UGL IGIENE AMBIENTALE – FISE ASSOAMBIENTE
Convegno e Rinnovo CCNL Igiene Ambientale
CONVEGNO:
Il 26 luglio abbiamo partecipato, su invito della Fise Assoambiente, al convegno organizzato presso
il CNEL sul tema “il difficile percorso di liberalizzazione dei servizi pubblici locali in Italia”.
Il Convegno è stato molto interessante e tra gli interventi succedutisi, merita attenzione quello della
dr.ssa Monica Cerrone, Presidente Fise – Assoambiente, la quale ha sottolineato come occorra
riformulare i servizi pubblici in Italia perché le aziende, si pubbliche che private, devono poter
competere sul mercato con le stesse regole. Il 30% dell’Italia vive ancora in Commissariamento e
questa emergenza continua crea una stasi, come succede in Campania dove i rifiuti sono spediti in
Olanda. Occorre promulgare leggi chiare e univoche anche da parte delle amministrazioni centrali e
territoriali perché fin quando non si creeranno queste condizioni, l’Italia non avrà mai un mercato
come negli altri paesi europei.
Occorrerebbe creare un modello con regole chiare dove gli Enti Locali siano amministratori della
cosa pubblica e non imprenditori e in cui i cittadini paghino una tassa per un servizio effettivamente
reso.
Particolare attenzione anche all’intervento del dr. Angelo Clarizia, ordinario di diritto
Amministrativo Università “La Sapienza”, che ha sottolineato come continuino a essere perpetuati
modelli pubblici (vedi gli ATO), e di come il modello in house sia il contrario della
liberalizzazione. Se si parla di regolamentazione, bisogna farlo ad ampio raggio e, in momento di
crisi parlamentare come quello di oggi, sarà ancor più difficile farlo.
RINNOVO CONTRATTUALE
Alle ore 15:00 la delegazione trattante della Federazione Igiene Ambientale, rappresentata dal
Segretario Nazionale Giancarlo Favoccia, dal Vice Segretario Nazionale Maria Rosaria Sellitti, dai
dirigenti Antonio Parodi, Mauro Piconi e Carmine Candido, ha incontrato la Fise Assoambiente,
rappresentata dalla dr.ssa Daniela Sangalli, responsabile del settore rifiuti e dei rinnovi contrattali, e
il dr. Giancarlo Cipullo, responsabile delle relazioni industriali.
Proprio il dr. Cipullo ha ritenuto doveroso precisare che questo rinnovo è stato molto sofferto
poiché si è dovuto tener conto del quadro economico dell’intero paese e, soprattutto, perché si sono
avute molte resistenze da parte di alcune realtà del sud per le problematiche che vive il settore qui
molto più che al Nord.
E questo è emerso anche dal convegno organizzato dalla Commissione di garanzia al quale la nostra
Federazione Nazionale ha partecipato, dove si è riscontrato come la criticità del Sud venga fuori
proprio con le molteplici dichiarazioni di sciopero per il mancato pagamento delle retribuzioni.
La dr.ssa Sangalli, alla quale la UGL ha fatto i migliori auguri per questa sua nomina all’interno di
Fise Assoambiente, ha espresso le medesime difficoltà rilevando come Fise si sia dovuta
confrontare con tematiche importanti che hanno avuto bisogno di forti approfondimenti. Soprattutto
per quanto concerne il ritardo nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione, tema portato
anche sul tavolo dell’ANCI.
La Federazione Igiene Ambientale ha espresso la sua fiducia a che, per il futuro, i nuovi scenari
prospettatisi in questo rinnovo contrattuale, possano proiettare la nostra O.S. in nuovi percorsi
all’interno di Fise. Ci si rende conto che il rinnovo è stato portato a termine in un periodo di grossa
contrazione del mercato del lavoro e si comprende quanto le società del settore vivano, soprattutto
al sud, grosse difficoltà.Quindi si è apprezzato l'impegno di Fise Assoambiente nel riuscire,
nonostante le difficoltà, a portare a termine il rinnovo.
I punti oggetto di rinnovo sono i seguenti:
 Inserimento dell’Elemento di Copertura Economica (E.C.E.) pari a € 15,00 (riferito al livello
3A) per il periodo massimo di 4 mesi di vacanza contrattuale.
 Riconoscimento dal 2013, con la retribuzione di marzo di ogni anno, di un importo pro
capite di € 150,00 – Elemento di Garanzia Retributiva (E.G.R.)-
Art. 19 – lavoro straordinario, notturno, festivo.
Modifica al precedente art.19 –
Punto 2, lettera a) - si passa dalle prime 26 ore del tetto annuo procapite maggiorate del 15%, alle
prime 50 ore. -
Punto 3 - …..dalla cinquantesima alla centesima ora compresa saranno compensate con la
retribuzione individuale oraria maggiorata della percentuale del 23 %
Punto 12 – a decorrere dal 1 aprile 2012………….si considera prima ora del servizio diurno l’ora
dalle 5 alle 6 e per tale ora sarà corrisposta la retribuzione individuale oraria maggiorata di una
percentuale non superiore al 20% convenuta a seguito dell’espletamento di una contrattazione di
secondo livello……………………
…qualora entro 30 giorni dall’avvio della specifica trattativa…………………..le parti aziendali
potranno richiedere l’assistenza delle parti nazionali stipulanti per il perfezionamento dell’intesa
stessa.
Art. 32 – comma 3 – indennità
Lettera e)- a decorrere dal 1 settembre 2012, l’indennità domenicale è aumentata da € 4,13 a €
7,00.
Lettera g)- l’indennità integrativa mensile (pari a 12 mensilità) dal 1 aprile 2012, passa dagli
attuali € 19,00 a € 24,00; e dal 1 luglio 2013 si stabilizza a € 30,00.
Art. 45 – trattamento per infermità dovuta a malattia o infortunio non sul lavoro.
Lettera A)- comma 2: sia in caso d’inizio sia di prosecuzione di assenza per infermità il lavoratore
comunica all’azienda il numero di protocollo identificativo del certificato inviato dal medico in via
telematica, entro due giorni dal rilascio.
Art. 42
lettera A – comma 2
-
In tutti i casi di assenza per malattia, per il rilascio re la trasmissione dell’attestazione di
malattia, si applicano le disposizioni di cui all’art. 55 – del D. Lgs. 30/03/2011, n. 165,
secondo le modalità stabilite dal D. del Ministero della Salute del 26 febbraio 2011.
comma 3
………..il datore di lavoro potrà richiedere ai propri dipendenti la comunicazione del
numero di protocollo identificativo del certificato inviato per via telematica dal medico.
lettera C – trattamento economico
comma 4 – a decorrere dal 1 aprile 2012 in ogni anno solare, al superamento di 12 giorni
calendariali di assenza per malattia…………….o di 4 eventi comunque non superiori a 12 giorni, in
caso di ulteriori assenze per malattia di durata da 1 a 5 giorni l’azienda opererà nei seguenti termini.
a) - per i primi 2 eventi successivi……opererà una trattenuta di € 15,00 dall’ E.G.R. – o dal premio
di produttività ove previsto;
b) - a partire dal 3° evento successivo ai predetti 12 giorni fino a concorrenza della somma di €
35,00 da trattenersi per quanto corrisposto a titolo di indennità integrativa mensile ( ex art. 32,
punto 3, lettera g) CCNL 5 aprile 2008; nonché, ove necessario, per ogni evento, una trattenuta fino
a concorrenza di € 35,00 dall’E.G.R.
comma 6 –
…………le somme così trattenute…..saranno destinate per il 60% all’incremento dell’ E.G.R.
Art. 66 – fondo Previambiente
A decorrere dal 1 ottobre 2013 il datore di lavoro versa al Fondo un contributo di € 5,00al mese
per ogni lavoratore iscritto.
Art. 66/bis – Assistenza sanitaria integrativa.
-da verificare alla luce degli scenari futuri, con particolare riferimento alla costituenda commissione
e al discendente vincolo di adesione del comparto al soggetto erogatore individuato, oltre che alla
certezza che non vengano in futuro investiti i lavoratori stessi degli oneri relativi alle necessarie
coperture economiche nei confronti del soggetto terzo medesimo.
Parte economica
Con riferimento al livello d’inquadramento 3A
1 aprile 2012
€ 35,00
1 ottobre 2012
€ 34,00
1 ottobre 2013
€ 35,00
1 luglio 2013
€5,00 ( indennità integrativa)
€ 5,00 ( Fondo Previamb.)
€ 6,00 ( indennità integrativa)
Compenso forfettario lordo
Con riferimento al livello di inquadramento 3A
A integrale copertura economica del periodo 1 gennaio 2011 / 31 marzo 2012
Retribuzione di maggio 2012
€ 130,00
Retribuzione di marzo 2013
€ 130,00
Art. 14 Contratto di apprendistato:
-
Modifica sostanziale all’accordo sull’apprendistato, in linea con il testo unico
sull’apprendistato e con l’accordo interconfederale, con l’intenzione di cambiare la natura
giuridica dell’apprendistato che diventa un vero e proprio rapporto di lavoro, con
trattamento di malattia e infortunio, trattamento economico ecc.
-
La formazione effettuata e la qualifica professionale ai fini contrattuali saranno registrate a
cura dell’azienda nel “Libretto formativo del cittadino”. Nelle more della piena operatività
del predetto Libretto, l’impresa provvede all’attestazione dell’attività formativa compilando
il modulo allegato al presente CCNL.
-
Soprattutto inserita la clausola che regolamenta l’apprendistato: “le aziende non possono
dare corso all’assunzione di nuovi apprendisti qualora non abbiano mantenuto in servizio
almeno l’80% dei lavoratori il cui contratto di apprendistato sia terminato nei 15 mesi
precedenti.
Il Vice Segretario Nazionale
Maria Rosaria Sellitti
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