SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA di I GRADO Via M. Amari, 4 - 92100 Agrigento - tel. 0922/597521 - fax 0922/598939 C.F. 80005350840 – email [email protected] – pec [email protected] www.icquasimodoagrigento.gov.it REGOLAMENTO DI DISCIPLINA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “MONSERRATO” La scuola è luogo di formazione della persona e di educazione mediante lo studio. Persegue obiettivi culturali ed educativi adeguati all'evoluzione delle conoscenze e all'inserimento nella vita attiva. La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. Fonda il suo Progetto e la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni insegnante-alunno. La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono. La scuola adotta il Regolamento di disciplina che individua i comportamenti che configurano le mancanze disciplinari con riferimento ai doveri elencati all'art. 3 dello "Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria", le relative sanzioni, gli organi competenti ad irrogarle. Il procedimento seguirà i seguenti criteri: Ogni provvedimento disciplinare deve avere finalità educativa; Le sanzioni devono essere proporzionate all'infrazione disciplinare, saranno sanzionate prevalentemente con attività e servizi utili alla comunità scolastica e saranno ispirate al principio della riparazione del danno; La responsabilità disciplinare è personale; La classe o il gruppo deve collaborare affinché si individui la responsabilità individuale; L'alunno deve sempre poter esprimere le proprie ragioni; Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del profitto; Ogni provvedimento disciplinare deve tutelare il diritto alla riservatezza Ogni provvedimento di allontanamento dalla scuola (da 1 a 15 gg.) è disposto solo in caso di gravi o ripetute infrazioni disciplinari, è sempre adottato dal Consiglio di Classe (vedi art. 328 del D. Leg.vo, n. 297/’94, comma 2) e deve contemplare una modalità di rapporto con la famiglia, tale da preparare il rientro nella comunità scolastica; Ogni provvedimento di sospensione è disposto di regola nella forma della “sospensione Istituto Comprensivo Statale “S. Quasimodo” | Agrigento 1 con obbligo di frequenza”, salvo casi gravi e se l'organizzazione scolastica lo consente. L’alunno/a che riporta sul registro di classe n. 3 note viene automaticamente ammonito/a con n. 1 giorno di sospensione dall’attività scolastica; Un gruppo di n. 3 note apposte sul registro fanno scattare automaticamente la sospensione dall’attività didattica con gradualità e fino ad un massimo di 10 gg.. Modalità di irrogazione delle sanzioni Prima di irrogare una sanzione disciplinare occorre che l’alunno possa esporre le proprie ragioni: verbalmente o per iscritto e/o in presenza dei genitori ove si ritiene necessario. Su proposta del Consiglio di classe, può essere offerta all’alunno la possibilità di convertire l’allontanamento con attività in favore della comunità scolastica. La sanzione alternativa deve essere accettata per iscritto dai genitori. L’allontanamento dalle lezioni è comunicato per iscritto ai genitori, a cura del Dirigente scolastico, su apposito modello redatto dal coordinatore della classe, con l’indicazione delle motivazioni, delle modalità e delle date stabilite per la sanzione. Quando la mancanza si riferisce agli oggetti o alla pulizia dell'ambiente lo studente dovrà porvi rimedio riparando o ripagando il danno e/o provvedendo alla pulizia; ciò in orario extrascolastico o durante le ricreazioni. Ricorsi Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso, da chiunque vi abbia interesse, entro 15 giorni dalla comunicazione dell’irrogazione della sanzione all’Organo di garanzia costituito nell’Istituzione scolastica. DOVERI COMPORTAMENTI RICHIAMI E SANZIONI A Frequenza regolare e Assolvimento impegni scolastici A. Ritardi ripetuti; B. Mancanza di puntualità nella giustificazione delle assenze e/o dei ritardi; C. Ripetute assenze saltuarie o ripetute; D. Assenze non giustificate; E. Mancato accompagnamento dei genitori/affidatari; F. Mancanza materiale occorrente; G. Non rispetto delle consegne a casa e a scuola; H. Falsificazione di firme o di contenuti di comunicazioni-omissioni della trasmissione delle comunicazioni a casa. TUTTI I CASI: Comunicazione alla famiglia tramite diario; Convocazione dei genitori da parte del Consiglio di classe e/o del Dirigente Scolastico; Richiamo del Dirigente Scolastico. CASO H: Rientro a scuola accompagnato dai genitori. Istituto Comprensivo Statale “S. Quasimodo” | Agrigento 2 DOVERI COMPORTAMENTI RICHIAMI E SANZIONI B1 Rispetto delle disposizioni organizzative e di sicurezza dell'Istituto A. Esce dalla classe senza il permesso dell'insegnante; B. Durante gli spostamenti interni non sta con il gruppo classe; C. Corre, gioca a pallone nei corridoi; D. Durante gli spostamenti esterni non sta con il gruppo classe; E. Usa il cellulare; F. Diffonde all'esterno della scuola o sul web immagini, video, audio, riprese registrate durante l'attività didattica (lezioni in classe, in palestra e laboratorio, concerti, spettacoli, ecc.) Per tutti i casi: Richiamo dell'insegnante; Richiamo del Dirigente Scolastico. Inoltre per il caso B: Comunicazione ai genitori attraverso diario. Inoltre per il caso C: Eventuale sospensione dall'intervallo; Convocazione dei genitori da parte del Consiglio di classe o del Dirigente Scolastico. Inoltre per il caso D: Eventuale sospensione dalle visite guidate; Eventuale sospensione dalle attività didattiche con obbligo di frequenza. Inoltre per il caso E: Ritiro temporaneo del cellulare con restituzione al genitore. Inoltre per il caso F: Convocazione dei genitori; Eventuale sospensione dell'alunno dalle lezioni (con obbligo di frequenza se l'organizzazione scolastica lo consente); Esclusione dallo scrutinio finale o non ammissione all'Esame di Stato per grave o ripetuta violazione; Eventuale segnalazione alle autorità competenti. 3 Istituto Comprensivo Statale “S. Quasimodo” | Agrigento DOVERI COMPORTAMENTI RICHIAMI E SANZIONI B2 Rispetto delle norme di sicurezza Per tutti i casi: Rispetto A. Non rispetta le norme stabilite Comunicazione ai genitori delle disposizioni per la sicurezza dei vari attraverso diario; organizzative ambienti scolastici (aula, Richiamo dell'insegnante; e di sicurezza laboratori, palestra, scale, Richiamo del Dirigente dell'istituto cortile…); Scolastico; B. Porta a scuola bevande Convocazione dei genitori da alcoliche e/o sostanze nocive – parte del Consiglio di classe o del sigarette; Dirigente Scolastico; C. Porta a scuola oggetti Eventuale sospensione pericolosi (petardi, coltellini, dall'attività didattica; accendini, fionde, fialette Eventuali attività e servizi utili maleodoranti, ecc.) alla comunità scolastica DOVERI COMPORTAMENTI RICHIAMI E SANZIONI C1 Comportamento educato e corretto nei confronti degli adulti che operano nella scuola A. Alterazioni documenti ufficiali Per tutti i casi: (firme false); Nota del docente sul diario e sul B. Usa parole, comportamenti e registro di classe; gesti non corretti; Richiamo del Dirigente C. Usa parole, gesti, Scolastico. comportamenti offensivi; Inoltre per i casi A, B, C, D, F: D. Danneggia persone e/o cose Convocazione dei genitori alla appartenenti al personale; presenza del docente e/o del E. Non si veste in modo Consiglio di classe nonché del decoroso; Dirigente Scolastico; F. Minaccia ed intimidisce. Eventuale sospensione; Eventuali attività e servizi utili alla comunità scolastica. Per il caso F: Sospensione di durata a discrezione del Consiglio di classe; Segnalazione alle autorità competenti. 4 Istituto Comprensivo Statale “S. Quasimodo” | Agrigento DOVERI COMPORTAMENTI RICHIAMI E SANZIONI C2 Comportamento educato e corretto nei confronti dei coetanei A. Usa un linguaggio scurrile, Per tutti i casi: B. Danneggia e/o sottrae oggetti Nota del docente sul diario e sul personali; registro di classe; C. Minaccia ed intimidisce; Convocazione dei genitori da D. Litiga ricorrendo alle mani e/o parte del Consiglio di Classe; usa oggetti contundenti; Eventuale risarcimento danno; E. Disturba le lezioni impedendo Eventuale sospensione il loro normale svolgimento. dall’attività didattica (con obbligo di frequenza se l’organizzazione scolastica lo consente); Eventuali attività e servizi utili alla comunità scolastica. DOVERI COMPORTAMENTI RICHIAMI E SANZIONI C3 Comportamento educato e corretto nei confronti della scuola A. Volontario danneggiamento di strutture, strumenti informatici (LIM, PC….) sussidi didattici, arredi scolastici, materiale dei compagni. Ammonizione scritta sul registro di classe, sul diario dell’alunno, convocazione dei genitori e risarcimento danni. NOTA AGGIUNTA su parere positivo sia del Collegio dei docenti (23/11/2015) che del Consiglio di Istituto (20/11/2015): Eventuali assenze collettive (più di metà classe) non sono giustificabili. I genitori degli alunni dovranno dichiarare per iscritto di essere a conoscenza della mancata partecipazione dei figli alle lezioni del giorno precedente e della motivazione dell’assenza. Tale dichiarazione dovrà essere scritta sul libretto nello spazio riservato alle comunicazioni scuola-famiglia; non dovrà quindi essere scritta nello spazio destinato alle giustificazioni. Se uno stesso alunno registra per due volte nell’arco dell’anno un’assenza di massa sarà sottoposto a sanzione (riduzione voto di comportamento). 5 Istituto Comprensivo Statale “S. Quasimodo” | Agrigento