La norma CEI 79:3-2012 e le
disposizioni dell’Allegato K
Giorgio Belussi - IMQ
SICUREZZA 2012
Convegno AIPS “La nuova CEI 79-3: Chi sarà l’installatore di domani?”
8 Novembre 2012
GROUP
Profilo del Gruppo IMQ
Il Gruppo IMQ rappresenta la più
importante realtà italiana nel
settore della valutazione della
conformità (certificazione, prove,
verifiche, ispezioni).
I settori di riferimento sono
molteplici spaziando dall'elettrotecnica all'elettronica, dalle
telecomunicazioni all'automotive,
dal gas all'impiantistica, dai
prodotti da costruzione
all'agroalimentare e così via.
GROUP
Profilo del Gruppo IMQ
Istituto Italiano del Marchio di Qualità - Membri
AEI
ANIA
Associazione Elettrotecnica
ed Elettronica Italiana
Associazione Nazionale
fra le imprese
assicuratrici
Federazione ANIE
CEI
Federazione Nazionale Imprese
Elettrotecniche ed Elettroniche
Comitato Elettrotecnico
Italiano
CNR
Consiglio Nazionale delle
Ricerche
UNI
Ente Nazionale di
Unificazione
4
Associazioni
Consumatori
ENEL
National Electricity Board
8
Ministeri
44
Altri
GROUP
Profilo del Gruppo IMQ
Gruppo IMQ in Italia
Associazione
IMQ
IMQ S.p.A.
SOCIETA’
CONTROLLATE
CSI
(1995)
SOCIETA’
PARTECIPATE
IMQ
PRIMACONTRO
L
(1998)
IMQ CLIMA
(2003)
ISTITUTO
GIORDANO
(2000)
ICILA
(2004)
ELCOLAB
(2009)
CISQ CERT
(2002)
GROUP
Sistema di certificazione IMQ
Settore Sistemi di Sicurezza
LO SCOPO
Garantire impianti a regola d’arte e conformi alle norme
ATTRAVERSO
1. La certificazione dei prodotti per i Sistemi di Sicurezza:
2. La qualificazione degli Installatori
GROUP
Sistema di certificazione IMQ
Settore Sistemi di Sicurezza
LO SCOPO
Garantire impianti a regola d’arte e conformi alle norme
ATTRAVERSO
1. La certificazione dei prodotti per i Sistemi di Sicurezza:
2. La qualificazione degli Installatori
GROUP
Registrazione delle ditte installatrici
di Sistemi di Sicurezza antintrusione
La ditta registrata può emettere il “Certificato di
installazione e verifica funzionale” IMQ”
Entro la zona di validità della registrazione
Per i livelli di prestazione accordati (I, II, III, IV)
GROUP
CEI 79-3:2012
GROUP
Strutture normative Internazionali
CONCIT
GROUP
Norme tecniche
Sviluppate dal TC79 (CENELEC) e CT79 (CEI)
Sistemi di allarme – Norme CENELEC
EN 50130 – Requisiti generali
EN 50131 - Sistemi di allarme intrusione e rapina;
EN 50132 - Sistemi di sorveglianza CCTV;
EN 50133 - Sistemi di controllo d’accesso;
EN 50134 - Sistemi di allarme sociali;
EN 50136 - Sistemi ed apparati di trasmissione allarmi;
EN 50137 - Sistemi di allarme combinati o integrati.
Impianti antintrusione, antifurto.. - Norme CEI
CEI 79-2 - Norme particolari per le
apparecchiature
CEI 79-3 – Norme particolari per gli impianti
GROUP
CEI 79-3:2012 - Obbiettivi
• Allineamento con la serie EN 50131 (4 classi
ambientali, 4 gradi di sicurezza, 4 livelli di
prestazione)
• Eliminare le prescrizioni gli impianti TVCC (ora
coperti dalla serie EN 50132)
• Sfruttare la struttura ed i contenuti del TS 501317 sostituendo però i verbi condizionali con gli
imperativi (dovrebbe/deve)
• Requisiti DM37/08
• Metodi alternavi (semplificati) per la definizione
del livello di prestazione dell'impianto
• Definire le competenze (persone/aziende)
GROUP
Novità: Definizioni § 3.1.24
Impianto di Allarme Intrusione e Rapina
E’ un Sistema di Allarme Intrusione e rapina (I&HAS)
inserito in un contesto operativo definito.
GROUP
NOVITA’: Livelli di Sicurezza
La CEI 79-3:2012 classifica gli impianti su 4 livelli di
sicurezza in linea con le definizioni dei gradi di
sicurezza della EN 50131-1:
 Livello 1 (rischio basso) – Si prevede intrusione da
persone con conoscenza ed attrezzature “minime”
 Livello 2 (rischio medio) - Si prevede intrusione da
persone con conoscenza ed attrezzature “limitate”
 Livello 3 (rischio medio alto) - Si prevede intrusione
da persone ”pratiche” di sistemi intrusione con
gamma ”completa” di attrezzature
 Livello 4 (rischio alto) - Si prevede intrusione da
persone con conoscenza “dettagliata” del sistema ed
attrezzature anche “sostitutive” dei componenti
vitali del sistema
GROUP
NOVITA’: Classi ambientali
Nel paragrafo 7 della EN 50131-1 sono riportate le
definizioni delle classi ambientali, con il rimando alla
norma EN 50130-5 per le metodologie di prova.
Previste 4 classi ambientali
I
Ambiente Interno controllato (es. civile)
II Ambiente Interno non controllato (es.
industriale)
III Esterno ma non esposto alle intemperie
IV Esterno ed esposto alle intemperie
GROUP
CEI 79-3:2012 - Pregi
 Fornisce una indicazione precisa della
sequenza delle fasi che devono essere
seguite per la progettazione realizzazione e
consegna dei sistemi di sicurezza
 Fornisce una guida chiara ed esaustiva
relativamente a tutta la documentazione che
deve essere predisposta e conservata
 Può essere utilizzata anche a livello didattico
per operatori che non hanno ancora
sviluppato una esperienza significativa sulle
tecnologie di rivelazione e sulle possibili
cause di falsi allarmi
GROUP
Allegato J: Diagramma di flusso
PROCESSO
DOCUMENTI
GROUP
Indice della norma
1
2
3
4
Oggetto e scopo
Riferimenti normativi
Definizioni e abbreviazioni
Generalità
5
Classificazione dell’impianto di Allarme
Intrusione e Rapina
6 Progettazione dell’impianto
7 Pianificazione dell’installazione
8 Installazione del sistema
9 Ispezione, prova funzionale e messa in
servizio
10 Documentazione e registrazioni
11 Utilizzo dell’impianto
12 Manutenzione e riparazione dell’impianto
GROUP
Indice della norma - Allegati
Allegato A (Normativo) : Determinazione del livello di
prestazione degli impianti
Allegato B e C: Progettazione dell’impianto – Sopralluogo
dell’area – Beni & Edificio
Allegato D e E: Sopralluogo dell’area – Fattori che
influenzano l’impianto di Allarme Intrusione e R. provenienti
dall’interno dei locali protetti; che si verificano all’esterno
dei locali protetti
Allegato F: Informazioni da includere nell’offerta di
progettazione dell’impianto
Allegato G: Sopralluogo tecnico
Allegato H: Libretto dell’impianto (registro interventi)
Allegato I : Manutenzione
Allegato J: Diagramma di flusso
Allegato K: Competenze
GROUP
NOVITA’: ALLEGATO A
Determinazione del livello di prestazione degli impianti
I metodi proposti sono considerati equivalenti ma
presentano caratteristiche diverse:
Metodo tabellare (A2) – E’ concettualmente più semplice
da comprendere ma può risultare eccessivamente rigido
in impianti complessi o di grandi dimensioni.
Metodo matematico (A3) – Permette, grazie
all’applicazione di formule matematiche che tengono in
considerazione il grado di sicurezza dei componenti, il
loro fattore di merito e coefficiente d’impenetrabilità, di
compensare eventuali lacune di una protezione con
l’efficienza di un’altra.
GROUP
NOVITA’: ALLEGATO A
Determinazione del livello di prestazione degli impianti
A.1.3 Composizione tipo degli impianti
Ai fini della determinazione del livello di prestazione,
gli impianti di allarme intrusione e rapina si
considerano composti dai tre sottoinsiemi di seguito
elencati (tra parentesi è indicato il simbolo di
identificazione).
Sottoinsieme
Rivelatori
(Sottoinsieme A)
Sottoinsieme Apparati
essenziali ed opzionali
(Sottoinsieme B)
Sottoinsieme Dispositivi di
Allarmi (Sottoinsieme C)
GROUP
NOVITA’: ALLEGATO A
Tipologie impiantistiche
Unità abitativa non isolata
Con accessi praticabili (3.1.7):
(h > 4 m oppure h < 4 m e ultimo
piano)
Unità abitativa isolata
Insediamento
industriale
Esempi (non vincolanti)
Appartamenti in condomini,
Ospedali, Scuole, Uffici
banche, negozi;
Ville, Musei, Negozi,
Uffici banche;
Insediamenti industriali,
centro commerciali;
Locale corazzato
Cassaforte
Caveau;
Locale Cassaforte, ATM;
GROUP
NOVITA’: ALLEGATO A
A.1.5 Grado di sicurezza delle apparecchiature
Le norme della serie EN 50131 e la CEI 79-2
stabiliscono le caratteristiche ed il grado di sicurezza delle
apparecchiature facenti parte di un Sistema di allarme
intrusione e rapina (I&HAS).
Le apparecchiature facenti parte un impianto di allarme
intrusione e rapina devono avere un grado di sicurezza uguale o
superiore al livello di prestazione dell’impianto
(grado di sicurezza 1 = Livello di prestazione 1)
Tuttavia il metodo matematico descritto in A.3 permette
di calcolare il livello della prestazione inserendo nell’ impianto
dispositivi di grado di sicurezza diverso senza
necessariamente ridurre il livello di prestazione
dell’impianto.
GROUP
A.2 - Sottoinsieme Rivelatori
GROUP
Allegato A.2
Sottoinsieme Apparati essenziali
GROUP
Allegato A.2
Sottoinsieme Apparati di Allarme
GROUP
Allegato K - Competenze
ESPERTO
in impianti di allarme intrusione & R
ESPERTO
nell’installazione, manutenzione e
riparazione di impianti di allarme
intrusione & R
ORGANIZZAZIONE
per la fornitura di servizi relativi ad
impianti di allarme intrusione & R
GROUP
Allegato K - Competenze
ESPERTO DI IMPIANTI DI ALLARME
INTRUSIONE E RAPINA
Ha le conoscenze, l'esperienza e la
capacità necessarie per svolgere le
attività di:
• valutazione del rischio,
• progettazione dell’impianto,
• validazione del progetto
GROUP
Allegato K - Competenze
ESPERTO NELL’INSTALLAZIONE,
MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DI
IMPIANTI DI ALLARME INTRUSIONE & R
Ha le conoscenze, l'esperienza e la
capacità necessarie per svolgere le
attività di:
• pianificazione,
• installazione,
• manutenzione
• riparazione dell’impianto
GROUP
Allegato K - Competenze
ORGANIZZAZIONE PER LA FORNITURA DI
SERVIZI RELATIVI AD IMPIANTI DI
ALLARME INTRUSIONE & R
GRUPPO, SOCIETA’, AZIENDA, IMPRESA o ENTE, ovvero
loro parti o combinazioni, in forma associata o meno,
che abbia una PROPRIA STRUTTURA FUNZIONALE e
AMMINISTRATIVA e che ha le COMPETENZE per operare
nell’ambito della vendita, progettazione, esecuzione,
messa in servizio e manutenzione di impianti di allarme
intrusione e rapina.
NOTA: Nelle organizzazioni costituite da più unità
operative, una singola unità operativa può essere
definita come organizzazione.
GROUP
Allegato K - Organizzazione
GROUP
Allegato K - Organizzazione
SERVIZI
Progettazione e installazione
Manutenzione
Riparazione
ATTIVITA’
Possono essere svolte direttamente o indirettamente, fermo
restando l'assunzione di responsabilità. Le attività non svolte
direttamente dall’organizzazione devono essere
contrattualmente dichiarate
CAPACITA’
Organizzativa
Progettuale
Gestionale
Economica e Finanziaria
GROUP
Allegato K - Organizzazione
MODALITA DI VALUTAZIONE
Il processo di valutazione può essere condotto in
termini di:
 autovalutazione (da parte dell’organizzazione
stessa con strumento di autodiagnosi);
 valutazione da parte di un cliente per
supportare il processo decisionale orientato
alla scelta di un’organizzazione;
 valutazione da parte di un ente terzo
all'interno di processi di certificazione.
GROUP
Allegato K - Organizzazione
CAPACITA’ ORGANIZZATIVA
 adozione di un sistema di gestione della qualità (Es. in
particolare ISO 9001 - § 7);
 presenza di un piano formativo e informativo rivolto al
personale interno (ISO 9001 - § 6);
 presenza nell'organigramma dell'area economicafinanziaria o tra i fornitori di figure professionali di
adeguata capacità/esperienza nel campo amministrativo,
finanziario, legale e contrattuale;
 presenza di un referente per la gestione dei rapporti con il
cliente.
 procedura per la custodia e conservazione delle
GROUP
Allegato K - Organizzazione
CAPACITA’ DIAGNOSTICA E PROGETTUALE
 presenza nell'organigramma dell'area tecnica di un
responsabile e di un tecnico con adeguata
competenza
 presenza di procedure per la gestione e la
manutenzione degli impianti, delle dotazioni
strumentali e del software di proprietà o di terzi, le
misure, le verifiche, il monitoraggio;
 presenza di procedure per la gestione e la verifica
delle attività svolte da terzi se applicabile;
GROUP
Allegato K - Organizzazione
CAPACITA’ GESTIONALE
 presenza di un elenco del personale interno:
numero, ruolo, titolo di studio, qualifica;
 elenco fornitori e/o subcontraenti;
 registro degli interventi e impianti di allarme
intrusione e rapina realizzati e/o gestiti e
monitorati;
 elenco delle dotazioni tecnologiche e strumentali
proprie per la realizzazione e/o gestione di
interventi, opere e impianti;
GROUP
Allegato K – Esperto in impianti
di allarme intrusione & R
GROUP
Allegato K – Esperto in impianti
di allarme intrusione & R
COMPETENZE
 conoscenze metodologiche e tecniche per la
valutazione del rischio;
 conoscenza delle metodologie per la progettazione
e validazione dei progetti di impianti di allarme
intrusione e rapina;
 conoscenza delle norme tecniche relative agli
impianti di allarme intrusione e rapina;
 conoscenza delle norme tecniche relative agli
impianti elettrici ingenerale;
GROUP
Allegato K – Esperto in
installazione e Manutenzione
GROUP
Allegato K – Esperto in
installazione e Manutenzione
COMPETENZE
 conoscenza della legislazione in materia di
esecuzione di impianti;
 conoscenza delle metodologie per la manutenzione
degli impianti;
 conoscenza delle apparecchiature facenti parte i
sistemi di allarme intrusione e rapina (I&HAS)
nonché alle tecnologie impiegate;
 conoscenza delle metodiche per il monitoraggio e la
GROUP
Allegato K – Esperti
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
 autovalutazione;
 valutazione da parte dell'organizzazione entro la
quale l’esperto andrà a operare;
 valutazione da parte di soggetti terzi, anche
all'interno di processi di certificazione.
ASPETTI PRINCIPALI
Esperienza professionale eventualmente integrata
da titoli di formazione.
GROUP
Grazie per l’attenzione
GROUP
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La norma CEI 79:3-2012 e le disposizioni dell`Allegato K