ANNO XIV, N.2 - DICEMBRE 2013 Buon 2014! IN PRIMO PIANO Dalla A alla Z SPECIALE Un Comune di classe A++ Dieci anni di crescita e di cambiamenti a Tavagnacco L’Agenzia per l’Energia del Friuli Venezia Giulia premia il Comune di Tavagnacco pp.3-10 pp.13-14 L’INTERVISTA AL SINDACO “Abbiamo avviato la nostra comunità verso il futuro” Sindaco, l’anno si è appena concluso, cos’ha contraddistinto per il Comune di Tavagnacco il 2013? novazione fa sì che se ne creino indirettamente altri nelle attività tradizionali, ad esempio nei pubblici esercizi, nel commercio. Abbiamo portato a termine progetti importanti. L’ultimo, E tra dieci anni, dove vede in ordine di tempo, l’inaugu- la sua Tavagnacco? razione e la consegna di 11 alloggi di edilizia Nei prossiconvenzionata mi anni la noa Cavalicco; il stra comunità collegamento crescerà sia alla rete di fibra sotto il profiottica comunalo economile di tutte le co, sia soscuole del Coprattutto nelmune; la nuol’aspetto sova biblioteca e ciale. Ci sala residenza ranno servizi per gli anziani ancor più a a Feletto; il misura di citcentro di agtadino e di gregazione di impresa. DiIl Sindaco Colugna. Ed pendesse da Mario Pezzetta anche gli internoi, molta delventi a favore la burocrazia dell’occupazione, come l’iniche ci viene ziativa sperimentale di avvi- imposta dallo Stato e dalla cinamento alla professione Regione sarebbe già eliminaper giovani under 30, i pro- ta, con vantaggio e minor pergetti dei lavori di pubblica uti- dita di tempo per tutti. lità. Lei, da Sindaco, vive quotiSta per terminare anche il dianamente la responsabilisuo secondo mandato di Sin- tà di misurarsi con la realtà daco, come ha visto cambiare dei bisogni concreti dei citTavagnacco in questi ultimi tadini… dieci anni? Quello che più dispiace è di Le attività economiche del non poter dare risposte immeComune stanno cambiando diate alle richieste dei giovapelle: centinaia di imprese rio- ni in cerca di lavoro, e ai cittarientano la loro produzione dini, alcuni dei quali giunti rendendola più competitiva alla soglia della pensione, che sui mercati globali, e questo il lavoro l’hanno perso. Ma ci fa ben sperare per il futuro. quello che più colpisce è veImmagino che le occasioni di dere penalizzate le famiglie lavoro, già a partire dal nuo- che hanno meno reddito e vo anno, dovrebbero aumen- potere d’acquisto e che quintare. E ogni nuovo posto che di non possono assicurare ai si aggiunge nei settori dell’in- figli in età scolare un ambien2 te familiare sereno, condizione minima per poter studiare con profitto. … mentre, ricoprendo anche altre cariche (Presidente ANCI Fvg e Presidente del DITEDI), ha modo di interagire con enti e personalità di rilievo, sia a livello regionale che nazionale. Dalla sua esperienza diretta, si sente di affermare che le istituzioni sono per davvero sempre più lontane dalla gente comune e dai suoi bisogni? Ci sono istituzioni distanti e istituzioni vicine ai cittadini e alle imprese. Come ho più volte sostenuto, i Comuni, se liberati dall’oppressione di misure in buona parte incomprensibili, quali il Patto di stabilità e la burocrazia statale asfissiante, unendo le loro forze potrebbero inaugurare una stagione nuova di sviluppo dei territori. Nella nostra realtà operano centinaia di aziende performanti che chiedono soltanto di poter lavorare senza il freno di adempimenti e di gravami insostenibili. Cosa suggerirebbe a queste aziende? Di fare sistema. Di mettersi in rete. Sia per conquistare nuovi mercati a livello globale, sia per opporsi a uno Stato che mette le aziende locali in una condizione di inferiorità rispetto alle loro pari che operano all’estero. Purtroppo contro il cuneo fiscale che penalizza i salari dei lavoratori, e l’accanimento burocratico dello Stato, i Comuni possono far poco. Si dice che un buon politico dev’essere un coraggioso visionario, si trova d’accordo? In questi momenti di difficoltà guai se non c’è la forza dell’idee. Non basta però essere visionari, è necessario anche attuare concretamente le misure per raggiungere obiettivi apparentemente lontani. La politica del giorno per giorno e del rinvio ci sta portando alla rovina. C’è qualcosa che si era prefisso di realizzare e non le è riuscito di fare? Un rimpianto? Guardando a questi dieci anni di Amministrazione non posso non dirmi soddisfatto, grazie alla splendida squadra che ha lavorato con me, sia in Giunta che in Consiglio Comunale, abbiamo realizzato opere e servizi pubblici importanti. Ma soprattutto abbiamo avviato la nostra Comunità sulla strada dell’innovazione, cioè del futuro. Ho il solo rimpianto di non poter inaugurare, a causa del Patto di stabilità, opere praticamente concluse, come la nuova biblioteca e il centro anziani. Qual è il miglior augurio che fa ai suoi cittadini? Naturalmente auguro a tutti serenità, ma formulo anche un invito: prestiamo attenzione alle persone che sono in difficoltà. Nei tempi difficili che viviamo essere solidali non solo aiuta chi riceve, ma anche chi dà. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 PRIMO PIANO Dieci anni di cambiamenti Dalla cultura all’economia, dall’energia alla gestione dei rifiuti, dall’urbanistica al sociale. Nell’ultimo decennio Tavagnacco ha saputo crescere e trasformarsi, raccogliendo nuove sfide e ponendo le basi per un futuro migliore. ASSOCIAZIONISMO Sono 96 le associazioni attive a Tavagnacco e il loro numero cresce ogni anno di una, due unità. La maggior parte opera nell’ambito dello sport (37) e a seguire: promozione sociale (27), cultura e arte (20), arma (10), volontariato (2). Distribuite in modo omogeneo su tutte e 7 le frazioni, costituiscono l’interlocutore privilegiato tanto nei processi di partecipazione attiva, quanto per la buona riuscita dei numerosi progetti/eventi realizzati in sinergia con altri sodalizi, con l’Istituto comprensivo di Tavagnacco, con l’Amministrazione comunale. All’indirizzo www.comune.tavagnacco.ud.it/territorio/associazioni è possibile consultare l’elenco delle associazioni presenti sul territorio comunale, nonché richiedere l’iscrizione alla lista. BIBLIOTECA CIVICA La nuova biblioteca verrà aperta nei prossimi mesi nella centrale via Mazzini, su cui si affacciano anche le scuole di Feletto e l’auditorium comunale. L’attuale biblioteca comunale di via Fermi ha un’apertura settimanale di 22 ore, contro lo standard regionale di 12. A novembre 2013 il patrimonio è pari a 20.879 documenti, il numero di prestiti effettuati da gennaio è di 8.062 (contro i 6.945 di gennaio/ novembre 2012), 1.020 gli accessi ad internet (su due postazioni disponibili), mentre gli utenti sono stati quasi 5.900 da gennaio a novembre 2013. Il nuovo centro di diffusione e scambio di saperi offrirà in spazi più ampi e confortevoli: i servizi di consultazione e prestito dei documenti patrimonio della biblioteca, prestito interbibliotecario, lettura in sede di quotidiani e riviste (emeroteca), sale studio, consulenze bibliografiche, accesso ad internet, zona adibita a materiale multimediale. La Biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese con un catalogo unico di oltre 600.000 documenTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 L’Immaginario Scientifico di Adegliacco. ti, consultabile on-line al sito: www.sbhu.it Un vero e proprio punto di supporto, funzionale alle esigenze della comunità che vuole coltivare conoscenze e cultura, nonché di riferimento anche per gli utenti che arriveranno da fuori Comune. L’attività della biblioteca verrà incrementata dalla nuova location in centro a Feletto. CULTURA Fattore privilegiato per contrastare il declino sociale ed economico, la cultura a Tavagnacco viene sostenuta attraverso un attento sostegno all’offerta didattica dell’Istituto comprensivo; alle attività della Fondazione L. Bon; alle iniziative delle associazioni e dei numerosi artisti locali. Nell’ottica di promuovere il capitale umano rientra anche l’istiCONTINUA A PAGINA 4 3 PRIMO PIANO tuzione del Knowledge Center del DITEDI e dell’Immaginario scientifico di Adegliacco. Tra i progetti prettamente culturali, che richiamano pubblico anche da fuori Comune, le rassegne dedicate alla musica (Rassegan Musica da Camera, Tavagnacco Jazz, Natale in musica); al teatro (Invito a teatro); alla fotografia (rassegna multivisione); al cinema (cinema estivo); di promozione della lingua friulana (Gnot di Sant Zuan, Estroverso, La gnot dai muarts, corso di friulano). Azioni mirate alla conservazione della memoria locale (Cinema di Famiglia, sito Album di Tavagnacco www.albumditavagnacco.it).Interventi di promozione della lettura (ciclo di incontri Crescere leggendo, progetto Nati per Leggere e Yungster). DITEDI Nato (nel 2009) proprio su iniziativa del Comune di Tavagnacco con l’obiettivo, tra gli altri, di promuovere reti di conoscenza intersettoriale tra imprese dell’ICT e di generare opportunità di business e di sviluppo per il territorio, oggi il DITEDI - Distretto delle Tecnologie Digitali del FVG vanta più di 100 imprese affiliate; la posa di 20 km di fibra ottica che (collegata con i 20 km degli anelli comunali) serve le zone industriali dei Comuni del distretto (Udine, Tavagnacco e Reana del Rojale), il Centro di Competenza sull’Open Source (unico in Regione), il Knowledge Center dedicato alla formazione diffusa della cultura digitale. Il DITEDI intende anche diffondere la cultura informatica per facilitare il superamento del digital e cultural divide tra Pubblica Amministrazione, imprese, cittadini e mondo digitale. ENERGIA Diffusione e divulgazione della cultura della green economy tra la popolazione e le imprese (che a Tavagnacco sono circa 1600) può costituire la chiave di volta per superare la crisi economica e generare nuovo reddito e posti di lavoro. Conoscenza diffusa, innovazione, ricerca e qualità ambientale sono gli elemeneti fondamentali che declinano l’economia verde, la quale non è un’imposizione ma una strategia per 4 il futuro da condividere tra le istituzioni, gli imprenditori, i cittadini. Partono da questi presupposti le azioni messe in campo dall’Amministrazione comunale per promuovere il risparmio energetico e l’abbattimento delle emissioni inquinanti. A questo fine il Comune di Tavagacco segue le linee guida del Patto dei Sindaci (a cui Tavagnacco, Comune tra i primi in Fvg, ha aderito nel dicembre 2010) e del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) approvato lo scorso anno. Tra le numerose azioni previste dal PAES vi è la creazionsione di un distretto eco-digitale, con il coinvolgimento di altri Comuni dell’Hinterland, in un’ottica di Smart Comunity Distretturale. La bontà delle politiche sinora attuate in merito allo sviluppo sostenibile, è certificato dai numerosi e prestigiosi riconoscimenti ricevuti (v. Premi) a livello regionale e nazionale. FARMACIA COMUNALE La Farmacia comunale di Tavagnacco assieme al poliambulatorio di via Udine a Feletto, al centro polifunzionale di via Battisti a Colugna, al Csre (Centro Socio-Riabilitativo-Educativo) di via dell’Asilo a Tavagnacco, agli studi medici (e alle 2 farmacie private di Cavalicco e di Feletto) fa parte della rete dei presidi socio-sanitari attivi sul territorio comunale. I servizi vanno a integrarsi a quelli già presenti: dall’Infermiere di comunità; alle attività dell’associazione MuNus di Cavalicco. Istituita nel novembre 2006, il suo fatturato è cresciuto di anno in anno, registrando oltre 74 mila euro di utile netto per il 2012. Nei prossimi mesi di marzo/aprile, per il servizio di raccolta “Porta a Porta”, la Farmacia comunale provvederà alla distribuzione gratuita ai residenti dei contenitori per la raccolta differenziata dell’olio esausto. GIOVANI Rappresentano l’elemento fondamentale del futuro della nostra comunità. A Tavagnacco sono stati realizzati diversi spazi finalizzati all’inclusione sociale della popolazione più giovane: a Feletto il (CAG) il Centro di Aggregazione Giovanile e l’Informagiovani (che fornisce informazioni utili riferiti allo studio, al lavoro e al tempo libero, alla buona redazione del curriculum vitae); a Branco il Centro sociale (con la sala prove musicale). Si tratta di luoghi d’incontro dove i giovani possano valorizzare il proprio talento, mettersi in rete tra loro, e tra loro e la comunità stessa. Tra i progetti dedicati espressamente ai giovani: il Consiglio Comunale dei Ragazzi (istituito per la prima volta nel 2006 è composto da 25 ragazzi, uno per ciascuna classe dell’ultimo biennio delle scuole elementari, e delle tre TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 PRIMO PIANO L’Ippovia della Valle del Cormor. medie dell’Istituto comprensivo); il progetto Borse Lavoro (che coinvolge annualmente oltre 55 giovani dai 16 ai 18 anni); i corsi di musica; la Festa dei diciottenni. Nell’ambito delle politiche del lavoro, quest’anno è stato avviato il progetto “esperienze lavorative rivolte ai giovani under 30”, grazie al quale 9 ragazzi hanno per 4 mesi maturato un’esperienza lavorativa in altrettante aziende del terrritorio che operano nella green economy e nell’ICT. HINTERLAND Il Comune di Tavagnacco si è affermato in questi anni come soggetto attivo nei processi di innovazione, di ammodernamento e di tutela della competitività del sistema territoriale, che per questioni di adeguatezza, guarda anche ai Comuni della conurbazione udinese. Con l’intento di promuovere nuovi cicli di sviluppo, ha attuato politiche condivise di pianificazione territoriale e di infrastrutture. Rientrano in questa visione la costituzione del DITEDI e la realizzazione dell’Ippovia della valle del Cormôr. A ulteriore contributo della crescita dell’intero sistema territoriale udinese, si inseriscono i progetti riferiti ai percorsi ciclopedonali di collegamento con il Comune capoluogo, il Piano Urbano della Mobilità (PUM) e il Piano Integrato di Sviluppo Urbano Sostenibile (PISUS). ISTITUTO COMPRENSIVO Con una popolazione scolastica di 1480 alunni e 155 docenti, l’Istituto Comprensivo di Tavagnacco costituisce una delle realtà più coinvolte nei processi di partecipazione e nei progetti promossi dall’Amministrazione comunale in tema di cultura, mobilità, tutela dell’ambiente, innovazione tecnologica, risparmio energetico, e più in generale tutti i temi funzioTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 nali alla creazione di una comunità smart. Le competenze sono distribuite su vari Uffici: Consiglio Comunale dei Ragazzi, Piedibus (Ufficio Affari generali); progetti di promozione della lettura (Sportel de lenghe furlane e Biblioteca); educazione stradale e il servizio di vigilanza per l’attraversamento pedonale degli studenti (Polizia locale); laboratori didattici e visite guidate (Ufficio Ambiente); servizio doposcuola, servizio di assistenza domiciliare dei minori a scuola (Ufficio Servizio Sociale). L’Amministrazione comunale assicura il suo sostegno all’offerta scolastica dello Stato integrandola con i servizi comunali di qualità, come: il trasporto scolastico gratuito, la mensa, la pre e post accoglienza, il doposcuola; eroga contributi a sostegno del Piano dell’offerta formativa, per il funzionamento degli Uffici e per il materiale di pulizia dell’Istituto comprensivo, corrisponde contributi alle famiglie per la realizzazione del servizio di Tempo integrato, per la fornitura dei libri di testo alle scuole primarie, l’acquisto dei libri di testo per gli studenti delle scuole secondarie e di Borse di studio agli alunni meritevoli dell’ultimo triennio delle scuole secondarie (servizi di competenza dell’Ufficio Cultura); coadiuva l’aggiornamento delle tecnologie informatiche (laboratori e attrezzature didattiche), nonché provvede ai collegamenti internet sull’infrastruttura di proprietà comunale in fibra ottica (Ufficio Affari generali e Ufficio informatico). KNOWLEDGE CENTER Ubicato in via L’Aquila, con poco più di 80 mq di spazio a disposizione, il Knowledge Center DITEDI costituisce il centro propulsore di diffusione del sapere informatico ad ampio raggio. Il bilancio di un anno di attività parla di 80 tra seminari, workshop tecnici ed eventi tematici organizzati, 1.500 partecipanti, 50 ore di streaming, mille contatti sui social network. CONTINUA A PAGINA 6 5 PRIMO PIANO Il Piedibus. Bimbinbici. Ma al Knowledge Center DITEDI la cultura digitale non viene impartita solo a professionisti, ricercatori, studenti universitari ed imprese. Qui si tengono anche lezioni di alfabetizzazione informatica per over 65 (“Nonni sul web” a cui viene insegnato come utilizzare la posta elettronica, la navigazione internet, l’uso di programmi di videoscrittura, come comunicare con la Pubblica Amministrazione) così come a bambini (negli ultimi 18 mesi a più di 500 bambini dell’Istituto comprensivo) per avvicinarli all’innovazione digitale ed alle nuove tecnologie. zione stradale nelle scuole con il supporto degli agenti della Polizia Locale. Altri progetti hanno assunto una funzione pianificatoria con l’obiettivo di ridisegnare e ripensare il sistema della mobilità comunale ma anche dell’intero Hinterland udinese. Tra questi il Piano Urbano della Mobilità che ha messo in luce la necessità di ripensare il sistema del trasporto pubblico locale per tener conto dei cambiamenti della città e del suo intorno ed il Pisus (Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile) che progettato con il Comune di Udine mira a favorire la realizzazione di impianti di ricarica per le auto elettriche al di fuori della cintura urbana cittadina. Il Comune di Tavagnacco ha inoltre in dotazione 2 mezzi elettrici e l’obiettivo sarà, nei prossimi anni, di sostituire di volta in volta tutti gli attuali automezzi con vetture a basso impatto ambientale. Più in generale sul territorio del Comune di Tavagnacco sono presenti: - oltre 21 km di percorsi ciclopedonali - un’estesa rete di zone a 30km/h - nuove strade residenziali con forte tutela delle utenze deboli (v. vie abitabili) - è previsto in un prossimo futuro l’attivazione del servizio car sharing con 2 vetture elettriche e 4 postazioni per la ricarica. LAVORO Per ridurre il disagio sociale ed economico di quanti in questi anni sono rimasti senza lavoro, l’Amministrazione comunale ha attivato, dal 2010, diversi progetti a favore dell’occupazione, dell’inserimento lavorativo e del consolidamento professionale. Il bilancio dei progetti sinora realizzati registra questi numeri: 17 posti nei Lavori socialmente utili (LSU); 18 nei Lavori di pubblica utilità (LPU); 40 nei progetti Voucher; 9 nelle esperienze lavorative per giovani under trenta, 3 nei Cantieri lavoro. Volantinaggio, manutenzione e cura del territorio comunale, supporto alle attività degli Uffici comunali, mediazione culturale, attività di call center per il sistema di raccolta Porta a Porta verde e ingombranti, sono alcune delle attività che hanno visto impiegate tutte le persone residenti che hanno goduto dei progetti sopra descritti. MOBILITÀ Sono numerose le iniziative messe in campo per promuovere la cultura della mobilità sostenibile. Molte di esse hanno coinvolto la popolazione più giovane e gli alunni dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco: Bimbinbici; Piedibus (per favorire la mobilità pedonale degli alunni, l’autonomia dei ragazzi, la loro conoscenza del territorio); Percorsi sicuri casa-scuola (per agevolare il raggiungimento dei plessi scolastici da parte dei ragazzi disincentivando l’uso dell’automobile); lezioni di educa6 NEGOZI DI VICINATO Distribuiti in prevalenza nei centri storici delle frazioni, i negozi “sotto casa” attivi sul territorio comunale sono oltre 150. Hanno una funzione determinante e fondamentale nella tenuta del tessuto sociale, in particolar modo per la popolazione più anziana. L’Amministrazione comunale ha per questo investito diverse risorse nel miglioramento dell’accessibilità alle frazioni, nella cura dell’arredo urbano, nella dotazione dei parcheggi. Tutte azioni atte a preservare il servizio commerciale tradizionale, a contribuire alla valorizzazione dei piccoli esercizi commerciali, anche attraverso l’ottimizzazione della fruibilità dei centri storici stessi. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 PRIMO PIANO OPERE PUBBLICHE Maggio 2011 Centro Socio -Riabiltativo Educativo TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 Marzo 2012 Sala Comunale “Egidio Feruglio” Settembre 2011 Prima Casa dell’acqua realizzata in Friuli V.G. Giugno 2013 Nuovo Centro Polifunzionale di Colugna 7 PRIMO PIANO QUALITÀ DELLA VITA A partire dall’infrastruttura naturalistica Ippovia valle del Cormôr all’istallazione della prima Casetta dell’acqua in via Bolzano (un esempio poi seguito da decine e decine di altri Comuni in Regione), alle numerose aree verdi, ai centri polisportivi, alla piscina comunale, sono numerosi gli spazi pensati allo svago, al benessere, al tempo libero. A Tavagnacco si persegue il “vivere bene” attraverso un uso rispettoso del territorio che di per sé implica la tutela dell’ambiente, la salvaguardia del paesaggio naturale e dei centri urbanizzati, l’oculata gestione delle fonti non rinnovabili di energia e la promozione di modelli di sviluppo sostenibile, e la messa in campo di tutte quelle azioni utili alla costituzione di un territorio smart. PREMI 8 TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 PRIMO PIANO RACCOLTA DIFFERENZIATA “PORTA A PORTA” Il servizio di raccolta differenziata spinta dei rifiuti rappresenta uno dei servizi più innovativi attivati dal Comune di Tavagnacco. Avviato nel 2008, il sistema di raccolta dei rifiuti "porta a porta" (PaP), grazie all'impegno diretto e alla collaborazione dei cittadini e delle aziende del territorio, registra medie annue di oltre il 75% (con punte mensili del 79%) di differenziazione del rifiuto, e una costante riduzione del quantitativo totale conferito. Il sistema di raccolta PaP, oltre a dare un apporto concreto alla salvaguardia dell'ambiente e alla qualità della vita, permette anche il contenimento dei costi per il servizio di raccolta, trasporto e trasformazione del rifiuto. La percentuale di rifiuto differenziato raccolto a Tavagnacco annovera il nostro Comune tra i 1.123 Comuni italiani (in Italia i Comuni sono 8.092) che hanno raggiunto le percentuali di raccolta differenziata previste dall’Unione Europea (65%) come obiettivo per il 2012. Carta; vetro; plastica e lattine; rifiuti organici; rifiuti indifferenziati; ingombranti e verde vengono settimanalmente raccolti a domicilio secondo le modalità cosultabili anche sul sito http:// www.comune.tavagnacco.ud.it/progetti/gestione-rifiuti-1. Tra le ultime novità si evidenzia la possibilità di prenotare online il servizio di raccolta del verde e dei rifiuti ingombranti all'indirizzo www.comune.tavagnacco.ud.it/ritirorifiuti. Mentre nei primi mesi del 2014 alle famiglie residenti verranno distribuiti gratuitamente (con la collaborazione della Farmacia comunale) i contenitori per la raccolta degli olii esausti alimentari. SMART Città smart, o comunità intelligente, è lo spazio urbanizzato dove la qualità della vita di cittadini e imprese è ottimale. E' un territorio servito da servizi innovativi (anche sovracomunali), dove gli elementi di inclusione sociale sono integrati con quelli dello sviluppo e all’affinamento culturale dei propri cittadini. A Tavagnacco molto di tutto ciò è già realtà. Lo sono: il collegamento in fibra ottica delle scuole dell'Istituto comprensivo, la disponibilità dell'infrastruttura ICT del Ditedi per le imprese del territorio e del Distretto, le attività del Knowledge center, il coinvolgimento diretto di tutti gli stakeholder della comunità (cittadini, imprese, associazioni, famiglie, professionisti, istituzioni) TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 La prima edizione della manifestazione “tavagnacco.smart.comm”. nei processi decisionali dell'Amministrazione comunale, l'incentivi a sistemi di trasporto sostenibili, innovativi e sicuri. L'Amministrazione comunale è impegnata all'azzeramento della burocrazia attraverso l'aiuto delle tecnologie digitali e a diffondere buone pratiche gestione quotidiana della mobilità e dell'energia, consapevole che il rafforzamento di una comunità smart consente di guardare in maniera da protagonisti a un domani sostenibile. TRESEMANE Sotto il profilo economico il commercio svolge un ruolo storicamente significativo a Tavagnacco. Nel nostro Comune coesistono due realtà commerciali complementari: gli esercizi delle frazioni (v. Negozi di prossimità) e le attività della grande distribuzione, insediate per lo più sull'asse viario della Tresemane. Assieme ai Comuni dell'Hinterland (Udine, Reana del Rojale, Tricesimo, Cassacco, Tarcento) che si affacciano su questa arteria commerciale strategica, l'Amministrazione comunale è impegnata in azioni di riqualificazione dell'area per accrescere l'attrattività e fruibilità, CONTINUA A PAGINA 10 9 PRIMO PIANO La nuova veste di piazza Garibaldi a Colugna. con una visione più ampia e sperimentale che sappia integrare il manifatturiero con il turismo, l'agroalimentare e altri servizi del terziario avanzato. URBANISTICA Il boom edilizio degli anni 2003-2005 ha contribuito a marchiare negativamente l'edilizia abitativa del Comune. Con l'approvazione (dicembre 2010) del nuovo Piano Regolatore Generale, Tavagnacco ha intrapreso un'inversione di tendenza. Risultato di un lungo ed articolato processo partecipativo, che ha visto coinvolti direttamente centinaia di cittadini e di titolari di attività sociali e economiche, il PRG disegna quello che la Tavagnacco del 2020 vorrà essere: un territorio con nuove aree verdi per lo sport ed il tempo libero, con un'espansione edilizia ridotta e qualitativamente controllata, la possibilità di consolidamento per le aziende presenti sul territorio, nuove aree dove attrarre le produzioni tecnologicamente avanzate, un ambiente non residuale ma capace di valorizzare il territorio, con grande attenzione ai temi energetici e della sostenibilità, un disegno in grado di confrontarsi con i Comuni dell'Hinterland udinese. Nel 2010 il Comune di Tavagnacco è stato insignito (per il suo Piano Regolatore Generale e il regolamento edilizio) del Premio Nazionale “Energie sostenibili nelle città” istituito dal Ministero dell’Ambiente (v. Premi) Quest’anno l’Amministrazione Comunale ha dato vita al progetto “Ma dove vivi?” finalizzato a ripensare spazi, funzioni ed identità dei centri storici. L’attività si è sviluppata attraverso un approfondito processo di analisi che ha coinvolto decine di cittadini, mentre 10 le proposte progettuali troveranno riscontro in periodi di breve, medio e lungo termine. VIE ABITABILI Rientrano in un progetto più ampio di promozione della qualità della vita, di riqualificazione della viabilità e delle aree abitate. Prendono spunto da esperienze attuate nei principali paesi europei e rappresentano un ulteriore passo avanti rispetto alle Zone 30. Su queste strade vige il limite massimo di 20 km/h ed è garantita le tutela delle utenze deboli. Le Vie abitabili del Comune di Tavagnacco attualmente sono: via Maroncelli a Feletto, via Verdi a Colugna, l'Area Binutti ad Adegliacco. Quelle di prossima realizzazione: via dei Martiri, via Cormor, via Traiano e via Gioberti a Feletto, via Ribis e via dei Molini ad Adegliacco, via Bologna a Colugna, via Monteverdi a Tavagnacco. ZONE 30 Le Zone 30 sono state individuate nel Piano del traffico comunale quando l’Amministrazione ha deciso di accentuare la gerarchizzazione del proprio sistema viario. Negli ultimi anni sono state attuate in vari punti del territorio anche attraverso interventi fisici in grado di garantire una velocità ridotta delle automobili e maggiore sicurezza per le utenze deboli. Istituite per la prima volta nei centri di Feletto U. e di Tavagnacco, da quest'anno vanno aggiungersi anche Colugna e l'intero centro abitato di Branco mentre prossimamente saranno attuate su tutto il territorio di Adegliacco, Cavalicco e Molin Nuovo. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 PRIMO PIANO Una mobilità che migliora la qualità della vita Rotatorie, ciclabili, percorsi pedonali, le vie abitabili: otto anni di interventi per un nuovo modello di riqualificazione stradale. di GIANLUCA MAIARELLI Vice Sindaco Assessore alla Mobilità e alla Pianificazione territoriale È tempo di bilanci per le attività svolte dall’Amministrazione Comunale nell’ambito della mobilità. Ciò in considerazione del fatto che a distanza di 8 anni dall’approvazione del Piano Urbano del Traffico, è in fase di predisposizione un aggiornamento dello stesso, con l’obiettivo di valutare lo stato di attuazione delle priorità e l’eventuale individuazione di nuove scelte e progettualità. In questi anni molto è stato fatto sia per quanto riguarda le opere stradali realizzate e sia, soprattutto, per la cresciuta consapevolezza che un corretto uso della mobilità può qualificare l’ambiente urbano e migliorare innumerevoli aspetti della nostra quotidianità. In un territorio sovra infrastrutturato come il nostro, quel piano del traffico ha avuto il merito di stabilire delle priorità e di considerare fondamentale la gerarchizzazione della viabilità esistente. Così, TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 Piazza S.Caterina a Feletto Umberto. se da un lato siamo sempre in attesa che vengano realizzate le opere infrastrutturali sulle principali strade di scorrimento (rotatorie lungo la Strada Tresemane), all’interno della viabilità locale sono stati numerosi gli interventi eseguiti in questi 8 anni. L’elenco è molto lungo: si va dalle nuove rotatorie realizzate per mettere in sicurezza le principali intersezioni stradali (p.za S. Caterina, via Buonarroti/via Bolzano, via Manzoni/via Colugna, via L. da Vinci/via Branco, via Marconi/via Saba, via del Lavoro/via Palladio, via Centrale/via della Chiesa, via San Daniele), agli interventi eseguiti per risolvere criticità “storiche” (via I Maggio/v. Molin Nuovo, p.za Garibaldi, via Trieste/via L. da Vinci), alle piattaforme o attraversamenti pedonali rialzati per limitare la velocità delle auto (via L. da Vinci, via Tricesimo, via Marconi, via IV Novembre, via Battisti), alle prime “porte urbane” per segnalare l’ingresso ai centri abitati (via Tricesimo, via Udine, via Chiavris). Molti infine gli interventi finalizzati a migliorare o garantire percorsi pedonali continui e sicuri e quelli avviati per costruire una vera e propria rete degli itinerari ciclabili che, attualmente, supera all’interno del territorio comunale i 21 chilometri. La mobilità è un tema complesso da affrontare perché dipende dai comportamenti singoli degli utenti e richiede interventi d’insieme capaci di far coesistere esigenze e richieste differenti tra loro. Il nostro obiettivo non è mai stato quello di vietare o penalizzare qualcuno ma piuttosto fare in modo che tutti i diversi sistemi di mobilità (veicolare, ciclistica e pedonale) potessero integrarsi, condividendo un sistema gerarchizzato ed il più possibile sicuro. Ciò richiede non solo investimenti in opere pubbliche ma soprattutto una condivisione degli obiettivi da parte degli utenti CONTINUA A PAGINA 12 11 PRIMO PIANO della strada. Aver elevato questo livello di condivisione rappresenta il vero salto di qualità compiuto dal Comune di Tavagnacco e dai suoi abitanti in tutti questi anni di confronto. Molte problematiche restano, prima di tutte quella derivante dall’alta velocità con cui, troppo spesso, le auto percorrono le principali strade dei nostri centri abitati. Non va tralasciata però la necessità di riequilibrare il rapporto tra mobilità veicolare (automobili) e quella dolce (cicli e pedoni) oggi troppo fortemente orientato a favore della prima. Un territorio accresce la propria vivibilità grazie alla mobilità lenta di pedoni e ciclisti, di anziani e ragazzi, che spostandosi per percorsi brevi garantiscono la fruizione dei servizi pubblici e la sopravvivenza delle attività commerciali, produttive e professionali. A loro dunque va garantita una maggiore sicurezza senza, evidentemente, impedire la mobilità di chi non può permettersi o non desidera fare a meno dell’uso dell’automobile. La vera novità di questi anni è stata però l’introduzione del concetto di strade residenziali da noi denominate “vie abitabili”. Un’idea da tempo diffusa e consolidata in Francia, Gran Bretagna, Svizzera ed Olanda che in questi anni abbiamo approfondito, declinato, illustrato alla cittadinanza, progettato ed ora finalmenta anche attuato. 12 Piazza Garibaldi a Colugna. Si è concluso infatti a fine anno il primo intervento di “via abitabile” all’interno del territorio comunale e che ha riguardato via Verdi a Colugna. Il miglioramento della qualità urbana è sotto gli occhi di tutti; ora però sarà importante comprendere gli effetti sulla mobilità, sul com- portamento degli utenti e sulla sicurezza delle utenze deboli che monitoreremo con grande attenzione, al fine di poter eventualmente apportare correttivi nei futuri progetti in cantiere. Al di là degli evidenti vantaggi derivanti dal poter recuperare ad uso pubblico lunghi nastri d’asfalto, questo tipo di soluzioni permetteranno in futuro di dare risposte flessibili in casi in cui gli interventi tradizionali non saranno in grado di garantire soluzioni ottimali. La riuscita di tali progetti sarà però non solo derivante da una corretta progettazione, ma anche e soprattutto da percorsi decisionali condivisi in grado di far cogliere i vantaggi e di modificare i comportamenti degli utenti delle vie. Per tali ragioni questo nuovo modo di guardare alla riqualificazione degli spazi stradali ha richiesto molto tempo, necessario anche all’Amministrazione per sperimentare le soluzioni progettuali ed eventualmente correggerle. Se molto è stato fatto, moltissimo è ancora da fare. Il blocco agli investimenti determinato dal Patto di stabilità ha impedito ad oggi all’Amministrazione di appaltare molti piccoli interventi (già in fase di progettazione esecutiva) che, facendo tesoro delle sperimentazioni e dei suggerimenti dei cittadini, avrebbero garantito da subito maggiore funzionalità, sicurezza e qualità ad alcune vie del nostro territorio. Tra questi la trasformazione in strada residenziale di via Cormor, via Gioberti, via Traiano, via dei Martiri, via Monteverdi, via Bologna e la realizzazione di porte urbane in via Manzoni, via IV Novembre, via Colugna, via Roma, via San Francesco. A questo elenco vanno aggiunte le sollecitazioni già ricevute nelle ultime assemblee pubbliche per la sistemazione di via Ribis e via dei Molini ad Adegliacco, via Torino e via Po a Colugna oltre che via San Daniele e via Patrioti le cui bozze progettuali sono già state illustrate alla cittadinanza. Nelle prossime settimane per chiudere il lavoro cominciato 8 anni fa avvieremo l’aggiornamento del Piano del Traffico. Faremo il punto di ciò che è stato attuato e raccoglieremo sul territorio quegli spunti e suggerimenti che permetteranno alla futura Amministrazione di stilare un nuovo elenco delle priorità. Certamente le cose da fare saranno molte, ma riteniamo che la strada individuata che porta ad un nuovo modello di riqualificazione stradale sia ormai definitivamente tracciata e che a questa tanto l’Amministrazione comunale quanto molti cittadini non desiderino più rinunciare. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 PRIMO PIANO Un Comune di classe A++ Dopo i premi “Energia Sostenibile nelle Città - 2010” e “Global Power 100% Energia Verde - 2013” il Comune di Tavagnacco è stato insignito di un nuovo riconoscimento che lo certifica Comune con il profilo energetico migliore in Regione. di LORENZO BELTRAME Assessore alle Politiche del Lavoro, Attività produttive e Politiche energetiche Il nostro Comune ha raggiunto l’eccellenza per quanto riguarda il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale. Questa volta sono gli indicatori redatti dall’APE l’Agenzia per l’Energia del Friuli Venezia Giulia - a certificarlo. L’APE Fvg ha infatti analizzato le buone pratiche attuate da questa Amministrazione e ha stimato il nostro potenziale energetico al 75%, dato che qualifica Tavagnacco come il Comune più virtuoso della Regione Friuli Venezia Giulia. Questo riconoscimento, come i precedenti, è il frutto dei molti progetti che il Comune di Tavagnacco ha messo in campo a promozione della riduzione dei consumi energetici, dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e più in generale delle azioni virtuose a tutela dell’ ambiente e del clima. Alcune di queste iniziative sono attuate direttamente dall’Amministrazione comunale stessa in qualità di ente pubblico, altre si realizTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 Il Comune di Tavagnacco è stato premiato a Tarcento al Galà dell’Energia, l’evento organizzato dalla Provincia di Udine e dall’APE FVG tenutosi lo scorso 13 novembre in Villa Moretti. zano grazie al coinvolgendo diretto di cittadini e imprese del territorio virtuosi. Da parte sua, l’Amministrazione ha da tempo attivato buone pratiche, come l’obbligo per gli uffici comunali degli acquisti verdi (GPP – Green Public Procurement); il monitoraggio dei consumi di calore, elettricità e acqua negli immobili di proprietà del Comune; l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici; l’acquisto di vetture elettriche; l’installazione di regolatori di flusso sulla rete dell’illuminazione pubblica; l’attenzione alla formazione continua dei dipendenti comunali in materia di energia, clima e ambiente; la costituzione di una Energy Team in grado di attuare i progetti di efficientamento energetico in maniera altamente qualificata. Eppoi ci sono i processi, avviati sempre dall’Amministrazione comunale, ma in cui la parte del leone viene fatta dalle famiglie, dai cittadini e dalle imprese del territorio. Come, ad esempio, il concorso “Smart Companies” che premia l’efficienza energetica delle aziende e delle varie attività produttive presenti nel nostro Comune. Ad oggi, al concorso hanno già aderito 152 realtà imprenditoriali e di queste ben 83 hanno ricevuto il riconscimento di impresa virtuosa per aver attuato interventi volti al risparmio energetico, tramite efficientamento degli edifici, piuttosto che degli impianti produttivi. A “Smart Companies” si affianca il concorso “Smart People” ideato, invece, per premiare l’efficienza energetica dei cittadini e delle famiglie. Chi partecipa si impegna a monitorare i propri consumi domestici (acqua, luce, gas, riscaldamento, elettricità) e, qualora necessario, a migliorare l’efficienza propri impianti. Questo e altro ancora è stato illustrato ai 60 di Comuni del Fvg presenti al Galà dell’Energia di Tarcento dello scorso 13 novembre. L’evento - organizzato dalla Provincia di Udine e APE FVG nell’ambito del progetto transfrontaliero Italia-Austria “Come” a cui partecipano (tra gli altri) anche la Regione Autonome FVG, la Provincia di Belluno, la Provincia Autonoma di Bolzano e il Land Carinzia - aveva difatti lo scopo di favore il confronto e il dialogo tra le diverse Amministrazioni; mettere in contatto tra loro esperienze virtuose; stimolare l’adozione di buone CONTINUA A PAGINA 14 13 PRIMO PIANO COSA CI CONTRADDISTINGUE Il Comune di Tavagnacco: ha aderito nel 2012 al progetto Il patto di Sindaci ha redatto l’IBE, l’Inventario di Base delle Emissioni di C02 si è dotato del PAES – il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ha diversi progetti a promozione della “mobilità sostenibile” (Piedibus, Le vie abitabili, dotazione di vetture elettriche) ha deliberato l’obbligo degli acquisti verdi (GPP – Green Pubblic Procurement) si è fatto promotore di GAS (Gruppo di Acquisto Solare) ha promosso la costituzione di GAP (Gruppi di Acquisto) per il fotovoltaico, per la rimozione dell’eternit, e per la promozione di acquisto di auto elettriche acquista energia elettrica verde aderisce all’iniziativa “M’illumino di meno” ha un sistema di raccolta differenziata pari al 74% ha installato sugli edifici pubblici impianti fotovoltaici per 132,50 kWp ha installato sugli impianti di illuminazione pubblica regolatori di flusso sta installando 700 punti luce con sistemi illuminanti LED prevede la certificazione CasaClima per ristrutturazioni e nuovi edifici di proprietà comunale ha inaugurato in Friuli Venezia Giulia la tradizione della Casa dell’acqua prassi, anche da parte delle Amministrazioni comunali che ancora non lo hanno fatto. Oltre al Comune di Tavagnacco hanno presentato le loro pratiche migliori nel campo del risparmio energetico anche il Comune di Martignacco e l’Associazione Intercomunale della Conca Tolmezzina, in provincia di Udine, i Comuni di Caneva e Spilimbergo in provincia di Pordenone e il Comune di Doberdò del Lago in provincia di Gorizia. Sviluppo e pianificazione, edifici ed impianti comunali, energia elettrica e calore, acqua e rifiuti, mobilità, comunicazione e cooperazione, sono gli ambiti presi in considerazione per la definizione del profilo energetico in cui, come detto, Tavagnacco ha eccelso. 14 Potenziale di risparmio raggiunto: 75% Il profilo energetico ambientale testimonia il buon livello di sensibilità energetica e ambientale del nostro Comune, che si è posto l’obiettivo di raggiungere entro il 2020, la riduzione dell’anidride carbonica emessa del 20%,la crescita del 20% del risparmio energetico l’incremento nell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili del 20%, in sintonia con le linee guida dell’Unione Europea. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 LAVORI PUBBLICI Gli effetti negativi del Patto di stabilità La programmazione e l’esecuzione dei lavori pubblici da parte dei Comuni nel 2013 è rimasta sostanzialemente bloccata. di EUGENIO DI PIAZZA Assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio Per tutto il 2013 si è sentito parlare ripetutamente del “Patto di stabilità” e delle conseguenti limitazioni sugli investimenti; limitazioni che di fatto hanno bloccato per l’intero anno l’operatività dei Comuni sia nella programmazione, sia nell’esecuzione dei lavori, con ripercussioni pesanti per le imprese, costrette a sopravvivere in una situazione di enorme difficoltà economica, di grande instabilità e precarietà. Per rendere la cosa più comprensibile posso solo ricordare come negli ultimi due anni nel nostro Comune siano stati appaltati lavori di entità economica e complessità tecnica mai avviati precedentemente per un ammontare complessivo di oltre 10 milioni di euro; interventi al momento già in avanzata esecuzione. La situazione che si è venuta a creare sta mettendo seriamente a rischio la conclusione regolare di questi cantieri. Il nostro Comune è stato sempre ben amministrato; la spesa è stata sempre sotto TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 controllo e non ha mai dato origine, come è avvenuto in altre regioni d’Italia, a squilibri di bilancio, indebitamenti incontrollati con veri e propri dissesti finanziari. Come tanti altri Comuni amministrati bene, anche Tavagnacco sta pagando le conseguenze causate da chi è stato meno virtuoso, indebitandosi oltre le reali possibilità. L’anomalia creata da questa situazione sta nel fatto che il Comune di Tavagnacco, pur avendo le risorse per pagare gli stati d’avanzamento dei lavori realizzati, non può utilizzarle, perchè facendolo, supererebbe i parametri di indebitamento (non i propri ma quelli nazionali) con il rischio certo di incorrere nelle previste sanzioni. Questa situazione è perdurata senza alcuna via di uscita fino a fine estate quando, grazie anche alle continue sollecitazione da parte dell’ANCI, la nuova Giunta Regionale ha iniziato un’azione di monitoraggio della spesa che ha consentito a ottobre di liberare spazi finanziari per circa 25 milioni di euro assicurando ai Comuni una boccata di ossigeno e permettendo di sanare almeno in parte la situazione debitoria nei confronti delle numerose ditte artigiane e imprese. Per quanto riguarda il Comune di Tavagnacco le fatture pervenute ed in ogni caso gli stati di avanzamento lavori già maturati sommavano, allora, complessivamente a oltre 2 milioni di euro. Gli spazi finanziari concessi hanno permesso di effettuare pagamenti per circa 1 milione 400mila euro. Al Comune di Tavagnacco, secondo una ripartizione proporzionale alla richiesta, è stato concesso circa 1 milione di euro con i quali entro il 31 dicembre siamo riusciti a pagare quasi tutte le fatture pervenute relative a lavori già eseguiti. Alla fine, si è potuto “tirare un sospiro di sollievo”, almeno per quanto riguarda il pagamento dei lavori eseguiti, che di fatto hanno sbloccato una situazione che per alcune imprese stava diventando drammatica. Successivamente, a fine novembre, la Regione ha liberato ulteriori 6,7 milioni di spazi finanziari (corrispondenti a circa a il 90% delle richieste) a beneficio di quei Comuni, come il nostro, che avevano investimenti in corso, cantieri ancora aperti e quindi pagamenti da effettuare. Rimangono il grave ritardo accumulato in diversi cantieri, per non parlare delle opere ferme in quanto pur avendo i progetti approvati, non è stato possibile appaltarle. Il quadro complessivo della situazione è quello riepilogato, in estrema sintesi, in queste pagine. LAVORI CONCLUSI ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE I lavori si riferiscono all’installazione di due impianti ascensore; il primo a servizio della Sala Feruglio a Feletto ed il secondo a servizio dei locali adibiti ad ambulatorio medico e locali per associazioni presso l’asilo nido di Colugna con interventi, in quest’ultimo caso, anche di manutenzione straordinaria della copertura e delle scale esterne. Costo dell’intervento 130mila euro. OPERE STRADALI Da tempo sono in corso progetti mirati a migliorare la qualità della vita all’interno dei centri abitati, la viabilità, il grado di sicurezza stradale. Resto convinto che il problema non è risolvibile solo con interventi diretti per altro limitati e circoscritti ad alcuni ambiti; è indispensabile un salto culturale in quanto sono da modificare abitudini e comportamenti che creano danno a se stessi ad agli altri. In questo contesto si inseriscono gli interventi per la trasforCONTINUA A PAGINA 16 15 LAVORI PUBBLICI mazione delle strade urbane a regime di 30 km/orari che hanno interessato l’incrocio di via Manzoni/Colugna a Feletto, piazza Garibaldi e via Verdi a Colugna. In particolare via Verdi è stata trasformata in “via abitabile” ripristinando il doppio senso di marcia e disegnando una viabilità dove la precedenza è a favore dei ciclisti e dei pedoni (utenza debole). I lavori, di complessivi 360mila euro, sono appena conclusi dopo diversi mesi di sospensione causa il Patto di Stabilità. Costo complessivo dell’intervento 302mila euro. In concomitanza dell’interruzione estiva dell’attività didattica è stata realizzata la prima parte dei lavori in corrispondenza del plesso scolastico di via Mazzini, con l’allargamento del marciapiede davanti alle scuole e la demolizione della recinzione dell’auditorium comunale. Attualmente sospesi per i vincoli del patto di stabilità sono i lavori di INFRASTRUTTURA DI TELECOMUNICAZIONI A BANDA LARGA Il Comune ha affidato in concessione a un operatore di settore la gestione delle infrastrutture di fibra ottica esistenti e la realizzazione di ulteriori infrastrutture per la diffusione capillare dei servizi Internet a banda larga su tutto il territorio Comunale. Il concessionario ha realizzato tre anelli di fibra ottica che saranno gestiti e mantenuti in efficienza per 15 anni, ferma restando la proprietà in capo al Comune. Le spese sostenute dal concessionario ammontano a 678mila euro. Percorso per ipovedenti REALIZZAZIONE DI PERCORSO IPOVEDENTI Si tratta di un percorso attrezzato per ipovedenti lungo l’ippovia sul Cormor nel tratto compreso tra il cimitero di Tavagnacco e l’incrocio con la strada provinciale di Pagnacco con l’apposizione di un parapetto corrimano costituito da pali di castagno collegati da un canapo in fibra naturale; ai piedi del parapetto è posto un batti-bastone in castagno ricoperto da elementi metallici (quindi con diversa sonorità) in corrispondenza delle predisposizioni per sei bacheche illustrative a tema naturalistico allestite con testi in braille e figure in rilievo. Queste bacheche, già consegnate dalla ditta che le ha realizzate, verranno installate a primavera. Sono previste altre due bacheche verticali poste all’inizio e alla fine del percorso che illustrino, con testi e cartine in braille e per ipovedenti, l’opera nel suo complesso. Panchine e cestini portarifiuti costeggiano il tracciato per eventuali momenti di sosta. Costo complessivo euro 70mila euro. MESSA IN SICUREZZA AREE SCOLASTICHE Inserita nel progetto “Percorsi sicuri casa-scuola” in ambito urbano con l’istituzione della ZEST (Zona Estesa Scolastica Temporanea) a Feletto per la messa in sicurezza dell’asse lungo via IV Novembre, via Mazzini e via Colugna. 16 Impianto fotovoltaico nella palestra di Cavalicco sistemazione dell’incrocio con via Feletto mediante realizzazione di un’isola di traffico e alcuni interventi puntuali di posa in opera di segnaletica stradale a messaggio variabile. Intervento assistito da contributo regionale per complessivi 175mila euro PROGRAMMA PER LA PROMOZIONE DELL’ENERGIA SOLARE L’intervento è consistito nell’installazione in prossimità degli spogliatoi degli impianti sportivi di Tavagnacco, Branco, Adegliacco e la palestra di Feletto, di pannelli solari ad altro rendimento per la produzione di acqua calda. Anche questo intervento va nella direzione intrapresa per il risparmio energetico con utilizzo di energie alternative, finalizzato al contenimento dei costi di gestione. L’intervento assistito da contributo statale è costato complessivamente 101mila euro TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 LAVORI PUBBLICI LAVORI IN FASE DI APPALTO A breve verrà indetta la gara d’appalto per il ripristino del cavalcavia di Via Marconi danneggiato da un incidente stradale. Il costo dell’intervento, interamente a carico della compagnia assicuratrice del mezzo che ha causato il danno, è di va di un altro intervento di sistemazione della viabilità che prevede non solo aspetti di carattere manutentivo, ma anche inserimento di elementi di regolazione e moderazione dei flussi di traffico veicolare che impongano all’automobilista di sottostare ad alcune “regole di comportamento” in contesti abitati residenziali, mediante realizzazione di manufatti puntuali. Piazza Garibaldi a Colugna Via Verdi a Colugna 287mila euro. È attualmente in corso l’appalto per l’affidamento dei lavori di riqualificazione e adeguamento antincendio della scuola elementare di Adegliacco: i lavori, parzialmente finanziati dal cosiddetto “Decreto del Fare” varato dal governo Letta, dovranno essere affidati entro il 28 di febbraio 2014. Sostanzialmente consistono nel risanamento esterno dell’edificio con realizzazione di cappotto termo-isolante, L’ascensore della Sala “Feruglio” a Feletto adeguamento antincendio, installazione di impianto fotovoltaico e sostituzione pavimentazione piano seminterrato. L’importo complessivo dell’opera è di 370mila euro (di cui 230 di contributo statale e 140 finanziati con avanzo di Amministrazione). Le strade interessate sono: a Feletto via Cormor (trasformazione in strada residenziale), via Manzoni (creazione di una porta urbana), via Gioberti Sauro (creazione di porte urbane, restringimento delle corsie, realizzazione di un percorso ciclo-pedonale e di stalli di sosta), via Traiano (creazione di porte urbane, restringimento delle corsie, realizzazione di un percorso ciclo-pedonale e di stalli di sosta), incrocio via Galilei / via Micca (installazione di un impianto semaforico con chiamata a pulsante per il pedone o il ciclista e realizzazione di un attraversamento pedonale ciclabile), a Colugna via Bologna, via Rovigo (creazione di quattro porte urbane), parcheggio scuole (rifacimento segnaletica e creazione stallo di sosta disabili), a Branco via Roma (creazione di una porta urbana), via S. Francesco (creazione di porte urbane), via Monteverdi (restringimento delle corsie, creazione di stalli di sosta e realizzazione porte urbane), a Cavalicco il parcheggio di via Dante (rifacimento manto e ridefinizione stalli di sosta), a Molin Nuovo via Cervino (manutenzione straordinaria sede stradale). L’importo dell’opera ammonta a complessivi 110mila euro. PROGETTI DA COMPLETARE LAVORI DA APPALTARE Bloccati a causa del Patto di stabilità INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA VIABILITÀ Gli Uffici comunali hanno ultimato la progettazione esecutiTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 È in fase di ultimazione il progetto esecutivo dei lavori di miglioramento statico della scuola elementare di Colugna. L’intervento, che prevede piccoli interventi di rinforzo strutturale sia dell’ala vecchia che di quella nuova, è finanziato in quota parte da un contributo statale di cui al “Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici” di cui alla legge n. 289/2002. Completato l’iter per la stipula del mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, si procederà con l’appalto. L’intervento costa complessivamente 108mila euro, di cui 40mila a carico dello Stato. 17 LAVORI PUBBLICI La nuova biblioteca comunale Per consentire l’utilizzo della nuova struttura mancano solo gli arredi, dei quali è già stato approvato il progetto esecutivo. La gara d’appalto è però bloccata a causa del Patto di stabilità. Collocata nella sua nuova sede di via Mazzini, la futura biblioteca sarà ancora più funzionale e adeguata ai migliori standard di prestazione previsti dal più vasto sitema bibliotecario dell’hinterland udinese, di cui fa parte. Situata in una posizione centralissima, adiacente alle scuole dell’Istituto comprensivo, all’auditorium comunale e all’area verde del parco di Villa Tinin gode di un’accessibilità particolarmente felice: facilmente raggiungibile con i trasporti pubblici locali (davanti all’ingresso è stato mantenuto il capolinea della linea urbana n. 2), offre anche la possibilità di trovare parcheggio nelle vicinanze. Centro di informazione e di conoscenza (che si integra alle attività di altri centri di sapere presenti sul territorio, come la Fondazione Bon di Colugna, l’Immaginario Scientifico a Adegliacco e il Knowledge Center del DITEDI) la nuova struttura potrà fungere anche da luogo di incontro e di ritrovo con finalità sociali, oltre che culturali. Potendo ususfruire di spazi molto più ampi, rispetto alla biblioteca attuale, i locali della nuova biblioteca consentiranno non solo un ampliamento della gamma di servizi, ma anche una destinazione d’uso più differenziata e di qualità. L’immobile è costuito da tre piani (piano interrato, piano terra, primo piano) per un’area complessiva che supera i 736 mq. 18 PIANO SCANTINATO Qui si troveranno la zona accoglienza con un banconereception (isola informativa) e un back office per l’archiviazione e le fotocopie, uno spazio Internet (6 postazioni fisse per videoscrittura e navigazione internet), l’area bambini-ragazzi, l’emeroteca e Si trova al livello interrato e costituisce l’area destinata al deposito di materiale librario. È composto da due vani e un’area di disimpegno, con una superficie di 55,16mq. La scelta di servirsi di un ascensore, anche per l’accesso di questa area, ha reso superflua l’installazione di un montalibri (per il trasporto dei libri archiviati al piano superiore) consentenLo spazio di consultazione done l’utilizzo anche a al primo piano persone con difficoltà motorie. PIANO TERRA Con 365,58 mq è il piano più ampio dell’intero fabbricato. la zona consultazione-lettura. L’illuminazione naturale avviene, al piano terra, dalle porte di ingresso sia sul fronte che sul retro e prevalentemente da una lunga serie di finestre sul fianco est dell’edificio: su questa parete vi è l’integrazione della luce artificiale, costituita da una serie di punti luce lineari posti a soffitto. PRIMO PIANO Al primo piano verrà allestita una saletta per le ricerche e lo studio di gruppo, la zona multimediale, la sala conferenze e un’ulteriore area per consultazione-lettura, con 4 postazioni per la consultazione multimediale. È presente anche una terrazza di 65 mq circa che potrà essere utilizzata per eventi speciali, dal vivo, o sempliceTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 LAVORI PUBBLICI mente come spazio lettura all’aperto. Al primo piano l’illuminazione si intensifica con le grandi finestrature sul lato sud, nord, e ancora con una serie di finestre sul lato est. IMPIANTISTICA Servita da connessione wifi gratuita e connessione internet super veloce, la nuova biblioteca è dotata anche di un sistema di sorveglianza; di un impianto per la rilevazione e la segnalazione incendi a singolo indirizzo (cioè che consente di individuare un eventuale focolaio di combustione già nella sua fase iniziale e garantisce un più tempestivo intervento). L’impianto antiintrusione è dotato di rilevatori volumetrici, controllabili a remoto. L’impianto antincendio consta di una centralina che controlla rilevatori di fumo ed elettromagneti, per la chiusura automatica delle porte antincendio, saranno installati n.3 naspi e n.15 estintori a polveri e n.4 estintori a CO2. Un impianto di rinnovo meccanico dell’aria che assicura il prescritto ricambio d’aria di circa due volte all’ora 40mc d’aria per ora e persona. È previsto un impianto di videosorveglianza interna. Al momento sono stati installati i cavi di rete, e a breve verranno fornite le videocamere. NO BARRIERE ARCHITETTONICHE Ben visibile nell’ingresso principale, è la soluzione adotTAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 tata per l’adeguamento della differenza di quota del piano terra con l’area esterna antistante: la realizzazione di rampe di accesso allungate e riadattate alla pendenza permettono un più agevole accesso alle carrozzine. L’edificio è dotato di servizi igienici attrezzati per disabili, e di un impianto ascensore che consente un collegamento perfetto e funzionale su tutti e tre i piani, anche a persone con difficoltà motorie. CLASSE ENERGETICA A Il progetto di riqualificazione e ristrutturazione dell’immobile ha rispettato i requisiti di coimbentazione termica e acustica, e oggi l’edificio di via Mazzini è certificato Classe A CasaClima. L’impianto di climatizzazione consente la regolazione della temperatura ambiente a seconda della tipologia degli spazi e delle esigenze: nei vani accessori e nei servizi igienici sono installati radiatori elettrici ventilati, dotati ognuno di cronotermostato ambiente, idoneo anche ad assicurare funzioni antigelo; impianti per la cliamatizzazione estiva ed invernale in tutti gli altri vani. Particolare attenzione è stata dedicata alla scelta dei serramenti: in acciaio verniciato, sono dotati di finestre con alte prestazioni di trasmittanza termica e con certificate prestazioni acustiche (abbattimento acustico). PIANO SCANTINATO: 55,16 mq Deposito Deposito Disimpegno 31,36 mq 20,98 mq 2,82 mq PIANO TERRA: 365,58 mq Zona reception – consultazione internet Sala scaffale aperto – consultazione Sala bambini – ragazzi Corpo servizi igenici 116,81 mq PRIMO PIANO 213,20 mq Sala scaffale aperto – consultazione Corridoio Sala consultazione Sala riunioni – ufficio bibliotecari Sala conferenze Corpo servizi igenici Resta in fase di definizione il progetto per la sistemazione dello spazio esterno prospiciente all’ingresso principale di via Mazzini. Il progetto riguarda i lavori di nuova delimitazione dello stallo dell’autobus; la collocazione degli elementi portabiciclette, del pannello informativo multimediale e la riorganizzazione dell’arredo del verde. 110,34 mq 108,43 mq 30,00 mq 20,20 mq 30,03 mq 21,80 mq 42,63 mq 15,00 mq 42,86 mq Costo stimato dell’intervento: 40mila euro destinati con l’ultimo assestamento di bilancio. Al momento per il suo completo utilizzo mancano solo gli arredi, dei quali è stato approvato il progetto esecutivo per un importo di 300mila euro è già stata predisposta la gara d’appalto la cui indizione al momento è però bloccata a causa del Patto di Stabilità. 19 SCUOLA Un modello virtuoso di Smart School Nelle scuole di Tavagnacco la tecnologia aiuta a potenziare le capacità creative e innovative dei giovani. L’attenzione che questa Amministrazione dedica all’ampliamento dell’offerta dei servizi alla persona e all’innalzamento della loro qualità fa sì che il Comune di Tavagnacco registri da diversi anni un costante trend di crescita della popolazione residente dovuto, evidentemente, dall’attrattività del territorio del Comune. Se prendiamo in considerazione il solo caso della popolazione scolastica, riferita al numero di alunni frequentanti le scuole dell’Istituto comprensico di Tavagnacco, riscontriamo che dall’a.s. 2004/2005 all’anno scolastico in corso (2013/2014) il numero degli studenti inscritti è passato da 1047 a 1480 (con un incremento pari al 41,35%). Il significativo aumento di richieste di iscrizione è certamente attribuibile all’alta qualità dell’offerta didattica e ai proficui rapporti di collaborazione esistenti tra l’Amministrazione comunale e l’Istituto comprensivo di Tavagnacco che si concretizzano nel supporto al piano dell’offerta formativa e alla qualità dei servizi scolastici direttamente offerti dal Comune (Pre-accoglienza e postaccoglienza, sportello d’ascolto, scuola integrata, servizio mensa, servizio trasporti, biblioteca, sorveglianza stradale, Piedibus). Ma la qualità della didattica passa anche attraverso l’utilizzo diffuso degli strumenti informatici e tecnolo20 Il progetto è stato presentato lo scorso ottobre nella Sala consiliare Feruglio, alla presenza del direttore dell’Ufficio scolastico regionale Daniela Beltrame, dal sindaco Mario Pezzetta e dalla dirigente dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco Gloria Aita. Presente anche il sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi Oscar Bosco. gici in classe. Consapevole di ciò, l’Amministrazione comunale ha realizzato nelle scuole alcune iniziative all’avanguardia a favore degli oltre 1.400 alunni, frequentanti le 4 scuole dell’infanzia, le 4 scuole primarie e la scuola secondaria di primo grado. Da pochi giorni i 9 plessi dell’Istituto comprensivo possono disporre di ulteriori strumenti didattici, grazie alle seguenti infrastrutture tecnologiche ICT fornite dall’Amministrazione comunale: un collegamento internet super veloce in fibra ottica; l’utilizzo di programmi software open source; una centralina voip collegata in fibra ottica, che migliora la gestione dei costi; la possibilità di realizzare collegamenti video in streaming per consentire agli alunni, ospedalizzati o con disabilità, di seguire anche da casa le lezioni in classe; 3 lavagne interattive multimediali presso la scuola primaria di Tavagnacco; 1’aula informatica completamente rinnovata con 15 postazioni presso le scuole medie di Feletto. Si può parlare di una vera e propria “rivoluzione digitale” del piano di offerta formativa. E anche di un primato a livello nazionale quello stabilito a Tavagnacco, considerato che in Italia, di scuole 2.0 (cioè di centri scolastici digitali) ce ne sono solamente altre sei, e tutte a finanziamento statale. Considerato che la domanda di posti di lavoro è sempre più orientata alle competenze digitali, la scuola deve necessariamente adattarsi a questa tendenza, cercando di sostituire, dove possibile, i libri cartacei e le lezioni frontali con gli strumenti messi a disposizione dall’innovazione. Far evolvere i luoghi dell’apprendimento e consentire ai ragazzi, sotto la guida dei docenti, di apprendere il funzionamento responsabile di internet e della tecnologia è un’opportunità irrinunciabile. Gli alunni dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco hanno la possibilità di esprimere al meglio le proprie capacità e la propria creatività, grazie alla rete internet. L’Amministrazione comunale crede che si debba partire da qui, per costruire il futuro dei ragazzi: ecco perchè continuerà a investire in questo settore. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 SCUOLA Istituto Lavagna interattiva multimediale (LIM) Lavagna multimediale Aula informatizzata Strumenti informatici per le scuole A livello regionale, lo Stato ha al momento finanziato l’acquisto di 158 lavagne interattive multimediali e l’avvio di 23 classi 2.0, a cui si aggiungono altre 273 lavagne multimediali comprate dalla Regione stessa, e 57 dall’Ufficio scolastico regionale. Gli strumenti informatici in dotazione nelle scuole dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco sono stati in prevalenza acquistati dal Comune. I progetti dell’Istituto comprensivo COMENIUS MULTILATERALE – “EUROPE THROUGH MY EYES” Da luglio 2012 l’Istituto comprensivo di Tavagnacco è scuola partner in un progetto Comenius Multilaterale “Europe through my eyes”, che prevede percorsi di lavoro in comune con altri Istituti europei, in lingua inglese. Il progetto si concluderà entro agosto 2014. Tanto entusiasmo tra gli alunni e gli insegnanti: il confronto e le attività hanno una valenza positiva per motivare all'apprendimento della lingua inglese. Per lo svolgimento del progetto vengono utilizzate le nuove tecnologie e il web, le classi interessate hanno contatti frequenti con le scuole partner attraverso videoconferenze e chat. Gli altri Paesi partner: CEIP Santa Maria del Prado Espana 06190 La Roca de la Sierra La Roca de la Sierra, Estremadura, SPAGNA Giannitsa 581 00 Giannitsa, Makedonia, MACEDONIA GR Ist. Demotiko Scholeio Giannitson Primary School St. Mary and Thomas Aquinas Catholic Primary School England Newcastle upon Tyne, Tyne and Wear, GRAN BRETAGNA Coordinator school: Szkola Podstawowa im. S. Mikolajczyka 57-312 Jaszkowa Dolna; 63 POLONIA PROGETTO DI TURISMO SCOLASTICO E FAMILIARE “WWW.VIVINFVG.IT” Vivinfvg.it è un progetto pilota che mette a disposizione degli insegnanti, in maniera semplice e completa, tutte le informazioni sulle risorse territoriali che offrono possibilità di visite e TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 attività didattiche. Il progetto invita le scuole a realizzare e sperimentare percorsi didattici volti all’uso delle risorse del territorio. Vivinfvg.it vuole aiutare a valorizzare un patrimonio di cultura conosciuto in modo parcellizzato e incentivare, nell’ambito della Regione e al di fuori di essa, il turismo scolastico sul territorio del Friuli Venezia Giulia. Il progetto è realizzato dall'Istituto comprensivo di Tavagnacco con il sostegno di Enti Locali, Istituti bancari e privati. PROGETTO SCUOLA MEDIA DELLO SPORT Con l’anno scolastico 2007-08, l’Istituto comprensivo di Tavagnacco ha attivato una sezione della scuola media ad indirizzo sportivo, in conformità con le linee di indirizzo generali a livello nazionale per lo sport a scuola, inviate con nota prot. N.17 del 9/2/2007 “PIÙ SPORT A SCUOLA E VINCE LA VITA”. Questa progettualità denominata “LO SPORT PREPARA A SUPERARE GLI OSTACOLI DELLA VITA” – “SCUOLA MEDIA DELLO SPORT” ha come obiettivo strategico degli interventi modulari (sei ore di attività fisica alla settimana per classe) ed una serie di approfondimenti pluridisciplinari, su base triennale, per la valorizzazione del movimento, del gioco e dello sport come espressioni della corporeità, dell’educazione motoria, fisica, della pratica sportiva e di tutte le educazioni specifiche, tali da concorrere a garantire la salute dei giovani studenti di oggi (i futuri cittadini di domani) e la loro integrità morale e fisica. Questo innovativo percorso educativo, ha voluto promuovere la cultura del movimento e la ricerca dei valori positivi dello sport, perché fare attività motoria e sportiva significa anche vivere in prima persona la convivenza civi21 SCUOLA le mettendo in atto regole e comportamenti, che stimolino all’altruismo, alla cooperazione e alla solidarietà. SEZIONE AD INDIRIZZO MUSICALE Dall’anno scolastico 2013/2014 è stata autorizzata l’attivazione della scuola ad indirizzo musicale con lo studio dei seguenti strumenti: chitarra, pianoforte, percussioni, flauto. La richiesta è nata dalla consapevolezza, da parte di questo istituto, che l’acquisizione di competenze relative ad uno strumento musicale sia un arricchimento di ciò che già nella scuola dell’obbligo viene insegnato. Da parecchi anni il nostro Istituto organizza corsi pomeridiani di chitarra, batteria e attività corale. Queste attività vengono seguite da un gran numero di ragazzi con significativi riscontri alla fine del triennio (continuazione dello studio in Conservatorio, alle scuole di Musica del Teatro L. Bon, nel Coro del Friuli Venezia Giulia). Sul territorio, inoltre, è presente la realtà della Fondazione Luigi Bon che sensibilizza l’ambito musicale e teatrale dei ragazzi attraverso spettacoli appositamente pensati per loro; esiste una proficua collaborazione fra la Fondazione Bon e le scuole dell’Infanzia e del ciclo Primario con corsi annuali di educazione alla musica realizzati da esperti del Teatro stesso. La scuola organizza ormai da anni “Le giornate della musica” progetto sostenuto finanziariamente anche dal territorio (Amministrazione Comunale, Istituti Bancari, genitori degli alunni); tale evento è divenuto forte traino per gli studenti per far conoscere loro diversi stili musicali e una realtà, altrimenti difficilmente fruibile. ALTRI PROGETTI DELL’ISTITUTO IN COLLABORAZIONE CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Nel 2006, nell'ambito del programma dell’Amministrazione comunale di Tavagnacco, in particolar modo dell’Assessorato alla partecipazione, problemi del lavoro e nuove povertà, e con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo di Tavagnacco, è stato istituto il Consiglio Comunale dei Ragazzi, composto da 23 alunni frequentanti le classi dalla quarta della scuola primaria alla classe terza della scuola media. L’obiettivo del progetto consiste nel fornire al giovane cittadino diversi mezzi di formazione, fornendogli molteplici strumenti per permettere un’idonea crescita socio-culturale, nella piena e naturale consapevolezza dei diritti e dei doveri civici, verso le istituzioni e verso le comunità. DITEDI È un progetto che si rivolge agli alunni a partire dalle classi quarte della scuola Primaria fini agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di 1° grado. Lo scopo prefissato è quello di fornire conoscenze riguardo ai nuovi strumenti tecnologici e ai loro utilizzi, attraverso l’uso diretto delle tecnologie; gli insegnanti hanno la possibilità di poter sfruttare le conoscenze apprese anche in maniera specifica per la didattica. Sono previsti incontri con gli studenti tenuti dal personale specializzato del Knowledge Center di Tavagnacco. EDUCAZIONE EMOZIONALE Il progetto si rivolge agli alunni delle classi Prime della scuola secondaria di I° grado di Feletto. Si propone di creare un clima di accoglienza e positività che conduca gli alunni a lavorare assieme in forma giocosa, a relazionarsi favorendo il rispetto reciproco. Le modalità passano attraverso la mimica del corpo e la mimica facciale in particolare. Il progetto si svolge attraverso laboratori tenuti da un esperto esterno, per una durata di 18 ore. PROGETTO DI PROMOZIONE DELLA LINGUA FRIULANA “IL MAGJIC ADRIAN: FLABIS E ZÛCS IN LENGHE FURLANE” Il progetto si propone un approccio divertente e creativo alla lingua friulana attraverso una parte di gioco e un successivo momento di narrazione delle fiabe per valorizzare la lingua friulana nelle nuove generazioni. E’ rivolto ad alunni della scuola dell’Infanzia e si articola in due incontri presso le Scuole dell’Infanzia di Colugna ed Adegliacco. I NUMERI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI TAVAGNACCO Docenti della Scuola dell’Infanzia Docenti della Scuola Primaria Docenti della Scuola Secondaria I° gr. n. 29 + n. 1 insegnante di Religione Cattolica n. 65 + n. 4 insegnanti di Religione Cattolica n. 54 + n. 2 insegnanti di Religione Cattolica Bambini della Scuola dell’Infanzia n. 304 (distribuiti nei plessi di Adegliacco, Colugna, Feletto, Tavagnacco e con un tot di 12 classi) n. 642 (distribuiti nei plessi di Adegliacco, Colugna, Feletto, Tavagnacco e con un tot di 34 classi) n. 484 (a Feletto Umberto) con un tot di 22 classi Bambini della Scuola Primaria Bambini della Scuola Secondaria I° gr. 22 TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 Il sfuei di Tavagnà Insert informatîf de Aministrazion comunâl (L.482/99) Scuele An V, n.2 - Dicembar 2013 A Tavagnà si è tignût il prin cors di formazion in regjon par letôrs volontaris in lenghe furlane a disposizion des bibliotechis. “Brie di conte, don di lenghe - Nassûts par lei” “Lei contis ai fruts ju jude a deventâ grancj il miôr pussibil e al jude i grancj a no dismenteâsi di jessi stâts fruts. E je cheste la filosofie ae fonde dal progjet nazionâl “Nati per Leggere”, che cumò al cjape dentri ancje la lenghe furlane in gracie di chest prin Cors di formazion par letôrs volontaris in lenghe furlane “Brie di conte, don di lenghe” inmaneât cul contribût de ARLeF (Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane) adun cun AIB (Associazione italiana biblioteche -sezion FVJ) e Ente Regionale Teatrale dal Friûl Vignesie Julie. Il lavôr, fat dilunc il mês di Otubar e Novembar, al è stât centrât su lis motivazions e i obietîfs de leture a fuart, e sui imprescj e lis tecnichis de narazion cun cualchi sugjeriment gjavât fûr ancje dal teatri di figure. A podevin acedi ducj chei interessâts a deventâ letôrs volontaris par lei a fuart in lenghe furlane ai fruts 0-6 agns e ancje bibliotecaris, sporteliscj di lenghe furlane, insegnants, gjenitôr e nonos. Ma parcè ise cussì impuartante la leture a fuart ai fruts di etât pre scolâr? Parcè che daûr ricercjis sientifichis resintis lei a fuart, cuntune cierte continuitât, ai fruts di cheste etât al à une influence positive sedi dal pont di viste relazionâl (e je une oportunitât di relazion jenfri il frut e i gjenitôrs), che cognitîf (si disvilupin miôr e un biel pieç prin la comprension dal lengaç e la capacitât di leture). Cun di plui, si insalde tal frut la usance a lei che il piçul si puartarà indevant tes etâts seguitivis in gracie di un svicinament fat adore e leât ae relazion. Intervent li de Scuele de Infanzie di Tavagnà. Miôr ancjemò se si dopre la lenghe furlane: chê lenghe che si fevele in cjase e cu lis personis che nus stan plui dongje, une lenghe che cu la leture a fuart e il contâ e amplifiche la sô capacitât di jessi un imprest privilegjât di contat cul mont de infanzie. E cussì, in gracie di chest cors, si è costituît un Grup di Letôrs Volontaris in lenghe furlane che si met a disposizion des bibliotechis dal Sisteme Bibliotecari dal Hinterland Udinês (che al cjape dentri ancje Tavagnà) par fâ intervents di leture a fuart in lenghe furlane. E, stant che, dai 16 ai 24 di Novembar e colave la Setemane Nazionâl “Nati per Leggere” parcè no meti in vore daurman lis cognossincis tiradis dongje cul cors a pene finît? In gracie de colaborazion cul Istitût Comprensîf di Tavagnà, la Scuele de Infanzie Paritarie “Maria Immacolata” di Felet, de disponibilitât des mestris e dai stes letôrs volontaris o vin inmaneât une serie di intervents di leture in lenghe furlane e taliane tes Scuelis de Infanzie dal Comun. AL VA INDENANT A PAG. 2 Scuele Intervent a Tavagnà Lunis ai 18 di Novembar, al è stât fat il prin intervent di leturis a fuart in lenghe furlane li de Scuele de Infanzie di Tavagnà cun Bruna, Stefania e Luigi. A jerin presints plui o mancul uns 15 fruts, ducj une vore curiôs, atents e che, cui plui cui mancul, a àn partecipât ativementri. E je lade une vore ben: la mestre e à domandât ancje di vê un pâr di libris par furlan par lavorâ cun lôr e cun GjatUt, e cun di plui ur vin lassât une sporte di libris in lenghe taliane tant che prestit bibliotecari fat ae classe di podê doprâ e lei vie pal mês. Compliments e grazie Culugne ai letôrs Luigi, Bruna e Stefania!! Intervent a Culugne Martars ai 19 di Novembar, al è stât fat il secont intervent di leturis a fuart in lenghe furlane li de Scuele de Infanzie di Culugne cun Marisa, Giada e Ivana. O sin stâts ospits de mestre Sabrina e di 19 fruts che nus spietavin cidins cidins e che a si son ancje presentâts un par un! Ancje achì e je lade une vore ben: Marisa ju à inmagâts lant a lei dongje di lôr e mostrant i libris, Giada e à Felet paritarie frontât un libri che si lassave ripeti ben vulintîr cui fruts (a varan imparât ce che a àn di fâ....) e Ivana e je adiriture rivade a dâ realtât di tierce dimension ai personaçs e ai elements di Bidin e Bidine! Cheste volte, a diference di Lunis, o vin provât a meti cualchi leture in lenghe taliane tal mieç dai intervents in furlan: Emiliana ju à stiçâts ben e no mâl! Par fortune la mestre Sabrina e à la esperience e la braure par cuietâju. Compliments e grazie aes letoris Marisa, Giada, Ivana e Emiliana!! Intervent a Felet paritarie Martars ai 19 di Novembar, dôs volontaris a àn fat il lôr intervent di leture a fuart in lenghe furlane li de Scuele de Infanzie Paritarie di Felet: Ornella e Laura. Ducj a son stâts contents: Ornella parcè che e je tornade al so amôr, i frutins, Laura parcè che e jentrave pe prime volte a fâ lis leturis intune scuele de infanzie e, cun braure, e à let lis sôs produzions, e i fruts (medis e grancj) parcè che a àn podût tignî la “scjate des contis” plene di libris di lei e si son gjoldûts cheste Grup dai letôrs volontaris in lenghe furlane dal Sisteme Bibliotecari dal Hinterland Udinês Fâs svolâ cu la fantasie dai libris i fruts… tant che i grancj! Cognossistu il furlan? Lu fevelistu? Âstu la passion pai libris? Svolistu ancje tu cu la fantasie? Âstu un pôc di timp di passâ cui fruts? SE la tô rispueste e je SI almancul a cualchidune di chestis domandis, ven cun nô e devente Letôr Volontari in lenghe furlane dal 2 Sisteme Bibliotecari dal Hinterland Udinês!!! Lis Bibliotechis dal Sisteme SBHU a aderissin al progjet nazionâl “Nati per Leggere” par pandi la leture a fuart par furlan ai fruts di etât 0 6 agns e par chest al è stât costituît il Grup di Letôrs Volontaris in lenghe furlane coordenât dal Sportel pe Lenghe Furlane dal Comun di Tavagnà. I Letôrs si metin a disposizion dal Sisteme SBHU par fâ intervents di leturis in lenghe furlane tes bibliotechis, tes scuelis, tai nîts e vie pai events. Se tu âs gust di jentrâ tal Grup domande, par informazions e iscrizions, a: Sportel pe Lenghe Furlane Comun di Tavagnà tel 0432 577355 [email protected] IL SFUEI DI TAVAGNÀ, DICEMBAR 2013 Scuele O sin stâts ospits de mestre Annamaria e di 20 fruts atents e curiôs che a àn passât une ore e mieze in ligrie cun trê letôrs atôrs! Americo, Adina e Giorgina si son “butâts” tal mieç de classe cui libris, fasint viodi lis figuris, animant la sene e lassantsi cjapâ dal snait de improvisazion Felet ore! Cun di plui, ta cheste scuele, al è atîf di un pieç il progjet “Amico libro” che al previôt che i fruts medis e grancj a puartin a cjase ogni setemane un libri di lei insieme ai gjenitôrs. Compliments e grazie aes letoris Ornella e Laura!! Intervent a Felet Miercus ai 20 di Novembar, al è stât fat il tierç intervent di leturis a fuart in lenghe furlane li de Scuele de Infanzie di Felet cun Americo, Adina e Giorgina. Par talian no lis vin fatis parcè che cun rimarolis e cjançons par furlan fatis insieme ai fruts, il timp al è svolât. a àn rivât a tirâ dentri i fruts cu lis rimarolis. Bulos e vonde!! In rispueste, la mestre e i fruts nus àn fat scoltâ il lôr cjant di Nadâl in furlan. Compliments e grazie ai letôrs Giorgina, Americo e Adina!! Intervent a Dedeà Vinars ai 22 di Novembar, al è stât fat il cuart intervent di leturis a fuart in lenghe furlane li de Scuele de Infanzie di Dedeà cun Doretta, Stefania S. e Orietta, un tritic di vôs maternis e pazientis. O sin stâts ospits di un public di fruts une vore numerôs: ben 52 di lôr, cun 3 mestris daûr, nus cjalavin e a spietavin lis storiis par furlan (ma ancje chê par talian e jere sul stes fîl condutôr...in gracie de esperience di Emiliana) cun chê di induvinâ lis peraulis. E jere dute une gare a cui che al induvinave par prin e a cui che al diseve “ancje gno nono” ,”ancje jo”...e vie inDedeà devant. Chest par dî che i fruts si son cjatâts biei comuts ta cheste esperience di leture in lenghe furlane e lis Letoris Volontaris, cun pazience a plenis mans, a àn indreçât la lôr atenzion Compliments e grazie aes letoris Doretta, Stefania S. e Orietta! Inovazion A Tavagnà, un Centri Scolastic Digjitâl O ce che par inglês si clame “smart school”, une scuele che e ten il pas cui timps, lis gnovis domandis culturâls e lis inovazions tecnologjichis. Il Comun di Tavagnà al fâs de inovazion la sô bandiere e par chest tes scuelis dal Istitût Comprensîf dal Comun di Tavagnà, di cumò indevant, i fruts a varan la pussibilitât di imparâ doprant imprescj multimediâi e la rêt veloce di internet cu la bande largje. “La scuele e je ancjemò leade ai liIL SFUEI DI TAVAGNÀ, DICEMBAR 2013 bris di cjarte e a lis lezions frontâls, ma e je simpri plui presinte une domande di competence digjitâl. L’investiment dal Comun al è un segnâl clâr de impuartance e de atenzion che la Aministrazion Comunâl e met tal mont de educazion scolastiche” e à dit la dirigjente dal Ufici Scolastic regjonâl Beltrame. Tal detai, il Comun al à furnît l’Istitût Comprensîf (che al conte ben 9 scuelis: 4 de infanzie, 4 primariis e la scuele secondarie di prin grât) e 1430 fruts che a frecuentin, di fibre otiche pes cones- sions in rêt plui sveltis e la pussibilitât di fâ colegaments video in streaming (ancje par chei fruts malât o che a restin a cjase, par continuâ a seguî lis lezions di scuele), di programs open source, di une centraline voip, che e lavore par mieç de fibre, par taiâ i coscj, ma ancje di 3 lavagnis interativis multimediâls pe scuele primarie di Tavagnà e di une aule informatiche gnove cun 15 postazions multimediâls li de scuele secondarie di prin grât di Felet. 3 Culture Cjant 33 dal paradîs Vinars ai 8 di Novembar aes 5 sore sere, il Comitât dai Anzians de sezion di Felet al à inmaneât une iniziative dal titul “Un dopomisdì di culture”. Te sale comunâl E. Feruglio si è tignude IT une leture comentade, in lenghe taliane, dal cjant plui biel de Divine Comedie… che ae fin il public al à podût gjoldi denant trat ancje par furlan. Ve chi il test voltât di Aldo Fre. FU 3 "Vergine Madre, figlia del tuo figlio,“umile e alta più che creatura,“termine fisso d'etterno consiglio, Vergjine Mari, fie dal to fi, umile e alte plui che creature, simpri pensade fintremai dal prin dì, 6 tu se' colei che l'umana natura“nobilitasti sì, che 'l suo fattore“non disdegnò di farsi sua fattura. tu tu sês chê che la umane nature tu âs nobilitât, tant che il so fatôr si è degnât di fâsi sô fature. 9 Nel ventre tuo si raccese l'amore,“per lo cui caldo ne l'etterna pace“così è germinato questo fiore. Dentri di te si è impiât l’amôr, une cjalderie inta eterne pâs cussì tant di fâ disvilupâ chest flôr. 12 Qui se' a noi meridïana face“di caritate, e giuso, intra ' mortali,“se' di speranza fontana vivace. Culì tu sês par nô biel e stragrant vâs di caritât e jù, i mortâi fradis, di tante sperance tu ju âs jemplâts. 15 Donna, se' tanto grande e tanto vali,“che qual vuol grazia e a te non ricorre,“sua disïanza vuol volar sanz'ali. Femine, tu sês grande e tant tu valis, che se un al vûl graciis e no ti bade al è come svolâ cence lis alis. 18 La tua benignità non pur soccorre“a chi domanda, ma molte fïate“liberamente al dimandar precorre. La tô benignitât e je rosade par chel che al domande, ma la tô bontât parfin e anticipe ogni preade. 21 In te misericordia, in te pietate,“in te magnificenza, in te s'aduna“quantunque in creatura è di bontate. In te misericordie, tante pietât, in te grandiositât, in te si adune dut il ben dal mont culà vie ingrumât Spetacul Un mâc a Tavagnà Il Comun di Tavagnà, in gracie de propueste rivade dal Sisteme Bibliotecari dal Hinterland Udinês sul progjet, finanziât de ARLeF, “IL MAGJIC ADRIAN: FLABIS E ZÛCS IN LENGHE FURLANE” de Associazion Culturâl Emilio Nardini, al à ospitât doi spetacui in lenghe furlane indreçâts ai frut de fasse di etât 4-7 agns. La partecipazion e je stade numerose in dutis dôs lis ocasions: une ventine di fruts sedi a Culugne che a Dedeà. Un mâc, tai spazi des scuelis, la sabide a buinore…sì, propit cussì! Un mâc stramp al è rivât puartant cun se une cjame di 4 verduris, dissens e tancj altris imprescj. I fruts si son lassât cjapâ dentri tal mont fantastic des contis in lenghe furlane leadis ae alimentazion, cuinçadis cun zûcs e induvinei, laboratoris di percezion/manipolazion e vie indevant, li che ducj a àn partecipât ativementri. Un spetacul une vore educatîf sedi de bande de lenghe che de bande de alimentazion…e soredut, ae fin, il divertiment al è stât gjenerâl. IL SFUEI DI TAVAGNÀ, DICEMBAR 2013 L’INIZIATIVA Una “Smart Generation” per il futuro di Tavagnacco Il Comune di Tavagnacco punta sui giovani per lo sviluppo della Smart Community cittadina: sono loro una delle principali ricchezze della società e con la loro energia possono rappresentare una risorsa fondamentale nella creazione di una comunità solidale e partecipe. Il bando “Smart Generation” è rivolto ai giovani dai 17 ai 29 anni, pronti a mettere a disposizione una parte del loro tempo come volontari dal mese di aprile al mese di giugno, collaborando alla realizzazione di iniziative per lo sviluppo delle competenze digitali, la valorizzazio- ne del territorio e la riduzione dei consumi energetici. Un secondo appello è rivolto a cittadini e imprese disponibili a sostenere questa iniziativa con le loro competenze o con altre risorse utili al conseguimento degli obiettivi della Smart Community. Il Comune di Tavagnacco è stato uno dei primi in Friuli Venezia Giulia ad aver aderito al Patto dei Sindaci (29 dicembre 2010) ed ha approvato il 29 settembre 2012 il proprio Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES), che individua le azioni strategiche che l'Amministrazione intende intraprendere da oggi al 2020 per migliorare le proprie performance energetiche e quelle dell'intero territorio comunale. Una delle azioni di questo Piano prevede la creazione di una “Smart Community” o “Comunità Intelligente” cittadina, che ha l’obiettivo di consentire ai cittadini di essere parte attiva nelle iniziative per migliorare la qualità della vita, contenere i consumi e ridurre i costi per l’energia delle famiglie. Nel corso del 2013 il Comune ha organizzato una serie di iniziative per far conoscere i principi delle Comunità Intelligenti ai suoi cittadini, il Festival “Tavagnacco.Smart.Comm” di giugno, il concorso “Smart Companies” per l’efficienza energetica delle imprese a novembre, mentre ora è il momento dei giovani, con il bando “Smart Generation”. “Smart Generation” è l’opportunità, per i giovani tra i 17 e i 29 anni residenti a Tavagnacco, di partecipare alla realizzazione della Smart Community comunale, di mettere a frutto il loro talento, dimo- strando le loro capacità, operando a beneficio della collettività in modo volontario e gratuito. Chi può partecipare a “Smart Generation”? Non sono richieste competenze specifiche, ma solo la voglia di fare, un buono spirito di collaborazione, affidabilità e cortesia. Possono diventare volontari tutti i giovani cittadini di Tavagnacco che hanno tra i 17 e i 29 anni. Che tipo di volontario si può diventare? Basta scegliere l’ambito di attività per la quale si intende dedicare il proprio tempo e la propria disponibilità. Le iniziative previste dal progetto sono tre: 1. Alfabetizzazione digitale dei cittadini: i volontati aderenti si occuperanno di formare altri cittadini di Tavagnacco sull’utilizzo delle applicazioni digitali e sulle funzionalità di accesso ai siti Internet di interesse pubblico. 2. Valorizzazione del patrimonio identitario comunale: chi sceglie questa ini- ziative si occuperà di identificare gli elementi identitari del Comune di Tavagnacco e di ideare per loro delle proposte di valorizzazione. 3. Promozione del concorso “Smart People 2014”: chi vuole dare il proprio contributo a ridurre le emissioni in atmosfera può partecipazione alla campagna per promuovere l’edizione 2014 del concorso “Smart People”, che aiuta i cittadini a ridurre i consumi energetici. Per favorire la realizzazione di queste attività, il Comune di Tavagnacco offre la possibilità a imprese, enti, associazioni e cittadini di aderire come “Sostenitori” al progetto “Smart Generation”. Per tutti loro è possibile aderire nelle seguenti modalità: 1. Partner tecnico-scientifico: mettendo a disposizione le proprie competenze tecnico-scientifiche, sia sotto forma di attività formative che come supporto consulenziale 2. Sponsor: contribuendo finanziariamente allo svolgimento delle attività 3. Supporter: mettendo a disposizione proprie strutture, competenze o altre risorse 4. Proposer: sottoponendo idee per la valorizzazione del territorio 5. Smart People: aderendo come cittadino al concorso “Smart People 2014” per l’efficienza energetica delle famiglie. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 Tutte le informazioni sull’iniziativa “Smart Generation” sono reperibili dal sito del Comune, all’indirizzo: www.comune.tavagnacco.ud.it/cultura/smart-generation 27 PARI OPPORTUNITÀ Servizi e iniziative di pari opportunità di CHIARA COMUZZO Assessore all'Ambiente, Pari Opportunità, Politiche Comunitarie e Master Plan Valle del Cormor CENTRO DI ASCOLTO E CONSULENZA DELLE DONNE SERVIZI EROGATI GRATUITAMENTE ALLA POPOLAZIONE FEMMINILE RESIDENTE Supporto psicologico e psicoterapia individuale: ogni settimana, il Lunedì ed il Mercoledì – su appuntamento. Psicoterapia di gruppo: ogni Lunedì pomeriggio. Per accedere al gruppo è necessario effettuare almeno un colloquio individuale con la psicoterapeuta che conduce le attività (da fissare previo appuntamento). Consulenza Legale: il mercoledì pomeriggio – su appuntamento. CORSI DI TRAINING AUTOGENO L’U.O. Pari Opportunità da anni organizza corsi di gruppo di Training Autogeno riservati a donne e uomini maggiorenni residenti nel Comune. La pratica del Training Autogeno ha tra le sue finalità un maggior controllo dello stress, dell'ansia nonché una riduzione generale della tensione emotiva e il recupero delle energie. La psicoterapeuta qualificata che conduce i gruppi di lavoro, per definirne adeguatamente la composizione, incontra ogni persona singolarmente, approfondisce con ognuno motivazione e attitudine per iniziare il percorso terapeutico e fornisce tutte le informazioni relative ai corsi. In passato sono stati organizzati corsi di 1° livello di Training Autogeno a cadenza settimanale per un totale di 16 lezioni di 2 ore ciascuna e corsi di 2° livello, per l'apprendimento di esercizi supplementari, la sperimentazione di diverse visualizzazioni e l'introduzione dell'analisi del vissuto personale, per un totale di 8 incontri a cadenza settimanale di 2 ore ciascuno, rivolti a chi avesse già frequentato il corso di 1° livello. 28 Proseguono le attività promosse dall’Assessorato alle Pari Opportunità. Alle lezioni settimanali, come da indicazioni della conduttrice durante i corsi, vengono associate le attività che ciascun partecipante ai gruppi è invitato a ripetere autonomamente a casa per un più efficace apprendimento. Per partecipare ai corsi di Training Autogeno di 1° livello è necessario presentare il certificato medico per attività sportiva non agonistica. Una nuova opportunità per coloro che hanno già frequentato sia il 1° che il 2° livello di Training Autogeno è il nuovo corso di “Training Autogeno di Mantenimento”, volto alla verifica in gruppo delle tecniche di rilassamento apprese, al loro mantenimento e all’approfondimento del vissuto personale. Il nuovo percorso terapeutico, cominciato ad ottobre, prevede 10 incontri della durata di 2 ore ciascuno a cadenza quindicinale ed è condotto, per continuità, dalla professionista che ha già realizzato i precedenti corsi di 1° e 2° livello. Per gennaio 2014 è previsto l’avvio di un corso di Training Autogeno di 2° livello. Gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Segreteria del Centro di Ascolto e Consulenza delle donne (tel. 0432 575538) per ricevere informazioni e/o per lasciare il proprio nominativo al fine di essere contattati all’avvio dell’attività. INIZIATIVE DI SOCIALIZZAZIONE Continuano con grande successo le iniziative di socializzazione proposte dall’Assessorato alle Pari Opportunità, che prevedono visite di gruppo con viaggio organizzato in giornata, presso siti di alto valore culturale, storico e artistico. Sono momenti importanti di confronto e di condivisione delle esperienze reciproche nonchè occasioni di accrescimento delle proprie conoscenze. A dimostrazione di ciò, le numerosissime richieste di partecipazione che pervengono da parte dei cittadini residenti, donne e uomini. Sempre ampia è l’affluenza e grande l’interesse per queste iniziative rivolte alla cittadinanza, che innanzitutto hanno lo scopo di favorire l’aggregazione sociale, il confronto, lo scambio reciproco di esperienze e l’approfondimento culturale. Anche per il 2013 sono state programmate visite guidate di gruppo, con pullman organizzato, che hanno registrato il “tutto esaurito” con numerosi cittadini in lista di attesa. Sabato 20 TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 PARI OPPORTUNITÀ aprile “Visita al Castello di Miramare e al Museo Revoltella di Trieste” mentre domenica 26 maggio “Visita guidata alla città di Pola (Croazia)”. Per ciascuna iniziativa la tariffa di partecipazione è stata di 10,00 euro a persona. Prossime iniziative di socializzazione in programma. Sabato 8 marzo 2014: visita alla mostra “Verso Monet. Storia del paesaggio dal Seicento al Novecento” a Vicenza, Basilica Palladiana. L’iniziativa è rivolta a donne e uomini maggiorenni residenti nel Comune di Tavagnacco, in numero non superiore a due per nucleo familiare. Raccolta iscrizioni da mercoledì 5 a lunedì 10 febbraio 2014 presentandosi esclusivamente di persona (per sé o per un proprio familiare) presso la sede del Centro di Ascolto in orario di apertura al pubblico. L’iniziativa prevede il pagamento di una tariffa di partecipazione. Domenica 11 maggio 2014: visita alla mostra “La ragazza con l’orecchino di perla. Il mito della Golden Age. Da Vermeer a Rembrandt. Capolavori da Mauritshus” a Bologna, Palazzo Fava. L’iniziativa è rivolta a donne e uomini maggiorenni residenti nel Comune di Tavagnacco, in numero non superiore a due per nucleo familiare. Raccolta iscrizioni da lunedì 7 a lunedì 14 aprile 2014 presentandosi esclusivamente di persona (per sé o per un proprio familiare) presso la sede del Centro di Ascolto in orario di apertura al pubblico. L’iniziativa prevede il pagamento di una tariffa di partecipazione. Sabato 20 aprile 2013 – Foto di gruppo davanti all’ingresso del Castello di Miramare (Trieste). PROGETTO “EDUCAZIONE EMOZIONALE” seconda edizione L’Assessorato alle Pari Opportunità promuove da anni svariate iniziative per far intraprendere a donne ed uomini un percorso alla ricerca del benessere; nel corso dell’ultimo anno l’attenzione si è rivolta anche ad un pubblico più ampio, anche ai giovani. Le emozioni rappresentano la prima esperienza che i bambini fanno del mondo e delle relazioni con le persone che li circondano. Attraverso le emozioni essi danno forma ai propri pensieri, agli apprendimenti, ai legami affettivi, al proprio percorso di crescita. La qualità dello sviluppo è influenzata dal modo in cui i bambini apprendono fin dai primi anni ad affrontare le proprie emozioni. Apprendere, scoprire, costruire nuove conoscenze e competenze sono attività che si svolgono in particolare nella scuola dove è importante sviluppare progetti e utilizzare strumenti educativi che aiutino i bambini a conoscere se stessi, a imparare ad ascoltare e ad ascoltarsi, ad attivare rela- Sabato 7 dicembre 2013 – I numerosi partecipanti alla visita a Klagenfurt dei Mercatini di Natale. zioni interpersonali positive con i pari e con gli adulti. In quest’ ottica a marzo 2013 è stata promossa e finanziata, su proposta della Referente per l’Educazione alla Pace, alla Solidarietà ed alla Convivenza Civile dell’Istituto Comprensivo di Tavagnacco, la prima edizione del progetto denominato “Educazione Emozionale” rivolto agli studenti della Scuola Secondaria di primo grado che, attraverso specifiche attività svolte in gruppo ed in forma ludica, ha portato bambini e ragazzi ad essere maggiormente capaci di riconoscere e gestire le emozioni proprie ed altrui. CONTINUA A PAGINA 30 Per informazioni e iscrizioni in riferimento ai servizi e alle iniziative: CENTRO DI ASCOLTO E CONSULENZA DELLE DONNE Sede Municipale (vecchio Municipio, 1° piano) – Piazza Indipendenza, 1 – Feletto Umberto (UD) Telefono: 0432 575538 Orario di apertura al pubblico: lunedì 14.30 - 16.30; mercoledì 10.00 - 12.00 e 15.30 - 17.30; giovedì 10.00 - 13.00; venerdì 9.00 - 12.00. e-mail: [email protected] sito internet: www.comune.tavagnacco.ud.it/centro.donne TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 29 PARI OPPORTUNITÀ - NEWS Visto il successo riscosso si è deciso di proporre una seconda edizione rivolta ai ragazzi delle prime classi della Scuola Secondaria di primo grado, ad inizio anno (nelle giornate dal 21 al 25 ottobre 2013), affinché la strada verso il riconoscimento delle proprie e altrui emozioni cominci fin dall’inizio del loro percorso scolastico, per condividere una dimensione di gruppo in un clima di reciproco rispetto e confronto efficace. Il progetto ha avuto una parte teorica ed una pratica; i laboratori relativi alla parte pratica sono stati condotti, anche quest’anno, dall’artista Andrea Speranza della Società Cooperativa EUREKA ’90 ed hanno avuto come temi centrali: il gioco del movimento l’emozione attraverso l’oggetto l’espressione corporea La collaborazione fra il Comune di Tavagnacco e l’Istituto Comprensivo di Tavagnacco ha dato un apporto significativo alla formazione di una comunità solidale e coesa, mostrando alle ragazze ed ai ragazzi il vantaggio che deriva dal rapportarsi agli altri in un clima propositivo di reciproca accettazione. SPAZIO DI LETTURA Sempre attivo presso il Centro di Ascolto l’angolo dedicato ai libri chiamato “SPAZIO DI LETTURA”, che raccoglie e mette a disposizione gratuitamente alla consultazione e al prestito (previa iscrizione) libri e riviste specializzate. Il servizio è disponibile negli orari di apertura al pubblico del Centro ed è rivolto a tutte le persone che desiderino documentarsi e approfondire l’universo femminile. Le pubblicazioni trattano di: psicologia, famiglia, salute, alimentazione, emancipazione femminile, violenza, migrazione, lavoro, tematiche sociali, vite vissute, diari e memorie delle donne. È disponibile alla consultazione un catalogo comprensivo dei titoli e di una breve descrizione dei contenuti relativi ai libri presenti. L’elenco completo dei titoli è consultabile sul sito web del Comune nel Portale Pari Opportunità all’indirizzo: www.comune.tavagnacco.ud.it/centro.donne “MALATTIA E CAREGIVING: DALLA CONSAPEVOLEZZA ALLA CURA” CORSI DI MINDFULNESS Si tratta di un nuovo progetto volto al benessere psico-fisico e proposto in via sperimentale dall’Assessorato alle Pari Opportunità e realizzato in collaborazione con l’Associazione Cure Palliative “Mirko Spacapan – Amore per Sempre (O.N.L.U.S.), che ha preso avvio a settembre 2013. Il progetto prevede lo svolgimento di due distinti percorsi terapeutici di Mindfulness, condotti da una psicoterapeuta specializzata. Il primo è rivolto a persone affette da malattie croniche e/o degenerative per affrontare l’accettazione della malattia, la ricerca di una nuova modalità di gestione di se stessi e della propria esistenza e un’attenzione focalizzata al presente, che permetta di ridurre l’impatto emotivo del dolore fisico e psicologico. Il secondo corso è rivolto a familiari/caregiver (caregiver = colui che presta aiuto) di malati cronici e/o affetti da patologie degenerative, per la gestione dello stress e del carico emotivo che quotidianamente si trovano ad affrontare. Il Mindfulness, che significa “consapevolezza non giudicante del momento presente coltivata attraverso il prestare attenzione”, consiste in un metodo finalizzato alla riduzione del dolore e delle sofferenze sia psicologiche che fisiche nella sfera delle malattie e delle terapie mediche. Il metodo viene proposto dal 1979 da oltre quattrocento ospedali negli Stati Uniti e in Europa nel contesto della medicina integrativa. La proposta progettuale ha raccolto un ampio interesse, sono pervenute al Centro di Ascolto e Consulenza delle donne, tra settembre e ottobre, molteplici richieste di adesione da parte di persone residenti e non solo. L’attività terapeutica, totalmente gratuita per i partecipanti, proseguirà a cadenza settimanale fino a metà gennaio 2014. SINDACO E ASSESSORI: GLI ORARI DI RICEVIMENTO MARIO PEZZETTA SINDACO Lunedì dalle ore 15.30 Solo per appuntamento Ufficio Segreteria 0432/577362 - 0432/577344 0432/577337 TE, PARI OPPURTUNITÀ, POLITICHE COMUNITARIE E MASTER PLAN VALLE DEL CORMÔR Mercoledì dalle ore 11.00 alle ore 12.00; per appuntamenti, non in sede Comunale, concorGIANLUCA MAIARELLI dare la data presso il VICESINDACO, ASSESSORE Centralino 0432/577311 PIANIFICAZIONE TERRIoppure all’Ufficio Segreteria 0432/577344 o TORIALE E MOBILITÀ 577337 Lunedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00; Mercoledì dalle ore MORENO LIRUTTI 11.30 alle ore 12.30 ASSESSORE ALL’ASSISTENZA, POLITICHE SOCIALI, CHIARA COMUZZO ANZIANI, GIOVANI, ASSESSORE ALL’AMBIENFAMIGLIE E 30 NUOVE POVERTÀ Mercoledì dalle ore 11.00 alle ore 12.00 EUGENIO DI PIAZZA ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO Mercoledì dalle ore 11.00 alle ore 12.30. Per particolari necessità rivolgersi all’Ufficio Lavori Pubblici MARCO TONETTO ASSESSORE AL BILANCIO, SPORT E VALORIZZAZIONE POLITICHE CONSILIARI Lunedì dalle ore 18.00 alle ore 19.00 ALIGI DI BIAGGIO ASSESSORE ALLA PARTECIPAZIONE, ASSOCIAZIONI E PROTEZIONE CIVILE Mercoledì dalle ore 11.30 alle 12.30 LORENZO BELTRAME Assessore esterno ASSESSORE ALLE POLITICHE DEL LAVORO, ATTIVITÀ PRODUTTIVE E POLITICHE ENERGETICHE Mercoledì dalle ore 12.00 alle ore 13.00 TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 LE INIZIATIVE DELLA BIBLIOTECA Le attività in collaborazione con lo sportello per la lingua friulana Nel secondo semestre del 2013, la Biblioteca di Tavagnacco ha realizzato molteplici attività volte a promuovere i libri, la lettura e in senso più ampio la cultura, lavorando in rete con lo Sportello per la Lingua Friulana presente nel Comune di Tavagnacco nonché con l’Istituto Comprensivo di Tavagnacco e con altri Enti del territorio. Il “Magico Adriano” Su proposta del Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese–SBHU di cui la Biblioteca di Tavagnacco fa parte, si sono svolti due appuntamenti in compagnia del mago “Il Magico Adriano” ricchi di storie, giochi e indovinelli in lingua friulana per i bambini di età 4-7 anni. L’iniziativa, finanziata dall’Agenzia Regionale per la Lingua Friulana–ARLeF e denominata “Il Magjic Adrian: flabis e zûcs in lenghe furlane” è stata curata e condotta dall’Associazione Culturale Emilio Nardini che da anni opera sul territorio. La partecipazione di bambini e genitori è stata numerosa, sia nella Scuola dell’Infanzia di Colugna che di Adegliacco. Tali Scuole, grazie alla disponibilità dell’Istituto Comprensivo, sono state appositamente aperte il sabato mattina per ospitare l’evento il 19 e il 26 ottobre. Il “Magico Adriano” (un nome d’arte proprio azzeccato!) ha coinvolto con le sue capacità narrative, teatrali e d’animazione tutti i presenti, grandi e piccini, in un susseguirsi di avventure e laboratori giocosi rivolti a promuovere la lingua friulana con storie fantasiose in cui protagoniste erano “le verdure”… proprio il cibo preferito dai bambini… insomma gli spettacoli si sono rivelati anche TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 Il “Magico Adriano”. vere occasioni di educazione alimentare! Corso formativo “Brie di conte, don di lenghe Nassûts par Lei” Sempre su proposta del Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese si è svolto, dal 14 ottobre al 9 novembre presso i locali comunali di Feletto Umberto, il primo corso di formazione per Lettori Volontari in lingua friulana dal titolo “Brie di conte, don di lenghe - Nassûts par Lei”. Il corso, che ha visto la presenza di oltre 25 partecipanti ad ognuna delle 4 lezioni totalmente gratuite, è stato finanziato dall’ARLeF e curato dall’Associazione Italiana Biblioteche-AIB e dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia-ERT. I partecipanti (insegnanti, educatori, bibliotecari, genitori, nonni, appassionati, ecc…) si sono sperimentati nella lettura ad alta voce di racconti, poesie e filastrocche utilizzando la propria lingua d’origine, la lingua friulana appunto, affinando le proprie capacità e acquisendo nuovi strumenti per la lettura animata, supportati durante gli incontri dai conduttori Monica Aguzzi e Giorgio Cozzutti. I volonterosi lettori hanno potuto contare anche sulla cospicua raccolta di libri per bambini in lingua friulana presenti nella Biblioteca di Tavagnacco o comunque reperi- bili in breve all’interno del Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese attraverso il prestito interbibliotecario. L’iniziativa si ispira al progetto nazionale “Nati per Leggere” che dal 1999 ha l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Il corso “Brie di conte, don di lenghe - Nassûts par Lei” persegue il medesimo obiettivo declinandolo nella promozione della lingua friulana attraverso la narrazione e la lettura ad alta voce. Gruppo “Lettori Volontari in lingua friulana” A conclusione dell’interessante percorso formativo “Brie di conte, don di lenghe Nassûts par Lei” si è costituCONTINUA A PAGINA 32 31 LE INIZIATIVE DELLA BIBLIOTECA ito il gruppo dei Lettori Volontari in Lingua Friulana del Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese, coordinato dalla referente dello Sportello per la Lingua Friulana di Tavagnacco. Coloro che desiderano ricevere ulteriori informazioni in merito, possono rivolgersi direttamente alla referente dello Sportello: tel. 0432 577355 – mail: [email protected] Settimana nazionale “Nati Per Leggere” – edizione 2013 Dal corso “Brie di conte, don di lenghe - Nassûts par Lei” alla settimana nazionale “Nati per Leggere” il passo è breve!Infatti dal 16 al 24 novembre durante la settimana “Nati per Leggere”, non a caso a cavallo della “Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia” (20 novembre), sono stati organizzati dalla Biblioteca Co- valigia piena di libri illustrati hanno dato vita a momenti di vera magia donando brevi o lunghe storie, allegre filastrocche e indovinelli, in lingua friulana e italiana. Sono stati coinvolti quasi 150 bambini Due momenti di lettura animata nelle scuole munale e dallo Sportello per la Lingua Friulana ben cinque incontri di lettura ad alta voce in ciascuna delle scuole dell’infanzia del territorio. Sia l’Istituto Comprensivo di Tavagnacco che la Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria Immacolata” di Feletto Umberto hanno aderito alla proposta, ospitando in orario pomeridiano gli appassionati Lettori Volontari che con una Biblioteca Comunale di Tavagnacco Via E. Fermi, 92 - Feletto Umberto Tel. 0432 572854 E-mail: [email protected] Sito: www.comune.tavagnacco.ud.it “medi” e “grandi” in un ricco programma di letture ad alta voce a cui ha fatto seguito il prestito di classe dei libri della Biblioteca Comunale. Per tutti coloro che desiderano conoscere e approfondi- re le tematiche del progetto “Nati per Leggere”, presso la Biblioteca Comunale è presente uno spazio dedicato, con materiale informativo e un’ampia scelta di libri (più di 1.800) dedicati alla fascia di età 0-6 anni disponibili gratuitamente alla consultazione e al prestito, previa iscrizione. L’intento è di offrire con continuità occasioni a favore dei più giovani, volte a diffondere il piacere della lettura, alimentare la curiosità, sostenere il desiderio di scoprire e di conoscere. Per ulteriori dettagli e curiosità sulle attività comuni realizzate dalla Biblioteca Comunale con lo Sportello per la Lingua Friulana, consulta anche “Il Sfuei di Tavagnà” nelle pagine centrali di questo periodico. Orario di apertura al pubblico: Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì 15.00-19.00 Mercoledì 9.30-12.00 e 15.00-19.00 La Biblioteca partecipa al Sistema Bibliotecario dell’Hinterland Udinese (SBHU) Il catalogo della Biblioteca è consultabile on-line all’indirizzo: www.sbhu.it/tavagnacco INCONTRO SUL PIANO URBANO DEL TRAFFICO L’Amministrazione comunale invita i cittadini all’incontro di presentazione dell’aggiornamento del Piano Urbano del Traffico. L’appuntamento permetterà di illustrare lo stato di attuazione del piano e di raccogliere istanze, suggerimenti e proposte sulla viabilità interna al territorio comunale. L’incontro si terrà MERCOLEDÌ 19 FEBBRAIO ALLE ORE 20.30 presso la Sala comunale E. Feruglio a Feletto Umberto. 32 TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 RIFIUTI Raccolta differenziata: le novità per il 2014 Dal 17 marzo inizia presso la Farmacia comunale di Tavagnacco la distribuzione dei bidoncini È un’iniziativa dell’Assessorato all’Ambiente per la raccolta degli olii esausti di cucina. C’è un’importante novità nel servizio Per contro, una volta raccolto, l’olio Le regole di raccolta dei rifiuti, per l’anno 2014. esausto viene sottoposto ad appositi Da lunedì 17 marzo presso la Farmacia processi di trattamento e di riciclo, che della raccolta comunale di Tavagnacco le famiglie (a consentono il suo riutilizzo sottoforma porta a porta incominciare quelle residenti a Feletto, e di lubrificante, biodisel, ecc. quindi a seguire quelle di Branco e di Cavalicco; di Colugna; di Adegliacco e di Tavagnacco. Vedi tabella) potranno andare a ritirare il bidoncino per la raccolta degli olii esausti di cucina. Da gennaio è entrato in vigore anche il nuovo calendario per la raccolta porta a porta. Per conoscere i giorni di ritiro a domicilio dei rifiuti per tipologia consulta il Promenoria 2014. Il servizio di ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti & verde si attiva chiamando il numero verde 800 450999 (dal lunedì al venerdì: dalle ore 8.30 alle 16.00). È anche possibile prenotarlo online dall’indirizzo www.comune.tavagnacco.ud.it/ ritirorifiuti entro le ore 12.00 del giorno precedente la raccolta. Famiglie di Feletto Umberto da lunedì 17 marzo a sabato 22 marzo Famiglie di Branco e Cavalicco da lunedì 24 marzo a sabato 29 marzo Si ricorda che è importante esporre fuori casa gli appositi contenitori la sera prima del giorno di raccolta previsto. Famiglie di Colugna da lunedì 31 marzo a sabato 5 aprile Famiglie di Tavagnacco e Adegliacco da lunedì 7 aprile a sabato 12 aprile La pagina del sito del Comune dalla quale è possibile prenotare il servizio di raccolta del verde e degli ingombranti: www.comune.tavagnacco.ud.it/ritirorifiuti È importate sapere che l’olio alimentare esausto o usato (l’olio di frittura, l’olio normalmente contenuto nelle scatolette di tonno, ecc.) se disperso nell’ambiente costituisce una minaccia di inquinamento per il sottosuolo, per la flora, per le condutture fognarie e depuratori. L’olio di frittura, in particolare, non è biodegradabile, e disperso nell’acqua provoca ingenti danni ambientali. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 L’olio raccolto va conferito presso l’ecopiazzola di via Rizzolo a Udine, aperta il lunedì, il mercoledì e il sabato, con i seguenti orari: LUNEDÌ mattina 7.00 - 12.00 MERCOLEDÌ pomeriggio 12.00 - 17.00 SABATO tutto il giorno 7.00 - 17.00 Chi attua la pratica del compostaggio domestico può avvalersi della riduzione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti, se utilizza biocomposter o concimaie proprie, o biocomposter in comodato dal Comune, purché non usufriuisca del servizio della raccolta dell'umido. Per informazioni rivolgersi direttamente al SERVIZIO TRIBUTI - piano terra tel. 0432/577321 - 322 - 354 - 368 [email protected] ORARIO AL PUBBLICO LUNEDÌ E MARTEDÌ 10.00 - 12.00 MERCOLEDÌ 10.00 - 12.00 e 15.30 - 18.30 GIOVEDÌ 10.00 - 13.00 VENERDÌ 9.00 - 12.00 33 RIFIUTI 34 TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 RIFIUTI TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 35 SOCIETÀ La disabilità si mette in mostra L’Auditorium comunale di Feletto Umberto ha accolto la mostra fotografica della UILDM sul tema delle barriere architettoniche. Un progetto che ha coinvolto il Comune e l’Istituto comprensivo di Tavagnacco. di MORENO LIRUTTI Assessore all’Assistenza, Politiche Sociali Anziani, Giovani, Famiglie, Nuove Povertà È stata intitolata “Questa è la mia città” la mostra fotografica sul tema delle barriere architettoniche e, più in generale, del pieno inserimento sociale delle persone con disabilità, inaugurata nell’atrio dell’Auditorium comunale di Feletto Umberto. L’iniziativa, promossa dall’Unione italiana lotta alla distrofia comunale (UILDM) onlus di Udine in collaborazione con il Comune di Tavagnacco, affianca un percorso didattico realizzato dall’associazione di volontariato friulana assieme all’Istituto comprensivo di Tavagnacco, che ha visto il coinvolgimeto di otto classi della scuola secondaria superiore di primo grado “Egidio Feruglio”. La mostra ha proposto, attraverso gli scatti del fotografo Matteo Lavazza Seranto, un viaggio attraverso il percorso compiuto negli ultimi decenni lungo la strada dell’affermazione del diritto all’uguaglianza e alle pari opportunità delle persone con disabilità. “Si tratta di un cammino che in Friuli, come nel resto d’Italia, - ha affermato il segretario della UILDM, Maurizio Cosatto, - ha 36 L’assessore Moreno Lirutti con i rappresentanti della Uildm e dell’Istituto comprensivo in occasione dell’inaugurazione della mostra. fatto sicuramente registrare dei passi avanti, ma che incontra ancora molti ostacoli e, appunto, molte barriere, fisiche e culturali”. Cosatto ha poi sottolineato come negli ultimi anni il legame dell’associazione che si occupa in provincia di Udine delle persone affette da malattie neuromuscolari con la realtà di Tavagnacco sia andato consolidandosi, come dimostra anche l’ospitalità concessa dal Comune alla squadra di hockey in carrozzina dei “Madracs”, che annovera tra i suoi giocatori di punta Nicolò Vadnjal e Giorgia Burtone, atleti residenti nel nostro Comune. La squadra dei “Madracs” si allena settimanalmente e gioca anche alcune partite del campionato nazionale di serie A2 in due delle palestre municipali. Una mostra come questa ci spinge a guardare l’ambiente che ci circonda in modo diverso. Le barriere architettoniche sono ostacoli concreti eppure spesso risultano invisibili alla maggior parte delle persone. Io stesso mi sono reso conto di cosa significhino un piccolo gradino o un palo in mezzo al marciapiede solo quando, su proposta di una persona con disabilità, ho provato a fare un breve tragitto su di una carrozzina. Questi problemi non si risolvono costruendo spazi “speciali”, ma affermando il concetto che la buona proget- tazione è quella che disegna luoghi e oggetti fruibili e utilizzabili da tutte le persone, indipendentemente dalla loro condizione”. Iniziative come questa che mettono insieme Comune, scuola, associazioni e famiglie, creano una rete virtuosa e, anche senza impegnare grandi risorse, lasciano una traccia significativa nella comunità. La mostra, che è stata visitata dalle scolaresche, è rimasta aperta al pubblico per tutto il mese di dicembre. Un sentitissimo grazie alla professoressa Fabiola Danelutto dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco, così come ai rappresentanti dell’Associazione UILDM : senza il loro interessamento e la grande dedizione questo bellissimo evento non sarebbe stato possibile. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 INIZIATIVE Le lanterne della pace Per celebrare le feste natalizie, a Tavagnacco, Feletto, Colugna e Adegliacco, 400 lanterne volanti sono state lanciate in cielo dai ragazzi delle scuole comunali. I festeggiamenti del 2013 hanno visto per la prima volta l’Amministrazione comunale rinunciare all’installazione delle luminarie natalizie. Una scelta dolorosa ma ineludibile in un momento in cui è stato necessario razionalizzare le risorse a disposizione e garantire quelle esistenti per risolvere problemi di prima necessità. La piacevole sorpresa è stata l’eccezionale disponibilità dimostrata dalle associazioni e dai singoli cittadini nel com- prendere il momento di difficoltà e nel garantire, ciascuno secondo le proprie possibilità, un contributo per rendere evidente il clima di festività all’interno dei singoli centri abitati. Ciò conferma la straordinaria qualità sociale TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 ed umana presente all’interno della comunità di Tavagnacco. Tra le varie iniziative ha riscontrato un successo inaspettato la collaborazione tra Amministrazione comunale, Istituto Scolastico comprensivo ed alcune associazioni del territorio (i gruppi alpini di Feletto, Branco, Tavagnacco, Adegliacco/Cavalicco e l’associazione “Chei di Culugne”) che ha dato vita alla manifestazione “Dai luce alla pace”. Lo spettacolo si è svolto in contemporanea a Feletto, Colugna, Tavagnacco ed Ade- gliacco ed è stato caratterizzato dal lancio di 400 lanterne volanti da parte dei ragazzi delle scuole comunali. Di grande suggestione, l’iniziativa è stata molto apprezzata dai ragazzi e dai genitori, anche se purtroppo la massiccia ed inaspettata partecipazione ha reso insufficente il numero di lanterne a disposizione. La manifestazione, accompagnata in alcuni casi dalla recita dei ragazzi delle scuole, ha suggellato l’inizio delle vacanze natalizie ed ha creato un entusiasmo tale per cui la speranza è che possa diventare un appuntamento annuale al fine di coinvolgere, in un momento particolare dell’anno, ragazzi delle scuole, associazioni del territorio, la cittadinanza tutta. Un successo inaspettato frutto della collaborazione tra Amministrazione comunale, Istituto Comprensivo ed alcune associazioni del territorio 37 La voce della minoranza in Consiglio Comunale Un’interrogazione sul “Manuale dei servizi al cittadino” Franco Degano Consigliere Comunale PDL Al Signor SINDACO del Comune di Tavagnacco Interrogazione Il sottoscritto consigliere comunale di Tavagnacco, Osservato che con la locuzione “attività amministrativa” si intende fare riferimento al complesso di tutte le attività (comportamenti ovvero atti) poste in essere da una pubblica amministrazione, nell’esercizio della propria funzione, per la cura degli interessi pubblici ad essa affidati dalla legge e tale vincolo finalistico è stato interpretato dalla dottrina più recente sia come garanzia del perseguimento di interessi propri dell’intera collettività e sia quale parametro di legittimità per verificare ex post l’attività posta in essere; Che, ad esempio, il regolamento per l’organizzazione del corpo di Polizia Municipale determina le funzioni di polizia locale la cui dotazione organi- ca deve essere determinata dalla pianta organica vigente e l’ordinamento del Corpo in parola è funzionale alle scopo di assicurare la massima funzionalità ed efficienza e ne disciplina l’ordinamento stesso, i compiti ed il funzionamento della polizia locale nel rispetto delle disposizioni normative che definiscono l’organizzazione e le attività della Pubblica Amministrazione, ovvero che detto “manuale dei servizi” al cittadino deve porre il rispetto dei diritti dei medesimi come finalità ultima del proprio agire; che, altresì dal punto di vista generale, gli operatori devono tenere i doveri minimi di buona condotta, diligenza , cortesia, gentilezza e disponibilità nei confronti dei cittadini, perché la polizia comunale è l’organo di polizia locale ed è investito di una serie di attribuzioni e di compiti istituzionali di notevole estensione e di fondamentale importanza per la collettività tutta e deve essere al servizio dei cittadini; considerato che i principi di gentilezza comportamentale durante il servizio pubblico e la collaborazione sono fra i doveri di cui al Codice di comportamento dei pubblici dipendenti del DPR 62/2013, entrato in vigore, salvo errori, il 19/06/2013 e tutti indistintamente sono tenuti ad osservare in termini assoluti e non relativi tali determinazioni; per le suesposte motivazioni, INTERROGA URGENTEMENTE la S.V. per sapere: A) Se sia stato adottato il regolamento, od un “manuale dei servizi al cittadino”, di cui in premessa citato e, qualora ciò non sia avvenuto, di indicare le ragioni per cui tale atto amministrativo non sia stato posto in essere. Eventualmente se, e quando, provvederà a detto adempimento; B) Se il nuovo Codice di Comportamento, in ossequio all’art.17, sia stato trasmesso, e quando, tramite e-mail a tutti i propri dipendenti e, nel rispetto delle determinazioni contenute nell’art.15, comma 2, del medesimo atto amministrativo, ai fini dell’attività di vigilanza e monitoraggio, se l’Amministrazione si sia avvalsa od abbia istituito ai sensi dell’art.55-bis, comma 4, Decr. L.vo 165/2001 l’Ufficio procedimenti disciplinari che cura l’aggiornamento del codice di comportamento dell’Amministrazione, l’esame delle segnalazioni di violazione del medesimo codice, la raccolta delle condotte illecite e sanzionate, assicurando le garanzie di cui all’art.54-bis del Decreto sopra menzionato; C) Se al personale siano state rivolte attività formative in materia di trasparenza e integrità, che consentono ai dipendenti di conseguenza una prima conoscenza dei contenuti del codice in questione, nonché un aggiornamento annuale e sistematico sulle misure e sulle disposizioni applicabili in tali ambiti ai sensi e per gli effetti del medesimo art.15, comma 5, dello stesso codice. In attesa di risposta scritta entro i limiti temporali di cui alle leggi vigenti ed al regolamento comunale, ringrazia ed ossequia. N.B. Intendo precisare che sull’articolo di stampa, di data 19/11/2013, circa gli operatori della Polizia Municipale, è sembrata confusamente, a mio avviso, interpretata la su richiamata interrogazione, in quanto detta divulgazione poteva trarre in inganno i lettori e, al fine di eliminare ogni dubbio, chiarisco a ragion veduta che la su espressa istanza è stata una semplice determinazione di ordine generale e non individuale o particolare, ovvero non riconducibile all’opera instancabile e responsabile della Polizia Locale di Tavagnacco che svolge sul territorio comunale e di cui apprezzo e stimo l’azione. Due neo consigliere comunali si presentano Elisa (Asia) Battaglia classe 1982 sposata e mamma di una bambina di 2 anni. Elisa (Asia) Battaglia Capogruppo Lega Nord Pamela Strizzolo Consigliera Comunale Lega Nord 38 Da agosto 2013 ricopro la carica di assessore della Provincia di Udine con delega alle politiche per la famiglia, cooperazione sociale, politiche giovanili, volontariato, informatizzazione, pari oppor- tunità e politiche identitarie. In qualità di consigliere comunale mi metto a disposizione di tutti i cittadini per cercare di risolvere concretamente e con buon senso le varie problematiche, soprattutto quelle che concernono la famiglia Pamela Strizzolo laureata in scienze politiche attual- mente disoccupata. Come consigliere comunale metterò al centro della mia attività le difficoltà legate al mondo del lavoro soprattutto per le donne e i più giovani. Intendo inoltre adoperarmi affinché vi sia sicurezza nel territorio in cui viviamo. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 “Casa per gli anziani”, alcune questioni da discutere Federico Fabris Capogruppo UDC Per contatti e suggerimenti: TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 Una delle opere di maggior rilievo che l’attuale Amministrazione ha intrapreso è sicuramente la casa per gli anziani a Feletto, più precisamente la “Residenza e centro diurno alternativi alle strutture protette per gli anziani non autosufficienti” e “Struttura alternativa semiresidenziale per anziani non autosufficienti affetti dal morbo di Alzheimer”. I fini sono sicuramente condivisibili: permettere agli anziani non autosufficienti di evitare, per quanto possibile, l’emarginazione dovuta al trasferimento definitivo nelle case di riposo, rimanendo nella propria abitazione, mantenendo le proprie relazioni e abitudini domestiche. Allo stesso tempo godere durante la giornata di servizi comuni necessari alla propria condizione fisica. Nei casi più complessi permettere una residenzialità all’interno della struttura definitiva o temporanea. Pur condividendo le finalità è necessario porre alcune questioni: il numero di persone che usufruirà del servizio di residenzialità permanente o temporaneo è di 20 posti letto (così come risultano dagli elaborati grafici). La volontà di porre questo edificio in centro storico, sicuramente positiva per gli aspetti relazionali, ha obbligato i progettisti ad utilizzare il poco spazio disponibile sovraccaricandolo di funzioni a discapito del numero di posti letto. Un riduttivo, ma signifi- cativo, dato economico evidenzia che il costo dell’opera, di 5.000.000 di euro, se paragonato unicamente ai posti letto ne farebbe un costo per ogni singolo letto di 250.000 euro! Certamente nella casa per anziani vi sono altre funzioni ma su tre piani fuori terra due sono destinate a questa finalità. Dai documenti disponibili non si capisce quale sia la valenza sovra comunale dell’opera, sicuramente lo è per la parte relativa all’Alzheimer visto il completo finanziamento regionale. Pertanto i 20 posti letto, ma anche la stessa struttura, dovrà essere condivisa con un bacino di utenza ben più grande di Tavagnacco. Altra questione che non è chiara è quale sarà il costo di gestione? Preciso che quest’opera di 5.000.000 di euro è stata approvata dal Comune senza che agli atti vi sia mai stato un piano economico di gestione. L’approvazione del progetto e del finanziamento è avvenuta grazie a un “nucleo di valutazione” costituito da Comune, Regione, Azienda Servizi Sanitari pertanto vi sarà sicuramente un gestione condivisa del servizio, ma quale sia la quota spettante al Comune da inserire nei bilanci dei prossimi anni non è conosciuta. Chi gestirà questa struttura? Fino all’altro anno i comuni potevano costituire società destinate alla gestione di servizi, ma ora una normativa nazionale lo vieta. Pertanto si dovrà probabilmen- te cadere su una gara pubblica che dovrà prevedere le forme di utilizzo più consone alle esigenze degli utenti, ma anche in sinergia tra le strutture sociosanitarie pubbliche e le associazioni di volontariato. Un aspetto tecnico che necessita un approfondimento è, a nostro avviso, la commistione tra i servizi destinati ai malati di Alzheimer (malattia che impone in certe fasi una necessaria riservatezza) e le altre funzioni previste all’interno della struttura. Non è da escludere che a fronte delle problematiche sopra esposte vi possa essere un ripensamento delle funzioni da svolgere all’interno dell’edificio, questo perché in un momento di crisi come l’attuale anche la retta da pagare per il centro diurno (trasporti+pasti+attività durante la giornata) sia una cifra elevata per i bilanci famigliari, ancor più la dove all’interno del nucleo vi sia la disponibilità di una persona, rimasta senza lavoro, a seguire l’anziano nel suo domicilio. In tal caso l’edificio dovrebbe comunque mantenere una valenza socio sanitaria, ma con nuove funzioni, aperto alle associazioni di volontariato sia locali che sovracomunali. Si auspica sui temi trattati un dibattito che coinvolga sia le associazioni, ma anche la popolazione, visto che molte famiglie sono coinvolte in questo problema. Capogruppo PDL: [email protected] - tel. 347.4649451 Capogruppo Lega Nord: [email protected] Capogruppo UDC: [email protected] - tel. 348.2387310 39 SOCIETÀ Elena D’Odorico ancora una volta Regina del nuoto Una stella che continua a brillare e a dare tante soddisfazioni al Friuli. Negli ultimi campionati europei 6 Ori. Non si smentisce mai. Elena D’Odorico, 28 enne Down residente a Feletto Umberto, è da anni in assoluto la regina friulana del nuoto. Quest’anno agli Open European Swimming Championships per ragazzi con la sindrome di Down, svoltisi dal 17 al 23 settembre ad Estarreja, in Portogallo, Elena ha conquistato ben sei Ori nella categoria mosaico; precisamente negli 800, 400 e 200 stile libero e nei 200, 100 e 50 dorso. Ormai non ci sono più parole per descrivere le prodezze della campionessa friulana. Al suo seguito i genitori che come sempre sono rimasti entusiasti ed orgogliosi delle performance della figlia. Si è certi e speranzosi che Elena in futuro continuerà ad onorare il suo Friuli come ha sempre fatto in questi anni! In bocca al lupo Elena! BRANCO 102 candeline per nonna Celeste Una signora sorridente, lucida, attenta ai particolari. In altre parole “in gamba”. Nulla di strano, se non fosse che questa signora, Celeste Menardi, ha da poco festeggiato 102 anni. Vive a Branco, in via Leopardi insieme a uno dei suoi quattro figli (tre femmine e un maschio). Celeste è stata festeggiata dal sindaco Mario Pezzetta, dall’assessore Moreno Lirutti, dal parroco don Arrigo Zucchiatti e dai parenti più stretti. Classe 1911, nonna Celeste legge tutti i giorni i giornali, e senza l’ausilio degli occhiali. Nata a Coseano, dopo essersi sposata (è rimasta vedova nel 1985) si è trasferita prima a Colugna, poi a Branco. «All’inizio - racconta - è stata dura cambiare paese, poi ci ho fatto l’abitudine». Nella sua vita ha accudito casa e famiglia, dedicandosi anche al lavoro nei campi. Il suo segreto? «Mangiare poco, lo stretto necessario, e curare l’orto». Celeste Menardi, l’ultima rimasta di dieci fratelli, si sposta da sola da una stanza all’altra, e non ha perso la voglia di scherzare: «Qualche giorno fa mi hanno fatto gli auguri e ho detto: “Pensa, 100 anni fa avevo due anni”». Il sindaco Pezzetta le ha regalato un mazzo di fiori e il sigillo del Comune di Tavagnacco. COLUGNA Alba e Ivo: 50 anni insieme Alba e Ivo Clocchiatti hanno recentemnte festeggiato il loro cinquantesimo anniversario di matrimonio insieme alla figla Lorena, ai numerosissimi parenti ed amici ed alla presenza anche del sindaco di Tavagnacco Mario Pezzetta e dell'Assesore ai ServizI 40 sociali Moreno Lirutti. Ivo è nato a Colugna il 5 agosto 1929, mentre Alba a Martignacco il 26 giugno 1930. Si sono conosciuti il 13 gennaio 1963 (si visin ancjemo!) e si sono sposati il 31 agosto 1963. Hanno morosato poco... (no vevin timp di piardi!) ed hanno sempre vissuto a Colugna, Ivo facendo il muratore e Alba lavorando come tante donne del comune nel Cotonificio. Il Sindaco, nell'occasione, li ha ringraziati per il lavoro svolto come responsabili (Ivo, presidente e Alba first lady) del Comitato Anziani di Colugna. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 VITA IN COMUNE n PRO LOCO CIL Tra pignarul, befane e verze Con l’avvicinarsi delle festività natalizie ha ripreso vigore l’incessante attività della “Pro Loco C.I.L. Feletto” che, come ogni anno, ha messo in campo le proprie energie per offrire una serie di iniziative agli abitanti di Feletto e a quanti hano voluto passare dalle nostre parti. Si è cominciato già sabato 14 dicembre con l’inaugurazione della 2a Rassegna Presepiale allestita dal “Gruppo artistico Cormôr” nell’ex-sala consiliare con presepi in mostra anche nelle vetrine dei negozi del paese. Per la festività dell’Epifania, lunedì 6 gennaio, verso le ore 17,00 una folla di grandi e piccoli è scesa nelle strade per attendere il corteo delle Befane che hanno attraversato con il loro carretto le strade del paese distribuendo dolci e calzette. Arrivati in piazza Libertà si è proceduto all’attesissima elezione di Miss Befana! Il corteo, con in testa la banda, è ripartito quindi per raggiungere via Trento, dove, intorno alle ore 18,30, è stato acceso il tradizionale “pignarûl” preceduto da uno spettacolo di fuochi d’artificio. È stato questo il momento clou, con tutte le persone che guardavano verso l’alto per seguire la direzione del fumo e per trarre gli auspici per il nuovo anno, bevendo un buon brulè che riscalda e diffonde allegria. La serata si è chiusa con l’estrazione dei numeri vincenti della lotteria. Chiusi i festeggiamenti natalizi, non finiscono però gli impegni della “Pro Loco C.I.L.Feletto” che, in corrispondenza dei festeggiamenti TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 per il patrono S. Antonio Abate, organizza nei giorni di sabato 18 e domenica 19 gennaio la 14a edizione della Festa della verza, dal titolo “LA VERZA PREVIENE…”. I due giorni vedono un ricco programma Seguendo la pluricentenaria tradizione religiosa, dopo la celebrazione della S. Messa solenne di domenica 19, si distribuisce il “pane di S. Antonio”(pane benedetto da somministrare anche agli animali domestici) mentre i “scampanotadôrs” locali si esibiscono in un festoso concerto di campane sistemate sul sagrato della chiesa. Nel salone della Villa Tinin è allestita la 4^ mostra-concorso della verza, rivolta a tutte le persone che hanno coltivato nei loro piccoli orti le salutari verze. C’è anche l’occasione per fare un gesto di generosità: si distribuiscono le verze per raccogliere fondi a favore Il pignarûl e il corteo delle Befane del 6 gennaio. Sotto la mostra concorso della Verza in occasione della Festa per il patrono S. Antonio Abate. di eventi e iniziative dedicate all’ortaggio invernale: convegni inerenti la verza ed altri ortaggi invernali, incontri con autori e spettacolo di cabaret in lingua friulana, concerto corale in chiesa (17a edizione di “Musica Insieme”), mostre del prodotto in piazza Libertà e in Villa Tinin, mercato di frutta e verdura a cura di “Campagna amica”, pubblicazione del libretto con ricette, mostre di icone, sculture e pitture di S. Antonio Abate e mostra di quadri in rame a sbalzo, degustazioni di piatti preparati con la verza. della “LILT-Lega Friulana Lotta Tumori”. Novità di questa edizione della fiera è l’iniziativa denominata “A purcità insieme-dal purcit a le luanie” organizzata dal “Gruppo Artistico Cormôr” per continuare le vecchie tradizioni in collaborazione con l’Agriturismo “La Lobie” di Tavagnacco ed esperti norcini. Ringraziamo anticipatamente tutte quelle persone “volonterose” che contribuiranno con la PRO LOCO-C.I.L FELETTO per la riuscita di tutte queste manifestazioni. n CITTADINANZATTIVA In difesa dei cittadini Nata oltre trenta anni fa come Movimento Federativo Democratico, Cittadinanzattiva oggi è uno delle principali associazioni presenti nel cosiddetto terzo settore a livello nazionale e Regionale. CONTINUA A PAGINA 42 41 VITA IN COMUNE Nella nostra regione, CittadinanTavagnacco. Codice Fiscale zattiva Friuli Venezia Giulia Onlus, 91051290939 – Iscrizione Registro si propone come parte attiva nella Regionale del Volontariato nr. 766. tutela dei diritti e, attraverso le Telefono Regionale 333 8843200 reti dei Procuratori dei cittadini, Indirizzo email: del Tribunale per i diritti del [email protected] to, di Giustizia per i diritti e della Web: www.cittadinanzattivafvg.it Scuola di Cittadinanzattiva, mette n COMITATO ANZIANI in atto le iniziative necessarie a sollecitare, aziende private, enti e istituzioni affinché diano risposte Il Comitato anziani del Comune di concrete alle esigenze dei Cittadini Tavagnacco consumatoriorganizza utenti. attività e L'attività di serate divultutela viene gative che svolta attraabbracciano verso i centri vari ambiti: si di ascolto comincia a presenti sul gennaio con il territorio: pranzo di - Tribunale Natale a per i diritti Tricesimo, a del malato cui partecipa(presso le no ogni anno Aziende circa 350 persone. Verrà organizzaOspedaliere, Ospedaliero Universito il soggiorno termale nell’ultima tarie e i Presidi Ospedalieri di settimana di maggio e la prima di Udine, Pordenone, Gorizia, Monfalgiugno; segue il soggiorno balneare cone, Gemona del Friuli, Tolmezzo); - Sportello generale per tutte le tematiche che interessano i Cittadini Utenti (presso la Sede regionale, Piazza Indipendenza, 1 - Feletto Umberto). Nel corso del 2014 saranno aperti numerosi nuovi sportelli Consumatori. Si inizierà dal quello aperto presso la Sede regionale di Feletto, attivo il primo e l’ultimo giovedì del mese dalle 10.00 alle 12.00, mentre gli orari, i giorni di apertura e i recapiti degli altri, saranno resi noti in Comitato anziani: gita a Possagno. tempo reale sia sul nostro sito internet www.cittadinanzattivafvg.it dell’ultima settimana di agosto e sia a mezzo stampa. Nell'ambito prima di settembre. Inoltre nel della Sanità, sempre nel corso del corso dell’anno verranno organizza2014, saranno resi operativi i te serate divulgative (amichevolcentri di ascolto di Trieste, del mente definite “Caffè d’argento) Basso Friuli e saranno raddoppiati su vari argomenti, quali sicurezza quelli della destra Tagliamento. personale, medicina e salute, Cittadinanzattiva Friuli Venezia presentazione di libri, esperienze Giulia ONLUS, Piazza Indipenenza 1 di viaggio e di storia. Ogni frazione – Fraz. Feletto Umberto – 33010 L’attività 2014 42 del Comune organizza delle gite domenicali a scopo culturale e paesaggistico e pomeriggi di tombola. A supporto di queste attività ricordiamo il sostegno dell’Amministrazione comunale di Tavagnacco. Sono inoltre partite le settimane dei pomeriggi d'argento nella sede del comitato anziani di Feletto Umberto. Il programma di massima è il seguente: nei pomeriggi del sabato e della domenica gioco della tombola. Nelle giornate del caffè d'argento, intrattenimento con vari esperti con argomenti di attualità, cultura, letteratura, storia, sicurezza, filmati e proiezioni varie. Gli incontri sono aperti a tutti i cittadini di tutte le età. Nelle giornate del carnevale, favolosa crostolata con musica dal vivo e grandi balli. Interessanti gite giornaliere con visite guidate e pranzo in caratteristici ristoranti del luogo. Portiamo a conoscenza che la sede di via Cavour è aperta tutti i venerdì dalle ore 16 alle ore 17 per informazioni varie e per il rinnovo delle tessere associative. Con la tessera associativa vengono praticati sconti alla Farmacia comunale di Tavagnacco, di Feletto Umberto, nell'erboristeria parafarmacia la Bottega delle Erbe del dott.Bianco, nell'erboresteria Saleverde di piazza Libertà 32 e nelle gite che il Comitato Anziani organizza.Vi invitiamo a partecipare alle nostre iniziative, che tra l'altro sono anche vostre e come si dice l'unione fa la forza ed il benessere. MARIO GENTILE Presidente Comitato Anziani Tavagnacco TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 VITA IN COMUNE n GRUPPO “C. ERMACORA” Trasferta in Cina stici della Cina, dalla Grande Muraglia a Piazza Tienanmenn, dalla Città Proibita al Tempio di Shaolin. Beano di Codroipo diretto da Vittorino Zuliani. La musica è uno strumento che n CORO TOURDION unisce, aggrega, e perché no, permette di viaggiare. Lo sanno bene i musicisti dell’orchestriPositiva esperienza del na del gruppo folkloristicoro Tourdion in Camco “Chino Ermacora” di pania dove ha parteciTarcento che, lo scorso pato all’VIII edizione del settembre assieme ai Festival Internazionale danzerini, hanno partecidi cori “Cantus Angeli” pato a due importanti che si è svolto dal 23 al festival in Cina, entram27 ottobre a Mercato bi organizzati dal MiniSan Severino (SA). I stero del Turismo Cinese. coristi di Cavalicco ed Quattro componenti su il direttore Federico sei dell’orchestrina, Lepre hanno avuto abitano nel Comune di l’opportunità di esibirsi Tavagnacco, sono diretti in suggestivi scenari dal maestro fisarmonicinaturali e l’occasione di sta Claudio Coccolo che confrontarsi con diverse ha ereditato il ruolo dal I componenti del gruppo folkloristico “Chino Ermacora” realtà corali internaziomitico Toni Cuberli. Egli in piazza Tienanmen a Pechino. nali. Al festival hanno con dedizione ed entupartecipato infatti, siasmo, continua l’attività da n CORO BARIGLARIE oltre al coro di casa, ben tre cori ben 25 anni. israeliani, due cori colombiani e un A Feletto Umberto ad attenderli coro lituano. A rappresentare dal lungo viaggio, oltre che ai Inserito nel programma Cantanal’Italia un coro di Genova e, appunfamiliari, c’era anche il sindaco tale promosso dall'USCI Friuli to, il nostro Tourdion. La qualità Mario Pezzetta. Numerose sono le Vnezia Giulia il coro Bariglarie di artistica delle esibizioni è stata di tournèe che l’orchestra ha comAdegliacco domenica 22 dicembre sicuro livello e bisogna dire che il piuto negli anni: dalla Spagna dal alle ore 17, nella chiesa di San Tourdion non ha affatto sfigurato Brasile, dal Giappone agli Stati Antonio Abate a Tavagnacco si è ma anzi ha riscosso notevole Uniti). In questi eventi si sono esibito nella serata: “Incanto di successo ricevendo numerosi esibiti numerosi artisti apprezzamenti. Oltre provenienti da tutto il alla parte artistica la Mondo. Dopo un’attenta trasferta, per i coristi selezione, unico rappreed i loro accompagnasentante dell’ Italia è tori, è stata anche una stato invitato il gruppo buona occasione sotto friulano. Il primo spettal’aspetto turistico con colo si è tenuto a Luovisite a Salerno, yang, città di circa 7 Sorrento, Amalfi, Vietri milioni di abitanti, al sul Mare e Pompei. “Luoyang Heluo InternaL’attività del coro si tional Cultural Tourism concentrata poi sulla Festival”; il secondo nella preparazione del capitale Pechino, al concerto di musica “Beijing International sacra in programma Tourism Festival”. Ottinelle festività natalizie ma è stata la risposta del a Udine e Monfalcone. pubblico che ha potuto Silvia Formaio presidente del coro Tourdion riceve la Ha proposto la “Petite apprezzare le danze e le targa di benemerenza dalle mani del presidente e del Messe Solennelle” di musiche del repertorio direttore della di Bcc di Turiacco. Gioacchino Rossini in tradizionale friulano, e collaborazione con il dei classici della canzone Coro Misto della “Società Filarmoitaliana come “O sole mio e voci nella tradizione natalizia”, nica G. Verdi” di Ronchi dei Legioassieme al coro "Chei dai Sparcs" di “Torna Surriento”. nari. Tavagnacco diretto da Lucia BianIl viaggio ha consentito al grupCONTINUA A PAGINA 44 chi, e al coro "Vos de Plane" di po di visitare i luoghi caratteri- Esibizioni e premi Incanto di voci TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 43 VITA IN COMUNE Anche il progetto musicale “SempreVerdi all’Opera”, proposto in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, ha visto protagonista, sotto la direzione del maestro Maurizio Zaccaria, anche l’Associazione culturale e musicale “Tourdion” di Cavalicco. Le serate, durante le quali sono state eseguite alcune tra le più famose pagine operistiche del Cigno di Busseto, sono state ospitate nel parco di Villa Tinin, a Feletto Umberto, al Teatro Verdi di Gorizia nell’ambito del Concorso internazionale “Seghizzi”, all’auditorium Concordia di Pordenone in occasione della manifestazione “Musae 2013”, a Talmassons per il galà dedicato a Pacifico Valussi e a Fiumicello proprio il giorno del compleanno di Verdi. Tutti i concerti hanno visto una grande affluenza di pubblico. Ulteriore motivo d’orgoglio per la corale “Tourdion” è stata la consegna, da parte della Bcc di Turriaco, di una targa di riconoscimento a suggello dell’iniziativa. n SCI CLUB FELETTO Ripartono i corsi di sci e snowboard Con i suoi 500 soci (il dato è naturalmente riferito alla passata stagione) lo Sci Club è una delle realtà più numerose ed organizzate del panorama sportivo di Tavagnacco. In ottobre presso l’auditorium ella Regione a Udine lo Sci club Feeltto è stato protagonista alle premiazioni del Grand Prix Fvg con il nono successo consecutivo della formazione senior-master e molti podi di categoria a livello master. E a dicembre lo stesso Comune, nell’ambito di “Tavagnacco premia lo sport” ha premiato gli atleti master Maria Teresa Zilli (già campionessa mondiale di superG della sua categoria) e Andrea 44 Vidossi. Ma è soprattutto l’attività rivolta ai più giovani ad assorbire le migliori risorse del club. I corsi di sci e snowboard 2014 (l’80% degli iscritti sono tradizionalmente under 14) inizieranno a Sappada il 12 gennaio per 5 domeniche conse- cutive fino al 9 febbraio, data della gara di fine corso, delle premiazioni e dell’imperdibile nutella party. Anche quest’anno il consiglio direttivo ha pensato di investire molte risorse a favore delle famiglie, in particolare per quelle dei bambini e dei ragazzi che si avvicinano per la prima volta allo sci (o a allo snowboard). Per questo sia l’iscrizione ai corsi (da 2,5 ore, antimeridiani e pomeridiani per... dormiglioni, e da 4 ore, giornalieri) che gli ski-pass avranno prezzi assolutamente promozionali. Per esempio costerà 60 euro il corso da 2,5 ore (12,5 ore totali) e lo skipass per i principianti sarà gratuito per gli under 6 e a 14 euro per gli under 14. Lo Sci Club ha deciso anche di premiare – con uno sconto - chi si è iscritto entro il 20 dicembre. Opportunità anche per i genitori con i corsi di fondo, nordic walking e ciaspole. Anche l’agonismo giovanile - che è sempre una scommessa per uno Sci Club di pianura - sarà all’insegna di varie possibilità: proponia- mo infatti il programma completo (50 giornate stagionali sulla neve), ridotto (25) e molto ridotto (20 giornate, ma solo per le categorie baby-cuccioli, cioè per i nati dal 2002 al 2006) sotto la guida dei maestri Fabio Brumat, Ottavia Pitteri, Matteo Tach e Anna Repetti. Inoltre ci sarà la possibilità di provare la singola giornata di allenamento, naturalmente previo accordo con i tecnici. Proseguiranno anche dopo Natale i corsi di ginnastica presciistica (mar-gio, ore 2021), con Federico e Michele, nella palestra di via Carnia a Feletto. Per informazioni ed iscrizioni: la sede di via Fermi 92/3 sopra la biblioteca comunale è aperta lun-mer-ven dalle 19.30 alle 20.30, tel/fax 0432.573677; e-mail: [email protected]. Il sito internet,. costantemente aggiornato, è www.sciclubfeletto.it. Per ulteriori informazioni sui corsi di sci potete anche contattare Sandro (339.6446811 ore 17.3019.30 lun-sab; mail: [email protected]) e per l’attività agonistica giovanile Mimo (0432.575946 ore serali, mail: [email protected]). n BRANCO Restaurata la chiesetta di “Griis” Una delle principali finalità che il Gruppo Alpini di Branco si propone (oltre a coinvolgere, nelle proprie iniziative, un numero sempre maggiore di concittadini) è il recupero del patrimonio storico e artistico della frazione. Era l’autunno dello scorso anno che il sempre presente Sandro Comuzzo, storico di Branco, ed il sindaco di Pagnacco Gianni Ciani, durante una riunione di consiglio del gruppo, irrompevano in sede allarmati: Ragazzi, sta piovendo TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 VITA IN COMUNE dal tetto della Chiesetta di Griis, se lasciamo che le cose vadano avanti, in due anni salutiamo tutto. Presenti! La prima e inevitabile risposta, prima ancora di sapere cosa significasse il dare la nostra disponibilità. La Chiesetta, intitolata alla Beata Vergine delle Grazie, sorge a ridosso del Guado sul Torrente Cormor, in prossimità dell’omonima borgata che rappresenta il Porto Franco tra i paesi di Branco e Castellerio. Oggi è praticamente sotto il viadotto dell’autostrada, un tempo, i prati, le rive ed il Cormor che vi scorreva sinuosamente, erano la riviera delle due frazioni. Gli alpini di oggi, bambini di allora, passavano tutta l’estate a giocare agli indiani, a fare La chiesetta di il bagno. Tutti quanti ci si riuniva il lunedì di Pasqua a “far correre le uova”, per le feste alpine, la processione e la messa officiate in estate. I ragazzi del seminario, godevano della loro ora d’aria camminando fin quaggiù. È quindi naturale che oggi questa semplice ma allo stesso tempo graziosa costruzione, rappresenti per tutti quanti noi un simbolo delle nostre radici e della nostra storia, ed è per la paura di perdere anche questo che si è scatenato lo Spirito Alpino, quasi rabbioso. Dopo un inverno di meditazione e preparazione, in tarda primavera si è ripreso in mano il progetto ed i contatti. Branco, assieme al sindaco Ciani, si è fatto trascinatore della naturale disponibilità dei Gruppi vicini, in particolare Pagnacco e Tavagnacco. Coinvolgendo poi anche le Protezioni Civili Comunali, ed i privati cittadini, della Borgata di Griis, come di altre località, che hanno messo a disposizione tempo e risorse per l’esecuzione dei lavori. TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 Dopo una fase di preparazione, la prima settimana di Luglio si è scatenata una vera e propria macchina da guerra. Alpini, Protezione Civile, compaesani ed amici in meno di una settimana hanno riparato le perdite con il rifacimento di tutta la copertura del tetto e posa della guaina, ritinteggiato i muri, ridipinta la porta di ingresso. Tutti gli arredi e le finiture interne hanno ripreso e di amici, che hanno fatto si che i lavori fossero alla fine terminati nel migliore dei modi. Sarebbe stato troppo lungo, ringraziare ad uno ad uno tutti quanti hanno collaborato, ed è per questo che domenica 4 agosto, anche a ricordare i 110 anni della consacrazione della Chiesa tenutasi proprio la stessa data del 1903, si è celebrata la Messa. La funzione religiosa, officiata dal Parroco di Pagnacco don Sergio De Cecco, don Arrigo Zucchiatti, per la Parrocchia di Branco e don Giuseppe Matteucig, Missionario Saveriano, nel piccolo parco che circonda la chiesa, è stata cantata dal coro Sot il Bular rendendola ancor più suggestiva. Griis (immagine tratta dal sito www.prolocopagnacco.it). Notevole la partecipazione, l’originale splendore: i quadri e oltre che di popolazione e degli dipinti, il tavolato dell’altare, le alpini di Branco, Pagnacco, Tavatende rosse ai lati del coro. gnacco, Feletto ed altri gruppi a All’esterno sono stati abbattuti noi vicini, erano presenti anche il gli alberi che con le loro foglie ed Sindaco di Pagnacco, Ciani, l’asaghi ormai avevano creato un letto sessore Lirutti per il Comune di di sottobosco sopra i coppi. Si è Tavagnacco, il consigliere Sezionapulito il prato dagli sterpi e straple Sergio Cignacco in rappresenpato un po’ di prato alle canne che tanza della Sezione ANA di Udine. rendono il posto come un piccolo Alla fine della celebrazione i scrigno di pace, seppur così vicina discorsi degli amministratori al traffico. Il parco è tornato ad comunali hanno rimarcato l’imporessere un vero giardino. tanza di questa collaborazione Nelle ore più calde i nostri ragazintercomunale, della salvaguardia zi dovevano fermarsi, gli scarponi delle tradizioni e soprattutto si incollavano alla guaina che si dell’importanza degli Alpini e di scioglieva sotto il sole, cinque tutti i volontari. giorni di pura frenesia, assieme Un grazie che ci ha riempiti di ad un pizzico di follia, iniziando al orgoglio e consapevolezza di mattino presto per godere di un quanto siamo in grado di fare. po’ di frescura. Per concludere la giornata, visto Si sono contate oltre 400 ore di anche le temperature, gli alpini ed lavoro, mentre gran parte dei alcuni concittadini, hanno offerto materiali sono stati messi a il classico rancio campale, due disposizione dalla Parrocchia di note di fisarmonica con tanta Pagnacco, a cui appartiene la allegria e soddisfazione. chiesetta. Non meno importante In separata sede, più in intimità però il contributo economico di CONTINUA A PAGINA 46 cittadini privati, di aziende locali 45 VITA IN COMUNE e dell’Unità d’Italia. Presenti i poi, la serata del 21 settembre, Gruppo Alpini di Branco si propone gagliardetti di numerose associapresso la nostra Baita di Branco, è quella di riuscire a coinvolgere, con la presenza anche nelle proprie iniziatidel nostro Presidente ve, un numero sempre Dante Soravito De maggiore di concittaFranceschi, abbiamo dini, il tutto nel segno festeggiato il “Licoof” dell’amicizia e, sodella chiesetta: un prattutto, della solidabellissimo momento di rietà. ritrovo e confronto tra Seguendo questo tutti i volontari che spirito, sabato 23 hanno sudato, nel vero novembre - nella senso della parola. La chiesa di Branco - si è speranza più grande per tenuto il tradizionale tutti è che questo concerto di beneficenbellissimo lavoro sia un za “Cjantis in Branc”, ulteriore stimolo a ovvero l’ottava “Rasritrovare le vecchie segna di canti della tradizioni, a valorizzare montagna e della ancor di più il Cormor, tradizione alpina”. Nel con la sua Ippovia, che corso della manifestaci passa praticamente zione, patrocinata dal attaccata, a riprendere Comune di Tavagnacco Un momento della celebrazione del “4 novembre”. la voglia di passare un e alla quale ha parteattimo di pace in mezzo cipato un numerosisalla natura, magari simo pubblico, si sono sedendosi sulle panchine esibiti i cori “Sot il donate personalmente Bulâr” di Feletto da Gianni Ciani. Umberto (maestro La fantasia vola già in Gianni Mateucig), avanti: riuscire anche ad “San Marco” di Udine organizzare le feste (maestro Romano Del religiose presso la Tin) e “Alpini di chiesa, e perché no Passons” (maestro anche un concerto di Marius Bartoccini). cori in una bella serata Sono stati proposti d’estate. numerosi motivi Per noi oggi è già legati agli alpini, alla importante sapere che, montagna e alle anche tra i curiosi che tradizioni del Friuli. leggono questo articolo, Oltre al Capogruppo qualcuno trova il desideMassimo Faleschini, rio di scendere fin sul sono intervenuti alla guado e magari, come serata la signora Cjantis in Branc. cita la targa affissa da Gabriella Cozzi sempre sul muro, “Chi (Presidente dell’assozioni combattentistiche e d’arma. passa per questa via, si ricordi di ciazione “Mu.Nu.S.” di TavagnacHanno preso la parola il Capogrupun saluto alla Vergine Maria” co), don Arrigo Zucchiatti (Parroco po A.N.A. di Branco Massimo rivolgere una piccola preghiera ed di Branco), Gianni Ciani (Sindaco Faleschini e, per l’Amministrazioun pensiero anche agli Alpini. di Pagnacco), Marco Tonetto ne Comunale di Tavagnacco, il (Assessore del Comune di Tavan GRUPPO ALPINI BRANCO Vicesindaco Gianluca Maiarelli. È gnacco) nonché il delegato della seguita quindi la commemorazione Sezione A.N.A. di Udine Sergio dei Caduti con la deposizione di Cignacco. una corona d’alloro presso il Il Capogruppo ha quindi donato Monumento. Alla cerimonia, una targa ricordo ai cori parteciDomenica 3 novembre, dopo la svoltasi in una giornata piovosa, panti. Santa Messa delle ore 11 (officiata hanno partecipato numerose A conclusione del concerto, come dal Parroco don Arrigo Zucchiatti), persone. È seguito poi un momengran finale, i tre cori hanno intosi sono tenute a Branco le tradizio- to conviviale nella sede degli nato il tradizionale “Signore delle nali celebrazioni del “4 Novemalpini. cime”, suscitando una forte bre”, giornata delle Forze Armate Una delle principali finalità che il commozione tra i presenti. Il Iniziative novembrine 46 TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 VITA IN COMUNE prolungato applauso del pubblico, alla fine, ha testimoniato il successo del concerto, premiando ampiamente lo sforzo organizzativo del Gruppo di Branco. Successo e ringraziamento che si sono materializzati anche nella raccolta di una somma di denaro devoluta interamente all’associazione “Mu.Nu.S.”. La serata si è quindi conclusa con un simpatico momento conviviale. ore 11.20 Formazione corteo per deposizione corona di alloro e Onori ai Caduti presso il Monumento “Al Fante”. Mons. Effrem Tommasini ha proceduto alla lettura della Preghiera dei Caduti e alla Benedizione della Corona d’Alloro; ore 11.35 allocuzione da parte del Presidente della Fed. giornò dal giugno 1915 all’ottobre del 1917 in “Villa Italia” in località Torreano di Martignacco. In occasione del 30° Raduno nazionale del Fante svoltosi a Udine il 24 maggio 2010 (coincidente con il 90° anniversario di fondazione dell’Associazione Nazionale del Fante 1920/2010), S.C. n FEDERAZIONE DEL FANTE Commemorazione di San Martino Domenica 10 novembre 2013 la Federazione Provinciale del Fante di Udine (con sede a Feletto Umberto) in collaborazione con il Comune di Martignacco, ha organizzato la Cerimonia Ufficiale nella ricorrenza del “4 novembre”, 95° Anniversario della vittoria, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate: “Una memoria condivisa unisce l’Italia”. Nell’occasione si è svolta la Cerimonia di commemorazione di San Martino, Vescovo di Tours e Patrono dell’Arma di Fanteria alla presenza di Autorità militari civili e religiose, Fanti e Patronesse delle Sezioni di Osoppo, Gemona, Feletto Umberto, Udine, Cividale del Friuli e della Sezione Provinciale di Spilimbergo (PN), Associazioni d’Arma, Gruppo Reggimentale “120° Fornovo”, Associazione Nembo, Protezione Civile, Alpini, Marinai e con la partecipazione del Gruppo Storico/Culturale “I Grigioverdi del Carso” di Ronchi dei Legionari in divisa storica della Prima Guerra Mondiale. Ospite d’onore il fante Maurizio Frontali, sindaco del comune di Marzio (VA). La Cerimonia si è svolta secondo il programma: ore 10.00 ritrovo presso il Piazzale Martiri delle Foibe; ore 10.30 Santa Messa in Chiesa di Santa Maria Assunta officiata da mons. Effrem TOMMASINI e animata dal coro parrocchiale. Nell’occasione è stata battezzata una bambina di nome Martina. Dopo la comunione è stata letta la Preghiera del Fante; TAVAGNACCO, DICEMBRE 2013 Cerimonia ufficiale nella ricorrenza del “4 novembre”. Prov. del Fante di Udine 1° mar. (ris.) Salvatore cav. Rina, del sindaco Marco Zanor, del presidente del Consiglio Regionale FVG fante Franco Uff. Jacop e della professoressa Paola Del Din Carnielli , Medaglia d’Oro al Valor Militare; ore 12.00 Ammaina bandiera. A seguire, convivio dei convenuti La Cerimonia è stata accompagnata dalla Filarmonica Linda di Nogaredo di Prato. L’organizzazione è stata impeccabile e magistrale, seguita dal Vice Presidente della Federazione Prov. del Fante di Udine, Carlo Dorigo. L’intervento del Presidente della Federazione Proviciale del Fante di Udine 1° mar. (ris.) Salvatore cav. Rina, è stato caratterizzato in particolar modo nei ringraziamenti agli intervenuti e dando cenni storici in merito al Monumento “Al Fante” unico in provincia di Udine, che venne inaugurato il 6 ottobre 1924 dal Re d’Italia Vittorio Emanuele III che durante la Grande Guerra sog- sul monumento era stata applicata una targa marmorea con la scritta “ai fanti d’Italia – non dimenticateci”. Il sindaco Marco Zanor del comune di Martignacco, ha espresso gratitudine e simpatia ai Fanti e Patronesse che con la loro partecipazione hanno dato lustro e prestigio alla Cerimonia. TAVAGNACCO - PERIODICO DI INFORMAZIONE E DIBATTITO Registrazione presso il Tribunale di Udine al n°5 del 5/2/1996 Direttore responsabile: Mario Pezzetta Editore: Comune di Tavagnacco. Redazione: P.za Indipendenza 1, Tavagnacco Tel.0432.577311 [email protected] Coordinamento editoriale e realizzazione: T&T Comunicazioni, Piazza xx Settembre, 14 - Udine Stampa: Centro Stampa Friuli Srl, via Rui 7, 33080 Zoppola (PN) Sito Internet: www.comune.tavagnacco.ud.it 47 Il pignarûl 2014 Ad Adegliacco, Colugna Feletto e Tavagnacco 1 2 4 3 6 5 7 Dall’alto: il pignarûl di Adegliacco a Santa Fosca (1-2); il pignarûl e i fuochi d’artificio a Colugna (3-4-5); il pignarûl di Feletto Umberto (6-9); il pignarûl di Tavagnacco (7-8). 9 8