SABATO 4 LUGLIO 2015
ANNO 90 - N. 27
UNA COPIA € 1,20
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SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
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FONDATO NEL 1926
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(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
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GIORNALE LOCALE ROC
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L’Ospedale deve restare
autonomo. Ieri presidio
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A pagina 7
Marco
Patriarca amato
da tutti
Nel 90° anniversario
della sua nascita
Mercoledì 8 luglio
Santuario della Pallavicina
• Santa
Messa ore 20.30
• Presentazione libro ore 21.00
INTERVERRANNO:
- Alessandro Polet, responsabile ufﬁcio stampa
del Patriarcato e co-autore del volume;
- Don Giorgio Zucchelli direttore settimanale diocesano
Il Nuovo Torrazzo
Estate
MANDATECI LE
VOSTRE FOTO
MANDATECI IL
VOSTRO INVITO
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Giostra
medievale
Soncino: grande successo
della XVI edizione
Rischio Grecia
F
in dall’antichità quella che oggi è la Grecia, era attanagliata dalla crisi: il territorio arido non garantiva
cibo sufficiente. Achille ed Ettore si sono scontrati per il
controllo del passaggio delle derrate alimentari attraverso lo stretto dei Dardanelli: Elena non c’entrava niente.
Poi le grandi migrazioni verso l’attuale Italia dove il terreno era fertile... così che l’America per i greci di allora
era quella che oggi noi chiamiamo Sicilia.
È ancora la stessa storia nel 2015? Pare di sì. Nell’81
la Grecia entra nell’UE con un conseguente sviluppo
economico. Poi l’adesione all’Euro: ma i governi conservatori falsano i conti dei bilanci. Così negli anni successivi tornano le difficoltà che esplodono con la crisi
ecomonica mondiale. La Grecia non tiene il passo. Le
proteste contro i sacrifici per contenere il debito pubblico (al 177% del Pil) aumentano. Intanto l’Ue versa nelle
casse di Atene 240 miliardi di aiuti finanziari.
Ma la gente vota il populista Tsipras che promette di
mettere in riga gli eurocolleghi. Alle pressanti richieste
di riforme economiche e sociali che rimettano in sesto
i conti statali risponde che il suo popolo ha già sofferto
troppo: “Basta sacrifici, basta ricatti”. Inizia una trattativa estenuante. Tsipras non vuole restituire i denari
prestati. Non ha soldi. Le sue proposte di riforma per
rassicurare i creditori non appaiono sufficienti. La trattativa sta fallendo e Atene a sorpresa lancia un referendum per il 5 luglio: i cittadini dovranno rispondere se
accettare o meno le richieste europee. In pratica un sì
o un no all’Unione. È una sorta di ricatto e Tsipras è
convinto che l’Europa a questo punto ceda. Il che non
avviene. Stavolta non c’è Elena che passa dall’altra parte: c’è Angela. E tutto è rimandato al 6 luglio. Se i sì
vinceranno (ce lo auguriamo) il populista Tsipras dovrà
andarsene, lasciando posto a un governo più moderato.
“Nella storia dell’integrazione – scrive Thomas Jansen – non si era mai verificato da parte di uno Stato
membro un attacco così violento alla solidarietà e a
tutte le altre disposizioni generali della politica di unificazione, come da parte dell’esecutivo greco. Non ha
perso occasione, in una miscela di cecità ideologica e
arroganza nazionalista, di violare i comandamenti della correttezza e affidabilità nei confronti dei partner.”
La costruzione europea si fonda su criteri di responsabilità e solidarietà. Dopo Tsipras le due parti dovranno metterli in atto. Ma è ancora più necessario realizzare davvero l’Unione economica e monetaria che
creerebbe le condizioni per passare a un’unione politica
federale e democratica. Un’UE a mezzo non ce la fa più.
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Ufficio Poste Mandato
Matteo primo
Ombriano del Vescovo in Lombardia
No alla chiusura. Lunedì
presidio alla sede centrale
Ai giovani in partenza
per le esperienze estive
Ai campionati regionali
di ciclismo a Valbrembo
Papa Francesco in America Latina
Domani la partenza per Ecuador, Bolivia e Paraguay
“C
ari fratelli e sorelle di Ecuador, Bolivia e
Paraguay, è mio desiderio stare con voi,
condividere le vostre preoccupazioni, manifestarvi
il mio affetto e la mia vicinanza e anche rallegrarmi con voi. Voglio essere testimone della gioia del
Vangelo e portarvi la tenerezza e la carezza di Dio,
nostro Padre, specialmente ai suoi figli più bisognosi, agli anziani, ai malati, ai detenuti, ai poveri,
a quanti sono vittime di questa cultura dello scarto. L’amore del Padre tanto misericordioso ci permette di scoprire senza limiti il volto di suo Figlio
Gesù in ogni nostro fratello, in ogni nostra sorella,
nel prossimo. Basta solo avvicinarsi, farsi prossimo. Come Gesù ha detto a quel giovane dottore
della legge quando gli ha chiesto: E chi è il mio
prossimo? Basta fare come il buon samaritano: vai
e fai lo stesso, avvicinati, non passare alla larga.”
Sono le parole del messaggio che papa Francesco ha inviato, il 27 giugno, ai fedeli dei tre Paesi sudamericani che visiterà nei prossimi giorni.
Otto giornate di fittissimi incontri in luoghi con
un clima particolare che metterà a dura prova il
Santo Padre: Quito, capitale dell’Ecuador, si
trova a 2.850 metri sul livello del mare,
La Paz capitale della Bolivia a
3.600 metri: sono le due capitali più alte del mondo. Quelli visitati dal Santo Padre sono tre fra i
più poveri Stati latino americani e due di essi (Bolivia e Paraguay) confinano con l’Argentina, il Paese di Bergoglio, il primo papa di quel continente.
“Per capire l’importanza di questo viaggio – ha
detto il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, in un’intervista al Centro Televisivo
Vaticano (Ctv) – dobbiamo riferirci alle parole
stesse del Papa: l’America Latina è il continente
della speranza perché da essa si attendono nuovi modelli di sviluppo che coniughino tradizione
cristiana e progresso civile, giustizia ed equità con
riconciliazione, sviluppo scientifico e tecnologico
con saggezza umana, sofferenza feconda con gioiosa speranza.” L’America Latina dunque come
vero e proprio laboratorio che dia voce a fasce
di popolazione fino a ora non sufficientemente
ascoltate. Con una via propria alla democrazia.
Parlando delle realtà dei tre Paesi che il Papa
visiterà, il segretario di Stato ha ricordato che “la
Chiesa in generale continua a esercitare un ruolo
profetico di fronte a quelle che il Papa chiama le
colonizzazioni ideologiche, cioè i tentativi di imporre
modelli che non solo non sono adatti all’ethos e
alle tradizioni della popolazione, ma tante volte
tendono proprio a sovvertirli. La famiglia e la
vita sono il fronte princi-
pale in cui queste colonizzazioni tendono a imporsi. La Chiesa dovrà continuare ad annunciare
il Vangelo. In Ecuador in Papa si inserirà nel pellegrinaggio di tre anni del popolo di Dio sul tema
della famiglia e del rispetto della vita.”
La partenza per la visita apostolica è prevista
già domani, domenica 5 luglio alle ore 9. Prima
tappa l’Ecuador dove il Papa arriverà alle ore 15.
Nel pomeriggio di mercoledì 8 luglio è previsto il
passaggio in Bolivia; giovedì nella città di Santa
Cruz de la Sierra il Santo Padre parteciperà al II
Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari. Venerdì
10 luglio l’arrivo in Paraguay dove Francesco rimarrà fino a domenica. La partenza per l’Italia è
in programma alle 19 (ora locale), con arrivo lunedì, 13 luglio all’aeroporto di Roma alle 13.45.
All’Angelus della solennità dei santi Pietro e
Paolo il Papa ha chiesto di pregare: “Dal 5 al 13
luglio, parto per l’Ecuador, la Bolivia e il Paraguay. Chiedo a tutti voi di accompagnarmi con
la preghiera, affinché il Signore benedica questo
mio viaggio nel continente dell’America Latina
a me tanto caro, come potete immaginare. Esprimo alle care popolazioni dell’Ecuador, della
Bolivia, del Paraguay la mia gioia di trovarmi a
casa loro, e chiedo a voi di pregare per me e per
questo viaggio, affinché la Vergine Maria ci dia la
grazia di accompagnarci tutti con la sua materna
protezione.”
Altro servizio a pag. 14
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SABATO 4 LUGLIO 2015
In primo piano 3
SABATO 4 LUGLIO 2015
Donne, smart city ed Expo 2015
LA VALORIZZAZIONE DEL TALENTO FEMMINILE
CON EXPO MILANO 2015 LA CITTÀ SI CANDIDA A
MIGLIORARE L’INTERAZIONE CON I CITTADINI E TRA
I CITTADINI, A DIVENTARE UNA CITTÀ INTELLIGENTE
di CATERINA BRAGA*
S
empre più spesso sentiamo parlare di
Città Intelligente (dall’inglese Smart
City) come della città del futuro, quella in
cui le tecnologie miglioreranno la qualità
della vita dei cittadini.
Sono numerose le definizioni di smart
city elaborate negli anni. Questo proliferare di definizioni ha dato luogo a diverse
distorsioni semantiche, contribuendo a
generare l’idea che la città possa essere
smart alla luce di singole iniziative magari
estemporanee e non coordinate.
Al contrario, la realizzazione di una
smart city trae origine dalla costruzione di
una visione strategica di lungo periodo,
organica, connessa alla capacità di leggere
le potenzialità dei territori.
L’espressione città intelligente indica un
ambiente urbano in grado di agire attivamente per migliorare la qualità della vita
dei propri residenti riuscendo a conciliare
e soddisfare le esigenze dei cittadini, delle
imprese e delle istituzioni.
Potremmo quindi definire una smart city
come una “collezione di problemi” rilevanti da affrontare e di idee per risolverli.
Ma quando parliamo di città intelligenti
parliamo di persone intelligenti. Quindi
dal punto di vista sociale, si evidenzia
il ruolo centrale del capitale umano e
relazionale. In quest’ottica, una smart city
è una città la cui comunità ha imparato
ad apprendere, adattarsi e innovare, con
particolare attenzione all’inclusione sociale dei residenti e alla partecipazione dei
cittadini nella pianificazione urbanistica e
territoriale.
Una smart city è sì caratterizzata da
innovazione tecnologica e sostenibilità
ambientale, ma anche da un alto livello
di inclusione sociale: se parliamo di inclusione sociale non possiamo non tenere
in particolare considerazione le donne, in
tutte le loro sfaccettature.
Alle donne viene riconosciuto un forte
senso civico e una profonda sensibilità nei
confronti di temi sociali quali il benessere
della famiglia, l’educazione e l’istruzione,
nonché il possedere, per tradizione, una
funzione di cura e di accudimento.
Le donne inoltre rappresentano più
della metà del mercato e il loro potere di
acquisto è aumentato notevolmente negli
ultimi anni, così come il loro potere deci-
sionale che si estende sempre più anche
ad ambiti tradizionalmente considerati
maschili.
Non va dimenticato poi che le donne
svolgono una funzione di educazione,
funzione importante nella crescita delle
future generazioni; questo in un’ottica
di rinnovamento urbano significa poter
disporre di un buon veicolo per trasferire
le informazioni ai più giovani.
È possibile analizzare le varie tematiche legate alle smart city in un’ottica
di genere cercando di mettere in luce
dove possono esserci problemi perché la
questione di genere non viene affrontata
e dove ci sono opportunità dovute al fatto
che la differenza può portare un valore.
Da un lato si rende necessario individuare le diverse modalità di vivere la città
da parte delle donne; pensiamo per esempio al diverso modo di vivere la mobilità
da parte delle donne (distanze più brevi,
predilezione dei mezzi di mobilità dolce
e dei mezzi di trasporto pubblico, orari
diversi rispetto agli uomini) e al diverso
livello di sicurezza e di ordine pubblico
nella città da loro richiesto.
Dall’altro lato sottolineare il ruolo
attivo che le donne possono avere in una
smart city, sono numerose infatti le eccellenze su tutto il territorio italiano, esempi
di “imprenditorialità” al femminile non
solo nel settore delle imprese ma anche
nel settore pubblico, delle associazioni,
del mondo universitario e molti altri,
donne che con il loro esempio possono
aiutare altre donne a diventare “imprenditrici di se stesse”.
Come sostiene il presidente di
Unioncamere Ferruccio Dardanello,
“i dati mostrano che le donne stanno
guadagnando nel tempo spazi maggiori
nel nostro tessuto produttivo perché sono
dinamiche e attente al mercato. Hanno
capito che, soprattutto settori come il
turismo, l’accoglienza, la cultura, i servizi
alla persona per il nostro Paese sono giacimenti di ricchezza ancora da scavare e da
mettere a frutto”.
Anche gli ultimi dati forniti dall’Osservatorio dell’imprenditoria femminile di
Unioncamere (dati 2014) mostrano come
le donne imprenditrici, cosmopolite e
focalizzate su turismo e agroalimentare,
hanno una chance in più rispetto ai colleghi uomini per cogliere le opportunità di
crescita date da Expo Milano 2015.
Il 29% delle 1.302.054 imprese femminili si concentra, infatti, sulle filiere
agroalimentari e turistiche che più di altre
potranno trarre vantaggio dall’Esposizione universale, contro il 22% dell’intero
tessuto imprenditoriale.
UN NUOVO MODELLO URBANO
U
na città sostenibile che soddisfi i desideri, anticipi le esigenze e si adatti
ai bisogni è il sogno di tutti. Con Expo Milano 2015 la città si candida
a migliorare l’interazione con i cittadini e tra i cittadini, a diventare una città
intelligente: una Smart City.
In Expo Milano 2015 le tecnologie digitali sono al servizio del visitatore
per migliorare l’esperienza di visita: servizi dedicati, fruibili attraverso Totem
multimediali o il proprio Smartphone, che rendono più facile orientarsi, evitando le code e offrono itinerari personalizzati in base agli interessi specifici,
alle aspettative, al tempo che si ha a disposizione. L’esperienza della Smart
City non si limita al Sito Espositivo, ma prosegue all’esterno permettendo al
visitatore di muoversi in autonomia e di scoprire la città di Milano.
EREDITÀ DIGITALE
Expo Milano 2015 vuole offrire ai suoi visitatori un’esperienza unica: personalizzata, sostenibile, emozionante, sicura. Viva. Lo fa servendosi di soluzioni
innovative rese possibili dalle nuove tecnologie digitali, che rappresentano un
importante lascito alla città: l’identità di Smart City. Sulla falsariga di questo
nuovo modello urbano, verrà creato un ambiente al servizio della qualità della
vita dei cittadini, grazie all’impiego diffuso delle tecnologie nella comunicazione, nei servizi al cittadino, nella mobilità e nell’efficienza energetica.
L’area espositiva è una Digital Smart City e i suoi visitatori veri e propri cittadini-protagonisti: grazie a un percorso sviluppato su più livelli, è possibile
integrare esperienza reale ed esperienza virtuale, camminare per i padiglioni e
vedere l’esibizione, puntare lo smartphone su aree indicate e ricevere in tempo
reale informazioni aggiuntive.
IL TEMA È TECNOLOGIA
Insomma, nel Sito Espositivo, Tema, contenuto e tecnologia si coniugano
per stimolare e coinvolgere continuamente il visitatore-cittadino. Per vivere
e condividere nuove forme di conoscenza e di confronto Expo Milano 2015
è il luogo ideale.
Grazie a questo approccio innovativo e tecnologico il Tema di Expo Milano 2015 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita entra attivamente nell’esperienza
delle persone, per non chiudersi in uno slogan, ma aprirsi e diventare un’ispirazione, un modo di vivere. Smart, ovviamente.
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Sono 143.256 le imprese a guida femminile che operano nel turismo, mentre
delle 234.684 aziende rosa dell’agroalimentare, oltre 9 su 10 riguardano il
comparto agricolo e alla fine del 2014 le
imprese rosa costituivano il 21,5% dell’universo imprenditoriale italiano.
Le imprese, per affrontare e vincere le
sfide del mercato odierno, dovrebbero
interiorizzare la vision femminile nelle
proprie strategie di sviluppo, adottare
modalità di relazione e progettare servizi
orientati a queste “nuove” donne e ai loro
bisogni.
Come sostiene Giampiero Maioli del
Gruppo Cariparma “la valorizzazione del
talento femminile è una questione centrale che ci riguarda tutti e che va affrontata
come una battaglia di civiltà per il Paese e
come una grande opportunità di crescita
per il contesto economico nel quale ci
muoviamo” .
Per tali motivi, e non solo, le donne dovrebbero essere considerate interlocutrici
privilegiate per la stesura di strategie atte
ad affrontare le sfide della società di oggi.
Le donne potrebbero offrire alle amministrazioni indicazioni utili per adottare
una visione più ampia e articolata,
inclusiva e rispettosa delle diversità in una
smart city. Fornire agli amministratori una
fotografia, riconosciuta in modo unilaterale, della qualità della vita nelle proprie
città, attraverso la lente di ingrandimento
delle donne, potrà permettere la predisposizione di un piano di raccomandazioni
per la promozione di una azione di intervento e creare una base necessaria per
disegnare processi di co-progettazione
degni di una città intelligente e sempre
più inclusiva.
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Dall’Italia e dal mondo
PMA: no a derive eugenetiche
di MAURIZIO CALIPARI (Sir)
uove linee-guida per l’applicaN
zione della Legge 40/2004 sulla
Procreazione Medicalmente Assistita
(Pma). Il decreto di aggiornamento
del testo (la versione precedente era
del 2008), firmato mercoledì 1° luglio
dal ministro della Salute Beatrice
Lorenzin, entrerà in vigore con la
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
In base alla normativa, le linee-guida
sono vincolanti per tutte le strutture
autorizzate alla Pma.
“Il nuovo testo – recita il comunicato ufficiale del ministero – che
aggiorna le linee guida del 2008, è
stato rivisto in rapporto all’evoluzione
tecnico-scientifica del settore e all’evoluzione normativa; in particolare ai
decreti legislativi 191/2007 e 16/2010
e all’Accordo Stato Regioni del 15
marzo 2012 (che applica alla Pma le
normative europee su qualità e sicurezza di cellule umane), e alle sentenze
della Corte Costituzionale n.151/2009
e n.162/2014, le quali hanno eliminato, rispettivamente, il numero massimo
di tre embrioni da creare e trasferire in
un unico e contemporaneo impianto e
il divieto di fecondazione eterologa”.
Nell’insieme, le nuove linee-guida
mettono fortemente l’accento sull’attenzione e la scrupolosità che gli operatori devono adottare nell’espletamento
delle procedure tecniche. Viene inoltre
ribadito il dovere di tutela dell’embrione contro possibili derive eugenetiche.
Permane, infatti, il divieto di ogni
diagnosi preimpianto a fini eugenetici
e si ribadisce che “le indagini relative
allo stato di salute degli embrioni creati
in vitro, ai sensi dell’art.14, comma
5, dovranno sempre essere volte alla
tutela della salute e dello sviluppo di
ciascun embrione”.
Ma quali le novità salienti di queste
linee-guida rispetto alla versione
precedente?
La più evidente, ovviamente, è la
possibilità di ricorrere alla fecondazione eterologa (anche nella modalità
“doppia”, con entrambi i gameti da donatore). “Il ricorso alla tecnica di Pma
di tipo eterologo – recita il testo – è
legittimo, come indicato dalla sentenza
162/2014 della Corte Costituzionale,
‘esclusivamente in riferimento al caso
in cui sia stata accertata l’esistenza di
una patologia che sia causa irreversibile di sterilità o infertilità assolute’”.
Naturalmente, vale anche per questa
modalità di Pma l’applicazione dei
principi di gradualità e del consenso
informato. È importante notare che
“nel caso di applicazione di tecniche di
Pma di tipo eterologo, al fine di evitare
illegittime selezioni eugenetiche, non
è possibile per le coppie scegliere
particolari caratteristiche fenotipiche
del donatore”.
Più in generale, circa la fase di verifica e pianificazione del trattamento,
viene poi raccomandata “un’attenta
valutazione clinica del rapporto rischibenefici con particolare riferimento alle
complicanze ostetriche, alle potenziali
ricadute neonatologiche e ai potenziali
rischi per la salute della donna”.
Le procedure da adottare, inoltre,
dovranno essere descritte in cartella
clinica con maggior dettaglio di quanto
non fosse richiesto in precedenza, in
considerazione del fatto che, dopo
le sopracitate sentenze, gli operatori
possono avviare percorsi maggiormente differenziati. In particolare, “in
cartella clinica andranno riportate le
motivazioni in base alle quali è stato
determinato il numero di embrioni
strettamente necessario da generare ed,
eventualmente, quelle in base alle quali
si è stabilito quali e quanti embrioni
non trasferiti siano temporaneamente
da crioconservare”.
Un’altra novità riguarda l’accesso
alla Pma di coppie sierodiscordanti (in
cui uno dei due partner è portatore di
malattie virali sessualmente trasmissibili per infezioni da Hiv, Hbv o Hcv).
Nella versione precedente, infatti, era
previsto solo per l’uomo portatore,
mentre adesso è consentito anche alla
donna portatrice.
Il ministro Lorenzin ha inoltre precisato che “riguardo la fecondazione
eterologa, nelle linee guida vengono
fornite le indicazioni per la coppia che
accede ai trattamenti di fecondazione
assistita, mentre tutto ciò che riguarda
i donatori di gameti sarà contenuto
nel testo di un nuovo Regolamento,
già approvato dal Consiglio Superiore
di Sanità, che sta proseguendo il suo
iter per il recepimento delle direttive
europee di riferimento”.
SABATO 4 LUGLIO 2015
ECONOMIA
Settore pubblico: aumenti non lineari
di NICOLA SALVAGNIN (Sir)
CALIFFATO: UN ANNO DI TERRORE
cosiddetti “tagli lineari” sono sempre ingiusti: non distinguol Califfato un anno dopo: esattamente il 29 giugno 2014, Abu
Idiocre;
no mai tra chi s’impegna e chi no; tra chi è bravo e chi è meI
Bakr al-Baghdadi, proclamava la nascita del Califfato, un territra chi gestisce con oculatezza e ottiene risultati, e chi
torio compreso tra Siria e Iraq, conquistato, manu militari, dalle
sperpera allegramente. Hanno un’unica qualità: ottengono un
risultato senza tante discussioni. Misura d’emergenza per eccellenza, dunque; ma che non può e non deve essere utilizzata se
non appunto nella stretta emergenza.
Il blocco degli stipendi del comparto pubblico è stato il più
pesante taglio lineare imposto dai governi italiani. È sei anni
che viene vietata per legge la contrattazione per adeguare i salari pagati ai dipendenti pubblici. Significa che questi stipendi
si sono impoveriti almeno per il mancato adeguamento al carovita: e per fortuna che l’inflazione in questo periodo è stata
abbastanza contenuta (meno del 10% in tutto). Ecco insomma
come ottenere un risparmio della spesa pubblica senza affrontarne alcun nodo.
Sta di fatto che la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il blocco della contrattazione nel periodo 2010-2015,
gettando nel panico il Governo. Panico stoppato dall’originale
sentenza della Consulta, che non pretende il pagamento degli
arretrati – si parla di una voragine da 35 miliardi di euro – ma
da ora in poi bisogna discutere e valutare questi stipendi senza
impedire con una legge la contrattazione.
Ma qui i nodi vanno finalmente risolti, dopo che quattro governi della Repubblica avevano fatto loro il motto: procrastino
dunque sono. E quest’ultimo esecutivo ha già fatto sapere che
non funzionerà il metodo “x fratto y”, cioè una somma uguale
per tutti. Finalmente! Anche se questa scelta urterà terribilmente i nervi dei fortissimi sindacati della funzione pubblica.
Però, per non dare un “aumento lineare”, ingiusto quanto un
taglio, bisognerà lavorare duro: capire chi premiare e chi meno;
dove meglio investire; come stabilire criteri di merito; come impedire che – nelle amministrazioni e negli enti – poi non si passi
al “todos caballeros” in un amen: tanto mica sono soldi loro.
L’Italia non può più permettersi di distribuire a pioggia soldi che non ha, per vedere poi un terreno quasi sempre arido.
Perché sulla qualità della nostra amministrazione pubblica c’è
tanto da dire ed è raro sentire voci dissonanti. La costante linearità (di tagli e di aumenti) ha letteralmente cancellato quel po’
di mentalità efficientista che nemmeno la pubblica amministrazione può permettersi di snobbare.
Lo capiscano tutti: è un’occasione più unica che rara di invertire la rotta, di cambiare le cose in meglio. Se prevarranno invece le vecchie logiche (la mancetta per tutti in cambio di niente),
il prossimo taglio sarà ancora lineare, e non riguarderà la mancata copertura dell’inflazione… Abbiamo di fronte la spending
review studiata da Carlo Cottarelli; stringenti esigenze di bilancio; il bisogno di trasportare il settore pubblico dall’Ottocento
al Duemila; la disperata necessità di salvaguardare quel welfare
che è una conquista importante quanto delicata.
Quindi qualcuno costringa i dipendenti dell’Inps-Inpdap a
rispondere a una domanda di riscatto laurea un po’ prima dei
IO HO 5 PORTE
AL
PREZZO
DI 3
IO HO
5 PORTE
EAL
IL NAVIGATORE
PREZZO DI 3
INNAVIGATORE
OMAGGIO.
E IL
IN OMAGGIO.
sue milizie fondamentaliste islamiche. Mosul, Ramadi, Raqqa,
Palmira, sono alcune delle località dove sventola il vessillo nero
del Califfo. Da quel momento una lunga scia di sangue che,
come dimostrano gli ultimi attentati in Tunisia, Francia, Kuwait
e Somalia nel venerdì di Ramadan, non accenna a finire. Anzi.
Dal Maghreb al Mashreq, dal Golfo arabico fino all’Afghanistan, jihadisti di varie provenienze hanno espresso fedeltà al califfo Baghdadi. Le stragi contro le minoranze irachene yazide e
cristiane, l’uso sistematico dello stupro, della tortura, della pena
di morte, dei rapimenti, sono i mezzi abituali con cui i miliziani
neri del califfo impongono la loro supremazia alle popolazioni
conquistate. A fare da cassa di risonanza mondiale a questo
marketing del terrore le decapitazioni di prigionieri occidentali,
il giornalista americano James Foley fu il primo (19.8.2014) ad
essere sgozzato dopo aver girato un videomessaggio diretto ai
governi occidentali. Altri 8 hanno seguito la stessa sorte, con le
immagini mostrate attraverso la Rete e i social network. Un bilancio che sale giorno dopo giorno e che alcune stime fissano in
almeno 15mila morti, la maggioranza dei quali di fede musulmana, la stessa professata (?) dai loro carnefici dello Stato Islamico.
Dodici mesi di minacce anche all’Occidente – “Arriveremo a
Roma” annunciava il Califfo non molto tempo fa – i cui Governi
e relative strutture di intelligence, almeno all’inizio, avevano sottovalutato, salvo poi essere svegliati bruscamente da stragi come
a Charlie Ebdo a Parigi, o al museo del Bardo, a Tunisi. Già,
proprio la Tunisia, unico Paese tra quelli usciti dalle Primavere
arabe ad avere imboccato con decisione la via della democrazia. Dopo un anno l’Occidente si ritrova a prendere le misure
necessarie per salvaguardare la sicurezza interna dalle minacce
dei terroristi che fanno reclute tra i tanti arabi che già vi vivono.
Il problema, va sottolineato, non è solo di sicurezza ma anche
culturale e religioso poiché vede il Califfato come l’espressione di
una versione del Corano intollerante, non solo verso chi musulmano non è, ma anche contro chi propugna un Islam moderato.
È lecito, quindi, dopo un anno, chiedersi che cosa si stia facendo
per evitare che le nuove generazioni conoscano solo odio religioso e intolleranza. Non saranno certo gli aerei della coalizione a
mettere la parola fine allo Stato Islamico, molto più probabilmente un serio processo politico che, da un lato riconosca le responsabilità della comunità internazionale nelle tensioni e nelle
crisi in Medio Oriente, e dall’altro la spinga a cessare ogni forma
di complicità con le parti in guerra. Senza perdere altro tempo.
Domenico Delle Foglie (Sir)
trent’anni (30 anni, nell’era dei computer e delle mail) dall’invio della richiesta, com’è recentemente capitato a un medico di
nostra conoscenza. Pure un muto direbbe che può funzionare
meglio di così.
PURE IO.
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PER LE CITY CAR TOYOTA, GLI OPTIONAL NON SONO OPTIONAL.
Clima, sistema multimediale touchscreen e telecamera posteriore.
E solo a luglio, 5 porte al prezzo di 3 e navigatore in omaggio.
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SABATO 4 LUGLIO 2015
Soncino
GRAN SUCCESSO
LO SCORSO
FINE SETTIMANA
PER LA XVI EDIZIONE
DELL’EVENTO
PROMOSSO
DA PRO LOCO
E COMUNE
In primo piano 5
IN ROCCA UNO SPETTACOLARE
TUFFO NELL’EPOCA MEDIEVALE
Splendide immagini della manifestazione rievocativa andata in scena nella Rocca
di Soncino. Tanti gli stand a tema allestiti e spettacolari le sﬁde tra arcieri, cavalieri
e spadaccini, tutti in bellissimi costumi dell’epoca
(Fotoservizio di Carlo Antonio Bolzoni)
di GIAMBA LONGARI
N
onostante il caldo estivo,
la XVI edizione della
manifestazione soncinese di
rievocazione storica Cala la notte,
si illumina la rocca, ha riscosso un
buon successo di pubblico. Tanti
sono stati infatti gli appassionati
che hanno partecipato all’evento promosso dalla Pro Loco,
presieduta da Mauro Bodini e
patrocinata dall’amministrazione comunale, guidata, da
poche settimane, dal neo sindaco
Gabriele Gallina.
Sabato 27 e domenica 28
giugno, Soncino si è immerso in
epoche magiche e lontane, coinvolgendo i partecipanti con una
serie di spettacoli da mozzare il
fiato, tra giochi di luce e figuranti in meravigliosi e sontuosi abiti
d’epoca, realizzati con preziosi
materiali. Le goliardiche e suggestive atmosfere antiche sono
state riproposte attraverso esibizioni di maestri d’arme, danze in
costume e spettacoli musicali. Il
tutto si è svolto in un’atmosfera
quasi irreale, data dalla bellezza
naturale della Rocca sforzesca
– che ben si presta, ovviamente,
a questo tipo di eventi – dalla
bravura dei manifestanti e dal
cielo notturno terso illuminato
dalla luna e da miriadi di stelle
brillanti.
Una due giorni, dunque, che
ha animato non solo la zona
della Rocca, bensì l’intero paese.
Il sabato, infatti, è stato dedicato
ai giochi a squadre e al corteo
storico. Quest’ultimo ha richiamato davvero tantissimi curiosi,
nonostante il caldo torrido. In
serata si sono tenuti alcuni tra
gli eventi più attesi: in Rocca
Denise Cannas, protagonista
del talent televisivo The Voice
of Italy, si è esibita in concerto,
suonando e cantando melodie
di altri tempi. La bella serata si
è degnamente conclusa con uno
show di fuoco chiamato Cubiculum Diaboli, affiancato da danze
acrobatiche, nei fossati della
Rocca. Lo spettacolo è stato
l’Udito Naturale:
Spatial Sound
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14/02/2006
14/02/2006
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così coinvolgente da lasciare il
pubblico piacevolmente stupito.
Tenete presente che si è svolto di
notte. Il fuoco, magistralmente
“domato”, sembrava danzare
nelle tenebre creando un’atmosfera magica e suggestiva.
La domenica si è aperta all’insegna di antichi giochi, gare di
spada e tiri con l’arco. I migliori
arcieri, in mattinata, si sono
sfidati nella seconda edizione del
Torneo di arcieria – Città di Soncino. Nel pomeriggio, il borgo si è
letteralmente calato nelle atmosfere antiche attraverso una vera
Pagina
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14/02/2006
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non è mai stato
così bello.
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ristoro, allestito nel piazzale
della Rocca, dove era possibile
sostare per una pausa e rifocillarsi, serviti da osti e ostesse calati
perfettamente nella parte, a
partire dall’abbigliamento tipico
dell’epoca.
Insomma, per due giorni
Soncino ha respirato l’aria e le
tradizioni medievali, periodo
storico da sempre magico e
affascinante.
Un plauso per l’ottima
organizzazione alla Pro Loco
e al Comune che hanno saputo
attrarre pubblico e visitatori da
tutt’Italia. La città è stata così
non solo punto di ritrovo per
appassionati, ma è stata altresì
occasione per riconfermarsi
sempre di più meta turistica.
Infatti, i visitatori hanno potuto
ammirare, oltre al solo evento,
anche le bellezze storico-artistiche del borgo, inserito tra i più
belli d’Italia.
In tempo di Expo, tutto questo
non è affatto male sia per far
conoscere Soncino nel mondo,
sia per contribuire, anche in
piccolo, a risollevare, in generale,
l’economia. A piccoli passi.
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e propria giostra medievale con
tanto di cavalieri ben addestrati.
L’evento era accompagnato dalla
musica del Gruppo Percussioni
della Banda di Orzinuovi.
I bambini più piccoli hanno
potuto trascorrere due giornate
all’insegna del divertimento
grazie a giochi e manifestazioni
pensati appositamente per loro,
come il “battesimo della sella”.
In occasione della rievocazione
storica, sono state proposte
visite guidate gratuite nell’antico
maniero e al mercato medievale. Attivissimo anche il punto
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Opinioni e commenti
La clausura è ﬁnita
Gentile Direttore,
in qualità di assiduo lettore del
“nostro settimanale cattolico” e
ancor più quale costante fruitore
degli spazi del S. Agostino, mi sento in dovere di affiancarmi a chi ha
voluto in questi ultimi tempi rivitalizzare gli spazi dell’ex convento…
la clausura è finita, amici miei.
È fuori discussione che non tutte
le iniziative possano piacere a destra e a manca, ci mancherebbe! È
altrettanto vero che, forse, una più
attenta scelta degli eventi in loco
andrebbe a beneficio di tutti, residenti e non, ma vorrei si arrivasse
a fare una giusta distinzione tra il
Museo vero e proprio (salire la scala…) e tutto quanto ci sta intorno.
D’accordo, all’ingresso campeggia la scritta Museo Civico del
Cremasco, ma perché sottrarre
quei bei chioschi alle mamme con
il passeggino in cerca di frescura
(siamo in piena stagione estiva!),
oppure negare ai bambini di giocare… arrivando a chiedersi e a
chiedere il significato di tanti busti, lapidi commemorative e casseforti? E perché vietare i matrimoni, ovvero un buon vermouth
nell’accogliente Caffè, oppure le
recenti tendenze nell’allestimento di nuove sezioni? Non è certo
questo che dissuade il turista e il
cultural-turista a raggiungere Crema, proviamo finalmente scendere
dal piedestallo, tentiamo il rilancio della Città, purtroppo privata
del suo castello in epoca remota,
realizziamo un turismo culturale
sostenibile.
In conclusione, stavolta concordando con le apprezzate storiche
dell’arte che recentemente hanno
alzato la voce, posso affermare che
neppure a me piace il megaschermo nella Sala Pietro da Cemmo,
ma questo sicuramente lo pensa
anche Luca, al quale va il mio pieno sostegno.
Arcangelus
Il popolo degli Invisibili
Spettabile redazione,
mi chiamo Erika De Padova,
ho 36 anni, vivo a Madignano ed
ho un’invalidità del 46%. Vi scrivo perché vorrei farvi conoscere il
mio profilo di facebook: Il Popolo
Degli Invisibili, nato il 21.6.2014.
Questo profilo che gestisco con
mio padre Maurizio nasce con
l’obiettivo di riunire tutti i disabili
d’Italia per poter sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo il tema
della disabilità e delle discriminazioni sociali di cui siamo vittima.
L’idea nasce in un caldo pomeriggio di giugno, mentre stavamo
passeggiando, a quel tempo ero
triste, poiché facendo parte delle
classi protette mi erano state fatte
tante promesse dalle istituzioni, di
collocarmi in ambito lavorativo,
ma ciò non era avvenuto.
Inoltre quando avevo trovato da
sola due posti di lavoro, ero stata
lasciata a casa con scuse banali,
dopo poco tempo che lavoravo.
Da qui la proposta di mio padre
di fare delle ricerche per sapere se
il mio era un caso isolato, oppure
era capitato ad altri. Dalle ricerche
è emerso che a molti altri disabili
era toccata la stessa sorte. Abbiamo deciso così tramite facebook
di metterci in contatto con tutti i
disabili d’Italia al fine di far sentire la nostra voce alle istituzioni e
SABATO 4 LUGLIO 2015
La penna ai lettori
✍
La scuola è terminata, ma non i sogni
ari ragazzi, cari genitori, cari colleghi,
C
un altro anno scolastico è finito, e possiamo certo dire che la
scuola è più viva che mai! Nonostante le proteste e gli interessi e
le strumentalizzazioni di parte, la scuola vive perché è il futuro dei
nostri ragazzi. Vive perché, nonostante i muri che troppo spesso
non rappresentano un luogo sicuro, ogni giorno una parte importante della società ci crede ancora, e cerca di costruire un domani
migliore, fatto di pietre vive. La scuola è viva grazie alla vita di voi
ragazzi. Sappiate che per noi insegnanti non siete un numero sul
registro, ma siete un volto e un nome: una persona!
A volte, visto il mio essere uno contro il vostro essere in 253
(siete stati così tanti in questo anno scolastico ad accompagnarmi
nell’avventura educativa dell’IRC-religione cattolica), mi confondo i vostri nomi, ma subito il volto è lì a dirmi chi siete. Le vostre
storie, così diverse, le vostre emozioni, così uguali e differenti, il
vostro crescere, il vostro cambiare, il vostro divenire pian piano
(o, a volte e ingiustamente, in modo troppo veloce per cause che
dovete subire e faticate a capire) grandi.
Ma che significa divenire grandi? La matematica, l’italiano, la
storia sono tutte discipline indispensabili perché strumenti per costruire il vostro essere. Ma c’è di più! Cosa vuol dire “essere”,
cosa vuole dire “vivere”? Domande filosofiche, difficili, alle quali
molte volte voi rispondete con la vostra vita senza esserne consapevoli. Cerco di utilizzare una immagine per riflettere su ciò.
Sono solito dire ai miei ragazzi così: siete come dei giocatori che si
allenano sotto la guida dei tanti allenatori che si succedono nella
vostra vita, i vostri genitori, gli insegnanti, gli educatori. A un
certo punto della vita arriva il vostro turno per entrare in campo!
Non sapete bene quando è, ma state sicuri che c’è! Ecco la scuola
secondaria di primo e secondo grado è, in momenti per ciascuno diversi, il vostro turno. Dovete entrare nella partita vera della
vita, l’allenamento è finito: ora tocca a voi! La vostra vita può
divenire una sfida vincente nel momento in cui voi la prendete in
mano, “non lasciatevi rubare la speranza” e non lasciatevi ingannare da una società che vi vuole indecisi. Nessuno può sostituirvi
all’opinione pubblica. È nato così
Il Popolo Degli Invisibili. È stato
scelto questo nome per far capire
che nessuno ascolta la nostra categoria, nessuno ci vede e ci sente e
che siamo stanchi del trattamento
riservato a noi.
Io e mio padre Maurizio non
pensavamo che questo profilo facebook, che hanno già cercato di
chiuderci per ben tre volte, avesse
così successo. Attualmente siamo
in 1.833, ma ogni giorno cresciamo. Per me è un modo di riscattarmi socialmente, nonostante la
crisi. È un profilo gratuito, noi non
chiediamo soldi.
La nostra attività giornaliera
consiste nell’ascoltare i nostri ami-
ci, che vivono in tutta Italia, nel
poter chattare con loro, pubblichiamo anche degli articoli inerenti la
disabilità e anche dei pensieri, per
far partecipare i nostri membri.
Il nostro desiderio sarebbe quello di diventare una onlus per aiutare veramente i disabili, ma anche
trasformare la pagina in un vero e
proprio lavoro, per tenere compagnia a queste persone, spesso sole.
Per aderire a noi potete entrare
in www.facebook.com/IlPopolo.DegliInvisibili, oppure abbiamo anche
una pagina più piccola che si chiama sempre Il Popolo Degli Invisibili,
abbiamo anche aperto su twitter e
su google plus. Se volete contattarci potete chiamarci tramite skype
nel grande puzzle della creazione. Ognuno ha un posto, ha una
vocazione, che solo e solamente tu puoi realizzare; Jovanotti ci
dice: “nessuno potrà vivere la mia vita al posto mio”. Sarebbe una
triste illusione.
E allora cosa vuol dire “essere” per voi ragazzi? Vuole dire sapere sognare in grande, sognare il bene e sporcarsi le mani per
realizzarlo! Papa Francesco dice che un ragazzo che non sogna è
“infelice! Perché sognare ti apre le porte della felicità. Invece chi
non sogna è chiuso!”. Cercate allora di non farvi rubare i sogni, di
non svenderli alle lotterie e agli oroscopi, di non credere di poterli
realizzare da soli, di distinguere tra sogni e bisogni, di viverli anche quando compare la croce: è allora che si stanno realizzando!
E che si sta realizzando la vostra vita nell’amore! La scuola è viva
solamente se si realizza ogni giorno quell’alleanza educativa che
tiene vicini e insieme genitori e insegnanti.
Cari genitori, a volte ci sono incomprensioni tra di noi, ma sappiate che tutti noi docenti siamo ogni giorno nelle aule insieme ai
vostri figli solamente per il bene dei vostri figli. Un mondo migliore lo costruiamo solo se insieme crediamo nella scuola. Il terrorismo, la mafia, la corruzione le combattiamo insieme se insieme
saremo al fianco dei nostri figli. La mafia e il terrorismo e chi
vuole la corruzione teme la scuola! E li vinceremo solo se insieme crediamo che la scuola sia quella palestra di vita che prepara i
nostri figli a entrare in partita nel momento giusto, sia quell’ambiente che li faccia scoprire fratelli nelle diversità e non avversari o
peggio nemici. La scuola è viva grazie ai tantissimi docenti che insegnano la vita. Ogni volta che entriamo in classe per in-segnare
dovremmo tremare per il compito che ci spetta: essere coerenti con
quello che diciamo e facciamo! Solo così saremo credibili! La prima educazione che cercano i nostri ragazzi è la testimonianza! Ora
il periodo estivo non sia solo evasione, ma sia periodo di divertimento e crescita, di costruzione e di riflessione. La scuola è viva
anche qui, semplicemente perché la vita stessa è la vera scuola.
Buoni fine esami e buone meritate vacanze a tutti!
Marco Cassinotti
al seguente contatto: erikadepadova oppure al seguente numero di
telefono: 3889957614.
Erika e Maurizio De Padova
Furti biciclette
Gentile direttore, scriviamo in
risposta della lettera pubblicata
nella sezione “Così non va” della
rubrica “Opinioni e commenti”
del numero de Il nuovo Torrazzo,
datato sabato 20 giugno 2015, in
merito al problema ricorrente degli
ultimi giorni sul furto di biciclette
ai ragazzi che frequentano il Grest.
Ovviamente questo fatto turba e
dispiace anche a noi ma, riguardo
la proposta della madre di uno dei
ragazzi di utilizzare i nonni vigile,
vorremmo fare alcune precisazioni. Innanzitutto questo gruppo di
volontari dell’associazione Auser
agisce prestando servizio in convenzione con il Comune durante
nove mesi all’anno, il tutto in maniera assolutamente volontaria e
gratuita.
L’impegno è spesso oneroso in
termini di tempo e di fatica, aggravato dal fatto che, al momento,
il numero di persone coinvolte è
piuttosto limitato rispetto all’entità
del “lavoro” richiesto, ma i nostri
volontari partecipano e riescono
a sopperire alle necessità proprio
grazie a un grande spirito di servizio verso la comunità di cui fanno
· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·
Solito, fastidioso, problema, che si acuisce nel periodo estivo. Presso la stazione le biciclette dei pendolari – di treni e pullman – sono prese di mira per atti di vandalismo e furti (della
stessa quattro ruote o di campanello, sella, luci, ecc.). “Il tutto
sotto il controllo delle telecamere, senza che questa situazione
venga controllata e sistemata”, ci dice un nostro lettore.
Che dire, ha ragione! Provare per credere...
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in
città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente
in cui viviamo.
parte; proprio per questo chiediamo che venga rispettata la loro figura non pretendendo che debbano impegnarsi in un campo e in un
luogo che a loro non compete.
Concludiamo dicendo che molti
più servizi potrebbero essere offerti
da Auser Crema se tutti i cittadini
che hanno a cuore la propria città
impegnassero anche poco del tempo disponibile per prestare servizio
alla propria comunità, diventando
volontari delle associazioni che
operano sul territorio.
Giancarlo Manfredini
presidente di Auser Crema
Non è “Buona Scuola”
Il Senato ha votato la fiducia al
Governo sul decreto della “Buona
scuola” in cui è stato inserito un
emendamento che apre all’introduzione dell’ideologia di genere
nell’insegnamento curricolare di
ogni ordine e grado.
Il tutto avviene, ovviamente,
parlando di lotta alla violenza di
“genere”, una parola inventata dal
nuovo vocabolario del pensiero
unico per eliminare le differenze
sessuali che permettono invece
all’uomo di completarsi. Da quando questa parola fu introdotta nelle Carte delle Nazioni Unite negli
anni Novanta, fu sancita ufficialmente una divisione identitaria
pericolosa.
Per gli inventori del “gender”, in
italiano “genere”, il sesso biologico sarebbe slegato dall’identità di
un soggetto che si identifica invece
nelle proprie preferenze sessuali
indipendentemente da esso. È questo che i corsi “contro la violenza
di genere” nelle scuole già insegnano. Corsi che ora diventeranno
obbligatori. Ci chiediamo quindi:
come può essere buona una scuola
che convince i bambini che il sesso
biologico è un dato non determinante allo sviluppo dell’identità,
rendendola fragile oscillante e incerta, confondendoli gravemente
e colpendoli nella loro innocenza?
E come può essere avvenuto che
a votare la fiducia siano stati anche
i politici presenti in una piazza San
Giovanni gremita e unita dallo slogan “fuori il gender dalle scuole”?
Siccome non c’è compromesso
possibile sulla pelle dei bambini,
non ci possiamo accontentare di
presunte rassicurazioni, che di
fatto non impediscono l’approvazione di una legge che sancisce
l’indottrinamento in aula.
Se chi siede in Parlamento non
ha avuto il coraggio di opporsi a
ciò in nome di una utopica stabilità, che invece permette l’infragilimento delle future generazioni, e
quindi anche della società e dello
Stato, e se questo avviene a meno
di una settimana dalla grande mobilitazione organizzata a Roma
dal Comitato Difendiamo i nostri
bambini, significa che parte del
Paese non ha più rappresentanza
politica. Ossia che viviamo in un
vero e proprio regime. E cosa può
combatterlo? Come insegna la storia solo l’esistenza di questo stesso
popolo coraggioso, che non si vuole piegare al compromesso su un
male che può solo essere respinto.
Per questo le Sentinelle in Piedi,
senza farsi scoraggiare continuano a vegliare, in piazza come nella
vita, e a denunciare ogni occasione
in cui si cerca di distruggere l’uomo e la civiltà.
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sabato 4 luglio 2015
RIFORMA SANITÀ LOMBARDA
SINDACI, MEDICI,
PARLAMENTARI,
CONSIGLIERI
REGIONALI
E COMUNALI
AL PRESIDIO DI IERI
MATTINA
PER MANIFESTARE
LA CONTRARIETÀ
ALLA RIFORMA
DELLA SANITÀ
LOMBARDA
L’Ospedale deve
restare autonomo!
di ANGELO MARAZZI
U
na trentina di sindaci – tutti con tanto di fascia tricolore a testimoniare l’ufficialità della presenza – altrettanti tra medici e paramedici,
i parlamentari del territorio Cinzia Fontana (Pd) e Franco Bordo (Sel), i
consiglieri regionali Agostino Alloni del Pd e Federico Lena della Lega –
partito che in commissione III al Pirellone ha votato a favore del progetto
di riforma della Sanità Lombarda – alcuni assessori e consiglieri comunali
e qualche cittadino hanno partecipato, ieri mattina, al presidio organizzato dalle 8,30 alle 10 nel piazzale dell’Ospedale Maggiore di Crema a difesa della sua autonomia (e inoltrato poi la richiesta di inserire Crema nelle
tappe del Tour programmato nei territori per un confronto nel merito).
Il progetto di riforma licenziato lunedì in commissione regionale III
ne prevede infatti l’aggregazione a quello di Cremona, nella nuova ASSTAzienda socio sanitaria territoriale, che andrà a comporre insieme a quella
di Mantova l’ATS-Azienda territoriale della salute denominata Val Padana.
Nonostante – com’è stato già ribadito nell’incontro di sabato l’altro, in
aula degli Ostaggi, e messo nero su bianco nel documento consegnato
direttamente al presidente della stessa commissione Rizzi dalla delegazione dei sindaci Stefania Bonaldi, Gianni Rossoni, Aldo Casorati e Luca
Guerini a sostegno della richiesta di riconoscimento della “ASST del territorio cremasco” comprendente il Distretto, i suoi presidi ospedalieri e
sociosanitari, incluso quindi il Soresinese – sia comprovata la virtuosità
ed efficienza della nostra azienda ospedaliera.
A favore del progetto hanno votato i rappresentanti dei gruppi consiliari di Lega – il consigliere della circoscrizione Federico Lena, presente
al presidio, ha poi contattato il presidente della commissione e il governatore Maroni per un eventuale incontro a Crema sulla Riforma e il futuro
dell’Ospedale di Crema – Lista Maroni e Ncd (non casuale allora l’assenza, ieri, di Carlo Malvezzi?); astenuti quelli di Forza Italia – che esprimono l’assessore alla Sanità Mantovani, dal quale ci si aspetta un’incisività
maggiore – e Fratelli d’Italia, mentre Pensionati e Fuxia People, sempre
della maggioranza, era assenti. Contrarie tutte le minoranze.
Amministratori e forze politiche locali – Pd, Sel, Rc e FI – in dichiarazioni e comunicati diffusi nei giorni scorsi (e riportati negli allegati sul sito
www.ilnuovotorrazzo.it) han sostanzialmente concordato come sia indispensabile preservare l’autonomia dell’Ospedale di Crema, che assicura oltre
tutto prestazioni sanitarie a metà degli abitanti totali della provincia di Cremona, anche in considerazione della particolarità del territorio della stessa,
stretto e lungo (i Comuni alle estremità nord e sud distano 160 chilometri).
Ribadendo che l’obiettivo è di garantire e rafforzare le strutture in ottica territoriale, oltre i confini provinciali, della costituenda Area Vasta, nella quale
il Cremasco – costituendosi quale “area omogenea” – potrebbe collegarsi
con altre strutture di Lodi-Melegnano, ma non certo con Mantova.
Prospettiva che sembra essere condivisa anche dagli operatori dell’Ospedale, preoccupati che “centralizzare il sistema organizzativo territoriale
sullo schema dei confini provinciali, rischia di amputare la struttura”, come
espresso dal dottor Giorgio Depetri, direttore della Nefrologia. Il quale,
interpretando il parere anche di altri colleghi, ha sottolineato come “paradossalmente la logica dei numeri dovrebbe essere a nostro vantaggio. Il
rapporto posti letto ogni mille abitanti è addirittura ‘stracciato’ rispetto ad
altre realtà. Il percorso aziendale a Crema è garantito dalla A alla Z e dopo
che i pazienti affidati ai colossi presenti in altre città tornano da noi, siamo
in grado di gestirli perfettamente”. E qualcuno ha rivendicato con orgoglio le eccellenze e l’efficienza conseguiti in questi anni dall’Azienda
ospedaliera di Crema, risultati riconosciuti dalla stessa Regione, che è
incomprensibile e ingiustificabile ora li voglia ignorare.
Fondamentale, consapevolezza condivisa un po’ da tutti presenti,
è che il territorio sulla partita – che ha margini, seppur non facili,
d’intervento quando andrà in aula dal 14 luglio prossimo – mostri
una assoluta compattezza e coesione. Ne va della sopravvivenza della sua stessa identità, oltre che di quella politica di molti suoi rappresentanti ai vari livelli: locale, regionale e nazionale.
Evidente che servono azioni e strategie, anche più forti e incisive,
per esercitare le necessarie pressioni direttamente sulla Regione.
7
Sindaci, medici, parlamentari e
amministratori al presidio di ieri

Comunicati dei partiti su
www.ilnuovotorrazzo.it
SCRP, PROMOSSA ALL’UNANIMITÀ
S
crp, la società dei Comuni cremaschi,
sta perseguendo con costanza, rigore e
trasparenza gli indirizzi fissati dai soci. E
l’approvazione del Bilancio 2014, accordata all’unanimità nell’assemblea dei sindaci, l’altro ieri, ha decretato la promozione
a pieni voti del lavoro “colossale” – com’è
stato definito dal sindaco di Crema Stefania
Bonaldi – svolto dal Cda presieduto dall’avvocato Pietro Moro, coadiuvato dal collega
Francesco Borsieri e dai tre componenti
designati tra i dipendenti dei Comuni soci:
Stefania Cervieri di Crema, Fabio Calderara di Spino e Ivano Magarini di Castelleone.
I numeri, poi illustrati in dettaglio dal
direttore generale Giovanni Soffiantini,
mostrano – come ha tenuto a evidenziare,
con un giusto orgoglio, il presidente nel suo
intervento introduttivo – una “società forte,
solida, bancabile, con criticità che stiamo
governando”. Puntualizzando come i risultati più significativi conseguiti nell’anno
son stati possibili grazie alle “buone relazioni” che son state intrecciate dallo stesso
Moro ma anche dall’amministratore unico
della Servizi Locali Dino Martinazzoli e
dal direttore Soffiantini. E tra i più significativi ha richiamato la cessione di Scca a
Lgh – società nella quale, ha ammesso, il
Cremasco conta appena il 9%, praticamente niente essendo necessario il 10% delle
quote anche solo per convocare un’assemblea – “alienata in cambio dell’azzeramento della situazione debitoria e con una plusvalenza di 1,5 milioni”. E questo, ha subito
precisato, “non tirando un ‘pacco’, perché
se gestita con logiche di filiera la Società calore è redditizia”.
Ha quindi rivolto un appassionato appello a tutti a considerare Scrp come partner,
sostenendo coesi gli obiettivi comuni: “Uniti i risultati si raggiungono!”, ha sostenuto.
Portando a riprova la realizzazione del nuovo canile, attuata nei tempi e soprattutto nei
costi previsti, e di cui i Comuni hanno la
gestione e la proprietà; e la nuova sede dei
VVdF, della quale sta per partire la gara
d’appalto.
La stessa unità ha auspicato possa essere
raggiunta anche sulla gara per l’affidamento
del servizio di Igiene ambientale. Una partita già di suo molto complessa, con un percorso alquanto accidentato, che – per come è
stata gestita la successiva Conferenza di sindaci – non sembra si sia cercato per lo meno
d’appianare per quanto di competenza.
A.M.
GARA RIFIUTI: AVVIO DATO CON LA CONVENZIONE?
C
om’era prevedibile, nella riunione proseguita dopo l’assemblea di Scrp – mercoledì – e diventata “Conferenza dei sindaci” son
scoccate scintille tra il presidente della stessa
Guido Ongaro e il primo cittadino di Casale
Cremasco, che aveva sollevato la questione
della mancata votazione, il 18 giugno scorso, sull’avvio della gara per l’affidamento del
Servizio di Igiene ambientale.
Un’operazione complessa, come ribadito
più volte anche dal presidente di Scrp, società
cui tutti i Comuni soci hanno dato l’incarico per “la gestione in forma associata della
procedura di evidenza pubblica”, approvando una delibera d’indirizzo dai “contenuti
stringenti”.
E proprio a questa s’è riferito Ongaro per
attestare “l’indirizzo politico evidente di un
intero territorio che si dava indicazioni co-
muni per gestire la ‘partita’ dell’igiene ambientale secondo regole e obiettivi condivisi”. Seguendo un percorso ben definito nella
“convenzione tra i singoli Comuni e Scrp”
approvata dalla quasi totalità dei consigli comunali tra l’aprile 2014 e il maggio scorso.
“Motivo per cui – ha sostenuto, leggendo
il documento elaborato dal comitato ristretto
e che ha poi messo in approvazione – con c’è
bisogno di una seconda votazione in Conferenza dei sindaci, in quanto l’avvio formale
era già stato dato con l’approvazione dei consigli comunali della suddetta convenzione.”
Durissima la contestazione da parte del
sindaco Grassi, che ha messo a verbale una
sua memoria con 10 domande 10, cui attende
risposta.
Per quanto l’approvazione a larghissima
maggioranza del documento attesti “l’espres-
Oggi
sabato
4 luglio
iniziano i
SALDI
DI QUALITÀ
per tutto il mese di luglio
Viale Repubblica 10 - CREMA
ABBIGLIAMENTO DONNA
VASTO
ASSORTIMENTO
di ABITINI
e di CAMICIE
sione della volontà dei sindaci e dell’intero
territorio” a dare continuità a quanto deliberato dai consigli comunali, resta il dato che
all’indignato voto contrario di Grassi, s’è aggiunto quello del collega di Agnadello Calderara, mentre altri 4 si sono astenuti.
Una... prova muscolare che era sicuramente da evitare, per troncare davvero contestazioni, nell’interesse comune e dei cittadini.
D’altro canto, se “per la formalizzazione
dell’avvio del processo di gara” non era necessaria una votazione formale – in quanto
già implicito l’okay nell’approvazione della
convenzione – per quale motivo è stata convocata la Conferenza dei sindaci il 18 giugno
con all’odg quest’unico oggetto, appunto non
votata. E ancor meno comprensibile la seconda convocazione di mercoledì (?!?).
Aemme
La Città
8
SABATO 4 LUGLIO 2015
L’OPINIONE
RIFLESSIONE TECNICA E NON SOLO,
CONTRIBUTO ALLA RIFLESSIONE
di FAUSTO RUGGERI*
N
on è da oggi che il “territorio” e perciò
il mondo degli Enti Locali, con particolare riferimento ai Comuni, è in... decadenza.
Il trend è in corso da almeno dieci anni
anche di più, sicuramente da quando si è
preso atto che le riforme ipotizzate negli
anni ’90 non sarebbero state realizzate in
modo virtuoso.
Tanto si parla di Comuni che devono gestire in forma associata funzioni fondamentali e pertanto i servizi pubblici, ma forse
pochi sanno che i Comuni in realtà sono
ormai, dal punto di vista gestionale, “scatole
vuote”: Acqua, Gas, Rifiuti, Servizi sociali,
riscossione dei tributi, a breve sicuramente
anche illuminazione pubblica, manutenzioni sono e saranno sempre più gestiti su logiche centralizzate, in modo pubblico o privato, secondo le caratteristiche del servizio e
per aree sempre più vaste.
Il processo è ineludibile è non solo dettato da logiche economiche, molte volte
disattese dal malgoverno, ma soprattutto
da logiche di “modernizzazione” di cui
l’evoluzione tecnologica del sistema, anche
se non solo – la Politica e il governo delle
ripercussioni socioeconomiche del cambiamento fanno la loro parte! – detta tempi e
modi di attuazione.
Il processo è sicuramente positivo: penso
per esempio che nessuno
rimpianga i tempi in cui
la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti era appaltato a volte di anno in
anno dai singoli Comuni;
o le gestioni dirette di
acqua e gas. Ovvio che
queste gestioni molto più
“vicine” al cittadino avevano anche dei punti di
forza; altrettanto scontato che fossero, rispetto a quei tempi, insostenibili nel medio e lungo periodo. Crema e il
Cremasco hanno fatto e stanno facendo la
loro parte in modo adeguato.
Vero è che se i Comuni da enti “gestori”
sono diventati enti “regolatori”, è altrettanto
vero che quest’ultima funzione ormai deve
necessariamente essere svolta per aree molto
più vaste del singolo Comune e pertanto ben
vengano a questo punto le fusioni di Comuni – la Gestione obbligatoria delle funzioni e
delle Unioni che dovevano rappresentare un
momento di transizione sono ormai superate – o addirittura aree più “vaste e omogenee” che interagiscono con le gestioni “centralizzate” in modo efficace ed economico.
Ma non solo, anche l’interazione su logiche di sussidiarietà verticale con Enti di
Castel Gabbiano
580
Rivolta
d’Adda
Vailate
8.106
Agnadello
3.808
Torlino
Vimercati
452
Pandino
9.136
Spino
d’Adda
Palazzo
Pignano
3.946
7.049
Dovera
3.970
ECCELLENZE
L’arte organaria
appassiona i cremaschi
Claudio Bonizzi illustra l’organo positivo portatile esposto all’Expo
D
Monte
2.372
Casale Cr.
Vidolasco
1.832
Capralba
2.482
Casaletto Vaprio
1.800
Trescore
Cremasco
2.940
Cremosano
1.687
Dal 10/7 al 7/8
tutti i venerdì sera
GRIGLIATA MISTA
DI CARNE
Camisano
1.320
Sergnano
3.669
Pieranica
1.159
Quintano
913
Ricengo
1.797
Pianengo
2.626
Campagnola
684
Vaiano
Cremasco
3.897
Offanengo
5.941
Crema
34.429
Bagnolo
Cremasco
4.877
Chieve
2.267
Capergnanica
2.114
Izano
2.078
Madignano
2.949
Ripalta Cremasca
3.426
Casaletto
Ceredano
1.189
Credera
Rubbiano
1.649
Ripalta
Guerina
537
Moscazzano
831
Ripalta
Arpina
1.059
Casaletto di Sopra
557
Soncino
7.769
Via Villa Cantone 3
Romanengo
3.069
Ticengo
453
Cumignano
S/N
451
Salvirola
1.166
Fiesco
1.212
Genivolta
1.211
Trigolo
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Nostra ipotesi di unione dei Comuni del territorio.
Fausto Ruggeri, segretario generale
livello più elevato (Stato,
Regione...), con organi di
controllo (Corte dei Conti,
Autorità
anticorruzione,
Lavori pubblici), con Enti...
finanziatori (Ue, Fondazione Cariplo...) non può
e deve avvenire che su aree
sovraccomunali rispetto alla
“polverizzazione” attuale.
L’Europa che conta ha già
superato questa fase.
Questo processo è stato accompagnato da un
altro di tipo politico, che
ha modificato in modo significativo le modalità e le
caratteristiche delle persone “reclutate” a svolgere
le funzioni di rappresentanza politica della
Comunità (sindaci, assessori e consiglieri
comunali) la cui funzione prevalente non è
più di saper gestire, anche perché mancano
le risorse e quelle poche che ci sono erogate
in conto investimento su indirizzi centralizzati, ma saper “controllare” politicamente
su logiche di consenso la Comunità.
È chiaro che queste persone, il fenomeno
interessa in modo particolare i piccoli Comuni, di norma sempre meno inserite nei
circuiti relazionali della politica tradizionale peraltro in grossa crisi di rappresentanza,
secondo il “centro” devono essere necessariamente “limitate” nella loro azione amministrativa (è questa la vera
funzione del “Patto di
stabilità” per gli Enti di
piccole dimensioni, non
certo il risanamento della finanza pubblica).
Da qui non solo il senso di frustrazione degli
stessi, che li porta a una
sovrapposizione
delle
strutture burocratiche ormai ritenute superate o quanto meno inadeguate (e molte lo
sono) e a un sempre più probabile avvicendamento nelle tornate amministrative nella
conduzione dei Comuni, se non a livello
politico, molto frequentemente a livello personale.
In effetti ciò che il sistema chiede loro non
è più quello di saper “amministrare” la cosa
pubblica, ma di favorire processi di identificazione della Comunità nell’Istituzione.
Ciò che si è voluto a livello centralizzato
è quello di renderli sempre più “deboli” (i
processi di selezione sempre meno competitivi a fronte di una rappresentanza politica
in affanno), in relazione sia nei confronti
della “politica che conta”, (dove in modo
“osceno”, nel senso di “fuori dalla scena”,
ALTRI SPUNTI:
UNIONE E FUSIONE
DI COMUNI?
GESTIONI ASSOCIATE
OBBLIGATORIE?
4.545
vi sono i veri tavoli decisori)
sia delle strutture burocratiche con cui è facile entrare
in conflitto, e infine nei
confronti dei cittadini per
la mancanza di risorse economiche, il tutto generando
un processo di “implosione” che azzera i Comuni a
favore di una gestione policentrica per servizi.
Certo è che questa crisi
istituzionale non pone in
discussione le singole Comunità che si reggono anche su altri collanti di tipo
socio-culturale e storico, là
dove esistevano e si rigenerano anche con elementi di
importanti e positive novità come l’integrazione degli “ultimi arrivati”!
Il governo “virtuoso” di questo processo
promosso dal “basso”, finalizzato al suo superamento per andare oltre, non è riuscito.
Siamo un popolo di “trasformisti” e non di
“riformisti”!
Il degrado, sia dal punto di vista politico
che istituzionale, ha continuato in modo costante ad aumentare e i meccanismi di difesa, che hanno pure portato sindaci a spazzare le strade o tinteggiare le scuole, hanno
generato e rigenerano sempre nuove realtà
amministrate non più rette sullo Stato di diritto o Istituzioni adeguate ai tempi, ma su
un “accanimento terapeutico” da far ritenere e tenere in vita ciò che in vita non è più.
Il nuovo, la rivoluzione prossima ventura è ben altra cosa: I Comuni sono morti?
Evviva i Comuni! Basta populismo e paternalismo: evviva servizi efficaci, economici,
trasparenti e qualità della vita come la gente
chiede e ha diritto di avere, anche su nuovi
valori pubblici e privati, dove la parola “consumo” viene aborrita, in un nuovo assetto
istituzionale basato sul rispetto di regole poche, certe, fatte rispettare.
Il Cremasco soprattutto è Crema (se non
c’è Crema non esiste il Cremasco), se non
vorrà essere un’espressione geografica dovrà
concentrare tutte le sue “ricchezze”, intese
come classi dirigenti e finanziari, e su Crema, che a sua volta le redistribuirà sul territorio che tradizionalmente gravita su di
essa, occupando quegli spazi lasciati liberi
(pochi, ma ci sono) da “aree più vaste”. Con
proposte che non potranno che essere d’eccellenza.
Cremona per gli aspetti istituzionali e Milano per la qualità della vita, se ben “utilizzati”, potranno rappresentare un importante
valore aggiunto.
(*segretario generale)
opo le canne della ditta Scotti
gli organi. In collaborazione
con il Museo Civico di Crema e
del Cremasco, sezione di Arte Organaria, domenica scorsa dalle ore
16 alle 18 è stata organizzata una
visita alla Fabbrica d’organi Inzoli
Cav. Pacifico dei fratelli Bonizzi a
Ombriano, in via Lodi, realtà fondata nel 1867.
L’affluenza delle persone è iniziata mezz’ora prima dell’orario
stabilito e terminata ben oltre le
20, a testimonianza del forte interesse suscitato dall’arte organaria,
che ancora oggi porta il nome di
Crema in tutto il mondo.
Intenditori, organisti, appassionati, davvero in tanti hanno raggiunto la sede ombrianese della
Fabbrica per cercare di capire il
funzionamento di questa meravigliosa “macchina”, qual è l’organo a canne. Molta la curiosità sui
vari modelli o sulle parti antiche
esposte per l’occasione (ad esempio l’“uccelliera”, accessorio che
sfruttando il binomio acqua-aria
imita il canto degli uccelli, oppure
“forme originali di Pacifico Inzoli
per la fusione delle noci, blocchi,
delle canne ad ancia, ecc.).
In mostra anche l’organo positivo portatile che è stato di recente
premiato al concorso indetto da
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ed esposto presso lo stand di Confartigianato alla fiera universale di
Expo 2015 nel padiglione Italia,
dal 12 al 18 giugno scorsi.
La Fabbrica d’organi Inzoli Cav.
Pacifico venne fondata nel 1867
da Pacifico Inzoli (1843-1910).
Entrato nella bottega di Antonio
Franceschini, organaro cremasco,
Pacifico fu poi allievo dei Cavalli
di Lodi e successivamente dei Lingiardi di Pavia. Ottimo organaro,
costruì oltre 400 organi, tra i quali
vanno ricordati il grandioso organo della Cattedrale di Cremona,
quello del Santuario della Madonna di Loreto e quello di Pompei.
Dopo la sua morte, la sua opera
fu continuata dai figli Lorenzo e
Giuseppe e, in seguito, dal genero
di quest’ultimo, Attilio Trezzi.
Luigi Bonizzi, già capo-fabbrica, dal 1956 continuerà, con competenza e dedizione, questa grande tradizione in Italia e all’estero,
fino al 1984, anno della sua prematura scomparsa. Oggi i fratelli
Bonizzi proseguono egregiamente
l’attività con i figli Claudio ed Ennio, coadiuvati dalle sorelle Maria
Teresa e Cristina.
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SABATO 4 LUGLIO 2015
POSTE DI OMBRIANO
LINEA GROUP HOLDING
Deciso no
alla chiusura
Approvato bilancio e
Cda, proroga di un anno
S
LUNEDÌ ORE 10-11,30 PRESIDIO
DAVANTI ALLA SEDE CENTRALE
U
n gruppo di cittadini, per lo più pensionati, hanno aderito al presidio di lunedì
a mezzogiorno, davanti all’Ufficio postale di
Ombriano, per contestare la decisione dell’azienda di chiuderlo.
A scambiarsi opinioni con i presenti, il sindaco Stefania Bonaldi insieme al parlamentare locale Franco Bordo – che sulla questione
Piano di razionalizzazione di Poste Italiane
ha interloquito, nell’apposita commissione
della Camera, con i vertici nazionali della Spa
– i consiglieri comunali Tino Arpini e Gianluca Giossi, residenti nel quartiere e promotori
di due distinte raccolte firme, e quello di Sel
Emanuele Coti Zelati. Sopraggiunti anche gli
assessori Fabio Bergamaschi e Matteo Piloni.
A dare autorevole sostegno alle rivendicazioni della popolazione ombrianese anche il
parroco don Mario Botti, che domenica inviterà tutti a presentarsi lunedì – dalle 10 alle
Un gruppo al presidio di lunedì davanti all’ufﬁcio postale
di Ombriano con il sindaco Bonaldi, don Botti e Arpini
11,30 – alla manifestazione di protesta davanti alla sede centrale cittadina delle Poste,
in largo mons. Angelo Maddeo. Al riguardo
è stato predisposto un autobus navetta gratuito che partirà alle 9,45 da via Rampazzini
(scuola media) con fermate di raccolta in via
Chiesa (bar Demi), via Torre (Posta), via Pagliari (angolo via Pandino) e via D’Andrea.
La corsa di ritorno è alle ore 11.
L’obiettivo è dare una prova tangibile del
carico di lavoro che si scaricherà su questi uffici a seguito della chiusura di quello di Ombriano. Dove, da fonte attendibile – ha riferito
l’on. Bordo – vengono sbrigate in media 150
operazioni al giorno. Un numero elevato se
si considera che nella classificazione della
stessa azienda la fascia più alta che è la C è
previsto un massimo di 40.
I residenti convenuti hanno espresso profonda indignazione, ma anche rabbia, per
quella che reputano una decisione sconsiderata: privare il popoloso quartiere – conta
oltre 6 mila abitanti – di un servizio importante per la gran parte di loro, anziani, che si
servono delle Poste per ricevere la pensione
e hanno difficoltà a raggiungere sia l’ufficio
dei Sabbioni, dislocato fra l’altro nel versante opposto, rispetto a Ombriano. E men che
meno possono usufruire – come indicato da
Poste Italiane, che dimostrano di non avere
cognizioni reali del territorio – di quelli dei
paesi circostanti, come Capergnanica o Bagnolo, pur contigui ma senza collegamenti di
trasporto pubblico.
Così come altrettanto disagevole, è stato
evidenziato, sarà doversi recare alla sede in
centro città, per recuperare raccomandate
che il portalettere non ha potuto recapitare
non trovando nessuno in casa al momento
del suo passaggio.
La partecipazione alla manifestazione di
lunedì mattina sarà un po’ una verifica di
quanta determinazione c’è a non rinunciare
a portare avanti la rivendicazione.
SALDI
MULTI-UTILITY
Lega: fusione Lgh-A2A
spartizione di poltrone Pd
L
a Lega Nord è nettamente contraria all’ipotizzata fusione tra Lgh-Linea
Group Holding e A2A, definita esplicitamente – dal segretario della
Circoscrizione del Cremasco Andrea Bombelli e da Giovanni Malanchini, sindaco di Spirano e responsabile nazionale Enti locali del Carroccio,
nell’incontro stampa di lunedì, presso la sede del partito in città – una “maxi-spartizione di poltrone all’interno del Pd, i cui sindaci, quelli di Milano e
Brescia in testa, sono ‘casualmente’ tutti allineati a favore di questa manovra
politica, fatta alle spalle e all’insaputa dei cittadini”.
L’operazione, ha evidenziato Bombelli, presenta inoltre almeno altre tre
criticità: con la costituzione di questa mastodontica multiutility – già ora
A2A ha un fatturato di 6 mila miliardi – il Cremasco non avrà più alcun
peso né possibilità di controllo politico sulla gestione; con l’allungamento
della catena decisionale rischia di trovarsi ad avere per interlocutore un call
center e i cittadini, anziché vantaggi, un ulteriore innalzamento delle tariffe.
A suffragare le forti obiezioni della Lega c’è inoltre la certezza che “nel
breve i sindaci potranno disporre di una ‘mancia’ con cui realizzare qualche
intervento, ma il prezzo della fusione sarà poi pagato dalle prossime amministrazioni”. Bombelli s’è detto anche preoccupato che si voglia concludere
questa “fusione che è più un inglobamento, per la verità, di Lgh in A2A
– ha puntualizzato caustico – entro il prossimo 31 luglio”. Per la Lega non
solo “serve quanto meno, una
ponderazione maggiore, ma,
perché no?, anche una consultazione dei cittadini”.
Da parte sua Malanchini
ha sottolineato l’incoerenza
del Pd che “a livello nazionale
sembra voler smantellare queste società partecipate, ma poi
quando si tratta di declinare le
decisioni sul territorio, i suoi
amministratori intervengono
in modo diretto, dimenticando
Giovanni Malanchini e Andrea Bombelli
quanto detto e fatto il giorno
prima in Parlamento, senza
nessun rispetto istituzionale”.
Il Pd sta perdendo consensi e l’anno prossimo “a Milano il Comune passerà in mano al centrodestra”, ha sostenuto convito il responsabile nazionale Enti locali della Lega. Ecco perché, ha spiegato, “questa accelerazione e
fretta di far man bassa di poltrone nelle aziende”.
“Queste società – ha denunciato senza mezzi termini Malanchini – nate
su idee cooperativistiche, sono diventate dei carrozzoni politici, con i sindaci
sempre più esautorati delle loro originarie funzioni di indirizzo e controllo.”
E ha ribadito l’obiettivo della Lega: “far contare i territori in queste società, in modo che i benefici di queste fusioni vadano a vantaggio dei cittadini
e non nelle tasche di consulenti e componenti i Cda”.
Quella che si sta creando, ha messo in guardia, “è una struttura mostruosa, che mette insieme l’alta val Brembana con il basso cremonese”. Con la
conseguenza che “quelle che erano società ben gestite finiscano in un gran
calderone”.
E nel ribadire che, “correttezza istituzionale” – andando l’anno prossimo
al rinnovo, in Lombardia, 250 amministrazioni locali, alcune anche di peso
– vorrebbe che s’aspettasse l’evoluzione dello scenario politico, Malanchini ha accennato esplicitamente al dato che “queste partecipate sono state
fornitrici di fondi ad amministrazioni comunali – con chiaro riferimento a
Cremona – che hanno così attuato opere bypassando il patto di stabilità,
contraendo grossi debiti, che adesso vogliono poter stemperare facendoli
confluire in una mega multiutility”. Mentre ci sono altre strade e progetti da
perseguire, oltre A2A: dalla quotazione in borsa della stessa Lgh alla fusione
con altre società. In modo che non sia come sempre, che a smenarci sono i
Comuni virtuosi e i cittadini che saran chiamati a sostenere gli investimenti
necessari della società attraverso rialzi delle tariffe.
A.M.
’è tenuta lunedì l’assemblea di Linea Group Holding, con all’ordine
del giorno l’approvazione del Bilancio 2014, ma anche il rinnovo del
consiglio di amministrazione, presieduto dal commercialista cinquantacinquenne Alessandro Giuseppe Conter, di Rovato.
L’attenzione del Cremasco era invero puntata più che altro su questa
operazione, stante che la presenza nell’organismo – come rappresentante di Società dei Comuni del territorio – del direttore generale della stessa Reti e Patrimonio, Giovanni Soffiantini, sta mettendo a forte rischio
la già di per sé complessa gara per l’affidamento del servizio di Igiene
ambientale. Venendosi a configurare una presumibile – per qualcuno
certa e palese – condizione di conflitto d’interessi, essendo interessata
a partecipare al bando Linea Gestioni, società del Gruppo LGH, appunto, che sta attualmente svolgendo, in modo anche eccellente, il servizio di raccolta-trasporto-smaltimento rifiuti nelle province di Cremona,
Lodi e Brescia. Orbene, l’assemblea – strafregandosene o non volendola
nemmeno prendere in considerazione? – ha di fatto perso l’occasione
per risolvere il problema, preferendo prorogare il Cda in carica, stante
le operazioni in corso: che nello specifico, al di là del bando di Igiene
ambientale, riguarda soprattutto la fusione (o inglobamento?) di Lgh con
il colosso A2A.
In ordine al bilancio, la Holding ha risentito del contesto economico generale e anche della riduzione dei consumi energetici, con un calo
dei ricavi, attestati a 610 milioni di euro (-12%) rispetto ai 697 milioni
dell’anno precedente. Il margine operativo lordo scende a 94,867 milioni – dai 98,077 del 2013, – con però una crescita del rapporto sui ricavi
al 15,54% rispetto al 14,17% del precedente esercizio, a testimonianza
del continuo impegno verso il miglioramento dell’efficienza operativa.
Il risultato consolidato di Gruppo è pari a - 3,6 milioni, condizionato
da importanti scelte di svalutazione e accantonamento al fondo rischi
(per 6,3 milioni) che portano il risultato operativo a rappresentare il
4,24% dei ricavi netti, contro il 5,03% del 2013.
La capogruppo LGH Spa chiude positivamente l’esercizio con 7 milioni di utile, di cui 6,7 destinati a dividendo per i soci.
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La Città
SABATO 4 LUGLIO 2015
RADIO A5
OSPEDALE
OSPEDALE
Dai giovani del Rotaract una nuova
Saluta Diaco, Parte “Operazione
vacanze 2015”
termoculla per i bimbi della Pediatria LAarriva
Febo SEVERGNINI
DOTT.
CAMBIA IL TESTO OGNI
VOLTA CHIAMARLA
L
Foto di gruppo alla donazione
della termoculla
di GIAMBA LONGARI
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AMBULATORIO
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64166 DEL 08/10/2004
Spazio salute
dale: da qui ci siamo passati tutti
e, di fronte a un bisogno che ci è
stato segnalato, abbiamo risposto
positivamente”.
“Da oggi – ha replicato il dottor
Canidio, ribadendo i ringraziamenti – sarete chiamati Amici della
Pediatria”.
Il dottor Aramini, responsabile
del Nido, ha spiegato che la termoculla servirà prevalentemente
in ambito di Patologia Neonatale:
“È uno strumento adeguato e
d’avanguardia, per offrire sicurezza al bambino prematuro o i
cui parametri vanno monitorati”.
E il coordinatore infermieristico
Moioli ha aggiunto: “La culla
assicura un ambiente ‘termoneutrale’. Per sottolinearne la valenza,
è come se il neonato fosse nella
pancia della mamma”.
on la campagna promozionale e la distribuzione delle prime cartoline ufficiali, quelle che riprendono il disegno del maestro Federico
Boriani raffigurante il Teatro Sociale di piazza Marconi e che sono a
disposizione tra l’altro presso le redazioni di Radio Antenna 5 e Il Nuovo Torrazzo in via Goldaniga 2/a, ha preso avvio ‘Operazione Vacanze
2015’. Il gioco-concorso dell’estate dell’emittente radiofonica diocesana
è pronto a far divertire e sorridere gli ascoltatori, premiandone la fedeltà.
Giocare è semplice. Basta scrivere una cartolina, quella ufficiale disponibile gratuitamente o una qualsiasi, dal vostro paese di residenza o
da una località di villeggiatura o metà di un mordi e fuggi domenicale.
Tutte le postcard che arriveranno alla redazione di Radio Antenna 5, in
via Goldaniga 2/a Crema, saranno lette nelle quotidiane edizioni del
Gazzettino e quelle affrancate regolarmente parteciperanno all’estrazione di splendidi premi settimanali e dei super premi conclusivi.
I primi sorrisi verranno dispensati l’11 luglio nella prima estrazione
del sabato. Saranno premiati i più fortunati che vedranno la loro cartolina pescata dall’urna. Chi non potrà gioire l’11 luglio resterà in corsa per
liberare l’hurrà nelle successive estrazioni in programma il 18 e 25 luglio,
l’1, l’8, il 22 e il 29 agosto e il 5, 12 e 19 settembre.
Ma non è tutto. A fine estate grande festa conclusiva della kermesse
con straordinari premi all’estrazione dei quali tutte le cartoline giunte
con regolare affrancatura nel corso dell’estate parteciperanno. Tra i
premi il primo della sezione Cremasco (vi partecipano tutte le missive
giunte dal territorio) è proprio il quadro del compianto maestro Boriani
donato dalla moglie Emerenziana nel ricordo dell’artista che per anni
ha disegnato le postcard del gioco-concorso, stampate quest’anno in
12mila copie grazie alla collaborazione di Tipografia Trezzi e Tabaccheria Smoke 13 di via Griffini. Cartolina disponibile oltre che presso
gli sponsor anche a Crema in biblioteca, presso la Pro Loco e il Centro Culturale Sant’Agostino, ma anche al centro natatorio, alla Buona
Stampa e al Centro giovanile San Luigi. Per la sezione ‘Italia e resto
del mondo’ il primo premio è come sempre offerto da Venturelli Elettronica ed Elettrodomestici di Capergnanica. Mentre gli altri doni che
verranno assegnati all’atto conclusivo o durante i traguardi di tappa delle estrazioni settimanali portano la firma di: Scarpelli Bianca fiorista in
Sergnano, Centro Natatorio ‘Bellini’ di Crema, Eni Fontanini di Crema,
Abbigliamento Podenzana di Montodine, Enoteca Non Solo Vino di
Ombriano, Zoogreen Crema, Estetica Catuscia Crema, Gelateria Rosa,
Treccia d’Oro e Raviolificio Salvi di Crema, e sempre dalla città, Casa
del detersivo, Enrico IV, Eredi Vanoli, Torrefazione Ligure e Bar Fiori.
Tib
AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N°
Luigi Ablondi, la dottoressa
Derelli. “In un momento in cui
l’ospedale vive giorni difficili (chiaro il riferimento alla possibile perdita
dell’autonomia direzionale, di cui
riferiamo a parte), questa donazione
dimostra ancora una volta quanto
il territorio ha a cuore il suo ospedale e lo sostiene con forza. La
vostra sensibilità è fondamentale e
ci consente di rispondere al meglio
a bisogni sempre più diversificati
e costosi”.
Perolini, sotto la cui presidenza il Rotaract ha affrontato
l’intervento, ha espresso soddisfazione “per aver concretizzato
un progetto importante, anche se
non semplice dal punto di vista
economico. Per noi – ha rilevato a
nome di tutti i soci – è motivo di
gioia esser vicini al nostro ospe-
C
Aut. n. 946/2002
na moderna termoculla,
utilissima per l’assistenza in
sicurezza dei bimbi nati prematuri
o che presentano particolari patologie da gestire in attesa di cure
avanzate, arricchisce la dotazione
dell’Unità operativa di Pediatria
dell’Ospedale Maggiore di Crema.
Il prezioso strumento, del valore
di 10.000 euro, è stato donato dai
giovani del Rotaract Club Terre
Cremasche, protagonisti di un
gesto che il dottor Emilio Canidio,
direttore della Pediatria cremasca, ha definito importante: “È
bello – ha aggiunto – vedere dei
ragazzi che hanno un pensiero per
i bambini che nascono”.
La cerimonia ufficiale di
donazione si è svolta presso la
Sala Medici del reparto pediatrico mercoledì 1° luglio. Presenti,
accanto al dottor Canidio, il
direttore sanitario dell’Azienda
Ospedaliera dottoressa Ermanna
Derelli, il pediatra responsabile
del Nido dottor Lucio Aramini,
il coordinatore infermieristico
Gian Pietro Moioli e alcuni soci
del Rotaract guidati dal presidente
uscente Pietro Perolini e dal neo
presidente Giorgio Valdameri.
“Grazie”: lo ha detto, anche a
nome del direttore generale dottor
a Direzione Generale
dell’Azienda Ospedaliera di Crema ha conferito l’incarico di direttore di
Struttura complessa di Riabilitazione Cardiologica al
dottor Oreste Carlo Febo.
Il dottor Febo sostituisce
il dottor Tommaso Diaco,
pensionato, presso la struttura del presidio Santa Marta di Rivolta d’Adda.
Il dottor Febo è nato a
Spoltore (Pe) il 16 dicembre
1955 e vanta una grande
esperienza nell’ambito della Cardiologia Riabilitativa e della Riabilitazione
Cardiorespiratoria. All’atto dell’entrata in servizio
presso l’Azienda Ospedaliera di Crema, ci sarà una
conferenza stampa di presentazione.
Intanto, a fine giugno, il
dottor Diaco ha lasciato la
direzione del Dipartimento
di Riabilitazione e dell’Unità operativa di Riabilitazione Cardiologica del
presidio di Rivolta d’Adda,
avendo maturato i requisiti
pensionistici.
Il presidio rivoltano,
oggi, è tra i Centri di riabilitazione di eccellenza della Lombardia e dell’Italia,
grazie all’apporto di tutto
il team di medici, fisioterapisti e infermieri e all’ottimo lavoro portato avanti
dall’Azienda Ospedaliera.
RIC
VU
AS
IN
La Città 11
SABATO 4 LUGLIO 2015
QUARTIERE DI VIA BRAMANTE
ESAME DI STATO 2015
Ombriano
Raccolta
puntuale
del secco
La voce ai ragazzi: tra l’attesa
dell’ultimo sforzo e idee per il futuro
I
di MATTEO OMACINI
l sottopasso ferroviario di via Indipendenza nelle prossime
settimane perderà – per tutta la lunghezza della parte alta
dove corre la ciclabile, 113 metri – l’attuale “freddo grigiore del
cemento armato”, per colorarsi della sequenza di quadri d’un
murales, con alcuni precisi messaggi.
L’idea è venuta a Valeria Pozzi – artista, residente in zona –
che, lavorando a contatto con i ragazzi in ambito scolastico, ha
pensato di coinvolgere quelli residenti nel quartiere contiguo di
S. Angela Merici. Trovando l’entusiasta adesione di Sara Cagni – giovane educatrice del Grest, che vive in via Bramante e
ne è orgogliosa, perché contrariamente alla cattiva fama che lo
circonda, “è ricco di storie diverse e straordinarie” – che l’ha
aiutata a organizzare lo scatenato gruppo di “artigiani pittori”,
dai 6 ai 18 anni. Che da lunedì aiuteranno l’artista a trasferire
sulla parete – di 360 metri quadrati complessivi – i colori alla
Kandinsky nella parte iniziale, bassa e a portata dei più piccoli, e in successione i disegni in miniatura da lei elaborati per
esprimere la multietnicità che contraddistingue la comunità di
S. Angela, in particolare, con un arcobaleno sotto cui si ritrovano bambini dei diverse Paesi del mondo e la scritta eloquente
“liberi di essere” ognuno, appunto, con la propria cultura; un
libro aperto con il messaggio “liberi di pensare”; nello slargo
centrale – ha spiegato – verrà raffigurato un grosso squalo,
che simboleggia l’inquinamento che si mangia le case ingrigite della città; edifici che riprendono nel quadro dopo cromie,
“perché i bambini e i ragazzi, che sono il futuro, vi gettano
secchiate di colore”.
“La realizzazione avverrà – ha tenuto a evidenziare Valeria
Pozzi – con il metodo Graffiteach, largamente usato in molte
città del mondo e che serve a sensibilizzare bambini e ragazzi al
rispetto e alla valorizzazione dell’ambiente in cui tutti viviamo.”
“Il progetto – ha sottolineato Sara, spiegando l’adesione – ha
un valore simbolico: creare qualcosa di bello insieme a tutti i
ragazzi che partecipano, nella speranza che chi l’ammirerà passando possa avere un’impressione positiva anche di questa zona
della città.”
A congratularsi dell’idea ed esprimere apprezzamenti sono intervenuti gli assessori Paola Vailati e Fabio Bergamaschi, per la
valenza interassessorile del progetto, che va dall’ambito culturale e politiche giovanili per gli aspetti di “partecipazione attiva e
testimonianza civile di amore alla città” che comporta la realizzazione; e i lavori pubblici per la parte di “mitigazione dell’impatto visivo dell’infrastruttura e di abbellimento eliminando le
brotture di tanti scarabocchi”. Con un messaggio forte contro
i murales abusivi, coinvolgendo ragazzi anche molto giovani.
A.M.
C
ontinuano le temute prove orali dell’esame
di Stato 2015 in tutti gli istituti superiori della città. La tensione è alta e palpabile ma non
tutti si fanno abbattere da questa “spaventosa”
nemica.
C’è chi ha troppa paura dell’esame e fino alla
fine riversa la testa nei libri, sperando nell’ultimo ripasso e chi invece, più rilassato, riesce a
calmarsi e si limita a vagare per i corridoi delle scuole. Fatto sta, agitazione o no, ognuno
è pronto e carico per varcare l’ultimo ostacolo
prima dell’inizio del proprio futuro. Questa settimana, oltre a continuare le interviste nel polo
liceale più grande di Crema, il Racchetti-Da
Vinci (sez. Scienze Umane ed Economico-Sociale) ci siamo spostati anche al Pacioli.
Nel liceo Scienze Umane, Martina sorride e si
gode il meritato riposo: “Ho appena terminato
l’esame e sono entusiasta di come è andato; ora,
dopo queste settimane di fiaccante studio ho intenzione di rilassarmi e pensare al mio futuro
lavorativo”. Al suo fianco Vittoria, radiosa ma
molto più agitata per il suo turno imminente.
Entrambe hanno scelto temi interessanti per le
loro tesine; l’una il Natale, l’altra Sostiene Pereira,
portando uno dei grandi romanzi di Antonio Tabucchi. Solo una ci
confida la sua decisione di proseguire
gli studi scegliendo
Scienze Politiche,
e il nostro augurio
non può che essere
dei più sinceri: in un
mondo così difficile
quale la politica è
bello vedere giovani interessati a tale
tema, chissà che
con loro qualcosa
cambi!
Continuando il lavoro al Racchetti incontriamo due ragazze dell’economico; Maria Cristina
è agitata ma non lo dà a vedere: “Gli scritti non
sono stati complicati soprattutto il tema, in cui
mi sono trovata davvero a mio agio con Calvino.
L’unico ostacolo è forse stato la terza prova. La
mia tesina? Confronto tra Ordine e Caos nella realtà
e nella vita di ogni individuo, mentre per il futuro
ho optato per Psicomotricità”. Accanto, Michela, che presenzia per dare coraggio all’amica, ci
confida che il “neo” degli scritti è stato anche
per lei la terza prova. Con la sua tesina riguardo
La fantasia in Italia, Francia e Gran Bretagna, spera
di sorprendere la commissione con classici quali
gli scritti di Rodari. “Per il futuro sono abbastanza positiva – dichiara – ho già superato il test
di ammissione in ingegneria gestionale al Politecnico di Milano; l’unico ostacolo che rimane
è la maturità”.
Passando invece al Pacioli, l’accoglienza è
davvero formidabile. Ben quattro ragazzi si fanno avanti per raccontarci la loro esperienza. Per
tutti la terza prova è stata un po’ problematica,
soprattutto con l’esame di Economia che per
ragioni diverse, è stato ben difficile. “La mia tesina – confessa Mirco – parla dell’Istruzione e
per il futuro ho optato per Fisica alla Statale di
Milano”. Elena tira un sospiro di sollievo, ora è
libera e cerca di trovare un lavoro a breve. Il suo
scritto? La ricerca dell’Io, aspetto interessante che
si mescola con l’interiorità e tratti sociali-umanistici. Serena è raggiante, finalmente “l’incubo” è
C
ome accaduto i mesi
scorsi nei quartieri di Castelnuovo, San
Bernardino e Vergonzana, da mercoledì scorso
la sperimentazione della
raccolta puntuale del secco – promossa dall’amministrazione Comunale
di Crema in collaborazione con Linea Gestioni
– è partita anche a Ombriano.
Come già negli altri
quartieri durerà sei mesi
– quindi fino al 16 dicembre prossimo – e peri
cittadini non cambierà
nulla rispetto all’attuale
sistema di raccolta rifiuti, se non che per il secco dovranno essere usati
“esclusivamente” i sacchi di colore viola forniti
dal Comune e che questi
sacchi, il giorno fissato
per la raccolta (a Ombriano il mercoledì), dovranno essere esposti “solo”
se pieni. Diversamente
è necessario aspettare la
settimana successiva.
A ciascuna famiglia
o utenza non domestica
– negozio, ufficio, scuola… – è stata consegnata
una dotazione gratuita
di sacchi più che sufficiente per i 6 mesi della
sperimentazione. Calcolata sia in base al tipo di
utenza (domestica/non
domestica), sia ai componenti del nucleo familiare.
È stata inoltre prevista
la dotazione aggiuntiva,
in comodato d’uso temporaneo, di un bidone
carrellato destinato alle
famiglie con bambini
fino a 3 anni e ai nuclei
familiari che producono
pannolini/pannoloni o
lettiere di animali domestici.
Le dotazioni di sacchi sono state distribuite presso l’Oratorio di
Ombriano gli scorsi fine
settimana. Chi non si
fosse presentato a ritirare la propria confezione
di sacchi e chi volesse
richiedere il bidone carrellato per pannolini,
pannoloni e lettiere di
animali domestici, può
contattare il numero verde gratuito 800.904858.
NOSTRE
INTERVISTE
AGLI STUDENTI
DEL RACCHETTIDA VINCI
E DEL PACIOLI
LEGA NAVALE CREMA: novelli comandanti
D
Gli studenti intervistati, dall’alto a sinistra
Martina, Vittoria, Michela, Maria Cristina,
Francesca, Serena, Elena, Mirco e una loro amica
finito! “Ho scelto di parlare di Danza e libertà di
espressione attraverso i gesti. Ora come ora vorrei
prendermi una pausa e non sono ancora certa
sul mio futuro”. Dulcis in fundo Francesca, che
ha optato per un tema più storico e politico: La
crisi del 1929 e la crisi odierna; cause, conseguenze,
punti in comune. La sua scelta per il futuro? Il
vasto mondo della psicologia nell’università di
Bergamo.
Infine, un ringraziamento a tutti questi ragazzi e un forte e sincero in bocca al lupo per coloro
che ancora si trovano a passare la fatidica “notte
prima degli esami”!
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omani domenica 5
luglio a Padenghe
del Garda si terrà una
veleggiata di tutti i nuovi
“comandanti” che hanno superato l’esame per
il conseguimento della
patente nautica presso la
Capitaneria Navale di La
Spezia.
L’uscita si terrà con
tre natanti a vela su cui
si alterneranno alle manovre i novelli patentati del mare sotto lo
sguardo vigile del nostro istruttore capo Stefano Benedetti, che
li ha diligentemente preparati; al suo fianco anche Angiolino,
Agostino, Sergio e Mauro che seguiranno le manovre da una
pilotina a motore.
Non mancheranno sorprese per gli equipaggi e al termine un
brindisi augurale. Prosegue intanto l’attività agonistica dei nostri soci.
Ricordiamo un altro appuntamento importante: il giorno 15
luglio alle ore 21 presso la sede di via M. di Pietà n. 5 si terrà
l’assemblea dei soci per l’elezione dei nuovi Organi Collegiali
per il triennio 2015-2018. Importante sarà la massima partecipazione. Intanto... a tutti l’augurio di buon vento.
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sabato 4 luglio 2015
30enne
inghiottito
dall’Adda
FURTI
L’ondata non si placa
Si salvi chi può
S
i è spento lunedì all’ospedale di Bergamo il
cingalese 30enne risucchiato domenica dalle
acque dell’Adda in territorio di Rivolta. L’uomo,
probabilmente colpito da
un malore, è stato trascinato dalla corrente mentre stava facendo il bagno
con alcuni parenti. Ripescato tre ore più tardi dai
Vigili del Fuoco è stato
trasferito in eliambulanza
nel capoluogo orobico.
Le condizioni di salute
dello straniero residente
a Liscate sono parse subito critiche. Il giovane
ha lottato per ore contro
la morte ma il suo quadro
clinico era già fortemente
compromesso. Meno di 24
ore dopo il suo ricovero il
giovane è deceduto.
Il 30enne è stato risucchiato dalla corrente
dell’Adda, fiume assai
insidioso e pericoloso.
L’allarme è scattato alle
14.30. I Vigili del Fuoco
hanno individuato e recuperato il 30enne poche
centinaia di metri più in
là rispetto al punto in cui
parenti e amici l’avevano visto scomparire. Il
giovane è stato soccorso
e trasferito d’urgenza in
ospedale. Purtroppo non
c’è stato nulla da fare.
COLPI IN VILLE, NEGOZI E AZIENDE
A
chi pensa di aver inavvertitamente aperto il numero del
giornale della scorsa settimana
diciamo no. L’edizione è quella
giusta. Sono solo le notizie, ahimè,
che si ripetono. Soprattutto quelle
legate ai furti, divenuti una vera
e propria piaga che ogni giorno
spurga pus.
Il menù di questa settimana propone furti in azienda, in villa, in
negozio e truffe a danno di anziani. Programma ricco che accresce
il senso di insicurezza e di rabbia,
di frustrazione e di paura della popolazione.
Apriamo con un classico, il colpo in villa quando il proprietario
non c’è, ancor meglio se è in vacanza. È accaduto sabato nella tarda
serata a Quintano. Presa di mira
l’abitazione di una famiglia in quei
giorni al mare. I ladri, non curanti
dell’allarme che suonava, hanno
trafugato preziosi, denaro e orologi
e se ne sono andati sotto lo sguardo
impotente di un vicino che, destatosi dal sonno per i rumori, ha lanciato l’Sos.
I malavitosi hanno letteralmente
sfondato una porta che da sul retro
dell’abitazione per entrare nella
dimora. La sirena dell’impianto
antintrusione suonava ma i tre non
se ne sono curati e hanno puntato
dritto verso le camere dove hanno
preso la federa di un cuscino riempiendola con tutto quanto di loro
interesse. Quindi se ne sono andati
poco prima dell’arrivo delle Forze
dell’Ordine.
Qualche ora prima a Crema la
sfrontatezza di quattro ladruncole, fermatesi in piazza Duomo
per verificare il bottino, si è rivelata fatale per cinque romene,
quattro minorenni e una 24enne
con alle spalle precedenti specifici. La banda è stata trovata in
possesso di capi d’abbigliamento
e prodotti trafugati poco prima da
tre negozi del centro. Articoli che
le donne avevano occultato sotto
le gonne estraendoli per compiacersi dei colpi perpetrati nella
centralissima piazza Duomo. La
cosa non è passata inosservata e
alcuni passanti hanno chiamato
il Commissariato prontamente
intervenuto con una volante.
Furto anche in una ditta di
Montodine. Qualche giorno dopo
il raid alla Ametek ladri in azione
con stesso obiettivo: le casseforti
delle aziende. Il colpo sarebbe stato
messo a segno tra venerdì e sabato.
L’amara sorpresa il responsabile
dell’azienda che produce elevatori l’avrebbe avuta al suo arrivo in
ditta. Locali sottosopra e forzieri
sventrati. Sul posto i Carabinieri
per i rilievi di rito e per le indagini.
I ladri sarebbero veri e propri
professionisti. Avrebbero infatti
messo fuori uso il sistema d’allarme ed entrati in ditta forzando una
porta si sarebbero diretti alla cassaforte aprendola con il flessibile.
Quindi la fuga. Il tutto sarebbe durato pochi minuti.
E per non farsi mancare nulla
anche un raggiro con furto a danno di un anziano, malcapitata vittima dell’ennesimo colpo messo
a segno da due zingare. Le donne
lo avrebbero avvicinato mentre
l’83enne passeggiava tra la casa di
proprietà e la campagna della Pellegra. Lo avrebbero abbracciato con
una scusa sfilandogli la catenina
d’oro senza che il castelleonese se
ne accorgesse. Realizza dopo qualche minuto quanto gli è accaduto
e chiama i Carabinieri fornendo
una descrizione delle due ragazze e
della vettura sulla quale sono salite
per andarsene: una station wagon
di colore scuro della quale i militari
ora sono alla ricerca.
12
PANDINO: chiuso centro scommesse abusivo
E
ra stato aperto a inizio anno come un comune centro di trasmissione dati e cartoleria, ma si è rivelato essere un centro-scommesse
abusivo, con tanto di insegna pubblica, collegato con un bookmaker
estero. Un centro per il gioco d’azzardo in quel di Pandino al quale
lunedì mattina i finanzieri hanno posto i sigilli.
“I militari della Tenenza di Crema, nel corso di un servizio a contrasto del gioco d’azzardo avevano hanno accertato come il centro, oltre a
non aver le autorizzazioni della Questura e dell’A.A.M.S., effettuasse
la raccolta illegale di scommesse per conto di BetUniq, inserito nella
lista dei siti di gioco non autorizzati sul territorio italiano” spiega il
Comando provinciale delle Fiamme Gialle. A seguito di quel primo
intervento, eseguito alla fine del mese di maggio, era stato richiesto il
sequestro preventivo che è stato concesso dal G.I.P. presso il Tribunale
di Cremona. E così lunedì i finanzieri hanno eseguito il decreto sequestrando l’intero immobile e tutti gli strumenti presenti nel locale.
DOVERA: ruba escavatore, arrestato sull’A14
Q
uesta volta ai topi da cantiere è andata male. Dopo il furto di un
escavatore del valore di 250mila euro da un cantiere di Barbuzzera,
frazione di Dovera, l’autore, o presunto tale, è stato fermato giovedì a
centinaia di chilometri di distanza e arrestato. La macchina operatrice
è stata restituita al legittimo proprietario, la ditta De Carli di Capralba.
Il recupero è avvenuto una decina di ore dopo il colpo grazie al Gps
installato sul mezzo e alle capacità degli uomini della Polstrada di Crema che hanno intercettato il segnale satellitare, lo hanno seguito nel suo
percorso, attivando i colleghi in servizio lungo la A14 nel tratto marchigiano. Così gli agenti della Stradale di Fermo e Porto San Giorgio
hanno deviato il traffico all’interno di un’area di servizio dove hanno
bloccato l’autoarticolato sul quale era caricato l’escavatore rubato. Al
volante M.Q., pugliese 48enne pregiudicato per reati analoghi.
PANDINO: ruba auto e si schianta, arrestato
N
e ha combinata una dietro l’altra il 17enne di nazionalità italiana
residente a Spino d’Adda fermato a Pandino dai Carabinieri della
locale stazione. Prima ha rubato una vettura, poi alla vista dei Cc si è
dato alla fuga andando a centrare un autobus e ferendo una donna.
“Erano le 20.15 di martedì 30 giugno – spiega il capitano dei militari
della Compagnia di Crema Giancarlo Carraro – quando, in Pandino,
un equipaggio dell’aliquota Radiomobile dell’Arma imponeva l’alt a
una Kia carnival condotta da un giovane che anziché fermarsi si dava
alla fuga. Inseguita dai militari, però, la vettura dopo qualche centinaio
di metri andava a centrare un autobus di linea in modo tanto violento
da ferire lievemente una passeggera.”
Il giovane non ne voleva sapere di farsi acciuffare e, sebbene claudicante, tentava una fuga a piedi ma veniva bloccato e raggiunto dai Cc
di Pandino intervenuti per dar manforte ai colleghi. Accompagnato in
caserma il giovane veniva trovato senza patente, ovviamente mai conseguita vista la giovane età. I Cc scoprivano inoltre che l’auto sulla quale
si trovava era provento di un furto consumato poco prima in un’azienda
agricola del paese. Il giovane veniva pertanto dichiarato in arresto.
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IL VANGELO DELLA DOMENICA
Per tutto il periodo estivo, il testo del Vangelo domenicale
e il commento sono pubblicati nel paginone centrale
sabato 4 luglio 2015
TESTIMONIANZA MISSIONARIA
PADRE FRANCESCO
VALDAMERI, NATIVO
DELLA PARROCCHIA
DI PIERANICA,
SI TROVA IN AFRICA
DA 57 ANNI.
LUI DI ANNI
NE HA 83 E ORA,
IN ZAMBIA,
STA AVVIANDO
UNA NUOVA
MISSIONE, PUNTO
DI RIFERIMENTO
PER 6.000 CRISTIANI
“Io, parroco
a Kafumbwe”
di GIAMBA LONGARI
I
l cuore è quello del missionario: grande e ricco di gioia, di
fiducia, di speranza. Lo spirito
è quello di un giovane: pieno di
energie, pronto a spendersi per
gli altri, a lanciarsi in nuove sfide
certo di vincerle. Il “giovane”
missionario padre Francesco Valdameri, monfortano, originario
della parrocchia di Pieranica, ha
83 anni e di questi 57 li ha vissuti
in Africa, prima in Malawi e, ora,
in Zambia. Dove, rispondendo
all’appello del Vescovo locale, sta
avviando una nuova parrocchiamissione a Kafumbwe, nella
diocesi di Chipata.
“È una diocesi – spiega padre
Francesco – che copre tutta la
parte est dello Zambia, su un percorso di 600 chilometri nel quale
sono distribuite 22 parrocchie.
Kafumbwe si trova a 30 chilometri dalla città di Katete e a 30
dal confine con il Mozambico:
60 chilometri lungo i quali non
esistono altre parrocchie”.
Nella zona, pertanto, è sorto
un problema pastorale. “Con
l’andare degli anni – rileva il
missionario cremasco – si sono
create 36 comunità cristiane nei
dintorni di Kafumbwe, con un
totale di circa 6.000 battezzati, assistiti dalla parrocchia di
Chadiza a distanza, però, di 60
chilometri. E in Zambia le vie
di comunicazione non sono tra
le migliori... La Commissione
Pastorale Diocesana ha quindi
scelto il centro di Kafumbwe per
avviare una nuova sede parrocchiale, di cui io sono il parroco”.
Un’opera che padre Francesco
ha avviato tre anni fa. Con coraggio e con amore. Per un paio
d’anni ha avuto come residenza
una struttura provvisoria e solo
quest’anno ha una sistemazione
dignitosa. A lui è affidata la cura
pastorale delle comunità cristiane
e, allo stesso tempo, segue i lavori
per le strutture permanenti. Le
autorità locali hanno concesso
circa 25 ettari di terreno per la
nuova parrocchia, dedicata al
Santo curato d’Ars.
“La costruzione della chiesa
parrocchiale prosegue – riprende
padre Francesco – ed è necessaria al fine di raggruppare le
comunità cristiane per le funzioni
liturgiche normali, dando loro
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un punto di riferimento e un
senso di unità. In aggiunta vi
è un ufficio parrocchiale per le
attività pastorali e con i registri
di battesimi, matrimoni, decessi:
l’ufficio civile, infatti, si trova
solo a Chipata e non sempre
tutti ci vanno. Inoltre, è prevista
anche la costruzione di un luogo
aperto di circa 100 metri per 50
per le celebrazioni delle festività
solenni: Pasqua, Natale, Corpus
Domini, Domenica delle Palme,
festa patronale. Questo luogo
aperto sarà provvisto di un altare
permanente, sedili in cemento,
panchine per la gente e tettoia
lungo i lati dell’area”.
Il costo previsto per la costruzione della chiesa e dell’area
aperta alle funzioni straordinarie
è di 70.000 euro. “Come contributo locale – evidenzia padre
Francesco – i cristiani si sono impegnati fornendo 150.000 mattoni e la mano d’opera gratuita per
realizzare il tutto: così facendo, il
costo è stato diminuito di 15.000
euro. Per il resto, ci appelliamo
alla generosità di tutti”.
Tra le opere che servono per
la nuova parrocchia-missione di
Kafumbwe ci sono anche una
casa per un catechista che sia
sempre presente, per dare una
mano al parroco, e un’abitazione
per chi collabora nella parrocchia come segretario. Sarebbe
bello e importante, ancora, poter
realizzare un campo sportivo
per le attività di calcio, basket,
pallavolo...
“L’azione missionaria – fa
sapere padre Francesco – non
tralascia l’ambito sociale. Per
favorire gli spostamenti, abbiamo
già in vista la costruzione di
un ponte sul fiume e ho già 28
richieste per scavare e attivare
pozzi per l’acqua potabile in
altrettanti villaggi. Acqua che
significa vita e che consente, poi,
di lavorare una terra fertile che
dà sostentamento”.
L’aiuto chiesto da padre
Francesco è quello per una
“Chiesa che soffre”, in una terra
dove 6.000 cristiani attendono
di raggrupparsi in un’unica parrocchia a portata di mano, con la
presenza in mezzo a loro di un
“giovane” sacerdote, testimone
gioioso del Vangelo.
13
Padre Francesco Valdameri,
la chiesa in costruzione
e un pozzo per l’acqua potabile
MORTO IL GIOVANE PRETE BARLETTANO MALATO TERMINALE
Grazie don Salvatore per il dono del tuo sacerdozio!
G
razie don Salvatore per la tua testimonianza di luce. Grazie per la tua serenità nella sofferenza. Grazie per il dono del
tuo sacerdozio alla Chiesa e al popolo di
Dio. I sentimenti di gratitudine sono davvero tanti pensando a Salvatore Mellone, il
giovane barlettano (38 anni), malato terminale, ordinato sacerdote lo scorso 16 aprile.
L’ordinazione era stata autorizzata in tempi rapidi per l’evolversi della sua malattia.
Lunedì 29 giugno, Salvatore ci ha lasciati.
Il 30 giugno il suo arcivescovo, Giovanni
Battista Pichierri, ha celebrato i funerali
nella sua comunità parrocchiale, il Santissimo Crocifisso in Barletta.
Anche se solo per un tempo limitato
(74 giorni), Salvatore – come recita il Salmo 110 – è “sacerdote in eterno”. In questo trovano senso le sue parole alla Radio
Vaticana, all’indomani dell’ordinazione:
“Si sente molto la responsabilità, perché
comunque il ministero presbiterale ci chiama a essere testimoni veri di Cristo: questa
testimonianza fin quando c’è la gioia, fin
quando c’è questa grande carica di misericordia che ti arriva da Dio, ti fa stare bene”.
Anche nella malattia e nella sofferenza, aggiungiamo noi.
Salvatore, ha raccontato monsignor Pichierri, “mi diceva: ‘Quanto desidererei
che il Signore mi desse la forza di celebrare
una sola Messa in parrocchia…’. Questo
non gli è stato concesso, perché non poteva muoversi da casa: ha potuto celebrare
la Messa solo in casa per 50 giorni, perché
negli altri giorni non se la sentiva…”.
Anche qui sono le parole di don Mellone
ad aiutarci a capire quelle che lui chiamava “incongruenze umane”: “Io penso che,
man mano, che si va avanti proprio nell’affrontare la malattia, giorno per giorno, la
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Don Salvatore Mellone il giorno dell’ordinazione, il 16 aprile scorso
malattia non è mai uguale, non è mai la
stessa. Ti accorgi che, nonostante la difficoltà, puoi andare avanti, nonostante la
difficoltà c’è la speranza, c’è la bellezza
di un qualcosa di molto più grande di noi.
Questo qualcuno molto più grande di noi si
chiama Dio”.
Cosa c’insegna Salvatore? A dare la propria vita fino in fondo, anche quando il
dolore sembra togliere senso alle cose. Salvatore – confida monsignor Luigi Renna,
rettore del Pontificio Seminario Regionale
Pugliese, frequentato da Mellone – “insegna che l’essenziale del sacerdozio è la
profonda unione al mistero di Cristo, non
importa quanto si possa fare: già il dolore
è un agire che ha un senso nel mistero pasquale”.
Grazie, allora, don Salvatore, per averci
donato la tua testimonianza. Grazie per la
tua determinazione, che non è stata affatto
ostinazione. Grazie per averci raccontato,
non con la penna (visto che eri anche giornalista), ma con la vita, una “prospettiva
altra: quella di un amore caritatevole che ci
abbraccia”.
Grazie! Siamo certi che la tua sofferenza
e il tuo sacerdozio non sono stato vani.
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La Chiesa
SABATO 4 LUGLIO 2015
CARITAS:
I DATI
DELL’INTERVENTO
DALL’8 AL 10 LUGLIO
Da La Paz a Palmasola:
papa Francesco in Bolivia
Una delle tante drammatiche
immagini del post terremoto
che ha colpito il Nepal
L
8.700 VITTIME,
20.000 FERITI,
QUASI 3 MILIONI
LE PERSONE
DA ASSISTERE
Nepal: il dopo terremoto
LE CONSEGUENZE DEL SISMA E LA PRIMISSIMA REAZIONE
I
l 25 aprile un terremoto devastante ha colpito
Nepal, Nord-Est dell’India, Tibet, Pakistan e
Bangladesh. Il Nepal è stato il Paese più ferito,
ma vi sono stati danni e alcune decine di vittime
anche in India e Tibet. I giorni seguenti, numerose altre forti scosse hanno provocato vittime,
danni e terrorizzato la popolazione nepalese. Al
sisma sono susseguite frane e smottamenti, resi
ancor più frequenti dalle piogge. L’inadeguatezza delle strutture, le condizioni di povertà strutturale, la fragilità politico-instituzionale in cui il
Paese versava già prima del sisma, unita alla difficile morfologia del territorio, hanno provocato
danni rilevanti e ostacolato
molto le operazioni di soccorso tuttora in atto.
I dati aggiornati a giugno
e rilasciati dalle autorità nepalesi registrano oltre 8.700
vittime, più di 20.000 feriti, 8
milioni di persone colpite in
39 distretti su 75. Sono 14 i
distretti più colpiti. Si stimano 2,8 milioni di persone che
richiedono assistenza umanitaria (circa 756.000 famiglie)
di cui 864.000 nelle aree più
difficili da raggiungere. Un milione i minori
che necessitano di strutture scolastiche di emergenza in conseguenza al crollo o al grave danneggiamento di oltre 36.000 classi. Sono circa
7.800 le scuole che debbono ancora essere verificate. Sono più di 785.000 le case danneggiate,
di cui oltre 500.000 crollate completamente.
Il ricovero rimane il bisogno essenziale e prioritario. Ai primi di giugno, erano stati forniti
ripari d’urgenza al 40% delle famiglie che ne necessiterebbero. L’imminente arrivo dei monsoni
rende ancor più urgente la necessità di fornire ripari d’urgenza adeguati e predisporre l’accesso
alle aree più remote anche durante la stagione
monsonica. Le difficoltà logistiche rappresentano la difficoltà di maggior rilievo nella fornitura
degli aiuti. La rete cellulare funziona in modo
discontinuo. Per il momento si sta procedendo
nell’allestimento delle tendopoli e la fornitura
di ripari provvisori, per poi avviare nel tempo
la costruzione di rifugi temporanei, semi-permanenti e permanenti. La presenza di svariate
migliaia di metri cubi di detriti rende ancor più
difficoltosa la rilocazione degli sfollati.
I BISOGNI - I maggiori bisogni evidenziati
sono i seguenti:
• nell’immediato (0-3 mesi): cibo, ripari di
primissima necessità, acqua e servizi igienici,
servizi sanitari di emergenza, prevenzione di
epidemie, protezione di minori e donne, primo
soccorso psicologico;
• nel medio periodo (3-9 mesi): ripari temporanei, cibo fino al prossimo raccolto, sementi e
attrezzatura agricola, mezzi
di sussistenza iniziali, funzionalità delle strutture sanitarie, cliniche mobili, salute
materno infantile, protezione
dei minori, cura degli orfani,
supporto psico-sociale, basi
del social empowerment;
• nel medio lungo periodo
(9- 18 mesi): alloggi permanenti, ripristino e riattivazione delle attività di sussistenze, social empowerment,
supporto psicosociale, riduzione e prevenzione del rischio, rafforzamento
delle comunità.
LA RISPOSTA UMANITARIA - Complessivamente la risposta umanitaria è stata ampia
e moltissime organizzazioni di tutto il mondo
sono giunte nel Paese immediatamente dopo il
terremoto. Con esse una gran quantità di aiuti
materiali. Le Nazioni Unite coordinano gruppi
tematici nei quali le organizzazioni condividono le informazioni, evitano la sovrapposizione
di interventi, attivano collaborazioni e tentano
di usare al meglio le risorse disponibili.
A questi gruppi partecipa anche Caritas
Nepal con alcune Caritas della rete Caritas Internazionale al momento sul campo. Le organizzazioni internazionali sono di colorazione,
estrazione, carisma e provenienza molto varia
con specialisti di ricostruzione, sanità, alloggi,
coordinamento e numerose sono anche le presenze di organizzazioni di ispirazione religiosa,
AFFRONTATA
L’EMERGENZA,
L’ATTIVITÀ PREVEDE
NUOVI PROGETTI
UMANITARI
E DI RILANCIO
L’ENCICLICA “LETTA” DAI FRANCESCANI
Laudato si’ e il rapporto
tra ecologia e giustizia
Padre Joseph Rozansky
cattolica, cristiana, musulmana, induista e buddista. Molte anche le organizzazioni italiane
presenti in Nepal.
LA RISPOSTA DELLA CHIESA LOCALE E DELLA RETE CARITAS - La Chiesa
ha risposto immediatamente, nonostante sia
stata colpita dal sisma. Da subito Caritas Nepal si è attivata con la distribuzione di razioni
di cibo, tende, teloni di protezione, acqua. Subito dopo è iniziato l’arrivo di materiale dall’estero e la valutazioni più puntuale dei bisogni
nei distretti più colpiti. A metà giugno l’aiuto
della rete Caritas ha raggiunto complessivamente oltre 39.000 famiglie (196.000 persone) che
hanno beneficiato di ripari d’urgenza e cibo. Di
queste, 15.475 famiglie hanno avuto anche kit
igienico sanitari e primi interventi di riattivazione dell’agricoltura (sementi). Inoltre Caritas, in
collaborazione con la congregazione dei Camilliani, sta fornendo supporto sanitario e psicosociale a circa 2.600 persone. Le azioni della rete
Caritas sono coordinate dall’Appello di Emergenza di Caritas Nepal: il costo è di oltre 4 milioni
di euro e il budget del programma è completamente coperto. Altri interventi Caritas sono al
di fuori dell’Appello di Emergenza consentendo
di raggiungere un numero maggiore di persone.
Mentre si stanno fornendo aiuti, si sta lavorando alla predisposizione di un programma di
ricostruzione e riattivazione socio-economica
che costituirà il secondo Appello d’Emergenza che
verrà lanciato alle Caritas di tutto il mondo tra
settembre e ottobre.
CARITAS ITALIANA - È stato stanziato
un primo contributo di 100.000 euro; la Conferenza Episcopale Italiana ha indetto una colletta nazionale domenica 17 maggio. Oltre al
contributo al piano di aiuto d’urgenza di Caritas
Nepal, si stanno via via appoggiando altri interventi. Per ora i progetti sono per lo più focalizzati per la fornitura di ripari d’urgenza e ricoveri
temporanei in vista dell’arrivo dell’imminente
stagione dei monsoni. Sono in fase di studio ulteriori interventi di ricostruzione e riattivazione
socio-economica. All’11 giugno i fondi a disposizione sono di 1.783.000 euro provenienti per
la gran parte da privati.
“Francesco non utilizzava le creature, ma si poneva al loro fianco.
Non sfruttava la terra, ma se ne
prendeva cura. È questo approccio che vorremmo testimoniare
con la nostra vita”. Fratel Joseph
Rozansky ha un cognome polacco,
ma è nato oltreoceano. È alla guida dell’Ufficio generale dei Frati
minori per la giustizia, la pace e
l’integrità del creato. All’enciclica
Laudato si’ ha contribuito con una
riflessione redatta dall’Ordine e
consegnata al Papa in occasione
dei 35 anni di san Francesco quale patrono dei cultori dell’ecologia: “Nel nostro piccolo, abbiamo
voluto dare un apporto. Non l’ho
ritrovato espressamente leggendo
il testo, ma dall’enciclica traspare
appieno lo spirito francescano”.
Tra i progetti sostenuti nel mondo dai Frati minori per la difesa
dei poveri e del creato, Franciscans
International è un’organizzazione
non governativa che è in prima
linea nel dare voce agli oppressi e
rappresentare le loro istanze presso
le Nazioni Unite.
Il Papa sostiene una “ecologia
integrale” che comprenda le dimensioni umane e sociali…
“La conversione ecologica è
necessaria, ma non sufficiente.
Come frati vorremmo proporre
un modello di vita che difenda il
creato e sia rispettoso dell’uomo.
Per fare questo, sono necessarie
altre tre conversioni: una personale
con Dio, una interpersonale con
gli altri, una politica che contrasti
le strutture di peccato della società”.
Francesco parla di “un’intima
relazione tra i poveri e la fragilità
del pianeta”…
“Ho lavorato dieci anni in Brasile e non credo di sbagliare nel ritenere che il Papa manifesti un’opzione preferenziale per i poveri a
ragione della sua esperienza pastorale in Argentina e America Latina. Il tema dei poveri è centrale,
direi decisivo per la Chiesa. Esiste
un collegamento imprescindibile
tra ecologia e giustizia. Non ci limitiamo a pensare alla natura in
sé, ma guardiamo le relazioni che
le persone instaurano con essa”.
C’è un “debito ecologico” tra
il Nord e il Sud del mondo?
“Certamente! Papa Francesco
ci sfida a trovare soluzioni nuove.
Bisogna anzitutto riconoscere la
dignità di ogni persona. Dobbiamo
lavorare insieme ai poveri e non
per loro. ‘Un altro mondo è possibile’ è anche il nostro impegno
quotidiano. È urgente la creazione
a Chiesa boliviana ha avuto poco più di tre mesi di tempo per
preparare l’attesa visita di papa Francesco che si terrà tra l’8 e
il 10 luglio e che avrà come scenari le due maggiori città del Paese:
La Paz e Santa Cruz de la Sierra. I cattolici sono oltre 9 milioni, 18
le giurisdizioni ecclesiali, con 600 parrocchie, una quarantina di Vescovi, circa 600 sacerdoti diocesani e quasi altrettanti religiosi, 2.600
suore, un centinaio di diaconi. Sessantamila le istituzioni educative
cattoliche e oltre 700 istituzioni di assistenza e beneficienza.
Una Chiesa coraggiosa. Si prevede che papa Francesco atterri
nel pomeriggio di mercoledì 8 luglio all’aeroporto internazionale di
El Alto, a 4mila metri sul livello del mare, da dove si dirigerà verso la
sede del governo nella città di La Paz, per lo scambio di saluti protocollare con il presidente Evo Morales, che governa il Paese dal 2006
e che è appena stato rieletto per la terza volta consecutiva. Durante
la sua discesa verso la città di La Paz, Francesco farà una pausa di
silenzio e di preghiera presso il luogo in cui 35 anni fa fu trovato il
corpo senza vita del gesuita spagnolo Luis Espinal, vilmente assassinato per ordine del dittatore Garcia Meza. Subito dopo Bergoglio
visiterà la cattedrale dell’arcidiocesi di Nostra Signora di La Paz, e lì
è previsto che il Papa saluti le autorità civili, politiche e religiose della
sede del governo. Più tardi, dopo soltanto quattro ore dal suo arrivo
in Bolivia, il Papa lascerà La Paz per recarsi nella città di Santa Cruz
de la Sierra – 416 metri sul livello del mare – e verso sera si sposterà
nella residenza del cardinale Julio Terrazas, dove sarà alloggiato per
due notti. Terrazas è stato sistematicamente squalificato dal governo
nazionale, accusato di far parte dell’opposizione e di essere contrario
al processo di cambiamento che, secondo il presidente, viene portato
avanti in Bolivia. Il fatto è che le relazioni tra la gerarchia cattolica e
il governo non sono per nulla facili a causa delle critiche che la Conferenza episcopale ha avanzato di fronte ai problemi che lacerano la
società boliviana: traffico di droga, indigenza, corruzione e attentati
alla libertà.
Due milioni di persone. La mattina di giovedì 9 luglio, papa Francesco presiederà l’unica Messa pubblica davanti al popolo di Dio
in pellegrinaggio in Bolivia, nella zona del Cristo Redentore, icona
storica installata in una zona centrale della città vecchia durante il
Congresso eucaristico nazionale nel 1961. Si prevede per questa Messa la partecipazione di due milioni di persone. Tutte le giurisdizioni
ecclesiastiche della Bolivia si stanno organizzando attraverso i loro
vicariati pastorali e i vescovadi per partecipare a questa celebrazione.
Sono anche attese per questa celebrazione nutrite delegazioni internazionali provenienti dai Paesi confinanti, in particolare Argentina e
Brasile. Nel pomeriggio Francesco incontrerà i sacerdoti, i seminaristi e la vita consacrata della Bolivia. Come di consueto il Papa offrirà
una riflessione e risponderà ad alcune domande. Occorre considerare
che negli ultimi dieci anni il Paese boliviano ha vissuto una “siccità
vocazionale” che ha svuotato i seminari e ha visto un aumento degli
abbandoni del sacerdozio.
Sostegno ai Vescovi. L’ultima attività pubblica di giovedì 9 luglio
sarà il saluto a un’attività parallela di cui Evo Morales è anfitrione. Si
tratta del secondo Incontro mondiale dei movimenti popolari (dal 7 al 9
luglio) la cui prima edizione si era tenuta proprio in Vaticano con il
patrocinio del Pontificio Consiglio della giustizia e della pace, e che
aveva proprio Evo Morales come ospite. Ciò ha causato qualche perplessità nella Conferenza episcopale boliviana. In quell’occasione, fra
l’altro, Morales fece una visita privata a papa Francesco nella sua residenza. Poco tempo dopo lo stesso Santo Padre scrisse una lettera al
presidente della Conferenza episcopale boliviana, monsignor Oscar
Aparicio, per confermare il suo sostegno al servizio e alla dedizione
dei pastori boliviani e soprattutto al cardinale Terrazas.
A Palmasola e poi con l’episcopato. Venerdì 10 luglio, ultimo
giorno della visita, sarà dedicato a due importanti attività: la visita al
carcere di massima sicurezza di Palmasola e l’incontro con i Vescovi
boliviani. La visita che il Santo Padre effettuerà al Centro penitenziario di Palmasola, la più grande prigione in Bolivia, che ospita oltre
cinquemila persone, deve essere interpretata come la predilezione di
papa Francesco per le periferie esistenziali dell’umanità. E Palmasola
ne è un esempio.
In tarda mattinata papa Francesco incontrerà i Vescovi della Bolivia nella parrocchia della Santa Cruz. Francesco incontrerà un episcopato boliviano che negli ultimi cinque anni è stato rinnovato con
la nomina di nuovi Vescovi giovani a cui spetta il compito di seguire
il cammino aperto da figure come il cardinale Terrazas. All’ora di
pranzo, il Papa si dirigerà verso l’aeroporto internazionale di Viru
Viru e saluterà la Bolivia partendo per il Paraguay.
di un nuovo paradigma per il nostro mondo che oltrepassi il consumismo e la crescita senza limiti.
Superare l’abisso tra i ricchi e i poveri è un imperativo”.
Quali sono le “gravi responsabilità” della politica internazionale e locale?
“Talvolta è difficile parlare di
questi temi anche con i nostri frati, perché si tende a pensare che
l’attività dei religiosi debba essere
soltanto spirituale. Ma non è così:
abbiamo una responsabilità politica. Non possiamo limitarci a dare
le cose ai poveri, ma dobbiamo
lavorare con loro alla costruzione
di un mondo diverso. Negli Stati
Uniti, ad esempio, abbiamo istituito un’organizzazione non-profit
composta da suore, frati e laici. Si
chiama Franciscan Action Network
ed è una rete francescana che ha
l’obiettivo di porre l’attenzione su
problematiche delicate che vedono
la Chiesa coinvolta: immigrazione,
cambiamento climatico, tratta degli esseri umani. Lavoriamo per sfidare la politica su terreni inesplorati, richiamando costantemente la
centralità dei poveri”.
“Semplici gesti quotidiani”
possono aiutare a spezzare la logica dello sfruttamento?
“Per cambiare l’attuale modello
di sviluppo occorre partire dal nostro stile di vita e modificare quei
comportamenti quotidiani che,
talora inconsciamente, contribuiscono al deterioramento dell’ambiente. Le comunità religiose possono giocare un ruolo importante
nel testimoniare uno stile di vita
sostenibile, sull’esempio di san
Francesco. Si tratta di pochi punti dedicati all’utilizzo dell’acqua
e dell’energia, alla gestione dei
rifiuti, alle modalità di trasporto,
all’alimentazione, al commercio
solidale e alla preghiera. Le cose
piccole sono talvolta le più difficili
da cambiare”.
Che effetti produrrà l’enciclica
di Francesco?
“Negli Stati Uniti ci sono vescovi e cardinali che non accettano
quello che il Papa dice, e questo
accade anche in altre parti del
mondo. Le persone comuni, però,
credono alle parole del Santo Padre. Due settimane fa ho accompagnato in Vaticano un gruppo di
brasiliani che lavorano con i lebbrosi. Francesco li ha ricevuti e si
è intrattenuto tanto tempo con due
malati. È un Papa che incoraggia
la speranza”.
Riccardo Benotti
La Chiesa 15
SABATO 4 LUGLIO 2015
ESPERIENZE ESTIVE DI SERVIZIO
SABBIONI
Preparativi
per la sagra
“Va’ e fa’ anche
tu la stessa cosa”
PER I GIOVANI IN PARTENZA
IL “MANDATO” DEL VESCOVO
T
Il vescovo Oscar con i ragazzi al termine della celebrazione del “mandato”. Sotto, la consegna del simbolo
di GIAMBA LONGARI
È
toccato alla parrocchia di San Bartolomeo ai Morti ospitare, quest’anno, la
celebrazione del “mandato” ai giovani cremaschi in partenza per le esperienze estive
di volontariato. Giovani che, in vari modi,
faranno del servizio e della condivisione
un’importante azione del loro cammino,
“per ricevere con amore ciò che viene loro
donato e trasmetterlo agli altri con le parole
e con la vita”.
Il bel momento del “mandato” è stato
presieduto dal vescovo Oscar, affiancato
sull’altare da don Angelo Pedrini. Presenti
gli esponenti di gruppi che, con modalità
differenti ma lo stesso fine, si mettono a
servizio degli altri, dei bambini, dei disabili, di chi vive un disagio in terre lontane:
l’Associazione Papa Giovanni XXIII, i
Giovani on the road che fanno riferimento alla Caritas e alla Pastorale giovanile e
degli Oratori, l’Associazione DiversabilitàMusicoterapia di Ripalta Cremasca, l’Azione Cattolica, l’Ufficio Missionario, gli
Scout, il Gruppo Handy di San Giacomo.
Ognuno sarà protagonista di campiscuola,
campi di animazione in Italia e all’estero,
esperienze in luoghi di missione, vacanze
di condivisione... per vivere e condividere,
per aiutare e crescere con altri fratelli, con
coetanei meno fortunati. Nel “dare” un
servizio, si “riceve” sempre tanto!
La celebrazione del “mandato” è iniziata con la benedizione dell’acqua e l’asper-
sione, quindi con la lettura del Vangelo di
Luca (10,25-37), la celebre parabola del
Buon Samaritano. Un brano attorno al
quale il vescovo Oscar ha modulato il suo
intervento indicando ai giovani cosa fare
per “non vivacchiare”, per sentirsi realizzati e per godere la pienezza della gioia.
“Gesù – ha detto monsignor Cantoni –
è chiaro: ama il Signore Dio tuo e ama il
prossimo tuo come te stesso. Per amare Dio
bisogna conoscerlo e stabilire una relazione con Lui, che ci ama per primo: scoprite
questo amore che vi precede e rispondete
allo stesso modo! Se scopro che Dio ama
tutti – ha aggiunto il Vescovo – che diritto
ho io di non amare i miei fratelli? Questa è
la base del cammino”.
Entrando poi nel vivo della vicenda del
Buon Samaritano, monsignor Cantoni ha
“inquadrato” i personaggi che s’imbattono
nell’uomo “che scendeva da Gerusalemme
a Gerico”, ponendo ai giovani alcune domande e incisivi stimoli.
I briganti, innanzitutto. Assalendo e percuotendo l’uomo, essi si sono chiesti: quali
beni ha costui per appropriarmene? “Il loro
concetto di vita – ha pertanto rilevato il Vescovo – è fondato sul possesso, sull’avere,
sulla voglia di prevalere sugli altri e vivere
alle loro spalle”.
SANTISSIMA TRINITÀ
Festa per don Franco
HA RICORDATO IL 40° DI ORDINAZIONE
Monsignor Manenti durante la Messa. Con lui don Raimondi
Ci sono poi il sacerdote e il Levita che,
vedendo l’uomo ferito, passano oltre. La
loro domanda di fondo è: che cosa mi succede se mi fermo? “Per loro – ha ripreso
il vescovo Oscar – è un rischio fermarsi e
fare qualcosa. Hanno un progetto di vita
fondato sul calcolo, sul tornaconto, su quel
che conviene. Sono egoisti: e, in giro, ce ne
sono tanti!”.
Infine, il Buon Samaritano, un individuo
di passaggio in una terra straniera. Lui si
pone questa domanda: che cosa succede a
costui se io non mi fermo? “È il progetto
di vita – ha sottolineato monsignor Cantoni – di chi vuole andare incontro agli altri,
assumendosi delle responsabilità. Per lui
contano più le persone delle cose, degli averi, del denaro”. Il suo modello è Gesù che,
condividendo la nostra umanità, “ha speso
la vita per i fratelli, offrendo la vita anche
per i nemici”.
Da qui, l’augurio del Vescovo ai giovani
in partenza per le esperienze di servizio:
“Ponetevi ogni sera queste domande e
chiedetevi quale è il vostro progetto di vita.
Vi auguro di avere ‘viscere di misericordia’
per trattare le persone non come numeri,
ma come fratelli e sorelle da amare come
voi stessi”.
Dopo che ogni gruppo ha presentato la
propria esperienza, il rito dell’impegno e la
consegna del simbolo (un braccialetto con
la croce francescana), con la preghiera finale del “mandato” per andare incontro agli
altri e servire con amore. Senza paura.
ra le molte iniziative
che caratterizzanto
la stagione estiva nella
parrocchia dei Sabbioni,
è da segnalare che si è già
messa in moto la macchina per organizzare la
sagra del patrono san Lorenzo diacono e martire,
che si terrà nei giorni tra
il 7 e il 10 agosto.
Alcune donne in oratorio stanno già preparando gli addobbi per le
case. Rispetto agli anni
precedenti, quest’anno
verrà aggiunta una serata
– il 7 agosto – interamente dedicata ai ragazzi e
adolescenti con iniziative
appropriate.
“La nostra comunità parrocchiale – tiene a
sottolineare il parroco
fra’ Giuseppe Fornoni – è ben consapevole
che il bene che gli uomini possono fare da soli è
ben poco in confronto a
quello che possono fare
uniti. Allora, in occasione della solennità del
nostro patrono, vogliamo
essere INSIEME per crescere fra di noi e dare testimonianza (parlare con
la vita) che seguire Gesù
rende felici”.
Chi è disponibile e volesse collaborare, soprattutto il giorno 8 agosto
per preparare i tavoli,
servire durante la cena
o cucinare, dia la propria adesione ai coniugi
Cristina o Alessandro
Spinelli, che si possono
contattare al numero di
telefono 335.5798250.
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M
onsignor Franco Manenti,
parroco della parrocchia
cittadina della Santissima Trinità e vicario generale della nostra
diocesi, ha festeggiato domenica
scorsa il 40° anniversario di sacerdozio. Nato a Sergnano nel 1951,
don Franco, infatti, è stato ordinato il 28 giugno 1975.
Prima di guidare la parrocchia
della Trinità, è stato curato in
Cattedrale, cappellano a Cremosano e Monte Cremasco, direttore
dell’Ufficio Catechistico e dell’Ufficio Famiglia, padre spirituale
in Seminario, responsabile del
Centro di Spiritualità e assistente
delle Figlie di Sant’Angela. Continuando negli anni la qualificata
opera di docente, ancora oggi è
insegnante nei Seminari di Crema
e Lodi, nello Studio teologico del
PIME a Monza e presso l’Istituto
di Scienze Religiose delle diocesi
di Crema, Cremona e Lodi.
Don Franco, ha ricordato i 40
anni di sacerdozio nella celebrazione della Messa del mattino, alla
quale è seguito il pranzo a buffet
offerto dai parrocchiani. Presenti
anche i familiari. Dal Consiglio
pastorale della Santissima Trinità,
un messaggio in cui si esprimono
i sentimenti della comunità: “Ci
stringiamo a te per ringraziare il
Signore... Non sono molti gli anni
che hai trascorso tra noi (ha fatto
il suo ingresso il 19 giugno di quattro
anni fa, ndr), ma sufficienti per conoscerti e condividere con te un
cammino per creare una trama di
rapporti e di reciproca stima. Per
il dono della tua presenza in mezzo a noi ringraziamo il Signore”.
Un messaggio di ricordo e
d’auguri è venuto anche da alcu-
ni “amici del Duomo” di anni fa,
oggi parrocchiani della Santissima Trinità. Don Franco, allora
sacerdote “fresco di Seminario”
ha preso in mano il gruppo di giovani e li ha introdotti attraverso
la bellezza delle vita comunitaria
all’esperienza della fede e alla preghiera quotidiana, trasmettendo
loro anche la passione per la montagna. Quei giovani, oggi adulti,
hanno preso e vissuto strade differenti, “ma in tutti resta viva la
gratitudine di quell’incontro”. A
don Franco, quindi, un augurio:
“Che la freschezza dell’inizio duri
per tutti i giorni che il Buon Dio
ti concederà di essere al Suo servizio”.
In occasione del 40° di ordinazione sacerdotale, da Roma è
giunta anche la benedizione apostolica di papa Francesco.
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16
Necrologi
Con la dignità che ha contraddistinto
tutta la sua vita e circondato dall'affetto
dei suoi cari è mancato
SABATO 4 LUGLIO 2015
Silvana partecipa al grande dolore di
Fiorella, Andrea, Viviana, Alessandro,
Nemia per la scomparsa di
Alberto
Amico di una vita.
Crema, 29 giugno 2015
Ella e Vincenzo Scali con Francesco
e Alberto partecipano sentitamente al
dolore dei familiari per la perdita dello
stimatissimo
dott. Alberto
Lupo Pasini
Crema, 29 giugno 2015
La Direzione e i dipendenti della Bettinelli F.lli S.p.a sono vicini alla famiglia
per la scomparsa del
dott. Alberto
Lupo Pasini
medico di famiglia
Lo annunciano con profondo dolore
la moglie Fiorella, il figlio Andrea, la
sorella Viviana con Renzo e Matteo, il
fratello Alessandro con Simonetta, la
zia Nemia con Roberto e Chiara.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Un grazie a tutti gli amici e in particolare a Silvana, Francesco, Massimo, Raffaella con Pier Sandro e Italo per il loro
affetto e sostegno quotidiano durante il
lungo periodo della malattia.
Un sentito ringraziamento per le cure
prestate ai colleghi dell'Ospedale Maggiore di Crema e al personale infermieristico dei Reparti di Chirurgia, Oncologia, Riabilitazione Neuromotoria e Cure
Palliative.
Crema, 30 giugno 2015
Partecipano al lutto:
- Renata e Claudio Moretti
- Giuliana Piacentini
- Ornella, Ezio e Cristina Marinoni
- Rita Cantoni
Francesco e Mimma Donati con Alessandro e Sofia, profondamente addolorati per la scomparsa del carissimo
amico
dott. Alberto
Lupo Pasini
abbracciano con affetto Fiorella, Andrea, Viviana e Alessandro.
Crema, 29 giugno 2015
Franco ed Elisabetta Conz, con i figli
Stefano e Veronica, profondamente
commossi, partecipano al grande dolore della moglie Fiorella, del figlio
Andrea e di tutti i familiari per la scomparsa del loro amatissimo
dott. Alberto
Lupo Pasini
La forza d'animo con cui ha affrontato il
lungo percorso della malattia, la serietà
professionale, unite all'umanità e gentilezza con cui ha svolto la professione
di medico, renderanno indimenticabile
la sua persona.
Crema, 29 giugno 2015
Valter Donzelli e famiglia sono vicini
alla signora Fiorella e al figlio Andrea,
con sentimenti di umana e cristiana solidarietà, per l'immatura scomparsa del
dott. Alberto
Lupo Pasini
Crema, 29 giugno 2015
I colleghi e gli amici nel Consiglio di
Amministrazione e nel Collegio Sindacale della fondazione Benefattori Cremaschi: Valter Donzelli, Franco Conz,
Enzo Bettinelli, Alessandro Inzoli, Roberto Nolli, Giovanna Piloni e Antonio
Repore, partecipano con affetto sincero
al grande dolore della signora Fiorella e
del figlio Andrea, per l'immatura scomparsa del
dott. Alberto
Lupo Pasini
e ne ricordano con commozione l'elevato impegno civile e il non comune
rigore professionale.
Crema, 27 giugno 2015
dott. Alberto
Lupo Pasini
Del quale rimarrà il ricordo della competente professionalità e profonda
umanità.
Bagnolo Cremasco, 29 giugno 2015
Il Presidente e i consiglieri dell'Ordine
provinciale dei medici chirurghi e degli
odontoiatri di Cremona, unitamente ai
dipendenti, partecipano al lutto dei familiari per la scomparsa del collega
dott. Alberto
Lupo Pasini
Cremona, 29 giugno 2015
Olga e Franco Vailati si uniscono con
affetto al dolore di Fiorella e Andrea e
familiari tutti per la perdita del caro
Alberto
Crema, 29 giugno 2015
Il Direttore Generale dell’Azienda
Ospedale Maggiore di Crema dr. Luigi Ablondi unitamente al Direttore
Amministrativo, Sanitario e a tutta
la Segreteria esprime i sentimenti di
profondo cordoglio alla collaboratrice
sig.ra Fiorella Masotti per la perdita del
caro marito
dott. Alberto
Lupo Pasini
A nome di tutta la comunità aziendale
si porgono sentite condoglianze ai familiari.
Crema, 29 giugno 2015
Siamo vicini con affetto al dolore di
Fiorella, Andrea e familiari per la perdita del caro
Alberto
Serberemo sempre nel cuore i momento spensierati trascorsi insieme.
Anna e Fabrizio
Campagnola Cremasca, 29 giugno 2015
Il Presidente, il Consiglio e i Soci
dell'Associazione ex dipendenti dell'Ospedale Maggiore di Crema partecipano al lutto della collega Fiorella e di tutti i familiari per l'immatura scomparsa
del loro caro
dott. Alberto
Lupo Pasini
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 29 giugno 2015
Il Presidente, il Consiglio d’Amministrazione e i revisori legali, insieme alla
dirigenza, ai medici e a tutto il personale della Fondazione Benefattori Cremaschi Onlus partecipano al cordoglio per
la perdita del
dott. Alberto
Lupo Pasini
che per anni è stato prezioso e capace
consigliere di amministrazione.
Crema, 29 giugno 2015
"Nella sofferenza l'hai reso
partecipe della tua croce, o
Signore, fa' che risorga con te
nella gloria".
Le Suore del Buon Pastore, con riconoscenza, affidano alla bontà misericordiosa del Padre il dottor
Alberto Lupo Pasini
del quale hanno sempre apprezzato la
grande umanità e l'alta professionalità
unite a costante disponibilità, caritatevole attenzione e profondo rispetto per
la persona.
Ai familiari porgono sentite condoglianze.
Crema, 29 giugno 2015
Dirigenti e dipendenti della ditta Metalstampi snc di Bombelli Angelo & C.
partecipano al lutto della famiglia del
dott. Alberto
Lupo Pasini
per la perdita del proprio caro.
Madignano, 29 giugno 2015
"Il ricordo delle persone che
ci sono state care vivrà per
sempre nei nostri cuori: più
forte di qualsiasi abbraccio,
più forte di qualsiasi parola".
sono vicini a Fiorella in questo triste
momento.
Crema, 29 giugno 2015
I colleghi Walter Della Frera, Alessandra Della Frera, Piera Venturelli, Marco Bacchetta, Giambattista Donarini,
Marco Visconti, Gianfranco Vaccari e
Sante Barbati si uniscono al dolore della moglie e del figlio per la scomparsa
del collega
dott. Alberto
Lupo Pasini
dott. Alberto
Lupo Pasini
sono affettuosamente vicini a Fiorella
e Andrea, Viviana, Alessandro e loro
familiari.
Crema, 29 giugno 2015
Crema, 29 giugno 2015
Partecipano al lutto:
- Gianni Serina e Maria Luisa
- Antonio Pavesi
- Ornella Esposito
- Antonio Coti Zelati
Fulvio ed Elisa si stringono con affetto
a Fiorella e Andrea nel momento dolorosissimo della perdita del marito e
padre
Alberto
e assicurano la costante preghiera e il
ricordo.
Crema, 29 giugno 2015
Gli operatori e responsabili del Dipartimento Salute Mentale sono vicini con
affetto alla moglie Fiorella e al figlio per
la perdita del caro
Alberto
Lupo Pasini
Crema, 29 giugno 2015
Il presidente, il consiglio di amministrazione, i docenti e il personale non
docente della Fondazione S. Domenico
sono vicini al maestro Alessandro Lupo
asini e ai familiari tutti per la perdita del
fratello
Alberto
Crema, 29 giugno 2015
Purificato dalle sofferenze serenamente
è tornato a Dio
Gian Franco Ladina
Ne danno il triste annuncio la moglie
Emilia, la figlia Silvia con Matteo, le sorelle, i cognati, le cognate, i cari nipoti
e i parenti tutti.
Il funerale avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Monte Cremasco oggi,
sabato 4 luglio alle ore 10 partendo
dall'abitazione in via Mazzini n. 10, indi
proseguirà per la cremazione. Non fiori
ma opere di bene.
Si ringraziano anticipatamente quanti
parteciperanno alla cerimonia funebre.
Monte Cremasco, 2 luglio 2015
Ieri mattina è tornata alla casa di quel
Padre che ha sempre amato e cercato
Alberto Lupo Pasini
già consigliere presso il Comune di
Crema e figura illustre e stimata per
l'impegno professionale, sociale e politico della nostra società.
Crema, 29 giugno 2015
Carlo e Maria Teresa, Mario e Zina, con
i rispettivi figli, sono vicini con grande
affetto a Elda e Lorenzo per la scomparsa del carissimo
Felice
e invocano dal Signore il sostegno e il
conforto.
Crema, 30 giugno 2015
Il Presidente, il Consiglio e i Soci
dell'Associazione ex dipendenti dell'Ospedale Maggiore di Crema partecipano al lutto della socia Cesarina e dei
familiari tutti per la scomparsa del loro
caro
Felice Soldati
Felice Soldati
di anni 73
Porgono un particolare ringraziamento all’amico Angelo Cisarri e a tutti
gli amici, al reparto di Rianimazione
dell’Ospedale Maggiore di Crema per
tutte le premurose e amorevoli cure
prestate.
Crema, 2 luglio 2015
Mirma, Bigio, Renata e Ombretta con
le rispettive famiglie partecipano commossi al grande dolore di Elda e Lorenzo per la morte del caro
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 30 giugno 2015
"Nessuno muore sulla terra
finché vive nel cuore di chi
resta".
Agnese e Tina Lucchi in questo momento sono vicine alla cara Elda e familiari per la perdita del caro
Felice
Il suo ricordo sarà sempre per noi indimenticabile, porgiamo sentite condoglianze.
Crema, 30 giugno 2015
Felice Soldati
Crema, 30 giugno 2015
Bruno Zambellini e famiglia sono vicini
a Elda e Lorenzo in questo triste momento per la scomparsa del caro amico
Felice
Crema, 30 giugno 2015
Adriana, Giuseppe, Cristina con Marco, Augusto e Gianfranco sono vicini
a Elda, Lorenzo e a tutti i familiari per la
perdita del caro
Felice
Crema, 30 giugno 2015
Felice
Le famiglie Ambrosi e Gardinali sono
vicine alla signora Elda a Lorenzo e familiari per la perdita del caro
Felice Soldati
Crema, 30 giugno 2015
Ciao
Felice
Amico di sempre.
Con affetto, stima e riconoscenza.
Marco e Nadia
Crema, 30 giugno 2015
Angelo, Paolo, Vincenzo, Franco, Walter e Silvano sono vicini con profondo
affetto alla moglie Elda, al figlio Lorenzo e famiglia per la scomparsa del caro
amico
Felice
Crema, 30 giugno 2015
Crema, 30 giugno 2015
Il Presidente Angelo Branchi, il consiglio direttivo e tutti i soci del Panathlon
Club Crema, partecipano al lutto dei familiari per la scomparsa del carissimo
Ezio e Luisa, Gino e Mimma, Franco,
Lella e Francesca, Luigi ed Esther,
Claudia, Franco e Luisa, Pino e Silvana, Maurizio e Lina, Gianni e Mariarosa, Franco e Magda abbracciano
con sincero affetto Elda e familiari nel
ricordo del caro amico
già socio del Club, porgendo sentite e
sincere condoglianze.
Crema, 30 giugno 2015
Felice
Rosangela con Enzo e Rita con Ugo
sono affettuosamente vicini a Elda, Lorenzo e famiglia per la perdita del caro
e porgono le loro condoglianze.
Torlino-Montodine, 30 giugno 2015
Felice Soldati
Felice
Crema, 30 luglio 2015
Nora, Diego con Claudia e Thomas
sono affettuosamente vicini a Elda, Lorenzo ed Elena per la dolorosa perdita
del caro
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Felice
Crema, 30 giugno 2015
Partecipano al lutto:
-Bruno, Maria Rosa e Vittorio
Alberto Lupo Pasini
Il sindaco, unitamente all'amministrazione comunale di Crema, partecipa
commosso al dolore dei familiari per la
scomparsa del dott.
A funerali avvenuti la moglie Elda, il
figlio Lorenzo con Elena, gli adorati
nipoti Beatrice e Filippo, le cognate,
le nipoti Barbara con Luca, Elena con
Roberto e i parenti tutti, ringraziano di
cuore quanti hanno voluto esprimere
affetto e vicinanza, con preghiere, scritti, e la partecipazione ai funerali, per la
perdita del caro
Milene, Dario, Daniele e Maria Teresa
sono vicini con affetto a Elda, Lorenzo,
Elena, Beatrice e Filippo per la scomparsa del caro
di anni 68
Lucia, Giancarlo e Michele in questo
momento di dolore per la perdita del
caro
dott. Alberto
Lupo Pasini
e porgiamo sentite condoglianze alla
moglie Fiorella, al figlio Andrea, alla
sorella Viviana, al fratello Alessandro e
ai parenti tutti.
Santo Doldi e Ornella
Angelo Pagliari e famiglia
Maria Rosa Zuffetti, Carlo,
Francesco e Paolo
Crema, 29 giugno 2015
dott. Alberto
Lupo Pasini
Le famiglie del condominio "Daniela" di via C. Urbino 16/A, unitamente
all'amministratore, si stringono in un
abbraccio affettuoso ad Andrea, per la
prematura scomparsa dell'amatissimo
papà
I condòmini dell'edificio sito in Crema
via Indipendenza n. 48 (Condominio Le
Ginestre) sono vicini alla sig.ra Nemia
per la scomparsa del caro
dott. Alberto
Lupo Pasini
Claudia Pedrini e il marito profondamente addolorati per la perdita del caro
Crema, 29 giugno 2015
e profondamente addolorate, porgono
sentite condoglianze a tutti i familiari.
Crema, 29 giugno 2015
Vicini in questo triste momento di
grande dolore, partecipiamo commossi
alla perdita del carissimo
Graziella, Gigi e Fabio sono vicini con
affetto al dolore di Elda, Lorenzo e familiari tutti per la scomparsa del caro
Felice
Ormisda Maria Carera
ved. Miglioli
Il figlio Mario, i nipoti Marco e Matteo
ne annunciano la scomparsa con grande dolore.
I funerali si celebrano questa mattina,
sabato 4 luglio alle ore 11 nella chiesa
parrocchiale di San Pietro.
Crema, 4 luglio 2015
Crema, 30 giugno 2015
Sergio, Renato e Massimo Bacchetta
con le rispettive famiglie sono vicini a
Elda e Lorenzo per la perdita del caro
Felice
Crema, 30 giugno 2015
Ivana Persico
in Pirrello
di anni 52
Ne danno il triste annuncio il marito
Mauro, il figlio Giorgio, Lisa con Omar
e Gaia, i genitori, l'affezionata zia Rita, i
fratelli, la sorella, i cognati, le cognate,
i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Crema, 3 luglio 2015
sabato 4 luglio 2015
RIPALTA CREMASCA
È BEN AVVIATO,
IN UN PEZZO
DI TERRA,
IL PROGETTO
DI AGRICOLTURA
A FAVORE
DEI DIVERSAMENTE
ABILI: COINVOLTI
GLI ALUNNI
DELLO “SRAFFA”
E I RAGAZZI
DELL’ASSOCIAZIONE
“DIVERSABILITÀ”
Cresciamo insieme
nell’orto sociale!
di GIAMBA LONGARI
N
ella vita si possono fare tante
cose, ma se si concretizzano
le idee buone e si uniscono le
forze, allora si può anche urlare
a tutti: noi Cresciamo insieme. È
questo lo slogan del progetto di
agricoltura sociale avviato a Ripalta Cremasca, grazie all’iniziativa
della onlus cremasca New Open,
presieduta da Massimo Benelli, e
al generoso entusiasmo dei cugini
Angelo e Giancarlo Lorenzetti,
che hanno messo a disposizione
l’uno un proprio appezzamento di
terra e l’altro la propria esperienza
agronoma. La realtà – davvero
bella e significativa – è un “orto
sociale” in aperta campagna, a
pochi passi del fiume Serio, utile
per stimolare le capacità e favorire
l’inserimento dei soggetti più
deboli, in particolare dei diversamente abili, impegnandoli in
qualcosa di positivo pure da un
punto di vista terapeutico.
Nel progetto Cresciamo insieme,
cui collabora attivamente anche la
Sodexo attraverso i suoi dirigenti Fabio Grigoli e Antonio De
Cesare, l’agricoltura sociale si fa
strumento “di riappropriazione
dell’individuo del proprio ruolo in
società”, anche in vista di favorire
uno sbocco nel mondo del lavoro
“attraverso l’acquisizione delle
tecniche e delle pratiche agricole”.
I ragazzi coinvolti, per ora, sono
alcuni alunni dell’Istituto superiore Sraffa di Crema e un gruppo di
ragazzi che frequentano le attività
di doposcuola e tempo libero presso l’Associazione Divesabilità di
Ripalta Cremasca, che ha sede in
parrocchia da don Franco Crotti.
Alunni e ragazzi sono seguiti con
passione anche da volontari del
paese competenti in materia, da
una psicologa e da due educatrici:
tutti i soggetti coinvolti, tengono
a sottolineare Angelo e Giancarlo Lorenzetti, “hanno lavorato
seriamente, anche sotto l’acqua,
con passione, entusiasmo e senza
chiedere nulla in cambio”. E le
famiglie dei ragazzi diversamente
abili spingono affinché l’attività
prosegua e s’implementi, “perché
– rimarcano – quando i nostri figli
tornano dall’orto sono felici”.
I risultati, del resto, sono tangibili e si vedono nei volti soddisfatti
dei ragazzi e nei “frutti della
terra” che rendono spettacolare
l’orto sociale, ben tenuto e ricco,
in questo periodo della stagione,
di zucchine, fagioli, peperoni,
cornetti, insalata, angurie, meloni,
finocchi e altro...
Michela Mandotti, responsabile
del settore doposcuola e tempo
libero dell’Associazione Diversabilità, pone l’accento sulla valenza
dell’iniziativa: “Nelle nostre giornate insieme proponiamo anche
alcuni laboratori e, tra questi, è
entrato quello dell’agricoltura
sociale. Una volta alla settimana,
i ragazzi curano e raccolgono
le verdure, che poi puliscono e
cucinano con l’aiuto, in queste
settimane, della cuoca del Grest
parrocchiale, nel quale siamo
inseriti. I risultati sono positivi e
possiamo parlare di ‘chiusura del
cerchio’: i nostri ragazzi, infatti,
lavorano da protagonisti i prodotti
dell’orto in tutto il loro ciclo (dalla
semina alla cottura, fino al mangiare) e questo dà loro soddisfazione. Inoltre, il progetto Cresciamo
insieme, grazie al coinvolgimento
di alcuni Enti, offre possibilità
d’inserimento lavorativo, creando
le basi per un futuro importante
dei nostri utenti”.
L’iniziativa, puntualizza Michela Mandotti, ben s’è inserita nei
cammini dell’Associazione Diversabilità, “che da sempre, attraverso
varie proposte, cerca di aprirsi al
territorio. Quella dell’orto sociale
è un’attività molto importante,
vivendo la quale i ragazzi disabili
si sentono utili, coinvolti, stimolati
a riappropriarsi un po’ della loro
autonomia e delle loro capacità
funzionali”.
La pratica dell’agricoltura sociale – stimolata e sostenuta pure
dall’Unione Europea per i suoi benefici – è quindi già ben avviata e
le porte sono sempre aperte “a tutti gli amici che credono in questa
proposta”. C’è, però, il desiderio
d’andare oltre e di realizzare una
fattoria sociale: “A Ripalta – osservano i cugini Lorenzetti e Benelli
della New Open – gli spazi ci sono,
ma non basta... Comunque, non
disperiamo. Insistiamo, perché la
voglia di crescere è tanta: tutti noi,
i ragazzi, gli educatori, i volontari
siamo disposti a collaborare ancor
di più, per Crescere insieme”.
17
Angelo e Giancarlo Lorenzetti,
volontari, educatori
e alcuni ragazzi nell’orto sociale
di Ripalta Cremasca
VAIANO CREMASCO: BOTTA E RISPOSTA TRA ALCHIERI E MORONI
Biblioteca: la riduzione degli spazi è al centro della discussione
G
ià ci eravamo occupati della polemica legata alla riduzione degli spazi della Biblioteca per creare un’esposizione permanente
della civiltà contadina, dopo che una privata cittadina ha donato al
Comune materiale della propria collezione. Subito la minoranza,
con Giovanni Alchieri aveva chiesto di salvaguardare gli spazi della
sala di lettura “da un intasamento promiscuo di attrezzi della civiltà
contadina”. Ora il consigliere di Vaiano Democratica e ambientalista, in
un nuovo intervento intende “dare conto della bocciatura della Commissione Biblioteca a tale ipotesi. È un argomento che conosco bene
perché l’avevo già affrontato da sindaco. Se lo spazio idoneo ancora
non c’è aspettiamo il momento propizio ma non facciamo forzature
ammassando attrezzi negli esigui spazi della Biblioteca comunale”,
afferma.
“A detta di quasi tutti i componenti della Commissione la Biblioteca deve essere riservata ai libri e agli spazi per i ragazzi. La Commissione convocata dalla delegata alla Cultura si è, dunque, espressa
in modo chiaro bocciando l’idea con vivo disappunto della Moroni”.
Per Alchieri tutti hanno convenuto su questo punto: a fronte di una
donazione di attrezzi e macchinari agricoli occorre trovare una giusta collocazione, magari in una cascina. “Non c’è nessuna Biblioteca
nell’intero territorio cremasco – prosegue l’ex sindaco Alchieri – che
ha sacrificato i suoi locali per simili interventi e non si capisce l’insistenza della Moroni a proseguire su questa strada: gli attrezzi mal si
conciliano con l’agibilità e la sicurezza che deve essere accordata a
sale di studio e di lettura”.
E non solo, per la minoranza gli spazi attuali della Biblioteca sono
pochi e sono di servizio a un luogo che è ben altra cosa da una esposizione permanente di attrezzi agricoli, che hanno bisogno di uno spazio e un percorso ad hoc. “Inoltre, è impensabile trasferire parte della
Biblioteca al primo piano, sia per problemi logistici, dato che c’è solo
una bibliotecaria che non può certo dividersi in due, sia per ragioni di
sicurezza. Ci auguriamo che la delegata alla Cultura non faccia come
al solito orecchie da mercante e tenga, invece, conto delle valutazioni
della Commissione Biblioteca. È perfettamente inutile dire che non
verrà tolto spazio ai ragazzi quando è chiaro che il sottrarre una sala
all’attuale Biblioteca porterebbe via sicuramente spazio, soprattutto
alle scolaresche che necessitano semmai di tavoli per leggere, studiare
e fare disegni o navigare in Internet”.
Quando era sindaco Alchieri aveva preso contatti con la proprietà
della cascina Hermada, “ma i tempi non erano ancora maturi; bisogna insistere in questa direzione”, ribadisce. Rispetto alla riunione
Il centro storico del paese con, a destra, il centro culturale
del 17 giugno Alchieri riporta un favorevole alla proposta e quattro
contrari.
Sentita sul tema la delegata Manuela Moroni afferma: “Durante l’ultima riunione dell’organismo consultivo non c’è stata alcuna
votazione né tantomeno spaccatura della maggioranza: ero presente
con il sindaco e questo non corrisponde al vero… Pur di avere visibilità a volte si riportano cose non corrispondenti al vero, frutto di sola
fantasia! A me, come al resto della maggioranza, sta a cuore, invece,
lavorare seriamente e concretamente. Ho avuto mandato dalla Giunta, che ha dato un chiaro indirizzo in merito, ed è quello che stiamo
portando avanti. In Commissione, in modo molto democratico, ciascuno ha espresso il proprio punto di vista ed esposto liberamente
le proprie idee. Ci siamo lasciati con l’intenzione di ritrovarci per
proseguire nel confronto e lavorare al progetto”.
Per la Moroni “nessuno ha preso posizioni nette, ma in modo molto costruttivo ci si è commisurati sulla questione. La stessa bibliotecaria ha confermato la validità della proposta, che verrà comunque
vista in sinergia e in collaborazione con la Biblioteca. Strumentalizzare e demonizzare qualsiasi cosa ‘a prescindere’ fa parte di giochini
ormai obsoleti , ‘stantìc’, che tristemente si perpetuano”.
Luca Guerini
0373 203020
cell. 348 7166017
Sede: Via G. Pascoli,3
Crema CR
Negozio: ViaKennedy, 1
Crema CR
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Necrologi
Il Presidente, il Consiglio e i Soci
dell'Associazione ex dipendenti dell'Ospedale Maggiore di Crema partecipano al lutto della socia Rachele e dei familiari tutti per la scomparsa della cara
Giuseppina Cavagnoli
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 30 giugno 2015
Il Presidente, il direttore dei corsi, gli
associati di Uni-Crema partecipano al
dolore della docente Monica Carubelli
per la perdita del caro papà
SABATO 4 LUGLIO 2015
Carmen, Giovanni e Federica commossi partecipano al lutto di Marina
e famiglia per la scomparsa della cara
mamma
Teresa Spoldi Zanotti
Crema, 2 luglio 2015
Ugo e Rita si uniscono con affetto al
dolore di Marina e Pietro per la perdita
della cara
Crema, 2 luglio 2015
Tommaso, Maurizia e Valentina Gianì
partecipano al dolore di Marina e della sua famiglia per la scomparsa della
cara mamma
Crema, 2 luglio 2015
Il Presidente del Rotaract Terre Cremasche, unitamente ai soci si unisce
con affetto al dolore dell'amico Pietro
Perolini per la perdita della cara nonna
di anni 76
I funerali avranno luogo oggi, sabato
4 luglio alle ore 16, partendo dalla camera ardente dell'ospedale Maggiore
di Crema per la chiesa parrocchiale
della S.S. Trinità. Indi si proseguirà
per la cremazione. Le ceneri verranno
tumulate nel cimitero di Campagnola
Cremasca.
Per volontà di Nina e della famiglia
si prega di non inviare fiori, ma di
devolvere eventuali offerte al reparto
Hospice della Fondazione Benefattori
Cremaschi Onlus.
Crema, 2 luglio 2015
I dipendenti di O.M.Z. S.p.A., in una
così triste circostanza, sono vicini a
Marina, Silvia, ai nipoti Pietro, Massimo, Jack e famiglie per la scomparsa
della cara
Nina
Crema, 2 luglio 2015
È mancata la nostra cara amica
Nina
donna forte, coraggiosa, vitale e con
tantissima voglia di vivere. Così noi ti
ricorderemo.
Giusy, Ilde, Paola abbracciano con affetto Marina, Silvia e familiari.
Crema, 2 luglio 2015
Solo la morte ha potuto spegnere la tua
forza, il tuo coraggio, il tuo ottimismo,
la tua allegria e la tua voglia di vivere.
Carissima
Nina
ci mancherai molto.
Stringiamo in un abbraccio Marina,
Silvia, Pietro, Massimo e ci uniamo al
loro dolore.
Grazia, Mario, Claudia e Riccardo
Crema, 2 luglio 2015
Teresa
Crema, 2 luglio 2015
Il Presidente, il Consiglio Direttivo e
tutti i Soci del Rotary Club Cremasco
San Marco partecipano al lutto della
sig.ra Marina Zanotti per la scomparsa
della madre
Teresa Spoldi
Porgendo sentite condoglianze a tutti i
familiari.
Crema, 2 luglio 2015
Nina Spoldi
Fausta e Carloenrico con Luca e Matteo
sono vicini a Marina e Silvia e partecipano al loro dolore per la scomparsa
dell'amata mamma
Nina
Crema, 2 luglio 2015
22 giugno
2015
2014
8 luglio
2015
"Non sei più con noi, ma nei
nostri cuori è sempre viva la
tua presenza".
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
Giaele
Ghisetti
ved. Cavallanti
di anni 88
Ne danno il triste annuncio la figlia
Violetta con Cesare, il figlio Daniele
con Susanna, i carissimi nipoti Oscar,
Marina, Camilla, Laura e Ginevra, la
sorella Luisanna con Edoardo e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Rivolgono un sentito ringraziamento
alla sig.ra Dana con il marito Jamal e
famiglia.
Esprimono un particolare ringraziamento all'équipe Cure palliative di
Crema per la grandissima disponibilità
dimostrata.
Offanengo, 30 giugno 2015
Noi tutti volontari del Centro di Aiuto
alla Vita di Crema ci sentiamo vicini
alla cara Viola e le porgiamo sentite
condoglianze per la perdita della mamma
Giaele
Ghisetti
ved. Cavallanti
Crema, 30 giugno 2015
Giuseppe Polloni
(Pino) 1943
Ne danno il triste annuncio la moglie
Luisa, le figlie Antonella con Giacomo,
Federica con Matteo, le affezionate nipoti Irene, Alessia, Giorgia, il fratello, le
sorelle e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al dott. Sala, ai medici e al personale infermieristico dei reparti Day
Hospital Oncologico e Cure palliative
dell'Ospedale Maggiore di Crema per
le premurose cure prestate.
Crema, 3 luglio 2015
Gabriella Biondi
Tu sei il raggio di sole che illumina i
nostri giorni e la stella che protegge i
nostri sogni.
Tuo marito Vittorio e le tue figlie Barbara, Jessica, Nicole e tuo papà ti ricordano con amore.
Casaletto Ceredano, 22 giugno 2015
2003
8 luglio
2015
Nel dodicesimo anniversario della
scomparsa della cara
��
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
2015
Nel quinto anniversario del caro
Ombriano, 30 giugno 2015
"Coloro che ci lasciano non
sono degli assenti, sono solo
degli invisibili, fissano i loro
occhi piedi di gloria nei nostri
pieni di lacrime".
(S. Agostino)
5 luglio
"Camminiamo portandoti nel
cuore; sulle nostre strade il
dialogo con te si fa sempre
più intimo e profondo".
Pino
ANNIVERSARI
Placido Pagliari
la moglie, le figlie, i generi, i nipoti e i
parenti tutti lo ricordano con immenso
affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
sabato 11 luglio alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di San Carlo.
2010
Il Presidente, i consiglieri, il segretario
e il personale tutto della Fondazione
Asilo Infantile di Ombriano sono vicini
a Federica per la morte del papà
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Il presidente Michele Belmonte e i soci
del Rotary Club Pandino Visconteo
esprimono all'amica Past President del
Club, Marina Zanotti e alla sua famiglia
il più profondo cordoglio per la scomparsa della cara mamma
Lidia Paiardi
in Italiano
le figlie Rosaria, Gianfranca con Giordano e le nipoti Silvana e Cecilia con i
loro mariti e i nipotini Giona, Cosimo,
Libero e Clara la ricordano con immenso amore a quanti le vollero bene.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 5 luglio alle ore 9.30 nella
chiesa di San Giacomo in Crema.
2014
20 luglio
2015
A un anno dalla scomparsa del caro
Osvaldo Denti
la moglie, la figlia Sara, la sorella e i
parenti tutti lo ricordano con tanto affetto e nostalgia.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì
6 luglio alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Offanengo.
Nina
Pandino, 2 luglio 2015
2004
L'amministratore del condominio "Betulle F-G” sito in Crema in via Capergnanica 8 F-G e i signori condomini,
porgono sentite condoglianze ai familiari per la scomparsa della signora
Nina Spoldi
ved. Zanotti
Crema, 2 luglio 2015
Pietro e Laura Martini partecipano al
dolore di Marina Zanotti e della sua
famiglia per la perdita della mamma
sig.ra Teresa Spoldi
Crema, 2 luglio 2015
Dopo aver donato alla famiglia tutti i
tesori del suo cuore, serenamente è
salito al cielo
Ne danno il triste annuncio Ciotti e Riccardo, il fratello Gianpietro, la sorella
Adriana, i cognati, le cognate, i nipoti,
il pronipote e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento ai medici e a tutto il personale
infermieristico dei reparti di Oncologia
e Day-Hospital dell'Ospedale Maggiore
di Crema, e alla Radioterapia dell'Ospedale di Cremona.
Porgono un sentito ringraziamento alla
dott.ssa Clara Bianchessi, al dott. Filiberto Fayer e a tutta l'équipe delle Cure
palliative di Crema.
Rivolgono un ringraziamento speciale a don Franco Crotti e al curato don
Giovanni per il conforto e il sostegno
religioso.
Ripalta Cremasca, 2 luglio 2015
Agostino Mandotti
la moglie, le figlie, i generi e i nipoti lo
ricordano con l'amore di sempre.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
venerdì 10 luglio alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Scannabue.
2012
7 luglio
2015
"Chi amammo e perdemmo
non è più là dove era prima
ma dappertutto dove siamo
noi".
(S.G. Crisostomo)
e porgono sentite condoglianze.
di anni 90
Ripalta Cremasca, 2 luglio 2015
Ne danno il triste annuncio i figli
Gianluigi con Francesca, Rosanna con
Walter, Agnese con Paolo, i nipoti Alex,
Mirko, Sara, Gianluca, Matteo, Claudia,
la piccola Ginevra e parenti tutti. Un
particolare ringraziamento a don Luciano e ai Medici del Pronto Soccorso di
Crema. A funerali avvenuti i famigliari
ringraziano chi, con fiori, preghiere e
scritti hanno partecipato al loro dolore.
Capralba, 2 Luglio 2015
della
Giancarlo Costili
7 luglio
Aggeo
Barbieri
2015
"L'alba e il tramonto hanno la
stessa luce. È la luce di Dio e
del tuo Amore che ci accompagnerà per sempre".
Nel terzo anniversario della scomparsa
della cara mamma
la moglie, i figli, i cari nipoti, il fratello,
le sorelle e i parenti tutti lo ricordano
con amore a quanti lo conobbero e stimarono.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
sabato 11 luglio alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di Casaletto Ceredano.
2002
12 luglio
2015
Giovanni Scartabellati
Piera Aiolfi
ved. Arnoldi
Elia Damiano e Cristian sono vicini a
Ciotti e Richi ed esprimono la loro partecipazione al cordoglio per la perdita
della cara
i figli con le loro famiglie, la sorella e
gli affezionati nipoti la ricordano con
immutato affetto e nostalgia.
Accomunano nel ricordo il caro papà
Giuseppina
Battista
Ripalta Cremasca, 2 luglio 2015
2015
la moglie Luisa, i figli Sergio e Barbara
lo ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in ricordo sarà celebrata
sabato 11 luglio alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Passarera.
1967
Giuseppina Sordi
in Cassa
Mario Ferrari
7 luglio
Nell'undicesimo anniversario
scomparsa del caro
Giuseppina Sordi
in Cassa
Alberto Pizzamiglio e figli sono vicini
a Enzo e Riky per la scomparsa della
cara
I componenti del Collegio sindacale
Virginio Cavalli, Roberta Jacobone e
Matteo Zucca, partecipano al lutto dei
familiari per la triste scomparsa della
signora
stimato consigliere della Società
O.M.Z. S.p.A.
Crema, 2 luglio 2015
2008
Il Presidente, il Consiglio e i Soci del
Rotary Crema, si uniscono al dolore di
Marina Zanotti e della sua famiglia, per
la perdita dell'amata mamma
Teresa
Nina Spoldi
ved. Zanotti
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Bordighera, 2 luglio 2015
Nina
Le figlie Marina e Silvia, i generi Federico e Mark, gli adorati nipoti Pietro, Massimo, Jack Caesar, i fratelli,
le cognate, la cugina Maria Teresa e i
parenti tutti annunciano la scomparsa
della cara
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
Nina Spoldi
Pietro
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 30 giugno 2015
Dopo una vita dedicata agli affetti familiari è mancata
Crema, 7 luglio 2015
La nostalgia, il rimpianto e il non averti
più con noi, sono le cose che ci mancano di te, anche se il tuo costante ricordo e del papà Mario, ci tiene sempre
compagnia e ci guida nel cammino
della vita.
Sei sempre con noi e nel nostro cuore,
oggi come ieri.
Buon compleanno.
I tuoi cari
Ci ritroveremo in comunione con te e
con il papà Mario nella s. messa che
verrà celebrata martedì 7 luglio alle
ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di
Offanengo.
Crema, 17 luglio 2015
Dosolino
Capetti
I familiari e i parenti tutti lo ricordano
con infinito affetto.
La s. messa verrà celebrata domenica
12 luglio alle ore 10.30 nella chiesa
parrocchiale di Offanengo.
a
d
n
Age
SABATO 4 LUGLIO 2015
Inserto di informazioni
per usare la città e il circondario
stico cremasco Beppe Ermentini. Carte, documenti e immagini per
creare suggestioni e riscoprire atmosfere dimenticate.
SABATO 4
CREMA
BIODIVERSITÀ
A CremArena, in piazzetta Terni de Gregory 5, continua L’esposizione
della biodiversità agraria e forestale della campagna cremasca nel Parco del Serio,
un’esposizione di essenze arboree, orticole e aromatiche, a cura dell’Istituto Agrario Stanga di Crema in collaborazione con il Parco del Serio.
CASALETTO CEREDANO
Oggi e domani torneo di calcio Rio de Casalet 2015.
MOSTRA
Al Museo civico, piazzetta W. Terni De Gregorj, Tentazioni in scatola, cromolitografie dal 1860 al 1940. Esposizione visitabile fino al 26
luglio con gli orari del Museo Civico di Crema. Info 0373/256414.
CREMONA
FESTA
ORE 18
BAGNOLO
VISITA
Presso lo Iat in piazza del Comune Cremona 1838: alla scoperta dei
luoghi visitati dall’Imperatore Ferdinando I. Partecipazione gratuita,
gradita prenotazione 333.7376750. Iniziativa a cura delle guide turistiche “Il Ghirlo” con il sostegno della ditta Fieschi.
INAUGURAZIONE
Taglio del nastro per la nuova “Area cani” di via Bonomi. Alle ore 21
mostra canina in piazza Roma. Nel cartellone estivo domani 5 luglio alle
ore 9 “Bici in festa” e alle ore 21 concerto bandistico in piazza Roma.
ORE 18,30
CASALETTO DI SOPRA
MOSTRA
Terza mostra canina presso il campo sportivo. Dopo le iscrizioni alle ore
20 sfilata meticci e a seguire sfilata bambini con il cane. Premi per tutti i
migliori cani di razza. Servizio di ristoro. Parte del ricavato in beneficenza.
ORE 19,30
S. STEFANO
FESTA INIZIO ESTATE
La parrocchia e il comitato di quartiere invitano tutti alla Festa in
piazza di inizio estate. Cucina con: tortelli, salamelle, griglia... con possibilità di cenare sia in piazza che al bar-oratorio. Serata allietata dall’orchestra di liscio “Gino e la sua band”. Pista da ballo in piazza.
ORE 19,30
CASALETTO CEREDANO
FESTA
Fino al 13 luglio Pro loco in festa al Centro sportivo. Tutte le sere
cucina aperta e musica dal vivo di vario genere.
ORE 19,30
MADIGNANO
CAMISANO PRESENTAZIONE LIBRO
ORE 21
BOLZONE
MUSICAL
ORE 21
RICENGO
FESTA
Nell’ambito del Giugno Ripaltese, promosso dal Comune di Ripalta Cremasca, presso l’oratorio di Bolzone La rivincita delle ex,
commedia musicale con le famose hit proposte dalla compagnia “I
Guitti di Quintano”.
Adorazione del sabato sera
Nella chiesa di S. Giovanni,
dalle ore 21 alle 22 adorazione animata dal gruppo Regina della Pace.
CENTRO DIURNO
Iniziative varie
Il Centro Diurno volontariato
2000 di via Zurla 1 tel. 0373.257637
propone: ✔ lunedì 6 ginnastica con
cassetta; ✔ martedì 7 gioco di carte; ✔ mercoledì 8 giochi sociali; ✔
giovedì 9 ginnastica con cassetta; ✔
venerdì 10 gioco di carte e altro.
La società sportiva Crema
Sub organizza un corso per bambi-
Dal 6 luglio al 31 agosto
l’ufficio cittadino della Pro Loco
Corso di mini apnea
Orario estivo
ORE 14
CREMA
INCONTRI NASCITA
ORE 21
CREMA
CINEMA SOTTO LE STELLE
Al CremArena in piazza Terni de Gergory 5, da oggi e per tutti
i martedì fino al 1° settembre, rassegna “Cinema sotto le stelle”.
Questa sera proiezione di Dante di Luca Lussoso. Biglietto € 5. In
caso di maltempo la proiezione si svolgerà in Sala Alessandrini in
via Matilde di Canossa 20.
MERCOLEDÌ 8
ORE 21
ORE 21,15
BAGNOLO
CASTELLEONE CONCERTO D’ESTATE
In via Garibaldi concerto d’estate proposto dalla banda “Giuseppe
Verdi” di Castelleone diretta da Michele Lombardi. Musica, intrattenimento e ricchi premi.
DOMENICA 5
ORE 8
CREMA
ORE 11
SONCINO
MERCATO AGRICOLO
Fino alle 12.30 in via Terni “Mercato di Campagna Amica”.
INAUGURAZIONE
Presso il Museo della Stampa di via Cattaneo 1, inaugurazione
della mostra L’appetito vien viaggiando del circolo culturale collezioniORARIO CONTINUATO
8.30 - 19.30 dal lunedì al sabato
CREMA - VIA MATTEOTTI, 17
TEL. 0373.256233
TEST INTOLLERANZE ALIMENTARI
(con metodo ELISA)
Prezzi in promozione ﬁno all’11 luglio
Chiedi in farmacia
Orari di apertura di luglio
PRO LOCO CREMA
COMMEDIA
PANDINO
SPILLE D’ORO OLIVETTI
CREMA SUB
MONTODINE
Fino alle ore 24 shopping, musica e divertimento presso il centro del
paese. La città si trasformerà nel regno dei bambini. Tutti sono invitati per
una serata speciale.
resterà chiuso tutto il giorno il lunedì. Da martedì a sabato, invece,
apertura dalle ore 9 alle 12.30, pomeriggio chiuso. Domenica apertura delle ore 10 alle 12, pomeriggio chiuso.
Si informano gli associati
che l’ufficio resterà chiuso per ferie
da lunedì 20 luglio fino a domenica 16 agosto. Riaprirà mercoledì
19 agosto. Per urgenze contattare
Benzi (telefono 0373.259599).
ORE 18,30
ORE 19
ni (da 8 a 13 anni) di mini apnea:
si terrà dal 6 al 10 luglio presso la
piscina comunale di Crema, tutti i
giorni dalle ore 17.30 alle 19.30. Il
costo è di 90 euro ed è richiesta l’adesione di almeno 8 partecipanti.
Per iscrizioni: Crema Sub, via Indipendenza (telefono 348.1115548).
Ufficio chiuso per ferie
CASTELLEONE APERITIVO-LABORATORI
Ancora oggi, domani e lunedì tradizionale Cucù Day. Presso l’oratorio dalle 19,30 ottima cucina: pizzerie, griglieria, friggitoria...
Questa sera e domani a tutto liscio con musica dal vivo e boogie woogie. Lunedì 6 dalle ore 20,30 serata con Gilba e grande tombolata
con ricchi premi.
i
t
a
c
i
n
Comu
CHIESA DI S. GIOVANNI - CREMA
ORE 18
VOX ORGANI
In Ospedale, Sala Polenghi incontri, in preparazione alla nascita.
Tema: Il neonato: dalla nascita alla dimissione. Mercoledì 8 luglio sempre
alle ore 14 Il parto. Info e iscrizioni ostetriche 0373.280250.
FESTA
Sotto il gazebo dell’oratorio, raggiungibile dalla piazza o da via della
Chiesa, presentazione del volume di Aldo Parati Camisano. Cronache e protagonisti di una storia millenaria. Eventi vissuti, documentati e centinaia di
“protagonisti” che, dal secolo X, hanno dato vita alla comunità. Interventi
di alcuni “protagonisti”.
PANDINO
MARTEDÌ 7
Prosegue la festa dei Sabati in oratorio. Cucina aperta dalle 19,30
con possibilità di gustare i tradizionali tortelli; quindi serata con Giok
Calima, spettacolo di giocoleria e di fuoco.
ORE 21
ORE 15,30
Presso un noto ristorante di via Roma a Montodine, nell’orario
aperitivo, la compagnia dei Pellyzoma presenta la commedia La piccola storia di Heidi. Offerta libera devoluta in beneficenza alla cooperativa Ergoterapeutica artigianale cremasca.
Al Villaggio Sportivo (Palacoim), fino a lunedì 6 luglio Festa dello Sportivo.
Tutte le sere cucina, griglieria, pizzeria e concerti. Questa sera: Riky Anelli
& the good samaritans, ingresso gratuito. Ore 14 inizio torneo volley sull’acqua, alle 18 Happy hour con Sound of elements (Rock acustic trio) e alle 20
dimostrazione autodifesa personale. Domani alle 22 Yuppi Band, tributo ad
Adriano Celentano, ingresso gratuito. Alle 10,30 s. Messa dello sportivo, alle
12 benedizione trattori e nel pomeriggio finali torneo di volley sull’acqua e a
seguire happy hour. In giornata 2a Festa dell’agricoltura presso il Percorso Vita.
Lunedì 6 alle ore 22 Daylight. Coldply tribute band, ingresso libero.
ORE 16
CENTRO EDEN
Nel cortile di Palazzo Brunenghi A cena con gli animatti, laboratori
creativi (si impasta con lievito madre, si creano gli animatti...). Per i
bambini partecipazione gratuita con cena (Waffle salati e dolci) e un
piccolo gadget. I bambini devono essere accompagnati dai genitori.
Per i genitori zona bar con aperitivo.
All’oratorio Festa dei popoli Tra noi nessuno è straniero. Un evento
organizzato per favorire la conoscenza e l’integrazione. Venerdì 10
luglio, sempre in oratorio, spettacolo di chiusura del grest.
OFFANENGO
OFFANENGO
Visita guidata al castello visconteo e alle ore 16,30 nella chiesa
parrocchiale concerto con Matteo Bonfiglioli e Michele Santi. Ore
18 degustazione.
FESTA
CREMA
ORE 15
Al Centro Eden tombolata con premi.
TORNEO
SCANNABUE
Bagnolo Cremasco - S.S. Paullese Km 31
Tel. 0373.200610 - 0373.648164
www.pluricar.it - www.cassiniauto.it
CENTRO DI AIUTO ALLA VITA
L’ufficio di via Civerchi 7
per tutto il mese di luglio sarà aperto il mercoledì mattina dalle ore
10 alle 12. Per urgenze chiamare
0373.256994.
UNITALSI CREMA
Pellegrinaggi 2015
L’Unitalsi organizza pellegrinaggi ai quali tutti possono partecipare, a partire dagli ammalati,
ai diversamente abili e alle persone
anziane. Lourdes in treno dal 7 al
13 agosto e in aereo dall’8 al 12
agosto, con la partecipazione del
vescovo Oscar. A Fatima dal 16 al
20 ottobre in aereo. Per il pellegrinaggio a Lourdes sono disponibili
anche altre date, possibilità di pellegrinaggi a Loreto. Iscrizioni in sede
a Crema, via Forte 2, il martedì
dalle 10.30 alle 12 e il giovedì dalle
17.30 alle 19; oppure tel. a Giuseppina Manfredi (347.9099383
o 0373.791282) o Lucia Pagliari
(339.5296330 o 0373.201376).
LAVORO E POLITICHE SOCIALI
Orario estivo
La direzione territoriale del
lavoro di Cremona dal 1° luglio al
31 agosto modificherà l’orario di
apertura al pubblico: l’Urp (Ufficio
relazioni con il pubblico) dal lunedì
al venerdì ore 9-12,30; ispettore di
turno: lunedì, mercoledì e venerdì
dalle ore 9 alle 12,30. È temporaneamente sospeso il servizio del
mercoledì del cittadino.
INAIL
Orario apertura sportelli
La direzione provinciale
Inail di Cremona informa che per
motivi organizzativi, nel periodo
estivo da luglio al 31 agosto, gli
sportelli della sede Inail di Cremona e Crema saranno aperti solo al
SERE D’ESTATE
CINEMA
“Cinema sotto le stelle” presso il cortile del centro diurno Antonietti e
Crespi. Stasera Il nome del figlio con ingresso gratuito.
VENERDÌ 10
ORE 17
CREMA
AGRI-NIGHT MARKET
ORE 21
SORESINA
ORE 21.15
CASTELLEONE
Sotto il Mercato Austroungarico, in piazza Trento e Trieste, stand dei
produttori di “Campagna Amica” con vendita diretta e degustazioni di
prodotti dell’agricoltura del territorio. In serata Agri-aperitivo.
CONCERTO
In piazza Garibaldi, all’interno della manifestazione “Buonasera
Soresina, buonasera”, concerto degli insegnanti della scuola di musica castelleonese con la partecipazione della scuola di danza Adm
di Soresina.
CINEMA
Nel cortile di Palazzo Brunenghi, in via Roma 67 (entrata da via
Rocca), rassegna Cinema sotto le stelle. Questa sera Smetto quando voglio, per la regia di Sydney Sibilia. Ingresso: 5 euro; dai 13 ai 17 anni
4 euro. In caso di pioggia il film sarà rimandato a nuova data.
Il giornale non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma
mattino osservando il seguente
orario: dal lunedì al venerdì ore
8,30-12.
RINNOVAMENTO DELLO SPIRITO
OPERA PIA MARINA E CLIMATICA
Il Gruppo Rinnovamento
dello Spirito informa che nei mesi
di luglio e agosto sono sospesi i
consueti incontri del sabato. Riprenderanno regolarmente dal 5
settembre.
Apertura uffici
La Fondazione Opera pia
marina e climatica cremasca Finalpia di via Pesadori 29 ha aperto
il suo ufficio tutti i mercoledì ore
9,30-11,30. Contatti: [email protected], tel. 0373.438028,
www.coloniafinalpia.it
CROCE VERDE CREMA
Raccolta medicinali
La Croce Verde Città di Crema, nell’intento di venire incontro
alle necessità dell’Associazione
gruppi di solidarietà internazionale Lombardia onlus, si propone
di fare un punto di raccolta medicinali da utilizzare nell’ospedale
di Kouvè-Togo (Africa). Chiede
aiuto per la raccolta di medicinali
in esubero o campionature che verrebbero smaltiti o eliminati. Inoltre
raccoglie libri in francese (lingua
ufficiale del Togo) da destinare alla
nuova Biblioteca della scuola (dalle
elementari alla superiori).
La Croce Vede città di Crema organizza il ritiro periodico del materiale su chiamata telefonica. Rivolgersi al centralino 0373.203205.
Estate: sospesi gli incontri
BIBLIOTECA E ORIENTAGIOVANI
Orari estivi di apertura
Fino al 26 luglio l’Orientagiovani e la Biblioteca comunale di
via Civerchi 9 effettueranno il seguente orario di apertura al pubblico: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato ore 8,30-13, mercoledì
ore 10-18. Per venire incontro alle
esigenze degli studenti apertura
aula studio decentrata presso la
sala civica Villa S. Giuseppe al Parco Bonaldi. Apertura fino al 9 agosto dal lunedì al venerdì ore 15-19.
MUSEO E MANIFESTAZIONI
Nuovi orari estivi
Fino al 26 luglio apertura
nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì ore 8,30-13, mercoledì ore 10-13 e 14-17,30, sabato
e domenica ore 10-12 e 15,3018,30*. * Apertura solo dell’esposizione museale.
Comitato Pendolari Cremaschi
@CpcCrema
via Bottesini 4
c/o Centro S. Luigi CREMA
Libreria Editrice
Buona Stampa Srl
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
Fondazione “Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
www.fondazionemanziana.it
via Dante, 24 - CREMA

0373 257312 -  0373 80530
Tel. 0373 256265
Orari: lun. 15,30-18,30
dal mart. al sab. 9-12
e 15,30-18,30
Bonifico bancario: Banco Popolare
via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
COMUNE DI CREMA CENTRALINO 0373 8941 www.comunecrema.it
Apertura Palazzo Comunale: lun., mart., giov. 8.30-12/14.3016.30. Merc. 8.30-17.30. Ven. 8.30-12. Sab. 9-12
CONSULTORIO FAMILIARE
tel. 0373 82723
e-mail: [email protected]
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): al mattino ore 9-12
il lun., merc., ven. e sab. Il pomeriggio ore 14-18,30 dal mart. al ven.
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
ORARI VISITA PAZIENTI: lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15
• Merc. e sab.: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18. Rianimazione: tutti i giorni dalle ore 11 alle 23.
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, festivi
compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
Sabato
Dal lunedì al venerdì
ORARI SPORTELLI CUP
Distribuzione numeri per prelievi e per consegna
dalle ore 7 alle ore 9.30 materiale biologico
Accettazione amministrativa per prelievi e per
dalle ore 7.30 alle ore 9.30 consegna materiale biologico
Distribuzione numeri e attività di sportello per ritiro referti, accettazione amministrativa delle prenotazioni telefoniche, registrazione prestazioni
dalle ore 8 alle ore 16.45 eseguite, attività di cassa tranne la prenotazione.
Distribuzione numeri per prenotazioni agli sportelli
Cup per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
Inizio attività di prenotazioni agli sportelli Cup
dalle ore 9.30
per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
Distribuzione numeri
dalle ore 7
Prenotazioni, consegna referti clinici, pagamenti e
dalle ore 7.30 alle ore 12.30 altre attività di sportello
dalle ore 7.30 alle ore 9.30 Accettazione materiali biologici (feci-urine)
LABORATORIO ANALISI: prelievi dalle ore 7.30 alle ore 9
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA preﬁsso):
dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi
FONDAZIONE BENEFATTORI CREMASCHI ONLUS ☎ 0373 2061 (centralino)
Dal lunedì alla domenica: ore 8-19.30 continuato. CAMERA
ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. e festivi ore 8-19.15
OSPEDALE RIVOLTA D’ADDA ☎ 0363 3781 (centralino)
Lun.-Merc.-Ven.-Sab. dalle 12.30 alle 13.30. Dal lun. al sab.
dalle 19 alle 20. Dom. e festivi dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 17
TRIBUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE www.tribunaletutelasalute.it
Presso l’ospedale di Crema (venerdì dalle ore 9 alle 11) ☎ 0373 280873
CIMITERI DELLA CITTÀ Uff. Cimiteriale ☎ 0373 202807 via Camporelle
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle ore 19
PIATTAFORMA RIFIUTI via Colombo - ☎ 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. e ven. 13.30-17.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 894239
Presso il palazzo comunale in piazza Duomo (2° piano)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
Dal lunedì al venerdì ore 9-12 - Martedì 14.30-16.30 - Mercoledì 14-17
INPS - CREMA ☎ 0373 281111
via Laris, 11 Crema - [email protected]
Dal lun. al ven 8,45-12. Il mercoledì anche al pomeriggio 14-15
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331-329
ORIENTAGIOVANI ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323
Via Civerchi, 9 - Crema. Fino al 26/7 lun-mart-giov-ven-sab: 8.30-13; merc: 1018. Dal 27/7 al 9/8 da lun a sab: 8.30-13.30. Dal 10/8 al 23/8 chiuso. Dal 24/8
al 30/8 da lun a sab: 8.30-13.30. Aula studio sala vicina Villa San Giuseppe nel
contesto del Parco Bonaldi. Fino al 9/8 da lun a ven 15-19. Dal 10/8 al 23/8 da
lun a giov 10-13 e 15-19. Dal 24/8 al 30/8 da lun a ven 15-19.
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Piazzetta Winifred Terni De Gregorj, 5 - Crema. Fino al 26/7 lun-martgiov-ven: 8.30-13; merc: 10-13 e 14-17.30; sab e dom 10-12 e 15.30-18.30*.
Dal 27/7 al 9/8 da lun a sab: 8.30-13.30: dom 15.30-18.30*. Dal 10/8 al
23/8 chiuso. Dal 24/8 al 30/8 da lun a sab: 8.30-13.30: dom 15.30-18.30*.
*apertura solo dell’esposizione museale
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano. Martedì ore 9.30-12,
giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12. Chiuso ad agosto.
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza ☎ 0373.202940. Palestra PalaBertoni, via Sinigaglia 6 ☎ 0373.84189. Stadio Voltini, viale De
Gasperi 67 ☎ 0373.202956. Campi sportivi: via Serio 1 (S. Maria)
☎ 0373.257728, via Ragazzi del ’99 n. 14 ☎ 0373.200196
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT ☎ 0373 81020
Piazza Duomo, 22. Dal 6/7 al 31/8: lunedì chiuso; da martedì a sabato
9-12.30; domenica 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 3/7 fino 10/7:
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
– Farmacia XX Settembre
via XX Settembre 60 - CREMA
tel. 0373 256246
– Pandino (dott. Taccani)
– Romanengo
Domenica 5/7: TAMOIL piazzale
Rimembranze, Q8 S.S. Serenissima
Dalle ore 8.30 di venerdì 10/7 fino 17/7:
CREMA: via Verdi - piazza Giovanni
XXIII - piazza Garibaldi - Ospedale
Maggiore - piazza Mons. Manziana Stazione - via Kennedy. S. M. DELLA
CROCE: via Bramante. OMBRIANO:
v.le Europa 129; piazza Benvenuti 13.
SABBIONI: via Cappuccini. S. BERNARDINO: via Brescia.
– Farmacia Vergine dr. Rizzi
via Cremona 3 - CREMA
tel. 0373 84906
– Montodine
– Pieranica
– Soncino (dott. Bernelli)
EDICOLE
cinema · ricetta · meteo · orari uffici · notizie utili · farmacie di turno
CONFESSIONI
DUOMO
Tutti i giorni ore 11-12
Lunedì ore 8.30-10.30 e 16-17.30
Martedì ore 8.30-10 e 16-18
Mercoledì ore 8.30-10 e 16-17.30
Giovedì ore 8.30-10.30 e 16-18
Venerdì ore 8.30-10 e 16-18
Sabato ore 8.30-10.30 e 16-18.30
Domenica ore 9-11 e 18-19
SANTA MARIA DELLA CROCE
Giovedì ore 10-12 e 15-18
Sabato ore 15-18
MADONNA DELLE GRAZIE
Dal lunedì al sabato ore 9-12 e 16-17.15
SANTUARIO DEL PILASTRELLO
Sabato ore 9.30-11.30. Tutte le sere ore 21.30-23.30
SABBIONI - FRATI CAPPUCCINI
Tutti i giorni, escluso il lunedì
ore 9-11.30 e 15-17.30
SANTE MESSE IN CITTÀ
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, Marzale
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, Kennedy,
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
Crema Nuova
10.45 S. Angela Merici - via Bramante,
S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, SS. Trinità, Ospedale
11.15 Ombriano
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo,
SS. Trinità, Ombriano
Crema Nuova, S. Stefano,
S. Bernardino, S. Maria della Croce, Marzale
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
Il Portale del Cittadino dei Servizi Socio-Sanitari
di Regione Lombardia:
un accesso semplice e rapido ai servizi della sanità Lombardia
www.crs.regione.lombardia.it/sanità
Il Portale del Cittadino sviluppato da Regione Lombardia, offre a tutti uno strumento innovativo in grado di
consentire un rapido accesso alle informazioni e ai servizi messi a disposizione dalla sanità lombarda; il tutto
è consultabile, anche da tablet smartphone, comodamente da casa con garanzia del pieno rispetto della
sicurezza e della privacy.
Il portale è articolato in diverse sezioni, attraverso le quali è possibile:
- CONSULTARE I DATI ANAGRAFICI E LE ESENZIONI: il servizio permette di consultare i propri dati
anagrafici (nome, cognome, domicilio, residenza) e quelli relativi a eventuali esenzioni dalla partecipazione
alla spesa sanitaria. Si può così verificarne l’esattezza e comunicare eventuali errori agli uffici competenti;
- CONSULTARE IL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO (FSE): il servizio permette di consultare
online il proprio fascicolo Sanitario Elettronico. Il FSE è la cartella sanitaria online che raccoglie e rende disponibili le proprie informazioni e i propri documenti clinici, generati dalle strutture socio-sanitarie della Regione
(referti di visita specialistica, di laboratorio, di Radiologia, verbale di Pronto Soccorso, lettera di dimissione
ospedaliera);
- CONSULTARE LE INFORMAZIONI RELATIVE AL PROPRIO MEDICO;
- PRENOTARE VISITE ED ESAMI SPECIALISTICI: il servizio permette di effettuare online la prenotazione
di visite ed esami specialistici e consultare o annullare gli appuntamenti già prenotati. Per usufruire del servizio è necessario avere a disposizione una prescrizione SISS del proprio medico curante.
La semplicità contraddistingue la struttura del sito e consente al cittadino di raggiungere in pochi passaggi
le sezioni di interesse. Affiancata alla precedente modalità di accesso – tramite Carta Regionale dei Servizi
(CRS), lettore smart e pin – Regione Lombardia ha messo a disposizione una modalità semplificata (GASS)
con UserId, Password e Codice usa e getta.
Gli sportelli CUP dell’Azienda Ospedaliera di Crema
sono abilitati al rilascio delle credenziali di accesso semplificato (GASS)
Dalla Carta
Regionale
dei Servizi
Alla Carta
Nazionale
dei Servizi
CRONACA D’ORO
- Per il Centro di Aiuto alla Vita: parrocchia di Ricengo € 250
Offerte ricevute in ufficio Missionario al 30 giugno 2015 (prima parte)
- Per Giornata Missionaria Mondiale: chiesa S. Antonio € 50. Parrocchie: Bagnolo Cr. € 14.000, Moscazzano
€ 1.450, Farinate € 250, Camisano € 500, Campagnola Cr. € 250, Trescore Cr. € 500, Monte Cr. € 500, Palazzo
Pignano € 1.000, Cascine Gandini € 600, Bottaiano € 250, Ricengo € 250, Casaletto Vaprio € 500, Cremosano €
800, S. Maria della Croce € 1.520.
Municipio di Crema
Uffici cimiteri
■ Fino al 29 agosto l’ufficio cimiteri sarà aperto dalle 8,30
alle 12,30. L’orario di apertura dei cimiteri rimane ore 8-19.
Autoguidovie: modifiche delle corse
■ Oggi sabato 4 luglio dalle ore 19,30 via Roma a Spino
d’Adda sarà chiusa causa manifestazione. Dalle ore 19,30 a
fine servizio le corse in transito verranno modificate .
■ Linea K507 Crema-Dovera. Fino all’inizio del servizio
scolastico invernale il servizio di linea è sospeso. Il trasporto
sarà effettuato dal servizio a chiamata Miobus da prenotarsi
il giorno prima. Tel. 800.134746 o 0373.204012.
Prorogati termini trasferimento dipendenti
■ Prorogati fino al 24 luglio i termini per la presentazione
delle domande di 2 procedure di mobilità volontaria per il
trasferimento di dipendenti da un Ente di Area Vasta (Provincia o città metropolitana) al Comune di Crema, per la
copertura di: n. 1 posto di funzionario amministrativo, contabile per il Servizio “Tributi, commercio, catasto, trasporti”
(categoria D); n. 1 posto di Assistente amministrativo, conta-
L’URP INFORMA...
bile per i Servizi finanziari (categoria C). Le procedure sono
riservate a persone già dipendenti delle Province o delle città
metropolitane (non sono concorsi pubblici). Bandi e moduli:
sul sito Internet del Comune; presso gli uffici Urp, Personale
e organizzazione. Per info 0373.894.316-261.
Consulenza gratuita materie giuridiche notarili
■ Il servizio di consulenza gratuita presso il Palazzo Municipale si ferma per la pausa estiva. Riprenderà il 10 settembre.
Comune informa
■ È attivo il nuovo servizio di promemoria appuntamenti ed
eventi per restare in contatto con il Comune e ricevere gratuitamente notifiche, segnalazioni e avvisi da scaricare sullo
smartphone con l’applicazione “Comune informa”. Per info
e curiosità: www.comune-informa.it
Aperte iscrizioni per la Colonia Seriana
■ Sono aperte le iscrizioni per la Colonia GiocaSerio con
una piscina completamente rinnovata. Iscrizioni online mediante accesso al sito del Comune o in modalità cartacea recandosi all’Ufficio Servizi Sociali tel. 0373.218714.
Città
IL S
ERV
IZI
CINEMA
F
DIF A LA O
FER
ENZ
A
Crema Fino all’8 luglio
Castelleone
Cinema sotto le stelle
Palazzo Brunenghi entrata via Rocca
Treviglio Fino all’8 luglio
Tolasi
Leonilda e Luigi
sa.
nel cortile di ca
a
Izano, 1980 circ
1a Edizione CONCORSO ARMONICAPOESIA 2015
Premio Letterario in memoria di “CHECCO EDALLO”
indetto dall’Associazione Armonicamente
Proseguiamo nel “viaggio” delle premiazioni con l’unica “segnalazione”…
Sezione dialetto
Segnalazione
“ ’l granelì ” di Pio Ferla
L’éra partìt dal dezèrt
per circà ‘n pòst migliùr,
sö la stràda da ciapà l’éra incèrt,
alùra ‘l s’à fidàt dal vént cumè guidadùr.
Al speràa da truà amìs nóf
per pudì giugà con lùr,
ma gh’è nigót da nóf:
con ca la póra zént argü s’à fàc püsé siùr.
Tànt témp al g’à viagiàt,
lü che ‘l gh’éra mia le mà e gnà la mént,
fin quànd sö la nòsta spiàgia ‘l s’à pugiàt
purtàt dal sò amìs vént.
Al speràa che ca la póra zént
la g’aarès truàt cumpasiù,
che le nasiù, cuma g’à fàc al sò amis vént,
le g’aarès truàt la giösta solusiù.
Nigót al g’à pagàt.
L’è pasàt sùra màr e nasiù,
adès al s’à lugàt:
al g’à truàt a ‘na nóa sistemasiù.
Adès ansèma a tànti granelì
al diénta ‘na cà, an castèl,
al gióga ‘nsèma a tànti bagaì
che i dróa la palèta e ‘l sedèl.
La miséria ‘l gh’éra lasàt,
tànte persùne che scapàa da la guèra,
adès amò chèle ‘l g’à ritruàt:
amò disperàde e ‘n pé per tèra.
‘L granelì da sàbia ‘l g’à mia memòria,
ma ‘n dal viagià l’è pasàt sùra tànti barcù,
al ma ‘nsègna che la sarà bèla la stòria
quànd… pö a nüsü ga mancherà ‘l bucù.
Durante la serata gli autori non premiati sono stati invitati alle luci della ribalta e hanno così potuto leggere la loro
poesia in Concorso (bellissima l’idea)
Poesia partecipante
“Chèl giöst” di Andreina Bombelli
Ci sét te
che ta sét ignìt déte
‘n da le piéghe dal me cór con preputénsa
e ta gh’ét cambiàt da cùlp la mé esisténsa?
Silensiùs
cumè ‘l vént che ‘l smòrsa dó i rumùr,
dùls cumè la mà d’an picinì ‘nucént
ta mét caresàt l’anima delicatamént.
Frèsch,
cumè l’àqua che bàgna la campàgna,
che la ma scór söi caèi e ma ià bàgna
e ‘l sùl che ma ià süga e che ‘l ma scòlda,
l’è amò ‘l stès rüfià
che ‘l ma dizìa ‘na òlta:
“Tól! Se tal tódet me g’ó göst,
l’è chèl che fa per te
l’è chèl giöst”.
...va salüda i “Cüntastòrie”
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
UN PROFETA NON È DISPREZZATO
[email protected]
Università
152 - RICERCA OPERATIVA E SANITÀ
La risposta della comunità scientifica internazionale di Ricerca
Operativa alle esigenze descritte settimana scorsa è stata ed è tuttora
un fenomeno su larga scala. Nei convegni internazionali di Ricerca
Operativa oggi è normale trovare decine di sessioni con titoli come
Smarter health care o Health care optimization. Sono state inaugurate
conferenze apposite che si tengono ogni anno in ogni continente,
soprattutto in Europa e Nord America. Sono state fondate specifiche associazioni professionali e gruppi di interesse: cito ad esempio
l’europea ORAHS, il cui acronimo significa Operational Research Applied to Health Services (orahs.di.unito.it). Sono nate riviste scientifiche interamente dedicate al tema, come Operations Research for Health Care. È normale ricevere ogni settimana da università e centri di
ricerca ai quattro angoli del mondo annunci di posizioni aperte per
studenti di dottorato e ricercatori da impiegare in progetti su temi
come la pianificazione delle sale operatorie, il dimensionamento del
personale nei posti di pronto soccorso, lo sviluppo di nuove tecniche di screening per il cancro al seno, la calibrazione ottima dei trattamenti di radioterapia, la pianificazione dei servizi di assistenza
domiciliare o in istituti di lunga degenza, la localizzazione ottima
delle ambulanze nei servizi sanitari di emergenza,… e molto altro
ancora.
A fronte di una domanda così ampia emerge in modo stridente il
contrasto tra le diverse capacità di risposta. Mentre nei paesi nordeuropei e anglosassoni nascono a raffica progetti di ricerca applicata, finanziati da ospedali, enti locali e governi nazionali, in Italia si parla solo di tagli e di cinghie da tirare. Un collega olandese,
I MERCATI DI CREMONA
Crema è in attesa della dedica
di un luogo o via cittadina,
come da raccolta di oltre 700 firme
AL NÒST DIALÈT
cità è contagiosa • Predestination •
Duri si diventa • Jurassic World
• Smetto quando voglio (10/7 ore
Ariston ☎ 0363 419503
21.15)
Porta Nova ☎ 0373 218411
• Poltergeist • Duri si diventa • AnLodi
• Ted 2
nie - La felicità è contagiosa • Ted 2
Fanfulla ☎ 0371 30740
• Poltergeist
(vm14) • Jurassic World • Ruth &
• Ted 2 • Teneramente folle (6/7 lu• Annie: la felicità è contagiosa
glio) • Il fascino indiscreto dell’amore Alex - L’amore cerca casa • Big game
• Jurassic world
- Caccia al presidente • Torno indie(8 e 9/7)
• Ruth e Alex: l’amore cerca casa
tro e cambio vita • Naruto - La priModerno ☎ 0371 420017
• Contagious - Epidemia mortale
• Il segreto del suo volto (8/7 ore 21.15) mavera nel paese della neve - La leg• Cinemimosa (lun. 6 luglio) ore • American Sniper (Rassegna estiva - genda della pietra Gelel (lunedì 6/7
Locale climatizzato 9/7 ore 21.30)
21.30: Annie: la felicità è contagiosa
ore 20.30) • Ghost in the shell: Arise
• Saldi del lunedì (lun. 6 luglio) ore
- parte II (7 e 8 luglio ore 20.15) • Il
21.40: Ruth e Alex: l’amore cerca casa Pieve Fissiraga (Lodi)
film d’essai: Tempo instabile con pro• Over 60 (merc. 8 luglio) ore 15.30: Cinelandia ☎ 0371 237012
babili schiarite (8/7 ore 21.15)
•Ted 2 • Poltergeist • Annie: la feliAnnie: la felicità è contagiosa
rio nel giorno
Eurosia e Vitto
.
del matrimonio
bre 1935
Izano, 26 dicem
E
Via Antonietti, 1
CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022
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VENDITA E ASSISTENZA
TECNICA
SABATO 4 LUGLIO 2015
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Guida Utile
Emergenza sanitaria..................................................118
Guardia Medica...........................................800.567.866
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
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Soccorso stradale ................................................ 803803
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 876011
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
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professore di Ricerca Operativa, mi raccontava il mese scorso di
come stia andando a gonfie vele uno spin-off universitario (cioè una
piccola azienda gemmata dall’università) fondato un paio d’anni fa
da un suo ex-studente di dottorato, che si occupa specificamente di
ottimizzazione di servizi sanitari e sta ricevendo commesse sempre
più numerose dagli ospedali olandesi. È un perfetto esempio non
solo di come la Ricerca Operativa si può applicare al mondo della
sanità ma anche di come l’alta formazione universitaria può essere
il punto di partenza per sfornare una generazione di imprenditori,
che creano posti di lavoro in imprese di servizi ad alto tasso di conoscenza e di innovazione.
È certamente un modello di sviluppo diverso da quello che vedo
andare in scena dalle nostre parti, dove non solo non si vede, se non
assai raramente, l’ombra di un finanziamento per un progetto di ricerca per ottimizzare i servizi sanitari, ma – quel che è peggio – non
viene perseguito un modello di sviluppo fondato sui servizi innovativi. Vogliamo prendere il caso di Crema? Come è stata “valorizzata” la presenza dell’Università degli Studi di Milano sul nostro
territorio nel settore della sanità? Attivando un ennesimo corso di
laurea triennale per infermieri, come i corsi che esistono già a Cremona, a Lodi, a Treviglio, a Brescia… Pare proprio che la fantasia
dei nostri decisori non riesca ad andare oltre la replica dell’esistente. Quando staccheremo gli occhi dallo specchio e cominceremo a
guardare dalla finestra?
Giovanni Righini
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità Fino (peso specifico da 78) n.q.; Buono mercantile (peso specifico da 75 a 77) n.q.; Mercantile (peso specifico fino a 74) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente - alla
rinfusa: Farinaccio 119-121; Tritello 118-120; Crusca 102-104; Cruschello
111-113. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità): 133-135. Orzo
nazionale (prezzo indicativo). Peso specifico da 61 a 64 150-153; peso
specifico da 55 a 60 145-148 Semi di soia nazionale n.q. Semi da prato
selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano
(Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Lolium italicum tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso vivo in kg): Da
incrocio (50-60 kg) 3,30-4,20; Frisona (50-60 kg) 1,90-2,40. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo): Frisona (180-250 kg) n.q.
Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori
di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 2,10-2,30; Cat. E - Manze scottone (fino
a 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,10-2,70; Cat. E - Manze scottone (sup.
a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,10-2,60; Cat. E - Vitellone femmine
da incrocio O3 (54%) - R3 (57%) 3,25-3,80; Cat. D - Vacche frisona di
1° qualità P3 (44%) - O2/O3 (46%) 2,30-2,60; Cat. D - Vacche frisona
di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 1,80-2,00; Cat. D - Vacche frisona di
3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,30-1,60; Cat. D - Vacche frisona di 1°
qualità (peso vivo) 1,01-1,20; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso
del 1/7/2015
vivo) 0,76-0,86; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità (peso vivo) 0,510,66; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1° qualità R3 (55%) - U3
(56%) 3,10-3,50; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 2° qualità O3
(53%) - R2 (54%) 2,90-3,10; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2
(51%) - O3 (52%) 2,85-2,95; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1
(49%) - P3 (50%) 2,15-2,40.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 2015 100-115; Loietto 2015 105-115; Fieno di 2a qualità
2015 80-90; Fieno di erba medica 2015 120-140; Paglia 70-80.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di marchio di tutela): 15 kg 3,73; 25 kg 2,66; 30 kg 2,45; 40 kg 2,17; 50 kg 1,93; 65 kg 1,63;
80 kg 1,40. Grassi da macello (muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,220;
145-160 kg 1,250; 160-176 kg 1,310; oltre 176 kg 1,240.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,65; Provolone Valpadana: dolce 5,455,60; piccante 5,65-5,90. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 6,45-6,60;
stagionatura tra 12-15 mesi 7,05-7,25; stagionatura oltre 15 mesi 7,357,95.
LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente): Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100 kg 12-13; legna in pezzatura
da stufa: forte 100 kg 14-15 Pioppo in piedi: da pioppeto 4,8-6,7; da ripa
2,7-3,2 Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 10,0-12,0; per cartiera 10 cm
4,2-4,5.
SE NON NELLA SUA PATRIA
Prima Lettura: Ez 2,2-5
Salmo: 122
Seconda Lettura: 2Cor 12,7-10
Lui, è Lui il più grande miracolo dell’universo: tutto
l’amore di Dio racchiuso in un cuore umano, in un
volto d’uomo”.
Vangelo: Mc 6,1-6
In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.
Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli
vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani?
Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di
Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle,
non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi
parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani
a pochi malati e li guarì. E si meravigliava
della loro incredulità.
Gesù percorreva i villaggi d’intorno, insegnando.
P
apa Benedetto commentò questo Vangelo durante la preghiera
dell’Angelus (8 luglio 2012) spiegando
come i concittadini di Gesù, che lo conoscevano come il “figlio di Maria”, il
“falegname” vissuto in mezzo a loro, invece di accoglierlo si scandalizzavano di Lui. Cosa in qualche
modo comprensibile perché “la familiarità sul piano
umano rende difficile andare al di là e aprirsi alla
dimensione divina… i miracoli di Cristo non sono
una esibizione di potenza, ma segni dell’amore di
Dio, che si attua là dove incontra la fede dell’uomo
nella reciprocità”. Eppure, allo stupore dei concittadini, corrisponde la meraviglia di Gesù: “Anche Lui,
in un certo senso, si scandalizza! Come è possibile
che non riconoscano la luce della Verità? Perché non
si aprono alla bontà di Dio? Gesù di Nazareth è la
trasparenza di Dio e mentre noi cerchiamo sempre
altri segni, non ci accorgiamo che il vero Segno è
Lo stupore può portare alla fede, ma anche al rifiuto. Certo, Dio è grande, Onnipotente. Dio è Dio! Ma
la scommessa della fede è la persona di Gesù. Qui
è lo scandalo dei concittadini di Gesù, il confronto
tra la predicazione e i miracoli e la sua condizione
umana, lo scandalo che lo porterà alla Croce: la bestemmia di chi, essendo uomo, si fa Dio. Questa è
l’accusa per la condanna a morte.
Tutte le religioni dicono che il mondo di Dio è in
alto e lontano. Davanti alle sorprese che
Gesù annuncia e fa vedere, nasce la meraviglia, l’incredulità, persino lo scandalo
e il rifiuto. Soprattutto al suo paese, là
dove ben conosciuta è la sua condizione
umana simile a quella di tutti, umile e ordinaria, piccola. La piccolezza è il cuore
di questo Vangelo: ci si scandalizza per
il farsi “piccolo” di Dio, si scandalizzano
i piccoli che sono prediletti dal Signore;
ma piccoli sono anche i poveri, gli stranieri, gli stessi discepoli. Ma più di tutti,
“piccolo” è Gesù. È lo scandalo della debolezza in cui si cela la forza del Signore.
Così umile da mettersi nelle mani della
nostra fede, senza la quale non può compiere le opere grandi. Ci vuole coinvolti nell’opera della salvezza. Solo un Dio umile può farlo.
Così un maestro dello spirito: l’umiltà non fa concorrenza a niente. All’estremo limite della potenza,
essa è la vulnerabilità di un bambino deposto in una
greppia o di un giovane inchiodato su di una croce.
Perché, quando nella liturgia si prega “Dio eterno ed
onnipotente”, è tanto difficile ricordarsi della parola
di Gesù: “Chi ha visto me ha visto il Padre”? Non
c’è un altro Dio diverso dal Padre di Gesù.
Angelo Sceppacerca
XIV Domenica del Tempo Ordinario (Anno B)
domenica 5 luglio 2015
22
Il Cremasco
SABATO 4 LUGLIO 2015
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI CAPERGNANICA: arbitri, fine stagione con premi
2013
17 luglio
2015
Nel quindicesimo anniversario della
scomparsa della cara
"Il tempo trascorre, ma sei nel
pensiero di ogni giorno".
"Dove tu eri, sole e serenità
c'erano. Anche ora".
A 10 anni dalla scomparsa della cara
2009
4 luglio
2014
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
I familiari ricordano
Nina Pasquini
Francesco Cremonesi
con una s. messa che sarà celebrata
venerdì 17 luglio alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Izano.
Crema, 17 luglio 2015
il marito, i figli e quanti la conobbero la
ricordano con affetto.
Crema, 4 luglio 2015
2002
11 luglio
2015
"Io sono con voi tutti i giorni".
2008
8 luglio
2015
A sette anni dalla scomparsa del caro
Nell'anniversario della scomparsa del
caro
Carla Severgnini
il marito Renato e la figlia Annalisa la
ricordano con amore eterno.
Crema, 8 luglio 2015
2008
8 luglio
Sopra i partecipanti
al premio Talentino;
a lato Scopelliti e Peletti
Devis Cravero
la mamma Liliana, la sorella Paola con
Damiano e le amate nipotine Asia e
Kristel e i parenti tutti lo ricordano con
amore unitamente al caro papà
2015
V
Nell'anniversario della scomparsa della
cara
Moreno
a 15 anni dalla dipartita.
Un ufficio funebre sarà celebrato martedì 7 luglio alle ore 20 nella chiesa
parrocchiale di Ripalta Vecchia.
Erminio
Lupo Stanghellini
La moglie Donatella, i figli Giuseppe,
Giovanni con Marika e i piccoli Simone e Riccardo lo ricordano con infinito
amore.
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 8 luglio alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco e
una s. messa sabato 11 luglio alle ore
18 nella chiesa parrocchiale di Monte
Cremasco.
2006
4 luglio
2015
"... voglio però ricordarti
com'eri, voglio pensare che
ancora mi ascolti e come allora sorridi...".
Livia Guerci
Amedeo Molaschi
la figlia, il figlio e i nipoti lo ricordano
con tanto affetto.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata giovedì 9 luglio alle ore 18.15 nella
chiesa parrocchiale di Campagnola
Cremasca.
2013
10 luglio
2014
i familiari la ricordano sempre con
grande affetto.
Crema, 8 luglio 2015
1998
1 luglio
2015
Nel diciassettesimo anniversario della
scomparsa dell'amata
"Ogni giorno c'è per te un
pensiero e una preghiera".
Nel terzo anniversario della scomparsa
della cara mamma
"È dolce sentire come nel mio
cuore, ora umilmente sta nascendo amore. Dolce è capire
che non son più solo ma che
son parte di una immensa
vita, che generosa risplende
intorno a me. Dono di lui, del
suo immenso amore".
Vittoria Simonetti
i figli, i nipoti e i parenti tutti la ricordano con immutato affetto.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 5 luglio alle ore 18 nella Basilica di S. Maria della Croce.
Tarsilla Crotti
ved. Sambusida
le figlie con le rispettive famiglie la ricordano sempre con grande amore.
Crema, 7 luglio 2015
Nel trentacinquesimo anniversario della scomparsa del caro
Suor Paola Ginelli
8 luglio
S
2015
Nel primo anniversario della scomparsa della cara
Oggi sono nove anni che ci hai lasciati.
Simona, Sara, Ivan con Silvia e la piccola Giulia, la mamma, il papà, i suoceri, tutti i parenti e gli amici ti ricordano
sempre...
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 4 luglio alle ore 18 nella chiesa del
S. Cuore a Crema Nuova.
"Ora ti disseti alla fonte inestinguibile della gioia e dell'amore".
CREMOSANO: ventiquattrore... nel pallone
2014
Marco Fiorentini
Osvaldo Pagliari
le sorelle e i nipoti lo ricordano con
sempre vivo affetto a quanti gli vollero bene. Uniscono nel ricordo la cara
mamma
Stefano Ginelli
Pierina Lodigiani
Nel secondo anniversario della scomparsa del caro
e nel ventesimo anniversario della
scomparsa del caro
Alessandrina
e il caro papà
Eugenio
Una s. messa sarà celebrata sabato 11
luglio alle ore 17.30 nella chiesa di S.
Antonio Abate a Salvirola.
Francesca Scandelli
in Ginelli
unitamente al caro
Donato Molaschi
Quinto Ginelli
i fratelli, le sorelle, le cognate, il cognato, i nipoti e i pronipoti lo ricordano con
immutato affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 8 luglio alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Cremosano.
I familiari li ricordano a quanti li conobbero e vollero loro bene.
Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato giovedì 9 luglio alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di Bagnolo
Cremasco.
enerdì 29 giugno si è tenuta la cena sezionale di fine stagione dei
fischietti cremaschi presso la Trattoria Rosetta a Passarera di Capergnanica, ormai consueto momento associativo per l’assegnazione
di riconoscimenti agli associati che si sono particolarmente distinti
nell’arco della stagione sportiva ormai conclusa e per l’assegnazione
del Premio ‘Giuseppe Firmi’, arrivato quest’anno alla 26a edizione.
La serata, a cui ha partecipato quasi l’intera sezione ‘Cristian Bertolotti’, che quest’anno ha superato la quota di 100 associati, ha avuto
inizio con il saluto del presidente, Annunziato Scopelliti, agli associati
e agli ospiti presenti: il presidente del CRA Lombardia Alessandro Pizzi, il componente del Comitato Nazionale dell’AIA Zaroli Alberto, il
delegato FIGC di Cremona Denicoli Andrea e il consigliere incaricato
allo sport del Comune di Crema Walter Della Frera. Il presidente Scopelliti ha tirato le somme di questa stagione sportiva appena conclusa,
che ha visto entrare 37 nuovi arbitri tra le fila della sezione, ricca di proposte tecniche, di preparazione e miglioramenti, ma anche di momenti
associativi mirati a fare gruppo tra gli arbitri; è stata anche una stagione
che purtroppo ha visto diversi episodi di violenza contro i direttori di
gara, contro i quali sono state prese decisioni chiare. Scopelliti ha ringraziato tutto il consiglio, i designatori e i componenti CRA per l’impegno che li ha contraddistinti durante l’anno, ottenendo ottimi risultati
sia sul campo, sia fuori.
La parola poi al presidente del CRA Lombardia Pizzi, il quale si è
complimentato per lo splendido clima di professionalità e allo stesso
tempo di amicizia tra gli associati della sezione di Crema, e insieme a
Zaroli e Denicoli, ha ribadito la determinazione nel contrastare ogni
episodio di violenza nel calcio. La parola infine al consigliere incaricato allo Sport del Comune di Crema, il dottor Walter Della Frera, il
quale ha rilanciato il tema di Crema Città Europea dello Sport 2016.
Entrando nel vivo della serata, sono stati assegnati i riconoscimenti
agli arbitri che hanno partecipato durante questa stagione ai progetti
Talent&Mentor, Junior Talent e alla prima edizione del Progetto Talentino. Nel primo è stato assegnato un riconoscimento a Peletti Marco
e Lodi Christian. Nel secondo è stato assegnato il riconoscimento a
Schiavini Mirko Ernesto per aver partecipato al progetto di formazione a livello regionale. Infine, il terzo è un progetto pilota ideato dalla
Sezione AIA di Crema volto alla formazione assidua e costante delle giovani promesse arbitrali, assicurando a 4 ragazzi, Daiu Morena,
Gabbio Francesco, Guerini Marco e Villani Davide, un percorso comune di miglioramento seguiti da 5 mentor, arbitri CRA della sezione,
Casali Lorenzo, Codebue Andrea, Messaggi Paolo, Peletti Stefano e
Reali Lorenzo.
Sono quindi stati consegnati i premi ai migliori arbitri: Cavallaro Simone come Arbitro Esordiente, Doldi Elisa per il Settore Giovanile e
Scolastico, Gabbio Francesco per la Categoria Juniores, Schiavini Mirko Ernesto per la III Categoria, Tlich Allam per la II Categoria e Garatti Luca per il livello regionale (miglior arbitro CRA), che a settembre
vedremo esordire in CAN D.
Il presidente Scopelliti ha quindi assegnato a Peletti Stefano il 26°
Premio ‘Giuseppe Firmi’.
Enrico Crotti
il figlio, la figlia, il genero, la nuora e i
nipoti li ricordano con tanto affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata mercoledì 8 luglio alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di San Bernardino.
Via Rossignoli, 22
Ombriano - Crema
Tel. 0373.230082
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ono la Mazzoleri Imbiancature e la The Nup (nelle foto) le formazioni che hanno trionfato alla manifestazione calcistica organizzata dall’Équipe ’74 (i giovani Gino, Fabio, Cesco e Ivan) all’oratorio
parrocchiale
nello
scorso weekend per
24 ore consecutive.
Come noto stiamo
parlando di uno dei
più bei tornei notturni (sonnambulo!)
del Cremasco, confezionato in collaborazione con il Centro
Sportivo Oratorio e il
Gruppo Amatori.
All’oratorio
si
sono affrontate 16
squadre
composte
da sette giocatori (su
erba) per la categoria uomini e 14 per
quella femminile. Il
memorial Cristian
Marazzi e Corinne
Garzetti è stato ancora una volta un
successo, non solo
calcistico, ma anche
di pubblico, per la
soddisfazione degli
organizzatori.
Tra i maschi la Mazzoleri ha messo in fila la Lattoneria Tripepi,
l’Acm Srl e la Moma Beauty Shop; per quanto concerne le donne
The Nup, team bergamasco-cremasco ha sconfitto in finale lo Zanzibar. Premi individuali sono andati a Matteo Piana della Mazzoleri
Imbiancature come miglior giocatore della manifestazione, a Diego
Lupi come miglior portiere e a Erberto, dei primi classificati, come
capocannoniere. Immancabili, come ogni anno, gli eventi collaterali,
musica live con la cover band Italian Style Band e il Papeete Party con
le Astoria Girls! Ottimo il servizio bar e ristoro. Un grazie l’Équipe
’74 lo rivolge a giocatori, giocatrici, volontari e sponsor.
Il Cremasco 23
SABATO 4 LUGLIO 2015
CAMPAGNOLA CREMASCA
ALTO CREMASCO
Domani, in bici per Le ciclabili della domenica
‘Tangenzialina’:
si torna a parlarne
IL PROGETTO C’È, SI PENSA
ALLA TUTELA DEI CITTADINI
di LUCA GUERINI
U
n progetto di cui si parla da anni, ma
che ultimamente è tornato in voga per
preciso interessamento dell’amministrazione comunale di Crema, che ha convocato
più volte i Comuni interessati dall’opera a
partire dallo scorso ottobre (in un’occasione
alla presenza anche degli artigiani e delle
attività produttive del territorio, ndr). È la
cosiddetta “tangenzialina” di Campagnola Cremasca. I sindaci che hanno risposto
all’invito sono stati Agostino Guerini Rocco di Campagnola, paese più “toccato”
dall’infrastruttura, Stefania Bonaldi per la
città, Ivan Cernuschi per Pianengo, Marco
Fornaroli per Cremosano, Ilaria Dioli per
Casaletto Vaprio e Gian Carlo Soldati per
Caparalba.
La Provincia avrà l’incarico di stendere
un progetto, anche per comprendere i costi di massima dell’intervento: non prima,
però, che le Giunte municipali abbiamo
approvato il protocollo d’intesa per affidare
la progettazione preliminare dell’opera, la
variante Sp 19 Crema-Capralba, al fine di
R
La zona artigianale di Campagnola Cremasca, al conﬁne con Crema
bypassare a ovest l’abitato di Campagnola
Cremasca. L’asse viario rappresentato dalla
Sp 19 – itinerario a valenza extra provinciale, è il principale collegamento tra il Pip di
Santa Maria della Croce, la zona artigianale
di via Galileo Galilei a Campagnola e il territorio bergamasco a nord di Capralba – si
sviluppa prevalentemente in aperta campagna ed è la principale congiunzione lungo
l’asse Caravaggio-Crema.
A Campagnola, però, trova una strozzatura mentre attraversa l’abitato, con punti
critici per diverse cause: le sezioni stradali
ridotte, l’assenza di marciapiedi e la visibilità ridotta.
Le indagini condotte dal Piano Provinciale della Sicurezza Stradale attribuiscono
alla strada un tasso medio-alto di incidentalità, che preoccupa. Per Reindustria, inoltre,
come emerso da un incontro del marzo scorso, la nuova “tangenzialina” rappresenterebbe un vero impulso alle attività economiche
della zona.
Quando i Comuni avranno approvato il
Protocollo sopraricordato, il progetto presentato dall’Ente provinciale sarà analizzato
nel dettaglio. “Proprio così. Devo fare chiarezza – rileva il sindaco Agostino Guerini
Rocco – rispetto alle voci circolate in queste settimane. È chiaro che l’intervento per
Campagnola ha un certo peso rispetto agli
altri territori. Sul progetto come amministrazione ci esprimeremo a tempo debito:
evidentemente la tutela dei cittadini viene
prima di tutto”.
Il traffico in centro al piccolo paese che
confina con Crema è aumentato del 30%
negli ultimi tempi e c’è tutto l’interesse a
togliere una parte del traffico e i mezzi pesanti dal centro storico, percorso anche da
mezzi agricoli. Peraltro un “corridoio” era
già stato delineato nel Piano di Governo del
Territorio campagnolese sin dal 2011, anche
se tale ipotesi non è la stessa cosa del progetto che stenderà la Provincia. Una progettazione che non avrà costi per i Comuni e
che s’aggira intorno ai 10.000 euro. Staremo
a vedere. La variante, in ogni caso, dovrebbe partire dalla zona di confine fra Crema e
Campagnola per poi girare a ovest del paese
e terminare il tragitto sulla Melotta (al rondò
della Sp 80).
Cremosano: in festa per la Biblioteca
Monte Cremasco:
grazie, Emiliana!
U
n bel ritrovo per festeggiare l’anniversario
della Biblioteca. È stato
organizzato a Cremosano
lo scorsa settimana, per il
quarto compleanno della
sala di lettura, precisamente
della gestione da parte del
gruppo di volontari che
portano il nome de I ragazzi
della Biblioteca. Quella che
alla fine è risultata essere
una festa vera e propria è
stata messa in piedi dall’assessorato alla Cultura, con
il fondamentale contributo
dei volontari della Biblioteca e dell’Auser.
S’è esibito il gruppo vocale Terzo Suono, con grande
partecipazione e magiche
atmosfere: bella la cornice
della “cascina” recuperata
LG
LG
CAMISANO
Cronache e protagonisti di una storia
millenaria: nuovo libro di Aldo Parati
N
uova pubblicazione su Camisano. S’intitola Camisano
– Cronache e protagonisti di una storia millenaria. Autore Aldo Parati,
residente in paese con un passato
da giornalista. Il libro sarà presentato oggi, sabato 4 luglio, alle ore
21 sotto il grande gazebo dell’oratorio.
Il volume, di 353 pagine, è dedicato alla storia del paese. “Ho
cercato di porre particolare attenzione non solo agli eventi vissuti
e documentati da fonti storiche
e da preziosi reperti, ma anche e
soprattutto alle centinaia di ‘protagonisti’ che, dal secolo X, hanno dato vita a questa comunità”,
spiega l’autore. Ampio spazio è
riservato a quanti hanno combattuto nelle guerre risorgimentali
e nel primo e secondo conflitto
mondiale e alle notizie “segrete”
emerse dalle varie Visite pastorali.
“Ancora, mi sono soffermato su
eventi del tutto dimenticati, come
la costituzione della Cassa Rurale, su alcune ‘fobie’, come quella
per il ballo, ma anche su stagioni
rimaste vive nella memoria, come
i favolosi Anni Sessanta”. Alla
presentazione del volume interverranno anche alcuni dei protagonisti di questa storia millenaria.
La pubblicazione vuole raccontare ciò che si può incontrare
in un viaggio dentro la storia di
Camisano e vuole soffermarsi sui
momenti e sui nomi che ne hanno riempito i giorni e gli anni,
ma anche sulle diverse e, talvolta,
straordinarie vicissitudini che si
possono leggere nei reperti archeologici venuti alla luce da un secolo e mezzo a oggi, in antichi documenti, sulla stampa e ora anche
in Internet. L’itinerario parte proprio da un flash sul paese preso da
Google Maps, per vedere come si
presenta nel 2015, per fare, subito dopo, un salto di qualche millennio e incamminarsi su sentieri
preistorici portano a incontrare
tribù di possibile origine nordeuropea, che, nel Riselone, lasciano
selci e, nel Nigrér, splendide asce.
A far da guida sono Pantaleone
Lucchetti e don Angelo Aschedamini, accomunati dalla passione
e uniti nella ricerca di quanto i
nostri campi, autentici scrigni
archeologici, hanno custodito a
lungo. E poi molto altro… tutto
da scoprire.
LG
QUINTANO: successo per la sagra
S
agra di San Pietro in grande stile lo scorso weekend a Quintano.
Quattro giorni di eventi organizzati dall’amministrazione comunale, dalla Parrocchia e dall’Auser con il sostegno della Banca
dell’Adda e del Cremasco-Cassa Rurale.
S’è cominciato dalla serata canora in oratorio Festa di note, di
fatto lo Zecchino d’oro interpretato dai bambini del paese coadiuvati
dal coro delle mamme.
La sagra ha regalato anche lo spettacolo teatrale Festa in musica
dei Guitti, la locale compagnia che ha strappato lunghi applausi al
pubblico intervenuto al centro parrocchiale.
La giornata clou in onore di San Pietro è stata poi la domenica:
alle ore 18 la santa Messa solenne con processione per le vie della
comunità, seguita dalla scalata della cuccagna da parte dei giovani.
In serata musica live con Mimmo in oratorio.
LG
L’
opo 24 anni di lavoro e aiuto ai
ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Bagnolo Cremasco, in particolare negli ultimi otto alle primarie
di Monte Cremasco, Emiliana Pacchioni è andata in pensione.
Per salutare la storica collaboratrice scolastica è stata organizzata una
festa. Il Gruppo Spontaneo Genitori
presieduto da Fabrizio Aimone, nei
giorni scorsi, le ha consegnato una
targa di riconoscimento per aver
contributio alla crescita dei bambini. Tra i doni, anche una simbolica
scopa dorata e una fotografia con gli
alunni. Emiliana Pacchioni ha ringraziato soddisfatta e anche un po’
commossa.
Marco Fornaroli –. Un
ringraziamento particolare
ai volontari per aver curato
l’evento, Chiara Foppa Pedretti, Mark Spoldi e Alan
Ogliari”.
Luca Guerini
CASALETTO VAPRIO: concorso di poesia
D
da chi è al governo a fianco
degli uffici comunali. Dopo
la musica il rinfresco.
“Davvero ottima la risposta
della gente e grande la soddisfazione dell’amministrazione – afferma il sindaco
inviata per maltempo due settimane fa, domani, domenica 5 luglio, si terrà la biciclettata promossa dalle amministrazioni comunali dell’Alto Cremasco di Campagnola Cremasca, Cremosano,
Pianengo e Casaletto Vaprio, con quest’ultimo Comune per la prima
volta inserito nel progetto legato alla mobilità “dolce”.
Si tratta di una pedalata con aperitivo in occasione dell’avvio, per
il periodo estivo, dell’iniziativa Le ciclabili della domenica, che grazie
alla chiusura di alcune vie e strade “basse” del territorio crea un circuito pedo-ciclabile immerso nella campagna tra questi quattro paesi.
Quest’anno l’evento è inserito nella manifestazione Pianura da scoprire
e ciò assicurerà gadget per i piccoli partecipanti e altre sorprese.
Il giro di domani prevede un anello chiuso della distanza di 18
chilometri, percorso senza difficoltà e adatto a tutti i ciclisti, di ogni
età. Il programma fissa il ritrovo presso il piazzale della chiesa parrocchiale di Casaletto Vaprio alle ore 9.30; si proseguirà poi per Cremosano, per raccogliere gli amici che alle 9.45 saranno presenti in
piazza Garibaldi, di fronte al municipio. Di qui via verso Campagnola Cremasca, in piazza Giovanni Paolo II, con partenza per Pianengo
alle ore 10. Alle 10.15 l’arrivo a Pianengo al Centro diurno da dove,
di fatto, avverrà la partenza ufficiale della pedalata in compagnia. Il
tragitto attraverserà i paesi interessati, con arrivo a Casletto Vaprio al
parco di via Foppazze e, in caso di brutto tempo, nella sala polifunzionale, detta “Chiesa Vecchia”. Le previsioni sono di bel tempo, ma
dopo il primo forfait a causa di un’acquazzone è d’obbligo una precisazione: in caso di maltempo la pedalata sarà nuovamente rinviata.
Speriamo comunque in bene.
associazione culturale Stefano Pavesi di Casaletto Vaprio organizza la sesta edizione dell’annuale Concorso di poesia, iniziativa rivolta a tutti, ragazzi e adulti, in ambito nazionale. Come sempre
due sono le sezioni poetiche, entrambe a tema libero: poesie redatte
in lingua italiana (prima sessione) o in dialetto (seconda sessione).
Si può presentare un singolo componimento per ogni categoria,
con i dati per poter essere contattati. In busta chiusa gli autori dovranno inserire tre copie della poesia, mentre per il formato elettronico si
deve allegare all’e-mail la poesia. Per via cartacea’ le poesie dovranno essere spedite presso il negozio di alimentari in piazza Maggiore
a Casaletto oppure ad Anna Borzì, in via don Agostino Gnocchi,
sempre a Casaletto Vaprio. Via web la e-mail è Stefano.Pavesi.2009@
gmail.com. Per ulteriori informazioni: telefono 328.947.59.91 o email [email protected].
La consegna degli elaborati va effettuata entro lunedì 10 agosto.
Già fissata la serata finale del concorso, che si terrà sabato 3 ottobre
presso la “Chiesa Vecchia” in piazza Marconi dalle ore 16 alle ore
18: il programma prevede la lettura dei testi poetici, la premiazione con pergamena-ricordo ai primi tre classificati di ogni sezione e
i saluti finali con rinfresco. Novità 2015 la cena di sabato 3 ottobre,
con quota da stabilirsi. Il giudizio della giuria sarà insindacabile. Le
opere presentate potranno essere oggetto di pubblicazione da parte
dell’associazione casalettese, senza che per ciò nulla sia dovuto agli
autori, pur garantendo la citazione del nome. Animi sensibili lasciatevi ispirare!
Luca Guerini
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un4Sla. Con questo slogan Castelleone, spinto dall’associazione Il Borgo,
si mette in marcia per garantire un aiuto
alla Fondazione Brunenghi nella cura dei
malati di Sla (Sclerosi laterale amiotrofica). L’appuntamento è per
giovedì 9 luglio alle 20 nel
cuore del paese per il via
alla corsa non competitiva che garantirà un pacco
gara ai primi 500 iscritti (a 8
giorni dall’evento erano già
450 gli iscritti, ndr) e premi
ai primi tre classificati nelle due categorie: uomini e
donne. A estrazione, inoltre, verrà assegnato un viaggio premio a tutti gli iscritti.
La quota di partecipazione ammonta a 6 euro, comprensiva di
maglia, ristoro, free drink. I pettorali sono
in prevendita a Castelleone presso: Bar Civico4, Agenzia Viaggi Terminal 1, negozio
di abbigliamento sportivo Gian Sport e
Eurocopy.
Al di là della valenza sportiva a spiccare è il connubio con un’azione concreta a
favore di un’istituzione, la Brunenghi, e
di un ambito specifico, quello impegnato
nella cura di chi è affetto da Sla. Un bel
messaggio da far viaggiare ‘di corsa’ lungo i 9 chilometri del tracciato. Partenza da
via Garibaldi e arrivo nella
stessa centralissima arteria
urbana. Corsa impostata su
due giri da 4,5 chilometri
l’uno. Quindi, spiegano gli
organizzatori, se ne può fare
anche solo uno, camminando, correndo, spingendo un
passeggino perché “l’importante non è quanto corri, ma
perché corri”.
Nel frattempo i ragazzi
del ‘Borgo’ sono già al lavoro per organizzare la quinta
edizione di ‘Happy Beach’, ovvero il centro di Castelleone come una spiaggia dove
giocare, ballare, divertirsi e cenare. La
manifestazione è in programma nel fine
settimana che dal 24 porterà al 26 luglio.
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CASTELLEONE: con la banda nel cuore
L
a banda nel cuore è l’iniziativa promossa dal corpo bandistico Giuseppe Verdi di Castelleone con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Pro Loco tesa a sensibilizzare
il territorio sulla necessità di far quadrato attorno alla compagine che vanta anche una valida scuola di formazione di nuovi
musicisti. SosTieni il tempo è lo slogan con il quale la ‘Verdi’
lancia la serata odierna, sabato 4 luglio. Una notte in musica
accompagnata da intrattenimento e ricchi premi. Occasione
per tutti di dimostrare d’avere la banda nel cuore.
Il via alle 21 sul palco allestito in via Garibaldi. I musicisti
diretti dal maestro Michele Lombardi proporranno un programma estivo che dal pop alle colonne sonore, strizzando
l’occhio alla classica, traghetterà lo spettatore in un’atmosfera
entusiasmante ed effervescente. Durante la serata estrazione
della sottoscrizione a premi promossa dalla banda in questi
giorni con biglietti acquistabili anche la sera dello show.
Tib
CASTELLEONE: più sicuri con la guida
È
stata recapitata nei giorni scorsi nella cassetta delle lettere
di tutte le famiglie castelleonesi (all’incirca 4.000) la Guida
alla sicurezza. Un prontuario di 30 pagine con le indicazioni
utili a sfuggire a truffe o raggiri e a rendere la vita più complicata agli specialisti in furti in appartamento o attività. Un lavoro ben eseguito da Polizia Locale e amministrazione comunale
con la collaborazione della Polizia Postale di Cremona nella
redazione dei capitoli legati alle frodi informatiche e all’uso
dei social network. Un compendio completo che deve essere
consultato per ridurre l’esposizione al rischio di furti, raggiri
o di altre sventure.
Per la realizzazione il Comune ringrazia gli sponsor. La guida è infatti a costo zero per il bilancio.
Un ringraziamento particolare è rivolto dal sindaco Pietro
Fiori, ai Carabinieri della stazione di Castelleone, al comando
dei ghisa e a tutte le Forze dell’Ordine per la preziosa opera
di contrasto alla microcriminalità. Una battaglia nella quale i
cittadini possono contare su una freccia in più al proprio arco,
il vademecum sulla sicurezza.
Tib
MADIGNANO: weekend in oratorio
N
ell’attesa della grande festa conclusiva del Grest 2015, in
programma venerdì 10 luglio nel cortile dell’oratorio, si
apre oggi un altro weekend divertente e coinvolgente presso il
centro parrocchiale. Si parte nella serata odierna, dalle 19.30,
con le cucine aperte e pronte a sfornare tortelli cremaschi. Dalle 20 Giok Calima, spettacolo di giocoleria e di fuoco: palline,
diablo, cerchi, ma anche trampoli e monocicli, un pizzico di
clownerie e un finale luminoso e rovente. Giok Calima sostiene i progetti della missione di don Piero Marchetti Brevi in
Mozambico.
Domani sarà invece lo sport protagonista. In serata sono in
programma le finali del settimo torneo di calcetto ‘Gamber
One’. Rettangolo di sfida quello verde dell’oratorio.
SALVIROLA: grigliata per stare insieme
S
sputerà sul campo in sabbia che verrà allestito in piazza del Comune, accanto alla
chiesa parrocchiale. Un challenge che ha
sempre offerto spettacolo e un alto tasso
tecnico. Per sfuggire alla calura gli atleti
avranno a disposizione una piscina che
sarà posizionata nei pressi dell’ingresso
del municipio.
Happy Beach non è solo agonismo, ma
anche festa. Nelle tre serate di torneo le vie
centrali della città ospiteranno ristoranti e
bar che potranno allestire i loro dehor nel
cuore del paese con la possibilità per tutti i
visitatori di cenare sotto le stelle. E di fare
shopping, per chi lo vorrà, con i negozi che
avranno la possibilità di tenere i battenti
aperti.
Non solo; animazione e dj set renderanno incandescente la movida castelleonese.
Tanto per non far rimpiangere i lidi estivi
a chi ancora non ha avuto la fortuna di andare in vacanza.
E poi... e poi si andrà a settembre con
il Galà dello Sport. Ma questa è un’altra
storia firmata ‘Il Borgo’ della quale vi narreremo prossimamente. Ora è tempo di
correre.
AUTOFFICINA D.F.
abato da vivere insieme all’oratorio di Salvirola quello
odierno. In che modo? Gustandosi braciole, salamelle, spiedini, fette di coppa e patatine della ‘Grigliata in oratorio’ promossa dal circolo parrocchiale Sant’Antonio. 12 euro i grandi,
8 euro i piccini (bibita compresa) per una cena simpatica e divertente volta tra l’altro a contribuire a sostenere le spese di
ristrutturazione del centro parrocchiale.
La Grande Guerra
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C
ento anni fa l’Italia entrava nel primo conflitto mondiale, un
momento storico drammatico che ha segnato il paese. Un
secolo più tardi anche Madignano vuole ricordare la Grande
Guerra e il sacrificio italiano allestendo una mostra riguardante
il conflitto e le conseguenze che
ha portato nel territorio.
Per questa ragione Comune e
Pro Loco chiedono la collaborazione di chiunque abbia fotografie, oggetti, giornali, cimeli e
abbigliamenti riferiti agli anni
1915-1920, perché li metta a disposizione nel prossimo autunno a fini espositivi. Tutto verrà reso alla chiusura della mostra.
Chi fosse in possesso di cimeli e li volesse mettere a disposizione per l’allestimento può recarsi presso la biblioteca di piazza
Portici e compilare l’apposito modulo nel quale dovrà indicare il
materiale che è pronto a mettere a disposizione ed eventuali recapiti. L’allestimento sarà inaugurato dopo l’estate come ricordo,
omaggio, monito.
Tib
Salvirola: Imu e Tasi, c’è tempo
I
mu e Tasi? C’è ancora tempo. È il Comune a tranquillizzare i salvirolesi informandoli di come, sulla base dei
versamenti effettuati nel 2014, gli uffici abbiano predisposto modelli precompliati di
versamento dell’acconto dei
tributi che secondo legge
avrebbero dovuto essere pagati dai contribuenti entro
il 16 giugno 2015. Il tutto
posticipando il versamento,
solo ed esclusivamente per
l’anno in corso e a eccezione
dei proprietari di immobili categoria D (produttivi),
al 16 luglio 2015. Qualora
i contribuenti avessero già
provveduto autonomamente ai conteggi, alla compilazione del modello F24 di
Il sindaco di Salvirola Nicola
versamento e al pagamenMarani
to dell’importa il Comune
chiede di inviare segnalazione presso i propri uffici o
presso la Duomo GPA 800550538.
Il servizio che il Comune garantisce in questa fase sarà
offerto anche nei successivi anni di imposta, a eccezione del
posticipo di versamento che resterà con le canoniche tranche
nazionali di giugno e dicembre.
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SABATO 4 LUGLIO 2015
MOSCAZZANO
MOSCAZZANO
Sagrato e piazza
ora risplendono
Sport, giovani, festa:
è bello stare insieme!
CERIMONIA E BENEDIZIONE
AL TERMINE DELL’INTERVENTO
Il parroco don Bruno Ginoli benedice il sagrato.
Sotto, un momento della celebrazione inaugurale in chiesa
di GIAMBA LONGARI
L’
intervento, davvero eccellente, è sotto gli
occhi di tutti: il sagrato della chiesa di Moscazzano e l’intera area circostante hanno finalmente un volto nuovo, che rende splendenti e
migliori la parrocchiale dedicata a san Pietro
apostolo e la centrale piazza Gambazzocchi.
I lavori sono finiti e nei giorni scorsi il parroco don Bruno Ginoli ha organizzato una
breve cerimonia inaugurale, cui ha partecipato in forma ufficiale anche l’amministrazione
comunale, unitamente ai progettisti architetti
Mario Scaramuzza e Vania Zucchetti di Crema,
i titolari dell’Impresa edile Franco Vigani di Rovereto che ha eseguito l’opera e i rappresentanti
degli Enti che hanno sostenuto la spesa di circa
120.000 euro. L’inaugurazione è stata animata
nel canto dal locale Coro Armonia, diretto dal
maestro Luca Tommaseo.
L’intervento di riqualificazione – comprensivo di deumidificazione esterna, consolidamento statico dei terrapieni, eliminazione delle
barriere architettoniche e nuova, bellissima, illuminazione della facciata – è stato seguito dalle Soprintendenze competenti. S’è così attuato
un progetto che ha coinvolto Comune e Parrocchia per tantissimi anni e che solo nel 2014 ha
portato alla sottoscrizione della convenzione: la
firma è dell’allora sindaco Giuseppe Brambini,
mentre l’attuale amministrazione guidata da
Gianluca Savoldi ha concretamente favorito e
condiviso la sua piena attuazione. Uno sforzo
economico importante, ma per un grande risultato a beneficio della collettività.
Il parroco don Bruno, sottolineando la bontà
del lavoro, ha ringraziato quanti hanno contribuito alla ristrutturazione: la comunità per le
offerte raccolte, le amministrazioni comunali
MONTODINE
che si sono succedute, la Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, la Fondazione Banca del Monte di Lombardia. Un “grazie”
pure a quanti si stanno già prendendo cura degli
spazi rinnovati che circondano la chiesa. “Il lavoro è uscito bene – ha rilevato don Bruno – e
la bellezza si fonda con l’eleganza: sono veramente soddisfatto”. Il sogno, adesso, è di poter
riqualificare la chiesa anche internamente.
Il sindaco Savoldi ha definito il rinnovamento del sagrato e di piazza Gambazzocchi “un
importante tassello all’idea di riqualificazione
urbana di Moscazzano. Il volto del paese è cambiato in meglio: ora la chiesa respira e domina
lo spazio circostante. Con la risistemazione
globale della zona piantumata, poi, la piazza
diventa luogo d’incontro tra lo spazio religioso
e quello civico, in un’atmosfera dominata dal
verde”. Savoldi ha quindi definito lo sforzo economico “un ottimo esempio di buon impiego di
denaro pubblico, che ha consentito di ridare dignità alla chiesa e al centro del paese, fornendo
un nuovo spazio di aggregazione ai cittadini”.
Dopo la lettura della Parola, il parroco ha
infine benedetto l’opera uscendo sul sagrato e
sulle due porte laterali della chiesa.
di GIAMBA LONGARI
La Notte bianca delle chiese:
fervono i grandi preparativi
I promotori dell’iniziativa
T
orna a Montodine la Notte bianca delle chiese, proposta dalla
Parrocchia in collaborazione con
l’Associazione del Santo Rosario,
il Gruppo Volontari, il Gruppo Regina della Pace, il Gruppo Oratorio, la Pro Loco e la Commissione
comunale Recupero Patrimonio
Storico e Artistico. L’iniziativa,
ormai collaudata, è in programma
per sabato 11 luglio quando, dalle
ore 21, nelle chiese di Santa Maria
Maddalena, Madonna del Rosario, San Rocco e San Zeno viene
riproposta, ogni ora, contemporaneamente, una manifestazione
diversa: di fatto, girando tra le diverse chiese, tutti possono assistere
a manifestazioni diverse.
Davanti ai nostri occhi è il titolo
di quanto programmato nella parrocchiale dedicata alla Maddalena: prendendo spunto e riferendosi
alla propria Tesi di Laurea, l’ingegner Serena Soffientini rievocherà
la storia della chiesa illustrandone
il patrimonio artistico e culturale,
ricco di curiosità e di tesori che
non tutti conoscono. La serata sarà
allietata da un’introduzione musicale e dagli intermezzi a cura della
Corale Parrocchiale.
La qualità è il miglior risparmio!
Nella chiesa di San Rocco, invece, la proposta è marcatamente
spirituale con Venite, adoriamo:
un’adorazione eucaristica guidata
dal locale Gruppo Regina della
Pace e dal Gruppo Amici di Taizé
di Crema.
Cultura e arte in primo piano
nella chiesa di San Zeno, con l’evento Alla riscoperta degli affreschi attraverso la proiezione di immagini
curate dal professor Aldo Scotti.
Previsto anche un intermezzo musicale con il gruppo montodinese
Scrafige Musica.
Nella chiesa del Santo Rosario,
a ricordo del centenario della Prima Guerra Mondiale – In memoria delle Guerre Mondiali è il titolo
della serata – verranno letti dei
brani tratti dal Libro di Prigionia
del tenente medico Gian Filippo
Bonomi, cittadino montodinese.
L’interpretazione, i canti e la musica a intermezzo saranno a cura del
Gruppo Teatrale Poiesis di Bagnolo
Cremasco.
Intorno alle ore 23, il finale della
Notte bianca delle chiese in oratorio:
per tutti un “tempo di ristoro” e la
chiusura con i canti guidati dai ragazzi del Grest e con l’ormai consueto e caratteristico lancio delle
lanterne.
L’afﬁatato gruppo che s’è impegnato nell’organizzazione
A
mministrazione comunale e oratorio parrocchiale di Moscazzano hanno unito le forze e, anche quest’anno, sono riusciti a
realizzare momenti aggregativi e sportivi che han saputo coinvolgere tantissime persone, soprattutto giovani, senza dimenticare il folto pubblico che ha seguito le loro performance. Grande, alla fine, la
soddisfazione degli organizzatori per il successo di quelle che, ormai,
sono a tutti gli effetti piacevolissime tradizioni estive.
Le manifestazioni, ospitate negli spazi dell’oratorio, hanno riempito in pratica i fine settimana del mese di giugno. S’è iniziato con il
torneo no stop di volley, giunto alla quinta edizione e al quale hanno
preso parte squadre con persone giunte anche da fuori paese. A seguire, ecco – per la prima volta – il triangolare di calcio per under 15:
i partecipanti hanno sfidato pure le bizze del tempo e, alla fine, han
giocato lo stesso e tutto è andato bene. È stata poi la volta del calcetto,
all’edizione numero quattro: s’è giocato per 28 ore consecutive, con
14 gare il sabato e altrettante la domenica. Il giorno festivo è iniziato
con la colazione e s’è arricchito anche di un “happy hour” con musica dal vivo, proposta dal gruppo The Harp. Niente da dire: alla fine è
stato un successo enorme, per tutti!
Mattia Soffientini e Andrea Bertesago, coordinatori dell’affiatato
staff di ragazzi e ragazze che si danno da fare con gioia, ringraziano
di cuore l’intero gruppo che s’è impegnato: “Il lavoro di preparazione
ha richiesto mesi di lavoro, affrontato con entusiasmo da un team collaudato di giovani, ufficiosamente appartenenti al gruppo Moscazzano
Style (presente anche su Facebook) e arricchito quest’anno da nuove
leve che, fin dall’inverno, hanno fornito il loro prezioso apporto dando il cambio, durante lo svolgimento dei vari tornei, ai maturandi
impegnati a scuola con gli esami e che, nel limite del possibile, non
sono comunque mancati”.
Un ringraziamento va al parroco don Bruno Ginoli e agli sponsor
Fondaco dei mercanti di Moscazzano, Hosteria Brambini di Moscazzano, Bar-pizzeria Sole di Montodine, Pizza Pazza di Montodine, Bar
Copacabana di Castiglione d’Adda e Brambo Pub di Montodine, oltre
che a tutte le persone che hanno contribuito, sostenuto e partecipato.
“Il pretesto di queste giornate – rilevano Bertesago e Soffientini – è
lo sport, ma il successo e la soddisfazione sono dati soprattutto dalla
partecipazione e dall’intervento di un pubblico molto vasto: dai bambini agli anziani, tutti vivono questo appuntamento come un punto
di ritrovo, coinvolgente, che fa ormai parte della tradizione estiva. Per
noi organizzatori la soddisfazione è doppia ed è bello vedere che la
comunità risponde con entusiasmo”.
Gli appuntamenti estivi moscazzanesi proseguono ora il 10, 11 e
12 luglio con altre iniziative, tra cui anche la tradizionale cena lungo
via Roma a sostegno della scuola materna. Da segnalare, alle ore 21
dell’11 luglio, in oratorio, lo spettacolo Ma chi ce l’ha fatto fare? – un
titolo che dice tutto... – messo in scena dal locale gruppo “No#strani
Cabaret”: il “promo” dello spettacolo è stato realizzato la scorsa domenica con un flash mob lungo via Roma, messa a disposizione dal
Comune. I ragazzi del gruppo di cabaret ringraziano gli sponsor che
hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo e all’acquisto
del materiale, ma anche quanti hanno sostenuto la sottoscrizione a
premi la cui estrazione sarà la sera dell’11 luglio. Infine, dal 18 al 22
luglio, tutti alla Madonna dei Prati per l’annuale festa.
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rosegue il programma dell’estate 2015,
che comprende diversi appuntamenti
comunitari. Oggi sabato 4 luglio alle ore 18
nello spazio verde di via Bonomi a lato della caserma dei carabinieri, verrà inaugurata
l’area cani del Comune di Bagnolo Cremasco. “L’idea di realizzare uno spazio dedicato agli amici a quattro zampe era già inserito nel programma elettorale di Progetto
Bagnolo del 2009: durante il primo mandato
non siamo riusciti a realizzarlo, e sollecitati
anche dai citadini durante le serate pubbliche di stesura, unitamente agli elettori, del
programma 2014-2019, abbiamo riproposto l’intervento”, spiega il sindaco Doriano
Aiolfi.
Il progetto “area cani” è stato proposto
anche dal Consiglio dei Ragazzi. Il primo
mandato del sindaco e del Consiglio dei piccoli si è, infatti, concluso con una delibera
che ha suggerito ai “grandi” di impegnare
per tale finalità i 1.000 euro messi a loro dispsosizione dall’amministrazione comunale. Pur a seguito delle nuove elezioni, il neo
eletto sindaco dei ragazzi e i nuovi consiglieri hanno portato a compimento il progetto
dei loro predecessori, confermando la volontà di destinare le somme a loro disposizione
per tale zona dedicata ai cani.
“La realizzazione del progetto ha visto
poi la concreta collaborazione tra le due
Giunte: visione dei preventivi, sopralluoghi
con l’Ufficio Tecnico, scelta dell’area, richiesta di contributo ad attivvità commerciali e
Tre istantanee dei lavori di realizzazione dell’opera dedicata agli amici a quattro zampe
istituzionali, e via libera ai lavori – prosegue
Aiolfi –. I ragazzi hanno quindi partecipato
al progetto dall’inzio alla fine e spero che sia
il primo di tante altre iniziative che grandi e
piccoli possano veramente condividere”.
I due Consigli ringraziano, inoltre, il
Centro Commerciale la Girandola per il
contributo economico erogato. Nei pensieri
dell’amministrazione l’area cani dovrebbe
essere anche un veicolo culturale, soprattutto tra i più giovani che fortemente hanno
voluto la realizzazione di questo intervento,
per migliorare il rapporto tra uomini e propri amici a quattro zampe, scambio che deve
essere incentrato su rispetto, correttezza ed
equilibrio.
“Ma anche la convivenza fra le persone
SPINO D’ADDA
molte volte è resa un pò difficoltosa a causa
di alcuni comportamenti poco educati e rispettosi degli altri”, aggiunge il sindaco.
Tutti sono invitati, quindi, oggi sabato 4
luglio all’inaugurazione, specialmente i cittadini con i loro amici animali. Alle ore 21
in piazza Roma ci sarà anche una mostra
canina.
Gli eventi del cartellone estivo proseguiranno nei giorni successivi tra tornei al centro sportivo (memorial “Casali” tre contro
tre di basket il 5 luglio dalle 14 alle 20, beach
volley dal 6 al 14 luglio, ore dalle 20, calcetto
dal 6 luglio), una visita all’Expo, l’annuale
Bici in festa (il 5 luglio alle ore 9) e un concerto estivo della banda il 5 luglio alle 21 in
piazza Roma.
romossa dal Gruppo Arcobaleno si è tenuta alla cascina Hermada la 12a edizione della festa per raccogliere fondi per l’Istituto
per disabili tenuto dalle Piccole Suore della Sacra Famiglia a Bahia
Blanca in Argentina. Il legame è rappresentato da suor Agostina
Raimondi: per 50 anni ha svolto la sua missione in Argentina presso
un’istituzione socio-assistenziale per ragazzi disabili ed era originaria di Vaiano.
Questa circostanza ha fatto nascere una catena di solidarietà tra
la comunità e le suore italiane della Sacra Famiglia, che continua
ancor oggi. Lo testimonia l’impegno che il Gruppo Arcobaleno profonde da 12 anni a questa parte all’inizio dell’estate nel promuovere
la “Festa Vaiano per suor Agostina”, evento che ha permesso negli
anni di raccogliere fondi per l’acquisto di attrezzature mediche, di fisioterapia e medicinali da destinare alla struttura socio-assistenziale.
La festa è stata realtà dal 19 al 22 giugno, richiamando un folto pubblico di visitatori, specie nel settore “ristorante”, consentendo una
raccolta di fondi importante per le attività di solidarietà.
Nel corso della Messa domenicale sotto i portici della cascina,
il parroco don Attilio Premoli, ricordando l’importanza della solidarietà verso chi si trova in situazione di disagio, s’è messo in contatto telefonico con l’Argentina attivando un dialogo con le suore
operanti a Bahia Blanca, scambio emozionante, “transcontinentale”
a cui hanno assistito tutti i fedeli. Suor Remigia dall’Argentina ha
ringraziato tutti i volontari per il lavoro di sostegno alle attività assistenziali e nel dialogo che è intercorso hanno preso parte anche due
suore giunte a Vaiano quella mattina da Castelletto del Garda dove
ha sede la Casa generalizia, suor Rosaria Messina e suor Placidalba
Settin.
Le Piccole Suore della Sacra Famiglia sono circa 600 sparse in
diversi Paesi del mondo, specie in America Latina e Africa: nella
storia di questo istituto religioso vanno annoverate circa un centinaio di suore originarie di Vaiano Cremasco dove esisteva una Scuola
materna parrocchiale da loro gestita. Il Gruppo Arcobaleno è impegnato da anni nelle opere di carità, anche con i migranti, come
testimonia l’attivazione anche di una Scuola di Italiano per stranieri
tenuta dal prof. Andrea Ladina presso l’Oratorio (riprenderà le lezioni sabato 25 settembre). L’Arcobaleno ringrazia per la riuscita
della festa la famiglia Vimercati Sanseverino proprietaria della cascina Hermada, i Donatori di sangue che hanno messo a disposizione
la struttura e quanti hanno contribuito con donazioni in alimentari
e altro al suo successo. I fondi raccolti sono serviti in questi anni per
dotare il centro disabili di attrezzature medicali e farmaci a Bahia
Blanca; non sono mancati finanziamenti anche alle opere dell’indimenticato padre Pizzi in Africa e, a Crema, alla casa di accoglienza
“Comunità Colbert” di suor Gisella Sponchioni.
LG
Chieve: Frangella in Sella(ronda)
Verde pubblico
Segnalazioni e ordine
I
I
l verde pubblico lascia alquanto a desiderare? Manca la segnaletica? È possibile informare la pubblica amministrazione, chiamata a risolvere il problema, facendo ricorso al numero verde, gratuito, 800968616, attivo dal lunedì al sabato
dalle 8 alle 19.
Il sindaco Paolo Riccaboni (nella foto) ha già informato
“con grande piacere” in merito al “nuovo servizio che il Comune di Spino d’Adda mette a disposizione dei cittadini”.
Dalla scorsa settimana, per la
manutenzione del patrimonio
comunale e altri servizi, gli spinesi hanno “a disposizione un
numero per le segnalazioni che
saranno gestite in tempo reale
e permetteranno di intervenire
tempestivamente”. Si possono
segnalare situazioni che meritano un pronto intervento
anche via e-mail all’indirizzo
[email protected]. “È
anche disponibile la nuova applicazione gratuita Wedu per
il decoro urbano, oltre ovviamente al sito web comunale”.
Ai cittadini spinesi, Riccaboni aggiunge: “La mia amministrazione è certa di presentarvi un metodo innovativo ed
efficiente che consentirà alla nostra comunità di migliorare
ancora la gestione degli interventi sul territorio comunale e,
di conseguenza, la qualità della vita nel nostro paese: per questo vi ringrazio anticipatamente per la vostra collaborazione”.
Non mancheranno di certo le segnalazioni.
“Il servizio è gestito direttamente dalla società Arca – spiega il primo cittadino –. Questa operazione ci permette di monitorare le segnalazioni e i risultati e di tenere sotto controllo
i costi per manutenzione strade e suolo pubblici, segnaletica,
verde, pulizia edifici comunali. Da evidenziare la possibilità
del cittadino di effettuare segnalazioni per un arco temporale
di 66 ore settimanali contro le 26 ore di apertura degli uffici
pubblici”.
E, “ci sono tempi di risposta certi. Dopo un periodo di
prova di sei mesi con ‘Arca’, qualora non fossimo soddisfatti possiamo troncare la collaborazione. Va aggiunto che con
l’accordo appena raggiunto, questa società si è impegnata a
sistemare, a proprie spese, il contorno degli alberi lungo via
Martiri, a intervenire sull’area verde della ‘Carlotta’ e a installare dossi”.
El
l 27 giugno scorso l’atleta Salvatore Frangella, iscritto alla
società sportiva A.S.D. Passione Bici, ha partecipato all’impegnativa competizione denominata Sellaronda Hero. La particolarità di questa prova consiste nel percorre 87 chilometri
con 4.700 mt. di dislivello. Le salite sono durissime e le discese
molto tecniche, quindi non proprio alla portata di tutti.
La gara si è disputata attraverso i paesaggi suggestivi delle
Dolomiti e località come Passo Campolongo, Arabba, Passo
Pordoi, Canazei e Duron.
Quando è stato chiesto al corridore cosa l’ha portato a compiere una simile impresa, Salvatore ha risposto: “Ho voluto
portare a compimento una prova di questa particolare difficoltà come ringraziamento per le attenzioni ricevute da Erik
e Luca, titolari del negozio Passione Bici di Crema, i quali mi
hanno stimolato a credere nelle mie abilità dandomi anche la
giusta assistenza per poter affrontare la gara. Il mio tempo di
otto ore e venticinque minuti, è stato influenzato da una caduta al 15 km che mi ha provocato una ferita al polso e che
mi ha obbligato a fermarmi a ogni blocco sanitario per il resto della competizione. Alla sera ho scoperto che si trattava di
tre micro-fratture. Perciò mi ritengo enormemente soddisfatto
per la mia performance. Ringrazio tutti gli sponsor che hanno
reso possibile l’impresa: Passione Bici, Airoldi Gomme, Facot
Chemicals, Denti Perfetti, Mada e British Istitute. Spero l’anno prossimo di affrontare nuovamente questa prova, ma senza
inconvenienti...”.
BAGNOLO CREMASCO: Cinema sotto le stelle
SPINO D’ADDA: cacciatori dal cuore d’oro
L
a sezione dei cacciatori di Spino d’Adda, appartenenti alla Federazione Italiana della caccia, hanno aggiunto ‘un posto a tavola’. È
stata di parola. “A un mese dalla nostra manifestazione (la Festa del
cane: caccia lavoro e compagnia’) è arrivato il momento di mantenere,
come fanno le persone serie e concrete, come riteniamo che siano i cacciatori, le promesse fatte”, riflettono i dirigenti di questa realtà.
Nei giorni scorsi, attraverso una semplice, ma simpatica cerimonia,
i cacciatori spinesi hanno consegnato a Luigi Passarella, presidente, e
Carlo Cornalba, vice presidente della associazione onlus ‘La Solidarieta’ per il progetto ‘Aggiungi un posto a tavola’ un significativo contributo. La somma servirà per sostenere le spese del buono pasto per tutta la
durata di un anno scolastico a un bambino e per le spese buono pasto
per due bambini per tutta la durata del Cred (Centro ricreativo estivo
diurno).
“L’altra promessa era già stata mantenuta prima della manifestazione: la sistemazione del parchetto all’interno della cascina Carlotta”.
“Un ringraziamento a tutti gli amici e sostenitori che con il loro aiuto
ci hanno permesso di realizzare la manifestazione e di aiutare persone
meno fortunate. Crediamo, visto il risultato e la finalità, che sia da ripetere”.
Quindi? “Arrivederci all’anno prossimo”.
Soddisfatta l’associazione onlus ‘La Solidarietà’ per il gesto dei cacciatori, che hanno voluto contribuire le famiglie dei bambini che frequentano asilo ed elementari, in difficoltà, che purtroppo nono sono
poche. “Sono oltre una decina le famiglie di ragazzi in difficoltà”.
La solidarietà si occupa anche del trasporto degli anziani, autosufficienti, in difficoltà a raggiungere ospedali e case di cura. “Le richieste
sono molteplici e impegnano seriamente i volontari. Il servizio va organizzato seriamente, a volte ci troviamo anche noi in difficoltà, ma
cerchiamo di fare del nostro meglio”, riflette concludendo l’attivissimo
presidente Luigi Passarella.
El
T
orna, molto atteso, il “Cinema sotto le stelle”, la rassegna
di film gratuiti (!) del mercoledì sera che l’amministrazione
comunale Aiolfi “regala” ai bagnolesi a casa dalle vacanze tra
luglio e agosto. La prima visione sarà mercoledì prossimo 8 luglio, le altre mercoledì 15 e 22 luglio e il 12 agosto, sempre alle
ore 21.15 nel cortile interno del Centro diurno “Pia Fondazione
Antonietti e Crespi” (centro anziani).
L’ingresso è, come detto, gratuito, anche grazie al sostegno
della Banca dell’Adda e del Cremasco-Cassa Rurale che sostiene l’iniziativa, sempre sensibile alle valide proposte. Soddisfatta
l’amministrazione comunale per essere ancora una volta riuscita
a portare in paese una rassegna dedicata al cinema di un certo
livello, con pellicole di successo uscite di recente nelle sale. E
non è poco.
Mercoledì 8 luglio si partirà da Il nome del Figlio, film-commedia dell’italiana Francesca Archibugi. Paolo Pontecorvo, agente
immobiliare con la battuta pronta e il vizio della beffa, e Simona, aspirante scrittrice di periferia col vizio della gaffe, aspettano
un bimbo. In occasione di una cena, che raccoglie intorno al
tavolo i futuri zii e la futura zia, Paolo comunica con enfasi e
convinzione il nome che intende dare al nascituro. La famiglia
non reagisce bene davanti a quel nome, “inquadrato” a destra e
dentro un passato drammatico per la nazione…
Seguirà il 15 luglio Still Alice, film drammatico di Richard
Glatzer, il 22 Pride, altra pellicola drammatica, stavolta di Matthew Warchus, e il 12 agosto Se dio vuole, commedia italiana del
regista Edoardo Falcone che chiuderà l’edizione 2015.
Tutti sono invitati a Bagnolo Cremasco per assistere alle proiezioni.
Si raccomanda la puntualità, anche perché i posti vanno davvero a ruba e si registra sempre il tutto esaurito!
LG
Il Cremasco 27
SABATO 4 LUGLIO 2015
PANDINO/RIVOLTA D’ADDA
SPINO D’ADDA
Quando il cibo
fa marketing
Nonnini e suore
diventano centauri
“R
RISOTTADDA SI SPOSTA IN CENTRO
PER PROMUOVERE IL PAESE
di ELISA LORENZETTI
S
tavolta il tempo non ha fatto le bizze e RisottAdda è splendidamente riuscita. “Per la
prima volta abbiamo lasciato Cascina Carlotta
– afferma soddisfatto Daniele Cipolla presidente del gruppo commercianti locale, promotore dell’evento – e ci siamo
trasferiti in centro. È stata una
occasione per valorizzare non
solo le eccellenze della nostra
cucina, il sapere dei nostri
chef, ma anche il nostro paese.
Ringrazio l’amministrazione
comunale che ha permesso di
organizzare l’evento in piazza. Da loro abbiamo avuto un
sostegno prezioso. Così come
voglio rinnovare la gratitudine
a tutti i volontari e agli sponsor”.
Cinquanta chili di risotto, quattro forme di
pregiato Salva Cremasco DOP, oltre duecento salamelle, sintetizzano il successo della festa. “Velocemente esaurito il pesciolino fritto
preparato dalla ‘gastronomia Mazzola’. Per
tutta la sera i tavoli, disposti ordinatamente
in piazza, sono stati occupati. E solo con il
Piazza gremita per l’edizione 2015 di RisottAdda
Tasi in Comune
finire delle scorte si è esaurita la ‘coda’ per
ritirare le ghiottonerie”.
Daniele Cipolla sottolinea che “la RisottAdda invita a lasciarsi sedurre dal piacere dei
buoni cibi e dello stare insieme ma, parallelamente, stimola a riflettere sul valore culturale
e sociale di che ciò che mangiamo. Nell’anno
di Expo, forse ancor più che in
passato, agroalimentare e gastronomia diventano elementi
trainanti nel marketing territoriale. Anche per questo abbiamo voluto lasciare Cascina
Carlotta e trasferirci in centro
al paese”.
Il presidente del gruppo
commercianti locali ringrazia
“tutti quanti si sono impegnati per la manifestazione e gli
sponsor: il Consorzio Tutela Salva Cremasco, Riseria Eredi Fontanella, Moka Efty, il
Caseificio del Cigno. Ci hanno offerto prodotti di qualità. Ingredienti fondamentali
che insieme alla passione e alla volontà di
valorizzare il proprio territorio garantiscono
il successo dell’appuntamento di inizio estate
a Spino”.
D
uecento spinesi hanno considerato
il servizio offerto dall’amministrazione comunale per il calcolo della TASI.
Soddisfatto l’assessore al Bilancio Luca
Martinenghi. “In venti giorni sono stati circa 200 i cittadini che si sono recati
a chiedere aiuto e che hanno ricevuto la
stampa del modello F24 e sono così stati facilitati nel pagamento. L’iniziativa
si proponeva di agevolare i contribuenti
nella compilazione e calcolo della TASI,
attraverso il sistema informatizzato di
conteggio e successiva personalizzazione
del modello F24. Il nostro intento è stato
quello di aiutare nel calcolo dell’importo esatto da versare, evitando pertanto
ulteriori aggravi. Non mi resta, ora, che
ringraziare i volontari, in primo luogo
Luigi Pascarella, e i dipendenti, soprattutto Marica Pedrini, per l’ottimo lavoro
svolto”.
UN SUCCESSO
IL WEEKEND
TRA RISOTTI
E ALTRE
GHIOTTONERIE
RIVOLTA D’ADDA: dal patrono a My Everest
PANDINO
È
festa patronale a Rivolta e la parrocchia invita i fedeli a considerare seriamente i momenti religiosi posti in calendario. L’altro
giorno è iniziato il triduo nella chiesetta del patrono, Sant’Alberto
(Messa al mattino e preghiera alla sera). Tre, come di consueto le
processioni proposte: stasera la reliquia di Sant’Alberto, dalla chiesetta ‘traslocherà’ alla parrocchiale; domani sera il percorso sarà più
lungo: la processione percorrerà alcune vie del paese; lunedì sera,
la reliquia del Santo patrono lascerà la basilica per fare ritorno alla
chiesina.
Ieri sera c’è stata anche la chiusura del Grest, ben organizzato e
riuscito grazie anche all’impegno di volontari motivati. Domani, per
iniziativa dell’amministrazione comunale, si svilupperà anche il mercato per le vie del paese e, con inizio alle 21.15, si terrà il concerto
della banda cittadina ‘Sant’Alberto’ in piazza Vittorio Emanuele II.
Lunedì alle 21,30, presso il cortile del centro socio-culturale ‘La
Chiocciola’, a cura della biblioteca comunale, ritorna di attualità il
Cinema & Stelle.
Martedì prossimo prenderà il via il centro estivo E...State con noi,
presso il polo scolastico di via Galilei. Terminato il Grest, l’attività riservata a bambini, ragazzi e adolescenti prosegue sino a fine agosto,
al 28 del mese per la precisione. L’attività, curata dalle cooperative
Altana e Koala, contempla diversi momenti attraverso i quali si coinvolgeranno gli iscritti al centro estivo, l’intera giornata.
Giovedì prossimo cena di beneficenza: il ricavato andrà a favore
del progetto My Everest e della Caritas Parrocchiale.
El
Amici del Brasile
Istruzione, una mission
S
ull’ultimo numero del periodico
dell’associazione
Amici del Brasile, ‘O meu Brasil’, un capitolo a sé viene riservato all’istruzione, che sostiene con forza per migliorare le
condizioni sociali e culturali.
“Sviluppare un’azione sociale
dallo sguardo missionario è
estremamente importante ma
è con questa espressione evangelizzatrice che l’associazione
Amici del Brasile continua a
EUROSPORT
SALDI
con
SCONTI
fino al
fare il ‘suo’ cammino, sempre
attenta alle sue finalità e alla
realtà sociale”.
Fatta questa premessa ricorda le sue azioni prioritarie, che
sono: l’educazione sistematica,
complementare e la formazione. L’educazione sistematica
viene realizzata nelle scuole
Francesco e Selene Peternazzi
nel Comune di Uruburetama
che conta oggi 299 alunni,
dall’infanzia sino al 5° anno
itorna la giornata dedicata alle persone meno fortunate:
trascorreremo il pomeriggio alla casa famiglia ‘Spinelli’ a
Rivolta d’Adda”.
Sempre molto sensibili, oltre che generosi, gli appassionati
delle due ruote con motore appartenenti al Moto Club Pandino, bella realtà, sempre in movimento. L’iniziativa, a cui viene
dato il giusto risalto su ‘La Strada’, mensile della formazione
presieduta da Enrico Bianchi, si rinnova domani. “Passeremo
il pomeriggio insieme agli ospiti della casa famiglia che sicuramente non vedranno l’ora che arrivi questa giornata. Anche loro
potranno provare la stessa gioia che proviamo noi nell’andare
in moto”.
I centauri del club di Pandino appronteranno un piccolo
percorso interno al parco della casa e “con tanta prudenza e
allegria, faremo montare come passeggeri gli ospiti”. A metà
pomeriggio è prevista una breve interruzione per favorire il riposo dei piloti e passeggeri “e soprattutto per evitare alle moto di
surriscaldare il motore”. L’attività verrà poi ripresa “per altri giri
e altro divertimento, con la sfilata bianca: consentiremo di compiere un giro in moto anche alle persone che hanno dedicato la
loro intera vita ad aiutare i bisognosi, cioè le suore. Si, anche e
soprattutto le religiose meritano questi momenti felici”.
I dirigenti del moto club Pandino invitano i soci a portare anche altri caschi, non solo il loro, proprio per favorire la riuscita
dell’iniziativa: la testa va protetta anche se il percorso è all’interno delle quattro mura. Il ritrovo è in piazza Vittorio Emanuele
alle 13.30. Alle 13.45, partenza per Rivolta.
Fra 8 giorni, domenica 12 luglio, i motociclisti pandinesi possono considerare invece la gita a cima Rest, altipiano delle Prealpi bresciane e gardesane, oppure la Giornata del motociclismo
lombardo, sul lungo lago di Como. Per cima Rest, appuntamento che vale 50 punti per la classifica sociale, il ritrovo è in piazza
Vittorio Emanuele alle ore 8.15 (partenza alle 8.30). Chi non
intende considerare il viaggio in Valvestino può partecipare alla
motovia; domenica infatti a Cernobbio si svolgerà la giornata
dal motociclismo lombardo. Non si tratta di raduno, ma di una
fiera del turismo della moto.
El
della primaria. Nella sede del
municipio di Tururu è attiva
la scuola dell’infanzia Tio Arnaldo con 104 alunni e la Lina
Bertolini (scuola primaria di 1°
e 2° grado) con 648 studenti
dal primo al nono anno; nella
zona rurale di Piau nel municipio di Aquiraz è attiva la
scuola primaria di primo grado
Ferdinando Tans che accoglie
119 studenti.
L’Educazione Sistematica
coinvolge complessivamente
1.160 ragazzi. L’Educazione
complementare si sviluppa in
forma di progetto della durata
di 10 mesi, in collaborazione
con le associazioni locali e le
famiglie.
L’orientamento didattico-pedagogico è di completa responsabilità dell’associazione ‘Amici del Brasile’ che copre il 95
per cento dei costi (il restante 5
per cento è dato dai contributi
della comunità locale). Parteci-
pano al progetto ben 8 scuole
della zona rurale del municipio di Tururu. La formazione
ha l’obiettivo di migliorare le
conoscenze degli insegnanti
in campo sociale, politico e
didattico-pedagogico, per un
miglior apprendimento degli
studenti in classe. Sono coinvolti 25 educatori e 6 responsabili delle scuole del progetto
di educazione complementare e 4 persone della direzione
dell’Associazione ‘Amici del
Brasile’, convinta che “oltre
alle conoscenze teoriche sia
necessaria una formazione
costante che consenta cambiamenti di comportamento e di
atteggiamenti”.
Azione importante e incisiva
quella dell’associazione pandinese alla quale chiunque può
garantire il proprio sostegno.
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Il Cremasco
SABATO 4 LUGLIO 2015
PIANENGO
SERGNANO
Statuto ok
E l’ex discarica?
La notte bianca
Eventi in via Roma
P
MOZIONE DI DURANTI IN CONSIGLIO
IL SINDACO: “SOLUZIONE A BREVE”
di ELISA LORENZETTI
M
ozioni, interrogazioni, convenzioni e
Statuto comunale all’ordine del giorno del Consiglio comunale riunitosi il giorno dei santissimi Pietro e Paolo.
Approvato all’unanimità lo Statuto comunale, aggiornato alle nuove direttive. Statuto condiviso, dopo sei mesi di incontri
dei capigruppo: Enrico Cantoni della maggioranza, Insieme per Sergnano, Enrico
Duranti, Movimento 3.0,
Mauro Giroletti per la Casa
di Vetro. Si sono confrontati
più volte col sindaco Gianluigi Bernardi. C’è stata discussione sulla percentuale
per indire il referendum: come soglia minima per accedervi ci vorrà almeno il 15 per
cento degli aventi diritto al voto. Adesso
dovranno essere redatti i vari regolamenti
comunali.
Approvata all’unanimità la convenzione
con Istituto Comprensivo locale e banda
‘San Martino Vescovo’ di Sergnano per
l’utilizzo degli ambienti che ospitano gli
studenti della media dell’obbligo per la
scuola di musica che il corpo bandistico
inaugurerà a partire dal prossimo settembre. In questa fase sta provvedendo a illustrare il progetto, il piano formativo. Una
scuola aperta a tutti, “perché la musica si
può apprendere a ogni età,
aiuta il cervello e ti fa incontrare amiche e amici”.
Tra le mozioni presentate
da Enrico Duranti del Movimento 3.0, anche quella relativa alla discarica Piacentini,
chiusa nell’83, messa sotto
sequestro dalla forestale oltre
20 anni fa, che sta facendo
discutere, animatamente da
tempo. Duranti ha chiesto a
che punto sono i lavori per giungere a una
chiarificazione dell’intera vicenda. Il primo cittadino, nella risposta, ha ripercorso
le tappe e chiarito, che si sta cercando di
venire a capo della questione.
La Casa di vetro ha insistito, con una
mozione, per la costruzione della ‘Casa
dell’acqua’, che al momento non rientra tra
NELL’ASSISE
SPAZIO ANCHE
A CONVENZIONI
CASA ACQUA
E SCAVI
PANDINO
l Lions Club Pandino ‘Il Castello’, presieduto da Enrico
Stellardi, ha festeggiato la terza Charter contemporaneamente allo scambio delle cariche. Il presidente, alla presenza
di numerose autorità lionistiche, civili e religiose, ha evidenziato la concreta attività svolta dal club, presentando i services
dell’annata: in primis, la nuova edizione del volume Il Castello
di Pandino, (service biennale, con i presidenti Enrico Stellardi
e Mariarosa Ghetti), vero capolavoro di stampa, con notevoli arricchimenti rispetto alla prima edizione; la donazione di
documenti relativi a Marius Stroppa e un cospicuo contributo
per la sua monografia, entrambi presenti alla mostra allestita
al Castello di Pandino, a dimostrazione del forte legame fra
il club e le istituzioni. Infatti il Comune stesso ha consegnato
al Presidente un prezioso riconoscimento per l’alta valenza
culturale.
Il sodalizio si è dimostrato molto attento anche ai giovani: infatti sono state consegnate 10 borse di studio agli alunni
meritevoli della Scuola Casearia di Pandino, vera eccellenza
a livello mondiale, e una borsa di studio alla Caritas, destinata agli allievi bisognosi
della locale Scuola Media; ancora la Casearia
è stata scelta per l’attuazione del ‘Progetto
Martina’, con le classi
quarta e quinta. Il Club,
che in questi tre anni
si è avvalso della guida
sicura, attenta e ricca di
esperienza dell’attuale
presidente (da 20 anni
Lions) e della consorte,
Mariarosa Ghetti, vere
Nella foto il passaggio delle cariche
colonne portanti del
tra il past president
sodalizio, si è prodigato
del
Lions
Club ‘Il Castello’
anche nella raccolta di
e il nuovo presidente
occhiali usati, destinati
a ipovedenti europei e
del terzo mondo e ha
dimostrato un forte legame con il territorio, partecipando a
Crema al Lions Day, con gli altri club della Zona A e ad un
intermeeting in preparazione all’Expo.
Tutte le autorità presenti hanno espresso i loro complimenti
al Lions Club Pandino ‘Il Castello’, che ha saputo organizzare
anche una considerevole raccolta fondi, mediante sottoscrizioni a premi e uno spettacolo di danza accademica.
Punto forte del club è la presenza di tre generazioni di soci,
che hanno saputo coniugare l’impronta operativa, lo spirito di
servizio e la coesione intrinseca, con l’entusiasmo e la carica
dei nuovi. Proprio a uno di questi, Enrico Stellardi, ha consegnato il distintivo di Presidente per l’annata 2015-2016: Dario
Dendena, professionista nell’ambito dell’edilizia, che ha promesso lo stesso dinamismo dei suoi predecessori di provata
esperienza, certo e forte della volontà di incidere nella realtà
dell’associazione con la concretezza, la competenza e l’attenzione al territorio che, pur in soli tre anni, hanno contribuito a
far amare, apprezzare e stimare da tutti questo club.
gli obiettivi prioritari della maggioranza.
“Se ne discuterà in futuro”.
Per la Casa di vetro bisognerebbe deviare
il traffico pesante – annoso problema – che
da Sergnano va verso Casale e viceversa. In
merito la compagine guidata dal sindaco
Bernardi “effettuerà una verifica con l’amministrazione provinciale”.
Il capogruppo di Movimento 3.0 ha chiesto l’istituzione di una commissione per il
protocollo sugli appalti, che per la maggioranza avrebbe senso se fosse coinvolto tutto
il territorio Cremasco, non solo Sergnano.
Sempre Duranti ha chiesto se è vero che
sono stati rinvenuti reperti archeologici
sull’area dove dovrebbe essere realizzata la
centrale di pompaggio gas. L’assessore ai
Lavori pubblici Domenica Coti Zelati, ha
fatto notare che in occasione dello scavo
deve essere obbligatoriamente presente un
sovrintendente alle Belle Arti, che non ha
provveduto ad alcuna segnalazione.
L’assessore al Bilancio Lodovico Landena ha informato il Consiglio che l’esecutivo ha provveduto a espletare la pratica
relativa agli accertamenti dei residui attivi
e passivi.
El
TRESCORE CREMASCO
Lions Club Il Castello
Bilanci e nuove nomine
I
Il Comune di Sergnano
ianengo si sta preparando, come altri paesi e città da qualche anno a questa parte, a ‘La notte bianca’. L’appuntamento, programmato dai commercianti del posto, è in calendario sabato prossimo (11 luglio) con inizio alle 18.30.
Via Roma sarà chiusa al traffico (verrà disegnato il percorso
alternativo all’interno del centro abitato) per consentire di attrezzare diverse aree, che favoriranno lo stare assieme. Molte
le proposte, adatte un po’ a tutte le fasce di età. Balli itineranti
accompagnati da percussioni eseguiti da Musekelete, gruppo di danza africana tradizionale; giocoleria e palloncini per
bambini; spettacoli col fuoco; interventi di maiorettes e banda, vivacizzeranno proprio via Roma (Bergamo-Piacenza)
che attraversa il paese.
Per l’evento resterà aperta anche la biblioteca comunale e
proprio sull’area antistante il centro di lettura si esibiranno
gli allievi della scuola di Musica, che sarà di attualità anche il
prossimo anno. Nella stessa zona, alle 22.30, cominceranno a
risuonare le note dei Luna Park, interpreteranno un concerto
sicuramente da calorosi applausi.
A pochi passi dalla biblioteca, sullo spazio esterno del
centro diurno, è stato organizzato il torneo di calcio 3 x 3
in gabbia, su un campo in erba sintetica, posizionata per la
circostanza. “Si assisterà sicuramente a gare avvincenti, entusiasmanti”.
Sull’area ‘piazza pesa’, per i bambini ci saranno i gonfiabili
e tutti potranno assistere anche a un concerto live e all’esibizione di una scuola di tango argentino. Sull’area ‘Campanina, in programma c’è invece l’esibizione di ginnastica ritmica, estetica e circuito ability dell’Asd (associazione sportiva
dilettantistica) team S.E.R.I.O.
In diverse zone ci sarà la possibilità consumare la cena e di
tuffarsi su ricchi e graditi aperitivi.
In bella mostra articoli di vario genere grazie all’estro, alla
creatività e all’impegno dei commercianti pianenghesi, che
danno appuntamento a tutti a sabato prossimo.
In caso di maltempo ‘La notte bianca’ slitterà di 24 ore, a
domenica 12.
Il palazzo municipale
di Trescore Cremasco, paese
guidato dalla Lega Nord,
che ha presentato un ambizioso
progetto per il centro sportivo
Il ‘polo’dello sport:
il progetto va avanti
U
n grande obiettivo, un “polo”
dello sport per attrarre anche
i residenti dei paesi vicini. È questo il centro sportivo comunale che
l’amministrazione di Angelo Barbati sogna (e sta progettando) per
il paese. Un bar e un’area ristoro
da 700 metri quadrati, ma anche
nuovi spogliatoi e nuovi campi
da gioco per costruire un centro
all’avanguardia e multidisciplinare. Ambizioso è il progetto e di
pari passo va la spesa: si parla di
1.200.000 euro di investimento (tra
risorse proprie e mutui), non una
piccola somma di questi tempi.
Modificato qualche tempo fa, il
progetto prevede anche una tribuna coperta, un secondo terreno di
gioco per il calcio, un campo po-
NEL 2015 IL PRIMO
STRALCIO
DELL’OPERA.
NON MANCANO
LE CRITICHE
DELLA MINORANZA
livalente per pallacanestro, calcetto
e volley, compreso un parcheggio
adeguato (3.800 mq con 155 posti
auto), due nuovi campi da bocce
scoperti e un nuovo rettangolo per
il tennis. Un intervento che, a stralci, rappresenta naturalmente l’impegno economico più importante
dell’amministrazione comunale,
che dovrà anche acquisire l’area limitrofa al centro, di proprietà della
Fondazione Opera Pia Alzeni.
Il piano triennale delle opere
pubbliche per quest’anno oltre al
primo stralcio del centro per lo
sport, parla anche di ciclabile per
Quintano per 250.000 euro (da realizzarsi sempre nel 2015) e messa in
sicurezza di viale De Gasperi. Nel
2016 il secondo stralcio del centro
sportivo per 160.000 euro e nel
2017 la fine dei lavori, comprensivi,
come detto, di parcheggio.
Sul maxi progetto dedicato allo
sport, illustrato a più voci da chi
è al governo nell’ultima seduta di
Consiglio comunale tenutasi in
palestra, la minoranza consiliare degli Uniti ha criticato diverse
cose, in primis l’edificazione di bar
e ristorante, definiti “un doppione”, peraltro troppo oneroso per
Gianmario Mazzini e soci. I quali
sono perplessi anche per i danni
arrecati alla società bocciofila e le
modifiche alle strutture già in essere, per l’opposizione sufficienti per
praticare lo sport in paese. A difesa
del progetto s’è schierata l’intera
Giunta e la maggioranza, certi di
offrire ai trescoresi e alle associazioni sportive e non un’opportunità importante.
LG
Trescore Cremasco: scuola finita, in vacanza... più ricchi
L
’anno scolastico è finito e i bambini
sono finalmente in vacanza! Tra le
valige pronte per l’estate c’è anche un
bagaglio emotivo ed esperienziale che
i bimbi hanno riempito durante tutto
l’anno scolastico.
Alla scuola dell’infanzia San Giuseppe di Trescore Cremasco i bambini hanno vissuto, parallelamente alle attività
scolastiche, anche molte esperienze laboratoriali. Hanno fatto corsi di musica
con il maestro Marco Marasco che ha
sviluppato un percorso di propedeutica
musicale e ha insegnato ai piccoli allievi
le basi del canto e dell’utilizzo di alcuni
strumenti musicali.
Gli iscritti hanno seguito un percorso
psicomotorio nato dalla collaborazione
con il Famba di Crema (polo territoriale di Neuropsichiatria dell’infanzia e
dell’adolescenza). Hanno anche messo
le mani in pasta nel vero senso della parola creando piccole opere con la creta
guidati dall’artista Elena Di Paolo (una
delle artiste dell’associazione Fantasiosamente, attiva sul territorio). Ma le
mani le hanno anche usate per coccolare
gli amici pelosi dell’associazione Free-
dog di Rivolta d’Adda, che con il progetto ‘Abc a 6 zampe’ hanno guidato i
bimbi in un percorso introduttivo all’educazione cinofila.
Non è tutto. I bambini sono riusciti
a vedere (e assaggiare) i frutti del loro
lavoro: grazie ad alcuni volontari è nato
un piccolo orto nel cortile posteriore
della scuola di cui gli allievi della San
Giuseppe si sono presi cura.
Insomma ora a questi piccoli uomini e
donne di domani spetta un meritato riposo e una ricarica di energie per prepararsi al prossimo anno scolastico.
SABATO 4 LUGLIO 2015
PALAZZO PIGNANO
SONCINO
26° Avis
Che giornata!
Lions Club, Bodini
è il nuovo presidente
S
i è tenuta mercoledì 24 giugno la conviviale del Lions Club
Soncino nell’ambito della quale si è tenuto l’annuale passaggio di consegne delle cariche del club tra Luigi Vedrietti (presidente 2014-2015) e Mauro Bodini (nella foto il momento).
Alla serata erano presenti numerosissimi soci, tra cui il cerimoniere Paolo Perolini che ha introdotto e condotto la serata in
perfetto stile lionistico. Era poi presente quale ospite gradito e
amico del club Gabriele Gallina, sindaco di Soncino.
La serata si è svolta all’insegna della serenità dell’amicizia ed
è stata imperniata sul momento più alto dal punto di
vista lionistico, cioè il passaggio delle cariche nell’ambito del club.
La cerimonia ha avuto
luogo, come di consueto,
con sobrietà e solennità: il
presidente Luigi Vedrietti ha
passato le consegne al nuovo presidente Mauro Bodini
non prima di aver ringraziato tutti i soci che l’hanno accompagnato in questo anno molto impegnativo ma anche molto ricco
di soddisfazioni per il club, ricordando i numerosi service realizzati, tra cui quello effettuato in collaborazione con l’associazione San Vincenzo, che ha permesso di aiutare concretamente
e con costanza nel tempo numerose famiglie bisognose del territorio soncinese.
Particolarmente applaudito il discorso del nuovo presidente Bodini, accolto con affetto e stima da tutti i soci, che non
ha mancato di ringraziare il past president e ha presentato i
programmi futuri del club confermando tra i service portanti
dell’anno 2015-2016 quelli a sostengo delle attività di solidarietà
della San Vincenzo.
Al termine della cerimonia, un lungo e sentito applauso è
stato lo strumento attraverso il quale i soci e gli ospiti presenti
hanno ringraziato il past president per l’ottimo lavoro svolto e
hanno incoraggiato il nuovo numero uno del club.
DOMENICA SCORSA
TRA LA SEDE E LA PIEVE
di LUCA GUERINI
U
n traguardo da sottolineare a dovere.
Domenica 28 giugno la sezione Avis
di Palazzo Pignano ha festeggiato la ricorrenza del 26° anno di fondazione.
Il programma della giornata prevedeva
il raduno presso la sede di
via Magneto a Palazzo dalle ore 9; mezz’ora più tardi
alle è partito il corteo per le
vie del paese, accompagnato
dalla banda ‘Giuseppe Verdi’ di Ombriano-Crema fino
alla Pieve romanica di San
Martino (nella foto gli avisini davanti all’antica chiesa,
ndr).
Alle ore 10 la santa Messa nella stessa chiesa parrocchiale di San Martino,
celebrata dal parroco don Benedetto Tommaseo. Alle ore 11 il piccolo concerto del
corpo bandistico e la consegna delle onorificenze ai donatori benemeriti alla presenza delle autorità locali, capeggiate dal sindaco Rosolino Bertoni con tanto di fascia
tricolore al petto.
Sono stati premiati Mugenti Fabio per
le 8 donazioni, Marangoni Maurizio per
35 donazioni, Uberti Virgilio (vicesindaco), Tabaldi Damiano, Susca Giovanni e
Bombelli Denis per le 50 donazioni. Infine
Giovinetti Francesco e Degli Agosti Massimo per le 75 donazioni.
Alle ore 12 è terminata la
giornata con il ricco rinfresco offerto dall’Avis presso
l’oratorio di Palazzo.
Ora dritti verso il… trentesimo di un’associazione
che ha radici profonde e
forti nel territorio. Un team
che crede fermamente nel
valore della vita e in quello
della donazione al prossimo. Spirito che anima l’agire di migliaia di avisini nel
Cremasco, generosi e altruisti e capaci di
trasmettere il messaggio dell’Avis parlando ai grandi come ai piccini.
PREMIATI
GLI AVISINI
DOPO LA MESSA
E IL CONCERTO.
RINFRESCO
CONCLUSIVO
(Galleria fotografica dell’evento sul nostro sito
www.ilnuovotorrazzo.it)
Casale Cr., note romene
Comune, nuovo
segretario
D
al 1° luglio il nuovo segretario comunale sarà Luca Sagona e lo sarà per
i prossimi tre anni. Ciò grazie alla convenzione che il Comune ha sottoscritto
con Vailate, Azzanello, Annicco, Casalmorano, Castelvisconti, Cumignano sul
Naviglio, Genivolta e Paderno Ponchielli.
Il segretario sarà in municipio per sei ora
la settimana: di fatto termina la ‘girandola’ delle nomine. L’intesa è stata discussa
in Consiglio comunale: il consigliere di
minoranza Maurizio Monteverdi, in assenza di costi e calendario presenze del
segretario, ha espresso dubbi sulla regolarità amministrativa della convenzione.
Ha replicato il sindaco Rosolino Bertoni
sottolineando la qualità del lavoro svolto.
CASALE CREMASCO
Raccordo ciclabile
da Sergnano a Vidolasco
D
opo il successo dei canti popolari e folcloristici del coro
‘Marinelli’ e della notte bianca Benvenuta estate con il rock al
femminile, E…state in riva al Serio – sponsorizzata dall’Associazione Popolare Crema per il Territorio – prosegue oggi sabato 4
luglio alle 21.30 in piazza
del Comune con uno spettacolo che favorisce gli incontri tra culture, in questo
caso con quella romena. Si
tratta della Balada, uno
spettacolo di musica, canto e danza folkloristica con
i costumi originali rigorosamente fatti e ricamati a
mano, tipici di alcune regioni della Romania. Verranno proposti brani della tradizione
popolare, specialmente delle due antiche province di Bassarabia
e Bucovina, a testimonianza della radicata e profonda cultura
musicale che caratterizza da sempre il popolo romeno.
Il pubblico avrà l’opportunità di apprezzare la limpidezza e
l’intensità della voce del flauto di Pan suonato da Dan Dumitro
Cretu, uno dei più grandi interpreti di questo particolare strumento a fiato che è diventato famoso nel mondo grazie alle meravigliose composizioni di Zamfir.
Accanto a Dan si esibisce la moglie Mariana, cantante dalla
voce solare e cristallina, oltre che violinista.
Alcuni brani saranno interpretati anche dal Gruppo di Danze
Popolari ‘Datina’ della comunità Romena di Piacenza. LG
Il Cremasco 29
S
abato scorso, nel pomeriggio,
alla presenza del presidente
del Parco del Serio Dimitri Donati, del direttore del Parco stesso Laura Comandulli, del presidente del Consorzio Roggia
Babbiona Silvio Massari e del
sindaco di Casale Cremasco Vidolasco Antonio Grassi, è stato
inaugurato il raccordo della ciclabile Casale-Sergnano con la
ciclabile Casale Vidolasco.
La breve cerimonia è avvenuta all’interno del programma
della Camminnata naturalistica organizzata dall’Adm, Associazione didattica museale,
appuntamento che ha visto la
partecipazione di una trentina
di cittadini e che ha incrociato i
INAUGURATO
SABATO SCORSO
NELL’AMBITO
DELLA CAMMINATA
NATURALISTICA
PROMOSSA DA ADM
preparativi della festa Benvenuta
Estate: anzi i camminatori hanno potuto poi fermarsi direttamente a cena.
Dopo la partenza dal Centro
Parco Museo dell’Acqua di Casale, l’escursione è proseguita
Nella foto da sinistra Massari, Grassi, Comandulli, Donati
verso nord alla scoperta dell’acqua, degli ambienti fluviali, della flora e della fauna del bellissimo Parco del Serio, passando
per il boschetto didattico sito
a lato della ditta Galbani e poi
verso Vidolasco.
La Camminata ecologica di
Adm si è svolta in collaborazione con il Parco del Serio e
l’amministrazione comunale:
quest’ultima, come annunciato
dal sindaco Grassi da tempo,
desidera lavorare ancora più in
sinergia con l’Ente Parco, su
progetti comuni. Il Comune è
inserito nel Parco e da sempre
la condivisione di obiettivi strategici ha portato da queste parti
alla realizzazione di opere importanti.
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Il Cremasco
SABATO 4 LUGLIO 2015
OFFANENGO
SONCINO
Segnaletica
... a giudizio
Silvana Comaroli
guida la Casa di riposo
I
LAVORO DEGLI STUDENTI
DEL PACIOLI SULLE INDICAZIONI
di MARA ZANOTTI
S
i è conclusa, nei giorni scorsi, a ridosso del termine della scuola, con la
consegna nelle mani dell’assessore dott.
Emanuele Cabini e del referente per l’Ufficio Tecnico arch. Alberto
Mariani degli elaborati di
sintesi, l’esperienza di Alternanza scuola-lavoro nata da
una collaborazione tra il Comune di Offanengo e l’Istituto di Istruzione Superiore
‘Luca Pacioli’ di Crema.
L’attività ha coinvolto le
due classi terze del corso per
Tecnici delle Costruzioni
Ambiente Territorio (i ‘nuovi’ geometri) che, con la supervisione dell’arch. Mariani e dei proff.
Andrea Colazzo, Nayla Renzi, Giancarlo
Serina e Giuseppe Tiranti, hanno condotto una campagna di rilevazione della segnaletica orizzontale del centro abitato di
Offanengo.
Gli studenti coinvolti, grazie a questa
intelligente esperienza, hanno avuto modo
di sperimentare le diverse fasi di una attività professionale, dalla impostazione
del lavoro con la scelta della metodologia
e l’approntamento della scheda di rilevazione al rilievo sul campo, alla formazione
e controllo del computo per la quantificazione finale. Il gruppo di lavoro ha usato strumenti della tradizione (metri e rotelle
metriche) e strumenti più
recenti (rilievo fotogrammetrico, catasto informatico
regionale, Street View per i
controlli finali) e ha valutato e ritenuto non idoneo per
questo lavoro l’uso dei Gps
che in un primo momento
erano sembrati invece il sistema più veloce.
Divisi in squadre da tre elementi (nella
foto uno dei team all’opera), trasferiti a Offanengo grazie allo scuolabus del Comune,
gli studenti Alessandro Acquati, Stefano
Brazzoli, Matteo Ciprì, Chiara Fusar Poli,
Sigy Pullumbi, Paolo Salzano, Alex Silvani, Samuele Bonaventi, Riccardo Faruzzi,
Marta Licari, Loris Premoli, Matteo Sas-
GLI ELABORATI
PRODOTTI
SARANNO
VAGLIATI
DAGLI UFFICI
COMUNALI
OFFANENGO
si, Shaimaa Shalabi e Luca Toppio si sono
alternati per i rilievi lungo diverse strade
di Offanengo, spesso interagendo con gli
abitanti stessi che, volentieri, davano consigli ed espirmevano apprezzamento per il
lavoro che si stava svolgendo. Al rientro al
Pacioli i dati sono stati riportati su una tabella Excel di computo e verificati a tavolino insieme ai compagni di classe usando
le immagini di Street View e la cartografia
regionale.
Il lavoro ora verrà ulteriormente controllato dall’Ufficio Tecnico del Comune; per
gli studenti si è trattato di un modo diverso, operativo e interessante di fare scuola
che potrà ripetersi l’anno prossimo.
Questa esperienza ha confermato le caratteristiche dell’alternanza scuola-lavoro,
attività che si fonda sull’intreccio tra le
scelte educative della scuola, i fabbisogni
professionali delle imprese o degli enti del
territorio, le personali esigenze formative degli studenti. I percorsi si sviluppano
soprattutto attraverso metodologie basate
sulla didattica e sul lavoro cooperativo per
progetti, come il servizio professionalmente svolto a Offanengo ha dimostrato.
l sindaco soncinese Gabriele Gallina ha, dunque, ufficializzato la nomina: è la senatrice leghista Silvana Comaroli il nuovo
presidente della Casa di riposo Fondazione Soncino Onlus. Dopo
le dimissioni del vecchio Consiglio d’amministrazione, succede a
Ugo Vanoli: a lui, che per oltre otto anni ha presieduto il Cda, i
ringraziamenti unanimi per aver realizzato un fiore all’occhiello
nel settore socio-assistenziale del
territorio. Solo recentemente, per
via della crisi e dei tagli imposti
dalla Regione, non è stato possibile
accedere ad altri finanziamenti per
completare il terzo lotto dei lavori.
A fianco della presidente Comaroli, il nuovo Cda della Casa
di riposo risulta composto da Tito
Costa e Sara Ghidelli (già presenti
nel precedente Consiglio), dall’infermiera professionale Marialuisa
Oprandi e dall’ex consigliere comunale della Lega Giambattista
Zilioli. Venendo meno alla richiesta avanzata in Consiglio comunale il 22 giugno scorso da Carla
Urgesi, capogruppo di Buongiorno Soncino - Uniti si può, nel nuovo
Cda – operativo da mercoledì 1° luglio – non è presente nessun
rappresentante dei gruppi consiliari di opposizione. Presenza che
non c’è stata nemmeno in passato ma che, riconfermata, pone già
un’ombra sulle intenzioni e aperture alla collaborazione.
Chiusa quindi la positiva gestione Vanoli, per la Fondazione
Soncino Onlus si apre il cammino del nuovo Cda presieduto dalla
senatrice Comaroli. Un cammino che si allinea al cambio d’amministrazione comunale, con il passaggio dal sindaco Francesco
Pedretti al sindaco Gabriele Gallina.
Proprio Gallina, al termine di “valutazioni amministrative e politiche”, ritiene il rinnovato Consiglio d’amministrazione nuovamente composto “da persone di elevate capacità e competenze”,
ed esprime la certezza che, nella continuità, “potrà fare molto bene
e operare con le realtà socio-sanitarie locali”.
Giamba
ROMANENGO
Bilancio di previsione,
e imposte: approvati
D
opo aver indetto l’assemblea pubblica per la presentazione a
tutti gli interessati del Bilancio di previsione 2015, il Consiglio
comunale di Offanengo si è riunito in seduta ordinaria lunedì scorso
29 giugno, proponendo nei 14 punti all’ordine del giorno, diversi
argomenti già illustrati in assemblea: dunque l’imposta unica comunale Iuc, la conferma delle aliquote Irpef e, appunto, la presentazione e approvazione del Bilancio previsionale, nonché del Piano socio
Assistenziale, anch’esso fatto oggetto di ampia e approfondita presentazione in occasione dell’assemblea, purtroppo poco partecipata.
Ma andiamo con ordine: la seduta si è aperta con la trattazione
del primo punto relativo alla “Modifica della funzione economicofinanziaria dell’istituzione Poletti Luigi Eden per la terza età”. La
Giunta aveva predisposto nel mese di marzo sulla base della nuova legge sulla contabilità una proposta di modifica della funzione
economica-finanziaria dell’Istituzione Poletti Luigi, istituzione
costituita il 18 febbraio 1991 tra l’allora sindaco Silverio Pezzotti
e il Comm. Lodovico Poletti. La proposta si basa sulla necessità
di rivedere il regolamento attuale stante l’obbligo introdotto dalla
normativa a decorrere dal gennaio 2015, di conformare la gestione
del documento programmatico ai principi contabili generali previsti dalla legge delega 42/2009 e dal decreto legislativo 118/2011 in
merito all’armonizzazione dei Bilanci pubblici. Nel mantenere l’autonomia dal Comune, l’istituzione avrebbe dovuto dotarsi di fatturazione elettronica, protocollo informatico, occuparsi della redazione
del progetto di Bilancio, affrontare quindi la mancanze di competenze sia tecniche che amministrative con personale adeguato. Si è
quindi preferito optare per la conversione dell’Istituzione in Centro
Residenziale.
“L’istituzione alla luce della nuova normativa non poteva rimanere così come era ma si è comunque mantenuta in essere la natura
dell’Istituzione e l’intenzione originaria del donante Comm. Poletti”, ha affermato il sindaco Gianni Rossoni, che nel punto successivo all’ordine del giorno ha presentato le modifiche apportate al
nuovo regolamento del Centro residenziale. Quello attuale presenta
ben poche modifiche rispetto al precedente: sostanzialmente viene
sostituito il consiglio di amministrazione con un comitato di gestione, con un presidente e un segretario, l’ufficio tecnico comunale
e l’ufficio dei servizi sociali continuano a occuparsi, come in precedenza, dalla gestione della struttura. La seduta è proseguita con
la trattazione dei punti successivi; in particolare è stato approvato
dal consiglio il regolamento per l’esercizio del mercato settimanale
che è stato illustrato dal presidente della commissione regolamenti
consigliere Federico Schiavini. L’assessore e vicesindaco Emanuele
Cabini è intervenuto dicendo che la stesura del regolamento è frutto
del lavoro di quasi un anno rappresentato dal confronto con gli ambulanti, con il sindacato degli ambulanti e con i cittadini residenti
nella zona del mercato. Dunque un documento nato da una larga
collaborazione e da un puntiglioso lavoro di confronto.
Si è poi giunti alla trattazione unica dei punti dal 6 al 14 che riguardavano l’approvazione del Bilancio di previsione 2016. Sono
rimaste inalterate le tariffe dell’Imu, dalla Tasi, della tassa dei rifiuti
e dell’addizionale comunale Irpef.
Infine l’assessore alla partita Giuseppina Ballerini ha illustrato le
linee del previsionale, che comprende anche il Bilancio di previsione
del Centro residenziale Eden, come premesso a inizio seduta. Un
Consiglio, dunque, che ha approvato punti significativi della vita
amministrativa del paese e dei suoi cittadini.
M.Z.
Casa dell’acqua, ok!
Erogazione solo con badge
P
romossa a pieni voti la
Casa dell’acqua passa ora
allo step successivo. Stop all’erogazione gratuita e incontrollata e introduzione di un badge
senza il quale l’impianto di
piazza Amigoni non distribuirà né liscia né gassata.
“Questo step era già in progetto – spiega il sindaco Attilio Polla – e vi siamo arrivati.
Abbiamo acquistato 400 card
che consentono l’erogazione e
già 300 sono state prenotate. Se
si considera che a Romanengo
i nuclei familiari sono un migliaio si può dire che l’iniziativa ha fatto centro”.
In questi giorni le tessere
verranno distribuite a chi ne
TESSERA VITALIZIA
AL COSTO
DI 5 EURO.
CONSENTIRÀ
IL PRELIEVO DI
6 LITRI AL GIORNO
ha fatto richiesta agli uffici
comunali. “Al ritiro del badge
– precisa il primo cittadino – il
cittadino dovrà versare 5 euro
se residente a Romanengo, 10
euro se residente in altro Comune. Si tratta di una canone
OFFANENGO: i ghisa in cattedra
La Casa dell’acqua di piazza Amigoni
che viene richiesto una sola
volta, all’atto della consegna
della tessera, che consentirà di
prelevare una razione d’acqua
giornaliera non superiore ai
6 litri dal dispenser di piazza
Amigoni. In sostanza versati
i 5 o 10 euro per tutta la vita
si potrà prendere acqua dalla
Casa senza più versare un solo
centesimo”.
E chi non sarà in possesso
del badge? “Purtroppo resterà
fuori – aggiunge Polla – questi
sono gli ultimi giorni di erogazione libera. Una volta consegnate le card si passerà alla
gestione definitiva che premia
solo i possessori della tessera
che si può richiedere presso gli
uffici comunali”.
Tib
Romanengo: custode cercasi
U
L
a Polizia Locale di Offanengo ha curato un significativo intervento presso la scuola dell’Infanzia Regina Elena
nell’ambito del progetto di educazione stradale. L’attività si è
svolta prima con una lezione proposta dai vigili e seguitissima
dai piccoli della scuola, che si sono impegnati in prima persona anche durante la seconda parte dell’intervento: l’escursione
svolta in paese, per imparare le regole della strada.
“È sempre un piacere per l’amministrazione comunale supportare attività formative per ogni fascia d’età, è un investimento sui cittadini di domani” ha dichiarato il vicesindaco Emanuele Cabini a proposito di questa bella iniziativa apprezzatissima
da insegnanti e bambini.
Ricordiamo che le iscrizione per l’anno scolastico 2015/16 sono
andate molto bene; gli interessati possono comunque avere ulteriori
informazioni presso la segreteria della scuola tel. 0373.780197 (aperta alla mattina) o collegandosi al sito www.maternareginaelena.it.
M.Z
na casa a canone d’affitto pari a zero in cambio di lavoro.
La proposta porta la firma del Comune che intende stilare
una graduatoria per affidare un incarico di collaborazione per
la custodia dei locali e degli impianti della scuola primaria e
secondaria di primo grado, con apertura e chiusura dell’edificio, pulizie ordinarie di auditorium, spogliatoi e palestra nonché servizio di sorveglianza all’interno dell’edificio scolastico
nel lasso di tempo che intercorre tra l’arrivo dello scuolabus e
l’inizio delle lezioni o il termine delle stesse e la partenza del
pulmino giallo.
Per cinque anni (dal primo gennaio 2016 al 31 dicembre
2020) l’incaricato dovrà garantire queste prestazioni e per lo
stesso lasso di tempo potrà beneficiare di un alloggio, all’interno dell’edificio comunale in oggetto, a costo zero. Nessun canone di locazione e bollette per le utenze pagate dal
Comune che si occuperà anche delle opere di manutenzione
straordinaria.
Chiunque fosse interessato deve presentare domanda presso
gli uffici comunali entro il 13 luglio. Ai fini dell’assegnazione
sono indispensabili specifici requisiti ai quali è attribuito un
preciso punteggio utile a stilare la graduatoria: disponibilità a
farsi sostituire in caso di assenza (10 punti), condizione di buona salute (10), non avere condanne penali (10), non avere altra
occupazione (15), avere un’esperienza come custode di almeno
5 anni (5), residenza a Romanengo dalla nascita (35), residenza
a Romanengo da 10 anni (10), residenza a Romanengo da 1
anno (5).
Tib
Domande & Offerte 31
SABATO 4 LUGLIO 2015
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stabilmente presente sul mercato Nazionale e Internazionale
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e l’autonomia nella gestione del lavoro; è gradita la conoscenza
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DELLA RELAZIONE ASSICURATIVA DI OLTRE 5.000 CLIENTI IN PORTAFOGLIO.
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INTERMEDIARI ISCRITTI IN SEZIONE E DEL RUI, MUNITI DI PORTAFOGLIO CLIENTI
FIDELIZZATO PER IL POTENZIAMENTO DELL’AVVIATA STRUTTURA COMMERCIALE.
AL/ALLA CANDIDATO/A VIENE RICHIESTA:
1 - DIPLOMA O LAUREA
2 - FORTE ORIENTAMENTO ALLA VENDITA E MOTIVAZIONE PERSONALE
3 - PREDISPOSIZIONE AL LAVORO DI SQUADRA E PER OBIETTIVI
4 - CAPACITÀ ORGANIZZATIVE E GESTIONE COMMERCIALE DELLA CLIENTELA
5 - VOGLIA DI METTERSI IN GIOCO
6 - AUTOMUNITO/A
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settore cosmesi nelle vicinanze di Crema
1 Add. alla produzione settore cosmetico
• Azienda di commercializzazione di prodotti
chimici nelle vicinanze di Crema cerca 1 neolaureato in Ingegneria
• Punto vendita - negozio di Ottica di Crema
cerca 1 Ottico con abilitazione
• Azienda di settore cosmetico nelle vicinanze di
Crema cerca 1 Add. al confezionamento
• Azienda di trattamenti termici in provincia di
Bergamo cerca 1 Tecnico di laboratorioperito meccanico
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Professionista Delegato: Avv. Silvio Duse, con studio in Crema (CR), Via Boldori,
18. Vendita senza incanto 24.09.2015 ore 15.00 presso lo studio del Professionista Delegato. Unico lotto in Trescore Cremasco (CR), Via Pavesi, 34,
fabbricato su due piani con area cortilizia esclusiva, composto da locale cucina e locale sala al piano terra, piccolo ripostiglio sottoscala interno ed accesso
coperto da rientro della muratura perimetrale, due camere con bagno centrale e disimpegno al piano secondo. Locale uso latrina e ripostiglio nel cortile.
L’unità immobiliare pignorata risulta difforme rispetto ai titoli autorizzativi e/o
concessioni edilizie ed è necessario predisporre una pratica edilizia in sanatoria. Gli impianti esistenti non sono certificati e necessitano di messa a norma.
Attestazione di certificazione energetica: ai sensi dell’art. 6.6 del D.G.R. VIII
5773 del 31.10.2007, il fabbricato in oggetto non necessità di Attestato di Certificazione Energetica in quanto privo sia di impianto termico che di generatore di calore. Prezzo base euro 28.800,00. Le offerte da depositare in bollo
legale e busta chiusa presso lo studio dell’Avv. Silvio Duse in Crema, via Boldori, 18 entro le ore 12.00 del giorno 23.09.2015, con unito assegno circolare per
cauzione pari al 10% del prezzo proposto intestato a: “P.E.I. n. 212/2011 Tribunale Crema”. Sono a carico dell’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 179 bis disp.
att. Cod. proc. civ. e art. 7 D.M. n. 313/1999, le spese, i diritti e le competenze
successive alla vendita. Vendita con incanto 29.09.2015 ore 15.00 innanzi al
professionista delegato Avv. Silvio Duse in Crema, presso il suo studio. PREZZO BASE: € 28.800,00, con offerte in aumento sul prezzo base non inferiori a
Euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, per ciascun lotto in
bollo legale, dovrà essere depositata presso lo studio dell’Avv. Silvio Duse in
Crema, via Boldori, 18 entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la
vendita, unitamente all’assegno circolare come sopra intestato per cauzione
pari al 10% del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie
e all’Asta s.r.l. – tel 0373.80250. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella
relazione peritale e nei suoi allegati, degli atti del fascicolo processuale nonché dell’ordinanza e dell’avviso di vendita. Per informazioni: Avv. Silvio Duse,
Professionista Delegato, tel.: 0373.259366 – e-mail: [email protected];
Tribunale di Cremona, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Relazione di
stima e ordinanza di vendita sono pubblicati sui siti Internet www.tribunale.
cremona.giustizia.it, www.astalegale.net, www.asteimmobili.it, www.portaleaste.com e consultabili presso la Cancelleria.
Crema, 22.06.2015
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• Azienda commercializzazione di prodotti chimici nelle vicinanze di Crema cerca 1
impiegata/o contabile
• Azienda settore alimentare di Peschiera
Borromeo (Mi) cerca 1 pastaio specializzato
• Società cooperativa ricerca per zona di
Crema 2 Operai/e confezionamento cosmetici inseriti in lista di mobilità L. 223
• Carpenteria metallica nelle vicinanze di Crema cerca 1 fabbro
• Azienda di servizi alla persona cerca per tirocinio 1 Add. all’assistenza quotidiana
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G.E. Dott. Borella G.O.T. Dott.ssa Corini
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI - III ESPERIMENTO
Vendita senza incanto: 09 settembre 2015 ore 16.00 presso lo studio del delegato avvocato Elena Maria Luisa Bossi in Crema, via Verdelli 2/A. DESCRIZIONE
DELL’IMMOBILE IN VENDITA In Comune di TRESCORE CREMASCO - via IV NOVEMBRE, 3: appartamento al piano primo + un’autorimessa al piano terra, facenti
parte di un edificio condominiale di n. 4 appartamenti con n. 4 autorimesse. L’appartamento è composto da un locale con angolo cottura, disimpegno, un bagno,
un terrazzo. L’autorimessa è composta da un unico locale. Anno di costruzione
1992 stato conservazione degli immobili buono. Gli immobili sono risultati parzialmente arredati ma non utilizzati stabilmente. ATTESTATO DI PRESTAZIONE
ENERGETICA L’immobile in oggetto è in classe energetica G con un fabbisogno di
243,67 Kwh/mqa. REGOLARITÀ EDILIZIA E SANABILITÀ abitabilità non rilasciata
in quanto non integrata dalla proprietà. Da una verifica eseguita direttamente in
loco gli immobili in perizia sono risultati non regolari e conformi ai progetti allegati
alle pratiche edilizie sopra elencate, in quanto si riscontrano difformità nelle dimensioni della finestra del bagno e delle porte dell’autorimessa, pertanto necessitano
di Sanatoria Edilizia in quanto sanabili. Appartamento: difforme per dimensioni
finestre; autorimessa: difforme per dimensioni delle porte di accesso. Necessitano
di sanatoria edilizia. Sanatoria edilizia da presentare presso il comune di Trescore
Cremasco per un importo complessivo valutato in € 2.500,00. spese condominiali
ordinarie annue: € 100,00, non sono previste spese di manutenzione straordinaria.
Il prezzo base è di € 34.312,50=(euro trentaquattromilatrecentododici/50)
Custode Giudiziario è l’Istituto Vendite Giudiziarie, Via Vittorio Veneto, 4, Ripalta
Cremasca (CR), tel. 0373/80250, e-mail [email protected].
Le offerte d’acquisto dovranno essere presentate in bollo e busta chiusa presso lo
studio del delegato in Crema Via Verdelli 2/A entro le ore 12 dell’ultimo giorno non
festivo precedente la vendita, unitamente ad assegno circolare per cauzione pari al
10% del prezzo offerto, non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CREMONA EX
CREMA PROC. ESEC. IMM. 88/2011. Vendita con incanto: 24 settembre 2015
ore 16.00 presso lo studio del delegato avvocato Elena Maria Luisa Bossi in Crema,
via Verdelli 2/A. Il prezzo base è di € 34.312,50=(euro trentaquattromilatrecentododici/50) offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00. La domanda di
partecipazione all’incanto, sottoscritta ed in carta da bollo, dovrà essere depositata
presso lo studio del delegato in Crema Via Verdelli 2/A, entro le ore 12,00 dell’ultimo
giorno non festivo precedente la vendita e dovrà contenere le indicazioni di cui sopra. Gli offerenti dovranno prestare cauzione di importo pari al 10% del prezzo base
con assegno circolare, non trasferibile, intestato come sopra, che dovrà essere depositato con la domanda di partecipazione all’incanto presso lo studio del delegato
in Crema Via Verdelli 2/A. La relazione di stima è pubblicata sui siti Internet www.
tribunaledicremona.it e www.astalegale.net, www.asteimmobili.it, www.portaleaste.it, unitamente all’ordinanza di vendita ed all’avviso di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di
quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, agli atti del fascicolo
processuale, nonché nell’ordinanza e dell’avviso di vendita. Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta dagli interessati all’Avvocato Delegato, presso il proprio
studio, Tel. 0373/257472 – Fax 0373/80858 – e-mail [email protected], o presso la
Cancelleria del Tribunale di Cremona, nonché presso il Custode Giudiziario.
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ore 16:00. G.E. Dott. Benedetto Sieff. Professionista Delegato alla vendita Avv. Pier Mauro Stombelli tel. 0363 848238 0372.422696. Custode Giudiziario IVG Crema tel. 0373.80250.
Rif. RGE 135/2011. CE259065
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agosto
3
2
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Dal 24 al 28 agosto
aperti con orario continuato
dalle 8.30 alle 15
32 sabato 4 luglio 2015
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 95 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri,
lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 1,00 a parola, con foto € 35,00; per i festeggiamenti di classe € 80,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto)
€ 55,00. La direzione si riserva il diritto di riﬁutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati ﬁno a esaurimento dello spazio disponibile.
CREMA: ONORIFICENZA
CREMA: AUGURI AD ARDEA MODANESI
Con la cerimonia di mercoledì
30 giugno è arrivata l’ufﬁcialità.
Il Cavalier Ufﬁciale Efrem
Festari è stato insignito della prestigiosa onoriﬁcenza di “Commendatore dell’Ordine al Me-
rito della Repubblica Italiana”.
Complimenti dalla moglie Stefania
e dai ﬁgli Claudio ed Eleonora.
Lo spa
zio
piccol per i tuoi
i annu
nci
TRESCORE CREMASCO: NOZZE D’ORO!
“Il cuore che ama è sempre giovane”.
Cara nonna Ardea, in questi 90 anni sei
sempre stata un esempio per noi, da te abbiamo imparato i valori fondamentali della
vita, ci hai trasmesso un modo di vedere e
di vivere che ormai abbiamo fatto nostro e
che porteremo sempre dentro di noi. Non
potevamo avere una mamma, una nonna e
una bisnonna migliore di te!
Buon compleanno da ﬁglie, generi, nipoti e dalle care pronipoti Giulia e Martina
Hai una carrozzina, un passeggino, un lettino
ancora in buono stato?
Portalo al Centro di Aiuto alla Vita
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Casa della Carità - viale Europa, 2/A - Crema.
Venerdì 26 giugno Maddalena e Mario hanno festeggiato i 50
anni di matrimonio. A loro giungano gli auguri più cari e sinceri
per altri meravigliosi traguardi da raggiungere insieme alle nipotine Tiarè e Alice, da Maurizio e Simona. Buon anniversario!
Farai felice una mamma e il suo bambino!
Bacheca offre un servizio gratuito esclusivamente ai privati. La Direzione declina ogni responsabilità per la qualità, provenienza, veridicità delle inserzioni e per le conseguenze dirette o indirette che possono derivare dalla non corrispondenza dei dati alla realtà. Si riserva comunque, a suo insindacabile giudizio, di cestinare qualsiasi annuncio non ritenuto consono alla linea del giornale. Non si accettano: matrimoniali, domande e offerte lavoro e qualsiasi compravendita oggetti con valore superiore a € 775. Gli
annunci si ricevono: per posta (inviare a: «Il Nuovo Torrazzo» - «bacheca» Via Goldaniga, 2/A); direttamente in sede; per telefono: 0373/256350 (anche su segreteria fuori
orario d’ufﬁcio). Gli annunci si possono ripetere sino ad un massimo di 3 volte su richiesta dell’interessato.
Friendly
A conclusione dell’anno
scolastico il Dirigente scolastico
dell’Istituto comprensivo di Trescore Cremasco, le docenti e i
genitori della scuola dell’infanzia
di Pieranica esprimono un sentito
RINGRAZIAMENTO ALLE
BANCHE BCC CREDITO
COOPERATIVO ADDA E
CREMASCO CASSA RURALE E ALLA BANCA POPOLARE DI CREMA per l’elargizione a favore dei progetti e delle
attività della scuola.
Complimenti alla nostra neo
diplomata JESSICA DELLA
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impegnata e un bel 94/100 ti sei
meritata. Questa è solo una tappa
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33
SABATO 4 LUGLIO 2015
Crema Jazz Art Festival,
5 giorni non solo di musica
Bottesini
e Cavalli su
“Musica”
di MARA ZANOTTI
La “Bellezza”
sguardo
al Creatore
È
S
embra strano segnalare la menzione di artisti cremaschi su
un’altra testata, eppure quando a
farlo è il prestigioso mensile Musica ne vale la pena specie quando
i nomi richiamati sono quelli di
Francesco Cavalli e Giovanni Bottesini. In particolare fra le curiosità
dal mondo discografico viene posto l’accento sul CD Chandos della
Soin and Music Lucca: non ci
sono solo le opere per contrabbasso solo (o concertante) nel catalogo di Bottesini, ma anche una ricca
presenza di musica da camera. Ed
è proprio a questa che è dedicato il
CD la cui incisione è affidata ai solisti dell’Orchestra del Regio di Torino. Dunque per gli amanti della
produzione del celebre contrabbassista cremasco una segnalazione
preziosa.
Musica apre una finestra anche
su Francesco Cavalli: poco prima
di morire il celebre compositore
cremasco pubblicò una raccolta di
Vespri a 8 voci e La Missa Pro Defunctis. La rivista musicale segnala
la registrazione discografica de Il
Vespero delle Domeniche con i Salmi
correnti di tutto l’anno (Venezia
1675) edita da Dynamic, in edizione critica a cura di Francesco Bussi, interpretata dal coro Monteverdi e dall’ensemble La Pifarescha. Il
talento del M° Bruno Gini dirige il
Coro Monteverdi di Crema che già
ha registrato nel corso degli ultimi
anni numerose composizioni di
Francesco Cavalli. Il Coro è nato
nel 1986 e il prossimo anno saranno festeggiati i 30 anni di attività
con un’altra produzione su Cavalli,
la registrazione del Vespero della Beata Vergine (Venezia 1675) e i Mottetti Mariani (Venezia 1656).
Mara Zanotti
D
a venerdì 26 e fino al 28
giugno, ha avuto luogo
Artshot 2015 – culture, creatività, situazioni, il festival cremasco di tutte le arti, serie di
eventi a ingresso libero che ha
raggiunto la dodicesima edizione e che si conferma davvero manifestazione culturale a
360° gradi, sia come tipologia
di proposte, molto variegate nei
diversi generi, sia come apertura al mondo e alle sue culture.
L’inaugurazione è avvenuta
con una parata per le vie del
centro città, seguita, intorno
alle 19.30, dall’inaugurazione delle mostre fotografiche:
di Luca Greco, Valeria Corna e Abbio Depero presso la
sala Agello, rispettivamente
sul tema dell’Apartheid, sulle
Espressioni palestinesi e sui Boliviani in festa.
Alle ore 21 rockabilly nei
chiostri del Centro culturale
Sant’Agostino con The Bad
Fucoz, seguita dalla musica tzigana della Jovica Jovic Balkan
orkestar, realtà musicale rom.
La rassegna culturale aveva
quest’anno il titolo Melting Pot,
Why not?
Tra le arti dell’edizione 2015,
in pieno svolgimento la prima edizione di Crema Jazz Art
Festival, manifestazione ricca di eventi, che ha preso il via
giovedì 1 luglio e che terminerà domani, domenica 5. Concerti, workshop/jazz, incontri, mostre e jazz exstras nel fitto
calendario di questa cinque-giorni organizzata dal Comune
di Crema e sotto la direzione artistica di Giovanni Mazzarino. Al fine di fugare qualsiasi polemica, per altro ben lontana
dalle intenzioni degli organizzatori, l’assessore Morena Saltini,
nell’incontro con la stampa di martedì 30 giugno, ha illustrato
i motivi che hanno portato il Comune a patrocinare e sostenere
il Festival: “È ormai molto che si parla di questo evento sia
per la sua originalità e specificità sia per come siamo giunti a
promuovere la manifestazione: ebbene il tutto è avvenuto nella
maniera più limpida e corretta. Nell’ambito dei progetti Expo
per la valorizzazione della nostra città, con eventi di qualità
proposti in particolare nel semestre dell’Esposizione, abbiamo
emanato un bando aperto a tutti: fra le molte idee giunte ci è
parso che, sia per la qualità indiscussa degli organizzatori, sia
per la valorizzazione di una forma musicale così straordinaria
quale è il jazz, questo festival rispondesse alle nostre esigenze.
Inoltre la partecipazione di Valentina Gramazio tra gli interpreti del festival è stata ulteriore garanzia; Valentina ha infatti
preso parte alla Consulta delle Pari Opportunità e da tempo
ha tutta la nostra stima”. Dopo l’illuminante intervento della
Saltini ha preso la parola il M° Giovanni Mazzarino che “si
occupa solo di musica” e che ha illustrato il programma del
Festival: concerti presso i chiostri del Museo civico, incontri
(ad esempio questa mattina dalle ore 11 alle ore 12.30, presso
la sala Cremonesi del Museo, Maurizio Franco interverrà sul
tema Il jazz... che storia!, la meravigliosa avventura del jazz narrato da uno dei più autorevoli musicologi contemporanei). Tra
gli appuntamenti con la musica dal vivo come non menzionare
il concerto di domani sera a CremArena: Fabio Concato proporrà il suo Open Tour 2015 (posto unico seduti intero 25 euro,
ridotto 8 euro, info e prenotazioni www.liveticket.it, mentre tutti gli altri appuntamenti sono stati e saranno a ingresso libero).
Da segnalare anche la mostra di Paola Maestroni e le sfilate per
le vie del centro nonché gli workshop che si svolgono sempre
presso il Museo Civico; insomma una proposta che immerge il
pubblico in questa musica, definita dall’Unesco Patrimonio immateriale dell’Umanità”. Matteo Piloni, assessore al Turismo
ed esperto in musica ha ribadito il valore del jazz, musica da
vivere che nasce dall’incontro e dall’improvvisazione: questo
festival dunque fa incontrare la gente, le persone, fa uscire di
casa per vivere e confrontarsi con gli altri.
Ma veniamo al primo concerto svoltosi giovedì sera (rimandiamo per il programma completo alla nostra agenda p. 19,
nonché al sito www.ilnuovotorrazzo.it). Sul palco del secondo
chiostro del Museo civico il direttore artistico Mazzarino ha illustrato gli avvenimenti già propositi – in particolare le jam session, il jazz lunch e l’aperitivo in jazz presso il Caffè Verdi di via
Cadorna invitando i moltissimi presenti (tutte le sedie occupate
e gente in piedi) alle altre iniziative e, soddisfatto che un festival
così completo si svolgesse in una città bella come Crema, ha
ceduto ‘la parola’ a Valentina Gramazio la jazz singer che, con
una voce limpida e lineare ha intrattenuto per l’intera serata il
pubblico. Dietro di lei ottimi strumentisti: lo stesso Giovanni
Mazzarino al pianoforte, Alex Orciari al contrabbasso e Roberto Pagliari alla batteria. La cantante ha interpretato i brani del
ARTSHOT
Culture, creatività
e situazioni a confronto
TRE GIORNI TRA
MUSICA, SAPORI,
FOTOGRAFIA
E PERFORMANCE
DI VARIO GENERE.
AMPLIATE LE
COLLABORAZIONI
aperta a nuove collaborazioni,
anche quella culinaria, con la
cucina etnica e non solo, giunta
in città insieme alla musica da
tutto il mondo e ai “classici”
laboratori espressivo-musicali.
La formula di quest’anno, dopo
le tre giornate passate, prevede
altri momenti collocati durante
l’anno. Artshot s’è aperta con
Q
Sopra da sinistra Saltini, Mazzarino e Piloni quindi
un momento del concerto di giovedì sera presso i chiostri
del Museo Civico con Valentina Gramazio. Galleria
fotograﬁca della serata sul sito www.ilnuovotorrazzo.it
suo ultimo cd da titolo Per inciso, frutto di un lavoro non solo
musicale ma anche artistico; Paola Maestroni, grande amica
e collaboratrice della Gramazio, sta esponendo presso la sala
Agello la mostra dal medesimo titolo Per inciso perché proprio
le incisioni sono una delle forme espressive della Maestroni
che ha curato anche, con una delle sue tavole, la copertina del
CD: canzoni gradevoli, a volte lente a volte più ritmate come
proprio Per inciso, e ancora Gli uomini, e Bossa luna... testi che
raccontano della quotidianità sentimentale ma anche biografica sempre accompagnate dalle note jazz così incantevoli nel
contest dove il concerto è stato proposto e che hanno accompagnato una lunga serata calda d’estate. Soddisfazione dunque tra
il pubblico che ha seguito numeroso il concerto.
Venerdì sera spazio ai due giovanissimi jazzisti Giovanni e
Matteo Cutello rispettivamente al sax contralto e alla tromba,
considerati i talenti più promettenti del panorama jazzistico italiano, due sedicenni che hanno già conquistato gli State.
Infine cresce l’attesa per il concerto di questa sera di Fabio
Concato che sarà protagonista de Ballando con Chet Baker: l’artista milanese che ha una stretta familiarità con il jazz per la sua
caratteristica armonia musicale proporrà un concerto improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio e il faceto dal 1977
a oggi. Domani Enrico Intra “così giovane e già ottantenne”
chiuderà il programma di questo – speriamo ‘primo’ – JazzaArt
Festival.
tre concerti in contemporanea:
oltre ai The Bad Fucoz in piazza Duomo, il cantautore Nicolò
Ferrari e il pop-rock di Giorg &
Simon lungo via Mazzini. Non
è mancato, nella seconda giornata, il gioco di improvvisazione teatrale a cura del gruppo il
Cristallo dell’Aleph, seguito dal
laboratorio di percussioni aperto a tutti con il maestro Nomio
da Salvador de Baiha.
Poi ancora danze dall’Africa col gruppo Muselekete e
buffet a cura della Caritas con
pietanze tipiche di Bangladesh
e Senegal. Blind Tigers e Collywobbles a chiudere il sabato,
ancora in musica. Nel giorno di
festa, brunch dello chef Maraz
e musica e poesie con l’associazione Libera contro le mafie.
Prima della chiusura del festival, piaciuto al pubblico cremasco, il magico suono delle
campane tibetane e i canti spirituali della tradizione yoga, ma
anche il reading teatrale Immaginate il mio stupore e il trio femminile acustico The delicate
con un tributo a Jackie McLean. Appuntamento all’anno
prossimo e alle annunciate iniziative future.
uando ci sfiora, la bellezza
del cosmo apre il nostro
sguardo al Creatore. È espressione della gioia che ci è concesso di provare ogni giorno in
un modo nuovo. In Bellezza, una
nuova spiritualità della gioia di vivere, libro arricchente e ottimista, Grün sviluppa una nuova
spiritualità della bellezza, tanto
intima quanto lieta. Scorre le
pagine dei grandi testi dell’estetica filosofica e teologica.
Propone un percorso culturale di straordinaria forza evocativa. Indica, insomma, senza pretese di esaustività, le strade per
scoprire la bellezza nella forza
delle immagini, per sviluppare
l’attenzione necessaria a recepire la bellezza del creato e di
ogni singola persona.
Nella contemplazione estetica e nel piacere, nella curiosità
e nella gratitudine, nella scoperta della propria bellezza, nella
fusione con il bello che è dentro
di noi e intorno a noi e, in fine,
nell’atto di plasmare la nostra
vita e il nostro mondo, l’autore
fornisce le indicazioni per arrivare a sette atteggiamenti interiori per una spiritualità della
bellezza: perché la bellezza
possa sprigionare dentro di noi
la sua forza benefica.
E perché troviamo il luogo in
cui il nostro cuore vuole sentirsi a casa, confortato e, al fine,
guarito.
[Bellezza - una nuova spiritualità della gioia di vivere, di Anselm Grün, Queriniana, 176
pp.; 14 euro]
Ramon Orini
Progetto Giro, giro mondo
“N
elle somiglianze come nelle differenze, il nostro impegno,
è nel riconoscere, nel tenere insieme la complessità della
realtà” (A. Di Renzo, formatrice Infanzia e Culture). Un’avventura di fuoco è il libro realizzato dagli alunni di cinque anni della
scuola dell’Infanzia di Crema Nuova, nell’ambito del Progetto d’inclusione Giro, giro mondo, inventiamo una storia ﬁno in fondo. Un’appassionante e coinvolgente storia di grande amicizia, in cui draghi,
dinosauri, re, regine, maghi e… poteri magici, si avvicendano in
dure prove. Per la realizzazione del testo, si sono messe in gioco
forme diverse di espressione quali il dialogo, la drammatizzazione,
la musica, l’utilizzo di burattini, le rappresentazioni grafiche. Ogni
bambino ha potuto esprimere la propria specificità, vederla riconosciuta e rispettata. Il contesto accogliente, il clima di inclusione e
condivisione hanno contribuito a rendere emotivamente stimolante
ogni tappa del percorso. Un’esperienza forte e significativa che ha
sollecitato contatti, avvicinamenti, relazioni tra chi appartiene a
culture diverse. Con le emozioni vissute, l’augurio di buona estate.
34 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
4
domenica 5 lunedì 6
martedì 7 mercoledì 8 giovedì 9
venerdì 10
TV
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20 e nella notte TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
6.30 Quark atlante - Immagini dal pianeta 6.00 Il caffé di Rai Uno. Rb
9.55 I giganti. Lazio con Massimo Ghini 6.45 Unomattina estate
11.30 Mezzogiorno italiano. Rb
10.25 A sua immagine
10.55 S. Messa in diretta da Chioggia 12.25 Don Matteo 8. Serie Tv
Recita dell'Angelus
14.05 Estate in diretta
12.20 Linea Verde estate - Pastori
16.50 Che Dio ci aiuti 2. Serie Tv
13.10 Automobilismo. Formula 1
17.45 La posta del cuore. Rb
16.35 Italia da stimare. Rb
18.50 Reazione a catena
20.30 Techetechetè. Con tutti i sentimenti
17.30 Un'estate a Parigi. Film tv
18.50 Reazione a catena. Gioco
21.10 Il commissario Montalbano
20.35 Techetechetè con tutti i sentimenti 23.30 I duellanti. Con Massimo Giletti
21,20 Un passo dal cielo 2. Serie tv
1.50 Rai cultura. Real School
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina estate. Contenitore
10.55 Relaz. annuale garante comunicazioni
11.30 Mezzogiorno italiano. Rb
12.25 Don Matteo 8. Serie Tv
14.05 Estate in diretta
16.50 Che Dio ci aiuti 2. Serie Tv
17.45 La posta del cuore. Rb
18.50 Reazione a catena. Gioco
20.35 Techetechetè. Con tutti i sentimenti
21.20 La donna proibita. Film dramm
23.10 Tutto Dante. Il 30° dell'Inferno
1.10 Sottovoce
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina estate. Contenitore
10.30 Effetto estate
11.30 Mezzogiorno italiano. Rb
12.25 Don Matteo 8. Serie Tv
14.05 Estate in diretta
16.50 La posta del cuore. Rb
17.45 Che Dio ci aiuti 2. Serie Tv
18.50 Reazione a catena. Gioco
20.30 Techetechetè. Con tutti i sentimenti
21.20 Cedar cove. Serie tv
23.10 Tutto Dante: il 31° dell'Inferno
1.05 Sottovoce
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45 Unomattina estate. Contenitore
10.30 Effetto estate
11.30 Mezzogiorno italiano. Rb
12.25 Don Matteo 8. Serie tv
14.05 Estate in diretta
16.50 Che Dio ci aiuti 2. Serie tv
17.45 La posta del cuore. Rb
18.50 Reazione a catena
20.30 Techetechetè con tutti i sentimenti
21.20 Superquark
23.40 Overland 16. La strage degli Inca
1.10 Sottovoce. A cura di Gigi Marzullo
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
6.45 Unomattina estate. Contenitore
10.30 Effetto estate
11.30 Mezzogiorno italiano. Rbi
12.25 Don Matteo 8. Serie tv
14.05 Estate in diretta
16.50 Che Dio ci aiuti 2. Serie tv
17.45 La posta del cuore. Rb
18.50 Reazione a catena
20.30 Techetechetè con tutti i sentimenti
21.20 Gli italiani hanno sempre ragione
23.40 I nostri angeli. Dal teatro di Trieste
1.45 Cinematografo estate. Rb
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
9.00 Sulla via di Damasco. Rb
8.30 Heartland. Tel
8.30 Il nostro amico Charly. Telefilm
10.00 Dream hotel: Seychelles. Film
9.15 La nave dei sogni: viaggio di nozze... 10.00 Tg2 Insieme estate. Rubrica
12.10 La nostra amica Robbie. Telefilm
10.45 Amore tra i fiordi. Il mare delle donne 10.50 Cronache animali estate. Rb
13.30 Sereno variabile estate
12.10 La nostra amica Robbie. Film
13.50 Medicina 33. Rb
13.45 Automobilismo. G.P. Gran Bretagna 13.45 Sereno variabile estate. Rb
14.00 Omicidi nell'alta società. Disposti a tutto
15.30 Squadra speciale Colonia. Tel
14.30 Delitti in Paradiso. Telefilm
15.35 Senza traccia. Telefilm
17.15 Squadra speciale Lipsia. Telefilm 16.30 Il commissario Voss. Tel
17.00 Guardia costiera. Telefilm
18.05 Sea Patrol. Telefilm
17.30 Signori del vino. Rb
18.50 Il commissario Rex. Telefilm
18.50 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
18.50 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.00 I nostri cari vicini. Sketch comici
21.05 La trappola dell'innocenza. Film
21.05 Hawaii Five 0 - Telefilm
21.15 Voyager. Ai confini della conoscenza
22.40 The good wife. Telefilm
21.50 Scorpion. Telefilm
23.20 Razzolaser. Magazine
2.10 Hawaii five-0
23.30 La domenica sportiva estate
0.35 Aspettando il sole. Film
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
8.30 Il nostro amico Charly. Telefilm
10.50 Cronache animali estate. Rb
11.20 Il nostro amico Kalle. Telefilm
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Omicidi nell'alta società. La carta...
15.35 Senza traccia. Telefilm
17.00 Guardia costiera. Telefilm
18.50 Il commissario Rex. Telefilm
21.05 Lol :.) Sketch comici
21.15 Criminal minds. Film
22.50 Bates motel. Telefilm
0.30 Un colpo "Britisch style"
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.30 Il nostro amico Charly.
10.50 Cronache animali estate. Rb
11.20 Il nostro amico Kalle. Telefilm
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Omicidi nell'alta società. La fine...
15.35 Senza traccia. Telefilm
17.00 Guardia costiera. Telefilm
18.50 Il commissario Rex. Telefilm
21.05 Lol :.) Sketch comici
21.15 Squadra speciale Cobra 11
23.00 Strike back. Telefilm
0.50 Serata per la libertà. Da Lucca
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
8.30 Il nostro amico Charly. Telefilm
10.50 Cronache animali estate. Rb
11.20 Il nostro amico Kalle. Telefilm
12.10 La nostra amica Robbie. Telefilm
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Omicidi nell'alta società: memorie...
15.35 Senza traccia. Telefilm
17.00 Guardia costiera. Tel
18.50 Il commissario Rex. Telefilm
20.00 Lol :.) Sketch comici
21.15 Killer elite. Film
23.20 Il verificatore. Inchieste
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
8.25 Il nostro amico Charly. Telefilm
10.50 Cronache animali estate. Rb
11.20 Il nostro amico Kalle. Telefilm
14.00 Omicidi nell'alta società; torbidi...
15.35 Senza traccia. Telefilm
17.00 Guardia costiera. Telefilm
18.50 Il commissario Rex. Telefilm
21.05 Lol :.) Sketch comici
21.15 Body of proof. Telefilm
23.50 Experia. Viaggio in Italia nell'anno dell'Expo
0.20 Obiettivo Pianeta. Reportage
1.25 Fido. Film
TG3 (+TG Regione) ore 12-14-19-23.35
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50
7.00 Rai cultura: Italia in 4D, R.A.M.
6.15 Ciclismo. In diretta da Corvara
9.00 Miseria e nobiltà. Commedia
12.25 Tgr. Premio a Biagio Agnes
11.30 San Carlino. Commedia
13.25 Fuori quadro. "Sconfinamenti"
11.55 Figu-Album - Lawrence Ferlinghetti 14.30 Ciclismo. In diretta da Zelande
14.55 Rai Player. Con F. Lancini
18.05 Hotel 6 stelle - Docu fiction
15.00 Ciclismo. Tour de France
20.10 Sconosciuti collection
18.05 Mr Selfridge. Telefilm
21.15 Kilimangiaro summer nights
20.00 Blob. Magazine
23.35 Nemico pubblico live reloaded
20.15 E lasciatemi divertire. Rb
Conduce Giorgio Montanini
21.05 Diplomacy-Una notte per salvare Parigi
0.25 Il candidato - Zucca presidente
23.05 La tredicesima ora. Con C. Lucarelli 0.45 E lasciatemi divertire. Rb
0.30 Fuori orario. Cose (mai) viste
1.35 Fuori orario, cose mai viste
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà estate. Rb
10.10 Chi è più felice di me. Commedia
12.45 The cooking show. Mondo in un piatto
13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia
15.10 Tgr piazza affari. Rb
15.15 Ciclismo. Tour de France
18.45 Geo Magazine 2015. Documentari
20.00 Blob. Magazine
20.10 Kebab for breakfast. Telefilm
20.35 Una mamma imperfetta. Serie tv
20.40 Un posto al sole. Soap opera
21.15 Il grande bluff. Inchiesta
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà estate. Talk show
8.00 Agorà. Talk show
8.00 Agorà estate. Talk show
10.10 Scandali al mare. Film commedia
10.10 Uomini e lupi. Film
10.10 Scuola elementare. Film
12.45 The cooking show. Mondo in un piatto 11.50 Disney classic cartoons. Cartoni an 12.45 The cooking show. Mondo in un piatto
13.10 Il tempo e la storia. Rai cultura
12.15 Pane quotidiano. Rubrica
13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia
14.55 Tgr Expo news. Rb
12.45 The cooking show. Mondo in un piatto 14.20 TGR Expo news. Rb
15.15 Ciclismo. Tour de France
13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia
15.15 Ciclismo. Tour de France
18.00 Geo Magazine 2015. Doc.
14.55 Tgr Expo news
18.00 Geo Magazine 2015. Rb
20.10 Kebab for breakfast. Telefilm
20.10 Kebab for breakfast. Film
15.15 Ciclismo. Tour de France
20.35 Una mamma imperfetta. Serie tv 18.00 Geo magazine 2015. Docum
20.35 Una mamma imperfetta
20.40 Un posto al sole. Soap opera
20.10 Kebab for breakfast. Film
20.40 Un posto al sole. Soap opera
21.15 Ballarò. Talk show
20.40 Un posto al sole. Soap
21.15 Chi l'ha visto? Yara G. e Elena Ceste
0.50 Rai cultura- Gap - La nuova didattica 21.15 Chi l'ha visto?. Inchieste
23.55 Scandal. Telefilm
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà estate. Talk show
10.15 Le fatiche di Ercole. Film
12.45 The cooking show. Mondo in un piatto
13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia
14.55 TGR Expo news. Rb
15.20 Ciclismo. Tour de France
18.00 Geo Magazine 2015. Documentari
20.10 Kebab for breakfast. Film
20.35 Una mamma imperfetta
20.40 Un posto al sole. Soap
21.15 La grande storia. Fede, Natuzza
24.00 Radici. L'altra faccia dell'immigrazione
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
9.10 Superpartes. Comunicaz. politica
9.40 Fratelli detective. Serie Tv
11.00 Forum. Rb
13.40 Dillo con parole mie. Film
16.30 Un paradiso per due. Film
19.00 Il segreto. Telenovela
20.40 Paperissima sprint. Show
21.10 Inga Lindstrom. Film sentim
23.10 Il dilemma. Film commedia
1.55 Paperissima sprint. Show
2.30 Telefilm
5.45 Media shopping. Show
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
9.20 Rosamunde Pilcher. La camera...
12.00 Melaverde. Rb
13.40 L'arca di Noè. Rb
14.00 Solo un padre. Film commedia
16.55 I ragazzi della via Pal. Film dramm
19.00 Il segreto. Speciale
20.40 Paperissima sprint. Show
21.10 Il segreto. Telenovela
23.30 X-Style motori. Rb
0.10 Maurizio Costanzo show. La storia
2.35 Paperissima sprint. Show
3.10 Telefilm
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 L'amore a 13 anni. Film comm
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Una vita. Telenovela
15.05 Il segreto. Telenovela
15.50 Solo per amore. Serie tv
18.45 Avanti un altro. Gioco
20.40 Paperissima sprint. Show
21.10 Something borrowed. L'amore non...
23.30 Falco. Telefilm
0.15 X-Style motori. Rb
1.15 Paperissima sprint. Show
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
6,00 Prima pagina. Informazioni
8.45 Io e Max Minsky. Film comm
8.45 Lou, storia di un sentimento. Film
11.00 Forum. Rb
8.45 La rivincita di Klara. Film comm 11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
13.40 Beautiful. Soap
11.00 Forum. Rb
14.10 Una vita. Telenovela
14.10 Una vita. Telenovela
13.40 Beautiful. Soap
15.05 Il Segreto. Telenovela
15.05 Il segreto. Telenovela
15.05 Il segreto. Telenovela
15.50 Solo per amore. Serie tv
15.50 Solo per amore. Telenovela
15.50 Solo per amore. Telenovela
16.50 Il romanzo di un amore. Film
16.50 Rosamunde Pilcher: la traccia nel cuore
16.50 La scelta del cuore. Film
18.45 Avanti un altro. Gioco
18.45 Avanti un altro. Gioco
18.45 Avanti un altro. Gioco
20.40 Paperissima sprint. Show
20.40 Paperissima sprint. Show
20.40 Paperissima sprint. Show
21.10 Coca Cola summer festival. Show 21.10 Il principe. Un amore impossibile 21.10 Temptation island. Reality show
1.15 Paperissima sprint. Show
23.15 Le mani dentro la città. Serie tv 23.50 Top secret. Inchieste
1.55 Telefilm
1.20 Paperissima sprint. Show
1.40 Paperissima sprint
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 La banda Olsen alla ricerca dell'oro nero
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Una vita. Telenovela
15.05 Il segreto. Telenovela
15.50 Solo per amore. Serie tv
16.50 Il cammino per la felicità. Film
18.45 Avanti un altro. Gioco
20.40 Paperissima sprint. Show
21.10 Segreti e delitti. Inchieste
0.30 Golden boy. Telefilm
1.50 Paperissima sprint. Show
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
6.50 Mike & Molly. Situation comedy
7.30 Cartoni animati
7.35 Cartoni animati
8.35 L'impero dei Lupin. Lupin e il tesoro...
8.55 Scooby-Doo e i pirati dei Caraibi
10.25 Ragazze nel pallone. Comm
10.30 Taking 5 - Una rock band in ostaggio 13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.45 I mammoni. Reality
13.45 Save the last dance. Film
16.15 Pretty little liars. Telefilm
16.10 Una ragazza americana: Isabella...
19.00 I ragazzi di Timpelbach. Film
19.00 Due uomini e mezzo. Sit com
21.10 Harry Potter e i doni della morte. 2 parte 19.25 Scuola di polizia 2. Film comm
23.50 Grimm. Telefilm
21.15 Cambio vita. Film
1.25 Premium sport
23.40 Libera uscita. Film commedia
2.20 Damages. Telefilm
2.25 Tandem. Film commedia
5.15 Til death - Per tutta la vita. Telefilm
4.25 The event. Telefilm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.40 Cartoni animati
9.30 Smallville. Film
11.25 Chuck. Tel
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.45 I Simpsons. Cartoni animati
14.35 American dad. Cartoni animati
15.30 Due uomini e mezzo. Situation comedy
16.20 Camera cafè. Situation comedy
19.25 C.S.I Miami. Tel
21.10 Chicago fire. Telefilm
23.55 Final destination 5. Film horror
3.40 Treno di panna. Film comm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.40 Cartoni animati
9.30 Smallville. Film
11.25 Chuck. Tel
13.45 I Simpsons
14.35 American dad. Cartoni animati
15.30 Due uomini e mezzo. Situation c
16.30 Royal pains. Telefilm
19.25 C.S.I Miami. Tel
21.10 Cowboys & aliens. Film fantasc
23.40 L'evocazione - The conjuring
2.35 Mar. Cartoni animati
3.35 Cacciatore di teste. Film
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
9.30 Smallville. Film
11.25 Chuck. Tel
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.45 I Simpsons. Cartoni animati
14.35 American dad. Cartoni animati
15.05 Futurama. Cartoni animati
15.30 Due uomini e mezzo. Situation c
16.30 Royal pains. Telefilm
19.25 C.S.I. Miami. Telefilm
21.10 Wild sun. Reportage animali-natura
0.10 Infested: via da questa casa
1.50 Mar. Cartoni animati
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.40 Cartoni animati
9.30 Smallville. Film
11.25 Chuck. Tel
13.45 I Simpson
14.35 American dad. Cartoni animati
15.05 Futurama. Cartoni animati
15.30 Due uomini e mezzo. Situation c
16.30 Royal Pains. Tel
19.25 C.S.I. Miami. Telefilm
21.10 The fast and the furious: Tokyo drift
23.30 Turistas. Film horror
1.20 Premium Sport. Rb
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.40 Cartoni animati
9.30 Smallville. Film
11.25 Chuck. Tel
13.45 I Simpson
14.35 American dad. Cartoni animati
15.05 Futurama. Cartoni animati
15.30 Due uomini e mezzo. Situation c.
16.30 Royal pains. Tel
19.25 C.S.I. Miami. Telefilm
21.10 The Night shift. Telefilm
23.55 Prey. La caccia è aperta. Film
1.40 Premium sport. Notiziario sportivo
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
7.45 La vergine, il toro e il capricono. Film
9.40 Carabinineri. Serie Tv
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Telefilm
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Ieri e oggi in Tv. Speciale
15.50 Monk. Telefilm
19.35 The mentalist. Tel
21.30 True justice II - Caccia al fantasma
23.30 L'ultima missione. Film
2.20 Ieri e oggi in Tv. "Vota la voce story"
4.10 Caccia al maschio. Film
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.55 Casa Vianello. Sit com
9.25 Magnifica Italia. Piemonte
10.00 S. Messa. Da Lavinio (Roma)
10.50 Le storie di 'Viaggio a...'. Rub.
12.10 Walker Texas Ranger. Tel
13.10 Colombo. Telefilm
14.40 Totò d'Arabia. Film comico
16.40 Bionde, rosse, brune. Film comm
19.35 The mentalist. Telefilm
21.15 Il compagno don Camillo. Film
23.50 Casinò. Film
3.05 I figli del secolo. Film
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.45 Cuore ribelle
10.45 Ricette all'italiana
12.00 Detective in corsia
13.00 La signora in Giallo. Tel
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg distretto 21. Film
16.50 Colombo. Telefilm
19.30 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Dalla vostra parte. Rb
21.15 Terminator 2: il giorno del giudizio
0.05 Hudson Hawk - Il mago del futuro
2.45 Viva San Isidoro! Film
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.45 Cuore ribelle. Tel.
10.45 Ricette all'italiana
12.00 Detective in corsia
13.00 La signora in Giallo. Tel
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg distretto 21. Film
16.50 Django spara per primo. Film
19.30 Tempesta d'amore. Soap opera
20.30 Dalla vostra parte. Rb
21.15 Alive. La forza della vita. Reportage
0.30 White river kid. Film avv
2.50 Modamania. Rb
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.45 Cuore ribelle / Carabinieri
10.45 Ricette all'italiana
12.00 Telefilm vari
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.50 La vendetta di Ercole. Mitologia
19.30 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Dalla vostra parte. Rb
21.15 7 chili in 7 giorni. Film comico
23.50 Sessomatto. Film
2.40 Ieri e oggi in Tv. Appunt. con Cocciante
3,40 Lady Barbara. Film comm
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.45 Cuore ribelle / Carabinieri
10.45 Ricette all'italiana
12.00 Detective in corsia
13.00 La signora in giallo. Telefilm
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
16.35 Ieri e oggi in Tv. Varietà
17.00 Walker Texas Ranger. Tel
19.30 Tempesta d'amore
20.30 Dalla vostra parte. Rb
21.15 Il commissario Schumann. Film
23.45 I signori della truffa. Film
2.50 La grande abbuffata. Film
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.45 Cuore ribelle
9.40 Carabinieri
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Telefilm vari
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Ieri e oggi in Tv. Rb
16.25 La dolce ala della giovinezza. Film
19.30 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Dalla vostra parte. Rb
21.15 Poseidon. Film
23.30 Il Bounty. Film avventura
2.25 Media Shopping
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20 Borghi d'Italia. Rubrica
15.50 Totò, Peppino e i fuorilegge.
Film
17.35 Sulla strada. Rb
18.00 S. Rosario
da Lourdes
19.00 L'ispettore Derrick. Telefilm
20.30 Soul. Rubrica
21.05 Sherlock Holmes. Serie tv
22.45 S. Rosario. Da Pompei
23.40 Sulla strada. Il Vangelo
0.10 La fabbrica di San Pietro
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20 I due compari.
Film con Aldo Fabrizi
17.00 Storie in rete. Doc
18.00 Santo Rosario
18.30 Un minuto di silenzio
18.40 L'ispettore Derrick
19.40 Storie da Lourdes
19.55 Salmo. Preghiera
20.30 Viaggio di Papa Francesco
in America Latina. Speciale
23.05 Effetto notte
Rubrica
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.35 L'ispettore Derrick
Telefilm con Horst Tapper
16.40 Un minuto di silenzio
17.00 Santo Rosario
17.30 Viaggio di Papa Francesco
in America Latina
Speciale
21.05 Beati voi
Conduce Alessandro Sortino
0.05 S. Rosario.
Da Pompei
0.30 Retroscena. Rubrica
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20 Viaggio di Papa Francesco
in America Latina.
Speciale
20.00 Santo Rosario
21.05 Papa Francesco
in America Latina
Il film
22.00 Il mondo insieme
24.00 Moto for peace:
Sudamericando. Documentario
0.30 S. Rosario.
Da Pompei
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 Coroncina
della Divina Misericordia
15.20 Viaggio di Papa Francesco
in America Latina
Speciale
20.00 Santo Rosario
21.05 Papa Francesco
in America Latina
Il film
22.15 Arrivo di Papa Francesco
a La Paz e incontro
con le autorità civili
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 Coroncina
della Divina Misericordia
15.20 Viaggio di Papa Francesco
in America Latina
Speciale
18.00 Santo Rosario
19.00 L'ispettore Derrick.
Telefilm
20.30 Tg. Tg a confronto
21.10 Viaggio di Papa Francesco
in America Latina. Speciale
0.35 S. Rosario. Da Pompei
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 Coroncina
della Divina Misericordia
15.20 Viaggio di Papa Francesco
in America Latina
Speciale
20.00 Santo Rosario
20.30 Tg. Tg a confronto
21.05 Viaggio di Papa Francesco
in America Latina. Il film
22.35 Botafè social movie
Documentario
23.30 S. Rosario. Da Pompei
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.00 Occasioni da Shopping
7.15 Guerrino consiglia. Rb
7.30 Rassegna stampa
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Docum
8.30 Occasioni da shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo. Docum
19.00 Guerrino consiglia. Rubrica
19.45 La strada per Avonlea. Telefilm
20.45 Pazzo d'amore. Film commedia
23.00 Via verdi. Rubrica
24,00 Occasioni da shopping
3.00 Griglia di partenza. Rb sportiva
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.45 Occasioni da shopping
15.45 Stasera lo faccio.
Film commedia con R. Bova
17.30 Mi ritorna in mente. Musica, ballo...
18.00 Occasioni da shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo.
Documentario
19.00 Explorare
19.45 Novastadio. Rubrica sportiva
23.00 La strada per Avonlea. Telefilm
24.00 Occasioni da shopping.
Televendite
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
6.00 Occasioni da shopping
7.15 Guerrino consiglia. Rb
7.30 Rassegna stampa
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Doc.
8.15 Guerrino consiglia
8.30 Occasioni da Shopping
18.30 Cisl. Speciale
19.00 Guerrino consiglia. Rb culinaria
20.30 Linea d'ombra Lombardia. Talk show
23.00 GoKarTv. Rubrica
23.30 On race Tv. Rubrica
24.00 Occasioni da shopping
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Guerrino consiglia
7.30 Rassegna stampa
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Doc.
8.15 Guerrino consiglia
8.30 Occasioni da Shopping
18.30 Hard treck. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb
20.45 Un marito per Tillie. Film comm
con Walter Matthau
23.00 La strada per Avonlea. Film
24.00 Occasioni da shopping
3.00 Spazio motori
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
6.00 Occasioni da shopping
7.15 Guerrino consiglia
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Docum
8.15 Guerrino consiglia
8.30 Occasioni da shopping
18.30 CISL. Speciale
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Supersea. Rb
23.30 Mondo Crociera. Rb
24.00 Occasioni da shopping
Proposte commerciali
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
6.00 Occasioni da shopping
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Docum
8.15 Guerrino consiglia
8.30 Occasioni da shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo. Doc
19.45 Novastadio. Rb sportiva
20.30 Griglia di partenza.
Talk show sui motori
23.00 Go-kartv. Rubrica
23.30 On race tv. Rubrica
24.00 Occasioni da shopping
Proposte commerciali
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15 Guerrino consiglia
7.30 Rassegna stampa
7.45 I fedeli amici dell'uomo. Doc
8.15 Guerrino consiglia. Rb
8.30 Occasioni da shopping
18.30 I fedeli amici dell'uomo.
Documentario
19.00 Guerino consiglia. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb
20.30 Linea d'ombra. Talk show
23.00 La strada per Avonlea. Film
24.00 Occasioni da shopping
TG1 ore 7-9-13.30-17-20-0.30
8.25 Passaggio a nord-ovest
10.25 Linea verde orizzonti estate. Salento
11.35 Food market: profumi e sapori a km 0
14.00 Easy driver
14.30 Linea blu. Rb
16.10 Legàmi - Telenovela
17.15 A sua immagine. Rubrica
17.45 Passaggio a nord-ovest. Reportage
18.50 Reazione a catena. Gioco
20.35 Techetechetè. Con tutti i sentimenti
21.20 Per sempre Mia. Omaggio a M. Martini
0.25 Rai cultura. Giovanni Paolo I
V
Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche ·
TELEVISIONE
Rubriche · Rubriche
RADIO
ANTENNA5
CREMA
CINEMA
6 coppie di fidanzati testano Tornano i dinosauri
la tenuta del loro “amore” Successo per “Jurassic World”
di MARCO DERIU (AgenSIR)
L
a fedeltà di coppia è un valore, ma non è certo un programma
ammiccante e birichino a doverla mettere alla prova. Eppure
questo è l’obiettivo dichiarato di Temptation Island (Canale 5, giovedì
ore 21.15), il “docu-reality” condotto da Filippo Bisceglia e basato
sull’omonimo format americano che – dopo essere andato in onda
sugli schermi italiani per la prima volta nel 2005 con il titolo “Vero
amore” – è tornato in palinsesto in questi giorni ormai estivi a cui
ben si adatta l’ambientazione isolana.
La struttura della trasmissione coinvolge sei coppie di fidanzati,
che decidono di testare la tenuta del loro “amore” (le virgolette
sono quanto mai necessarie) trascorrendo un periodo di tempo di
tre settimane all’interno di un villaggio vacanza in un’amena località marina.
Donne e uomini vengono separati e sottoposti alla “tentazione”:
i fidanzati soggiornano in un luogo insieme a dodici donne single,
avvenenti e dichiaratamente disponibili a nuove avventure sentimentali, mentre le rispettive fidanzate vivono un’analoga esperienza in
compagnia di dodici uomini single. Il compito delle coppie alla prova è quello di resistere al corteggiamento di tentatrici e tentatori,
riaffermando così la fedeltà ai propri rispettivi partner.
Il punto centrale del programma è “il falò”, l’appuntamento fisso
che segna il calendario dei giorni nella vita del villaggio. Davanti
al falò i protagonisti vedono la cronaca per immagini di ciò che il
partner ha fatto lontano da loro, con gli estratti più salienti della vacanza parallela della propria metà. Ed è lì che emergono le gelosie, i
sospetti e la più o meno alta fiducia nella fedeltà altrui.
Nel corso dell’ultimo falò, le coppie protagoniste dovranno tirare
le somme dell’esperienza vissuta e rispondere alla domanda cruciale: “Vuoi uscire dal programma insieme alla persona con cui sei
arrivato/a?”.
La presenza delle telecamere, che in teoria sono “nascoste” ma
in pratica sono sempre e comunque ben visibili ai protagonisti che
ne sono costantemente attorniati, toglie spontaneità a qualunque
comportamento e stimola l’attivazione della capacità recitativa dei
soggetti ripresi, impacchettando il prodotto televisivo con la carta
patinata della spettacolarità.
Il set da “paradiso della vacanza” – la location è in un resort in
Sardegna, a santa Maria di Pula – contribuisce a connotare il programma più come una fiction o una telenovela che come un reality.
In molte situazioni mostrate sembra quasi che sia un copione a
guidare le azioni dei protagonisti.
Così si attenua la portata diseducativa di un format da voyeur, che
resta comunque una discutibile proposta fra le molte che la televisione può fare, ancor più criticabile per la collocazione in prima serata.
Gli spettatori sono chiamati in causa ancora una volta nel ruolo di
guardoni.
Forse si meritano qualcosa di più.
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
NOVITÀ PER LA PATOLOGIA NEONATALE
La Pediatria che cambia
l ruolo di responsabile dell’Unità operativa di Pediatria mi obbliga a individuare le direzioni del cambiamento che saranno nel futuro del reparto che dirigo.
Voglio illustrare le grandi linee che ho individuato per
la Patologia Neonatale per renderle note alle future
mamme che devono decidere dove partorire.
L’evoluzione della medicina è caratterizzata dallo
straordinario aumento della complessità del sapere
medico, dovuto al susseguirsi rapidissimo di scoperte,
sia sul versante diagnostico che su quello terapeutico;
sicuramente nel futuro questa complessità aumenterà,
penso in modo ancor più rilevante. Questo riguarda
in modo particolare la Pediatria e, soprattutto, la Patologia Neonatale.
Ne consegue che la funzione di un reparto come
il nostro deve essere inserita in una rete assistenziale.
Occorre identificare le nostre specifiche competenze
diagnostico terapeutiche e definire i rapporti con centri di riferimento cui inviare le patologie non di nostra competenza. Un cambiamento di mentalità non
facile e, fortunatamente, percepito da tempo come essenziale. Infatti, circa dodici anni fa, organizzammo
un congresso a Crema dal titolo Il ruolo della Pediatria
Ospedaliera di secondo livello nella rete assistenziale.
A sancire la bontà di questo percorso è il contenuto
del recentissimo “Accordo Stato-Regioni” che, essendo una legge dello Stato, impone questa modalità di
azione, specificandola anche per le pediatrie.
L’assistenza al neonato patologico è molto complessa e ha in sè molti pericoli, le conseguenze dei
quali possono rivelarsi quando il bambino è più grande, compromettendone il corretto sviluppo. Per tale
motivo la Regione Lombardia ha identificato dei
centri regionali di Terapia Intensiva Neonatale (TIN)
per la ottimale assistenza al neonato con problemi e
ha imposto, agli ospedali come il nostro, di fare riferimento a uno specifico di tali centri: per noi è Pavia.
Inoltre è stato istituito dalla Regione il servizio di
trasporto neonatale (STEN). Significa che quando
abbiamo bisogno, telefoniamo a Pavia e, in breve
tempo, arriva una èquipe composta da medico e infermiere specialisti in terapia intensiva neonatale e
una ambulanza attrezzata per affrontare le emergenze
neonatali.
Nostro compito istituzionale è quello di affrontare
in modo autonomo le malattie del neonato che non
necessitano di terapia intensiva; nel caso di patologia
complessa dobbiamo identificare il problema, mettere
in sicurezza il neonato in attesa di affidarlo alle cure di
una èquipe grandemente specializzata che potrà dare
il massimo dell’assistenza al fine di poter prevenire
anche le complicanze tardive.
Alle gravide che, in vista del parto, mi chiedono:
“Avete la Patologia Neonatale a Crema?”, rispondo: “Sì, una Patologia Neonatale riconosciuta tra
le migliori d’Europa, con la quale collaboriamo e ci
aggiorniamo, concordando procedure e azioni, alla
quale inviamo i bambini in caso di necessità e dalla
quale riceviamo i nostri neonati quando è passata la
fase critica”.
Così dobbiamo comportarci in quanto responsabili
del futuro del neonato, questo è richiesto da una pediatria moderna, questo impone la legge agli ospedali
simili al nostro, questo è quello che considero il meglio.
* Direttore Unità operativa di Pediatria
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ORARIO:
di vedere dei veri dinosauri. Oggi il suo
sogno è finalmente diventato realtà. Benvenuti a Jurassic World, un resort di lusso
completamente operativo dove decine
di migliaia di ospiti possono esplorare il
miracolo e lo splendore delle più magnifiche meraviglie preistoriche che abbiano
vissuto sulla Terra e interagire con loro
ogni giorno. Jurassic World è un miracolo
all’avanguardia ed è pieno di strabilianti
attrazioni. I bambini cavalcano dei gentili
mini Triceratopi nello zoo tattile per bambini, le folle esultano quando il Mosasauro acquatico salta fuori da una piscina nel
tentativo di agguantare un grande squalo
bianco che gli dondola davanti e mangiarlo come spuntino. I miracolosi animali
del parco sono creati dal Dr. Henry Wu.
Dato che la prosperità commerciale del
parco esige innovazioni e novità ogni giorno per far sì che gli ospiti ritornino, il Dr.
Wu viene spinto oltre i limiti della scienza
etica, costretto a manipolare la genetica
per progettare un dinosauro geneticamente
modificato che non ha mai toccato la Terra
prima e le cui capacità restano ignote.
Anche in questo episodio l’accenno
all’utilizzo immorale della tecnologia
è presente, ma rispetto alla pellicola di
Spielberg, è solo un preteso per far iniziare la storia, che è un susseguirsi di scene
d’azione, perfettamente riprese con le migliori tecniche 3D.
Anche agli spettatori sembra di ritrovarsi in un luna-park e il film più che pensare
si fa “sentire” negli occhi e nelle orecchie
dello spettatore. Un puro divertimento,
che non richiede un coinvolgimento intellettivo, ma solo di lasciarsi trasportare dal
fascino di una storia raccontata in modo
travolgente.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo
del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.30: Santa Messa
in diretta da
S. Maria della Croce
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
10.08: Notiziario Flash
locale
11.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica
e intrattenimento
14.30: Notiziario Flash
locale
14.30: Notiziario Flash
locale
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz.
serale
18.30: Gazzettino
Cremasco della sera
Città Solidale
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
I
Programmi
N
SANITARIA
dott. EMILIO CANIDIO *
FM 87.800
di PAOLA DALLA TORRE
(AgenSIR)
el 1993 Steven Spielberg mise a segno un altro dei suoi blockbuster
da milioni di dollari. Come per Lo squalo nel 1975 o Incontri ravvicinati del terzo
tipo nel 1977, anche Jurassic Park, infatti,
diventò un campione d’incassi in tutto il
mondo. Tratto da un romanzo bestseller
di Michael Crichton, Jurassic Park era una
storia di fantascienza, col gusto, però,
dell’antico: uno scienziato riusciva, attraverso un ritrovamento fossile, a ricostruire
il DNA dei dinosauri e a farli tornare nuovamente in vita.
Naturalmente con tutte le conseguenze
(negative) del caso. Come nel romanzo,
infatti, la pellicola poneva l’attenzione
sull’uso smodato della tecnologia da parte dell’uomo e sui relativi effetti degeneranti. Per soddisfare il proprio ego, infatti,
e sentirsi un “creatore”, lo scienziato del
film rischiava di mettere in pericolo la natura e l’esistenza stessa dell’umanità.
Il film di Spielberg univa a questo messaggio allarmato il fascino che, da sempre, il mondo dei dinosauri ha nel nostro
immaginario e, soprattutto, l’uso di effetti
speciali spettacolari (sia nella “ricostruzione”, sia nella scene d’azione). Questo
mix diede vita a uno dei più grandi successi della storia del cinema recente.
Oggi, a vent’anni da quella data, Hollywood ha deciso di riprendere in mano
il soggetto del film e farlo “ripartire” da
capo: un nuovo inizio, con nuovi protagonisti e una nuova storia. Cambiano il regista, gli attori e le vicende narrate, dunque,
ma non cambia un fatto: anche nel 2015
i dinosauri protagonisti di Jurassic World
fanno un sol boccone del box office, sbaragliando la concorrenza.
La storia si riallaccia all’opera di Spielberg e ci ricorda come ventidue anni prima, lo scienziato John Hammond aveva
fatto un sogno: un parco a tema dove i
visitatori di tutto il mondo potessero fare
esperienza dell’emozione e del brivido
35
8.30-12.30 E 15.00-19.30. SABATO 8.30 - 12.30 E 15.00-19.00
FESTA DEL VOLONTARIATO DEL 20 GIUGNO
Ottimo riscontro con ben 60 adesioni
S
essanta associazioni in piazza, il record delle 15 edizioni della festa del Volontariato
di Crema e del cremasco, e una giornata che ha
aperto una inedita riflessione nel mondo del noprofit cremasco. A due settimane dalla 15a edizione della kermesse, che tornava dopo un anno di
stop, è tempo di riflessioni.
La giornata del 20 giugno ha infatti segnato
una ripartenza per la manifestazione grazie anche alle nuove inedite collaborazioni che si sono
concretizzate e che continueranno a prendere
forma e a dare risultati. Lo ha ben sottolineato
il presidente provinciale del Cisvol Giorgio Reali
durante la fase inaugurale della festa parlando di
collaborazione strategica tra il mondo del profit e
del no-profit.
Sì perché questa edizione della festa ha visto
la partecipazione attiva in fase di progettazione e
realizzazione dell’evento della Banca Popolare di
Crema e dell’associazione Popolare per il territorio. Una partecipazione che ha preso forma con
svariate iniziative andate in scena durante la giornata, che aveva per slogan la frase: il bene moltiplica il bene, che stava scritto a caratteri cubitali sullo
sfondo dello stand della banca che è stato il punto
centrale dell’evento ma anche sulle magliette azzurre distribuite a tutti i volontari.
Concomitanze di intenti quindi nelle parole
dei rappresentanti della banca Alberto Ferrari e
Pierangelo Ferrari, che hanno partecipato all’inaugurazione, e in quelle del già citato Reali ma
anche in quelle dell’assessore al welfare Angela
Beretta e in quelle della portavoce del Forum Territoriale del terzo Settore Maria Grazia Donida.
Tutti concordi nel giudicare la giornata un bel
risultato e un nuovo punto di partenza. Sì perché come aveva sottolineato la responsabile della
delegazione cremasca del Centro servizi Elena
Crotti in fase di presentazione della kermesse:
quasi non ci aspettavamo un risultato del genere e siamo rimasti positivamente sorpresi. Ricordiamo che
la festa nel 2014 non si era tenuta proprio per
avviare un momento di riflessione assieme alle
associazioni, se fosse il caso o no di riprendere
in mano l’evento e su come riscriverlo.
La risposta massiccia, come detto sessanta
adesioni tonde e una quindicina di associazioni
attive anche in fase di organizzazione, ha dato
il giusto input al ritorno. E il momento centrale
della giornata si può dire sia stata la presentazione dei quattro progetti cremaschi finanziati dal
Bando del Volontariato 2014 che sono in pieno
svolgimento e che danno il polso della vitalità associativa del territorio cremasco.
Durante la mattinata, infatti, sono stati presentati i progetti cremaschi finanziati dal bando
sostenuto dalla Cariplo e dalla rete dei CSV lombardi.
Uno fa capo all’Aima e si intitola l’Unione fa la
forza, tra le altre realtà partecipanti l’Usd Overlimits. Uno fa capo all’associazione Tartavela e si
intitola Creativa-Mente, ha visto il suo momento
culminante con la messa in scena dello spettacolo
Sogno di una notte di mezza estate. Uno fa capo a La
casa di Ale e si intitola Cuciamo una storia a lieto
fine, vede la collaborazione tra gli altri attori della
rete Con-Tatto. Uno fa capo a La Tartaruga si intitola From Home to Home F(amily)rom H(ospital)
to H(ealth)ome [Home]vede tra le altre associazioni partecipanti il Tartaloto. Quattro progetti
assai diversi tra loro ma che sono serviti anche e
soprattutto a creare delle micro reti tra realtà differenti sul territorio. Si perché la collaborazione
tra associazioni è uno dei punti cardine del "Bando del Volontariato".
Una mentalità anche questa nuova che sta
facendo registrare grandi risultati. Tanto è vero
che sul territorio si stanno già facendo registrare
proposte di collaborazione e idee per nuovi progetti. Intanto però la festa del 2015 è andata in
archivio con grande soddisfazione da parte delle
sessanta associazioni che vi hanno preso parte
che hanno toccato con mano questa ripartenza
del momento centrale della vita associativa che
però non deve essere solamente una vetrina ma
deve essere soprattutto un momento di interscambio socioculturale.
Ed in questo la strada inaugurata è di buon auspicio. Ci si rivede in piazza nel 2016. Ma anche
in giro per tutto il resto dell’anno.
36
La Cultura
SABATO 4 LUGLIO 2015
FESTIVAL ESTIVI
CONCERTI: Musica a palazzo,
palazzo, ultima data
Summecream,
terza edizione
A
NOSTRA INTERVISTA AL DIRETTORE
STEFANO VANELLI TAGLIACANE
Despar-Interspar per Filosoﬁ lungo l’Oglio
di MARA ZANOTTI
C
ome di consueto, giunti i mesi estivi, ‘gettiamo’ uno sguardo ai Festival che portano teatro, danza, musica nelle diverse arene
all’aperto del nostro territorio senza evitare di
considerare proposte intelligenti ben oltre la
provincia e la regione (in fondo non è forse il periodo estivo ideale per gite fuori porta o vacanze
culturali?). Prima però di andare ‘fuori confine’
abbiamo incontrato Stefano Vanelli Tagliacane,
direttore artistico di Summercream, rassegna che
da tre anni porta nelle piazze cremasche spettacoli per tutti i gusti.
Giunto alla terza edizione il festival Summercream da lei organizzato e che inizierà a
Crema a fine luglio, ha sempre conosciuto un
numero crescente di spettatori. Qual è “il segreto del suo successo”?
“Summercream rappresenta la volontà di portare lo spettacolo dal vivo in luoghi a esso non
adibiti, dando l’opportunità anche alle periferie
cittadine di fruire di contenuti di qualità. La
condivisione sociale che scaturisce da eventi simili esiste da sempre, non per niente il teatro,
sebbene sotto altre forme, è nato nelle piazze.
Credo che la chiave di una attenzione sempre
maggiore sia proprio il carattere ragionato ma
al contempo popolare che caratterizza, ogni
anno, la costruzione del festival”.
In particolare l’edizione di quest’anno
come si distingue da quelle precedenti, considerando anche che vi è stata assegnata l’organizzazione del festival estivo tramite bando?
“La maggiore innovazione rispetto al passato
ha una duplice anima. Da un lato, nella selezione delle proposte, l’attenzione è stata posta
più che mai sul coinvolgimento del pubblico nel
senso più ampio, con contenuti pensati per ragazzi, famiglie, giovani e adulti. D’altro canto,
la scelta di eventi che facciano ricorso a estetiche e tecniche contemporanee (vedi il visual
mapping) ha avuto a sua volta un ruolo senz’altro interessante nel riconoscere il progetto come
il più calzante per Crema”.
Dopo 10 anni di lavoro sul nostro territorio
che idea si è fatta delle esigenze del pubblico
cremasco? Crede che sia diverso da altre realtà
e se sì, perché?
“Crema e il Cremasco hanno necessità di forte innovazione e varietà nei contenuti, avendo
una improntata identità culturale locale rispetto
ad aree più anonime. Ho testato personalmente,
nei molteplici eventi ideati, che la creatività e gli
spunti verso il contemporaneo sono apprezzati e premiati, dove naturalmente portati avanti
con coscienza. Lo sforzo per creare qualcosa
che sia ‘diverso dalla solite proposte’ trova qui
un terreno naturale, aiutato dalle location splendide che la città sa bene di poter offrire”.
Può sitenticamente indicarci le date e i luoghi del Festival con la sottolineatura di un
evento particolare?
C
on la presentazione del lavoro svolto dagli studenti del
Liceo Artistico B. Munari, che
confermano la loro dinamica
vicinanza alle esigenze della città, si è concluso il progetto Generi a Confronto contro la violenza
di genere “rivolto in particolare
contro la violenza sulle donne,
ma in realtà per combattere atteggiamenti aggressivi e violenti
nei confronti delle minoranze di
qualsivoglia tipo”, ha chiarito
l’assessore alle Pari Opportunità
del Comune Paola Vailati che,
martedì pomeriggio durante l’incontro con la stampa, ha anche
colto l’opportunità per ringraziare tutte le realtà che hanno contribuito alla sua realizzazione:
l’associazione Donne contro la
Violenza, la Consulta delle Pari
Opportunità, l’Orientagiovani
nella figura di Giovanna Severgnini e il liceo artistico stesso.
Il professore Federico Pagliarini e la psicologa Elisa Tagliati
hanno poi esposto il lavoro svolto con i ragazzi delle classi IV e V
del corso di Grafica e IV e V del
corso Multimediale: “Sono stati fatti incontri con l’intervento
della dott.ssa Emanuela Leoni,
la quale ha fatto lavorare gli studenti sul concetto di aggressivi-
A destra Stefano Vanelli Tagliacane mentre
introduce uno dei ‘suoi’ spettacoli
T
orniamo volentieri sul festival estivo Filosoﬁ lungo l’Oglio per segnalare gli appuntamenti che vanno a concluderlo, ricordando
che, tra i sensibili sponsor che hanno permesso l’edizione 2015 della rassegna, non manca
Despar-Interspar da sempre attenta alla ‘filosofia’ della nutrizione non solo
del corpo ma anche della mente,
scegliendo quindi di sostenere
eventi di grande levatura.
Ma veniamo ai prossimi appuntamenti: domani, domenica
5 luglio, cerimonia di proclamazione del vincitore della IV edizione del Premio Internazionale di
Filosoﬁa/Filosoﬁ Lungo L’Oglio. Un libro per il
presente in Sala Franciacorta, Hotel Iseolago
via Colombera 2/c, Iseo - Brescia; martedì
7 luglio Massimo Donà interverrà sul tema
Cibo e ﬁlosoﬁa. Oltre il consumo. Del cibarsi
come esperienza assoluta dell’assoluto (auditorium San Fedele, Piazza Zamara - Palazzolo
“Apriamo il 29 luglio con Industrial ink sound
presso CasaCrema+ ai Sabbioni, evento consigliato e peculiare; poi il 5 agosto con Gola. Tra
erotismo e cibo, teatro e musica al Museo Civico; per le famiglie, il 23 agosto con Giù le mani
da nonno Tommaso, della friulana Molino Rosenkranz, a San Bartolomeo e il 9 settembre Il
castello incantato, antiche marionette da Torino,
a Santo Stefano; infine L’omino della pioggia, uno
spettacolo per tutti, il 16 settembre al teatro di
San Bernardino.
TEATRO A CORTE 2015
E
come non menzionare, anche quest’anno,
uno dei più bei Festival estivi italiani che si
tiene da 15 anni in quella che fu la prima capitale d’Italia, Torino. La quindicesima edizione
del festival internazionale Teatro a Corte, in programma dal 15 luglio al 2 agosto, proseguirà
l’esplorazione della scena europea contemporanea attraverso la molteplicità dei suoi linguaggi, dalla danza al circo, dal teatro di figura alle
sull’Oglio); giovedì 9 luglio ore 21.15 Carlo
Albertos Torres proporrà La cittadinanza globale e il ruolo dell’Università (auditorium BCC
Agrobresciano, piazza Roma 17 Ghedi); domenica 12 luglio Remo Bodei intratterrà il
pubblico sul tema Il necessario e il superﬂuo,
(teatro comunale via dell’Assunta a Paratico); martedì 14 luglio
sarà la volta di Salvatore Natoli che alle ore 21.15 parlerà del
tema Fame di giustizia (azienda
Le Vittorie, via Vittorie 11 Villachiara). E ancora mercoledì 15
luglio spazio a Francesco Paolo
Ciglia che intratterà i presenti con la relazione Il pane, il volto e la parola
(piazza Libertà via Vittorio Emanuele - Travagliato); venerdì 17 luglio infine la parola
andrà a Maria Rita Parsi (nella foto) che tratterà de Il pane quotidiano per tutta l’umanità: come
estinguere la fame del corpo e la fame dell’amore
(piazza Unità d’Italia - Castel Mella).
video performance e aggiunge alle note dimore
di Agliè, Racconigi, Rivoli e Venaria Reale che
da anni ospitano i suoi spettacoli, due nuove
sedi, la Palazzina di Caccia di Stupinigi e la tenuta di Fontanafredda dove il 2 agosto si concluderà con un appuntamento che unisce teatro
e alta cucina. Ogni anno rinnoviamo l’invito
a considerare questo bel Festival, così aperto
all’Europa, un’Europa di contatti, scambi, culture e arti e quindi non solo di finanza, perché
trascorrere uno o più weekend al Festival Teatro
a Corte può dare un senso alla propria estate.
Certo bisogna amare la danza contemporanea,
performing art nelle quali l’aspetto circense non
manca, allestimenti site-specific e, in generale,
il teatro di ricerca e d’avanguardia... due parole
che ancora, fortunatamente, si possono usare. In
sintonia con Expo, questa edizione di Teatro a
Corte dedica alcune riflessioni al tema del cibo
sia proseguendo la felice tradizione delle cene
proposte al pubblico al termine degli spettacoli
(17 luglio a Palazzo Reale a Torino, 26 luglio
nella splendida serra del Castello di Agliè), sia
riscoprendo la contaminazione tra il rito dello
spettacolo e quello della nutrizione (il 2 agosto a
Fontanafredda nel prestigioso contesto di Guido
Ristorante dello chef stellato Ugo Alciati), sia
proponendo degli eventi speciali intorno al cibo.
Il focus di questa edizione è dedicato alla Germania, in collaborazione con Goethe Institut e
Consolato Generale della Repubblica Federale
di Germania e nell’anno dedicato all’incontro
tra Torino e Berlino, con 6 compagnie, dal circo
al teatro di figura alla danza. Non perdetevi questi appuntamenti. Ulteriori informazioni sul sito
www.ilnuovotorrazzo.it.
PARI OPPORTUNITÀ
Spot e manifesti contro
la violenza di genere
I protagonisti del progetto presentato in Comune
tà. Da qui l’idea di creare un’app
(ovviamente ipotetica) utile per
‘misurare’ il grado di aggressività di ciascuno. In particolare
si è posta l’attenzione sui social
network, purtroppo anch’essi
mediatori di violenza, seppur
verbale ma egualmente pericolo-
sa. I ragazzi, dopo un lavoro di
confronto e riflessione, sono passati alla fase creativa realizzando sette manifesti e uno spot”.
I primi a partire dall’8 luglio e
fino a dicembre verranno affissi
in città, iniziando con un primo
blocco di tre manifesti e poi di
due in due: in essi elementi della
quotidianità vengono utilizzati
per traslare il messaggio che dietro anche a situazioni banali può
sempre celarsi un atteggiamento
sbagliato, offensivo e quindi aggressivo. Lo spot, invece, grazie
alla collaborazione con Mauro
Granata del cinema Multisala
PortaNova, verrà mandato in
onda prima di tutti i film estivi e
ripreso, più sporadicamente, anche durante la programmazione
invernale. Nello spot, in particolare, si affronta la situazione di
coppia e gli aspetti sentimentali
che possono degenerare.
“I ragazzi hanno lavorato
molto bene, con disponibilità
ed entusiasmo”, ha dichiarato
la dott.ssa Leoni, dunque se i
giovani portano avanti molto
bene questi progetti c’è davvero
da sperare che il vergognoso fenomeno della violenza di genere
abbia un futuro breve!
Mara Zanotti
chiusura della minirassegna Musica a palazzo, il pubblico
martedì 30 giugno alle ore 21 è stato invitato nell’angolo
suggestivo dei Chiostri del Sant’Agostino per ascoltare e applaudire la “Junior Band”, costituita dagli allievi che seguono i corsi
musicali tenuti dal corpo bandistico “G. Verdi” di Ombriano,
compagine prestigiosa ed eclettica che pure nell’ambito giovanile mostra la propria qualità. Alla guida della piccola banda
la giovane sassofonista Cecilia Zaninelli, spigliata e sicura alla
direzione e alla presentazione di ogni brano eseguito. Una breve
parata ha introdotto i begli effetti sonori e ritmici dell’ouverture
di O’Reilly e subito dopo i piccoli strumentisti si sono cimentati
con un genere apparentemente poco congeniale alle caratteristiche di una banda quale può essere la musica dei Deep Purple.
Si è passati poi alla colonna sonora del film Sister Act con una
canzone a metà strada fra sentimento e ritmo. Dopo la carrellata
di trascrizioni, un brano scritto appositamente per formazione
bandistica da Lorenzo Pusceddu, Juvenilia, caratterizzato da
frasi ampie e facile melodia. Il mondo del divertimento infantile
è stato evocato dalla brillante sigla del Muppet Show e danza di
guerra in perfetto stile pellerossa con Geronimo, rivolgendosi poi
a quello scozzese di Highland Ball, brano di una certa complessità. Curiosa e particolare nello stile di Mancini The elephant
walk, mentre altro celebre titolo uscito dalla penna di Bernstein
I magnifici sette, orecchiabile e coinvolgente. Il supereroe Batman
ha poi incontrato la compassata pantera rosa nel pezzo di Hefti
e Mancini. Misterioso e incalzante il tema de I pirati dei Caraibi
che ha chiuso un programma piacevole e accattivante reso come
sempre con impegno dalla Banda, meritatamente applaudita,
che tra i bis ha proposto il proprio inno Junior Band.
Luisa Guerini Rocco
MODA: Miss Mondo Italia fa tappa a Crema
È
capace di eccellere in manifestazioni di levatura
mondiale ma anche di fare
emergere la sua età, il suo
entusiasmo, e il suo modo di
esprimersi gioviale e sincero:
si tratta di Greta Galassi – che
martedì ha fatto tappa a Crema – vincitrice a Gallipoli del
titolo di Miss Italia nel Mondo. Nata a Rovereto, Trentino
Alto Adige – e il suo accento
ne è riprova – la giovanissima
miss ha ben chiaro il proprio
futuro: moda e mondo dello spettacolo nel quale si trova a suo agio.
Per questo studi al liceo linguistico della città e una famiglia vicinissima: mamma, papà ma soprattutto un ‘fratellone’ che credono in
lei e la sostengono nelle sue scelte. Ma perché proprio a Crema? Lo
stilista cremasco di adozione (da 7 anni vive nella nostra città dove
ha anche un atelier di moda) Erasmo Fiorentino ha ricevuto dagli
organizzatori della manifestazione mondiale, la proposta di vestire
Miss Italia nel Mondo nell’edizione 2014/2015, rinnovata anche
quest’anno. Sarà dunque, lui a disegnare tutti i vestiti che la ragazza,
impegnata nel mese di dicembre in Cina per l’assegnazione del titolo
di Miss Mondo, indosserà: da quelli delle varie esibizioni a quelli
per far emergere il proprio talento sino a quello per la sfilata finale
“Lo scorso anno ho usato 15 cristalli Swarovsky, quest’anno voglio
battere il record!”, ha dichiarato Fiorentino accanto alla Miss e al
suo incantevole sorriso. A entrambi non può che andare il nostro ‘in
bocca al lupo’: rappresenteranno nel mondo l’Italia e anche la sua
alta moda. Inoltre la manifestazione ha anche risvolti benefici: Greta
ha scelto di aiutare cooperative e realtà vicine ai bambini disabili…
un motivo in più per vincere!
Mara Zanotti
TEATRO PONCHIELLI: stagione lirica 2015
C’
è fermento all’interno degli staff organizzativi dei teatri del territorio: sia le segreterie che i direttori artistici
stanno mettendo a punto le nuove stagioni teatrali cercando
sempre di equilibrare i costi – patendo tagli che si fanno sentire – con la qualità delle proposte, per mantenere livelli elevati
e catturare così l’attenzione di un pubblico sempre esigente
quando si tratta di spettacoli dal vivo.
Come di consueto il teatro A. Ponchielli di Cremona ha
già definito la stagione lirica 2015, che avrà inizio mercoledì
7 ottobre alle ore 20.30 (con replica venerdì 9 e domenica 11
ottobre alle ore 15.30) quando sulle intramontabili musiche
di Giacomo Puccini verrà proposta La Bohème, diretta da Leo
Muscato.
Venerdì 16 ottobre alle ore 20.30 e domenica 18, ore 15.30,
il palco del teatro cremonese vedrà gli interpreti di un altro
celebre titolo della cultura operistica, Le nozze di Figaro su musica di Wolfgang Amadeus Mozart, direttore Stefano Montanari, regia Mario Martone.
Il terzo appuntamento con la lirica – stagione seguita anche da molti cremaschi che trovano al Ponchielli una adeguata risposta al loro amore per il bel canto – si terrà venerdì 6
novembre alle ore 20.30 con replica domenica 8, ore 15.30,
per un titolo forse, meno conosciuto, ma di un autore eccelso
quale è Gioachino Rossini che ha firmato le musiche di La
scala di seta. L’edizione che andrà in scena al Ponchielli sarà
diretta da Francesco Ommassini per la regia di Damiano Michieletto.
Giovedì 19 e sabato 21 novembre alle ore 20.30 spazio al
Don Pasquale su musica di Gaetano Donizetti, direttore Christopher Franklin e regia di Andrea Cigni, mentre la conclusione della stagione lirica è affidata venerdì 4 ore 20.30 e
domenica 6 dicembre alle ore 15.30 a Un ballo in maschera il
celebre libretto musicato da Giuseppe Verdi. L’opera verrà
diretta da Pietro Mianiti su regia di Nicola Berloffa.
Già iniziata presso la biglietteria del teatro la prelazione
degli ex abbonati che si tiene dal 24 giugno all’11 luglio e
dal 24 agosto all’11 settembre mentre i nuovi abbonamenti
potranno essere sottoscritti dal 12 al 18 settembre. I biglietti
delle singole opere saranno posti in vendita dal 19 settembre.
Questi i costi degli abbonamenti platea e palchi, euro 230
interi ed euro 210 ridotti; galleria interi euro 145, ridotti euro
130; loggione euro 80.
I singoli biglietti verranno venduti ai seguenti costi: platea e
palchi euro 55 interi ed euro 50 ridotti; galleria interi euro 35,
ridotti euro 32; loggione euro 20. Biglietto studenti
posto
di platea e palco euro. 12.
Per ulteriori informazioni tel. biglietteria (aperta dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30)
0372.022.001 e 0372.022.002.
Mara Zanotti
37
SABATO 4 LUGLIO 2015
TIRO CON L’ARCO
I cremaschi van forte
CICLISMO
di TOMMASO GIPPONI
E
nnesima enorme soddisfazione per tutto
il ciclismo cremasco e, in particolare, per
la Polisportiva Madignanese. Il club biancorosso,
che da poco è tornato a proporre con continuità la
categoria giovanissimi, ha infatti colto un importante alloro nella categoria G4 domenica ai Campionati
Regionali di Valbrembo. Matteo Cattivelli a un giro dalla fine è partito da solo staccando il resto della comitiva,
riuscendo a resistere al ritorno degli inseguitori e tagliando
il traguardo a braccia alzate. Per lui quindi una maglia assolutamente prestigiosa, che in casa Madignanese mancava da
ben 21 anni, quando la conquistò Massimo Manetti.
Dalla corsa bergamasca sono arrivati anche altri prestigiosi
piazzamenti per i nostri portacolori. Nella stessa gara della
G4, ottimo quarto posto tra le ragazze per l’altra madignanese Federica Venturelli, piazzamento che consente al sodalizio
della presidentessa Mara Pola di piazzarsi al quarto posto a pari
merito con altri tre team nella graduatoria a squadre, migliore
delle compagini cremasche.
Altri buoni piazzamenti sono arrivati da Daniel Zenoni,
quinto nella G2 in maglia Imbalplast, mentre il crederese della
Corbellini Federico Giacomo Ogliari è giunto settimo e Stefano
Ganini della Cremasca decimo nella stessa corsa.
Passando alle ragazze invece, detto della Venturelli, segnaliamo le altre due della Polisportiva Madignanese: Claudia
Margariti decima nella G2 e la compagna di squadra Martina
Oceane dodicesima.
Per i giovanissimi cremaschi domani, domenica 5 luglio, si
torna a correre sulle nostre strade. Domattina, infatti, l’Unione
Ciclistica Cremasca organizza un grande e atteso classico del
nostro territorio, il Memorial Villa-Bragonzi, che si corre in quel
di Montodine.
In un’altra corsa, invece, a Fiorenzuola il G6 dell’Imbalplast
Andrea Ventura è stato ottimo secondo.
Soddisfazioni sono giunte anche dalle altre categorie. Su tutte dagli Under 23, dove il trigolese Alberto Amici, in maglia Viris Maserati Sisal, si è piazzato al decimo posto al campionato
italiano Under 23 in Toscana.
Tra gli esordienti, Mattia Chiodo della Corbellini è stato settimo in una corsa disputata a Pavia.
PODISMO: domani Mattinata a Soncino
I
l nuovo appuntamento podistico del territorio porterà i corridori a
Soncino per la 43a Mattinata a Soncino, evento in scena domani, domenica 5 luglio, in memoria di Gianpaolo Losi. L’organizzazione è a
cura di “Avis Aido - Amici dello Sport” con il patrocinio del Comuneassessorato allo Sport. La manifestazione ludico-motoria a passo libero
è aperta a tutti, con percorsi di 7, 10, 14 e 20 km; partenza e arrivo
presso il parco Feta Avis di Soncino. L’evento è valido per i concorsi Ivv,
Nazionale, Piede Alato, Fiasp-Gamba d’argento. Per gli iscritti a quota
intera (4 euro con riconoscimento, 2 euro senza) prodotti del caseificio
Zani più un litro di latte Bonizzi. Trofei, coppe e premi vari per i gruppi
più numerosi, fino a esaurimento scorte. Iscrizioni presso la sede Avis
a Soncino in via Tinelli 11 ancora oggi e, sul posto, fino a 5 minuti dal
via. Telefono sede Avis 0374.85526 dalle 20.45 alle 21.45. Informazioni,
Nichetti 338.8382765 e Donati 345.5868941.
LG
MOTO: in 150 al raduno “Città di Crema”
S
uccesso di partecipazione per il Motoraduno nazionale Città di Crema
- Memorial Narciso Panigada organizzato dal Moto Club Crema sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana. All’evento hanno
partecipato 150 centauri, provenienti da diverse regioni italiane.
Il programma della giornata è stato intenso. Dopo il ritrovo di primo mattino in piazza Trento e Trieste per la registrazione degli equipaggi, per un paio d’ore le moto sono state esposte al pubblico. Poi, il
motogiro turistico del Cremasco, con sfilata per le vie del centro storico e in vari paesi. A seguire, ci sono stati il pranzo e le premiazioni.
Domani, invece, sette soci del Moto Club Crema saranno al via
della 29ª edizione della rievocazione storica per moto d’epoca MilanoTaranto. Si tratta del veterano Adriano Assandri, di Romolo Cappelli,
Francesco Fiorini, Filippo Lunghi, Gianluigi Saerri, Roberto Serina e
Angelo Torri. I chilometri complessivi da percorrere saranno 1.747. I
concorrenti partiranno da Milano per arrivare sabato a Bari.
dr
GINNASTICA:: Team S.E.R.I.O. gran protagonista
GINNASTICA
Matteo Cattivelli
è campione lombardo
A
L’arrivo vincente
di Matteo Cattivelli
e la sua gioia sul podio
PERGOLETTESE: Alessio Tacchinardi torna in panchina
E
ra nell’aria e finalmente ieri pomeriggio è
arrivata. La conferma che sarà Alessio Tacchinardi a guidare la Pergolettese nell’avventura
del prossimo anno in serie D è stata ufficializzata dalla società attraverso il proprio sito.
Il ‘Tacchinardi 2.0’ vedrà accanto all’ex giocatore di Atalanta, Juventus, Villareal e Brescia
il vice Pierluigi Sartirana e il preparatore atletico Paolo Boldrini. Ancora da definire il ruolo di
mister dei portieri. Il Cremasco, recente protagnista in Tv come opinionista Mediaset, torna
a sedersi sulla panchina che aveva lasciato nel
2013 dopo alcune giornate di campionato caratterizzate da un ruolino di marcia esaltante.
Che sarebbe stato lui il futuro del Pergo era dato
quasi per scontato dai beninformati che indicavano come ci fosse il campione cremasco dietro
alle scelte di mercato sino ad ora effettuate dalla
società gialloblu.
La campagna acquisti della Pergolettese ha
già portato in viale De Gasperi l’esterno di centrocampo Ruggero Rusconi (Montichiari). A
lui, dopo le riconferme di Amedeo Tacchinardi
che per il quarto anno consecutivo indosserà la
casacca della Pergolettese, Michele Patrini, Andrea Brunetti e Stefano Lorenzi, si è aggiunto il
forte difensore centrale Christian Anelli, classe 1989 nato ad Asola. Nella scorsa stagione
ha vestito la maglia del Montichiari, collezionando 24 presenze e un gol. Nella sua carriera
Anelli vanta anche una presenza in serie A con
la maglia del Parma nella stagione 2007-2008.
Da sinistra mister Tacchinardi
e il nuovo arrivo Christian Anelli
Dopo due stagioni nel club parmense è passato
alla Giacomense per tre campionati in C2, per
poi proseguire la sua carriera nel Montichiari,
una stagione nell’Alzanocene, per fare ritorno
in terra bresciana nelle ultime due. Dal prossimo campionato, con questo curriculum di tutto
rispetto, Anelli potenzierà il reparto difensivo
dei gialloblu.
Sempre in chiave mercato, si dice che alla
Pergolettese piaccia Enrico Bignotti, anch’egli
del Montichari, giovane centrocampista classe
1992 molto affidabile e dal gol facile. Staremo
a vedere.
Il ‘Pergo’ starebbe anche valutando alcuni elementi per rinforzare il reparto offensivo, da cui
la prossima stagione ci si attende qualche rete
in più. Tra i nomi c’è quello d Giulio Valente,
goleador della Folgore Caratese.
BT LG
GOLF:: tre gare al Crema resort
GOLF
TENNIS: dopo i tornei, attesa per i gironi di A1
F
S
i sono svolti recentemente a Pesaro i Campionati Italiani della
Federazione Ginnastica Italia sezione Ginnastica per tutti, inseriti
nella manifestazione Ginnastica in festa. Il Team S.E.R.I.O., presente
con otto atlete suddivise in diverse gare, ha lasciato il segno su più
fronti. Nella gara 3° livello 3a fascia Gr, Alice Marangi ha centrato
uno spendido terzo posto nella specialità clavette e il nono posto al
nastro; nella stessa gara Rachele Bergamaschi ha ottenuto l’ottavo
posto nella specialità della fune. La squadra del 1° livello 3a fascia
Gr, composta da Beatrice Soldati, Debora Mostosi, Serena Gargioni, ha ottenuto un brillante sesto posto nella classifica assoluta.
Nella gara del Sincogym con attrezzi 3a fascia, la formazione composta da Rachele Bergamaschi, Ambra Bianchessi, Alice Marangi,
Debora Mostosi, Anna Visentin, Erica Pirondi, ha conquistato uno
strepitoso quarto posto nell’esercizio di coppia.
Risultati, questi, frutto di tanto lavoro e impegno da parte delle
atlete e della società, che vanno a concludere una stagione agonistica ricca di risultati e soddisfazioni.
Davide Invernizzi
(presidente Team S.E.R.I.O. Asd)
nche lo scorso fine settimana gli arcieri del Cremarchery Team hanno gareggiato su diversi campi. Infatti,
una squadra di cremaschi si è
recata oltreconfine per la ormai tradizionale gara che tutti gli anni viene scelta in una
nazione europea. Quest’anno
la nazione prescelta è stata
l’Austria, dove nei pressi di
Salisburgo i nostri atleti hanno
tirato le loro frecce in una gara
di Tiro di Campagna 24+24
organizzata su un percorso di
due giorni: il primo giorno si
tirano 24 piazzole su distanze
sconosciute, il secondo giorno
24 piazzole su distanze note.
Gli arcieri cremaschi si sono
distinti, conquistando nella
divisione Compound Master
il primo posto con Antonio
Zaniboni e il secondo con
Gianmario Vezzani; ottimo
piazzamento anche per Sergio
Ghezzi nel Compoud Senior.
Passando alla divisione arco
Nudo, ottimo primo posto di
Yuri Bombelli che conferma
il periodo di ottima forma,
seguito dal buon piazzamento
del padre Marco Bombelli anche lui arco Nudo ma Senior.
Nel frattempo, un altro arciere cremasco ha debuttato in
una modalità poco praticata
negli ultimi anni tra gli arcieri
di casa nostra: il giovane Stefano Raimondi ha gareggiato
a Paderno Franciacorta nella
specialità 900 Round sulle
distanze per i ragazzi di 30 /
35 / 40 metri totalizzando ben
776 punti e salendo così sul
gradino più alto del podio.
Il prossimo appuntamento
per gli arcieri cremaschi sarà
la doppia gara 3D del Passo
del Cerreto in Toscana, gara
molto utile ai nostri atleti anche come allenamento in vista
degli ormai prossimi Campionati Italiani 3D in programma
a Livata (Roma) in data 8/9
agosto.
avorite dal bel tempo, al Golf Crema Resort, si giocano gare
senza soluzione di continuità. Alla Green pass card trophy, competizione a 18 buche Stableford, per atleti di tre categorie, hanno
partecipato 102 giocatori. Nella Prima categoria Netto si è imposto
Nicola Alessandro Coletto del Golf Club Crema, che ha preceduto
Alessandro Garegnani e Alessandro Dall’Era, entrambi esponenti
del Golf Club Salsomaggiore. Nel Lordo, invece, il successo ha arriso allo stesso Dall’Era, davanti a Coletto e a Stefano D’Orazio de
La Margherita Golf Club.
A Giovanni Panzetta del Golf Club Salsomaggiore è andato il
successo nella Seconda categoria, nella quale ha messo in fila Edoardo Vailati del Golf Club Benessere e Maria Prete del Golf Club
Crema. Nella Terza, infine, Jacopo Orizio del Golf In Milano ha
vinto su Fabio Zaniboni del Golf Club Crema e su Fabio Gazzola
del Golf Club Salsomaggiore.
A seguire si è giocata la Tribute to Chicca, Louisiana a 4 giocatori,
18 buche Stableford per categoria unica, aperta ai nc. Si è trattato di
una gara benefica a favore dell’Humanitas Cancer Centre.
La squadra prima classificata è stata quella composta da Marco
Barbieri, Marco Gnalducci, Carlo Podda e Federica Gnalducci. Al
secondo posto si sono piazzati Umberto Rossetti, Romano Fontanini, Marco Lori e Pino Pisacane. Terzi Hassan e Jounes Bouhaja,
Giacomo Gusmini e Luca Sagrada.
Nella Mummy Cup, 9 buche Stableford per categoria unica, nel
Netto Filippo Maria Ferrari del Golf Club Crema ha preceduto
Alessandro Londi del Golf Terre del Po e Luigi Ottoni del Golf
Club Ponte di Legno.
Oggi si gioca la terza tappa della ‘Bretagna Tour’, gara a 18 buche
Stableford per tre categorie. Domani invece sarà la volta della ‘Golf
em Rio’, altra competizione a 18 buche Stableford per tre categorie
e nc.
dr
M
essa in cassaforte la salvezza in serie B, archiviato con successo il Torneo internazionale Under 16 Città di Crema, quasi
terminati i lavori per la realizzazione della nuova struttura coperta,
il Tc Crema è ora in attesa che vengano compilati i gironi del campionato di serie A1.
Vi prenderanno parte 16 squadre divise in quattro raggruppamenti, con incontri di andata e ritorno. Le prime classificate di
ogni girone partecipano a un tabellone di playoff a quattro squadre, con incontri di andata e ritorno. Le squadre seconde classificate mantengono il diritto alla partecipazione alla serie A1 nel
2016. Le terze e le quarte partecipano a un tabellone di playout a
otto squadre, con formula di andata e ritorno. Non si possono incontrare squadre appartenenti allo stesso girone. La formula degli
incontri è di quattro singolari e due doppi. I giocatori che disputano i singolari devono essere indicati con numerazione progressiva,
attenendosi alla classifica internazionale Atp.
Il calendario è il seguente: fase a gironi l’11, 18, 25 ottobre, l’1, 8
e 15 novembre; playoff, il 22 e 29 novembre; finale, il 5 e 6 dicembre; playout, il 22 e 29 novembre.
Nell’attesa, i big del Tc Crema si tengono in forma partecipando ai tornei internazionali. Il romeno Adrian Ungur è sceso nella
posizione n.197 della classifica mondiale Atp. Nell’ultimo torneo
disputato, quello di Wimbledon, è stato eliminato al primo turno
delle qualificazioni da Dustin Brown col punteggio di 6-1, 6-2.
Il ventenne Matteo Donati, attuale numero 226 al mondo, ha
perso al terzo turno delle qualifiche contro il giapponese Hiroki
Moriya per 6-4, 6-3, 6-2, dopo aver battuto Yuki Bhambri e Yoshihito Nishioka. Riccardo Sinicropi, infine, è scivolato nella posizione numero 502.
Nell’ultimo torneo giocato in Italia ha perso al secondo turno
contro Tom Kocevar-Desman.
dr
38 Sport
1A CATEGORIA
P
er il suo esordio in Prima categoria il Pieranica non vuol certo farsi
trovare impreparato. In
questi giorni sono stati
annunciati due ottimi acquisti: si tratta di Stefano
Allevi, ex giocatore della
Calcense e Alex Stabilini
del Castelnuovo.
L’attaccante della squadra bergamasca è un vero
bomber, sempre in doppia
cifra negli ultimi campionati, anzi sempre al di
sopra dei venti gol a stagione! Dunque una grande
mossa per gli uomini di
mercato del Pieranica, che
in Prima non starà certo a
guardare. L’obiettivo non
dichiarato dei pieranichesi
è una salvezza tranquilla.
Per quanto riguarda l’altro nuovo tesserato, Stabilini, che proviene come
detto dalla squadra di città
(Seconda categoria) stiamo parlando di un classico
terzino che assicura tanti
cross e tanta corsa.
Due pezzi del nuovo
“puzzle” Pieranica sono
già arrivati, ora si tratta
di fare gli ultimi aggiustamenti anche perché le altre
formazioni cremasche (e
non solo) di Prima si sono
molto rinforzate; su tutte,
forse, il Salvirola che ha
inserito in organico nomi
altisonanti per questa categoria.
In attesa di sapere se il
Castelleone rientrerà nel
gruppo o se, per meriti,
sarà ripescato per giocare
in Promozione. Speriamo.
LG
SABATO 4 LUGLIO 2015
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Altro acquisto,
con il botto!
TESSERATO IL FORTE DIFENSORE
ANDREA SANTINELLI, MA NON SOLO
A
ltro botto e “la squadra è praticamente fatta”.
Mercoledì scorso 1° luglio, l’Ac Crema ha comunicato di avere tesserato l’esperto difensore Andrea Santinelli, nome che circolava da giorni.
Il neo acquisto, classe 1985, è nato a Treviglio
in provincia di Bergamo e la scorsa stagione ha indossato la maglia della Grumellese in Eccellenza.
L’anno precedente era stato in forza all’Us Ciserano e per due stagioni, 2007/2008 e 2008/2009, ha
militato nel Pizzighettone in C2. È reduce da due
promozioni consecutive dall’Eccellenza alla Serie D,
risultati che vanno a impreziosire un curriculum di
tutto rispetto.
“In tutta la sua carriera calcistica ha anche segnato
gol importanti; è memorabile la rete della promozione con il Ciserano”, rammenta il direttore generale
nerobianco, Massimiliano Gnatta. Le prime parole
di Santinelli: “Sono davvero molto contento di essere arrivato al Crema 1908. Le mie aspettative sono
alte, come del resto quelle della dirigenza e insieme
punteremo a disputare una stagione d’alto livello.
Ho conosciuto delle persone serie e credibili e non
ho avuto alcun tentennamento nell’accettare la proposta presentatami dallo staff dirigenziale. Arrivo in
una città e in una squadra di grande rilevanza, il mio
impegno e la mia professionalità non verranno mai
a mancare”.
Il digì del Crema fa notare che “nel momento in
Offanenghese,
cantiere aperto
D
Nella foto il dg Massimiliano Gnatta
e il nuovo, ottimo, acquisto Andrea Santinelli
cui Andrea Santinelli non ha trovato l’accordo con la
sua precedente società abbiamo subito contattato il
giocatore, che il nostro staff tecnico riteneva una prima scelta”. La trattativa è stata “chiusa velocemente
e senza indugi. Riteniamo di aver acquisito le prestazioni di un giocatore molto importante nell’economia della squadra e dello spogliatoio. Il ragazzo ci ha
fatto immediatamente un’ottima impressione anche
come persona e sarà un importante valore aggiunto
a disposizione di Mister Nicolini”.
Squadra sostanzialmente fatta a ‘sto punto. “Pensiamo di aver svolto un buon lavoro sin qui – aggiunge il diesse Giulio Rossi – ma c’è sempre tanto da
fare, anche per le giovanili, in costruzione”. Dopo i
centrocamposti Tacchinardi e Sonzogni e il portiere
Rongoni, ecco quindi il difensore Santinelli, che va a
colmare il vuoto lasciato da Chiappella.
In settimana è stato tesserato anche il diciottenne
Benvenuti, esterno sinistro basso proveniente dalla
Cremonese. “Come risaputo, è obbligatoria la presenza in campo del ’97 quindi dobbiamo concentrare
i nostri sforzi anche per avere in ‘rosa’ giovanissimi
all’altezza”. L’attaccante Buonaiuto resta o farà le
valigie? I dirigenti del Crema sottolineano che “il
ragazzo è contento di restare, mister e società sono
soddisfatti, sono contenti del giocatore, quindi…”.
Rimarrà in nerobianco?
El
opo aver sistemato il pacchetto arretrato col tesseramento
di Luca Profeta, 25enne che ha
fatto esperienze importanti con le
casacche di Crema e Travagliato,
l’Offanenghese sta pensando al
reparto avanzato e tra i nomi che
ci sono sul taccuino del direttore
sportivo Alberto Cavana, c’è anche quello di Fabio Treccani, che
gli appassionati di calcio di casa
nostra ben conoscono, avendo
segnato gol importanti con la maglia del Crema sia in Promozione
(ha contribuito al salto nella categoria superiore), che, l’anno successivo, in Eccellenza (preziosi i
suoi gol in chiave salvezza). Sulla
panca dei nerobianchi c’era Marco Lucchi Tuelli, che la prossima
stagione guiderà i giallorossi e di
conseguenza conosce bene l’attaccante con l’innato fiuto del gol.
Treccani è reduce dall’esperienza
in Prima col Pralboino. Restando
ai bomber, da segnalare la partenza (destinazione Salvirola), di
Viviani. Cavana in questo periodo
si è concentrato parecchio sui giovani, giungendo al tesseramento
del portiere Gabriele Tosi (sarà il
vice di Bonizzoni), classe 1997,
del Caravaggio, alla Zanconti la
scorsa stagione e, praticamente
chiudendo le operazioni legate
al centrale Riccardo Broglia del
Fanfulla e all’esterno Davide Ferrari della Pergolettese (lo hanno
SECONDA CATEGORIA
TERZA CATEGORIA
cercato anche Codogno e Soresinese): sono entrambi diciottenni.
Rinnovato il prestito, con la Pergolettese, di Beccalli, serve anche
un centrocampista d’esperienza
all’Offanenghese. Ci sarà la fumata bianca a breve?
La partenza di Bonizzi costringe la Rivoltana a cercare un centrocampista. Il diesse Sesani aveva pensato a Mapelli del Verdello,
che probabilmente si accaserà alla
Trevigliese e a Martignoni, che
ha accolto l’offerta della Luisiana. Ora circola il nome di Andrea
Pianetti, bergamasco classe ’89,
che il direttore sportivo rivoltano
ha visto crescere nelle giovanili
dell’Albinoleffe, prima che facesse esperienza in C2 col Mezzocorona, Feralpi Salò e Renatese,
quindi in D con Colognese, Aurora Seriate e Pontisola e infine in
Eccellenza col Villavalle.
I gialloblù hanno tesserato un
paio di giovani provenienti dal
Piacenza e Caravaggio. Sono
l’esterno alto, classe ’97, Simone
Mainas (ha giocato anche a Cavenago) e Isacco Mossi, esterno
anch’egli (sa difendere e attaccare), classe ’96.
La Luisiana, praticamente fatta (è alla ricerca di un difensore
centrale), si presenterà al suo pubblico giovedì prossimo alle 20,30
presso lo stadio comunale.
el
ATLETICA ESTRADA
Mercato in grande fermento
Ripaltese promossa in 2a
Oratorio Castelleone
e Sergnanese: rivoluzioni
S
ergnanese e Oratorio Castelleone. Questa settimana
ci concentreremo su queste formazioni dove è in corso
una rivoluzione.
Partiamo dai “leoni” del borgo turrito che al primo
anno di Terza, la passata stagione, hanno compiuto un
discreto percorso guidati da mister Attilio Cavalli, anche
se la realtà castelleonese vuole crescere e lo può fare. Lo
farà, però, senza il mister dell’esordio in categoria, infatti Cavalli ha interrotto il rapporto con il club e, pare, la
carriera da allenatore.
Il sostituto sarà mister Claudio Uggè, già sulla panchina del San Carlo Crema. Una soluzione che è stata quasi
trovata “in casa”: lo scorso anno, infatti, il nuovo condottiero ha vinto con gli Allievi Regionali, fascia B del
Castelleone.
Il presidente Domizio Ghidotti, anch’egli sorpreso
dall’addio di Cavalli, arrivato come un fulmine a ciel sereno, ha in ogni caso assicurato entusiasmo per portare
avanti il proetto legato alla Terza categoria, società che
già al primo anno s’è tolta qualche bella soddisfazione.
Tra i punti favorevoli per la nuova stagione, il fatto che
Uggè ha già allenato diversi giocatori inseriti in rosa in
varie formazioni cremasche: conoscendo gli elementi troverà prima l’amalgama di squadra. Il tecnico, da parte
sua, ha manifestato la voglia di impegnarsi al massimo
per giocare un campionato da protagonisti, sognando magari già al secondo anno un posto nei playoff…La truppa,
in effetti, è attrezzata e può contare su giocatori esperti e
ottimi giovani.
Veniamo alla Sergnanese, da anni sulla cresta dell’onda
in Terza, dove però ha avuto meno soddisfazioni di quante ne avrebbe meritate. Dopo due anni di playoff e una
lotta estenuante al vertice l’anno scorso, poi sfumata in
un nulla di fatto all’ultima giornata per un paio di mesi
di black out, i biancorossi di Sergnano sono pronti a ributtarsi nella stagione 2015-2016 rinnovati da un mercato
molto attivo.
Mister Maraccani non siederà più sulla panchina delle
“mucche pazze”; accasatosi alla Pianenghese allenerà i
forti ragazzi della Juniores Regionale di fascia B.
Nuovo mister sarà Emilio Daccò, quarantene che ha
portato per due anni di fila il Turano Lodigiano ai playoff
in Terza Categoria. Tra i movimenti di mercato salienti,
il ritorno di Marco Borgonovo, attaccante classe 1993 di
rientro da Offanengo (farà coppia con Tarenghi o Bergamaschi, oppure giocherà con entrambi in un modulo a tre
punte). Insieme a lui il fratello Luca, classe ’86, in arrivo
dall’Oratorio Castelleone; tesserati anche il centrocampista Alessio Pandini (1983) e la punta Devin Bergamaschi
(1991).
Tra gli svincolati in biancorosso giungerà anche Patrick
Sangalli. Per quanto riguarda le partenze addio al giovane
centrocampista Matteo Tiraboschi e al marcatore Flavio
Giana che, di proprietà del Crema 1908, andranno a fare
un’esperienza in Seconda, al Castelnuovo. Paolo Maresca
e Simone Delfini, infine, appenderanno le scarpe al chiodo, mentre Diego Galli passerà agli Amatori.
LG
L
a Ripaltese è ufficialmente in Seconda! È stata
ripescata, come da previsione (l’avevamo dato per scontato avendo primeggiato ai
play off) e si sta muovendo
con l’intraprendente direttore sportivo Ugo Oldani per
consegnare al riconfermato
mister Alfredo Fusari, un organico in grado di ben figurare anche nella categoria superiore. Chi ha praticamente
chiuso la campagna-acquisti
è la Scannbauese, affidata alle
cure dell’esordiente
Irvin Barbieri, che avrà a
disposizione, a detta anche di
molti conoscitori della Seconda, un grupo davvero bene
assortito, in grado di puntare
a obiettivi importanti. Dopo
aver tesserato l’attaccante
Vigani, ha strappato il centrocampista Lupi Timini del
Salvirola e Giorgio Weger,
classe ’93, proveniente dalla
Luisiana: offrirà il suo contributo come terzino di fascia
(può agire sia sulla destra che
sulla sinistra). Si è svincolato
invece Carniti. Molto attivo l’Oratorio Sabbioni, che
sarà nuovamente allenato
da Fusar Imperatore, richiesto, a quanto risulta, da più
di una società. Confermato
lo zoccolo duro, ha piazzato
colpi davvero interessanti,
tesserando il portiere Doldi,
al Chieve la passata stagione e i difensori Arpini e De
Capitani.’Promossi’ in prima
squadra gli Juniores, Biscaldi
e Macera, inoltre c’è il ritorno
all’attività sportiva del mediano Giorgini, fermo la passata
stagione per motivi professionali.
A Montodine, oltre all’attaccante Rudy Braguti, che
colma il vuoto lasciato da
Merico, arriva anche il laterale del Real Pizzighettone, Marianello. In partenza
Gruppi (destinazione Frassati), Moretti (Casaletto) e
Ogliari (Trescore). L’Oratorio
Offanengo ha tesserato alcuni under di qualità. Si tratta
di Ferla, Rizzetti, Bestazza,
Confortini.
El
S. Maréa Cup: pronti al debutto
D
a qualche anno a questa parte tra i tornei più apprezzati dell’estate cremasca c’è la Santa Maréa Cup, che si disputa
sul campo in sintetico dell’oratorio di Santa Maria della Croce. La manifestazione
è organizzata con successo da un gruppo
di giovani della comunità (precisamente
Selva, Massa, Filippo, Redo, Ste, Mattia,
Pippo, Ari, Andrea, Ceco e Simo), in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano e l’oratorio parrocchiale stesso.
L’appuntamento con il calcio a cinque
all’ombra della basilica è da stasera sabato 4 luglio quando scenderanno in campo
le prime quattro squadre (si giocano due
partite al giorno, alle 21 e alle 22), mentre
il termine del torneo con le gare finali è
fissato al 19 luglio prossimo. Lì si conoscerà il team che succederà al Ridottino
nell’albo d’oro del torneo, anche perché i
campioni 204 non parteciperanno.
Quattro i gironi, da quattro formazioni,
con sedici squadre totali al via: ne passeranno alla fase successiva due per ogni
raggruppamento, accedendo agli ottavi.
Di qui il via alle sfide da dentro o fuori.
Quest’anno lo staff degli organizzatori (che partecipa sempre con una propria
squadra, nella foto) ha scelto di limitare
alla Prima categoria il livello massimo dei
giocatori, ciò per bilanciare un po’ il tasso
tecnico del torneo ed evitare squadre troppo forti, che non avrebbero rivali.
Come ogni anno funzionerà un ottimo
servizio di bar e ristoro, con salamelle patatine, birra e, novità 2015, fritto misto.
Non resta che aggiungere, buon calcio a
tutti.
Luca Guerini
C
ontinua il grande momento di forma della
forte mezzofondista cremasca Elisa Rossoni
(nella foto). Dopo il positivo debutto nella Siepi
poche settimane fa ai Campionati provinciali
bergamaschi, la cadetta ha replicato l’impresa in
ambito regionale. Convocata dal comitato bergamasco per rappresentare la provincia in occasione
del Trofeo dei Laghi, disputato a Mariano
Comense, l’atleta di Offanengo si è migliorata di
oltre 8 secondi, andando a concludere la gara in
4,01,33, misura che vale ampiamente il minimo
di partecipazione ai campionati nazionali: il
tempo, ottenuto sotto un forte temporale, potrebbe
essere ulteriormente migliorato dopo la pausa
estiva. Sulla scia positiva l’atleta ha partecipato
pochi giorni dopo a un meeting regionale a
Scandiano, Reggio Emilia. Al via nei 1.000
metri l’atleta ha concluso al quinto posto con
3,03,48, arrendendosi solo ad alcune delle migliori specialiste nazionali e conquistando, anche in
questo caso, il pass per i campionati nazionali.
Alle sue spalle anche la compagna di allenamenti
Francesca Riboni in 3,23,67.
Per Elisa adesso c’è la possibilità di scegliere la
specialità su cui cimentarsi ai prossimi Campionati nazionali di Sulmona il prossimo ottobre.
Come spiega il tecnico Marcello De Bernardis,
aver conseguito tutti i minimi, 1.000, 2.000 e
1.200 Siepi, le permette di lavorare durante l’estate senza assilli, cercando la massima condizione
di forma.
Impegno extra-regionale anche per la coppia
di atlete della categoria ragazze Alice Facchi e
Federica Chiodo. Entrambe erano al via al XIV
Memorial Santinello disputato ad Abano Terme,
Padova, che vedeva al via alcune delle migliori
atlete d’Italia. Per Federica Chiodo ottimo terzo
posto nel salto in lungo con la misura di 4,67,
nonostante alcuni problemi di rincorsa abbiano
impedito di far segnare il primato personale. La
gara, di altissimo livello tecnico, è stata vinta
con 4,98 da Giulia Cipriani, Atletica Riviera
del Brenta, che fa segnare la miglior prestazione
nazionale, mentre al secondo posto si è piazzata
Margherita Guerra del Cus Bologna con 4,69,
ma già autrice in stagione di un 4,90 che vale il
terzo posto nelle liste nazionali. Altissimo livello
al via anche nei 60 metri di Alice Facchi: la velocista chiude al terzo posto in 8,31, molto vicino al
recente primato personale di 8,26, facendo vedere
cose molto interessanti sulla corsa lanciata. Davanti a lei va a vincere Alessandra Morandi con
8,26 ma già accreditata della miglior prestazione
nazionale con 8,09. Al secondo e quarto posto si
piazzano nuovamente le protagoniste del lungo
Guerra e Cipriani. Entrambi i risultati lasciano
ben sperare per il prossimo futuro.
Sport 39
SABATO 4 LUGLIO 2015
BASKET
BOCCE
Liberati,
che colpo!
G
li orobici Adriano Bergamaschi e Franco Damiani (Maffi) hanno vinto il 5°
Trofeo Bcc di Caravaggio, prima
gara notturna della stagione
organizzata dalla bocciofila
Mcl Offanenghese.
Nel girone finale, i due vincitori, di categoria B, si sono
fatti largo nei quarti superando col punteggio di 12 a 7 i
brianzoli Aglani-Avanzoli,
dopodiché si sono assicurati
il diritto di disputare la finale
regolando per 12 a 4 i cremaschi Rupo-Valdameri. Contemporaneamente, nella parte bassa del tabellone, erano i
bresciani Peroni-Martinelli a
farsi a loro volta strada estromettendo dalla competizione
prima i vaianesi BibianiFranzoni e poi la coppia in
rosa trescorese composta da
Rosa Benzoni e Olga Panarello. Nel match conclusivo,
Bergamaschi-Damiani hanno
infine avuto la meglio per 12 a
7 su Peroni-Martinelli.
La classifica è stata stilata dall’arbitro provinciale
Giampietro Raimondi: 1.
Bergamaschi-Damiani (Maffi, BG); 2. Peroni-Martinelli
(Sersar Brescia Bocce); 3.
Rupo-Valdameri (Mcl Achille
Grandi); 4. Benzoni-Panarello (Vis Trescore); 5. AglaniAvanzoli (Ponte Mezzago,
Monza); 6. Bibiani-Franzoni
(Nuova Andrea Doria): 7. Erba-Zanelli (Pieranica); 8. Belloni-Brunetti (Poiani, Lodi).
Da lunedì prenderà il via
una gara regionale a coppie
con la formula a terzine, organizzata dalla società Bar
Bocciodromo.
dr
L’EROGASMET CREMA HA PRESO
IL PLAY-GUARDIA LIVORNESE
P
rimo colpo in entrata per l’Erogasmet Crema, che
dopo le importanti conferme dei lunghi Gabriele
Zanella e Luca Tardito ha ingaggiato il play-guardia
Davide Liberati. Livornese doc, classe 1992, Liberati è
cresciuto nel settore giovanile della gloriosa Don Bosco,
compagine con cui ha disputato anche l’ultima stagione
in serie B con ottime cifre, tra cui spicca il fatto di essere
stato il miglior tiratore da tre punti dell’intero campionato. Si tratta di un playmaker alto, sul metro e 90, che
ama giocare per la squadra ma che può anche crearsi
la soluzione personale. Soprattutto, viste le doti fisiche
e atletiche, può essere un vero e proprio jolly potendo
giocare di fatto tutte e tre le posizioni di esterno.
Il giocatore è stato presentato alla stampa domenica
scorsa al ristorante Bistrot di Crema, presso il Circolo
Tennis vicino alla piscina. “È un giocatore che arriva da
un’annata con la miglior percentuale da tre del girone A
– ha detto di lui coach ‘Pat’ Baldiraghi – e per noi è fondamentale visto che il nostro sistema di gioco prevede
grande uso delle conclusioni da fuori. È un giocatore di
grande intensità e intelligenza cestistica, che sa alzare il
livello dei propri compagni. L’anno scorso l’abbiamo seguito molto, andando a vedere anche diverse sue partite,
e ci ha impressionato. È quel tipo di jolly tra gli esterni
che non avevamo quest’anno, e nonostante la giovane
età ha già una significativa esperienza”.
“Ringrazio il coach e la Pallacanestro Crema che mi
ha accolto con molto entusiasmo – sono invece state le
S
Coach Baldiraghi con il nuovo acquisto
Davide Liberati durante
la presentazione ufﬁciale alla stampa
prime parole di Liberati –. Arrivo in una società giovane
ma solida e con obiettivi molto precisi. Porto entusiasmo, molta difesa, aggressività e voglia di vincere. Dopo
una bella annata a Fabriano sono sceso in C1 e ho avuto
una stagione difficile. Tornato a casa a Livorno però mi
sono rigenerato e ora sono pronto a ricominciare”.
Un tassello importante, dunque, che non rimarrà isolato sicuramente. Se l’obiettivo sono i playoff la qualità
del gruppo dovrà crescere ancora. Intanto, pare che si
vada verso le riconferme di Daniele Manuelli e di Pietro
Del Sorbo, anche se di quest’ultimo andrà valutata la
condizione fisica dopo il grave infortunio al ginocchio
della scorsa primavera. Sicuramente dovranno comunque arrivare almeno altri due giocatori importanti, un
esterno e un lungo. Ancora aperte invece le questioni
riguardanti Alessandro Ferri e Mattia Cardellini.
Intanto, è notizia dello scorso fine settimana anche
l’ufficializzazione dei gironi della prossima serie B.
Come preannunciato, quest’anno ci saranno parecchi
chilometri in meno di trasferte essendo state raggruppate in unico girone tutte e 12 lombarde aventi diritto, e
cioè oltre a Crema, Varese, Sangiorgese, Bergamo, Urania Milano, Lecco, Mortara, Orzinuovi, Costa Volpino,
Montichiari (anche se ancora in dubbio), Desio e Pavia.
Con loro ci saranno 4 squadre del triveneto, Vicenza,
Padova e le già conosciute Pordenone e Udine. Di sicuro sarà un campionato di altissimo livello.
tm
Da Varese ecco
tre giovani stelle
ta prendendo sempre più forma la formazione del Volley
Offanengo che parteciperà al
prossimo campionato di serie
B/2 con l’obiettivo di far rivivere ai tifosi le emozioni e le gioie
dell’ultima stagione, chiusa a un
soffio dai playoff.
Grazie ad Annalisa Zanellati
ed Eraldo Buonavita, coppia di
allenatori alla quale il presidente
del club cremasco Pasquale Zaniboni ha affidato la conduzione tecnica al posto di Roberto
Marini, in queste ore sono stati
ufficializzati gli ingaggi di tre
giovani promesse del panorama
pallavolistico nazionale: l’alzatrice Giulia Malvicini, la schiacciatrice Sara Grassi e il libero
Martina Bossi, tutte provenienti
dalla “Scuola del Volley Varese”
nella quale hanno avuto modo di
mettersi in luce proprio sotto la
guida della coppia di tecnici ora
sulla panchina di Offanengo.
La piacentina Giulia Malvicini, classe 1997, nonostante la
giovane età vanta già una stagione nel Vigolzone in B/1, oltre
ad aver collezionato uno stage
nelle nazionale “pre juniores”.
Nella cabina di regia del Volley
Offanengo affiancherà l’esperta
Gaia Raimondi. La diciottenne
schiacciatrice milanese di Bresso
Sara Grassi, ha iniziato la carriera nella formazione di casa per
poi passare alla “Scuola del Vol-
Nuoto: Rari Nantes Crema va forte a Piacenza
BASKET
S
VOLLEY OFFANENGO
TecMar Crema: le novità
S
ettimana di grandi notizie in casa TecMar Crema, con la
squadra che sta gradualmente prendendo forma. C’è già
il primo arrivo, ed è un colpo sicuramente importantissimo
quello piazzato dalla dirigenza biancoblù. Crema infatti ha
ingaggiato Federica Iannucci, guardia di 175 cm classe 1993
originaria di Fondi (LT), ma soprattutto una vera top player
per questa categoria. E le cifre lo dicono chiaramente.
Parliamo, infatti, della miglior realizzatrice di tutta la
scorsa serie A2, una giocatrice da oltre 21 punti di media a
partita, tirando col 54% da
due e il 40% da tre punti.
Attaccante sopraffina, dovrà sostituire nel cuore dei
tifosi e nello scacchiere tattico di coach Luca Visconti
Martina Capoferri, che si
è appena accasata a Vigarano in A1. Rispetto alla
soncinese Federica forse è
meno tiratrice pura, ma è
attaccante più dinamica,
bravissima ad attaccare il
canestro come dimostrano
i 226 liberi tentati la scorsa stagione. Una giocatrice
che nelle ultime due annate
a Civitanova Marche è letteralmente esplosa, calamitando l’attenzione di tutta
Italia. Ha scelto Crema perché probabilmente questa è
Federica Iannucci
la situazione tecnicamente
migliore per lei. Arriva in
una squadra giovane come lei, che gioca un basket aggressivo
e in velocità come è nelle sue caratteristiche, e che punta a
fare un campionato davvero di vertice. Per sostituire un totem
come Capoferri davvero non si poteva fare di meglio.
La dirigenza cremasca è ora invece chiamata a sostituire un
altro tassello importante della squadra. Dopo quattro splendide stagioni, infatti, lascia il Basket Team anche Martina
Picotti, una delle leader della squadra, in campo e in spogliatoio. Nuovi impegni lavorativi rendono difficile per lei il viaggio da Milano (dove vive da anni) fino a Crema per i quattro
allenamenti settimanali. Probabile che si accasi in una compagine milanese.
Anche questo è un grande vuoto tecnico per la squadra, che
ha espresso le sue partite migliori proprio in concomitanza
con le migliori di Picotti, vera giocatrice barometro. La dirigenza è però già al lavoro alla ricerca di una lunga di prima
fascia (potrebbe essere anche straniera) che sostituisca degnamente Picotti e faccia fare un ulteriore salto di qualità alla
squadra per puntare a un campionato di alta classifica.
Stante poi anche la partenza di Minali, potrebbe esserci
anche un terzo nuovo arrivo, magari una lunga giovane che
possa uscire dalla panchina. Intanto, sono arrivate anche delle conferme importanti. Cecilia Zagni, Francesca Parmesani
e Alice Mandelli, le giocatrici che non erano di “proprietà”
del Basket Team, vestiranno ancora biancoblù per la prossima stagione, pronte ad avere ancora più spazio. Ora per la
TecMar si attende solo di conoscere la composizione del prossimo girone di serie A2, da definire nel consiglio federale del
prossimo 11 luglio.
tm
abato 27 e domenica 28 giugno trasferta
emiliana per la Rari Nantes Crema. L’ASD
cremasca ha partecipato al XXXV Trofeo Vittorino da Feltre a Piacenza in vasca da 50m, con più
di mille atleti e oltre 60 squadre di nuoto provenienti da tutte le parti d’Italia.
Sabato mattina, impegnati nei 50 Farfalla tra
le femmine: Irene Forner (35.08), Diana Basso
Ricci (35.20), Chiara Bellanda (35.52), Erika
Denti (45.32); tra i maschi Eric Rizzetti (39.92)
e Alessandro Danza (48.42). Di questi salivano
sul podio Irene Forner (medaglia d’oro) ed Eric
Rizzetti (medaglia di bronzo). Nei 50 rana belle le gare di Chiara Bernasconi (51.86), Allegra
Strinati (1.00.29) e Gregorio Tedoldi (54.49).
Nei 50 dorso per i nati del 2005 Riccardo Poli
conquistava il bronzo, con 48.80. Bravo anche
Lorenzo Moro, a un soffio dal podio con 49.50.
Nei 50 stile libero buone le prestazioni di Greta Guarneri (31.10), Chiara Bellanda (32.80),
Aurora Spano (37.17), Erika Denti (38.00),
Chiara Bernasconi (41.62), Francesco Gabbio
(29.46) e Matteo Ginelli (35.03). Questa prestazione consentiva a Ginelli di salire sul podio con
il terzo posto fra i nati nel 2004.
Nel pomeriggio di sabato impegnati nei 100
rana: Erika Denti (1.41.80), Alessia Bonifacio
(1.57.85), Gregorio Tedoldi (1.54.02) e Matteo
Ginelli (1.37.23). Anche in questo caso Ginelli
saliva sul podio, ancora con una medaglia di
bronzo. Chiudeva la giornata Greta Guarneri
impegnata nei 200 dorso che toccava la piastra
in 2.50.35.
La mattina della domenica vedeva gli atleti
della Rari Nantes impegnati al seguito di Alessandro Ronchi nei 100 stile libero con Diana
Basso Ricci (1.09.56), Aurora Spano (1.21.10)
Pamela Ferrari (1.26.01), Alessia Bonifacio
(1.29.96), Francesco Gabbio (1.04.62), Alessandro Danza (1.25.43), Riccardo Poli (1.28.49) e
Lorenzo Moro (1.31.88) che ottenevano alcuni
miglioramenti dei loro primati personali in vasca lunga. Nel pomeriggio ottime prestazioni di
Antonio Sacco, reduce dai Campionati Regionali Esordienti A nei 200 stile (2.42.05) e di Eric
Rizzetti (1.27.64) nei 100 dorso, che valevano
per entrambi la conquista di una bella medaglia
d’argento.
ley Varese” da dove, ora, ha preso il volo per la nuova destinazione cremasca, ritenuta pedina
importante del nuovo progetto
tecnico della coppia ZanellatiBuonavita.
Infine, la varesina Martina
Bossi. Anch’ella classe 1997,
cresciuta nella Scuola del Volley
Varese, ha esordito giovanissima
in serie B72 difendendo i colori
della Focol Legnano nella stagione 2011-2012, mentre la scorsa stagione ha ricoperto il ruolo
di secondo libero nella Pallavolo
albese in serie B/1.
I tre nuovi acquisti del team
offanenghese la scorsa stagione
hanno partecipato al campionato “Under 18” con il team di Varese allenato proprio da Zanellati-Buonavita, sfiorando l’accesso
alla finale nazionale in quanto
superate in semifinale per 3-1
dalla Foppapedretti Bergamo.
Nelle ultime ore il roster del
Volley Offanengo si è ulteriormente arricchito grazie all’arrivo
dell’opposta Alice Caputo, siciliana, classe 1991, che la scorsa
stagione ha vestito la maglia di
Montescaglioso, squadra lucana
che ha preso parte al campionato di serie B2 girone H.
La rosa della Abo prevede anche le confermate Gaia Raimondi, Elina Fridrihsone, Letizia
Bassi e Giulia Mazzurini.
Giuba
BOCCE
L
a coppia composta da
Gianni Venturelli e Luciano Pezzetti (Vis Trescore) per
la categoria A e l’individualista Giuseppe Franzoni (Nuova
Andrea Doria) per le categorie
BCD sono risultati vincitori del
Memorial Andreina Barboni, duplice gara regionale organizzata
dalla società Mcl Castelnuovo.
Tra i big, Venturelli e Pezzetti si sono imposti dopo aver
superato i sergnanesi SalinManclossi in semifinale (punteggio di 12 a 11) e i cremonesi
Sonzogni-Clementi nel match
conclusivo, terminato 12 a 4.
Nel raggruppamento minore,
invece, il cadetto Franzoni si è
dapprima liberato del bresciano
Giorgio Ligenti nei quarti (12 a
4), dopodichè ha avuto accesso
alla finale regolando il parmense Carlo Desenzani (12 a 5).
Nella sfida che ha concluso la
manifestazione – che Luciano
Maestri e i suoi figli hanno voluto per ricordare la moglie e
mamma scomparsa – Franzoni
ha poi battuto per 12 a 4 il milanese Roberto Minozzo.
dr
VOLLEY SERIE B/2
Periodo intenso in casa Golden-Banca Cremasca
S
ettimana ricca di novità per la Golden Volley che sarà al via del prossimo campionato di serie B/2. In primo luogo il presidente Paolo
Stabilini ha comunicato che la Banca Cremasca sarà il main sponsor
della squadra nella prossima stagione, continuando così un sodalizio
che ormai dura da un lungo periodo. L’istituto bancario cittadino sarà
capofila di un poule di aziende che anche quest’anno hanno deciso di
non far mancare il loro contributo a questa importante realtà sportiva
del nostro territorio.
Oltre a quelle societarie, non sono mancate novità per quanto riguarda l’aspetto più prettamente tecnico con la definizione di alcuni importanti ingaggi. Ad affiancare la confermata Bergomi nel ruolo di opposto
è giunta dall’Aspes Milano di serie C la diciottenne Elisa Miotto, così
come è stata seguita la “linea verde” anche per quanto riguarda il reparto dei centrali, dove è stata promossa dalle giovanili del Volley 2.0
la romanenghese Sonia Zabi, mentre la quindicenne Nicole Cadamosti,
proveniente dalla Properzi Lodi, sarà a disposizione di coach Verderio
per quanto riguarda il ruolo di centrale.
Ma la dirigenza cremasca in questi giorni ha dovuto fare i conti con
un problema improvviso: la defezione inaspettata del secondo libero
“Kawa” Kawtar Ezzaki, frutto del vivaio societario, che non potrà vestire la casacca della Golden in quanto all’estero per motivi di studio.
La rosa della Banca Cremasca Golden Volley, pertanto, oltre alle nuove
arrivate sarà composta anche dalle palleggiatrici Mazzini e Moscarelli,
dalle centrali Fusar Imperatore e Bonizzoni, dal libero Montesi e dalle
schiacciatrici Ginelli e Stringhi, oltre alla già citata opposta Bergomi.
“Siamo soddisfatti per come stanno andando le cose – ha sottolineato
il numero uno della Golden Volley, Paolo Stabilini –. Stiamo allestendo
una formazione che ci auguriamo competitiva in base alle risorse che
abbiamo a disposizione”.
Giulio Baroni
GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
Angelo Marazzi Coordinatore di direzione
IN REDAZIONE
Gian Battista Longari (redattore editoriale)
Bruno Tiberi (redattore editoriale)
Mara Zanotti (redattore editoriale)
Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965
Direzione, redazione e amministrazione: via Goldaniga 2/A - 26013 Crema
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SABATO 4 LUGLIO 2015
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27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forlì
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
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Primo piano
4-5
Diocesi
6
Giovedì
29 maggio 2014
anno XLVII (nuova serie)
numero 21
euro 1,20
21
Diocesi e Chiesa 7 e 10
Attualità
11
Elezioni
Tutti i risultati
del territorio
Al Monte
il tradizionale
pellegrinaggio
Il vescovo
dopo l’Assemblea
della Cei
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sia in Nigeria
sia in Italia”
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Deuropee:
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voti anche grazie al “traino” nazionale di Renzi
Editoriale
Matteo, l’asso pigliattutto
di Francesco Zanotti
È
Renzi l’autentico vincitore. Ha
sbaragliato gli avversari e si è imposto
a livello europeo. Con questo successo,
l’Italia è più forte sul piano continentale e
avrà una parola importante da dire anche
davanti a chi è stato scelto in virtù dei
populismi che hanno riscosso consensi in
molti Stati, a cominciare dalla vicina
Francia. Il voto è stato un sì all’Europa, ma
con riserva.
Lo scenario è cambiato in maniera radicale,
soprattutto in Italia. Lo spauracchio di Grillo
ha messo il turbo all’ex sindaco di Firenze.
Ne hanno fatto le spese tutti. E’ sparito il
raggruppamento fondato da Mario Monti. E’
stata ridimensionata in maniera notevole
Forza Italia. Il Movimento 5 Stelle è stato
quasi doppiato dal Pd e l’Ncd di Angelino
Alfano si è salvato sul filo di lana. Solo la
Lega può ritenersi soddisfatta, ma sono
lontani i consensi dei giorni migliori.
Ha vinto l’Italia moderata. Inutile negarlo. Il
Matteo nazionale ha raccolto moltissimo
nell’elettorato di centrodestra e ha superato
il 40 per cento, un risultato che non si
vedeva dagli anni della prima Dc. Renzi ha
sconfitto il disfattismo, l’invettiva gratuita,
l’insulto diventato politica-spettacolo, il
becero battibecco di chi forse non ha altro
da proporre per uscire dalla crisi.
Invece della rabbia, ha vinto il coraggio di
cambiare. Ha toccato picchi mai raggiunti
l’astensionismo, segno inequivocabile di
una diffusa disaffezione, ma la speranza
annunciata dal leader del Pd ha persuaso
molti indecisi. La sua idea di cambiamento
senza sfasciare quanto fin qui costruito ha
fatto breccia, anche fra i giovani. Il
Presidente del consiglio ci ha messo la faccia
e ha speso la sua credibilità di uomo nuovo e
dallo stile nuovo della politica italiana.
Ora, dopo le promesse e gli annunci, Renzi è
atteso ai fatti. Adesso è più forte. Anzi, è
fortissimo e ha di certo una responsabilità
maggiore. Non può sbagliare. La gente, di
ogni ceto ed estrazione, lo ha premiato.
Tocca a lui, da subito, ridare gambe alla
voglia di riscatto. Il credito ottenuto è a
scadenza.
A livello locale l’effetto-Renzi ha trainato il
centrosinistra. I ballottaggi sono rimasti un
miraggio, Savignano a parte. Non ci sono
state le sorprese attese, se non in negativo. A
Cesena spariscono i repubblicani dal
consiglio comunale: un evento storico. Con
loro dice addio anche Antonella Celletti
della Lega. Vittorio Valletta si guadagna un
posto grazie al suo stile pacato e concreto.
Gilberto Zoffoli ha la soddisfazione di avere
superato i grillini. Per tutti, vincitori e
sconfitti, il bello inizia ora. Per il bene del
Paese e delle nostre città.
20,45 all’inizio di via Pascoli,
a Cesena
ci chiede di stare vicini
alla gente”
gazze schiavizzate in Africa
e sulle strade
Papa Bergoglio si è recato in Terra Santa
STORICA VISITA
PER FRANCESCO
A GERUSALEMME PAPA FRANCESCO SI È SOFFERMATO IN PREGHIERA
DAVANTI AL “MURO DEL PIANTO”
(FOTO L’OSSERVATORE ROMANO/SIR)
Si è trattato di un evento di assoluta portata storica. Da sabato 24 a lunedì
26 maggio papa Francesco si è recato in Terra Santa a cinquant’anni dall’incontro tra Paolo VI e Athenagoras. E come allora si è verificato lo straordinario abbraccio tra il romano pontefice e il patriarca di Costantinopoli.
Il breve viaggio di Jorge Bergoglio ha avuto una svolta inattesa. Il Santo
Padre ha invitato il presidente palestinese Abu Mazen e quello israeliano
Shimon Peres a elevare insieme una preghiera a Dio per il dono della pace.
La risposta non si è fatta attendere ed entrambi hanno dato la loro
disponibilità. L’incontro, in Vaticano, si terrà a brevissimo. “La preghiera
è in grado di trasformare la storia”, dice il Segretario di Stato, il cardinale
Pietro Parolin.
Servizi a pag. 8
Cesena
13
Il giornalino
della scuola
vince un premio
Longiano
16
Nel convento
appartamenti
per famiglie
Sarsina
17
Partiti i lavori
al monumento
di Obulacco
Sport
21
Al via le gare
del Trofeo
Benedetto
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Ripalta Nuova - Bolzone
San Michele - Zappello
I
l primo grest che presentiamo in questo numero speciale è
quello dell’Unità Pastorale di Bolzone, Ripalta Nuova, San
Michele e Zappello. La sua caratteristica peculiare è la condivisione di momenti di gioco e di attività con i ragazzi diversamente abili che partecipano allo stesso grest. Un’importante
presa di responsabilità per l’accoglienza e la condivisione. I
responsabili del grest sono i sacerdoti della parrocchia, don
Giovanni per le elementari e don Franco per le medie. 110 i
ragazzi iscritti e 40 gli animatori. Al termine del grest, invece
dello spettacolo finale ci sarà la proiezione di un filmato, sul
tema del cibo e dell’Expo, realizzato dai ragazzi, riprendendo
propre iniziative. Un gruppo di loro ha partecipato a un campo
scuola e Intreves in Val d’Aosta, guidato da don Giovanni sul
tema: Una fame più grande, la fame di un cibo spirituale.
San Benedetto
Capergnanica
H
O
anno visitato persino un prosciuttificio di Langhirano i 120 ragazzi del grest di San Benedetto in città,
guidati da 45 animatori, sotto la responsabilità del coordinatore Matteo Zucchetti. Ma c’è stata, giovedì,
anche una visita all’Expo: un’esperienza veramente superlativa... che si ripeterà difficilmente nel prossimo
futuro! Una terza bella idea (oltre al giorco del rugby al campetto delle Villette) sono le interviste filmate per
strada alle persone sul tema del cibo e di Expo.
Quattro le settimane del grest, più tre giorni di accoglienza all’inizio. Ma dopo la chiusura ufficiale, si andrà
avanti ancora altri 15 giorni per i compiti delle vacanze. Forte il legame tra animatori e coordinatori per la
miglior riuscita dell’estate parrocchiale.
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ttanta ragazzi iscritti e 24 animatori. Questi i numeri del grest di Capergnanica, coordinato da Matteo Capetti. Oltre alle iniziative tradizionali, quest’anno, seguendo
la traccia del tema Tutti a tavola, è stato organizzato il gioco Caccia all’ingrediente, che ha
coinvolto anche gli abitanti del paese. Ogni squadra ha ricevuto un elenco di ingredienti
da recuperare, chiedendolo nelle case e da portare in oratorio. Alla fine ogni squadra ha
dovuto cucinare una ricetta con gli ingredienti recuperati. Tanta la gioia dei bambini e dei
ragazzi. “Preghiamo, giochiamo e facciamo i laboratori – afferma Matteo – per imparare a
stare bene insieme, come quando ci si trova a condividere il cibo intorno alla tavola. Cordialità, semplicità e solidarietà sono gli atteggiamenti da imparare.”
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2 Speciale GREST
SABATO 4 LUGLIO 2015
Santa Maria
San Luigi
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Izano-Salvirola
Crema Nuova-S.Maria dei Mosi
l Centro Estivo è la nuova iniziativa che ha lanciato quest’anno il Centro Giovanile San Luigi, sganciata dalle
parrocchie e con personale qualificato (un pedagogista e due psicologhe). Un’offerta in più. L’estate è stata
divisa in tre parti: il Pre Summer (due settimane), il Summer vero e proprio di 4 settimane, il Post Summer (2 settimane) e forse l’End Summer dal 24 agosto al 4 settembre. Belle le gite ai fontanili di Cremosano, a contatto con
la natura, e a Leolandia. Interessante la serata di grest per i genitori coinvolti nelle attività dei figli.
finito ieri il grest della parrocchia di Santa Maria della Croce. Quattro le settimane di attività per 80 ragazzi iscritti guidati da 28 animatori e dai coordinatori Ester Ghiozzi, Valeria Alongi, Greta Lazzari, Cristina
Bonizzi e Gaia Samanni. Oltre ai tradizionali giochi, il programma ha previsto anche una biciclettata fino al
parco Tarenzi di Sergnano e la partecipazione alla festa diocesana in piscina. “Molto coeso il gruppo degli
animatori – dice padre Lucio – hanno fatto un bel lavoro. Sono stati molto bravi.”
S
A
vanti tutta anche nell’Unità Pastorale Salvirola-Izano
dove il grest è stato organizzato insieme, con sede “operativa” a Izano. Coordinatori: don Andrea Rusconi, Sofia
Ogliari e Mara Tessadori; ben 43 gli adolescenti animatori. I
bambini presenti nelle 5 settimane sono stati 130.
Il tema Tutti a tavola, legato all’Expo, è stato preso molto
sul serio e si sono organizzate uscite in tre aziende agricole con laboratori in loco: alla cascina Zeccarola di Barbata
(allevamento suini, conigli e pollame), alla cascina Pradelle
di Romanengo (allevamento zootecnico e laboratorio di lavorazione formaggio), alla cascina Ca’ del Facco di Salvirola
(allevamento struzzi) con laboratorio di lavorazione pellame,
degustazione prodotti. In ogni visita s’è anche celebrata la
s. Messa. È stata infine organizzata una raccolta di generi
alimentari per bisognosi, in collaborazione con la Caritas.
’è organizzato persino un accampamento notturno con notte in tenda preceduta da una serata di karaoke...
e alle 9 di sabato mattina colazione finale per tutti. E poi una Serata in giallo, con la messa in scena di un caso
che i bambini dovevano risolvere. Queste le idee interessanti del grest della parrocchia del Sacro Cuore (Crema
Nuova) che ha visto 60 iscritti guidati da 25 educatori e dalla coordinatrice Ilaria Panariello. Per il resto sono
stati promossi numerosi laboratori sportivi e creativi (tra cui la cucina e la danza). Tutto è iniziato il 15 giugno
per finire il prossimo 18 luglio. Grazie agli animatori, bravissimi!, e alle mamme che preparano il pranzo.
Sabbioni
I
l grest ufficiale è finito ieri. Ma il
6 comincia il minigrest che continuerà fino al 31 luglio per i bimbi
delle elementari. 135 i ragazzi del
grest dei Sabbioni, 60 gli animatori, tutti guidati da Noemi Marconi, Nicol Nichetti, Elisa Pagliari e
Chiara Baroni. Tanti i laboratori di
cucina a tema etnico. Molto bravi,
ragazzi e animatori!
San Giacomo-San Bartolomeo
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olto partecipato il grest dell’Unità Pastorale di San Giacomo e San Bartolomeo in città. 170
i ragazzi/e iscritti con 50 animatori
e quattro coordinatori: don Paolo
Rocca, Davide Borghetti, Marianna
Lipani, Martina Franco. S’è iniziato
il 9 giugno e si è concluso ieri. Ma
ora, dal 6 luglio fino al 31, parte il
grest per i soli parrocchiani. Da segnalare la visita all’Expo.
Casaletto Ceredano
A
gonfie vele il grest anche a Casaletto Ceredano, dove i ragazzi si ritrovano per vivere giornate davvero intense e partecipate. Caldo e fatica
si fanno sentiere pure qui, ma tanta è la gioia! Al
fianco di don Gianbattista Scura, una bella équipe
tra coordinatori e animatori che, con impegno e
dedizione, sanno portare avanti al meglio le attività e attuare il tema proposto. Bravi a tutti!
Linea Bio
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SABATO 4 LUGLIO 2015
S. Stefano-Sant’Angela
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iniziato il 15 giugno e finirà il 17 luglio il grest dell’Unità Pastorale di Sant’Angela Merici e di
Santo Stefano, organizzato all’oratorio di via Bramante. “Abbiamo fatto una settimana di pregrest – racconta la collaboratrice Sara – e andremo avanti con il post grest (compresi i compiti delle
vacanze) fino all’apertura delle scuole, chiuderemo solo la settimana di Ferragosto. Coordinatore
ufficiale è Mirko Bozzetti, due referenti Sara Cagni e Monica Ontino. Il numero dei ragazzi iscritti
è di 80, 50 sono gli animatori.
Il grest delle due parrocchie si caratterizza per una forte presenza di stranieri sia tra i bambini
che tra gli adolescenti. “Si sta costruendo una bella integrazione e un bel clima – ci dice Sara
– dove le differenze non vengono rimarcate, anzi sono ben accette”. Si è aderito anche all’iniziativa proposta dalla Caritas diocesana Estate di Carità, un’occasione per rendere ciascun ragazzo,
animatore e ciascuna comunità protagonista di carità! L’iniziativa di quest’anno approfondisce
ovviamente una tematica legata al cibo e ai temi della campagna Una sola famiglia umana, cibo
per tutti, è compito nostro lanciata da Caritas Internationalis in occasione di Expo 2015. In pratica è
stata promossa la raccolta di alimenti, legati ai cinque continenti, in favore dei servizi alimentari
della Caritas. I ragazzi del grest sono stati in piscina due giorni alla settimana, per il resto giochi e
laboratori di disegno, origani e vari lavoretti, in oratorio.
I
l “grest parrocchiale” di Montodine quest’anno ha visto la presenza di tre gruppi: il “gruppo grandi” per le medie, il “gruppo piccoli” per
le elementari ed il “baby-grest” per la scuola
materna, con una partecipazione complessiva
di 160 bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni; una
buona opportunità per 40 adolescenti in qualità di animatori, guidati dal parroco don Emilio
Luppo, dal seminarista Alessandro Vanelli e da
altri coordinatori: Gabriele Allocchio, Lara Sangaletti, Beatrice Casazza, dott.ssa Paola Soccini,
Elisa Pamovio.
L’attività si svolge per ben sette settimane, dal
15 giugno al 10 luglio, utilizzando le strutture
dell’Oratorio per il grest parrocchiale; mentre
dal 1° luglio al 31 luglio utilizzando anche le
strutture dell’asilo per il baby-grest.
Montodine
Ogni giornata inizia alle ore 9 e termina alle
ore 16,30. Molte le gite: alla Madonna dei Prati, alla Madonna del Marzale, a Santa Maria in
Bressanoro, alla cascina le Rivoltelle a Cavenago,
a Gardaland, alla cascina Arcobaleno, alla cascina Boccaserio con giornata ecologica. Altre attività e laboratori sono stati legati al continente
africano, grazie alla presenza di padre Giovanni Marchetti missionario in Congo, che hanno
coinvolto maggiormente i ragazzi nella conoscenza di quella terra ricca di risorse ma povera
allo stesso tempo.
Ombriano
N
umeri da capogiro nel grest della grande comunità
parrocchiale di Ombriano. 231 gli iscritti, accompagnati da 50 animatori, tutti coordinati dal curato don
Simone Valerani e da Alice Doldi, Fabio Dossena, Laura
Pola.
Tra le molte iniziative di gioco e le attività creative in
riferimento anche al cibo, secondo il tema dei grest di
quest’anno, numerose e interessanti le visite: per la prima
fascia di ragazzi alla cascina La Boschina di San Michele.
Un’esperienza particolare sono state le visite al Seminario per pensare al cibo spirituale e della conoscenza, alla
Caritas per pensare al cibo condiviso e alla Siembra per il
cibo solidale.
Sergnano
È
il parco Tarenzi a ospitare il grest organizzato dalla
Parrocchia, 5 settimane, dall’ultima di luglio, in cui
si alternano e si alterneranno giochi e attività che stimolano la creatività. In piscina la ciurma fa tappa 2 volte a
settimana, mentre tutti i giorni chi vuole può fermarsi per
il pranzo. 180 i bambini coinvolti, divisi in tre gruppi: dal
terzo anno di asilo alla terza elementare, quarta e quinta
elementare e ciclo delle medie. 50 gli animatori e 3 i responsabili del team.
Offanengo
N
uovo periodo di grest ad Offanengo, che immancabilmente si distingue dai “compari” del circondario. Anche quest’anno infatti non si fanno attendere
gli innumerevoli iscritti a questa magica esperienza estiva. Sempre al primo posto, l’oratorio del paese conta ben 107 educatori nonché 287 bambini di
tutte le età equamente distribuiti tra primarie (137) e secondarie (150).
Valida alternativa per i genitori impegnati quotidianamente nelle mansioni lavorative e divertimento allo stato puro per tutti, il grest continua ad affascinare
chiunque. Grazie anche ai numerosi progetti e iniziative che propone. Solo pochi giorni fa la gita a EXPO – 160 i partecipanti! – è stata accolta con grande
entusiasmo e i ragazzi hanno provato un’esperienza del tutto nuova e originale. In settimana invece non è mancata la giornata a Gardaland, meta tanto ambita
quanto desiderata in particolare dagli animatori ed educatori.
Con i suoi pazienti coordinatori e animatori – senza dimenticare le 20 volontarie tra mamme e nonne che si occupano della mensa – il Grest rappresenta
un cardine per l’estate di ogni bambino offanenghese e guardando il sorriso spensierato sulla bocca di tutti, sorge spontaneo dire: buon divertimento!
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SABATO 4 LUGLIO 2015
Ricengo - Bottaiano
Casaletto di Sopra
U.P. Credera-Rubbiano
Rovereto-Moscazzano
I
F
antastica esperienza anche per il grest che si svolge all’oratorio “Don Bosco” di Ricengo che,
quest’anno unisce tre paesi, Ricengo, Bottaiano e Casaletto di Sopra. Vi partecipano 85 bambini,
con 28 animatori, seguiti dalla coordinatrice Giulia Trogu. Il tema del grest “Tutti a tavola” ha fatto
riflettere bambini e ragazzi sul valore del cibo e sullo spreco, spesso triste realtà anche nelle nostre famiglie. Immancabili le giornate in piscina, le gite, i laboratori e i momenti di riflessione e preghiera per
un grest a 360°.
n bel grest di un’Unità Pastorale che riunisce ben quattro parrocchie. Da quattro- cinque anni, le comunità di
Credera-Rubbiano-Rovereto, guidate da don Gian Battista Pagliari, per rivitalizzare i propri oratori, sono tornate a organizzare il grest in loco, distaccandosi da Montodine. Quest’anno si è unita anche Moscazzano, dopo
che il parroco don Bruno Ginoli ha radunato i genitori e insieme hanno fatto la scelta di far convergere tutti i
ragazzi nell’Unità Pastorale. Notevole quindi il numero degli iscritti (95), guidati da 28 animatori e coordinati da
Cristiani Francesco e Vailati Cristofer. Un’iniziativa particolare vissuta dai ragazzi è stata la crociera sull’Adda:
il sindaco di Casaletto Ceredano Aldo Casorati, dopo aver realizzato il pontile sull’Adda tra Casaletto e Ca’
De Vagni, ha proposto a tutti i grest di fare una piccola crociera: invito accettato! Due le biciclettate: una alla
Madonna della Costa a Cavenago e giovedì scorso a Santa Maria in Bressanoro. E l’Expo? La visita l’ha organizzata il Comune. Il grest ha coperto quattro settimane e finirà la prossima.
Animatori a Bagnolo
F
esta Grest Bull Energy Day, sabato scorso, a Bagnolo Cremasco. 150 animatori delle diverse parrocchie si sono
ritrovati all’oratorio per vivere la festa loro dedicata nel formato “Tornei estivi”. Appassionanti sfide a calcio
e pallavolo hanno caratterizzato la giornata, che ha visto anche sfide singole sul percorso wipet-out sullo stile dei
Giochi senza frontiere. Vincitore calcio San Bernardino, pallavolo Castelnuovo.
Vailate
B
ella festa ieri sera per la conclusione del Grest di Vailate. L’esperienza dei 150 bambini e ragazzi vailatesi e dei loro 40 educatori è iniziata subito dopo il termine della scuola ed è durata
quattro settimane. Tra i tanti bei momenti da ricordare, il pellegrinaggio al vicino santuario di
Caravaggio, la gita al parco delle Cornelle per vedere gli animali esotici e tutte le giornate trascorse
al parco acquatico. Davvero soddisfatto il vicario don Cristiano... per lui si trattava del primo Grest
nella parrocchia di Vailate!
Bagnolo Cremasco Scannabue
O
ltre duecento i bambini del grest bagnolese: ai 160 giovanissimi, infatti, s’aggiungono una quarantina di animatori, guidati dal coordinatore Annarita Ginelli. Oltre alle attività classiche del centro
estivo, i ragazzi hanno vissuto originali avventure, come quella in motonave sul Mincio, ma anche attività mai viste al grest, come i laboratori dedicati al miele. Non è mancata una biciclettata a Farinate di
Capralba nella campagna cremasca. Soddisfatto il coadiutore don Stefano Savoia che segue da vicino
l’esperienza estiva.
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en novanta anche i bambini del grest di Scannabue organizzato dalla parrocchia e guidato da don
Francesco Ruini. Quattro i coordinatori, Andrea Manna, Andrea Borgo, Silvia Di Gravina e Filippo
Andreani, “a capo” di una ventina di scatenati animatori. L’avventura è quasi al termine e il 10 luglio
all’oratorio scannabuese ci sarà lo spettacolo finale, con tanto di… trampolieri. Tante le attività proposte, tra le più apprezzate la gita a Leolandia e il gioco della “Caccia Tattica” che piace davvero tanto ai
bambini e ragazzi, qui ritratti in uno dei rari momenti di sosta.
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SABATO 4 LUGLIO 2015
N
on solo grest ma
una vera esperienza
di vita l’iniziativa promossa dalla parrocchia
della Santissima Trinità.
130 tra bambini e ragazzi gli iscritti, con 28 animatori e Pigio e Mary
a coordinare l’attività.
Quella quotidiana in
sede, dal 15 giugno al 17
luglio, e quella straordinaria, come il campeggio al parco Tre Laghi
di Oscasale (esperienza
delle tende come luogo
di amicizia), come la
cena multi etnica con i
genitori della parrocchia
che insieme a papà e
mamme di altre nazioni
hanno cucinato per tutti
un pasto dai vari sapori;
infine la raccolta degli
alimenti a favore della
Caritas che proseguirà
per tutta la durata del
Grest. Expo? Tutto
rimandato a settembre,
per questioni organizzative, sempre con il
gruppo estivo.
San Bernardino
Vaiano Cremasco
C
entosettanta i ragazzi e i bambini del grest di
Vaiano Cremasco, dalla I elementare alla III
media, seguiti da quaranta animatori coordinati
dai giovani Andrea Dasti e Dario Costa.
Diverse le esperienze entusiasmanti, oltre alla
piscina, ai laboratori, ai canti e al ballo. Ricordiamo, insieme a Gardaland, la gita a Montisola
sul lago d’Iseo e i giochi presso il Parco Avventura
Casaletto Vaprio
O
ttima riuscita anche per il grest casalettese, che prosegue in allegria in questi giorni. Tante le presenze
per l’avventura estiva, che si tiene presso l’oratorio, ma non solo: cento bambini, venti animatori,
coordinati al meglio da Noemi Alpiani e Samuele Zenone. Oltre alle classiche attività “grestine”, il centro
estivo è stato caratterizzato da diverse uscite: la più vicina presso la cascina La famosa del paese, senza farsi
mancare sfide appassionanti al laser game. Tra i laboratori più più apprezzati intaglio del legno e orto
cultura. Complimenti a tutti!
G
randi spazi e tanto verde per un grande grest di 115 ragazzi, 52 animatori,
sotto la guida di Marco Cervieri e Sabrina Rosati. L’oratorio di San Bernardino è
invidiabile per quanto offre ai ragazzi del
quartiere. Quest’anno poi s’è aggiunta la
piscina all’asilo adatta ai bambini piccoli
che non possono frequentare la grande piscina cittadina.
Il grest ha previsto giochi legati al tema
della tavola: una gara culinaria nella quale
ogni squadra doveva cucinare un piatto etnico tipico. Alla fine una grande fiera dei
sapori alla quale sono stati invitati anche
i genitori.
Altre iniziative? La gita in battello
sull’Adda e in programma un grande spettacolo finale in piazza. Il grest è iniziato il
9 giugno e terminerà il 17 luglio: cinque
settimane di giochi e amicizia.
Complimenti!
Conto “FUTURO”
di Gardosso (Bg) che da qualche anno è meta del
grest vaianese. I bambini si divertono un mondo!
Ieri la festa di chiusura.
Interessante anche La caccia al cibo, tra divertimento e solidarietà: i piccoli, accompagnati dalle guide
don Attilio e don Angelo, hanno girato il paese e
raccolto cibo presso le abitazioni per poi destinarlo
alla Caritas diocesana. Doppiamente bravi!
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nche a San Carlo grandi numeri per il grest ormai in chiusura, ma che prevede due settimane di
post-grest sino al 17 luglio. Sotto la guida dei coordinatori Andrea Berselli e Nicholas Sangiovanni
hanno risposto all’appello estivo 202 ragazzi/e coadiuvati da ben 56 animatori. Per rispondere al tema
proposto quest’anno in collegamento con l’Expo, ecco una grande cena multietnica con le famiglie. Numerose poi le uscite. Bellissima l’esperienza di accoglienza di tanti bambini stranieri, lodevole l’impegno
dei volontari e delle donne che si sono rimboccate le maniche in cucina. Un applauso a tutti.
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SABATO 4 LUGLIO 2015
Pianengo
E
sercito di 150 tra bambini e animatori al grest
di Pianengo. I coordinatori sono Davide, Ivan,
Irene, Paolo, Beatrice, Fabio, Cristina e Melissa.
Le gite sono state: al Museo Africano per 1-2 elementare; a Minitalia Leolandia per 3-4-5 elementare; ad Acquaneva per le medie.
Rafting sull’Adda per tutti gli animatori, al termine del grest. Tra le uscite in bici una giornata
presso la Rana rossa a Ricengo, dove i bambini
hanno sperimentato in prima persona in contatto
con la natura; poi una “Crociera sull’Adda”, partendo dal nuovo attracco di Casaletto Ceredano,
ospiti del sindaco.
Come novità quest’anno la quinta settimana del
grest sarà in parte dedicata ai bambini, e in parte
agli animatori, con attività mirate al consolidamento del gruppo.
Romanengo
I
l toccante e arricchente incontro con il missionario padre
Luigi Brioni, le serate di incontro e confronto con i genitori, ma anche, e soprattutto, il lancio di palloncini ai quali
sono stati affidati messaggi in tema Expo (Nutrire il pianeta contro le povertà). Sono stati questi alcuni dei momenti
maggiormente significativi dell’esperienza 2015 del Grest che
andrà a concludersi venerdì 10 luglio con la grande festa in
oratorio. Per quattro settimane, tutti i giorni, 250 tra bambini
e animatori, si sono dati appuntamento insieme al parroco
don Emilio Merisi che come un condottiero ha guidato la sua
ciurma in una navigazione fatta di divertimento e tante belle
esperienze. Una in particolare? Imparare a fare il pane con
la collaborazione dei fornai del paese che il lunedì di riposo
pomeridiano lo hanno dedicato ai bambini e ragazzi. Stessa
cosa hanno fatto alcuni membri di Giunta, nella logica di una
collaborazione Comune-Parrocchia che da anni tiene vivo e
arricchisce il grest romanenghese.
Madignano
C
entosessanta bimbi (di elementari e medie), 50 animatori, 5 educatori
(Serena Pellegrini, Marco Bellani, Davide Cavalli, Lucrezia Guerini
Rocco ed Emanuele Gusmaroli) coordinati da don Remo Tedoldi. Sono
i numeri del grest 2015 ospitato dall’oratorio di Madignano. Una bella
avventura con uno sguardo ad Expo. La Fiera Universale di Milano ha
infatti ispirato alcuni dei laboratori svolti da bambini e ragazzi e alcune delle iniziative: si pensi a Masterchef o a ExpoMadignano. Non solo,
i partecipati si sono anche cimentati nella realizzazione di due ‘Alberi
della vita’, uno su carta e l’altro in 3D. Tra uscite e tutti in piscina non è
mancata neppure quest’anno la cura dell’orto, che più che mai in questa
Agnadello
edizione 2015 del Gruppo estivo aveva attinenza con il tema scelto ‘Tutti
a tavola’. Bravi i piccoli madignanesi dal pollice verde nel curare insalata
e pomodori. Ai saluti, venerdì 10 luglio, sarà grande festa con la gioia
di tutta la squadra, animatori e iscritti, che stanno condividendo quattro
settimane di amicizia, gioco, divertimento e crescita.
Spino d’Adda
I
A
ppuntamento domani sera alle ore 21 presso l’oratorio S. Giovanni Bosco
per la festa finale del grest di Agnadello. Iniziato il 10 di giugno ha visto
la partecipazione di 180 bambini e 60 animatori agli ordini di don Daniele. Da
ricordare quest’anno, oltre alle classiche uscite ai parchi acquatici, la giornata
ad Arenzano in Liguria con la visita al santuario del Bambino Gesù di Praga.
Immancabile poi la giornata di ritrovo con gli altri grest di zona. In bocca al lupo
a tutti per la festa di domani e buon divertimento!
l grest di Spino d’Adda, dopo 3
settimane di intensa attività, è
andato in archivio, ma ritornerà
di attualità a settembre per altre
due settimane. Ora è tempo di
campi scuola. I 350 iscritti sono
stati seguiti con passione da 80
educatori. Visto che il tema che
ha caratterizzato il grest è Tutti a
tavola, i ragazzi hanno creato, nel
campo dell’oratorio, la scenografia di una tavola imbandita (nella
foto), molto, molto apprezzata.
Castelleone
S
ono numeri straordinari quelli del
grest 2015 dell’oratorio di Castelleone. 450 bambini iscritti, 140 giovani
animatori, 30 collaboratori per la gestione dei laboratori e dei pasti, due
sedi sulle quali è stata spalmata l’atti-
vità (ex colonia Giulio Riboli e centro
parrocchiale di viale Santuario) e una
mente, quella di don Vittore Bariselli, vicario coordinatore delle attività.
Una proposta che, voce fuori dal coro
in Diocesi, ha scelto di abbracciare il
tema salesiano Kaleidos, per parlare di
fiducia in Dio, negli altri e in se stessi.
Don Vittore e il suo team hanno scelto di farlo, divertendo e divertendosi,
nei momenti di gioco, di laboratorio
(capoeira e hip hop), nella giornata
della musica promossa con la collaborazione della scuola della Banda Verdi
e nel quotidiano di un grest fatto non
per stupire, ma per essere normale e
far vivere l’oratorio nelle sue molteplici opportunità. Così passando dai
tuffi in piscina ai giochi, dai pranzi
consumati insieme e preparati dalla
Fondazione Brunenghi alle attività
formative, un pezzo d’estate se ne è
andato lasciando nei cuori di grandi e
piccoli tanta nostalgia.
Speciale GREST 7
SABATO 4 LUGLIO 2015
Chieve
E
cco il gruppo dei ragazzi/e del grest di Chieve: al centro, ben visibile, il parroco don Alessando, anima di tutta l’estate. Coordinatori del grest i giovani Paolo Zilioli e Francesca Lo Monaco. Cento gli
iscritti e 25 gli animatori. Tante le iniziative di gioco e di laboratorio legate al tema dell’Expo e riassunte
nello slogan di tutti i grest lombardi: Tutti a tavola!
MONTE CREMASCO
Capralba
S
ono una settantina i bambini/e e ragazzi/e che partecipano, dal lunedì al venerdì, al grest organizzato nella
splendida struttura dell’oratorio parrocchiale di Capralba. A coordinare le attività – sotto la supervisione
del parroco don Luciano Valerani – quattro giovani volonterosi: Alessandro Neotti, Nicholas Alberti, Veronica
Lucini Paioni e Davide Ditroia. Coadiuvati da una trentina di animatori, studenti delle prime classi delle superiori. Sul tema scelto per questa edizione a livello diocesano, la gran parte degli iscritti si ferma per condividere il
pranzo al sacco. Tra le attività, oltre al classico calcio e volley, è stato introdotto Ultimate, un gioco con il fresbee
e il rugby; è stato inoltre ripristinato il laboratorio di pittura e, novità molto apprezzata, l’uscita al maneggio di
Ricengo.
“Intrattenere, dalle 9,30 alle 17, la settantina di incontenibili e vocianti bambini e ragazzi è molto impegnativo
– riferiscono concordi i coordinatori – ma dà molta soddisfazione, perché si divertono veramente e condividono
momenti di grande amicizia.”
Castelnuovo
G
U
n bel grest amche a Monte Cremasco, al quale si sono iscritti 87 ragazzi/e, tenuti sotto controllo da
22 animatori: sopervisore e coordinatrice Elisa Dossena. Un’iniziativa particolare vissuta dai ragazzi è
stata la gita al parco faunistico delle Cornelle, un piccolo assaggio di natura incontaminata, in piena sintonia
non solo con l’Expo, ma anche con l’enciclia di papa Francesco Laudato sì.
rest alla grande anche a Castelnuovo con 78 iscritti e 20 animatori. Coordinatori Erika Tacchini e Giovanni
Viviani, ai quali il parroco don Giuseppe Dossena ha affidato il delicato compito di portare avanti l’iniziativa estiva del 2015. A Castelnuovo, comunque, si vuol vivere un’“estate di carità” molto interessante: dal 10 al
18 luglio verranno infatti accolti alcuni adolescenti calabresi che faranno un’esperienza di condivizione assieme
ai “grestini” cremaschi. Bella la gita a Spiazzi di Gromo dove i ragazzi hanno affrontato un percorso sopravvivenza sugli alberi del bosco. Altra gita al parco safari di Pombia e infine la crociera sull’Adda.
Trescore Cr.
PALAZZO PIGNANO
E
B
cco qui le foto del grest 2015 di Trescore Cremasco, che terminerà con uno spettacolo finale il giorno
venerdì 10 luglio alle ore 21 presso l’oratorio. In questa occasione i bambini mostreranno ciò che
hanno imparato in questo percorso, assistiti da animatori, educatori e coordinatori. Durante queste
quattro settimane di giochi, laboratori creativi, balli, canti e grandi pranzi cucinati dalle mamme della
comunità, i bambini sono stati sensibilizzati sul tema dell’importanza del cibo.
en riuscito anche il grest di Palazzo Pignano e Cascine che chiuderà i battenti sabato prossimo 11
luglio con la festa finale dopo settimane di divertimento, animazione, preghiera, laboratori e gite.
Tra queste l’immancabile viaggio a Gardaland, meta sempre molto apprezzata. Agli “ordini” di don
Benedetto i quattro coordinatori Eugenia, Silvia, Gaia e Andrea, che hanno seguito 85 ragazzi e una
trentina di animatori (con la supervisione di Miriam e Linda). In settimana grande partecipazione ha
riscontrato la mattinata dedicata ai giochi da fiera di una volta, tra barattoli, bowling, pesca e quant’altro. Buon proseguimento!
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Edizione del 04/07/2015

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