SABATO 19 GENNAIO 2013
ANNO 88° - N. 3
UNA COPIA € 1,20
ABBONAMENTO ANNUO € 40
DIREZIONE: ☎ 0373 256350
VIA GOLDANIGA 2/A CREMA
SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
D’INFORMAZIONE
FONDATO NEL 1926
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN
ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
GIORNALE LOCALE ROC
www.ilnuovotorrazzo.it
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Mamme e papà
N
on vi è medico, ginecologo o pediatra, che non
raccomandi alle mamme di allattare al seno, il più
possibile, i propri figli: è fondamentale per il loro sviluppo fisico e psichico. E chi non vede quanto ogni bambino sia profondamente legato alla sua mamma, nel cui
grembo è rimasto per nove mesi, instaurando un vero e
intimo rapporto? E quanta è la gioia di un papà quando
assiste al parto di un proprio figlio, amato prima ancora
che fosse concepito?
No, tutto ciò non vale più. In Francia il presidente
Hollande e i socialisti (non tutti, ma devono stare agli
ordini) vogliono cancellare dalla legislazione le parole
mamma e papà, perché creano confusione: nel futuro infatti vi saranno in giro “sposi” dello stesso sesso.
Anzi, dello stesso “gender”... come oggi si deve dire,
perché la parola sesso richiama troppo come la natura
ci ha fatti. È il progresso, dicono.
Ma non tutti accettano questo “pseudo progresso” e
la trasformazione di ogni desiderio in diritto. Ed ecco
che circa 800.000 manifestanti (papà, mamme e bambini) scendono in piazza a Parigi per contestare la legge di
Hollande che vuol riconoscere il matrimonio gay con la
possibilità di adozione. Non più mamme e papà, ma genitori che in realtà non generano, perché il figlio devono
andarselo a prendere altrove. E leggo su un giornale-on
line che in India esistono molte povere donne che offrono il loro apparato riproduttivo per danaro a ricche
coppie straniere, anche gay, che in sostanza ne affittano
l’utero per impiantarci un ovulo fecondato.
Sarebbe questo il progresso? Domenica a Parigi avevano tutte le ragioni per contestare! C’erano cattolici,
ebrei, musulmani, laici, atei e persino omosessuali. Era
una società civile plurale che reagiva contro chi vuole
intaccare il fondamento stesso dell’identità umana, sopprimendo legalmente l’alterità sessuale. Il gran rabbino
di Francia Gilles Bernheim, con un documento di 25
pagine, ha rovesciato ad uno ad uno gli argomenti a sostegno dei matrimoni omosessuali e delle adozioni da
parte di coppie dello stesso sesso.
Anche in Italia ci sono molti che la pensano come
Hollande. Lo si è visto con la strumentalizzazione della
sentenza della Cassazione che ha affidato a una mamma – convivente con un’altra donna – il proprio figlio
per sottrarlo al padre violento. Un caso singolo per il
quale non si è voluto sancire principio alcuno.
Ma anche da noi la società si sta muovendo. Si pronunciano persino i “marxisti ratzingeriani”, convertiti alla “visione antropologica” di Benedetto XVI.
VIENI SUBITO,
IL TORRAZZO
TI ACCOMPAGNERÀ
DOVUNQUE
pagina 7
A pag. 3
Azione Cattolica IZANO
Festa del Patrono
dei Giornalisti
e degli
Operatori
della
Stampa
S. Francesco
di Sales
Oggi, sabato 19 gennaio
ore 18 s. Messa
chiesa della Fondazione
Manziana (ex seminario)
con ingresso
da via Goldaniga 4 - Crema
-
SEGUIRÀ RINFRESCO
-
Pensionati
in allerta
100 ANNI
ANO
dell’AC di IZ
Giornata dell’Adesione
e festa per i 100 di AC a Izano
Domenica 20 gennaio
a IZANO
- ore 11 s. Messa
- dalle ore 14.15
accoglienza in oratorio,
preghiera, presentazione
dei gruppi, testimonianze
e merenda
All’oratorio
MOSTRA SULLA
STORIA DELL’AC DI IZANO
Progetto
ex Stalloni
Il Ministero non concede
l’atteso finanziamento
OGGI
Confartigianato
LA GIORNATA DELLA MEMORIA
INTERVIENE IL DOTT.
EMANUELE EDALLO
CREMA
A cura dell’Associazione
Autonoma Artigiani
CENTRO GIOVANILE
SAN LUIGI
Articolo a pag. 12
Iori condannato all’ergastolo
Per la Corte d’Assise ha ucciso la figlia e l’ex compagna
P
rigione a vita e isolamento diurno per due
anni. Questa la sentenza letta ieri alle 14.30
dal giudice Pio Massa con la quale si è chiuso il processo in Corte d’Assise a Cremona a
carico del dottor Maurizio Iori. L’ex primario
di Oculistica dell’ospedale Maggiore di Crema
era accusato di aver provocato la morte, con un
mix di tranquillanti e gas, della ex compagna
Claudia Ornesi e della loro figlia Livia Iori. La
Corte, composta dal presidente Massa, dal giudice a latere Pierpaolo Beluzzi e da otto giudici
popolari, lo ha ritenuto colpevole, accogliendo
in pieno le richieste del pubblico ministero che,
nella sua requisitoria, aveva parlato di un omicidio premeditato.
La giornata di ieri si era aperta alle 11 con le
conclusioni e con il ritiro in camera di consiglio
da parte dei giudici. Appuntamento alle 14.30
per la lettura della sentenza.
Pochi minuti prima dell’orario sono arrivati
in Assise l’imputato e i suoi legali, gli avvocati
Cesare Gualazzini e Marco Giusto. Hanno
preso posto nel primo banco. Poi
è stata la volta del pm
Aldo Celentano, degli avvocati di parte civile
Eleonora Pagliari e Marco Severgnini e della
famiglia Ornesi.
Prima di loro erano giunte in Tribunale la
mamma del dottor Iori e la moglie. A loro il
dottore ha rivolto un saluto all’ingresso in aula.
La lettura della sentenza è stata accolta nel
silenzio più assoluto. Condannato all’ergastolo
per aver commesso il fatto, a due anni di isolamento diurno, al pagamento di una provvisionale sul risarcimento pari a 600mila euro. Al
medico è stata tolta inoltre la patria potestà.
La sentenza ha introdotto un altro procedimento a carico della segretaria del dottore,
accusata di falsa testimonianza. Mentre il delitto di via Dogali resterà caso aperto sino alla
deposizione delle motivazioni e all’eventuale,
ma già anticipato, ricorso in Appello da parte
dei legali della difesa del medico che al termine
dell’udienza è stato riaccompagnato in carcere.
Prima di andarsene il dottore, scortato dalla Polizia Penitenziaria e affiancato dai suoi
legali, visibilmente provati e quasi sorretti e
confortati dal proprio assistito, ha avuto modo
di avvicinarsi alla madre. “Mamma non posso crederci” le uniche parole proferite e
ripetute ai giornalisti
presenti in aula dalla madre che si è detta assolutamente convinta dell’innocenza del figlio.
La donna in lacrime ha aggiunto: “In questo
modo lo hanno ucciso. Non ci sono prove e
dovranno render conto a Dio. Continueremo a
sostenere Maurizio e con i dovuti tempi ricorreremo in Appello. Sono molto preoccupata
per i miei nipoti”.
Lacrime anche sul volto della madre di
Claudia Ornesi che ha esordito spiegando
come “continuerà a pregare per lui perché si
converta e perché riesca a dire la verità. Prego
anche per i suoi figli. Dio è a conoscenza della
verità ma è giusto che anche i Tribunali diano
giustizia a mia figlia e a mia nipote”. La donna
ha concluso la propria dichiarazione resa alla
stampa con un ringraziamento “sentito agli
avvocati e ai poliziotti che hanno condotto le
investigazioni”.
Dopo 18 mesi di lacrime, indagini e dibattimenti poco prima delle 15 di ieri si sono temporaneamente spenti i riflettori su un caso che
ha diviso e divide l’opinione pubblica cremasca. Un caso drammatico del quale si tornerà
a parlare in Appello. Una tragedia che da ieri
ha un colpevole.
Bruno Tiberi - Ramon Orini
(ulteriori approfondimenti
a pagina 13)
2
SABATO 19 GENNAIO 2013
SIAMO APERTI ANCHE A BAGNOLO CREMASCO
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SABATO 19 GENNAIO 2013
ABBONATI PER RESTARE
IN RETE
osa c’entra la rete? Le risposte sono
C
due: la prima è che abbiamo fatto goal!
La seconda è che ormai non esiste più solo
Il Nuovo Torrazzo ma comunichiamo con
tanti mezzi, tutti collegati fra loro. Una
rete che ci avvolge, perché oggi i media
sono diventati una sorta di atmosfera nella
quale siamo immersi.
“Avete fatto goal?” qualcuno può chiederci. Sì l’abbiamo fatto perché, proprio in
occasione dei 120 anni della nascita della
stampa cattolica a Crema, siamo partiti
alla grande con giornale-siti-radio in sinergia. Nel convegno abbiamo scritto: Da
120 guardiamo al futuro. E lo stiamo ancora
guardando. Il futuro è integrato, cioè sarà
fatto di giornali, siti e social network.
E allora cosa può fare un cremasco
doc? Un cremasco doc, ogni giorno apre
il sito del Torrazzo (www.ilnuovotorrazzo.it)
e legge le ultime notizie in tempo reale. Vi
trova anche tanto altro: ad esempio tutti i
numeri precedenti del giornale, il meteo,
gli approfondimenti, la qualità dell’aria,
le gallerie fotografiche, il collegamento
con la Tv vaticana, ecc. Se passa davanti
alla Buona Stampa in via Mazzini e dà
un’occhiatina allo schermo in vetrina può
leggere, 24 ore su 24, le dieci notizie più
importanti del sito. E chi ha l’iPhone o
l’iPad? Abbiamo attivato un’applicazione
anche per loro e possono aprire il sito
dovunque sono!
Ma queste sono notizie gioco forza
brevi e sintetiche. Al cremasco doc viene
subito in mente: “Sabato leggerò tutto più
approfonditamente sul giornale.” Infatti
il sabato arriva Il Nuovo Torrazzo (arriva
presto, in alcune case prestissimo, grazie
alla distribuzione privata) e il nostro abbonato può leggere con calma tutto quanto
è successo. Non solo quanto ha visto sul
sito, ma molto e molto di più.
Durante la giornata, il nostro cremasco
può accendere anche la radio: dalla mattina fino a notte, dal lunedì alla domenica,
è accompagnato da musica e da numerosi
interessanti programmi, molti di nostra
produzione, altri prodotti da InBlu, il
network della Chiesa italiana. Il picco di
ascolto è alle due edizioni del Gazzettino,
alle 12.30 e alle 18.30. La radio trasmette in diretta audio molti avvenimenti:
concerti, consiglio comunale, celebrazioni
religiose, ma ha anch’essa un proprio
sito www.radioantenna5.it dove la si può
ascoltare e inoltre seguire in diretta video
particolari avvenimenti.
Ricordo infine anche il sito della
diocesi. È uno spazio non informativo,
ma contiene tutte le notizie importanti
della diocesi. Il cremasco doc vi trova ogni
informazione riguardante la struttura della
diocesi, i sacerdoti, le parrocchie, le attività delle singole commissioni pastorali.
È una bella macchina informativa che
cercheremo di migliorare sempre più. Il
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ABBONAMENTO
ANNUALE € 40
COME ABBONARSI?
Presso i nostri uffici
di via Goldaniga 2/A - Crema
Presso tutte le filiali
della Banca Cremasca
e della Banca Popolare di Crema
Gruppo Banco Popolare
Nelle parrocchie
settimanale è naturalmente la locomotiva
che trascina tutti gli altri mezzi. Anch’esso
è stato oggetto, in questi ultimi anni, di
notevoli trasformazioni e arricchimenti.
Pure nel 2013 vedrete qualcosa di nuovo:
un inserto tutti i mesi su vari argomenti.
Quello sulla gastronomia pubblicato nei
mesi scorsi è stato molto apprezzato.
Non è possibile non abbonarsi. Vi
chiediamo solo 40 Euro, un costo certamente molto basso. Il giornale vi arriverà
a casa puntualmente, grazie alla nostra
distribuzione privata. Ma è possibile anche
abbonarsi “in edicola”: è comodissimo.
Chi fosse interessato venga nei nostri uffici
e gli consegneremo i cinquanta buoni da
spendere ogni settimana in qualsiasi edicola del Cremasco.
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SABATO 19 GENNAIO 2013
Fiat internazionale e Suv in Italia
GUERRE D’AFRICA
Mali: un rischio Afghanistan
di NICOLA SALVAGNIN
’è una strategia di grande respiro
C
dietro le ultime mosse di Sergio
Marchionne, l’amministratore delegato
di una Fiat sempre più Chrysler, che ha
archiviato definitivamente il progetto di
Fabbrica Italia (miliardi di euro investiti
per concentrare la produzione in Italia)
per puntare su un colpaccio che trasformerebbe l’ex gruppo torinese in una
multinazionale in grado di competere
nel mondo intero.
La recentissima decisione di fermare
per due anni lo stabilimento di Melfi,
in Basilicata, per convertirlo alle nuove
produzioni, è solo un tassello di qualcosa di molto più grande, che però si sta
giocando lontano da Torino. Precisamente a Detroit, capitale Usa dell’auto,
dove Marchionne punta a fondere
Fiat con la rediviva e pimpantissima
Chrysler, acquistare la quota della stessa
in mano al fondo pensioni Veba, quotare a Wall Street la nuova compagnia per
raccogliere benzina sufficiente per farla
competere con giapponesi, coreani,
tedeschi e americani stessi.
Se la manovra gli riesce (e gli deve
riuscire), Fiat-Chrysler avrà un futuro
nettamente migliore del recente passato,
in cui entrambe le Case automobilistiche un futuro non ce l’avevano
più. Chrysler, reduce dalla proprietà
Mercedes – che aveva perso negli Usa
miliardi di dollari ma aveva lasciato un
patrimonio tecnologico e manageriale
ora preziosissimo – era a fine corsa
quando Obama cercò in giro qualche
compratore che la risollevasse. Fiat è da
vent’anni almeno che non produce un
euro di utile, mangiandosi quelli generati da Iveco e Cnh, le altre due gemme
motoristiche del gruppo torinese.
Marchionne ha rigenerato Chrysler
sfruttando soprattutto il marchio Jeep e
trasformando una Casa automobilistica
fallita in una gallina dalle uova d’oro.
Solo che quest’oro è nuovamente divorato dalla controllante Fiat.
Tra l’anacronistica idea di mastodontici investimenti in suolo italiano per
risollevarne le sorti, e il progetto di chiudere tutti i cinque stabilimenti tricolori
mandando in soffitta i marchi Fiat, Alfa
e Lancia, alla fine Marchionne ha scelto
una via di mezzo: il cuore del gruppo si
trasferirà oltreoceano, ma il patrimonio
industriale italiano verrà salvato e in
parte riutilizzato per le esigenze della
holding. Il manager italo-canadese si
è trovato di fronte a una domanda:
che logica industriale ed economica
ha produrre in Italia, in stabilimenti
vecchi, con una manodopera sfiduciata,
automobili americane per il mercato
americano?
A questa domanda ha dato una
serie articolata di risposte. Pomigliano
d’Arco è uno stabilimento già all’avanguardia; Melfi va svecchiato dai suoi
vent’anni di storia; nel Mezzogiorno
Fiat ha altri siti produttivi che lavorano a pieno regime su motori e mezzi
commerciali; in Italia esiste un indotto
automobilistico di prima qualità, che
i tedeschi stanno fagocitando. Quindi
l’Italia rimarrà nel contesto di una
produzione che ormai si articola tra
Polonia, Serbia, Turchia, Usa, Canada,
Messico, Venezuela, Brasile e presto
Russia, Cina e India.
Qui Marchionne ha fatto una virata
ad U: è vero che sappiamo costruire
splendide utilitarie, ma è anche vero
che queste rendono poco o nulla se fatte
qui. Nel medio periodo saranno spostate nell’Est europeo, mentre qui si punterà sulle vetture di alta gamma, quelle
ideate e progettate oltreoceano. Quelle
a maggior valore aggiunto, quelle che
infine faranno saltare tutta la polemica
innescata dal contratto aziendale siglato
a Pomigliano e contrastato da FiomCgil. Ricordate? Si era discusso pure dei
tempi della pausa-pipì. Logiche da vetturette in cui il feroce rispetto dei tempi
di produzione è condizione importante
per la redditività delle stesse. Logiche
che cessano di avere un senso quando si
vuole produrre Suv belli e costosi come
quelli giapponesi o tedeschi.
Insomma, ci sono una notizia bella e
una brutta nelle strategie che Marchionne seguirà nei prossimi 12 mesi,
vitali per il futuro del Gruppo: l’Italia
non sarà più centrale né per Fiat, né
per il settore automobilistico. Ma non
lo perderà, continuerà a produrre auto,
furgoni, motori e componentistica che
danno lavoro a centinaia di migliaia di
persone, in condizioni migliori rispetto
a prima e con investimenti che ridimensioneranno il Nord ma punteranno forte
sul Mezzogiorno. Bello o brutto che sia,
così è. Ma poteva essere peggio.
di PATRIZIA CAIFFA - Sir
I
n Mali proseguono da giorni i raid aerei francesi contro le
postazioni dei ribelli islamici armati del Nord del Paese.
L’intervento militare francese, su mandato della comunità
internazionale e in aiuto al governo del Mali, ha permesso
finora di respingere l’avanzata dei movimenti jihadisti e di
riconquistare Konna.
Nei prossimi giorni potrebbero arrivare contingenti dal
Niger, Burkina Faso, Nigeria e Togo. Uno dei gruppi jihadisti ribelli ha minacciato oggi ritorsioni, dicendo che colpiranno il “cuore della Francia”. L’offensiva dei ribelli era
cominciata un anno fa, con la conquista di Gao, Kidal e
Timbuctù, a cui è seguito un colpo di Stato militare che aveva deposto il presidente Amadou Toumani Touré. Il conflitto è iniziato con tendenze indipendentiste, con il gruppo
MLNA (Movimento nazionale di liberazione dell’Azawad).
Si sono poi aggiunti altri gruppi con motivazioni estremiste: ANSAR AL DIN; AQMI, la colonna magrebina di al-Qaeda; MUJAO (Movimento per l’unicità e la jihad nell’Africa
dell’Ovest), sostenuto da BOKO HARAM. Sulla situazione e i
timori delle minoranze cristiane il Sir ha intervistato Moira
Monacelli, coordinatrice regionale per l’Africa occidentale
di Caritas italiana. Vive a Dakar ma si sposta nei Paesi della
regione per i vari progetti e interventi. I cristiani in Mali
sono circa 200.000 (su 15 milioni di persone).
Dopo la risoluzione Onu 2085 di dicembre ora il Consiglio di sicurezza ha dato un sì unanime all’intervento in
Mali, guidato dalla Francia. Prevedibile?
“Sì, l’ipotesi dell’intervento era prevedibile. Secondo gli
studi fatti dalle Caritas locali era solo questione di tempi,
perché il governo del Mali non avrebbe avuto la forza per
intervenire da solo nella crisi politica al Nord. Gli altri Paesi della CEDEAO (Comunità degli Stati dell’Africa occidentale), avevano dato disponibilità all’invio di militari, ma con
l’appoggio della comunità internazionale. Questo perché i
gruppi islamisti, anche se in competizione tra loro, sono armati e conoscono benissimo il deserto. Perciò andava fatto
un intervento organizzato”.
La motivazione dell’intervento è l’estendersi del terrorismo. È un rischio reale?
“Il terrorismo è una questione centrale. Sicuramente il
rischio c’è. I gruppi del Nord sono dichiaratamente a favore della jihad islamica. Tanto che si teme un’estensione
del terrorismo nella regione Sahel. Per alcuni movimenti
l’obiettivo principale è l’indipendenza del Nord ma poi
l’immissione di altri gruppi ha fatto sì che la crisi si sia ampliata, diventando una rivendicazione della jihad su tutta
la regione, compresi Niger e Burkina. È molto elevata la
preoccupazione internazionale che la regione possa diventare un nuovo Afghanistan, per questo si dà la definizione
‘Africanistan’, con una crisi che potrebbe destabilizzare l’intera regione”.
Il conflitto s’inserisce in una situazione umanitaria nel
Sahel già molto grave...
“Sì la situazione è già molto instabile, con crisi strutturali
continue, siccità, alluvioni e territori ostili alla popolazione.
Potrebbe diventare una grave crisi umanitaria. Nel Sahel, a
causa della carestia, sono già a rischio 18 milioni di regioni.
Quattro milioni soltanto in Mali. Da marzo 2012 si parla di
400mila persone fuggite dal Nord verso il Sud, verso Bamako e i Paesi limitrofi. Il numero è destinato ad aumentare
con il conflitto, anche nelle zone di confine, in Niger e in
Burkina Faso”.
Qual è ora la vostra preoccupazione maggiore?
“La vicinanza e l’aiuto alle popolazioni più povere e deboli, alle vittime del conflitto, agli sfollati, sia in Mali sia
nei Paesi confinanti. Caritas internationalis aveva già lanciato un appello di emergenza a dicembre focalizzato sulla
regione Sahel, in preparazione ai rischi. Dovremo aggiornarlo sulla base delle notizie che arrivano dal Mali, perché
le priorità diventeranno le risposte ai bisogni primari delle
persone in fuga. Al di là della durata dei bombardamenti
aerei rimane il problema di ciò che resterà sul terreno, se ci
sarà ancora instabilità, quale sarà il ruolo dei Paesi limitrofi. Cercheremo di seguire la situazione per essere più vicini
possibile alle popolazioni”.
Gli estremisti hanno annunciato ritorsioni in Francia.
C’è timore tra le minoranze cristiane in Mali?
“Sicuramente sono rischi che vanno valutati e considerati. Fino ad oggi nel Sud del Mali i cristiani hanno continuato a professare la religione in maniera serena. Il ruolo
della Chiesa, e della Caritas, è stato sempre riconosciuto,
anche per la sua imparzialità negli aiuti e per la ricerca di
soluzioni al conflitto. Certo, crescendo il conflitto, crescono
anche le preoccupazioni”.
Mali, 14 gennaio: i giornali parlano dell’intervento militare
della Francia per fermare la minaccia terroristica nel Paese
4
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In primo piano
SABATO 19 GENNAIO 2013
nostra inchiesta/2
FINALMENTE
IL DECRETO DEL MINISTRO BALDUZZI
RICONOSCE LA DIPENDENZA
DAL GIOCO D’AZZARDO COME
UNA VERA E PROPRIA MALATTIA.
IL GIOCATORE PATOLOGICO, AL DI LÀ
D’INDEBITARSI INSEGUENDO L’ILLUSIONE
DI RECUPERARE QUANTO PERSO,
INCRINA RAPPORTI FAMILIARI E SOCIALI
NOVITÀ-CRITICITÀ
DEL DECRETO
I
“BALDUZZI”
La diocesi in campo
di ANGELO MARAZZI
I
l Centro d’ascolto della Caritas diocesana, presso la Casa della Carità in viale
Europa, sta registrando negli ultimi tre
anni una crescita significativa del numero
di persone che vi accedono a fronte di una
progressiva diminuzione, invece, di quelle
che riescono a uscire dallo stato di povertà.
“Nel 2010 – riferisce Claudio Dagheti – al Centro si son rivolte circa 1.500
persone; nel 2012 il numero è salito intorno
a 2.300. Contemporaneamente il Fondo
famiglie solidali, costituito nel 2009, ha
ricevuto 430 domande di cui ben 151
riproposte per una seconda e, alcune, anche
una terza volta, a conferma dell’estrema
difficoltà a superare le criticità.”
“La problematica principale delle
persone che si rivolgono al nostro Centro
d’ascolto – fa osservare – è l’incapacità
nella gestione economica. Con indebitamenti quasi tutti determinati dal ricorso al
gioco d’azzardo come sistema di recupero
risorse, che ovviamente si rivela illusorio.”
A fronte del crescente numero di casi di
giocatori patologici, indebitati per decine di
migliaia di euro, con rapporti sociali e del
contesto familiare icrinati, la Caritas ha avviato “un percorso di accompagnamento di
queste persone nella gestione economica,
con un controllo ferreo ma indispensabile
– spiega sempre Dagheti – per monitorare
le spese e riportare a un’adeguata finalizzazione delle stesse”.
Al riguardo, fa osservare, è stato istituito
uno specifico servizio di consulenza gratuita a persone in difficoltà economica o
con debiti da parte di un tecnico bancario,
presente nella sede Caritas di viale Europa
tutti i venerdì pomeriggio.
Un efficace supporto è inoltre dato dalla
Fondazione San Bernardino, delle Caritas
lombarde, impegnata nell’anti usura con
l’erogazione di prestiti.
Nella Comunità di recupero Il Cuore
di Crema, benché al momento i Sert non
abbiano inviato nessuno con la dipendenza dal gioco, questa patologia è presa in
considerazione nelle attività terapeutiche
che vengono svolte, “in quanto presenta
molti aspetti similari ad altre tipologie
di dipendenza”, spiega Livio Colombo,
uno degli operatori della comunità di via
Macallé, che segue in specifico il progetto
Giocoazzardo-una dipendenza vale l’altra,
mirato proprio a “comprendere le similitudini tra le varie dipendenze e le dinamiche
legate a ciascuna”.
“Anche le vie neuro corticali del piacere
– fa osservare infatti lo psicologo dottor
Battista Provana, che partecipa all’iniziativa
– sono comuni sia per chi fa uso di sostanze
psicotrope o alcool, sia per il giocatore d’azzardo. L’attività è pertanto rivolta a tutti
gli ospiti della comunità, per sensibilizzarli
alla tematica e fare in modo che ognuno
raggiunga la consapevolezza del rischio di
una possibile ricaduta in altra dipendenza.”
Operativamente il progetto prevede
incontri di gruppo bisettimanali, nei quali
vengono affrontate le tematiche inerenti la
dipendenza dal gioco, le ragioni emotive e
razionali, i meccanismi di tale dipendenza, anche attraverso la visione di film o
reportage televisivi sui quali riflettere con
l’ausilio di schede di approfondimento e
confronto.
Oltre a puntuali verifiche sullo svolgimento dei compiti di volta in volta
assegnati a ogni partecipante, “allo scopo
di rinforzare nella persona il concetto di responsabilità nei confronti di se stesso e degli
altri – spiegano ancora Colombo e Provana
– viene contestualmente affrontato il tema
della vincita, della ricaduta, del ‘posso e
devo rifarmi per risolvere il problema che
sto creando intorno a me’, che sono i ragionamenti tipici del giocatore d’azzardo, che
s’illude sul lungo periodo di poter vincere
attraverso regole o strategie. Con le perdite
che innescano inoltre un circolo vizioso, caratterizzato da pensieri del tipo ‘non posso
sempre perdere, quindi se tengo duro prima
o poi vincerò e recupererò quanto perso’,
una convinzione dura da abbattere e che
causa disastri non solo a livello economico
ma anche socio-familiare”.
“La cura – osserva lo psicologo – non è
tanto una questione medico-psicologica ma
anche sociale. E benché la dipendenza dal
gioco sia stata finalmente riconosciuta dal
decreto Balduzzi come una vera e propria
malattia, di cui si deve far carico il Servizio
sanitario nazionale, nella pratica non sono
ancora stati reperiti finanziamenti, né per
la cura né per la prevenzione. E siamo in
pesante ritardo: negli Usa il primo gruppo
di mutuo aiuto è datato fine anni ’40 e nel
1980 questa dipendenza è stata inserita per
la prima volta nel manuale diagnostico di
statistica dei disturbi mentali.”
“Scattano maggiori tutele nei
confronti dei minori per evitare
che siano ‘vittime’ di chi pubblicizza i giochi con vincita: niente
spot al cinema durante i film per
piccoli, niente pubblicità sulla
stampa dedicata o durante (ma
anche mezz’ora prima e dopo)
le trasmissioni tv per under 18.”
“Raddopiano i controlli annui
destinati al contrasto del gioco minorile, nei confronti degli
esercizi dove si trovano slot
machine. Sarà poi necessario
un piano di ricollocazione delle
slot machines lontano da zone
sensibili come scuole o luoghi
di culto. Le pubblicità dei giochi
dovranno indicare le probabilità
di vincita.”
“Mettiamoci in gioco”, la campagna nazionale contro i rischi
del gioco d’azzardo promossa
da numerose organizzazioni,
tra cui Acli, Anci, Auser, Cnca,
Fict, Fondazione Pime, Gruppo
Abele e Libera, esprime il proprio apprezzamento che il gioco
d’azzardo patologico “sia stato
inserito nei Livelli essenziali di
assistenza (Lea), permettendo
così alle persone dipendenti di
ricevere cure e assistenza dal
servizio sanitario nazionale”.
Al tempo stesso evidenzia
che “le criticità restano notevoli: l’inserimento del gioco d’azzardo patologico nei Lea non è
accompagnato da una copertura finanziaria”, e “i limiti alla
pubblicità sono poco incisivi
perché calibrati esclusivamente
sui minorenni, quando è noto
che il gioco d’azzardo è diffuso
tra tutte le età”. Inoltre, secondo
la campagna, “non viene dato
alcun reale potere ai sindaci
rispetto alla regolamentazione
di concessioni, luoghi e orari di
gioco sui propri territori”, “non
viene posto alcun limite all’introduzione di nuovi giochi” e rimane, infine, “il limite di distanza
per i nuovi giochi da scuole,
ospedali e chiese, per quanto
abbassato a 200 metri”.
Riabilitazione
dalle dipendenze:
l’esperienza
del reparto
di Rivolta d’Adda
di GIAMBA LONGARI
n principio era la Riabilitazione
alcologica, oggi si chiama Riabilitazione dalle dipendenze: è l’Unità
operativa dell’Azienda Ospedaliera
di Crema che ha sede presso l’ospedale Santa Marta di Rivolta d’Adda.
Il reparto, diretto dal dottor Giorgio
Cerizza, si occupa ormai di tutte le
dipendenze e tra queste, da una decina d’anni in costante aumento, figura
quella legata al gioco d’azzardo patologico: una “malattia” che vede le
persone sviluppare la loro dipendenza
col gioco alle macchinette, al poker
on-line, ai vari gratta e vinci... arrivando a perdere il contatto con la realtà,
privandosi di relazioni e riducendosi
sul lastrico economico e sociale. Fino
a chiedere aiuto, che gli specialisti di
Rivolta sono pronti a offrire.
Ne parliamo con la dottoressa Paola Rapuzzi, che segue in particolare
la dipendenza da gioco d’azzardo insieme alle dottoresse Elena Battistini e
Beatrice Corradi: completano l’équipe
le educatrici Elena Chiodo, Paola Ranalletti e Floriana Guerini (la caposala è Sabrina Zavaglio). “Purtroppo –
rileva la dottoressa Rapuzzi – c’è una
forte esplosione di offerta e il gioco
d’azzardo è a portata di tutti, accessibile a persone di ogni età e condizione. Non tutti, va detto, ne diventano
dipendenti: se rimane un passatempo,
per il quale si utilizza una piccola parte del denaro superfluo, allora il gioco
resta un diversivo. Al contrario, diventa patologico e porta con sé dei rischi
quando si correla a problemi personali
quali la perdita di soldi, il persistere nel
giocare nonostante si perda denaro, lo
sviluppo di uno stato di ansia se non
si gioca, l’estraniazione dalla realtà, il
crollo dei rapporti familiari, difficoltà
sul lavoro. Chi diventa giocatore dipendente può anche arrivare, oltre che a
indebitarsi, a sottrarre soldi in famiglia
destinati alle necessità dei figli, a vendere l’oro per disporre di denaro cash,
a compiere illeciti sul lavoro... Questo è
il momento per chiedere aiuto”.
Nel 2012, all’Unità operativa di
Rivolta d’Adda sono giunte 44 nuove
richieste d’aiuto: 6 donne e 38 uomini, con un’età compresa tra i 30 e i
72 anni. Attualmente, sono seguite in
modo continuativo per dipendenza da
gioco 30 persone, di cui 25 inserite in
gruppi (si tratta di 25 maschi e 5 femmine). C’è chi è sollecitato a chiedere
aiuto dai propri cari, altri si muovono
autonomamente spinti dal senso di
colpa, dalla vergogna, dalla disperazione.
“Il momento in cui una persona
chiede aiuto – osserva la dottoressa
Rapuzzi – è molto importante: l’individuo esce da una situazione di solitudine e si rivolge agli altri, sceglie
di smettere di giocare per riprendere
in mano la propria vita e darsi degli
obiettivi concreti; si rende conto che
i comportamenti sbagliati si possono
cambiare. Se c’è adesione al trattamento che noi proponiamo, con pazienza e costanza si può uscirne: certo, registriamo pure delle ricadute, ma
il 70% dei pazienti non abbandona il
percorso e guarisce”.
Ma come si arriva a Rivolta d’Adda? Si chiama il centralino al numero
telefonico 0363.378243: un operatore
ascolta, quindi fissa un appuntamento
per un colloquio familiare (“Il coinvolgimento della famiglia – rimarca la
dottoressa Rapuzzi – è di grande importanza nel cammino di recupero”).
Poi, a seconda delle situazioni, si procede con un approccio ambulatoriale,
con la terapia di gruppo (“Importante
per condividere la situazione e aprirsi
reciprocamente”) o, anche, con il ricovero in reparto dove si vive la quotidianità delle relazioni attraverso vari
momenti rieducativi.
“Cerchiamo di far vivere un clima
familiare – spiega l’educatrice Elena
Chiodo – ripristinando un corretto
rapporto con una realtà condivisa con
gli altri, il recupero di una relazione
autentica dove non vi sia spazio per i
raggiri e la manipolazione della realtà.
Proponiamo pure momenti di gioco,
ma dove non esiste la scommessa: abbiamo, ad esempio, le partite di calcetto (con la presenza di mister Emiliano
Mondonico), dove il gioco diventa
un piacere aggregante. L’intervento
educativo, inoltre, contempla una rieducazione alla gestione economica,
per ridare senso al denaro: il paziente
dispone di un budget che utilizza anche nelle uscite che facciamo, sapendo
quanti soldi può utilizzare per le proprie reali necessità”.
A Rivolta abbiamo incontrato Angelo, oggi in cura dopo una ricaduta:
ha dilapidato tutto nel gioco, ha sottratto soldi, fino a indebitarsi e perdere il lavoro. “Ho perso il lume della ragione, il valore del denaro; soprattutto
– ci ha detto – ho perso la fiducia dei
miei cari, ho deluso la mia famiglia:
sono qui, stavolta convinto, perché
voglio riconquistare questa fiducia e
riprendere in mano responsabilmente
la mia vita”. Una vita vera, lontano
dall’illusione delle slot machine.
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SABATO 19 GENNAIO 2013
FRANCIA: in piazza per padri, madri e figli
LA SAGGEZZA
DI UN POPOLO
a Francia è scesa in piazza doL
menica per manifestare contro
il progetto di legge presentato dal
presidente Hollande che apre il
matrimonio e l’adozione alle coppie
gay. Tre i cordoni che sono partiti in
altrettanti punti della città di Parigi
per raggiungere poi tutti insieme
Champ-de-Mars dove campeggia la
Tour Eiffel. Centinaia di migliaia di
persone, dunque, hanno manifestato
rispondendo all’invito di un cartello
di 34 associazioni: ci sono associazioni familiari, di matrice cattolica e
protestante, ma anche associazioni
di giuristi, di pediatri. Ci sono anche
rappresentanti di associazioni gay.
Per questo, la manifestazione ha
scelto come slogan“La manifestazione per tutti”. Cinque treni speciali e centinaia di autobus provenienti
da tutto il Paese hanno iniziato a
lasciare i manifestanti a Parigi fin
dalle prime ore del mattino. Sono
scesi per strada anche decine di
sindaci francesi del gruppo “Sindaci
per l’infanzia”. In piazza del Trocadero, sotto uno striscione tricolore
con scritto “Libertà, eguaglianza,
fraternità anche per i bambini”, gli
amministratori hanno chiesto “al
presidente della Repubblica di ritirare il progetto di legge sul matrimonio e l’adozione fra persone dello
stesso sesso”, che sarà discusso il 29
gennaio in Parlamento.
L’APPELLO
Secondo gli organizzatori della
manifestazione, “il progetto di legge
sconvolge l’impianto del Codice
civile sopprimendo sistematicamente le parole ‘marito’ e ‘moglie’,
‘padre’ e ‘madre’ a favore di termini
asessuati e indifferenziati (come
genitori)”. Pertanto è un progetto
di legge che intende “sopprimere
legalmente l’alterità sessuale e
rimettere in causa il fondamento
stesso dell’identità umana”. Preoccupa anche l’apertura all’adozione
per le coppie gay che “condurrà
inevitabilmente” all’accesso delle
coppie omosessuali alla procreazione medicalmente assistita, per ora
non prevista dalla legge.
I VESCOVI
“La questione – ha spiegato il
portavoce della Conferenza episcopale francese a Radio Vaticana,
mons. Bernard Podvin – ha un forte
impatto sui valori della società e le
persone di buon senso sanno che
la famiglia è una cosa che riguarda
noi tutti, al di là dell’appartenenza
o dei diversi orientamenti politici e
religiosi; è ovvio che la Chiesa prenda una posizione esplicita: come
potrebbe rimanere indifferente di
fronte a questo movimento popolare?”. Fu il quotidiano cattolico “La
Croix” a dare per primo l’annuncio
che il presidente Hollande era intenzionato ad aprire il matrimonio alle
coppie gay. Era settembre scorso e
da subito i vescovi francesi hanno
fatto sentire il loro dissenso chiedendo che la questione fosse oggetto di
una concertazione più ampia possibile. Ma non sono stati i vescovi
a promuovere la manifestazione di
domenica né quelle promosse anche
a livello territoriale in novembre.
Perché, ha spiegato a Sir Europa il
vicepresidente dei vescovi francesi,
mons. Hippolyte Simon, “se si dà a
questa manifestazione un carattere
confessionale, si rischia d’indebolirla. Darebbe argomentazioni a
coloro che vogliono rinchiuderla in
una particolarità religiosa, per squalificarla ulteriormente”. È invece
“una questione che chiama in causa
l’insieme dei cittadini, il progetto
modifica il Codice civile e, dunque,
la concezione stessa del matrimonio
civile”.
IL SALUTO DEL CARDINALE
Come promesso, il card. André
Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi e
presidente dei vescovi francesi, ieri è
andato a salutare i manifestanti ma
non ha marciato con loro. “Sono
venuto – ha detto incontrando i
giornalisti – per salutare gli organizzatori e, attraverso loro, i manifestanti, per incoraggiarli ed esprimere loro il mio sostegno nel loro
lavoro e per i loro sforzi. Ho deciso
– ha aggiunto – di non partecipare
alla marcia perché come presidente
della Conferenza episcopale francese ho relazioni con il governo e il
presidente della Repubblica che mi
permettono di esprimere loro direttamente il mio punto di vista senza
aver bisogno di manifestare”. Poi a
una domanda sugli omosessuali, il
cardinale ha detto: “Credo che bisogna comprendere che la difesa della
paternità e maternità in relazione
alla filiazione non è un’aggressione
agli omosessuali, ma semplicemente
un riconoscere un dato di fatto: il
bambino nato da un uomo e da una
donna deve essere cresciuto da un
uomo e da una donna”.
IL PRESIDENTE HOLLANDE
Il presidente François Hollande
ha inviato agli organizzatori della
manifestazione un messaggio in cui
spiega le ragioni del progetto di legge e l’intenzione di andare avanti.
Ma non potrà non tener conto di
quanto successo domenica.
DI FRONTE
AL FALLIMENTO
ECONOMICO
LA FUGA IN AVANTI,
DI UN GOVERNO
HOLLANDE AFFETTO
DALLA SINDROME
DI ZAPATERO.
IN VISTA ALTRE
MANIFESTAZIONI
Circa 800.000 i francesi
in piazza domenica per dire no
al disegno di legge Holland
e che introduce
il matrimonio gay e relative
adozioni
DICHIARAZIONE
UNIVERSALE DEI
DIRITTI DELL’UOMO (ASSEMBLEA
GENERALE ONU
10 DICEMBRE
1948):
“LA FAMIGLIA
È IL NUCLEO
NATURALE E
FONDAMENTALE
DELLA SOCIETÀ
E HA DIRITTO A
ESSERE PROTETTA
DALLA SOCIETÀ E
DALLO STATO”
(ART.16)
UN COLPO
ALLA DEMOCRAZIA
di MARIA CHIARA BIAGGIONI
L
a Francia è scesa ieri in piazza, a Parigi, soprattutto per difendere un processo di democrazia,
per entrare cioè in un dibattito nazionale attorno a un
tema fondamentale per la vita della società e dei bambini, in cui tutti possono esprimere le loro opinioni, sicuri di essere ascoltati. Questa la lettura che lo storico
francese Jean-Dominique Durand,
professore all’Università Jean
Moulin di Lione, dà al successo
della “manif pour tous” (“manifestazione per tutti”) in questa intervista rilasciata a Sir Europa.
Che cosa significa per la Francia vedere sfilare tutte queste persone per difendere la famiglia?
“Significa essenzialmente che il
disegno di legge che apre il matrimonio alle coppie gay, divide
profondamente il popolo francese,
in un’epoca in cui l’unica preoccupazione del governo dovrebbe essere quella di unire,
dal momento che la situazione economica è catastrofica, e ora il Paese è impegnato in una nuova guerra
in Africa. Due ragioni spiegano la grandezza dell’evento. Il primo è il rifiuto di aprire in seguito anche
la fecondazione assistita alle coppie omosessuali, che
comprometterebbe radicalmente la famiglia, creerebbe un diritto al figlio, a scapito dei diritti dei bambini.
L’opinione pubblica è sconvolta dalla rimessa in discussione dei principi fondamentali di filiazione e dal
fatto che il disegno di legge farà sopprimere da tutte
le leggi francesi i termini di padre e madre (sembra
che su questo punto il governo intenda tornare indietro). Il secondo motivo, che scuote i francesi e i media, è il rifiuto da parte del governo di organizzare un
vero e proprio dibattito, di voler procedere per forza
e velocemente, senza prendersi il tempo di ascoltare.
Il Parlamento ha organizzato audizioni in cui sono
intervenute alcune personalità, scelte però con cura,
“L’IMPORTANZA DEGLI EVENTI NEL PROPRIO
TERRITORIO E LA SUA VALORIZZAZIONE”
...questo è il messaggio che vogliamo rivolgere a tutti gli organizzatori,
le associazioni e le aziende, perchè promuovano e valorizzino le attività
artistiche, culturali, ricettive e sociali, riuscendo a coinvolgere sempre più
residenti e turisti nel proprio territorio, per dare un valore aggiunto e una
svolta all’economia italiana...
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e ciò è sembrata una caricatura tanto più che i parlamentari socialisti contrari al disegno di legge, non
avranno nemmeno il diritto di esprimere il loro disaccordo e saranno costretti a votare a favore della legge!
La libertà di coscienza non esiste per loro. Tutto questo crea un disagio insopportabile in una democrazia
moderna. L’intervento del ministro della Pubblica
Istruzione, che ha voluto impedire l’organizzazione di
dibattiti nei licei cattolici, in nome della laicità, è stato
vissuto molto male dai cattolici. ”.
La Chiesa ha sostenuto la manifestazione ma si
è tenuta in disparte per non dare all’iniziativa una
connotazione confessionale. Come si sta delineando, dunque, in Francia la presenza e il ruolo della
Chiesa cattolica nel dibattito politico?
“La Chiesa cattolica, come le altre religioni, intende prendere posizione nei dibattiti della società, evitando nel contempo l’intromissione politica. La sua
posizione, espressa dai vescovi, ma anche dalle altre
religioni con i loro rispettivi responsabili, è molto chiara: opporsi a un disegno di legge non significa opporsi
al governo. I vescovi hanno avuto cura di sottolineare
il carattere pericoloso della legge in nome della legge
naturale e dell’antropologia cristiana, nel pieno rispetto del governo, ma anche delle persone che vivono la
loro omosessualità”.
Non c’è il rischio che la Chiesa s’identifichi con la
parte più tradizionalista della società?
“Quanto è successo domenica 13 gennaio a Parigi
non riconduce solo alla Chiesa cattolica. La manifestazione ha ampiamente superato il cattolicesimo
francese. Le analisi dei leader dei responsabili musulmani, del protestantesimo, del giudaismo (si pensi alla
mirabile analisi del Gran Rabbino Gilles Bernheim,
citato da Benedetto XVI) s’incontrano attorno a una
visione simile della famiglia e della persona umana.
Allo stesso tempo, i vescovi hanno più volte ricordato
il rispetto dovuto alle persone, riprendendo in qualche
modo la distinzione tra l’errore e colui che sbaglia,
stabilita da Giovanni XXIII. Non c’è qui tradizionalismo, omofobia, oscurantismo, ma semplicemente un
richiamo ai principi fondamentali della vita sociale.
La famiglia è un elemento fondamentale riconosciuto del resto dalla Dichiarazione universale dei diritti
dell’uomo”.
sabato 19 gennaio 2013
MOZIONE DEI “5 STELLE”
7
Progetto Ersaf escluso dal Piano città
Sfiducia
al presidente
I
di ANGELO MARAZZI
I
due rappresentanti del Movimento 5 Stelle in aula degli Ostaggi,
Alessandro Boldi e Christian di Feo, han dunque protocollato, lunedì
mattina, la mozione di sfiducia del presidente del consiglio comunale
Matteo Piloni. A indurli a invocare tale drastico provvedimento, spiegano in premessa, è stato il non aver ricevuto risposte ai precisi quesiti
posti al Pd in merito ai rimborsi chiesti al Comune per le ore di assenza
dal lavoro usufruite da questo suo dipendente nei mesi di luglio-settembre per attività attinenti la propria carica istituzionale, per un importo
quantificato in 3.527,85 euro.
Martedì i capigruppo della maggioranza han deciso di inserire come
“primo punto di discussione” del prossimo consiglio comunale, convocato per il 28 gennaio, la trattazione della mozione di sfiducia: “L’esercizio
della democrazia e la salvaguardia delle figure istituzionali – si spiega
nel comunicato congiunto diffuso mercoledì – si conseguono attraverso
scelte concrete e nelle opportune sedi, lontano dai toni sguaiati e dalle
urla scomposte di chi cerca visibilità personale a discapito dei cittadini
cremaschi. La sobrietà e l’orientamento al risultato di chi non si sottrae
alle questioni più spinose caratterizza il lavoro di questa maggioranza”.
“È questo il metodo di sereno e sobrio confronto che qualifica il
nostro operare, con il quale, compattamente – preannunciano – ci opporremo alla mozione di sfiducia”.
Che novità! Nessuno, invero, ha mai avuto il benché minimo dubbio
che “questa” maggioranza avrebbe fatto quadrato. L’avevano già fatto
intendere sia l’esponente di Sel in consiglio, Emanuele Coti Zelati, che
ha immediatamente ritenuto di ridimensionare la richiesta di rimborso del Pd a “scelta inopportuna, che sarebbe stato meglio evitare” e
rimediabile “devolvendo quel rimborso a una delle attività sociali attive
presso il Comune” – suggerimento per altro non accolto – sia dai due
di Rifondazione comunista, Beppe Bettenzoli (ma sarà proprio lui ?!?) e
Mario Lottaroli, che pur stigmatizzando “negativamente la scelta del Pd
di richiedere i rimborsi, in quanto un partito non può essere messo sullo
stesso piano del datore di lavoro privato”, han ritenuto “fuori da ogni
logica ipotizzare una mozione di sfiducia nei confronti di Piloni”.
In ogni caso, posto – ma è stato da subito specificato con inequivocabile chiarezza anche dai 5 Stelle – che nessuna legge è stata violata, al
Partito Democratico è chiesto semplicemente di comprovare le ore di
effettiva assenza dal posto di lavoro del proprio dipendente a causa
dell’attività svolta per il Comune di Crema. Per “trasparenza verso i
cittadini” e com’è per altro previsto dalla legge.
E nel caso, come lascia intendere la documentazione recuperata dai 5
Stelle, siano state rimborsate 48 ore per il mese di agosto, non dettagliate
– a parte quelle serali e dunque extra orario giornaliero, chieste in luglio
– la questione si configurerebbe non più come di mera opportunità, ma
piuttosto come... opportunismo. E gli altri partiti e le liste civiche della
maggioranza sono comunque disposti a restare conniventi? E pensano
forse che i cittadini s’accontentino della pseudo giustificazione di voler
stare “lontano dai toni sguaiati e dalle urla scomposte”? Ma per favore!
Dal canto suo il PdL resta fermo sulla posizione espressa la scorsa settimana, chiamando in causa anche il sindaco che ha vistato la
documentazione prodotta dal presidente del consiglio Piloni per il Pd, e
reclamando faccia piena chiarezza nel merito, ricusando d’essere tacciati di “malafede fino a scadere nel ridicolo”.
Quanto poi a Piloni ribadiscono la “denuncia circostanziata dalle email di un suo ruolo politico mai abbandonato”, per cui riterrebbero che
“un passo indietro da parte sua come presidente del consiglio comunale
sarebbe stato dovuto, senza giungere a una mozione di sfiducia”.
“Il Pd – osserva in una nota il coordinatore del Pdl di Crema Enzo
Bettinelli – continua a lasciare il cerino acceso nelle mani di Piloni e
non basterà una maggioranza che farà quadrato in consiglio comunale a
spegnerlo. L’imbarazzo politico resisterà nel tempo.”
Frase che lascia intendere che le minoranze non lo ritengono più super
partes e non lo potranno che considerare il primo presidente del consiglio
comunale “partigiano, con tutte le conseguenze nefaste del caso”.
PROTOCOLLATA LUNEDÌ. SUI RIMBORSI
AL PD PER PILONI LA MAGGIORANZA
HA FATTO SUBITO QUADRATO.
MA PER LA TRASPARENZA È RICHIESTA
LA DOCUMENTAZIONE DETTAGLIATA
l progetto di riqualificazione degli ex Stalloni – presentato, come si ricorderà, in partnership da Comune di Crema e Regione Lombardia a metà ottobre
scorso – non è tra i 28 scelti dall’apposita Cabina di Regìa istituita dal Ministero.
Non arriverà quindi il cofinanziamento a fondo perduto di 4 milioni di euro
– sul Bando del “Piano nazionale per le Città” – che era presupposto imprescindibile, come allora precisato dal sindaco Stefania Bonaldi, per dare avvio
all’operazione. Alla quale avrebbe compartecipato anche l’Azienda Sanitaria
Locale, disponibile a mettere a sua volta in campo 4 milioni di euro, per accorpare negli spazi dell’ex convento i propri servizi attualmente sparsi in varie
zone della città. E con il Comune che, impegnandosi a investirne altri 4 milioni, avrebbe acquisito 1.500 metri quadrati coperti nel complesso di via Verdi
da destinare a social housing per anziani e famiglie, il porticato da destinare al
Museo della carrozza e altri 600 metri quadrati coperti da utilizzare per uffici
e/o mettere a disposizione delle associazioni di volontariato cittadine.
Per la città vien meno la possibilità di un intervento che, oltre valorizzare urbanisticamente un’area prestigiosa in pieno centro storico, avrebbe consentito
una fruizione pubblica-sociale della stessa.
Nell’esprimere il suo profondo rammarico per l’importante occasione sfumata, il sindaco Bonaldi riferisce che tale sentimento è condiviso anche dai
referenti di Infrastrutture Lombarde, la società che ha in gestione il patrimonio
immobiliare della Regione e ha elaborato il progetto.
“Siamo comunque convinti della grande valenza eminentemente sociale della nostra proposta – ha osservato – e ribadiamo quindi la volontà a ri-partecipare al bando 2013 del medesimo Piano Nazionale per le Città.”
A conferma che l’amministrazione non demorde, fa sapere che “appena si
sarà insediata la nuova Giunta regionale, rilanceremo la collaborazione; nel
frattempo, ricercheremo altre eventuali opportunità di finanziamento”.
Aemme
CASERME VdF-PS: (IR)RESPONSABILITÀ BEN PRECISE
Per il PdL: colpa delle ‘sentinelle’ e dell’allora minoranza
G
ruppo consiliare e coordinamento cittadino del PdL decisi a far chiarezza sulla
questione nuove caserme di Vigili del Fuoco
e Polizia di Stato: “se non ci sono – hanno
sostenuto con fermezza Laura Zanibelli,
Simone Beretta ed Enzo Bettinelli, nello
specifico incontro stampa dell’altra sera – le
(ir)responsabilità hanno nomi e cognomi
ben precisi: le cosiddette sentinelle della nostra maggioranza (‘tutte rielette in consiglio
comunale’, ha voluto sottolineare con tono
palesemente ironico Beretta) e l’allora minoranza di centrosinistra, attuale sindaco Stefania Bonaldi in testa”. Da capogruppo del
Partito Democratico, le rinfacciano indignati
i due ex assessori, “ha preferito sposare miseramente il disinteresse e l’opposizione delle
sentinelle, qualcuna – Doldi ha rammentato
esplicitamente Beretta – passata al centrosinistra, anziché l’interesse generale del territorio, dando una mano alla giunta Bruttomesso
con un’opposizione costruttiva”.
Nel ribadire la valenza di tali strutture per
la città e l’intero territorio – comprovata anche dall’annuale report dell’intensa attività
svolta, con interventi anche vitali – la Zanibelli ha evidenziato come nella passata amministrazione c’erano le condizioni e le possibilità di avere entrambe le nuove caserme,
assegnando la realizzazione alle società partecipate, cui anche i Comuni del circondario
avrebbero compartecipato versando loro dei
canoni. Modalità che avrebbe allora consentito l’investimento, by-passando il Patto di stabilità, ma poi esclusa dalla finanziaria 2011.
A chi ora “piange amare lacrime di coccodrillo, Bordo e Torrazzi compresi – hanno
osservato espliciti i due esponenti del PdL in
consiglio comunale (concorde anche il terzo,
Renato Ancorotti, assente giustificato l’altra
sera per impegni in azienda) – è mancato il
coraggio di fare quello che era necessario perché una realtà territoriale come la nostra venga esposta al rischio di restare senza servizi di
primaria importanza come questi”.
“Ora il sindaco Bonaldi, che rispetto alla
proposta di realizzazione delle nuove caserme fu cieco e improvvido, alla faccia dei suoi
attuali ripetuti e spudorati richiami alle minoranze di partecipare costruttivamente all’amministrazione – hanno incalzato – tenta di
uscire dall’angolo con proposte senza respiro,
come quella di mettere delle pezze all’attuale
caserma dei Vigili del Fuoco.”
Una scelta, ha evidenziato Beretta, che
“depaupererebbe l’unica area di pregio rimasta in città, che potrebbe essere alienata, recuperando risorse necessarie alla realizzazione
di altre opere importanti e indilazionabili,
che la città non avrebbe più modo per chissà
quanto tempo di finanziare.”
E a dimostrazione di come il PdL stia facendo una “opposizione costruttiva”, hanno
indicato tre ipotesi d’impiego degli importi eventualmente recuperati dalla vendita
dell’area caserma VdF-ortofrutta: “messa in
sicurezza di immobili, soprattutto scolastici,
migliorare l’illuminazione pubblica e dotare la città di nuove telecamere per garantire
maggior sicurezza, progettare lo sviluppo della Pierina”.
Immediata, ieri, la replica del capogruppo
del Pd, Gianluca Giossi. Il quale, richiamate
le tante “incompiute” della Giunta Bruttomesso – Pierina, palazzetto dello sport, area
nord est, stalloni, canile e appunto le caserme – ha informato che “proprio perché questi problemi sono rimasti sul tavolo, in questi
mesi abbiamo cercato di farli ripartire, a cominciare dagli stalloni e dalla Pierina. Proprio ieri (giovedì, ndr) ci siamo trovati come
maggioranza e abbiamo condiviso, senza
alcuna difficoltà, che a partire dalla caserma
dei Vigili del Fuoco senza dimenticare la Polizia, è necessario attivarsi per dare soluzioni
degne a questi importanti presidi. Ma non da
soli. Coinvolgendo – ha sottolineato – i diretti interessati, la prefettura e i sindaci del
territorio. Non chiamandoli a rapporto, cosa
che non rientra nel nostro stile, ma aprendo al
territorio un ragionamento serio.”
“Certo. Una tesi è quella di ristrutturare
l’attuale caserma, ma solo – precisa Giossi –
se il tentativo di aprire al territorio, cercando
terreni e luoghi più idonei, funzionali e meno
costosi, anche al di fuori delle ‘mura cittadine’ essendo un servizio per il territorio, non
andrà in porto.”
“Un ragionamento, il nostro, concreto e attento ai bisogni di un servizio e presidio prezioso come quelle dei VdF, che meritano tutta
l’attenzione e serietà della nostra amministrazione. Quella serietà – chiosa severo – che chi
ci ha preceduto non ha avuto, su questa e tante altre questioni. Vedremo se l’avranno ora!”
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per divertirsi!
IL COMITATO AMPLIA
LA GIÀ RICCA PROPOSTA
A
rchiviata la sfortunata edizione dello scorso
anno dove il maltempo l’ha fatta da padrone costringendo gli organizzatori ad annullare
le sfilate, quest’anno il Carnevale Cremasco si
ripresenta alla città “forse più motivato di prima”, come ha spiegato in conferenza stampa il
nuovo presidente del Comitato organizzatore
Eugenio Pisati, che non ha mancato di elogiare
e sotttolineare l’importanza del lavoro, svolto al
freddo nei capannoni, dei volontari, che comunque dimostrano sempre grande entusiasmo.
“Da Don Quichotte ai Flinstone, anche per il
2013 ai nostri carri non mancheranno colori e
fantasia – ha aggiunto Pisati – e, come sempre,
ci saranno i laboratori di cartapesta per i bambini e le visite a scuole e asili del Gagét. Volevamo
fare poi un apertura un po’ diversa e così sabato
(questa sera, ndr) alle ore 21, presso la Sala ‘Pietro da Cemmo’ del Museo Civico di Crema, il
Comitato, in collaborazione con l’Associazione
Musicale Il Trillo-Orchestra di fiati di Crema
diretta da Davide Pedrazzini, offrirà alla cittadinanza il Gran Concerto di Carnevale”.
Apprezzato dall’assessore Paola Vailati lo
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sull’eventuale freddo e maltempo e, soprattutto, per far travestire e divertirsi adulti e bambini. Tante belle cose, come sempre, anche tra le
iniziative collaterali: Cinzia Miraglio ha parlato
dei già collaudati mercatini, che quest’anno,
causa campagna elettorale, verranno allestiti tra
piazza Aldo Moro, via Matteotti e via Cavour.
Ci saranno prodotti tipici regionali e anche cremaschi, con possibilità di degustazione. Inoltre,
per la prima volta sarà presente uno stand che
venderà gadget personalizzati con la maschera
cremasca del Gagét col sò uchét. Si tratta di piatti,
tazze e campanelle in porcellana dipinte da Katia Palio di Sergnano, ma anche sassi, spillette
in legno e magneti.
Molto originale la novità assoluta del baby
SwapParty che si terrà il 26 gennaio presso “Le
Comari” e sarà dedicato ai vestiti per bambini
e agli abiti di Carnevale sia per adulti che per
bambini. Coloro che fossero interessati a vendere e scambiare i propri capi, possono chiedere
ulteriori informazioni a cinziamiragliogmail.com
(0373.85684; 389.1547815).
Torneranno anche i camperisti e iniziative
varie di cui vi documenteremo strada facendo.
Buon Carnevale. E che il tempo sia clemente!
abato prossimo, 26 gennaio,
l’AIRC-Associazione
Italiana
per la Ricerca sul Cancro ripropone l’ormai tradizionale giornata
delle Arance della salute.
L’appuntamento, giunto alla
24a edizione, ritroverà i volontari
dell’associazione presenti in oltre
2.000 piazze di tutta Italia per distribuire – a fronte di un contributo
di 9 euro – una reticella con 2,5
chili di arance rosse della Sicilia,
simbolo dell’alimentazione sana e
protettiva contro il cancro.
Contestualmente sarà inoltre
consegnato un importante opuscolo sul tema Il cibo che allena il tuo
corpo, nel quale gli esperti dell’AIRC
in poche pagine spiegano con chiarezza gli otto meccanismi chiave
con cui il cibo interagisce con le
nostre cellule, in linea con le più
recenti raccomandazioni in ambito
nutrizionale dell’American Cancer
Society.
Insieme agli utili suggerimenti
per una sana spesa quotidiana, nella pubblicazione si troveranno anche gustose e sane ricette studiate
dallo chef Moreno Cedroni, realizzate con la redazione de La cucina
italiana e verificate dal punto di vista nutrizionale da Anna Villarini,
biologa nutrizionista dell’Istituto
Nazionale Tumori di Milano.
Obiettivo della giornata è raccogliere 3,2 milioni di euro con i
quali aiutare a “mettere il cancro
all’angolo”, garantendo continuità agli oltre 500 progetti di ricerca
triennali.
Venerdì 25 gennaio – in anteprima rispetto alle piazze – studenti, insegnanti e genitori saranno
pertanto impegnati a distribuire
le Arance della salute in circa 600
scuole, nell’ambito dell’iniziativa
Cancro, io ti boccio.
In città, fa sapere la neo presidente dell’AIRC locale Dantina
Clementi, Le Arance della salute
sabato 26 gennaio saranno in distribuzione, come ogni anno, in
piazza Duomo; nel Cremasco si
potranno trovare invece a: Castelleone in via Roma; Casaletto di
Sopra in piazza Roma; Fiesco in
piazza della Chiesa; Izano in piazza Marconi; Madignano in piazza
Portici; Montodine sul sagrato
della chiea di S. Maria Maddalena; Offanengo in piazza Patrini;
Ripalta Cremasca in piazza della
Posta; Rivolta d’Adda in piazza
Vittorio Emanuele II; Romanengo in piazza Matteotti; Salvirola
in piazza del Comune; Soncino
in piazza del Comune; Trigolo in
piazza Europa.
dal LUNEDÌ al VENERDÌ ore 9-12 e 14-19
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oppio appuntamento oggi e domani sul green del Golf Crema Resort. Oggi pomeriggio si disputa la prima tappa della Ocean’s Cup, gara a 18 buche Stableford con finale nazionale
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ed estera. Domani, invece, andrà in scena la Club Vaggi Winter
Challenge, 18 buche Stableford, con finale presso il Golf ClubVISITA
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Arenas. Nei giorni scorsi si è giocato il recupero della seconda
prova della gara denominata Le Brume del Moso, rinviata a dicembre a causa della nevicata. Si è trattato di una competizione a 18 buche Stableford. Nella Prima categoria Netto, Tarsilio
Rossi del Circolo di Campagna Golf Club Zoate, ha preceduto
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Davide Urso del Golf Club Villa Paradiso. Urso ha poi prevalso
nel Lordo.
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Il green di Ombrianello ha poi ospitato la disputa della gara
Nine Holes Golf Cup, 9 buche Stableford. Nella classifica Lordo
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c’è stata la vittoria di Maurizio Laudadio del Golf Club Salsomaggiore con 28 punti. Nel Netto della Prima categoria, il migliore è risultato Younes Bouhaia (Golf Club Crema). Massimo
Moriggi del Golf Club Il Laghetto si è infine imposto nella Seconda categoria. Tina Olmo del Golf Club Pevero è risultata la
prima tra le Ladies.
Infine si è giocata la terza prova della Double Race to Marrakech, 18 buche Stableford, con finale che verrà disputata in Marocco a febbraio tra tutti i vincitori. Nel Netto i migliori sono
risultati Aldo e Federico Finazzi che hanno preceduto la coppia
formata da Maurizio e Marco Lori. Niccolò Caucia e Gianfranco Tuttolomondo si sono imposti nel Lordo, bissando il successo
della prova precedente. I due atleti hanno messo in riga i cremaschi Antonio Maioli e Patrizio Spediacci.
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er favorire la corretta applicazione del DM 37/08 (ex-Legge
46/90) e della relativa normativa tecnica e una corretta compilazione della Dichiarazione di conformità, l’Unione CNA Installazione
e Impianti organizza, per il settore specifico degli “impianti a gas”,
un corso di formazione e aggiornamento avvalendosi del contributo
di tecnici dell’UNI-Ente nazionale italiano di unificazione, e con il
patrocinio e il contributo del ministero dello Sviluppo Economico.
Un’occasione unica e gratuita di aggiornamento tecnico-professionale per il settore degli impianti a gas dal titolo: “DM 37/08 e impianti
a gas: la norma UNI 7129:2008 e argomenti correlati”.
Il corso si svolgerà presso l’aula A2.2 di Formazione della sede del
Politecnico di Cremona, in via Sesto a Cremona, nelle giornate di
venerdì 25 gennaio prossimo, dalle ore 16 alle 20, e di sabato 26 dalle
9 alle 13. I relatori del corso saranno i tecnici CIG-Comitato italiano
gas, ente federato UNI, Emilio Bianchi e Angelo Comi.
I contenuti del corso sono: 1) DM 37/08 (ex-Legge 46/90) il quadro normativo, soggetti coinvolti e relativi compiti e responsabilità, la
marcatura dei prodotti, lo scenario professionale nel contesto dell’attuale situazione di regole europee e sovranazionali; 2) Normativa
tecnica, il panorama generale della normativa tecnica, novità recenti
e proiezioni future a breve termine, i contributi degli operatori di settore nel contesto delle nuove procedure e strategie UNI; 3) Dichiarazione di conformità degli impianti, considerazioni e approfondimenti; 5) Impianti a gas, l’edizione ottobre 2008 della norma UNI 7129
“Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione-Progettazione e installazione”: parte 1. Impianto interno;
parte 2. Installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione e
aerazione dei locali di installazione; parte 3. Sistemi di evacuazione
dei prodotti della combustione; parte 4. Messa in servizio degli impianti/apparecchi. 6) Risposte ai quesiti formulati durante il corso.
I relatori e il materiale tecnico sono messi a disposizione gratuitamente dall’UNI.
GIORDANO RAFFAELE
Il nuovo presidente del Comitato organizzatore del Carnevale, Eugenio Pisati, nell’incontro stampa di mercoledì con autorità e staff
spirito di lavoro degli organizzatori che ha assicurato collaborazione e servizi aperti nei giorni
delle sfilate. Tra i relatori della conferenza stampa di presentazione, anche l’assessore provinciale Matteo Soccini e il presidente della Pro Loco
Luigi Ferrigno: tutti gli interventi sono stati cooordinati dall’addetta stampa Albachiara Lunghi.
Dunque, le sfilate dei carri allegorici si terranno il 27 gennaio, il 3, 10 e 17 febbraio. Una
domenica in più per cercare di averla vinta
CNA: installatori impianti a gas, corso gratuito
LUNEDÌ MATTINA CHIUSO
RIPARAZIONI E MANUTENZIONI
abato scorso i Pantelù si sono ritrovati
nella loro sede per consegnare all’Associazione Amici della Dialisi la somma di
1.500 euro, frutto della solidarietà raccolta
con le iniziative di Natale e con l’incasso
della Partita del Cuore. I tanti volontari, che
Stanghellini ha calorosomente ringraziato
per il tanto lavoro, tra pacchi e caramelle,
ora hanno allestito in via Delle Grazie una
mostra sui loro 30 anni di Carnevale.
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Pantelù: soldi per la dialisi
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di FEDERICA DAVERIO
SI RITIRANO ANCHE ARGENTO
E OROLOGI PREZIOSI
La Città
SABATO 19 GENNAIO 2013
PARI OPPORTUNITÀ
COLDIRETTI
Al lavoro a tutela
delle imprese
DIRETTIVA NITRATI, PREZZO DEL
LATTE, IMU, DIFESA DEL TERRITORIO
P
er la zootecnia italiana il 2013 si è aperto con un fatto positivo: l’approvazione in
via definitiva anche alla Camera del disegno di
legge, già passato al Senato, che prevede nuove
disposizioni in materia di nitrati, stabilendo che
le Regioni procedano all’aggiornamento delle
zone vulnerabili da nitrati di origine agricola.
“È un risultato raggiunto grazie alla tenace
azione di Coldiretti”, evidenzia soddisfatto Simone Solfanelli, direttore di Coldiretti Cremona, al quale abbiamo chiesto di
tracciare un’analisi della situazione dell’agricoltura.
“Finalmente si riscriverà
una direttiva che, così com’era,
metteva a rischio la sopravvivenza di tanti allevamenti.
Ora, nella riscrittura – spiega
– si partirà dall’accertamento delle vere responsabilità in
materia di inquinamento delle
acque, prendendo in esame anche il peso delle
industrie e degli scarichi civili urbani.”
La ‘partita’ vinta a tutela della zootecnia ha
un grande valore in una provincia come Cremona, che vanta un patrimonio di circa 300mila
bovini – oltre 150mila vacche, con una produzione di latte che supera il milione di tonnellate
annue e rappresenta il 10% del totale nazionale
– e di oltre un milione di suini (Cremona, insieme a Mantova e Brescia, rappresenta il 73% del
patrimonio suinicolo regionale).
“Con la determinazione con cui abbiamo
condotto l’azione sui nitrati – prosegue Solfanelli – intendiamo muoverci, anche nel 2013,
Il Comune di Crema
dalla parte delle donne
I
Un mercato di “Campagna amica”: prodotti a km 0
a tutela di tutte le produzioni del territorio. Per
superare una crisi causata dall’economia di
carta, è necessario rimettere al centro l’economia reale, a partire dall’agroalimentare Made in
Italy, che è una straordinaria risorsa. Coldiretti
lo sta facendo, costruendo una filiera agricola
tutta italiana.”
“L’obiettivo, che si sta concretizzando – sottolinea – è dar vita a un grande sistema agroalimentare che premi i produttori e offra ai consumatori prodotti di qualità a un
giusto prezzo.”
All’interno del progetto
sono nati i Mercati di Campagna Amica, in provincia presenti stabilmente in nove ‘piazze’, a partire da Crema – dove
il Mercato degli agricoltori sta
ottenendo un riscontro straordinario – cui si sono aggiunti
Pandino, Bagnolo Cremasco,
Cremona, Soresina, Castelleone, Pizzighettone,
Casalmaggiore, Vescovato.
Varie le azioni destinate a rafforzarsi nel
2013: “Lavoriamo per garantire un’equa remunerazione a tutti i prodotti dell’agricoltura”,
evidenzia Eugenio Torchio, delegato confederale di Coldiretti Cremona. “In dicembre – aggiunge – è stato siglato con Italatte l’accordo sul
prezzo del latte, fissato alla stalla a 39,5 centesimi al litro per le consegne da dicembre e 40
centesimi al litro per quelle del primo quadrimestre del 2013, Iva esclusa e più i premi previsti
dall’attuale tabella qualità. L’obiettivo era dare
certezze, punti fermi, agli allevatori, una base di
LA DIRETTIVA
RISCRITTA GRAZIE
ALLA TENACE
AZIONE DELLA
CONFEDERAZIONE
9
sicurezza dalla quale partire per programmare il
lavoro e il futuro delle loro imprese.”
Altri terreni di lavoro sono la lotta alla burocrazia: “Non è accettabile – si fa osservare – che
le imprese agricole continuino a essere ingessate, schiacciate, dagli adempimenti burocratici”;
la Politica agricola comunitaria –. “L’obiettivo
è che le risorse vadano agli agricoltori professionali, quelli che lavorano e vivono di agricoltura” – e l’Imu, “un’imposta che va rivista, dacché
l’agricoltura ha pagato ben più del dovuto”.
Nella tutela del territorio, Coldiretti è in prima linea, accanto agli enti locali, nel contrapporsi al progetto di una centrale idroelettrica
nell’ultimo tratto del fiume Adda, a Castelnuovo in provincia di Lodi, ma che coinvolgerebbe
un’ampia fascia di territorio cremonese all’interno del Parco Adda Sud, tra Crotta e Spinadesco, fino a Pizzighettone. Lo sbarramento
creato per alimentare la centrale darebbe vita
a un ‘lago’ artificiale di 3 milioni di metri cubi
d’acqua, con un innalzamento di tre metri del
livello del fiume e un rigurgito del bacino destinato a risalire per 14 chilometri.
Coldiretti ha espresso forte preoccupazione
per le ripercussioni sull’ambiente e sull’agricoltura, evidenziando l’immediata necessità di
uno studio dell’impatto idraulico, geologico e
agronomico. Pieno supporto è stato dato ai rappresentati istituzionali, con capofila il Comune
di Crotta d’Adda, per esigere un percorso di trasparenza e di coinvolgimento di tutte le realtà
locali, a difesa del territorio e del lavoro delle
imprese agricole coinvolte.
Ager
l Comune di Crema in prima linea per l’affermazione dei diritti
delle donne e della loro partecipazione in ogni ambito della vita
professionale, civile e sociale. Un’iniziativa inedita, messa in campo
dall’assessorato alle Parità, che ha inviato alle neo maggiorenni una
lettera, in occasione del compimento del diciottesimo anno di età.
“Le prime lettere sono state spedite all’inizio dell’anno – riferisce
l’assessore Morena Saltini – in seguito, grazie alla collaborazione
dell’Ufficio Anagrafe, provvederemo a inviare tutte le altre. Il nostro intento è portare a conoscenza dell’esistenza, a Crema, di diverse associazioni che si occupano di tematiche femminile: aprire
un canale di comunicazione con loro per un’eventuale disponibilità
ad accogliere qualsiasi problematica dovessero vivere e nell’ottica di
una collaborazione, qualora
avessero l’interesse a una partecipazione diretta.”
A Crema esiste già la Consulta per le Pari Opportunità
presso l’Orientagiovani e a
breve, grazie alla partecipazione del Comune a un bando regionale, si realizzerà un
Centro Risorse Donne che offrirà una serie di servizi, quali:
uno sportello d’ascolto per il
disagio lavorativo e sociale; uno sportello informativo dedicato alle
discriminazioni di genere; uno sportello virtuale, che aggiornerà sulle opportunità professionali, culturali, progetti europei e sulle attività
del territorio.
“Come amministrazione – prosegue l’assessore Saltini – vogliamo favorire l’espressione dei talenti femminili, che nel nostro Paese incontrano molti ostacoli ad affermarsi. Già il fatto di avere una
Giunta composta per 2/3 di donne è un bel segno di rinnovamento.
Ma alle donne non è regalato nulla; il lavoro da fare è tanto. Per
questo trovare dei supporti istituzionali in città è molto importante.
In futuro vogliamo coinvolgere in questa corrispondenza non solo le
donne, ma anche i ragazzi neo diciottenni, consapevoli che occorra
necessariamente il contributo di entrambi, per un percorso di cambiamento culturale, volto a realizzare una concreta parità.”
Un tema importante sul quale l’amministrazione si sta muovendo, è la violenza contro le donne, di cui le statistiche confermano
dati allarmanti. Prosegue infatti la campagna inaugurata in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere,
denominata Il fiocco bianco, che prevede incontri di educazione e
sensibilizzazione.
I primi due, grazie all’ Associazione Padri Somaschi che si occupa
dell’invio degli educatori dei corsi, si son tenuti l’altro ieri presso gli
istituti Racchetti e Sraffa. Poi sarà la volta del Galilei.
LETTERA ALLE
NEODICIOTTENNI,
UN CENTRO RISORSE
DONNE E INCONTRI
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CENTROMEDICO
ricollocazione.
Difficile per queste persone
trovare lavoro nel medesimo
settore, seppur con una grande
esperienza alle spalle.
Altre decine di società, anche
più piccole del Gruppo Ferla,
non nascondono infatti situazioni di sofferenza.
D.ssa Giovanna Stellato
SPECIALISTA in ORTOPEDIA
e in MEDICINA LEGALE e delle ASSICURAZIONI
Dott.ssa
ma Crema per il volley e L’Aquila Rugby.
In settimana, intanto, s’è tenuta un’assemblea dei lavoratori
con il sindacato Cisl. All’ordine
del giorno le possibilità per il futuro. A parte i colloqui con altre
aziende specializzate nel settore,
si parla di nuova formazione e
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64166 DEL 08/10/2004
“Risulta immediatamente
evidente – segnala Cesare
Cattaneo, presidente del
Comitato di quartiere – il
pericolo che ciò comporta
soprattutto per i numerosi pedoni e ciclisti che vi
transitano, in special modo
nelle ore serali, quando la
pubblica illuminazione è
chiaramente insufficiente.”
Nell’incontro pubblico
dello scorso dicembre con il
sindaco e la Giunta comunale, fa osservare, erano
state date rassicurazioni che
“entro la fine dell’anno si
sarebbe intervenuti a potenziare i punti luce, mentre a
oggi nulla si è visto”.
Nel frattempo dai primi
del mese il Circolo del
Tennis Crema s’è trasferito nel centro sportivo che
fiancheggia la via: i lavori di
allestimento sono tuttora in
corso, compreso l’allargamento della carreggiata fino
alla cascina Il Fante, per cui
il presidente del Comitato si
augura che “appena possibile l’intero tratto sia ultimato
con la posa del manto di
asfalto”.
Singoli residenti nel quartiere hanno inviato numerose segnalazioni all’Urp,
e il Comitato di quartiere
ha protocollato in Comune
diverse lettere riguardanti
via Fante, tutte rimaste
pressoché ignorate dall’amministrazione.
“L’unico intervento –
osserva Cattaneo – è stato
effettuato due anni fa, con
il semplice posizionamento
di un cartello di divieto di
accesso per chi proviene
da via del Picco, che però è
sempre più disatteso.”
“Anche perché – aggiunge
– non s’è mai visto in loco
un vigile a farlo rispettare,
benché sia stata più volte
sollecitata la presenza della
Polizia Muncipale.”
Va da sé che residenti e
Comitato auspicano che,
come s’è cercato di fare in
altri quartieri della città,
le istanze presentate negli
incontri con la Giunta non
restino solo a livello di belle
promesse ma si traducano in interventi concreti,
risolutori.
AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N°
anchine e cigli di via del
Fante, dall’incrocio di via
Picco alla cascina Il Fante in
degrado e abbandono – come
documenta la foto qui sopra
– con numerose buche che
traforano la carreggiata in
diversi tratti.
Prot. 2928/12/C
B
on mancano buone notizie sulle sorti del Gruppo
Ferla, in questi giorni alla ribalta della cronaca per la cassa
integrazione che ha colpito alcuni rami d’azienda, per un totale di 67 lavoratori (sono state
messe in liquidazione la Ferla
Multyservice e la Ferla Energy,
ndr): per 11 in deroga per gli altri straordinaria. Qualcuno potrebbe addirittura essere a breve
reintegrato sul posto di lavoro.
Per i 57 dipendenti dell’Idraulica Multiservice la cassa
integrazione
è
cominciata martedì scorso e ha
validità di un
anno; per gli 11
“colleghi” della
Energy è prevista, invece, la
cassa retroattiva
al 2 gennaio per
sei mesi, ovvero
fino al 30 giugno prossimo.
In vero il titolare Luca Ferla,
nei giorni scorsi, ha chiarito che
il Gruppo esiste ancora sul mercato italiano ed estero, parlando piuttosto di ristrutturazione
aziendale e della necessità di
formulare un nuovo piano industriale per adeguarsi alla crisi del
mercato dell’edilizia. Crisi che
prosegue e che non pare destinata a esaurirsi a breve.
Negli ultimi mesi la situazione del settore edile – dove il
Gruppo Ferla operava da oltre
quarant’anni da leader – è crollata e i titolari sono dovuti correre ai ripari per non cadere nel
baratro.
La “Service” prosegue, dunque, nella propria attività. Nel
territorio cremasco sono migliaia i clienti dell’azienda e possono stare tranquilli: il gruppo
proseguirà con 65 operai nella
propria attività nei settori elettrico, del biogas, eolico e della
manutenzione-riscaldamento.
Intanto Ferla potrà porre mano
alla ristrutturazione dell’azienda, puntando su
settori innovativi
e sui servizi. Almeno fin che il
mercato dell’edilizia non ricomincerà a dare
lavoro in modo
continuativo
e
sicuro.
“All’estero –
ha assicurato il
titolare – la situazione è migliore,
ma non è semplice convertire gli operai in esubero e mandarli a lavorare fuori
dalla Penisola: la conoscenza
della lingua inglese è imprescindibile.”
Dai vertici della “Ferla” sono
giunte rassicurazioni anche in
merito alle sponsorizzazioni
sportive in essere.
Da anni, infatti, il marchio societario compare sulle divise di
diverse società e discipline: gli
impegni presi saranno rispettati.
Riguardano lo Spezia calcio, la
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sabato 19 gennaio 2013
STASERA CELEBRAZIONE A CREMA
GIORNATA DEL SEMINARIO
La preghiera per le Messe di domani
Verso l’unità
dei cristiani
L’
unità dei cristiani, un
lungo cammino, iniziato e
intrapreso con impegno da quasi
cent’anni, intensificatosi 50 anni
fa con l’apertura del Concilio Vaticano II con uno slancio profondo
e un’attenzione profetica. Da più
di vent’anni questo cammino
ha avuto un’accelerazione: nelle
grandi Assemblee ecumeniche
europee di Basilea del 1989, di
Graz del 1997, di Sibiu del 2007
e con l’approvazione della Carta
ecumenica del 2001, ma anche
pause di riflessione o momenti di
incomprensione. Ieri è iniziata la
Settimana di preghiera per l’unità
dei cristiani, che proseguirà fino a
venerdì 25 gennaio.
“Vi assicuro dell’impegno
irrevocabile della Chiesa cattolica
a proseguire la ricerca di vie
di riconciliazione per giungere
all’unità visibile dei cristiani”, ha
ricordato papa Benedetto XVI
nella veglia in piazza San Pietro
del 29 dicembre scorso, salutando
con affetto insieme ai cattolici i
giovani protestanti e ortodossi.
Il brano dell’Antico Testamento alla base della riflessione di
quest’anno è il testo del profeta
Michea (6,6-8), nel quale egli si
chiede: “Quale offerta porteremo al Signore, al Dio Altissimo,
quando andremo ad adorarlo?”.
Chiedendoselo, il profeta indica
alcune possibilità, come l’offerta
di migliaia di montoni e torrenti
di olio o il sacrificio dei nostri figli
e dei nostri primogeniti. Ma poi
risponde e sottolinea: “In realtà il
Signore ha insegnato agli uomini
quel che è bene quel che esige da
noi: praticare la giustizia, ricercare
la bontà e vivere con umiltà davanti al nostro Dio”.
Michea, nel suo libro, esprime il
dolore e il pianto per le condizioni
del popolo e d’altro lato critica
aspramente coloro che approfittano dell’autorità, sia politica sia religiosa, per abusare del loro potere
e per derubare i poveri: “Spellate
la gente, anzi le strappate la carne
dalle ossa”.
Nell’introduzione a questa
preghiera monsignor Mansueto
Bianchi, vescovo di Pistoia e
presidente della Commissione
Episcopale per l’Ecumenismo e il
Dialogo, il pastore Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in
11
D
omani si celebra in tutta la nostra diocesi la Giornata del Seminario. La scorsa settimana abbiamo pubblicato il messaggio del
vescovo Oscar, oggi con il giornale è allegato uno speciale Magazine.
Di seguito, la preghiera che tutte le comunità sono invitate a recitare
durante le sante Messe domenicali.
Ti presentiamo, Signore, i giovani presenti quest’anno nel nostro Seminario. Fa’ che vivano il tempo di preparazione al sacerdozio come uno speciale momento di grazia; imparino a seguire Gesù
come loro unico Maestro e Signore e si appassionino alla causa del
Vangelo, a servizio degli uomini del nostro tempo.
Italia e il metropolita Gennadios,
arcivescovo Ortodosso d’Italia
e di Malta ed Esarca per l’Europa Meridionale, rappresentanti
delle Chiese cristiane in Italia,
osservano congiuntamente: “Il
libro del profeta Michea esorta il
popolo a camminare in pellegrinaggio: Saliamo sulla montagna
del Signore, ed Egli ci insegnerà quel
che dobbiamo fare e noi impareremo
come comportarci (4, 2). Di grande
rilievo, dunque, è la sua chiamata
a camminare in questo pellegrinaggio,
a condividere nella giustizia e nella
pace, ove troviamo la vera salvezza. La
giustizia e la pace costituiscono
una forte e salda alleanza fra Dio
e l’umanità, attraverso cui si crea
una società costruita sulla dignità,
sull’uguaglianza, sulla fraternità”.
Essi sottolineano che allo stesso
modo oggi è necessario andar
oltre i formalismi e assumere
comportamenti concreti a favore
dei più poveri, degli ultimi, combattendo il razzismo, il nazionalismo, l’emarginazione di persone
o gruppi. “Noi, come seguaci del
Dio della vita e della pace – hanno
aggiunto – dobbiamo camminare nel sentiero della giustizia,
della misericordia e dell’umiltà”.
Inoltre: “La celebrazione della
Settimana è un vero e forte segno
d’amore e speranza, d’aiuto spirituale e morale; l’unità dei cristiani
sarà un dono dello Spirito Santo”.
Nella nostra diocesi si pregherà
durante le singole giornate in ogni
parrocchia, ponendo l’attenzione
su vari aspetti del brano del profeta Michea. In particolare, questa
sera il vescovo monsignor Oscar
Cantoni invita tutti a una celebrazione ecumenica che si svolgerà
alle ore 21 nella chiesa cittadina
di San Bernardino: il momento
di preghiera sarà presieduto dal
Vescovo stesso insieme a padre
Nikolaj Makar della Chiesa Ortodossa Russa e a padre Doru Fociu
della Chiesa Ortodossa Rumena.
Il nostro Vescovo ha più volte
sottolineato l’importanza dell’ecumenismo in incontri, momenti di
preghiera e, da ultimo, anche nelle
indicazioni pastorali per quest’anno. Pregare insieme assume,
quindi, il significato di preparare e
vivere un atteggiamento interiore
per continuare a ricercare l’unità
dei cristiani.
g.mazzini
Ti raccomandiamo, Signore, gli educatori del nostro Seminario.
Rendili per i seminaristi autentici testimoni del Vangelo, sapienti
maestri di vita cristiana, uomini di ascolto e di comunione.
Ti affidiamo, Signore, le famiglie dei nostri seminaristi. Siano
felici di aver donato a Cristo e alla sua Chiesa un loro figlio. Fa’
che riconoscano la sua chiamata al sacerdozio come una grazia che
rende fecondo il loro Matrimonio cristiano.
Ti chiediamo, Signore, che tutta la nostra Comunità ecclesiale,
nei singoli componenti, abbia in grande stima il sacerdozio ministeriale e tutti sentano il dovere di favorire le vocazioni al sacerdozio perché assolutamente necessarie per il fiorire di tutte le altre
vocazioni cristiane.
Ti supplichiamo, Signore, manda nuovi operai nella tua messe! Suscita nelle nostre Comunità parrocchiali e nelle associazioni
giovani generosi e pieni di coraggio, capaci di impegnare la propria
vita a servizio del tuo popolo.
AZIONE CATTOLICA E UFFICIO FAMIGLIA DIOCESANI
Festa della Pace: 203 ragazzi, 80 educatori e i genitori insieme al San Luigi
I
l Centro San Luigi di Crema ha ospitato con gioia anche quest’anno la Festa della Pace, organizzata in collaborazione tra l’Ufficio
Famiglia e l’Azione Cattolica della nostra diocesi. Accanto ai genitori, sono stati ben 203 i ragazzi – di cui una decina di piccolissimi
sotto i 6 anni – che domenica scorsa hanno vissuto l’evento, insieme
a un’ottantina di educatori: hanno rappresentato tutte le parrocchie
dove è presente l’ACR, insieme a qualche ospite (Chieve, Casaletto
Ceredano, Camisano).
Dopo l’accoglienza, i ragazzi han preso parte ai laboratori improntati al divertimento/apprendimento e programmati secondo
il metodo esperienziale dell’ACR: partendo dalla vita dei singoli,
si cercano nel Vangelo pezzi della vita di Gesù che possono essere esempio e risposta alle domande di vita dei ragazzi, portandoli a
sperimentarsi nel seguire l’esempio del Signore. Le famiglie, invece,
si sono incontrate per un momento formativo, puntando sulla condivisione e la partecipazione di mamme e papà che hanno lavorato
in gruppo su tematiche diverse: il rapporto con i figli, il rapporto di
coppia e il rapporto con i figli adolescenti.
Prima del pranzo, la celebrazione della santa Messa che è stata
presieduta dall’assistente ACR don Stefano Savoia, affiancato da don
Mario Botti, don Remo Tedoldi, don Emanuele Barbieri e don Lorenzo Roncali.
Durante la giornata di festa, secondo una consuetudine dell’Azione Cattolica, è stata lanciata l’Iniziativa di Carità che quest’anno
coinvolge l’Anffas: prevede una raccolta di tappi che verranno donati
all’associazione, la quale li porta a una ditta per il riciclo guadagnando soldi da destinare all’acquisto di un nuovo pullmino. L’Anffas è
stata coinvolta nella giornata: i disabili, infatti, hanno partecipato
alla Messa che è stata aperta dalla storia di Riccio Lino sul tema della diversità/diversa-abilità, mentre nel pomeriggio tutti hanno sperimentato la disabilità attraverso dei giochi appositamente pensati.
Adesso i ragazzi dell’ACR hanno il compito di mobilitarsi in famiglia
e in parrocchia per la raccolta di tappi, che verranno poi portati alla
festa associativa unitaria del 26 maggio.
La Festa della Pace 2013 è terminata intorno alle ore 15.30 con la
preghiera conclusiva guidata dal vescovo Oscar.
Giamba
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12
La Chiesa
SABATO 19 GENNAIO 2013
IN CHE COSA CREDIAMO? - 3
CREDO: LA RAGIONE
SI FIDA DI DIO
di GIANFRANCO MARICONTI
I
l simbolo comincia così: “Io credo”. Con
questa espressione che fa parte del linguaggio quotidiano di ogni uomo o donna,
credente o no, diciamo un nostro modo di
metterci davanti ad una determinata persona: la riteniamo degna di fiducia al punto
da rischiare persino la vita. Il Credo, nella
celebrazione eucaristica, è la nostra risposta
a Dio che ci parla. “Credo in te” dunque è
diverso da “credo che... domani il tempo
sarà bello o che otterrò un posto” perché, nel
modo di dire comune, equivale a “penso”,
con una sfumatura di incertezza. Così come è
diverso da “ti credo” perché significa “mi fido
di quello che dici”.
La fede fiduciale è l’atteggiamento umano
fondamentale della nostra vita di ogni giorno.
Infatti, non possiamo vivere senza “fare credito” alle persone che ci circondano: la bontà
del pane che mangiamo chi può accertarla?
E la staticità della casa in cui viviamo? Noi
ci fidiamo del panettiere e dell’architetto a
causa delle esperienze generalmente positive.
Questa fede è indispensabile altrimenti nulla
più funzionerebbe e la vita diventerebbe
impossibile. Noi ci fidiamo della competenza
di persone che sono in possesso di conoscenze
relative alla loro professione, la cui solidità
verifichiamo dal buon funzionamento del loro
prodotto.
Credere significa ancora di più: “dare
la propria fede”. Il bambino appena nato si
affida alla sua mamma (che per lui è Dio),
l’adolescente agli amici, lo sposo alla sposa,
la creatura al Creatore perché il Dio di Gesù
Cristo (a differenza della mamma, degli
amici, della sposa, del partito, della tecnica...)
è l’unico capace di mantenere la promessa
presente nel cuore umano di una vita bella,
buona e beata non solo per l’oggi ma anche
per l’eternità. Altrimenti ha ragione chi afferma: “A che vale vivere bene se non ci è dato
di vivere sempre?” (S. Agostino).
C’è tuttavia un pregiudizio diffuso:
ritenere che per credere occorre smettere
di ragionare (CEI, La verità vi farà liberi). In
realtà l’alternativa alla fede non è la ragione
ma piuttosto il rassegnarsi all’irrazionale e
all’assurdo. Chi dice di non credere più a
niente finisce infatti poi col credere a tutto:
dagli oroscopi alle promesse dei politici. Non
ha senso contrapporre la fede alla ragione perché la fede valorizza la ragione invitandola a
mantenersi aperta verso tutta la realtà. L’atto
di fede è ragionevole perché ci permette di
sperare fondatamente che il senso e non il non
senso, la giustizia e non l’ingiustizia, la verità e
non la menzogna, la felicità e non la sofferenza, la vita e non la morte sono l’ultima parola.
L’unica alternativa potrebbe essere solo la
disperazione. L’uomo desidera l’infinito, ma
in quanto finito non sa dare risposta al suo
desiderio.
L’atto di fede dunque è l’accoglienza della
rivelazione di Dio (culminata in Gesù Cristo)
come risposta adeguata al desiderio della
nostra umanità che non può vivere senza un
senso. Chi nega il rapporto dell’uomo con
l’infinito che lo fa grande perché non ha alcuna risposta da offrire non va tanto contro la
fede ma contro la ragione. La fede in Dio non
opprime la libertà umana anzi fonda la dignità per ogni uomo e stimola alla costruzione di
un mondo più umano, giusto e fraterno.
La fede non si confonde con il sentimento
religioso perché nasce dalla Rivelazione e
non da una semplice esperienza. La fede non
si limita a credere in “qualche cosa che ci
supera”, né consiste in un semplice e distaccato
prendere atto che Dio esiste, neppure ripone
solo fiducia in quello che Dio ha rivelato di
sé, ma ritiene vero con “intelletto che il Dio
cristiano mi ama come un Padre da sempre per
questo mi ha chiamato dal nulla all’esistenza,
desidera stabilire una relazione di comunione
con me attraverso suo Figlio” (questa è la vita
eterna) e quindi si affida totalmente a lui con la
propria volontà, lo riama con tutte le sue forze
perché all’amore si può rispondere solo con
l’amore. La fede è un atto dell’intelletto che
sotto la spinta della volontà mossa da Dio per
mezzo della grazia, dà il proprio consenso alla
verità divina. La fede è dunque la risposta data
a Dio con l’intera esistenza che abbraccia tutto
l’uomo: intelletto e volontà.
Mala fede ha anche dei contenuti. Mediante il verbo “credere”, riferito a dei contenuti
(la cui essenza viene proposta nei “simboli”),
dichiariamo che sono veri perché corrispondono alla realtà. Dicendo “credo” esprimiamo un
duplice unitario riferimento: alla persona e a
quello che dice perché gode di credibilità. Nel
caso di Gesù i suoi discepoli non sempre comprendono e condividono subito la novità del
suo messaggio ma tuttavia lo accolgono con
fede perché chi lo propone è credibile. La loro
fede matura dalla scoperta progressiva che solo
Dio in Gesù sa fare della vita un’opera d’arte:
un capolavoro di umanità. Sebbene esista un
profondo rapporto tra la fede viva (che trova i
suoi vertici in Maria) e i suoi contenuti, tuttavia oggi il problema non è tanto il sapere della
fede come se avessimo davanti un credente che
deve solo approfondire la catechesi, ma è un
problema di scelta di vita.
Su che cosa si fonda la nostra fiducia?
Anche la fede in Dio (come quella nell’uomo)
si basa sulla fiducia nella testimonianza di chi
(Gesù e i santi) ha sperimentato nell’incontro
con colui che è Padre e Creatore la verità salvifica della sua rivelazione e ne verifica in prima
persona la capacità di trasformare la propria
vita e il destino dell’umanità. È proprio questa
verifica della fede nella vita che oggi manca,
per cui il problema della nuova evangelizzazione si riassume nella capacità da parte di
“minoranze creative” di rendere visibile la
verità della fede nella bellezza della vita dei
cristiani e delle comunità. Solo un amore che
può salvarmi in tutte le situazioni è degno di
una totale fiducia in vita e in morte.
“Io credo - Noi crediamo”: la fede è un
atto personale, ma nello stesso tempo anche
comunitario; infatti non ce la siamo data da
noi stessi, ma l’abbiamo ricevuta da altri (come
la vita) che ce l’hanno tramandata perché
la coltiviamo nella compagnia della Chiesa
e la comunichiamo alle nuove generazioni.
Poiché questa trasmissione oggi si è interrotta
il compito principale della missione ecclesiale
è quello di ripristinarla ponendo al centro della
cura pastorale la fede degli adulti (genitori).
Esiste ancora oggi l’ateismo? Il vero problema del nostro tempo non è tanto l’ateismo, ma
è l’assenza di Dio surrogata dalla tecnica e dal
consumismo o da una religiosità vuota. Un’altra difficoltà moderna è il relativismo religioso
che considera tutte le religioni ugualmente valide e senza radicale differenza tra di loro. Infine
in un contesto impregnato dalla visione scientifica molte persone temono di apparire ingenue,
superstiziose e antiquate a credere ancora in
Dio. Tuttavia c’è anche chi, disincantato dalle
promesse non mantenute della scienza e del
progresso, si apre di nuovo alla ricerca di un
significato ultimo e definitivo sebbene questa
apertura non significhi adesione immediata al
cristianesimo.
Per rompere il muro dell’indifferenza e
risvegliare la nostalgia di Dio occorre interrogarsi sull’inquietudine del cuore umano che è
l’indice di come non possiamo vivere solo per
il denaro, il successo, il piacere o le legittime
soddisfazioni umane dal momento che essendo
realtà finite non possono soddisfare il desiderio
infinito di bellezza, amore e felicità presente
nel cuore umano.
Infine, oggi la fede non va presupposta
ma va proposta attraverso il primo annuncio (kerigma), anche ai battezzati che oggi
bisogna “riconvertire”. L’atto di fede è un
dono dello Spirito (da chiedere nella preghiera: “Signore, io credo: aumenta la mia
fede”), ma che mi impegna ad accoglierlo
responsabilmente attraverso un cammino
appassionato e sofferto di ricerca non privo
di oscurità e difficoltà per la sproporzione
tra la grandezza della Rivelazione divina e
la piccolezza della mente umana. Ma come
dice Newman: “diecimila difficoltà non fanno un dubbio”. Continuando a credere, non
nonostante, ma davanti alla sfida del male e
della morte, noi dimostriamo di amare Dio
incondizionatamente.
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
LE NOZZE, SIMBOLO DELL’ALLEANZA
Prima lettura: IS 62,1-5
Salmo: 95
Seconda lettura: 1COR 12,4-11
Vangelo: GV 2,1-12
In quel tempo, vi fu una festa di nozze a Cana
di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato
alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli.
Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù
gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose:
«Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la
mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi
cosa vi dica, fatela».
Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna
da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro:
«Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino
all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e
portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi
gliene portarono.
Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino,
colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori
che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e
gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono
all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello
meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino
buono finora».
Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni
compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i
suoi discepoli credettero in lui.
P
iù che la cronaca di un matrimonio e di
sei ettolitri d’acqua che diventano vino
pregiato, ci preme la presenza di Gesù e di
sua Madre. Giovanni non chiama mai Maria con il suo nome, ma “Madre” o “Don-
na”, perché ne vuole mettere in luce il ruolo. In tutto il Vangelo di Giovanni, Maria è
presente solo a Cana, quando Gesù inizia la
sua missione, e sul Calvario, quando il Figlio
la completa consegnandola come madre al
discepolo amato. A Cana, nel cuore della vicenda di una nuova famiglia, sono presenti
Gesù e Maria. Al centro di un
matrimonio che rischia di fallire fin dall’inizio per insufficienza e per povertà, ci sono Maria
e Gesù.
Le nozze sono il simbolo
dell’Alleanza. Lo sposo è Dio
e la sposa è il popolo. Maria
è l’umanità in attesa, che ha
bisogno, desidera e attende
la salvezza. Il vino nuovo è la
risposta, il Vangelo, il simbolo dell’amore
tra lo sposo e la sposa, la gioia che inebria.
Quando manca è sciagura. Il vino di Cana è
simbolo della Parola, della “grazia” portata
da Gesù.
“Donna, che vuoi da me? Non è ancora
giunta la mia ora”. L’ora non è l’appuntamento col primo miracolo, ma il tempo della
passione, morte e risurrezione. Pasqua spiega fino in fondo il segno del vino perché fa
vedere la pienezza d’amore dello sposo sulla
croce. Le parole di Maria ai servi – “Qualsiasi cosa vi dica, fatela” – chiedono disponibilità al progetto di Dio. Sono le stesse parole
del popolo nel deserto: “Tutto quello che
il Signore ha detto, noi lo faremo”. Come
Mosè al Sinai fu il mediatore tra Dio e il po-
polo, così Maria a Cana, Donna-Madre che
rappresenta il popolo dell’alleanza. Maria
è la Madre-Sion, la nuova Gerusalemme, il
nuovo Israele, vera immagine della Chiesa.
Con le sue ultime parole registrate nel Vangelo, compie la sua opera: aprire l’umanità
all’incontro con Cristo. Questo vuole Maria.
Il vino alle nozze stava per
finire o mancava del tutto?
Nel testo originale è scritto
“non hanno vino”, come per
dire che a quelle nozze mancava qualcosa. La “denuncia”
di Maria è piuttosto una preghiera; l’invocazione di un aiuto. È il bisogno di salvezza, il
desiderio nuziale di Dio. Gesù
risponde che il vino giungerà
a Pasqua, sulla croce, facendo capire che il
vino mancante è il sangue dello Sposo, il suo
sacrificio d’amore. Se le nozze non riescono
è sempre per il peccato.
Il dono non è solo l’acqua divenuta vino,
un vino buonissimo, ma il capovolgimento
di un fallimento; se prima si andava dalla
vita alla morte, al nulla, ora grazie all’amore
di Dio si va dalla morte alla vita, dalla tristezza alla gioia, dal lutto alla festa. Tutto
è sempre chiamato a risurrezione. Tutto è
sempre immerso nella Pasqua di Gesù.
“E i discepoli credettero in Lui”. Intanto
hanno visto dove abita: nelle nozze, nel vino,
nella gioia.
Angelo Sceppacerca
Seconda domenica del Tempo ordinario (Anno C) Domenica 20 gennaio 2013
CHIEVE: benedizione degli animali
I
n occasione della festa di sant’Antonio abate, giovedì 17 gennaio, il parroco don Alessandro Vagni, accompagnato dall’agente di Polizia locale, nel rispetto della tradizione ha visitato le
cascine del paese, incontrando gli agricoltori e impartendo poi
la benedizione agli animali, in alcuni casi presenti nelle stalle in
gran numero.
SCOUT: pellegrinaggio a Caravaggio
I
l Movimento Scoutistico Cremasco effettuerà quest’anno il 66°
Pellegrinaggio al Santuario della Beata Vergine di Caravaggio:
l’appuntamento è per sabato 26 gennaio. Il programma prevede
la partenza da Crema alle ore 20, con una prima sosta all’oratorio
di Campagnola per il momento di preghiera guidato da don Alessandro Camadini, assistente regionale A.G.E.S.C.I. Alle ore 23
una nuova sosta-ristoro all’oratorio di Capralba e poi, alle 23.40,
di nuovo in cammimo. L’arrivo al Santuario di Caravaggio intorno
all’una, per la preghiera e la chiusura del pellegrinaggio. Con mezzi propri, infine, il rientro a Crema.
SAN LUIGI: giovedì 24 torna Vero su Bianco
V
ero su Bianco è ancora protagonista della scena formativa ed
educativa di questa seconda parte della stagione. S’è scelto di
accreditarsi a giornate e tematiche che s’incontrano per medesima
sensibilità con il Percorso Motivazione Giovanile. Il Centro San
Luigi di Crema, insieme appunto all’équipe di Vero su Bianco, torna
a proporre temi quali: la Memoria, la Vita, la Legalità e l’Amore
sui quali riflettere insieme, nella maniera più coinvolgente e interattiva possibile.
Giovedì 24 gennaio, alle ore 21, sarà ospite il dottor Emanuele Edallo, cremasco con Master internazionale in Didattica della
Shoah, che aiuterà a capire “perché fare memoria” e a porre l’attenzione a tutte quelle situazioni che cadono spesso nel dimenticatoio o non vengono giustamente riportate all’attualità. Con lui
sarà possibile vedere e ascoltare quanto scritto nella Storia, quanto
si conosce meno e quanto è possibile fare singolarmente per essere
tracce indelebili nei passaggi della nostra esistenza.
Si continuerà poi con uno speciale dedicato alla Vita, in via del
tutto eccezionale il lunedì sera, il giorno 4 febbraio.
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Menù di San Valentino
domenica 17 febbraio a pranzo
Gli affettati misti all’italiana
Le verdurine di stagione in pastella
Il cotechino - Gli involtini di crostacei e verdura in pasta fillo
Il tortino di sfoglia ripieno di ricotta e basilico
La conchiglia di mare gratinata
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I tortelli di radicchio con burro fuso e raspadura di grana padano
Il risotto con moscardini e zafferano
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La frittura mista di pesce - Il sorbetto al limone verde
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Le costine di maiale al vino rosso
Il cosciotto di maialino alle erbe fini - Patatine fritte
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Il dolce degli innamorati - Il caffè
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Il Gutturnio piacentino doc - Il Trebbianino dei colli piacentini doc
Il Prosecco Brut - Il Moscato
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La giornata sarà allietata con musica dal vivo e ballo
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sabato 19 gennaio 2013
DELITTO DI VIA DOGALI
Il presidente della Corte d’Assise di Cremona
legge la sentenza; nel box Iori e i suoi avvocati
Diciotto mesi
drammatici
DALLA TRAGEDIA ALLA CONDANNA
L
a mattina del 21 luglio 2011 nell’appartamento di via Dogali nel quale
vivevano, Claudia Ornesi e la piccola figlia Livia Iori vengono trovate cadaveri.
Hanno rispettivamente 42 e 2 anni. Vite
spezzate da un letale mix di gas e tranquillanti. È il padre di Claudia a fare la
macabra scoperta e il mondo della famiglia Ornesi d’un tratto crolla.
Immediatamente viene allertata la
Polizia che arriva in via Dogali con la
Scientifica per l’effettuazione dei rilievi. Mentre le salme vengono ricomposte gli agenti compiono il sopralluogo
raccogliendo indizi per quello che
all’apparenza sembra essere un suicidio
allargato, un caso di omicidio-suicidio:
Claudia avrebbe deciso di farla finita
portando con sé la figlia avuta dall’allora primario di Oculistica dell’ospedale
Maggiore di Crema Maurizio Iori.
Fa così il suo ingresso in scena il medico che viene ascoltato dagli inquirenti come persona informata dei fatti. La
sera precedente, stando a quanto ricostruito, avrebbe cenato con Claudia e
la figlia mentre la moglie si trovava al
mare.
I familiari di Claudia Ornesi non credono all’ipotesi del suicidio allargato e
iniziano la loro battaglia. Claudia, stando a quanto da loro stessi dichiarato,
non soffriva di depressione e si trovava
in un momento felice della sua vita, con
tanti progetti per la figlia, nonostante
il rapporto con il medico fosse ormai
definitivamente naufragato. Anche la
Polizia nutre dubbi sin dal momento
del sopralluogo e continua il suo incessante lavoro per ricostruire la situazione sino al 14 ottobre dello stesso anno.
La stampa viene convocata in Tribunale e il Procuratore della Repubblica di
Crema, Daniela Borgonovo, informa
dell’arresto del dottore accusato di duplice omicidio. Iori lo stesso giorno finisce dietro le sbarre.
Gli inquirenti sono convinti che sia
DROGA
stato lui a provocare la morte dell’ex
compagna e della figlia. Lui avrebbe
comprato le bombole di gas, mentre
non si conosce la provenienza dello
Xanax con il quale Claudia e Livia si
sarebbero addormentate. Lui avrebbe
inscenato l’omicidio-suicidio. Lui che
per quella sera non ha un alibi. Lui
che avrebbe agito perché ‘stretto in un
angolo’ dalla Ornesi che chiedeva un
riconoscimento sociale della loro figlia.
Il dottore viene tradotto a Cà del ferro e da subito si professa innocente. Le
sue difese vengono prese dagli avvocati
Cesare Gualazzini e Marco Giusto. A
Marco Severgnini ed Eleonora Pagliari si rivolgono invece mamma, papà e
sorella di Claudia per costituirsi parte
civile in un procedimento destinato ad
aprirsi con un solo imputato alla sbarra.
Ottenute le carte i legali della difesa
iniziano il loro lavoro e presentano una
prima istanza di scarcerazione che viene rigettata dal Tribunale del Riesame
di Brescia. Così avviene una seconda
volta e a quel punto Gualazzini e Giusto chiedono l’intervento della Cassazione che invita la corte bresciana a
rivedere la propria posizione in considerazione del fatto che non vi sarebbe
un chiaro collegamento tra il materiale
prodotto a sostegno della richiesta di
custodia cautelare in carcere e la permanenza dietro le sbarre del dottore. Il
Riesame non modifica la propria decisione e così, con l’imputato in prigione,
si arriva al processo che si apre un anno
dopo l’arresto del dottor Iori presso la
Corte di Assise di Cremona composta
da otto giudici popolari e presieduta dal
giudice Pio Massa con a latere il giudice Pierpaolo Beluzzi.
In aula in oltre dieci udienze si susseguono testimonianze portate dall’accusa, coordinata dal pubblico ministero
Aldo Celentano, e dalla difesa. Viene
ricostruito il rapporto tra Maurizio
Iori, Claudia Ornesi e la loro figlioletta
FURTI
Manette per tre
Detenzione fine spaccio
T
re arresti per droga e un giro di vite allo spaccio nel territorio. Questo il risultato dell’operazione mirata messa a segno dai Carabinieri.
Domenica sera i militari dell’Arma della stazione di Romanengo
hanno tratto in arresto un 51enne operaio del luogo, R.R., ritenuto responsabile di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Cc
hanno fatto visita all’uomo nella propria abitazione convinti di trovarvi
droga. Così è stato. Occultati in un armadio della camera da letto i militari hanno rinvenuto 118 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di
precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
24 ore più tardi sono stati due operai, un 35enne di Scannabue e un
28enne di Trescore Cremasco, a finire in manette per detenzione a fini
di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati trovati in possesso di
hashish e dell’occorrente per suddividere i panetti e smerciare le dosi.
L’operazione di militari ha preso avvio nel primo pomeriggio nei
pressi di Pandino dove è stato controllato lo scannabuese. Il giovane
è stato trovato in possesso di 30 grammi di ‘fumo’ suddiviso in pezzi
pronti per lo smercio. La droga è stata sequestrata e il 35enne è finito
dietro le sbarre. Stessa sorte, in serata, per il 28enne di Trescore che è
stato fermato mentre aveva con sé 85 grammi di hashish. Altri 42 grammi, sono stati rinvenuti nella sua abitazione. Il 28enne è stato arrestato
e con lui sono stati denunciati due pandinesi.
Azioni a danno
di anziani e aziende
L
adri in azione nel Cremasco in settimana. A Castelleone a danno
della cava di sabbia il località ‘Gallotta Cortellona’: la banda del
rame ha agito asportando 600 metri di cavi, una benna per escavatore e
un compressore. A Ripalta Arpina, invece, due lestofanti hanno carpito
la fiducia di un’anziana rubandole denaro e monili per 1.000 euro.
Gli episodi sono stati denunciati presso i Carabinieri. Nel primo
caso ad accorgersi del colpo subìto è stato il titolare dell’azienda, un
imprenditore residente in provincia di Brescia. L’uomo ha raccontato
ai militari che il furto potrebbe essere stato perpetrato tra Capodanno
e il 13 gennaio.
A informare le Forze dell’Ordine dell’odioso furto a danno di un’anziana è stato invece il nipote della 88enne vittima di due donne. Fingendosi amiche della pensionata sono riuscite a carpire la sua fiducia sino a
essere accolte nella dimora della stessa. Da lì il passo successivo è stato
semplice: rovistando in cassetti e armadi le due ladruncole si sono impossessate del libretto della pensione, di contanti e monili in oro.
Furto d’auto, invece, a danno della concessionaria Toyota di Madignano. Il titolare del salone ha denunciato ai carabinieri di aver subìto
il furto di una Toyota Rav4 e si tre mazzi di chiavi di altrettante auto. Il
colpo potrebbe essere stato perpetrato in orario di apertura al pubblico
della rivendita. Il titolare se ne è accorto solo mercoledì.
13
Livia. Vengono presentate perizie tecniche. Vengono ascoltati i familiari di
Claudia e lo stesso dottore, che rilascia
dichiarazioni spontanee rimarcando la
propria innocenza e il dolore provato
per la perdita della figlia.
A chiusura della fase dibattimentale arriva la requisitoria con la quale il
pm chiede la condanna all’ergastolo e
a due anni di isolamento diurno per il
dottore. Secondo Celentano è stato lui
a uccidere, inscenando poi il suicidio
allargato. La parte civile chiede 8 milioni di euro di risarcimento per papà,
mamma e sorella di Claudia. La difesa
chiede la piena assoluzione dell’imputato perorando la causa del suicidio
allargato non volontario dettato dalla
disperazione della donna per aver perso
definitivamente l’uomo che amava e al
quale voleva dare una lezione che non
sarebbe, però, dovuta arrivare sino alla
tragedia.
Siamo al 18 gennaio, giorno della
sentenza. Iori si rivolge alla Corte chiedendo l’assoluzione perché innocente e
parlando dell’amore che ha sempre nutrito e nutre per i figli, Livia compresa.
Il pm e la parte civile parlano di difesa
fantasiosa e di premeditazione, i legali di Iori di prove forzate e di assoluta
mancanza di movente. Il presidente
della Corte d’Assise Pio Massa chiama
i giudici in camera di consiglio e dà appuntamento alle parti per le ore 14.30,
ora della lettura della sentenza.
Alle 14.31 arriva la condanna dell’ex
primario del Maggiore. Accolte le richieste del pm, viene ridotto il risarcimento richiesto dalla famiglia Ornesi a
una provvisionale di 600mila euro.
Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro i prossimi 90 giorni.
La difesa del dottore ha già anticipato il
ricorso in Appello.
DOVERA: blitz animalista senza successo
litz di stampo animalista nella notte tra martedì e merB
coledì a Dovera. Presso l’allevamento di visoni ‘Cascina
Pomina’ ignoti hanno fatto irruzione liberando un migliaio
di piccoli mammiferi, tra i quali alcune fattrici. Durante la
stessa notte e la mattinata, grazie alla collaborazione di alcuni allevatori, i visoni sono stati in gran parte recuperati nella
campagna.
Il danno complessivo non è stato quantificato e non è coperto da assicurazione. L’azione non è stata rivendicata e
non sono state rilevate scritte o altre manifestazioni di dissenso. Le indagini sono in corso a cura dei Carabinieri.
CASALE CREMASCO: furto d’auto
opi d’appartamento in azione lunedì a Casale Cremasco.
T
Approfittando dell’assenza da casa per motivi di lavoro
di un dirigente d’azienda residente in paese i ladri sono entrati in azione in pieno giorno. Penetrati nella dimora del
cremasco hanno rubato preziosi e l’auto, un’Audi A5, parcheggiata nel box.
I Carabinieri, allertati, hanno avviato specifiche indagini.
RIVOLTA D’A.: inseguimento e recupero auto
nseguimento con recupero d’auto rubata e altra refurtiva la
Iintercettato
scorsa notte nei pressi di Rivolta d’Adda. I Carabinieri hanno
una Seat Ibiza che non si è fermata all’alt intimato. I
militari si sono messi alle calcagna dell’auto in fuga costringendo
i malavitosi ad abbandonarla. I due che si trovavano a bordo si
scappati nei campi. L’auto è risultata provento di furto. A bordo
sono state rinvenute parti meccaniche di alcune ruspe.
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14
Necrologi
Il Presidente, i volontari e i soci tutti
della Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Crema, partecipano al lutto del
socio Francesco Vanazzi e della famiglia per la scomparsa del padre signor
Giuseppe Vanazzi
e inviano sentite condoglianze.
Crema, 15 gennaio 2013
Il Delegato N.A.A.PRO del Corpo militare della Croce Rossa Italiana del Comitato Provinciale di Cremona e il personale tutto, sono vicini al Cap. C.R.I.
(i.c.) Francesco Vanazzi in questo triste
momento, per la scomparsa del padre
signor
Giuseppe Vanazzi
SABATO 19 GENNAIO 2013
Lo Studio Vaiani partecipa al dolore di
Cristina per la perdita della sorella
Grazia Carioni
per anni eccellente collaboratrice e stimata per le sue doti umane.
Crema, 16 gennaio 2013
A funerali avvenuti Rosanna, Roberta,
Romana, Gigi, Angela sono vicini a
Ornella, Carlo e Italo per l’improvvisa
scomparsa del caro fraterno cugino
Tonino Rolfini
Crema, 16 gennaio 2013
Improvvisamente è mancata all’affetto
dei suoi cari
Crema, 15 gennaio 2013
Gli amici di “Etiopia e Oltre” porgono
sentite condoglianze a Mariateresa per
la scomparsa della cara mamma
di anni 82
Luigina Cerioli
in Ravera
(Melan)
Ne danno il triste annuncio il marito
Paolo, la figlia Elena con il marito Fabio, la mamma, i fratelli e le sorelle con
le rispettive famiglie.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 18 gennaio 2013
I negozianti di via Mazzini di Crema,
La Campana Abbigliamento, Chizzoli Gomma, Torrefazione Cremasca,
Pasticceria Dossena, Max e Maurizia
Bigot, Coccolami Neonato, Bonini
Salumeria, Pavesi Ceramiche, Charly
Abbigliamento, Guarneri Ottica, Andy
Pelletteria, Vanoli Abbigliamento e
Paolo Patrini partecipano al dolore dei
familiari per la perdita della cara
Luigina Cerioli
(Melan)
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 18 gennaio 2013
L’amministratore del condominio “Palazzo Agnesi” sito in Crema in via Mazzini n. 35 e i signori condomini, porgono sentite condoglianze ai familiari per
la scomparsa della sig.ra
Ne danno il triste annuncio i figli Loredana con Nico, Alberto con Cinzia, i
cari nipoti Francesco, Marcello, Raffaella, Cristina, Matteo e Andrea, la sorella Luisa e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 17 gennaio 2013
Le colleghe del Servizio di Neuropsichiatria Infantile si uniscono al dolore
di Loredana e famiglia per la perdita
della cara mamma
Luciana
Crema, 17 gennaio 2013
Luisa e Mario Gazzaniga sono vicini in
questo momento di dolore ai figli Loredana e Alberto e a tutti i familiari nel
ricordo affettuoso dell’amica carissima
Luciana Cerioli
Bergamaschini
Crema, 17 gennaio 2013
l Presidente, i dirigenti e i giocatori
dell’A.C. Crema 1908 sono vicini ad
Alberto per la perdita della cara mamma
Luciana Cerioli
ved. Bergamaschini
Crema, 17 gennaio 2013
Luigina Cerioli
Crema, 18 gennaio 2013
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Angelo Pirola
Francesca Lupi
in Bertolone Mele
di anni 55
Ne danno il triste annuncio la moglie
Roberta, le figlie Sofia e Lia, la mamma
Anna, i suoceri Raffa e Lidia, le cognate, i cognati, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 15 gennaio 2013
e porgono a tutti i familiari sentite condoglianze.
Crema, 15 gennaio 2013
Il Presidente, i dirigenti e il personale
della Fondazione Carlo Manziana sono
vicini nella preghiera e nell’affetto a Lia,
Sofia e alla loro mamma in questo momento di dolore per la perdita del caro
papà
Angelo Pirola
e assicurano il ricordo nella preghiera.
Crema, 15 gennaio 2013
“In te ho sperato o Signore,
non sarò mai deluso”.
I genitori e gli alunni della classe V
Canossa si stringono in un affettuoso
abbraccio a Lia, Sofia e mamma Roberta, condividono il dolore per la perdita
del caro papà
Angelo
ricordandolo nella preghiera.
Crema, 15 gennaio 2013
Siamo vicine a Sofia e alla sua famiglia
per la perdita dell’amato papà
Angelo
Tuo papà sarà sempre nel tuo cuore.
Ci saremo sempre per Te.
Le amiche di Sofia
Crema, 15 gennaio 2013
I residenti del condominio “Crema
Oltre” unitamente all’amministratore
partecipano al lutto che ha colpito la famiglia Pirola per la scomparsa del caro
Angelo
È mancata all’affetto dei suoi cari
di anni 77
di anni 85
Ne danno il triste annuncio il marito
Gaetano, i figli Antonino con Patrizia e
il caro nipote Pietro, Franco con Roberta, Kicca, il fratello, la cognata e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Bagnolo Cr., 17 gennaio 2013
Ne danno il triste annuncio i figli Luciano con Attilia, Renato con Gabriella,
Remigio con Sara, i nipoti, i pronipoti,
il fratello Pino, la cognata e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare alla signora Rosa per la sua cura
preziosa.
Crema, 18 gennaio 2013
“Su quel sasso...”.
Ciao
Francesca
di anni 79
Ne danno il triste annuncio la moglie
Giovanna, il figlio Claudio, i nipoti
Edoardo e Benedetta, i fratelli Mario
con Francesca, Bruno con Nives, la
sorella Rosalina con Luigi, la cognata
Maria Teresa, i nipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
preso parte al loro dolore.
Crema, 13 gennaio 2013
Partecipa al lutto:
- Il Gruppo Corale
di S. Maria della Croce
Il preside, il personale docente e non
docente della Scuola Media “A. Galmozzi” sono vicini a Rosaugusta e ai
figli Elena e Simone per la perdita del
caro marito e papà,
Sandro Gatti
e li stringono in un affettuoso abbraccio.
Crema, 16 gennaio 2013
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Il Direttore, gli operatori e i volontari
della Caritas diocesana porgono sentite
condoglianze al sig. Gaetano per la perdita della moglie
Francesca
e assicurano un ricordo nella preghiera.
Crema, 14 gennaio 2013
Il presidente, il segretario e i membri
del Comitato Direttivo dell’Associazione Camminiamo Insieme sono vicini al
carissimo Gaetano per la perdita della
moglie
Francesca Lupi
con le più vive condoglianze e con la
preghiera.
Crema, 14 gennaio 2013
Il presidente e i soci dell’Associazione
Nazionale della Polizia di Stato della
sezione di Crema, partecipano al lutto
dei familiari per la perdita della socia
di anni 86
Zefira Crotti
ved. Barboni
A funerali avvenuti i figli Ester, Giuseppe con Margherita e Miriam, ringraziano di cuore quanti hanno partecipato e
condiviso il loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al dott. Luigi Enterri, al personale
infermieristico e ai volontari Hospice
della Fondazione Benefattori Cremaschi.
Un sentito ringraziamento a don Simone, don Lingiardi, don Crotti, don
Giorgio e don Gianbattista.
Casaletto Ceredano, 15 gennaio 2013
Dopo una vita dedicata agli affetti familiari e circondata dall’affetto dei suoi
cari è mancata
Francesca Lupi
in Bertolone Mele
Crema, 14 gennaio 2013
Lucia Carioni
ved. Cazzulli
(Cecilia)
di anni 86
Ne danno il triste annuncio la figlia
Maria Teresa con Gian Battista, le care
nipoti Giuditta, Ilaria e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai
medici e al personale infermieristico
della Casa Albergo di via Zurla in particolar modo alla dott.ssa Colombetti e
alle infermiere Cornelia e Tina.
Un grazie di cuore a tutte le assistenti
per la sensibilità e la dolcezza con cui
l’hanno assistita.
Crema, 19 gennaio 2013
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
La maestra
Francesca
ci ha lasciato...
In questo triste momento ci uniamo al
dolore del marito Gaetano e dei figli
Antonino, Franco e Concettina. Vogliamo ricordarne la specchiata moralità, l’autorevolezza, la severità mitigata
però da una generosità senza pari che
ha lasciato in noi un segno indelebile
nei cinque anni trascorsi insieme.
Ciao Francesca, non ti dimenticheremo.
I tuoi alunni classe 1966
Bagnolo Cremasco, 14 gennaio 2013
Santina Ghisetti
ved. Pavesi
Ne danno il triste annuncio i fratelli
Angelo, Paolino con Anna, i cognati,
le cognate, i nipoti, i pronipoti e tutti
i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al dott. Poerio, al personale
infermieristico della Casa Albergo di
Crema, alla sig.ra Mariuccia per le premurose cure prestate.
Crema, 18 gennaio 2013
di anni 86
Ne danno il triste annuncio la moglie
Dina, i figli Luigi e Maria Rosa, le sorelle e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al medico curante dott. Adriano Rapuzzi per la professionalità e l’umanità
dimostrata.
Un grazie di cuore ad Angelo per l’affettuosa presenza.
Capralba, 19 gennaio 2013
Gigi, Tina e Gianpietro
Bagnolo Cremasco, 14 gennaio 2013
di anni 74
Luigi Barbieri
Primo Basani
(Mènèc)
È mancata all’affetto dei suoi cari
Sandro Gatti
Ne danno il triste annuncio la moglie
Rosaugusta, la figlia Elena con Roberto,
il figlio Simone, i fratelli, le cognate e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore.
Crema, 16 gennaio 2013
Maria Bonizzi
ved. Subioli
Un bacio.
Crema, 15 gennaio 2013
Il Signore ha richiamato a sé l’anima di
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Crema, 12 gennaio 2013
Angelo
Luciana Cerioli
ved. Bergamaschini
È mancata all’affetto dei suoi cari
Serafina
Gli amici di “Etiopia e Oltre” con profonda tristezza si stringono a Roberta,
Sofia e Lia per la scomparsa del caro
marito e papà
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Vella
di anni 82
Ne danno il triste annuncio la figlia Marie con il marito Lorenzo, i nipoti Beatrice, Giulia e Raffaele, i fratelli Charles,
Maryann e Sal.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 19 gennaio alle ore 15.30 partendo dalla camera ardente dell’Ospedale Maggiore di Crema per la chiesa
parrocchiale di San Carlo, indi proseguirà per la cremazione.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai
medici e al personale infermieristico
del reparto di Medicina dell’Ospedale
Maggiore di Crema.
Crema, 18 gennaio 2013
Clara e familiari partecipano al grande
dolore di Maria per la scomparsa della
cara
Angela
mamma e nonna esemplare.
Un affettuoso abbraccio a tutta la famiglia e in particolar modo ai suoi adorati
nipoti ai quali la cara Angela ha dedicato tutta la vita.
Crema, 18 gennaio 2013
Antonio Cattaneo
di anni 75
Ne danno il triste annuncio i figli Maria
Pia con Gianluca, Graziella, Agostino
con Anna, gli affezionati nipoti Vanya e
Stefano, le sorelle, le cognate, i nipoti e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate al
medico curante dott. Parati e al dott.
Lodi Rizzini del reparto di Cardiologia
dell’Ospedale Maggiore di Crema.
Crema, 17 gennaio 2013
Il Presidente, i volontari e i soci tutti
della Croce Rossa Italiana Comitato
Locale di Crema, partecipano al lutto
del socio Agostino Cattaneo e della
famiglia per la scomparsa del padre
signor
Antonio Cattaneo
e inviano sentite condoglianze.
Crema, 15 gennaio 2013
sabato 19 gennaio 2013
CASALETTO CEREDANO
L’INTERVENTO
DI RESTAURO DELLA
PARROCCHIALE
È ORMAI
IN DIRITTURA
D’ARRIVO.
COMPLETATI
TETTO E FACCIATE,
SI PROCEDE CON
L’ILLUMINAZIONE
E IL NUOVO
RISCALDAMENTO.
TEMPO
PERMETTENDO,
AD APRILE IL TUTTO
SARÀ ULTIMATO
La chiesa
ora risplende
di GIAMBA LONGARI
I
l grosso dei ponteggi ormai è
smantellato e tutti sgranano gli
occhi davanti allo splendore della
chiesa parrocchiale restaurata.
L’intervento, avviato ad agosto
2011, è in dirittura d’arrivo
e “se il tempo sarà clemente,
visto che gli ultimi lavori ora
sono all’esterno, per metà aprile
dovremmo aver finito”: queste
parole, pronunciate dal costruttore Cristiano Ghisetti e dall’arch.
Eugenio Campari, sono accolte
con soddisfazione dal parroco
don Giambattista Scura che, pur
celebrando già le Messe principali nella rinnovata chiesa, non
vede l’ora di tornare alla piena
funzionalità.
Da tempo la parrocchiale
casalettese – consacrata nel
1790 e uno degli edifici sacri
più interessanti del territorio –
aveva bisogno di un profondo
maquillage. La spinta decisiva
per avviare l’opera è giunta
dall’amministrazione comunale
che, nell’estate di due anni fa, ha
colto le opportunità offerte dalla
Provincia attraverso un progetto
regionale legato all’Expo 2015,
ottenendo un contributo a fondo
perduto di 534.530,06 euro, pari
a circa la metà dell’importo totale
di 1.138.148,70 euro previsto per
il restauro. Nel fondo a disposizione va inoltre considerato il
finanziamento di 230.000 euro
in precedenza assegnato dalla
Conferenza Episcopale Italiana:
al resto, si provvede con altri
fondi e con l’auspicata generosità
di tante persone.
Su progetto redatto dallo Studio del compianto arch. Emiliano
Campari e figli, l’appalto dei
lavori è andato all’impresa “Ghisetti Costruzioni” di Crema, che
procede sotto la supervisione della Soprintendenza, con il geom.
Ferdinando Vacchi responsabile
per la sicurezza. Il recupero delle
strutture lignee è stato invece
affidato all’impresa “Legnoedilizia” di Bruno Paggi. Il primo step
ha riguardato la sistemazione
del tetto, che versava in uno stato
fatiscente e in certi punti pure
pericoloso: grazie alla tecnica
“legno su legno”, incastrando le
parti nuove con quelle recuperabili, travi e travetti sono stati
potenziati e tutta la copertura è
migliorata pure dal punto di vista
statico. Con la posa del manto,
dei coppi (tutti recuperati e appositamente trattati), dei fermacoppi e delle parti di lattoneria, il
tetto della chiesa è ora finito e in
assoluta sicurezza.
“È terminato anche l’intervento sulla facciata e lungo l’intero
perimetro murario – spiegano
Ghisetti e Campari – dove
abbiamo recuperato parecchi
elementi decorativi: la tonalità
della parrocchiale rinnovata,
tendente al rosa, risalta spettacolare soprattutto quando splende il
sole. In questi giorni stiamo procedendo, su tutte le facciate, con
l’intervento indispensabile per
porre fine all’umidità di risalita.
Sono già stati restaurati, invece,
i serramenti e tutte le vetrate con
tanto di dotazione motorizzata
per l’apertura, indispensabile per
arieggiare la chiesa. Nei prossimi
giorni provvederemo alla nuova
illuminazione interna ed esterna,
oltre che alla posa di un particolare impianto di riscaldamento. Da
ultimo, toccherà alla pavimentazione esterna”.
Nel progetto generale era
contemplato anche il recupero
della vecchia canonica. “L’intervento di conservazione – riprende
l’arch. Eugenio Campari – è
ormai terminato: la struttura è
stata pulita e risanata, abbiamo
recuperato le antiche decorazioni
e i pavimenti e provveduto alla
realizzazione d’impianti e servizi
a norma. Al piano terra c’è una
cappellina, collegata alla sacrestia, che può essere utilizzata
per le celebrazioni feriali: tutti i
mobili sono stati ottimamente
restaurati dallo Studio Spinelli,
che provvederà pure al restauro
dei portali della chiesa. Al piano
superiore della canonica, poi,
sono stati sistemati spazi per
l’archivio, le aule di catechismo e
le riunioni della corale”.
La soddisfazione di tutti, dal
parroco alla popolazione, è palpabile e già è iniziato il conto alla
rovescia per l’attesa inaugurazione, che avverrà probabilmente
alla presenza del Vescovo.
Intanto, dopo anni d’attesa,
i casalettesi si godono la loro
chiesa tornata allo splendore
che merita.
15
BAGNOLO: OPERE PUBBLICHE A CHIUSURA 2012
Completata la videosorveglianza e lavori alle scuole
di LUCA GUERINI
P
rima della fine del 2012 l’amministrazione comunale ha completato alcune opere attese da tempo in paese. La Giunta Aiolfi, tra
le ultime delibere dell’anno scorso, ha infatti approvato l’implementazione dell’impianto di videosorveglianza comunale. L’intervento
è stato affidato alla ditta “Valentino e C. Srl” di Treviglio e ha di
fatto completato il progetto, approntato anni fa dall’allora amministrazione Peretti. A quelle esistenti sono state aggiunte altre tre postazioni e quattro telecamere a presidio di piazza Aldo Moro, della
chiesa parrocchiale e del mercato (con due telecamere fisse), di via
Geroldi, dell’ingresso del municipio (una telecamera fissa) e del parcheggio del Centro Diurno Anziani di via XI Febbraio (una telecamera dome). La spesa per questo intervento in tema di prevenzione e
sicurezza dei cittadini è stata di 13.600 euro più IVA.
Il sistema di videosorveglianza è ora capillare, con strumentazione
collocata in tutti i punti chiave dell’abitato: conta su 14 telecamere a
disposizione della Polizia Locale e, in generale, delle Forze dell’Ordine. Presidia gli ingressi delle scuole (materna, primaria e medie
inferiori), del centro sportivo comunale, del cimitero, del municipio,
i giardini pubblici e parte del centro storico: via Mazzini e le piazze
Roma, Moro e Santa Lucia.
Anche presso la scuola materna chi è al governo, in chiusura d’anno, ha messo in atto interventi ormai non più procrastinabili. “S’è
provveduto alla sostituzione di sei finestre in lega di alluminio nell’ala nord-est, tre aule, per migliorare funzionalità, sicurezza e igiene
(ventilazione dei locali)”, spiega il sindaco Doriano Aiolfi. Quelle
esistenti, “a saliscendi”, erano bloccate in quanto non riparabili.
L’importo dei lavori, in tal caso, è stato pari a 4.800 euro più IVA.
Tra le opere che vanno ricordate, anche le potature straordinarie
del verde pubblico. Nei parchi della scuola materna comunale, della
scuola primaria e nei giardini di via Mazzini-vicolo Cortazza, via
Pianette sono state effettuate le potature degli alberi di alto fusto (in
qualche caso raggiungevano anche decine di metri) a opera di due
ditte locali, “Non solo verde” e “Azienda Patrizia Croce”, per un
impegno di spesa totale che si aggira sui 10.000 euro.
Nell’ultimo periodo l’amministrazione ha poi anche acquistato
due auto (una per la Polizia Locale, l’altra in uso agli Uffici comunali, omologata per i trasporti sociali), dieci computer per le scuole e
Onoranze Funebri
Servizio 24 ore Diurno - Notturno - Festivo
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La telecamera posta
all’ingresso del municipio
e i serramenti alla materna
il defibrillatore per il centro
sportivo: la prossima settimana lo strumento sarà
consegnato all’associazione “Bagnolo Sport” che ha in gestione gli impianti di via Lodi, dove
l’apparecchio “salva vita” sarà collocato.
“Per il 2013 – aggiunge il sindaco Aiolfi – abbiamo ipotizzato altri
interventi che ci piacerebbe portare a buon fine, Patto di Stabilità permettendo. Mi riferisco alla realizzazione della ciclabile per la messa
in sicurezza di via Europa, ad alcune asfaltature e al primo stralcio
del rifacimento del centro storico del paese”. Dal 1° gennaio scorso, in vero, il Patto di Stabilità è già realtà e “di fatto bloccherà in
parte l’attività delle amministrazioni comunali, anche di quelle che
governano paesi con meno di 5.000 abitanti. “Vedremo – conclude il
primo cittadino – se dopo le elezioni ci saranno novità e se il nuovo
Governo centrale lo confermerà o ci saranno allentamenti per i piccoli Comuni come il nostro”.
16
Necrologi
SABATO 19 GENNAIO 2013
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Nel sesto anniversario della scomparsa
della cara
1990
20 gennaio
2013
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
1973
2013
Nel terzo anniversario della scomparsa
della cara mamma
Nell’undicesimo anniversario
scomparsa del caro
della
Nel quarantesimo anniversario della
scomparsa del caro
Giuseppina Bosio
ved. Piccolo
A funerali avvenuti la figlia Rosy con
Giulio, le amate nipoti Camilla, Dada
con Andrea le piccole Aurora e Matilde,
sentitamente ringraziano tutte le persone che hanno partecipato al loro grande
dolore.
Rosy ringrazia particolarmente le amiche che l’hanno sostenuta in questo
difficile periodo.
Crema, 12 gennaio 2013
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Liliana Migliorati
in Salin
il marito Gian Paolo, i figli Nicola e Marina, i fratelli, le sorelle e i parenti tutti
la ricordano con infinito amore.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
martedì 22 gennaio alle ore 9.30 nella
chiesa parrocchiale di San Benedetto.
2000
24 gennaio
Giovanni Cisarri
Gianni
Giroletti
la moglie e i figli con le rispettive famiglie, le sorelle, i cognati, i nipoti e
i parenti tutti lo ricordano con affetto.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 19 gennaio alle ore 18 nella chiesa di
Castelnuovo.
2013
“Ella andò a raggiungere quelli che l’amarono e ad attendere
quelli che l’amano”.
Adele Lunghi
ved. Monaci
Nel quindicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Più passa il tempo e più ci manca il
tuo dolce sorriso a illuminare il difficile cammino della vita. Sei sempre nel
cuore della mamma, dei fratelli, delle
sorelle, dei cognati, delle cognate e dei
nipoti.
Una s. messa sarà celebrata nella chiesa parrocchiale di Casaletto Ceredano
domenica 27 gennaio alle ore 10.
Giorgione Stanghellini
la figlia, i figli, le nuore, i nipoti e i pronipoti la ricordano con grande affetto.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
domani, domenica 20 gennaio alle ore
10.30 nella chiesa parrocchiale di San
Bernardino.
A otto anni dalla scomparsa del caro
Fausta Tosi
ved. De David
Vincenza Patrini
la figlia, il genero e i parenti tutti la ricordano sempre con grande affetto.
Ss. messe in memoria saranno celebrate.
Capergnanica, 24 gennaio 2013
Fausta Tosi
De David
2003
2013
Nel decimo anniversario della scomparsa della cara
Crema, 18 gennaio 2013
Nel trentottesimo anniversario della
scomparsa del caro
20 gennaio
Avv. Patrizia Ferrari
Giulia Facco
a un anno e mezzo dalla scomparsa.
Ombriano, 16 gennaio 2013
2009
1984
1987
23 gennaio
2013
“Eri, sei, sarai sempre con
noi”.
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
i figli, i generi, i nipoti e i parenti tutti
lo ricordano con tanto affetto a quanti
lo conobbero.
Cremosano, 24 gennaio 2013
2013
2013
il marito Marcello e le figlie Giulia e
Irene la ricordano con immutato amore.
Una s. messa in suffragio viene celebrata nella chiesetta di San Rocco in
Izano alle ore 17 di oggi, sabato 19
gennaio.
2000
2013
“Vi portiamo sempre nel nostro cuore”.
Nel tredicesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
Angela Poletti
in Pezzotti
Vittorio Giroletti
Il marito, le figlie e i familiari la ricordano con l’amore di sempre.
Verranno celebrate ss. messe nella
chiesa parrocchiale di Offanengo lunedì
21 gennaio alle ore 16.30 e venerdì 25
gennaio alle ore 20.
2011
15 gennaio
2013
Nel secondo anniversario della scomparsa della cara
2013
22 gennaio
4 febbraio
Nel quarto anniversario della scomparsa del caro papà
2013
“Vivere col tuo ricordo è come
averti vicino”.
Natale Riboli
Antonio Spinelli
Luigi Cremonesi
la moglie Elisa, la figlia Pierangela con
Alberto, i fratelli, la sorella, le cognate
e i parenti tutti lo ricordano con affetto
e nostalgia.
Un ufficio funebre sarà celebrato mecoledì 23 gennaio alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale dei Sabbioni.
2012
18 gennaio
20 gennaio
Nel terzo anniversario della scomparsa
dell’
Nel ventottesimo anniversario, con
profondo rimpianto lo ricordano la moglie Antonietta, le figlie Fiorenza, Rosa
con Stefano, le adorate nipoti Tanya e
Alice, i parenti e gli amici.
Sarà celebrata una s. messa di suffragio nella chiesa parrocchiale di San
Bernardino.
Crema, 19 gennaio 2013
Una s. messa in loro suffragio sarà celebrata domani, domenica 20 gennaio
alle ore 10.45 nella chiesa parrocchiale
di San Bartolomeo ai Morti.
Sandra, amica di sempre, unitamente
ai suoi familiari partecipa commossa
al dolore delle figlie per la perdita della
cara mamma
ANNIVERSARI
i figli e i familiari tutti lo ricordano con
l’amore di sempre.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 19 gennaio alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di Bagnolo Cremasco. Accomunano nel ricordo la cara mamma
Valentina
Nel sesto anniversario di
2000
Ugo Spoldi
la moglie Angela, i figli Antonio con
Barbara e Mina con Massimo, la nipotina Sara, il nipotino Piero, la nipotina
Serena e i parenti tutti lo ricordano con
tanto affetto.
Accomunano nel ricordo la cara nipote
Sergio Guercilena
i familiari lo ricordano con immutato
affetto.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
domani, domenica 20 gennaio alle ore
9 nella chiesa di S. Antonino di Capergnanica.
di anni 88
Fausto
Vannucchi
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
“Tutto ci parla di te, il cuore ti
ricorda; noi sappiamo che dal
Cielo vegli su di noi. Il tempo
non cancellerà l’amore che ci
hai dato, nella nostra casa tu
sei sempre presente. Tu sei e
sarai sempre il nostro Angelo
Custode. Il nostro pensiero
è per te. Con tutto il nostro
amore ti ricordiamo unite nel
tuo bellissimo ricordo. Riposa
in pace. Ciao”.
Nel tredicesimo anniversairo della
scomparsa della cara
Ne danno il triste annuncio le figlie
Manuela con Giovanni, Tiziana con
Stefano, i cari nipoti Marco e Matteo, i
pronipoti e l’affezionata Raffaella.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 19 gennaio alle ore 11 partendo
dall’abitazione in via Andrea Nono n.
1 per la chiesa parrocchiale della SS.
Trinità, indi proseguirà nel cimitero
Maggiore di Crema.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Crema, 18 gennaio 2013
tutti i Pantelù, gli amici del Comitato
Carnevale e i compagni lo ricordano
con affetto.
Renato, Gilda e Alfredo
Crema, 21 gennaio 2013
la moglie, i figli, i nipoti, il fratello, i
parenti e gli amici tutti lo ricordano con
sempre immenso affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
nella chiesa parrocchiale di Sergnano.
Luigi Ferrari
i figli Giuseppe, Maria Grazia, Giancarlo e Giulio con il genero Fabio, la nuora
Bernardina, i nipoti Gloria, Simona,
Francesca, Elena e Marina e i parenti
tutti lo ricordano con l’amore di sempre
unitamente alla cara mamma
2005
20 gennaio
2013
Antonietta Valdameri
ved. Cavadini
le figlie la ricordano con affetto e amore
unitamente al caro papà
Giacomo Pandini
tua moglie, i figli, il genero, la nuora, i
nipoti e i parenti tutti ti ricordano sempre con grande amore.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 20 gennaio alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Sergnano.
Giuseppe Comelli
La moglie e i figli lo ricordano con immutato affetto.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 19 gennaio alle ore 18.30 nella
chiesa parrocchiale di San Benedetto.
Altre necrologie
alla pagina 24
Loredana
Guindani
Bianca Liliana Pagliari
Franca Cabini
la sorella Giannina, i fratelli Walter e
Giuseppe, il cognato Stefano, la cognata Pinuccia, tutti i cugini, i nipoti e i parenti tutti la ricordano con tanto affetto.
Crema, 15 gennaio 2013
a 29 anni dalla sua dipartita.
Una s. messa in loro memoria sarà
celebrata mercoledì 23 gennaio alle
ore 17.30 nel Santuario della Madonna
delle Grazie.
Il tuo ricordo continua a vivere in noi e
nelle persone che ti hanno voluto bene
e continuano a volertene.
Bruno e famiglia
In ricordo di Loredana sarà celebrata
una s. messa nella chiesa parrocchiale
di Moscazzano domani, domenica 20
gennaio alle ore 9.
Moscazzano, 20 gennaio 2013
Leopoldo
una s. messa sarà celebrata venerdì
25 gennaio alle ore 18 nella Cappella
dell’Oratorio della parrocchia del Sacro
Cuore di Crema Nuova.
www.hospitalservices.it
Comunicati
AZIONE CATTOLICA DI IZANO
Giornata dell’adesione
L’Azione Cattolica di Izano
invita gli associati e la comunità
intera a festeggiare la Giornata
dell’adesione e la ricorrenza dei
100 anni dell’Ac di Izano. Alle ore
11 s. Messa; alle 15,15 accoglienza
in oratorio e alle 14,30 momento
di preghiera nella chiesa parrocchiale. Al termine, in oratorio,
Conosciamo l’Ac: presentazione dei
gruppi, revival di canti, inni, bans,
foto, testimonianze e molto ancora.
Conclusione in dolcezza con la merenda insieme. Nel salone dell’oratorio mostra sulla storia centenaria
dell’Ac di Izano aperta per tutta
settimana.
CENTRO DIURNO
Iniziative varie
Appuntamenti del mese di
gennaio del Centro di via Zurla 1,
tel. 0373.257637: ✔ lunedì 21 ginnastica con cassetta; ✔ martedì 22
gioco delle carte; ✔ mercoledì 23
tombola; ✔ giovedì 24 ginnastica
con Carlo Curci alle ore 15,15; ✔
venerdì 25 pomeriggio in musica
con “I Musici”.
MCL - VIDOLASCO
Conferenza
Il Circolo Mcl di Vidolasco
ha organizzato per lunedì 21 gennaio alle ore 21 una conferenza sul
tema: “Mcl 40 anni di storia” tenu-
ta dal Consigliere provinciale prof.
Mario Cadisco. L’incontro è aperto
a tutti e si terrà presso il circolo.
S. VINCENZO DE PAOLI
Sottoscrizione a premi
Sono stati estratti i numeri vincenti della sottoscrizione a
premi organizzata dalla società
S. Vincenzo de Paoli, conferenza
della Cattedrale di Crema. Numeri estratti: 235, 438, 1072, 192,
1112, 768, 1378, 780, 2, 70, 1496,
543, 54, 651, 1185, 383, 214, 466,
385, 1351, 725, 1, 675, 180, 1418,
43, 257, 1215, 676, 417, 1122, 759,
362, 1001, 140, 512, 251, 1495,
567, 611. I possessori dei biglietti
vincenti devono contattare la signora Rina al n. 0373.85313.
GRUPPO AMICI PREGHIERA
Pellegrinaggio a Lourdes
Il gruppo amici della preghiera di Casale Cremasco, Crema,
Offanengo, Sergnano organizzano
un pellegrinaggio a Lourdes dal
22 al 26 aprile. Quota di partecipazione € 490 tutto compreso. Iscrizione e consegna caparra € 160
entro giovedì 31 gennaio. Per info
chiamare Pino 0373.41279, cell.
349.1965573.
DIOCESI DI CREMA
Pellegrinaggio a Roma
Pellegrinaggio diocesano a
Roma dal 2 al 5 settembre. I pellegrini alloggeranno presso la Domus Pastor, l’Istituto suore di San
Giuseppe e l’Istituto Preziosissimo
sangue, tutti in prossimità della Basilica di S. Pietro. Per la sistemazione è possibile scegliere tra camere
Iniziative ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria.
Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.
ACCOGLIENZA DELLA PAROLA NEL SILENZIO
Sabato 19 gennaio dalle ore 16 alle 17 presso il Centro di spiritualità accoglienza della Parola nell’ascolto e nel silenzio. Momenti
meditativi guidati da laici.
CONVEGNO DIOCESANO DEGLI ORATORI
Sabato 19 gennaio dalle ore 9 alle 13 nella Sala polifunzionale
dell’oratorio di Offanengo “LabOratorio”. Dopo la preghiera del vescovo Oscar incontro con don Marco Mori (presidente forum degli oratori italiani) sul tema “Ripensare l’oratorio” e momento di riflessione e
ascolto con il prof. Roberto Mauri (psicologo e consulente educativo)
sul tema “Oratorio parola attuale”.
INCONTRO DI PREGHIERA ECUMENICA
Oggi 19 gennaio alle ore 21, nella chiesa di S. Bernardino incontro di preghiera ecumenica. Presiedono: il vescovo Oscar, il padre
Nicolaj della chiesa russa-ucraina e padre Doru della chiesa rumena.
Sono invitati i fedeli cattolici e gli ortodossi di Crema e del territorio.
GIORNATA DEL SEMINARIO
Domenica 20 gennaio “Giornata del Seminario”. Domenica dedicata alla preghiera e alla solidarietà per il Seminario diocesano.
CATECHESI E CENA PER I GIOVANI A VERGONZANA
Domenica 20 gennaio dalle 17,30 alle 21 presso il Seminario
“Break Spirituale”, catechesi e cena per giovani (18-30 anni). Durante
la serata sarà presentata la proposta definitiva per la Gmg di Rio in Brasile. Tutti i dettagli collegandosi al nostro sito: www.ilnuovotorrazzo.it
CORSO DI APPROFONDIMENTO PER COPPIE DI SPOSI
Martedì 22 gennaio alle ore 21 il Centro di spiritualità “Questione di stile! Noi due tra tempo, lavoro e denaro”.
Giovedì 24 gennaio sempre alle ore 21 “Campanelli d’allarme:
cosa può far vacillare la relazione di coppia?”. Corsi di approfondimento per coppie di sposi.
PERCORSO MOTIVAZIONALE PER GIOVANI 20-30 ANNI
Giovedì 24 gennaio alle ore 21 presso il Centro giovanile S.
Luigi “Vero su bianco”, percorso motivazionale per giovani 20-30 anni.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO - GRUPPO MARIA
Ogni sabato alle ore 16 incontro gioioso con Gesù nella sala
dell’oratorio, chiesa SS. Trinità. Incontro aperto a tutti.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Lunedì 21, nella ricorrenza del 10° anniversario della scomparsa
del fondatore, Ferrante Chiodo, il Gruppo di preghiera Regina della
Pace lo ricorderà nel s. Rosario e nella s. Messa durante il settimanale
incontro delle ore 21 nella chiesa di S. Bartolomeo.
APOSTOLATO DELLA PREGHIERA
Domani domenica 20 gennaio alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo, l’associazione si riunisce per l’incontro di
preghiera aperto a tutti con l’adorazione eucaristica, il s. Rosario e
la s. Messa.
OPERATIVI 24 ore su 24
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comprensivo di trasporto, alloggio,
pasti, eventuali ingressi. Il trasporto
andata e ritorno per Roma si effettuerà in autobus. Partenza e arrivo
presso il Centro giovanile S. Luigi.
I pellegrini potranno prenotare la
partecipazione al pellegrinaggio
presso le singole parrocchie o presso la segreteria del Centro S. Luigi
entro Pasqua versando l’acconto
di € 100 per ogni partecipante. Per
informazioni dettagliate don Elio
Costi 0373.66250 - 331.4487096.
GRUPPO CASTELNUOVO
Spettacolo al Carcano
Il gruppo Castelnuovo organizza un pullman per assistere allo
spettacolo “Bulli e Pupe”al teatro
Carcano di Milano in programma
nel pomeriggio del 10 marzo.
Per informazioni e iscrizioni
chiamare la signora Gianna al numero 0373.259152.
145 in camera singola). Iscrizioni
da subito e non oltre il 5 febbraio
presso la cartoleria-libreria della
sig. Mina Boldrini tel. 0373.72427.
Per informazioni: Iris Rosani
339.4840159. Iscrizioni valide solo
mediante versamento di caparra di
€ 300, saldo entro il 16 marzo.
PARROCCHIA DI IZANO
Pellegrinaggio a Lourdes
Dal 12 al 16 aprile pellegrinaggio a Lourdes. Partenza venerdì 12 aprile alle ore 5 dall’oratorio;
ritorno con partenza da Lourdes
lunedì 15 alle ore 22 (arrivo previsto a Izano per martedì 16). Si visiteranno le basiliche dell’Immacolata Concessione, del Rosario e di
S. Pio X, le Grotte Massabielle, il
museo di Bernadette e il museo di
Pirenei. Quota di partecipazione €
350, stanza singola supplemento di
€ 22 al giorno. Per info e iscrizioni,
tel. 339.1223293 (Clara).
ASSOC. CULTURALE ORFEO
CENTRO DON LAMERI - SALVIROLA
Soggiorni al mare
Il Centro culturale don Mario Lameri organizza una gita a
Parigi e Versailles da mercoledì 24
(ore 22) a domenica 28 aprile (serata). Partenza da piazza del Comune a Salvirola o dal piazzale dell’Ist. Sraffa. Si visiteranno la Reggia e
i giardini di Versailles; Parigi, l’Arc
de Triomple, Palais de Chaillot,
Jardins du Trocadéro, Tour Eiffel,
Les Invalides.... una mattinata sarà
dedicata alla visita del museo del
Louvre e una serata, dopo cena,
mini crociera sul Beateau Parisien
lungo la Senna. Quota di partecipazione € 640 in camera doppia (+
L’associazione Orfeo organizza per i propri iscritti: domenica
3 febbraio, Carnevale a Venezia.
Partenza alle 7 dal piazzale delle
Autoguidovie di fronte alla scuola
ex Agello, arrivo a Venezia, tempo
a disposizione e rientro nella serata. Quota di partecipazione € 50.
Domenica 10 febbraio a Verona
per visitare la mostra da “Botticelli
a Matisse” e visita guidata alla città.
Partenza ore 8 dal piazzale della Autoguidovie. Quota di partecipazione
€ 85. Per info 0373.250087, assoc.
Orfeo, via Medaglie d’Oro 1, email: [email protected]. Le iniziative
d’Orfeo sono riservate ai soli iscritti
Nextour. Tessera annuale € 10.
Gita a Parigi e Versailles
IL NUOVO TORRAZZO
SABATO 19 GENNAIO 2013
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Bagnolo Cremasco - S.S. Paullese Km 31 - tel. 0373 648164
AGENDA
SABATO 19
CASTELLEONE
MOSTRA
CREMA
MOSTRA
ORE 17
CREMA
PRESENTAZIONE LIBRO
ORE 17
CREMA
MOSTRA
ORE 21
CREMA
INCONTRO
ORE 21
CREMA
CONCERTO
All’Ufficio del Turismo, fino al 31 gennaio, esposizione del pittore Alessandro Cattaneo. Apertura mostra dal martedì alla domenica dalle ore 9,30
alle 12, venerdì e sabato dalle 15 alle 19. Ingresso libero.
Nella sala S. Maria di Porta Ripalta, fino al 28 gennaio, mostra fotografica “1933-1945 Lager Europa” viaggio nel sistema concentrazionario
nazi-fascista. Esposizione visitabile dalle ore 16 alle 19. (ns. servizio pag. 36)
In sala Bottesini del teatro S. Domenico, presentazione del libro “Il tesoro della mente” di Laura Gipponi.
Al teatro S. Domenico mostra di Bruno Gentile - Gruno, l’arte del gioco il gioco dell’arte. Esposizione visitabile fino al 27 gennaio.
Presso la sede del Club Alpino Italiano di via Franco Donati 10 “Tasmania, 100% natura!”. Proiezione di foto digitali in dissolvenza di Elena e Stefano. Ingresso libero.
Il Comitato Carnevale cremasco in collaborazione con l’ass. musciale il Trillo presenta “Gran concerto di Carnevale”. Appuntamento presso la sala Pietro da Cemmo del Museo. Ingresso libero.
DOMENICA 20
ORE 8
CREMA
ORE 14,30
OFFANENGO
€ 35 - 30 - 25 - 20 + prevendita.
ORE 16
L’assoc. “Il risveglio” invita presso il Museo civico, sala biblioteca exconventuale, all’incontro “Il mistero del Caduceo” sentieri del pensiero
simbolico. Relatore Roberto Provana psicologo e scrittore. Ingresso libero.
CREMA
INCONTRO
danza in Europa, ieri e oggi”. Ingresso € 5.
ORE 17
SORESINA
OPERETTA
ORE 21
OFFANENGO
CONCERTO
ORE 21
CAPERGNANICA
COMMEDIA
ORE 21
VAILATE
CONCERTO
TEATRO SAN DOMENICO CREMA
Informazioni in segreteria
della Fondazione S. Domenico
via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418
Martedì 22 gennaio ore 21 concerto di Arisa “Amami
tour” data Zero. Biglietti in vendita presso il Teatro
Venerdì 25 ore 10,30, danza – conferenza spettacolo “La
MERCATO AMICO
Fino alle 12,30 Mercato di Campagna Amica in via Terni. Vendita di
prodotti agricoli, miele, formaggi.... a km zero.
CENTRO EDEN
Al Centro sociale anziani Eden tombolata con premi offerti dal Centro.
Venerdì 25 ore 21, sala Bottesini concerto Klezmer dedicato al Giorno della Memoria. Ingresso € 10.
Al Teatro Sociale “Il Paese dei campanelli”. Platea e palchi € 20, ridotto
€ 18; loggione € 12. Prenotazione biglietti: 0374.350944 - 348.6566386.
Scuole aperte
Presso la Biblioteca comunale... a Massimo, concerto del gruppo Cristiano Vailati quartet che proporrà “Classici del Jazz e non solo”. Protagonisti Sabrina Sparti, Daniele Petrosillo, Cristiano Vailati e Gabriele Orsi.
Ingresso libero.
SABATO 19 GENNAIO
✎ Open day all’istituto Luca Pacioli in via delle Grazie
6. Dalle ore 9 alle 17 studenti e famiglie potranno visitare
la scuola.
✎ Visite orientative all’istituto superiore Galilei di via Matilde di Canossa presso la sala multimediale. Dalle 9 alle 10;
10-11 e 11-12 presentazione offerta formativa e visita orientativa. Sabato 26 scuola aperta e incontro con il Preside alle
ore 14; visita ai laboratori dalle 14 alle 18.
Per la rassegna Remulas, al teatro S. Giovanni Bosco la compagnia delle
Quattro vie presenta “Dio vede e provvede”. Biglietti in vendita al botteghino dalle ore 20,30, quota € 5, ridotto € 3.
Nella palestra comunale, musica con il corpo bandistico Vailate. Dirige
il m° Luigi Moriggi; solisti D. Vacchetti, S. Pasquini e M. Cortellazzi.
LUNEDÌ 21
ORE 20,45
CREMA
INCONTRO
ORE 20,45
PALAZZO PIGNANO
INCONTRO
✎ Alla scuola G. Galmozzi attività di laboratorio e visita
della scuola. Alle ore 10 nella sede di Crema, Largo Partigiani d’Italia 2 e alle ore 15 nella sede di Ombriano via
Rampazzini.
Per Caffè Letterario, in sala Bottesini del Folcioni, “La riscossa del clochard”. Presentazione del libro di Wainer Molteni, organizzatore del sindacato dei senzatetto che racconta il suo libro “Io sono nessuno”.
✎ Scuola aperta al liceo L. da Vinci di via Stazione 1 dalle
ore 14,30 alle 18 ragazzi e genitori sono attesi.
Presso il Comune in via Crema 3, lezione interattiva di disostruzione
pediatrica. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria tel. 0373.982072.
✎ Dalle ore 18 alle 22 porte aperte anche al Liceo artistico statale Bruno Munari di via Piacenza 1.
MARTEDÌ 22
DOMENICA 20 GENNAIO
✎ Dalle ore 15 alle 17 apertura della scuola dell’infanzia
di S. Maria della Croce in via Bergamo 7. Genitori e bambini sono attesi per visitare la scuola e avere informazioni.
MUNICIPIO DI CREMA
L’URP INFORMA...
Orari apertura Ufficio Relazioni con il Pubblico
■ L’Ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12; dal lunedì
al giovedì anche dalle ore 14,30 alle 16,30.
Sportello consulenza gratuita materie giuridiche notarili
■ Presso l’Urp, giovedì 24 e 31 gennaio e giovedì 7, 14, 21 e 28 febbraio,
un notaio della città sarà gratuitamente a disposizione di ogni cittadino.
Ufficio segreteria permessi ztl/permessi invalidi
■ L’ufficio è aperto dal lunedì al giovedì dalle ore 14 alle 17.
ORE 21
CREMA
INCONTRO
Per Caffè Lirico, a tavola con Verdi, “Un giorno di regno”. Ingresso libero per i soci del Circolo delle Muse e a offerta minima € 5 per i non soci.
GIOVEDÌ 24
ORE 20,45
OFFANENGO
CINEFORUM
Nella Sala polifunzionale del nuovo oratorio proiezione del film “Fuori
dal mondo”. Storia di una suora interpretata da Margherita Buy.
VENERDÌ 25
ORE 21
RICENGO
FILM
ORE 21
SONCINO
INCONTRO
Alla Biblioteca proiezione del film di Ettore Bonetti “El pret nof ”. Film
in dialetto bresciano con attori semi professionisti tra cui il C.T. della Nazionale Cesare Prandelli. Ingresso libero.
Presso la Sala consiliare del Comune, l’associazione Donne contro la
violenza propone l’incontro “Con noi, per te, per tutte le donne, contro la
violenza”. Nel corso della serata presentazione di un corso di autodifesa.
SABATO 19 GENNAIO 2013
ORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICI
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
G
cinema · ricetta · meteo · orari uffici · notizie utili · farmacie di turno
TELEFONI UTILI
L’Approdo
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
Fondazione
“Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
via Dante, 24 - CREMA
0373 257312 -  0373 80530
www.fondazionemanziana.it

Libreria
Editrice
Buona Stampa Srl
via Mazzini, 12
CREMA
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Bonifico bancario
Banco Popolare
via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
CRONACA D’ORO
Offerte ricevute in Caritas diocesana e Ufficio Missionario al 15 gennaio
Per Fondo Famiglie Solidali Ancorotti Cosmetics € 5.000, NN € 50, NN € 500, NN
€ 200, NN € 1.000, NN € 500, NN € 200, NN € 100, parrocchia S. Stefano € 395,
NN € 250, NN € 50, Natale dei Giovani - UPG € 300, un sacerdote € 1.539.
Per Avvento parrocchie: Casale Cr. € 200, Castel Gabbiano € 150, Passarera € 280,
Scannabue € 1.130, Ripalta Guerina € 370
Per casi bisognosi NN 75
Per Caritas G. Luigi Comandulli € 50
Per Giornata Missionaria parrocchia S. Maria della Croce € 620
Per infanzia missionaria parrocchie: Casale Cr. € 50, Castel Gabbiano € 50
Per progetto Uruguay don Bragonzi un sacerdote € 500
Distribuzione
numeri e attività
di sportello
le biologico avviene dalle ore 7.30 alle ore 9.30. Le restanti attività inizieranno alle ore 7.15 con la distribuzione dei numeri e termineranno alle ore 12.30
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi
OSPEDALE VIA KENNEDY ☎ 0373 2061 (centralino)
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
TRIBUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE www.tribunaletutelasalute.it
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
PIATTAFORMA RIFIUTI via Del Macello, 21 - ☎ 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., ven., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. 13.30-17.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
Dal lunedì al venerdì ore 9-12 - Mercoledì 14-15
INPS - CREMA ☎ 0373 281111
via Laris, 11 Crema - [email protected]
Dal lun. al ven 8,45-12. Il mercoledì anche al pomeriggio 14-15
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331-329
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
ORIENTAGIOVANI ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323
Via Civerchi, 9 - Crema - Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì
10-12 e 15-18, mercoledì 10-18, sabato 10-12.
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Martedì-venerdì ore 9-12.30 e 14-17.30; sab. e domenica ore 10-12 e 15.3018.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza ☎ 0373.202940
Palestra Palabertoni, via Sinigaglia 6 ☎ 0373.84189
Stadio Voltini, viale De Gasperi 67 ☎ 0373.202956
Campi sportivi: via Serio 1 (S. Maria) ☎ 0373.257728
via Ragazzi del ’99 n. 14 ☎ 0373.200196
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 18/1 fino 25/1:
– Farmacia XX Settembre
via XX Settembre 60 - CREMA
tel. 0373 84541 - 0373 256246
– Casaletto Ceredano
– Genivolta
– Pieranica
Dalle ore 8.30 di venerdì 25/1 fino 1/2:
– Farmacia Comunale Crema Nuova
via Cappellazzi 1/c - CREMA
tel. 0373 202860
– Bagnolo Cremasco
– Sergnano
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
Domenica 20 gennaio: TAMOIL
piazzale Rimembranze - Q8 SS. Serenissima
EDICOLE
CREMA: via Verdi - piazza Giovanni
XXIII - piazza Garibaldi - Ospedale
Maggiore - piazza Mons. Manziana Stazione - via Kennedy. S. M. DELLA
CROCE: via Bramante. OMBRIANO:
v.le Europa 129; piazza Benvenuti 13.
SABBIONI: via Cappuccini. S. BERNARDINO: via Brescia.
SANTE MESSE IN CITTÀ
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
·
I
·
M
L’Azienda Ospedaliera di Crema ha attivato misure per garantire
il rispetto e la tutela della riservatezza di ogni cittadino utente.
I dati personali e sanitari che riguardano la persona (per esempio qualunque informazione personale, attinente a origine etnica, razziale, convinzioni religiose, politiche o di
altra natura, vita sessuale e stato di salute) vengono trattati nel rispetto di quanto disposto dalla normativa e, in particolare, nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali,
della dignità della persona, con riferimento specifico alla riservatezza e alla identità
personale.
Questo in adempimento alle disposizioni in materia di privacy, già introdotte dalla Legge 675/1996 e ribadite dal Decreto legislativo del 30 giugno 2003 n. 196 2 Codice
in materia di protezione dei dati personali, in vigore dal 1 gennaio 2004.
☎ 0373.86360 - 81654
DICHIARAZIONE IMU
Ai sensi dell’art.9 comma 3 lettera b) del Decreto Legge
174/2012 la dichiarazione IMU relativa alle variazioni
intervenute nell’anno 2012 deve essere presentata entro
90 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta
Ufficiale e pertanto il termine è fissato al 4 febbraio
2013. Per le variazioni che si verificano dal 1° gennaio 2013 la dichiarazione dovrà essere presentata entro
90 giorni dalla data in cui il possesso degli immobili
ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti
ai fini del calcolo dell’IMU. L’obbligo di presentare la
dichiarazione si ha solo nei casi in cui sono intervenute variazioni rispetto a quanto risulta dalle vecchie dichiarazioni ICI nonché nei casi in cui si sono verificate
variazioni che non sono conoscibili dal Comune. Più
precisamente, a quanto si legge nelle istruzioni per la
compilazione redatte dal Dipartimento Finanze, la dichiarazione IMU deve essere presentata quando:
- gli immobili godono di riduzioni dell’imposta (ad
esempio: fabbricati inagibili o inabitabili e di fatto non
utilizzati, fabbricati di interesse storico o artistico, immobili per i quali il Comune ha deliberato la riduzione
dell’aliquota, quelli costruiti e destinati dal costruttore
alla vendita, terreni agricoli o non coltivati, posseduti e
condotti da coltivatori diretti o professionali);
- il Comune non è comunque in possesso delle informazioni necessarie per verificare se l’imposta è stata
pagata correttamente o no (ad esempio: se l’immobile
è stato oggetto di locazione finanziaria o se è esente perché di proprietà di Chiesa e altri enti non profit, se un
terreno agricolo è divenuto area fabbricabile, se l’immobile è assegnato al socio della cooperativa edilizia, se si
è verificato l’acquisto o la cessazione di un diritto reale
– ad es. usufrutto – sull’immobile).
- In tutti i casi in cui il contribuente non ha richiesto gli
aggiornamenti alla banca dati catastale. L’obbligo non
è previsto quando le variazioni dei dati di classamento,
rendita o intestazione sono riportati negli atti catastali.
Non sussiste invece l’obbligo dichiarativo:
a) per gli immobili adibiti ad abitazione principale in
quanto “per abitazione principale si intende l’immobile
nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente” e pertanto la conoscenza da parte del Comune delle risultanze
anagrafiche fa venire meno la necessità di presentazione
della dichiarazione, ad eccezione dei seguenti casi:
- immobile in comproprietà fra coniugi non legalmente separati in cui risiede e dimora solo uno dei coniugi
mentre l’altro risiede in un altro immobile situato nello
stesso comune; in tal caso l’agevolazione spetta a uno
solo dei coniugi che deve presentare la dichiarazione
IMU;
- separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio e conseguente
assegnazione della casa coniugale ad uno dei due coniugi; tuttavia l’obbligo sussiste solo nel caso in cui il comune in cui si trova l’immobile non coincide con quello
in cui è stato celebrato il matrimonio o con quello di
nascita del coniuge assegnatario;
b) per l’indicazione dei figli conviventi con età non
superiore a 26 anni;
c) per gli immobili ricevuti in successione se è stata
presentata la relativa dichiarazione.
PREVISIONI METEO
EVOLUZIONE
GENERALE
Oggi il transito di un sistema depressionario Atlantico
determinerà condizioni di tempo perturbato con precipitazioni diffuse, anche nevose fino a quota di pianura
fra la seconda parte di oggi e le prime ore di domani.
In tendenza, ancora tempo perturbato per l’inizio della
prossima settimana con nevicate in montagna e pioggia
in pianura.
SABATO 19 GENNAIO
Ovunque da molto nuvoloso a coperto.
Precipitazioni per la prima parte della giornata, deboli o
molto deboli sparse a partire da ovest.
Per la seconda parte della giornata, da deboli a moderate diffuse, a carattere nevoso fino a quote di pianura.
Accumuli di neve al suolo a fine giornata: sulla Pianura
Occidentale e l’Alta Pianura compresi fra 2-10 cm; sulla
Pianura Orientale prevalenza di pioggia con accumuli
nevosi scarsamente probabili; su Alpi, Prealpi e Appennino attorno a 10-15 cm, nel fondovalle Valtellinese attorno a 5 cm.
Temperature minime in lieve aumento, massime in lieve
diminuzione. In pianura minime tra -2 e 1 °C, massime
tra 1 e 4 °C. Zero termico: inizialmente sugli 800 metri,
nelle ore centrali della giornata temperature negative a
tutte le quote, in tarda serata in locale rialzo fino a 1000
metri a partire dalla Bassa Pianura Orientale.
DOMENICA 20 GENNAIO
Ovunque da molto nuvoloso a coperto.
Precipitazioni moderate diffuse, sulla Pianura a carattere di pioggia, salvo su Pavese possibili nevicate fino al
primo mattino. In montagna, nevicate moderate.
Temperature minime in lieve aumento, massime stazionarie o in lieve aumento. In pianura minime intorno a 1 °C,
massime intorno a 4 °C.
LUNEDÌ 21 GENNAIO
Ovunque molto nuvoloso o coperto.
Precipitazioni: da deboli a moderate diffuse. Neve oltre
1200 metri.
Temperature: minime e massime senza variazioni di rilievo.
TENDENZA PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
Martedì e mercoledì cielo molto nuvoloso. Precipitazioni ovunque probabili.
Temperature stazionarie o in lieve diminuzione. Venti
deboli di direzione variabile.
·
M
·
A
·
G
·
I
·
CINEMA
Porta Nova ☎ 0373 218411
• Django Unchained • Quello che so
sull’amore • Cloud Atlas • Ghost movie • Le avventure di Fiocco di Neve •
La miglior offerta • Mai Stati Uniti
• Cinemimosa lunedì (21 gennaio) ore 21.30: Django
• Cineforum (22 gennaio) ore
21: Lawless
• Over 60 mercoledì (23 gennaio) ore 15.30: Quello che so sull’amore
·
I
• Asterix e Obelix al servizio di sua maestà • Cercasi amore per la fine del mondo • Cloud Atlas • Djanco Unchained
• Frankenweenie • Ghost movie • Le
avventure di Fiocco di Neve • Mai Stati
Uniti • Quello che so sull’amore
Treviglio
Crema fino al 23 gennaio
N
Starplex ☎ 030 943605
Castelleone
• Ralph spaccatutto • Di nuovo in gioco (lun. 21/1)
Pieve Fissiraga (Lodi)
Cineteatro ☎ 03074 350882
Lodi
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
• The master • Cineforum: L’intervallo (mart. 22, merc. 23 e giov. 24
gennaio)
Moderno ☎ 0371 / 420017
• Django Unchained • La migliore
offerta • Cloud Atlas
·
Ariston ☎ 0363 419503
Del Viale ☎ 0371 426028
• Quello che so sull’amore
Cinelandia ☎ 0371 237012
• Django unchained • Ghost movie •
Rec 3 - La genesi • Asterix e Obelix al
servizio di sua maestà • Le avventure
di Fiocco di Neve • Ralph spaccatutto • Cloud Atlas - Tutto è connesso
• Quello che so su sull’amore • Mai
Stati Uniti • Jack Reacher - La prova
decisiva • La miglior offerta
• Django Unchained • Frankenweenie •
Ghost Movie • Cloud Atlas • Quello che
so sull’amore • La migliore offerta • Mai
Stati Uniti • Asterix e Obelix al servizio
di sua Maestà • Le avventure di Fiocco
di neve
• Il film D’Essai: Acciaio (merc. 23/1) •
Original Movie Passion: Hope springs (Il
matrimonio che vorrei) - v.o. inglese con
sottotitoli in italiano (mar. 22/1)
Spino d’Adda
Vittoria ☎ 0373 980106
• Mai Stati Uniti
AL NÒST DIALÈT
Specialità cremasche: I PRUÈRBE
I Proverbi sono le “sentenze”, le “voci profonde” dei nostri padri, che esprimono un pensiero morale o un
dato dell’esperienza usati nel linguaggio dei cremaschi. Non sono solo una “raccolta linguistica” ma un nostro
“patrimonio culturale” e rendono omaggio alla saggezza e all’ironia dei nostri antenati.
Tratto da “I proverbi dei cremaschi”
Prof. Pietro Savoia – 1° edizione 1983, 2° edizione 1998
I proverbi e il risparmio:
- La gógia e la pesóla, le mantègn la camizóla
- Gh’è mia pécol da scàgn, che ‘l vègne mia bù ‘na ólta a l’àn
I proverbi e gli animali:
- Al sumàr, quand al và a stà ‘n cità, al crèt da ès dientàt pudestà
- Con la galina sa mangia ‘n dé, con l’uchèt sa mangia ‘n mìs, col ròi sa màngia ‘n àn
In ogni unità operativa (reparto) sono stati nominati dei responsabili che devono assicurare una corretta gestione dei dati personali e sanitari, attraverso idonee misure di
sicurezza, oltre a fornire ogni informazione necessaria agli utenti. Immediatamente o
successivamente al ricovero ogni cittadino può indicare i nominativi dei familiari o di
altri soggetti a cui i sanitari sono autorizzati a comunicare informazioni sul suo stato di
salute.
Ulteriori informazioni sull’applicazione della normativa sulla privacy,
in caso di dubbi o problemi, sono disponibili presso l’Ufficio Affari Generali Legali
in via A. Gramsci 13 – Crema; tel. 0373 280589 – 280541; e-mail: [email protected]
A.S.P.P.I.
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano,
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, Kennedy,
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
Crema Nuova
10.45 S. Angela Merici - via Bramante,
S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità,
Ospedale
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità,
S. Carlo, Cattedrale,
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
Orzinuovi
Antonio Bertolotti
di fronte
all’albergo
Ponte di Rialto
di via Cadorna.
Anno 1919
LA TUTELA DELLA PRIVACY
Presso l’ospedale di Crema (venerdì dalle ore 9 alle 11) ☎ 0373 280873
CIMITERI DELLA CITTÀ Uff. Cimiteriale ☎ 0373 202807 via Camporelle
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle ore 17
SABATO 19: S. Mario Martire
Il sole sorge alle 7.32 e tramonta alle 16.50
DOMENICA 20: SS. Fabiano e Sebastiano
Il sole sorge alle 7.31 e tramonta alle 16.51
LUNEDÌ 21: S. Agnese
Il sole sorge alle 7.31 e tramonta alle 16.53
MARTEDÌ 22: S. Vincenzo
Il sole sorge alle 7.30 e tramonta alle 16.54
MERCOLEDÌ 23: S. Emerenziana
Il sole sorge alle 7.29 e tramonta alle 16.55
GIOVEDÌ 24: S. Francesco di Sales
Il sole sorge alle 7.28 e tramonta alle 16.57
VENERDÌ 25: Conversione di S. Paolo
Il sole sorge alle 7.27 e tramonta alle 16.58
REGIONE LOMBARDIA
tel. e fax 0373 82723
e-mail: [email protected]
ATTIVITÀ DEGLI SPORTELLI CUP
• Ore 7: PRELIEVI ingresso 1, AMBULATORI TAO (ingresso
2). Distribuzione numeri fino alle ore 9.30
• Ore 7.30: ACCETTAZIONI ESAMI DI
LABORATORIO
• Ore 8.00: RITIRO REFERTI, ACCETTAZIONE
AMMINISTRATIVA DELLE PRENOTAZIONE
TELEF., REGISTRAZIONE PRESTAZIONI
ESEGUITE, ATTIVITÀ DI CASSA
• Ore 9.15: PRENOTAZIONI DIRETTE
PER PRESTAZIONI AMBULATORIALI
E DI LABORATORIO
• Ore 16.45: FINE DELL’EROGAZIONE DEI NUMERI
• IL SABATO: non vengono effettuati i prelievi. La consegna del materia-
TACCUINO
- Per il Seminario: OVE Capralba € 500
- Per la S. Vincenzo della Cattedrale: NN a suffragio dei genitori € 50
- Per l’Associazione Onlus “Etiopia e oltre”: gli amici in memoria di Rosangela € 330
- Per il Centro di Aiuto alla Vita: NN € 50, gli amici in memoria di Vittoria Basso
Ricci € 300, un sacerdote € 200
- Per le necessità di p. Pizzi - Opit Uganda: Gruppo Regina della Pace € 550
CONSULTORIO FAMILIARE
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
dal martedì al venerdì 14-19 - sabato 9-13
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15 • Merc. e sab.: ore 15-16 e
19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
Il giornale non è responsabile degli
eventuali cambiamenti di programmazione
Cloud Atlas
uid
e
l
i
t
U
a
I proverbi e i nostri Paesi:
- Càgne (cavedani) da Riultèla e pesì da Riultelìna l’è töta ròba fìna
- Per vìga ‘l perdù, bizògn andà ai Sabiù (ai Sabbioni dai Frati)
Cascina
Malmetüda.
Anno 1944.
Foto scattata
da Aldo Bertolotti
INVITO A PRANZO
I proverbi e i mestieri di una volta:
- La bagàia che va ‘n Lümelìna, gh’è res’cio che la ‘ndàghe pulàstra e la tùrne galìna
- Tèra sémpre bagnàda, l’è ‘na tèra malàda
Specialità cremasche: “I pruèrbe e la
del Maestro Antonio Sbarsi
Ricetta dei nostri lettori
Domenica ore 12:
l’arrosto che hai cucinato
ti è riuscito meglio delle altre volte?
i
Fotografalo e invaiac
foto e ricett e
n
per la pubblicazio
Il Pipetto
(verza)
Ingredienti
– verza
– grana grattuggiato
– burro 40 gr
– aglio
– sale
– pepe
– chiodi di garofano
IL NOSTRO GIORNALE LASCIA LO SPAZIO
DELLA RICETTA AI NOSTRI LETTORI
Invitiamo quindi tutti i lettori a consegnare
le loro ricette presso i nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
A dì la verità g’ó mai credìt
ai pruèrbe ma però mé n’ó sentìt
da chèi, a me parér, inteligént
e dègn d’ès cunusìt da la me zént.
Preparazione
Pulite e lavate le verze togliendo le coste centrali. Fatele cuocere in
acqua salata per circa 10 minuti. Scolatela bene e tagliatela con la
mezzaluna.
Fate fondere il burro con uno spicchio d’aglio e unite le verze. Salate,
pepate e unite le spezie a piacere. Fate cuocere a fuoco basso per circa
un’ora. Prima di servire unite abbondante formaggio.
In alcune versioni, si aggiunge anche un trito di cipolla con l’aglio e
alla fine prima di aggiungerci il formaggio, si sbatte un uovo e lo si
amalgama alle verze!
Vi ringrazieremo
con un simpatico omaggio
I MERCATI DI CREMONA
Mé ‘l só mia se ‘l g’à tòrt o ‘l g’à rezù
ma a cüntài sö l’è stàc Tòne Bingiù,
an umenèt tranquìl e cumpasàt
töt urgugliùs dal lì che ‘l g’à filàt
per fà la dòta a le bèle spuzìne
e i camizòt ai vèc e veciulìne.
puezìa
- néf sö i murù invèrne da cuiù
- al cà che fa frecàs al vàl an melegàs
- a dì gnurànt al bó sa pèrt l’unùr e ‘l có
- a giüdicà la zént ta bàsta póch o niént
- per cancelà i pecàt l’è bù apò ‘l curàt
- a bestemià ‘l Signùr sa pèrt l’unùr
Dervé i urège, zént, fé atensiù:
- pà bagnàt dal südùr al g’à püsé saùr
- se sa mór mia al prìm, sa mór al dù,
- préc, mónighe e frà caàga ‘l capèl e lasài ‘ndà
- l’àqua di fòs rinfrèsca ‘l gós,
- schèrsa coi fànt e làsa stà i Sànt…
Val dìze ‘n segretèsa: an dal casèt
dal tàol ga n’ó amò ‘n bèl masèt
- l’uzèl che cànta spès al mangia ‘na ólta al més da pruèrbe, ma i risèrve per dumà
o, a la pö lùnga, per dopodumà….
l’uzèl che cànta mai, al néga ‘n mès i guài
- padèla che bruntùla pànsa che sa cunsùla
...va salüda i “Cüntastòrie”
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità
Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 81 a 84)
250-253; Buono mercantile (peso specifico da 78 a 80)
245-249; mercantile (p.s. fino a 77) n.q. Frumenti nazionali duri (produzione Nord Italia): Fino (p.s. da 80 e oltre)
n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s.
74/76) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente: Farinaccio
alla rinfusa 236-238; Tritello alla rinfusa 235-237; Crusca
alla rinfusa 219-221; Crusca in sacchi n.q; Cruschello alla
rinfusa 228-230. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di
umidità): Comune 234-236; Semivitreo n.q. Orzo nazionale: peso specifico oltre 66 234-239; peso specifico da 63
a 66 228-232 Orzo estero pesante (da commerciante-franco
acquirente) n.q. Semi di soia nazionale n.q. Semi da prato
selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20;
Ladino nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica
di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Lolium
italicum tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso
vivo in kg): Da incrocio (50-60 kg) 3,00-4,00; Frisona (50-60
kg) 1,00-1,00. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo): Frisona
(180-250 kg) 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo
- peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2
(50%) - O3 (55%) 2,40-2,70; Cat. E - Manze scottone (fino
a 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,50-3,00; Cat. E - Manze
scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,20-2,70;
Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3
(57%) 3,30-3,80; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità P3
(44%) - O2/O3 (46%) 2,40-2,70; Cat. D - Vacche frisona
di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 2,00-2,15; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,65-1,85;
Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 1,06-
1,24; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo)
0,84-0,92; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità (peso
vivo) 0,64-0,76; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1°
qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,40-3,70; Cat. A - Vitelloni
incrocio nazionali di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 2,903,15; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3
(52%) 3,15-3,35; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1
(49%) - P3 (50%) 2,30-2,70.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda
acquirente): Fieno maggengo 2012 n.q.; Loietto 2012 n.q.;
Fieno di 2a qualità 2012 n.q.; Fieno di erba medica 2012
n.q.; Paglia 2012 n.q.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti
di marchio di tutela): 15 kg 3,81; 25 kg 2,75; 30 kg 2,44; 40
kg 2,10; 50 kg 1,82; 65 kg 1,66; 80 kg 1,58; 100 kg n.q.
Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello (muniti
di marchio di tutela): 130-145 kg 1,435; 145-160 kg 1,465;
160-180 kg 1,525; oltre 180 kg 1,495.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,95; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata (reg. Cee n. 1547/87) n.q. Provolone Valpadana: dolce
5,05-5,20; piccante 5,25-5,50. Grana: stagionatura tra
60-90 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di
9 mesi 6,90-7,20; stagionatura tra 12-15 mesi 8,00-8,25;
stagionatura oltre 15 mesi 8,35-8,95.
LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente):
Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100
kg 12-13.; legna in pezzatura da stufa: forte 100 kg 14-15
Pioppo in piedi: da pioppeto 4,60-6,50; da ripa 2,80-3,30
Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 9,50-12; per cartiera 10
cm 3,50-4,00.
Città Università
E
78 - Obiettivi da ordinare
di GIOVANNI RIGHINI
I lettori che hanno avuto la pazienza di seguire gli
ultimi numeri di questa rubrica si saranno probabilmente fatti una pessima idea della didattica online, che in Italia alimenta un circolo vizioso. Cito
ancora il rapporto del CNVSU sulle università telematiche: “I destinatari dell’offerta delle università telematiche non dovrebbero essere studenti
interessati a raggiungere un titolo disponendo di
modeste forze e scarso tempo”. Questo invece è
proprio ciò che generalmente accade oggi, anche
nel caso dei corsi di laurea on-line come quello erogato dalla sede di Crema. Tuttavia è bene ricordare quell’elenco di funzioni che la Commissione
Europea assegna alla European Higher Education
Area e che comprende sei diverse missioni: ricerca
scientifica; formazione (a tre diversi livelli); scambi internazionali di persone e di conoscenza; formazione permanente; trasferimento di conoscenze al sistema economico; contributo allo sviluppo
territoriale. Se la didattica on-line è inadeguata o
pericolosa per alcune di queste funzioni, può essere tuttavia adeguata per altre. Penso in particolare
alla formazione permanente, soprattutto perché
un dato che balza all’occhio è l’elevata percentuale di studenti-lavoratori che si iscrivono alle
università telematiche e ai corsi di laurea on-line
sia in Italia che all’estero. L’errore consiste nel
confondere gli obiettivi e utilizzare per la formazione dei giovani studenti uno strumento adatto
alla formazione permanente dei lavoratori, che
deve avere caratteristiche diverse. Penso anche al
valore che la didattica on-line riveste per l’inclusione degli studenti disabili. E anche qui l’errore
consiste nel confondere le diverse esigenze, come
un medico che volesse curare tutti i malati con la
stessa medicina. Non voglio nemmeno escludere
del tutto che anche la formazione universitaria
convenzionale si possa talvolta erogare efficacemente con modalità on-line, ma sono convinto che
l’ambito vada ristretto ad alcune tipologie di corso
di laurea, prevalentemente in ambito umanistico,
e alle sole lauree di primo livello. Vi fareste operare da un chirurgo che non ha mai messo piede fisicamente in una sala operatoria ma ha imparato
tutto on-line, quand’anche avesse avuto i migliori
professori del mondo? Le conoscenze sono una
cosa, le competenze un’altra. Infine non condivido l’idea, magari inespressa ma sempre strisciante, che l’uso della tecnologia renda automaticamente tutto bello, buono e migliore di prima. C’è
modo e modo di usare la tecnologia, anche nella
didattica universitaria. Lo si può fare alimentando
circoli virtuosi o alimentando circoli viziosi. Dipende dall’obiettivo che si persegue. Per difficile
che possa essere, l’unico modo di migliorare il sistema dell’alta formazione è proprio quello di ali-
mentare i circoli virtuosi, puntando sulla selezione
per merito di studenti e docenti (non sull’offerta
low cost), sugli investimenti in reputazione (non in
immagine), sulla didattica laboratoriale (non online) e sullo sviluppo di competenze di alto livello
(non importa se apprezzate anche localmente o
no). Tutto questo, come ho già scritto, implica uno
sforzo difficilmente immaginabile perché significa
remare controcorrente rispetto a tutto il contesto nazionale. Eppure si può fare e in particolare
a Crema si deve fare. Riportando infatti tutte le
considerazioni svolte nelle ultime settimane alla
progettazione di un futuro per il Polo Didattico
e di Ricerca di Crema, mi sembra che emerga la
necessità di fare delle scelte di fondo per uscire
dall’ambiguità sulle funzioni che si vogliono attribuire a questa sede decentrata dell’Università di
Milano. Se si vogliono innescare circoli virtuosi a
Crema, è necessaria una decisa correzione di rotta
rispetto alla traiettoria attuale, il che richiede idee
chiare sia sul lato dell’Università che su quello del
territorio. Porsi obiettivi ambiziosi, ispirandosi al
contesto internazionale e non a quello nazionale,
è indispensabile, mentre continuare a recitare la
parte della sede universitaria di provincia “al servizio del territorio” e appiattita sulle peggiori prassi
italiane è una strada senza speranza. I sei obiettivi
della EHEA devono essere il punto di riferimento.
[email protected]
SABATO 19 GENNAIO
ANNO 2013 - NUMERO 1
Moltiplicare gli sforzi per superare la crisi
Intervista al presidente della Camera di commercio di Cremona, Giandomenico Auricchio
D
Il dottor Giandomenico Auricchio, presidente
della Camera di commercio di Cremona
UN SOFTWARE A DISPOSIZIONE DEGLI ASSOCIATI
Nel 2013 gratuitamente a tutti i soci dell’Autonoma un gestionale semplice e completo
n un periodo in cui le “parole d’ordine” per resistere sul mercato sono: inInoma
novazione, dinamismo, ottimizzazione dei costi e delle procedure, l’AutoArtigiani Cremaschi ha pensato di offrire un ulteriore concreto aiuto
alle aziende Associate, al fine di aumentarne la competitività: un software,
realizzato dal sistema Confartigianato, denominato “S.I.C. et Simpliciter”
(Sistema Integrato Contabile) adatto alle esigenze delle micro, piccole e
medie aziende.
Il programma (comprensivo delle regolari licenze) sarà messo a disposizione gratuitamente nelle due opzioni:
– “Versione Standard”, che comprende gestione documenti, acquisti, vendite, magazzino, per tutti coloro che sono iscritti all’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi;
– “Versione Full”, che comprende gestione documenti, acquisti, vendite,
magazzino, scadenziario, gestione Prima Nota, per i Soci che usufruiscono del Servizio di Contabilità.
Per conoscere e gestire al meglio il software, è indispensabile partecipare
a un apposito “Corso di Formazione” della durata di 12 ore, che si terrà
nelle giornate di lunedì 18 febbraio (8 ore) e martedì 19 febbraio (4 ore),
che l’Associazione sta organizzando al costo promozionale di euro 100.
Per ulteriori informazioni, per prenotare il software e per l’iscrizione obbligatoria al corso è possibile contattare direttamente Marco Donida (037387112, [email protected])
Mensile dell’Associazione
Autonoma Artigiani Cremaschi
mente potremo cominciare a invertire la tendenza?
“Il 2013 vedrà un sistema economico ancora in
sofferenza ma è significativo il miglioramento dei
sentiments degli imprenditori. Pur prevalendo ancora il pessimismo, l’ultima analisi congiunturale lombarda ha evidenziato come sia in aumento il numero di coloro che si aspettano un miglioramento degli
indicatori principali. Tutto ciò senza dimenticare che
l’evoluzione complessiva della situazione, oltre che
dalla capacità del sistema Italia di dare risposte incisive alla crisi, dipenderà in larga misura dalla tenuta del contesto internazionale e dalla capacità delle
banche di comprendere l’importanza di sostenere
le imprese.”
In questo difficile contesto il sistema camerale, a
tutti i livelli, ha sempre giocato un importante ruolo
di aiuto e sostegno alle imprese. Quale ruolo potrà
giocare la nostra Camera di Commercio e quali strumenti metterà a disposizione del mondo imprenditoriale locale?
“Superare la crisi è l’obiettivo e la Camera di Commercio è pronta a moltiplicare gli sforzi affinché si
aprano nuove prospettive per la ripresa. Credito, internazionalizzazione, innovazione, aggregazione,
sono le priorità d’intervento dell’ente camerale per
favorire la competitività del sistema economico. Il
Consiglio e la Giunta camerali hanno destinato tutte
le risorse possibili a favore delle imprese, mettendo
per il 2013 in bilancio 3,2 milioni di euro: 620.000
euro a sostegno dell’innovazione e 800.000 euro
per sostenere le imprese sui mercati internazionali.
A questi si aggiungono 1.362.000 euro per la competitività del territorio, di cui 500.000 destinati ai
Confidi, 200.000 per il turismo e 136.000 per la
cultura. Altri 351.000 euro sono finalizzati allo sviluppo del capitale umano e alla formazione, mentre
67.000 sono per la semplificazione amministrativa
e la regolazione del mercato. Risorse importanti che,
mi auguro, possano dare nuovo slancio alle nostre
imprese per cercare di uscire dalla crisi.”
Di cosa avrebbe veramente bisogno il sistema
Paese per poter imboccare con decisione la strada
della ripresa e tornare così a crescere?
“Non c’è dubbio che il rigore nei conti pubblici
abbia comportato un’ulteriore forte riduzione della domanda aggregata che la crescita dell’export
bilancia solo parzialmente. Non si esce da questa
crisi economica se non sostenendo i consumi e mettendo al centro delle politiche economiche i bisogni
dell’impresa che è motore di sviluppo e di nuova
occupazione. Un tema, quello dell’occupazione,
che sta particolarmente a cuore alla Camera di
Commercio che, anche nel 2013, in stretta sinergia con la Provincia, lancerà un nuovo bando per
stabilizzare nuovi lavoratori dopo i 240 assunti a
tempo indeterminato negli ultimi due bandi. Anche
la semplificazione amministrativa è uno dei temi
chiave per la competitività del sistema delle imprese: la burocrazia è uno dei principali ostacoli che
gravano sulle PMI, con un costo annuo quantificabile per ogni piccola impresa in 6 mila euro.”
A suo avviso vi sono le premesse e le condizioni
perché chi sarà chiamato a guidare l’Italia dopo le
consultazioni di febbraio possa far compiere davvero un salto di qualità al nostro Paese?
“Certamente il prossimo governo dovrà trovare
strategie efficaci che non trascurino nessuno strumento utile per dare al Paese nuove opportunità di
rilancio per la nostra economia. Ci aspettiamo che
chi andrà a ricoprire cariche pubbliche svolga il
proprio ruolo con impegno affrontando questi nodi
e ponendo le basi per far sì che le nostre aziende
possano competere ad armi pari con i concorrenti sui mercati globali. Bisogna rimettere al centro
dell’agenda del Paese l’economia reale, le imprese
che sono il vero motore in grado di generare lavoro, progresso e sviluppo e che hanno già dimostrato di saper reagire, innovando, mettendosi in
rete, cercando di cogliere le opportunità offerte dai
Paesi emergenti.”
Nel corso del 2013 è previsto il rinnovo dei nostri
organismi camerali. È soddisfatto dell’azione svolta
in questo quinquennio?
“Il 3 aprile prossimo prenderà il via la procedura
di rinnovo del Consiglio camerale. Posso dire che
in questi cinque anni abbiamo lavorato per una
sempre maggiore efficienza dei servizi rivolti alle
imprese. Senza dubbio un atteggiamento anticipatore di quelle politiche di contenimento della spesa
e di miglioramento dell’efficienza dei servizi che
la P. A. in particolare in questa fase è chiamata
a esprimere. Un costante confronto con le Associazioni di categoria ha consentito di mettere in
atto linee d’azione condivise che hanno portato la
Camera di Commercio a essere, soprattutto per i
piccoli imprenditori, un punto di riferimento fondamentale. Un interlocutore attento nel quale trovare
un sostegno, non solo economico, per avviare e
sviluppare le loro imprese in modo innovativo, rendendole competitive sia sui mercati nazionali che
internazionali.
Sono proprio l’innovazione, l’internazionalizzazione, l’accesso al credito le priorità che in questi
anni sono state al centro degli interventi dell’ente,
tematiche sulle quali si è cercato di mettere a disposizione le maggiori risorse possibili a favore delle
imprese. In questi ultimi mesi di mandato continueremo a lavorare per far crescere una cultura collettiva dell’importanza di investire nell’innovazione
coinvolgendo le Università e Crema Ricerche, con
particolare attenzione alle reti d’imprese e per permettere alle imprese cremonesi di consolidare la
propria presenza sui mercati globali, oltre che per
sostenere l’accesso al credito, attraverso i Confidi,
aiutando le aziende a fronteggiare la crisi di liquidità ma anche incentivando quelle che decidono
di investire.”
ONFARTIGIANATO
REMA
opo un 2012 in cui la grave crisi economica che sta attanagliando da alcuni
anni la nostra economia ha fatto pesantemente sentire i suoi effetti negativi,
ecco un 2013 che si preannuncia ancora molto difficile e ricco di gravose e
preoccupanti incognite, anche per quanto riguarda
il sistema economico produttivo e sociale del nostro
territorio. Per cercare di meglio comprendere l’attuale situazione e in prospettiva quale sarà lo scenario che ci attenderà nei prossimi mesi, abbiamo
chiesto un contributo al presidente della Camera di
Commercio di Cremona, dottor Giandomenico Auricchio.
Il 2012 che ci siamo appena lasciati alle spalle
ha visto la crisi, che ormai stiamo vivendo da alcuni anni, accanirsi ancor più duramente sulla nostra
economia. Qual è oggi la situazione, in modo particolare per quanto riguarda il sistema economicoproduttivo provinciale?
“Il 2012 è stato un anno difficile. Il quadro economico mostra infatti parecchie ombre come evidenziano gli ultimi dati congiunturali con la produzione
al 3° trimestre 2012 in calo dell’1,2%, così come gli
ordinativi interni. A livello tendenziale il calo della
produzione rispetto allo stesso trimestre dell’anno
precedente vede un – 4,9%, mentre gli ordinativi interni segnano un – 5,4% a fronte però di un aumento
di quelli esteri del +6,5%. Non sta meglio l’artigianato che, a livello congiunturale, vede una produzione stabile, ma un calo degli ordini dell’1,4%, mentre
a livello tendenziale la produzione segna un -7,7%
e gli ordini un -7,2%. Anche il ricorso alla Cassa
Integrazioni è in crescita: nel IV trimestre accanto a
modesti aumenti della componente in deroga, troviamo significativi incrementi nella sezione Ordinaria
(+42%) e soprattutto Straordinaria (+ 336%) che si
avvicina al milione di ore. A fronte di questo quadro
tuttora negativo, è ancora l’export a dare ossigeno
alle nostre imprese. Gli ultimi dati riferiti al terzo trimestre 2012 vedono per Cremona un aumento del
4,7% rispetto allo stesso periodo del 2011, contro il
+2,6% lombardo e il +2,2% italiano.”
Quali sono le indicazioni che giungono dal territorio cremasco?
“Anche il cremasco non sfugge alla situazione generale ed è soprattutto nel settore metalmeccanico
che la crisi sta facendo sentire i propri effetti. Voglio
però sottolineare che il sistema economico cremasco
ha sempre mostrato di saper reagire nei momenti
critici, puntando su qualità, innovazione e flessibilità
per competere. Un esempio fra tutti il Polo della Cosmesi – oltre 90 aziende sul territorio, 3.000 addetti
e un fatturato di circa 500 milioni di euro nel 2011
– un significativo modello di imprese che hanno saputo fare rete.”
Il 2013 sarà ancora un anno di passione o final-
via IV Novembre, 121
Crema
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CONFARTIGIANATO
II SABATO 19 GENNAIO 2013
REMA
L’assicurazione sociale per l’impiego
Nuova
numerazione
fatture
al 1 gennaio scorso è entrata in vigore l’ASPI-Assicurazione Sociale per l’Impiego, in sostituzione dell’indennità di disoccupazione, che sarà a pieno regime nel
2017.
I beneficiari dell’ASPI saranno i lavoratori che hanno
perduto il lavoro, in modo involontario, compresi gli apprendisti e i soci lavoratori di cooperative.
Il diritto all’ASPI sorge, per il lavoratore, quando ci siano almeno
2 anni di anzianità contributiva e 1 anno (52 settimane) di contribuzione nell’ultimo biennio.
L’indennità viene calcolata sulla retribuzione media mensile degli
ultimi due anni utile ai fini contributivi. La retribuzione contributiva è
la somma di quelle voci per le quali sorge per il lavoratore il diritto
all’accredito contributivo.
L’ASPI sarà finanziata a spese dei datori di lavoro, dal 1 gennaio
2013, con:
• un contributo pari all’1,31% delle retribuzioni dei lavoratori a
tempo indeterminato (si tratta, in sostanza, dell’attuale contributo di
disoccupazione);
• un’aliquota addizionale pari all’1,40% per i contratti a termine (con l’esclusione dei contratti stagionali e di quelli stipulati per
sostituire altri dipendenti che hanno diritto a mantenere il proprio
posto di lavoro);
• a cui si aggiunge un contributo in caso di licenziamento pari al
50% dell’importo mensile dell’ASPI per ogni 12 mesi di anzianità
nell’ultimo triennio.
Infatti il trattamento dell’ASPI entra nel calcolo del contributo di
cessazione del rapporto di lavoro, individuale e collettivo (fatta eccezione per le dimissioni), indicato anche come contributo di licenziamento.
Tale contributo, che è un importo versato una tantum all’Inps, è a
carico dei datori di lavoro e concorre a finanziare l’ASPI.
Il contributo non è dovuto:
• fino al 31 dicembre 2016 per le procedure di mobilità dove sia
versato il contributo d’ingresso;
• per i casi di licenziamento in conseguenza di cambi d’appalto
e, nel settore delle costruzioni edili, per completamento e chiusura
del cantiere.
Per i lavoratori dipendenti che non hanno i requisiti per accedere
all’ASPI, la riforma prevede una MINI-ASPI per la quale saranno sufficienti 13 settimane di contribuzione negli ultimi 12 mesi e verrà corrisposta per un periodo pari alla metà delle settimane lavorate nell’ultimo anno, con gli stessi importi previsti dall’ASPI vera e propria.
Per ulteriori informazioni, approfondimenti e chiarimenti è possibile contattare l’Ufficio Risorse Umane dell’Associazione Autonoma
Artigiani Cremaschi (0373/87112).
seguito all’adeguamento richiesto alla
normativa IVA nazionale nel rispetto delle Direttiva UE in materia di
fatturazione, dal 2013
il numero della fattura
emessa deve identificare il documento in modo
univoco.
Tra le soluzioni prospettate, quella che si
ritiene più appropriata è
la seguente:
– iniziare con decorrenza 1.1.2013 con una
numerazione progressiva inserendo nel numero della fattura emessa
l’anno di emissione della
stessa. Di conseguenza
la prima fattura avrà
come protocollo il n.
1/2013, la seconda il n.
2/2013 e così via.
Con lo stesso criterio
si proseguirà poi nelle annualità successive
ripartendo all’inizio di
ogni anno in ordine progressivo con protocollo
n.1/2014 – n.1/2015.
Gli Uffici dell’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi sono a
disposizione per ulteriori
informazioni e chiarimenti (0373/87112).
Debutta l’ASPI
D
A
IL NUOVO TORRAZZO
Per veicoli per il trasporto di cose di massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate
Divieti di circolazione 2013
on il decreto n. 448 del 6 dicembre 2012 il Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti,
ha diramato le direttive e il calendario per le limitazioni alla
circolazione stradale fuori dai
centri abitati per l’anno 2013 per i veicoli e i complessi di veicoli, per il trasporto
di cose, di massa complessiva massima
autorizzata superiore a 7,5 tonnellate.
Ecco nel dettaglio il calendario completo:
a) tutte le domeniche dei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio,
ottobre, novembre e dicembre, dalle 8
alle 22;
b) tutte le domeniche dei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre, dalle 7
alle 24;
c) dalle 14 alle 22 del 29 marzo;
d) dalle 8 alle 16 del 30 marzo;
e) dalle 8 alle 22 del 1 aprile;
f) dalle 8 alle 14 del 2 aprile;
g) dalle 8 alle 22 del 25 aprile;
h) dalle 8 alle 22 del 1 maggio;
i) dalle 7 alle 23 del 6 luglio;
j) dalle 7 alle 23 del 13 luglio;
k) dalle 7 alle 23 del 20 luglio;
l) dalle 7 alle 23 del 27 luglio;
m) dalle 16 del 2 agosto alle 23
del 3 agosto;
n) dalle 14 alle 23 del 9 agosto;
o) dalle 7 alle 23 del 10 agosto;
p) dalle 7 alle 23 del 15 agosto;
q) dalle 7 alle 23 del 17 agosto;
r) dalle 7 alle 23 del 24 agosto;
s) dalle 7 alle 23 del 31 agosto;
t) dalle 16 alle 22 del 31 ottobre;
u) dalle 8 alle 22 del 1 novembre;
v) dalle 16 alle 22 del 20 dicembre;
w) dalle 8 alle 14 del 21 dicembre;
x) dalle 8 alle 22 del 25 dicembre;
C
y) dalle 8 alle 22 del 26 dicembre;
Tra le varie deroghe e precisazioni si
ricorda che:
a) Per i veicoli provenienti dall’estero e
dalla Sardegna, muniti di idonea documentazione l’orario di inizio del divieto è
posticipato di 4 ore.
b) Per i veicoli diretti all’estero, muniti
di idonea documentazione attestante la
destinazione del viaggio, l’orario di termine del divieto è anticipato di due ore,
così come per i veicoli diretti in Sardegna
l’orario di termine del divieto è anticipato
di 4 ore.
c) È possibile, in base alle disposizioni
del Decreto in oggetto, ottenere deroghe
particolari dalle Prefettura che, accertata
la reale rispondenza di quanto richiesto
ove non sussistano motivazioni contrarie,
rilascia il provvedimento autorizzativo.
Presso l’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi (tel. 0373/87112) è
possibile consultare il testo completo del
Decreto e ottenere le necessarie informazioni.
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CONFARTIGIANATO
REMA
IL NUOVO TORRAZZO
SABATO 19 GENNAIO 2013
Formazione
Prorogata al 30 giugno dalla legge di Stabilità la valutazione dei rischi in aziende fino a 10 lavoratori
Autocertificazione del DVR
er l’autocertificazione della
Valutazione dei Rischi c’è tempo fino al 30 giugno 2013.
La proroga è contenuta nella
Legge di Stabilità 2013 (legge 228/2012), pubblicata
in Gazzetta Ufficiale e in vigore dal 1°
gennaio.
I datori di lavoro che hanno fino a 10
lavoratori e le cui aziende non presentano rischi particolari (art. 31, comma 6
del DLgs 81/08) potranno ancora autocertificare l’effettuazione della valutazione dei rischi. Comunque dal 4 febbraio
2013 entrerà in vigore il Decreto interministeriale che ha recepito le procedure
standardizzate approvate dalla Commis-
P
sione consultiva. Dal 4 febbraio quindi e
comunque entro il 30 giugno i datori di
lavoro che occupano fino a 10 lavoratori
dovranno redigere il documento di valutazione dei rischi secondo le procedure
standardizzate approvate.
In ogni caso, resta la possibilità da
parte del datore di lavoro di scegliere comunque l’iter ordinario. Quindi le
aziende che occupano fino a 10 lavoratori e che già dispongono di un DVR
al posto dell’autocertificazione possono
continuare ad avvalersene senza redigere successivamente la valutazione dei
rischi secondo le suddette procedure.
Si ricorda a tutti i datori di lavoro che
il documento di valutazione dei rischi e
’aggiornamento dei datori di lavoro
che hanno optato per lo svolgimento
diretto dei compiti del servizio di prevenzione e protezione, più comunemente indicati come datori di lavoro RSPP,
alla luce dell’Accordo Stato-Regioni
del 21 dicembre 2011, ha periodicità
quinquennale a decorrere dalla data di
pubblicazione dell’Accordo stesso. La
cui durata dipende dai livelli di rischio e
più precisamente di 6 ore per le attività
a rischio basso, di 10 ore per quelle a
rischio medio e di 14 ore per quelle a
rischio alto.
L’aggiornamento, inoltre, secondo
l’Accordo va preferibilmente distribuito
nell’arco temporale di riferimento e si
applica sia a coloro che abbiano frequentato i corsi di cui all’articolo 3 del D.
M. 16/1/1997 che a quei datori di lavoro che hanno usufruito dell’esonero dalla
frequenza del corso di formazione di cui
all’art. 95 del D. Lgs. 19/9/1994 n. 626.
Per questi ultimi però, il primo termine
dell’aggiornamento è stato individuato
in 24 mesi dalla data di pubblicazione
dell’Accordo e cioè entro l’11-1-2014.
L’Autonoma Artigiani Cremaschi organizza un corso di aggiornamento dal titolo “la valutazione dei rischi con le procedure standardizzate” secondo questo
calendario:
Corsi per alimentaristi (ex Libretti sanitari)
er consentire di adempiere alla formazione obbligatoria prevista
PArtigiani
per tutti gli addetti del settore alimentare, l’Associazione Autonoma
Cremaschi propone dei Corsi specifici di 4 ore sulle materie
l’autocertificazione devono avere data
certa. Sono molte le possibilità per attestare questa data certa; le tre principali
sono: recarsi presso un ufficio postale e
chiedere l’apposizione della data certa;
scannerizzare il documento firmato e
inviarlo per posta elettronica certificata
(mittente e destinatario devono avere la
casella di posta elettronica certificata);
apposizione della firma da parte di Datore di lavoro, RSPP, RLS e medico competente.
Per ulteriori informazioni, anche sulle
modalità di adeguamento che l’Autonoma Artigiani Cremaschi sta predisponendo, è possibile contattare direttamente
l’Associazione (0373/87112).
RSPP: aggiornamento abbligatorio per i datori di lavoro
L
III
• aziende a rischio basso: 12 febbraio
2013 dalle 19 alle 22 e 21 febbraio dalle
19 alle 22.
• aziende a rischio medio: 12 febbraio
2013 dalle 19 alle 22; 21 febbraio dalle
19 alle 22 e 26 febbraio dalle 19 alle 23.
• aziende a rischio alto: 12 febbraio
2013 dalle 19 alle 22; 21 febbraio dalle
19 alle 22; 26 febbraio dalle 19 alle 23
e 4 marzo dalle 19 alle 23.
È previsto un numero massimo di 30
partecipanti per edizione. In caso di superamento di tale numero saranno attivate ulteriori edizioni del corso
Per Informazioni e per iscriversi inviare
una mail a [email protected]
previste dalla vigente normativa che si terranno: lunedì 28 gennaio
dalle ore 14 alle ore 18; lunedì 11 febbraio e lunedì 25 febbraio
dalle ore 14 alle ore 18.
Corsi Sicurezza sul Lavoro
FORMAZIONE OBBLIGATORIA LAVORATORI: RISCHIO BASSO (8 h): mercoledì 30 gennaio dalle 8,30 alle 12,30/dalle 14 alle 18; RISCHIO
MEDIO (12 h) mercoledì 30 gennaio dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14
alle 18 e venerdì 1 febbraio dalle 8,30 alle 12,30; RISCHIO ALTO (16
h) mercoledì 30 gennaio e venerdì 1 febbraio dalle 8,30 alle 12,30
e dalle 14 alle 18.
I corsi lavoratori verranno garantiti al raggiungimento del numero
minimo di 20 iscritti.
Sono, inoltre, aperte le iscrizioni ai seguenti corsi obbligatori:
ANTINCENDIO: RISCHIO BASSO (4 h) giovedì 24 gennaio dalle 14 alle
18; RISCHIO MEDIO (8 h) giovedì 24 e venerdì 25 dalle 14 alle 18.
ANTINCENDIO AGGIORNAMENTO: RISCHIO BASSO (2 h) venerdì 25
gennaio, dalle 10,30 alle 12,30; RISCHIO MEDIO venerdì 25 gennaio,
dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 17.
CORSO RSPP: RISCHIO BASSO (16 ore); RISCHIO MEDIO (32 ore) RISCHIO ALTO
(48 ore) a partire da marzo 2013.
AGGIORNAMENTO RSPP: (6 ore per aziende a RISCHIO BASSO, 10 ore
per aziende a RISCHIO MEDIO e 14 ore per quelle a RISCHIO ALTO) martedì
12 febbraio dalle 19 alle 22; giovedì 21 febbraio dalle 19 alle 22;
martedì 26 febbraio dalle 19 alle 23 e lunedì 4 marzo dalle 19 alle
23 (vedere articolo specifico in pagina).
RLS/RAPPRESENTANTI LAVORATORI PER LA SICUREZZA: (32 ore) in
programma ad aprile-maggio.
AGGIORNAMENTO RLS: (4 ore fino a 50 dipendenti e 8 ore oltre 50)
2 aprile dalle 8,30 alle 12,30 e 11 aprile dalle 14 alle 18.
PRIMO SOCCORSO: Gruppo A (16 h) - Gruppo B (12 ore) a partire
da marzo 2013.
AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO: Gruppo A (6 h): giovedì 21
febbraio dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18; Gruppo B-C (4
h): giovedì 21 febbraio dalle 14 alle 18.
PREPOSTI: (8 ore in aggiunta a quelle svolte come lavoratore): giovedì 28 marzo dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 18.
CORSO CARRELLI ELEVATORI: (12 h) in programmazione per
marzo-aprile.
I corsi verranno garantiti con un minimo di 15 iscritti.
Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare la segreteria
dell’Associazione tel 0373-87112; fax 0373-84826; info@pec.
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24
Necrologi
SABATO 19 GENNAIO 2013
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Nel settimo anniversario della scomparsa della cara
2009
19 gennaio
2013
2006
“Più passa il tempo e più ci
manca il tuo dolce sorriso a
illuminare il difficile cammino
della vita”.
27 gennaio
“È già passato un anno. Ogni
giorno c’è stato un ricordo e
una preghiera per te. Per te
che ti sei addormentata improvvisamente e serenamente,
dopo aver regalato affetto ogni
giorno della tua vita”.
2013
“Senza la fede nell’esistenza
dell’anima e nella sua immortalità, l’essere umano è
innaturale, incomprensibile,
inaccettabile. Solo credendo nella propria immortalità
l’uomo può cogliere il vero
significato del suo esistere su
questa terra”.
(Dostoevskij)
24 gennaio 2011
A un anno dalla scomparsa della mamma
2005
1995
21 gennaio
8 febbraio
2013
2013
Nell’anniversario della scomparsa della
cara mamma
Rina Freri
in Piloni
Carlo Cerioli
Da Roma
Nel quarto anniversario della tua dipartita ti ricordano sempre nel loro cuore
tua moglie Tina, i figli Flavio con Annalisa, Barbara con Luigi e le tue amatissime nipoti Margherita e Francesca.
Si associano con nostalgia e affetto i
tuoi cognati e cognate di Offanengo.
Una s. messa plurintenzionale è stata
celebrata ieri venerdì 18 gennaio nella
chiesa di Offanengo S. Maria Purificata.
1996
17 gennaio
Adriana Lorena Botti
Alfredo Casirani
La moglie Andreina, la figlia Marilena
con Claudio e la piccola Matilde Francesca, la sorella Antonietta, i parenti e
gli amici tutti lo ricordano con grande
affetto e con la celebrazione di una s.
messa di suffragio che verrà officiata
venerdì 25 gennaio alle ore 16.30 nella
chiesa di San Rocco a Offanengo.
2013
“Gli anni passati non contano: per noi è sempre come
se fosse appenna accaduto e
il dolore non si attenua mai,
solo ci conforta il ricordo di te
e la certezza che un giorno ci
ritroveremo nel Signore”.
Nel diciassettesimo anniversario della
scomparsa del caro
Angela Pasquali
ved. Barbieri
Una s. messa sarà celebrata domenica
27 gennaio alle ore 18 nella parrocchia
di Ombriano (teatro dell’Oratorio).
Crema, 23 gennaio 2013
“Il tempo passa, ma sei sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri. I tuoi cari ti ricordano ogni giorno con tanto
amore e nostalgia”.
Gian Maria Fusar Poli
Enrico Barbieri
Ss. messe in loro suffragio saranno
celebrate lunedì 21 gennaio e venerdì
8 febbraio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Montodine.
Giulio Cristiani
Nel quinto anniversario della perdita
della cara mamma
la mamma, il papà, la moglie, le figlie,
Martina e Camilla, lo ricordano con
sempre tanto amore.
Accomunano nel ricordo l’indimenticabile
2008
19 gennaio
2013
1990
20 gennaio
A cinque anni dalla scoparsa del caro
papà
il figlio Angelo, le figlie Angela e Giulia,
la cognata, i cognati, i nipoti e i pronipoti tutti lo ricordano con l’affetto di
sempre unitamente alla cara mamma
2013
“Il Signore è il tuo custode, il
Signore è come ombra che ti
copre”.
(Salmo 120)
Barbara Cortesi
a 21 anni dalla sua dipartita e al caro
fratello
Nel quinto anniversario della scomparsa della cara
Angelo Gritti
Enza Gaboardi Gatti
i figli Walter con Pinuccia, Graziella con Marco, i cari nipoti Massimo,
Giorgia con Fabio e Tommaso, Alberto
con Chiara e Vera, Gianluca e Gladia,
la ricordano sempre con tanto affetto e
nostalgia.
Uniscono nel ricordo il papà
Luisella Fusar Poli
nel 32° della dipartita.
In loro suffragio sarà celebrata una s.
messa domani, domenica 20 gennaio
alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale
di Chieve.
2000
Vita Russillo
in Capelli
2013
Da tredici anni ci ha lasciati il caro
il marito Giuseppe, Graziella con Fabrizio, Ornella con Giuseppe, Doriana con
Oreste, i cari nipoti, i parenti e gli amici
tutti ti ricordano con immutato affetto
unitamente al caro nipote
Francesca Brazzoli
Panigada
Il fratello Giovanni con Giuliana, Anna
e Matteo, le sorelle, i cognati e i nipoti lo ricordano con il grande affetto di
sempre.
Una s. messa a suffragio sarà celebrata sabato 26 gennaio alle ore 20 nella
chiesa di Casaletto Vaprio.
Gianpietro
Crema, 20 gennaio 2013
la figlia Roberta, Mario, Lorenzo, Alessandro e le sorelle la ricordano con
l’amore di sempre.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 19 gennaio alle ore 18 nella Basilica
di S. Maria della Croce.
Nel dodicesimo anniversario della
scomparsa della cara
DITTA
MARMI G. CERUTI
via Rossignoli, 22 - Tel. 0373 / 230082
Luciano Gatti
OMBRIANO DI CREMA
e la sorella
Alfredo Baldacci
Martinengo
Simone Benelli
Nel vostro dolce ricordo, una s. messa
sarà celebrata giovedì 24 gennaio alle
ore 20 presso la chiesa parrocchiale di
S. Antonio Abate di Salvirola.
e in occasione del compleanno della
moglie Laura, i parenti li ricordano
nella s. messa che sarà celebrata domani, domenica 20 gennaio alle ore
11 nella chiesa parrocchiale di Ripalta
Nuova.
“Nessuno muore sulla terra
finché vive nel cuore di chi
resta”.
“A te che hai un posto speciale nel nostro cuore... Guida i
nostri passi da lassù... Con
infinito amore tuo marito e le
tue figlie”.
A vent’anni dalla scomparsa della cara
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
Nel primo anniversario della scomparsa i figli Lucilla con Tonino, Annibalina con Enrico, Giovanna con Davide,
Agostino con Patrizia, il fratello Renato
con Anna e i cari nipoti e pronipoti la
ricordano con l’amore di sempre.
Vaiano Cr., 22 gennaio 2013
Agostino Bombelli
i figli e le figlie con le rispettive famiglie
lo ricordano con infinito amore.
Una s. messa sarà celebrata giovedì 24
gennaio alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Rubbiano.
la moglie, i figli e i nipoti lo ricordano
con infinito affetto.
Crema, 17 gennaio 2013
“Non sei più con noi, ma nei
nostri cuori è sempre viva la
tua presenza”.
Nel ventisettesimo anniversario della
scomparsa del caro papà
Vittorio Tarletti
Giuseppe
Boschiroli
Rita Gatti
Crema, 19 gennaio 2013
le figlie Daniela e Francesca con Maurizio, gli affezionati nipoti Angelo e Giorgia lo ricordano con immutato affetto e
infinita nostalgia.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
domani, domenica 20 gennaio alle ore
18 nella chiesa parrocchiale del Sacro
Cuore di Crema Nuova.
Crema, 20 gennaio 2013
2013
Piera Maffi Pezzetti
Con grande rimpianto “dal punto al
quale siamo giunti continuiamo ad
andare avanti come abbiamo fatto finora imparando da te, forte e positiva
sempre”.
I familiari la ricorderanno in una santa
messa giovedì 24 gennaio alle ore 9.30
presso la chiesa di San Benedetto a
Crema.
Nel diciottesimo anniversario della
scomparsa del caro
i familiari Maria Teresa, Angelo, Carla
e Lina con le rispettive famiglie la ricordano con amore unitamente al caro
papà
22 gennaio
Ciao carissima
Anna Vigolini
ved. Lorenzini
le tue figlie, i tuoi generi e i nipoti ti
ricordano portandoti sempre nel cuore.
Crema, 23 gennaio 2013
2012
LAPIDI - MONUMENTI
Udilia
Carioni
il marito e i figli con le loro famiglie la
ricordano con tanto affetto.
Una s. messa sarà celebrata domenica
27 gennaio alle ore 9 nel santuario della Pallavicina a Izano.
SCULTURE - CAMINETTI
Graniti a spessore per tombali
Il Cremasco 25
SABATO 19 GENNAIO 2013
Monte
Borse studio
PALAZZO PIGNANO
Castoldi si dimette
da Cultura e Istruzione
L
a Giunta muccese
guidata dal sindaco
Achille Zanini all’inizio
dell’anno ha provveduto
all’erogazione delle borse
di studio agli studenti meritevoli relative all’anno
scolastico 2011-2012.
I premi in denaro erano
destinati ai ragazzi delle
scuole medie superiori e
agli universitari.
La Commissione per la
verifica e l’assegnazione
delle borse di studio si è
riunita il 2 gennaio scorso, esaminando le domande pervenute. Stabiliti gli
importi, è stato stilato l’elenco dei beneficiari.
Ventuno le “borse” distribuite, per un importo complessivo di 3.200
euro.
Questo l’elenco dei
premiati: Caputo Valentina, Galimberti Gabriele,
Sangalli Arianna, Bazzani Marika, Ghilardi
Sara, Parati Martina, Fumagalli Diletta, Bombelli
Ester, Bombelli Mauro,
Corso Claudia, Migliorati Chiara, Isgrò Marco,
Sangalli Nicolas, Ghilardi
Alessandro, Corso Luca,
Agazzi Alessandra, Esposito Domenico Daniele,
Cogorno Alice, Bombelli
Stefano, Toscano Morena
e Ingrassia Concetta.
AL SUO POSTO, SANGIOVANNI E ROSSI
C
LG
on una lettera indirizzata al
sindaco Rosolino Bertoni e
ai colleghi, Pieralberto Castoldi
(nella foto), assessore alla Cultura
e all’Istruzione, ha rassegnato le
dimissioni “in modo inderogabile.
Tale decisione trae origine da motivazioni di natura esclusivamente personali – spiega l’attivissimo
assessore –. Nel corso degli ultimi
mesi, per me è diventato sempre più
problematico conciliare impegni
professionali (alla faccia di chi dice
che gli insegnanti non lavorano!) e
impegni familiari (due figli piccoli)
con un’azione amministrativa efficace e continuativa, pur rimarcando
che le Giunte pomeridiane non mi
hanno facilitato. Per questo motivo
– prosegue Castoldi – ritengo corretto e doveroso restituire la delega
affidatami, con la certezza che lei
saprà effettuare una scelta giusta e
lungimirante nell’individuare il mio
sostituto, al quale metto a disposizione la mia modesta esperienza e
competenza per coadiuvarlo nella
sua futura attività amministrativa
da consigliere. Ciò che ho fatto e
ciò che ancora avrei potuto realizzare, di più e meglio, lo rimetto al
giudizio altrui”. Un giudizio più che
positivo, considerando, tra l’altro, le
ristrettezze economiche del periodo.
L’elenco delle iniziative realizzate dall’assessore Castoldi, sempre
disponibile e impegnato in prima
persona, in effetti è lungo e variegato: concerto dei “Mitici Angioletti”,
teatro per la Giornata della Memoria,
concerto gospel di Ginger Brew,
concerto di Sherrita, concerto dei
“Laus Concentus” in Villa Marazzi,
festa per don Giuseppe Degli Agosti
in Villa Sangiovanni, concerto dei
“Solisti laudensi”, lezione del prof.
Filippetti sul Caravaggio, sagra a
Cascine con tour in carrozze d’e-
poca, teatro amatoriale per ragazzi
e famiglie, presentazione della zona
archeologica a cura della Sovrintendenza, concorso di poesie per le
scuole, concorso per il logo del Piedibus, concerto di Gianluca Gennari,
corsi vari, giornate sull’arte, commemorazioni, mostre.
“Approfitto per ringraziarla per
avermi dato l’opportunità di vivere
un’esperienza, seppur faticosa, per
me molto bella, che ha contribuito
in modo determinante alla mia crescita umana e politica”, scrive ancora Castoldi al sindaco, che non manca di elogiare per la professionalità e
la dedizione al paese.
La stima è estesa anche ai dipendenti comunali e agli altri assessori:
“Si è sempre lavorato in piena armonia, in un clima di grande disponibilità, condividendo le scelte, operando nella massima trasparenza e
nel rigoroso rispetto della legalità,
con l’unico obiettivo di dare risposte
ai problemi dei concittadini”.
Castoldi mancherà al paese e al
settore Cultura. Il suo posto sarà
affidato a Francesca Sangiovanni di
Crema, con Rossi all’Istruzione.
Luca Guerini
Bagnolo: mostra fotografica “Mazdi Ali Moyo, l’acqua è vita!”
a Fondazione “Crespi e AntonietL
ti” di Bagnolo Cremasco, dopo la
mostra Cina Perduta, organizzata a giu-
gno 2012 in collaborazione con il PIME
di Milano, e i concerti di gruppi tribali
dal festival internazionale Lo spirito del
Pianeta,, promuove una nuova iniziativa
volta a far conoscere nel territorio cremasco popoli e culture lontane, sostenendo
contemporaneamente attività associative
e progetti di solidarietà.
La mostra Madzi Ali Moyo, l’acqua è
vita!,, realizzata grazie alle splendide foto
vita!
scattate da Laura Locatelli, Gabriele
Bogo, Matteo Gaveni e Stefano Cappellini, ha lo scopo di presentare, attraverso
un ampio reportage, la vita nei villaggi
dello Zambia e il lavoro svolto dall’associazione dal 2010 a oggi.
L’esposizione – allestita presso il Centro diurno in via Crespi e Antonietti, 28
– oltre a documentare la costruzione dei
pozzi per l’acqua realizzati nei tre anni
di attività, descrive uno spaccato dell’Africa attraverso i suoi volti e i suoi paesaggi incontaminati.
Le foto in mostra affrontano temi
importanti, come l’emergenza idrica o
le condizioni di estrema povertà della
popolazione dello Zambia, ma coinvolgono il pubblico anche negli aspetti più
propositivi legati alla loro cultura e al
loro territorio, ricco di sorrisi, sole e panorami spettacolari.
Il pubblico potrà inoltre partecipare
alla raccolta fondi per la realizzazione di
uno dei prossimi pozzi: in cambio di un
piccolo contributo volontario, verranno
messe a disposizione le stampe delle foto
presentate, cartoline, calendari e altri
gadget dell’associazione.
I volontari di “Madzi Ali Moyo” saranno presenti durante gli orari di apertura della mostra – il sabato dalle ore
18 alle 21 e la domenica dalle 9.30 alle
12.30 e dalle 16.30 alle 21, mentre nel
corso della settimana su appuntamento
– per raccontare e condividere la propria
esperienza.
Per informazioni: tel. 342.7824537,
[email protected] e www.madzi.it.
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BAGNOLO: Sci Club Snoopy, attività 2013
L
o Sci Club Snoopy ha iniziato la
sua attività invernale con grande
successo con il ponte dell’Immacolata a Ziano di Fiemme. La scorsa
domenica e per le prossime tre a seguire, si svolgeranno i consueti corsi
di sci a San Simone, aperti a tutti,
grandi e piccini, per imparare, perfezionarsi e divertirsi. La prima uscita
ha fatto registrare molte adesioni e
grande entusiasmo. Il corso si concluderà domenica 3 febbraio con la
gara sociale. Si ricordano i prossimi
appuntamenti per poter prenotare e
organizzare meglio le uscite: la settimana bianca in Val di Fassa dal 16 al 23 febbraio, i due fine settimana il 9 e 10 marzo a Bardonecchia presso il villaggio olimpico e
il 12-13 e 14 aprile a Cervinia. Per qualsiasi informazione la sede è
aperta ogni mercoledì e venerdì dalle ore 21 alle 22.30 presso il Centro Sportivo di Bagnolo Cremasco via Lodi (Sandro 348.2291336,
Mario 320.3580969). Siete attesi numerosi!
RICENGO: a Opit cresce la solidarietà
G
rande gioia in paese per l’invio dall’Uganda della fotografia
qui sopra: mostra l’avanzamento dei lavori, a Opit, della sala
polifunzionale dedicata al carissimo padre Sandro Pizzi a cura del
Comitato Opit Uganda. “L’immagine ritrae il primo stralcio di lavori, comprendenti le fondamenta, la struttura in cemento armato
con relativa posa del tetto, in esecuzione in questi giorni”, spiega il
sindaco Feruccio Romanenghi, attivo nel Comitato. Quest’estate fu
lui a recarsi nella terra di missione per avviare ufficialmente l’opera e
ottenere i permessi necessari per avviare il prezioso intervento.
La struttura sarà in grado di ospitare gli oltre 700 bambini che
frequentano la locale scuola (al momento è l’unico edificio di riparo). “Invitiamo tutti gli amici, conoscenti e benefattori a sostenere il
prossimo lotto di lavori contribuendo oppure organizzando iniziative
volte alla raccolta di fondi”, dichiarano i vertici del Comitato. La
sala polifunzianale, sogno dell’indimenticato missionario ricenghese,
sorge a pochissimi metri dalla tomba dello stesso padre Pizzi.
Per informazioni il contatto e-mail è comitatoopituganda@gmail.
com, il codice Iban IT 32Z 08899 84550 000000020112 della BCC di
Offanengo, filiale di Ricengo. Siate generosi!
Luca Guerini
PALAZZO PIGNANO: “Piedibus d’Argento”
È
disponibile il programma del Piedibus d’Argento del periodo
gennaio-giugno. L’iniziativa, è bene ricordarlo, vede associati il
Comune di Palazzo e quello di Pandino insieme all’ASL. Il ritrovo
dei partecipanti è sempre presso il Centro sociale pandinese in via
Circonvallazione C n. 8 alle ore 14.30.
La prima uscita è andata in scena il 14 gennaio con la visita ai
bellissimi presepi di Palazzo e dei Sabbioni di Crema. Lunedì 21 il
gruppo sarà a Pandino e dintorni, il 28 a Nosadello, il 4 febbraio di
nuovo a Pandino, l’11 febbraio è prevista la gita a Torlino Vimercati
per visitare Villa Laura e Villa Vimercati. Tra gli altri appuntamenti
in calendario, la visita alla Banca Popolare di Lodi, costruita su progetto dell’arch. Renzo Piano (18 febbraio), l’escursione alla chiesetta di Sant’Antonio ad Agnadello (11 marzo). Seguiranno altre gite
interessanti, tra cui quelle a Crema, Soresina, Cremona, Bergamo,
Imbersago (lungo l’Adda), per terminare alla grande con il Piedibus
sotto le stelle, in giugno, a Cascine Gandini.
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SABATO 19 GENNAIO 2013
QUINTANO
La “Casa dell’acqua”
entro settembre
IL COMUNE SFRUTTA UN BANDO REGIONALE
D
opo oltre 15 anni, traguardo festeggiato a
dovere, la sezione dell’associazione AUSER del paese
è ancora in crescita. L’anno
appena lasciato alle spalle è
stato infatti archiviato con
un segno positivo per quanto riguarda il numero degli
iscritti: si è toccata quota
167 soci. Un record, se si
pensa che nel 1998, anno di
avvio dell’esperienza, se ne
contavano 15.
Il 23 gennaio la sezione
chiuderà il bilancio del 2012
e c’è di che essere contenti.
Soddisfatta la presidente
Alba Pezzetti (nella foto), di
nuovo alla guida dell’associazione dopo il rinnovo del
gruppo dirigente avvenuto
lo scorso novembre (vicepresidente è Giuditta Vigani,
segretario amministrativo
Andrea De Simone Venturi,
con il nuovo Comitato direttivo completato da Adelaide
Piana e Giovanni Carniti).
Nell’occasione, il presidente provinciale Giuseppe
Strepparola aveva sottolineato il grande lavoro svolto
sia nelle attività di volontariato civico sia in quello
sociale e per gli anziani.
I
servizi
assicurati
dall’A
AUSER riguardano i
prelievi del sangue (consegna dei referti medici e
prestazioni a domicilio), il
“nonno vigile”, la custodia
della piazzola ecologica,
l’assistenza alla mensa della
scuola elementare, la pulizia e custodia del cimitero
comunale, la cura del verde alla scuola materna e la
collaborazione alle diverse
iniziative comunali e di solidarietà. Altro settore in cui
è preziosa l’opera dei soci
AUSER è quello del trasporto
verso gli ospedali e i centri di
cura: nel 2012 i “viaggi” assistiti sono stati ben178.
Grazie all’aiuto dei volontari è stato, dunque, possibile
offrire ai cittadini molti servizi che altrimenti sarebbe
stato difficile se non impossibile attivare, specie in questo
tempo di crisi. Bene così!
U
n bel progetto sta prendendo
forma in paese. Si tratta della
cosiddetta Casa dell’acqua che l’amministrazione comunale guidata
da Emi Zecchini intende realizzare
entro il 2013. Per farlo, attingerà
a un finanziamento regionale cui
ha partecipato “Padania Acque”:
Quintano è tra i dieci Comuni che
hanno la possibilità di approntare
la struttura, per un costo di circa
15.000 euro.
“A giorni mi sarà consegnato
il progetto – spiega il sindaco –.
Collocheremo la Casa dell’Acqua in
zona chiesa, nei pressi della pensilina all’inizio di via Brede”.
L’opera, nelle intenzioni degli
amministratori, dovrebbe essere realizzata e messa a servizio quando
sarà attivato anche il nuovo potabilizzatore, “che auspichiamo sia
pronto a settembre”, aggiunge il
vicesindaco Rino Fontana. A carico
del progetto ci sarà anche la ristrutturazione della pensilina in legno e
l’abbattimento della barriera architettonica del marciapiede esistente.
Al sindaco Zecchini poniamo
anche alcune domande su questio-
LG
Il sindaco Emi Zecchini
ni che hanno interessato il suo Comune nell’ultimo periodo.
Come risponde alla “polemica” del sovraffollamento dell’ambulatorio medico pieranichese?
“Nessuna polemica. Il sindaco di Pieranica, a mezzo stampa,
ha parlato di disagi e sovraffollamento dell’ambulatorio del dottor
Rapuzzi, dove egli visita ‘anche i
suoi 100 pazienti quintanesi’. Da
ottobre, Rapuzzi qui da noi non c’è
più nonostante tutti i miei tentativi
www.mbstore.it
Luca Guerini
Bagnolo: questa sera il concerto dei “Caponord”
Q
uesta sera, sabato 19 gennaio, tutti all’oratorio di Bagnolo per il concerto rock del gruppo
“Caponord” (nella foto), una delle band emergenti
nel panorama della musica pop-rock italiana, che
vede tra i suoi componenti Davide Simonetta, originario di Bagnolo (voce, pianoforte e chitarra),
Sebastiano Giordani (chitarra), Stefano Guidi
(batteria) e Sebastiano Pezzoli (basso). La band
proporrà brani tratti dai loro album Un film sul panico e Copriti gli occhi.
occhi
I “Caponord”, nati nel 2009, hanno subito dimostrato di avere tutte le doti per scalare le vie
del successo e della popolarità: a settembre 2010
iniziano la registrazione del primo disco; qualche
mese prima, a luglio, esce invece il singolo di debutto, Weekend
Weekend, che ottiene un buon riscontro nelle
radio e nelle reti Tv musical. Il videoclip del pezzo,
ispirato al film a episodi Taxisti di notte, ottiene subito un ottimo riscontro.
Il tour della band si arricchisce di una data d’eccezione: la finale del Premio Lunezia e, superando
tutti i turni di selezione, accede alla serata conclusiva a Marina di Carrara di fronte a migliaia di spettatori e alle telecamere della Rai. A novembre dello
stesso anno il lancio del secondo singolo, Non sono
matto.. Nel febbraio 2011 i “Caponord” sono la prima band scelta da Mtv nell’ambito del progetto Mtv
New Generation dedicato ai nuovi talenti emergenti.
Ad aprile 2011 viene pubblicato Un film sul panico e
l’anno successivo Copriti gli occhi.
Questa sera Davide, insieme al suo gruppo, potrà tornare alle origini, all’oratorio, dove ha tenuto i
suoi primi concerti e dare testimonianza di come il
talento, la passione, la tenacia, la costanza e l’amore
per la musica possano sfociare nel successo.
Questa iniziativa aprirà un mese di proposte
dedicate ai giovani, in occasione della festa di San
Giovanni Bosco, patrono della gioventù e degli
oratori. Già questa settimana due sono gli appuntamenti in calendario: mercoledì 23 gennaio alle ore
10.30 verrà proposto lo spettacolo sul tema dell’Olocausto intitolato Il treno dei bambini rivolto agli
alunni della scuola primaria. Sullo stesso argomento è incentrato l’appuntamento di venerdì 25 alle ore
21 intitolato Pensieri tra le ceneri, spettacolo tratto dai
testi di Edith Stein. Il cartellone di eventi vede la collaborazione di Comune e Biblioteca.
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di farlo ricredere sulla scelta. Purtroppo subiamo questa situazione
e l’ASL ci ha detto che i medici
possono fare ambulatorio dove vogliono. Per me i pazienti sono tutti
uguali: visto e considerato che a
Pieranica ci sono stati disguidi,
perché il Comune a noi vicino non
esorta Rapuzzi a tornare anche a
Quintano? Visiterebbe tutti qui, a
noi andrebbe benissimo”.
A proposito di disguidi: l’ultima nevicata ha creato divergenze
con Pieranica per la scuola...
“Io sono per i rapporti corretti e
istituzionali, ma c’è chi preferisce
dare spiegazioni sui giornali. Pieranica e Quintano sono unite per
quanto riguarda la didattica. Il 14
dicembre Benzoni ha deciso per
la chiusura della scuola elementare, senza avvisarci e a emergenza
finita, creando disagi alle famiglie
del paese. Peraltro, il servizio di
trasporto quella settimana era gestito da noi. Quella mattina una
telefonata avrebbe evitato ogni
problema. Questa per me è buona
collaborazione”.
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SERGNANO
Lavori socialmente utili:
un’esperienza positiva
L
a convenzione sottoscritta dal Comune di Sergnano con il Tribunale di Crema per impegnare in attività socialmente utili le
persone che hanno ottenuto la commutazione della pena, detentiva o
pecuniaria, ha portato all’ottenimento di risultati interessanti. “Proprio così, è stata avviata una bella esperienza”, afferma l’assessore
Giampietro Ingiardi, che ha seguito da vicino il progetto.
L’amministrazione guidata dal sindaco Gianluigi Bernardi ha centrato alcuni obiettivi a costo zero e ora altri Comuni intendono imboccare la strada tracciata: alcuni paesi si sono rivolti a Sergnano per
conoscere le modalità da seguire per arrivare alla stipula della convenzione. Anche se l’accordo col Tribunale risale alla primavera di
due anni fa, i primi soggetti chiamati a svolgere attività socialmente
utili sono arrivati in paese lo scorso febbraio. Il numero delle ore che
gli interessati sono chiamati a svolgere “per avere superato il tasso
alcolemico”, almeno 150 (ma possono essere anche il doppio e più),
vengono fissate dal Tribunale, mentre l’amministrazione comunale,
dopo apposito colloquio, decide dove impiegarli.
Nell’arco di un anno a Sergnano hanno lavorato sei persone (per
saldare il debito con la giustizia, anche per circa 12 mesi agli ordini
dei dipendenti pubblici), alcune provenienti da alcuni paesi del circondario e una del posto. C’è chi, sfruttando le proprie competenze,
con determinazione e indubbia voglia di fare, ha aggiornato il sito
Internet del Comune, chi si è adoperato per tenere puliti i parchi,
chi ha tinteggiato stanze, chi ha tenuto lezioni di informatica e altro
ancora. Tutti servizi resi a costo zero, che hanno comportato un buon
risparmio all’amministrazione locale, soddisfatta dei risultati ottenuti
e dell’esperienza fatta, tant’è che continua.
“Attualmente abbiamo occupate quattro persone e in lista di attesa ve ne sono altre, che potrebbero trovare ospitalità anche in altri
Comuni del Cremasco interessati al progetto – spiega l’assessore Ingiardi –. Alcune amministrazioni ci hanno chiesto copia della convenzione per agire come abbiamo fatto noi”.
Ingiardi, che continuerà a occuparsi dell’iniziativa in corso d’intesa con gli uffici comunali, insiste sui risultati conseguiti “davvero
interessanti, perché abbiamo potuto contare su professionalità importanti. Abbiamo cercato di indirizzare coloro che ci erano stati assegnati nei vari uffici a secondo delle competenze di ognuno”.
el
RIPALTA CREMASCA: Giornata della Memoria
I
l teatro dell’oratorio di Ripalta Cremasca ospiterà alle ore 10.30
di oggi, sabato 19 gennaio, uno spettacolo dedicato ai ragazzi
della scuola secondaria: organizzato dall’amministrazione comunale in occasione della Giornata della Memoria, l’evento è proposto
dalla compagnia “Acetico Glaciale” e ha l’obiettivo, mediante uno
stile narrativo del tutto particolare, di aiutare gli studenti a riflettere
dopo averli condotti in un viaggio “incredibile” attraverso le testimonianze e le immagini di alcuni genocidi accaduti nel XX secolo.
I crimini della Germania nazista e i campi di sterminio sono
l’esempio più eclatante della follia umana, ma il secolo scorso è
stato segnato pure da altri drammi: dagli “squadroni della morte” sudamericani fino alla pulizia etnica nella ex Jugoslavia, senza
dimenticare la sanguinosa guerra civile nel Rwanda che ha visto
contrapposti Hutu e Tutsi. Da tali oscure pagine di storia, giunge
una lezione: capire per non ripetere; riflettere per costruire con impegno un mondo migliore.
“Ai nostri ragazzi – spiega Cristian Lusardi, assessore ripaltese
a Cultura e Istruzione – durante lo spettacolo saranno proposte
quattro storie che s’intersecano con modalità espressive differenti
quali narrazione performativa, recitazione e lettura, fotografie e
videodocumenti, passando dal drammatico all’ironico in base alla
storia. Sarà un momento intenso, ricco di contenuti attuali e che
aiuta a riflettere, grazie all’utilizzo di diversi linguaggi espressivi e
multimediali, sull’enorme spreco di possibilità del genere umano.
L’obiettivo è chiaro: fornire agli studenti spunti concreti affinché
il passato non sia più il prologo di ulteriori aberrazioni umane”.
Lo spettacolo sarà tenuto da Alessandro Tacconi, filosofo e
fondatore dell’ensemble teatrale “Acetico Glaciale”: noto autore,
regista, attore e scrittore, Tacconi è un esperto del settore e vanta
numerose collaborazioni con scuole, enti e associazioni per percorsi di promozione umana e culturale.
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Il Cremasco 27
SABATO 19 GENNAIO 2013
CASTELLEONE
Opere Pie e fondazioni, fusione fatta!
Nel frattempo la mensa chiude
SERVIZIO IN ESSERE
FINO A MARZO,
POI SOLO PASTI
A DOMICILIO
La sede delle Opere Pie,
della mensa e della Late
E
ntro il mese d’aprile il servizio mensa gestito dalle Opere Pie nella palazzina di piazza
Trieste cesserà la propria attività.
Lo hanno stabilito la Fondazione stessa e il Comune per l’impossibilità nella quale i due enti
si sono venuti a trovare in merito
alla copertura dei costi.
Di una quindicina di persone
l’utenza media giornaliera. Troppo poche per garantire lunga vita
al servizio, la cui spina è rimasta
attaccata negli anni solo grazie
all’impegno delle Opere Pie e del
Comune, che ha sempre garantito un contributo annuo pari a
12mila euro volto alla copertura
del disavanzo di gestione. “Un
disavanzo cresciuto negli anni
– spiega il sindaco Camillo Comandulli – a causa delle lenta e
inesorabile emorragia di utenti,
arrivati sino al numero minimo
di 15, di cui una decina legati alla
cooperativa Il seme oltre ad altre
quattro/cinque persone che vivono sole e che erano solite recarsi
in piazza Trieste per il pranzo.
Nel 2012, causa i tagli imposti
dalla diminuzione dei trasferimenti erariali, l’ente locale ha
potuto garantire un contributo di
soli 6mila euro” e questo ha fatto
in sostanza saltare il banco.
La mensa deve chiudere. Ma
gli utenti non saranno lasciati
senza alternative. Grazie a un
accordo stretto con la Fondazione Brunenghi i pasti a domicilio
che da sempre vengono preparati
nelle cucine della casa di riposo
e poi consegnati dalle Opere Pie
saranno portati a casa dei richiedenti dalla Fondazione. “Il servizio potrà essere esteso – continua
Comandulli – anche a coloro i
quali erano soliti consumare il
pasto cotto alla Brunenghi presso
la sala refezione di piazza Trieste: il pranzo potrà essere consegnato loro a domicilio, che nel
caso de Il Seme potrebbe essere
uno dei locali della cooperativa
stessa”.
“Proseguire era impensabile
– conclude il primo cittadino –
basti pensare che a Soresina la
mensa che vantava un maggior
numero di utenti è stata chiusa,
per discorsi legati alla antieconomicità della proposta, da diversi
anni”.
La palazzina di piazza Trieste
ad aprile, quindi, verrà in parte svuotata. Resterà operativa
nell’edificio unicamente la Libera associazione terza età.
Per le Opere Pie intanto sono
maturati i tempi per la fusione
con le altre due fondazioni, la
Bellani e la Bertolotti. L’unione
delle forze e dei rispettivi lasciti,
ammontanti a svariate centinaia
di migliaia di euro tra denaro e
immobili, è stata formalizzata lo
scorso sabato e ora l’ente unificato potrà procedere all’attuazione
delle volontà testamentarie dei
benefattori. Si parla di appartamenti e strutture protette e di una
sala multifunzionale a favore degli anziani del paese che dovrebbero sorgere in via Rancati. Un
progetto sociale che coinvolgerà
anche l’assessorato di competenza dell’amministrazione Comandulli ma che avrà le Opere Pie
come protagonista.
Tib
Castelleone
Controlli
I
ncremento dei controlli,
crescita del numero di
sanzioni, diminuzione drastica del numero di sinistri.
L’equazione è opera della
Polizia Locale di Castelleone che ha chiuso il 2012 con
dati confortanti.
Gli uomini al comando
del dottor Andrea Vicini
hanno profuso massimo
impegno nel controllo del
paese per il rispetto delle
norme di civile convivenza
e del codice della strada.
Maggior presenza sulle
strade e attività specifiche
che si sono tradotte in una
crescita del numero di infrazioni contestate passate
da 884 (2011) a 999 (2012).
Particolare attenzione è
stata rivolta al rispetto dei
limiti di velocità, con controlli mirati passati da 20 a
33 con un incremento del
numero di verbali, da 31 a
45. Nel corso dei controlli strumentali il personale
si è trovato nella necessità
di contestare anche altre
infrazioni al Codice della
strada. In particolare alcune contestazioni sono state
elevate a carico di conducenti che tentavano di vanificare l’attività di controllo
segnalando con abbaglianti
la presenza di postazioni.
I controlli vengono eseguiti da una o due pattuglie automontate composte
complessivamente da tre o
quattro operatori che possono svolgere in sicurezza
l’attività di prevenzione e
contestazione. Questa attività ha prodotto il positivo
effetto di una riduzione dei
sinistri passati da 30 a 20.
CASTELLEONE: i libri ‘della memoria’
I
n occasione della Giornata della Memoria, che ricorre ogni anno il
27 gennaio per non dimenticare la Shoah, la biblioteca civica Virgilio Brocchi propone la tradizionale mostra bibliografica, capace di
catturare consensi nelle precedenti edizioni. Dal 21 al 31 gennaio nella sala adulti della ‘Brocchi’ saranno esposti saggi di carattere storico
sulle persecuzioni e sullo sterminio degli ebrei, nonché testimonianze
dirette come diari ed epistolari. Nella sala ragazzi troveranno invece
spazio libri sull’Olocausto selezionati dal gruppo di lavoro facente
capo alla Rete Bibliotecaria Bresciana. Gli studenti della scuola media
saranno inoltre protagonisti di incontri sul tema e di presentazioni di
libri sull’argomento.
Gli orari di apertura al pubblico della civica sonoro seguenti: dal
lunedì al venerdì dalle 14 alle 18.30, il mercoledì anche dalle 9 alle
12.30 e il sabato dalle 9 alle 12. La sala ragazzi è aperta dal lunedì al
venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12.
Tib
CASTELLEONE: espone Cattaneo
O
ffre spazio a un altro artista castelleonese nel mese di gennaio
l’ufficio turistico di via Roma. Dall’11 al 31 del mese espone infatti il giovane pittore della torre Alessandro Cattaneo. Sue le tele che
affidano a un tratto pulito e a colori intensi e pastosi, ritratti e paesaggi. Molti i quadri dedicati a Castelleone e in particolare al Santuario
della Misericordia, vero punto di riferimento nella vita dei castelleonesi. L’esposizione è visitabile dal martedì alla domenica dalle 9.30
alle 12, il venerdì e il sabato dalle 15 alle 19.
Tib
CASTELLEONE: in palestra si balla
A
manti del ballo e più semplicemente dello stare insieme fatevi
avanti. È stato varato domenica un nuovo momento ricreativo
e di aggregazione rivolto agli aficionados del ballo liscio. Per dieci
settimane dalle ore 21 di ogni domenica presso la palestra Cappi (con
ingresso da via Don Bosco) un complesso musicale suonerà dal vivo,
con un gradevole intervallo a metà serata. È una iniziativa promossa dalla Polisportiva ‘don Mondini’ di Castelleone in collaborazione
con l’assessorato allo Sport e tempo libero del Comune.
28
Il Cremasco
SABATO 19 GENNAIO 2013
PANDINO
VAILATE: la Banda punta verso Riva
Piccoli artisti
disegnano Natale
PREMIATI DALLA PRO LOCO ANCHE
I PRESEPISTI DI CASA NOSTRA
di ELISA LORENZETTI
N
ella splendida cornice della sala degli Affreschi del palazzo visconteo, alla presenza di un folto pubblico, si è svolta domenica
scorsa la premiazione degli scolari che hanno
partecipato al concorso di disegni sul Natale,
promosso dalla Pro Loco. Non è stato agevole
il compito della commissione chiamata a stilare
la graduatoria di merito. La ‘giurìa’ composta
dal pittore Fazio Lauria, dal consigliere comunale Francesco Bogliolo e dal professor Ottorino Pellegri, direttore del museo navale di Caravaggio, ha apprezzato tutti i lavori effettuati dai
430 scolari.
Tre, per ogni classe elementare, i disegni
premiati. Per le prime i riconoscimenti sono
toccati, nell’ordine, a: Giorgia Vincenti, Giulio
Maraschi e Cristian Manclossi. Per le Seconde a: Claudio Arrighetti, Gioele Conti e Luca
Guarnaccia. Per le terze a: Merjeme Luschaj,
Aron Lazzaroni e Jasharn Singn. Per le quarte
a: Leonardo Lauria, Matteo Gattuso e Andrea
Caravella. Per le quinte: Valentina Russo, Baldomero Morales, Ilaria Tricomi e Marina Zanetti (queste ultime due pari merito).
A tutti i partecipanti sono stati donati panet-
Il Vescovo
a Salvirola

Approfondimenti su
www.ilnuovotorrazzo.it
orpo bandistico di Vailate in concerto, domani, presso la palestra comunale di via Dante. I trentatré musicisti diretti dal
maestro Luigi Moriggi apriranno la loro performance a partire
dalle ore 21. Se i brani proposti in scaletta saranno una sorpresa
sino all’ultimo minuto, quello che si può anticipare sul concerto
di quest’anno è l’idea di promuovere tre elementi solisti, due dei
quali – Diego Vacchetti al clarinetto e Stefano Pasquini all’oboe – fanno parte della banda, mentre il terzo, don Massimo,
si esibirà al pianoforte. Una bella novità, dal momento che lo
strumento musicale suonato dal vicario parrocchiale non è uno
di quelli contemplati dalla tradizione bandistica.
Prossimo importante appuntamento per i musicisti vailatesi
sarà a Riva del Garda, dove il 23 marzo prenderanno parte al
Filicorno d’oro – la seconda più importante rassegna internazionale d’Europa – con i due pezzi Ammerland di Jacob de Haan e
Crebula di Lorenzo Posceddu.
Ramon Orini
La premiazione dei giovanissimi studenti
nella sala Affreschi del palazzo visconteo
La Pro Loco in settimana ha ‘liberato’ sia la
sala Affreschi dai disegni degli scolari sul Natale, che lo spazio del convitto dove era stata allestita la mostra dei presepi, una quarantina, tutti
di levatura importante. “La risposta dei visitatori durante il periodo natalizio è stata davvero
esemplare, così come la presenza di famiglie intere all’atto conclusivo del concorso, domenica
scorsa”.
Il programma della Pro Loco riferito all’anno appena incominciato è pronto e “contempla
novità interessanti che dovrebbero incontrare
consensi. Siamo sempre in recessione, ma in
noi c’è la convinzione di poter realizzare eventi
di sicuro richiamo”, sostiene con convinzione Bertazzoli, che precisa: “Talune iniziative
probabilmente non potranno svilupparsi in castello, che sarà interessato da lavori di ristrutturazione”. Verrà dato spazio al teatro dialettale
“come suggerito dalla UNPLI (Unione nazionale Pro Loco d’Italia). Il 10 marzo avremo il
raduno d’auto d’epoca in collaborazione col
Previ (club di auto storiche di Soresina) a Pandino, da dove imboccheranno la strada per la
visita al castello di Malpaga. Tra i momenti che
caratterizzeranno il 2013 ci sarà anche la festa
di Santa Marta, sempre molto considerata.
PANDINO
Casearia a gonfie vele...
nonostante i parcheggi
D
omenica scorsa, nella
festa del Battesimo di
Gesù, la comunità parrocchiale di Sant’Antonio Abate e San Pietro Apostolo di
Salvirola ha avuto la gioia
di ospitare il vescovo Oscar
Cantoni che ha presieduto
la solenne celebrazione delle
10.30 animata dal coro parrocchiale. Il Vescovo è stato
accolto con grande entusiasmo da una chiesa gremita.
I salvirolesi hanno sentito la
vicinanza del proprio Pastore
che con semplicità ha toccato
il cuore dei fedeli. Al termine
della celebrazione, monsignor
Cantoni si è intrattenuto con
quanti volevano salutarlo,
stringergli la mano, ringraziarlo per la sua presenza; a
tutti ha prestato ascolto riservando una parola.
tone, caramelle, dolci, oltre a magliette e materiale didattico offerti dalla Banca di Credito Cooperativo di Dovera e Postino, rappresentata dal
presidente del Cda Ersilio Raimondi Cominesi
e da alcuni consiglieri.
Il sindaco Donato Dolini ha elogiato la manifestazione, “ben riuscita”, quindi la Pro Loco
per il lavoro svolto, per l’impegno profuso. Parole che hanno fatto molto piacere al presidente
dell’associazione pandinese, Giovanni Bertazzoli, sempre convinto della bontà dell’iniziativa,
“Come da tradizione abbiamo voluto indire
nuovamente il concorso riservato ai nostri scolari. Illustriamo il nostro Natale, il tema prescelto, perché siamo convinti che la festa più bella
dell’anno vada ricordata e fatta rivivere dai bambini attraverso i loro disegni. Presepi, albero,
stella di Natale illuminata, sono stati i simboli
maggiormente ricordati. Molto bene quindi”.
Per il presidente della Pro Loco “tutti gli ‘artisti ‘in erba meritavamo un premio, ma i fondi
a disposizione non erano sufficienti. Un sentito
grazie di cuore va al dirigente scolastico e ai docenti per la collaborazione, nonché allo sponsor,
la Bcc di Dovera e Postino, che ha impreziosito
il monte premi. Speriamo che l’anno prossimo
vada ancora meglio”.
C
L
’ordinanza del sindaco che da
lunedì scorso vieta ai docenti di
parcheggiare nell’area del campus
scolastico di via Bovis, come facilmente immaginabile, è andata di
traverso al personale della scuola.
“Una scelta francamente incomprensibile” per i più. “Le decisioni
di chi amministra il paese vanno
rispettate, ma sono dell’avviso che
si potevano trovare altre soluzioni,
ad esempio per i pubblici dipendenti”, riflette il professor Andrea
Alquati, direttore della Casearia,
che non vuole però polemizzare.
“Fortunatamente i parcheggi non
scarseggiano a Pandino”.
Gli spazi per le auto ricavati in
via Bovis ora sono in larga misura
riservati ai dipendenti del Comune e alla vigilanza urbana. Agli
ROMANENGO: l’Auser tira le somme
A
user di Romanengo e Ticengo a rapporto per la consueta
assemblea annuale. Domenica scorsa, alla presenza del
presidente provinciale Auser Giuseppe Strepparola e dell’assessore ai Servizi sociali del Comune di Romanengo Luisella
Curlo, è stato licenziato il consuntivo 2012. Un anno, quello appena conclusosi, caratterizzato dall’inaugurazione della nuova e funzionale sede, la Casa del Volontariato che ha
spazio in via de Brazzi nei locali che un tempo ospitavano la
scuola dell’Infanzia.
Parlando di numeri il 2012 ha visto 105 soci iscritti 24 dei
quali direttamente impegnati nell’attività dell’associazione, oltre a quelli che hanno garantito la gestione del centro sociale.
Un pool di uomini e donne che hanno effettuato 950 trasporti
presso strutture sanitarie dei residenti nei centri di Romanengo e Ticengo, consegnato 1.200 pasti a domicilio, svolto 1.300
ore complessive per servizi alla persona e 2.350 ore complessive per volontariato civico a favore della comunità.
Il Presidente Provinciale, Giuseppe Strepparola, ha voluto
sottolineare i consistenti risultati ottenuti dall’Auser di Romanengo-Ticengo, dichiarando “che i volontari sono la grande
ricchezza, il cuore e il motore dell’Auser, sono loro i veri protagonisti della nostra Associazione”.
Tra gli impegni rinnovati per il 2013 quelli di promuovere
i valori e la pratica del volontariato, per la solidarietà tra persone, in particolare anziane; promuovere la cittadinanza attiva, attraverso la partecipazione responsabile dei cittadini di
Romanengo alla vita della comunità stessa, oltre, ovviamente, alle problematiche inerenti la gestione della nuova Casa
del Volontariato. C’è bisogno della disponibilità di tutti per
far crescere il centro di via de Brazzi e promuove iniziative e
attività.
Tib
insegnanti ne rimangono otto, cinque per quelli della secondaria di
primo grado e tre per quelli della
Casearia. “Come può constatare il
parcheggio, ora riservato, è mezzo
vuoto”, fanno notare alla realtà
scolastica che fa capo allo ‘Stanga’
di Cremona. L’amministrazione
comunale per liberare il retro del
castello utilizzato dai dipendenti
pubblici ha escogitato questa soluzione, che fa discutere.
La Casearia in questo periodo
ospita sovente ragazzi di terza
media provenienti anche da altre province e regioni, chiamati a
scegliere la scuola superiore. “C’è
molto interesse soprattutto per il
quinquennale (porta al Diploma
di Agrotecnico specializzato nella
trasformazione del latte, ndr). Sono
i colleghi della media dell’obbligo
che in molti casi consigliano la nostra realtà – osserva il direttore Alquati –. Anche alcuni genitori che
hanno partecipato al trofeo ‘San
Lucio’, riservato ai tecnici caseari
invitano i loro figli a conoscere la
nostra offerta formativa”.
È utile ricordare che oggi la Casearia ha in programma l’Open day
dalle 14.30 alle 17. Saranno presenti, oltre al direttore, alcuni insegnanti e allievi, che poi saranno in
azione (oggi e domani) a Pizzighettone per la festa di San Bassiano.
“Noi cercheremo di impreziosire
il menù con porzioni di formaggi
prodotti dalla scuola, nel nostro
moderno caseificio”.
L’Istituto di via Bovis nell’anno
in svolgimento conta 135 allievi,
suddivisi in sette classi. “Pensiamo
di ottenere un buon risultato con
le imminenti iscrizioni, di portare
la nostra popolazione scolastica a
150. Notiamo grande interesse attorno ai nostri programmi, siamo
ottimisti”. Tra le viarie iniziative in
cantiere anche alcuni incontri aperti a tutti, sui temi lattiero-caseari sia
a livello mondiale che nazionale,
proposti d’intesa con l’Assocaseraria, associazione di ex studenti,
sempre in movimento.
El
Madignano: servizi associati
I
n linea con le indicazioni di Governo e Regione, il Comune di Madignano ha iniziato il nuovo anno con quattro funzioni primarie,
una in più di quelle richieste per la scadenza del 31/12/12, associate.
Il resto entro fine anno. Una strada, quella imboccata, nel solco del
quadro che la Provincia ha dipinto suddividendo il territorio cremonese in ambiti demograficamente consistenti perimetrati per affinità
non solo geografiche.
Saltata l’Unione dei Comuni Gerundo, Madignano si è così venuta a trovare nella condizione di potersi avvicinare maggiormente
a Crema e agli ambiti con i quali già condivide servizi. È il caso della Funzione scolastica, con un accordo con i comuni di Offanengo,
Izano, Ricengo e Salvirola, già peraltro facenti capo al medesimo
Istituto Comprensivo, il Falcone e Borsellino di Offanengo. Edilizia
scolastica, per la parte non attribuita alle Province, organizzazione e
gestione dei servizi scolastici la materia riguardante l’accordo.
Anche la Protezione Civile è stata oggetto di una convenzione che
si fonda sul presupposto che già esiste un gruppo di volontariato, il
San Marco, frutto anche degli accordi a suo tempo stretti tra i Comuni di Madignano e Casaletto Ceredano. Le problematiche comuni
legate ai rischi idrogeologici dei Fiumi Serio e Adda hanno spinto i
due enti a unirsi e con loro anche Montodine, Credera, Ripalta Arpina, Gombito e Moscazzano.
La collaborazione esistente da tempo tra Madignano e Izano per
quanto attiene la Polizia Locale è stata il punto di partenza per la
definizione della convenzione avente quale oggetto questa specifica
funzione. Ai due Comuni si è aggiunto anche quello di Salvirola.
Per chiudere il Catasto. Buona parte dei Comuni del Cremasco si
è rivolta verso Crema e così ha fatto anche Madignano. In sostanza
si è data continuità all’accordo tra i Comuni dell’area Cremasca sottoscritto nel 2007.
Tib
PANDINO: i primi passi di mamme e papà
E
ssere genitori è il filo conduttore del corso per mamme e papà
proposto dall’associazione ‘Primi passi’ , che si tiene presso
l’asilo nido ‘La Tata’ di via Vittorio Veneto. Le lezioni, che si
svilupperanno il venerdì sera alle 21, saranno tenute dalla psicologa Chiara Menclossi e dalla musicoterapista ed educatrice
prenatale Cristina Cipollato.
FIESCO: il cortile delle scuole diventa parco
L
a storia insegna che lo spazio aperto situato davanti all’ingresso
principale della Scuola Materna era denominato Parco delle Rimembranze. Così il Comune ha deciso di rispettare le indicazioni del
passato ridando nuova vita ma antico nome all’area che diventerà un
parco accessibile a tutti.
“Questa la logica che ci ha spinto a operare – spiega il sindaco
Giuseppe Piacentini –, riconsegnare uno spazio alla città facendolo
diventare un vero e proprio luogo di aggregazione sempre fruibile”.
L’intervento ha già preso avvio, sostenuto dalle risorse presenti in
cassa nel 2012 prima dell’entrata in vigore del patto di stabilità per i
piccoli comuni. Quarantamila euro e spiccioli utili a riqualificare il
comparto che si affaccia sulle
vie Roma e Parini abbracciando due lati dell’antico edificio
ospitante la scuola materna e
del nuovo ampliamento, inaugurato nel 2011.
“Sarà un parco, nel vero
senso della parola – continua
il primo cittadino –. Nella parte che si affaccia su via Roma
verranno tolte le recinzioni e
sistemati i muretti. Il cancello
verrà momentaneamente lasciato mentre l’ingresso storiLavori alla materna
co della materna verrà messo
a punto. Attenzione particolare ai punti luce, che saranno completamente rifatti, e alle aiuole, da
ridisegnare. Il monumento ai caduti resterà nella sua storica collocazione e sarà sempre accessibile da via Parini. Lungo questa arteria, nel
tratto in fregio alla sala polifunzionale e alle scuole, saranno sistemati
i parcheggi e le sorgenti luminose”.
Il cantiere chiuderà entro la primavera consegnando al paese un
nuovo spazio da vivere. “All’appello – conclude Piecentini – mancherà a quel punto solo qualche ritocco. Vogliamo che il parco sia un
punto di aggregazione, pertanto lo doteremo di arredi e panchine. Per
farlo servono risorse che si dovrebbero liberare nel corso dell’anno.
Appena sarà possibile, e non passerà molto tempo, provvederemo anche a questo aspetto che chiuderà definitivamente l’intervento”.
Tib
MADIGNANO: Plizzari è un ‘Ciàparat’
S
i è chiuso a tavola il 2012 per i cicloamatori della Polisportiva
Madignanese. I pedalatori si sono infatti dati appuntamento
per la tradizionale conviviale dove,
tra una battuta e l’altra, sono state
ricordate le avventure ciclistiche e
soprattutto la riuscita della compartecipazione a due eventi: il Circuito
Tre Fiumi (in autunno) e il Circuito
dei Tre fiumi baby (in primavera),
entrambi frutto di importanti collaborazioni a livello provinciale con
la FCI e con altre società ciclistiche.
Allo scoccare della mezzanotte,
come il rituale insegna, è avvenuta la consegna dell’ambito premio
‘Ciàparat’, per il ciclista che ha collezionato il maggior numero
di cadute. Il riconoscimento per il 2012 se l’è guadagnato Deiro
Plizzari (nella foto).
TRIGOLO: il paese va ‘a tutta birra’
‘A
tutta birra’ è una associazione giovanile di Trigolo che
ha lo scopo di creare occasioni di incontro e scambio con
altre associazioni culturali e di volontariato attive sul territorio
circostante. L’associazione è nata nel 2007 e non persegue fini
di lucro. Nei contenuti e nella struttura si ispira ai principi di
solidarietà, trasparenza e democrazia.
Tre sono gli appuntamenti rivolti a tutti e da annotare subito
in agenda per i prossimi giorni. Si parte domani, domenica 20
gennaio, con l’incontro dal titolo Un corto diverso è possibile, che
si terrà presso la biblioteca comunale di Trigolo alle ore 17. Protagonista sarà l’associazione ‘Filiera Corta Solidale’, capofila di
un progetto volto a promuovere nuovi stili di vita e a diffondere
modelli di consumo responsabile, in cui si mette al centro la qualità della vita, la tutela dell’ambiente e del territorio. Il tutto per
favorire il contatto diretto tra consumatori e piccoli produttori
locali.
I successivi appuntamenti sono già in programma per domenica 17 marzo con il Movimento lotta fame nel mondo e domenica
28 aprile con Una specie di spazio.
L’associazione intende proporsi come luogo d’incontro e di
aggregazione condividendo interessi culturali e organizzando
eventi, principalmente diretti al coinvolgimento dei giovani. Il
sodalizio intende raccogliere i cittadini che vogliano organizzarsi per intervenire con proposte, progetti e iniziative concrete,
relative al tempo libero, alla partecipazione, allo svolgimento di
attività ricreative e culturali.
Silvia Bissa
Il Cremasco 29
SABATO 19 GENNAIO 2013
OFFANENGO
TRESCORE CREMASCO: iscrizioni scolastiche
Ora a scuola
ci si iscrive online
P
PARTE LA SETTIMANA CORTA
DALLE ORE 8 ALLE 13.36 PER TUTTI
C
ome noto, da quest’anno le iscrizioni alle
scuole primaria e secondaria di 1° e 2°
grado per l’anno scolastico 2013-14 avverranno, su indicazione ministeriali, solo online.
Le iscrizioni sono aperte dal 21 gennaio al
28 febbraio 2013. Al fine della compilazione
della domanda online, le famiglie dovranno
premunirsi di una casella di posta elettronica,
del codice fiscale del genitore che effettua l’iscrizione e del codice fiscale dell’alunno, nonché del codice meccanografico della scuola di
provenienza.
Una volta individuata la scuola di interesse,
le famiglie dovranno collegarsi al sito www.
iscrizioni.istruzione.it dove, effettuate le operazioni di registrazione, troveranno il format
relativo alla domanda d’iscrizione che dovrà
essere compilata in tutte le sue parti.
Il sistema “iscrizioni online” avviserà in
tempo reale le famiglie, via posta elettronica,
dell’avvenuta registrazione o delle variazioni di
stato della domanda.
È dunque compito dei genitori effettuare
le procedure d’iscrizione, ma molte scuole si
stanno organizzando per mettere a disposizione uno sportello di consulenza e supporto (PC)
alle famiglie prive di strumentazione informa-
tica. Fra queste, anche l’Istituto Comprensivo
“Falcone e Borsellino” di Offanengo, che offrirà un supporto per le iscrizioni secondo le
seguenti modalità: per la scuola primaria e secondaria di 1° e 2° grado, dal lunedì al venerdì
dalle ore 16 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 13.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul
sito web dell’Istituto: www.icfalbor.gov.it.
Il progetto denominato Porte aperte con l’Informatica metterà dunque a disposizione un
computer con collegamento Internet, una
consulenza tecnica e supporto da parte di assistenti amministrativi qualificati e la stesura
di procedure esplicative. Un’ottima opportunità per tutte le famiglie attualmente coinvolte
nell’iscrizione dei propri figli a scuola.
A tal proposito, segnaliamo anche l’introduzione di un nuovo orario scolastico presso le
scuole medie di Offanengo – che oggi, sabato 19 gennaio, dalle 10 alle 12 propongono la
giornata di Scuola aperta – dopo che questo era
già partito presso le scuole medie di Romanengo nel corrente anno scolastico. Un’assemblea
presso le Medie di Offanengo e presso il Comune di Madignano (i cui ragazzi in massima
parte frequentano le Medie a Offanengo) per
presentare moduli orari, attività progettuali e
La scuola media “Dante Alighieri”
di Offanengo
laboratoriali, offerta formativa e l’organizzazione della settimana didattica dell’Istituto
Comprensivo diretto da Flavio Arpini si è tenuta nella giornata di ieri.
Dall’anno prossimo gli alunni che frequenteranno le scuole secondarie di 1° grado “Dante
Alighieri” di Offanengo (tutti gli alunni dunque, non solo le classi prime) andranno a scuola da lunedì a venerdì dalle 8 alle 13.36, orario
che prevede due intervalli di 5 minuti ciascuno
(modello organizzativo di 30 ore settimanali).
I ragazzi della classe prima, tuttavia, potranno
scegliere fra altri due modelli organizzativi, subordinati però all’organico dei docenti a disposizione: 33 ore più una facoltativa su 5 giorni
per l’indirizzo musicale con due rientri pomeridiani e un terzo lungo intervallo per la pausa
pranzo e 36 ore settimanali sempre su 5 giorni
di cui 34 di didattica e due di mensa.
In questo modo, anche a Offanengo verrà
avviato l’orario già adottato a Romanengo e
simile a quello sperimentato con successo da
altre realtà scolastiche del territorio, come le
secondarie di 1° grado di Bagnolo Cremasco,
che attuano l’orario dalle 8 alle 14 con due intervalli di 10 minuti.
OFFANENGO
La “Caino&Abele” torna
con Sussurro nel vento
T
ra gli appuntamenti seminati nel tempo e che intendono
ogni volta “inaugurare” il nuovo oratorio di Offanengo, non
poteva mancare quello con la
compagnia di teatro amatoriale
“Caino&Abele”, che sabato 26 e
domenica 27 gennaio alle ore 21,
in sala polifunzionale, proporrà la
“prima” di Sussurri nel vento, il musical a cui sta lavorando insieme
ai ragazzi dell’Accademia “CREArti”, Accademia del Musical in
Oratorio, finalizzata a far acquisire competenze in ambito teatrale,
ora frequentata da 18 ragazze e 5
adolescenti.
Fondata nel 1985 per l’intraprendenza e l’estro creativo di
alcuni giovani d’oratorio, la com-
IL NUOVO MUSICAL
DEBUTTA SABATO
26 GENNAIO
ALL’ORATORIO
pagnia teatrale offanenghese ha
al suo attivo numerosi successi e
anche alcune tournèe. Ricordiamo spettacoli quali Pinocchio-Il
Musical, ma anche Accendiamo la
lampada, che ha ottenuto il premio
regionale come miglior musical
fuori provincia di Milano e, ancora, Alleluja brava gente e Joseph e la
sua meravigliosa veste colorata, sempre accolti con gran favore.
MOSCAZZANO: servizi in forma associata
L’
amministrazione di Moscazzano, in ossequio alla recente
normativa circa il contenimento delle spese che sta interessando tutti gli Enti locali, ha approvato un paio di convenzioni per
la gestione in forma associata di funzioni comunali, con particolare riguardo alla Pianificazione urbanistica e alla Protezione civile.
Entrambe le delibere sono state assunte con voto unanime dall’assemblea consiliare presieduta dal sindaco Giuseppe Brambini.
Nell’ambito della Pianificazione urbanistica, Moscazzano è in
convenzione con i Comuni di Capergnanica, Casaletto Ceredano, Credera-Rubbiano, Gombito, Montodine (capofila) e Ripalta
Arpina. La gestione in forma associata, precisa il testo approvato,
“riguarda tutte le attività volte alla sola pianificazione e programmazione urbanistico-edilizia del territorio, attraverso la valutazione di strumenti urbanistici generali e attuativi, di iniziativa
pubblica e privata. Sono escluse le attività di gestione, di istruttoria e decisorie in merito alle procedure edilizie. Inoltre, la funzione comprende le attività da espletare in vista della partecipazione
dei Comuni alla pianificazione territoriale sovracomunale”.
L’altra convenzione, invece, è legata ai servizi di Protezione
civile: in tal caso, con Moscazzano ci sono le amministrazioni
di Casaletto Ceredano (Comune capofila), Credera-Rubbiano,
Gombito, Madignano, Montodine e Ripalta Arpina. La gestione associata consente il coordinamento dei primi soccorsi nei
casi d’emergenza naturale o causata dall’uomo, secondo i compiti che sono di competenza, appunto, della Protezione civile.
Grazie alle due convenzioni, accanto a un risparmio economico e a una gestione uniforme delle relative attività, il Comune
va a qualificare e innovare i servizi offerti prestando sempre più
attenzione alle esigenze dell’utenza, migliorando la tempistica
e favorendo allo stesso tempo la formazione e l’aggiornamento
del personale.
Giamba
Cresce ora l’attesa per il nuovo
spettacolo, cui la compagnia sta
lavorando con passione da tempo: si respira entusiasmo, amicizia, voglia di dare il meglio di
sé quando si assiste a una delle
“prove” della compagnia, che si
avvale anche del regista Massimiliano Bozzoni della cooperativa
“Altana di Cremona”.
Protagonisti dello spettacolo, le
M.Z.
17 bambine e i 5 adolescenti della “CRE-Arti. Sussurro nel Vento è
un musical liberamente ispirato a
Whistle Down the Wind.
La storia è ambientata nella
Louisiana (Stati Uniti) del 1959,
appena prima di Natale. La quindicenne Swallow scopre, nascosto
nel suo fienile, un uomo ferito,
che, alla domanda “chi sei tu?”
risponde spaventato: “Gesù Cristo!”. Per Swallow, in attesa del
ritorno del Salvatore, è come se
tutte le sue preghiere fossero state esaudite e, insieme ai bambini
della città, promette di proteggere
lo straniero da quanti – genitori
compresi – stanno invece cercando un pericoloso criminale.
Un allestimento impegnativo,
che vede in scena 40 performer,
12 coristi, oltre 60 costumi e più
di 30 persone coinvolte nei preparativi.
La prevendita dei biglietti si
effettua oggi, sabato 19 gennaio,
ore 15-16 e sabato 26 gennaio ore
10-12 presso la segreteria dell’oratorio di Offanengo. Biglietto intero 8 euro, ridotto (minori di 18
anni) 5 euro.
Per informazioni: Tania (tel.
334.9090014) oppure [email protected].
M.Z.
Palazzo Pignano: asilo nido
L’
asilo nido “Bollicine” di Palazzo Pignano è impegnato da
tempo nell’organizzazione di incontri formativi gratuiti aperti
a tutti, iniziative che hanno suscitato l’interesse soprattutto di genitori e insegnanti. I temi trattati dalle psicologhe Ramona Bombelli
e Stella Mercadante hanno toccato diversi ambiti, come Il bambino
e il rispetto delle regole, Chi è tuo figlio: compiti, bisogni, comportamenti,
mondo affettivo, relazionale, e psichico, eccetera.
La prossima proposta è fissata per lunedì 21 gennaio alle ore
20.45 presso il municipio di Palazzo in via Crema, 3. Gli esperti
della Croce Rossa Italiana terranno una lezione interattiva di disostruzione pediatrica: come recita la locandina, “impara con noi a
salvare la vita di un bambino” attraverso gli strumenti che verranno
forniti dai formatori.
Le manovre di disostruzione pediatrica e quelle accessorie di rianimazione cardiopolmonare pediatrica a esse collegate, sono determinanti anche per i non addetti ai lavori (maestre, insegnanti, allenatori, baby sitter, genitori, bagnini, nonni, assistenti sociali...),
ma nel mondo quasi nessuno le conosce. Il non sapere genera spesso
errori: prendere per i piedi un bambino che è ostruito, o peggio ancora mettere le dita in bocca, sono le prime due cose che vengono
fatte dal soccorritore occasionale non preparato, che di solito aumentano i problemi anziché risolverli.
La dott.ssa Mercadante, responsabile dell’asilo nido “Bollicine”
ringrazia la dott.ssa Patrizia Versetti per la disponibilità e professionalità nell’organizzare questo evento, che reputa di notevole importanza. Si ricorda che l’ingresso è gratuito, ma che è necessario
prenotarsi chiamando direttamente l’asilo al numero 0373.982072.
Luca Guerini
er l’anno scolastico 2013-2014 anche nei plessi dell’Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco è prevista una grande novità:
l’iscrizione online. Dopo aver scelto la scuola, le famiglie potranno
iscrivere i figli da casa attraverso il sito www.iscrizioni.istruzione.it dal
21 al 28 febbraio. I genitori che necessitano di aiuto troveranno assistenza nei singoli plessi.
Per le iscrizioni alla classe 1a della Primaria o Media di Trescore ci
si può recare alla segreteria della Primaria il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle 16; martedì e giovedì dalle 9 alle 13; sabato dalle
9 alle 12. Per la classe 1a della Primaria o Media di Vailate ci si deve
recare nell’aula d’informatica della scuola il lunedì, martedì e giovedì
dalle 10.30 alle 12.30 e venerdì dalle 8.30 alle 12.30; per la 1a della
Primaria di Pieranica o Media di Trescore ci si deve invece recare a
Pieranica il lunedì o mercoledì dalle 8.30 alle 12; per la classe 1a della
Primaria di Casaletto Vaprio o Media di Trescore si può accedere
alla scuola primaria di Casaletto Vaprio nei giorni di lunedì dalle 14
alle 15.45; mercoledì dalle 9.30 alle 12 30; il giovedì dalle 11.40 alle
12.40. Infine, per la Primaria di Cremosano o Media di Trescore si
può fare riferimento alla scuola cremosanese il lunedì dalle 8.40 alle
12.30. Sul sito del Comune di Trescore sono riportati anche i codici
meccanografici delle scuole per le iscrizioni online. Info anche sul
sito della scuola: www.ictrescorecremasco.eu.
CHIEVE: regolamento possessori di animali
D
urante una delle ultime sedute di Consiglio del’anno scorso, è
stata approvata la modifica dell’articolo 25 del Regolamento
comunale per la tutela dei diritti degli animali, della salute pubblica
e dell’ambiente. Tale articolo prevede l’obbligo per i proprietari di
animali non solo di raccogliere le deiezioni prodotte dagli stessi su
suolo pubblico, ma anche di essere muniti di appositi sacchetti richiudibili da conferire, una volta utilizzati, nei cestini porta rifiuti. D’ora
in avanti la Polizia comunale sarà, infatti, deputata anche al controllo
e al perseguimento degli inadempienti che, nonostante le ordinanze, i
cartelli e l’impegno quotidiano dell’operatore ecologico, continuano
a lasciare in giro i “ricordini” dei loro amici animali. A danno di tutti.
BAGNOLO: iscrizioni ad asilo e primaria
D
al 21 gennaio all’11 febbraio sono aperte le iscrizioni alla scuola
dell’infanzia comunale “E. De Magistris” per l’anno scolastico
2013-2014 per i bambini nati nel 2010. Le iscrizioni si ricevono presso gli Uffici comunali nei seguenti orari: lunedì, mercoledì, venerdì
dalle ore 10 alle 13, giovedì dalle 17 alle 18, sabato dalle 10 alle 12.
Chi volesse visitare la scuola, lo potrà fare nei giorni di mercoledì
23 gennaio e venerdì 1° febbraio dalle ore 10 alle 11. Per la scuola
primaria, invece, un’assemblea informativa è convocata per martedì
22 gennaio alle ore 17.30 nella sede di vicolo Clavelli 28.
CHIEVE: Comuni sempre più in difficoltà
“L
’MU è stata presentata come una tassa in grado di dare autonomia e risorse ai Comuni. Non è così: il gettito maggiore andrà
tutto nelle casse dello Stato, a cui va già il 50% del ricavato relativo
all’IMU sulla seconda casa”. Il chiarimento arriva dalle pagine del
periodico comunale, dove si ricorda pure che nel 2011 dall’ICI sono
arrivati 318.000 euro, dall’IMU del 2012 319.000 euro (cifre imposte
dallo Stato). I consiglieri ricordano anche “che dai trasferimenti statali e regionali ci è stato tolto: dal fondo sperimentale di equilibrio
21.000 euro, dai trasferimenti erariali 80.000, dal contributo per il
Piano di diritto allo studio 12.000, per un totale di 113.000 euro in
meno rispetto al 2011”. “In più, la Spending Review, oltre ai tagli sopra
descritti, peraltro già in atto, prevede il Patto di Stabilità, che ci impone
di pareggiare le spese correnti con le entrate correnti – afferma Giuseppe Donzelli, assessore Lavori Pubblici –. Se poi si considera che
non sarà più possibile porre mano agli oneri di urbanizzazione per
coprire alcune spese, si può capire la difficoltà di operare”.
HAI ROTTO LA DENTIERA?
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SABATO 19 GENNAIO 2013
SPINO D’ADDA
PANDINO
L’informazione
tiene ‘la linea’
Latte e dintorni
Ciclo di incontri
H
IL SITO COMUNALE FA CENTRO,
85MILA VISITATORI IN UN ANNO
di ELISA LORENZETTI
O
ltre 85mila visitatori unici (85.930 per
la precisione), per una media di 7.160
contatti al mese. Felice intuizione a quanto sembra quella del sito comunale. “A un
anno esatto dalla messa in linea del nuovo
portale comunale (ha cominciato a ‘girare
il 9 gennaio 2012), è giunta l’ora di fare
alcune considerazioni in merito alla sua
fruizione da parte della cittadinanza analizzando le statistiche di visita”, rilevano
in biblioteca dove c’è la convinzione che ci
siano grossi margini di miglioramento. “Il
sito non potrà che crescere”. Alcune modifiche sono già allo studio proprio per questo obiettivo.
Il servizio è fornito dal cosiddetto ‘hosting provider’, vale a dire l’azienda che offre le strutture e i server per la pubblicazione del sito ed è puramente consultivo; non
c’è la possibilità, quindi, di alterarne i dati.
Registrazione dei visitatori unici e della
pagine viste; questa la metodologia di conteggio. Il numero dei visitatori non viene
duplicato, ma calcolato una sola volta, “du-
rante uno specifico periodo di tempo stabilito in 20 minuti; è l’indice del livello di
diffusione del sito”. Per quanto riguarda le
pagine viste “si considera il numero di volte
in cui una pagina (cioè un’unità analiticamente definibile di contenuti richiesti da un
visitatore) è stata visualizzata; è indice del
livello di interesse ai contenuti del sito”.
L’operazione effettuata lo scorso anno
(periodo 9 gennaio-31 dicembre) ha dato
risultati significativi. “La procedura ha
registrato 85.930 visitatori unici, per una
media di 7.160 contatti al mese. È rilevabile
un calo del tutto fisiologico nei mesi estivi
e una tendenza all’aumento verso la fine
dell’anno quando sono stati superati 9.000
contatti al mese, probabilmente influenzati
anche alla ricerca di informazioni relative
all’IMU in vista della sua scadenza”.
Nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì,
“le visite sono certamente più elevate rispetto ai fine settimana, e ciò è del tutto
normale. Da rilevare, tuttavia, i picchi elevati riscontrati il lunedì, giorno dell’invio
della newsletter settimanale: dimostra la
bontà e l’efficacia di questo strumento in-
Il municipio di Spino d’Adda
formativo volutamente potenziato con il
nuovo sito”.
Il motore di ricerca preferito è Google:
s’avvicina al 100 per cento (96%): gli altri
concorrenti sono distaccati. La biblioteca,
l’IMU (imposta municipale unica), gli orari
comunali, il cinema Vittoria, le informazioni relative alla piattaforma ecologica, il Pgt
(Piano di governo del territorio), sono le
ricerche più frequenti. Per quanto riguarda
le pagine più visitate, “oltre all’Home page
troviamo tra le posizioni più elevate le notizie, la pagina principale dei servizi comunali e, in ordine: pagina principale dell’amministrazione, modulo di ricerca interno,
territorio, trasparenza, orari del comune,
pagina della biblioteca, fotoalbum”.
C’è soddisfazione per i risultati conseguiti. “Gli sforzi fatti per migliorare questo
servizio informativo sembrano ottenere
riscontro tra la cittadinanza, il numero di
visite ottenuto è ben superiore a quanto
sperato. Non è probabilmente esente da
mancanze e difetti e alcuni miglioramenti
e integrazioni sono già allo studio o in progetto”.
SONCINO
enerdì 25 gennaio, nella sala
consiliare di Soncino, tutta la
cittadinanza è invitata a partecipare a un grande appuntamento organizzato da ApertaMenteLab, per dire
basta alla violenza sulle donne.
Con noi per te, per tutte le donne,
contro la violenza, questo il titolo
della serata, è stato pensato soprattutto alla luce dei recenti fatti di
cronaca, anche locali, che hanno
purtroppo riportato alla ribalta il
tema della violenza sulle donne.
La commissione ‘Donne per
Soncino’ di ApertamenteLab ha da
sempre avuto a cuore la questione
e per approfondirla si è avvalsa anche della collaborazione dell’associazione ‘Donne contro la violenza
di Crema’ e del patrocinio del Comune di Soncino.
Anche questo appuntamento,
come è tradizione di ApertamenteLab, si caratterizza per un approccio estremamente pratico,
intendendo fornire alle donne gli
strumenti per trovare aiuto e supporto in caso di maltrattamenti,
per riconoscere i campanelli d’allarme e per prevenire eventuali atti
di violenza.
Durante l’incontro si assisterà
alla simulazione di un colloquio
tra una donna maltrattata e un’operatrice incaricata dell’accoglienza per sottolineare i meccanismi,
soprattutto psicologici, che entrano
in gioco nel momento in cui ci si
rivolge a qualcuno in cerca di aiuto.
“La nostra finalità – afferma
Monica Bray, referente della commissione – è quella di far capire alle
donne che subiscono violenza, soprattutto domestica, che non sono
AGNADELLO
Servizio tecnico associato
Ora è tutto chiaro
C
ontinua a far discutere la
convenzione per la gestione
in forma associata dell’Ufficio
Tecnico recentemente siglata
da Agnadello con altri quattro
Comuni.
Dopo le considerazioni di
Antonio Benzoni – sindaco di
Pieranica, ente capofila – rilasciate al nostro settimanale in
risposta alle critiche sollevate
da Lista per Agnadello, una determina pubblicata in questi giorni
sull’Albo Pretorio di Pieranica
dà modo al gruppo di minoranza agnadellese di continuare la
sua ‘crociata’, iniziata dopo il
conferimento della responsabilità di settore a una figura,
l’architetto castelleonese Mario
Gazzoli, esterna all’organico,
attraverso una procedura che
secondo la minoranza non sarebbe conforme con quanto previsto dalla normativa.
Con la determina n. 6/2013
il Comune capofila ha, infatti,
affidato all’archietteto Chiara
Incerti l’incarico di supporto al
responsabile del settore. Nel
documento, pubblicato sull’Albo Pretorio, si legge che la spesa
complessiva per il 2013 è fissata
in 7.500 euro lordi.
“La legge prevede che l’assistente del responsabile del settore vada individuato all’interno
dell’organico – puntualizza Lista per Agnadello – quindi il ruolo
avrebbe dovuto essere assegnato
alle professionalità già esistenti
come i tecnici Mario Lucini,
Guia Conti o Maurizio Santamaria. Non di certo a una pro-
a preso il via sabato scorso alle 10 presso il nuovo convitto della Scuola Casearia, per iniziativa dell’Assocasearia Pandino (associazione diplomati) e della Scuola Casearia,
Latte e dintorni…, ciclo di incontri di formazione e aggiornamento per studenti e diplomati del settore lattiero-caseario e
tutte le persone interessate ad approfondire tematiche inerenti
al settore lattiero-caseario (tecnologia, legislazione, economia
e marketing).
Per il varo si è parlato della “situazione lattiero-casearia
mondiale, dati FIL-IDF diffusi dal Vertice Mondiale del Latte
di Città del Capo”. In veste di relatore è intervenuto Vincenzo
Bozzetti.
“Tra gli scopi della nostra Associazione uno importante è
l’aggiornamento dei Soci”, sottolinea il presidente Daniele
Bassi ed è per questo che sono stati organizzati alcuni incontri
a cadenza mensile che vogliono sviluppare temi di attualità.
“Nell’ultimo decennio il settore lattiero caseario ha subito
notevoli evoluzioni sia dal punto di vista tecnologico, che economico, che legislativo; il contesto socio-politico ha trasformato il commercio mondiale del latte e dei suoi derivati in modo
profondo”, argomentano i promotori della lezione odierna.
Attenzioni particolari saranno riservate ai maggiori trend del
comparto, come anche agli sviluppi delle maggiori società operanti nel settore.
“Nel primo incontro c’è stato modo di discutere e approfondire questo tema, che apre la strada ai prossimi incontri che
tratteranno altri aspetti della filiera lattiero casearia”.
L’Istituto ‘Stanga’, cui la realtà scolastica pandinese appartiene, è impegnato in questo periodo anche per far conoscere ai
ragazzi di terza media, chiamati a una scelta importante qual
è la scuola media superiore, l’offerta formativa, unica nel suo
genere in Italia. Una realtà, quella di via Bovis, che si è consolidata negli anni divenendo sempre più punto di riferimento a
livello nazionale per entrare in un importante settore professionale. Non a caso Pandino è sede da anni del ‘Trofeo San Lucio’
importante manifestazione legata alla produzione dei formaggi
alla quale prendono parte tecnici di tutta la penisola e non solo.
El
SONCINO: Deca, bella storia che continua
Apertamente contro
la violenza sulle donne
V
Il Cremasco 29
F
sole, che possono trovare aiuto e
appoggio in persone fidate e preparate. Il nostro scopo è far intravedere l’opportunità di una luce in
fondo al tunnel, una porta sempre
aperta alle donne sedute tra il pubblico, alle loro amiche e/o sorelle”.
Alla fine dell’incontro sarà presentato anche il corso di autodifesa, che si terrà nelle prossime
settimane, a partire dal 19 febbraio
per sei martedì, gratuitamente, a
Soncino. La serata si concluderà
con un piccolo rinfresco nella speranza a con l’augurio che sempre
meno donne siano oggetto di abusi
e violenze all’interno e fuori dalle
proprie mura domestiche.
‘Donne per Soncino’ è un grup-
po di lavoro composto da sole donne, nato in seno ad ApertaMenteLab
ma aperto anche a donne esterne
all’associazione, che intende essere
di supporto alle rappresentanti del
gentil sesso della comunità, individuandone le problematiche, incentivandone l’aggregazione, promuovendone la partecipazione alla vita
pubblica e amministrativa e sensibilizzando la comunità stessa sulle
tematiche femminili.
Per informazioni e contatti è
possibile rivolgersi a ‘Donne Per
Soncino’ email: [email protected], pagina Facebook:
https://www.facebook.com/#!/
groups/Donne.Soncino.
fessionista esterna, scelta senza
gara e dipendente dello studio
castelleonese di Gazzoli e nominata seguendo una procedura
errata, quella riferita all’individuazione del RUP”.
Ciò che però stupisce Calderara & co. è che nel testo della
stessa determina tra i Comuni
sottoscriventi – Pieranica, Palazzo Pignano, Monte Cremasco e Torlino Vimecarti – non
compare più il nome di Agnadello.
“Rileviamo, dunque, che non
siamo più considerati componente delle convenzioni appena
approvate” analizza il gruppo di
minoranza che mercoledì, nel
tardo pomeriggio, ha convocato
una conferenza.
“L’intento ci sembra evidentemente quello di escludere i
dipendenti del nostro Ufficio
Tecnico dal progetto riorganizzativo, per non dare atto che, nel
nostro organico, ci sono figure
professionali in grado di espletare sia le funzioni di responsabile che quella di supporto. È del
tutto evidente che, così come è
stata attuata, questa procedura
degli incarichi esterni non procura alcun risparmio di spesa,
bensì un appesantimento della
stessa, quantificabile in diverse
decina di migliaia di euro”.
L’ufficio tecnico di Agnadello, pur mantenendosi sotto la
responsabilità
dell’architetto
Gazzoli, non usufruirà, dunque,
del lavoro del tecnico di supporto che spetterà ai dipendenti in
organico già citati precedentemente.
Trova risposta, dunque, l’affermazione fatta, lo scorso 30
dicembre durante una riunione
del Consiglio comunale, dalla
maggioranza agnadellese guidata dal sindaco Marco Belli. In
quell’occasione il primo cittadino aveva assicurato che per il
Comune non ci sarebbero state
spese aggiuntive, dal momento
che il ruolo di assistente avrebbe
dovuto essere ricoperto da Gazzoli stesso.
Alla luce dei recenti avvenimenti, invece, la seconda persona sembra esserci, ma Agnadello non ne usufruirà, così come
non si accollerà spese aggiuntive
per il suo ingaggio.
Il problema rimane, dunque,
degli altri quattro Comuni che
si dovranno accollare settemilacinquecento euro in più rispetto
ai costi di partenza.
Silvia Bissa
Ramon Orini
ranco Occhio, responsabile del gruppo Deca di Soncino, intende
ricordare a tutti che per entrare a far parte del prestigioso cast dei
soci che animano il team basta partecipare a un breve corso annuale
che viene fatto in sede. Per farlo è sufficiente consultare il sito Internet
www.decalaterracotta.it oppure contattare l’ufficio turistico della ProLoco allo 0374/84883 - Fax 0374-85333.
La sede è anche disponibile per laboratori didattici adatti agli alunni delle scuole i quali, senza indugio, anche quest’anno hanno già
approfittato numerosi dell’occasione, visitando l’antico laboratorio
attrezzato con tutti gli strumenti necessari per lo svolgimento dell’attività dei soci (argilla, colori, smalti, tornio, impastatrice, forni), provando l’emozione di creare con le proprie mani.
Il Gruppo Deca ha sede presso la Villa Rossa a due passi dalla Rocca, è un’associazione senza scopo di lucro ed è regolata da precise
norme statutarie e da un regolamento. È stato fondato il 22 giugno
1977 da alcuni allievi della scuola di ‘Artigianato d’Arte’ di Soncino
desiderosi di formare un gruppo per la lavorazione dell’argilla. Definite le finalità è stata fissata anche la quota di iscrizione in 10.000 lire
(un ‘Deca’ appunto) termine che divenne il nome dell’associazione.
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30
SABATO 19 GENNAIO 2013
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Calcio 11: tutti i numeri
PALLAVOLO
OPEN FEMMINILE
Oratorio Agnadello:
divertirsi dando il meglio
di RAMON ORINI
B
el ritorno, dopo quattro anni
di assenza, quello del Volley
Oratorio Agnadello (nella foto)
sui rettangoli del campionato
Open femminile del Csi. Il
gruppo è formato da tredici pallavoliste, dieci delle quali sono
ragazze originarie del paese.
“Ci conosciamo da una
vita – ci ha spiegato una delle
giocatrici, Elisa Calzi – e abbiamo sempre giocato insieme.
Negli ultimi anni la squadra si
è un po’ frammentata nei vari
campionati Fipav e Csi, ma la
scorsa estate abbiamo deciso di
ritrovarci ancora tutte assieme
in una realtà che ci permettesse
di giocare divertendoci. Siamo
ripartite da zero, per questo è
stato fondamentale il sostegno
del vicario della parrocchia del
paese, don Andrea Piana, diventato presidente del sodalizio, e
dei vari sponsor. Purtroppo la
palestra del nostro Comune di
residenza è occupata, quindi per
gli allenamenti siamo dovute
migrare a Capralba e Rivolta
d’Adda. Vogliamo, dunque, ringraziare i due Comuni che ogni
settimana – rispettivamente nelle
serate di martedì e di giovedì – ci
ospitano nelle loro palestre”.
Il ritorno delle ragazze di
Agnadello, alcune delle quali
hanno giocato in categorie
semi-professionistiche della
Fipav, ha di certo contribuito a
incrementare ulteriormente il
livello tecnico del campionato
Open femminile. Determinate a divertirsi, ma ponendosi
anche come obiettivo quello
di esprimersi al meglio delle
proprie potenzialità, le ragazze allenate da Andrea Ulzi e
Carlo Giavardi sono riuscite
a ritagliarsi una posizione di
prim’ordine nella classifica del
I
torneo, appena dietro le Nuvole
Rosse di Bagnolo Cremasco e
l’Invincibile Armada Us Standard
che nella stagione in corso ha
collezionato nove vittorie su
nove partite disputate. Per fare
un paragone calcistico le agnadellesi paragonano se stesse
a Cristiano Ronaldo del Real
Madrid, mentre le avversarie
cremasche a Lionel Messi del
Barcellona. Entrambi palloni
d’oro, “entrambi giocatori eccezionali, però è sempre Messi a
vincere” scherza Elisa. Le due
formazioni hanno avuto modo
di incontrarsi sul campo soltanto nel match di settimana scorsa, il primo dopo la lunga pausa
natalizia. Il risultato schiacciante a favore delle cremasche – 3
volley volley volley
G
il 2013 si apre con la vittoria per 3 a 0 dell’Oratorio Casaletto Ceredano contro l’Us Pianenghese (25-13, 25-11, 25-20). Prevale anche la Polisportiva
Pier Giorgio Frassati – 2-1 (22-25, 25-20,11-25) sul Traba Volley – mentre tutte le altre formazioni cremasche escono sconfitte dai match contro le compagini lodigiane
di sconfitte per tutte le altre formazioni cremasche. Chi riesce a contenere i danni è
l’Oratorio Sabbioni, 1-2 (25-17, 25-22, 18-25) contro il Pg Laus che mantiene, grazie
ai suoi 14 punti, il terzo posto in classifica, condiviso però con altre tre squadre del Csi
Lodi. Dietro di loro a una sola lunghezza (13) la Segi Spino d’Adda, sconfitta 3-0 dalla
capolista Gso San Fereolo, Izano e Casaletto a 9, Frassati a 7 e Capralbese a 3. Prossimi
match: Volley Zelo-Spino; Oratorio Sabbioni-Frassati; Avis Izano-Pgs Laus; CasalettoSan Bernardo; Gso San Fereolo-Capralbese.
RAGAZZE: nell’Under 14 la Segi Spino d’Adda apre l’anno nuovo con un bel 3-0 (2515, 25-15, 25-15) sulla Sipro Young Team, che vale loro la seconda posizione alle spalle,
di un solo punto, dalla prima Real Qcm (23). Le ragazze offanenghesi di Zaniboni Infissi cedono, invece, in trasferta sul campo del Volley Codogno, attualmente quarta forza
del torneo. Oggi pomeriggio Spino se la vedrà contro il Sant’Alberto, mentre Offanengo
contro il Sipro Young Team.
ALLIEVE: è la Segi Spino ad aggiudicarsi per 3 a 2 (24-26, 14-25, 25-18, 27-25, 15-8)
il derby cremasco con la Polisportiva Frassati. Le due squadre sono ora appaiate nella
quarta posizione della classifica con 11 punti. Prende quota a 26 l’Avis Izano, grazie
al 3-0 sul Volley Cappucini. Us Capralbese è purtroppo sconfitta dal Volley Codogno,
attualmente in seconda posizione.
TOP JUNIOR: prima sconfitta stagionale per la Segi, costretta ad arrendersi al tie-break
(25-17, 25-18, 16-25, 21-25, 15-13) contro il Codogno. Le pallavoliste spinesi, uniche
cremasche in un girone interamente lodigiano perdono così il primato e si vedono scavalcate di due lunghezze dallo Junior Sant’Angelo. Gso Laudense prossimo avversario.
OPEN MISTO: Master Volley 18; VBC Bagnolo La Fiesta 15; Pallavolo Oratorio Izano 12; Gso Sergnano 11; Pallavolo Castelleone 10; Il Calabrone 6; Il Pozzo dei Golosi
0; San’Alberto 0.
OPEN FEMMINILE GIRONE B
Classifica: Us Standard 24; Nuvole Rose 22; Oratorio Agnadello Conad 20; Fidelis
San Carlo 14; Usd Pianenghese 14; Jolly Roger Bianchessi 11; Polisportiva Capergnanica 9; Real Qcm 8; Polisportiva Oratorio San Giorgio 4; Volley Scannabue 0.
I giornata R: Polisportiva Oratorio San Giorgio-Us Standard; Usd Pianenghse-Oratorio Agnadello Conad; Fidelis San Carlo-Volley Scannabue; Polisportiva Capergnanica-Jolly Roger Bianchessi; Real Qcm-Nuvole Rosse.
IOVANISSIME:
Sorgente del Mobile
a 1 (21-25, 25-21, 15-25, 22-25)
– non deve di certo abbattere le
pallavoliste di Agnadello, che
sono chiamate a questo punto
della stagione a seguire l’obiettivo che si sono poste – divertirsi
dando il meglio di loro stesse
– per rimanere nella zona alta
della classifica che garantirebbe
loro l’accesso ai playoff.
Proponiamo, infine, la rosa
completa agli ordini di Andrea
Ulzi e Carlo Giavardi: Giulia Intra; Elisabetta Gipponi, Lorena
Bermudes, Sara Privitera, Francesca Faiella, Sara Dalgo, Laura
Severgnini, Adriana Criscuolo,
Alice Giroletti, Sofia Allegri,
Elisa Calzi, Silvia Piacentini,
Sara Chqiffa. Dirigente e segnapunti: Roberto Marcotullio.
ACHINI: STOP AL RAZZISMO
D
opo i recenti e tristi avvenimenti sui campi
della Serie A che hanno visto protagonista,
o meglio vittima, il giocatore del club rossonero
Kevin Prince Boateng, il presidente nazionale del
Centro Sportivo Italiano, Massimo Achini, torna
a ribadire il suo più fermo “no” al razzismo.
Partendo dalla convinzione che, come per il
doping o la violenza, non esistono ricette o soluzioni magiche per sconfiggere questo cancro,
il numero uno del Csi sostiene che “l’unica cura
efficace e possibile è quella di investire nei valori dello sport, nella cultura sportiva e nell’azione educativa delle società sportive di base. Serve
tempo e pazienza. Non si possono curare malattie gravi con guarigioni immediate e miracolose. Tuttavia, ogni tanto, accendere i riflettori su
quest ‘mali’, creare movimento di opinione e di
sensibilizzazione serve”.
Così come sembra aver scosso parecchie coscienze anche la giornata Io ho la pelle nera,
lanciata da Dino Meneghin nell’aprile 2011,
dopo un episodio di razzismo avvenuto durante
Como-Geas, con insulti all’azzurra Wabara. In
quell’occasione tutti i giocatori di basket scesero in campo con le guance dipinte di nero in
segno di solidarietà.
“Bene, quell’idea la facciamo nostra”, propone Achini. “Ci piace immaginare che in questo weekend tante squadre del Csi scendano in
campo con le guance dipinte di nero. Parlatene
con i vostri ragazzi. Spiegate gli che siamo tutti
uguali nello sport e nella vita. Proponetegli di
dipingersi le guance come piccolo gesto simbolico per dire: Caro razzismo, via di qua. Noi non
ti vogliamo!”
Ram
Ramon Orini
AGGIORNAMENTO ALLENATORI E ISTRUTTORI
Il Csi Lombardia, in collaborazione con il Comitato di Crema, organizza un corso di aggiornamento per allenatori e istruttori di di varie
discipline. Questa importante iniziativa formativa si svolgerà SABATO
26 GENNAIO presso l’oratorio di San Bernardino a Crema.
Per questioni organizzative le iscrizioni dovranno pervenire alla segreteria del Csi Lombardia entro il 16 gennaio 2013.
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cupero vedrà in campo, il 10 febbraio, Fc Calcio Spino ed Excelsior Vaiano.
In testa alla Promozione A troviamo, invece, l’Oratorio Atletico
Bagnolo con 20 punti: delle 10
partite disputate ne ha vinte sei,
pareggiate due e perse altrettante.
Ottimo l’attacco, il secondo migliore di tutti i campionati, con 26
gol all’attivo, ma non altrettanto
la difesa, la seconda peggiore del
girone (20). A quota 17 punti il
Pieranica che, in verità, ha giocato soltanto 9 match (cinque
vinti, due pareggiati e due persi):
i secondi in classifica avranno la
possibilità di portarsi alla pari con
il recupero di sabato 26 gennaio
che li vedrà sfidarsi contro il fanalino di coda Werder Crema.
Una partita in meno anche per
le squadre in terza e quarta posizione, Polisportiva Castelnuovo
A e Us Standard, entrambe a 16
punti. Le due compagini si affronteranno direttamente nel recupero del 2 febbraio sul campo della
Pierina. I ragazzi delle Quade detengono il primato per la miglior
difesa con 9 reti subite (16 quelle
realizzate), mentre quelli dell’Us
Standard ne hanno incassate 13 e
siglate 17. La classifica prosegue
con Sgb Quintano (13), l’Uso Romanengo (13), lo Sporting Iuvenes (12), il Baby Garden (10), la
new entry Polisportiva Castelnuovo B (10), l’Oratorio Izano (10), il
Vima Castelleone (9) e il Werder
Crema (9).
Concludiamo con la Promozione B che vede al primo posto
(23 punti) gli Amatori Monte
Cremasco, squadra che può vantare il miglior attacco di tutto il
Csi (29). Sette i match vinti, due
quelli pareggiati e uno solo quello
perso. Segue a una sola lunghezza
(22) l’Us Pianenghese che dall’inizio della stagione non è ancora
stata sconfitta, la sua è, infatti, la
miglior difesa del girone (10 gol
subiti) insieme a quella dell’Atalantina A che si mantiene in terza
posizione (19). Tra le due squadre, che hanno pareggiato quattro
volte, fa la differenza la sconfitta
in più incassata dai ragazzi di
Santa Maria. La classifica si completa con Csai Crespiatica (17),
Torre Pallavicina (16), Princes
Tower (15), Du Pub Sagic (13),
Soncino (12), Dal Brambo Montodine (9), Cso Offanengo (9),
Oratorio Rovereto (5) e Dinamo
Crema (2).
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n attesa dei match del 2-3-4 febbraio con cui si recupererà l’undicesima giornata, cancellata lo
scorso mese di dicembre per neve,
ne approfittiamo per fare una rapida panoramica sui numeri che
hanno contraddistinto il girone
d’andata.
Nell’Eccellenza A il tabellino
vede al comando con 18 punti gli
Amatori Vaiano e l’Us Ricengo.
Entrambe le squadre cremasche
hanno all’attivo cinque partite
vinte, tre pareggiate e due perse.
Sono gli stessi anche i gol subiti
(17), mentre sono cinque di più
(26) quelli realizzati dai ragazzi
vaianesi. Al terzo posto c’è, a distanza ravvicinata, l’Us Capralbese con 17 punti all’attivo, frutto di
quattro vittorie, cinque pareggi e
una sconfitta. L’armata in maglia
neroazzurra vanta fino a questo
punto della stagione la miglior
difesa del girone e di tutti i campionati Csi con soltanto 8 gol incassati. Completano la classifica
l’Asd Passarera (16), il Cantuccio
Pandino (15), l’Oratorio Sabbioni
(14), il Crema Nuova (13), l’Oratorio Trescore (11), l’Oratorio
Cremosano (10), Cami L. Mecc
(10), la Polisportiva Fiesco (7) e
l’Us Ticengo (5). Il calendario dei
recuperi vedrà in campo il 26 gennaio Cremosano-Crema Nuova
e Cami-Trescore, mentre il 9 febbraio Trescore-Cremosano.
I campioni uscenti della passata stagione sportiva, gli Amatori
Bagnolo 86, conducono in solitaria l’Eccellenza B con 23 punti
all’attivo, frutto di sette vittorie,
due pareggi e una scola sconfitta. I bagnolesi hanno realizzato
19 gol e ne hanno incassati 11.
Secondo posto per i ragazzi Scannaboys con 19 punti che, con una
media di una rete subita per partita, detengono la miglior difesa
del girone. Per loro bene anche in
fase realizzativa con 20 gol siglati.
A pari merito in terza posizione
troviamo l’Asd Sergnanese e il
Gso Boffalorese (16 punti) rispettivamente con quattro vittorie,
quattro pareggi e due sconfitte
e cinque vittorie, un pareggio e
quattro sconfitte. Il tabellino dei
gol è però nettamente a favore dei
sergnanesi, 26 volte in rete contro
21. Seguono la Fidelis San Carlo
(15), il Casaletto Vaprio (14), Fc
Calcio Spino (14), l’Aurora Ombriano (14), il Casaletto Ceredano
(12), l’Excelsior Vaiano (10), l’Atalantina B (10) e la neopromossa
Campagnola (3). Un ulteriore re-
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sabato 19 gennaio 2013
31
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lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 1,00 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto)
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della SCUOLA DELL’INFANZIA SABBIONI di Crema ringraziano calorosamente
la ditta ComforHome di Crema
e la signora Giuseppina Pilla
per la sensibile attenzione mostrata nei loro confronti.
Tantissimi auguri di buon
compleanno a ROSELLA di
Campisico di Sopra dal tuo
amico Antonio.
A SEBASTIANO per il
suo onomastico. Vivrò come
una poetessa cantando al sole,
al vento della sera. Girerò il
mondo così senza una meta,
non basta sognare perché tutte
queste cose possano cambiare
la vita a una poetessa come
me. Auguri Sebastiano, da
Rosy.
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Professionista Delegato: Avv. Silvio Duse, con studio in Crema (CR), Via Boldori,
18. Vendita senza incanto 08.03.2013 ore 15.00 presso lo studio del Professionista Delegato. Unico lotto: In Comune di Vaiano Cremasco (CR), Via Matteotti
n. 9/12. Appartamento posto al piano secondo, composto da soggiorno, cucina,
due camere, disimpegno notte e bagno. Completa la consistenza autorimessa
esclusiva al piano terra. L’appartamento è situato all’interno di un edificio condominiale ricadente nel PGT in ambito residenziale estensivo con accesso dalla
strada comunale a fondo cieco denominata Via G. Matteotti, civ. n. 9/12, staccantesi dalla strada comunale Via G. Verdi in lato Est. Il CTU ha rilevato che l’appartamento è stato realizzato in conformità alla situazione assentita e alla situazione
catastale eccetto la chiusura della loggia con serramento in alluminio e doppi
vetri in lato Ovest che dovrà essere rimosso in quanto il locale soggiorno non
ha un rapporto aeroilluminante naturale. Dati catastali e confini come in atti.
Attestazione di certificazione energetica, in ottemperanza della Delibera di
Giunta della Regione Lombardia n. IX/2555 in data 24.11.2011 si dichiara che l’attestato di certificazione energetica registrato al Catasto Energetico il 13.12.2011
Protocollo n. 19111-000061/11 prevede per l’immobile oggetto del presente avviso la classe energetica “E” e la prestazione energetica per la climatizzazione invernale kWh/m2a 59,02. PREZZO BASE: € 53.500,00. Le offerte da depositare in
bollo legale e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del
Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del giorno 07.03.2013, con unito assegno
circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto intestato a: “Tribunale
di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 141/2010 R.G.E.”. Vendita
con incanto 26.03.2013 ore 15.00 innanzi al professionista delegato Avv. Silvio
Duse in Crema, presso il suo studio. PREZZO BASE: € 53.500,00 con offerte in
aumento sul prezzo base non inferiori a Euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo legale, dovrà essere depositata nella Cancelleria
delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del giorno
non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare come sopra
intestato per cauzione pari al 10% del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto
Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l. – tel 0373.80250. Per informazioni: Avv. Silvio
Duse, Professionista Delegato, tel.: 0373.259366 – e-mail: silvio.duse@legal-ita.
eu; Tribunale di Crema, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Relazione di stima e avviso di vendita sono pubblicati sul sito Internet www.astegiudiziarie.it e
consultabili presso la Cancelleria.
Crema, 10 gennaio 2013
Avv. Silvio Duse
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I 90 ANNI DI CLEMENTINA!
Domani, domenica 20 gennaio,
Clementina Caramatti festeggerà l’invidiabile traguardo dei 90
anni.
Le figlie, i generi, i nipoti, i
pronipoti con tutti i degenti e il
personale della Casa di Riposo
Gaspare Vezzoli di Romanengo,
le porgono i più cari e affettuosi
auguri!
CREMA: 90 ANNI!
Oggi, sabato 19 gennaio la signora Licia Rinaldi festeggia il
suo 90° compleanno.
I figli e le figlie con le rispettive
famiglie le fanno i migliori auguri insieme alle affezionate nipoti
Sabrina, Silvia, Claudia, Paola e
Licia.
Buon compleanno e sereno proseguimento!
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Esec. Civ. R.G.E. N. 3/2011 - G.E. Dr. Christian Colombo
Registro incarichi N. 32/2012 - Avv. Giuseppe Moretti
AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (terzo esperimento)
Vendita senza incanto: 8 marzo 2013, alle ore 15,30 nello studio dell’Avv.
Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto
unico, in Comune di Ripalta Arpina (CR), Località Boccaserio, piena proprietà
di casa di civile abitazione con vincolo di destinazione al servizio dell’attività
agricola, posta al piano primo e secondo e costituita al piano primo da scala
di accesso, sul lato di sinistra, da bagno e locale di accesso ad altra rampa di
scale, sul lato di destra, con pianta ad “L”, da soggiorno pranzo, cuocivivande
e ripostiglio, disimpegno, tre camere, bagno e ripostiglio; al piano secondo
da locale sottotetto con vuoto sul locale sottostante. Nell’androne al piano terra sono posizionate due caldaiette pensili di cui una per acqua calda
e l’altra per riscaldamento dell’abitazione. Trattasi di immobile con classe
energetica “G”, prestazione energetica per la climatizzazione invernale KWh/
m² 475,76. Prezzo base € 45.000,00. Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale
di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita,
nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile,
dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm.
N. 3/2011 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 27 marzo 2013,
alle ore 15,30 nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base € 45.000,00,
offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni
Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo
precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’ importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax
0373/86357, e-mail [email protected]; il custode giudiziario
nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche
per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative alle generalità del debitore.
Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con le modalità
di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti Internet www.astegiudiziarie.it e www.giustizia.brescia.it.
Crema, lì 11 gennaio 2013
Avv. Giuseppe Moretti
sito in CREMA piazza Marconi
Tribunale di Crema - Estratto avviso di vendita - 4° esperimento
Esec. Immob. N. 64/2010 RGE (reg. incarichi n. 17/2012)
G.E. Dr. Maria Marta Cristoni
Professionista delegato. Avv. Enrico Giavaldi con studio in Crema, Piazza
Trento e Trieste, 21 – Vendita senza incanto: 26 marzo 2013 alle ore 15.00
presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Cumignano sul
Naviglio (Cr), Via Trigolo Ticengo, 24, unità immobiliare abitativa di tipo
“casa a schiera” di testata, disposta su tre piani (zona giorno al piano rialzato,
zona notte al piano primo e zona cantina al piano seminterrato) avente grado di ultimazione dei lavori “al rustico”. Dati catastali e confini come da atti.
L’immobile non rientra nella stesura dell’Attestazione di certificazione Energetica (ACE) come previsto dalla D.G.R. (Regione Lombardia) del 22.12.2008
n. 8°/8745 art. 9 comma 6. L’immobile non è abitato, ne è oggetto di alcun
contratto di locazione. Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e
all’Asta s.r.l., Via Vittorio Veneto, 4, Ripalta Cremasca –Cr-, tel. 037380250 email [email protected]. Prezzo base € 38.812,50. Offerte da
depositare in bollo e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni
Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del 25.03.2013, con
unito assegno circolare non trasferibile per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a: proc. Esec. Immob. 64/2010 RGE Trib. Crema. Vendita con incanto: 10 aprile 2013 alle ore 18.00 nello studio dell’Avvocato
Delegato. Prezzo base € 38.812,50 con offerte in aumento non inferiori
ad € 2.500,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in
busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore 12.00 del
giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare non
trasferibile per cauzione di € 3.881,25, intestato come sopra. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Enrico Giavaldi (tel. 0373
250581); il custode giudiziario, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria
Esec. Immob. Tribunale di Crema. Relazione di stima e avviso di vendita con
le modalità di partecipazione alla vendita sono consultabili in cancelleria e
pubblicati sui siti internet www.astagiudiziaria.com e www.astegiudiziarie.it
Avv. Enrico Giavaldi
TRIBUNALE DI CREMA
Causa Civile di Divisione
Contenzioso Civile R.G. N. 379/2010 - Giudice Istruttore Dr. Christian Colombo
Registro incarichi N. 53/2012 - Avv. Giuseppe Moretti
AVVISO DI NUOVA VENDITA DI IMMOBILI (primo esperimento)
Vendita senza incanto: 12 marzo 2013, alle ore 15,30 nello studio dell’Avv.
Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto unico, in Comune di Casale Cremasco Vidolasco (CR), Via Umberto I, 22,
piena proprietà di fabbricato consistente in porzione di cascinale di civile
abitazione con accessori ed area di pertinenza e costituito al piano primo
da vano scala con accesso dal piano terra alla loggia soprastante il portico,
soggiorno, cucina, servizio igienico, disimpegno, ripostiglio, due camere da
letto, balconcino e vano caldaia ripostiglio; al piano terra da portico, soggiorno, cucina, servizio igienico, disimpegno, ripostiglio, camera da letto
e area cortilizia di pertinenza. I piani terra e primo hanno ciascuno accesso autonomo dall’esterno, il primo da una porta direttamente sulla strada
con sottopasso della rampa della scala ed il secondo da un’altra porta direttamente sulla strada attraverso il portico. Trattasi di immobile con classe
energetica G, prestazione energetica per la climatizzazione invernale KWh/
m² 364,97. Prezzo base € 123.000,00 (centoventitremila/00). Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria del Tribunale di
Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella
quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato al Contenzioso Civile RG N.
379/2010 Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 28 marzo 2013, alle ore
15,30 nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base € 123.000,00, offerte
in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria del Tribunale di Crema
entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente
all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione.
Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938Fax 0373/86357, e-mail [email protected]; la Cancelleria del
Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative
alle generalità dei condividenti. Relazione di stima, ordinanza di vendita e
avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti Internet www.giustizia.brescia.it e www.astegiudiziarie.it.
Crema, lì 11 gennaio 2013
Avv. Giuseppe Moretti
32 sabato 19 gennaio 2013
IIS “GALILEO GALILEI”
PER
CONOSCERE
PIÙ DA VICINO
L’OFFERTA
FORMATIVA
DEL “GALILEI”
OGGI E SABATO
26 GENNAIO SI
SVOLGERANNO
DUE GIORNATE
DI “OPEN DAY”
Una scuola per
entrare nel futuro
A
vvicinandosi la data del 28 di febbraio, termine per la presentazione
delle iscrizioni degli studenti delle terze medie alla scuola superiore
l’Istituto di Istruzione Superiore G. Galilei di Crema presenta i punti di
forza della sua Offerta Formativa e le novità per i prossimi anni. La scuola propone due indrizzi di studio, l’istituto tecnologico (l’ex ITIS) e il liceo scientifico delle scienze applicate (ex liceo tecnologico). Vediamo ora
gli indirizzi di studio proposti dalla popolosa scuola diretta da Vincenzo
Cappelli e situata in via Matilde di Canossa (facilmente raggiungibile anche con i mezzi). All’interno dell’Istituto Tecnologico l’offerta si articola
in 3 indirizzi: Meccanica, Meccatronica ed Energia (che dalla classe terza
si suddivide in due articolazioni: la prima Meccanica e Meccatronica e la
seconda Energia), vi è poi Chimica Materiali e Biotecnologie (che dalla
classe terza si suddivide in tre articolazioni: Chimica dei Materiali, Biotecnologia Ambientali e Biotecnologie Sanitarie) e infine Informatica e
Telecomunicazioni (che dalla terza si suddivide in due articolazioni: Informatica e Telecomunicazioni). I cinque anni di studio dell’istituto tecnologico sono concepiti con un primo biennio a carattere anche orientativo, seguito da un successivo biennio di forte specializzazione e un ultimo
anno caratterizzato da un possibile inserimento lavorativo e/o universitario. Nel triennio finale, infatti, forte è il rapporto con il mondo del lavoro
attivato con stage estivi e aree di progetto. L’orario di tutti i cinque anni
si articola su 6 giorni e un pomeriggio di 2 ore. L’offerta del Liceo delle
Scienze Applicate si propone come la continuazione del liceo tecnologico
e garantisce a tutti gli studenti una rigorosa preparazione in campo scientifico senza trascurare la dimensione umanistica. Sono potenziate discipline quali: la Fisica, Chimica, Biologia e Informatica. Il Liceo dispone,
per le attività della normale didattica di una moderna dotazione di laboratori, con infrastrutture tecnologiche, utilizzati quotidianamente con
evidenti risultati sull’apprendimento, armonizzando la cultura del “sapere” con quella del “saper fare” e stimolando l’applicazione del “problem
solving”. Alle 27 ore settimanali del primo biennio la scuola aggiunge
due ore settimanali di laboratorio di fisica e informatica in prima e fisica
e chimica nella classe seconda. Pertanto l’orario scolastico curricolare si
articola su 6 mattine la settimana. Sono previsti, già dalla classe quarta,
corsi preparatori per il superamento di test per l’ammissione alle Università. La scuola da più di un decennio ha deciso di scommettere sulle eccellenze e sui percorsi di certificazione internazionali di lingua inglese, di
informatica e disegno CAD. Ma attenzione viene anche posta alle difficoltà
che possono presentare gli studenti; con tale premessa vengono organizzati e proposti corsi di recupero disciplinari e metodologici, sportelli didattici, incontri di riorientamento e rimotivazione e un servizio di spazio
ascolto per studenti in difficoltà. Per gli studenti del triennio sono previste
esperienze di stage nel mondo del lavoro e con numerose università della
Lombardia. Da qualche anno è stata attivata un’esperienza stabile di confronto e collaborazione didattica con la Long Eaton School, una scuola
inglese vicino a Nottinghan, che offre ad alunni e insegnanti un reale confronto su strategie didattiche, attività integrate, stage e con la quale dalla
prossima estate attiveremo anche esperienze di scambio lavorativo. Altro
punto di forza della scuola è la comunicazione: volendo essere tempestivi
e trasparenti, tutte le comunicazioni scuola famiglia (avvisi, circolari, voti,
assenze, ritardi, attività didattica svolta, compiti assegnati, note disciplinari, ecc) sono pubblicati in tempo reale sul sito www.galileicrema.it e
le urgenze comunicate anche tramite SMS. Oltre alle scelte consolidate
che connotano la nostra offerta didattica possiamo offrire anche alcune
novità che caratterizzeranno la proposta formativa nei prossimi anni dal
progetto “Generazione WEB Lombardia”, al progetto “GLO.C.L.I.L –
Training teachers to design and share CLIL modules in a virtual global
village”, ideato dall’ ITC “Romanazzi” di Bari, e che intende sviluppare,
tramite la mobilità europea, la professionalità degli insegnanti
Molte le iniziative consolidate e altrettante le idee nuove che saranno
attivate dal prossimo anno scolastico. Per conoscere dal di dentro l’offerta
didattica del Galilei oggi sabato 19 (dalle 9 alle 12) e sabato 26 gennaio
(dalle 14 alle 18) si svolgerà l’open day con una visita orientativa nell’istituto.
RETE SCUOLA
Iscrizioni on line: quali
problemi comportano?
R
eteScuole Crema, interviene,
contestando, sull’obbligatorietà da quest’anno di iscrivere
bambini e ragazzi al primo anno
di scuola, di ogni ordine e grado,
solo on-line. Dal 21 gennaio al
28 febbraio 1 milione 600 mila
famiglie potranno iscrivere i figli
a scuola registrandone i nomi sul
sito www.iscrizioni.istruzione.it.
Per quest’anno ci saranno delle eccezioni che riguardano le iscrizioni
alla scuola dell’infanzia, ai corsi
per l’istruzione degli adulti, e alle
scuole paritarie. In tutti questi casi
i genitori dovranno presentare una
domanda cartacea.
Una volta completata l’iscrizione, il sistema “Iscrizioni online” invierà una e-mail in tempo reale per
avvertire le famiglie della registra-
zione della domanda. Sarà inoltre
possibile seguire le variazioni di
stato della domanda dal PC di casa.
Vista la nuova modalità di iscrizione, Rete Scuola segnala alcuni
problemi che emergeranno: non
tutti i genitori hanno dimestichezza con l’utilizzo del PC o sono possessori di un PC; secondo l’Istat,
il 21% non è connesso a Internet
ed è privo dello strumento basilare per l’iscrizione on line. Anche
solo prendendo in considerazione
quest’ultimo dato, visto che le famiglie interessate all’iscrizione on
line sono più di un milione e mezzo, è possibile prevedere che almeno 300mila nuclei saranno costretti a rivolgersi alle scuole per poter
completare la procedura d’iscrizione, ma in questo caso il sistema a
Nelle immagini studenti
dell’iis “G. Galilei”
all’interno della scuola
durante attività didattiche
ed elaboratoriali
Oggi al Da Vinci open day C’è anche la FATF: aperte
O
Scuola Edile le iscrizioni
ggi sabato 19 gennaio dalle ore 14.30 alle ore 18 si svolge presso il Liceo scientifico Leonardo da Vinci il secondo Open Day per la presentazione dell’offerta formativa
della scuola.
Studenti del terzo anno dell’istruzione secondaria di I grado e loro familiari potranno visitare la sede di via Stazione
1 e conferire con lo staff di direzione, i docenti e gli studenti
che organizzano la giornata aperta. Il Liceo offre nel prossimo anno tre opzioni: liceo scientifico con 27 ore settimanali
nel biennio e 30 nel triennio, con orario su sei giorni settimanali e lingua straniera inglese; liceo scientifico con 27 ore
settimanali nel biennio e 30 nel triennio, con orario su cinque giorni settimanali nel biennio e lingua straniera inglese;
liceo scientifico con 30 ore settimanali nel biennio e 32 nel
triennio, con orario su sei giorni settimanali nel biennio e
lingue straniere francese e inglese.
La scuola presenterà, durante l’Open Day, il nuovo laboratorio di chimica, ultimato e arredato grazie ai contributi
delle famiglie e con una donazione della Banca di credito
cooperativo di Treviglio.
Il Liceo scientifico Leonardo da Vinci è una delle 300
scuole italiane inserite nel progetto sperimentale VALeS che
impegna l’istituto al miglioramento su un ciclo triennale e
sta ultimando la fase di avvio della complessa progettualità
inerente questa attività.
La base di partenza, confortante esito per la comunità
didattica dei docenti e delle famiglie, è data dalle diverse
positive statistiche di apprendimento registrate negli anni
(e presenti sul sito della scuola), tra le quali spicca (come
novità del 2012) la rilevazione INVALSI relativa al confronto
tra gli apprendimenti nel Liceo Leonardo da Vinci e quelli
nelle situazioni ritenute dall’ente nazionale sociologicamente simili, che individuano una differenza in positivo a favore
degli studenti del Da Vinci del 5,4% in italiano e del 12,6%
in matematica.
Nella consapevolezza che questi dati non rappresentano
che un piccolo tassello dell’effettiva qualità del servizio scolastico, la comunità educativa dei docenti e dei non docenti
si appresta ad affrontare il progetto VALeS con molta curiosità e con il consueto impegno all’ascolto delle esigenze dei
propri studenti e delle loro famiglie.
Con particolare trepidazione sono attese appunto le famiglie dei neoiscritti, il cui curriculum scolastico sarà segnato
dal progetto VALeS fin dal principio.
chi invierà la mail di registrazione
della domanda...
Molti genitori stranieri non conoscono ancora bene la nostra lingua. Con le iscrizioni on line viene
a mancare la possibilità di chiedere
eventuali chiarimenti a un addetto
alla segreteria. Come, e da chi, ottenere risposte non previste nella
modulistica? Ad esempio, informazioni sulle alternative all’insegnamento della religione cattolica?
Associazioni dei Presidi e dei
genitori hanno denunciato questa
situazione. Consapevole che le
segreterie, con i tagli del personale subiti in questi anni, si trovano
in grave difficoltà ad adempiere ai
propri compiti, ReteScuole Crema
rivolge un appello a tutti i dirigenti
Scolastici del Cremasco, chiedendo di fissare delle giornate in cui alcuni addetti alla segreteria, in orari
prestabiliti, vengano messi a disposizione dell’utenza, al fine di poter
compilare i moduli d’iscrizione.
Diversi Istituti Comprensivi si
sono organizzati in tal senso (Offanengo, Trescore Cremasco etc...);
sarebbe in effetti più che opportuno che tutte le scuole offrissero un
tale supporto per ovviare o almeno ridurre i disagi di questo primo
anno di iscrizioni on line.
S
i è svolto mercoledì 16 gennaio dalle 17 l’opena day
presso la Scuola Edile Cremonese, la Scuola professionale
che prepara i giovani ai mestieri dell’edilizia, offrendo
l’opportunità di acquisisre,
dopo la terza media, la qualifica professionale di Operatore Edile. Un’opportunità di
formazione professionale concreta, gratuita, rivolta a giovani offerta presso la propria
moderna sede di via delle Vigne a Cremona; per gli allievi
dell’area di Crema e cremasco
che frequenteranno il corso
per Operatore Edile è disponibile bus navetta riservato per
raggiungere la sede della Scuola Edile a Cremona e ritorno.
Conseguire la qualifica professionale regionale di Operatore
Edile significa prepararsi concretamente alle attività dell’edilizia: le nuove costruzioni
con i criteri di risparmio energetico, l’importante ambito
del restauro conservativo del
patrimonio edilizio e architettonico storico e le attività di
interni. Il settore dell’edilizia
è un settore in profonda evoluzione, l’introduzione di nuove
metodologie per il conseguimento di requisiti innovativi
ed eco compatibili rende la figura dell’operatore edile molto spendibile sul mercato del
lavoro. Info tel. 0372560824.
S
ono aperte le iscrizioni alla
Rassegna concorso per le
scuole medie e superiori del
Franco Agostino Teatro Festival, giunto alla XV edizione (termine dell’iscrizione
31 marzo 2013); il bando di
partecipazione al concorso è
disponibile sul sito www.teatrofestival.it.
Il Franco Agostino Teatro
Festival, realtà teatrale e non
solo nota in Italia e in Europa, opera prevalentemente a
Crema, ma frequenti sono le
sue partecipazioni a manifestazioni all’estero, specie in
Francia, a Melun. Finalità
principale è la valorizzazione del ruolo pedagogico del
teatro come veicolo per avvicinare i bambini e i ragazzi
alle pratiche dello spettacolo.
Bambini e ragazzi, accompagnati da insegnanti e operatori
del settore, hanno la possibilità di compiere un percorso che
li guidi nel corso dell’intero
anno scolastico; ogni anno
laboratori condotti all’interno delle scuole, raggiungono
questo obiettivo: la rassegna
concorso non solo accoglie
gli spettacoli realizzati dalle
scuole ma anche quello proposti da altri gruppi. Le iscrizioni sono, appunto, aperte e, in
San Domenico, a maggio, la
“sfida” finale!
M. Zanotti
Il “manifesto” del liceo artistico Munari
“L
a diversità dei linguaggi disciplinari produce
un sapere. Il sapere è trasversale e al liceo artistico B. Munari si disegna con la mente”. È questo
l’incipit di un manifesto programmatico che l’istituto di via Piacenza sta realizzando per adeguare la
didattica della scuola ai nuovi corsi introdotti dalla
riforma Gelmini. Il manifesto verrà presentato attraverso una suggestiva performance che oggi il prof.
Gianni Macalli, insieme ad alcuni allievi, realizzerà
nella “white room” dell’Artistico, luogo deputato
alle mostre degli studenti della scuola nonché agli avvenimenti artistici più eclatanti. Il manifesto intende
rispondere anche alle perplessità di quelle famiglie
che, di fronte alla crisi economica in atto, temono che
il diploma di un liceo artistico possa svantaggiare i
propri figli nella futura scelta lavorativa. Al contrario
– questa è la tesi di fondo del manifesto – è proprio
lo sviluppo di un buon sapere liceale, associato alla
strutturazione della creatività e della progettualità,
che può permettere proprio agli studenti di un Artistico di sviluppare quella flessibilità mentale e quella
capacità di autopromozione così utili per entrare da
protagonisti nel mondo del lavoro. “Disegnare con
la mente” assume dunque il significato di una didattica che istruisce alla professionalità artistica proprio
partendo dalle conoscenze culturali. Per l’occasione
la scuola si presenterà al pubblico già dalle ore 18
(e sino alle 22) in una veste serale: luci soffuse nei
corridoi, proiezioni di video e immagini, guide dotate di torce a indirizzare gli alunni di terza media
e le loro famiglie, in una sorta di “safari notturno”,
alla scoperta delle attività del Munari, con la visita
ai laboratori specialistici e la visione del documentario Il richiamo dell’Artistico, per l’occasione realizzato
nella sua versione definitiva e completa. Si tratta di
una sorta di giornata aperta della scuola, un’apertura
che si terrà, anziché nel primo pomeriggio, in serata.
I visitatori potranno anche osservare la grande “A”
tracciata da alcuni volontari del progetto “SìlOrto”
coordinato da Comunità Sociale Cremasca nel prato
antistante la scuola, un segno di riconoscimento che
diverrà prima una grande aiuola fiorita e poi un orto
didattico.
L’iniziativa di oggi non chiuderà le attività di
orientamento dell’Artistico, perché continueranno
gli stage del venerdì. La scuola ha infatti deciso di
prolungare sino all’inizio di febbraio la possibilità di
partecipare agli stage (iscrizioni in segreteria).
33
SABATO 19 GENNAIO 2013
“Il Tesoro
della mente”,
presentazione
San Domenico: aspettando
Arisa; poi il concerto Klezmer
di MARA ZANOTTI
R
N
S
appiamo che la nostra mente
ha potenzialità spesso latenti o che rimangono inespresse.
Laura Gipponi (nella foto), imprenditrice cremasca, nel corso
degli anni ha approfondito e
sviluppato concetti sul pensiero positivo (il pensiero positivo
nasce e si sviluppa come tecnica
di modifica e di miglioramento
della qualità della vita attraverso
l’osservazione e la gestione cosciente dei propri pensieri. Uno
dei principali presupposti su cui
si basa la filosofia del pensiero
positivo è infatti che i pensieri sono materia viva e creativa,
sulla quale l’individuo ha ampia
possibilità d’intervento) e sulla
mente. Dopo anni di studio e di
applicazione su quella che oggi
è diventata la sua filosofia di
vita, ha pubblicato il suo primo
libro, “Il Tesoro della Mente”,
attraverso cui desidera condividere questi concetti e trasmettere alcuni suggerimenti per vivere
bene. Molte persone entrate in
contatto con lei hanno già adottato questa linea di vita vincente; hanno scoperto e imparato a
utilizzare al massimo il proprio
Tesoro della Mente, che consente di vivere al meglio e, soprattutto, con serenità. “Ognuno di
noi racchiude dentro di sé nel
profondo della mente un grande
tesoro. Se lo scopriamo possiamo avere la vita meravigliosa
che meritiamo”, dichiara la
stessa Laura Gipponi che presenterà il suo libro, edito da AuroraOffice Edizioni oggi, sabato
19 gennaio alle ore 17, presso la
sala Bottesini del teatro San Domenico.
M. Zanotti
di MARA ZANOTTI
C
i siamo, domani domenica
20 gennaio alle ore 17 presso il Teatro Sociale di Soresina
andrà in scena l’operetta Il paese
dei campanelli; in scena il corpo
di Ballo “Accademia” con la
partecipazione dell’orchestra
“Cantieri d’Arte” diretta da Stefano Giaroli e la regia di Silvia
Felisetti.
Torna così anche quest’anno
nel cartellone di Sifasera la compagnia che ha saputo farsi apprezzare nelle ultime stagioni al
Sociale di Soresina e che nel panorama operettistico nazionale
ha saputo ritagliarsi uno spazio
di prim’ordine. Il classico operettistico non mancherà di soddisfare, per la sua intramontabile trama e per la bella messa in
scena, tutti gli appassionati del
genere. Biglietti: intero platea/
palchi 20 euro, ridotto 18, loggione 12 euro.
Ancora in prevendita anche i
biglietti per il prossimo appuntamento della rassegna Sifasera,
diretta da Bruno Tiberi: sabato
26 gennaio presso il teatro Del
Viale di Castelleone alle ore 21
verrà proposto il balletto La vera
ella già ricca stagione del teatro San Domenico si inserisce
anche il concerto – fuori programma – di musica Klezmer
(genere di musica tradizione ebraica) organizzato per ricordare il
Giorno della memoria. È previsto per venerdì 25 gennaio alle ore
21 in sala Bottesini. Sul palco il gruppo Muzikobando, un laboratorio musicale attento alla riscoperta dei una tradizione musicale
molto vasta che dal folk approda anche alla classica con l’esplicito
intento di coinvolgere anche un pubblico giovane nell’ascolto di
una musica diversa dal consueto.
L’evento, originale e dagli echi suggestivi, è stato presentato mercoledì mattina da Antonio Chessa, consigliere della Fondazione
San Domenico, che ha sottolineato le caratteristiche sperimentali
e quindi di ricerca della musica di Muzikobando (termine nato
dall’esperanto), dai componenti del gruppo e da Alessandro Lupo
Pasini, direttore dell’Istituto musicale Folcioni che ha dichiarato:
“Nell’ottica di una rivalorizzazione del Folcioni, proponiamo durante l’anno concerti con talenti o insegnanti dell’Istituto che non
solo valorizzano la nostra scuola ma anche propongono ottima
musica nella nostra città”. Sono quindi intervenuti i componenti del gruppo (Gian Andrea Guerra, Massimo Lamberti, Fabio
Crespiatico, mentre Valentina Soncini era assente) che, nell’illustrare il progetto hanno posto l’accento sull’importanza non solo
di ricordare e celebrare il Giorno della memoria (27 gennaio) ma
anche sull’originalità della proposta musicale che proporrà brani
di musica popolare ebraica, armena, brani strumentali e canzoni
in lingua Yddish (in Italia ricordiamo Moni Ovadia come massimo esponente di questo tipo di proposta). In questo contesto verrà
presentato anche il primo cd del gruppo e vi sarà anche la possibilità di partecipare a un set fotografico curato dalla fotografa
professionista Sara Groppelli per immortalare questo momento.
Biglietti interi 10 euro, ridotti anche per studenti dell’Istituto Musicale L. Folcioni 7 euro. Info tel 0373.85418.
Per la prossima settimana cresce l’attesa per il concerto che Arisa terrà il 22 come data zero del suo Amami Tour che proseguirà il
4 febbraio al Teatro Arcimboldi di Milano e il 7 febbraio all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
I biglietti della data zero sono in vendita presso la biglietteria a
(euro 35 - 30 - 25 - 20 + prev.) e sul sito www.teatrosandomenico.
it. Uno spettacolo di quasi due ore nel quale Arisa si ripropone in
una veste sorprendentemente nuova attraverso il suo repertorio
da Sincerità all’intenso e ultimo Meraviglioso Amore Mio, contenuta
nell’album Amami tour.
Sono inoltre già aperte le prevendite per il Galà di balletto, in
calendario sabato 26 gennaio alle ore 21, proposto dalla compagnia Balletto classico Liliana Cosi Marinel Stefanescu, che firmerà le coreografie su musiche di autori vari. L’appuntamento con
il palcoscenico sarà preceduto venerdì 25 gennaio alle ore 10.30
da una conferenza spettacolo dal titolo La danza in Europa, ieri e
oggi, arte, storia, spettacolo. Il programma prevede approfondimenti sulle radici europee della danza (tarantella napoletana, minuetto francese, danza spagnola e danza polacca), per passare alla
danza classica (esercizi di studio della danza classica alla sbarra
e al centro). Quindi si affronterà l’arte del balletto con brani danzati tratti dai balletti Coppelia, Don Chisciotte e brani neoclassici.
Relatrice sarà la stessa Liliana Cosi mentre gli esecutori saranno
ballerini professionisti della sua compagnia (ingresso biglietto unico 5 euro).
Per il Galà di Balletti i biglietti sono posti in vendita ai seguenti
costi: poltronissima 18 euro, poltrona 15 euro. Info tel 037385418.
STAGIONE “SIFASERA”
Operetta, danza e...
Merenda a teatro!
DOMANI AL TEATRO
SOCIALE DI
SORESINA: IL PAESE
DEI CAMPANELLI
Raffaele Paganini protagonista
de “Zorba il greco”
storia di Zorba il greco con Raffaele Paganini e i ballerini della
Compagnia Nazionale Raffaele
Paganini e Almatanz.
Dopo il grande successo registrato lo scorso anno con Un
americano a Parigi, Paganini
torna nella stagione Sifasera
con una nuova produzione. Un
viaggio attraverso il mondo della danza che vede l’interprete
fondersi con il personaggio.
Biglietti: poltronissime intero
20 euro, ridotto 18, poltrone/
Lunedì torna
il Caffè
Letterario
Da sinistra Massimo Lamberti, Gian Andrea Guerra,
Antonio Chessa, Fabio Crespiatico e Alessandro Lupo Pasini
LA MOSTRA
U
n omaggio all’arte e al padre; ha rivestito questo duplice significato lo spettacolo La mostra, andato in scena sabato scorso al
San Domenico, scritto a quattro mani da Claudio Pallottini e Simona Marchini con la regia di Gigi Proietti. Dopo un avvio “pretestuoso” in cui l’attrice-autrice Marchini si finge spettatrice e omaggia,
per bellezza, il teatro cittadino cremasco, tutto parte da una galleria
d’arte e per la precisione dalla galleria La Pesa, creata e tenuta in piedi dal padre Franco dal 1959 al 1976 (poi riaperta dalla stessa Marchini come centro culturale nel 1985) e da una sua dichiarazione:
“L’arte è tutto ciò che non è ovvio”. Con grandi performance recitative e canore, l’attrice ripercorre l’avventura professionale del padre,
ma anche la sua stessa vita personale e familiare. L’omaggio al padre
ha come frutto ulteriore la passione per l’arte, da lui comunicatagli,
nonché per artisti come Lucio Fontana, come lo spoletano Leoncillo per proseguire con La Primavera di Botticelli e Il riposo durante
la fuga in Egitto di Caravaggio. I quadri o opere vengono proiettati
sul fondale e la stessa Marchini ne coglie alcune caratteristiche con
la medesima immaginata sensibilità paterna. Contemporaneamente
l’attrice inserisce, all’interno della narrazione teatrale, i fatti della
sua vita personale come la napoletanità della famiglia del secondo
marito con la trasposizione di alcuni personaggi divertenti come zia
Sesa o la calabresità della famiglia del primo marito con nuovi esilaranti personaggi. La bravura recitativa si esterna nel riprodurre, con
forza gergale e fonetica, le relative parlate popolari. C’è l’omaggio
significativo e commosso all’uomo di cultura Pasquale Rotondi, che
nel corso del secondo conflitto mondiale sottrasse al saccheggio e
alla bramosia nazista circa 10.000 quadri, restituendoli uno per uno
ai musei alla fine della guerra ma non manca neppure una veloce e
sconsolata incursione nella recente vita politica. Quasi due ore di
spettacolo che scorrono piacevolmente, nelle quali la Marchini si
avvale del puntuale accompagnamento musicale al piano del maestro Andrea Bianchi e di Alessio Sardelli nelle vesti di Angelo, fedele
assistente del padre alla Galleria. L’augurio finale della Marchini
è che questo luogo, che è anche luogo ideale, continui a esistere e
rimanere, constatando che l’arte la facciamo tutti noi con la partecipazione e la passione.
Segnaliamo infine la mostra, dedicata al mondo dell’automobile e
a tutta la fascinazione che desta, di Gruno e in corso presso gli spazi
espositivi della fondazione San Domenico fino al 27 gennaio.
g.mazzini
galleria intero 16 euro, ridotto
14 euro.
Segnaliamo infine la ripresa
della rassegna Merenda a teatro,
tutta dedicata ai piccoli, ai loro
papà e alle loro mamme. Domenica 27 gennaio alle ore 16
al Teatro Sociale di Soresina
tutti sono invitati ad assistere
a Un sogno nel castello proposto
dalla Compagnia Teatrodaccapo, con Max Fenaroli e Marcello Nicoli.
“La vita nel paese di Sorrisolo scorreva tranquilla, serena e
felice finché arrivò Stressone,
lo Stregone Mangiatempo, che
rubò a grandi e bambini tutto il
tempo dedicato allo svago e al
divertimento per trasformarlo
in tempo di lavoro, lavoro, lavoro! La gente di Sorrisolo divenne molto triste. Un giorno giunse nel paese una Compagnia di
Artisti Girovaghi per presentare
il proprio spettacolo ambientato
in un castello. Da quel giorno le
cose non furono più le stesse…
Ingresso 5 euro. Per informazioni e per acquistare i biglietti
degli spettacoli di Sifasera, stagione serale e pomeridiana, tel.
0374/350944 - 348/6566386 [email protected].
itrovarsi senza più nulla: la
grande paura di questi ultimi
anni. È quanto successo a Wainer
Molteni, nato a Marsiglia nei primi anni Settanta e cresciuto con
i nonni a Mombello, un paese
della Brianza. Giovane brillante
e laureato in Sociologia, è diventato un clochard, ma ha saputo
rialzarsi. Un’esperienza che ora
racconta nel libro Io sono nessuno.
Storia di un clochard alla riscossa
(Baldini&Castoldi). Dopo aver
vissuto otto anni per strada, a Milano, e aver conosciuto a poco più
di trent’anni, il freddo, la fame,
la sporcizia, Molteni ha reagito e
fondato ‘Clochard alla Riscossa’,
il sindacato dei senza-casa. “L’idea di dormire su un pavimento
dove, fino a poco prima, qualcuno
ha camminato, sputato o spento
una sigaretta non è invitante. Sapere che da un momento all’altro
potrebbe arrivare un ubriacone,
un fuori di testa o un poliziotto
a disturbarti è un tormento’’, racconta.
Molteni è il prossimo protagonista del Caffé Letterario di Crema che si terrà lunedì 21 gennaio,
con inizio alle 20.45, in sala Bottesini dell’Istituto musicale Folcioni
(ingresso libero, caffé e pasticcini
per tutti, come da tradizione), organizzato con la collaborazione
della Fondazione San Domenico.
Sarà una serata molto particolare: ad accompagnare l’autore
che racconta la strada ci saranno
artisti di strada: sono previste incursioni stralunate’ della Compagnia Cippi Guitti. E non è finita
qui. L’autore, ad un certo punto
della sua vita, si è ritrovato senza più nulla. Esattamente come i
terremotati dell’Emilia. Per questo motivo ha accettato di buon
grado di collaborare a una sorta
di esperimento. L’artista cremasco Riccardo Bianchi eseguirà in
diretta dei disegni ispirati alle sue
parole e a conclusione della serata i lavori verranno messi all’asta.
Il ricavato servirà a finanziare la
trasferta dei volontari del Franco Agostino Teatro Festival che
andranno a portare una giornata
di festa nelle scuole del Comune
terremotato di Concordia sul Serchio, gemellato con Crema.
PRESENTAZIONE LIBRO: il Caduceo
omani, domenica 20
D
gennaio alle ore 16,
l’associazione culturale Il
Risveglio Onlus organizza
una conferenza e una mostra dal titolo Una lettura dei
significati nascosti nel Caduceo,
simbolo ed essenza della Medicina a cura di Roberto Provana psicologo e scrittore; sede
dell’evento la sala ex conventuale Museo Civico di
Crema, piazzetta Winifred
Terni De Gregory. Attraverso illustrazioni e riproduzioni di un simbolo, il Caduceo,
declinato nelle varie epoche storiche e civiltà, si snoda il
percorso di una concezione della medicina che ha attraversato tutte le fasi della storia umana ed è ancora presente
come emblema dell’attività medica. Il Caduceo è un antichissimo simbolo, diversamente rappresentato nelle varie
epoche e culture, ma che conduce irrimediabilmente ad
una concezione olistica e sacrale dell’intero cosmo. Secondo un antico mito, il dio Ermes, incontrando due serpenti
in lotta furiosa tra di loro, li toccò con la sua verga alata:
essi si riconciliarono e si attorcigliarono su di essa. Mezzo
secolo fa le menti di Watson e Crick hanno rivelato a un
mondo stupefatto che la suggestiva e misteriosa forma che
si esprimeva nel caduceo di un’antica divinità, nel movimento dinamico della“Kundalini” e nel divino simbolo
del Tao, era la “stessa” forma che organizza il prezioso
DNA, fondamento dinamico della vita stessa…
34 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
19
domenica 20 lunedì 21 martedì 22 mercoledì 23 giovedì 24 venerdì 25
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-1.15
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-0.45
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.30 Unomattina in famiglia. Conten
9.35 MixItalia. Rb
6.45 Unomattina. Contenitore
6.45 Unomattina. Contenitore
10.05 Quark Atlante. Docum
10.00 Linea verde Orizzonti. Rb
10.00 Unomattina occhio alla spesa. Rb 10.00 Unomattina occhio alla spesa. Rb
11.10 Unomattina storie vere. Rb
10.30 A sua immagine. Rb religiosa
11.05 Unomattina storie vere. Rb
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
10.55 Santa Messa e recita dell'Angelus 12.00 La prova del cuoco. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.30 Le amiche del sabato. Talk show 12.20 Linea Verde. Rb
14.10 Verdetto finale. Rb
14.10 Verdetto finale. Rb
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
14.00 Domenica in–L'Arena. Talk show 15.15 La vita in diretta. Contenitore
15.15 La vita in diretta. Contenitore
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 16.35 Domenica in–Così è la vita.
18.50 L'eredità. Gioco
18.50 L'eredità. Gioco
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
20.30 Calcio Coppa Italia.
Contenitore
20.35 Affari tuoi. Gioco
18.50 L'eredità. Gioco
21.10 L'isola. Serie Tv
Lazio-Juventus (semifinale andata)
21.10 I migliori anni. Show
20.40 Affari tuoi. Gioco
23.05 Porta a porta. Talk show
23.20 Porta a porta. Talk show
24.00 S'è fatta notte. Rb
21.30 L'Isola. Serie Tv
1.15 Sottovoce. Rb
1.30 Sottovoce. Rb
1.00 Cinematografo. Rb
23.20 Speciale Tg1
1.45 Rai Educational
1.50 Rai Educational
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45 Unomattina. Contenitore
6.45 Unomattina. Contenitore
10.00 Unomattina occhio alla spesa. Rb 10.00 Unomattina occhio alla spesa. Rb
11.05 Unomattina storie vere. Rb
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Rb
14.10 Verdetto finale. Rb
15.15 La vita in diretta. Contenitore
15.15 La vita in diretta. Contenitore
18.50 L'eredità. Gioco
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Calcio Coppa Italia.
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.10 Don Matteo 8. Serie Tv
Vincente Fiorentina-Roma–Vincente
23.05 Porta a porta. Talk show
Inter-Bologna (semifinale andata)
23.10 Porta a porta. Talk show
1.15 Sottovoce. Rb
1.20 Sottovoce. Rb
1.45 Rai Educational
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
7.00 Cartoon Flakes Weekend
10.30 Sulla via di Damasco. Rb religiosa
11.00 Mezzogiorno in famiglia. Conten
13.25 Dribbling. Rb sportiva
14.00 The Lying Game. Tel
15.30 Carolina Moon. Film thriller
17.05 Sereno variabile. Rb
18.05 Storm Cell–Pericolo dal cielo. Film
19.35 Cops–Squadra Speciale. Tel
21.05 Castle. Tel
21.50 Body of proof. tel
22.50 Sabato sprint. Rb sportiva
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
7.00 Cartoon Flakes Weekend
10.10 Ragazzi c'è Voyager. Rb
10.50 A come avventura. Rb
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Conten
13.45 Quelli che aspettano. Talk show
15.40 Quelli che. Talk show
17.10 Stadio sprint. Rb sportiva
18.10 90° minuto. Rb
19.35 Cops–Squadra Speciale. Tel
21.00 NCIS. Tel
21.45 Elementary. Tel
22.35 La domenica sportiva. Rb sportiva
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
9.40 Sabrina, vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
14.00 Seltz. Sketch comici
14.45 Senza traccia. Tel
15.30 Cold case–Delitti irrisolti. Tel
16.15 Numb3rs / Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Tutta colpa dell'amore. Film comm
23.15 La storia siamo noi. "Auschwitz".
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35
8.00 Asso pigliatutto. Film comm
9.20 Doc Martin. Tel
10.10 L'ispettore Derrick. Tel
11.00 Rubriche varie
12.55 Ambiente Italia. Attualità
14.55 Tv Talk. Talk show
17.00 Pane e tulipani. Film comm
20.00 Blob. magazine
20.15 Superstoria 2013. Docum
21.05 E se domani. Reportage
23.30 Amore criminale. Docum
0.50 Agenda del mondo. Rb
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50 TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Peccato d'amore. Film
8.00 Agorà. Rb
9.50 L'ispettore Derrick. Tel
10.10 La storia siamo noi. Docum
10.45 Rubriche varie
10.50 Codice a barre. Rb
12.55 La Traviata. Opera lirica
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
13.25 Passepartout. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
14.30 Mini Ritratti. Renato Carosone
13.10 Lena, amore della mia vita. Soap
15.05 Alle falde del Kilimangiaro
15.10 La casa nella prateria. Tel
18.00 Per un pugno di libri. Gioco
16.00 Geo & Geo. Rb
20.10 Che tempo che fa. Talk show
20.10 Comiche all'italiana
21.30 Presadiretta. "Irresponsabili".
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 G di Gaber. Speciale
Inchieste
23.45 Sostiene Bollani. Show (R)
24.00 Linea Notte. Attualità
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
9.30 Sorgente di vita. Rb religiosa
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Seltz. Sketch comici
14.40 Senza traccia. Tel
15.25 Cold case–Delitti irrisolti. Tel
16.15 Numb3rs / Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Voyager–La nuova era. Inchieste
23.25 Emozioni–Gold. Gigi D'Alessio
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
9.05 Finalmente arriva Kalle. Tel
9.55 Melaverde. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Cougar Town. Tel
14.10 Amici. Talent show
16.00 Verissimo. Talk show
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Italia's got talent. Talent show
24.00 Avvocati a New York. Tel
2.00 Striscia la notizia. (R)
2.55 I colori della vita. Film comm
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.50 Le frontiere dello spirito.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.00 Cartoni animati
11.00 Scooby Doo–Il mistero... Film comm
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.40 Matrix Reloaded. Film fantasc
16.30 Tiger Team–Der berg del 1000
drachen. Film avv
18.15 Life bites–Pillole di vita. Sitcom
19.00 La vita secondo Jim. Sitcom
19.25 Beverly Hills Chihahua. Film comm
21.10 Alvin Superstar 2. Fim comm
23.00 Armageddon: incubo finale.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.00 Cartoni animati
6.40 Cartoni animati
10.35 Sabrina–Vacanze romane.
8.45 Everwood. Tel
10.35 ER–Medici in prima linea. Tel
Film comm
13.00 Sport Mediaset XXL. Rb sportiva 13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
14.00 Dragon Hunter. Film fantasy
13.40 Cartoni animati
16.00 Dragonheart. Film fantasy
15.50 White collar–Fascino criminale. Tel
18.00 La vita secondo Jim. Sitcom
16.45 Chuck. Tel
19.00 Così fan tutte. Sitcom
17.40 La vita secondo Jim. Sitcom
19.15 Amore a prima vista. Film comm 19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.25 Le Iene Show
21.10 Transporter 3. Film azione
0.25 Californication. Tel
23.05 Miami Vice. Film thriller
1.30 Sport Mediaset. Rb sportiva
1.30 Undici. Rb sportiva
Film azione
Rb religiosa
10.00 Papà ho trovato un amico.
Film comm
11.55 Melaverde. Rb
13.40 L'arca di Noè. Rb
14.00 Domenica Live. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la domenica. Show
21.30 Centovetrine. Soap
23.30 Distretto di Polizia 10. Serie Tv
2.00 Striscia la domenica. (R)
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
7.50 Super partes. Rb
10.50 Ricette di famiglia. Rb
9.20 Slow Tour. Rb di viaggi
12.00 Detective in corsia. Tel
10.00 Santa Messa
12.55 La signora in giallo. Tel
11.00 Le storie di "Viaggio a"... Docum
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
12.00 Ricette di famiglia / Pianeta mare. Rb
15.30 Poirot: il mistero... Film giallo
14.40 Donnavventura. Reportage
17.00 Monk. Tel
15.30 Monk. Tel
19.35 Tempesta d'amore. Soap
16.45 Il genio della truffa. Film comm
20.40 Walker Texas Ranger. Tel
19.35 Il comandante Florent. Tel
21.30 Squadra Antimafia–Palermo oggi. 21.30 Il curioso caso di Benjamin Button.
Serie Tv
23.35 Life. Tel
Film dramm
0.45 Una vita al massimo. Film thriller
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Zelig Circus. Show
23.30 Fratelli Benvenuti. Serie Tv
2.00 Striscia la notizia. (R)
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Rescue Special Operations. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
16.50 Agatha Chistie. Film giallo
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
20.10 Quinta colonna. Talk show
23.55 Terra!. Attualità
TV
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
6.45 Unomattina. Contenitore
10.40 Come voteranno gli italiani
all'estero?. Rb
10.55 Assemblea generale Corte Suprema
di Cassazione
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Rb
15.15 La vita in diretta. Contenitore
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.10 Riusciranno i nostri eroi. Show
23.30 Tv7. Magazine
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
9.40 Sabrina, vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Seltz. Sketch comici
14.45 Senza traccia. Tel
15.30 Cold case–Delitti irrisolti. Tel
16.15 Numb3rs / Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Criminal Minds. Tel
23.40 One Man Show. Lillo & Greg
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
9.40 Sabrina vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
14.00 Seltz. Sketch comici
14.45 Senza traccia. Tel
15.30 Cold case–Delitti irrisolti. Tel
16.15 Numb3rs / Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Hawaii Five-0. Tel
21.50 Missing. Tel
23.40 L'ultima parola. Talk show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Rb
8.00 Agorà. Rb
10.10 La storia siamo noi. Docum
10.00 La storia siamo noi. Docum
10.50 Codice a barre. Rb
10.50 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Lena, amore della mia vita. Soap 13.10 Lena, amore della mia vita. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Geo & Geo. Rb
16.00 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Ballarò. Talk show
21.05 Chi l'ha visto?. Inchieste
23.20 Volo in diretta. Show
22.50 Volo in diretta. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Rb
10.10 La storia siamo noi. Docum
10.50 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Lena, amore della mia vita. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Volo in diretta. Show
22.50 Rai Parlamento. Rb
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Rb
10.10 La storia siamo noi. Docum
10.50 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Lena, amore della mia vita. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Leader. Talk show
23.05 Ritratti. "Guccini". Docum
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 La bella società. Film dramm
23.40 Italia domanda. Rb
2.00 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Extreme Makover Home Edition
Italia. Real Tv
23.20 Italia domanda. Rb
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 La grande magia–The Illusionist.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Il clan dei camorristi. Serie Tv
23.30 L'isola dei segreti. Miniserie Tv
2.00 Striscia la notizia. (R)
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
6.40 Cartoni animati
8.45 Everwood. Tel
10.35 ER–Medici in prima linea. Tel
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.40 Cartoni animati
15.50 White collar–Fascino criminale. Tel
16.45 Chuck. Tel
17.40 La vita secondo Jim. Sitcom
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 Wild–Oltrenatura. Reportage
0.30 Swarm–Minaccia dalla giungla.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
6.40 Cartoni animati
8.45 Everwood. Tel
10.35 ER–Medici in prima linea. Tel
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.40 Cartoni animati
15.50 White collar–Fascino criminale. Tel
16.45 Chuck. Tel
17.40 La vita secondo Jim. Sitcom
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 Mistero. Reportage
0.30 The vampire diaries. Tel
2.10 Sport Mediaset. Rb sportiva
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 Everwood. Tel
10.35 ER–Medici in prima linea. Tel
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.40 Cartoni animati
15.50 White collar–Fascino criminale. Tel
16.45 Chuck. Tel
17.40 La vita secondo Jim. Sitcom
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 Safe. Film azione
22.55 Pride and Glory–Il prezzo
dell'onore. Film thriller
1.20 Sport Mediaset. Rb sportiva
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 Everwood. Tel
10.35 ER–Medici in prima linea. Tel
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.40 Cartoni animati
15.55 White collar–Fascino criminale. Tel
16.45 Chuck. Tel
17.40 La vita secondo Jim. Sitcom
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 L'era glaciale 2–Il disgelo.
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Rescue Special Operations. Tel
16.35 Sette spose per sette fratelli.
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Rescue Special Operations. Tel
16.35 L'Oca Selvaggia colpisce ancora.
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Rescue Special Operations. Tel
16.35 Il grande cuore di Clara.
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.40 Hunter. Tel
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.35 La battaglia dei giganti.
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Pari e dispari. Film comm
23.45 Codice Magnum. Film pol
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Il collezionista di ossa. Film pol
23.45 Zodiac. Film pol
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 The Closer. Tel
23.10 Bones. Tel
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Quarto grado. Inchieste
24.00 L'uomo della pioggia. Film dramm
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
9.40 Sabrina, vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Seltz. Sketch comici
14.45 Senza traccia. Tel
15.30 Cold case–Delitti irrisolti. Tel
16.15 Numb3rs / Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 NCIS: Los Angeles. Tel
23.40 Rob-B-Hood. Film comm
Film avv
Film western
Speciale
Film guerra
Talent show
23.50 Supercinema. Rb
Film sentimentale
Film animazione
22.55 L'era glaciale presenta... Cartoni
23.20 Le Iene. Show
Film guerra
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
11.05 Madama Palazzo. Interviste
11.25 Ti ci porto io. Rb
11.45 Due South. Tel
12.35 Fuori di gusto. Rb
14.05 Tutta la vita davanti. Talk show
15.10 Joe Bass l'implacabile. Film
17.00 The District. Tel
18.00 L'ispettore Barnaby. Tel
20.30 In onda. Attualità
22.30 Tutti gli uomini di Rebecca. Film
0.30 Omnibus notte
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
7.00 Omnibus. Contenitore
9.50 Ti ci porto io–In cucina con Vissani. 9.55 Coffee Break. Rb
11.00 L'aria che tira. Rb
Rb
11.35 Josephine, ange gardien. Tel
12.30 I menù di Benedetta. Rb
14.05 Irma la dolce. Film comm
14.05 Il giorno dello sciacallo.
16.50 The District. Tel
Film giallo
18.00 L'ispettore Barnaby. Tel
16.50 Il commissario Cordier. Tel
20.30 In onda. Talk show
18.50 I menù di Benedetta. Rb
21.35 Rob Roy. Film avv
20.30 Otto e mezzo. Attualità
24.00 Omnibus notte
21.10 Piazzapulita. Attualità
1.15 Countdown Dimensione Zero.
23.45 Omnibus notte
1.00 Otto e mezzo. (R)
Film fantasc
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee Break. Rb
9.55 Coffee Break. Rb
11.00 L'aria che tira. Rb
11.00 L'aria che tira. Rb
12.30 I menù di Benedetta. Rb
12.30 I menù di Benedetta. Rb
14.05 Sissignore. Film comm
14.05 Captain Nweman. Film
15.50 In plain sight. Tel
15.50 In plain sight. Tel
16.50 Il commissario Cordier. Tel
16.50 Il commissario Cordier. Tel
18.50 I menù di Benedetta. Rb
18.50 I menù di Benedetta. Rb
20.30 Otto e mezzo. Attualità
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Grey's Anatomy. Tel
21.10 Le invasioni barbariche. Talk show
23.00 Saving Hope. Tel
23.55 Omnibus notte
23.55 Omnibus notte
1.05 Prossima fermata. Rb
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee Break. Rb
11.00 L'aria che tira. Rb
12.30 I menù di Benedetta. Rb
14.05 Indianapolis pista infernale. Film
15.50 In plain sight. Tel
16.50 Il commissario Cordier. Tel
18.50 I menù di Benedetta. Rb
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Servizio Pubblico. Attualità
23.45 Omnibus notte
0.55 Prossima fermata. Rb
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee Break / L'aria che tira. Rb
12.30 I menù di Benedetta. Rb
14.05 5 per la gloria. Film guerra
15.50 In plain sight. Tel
16.50 Il commissario Cordier. Tel
18.50 I menù di Benedetta. Rb
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Crozza nel Paese delle meraviglie.
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
7.15 Documentario
7.30 Chiesa nella città. Rb religiosa
8.00 Documentario
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
13.15 L'Italia a tavola. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Documentario
18.30 Vie verdi. Rb
19.30 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Vie verdi. Rb
24.00 Top Fuel Story. Rb sportiva
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.15 Documentario
7.00 Occasioni da shopping
13.00 Antologia del calcio
13.30 Novastadio. Rb sportiva
18.00 Occasioni da shopping
18.30 91° minuto. Rb sportiva
19.30 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Telefilm
24.00 Emotions
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
1.30 Telefilm
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
8.00 Documentario
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Documentario
18.30 Cartoni animati
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.45 Film
23.00 Portfolio. Rb
0.15 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15 Cartoni animati
7.45 Guerrino consiglia. Rb
8.00 Documentario
13.00 Guerrino consiglia. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Documentario
18.30 Chiesa nella città. Rb
19.00 MeteoLive
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
23.15 Telefilm
0.15 MeteoLive
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15 Cartoni animati
7.45 Guerrino consiglia. Rb
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Documentario
18.30 Cartoni animati
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Linea d'ombra. Attualità
23.00 Bobb Gear. Rb sportiva
0.30 Antologia del calcio
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
8.00 Documentario
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
13.15 Mapperò. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Documentario
18.30 CISL. Speciale
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Linea d'ombra. Attualità
23.15 Telefilm
0.30 Antologia del calcio
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Cartoni animati
7.45 Guerrino consiglia. Rb
8.00 Documentario
13.00 Guerrino consiglia. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 CISL. Speciale
18.30 Cartoni animati
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.15 Telefilm
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
Show
22.20 Zeta. Talk show
0.15 Omnibus Notte
V
TELEVISIONE
Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione ·
Televisione · Televisione 35
RADIO
ANTENNA5
CREMA
CINEMA
Convergenza d’interessi Cloud Atlas,
fra show system e politica un “film-mondo”
di MARCO DERIU (AgenSIR)
N
N
el 1999 con Matrix avevano rivoluzionato
il genere fantascienza con una nuova tecnica di effetti speciali (il bullet ballet, da allora
diventato di uso comune) e con una storia che
poneva al centro della sua narrazione il problema della virtualità con cui ci ingannano le
nuove tecnologie, oggi i fratelli Wachowski lanciano una nuova sfida al genere fantascientifico
con Cloud Atlas, una sorta di “film-mondo” che,
collegando storie ambientate in tempi e luoghi
differenti, vuole riflettere su temi complessi come il significato dell’esistenza, la vita, la
morte, l’amore, il bene e il male.
Sei storie si svolgono in parallelo, anche se
ambientate in sei epoche diverse, come se fossero presenti in un’unica dimensione senza tempo. A metà ’800 un avvocato americano si batte
contro la schiavitù; negli anni ’30 un giovane
compositore viene incastrato da un grandissimo autore presso cui lavora; a San Francisco
negli anni ’70 una giornalista cerca di svelare
un complotto per la realizzazione di un reattore nucleare; ai giorni nostri in Inghilterra un
anziano editore viene incastrato e internato
in una casa di cura da cui cercherà di fuggire;
nella Seul del 2144 un clone si unisce ai ribelli e scopre che quelle come lei sono utilizzate
come cibo per altri fabbricati; infine, nel 2321
in una Terra ridotta all’età della pietra da una
non ben identificata apocalisse, un uomo entra
in contatto con i pochi membri di una civiltà
tecnologicamente avanzata e si ribella alla tribù
dominante.
La narrazione procede con continui salti in
avanti e indietro fra queste sei storie, senza che
ci sia un montaggio analitico e cronologico a
reggere l’azione, bensì un montaggio “ideologico” che vuole dare un significato preciso a ciò
che succede e, cioè, che tutto è interconnesso,
tempi, luoghi, persone, che la vita è un continuo
modificarsi, trasmigrare di anime in corpi differenti (non a caso, vengono utilizzati gli stessi
attori per interpretare i differenti ruoli nelle varie epoche messe in scena), che il bene e il male
si fronteggiano senza soluzione di continuità
e che le nostre scelte influenzeranno chi verrà
dopo di noi. Che c’è, dunque, una responsabili-
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
SANITARIA
A CREMA UN AMBULATORIO SPECIALIZZATO
Il trapianto di cornea
a cornea è il mezzo diottrico più importante
dell’occhio, contraddistinto da robustezza e trasparenza. Queste caratteristiche del tessuto corneale
sono determinate dalla struttura multi stratificata della cornea, che è costituita da uno strato superficiale
(l’epitelio) con la sottostante membrana di Bowman,
lo strato centrale (lo stroma) e quello posteriore (l’endotelio); i primi due strati hanno una funzione protettiva e sono rigenerabili, lo stroma invece determina la
compattezza del tessuto corneale, mentre l’endotelio
mantiene la cornea in perfetta trasparenza. È evidente, quindi, che ogni strato della cornea assolve a una
specifica funzione e pertanto le patologie che compromettono l’integrità degli strati corneali riducono
la robustezza e la trasparenza della cornea stessa.
Le patologie corneali possono interessare principalmente la curvatura (cheratocono, ectasie corneali,
anomalie congenite) o la trasparenza della cornea
(distrofie corneali, traumi, patologie infettive-infiammatorie). Queste patologie determinano un grave
deficit funzionale per il paziente: in tali circostanze,
l’unica alternativa valida è la sostituzione chirurgica
della cornea malata, con trapianto di cornea o cheratoplastica.
Fino a circa 50 anni fa, il trapianto di cornea veniva eseguito sostituendo la cornea malata con una
spiantata da donatore, a tutto spessore (cheratoplastica perforante); più recentemente sono state standardizzate metodiche di trapianto lamellare della cornea
con l’intento di sostituire il solo strato di cornea malato (trapianto lamellare anteriore, trapianto lamella-
re posteriore o endoteliale), lasciando in situ la cornea del paziente e minimizzando, in questi modo, la
possibile risposta di rigetto immunitario che invece è
più frequente nella cheratoplastica perforante.
Nel nostro reparto vi è un Ambulatorio cornea dedicato alla cura e al follow-up del paziente affetto da
patologie corneali: oltre alla regolare visita oculistica, si eseguono di routine esami diagnostici quali la
pachimetria corneale, la biomicroscopia corneale
e la topografia corneale, utilissimi a un ottimale inquadramento del paziente stesso e funzionali per il
successo della chirurgia.
Dopo un accurato esame del paziente, in sala operatoria vengono svolti trapianti di cornea sia lamellare
anteriore e posteriore (DALK e DSAEK) che perforante
(PKP), con una casistica che sta crescendo continuamente e con risultati a tutt’oggi soddisfacenti.
La tecnica è rapida, con una durata variabile da 15
minuti a un’ora a seconda del trapianto da eseguire, e
indolore in quanto viene eseguita in anestesia locale
o mediante narcosi, a seconda dei casi. La degenza è,
generalmente, di una sola notte e la terapia postoperatoria consiste semplicemente nella somministrazione
di un collirio. Solitamente vengono eseguiti controlli
postoperatori prestabiliti il giorno successivo all’intervento, a 1-3-6 mesi dall’intervento e dopo un anno.
Già dopo 3 mesi, di solito è possibile avere un buon
recupero visivo con l’ausilio di una correzione con
lenti; a ogni controllo, peraltro, vengono ripetuti gli
esami diagnostici sopramenzionati per un ottimale
follow-up del paziente.
* Responsabile dell’Unità
Operativa di Oculistica
OMEOPATIA - FITOTERAPIA
Io aiuto il mio corpo ad essere più forte dell’inverno
PROMOZIONE
tà che portiamo nei confronti delle generazioni
future e che abbiamo sempre la possibilità di
redimerci, se non in una vita, almeno in quella
successiva. Che i grandi amori tragici trovano
un bilanciamento in altri grandi amori felici e
che tutto il cosmo è come dominato da un segreto equilibrio che tiene insieme ogni cosa.
Un “film-mondo”, dunque, in cui si mettono in
campo talmente tanti temi che il rischio è quello
di non approfondirne alcuno.
Ma il vero problema del film è soprattutto
l’atmosfera generale che lo domina: quella di
uno spiritualismo New Age che già in Matrix
era presente. Se quel film, infatti, era stato considerato una sorta di “cristologia” rivisitata secondo le filosofie orientali, Cloud Atlas continua
su questa strada parlando di reincarnazione, di
equilibrio cosmico, in una visione gnostica del
mondo in cui lo spirituale è immanente ed è già
dentro l’uomo. Il film dei fratelli Wachowski è
perciò l’ennesimo esempio di come, da una parte, il cinema rispecchi un desiderio di spiritualità che la società ricerca, dall’altro che a questa
domanda vengono date risposte confuse e relativiste, segno dei nostri tempi confusi.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
10.08: Rassegna stampa
locale
11.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e
intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco
della sera
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
RUBRICHE
LUNEDÌ ORE 21.15: “E
Radio” con Max Fabretto;
GIOVEDÌ ORE 21.30: “Beato
tra le donne” con Marco
Fioravanti; VENERDÌ ORE
21.30: “Mixatino Dance”
con Flash; SABATO ORE
13.15: “Dance Parade” con
Flash; DOMENICA ORE 21.30:
Replica “Mixatino Dance”
con Flash.
Città Solidale
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
L
Programmi
di PAOLA DALLA TORRE (AgenSIR)
on era difficile prevedere un picco d’ascolto per la prima puntata del 2013 di Servizio Pubblico (La7, giovedì ore 21), sapendo
che l’ospite atteso da Michele Santoro era Silvio Berlusconi.
Dopo qualche convenevole di rito, il clima si è surriscaldato, con
il padrone di casa pronto a incalzare su vari fronti l’ospite.
Temi caldi della serata erano la crisi economica e l’IMU, ma c’è
stato spazio anche per qualche affondo sulla rappresentatività di
Berlusconi nel mondo, su alcune sue sparate più o meno recenti,
sul suo ritorno in politica in vista delle prossime elezioni. A quanto
pare, era stato sottoscritto un patto fra la redazione della trasmissione e lo staff di Berlusconi in merito agli argomenti da (non) trattare.
Ma a un certo punto l’ospite ha deciso di romperlo, leggendo una
lettera con una serie di accuse indirizzate a Marco Travaglio. Il quale ha risposto con la consueta ironia (“Se fosse vero che
io sono un delinquente, mi
avrebbe fatto Presidente del
Senato”), mentre Santoro è
partito all’attacco accusando
Berlusconi di non rispettare
gli accordi e dandogli del diffamatore. Lo show di Berlusconi è proseguito fra toni accesi, mosse da palcoscenico e
qualche espressione volgare,
mentre Santoro rintuzzava
ogni sua affermazione.
Il giorno successivo, ampi stralci della telediatriba sono rimbalzati su stampa, Tv e Internet. Fra i critici televisivi, alcuni si sono
concentrati sugli eccessi dello show, altri sui presunti vincitori
e vinti, altri ancora sulle trovate sceniche dell’ex premier. Dietro
l’apparenza dello scontro, entrambi i protagonisti hanno portato a
casa il risultato atteso: Berlusconi ha visto crescere la sua popolarità
nei sondaggi, Santoro ha registrato la più alta percentuale d’ascolto
della sua nuova trasmissione.
Non ci voleva certo questo episodio per scoprire la convergenza
di interessi fra il mondo della politica e lo show system, che da
anni si tirano la volata a vicenda. La comunicazione politica fuori
dalla tv è molto più annacquata di quella che infiamma il piccolo
schermo (non soltanto nel periodo elettorale); la televisione sfrutta
la teatralità e la personalizzazione del dibattito fra leader di opposte
fazioni per generare audience, a tutto beneficio dei compensi dei
conduttori e per la soddisfazione degli inserzionisti pubblicitari.
In vista delle elezioni di fine febbraio, aspettiamoci molti altri
momenti come questi. Ma se, come cittadini, vogliamo acquisire
più chiarezza sui programmi, progetti e proposte, dobbiamo cercare altrove le risposte.
dott. MATTEO BAZZIGALUPPI *
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DOMENICA 27 GENNAIO PRESSO LA BIBLIOTECA DI CREMA
Progetto di “Living Library” al via
“Q
uando vi capiterà di trovarvi vicino a
una Biblioteca Vivente, quello che vedrete non saranno scaffali con libri di carta,
ma vedrete persone, libri in carne e ossa e soprattutto parole. La Biblioteca Vivente è un’iniziativa che ha come principale obiettivo la
trasformazione di discriminazione e pregiudizi in dialogo e in relazioni positive e di rispetto tra persone offrendo a chi legge l’opportunità di entrare in contatto con persone con cui
nella quotidianità non si ha occasione di confrontarsi e che appunto possono spesso essere
oggetto di stereotipi, pregiudizi e soprattutto
discriminazione”.
Ecco, non ci sono parole migliori di quelle
che aprono il manifesto internazionale delle
Biblioteche Viventi (Living Library) per presentare il primo progetto del 2013 targato CISVOL.
Un progetto che nasce dopo un lungo percorso iniziato nella prima metà del 2012 e che
ha portato a una partnership del Centro servizi per il volontariato con la Biblioteca di Crema diretta dalla sempre attenta Francesca
Moruzzi, e ovviamente con l’assessorato alla
Cultura del Comune di Crema guidato da Paola Vailati.
Così che il prossimo 27 gennaio, presso la
Biblioteca di via Civerchi, andrà in scena il
primo esperimento cremasco di Living Library. Persone che si raccontano, esperienze che
prendono vita. Il dettaglio delle storie che verranno raccontate sarà presentato durante la
conferenza stampa di lancio dell’iniziativa.
Sono diverse le associazioni che hanno aderito all’invito, ricercando all’interno delle loro
esperienze associati che avessero una storia
forte da narrare. Ci sono: AIMA, GAS, Associazione Donne contro la violenza, Tartavela
salute mentale, Croce Rossa Italiana, No Limits, Associazione Diabetici cremaschi.
Nei giorni scorsi, sotto l’esperta guida
dell’attore Nicola Cazzalini, i narratori si
sono impegnati per cercare di rendere un rac-
conto, e quindi un libro vivente, la loro storia.
I fruitori di questi libri viventi avranno
modo di vagare tra le varie sale della Biblioteca, nella prima delle domeniche speciali di
apertura, e di ascoltare quello che questi speciali libri hanno da narrare.
Nelle intenzioni di CISVOL e Biblioteca,
quella del 27 gennaio sarà solo la prima di
una serie di esperienze legate alla pratica della
Living Library, che nel corso degli ultimi anni
si è diffusa a macchia d’olio in tutto il mondo,
portando a galla delle storie sorprendenti e
imponendosi come mezzo di comunicazione
e di diffusione di storie, ma anche come mezzo terapico, quasi una seduta analitica.
L’ultima riunione di preparazione per il
progetto si è tenuta lunedì 15 gennaio presso
la Biblioteca di Crema. La serata è anche stata
in parte filmata dagli operatori del CISVOL.
Dalle immagini è stato tratto un piccolo video, pubblicato in questi giorni sul portale del
CISVOL (www.cisvol.it). Un filmato che tenta di
spiegare quali sono le potenzialità della Living
Library.
Gli obiettivi sono quelli dettati anche dal
manifesto internazionale: educare i cittadini a
una realtà interculturale, promuovendo una
convivenza basata sul rispetto delle diversità,
sensibilizzare il tessuto sociale rispetto a tematiche legate alle identità multiple e alla costruzione e decostruzione degli stereotipi che
da esse derivano e che si concretizzano spesso
in atti di discriminazione, presentare la diversità come un valore aggiunto e come un arricchimento del tessuto sociale.
Vale la pena di sottolineare che a Crema l’esperienza arriva sulla scorta di simili iniziative tenute in alcune grandi città: Ancona, Bologna, Ferrara, Modena, Parma, Terni,
Torino, Trento, Enna e Treviso tra le altre.
Il sito della rete italiana delle Biblioteche
Viventi si trova all’indirizzo: http://retebibliotecavivente.wordpress.com/.
36
La Cultura
SABATO 19 GENNAIO 2013
GIORNATA DELLA MEMORIA
Amministrazioni Condominiali
Comune: tornano
le iniziative
INCONTRI, VIAGGI, SPETTACOLI E
MOSTRE PER RICORDARE L’OLOCAUSTO
di MARA ZANOTTI
D
opo alcuni anni durante i quali oggettivamente il Comune di Crema non aveva organizzato in città alcun particolare evento per
celebrare il Giorno della Memoria, data che
ricorda la liberazione del campo di sterminio di
Auschwitz a opera delle truppe sovietiche e che
ricorda tutte le vittime dell’Olocausto nazista,
registriamo positivamente un cambio di rotta:
quest’anno molte sono le iniziative proposte
dal Comune per celebrare questa importante
ricorrenza. “Abbiamo organizzato e dato un
contributo come Amministrazione – spiega il
sindaco Stefania Bonaldi che ha la delega all’Istruzione – alla mostra fotografica di Francesco
Pinzi 1933-1945- Lager Europa che sarà inaugurata venerdì 18 gennaio alle 17.30 presso la Sala
Santa Maria di Porta Ripalta, in via Matteotti,
a Crema. La mostra in realtà è una tappa di un
percorso più ampio che il Comune, in particolare l’assessorato all’Istruzione, sostiene. Le altre
iniziative riguardano il viaggio della memoria e
tre conferenze sulla storia europea.” La mostra
fotografica di Francesco Pinzi presenta immagini di 31 campi di concentramento e di sterminio in Germania, Austria, Polonia, Italia e
Francia che rappresentano un “viaggio” durato
anni nella drammaticità, nella vastità e complessità del Sistema Concentrazionario. Una
documentazione ampia che può solo suggerire
una percezione in realtà comunque limitata rispetto all’immensità di quel Sistema con i suoi
10.000 campi sparsi in tutta l’Europa nazista,
fascista e collaborazionista. È una delle iniziative del progetto della Rete di Scuole Superiori
della provincia di Cremona (scuola capofila IIS
“Torriani” di Cremona) Essere cittadini europei –
percorsi per una memoria europea attiva.
Il Comune di Crema contribuisce economicamente anche al Viaggio della Memoria, legato a luoghi significativi per la storia europea;
quest’anno il viaggio sarà rivolto al sistema concentrazionario dell’Europa dell’Ovest, in Alsazia. Un viaggio della durata di tre giorni (15-1617 aprile) che prevede, partendo da Strasburgo,
la visita al Memoriale dell’Alsazia-Mosella a
Schirmeck e la visita al Centro Europeo del resistente deportato e al campo di concentramento
Nazista a Natzweiler-Struthof. Previste anche
tre conferenze rivolte agli studenti delle scuole
superiori sul tema delle storia europea.
Una conferenza è stata tenuta dal prof. Umberto Morelli, storico e docente di Storia Internazionale all’Università di Torino, il 13 dicembre del 2012. Mercoledì 23 gennaio, dalle 10
alle 12.30, Fausto Ciuffi, storico, direttore della
Fondazione Villa Emma Ragazzi ebrei salvati
terrà una conferenza su Il campo di NatzweilerStruthof nel sistema concentrazionario nazi-fascista.
In tale occasione verrà proiettato e presentato il
film-documentario In cammino con Boris Pahor,
ex deportato di Natzweiler-Struthof, scrittore
slavo di Trieste, candidato al premio Nobel per
Studio Esposito
Geometra Gennaro
Via Frecavalli 23 - 26013 Crema
Tel. 0373 259395 - Cell. 328 2217604
CERTIFICAZIONE
SIT
È
la letteratura, autore di Necropoli dove racconta la sua drammatica esperienza nel campo di
Struthof. Alla giornata del Ricordo delle vittime
delle foibe sarà dedicata l’ultima conferenza dal
titolo: Storie e memorie dal confine orientale d’Italia.
Presenti, il giorno 19 febbraio dalle ore 11 alla
ore 12,30, Fiore Filippaz, testimone del Centro
Raccolta Profughi di Padriciano (Trieste); Roberto Spazzali, storico dell’IRSML nel Friuli
Venezia Giulia (Trieste). Tutte le conferenze si
terranno nella Sala Alessandrini messa a disposizione, gratuitamente, dal Comune.
TUTTI NATI IN LIBERTÀ
A
conferma dell’attenzione del comune di
Crema per la Giornata della Memoria giovedì pomeriggio è stato presentato lo spettacolo
Tutti nati in libertà, promosso dal Comune di
Crema e in calendario sabato 26 gennaio (vigilia del giorno della Memoria) presso la sala
P. da Cemmo del Museo Civico di Crema, a
ingresso libero. “Per noi è importante rendere
la cultura accessibile a tutti e quindi il più possibile gratuita; per assicurare questo anche in tale
occasione ci siamo avvalsi della collaborazione
di due realtà associative, Alice nella città e ASP,
Associazione Scuola Pubblica” ha chiarito in
apertura l’assessore alla Cultura Paola Vailati
che ha sottolineato come, al di là dei momenti
TEATRI DI PIANURA: domani ventriloquismo
P
er la rassegna E domenica... teatro, giunta alla
15a edizione, domani, domenica 20 gennaio presso
il teatro G. Galilei di Romanengo verrà proposto
il Cigarini Puppet show, ventriloquismo, teatro di figura, teatro degli oggetti. Il
ventriloquismo è l’arte di
attribuire la propria voce
ad un’altra entità (oggetti,
pupazzi, etc) e Dante Cigarini gran burattinaio e
racconta favole è maestro
in questa arte strabiliante. Lo spettacolo è un divertentissimo viaggio nel mondo della fantasia in compagnia di Massimo Riserbo il
simpaticissimo pupazzo conduttore dello show. Inizio
spettacoli ore 15,30. Apertura cassa ore 14,30. Biglietti:
dai 4 agli 11 anni euro 5, dai 12 in poi euro 6; apertura
cassa ore 14,30. I biglietti prenotati vanno ritirati entro le
ore 15. Si consiglia la prenotazione: al tel. 0373 729263,
[email protected] dalle 13 alle 15 di domenica
al cell. 339 8181799. Un consiglio: fate un giretto su You
tube e scoprite tutti la strepitosa carica di simpatia di Dante
Cigarini e poi... domenica teatro!
La stagione serale del teatro G. Galilei proseguirà sabato
26 gennaio alle ore 21,15 con la compagnia Atir che proporrà Mater Strangosciàs di Giovanni Testori con Arianna
Scommegna.
M. Zanotti
CERTIFICAZIONE
ISO
9001
UTENSILERIA MECCANICA
RIVENDITORE
Il tavolo della conferenza stampa:
da sinistra Guerci, Leone, Vailati e Bettenzoli
to: “Nonostante ciò che si dice riguardo alla
scuola nel nostro territorio questa, pur con
limiti e difficoltà, funziona ancora bene e
questo è da ascriversi prima di tutto al lavoro
serio condotto dai docenti. A tal proposito
mi sento di avallare tutte le considerazioni
stese dal corpo insegnante dei licei Da Vinci e Racchetti (da noi pubblicate sul nostro
giornale la scorsa settimana ndr
ndr) volte a ribadire il ruolo importante e prezioso dei docenti nonostante improvvide uscite”.
Ferita aperta per la Lombardia rimane
però la questione del concorso per i Dirigenti
Scolastici che se non verrà risolto (ricordiamo che il tutto è sospeso a causa di un ricorso degli “esclusi”) potrebbe portare per il
prossimo anno scolastico alla mancanza nella Regione di 700 dirigenti titolari con tutti i
problemi che questo comporta... Una situazione che va chiusa al più presto, per il bene
degli studenti, delle famiglie, dei docenti e di
tutto il personale che nella scuola continua
a crederci.
Per il momento però “brindiamo” a questo primato della scuola cremasca e cremonese una realtà davvero d’eccellenza!
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Risultati scolastici: Crema al 1° posto
stato presentato in settimana il Rapporto sulla qualità della scuola in Lombardia
curato da Tuttoscuola e che prendeva in
considerazione alcuni indicatori per stilare
poi una vera classifica delle scuole lombarde. Premesso che queste risultano, nel loro
complesso, ben oltre la media nazionale, tale
Rapporto è fonte di non poche soddisfazioni
per Crema e per la Provincia di Cremona.
Gli indicatori presi in esame erano i seguenti: struttura e risorse, organizzazione e servizi, condizioni del personale e risultati scolastici. Ebbene per quanto riguarda i risultati
scolastici (che comprendono dati relativi alla
dispersione scolastica, al livello di apprendimento certificato dalle prove INVALSI e al numero di diplomati e loro riuscita), indicatore
che tutto sommato è quello “principe”, al 1°
posto sono risultate le scuole di Crema, di
ogni ordine e grado, sebbene la parte del leone la facciano le scuole superiori. Al secondo
posto si collocano quelle di Cremona confermando dunque un trand lusinghiero e positivo per tutta la provincia. Di soddisfazione
dunque le parole dell’assessore provinciale
all’Istruzione Paola Orini, intervenuta alla
presentazione del Rapporto che ha dichiara-
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Mara Zanotti
previsti in modo particolare per gli studenti, è
interesse del Comune di Crema rendere partecipi alle celebrazione di tale ormai consolidata
ricorrenza, tutta la cittadinanza. È quindi intervenuto l’attore Dario Leone, che ha illustrato
più tecnicamente lo spettacolo: “si tratterà di
canzoni e recitazione, ma anche i brani cantati in realtà sono pezzi di narrazione. Due momenti storici paralleli verranno confrontati: la
crisi del 1929 e quella attuale, due passaggi che
hanno portato, benché in modi differenti, alla
paura delle diversità. Ricordiamo che nei campi
di sterminio nazisti infatti non finirono solo gli
ebrei ma anche gli zingari, i disabili, gli omosessuali, i prigionieri politici... La narrazione si
avvarrà di due piani di lettura: uno prettamente
storico con testimonianze e documenti e uno
meta-storico che tenterà di mettere in evidenza
la ciclicità della storia. Sono quindi intervenuti i
rappresentati delle due associazioni che di fatto
sponsorizzano l’evento: Massimo Guerci, presidente del laboratorio culturale di Castelleone
Alice nella città ha richiamato le caratteristiche
dell’associazione che si regge da sola grazie ai
suoi molti associati e che ricorda i teatri-studio
degli anni Settanta mentre Giuseppe Bettenzoli
per l’asp ha chiarito l’importanza anche per una
realtà di genitori impegnati nella scuola di sostenere momenti “educativi” come questo che perseguono il rispetto interculturale, interreligioso
e interazziale.
Gasparini, un altro premio!
S
i sono svolte recentemente presso la Cattedrale di
Parma le premiazioni della
trentaquattresima edizione
del “Concorso Nazionale
di Poesia Religiosa San Bernardo”.
Quest’anno si è registrata
un’adesione sempre crescente con oltre duecento partecipanti. Il tema scelto per
questa edizione del premio
era Il valore dell’essere cristiani, secondo la dottrina di San
Paolo.
Al momentoi della premiazione è salito sul podio
il nostro Angelo Gasparini,
Angelo Gasparini duranate
poeta cremasco che è stato
la premiazione
premiato per un componimento intitolato Suppilca in cui l’autore sottolinea il valore
dell’amore verso il prossimo, dell’importanza della famiglia
e della vita vissuta secondo l’accoratezza dell’amore cristiano. La poesia è contenuta nel suo ultimo volume La via del
grano ed è un omaggio alla famiglie e, in particolare, a uno
zio malato, Franco.
Leggi la poesia di angelo Gasparini Supplica sul sito www.
ilnuovotorrazzo.it, nella sezione approfondimenti.
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37
SABATO 19 GENNAIO 2013
BASKET / SERIE A2
di TOMMASO GIPPONI
F
avolosa TecMar Crema. Dopo la sconfitta
nella prima di ritorno ad Alghero le cremasche domenica scorsa erano chiamate a una prova
subito difficilissima, ospitando una Sernavimar Marghera che lotta proprio con loro per il quarto posto in
graduatoria, affamata di punti e successo. Le nostre però
si sono fatte trovare pronte e hanno sfoderato l’ennesima
prestazione perfetta della stagione, controllando per tre
quarti e poi nell’ultimo addirittura dilagando fino ad arrivare a un risultato finale di 76-50 difficile da pronosticare alla
vigilia in queste proporzioni.
La TecMar c’è e lotterà fino alla fine per i traguardi massimi
in questo campionato. Sistemato il quarto posto, con le venete
ormai distanti 4 punti in classifica e con entrambi gli scontri diretti sfavorevoli, per Crema l’obiettivo ora è il terzo, occupato in
coabitazione col Sanga Milano che all’andata espugnò la “Cremonesi” di una sola lunghezza. E il calendario, proponendo una
sceneggiatura pressoché perfetta, per domani pomeriggio propone
proprio il match Milano-Crema, la partita della giornata. Le nostre ci arrivano nelle migliori condizioni mentali possibili, conscie
della propria forza ma anche del fatto che bisognerà ancora una
volta sfoderare una prestazione coi fiocchi, perché l’avversaria è
di altissimo livello. Insieme alla capolista Venezia, Milano è probabilmente la squadra che ha più talento individuale in questo torneo, potendo schierare giocatrici dall’illustrissimo passato come
Stabile, Zanon e Gottardi, e potendo contare sulla concretezza
di una tiratirce come Frantini, giocatrice che più di una volta ha
‘giustiziato’ sportivamente il Basket Team, a partire da quella tripla che nel 2006 interruppe a pochi secondi dalla fine il sogno A1
della formazione allora di coach Bacchini.
Si pensava che quel Team fosse irripetibile e invece giornata
dopo giornata questa “edizione” della compagine cremasca gli si
sta sempre più avvicinando. La soddisfazione sta nel vedere che la
squadra di oggi, a differenza di quella di allora, trova il suo nucleo
base in ragazze cremasche a tutti gli effetti cresciute nel vivaio
biancoblù; coi tempi che corrono non è cosa da poco. Quale sia
il limite effettivo di questa squadra non è una domanda che è più
il caso di porsi, visto che ogni volta arriva una sopresa. Anche
domenica con Marghera è stato così. La gara si preannunciava
difficile, e l’avversaria di primissimo livello, ma le nostre sono scese in campo con una determinazione e una consapevolezza nei
propri mezzi da grandissima. Hanno difeso alla grande sin dal primo possesso, concedendo solo 7 punti alle quotate avversarie nel
primo quarto. E anche se ne hanno segnati solo 11 perché i tiri, se
pur buoni, non ne volevano sapere di entrare, hanno continuato a
spingere sull’acceleratore.
E così nel secondo parziale si è toccato il più 10, e nel terzo
il più 15. Ogni volta che Marghera provava a riaprire il match,
poi arrivava subito un contro-parziale tremendo, fino all’ultimo
decisivo, quando la TecMar ha dilagato fino a più 26. Tutte hanno
saputo essere protagoniste.
Da una Losi che ha segnato quando contava e che comunque
ha saputo coinvolgere nel modo corretto le compagne, a una Capoferri protagonista nella prima metà tanto quanto Caccialanza
nell’ultimo periodo, a una Gilda Cerri soprattutto, dominante
sotto le plance col top stagionale in punti e rimbalzi con 16 e 15.
Domani, per espugnare il parquet di un Sanga voglioso di riscatto
dopo la sconfitta in volata sul campo della capolista Venezia servirà l’ennesima prova maiuscola, e forse anche qualcosa di più.
Tec-Mar Crema-Sernavimar Marghera 76-50
(11-7; 30-20; 48-36)
TecMar Crema: Conti (0/2), Biasini (0/1), Capoferri 12 (5/7,
0/3), Sforza 2 (1/2), Caccialanza 10 (2/3, 2/6), Losi 19 (2/7,
3/10), Cerri 16 (6/8), Gibertini 3 (1/3), Rizzi 5 (0/1, 1/2), Picotti
9 (4/4, 0/1). All. Giroldi.
Risultati 2a ritorno: Udine-Biassono 76-40; Assi Manzi Cremona-S. Martino 43-76; Broni-Muggia 67-58; Valmadrera-San
Salvatore 66-63; TecMar Crema-Marghera 76-50; Venezia-Milano 62-60; Cagliari-Alghero 52-65.
Classifica: Venezia 28; S. Martino 26; Milano 22, TecMar
Crema 22; Udine 18, Marghera 18; Alghero 16; Broni 14, San
Salvatore 14; Valmadrera 10, Muggia 10; Assi Manzi 6; Cagliari
4; Biassono 2.
Prossimo turno: Biassono-Virtus Cagliari; S. Martino-Marghera; Muggia-Valmadrera; Alghero-Assi Manzi Cremona; San
Salvatore-Udine; Sanga Milano-TecMar Crema; Venezia-Broni.
Favolosa Tec-Mar!
Marghera è battuta
Qui sopra la Cerri,
tra le migliori in campo,
a canestro;
nella foto a lato
le ragazze biancoblù
festeggiano la vittoria
e il terzo posto
in classifica
ALLA TECMAR
DOMANI SERVIRÀ
UN’ALTRA
IMPRESA
PER BATTERE
LA SANGA
MILANO
SUL SUO PARQUET
PERGOLETTESE: due pareggi con l’amaro...
R��������–G��. B
di FEDERICA DAVERIO
Alzano Cene - Ponte Isola
Pergolettese - Lecco
Caravaggio - Darfo Boario
Caronnese - Trento
Mapello - Mezzocorona
Montichiari - Aurora Seriate
Olginatese - Castellana
Pro Sesto - Seregno
St Georgen - S. Angelo
Voghera - F. Perginese
L
a Pergolettese ha giocato due gare in quattro
giorni portando a casa due punti.
Due pareggi per 1 a 1 che lasciano decisamente l’amaro in bocca anche se sono maturati
in maniera diversa.
Domenica scorsa i cremaschi infatti erano in
trasferta contro la Castellana. La gara si è sbloccata poco dopo la mezz’ora del secondo tempo grazie a una rete trasformata dal capitano
gialloblù Scietti. Il colpo di scena però arriva a
tempo praticamente scaduto (quinto minuto di
recupero dei quattro assegnati... ndr): l’arbitro
vede una trattenuta di Davini in area ai danni di
Graziani e concede il penalty ai padroni di casa
della Castellana che acciuffano così il pareggio
a gara terminata.
Tanta amarezza quindi in casa della Pergolettese che oltre a veder sfumare i tre punti di una
vittoria quasi conquistata, ha perso anche il capitano Scietti che, protestando a fine gara, per
doppia ammonizione è stato espulso e quindi ha
dovuto saltare la gara contro il Lecco.
I cremaschi non hanno nascosto di aver pensato a un effetto sortito dalle dichiarazioni pesanti
di mister Gaburro dell’Aurora Seriate della settimana precedente: ‘casualmente’ dopo aver gridato ai quattro venti che la Pergolettese sarebbe
stata favorita dagli arbitri, la squadra cremasca
viene punita con un rigore molto dubbio al novantacinquesimo... ai posteri l’ardua sentenza...
Turno infrasettimanale poi mercoledì al Voltini
P������� �����
con il blasonato Lecco. Finalmente il pubblico
nella curva ospite e un clima che per un attimo
ha fatto ritornare la mente alle partite di categorie superiore che si era abituati a disputare fino
a qualche mese fa. Stavolta i cremaschi sono
andati sotto di un gol (Castagna) alla mezz’ora del secondo tempo e, grazie a una buona
reazione dei ragazzi, il pareggio è arrivato
con Chiurato allo scadere. Non sono tanti due
punti in due partite, ma la vetta è ancora lì a
portata di mano: Ponte Isola 48 e Pergolettese
45 e domani pomeriggio, neve permettendo, le
due squadre si affronteranno nell’attesissimo big
match. All’andata al Voltini ebbero la meglio gli
uomini di Venturato che superarono la compagine allenata da Porrini per 2 a 1. Inutile dire che
la speranza è quella di bissare tale successo e
raggiungere finalmente il primo posto.

Porte
ap
saba erte
to 19
e do
men
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0
Aurora Seriate - Alzano Cene
Castellana - Montichiari
Lecco - Caravaggio
F. Perginese - Caronnese
Trento - MapelloBonate
Ponte Isola - Pergolettese
Seregno - Olginatese
Mezzocorona - Pro Sesto
Darfo Boario - St Georgen
Sant’Angelo - Voghera
C��������� ����� �
Ponte Isola 48; Pergolettese 45; Caronnese 44; Olginatese 41; Voghera
38; Lecco (-3) 35; Castellana 34;
Montichiari 33; MapelloBonate 31,
Caravaggio 31; Alzano Cene 28, Aurora Seriate 28; Seregno 26; Darfo
Boario (-1) 24; St. Georgen 21, Pro
Sesto 21; F. Perginese 20; S. Angelo
13, Mezzocorona 13; Trento (-1) 11
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38 Calcio
SABATO 19 GENNAIO 2013
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Crema avanti tutta,
Rivoltana beffata
DI FIORENTINI IL GOL-VITTORIA DEI NEROBIANCHI SULL’ARCELLASCO.
I RIVIERASCHI BATTUTI A SAN COLOMBANO IN ZONA CESARINI
A
l 50’ Fiorentini ha splendidamente materializzato un traversone basso di Groppelli regalando i
tre punti al Crema, che da novembre
sa solo vincere. Con quello di domenica scorsa sono cinque le vittorie in
rapida successione dei nerobianchi.
E la classifica è un bel vedere, autorizza a sognare: 5° posto, (zona playoff) 30 punti al giro di boa, frutto di
8 vittorie e 6 pareggi (3 sole sconfitte), 19 reti fatte, 13 subite.
Domani al “Voltini” sbarcherà il
Sondrio, ora piazzato alle spalle dei
ragazzi di mister Maurizio Lucchetti, che ha elogiato la truppa per la
vittoria di misura, ma ampiamente
meritata, sull’Arcellasco, evidenziando la compattezza del gruppo,
capace di soffrire e di colpire al momento giusto. Domenica il Crema
ha centrato l’obiettivo rispondendo
come si deve alle sollecitazioni del
mister, costretto peraltro a effettuare
una sostituzione dopo appena 10’:
out Profeta, dentro Longari, esterno
votato a offendere. I nostri hanno
subito assunto il comando, ma sono
R��������-G��. B
Ardor Lazzate-V. Brembana
Cavenago-Giussano
Ciserano-Zanconti
Crema-Arcellasco
Desio-Mariano
Giana-Cantù S. Paolo
Real Milano-Sondrio
Sancolombano-Rivoltana
Trevigliese-Base 96
riusciti a regalare la prima emozione
attorno al 30’ quando, sugli sviluppi
di un calcio di punizione, Groppelli ha sparato addosso al portiere.
Al 37’ Marchesini avrebbe potuto
gonfiare la rete avversaria, ma la sua
conclusione da ottima posizione è
stata deviata sopra la traversa.
In avvio di ripresa i nerobianchi
hanno ingranato le marce alte e al
49’ Lera, sul diagonale di Pelizzari,
ha ciccato da pochi passi dalla porta. Fatte le prove generali del gol, è
arrivata la botta vincente di Fioren-
TERZA CATEGORIA
Finalmente si riparte
D
opo intense settimane
di preparazione è giunto il momento della ripresa
anche per le formazioni che
militano in Terza categoria.
“Finalmente”, ha esclamato qualcuno dei protagonisti desideroso di scendere di
nuovo in campo.
E speriamo che il nevischio sceso nelle ultime ore
non blocchi anche le sfide
di domani.
In vero, un assaggio di
campionato si è già avuto lo
scorso weekend con alcuni
recuperi, peraltro importanti per la classifica.
Il Pieranica, la squadra
che ha giocato meno all’andata per i continui rinvii, è
tornata a vincere contro il
Casaletto Ceredano e si è
regalata il primo posto in
classifica, superando Pianenghese e Scannabuese.
I pieranichesi, sono tra le
formazioni ancora ferme a
13 gare giocate, quindi hanno la possibilità di allungare davvero.
Una vittoria, quella col
Casaletto, meritata: dopo
l’autorete di Meleri gli
uomini di Rossi hanno pareggiato con Ferrari, ma il
Pieranica ha reagito chiudendo il discorso con le reti
di Mazzoleri e Fois.
Ottima vittoria anche per
l’Aurora Ombriano, che
ha espugnato il terreno del
San Carlo per 3 a 1, dopo
essere stata in svantaggio
per la rete di Cirak. Bertoli, Magro e il solito bomber
Pascuzzi hanno rimesso le
cose a posto e permesso agli
ombrianesi di assestarsi al
quartro posto.
Ancor più rotonda l’affermazione dell’Oratorio
Offanengo nel match con la
Frassati di San Bernardino.
5-0 il risultato finale, con
gol di Ballarini, Nichetti,
Di Pietro e Rancati (per
lui una bella doppietta). La
gara era già finita dopo soli
20’. I boys di Offanengo
guidati da Ivo Sacchi sono
0-2
3-1
6-2
1-0
2-1
4-1
2-2
1-0
2-1
C���������
Giana 45; Ciserano 37; Sancolombano 34; Cavenago 32; Crema 30;
Trevigliese 29; Sondrio 29; Base 96
25; Ardor Lazzate 24; Desio 23;
Mariano 22; Arcellasco 19; Valle
Brembana 18; Rivoltana 18; Real
Milano 17; Zanconti 10; Giussano
7; Cantù S. Paolo 2
tini. L’Arcellasco ha provato a reagire creando un’unica occasione in
90’. Il Crema, scampato il pericolo,
negl ultimi 30’ ha chiuso i varchi,
strappando applausi.
Domani contro il Sondrio ci vuole questo Crema.
La Rivoltana è stata beffata in
zona Cesarini a San Colombano
dopo aver giocato in inferiorità numerica dal 37’ per l’espulsione di
Castelli, andata di traverso ai dirigenti rivieraschi. Ottimo l’esordio
tra i pali di Riboli: ha effettuato in-
dati in forte crescita e negli ambienti di Terza sono
indicati come una delle formazioni in grado di lottare
per le prime posizioni. Staremo a vedere.
Tra le gare già andate in
scena va ricordata anche la
sconfitta del Calcio Crema
per 3 a 1 con il Casale Vidolasco, con doppietta di
Folletti per gli ospiti.
Tra 24 ore, campi permettendo, riprenderà il
campionato, con altre sfide
decisive: tra queste le gare
d’alta classifica Sergnanese-Pieranica e Ombriano
Aurora-Pianenghese che diranno qualcosa in più sugli
obiettivi di queste società.
Per la Scannabuese non dovrebbero esserci problemi
contro la Frassati. In città
il derby Calcio Crema-San
Luigi, con i secondi dati per
favoriti.
Luca Guerini
P������� T����
Calcio Crema-S. Luigi Crema
Camisanese-Casaletto Cer.
CR81 Duemila-S. Carlo Crema
Madignanese-Agnadello
Ombriano-Pianenghese
Or. Frassati-Scannabuese
Or. Offanengo-Casale Cr.
Sergnanese-Pieranica
Q
Il nerobianco Longari
(Per la foto si ringrazia la Società)
P������� T����
Zanconti-Ardor Lazzate
Giussano-Base 96
Mariano-Cavenago
Real Milano-Ciserano
Cantù S. Paolo-Desio
Arcellasco-Giana
Valle Brembana-Sancolombano
Crema-Sondrio
Rivoltana-Trevigliese
terventi strepitosi e dato sicurezza
all’intero reparto. L’altro neo acquisto, il centravanti Valli, ha avuto pochi rifornimenti, ma ha confermato
di avere stoffa.
Il diesse Bruno Sesani ha visto
una buona Rivoltana: “Non meritavamo la sconfitta. Sullo 0 a 0 abbiamo avuto la palla del vantaggio con
Cereda. Un pareggio avrebbe dato
morale e portato entusiasmo”.
Domani, a domicilio contro la
Trevigliese, sarà l’ora del riscatto?
El
PRIMA CATEGORIA
Il girone di ritorno
non inizia bene
N
Marco Guerini, difensore
dell’Oratorio Offanengo
Chieve e Luisiana,
errori da evitare
on si può certo dire che il girone di ritorno sia cominciato
bene per le formazioni di casa nostra. Solo il Castelleone ha vinto
(contro il S. Stefano, secondo, peraltro in modo netto e convincente!) il proprio match, il più difficile
di giornata per le cremasche.
Il Palazzo Pignano ha guadagnato un punto in casa con l’Acop
Zelo (nella ripresa, purtroppo, s’è
fatto recuperare le due reti di Cerri
e Malusardi), mentre tutte le altre
hanno rimediato pesanti sconfitte,
o nel punteggio o per i risvolti che
hanno avuto in classifica. Ma partiamo dalle notizie positive.
I gialloblù guidati da Severgnini sono ripartiti col piede giusto,
mostrando una condizione fisica
invidiabile. Previati e il neo entrato Stefanoni gli autori delle reti
decisive che hanno steso una delle
migliori formazioni del torneo. I
castelleonesi ora sono a 21 punti
a metà classifica, comunque a un
passo dai playoff, in virtù di una
graduatoria davvero “corta”.
L’Offanenghese non è riuscita a
sfruttare lo stop dei lodigiani per
superarli in classifica: con la Quinzanese è finita 1-2 anche se i nostri
hanno giocato come al solito. E
dire che la gara si era messa bene.
Al 17’ il bomberino Dragoni ha siglato il vantaggio da calcio piazzato. I bresciani, poi, hanno alzato il
baricentro, pareggiato e superato i
giallorossi. Peccato.
Stesso risultato per l’Agnadel-
SECONDA CATEGORIA
Il Monte vince
e si piazza terzo
C
on un gol per tempo, il Monte Cremasco ha espugnato il
rettangolo dell’Oratorio Sabbioni e si è piazzato al terzo posto.
La Doverese di Mario Caccialanza, grazie al gol dell’esperto
difensore Catenio, ha strappato
l’intera posta al Trescore, portandosi in acque tranquille.
La Spinese non è riuscita a
piegare la Cappuccinese e s’è dovuta accontentare della divisione
della posta.
Domani, tutti in campo (terreni permettendo) per gli ultimi
recuperi. Il calendario metterà
a confronto Ripaltese-Acos Treviglio, big-match della giornata.
I “marèi” faranno di tutto per
rallentare la capolista, anche se il
compito cui sono attesi non è del
tutto agevole.
Il Monte ha dominato la scena per lunghi tratti, meritando la
vittoria conquistata in casa di un
Oratorio Sabbioni poco reattivo:
raramente, infatti, la squadra di
Soldati ha minacciato la porta
difesa da Aiolfi, peraltro ben protetto dai compagni di reparto.
L’undici di Consolino ha
sbloccato il risultato al quarto
d’ora con una bella conclusione
di Zanini dal limite: incolpevole
Bonara. La reazione dei padroni
di casa non è stata pronta e al 30’
i muccesi sono andati vicinissimi
al raddoppio (palo di Sarra da
buona posizione).
Nelle battute iniziali di secon-
ualche errore di troppo sottoporta, sia del Chieve che
della Luisiana, e così la squadra
di Bianchetti ha dovuto accontentarsi del pari, mentre i pandinesi sono rimasti a secco.
Il Chieve ha sbloccato il risultato al 4’ su rigore – che ha suscitato le proteste degli ospiti – trasformato da Sangiovanni.
Il Codogno ha pareggiato
il conto al 72’ con un colpo di
mano di Corbellini. Contestatissimo il gol dei lodigiani, ma
l’arbitro non è tornato sulla sua
decisione e un minuto più tardi
ha sorvolato su un netto fallo da
penalty del portiere ospite ai danni di Akoiblin.
Al di là di questi episodi, su
cui s’è discusso dopo il fischio di
chiusura, il Chieve deve recitare
anche un po’ di mea culpa per alcune occasioni sciupate, sia nel
primo tempo che nella seconda
frazione. “Specie nei primi 45’,
quando abbiamo avuto diverse
situazioni favorevoli al raddoppio, avremmo potuto fare di
più”, ha sostenuto a bocce ferme
mister Danilo Bianchetti.
Crisi nera per la Luisiana. La
compagine cara al presidente
Garbelli ha avuto diverse occasioni da gol, ma non ha saputo
sfruttarle ed è uscita con le ossa
rotte dal confronto con una diretta concorrente alla salvezza,
lese, sconfitta 2-1 in casa dall’Orceana, diretta avversaria per la
salvezza. Almeno sino a domenica
scorsa: ora i bresciani sono scappati in avanti di 7 lunghezze. Oltre al
danno la beffa, con il nuovo acquisto (dal Chieve) Forcati espulso per
reazione a tempo scaduto.
Detto del ko del San Paolo Soncino con il Real Casal – la capolista
non ha fatto sconti nel 3-1 finale,
dimostrando di essere superiore
pur di fronte a un ottimo S. Paolo – vanno registrate anche le due
cadute di Vaiano e Salvirola.
L’Excelsior ha perso 4-1 col S.
Biagio, in una sfida-salvezza condizionata dall’espulsione di Baratella dopo appena 20’ di gioco. Di
Soldati il gol della bandiera, ormai
sul 4-0. Il Castelverde s’è dimostrato squadra tosta e il Salvirola ne ha
preso atto, subendo tre reti e realizzandone solamente una, al 90’,
con Bonetti, pericoloso anche in
altre circostanze.
Domani, fari puntati sul derby
Salvirola-Excelsior, squadre bisognose di vincere. L’Offanengo dovrebbe riprendere a correre contro
il S. Biagio; il Castelleone è atteso
alla prova del nove con l’Orceana,
con gli stessi punti in classifica.
LG
da frazione i locali hanno osato
con Marzagalli, ma s’è trattato
solo di una fiammatina.
Al 58’ gli ospiti hanno nuovamente lasciato il segno con Sarra, mandando di fatto la pratica
in archivio a loro favore.
ORATORIO SABBIONI: Bonara
(Cassano), Marzagalli (Brindani), Stabilini, Vanini, Piantelli,
Barca, Giorgini, Cotelli, Braguti
(Cappelli), Cadregari, F. Patrini.
MONTE CREMASCO: Aiolfi, Ferri, Polizzari Fasoli (Villa), Somenzi (Pellegrini); Mari, Severgnini, Zanini, P. Patrini, Sarra,
Familiari, Marco Severgnini.
Terzo successo in rapida successo della Doverse dopo l’arrivo
di mister Caccialanza. A Trescore è stato decisivo il gol di Catenio, lesto a insaccare su azione
d’angolo: correva il 40’.
I padroni di casa sono parsi più
vivaci nella ripresa, ma non hanno mai severamente minacciato
la porta difesa da Robustelli.
TRESCORE: Monti, Schiavini,
Fugazzola (Guerriero); Bonetti,
Grasselli, Conca, Gargioni, Lupi
Timini, Poiaghi (Barbieri), Cadregari, Pinardi (Crotti).
DOVERESE: Robustelli, Poerio,
Bettinelli, Giamone (Cinquan-
R��������-G��. F
Gessate-Soresinese
Settalese-casalbuttano
Luisiana-Paullese
Chieve-Codogno
Tribiano-Montanaso
Sangiulianese-Fanfulla
Casalmaiocco-Vignate
Melegnano-Acc. Sandonatese
1-0
4-0
0-1
1-1
2-3
1-5
0-1
1-1
C���������
Fanfulla 32; Acc. Sandonatese 32;
Settalese 31; Vignate 27; Melegnano 25; Casalmaiocco 22; Tribiano
21; Casalbuttano 21; Chieve 18;
Gessate 17; Paullese 17; Montanaso 15; Soresinese 15; Codogno 14;
Luisiana 13; Sangiulinaese 8
P������� �����
Tribiano-Acc. Sandonatese
Gessate-Casalbuttano
Settalese-Codogno
Luisiana-Fanfulla
Casalmaiocco-Melegnano
Chieve-Montanaso
Vignate-Paullese
Sangiulianese-Soresinese
la Paullese, che ha colpito al
21’, quindi è stata graziata a più
riprese dai pandinesi, a volte eccessivamente precipitosi.
“Sono pronto a farmi da parte”, ha confessato al fischio di
chiusura il generoso mister Paolo
Premoli, che ha incassato nuovamente la fiducia della società.
el
R��������-G��. H
Agnadellese-Orceana
Quinzanese-Offanenghese
Salvirola-Castelverde
Oriese-Casalpusterlengo
S. Biagio-Excelsior
Formigara-Or. Senna Lod.
Castelleone-C.S. Stefano
Real Casal-S. Paolo Soncino
1-2
2-1
1-3
1-1
4-1
2-1
3-0
3-1
C���������
Real Casal 31; C. S. Stefano 26;
Offanenghese 24; Quinzanese
24; Formigara 22; Castelverde 22;
Casalpusterlengo 22; Castelleone
21; Or. Senna Lod. 21; Orceana 21; S. Biagio 20; Oriese 18;
Salvirola 17; Agnadellese 14;
Excelsior 11; S. Paolo Soncino7
P������� T����
Formigara-C. S. Stefano
Agnadellese-Casalpusterlengo
S. Paolo Soncino-Castelverde
Salvirola-Excelsior
S. Biagio-Offanenghese
Quinzanese-Or. Senna Lod.
Castelleone-Orceana
Real Casal-Oriese
ta), Catenio, Frisoli, Marziali,
Bramati, Brunetti (Bonizzi), Bastici, Pedrinazzi.
Su un terreno al limite della
praticabilità, la Spinese ha faticato a prendere le misure alla Cappuccinese, che è riuscita a sbloccare il risultato alla mezz’ora.
La reazione degli uomini di G.
Conca ha fruttato il pari di Migliarese al 37’ e il sorpasso firmato da Piccichino al 41’; al 64’ la
rete dei bergamaschi per il definitivo 2 a 2.
SPINESE ORATORIO: Patrini,
Bettini, Morandi, Piccichino,
Lorenzetti, Invernizzi (Prandelli); Lavarelli (D. Conca), Calvi,
Paternoster, Mastromatteo (Bonfigliuoli), Migliarese.
El
P������� T����
Bagnolo-Trescore
Calcense-Or. Sabbioni
Doverese-Cappuccinese
Fontanella-Spinese Or.
Monte Crem.-Romanengo
Juventina Covo-Crespiatica
Ripaltese-Acos Treviglio
Vidalengo-Castelnuovo
Sport 39
SABATO 19 GENNAIO 2013
VOLLEY C
Tutti i risultati
delle partite
C
on una giornata d’anticipo rispetto ai programmi, la Alkim Banca
Cremasca ha agguantato il terzo posto del girone C della serie C
femminile. Grazie al successo per 3-0 ottenuto sabato nel match casalingo con la Bracco Pro Patria, infatti, la squadra di Alessandro Cè ha
raggiunto quota 27 in classifica scavalcando il Vobarno. Per la verità la
Alkim non si trova solitaria sul gradino più basso del podio, ma insieme
al Rezzato. La squadra bresciana risulta in vantaggio sulle cremasche
per una leggerissima differenza nel quoziente punti, avendo le due contendenti anche lo stesso quoziente set (2.1429). La contesa con la Pro
Patria non ha presentato eccessive difficoltà per il sestetto cremasco che,
trascinato da una incontenibile Martina Ginelli autrice di ben 23 punti,
ha archiviato il successo con i parziali di 25-18, 25-15, 25-20). “Non
possiamo certo dire di aver dominato il match – ha riconosciuto al termine il tecnico cremasco Alessandro Cè – ma di sicuro siamo stati bravi
a controllarlo. Nella parte iniziale dei set, infatti, si procedeva appaiati e
poi riuscivamo a imprimere la necessaria accelerazione per evitare problemi e andare a chiudere in scioltezza”. Questa sera la Alkim Banca
Cremasca chiuderà le fatiche della fase ascendente del torneo andando
a far visita al Magenta, ultimo in classifica. Nel girone C maschile il
Volley Offanengo 2011, sceso in campo per la prima volta dopo la sosta
natalizia, è stato sconfitto per 3-2 (25-20, 17-25, 20-25, 29-27, 15-13) in
casa della Volley Milano. Questa sera nel match casalingo con la Dst
Volley 89 i ragazzi di Mazzoleri, che occupano attualmente la quarta
posizione con 21 punti all’attivo, dovrebbero incamerare i punti necessari per garantirsi l’accesso ai playoff promozione.
*******
Ancora un successo per 3-0 (25-16/25-14/25-23), l’undicesimo consecutivo su dodici successi sino a ora conquistati, per la Trony Offanengo che, a una sola partita dalla fine del girone d’andata, si conferma
sempre più padrona del girone B della serie C femminile. A fare le spese
della “potenza distruttrice” della corazzata offanenghese questa volta è
toccato al Novate Volley che solo nel terzo set è riuscito a impensierire
il team di coach Bergamaschi. La formazione di Offanengo questa sera
chiuderà l’andata sul difficile campo del Sanda Monza. Nello stesso girone la Pallavolo Vailate non è riuscita a cancellare la pesante sconfitta
patita nel derby. Le cremasche hanno rimediato un nuovo “cappotto”
sul campo della Lame Perrel Chignolo d’Isola (25-14, 25-16 e 25-22).
Questa sera di fronte il pubblico amico il Vailate chiuderà l’andata ospitando il Gussago, terz’ultimo della classe.
Giuba
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S
Erogasmet: ko a Pisogne
tm
Iseo Serrature Pisogne-Erogasmet Crema 68-62 (16-23; 31-37; 45-49)
Erogasmet Crema: Denti 12 (3/11), Ferri (0/3, 0/2), Galletta (0/1,
0/2), A. Bianchi 19 (5/11, 2/11), Persico 7 (3/8), Dedda, Ca. Bianchi ne,
Fontana ne, Cardellini 11 (3/5, 1/2), Anzivino 13 (3/7, 1/1). All. Galli.
Volley B1: la Reima torna a vincere!
E
PALLANUOTO
D
opo una lunga attesa i dirigenti federali della pallanuoto
lombarda hanno regolato i vari
campionati di loro competenza e,
ovviamente tra le società maggiormente interessate c’è la Pallanuoto
Crema, anche quest’anno sponsorizzata dai Supermercati Punto
Sma. La società cara al fondatore
Francesco Parietti anche nel 2013
sarà in acqua con quattro squadre:
la formazione di punta, guidata
da Massimo Parietti, parteciperà
al campionato di Promozione; la
squadra Under 17 che parteciperà
al proprio campionato agli ordini
di mister Luca Mussi; la squadra
Under 13 che inizia questa sera
una sorta di precampionato a cinque squadre (inventato dai tecnici
regionali) e poi inizierà il torneo
vero e proprio. A dirigere il gruppo c’è il confermato Giovanni
Marchesi, mentre il fratello Diego
guiderà ancora la nidiata dei piccoli dell’Aquagol. Si tratta in tutto
di una cinquantina di atleti che
puntano soprattutto a divertirsi, a
seguire gli ordini e le aspettative di
tecnici e dirigenti e a prendersi il
maggior numero di soddisfazioni
nel corso dei vari campionati.
contrato per la prima volta, aveva appunto chiesto
di giocare come sapevano e di dimostrare che non
valevano l’ultimo posto della classifica. E loro, con
determinazione e voglia di riscatto, sono riusciti a
centrare l’obiettivo della vittoria”.
Quindi che idea si è fatto della squadra? “Di un
complesso sicuramente che ha elle buone potenzialità – ha proseguito Gazzotti – anche se vi sono evidenti limiti che dovremo cercare di superare con il lavoro soprattutto per quanto riguarda la gestione delle
palle facili, il superamento di quella paura esagerata
di vincere che anche oggi è emersa nell’ultimo set e
il mantenimento di un certo ordine in campo. Per la
verità non conosco ancora bene il valore dei nostri
avversari, ma sono convinto che, come mi è stato
detto, questa squadra possa valere di più dell’ultimo
posto della classifica. A tratti, anche oggi, ho visto
la squadra che piace a me, con la bava alla bocca e le
vene gonfie dalla tensione: è questo che chiederò ai
giocatori da qui alla fine del campionato”.
Grazie ai tre punti conquistati con Olbia, la Reima ha abbandonato l’umiliante ultimo posto della
classifica, salendo a quota 10 in graduatoria e riducendo a 5 i punti di distacco dalla zona salvezza.
Domani alle 18 i “blues” chiuderanno il girone
d’andata a far visita al Cisano Bergamasco, rimasto
mestamente a chiudere il gruppo con soli 7 punti
all’attivo.
Giulio Baroni
BOCCE: cercansi istruttori per le scuole!
A
D
confitta che brucia per l’Erogasmet Crema domenica scorsa a
Pisogne. Brucia perché arrivata in
volata, 68-62, al termine di una gara
che i cremaschi avevano controllato
per larghissimi tratti. E oltre a questo è negativa per la classifica, in un
turno che vedeva un paio di scontri
diretti di alta classifica che hanno
lanciato Piadena e Orzinuovi, ora
entrambe davanti a Crema alle spalle
della capolista Montichiari.
E il calendario non strizza decisamente l’occhio ai cremaschi. Stasera
alle 21 infatti ospite di Denti e compagni sarà proprio la prima della classe, la corazzata apparentemente inaffondabile che sembra indirizzata a
vincere a man bassa la regular season e quindi a conquistare la promozione diretta alla categoria superiore. Per vincere Crema dovrà offrire una
prova probabilmente ben oltre i propri limiti. Finora Montichiari ha perso
una sola volta in questo campionato.
Era la prima giornata d’andata e a imporre lo stop a sorpresa ai bresciani fu proprio l’Erogasmet, che sfoderò una prestazione sublime ma
che approfittò anche di assenze e di equilibri ancora non perfettamente
raggiunti da parte degli avversari. Oggi probabilmente le situazioni sono
invertite. Montichiari è al completo e ha trovato la quadratura del cerchio,
e vince tutte le partite con larghi scarti. Crema invece, dopo un inizio
sopra le righe che l’aveva portata a essere anche capolista solitaria, è alle
prese con tante assenze importanti, e proprio per questo fa fatica a giocare
al meglio. Sul piano dell’impegno non si può dire nulla ai biancorossi, che
anche a Pisogne hanno lottato con le unghie e con i denti. Erano partiti
benissimo, con un 13-0 di grande personalità, avevano contenuto anche
bene per tutta la prima metà di gara tutti i tentativi di rimonta dei padroni
di casa, come anche nel terzo quarto avevano saputo riportarsi avanti nel
punteggio. Nel periodo decisivo però la pressione di Pisogne si è fatta
insostenibile. La difesa cremasca ha quindi iniziato a scricchiolare ma
soprattutto è stato l’attacco ad andare in tilt, con scelte forzate e quasi
esclusivamente da lontano, invece che attaccare il canestro, segno forse
che le rotazioni ridotte nei finali tirati portano anche, come è logico che
sia, stanchezza. Pisogne ha quindi potuto condurre in porto un successo
per sé pesante, che lascia l’amaro in bocca a Crema.

PALLAVOLO REIMA CREMA – MERIDIANA
FLY OLBIA: 3-1 (25-21, 18-25, 25-22, 25-19)
ra dall’ormai lontanissimo 14 ottobre del 2012
che le note di “We are the champions” non salutavano la fine di un match della Pallavolo Reima
Crema. Finalmente domenica scorsa, dopo un’infinita attesa durata 10 turni, i “blues” ce l’hanno fatta
a interrompere il lungo digiuno di vittorie che li aveva fatti precipitare all’ultimo posto della classifica
del girone A della serie B1. Il ritorno al successo di
Egeste e compagni è coinciso con il cambio di allenatore e l’esordio del tecnico emiliano Marco Gazzotti, subentrato sabato al timone del vascello cremasco
al posto del dimissionario Vittorio Verderio, non
poteva essere migliore.
La Pallavolo Reima Crema, con una prova gagliarda in cui carattere, determinazione e voglia di
riscatto questa volta sono state più forti delle solite
paure e degli immancabili cali di tensioni ed errori,
ha superato per 3-1 la solida formazione sarda della
Meridiana Fly Olbia, scesa a Crema con la convinzione di potere fare bottino e consolidare la propria
posizione nella zona centrale della classifica.
“Certamente non posso attribuirmi alcun merito
per il successo di oggi – ha dichiarato al termine il
nuovo tecnico cremasco – ma il risultato di oggi è
frutto sicuramente del lavoro svolto da chi mi ha
preceduto e dall’impegno messo in campo dalla
squadra. Ai ragazzi, che solo ieri pomeriggio ho in-
SIMECOMM: un doppio turno sfortunato
AA istruttori federali disposti a tenere lezioni di bocce nelle scuole cercansi. A lanciare l’appello è Franco Stabilini, presidente del
Comitato di Crema. Il massimo dirigente dell’organismo di via Indipendenza è alle prese con un problema da risolvere in fretta. Se non
dovesse farcela, il progetto ‘Il Corpo intelligente’, organizzato dal Coni
e dal Ministero dell’Istruzione e portato avanti dal Comitato, rischia di
saltare per il secondo anno consecutivo.
******
Sarà composta dai giocatori di categoria A Alberto Pedrignani, Giuliano Galantini, Paolo Guglieri, Stefano Guerrini e Andrea Zagano, la
squadra della Vis Trescore che parteciperà al Campionato Italiano per
società di Prima categoria. I cinque atleti saranno guidati dal direttore
tecnico Sergio Marazzi. Il sorteggio di questa manifestazione tricolore è stato effettuato nei giorni scorsi e ha visto l’inserimento della Vis
Trescore nel girone 1, insieme a Clusone (Comitato di Bergamo), Madonnina (Milano), Malvestiti (Legnano), Galimberti (Alto Milanese) e
Piero Zeni (Lodi).
La Vis giocherà il primo confronto contro la Madonnina di San Donato Milanese. L’incontro di andata si disputerà a San Donato sabato
9 febbraio, con ritorno il 16 al bocciodromo comunale di Crema. La
struttura coperta di Trescore Cremasco, come noto, è infatti chiusa in
quanto l’impianto di riscaldamento non è a norma e il Comune non ha
i soldi per realizzare l’intervento necessario.
In caso di superamento del turno, la Vis Trescore se la vedrà il 9 e
16 marzo con la squadra del Clusone, che ha già avuto accesso alla
seconda sfida per forfait. Terzo turno il 6 e 13 aprile. La semifinale verrà
invece disputata con la vincente del girone 2 Lombardia, mentre a seguire è prevista la sfida con la vincente del girone Trentino-Veneto. Le
finali nazionali si giocheranno a settembre in data e luogo che saranno
definiti dal nuovo consiglio federale fresco di elezione. All’assemblea
elettiva ha partecipato anche il presidente del Comitato di Crema, Franco Stabilini.
dr
oppio turno sfortunato per la SimeComm Ombriano, superata prima a Casalmaggiore venerdì e poi lunedì nel recupero a Sustinente: “Brutta doppietta negativa – ammette il dirigente responsabile ombrianese Vittorio Soldati –. In entrambe le occasioni siamo stati avanti
a lungo, anche nel quarto periodo, giocando una discreta pallacanestro
ma poi le gambe non ci hanno sorretto e abbiamo imbarcato acqua
difensivamente contro due squadre del nostro livello. Purtroppo le influenze e i rientri dagli infortuni di alcuni punti cardine della squadra
non hanno aiutato ma soprattutto a Sustinente si poteva fare di meglio
negli ultimi minuti. A Casalmaggiore poco da salvare in attacco, con
percentuali molto basse e palle perse a ripetizione nei momenti chiave;
nessuno si è distinto anche se a 4 minuti dalla fine conducevamo 46-50
e sembravamo in grado di portarla a casa. Minimo comune denominatore delle due trasferte è stata la sofferenza contro i mezzi lunghi avversari, aggressivi sotto canestro a rimbalzo e più pronti e reattivi dei pari
ruolo nostri. A Sustinente, nel recupero di lunedì, inizio faticoso ma poi
25 minuti di buon basket fino al 49-59 a nostro favore del 28’.
Un 18-1 assurdo, con partita in controllo da parte nostra, ha ribaltato
la gara nonostante un buon Baggi (14 rimbalzi) e un Piloni strepitoso da
6/8 dall’arco ma abbiamo reagito fino ad avere tre palloni del sorpasso
sul 67-65 per i mantovani. I tiri di Cerioli, Premoli e Manenti non sono
andati a segno e Sustinente ha potuto arrotondare dalla lunetta nell’ultimo minuto. Prendiamo atto e ci rimettiamo a lavorare perchè i prossimi due impegni casalinghi consecutivi con Soresina e Viadana saranno
importanti per la nostra classifica e per il morale”. L’appuntamento è
per domani alle 18 alla Cremonesi di via Pandino.
Casalmaggiore-SimeComm 63-58 (20-20; 26-31; 45-42)
Sustinente-SimeComm 79-69 (16-17; 41-43; 57-60)
tm
PROMO: Offanengo vince, Castelleone perde
U
na vittoria e una sconfitta per le formazioni cremasche impegnate in Promozione. La Conad Offanengo ha superato per 52-50 la
Frassati, al termine di una gara che l’ha sempre vista condurre trascinata da un ottimo Ferretti, e dove nel finale ha saputo resistere al veemente ritorno del quintetto lodigiano. Netta sconfitta interna 40-61
invece per il Castelleone, superato dall’esperto Leonbasket degli eterni
Tirel e Bertoglio. Una gara sempre in controllo per gli ospiti, mentre tra
i castelleonesi Dedda l’unico in doppia cifra con 12 punti. È invece andato male il recupero che vedeva Offanengo impegnato lunedì in casa
contro l’Ecocasa Fadigati, con una sconfitta 52-58 per dei cremaschi
comunque combattivi fino alla sirena finale.
tm
Classifica: Sintostamp 26; Wal-Cor 22; San Pio X 18; Ecocasa 20;
Banca dell’Adda 16, Old Socks 16; Conad Offanengo 14; Frassati 12,
Oglio Po 12; Leonbasket 10; OMA Cremona 6, Or. Castelleone 6;
Quistello (-1) 5; Soresinese 4; Borghebasket 2.
CALCIO : Castelnuovo, oggi e domani le finali
ICOS: parla Barbieri
G
rande appuntamento oggi e domani al centro sportivo “Don Franco Mandonico” di Castelnuovo per la fase finale del XV Torneo
Invernale. Anche quest’anno la Polisportiva è riuscita a organizzare
una serie di competizioni di buon livello tecnico con la partecipazioni
di ben 32 squadre. Per il Torneo “Fimi” Pulcini 2005/06, oggi a partire
dalle ore 15 la finalissima sarà tra Luisiana e Oratorio Sabbioni; finale
3° - 4° posto tra Aurora Ombriano e Castelleone. Per il Torneo “Maiandi Pasticceria” Pulcini 2004 la finalissima vedrà opposte Ripaltese e
Luisiana; finale 3° - 4° posto tra Castelnuovo e Azzurra Lodi.
Domani per il Torneo “Enercom” Pulcini 2003 finale a girone tra
San Colombano, Romanese e Pianenghese, preceduta dala finalina tra
Spinese Oratorio, Capergnanica e Castelnuovo e tra quella di consolazione tra Luisiana, Azzurra Lodi e Madignanese. Chiusura dalle 17
in poi col Torneo “Gi Vi Car Offanengo” Pulcini 2002. Finale 1° - 2°
- 3° posto: Capergnanica – Romanese – Castelnuovo. Finale 4° - 5° - 6°
posto: Albinoleffe – Luisiana A – Luisiana B. Finale 7° - 8° - 9° posto:
Pianenghese – Azzurra Lodi - Madignanese. Lo spettacolo è garantito
con oltre 300 bambini pronti a darsi battaglia.
dr
RUGBY CREMA: Codogno battuto nel derby
H
a iniziato col piede giusto il girone di ritorno il Crema Rugby, corsaro nel derby a Codogno per 7-15. Un successo che poteva anche
essere più rotondo per i cremaschi, che hanno quasi sempre controllato le operazioni. Le marcature tutte nel primo tempo, a partire dal
secondo minuto quando Locatelli concludeva una bella giocata dei tre
quarti con la prima meta, imitato al 16’ da Bellissima. Sembrava tutto
in discesa per Crema, ordinato e concentrato, che controllava la situazione chiudendo tutti i varchi a un Codogno volonteroso di rimonta ma
piuttosto inconcludente: supererà la linea mediana solo quattro volte
in tutta la partita. Proprio in una di queste, alla mezzora, grazie aduna
distrazione difensiva dei cremaschi, i padroni di casa accorciano le distanze con una meta e la conseguente trasformazione riaccendendo in
qualche modo la speranze di rimonta che però viene subito sedata dalla
veemente reazione cremasca. Sul finire del tempo si traduce nella meta
del sempreverde Edallo. Nella ripresa invece tanto dominio di campo
ma nessuna finalizzazione, e questo è un fatto su cui c’è sicuramente da
lavorare, per evitare rimonte immeritate degli avversari. Ora l’ennesima
prova del nove per il 15 cremasco che domani riceve alle 14.30 la Bassa
Bresciana, per vendicarsi della sconfitta in volata dell’andata.
tm
VIDEOTON: ko che costa tre punti e la vetta
I
l Videoton inciampa a Merate e perde vetta e gambe. I cremaschi
cadono per la terza volta in questo campionato e purtroppo perdono
il primato in classifica. Il big match andato in scena a Merate contro
l’inseguitrice diretta Saints Pagnano ha visto prevalere di misura i brianzoli che con una rete allo scadere dell’incontro hanno incamerato i tre
punti e il sorpasso momentaneo in vetta alla graduatoria. La squadra di
mister Valente dopo la breve sosta natalizia era chiamata a confermare
quanto di buono fatto vedere durante tutto il girone d’andata, con il
peso ulteriore del primo posto in classifica da difendere a dispetto degli
obiettivi fissati dalla società a inizio stagione. Ma la ripresa del torneo
dei rossoblù non è stata all’altezza delle aspettative. Così rispetto all’incontro del girone andata nel quale i cremaschi, tra le mura di casa, si
erano imposti con un netto 4 a 1, si è assistito a un epilogo ben diverso.
Il quintetto capitanato da Giulivi è parso sin dalle prime battute non
aver digerito lo stop di tre settimane andando subito in difficoltà sulla
pressione dei padroni di casa che dopo aver sprecato più di un’occasione
sono passati in vantaggio. La reazione del Videoton è stata abbastanza
macchinosa, mostrando tutti limiti di un ritardo di condizione di molti
giocatori tanto che Valente ha puntato, per riaprire l’incontro, sull’estro
del giovanissimo Pagano che comunque segna la prima parità. Si arriva
poi fino a un combattuto 3 a 3, ma proprio poco prima del fischio finale,
tutta l’esperienza di Sorzi convoglia in un tiro dal limite che sorprende
il numero uno rossoblù e che vale triplo. Gol, vittoria e sorpasso. Il 25
gennaio il Videoton sarà impegnato in Valmalenc
I
nterrottasi la bella favola con
la rinuncia definitiva alla A1 a
metà stagione per questioni economiche, sono molti gli sportivi a
interrogarsi sul futuro della Crema
Volley.
“Organizzazione, struttura e
staff, ci sono. Necessita qualcosa
di più per palcoscenici di un certo
livello, ma l’obiettivo si può centrare”. Leo Barbieri, coach della
Crema Volley dal 2007 a ieri, in
questi giorni ha avuto modo di
ripensare soprattutto all’ultimo
periodo dell’esperienza con l’Icos
“con animo più sereno. Ero e resto dell’avviso che si poteva fare
qualcosa di più, ma so che alcuni
dirigenti, Massimo Dossena in testa, stanno lavorando seriamente
per far si che questa società possa
scrivere altre belle e importanti
pagine. Il rammarico per come si
è conclusa una certa esperienza,
sussiste”. Barbieri, che ha portato le violarosa dalla B2 al gotha
della pallavolo, ha avuto “proposte in questa fase, ma rientrare a
metà stagione dove la situazione è
delicata non me la sento. Se debbo essere sincero per il momento
non mi interessa tornare in pista”.
Aspetti Crema? “Ho avuto diversi
colloqui con l’architetto Massimiliano Aschedamini che, da punto
di riferimento di una cordata locale, sta provando a fare qualcosa.
Può contare su 4-5 soci e alcuni
sponsor, gli è piaciuto l’ambiente
e pare motivato. Intanto c’è da registrare la solidità del settore giovanile”. “Se c’è un progetto…”.
Come dev’essere? “Una A2 una
città come la nostra può sopportarla a mio avviso. Oggi ci sono meno
soldi in circolazione e i campionati
costano meno”.
Oltre alla palleggiatrice Ludovica Dalia e alla laterale Laura
Saccomani, approdate al Giaveno
(A1), hanno trovato una nuova sistemazione le schiacciatrici Lethonen e Rossi Matuszkova. Infine
c’è stato un interessamento delle
Terre Verdiane Fontanellato (A2)
per Lauren Paolini.
El
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SABATO 19 GENNAIO 2013