PARALISI IDIOPATICA DIIDIOPATICA BELL PARALISI DI BELL A.C.O. S.FILIPPO NERI Dipartimento di Neuroscienze A.C.O. S.FILIPPO NERI ed Organi di Senso A.C.O. S.FILIPPO NERI R. D’Ottavi Direttore L.R. Dipartimento di Neuroscienze ed Organi di Senso Direttore L.R.ORL D’Ottavi U.O.C U.O.C ORL R. Chiarelli, A. Cosenza, C. Tripodi, E. Moriconi R. Chiarelli, A. Cosenza, C. Tripodi, E. Moriconi Paralisi Idiopatica di Bell Epoca Ellenistica Testa alto Egitto 2000 A.C. IV-V secolo A.C. Scultura greca Avicenna 1000 D.C. Nicolaus A.Friedreich 1797 Charles Bell 1821 Sir Charles Bell 1774-1842 Paralisi periferica acuta del VII°nervo cranico ad eziologia ignota L’entità nosologica definita come paralisi di Bell è un eponimo che comprende probabilmente patologie di diversa eziopatogenesi. Più frequente causa di paralisi acuta >60% Neuropatia periferica Incidenza 11-40 casi per 100,000 soggetti/anno ( De Diego-Sastre JI.2005) Età 15- 60 >40-44 (M=F) Generalmente unilaterale completa 71% Familiarità 10% dei casi Insorgenza Rapida < 48 ore Progressiva con tendenza alla remissione Possibile recidiva anche controlaterale Diagnosi di esclusione Diagnosi di esclusione Criteri diagnostici di Taverner 1) paralisi o paresi di tutti i muscoli facciali di una metà del viso; 2) rapida insorgenza, assenza di segni di sofferenza a carico del SNC; 3) assenza di patologia a carico dell’orecchio e della fossa cranica posteriore. Taverner D.Lancet 1971Jul;2(7716):168 Congenite Anomalie di sviluppo del II arco branchiale Assunzione farmaci teratogeni Infezioni in gravidanza Infettive Virali (Herpes Zoster) Batteriche (Oto-mastoidite) Parassitarie Metaboliche Diabete mellito Ipertensione arteriosa Immunitarie Sarcoidosi Guillan Barrè Sindrome di Miller-Fischer LES Miastenia Gravis Sclerosi a Placche Traumatiche Trauma cranico Neoplastiche Neurinoma del VII Neurinoma dell’VIII Tumori dell’orecchio medio Leucemie –linfomi Tumori della parotide Iatrogene Chirurgiche Vaccini farmaci Paralisi di Bell bilaterale ? Guillain-Barrè, Miastenia gravis (test di desmet ) Neurosarcoidosi Carcinomatosi meningea Neoplasie del ponte di Varolio Sifilide HIV Meningite criptococcica Meningite tubercolotica Malattia di Lyme Virale HSV-1 Vascolare ischemica Immunitaria Ereditaria Mc Cormik riattivazione del ganglio genicolato Murakami 1972: ipotizzò la genoma virale nel 1996: ha dimostrato la presenza di HSV-1 DNA con metodica PCR nel fluido endoneurale e nel muscolo auricolare posteriore in 11 su 14 pazienti affetti da BP sottoposti a decompressione chirurgica del facciale (76%) RUOLO dell’HSV1 Murakami: Ann Intern Med, Volume 124(1).January 1, 1996.27-30 SINTOMATOLOGIA • Paralisi completa • Lacrimazione • Dolore retroauricolare • Disgeusia • Iperacusia • Riflesso Stapediale 69% 67% 52% 34% 14% 71% Peitersen E. Acta Otolaryngol 2002;549:4–30. Recupero della funzione muscolare 85% prime 3 settimane Peitersen E. Acta Otolaryngol 2002;549:4–30. 100 90 90 84 75 80 70 % 64 60 50 36 40 30 20 10 0 0-14 15-29 30-44 45-59 età Peitersen E. Acta Otolaryngol 2002;549:4–30. 60 Peitersen E. Acta Otolaryngol 2002;549:4–30. Peitersen E. Acta Otolaryngol 2002;549:4–30. 15-20% dei casi : Contrazioni muscolari inappropriate, reinnervazione parziale o disordinata emispasmo facciale post-paretico associate a scosse muscolari tipo clonico anche dolorose da movimenti muscolari involontari che si producono in occasione di altri movimenti volontari e coscienti (sincinesie) intensa lacrimazione con l’assunzione di cibi Peitersen E. Am. J. Otology. 1982 1982 Peitersen E. Am. J. Otology. 1982 FATTORI PROGNOSTICI FAVOREVOLI Precoce inizio del recupero Giovane età Normali riflesso stapediale, gusto, lacrimazione Assenza di dolore retroauricolare Paralisi incompleta L’85% dei pazienti recupera in 1-2 mesi 95% senza sequele Peitersen E. Acta Otolaryngol 2002;549:4–30 Paralisi di Bell in pazienti con Diabete Mellito 14% (Korczyn AD ‘71) 11,4 % (Adour KK.’75) 39% (Pecket P.’82) Il recupero funzionale è inferiore nei pazienti diabetici Incidenza 3-4 (Hilsinger et al.) volte maggiore Rischio maggiore nel terzo trimestre Rischio maggiore di paralisi totale Minore chance (Gillman et al.) Pre-eclampsia di completo recupero aumenta il rischio di paralisi facciale in gravidanza Test di Schirmer la secrezione lacrimale è ridotta in caso di paralisi in corrispondenza del ganglio genicolato (n. gran petroso) Misurazione del riflesso stapediale innalzamento della soglia o assenza in caso compromissione fino al tratto timpanico del nervo di Gustometria in caso di perdita della capacità gustativa nei 2/3 anteriori del bordo linguale (chorda tympani) la lesione è craniale rispetto al secondo ginocchio del facciale (tratto timpanico o labirintico) Peitersen E. Acta Otolaryngol 2002;549:4–30 TEST NEUROFISIOLOGICI Elettroneurografia Elettromiografia Blink (ENoG) (EMG) Reflex Non utili nelle prime 48-72 ore Utili per determinare la prognosi circa il ripristino della funzione del nervo Indispensabili per porre indicazione al trattamento chirurgico UOSD Neurofisiopatologia L.Conti ACO S.Filippo Neri-Roma ENoG Nervo / Posizioni Latency Ampl ms mV D FACIAL – Frontalis 1. Ant Ear 3,00 1,5 2,60 2,5 3,50 2,0 D FACIAL - Orb Oculi 1. Ant Ear D FACIAL - Orb Oris 1. Ant Ear Paziente con paralisi di Bell a destra insorta da 4 giorni. Fase precoce. I parametri di conduzione sono ancora nella norma UOSD Neurofisiopatologia L.Conti ACO S.Filippo Neri-Roma ENoG Motor NCS Nervo / Posizioni Latency ms D FACIAL – Frontalis 1. Ant Ear D FACIAL - Orb Oculi 1. Ant Ear D FACIAL - Orb Oris 1. Ant Ear Controllo paralisi di Bell dx paziente a 32 giorni dall'esordio della sintomatologia Ampl mV 3,75 0,2 3,50 1,7 4,25 1,0 All ’ ENG si rileva allungamento della latenza e bassa ampiezza del cMAP per registrazione da m. orbicolare dell ’ occhio e della bocca (branca superiore ed inferiore del nervo facciale) Segno prognostico favorevole UOSD Neurofisiopatologia L.Conti ACO S.Filippo Neri-Roma EMG Tabella Riepilogativa EMG Needle EMG Spontaneous IA Fib MUAP PSW Fasc H.F. Recr uitm ent Amp Dur. PPP D. ORB ORIS N 0,5 N ++ D. ORB N OCULI D. N FRONTALIS 0,5 N ++ 0,5 N ++ Patte rn Inter m Inter m Inter m ridotto reclutamento massimale delle unità motorie UOSD Neurofisiopatologia L.Conti ACO S.Filippo Neri-Roma EMG Needle EMG Tabella Riepilogativa EMG Spontaneous D. ORB ORIS N 0,5 N ++ Recru itment Patter n Interm D. ORB OCULI N 0,5 N ++ Interm D. FRONTALIS N 0,5 N ++ Interm IA Fib MUAP PSW Fasc H.F. Amp Dur. PPP Rispetto alla fase iniziale si obiettiva un miglioramento del reclutamento a carico dei muscoli di pertinenza del VII n.c. di destra (segno prognostico favorevole). Assenza di attività spontanea da denervazione in atto (segno prognostico favorevole) Studio del riflesso trigemino-facciale Blink Reflex Stimolazione del n.sopraorbitario (V° n. c.) di ambo i lati registrando con elettrodi di superficie o ad ago le risposte R1 omolaterali e le omo e controlaterali R2 sui muscoli orbicolari degli occhi (VII° n.c.) UOSD Neurofisiopatologia L.Conti ACO S.Filippo Neri-Roma BLINK REFLEX Blink Reflex - 2 CANALI Nervo / Posizioni Rec. Site R1 R2 R2-R1 ms ms ms 31,90 20,50 Orbic Oculi – SOVRAORBITARIO 1. Stim Left Left 11,40 Orb.Oculi 2. Right Orb.Oculi 3. Stim Right Left Orb.Oculi 4. Right assente Orb.Oculi 36,40 34,70 36,65 assenza della risposta R1 per registrazione omolaterale al deficit del facciale in presenza di R2 controlaterale paralisi di bell UOSD Neurofisiopatologia L.Conti ACO S.Filippo Neri-Roma BLINK REFLEX Blink Reflex - 2 CANALI Nervo / Posizioni Rec. Site R1 R2 R2-R1 ms ms ms Orbic Oculi - SOVRAORBITARIO 1. Stim Left Left Orb.Oculi 11,15 35,60 2. 3. Stim Right 4. Right Orb.Oculi Left Orb.Oculi 24,45 35,60 40,05 Right 13,15 40,35 Orb.Oculi 27,20 Comparsa della risposta R1 dal lato affetto non presente nella fase precoce. Segno prognostico favorevole PARALISI COMPLETA del VII° UOSD Neurofisiopatologia L.Conti ACO S.Filippo Neri-Roma omo omo ENoG contra EMG EMG Paziente con denervazione ed assenza di conduzione motoria nei territori superiore ed inferiore del n. facciale sinistro. Assenti le risposte del Blink Reflex sinistro. Studia l’intero decorso del VII n.c. evidenzia differenze di intensità di segnale a seconda del tratto maggiomente interessato dall ’ infiammazione I segmenti che assumono maggior contrasto sono il tratto premeatale e sopragenicolato SeoK JI,et al. J Neurol Neurosurg Psychiatry 2008 Burmeister HP,et al. Eur Arch Otorhinolaryngol.2011 Post-GAD Pre-GAD Kinoshita T et al. Clin. Radiology 2001; 56: 926-32 Kinoshita T et al. Clin. Radiology 2001; 56: 926-32 Paralisi di Bell: analisi quantitativa dei dati di imaging RM come metodo di predire l'esito Radiological Society of North America 2004 ,vol.230 Paralisi di Bell: analisi quantitativa dei dati di imaging RM come metodo di predire l'esito B.Kress Radiological Society of North America 2004 ,vol.230 Paralisi di Bell: analisi quantitativa dei dati di imaging RM come metodo di predire l'esito B.Kress Radiological Society of North America 2004 ,vol.230 Specificità Sensibilitàpe Paralisi di Bell: analisi quantitativa dei dati di imaging RM come metodo di predire l'esito Radiological Society of North America 2004 ,vol.230 Trattamento farmacologico • Corticosteroidi • Antivirali Trattamento chirurgico • Decompressione del VII n.c. Riabilitazione motoria Trattamento degli esiti complicanze oculari Cantoplastica mediale Tarsoraffia centrale Impianto di pesi d’oro Sincinesie Spasmi facciali Riabilitazione motoria Tossina botilinica(BTX-A) Innesti muscolari Metodo Kabat: Falicitazione Neuromuscolare Propriocettiva Tecnica di facilitazione e riabilitazione neuro-muscolare basato sulla stimolazione dei propriocettori Role of Kabat physical rehabilitation in Bell's palsy: a randomized trial 20 pazienti con BP classificati HB grading system 2 gruppi: FNP vs non riabilitazione valutazione con registazione di cMAP e HB grading system a 4,7,e 15 giorni dall’esordio della paralisi Risultato: Quando impiegato nella fase iniziale, il metodo kabat produce un migliore e più veloce recupero rispetto ai pazienti non riabilitati Barbara M,Antonini G,Vestri A,Volpini L,Monini S.Acta Otolaryngol.2010; 130(1):167-72. Epidemiology of Bell’s palsy in an Italian Health District:incidence and case control Aim: • Estimate the incidence of BP • Study the potential risk factors that may influence BP occurrence ASL ROMA E S.Monini,A.I.Lazzarino,C.Iacolucci,A.Buffoni,M.Barbara.Acta Othorinolaryngology Ital.2010;30:198-204 Paralisi di Bell - A.C.O S.Filippo Neri Roma 2007/2009 > 50 % paralisi idiopatica Etiologia N° F M Sequele Idiopatica 50 22 18 no Iatrogena 2 1 1 si Otite Acuta 11 8 9 no Mastoidite 4 1 3 no Virosi 20 12 10 no H .Zooster Ot. 5 1 2 si HV + Sine Z. 1 3 2 no Trauma 4 1 3 Si Totale 97 49 48 2 UOSD Neurofisiopatologia L.Conti,E.Di Scipio,M.Piccioli ACO S.Filippo Neri-Roma Incidence of BP distribution in the four Hospitals belonging to the health District ”ASL RM/E” in Rome Italy Hospital Total number of case of BP, in 3 years Estimated Cumulative incidence populatio (per 100,000 per year) n at risk S.Andrea 125 218,357 57,25 S.Filippo 97 180,557 53,72 Gemelli 94 180,557 52,06 S.Carlo 65 135,038 48,13 Total 381 714,509 53,32 S.Monini,A.I.Lazzarino,C.Iacolucci,A.Buffoni,M.Barbara.Acta Othorinolaryngology Italica.2010;30:198204 82 pazienti con BP Questionario dedicato 328 controlli Patologia ORL Fattori di rischio: Risultati Multiple conditional logistic regression output Ipertensione Diabete Precedente infezione HSV Vaccinazione antiinfuenzale 3 mesi prima di BP Età Invecchiamento Odds di BP aumenta di una media del 2% per ogni anno di aumento di età con trend lineare Gravidanza Fattori climatici S.Monini,A.I.Lazzarino,C.Iacolucci,A.Buffoni,M.Barbara.Acta Othorinolaryngology Italica.2010;30:198-204 Quando si è escluso l’impossibile, ciò che rimane, per quanto improbabile, è la verità. (Arthur Conan Doyle)