UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Sabato, 01 agosto 2015 UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Sabato, 01 agosto 2015 Prime Pagine 01/08/2015 Prima Pagina 1 Il Sole 24 Ore 01/08/2015 Prima Pagina 2 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 01/08/2015 Prima Pagina 3 La Voce di Romagna Enti locali 01/08/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 5 D.Col. Pa: riforma al traguardo, primi decreti a settembre 01/08/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 12 Andrea Ferri Scuole paritarie, per l' esenzione servono regole su misura 01/08/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 12 Gianni Trovati Sui bilanci delle Province incognita da un... 01/08/2015 Italia Oggi Pagina 23 VALERIO STROPPA Cartelle compensate all' antica 01/08/2015 Italia Oggi Pagina 25 FRANCO RICCA Adempimenti Iva telematici e fatturazione elettronica 01/08/2015 Italia Oggi Pagina 27 MATTEO BARBERO Enti, spiragli per le assunzioni 01/08/2015 Italia Oggi Pagina 27 STEFANO MANZELLI Piccoli comuni, i sindaci gestiscono le grandi strade 4 6 8 10 12 14 16 Il Resto del Carlino Ravenna 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 4 17 E per le morti sospette nuovi guai per l' ex direttrice Ausl:... 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17 MONIA SAVIOLI «Aveva dedicato la vita al lavoro Ed era innamorato della... 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17 21 La Polizia Stradale è alla ricerca di una vettura con targa... 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 11 22 In bici dalla Baviera alla Romagna Seguendo l'antica strada imperiale 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 14 24 Furti sventati dall' Arma Decisive le segnalazioni dei cittadini 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17 25 APPLAUSI A CONSELICE PER IL CORO 'UNDER 100' 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17 NANDO MAGNANI Sbanda con l' auto e finisce fuori strada agricoltore alfonsinese 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Controlli preventivi alla Festa della birra, valori troppo alti di alcol... 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Sostituiti i telefoni alla scuola media, il Comune risparmierà... 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Tanta gente all' apertura del 'Bagnacavallo Festival' 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Visita serale guidata da Carlo Polgrossi agli scavi di Santa Chiara 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 23 Bagnara, Piccolo Festival Teatrale Stasera omaggio a Goldoni 26 27 Idina Bolognesi subentra a Umberto Giornelli 01/08/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 19 LUIGI SCARDOVI 28 29 30 31 32 Corriere di Romagna Ravenna 01/08/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 3 Più medici e straordinari contro le liste d' attesa 01/08/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Festival teatrale 01/08/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Cinema estivo all' arena 01/08/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Esibizione del coro "Under 100" 01/08/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Festa della birra, in tanti "alzano il gomito" 01/08/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Morte in corsia, Ausl: attenzione ancora alta 01/08/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Spezzone di ferro in pieno petto: è grave 01/08/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Rassegna di film all'aperto 33 35 36 37 38 39 40 41 La Voce di Romagna Ravenna 01/08/2015 La Voce di Romagna Pagina 30 Weekend con film da Oscar al cineparco delle Cappuccine 01/08/2015 La Voce di Romagna Pagina 30 Etilometro 'a salve' ma chi ha bevuto se la svigna 01/08/2015 La Voce di Romagna Pagina 30 Il coro dei nonnini under 100 incanta piazza Foresti 01/08/2015 La Voce di Romagna Pagina 30 LUGO CONSIGLIO COMUNALE BOLOGNESI AL POSTO DI GIORNELLI 01/08/2015 La Voce di Romagna Pagina 30 Festival Castrocaro Sfida per accedere alla diretta Rai 01/08/2015 La Voce di Romagna Pagina 30 'Sulla sanità locale deficit di trasparenza' 42 43 44 45 46 47 1 agosto 2015 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 1 agosto 2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 1 agosto 2015 La Voce di Romagna Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 1 agosto 2015 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Enti locali In Senato. Ok della Commissione Affari costituzionali, da lunedì testo in Aula alla Camera Silenzioassenso e norme sull' autotutela tra le prime misure autoapplicative. Pa: riforma al traguardo, primi decreti a settembre roma Conto alla rovescia, finalmente, per le prime norme autoapplicative della delega Pa che la settimana prossima dovrebbe essere approvata in via definitiva dal Senato. Non a p p e n a v e r r à pubblicata l a l e g g e a r r i v a qualche certezze in più per cittadini o imprese che hanno avviato attività con la segnalazione certificata: le amministrazioni competenti potranno vietare la prosecuzione del cantiere non oltre i 60 giorni dall' invio della Scia in caso di carenza dei requisiti. E l' intervento in autotutela dovrà essere motivato e limitato a situazioni particolari. Novità immediate anche con il nuovo silenzioassenso per i procedimenti che coinvolgono più enti: entro 30 giorni una decisione amministrativa diventa efficace se nessuno degli altri soggetti coinvolti nel "concerto" motivi il suo dissenso. Serviranno i tempi dei decreti delegati, invece, per vedere l' efficacia delle norme principali della riforma della Pubblica amministrazione. Dopo il via libera di ieri della commissione Affari Costituzionali del Senato manca solo l' ultimo sì dell' Aula alla terza lettura senza modifiche. Poi, appunto, si apre la fase attuativa. Sulla rampa di lancio c' è una batteria di una quindicina di decreti. I primi arriveranno in Consiglio dei ministri subito dopo la ripresa dalla pausa estiva. La ministra per la Semplificazione e la Pa, Marianna Madia, ha parlato di "due pacchetti" in linea di principio: dapprima con tutte le misure antiburocrazia e a seguire gli interventi per il dimagrimento della macchina pubblica, basti pensare al taglio delle municipalizzate o a l l a riorganizzazione degli uffici territoriali di governo. Solo in ultima battuta il decreto delegato (probabilmente unico) per la riforma della dirigenza e la stesura del nuovo testo unico sul pubblico impiego. Sul fatto che settimana prossima si accenderà la luce verde del voto definitivo sulla delega s' è espresso ieri anche il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Tra le misure attese dal mondo delle imprese c' è, tra l' altro, il regolamento di delegificazione che dovrà dimezzare i tempi dei procedimenti di autorizzazione per grandi opere o grandi insediamenti produttivi. Ma il fronte Pa non si esaurisce qui: tiene ancora banco il riordino delle Province, con la Corte dei Conti che torna a lanciare l' allarme sulle risorse. Budget che rischiano di non essere sufficienti per «garantire servizi di primaria importanza» (si veda anche a pagina 12). Madia comunque assicura la continuità delle funzioni, che dovranno passare alle Regioni. C' è tuttavia una questione di tempi da rispettare e la ministra auspica che «siano approvate al più presto» le leggi regionali per il trasferimento delle competenze, mentre i sindacati del pubblico impiego incalzano, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 1 agosto 2015 Pagina 5 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali chiedendo nella legge di Stabilità di ridurre il prelievo (sei miliardi tra il 2015 e il 2017). Sulla stessa linea l' Upi: «Ci sembra che si sia finalmente arrivati a una nuova consapevolezza afferma il presidente Achille Variati . Le risposte ai dubbi sulle criticità sollevate nella relazione dovranno essere trovate nella prossima manovra». Ieri intanto il Consiglio dei ministri ha confermato Sergio Gasparrini in qualità di presidente dell' Aran, Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni. © RIPRODUZIONE RISERVATA. D.Col. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 1 agosto 2015 Pagina 12 Il Sole 24 Ore Enti locali INTERVENTO. Scuole paritarie, per l' esenzione servono regole su misura Con due sentenze dell' 8 luglio scorso (n. 14225 e n. 14226) la Corte di cassazione ha accolto il ricorso con cui il comune di Livorno aveva chiesto il pagamento dell' Ici (anni 20042009) a due scuole gestite da istituti religiosi privi dei requisiti richiesti per l' esenzione. La Cassazione conferma il principio per cui l' esenzione Ici prevista dalla legge 504/1992 «è subordinata alla compresenza di un requisito oggettivo» (lo svolgimento esclusivo nell' immobile di attività meritorie tra le quali l' insegnamento), «e di un requisito soggettivo, costituito dal diretto svolgimento di tali attività da parte di un ente pubblico o privato che non abbia come oggetto esclusivo o principale l' esercizio di attività commerciali». Sul requisito oggettivo, la Corte non ha ritenuto sufficientemente dimostrato che l' attività didattica dell' istituto religioso si svolgesse con modalità non commerciali. Le sentenze che dispongono la ripetizione del giudizio di merito e non determinano direttamente un nuovo e definitivo esito possono riflettersi sull' applicazione delle agevolazioni Imu. Il regolamento ministeriale 200/2012, infatti, per le scuole prevede che la non commercialità dell' attività sia verificata tramite alcuni criteri ordinamentali e uno di tipo economico: che sia svolta «a titolo gratuito, o dietro versamento di corrispettivi di importo simbolico e tali da coprire solamente una frazione del costo effettivo del servizio». Le argomentazioni delle sentenze non prendono in considerazione gli aspetti ordinamentali, mentre riguardo al criterio economico ritengono il corrispettivo pagato dagli utenti «fatto rivelatore dell' esercizio dell' attività svolta con modalità commerciali», indipendentemente dalla sua entità. La commercialità dell' attività sottoposta a valutazione, insomma, va sempre riconosciuta quando c' è l' attitudine alla remunerazione dei fattori produttivi, essendo giuridicamente irrilevante lo scopo di lucro. Se questa impostazione è definitiva, non c' è dubbio che quasi tutte le attività scolastiche private, tanto più se svolte in regime "paritario" rispetto al sistema dell' istruzione pubblica, rientrino nei criteri di "commercialità", che precludono l' esenzione Ici e Imu. Il mantenimento del regime di favore per paritarie dovrà percorrere la strada della normativa speciale di settore, che forse dovrebbe comprendere tutte le scuole private e non solo quelle condotte da enti non commerciali, superando così il regime "interpretativo" adottato con il regolamento 200/2012. Potrebbe essere di supporto la legge 62/2001, che riconosce alle scuole paritarie "senza fini di lucro" le Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 1 agosto 2015 Pagina 12 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali agevolazioni fiscali previste nel decreto 460/1997 sulle Onlus. Diverse esenzioni e riduzioni, che però non menzionano la fiscalità immobiliare locale, lasciando ai Comuni la facoltà di intervenire. La dichiarata volontà politica di assicurare un trattamento fiscale di favore al settore scolastico privato, però, non può minare la certezza delle basi imponibili su cui i Comuni devono poter contare stabilmente, magari attraverso compensazioni. Responsabile dipartimento finanza locale Ifel © RIPRODUZIONE RISERVATA. Andrea Ferri Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 1 agosto 2015 Pagina 12 Il Sole 24 Ore Enti locali Finanza locale. Allarme sulla «sostenibilità» dei servizi. Sui bilanci delle Province incognita da un miliardo MILANO Torna l' allarme sui servizi provinciali, un tema che non riesce a conoscere pace. A farlo risuonare è la ripresa delle considerazioni svolte dalla Corte dei conti nell' ultima relazione sulla gestione finanziaria degli enti territoriali (si veda Il Sole 24 Ore di giovedì), che sul punto si limita a replicare l' allarme già lanciato un mese prima: «La forbice tra risorse e fabbisogno per l' esercizio delle funzioni fondamentali», scrivono i magistrati contabili, si allarga sempre di più, creando una situazione «difficilmente sostenibile» che impone «l' adozione di interventi necessari a garantire servizi di primaria importanza», a partire dalla gestione del territorio. Le considerazioni della Corte dei conti spingono i sindacati a descrivere un «collasso dei servizi che è sotto gli occhi di tutti», e chiedono «un impegno del Governo perché nella legge di Stabilità si riduca il prelievo previsto per i prossimi anni». Dall' Esecutivo ribatte il sottosegretario agli Affari regionali Gianclaudio Bressa, spiegando che con la legge di conversione del decreto enti locali (che sarà votata la prossima settimana alla Camera) «la riforma Delrio è stata posta sui binari giusti, mettendo le vecchie Province nelle condizioni di affrontare i problemi rilevati anche dalla Corte dei conti». Polemiche a parte, le due prese di posizione non sono diverse come sembrano. Il decreto enti locali, oltre a distribuire alcuni aiuti e consentire il rinnovo dei contratti a termine anche dove è stato sforato l' anno scorso il Patto di stabilità, permette che Città metropolitane e Province scrivano quest' anno un preventivo solo annuale, e non triennale come prevedono le regole ordinarie di finanza pubblica. In questo modo viene riconosciuta ufficialmente l' impossibilità per gli enti di area vasta di chiudere i bilanci 2016 e 2017 con i tagli aggiuntivi da un miliardo per il prossimo anno e da due per quello successivo, scritti nell' ultima manovra. La questione emerge anche dai numeri della Sose sulla «spesa efficientata» per le sole funzioni fondamentali, che sarebbe comunque superiore alle risorse disponibili, e pone un problema non da poco alla prossima legge di stabilità: oltre alle coperture per sminare le clausole di salvaguardia e il piano tagliatasse, bisognerà trovare il modo di sterilizzare almeno il taglio da un miliardo in calendario per il 2016. Intanto nel complesso cantiere della riforma arriva, sempre dalla Corte dei conti (delibera 26/2015 della sezione Autonomie), una una notizia importante per Comuni e Regioni: i magistrati contabili confermano infatti che solo gli spazi di turn over prodotti dalle cessazioni 20142015 sono vincolati alla ricollocazione degli esuberi provinciali, mentre i resti degli anni precedenti possono servire a nuovi ingressi. Un' interpretazione in linea con la circolare 1/2015 di Funzione pubblica e Affari regionali, che aveva però Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8 1 agosto 2015 Pagina 12 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali trovato parecchi ostacoli fra le sezioni territoriali della Corte. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA. Gianni Trovati Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 1 agosto 2015 Pagina 23 Italia Oggi Enti locali In G.U. il decreto che consente di utilizzare i crediti commerciali vantati verso le p.a. Cartelle compensate all' antica Valgono le stesse regole vigenti per lo scorso anno. Via libera alla compensazione tra crediti commerciali vantati verso la p.a. e cartelle esattoriali notificate entro il 31 dicembre 2014. Le regole restano quelle già vigenti per lo scorso anno: professionisti e imprese dovranno prima ottenere la certificazione del credito, accreditandosi presso l' apposita piattaforma i n f o r m a t i c a g e s t i t a d a l l a Ragioneria generale dello stato. Una volta acquisita l' attestazione, il contribuente potrà rivolgersi a Equitalia e chiedere l' utilizzo del credito per compensare in tutto o in parte i debiti iscritti a ruolo (purché questi siano inferiori o pari al credito vantato). È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 176 di ieri il decreto MefMise del 13 luglio 2015, che dà attuazione al comma 19 della legge n. 190/2014. Quest' ultima ha esteso al 2015 la facoltà di compensazione delle cartelle esattoriali con i crediti commerciali e professionali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti della p.a. per forniture, appalti e consulenze professionali. Il dm è arrivato in ritardo rispetto al termine indicato dalla legge di stabilità, fissato a 90 giorni dall' entrata in vigore (quindi entro il 1° aprile 2015), ma è immediatamente operativo. Vengono confermate in blocco le regole attuative già disposte dal Mef col decreto 24 settembre 2014, che ha individuato gli aventi diritto e le modalità di trasmissione dei relativi elenchi all' agente della riscossione. Il cuore del provvedimento è però rappresentato dalla data che fa da «spartiacque» sulle cartelle compensabili, fissata al 31 dicembre 2014 come termine ultimo di notifica. Rientrano nella portata applicativa del meccanismo non solo i debiti erariali, ma anche tributi regionali e locali, contributi assistenziali e previdenziali, premi per l' assicurazione obbligatoria contro infortuni e malattie professionali. In applicazione dell' articolo 28quater del dpr n. 602/1973, il contribuente dovrà presentare a Equitalia la certificazione e l' istanza di compensazione. L' agente della riscossione, una volta verificata la conformità della certificazione, procederà quindi alla compensazione vera e propria con conseguente rilascio dell' attestazione di pagamento. Qualora il pagamento riguardi solo una parte dei debiti iscritti a ruolo, il contribuente dovrà indicare quale partita debitoria intende estinguere. Si ricorda peraltro che i crediti commerciali maturati nei confronti delle p.a., purché certificati, possono Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 10 1 agosto 2015 Pagina 23 < Segue Italia Oggi Enti locali essere utilizzati in compensazione anche per versare le somme dovute a seguito di accertamento con adesione, adesione all' invito al contraddittorio o al pvc, acquiescenza, definizione agevolata delle sanzioni, conciliazione giudiziale e mediazione. In tale ipotesi, disciplinata dall' articolo 28quinquies del dpr n. 602/1973, è necessario avvalersi del modello «F24 Crediti pp.aa. » e utilizzare il codice tributo «PPAA», avendo cura di indicare nella delega di pagamento pure il numero di certificazione del credito. VALERIO STROPPA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 1 agosto 2015 Pagina 25 Italia Oggi Enti locali dopo l' ok del consiglio dei ministri il decreto è pronto ad approdare sulla gazzetta ufficiale. Adempimenti Iva telematici e fatturazione elettronica Al traguardo il dlgs su fatturazione elettronica gratuita e adempimenti Iva telematici. Il consiglio dei ministri di ieri ha approvato in via definitiva anche il provvedimento sul fisco digitale, che tra l' altro impegna l' agenzia delle entrate a prestare a tutti i contribuenti un servizio gratuito per la predisposizione, l' invio e la conservazione della fattura elettronica. Prevista inoltre l' attivazione di un canale telematico per l' invio all' agenzia dei dati delle fatture e dei corrispettivi, con una serie di semplificazioni per i contribuenti Iva che decideranno di avvalersene. Fattura elettronica «easy & free». L' art. 1, comma 1, stabilisce che dal 1° luglio 2016 l' agenzia delle entrate mette a disposizione della generalità dei contribuenti, a titolo gratuito, un servizio per la generazione, trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche. Al di là della pur importante gratuità, va evidenziato che si tratterà di un «servizio completo», non limitato alla predisposizione e all' invio della fattura digitale, ma comprensivo anche della conservazione, dando così soluzione ad uno degli aspetti critici, sia sotto il profilo gestionale che normativo, legati alla fatturazione elettronica. Va infatti ricordato che, ai sensi dell' art. 39 del dpr n. 633/72, le fatture elettroniche devono essere necessariamente conservate con modalità elettroniche, con l' osservanza delle disposizioni del dm 17 giugno 2014. Nella prospettiva di favorire la diffusione della fattura elettronica, inoltre, lo stesso art. 1 prevede che per specifiche categorie di soggetti passivi dell' Iva che saranno individuate con dm, sarà reso disponibile anche per la fatturazione nei confronti di soggetti diversi dalle p.a. il servizio gratuito di generazione, trasmissione e conservazione già attivo nell' ambito della fatturazione alle p.a., realizzato da Unioncamere e Agid. Apertura del sistema di interscambio (Sdi). Le fatture elettroniche dirette alla pubblica amministrazione, a differenza di quelle «normali», com' è noto, devono rispondere a specifiche caratteristiche tecniche (file XML, ecc.) ed essere trasmesse al sistema di interscambio gestito dall' agenzia delle entrate, secondo le disposizioni del dm n. 55/2013. L' art. 1, comma 2, prevede che dal 1° gennaio 2017 il sistema di interscambio, dal quale attualmente transitano solo le «fatture elettroniche p.a.», sarà aperto, per così dire, anche al traffico tra privati: dovrà infatti essere messo a disposizione dei soggetti passivi Iva per la trasmissione e ricezione anche delle fatture elettroniche fra privati residenti in Italia, alla condizione che dette fatture rispondano alle caratteristiche di cui al dm 55. Invio telematico dei dati Iva. Il provvedimento introduce poi la facoltà per i soggetti passivi dell' Iva, a partire dalle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2017, di inviare telematicamente all' agenzia delle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 12 1 agosto 2015 Pagina 25 < Segue Italia Oggi Enti locali entrate i dati di tutte le fatture, emesse e ricevute, e delle relative variazioni (art. 1, comma 3) e, per i contribuenti non soggetti all' obbligo di fatturazione, i dati dei corrispettivi giornalieri memorizzati su apparecchi idonei (art. 2). La memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, ai sensi dell' art. 2, farà venire meno l' obbligo di registrare gli incassi ai sensi dell' art. 24 del dpr 633/72, nonché l' obbligo di rilasciare scontrini e ricevute fiscali (come previsto, attualmente, per le imprese della grande distribuzione organizzata che optano per la trasmissione telematica dei corrispettivi ai sensi delle speciali disposizioni della legge 311/2004, che saranno abrogate dalla predetta data). Rimane fermo l' obbligo di emettere la fattura se richiesta dal cliente. I contribuenti che opteranno per invio telematico delle fatture e, sussistendo i presupposti, memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, fruiranno dei seguenti benefici: esonero dallo spesometro, dalla comunicazione delle operazioni con soggetti «black list», nonché dalla comunicazione dei contratti di leasing e di quelli di locazione e noleggio; esonero dalla comunicazione degli acquisti di beni effettuati presso operatori stabiliti nella Repubblica di San Marino; esonero dalla presentazione degli elenchi relativi agli acquisti intracomunitari di beni e di servizi; diritto di ottenere i rimborsi Iva in via prioritaria, entro tre mesi dalla presentazione della dichiarazione annuale, anche se non sussistono i presupposti ordinariamente richiesti per l' accesso al rimborso del credito; riduzione di un anno dei termini di decadenza per la notifica degli accertamenti di cui all' art. 57, c. 1, dpr 633/72, a condizione, però, che sia garantita la tracciabilità dei pagamenti effettuati e ricevuti, nei modi che saranno stabiliti con decreto ministeriale. FRANCO RICCA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 1 agosto 2015 Pagina 27 Italia Oggi Enti locali Per la sezione autonomie non sono vincolati all' assorbimento degli esuberi provinciali. Enti, spiragli per le assunzioni Mano libera sui budget residui del triennio 20112013. M a n o l i b e r a d e g l i enti locali s u i b u d g e t assunzionali residui del triennio 20112013, che non sono vincolati all' assorbimento degli esuberi delle province, ma possono essere utilizzati anche per nuove assunzioni. Lo ha chiarito la Corte dei conti, sezione delle autonomie, pronunciandosi con deliberazione n. 26/2015 sulla questione di massima rimessa dalla sezione regionale di controllo della Lombardia in merito alla corretta interpretazione dell' art. 1, comma 424, della l 190/2014. Tale norma impone agli enti locali, per il biennio 20152016, il blocco delle assunzioni ordinarie (al netto di quelle riguardanti vincitori di concorsi collocati in graduatorie già approvate o vigenti al 1/1/2015) e l' utilizzo del proprio budget assunzionale esclusivamente per il ricollocamento del personale provinciale dichiarato in esubero (fino al 100% del turn over). Fra i tanti dubbi posti da questa disciplina (in gran parte risolti dalla deliberazione della stessa sezione autonomie n. 19/2015), rimaneva da sciogliere quella relativo alla possibilità di utilizzare liberamente nel biennio 20152016, i budget per assunzioni di anni precedenti: per esempio, il budget 2014 costituito dalle cessazioni 2013 e rinviato al 2015. Sul punto, invero, la circolare della Funzione pubblica n. 1/2015 ha espressamente consentito di utilizzare liberamente le quote residue della capacità assunzionale di anni precedenti, ma è stata contraddetta dalla sezione Lombardia, secondo la quale il budget dell' anno 2014 risulterebbe «attratto» nell' ambito delle risorse 2015 destinate alla mobilità obbligatoria del personale provinciale e, pertanto, anch' esso andrebbe destinato esclusivamente al ricollocamento degli esuberi. Invero, la pronuncia lombarda ha sollevato il problema in un quadro normativo che ammetteva il solo cumulo triennale verso il «futuro» ex art. 3, comma 5, primo periodo, del dl 90/2014, mentre nel frattempo il dl 78/2015 ha ripristinato anche la possibilità (prima negata da sezione autonomie n. 27/2014 per gli enti soggetti a Patto) di cumulare i resti del triennio precedente. Anche dopo tale novella, tuttavia, altre sezioni regionali hanno negato tale possibilità (deliberazione n. 304/2015 del Veneto e n. 163/2015 delle Marche), mentre in senso favorevole si erano espressi la sezione della Sardegna (deliberazione n. 32/2015) e di recente anche l' Anci. Quest' ultima tesi trova ora conferma da parte delle autonomie, che hanno enunciato il seguente Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 14 1 agosto 2015 Pagina 27 < Segue Italia Oggi Enti locali principio di diritto: «gli enti locali possono effettuare assunzioni di personale a tempo indeterminato utilizzando la capacità assunzionale del 2014 derivante dalle cessazioni di personale nel triennio 2011 2013, sempre nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica; mentre, con riguardo al budget di spesa del biennio 20152016 (riferito alle cessazioni di personale intervenute nel 2014 e nel 2015), la capacità assunzionale è soggetta ai vincoli posti dall' articolo 1, comma 424 della legge 190/2014 finalizzati a garantire il riassorbimento del personale provinciale». In pratica, quindi, si possono effettuare assunzioni di personale a tempo indeterminato non vincolate dalla disposizione del comma 424 utilizzando la capacità assunzionale del 2014 derivante dalle cessazioni di personale nel triennio 20112013, mentre il budget di spesa del biennio 20152016 (riferito alle cessazioni di personale intervenute nel 2014 e nel 2015) deve essere riservato al riassorbimento del personale provinciale (al netto dell' eventuale quota destinata da assumere i vincitori di concorso). La sezione, invece, non ha chiarito se la trasformazione di un rapporto di lavoro da tempo parziale a tempo pieno sia ammessa (come sostenuto dalla Funzione pubblica) o ricada nel blocco previsto dal comma 424 (come affermato dalla sezione della Lombardia). MATTEO BARBERO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 1 agosto 2015 Pagina 27 Italia Oggi Enti locali Piccoli comuni, i sindaci gestiscono le grandi strade S p e t t a a l l ' ente proprietario della strada occuparsi della manutenzione dei manufatti di servizio c h e c o s t i t u i s c o n o u n e l e m e n t o pertinenziale della sede stradale. Anche nel caso di strade statali, provinciali o regionali che attraversano comuni di piccole dimensioni. Lo ha chiarito il ministero dei trasporti con il parere n. 2553 del 28 maggio 2015. È molto frequente che una strada di grande percorrenza attraversi un comune di popolazione inferiore a diecimila unità, restando di proprietà di un ente diverso dal comune. In questo caso infatti, ai sensi dell' art. 2 del codice stradale, la proprietà dell' infrastruttura resta invariata ma all' ente locale compete comunque disciplinare la circolazione stradale e porre in essere la relativa segnaletica, previo parere dell' ente proprietario. In pratica restano a carico del titolare dell' infrastruttura i segnali che riguardano le caratteristiche strutturali o geometriche della strada. Ma anche la manutenzione del tratto adiacente al piano viabile. Ovvero degli eventuali elementi pertinenziali presenti nell' area. STEFANO MANZELLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 1 agosto 2015 Pagina 4 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna E per le morti sospette nuovi guai per l' ex direttrice Ausl: «Pronti a intervenire» Lugo, Tonini: «Se necessario, azioni disciplinari» L' AUTOPSIA su Rosa Calderoni, eseguita 'internamente' all' ospedale di Lugo, senza avvisare la magistratura: c' è questo alla base dell' avviso di conclusione indagini notificato all' allora direttrice sanitaria dell' ospedale 'Umberto I' di Lugo Ivonne Zoffoli, con l' ipotesi di omissione di atti di ufficio. Si tratta di una costola del procedimento sulla morte della 78enne, per la quale l' ex infermiera Daniela Poggiali sarà processata a partire dal 16 ottobre: è accusata di aver ucciso l' anziana con un' iniezione di potassio. Alla direttrice sanitaria dell' epoca, la procura di Ravenna contesta il non avere impedito che sulla Calderoni fosse eseguito un esame autoptico senza informare la magistratura. AL CENTRO delle contestazioni ci sono i fatti immediatamente precedenti e immediatamente successivi al decesso di Rosa Calderoni. Il 7 aprile 2014 il giorno prima della morte dell' anziana era stata convocata una riunione sul tasso di mortalità (giudicato anomalo) durante i turni della Poggiali. Alla riunione avevano partecipato l' allora direttore sanitario dell' Ausl Romagna, la direttrice della Medicina legale di Ravenna e, tra gli altri, la direttrice sanitaria dell' ospedale di Lugo. In quella sede i vertici dell' azienda sanitaria avevano proibito ulteriori autopsie interne. Un divieto che, secondo gli inquirenti, non è stato rispettato. In questo contesto erano stati indagati per omesso referto anche il direttore di reparto, la Medicina Interna (un 66enne originario di Palermo ma residente a Bologna) e un suo medico, un 61enne di San Lazzaro di Savena (Bologna). Per quest' ultimo il fascicolo è stato stralciato. Mentre per il primo è stato assorbito da un avviso di conclusione indagine recapitatogli di recente sempre nell' ambito degli accertamenti dei carabinieri del nucleo Investigativo coordinati dai Pm Alessandro Mancini e Angela Scorza: ora però il reato contestato è l' omicidio volontario per non avere adottato tutte le misure necessarie a impedire l' uccisione della Calderoni. Stessa ipotesi di reato anche per l' allora caposala, una sessantenne originaria di Copparo (Ferrara) ma residente a Fusignano e da poco in pensione. NEL FRATTEMPO l' allora direttrice dell' ospedale lughese è stata sostituita, e anche sottoposta a un procedimento disciplinare. Il direttore generale della Ausl Marcello Tonini (entrato in carica solo quest' anno) è netto: «Qualora l' azienda si trovasse a dover prendere provvedimenti sotto il profilo disciplinare, non avremo tentennamenti». Tonini assicura che la Ausl romagnola ha fatto tesoro di un caso in cui evidentemente almeno stando Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 17 1 agosto 2015 Pagina 4 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna alla tesi degli inquirenti qualcosa non ha funzionato nella gestione di una situazione delicata: «Abbiamo cercato di porre l' attenzione dovuta alle procedure. Non solo a Lugo, ma in tutta l' azienda». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 1 agosto 2015 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Aveva dedicato la vita al lavoro Ed era innamorato della montagna» Il fratello ricorda l' imprenditore Andrea Bezzi morto in un incidente. HA PERSO la vita durante uno dei suoi tanti viaggi di lavoro, perchè Andrea Bezzi titolare insieme al fratello Enrico dell' azienda agricola omonima di via Madonna delle Stuoie a Lugo, specializzata dal 1985 nella produzione di uova fresche da consumo seguiva ogni cosa: dalla produzione, alla vendita e alle consegne. E' nel primo pomeriggio di giovedì si trovava al volante del 'Fiat Doblò' quando c' è stato il terrificante scontro frontale contro una autocisterna sulla statale 'Romea', uno schianto che non gli ha lasciato scampo. Un anno e mezzo fa Andrea Bezzi era stato coinvolto in un altro grave incidente, dal quale si era ripreso dopo un lungo ricovero. Anche in quel caso, il mezzo di cui era alla guida era entrato in collisione con un camion. «Andrea era il riferimento principale dell' azienda spiega Adriano, 45 anni, il più giovane dei fratelli dopo il primogenito Andrea e il mezzano Enrico Lavorava continuamente, diviso fra l' impegno dei campi e la produzione delle uova. Aveva deciso di organizzare e seguire direttamente tutta la filiera per garantire la qualità della produzione, distribuita e venduta direttamente anche nel negozio aziendale. Dal mais e dal grano che coltivava produceva il mangime destinato all' allevamento. Aveva organizzato un ciclo di produzione integrato finalizzato ad ottenere il miglior prodotto possibile. Il lavoro continua il fratello gli piaceva e non si risparmiava. Aveva creato il marchio 'Giallovo' per distinguere le uova di maggiore qualità. Ora cercheremo di portare avanti il suo lavoro«. LA NOTIZIA dell' incidente ha raggiunto nel tardo pomeriggio di giovedì la casa in cui Andrea, viveva, a pochi metri dall' azienda agricola, con il fratello Enrico, entrambi single, e la madre rimasta vedova qualche anno fa. «Io vivo nelle Marche con la mia famiglia racconta Adriano ma lavoro per una ditta di Bologna e spesso seguo clienti nelle nostre zone. Giovedì ero a casa con mia madre e stavo lavorando da lì quando, verso le 18, è arrivato mio fratello Enrico dicendo che era stato contattato telefonicamente dalle autorità, perchè Andrea era stato coinvolto in un grave incidente. Quindi sono seguite altre chiamate fino a quando non è stato chiaro che mio fratello non ce l' aveva fatta. Per mia madre è stato uno choc». La sera prima dell' incidente la famiglia Bezzi aveva cenato insieme. «Andrea amava la montagna. Ne era innamorato. Gli piacevano le arrampicate e le scalate continua Adriano Bezzi quella sera abbiamo parlato delle 'sue' Dolomiti, del desiderio che aveva di raggiungerle. Quando poteva, libero dagli impegni di lavoro, se ne andava là. Il prossimo viaggio sarebbe stato a Ferragosto. Stava pianificando una vacanza di qualche giorno per Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 19 1 agosto 2015 Pagina 17 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna concedersi un po' di relax». La data dei funerali del 49enne lughese non è stata ancora definita. Monia Savioli. MONIA SAVIOLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 1 agosto 2015 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' INCIDENTE. La Polizia Stradale è alla ricerca di una vettura con targa straniera CONTINUANO le indagini, da parte della Polizia Stradale di Ravenna, per cercare di fare piena luce sulla dinamica dell' incidente in cui ha perso la vita, giovedì pomeriggio sulla statale 'Romea' nel tratto tra lo svincolo per Marina Romea e quello per Casalborsetti il lughese Andrea Bezzi (nella foto). Ci sarebbero infatti tre testimoni, tra cui il conducente del mezzo pesante contro cui si è schiantato il furgone dell' imprenditore, secondo i quali l' improvvisa sbandata del veicolo del 49enne sarebbe dovuta a un' auto scura, con targa straniera, che avrebbe tentato un sorpasso molto azzardato. Oltre alla testimonianze, le indagini si sono concentrate ora sulle immagini registrate da una telecamera, posta lungo la statale, situata non distante dal luogo dell' incidente. Si cerca conferma del transito di un' auto scura con targa staniera all' orario in cui è avvenuto il tragico scontro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21 1 agosto 2015 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna In bici dalla Baviera alla Romagna Seguendo l'antica strada imperiale ABITANO a pochi chilometri dal mare, ma per le loro 'scorribande' (o meglio vacanze) in bicicletta hanno deciso da tempo di seguire il corso dei fiumi. Così due anni fa hanno pedalato seguendo tutto il corso del Po, dalla sorgente del Monviso fino alla foce, per un totale di 880 chilometri percorsi in 8 giorni. E giunti alla fine di quella «faticosa, ma bellissima impresa», a loro era venuta un' altra pazza idea: «perché non seguire anche il corso del secondo fiume d' Italia, in quanto a lunghezza, e cioè l' Adige?». Così, Claudio Ricci e Alberto Vignuzzi due intraprendenti pensionati ravennati, rispettivamente di 66 e 68 anni, iscritti alla sezione ravennate della Fiab, la Federazione italiana amici della bicicletta cominciarono a progettare la loro nuova impresa che hanno messo in pratica nelle scorse settimane. E cioè ripercorrere la 'Via Claudia Augusta', antica strada imperiale romana costruita dall' imperatore Claudio nel 47 dopo Cristo. E' un itinerario segnato da cippi e da segnali appositi; dalla Baviera, in Germania, porta prima in Austria, poi in Tirolo e in Alto Adige per giungere alla pianura padana, lungo i corsi prima del Danubio, poi del Lech, dell' Inn e infine dell' Adige, arrivando a Ostiglia. E nel loro caso pedalando aggiungendo anche il ritorno a casa a Ravenna. «ABBIAMO cercato di progettare tutto per bene durante i mesi invernali raccontano i due ravennati e siamo partiti da Bologna su un treno delle ferrovie tedesche, caricando le nostre bici con le borse, per arrivare a Donauworth, porto sul Danubio in Germania. A noi si sono poi uniti Romano Brandolini di Bagnacavallo e Sergio Borghesi di Milano. Complessivamente abbiamo percorso circa 900 chilometri in 9 giorni, con tappe giornaliere lunghe dai 68 ai 140 chilometri. E' stato un viaggio indubbiamente pieno di emozioni, pedalando lungo splendidi paesaggi, scalando anche passi difficili come il Resia e il Fernpass. Abbiamo dormito ogni sera in alberghi senza prenotare, tranne il primo giorno. Il nostro 'raid' si è snodato lungo comode piste ciclabili e in sentieri sterrati, ma a volte anche su normali strade asfaltate»I MOMENTI più emozionanti? «Sono stati diversi, come ad esempio percorrere a piedi, data l' estrema difficoltà, l' originale strada romana che riporta ancora i segni delle ruote dei carri, in mezzo ai boschi dell' Austria. Ma sicuramente il tratto più bello è quello della pista ciclabile della Val Venosta. Poi giunti in Veneto abbiamo compiuto una deviazione, verso il lago di Garda e Mantova, pedalando anche in questo territorio lungo percorsi molto suggestivi». Il turismo in bici appare in crescita, può essere effettivamente uno dei 'volani' della crescita? «A quanto abbiamo visto la risposta è sicuramente affermativa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 22 1 agosto 2015 Pagina 11 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Specialmente in Germania, in Austria e in Alto Adige sono tantissime le persone incontrate in bici lungo i percorsi. Tra l' altro questo turismo crea anche nuovi posti di lavoro, ad esempio con i 'bicigrill', cioè gli autogrill per le bici che stanno nascendo in numero sempre maggiore lungo i principali itinerari ciclistici». Luca Suprani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 1 agosto 2015 Pagina 14 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CARABINIERI RITROVATO UN AUTOCARRO RUBATO IN VIA PROVENTA. Furti sventati dall' Arma Decisive le segnalazioni dei cittadini NOTTE poco fruttuosa per i ladri nel faentino: auto recuperate e furti sventati da parte dei carabinieri della Compagnia di Faenza. Fondamentale è risultata la collaborazione dei residenti. Nella notte tra giovedì e venerdì quattro equipaggi dei carabinieri di Bagnara (che dipende dalla compagnia faentina) Riolo, Granarolo e del Radiomobile hanno pattugliato l' intero territorio dell' Unione. VERSO le 23 il primo episodio quando i carabinieri di Bagnara, all' incrocio tra via Cappelle e la Provinciale Pilastrino hanno notato una Bmw 320d di colore nero. Gli occupanti accortisi della presenza degli uomini dell' Arma si sono allontanati a gran velocità. Ne è nato un inseguimento tra le strade di campagna finito dopo poco quando gli occupanti hanno preferito arrestare l' auto e proseguire la fuga a piedi tra i campi. L' auto era stata rubata la notte precedente a Budrio, nel Bolognese, da un' abitazione. Il mezzo è sono stato sottoposto ai rilievi del nucleo operativo alla ricerca di impronte da inviare al Ris di Parma. Poco dopo, verso le 2, probabilmente le stesse persone, sempre a Bagnara hanno rubato una Hyundai Tucson lasciata dal proprietario imprudentemente con le chiavi inserite nel quadro di accensione. I ladri hanno avuto vita facile anche perché garage e cancello erano stati lasciati spalancati. In zona è stata inviato un secondo equipaggio della stazione carabinieri di Granarolo impegnati sulla via Emilia in alcuni controlli anti prostituzione. ALLE 3.30 invece i carabinieri del Radiomobile hanno pattugliato sino all' alba le campagne di Reda, perché alcuni residenti avevano segnalato passaggi continui di auto tra via Corleto e via San Giovannino. In via Lugo, invece, parcheggiato vicino ad una trattoria, i carabinieri hanno trovato un autocarro rubato la notte precedente in via Proventa a Faenza; sono invece ancora in corso le ricerche del camion rubato da una carrozzeria di via Murri dove il mezzo si trovava in riparazione nell' officina del consigliere della Lega Mauro Monti. «La collaborazione dei cittadini per garantire la sicurezza metto in rilievo i carabinieri resta indispensabile per la lotta ai criminali che mirano a saccheggiare le abitazioni». GLI UOMINI dell' Arma rinnovano l' invito a segnalare al 112 situazioni anomale o persone sospette aggirarsi attorno alle case e alle attività; è inoltre sconsigliato lasciare auto con le chiavi inserite oltre a chiudere sempre le finestre delle abitazioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24 1 agosto 2015 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna APPLAUSI A CONSELICE PER IL CORO 'UNDER 100' Giovedì sera piazza Foresti a Conselice h a ospitato l' esibizione del coro 'Under 100', composto da ospiti delle strutture gestite dall' Asp dei Comuni della Bassa Romagna. Grandi applausi del pubblico per le canzoni presentate, omaggio al tema dell' Expo dedicata al cibo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 1 agosto 2015 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LONGASTRINO INCIDENTE NELLA MATTINATA DI IERI NELLE CAMPAGNE DEL FERRARESE A POCA DISTANZA DA ANITA. Sbanda con l' auto e finisce fuori strada agricoltore alfonsinese SBANDA e finisce fuori strada. Fa tutto da solo, senza coinvolgere nessun altro mezzo. E' successo ieri poco dopo mezzogiorno. Protagonista suo malgrado un agricoltore di 71 anni: F.R. di Alfonsine. Pare che all' origine dell' incidente, avvenuto sulla Via Gazzana, nelle campagne tra Longastrino e Anita, ci sia un malore che avrebbe colpito l' uomo, che a quell' ora tornava a casa dal lavoro, alla guida di un camioncino Fiat Ducato. Ancora non è ben chiara l' esatta dinamica del sinistro, su cui indaga la Polizia municipale di Argenta, sul posto con una pattuglia per i rilievi del caso. Di certo c' è che il mezzo, senza controllo, è uscito di carreggiata, fermandosi su un fianco a lato dell' arginello stradale. Il conducente è stato subito soccorso da un automobilista di passaggio, che ha poi telefonato al 118. In un primo momento le condizioni del 71enne sono apparse gravi, tanto da allertare anche l' elimedica che si è alzata in volo da Ravenna, ma che è poi rientrata alla base. Il ferito poi, sotto choc, è stato caricato su un' ambulanza e portato all' ospedale 'Vandini' di Argenta per gli accertamenti clinici e le terapie del caso. Nando Magnani. NANDO MAGNANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26 1 agosto 2015 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CONSIGLIO COMUNALE CAMBIO NEL GRUPPO 'PER LA BUONA POLITICA' Idina Bolognesi subentra a Umberto Giornelli AVVICENDAMENTO in consiglio comunale a Lugo nel gruppo 'Per la Buona Politica': nella giornata di giovedì 30 luglio sono state ufficializzare le dimissioni dell' ingegnere Umberto Giornelli e al suo posto è subentrata la dottoressa Idina Bolognesi. Sposata e madre di due bambini, Idina Bolognesi si è laureata in matematica all' Università di Bologna; dal 2000 lavora in ambito sanitario. Dopo avere svolto esperienza di health management a Milano, dal 2010 a oggi è data manager di registri medici atti all' analisi statistica per la ricerca scientifica in una Fondazione con sede operativa a Lugo. LA SUA esperienza politica è recente: nel 2014 ha accettato la candidatura nella lista civica 'Per la Buona Politica' nel cui ambito ha ricoperto l' incarico di componente della consulta di Lugo Centro; attualmente è nel consiglio direttivo della stessa politica. La nuova consigliera comunale è interessata ai temi di carattere culturale e sociale «fra i quali la famiglia, la promozione dei diritti delle donne e dei bambini, alla valorizzazione dei talenti femminili ed al tema correlato della conciliazione tra impegni lavorativi e domestici». L' associazione 'Per la Buona Politica' esprime «gratitudine all' ingegnere Giornelli per il lavoro svolto in questo anno di consiglio comunale e fa i migliori auguri alla dottoressa Bolognesi (nella foto) per questo nuovo incarico istituzionale con la certezza che saprà svolgere il proprio compito con competenza, serietà ed impegno al servizio della comunità lughese». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27 1 agosto 2015 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna POLIZIA MUNICIPALE A COTIGNOLA I VIGILI URBANI AVEVANO ALLESTITO UNO STAND. Controlli preventivi alla Festa della birra, valori troppo alti di alcol per 88 persone «TANTI, forse troppi, i riscontri positivi alla presenza di alcol, anche se pochi hanno raggiunto valori alcolemici elevati. Del resto la 'Festa della Birra', anche per tener fede al suo nome, non poteva che far presagire questi risultati: 42 valori positivi di prima fascia, 35 di seconda e circa 11 in terza fascia, quella più grave, anche se è possibile che coloro che si sentivano un po' alticci non fossero poi tanto propensi a tentare il test etilico. Il valore massimo registrato è stato di 1,84 grammi di alcol per litro, un dato che se fosse stato registrato su strada avrebbe comportato il sequestro del veicolo condotto ai fini della confisca». A sottolinearlo, a una decina di giorni dalla chiusura della 'Festa della Birra' di Cotignola, la comandante del Corpo Unico della Polizia Municipale della Bassa Romagna, dottoressa Paola Neri. Un riscontro, quello dello stand allestito dalla Pm proprio all' ingresso della nota e frequentatissima manifestazione, da considerarsi più che positivo, «fermo restando precisano alla Municipale che quei controlli non avevano alcuna finalità repressiva, quanto piuttosto educativa». PER MOLTI cittadini della Bassa Romagna, in particolare giovani, le serate alla 'Festa della Birra' sono state l' occasione di conoscere più da vicino le apparecchiature di cui dispone la Polizia Municipale per controllare il tasso alcolemico e quindi l' effettiva capacità di guida. La postazione della Polizia Municipale è stata visitata sia da curiosi, che intendevano verificare più da vicino come si svolgessero i controlli alcolemici, sia da cittadini che hanno potuto testare sulla propria pelle precursori, etilometri e gli altri strumenti a disposizione dei vigili. Il numero complessivo di accertamenti eseguiti sono stati 413, di cui 156 effettuati con l' etilometro e i restanti con precursore. Nonostante la fila continua davanti allo stand in tutte e quattro le serate, in molti non si sono lasciati scoraggiare e hanno atteso pazientemente il proprio turno per poter effettuare la prova etilica. STESSO successo di pubblico, ma in una cornice un po' differente, si è avuto per lo stand della Polizia Municipale presente alla 'Passeggiata sotto le stelle' lungo il fiume Naviglio a Bagnacavallo, dove la postazione è stata frequentatissima, soprattutto da bambini che invitavano i loro genitori a provare la strumentazione: qui il numero di riscontri positivi ottenuti è stato veramente ridotto. Luigi Scardovi. LUIGI SCARDOVI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 1 agosto 2015 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FUSIGNANO. Sostituiti i telefoni alla scuola media, il Comune risparmierà 1.400 euro all' anno SI È concluso nei giorni scorsi il progetto di riqualificazione del sistema telefonico della scuola secondaria di primo grado di Fusignano. Quattro linee telefoniche sono state disdette, con il conseguente abbattimento dei relativi canoni. Le comunicazioni tra scuole e Comune avvengono ora a costo zero, attraverso l' utilizzo di numeri interni, mentre per le telefonate esterne è stato concordato un prezzo più favorevole rispetto al canone precedente. In totale, i telefoni sostituiti sono dieci, con un risparmio annuo quantificabile in circa 1.400 euro sui canoni telefonici e di qualche migliaio di euro per non aver acquistato un nuovo centralino. «L' intervento prioritario ha interessato la scuola secondaria di primo grado, poiché il vecchio centralino ha dichiarato l' assessore comunale ai lavori pubblici, Andrea Minguzzi accusava già da tempo problemi di funzionamento. Impiegando la fibra ottica già esistente, è stato utilizzato lo stesso centralino del municipio, sostituendo così gli apparecchi telefonici analogici con quelli digitali. L' intenzione è quella di estendere questa nuova tecnologia a tutto il polo scolastico fusignanese, coinvolgendo anche la scuola primaria, dell' infanzia e il nido». A partire da oggi, primo agosto, la scuola secondaria di primo grado risponde ai seguenti numeri: centralino 0545955630, corridoio 0545 955625, fax 054538117. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 1 agosto 2015 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Tanta gente all' apertura del 'Bagnacavallo Festival' OTTIMO inizio, martedì sera, della 4ª edizione d e l 'Bagnacavallo Festival', aperta da un concerto itinerante di bande che ha visto, davanti a tanta gente, esibirsi prima la 'Romagna Brass' sul sagrato della chiesa di San Francesco, poi la 'Makkaroni Band' in piazzetta del Carmine, per finire in piazza Libertà con la Banda musicale cittadina di Ravenna. La rassegna proseguirà giovedì 6 agosto a Villanova di Bagnacavallo, dove alle 21.30 nel giardino di casa Brunetti, in via Petrarca 30, ci sarà un concerto di musica popolare europea "Dai Balcani all' Irlanda" con l' ocarina di Fabio Galliani, la fisarmonica di David Sarnelli e le percussioni di Marco Muzzati. L' ingresso a tutti gli appuntamenti è a offerta libera ed è possibile acquistare a 10 euro il fischietto in argilla del festival (una piccola testa di cavallo da portare al collo, collezionare e suonare) creato dall' artista Fabiano Sportelli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 30 1 agosto 2015 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO. Visita serale guidata da Carlo Polgrossi agli scavi di Santa Chiara CON la visita agli scavi di Santa Chiara proseguono a Bagnacavallo gli appuntamenti "Alla riscoperta della città", camminate nelle sere d' estate promosse dal Consiglio di Zona d i Bagnacavallo i n c o l l a b o r a z i o n e c o n i l Comune e la Parrocchia di San Michele. Lunedì 3 agosto lo studioso dell' arte Carlo Polgrossi accompagnerà i visitatori a vedere gli scavi di Santa Chiara, resti di antiche fondazioni riconducibili, per la maggior parte, a strutture di servizio dell' antico Convento di Santa Chiara scoperti in occasione della realizzazione del parcheggio pubblico. Ritrovo alle 20.30 al Bar Agorà, in via Ramenghi, da dove dopo un ristoro libero si partirà a piedi per raggiungere gli scavi, alle 21, collocati al piano terra del parcheggio di Santa Chiara fra le vie Cadorna e Montanari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31 1 agosto 2015 Pagina 23 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Bagnara, Piccolo Festival Teatrale Stasera omaggio a Goldoni CONTINUA alla Rocca Sforzesca di Bagnara, il Piccolo Festival Teatrale 2015. Il prossimo appuntamento è con 'Il mondo della luna', spettacolo in anteprima nazionale tratto dall' omonimo libretto d' opera di Carlo Goldoni. Andrà in scena alla Rocca stasera e, in replica, domani, sempre alle 21. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32 1 agosto 2015 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Più medici e straordinari contro le liste d' attesa Visite anche di sera, e arriva il cervellone per fermare gli esami prescritti "a caso" Assunti 20 dottori, blocco dell' attività a pagamento e chi non disdice pagherà il ticket anche se esente. RAVENNA. Venti medici in più e orari più lunghi di ricevimento, Tac e risonanze anche di sabato sera e domenica, più visite ed esami nelle case di cure private (pagate dall'Ausl, s'intende), il blocco solo quando necessario delle visite a pagamento e la migrazione dei liberi professionisti su quelle coperte dal servizio sanitario nazionale, e poi: basta con gli esami segnati a ca so e stretta sui d istratti che prenotano la visita e poi non si presentano, circa l'11% dei pazienti totali. L'Ausl userà un cervellone informatico per studiare giorno per giorno, ambulatorio per ambulatorio, il flusso delle prestazioni mediche prenotate via Cup, e farà pagare il ticket a chi non disdice la visita ma non si presenta. Pagheranno anche gli esenti. Eccolo il maxi piano studiato dall'Ausl unica di Romagna per abbattere, da Ravenna a Rimini, passando per Forlì e Cesena, i tempi d'attesa su visite specialistiche ed esami diagnostici: a monitorare la situazione è attiva una cabina di regia, il cui responsabile (la più papabile, una donna, già al lavoro nella struttura) sarà retribuito in virtù del risultato raggiunto. E la Regione è stata chiara: c'è tempo fino a fine dicembre per mettere a posto tutte le liste d'attesa, ma la Romagna è già tra i primi della classe: tra l'anno scorso e quest'anno, già risolte oltre una sessantina di criticità spalmate su tutta l'area vasta. Ma qualche punto debole ancora c'è: a Ravenna lo sono l'o rt od onzia e la visita ostetrica, q ue s t'ultima anche a Rimini, a Forlì quella pneumologica, a Cesena lo sono tac e risonanze (ad addome e muscoloscheletriche) ma lo è anche l'esame della mammella. Più medici, più visite. L'obiettivo imposto dalla Regione è quello di poter garantire a tutti i pazienti prenotati la visita specialistica entro 30 giorni, l'esame diagnostico entro 60. «Dal 2014, abbiamo già risolto gran parte dei problemi ma si punta comunque a migliorare l'offerta acquisendo personale su questa voce si sta investendo un milione di euro, ha spiegato il direttore sanitario dell'Ausl Romagna Giorgio Guerra , utilizzando gli specialisti interni ai quali chiederemo temporaneamente un aumento di attività (che viene pagato 60 euro l'ora, in regime di SimilAlpi, ndr), e facendo più ricorso alle case di cura private. Solo per far fronte a situazioni critiche, bloccheremo l'attività intramoenia dei professionisti in favore di quella istituzionale. Ridurremo il numero di agende: solo la prima visita sarà prenotata al Cup, poi il paziente verrà preso in carico dal medico. E da settembre, ci saranno solo due numeri unici Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 33 1 agosto 2015 Pagina 3 < Segue Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna per prenotare, più il Cupweb: uno per le liste d'att esa, un altro per l'agenda dei liberi professionisti». Basta Tac a caso. Laddove non bastassero i camici bianchi, un aiuto lo daranno le macchine. L'Ausl unica per questo acquisirà un sistema informatico ingegnato per studiare nel dettaglio i dati e garantire delle disamine più rapide. E sarà sempre un cervellone il cosiddetto motore semantico a valutare l'effettiva appropriatezza delle prescrizioni, così non solo da migliorare l'offerta medica, ma anche da governare da meglio la domanda clinica. L'sms ai pazienti. Ma il controllo non sarà effettuato solo sui medici. Pugno duro anche coi pazienti che verranno richiamati con sms, o telefonata registrata, pochi giorni prima della visita prenotata per ricordare loro l'a p p u n t amento col medico. Chi non disdirà ma nemmeno si presenterà (in Romagna, l'11% del totale delle visite prenotate), pagherà l'intero ticket. Tutti. Anche quelli che di norma non lo pagano perché esenti. «Non è un modo per far cassa, ma per sensibilizzare », chiariscono dall'Ausl. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 34 1 agosto 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Festival teatrale Ha riscosso un buon afflusso di pubblico la prima rappresentazione del "Piccolo festival teatrale" alla Rocca Sforzesca di Bagnara. La kermesse è cominciata con una serata dedicata a grandi e piccini, con la rivisitazione di alcune fiabe. Il prossimo appuntamento è con "Il mondo della luna", spettacolo in anteprima nazionale tratto dall' omonimo libretto d' opera di Carlo Goldoni, in cartellone stasera e, in replica, domani, sempre alle 21. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 35 1 agosto 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna MASSA LOMBARDA. Cinema estivo all' arena Prosegue il cartellone del cinema estivo " A r e n a i n Massa", con proiezioni che si terranno dal giovedì alla domenica alle 21.15, fino al 16 agosto. La rassegna si svolge nell' area del Museo della frutticoltura "Adolfo Bonvicini", in via Amendola 40. Per stasera e domani sera è previsto il settimo capitolo della nota saga "Fast & furious". Il biglietto costa 5 euro (ridotto 4 euro). Con 10 euro è possibile abbinare una cena alla visione del film, presso i locali convenzionati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 36 1 agosto 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna CONSELICE. Esibizione del coro "Under 100" Piazza Foresti ha ospitato l' esibizione del coro "Under 100", composto da ospiti delle strutture gestite dall' Asp. Sup portati da operatori e da volontari, gli ospiti hanno proposto il loro repertorio dedicato alla storia della musica italiana e un omaggio al tema dell' Expo "Nutrire il pianeta, energia per la vita". Allo spettacolo erano presenti il presidente e il direttore dell' Asp, Pierluigi Ravagli e Monica Tagliavini, e l' assessore Raffaella Gasparri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 37 1 agosto 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Festa della birra, in tanti "alzano il gomito" Cotignola, allo stand della Pm eseguiti 413 accertamenti e molti hanno dato esito positivo. COTIGNOLA. A pochi giorni dalla chiusura della Festa della birra, il riscontro per gli agenti di polizia municipale è stato più che positivo. «Nessuna finalità repressiva, quanto piuttosto educativa»: questa l' idea dello stand allestito dalla Pm proprio all' ingresso della nota e frequentatissima manifestazione cotignolese, che ha riscosso un notevole riscontro di pubblico. Le serate alla Festa della birra sono state l' occasione per molti cittadini della Bassa Romagna di conoscere più da vicino le apparecchiature di cui dispone la polizia municipale per controllare il tasso alcolemico e quindi l' effettiva capacità di guida. La postazione della Pm è stata visitata sia da curiosi, che intendevano verificare più da vicino come si svolgessero i controlli alcolemici, sia da cittadini che hanno potuto testare sulla propria pelle precursori, etilometri e gli altri strumenti a disposizione. Il numero complessivo di accertamenti eseguiti sono stati 413, di cui 156 effettuati con l' etilometro e i restanti con precursore. Nonostante la fila continua davanti allo stand in tutte e quattro le serate, in molti non si sono la sciati scoraggiare e hanno atteso pazientemente il proprio turno per poter effettuare la prova etilica. «Tanti, forse troppi, i riscontri positivi alla presenza di alcol, anche se pochi hanno raggiunto valori elevati ha sottolineato la comandante, Paola Neri . Del resto la Festa della birra, anche per tener fede al suo nome, non poteva che far presagire que sti risultati: 42 valori positivi di prima fascia, 35 di seconda e circa 11 in terza fascia, quella più grave, anche se è possibile che coloro che si sentivano un po' alticci non fossero poi tanto propensi a tentare il test etilico. Il valore massimo registrato è stato di 1,84, che su strada avrebbe comportato il sequestro del veicolo condotto ai fini della confisca». Bagnacavallo. Stesso successo di pubblico, ma in una cornice un po' differente, si è avuto per lo stand della polizia municipale presente alla "Passeggiata sotto le stelle" lungo il fiume Naviglio a Bagnacavallo, dove la postazione è stata frequentatissima, soprattutto da bambini che invitavano i loro genitori a provare la strumentazione: qui il numero di riscontri positivi ottenuti è stato veramente ridotto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 38 1 agosto 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Morte in corsia, Ausl: attenzione ancora alta Tonini non esclude altri procedimenti disciplinari: incontri col personale sulle procedure. LUGO. Morti sospette in corsia, l' Ausl non esclude altri procedimenti disciplinari all' Umberto I. Intanto non lavorano più per la sanità pubblica, perché in pensione, l' ex primario e l' ex caposala del reparto di Medicina ai quali nei giorni scorsi la procura aveva notificato l' avviso di conclusione indagini per omicidio volontario, costola dell' inchiesta sull' omicidio della 78enne di Russi per il quale è finita in galera l' infermiera Daniela Poggiali. Anche nei confronti dell' ex primario e dell' ex caposala, l' Ausl aveva già incardinato degli accertamenti sotto il profilo disciplinare ma la fine del rapporto lavorativo ha velocizzato ogni decisione. Ora come precisato dal direttore generale dell' Ausl unica, Marcello Tonini, ieri a mar gine di una conferenza stampa a Ravenna l' attenzione non si abbassa. Dall' indomani dell' esplosione del caso, è aumentata «l' attenzione sulle procedure, perché casi del genere non accadano più», ma lui stesso, già nelle prime settimane dalla sua nomina, aveva voluto far visita ai me dici e ai professionisti al lavoro all' Umberto I per far sentire la sua presenza e chiarire la necessità di un controllo preciso di ciò che avviene in corsia. Quanto alle indagini in corso in procura (quattro le persone indagate, oltre alla Poggiali), Tonini non si sbilancia ma è chiaro. «Vedremo come evolvono le indagini e poi valuteremo se ci saranno gli estremi per procedimenti disciplinari ha detto , ma che questo non venga tradotto come un tentennamento da parte nostra. Siamo ben attenti a quello che sta succedendo e all' intera vicenda». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 39 1 agosto 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna VILLA SAN MARTINO, RISCHIA LA VITA. Spezzone di ferro in pieno petto: è grave LUGO. Stava tagliando della legna con una sega circolare quando improvvisamente la lama della stessa ha incontrato un filo di ferro. Questo si è frantumato e uno spezzone è partito finendo per conficcarglisi in pieno petto. L'incidente si è verificato nella tarda mattinata di ieri, poco dopo le 11.30, in una traversa di via Passo Regina (via Pigno) tra Villa San Martino, frazione di Lugo, e Bagnara di Romagna. A restare ferito al torace è stato l'80enne F.M. Il 118 si è diretto sul posto con un'am bula nza mentre nel frattempo dalla centrale di Ravenna è stata fatta decollare l'e l imedica. L'anziano è rimasto comunque sempre lucido, riuscendo a parlare con chi lo stava soccorendo ed era in grado di intendere quanto gli veniva comunicato. Stando a una prima, parziale ricostruzione dell'a c c a d uto, l'uomo era intento a tagliare della legna con una sega elettrica circolare, all'interno della propria proprietà, quando un filo di ferro, posizionato dentro ad un tronco e quindi non visibile, una volta venuto a contatto con la lama si è frammentato in tanti piccoli pezzi. «Mio padre racconta uno dei tre figli è come se avesse ricevuto dei colpi da una sparachiodi, chiodi in questo caso s ostituiti da spezzoni di filo di ferro, uno dei quali gli si è andato a conficcare in pieno petto. Noi tutti in famiglia ci auguriamo non abbia leso organi vitali». Il figlio, appena rientrato dal lavoro, una volta appresa la notizia d el l'accaduto, è risalito immediatamente in auto per poi dirigersi a Cesena, in direzione del Bufalini, dove il padre era stato accompagnato a bordo del velivolo e quindi ricoverato. «Ora mio padre spiega il figlio dovrà essere operato per via dell'intrusione di quello che sembra essere una sorta di chiodo lungo una decina di centimetri e che pare si sia posizionato in una zona pericolosamente troppo vicina alle arterie del cuore». L'80enne è già stato trasferito dal Bufalini all'ospedale S. Orsola di Bologna, meglio attrezzato per interventi di questo genere. (g.c. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 40 1 agosto 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Rassegna di film all'aperto Prosegue la rassegna cinematografica al cineparco delle Cappuccine (via Berti 6). Stasera alle 21.30 è in cartellone il film musicale Whiplash di Damien Chazelle. Il ciclo è curato dal cinecircolo Fuoriquadro. Ingresso a 6 euro (intero) e 5 euro (ridotto under 18 e soci libreria Alfabeta di Lugo). Per la comodità degli spettatori vengono distribuiti cuscini all'ingresso dell'arena. Per informazioni: 329 2054014, [email protected], www.arenabagnacavallo.it Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 41 1 agosto 2015 Pagina 30 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna BAGNACAVALLO Weekend con film da Oscar al cineparco delle Cappuccine È un fine settimana molto ricco quello in programma al cineparco delle Cappuccine di Bagnacavallo. Q u e s t a s e r a p r o i e z i o n e d i "Whiplash", secondo lavoro da regista di Damien Chazelle (J.K. Simmons ha vinto l' Oscar come miglior attore non protagonista). Domani (e in replica lunedì 3) si riderà con "La famiglia Bélier", commedia ironica e delicata di Eric Lartigau. Le proiezioni iniziano alle 21.30 con ingresso a 6 euro (intero) e 5 euro (ridotto). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 42 1 agosto 2015 Pagina 30 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna Etilometro 'a salve' ma chi ha bevuto se la svigna FESTA DELLA BIRRA Gran folla allo stand allestito dalla polizia municipale Eseguiti 413 accertamenti, 89 positivi. La comandante: "Chi si sentiva alticcio ha evitato il test" A una decina di giorni dalla chiusura della Festa della Birra di Cotignola, il riscontro per gli agenti di Polizia Municipale è stato più che positivo. "Nessuna finalità repressiva, quanto piuttosto educativa": questa l' idea dello stand allestito dalla PM alla frequentatissima manifestazione cotignolese. Le serate alla Festa della Birra sono state l' occasione per molti cittadini della Bassa Romagna di conoscere più da vicino le apparecchiature di cui dispone la Municipale per controllare il tasso alcolemico. Il numero complessivo di accertamenti eseguiti sono stati 413, di cui 156 effettuati con l' etilometro e i restanti con precursore. "Tanti, forse troppi, i riscontri positivi alla presenza di alcol, anche se pochi hanno raggiunto valori elevati ha sottolineato la comandante Paola Neri . Del resto la Festa della Birra, anche per tener fede al suo nome, non poteva che far presagire questi risultati: 42 valori positivi di prima fascia, 35 di seconda e circa 11 in terza fascia, quella più grave, anche se è possibile che coloro che si sentivano un po' alticci non fossero poi tanto propensi a tentare il test etilico. Il valore massimo registrato è stato di 1,84, che su strada avrebbe comportato il sequestro del veicolo condotto ai fini della confisca". Stesso successo di pubblico anche alla "Passeggiata sotto le stelle" lungo il fiume Naviglio a Bagnacavallo, dove la postazione è stata frequentatissima, soprattutto da bambini che invitavano i loro genitori a provare la strumentazione: qui il numero di riscontri positivi ottenuti è stato veramente ridotto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 43 1 agosto 2015 Pagina 30 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna CONSELICE Il coro dei nonnini under 100 incanta piazza Foresti Nella serata di giovedì piazza Foresti a Conselice ha ospitato l' esibizione del "coro Under 100", composto da un gruppo di ospiti delle strutture gestite dall' Asp dei Comuni della Bassa Romagna. Alla presenza di un pubblico attento e divertito e supportati dagli operatori e da alcuni volontari, gli ospiti hanno proposto il loro repertorio dedicato alla storia della musica italiana e un medley pensato per rendere omaggio al tema dell' Expo di Milano. Allo spettacolo erano presenti il presidente e il direttore dell' Asp, Pierluigi Ravagli e Monica Tagliavini, e l' assessore alla sanità d i Conselice Raffaella Gasparri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 44 1 agosto 2015 Pagina 30 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna LUGO CONSIGLIO COMUNALE BOLOGNESI AL POSTO DI GIORNELLI Il Consiglio comunale di Lugo, nella giornata di giovedì 30 luglio ha preso atto delle dimissioni dell' ing. Umberto Giornelli dal gruppo politico "Per la Buona Politica" ed ha deliberato l' ingresso in consiglio della dott.ssa Idina Bolognesi, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 45 1 agosto 2015 Pagina 30 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna MASSA LOMBARDA Festival Castrocaro Sfida per accedere alla diretta Rai Dopo quattro tappe in altrettante regioni italiane, il tour itinerante del 58° Festival di Castrocaro "Voci nuove Volti nuovi", la storica manifestazione che ha lanciato nel corso degli anni artisti del calibro di Eros Ramazzotti, Zucchero e Caterina Caselli, torna a casa, in Romagna, per la quinta Semifinale. Lunedì prossimo sarà Massa Lombarda ad ospitare la semifinale del concorso in programma in piazza Matteotti a partire dalle 21. Ad alternarsi sul palco saranno 23 giovani talenti, in gara per un solo posto tra i 10 finalisti di questa edizione. A condurre la serata, rigorosamente ad ingresso libero, sarà Francesco Rapetti Mogol, figlio d' arte e conduttore televisivo; con lui sul palco, in veste di ospite speciale, il cantante e dj Nearco. Il vincitore della serata accederà direttamente alla Finalissima in programma sabato 29 agosto su Rai1 da Terra del Sole. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 46 1 agosto 2015 Pagina 30 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna 'Sulla sanità locale deficit di trasparenza' BASSA ROMAGNA La denuncia e le proposte delle minoranze alla giunta dell' Unione ignorate dal Pd. Se la salute è il bene più prezioso che ciascuno ha, allora la sanità deve funzionante, ma soprattutto deve essere garantita la trasparenza di ogni scelta che provoca ricadute dirette sul cittadino". Questo l' appello sul quale si apriva il documento proposta per 'una migliore sanità in Bassa Romagna' firmato dai gruppi di minoranza Per la Buona Politica, M5S, Lista Civica per Massa e Lista Civica Bagnacavallo Insieme e presentato mercoledì scorso alla giunta dell' Unione. Con il do cumento in questione, le minoranze chiedevano all' amministrazione guidata da Luca Pio vaccari "di assumere il metodo di informare periodicamente sullo stato di avanzamento di programmi e progetti dell' Ausl, prevedendo anche momenti di confronto pubblici coi cittadini e associazioni". Oltre, dunque, alla richiesta di maggiore trasparenza, al fine di evitare altri casi simili a quelli di pediatria, le opposizioni hanno presentato, quale contributo per la collaborazione e confronto fra l' amministrazione e l' Ausl, spe cifiche linee di indirizzo. Tra queste, la necessità di investire nel rinnovamente tecnologico ed edilizio dell' Umberto I, il miglioramento del livello di efficienza del dipartimento di emergenza urgenza di Pronto Soccorso; la definizione della dislocazione operativa sul territorio delle Case della Salute, intese quali piattaforme multi professionali e multidisciplinari per l' organizzazione dell' assistenza primaria, l' introduzione di sistemi organizzativi, di monitoraggio continuo dei costi e di controllo della spesa, volti a raggiungere i migliori risultati e risparmi, eliminando ogni possibile inefficienza e, da ultimo, la riduzione delle liste d' attesa nei termini e modi indicati dal programma regionale, assicurando la fruibilità delle prestazioni e la continuità assistenziale, in tutte le sue fasi, compresa quella domiciliare". La proposta della minoranza è stata respinta, coi soli voti favorevoli della minoranza stessa, dal Consiglio dell' Unione. I capigruppo che hanno suffragato queste linee guida sono Paolo Gherardi (Lista Civica per Massa), Davide Giovannini (Lista Civica Bagnacavallo Insieme), Ilaria Ricci Picciloni (Movimento 5 Stelle), Silvano Verlicchi (Per la Buona Politica). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 47