Costruisci il tuo percorso
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Nelle diapositive che seguono troverai
una traccia esemplificativa per costruire il tuo percorso.
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Per farti un’idea dell’argomento, prima leggi sul volume
la sintesi e il percorso.
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Consulta le fonti che questo Cd ti mette a disposizione
e – eventualmente – cercane delle altre.
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Riempi le diapositive che abbiamo lasciato incomplete,
utilizzando i brani delle fonti testuali e le immagini che trovi nel Cd.
Aggiungi punti di promemoria a sostegno della tua esposizione orale.
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I riquadri verdi che trovi in basso a destra nella diapositiva
riportano consigli per completare le diapositive e arricchire la tua esposizione.
Dopo averli utilizzati, selezionali e cancellali.
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Se vuoi personalizzare la tua esposizione puoi aggiungere e togliere diapositive,
o modificare la loro posizione originaria.
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Ricorda: per modificare la presentazione devi prima salvarla sul disco fisso.
12
2
LA CITTÀ CONTEMPORANEA
La città contemporanea
«La via assordante
urlava intorno a me»
(Baudelaire)
1. Capitalismo industriale e città
2. Riflessioni sullo sviluppo urbano
1. Capitalismo industriale e città
Le cause dell’urbanizzazione
• La rivoluzione industriale
• L'uso della forza motrice del vapore
• L’espulsione dei contadini dalle campagne
• La rivoluzione dei trasporti
Per completare…
Spiegare a voce l’insieme dei fattori che
causarono l’urbanizzazione.
1. Capitalismo industriale e città
L’urbanistica
• La pianificazione dello sviluppo urbano
• L’abbattimento …
• La costruzione di ampi viali
• L’edificazione di edifici-simbolo
• Birmingham: …
Per completare…
• Presentare gli interventi urbanistici
compiuti nelle metropoli europee verso la
metà dell’Ottocento.
1. Capitalismo industriale e città
L’urbanizzazione in Italia
Comuni
1871
Popolazione
assoluta
1881
%
Popolazione
assoluta
1901
%
Popolazione
assoluta
%
Inferiori a 2000 abitanti
4.806.599
17,94
4.523.395
15,57
4.125.820
12,52
Da 2000 a 8000 abitanti
11.930.830
44,62
12.978.060
44,91
14.039.159
42,58
Da 8000 a 20000 abitanti
4.954.551
18,50
5.395.336
18,63
6.289.544
19,08
Da 20000 a 50000 abitanti
2.288.728
8,54
2.774.358
9,56
3.837.441
11,64
Da 50000 a 100000 abitanti
1.213.664
4,51
891.968
3,07
1.568.132
4,76
Da 100000 in su
1.607.782
5,89
2.390.363
8,26
3.105.831
9,42
26.081.154
100,00
28.953.480
100,00
32.966.307
100,00
Per completare…
Commentare i dati sullo sviluppo urbano
in Italia (Fonte 30).
2. Riflessioni sullo sviluppo urbano
La Parigi di Haussmann
• …
• …
Per continuare …
Inserire sotto l’immagine
una didascalia che spieghi sinteticamente
chi era Georges-Eugène Haussmann e
quali furono gli obiettivi dell’intervento
urbanistico da lui guidato, utilizzando la
Fonte 8 e il saggio di Berman, La nuova
Parigi di Napoleone III (S10).
2. Riflessioni sullo sviluppo urbano
Il modo di vita urbano
• Il rapporto dell’individuo con la massa degli
sconosciuti: l’impossibilità di comunicare
• La mancanza di igiene e le sue cause
• La rottura dei legami sociali nelle comunità rurali
Per continuare …
• La città come luogo di disordineDurante
morale
la presentazione della
diapositiva, fare riferimento ai brani di
Zola (F13), di Baudelaire (F14) e di Poe
(F19).
2. Riflessioni sullo sviluppo urbano
La vita del proletariato urbano
«Uno degli spettacoli
più spaventosi di questo
mondo è quello offerto
dall’aspetto della
popolazione parigina:
gente orrenda a vedersi,
smunta, gialla, tirata».
(Honoré de Balzac, La
storia dei tredici,
Sansoni, 1965, pp. 253256)
• …
• …
• …
Per continuare …
Presentare le condizioni di vita del
proletariato urbano utilizzando i brani di
Engels (F5, F25), di Heine (F18), di Poe
(F19), di Tristan (F20) e di Balzac (F21).
2. Riflessioni sullo sviluppo urbano
La miseria cittadina
nella denuncia di Charles Dickens
• …
• …
• …
Per continuare …
Presentare, utilizzando le Fonti 16 e 17, il
racconto della vita nelle metropoli
ottocentesche fatto da Charles Dickens.
2. Riflessioni sullo sviluppo urbano
Verlaine:«mucchio chiassoso di
pietre bianche»
...
La “grande città”! Mucchio chiassoso di pietre bianche
Dove il sole imperversa come in paese conquistato
Qui tutti i vizi hanno una tana, deliziosi
E disgustosi, in questo deserto di pietre bianche
Odori. Vani rumori. Là dove vagabonda il cuore,
Sempre il vertiginoso polverio della sabbia,
Sempre l'indaffararsi della cosa colpevole
In una solitudine dove scorato è il cuore!
Per continuare …
• Commentare nell’esposizione orale
questa poesia di Verlaine presentata nella
Fonte 15.
• Inserire i riferimenti poesia nello spazio a
destra.
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