ANNO XIV, N.2 - DICEMBRE 2013
Buon 2014!
IN PRIMO PIANO
Dalla A alla Z
SPECIALE
Un Comune di
classe A++
Dieci anni di crescita
e di cambiamenti
a Tavagnacco
L’Agenzia per l’Energia del Friuli Venezia
Giulia premia il Comune di Tavagnacco
pp.3-10
pp.13-14
L’INTERVISTA AL SINDACO
“Abbiamo avviato la nostra
comunità verso il futuro”
Sindaco, l’anno si è appena
concluso, cos’ha contraddistinto per il Comune di Tavagnacco il 2013?
novazione fa sì che se ne creino indirettamente altri nelle
attività tradizionali, ad esempio nei pubblici esercizi, nel
commercio.
Abbiamo portato a termine
progetti importanti. L’ultimo,
E tra dieci anni, dove vede
in ordine di tempo, l’inaugu- la sua Tavagnacco?
razione e la consegna di 11 alloggi di edilizia
Nei prossiconvenzionata
mi anni la noa Cavalicco; il
stra comunità
collegamento
crescerà sia
alla rete di fibra
sotto il profiottica comunalo economile di tutte le
co, sia soscuole del Coprattutto nelmune; la nuol’aspetto sova biblioteca e
ciale. Ci sala residenza
ranno servizi
per gli anziani
ancor più a
a Feletto; il
misura di citcentro di agtadino e di
gregazione di
impresa. DiIl Sindaco
Colugna. Ed
pendesse da
Mario Pezzetta
anche gli internoi, molta delventi a favore
la burocrazia
dell’occupazione, come l’iniche ci viene
ziativa sperimentale di avvi- imposta dallo Stato e dalla
cinamento alla professione Regione sarebbe già eliminaper giovani under 30, i pro- ta, con vantaggio e minor pergetti dei lavori di pubblica uti- dita di tempo per tutti.
lità.
Lei, da Sindaco, vive quotiSta per terminare anche il dianamente la responsabilisuo secondo mandato di Sin- tà di misurarsi con la realtà
daco, come ha visto cambiare dei bisogni concreti dei citTavagnacco in questi ultimi tadini…
dieci anni?
Quello che più dispiace è di
Le attività economiche del non poter dare risposte immeComune stanno cambiando diate alle richieste dei giovapelle: centinaia di imprese rio- ni in cerca di lavoro, e ai cittarientano la loro produzione dini, alcuni dei quali giunti
rendendola più competitiva alla soglia della pensione, che
sui mercati globali, e questo il lavoro l’hanno perso. Ma
ci fa ben sperare per il futuro. quello che più colpisce è veImmagino che le occasioni di dere penalizzate le famiglie
lavoro, già a partire dal nuo- che hanno meno reddito e
vo anno, dovrebbero aumen- potere d’acquisto e che quintare. E ogni nuovo posto che di non possono assicurare ai
si aggiunge nei settori dell’in- figli in età scolare un ambien2
te familiare sereno, condizione minima per poter studiare
con profitto.
… mentre, ricoprendo anche altre cariche (Presidente ANCI Fvg e Presidente del
DITEDI), ha modo di interagire con enti e personalità di
rilievo, sia a livello regionale che nazionale. Dalla sua
esperienza diretta, si sente di
affermare che le istituzioni
sono per davvero sempre più
lontane dalla gente comune e
dai suoi bisogni?
Ci sono istituzioni distanti
e istituzioni vicine ai cittadini
e alle imprese. Come ho più
volte sostenuto, i Comuni, se
liberati dall’oppressione di
misure in buona parte incomprensibili, quali il Patto di stabilità e la burocrazia statale
asfissiante, unendo le loro
forze potrebbero inaugurare
una stagione nuova di sviluppo dei territori. Nella nostra
realtà operano centinaia di
aziende performanti che chiedono soltanto di poter lavorare senza il freno di adempimenti e di gravami insostenibili.
Cosa suggerirebbe a queste aziende?
Di fare sistema. Di mettersi
in rete. Sia per conquistare
nuovi mercati a livello globale, sia per opporsi a uno Stato
che mette le aziende locali in
una condizione di inferiorità
rispetto alle loro pari che operano all’estero. Purtroppo
contro il cuneo fiscale che
penalizza i salari dei lavoratori, e l’accanimento burocratico dello Stato, i Comuni possono far poco.
Si dice che un buon politico dev’essere un coraggioso
visionario, si trova d’accordo?
In questi momenti di difficoltà guai se non c’è la forza
dell’idee. Non basta però essere visionari, è necessario
anche attuare concretamente
le misure per raggiungere
obiettivi apparentemente lontani. La politica del giorno per
giorno e del rinvio ci sta portando alla rovina.
C’è qualcosa che si era
prefisso di realizzare e non
le è riuscito di fare? Un rimpianto?
Guardando a questi dieci
anni di Amministrazione non
posso non dirmi soddisfatto, grazie alla splendida
squadra che ha lavorato con
me, sia in Giunta che in Consiglio Comunale, abbiamo realizzato opere e servizi pubblici importanti. Ma soprattutto abbiamo avviato la nostra Comunità sulla strada
dell’innovazione, cioè del
futuro.
Ho il solo rimpianto di non
poter inaugurare, a causa del
Patto di stabilità, opere praticamente concluse, come la
nuova biblioteca e il centro
anziani.
Qual è il miglior augurio
che fa ai suoi cittadini?
Naturalmente auguro a tutti serenità, ma formulo anche
un invito: prestiamo attenzione alle persone che sono in
difficoltà. Nei tempi difficili
che viviamo essere solidali
non solo aiuta chi riceve, ma
anche chi dà.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
PRIMO PIANO
Dieci anni
di cambiamenti
Dalla cultura all’economia, dall’energia alla gestione dei rifiuti,
dall’urbanistica al sociale. Nell’ultimo decennio Tavagnacco ha
saputo crescere e trasformarsi, raccogliendo nuove sfide e
ponendo le basi per un futuro migliore.
ASSOCIAZIONISMO
Sono 96 le associazioni attive a Tavagnacco e il loro numero
cresce ogni anno di una, due unità. La maggior parte opera
nell’ambito dello sport (37) e a seguire: promozione sociale
(27), cultura e arte (20), arma (10), volontariato (2).
Distribuite in modo omogeneo su tutte e 7 le frazioni, costituiscono l’interlocutore privilegiato tanto nei processi di partecipazione attiva, quanto per la buona riuscita dei numerosi
progetti/eventi realizzati in sinergia con altri sodalizi, con l’Istituto comprensivo di Tavagnacco, con l’Amministrazione comunale.
All’indirizzo www.comune.tavagnacco.ud.it/territorio/associazioni è possibile consultare l’elenco delle associazioni presenti sul territorio comunale, nonché richiedere l’iscrizione alla
lista.
BIBLIOTECA
CIVICA
La nuova biblioteca verrà aperta nei prossimi mesi nella centrale via Mazzini, su cui si affacciano anche le scuole di Feletto
e l’auditorium comunale.
L’attuale biblioteca comunale di via Fermi ha un’apertura settimanale di 22 ore, contro lo standard regionale di 12. A novembre 2013 il patrimonio è pari a 20.879 documenti, il numero di
prestiti effettuati da gennaio è di 8.062 (contro i 6.945 di gennaio/
novembre 2012), 1.020 gli accessi ad internet (su due postazioni
disponibili), mentre gli utenti sono stati quasi 5.900 da gennaio a
novembre 2013.
Il nuovo centro di diffusione e scambio di saperi offrirà in
spazi più ampi e confortevoli: i servizi di consultazione e prestito dei documenti patrimonio della biblioteca, prestito interbibliotecario, lettura in sede di quotidiani e riviste (emeroteca),
sale studio, consulenze bibliografiche, accesso ad internet, zona
adibita a materiale multimediale.
La Biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese con un catalogo unico di oltre 600.000 documenTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
L’Immaginario Scientifico di Adegliacco.
ti, consultabile on-line al sito: www.sbhu.it
Un vero e proprio punto di supporto, funzionale alle esigenze della comunità che vuole coltivare conoscenze e cultura,
nonché di riferimento anche per gli utenti che arriveranno da
fuori Comune. L’attività della biblioteca verrà incrementata dalla
nuova location in centro a Feletto.
CULTURA
Fattore privilegiato per contrastare il declino sociale ed economico, la cultura a Tavagnacco viene sostenuta attraverso
un attento sostegno all’offerta didattica dell’Istituto comprensivo; alle attività della Fondazione L. Bon; alle iniziative delle
associazioni e dei numerosi artisti locali.
Nell’ottica di promuovere il capitale umano rientra anche l’istiCONTINUA A PAGINA 4
3
PRIMO PIANO
tuzione del Knowledge Center del DITEDI e dell’Immaginario
scientifico di Adegliacco. Tra i progetti prettamente culturali,
che richiamano pubblico anche da fuori Comune, le rassegne dedicate alla
musica (Rassegan Musica da Camera,
Tavagnacco Jazz, Natale in musica); al
teatro (Invito a teatro); alla fotografia
(rassegna multivisione); al cinema (cinema estivo); di promozione della lingua friulana (Gnot di Sant Zuan, Estroverso, La gnot dai muarts, corso di friulano). Azioni mirate alla conservazione
della memoria locale (Cinema di Famiglia, sito Album di Tavagnacco www.albumditavagnacco.it).Interventi di promozione
della lettura (ciclo di incontri Crescere leggendo, progetto Nati
per Leggere e Yungster).
DITEDI
Nato (nel 2009) proprio su iniziativa del Comune di Tavagnacco con l’obiettivo, tra gli altri, di promuovere reti di
conoscenza intersettoriale tra imprese dell’ICT e di generare opportunità di business e
di sviluppo per il territorio,
oggi il DITEDI - Distretto delle Tecnologie Digitali del FVG
vanta più di 100 imprese affiliate; la posa di 20 km di fibra
ottica che (collegata con i 20
km degli anelli comunali) serve le zone industriali dei Comuni del distretto (Udine, Tavagnacco e Reana del Rojale), il
Centro di Competenza sull’Open Source (unico in Regione),
il Knowledge Center dedicato alla formazione diffusa della
cultura digitale.
Il DITEDI intende anche diffondere la cultura informatica
per facilitare il superamento del digital e cultural divide tra
Pubblica Amministrazione, imprese, cittadini e mondo digitale.
ENERGIA
Diffusione e divulgazione della cultura della green economy
tra la popolazione e le imprese
(che a Tavagnacco sono circa
1600) può costituire la chiave
di volta per superare la crisi economica e generare nuovo reddito e posti di lavoro.
Conoscenza diffusa, innovazione, ricerca e qualità ambientale sono gli elemeneti fondamentali che declinano l’economia verde, la quale non è un’imposizione ma una strategia per
4
il futuro da condividere tra le istituzioni, gli imprenditori, i cittadini. Partono da questi presupposti le azioni messe in campo
dall’Amministrazione comunale per promuovere il risparmio
energetico e l’abbattimento delle emissioni inquinanti. A questo fine il Comune di Tavagacco segue le linee guida del Patto
dei Sindaci (a cui Tavagnacco, Comune tra i primi in Fvg, ha
aderito nel dicembre 2010) e del Piano d’Azione per l’Energia
Sostenibile (PAES) approvato lo scorso anno.
Tra le numerose azioni previste dal PAES vi è la creazionsione di un distretto eco-digitale, con il coinvolgimento di
altri Comuni dell’Hinterland, in un’ottica di Smart Comunity
Distretturale. La bontà delle politiche sinora attuate in merito
allo sviluppo sostenibile, è certificato dai numerosi e prestigiosi riconoscimenti ricevuti (v. Premi) a livello regionale e
nazionale.
FARMACIA
COMUNALE
La Farmacia comunale di Tavagnacco assieme al poliambulatorio di via Udine a Feletto, al centro polifunzionale di via Battisti a Colugna, al Csre (Centro
Socio-Riabilitativo-Educativo)
di via dell’Asilo a Tavagnacco,
agli studi medici (e alle 2 farmacie private di Cavalicco e di Feletto) fa parte della rete dei presidi socio-sanitari attivi sul territorio comunale.
I servizi vanno a integrarsi a
quelli già presenti: dall’Infermiere di comunità; alle attività dell’associazione MuNus di Cavalicco. Istituita nel novembre 2006, il suo fatturato è cresciuto
di anno in anno, registrando oltre 74 mila euro di utile netto per
il 2012. Nei prossimi mesi di marzo/aprile, per il servizio di raccolta “Porta a Porta”, la Farmacia comunale provvederà alla
distribuzione gratuita ai residenti dei contenitori per la raccolta
differenziata dell’olio esausto.
GIOVANI
Rappresentano l’elemento fondamentale del futuro della nostra comunità. A Tavagnacco sono stati realizzati diversi spazi
finalizzati all’inclusione sociale della popolazione più giovane: a
Feletto il (CAG) il Centro di Aggregazione Giovanile e l’Informagiovani (che fornisce informazioni utili riferiti allo studio, al lavoro e al tempo libero, alla buona redazione del curriculum vitae); a
Branco il Centro sociale (con la sala prove musicale).
Si tratta di luoghi d’incontro dove i giovani possano valorizzare il proprio talento, mettersi in rete tra loro, e tra loro e la
comunità stessa. Tra i progetti dedicati espressamente ai giovani: il Consiglio Comunale dei Ragazzi (istituito per la prima
volta nel 2006 è composto da 25 ragazzi, uno per ciascuna
classe dell’ultimo biennio delle scuole elementari, e delle tre
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
PRIMO PIANO
L’Ippovia della Valle del Cormor.
medie dell’Istituto comprensivo); il progetto Borse Lavoro (che
coinvolge annualmente oltre 55 giovani dai 16 ai 18 anni); i
corsi di musica; la Festa dei diciottenni.
Nell’ambito delle politiche del lavoro, quest’anno è stato
avviato il progetto “esperienze lavorative rivolte ai giovani
under 30”, grazie al quale 9 ragazzi hanno per 4 mesi maturato
un’esperienza lavorativa in altrettante aziende del terrritorio
che operano nella green economy e nell’ICT.
HINTERLAND
Il Comune di Tavagnacco si è affermato in questi anni come
soggetto attivo nei processi di innovazione, di ammodernamento e di tutela della competitività del sistema territoriale, che
per questioni di adeguatezza, guarda anche ai Comuni della
conurbazione udinese.
Con l’intento di promuovere nuovi cicli di sviluppo, ha attuato politiche condivise di pianificazione territoriale e di infrastrutture. Rientrano in questa visione la costituzione del DITEDI e la realizzazione dell’Ippovia della valle del Cormôr. A ulteriore contributo della crescita dell’intero sistema territoriale udinese, si inseriscono i progetti riferiti ai percorsi ciclopedonali
di collegamento con il Comune capoluogo, il Piano Urbano
della Mobilità (PUM) e il Piano Integrato di Sviluppo Urbano
Sostenibile (PISUS).
ISTITUTO
COMPRENSIVO
Con una popolazione scolastica di 1480 alunni e 155 docenti, l’Istituto Comprensivo di Tavagnacco costituisce una delle realtà più coinvolte nei processi di partecipazione e nei
progetti promossi dall’Amministrazione comunale in tema di
cultura, mobilità, tutela dell’ambiente, innovazione tecnologica, risparmio energetico, e più in generale tutti i temi funzioTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
nali alla creazione di una comunità smart.
Le competenze sono distribuite su vari Uffici: Consiglio Comunale dei Ragazzi, Piedibus (Ufficio Affari generali); progetti
di promozione della lettura (Sportel de lenghe furlane e Biblioteca); educazione stradale e il servizio di vigilanza per l’attraversamento pedonale degli studenti (Polizia locale); laboratori
didattici e visite guidate (Ufficio Ambiente); servizio doposcuola, servizio di assistenza domiciliare dei minori a scuola
(Ufficio Servizio Sociale).
L’Amministrazione comunale assicura il suo sostegno all’offerta scolastica dello Stato integrandola con i servizi comunali
di qualità, come: il trasporto scolastico gratuito, la mensa, la
pre e post accoglienza, il doposcuola; eroga contributi a sostegno del Piano dell’offerta formativa, per il funzionamento degli
Uffici e per il materiale di pulizia dell’Istituto comprensivo, corrisponde contributi alle famiglie per la realizzazione del servizio
di Tempo integrato, per la fornitura dei libri di testo alle scuole
primarie, l’acquisto dei libri di testo per gli studenti delle scuole secondarie e di Borse di studio agli alunni meritevoli dell’ultimo triennio delle scuole secondarie (servizi di competenza
dell’Ufficio Cultura); coadiuva l’aggiornamento delle tecnologie informatiche (laboratori e attrezzature didattiche), nonché
provvede ai collegamenti internet sull’infrastruttura di proprietà
comunale in fibra ottica (Ufficio Affari generali e Ufficio informatico).
KNOWLEDGE CENTER
Ubicato in via L’Aquila, con poco più di 80 mq di spazio a
disposizione, il Knowledge Center DITEDI costituisce il centro propulsore di diffusione del sapere informatico ad ampio
raggio. Il bilancio di un anno di attività parla di 80 tra seminari, workshop tecnici ed eventi tematici organizzati, 1.500 partecipanti, 50 ore di streaming, mille contatti sui social network.
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5
PRIMO PIANO
Il Piedibus.
Bimbinbici.
Ma al Knowledge Center DITEDI la cultura digitale non viene
impartita solo a professionisti, ricercatori, studenti universitari
ed imprese.
Qui si tengono anche lezioni di alfabetizzazione informatica
per over 65 (“Nonni sul web” a cui viene insegnato come utilizzare la posta elettronica, la navigazione internet, l’uso di programmi di videoscrittura, come comunicare con la Pubblica
Amministrazione) così come a bambini (negli ultimi 18 mesi a
più di 500 bambini dell’Istituto comprensivo) per avvicinarli
all’innovazione digitale ed alle nuove tecnologie.
zione stradale nelle scuole con il supporto degli agenti della
Polizia Locale.
Altri progetti hanno assunto una funzione pianificatoria con
l’obiettivo di ridisegnare e ripensare il sistema della mobilità
comunale ma anche dell’intero Hinterland udinese. Tra questi
il Piano Urbano della Mobilità che ha messo in luce la necessità di ripensare il sistema del trasporto pubblico locale per tener
conto dei cambiamenti della città e del suo intorno ed il Pisus
(Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile) che progettato con il Comune di Udine mira a favorire la realizzazione di
impianti di ricarica per le auto elettriche al di fuori della cintura
urbana cittadina.
Il Comune di Tavagnacco ha inoltre in dotazione 2 mezzi
elettrici e l’obiettivo sarà, nei prossimi anni, di sostituire di
volta in volta tutti gli attuali automezzi con vetture a basso
impatto ambientale.
Più in generale sul territorio del Comune di Tavagnacco sono
presenti:
- oltre 21 km di percorsi ciclopedonali
- un’estesa rete di zone a 30km/h
- nuove strade residenziali con forte tutela delle utenze deboli (v. vie abitabili)
- è previsto in un prossimo futuro l’attivazione del servizio car sharing con 2 vetture elettriche e 4 postazioni per la
ricarica.
LAVORO
Per ridurre il disagio sociale ed economico di quanti in questi
anni sono rimasti senza lavoro, l’Amministrazione comunale
ha attivato, dal 2010, diversi progetti a favore dell’occupazione, dell’inserimento lavorativo e del consolidamento professionale.
Il bilancio dei progetti sinora realizzati registra questi numeri:
17 posti nei Lavori socialmente utili (LSU); 18 nei Lavori di
pubblica utilità (LPU); 40 nei progetti Voucher; 9 nelle esperienze lavorative per giovani under trenta, 3 nei Cantieri lavoro.
Volantinaggio, manutenzione e cura del territorio comunale,
supporto alle attività degli Uffici comunali, mediazione culturale, attività di call center per il sistema di raccolta Porta a Porta
verde e ingombranti, sono alcune delle attività che hanno visto impiegate tutte le persone residenti che hanno goduto dei
progetti sopra descritti.
MOBILITÀ
Sono numerose le iniziative messe in campo per promuovere
la cultura della mobilità sostenibile. Molte di esse hanno coinvolto la popolazione più giovane e gli alunni dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco: Bimbinbici; Piedibus (per favorire la
mobilità pedonale degli alunni, l’autonomia dei ragazzi, la loro
conoscenza del territorio); Percorsi sicuri casa-scuola (per agevolare il raggiungimento dei plessi scolastici da parte dei ragazzi disincentivando l’uso dell’automobile); lezioni di educa6
NEGOZI DI VICINATO
Distribuiti in prevalenza nei centri storici delle frazioni, i negozi “sotto casa” attivi sul territorio comunale sono oltre 150.
Hanno una funzione determinante e fondamentale nella tenuta del tessuto sociale, in particolar modo per la popolazione
più anziana.
L’Amministrazione comunale ha per questo investito diverse risorse nel miglioramento dell’accessibilità alle frazioni, nella cura dell’arredo urbano, nella dotazione dei parcheggi.
Tutte azioni atte a preservare il servizio commerciale tradizionale, a contribuire alla valorizzazione dei piccoli esercizi commerciali, anche attraverso l’ottimizzazione della fruibilità dei
centri storici stessi.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
PRIMO PIANO
OPERE PUBBLICHE
Maggio 2011
Centro Socio -Riabiltativo Educativo
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
Marzo 2012
Sala Comunale
“Egidio Feruglio”
Settembre 2011
Prima Casa dell’acqua
realizzata in Friuli V.G.
Giugno 2013
Nuovo Centro Polifunzionale di Colugna
7
PRIMO PIANO
QUALITÀ DELLA VITA
A partire dall’infrastruttura naturalistica Ippovia valle del
Cormôr all’istallazione della prima Casetta dell’acqua in via Bolzano (un esempio poi seguito da decine e decine di altri Comuni in Regione), alle numerose aree verdi, ai centri polisportivi,
alla piscina comunale, sono numerosi gli spazi pensati allo svago, al benessere, al tempo libero. A Tavagnacco si persegue il
“vivere bene” attraverso un uso rispettoso del territorio che di
per sé implica la tutela dell’ambiente, la salvaguardia del paesaggio naturale e dei centri urbanizzati, l’oculata gestione delle
fonti non rinnovabili di energia e la promozione di modelli di
sviluppo sostenibile, e la messa in campo di tutte quelle azioni
utili alla costituzione di un territorio smart.
PREMI
8
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
PRIMO PIANO
RACCOLTA DIFFERENZIATA
“PORTA A PORTA”
Il servizio di raccolta differenziata spinta dei rifiuti rappresenta uno dei servizi più innovativi attivati dal Comune di
Tavagnacco. Avviato nel 2008, il sistema di raccolta dei rifiuti
"porta a porta" (PaP), grazie all'impegno diretto e alla collaborazione dei cittadini e delle aziende del territorio, registra medie annue di oltre il 75% (con punte mensili del 79%) di differenziazione del rifiuto, e una costante riduzione del quantitativo totale conferito.
Il sistema di raccolta PaP, oltre a dare un apporto concreto
alla salvaguardia dell'ambiente e alla qualità della vita, permette anche il contenimento dei costi per il servizio di raccolta, trasporto e trasformazione del rifiuto. La percentuale di
rifiuto differenziato raccolto a Tavagnacco annovera il nostro Comune tra i 1.123 Comuni italiani (in
Italia i Comuni sono 8.092) che
hanno raggiunto le percentuali di
raccolta differenziata previste dall’Unione Europea (65%) come
obiettivo per il 2012. Carta; vetro;
plastica e lattine; rifiuti organici;
rifiuti indifferenziati; ingombranti
e verde vengono settimanalmente raccolti a domicilio secondo le modalità cosultabili anche sul sito http://
www.comune.tavagnacco.ud.it/progetti/gestione-rifiuti-1.
Tra le ultime novità si evidenzia la possibilità di prenotare
online il servizio di raccolta del verde e dei rifiuti ingombranti
all'indirizzo www.comune.tavagnacco.ud.it/ritirorifiuti. Mentre nei primi mesi del 2014 alle famiglie residenti verranno
distribuiti gratuitamente (con la collaborazione della Farmacia comunale) i contenitori per la raccolta degli olii esausti
alimentari.
SMART
Città smart, o comunità intelligente, è lo spazio urbanizzato
dove la qualità della vita di cittadini e imprese è
ottimale. E' un territorio servito da servizi innovativi (anche sovracomunali), dove gli elementi di inclusione sociale sono integrati con quelli dello sviluppo e all’affinamento culturale dei propri cittadini.
A Tavagnacco molto di tutto ciò è già realtà. Lo
sono: il collegamento in fibra ottica delle scuole
dell'Istituto comprensivo, la disponibilità dell'infrastruttura ICT del Ditedi per le imprese del territorio e del Distretto, le attività del Knowledge center, il coinvolgimento diretto di tutti gli stakeholder della comunità (cittadini, imprese, associazioni, famiglie, professionisti, istituzioni)
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
La prima edizione della manifestazione
“tavagnacco.smart.comm”.
nei processi decisionali dell'Amministrazione comunale, l'incentivi a sistemi di trasporto sostenibili, innovativi e sicuri.
L'Amministrazione comunale è impegnata all'azzeramento
della burocrazia attraverso l'aiuto delle tecnologie digitali e a
diffondere buone pratiche gestione quotidiana della mobilità e
dell'energia, consapevole che il rafforzamento di una comunità
smart consente di guardare in maniera da protagonisti a un
domani sostenibile.
TRESEMANE
Sotto il profilo economico il commercio svolge
un ruolo storicamente significativo a Tavagnacco.
Nel nostro Comune coesistono due realtà commerciali complementari: gli esercizi delle frazioni (v.
Negozi di prossimità) e le attività della grande distribuzione, insediate per lo più sull'asse viario
della Tresemane.
Assieme ai Comuni dell'Hinterland (Udine, Reana del Rojale, Tricesimo, Cassacco, Tarcento) che
si affacciano su questa arteria commerciale strategica, l'Amministrazione comunale è impegnata in azioni di riqualificazione dell'area per accrescere l'attrattività e fruibilità,
CONTINUA A PAGINA 10
9
PRIMO PIANO
La nuova veste di piazza Garibaldi a Colugna.
con una visione più ampia e sperimentale che sappia integrare il manifatturiero con il turismo, l'agroalimentare e altri servizi del terziario avanzato.
URBANISTICA
Il boom edilizio degli anni 2003-2005 ha contribuito a marchiare negativamente l'edilizia abitativa del Comune. Con
l'approvazione (dicembre 2010) del nuovo Piano Regolatore
Generale, Tavagnacco ha intrapreso un'inversione di tendenza.
Risultato di un lungo ed articolato processo partecipativo,
che ha visto coinvolti direttamente centinaia di cittadini e di
titolari di attività sociali e economiche, il PRG disegna quello
che la Tavagnacco del 2020 vorrà essere: un territorio con
nuove aree verdi per lo sport ed il tempo libero, con un'espansione edilizia ridotta e qualitativamente controllata, la possibilità di consolidamento per le aziende presenti sul territorio,
nuove aree dove attrarre le produzioni tecnologicamente avanzate, un ambiente non residuale ma capace di valorizzare il
territorio, con grande attenzione ai temi energetici e della sostenibilità, un disegno in grado di confrontarsi con i Comuni
dell'Hinterland udinese.
Nel 2010 il Comune di Tavagnacco è stato insignito (per il
suo Piano Regolatore Generale e il regolamento edilizio) del
Premio Nazionale “Energie sostenibili nelle città” istituito
dal Ministero dell’Ambiente (v. Premi) Quest’anno l’Amministrazione Comunale ha dato vita al progetto “Ma dove
vivi?” finalizzato a ripensare spazi, funzioni ed identità dei
centri storici.
L’attività si è sviluppata attraverso un approfondito processo di analisi che ha coinvolto decine di cittadini, mentre
10
le proposte progettuali troveranno riscontro in periodi di
breve, medio e lungo termine.
VIE ABITABILI
Rientrano in un progetto più ampio di promozione della qualità della vita, di riqualificazione della viabilità e delle aree abitate. Prendono spunto da esperienze attuate nei principali paesi europei e rappresentano un ulteriore passo avanti rispetto
alle Zone 30. Su queste strade vige il limite massimo di 20 km/h
ed è garantita le tutela delle utenze deboli.
Le Vie abitabili del Comune di Tavagnacco attualmente sono:
via Maroncelli a Feletto, via Verdi a Colugna, l'Area Binutti ad
Adegliacco. Quelle di prossima realizzazione: via dei Martiri,
via Cormor, via Traiano e via Gioberti a Feletto, via Ribis e via
dei Molini ad Adegliacco, via Bologna a Colugna, via Monteverdi a Tavagnacco.
ZONE 30
Le Zone 30 sono state individuate nel Piano del traffico comunale quando l’Amministrazione ha deciso di accentuare la
gerarchizzazione del proprio sistema viario.
Negli ultimi anni sono state attuate in vari punti del territorio
anche attraverso interventi fisici in grado di garantire una velocità
ridotta delle automobili e maggiore sicurezza per le utenze deboli.
Istituite per la prima volta nei centri di Feletto U. e di Tavagnacco,
da quest'anno vanno aggiungersi anche Colugna e l'intero centro
abitato di Branco mentre prossimamente saranno attuate su tutto
il territorio di Adegliacco, Cavalicco e Molin Nuovo.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
PRIMO PIANO
Una mobilità che migliora
la qualità della vita
Rotatorie, ciclabili, percorsi pedonali, le vie abitabili: otto anni
di interventi per un nuovo modello di riqualificazione stradale.
di GIANLUCA MAIARELLI
Vice Sindaco
Assessore alla Mobilità e
alla Pianificazione
territoriale
È tempo di bilanci per le attività svolte dall’Amministrazione Comunale nell’ambito
della mobilità. Ciò in considerazione del fatto che a distanza di 8 anni dall’approvazione
del Piano Urbano del Traffico, è in fase di predisposizione un aggiornamento dello
stesso, con l’obiettivo di valutare lo stato di attuazione
delle priorità e l’eventuale individuazione di nuove scelte
e progettualità.
In questi anni molto è stato
fatto sia per quanto riguarda
le opere stradali realizzate e sia,
soprattutto, per la cresciuta
consapevolezza che un corretto uso della mobilità può
qualificare l’ambiente urbano
e migliorare innumerevoli
aspetti della nostra quotidianità.
In un territorio sovra infrastrutturato come il nostro,
quel piano del traffico ha avuto il merito di stabilire delle
priorità e di considerare fondamentale la gerarchizzazione
della viabilità esistente. Così,
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
Piazza S.Caterina a Feletto Umberto.
se da un lato siamo sempre in
attesa che vengano realizzate
le opere infrastrutturali sulle
principali strade di scorrimento (rotatorie lungo la Strada
Tresemane), all’interno della
viabilità locale sono stati numerosi gli interventi eseguiti
in questi 8 anni.
L’elenco è molto lungo: si
va dalle nuove rotatorie realizzate per mettere in sicurezza le principali intersezioni
stradali (p.za S. Caterina, via
Buonarroti/via Bolzano, via
Manzoni/via Colugna, via L.
da Vinci/via Branco, via
Marconi/via Saba, via del Lavoro/via Palladio, via Centrale/via della Chiesa, via San
Daniele), agli interventi eseguiti per risolvere criticità
“storiche” (via I Maggio/v.
Molin Nuovo, p.za Garibaldi,
via Trieste/via L. da Vinci),
alle piattaforme o attraversamenti pedonali rialzati per limitare la velocità delle auto
(via L. da Vinci, via Tricesimo, via Marconi, via IV Novembre, via Battisti), alle prime “porte urbane” per segnalare l’ingresso ai centri abitati (via Tricesimo, via Udine, via Chiavris).
Molti infine gli interventi finalizzati a migliorare o garantire percorsi pedonali continui
e sicuri e quelli avviati per costruire una vera e propria rete
degli itinerari ciclabili che, attualmente, supera all’interno
del territorio comunale i 21
chilometri.
La mobilità è un tema complesso da affrontare perché
dipende dai comportamenti
singoli degli utenti e richiede
interventi d’insieme capaci di
far coesistere esigenze e richieste differenti tra loro. Il
nostro obiettivo non è mai
stato quello di vietare o penalizzare qualcuno ma piuttosto
fare in modo che tutti i diversi
sistemi di mobilità (veicolare,
ciclistica e pedonale) potessero integrarsi, condividendo
un sistema gerarchizzato ed il
più possibile sicuro. Ciò richiede non solo investimenti
in opere pubbliche ma soprattutto una condivisione degli
obiettivi da parte degli utenti
CONTINUA A PAGINA 12
11
PRIMO PIANO
della strada.
Aver elevato questo livello
di condivisione rappresenta il
vero salto di qualità compiuto dal Comune di Tavagnacco e dai suoi abitanti in tutti
questi anni di confronto.
Molte problematiche restano, prima di tutte quella derivante dall’alta velocità con
cui, troppo spesso, le auto
percorrono le principali strade dei nostri centri abitati.
Non va tralasciata però la necessità di riequilibrare il rapporto tra mobilità veicolare
(automobili) e quella dolce (cicli e pedoni) oggi troppo fortemente orientato a favore
della prima.
Un territorio accresce la
propria vivibilità grazie alla
mobilità lenta di pedoni e ciclisti, di anziani e ragazzi, che
spostandosi per percorsi brevi garantiscono la fruizione
dei servizi pubblici e la sopravvivenza
delle attività
commerciali,
produttive e
professionali.
A loro dunque
va garantita
una maggiore
sicurezza senza, evidentemente, impedire la mobilità di chi non
può permettersi o non desidera fare a
meno dell’uso
dell’automobile.
La vera novità di questi
anni è stata
però l’introduzione del
concetto di
strade residenziali da noi denominate “vie abitabili”.
Un’idea da tempo diffusa e
consolidata in Francia, Gran
Bretagna, Svizzera ed Olanda
che in questi anni abbiamo
approfondito, declinato, illustrato alla cittadinanza, progettato ed ora finalmenta anche attuato.
12
Piazza Garibaldi a Colugna.
Si è concluso infatti a fine
anno il primo intervento di
“via abitabile” all’interno del
territorio comunale e che ha
riguardato via Verdi a Colugna. Il miglioramento della
qualità urbana è sotto gli occhi di tutti; ora però sarà importante comprendere gli effetti sulla mobilità, sul com-
portamento degli utenti e sulla sicurezza delle utenze deboli che monitoreremo con
grande attenzione, al fine di
poter eventualmente apportare correttivi nei futuri progetti in cantiere.
Al di là degli evidenti vantaggi derivanti dal poter recuperare ad uso pubblico
lunghi nastri d’asfalto, questo tipo di soluzioni permetteranno in futuro di dare risposte flessibili in casi in cui
gli interventi tradizionali non
saranno in grado di garantire
soluzioni ottimali.
La riuscita di tali progetti
sarà però non solo derivante
da una corretta progettazione, ma anche e soprattutto da
percorsi decisionali condivisi in grado di far cogliere i
vantaggi e di modificare i
comportamenti degli utenti
delle vie.
Per tali ragioni questo
nuovo modo di guardare alla
riqualificazione degli spazi
stradali ha richiesto molto
tempo, necessario anche all’Amministrazione per sperimentare le soluzioni progettuali ed eventualmente correggerle.
Se molto è stato fatto, moltissimo è ancora da fare. Il
blocco agli investimenti determinato dal Patto di stabilità ha impedito ad oggi all’Amministrazione di appaltare molti piccoli interventi (già
in fase di progettazione esecutiva) che, facendo tesoro
delle sperimentazioni e dei
suggerimenti dei cittadini,
avrebbero garantito da subito maggiore funzionalità, sicurezza e qualità ad alcune
vie del nostro territorio.
Tra questi la trasformazione in strada residenziale di
via Cormor, via Gioberti, via
Traiano, via dei Martiri, via
Monteverdi, via Bologna e la
realizzazione di porte urbane
in via Manzoni, via IV Novembre, via Colugna, via
Roma, via San Francesco.
A questo elenco vanno aggiunte le sollecitazioni già ricevute nelle ultime assemblee pubbliche per la sistemazione di via Ribis e via dei
Molini ad Adegliacco, via
Torino e via Po a Colugna oltre che via San Daniele e via
Patrioti le cui bozze progettuali sono già state illustrate
alla cittadinanza.
Nelle prossime settimane
per chiudere il lavoro cominciato 8 anni fa avvieremo l’aggiornamento del Piano del
Traffico. Faremo il punto di
ciò che è stato attuato e raccoglieremo sul territorio quegli spunti e suggerimenti che
permetteranno alla futura
Amministrazione di stilare un
nuovo elenco delle priorità.
Certamente le cose da fare
saranno molte, ma riteniamo
che la strada individuata che
porta ad un nuovo modello
di riqualificazione stradale sia
ormai definitivamente tracciata e che a questa tanto
l’Amministrazione comunale
quanto molti cittadini non desiderino più rinunciare.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
PRIMO PIANO
Un Comune di classe A++
Dopo i premi “Energia Sostenibile nelle Città - 2010” e “Global
Power 100% Energia Verde - 2013” il Comune di Tavagnacco è
stato insignito di un nuovo riconoscimento che lo certifica
Comune con il profilo energetico migliore in Regione.
di LORENZO BELTRAME
Assessore
alle Politiche del Lavoro,
Attività produttive
e Politiche energetiche
Il nostro Comune ha raggiunto l’eccellenza per quanto riguarda il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale.
Questa volta sono gli indicatori redatti dall’APE l’Agenzia per l’Energia del
Friuli Venezia Giulia - a certificarlo.
L’APE Fvg ha infatti analizzato le buone pratiche attuate
da questa Amministrazione e
ha stimato il nostro potenziale energetico al 75%, dato che
qualifica Tavagnacco come il
Comune più virtuoso della
Regione Friuli Venezia Giulia.
Questo riconoscimento,
come i precedenti, è il frutto
dei molti progetti che il Comune di Tavagnacco ha messo in campo a promozione
della riduzione dei consumi
energetici, dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e più
in generale delle azioni virtuose a tutela dell’ ambiente e del
clima. Alcune di queste iniziative sono attuate direttamente dall’Amministrazione comunale stessa in qualità di
ente pubblico, altre si realizTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
Il Comune di Tavagnacco è stato premiato a Tarcento al Galà dell’Energia, l’evento organizzato dalla Provincia di Udine e dall’APE FVG tenutosi lo scorso 13 novembre in Villa Moretti.
zano grazie al coinvolgendo
diretto di cittadini e imprese
del territorio virtuosi.
Da parte sua, l’Amministrazione ha da tempo attivato
buone pratiche, come l’obbligo per gli uffici comunali degli acquisti verdi (GPP – Green Public Procurement); il
monitoraggio dei consumi di
calore, elettricità e acqua negli immobili di proprietà del
Comune; l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici; l’acquisto di vetture elettriche; l’installazione
di regolatori di flusso sulla
rete dell’illuminazione pubblica; l’attenzione alla formazione continua dei dipendenti
comunali in materia di energia,
clima e ambiente; la costituzione di una Energy Team in
grado di attuare i progetti di
efficientamento energetico in
maniera altamente qualificata.
Eppoi ci sono i processi,
avviati sempre dall’Amministrazione comunale, ma in cui
la parte del leone viene fatta
dalle famiglie, dai cittadini e
dalle imprese del territorio.
Come, ad esempio, il concorso “Smart Companies”
che premia l’efficienza energetica delle aziende e delle
varie attività produttive presenti nel nostro Comune. Ad
oggi, al concorso hanno già
aderito 152 realtà imprenditoriali e di queste ben 83 hanno
ricevuto il riconscimento di
impresa virtuosa per aver attuato interventi volti al risparmio energetico, tramite efficientamento degli edifici, piuttosto che degli impianti produttivi.
A “Smart Companies” si
affianca il concorso “Smart
People” ideato, invece, per
premiare l’efficienza energetica dei cittadini e delle famiglie. Chi partecipa si impegna
a monitorare i propri consumi
domestici (acqua, luce, gas,
riscaldamento, elettricità) e,
qualora necessario, a migliorare l’efficienza propri impianti.
Questo e altro ancora è stato illustrato ai 60 di Comuni
del Fvg presenti al Galà dell’Energia di Tarcento dello
scorso 13 novembre.
L’evento - organizzato dalla Provincia di Udine e APE
FVG nell’ambito del progetto
transfrontaliero Italia-Austria
“Come” a cui partecipano (tra
gli altri) anche la Regione Autonome FVG, la Provincia di
Belluno, la Provincia Autonoma di Bolzano e il Land Carinzia - aveva difatti lo scopo di
favore il confronto e il dialogo tra le diverse Amministrazioni; mettere in contatto tra
loro esperienze virtuose; stimolare l’adozione di buone
CONTINUA A PAGINA 14
13
PRIMO PIANO
COSA CI CONTRADDISTINGUE
Il Comune di Tavagnacco:
ha aderito nel 2012 al progetto Il patto di Sindaci
ha redatto l’IBE, l’Inventario di Base delle Emissioni di C02
si è dotato del PAES – il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile
ha diversi progetti a promozione della “mobilità sostenibile” (Piedibus, Le vie
abitabili, dotazione di vetture elettriche)
ha deliberato l’obbligo degli acquisti verdi (GPP – Green Pubblic Procurement)
si è fatto promotore di GAS (Gruppo di Acquisto Solare)
ha promosso la costituzione di GAP (Gruppi di Acquisto) per il fotovoltaico, per la
rimozione dell’eternit, e per la promozione di acquisto di auto elettriche
acquista energia elettrica verde
aderisce all’iniziativa “M’illumino di meno”
ha un sistema di raccolta differenziata pari al 74%
ha installato sugli edifici pubblici impianti fotovoltaici per 132,50 kWp
ha installato sugli impianti di illuminazione pubblica regolatori di flusso
sta installando 700 punti luce con sistemi illuminanti LED
prevede la certificazione CasaClima per ristrutturazioni e nuovi edifici di proprietà comunale
ha inaugurato in Friuli Venezia Giulia la tradizione della Casa dell’acqua
prassi, anche da parte delle
Amministrazioni comunali che
ancora non lo hanno fatto.
Oltre al Comune di Tavagnacco hanno presentato le
loro pratiche migliori nel campo del risparmio energetico
anche il Comune di Martignacco e l’Associazione Intercomunale della Conca Tolmezzina, in provincia di Udine, i Comuni di Caneva e Spilimbergo in provincia di Pordenone e il Comune di Doberdò del Lago in provincia di
Gorizia.
Sviluppo e pianificazione,
edifici ed impianti comunali,
energia elettrica e calore, acqua e rifiuti, mobilità, comunicazione e cooperazione,
sono gli ambiti presi in considerazione per la definizione
del profilo energetico in cui,
come detto, Tavagnacco ha
eccelso.
14
Potenziale di risparmio raggiunto: 75%
Il profilo energetico ambientale testimonia il buon livello di sensibilità
energetica e ambientale del nostro Comune, che si è posto l’obiettivo di
raggiungere entro il 2020, la riduzione dell’anidride carbonica emessa del
20%,la crescita del 20% del risparmio energetico l’incremento nell’utilizzo
di fonti energetiche rinnovabili del 20%, in sintonia con le linee guida
dell’Unione Europea.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
LAVORI PUBBLICI
Gli effetti negativi
del Patto di stabilità
La programmazione e l’esecuzione dei lavori pubblici da parte
dei Comuni nel 2013 è rimasta sostanzialemente bloccata.
di EUGENIO
DI PIAZZA
Assessore ai Lavori
Pubblici e Patrimonio
Per tutto il 2013 si è sentito
parlare ripetutamente del “Patto di stabilità” e delle conseguenti limitazioni sugli investimenti; limitazioni che di fatto
hanno bloccato per l’intero
anno l’operatività dei Comuni
sia nella programmazione, sia
nell’esecuzione dei lavori, con
ripercussioni pesanti per le
imprese, costrette a sopravvivere in una situazione di enorme difficoltà economica, di
grande instabilità e precarietà.
Per rendere la cosa più comprensibile posso solo ricordare come negli ultimi due anni
nel nostro Comune siano stati
appaltati lavori di entità economica e complessità tecnica
mai avviati precedentemente
per un ammontare complessivo di oltre 10 milioni di euro;
interventi al momento già in
avanzata esecuzione.
La situazione che si è venuta a creare sta mettendo seriamente a rischio la conclusione
regolare di questi cantieri.
Il nostro Comune è stato
sempre ben amministrato; la
spesa è stata sempre sotto
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
controllo e non ha mai dato
origine, come è avvenuto in
altre regioni d’Italia, a squilibri di bilancio, indebitamenti
incontrollati con veri e propri
dissesti finanziari. Come tanti
altri Comuni amministrati bene,
anche Tavagnacco sta pagando le conseguenze causate da
chi è stato meno virtuoso, indebitandosi oltre le reali possibilità.
L’anomalia creata da questa
situazione sta nel fatto che il
Comune di Tavagnacco, pur
avendo le risorse per pagare gli
stati d’avanzamento dei lavori
realizzati, non può utilizzarle,
perchè facendolo, supererebbe
i parametri di indebitamento
(non i propri ma quelli nazionali) con il rischio certo di incorrere nelle previste sanzioni.
Questa situazione è perdurata senza alcuna via di uscita
fino a fine estate quando, grazie anche alle continue sollecitazione da parte dell’ANCI,
la nuova Giunta Regionale ha
iniziato un’azione di monitoraggio della spesa che ha consentito a ottobre di liberare
spazi finanziari per circa 25 milioni di euro assicurando ai Comuni una boccata di ossigeno
e permettendo di sanare almeno in parte la situazione debitoria nei confronti delle numerose ditte artigiane e imprese.
Per quanto riguarda il Comune di Tavagnacco le fatture
pervenute ed in ogni caso gli
stati di avanzamento lavori già
maturati sommavano, allora,
complessivamente a oltre 2
milioni di euro. Gli spazi finanziari concessi hanno permesso di effettuare pagamenti per
circa 1 milione 400mila euro.
Al Comune di Tavagnacco,
secondo una ripartizione proporzionale alla richiesta, è stato concesso circa 1 milione di
euro con i quali entro il 31 dicembre siamo riusciti a pagare
quasi tutte le fatture pervenute relative a lavori già eseguiti.
Alla fine, si è potuto “tirare
un sospiro di sollievo”, almeno per quanto riguarda il pagamento dei lavori eseguiti,
che di fatto hanno sbloccato
una situazione che per alcune imprese stava diventando
drammatica.
Successivamente, a fine
novembre, la Regione ha liberato ulteriori 6,7 milioni di spazi finanziari (corrispondenti a
circa a il 90% delle richieste) a
beneficio di quei Comuni,
come il nostro, che avevano
investimenti in corso, cantieri ancora aperti e quindi pagamenti da effettuare.
Rimangono il grave ritardo
accumulato in diversi cantieri, per non parlare delle opere
ferme in quanto pur avendo i
progetti approvati, non è stato possibile appaltarle.
Il quadro complessivo della
situazione è quello riepilogato, in estrema sintesi, in queste pagine.
LAVORI CONCLUSI
ABBATTIMENTO BARRIERE
ARCHITETTONICHE
I lavori si riferiscono all’installazione di due impianti ascensore; il primo a servizio della Sala Feruglio a Feletto ed il secondo a servizio dei locali adibiti ad ambulatorio medico e locali
per associazioni presso l’asilo nido di Colugna con interventi,
in quest’ultimo caso, anche di manutenzione straordinaria della copertura e delle scale esterne.
Costo dell’intervento 130mila euro.
OPERE STRADALI
Da tempo sono in corso progetti mirati a migliorare la qualità
della vita all’interno dei centri abitati, la viabilità, il grado di
sicurezza stradale.
Resto convinto che il problema non è risolvibile solo con
interventi diretti per altro limitati e circoscritti ad alcuni ambiti;
è indispensabile un salto culturale in quanto sono da modificare abitudini e comportamenti che creano danno a se stessi ad
agli altri.
In questo contesto si inseriscono gli interventi per la trasforCONTINUA A PAGINA 16
15
LAVORI PUBBLICI
mazione delle strade urbane a regime di 30 km/orari che hanno
interessato l’incrocio di via Manzoni/Colugna a Feletto, piazza
Garibaldi e via Verdi a Colugna.
In particolare via Verdi è stata trasformata in “via abitabile”
ripristinando il doppio senso di marcia e disegnando una viabilità dove la precedenza è a favore dei ciclisti e dei pedoni
(utenza debole). I lavori, di complessivi 360mila euro, sono
appena conclusi dopo diversi mesi di sospensione causa il
Patto di Stabilità. Costo complessivo dell’intervento 302mila
euro.
In concomitanza dell’interruzione estiva dell’attività didattica è stata realizzata la prima parte dei lavori in corrispondenza del plesso scolastico di via Mazzini, con l’allargamento del marciapiede davanti alle scuole e la demolizione
della recinzione dell’auditorium comunale. Attualmente sospesi per i vincoli del patto di stabilità sono i lavori di
INFRASTRUTTURA
DI TELECOMUNICAZIONI
A BANDA LARGA
Il Comune ha affidato in concessione a un operatore di settore la gestione delle infrastrutture di fibra ottica esistenti e la
realizzazione di ulteriori infrastrutture per la diffusione capillare dei servizi Internet a banda larga su tutto il territorio Comunale.
Il concessionario ha realizzato tre anelli di fibra ottica che
saranno gestiti e mantenuti in efficienza per 15 anni, ferma restando la proprietà in capo al Comune. Le spese sostenute dal
concessionario ammontano a 678mila euro.
Percorso per ipovedenti
REALIZZAZIONE DI
PERCORSO IPOVEDENTI
Si tratta di un percorso attrezzato per ipovedenti lungo
l’ippovia sul Cormor nel tratto compreso tra il cimitero di
Tavagnacco e l’incrocio con la strada provinciale di Pagnacco con l’apposizione di un parapetto corrimano costituito
da pali di castagno collegati da un canapo in fibra naturale;
ai piedi del parapetto è posto un batti-bastone in castagno
ricoperto da elementi metallici (quindi con diversa sonorità)
in corrispondenza delle predisposizioni per sei bacheche
illustrative a tema naturalistico allestite con testi in braille e
figure in rilievo.
Queste bacheche, già consegnate dalla ditta che le ha realizzate, verranno installate a primavera. Sono previste altre
due bacheche verticali poste all’inizio e alla fine del percorso che illustrino, con testi e cartine in braille e per ipovedenti, l’opera nel suo complesso. Panchine e cestini portarifiuti costeggiano il tracciato per eventuali momenti di sosta. Costo complessivo euro 70mila euro.
MESSA IN SICUREZZA
AREE SCOLASTICHE
Inserita nel progetto “Percorsi sicuri casa-scuola” in ambito urbano con l’istituzione della ZEST (Zona Estesa Scolastica Temporanea) a Feletto per la messa in sicurezza dell’asse lungo via IV Novembre, via Mazzini e via Colugna.
16
Impianto fotovoltaico
nella palestra di Cavalicco
sistemazione dell’incrocio con via Feletto mediante realizzazione di un’isola di traffico e alcuni interventi puntuali
di posa in opera di segnaletica stradale a messaggio variabile. Intervento assistito da contributo regionale per complessivi 175mila euro
PROGRAMMA
PER LA PROMOZIONE
DELL’ENERGIA SOLARE
L’intervento è consistito nell’installazione in prossimità degli spogliatoi degli impianti sportivi di Tavagnacco, Branco,
Adegliacco e la palestra di Feletto, di pannelli solari ad altro
rendimento per la produzione di acqua calda.
Anche questo intervento va nella direzione intrapresa per il
risparmio energetico con utilizzo di energie alternative, finalizzato al contenimento dei costi di gestione.
L’intervento assistito da contributo statale è costato complessivamente 101mila euro
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
LAVORI PUBBLICI
LAVORI IN FASE DI APPALTO
A breve verrà indetta la gara d’appalto per il ripristino del
cavalcavia di Via Marconi danneggiato da un incidente stradale. Il costo dell’intervento, interamente a carico della compagnia assicuratrice del mezzo che ha causato il danno, è di
va di un altro intervento di sistemazione della viabilità che
prevede non solo aspetti di carattere manutentivo, ma anche
inserimento di elementi di regolazione e moderazione dei flussi
di traffico veicolare che impongano all’automobilista di sottostare ad alcune “regole di comportamento” in contesti abitati
residenziali, mediante realizzazione di manufatti puntuali.
Piazza Garibaldi
a Colugna
Via Verdi a Colugna
287mila euro.
È attualmente in corso l’appalto per l’affidamento dei lavori di riqualificazione e adeguamento antincendio della
scuola elementare di Adegliacco: i lavori, parzialmente
finanziati dal cosiddetto “Decreto del Fare” varato dal governo Letta, dovranno essere affidati entro il 28 di febbraio 2014.
Sostanzialmente consistono nel risanamento esterno
dell’edificio con realizzazione
di cappotto termo-isolante,
L’ascensore della Sala
“Feruglio” a Feletto
adeguamento antincendio, installazione di impianto fotovoltaico e sostituzione pavimentazione piano seminterrato. L’importo complessivo dell’opera è di 370mila euro (di cui 230 di contributo statale e 140 finanziati con avanzo di Amministrazione).
Le strade interessate sono:
a Feletto via Cormor (trasformazione in strada residenziale),
via Manzoni (creazione di una porta urbana), via Gioberti Sauro (creazione di porte urbane, restringimento delle corsie, realizzazione di un percorso ciclo-pedonale e di stalli di sosta), via
Traiano (creazione di porte urbane, restringimento delle corsie, realizzazione di un percorso ciclo-pedonale e di stalli di
sosta), incrocio via Galilei / via Micca (installazione di un impianto semaforico con chiamata a pulsante per il pedone o il
ciclista e realizzazione di un attraversamento pedonale ciclabile), a Colugna via Bologna, via Rovigo (creazione di quattro
porte urbane), parcheggio scuole (rifacimento segnaletica e
creazione stallo di sosta disabili), a Branco via Roma (creazione di una porta urbana), via S. Francesco (creazione di porte
urbane), via Monteverdi (restringimento delle corsie, creazione
di stalli di sosta e realizzazione porte urbane), a Cavalicco il
parcheggio di via Dante (rifacimento manto e ridefinizione stalli di sosta), a Molin Nuovo via Cervino (manutenzione straordinaria sede stradale). L’importo dell’opera ammonta a complessivi 110mila euro.
PROGETTI DA COMPLETARE
LAVORI DA APPALTARE
Bloccati a causa del Patto di stabilità
INTERVENTI DI MESSA
IN SICUREZZA VIABILITÀ
Gli Uffici comunali hanno ultimato la progettazione esecutiTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
È in fase di ultimazione il progetto esecutivo dei lavori di
miglioramento statico della scuola elementare di Colugna. L’intervento, che prevede piccoli interventi di rinforzo strutturale
sia dell’ala vecchia che di quella nuova, è finanziato in quota
parte da un contributo statale di cui al “Piano straordinario per
la messa in sicurezza degli edifici scolastici” di cui alla legge n.
289/2002.
Completato l’iter per la stipula del mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, si procederà con l’appalto. L’intervento costa complessivamente 108mila euro, di cui 40mila a carico dello Stato.
17
LAVORI PUBBLICI
La nuova biblioteca
comunale
Per consentire l’utilizzo della nuova struttura mancano solo gli
arredi, dei quali è già stato approvato il progetto esecutivo. La
gara d’appalto è però bloccata a causa del Patto di stabilità.
Collocata nella sua nuova
sede di via Mazzini, la futura
biblioteca sarà ancora più funzionale e adeguata ai migliori
standard di prestazione previsti dal più vasto sitema bibliotecario dell’hinterland
udinese, di cui fa parte.
Situata in una posizione
centralissima, adiacente alle
scuole dell’Istituto comprensivo, all’auditorium comunale
e all’area verde del parco di
Villa Tinin gode di un’accessibilità particolarmente felice:
facilmente raggiungibile con i
trasporti pubblici locali (davanti all’ingresso è stato mantenuto il capolinea della linea
urbana n. 2), offre anche la
possibilità di trovare parcheggio nelle vicinanze.
Centro di informazione e di
conoscenza (che si integra alle
attività di altri centri di sapere
presenti sul territorio, come la
Fondazione Bon di Colugna,
l’Immaginario Scientifico a Adegliacco e il Knowledge Center
del DITEDI) la nuova struttura
potrà fungere anche da luogo di
incontro e di ritrovo con finalità
sociali, oltre che culturali.
Potendo ususfruire di spazi molto più ampi, rispetto alla
biblioteca attuale, i locali della nuova biblioteca consentiranno non solo un ampliamento della gamma di servizi, ma
anche una destinazione d’uso
più differenziata e di qualità.
L’immobile è costuito da tre
piani (piano interrato, piano
terra, primo piano) per un’area
complessiva che supera i 736
mq.
18
PIANO
SCANTINATO
Qui si troveranno la zona accoglienza con un banconereception (isola informativa)
e un back office per l’archiviazione e le fotocopie, uno
spazio Internet (6 postazioni
fisse per videoscrittura e navigazione internet), l’area
bambini-ragazzi, l’emeroteca e
Si trova al livello interrato e
costituisce l’area destinata al
deposito di materiale librario.
È composto da due vani e
un’area di disimpegno, con
una superficie di 55,16mq.
La scelta di servirsi di
un ascensore, anche per
l’accesso di questa area,
ha reso superflua l’installazione di un montalibri (per il trasporto dei
libri archiviati al piano
superiore) consentenLo spazio di consultazione
done l’utilizzo anche a
al primo piano
persone con difficoltà
motorie.
PIANO TERRA
Con 365,58 mq è il piano più
ampio dell’intero fabbricato.
la zona consultazione-lettura.
L’illuminazione naturale avviene, al piano terra, dalle porte di ingresso sia sul fronte
che sul retro e
prevalentemente da una
lunga serie di finestre sul fianco est dell’edificio: su questa
parete vi è l’integrazione della luce artificiale, costituita da
una serie di punti luce lineari
posti a soffitto.
PRIMO PIANO
Al primo piano verrà
allestita una saletta per
le ricerche e lo studio di
gruppo, la zona multimediale, la sala conferenze
e un’ulteriore area per
consultazione-lettura,
con 4 postazioni per la
consultazione multimediale.
È presente anche una terrazza di 65 mq circa che potrà
essere utilizzata per eventi
speciali, dal vivo, o sempliceTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
LAVORI PUBBLICI
mente come spazio lettura all’aperto. Al primo piano l’illuminazione si intensifica con le
grandi finestrature sul lato
sud, nord, e ancora con una
serie di finestre sul lato est.
IMPIANTISTICA
Servita da connessione wifi gratuita e connessione internet super veloce, la nuova
biblioteca è dotata anche di
un sistema di sorveglianza; di
un impianto per la rilevazione
e la segnalazione incendi a singolo indirizzo (cioè che consente di individuare un eventuale focolaio di combustione già nella sua fase iniziale e
garantisce un più tempestivo
intervento).
L’impianto antiintrusione è
dotato di rilevatori volumetrici, controllabili a remoto. L’impianto antincendio consta di
una centralina che controlla
rilevatori di fumo ed elettromagneti, per la chiusura automatica delle porte antincendio, saranno installati n.3 naspi e n.15 estintori a polveri e
n.4 estintori a CO2. Un impianto di rinnovo meccanico
dell’aria che assicura il prescritto ricambio d’aria di circa
due volte all’ora 40mc d’aria
per ora e persona.
È previsto un impianto di videosorveglianza interna. Al
momento sono stati installati
i cavi di rete, e a breve verranno fornite le videocamere.
NO BARRIERE
ARCHITETTONICHE
Ben visibile nell’ingresso
principale, è la soluzione adotTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
tata per l’adeguamento della
differenza di quota del piano
terra con l’area esterna antistante: la realizzazione di rampe di accesso allungate e riadattate alla pendenza permettono un più agevole accesso
alle carrozzine.
L’edificio è dotato di servizi igienici attrezzati per disabili, e di un impianto ascensore che consente un collegamento perfetto e funzionale su tutti e tre i piani, anche a
persone con difficoltà motorie.
CLASSE
ENERGETICA A
Il progetto di riqualificazione e ristrutturazione dell’immobile ha rispettato i requisiti di coimbentazione termica e acustica, e oggi l’edificio di via Mazzini è certificato Classe A CasaClima.
L’impianto di climatizzazione consente la regolazione
della temperatura ambiente a
seconda della tipologia degli
spazi e delle esigenze: nei
vani accessori e nei servizi
igienici sono installati radiatori elettrici ventilati, dotati
ognuno di cronotermostato
ambiente, idoneo anche ad
assicurare funzioni antigelo;
impianti per la cliamatizzazione estiva ed invernale in tutti gli altri vani.
Particolare attenzione è
stata dedicata alla scelta dei
serramenti: in acciaio verniciato, sono dotati di finestre
con alte prestazioni di trasmittanza termica e con certificate prestazioni acustiche
(abbattimento acustico).
PIANO SCANTINATO:
55,16 mq
Deposito
Deposito
Disimpegno
31,36 mq
20,98 mq
2,82 mq
PIANO TERRA:
365,58 mq
Zona reception –
consultazione
internet
Sala scaffale aperto –
consultazione
Sala bambini –
ragazzi
Corpo servizi igenici
116,81 mq
PRIMO PIANO
213,20 mq
Sala scaffale aperto –
consultazione
Corridoio
Sala consultazione
Sala riunioni – ufficio
bibliotecari
Sala conferenze
Corpo servizi igenici
Resta in fase di definizione
il progetto per la sistemazione dello spazio esterno prospiciente all’ingresso principale di via Mazzini.
Il progetto riguarda i lavori
di nuova delimitazione dello
stallo dell’autobus; la collocazione degli elementi portabiciclette, del pannello informativo multimediale e la riorganizzazione dell’arredo del
verde.
110,34 mq
108,43 mq
30,00 mq
20,20 mq
30,03 mq
21,80 mq
42,63 mq
15,00 mq
42,86 mq
Costo stimato dell’intervento: 40mila euro destinati
con l’ultimo assestamento di
bilancio.
Al momento per il suo completo utilizzo mancano solo gli
arredi, dei quali è stato approvato il progetto esecutivo per
un importo di 300mila euro è
già stata predisposta la gara
d’appalto la cui indizione al
momento è però bloccata a
causa del Patto di Stabilità.
19
SCUOLA
Un modello virtuoso
di Smart School
Nelle scuole di Tavagnacco la tecnologia aiuta a potenziare
le capacità creative e innovative dei giovani.
L’attenzione che questa
Amministrazione dedica all’ampliamento dell’offerta dei
servizi alla persona e all’innalzamento della loro qualità
fa sì che il Comune di Tavagnacco registri da diversi
anni un costante trend di crescita della popolazione residente dovuto, evidentemente, dall’attrattività del territorio del Comune.
Se prendiamo in considerazione il solo caso della popolazione scolastica, riferita
al numero di alunni frequentanti le scuole dell’Istituto
comprensico di Tavagnacco,
riscontriamo che dall’a.s.
2004/2005 all’anno scolastico in corso (2013/2014) il numero degli studenti inscritti
è passato da 1047 a 1480 (con
un incremento pari al
41,35%).
Il significativo aumento di
richieste di iscrizione è certamente attribuibile all’alta
qualità dell’offerta didattica
e ai proficui rapporti di collaborazione esistenti tra l’Amministrazione comunale e
l’Istituto comprensivo di Tavagnacco che si concretizzano nel supporto al piano dell’offerta formativa e alla qualità dei servizi scolastici direttamente offerti dal Comune (Pre-accoglienza e postaccoglienza,
sportello
d’ascolto, scuola integrata,
servizio mensa, servizio trasporti, biblioteca, sorveglianza stradale, Piedibus).
Ma la qualità della didattica passa anche attraverso
l’utilizzo diffuso degli strumenti informatici e tecnolo20
Il progetto è stato presentato lo scorso ottobre nella Sala consiliare Feruglio, alla presenza
del direttore dell’Ufficio scolastico regionale Daniela Beltrame, dal sindaco Mario Pezzetta e
dalla dirigente dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco Gloria Aita. Presente anche il
sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi Oscar Bosco.
gici in classe. Consapevole
di ciò, l’Amministrazione comunale ha realizzato nelle
scuole alcune iniziative all’avanguardia a favore degli
oltre 1.400 alunni, frequentanti le 4 scuole dell’infanzia,
le 4 scuole primarie e la scuola
secondaria di primo grado.
Da pochi giorni i 9 plessi
dell’Istituto comprensivo
possono disporre di ulteriori
strumenti didattici, grazie alle
seguenti infrastrutture tecnologiche ICT fornite dall’Amministrazione comunale:
un collegamento internet super veloce in fibra ottica;
l’utilizzo di programmi software open source; una centralina voip collegata in fibra
ottica, che migliora la gestione dei costi; la possibilità di
realizzare collegamenti video
in streaming per consentire
agli alunni, ospedalizzati o
con disabilità, di seguire anche da casa le lezioni in classe; 3 lavagne interattive multimediali presso la scuola primaria di Tavagnacco; 1’aula
informatica completamente
rinnovata con 15 postazioni
presso le scuole medie di Feletto.
Si può parlare di una vera e
propria “rivoluzione digitale”
del piano di offerta formativa.
E anche di un primato a livello nazionale quello stabilito a Tavagnacco, considerato che in Italia, di scuole 2.0
(cioè di centri scolastici digitali) ce ne sono solamente altre sei, e tutte a finanziamento statale.
Considerato che la domanda di posti di lavoro è sempre più orientata alle competenze digitali, la scuola deve
necessariamente adattarsi a
questa tendenza, cercando di
sostituire, dove possibile, i
libri cartacei e le lezioni frontali con gli strumenti messi a
disposizione dall’innovazione. Far evolvere i luoghi dell’apprendimento e consentire ai ragazzi, sotto la guida
dei docenti, di apprendere il
funzionamento responsabile
di internet e della tecnologia
è un’opportunità irrinunciabile.
Gli alunni dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco hanno la possibilità di esprimere
al meglio le proprie capacità
e la propria creatività, grazie
alla rete internet. L’Amministrazione comunale crede che
si debba partire da qui, per
costruire il futuro dei ragazzi: ecco perchè continuerà a
investire in questo settore.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
SCUOLA
Istituto
Lavagna
interattiva
multimediale
(LIM)
Lavagna
multimediale
Aula
informatizzata
Strumenti informatici per le scuole
A livello regionale, lo Stato ha al momento
finanziato l’acquisto di 158 lavagne interattive
multimediali e l’avvio di 23 classi 2.0, a cui si
aggiungono altre 273 lavagne multimediali
comprate dalla Regione stessa, e 57 dall’Ufficio scolastico regionale. Gli strumenti informatici in dotazione nelle scuole dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco sono stati in prevalenza acquistati dal Comune.
I progetti dell’Istituto comprensivo
COMENIUS MULTILATERALE –
“EUROPE THROUGH MY EYES”
Da luglio 2012 l’Istituto comprensivo di Tavagnacco è scuola partner in un progetto
Comenius Multilaterale “Europe
through my eyes”, che prevede percorsi di lavoro in comune con altri Istituti europei, in lingua inglese. Il progetto si concluderà entro agosto 2014.
Tanto entusiasmo tra gli alunni e gli
insegnanti: il confronto e le attività
hanno una valenza positiva per motivare all'apprendimento della lingua inglese. Per lo svolgimento del progetto vengono utilizzate le nuove tecnologie e il web, le classi interessate hanno contatti frequenti con le scuole
partner attraverso videoconferenze e
chat.
Gli altri Paesi partner:
CEIP Santa Maria del Prado Espana
06190 La Roca de la Sierra La Roca de
la Sierra, Estremadura, SPAGNA
Giannitsa 581 00 Giannitsa, Makedonia, MACEDONIA
GR Ist. Demotiko Scholeio Giannitson Primary School St.
Mary and Thomas Aquinas Catholic Primary School England
Newcastle upon Tyne, Tyne and Wear, GRAN BRETAGNA
Coordinator school:
Szkola Podstawowa im. S. Mikolajczyka 57-312 Jaszkowa
Dolna; 63 POLONIA
PROGETTO DI TURISMO
SCOLASTICO E FAMILIARE
“WWW.VIVINFVG.IT”
Vivinfvg.it è un progetto pilota che mette a disposizione degli insegnanti, in maniera semplice e completa, tutte le informazioni sulle risorse territoriali che offrono possibilità di visite e
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
attività didattiche. Il progetto invita le scuole a realizzare e
sperimentare percorsi didattici volti all’uso delle risorse del
territorio.
Vivinfvg.it vuole aiutare a valorizzare un patrimonio di cultura conosciuto in modo parcellizzato e incentivare, nell’ambito
della Regione e al di fuori di essa, il
turismo scolastico sul territorio del Friuli Venezia Giulia.
Il progetto è realizzato dall'Istituto
comprensivo di Tavagnacco con il sostegno di Enti Locali, Istituti bancari e
privati.
PROGETTO SCUOLA
MEDIA DELLO
SPORT
Con l’anno scolastico 2007-08,
l’Istituto comprensivo di Tavagnacco ha attivato una sezione della
scuola media ad indirizzo sportivo,
in conformità con le linee di indirizzo generali a livello nazionale per lo
sport a scuola, inviate con nota prot.
N.17 del 9/2/2007 “PIÙ SPORT A SCUOLA E VINCE LA
VITA”.
Questa progettualità denominata “LO SPORT PREPARA
A SUPERARE GLI OSTACOLI DELLA VITA” – “SCUOLA
MEDIA DELLO SPORT” ha come obiettivo strategico degli interventi modulari (sei ore di attività fisica alla settimana per classe) ed una serie di approfondimenti pluridisciplinari, su base triennale, per la valorizzazione del movimento, del gioco e dello sport come espressioni della corporeità, dell’educazione motoria, fisica, della pratica sportiva e di tutte le educazioni specifiche, tali da concorrere a
garantire la salute dei giovani studenti di oggi (i futuri
cittadini di domani) e la loro integrità morale e fisica.
Questo innovativo percorso educativo, ha voluto promuovere la cultura del movimento e la ricerca dei valori
positivi dello sport, perché fare attività motoria e sportiva
significa anche vivere in prima persona la convivenza civi21
SCUOLA
le mettendo in atto regole e comportamenti, che stimolino
all’altruismo, alla cooperazione e alla solidarietà.
SEZIONE AD INDIRIZZO
MUSICALE
Dall’anno scolastico 2013/2014 è stata autorizzata l’attivazione della scuola ad indirizzo musicale con lo studio dei seguenti strumenti: chitarra, pianoforte, percussioni, flauto. La
richiesta è nata dalla consapevolezza, da parte di questo istituto, che l’acquisizione di competenze relative ad uno strumento
musicale sia un arricchimento di ciò che già nella scuola dell’obbligo viene insegnato. Da parecchi
anni il nostro Istituto organizza corsi pomeridiani di chitarra, batteria e attività
corale.
Queste attività vengono seguite da un
gran numero di ragazzi con significativi
riscontri alla fine del triennio (continuazione dello studio in Conservatorio, alle
scuole di Musica del Teatro L. Bon, nel
Coro del Friuli Venezia Giulia). Sul territorio, inoltre, è presente la realtà della Fondazione Luigi Bon che sensibilizza l’ambito musicale e teatrale dei ragazzi attraverso spettacoli appositamente pensati per loro; esiste una proficua collaborazione fra la
Fondazione Bon e le scuole dell’Infanzia e del ciclo Primario con
corsi annuali di educazione alla musica realizzati da esperti del
Teatro stesso.
La scuola organizza ormai da anni “Le giornate della musica” progetto sostenuto finanziariamente anche dal territorio
(Amministrazione Comunale, Istituti Bancari, genitori degli alunni); tale evento è divenuto forte traino per gli studenti per far
conoscere loro diversi stili musicali e una realtà, altrimenti difficilmente fruibile.
ALTRI PROGETTI DELL’ISTITUTO
IN COLLABORAZIONE CON
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
Nel 2006, nell'ambito del programma dell’Amministrazione
comunale di Tavagnacco, in particolar modo dell’Assessorato
alla partecipazione, problemi del lavoro e nuove povertà, e con
la collaborazione dell’Istituto Comprensivo di Tavagnacco, è
stato istituto il Consiglio Comunale dei Ragazzi, composto da
23 alunni frequentanti le classi dalla quarta della scuola primaria alla classe terza della scuola media.
L’obiettivo del progetto consiste nel fornire al giovane cittadino diversi mezzi di formazione, fornendogli molteplici strumenti per permettere un’idonea crescita socio-culturale, nella
piena e naturale consapevolezza dei diritti e dei doveri civici,
verso le istituzioni e verso le comunità.
DITEDI
È un progetto che si rivolge agli alunni a partire dalle classi
quarte della scuola Primaria fini agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di 1° grado. Lo scopo prefissato è
quello di fornire conoscenze riguardo ai
nuovi strumenti tecnologici e ai loro utilizzi, attraverso l’uso diretto delle tecnologie; gli insegnanti hanno la possibilità
di poter sfruttare le conoscenze apprese
anche in maniera specifica per la didattica. Sono previsti incontri con gli studenti tenuti dal personale specializzato del
Knowledge Center di Tavagnacco.
EDUCAZIONE EMOZIONALE
Il progetto si rivolge agli alunni delle classi Prime della scuola secondaria di I° grado di Feletto. Si propone di creare un
clima di accoglienza e positività che conduca gli alunni a lavorare assieme in forma giocosa, a relazionarsi favorendo il rispetto reciproco. Le modalità passano attraverso la mimica del
corpo e la mimica facciale in particolare. Il progetto si svolge
attraverso laboratori tenuti da un esperto esterno, per una durata di 18 ore.
PROGETTO DI PROMOZIONE DELLA LINGUA
FRIULANA “IL MAGJIC ADRIAN:
FLABIS E ZÛCS IN LENGHE FURLANE”
Il progetto si propone un approccio divertente e creativo alla
lingua friulana attraverso una parte di gioco e un successivo
momento di narrazione delle fiabe per valorizzare la lingua friulana nelle nuove generazioni. E’ rivolto ad alunni della scuola
dell’Infanzia e si articola in due incontri presso le Scuole dell’Infanzia di Colugna ed Adegliacco.
I NUMERI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI TAVAGNACCO
Docenti della Scuola dell’Infanzia
Docenti della Scuola Primaria
Docenti della Scuola Secondaria I° gr.
n. 29 + n. 1 insegnante di Religione Cattolica
n. 65 + n. 4 insegnanti di Religione Cattolica
n. 54 + n. 2 insegnanti di Religione Cattolica
Bambini della Scuola dell’Infanzia
n. 304 (distribuiti nei plessi di Adegliacco, Colugna, Feletto,
Tavagnacco e con un tot di 12 classi)
n. 642 (distribuiti nei plessi di Adegliacco, Colugna, Feletto,
Tavagnacco e con un tot di 34 classi)
n. 484 (a Feletto Umberto) con un tot di 22 classi
Bambini della Scuola Primaria
Bambini della Scuola Secondaria I° gr.
22
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
Il sfuei di Tavagnà
Insert informatîf de Aministrazion comunâl (L.482/99)
Scuele
An V, n.2 - Dicembar 2013
A Tavagnà si è tignût il prin cors di formazion in regjon par letôrs
volontaris in lenghe furlane a disposizion des bibliotechis.
“Brie di conte, don di
lenghe - Nassûts par lei”
“Lei contis ai fruts ju jude a deventâ
grancj il miôr pussibil e al jude i grancj a
no dismenteâsi di jessi stâts fruts.
E je cheste la filosofie ae fonde dal progjet nazionâl “Nati per Leggere”, che cumò
al cjape dentri ancje la lenghe furlane in
gracie di chest prin Cors di formazion par
letôrs volontaris in lenghe furlane “Brie
di conte, don di lenghe” inmaneât cul contribût de ARLeF (Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane) adun cun AIB (Associazione italiana biblioteche -sezion FVJ) e Ente
Regionale Teatrale dal Friûl Vignesie Julie.
Il lavôr, fat dilunc il mês di Otubar e
Novembar, al è stât centrât su lis motivazions e i obietîfs de leture a fuart, e sui
imprescj e lis tecnichis de narazion cun
cualchi sugjeriment gjavât fûr ancje dal
teatri di figure. A podevin acedi ducj chei
interessâts a deventâ letôrs volontaris par
lei a fuart in lenghe furlane ai fruts 0-6
agns e ancje bibliotecaris, sporteliscj di
lenghe furlane, insegnants, gjenitôr e nonos.
Ma parcè ise cussì impuartante la leture a fuart ai fruts di etât pre scolâr? Parcè
che daûr ricercjis sientifichis resintis lei a
fuart, cuntune cierte continuitât, ai fruts
di cheste etât al à une influence positive
sedi dal pont di viste relazionâl (e je une
oportunitât di relazion jenfri il frut e i gjenitôrs), che cognitîf (si disvilupin miôr e un
biel pieç prin la comprension dal lengaç e
la capacitât di leture).
Cun di plui, si insalde tal frut la usance
a lei che il piçul si puartarà indevant tes
etâts seguitivis in gracie di un svicinament fat adore e leât ae relazion.
Intervent li de Scuele de Infanzie di Tavagnà.
Miôr ancjemò se si dopre la lenghe furlane: chê lenghe che si fevele in cjase e cu
lis personis che nus stan plui dongje, une
lenghe che cu la leture a fuart e il contâ e
amplifiche la sô capacitât di jessi un imprest privilegjât di contat cul mont de infanzie.
E cussì, in gracie di chest cors, si è costituît un Grup di Letôrs Volontaris in lenghe furlane che si met a disposizion des
bibliotechis dal Sisteme Bibliotecari dal
Hinterland Udinês (che al cjape dentri
ancje Tavagnà) par fâ intervents di leture
a fuart in lenghe furlane.
E, stant che, dai 16 ai 24 di Novembar e
colave la Setemane Nazionâl “Nati per
Leggere” parcè no meti in vore daurman
lis cognossincis tiradis dongje cul cors a
pene finît?
In gracie de colaborazion cul Istitût
Comprensîf di Tavagnà, la Scuele de Infanzie Paritarie “Maria Immacolata” di Felet, de disponibilitât des mestris e dai stes
letôrs volontaris o vin inmaneât une serie
di intervents di leture in lenghe furlane e
taliane tes Scuelis de Infanzie dal Comun.
AL VA INDENANT A PAG. 2
Scuele
Intervent
a Tavagnà
Lunis ai 18 di Novembar, al è stât fat il
prin intervent di leturis a fuart in lenghe
furlane li de Scuele de Infanzie di Tavagnà cun Bruna, Stefania e Luigi.
A jerin presints plui o mancul uns 15
fruts, ducj une vore curiôs, atents e che,
cui plui cui mancul, a àn partecipât ativementri. E je lade une vore
ben: la mestre e à domandât ancje di vê un pâr di
libris par furlan par lavorâ cun lôr e cun GjatUt, e cun di plui ur vin
lassât une sporte di libris
in lenghe taliane tant
che prestit bibliotecari
fat ae classe di podê doprâ e lei vie pal mês.
Compliments e grazie
Culugne
ai letôrs Luigi, Bruna e
Stefania!!
Intervent
a Culugne
Martars ai 19 di Novembar, al è stât
fat il secont intervent di leturis a fuart
in lenghe furlane li de Scuele de Infanzie di Culugne cun Marisa, Giada
e Ivana. O sin stâts ospits de mestre
Sabrina e di 19 fruts che nus spietavin
cidins cidins e
che a si son
ancje presentâts un par un!
Ancje achì e
je lade une
vore ben: Marisa ju à inmagâts lant a lei
dongje di lôr e
mostrant i libris, Giada e à
Felet paritarie
frontât un
libri che si
lassave ripeti ben
vulintîr cui
fruts (a varan imparât
ce che a àn di fâ....) e Ivana e je adiriture rivade a dâ realtât di tierce dimension ai personaçs e ai elements di Bidin e Bidine!
Cheste volte, a diference di Lunis, o
vin provât a meti cualchi leture in lenghe taliane tal mieç dai intervents in
furlan: Emiliana ju à stiçâts ben e no
mâl! Par fortune la mestre Sabrina e à
la esperience e la braure par cuietâju.
Compliments e grazie aes letoris Marisa, Giada, Ivana e Emiliana!!
Intervent
a Felet
paritarie
Martars ai 19 di Novembar, dôs volontaris a àn fat il lôr intervent di leture a fuart
in lenghe furlane li de Scuele de Infanzie
Paritarie di Felet: Ornella e Laura.
Ducj a son stâts contents: Ornella parcè che e je tornade al so amôr, i frutins,
Laura parcè che e jentrave pe prime volte a fâ lis leturis intune scuele de infanzie
e, cun braure, e à let lis sôs produzions, e
i fruts (medis e grancj) parcè che a àn
podût tignî la “scjate des contis” plene
di libris di lei e si son gjoldûts cheste
Grup dai letôrs volontaris in lenghe furlane dal Sisteme Bibliotecari dal Hinterland Udinês
Fâs svolâ cu la fantasie dai libris i fruts…
tant che i grancj!
Cognossistu il furlan? Lu
fevelistu?
Âstu la passion pai libris?
Svolistu ancje tu cu la fantasie?
Âstu un pôc di timp di passâ
cui fruts?
SE la tô rispueste e je SI almancul
a cualchidune di chestis domandis, ven cun nô e devente Letôr
Volontari in lenghe furlane dal
2
Sisteme Bibliotecari dal Hinterland
Udinês!!!
Lis Bibliotechis dal Sisteme SBHU a
aderissin al progjet nazionâl “Nati
per Leggere” par pandi la leture a
fuart par furlan ai fruts di etât 0 6 agns e par chest al è stât costituît il Grup di Letôrs Volontaris in
lenghe furlane coordenât dal
Sportel pe Lenghe Furlane dal
Comun di Tavagnà.
I Letôrs si metin a disposizion dal
Sisteme SBHU par fâ intervents
di leturis in lenghe furlane tes
bibliotechis, tes scuelis, tai nîts e
vie pai events.
Se tu âs gust di jentrâ tal Grup
domande, par informazions e
iscrizions, a:
Sportel pe Lenghe Furlane Comun di Tavagnà
tel 0432 577355
[email protected]
IL SFUEI DI TAVAGNÀ, DICEMBAR 2013
Scuele
O sin stâts ospits de
mestre Annamaria e di
20 fruts atents e curiôs
che a àn passât une
ore e mieze in ligrie
cun trê letôrs atôrs!
Americo, Adina e Giorgina si son “butâts”
tal mieç de classe cui
libris, fasint viodi lis figuris, animant la sene
e lassantsi cjapâ dal
snait de improvisazion
Felet
ore! Cun di plui, ta cheste scuele, al è atîf
di un pieç il progjet “Amico libro” che al
previôt che i fruts medis e grancj a puartin a cjase ogni setemane un libri di lei
insieme ai gjenitôrs.
Compliments e grazie aes letoris Ornella
e Laura!!
Intervent
a Felet
Miercus ai 20 di Novembar, al è stât fat
il tierç intervent di leturis a fuart in lenghe furlane li de Scuele de Infanzie di
Felet cun Americo, Adina e Giorgina. Par
talian no lis vin fatis parcè che cun rimarolis e cjançons par furlan fatis insieme
ai fruts, il timp al è svolât.
a àn rivât a tirâ dentri i fruts cu lis rimarolis.
Bulos e vonde!!
In rispueste, la mestre e i fruts nus àn
fat scoltâ il lôr cjant di Nadâl in furlan.
Compliments e grazie ai letôrs Giorgina, Americo e Adina!!
Intervent
a Dedeà
Vinars ai 22 di Novembar, al è stât fat il
cuart intervent di leturis a fuart in lenghe
furlane li de Scuele de Infanzie di Dedeà
cun Doretta, Stefania S. e Orietta, un tritic di vôs maternis e pazientis.
O sin stâts ospits di un public di fruts
une vore numerôs: ben 52 di lôr, cun 3
mestris daûr, nus
cjalavin e a spietavin lis storiis
par furlan (ma ancje chê par talian
e jere sul stes fîl
condutôr...in gracie de esperience
di Emiliana) cun
chê di induvinâ
lis peraulis.
E jere dute une
gare a cui che al
induvinave par
prin e a cui che al
diseve “ancje
gno nono” ,”ancje jo”...e vie inDedeà
devant.
Chest par dî
che i fruts si son cjatâts biei comuts ta
cheste esperience di leture in lenghe furlane e lis Letoris Volontaris, cun pazience
a plenis mans, a àn indreçât la lôr atenzion
Compliments e grazie aes letoris Doretta, Stefania S. e Orietta!
Inovazion
A Tavagnà, un Centri Scolastic Digjitâl
O ce che par inglês si clame “smart
school”, une scuele che e ten il pas
cui timps, lis gnovis domandis culturâls e lis inovazions tecnologjichis.
Il Comun di Tavagnà al fâs de inovazion la sô bandiere e par chest tes
scuelis dal Istitût Comprensîf dal Comun di Tavagnà, di cumò indevant, i
fruts a varan la pussibilitât di imparâ
doprant imprescj multimediâi e la rêt
veloce di internet cu la bande largje.
“La scuele e je ancjemò leade ai liIL SFUEI DI TAVAGNÀ, DICEMBAR 2013
bris di cjarte e a lis lezions frontâls, ma e
je simpri plui presinte une domande di
competence digjitâl. L’investiment dal
Comun al è un segnâl clâr de impuartance e de atenzion che la Aministrazion
Comunâl e met tal mont de educazion
scolastiche” e à dit la dirigjente dal Ufici Scolastic regjonâl Beltrame.
Tal detai, il Comun al à furnît l’Istitût
Comprensîf (che al conte ben 9 scuelis: 4 de infanzie, 4 primariis e la scuele
secondarie di prin grât) e 1430 fruts che
a frecuentin, di fibre otiche pes cones-
sions in rêt plui sveltis e la pussibilitât di fâ colegaments video in streaming (ancje par chei fruts malât o
che a restin a cjase, par continuâ a
seguî lis lezions di scuele), di programs open source, di une centraline voip, che e lavore par mieç de
fibre, par taiâ i coscj, ma ancje di 3
lavagnis interativis multimediâls pe
scuele primarie di Tavagnà e di une
aule informatiche gnove cun 15 postazions multimediâls li de scuele
secondarie di prin grât di Felet.
3
Culture
Cjant 33 dal paradîs
Vinars ai 8 di Novembar aes 5 sore sere,
il Comitât dai Anzians de sezion di Felet
al à inmaneât une iniziative dal titul “Un
dopomisdì di culture”.
Te sale comunâl E. Feruglio si è tignude
IT
une leture comentade, in lenghe taliane,
dal cjant plui biel de Divine Comedie…
che ae fin il public al à podût gjoldi denant trat ancje par furlan. Ve chi il test
voltât di Aldo Fre.
FU
3 "Vergine Madre, figlia del tuo figlio,“umile
e alta più che creatura,“termine fisso d'etterno consiglio,
Vergjine Mari, fie dal to fi,
umile e alte plui che creature,
simpri pensade fintremai dal prin dì,
6 tu se' colei che l'umana natura“nobilitasti
sì, che 'l suo fattore“non disdegnò di farsi sua
fattura.
tu tu sês chê che la umane nature
tu âs nobilitât, tant che il so fatôr
si è degnât di fâsi sô fature.
9 Nel ventre tuo si raccese l'amore,“per lo cui
caldo ne l'etterna pace“così è germinato
questo fiore.
Dentri di te si è impiât l’amôr,
une cjalderie inta eterne pâs
cussì tant di fâ disvilupâ chest flôr.
12 Qui se' a noi meridïana face“di caritate, e
giuso, intra ' mortali,“se' di speranza fontana
vivace.
Culì tu sês par nô biel e stragrant vâs
di caritât e jù, i mortâi fradis,
di tante sperance tu ju âs jemplâts.
15 Donna, se' tanto grande e tanto vali,“che
qual vuol grazia e a te non ricorre,“sua
disïanza vuol volar sanz'ali.
Femine, tu sês grande e tant tu valis,
che se un al vûl graciis e no ti bade
al è come svolâ cence lis alis.
18 La tua benignità non pur soccorre“a chi
domanda, ma molte fïate“liberamente al
dimandar precorre.
La tô benignitât e je rosade
par chel che al domande, ma la tô bontât
parfin e anticipe ogni preade.
21 In te misericordia, in te pietate,“in te
magnificenza, in te s'aduna“quantunque in
creatura è di bontate.
In te misericordie, tante pietât,
in te grandiositât, in te si adune
dut il ben dal mont culà vie ingrumât
Spetacul
Un mâc a Tavagnà
Il Comun di Tavagnà, in gracie de propueste rivade dal
Sisteme Bibliotecari dal Hinterland Udinês sul progjet, finanziât de ARLeF, “IL MAGJIC ADRIAN: FLABIS E ZÛCS
IN LENGHE FURLANE” de Associazion Culturâl Emilio
Nardini, al à ospitât doi spetacui in lenghe furlane indreçâts
ai frut de fasse di etât 4-7 agns.
La partecipazion e je stade numerose in dutis dôs lis ocasions: une ventine di fruts sedi a Culugne che a Dedeà.
Un mâc, tai spazi des scuelis, la sabide a buinore…sì, propit cussì!
Un mâc stramp al è rivât puartant cun se une cjame di
4
verduris, dissens e
tancj altris imprescj.
I fruts si son lassât
cjapâ dentri tal mont
fantastic des contis
in lenghe furlane leadis ae alimentazion,
cuinçadis cun zûcs e
induvinei, laboratoris di percezion/manipolazion e vie indevant, li che ducj a àn partecipât ativementri.
Un spetacul une vore educatîf sedi de bande de lenghe
che de bande de alimentazion…e soredut, ae fin, il divertiment al è stât gjenerâl.
IL SFUEI DI TAVAGNÀ, DICEMBAR 2013
L’INIZIATIVA
Una “Smart Generation”
per il futuro di Tavagnacco
Il Comune di Tavagnacco punta
sui giovani per lo sviluppo della
Smart Community cittadina:
sono loro una delle principali
ricchezze della società e con la
loro energia possono rappresentare una risorsa fondamentale
nella creazione di una comunità
solidale e partecipe. Il bando
“Smart Generation” è rivolto ai
giovani dai 17 ai 29 anni, pronti
a mettere a disposizione una
parte del loro tempo come
volontari dal mese di aprile al
mese di giugno, collaborando
alla realizzazione di iniziative
per lo sviluppo delle competenze digitali, la valorizzazio-
ne del territorio e la riduzione
dei consumi energetici. Un
secondo appello è rivolto a
cittadini e imprese disponibili
a sostenere questa iniziativa
con le loro competenze o con
altre risorse utili al conseguimento degli obiettivi della
Smart Community.
Il Comune di Tavagnacco è stato uno
dei primi in Friuli Venezia Giulia ad aver
aderito al Patto dei Sindaci (29 dicembre
2010) ed ha approvato il 29 settembre 2012
il proprio Piano d'Azione per l'Energia
Sostenibile (PAES), che individua le azioni strategiche che l'Amministrazione intende intraprendere
da oggi al 2020 per migliorare le proprie performance energetiche
e quelle dell'intero territorio comunale.
Una delle azioni di
questo Piano prevede
la creazione di una
“Smart Community” o
“Comunità Intelligente” cittadina, che ha
l’obiettivo di consentire ai cittadini di essere parte attiva nelle
iniziative per migliorare la qualità della vita,
contenere i consumi e
ridurre i costi per
l’energia delle famiglie.
Nel corso del 2013 il Comune ha organizzato una serie di iniziative per far conoscere i principi delle Comunità Intelligenti ai suoi cittadini, il Festival
“Tavagnacco.Smart.Comm” di giugno, il
concorso “Smart Companies” per l’efficienza energetica delle imprese a novembre, mentre ora è il momento dei giovani,
con il bando “Smart Generation”.
“Smart Generation” è l’opportunità, per
i giovani tra i 17 e i 29 anni residenti a
Tavagnacco, di partecipare alla realizzazione della Smart Community comunale,
di mettere a frutto il loro talento, dimo-
strando le loro capacità, operando a beneficio della collettività in modo volontario e gratuito.
Chi può partecipare a “Smart Generation”? Non sono richieste competenze
specifiche, ma solo la voglia di fare, un
buono spirito di collaborazione, affidabilità e cortesia. Possono diventare volontari
tutti i giovani cittadini
di Tavagnacco che
hanno tra i 17 e i 29
anni.
Che tipo di volontario si può diventare?
Basta scegliere l’ambito di attività per la
quale si intende dedicare il proprio tempo e
la propria disponibilità. Le iniziative previste dal progetto sono
tre:
1. Alfabetizzazione
digitale dei cittadini: i
volontati aderenti si
occuperanno di formare altri cittadini di
Tavagnacco sull’utilizzo delle applicazioni digitali e sulle funzionalità di accesso ai siti Internet di interesse pubblico.
2. Valorizzazione del patrimonio identitario comunale: chi sceglie questa ini-
ziative si occuperà di identificare gli elementi identitari del Comune di Tavagnacco e di ideare per loro delle proposte di valorizzazione.
3. Promozione del concorso “Smart
People 2014”: chi vuole dare il proprio
contributo a ridurre le emissioni in atmosfera può partecipazione alla campagna per promuovere l’edizione 2014 del
concorso “Smart People”, che aiuta i cittadini a ridurre i consumi energetici.
Per favorire la realizzazione di queste
attività, il Comune di Tavagnacco offre
la possibilità a imprese, enti, associazioni e cittadini di aderire come “Sostenitori” al progetto “Smart Generation”.
Per tutti loro è possibile aderire nelle
seguenti modalità:
1. Partner tecnico-scientifico: mettendo a disposizione le proprie competenze tecnico-scientifiche, sia sotto forma di attività formative che come supporto consulenziale
2. Sponsor: contribuendo finanziariamente allo svolgimento delle attività
3. Supporter: mettendo a disposizione proprie strutture, competenze o altre
risorse
4. Proposer: sottoponendo idee per
la valorizzazione del territorio
5. Smart People: aderendo come cittadino al concorso “Smart People 2014”
per l’efficienza energetica delle famiglie.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
Tutte le informazioni sull’iniziativa “Smart Generation”
sono reperibili dal sito del Comune, all’indirizzo:
www.comune.tavagnacco.ud.it/cultura/smart-generation
27
PARI OPPORTUNITÀ
Servizi e iniziative
di pari opportunità
di CHIARA
COMUZZO
Assessore all'Ambiente,
Pari Opportunità,
Politiche Comunitarie
e Master Plan
Valle del Cormor
CENTRO DI ASCOLTO E
CONSULENZA DELLE
DONNE
SERVIZI EROGATI GRATUITAMENTE
ALLA POPOLAZIONE FEMMINILE
RESIDENTE
Supporto psicologico e psicoterapia individuale: ogni settimana, il Lunedì ed il Mercoledì – su appuntamento.
Psicoterapia di gruppo: ogni Lunedì pomeriggio. Per accedere
al gruppo è necessario effettuare almeno un colloquio individuale con la psicoterapeuta che conduce le attività (da fissare
previo appuntamento).
Consulenza Legale: il mercoledì pomeriggio – su appuntamento.
CORSI DI TRAINING AUTOGENO
L’U.O. Pari Opportunità da anni organizza corsi di gruppo di
Training Autogeno riservati a donne e uomini maggiorenni
residenti nel Comune. La pratica del Training Autogeno ha tra
le sue finalità un maggior controllo dello stress, dell'ansia nonché una riduzione generale della tensione emotiva e il recupero
delle energie. La psicoterapeuta qualificata che conduce i gruppi
di lavoro, per definirne adeguatamente la composizione, incontra ogni persona singolarmente, approfondisce con ognuno motivazione e attitudine per iniziare il percorso terapeutico
e fornisce tutte le informazioni relative ai corsi.
In passato sono stati organizzati corsi di 1° livello di Training
Autogeno a cadenza settimanale per un totale di 16 lezioni di 2
ore ciascuna e corsi di 2° livello, per l'apprendimento di esercizi
supplementari, la sperimentazione di diverse visualizzazioni e
l'introduzione dell'analisi del vissuto personale, per un totale
di 8 incontri a cadenza settimanale di 2 ore ciascuno, rivolti a
chi avesse già frequentato il corso di 1° livello.
28
Proseguono le attività
promosse dall’Assessorato
alle Pari Opportunità.
Alle lezioni settimanali, come da indicazioni della conduttrice
durante i corsi, vengono associate le attività che ciascun partecipante ai gruppi è invitato a ripetere autonomamente a casa
per un più efficace apprendimento.
Per partecipare ai corsi di Training Autogeno di 1° livello è
necessario presentare il certificato medico per attività sportiva
non agonistica.
Una nuova opportunità per coloro che hanno già frequentato
sia il 1° che il 2° livello di Training Autogeno è il nuovo corso
di “Training Autogeno di Mantenimento”, volto alla verifica in
gruppo delle tecniche di rilassamento apprese, al loro mantenimento e all’approfondimento del vissuto personale.
Il nuovo percorso terapeutico, cominciato ad ottobre, prevede
10 incontri della durata di 2 ore ciascuno a cadenza quindicinale ed è condotto, per continuità, dalla professionista che ha già
realizzato i precedenti corsi di 1° e 2° livello.
Per gennaio 2014 è previsto l’avvio di un corso di Training
Autogeno di 2° livello.
Gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Segreteria del Centro di Ascolto e Consulenza delle donne (tel. 0432 575538) per
ricevere informazioni e/o per lasciare il proprio nominativo al
fine di essere contattati all’avvio dell’attività.
INIZIATIVE DI SOCIALIZZAZIONE
Continuano con grande successo le iniziative di socializzazione proposte dall’Assessorato alle Pari Opportunità, che prevedono visite di gruppo con viaggio organizzato in giornata,
presso siti di alto valore culturale, storico e artistico. Sono
momenti importanti di confronto e di condivisione delle esperienze reciproche nonchè occasioni di accrescimento delle proprie conoscenze. A dimostrazione di ciò, le numerosissime richieste di partecipazione che pervengono da parte dei cittadini
residenti, donne e uomini.
Sempre ampia è l’affluenza e grande l’interesse per queste iniziative rivolte alla cittadinanza, che innanzitutto hanno lo scopo di favorire l’aggregazione sociale, il confronto, lo scambio
reciproco di esperienze e l’approfondimento culturale.
Anche per il 2013 sono state programmate visite guidate di
gruppo, con pullman organizzato, che hanno registrato il “tutto esaurito” con numerosi cittadini in lista di attesa. Sabato 20
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
PARI OPPORTUNITÀ
aprile “Visita al Castello di Miramare e al Museo Revoltella di
Trieste” mentre domenica 26 maggio “Visita guidata alla città
di Pola (Croazia)”. Per ciascuna iniziativa la tariffa di partecipazione è stata di 10,00 euro a persona.
Prossime iniziative di socializzazione in programma.
Sabato 8 marzo 2014: visita alla mostra “Verso Monet. Storia
del paesaggio dal Seicento al Novecento” a Vicenza, Basilica
Palladiana.
L’iniziativa è rivolta a donne e uomini maggiorenni residenti
nel Comune di Tavagnacco, in numero non superiore a due per
nucleo familiare. Raccolta iscrizioni da mercoledì 5 a lunedì 10
febbraio 2014 presentandosi esclusivamente di persona (per
sé o per un proprio familiare) presso la sede del Centro di Ascolto
in orario di apertura al pubblico. L’iniziativa prevede il pagamento di una tariffa di partecipazione.
Domenica 11 maggio 2014: visita alla mostra “La ragazza
con l’orecchino di perla. Il mito della Golden Age. Da Vermeer a Rembrandt. Capolavori da Mauritshus” a Bologna, Palazzo Fava.
L’iniziativa è rivolta a donne e uomini maggiorenni residenti
nel Comune di Tavagnacco, in numero non superiore a due per
nucleo familiare. Raccolta iscrizioni da lunedì 7 a lunedì 14 aprile 2014 presentandosi esclusivamente di persona (per sé o per
un proprio familiare) presso la sede del Centro di Ascolto in
orario di apertura al pubblico. L’iniziativa prevede il pagamento di una tariffa di partecipazione.
Sabato 20 aprile 2013 – Foto di gruppo davanti all’ingresso
del Castello di Miramare (Trieste).
PROGETTO
“EDUCAZIONE EMOZIONALE”
seconda edizione
L’Assessorato alle Pari Opportunità promuove da anni svariate iniziative per far intraprendere a donne ed uomini un percorso alla ricerca del benessere; nel corso dell’ultimo anno l’attenzione si è rivolta anche ad un pubblico più ampio, anche ai
giovani.
Le emozioni rappresentano la prima esperienza che i bambini
fanno del mondo e delle relazioni con le persone che li circondano. Attraverso le emozioni essi danno forma ai propri pensieri, agli apprendimenti, ai legami affettivi, al proprio percorso
di crescita. La qualità dello sviluppo è influenzata dal modo in
cui i bambini apprendono fin dai primi anni ad affrontare le
proprie emozioni. Apprendere, scoprire, costruire nuove conoscenze e competenze sono attività che si svolgono in particolare nella scuola dove è importante sviluppare progetti e utilizzare strumenti educativi che aiutino i bambini a conoscere se
stessi, a imparare ad ascoltare e ad ascoltarsi, ad attivare rela-
Sabato 7 dicembre 2013 – I numerosi partecipanti alla visita a
Klagenfurt dei Mercatini di Natale.
zioni interpersonali positive con i pari e con gli adulti.
In quest’ ottica a marzo 2013 è stata promossa e finanziata, su
proposta della Referente per l’Educazione alla Pace, alla Solidarietà ed alla Convivenza Civile dell’Istituto Comprensivo di
Tavagnacco, la prima edizione del progetto denominato “Educazione Emozionale” rivolto agli studenti della Scuola Secondaria di primo grado che, attraverso specifiche attività svolte
in gruppo ed in forma ludica, ha portato bambini e ragazzi ad
essere maggiormente capaci di riconoscere e gestire le emozioni proprie ed altrui.
CONTINUA A PAGINA 30
Per informazioni e iscrizioni in riferimento ai servizi e alle iniziative:
CENTRO DI ASCOLTO E CONSULENZA DELLE DONNE
Sede Municipale (vecchio Municipio, 1° piano) – Piazza Indipendenza, 1 – Feletto Umberto (UD)
Telefono: 0432 575538
Orario di apertura al pubblico: lunedì 14.30 - 16.30; mercoledì 10.00 - 12.00 e 15.30 - 17.30;
giovedì 10.00 - 13.00; venerdì 9.00 - 12.00.
e-mail: [email protected]
sito internet: www.comune.tavagnacco.ud.it/centro.donne
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
29
PARI OPPORTUNITÀ - NEWS
Visto il successo riscosso si è deciso di proporre una seconda
edizione rivolta ai ragazzi delle prime classi della Scuola Secondaria di primo grado, ad inizio anno (nelle giornate dal 21 al 25
ottobre 2013), affinché la strada verso il riconoscimento delle
proprie e altrui emozioni cominci fin dall’inizio del loro percorso scolastico, per condividere una dimensione di gruppo in un
clima di reciproco rispetto e confronto efficace.
Il progetto ha avuto una parte teorica ed una pratica; i laboratori relativi alla parte pratica sono stati condotti, anche quest’anno, dall’artista Andrea Speranza della Società Cooperativa EUREKA ’90 ed hanno avuto come temi centrali:
il gioco del movimento
l’emozione attraverso l’oggetto
l’espressione corporea
La collaborazione fra il Comune di Tavagnacco e l’Istituto Comprensivo di Tavagnacco ha dato un apporto significativo alla
formazione di una comunità solidale e coesa, mostrando alle
ragazze ed ai ragazzi il vantaggio che deriva dal rapportarsi agli
altri in un clima propositivo di reciproca accettazione.
SPAZIO DI LETTURA
Sempre attivo presso il Centro di Ascolto l’angolo dedicato ai
libri chiamato “SPAZIO DI LETTURA”, che raccoglie e mette a
disposizione gratuitamente alla consultazione e al prestito (previa iscrizione) libri e riviste specializzate. Il servizio è disponibile negli orari di apertura al pubblico del Centro ed è rivolto a
tutte le persone che desiderino documentarsi e approfondire
l’universo femminile.
Le pubblicazioni trattano di: psicologia, famiglia, salute, alimentazione, emancipazione femminile, violenza, migrazione,
lavoro, tematiche sociali, vite vissute, diari e memorie delle
donne.
È disponibile alla consultazione un catalogo comprensivo dei
titoli e di una breve descrizione dei contenuti relativi ai libri
presenti. L’elenco completo dei titoli è consultabile sul sito
web del Comune nel Portale Pari Opportunità all’indirizzo:
www.comune.tavagnacco.ud.it/centro.donne
“MALATTIA E CAREGIVING: DALLA
CONSAPEVOLEZZA ALLA CURA”
CORSI DI MINDFULNESS
Si tratta di un nuovo progetto volto al benessere psico-fisico e
proposto in via sperimentale dall’Assessorato alle Pari Opportunità e realizzato in collaborazione con l’Associazione Cure
Palliative “Mirko Spacapan – Amore per Sempre (O.N.L.U.S.),
che ha preso avvio a settembre 2013.
Il progetto prevede lo svolgimento di due distinti percorsi terapeutici di Mindfulness, condotti da una psicoterapeuta specializzata.
Il primo è rivolto a persone affette da malattie croniche e/o
degenerative per affrontare l’accettazione della malattia, la ricerca di una nuova modalità di gestione di se stessi e della
propria esistenza e un’attenzione focalizzata al presente, che
permetta di ridurre l’impatto emotivo del dolore fisico e psicologico. Il secondo corso è rivolto a familiari/caregiver (caregiver = colui che presta aiuto) di malati cronici e/o affetti da
patologie degenerative, per la gestione dello stress e del carico
emotivo che quotidianamente si trovano ad affrontare.
Il Mindfulness, che significa “consapevolezza non giudicante
del momento presente coltivata attraverso il prestare attenzione”, consiste in un metodo finalizzato alla riduzione del dolore
e delle sofferenze sia psicologiche che fisiche nella sfera delle
malattie e delle terapie mediche. Il metodo viene proposto dal
1979 da oltre quattrocento ospedali negli Stati Uniti e in Europa nel contesto della medicina integrativa.
La proposta progettuale ha raccolto un ampio interesse, sono
pervenute al Centro di Ascolto e Consulenza delle donne, tra
settembre e ottobre, molteplici richieste di adesione da parte di
persone residenti e non solo. L’attività terapeutica, totalmente
gratuita per i partecipanti, proseguirà a cadenza settimanale
fino a metà gennaio 2014.
SINDACO E ASSESSORI: GLI ORARI DI RICEVIMENTO
MARIO PEZZETTA
SINDACO
Lunedì dalle ore 15.30
Solo per appuntamento
Ufficio Segreteria
0432/577362 - 0432/577344
0432/577337
TE, PARI OPPURTUNITÀ,
POLITICHE COMUNITARIE
E MASTER PLAN VALLE
DEL CORMÔR
Mercoledì dalle ore 11.00
alle ore 12.00;
per appuntamenti, non in
sede Comunale, concorGIANLUCA MAIARELLI
dare la data presso il
VICESINDACO, ASSESSORE Centralino 0432/577311
PIANIFICAZIONE TERRIoppure all’Ufficio Segreteria 0432/577344 o
TORIALE E MOBILITÀ
577337
Lunedì dalle ore 15.00
alle ore 16.00;
Mercoledì dalle ore
MORENO LIRUTTI
11.30 alle ore 12.30
ASSESSORE ALL’ASSISTENZA, POLITICHE SOCIALI,
CHIARA COMUZZO
ANZIANI, GIOVANI,
ASSESSORE ALL’AMBIENFAMIGLIE E
30
NUOVE POVERTÀ
Mercoledì dalle ore 11.00
alle ore 12.00
EUGENIO DI PIAZZA
ASSESSORE AI LAVORI
PUBBLICI E PATRIMONIO
Mercoledì dalle ore 11.00
alle ore 12.30.
Per particolari necessità
rivolgersi all’Ufficio Lavori
Pubblici
MARCO TONETTO
ASSESSORE AL BILANCIO,
SPORT E VALORIZZAZIONE
POLITICHE CONSILIARI
Lunedì dalle ore 18.00
alle ore 19.00
ALIGI DI BIAGGIO
ASSESSORE ALLA
PARTECIPAZIONE,
ASSOCIAZIONI E PROTEZIONE CIVILE
Mercoledì dalle ore
11.30 alle 12.30
LORENZO BELTRAME
Assessore esterno
ASSESSORE ALLE
POLITICHE
DEL LAVORO,
ATTIVITÀ PRODUTTIVE
E POLITICHE
ENERGETICHE
Mercoledì
dalle ore 12.00
alle ore 13.00
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
LE INIZIATIVE DELLA BIBLIOTECA
Le attività in collaborazione con
lo sportello per la lingua friulana
Nel secondo semestre del 2013, la Biblioteca di
Tavagnacco ha realizzato molteplici attività
volte a promuovere i libri, la lettura e in senso
più ampio la cultura, lavorando in rete con lo
Sportello per la Lingua Friulana presente
nel Comune di Tavagnacco nonché con l’Istituto
Comprensivo di Tavagnacco e con altri Enti
del territorio.
Il “Magico
Adriano”
Su proposta del Sistema
Bibliotecario dell’Hinterland
Udinese–SBHU di cui la Biblioteca di Tavagnacco fa parte, si sono svolti due appuntamenti in compagnia del
mago “Il Magico Adriano” ricchi di storie, giochi e indovinelli in lingua friulana per i
bambini di età 4-7 anni.
L’iniziativa, finanziata dall’Agenzia Regionale per la
Lingua Friulana–ARLeF e denominata “Il Magjic Adrian:
flabis e zûcs in lenghe furlane” è stata curata e condotta
dall’Associazione Culturale
Emilio Nardini che da anni
opera sul territorio.
La partecipazione di bambini e genitori è stata numerosa, sia nella Scuola dell’Infanzia di Colugna che di Adegliacco. Tali Scuole, grazie alla
disponibilità dell’Istituto
Comprensivo, sono state appositamente aperte il sabato
mattina per ospitare l’evento
il 19 e il 26 ottobre.
Il “Magico Adriano” (un
nome d’arte proprio azzeccato!) ha coinvolto con le sue
capacità narrative, teatrali e
d’animazione tutti i presenti,
grandi e piccini, in un susseguirsi di avventure e laboratori giocosi rivolti a promuovere la lingua friulana con storie fantasiose in cui protagoniste erano “le verdure”…
proprio il cibo preferito dai
bambini… insomma gli spettacoli si sono rivelati anche
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
Il “Magico Adriano”.
vere occasioni di educazione
alimentare!
Corso formativo
“Brie di conte,
don di lenghe Nassûts par Lei”
Sempre su proposta del Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese si è svolto,
dal 14 ottobre al 9 novembre
presso i locali comunali di
Feletto Umberto, il primo corso di formazione per Lettori
Volontari in lingua friulana dal
titolo “Brie di conte, don di
lenghe - Nassûts par Lei”.
Il corso, che ha visto la presenza di oltre 25 partecipanti
ad ognuna delle 4 lezioni totalmente gratuite, è stato finanziato dall’ARLeF e curato
dall’Associazione Italiana Biblioteche-AIB e dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia-ERT.
I partecipanti (insegnanti,
educatori, bibliotecari, genitori,
nonni, appassionati, ecc…) si
sono sperimentati nella lettura ad
alta voce di racconti, poesie e filastrocche utilizzando la propria
lingua d’origine,
la lingua friulana
appunto, affinando le proprie
capacità e acquisendo nuovi
strumenti per la
lettura animata, supportati durante gli incontri dai conduttori Monica Aguzzi e Giorgio
Cozzutti. I volonterosi lettori
hanno potuto contare anche
sulla cospicua raccolta di libri
per bambini in lingua friulana
presenti nella Biblioteca di Tavagnacco o comunque reperi-
bili in breve all’interno del Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese attraverso il prestito interbibliotecario.
L’iniziativa si ispira al progetto nazionale “Nati per Leggere” che dal 1999 ha l’obiettivo
di promuovere la lettura ad alta
voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni.
Recenti ricerche scientifiche
dimostrano come il leggere ad
alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori),
che cognitivo (si sviluppano
meglio e più precocemente la
comprensione
del linguaggio e
la capacità di lettura).
Il corso “Brie
di conte, don di
lenghe - Nassûts par Lei” persegue il medesimo obiettivo declinandolo nella
promozione della lingua friulana
attraverso la narrazione e la lettura ad alta voce.
Gruppo “Lettori
Volontari in
lingua friulana”
A conclusione dell’interessante percorso formativo
“Brie di conte, don di lenghe Nassûts par Lei” si è costituCONTINUA A PAGINA 32
31
LE INIZIATIVE DELLA BIBLIOTECA
ito il gruppo dei Lettori Volontari in Lingua Friulana del Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese, coordinato
dalla referente dello Sportello
per la Lingua Friulana di Tavagnacco. Coloro che desiderano ricevere ulteriori informazioni in merito, possono rivolgersi direttamente alla referente dello Sportello:
tel. 0432 577355 – mail:
[email protected]
Settimana
nazionale “Nati
Per Leggere” –
edizione 2013
Dal corso “Brie di conte,
don di lenghe - Nassûts par
Lei” alla settimana nazionale
“Nati per Leggere” il passo è
breve!Infatti dal 16 al 24 novembre durante la settimana
“Nati per Leggere”, non a caso
a cavallo della “Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia”
(20 novembre), sono stati organizzati dalla Biblioteca Co-
valigia piena di libri illustrati
hanno dato vita a momenti di
vera magia donando
brevi o lunghe storie,
allegre filastrocche e indovinelli, in lingua friulana e italiana.
Sono stati coinvolti
quasi 150 bambini
Due momenti di lettura
animata nelle scuole
munale e dallo Sportello per la
Lingua Friulana ben cinque incontri di lettura ad alta voce in
ciascuna delle scuole dell’infanzia del territorio.
Sia l’Istituto Comprensivo
di Tavagnacco che la Scuola
dell’Infanzia Paritaria “Maria
Immacolata” di Feletto Umberto hanno aderito alla proposta, ospitando in orario pomeridiano gli appassionati
Lettori Volontari che con una
Biblioteca Comunale di Tavagnacco
Via E. Fermi, 92 - Feletto Umberto
Tel. 0432 572854
E-mail: [email protected]
Sito: www.comune.tavagnacco.ud.it
“medi” e “grandi” in un ricco
programma di letture ad alta
voce a cui ha fatto seguito il
prestito di classe dei libri della Biblioteca Comunale.
Per tutti coloro che desiderano conoscere e approfondi-
re le tematiche del progetto
“Nati per Leggere”, presso la
Biblioteca Comunale è presente uno spazio dedicato, con
materiale informativo e un’ampia scelta di libri (più di 1.800)
dedicati alla fascia di età 0-6
anni disponibili gratuitamente
alla consultazione e al prestito, previa iscrizione.
L’intento è di offrire
con continuità occasioni a favore dei più
giovani, volte a diffondere il piacere della lettura, alimentare la curiosità, sostenere il desiderio di scoprire e di
conoscere.
Per ulteriori dettagli e curiosità sulle
attività comuni realizzate
dalla Biblioteca Comunale
con lo Sportello per la
Lingua Friulana, consulta
anche “Il Sfuei di Tavagnà” nelle pagine centrali
di questo periodico.
Orario di apertura al pubblico:
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì
15.00-19.00
Mercoledì
9.30-12.00 e 15.00-19.00
La Biblioteca partecipa al Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese (SBHU)
Il catalogo della Biblioteca è consultabile on-line all’indirizzo: www.sbhu.it/tavagnacco
INCONTRO SUL PIANO URBANO DEL TRAFFICO
L’Amministrazione comunale invita i cittadini all’incontro di
presentazione dell’aggiornamento del Piano Urbano del Traffico.
L’appuntamento permetterà di illustrare lo stato di attuazione
del piano e di raccogliere istanze, suggerimenti e proposte
sulla viabilità interna al territorio comunale.
L’incontro si terrà MERCOLEDÌ 19 FEBBRAIO ALLE ORE 20.30
presso la Sala comunale E. Feruglio a Feletto Umberto.
32
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
RIFIUTI
Raccolta differenziata:
le novità per il 2014
Dal 17 marzo inizia presso la Farmacia comunale
di Tavagnacco la distribuzione dei bidoncini
È un’iniziativa dell’Assessorato all’Ambiente
per la raccolta degli olii esausti di cucina.
C’è un’importante novità nel servizio
Per contro, una volta raccolto, l’olio Le regole
di raccolta dei rifiuti, per l’anno 2014.
esausto viene sottoposto ad appositi
Da lunedì 17 marzo presso la Farmacia processi di trattamento e di riciclo, che della raccolta
comunale di Tavagnacco le famiglie (a consentono il suo riutilizzo sottoforma
porta a porta
incominciare quelle residenti a Feletto, e di lubrificante, biodisel, ecc.
quindi a seguire quelle di Branco
e di Cavalicco; di Colugna; di
Adegliacco e di Tavagnacco.
Vedi tabella) potranno andare a
ritirare il bidoncino per la raccolta degli olii esausti di cucina.
Da gennaio è entrato in vigore anche
il nuovo calendario per la raccolta
porta a porta. Per conoscere i giorni
di ritiro a domicilio dei rifiuti per
tipologia consulta il Promenoria 2014.
Il servizio di ritiro a domicilio dei
rifiuti ingombranti & verde si attiva
chiamando il numero verde 800
450999 (dal lunedì al venerdì: dalle
ore 8.30 alle 16.00). È anche possibile
prenotarlo online dall’indirizzo
www.comune.tavagnacco.ud.it/
ritirorifiuti entro le ore 12.00 del
giorno precedente la raccolta.
Famiglie
di Feletto Umberto
da lunedì 17 marzo
a sabato 22 marzo
Famiglie di Branco
e Cavalicco
da lunedì 24 marzo
a sabato 29 marzo
Si ricorda che è importante
esporre fuori casa gli appositi
contenitori la sera prima del
giorno di raccolta previsto.
Famiglie
di Colugna
da lunedì 31 marzo
a sabato 5 aprile
Famiglie
di Tavagnacco
e Adegliacco
da lunedì 7 aprile
a sabato 12 aprile
La pagina del sito del Comune dalla quale è
possibile prenotare il servizio di raccolta del
verde e degli ingombranti:
www.comune.tavagnacco.ud.it/ritirorifiuti
È importate sapere che l’olio alimentare esausto o usato (l’olio di frittura, l’olio
normalmente contenuto nelle scatolette
di tonno, ecc.) se disperso nell’ambiente
costituisce una minaccia di inquinamento per il sottosuolo, per la flora, per le
condutture fognarie e depuratori. L’olio
di frittura, in particolare, non è biodegradabile, e disperso nell’acqua provoca
ingenti danni ambientali.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
L’olio raccolto va conferito presso
l’ecopiazzola di via Rizzolo a Udine, aperta il lunedì, il mercoledì e il sabato, con i
seguenti orari:
LUNEDÌ
mattina 7.00 - 12.00
MERCOLEDÌ
pomeriggio 12.00 - 17.00
SABATO tutto il giorno
7.00 - 17.00
Chi attua la pratica del compostaggio
domestico può avvalersi della riduzione della tassa per lo smaltimento dei
rifiuti, se utilizza biocomposter o
concimaie proprie, o biocomposter
in comodato dal Comune, purché
non usufriuisca del servizio della
raccolta dell'umido.
Per informazioni rivolgersi direttamente al SERVIZIO TRIBUTI -
piano terra
tel. 0432/577321 - 322 - 354 - 368
[email protected]
ORARIO AL PUBBLICO
LUNEDÌ E MARTEDÌ
10.00 - 12.00
MERCOLEDÌ
10.00 - 12.00 e 15.30 - 18.30
GIOVEDÌ 10.00 - 13.00
VENERDÌ 9.00 - 12.00
33
RIFIUTI
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TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
RIFIUTI
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
35
SOCIETÀ
La disabilità
si mette
in mostra
L’Auditorium comunale di Feletto
Umberto ha accolto la mostra
fotografica della UILDM sul tema
delle barriere architettoniche.
Un progetto che ha coinvolto
il Comune e l’Istituto
comprensivo di Tavagnacco.
di MORENO
LIRUTTI
Assessore
all’Assistenza, Politiche
Sociali Anziani, Giovani,
Famiglie, Nuove Povertà
È stata intitolata “Questa è
la mia città” la mostra fotografica sul tema delle barriere architettoniche e, più in generale, del pieno inserimento sociale delle persone con disabilità, inaugurata nell’atrio
dell’Auditorium comunale di
Feletto Umberto.
L’iniziativa, promossa dall’Unione italiana lotta alla distrofia comunale (UILDM)
onlus di Udine in collaborazione con il Comune di Tavagnacco, affianca un percorso
didattico realizzato dall’associazione di volontariato friulana assieme all’Istituto comprensivo di Tavagnacco, che
ha visto il coinvolgimeto di otto
classi della scuola
secondaria superiore di primo grado “Egidio Feruglio”.
La mostra ha
proposto, attraverso gli scatti del
fotografo Matteo
Lavazza Seranto, un viaggio
attraverso il percorso compiuto negli ultimi decenni lungo
la strada dell’affermazione del
diritto all’uguaglianza e alle
pari opportunità delle persone con disabilità. “Si tratta di
un cammino che in Friuli, come
nel resto d’Italia, - ha affermato il segretario della UILDM, Maurizio Cosatto, - ha
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L’assessore Moreno Lirutti con i rappresentanti della Uildm e dell’Istituto comprensivo in
occasione dell’inaugurazione della mostra.
fatto sicuramente registrare
dei passi avanti, ma che incontra ancora molti ostacoli
e, appunto, molte
barriere, fisiche e
culturali”.
Cosatto ha poi
sottolineato come
negli ultimi anni il
legame dell’associazione che si occupa in provincia
di Udine delle persone affette da
malattie neuromuscolari con
la realtà di Tavagnacco sia
andato consolidandosi, come
dimostra anche l’ospitalità
concessa dal Comune alla
squadra di hockey in carrozzina dei “Madracs”, che annovera tra i suoi giocatori di
punta Nicolò Vadnjal e Giorgia Burtone, atleti residenti
nel nostro Comune.
La squadra dei “Madracs”
si allena settimanalmente e
gioca anche alcune partite del
campionato nazionale di serie A2 in due delle palestre
municipali.
Una mostra come questa ci
spinge a guardare l’ambiente
che ci circonda in modo diverso. Le barriere architettoniche
sono ostacoli concreti eppure
spesso risultano invisibili alla
maggior parte delle persone.
Io stesso mi sono reso conto di cosa significhino un piccolo gradino o un palo in mezzo al marciapiede solo quando, su proposta di una persona con disabilità, ho provato
a fare un breve tragitto su di
una carrozzina.
Questi problemi non si risolvono costruendo spazi
“speciali”, ma affermando il
concetto che la buona proget-
tazione è quella che disegna
luoghi e oggetti fruibili e utilizzabili da tutte le persone, indipendentemente dalla loro
condizione”.
Iniziative come questa che
mettono insieme Comune,
scuola, associazioni e famiglie,
creano una rete virtuosa e,
anche senza impegnare grandi risorse, lasciano una traccia
significativa nella comunità.
La mostra, che è stata visitata dalle scolaresche, è rimasta aperta al pubblico per tutto il mese di dicembre. Un sentitissimo grazie alla professoressa Fabiola Danelutto dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco, così come ai rappresentanti dell’Associazione
UILDM : senza il loro interessamento e la grande dedizione questo bellissimo evento
non sarebbe stato possibile.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
INIZIATIVE
Le lanterne della pace
Per celebrare le feste natalizie, a Tavagnacco, Feletto, Colugna
e Adegliacco, 400 lanterne volanti sono state lanciate in cielo
dai ragazzi delle scuole comunali.
I festeggiamenti del 2013
hanno visto per la prima volta l’Amministrazione comunale rinunciare all’installazione
delle luminarie natalizie. Una
scelta dolorosa ma ineludibile in un momento in cui è stato necessario razionalizzare le
risorse a disposizione e garantire quelle esistenti per risolvere problemi di prima necessità.
La piacevole sorpresa è stata l’eccezionale disponibilità
dimostrata dalle associazioni
e dai singoli cittadini nel com-
prendere il momento di difficoltà e nel garantire, ciascuno secondo le proprie possibilità, un contributo per rendere evidente il clima di festività all’interno dei singoli
centri abitati. Ciò conferma la
straordinaria qualità sociale
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
ed umana presente all’interno
della comunità di
Tavagnacco.
Tra le varie iniziative ha riscontrato un successo inaspettato la
collaborazione
tra Amministrazione comunale,
Istituto Scolastico comprensivo
ed alcune associazioni del territorio (i gruppi alpini di Feletto,
Branco, Tavagnacco, Adegliacco/Cavalicco e l’associazione “Chei di Culugne”) che
ha dato vita alla manifestazione “Dai luce alla pace”.
Lo spettacolo si è svolto in
contemporanea a Feletto, Colugna, Tavagnacco ed Ade-
gliacco ed è stato caratterizzato dal lancio di 400 lanterne
volanti da parte dei ragazzi
delle scuole comunali. Di
grande suggestione, l’iniziativa è stata molto apprezzata
dai ragazzi e dai genitori, anche se purtroppo la massiccia ed inaspettata partecipazione ha reso insufficente il
numero di lanterne a disposizione.
La manifestazione, accompagnata in alcuni casi dalla
recita dei ragazzi delle scuole,
ha suggellato l’inizio delle
vacanze natalizie ed ha creato un entusiasmo tale per cui
la speranza è che possa diventare un appuntamento annuale al fine di coinvolgere, in un
momento particolare dell’anno, ragazzi delle scuole, associazioni del territorio, la cittadinanza tutta.
Un successo
inaspettato
frutto
della
collaborazione
tra Amministrazione
comunale,
Istituto
Comprensivo
ed alcune
associazioni
del territorio
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La voce della minoranza in Consiglio Comunale
Un’interrogazione sul “Manuale dei servizi al cittadino”
Franco Degano
Consigliere
Comunale PDL
Al Signor SINDACO
del Comune di Tavagnacco
Interrogazione
Il sottoscritto consigliere comunale di Tavagnacco,
Osservato che con la locuzione “attività amministrativa”
si intende fare riferimento al
complesso di tutte le attività
(comportamenti ovvero atti)
poste in essere da una pubblica amministrazione, nell’esercizio della propria funzione, per
la cura degli interessi pubblici
ad essa affidati dalla legge e tale
vincolo finalistico è stato interpretato dalla dottrina più recente sia come garanzia del
perseguimento di interessi propri dell’intera collettività e sia
quale parametro di legittimità
per verificare ex post l’attività
posta in essere;
Che, ad esempio, il regolamento per l’organizzazione del
corpo di Polizia Municipale
determina le funzioni di polizia
locale la cui dotazione organi-
ca deve essere determinata dalla pianta organica vigente e
l’ordinamento del Corpo in parola è funzionale alle scopo di
assicurare la massima funzionalità ed efficienza e ne disciplina l’ordinamento stesso, i
compiti ed il funzionamento
della polizia locale nel rispetto
delle disposizioni normative
che definiscono l’organizzazione e le attività della Pubblica
Amministrazione, ovvero che
detto “manuale dei servizi” al
cittadino deve porre il rispetto
dei diritti dei medesimi come
finalità ultima del proprio agire;
che, altresì dal punto di vista
generale, gli operatori devono tenere i doveri minimi di
buona condotta, diligenza , cortesia, gentilezza e disponibilità
nei confronti dei cittadini, perché la polizia comunale è l’organo di polizia locale ed è investito di una serie di attribuzioni
e di compiti istituzionali di notevole estensione e di fondamentale importanza per la collettività tutta e deve essere al
servizio dei cittadini;
considerato che i principi di
gentilezza comportamentale
durante il servizio pubblico e la
collaborazione sono fra i doveri di cui al Codice di comportamento dei pubblici dipendenti
del DPR 62/2013, entrato in vigore, salvo errori, il 19/06/2013
e tutti indistintamente sono
tenuti ad osservare in termini
assoluti e non relativi tali determinazioni;
per le suesposte motivazioni, INTERROGA URGENTEMENTE la S.V. per sapere:
A) Se sia stato adottato il regolamento, od un “manuale dei
servizi al cittadino”, di cui in
premessa citato e, qualora ciò
non sia avvenuto, di indicare
le ragioni per cui tale atto amministrativo non sia stato posto in essere. Eventualmente
se, e quando, provvederà a
detto adempimento;
B) Se il nuovo Codice di Comportamento, in ossequio all’art.17, sia stato trasmesso, e
quando, tramite e-mail a tutti i
propri dipendenti e, nel rispetto delle determinazioni contenute nell’art.15, comma 2, del
medesimo atto amministrativo,
ai fini dell’attività di vigilanza e
monitoraggio, se l’Amministrazione si sia avvalsa od abbia
istituito ai sensi dell’art.55-bis,
comma 4, Decr. L.vo 165/2001
l’Ufficio procedimenti disciplinari che cura l’aggiornamento
del codice di comportamento
dell’Amministrazione, l’esame
delle segnalazioni di violazione del medesimo codice, la raccolta delle condotte illecite e
sanzionate, assicurando le garanzie di cui all’art.54-bis del
Decreto sopra menzionato;
C) Se al personale siano state rivolte attività formative in
materia di trasparenza e integrità, che consentono ai dipendenti di conseguenza una prima conoscenza dei contenuti
del codice in questione, nonché un aggiornamento annuale e sistematico sulle misure e
sulle disposizioni applicabili in
tali ambiti ai sensi e per gli effetti del medesimo art.15, comma 5, dello stesso codice.
In attesa di risposta scritta
entro i limiti temporali di cui alle
leggi vigenti ed al
regolamento comunale, ringrazia ed
ossequia.
N.B. Intendo precisare che
sull’articolo di stampa, di data
19/11/2013, circa gli operatori
della Polizia Municipale, è sembrata confusamente, a mio avviso, interpretata la su richiamata interrogazione, in quanto
detta divulgazione poteva trarre in inganno i lettori e, al fine
di eliminare ogni dubbio, chiarisco a ragion veduta che la su
espressa istanza è stata una
semplice determinazione di ordine generale e non individuale o particolare, ovvero non riconducibile all’opera instancabile e responsabile della Polizia Locale di Tavagnacco che
svolge sul territorio comunale
e di cui apprezzo e stimo l’azione.
Due neo consigliere comunali si presentano
Elisa (Asia) Battaglia classe 1982 sposata e mamma di
una bambina di 2 anni.
Elisa (Asia) Battaglia
Capogruppo Lega Nord
Pamela Strizzolo
Consigliera Comunale
Lega Nord
38
Da agosto 2013 ricopro la
carica di assessore della Provincia di Udine con delega
alle politiche per la famiglia,
cooperazione sociale, politiche giovanili, volontariato,
informatizzazione, pari oppor-
tunità e politiche identitarie.
In qualità di consigliere comunale mi metto a disposizione di tutti i cittadini per cercare di risolvere concretamente
e con buon senso le varie problematiche, soprattutto quelle che concernono la famiglia
Pamela Strizzolo laureata
in scienze politiche attual-
mente disoccupata.
Come consigliere comunale metterò al centro della mia
attività le difficoltà legate al
mondo del lavoro soprattutto per le donne e i più giovani.
Intendo inoltre adoperarmi
affinché vi sia sicurezza nel
territorio in cui viviamo.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
“Casa per gli anziani”, alcune questioni da discutere
Federico Fabris
Capogruppo UDC
Per contatti
e suggerimenti:
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
Una delle opere di maggior
rilievo che l’attuale Amministrazione ha intrapreso è sicuramente la casa per gli anziani a Feletto, più precisamente la “Residenza e centro
diurno alternativi alle strutture protette per gli anziani
non autosufficienti” e “Struttura alternativa semiresidenziale per anziani non autosufficienti affetti dal morbo di
Alzheimer”.
I fini sono sicuramente
condivisibili: permettere agli
anziani non autosufficienti di
evitare, per quanto possibile, l’emarginazione dovuta al
trasferimento definitivo nelle case di riposo, rimanendo
nella propria abitazione, mantenendo le proprie relazioni
e abitudini domestiche. Allo
stesso tempo godere durante la giornata di servizi comuni necessari alla propria condizione fisica. Nei casi più
complessi permettere una residenzialità all’interno della
struttura definitiva o temporanea.
Pur condividendo le finalità è necessario porre alcune
questioni:
il numero di persone che
usufruirà del servizio di residenzialità permanente o temporaneo è di 20 posti letto
(così come risultano dagli
elaborati grafici). La volontà
di porre questo edificio in
centro storico, sicuramente
positiva per gli aspetti relazionali, ha obbligato i progettisti ad utilizzare il poco spazio disponibile sovraccaricandolo di funzioni a discapito del numero di posti letto. Un riduttivo, ma signifi-
cativo, dato economico evidenzia che il costo dell’opera, di 5.000.000 di euro, se paragonato unicamente ai posti letto ne farebbe un costo
per ogni singolo letto di
250.000 euro! Certamente nella casa per anziani vi sono
altre funzioni ma su tre piani
fuori terra due sono destinate a questa finalità.
Dai documenti disponibili non si capisce quale sia
la valenza sovra comunale
dell’opera, sicuramente lo è
per la parte relativa all’Alzheimer visto il completo finanziamento regionale. Pertanto
i 20 posti letto, ma anche la
stessa struttura, dovrà essere condivisa con un bacino
di utenza ben più grande di
Tavagnacco.
Altra questione che non
è chiara è quale sarà il costo
di gestione? Preciso che quest’opera di 5.000.000 di euro
è stata approvata dal Comune senza che agli atti vi sia
mai stato un piano economico di gestione. L’approvazione del progetto e del finanziamento è avvenuta grazie a
un “nucleo di valutazione”
costituito da Comune, Regione, Azienda Servizi Sanitari
pertanto vi sarà sicuramente
un gestione condivisa del
servizio, ma quale sia la quota spettante al Comune da inserire nei bilanci dei prossimi
anni non è conosciuta.
Chi gestirà questa struttura? Fino all’altro anno i comuni potevano costituire società destinate alla gestione
di servizi, ma ora una normativa nazionale lo vieta. Pertanto si dovrà probabilmen-
te cadere su una gara pubblica che dovrà prevedere le
forme di utilizzo più consone
alle esigenze degli utenti, ma
anche in sinergia tra le strutture sociosanitarie pubbliche
e le associazioni di volontariato.
Un aspetto tecnico che
necessita un approfondimento è, a nostro avviso, la
commistione tra i servizi destinati ai malati di Alzheimer
(malattia che impone in certe
fasi una necessaria riservatezza) e le altre funzioni previste all’interno della struttura.
Non è da escludere che a
fronte delle problematiche
sopra esposte vi possa essere un ripensamento delle
funzioni da svolgere all’interno dell’edificio, questo perché in un momento di crisi
come l’attuale anche la retta
da pagare per il centro diurno (trasporti+pasti+attività
durante la giornata) sia una
cifra elevata per i bilanci famigliari, ancor più la dove all’interno del nucleo vi sia la
disponibilità di una persona,
rimasta senza lavoro, a seguire l’anziano nel suo domicilio.
In tal caso l’edificio dovrebbe comunque mantenere una valenza socio sanitaria, ma con nuove funzioni,
aperto alle associazioni di volontariato sia locali che sovracomunali.
Si auspica sui temi trattati
un dibattito che coinvolga
sia le associazioni, ma anche
la popolazione, visto che
molte famiglie sono coinvolte in questo problema.
Capogruppo PDL: [email protected] - tel. 347.4649451
Capogruppo Lega Nord: [email protected]
Capogruppo UDC: [email protected] - tel. 348.2387310
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SOCIETÀ
Elena D’Odorico ancora
una volta Regina del nuoto
Una stella che continua a brillare e a dare tante
soddisfazioni al Friuli. Negli ultimi campionati europei 6 Ori.
Non si smentisce mai.
Elena D’Odorico, 28 enne
Down residente a Feletto
Umberto, è da anni in
assoluto la regina friulana del nuoto. Quest’anno
agli Open European
Swimming Championships
per ragazzi con la sindrome di Down, svoltisi dal
17 al 23 settembre ad
Estarreja, in Portogallo,
Elena ha conquistato ben
sei Ori nella categoria
mosaico; precisamente
negli 800, 400 e 200 stile
libero e nei 200, 100 e 50
dorso. Ormai non ci sono
più parole per descrivere
le prodezze della campionessa friulana. Al suo
seguito i genitori che
come sempre sono
rimasti entusiasti ed
orgogliosi delle performance della figlia.
Si è certi e speranzosi
che Elena in futuro
continuerà ad onorare il
suo Friuli come ha sempre fatto in questi anni!
In bocca al lupo Elena!
BRANCO
102 candeline
per nonna Celeste
Una signora sorridente,
lucida, attenta ai particolari. In altre parole “in
gamba”. Nulla di strano,
se non fosse che questa
signora, Celeste Menardi, ha da poco festeggiato 102 anni. Vive a
Branco, in via Leopardi
insieme a uno dei suoi
quattro figli (tre femmine e un maschio).
Celeste è stata festeggiata dal sindaco Mario
Pezzetta, dall’assessore
Moreno Lirutti, dal
parroco don Arrigo
Zucchiatti e dai parenti
più stretti. Classe 1911,
nonna Celeste legge
tutti i giorni i giornali, e
senza l’ausilio degli
occhiali. Nata a Coseano, dopo essersi sposata
(è rimasta vedova nel
1985) si è trasferita
prima a Colugna, poi a
Branco.
«All’inizio - racconta - è
stata dura cambiare
paese, poi ci ho fatto
l’abitudine». Nella sua
vita ha accudito casa e
famiglia, dedicandosi
anche al lavoro nei
campi. Il suo segreto?
«Mangiare poco, lo
stretto necessario, e
curare l’orto». Celeste
Menardi, l’ultima rimasta
di dieci fratelli, si sposta
da sola da una stanza
all’altra, e non ha perso
la voglia di scherzare:
«Qualche giorno fa mi
hanno fatto gli auguri e
ho detto: “Pensa, 100
anni fa avevo due anni”».
Il sindaco Pezzetta le ha
regalato un mazzo di fiori
e il sigillo del Comune di
Tavagnacco.
COLUGNA
Alba e Ivo: 50 anni insieme
Alba e Ivo Clocchiatti
hanno recentemnte
festeggiato il loro
cinquantesimo anniversario di matrimonio
insieme alla figla
Lorena, ai numerosissimi parenti ed amici ed
alla presenza anche del
sindaco di Tavagnacco
Mario Pezzetta e
dell'Assesore ai ServizI
40
sociali Moreno Lirutti. Ivo
è nato a Colugna il 5
agosto 1929, mentre Alba
a Martignacco il 26
giugno 1930. Si sono
conosciuti il 13 gennaio
1963 (si visin ancjemo!)
e si sono sposati il 31
agosto 1963. Hanno
morosato poco... (no
vevin timp di piardi!) ed
hanno sempre vissuto a
Colugna, Ivo facendo
il muratore e Alba
lavorando come
tante donne del
comune nel Cotonificio. Il Sindaco,
nell'occasione, li ha
ringraziati per il
lavoro svolto come
responsabili (Ivo,
presidente e Alba
first lady) del Comitato Anziani di
Colugna.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
VITA IN COMUNE
n PRO LOCO CIL
Tra pignarul, befane
e verze
Con l’avvicinarsi delle festività
natalizie ha ripreso
vigore l’incessante
attività della “Pro Loco
C.I.L. Feletto” che,
come ogni anno, ha
messo in campo le
proprie energie per
offrire una serie di
iniziative agli abitanti
di Feletto e a quanti
hano voluto passare
dalle nostre parti. Si è
cominciato già sabato
14 dicembre con
l’inaugurazione della 2a
Rassegna Presepiale
allestita dal “Gruppo artistico
Cormôr” nell’ex-sala consiliare con
presepi in mostra anche nelle
vetrine dei negozi del paese. Per la
festività dell’Epifania, lunedì 6
gennaio, verso le ore 17,00 una
folla di grandi e piccoli è scesa
nelle strade per
attendere il corteo
delle Befane che
hanno attraversato
con il loro carretto le
strade del paese
distribuendo dolci e
calzette. Arrivati in
piazza Libertà si è
proceduto all’attesissima elezione di Miss
Befana! Il corteo, con
in testa la banda, è
ripartito quindi per
raggiungere via
Trento, dove, intorno
alle ore 18,30, è stato
acceso il tradizionale
“pignarûl” preceduto da uno
spettacolo di fuochi d’artificio. È
stato questo il momento clou, con
tutte le persone che guardavano
verso l’alto per seguire la direzione
del fumo e per trarre gli auspici per
il nuovo anno, bevendo un buon
brulè che riscalda e diffonde
allegria. La serata si è chiusa con
l’estrazione dei numeri vincenti
della lotteria.
Chiusi i festeggiamenti natalizi,
non finiscono però gli impegni della
“Pro Loco C.I.L.Feletto” che, in
corrispondenza dei festeggiamenti
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
per il patrono S. Antonio Abate,
organizza nei giorni di sabato 18 e
domenica 19 gennaio la 14a edizione della Festa della verza, dal
titolo “LA VERZA PREVIENE…”. I due
giorni vedono un ricco programma
Seguendo la pluricentenaria tradizione religiosa, dopo la celebrazione della S. Messa solenne di domenica 19, si distribuisce il “pane di
S. Antonio”(pane benedetto da
somministrare anche agli animali
domestici) mentre i “scampanotadôrs” locali si esibiscono in un
festoso concerto di campane
sistemate sul sagrato della chiesa.
Nel salone della Villa Tinin è allestita la 4^ mostra-concorso della
verza, rivolta a tutte le persone
che hanno coltivato nei loro piccoli
orti le salutari verze. C’è anche
l’occasione per fare un gesto di
generosità: si distribuiscono le
verze per raccogliere fondi a favore
Il pignarûl e il corteo
delle Befane del 6
gennaio. Sotto la
mostra concorso
della Verza in occasione della Festa per
il patrono S. Antonio
Abate.
di eventi e iniziative dedicate
all’ortaggio invernale: convegni
inerenti la verza ed altri ortaggi
invernali, incontri con autori e
spettacolo di cabaret in lingua
friulana, concerto corale in chiesa
(17a edizione di “Musica Insieme”),
mostre del prodotto in piazza
Libertà e in Villa Tinin, mercato di
frutta e verdura a cura di “Campagna amica”, pubblicazione del
libretto con ricette, mostre di
icone, sculture e pitture di S.
Antonio Abate e mostra di quadri in
rame a sbalzo, degustazioni di
piatti preparati con la verza.
della “LILT-Lega Friulana Lotta
Tumori”. Novità di questa edizione
della fiera è l’iniziativa denominata
“A purcità insieme-dal purcit a le
luanie” organizzata dal “Gruppo
Artistico Cormôr” per continuare le
vecchie tradizioni in collaborazione
con l’Agriturismo “La Lobie” di
Tavagnacco ed esperti norcini.
Ringraziamo anticipatamente
tutte quelle persone “volonterose”
che contribuiranno con la PRO
LOCO-C.I.L FELETTO per la riuscita
di tutte queste manifestazioni.
n CITTADINANZATTIVA
In difesa
dei cittadini
Nata oltre trenta anni fa come
Movimento Federativo Democratico, Cittadinanzattiva oggi è uno
delle principali associazioni presenti nel cosiddetto terzo settore a
livello nazionale e Regionale.
CONTINUA A PAGINA 42
41
VITA IN COMUNE
Nella nostra regione, CittadinanTavagnacco. Codice Fiscale
zattiva Friuli Venezia Giulia Onlus,
91051290939 – Iscrizione Registro
si propone come parte attiva nella
Regionale del Volontariato nr. 766.
tutela dei diritti e, attraverso le
Telefono Regionale 333 8843200
reti dei Procuratori dei cittadini,
Indirizzo email:
del Tribunale per i diritti del [email protected]
to, di Giustizia per i diritti e della
Web: www.cittadinanzattivafvg.it
Scuola di Cittadinanzattiva, mette
n COMITATO ANZIANI
in atto le iniziative necessarie a
sollecitare, aziende private, enti e
istituzioni affinché diano risposte
Il Comitato anziani del Comune di
concrete alle esigenze dei Cittadini
Tavagnacco
consumatoriorganizza
utenti.
attività e
L'attività di
serate divultutela viene
gative che
svolta attraabbracciano
verso i centri
vari ambiti: si
di ascolto
comincia a
presenti sul
gennaio con il
territorio:
pranzo di
- Tribunale
Natale a
per i diritti
Tricesimo, a
del malato
cui partecipa(presso le
no ogni anno
Aziende
circa 350 persone. Verrà organizzaOspedaliere, Ospedaliero Universito il soggiorno termale nell’ultima
tarie e i Presidi Ospedalieri di
settimana di maggio e la prima di
Udine, Pordenone, Gorizia, Monfalgiugno; segue il soggiorno balneare
cone, Gemona del Friuli, Tolmezzo);
- Sportello generale per
tutte le tematiche che
interessano i Cittadini
Utenti (presso la Sede
regionale, Piazza Indipendenza, 1 - Feletto
Umberto).
Nel corso del 2014
saranno aperti numerosi
nuovi sportelli Consumatori. Si inizierà dal quello
aperto presso la Sede
regionale di Feletto,
attivo il primo e l’ultimo
giovedì del mese dalle
10.00 alle 12.00, mentre
gli orari, i giorni di
apertura e i recapiti degli
altri, saranno resi noti in
Comitato anziani: gita a Possagno.
tempo reale sia sul nostro
sito internet
www.cittadinanzattivafvg.it
dell’ultima settimana di agosto e
sia a mezzo stampa. Nell'ambito
prima di settembre. Inoltre nel
della Sanità, sempre nel corso del
corso dell’anno verranno organizza2014, saranno resi operativi i
te serate divulgative (amichevolcentri di ascolto di Trieste, del
mente definite “Caffè d’argento)
Basso Friuli e saranno raddoppiati
su vari argomenti, quali sicurezza
quelli della destra Tagliamento.
personale, medicina e salute,
Cittadinanzattiva Friuli Venezia
presentazione di libri, esperienze
Giulia ONLUS, Piazza Indipenenza 1
di viaggio e di storia. Ogni frazione
– Fraz. Feletto Umberto – 33010
L’attività 2014
42
del Comune organizza delle gite
domenicali a scopo culturale e
paesaggistico e pomeriggi di
tombola. A supporto di queste
attività ricordiamo il sostegno
dell’Amministrazione comunale di
Tavagnacco.
Sono inoltre partite le settimane
dei pomeriggi d'argento nella sede
del comitato anziani di Feletto
Umberto. Il programma di massima
è il seguente: nei pomeriggi del
sabato e della domenica gioco della
tombola. Nelle giornate del caffè
d'argento, intrattenimento con vari
esperti con argomenti di attualità,
cultura, letteratura, storia, sicurezza, filmati e proiezioni varie. Gli
incontri sono aperti a tutti i cittadini di tutte le età.
Nelle giornate del carnevale,
favolosa crostolata con musica dal
vivo e grandi balli. Interessanti
gite giornaliere con visite guidate e
pranzo in caratteristici ristoranti
del luogo.
Portiamo a conoscenza che la
sede di via Cavour è aperta tutti
i venerdì dalle ore 16 alle ore 17
per informazioni varie e per il
rinnovo delle
tessere
associative.
Con la
tessera
associativa
vengono
praticati
sconti alla
Farmacia
comunale di
Tavagnacco,
di Feletto
Umberto,
nell'erboristeria parafarmacia la
Bottega delle
Erbe del
dott.Bianco,
nell'erboresteria Saleverde
di piazza
Libertà 32 e nelle gite che il
Comitato Anziani organizza.Vi
invitiamo a partecipare alle nostre
iniziative, che tra l'altro sono
anche vostre e come si dice
l'unione fa la forza ed il benessere.
MARIO GENTILE
Presidente Comitato Anziani
Tavagnacco
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
VITA IN COMUNE
n GRUPPO “C. ERMACORA”
Trasferta in Cina
stici della Cina, dalla Grande
Muraglia a Piazza Tienanmenn,
dalla Città Proibita al Tempio di
Shaolin.
Beano di Codroipo diretto da
Vittorino Zuliani.
La musica è uno strumento che
n CORO TOURDION
unisce, aggrega, e
perché no, permette di
viaggiare. Lo sanno bene
i musicisti dell’orchestriPositiva esperienza del
na del gruppo folkloristicoro Tourdion in Camco “Chino Ermacora” di
pania dove ha parteciTarcento che, lo scorso
pato all’VIII edizione del
settembre assieme ai
Festival Internazionale
danzerini, hanno partecidi cori “Cantus Angeli”
pato a due importanti
che si è svolto dal 23 al
festival in Cina, entram27 ottobre a Mercato
bi organizzati dal MiniSan Severino (SA). I
stero del Turismo Cinese.
coristi di Cavalicco ed
Quattro componenti su
il direttore Federico
sei dell’orchestrina,
Lepre hanno avuto
abitano nel Comune di
l’opportunità di esibirsi
Tavagnacco, sono diretti
in suggestivi scenari
dal maestro fisarmonicinaturali e l’occasione di
sta Claudio Coccolo che
confrontarsi con diverse
ha ereditato il ruolo dal
I componenti del gruppo folkloristico “Chino Ermacora”
realtà corali internaziomitico Toni Cuberli. Egli
in piazza Tienanmen a Pechino.
nali. Al festival hanno
con dedizione ed entupartecipato infatti,
siasmo, continua l’attività da
n CORO BARIGLARIE
oltre al coro di casa, ben tre cori
ben 25 anni.
israeliani, due cori colombiani e un
A Feletto Umberto ad attenderli
coro lituano. A rappresentare
dal lungo viaggio, oltre che ai
Inserito nel programma Cantanal’Italia un coro di Genova e, appunfamiliari, c’era anche il sindaco
tale promosso dall'USCI Friuli
to, il nostro Tourdion. La qualità
Mario Pezzetta. Numerose sono le
Vnezia Giulia il coro Bariglarie di
artistica delle esibizioni è stata di
tournèe che l’orchestra ha comAdegliacco domenica 22 dicembre
sicuro livello e bisogna dire che il
piuto negli anni: dalla Spagna dal
alle ore 17, nella chiesa di San
Tourdion non ha affatto sfigurato
Brasile, dal Giappone agli Stati
Antonio Abate a Tavagnacco si è
ma anzi ha riscosso notevole
Uniti). In questi eventi si sono
esibito nella serata: “Incanto di
successo ricevendo numerosi
esibiti numerosi artisti
apprezzamenti. Oltre
provenienti da tutto il
alla parte artistica la
Mondo. Dopo un’attenta
trasferta, per i coristi
selezione, unico rappreed i loro accompagnasentante dell’ Italia è
tori, è stata anche una
stato invitato il gruppo
buona occasione sotto
friulano. Il primo spettal’aspetto turistico con
colo si è tenuto a Luovisite a Salerno,
yang, città di circa 7
Sorrento, Amalfi, Vietri
milioni di abitanti, al
sul Mare e Pompei.
“Luoyang Heluo InternaL’attività del coro si
tional Cultural Tourism
concentrata poi sulla
Festival”; il secondo nella
preparazione del
capitale Pechino, al
concerto di musica
“Beijing International
sacra in programma
Tourism Festival”. Ottinelle festività natalizie
ma è stata la risposta del
a Udine e Monfalcone.
pubblico che ha potuto
Silvia Formaio presidente del coro Tourdion riceve la
Ha proposto la “Petite
apprezzare le danze e le
targa di benemerenza dalle mani del presidente e del
Messe Solennelle” di
musiche del repertorio
direttore della di Bcc di Turiacco.
Gioacchino Rossini in
tradizionale friulano, e
collaborazione con il
dei classici della canzone
Coro Misto della “Società Filarmoitaliana come “O sole mio e
voci nella tradizione natalizia”,
nica G. Verdi” di Ronchi dei Legioassieme al coro "Chei dai Sparcs" di
“Torna Surriento”.
nari.
Tavagnacco diretto da Lucia BianIl viaggio ha consentito al grupCONTINUA A PAGINA 44
chi, e al coro "Vos de Plane" di
po di visitare i luoghi caratteri-
Esibizioni
e premi
Incanto di voci
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
43
VITA IN COMUNE
Anche il progetto musicale “SempreVerdi all’Opera”, proposto in
occasione del bicentenario della
nascita di Giuseppe Verdi, ha visto
protagonista, sotto la direzione del
maestro Maurizio Zaccaria, anche
l’Associazione culturale e musicale
“Tourdion” di Cavalicco.
Le serate, durante
le quali sono state
eseguite alcune tra
le più famose
pagine operistiche
del Cigno di Busseto, sono state
ospitate nel parco di
Villa Tinin, a Feletto
Umberto, al Teatro
Verdi di Gorizia
nell’ambito del
Concorso internazionale “Seghizzi”,
all’auditorium
Concordia di Pordenone in occasione
della manifestazione “Musae 2013”, a Talmassons per
il galà dedicato a Pacifico Valussi e
a Fiumicello proprio il giorno del
compleanno di Verdi.
Tutti i concerti hanno visto una
grande affluenza di pubblico.
Ulteriore motivo d’orgoglio per la
corale “Tourdion” è stata la consegna, da parte della Bcc di Turriaco,
di una targa di riconoscimento a
suggello dell’iniziativa.
n SCI CLUB FELETTO
Ripartono i corsi di
sci e snowboard
Con i suoi 500 soci (il dato è
naturalmente riferito alla passata
stagione) lo Sci Club è una delle
realtà più numerose ed organizzate
del panorama sportivo di Tavagnacco.
In ottobre presso l’auditorium ella
Regione a Udine lo Sci club Feeltto
è stato protagonista alle premiazioni del Grand Prix Fvg con il
nono successo consecutivo della
formazione senior-master e molti
podi di categoria a livello master. E
a dicembre lo stesso Comune,
nell’ambito di “Tavagnacco premia
lo sport” ha premiato gli atleti
master Maria Teresa Zilli (già
campionessa mondiale di superG
della sua categoria) e Andrea
44
Vidossi.
Ma è soprattutto l’attività rivolta
ai più giovani ad assorbire le
migliori risorse del club. I corsi di
sci e snowboard 2014 (l’80% degli
iscritti sono tradizionalmente under
14) inizieranno a Sappada il 12
gennaio per 5 domeniche conse-
cutive fino al 9
febbraio, data
della gara di fine
corso, delle
premiazioni e
dell’imperdibile
nutella party.
Anche quest’anno
il consiglio
direttivo ha
pensato di
investire molte risorse a favore
delle famiglie, in particolare per
quelle dei bambini e dei ragazzi che
si avvicinano per la prima volta allo
sci (o a allo snowboard). Per questo
sia l’iscrizione ai corsi (da 2,5 ore,
antimeridiani e pomeridiani per...
dormiglioni, e da 4 ore, giornalieri)
che gli ski-pass avranno prezzi
assolutamente promozionali. Per
esempio costerà 60 euro il corso da
2,5 ore (12,5 ore totali) e lo skipass per i principianti sarà gratuito
per gli under 6 e a 14 euro per gli
under 14.
Lo Sci Club ha deciso anche di
premiare – con uno sconto - chi si è
iscritto entro il 20 dicembre.
Opportunità anche per i genitori
con i corsi di fondo, nordic walking
e ciaspole.
Anche l’agonismo giovanile - che
è sempre una scommessa per uno
Sci Club di pianura - sarà all’insegna di varie possibilità: proponia-
mo infatti il programma completo
(50 giornate stagionali sulla neve),
ridotto (25) e molto ridotto (20
giornate, ma solo per le categorie
baby-cuccioli, cioè per i nati dal
2002 al 2006) sotto la guida dei
maestri Fabio Brumat, Ottavia
Pitteri, Matteo Tach e Anna Repetti.
Inoltre ci sarà la
possibilità di provare
la singola giornata di
allenamento, naturalmente previo accordo
con i tecnici.
Proseguiranno anche
dopo Natale i corsi di
ginnastica presciistica (mar-gio, ore 2021), con Federico e
Michele, nella palestra
di via Carnia a Feletto.
Per informazioni ed
iscrizioni: la sede di
via Fermi 92/3 sopra
la biblioteca comunale
è aperta lun-mer-ven dalle
19.30 alle 20.30, tel/fax
0432.573677; e-mail:
[email protected]. Il sito
internet,. costantemente
aggiornato, è
www.sciclubfeletto.it.
Per ulteriori informazioni
sui corsi di sci potete anche
contattare Sandro
(339.6446811 ore 17.3019.30 lun-sab; mail:
[email protected]) e per
l’attività agonistica giovanile Mimo
(0432.575946 ore serali, mail:
[email protected]).
n BRANCO
Restaurata la
chiesetta di “Griis”
Una delle principali finalità che il
Gruppo Alpini di Branco si propone
(oltre a coinvolgere, nelle proprie
iniziative, un numero sempre
maggiore di concittadini) è il
recupero del patrimonio storico e
artistico della frazione.
Era l’autunno dello scorso anno
che il sempre presente Sandro
Comuzzo, storico di Branco, ed il
sindaco di Pagnacco Gianni Ciani,
durante una riunione di consiglio
del gruppo, irrompevano in sede
allarmati: Ragazzi, sta piovendo
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
VITA IN COMUNE
dal tetto della Chiesetta di Griis, se
lasciamo che le cose vadano
avanti, in due anni salutiamo
tutto.
Presenti! La prima e inevitabile
risposta, prima ancora di sapere
cosa significasse il dare la nostra
disponibilità.
La Chiesetta, intitolata alla Beata
Vergine delle Grazie, sorge a
ridosso del Guado sul Torrente
Cormor, in prossimità dell’omonima borgata che
rappresenta il
Porto Franco tra i
paesi di Branco e
Castellerio. Oggi è
praticamente sotto
il viadotto dell’autostrada, un
tempo, i prati, le
rive ed il Cormor
che vi scorreva
sinuosamente,
erano la riviera
delle due frazioni.
Gli alpini di oggi,
bambini di allora,
passavano tutta
l’estate a giocare
agli indiani, a fare
La chiesetta di
il bagno. Tutti
quanti ci si riuniva
il lunedì di Pasqua a “far correre le
uova”, per le feste alpine, la
processione e la messa officiate in
estate. I ragazzi del seminario,
godevano della loro ora d’aria
camminando fin quaggiù.
È quindi naturale che oggi questa
semplice ma allo stesso tempo
graziosa costruzione, rappresenti
per tutti quanti noi un simbolo
delle nostre radici e della nostra
storia, ed è per la paura di perdere anche questo che si è scatenato
lo Spirito Alpino, quasi rabbioso.
Dopo un inverno di meditazione e
preparazione, in tarda primavera
si è ripreso in mano il progetto ed
i contatti.
Branco, assieme al sindaco Ciani,
si è fatto trascinatore della naturale disponibilità dei Gruppi vicini,
in particolare Pagnacco e Tavagnacco. Coinvolgendo poi anche le
Protezioni Civili Comunali, ed i
privati cittadini, della Borgata di
Griis, come di altre località, che
hanno messo a disposizione tempo
e risorse per l’esecuzione dei
lavori.
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
Dopo una fase di preparazione, la
prima settimana di Luglio si è
scatenata una vera e propria
macchina da guerra. Alpini, Protezione Civile, compaesani ed amici
in meno di una settimana hanno
riparato le perdite con il rifacimento di tutta la copertura del
tetto e posa della guaina, ritinteggiato i muri, ridipinta la porta di
ingresso. Tutti gli arredi e le
finiture interne hanno ripreso
e di amici, che hanno fatto si che i
lavori fossero alla fine terminati
nel migliore dei modi.
Sarebbe stato troppo lungo,
ringraziare ad uno ad uno tutti
quanti hanno collaborato, ed è per
questo che domenica 4 agosto,
anche a ricordare i 110 anni della
consacrazione della Chiesa tenutasi proprio la stessa data del 1903,
si è celebrata la Messa. La funzione religiosa, officiata dal Parroco
di Pagnacco don
Sergio De
Cecco, don
Arrigo Zucchiatti, per la
Parrocchia di
Branco e don
Giuseppe
Matteucig,
Missionario
Saveriano, nel
piccolo parco
che circonda la
chiesa, è stata
cantata dal coro
Sot il Bular
rendendola
ancor più
suggestiva.
Griis (immagine tratta dal sito www.prolocopagnacco.it).
Notevole la
partecipazione,
l’originale splendore: i quadri e
oltre che di popolazione e degli
dipinti, il tavolato dell’altare, le
alpini di Branco, Pagnacco, Tavatende rosse ai lati del coro.
gnacco, Feletto ed altri gruppi a
All’esterno sono stati abbattuti
noi vicini, erano presenti anche il
gli alberi che con le loro foglie ed
Sindaco di Pagnacco, Ciani, l’asaghi ormai avevano creato un letto
sessore Lirutti per il Comune di
di sottobosco sopra i coppi. Si è
Tavagnacco, il consigliere Sezionapulito il prato dagli sterpi e straple Sergio Cignacco in rappresenpato un po’ di prato alle canne che
tanza della Sezione ANA di Udine.
rendono il posto come un piccolo
Alla fine della celebrazione i
scrigno di pace, seppur così vicina
discorsi degli amministratori
al traffico. Il parco è tornato ad
comunali hanno rimarcato l’imporessere un vero giardino.
tanza di questa collaborazione
Nelle ore più calde i nostri ragazintercomunale, della salvaguardia
zi dovevano fermarsi, gli scarponi
delle tradizioni e soprattutto
si incollavano alla guaina che si
dell’importanza degli Alpini e di
scioglieva sotto il sole, cinque
tutti i volontari.
giorni di pura frenesia, assieme
Un grazie che ci ha riempiti di
ad un pizzico di follia, iniziando al
orgoglio e consapevolezza di
mattino presto per godere di un
quanto siamo in grado di fare.
po’ di frescura.
Per concludere la giornata, visto
Si sono contate oltre 400 ore di
anche le temperature, gli alpini ed
lavoro, mentre gran parte dei
alcuni concittadini, hanno offerto
materiali sono stati messi a
il classico rancio campale, due
disposizione dalla Parrocchia di
note di fisarmonica con tanta
Pagnacco, a cui appartiene la
allegria e soddisfazione.
chiesetta. Non meno importante
In separata sede, più in intimità
però il contributo economico di
CONTINUA A PAGINA 46
cittadini privati, di aziende locali
45
VITA IN COMUNE
e dell’Unità d’Italia. Presenti i
poi, la serata del 21 settembre,
Gruppo Alpini di Branco si propone
gagliardetti di numerose associapresso la nostra Baita di Branco,
è quella di riuscire a coinvolgere,
con la presenza anche
nelle proprie iniziatidel nostro Presidente
ve, un numero sempre
Dante Soravito De
maggiore di concittaFranceschi, abbiamo
dini, il tutto nel segno
festeggiato il “Licoof”
dell’amicizia e, sodella chiesetta: un
prattutto, della solidabellissimo momento di
rietà.
ritrovo e confronto tra
Seguendo questo
tutti i volontari che
spirito, sabato 23
hanno sudato, nel vero
novembre - nella
senso della parola. La
chiesa di Branco - si è
speranza più grande per
tenuto il tradizionale
tutti è che questo
concerto di beneficenbellissimo lavoro sia un
za “Cjantis in Branc”,
ulteriore stimolo a
ovvero l’ottava “Rasritrovare le vecchie
segna di canti della
tradizioni, a valorizzare
montagna e della
ancor di più il Cormor,
tradizione alpina”. Nel
con la sua Ippovia, che
corso della manifestaci passa praticamente
zione, patrocinata dal
attaccata, a riprendere
Comune di Tavagnacco
Un momento della celebrazione del “4 novembre”.
la voglia di passare un
e alla quale ha parteattimo di pace in mezzo
cipato un numerosisalla natura, magari
simo pubblico, si sono
sedendosi sulle panchine
esibiti i cori “Sot il
donate personalmente
Bulâr” di Feletto
da Gianni Ciani.
Umberto (maestro
La fantasia vola già in
Gianni Mateucig),
avanti: riuscire anche ad
“San Marco” di Udine
organizzare le feste
(maestro Romano Del
religiose presso la
Tin) e “Alpini di
chiesa, e perché no
Passons” (maestro
anche un concerto di
Marius Bartoccini).
cori in una bella serata
Sono stati proposti
d’estate.
numerosi motivi
Per noi oggi è già
legati agli alpini, alla
importante sapere che,
montagna e alle
anche tra i curiosi che
tradizioni del Friuli.
leggono questo articolo,
Oltre al Capogruppo
qualcuno trova il desideMassimo Faleschini,
rio di scendere fin sul
sono intervenuti alla
guado e magari, come
serata la signora
Cjantis in Branc.
cita la targa affissa da
Gabriella Cozzi
sempre sul muro, “Chi
(Presidente dell’assozioni combattentistiche e d’arma.
passa per questa via, si ricordi di
ciazione “Mu.Nu.S.” di TavagnacHanno preso la parola il Capogrupun saluto alla Vergine Maria”
co), don Arrigo Zucchiatti (Parroco
po A.N.A. di Branco Massimo
rivolgere una piccola preghiera ed
di Branco), Gianni Ciani (Sindaco
Faleschini e, per l’Amministrazioun pensiero anche agli Alpini.
di Pagnacco), Marco Tonetto
ne Comunale di Tavagnacco, il
(Assessore del Comune di Tavan GRUPPO ALPINI BRANCO
Vicesindaco Gianluca Maiarelli. È
gnacco) nonché il delegato della
seguita quindi la commemorazione
Sezione A.N.A. di Udine Sergio
dei Caduti con la deposizione di
Cignacco.
una corona d’alloro presso il
Il Capogruppo ha quindi donato
Monumento. Alla cerimonia,
una targa ricordo ai cori parteciDomenica 3 novembre, dopo la
svoltasi in una giornata piovosa,
panti.
Santa Messa delle ore 11 (officiata
hanno partecipato numerose
A conclusione del concerto, come
dal Parroco don Arrigo Zucchiatti),
persone. È seguito poi un momengran finale, i tre cori hanno intosi sono tenute a Branco le tradizio- to conviviale nella sede degli
nato il tradizionale “Signore delle
nali celebrazioni del “4 Novemalpini.
cime”, suscitando una forte
bre”, giornata delle Forze Armate
Una delle principali finalità che il
commozione tra i presenti. Il
Iniziative
novembrine
46
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
VITA IN COMUNE
prolungato applauso del pubblico,
alla fine, ha testimoniato il successo del concerto, premiando
ampiamente lo sforzo organizzativo del Gruppo di Branco. Successo
e ringraziamento che si sono
materializzati anche nella raccolta
di una somma di denaro devoluta
interamente all’associazione
“Mu.Nu.S.”.
La serata si è quindi conclusa con
un simpatico momento conviviale.
ore 11.20 Formazione corteo per
deposizione corona di alloro e
Onori ai Caduti presso il Monumento “Al Fante”. Mons. Effrem
Tommasini ha proceduto alla
lettura della Preghiera dei Caduti
e alla Benedizione della Corona
d’Alloro; ore 11.35 allocuzione da
parte del Presidente della Fed.
giornò dal giugno 1915 all’ottobre del 1917 in “Villa Italia” in
località Torreano di Martignacco.
In occasione del 30° Raduno
nazionale del Fante svoltosi a
Udine il 24 maggio 2010 (coincidente con il 90° anniversario di
fondazione dell’Associazione
Nazionale del Fante 1920/2010),
S.C.
n FEDERAZIONE DEL FANTE
Commemorazione di
San Martino
Domenica 10 novembre 2013 la
Federazione Provinciale del Fante
di Udine (con sede a Feletto
Umberto) in collaborazione con il
Comune di Martignacco, ha
organizzato la Cerimonia Ufficiale
nella ricorrenza del “4 novembre”, 95° Anniversario della
vittoria, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate: “Una memoria condivisa
unisce l’Italia”. Nell’occasione si
è svolta la Cerimonia di commemorazione di San Martino, Vescovo di Tours e Patrono dell’Arma di
Fanteria alla presenza di Autorità
militari civili e religiose, Fanti e
Patronesse delle Sezioni di Osoppo, Gemona, Feletto Umberto,
Udine, Cividale del Friuli e della
Sezione Provinciale di Spilimbergo
(PN), Associazioni d’Arma,
Gruppo Reggimentale “120°
Fornovo”, Associazione Nembo,
Protezione Civile, Alpini, Marinai
e con la partecipazione del Gruppo Storico/Culturale “I Grigioverdi del Carso” di Ronchi dei Legionari in divisa storica della Prima
Guerra Mondiale. Ospite d’onore
il fante Maurizio Frontali, sindaco
del comune di Marzio (VA).
La Cerimonia si è svolta secondo
il programma: ore 10.00 ritrovo
presso il Piazzale Martiri delle
Foibe; ore 10.30 Santa Messa in
Chiesa di Santa Maria Assunta
officiata da mons. Effrem TOMMASINI e animata dal coro parrocchiale. Nell’occasione è stata
battezzata una bambina di nome
Martina. Dopo la comunione è
stata letta la Preghiera del Fante;
TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013
Cerimonia ufficiale nella ricorrenza del “4 novembre”.
Prov. del Fante di Udine 1° mar.
(ris.) Salvatore cav. Rina, del
sindaco Marco Zanor, del presidente del Consiglio Regionale
FVG fante Franco Uff. Jacop e
della professoressa Paola Del Din
Carnielli , Medaglia d’Oro al Valor
Militare; ore 12.00 Ammaina
bandiera. A seguire, convivio dei
convenuti La Cerimonia è stata
accompagnata dalla Filarmonica
Linda di Nogaredo di Prato.
L’organizzazione è stata impeccabile e magistrale, seguita dal
Vice Presidente della Federazione
Prov. del Fante di Udine, Carlo
Dorigo.
L’intervento del Presidente della
Federazione Proviciale del Fante
di Udine 1° mar. (ris.) Salvatore
cav. Rina, è stato caratterizzato
in particolar modo nei ringraziamenti agli intervenuti e dando
cenni storici in merito al Monumento “Al Fante” unico in provincia di Udine, che venne inaugurato il 6 ottobre 1924 dal Re
d’Italia Vittorio Emanuele III che
durante la Grande Guerra sog-
sul monumento era stata applicata una targa marmorea con la
scritta “ai fanti d’Italia – non
dimenticateci”.
Il sindaco Marco Zanor del
comune di Martignacco, ha
espresso gratitudine e simpatia
ai Fanti e Patronesse che con la
loro partecipazione hanno dato
lustro e prestigio alla Cerimonia.
TAVAGNACCO - PERIODICO DI
INFORMAZIONE E DIBATTITO
Registrazione presso il Tribunale di
Udine al n°5 del 5/2/1996
Direttore responsabile:
Mario Pezzetta
Editore: Comune di Tavagnacco.
Redazione: P.za Indipendenza 1,
Tavagnacco Tel.0432.577311
[email protected]
Coordinamento editoriale
e realizzazione:
T&T Comunicazioni,
Piazza xx Settembre, 14 - Udine
Stampa: Centro Stampa Friuli Srl,
via Rui 7, 33080 Zoppola (PN)
Sito Internet:
www.comune.tavagnacco.ud.it
47
Il pignarûl
2014
Ad Adegliacco, Colugna
Feletto e Tavagnacco
1
2
4
3
6
5
7
Dall’alto:
il pignarûl di
Adegliacco a Santa
Fosca (1-2);
il pignarûl e i
fuochi d’artificio
a Colugna (3-4-5);
il pignarûl di
Feletto Umberto
(6-9); il pignarûl
di Tavagnacco
(7-8).
9
8
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Dicembre 2013 - Comune di Tavagnacco