IL “MARTINI” PER IL TEATRO – A.S. 2012-2013 Anche in questo anno scolastico l’Istituto “A. Martini” ha promosso la conoscenza del linguaggio e del mondo del teatro, attraverso un’ampia e diversificata serie di iniziative pensate dal Dipartimento di lettere per le differenti fasce d’età di ragazzi e per i vari percorsi di studio. Agli allievi delle classi prime il 10 aprile è stata proposta una lezione-spettacolo ideata e messa in scena da Andrea Pennacchi dal titolo Omero non piange mai. Racconti dall‘Iliade; l’obiettivo era quello di rendere attuale e accattivante l’approccio all’epica classica. Lo stesso Pennacchi ha poi presentato alle classi quarte un nuovo testo per celebrare l’anniversario verdiano: Viva Verdi. Invito all‘opera. (Questa non è musica per vecchi), rappresentato l‘11 aprile. Gli allievi delle classi seconde e quarte hanno assistito, presso il Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, il 17 gennaio, allo spettacolo La carovana delle maschere della compagnia teatrale “Il Gruppo del Lelio”, una divertente ripresa di modi, temi e testi della commedia dell’arte sei - settecentesca. Sempre al Teatro Accademico, per le classi quinte, è stato scelto un classico del teatro del Novecento: Enrico IV di Luigi Pirandello, messo in scena il 29 gennaio dalla “Nuova Compagnia Teatrale” fondata da Enzo Rapisarda, che ha diretto e curato l’allestimento proposto ai nostri studenti, oltre ad aver interpretato il ruolo principale. Martina Pittarello ha invece unito teatro e memoria in uno spettacolo tratto da Il diario di Dawid Sierakoviak, l’unica cronistoria rimasta del ghetto di Lodz (uno dei ghetti più grandi mai esistiti): cinque quaderni, ritrovati a guerra finita, che fanno parte di un lungo diario privato tenuto da Dawid Sierakoviak durante gli anni della persecuzione nazista. Organizzato coinvolgendo le classi terze, è stato proposto nell’ambito delle iniziative per la Giornata della memoria. Alcune singole classi hanno infine aderito al progetto, promosso in collaborazione con l’Area formazione del Teatro La Fenice di Venezia, che ha dato modo agli studenti di assistere alle prove generali o in assieme degli spettacoli della stagione lirica in cartellone. Presso il teatro La Fenice, allievi del Martini hanno così potuto vedere l’Otello (5A Mercurio, 13 novembre) e I Masnadieri (4B Erica, 16 gennio) di Giuseppe Verdi; Il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini (5B Erica, 23 gennaio, Teatro Malibaran di Venezia), La Bohème di Giacomo Puccini (5A Igea, 6 febbraio) e il trittico di Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte comprendente Don Giovanni (studenti delle classi 5A 5B Mercurio 5A Igea, 28 aprile), Le nozze di Figaro (3A AMF, 3 maggio) e Così fan tutte (4A Erica, 9 maggio). La visione delle opere è stata sempre preceduta da un incontro preparatorio tenuto presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice e organizzato dall’Area Formazione dell’ente lirico, che ha invitato esperti musicologi per introdurre gli studenti nel mondo dell‘opera in musica. Nel caso di Otello, il titolo che ha aperto la stagione del teatro veneziano e le celebrazioni verdiane, gli studenti del Martini hanno anche partecipato ad un workshop, realizzando un prodotto multimediale che è stato presentato al Teatro La Fenice e tanto apprezzato dai responsabili dell’Area formazione che essi hanno voluto accluderlo nel sussidio informatico distribuito alle scuole coinvolte nell’iniziativa e messo online nel canale Youtube del teatro (http://www.youtube.com/watch?v=xJouEIykx3w).