SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE del Prof. PIGATTO GIUSEPPE compresenza Prof. CELIN MIRCO docente di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI (TEEA) Classe 4C - sede IPSIA – a.s. 2015-2016 1. ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COMPORTAMENTALE (descrizione dei comportamenti osservati nel periodo iniziale, considerati in relazione agli obiettivi comportamentali scelti dal Consiglio di Classe; es. partecipazione, interesse, ecc.) Il comportamento della classe è vivace ma controllabile e non sempre rispettoso del rapporto alunno docente. Si sono osservate grosse difficoltà nel mantenere a lungo l’attenzione . Solo alcuni alunni, con interesse, partecipano all’attività didattica. Il livello è stato rilevato attraverso i seguenti strumenti: osservazione diretta lezioni dialogate con la classe esercizi svolti alla lavagna 2. ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO (descrizione della situazione di partenza, considerata in relazione ai prerequisiti individuati nel Dipartimento ): Il livello medio della classe è insufficiente. A parte alcuni alunni che risultano essere di discreto livello cognitivo, anche se con limitati interesse e partecipazione, la classe nel suo complesso presenta una accentuata eterogeneità con difficoltà di tipo diverso. Il livello è stato rilevato attraverso i seguenti strumenti: Lezione dialogata sui prerequisiti Esercizi collettivi in classe 3. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI EFFETTIVAMENTE DA RAGGIUNGERE E DA VERIFICARE IN TERMINI DI: CONOSCENZE Norme di rappresentazione grafica di reti e impianti elettrici. Schemi elettrici. Schemi logici e funzionali di apparati, sistemi e impianti. Differenza di potenziale, forza elettromotrice, corrente, potenza elettrica. Classificazione dei materiali d’interesse in relazione alle proprietà elettriche. Principi di elettrotecnica e di elettronica applicati a circuiti, reti elettriche e dispositivi elettronici di interesse. Metodi di osservazione e di misura e strumentazione elettrica ed elettronica di base. Curve caratteristiche tensione-corrente dei principali componenti elettrici ed elettronici. Parametri di funzionamento di circuiti e componenti elettrici ed elettronici. Sistemi monofase e trifase. Principi di funzionamento e struttura delle macchine elettriche generatrici e motrici, in corrente continua e alternata. Regolazione di velocità nei motori elettrici. Prove sulle macchine elettriche. Struttura e componenti degli impianti elettrici, utilizzatori in MT/BT. Caratteristiche tecniche di componenti e apparati elettrici. Principi di funzionamento e costituzione di dispositivi e apparati elettronici, discreti e integrati, analogici e digitali. Conversione, trattamento e generazione di segnali elettrici. Specifiche tecniche dei componenti e degli apparati elettronici. Cause, effetti e prevenzione degli infortuni elettrici. Segnaletica antinfortunistica e dispositivi di protezione elettrica, individuali e collettivi. Regole di comportamento nell’ambiente e nei luoghi di vita e di lavoro, in condizioni normali e di emergenza. Principi di funzionamento e utilizzazione degli strumenti di lavoro e dei dispositivi di laboratorio. Misure elettriche di parametri e caratteristiche di componenti passivi, dispositivi attivi e apparati complessi. Misure sui segnali elettrici, periodici e non. Applicazioni significative della teoria degli errori di misura e calcolo delle incertezze su misure dirette e indirette. Taratura e azzeramento degli strumenti di misura e controllo Direttive e protocolli delle prove di laboratorio unificate. COMPETENZE Saper effettuare misure su macchine elettriche ( trasformatore, motore asincrono); Saper scegliere le protezioni idonee in funzione dei dati di targa di macchine elettriche ( trasformatore , motore asincrono); Saper rifasare un impianto elettricoInterpretare ed eseguire disegni e schemi di impianti elettrici. Definire le 1 condizioni di esercizio degli impianti rappresentati in schemi e disegni. Individuare le modalità di stribuzione della corrente elettrica e le relative protezioni previste. Individuare gli elementi per la protezione dell’equipaggiamento elettrico delle macchine e degli impianti. Determinare i materiali dei conduttori idonei al trasporto dell’energia negli apparati e negli impianti alimentati elettricamente. Individuare le caratteristiche elettriche di macchine, impianti e dispositivi elettrici. Individuare e valutare i rischi connessi all’uso dei dispositivi, nelle attività e ambienti di vita e di lavoro. Riconoscere e interpretare la segnaletica antinfortunistica. Individuare, adottare e promuovere dispositivi a protezione delle persone e degli impianti. Assumere comportamenti sicuri nelle attività di manutenzione e prescriverli agli utenti dei relativi apparati e impianti. Utilizzare, nei contesti operativi, metodi e strumenti di misura, controllo e regolazione propri delle attività di manutenzione elettrica ed elettronica. Configurare strumenti di misura, monitoraggio e controllo. Eseguire prove e misurazioni, in laboratorio e in situazione. Commisurare l’incertezza delle misure a valori di tolleranza assegnati. Descrivere struttura e organizzazione funzionale di dispositivi e impianti oggetto di interventi manutentivi. 4. ORGANIZZAZIONE DETTAGLIATA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: percorsi formativi moduli pre – requisiti Unità Didattiche SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI – SCELTA DEI CONTENUTI MODULO N° 1 : LE RETI IN REGIME TRIFASE Prerequisiti: teoria sulle reti elettriche, potenza Tempi: settembre – ottobre Obiettivi: conoscere e saper applicare i principi base nell’ambito della corrente alternata trifase Unità didattiche: RIPASSO circuiti elettrici metodi di risoluzione delle reti reti in corrente alternata sistemi trifase rifasamento MODULO N° 2 : MACCHINE ELETTRICHE Prerequisiti: reti elettriche, potenza, magnetismo Tempi: ottobre – novembre - dicembre Obiettivi: conoscere i principi di funzionamento delle macchine elettriche – le tipologie - l'analisi Unità didattiche: trasformatore monofase e trifase misure sui trasformatori macchine sincrone motore asincrono trifase misure su macchine asincrone MODULO N° 3 : ELETTRONICA DIGITALE Prerequisiti: elettrotecnica di base Tempi: febbraio - marzo – aprile Obiettivi: conoscere i circuiti elettronici fondamentali combinatori e sequenziali 2 Unità didattiche: componenti elettronici: BJT, JFET, MOSFET sistemi di numerazione e codifica a base binaria logica booleana e sistemi combinatori porte logiche e circuiti combinatori sistemi e circuiti sequenziali misure su circuiti elettronici MODULO N° 4 : LABORATORIO Prerequisiti: elettrotecnica di base Tempi: maggio Obiettivi: saper condurre misure elettriche ed elettroniche Unità didattiche: 5. misure: di energia, sui trasformatori, sui motori asincroni, sui transistor applicazioni di laboratorio elettrico: avviamento e inversione di marcia nei motori asincroni applicazioni di laboratorio elettronico: bread board e circuiti stampati NELLA PROGRAMMAZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI TERRÀ’ CONTO dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza della programmazione del Consiglio di Classe della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali altro 6. I CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE (obiettivi comportamentali e cognitivi) comunicati agli studenti all’inizio dell’anno in forma scritta 7. 8. sono alla fine dell’anno in forma orale METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero – sostegno e integrazione, studio a casa sul libro di testo e/o su tracce o dispense fornite dal docente e/o su appunti presi durante la lezione, ecc.) Lezione frontale Gruppi di lavoro (attività di laboratorio) Attività di recupero (in orario curricolare ed eventualmente extra-curricolare) Studio a casa sul libro di testo e su appunti presi durante la lezione USO DI STRUMENTI utilizzo del libro di testo utilizzo esclusivo di appunti fotocopiati utilizzo del libro di testo integrato con appunti dettati utilizzo del libro di testo integrato con appunti fotocopiati lezioni frontali utilizzo della lavagna utilizzo di materiale di laboratorio Strumenti di misura Resistenze Generatori di tensione 9. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (le interrogazioni vanno indicate secondo le sottoriportate tipologie alla voce orale) scritto pratico Produzione di un testo argomentativo ………………………………. Produzione di un testo scritto con vincoli predefiniti …………….… Analisi e commento di un testo letterario e non letterario ………... Saggio breve …………………………………………………………… Relazione ………………………………………………………………. 3 Articolo di giornale ……………………………………………………. Intervista ………………………………………………………………… Soluzione di problemi a carattere professionale ………………….. Trattazione sintetica di argomenti …………………………………… Quesiti a risposta singola ……………………………………………. Quesiti a risposta multipla …………………………………………… Problemi a soluzione rapida …………………………………………. Casi pratici e professionali …………………………………………… Prove grafiche …………………………………………………………. Prove di laboratorio e/o officina ……………………………………… Altro (specificare ) Prove per l’Educazione Fisica (specificare ) 10. CRITERI SEGUITI NEL VALUTARE: osservazione del comportamento degli allievi durante le prove orali e pratiche raccolta sistematica di dati tramite anche osservazione di comportamenti raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma ad altri aspetti relativi ad abilità possedute (capacità di elaborare in modo personale, proprietà, partecipazione, creatività......) segretezza del voto orale comunicazione del voto orale comunicazione del voto orale all’interno di un dialogo relativo alla prova altro : autovalutazione e relativa discussione 11. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SARANNO ATTUATI in itinere, durante lo svolgimento di ciascuna unità didattica in itinere, subito dopo lo svolgimento di ciascuna unità didattica alla fine del quadrimestre attraverso I.D.E.I. L’attività di recupero in itinere è destinata ad offrire agli studenti la possibilità di raggiungere gli obiettivi minimi previsti dalla disciplina. E’ tuttavia importante evidenziare che il recupero non può configurarsi come un aiuto che viene fornito agli allievi a prescindere dalla volontà degli stessi di partecipare al processo di apprendimento. La strategia di recupero verrà pertanto attuata con le seguenti modalità, certificate nel Registro personale del docente con la dicitura “Recupero”: al termine delle spiegazioni ed esercitazioni relativi a un dato argomento, il docente fissa la data della verifica (minimo 6 giorni di preavviso) durante il periodo del preavviso viene effettuato un ripasso della parte di programma oggetto della verifica durante tale ripasso il docente proporrà al posto e alla lavagna gli stessi esercizi che verranno assegnati durante la verifica, dandone avviso esplicito agli allievi gli esercizi verranno corretti alla lavagna e gli studenti li dovranno riportare sul proprio quadernone Dato che ad ogni studente viene in questo modo offerta l’opportunità di visionare con ampio anticipo il testo della verifica e il suo corretto svolgimento, non sono previste ulteriori forme di recupero in itinere. Per quanto attiene alla condivisione con le famiglie, vedere il paragrafo successivo “Rapporti con le famiglie” 12. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE comunicazione sul libretto dei voti conseguiti nelle prove scritte, orali e grafiche comunicazione sul libretto di note relative a comportamenti negativi dell’alunno in classe convocazione della famiglia in caso di problemi attraverso comunicazione sul libretto convocazione della famiglia in caso di problemi attraverso il coordinatore di classe altro: visitone quadrimestrale Dell’attività di recupero verranno informate solo le famiglie che dimostrino un minimo di interesse per l’andamento scolastico del proprio figlio. Il momento di condivisione sarà nell’orario di ricevimento del docente o nei Visitoni. Eventuali genitori che, a fronte di un andamento scolastico negativo del figlio (segnalato tramite libretto, pagella, comunicazione del Coordinatore di classe, ecc.) non volessero presentarsi in Istituto in nessuna delle numerose occasioni che la Scuola offre, non saranno contattati. E’ infatti inutile tentare di condividere problemi o di cercare soluzioni assieme a chi è sempre assente e manifesta totale disinteresse. 13. VERIFICA E VALUTAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE La verifica e la valutazione della presente programmazione si svolgerà in itinere, con analisi periodiche a livello individuale potrà essere soggetta a modifiche a livello quantitativo, per motivi di scarsità di tempo 4 potrà essere soggetta a modifiche a livello qualitativo, in base a bisogni rilevati nella classe Montecchio Maggiore, 30/10/2015 Firma Prof. Pigatto Giuseppe Prof. Celin Mirco 5