ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO
STATALE "Blaise Pascal"
P.le Macrelli, 100 - 47521 Cesena (FC)
Tel. +39 054722792
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Cesena, 11/2/2015
VERBALE N. 6 DEL 11.2.15
Il giorno mercoledì 11 febbraio 2015 alle ore 17.00 in seguito ad apposita convocazione del
16/1/2015 si è riunito il Consiglio di Istituto per discutere il seguente ordine del giorno:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Approvazione verbale seduta precedente e surroga prof. Fomentelli
Approvazione PA 2015
Comunicazione su variazioni bilancio 2014
Adozione POF 2015-16
criteri per accoglienza alunni nelle iscrizioni classi prime (vedi circolare USR 14957 del 3/12/14)
Decisione su Wi-Fi di istituto intervento della Funzione Strumentale Supporto Tecnologico
Delibera su bando per rinnovo contratto fotocopiatrici
Discussione e informativa su utilizzo contributi scolastici e richieste acquisti per innovazione
tecnologica
9. Riunione ex alunni ITT Pascal
Varie ed eventuali:
- invito a trasmissione Ping Pong di Teleromagna del 5 marzo ore 17.30
-Criteri per esenzione parziale o totale da contributi, contributi viaggi, ecc.
-bando Galileo
Presenti: tutti i consiglieri tranne il prof. Ivano Lelli e l’alunno Steven Beqiri
Approvazione verbale seduta precedente
Si approva in forma ufficiale il verbale della seduta del 4/11 approvato in via telematica da 13
consiglieri.
Il Consiglio approfitta per rivolgere un ultimo saluto al Consigliere prof. Stefano Salvi, tristemente
scomparso in circostanze recenti. A tal proposito il Consiglio, decide di applicare l’art. 53 della Om
215/91 che così recita:
Art. 53 - Surrogazione - Elezioni suppletive relative ai consigli di circolo o di istituto 1. I membri
dei consigli di circolo o di istituto, cessati dalla carica per qualsiasi causa, devono essere sostituiti
con il procedimento della surrogazione.
Pertanto, data la rinuncia del prof. Lucchi Franco, regolarmente pervenuta in forma scritta, si
procede a nominare il prof. Fomentelli, ai sensi di art. 53 citato, e gli si dà il benvenuto nel
Consiglio di Istituto.
Delibera n. 1
1. Approvazione PA 2015
Viene illustrato il Programma Annuale per il 2015 predisposto in base al D.I. 01.02.01, n. 44 e alla
nota del MIUR prot. n. 18313 del 16.12.14.
Il Consiglio d’Istituto, all’unanimità, delibera l’approvazione del Programma Annuale per l'anno
2015 che presenta le seguenti risultanze riepilogative:
ENTRATE
importi
Aggr.
Voce
01
01
02
02
01
02
03
04
05
03
01
02
03
04
04
01
02
03
04
05
06
05
01
02
03
04
06
Avanzo di amministrazione presunto
Non vincolato
Vincolato
Finanziamenti dallo Stato
Dotazione ordinaria
Dotazione perequativa
Altri finanziamenti non vincolati
Altri finanziamenti vincolati
Fondo aree sottoutilizzate FAS
Finanziamenti dalla Regione
Dotazione ordinaria
Dotazione perequativa
Altri finanziamenti non vincolati
Altri finanziamenti vincolati
Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni pubbliche
Unione Europea
Provincia non vincolati
Provincia vincolati
Comune non vincolati
Comune vincolati
Altre istituzioni
Contributi da privati
Famiglie non vincolati
Famiglie vincolati
Altri non vincolati
Altri vincolati
Gestioni economiche
162.747,17
101.804,98
60.942,19
46.808,83
39.654,80
7.154,03
13.570,95
13.570,95
1.715,00
1.715,00
105.382,24
72.000,00
33.382,24
0,00
01
02
03
04
07
08
Azienda agraria
Azienda speciale
Attività per conto terzi
Attività convittuale
Altre entrate
Mutui
10.367,13
Totale entrate
340.591,32
SPESE
importi
Aggr.
Voce
A
01
02
03
04
05
P
01
02
03
04
05
07
08
09
10
15
16
G
01
02
03
04
R
98
Attività
Funzionamento amministrativo generale
Funzionamento didattico generale
Spese di personale
Spese d'investimento
Manutenzione edifici
Progetti
Orientamento
Aggiornamento
Viaggi d'istruzione
Integrazione dell'offerta formativa
Educazione alla salute
Alternanza scuola lavoro
Ifts
Non uno di meno
Comenius
E.C.D.L.
Counselling psicologico
Gestioni economiche
Azienda agraria
Azienda speciale
Attività per conto terzi
Attività convittuale
Fondo di riserva
Fondo di riserva
122.522,42
34.461,86
35.800,00
5.760,56
42.500,00
4.000,00
92.897,36
9.546,85
1.075,98
25.300,00
12.842,08
0,00
7.170,12
13.570,95
2.000,00
11.719,67
7.921,71
1.750,00
Totale spese
Z
01
Disponibilità finanziaria da programmare
Totale a pareggio
500,00
500,00
215.919,78
124.671,54
340.591,32
Delibera n. 2
2. Variazioni bilancio 2014 e 2015
- Variazioni bilancio 2014
Viene illustrato il provvedimento del Dirigente Scolastico del 23.12.14, prot. n. 4621/C14, con il
quale, in seguito ai sotto elencati introiti, assegnazioni e fabbisogni:
• €
792,96 da scuole dell’ambito scolastico territoriale Forlì012 per spese di missione e
irap su compenso annuo revisori dei conti;
• € 50.211,12 da studenti per viaggi d’istruzione;
• € 7.238,16 dagli studenti per ecdl;
e considerato che, per l’acquisto di esami e skill cards da Aica, in attesa dei versamenti destinati al
progetto ecdl era stato anticipato l’importo di € 3.000,00 dai contributi di frequenza incassati dagli
studenti e destinati ai progetti; il Dirigente Scolastico pertanto
DISPONE
la modifica al Programma annuale 2014 come di seguito riportato:
Entrate
04/06
05/02
Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni €
pubbliche - Altre istituzioni
Contributi da privati - Famiglie vincolati
€
792,96
57.449,28
Spese
A1
P3
P15
Funzionamento amministrativo generale
Viaggi d’istruzione
E.C.D.L.
€
€
€
792,96
50.211,12
4.238,16
e dà mandato alla D.S.G.A di effettuare anche le opportune modifiche dei conti e sottoconti di spesa
nei vari progetti
Il consiglio prende atto delle suindicate variazioni.
-
Variazioni bilancio 2015
Viene illustrato il provvedimento del Dirigente Scolastico del 06.02.15, prot. n. 506/C14, con il
quale, in seguito all’importo di € 1.219,00 -finalizzato ad attività di orientamento per ITS-, che
verrà erogato dal Miur su indicazione dell’Ufficio Scolastico per l’Emilia Romagna, il Consiglio di
Istituto
DISPONE
la modifica al Programma annuale come di seguito riportato:
Entrate
02/04
Finanziamenti dallo Stato – Altri finanziamenti vincolati
€
1.219,00
€
1.219,00
Spese
P14
I.T.S. per le tecnologie dell'inform.ne e della comunic.ne
e dà mandato alla D.S.G.A di effettuare anche le opportune modifiche dei conti e sottoconti di spesa
del progetto.
Delibera n. 3
3. Adozione POF 2015-16
I Consiglieri, edotti dal DS sul nuovo POF 2015-16 approvato in collegio docenti del 15-122014, approvano all’unanimità l’adozione del POF.
Delibera n. 4
5. Approvazione criteri di iscrizione classi prime
L’ITT Blaise Pascal, coerentemente con il rispetto della libertà di scelta delle famiglie e dei
ragazzi/e, non intende come principio limitare il numero degli studenti iscrivibili al 1° anno di corso
se non per i seguenti vincoli normativi e strutturali:
• D.M. 18/12/1975 relativo agli indici minimi di edilizia scolastica, di urbanistica e di
funzionalità gestionale in ragione dell’effettivo n° di locali a disposizione nell’Istituto
destinate come aule didattiche e laboratori;
• D.M. 26/8/1992, art. 5 riportante le norme di prevenzione incendi;
• D.P.C.M. del 07.06.95, Art. 4 comma 1: ““ L’utente ha facoltà di scegliere fra le istituzioni
che erogano il servizio scolastico. La libertà di scelta si esercita tra le istituzioni scolastiche
statali dello stesso tipo, nei limiti della capienza obiettiva di ciascuna di esse. In caso di
eccedenza di domande di iscrizione va, comunque, considerato il criterio della territorialità
(residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari, ecc.)”.
• C.M. 2/2010: limite massimo di studenti stranieri per classe pari al 30% degli iscritti;
• C.M. 28/2014: le domande di iscrizioni sono accolte entro il limite massimo dei posti
complessivamente disponibili nella singola istituzione scolastica, limite definito sulla base
delle risorse di organico, dei piani di utilizzo e degli spazi degli edifici scolastici predisposti
e messi a disposizione dagli Enti locali competenti;
• Nota USR-ER n° 14977 del 3 Dicembre 2014: indicazioni sulle iscrizioni delle scuole di
ogni ordine e grado.
Ciò premesso, al fine di garantire la migliore efficienza degli insegnamenti/apprendimenti si
individuano i seguenti criteri di accoglienza necessariamente condizionati dalla scelta dell’indirizzo
di studio a cura delle famiglie considerati come criteri di massima e nei limite del possibile tenendo
conto dei vincoli normativi di cui sopra:
1) Precedenza per gli alunni con DSA e Handicap
2) Precedenza per iscrizione dell’alunno/a nello stesso corso e nella stessa sezione frequentata
in passato da un fratello o una sorella, salvo diverse indicazioni da parte dei genitori
3) Precedenza per gli alunni/e con residenza nel comune di Cesena o nelle zone limitrofe
IL DS sottopone inoltre al Consiglio i criteri per la formazione classi approvati dal Consiglio di
istituto nel corso dello scorso anno, per la approvazione relativamente all’a.s. 2015-16:
• equa distribuzione degli alunni stranieri nelle varie classi
• equa distribuzione degli alunni certificati Handicap e dei casi di DSA, su indicazione del
GLH di istituto o su indicazioni provenienti dalle certificazioni.
Per la formazione delle classi prime si terrà conto inoltre dei seguenti criteri secondo ordine di
priorità:
1) Composizione di classi eterogenee per provenienza e livelli di giudizio espressi in uscita dalla
scuola media
2) Non inserimento nella stessa classe di allievi per i quali i genitori o la scuola media di
provenienza, motivatamente, riferiscano di possibili incompatibilità ambientali
3) Inserimento nella stessa classe di allievi per i quali i genitori o la scuola di provenienza
segnalino tale opportunità per la realizzazione del successo formativo e/o per la determinazione
di un favorevole clima ambientale. Le famiglie in questo caso potranno designare fino a un
massimo di tre compagni/e candidabili, secondo un ordine di priorità indicato.
4) Inserimento di alunne nella stessa classe almeno a coppie di due
5) iscrizione dell’alunno/a nello stesso corso e nella stessa sezione frequentata in passato da un
fratello o una sorella, se ciò viene segnalato dai genitori come opportuno
6) inserimento di alunni diversamente abili nel gruppo di compagni con cui hanno socializzato
positivamente nella scuola media, tenendo altresì conto dell’esigenza di non inserire, quando
possibile, più di due allievi disabili per classe;
7) gli allievi ripetenti, salvo specifica richiesta dei genitori, verranno suddivisi fra le varie classi
rispettando il corso di studi prescelto, dando facoltà loro di richiesta cambio sezione.
Eventuali inserimenti tardivi derivanti da passaggi in entrata di studenti provenienti da altre scuole
verranno effettuati, ove possibile, in gruppi classe con il numero minore di studenti iscritti,
compatibilmente con la disponibilità dell’indirizzo richiesto, della seconda lingua comunitaria
precedentemente frequentata e tenendo conto dei vincoli normativi sopra espressi.
Per quanto riguarda i casi in cui, nel passaggio alla classe successiva, venga meno una classe per
accorpamento, è soppressa la classe meno numerosa dell’indirizzo e in caso di parità di numero con
altre classi è soppressa la classe con profitto peggiore (valutato in base agli scrutini di giugno). La
classe in oggetto è smembrata dividendo gli studenti per gruppi nelle altre classi, previa
conservazione dell’indirizzo prescelto, e fino al raggiungimento del numero previsto dalle norme
ministeriali. Sono accolte nei limiti del possibile le richieste di studenti e/o genitori delle classi
smembrate per la scelta della sezione, fatti salvi i criteri generali di equa distribuzione e di
mantenimento dell’eterogeneità dei gruppi per profitto. E’ possibile per ciascuno studente indicare
fino a un massimo di 3 compagni con cui mantenere il gruppo classe, fatti salvi i criteri predetti.
Infine, in ottemperanza a quanto richiesto dalla circolare USR del 3 dicembre 2014, e in assenza
della consegna da parte dell’Ente Locale del Piano Utilizzo Spazi, si delibera che il limite capienza
classi/aule per l’istituto è di 36 classi, estendibili a 38 se trattasi di ampliamento riguardante le
classi di elettronica.
Delibera n. 5
6. Discussione e informativa su utilizzo contributi scolastici e richieste acquisti per
innovazione tecnologica
Il Ds illustra la situazione economico-finanziaria relativa alle richieste acquisti, che quest’anno sono
arrivate alla Commissione Acquisti in misura di acquisti per 90.000 euro complessivi circa, in
ragione della richiesta di due rinnovi parco-computer per aula 39 e laboratorio CAD.
A fronte di questa richiesta, il DS informa che il bilancio d’entrata non riesce a gestire questa voce
di investimento, anche perché la quota contributi delle famiglie devoluta all’innovazione
tecnologica è di 52.70 per alunno, che per un totale di 842 alunni fa 44.373,4, che è appena
superiore alla quota che ordinariamente serve per coprire gli acquisti dei macchinari usurati, dei
canoni software, del materiale di consumo. Urge quindi che il Consiglio di Istituto decida una
soluzione. Per meglio affrontare la discussione, il DS illustra la quota contributi pagate dalle altre
scuole superiori della provincia:
CONTRIBUTI SCOLASTICI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA:
PROFESSIONALI
Versari Macrelli 70
Ruffilli 110-130 (distinti per biennio triennio)
Comandini 55
Artusi 150
TECNICI
Pascal 90
Saffi Alberti 80
Marconi 60-90 (distinti biennio triennio)
Da Vinci 50
Serra 80
Garibaldi 90
Matteucci 100
Marie Curie 90
LICEI
Righi 70
Liceo Artistico di Forlì 100
Liceo Linguistico 65
Calboli 80
Monti 70
Morgagni 90
Si illustra poi la distribuzione attuale dei contributi volontari scolastici
1) 22.30 €: rimborso spese per costi di gestione di cui:
• 9.50 €: copertura assicurazione
• 4.50 €: tesserino fotocopie
• 6 €: servizio di rilevazione elettronica di presenza
• 2.30 €: libretto giustifiche con codice a barra per la rilevazione elettronica delle
giustificazioni
2) 52.70 €: contributo per innovazione tecnologica
3) 15 €: ampliamento offerta formativa
A questo punto il Consiglio discute sulle possibili proposte. Dopo ampia discussione, che coinvolge
i consiglieri tutti, si analizzano le seguenti proposte:
a) Spostare i 6 euro del tesserino rilevatore verso la quota innovazione tecnologica
b) Spostare 5 euro dalla quota progetti, da recuperare attraverso aumento della quota contributi
vincolati degli alunni che partecipano ai progetti, da 1 euro a 2 euro.
c) Adoperarsi per la ricerca di sponsorizzazioni, nei limiti previsti dalla legge (DM 44/01)
( Sig.ra D’Urso , prof. Vaccari )
d) Variare la distribuzione dei contributi fra biennio e triennio, considerando la seguente tabella
proiettiva calcolata sul numero attuale di studenti:
biennio
triennio
405 90
437 90
842
36450
39330
75780
80
100
32400
43700
76100
70
110
28350 60
48070 120
76420 180
24300
52440
76740
e) Aumento per tutti della quota contributi a 100 euro ( proposta del presidente sig. Tisselli )
f) Aumento della quota per tutti a 95 euro, oltre allo spostamento di parte della quota relativa
all’offerta formativa ( Ferrari Matteo )
A conclusione della discussione, il Ds pone la mozione d’ordine di rimandare la decisione al
prossimo Consiglio di Istituto, stante le osservazioni fin qui svolte. La mozione è accolta
all’unanimità.
La sig.ra D’Urso suggerisce infine di aumentare e migliorare qualitativamente l’informazione su
come i contributi scolastici siano spesi nell’istituto e su quanto sia importante il contributo di ogni
famiglia in tal senso. Il Ds prende l’impegno di inviare una newsletter sul tema e di emanare una
circolare sui contributi scolastici più divulgativa e informativa sul tema
7. Decisione su Wi-Fi di istituto intervento della Funzione Strumentale Supporto Tecnologico
Dopo breve esposizione del tema da parte del DS, in riferimento a quanto già discusso nella precedente
seduta in cui era stato presentato anche il preventivo richiesto alla ditta Vision, Il Consiglio chiede ulteriore
riflessione e la presenza del prof. Tinelli per deliberare alla prossima seduta. La decisione è quindi
demandata a prossima seduta.
8. Delibera su bando per rinnovo contratto fotocopiatrici
Si approva all’unanimità la delega al DS ai sensi del DM 44/01 per istituire procedura di
comparazione per un contratto di cinque anni per la fornitura a noleggio delle fotocopiatrici.
Delibera n. 6
9. Delibera su bando per contratto assicurazione
Si approva all’unanimità la delega al DS ai sensi del DM 44/01 per istituire procedura di
comparazione per un contratto di tre anni per la fornitura del servizio assicurativo.
Delibera n. 7
10. Riunione ex alunni ITT Pascal
La prof.ssa Collinelli, su invito del DS, si propone di contattare i prof.ri Lelli, e gli ex-docenti
Corbara, Mazzoni e Gasperoni per mettere in moto la macchina organizzativa che porti a una prima
riunione di ex alunni ITI entro l’anno scolastico, per avviare il percorso che serva ad arrivare alla
nascita della associazione genitori ed ex-alunni dell’ITI
Varie ed eventuali:
a) Il DS informa dell’invito pervenuto a nome di Teleromagna per la componente docenti
genitori e alunni alla trasmissione Ping Pong che si registrerà il 5 marzo alle 17.30 sul tema
della festa della donna. Chiede pertanto chi sia disponibile a essere presente insieme a lui. Si
candidano la prof.ssa Ros, il Sig. Tisselli, la sig.ra Pavirani, la prof.ssa Martini in
sostituzione di una figura maschile di docente eventualmente da trovare allargando ad altri
docenti
b) Il DS chiede la delibera di approvazione per la candidatura della scuola al bando “Galileo”
che mette in palio 5 schede intel Galileo per progetti tecnologici. La scuola si candiderebbe
con il progetto Garden, che ha già tutti i requisiti per partecipare. La proposta è approvata
all’unanimità.
Delibera n. 8
c) Il DS chiede al Consiglio di approvare una deroga per il progetto pomeridiano Garden che
non ha i requisiti previsti dal regolamento istituito da questo Consiglio, in quanto sono
iscritte al momento solo 10 persone contrariamente al minimo previsto di 13. La proposta è
approvata all’unanimità.
Delibera n. 9
d) Il DS sottopone ai Consiglieri la richiesta di intitolazione aula magna al prof. Stefano Salvi,
con le motivazioni che vengono lette dalla lettera a firma di numerosi docenti e alunni (si
allega lettera firmata al verbale cartaceo) e che qui si riportano:
“Noi sottoscritti Chiediamo con la presente che sia intestata alla memoria del compianto prof.
Stefano Salvi l’Aula Riunioni dell’Istituto per le seguenti motivazioni:
1) Il professor Salvi ha sempre dedicato la sua attenzione costante, devota e totale all’ascolto
dei ragazzi e al dialogo con loro, sempre puntato alla soluzione dei problemi educativi e
anche personali dei suoi amati alunni
2) Il professore ha sempre ricoperto negli anni un ruolo fondamentale di mediazione tra le varie
componenti del mondo della scuola, nell’ottica della risoluzione dei conflitti e
costantemente tenendo fisso l’obiettivo verso il bene comune della scuola”.
Il Consiglio approva all’unanimità.
Delibera n. 10
e) Il DS ricorda infine che è istituita una commissione per la valutazione di criteri di deroga o
esenzione parziale dai contributi, spese viaggi, ecc. e espone sinteticamente il resoconto
dell’incontro di studio, che si allega di seguito. Le proposte presentate sono demandate ad
approvazione nel prossimo Consiglio di istituto:
Il gruppo di lavoro istituito per la delineazione di criteri, modalità di esenzione e per venire
incontro alle esigenze di famiglie in difficoltà, composto dai membri Prof. Vaccari Andrea, Sig.ra
Silvestri Maria Grazia e Sig.ra Collini Silvana, si è incontrato nella giornata odierna ed ha
valutato la possibilità di considerare l’esenzione del contributo scolastico dopo opportuno
approfondimento della normativa in materia di tasse scolastiche.
Si sintetizzano di seguito i contenuti e gli elementi di proposta:
TASSE SCOLASTICHE
La legge prevede che la scuola pubblica sia gratuita fino all’età dell’obbligo e questo significa che
negli Istituti e Scuole d’Istruzione secondaria superiore le tasse scolastiche da versare direttamente
allo stato devono essere pagate solo dalle famiglie che iscrivono i propri figli al quarto anno (per
un toltale di euro 21,17 (dei quali € 6,04 per tassa di iscrizione ed € 15,13 per tassa di frequenza) e
per i ragazzi che frequenteranno il quinto anno (€ 15,13 sola tassa di frequenza)
L’esenzione dalle Tasse scolastiche è definito dall’art. 200 del T.U. 297/1994 e prevede le
seguenti condizioni:
-
Media voti presunta non inferiore a 8/10; (CONDIZIONE DI MERITO)
-
Appartenenza a speciali categorie di beneficiari:
Orfani di guerra, per cause di servizio o lavoro
Figli di invalidi di guerra, per cause di servizio e di lavoro;
Alunni con disabilità certificata
Studenti stranieri
-
CONDIZIONI ECONOMICHE: Viene concessa qualora il reddito familiare prodotto
nell’anno solare precedente a quello in cui viene chiesto l’esonero non sia superiore ai
limiti fissati annualmente da apposita circolare ministeriale che per l’anno 2014/2015 è
stata pubblicata in data 05/02/2014 nota prot. 936 ALLEGATA ALLA PRESENTE
CONTRIBUTO D’ISTITUTO
Nell’ambito delle competenze derivanti dall’attribuzione dell’Autonomia, le scuole hanno assunto
personalità giuridica e il Consiglio d’Istituto ha la facoltà di determinare annualmente il contributo
il cui versamento viene chiesto alle famiglie a titolo di concorso per la copertura di attività e
iniziative volte all’arricchimento dell’offerta formativa.
Tale contributo non riveste carattere di obbligatorietà ma costituisce un indispensabile strumento di
finanziamento per la scuola.
In base al Decreto Bersani 40/2007 è possibile detrarre nella dichiarazione dei redditi tale contributo
considerato fiscalmente quale “erogazione liberale”
Tale contributo liberale e rimborso spese a favore del nostro Istituto è pari a euro 90,00
(novanta/00)
Il suddetto contributo non è soggetto ad alcuna esenzione
Il gruppo di lavoro, considerando l’attuale sfavorevole congiuntura economica, le conseguenti
problematiche e la necessaria sensibilizzazione per cercare di limitare il sempre maggiore numero
di famiglie che non versano tale contributo, propone di:
1) Elencare le principali spese per le quali la nostra istituzione scolastica utilizza tali
risorse evidenziando pertanto che nell’importo sono altresì compresi gli oneri per il
pagamento del premio assicurativo per gli studenti, assicurazione individuale degli
studenti per RC e infortuni (obbligatorio), le spese amministrative varie compreso
l’acquisto del libretto delle assenze (obbligatorio), tessera fotocopie, ecc…
2) Considerare la possibilità di estendere la richiesta di esenzione del contributo
scolastico per merito e per reddito in base alle stesse condizioni previste per
l’esenzione delle tasse scolastiche
Le domande dirette ad ottenere l’esonero del contributo scolastico avendo carattere di
autocertificazione saranno soggette alle sanzioni previste in caso di falsità in atti e di dichiarazioni
mendaci e la non veridicità del contenuto della richiesta.
CONCLUSIONI
Due gli elementi su cui si chiede la deliberazione del CdI.
Da un lato vorremmo sottolineare la responsabilità di ragazzi e loro famiglie come parte viva della
nostra scuola e il riconoscimento di un contributo economico, in gran parte già usufruito come
semplici partecipanti alla vita d’istituto, che rappresenta solo una minima parte del loro rendersi
responsabili come studenti di questa scuola.
La non obbligatorietà del contributo è anche un forte segnale responsabilizzante per tutte le altre
parti (Dirigente, applicati, docenti) che sono ancor più tenute a un corretto, trasparente,
rendicontato bilancio di come sono utilizzati quei fondi.
Dall’altro lato il riconoscimento delle possibili difficoltà economiche vissute dalle famiglie, per cui,
pur essendo non obbligatorio il contributo, la famiglia è libera di autocertificare la sua impossibilità
a sostenere lo stesso contributo.
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verbale cdi 11-2-2015 - ITT "B. Pascal"