ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE "Blaise Pascal" P.le Macrelli, 100 - 47521 Cesena (FC) Tel. +39 054722792 Cod.fisc. 81008100406 - Cod.Mecc. FOTF010008 www.ittcesena.gov.it [email protected] Cesena, 11/2/2015 VERBALE N. 6 DEL 11.2.15 Il giorno mercoledì 11 febbraio 2015 alle ore 17.00 in seguito ad apposita convocazione del 16/1/2015 si è riunito il Consiglio di Istituto per discutere il seguente ordine del giorno: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Approvazione verbale seduta precedente e surroga prof. Fomentelli Approvazione PA 2015 Comunicazione su variazioni bilancio 2014 Adozione POF 2015-16 criteri per accoglienza alunni nelle iscrizioni classi prime (vedi circolare USR 14957 del 3/12/14) Decisione su Wi-Fi di istituto intervento della Funzione Strumentale Supporto Tecnologico Delibera su bando per rinnovo contratto fotocopiatrici Discussione e informativa su utilizzo contributi scolastici e richieste acquisti per innovazione tecnologica 9. Riunione ex alunni ITT Pascal Varie ed eventuali: - invito a trasmissione Ping Pong di Teleromagna del 5 marzo ore 17.30 -Criteri per esenzione parziale o totale da contributi, contributi viaggi, ecc. -bando Galileo Presenti: tutti i consiglieri tranne il prof. Ivano Lelli e l’alunno Steven Beqiri Approvazione verbale seduta precedente Si approva in forma ufficiale il verbale della seduta del 4/11 approvato in via telematica da 13 consiglieri. Il Consiglio approfitta per rivolgere un ultimo saluto al Consigliere prof. Stefano Salvi, tristemente scomparso in circostanze recenti. A tal proposito il Consiglio, decide di applicare l’art. 53 della Om 215/91 che così recita: Art. 53 - Surrogazione - Elezioni suppletive relative ai consigli di circolo o di istituto 1. I membri dei consigli di circolo o di istituto, cessati dalla carica per qualsiasi causa, devono essere sostituiti con il procedimento della surrogazione. Pertanto, data la rinuncia del prof. Lucchi Franco, regolarmente pervenuta in forma scritta, si procede a nominare il prof. Fomentelli, ai sensi di art. 53 citato, e gli si dà il benvenuto nel Consiglio di Istituto. Delibera n. 1 1. Approvazione PA 2015 Viene illustrato il Programma Annuale per il 2015 predisposto in base al D.I. 01.02.01, n. 44 e alla nota del MIUR prot. n. 18313 del 16.12.14. Il Consiglio d’Istituto, all’unanimità, delibera l’approvazione del Programma Annuale per l'anno 2015 che presenta le seguenti risultanze riepilogative: ENTRATE importi Aggr. Voce 01 01 02 02 01 02 03 04 05 03 01 02 03 04 04 01 02 03 04 05 06 05 01 02 03 04 06 Avanzo di amministrazione presunto Non vincolato Vincolato Finanziamenti dallo Stato Dotazione ordinaria Dotazione perequativa Altri finanziamenti non vincolati Altri finanziamenti vincolati Fondo aree sottoutilizzate FAS Finanziamenti dalla Regione Dotazione ordinaria Dotazione perequativa Altri finanziamenti non vincolati Altri finanziamenti vincolati Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni pubbliche Unione Europea Provincia non vincolati Provincia vincolati Comune non vincolati Comune vincolati Altre istituzioni Contributi da privati Famiglie non vincolati Famiglie vincolati Altri non vincolati Altri vincolati Gestioni economiche 162.747,17 101.804,98 60.942,19 46.808,83 39.654,80 7.154,03 13.570,95 13.570,95 1.715,00 1.715,00 105.382,24 72.000,00 33.382,24 0,00 01 02 03 04 07 08 Azienda agraria Azienda speciale Attività per conto terzi Attività convittuale Altre entrate Mutui 10.367,13 Totale entrate 340.591,32 SPESE importi Aggr. Voce A 01 02 03 04 05 P 01 02 03 04 05 07 08 09 10 15 16 G 01 02 03 04 R 98 Attività Funzionamento amministrativo generale Funzionamento didattico generale Spese di personale Spese d'investimento Manutenzione edifici Progetti Orientamento Aggiornamento Viaggi d'istruzione Integrazione dell'offerta formativa Educazione alla salute Alternanza scuola lavoro Ifts Non uno di meno Comenius E.C.D.L. Counselling psicologico Gestioni economiche Azienda agraria Azienda speciale Attività per conto terzi Attività convittuale Fondo di riserva Fondo di riserva 122.522,42 34.461,86 35.800,00 5.760,56 42.500,00 4.000,00 92.897,36 9.546,85 1.075,98 25.300,00 12.842,08 0,00 7.170,12 13.570,95 2.000,00 11.719,67 7.921,71 1.750,00 Totale spese Z 01 Disponibilità finanziaria da programmare Totale a pareggio 500,00 500,00 215.919,78 124.671,54 340.591,32 Delibera n. 2 2. Variazioni bilancio 2014 e 2015 - Variazioni bilancio 2014 Viene illustrato il provvedimento del Dirigente Scolastico del 23.12.14, prot. n. 4621/C14, con il quale, in seguito ai sotto elencati introiti, assegnazioni e fabbisogni: • € 792,96 da scuole dell’ambito scolastico territoriale Forlì012 per spese di missione e irap su compenso annuo revisori dei conti; • € 50.211,12 da studenti per viaggi d’istruzione; • € 7.238,16 dagli studenti per ecdl; e considerato che, per l’acquisto di esami e skill cards da Aica, in attesa dei versamenti destinati al progetto ecdl era stato anticipato l’importo di € 3.000,00 dai contributi di frequenza incassati dagli studenti e destinati ai progetti; il Dirigente Scolastico pertanto DISPONE la modifica al Programma annuale 2014 come di seguito riportato: Entrate 04/06 05/02 Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni € pubbliche - Altre istituzioni Contributi da privati - Famiglie vincolati € 792,96 57.449,28 Spese A1 P3 P15 Funzionamento amministrativo generale Viaggi d’istruzione E.C.D.L. € € € 792,96 50.211,12 4.238,16 e dà mandato alla D.S.G.A di effettuare anche le opportune modifiche dei conti e sottoconti di spesa nei vari progetti Il consiglio prende atto delle suindicate variazioni. - Variazioni bilancio 2015 Viene illustrato il provvedimento del Dirigente Scolastico del 06.02.15, prot. n. 506/C14, con il quale, in seguito all’importo di € 1.219,00 -finalizzato ad attività di orientamento per ITS-, che verrà erogato dal Miur su indicazione dell’Ufficio Scolastico per l’Emilia Romagna, il Consiglio di Istituto DISPONE la modifica al Programma annuale come di seguito riportato: Entrate 02/04 Finanziamenti dallo Stato – Altri finanziamenti vincolati € 1.219,00 € 1.219,00 Spese P14 I.T.S. per le tecnologie dell'inform.ne e della comunic.ne e dà mandato alla D.S.G.A di effettuare anche le opportune modifiche dei conti e sottoconti di spesa del progetto. Delibera n. 3 3. Adozione POF 2015-16 I Consiglieri, edotti dal DS sul nuovo POF 2015-16 approvato in collegio docenti del 15-122014, approvano all’unanimità l’adozione del POF. Delibera n. 4 5. Approvazione criteri di iscrizione classi prime L’ITT Blaise Pascal, coerentemente con il rispetto della libertà di scelta delle famiglie e dei ragazzi/e, non intende come principio limitare il numero degli studenti iscrivibili al 1° anno di corso se non per i seguenti vincoli normativi e strutturali: • D.M. 18/12/1975 relativo agli indici minimi di edilizia scolastica, di urbanistica e di funzionalità gestionale in ragione dell’effettivo n° di locali a disposizione nell’Istituto destinate come aule didattiche e laboratori; • D.M. 26/8/1992, art. 5 riportante le norme di prevenzione incendi; • D.P.C.M. del 07.06.95, Art. 4 comma 1: ““ L’utente ha facoltà di scegliere fra le istituzioni che erogano il servizio scolastico. La libertà di scelta si esercita tra le istituzioni scolastiche statali dello stesso tipo, nei limiti della capienza obiettiva di ciascuna di esse. In caso di eccedenza di domande di iscrizione va, comunque, considerato il criterio della territorialità (residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari, ecc.)”. • C.M. 2/2010: limite massimo di studenti stranieri per classe pari al 30% degli iscritti; • C.M. 28/2014: le domande di iscrizioni sono accolte entro il limite massimo dei posti complessivamente disponibili nella singola istituzione scolastica, limite definito sulla base delle risorse di organico, dei piani di utilizzo e degli spazi degli edifici scolastici predisposti e messi a disposizione dagli Enti locali competenti; • Nota USR-ER n° 14977 del 3 Dicembre 2014: indicazioni sulle iscrizioni delle scuole di ogni ordine e grado. Ciò premesso, al fine di garantire la migliore efficienza degli insegnamenti/apprendimenti si individuano i seguenti criteri di accoglienza necessariamente condizionati dalla scelta dell’indirizzo di studio a cura delle famiglie considerati come criteri di massima e nei limite del possibile tenendo conto dei vincoli normativi di cui sopra: 1) Precedenza per gli alunni con DSA e Handicap 2) Precedenza per iscrizione dell’alunno/a nello stesso corso e nella stessa sezione frequentata in passato da un fratello o una sorella, salvo diverse indicazioni da parte dei genitori 3) Precedenza per gli alunni/e con residenza nel comune di Cesena o nelle zone limitrofe IL DS sottopone inoltre al Consiglio i criteri per la formazione classi approvati dal Consiglio di istituto nel corso dello scorso anno, per la approvazione relativamente all’a.s. 2015-16: • equa distribuzione degli alunni stranieri nelle varie classi • equa distribuzione degli alunni certificati Handicap e dei casi di DSA, su indicazione del GLH di istituto o su indicazioni provenienti dalle certificazioni. Per la formazione delle classi prime si terrà conto inoltre dei seguenti criteri secondo ordine di priorità: 1) Composizione di classi eterogenee per provenienza e livelli di giudizio espressi in uscita dalla scuola media 2) Non inserimento nella stessa classe di allievi per i quali i genitori o la scuola media di provenienza, motivatamente, riferiscano di possibili incompatibilità ambientali 3) Inserimento nella stessa classe di allievi per i quali i genitori o la scuola di provenienza segnalino tale opportunità per la realizzazione del successo formativo e/o per la determinazione di un favorevole clima ambientale. Le famiglie in questo caso potranno designare fino a un massimo di tre compagni/e candidabili, secondo un ordine di priorità indicato. 4) Inserimento di alunne nella stessa classe almeno a coppie di due 5) iscrizione dell’alunno/a nello stesso corso e nella stessa sezione frequentata in passato da un fratello o una sorella, se ciò viene segnalato dai genitori come opportuno 6) inserimento di alunni diversamente abili nel gruppo di compagni con cui hanno socializzato positivamente nella scuola media, tenendo altresì conto dell’esigenza di non inserire, quando possibile, più di due allievi disabili per classe; 7) gli allievi ripetenti, salvo specifica richiesta dei genitori, verranno suddivisi fra le varie classi rispettando il corso di studi prescelto, dando facoltà loro di richiesta cambio sezione. Eventuali inserimenti tardivi derivanti da passaggi in entrata di studenti provenienti da altre scuole verranno effettuati, ove possibile, in gruppi classe con il numero minore di studenti iscritti, compatibilmente con la disponibilità dell’indirizzo richiesto, della seconda lingua comunitaria precedentemente frequentata e tenendo conto dei vincoli normativi sopra espressi. Per quanto riguarda i casi in cui, nel passaggio alla classe successiva, venga meno una classe per accorpamento, è soppressa la classe meno numerosa dell’indirizzo e in caso di parità di numero con altre classi è soppressa la classe con profitto peggiore (valutato in base agli scrutini di giugno). La classe in oggetto è smembrata dividendo gli studenti per gruppi nelle altre classi, previa conservazione dell’indirizzo prescelto, e fino al raggiungimento del numero previsto dalle norme ministeriali. Sono accolte nei limiti del possibile le richieste di studenti e/o genitori delle classi smembrate per la scelta della sezione, fatti salvi i criteri generali di equa distribuzione e di mantenimento dell’eterogeneità dei gruppi per profitto. E’ possibile per ciascuno studente indicare fino a un massimo di 3 compagni con cui mantenere il gruppo classe, fatti salvi i criteri predetti. Infine, in ottemperanza a quanto richiesto dalla circolare USR del 3 dicembre 2014, e in assenza della consegna da parte dell’Ente Locale del Piano Utilizzo Spazi, si delibera che il limite capienza classi/aule per l’istituto è di 36 classi, estendibili a 38 se trattasi di ampliamento riguardante le classi di elettronica. Delibera n. 5 6. Discussione e informativa su utilizzo contributi scolastici e richieste acquisti per innovazione tecnologica Il Ds illustra la situazione economico-finanziaria relativa alle richieste acquisti, che quest’anno sono arrivate alla Commissione Acquisti in misura di acquisti per 90.000 euro complessivi circa, in ragione della richiesta di due rinnovi parco-computer per aula 39 e laboratorio CAD. A fronte di questa richiesta, il DS informa che il bilancio d’entrata non riesce a gestire questa voce di investimento, anche perché la quota contributi delle famiglie devoluta all’innovazione tecnologica è di 52.70 per alunno, che per un totale di 842 alunni fa 44.373,4, che è appena superiore alla quota che ordinariamente serve per coprire gli acquisti dei macchinari usurati, dei canoni software, del materiale di consumo. Urge quindi che il Consiglio di Istituto decida una soluzione. Per meglio affrontare la discussione, il DS illustra la quota contributi pagate dalle altre scuole superiori della provincia: CONTRIBUTI SCOLASTICI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA: PROFESSIONALI Versari Macrelli 70 Ruffilli 110-130 (distinti per biennio triennio) Comandini 55 Artusi 150 TECNICI Pascal 90 Saffi Alberti 80 Marconi 60-90 (distinti biennio triennio) Da Vinci 50 Serra 80 Garibaldi 90 Matteucci 100 Marie Curie 90 LICEI Righi 70 Liceo Artistico di Forlì 100 Liceo Linguistico 65 Calboli 80 Monti 70 Morgagni 90 Si illustra poi la distribuzione attuale dei contributi volontari scolastici 1) 22.30 €: rimborso spese per costi di gestione di cui: • 9.50 €: copertura assicurazione • 4.50 €: tesserino fotocopie • 6 €: servizio di rilevazione elettronica di presenza • 2.30 €: libretto giustifiche con codice a barra per la rilevazione elettronica delle giustificazioni 2) 52.70 €: contributo per innovazione tecnologica 3) 15 €: ampliamento offerta formativa A questo punto il Consiglio discute sulle possibili proposte. Dopo ampia discussione, che coinvolge i consiglieri tutti, si analizzano le seguenti proposte: a) Spostare i 6 euro del tesserino rilevatore verso la quota innovazione tecnologica b) Spostare 5 euro dalla quota progetti, da recuperare attraverso aumento della quota contributi vincolati degli alunni che partecipano ai progetti, da 1 euro a 2 euro. c) Adoperarsi per la ricerca di sponsorizzazioni, nei limiti previsti dalla legge (DM 44/01) ( Sig.ra D’Urso , prof. Vaccari ) d) Variare la distribuzione dei contributi fra biennio e triennio, considerando la seguente tabella proiettiva calcolata sul numero attuale di studenti: biennio triennio 405 90 437 90 842 36450 39330 75780 80 100 32400 43700 76100 70 110 28350 60 48070 120 76420 180 24300 52440 76740 e) Aumento per tutti della quota contributi a 100 euro ( proposta del presidente sig. Tisselli ) f) Aumento della quota per tutti a 95 euro, oltre allo spostamento di parte della quota relativa all’offerta formativa ( Ferrari Matteo ) A conclusione della discussione, il Ds pone la mozione d’ordine di rimandare la decisione al prossimo Consiglio di Istituto, stante le osservazioni fin qui svolte. La mozione è accolta all’unanimità. La sig.ra D’Urso suggerisce infine di aumentare e migliorare qualitativamente l’informazione su come i contributi scolastici siano spesi nell’istituto e su quanto sia importante il contributo di ogni famiglia in tal senso. Il Ds prende l’impegno di inviare una newsletter sul tema e di emanare una circolare sui contributi scolastici più divulgativa e informativa sul tema 7. Decisione su Wi-Fi di istituto intervento della Funzione Strumentale Supporto Tecnologico Dopo breve esposizione del tema da parte del DS, in riferimento a quanto già discusso nella precedente seduta in cui era stato presentato anche il preventivo richiesto alla ditta Vision, Il Consiglio chiede ulteriore riflessione e la presenza del prof. Tinelli per deliberare alla prossima seduta. La decisione è quindi demandata a prossima seduta. 8. Delibera su bando per rinnovo contratto fotocopiatrici Si approva all’unanimità la delega al DS ai sensi del DM 44/01 per istituire procedura di comparazione per un contratto di cinque anni per la fornitura a noleggio delle fotocopiatrici. Delibera n. 6 9. Delibera su bando per contratto assicurazione Si approva all’unanimità la delega al DS ai sensi del DM 44/01 per istituire procedura di comparazione per un contratto di tre anni per la fornitura del servizio assicurativo. Delibera n. 7 10. Riunione ex alunni ITT Pascal La prof.ssa Collinelli, su invito del DS, si propone di contattare i prof.ri Lelli, e gli ex-docenti Corbara, Mazzoni e Gasperoni per mettere in moto la macchina organizzativa che porti a una prima riunione di ex alunni ITI entro l’anno scolastico, per avviare il percorso che serva ad arrivare alla nascita della associazione genitori ed ex-alunni dell’ITI Varie ed eventuali: a) Il DS informa dell’invito pervenuto a nome di Teleromagna per la componente docenti genitori e alunni alla trasmissione Ping Pong che si registrerà il 5 marzo alle 17.30 sul tema della festa della donna. Chiede pertanto chi sia disponibile a essere presente insieme a lui. Si candidano la prof.ssa Ros, il Sig. Tisselli, la sig.ra Pavirani, la prof.ssa Martini in sostituzione di una figura maschile di docente eventualmente da trovare allargando ad altri docenti b) Il DS chiede la delibera di approvazione per la candidatura della scuola al bando “Galileo” che mette in palio 5 schede intel Galileo per progetti tecnologici. La scuola si candiderebbe con il progetto Garden, che ha già tutti i requisiti per partecipare. La proposta è approvata all’unanimità. Delibera n. 8 c) Il DS chiede al Consiglio di approvare una deroga per il progetto pomeridiano Garden che non ha i requisiti previsti dal regolamento istituito da questo Consiglio, in quanto sono iscritte al momento solo 10 persone contrariamente al minimo previsto di 13. La proposta è approvata all’unanimità. Delibera n. 9 d) Il DS sottopone ai Consiglieri la richiesta di intitolazione aula magna al prof. Stefano Salvi, con le motivazioni che vengono lette dalla lettera a firma di numerosi docenti e alunni (si allega lettera firmata al verbale cartaceo) e che qui si riportano: “Noi sottoscritti Chiediamo con la presente che sia intestata alla memoria del compianto prof. Stefano Salvi l’Aula Riunioni dell’Istituto per le seguenti motivazioni: 1) Il professor Salvi ha sempre dedicato la sua attenzione costante, devota e totale all’ascolto dei ragazzi e al dialogo con loro, sempre puntato alla soluzione dei problemi educativi e anche personali dei suoi amati alunni 2) Il professore ha sempre ricoperto negli anni un ruolo fondamentale di mediazione tra le varie componenti del mondo della scuola, nell’ottica della risoluzione dei conflitti e costantemente tenendo fisso l’obiettivo verso il bene comune della scuola”. Il Consiglio approva all’unanimità. Delibera n. 10 e) Il DS ricorda infine che è istituita una commissione per la valutazione di criteri di deroga o esenzione parziale dai contributi, spese viaggi, ecc. e espone sinteticamente il resoconto dell’incontro di studio, che si allega di seguito. Le proposte presentate sono demandate ad approvazione nel prossimo Consiglio di istituto: Il gruppo di lavoro istituito per la delineazione di criteri, modalità di esenzione e per venire incontro alle esigenze di famiglie in difficoltà, composto dai membri Prof. Vaccari Andrea, Sig.ra Silvestri Maria Grazia e Sig.ra Collini Silvana, si è incontrato nella giornata odierna ed ha valutato la possibilità di considerare l’esenzione del contributo scolastico dopo opportuno approfondimento della normativa in materia di tasse scolastiche. Si sintetizzano di seguito i contenuti e gli elementi di proposta: TASSE SCOLASTICHE La legge prevede che la scuola pubblica sia gratuita fino all’età dell’obbligo e questo significa che negli Istituti e Scuole d’Istruzione secondaria superiore le tasse scolastiche da versare direttamente allo stato devono essere pagate solo dalle famiglie che iscrivono i propri figli al quarto anno (per un toltale di euro 21,17 (dei quali € 6,04 per tassa di iscrizione ed € 15,13 per tassa di frequenza) e per i ragazzi che frequenteranno il quinto anno (€ 15,13 sola tassa di frequenza) L’esenzione dalle Tasse scolastiche è definito dall’art. 200 del T.U. 297/1994 e prevede le seguenti condizioni: - Media voti presunta non inferiore a 8/10; (CONDIZIONE DI MERITO) - Appartenenza a speciali categorie di beneficiari: Orfani di guerra, per cause di servizio o lavoro Figli di invalidi di guerra, per cause di servizio e di lavoro; Alunni con disabilità certificata Studenti stranieri - CONDIZIONI ECONOMICHE: Viene concessa qualora il reddito familiare prodotto nell’anno solare precedente a quello in cui viene chiesto l’esonero non sia superiore ai limiti fissati annualmente da apposita circolare ministeriale che per l’anno 2014/2015 è stata pubblicata in data 05/02/2014 nota prot. 936 ALLEGATA ALLA PRESENTE CONTRIBUTO D’ISTITUTO Nell’ambito delle competenze derivanti dall’attribuzione dell’Autonomia, le scuole hanno assunto personalità giuridica e il Consiglio d’Istituto ha la facoltà di determinare annualmente il contributo il cui versamento viene chiesto alle famiglie a titolo di concorso per la copertura di attività e iniziative volte all’arricchimento dell’offerta formativa. Tale contributo non riveste carattere di obbligatorietà ma costituisce un indispensabile strumento di finanziamento per la scuola. In base al Decreto Bersani 40/2007 è possibile detrarre nella dichiarazione dei redditi tale contributo considerato fiscalmente quale “erogazione liberale” Tale contributo liberale e rimborso spese a favore del nostro Istituto è pari a euro 90,00 (novanta/00) Il suddetto contributo non è soggetto ad alcuna esenzione Il gruppo di lavoro, considerando l’attuale sfavorevole congiuntura economica, le conseguenti problematiche e la necessaria sensibilizzazione per cercare di limitare il sempre maggiore numero di famiglie che non versano tale contributo, propone di: 1) Elencare le principali spese per le quali la nostra istituzione scolastica utilizza tali risorse evidenziando pertanto che nell’importo sono altresì compresi gli oneri per il pagamento del premio assicurativo per gli studenti, assicurazione individuale degli studenti per RC e infortuni (obbligatorio), le spese amministrative varie compreso l’acquisto del libretto delle assenze (obbligatorio), tessera fotocopie, ecc… 2) Considerare la possibilità di estendere la richiesta di esenzione del contributo scolastico per merito e per reddito in base alle stesse condizioni previste per l’esenzione delle tasse scolastiche Le domande dirette ad ottenere l’esonero del contributo scolastico avendo carattere di autocertificazione saranno soggette alle sanzioni previste in caso di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci e la non veridicità del contenuto della richiesta. CONCLUSIONI Due gli elementi su cui si chiede la deliberazione del CdI. Da un lato vorremmo sottolineare la responsabilità di ragazzi e loro famiglie come parte viva della nostra scuola e il riconoscimento di un contributo economico, in gran parte già usufruito come semplici partecipanti alla vita d’istituto, che rappresenta solo una minima parte del loro rendersi responsabili come studenti di questa scuola. La non obbligatorietà del contributo è anche un forte segnale responsabilizzante per tutte le altre parti (Dirigente, applicati, docenti) che sono ancor più tenute a un corretto, trasparente, rendicontato bilancio di come sono utilizzati quei fondi. Dall’altro lato il riconoscimento delle possibili difficoltà economiche vissute dalle famiglie, per cui, pur essendo non obbligatorio il contributo, la famiglia è libera di autocertificare la sua impossibilità a sostenere lo stesso contributo.