Comune di Tradate
Verbale di deliberazione della Giunta Comunale
N. 310
Registro Deliberazioni.
OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE DA ALLEGARE ALLA
PRATICA EDILIZIA PER INSTALLAZIONE DISTRIBUTORE LATTE
CRUDO VACCINO, AI SENSI DELL’ART. 17, COMMA 27.3 DEL
REGOLAMENTO EDILIZIO.
L’anno DUEMILAOTTO il giorno VENTISETTE del mese di NOVEMBRE alle ore 18,00 nella
Residenza Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalle norme vigenti, si è riunita
la Giunta Comunale.
Risultano:
N.
Progr.
1
2
3
4
5
6
7
8
COGNOME E NOME
Candiani Stefano
Pipolo Vito
Renna Filippo
Crespi Cesare
Stevenazzi Sergio
Bonasso Giuseppe
Accordino Franco Roberto
Fratus Davide
QUALIFICA
Sindaco – Presidente
Vicesindaco
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
Pres.
Ass.
X
X
X
X
X
X
X
X
Partecipa il Segretario Generale dr.ssa Carmela Pinto
Il Signor Vito Pipolo - VICE SINDACO - , assunta la presidenza e constatata la legalità
dell’adunanza, pone in discussione la seguente pratica segnata all’ordine del giorno:
OGGETTO: Approvazione schema di convenzione da allegare alla pratica edilizia per
installazione distributore latte crudo vaccino, ai sensi dell’art. 17, comma 27.3
del Regolamento edilizio.
LA GIUNTA COMUNALE
INTESA la relazione SINDACO/Assessore all’Urbanistica;
PRESO ATTO
che con deliberazione di Giunta Comunale n° 183 del 10/07/2008, è stato approvata
l’effettuazione di un sondaggio conoscitivo per l’assegnazione in concessione triennale di aree
pubbliche al fine di installare distributori automatici per la fornitura di latte fresco.
che con sorteggio pubblico, effettuato in data 22/09/2008, sono state assegnate le aree
predisposte per l’istallazione dei distributori;
che sono state presentate, da parte delle aziende agricole, le pratiche edilizie per
l’installazione dei distributori di latte crudo vaccino, avvalendosi dell’art. 17, comma 27 e seguenti
del Regolamento edilizio;
che l’articolo 17, comma 27 e seguenti del regolamento edilizio definisce interventi di
arredo urbano quelli finalizzati ad una migliore qualità dell’uso degli spazi, compreso la
realizzazione di strutture precarie, con installazione a tempo determinato di tendoni o prefabbricati
in materiali lignei o metallici, aperti o con chiusure a vetri per sale da te, esposizione o vendita
merci, ecc.;
CONSIDERATO CHE
Sia necessario approvare uno schema di convenzione in cui inserire tutte le clausole ed i
vincoli ricompresi nell’art. 17 del regolamento edilizio, ed in particolare: che la struttura
provvisoria non comporta acquisizione di diritto volumetrico e del suolo, che pertanto non è dovuto
contributo di costruzione; che devono essere versati i diritti di istruttoria e di segreteria nonché un
canone annuo di occupazione suolo pubblico pari al 70% della tariffa corrispondente, rientrante
nella casistica specifica; i termini temporali di efficacia della struttura precaria, gli obblighi di
rimozione della struttura, la fideiussione pari al costo per l’eventuale rimozione d’ufficio e la
durata della garanzia offerta;
VISTO Lo schema di convenzione predisposto dall’Ufficio SUAP – Commercio, nonché la
valutazione economica dell’importo fideiussorio a garanzia dei costi per la rimozione d’ufficio della
struttura precaria;
VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile dei Servizi Urbanistici
regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'
atto.
in merito alla
Con voti unanimi, espressi in forma palese,
DELIBERA
1. Di approvare lo schema di convenzione come predisposto dall’Ufficio SUAP – Commercio, che
si allega al presente atto in forma integrante e sostanziale, che dovrà essere sottoscritto e
registrato dal richiedente prima dell’installazione;
2. di demandare al Responsabile dei Servizi Urbanistici – S.U.A.P. la firma della convenzione,
nonché l’istruttoria della pratica, ed ogni ulteriore atto inerente e conseguente;
3. di dare atto che il parere richiamato nella parte narrativa forma parte integrante della presente
deliberazione.
4. di dare atto che ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. 18.8.00 n. 267, del presente atto, verrà data
comunicazione ai capigruppo consiliari;
Con successiva votazione unanime,
DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art.
134, 4° comma, del D.Lgs. 18.8.00 n. 267, per poter provvedere all’erogazione dei contributi.
Comune di Tradate
CONVENZIONE ai sensi dell’art. 17 comma 27.3 del Regolamento Edilizio
PRATICA EDILIZIA n° _________
PREMESSO
CHE il Sig. ____________________, nato a ________________ (VA) il __________________, residente in
____________, via ___________________n. _____, C.F. ___________________________, titolare
dell’azienda agricola denominata_________________________, con sede in _____________ via
_____________ n. ____, P.IVA _______________, ha presentato in qualità di assegnatario di area pubblica,
una DIA n. ____________, presentata in data __________, riguardante l’area ____ di mq. __________ sita
in via ____________________ in Tradate, relativa all’istallazione di distributore automatico per la fornitura
di latte crudo vaccino;
CHE il richiedente si è avvalso dell’art. 17 comma 27 e seguenti del regolamento edilizio, per la
realizzazione della struttura finalizzata ad una migliore qualità dell’uso degli spazi pubblici;
TUTTO CIÒ PREMESSO
L'
anno 2008 il giorno ____________________ del mese di ______________________ tra il sig. arch.
MARCO PADOVAN, nato a Varese il 05/10/1962, C.F. PDV MRC 62R05 L682L, in qualita'di
responsabile del settore Urbanistico del Comune di Tradate ed il sig. ____________________, nato a
________________
(VA)
il
__________________,
residente
in
____________,
via
___________________n. _____, C.F. ___________________________, titolare dell’azienda agricola
denominata_________________________, con sede in _____________ via _____________ n. ____, P.IVA
_______________, nel presente atto in seguito denominato "il richiedente"
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Con riserva delle approvazioni di Legge per quanto concerne il Comune e fin d'
ora impegnativo per
quanto concerne il richiedente
Art. 1 PREMESSE
Le premesse fanno parte integrante della presente convenzione.
Art. 2 OBBLIGHI DERIVANTI DAL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE
CONVENZIONATO – ISTALLAZIONE DISTRIBUTORE AUTOMATICO – ART. 17 DEL
REGOLAMENTO EDILIZIO VIGENTE
Il richiedente, in relazione alla DIA n. ____________del ___________ per l’istallazione di
distributore automatico per la fornitura di latte crudo vaccino, sull’area ____ di mq. __________ sita in via
____________________ in Tradate, si impegna – per sé ed i suoi aventi diritto – al rispetto degli obblighi
derivanti dalla presente convenzione, dalla cui sottoscrizione e registrazione dipende la facoltà di realizzare
quanto previsto nella medesima pratica edilizia n. ___________.
In particolare il richiedente si impegna:
2.1) ad osservare ed eseguire prescrizioni derivanti dal parere tecnico dell’istruttore della pratica edilizia;
2.2) al versamento del canone annuo, per la durata dei tre anni di concessione, dell’occupazione del suolo
pubblico, ridotta al 70% e rateizzato come da schema sottoriportato:
mq. ________ x /mq. 29,98 = ________________ al momento del rilascio dell’istallazione
mq. ________ x /mq. 29,98 = ________________ ad un’anno dall’istallazione
mq. ________ x /mq. 29,98 = ________________ a due anni dall’istallazione
2.3) al rispetto delle seguenti clausole in avvilimento dell’art. 17 del regolamento edilizio:
comma 27 rientrano, altresì, fra gli interventi di arredo urbano quelli finalizzati ad una migliore qualità
dell’uso degli spazi, sia pubblici che privati, adiacenti ad esercizi pubblici ubicati nel centro urbano, nel
contesto di strumenti di settore che perseguono obiettivi di sviluppo e riqualificazione della offerta;
comma 27.1 Tali interventi possono anche comportare la realizzazione di strutture temporanee, comportanti
occupazione di suolo, sia pubblico sia privato, con la installazione, a tempo determinato, di:
27.1.1 strutture trasferibili, precarie, gonfiabili (regolarmente certificate);
27.1.2 tendoni o similari, prefabbricati in materiali lignei o metallici, aperti o con chiusure a vetri,
per sale da te, ristorazione, esposizione o vendita di merci in genere, ecc..;
comma 27.2 Resta inteso che la installazione delle strutture di cui ai commi precedenti non può comportare,
quando avviene su suolo privato, acquisizione del diritto volumetrico corrispondente a favore dei proprietari;
27.2.1 A tal fine è anche stabilito che non è dovuto alcun contributo di costruzione, restando dovuti
solo i diritti di istruttoria e di segreteria per il rilascio del titolo;
comma 27.3 La installazione può essere eseguita sulla base di un pratica edilizia convenzionata, nella quale
vengano definiti e convenuti, con esplicita accettazione da parte del soggetto richiedente, le condizioni, il
termine di scadenza del titolo, cui consegue l’obbligo della rimozione della struttura, salvo che non sia stato
concesso, mediante nuovo titolo convenzionato, un diverso termine o un rinnovo del titolo per una scadenza
predeterminata, previa esenzione del relativo provvedimento amministrativo.
ART. 3 DURATA DELLA CONVENZIONE – PROROGHE – DINIEGO E ANNULLAMENTO
La convenzione avrà durata triennale, dalla data di sottoscrizione della presente e quindi sino al
______________ 2011.
Il richiedente obbliga sé ed i suoi aventi diritto ad istallare il distributore automatico ed a mantenerlo sino
alla scadenza della presente convenzione.
La Convenzione non è rinnovabile né prorogabile; il richiedente può richiedere nuova convenzione la cui
durata temporale sarà stabilita nel nuovo dispositivo, attraverso richiesta di rinnovo del titolo.
Il richiedente, oltre agli oneri di cui al punto 2.2 dell’art. 2, si obbliga a versare al Comune di Tradate un
libretto bancario o postale dell’importo forfettario di
500,00, che costituirà l’ammontare della garanzia
economica che il Comune potrà escutere per l’esecuzione d’ufficio della rimozione dell’impianto.
In alternativa polizza fideiussoria assicurativa e/o bancaria di pari importo.
La garanzia avrà validità pari alla durata della presente convenzione, estesa ai 60 giorni successivi, per
consentire le eventuali procedure di rimozione d’ufficio della struttura medesima, nel caso il richiedente non
rispetti quanto stabilito in convenzione.
La presente convenzione è collegata alla pratica edilizia consegnata, dunque nel caso di diniego, o nel caso di
non rispetto delle norme igienico sanitarie previste dalla normativa, oltre alla perdita di efficacia del titolo
perderà efficacia anche la presente convenzione.
ART. 4 GARANZIE FINANZIARIE
Il richiedente, in ossequio all’art. 17 del Regolamento Edilizio, ha costituito per sé e per i suoi aventi
diritto a qualsiasi titolo la cauzione costituita da un libretto bancario o postale dell'
importo di
500,00 o in
alternativa come specificato al precedente art. 3, relativamente alla garanzia sull’eventuale rimozione
d’ufficio quale costo da sostenere da parte dell’Amministrazione Comunale, come meglio descritte nel
precedente art. 3.
Nell'
ipotesi di inadempienza alle obbligazioni di cui alla presente convenzione, il Richiedente
autorizza il Comune di Tradate a disporre della cauzione stessa nel modo più ampio con rinuncia espressa ad
ogni opposizione giudiziale e stragiudiziale a chiunque notificata e con l'
esonero da ogni responsabilità a
qualunque titolo per i pagamenti o prelievi che il Comune di Tradate dovrà fare.
ART. 5 TRASFERIMENTO DEGLI OBBLIGHI
Qualora il richiedente proceda ad alienare l’impianto oggetto della presente convenzione, per effetto
del presente atto, dovrà trasmettere agli acquirenti gli obblighi e gli oneri di convenzione; dovrà altresì dare
notizia al Comune di ogni trasferimento effettuato entro sette giorni dall'
atto di trasferimento: i nuovi
proprietari dell’impianto, i loro successori o aventi causa, nell'
esecuzione dell'
intervento dovranno osservare
le norme dettate dalla convenzione.
In caso di trasferimento parziale degli obblighi e degli oneri, il Proponente o gli aventi causa restano
solidalmente responsabili verso il comune di tutti gli obblighi non trasferiti agli acquirenti degli immobili.
ART. 6 SPESE
Tutte le spese relative e conseguenti alla presente convenzione, comprese quelle notarili e di
registrazione, saranno a totale carico del richiedente.
ART. 7 RINVIO A NORMA DI LEGGE
Per quanto non contenuto nella presente convenzione si fa riferimento alle leggi statali e regionali ed
ai regolamenti in vigore ed in particolare alle Leggi 17.08.1942, n.1150, 28.01.1077, n. 19 e L.R. 56/77 e
s.m.i. L.R. 12/02005 e s.m.i., DPR 380/2001 e s.m.i. e regolamento edilizio vigente.
In originale firmati:
IL RESPONSABILE DEI SERVIZI URBANISTICI
IL RICHIEDENTE
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