I.T.I.S. PEANO SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ DT-09 Rev. 0 Pag. 1 di 4 Tipo documento: Documento Tecnico Nome_file: Sk_STORIA_2014-2015.rtf PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE di DISCIPLINA STORIA CLASSE III anno scolastico 2014/2015 4 3 2 1 0 DOC Sigla(°) Rev. Firma Redazione/Verifica (°) Sigla Funzione DS Prof. CIAVIRELLA P. Sigla(°) Firma Approvazione I.T.I.S. PEANO SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ DT-09 Rev. 0 Pag. 2 di 4 Tipo documento: Documento Tecnico Nome_file: Sk_STORIA_2014-2015.rtf PROGRAMMAZIONE DIDATTICA COLLEGIALE 1. Obiettivi specifici della disciplina PREVISTI Competenze (per livelli di classe) Abilità(per livelli di classe) Padroneggiare gli strumenti concettuali propri della storiografia. Ripercorrere, nello svolgersi dei fatti e dei processi storici, le interazioni tra soggetti singoli e collettivi e gli intrecci politici, religiosi, culturali, sociali, economici e così via. Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia. seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e riferimenti ideali. Acquisire le conoscenze generali dei fenomeni e dei periodi storici; la coscienza della complessità dei fatti storici; la capacità di saper confrontare e paragonare fenomeni ed epoche diverse, la capacità di saper problematizzare. Consolidare l’abitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a spazi e tempi diversi, a dilatare il campo delle prospettive. Riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva. Scoprire la dimensione storica del presente. Affinare la sensibilità alle differenze. Acquisire consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di problematizzare il passato. Saper individuare ed evidenziare le informazioni più importanti sul testo studiato. Interpretare correttamente un testo storiografico. Schematizzare le informazioni in modo logico. Acquisire un lessico specifico. Sviluppare una mentalità aperta alla diversità etnica e culturale. Saper fare collegamenti interdisciplinari. I.T.I.S. PEANO SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ DT-09 Rev. 0 Pag. 3 di 4 Tipo documento: Documento Tecnico Nome_file: Sk_STORIA_2014-2015.rtf Saperi essenziali (per livelli di classe) Individuare le importanti innovazioni tecnologiche della Rivoluzione agricola dell'Anno Mille e illustrarne le conseguenti grandi trasformazioni economiche e sociali Cogliere i fattori di rottura dell'equilibrio tra potere temporale e spirituale e identificare nell'affermazione del potere temporale della Chiesa l'origine dello scontro con le ambizioni universalistiche dell'Impero. Rilevare la complessità di fattori politici, sociali ed economici che conducono all'organizzazione delle Crociate. Saper descrivere l'origine e l'evoluzione politica dei Comuni Comprendere il processo che porta alla crisi dei poteri universalistici (Papato e Impero) Conoscere i vari aspetti della crisi del Trecento Analizzare il processo che in Italia ha portato dal Comune alla Signoria. Conoscere le vicende degli Stati italiani nei secoli XIV e XV Illustrare la situazione politica oltre i confini dell’Europa Identificare le cause e le conseguenze della guerra dei Cent’anni in Europa Illustrare il processo di formazione delle prime grandi monarchie europee. Individuare i principali nessi tra politica, religione e società nella seconda metà del XVI secolo. Saper riconoscere la differenza fra scoperta e conquista. Analizzare le conseguenze economiche, politiche e sociali delle scoperte geografiche. Illustrare le tappe principali della storia politica europea nella prima metà del Cinquecento. Identificare le componenti religiose, sociali e politiche della Riforma Protestante Illustrare la situazione politica in Italia e in Europa nella seconda metà del Cinquecento. Individuare le caratteristiche dello stato assoluto e ricostruire le tappe del costituzionalismo inglese Cogliere la portata innovativa della rivoluzione scientifica e saperla rapportare agli sviluppi del pensiero politico moderno Riconoscere i vari aspetti della crisi del Seicento ed evidenziare l'affermazione di potenze economiche emergenti 2. Valutazione VALUTA-ZIONE Tipi e numero delle verifiche Saranno effettuate almeno due prove orali per ciascuna parte dell’anno. Verranno utilizzati, oltre alle esercitazioni scritte e orali, anche questionari, test oggettivi e interrogazioni orali. L’esposizione orale verrà esaminata sia a livello di articolazione logica degli argomenti, sia a livello di precisione terminologica. I.T.I.S. PEANO SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ DT-09 Rev. 0 Pag. 4 di 4 Tipo documento: Documento Tecnico Nome_file: Sk_STORIA_2014-2015.rtf Criteri e parametri di valutazione delle prove scritte, orali, grafiche, pratiche La valutazione terrà conto, oltre che dei risultati oggettivamente raggiunti (criterio comunque indispensabile), anche dei miglioramenti avvenuti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno dimostrato e delle reali capacità dell’allievo. Le valutazioni saranno riportate sul libretto degli allievi e sul registro personale dell’insegnante per favorire una trasparente e tempestiva informazione sull’andamento didattico. In particolare la proposta del voto finale sarà formulata in base a: - livello di preparazione iniziale - raggiungimento degli obiettivi previsti a livello di competenze acquisite; - risposta agli stimoli educativi e della partecipazione attiva alle lezioni; dialogo educativo - progressi ottenuti durante l'anno, anche in relazione agli interventi integrativi attivati - regolare frequenza alle lezioni - nel caso di un non pieno conseguimento di tutti gli obiettivi dell'anno, possibilità di raggiungerli nell'anno successivo con l'eventuale supporto di interventi didattici ed educativi integrativi senza pregiudizio per lo svolgimento dei programmi in materie affini o collegate risultati conseguiti negli IDEI. Saranno considerati elementi importanti per una più efficace valutazione i seguenti criteri: Conoscenza dei contenuti richiesti Capacità di argomentazione e di rielaborazione personale Capacità di orientarsi nella discussione sulle problematiche trattate Capacità di utilizzare un linguaggio specifico Capacità di valutazione critica dei risultati del lavoro svolto Capacità di cogliere elementi essenziali di un testo o di un’esposizione Capacità di collegare più testi attraverso la rilevazione delle diversità e delle analogie presenti in essi Capacità di collocare correttamente fatti e fenomeni nel tempo Capacità di comprendere le relazioni causa/effetto Verranno adottati i criteri di valutazione numerica approvati dal Collegio Docenti, contenuti nel P.O.F. d’Istituto e recepiti dal Consiglio di classe: Conoscenze complete e coordinate, capacità di analisi e di sintesi in modo autonomo, completo ed approfondito, capacità di giudizio autonomo completo ed approfondito, assenza di errori e di imprecisioni anche in compiti complessi, capacità di applicare procedure e conoscenze acquisite anche a nuove problematiche, capacità di operare collegamenti interdisciplinari: dal nove (9) al dieci (10). Conoscenze complete, capacità di analisi e di sintesi complete e autonome, capacità di giudizio autonomo, assenza di errori in compiti anche complessi, imprecisioni in casi sporadici, capacità di applicare con una certa autonomia contenuti e procedure acquisite: otto (8). Conoscenze complete anche se non approfondite, capacità di analisi e di sintesi in contesti semplici, capacità di formulare semplici giudizi, assenza di errori in compiti di media difficoltà, linguaggio corretto e globalmente appropriato: sette (7). Conoscenze essenziali e non approfondite, capacità di analisi e di sintesi non approfondite e sotto la guida del docente, capacità di semplici giudizi con l’aiuto del docente, assenza di gravi errori in compiti semplici, terminologia non sempre precisa ma globalmente accettabile: sei (6). Conoscenze frammentarie e superficiali, capacità di analisi e di sintesi parziali e non autonome, superficialità di giudizio, difficoltà a rispondere in modo completo alle richieste, errori anche in compiti semplici, terminologia non sempre adeguata: cinque (5). Conoscenze gravemente lacunose, capacità di analisi solo in casi sporadici, incapacità di sintesi se non in modo parziale ed approssimativo, scarsa capacità di giudizio, difficoltà di capire le richieste, gravi errori anche in compiti semplici, terminologia approssimativa: quattro (4) Nessuna o quasi nessuna conoscenza, nessuna capacità né di analisi né di sintesi, enormi difficoltà a capire le richieste del docente, errori numerosi e gravi anche in compiti semplici, gravi scorrettezze terminologiche e più in generale espositive: scala di voti dall’uno (1) al tre (3). lI livello di sufficienza, corrispondente a 6/10, è raggiunto quando è globalmente positiva la verifica in relazione con gli elementi su indicati, sia pure senza approfondimenti, con il permanere di qualche comprensibile incertezza, di qualche errore non grave, e con l’eventuale necessità di supporto da parte del docente. Si allegano: - griglia di valutazione del colloquio - griglia di valutazione relativa alla prova scritta I.T.I.S. PEANO SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ DT-09 Rev. 0 Pag. 5 di 4 Tipo documento: Documento Tecnico Nome_file: Sk_STORIA_2014-2015.rtf DIPARTIMENTO DI LETTERE I.I.S. “ G. PEANO” GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE PUNTEGGIO CORRISPONDENTE INDICATORI E RELATIVI LIVELLI PUNTEGGIO ASSEGNATO CONOSCENZA DEI CONTENUTI L’alunno/a ha una conoscenza : frammentaria e a volte confusa puntuale, anche se a volte manualistica approfondita ed esauriente Punti Punti Punti 1-2 3-4 5 Punti Punti Punti 1–2 3-4 5 Punti Punti 1–2 3–4 COMPETENZE DISCIPLINARI E CAPACITA’ DI COLLEGAMENTO L’alunno/a individua alcuni concetti chiave, ma non li collega tutti i concetti chiave, ma li collega solo saltuariamente tutti i concetti chiave e stabilisce efficaci collegamenti COMPETENZE LOGICO – ESPRESSIVE L’alunno/a si esprime in modo disorganico e usa un lessico improprio ordina il discorso con una certa linearità e con un lessico appropriato struttura interventi coerenti e coesi esprimendosi con lessico pertinente Punti 5 TOTALE PUNTEGGIO CORRISPONDENZA TRA PUNTEGGIO, LIVELLO, VOTO PUNTEGGIO LIVELLO VOTO 15 - 14 ottimo / buono 10 - 9 13 - 12 discreto 8 -7 11 - 9 sufficiente 6 8 -7 scarso 5 6 -5 insufficiente 4 <5 gravemente insufficiente 3, 2, 1 I.T.I.S. PEANO DT-09 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ Rev. 0 Pag. 6 di 4 Tipo documento: Documento Tecnico Nome_file: Sk_STORIA_2014-2015.rtf GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA SCRITTA STORIA CLASSE III Cognome e nome: ________________________ Descrittori Nessuna risposta; risposta non pertinente; risposta priva di senso Risposta molto lacunosa, o con errori gravi, anche nella forma espressiva Risposta frammentaria e/o approssimativa, con errori non gravi e imprecisioni lessicali Risposta completa, priva di errori, ma generica nei contenuti Risposta precisa e corretta, ma limitata agli aspetti essenziali Risposta chiara, precisa, completa e approfondita, espressa nel rispetto del lessico della disciplina Totale Punti 0 1 2 3 4 5 Q. 1 Data ________ Q. 2 Q. 3 Q. 4