Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Regione Piemonte - Provincia di Torino - Città di Torino
TORINO SPETTACOLI - TEATRO STABILE PRIVATO DI PUBBLICO INTERESSE
Abbonamenti alla stagione 2009-10
La bella abitudine
di andare a teatro
Massimo Lopez
Massimo
Dapporto
Debora
Caprioglio
Adriana Innocenti
Piero Nuti
The Blue Dolls Show
Caterina
Murino
Mario Scaccia
Gian Marco
Tognazzi
Bianca
Guaccero
BIGLIETTERIE TORINO SPETTACOLI
collegamento informatico tra i Teatri Erba, Alfieri e Gioiello
www.torinospettacoli.it
www.torinospettacoli.it -- [email protected]
[email protected]
TEATRO ERBA
TEATRO ALFIERI
c. Moncalieri 241
tel. 011.6615447
p. Solferino 4
tel. 011.5623800
TEATRO GIOIELLO
v. C. Colombo 31
tel. 011.5805768
All’interno tutti i programmi
dei Teatri Erba, Alfieri e Gioiello
per la stagione 2009-10
prenotazione gruppi via fax al n. 011.6615415
VIVA IL TEATRO! - PERIODICO DI INFORMAZIONE, CULTURA E SPETTACOLO - Anno XVI n° 11 del 26 giugno 2009
2
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Il “caso” Gioiello
un unicum apprezzato
e conosciuto a livello nazionale
Torino Spettacoli al Gioiello
Frutto di cinquantacinque anni di
tradizione
teatrale,
Torino Spettacoli è
stato riconosciuto nel
1995 Teatro Stabile
Privato di Pubblico
Interesse, unico in
Piemonte, dal Ministero
per i Beni e le Attività
Culturali. E’ attivo nei
settori della Produzione
e
Programmazione,
Ospitalità, Formazione il Gioiello si conferma
e
Aggiornamento, uno dei teatri più frequentati d’Italia
Promozione e Ricerca,
nell’ottica di una qualificata operatività culturale. La conduzione
del Gioiello, che può contare su un gruppo di giovani imprenditori
e di persone provenienti da ambiti extra-teatrali, avviene secondo
una rete di diffusione e collaborazione in linea con i modelli del
sistema teatrale europeo.
La programmazione:
Per Farvi Ridere e lo spettacolo “a tenuta”, perché?
La programmazione, di netta
ispirazione internazionale, oltre
che
ospitare
autori comici di
oggi nel cartellone Per Farvi
Ridere, propone
ogni
stagione
uno spettacolo
“a tenuta”, defiuna beniamina del Gioiello
nito in base alle
in sala tra le risate del pubblico
essenziali caratteristiche della
qualità e della forte capacità di impatto. Dopo il primo grande successo di Forbici Follia, ripreso nel 2003, 2006 e di nuovo nel 2007,
anche Trappola per topi, Swish swish, l’amore assoluto, Una notte
al bistrot in due edizioni (2002 e 2007-08), Quant’è che siamo
fuori???, Swish 2… 10 anni dopo, Apra bene la bocca, Pistaaa! e
StraColleghi hanno superato qualunque previsione facendo “innamorare” centinaia di migliaia di persone, registrando il “tutto esaurito” quasi ogni sera.
Nel 2009-10 il Gioiello festeggia i suoi primi 10 anni con la
nuova strepitosa commedia CASA GIOIELLO.
La fruizione teatrale per tutti nel rispetto di ciascuno
Uno degli obiettivi del Teatro Gioiello è di essere fruibile da tutti, nel
rispetto dei bisogni di ciascuno. Il locale è dotato di accesso per i
disabili. Per un pieno godimento degli spettacoli, ai disabili sono riservati posti atti ad ospitare la carrozzina. In collaborazione con la
sezione torinese dell’Unione Italiana Ciechi, i non vedenti utilizzano
il supporto di una narrazione in cuffia, a cura di un attore.
il celebre “divano” di Swish2
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
Torino Spettacoli: Stagione 09-10
Assessorato alla Cultura,
Patrimonio linguistico e minoranze linguistiche,
Politiche giovanili, Museo Regionale di Scienze naturali
L’Assessore,
TorinoSpettacoli ripropone anche quest’anno il suo programma di
spettacoli che da anni caratterizza con un calendario ricco e diversificato nei generi e nelle proposte il pur già intenso contesto culturale
del territorio piemontese. Un impegno che è premiato dalla presenza
di un pubblico che risponde con grande attenzione, attratto proprio
dalla molteplicità degli spettacoli in grado di interessare fasce diverse: dagli appassionati di prosa a quelli del cabaret. Resta invariata nel
tempo la professionalità degli interpreti e la qualità delle rappresentazioni scelte tra le migliori produzioni nazionali. Serietà e professionalità caratterizzano la conduzione artistica di TorinoSpettacoli che
proprio attraverso queste qualità ha saputo instaurare una ormai pluriennale collaborazione con le istituzioni pubbliche. La cultura, quindi, come momento significativo della vita del cittadino che anche
attraverso i momenti di divertimento può essere accompagnato in un
percorso di crescita che determina, poi, scelte più consapevoli e una
più profonda capacità di apprezzare il ruolo della cultura nel contesto
sociale. L’impegno della Regione Piemonte nel sostenere la produzione di TorinoSpettacoli nasce proprio dalla consapevolezza che la
cultura nelle sue più diverse forme espressive costituisce una ricchezza per il territorio, elemento significativo sia per le ricadute economiche sia per la coesione sociale.
Gianni Oliva
TORINO SPETTACOLI
Teatro Stabile Privato
Oltre 55 anni di tradizione dal pioniere Giuseppe Erba
e 15 anni dal riconoscimento di
“Teatro Stabile Privato di Pubblico Interesse”
Per Torino Spettacoli il 2009-10 rappresenta un traguardo di profondo significato: 15 anni di intensa attività dal riconoscimento ministeriale del ruolo di Teatro Stabile Privato di Pubblico Interesse.
Forte di oltre cinquantacinque anni di tradizione teatrale, avviata nel
dopoguerra da quel pioniere che fu Giuseppe Erba, un manager
intelligente e un vero precursore della promozione teatrale, Torino
Spettacoli festeggia i suoi 15 anni nella veste ufficiale di “strumento”
di diffusione della cultura teatrale. Il Teatro Stabile Privato Torino
Spettacoli sarà attivo anche per il 2009-10 nei settori della produzione, formazione e perfezionamento, ospitalità, promozione e ricerca.
L’attività, nella pienezza dei suoi aspetti e delle sue specializzazioni,
sarà indirizzata verso un’approfondita, qualificata e continuativa
operatività culturale, strumento di educazione permanente allo spettacolo “a tutto tondo”, per migliorare le abilità e la qualità della vita.
L’impegno sarà connotato dal prevalente rapporto con il territorio
torinese e piemontese, con attenzione all’integrazione con il patrimonio storico ed architettonico, e dalla continuità del nucleo artistico-tecnico-organizzativo, nonché da una progettualità coerente a
livello artistico, culturale e sociale. Il tutto, a comporre una “grande
scatola dei sogni”, piena di emozione, accessibile per approfondire
tematiche, o per scoprire qualcosa di nuovo, una scatola da aprire
per aprire la porta e il cuore a quello strumento-sogno-mezzo straordinario che è il teatro.
Gli abbonamenti: “la bella abitudine” di andare a teatro
Torino Spettacoli punta alla promozione anche nell’ampia possibilità di
scelta offerta dalle varie formule di abbonamento, -da chi si cimenta
per la prima volta ai più assidui fino agli addicted-, e nel rigoroso contenimento dei prezzi dei vari abbonamenti, rimasti identici alla passata
stagione. L’opportunità di personalizzare al massimo la “mappa” di
fruizione permette allo spettatore di costruire il percorso teatrale che lo
accompagnerà per la stagione, attingendo da cartelloni diversi, in relazione ai contenuti, ai luoghi di spettacolo e alle tipologie di proposta.
Germana Erba Direzione Artistica Torino Spettacoli
Mezzogiorno a Teatro
per una pausa pranzo fuori dall’ordinario al Teatro Alfieri dal 12 ottobre al 18 dicembre
lunedì, martedì e venerdì ore 12.45; mercoledì e giovedì ore 13.45)
L’edizione ‘09-‘10 della rassegna è dedicata all’attrice e regista Stella Bevilacqua,
protagonista e grande promotrice delle proposte della Sala Solferino
T. ALFIERI - dal 12 al 16 ottobre
BARBARA CINQUATTI GIORGIO PERONA
CRISTINA PALERMO FRANCO ABBA
di
Ciak per due
Vincenzo Tumminello - regia Stella Bevilacqua
T. ALFIERI - dal 2 al 6 novembre e dal 16 al 20 novembre
GIOVANNI MUSSOTTO GIANCARLO BIÒ RITA PELLEGRINELLI
MARINA BOSSOLA ENI PAOLONI
di
Ciò per broca
Armando Rossi - regia Bruno Monticone
T. ALFIERI - dal 9 al 13 novembre e dal 9 all’11 dicembre
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
PIEMONTE DANZA MUSICA TEATRO
novità assoluta di
I diversi suoni dell’amore
Enrico Fasella da Saffo, Catullo, Orazio, Marziale
T. ALFIERI - dal 23 al 27 novembre
ALBERTO BARBI
Famiglia in guerra
scritto e diretto da Alberto Barbi
TEATRO ALFIERI - dal 19 al 23 ottobre
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
Il sogno del piccolo imperatore
Gian Mesturino - musiche Enrico Messina
regia Alberto Barbi
favola musicale di
T. ALFIERI - dal 26 al 30 ottobre
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
di
T. ALFIERI - dal 30 novembre al 4 dicembre
ADRIANA INNOCENTI PIERO NUTI
Anima appassionata
Gabriele D’Annunzio: romanziere, poeta, drammaturgo
adattamento e regia di Adriana Innocenti e Piero Nuti
musiche Paolo Tosti
Metamorfosi
Girolamo Angione e Pierpaolo Fornaro, da Ovidio a Kafka
regia Girolamo Angione
prezzi MEZZOGIORNO A TEATRO (già in vendita):
posto unico € 2 - abbonamento a 3 titoli a scelta € 3
ingresso gratuito abbonati Torino Spettacoli
o
Solferinsera
di
e
h
c
n
a
T. ALFIERI - dal 14 al 18 dicembre
ENRICO FASELLA ALBERTO BARBI
SIMONE FARAON CRISTINA PALERMO
Scomparso
Marie Claire Blais
traduzione e adattamento Maria Paola Mossetto - regia Enrico Fasella
di
Solferino di sera
la rassegna low cost di drammaturgia contemporanea
al Teatro Alfieri dal 19 ottobre all’11 dicembre
(da lunedì a venerdì ore 21)
T. ALFIERI - dal 19 al 23 ottobre e dal 14 al 18 dicembre
TEATRO DEL BARATTO - TORINO SPETTACOLI
LUCIANO CARATTO GUIDO TEPPA
T. ALFIERI - dal 16 al 20 novembre
L’uomo dal fiore in bocca
di Luigi Pirandello - regia Enrico Fasella
T. ALFIERI - dal 26 al 30 ottobre
UGO GREGORETTI
Finale aperto
Storia della canzone italiana dei primi cinquant’anni del ‘900
scritto, diretto e interpretato da
ROBERTA BELFORTE, DAVIDE LOVERA,
FEDERICA VALLA E GIOELE CALORIO
Elena e Maurizio
di Elda Brancusi e Maurizio Liberti
coreografia e regia Franca Dorato - immagini Daniele Serra
musiche Gianni Nocenzi a cura di Enrico Messina
Ugo Gregoretti
T. ALFIERI - dal 2 al 6 novembre
ADRIANA INNOCENTI PIERO NUTI
Anima appassionata
Gabriele D’Annunzio: romanziere, poeta, drammaturgo
adattamento e regia di Adriana Innocenti e Piero Nuti
musiche Paolo Tosti
T. ALFIERI - dal 23 al 27 novembre
TORINO SPETTACOLI - PIEMONTE DANZA MUSICA TEATRO
novità assoluta di
T. ALFIERI - dal 30 novembre al 4 dicembre
BARBARA CINQUATTI GIORGIO PERONA
CRISTINA PALERMO FRANCO ABBA
T. ALFIERI - dal 9 al 13 novembre
GIOVANNI MUSSOTTO GIANCARLO BIO’
RITA PELLEGRINELLI MARINA BOSSOLA ENI PAOLONI
di
Ciò per broca
Armando Rossi - regia Bruno Monticone
I diversi suoni dell’amore
Enrico Fasella da Saffo, Catullo, Orazio, Marziale
di
Ciak per due
Vincenzo Tumminello - regia Stella Bevilacqua
T. ALFIERI - dal 9 all’ 11 dicembre
GIROLAMO ANGIONE
prezzi SOLFERINO DI SERA (già in vendita):
posto unico € 6 - ridotto € 4 (per abb. e convenzionati T. Spettacoli)
abbonamento a 3 titoli € 12
Parlo italiano
di Germana Erba e Irene Mesturino
regia Guido Ruffa
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Piemonte in scena
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
Valorizzazione delle realtà teatrali che operano in Piemonte
T. ERBA - da giovedì 24 a domenica 27 settembre
T. ERBA - da giovedì 1 a domenica 4 ottobre
(da gio a sab ore 21 - dom ore 16)
(da gio a sab ore 21 – dom ore 16)
COMPAGNIA TEATRALE MASANIELLO
tre atti di Eduardo De Filippo - regia Alfonso Rinaldi
Questi fantasmi
con Alfonso Rinaldi, Silvia Ruggiero, Francesco Di Monda,
Aniello Santoro, Claudia Di Giulio, Giulia Diglio,
Salvatore Puzo, Claudio D’Acierno, Antonio Servillo,
Francesca Zago, Piero Sarcina, Cristina Guadagni
ALFATRE GRUPPO TEATRO
Soa ecelensa ‘d Porta Palass
commedia brillante in tre atti di Amilcare Solferini
adattamento Alfatre Gruppo Teatro
con Giovanni Mussotto, Rita Pellegrinelli, Sara Sais,
Giancarlo Biò, Marina Bossola, Paolo Cecchetto,
Lina Chiriacò, Paola Roscio, Massimo Rolle,
Piero Costanza, Nadia Mercuri
regia Bruno Monticone
Testo tra i più celebri di
Eduardo De Filippo,
Questi Fantasmi! (1945)
è ambientato a Napoli in
un grande palazzo seicentesco, dove prendono alloggio Pasquale
Lojacono e la moglie
Maria. In cambio di una
permanenza gratuita,
Pasquale dovrà sfatare,
all’insaputa
della
moglie, la diceria sull’esistenza di fantasmi nell’appartamento. Tuttavia sarà proprio lui a convincersi che l’amante della
moglie, abituale frequentatore della casa, sia uno spirito, e i suoi parenti un
branco di spettri che appaiono a reclamare la presenza del capofamiglia. Il
terrore è però mitigato dal tornaconto economico, perché Alfredo, il “fantasma”, ha l’abitudine di nascondere denaro nelle tasche degli abiti di Pasquale.
L’uomo crede davvero ai fantasmi o finge di credervi per sfuggire ad una realtà
che non vuole accettare?
La commedia Questi fantasmi!, al tempo stesso tragica, comica e grottesca,
è incentrata sull’ambiguità della trama e del suo protagonista. Come affermò
lo stesso Autore: “Scrissi la commedia di Pasquale Lojacono per dire che i
fantasmi non esistono. I fantasmi siamo noi, ridotti così dalla società che ci
vuole ambigui, ci vuole lacerati, insieme bugiardi e sinceri, generosi e vili”.
T. ERBA - martedì 29 settembre ore 21
COMPANÌA TEATRAL CARLA S.
Giromin a veul mariesse
3 atti comicissimi di Dino Belmondo
scene, adattamento e regia TreMaGi
con Massimo Marietta, Anin Ferrero, Esa Florio, Marco
Moretti, Gianni Marietta, Anna Loiodice, Sergio Coriasso,
Luana Moiso, Andrea Marietta, Ada Mercutello
Il gruppo, fondato nel 1975 da alcuni giovani
del Circolo Giovanile Michele Rua e ribattezzato in onore a Carla Suino che partecipò
all’attività fin dal principio, ha un repertorio
esclusivamente comico-brillante, perlopiù in
piemontese. In Giromin, nel mondo piccolo
borghese di fine anni trenta, una sequenza di
imprevisti viene a turbare la tranquillità della
famiglia Pautasso: prima la temuta apparizione di un fantomatico figlio illegittimo, poi l’arrivo di un promesso sposo che si
rivela un autentico imbecille e, come se non bastasse, l’amata figlia unica s’innamora del giovane avvocato che ha ridicolizzato Pautasso in tribunale. Chi
riuscirà a restituire la quasi normalità ai protagonisti?
T. ERBA – mercoledì 30 settembre ore 21
GRUPPO TEATRO CARMAGNOLA
Domje n’andi, Tonin!
commedia dialettale piemontese in tre atti di Carlo Artuffo
adattamento e regia Francesco Rizzati
con Gianni Chiavazza, Marina Tuninetti, Margherita Giraudi
Ermanno Mareliati, Elisa Vaschetti Longo, Emanuela
Boasso, Michelino Bosco, Mino Canavesio, GioMaria Tesio
Costantin e Pero sono stati compagni
di scuola alle Elementari, amici per la
pelle e di bevute da sempre, e rivali in
amore per una vedovella del paese.
Uno ha una figlia in età da marito, l’altro un nipote da maritare: perché non
combinare un bel matrimonio e rafforzare l’amicizia con una quasi parentela? Ottima idea… ma ben distante dai
progetti della signorina in questione, già segretamente innamorata di un altro.
Con questa storia paesana, l’autore presenta un efficace e irresistibile carosello di personaggi, tutti da godere nella loro semplice, diretta comicità.
E’ anche un’occasione per riscoprire il noto comico piemontese della prima
metà del secolo scorso, l’istrionico Carlo Artuffo, uno dei grandi protagonisti
della storia teatrale della nostra regione.
Alfatre Gruppo
Teatro,
ospite
storico e leader
della rassegna
Piemonte
in
scena si cimenta
con un nuovo
testo brillante,
tutto da gustare
per gli amanti del
piemontese.
Nella tranquilla
collina torinese
del 1920 e dintorni, una nobile
famiglia e con
essa il Conte
Enrico, vivono una spiritosa commedia degli equivoci, che non lascia tregua
alle risate ed al buon umore. Tutto s’incentra sul tentativo di madama Ricardi
di riportare alla fedeltà coniugale il conte suo genero.
Lo strumento sarà un finto fratello, pure finto ministro, un tale Leone Gallo (in
realtà ‘n povr’om ‘d Porta Palass), che avrà l’incarico di spostare le attenzioni amorose della baronessa rivale della figlia, verso quest’ultimo. In un crescendo di equivoci e di esilaranti situazioni la commedia troverà il suo epilogo all’insegna del “tutti felici e contenti”.
Vittorio Actis, in arte Amilcare Solferini, nasce a Torino nel 1870. E’ definito
poeta e prosatore. Soa ecelensa ‘d Porta Palass, scritta con Guido Marangoni,
è una delle commedie di maggior successo, spesso considerata una farsa ma
capace di offrire tutti gli elementi del “vaudeville”: il ritmo, il “gusto” per gli
equivoci e l’intimo piacere per il divertimento.
T. ERBA - mercoledì 23 dicembre ore 21
sabato 26 dicembre ore 16 - domenica 27 dicembre ore 16
sabato 2 gennaio ore 16
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
GIOVANNI MUSSOTTO
Gelindo
di Gian Mesturino - regia Girolamo Angione
con Giovanni Mussotto
Scaramantico, affettuoso ritorno di un “must” delle
feste di Natale. Tra i pastori del Presepe non manca mai
quello che arriva alla capanna portando una pecora
sulle spalle: è Gelindo, uno dei personaggi più noti e
amati della Natività e del teatro popolare piemontese.
T. ERBA - da martedì 9 a sabato 13 febbraio
(dal mar al sab ore 21)
TORINO SPETTACOLI
in collaborazione con IL CORO/CABANEWS
FESTIVAL NAZIONALE DEL CABARET
TRELILU
Ti vengo a suonare
testi e regia del gruppo
Quartetto comico-musicale composto da Filippo Bessone (Pippo, cantante-filosofo nonchè autore dei testi), Piero Ponzo (Peru, ascetico maestro concertatore
specializzato in clarinetto ed effetti speciali), Roberto Bella (Bertu, bello ed impossibile, insigne chitarrista e bluesman con uso appropriato di voce), Francesco
Bertone (Franco, eclettico professore di contrabbasso e cappellaio matto).
prezzi PIEMONTE IN SCENA (esclusa prevendita)
(già in vendita - riduzioni valide tutti i giorni):
p.unico € 12 - rid. (over 60, under 26, gruppi, abb.ti e conv. T. Spettacoli) € 8
abb.to a 3 titoli di Piemonte
(a scelta tra Questi fantasmi - Giromin - Domje
Soa ecelensa - Gelindo): p.unico € 24
Trelilu: p.unico € 23 - ridotto (under 26, over 60) € 16
speciale (gruppi, abbonati e conv T.Spettacoli) € 12
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
11° festival di cultura classica
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temi e motivi etici, intellettuali e artistici
del mondo antico bagaglio dell’uomo moderno
T. ERBA - lunedì 5 ottobre ore 21
T. ERBA - da lunedì 19 a giovedì 22 ottobre
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
(19, 20, 21 ottobre, ore 21 - 22 ottobre ore 10)
Ciò che uno ama - Poeti lirici dell’antica Grecia in scena
a cura di Adriana Innocenti
ritorna lo spettacolo-conferenza tradotto da Dario Del Corno
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
in omaggio alla 1a edizione del Festival
serata inaugurale e di presentazione del Festival a cura di
Germana Erba e Pierpaolo Fornaro
ingresso libero fino ad esaurimento posti, previa prenotazione
T. ERBA - da martedì 6 a giovedì 8 ottobre
(6 e 7 ottobre ore 21; 8 ottobre, ore 10 - recita scolastica)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
PATRIZIA POZZI EUGENIO GRADABOSCO
CARMELO CANCEMI RICCARDO GENOVESE
Alcesti, appassionante storia d’amore tra mito e cronaca
adattamento di Pierpaolo Fornaro e Girolamo Angione
musiche dal vivo Riccardo Genovese
scena, costumi e maschere Elisabetta Ajanì - regia Girolamo Angione
5° anno di repliche per uno spettacolo che ha saputo conquistare il pubblico
sia per il suo testo che per la intensa messa in scena. La poesia dell’Alcesti di
Euripide, per raccontare una delle più appassionanti storie d’amore, quella tra
Ted Hughes e Sylvia Plath; una storia d’amore e di morte, così assoluta e travolgente che solo uno dei due poté uscirne vivo; e fu Ted che, a più di
trent’anni dal suicidio di Sylvia, rilesse in chiave autobiografica la tragedia dell’eroina che sceglie di morire al posto del marito: Alcesti si confonde con
Sylvia e diventa cosciente rimorso. Ma la nostra Alcesti va oltre: il dramma
moderno di Sylvia e di Ted sale in primo piano e la tragedia antica va in scena
nel salotto londinese di Sylvia in quel febbraio del 1963, in cui si consumò la
fine della poetessa. La distanza tra mito e cronaca quasi si annulla, le parole
antiche ora feriscono nella loro stessa bellezza poetica e si fanno strumento
di una lacerante resa dei conti finale.
T. ERBA - da giovedì 8 a domenica 11 ottobre
(8, 9, 10 ottobre, ore 21 - 11 ottobre, ore 16)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
PIEMONTE DANZA MUSICA TEATRO
I diversi suoni dell’amore
novità assoluta di Enrico Fasella da Saffo, Catullo, Orazio, Marziale
Un percorso attraverso l’incontro d’amore, sia esso felice o infelice, consumato oppure soltanto sperato. Lo strumento di analisi è il suono, suono affettivo,
suono metrico, suono poetico e palpito recitativo, in un nuovo testo che, attingendo dalle straordinarie fonti antiche (Saffo, Orazio e Marziale) offre sperimentazione linguistico-letteraria e interpretativa. La poesia come sintesi di
pensieri che inondano la mente, soprattutto negli attimi in cui l’animo umano
cede alle tentazioni del dio Eros. Tre esempi di vita vivente in metriche diverse, ma di pari forza ed impatto: Saffo, Orazio e Marziale. La viva spontaneità
di autori che hanno liricizzato in versi di validità perenne l’unica forza che “fa
mover gli astri e le stelle”: l’amore.
T. ERBA - da martedì 13 a domenica 18 ottobre
(13 e 14 ottobre ore 10 - 15, 16, 17 ottobre, ore 21 - 18 ottobre, ore 16)
ADRIANA INNOCENTI PIERO NUTI
Le Troiane
di Euripide - regia Adriana Innocenti
Troia è distrutta, rasa al
suolo: in questo lager le
superstiti vittime di tale
distruzione sono in attesa
di essere assegnate come
bottino di guerra ai vincitori. Dove Euripide? Dove la
realtà di ieri, di oggi, di
sempre? Il grido della
disperazione, la domanda
continua del perché delle
guerre si traduce nel grido doloroso di Adriana Innocenti che interpreta Ecuba
proiettandovi il dolore furioso e viscerale di tutte le “madri-terra”, di tutte le
donne, le spose, le figlie del mondo che subiscono il gioco viscido e perverso, o semplicemente stupido dei potenti. C’è un passaggio del coro che ha
offerto alla regista la chiave di lettura più pertinente per l’interpretazione di
tutto lo spettacolo: “Tutto fu inutile, ma se gli Dei ci avessero travolto rovesciando nell’abisso della terra le cose che stanno alla luce, saremmo scomparse senza fama e gli uomini che verranno non ricorderebbero il nostro dolore
nei canti delle Muse”. Emerge forte non solo la modernità, ma la dimensione
eterna ed universale di questa tragedia alla quale noi assistiamo come monito di rifiuto degli errori a cui porta la sete di dominio e come lamento funebre
non solo sulla sorte dei vinti ma anche dei vincitori.
di
Metamorfosi
Girolamo Angione e Pierpaolo Fornaro, da Ovidio a Kafka
regia Girolamo Angione
La favolosa pedagogia delle Metamorfosi ci concilia con la natura stessa e ci
rasserena: nel flusso vitale che scorre dalla materia inerte all’intelligenza dell’essere razionale, qualcosa della nostra individuale ansia avrà modo di placarsi. Non saremo per sempre perduti. I miti di metamorfosi che piacquero a
Dante, a D’Annunzio e tanti altri successori e interpreti di Ovidio, sono giunti
fino a noi come un arazzo meraviglioso che, con raffinatissima ironia, illustra
e suggerisce cordiale necessaria speranza.
Pierpaolo Fornaro, che alle Metamorfosi ha dedicato un saggio definendole “il
classico da riscrivere sempre”, ne ha colto la loro percezione fino alla contemporaneità: “Metamorfosi è il nome della più grande fantasia che dal tempo di
Ovidio percorre tutta la letteratura europea. Nell’immaginare un trapasso, un
esito della vita che non sia annullamento ma preservazione nel cambiamento,
un poeta latino ci offre un salutare schermo al sempre presente timore della
morte. Pietre che diventano uomini, Eco che si trasforma in pura voce, Dafne
in alloro, Aracne in ragno, Cadmo in serpente non sono soltanto gioco immaginario. La metamorfosi stessa infatti si mostra in metamorfosi e dà via via la
prova della nostra forse irreparabile sfiducia esistenziale, e rivela oggi in noi
non più la salute dell’animo antico, ma la malattia dell’animo moderno. Al termine del percorso proposto in scena, Kafka esprime – trasformando un uomo
in scarafaggio, cioè un individuo innocente in animale reietto e schifoso – la
catastrofe dei nostri tempi crudeli, la disumanità angosciante a cui – per oscura colpa nostra – siamo condannati. E la metamorfosi per noi diviene, più che
un penoso annichilimento, una metastasi del nostro essere“.
T. ALFIERI - da martedì 20 a domenica 25 ottobre
(gio 22, ven 23, sab 24 ore 20,45 – dom 25 ottobre ore 15,30
recite al mattino: mar 20 e mer 21 ore 10)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
MARIO ACAMPA SILVIA BARBERO VALENTINA BATTISTONE
DOMENICO BERARDI M. G. VENTRELLA RICCARDO GENOVESE
uno spettacolo di
L’Asino d’oro
Gian Mesturino - regia Girolamo Angione
L’unico romanzo latino pervenutoci
intero offre ancora oggi intreccio, ritmo
e sagacia davvero rari. Le avventure
del giovane Lucio sono tutte intrise di
un’atmosfera fantastica, carica di
mistero e di trasparente spettacolarità.
Ospite del ricco Milone e di sua moglie
Pànfila, esperta di magia, riesce ad
assistere di nascosto a una delle trasformazioni cui si sottopone quest’ultima. Vedendo che Pànfila, grazie a un
unguento, si muta in gufo, Lucio vuole
sperimentare su di sé tale metamorfosi ma sbaglia unguento e diventa asino, pur mantenendo facoltà raziocinanti.
Per riacquistare sembianze umane, Lucio dovrà cibarsi di rose…
T. ERBA - da venerdì 23 a lunedì 26 ottobre
(23 e 24 ottobre ore 21 - 25 ottobre ore 16 - 26 ottobre ore 10)
PIERO NUTI
Processo a Socrate
dalle opere di Platone - scritto e diretto da Piero Nuti
Un ritorno a grande richiesta, ormai
appuntamento fisso del Festival di cultura classica per una delle più vibranti
interpretazioni di Piero Nuti.
I dialoghi di Platone dedicati al processo e alla condanna a morte di Socrate
rappresentano una delle più alte riflessioni sul senso della giustizia, del dovere dell’uomo e della morte. Lo stesso
Socrate, a colloquio con i suoi discepoli, nel momento estremo della condanna capitale, fornisce con le sue parole e
con il suo comportamento la prova
vivente di una esistenza spesa a testimoniare il valore assoluto dell’obbedienza alle leggi, dell’amore per la
patria, della religiosità, della giustizia.
Nonostante gli accorati appelli a cercare la salvezza, Socrate va incontro alla morte con la consapevolezza di chi
accetta il martirio come prova di altissima umanità, come testimonianza del
senso più alto della giustizia.
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11° festival di cultura classica
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
TEATRO ERBA - da martedì 27 a venerdì 30 ottobre
T. ERBA - da venerdì 30 ottobre a lunedì 2 novembre
(dal 27 al 29 ottobre ore 21 - 30 ottobre ore 10)
(30, 31 ottobre, ore 21 - 1 e 2 novembre, ore 21
lunedì 2 novembre: recita scolastica, ore 10)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
COMPAGNIA TEATRO NUOVO
ENRICO FASELLA ALBERTO BARBI ETTORE LALLI
MARIO ACAMPA SILVIA BARBERO
VALENTINA BATTISTONE ENRICO MESSINA
Cabiria, il kolossal!
spettacolo multimediale liberamente ispirato alle opere di
Pastrone, D’Annunzio, Salgari, Flaubert, Pizzetti
di Gian Mesturino e Filippo Crivelli - regia Filippo Crivelli
Dopo l’accoglienza riscossa nella passata stagione, torna Cabiria, il kolossal!, realizzata grazie all’interazione di prosa, danza, contributi
multimediali e a un’ambientazione di grande
impatto visivo, per una proposta di teatro
accessibile, aperto al dialogo con il cinema e
soprattutto aperto al confronto e alla sensibilità
dello spettatore di oggi. Tratto dalle opere di
Emilio Salgari e Gustave Flaubert per la geniale intuizione di Giovanni Pastrone, che volle al
suo fianco come sceneggiatore Gabriele
D’Annunzio, il film Cabiria è diventato una
icona emblematica del cinema muto e del cinema italiano, non a caso nato a Torino e vero
cimelio del Museo Nazionale del Cinema, che
l’ha recentemente restaurato. Fu D’Annunzio a
volere come titolo della pellicola Cabiria, in
quanto nome della protagonista che il dio Moloch vuole sacrificare. Sulla scia
e sulla forza di questo capolavoro, lo spettacolo vuol rendere omaggio a tutte
le personalità che hanno contribuito a costruirlo.
LUDUS IN FABULA
MARINA THOVEZ MARIO ZUCCA
Casina
Marina Thovez da Tito Maccio Plauto
scene Nicola Rubertelli - adattamento e regia Marina Thovez
di
Casina è una trovatella che è stata adottata
dalla ricca coppia di Lisidamo e Cleustrata. I
due hanno già un figlio che si innamora di
Casina. La fanciulla è talmente bella che
anche il vecchio patrigno, Lisidamo, perde la
testa. Cleustrata parteggia per il figlio, ma
non essendo possibile un matrimonio tra un
uomo libero e una schiava, propone di darla
in moglie al giovane scudiero Calino.
Lisidamo a sua volta, per non svelare la sua vera intenzione di avere Casina,
propone di darla in sposa al vecchio fattore Olimpione, complice delle sue
bramosie. Dopo vari litigi tra marito e moglie e tra i due servitori, si decide di
affidare al fato la scelta, tramite un sorteggio! Vince Olimpione. E mentre
Lisidamo si prepara alla sua notte d’amore, le donne di casa architettano una
grande beffa che manderà in bianco i due vegliardi. Plauto è tra i più grandi
commediografi mai esistiti. Che rovello, allora, metterlo in scena! Questa
Casina conserva tutta la classicità della parola plautina, rimanendo filologicamente fedele al testo. Un testo che è un intreccio fortissimo, ripreso da un originale greco di tale successo e rappresentato per generazioni attraverso
diversi secoli e diverse culture da potersi considerare ormai a “prova di pubblico”. Casina è tra le più riuscite commedie di Plauto, perché i personaggi
sono ritratti con tali sfaccettature che si affrancano dall’intreccio e aggiungono al perfetto meccanismo comico una piacevolezza fatta di sentimenti, di
delicata psicologia. E’ un fregolismo senza fiato, è il teatro nel teatro.
prezzi FESTIVAL DI CULTURA CLASSICA (esclusa prevendita) (già in vendita - riduzioni valide tutti i giorni):
Alcesti - Diversi suoni amore - Troiane - Metamorfosi - Processo Socrate - Asino d’oro - Cabiria - Casina
p.unico € 23 - over 60 € 16 - gruppi, abbonati e convenzionati T.Spettacoli € 12 - under 26, studenti e docenti € 8
(ingresso gratuito docenti accompagnatori, 1 ogni 10 allievi)
Ciò che uno ama ingresso gratuito su prenotazione al Teatro Erba - abb.to 3 spettacoli a scelta: prezzo unico € 39 - spec. studenti e docenti € 21
Eventi d’autunno: per una gustosa apertura di stagione
TEATRO GIOIELLO - da martedì 6 a domenica 11 ottobre
T. GIOIELLO - da giovedì 15 a domenica 18 ottobre
(9 e 10 ottobre ore 21 - 11 ottobre ore 16
recite al mattino: dal 6 all’8 ottobre ore 10)
(dal 15 al 17 ottobre ore 21 - 18 ottobre ore 16)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
Il sogno del piccolo imperatore
favola musicale di Gian Mesturino - musiche Enrico Messina
scena Simone Pastorino - costumi Pendragon
coreografie Stefania Montorio - regia Alberto Barbi
interpreti Michele Ferrero, Miryam Schiavello, Franco Vaccaro
Alberto Barbi, Raffaele Giangrande
Dopo il successo riscosso in estiva e
la passata stagione, torna la favola
musicale Il sogno del piccolo imperatore. Il giovanissimo principe Ying
Zhèng, futuro imperatore Qin Shi
Huang della Cina unificata, immortalato dalle grandi imprese di conquista, dalla costruzione della muraglia
cinese e dell’esercito di terracotta, è
in ritiro in campagna con il nonno e
un pedagogo, che hanno il compito
di istruirlo sulle tradizioni del suo
popolo e sui doveri di un futuro imperatore. Il ragazzino, lontano da qualsiasi aspirazione di comando e potere, vorrebbe dedicarsi ai giochi, ai
sogni, alle fantasticherie sui viaggi; e
a una vita serena con la dolce Bao,
l’amica del cuore. In questo percorso
immaginifico, come premonizione del
suo sfolgorante, ma anche drammatico avvenire, i suoi sogni lo portano
a visitare il momento finale a cui è
destinato il suo impero, un mausoleo dorato di gemme, nel quale scorrono
fiumi di mercurio che dovrebbero assicurargli l’immortalità. Ma sogni e giochi,
tutto precipita, quando giunge l’annuncio della morte dell’imperatore e Ying
Zhèng, appena dodicenne, si avvia ad essere incoronato. Il sogno del piccolo imperatore è in realtà un “ponte” fatto di sogni: quello di una ragazzina cinese che vive nella Torino di oggi che sogna d’un giovane principe della Cina
antica destinato a diventare un grande imperatore ma che, nel suo cuore
bambino è lontano da qualsiasi aspirazione al comando, al potere, alle grandi imprese di conquista. Un sogno che si fa epico e romantico ad un tempo.
BLUE DOLLS
The Blue Dolls Show
La musica italiana in trio
Lo spettacolo offre un viaggio attraverso il
tempo dagli anni ’30 agli anni ‘50/’60, gli
anni della Radio e della neonata TV, in un
crescendo di canzoni romantiche e divertenti. Le Blue Dolls nascono grazie ad una
felice intuizione di Paolo Volante, e vengono
lanciate al Louisiana Jazz Club di Genova,
alla fine del 2005. Dopo i concerti al Blue
Note di Milano, al Montreux Jazz Festival, al
Jazzonlive di Brescia, alla Cantina
Bentivoglio di Bologna, al Brass Group di
Palermo, al Cotton Club di Roma, al Naima
Jazz Club di Forlì, all’Inoui di Lussemburgo,
le Blue Dolls si sono avviate verso il grande
successo anche grazie a trasmissioni televisive quali Maurizio Costanzo Show,
Markette, Cominciamo Bene, Italia sul 2,
Cantando Ballando... Le Blue Dolls sono in
tour continuo con innumerevoli concerti nei
maggiori teatri e piazze italiani e nei più
importanti festival. Nel 2008 hanno ricevuto
la Nomination agli Italian Jazz Awards come
Best Singers. Le Blue Dolls sono un gruppo
vocale basato sull’organico del Trio Lescano o delle Puppini Sisters con un
repertorio di canzoni italiane di swing e musica leggera. Lo show delle tre
“bambole” parte dal repertorio dei più famosi interpreti, compositori, arrangiatori italiani come Alberto Rabagliati, Pippo Barzizza, Gorni Kramer e il Trio
Lescano riproponendone canzoni famosissime come Pippo non lo sa,
Maramao perché sei morto?, Baciami piccina… Alla tradizione degli anni ’40,
affiancano un repertorio anni ‘50 che va da Renato Carosone al Quartetto
Cetra, con incursioni negli anni 60-70 con brani di Mina, Rita Pavone. Il tutto
reinterpretato con uno stile unico, accompagnato dalla travolgente presenza
scenica, raffinata e acqua e sapone ad un tempo. I brani sono simpaticamente introdotti dai membri del gruppo, tra cenni di storia e un bel po’ di ironia. Il
trio è accompagnato da una sezione ritmica composta da: Marco Parodi alla
chitarra (autore di buona parte degli arrangiamenti), Paolo Volante al pianoforte (fondatore e direttore artistico del gruppo), Riccardo Vigorè, uno dei migliori contrabbassisti italiani e il grande Luca Rigazio alla batteria.
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
eventi d’autunno
T. ALFIERI - da venerdì 16 a domenica 18 ottobre
T. GIOIELLO - da martedì 20 a sabato 31 ottobre
(ven 16 ore 20.45 - sab 17 ore 15.30 e 20.45
dom 18 ore 15.30; recita per le scuole: ven 16 ottobre ore 10)
(dal 20 al 24 e dal 27 al 31 ottobre ore 21 - 25 ottobre ore 16)
MARCELLO CIRILLO
Don Bosco musical
MAURIZIO COLOMBI
Caveman - L’uomo delle caverne
di Rob Becker - regia Teo Teocoli
7
THEATER MOGUL - TEATRO DELLE ERBE
A 150 anni dalla fondazione dell’ordine dei Salesiani
Un musical dedicato alla vita del Santo che ha reinterpretato l’Oratorio
con ROBERTO BARTOLETTI PINO DELLE CHIAIEI
coreografie Claudio Meloni - scenografia e luci Pepi Morgia
testi Renato Biagioli e Piero Castellacci
musiche Alessandro Aliscioni, Achille Oliva
regia Piero Castellacci
Dopo il successo incontenibile di Forza Venite
Gente e di Madre Teresa, ritorna in scena il regista Piero Castellacci con un nuovo musical
dedicato alla figura di un grande innovatore
dell’Educazione e della storia religiosa italiana:
Don Bosco, affidato all’interpretazione del famoso cantante e presentatore televisivo. Don
Bosco, 150 anni fa, sognò una carta dei diritti
per gli adolescenti costretti fin dalla tenera età a
lavorare, consacrandosi come una sorta di precursore dei sindacati dei nostri giorni.
“Era un prete che viveva in mezzo alla gente,
sulla strada. Un grande uomo con un cuore
semplice e un’umiltà infinita”. Umiltà confermata
anche dalla sua decisione di fondare un ordine
(quello dei Salesiani) che non porta il suo nome ma quello di Francesco di
Sales, vescovo francese del XVI secolo. Le musiche e i testi sono stati pensati da Castellacci in collaborazione con Olimpio Petrossi (produttore RCA che
ha partecipato alla realizzazione di dischi storici di Venditti, Patty Pravo,
Cocciante, De Gregori, Amii Stewart), le coreografie sono di un ballerino di
punta per programmi come Domenica In, Premiatissima, Fantastico08, le luci
sono a cura di Pepi Morgia (light designer di fama internazionale, regista, scenografo, direttore artistico di festival culturali, ambasciatore Unicef).
Dopo il grande successo
riscosso in America, in Italia e a
Torino, torna al Teatro Gioiello
uno spettacolo che ha conquistato gli spettatori del Fiore
all’occhiello e di Per Farvi
Ridere.
Si tratta del monologo più longevo nella storia di Broadway.
Lo show, in tour mondiale, ha
conquistato i cuori di milioni di
persone in più di 15 differenti
lingue, prodotto in 30 paesi, tra
cui Stati Uniti, Canada, Sud
Africa, Lettonia, Svezia e
Germania. Nella versione italiana, Caveman è interpretato da
Maurizio Colombi (già regista
dello spettacolo dei record
Peter Pan il Musical) e diretto
da Teo Teocoli alla sua prima
regia teatrale. Frutto di tre anni di studi di antropologia, preistoria, psicologia,
sociologia e mitologia, l’opera teatrale originale, scritta da Rob Becker, commediografo, nonché protagonista della versione statunitense, è stata portata
sul palco per la prima volta il 26 marzo 1995 allo Helen Hayes Theater di New
York, diventando, dopo 2 anni e 702 performance, il monologo di più lunga
durata nella storia di Broadway. Questo sguardo preistorico alla battaglia dei
sessi è uno studio umoristico che affronta le dinamiche di coppia, spingendo,
con forte impronta ironica, sulle incomprensioni tra uomo e donna e su come
tali differenze possano creare fraintendimenti.
T. ALFIERI - da martedì 20 a domenica 25 ottobre
T. ALFIERI - da mercoledì 28 a sabato 31 ottobre
(gio 22, ven 23, sab 24 ore 20,45 - dom 25 ottobre ore 15,30;
recite al mattino: mar 20 e mer 21 ore 10)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
MARIO ACAMPA SILVIA BARBERO
VALENTINA BATTISTONE DOMENICO BERARDI
MARIA GRAZIA VENTRELLA RICCARDO GENOVESE
uno spettacolo di
L’Asino d’oro
Gian Mesturino - regia Girolamo Angione
Dopo il successo riscosso nella passata stagione,
torna L’asino d’oro, firmato da Gian Mesturino (già
autore, tra l’altro, di una spassosa edizione del
Miles gloriosus di Plauto) e ispirato al romanzo di
Lucio Apuleio da Madaura, si avvale delle musiche
di Bruno Coli e della regia di Girolamo Angione.
Ecco dunque le avventure del giovane Lucio in
un’atmosfera fantastica, carica di mistero e di
spettacolarità. Assistendo di nascosto alla trasformazione di una matrona in gufo, Lucio vuole sperimentare su di sé tale metamorfosi, ma sbaglia
unguento e diventa asino, pur mantenendo facoltà
raziocinanti. Per riacquistare sembianze umane,
Lucio dovrà subire molte spassose peripezie. Ecco
dunque, nell’invenzione continua che dà vita allo spettacolo, fondersi e contrapporsi l’espressività dei dialetti, la seduzione del canto, l’esuberanza dei
travestimenti, il gioco dei sensi e della sensualità, in una rocambolesca avventura scenica, tra canzoni, balli e colpi di scena. L’asino d’oro, insieme a
Satyricon di Petronio, è l’unico romanzo latino pervenutoci, fatto oggetto nel
tempo di studi, critiche, traduzioni, adattamenti, raffigurazioni e rappresentazioni. La parola ai creatori: “Il nostro intento di autori, registi, musicisti, scenografi e interpreti è quello di rivisitarlo disinvoltamente e riproporlo in una chiave scorrevole e briosa, per inculcare alle giovani generazioni, l’amore per la
cultura classica, e magari per invogliarle a leggere l’originale…”.
prezzi EVENTI D’AUTUNNO (esclusa prevendita)
(già in vendita - riduzioni valide tutti i giorni per tutti gli Eventi d’Autunno):
Asino d’oro - p.unico € 23 - over 60 € 16
gruppi, abbonati e convenzionati T.Spettacoli € 12
under 26, studenti e docenti € 8
(ingresso gratuito docenti accompagnatori, 1 ogni 10 allievi)
Da giovidì a giovidì platea € 24 rid. (gruppi, convenzionati, abbonati) € 21
galleria € 21 - rid € 18
Il sogno piccolo imperatore - Blue Dolls - Uomo caverne (Caveman)
p.unico € 23 - ridotto (under 26, over 60) € 16
speciale (gruppi, abbonati e convenz T.Spettacoli) € 12
Don Bosco
platea: € 25 - rid. (convenzionati, abbonati, under 26, over 60, gruppi) € 15
galleria € 18 - rid. € 15
replica al mattino 16 ottobre ore 10: posto unico € 8
(mer 28, gio 29, ven 30, sab 31 ore 20,45)
SOSIA & PISTOIA
MARCO MARZOCCA
Da Giovidì a Giovidì
con STEFANO SARCINELLI e MAX PAIELLA
di Marco Marzocca e Federico Andreotti
regia Federico Andreotti
Attesissimo nuovo spettacolo che propone un inedito cammeo di comicità
all’insegna della risata. Ariel, il simpatico domestico filippino, e l’irascibile
Notaio avverso agli usi e costumi moderni, sono i due personaggi principali
che Marco Marzocca interpreta in questo spettacolo, in cui il pubblico potrà
ritrovare il piacere semplice della commedia all’italiana, unito alla forza comica
del cabaret. La storia si svolge all’interno dello studio del produttore Stefano
Toro, figlio del Notaio Raimondo. Il loro collaboratore domestico è lo sconclusionatissimo Ariel, che non mancherà di combinare disastri di ogni tipo. La storia si sviluppa raccontando una giornata di audizioni organizzata dal produttore Stefano Toro e comincia con un inedito Marco Marzocca, nei panni di sé
stesso che, accompagnato dal suo “trucido” agente, propone una sceneggiatura. Nello studio si susseguiranno ben dieci personaggi interpretati ora da
Marco Marzocca, ora dall’eclettico Max Paiella, che daranno vita a continui
colpi di scena, rivelando nel secondo atto il complesso rapporto tra padre
Notaio e figlio. Da Giovidì a Giovidì è uno spettacolo che gioca continuamente
sul rapporto tra teatro e cabaret insistendo sulla diversità specifica tra i due
generi: la quarta parete, quel muro immaginario che divide l’attore teatrale dal
suo pubblico e che invece il cabarettista “rompe” continuamente cercando un
rapporto, un’interazione, un contatto. Da Giovidì a Giovidì è una commedia in
due atti che non rinuncia al ritmo incredibile di battute alle quali ci ha abituato
il cabaret per arrivare attraverso tutti i personaggi di Marzocca, da Ariel al
Notaio, da Cassiodoro a Mamma Orsa, a un finale veramente sorprendente.
8
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
Per farvi ridere
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nei Teatr
T. GIOIELLO - da giovedì 5 a domenica 15 novembre
T. GIOIELLO - da giovedì 10 a domenica 20 dicembre
(6 e 7 e dall’11 al 14 novembre ore 21 - 8 e 15 novembre ore 16
per le scuole: 5 e 10 nov ore 10)
(dal 10 al 12 e dal 15 al 19 dicembre ore 21 - 13 e 20 dicembre ore 16)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
CARLOTTA IOSSETTI ENRICO FASELLA
Un preside speciale
di Vera Matthews - regia Enrico Fasella
High School Musical? Amici? C’è in ogni
dove un grande interesse per il mondo dello
spettacolo, vissuto nel suo “dietro le quinte”, nelle sue emozioni, importanti o piccole
e quotidiane, intrecciate con gli amori, coi
problemi, coi sogni di giovani talenti. Un
preside speciale ci permette di scoprire lo
straordinario “Saranno Famosi” che opera
da una ventina d’anni, formando attori, registi e danzatori attivi in tutto il mondo. E’ l’unico Liceo italiano coreutico e teatrale, il
Liceo Teatro Nuovo, con sede a Torino.
Quanta paura prima del debutto! Che fatica
questo “assolo” dal Lago dei cigni, sarebbe
meglio buttarsi su Grease? Quanta voglia di
essere “Giulietta”! Sacrifici e passione per
un gruppo di giovani futuri attori e danzatori: la sorprendente 5C del Liceo TNT. Istanti
di vita dietro le quinte che preludono all’unico momento di grande emozione per un
artista: lo spettacolo. La parola al regista
Fasella: “una commedia ricca di suggestioni; teatro nel teatro che l’esperta mano di Vera Matthews dirige”.
T. GIOIELLO - da martedì 17 novembre a martedì 8 dicembre
(dal 17 al 21 e dal 24 al 28 novembre ore 21 - 22 e 29 nov ore 16
dall’1 al 7 dicembre ore 21 - 8 dic ore 16)
ESAGERA
MARCO CAVALLARO VERUSKA ROSSI LUIGI ROMAGNOLI
FABRIZIO GAETANI DOMENICO DE SANTIS
Una volta nella vita
di Gianni Clementi - regia Felice Della Corte
Cos’hanno in comune un piccolo rapinatore
romano, un bancario logorroico falso
Marxista, un mago siciliano da quattro soldi
e una bella ragazza? Assolutamente nulla se
non una piccolissima cosa: sono tutti
MORTI!!! Sì, siamo in un obitorio e quattro
cadaveri sono sotto le lenzuola, tutti si svegliano e tutti vogliono scappare da quel
posto convinti di non essere quello che
sono. I morti litigano, fanno pace, provano
una seduta spiritica, tentano di rubare una
macchina, tentano di capire come sono finiti in quel posto ma soprattutto fanno ridere.
Si ride della morte, si ride della vita che fu e
si trova anche il tempo di commuoversi. A
loro si aggiunge un portantino dell’obitorio
che tra un colpo di tenaglia ed una telefonata alla moglie stressata dalle griffe e dai vicini che comprano tutto ha uno svenimento
mortale. Ritmi serrati, battute dirompenti, momenti di vera poesia per una
delle commedie più originali degli ultimi anni, in cui il pubblico s’innamorerà di
questi poveri “disgraziati” rimasti “nudi” sotto le lenzuola.
TEATRO DEI SATIRI
FIONA BETTANINI DIEGO RUIZ
Orgasmo e pregiudizio
di Fiona Bettanini e Diego Ruiz - regia Ammendola & Pistoia
Dal suo debutto nel 1999, Orgasmo e pregiudizio ha collezionato più di 1000 repliche e
riscuotendo sempre un enorme successo.
Più volte definito dalla stampa un “cult”, lo
spettacolo è stato rappresentato per 8 stagioni al Teatro dei Satiri di Roma alternando
felici incursioni su palcoscenici prestigiosi
come l’anfiteatro romano di Ostia Antica, il
Teatro Pergolesi di Jesi, lo Zelig a Milano, il
Teatro Sociale di Bellinzona, il Teatro
Olimpico di Roma. Tradotto in più lingue è
attualmente rappresentato nella Repubblica
Ceca e ora si appresta a sbarcare in Sud
America. Cosa pensano gli uomini della sessualità femminile? Hanno presente quali
siano effettivamente le fantasie delle donne?
E le donne conoscono i piaceri dell’uomo? E
le posizioni ideali per trovare il punto G? Ci
sono uomini che lo cercano da anni e ancora non l’hanno trovato. D’altronde
mica ci sono dei cartelli! Chi glielo indica poverini? Perché non si riesce mai a
fare l’amore sulla lavatrice durante la centrifuga? Qualcuno sa spiegare quale
magia c’è a fare l’amore di prima mattina, con l’alito pesante la bocca impastata e le caccole agli occhi?
T. GIOIELLO - da martedì 29 dicembre
a domenica 31 gennaio
(dal 29 al 31 dicembre ore 21 - 2 gennaio ore 21 - 3 gennaio ore 16 - dal 5
al 9 gennaio ore 21 - 10 gennaio ore 16 - dal 12 al 16 gennaio ore 21 - 17
gennaio ore 16 - dal 19 al 23 gennaio ore 21 - 24 gennaio ore 16 - dal 26 al
30 gennaio ore 21 - 31 gennaio ore 16)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
Casa Gioiello
Matthews
la nuova commedia di Vera
…e 10! Il teatro italiano
“a tenuta” compie 10
stagioni. Era il novembre
2000 quando il Gioiello
apriva i battenti completamente ristrutturato e
trasformato da storico
cinema in teatro (e cinema). Accanto a una qualificata ospitalità, la
Compagnia
Torino
Spettacoli ha proposto
ogni anno titoli che
l’hanno posizionato tra i
teatri italiani più frequentati: Una notte al bistrot,
Forbici Follia, Quant’è
che siamo fuori, Pistaaa!.
Casa Gioiello è la nuova
spassosa
commedia
dell’autrice best seller
Vera Matthews.
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
Per farvi ridere
T. ALFIERI - da martedì 12 a domenica 17 gennaio
T. GIOIELLO - da giovedì 8 a domenica 25 aprile
(dal mar al sab ore 20.45 – dom ore 15.30)
(dall’8 al 10 aprile ore 21 - 11 aprile ore 16
dal 13 al 17 e dal 20 al 24 aprile ore 21 – 18 e 25 aprile ore 16)
GIANFRANCO JANNUZZO
novità assoluta di
Girgenti Amore mio…
Angelo Callipo e Gianfranco Jannuzzo
scheda dettagliata nel Fiore all’occhiello
T. ERBA - da martedì 9 a sabato 13 febbraio ore 21
TORINO SPETTACOLI
in collaborazione con IL CORO/CABANEWS
FESTIVAL NAZIONALE DEL CABARET
TRELILU
Ti vengo a suonare
testi e regia del gruppo
Tutta la straripante comicità
della “Provincia Granda”
attraverso musica e canzoni
di livello. Irrinunciabile per gli
appassionati. Una scoperta
autentica per chi ancora non
conosce il Quartetto di “musica barotta”. Menestrelli del
cantar sorridendo ad uso del
più puro vernacolo langarolo
(come dire che cantano in
piemontese), hanno al loro
attivo oltre 350 concerti.
T. ALFIERI - da martedì 16 a domenica 21 febbraio
(dal mar al sab ore 20.45 – dom ore 15.30)
ARTU’ e EMMEVU TEATRO
in collaborazione con CHROMO FILM e LEA MARTINO
FABIO FERRARI MILENA MICONI
GIANLUCA RAMAZZOTTI MIRIAM MESTURINO
e con la partecipazione straordinaria di RAFFAELE PISU
Chat a due piazze
il seguito di “Taxi a due piazze
20 anni dopo”
di Ray Cooney - costumi Elena Palella
scena Nicola Cattaneo
musiche Armando Trovaioli
regia Gianluca Guidi
scheda dettagliata nel Fiore all’occhiello
T. GIOIELLO - da martedì 16 a domenica 28 marzo
(dal 16 al 20 marzo e dal 23 al 27 marzo ore 21 - 21 e 28 marzo ore 16)
ESAGERA - TORINO SPETTACOLI
MARCO CAVALLARO
Pazzi in partenza
di Luca Giacomozzi e Marco Cavallaro
scene Federico Marchese - regia Alberto Santos
Una commedia brillante, corale, dai ritmi frenetici ed intensi.
Le vacanze si avvicinano. Due giovani coppie di sposi sono pronte a partire
per una vacanza da sogno
in un posto esotico. Max e
Filippo sono due fratelli che
hanno sposato Clara e
Giovanna due sorelle, abitano nello stesso pianerottolo. Il giorno della sospirata
partenza è arrivato, tutto è
pronto ma... non hanno
fatto i conti con Pietro, il
padre dei due ragazzi,
Margherita, madre delle due
ragazze, Giorgio, il vicino di
casa, Conny una rigida
badante, Armadillo 21 un
“eccentrico” tassista e Bobby che cerca un andrologo. Equivoci, gags, colpi
di scena si susseguiranno l’uno dopo l’altro, sei porte che si aprano e si chiudono a ritmi forsennati per due ore di risate garantite... provare per ridere!
prezzi PER FARVI RIDERE (esclusa prevendita)
(già in vendita - rid. valide dal mar alla dom, escluso 31.12.09):
Un preside speciale - Una volta nella vita - Orgasmo e pregiudizio
Casa Gioiello - Trelilu - Pazzi in partenza - Ti sposo ma non troppo
Muratori - Complici
p.unico € 23 - ridotto (under 26, over 60) € 16
speciale (gruppi, abbonati e conv T.Spettacoli) € 12
Chat a due piazze - Girgenti: prezzi in definizione
abbonamento a 3 spettacoli a scelta Per farvi ridere: p. unico € 45
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SALA UMBERTO PRODUZIONI
FABIO AVARO GABRIELE PIGNOTTA
ILARIA DI LUCA CRISTIANA VACCARO
scene
Ti sposo ma non troppo
Tiziana Liberotti - costumi Giusy Nicoletti
musiche originali Stefano Switala
scritto e diretto da Gabriele Pignotta
Dopo il grande successo di Una
notte bianca e di Scusa sono in riunione, ti posso richiamare?, ecco la
nuova esilarante commedia sentimentale di Gabriele Pignotta.
Dedicata a tutti quelli che hanno
già temporeggiato abbastanza e
che adesso devono decidere: ci
sposiamo o ci lasciamo? Se anche
tu sei indeciso e ci stai ancora pensando, vieni a vedere questa commedia... ti confonderemo ancora di
più le idee! TI SPOSO, MA NON
TROPPO è la prima commedia
sentimentale tratta da una storia
vera iniziata su FACEBOOK in cui una coppia in crisi prima del matrimonio, un
single convinto che seduce per mestiere e un cuore spezzato che sogna l’amore eterno, entrano casualmente in contatto! Da quel momento le vite dei
personaggi di questa originalissima commedia romantica si intrecciano dando
luogo ad un’interminabile serie di equivoci e di situazioni esilaranti che raccontano il caos sentimentale in cui molti di noi si trovano costantemente! Dal
romanticismo universale allo “scetticismo cosmico”, dalla frenetica ossessione per il “rimorchio” alla disperata ricerca del rapporto perfetto, ecco le atmosfere emotive sulle quali si sviluppa una pièce teatrale acuta e coinvolgente
che per lo spettatore incuriosito diventa uno specchio nel quale non può e non
sa non riconoscersi!
T. ERBA - da giovedì 8 a domenica 25 aprile
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
ARTU’
ENNIO COLTORTI CINZIA MASCOLI GIANLUCA RAMAZZOTTI
con ADRIANA ORTOLANI
Complici
una commedia thriller di Rupert Holmes
adattamento e traduzione Ennio Coltorti e Laura
regia Ennio Coltorti
Rosella
Vincitore del premio “Edgar Allan Poe”
come miglior thriller americano mai visto a teatro
Complici dell’americano Rupert Holmes, firma dei più intricati thriller d’oltreoceano degli ultimi tempi, è affidato alla regia ed all’interpretazione del maestro
del giallo teatrale Ennio Coltorti affiancato dall’oramai consolidata ditta della
risata Gianluca Ramazzotti e Cinzia Mascoli, per l’occasione sul palco assieme ad Adriana Ortolani. Complici si può definire “thriller-comedy”, ovvero una
di quelle storie che tiene con il fiato sospeso: lo spettatore è spiazzato, disorientato, ma allo stesso tempo, divertito e affascinato da questa “scatola cinese” dove tutto quello che si vede non è come appare. Dove ogni personaggio
non è quello che dice di essere ma nasconde varie identità. Rupert Holmes,
noto giallista e musicista, è conosciuto in Italia per la trasposizione cinematografica del suo best seller “Le false verità”, presentato a Cannes la scorsa stagione con protagonista Kevin Bacon. Effetti speciali tipici del thriller e del cinema noir tengono desta l’attenzione degli spettatori che diverranno essi stessi
“complici” dei protagonisti, appassionandosi fin dalla prima battuta alla ricerca di una soluzione che sveli il mistero.
10
grande prosa
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
spettatori per una nuova coscienza teatrale
T. ERBA - da martedì 3 a domenica 15 novembre
T. ALFIERI - da martedì 17 a domenica 22 novembre
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
ROSARIO COPPOLINO e ANTONELLO PICCOLO
per MOLISE SPETTACOLI
DIAGHILEV
FLAVIO BUCCI
Sarto per Signora
di Georges Feydeau - musiche originali di Jacques Offenbach
messinscena Nucci Ladogana
Flavio Bucci, un protagonista della scena particolarmente amato dal pubblico del Teatro Erba
di Torino, ci propone quest’anno uno scoppiettante Sarto per signora. “Il teatro era il suo vizio.
Ci metteva la cura meticolosa dei maniaci.”,
scrisse Cocteau di Feydeau. Indolente e taciturno, osservatore per natura, dominato insieme
da un’ossessione di concretezza e di geometria, Georges Feydeau (1862-1921) visse interamente nella sua opera, una vasta serie di vaudevilles, che si presentarono in origine dissimulati nella pullulante produzione del teatro leggero parigino di fine secolo, e col tempo, invece,
hanno sempre più sicuramente acquistato il rilievo dei testi classici, fino ad
essere riconosciuti come massimo esempio del teatro comico francese dopo
Molière. Feydeau ha lo sguardo freddo e la temerarietà dei grandi autori comici: una volta isolato il suo materiale da una larga fascia sociale, che comprende una certa borghesia e il demi-monde della Belle Époque, egli spinge l’analisi delle situazioni fino ad un estremo maniacale, dove la satira sembra andare al di là di sé stessa e fissarsi in una astratta perfezione dei movimenti, come
se - al limite - ogni gesto fosse scritto su un impossibile pentagramma.
T. GIOIELLO - da giovedì 5 a domenica 15 novembre
(6 e 7 e dall’11 al 14 novembre ore 21 - 8 e 15 novembre ore 16
per le scuole: 5 e 10 nov ore 10)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
CARLOTTA IOSSETTI ENRICO FASELLA
Un preside speciale
di Vera Matthews - regia Enrico Fasella
T. ERBA - da martedì 17 a domenica 22 novembre
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
DIAGHILEV - TORINO SPETTACOLI
RENATO CAMPESE MONICA GUAZZINI
Casa Tolstoj
di Dacia Maraini
musiche Pasquale Filastò - costumi Laura Amoruso
impianto scenico e regia Dominick Tambasco
La parola a Dacia Maraini: “Casa Tolstoj racconta la storia di un famoso matrimonio, quello di Lev Tolstoj con Sofia Beers. Siamo in Russia negli anni ’60,
del secolo decimonono. Non si tratta di un dialogo diretto ma di un parlarsi
attraverso i quaderni: lui a lei e lei a lui. Non si erano promessi di leggersi a
vicenda anche i pensieri più intimi? Ma quello che all’inizio era un meraviglioso dono d’amore, diventa in seguito una prigionia. Possibile che il matrimonio sia solo questo?
Eppure l’amore c’era. C’erano i figli con le loro
tenerissime presenze, c’erano gli amici, i familiari, i libri, la musica, le passeggiate nei boschi. Ma
qualcosa nel cuore ingenuo della ragazza Sofia
rimane incompiuto e insoddisfatto. Cercherà di
rimediare aiutando il marito, ricopiando quello
che lui scriveva frettolosamente di notte. D’altro
canto anche Lev, che pure è innamoratissimo
della moglie, si renderà conto che la cultura della
sua epoca non aiuta gli sposi ad amarsi e rispettarsi, che la gioia di stare insieme sarà guastata
dalla noia, dalle trasformazioni dei corpi, dalle
tentazioni extramatrimoniali. Casa Tolstoj vuole
restituire alla consapevolezza odierna qualcosa
che nelle biografie dei grandi uomini non appare:
la loro storia più privata”.
CORRADO TEDESCHI DEBORA CAPRIOGLIO
L’anatra all’arancia
di Douglas Home e Marc Gilbert Sauvajon - regia Ennio Coltorti
scheda dettagliata nel Fiore all’occhiello
T. ERBA - da martedì 24 novembre a domenica 13 dicembre
(recite scolastiche ore 10: mar 24, mer 25, lun 30 nov - gio 26, ven 27, sab
28 nov, mar 01, mer 02, gio 03, ven 04, sab 05 e da mar 08 a sab 12 dic ore
21 - dom 29 nov, dom 06 e dom 13 dic ore 16)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
Romeo e Giulietta
drammaturgia Girolamo Angione da Shakespeare
regia Enrico Fasella
Nell’immaginario collettivo l’espressione
essere come Romeo e
Giulietta è, anche per
coloro che sono venuti
a contatto in maniera
marginale con questo
classico, una diretta
evocazione dei sentimenti amorosi così
mirabilmente e poeticamente descritti dal
dramma scespiriano.
La vicenda dei due
protagonisti ha assunto nel tempo un valore
simbolico, diventando
il simbolo dell’amore
perfetto ma avversato
dalla società.Gli inestinguibili odi familiari,
lo sferragliare delle
spade, i sussurri amorosi dei giovanetti innamorati in freschi giardini italiani, l’enfasi e il
lirismo sentimentale
senza paragoni del loro
fraseggio amoroso, il
ballo intrecciato del
caso e della malasorte,
il sinistro operare dei
veleni nel freddo dell’
avello (dovuto anche al maneggio di un frate un po’ pasticcione quasi da
opera buffa), le morti incrociate degli amanti resteranno nella memoria in fiamme dello spettatore e del lettore avvinti nel binomio di sempre (che come
non mai qui celebra il suo trionfo): l’amore che eleva le anime in cielo e la
morte che trascina i corpi sottoterra.
Enrico Fasella
Romeo e Giulietta, i giovani e l’amore. Shakespeare ha raccontato tutto questo
in un capolavoro senza tempo. Così, in questo spettacolo c’è la Verona turrita
e merlata, ci sono spade e costumi cinquecenteschi, ma ad indossarli sono giovani di oggi, tracotanti e fragili, teneri e violenti. Il mondo degli adulti quasi
scompare, evocato solo dalla figura comica e ciarliera della balia e da un inquietante testimone, interprete del tragico destino dei giovani. Protagonisti assoluti
dello spettacolo sono dunque Romeo e i suoi amici, Giulietta e Tibaldo, interpretati tutti da attori giovani e giovanissimi, capaci di esprimere a pelle, muscoli e sangue, la vanità, la sensualità, la furia ribelle delle loro tenere vite disperate. Il cuore dell’opera e del nostro allestimento è tutto qui: nello scandaglio dell’anima giovanile, anzi adolescenziale dei protagonisti e nel linguaggio con cui
raccontarla. La splendida lingua shakespeariana si piega alla musica e al canto
arricchita dai versi di alcuni sonetti e i duelli, le feste e le scene corali diventano
quadri di danza e di azioni acrobatiche.
Girolamo Angione
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
T. ERBA - da martedì 15 a domenica 20 dicembre
grande prosa
11
T. ERBA - da martedì 2 a domenica 7 febbraio
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
FAMA FANTASMA - TORINO SPETTACOLI
TEATRO STABILE DI BOLZANO
MARCO VACCARI
Inter
100 anni di storia nerazzurra…
in 90 minuti più eventuale recupero
di Matteo Colombo - regia Marco Vaccari
PATRIZIA MILANI CARLO SIMONI
La professione della Signora Warren
di George Bernard Shaw - traduzione Angelo Dallagiacoma
scene Gisbert Jaekel - costumi Roberto Banci
regia Marco Bernardi
1908-2008: cento anni di Inter. E adesso, un
nuovo scudetto.
Un secolo di storia trascorso tra vittorie e
sconfitte, delusioni e successi. Un’epopea a
due colori: il nero e l’azzurro. Inter ripercorre
la vicenda di una squadra di calcio famosa
nel mondo, celebra il centenario della gloriosa formazione milanese, apre le porte del
sogno, della leggenda, del mito. Pensato
anche per i non interisti, anche per chi non è
tifoso, Inter non è solo un “viaggio” tra gli
almanacchi, le coppe, gli scudetti e i trofei
conservati dalla Società nella sede di Milano.
E’ soprattutto una storia di sport e quindi di
uomini, di passioni, di sentimenti veri e autentici. Qualcosa di evocativo, di poetico, di
magico… dove convivono volti del passato,
campioni di oggi, goal da restare a bocca
aperta, aneddoti e curiosità raccontati anche
attraverso la rivisitazione di brani in prosa e in
versi “presi a prestito” dalla letteratura.
Questo è Inter: per portare il pallone sul palcoscenico. Una sfida. Una scommessa.
Proprio come una partita di calcio. E così, mentre sfogliamo l’album nerazzurro delle fotografie, vediamo scorrere la storia d’Italia. Seguiamo la crescita del
nostro Paese negli stadi e nelle piazze dove i bambini giocano a calcio e
sognano di diventare grandi campioni. Una sequenza di “quadri” ricca di emozioni in cui capita di farsi condurre da un goleador famoso, da un allenatore
blasonato, da uno spettatore innamorato lungo un’ avventura che dura da un
secolo. Non importa sapere a memoria risultati e classifiche. Non è essenziale. Ciò che conta è lasciarsi trasportare, seguire l’intuito, stare al gioco e…
Gradito ritorno al teatro
Erba per una Compagnia
che il pubblico della Grande
Prosa ama in modo particolare: il Teatro Stabile di
Bolzano. La Professione
della signora Warren fu uno
dei primi grandi successi di
Georg Bernard Shaw e
appartiene allo straordinario
ciclo delle “Commedie
sgradevoli” del grande
drammaturgo
inglese.
Sgradevoli perché provocatorie. Il tema del passato
scabroso della protagonista
viene utilizzato da Shaw per
confermare la sua logica
controcorrente: la signora
Warren, tenutaria di una casa di tolleranza gestita con manageriale efficienza
e disinvoltura sociale, non si pente del suo passato né si autopunisce con l’isolamento dalla società ma dimostra alla figlia, scandalizzata dalla scoperta
dell’origine della fortuna materna, come per una donna della propria condizione la prostituzione fosse l’unico strumento di emancipazione sociale. Non stupisce che l’Inghilterra vittoriana reagisse con sdegno alla prime rappresentazioni di questa commedia…
T. ALFIERI - da martedì 12 a domenica 17 gennaio
(dal mar al sab ore 20.45 – dom ore 15.30)
GIANFRANCO JANNUZZO
Girgenti amore mio
novità assoluta di Angelo Callipo e Gianfranco Jannuzzo
scheda dettagliata nel Fiore all’occhiello
T. ERBA - da mercoledì 30 dicembre a domenica 31 gennaio
(30 dic ore 21 - 31 dic ore 20.45 - 2 gen ore 21 - 3 gen ore 16 - 4 e 5 gen ore
21 - 6 gen ore 16 - dal 7 al 9 gen ore 21 - 10 gen ore 16 - dal 12 al 16 gen
ore 21 - 17 gen ore 16 – dal 19 al 23 gen ore 21 - 24 gen ore 16 - dal 26 al
30 gen ore 21 - 31 gen ore 16 - recite per le scuole: 18 e 25 gen ore 10)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
ADRIANA INNOCENTI PIERO NUTI FRANCO VACCARO
Trappola per topi
di Agatha Christie - scene Gian Mesturino
costumi Agostino Porchietto
musiche Bruno Coli - regia Piero Nuti
Vero e proprio “caso” letterario e teatrale del nostro
secolo, Trappola per topi è
presentato dal Teatro
Stabile Privato Torino
Spettacoli in un’edizione da
record, capace di registrare
il “tutto esaurito” da dodici
stagioni consecutive sia a
Torino che in tour nazionale. Era il 25 novembre 1952
quando lo spettacolo vide
la luce del debutto, con
Richard Attenborough e
Sheila Sim: Sir Winston
Churchill era Primo Ministro
in Inghilterra, Truman era
Presidente degli Stati Uniti
e Stalin capo della Russia. Nei suoi cinquantacinque anni di repliche ininterrotte a Londra, Trappola è stato visto da più di undici milioni di spettatori; lo
spettacolo è stato rappresentato in 45 Paesi e tradotto in 24 lingue. Un successo da Guinness, per Agatha Christie, creatrice stupenda di un marchingegno teatrale che si dipana con stupefacente armonia e dove humour e
suspense si fondono magicamente, per un unanime riscontro di pubblico e
critica: “Il più astuto mistero d’omicidio del Teatro inglese. Penso che Trappola
potrebbe andare in scena per sempre” (Daily Telegraph).“Starà almeno un
mese?” pare abbia detto la Christie…
T. ERBA - da martedì 16 a domenica 21 febbraio
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
MARIO SCACCIA
Applauditissimo protagonista di infiniti
successi
teatrali,
torna al Teatro Erba
un “big” della scena
italiana con un nuovo
spettacolo che ci permetterà di apprezzarne tutte le sfumature
interpretative.
Chi non conosce questo attore? Dalle sue
note biografiche leggiamo che, appena
reduce della seconda
guerra mondiale s’iscrisse nel 1946
all’Accademia d’Arte
Drammatica di Roma,
per poi esibirsi con la
compagnia di Anton
Giulio Bragaglia al
Teatro Ridotto di
Venezia. Iniziò l’attività
professionale,
dividendosi fra teatro
leggero e prosa, recitando accanto ad
attori come Vittorio
Gassman, Macario e
Memo Benassi e
costituendo
con
Franco Enriquez, Valeria Moriconi e Glauco Mauri la celebre Compagnia dei
Quattro per poi proseguire in una carriera eccezionale, interpretando tutte le
grandi opere del repertorio.
T. ALFIERI - da martedì 16 a domenica 21 febbraio
(dal mar al sab ore 20.45 – dom ore 15.30)
ARTU’ e EMMEVU TEATRO
in collaborazione con CHROMO FILM e LEA MARTINO
FABIO FERRARI MILENA MICONI
GIANLUCA RAMAZZOTTI MIRIAM MESTURINO
e con la partecipazione straordinaria di RAFFAELE PISU
Chat a due piazze
il seguito di “Taxi a due piazze - 20 anni dopo”
regia Gianluca Guidi
scheda dettagliata nel Fiore all’occhiello
12
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
grande prosa
T. ERBA - da martedì 23 a domenica 28 febbraio
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
PICCOLO TEATRO DI CATANIA
Gran Varietà futurista
di Marinetti, Majakovskij, Depero,
Cangiullo, Petrolini, Maldacea ed altri
regia Gianni Salvo
Il momento più importante della ricerca del
Piccolo Teatro di
Catania sul teatro futurista è stato la messa
in scena di Gran
Varietà futurista di
Marinetti, Majakovskij,
Depero,
Cangiullo,
Petrolini, Maldacea ed
altri. Riallacciandosi
alle suggestioni dei
simbolisti francesi, del
Cabaret Voltaire, dei dadaisti, del Surrealismo, di Jarry e il rinnovamento della
regia operato da Mejerchol’d, il teatro futurista diventava il luogo della creatività e della comunicazione, interagendo con il pubblico per scuotere con ogni
mezzo le propaggini più pigre. Uno dei mezzi per raggiungere tale scopo era
quello di far ricorso agli espedienti del vecchio Teatro di Varietà e a conferma
di ciò Marinetti scrive nel 1913 un vero e proprio manifesto sul Teatro di
Varietà, esprimendo la sua ammirazione per Petrolini o Maldacea.
T. ERBA - da martedì 2 a domenica 14 marzo
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
Marlene D. - The Legend
di Riccardo Castagnari - interpretato da QUINCE
costumi Stefano Cioncolini - al pianoforte Andrea Calvani
regia Riccardo Castagnari
2 nominations per MARLENE D.
per il Premio Marius per il teatro musicale a Parigi
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
MIGLIOR ADATTAMENTO in francese di opera straniera
“Quando il trasformismo non è che
un alibi per un’incredibile prova
d’attore”. Riccardo Castagnari è
sapiente trasformista, eccezionale
interprete dell’icona del cinema
Tedesco anni Trenta sotto una luce
magica, misteriosa, ironica. Il fatto
che sia un uomo a rappresentare la
star è una questione di poco rilievo
nella riuscita scenica “alla Quince”,
definizione di un nuovo genere teatrale creato dallo stesso Castagnari.
Rifacendosi alla regola del teatro
Elisabettiano dove i ruoli femminili
erano calzati da giovani ragazzi, oggi,
inaugura la perfetta commistione tra un principe (Prince) e una regina
(Queen). Sarebbe limitativo dire di trovarsi di fronte ad una drag-queen, il
lavoro minuzioso e la ricerca del dettaglio catapultano lo spettatore in
un’atmosfera visionaria, tipica degli anni che hanno caratterizzato l’ascesa della Dietrich, una rivoluzionaria, la prima nella storia del cinema a
baciare una donna in pubblico e a vestire i panni di un uomo. Sono diciotto i pezzi musicali realizzati al pianoforte da Andrea Calvani che accompagna Quince nelle magistrali interpretazioni in lingua originale di La Vie
en Rose, Jonny, Lili Marleen e tantissimi altri successi. Lo spettacolo
ripercorre le tappe artistiche e personali della Dietrich attraverso una sceneggiatura tagliente; i tanti amori della diva turbolenta che mantiene il suo
charme impeccabile, trapassano senza lasciare sbavature la perfetta
immedesimazione di Castagnari, tra vestiti che sembrano quadri luccicanti e piumaggi d’epoca.
Le impeccabili uscite di Marlene-Quince sono rese ancora più affascinanti da efficaci scelte registiche di luci e scenografia che aiutano i comuni
mortali a sentirsi parte fondamentale del dietro le quinte di quest’essenza di carisma e bellezza.
T. ALFIERI - da martedì 2 a domenica 7 marzo
(dal mar al sab ore 20.45 – dom ore 15.30)
TEATRO BELLINI - TEATRO STABILE DI NAPOLI
TATO RUSSO
Il paese degli idioti
con la partecipazione di Annamaria Ackermann
di Tato Russo da Fëdor Dostoevskij
scene e costumi Lorenzo Ghiglia - musiche Stefano Marcucci
regia Alvaro Piccardi
scheda dettagliata nel Fiore all’occhiello
T. ERBA - da martedì 16 a domenica 21 marzo
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
TORINO SPETTACOLI
ALBERTO BARBI
Famiglia in guerra
scritto, diretto e interpretato da Alberto Barbi
Alberto Barbi, che fa parte del nucleo artistico stabile di Torino Spettacoli ormai da nove
anni, propone la nuova produzione Famiglia
in guerra, legata ai ricordi della sua famiglia.
Anche la genesi è molto personale: durante
una sua permanenza nell’ex Jugoslavia,
infatti, incontra il dolore e la delusione e,
vedendo il disastro, sentendo i ricordi di chi
non può perdonare, si ricorda della sua famiglia. E’ una storia vera. Durante la seconda
guerra mondiale tre fratelli (il nonno e i due zii
dell’autore) si trovano divisi dopo l’otto settembre. Uno va in montagna coi
partigiani, il secondo rimane con la repubblica di Salò, il terzo, il più piccolo
muore in campo di concentramento. E da allora la famiglia si spacca. Sensi di
colpa taciuti, accuse velate, litigi. Eredità litigate case divise e abbandonate.
Lo spettacolo coniuga teatro di narrazione e memorie visive.
T. ERBA - da martedì 23 a domenica 28 marzo
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
AGIDI
GIULIO CASALE
La canzone di Nanda
di e con Giulio Casale - regia di Gabriele Vacis
dai Diari 1917-1973 di Fernanda Pivano (opera pubblicata da Bompiani)
scenografia e immagini di Lucio Diana
Giulio Casale è scrittore, autore e cantattore di grande talento che negli ultimi anni ha
saputo farsi apprezzare dal pubblico portando in teatro due spettacoli che si collocano a pieno merito nel genere del “teatro
canzone”: Polli d’allevamento di Giorgio
Gaber e Formidabili quegli anni, dal libro di
Mario Capanna. Il nuovo spettacolo sarà
dedicato a una delle figure principali del
panorama culturale italiano: la scrittrice e
traduttrice Fernanda Pivano, amica dello
stesso Giulio Casale e grande estimatrice
del suo lavoro. Lo spettacolo ripercorrerà le
tappe di un’avventura lunga quasi un secolo attraverso i Diari 1917-1973 (opera pubbilcata da Bompiani) e i racconti originali
che la Pivano ha fatto a Casale negli anni
della loro frequentazione, dando vita ad un affresco poetico ricco di immagini e
melodie. La narrazione sarà accompagnata da immagini inedite e sottolineata
da momenti musicali che attraverseranno le tappe più importanti degli artisti
legati alla Beat Generation e dei loro più significativi eredi evocati attraverso le
parole di Fernanda Pivano, la Nanda. La regia dello spettacolo è affidata all’elegante arte di Gabriele Vacis, considerato uno dei più importanti registi italiani.
T. ERBA - da giovedì 8 a domenica 25 aprile
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
ARTU’
ENNIO COLTORTI CINZIA MASCOLI GIANLUCA RAMAZZOTTI
con ADRIANA ORTOLANI
Complici
una commedia thriller di Rupert Holmes
adattamento e traduzione Ennio Coltorti e Laura
regia Ennio Coltorti
Rosella
Vincitore del premio “Edgar Allan Poe”
come miglior thriller americano mai visto a teatro
Complici dell’americano Rupert Holmes,
firma dei più intricati thriller d’oltreoceano
degli ultimi tempi, è affidato alla regia ed
all’interpretazione del maestro del giallo teatrale Ennio Coltorti affiancato dall’oramai
consolidata ditta della risata Gianluca
Ramazzotti e Cinzia Mascoli, per l’occasione sul palco assieme ad Adriana Ortolani.
Complici si può definire “thriller-comedy”,
ovvero una di quelle storie che tiene con il fiato sospeso: lo spettatore è spiazzato, disorientato, ma allo stesso tempo, divertito e affascinato da questa
“scatola cinese” dove tutto quello che si vede non è come appare. Dove ogni
personaggio non è quello che dice di essere ma nasconde varie identità.
Rupert Holmes, noto giallista e musicista, è conosciuto in Italia per la trasposizione cinematografica del suo best seller “Le false verità”, presentato a
Cannes la scorsa stagione con protagonista Kevin Bacon. Effetti speciali tipici del thriller e del cinema noir tengono desta l’attenzione degli spettatori che
diverranno essi stessi “complici” dei protagonisti, appassionandosi fin dalla
prima battuta alla ricerca di una soluzione che sveli il mistero.
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
T. ERBA - martedì 27 e mercoledì 28 aprile ore 21
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
ENRICO FASELLA ANDREA BELTRAMO
VALENTINA BATTISTONE STEFANO FIORILLO
Cicatrici
di Eva Mesturino e Domenico Amodeo - regia Enrico Fasella
Secondo anno di repliche per una proposta di
profondo significato. Cicatrici è nato dall’ammirazione per il meraviglioso lavoro svolto negli
anni da Interplast, associazione di volontariato
di chirurgia plastica che opera in realtà disagiate, letteralmente ridonando il sorriso e speranza
a individui di Paesi in via di sviluppo colpiti
da gravi malformazioni, esiti di ustioni e ferite
di guerra.
Anche in occasione delle repliche del 27 e 28 aprile 2010,
il 50% dell’incasso sarà devoluto a Interplast.
AIUTACI ANCHE TU!
TEATRO ERBA - da martedì 4 a domenica 16 maggio
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
TORINO SPETTACOLI
ADRIANA INNOCENTI PIERO NUTI
A piedi nudi nel teatro
dall’omonimo libro di Adriana Innocenti
Adriana Innocenti e il teatro sono due innamorati indivisibili e così… la bella e divertente autobiografia dell’attrice A piedi nudi nel teatro (pubblicata da Edizioni
Biografiche, Milano) diventa… uno spettacolo teatrale!
Naturale evoluzione per un testo scoppiettante, sincero, ironico, denso di aneddoti vissuti in prima persona
da una delle più vivaci personalità teatrali. Un’artista
che tutti ricordano per la memorabile interpretazione
dell’Erodiade di Giovanni Testori, ma anche per essere
stata Madama Peachum nella storica Opera da tre
soldi di Brecht diretta da Strehler, nonché la protagonista di La visita della vecchia signora di Friedrich
Dürrenmatt, allestita da Scaparro, solo per citare qualche tappa di una carriera prestigiosa ed emozionante. Sulla scena accanto all’arguta e sorprendente
Adriana, l’altro amore di sempre: Piero Nuti. Per una nuova sfida, allegra, briosa, scanzonata e piena di ritmo, che conquisterà il pubblico del Teatro Erba
che ha decretato tanti successi della coppia ormai “torinese d’adozione”.
prezzi GRANDE PROSA (in vendita dal 27 settembre)
(riduzioni valide dal martedì alla domenica):
Sarto per signora - Casa Tolstoj - Romeo e Giulietta - Inter - Trappola
Signora Warren - Mario Scaccia - Varietà Futurista - Marlene D.
Famiglia in guerra - Complici - Cicatrici - A piedi nudi - Muratori
Un preside speciale - Il sogno piccolo imperatore - Pazzi in partenza
Una volta nella vita - Casa Gioiello - La canzone di Nanda
p.unico € 23 - ridotto (under 26, over 60) € 16
speciale (gruppi, abbonati e convenz T.Spettacoli) € 12
Anatra - Chat a due - Girgenti - Paese Idioti: prezzi in definizione
grande prosa
13
T. ERBA - da martedì 18 a domenica 30 maggio
(dal mar al sab ore 21 - dom ore 16)
ASS. CULT. TEATROINARIA - STANZELUMINOSE
NICOLA PISTOIA PAOLO TRIESTINO ELEONORA VANNI
Muratori
di Edoardo Erba - musiche Ennio Rega
scene Francesco Montanaro - costumi Sandra Cardini
regia Massimo Venturiello
Due muratori sono al lavoro, di notte,
per chiudere con un muro il palcoscenico di un teatro in disuso. Siamo a
Roma, e l’area è stata ceduta al supermercato confinante che deve ampliare
il magazzino. Muratori è una commedia dove si lavora e si parla di lavoro,
della condizione, delle aspettative, dei
sogni e delle amarezze di chi lavora.
Ma è anche un inno d’amore al teatro,
un irresistibile ritratto di due perdenti,
comico, imprevedibile, delicato e poetico. Lo spettacolo, divenuto un vero e
proprio “cult”, è giunto alla settima
stagione di repliche.
All’esasperata concretezza dell’azione
portata avanti dai due muratori si contrappone il misterioso disegno di una
aristocratica figura femminile quasi
irreale. Due mondi diversi, due dimensioni incomprensibili che un interminabile muro vorrebbe tenere separate per evitare il caos che un impossibile rapporto potrebbe generare. Ma è davvero sufficiente alzare un muro per mettersi al riparo dalle nostre diversità?
Abbonamento “Grande Prosa”:
Elenco spettacoli Grande Prosa:
Alcesti - Diversi suoni amore - Troiane - Metamorfosi - Processo
Socrate - Asino d’oro - Cabiria - Casina - Sarto per signora - Casa
Tolstoj - Romeo e Giulietta - Inter - Trappola - Signora Warren - Anatra
Mario Scaccia - Gran Varietà Futurista - Marlene D. - Famiglia in guerra
Complici - A piedi nudi - Muratori - Un preside speciale - Trelilu
Una volta nella vita - Orgasmo e pregiudizio - Casa Gioiello - Ti sposo
Pazzi in partenza - Cicatrici - Paese Idioti - Girgenti - Chat a 2 piazze
Grande Prosa - 9 spettacoli a scelta:
8 titoli a scelta nel cartellone di Grande Prosa
+ 1 titolo a scelta tra i cartelloni T.Spettacoli
(Eventi, Fiore, Cult.Classica, G.Prosa, PFR e Operetta)
intero € 171 (nuovi abbonati)
ridotto (rinnovi, gruppi, convenzionati) € 126
Grande Prosa Giovane
per i nati dal 1983 su presentazione documento
9 spettacoli a scelta: 8 titoli a scelta nel cartellone di Grande Prosa
+ 1 titolo a scelta tra i cartelloni T.Spettacoli
(Eventi, Fiore, Cult.Classica, G.Prosa, PFR e Operetta)
prezzo unico nuovo o rinnovo € 108
Aspettando la nuova stagione...
appuntamento con due grandi Festival estivi
14
fiore all’occhiello
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
Il “cult”del teatro leggero: musical, prosa brillante e prove d’attore
in compagnia degli artisti più amati
T. ALFIERI - da venerdì 6 a domenica 15 novembre
T. ALFIERI - da martedì 24 a domenica 29 novembre
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
IL SISTINA e TITANUS
presentano uno spettacolo di Massimo Ranieri
MANUEL FRATTINI
Robin Hood il musical
musical originale di Beppe Dati
regia Christian Ginepro - in collaborazione con Fabrizio Angelini
direzione musicale Giovanni Maria Lori
Una leggenda eterna di
eroi e malvagi, in un grande musical dove un ladro
gentiluomo diventerà il
principe della foresta
incantata di Sherwood.
Ambizione,
coraggio,
amore,
tradimento
e
avventura.
Robin Hood il musical racconta la leggenda di quell’eroe le cui avventure, da
800 anni, si tramandano di
foglia in foglia, di cantore
in cantore, lasciando ai
secoli il compito di affinare
questa storia antica.
In una grande scena che incanta e che attraverso i suoi meccanismi stupisce,
vediamo muoversi le maschere di Fra Tuck, di Little John, della Tata, dell’improbabile Re Giovanni, del crudele Sceriffo e dei nostri eroi positivi Marianna
e Robin, senza dimenticare Nuvola: una sorta di nodo tra il passato di Robin
e l’eroe che conosciamo.
Avventori, banditi, popolani, dame, ancelle, servitori, ci accompagneranno in
questa bella avventura che racconta, anche, come e perché un uomo può
diventare un eroe.
BIANCA GUACCERO
Poveri ma belli, il musical
un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo
musiche e liriche Gianni Togni
testo Massimiliano Bruno, Edoardo Falcone
coreografie Franco Miseria - scene Marco Calzavara
costumi Giovanni Ciacci
scheda dettagliata in Per Farvi Ridere
con ANTONELLO ANGIOLILLO MICHELE CARFORA
e con Emi Bergamo Francesca Colapietro
regia Massimo Ranieri
Uno spettacolo firmato da Massimo
Ranieri con le musiche di Gianni Togni
ed ispirato al film
diretto negli anni 50
da Dino Risi. Nel
ruolo della protagonista
Giovanna,
Bianca Guaccero:
un’attrice che il pubblico ha applaudito in
teatro, in televisione
(Il bene e il male,
Capri 2, La terza
verità, Assunta Spina e molti altri). Con lei Antonello Angiolillo nei panni di
Salvatore e Michele Carfora in quelli di Romolo. Due interpreti che il pubblico
teatrale conosce bene per le partecipazioni a musical di successo in scena in
queste ultime stagioni. Troviamo poi Emy Bergamo nel ruolo di Marisa, sorella di Romolo e Francesca Colapietro in quello di Annamaria sorella di
Salvatore. Con loro un gruppo di 16 solisti e soliste. Più di 230 costumi e un
grande allestimento scenografico, per ritrarre una Roma che non c’è più. Uno
spettacolo, specchio di un’Italia spensierata e intraprendente, povera ma
romantica. Una storia fatta di sentimenti puri e genuini, non mistificati come
sono ai giorni nostri, che non ha mancato di far appassionare il pubblico italiano. Ferruccio Cocco (Il Messaggero) ha recensito così lo spettacolo: “Le
cose più belle sono quelle che arrivano quando meno te le aspetti…. Lo ha
potuto ribadire il pubblico al termine dell’anteprima nazionale di Poveri Ma
Belli…. Si sapeva che il musical sarebbe stato di gran qualità, ma nessuno si
aspettava di assistere a un capolavoro”.
T. ALFIERI - da martedì 17 a domenica 22 novembre
T. ALFIERI - da martedì 1 a domenica 6 dicembre
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
ROSARIO COPPOLINO e ANTONELLO PICCOLO
per MOLISE SPETTACOLI
in associazione con Murciano Iniziative e Sfera srl
T. GIOIELLO - da giovedì 5
a domenica 15 novembre
(6 e 7 e dall’11 al 14 novembre ore 21
8 e 15 novembre ore 16
per le scuole: 5 e 10 nov ore 10)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
CARLOTTA IOSSETTI
ENRICO FASELLA
Un preside speciale
di Vera Matthews - regia Enrico Fasella
CORRADO TEDESCHI DEBORA CAPRIOGLIO
L’anatra all’arancia
con Mino Manni, Gloria Bellicchi, Gioietta Gentile
di Douglas Home e Marc Gilbert Sauvajon
traduzione e adattamento Ennio Coltorti,
Nino Marino, Antonia Piccolo
scene Andra Bianchi/Forlani, musiche Dino Scuderi,
costumi Rita Forzano - regia Ennio Coltorti
Una crisi coniugale. Che provoca infedeltà.
E conseguenti scontri, liti, tensioni insomma
niente di nuovo. Ma se questa sgradevole e
diffusa situazione viene a crearsi tra persone civili, allora ecco la novità: niente drammi; ci si incontra, ci si conosce, si fa amicizia, ci si accorda e tutto può rientrare in un
razionale ed equilibrato “sottocontrollo”. Ma
tutto questo è realmente possibile? Il protagonista de L’anatra all’arancia (raffinato piatto, non a caso riservato alle classi più
abbienti) sostiene di sì, tanto da convincere
sua moglie, l’altra protagonista, a far venire
il proprio amante per il week end nella sua
bella casa d’uomo di successo. Ma avendo
invitato per lo stesso week end anche la sua
segretaria, l’avvenente e disponibile Patty
Pat (detta anche Pretty Pat…), i buoni propositi di armonia e civile accordo, non troveranno facile applicazione. L’anatra all’arancia da decenni continua a divertire platee
teatrali e cinematografiche.
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
PROJECT LEADER PRODUZIONI
Avenue Q - Via della sfiga
musiche e liriche Robert Lopez e Jeff Marx - testi Jeff Whitty
pupazzi disegnati da Arturo Brachetti - scene Paolo Attardo
costumi Pamela De Santi - con Band dal vivo
traduzione e regia Stefano Genovese
Nato come idea per una
serie televisiva, Avenue Q
debutta off-Broadway nel
2002. Dopo un solo anno
va in scena a Broadway
dove riceve ben 3 Tony
Awards, l’equivalente teatrale degli Oscar cinematografici. La maggior
parte dei personaggi sono
dei pupazzi fatti vivere da
attori che recitano, cantano e ballano in scena
insieme ai loro alter ego di
pezza. La location è una
qualunque metropoli contemporanea dove trovare casa non è facile, soprattutto se si hanno pochi soldi. Se sei ricco, puoi permetterti una casa in Avenue
A. Altrimenti non ti resta che allontanarti dal centro, cercando in Avenue B, poi
in Avenue C, Avenue D…. I nostri eroi vivono in un sobborgo molto lontano
dal centro, Avenue Q appunto. La trama è una sorta di spaccato di vita di questo gruppo di amici-vicini di casa dove le diverse storie si intrecciano affrontando temi quali l’amore, il lavoro e la carriera, il razzismo, l’omosessualità…
temi trattati in modo comico, sdrammatizzando il tutto in divertenti siparietti
“Politically UNcorrect”. Uno spettacolo di pupazzi che piace molto al pubblico adulto. Nato negli Stati Uniti, Avenue Q è già stato presentato in Inghilterra,
Svezia, Canada, Finlandia, Filippine, Israele, Messico, Singapore.
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
il fiore all’occhiello
15
T. ALFIERI - da martedì 8 a domenica 13 dicembre
(8 ore 15.30; 11 ore 20.45; 12 ore 15.30 e 20.45; 13 ore 15.30;
recite scolastiche mer 9 e gio 10, ore 10)
COMPAGNIA DELLA RANCIA
Pinocchio - il grande musical
uno spettacolo di Saverio Marconi
musiche Dodi Battaglia, Red Canzian e Robi Facchinetti
liriche Stefano D’Orazio e Valerio Negrini
testo Pierluigi Ronchetti e Saverio Marconi - regia Saverio Marconi
T. ALFIERI - sabato 26 dicembre, ore 17 e ore 20,45
direttamente dal SUD AFRICA
Soweto Gospel Choir
Il Soweto Gospel Choir, formato nel
2002 sotto la direzione di David
Mulovhedzi e Beverly Bryer, ha tra le
sue fila i migliori talenti vocali formati
nelle molte chiese di Soweto, il grande
sobborgo di Johannesburg - Sud
Africa, ed è riconosciuto come uno dei
più importanti gruppi del panorama
musicale gospel. Il Coro, che ha come
missione la condivisione della gioia e
della fede attraverso la musica, è
ambasciatore internazionale, insieme a
Bono degli U2 e Brad Pitt, della 46664 Foundation di Mandela, fondazione per
la lotta all’HIV intitolata dall’ex presidente sudafricano in memoria dei suoi
giorni di reclusione a Robben Island, sotto il regime di apartheid (Nelson
Mandela prigioniero n°466, imprigionato nel ’64). Il Soweto Gospel Choir,
dopo aver conquistato ben due Grammy Awards per il miglior album di musica tradizionale dal mondo, nel 2009 si aggiudica anche il palco dell’81° edizione dei premi Oscar - Annual Academy Awards, ottenendo una nomination
nella categoria Miglior Canzone Originale.
T. ERBA - da mercoledì 30 dicembre a domenica 31 gennaio
Pinocchio, uno dei più grandi musical mai realizzati in Italia, dopo aver incantato oltre 350.000 spettatori di ogni età con un allestimento colossale in stile
Broadway, torna in scena nei teatri italiani in autunno.
Lo spettacolo in agosto sarà rappresentato in lingua originale all’Opera
Theatre dell’Arts Center di Seoul: uno dei simboli italiani più conosciuti nel
mondo potrà essere applaudito anche dal pubblico coreano, e il regista è al
lavoro in questi giorni per preparare la nuova versione del musical adattata a
una platea internazionale. La stampa ha accolto con entusiasmo lo spettacolo sin dal suo debutto nel marzo 2003, definendolo come la più grande produzione italiana di sempre; una grande occasione per tuffarsi nel magico
mondo del burattino più famoso. Pinocchio è un musical che diverte e commuove, sorprende con grandiosi effetti speciali, spettacolari cambi scena e
coloratissimi costumi, trascina con balletti e canzoni che restano nel cuore.
(30 dic ore 21 - 31 dic ore 20.45 - 2 gen ore 21 - 3 gen ore 16 - 4 e 5 gen ore
21 - 6 gen ore 16 - dal 7 al 9 gen ore 21 - 10 gen ore 16 - dal 12 al 16 gen
ore 21 - 17 gen ore 16 – dal 19 al 23 gen ore 21 - 24 gen ore 16 - dal 26 al
30 gen ore 21 - 31 gen ore 16 - recite per le scuole: 18 e 25 gen ore 10)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
ADRIANA INNOCENTI PIERO NUTI FRANCO VACCARO
Trappola per topi
di Agatha Christie - scene Gian Mesturino
costumi Agostino Porchietto
musiche Bruno Coli - regia Piero Nuti
T. ALFIERI - da martedì 15 a domenica 20 dicembre
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
LA CONTRADA TEATRO STABILE DI TRIESTE
e PROCOPE STUDIO
MAURIZIO MICHELI TULLIO SOLENGHI
Italiani si nasce e noi lo nacquimo
di Maurizio Micheli e Tullio Solenghi
collaborazione ai testi Marco Presta - scene Francesco Scandale
costumi Andrea Stanisci - consulenza artistica Michele Mirabella
regia Marcello Cotugno
L’Italia sta per festeggiare i 150 anni della
sua Unità. Quale miglior
occasione per riflettere
sugli aspetti del costume e del carattere
nazionale che, malgrado il passare dei secoli,
non sembrano cambiati
e puntualmente si ripropongono? E, dato che
l’ironia è, di tutte le
riflessioni, la più acuta
ed efficace, e il teatro il
luogo perfetto per significare la propria identità,
Micheli e Solenghi, con
la complicità di due amici, di buone riletture e di sfiziose canzoni, propongono Italiani si nasce. E postillano “e noi lo nacquimo”, implicito omaggio al
genere del varietà teatrale che, stagionato almeno quanto “l’Unità Nazionale”,
rimane a tutt’oggi una ispirazione irresistibile. L’azzardo non è quello della rievocazione nostalgica, bensì del raccontare con l’occhio critico di oggi il carattere degli Italiani nel tempo. Ed ecco che si può ammettere che due monumenti equestri, quelli di Garibaldi e di Vittorio Emanuele II, d’improvviso si animino, per cominciare a raccontare una storia d’Italia. Il racconto, attraversando i secoli, si sofferma su protagonisti altolocati della storia (Leonardo,
Colombo, Cavour…) ma anche sulle più umili comparse (due cristiani che
stanno per essere sbranati dai leoni del Colosseo: italiani anche loro, a furia
di espedienti rimandano l’esecuzione fino all’arrivo dell’immancabile indulto…). Scopriremo così che tutti sono accomunati dallo stesso irresistibile
denominatore comune: l’italianità. Esiste ancora? E come si manifesta oggi?
E che fine hanno fatto “Dio, Patria e Famiglia” o i “poeti santi e navigatori”?
Forse lo si può meglio scoprire e raccontare scandagliando la storia patria
proprio con la comicità del teatro. I due protagonisti, Micheli e Solenghi, coadiuvati da un’affiatata compagnia di attori, si caleranno nel funambolismo dei
personaggi, per ripercorrere attraverso caratterizzazioni, trucchi, dialetti e travestimenti, le mille identità necessarie a raccontare i loro ITALIANI.
T. ALFIERI - da mercoledì 30 dicembre
a domenica 10 gennaio
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30; 31 dicembre ore 20
1 gennaio ore 20,45 - 6 gennaio ore 20,45)
COMPAGNIA DELLA RANCIA
su licenza di Anfiteatro Musica
per conto di The Really Useful Group Ltd.
Cats
di Andrew Lloyd Webber
basato su “Old Possum’s Book of Practical Cats” di T. S.Eliot
regia associata e coreografie Daniel Ezralow - regia Saverio Marconi
con orchestra dal vivo
Uno dei più grandi successi teatrali di tutti i tempi
per spettatori, numero di recite e incassi, lo spettacolo verrà proposto in italiano e le meravigliose
musiche di Andrew Lloyd Webber saranno eseguite da un’orchestra dal vivo. Cats ha incantato
milioni di spettatori con il poetico racconto della
notte più speciale dell’anno, in cui i Jellicle Cats i 25 gatti più famosi del mondo, dispettosi, golosi, raffinati, magici, sensuali - si riuniscono per
conoscere il gatto che avrà il privilegio di salire al
“Livello Superiore” (Heavyside Layer) e rinascere
così a nuova vita. Rappresentato in oltre 20 paesi, lo spettacolo ha toccato
circa 250 città in tutto il mondo ed è già stato tradotto in 10 lingue: giapponese, tedesco (con tre versioni per Germania, Austria e Svizzera), ungherese, norvegese, finlandese, olandese, svedese, francese, spagnolo (con due versioni
per Messico e Argentina). Basato sul libro di T.S. Eliot Old Possum’s Book Of
Practical Cats, in cui i gatti sono protagonisti, Cats debuttò al New London
Theatre di Londra nel maggio 1981 e approdò a Broadway l’anno successivo.
Fino alla chiusura della produzione originale, il 21 maggio 2002, lo spettacolo
ha conquistato decine di premi e ha totalizzato - solo tra Broadway e Londra 16.794 repliche; la canzone più famosa, “Memory”, è stata incisa da 150 artisti diversi, tra cui Barbra Streisand, Céline Dion e i Tre Tenori.
16
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
il fiore all’occhiello
T. GIOIELLO - da martedì 29 dicembre
a domenica 31 gennaio
(dal 29 al 31 dicembre ore 21 - 2 gennaio ore 21 - 3 gennaio ore 16 - dal 5
al 9 gennaio ore 21 - 10 gennaio ore 16 - dal 12 al 16 gennaio ore 21 - 17
gennaio ore 16 - dal 19 al 23 gennaio ore 21 - 24 gennaio ore 16 - dal 26 al
30 gennaio ore 21 - 31 gennaio ore 16)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
Casa Gioiello
la nuova commedia di Vera Matthews
T. ALFIERI - da martedì 9 a domenica 14 febbraio
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
NOCTIVAGUS
MASSIMO DAPPORTO BENEDICTA BOCCOLI
L’Appartamento
di Billy Wilder e I.A.L. Diamond - adattamento Edoardo Erba
scene Luca Nardelli - costumi Cristiana Ricceri
musiche Antonino Armagno - regia Patrick Rossi Gastaldi
… e 10! Il teatro italiano “a tenuta” compie 10 stagioni. La Compagnia Torino
Spettacoli ha proposto ogni anno titoli che l’hanno posizionato tra i teatri più
frequentati: Una notte al bistrot, Forbici Follia, Quant’è che siamo fuori,
Pistaaa!, Swish Swish, Swish 2… Ecco la nuova strepitosa commedia!
T. ALFIERI – da martedì 12 a domenica 17 gennaio
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
GIANFRANCO JANNUZZO
Girgenti Amore mio…
novità assoluta di Angelo Callipo e Gianfranco Jannuzzo
Affidiamo alle note dello stesso Gianfranco
Jannuzzo, beniamino del Fiore all’occhiello, la presentazione del nuovo spettacolo:
“Agrigento è la mia città. Ho imparato ad
amarla grazie all’amore che ne hanno i miei
genitori. Girgenti Amore mio… l’ho scritto
con Angelo Callipo, che siciliano non è ma
che scrive di Sicilia come e meglio di un
siciliano, avendo sempre chiara l’idea che
a quel “Girgenti” ognuno possa sostituire il
nome della propria città o paese perché le
emozioni non hanno targhe di appartenenza. Così, augurandomi di divertire il pubblico con un testo completamente nuovo,
spero che la mia “Girgenti” possa diventare la “Girgenti” di tutti perché ricordando le esperienze, è nata in me la consapevolezza che non c’è nulla di più
personale di un’esperienza che accomuni tutti. La più grande di tutte le esperienze, quella dell’amore per la propria terra”.
T. ALFIERI - da martedì 2 a domenica 7 febbraio
(dal mar al sab ore 20.45 – dom ore 15.30)
COMPAGNIA DELLA RANCIA
MUSICAL ITALIA
Grease
di J.Jacobs - W.Casey - traduzione Michele Renzullo
adattamento Saverio Marconi - scene Gabriele Moreschi
costumi Zaira De Vincetiis - coreografie Franco Miseria
direzione musicale Simone Manfredini - regia Federico Bellone
C.C. “Bud” Buxter (Massimo Dapporto), impiegato ambizioso di una grande
società di assicurazioni, sa mettersi in luce con i propri superiori prestando ai
più libertini… il suo appartamento. Spera così in una fulminante carriera. Paga
il prezzo di piccoli disagi che scaturiscono in gag esilaranti con vicini e colleghi. La voce si sparge fine ai piani alti dell’azienda e finalmente può lasciare a
J. D. Sheldrake, il grande direttore, campo libero nel suo appartamento. Ma,
sorpresa delle sorprese, apprende a malincuore che l’accompagnatrice del
suo capo è proprio la donna dei suoi sogni: Fran Kubelik (Benedica Boccoli)
gentile, ricercatissima, inarrivabile “ragazza dell’ascensore”. A questo punto
Bud dovrà prendere la decisione della sua vita: perdere l’amore o il lavoro.
Può l’amore vincere sulla carriera? Sì, questa commedia, lucida, cinica, amara
e divertente del grande Wilder dà una risposta affermativa pur mettendo a
nudo una società e un mondo del lavoro basati sull’ambizione e la costante
ricerca di un miglioramento sociale. I “piccoli disagi” diventano però “grandi
rinunce”, quando si parla d’Amore, e allora libero spazio al lieto fine in barba
ai soldi. L’ambientazione è anni ’60, così come nel film, vincitore di cinque
premi Oscar, come se riconquista, candore, etica e amore fossero valori del
passato. Sarà vero? A voi l’ardua sentenza.
T. ALFIERI - da martedì 16 a domenica 21 febbraio
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
ARTU’ e EMMEVU TEATRO
in collaborazione con CHROMO FILM e LEA MARTINO
FABIO FERRARI MILENA MICONI
GIANLUCA RAMAZZOTTI MIRIAM MESTURINO
e con la partecipazione straordinaria di RAFFAELE PISU
Chat a due piazze
il seguito di “Taxi a due piazze - 20 anni dopo”
di Ray Cooney - costumi Elena Palella - scena Nicola Cattaneo
musiche Armando Trovaioli - regia Gianluca Guidi
in collaborazione con
Grease, il musical
dei record, dopo
aver
conquistato
oltre
1.300.000
spettatori in tutta
Italia in più di 1000
repliche, a 12 anni
dal debutto si conferma ancora un
fenomeno
senza
precedenti. Grease
nasce nel 1971,
quando Jim Jacobs
e Warren Casey
decidono di realizzare un musical
composto solo per
chitarra in un teatro
sperimentale
di
Chicago; lo chiamano “Grease” per evocare i capelli imbrillantinati, patatine
fritte e favolose automobili fuoriserie infangate: un successo diventato un
“classico” in tutto il mondo, che ha consacrato grandi attori come John
Travolta e Richard Gere. La storia d’amore tra Danny e Sandy e, soprattutto,
tanto rock ’n’ roll fanno sì che Grease sia diventato sinonimo di energia pura
e divertimento da non perdere.
Tutto va a gonfie vele per Mario Rossi, tassista, sposato da vent’anni a
Barbara a Piazza Irnerio e nello stesso tempo a Carla a Piazza Risorgimento.
Mario ha due figli adorabili, Alice a Piazza Irnerio… e Giacomo, a Piazza
Risorgimento. Seguendo una precisa pianificazione di orari e turni di lavoro,
riesce per anni a vivere nascondendo la verità. La vita gli sorride, il suo segreto è al sicuro, fino a quando un giorno i suoi due figli, una ragazza della prima
famiglia e un ragazzo della seconda, si conoscono in chat su internet, e decidono di incontrarsi…
Il tassista, aiutato dall’amico Walter, cercherà con ogni mezzo di mantenere il
segreto della sua doppia vita. Quel che ne segue è una progressione di equivoci, coincidenze e bugie che, con un ritmo infernale, ci porteranno ad un
finale inaspettato.
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
T. ALFIERI - da martedì 23 a domenica 28 febbraio
il fiore all’occhiello
17
T. ALFIERI - da martedì 9 a domenica 21 marzo
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
COMPANIA ANTONIO MARQUEZ
PROJECT LEADER PRODUZIONI - MURCIANO INIZIATIVE
Pianeta proibito un nuovo straordinario musical
il rock musical di Bob Carlton
ANTONIO MÁRQUEZ TRINIDAD ARTIQUEZ DAVID
SÁNCHEZ DANIEL FERNÁNDEZ
con la partecipazione straordinaria di PACO ROMERO
Antonio - un omaggio ad Antonio Ruiz Soler
musiche Salvador Bacarisse, Isaac Albéniz, Edouard Lalo,
Padre Soler, Reveriano Soutullo, Juan Vert
Testo Eva Leiva - coreografia Antonio Márquez, Paco Romero,
Nuria Leiva Rocío Coral, Daniel Fernández y Currillo
scene A. Márque/Imán Martín/Luís Callejón
costumi J.L. González/Dolores Ortiz/Encarna Ortiz
...da un altro mondo! Così esordiva un famoso
giornale inglese per recensire Il Pianeta Proibito,
che ha avuto un enorme successo nel Regno
Unito, negli Stati Uniti, in Australia, in Giappone e
in Spagna. Lo spettacolo nasce a Londra nel 1988,
viene poi trasferito nel West End dove rimane in
scena fino al 1993. Nel 1990 vince il prestigioso
“Oliver Award” come miglior musical, battendo un
kolossal come “Miss Saigon”. Il testo è in gran
parte composto da citazioni shakespeariane, tratte dalle migliori opere del grande drammaturgo.
Musica, poesia, piglio scatenato e una messa in
scena che non risparmia nessuno per due intense
ore di spettacolo. Una ventina di canzoni famosissime degli anni ‘60 e ‘70 (Elvis Presley, Beach
Boys, Jerry Lee Lewis) mettono addosso, già da
sole, la voglia di battere il tempo, luci ed effetti speciali ad alta tecnologia, un
sottile fumo “cosmico” e Il Pianeta Proibito è servito! Lo spettacolo è ambientato, in un futuro da fantascienza, a bordo di un’astronave della quale gli spettatori sono i passeggeri... un musical unico ed originale.
T. ALFIERI - da martedì 23 a domenica 28 marzo
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
COMPAGNIA MARIO CHIOCCHIO
Questa nuova, importante produzione di Antonio Marquez è un atto d’amore
nei confronti di una figura leggendaria per la danza spagnola come Antonio
Ruiz Soler, scomparso nel 1996 e noto in tutto il mondo come “Antonio el bailarìn”. Figura poliedrica e geniale, Ruiz ha gettato le fondamenta del grande
rinnovamento stilistico e coreografico che ha coinvolto la danza spagnola
negli ultimi decenni. Per un incredibile incrocio di percorsi umani e artistici, il
personaggio di “Antonio” da vecchio è interpretato in questa sorta di “Opera
Flamenca” dal grande Paco Romero, il maestro di Antonio Marquez stesso e
a sua volta allievo di Antonio Ruiz; anche grazie a questo “tocco”, l’interpretazione di Marquez è semplicemente indimenticabile per passione interpretativa e coinvolgimento emotivo. Com’è stato detto in Spagna, il “duende”, lo
spirito sottostante ad ogni vera interpretazione flamenca, sembra toccare qui
con il suo vivo fuoco tre generazioni di straordinari artisti. La traiettoria artistica di Ruiz viene ricostruita a partire da un effervescente caffè di Sevilla, passando per le esperienze americane e cinematografiche… Le musiche hanno
un ruolo centrale: oltre a pezzi di flamenco puro, emergono brani selezionati
tra il meglio della musica classica spagnola. Antonio, che vede impegnati in
scena quindici danzatori e danzatrici, arriva per la prima volta in Italia, sull’onda del successo ottenuto in Spagna e nelle prime tournée internazionali.
T. ALFIERI - da martedì 2 a domenica 7 marzo
(dal mar al sab ore 20.45 – dom ore 15.30)
TEATRO BELLINI - TEATRO STABILE DI NAPOLI
TATO RUSSO
Il paese degli idioti
con la partecipazione di Annamaria Ackermann
di Tato Russo da Fëdor Dostoevskij
scene e costumi Lorenzo Ghiglia - musiche Stefano Marcucci
regia Alvaro Piccardi
Spettacolo di sconcertante attualità, divertente e inquietante, dalla
comicità stralunata e grottesca, ma
anche occasione per far conoscere
un piccolo capolavoro poco noto di
Dostoevskij, ripensato attraverso la
grande tradizione umoristica del
teatro napoletano e la grande stagione del teatro russo. Nel 1859
Dostoevskij scrisse il romanzo Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti, un testo che metteva alla berlina quel mondo costellato di intellettuali inconcludenti, prepotenti,
ipocriti, parassiti della società aristocratico-borghese che popolavano la provincia russa, figure rappresentative di quell’epoca ma che
non mancano anche nel nostro
tempo. Nella sua libera “reinvenzione” teatrale, Tato Russo ha concentrato la tensione drammaturgica sull’analisi grottesca di un
mediocre intellettuale arrogante,
che però, come ispirato da Dio, sa usare toni da demiurgo dell’anima, in grado
di dominare l’idiozia di un piccolo mondo di provincia. Il nodo centrale è quello di una parabola sul potere e sulle sue tecniche di comunicazione: l’arte di
influenzare e affascinare gli sciocchi per perpetuare il proprio dominio...
CATERINA MURINO
PIETRO SERMONTI PAOLO CALABRESI
Dona Flor e i suoi due mariti
liberamente tratto dal romanzo di Jorge Amado
coreografie Juan Diego Puerta
musiche orig. eseguite dal vivo Bubbez Orchestra
costumi Sabrina Chiocchio - regia Emanuela Giordano
Esilarante e struggente metafora dei nostri più
segreti desideri. Dona Flor è una dolce e pudica creatura bahiana che convola in prime
nozze con un adorabile mascalzone, giocatore
e sciupafemmine. Alla morte del primo marito,
dopo un anno di sofferta vedovanza, si risposa
con un morigerato farmacista. Grande maestra
di cucina, Dona Flor, natura onesta e schiva,
scopre che il suo appetito d’amore non si può
saziare con un solo marito, ce ne vogliono due.
Lo spiritello vivace del primo amore si intrufolerà nel letto del secondo marito, regalando a
Dona Flor l’illusione di una pienezza altrimenti
irraggiungibile. Seguiremo le vicende della protagonista contrappuntate da alcune sue famose ricette di cucina bahiana, empatiche alchimie di umori altalenanti.
T. ALFIERI - da martedì 6 a domenica 11 aprile
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
INDIE OCCIDENTALI
GIAN MARCO TOGNAZZI
BRUNO ARMANDO e LOMBARDO FORNARA
con GIOVANNI ARGANTE
e FRANZ CANTALUPO LYDIA GIORDANO
La notte più bella della mia vita (Die Panne)
di Friedrich Dürrenmatt - traduzione Italo Alighiero Chiusano
adattamento Edoardo Erba - scene Andrea Taddei
costumi Silvia Polidori - regia Armando Pugliese
Un banale incidente, l’automobile in panne,
costringe Alfredo Traps - rappresentante di
tessuti- ad una sosta indesiderata.
Cercando aiuto trova ospitalità a casa di un
vecchio giudice in compagnia di due amici,
un pubblico ministero e un avvocato in pensione che gli spiegano, con l’intento di coinvolgerlo, il loro unico passatempo: ricelebrare alcuni importanti processi storici
come quello a Socrate, a Gesù e a Federico
di Prussia. Tra una bottiglia di vino e l’altra,
Traps si ritrova imputato in un vero e proprio
processo e, in un’atmosfera sempre più
inquietante, il gioco si fa realtà: il protagonista parla, si confessa, la sua vita mediocre
acquista improvvisamente risvolti inaspettati; si scopre che Traps ha effettivamente
compiuto un delitto divenendo l’amante
della giovane moglie del suo principale che,
avvertito anonimamente dell’accaduto dallo stesso Traps, è morto di infarto.
18
il fiore all’occhiello
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
T. ALFIERI - da mercoledì 14 a domenica 18 aprile
T. ALFIERI - da martedì 4 a domenica 9 maggio
(ven 16 ore 20,45 - sab 17 ore 15,30 e 20,45 - dom 18 ore 15,30;
recite per le scuole: mer 14 e gio 15, ore 10)
(dal mar al sab ore 20.45 - dom ore 15.30)
TEATRO DELLE ERBE
Heidi
regia Maurizio Colombi
MASSIMO LOPEZ
Ciao Frankie
One Man Show – Tributo a Frank Sinatra
con la Big Band Jazz Company diretta da Gabriele Comeglio
e con Giuliano Chiarello
regia Giorgio Lopez
Heidi è uno dei personaggi dei cartoon forse tra i più conosciuti dai bambini.
Heidi è una bambina molto allegra che adora la sua casa tra le montagne svizzere e la vita all’aria aperta. Vive lì con il nonno, con le tradizionali caprette a
contatto con una natura incontaminata. Il suo carattere vivace e altruista la fa
essere la beniamina di tutti e fa sempre divertire tutti quelli che la circondano.
Heidi è ottimismo. Convince con la sua verve e la sua spontaneità anche la
sua amica Clara a spostarsi dalla città alla montagna e a farle tornare il sorriso e la voglia di vivere. Heidi, da sempre, rappresenta valori quali Amore per
la vita, Ottimismo, Altruismo, Amicizia, Spontaneità, Allegria.
Una commedia musicale diretta da Maurizio Colombi, apprezzato regista di
Peter Pan Il Musical, che farà divertire, commuovere e appassionare.
T. ALFIERI - da mercoledì 21 a domenica 25 aprile
(ven 23 ore 20.45 - sab 24 ore 15.30 e 20.45 - dom 25 ore 15.30
recite per le scuole: mer 21 e giov 22 ore 10)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
Il fantastico mago di Oz in musical
di Germana Erba e Franca Dorato
liberamente ispirato al romanzo di Lyman Frank Baum
musiche Bruno Coli - coreografia e regia Franca Dorato
Torna, a grande
richiesta, il musical
Il fantastico Mago
di Oz, ispirato liberamente al celebre
romanzo di Lyman
Frank Baum, con
le musiche originali di Bruno Coli,
vede l’interazione
di prosa, canto e
danza in un’ambientazione
di
grande
impatto
visivo.
L’allestimento firmato Fondazione
Teatro Nuovo può
contare sulle risorse artistiche interne a questa struttura unica in Italia,
sia a livello scenografico e di allestimento sia a livello
interpretativo, con
il coinvolgimento
dei migliori giovani
talenti a costituire
un cast dalle piacevole sinergie narrative e spettacolari. La cifra stilistica della regista e coreografa Franca Dorato affida all’interdisciplinarietà il compito di rievocare una
storia celebre e amata e, al tempo stesso, tutta da scoprire nei suoi messaggi e nelle sue attuali e universali possibilità comunicative. Lo spettacolo, proposto in anteprima in occasione di Sottodiciotto Film Festival, è patrocinato
da Aiace e dal Museo Nazionale del Cinema di Torino ed è realizzato in collaborazione con il Teatro Stabile di Pubblico Interesse Torino Spettacoli. Una
maestrina racconta alla sua classe di allievi una storia: la protagonista di questa avventura, Dorothy, è una bambina che vive in Kansas con gli zii e il cane
Toto. Un giorno, un ciclone solleva la casa di Dorothy, con la bambina e il
cane, e la trasporta in volo…
STEMAL - ALESSANDRO LOPEZ
Perché è stato grande e
resterà un grande, Frank
Sinatra? Ce lo racconta con
il cuore, con la mente e la
sua simpatia Massimo
Lopez in uno spettacolo di
alto livello artistico e musicale secondo la migliore tradizione americana per ricordare e testimoniare il valore di
un’eredità artistica e umana.
Uno spettacolo articolato
attraverso le canzoni del
grande Frank interpretate da
Massimo Lopez, ed il racconto della sua profonda
ammirazione verso l’opera
del cantante americano
scomparso da un decennio.
Il tutto segue un preciso percorso narrativo che dà a
Massimo Lopez la possibilità
di raccontare in varie sfaccettature sia di se stesso che
dell’uomo e dell’artista
Sinatra. Un tributo autentico
che Massimo Lopez rende a
“The Voice”, con l’accompagnamento dal vivo di una big
band diretta dal Maestro
Gabriele Comeglio. Lo spettatore
condivide
con
Massimo Lopez l’emozione
di riascoltare il noto repertorio di Sinatra e il suo indimenticabile swing. Ciao Frankie non è solo musica, è un autentico live One
Man Show della durata di circa 2 ore dove non mancano le risate garantite
dalle gag e dagli estemporanei momenti di intrattenimento comico ed imitazioni del folto portafoglio di personaggi che Massimo Lopez regala al suo
pubblico. Dopo aver superato le 130 repliche lo spettacolo si è arricchito di
nuovi spunti comici legati all’attualità e si è perfezionato dal punto di vista
musicale. Uno spettacolo adatto per tutte le fasce d’età.
Abbonamento “Fiore all’occhiello”:
Elenco spettacoli fissi all’Alfieri Fiore Giovane e Grande:
Robin Hood - Anatra arancia - Italiani - Cats - L’appartamento
Pianeta Proibito - La notte più bella - Ciao Frankie
+ 1 Gioiello a scelta + 2 titoli a scelta tra i cartelloni T.Spettacoli
(Eventi, Fiore, Cult.Classica, G.Prosa, PFR e Operetta)
Fiore Grande a 11 spettacoli:
8 fissi Alfieri + 1 Gioiello a scelta + 2 a scelta tra tutti i cartelloni
platea o galleria € 264 (nuovi abbonati)
ridotto speciale (rinnovi, gruppi, convenzionati) € 220
Fiore Giovane
per i nati dal 1983 su presentazione documento
a 11 spettacoli: 8 fissi Alfieri + 1 Gioiello a scelta
+ 2 a scelta tra tutti i cartelloni
prezzo unico platea e galleria € 154 (nuovi e rinnovi)
Elenco date in abbonamento a posto fisso
per Abbonati Fiore Grande e Giovane:
MARTEDI’ sera: Robin (10.11) - Anatra (17.11) - Italiani (15.12) - Cats (5.1)
Appartamento (9.2) - Pianeta (9.3) - La notte (6.4) - Ciao Frankie (4.5)
MERCOLEDI’ sera: Robin (11.11) - Anatra (18.11) - Italiani (16.12) - Cats (30.12)
Appartamento (10.2) - Pianeta (10.3) - La notte (7.4) - Ciao Frankie (5.5)
GIOVEDI’ sera: Robin (12.11) - Anatra (19.11) - Italiani (17.12) - Cats (7.1)
Appartamento (11.2) - Pianeta (11.3) - La notte (8.4) - Ciao Frankie (6.5)
VENERDI’ sera: Robin (6.11)- Anatra (20.11) - Italiani (18.12) - Cats (8.1)
Appartamento (12.2) - Pianeta (12.3) – La notte (9.4) - Ciao Frankie (7.5)
SABATO sera: Robin (7.11) - Anatra (21.11) - Italiani (19.12) - Cats (9.1)
Appartamento (13.2) - Pianeta (13.3) - La notte (10.4) - Ciao Frankie (8.5)
DOMENICA pomeriggio: Robin (8.11) - Anatra (22.11) - Italiani (20.12)
Cats (10.1) - Appartamento (14.2) - Pianeta (14.3) - La notte (11.4) - C. Frankie (9.5)
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
festival dell’operetta
19
La grande storia d’amore tra Torino Spettacoli e la “piccola lirica”
Compagnia Italiana di Operette con orchestra dal vivo
TEATRO ALFIERI - dal 22 al 31 gennaio
T. ALFIERI - venerdì 22 gennaio ore 20.45
COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE
UMBERTO SCIDA ELENA D’ANGELO ARMANDO CARINI
Al Cavallino Bianco
musica Ralph Benatzky - Robert Stolz
librettisti H. Muller, E. Charll, R. Gilbert
direttore d’orchestra Orlando Pulin
regia e coreografia Serge Manguette
La scena è ambientata a San Volfango,
nel Salzkammergut. La bella vedova
Gioseffa, innamorata dell’avvocato
Bellati, è proprietaria dell’hotel “Al
Cavallino bianco” e continua a licenziare camerieri perché innamorati di lei.
Leopoldo, anch’esso cameriere e
anch’esso innamorato di lei deve attendere tempi migliori per poter confessare il suo amore alla bella Gioseffa.
Arriva nell’hotel il buffo e ricco industriale Pesamenole accompagnato
dalla figlia Ottilia che per faccende di lavoro è in causa con un suo concorrente proprio difeso dall’avvocato Bellati. Leopoldo affitta a Pesamenole la camera occupata normalmente dall’avvocato; si inizia a creare un certo scompiglio,
attenuato dall’innamoramento di Bellati per Ottilia che prontamente lo ricambia anche grazie all’aiuto del buon Leopoldo. Ecco giungere nell’hotel anche
il professor Hinselmann con sua figlia Claretta e Sigismondo, figlio del concorrente di Pesamenole.
T. ALFIERI - sabato 23 e domenica 24 gennaio
(sab ore 15.30 e 20.45 - dom ore 15.30)
COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE
UMBERTO SCIDA ELENA D’ANGELO ARMANDO CARINI
La Principessa della Czarda
libretto Leo Stein e Bela Jenbach - musiche Emmerich Kálmán
direttore d’orchestra Orlando Pulin
regia e coreografia Serge Manguette
Una delle più famose produzioni del repertorio operettistico, La Principessa della Czarda, su libretto di Stein e
Jenbach e musiche di Kalman andò in scena per la
prima volta a Vienna nel 1915.
Il primo atto si svolge a Budapest e precisamente
all’Orpheum, centro della bella vita dove Edvino, principe di Lyppert-Weilersheim, trascorre le sue serate.
Proprio l’Orpheum vede nascere l’amore tra quest’ultimo e Sylvia, la bellissima canzonettista del locale, che
si appresta a partire per una tournée negli Stati Uniti.
Per questa ragione, Edvino si impegna davanti ad un
notaio (assiduo frequentatore del locale) a sposare
Sylvia entro otto settimane…
T. ALFIERI - martedì 26 e mercoledì 27 gennaio ore 20.45
COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE
UMBERTO SCIDA ELENA D’ANGELO ARMANDO CARINI
Cin Ci Là
musica Virgilio Ranzato, Carlo Lombardo
librettista Carlo Lombardo - direttore d’orchestra Orlando Pulin
regia e coreografia Serge Manguette
Siamo a Macao. La giovane Timida principessa Myosotis sta per sposarsi ma, al
contrario di quanto sarebbe lecito supporre, è triste perchè deve abbandonare i
sogni e i giochi della fanciullezza. E
anche il principe Ciclamino, suo promesso sposo, è triste per gli stessi motivi e si
dimostra scarsamente entusiasta del
matrimonio. A Macao c’è questa usanza:
durante il periodo di fidanzamento di una
principessa, ogni divertimento e ogni
lavoro vengono sospesi. Ed è in questo
periodo che giunge a Macao la bella Cin Ci Là, attrice cinematografica francese, assieme a Petit Gris il suo accompagnatore ufficiale, innamorato cotto
di lei. Il Mandarino di Macao Fonky, padre della principessa Myosotis, decide
di affidare i due giovani, così scarsamente entusiasti del matrimonio, alle cure
di Cin Ci Là. La bella attrice prende a cuore la cosa e si dedica con particolare interesse all’emancipazione del principe Ciclamino…
T. ALFIERI - giovedì 28 e venerdì 29 gennaio ore 20.45
COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE
UMBERTO SCIDA ELENA D’ANGELO ARMANDO CARINI
Ballo al Savoy
musica Paul Abraham
librettista Alfred Grunwald e Fritz Lohner Beda
direttore d’orchestra Orlando Pulin
regia e coreografia Serge Manguette
Nizza, 1932. Nel salone di casa Faublas
si festeggiano il marchese Aristide e la
sua sposina Maddalena, di ritorno dal
viaggio di nozze. Ma Aristide riceve un
telegramma dalla Tangolita, una danzatrice sua vecchia fiamma, alla quale
aveva promesso di trascorrere una serata con lei. La Tangolita vuole che Aristide
assolva il suo obbligo quella sera,
durante l’annuale ballo al Savoy. Aristide
trova una scusa buona: deve recarsi al
Savoy per incontrare José Pasodoble,
compositore jazz in gran voga, e non
può condurre Maddalena con sé, perché i bauli con le toilettes eleganti non
sono stati ancora recapitati. Ma José Pasodoble altri non è se non lo pseudonimo di Daisy Parker, amica di Maddalena, che comprende così di essere
ingannata…
T. ALFIERI - sabato 30 e domenica 31 gennaio
(sab ore 15.30 e 20.45 - dom ore 15.30)
COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE
UMBERTO SCIDA ELENA D’ANGELO ARMANDO CARINI
La vedova allegra
musica Franz Lehar - librettista Victor Leòn-Leo Stein
direttore d’orchestra Orlando Pulin
regia e coreografia Serge Manguette
Il Barone Zeta, Ambasciatore del Pontevedro a
Parigi, riceve un ordine tassativo dal proprio
governo: la signora Anna Glavari, giovane vedova del banchiere di corte, deve a tutti i costi
risposarsi con un compatriota. Infatti, se dovesse passare a seconde nozze con uno straniero,
il suo capitale abbandonerebbe la Banca
Nazionale Pontevedrina e, per la “Cara Patria”,
sarebbe la rovina economica. Il Barone Zeta,
coadiuvato da Niugus (cancelliere un po’ pasticcione), tenta di convincere il Conte Danilo Danilowich, segretario
all’Ambasciata di Parigi, a sposare la ricca vedova. Danilo però non ne vuole
sapere perché, fra lui ed Anna c’è già stato del “tenero” prima che lei sposasse il banchiere Glavari; ed ora Danilo, ferito nell’orgoglio, non vuole assolutamente ammettere di essere ancora innamorato di Anna…
prezzi FESTIVAL OPERETTA (esclusa prevendita)
(già in vendita - riduzioni valide dal mar alla dom):
La vedova allegra - Al Cavallino bianco - Principessa Czarda
Cin Ci Là - Ballo al Savoy
p.unico € 23; rid. unico (und26, ov60, abbti, conv, gruppi) € 16
abb. 3 spettacoli F.Operetta p.unico € 51
20
VIVA IL TEATRO!
Anno XVI - N. 11 del 26/06/2009
già in vendita: rinnovi e nuovi abbonamenti, biglieiti PFR, Piemonte, Eventi, Cultura, Solferino, Mezzogiorno e Operetta
20 settembre: scadenza prelazione “vecchi abbonamenti” - 27 settembre: inizio vendite Fiore all’occhiello e Grande Prosa
Abbonamento “Fiore all’occhiello”:
Elenco spettacoli fissi all’Alfieri Fiore Giovane e Grande:
Robin Hood - Anatra arancia - Italiani - Cats - L’appartamento
Pianeta Proibito - La notte più bella - Ciao Frankie
+ 1 Gioiello a scelta + 2 titoli a scelta tra i cartelloni T.Spettacoli
(Eventi, Fiore, Cult.Classica, G.Prosa, PFR e Operetta)
Fiore Grande a 11 spettacoli:
8 fissi Alfieri + 1 Gioiello a scelta + 2 a scelta tra tutti i cartelloni
platea o galleria € 264 (nuovi abbonati)
ridotto speciale (rinnovi, gruppi, convenzionati) € 220
Fiore Giovane
per i nati dal 1983 su presentazione documento
a 11 spettacoli: 8 fissi Alfieri + 1 Gioiello a scelta
+ 2 a scelta tra tutti i cartelloni
prezzo unico platea e galleria € 154 (nuovi e rinnovi)
Elenco date in abbonamento a posto fisso
per Abbonati Fiore Grande e Giovane:
MARTEDI’ sera: Robin (10.11) - Anatra (17.11) - Italiani (15.12) - Cats (5.1)
Appartamento (9.2) - Pianeta (9.3) - La notte (6.4) - Ciao Frankie (4.5)
MERCOLEDI’ sera: Robin (11.11) - Anatra (18.11) - Italiani (16.12) - Cats (30.12)
Appartamento (10.2) - Pianeta (10.3) - La notte (7.4) - Ciao Frankie (5.5)
GIOVEDI’ sera: Robin (12.11) - Anatra (19.11) - Italiani (17.12) - Cats (7.1)
Appartamento (11.2) - Pianeta (11.3) - La notte (8.4) - Ciao Frankie (6.5)
VENERDI’ sera: Robin (6.11)- Anatra (20.11) - Italiani (18.12) - Cats (8.1)
Appartamento (12.2) - Pianeta (12.3) – La notte (9.4) - Ciao Frankie (7.5)
SABATO sera: Robin (7.11) - Anatra (21.11) - Italiani (19.12) - Cats (9.1)
Appartamento (13.2) - Pianeta (13.3) - La notte (10.4) - Ciao Frankie (8.5)
DOMENICA pomeriggio: Robin (8.11) - Anatra (22.11) - Italiani (20.12)
Cats (10.1) - Appartamento (14.2) - Pianeta (14.3) - La notte (11.4) - C. Frankie (9.5)
FESTIVAL DI CULTURA CLASSICA:
Alcesti - Diversi suoni amore -Troiane - Metamorfosi
Processo Socrate - Asino d’oro - Cabiria - Casina
abb.to 3 spettacoli a scelta: p.unico € 39 - spec. studenti e docenti € 21
PER FARVI RIDERE
3 spettacoli a scelta tra: Un preside speciale - Una volta nella vita
Orgasmo e pregiudizio - Casa Gioiello - Girgenti - Trelilu - Chat a due
Pazzi partenza - Ti sposo - Muratori - Complici
prezzo unico € 45
MEZZOGIORNO A TEATRO
abbonamento a 3 titoli a scelta € 3
SOLFERINO DI SERA
abbonamento a 3 spettacoli a scelta € 12
PIEMONTE IN SCENA
3 spettacoli a scelta tra:
Q. fantasmi - Giromin - Domnie - Soa ecelensa – Gelindo
prezzo unico € 24
FESTIVAL OPERETTA
abb. 3 spettacoli F. Operetta p.unico € 51
ABBONAMENTO “BUON TEATRO A TE”
la formula pensata per i tuoi regali 1 spettacolo a scelta dei cartelloni
Festival cultura classica, Grande Prosa e Per Farvi Ridere
p.unico € 24,50 - ridotto (under 26, over 60) € 17,50
speciale (gruppi, abbonati e convenz T.Spettacoli) € 13
Abbonamento “3+3 Torino Spettacoli”:
(platea Gioiello dalla fila E, platea Erba dalla fila B,
platea Alfieri dalla fila M comprese)
platea o galleria € 153 - rinnovo, gruppi, convenzionati, abbonati € 141
3 spettacoli a scelta tra i cartelloni
EVENTI D’AUTUNNO, FIORE ALL’OCCHIELLO e OPERETTA:
Asino - Sogno imperatore - Blue Dolls – Uomo caverne - Da giovidì
Don Bosco - Robin Hood - Poveri ma belli - Avenue Q - Pinocchio
Gospel - Casa Gioiello - Girgenti - Grease - Chat a 2 piazze - Antonio
Paese Idioti - Dona Flor - Heidi - Mago Oz - Anatra - Italiani - Cats
Appartamento - Pianeta Proibito - Notte bella - Ciao Frankie - Vedova
Al Cavallino - Principessa Czarda - Cin Ci Là - Ballo Savoy
+ 3 spettacoli a scelta tra i cartelloni
FESTIVAL CULTURA CLASSICA, PFR e GRANDE PROSA:
Alcesti - Diversi suoni - Troiane – Metamorfosi - Processo - Asino
Cabiria - Casina - Preside speciale - Una volta nella vita - Orgasmo
Casa Gioiello - Trelilu - Pazzi in partenza - Ti sposo - Sarto signora
Casa Tolstoj - Romeo e Giulietta - Inter - Trappola - Signora Warren
Mario Scaccia - Varietà Futurista - Marlene D. - Famiglia - Complici
A piedi nudi - Muratori - Cicatrici - Paese Idioti - Chat a 2 - Girgenti
Abbonamento “5+5 Torino Spettacoli”:
(platea Gioiello dalla fila E, platea Erba dalla fila B,
platea Alfieri dalla fila M comprese)
posto unico € 240 (platea o galleria)
ridotto (rinnovi, gruppi, abbonati e convenzionati T. Spettacoli) € 225
5 spettacoli a scelta tra i cartelloni
EVENTI D’AUTUNNO, FIORE ALL’OCCHIELLO e OPERETTA:
Asino - Sogno imperatore - Blue Dolls – Uomo caverne - Da giovidì
Don Bosco - Robin Hood - Poveri ma belli - Avenue Q - Pinocchio
Gospel - Casa Gioiello - Girgenti - Grease - Chat a 2 piazze - Antonio
Paese Idioti - Dona Flor - Heidi - Mago Oz - Anatra - Italiani - Cats
Appartamento - Pianeta Proibito - Notte bella - Ciao Frankie - Vedova
Al Cavallino - Principessa Czarda - Cin Ci Là - Ballo Savoy
+ 5 spettacoli a scelta tra i cartelloni FESTIVAL CULTURA
CLASSICA, PFR e GRANDE PROSA:
Alcesti - Diversi suoni - Troiane – Metamorfosi - Processo - Asino
Cabiria - Casina - Preside speciale - Una volta nella vita - Orgasmo
Casa Gioiello - Trelilu - Pazzi in partenza - Ti sposo - Sarto signora
Casa Tolstoj - Romeo e Giulietta - Inter - Trappola - Signora Warren
Mario Scaccia - Varietà Futurista - Marlene D. - Famiglia - Complici
A piedi nudi - Muratori - Cicatrici - Paese Idioti - Chat a 2 - Girgenti
Abbonamento “Grande Prosa”:
Elenco spettacoli Grande Prosa:
Alcesti - Diversi suoni amore - Troiane - Metamorfosi - Processo
Socrate - Asino d’oro - Cabiria - Casina - Sarto per signora - Casa
Tolstoj - Romeo e Giulietta - Inter - Trappola - Signora Warren
Mario Scaccia - Gran Varietà Futurista - Marlene D. - Famiglia in guerra
Complici - A piedi nudi - Muratori - Un preside speciale - Trelilu
Una volta nella vita - Orgasmo e pregiudizio - Casa Gioiello - Ti sposo
Pazzi in partenza - Cicatrici - Paese Idioti - Girgenti - Chat a 2 piazze
Grande Prosa - 9 spettacoli a scelta:
8 titoli a scelta nel cartellone di Grande Prosa
+ 1 titolo a scelta tra i cartelloni T.Spettacoli
(Eventi, Fiore, Cult.Classica, G.Prosa, PFR e Operetta)
intero € 171 (nuovi abbonati)
ridotto (rinnovi, gruppi, convenzionati) € 126
Grande Prosa Giovane
per i nati dal 1983 su presentazione documento
9 spettacoli a scelta: 8 titoli a scelta nel cartellone di Grande Prosa
+ 1 titolo a scelta tra i cartelloni T.Spettacoli
(Eventi, Fiore, Cult.Classica, G.Prosa, PFR e Operetta)
prezzo unico nuovo o rinnovo € 108
AVVISO AI LETTORI/SPETTATORI:
i programmi illustrati in questo VIVA IL TEATRO! sono aggiornati al 26 giugno e
possono subire variazioni indipendentemente dall’organizzazione
PERIODICO DI INFORMAZIONE CULTURA E SPETTACOLO
ASSOCIATO ALL’USPI
UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA
Anno XVI n. 11 del 26 giugno 2009
Red. e Amm. C. Moncalieri, 241 - 10133 TORINO Tel. 011.6615447 - Fax 011.6615415
[email protected] www.torinospettacoli.it
Editrice: Torino Spettacoli S.R.L. - Direttore Responsabile: Secondo Villata
Regis. Trib. di Torino n. 4654 del 12-03-1994
Imp. e Stampa: La Nuova Grafica - Torino
PUBBLICAZIONE QUINDICINALE - Sped. in abb. post. Pubbl. -45% - Torino
per bambini e ragazzi
laboratorio dello spettacolo per adulti
a settembre al Teatro Erba
incontro di presentazione dei corsi 2009-10
per info: [email protected]
N.B. Tutti gli abbonamenti a Torino Spettacoli danno diritto al biglietto ridotto speciale a € 2,50 per i film proiettati all’Erba, all’Alfieri e al Gioiello e al
biglietto ridotto per gli spettacoli programmati da Torino Spettacoli e nei
Festival estivi con i quali Torino Spettacoli collabora quali Ferie d’Augusto a
Bene Vagienna e Vignaledanza (cfr singole condizioni e giorni di validità).
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