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REGOLAMENTO PER
L’AFFIDAMENTO DI LAVORI,
FORNITURE E SERVIZI DI IMPORTO
INFERIORE ALLA SOGLIA DI
RILEVANZA COMUNITARIA
Revisione 1 - novembre 2011
Regolamento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Pasubio Group S.r.l. in data 13/02/2012 con proprio verbale n°258
A valere anche per Pasubio Rete Gas S.r.l. Unipersonale
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Titolo I
Oggetto del contratto, procedure di scelta del contraente e selezione delle offerte
Art. 1 – Oggetto del Regolamento
Il presente regolamento disciplina le modalità e le procedure per la selezione di soggetti
affidatari di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie comunitarie, di
Pasubio Group e della società controllata Pasubio Rete Gas.
La procedura di cui al presente regolamento deve considerarsi integrata con il
contenuto delle deleghe di funzione e di spesa già in atto.
Art. 2 – Tipologia dei contratti
I contratti oggetto del presente regolamento sono quelli relativi all’affidamento di lavori,
servizi e forniture come appaltati da Pasubio Group e da Pasubio Rete Gas.
Ai fini della individuazione della tipologia dei contratti ai sensi delle disposizioni che
seguono, si rinvia alle previsioni di cui all’art.14 D.Lgs 163/06 circa la individuazione dei
contratti misti, quali contratti aventi ad oggetto due o più elementi contrattuali
appartenenti a diversa tipologia.
L’affidamento di un contratto misto non deve avere come conseguenza di limitare o
escludere l’applicazione delle norme del presente regolamento.
Le soglie indicate nel presente regolamento sono soggette ad adeguamenti in relazione
alle modifiche previste dall’art. 28 e con i meccanismi di cui all’art. 248 del D.Lgs n.
163/2006.
Art. 3 – Modalità di affidamento
I contratti del presente regolamento sono affidati con le modalità indicate nelle
disposizioni che seguono.
I contratti sono affidati mediante esperimento di procedure negoziate ai sensi del D.Lgs
163/06, ovvero ricorrendo alle acquisizioni in economia di lavori, beni e servizi.
Le acquisizioni in economia di lavori, beni e servizi possono essere effettuate:
a) in amministrazione diretta, direttamente dalla stazione appaltante;
b) a cottimo fiduciario;
c) con sistema misto, parte in amministrazione diretta e parte in cottimo.
Sono disposti in amministrazione diretta i lavori, o l’acquisizione di servizi e di beni per i
quali non occorre l’intervento di alcun imprenditore terzo, e le acquisizioni sono
effettuate con materiali e mezzi propri o appositamente acquistati o noleggiati, se di
terzi, e con personale proprio della stazione appaltante.
Art. 4 – Affidamento di lavori
In via generale l’affidamento di lavori inferiori alle soglie comunitarie viene eseguito
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ricorrendo alla procedura negoziata attraverso gara informale tra un congruo numero di
imprese di fiducia della Stazione Appaltante, inserite nell’Albo Fornitori aziendale o
individuate con apposita ricerca di mercato, salvo quanto di seguito indicato.
La scelta degli operatori da invitare a rassegnare offerta si deve ispirare ai principi di
rotazione, trasparenza, non discriminazione, concorrenzialità e pari trattamento.
Per affidamenti di lavori strettamente connessi alla gestione degli impianti del gas
metano in concessione, si applicano le seguenti modalità:
 per importi minori o uguali a 30.000 euro: si procede con affidamento diretto a ditte
inserite nell’Albo Fornitori aziendale; in tal caso l’affidamento diretto è effettuato
direttamente dal Responsabile del Procedimento; oppure con gara ufficiosa
esperita tra almeno 3 ditte;
 per importi maggiori di 30.000 euro e fino al valore della soglia di cui agli artt.28 e
248 D.Lgs 163/06: per la selezione della Ditta Appaltatrice si procede mediante
una procedura negoziata preceduta dall’indizione di una gara ufficiosa esperita tra
un minino di 5 ditte inserite nell’Albo Fornitori aziendale o individuate con apposita
ricerca di mercato (con almeno 3 offerte presentate).
Per affidamenti di lavori diversi dal paragrafo precedente, si applica l’art.125 D.Lgs
163/06 in quanto compatibile con le soglie dallo stesso indicate.
Si ricorre all’affidamento di lavori mediante la procedura in economia, mediante
amministrazione diretta ovvero mediante cottimo fiduciario, purché il loro valore non
superi comunque l’importo di 50.000 euro di spesa complessiva, oltre che nei casi
indicati dall’art. 125 del D.Lgs 163/2006, anche nei seguenti casi:
1) Interventi urgenti ed indifferibili su reti ed impianti necessari per ripristinare le
condizioni di sicurezza;
2) Interventi urgenti su reti ed impianti necessari per assicurare la continuità del
servizio pubblico;
3) Estensione e potenziamento reti ed impianti oggetto di concessione
4) Adeguamento reti ed impianti alla normativa vigente ed a nuove disposizioni
sopravvenute;
5) Spostamento reti ed impianti per ragioni di pubblica utilità o per comprovate
esigenze espresse da enti pubblici e privati;
6) Manutenzione o riparazione di reti, impianti oggetto di concessione;
7) Ripristino di superfici e pavimentazioni, anche stradali, manomesse a seguito di
interventi strettamente connessi con la gestione degli impianti del gas in
concessione;
8) Completamento d’ufficio di reti o impianti a seguito d’intervenuta risoluzione
contrattuale o in danno del contraente inadempiente e vi sia urgenza di completare
le opere;
9) Interventi di ammodernamento e potenziamento nonché di manutenzione ordinaria
e straordinaria di beni immobili strumentali dell’azienda che si rendano necessari
per ottimizzare le attività correlate con la gestione del servizio;
10) Lavori e forniture da eseguirsi con le somme a disposizione dell’amministrazione
comunale nei lavori dati in appalto;
11) Lavori, provviste e servizi di qualsiasi natura per i quali siano stati esperiti
infruttuosamente i pubblici incanti o le licitazioni private o le trattative private e non
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possa esserne differita l’esecuzione;
12) Lavori necessari per la compilazione di progetti.
La procedura di aggiudicazione tramite cottimo fiduciario avviene attraverso l’invito di
almeno 3 ditte (se disponibili sul mercato), in conformità ai principi di cui all’art. 125,
comma 8, del D.Lgs 163/2006.
La procedura di cottimo fiduciario nei casi urgenti, di cui ai punti 1 e 2 che precedono,
può avvenire anche con l’invito a partecipare ad un solo operatore qualora, in relazione
all’urgenza, non risulti possibile procedere ad un procedura con più operatori.
Nel caso di opere da realizzare nell’ambito di piani attuativi, il Responsabile del
Procedimento può procedere all’affidamento diretto alle imprese che realizzano le opere
di urbanizzazione, valutata la particolare convenienza dall’affidamento diretto.
Se l’importo dei lavori di cui sopra implica una spesa complessiva superiore alla somma
di 50.000 euro, per l’affidamento si applicano il I ed il II comma del presente articolo.
La Stazione Appaltante si riserva di procedere all’aggiudicazione attraverso la stipula di
accordi quadro di cui all’art. 59 del D.Lgs 163/2006 con uno o più operatori economici
individuati nell’Albo Fornitori aziendale.
L’aggiudicazione potrà essere effettuata anche attraverso una procedura negoziata con
un minimo di 5 ditte.
In ogni caso, si svolgeranno in seduta pubblica le seguenti operazioni:
 constatazione dell’integrità e sigillatura del plico principale;
 constatazione della presenza, integrità e sigillatura delle buste interne;
 apertura della busta relativa alla documentazione per l’ammissione alla gara;
 apertura delle buste delle offerte tecniche e constatazione della presentazione della
documentazione tecnica richiesta;
 apertura delle buste delle offerte economiche (e di eventuali elementi non valutabili
dell’offerta economicamente più vantaggiosi) e comunicazione dei contenuti della
stessa.
Art. 5 – Affidamento di forniture e servizi
In via generale l’affidamento di forniture e servizi d’importo inferiore alle soglie
comunitarie, prevista dall’art. 215 D.Lgs 163/2006 (vedi anche art. 341 del Regolamento
di Attuazione DPR 207/2010) viene effettuato ricorrendo al sistema del cottimo
fiduciario oppure mediante acquisizioni in amministrazione diretta.
La fornitura dei beni e dei servizi affidati in economia non possono comportare una
spesa complessiva superiore a quanto previsto dall’art. 125 comma 9 del D.Lgs
163/2006.
Per servizi e forniture inferiori a euro 30.000,00 è ammesso l’affidamento diretto da
parte del Responsabile del Procedimento; è altresì possibile indire una gara ufficiosa tra
almeno 3 operatori del settore.
L’affidamento mediante cottimo fiduciario, in tutto o in parte, per servizi e forniture di
importo pari o superiore a euro 30.000, e fino alla soglia di cui all’art.125 comma 9
D.Lgs 163/06, avviene nel rispetto dei principi di rotazione, trasparenza, non
discriminazione, concorrenzialità e pari trattamento, previa consultazione di almeno 3
operatori economici, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite l’albo
dei fornitori aziendali predisposti dalla Stazione Appaltante.
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Art. 6 – Beni e servizi da acquisire in economia
Si riporta di seguito l’elenco, non completamente esaustivo, dei principali tipi di acquisto
soggetti al presente Regolamento:
1) cancelleria e stampati;
2) abbonamenti quotidiani e riviste;
3) consulenze ed incarichi professionali;
4) servizi assicurativi;
5) formazione ed informazione;
6) attività di marketing;
7) servizi e forniture per la gestione del parco mezzi;
8) servizi di assistenza reti informatiche e telefoniche;
9) servizi di rilevamento letture;
10) sistemi informatici specifici;
11) attrezzature tecniche ed informatiche;
12) mate riali di magazzino;
13) lavori e servizi per la gestione di reti ed impianti di distribuzione;
14) lavori e servizi relativi alle sedi aziendali;
15) arredi per uffici;
16) spese per servizio di prevenzione e protezione aziendale;
17) spese per l’acquisto, la manutenzione e la riparazione di attrezzatura antincendio;
18) spese per pronto intervento;
19) spese per il funzionamento delle mense di servizio;
20) acquisti straordinari non soggetti a normativa di settore.
Art. 7
Criteri di affidamento di lavori, servizi e forniture - Specifiche di gara
I lavori e le forniture di beni e servizi previsti dal presente regolamento sono aggiudicati
ed affidati in base ad uno dei seguenti criteri, salvo il ricorso alla acquisizione in
amministrazione diretta ai sensi degli articoli precedenti:
a) il prezzo più basso ottenuto praticando un unico sconto percentuale sui prezzi di
capitolato;
b) il miglior prezzo complessivo calcolato a seguito di “Offerta Prezzi”;
c) offerta economicamente più vantaggiosa valutabile ad elementi diversi, variabili a
seconda della natura della prestazione, quali ad esempio il prezzo, il termine di
esecuzione o di consegna, i termini di pagamento, efficienza dell’assistenza
tecnica, il costo di utilizzazione ecc., da indicare previamente alla verifica delle
offerte;
d) in materia di conferimenti d’incarichi professionali e consulenze, nella scelta del
professionista si dovrà altresì tener conto della professionalità ed esperienza
desumibile da curriculum, da valutarsi in relazione allo specifico oggetto
dell’incarico da affidare.
Nel bando di gara o nella lettera di invito, la stazione appaltante specifica il criterio di
aggiudicazione e di valutazione delle offerte tra quelli precedenti che adotterà nella fase
di affidamento del contratto in applicazione dell’art.10 del presente Regolamento.
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Nel corso della negoziazione o della verifica delle offerte, ai sensi dell’art.56 D.Lgs
163/06 la stazione appaltante negozia con gli offerenti le offerte presentate, per
individuare la migliore delle stesse. Nel corso delle negoziazioni la stazione appaltante
garantisce la parità di trattamento tra tutti gli offerenti. La stazione appaltante può
prevedere nel bando di gara o nella lettera di invito o nel capitolato d’oneri che la
procedura negoziata si svolga in fasi successive per ridurre il numero delle offerte da
negoziare, facendo applicazione dei criteri di aggiudicazione.
Resta fermo che la stazione appaltante dovrà procedere alla verifica del possesso dei
requisiti di qualificazione previsti dalla normativa vigente ai sensi dell’art.125 comma 12
D.Lgs 163/06.
Nella procedura di apertura delle buste le funzioni incaricate con l’Ufficio Acquisti ed
Appalti avranno cura di verificare la completezza e conformità della documentazione
amministrativa pervenuta e stileranno una graduatoria delle offerte presentate con
elaborazione di una proposta di aggiudicazione.
Si svolgeranno comunque in seduta pubblica le seguenti operazioni:
 constatazione dell’integrità e sigillatura del plico principale;
 constatazione della presenza, integrità e sigillatura delle buste interne;
 apertura della busta relativa alla documentazione per l’ammissione alla gara;
 apertura delle buste delle offerte tecniche e constatazione della presentazione
della documentazione tecnica richiesta;
 apertura delle buste delle offerte economiche (e di eventuali elementi non
valutabili dell’offerta economicamente più vantaggiosi) e comunicazione dei
contenuti della stessa.
La proposta di aggiudicazione viene sottoposta ad approvazione dell’organo preposto, a
secondo dell’impegno di spesa del contratto stesso.
Art. 8.
Divieto di frazionamento
In via generale, è vietato l’artificioso frazionamento degli interventi allo scopo di
sottoporli alla disciplina di cui al presente regolamento. Tuttavia, nei casi di comprovata
urgenza di addivenire alla conclusione delle opere per assolvere agli obblighi di
convenzioni stipulate con le amministrazioni concedenti o per esigenze legate alla
continuità del servizio di distribuzione del gas metano, ove non sia ritenuto né
opportuno né conveniente affidare in maniera unitaria i lavori progettati, si potrà
aggiudicare l’opera per lotti funzionali. La scelta di tale metodo dovrà essere
adeguatamente motivata dal Responsabile del Procedimento.
Art. 9.
Forme di pubblicità
I risultati delle procedure di affidamento, con riguardo particolare per gli appalti inseriti
nel programma annuale dei lavori e degli investimenti, saranno pubblicati nel sito
internet della Stazione Appaltante, come previsto dall’art. 238 D.Lgs 163/06.
In adempimento alla normativa vigente in materia di contratti pubblici, l’azienda
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effettuerà tutte le comunicazioni e trasmissioni agli Enti ed Autorità competenti.
Art. 10.
Modalità e contenuti dell’invito a negoziazione
Per i lavori e forniture e posa in opera di materiale di importo superiore a euro
30.000,00 si procede all’affidamento nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione,
parità di trattamento mediante gara informale, con consultazione di almeno cinque
operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, inseriti nell’Albo
Aziendale dei Fornitori o individuati secondo apposita indagine di mercato. Le offerte
dovranno essere presentate dagli operatori economici secondo le indicazioni della
lettera d’invito/preventivo.
Per importi maggiori di euro 30.000,00, è richiesta la presentazione di almeno tre offerte
rassegnate da soggetti inseriti nell’albo aziendale dei fornitori o individuati secondo
apposita indagine di mercato; peraltro, si potrà procedere ad un affidamento anche con
la presentazione di un numero minore di offerte, dove sia ravvisata l’idoneità e
sufficienza di quella o quelle presentate.
Specificamente per lavori e servizi connessi con l’attività di distribuzione del gas
metano, si procede all’affidamento diretto della commessa ad operatori inseriti nell’albo
dei fornitori fino alla soglia di euro 30.000,00.
Si prescinde dalla richiesta di più preventivi:
a) nel caso di nota specialità del bene o servizio da acquisire in relazione alle
caratteristiche tecniche o di mercato;
b) per l’acquisizione di beni e servizi connessi ad impellenti ed imprevedibili esigenze
legate alla sicurezza e continuità del servizio;
c) nei casi in cui il bene da acquisire goda della privativa di mercato.
La richiesta alle ditte dei preventivi/offerta, effettuata mediante lettera comune oppure
via mail, telefax, ecc. potranno a seconda delle situazioni contenere:
- l’oggetto della prestazione;
- le eventuali garanzie;
- le caratteristiche tecniche;
- la qualità e la modalità di esecuzione;
- le tempistiche di consegna dell’acquisizione;
- i prezzi;
- le modalità di pagamento;
- le modalità di scelta del contraente;
- l’informazione circa l’obbligo di assoggettarsi alle condizioni e penalità previste dalla
stazione appaltante e di uniformarsi alle norme legislative e regolamentari vigenti;
- il termine ultimo per la presentazione delle offerte;
- quant’altro ritenuto necessario per meglio definire la natura dell’intervento.
Nella lettera d’invito per l’affidamento di lavori, di norma è esplicitamente prescritto
l’obbligo di visione dei documenti tecnico-economici di progetto depositati presso
l’Ufficio Tecnico.
Inoltre, potranno essere richieste tutte le certificazioni necessarie utili a dimostrare il
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possesso di idonea capacità tecnica finanziaria e morale del contraente previste dalla
normativa vigente ed ulteriori attestazioni di qualifica quali la SOA, certificazioni UNI EN
ISO 9001:2000 e 14001:2004.
L’esame dei preventivi/offerta per la scelta dell’affidatario viene effettuata dal
Responsabile dell’ U.O. titolare del processo di acquisto, adottando i criteri previsti nella
lettera d’invito.
All’esito della verifica il Responsabile del Procedimento precederà alla aggiudicazione
del contratto alla impresa risultante vincitrice ai sensi della procedura indetta.
Lo stesso Responsabile provvede a comunicare per iscritto alla ditta prescelta
l’avvenuta aggiudicazione della fornitura o servizio ed alle ditte non aggiudicatarie l’esito
della procedura di acquisizione.
Titolo II
Programmazione
Art. 11 – Programma annuale dei lavori e degli investimenti
Fatti salvi gli obblighi contrattuali sottoscritti con i vari Comuni, entro il 31 ottobre di ogni
anno il Responsabile di Area Tecnica, di concerto con le unità organizzative Ufficio
Tecnico, Rete e Manutenzione, redige il programma dei lavori a valere per l’anno
successivo.
Il programma citato dovrà indicare:




Ubicazione ed esercizio
Titolo
Importo di massima del progetto
Dati in ingresso alla progettazione
Entro il 30 novembre di ogni anno l’Ufficio Acquisti ed Appalti, di concerto con i
Responsabili di Area, raccoglie i dati e predispone il complessivo piano di previsione
degli investimenti/acquisti, comprensivo del programma dei lavori, di tutti i servizi e le
forniture previste.
Entro il 31 dicembre di ogni anno, il programma dei lavori e degli investimenti viene
inserito all’ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione per la sua approvazione.
Art. 12 – Responsabile del Procedimento
Le funzioni del Responsabile del Procedimento, come previsto dall’art. 342 del
Regolamento al Codice dei Contratti approvato con D.P.R. 207/2010 sono disciplinate,
oltre che dal D. Lgs. 163/2006, dagli artt. 9 e ss., 272, 273 e 274 e 326 e ss. del
Regolamento.
In via esemplificativa, quanto ai lavori, il responsabile del procedimento sovraintende
tutte le fasi preliminari di verifica di fattibilità tecnica dell’opera, di coordinamento per la
redazione dei progetti, fino a tutte le fasi di esecuzione dell’opera.
Con riferimento ai servizi e le forniture, il responsabile del procedimento sovraintende
alle fasi di scelta del contraente e alle fasi di monitoraggio dei tempi di svolgimento della
procedura, oltre alle fasi di esecuzione e verifica della conformità delle prestazioni
eseguite.
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Il Responsabile del Procedimento viene nominato dal Consiglio di Amministrazione; gli
altri soggetti aventi ruoli nella realizzazione dell’opera, quali il Direttore Lavori, i soggetti
responsabili della sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione, vengono
invece nominati direttamente dall’Amministratore Delegato.
Tutte le nomine di cui sopra possono essere considerate valevoli per procedure da
esperirsi entro un determinato periodo temporale, per un massimo di 365 giorni.
Art. 13 – Albo Fornitori aziendale e procedura di selezione dei fornitori
Gli operatori economici che intendano operare con le società del gruppo dovranno
qualificarsi al fine di essere successivamente invitate alle procedure negoziate per
l’affidamento di lavori, servizi e forniture.
Le ditte quindi che chiedono di essere iscritte nell’albo aziendale dei fornitori dovranno
possedere i requisiti di idoneità morale, capacità tecnico-professionale ed economicofinanziaria previsti dalla normativa in materia di qualificazione dei fornitori. Le aziende
interessate possono comunicare la loro richiesta di inserimento nell’albo aziendale dei
fornitori anche via fax e in via informatica; gli stessi saranno inclusi iscritti nell’elenco
secondo la rispettiva qualificazione.
L’elenco è soggetto ad aggiornamento periodico da parte dell’Ufficio Acquisti ed Appalti
e comunque entro il 31 dicembre di ogni anno l’Albo viene sistemato ed aggiornato
integralmente.
I Responsabili del Procedimento di affidamento dei lavori, individuano di volta in volta
tra le ditte inserite nell’albo aziendale dei fornitori, quelle da invitare a presentare
offerta, adottando i criteri indicati agli articoli precedenti del presente regolamento, nel
rispetto dei principi di rotazione, trasparenza, non discriminazione e concorrenzialità e
parità di trattamento.
Titolo III
Esecuzione del contratto
Art. 14 – Stipula del contratto di acquisizione di beni, servizi e lavori
Alla formale aggiudicazione di lavori, forniture e servizi, farà seguito la sottoscrizione di
un contratto stipulato in forma privata, avvalendosi di una delle seguenti tipologie:
1. corrispondenza secondo l’uso del commercio, se l’importo è inferiore a euro
20.000,00;
2. obbligazione stesa in calce al capitolato e sottoscritta dall’aggiudicatario;
3. scrittura privata sottoscritta dalle parti.
Per quanto ai punti 2. e 3., il contratto deve contenere almeno i seguenti elementi:
a) la descrizione dei beni o dei servizi oggetto del contratto, con l’elenco dei lavori e
delle forniture, i prezzi unitari per i lavori e le forniture a misura, l’importo degli interventi
affidati a corpo, le modalità e le condizioni di esecuzione, il termine per l’ultimazione dei
lavori e/o servizi /consegna dei beni;
b) la quantità e il prezzo dei medesimi, con l’indicazione dell’I.V.A.;
c) la quantità e le modalità di esecuzione della fornitura o del servizio;
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d) le modalità e i tempi di pagamento;
e) i termini temporali entro i quali denunciare eventuali vizi del bene fornito, in relazione
alla tipologia della fornitura;
f) le penali per la ritardata, o incompleta, o non corretta esecuzione della fornitura o dei
servizi, nonché l’eventuale richiamo all’obbligo dell’assuntore di uniformarsi alle vigenti
norme di legge e di Processo;
g) elementi riguardanti la gestione degli aspetti ambientali;
h) elementi riguardanti la gestione degli aspetti legati alla sicurezza e salute nei luoghi
di lavoro.
Pasubio Group e Pasubio Rete Gas si riservano comunque di predisporre condizioni
generali di contratto e prezzi contrattuali da richiamarsi nel contratto o nell’accettazione
della proposta di Pasubio da parte dell’impresa. Le spese di stipulazione e di eventuale
registrazione del contratto sono a carico della ditta affidataria contraente.
I pagamenti sono disposti entro i termini previsti nel contratto e decorrono dalla data
della fattura.
Le fatture dei beni e dei servizi acquisiti non potranno in ogni caso essere pagate se
non sono munite del visto di liquidazione del Responsabile U.O. titolare del processo di
acquisto o di altro soggetto incaricato.
Art. 15
Verifica dei beni e servizi
Le modalità e le misure di controllo dei lavori, beni e servizi acquisiti sono definite nelle
linee guida e nelle procedure inserite nel sistema di gestione qualità, nei Capitolati
Speciali d’Appalto e nei contratti sottoscritti. In particolare, per quanto attiene al
controllo dei lavori di manutenzione, estensione e potenziamento di reti ed impianti, si fa
riferimento ai contenuti delle procedure operative esistenti nel Sistema Gestione Qualità
Ambiente in relazione al controllo in fase di costruzione di reti ed impianti.
L’addetto incaricato del controllo in fase di esecuzione dei lavori dovrà verificare la
rispondenza del costruito alla normativa vigente, alle prescrizioni inserite nei capitolati
speciali d’appalto e la puntuale osservanza di tutti gli obblighi assunti da parte del
contraente con la sottoscrizione del contratto.
Il responsabile del controllo in caso di beni e servizi, quando riscontra che le
caratteristiche qualitative-quantitative e le condizioni di fornitura non corrispondono a
quelle dell’ordine, segnala la non conformità rilevata al Responsabile del Procedimento.
In tal caso lo stesso Responsabile, tramite l’Ufficio Acquisti e Appalti, invia alla ditta
contestazione formale e valuta se aprire la non conformità secondo la prassi indicata
dal SGQA.
Art. 16
Controllo lavori in economia eseguiti in amministrazione diretta
Quando i lavori vengono eseguiti con il sistema dell’amministrazione diretta, il
Responsabile dell’U.O. titolare del processo d’acquisto organizza ed esegue gli stessi
lavori per mezzo di personale dipendente.
Egli provvede, altresì, all’acquisto dei materiali ed all’eventuale noleggio dei mezzi
necessari per la realizzazione dell’opera avvalendosi della figura aziendale addetta
all’approvvigionamento.
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Art. 17
Obblighi in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, connessi ai contratti
d’appalto, d’opera e somministrazione
I lavori ed i servizi effettuati presso le sedi aziendali o nell’ambito dell’intero ciclo
produttivo dell’azienda (es. Cabine Re.Mi., GRF, ecc), da imprese appaltatrici o
lavoratori autonomi, sono soggetti alle disposizioni di cui all’art. 26 del D. Lgs. n. 81/08
ed alle successive modifiche ed integrazioni introdotte dal D. Lgs. n. 106/09.
Prima dell’affidamento dei lavori il Responsabile del Procedimento, tramite l’Ufficio
Acquisti e Appalti, verifica l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o
dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in
appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione, acquisendo le seguenti
certificazioni:
- certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
- autocertificazione dell’impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi in merito al
possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, ai sensi della vigente
normativa;
- documento unico di regolarità contributiva aggiornato (D.U.R.C.).
Con l’affidamento delle opere la Stazione Appaltante fornisce alle imprese esecutrici o
ai lavoratori autonomi dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente
in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate
in relazione alla propria attività.
Salvo quanto previsto dal comma 3-bis del richiamato articolo sopra citato, il Datore di
Lavoro committente elabora un Documento Unico di Valutazione dei Rischi da
Interferenza (D.U.V.R.I.) che indichi le misure da adottate per eliminare o ridurre al
minimo i rischi da lavorazioni interferenti, con indicazione dei costi necessari per
l’apprestamento di dette misure.
Il D.U.V.R.I. verrà sottoscritto congiuntamente dalle parti ed allegato al contratto
d’appalto.
Laddove la natura dei lavori rientrino nell’ambito legislativo definito di cantiere
temporaneo o mobile di cui al Titolo 4° del D. Lgs. 81/08, il D.U.V.R.I., verrà sostituito
dal Piano di Sicurezza e di Coordinamento redatto ai sensi di cui all’art. 100 del
precitato decreto.
Il Piano di Sicurezza e di Coordinamento (P.S.C.), ove ne ricorra l’obbligo di redazione,
è predisposto dal Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione ovvero in fase
di esecuzione qualora si manifestino i requisiti in corso d’opera.
Il P.S.C., oltre alla individuazione dei fattori di rischio presenti nelle lavorazioni
interferenti e delle misure idonee per annullare o ridurre la possibilità d’infortuni, dovrà
contenere la Stima dei costi della Sicurezza necessari per l’attuazione delle misure di
prevenzione e protezione da adottare, il cui ammontare rimane escluso dal ribasso
d’asta.
Il P.S.C. con la stima dei costi della sicurezza è parte integrante del contratto d’appalto,
pena la nullità del medesimo.
La redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento laddove previsto, è redatto da
personale in possesso dei requisiti tecnico professionali di legge, incaricato di volta in
volta dal Datore di Lavoro, in forma scritta.
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Art. 18
Norme ambientali
Il Responsabile del Procedimento, a seconda delle tipologie di lavori, servizi e forniture
ritenuti aspetti ambientali significativi del Sistema di Gestione Ambientale dovrà
prevedere nelle lettere d’invito e nel contratto quali comportamenti l’affidatario dovrà
adottare per rispettare le norme ambientali.
Se richiesto, l’affidatario di lavori, servizi e beni in economia che incidono in maniera
significativa dal punto di vista ambientale, sulla base delle valutazioni espresse dal
SGQA, dovrà fornire la documentazione attestante che il personale ha acquisito la
competenza necessaria mediante appropriata istruzione, formazione o esperienza.
Art. 19
Contabilizzazione dei lavori
I lavori eseguiti in economia e per cottimi sono contabilizzati a cura del tecnico
assistente di cantiere preposto, con avallo finale del Direttore dei Lavori secondo le
seguenti modalità:
a) per i lavori, nonché forniture con posa in opera di importo non superiore a
30.000,00 euro il Responsabile dell’U.O. titolare del processo è tenuto ad apporre,
sulla fattura presentata dalla ditta esecutrice e/o fornitrice, il proprio visto, datato e
sottoscritto, attestante che i lavori e/o le forniture sono stati eseguiti a regola d’arte
e secondo i patti contrattuali.
b) per i lavori, nonché forniture con posa in opera eseguiti mediante cottimo fiduciario
con importo superiore a euro 30.000, la prassi contabile dovrà attenersi alle
disposizioni vigenti in materia di contabilizzazione dei lavori pubblici con la
compilazione dei seguenti documenti principali:
 Giornale dei lavori;
 Libretto delle misure;
 Registro della contabilità;
 Stati di avanzamento lavori;
 Certificati di pagamento;
 Relazione conto finale e certificato di Regolare Esecuzione.
Nel caso di lavori in economia, qualora la contabilità sia tenuta con strumenti
informatici, non è necessaria la preventiva vidimazione del registro.
Art. 20
Liquidazione dei lavori eseguiti in amministrazione diretta
La liquidazione dei lavori eseguiti in amministrazione diretta è effettuata su
presentazione di regolari fatture emesse dai fornitori, vistate dal responsabile del
processo d’acquisto.
Art. 21
Liquidazione dei lavori e forniture per cottimo
Per lavori e forniture d’importo superiore a 20.000,00 euro, se previsto da contratto, si
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potrà corrispondere all’impresa una o più rate in acconto a fronte di stati d’avanzamento
con relativi certificati emessi dall’assistente ai lavori preposto e avvallati dal Direttore dei
Lavori.
E’ vietata la corresponsione di anticipazioni.
Al conto finale deve essere allegata la documentazione giustificativa della spesa ed una
relazione del direttore dei lavori nella quale vengono indicati:
a) le date di inizio e fine dei lavori;
b) le eventuali proroghe autorizzate;
c) la regolarità contributiva;
d) gli eventuali infortuni;
e) gli eventuali pagamenti in corso d’opera;
f) lo stato finale ed il credito dell’impresa;
g) le eventuali riserve dell’impresa;
h) l’attestazione della regolare esecuzione dei lavori comprovata da indagini e prove di
collaudo certificate.
Art. 22
Provvedimenti in caso d’urgenza
In circostanze di indifferibile ed improcrastinabile urgenza, da individuarsi nella possibile
esistenza di pericoli per la pubblica incolumità e/o sia compromessa la continuità del
servizio tanto da escludere alcun indugio, il Responsabile Area Tecnica di concerto con
i responsabili delle U.O. competenti, attuerà tutte le misure necessarie per ripristinare le
condizioni di sicurezza e la continuità di esercizio.
L’esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata in forma diretta ad una o
più imprese individuate dal Responsabile dell’U.O. incaricato, affiancate se necessario
da personale dipendente e da mezzi d’opera aziendali.
Il prezzo delle prestazioni ordinate in mancanza di un prezziario sottoscritto
dall’affidatario, è definito consensualmente con l’affidatario, facendo riferimento ai
prezzi di mercato di norma applicati.
Al termine dell’intervento, il Responsabile U.O. assistente ai lavori, redigerà una
relazione indicante l’ubicazione la natura dei lavori, le imprese e le maestranze
impiegate, con il prospetto riepilogativo delle spese sostenute a consuntivo.
Art. 23
Garanzie
A garanzia della completa osservanza degli obblighi contrattuali, potrà essere richiesta
la presentazione della sola cauzione definitiva in sede di contratto, emessa sotto forma
di fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa.
Conformemente alle disposizioni di cui all’art 113 del d. lgs. 163/2006 la garanzia
fideiussoria dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale con facoltà di escussione entro quindici giorni a
semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Gli importi relativi alle garanzie da presentare a corredo dell’offerta, come poi quelle
relative alla esecuzione del contratto restano disciplinate rispettivamente dalle
disposizioni di cui agli artt. 75 e 113 D.Lgs 163/06, con riduzione del 50% per le
imprese certificate UNI EN ISO 9001:2008 e 14001:2004.
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Art. 24
Inadempimenti
Nel caso di inadempimento al contratto stipulato per fatti imputabili al soggetto o
all’impresa cui è stata affidata l’esecuzione degli interventi di cui al presente
regolamento, si applicano le penali stabilite nel contratto medesimo.
La committente, dopo formale ingiunzione, a mezzo lettera raccomandata con avviso di
ricevimento, rimasta senza esito, può disporre l’esecuzione di tutto o parte degli
interventi, a spese del soggetto o dell’impresa, fatto salvo l’esercizio di ogni altra azione
per il risarcimento del danno derivante dall’inadempimento, incluso l’incameramento
della garanzia prestata.
Nel caso d’inadempimento grave e persistente, la committente può, altresì, previa
comunicazione scritta, procedere alla diffida ad adempiere ex art.1454 c.c., e in difetto
di adempimento dichiarare la avvenuta risoluzione del contratto, salvo, comunque, il
risarcimento dei danni subiti.
Art. 25
Divieto di rinnovo tacito
E’ in ogni caso vietato il rinnovo tacito dei contratti aventi ad oggetto forniture, lavori e
servizi, applicandosi l’art. 57 comma 7 del D.Lgs 163/2006.
Schio, novembre 2011
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