Servizio Progettazione sostenibile
La sostenibilità nell’intervento del PEEP 2000 di Brescia Sanpolino
(Giugno 2002)
Una progettazione ispirata alla sostenibilità
Il progetto si propone di sfruttare appieno le possibilità offerte dal paradigma della
sostenibilità, il quale ha avuto la sua traduzione per quanto riguarda i processi di
edificazione:
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nell’apposita Agenda 21 elaborata dal CIB (International Council for Building, Agenda
21 per l’edificazione (www.cibworld.nl);
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negli strumenti attuativi sottoscritti a livello internazionale dall’Italia dopo la Conferenza
di Rio, quali il protocollo di Kyoto, la Convenzione di Montreal, la Convenzione sulla
biodiversità, che obbligano a rivedere in modo sostanziale il ciclo di progettazione,
edificazione ed uso di manufatti e territorio,
L’insieme di questi elementi obbliga l’impostazione del progetto a una sfida ed a un
metodo:
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la sfida. Essa si basa sul famoso raggiungimento del Fattore 4 (Ernst Ulrich von
Weizsaker, Factor 4, Earthscan Publisher), ossia gli interventi devono essere informati
alla regola del “less with more”, dove meno significa dimezzare i consumi energetici e
più raddoppiare la produttività degli edifici;
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il metodo. La complessità del paradigma della sostenibilità ha portato nell’arco di un
decennio ad ampliare il campo degli scopi che devono essere perseguiti da progettisti
ed imprese per realizzare interventi realmente sostenibili, la prima tappa è stata quella
della bioarchitettura, ossia il passaggio da criteri di costruzione abiotici a criteri biotici,
la seconda è quella più complessa dell’integrazione fra i nuovi processi di costruzione
e l’attivazione di processi condivisi per la gestione degli interventi. Questo ampliamento
del significato del progetto ha portato alla metodica ormai generalizzata del “ciclo di
vita del progetto”, la quale sviluppa armonicamente le fasi di lavoro dall’ideazione alla
post costruzione, in un sistema olistico che interagisce con operatori tecnici, imprese,
pubblica amministrazione, cittadini.
Comparto15: ciclo di vita del progetto
Fase 1: Impostazione del progetto sostenibile
La sostenibilità è intesa in questo progetto come ‘sovrapposizione’:
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a due condizioni di vincolo, costituite dalle regole, morfologia e tipologie obbligate dal
‘progetto norma’ e dai vincoli di prezzo dettati dall’Amministrazione;
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alle opportunità connesse all’offerta tecnologica dell’ASM e alla selezione ‘di qualità’
dei fattori da immettere nel progetto operata da progettisti e imprese.
In questa chiave la sostenibilità non è intesa semplicemente come fattore aggiuntivo
rispetto allo standard implicito del ‘progetto norma’, ma ne costituisce l’occasione per
realizzare un rilevante salto di qualità al fine di perseguire l’obiettivo strategico definito dal
“Fattore 4” .
Più dettagliatamente il progetto si ripromette di abbassare il consumo energetico nell’area
di progetto dai 170 KW:mq di un edificio tradizionale a 70 KW/mq.
Questo avviene sfruttando le opportunità offerte da ASM e progettisti
1.1 Opportunità Azienda Servizi Municipali Brescia:
Azioni tendenti all’abbassamento del consumo di risorse irriproducibili:
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acqua: separazione degli scarichi e raccolta acque grigie o piovane
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energia: teleriscaldamento, raffrescamento, impianti fotovoltaici
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rifiuti: sistema integrato per la raccolta dei rifiuti
Abbassamento dell’inquinamento indoor: piastre di cottura elettriche ad induzione
servizi alle persone e all’economia: telegestione, controllo consumi, teleassistenza,
internet veloce.
1.2 Campo di opportunità valutate nel progetto:
Coerenza fra progetto e piano e interpretazione biotica degli spazi
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edifici: superficie biotica orizzontale e verticale
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sicurezza e qualità ambientale delle aree di circolazione
Opportunità dei progetti di edificio e qualità della progettazione:
risparmio di risorse irriproducibili:
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interpretazione dei volumi: rapporto tra i volumi, l’aria e l’esposizione
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interpretazione
dell’involucro:
minimizzazione
dei
costi
energetici
attraverso
l'abbattimento delle dispersioni secondo la normativa francese RT2000
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aria: qualità indoor: ventilazione incrociata, scelta di materiali non tossici, tecnologie
ASM
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acqua: apparati di alloggio per il risparmio dei consumi
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energia: tecnologia ASM, pannelli solari , riscaldamento a pavimento, impianti di
edificio: illuminazione vani, ascensori soft start,
ƒ materiali: - eliminazione dei materiali tossici attraverso la sostituzione del PVC e in
generale dei
materiali provenienti da processi di sintesi del petrolio con materiali
naturali - abbassamento del consumo di energia con l’eliminazione di materiali i cui
processi di produzione richiedono alti consumi energetici: es. eliminazione di
serramenti in alluminio adozione di serramenti in legno, sostituzione di cemento con
laterizi.
Criteri sostenibili della Tavola n.1 del Comparto 15-Lotto A
Criteri di sostenibilità per il Comparto 15 – Lotto B
Criteri di sostenibilità per il Comparto 15 – Lotto C
1.3 Bilancio energetico dell’intervento
Attraverso lo sfruttamento delle opportunità offerte dal paradigma sostenibile si perviene a
un quadro di risparmio energetico e di emissioni così articolato:
COMPARTO 15 - bilancio energetico dell’intervento
variabili
Risparmio energetico
Risparmio di emissioni di
CO2
Coibentazione dell’edificio
(orizzontamenti e copertura,
pareti, ponti termici)
20% con riferimento ai parametri
3.988 kN/anno
ex Lege 10/91, pari a 751.044
kWh/anno
Pannelli radianti a
15 % con riferimento ad un
pavimento/parete
impianto tradizionale, pari 563.283
2.991 kN/anno
kWh/anno
Pannelli fotovoltaici per gli utilizzi
142.350 kWh/anno
755 kN/anno
Illuminazione parti comuni
Utilizzo di lampade a basso
5,31 N ogni kWh di risparmio in
all’interno degli edifici
consumo: risparmio del 50%
energia elettrica
Case unifamiliari
Case unifamiliari
ad uso sanitario
140.800 kWh/anno
3.421 kN/anno
Installazione di vetri basso-
150.209 kWh/anno
797 kN/anno
160.938 kWh/anno
854 kN/anno
4.023 kWh/anno
21,3 kN/anno
86 alberi
15.050 kN/anno (vita media 200
comuni
Pannelli solari termici per acqua
emissivi su finestre
Impianti di ventilazione forzata
con RECUPERO del calore
estratto
Motori con regolazione ad
inverter
Vegetazione: alberi (nell’arco
della sua vita un albero assorbe
35.000 kN di CO2)
anni)
Fase 2-3: Realizzazione e gestione dell’intervento
Per la realizzazione e gestione dell’intervento i soggetti coinvolti propongono un
programma di qualità che è un contratto sottoscritto da tutte le parti pubbliche e private
interessate alla realizzazione del comparto, per il conseguimento e la garanzia del livello di
qualità, che tutti i soggetti si impegnano a rispettare, per quanto riguarda l’architettura, i
materiali, la tecnologia e la manutenzione. Esso segue il processo di implementazione
dell’intervento che necessita di un costante monitoraggio.
Il programma di qualità si articola nei seguenti momenti:
fattori
responsabili
strumenti
coordinamento e
implementazione
Comune di Brescia
Promotori dell’intervento
Progettisti
Promotori
Imprese di fornitura
sviluppo e gestione del
programma di
costruzione
forniture di qualità in
base
al capitolato sostenibile
sviluppo e verifica del
programma:
controllo di qualità e
monitoraggio
coinvolgimento
dell’opinione pubblica:
forum permanente della
LA 21 di circoscrizione
libretto di edificio
forniture
sviluppo del programma e Comune di Brescia
post costruzione
Promotori dell’intervento
LA 21 di circoscrizione
coinvolgimento
dell’opinione pubblica
città di Brescia
Abitanti del quartiere
Portatori di interesse
formazione della
popolazione residente
Comune di Brescia
Progettisti
Abitanti del quartiere
Fase 4: Post costruzione
In questa fase gli operatori si impegnano a sviluppare sinergie con l’utenza al fine della
gestione ottimale dell’edificio e del suo inserimento armonico nel ciclo di vita della famiglia,
grazie all’ottimizzazione del sistema di servizi erogabili sia nelle unità abitative che nel
quartiere. Si provvederà di conseguenza a sviluppare:
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attività di informazione sulle caratteristiche innovative degli edifici e sulle opportunità
legate alla sostenibilità
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la fornitura del libretto di edificio
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azioni concordate per la gestione dell’edificio
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azioni concordate per la gestione dei servizi alle persone e all’economia
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La sostenibilità nell`intervento del PEEP 2000 di