PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
D.P.R. 8
“È
MARZO
1999,
N.
275,
ART.
3
IL DOCUMENTO FONDAMENTALE COSTITUTIVO DELLA IDENTITÀ CULTURALE E PROGETTUALE DELLE ISTITUZIONI
SCOLASTICHE ED ESPLICITA LA PROGETTAZIONE CULTURALE, EXTRACURRICULARE, EDUCATIVA ED ORGANIZZATIVA CHE LE
SINGOLE SCUOLE ADOTTANO NELL’AMBITO DELLA LORO AUTONOMIA”.
CHI SIAMO
L’Istituto, per la sua collocazione geografica e per la peculiarità degli indirizzi, si presenta come
punto di riferimento di un vasto bacino d’utenza che comprende oltre alla Provincia di Mantova
anche quelle di Verona, Rovigo, Bologna, Modena, Reggio Emilia.
Un ampio territorio che da decenni ha evidenziato un notevole impulso dei settori primario e
secondario e che nell’ultimo periodo si è caratterizzato per una certa vitalità anche nel settore
terziario. Questa particolare collocazione geografica, a cavallo di aree a densità industriale medio/
alta (piccola e media industria) contemporaneamente caratterizzate dalla presenza di città d’arte,
si articola fra l’altro in una rete di percorsi artistico-culturali ed enogastronomici che si sta di anno
in anno vivacizzando e che offre nuove e sempre più numerose attività legate a questi settori.
L’Istituto ha pertanto attivato da tempo una serie di indirizzi e specializzazioni che possano
rispondere in modo significativo alle peculiarità ed alle richieste del territorio.
“MISSION" D’ ISTITUTO
L’Istituto si pone come obiettivo prioritario non solo l’acquisizione di una preparazione
professionale, ma anche la formazione umana improntata a valori quali:




il rispetto della persona, delle culture, dell’ambiente, delle diversità
il rispetto delle regole e della legalità
la trasparenza e partecipazione alla vita scolastica
le pari opportunità di apprendimento a tutti gli allievi nonché arricchimento dell'offerta
formativa
Costituiscono per noi priorità educative:
- il contrasto della dispersione scolastica attraverso la pianificazione di attività di recupero in
relazione alle esigenze e alle carenze evidenziate dai singoli gruppi di allievi
- l’istituzione dello sportello didattico finalizzato al recupero e al potenziamento disciplinare
- la costituzione di classi aperte o per gruppi di livello per attività progettuali specifiche
- l’aggiornamento periodico della situazione della classe in prospettiva di un mutamento delle
strategie dell'intervento didattico
- l’individuazione di tutors nell’ambito dei singoli C.d.C. per alunni stranieri con difficoltà linguistiche
e per alunni che presentano disturbi dell’apprendimento
- la formulazione di progetti di rimotivazione per alunni in situazioni problematiche
- la valutazione e la verifica dei servizi prestati nell’ottica del miglioramento continuo.
SCHEMA DEI CORSI DELL’ORDINAMENTO PREVIGENTE
Nell’ordinamento previgente tutti gli indirizzi prevedevano un biennio iniziale, seguito da un
monoennio, al termine del quale, dopo il sostenimento dell’esame, lo studente acquisiva il
rispettivo Diploma di Qualifica.
Nell’a.s. 2011-2012 gli alunni hanno potuto sostenere per l’ultima volta l’esame di qualifica.
Segue attualmente ancora un biennio post-qualifica, al termine del quale, dopo il sostenimento
dell’Esame di Stato, lo studente acquisisce il Diploma di Tecnico dell’indirizzo di studio prescelto.
SEDE DI OSTIGLIA
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Istituto
Istituto
Istituto
Istituto
Professionale
Professionale
Professionale
Professionale
–
–
–
–
Indirizzo
Indirizzo
Indirizzo
Indirizzo
Economico Aziendale/Turistico
Grafico
Servizi Sociali
Elettrico-Elettronico
SEDE DI POGGIO RUSCO
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Istituto Professionale – Indirizzo Alberghiero: Servizi della Ristorazione
Istituto Professionale – Indirizzo Alberghiero: Servizi Turistici
SCHEMA DEI CORSI DOPO LA RIFORMA
Nell’ordinamento attuale tutti gli indirizzi prevedono due bienni, seguiti da un monoennio finale.
SEDE DI OSTIGLIA
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Liceo Artistico – Indirizzo Grafico
Istituto Professionale – Indirizzo Servizi Commerciali
Istituto Professionale – Indirizzo Servizi Sociali
Istituto Professionale – Indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica
SEDE DI POGGIO RUSCO
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Istituto Professionale – Indirizzo Servizi di Enogastronomia
Istituto Professionale – Indirizzo Servizi di Sala e Vendita
Istituto Professionale – Indirizzo Servizi di Accoglienza Turistica
LE SEDI DELL’ISTITUTO
OSTIGLIA
La sede centrale è ubicata in Via Roma n. 1 ad Ostiglia, si trova a pochi metri dalle fermate delle
autolinee e a circa 750 metri dalla stazione ferroviaria.
E’ la sede principale dell’Istituto, con Dirigenza Scolastica e Uffici di Segreteria.
DOTAZIONE LABORATORI
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Laboratorio di informatica (con programmazione OFFICE)
Laboratorio di informatica (con programmazione grafica MAC)
Laboratorio di informatica (con programmazione MAC e OFFICE)
Laboratorio di fotografia
Laboratorio di disegno professionale
Laboratorio di discipline grafiche e pittoriche
Laboratorio di discipline geometriche
Laboratorio di discipline plastiche e scultoree
Laboratorio artistico
Laboratorio di educazione musicale
Laboratorio di metodologie operative dei servizi sociali
Laboratorio di fisica
Laboratorio di esercitazioni pratiche elettriche - elettroniche
Laboratorio di misure elettriche ed elettroniche
Laboratorio di macchine elettriche
Laboratori tecnologici e di esercitazioni
Laboratorio di Tecnologia di Informazione e Comunicazione
Biblioteca
POGGIO RUSCO
La sede si trova nel centro di Poggio Rusco, dietro il Palazzo fancelliano del Comune. L’edificio
dista circa 500 metri dalla stazione ferroviaria, e 300 metri dalle fermate delle autolinee.
DOTAZIONE LABORATORI
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Laboratorio di ricevimento con ‘reception’ clienti
Laboratorio di informatica
Laboratorio di Sala Bar
Laboratori di Sala Ristorante con ‘office’ annessi n. 2
Laboratori di cucina con ‘plonge’ annesse n. 2
Biblioteca
L’OFFERTA FORMATIVA GLOBALE
Il P.O.F. come prodotto ispirato ai criteri di qualità in funzione del miglioramento continuo prevede:
- lo sviluppo nelle classi prime di progetti di Orientamento e Riorientamento per l’assolvimento
dell’obbligo scolastico e in funzione dell’obbligo formativo, prevede la partecipazione a progetti di
Continuità in rete con altre scuole del Territorio
- la realizzazione di attività di Educazione alla salute attraverso progetti integrati con l’ASL e
mediante attività sportive, anche di tipo agonistico, svolte in ambito curricolare ed extracurricolare
- Attività di recupero, sostegno alle discipline e potenziamento didattico attraverso:
§
recupero in itinere, mediante effettuazione di pause didattiche
§
attivazione di corsi di recupero come previsto dalla O.M. 92/2007
- Attività rivolte alla conoscenza delle risorse economiche e culturali del territorio per mezzo di:
§
organizzazione e realizzazione di banchetti, manifestazioni, convegni;
§
rapporti di scambio culturale con Istituzioni o Enti presenti sul territorio;
§
valorizzazione degli aspetti culturali ed enogastronomici delle realtà locali;
- Potenziamento dell’aspetto professionalizzante, mediante l’organizzazione di attività di alternanza
scuola/lavoro per gli alunni presso enti e aziende del territori, a partire dalle classi III^
- Potenziamento dell’insegnamento delle lingue straniere mediante l’intervento di docenti di madre
lingua
- Realizzazione e consolidamento delle attività di sostegno, tramite la progettazione di percorsi
didattici individualizzati per gli alunni in situazione di disabilità, mediante:
- L’applicazione di una didattica mirata per gli alunni con Disturbi Specifici e Aspecifici
dell’Apprendimento
- L’attivazione del servizio di Istruzione Domiciliare in caso di necessità
La formazione in servizio di gruppi di Docenti, del personale A.T.A. e addetto di segreteria su
tematiche importanti quali la Sicurezza nell’ambiente di lavoro, la Didattica, l’aggiornamento delle
Competenze informatiche e multimediali che procede di pari passo con quello della
strumentazione dei laboratori di grafica e di informatica.
CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI
PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI: una distribuzione degli alunni per fasce di livello,
un’equa ripartizione di maschi e femmine, un’equa distribuzione di alunni portatori di H e dei casi
"difficili" già noti, equa distribuzione degli alunni provenienti dalla stessa Scuola Media, nonché di
alunni stranieri.
PER L’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CATTEDRE: unico criterio è la continuità
didattica ove sia possibile e nel rispetto della costituzione della cattedra.
L’ORARIO SCOLASTICO
L’orario scolastico è stato formulato in base alla normativa vigente, con unità orarie di 60 minuti.
AD OSTIGLIA
ORARIO
08.00 – 09.00
1° ORA
09.00 – 10.00
2° ORA
10.00 – 10.55
3° ORA
10.55 – 11.05
INTERVALLO
11.05 – 12.00
4° ORA
12.00 – 13.00
5° ORA
13.00 – 13.10
INTERVALLO
13.10 – 14.05
6° ORA
14.05 - 15.00
7° ORA
A POGGIO RUSCO
ORARIO
08.10 – 09.10
1° ORA
09.10 – 10.10
2° ORA
10.10 – 11.05
3° ORA
11.05 – 11.10
INTERVALLO
11.10 – 12.10
4° ORA
12.10 – 13.10
5° ORA
13.10 – 13.20
INTERVALLO
13.20 – 14.15
6° ORA
14.15 - 15.10
7° ORA
PROGETTI PER IL SUCCESSO FORMATIVO
PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE
L’Istituto ha individuato questi aspetti come bisogni maggiormente presenti nell’Istituto, sono
attività portate avanti in collaborazione con esperti ASL, Associazioni di Volontariato, Forze
dell’Ordine e riguardano:
-
prevenzione contro fumo e alcool
educazione all’affettività
educazione alla legalità
sensibilizzazione verso tematiche etiche e sociali
Prevedono interventi in classe di personale specializzato nella gestione delle problematiche delle
dinamiche di gruppo
SPORTELLO D’ASCOLTO
Prevede l’intervento mirato, tramite colloquio su appuntamento, svolto da personale specializzato
per la trattazione delle problematiche personali.
ACCOGLIENZA
Sono attività svolte in gran parte all’inizio anno nelle classi prime. Prevedono la conoscenza
dell’Istituto nella sua organizzazione spaziale e funzionale, la comunicazione delle regole di
comportamento per la valorizzazione delle risorse personali di ogni alunno. Le attività sono
finalizzate alla prevenzione del disagio e della dispersione scolastica e ad un più corretto
approccio dell’alunno con l’Istituzione Scolastica.
ORIENTAMENTO IN ENRATA ED USCITA
Per una scelta ragionata e motivata del percorso formativo individuale (anche alla luce delle
capacità e inclinazioni personali) le attività di orientamento supportano il successo scolastico e
tendono a ridurre il fenomeno della dispersione; l’Istituto prevede attività di orientamento
coordinate da un’apposita Commissione ed articolate secondo le seguenti modalità:
ORIENTAMENTO ESTERNO: rivolto agli alunni della Scuola Secondaria di I grado
ORIENTAMENTO INTERNO: riguarda gli alunni delle classi seconde nel momento della scelta
della loro specializzazione professionale
ORIENTAMENTO IN USCITA: interessa gli alunni dei Corsi post-qualifica, in previsione
dell’inserimento nel mondo universitario, o nel mondo del lavoro
EDUCAZIONE INTERCULTURALE E ALFABETIZZAZIONE
Comprendono azioni pianificate anche in rete con gli IC di Poggio Rusco, Revere, e Quistello;
prevedono interventi per l’accoglienza, l’inserimento e la condivisione di culture degli alunni
stranieri e per la costruzione di un clima di comprensione delle diversità culturali. Gli interventi
sono rivolti a migliorare l’apprendimento della Lingua Italiana per gli alunni stranieri anche grazie
alla collaborazione di Docenti operanti presso il Centro EDA di Quistello e a Mediatori Linguistici.
ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ
L’integrazione degli alunni in situazioni di disabilità e la strutturazione di percorsi didattici
personalizzati sono particolarmente sentiti nel nostro Istituto. La nomina di una specifica F.S. e la
creazione di una apposita Commissione vengono incontro a questa esigenza. Accanto al lavoro
svolto in ambito curriculare dai docenti, vengono realizzati progetti rivolti alla formazione ed
all’orientamento degli alunni: progetto "Laboratorio autonomia", progetto "Continuità Scuola Media
– Scuola Superiore"; progetto "Tirocinio formativo e di orientamento"; progetto "Scuola e lavoro".
L’Istituto collabora col "Tavolo disabili" del Destra Secchia per lo studio - in rete con tutte le
strutture del territorio - dei bisogni relativi ai soggetti in situazione di disabilità ivi residenti e per la
pianificazione dei progetti secondo i dettami dei P.D.Z.
Conformemente all’art.15 comma 2 della legge 104/1992, l’Istituto ha costituito il Gruppo di Lavoro
sull’Handicap d’Istituto (GLH).
ATTIVITÀ DI RECUPERO/POTENZIAMENTO
Tali attività avvengono durante l’anno scolastico (nell’ambito dei progetti Accoglienza), in itinere i
Docenti prevedono lezioni di recupero realizzando pause didattiche.
In riferimento all’OM 92 del 30/11/2007, il Collegio Docenti stabilisce gli adempimenti relativi al
recupero dei debiti scolastici, rilevati in sede di scrutinio:
 subito dopo la fine del primo Quadrimestre: attivazione di corsi di recupero di
almeno 15 ore per le discipline insufficienti
effettuazione delle prove di verifica di recupero delle
insufficienze
 entro la fine di Aprile:
Nello scrutinio di fine anno, per gli alunni che presentano insufficienze in alcune discipline, tali da
non pregiudicare la possibilità di promozione alla classe successiva, saranno attivati ulteriori corsi
di recupero nei mesi estivi e calendarizzate le prove di verifica entro la fine dell’anno scolastico in
corso, in vista dello scrutinio definitivo.
DISCIPLINA ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DI RELIGIONE
CATTOLICA
Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, è stata approvata
l’istituzione di un disciplina alternativa denominata Studi Etici e Sociali. Gli alunni
affronteranno con il docente assegnato tematiche relative ai contenuti morali e sociali. A fine
quadrimestre il docente assegnerà una valutazione espressa mediante un giudizio sintetico.
PROGETTI PER L’INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
Alternanza scuola-lavoro
Prevede percorsi di 20 ore in ogni classe seconda per approfondire tematiche orientative
riguardanti la scelta scolastica di indirizzo per il terzo anno e il mondo del lavoro. Per gli
alunni delle classi terze, si realizzano percorsi di alternanza in strutture ricettive del
territorio, per lo sviluppo di micro-moduli coprogettati con le Aziende, riguardanti tematiche
di indirizzo, per un totale di 80 ore; seguendo le stesse modalità gli alunni delle classi
Quarte e Quinte svolgono attività di alternanza scuola-lavoro per circa 132 ore,
complessive, nel biennio conclusivo.
Obiettivi del progetto sono:





Rendere consapevoli gli studenti delle scelte di indirizzo scolastico
Integrare il sistema formativo della Scuola e quello del mondo del Lavoro
Valorizzare il concetto di Lavoro come valore nella società
Accrescere le conoscenze tecniche degli studenti
Far conoscere alle aziende le nuove generazioni per consentire un eventuale impegno
e segnalare alle scuole percorsi inerenti ai bisogni del territorio
Progetto di tirocinio formativo per alunni in situazione di disabilità
L’Istituto, per dare una risposta efficace ai bisogni di una parte dell’utenza e per
individuare strategie sempre più adeguate a migliorare l’integrazione nella scuola degli
alunni in situazione di disabilità, promuove due progetti:
 il "Progetto alternanza scuola-lavoro", che prevede la realizzazione di percorsi integrati
con i servizi territoriali (SFA, Cooperative Sociali, Anffas, Enti Locali);
 il "Progetto di tirocinio formativo e di orientamento", che viene svolto dal settore
Alberghiero presso le cucine dell’Ospedale di Pieve di Coriano e dagli altri settori
presso diverse strutture del territorio
I progetti, che hanno prodotto nel tempo un riscontro altamente qualificante, stimolano le
potenzialità degli alunni, la loro capacità di strutturare il lavoro in situazioni reali e favoriscono le
relazioni nonché l’inserimento sociale.
PATTO DI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA
Il Patto di Corresponsabilità Educativa viene definito, nel rispetto della normativa
vigente e in considerazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti della
scuola secondaria, come segue:
Statuto delle
Impegno della scuola
studentesse e degli
Impegno della
famiglia
studenti della scuola
Impegno
dello
studente
secondaria
Diritti:
della
studentessa
Art.2 comma 1: “Lo
studente
ha diritto ad una
formazione
culturale e professionale
qualificata che rispetti e
valorizzi, anche attraverso
l’orientamento, l’identità di
ciascuno e sia aperta alla
pluralità di idee.”
Art. 2 comma 8 a. e b.:
“La
scuola si impegna a porre
progressivamente in
essere le
condizioni per assicurare:
a. un ambiente favorevole
alla
crescita integrale della
persona e un servizio
educativo-didattico di
qualità;
b. offerte formative
Garantire un piano
Prendere visione del
formativo basato su
piano formativo,
progetti ed iniziative volte a condividerlo,
promuovere il benessere
e il successo dello
studente, la sua
valorizzazione come
persona, la sua
realizzazione umana e
culturale.
Favorire l’apprendimento in
un ambiente sereno creato
da tutti
discuterlo con i propri
figli, assumendosi la
responsabilità di
quanto espresso e
sottoscritto
Condividere con
gli
insegnanti e la
famiglia la
lettura del piano
formativo,
discutendo con
loro ogni aspetto
di responsabilità
Statuto delle
studentesse e
degli studenti
della scuola
secondaria
Doveri:
aggiuntive
e integrative…”
Art. 2 comma 2: “La
comunità
scolastica promuove la
solidarietà tra i suoi
componenti e tutela il
diritto
dello studente alla
riservatezza.”
Creare un clima sereno in
cui stimolare il dialogo e la
discussione, favorendo la
conoscenza ed il rapporto
reciproco tra studenti,
l’integrazione,
l’accoglienza, il rispetto di
sé e dell’altro.
Condividere con gli
insegnanti linee
educative comuni,
consentendo alla
scuola di dare
continuità alla propria
azione educativa
Garantire la massima
trasparenza nelle
valutazioni e nelle
comunicazioni mantenendo
un costante rapporto con le
famiglie, anche attraverso
strumenti
tecnologicamente avanzati,
nel rispetto della privacy
Mantenere
costantemente
Art. 3 comma 4: “Gli
studenti
un
comportamento
positivo e
corretto,
rispettando
l’ambiente
scolastico inteso
come insieme di
persone, oggetti
e situazioni
sono tenuti ad osservare
le
disposizioni organizzative
e di
sicurezza dettate dai
segolamenti dei singoli
istituti.”
Comma 5: “Gli studenti
sono tenuti ad utilizzare
correttamente le strutture,
i
macchinari e i sussidi
didattici
e a comportarsi nella vita
scolastica in modo da non
arrecare danni al
patrimonio
della scuola.”
Comma 6: “Gli studenti
condividono la
responsabilità
di rendere accogliente
l’ambiente scolastico e
averne
cura come importante
fattore
di qualità della vita della
scuola.”
Art. 2 comma 3: “Lo
Ascoltare e coinvolgere
Collaborare
Frequentare
Art. 3 comma 1: “Gli
studente
ha diritto di essere
informato
gli studenti e le famiglie,
sulle decisioni e sulle
norme
richiamandoli ad
un’assunzione di
responsabilità rispetto a
che regolano la vita della
quanto espresso nel patto
scuola.”
formativo
Art. 2 comma 4: “Lo
studente
ha diritto alla
partecipazione
attiva e responsabile alla
vita
della scuola … in tema di
programmazione e
definizione
degli obiettivi didattici. …
ha
Comunicare
costantemente con le
famiglie, informandole
sull’andamento didatticodisciplinare degli studenti.
Fare rispettare le norme di
comportamento, i
regolamenti ed i divieti, in
particolare relativamente
all’utilizzo di telefonini e
altri dispositivi elettronici.
attivamente
regolarmente
studenti
per mezzo degli
strumenti
i corsi e
assolvere
sono tenuti a frequentare
messi a disposizione
dall’istituzione
scolastica,
agli impegni di
studio.
informandosi
costantemente del
percorso didattico
educativo dei propri
figli
Rispettare l’istituzione
scolastica, favorendo
una assidua
frequenza dei propri
figli alle lezioni,
partecipando
attivamente agli
organismi collegiali e
controllando
quotidianamente le
comunicazioni
provenienti dalla
scuola
Favorire in
modo positivo
regolarmente i corsi e ad
assolvere assiduamente
agli
impegni di studio.”
lo svolgimento
dell’attività
didattica e
formativa,
garantendo
costantemente
la propria
attenzione e
partecipazione
alla vita della
classe
Riferire in
famiglia le
comunicazioni
provenienti
dalla scuola e
dagli
insegnanti.
Favorire il
rapporto e il
rispetto tra i
compagni
inoltre diritto ad una
sviluppando
situazioni di
valutazione trasparente …,
volta ad attivare un
processo
integrazione e
solidarietà
di autovalutazione che lo
conduca ad individuare i
propri punti di forza e di
debolezza e a migliorare il
proprio rendimento.”
Art. 2 comma 7: “Gli
studenti
Promuovere il rispetto
reciproco da parte di tutti e
senza discriminazioni di
Condividere le scelte
educative comuni,
rispettare scelte
Rispettare tutte
le persone
indistintamente,
Art. 3 comma 2: “Gli
studenti
stranieri hanno diritto al
alcun genere
rispetto della vita culturale
e
Promuovere il talento e
religiosa della comunità
alla
quale appartengono. La
scuola
promuove e favorisce
iniziative
volte all’accoglienza e alal
tutela della loro lingua e
cultura e alla realizzazione
di
attività interculturali.”
Comma 8 d. e e.: “La
scuola si impegna a porre
progressivamente in
essere le
condizioni per assicurare:
d. la salubrità e la
sicurezza
degli ambienti, che
debbono
essere adeguati a tutti gli
studenti, anche con
handicap;
e. la disponibilità di
un’adeguata
strumentazione
tecnologica.”
Comma 8 f.: “La scuola
si impegna a porre
progressivamente in
essere le
condizioni per assicurare:
f. servizi di sostegno e
promozione della salute e
di
l’eccellenza, i
comportamenti ispirati alla
partecipazione solidale,
alla gratuità, al senso di
cittadinanza
Favorire la piena
integrazione degli studenti
diversamente abili,
promuovere iniziative di
accoglienza e integrazione
degli studenti stranieri,
tutelandone la lingua e la
cultura, anche
attraverso la realizzazione
di iniziative interculturali,
stimolare riflessioni e
attivare percorsi volti al
benessere e alla tutela
della salute degli studenti
formative culturali
diverse dalle proprie
dialogare in
modo
propositivo e
collaborare in
modo costruttivo
con i compagni
e gli insegnanti.
Accettare,
rispettare e
aiutare gli altri e
i diversi da sé,
impegnandosi a
comprendere le
ragioni
dei loro
comportamenti
sono tenuti ad avere nei
confronti del capo
d’istituto,
dei docenti, del personale
tutto
della scuola e dei loro
compagni lo stesso
rispetto,
anche formale, che
chiedono
per se stessi.”
assistenza psicologica.”
I DOCENTI, per quanto di loro competenza, si impegnano a garantire:
Che il passaggio dell’alunno dalla Scuola Secondaria di primo grado avvenga secondo
modalità che valorizzino e consolidino le precedenti esperienze formative e consentano un
inserimento graduale ed efficace nelle nuove classi, secondo il principio della continuità
educativa.

Che i contenuti dell’insegnamento e dell’attività didattica siano adeguati alle esigenze di
crescita culturale ed umana dell’alunno e rispettino la pianificazione d’Istituto e il profilo
professionale che essa persegue.

Che il clima di lavoro all’interno della scuola sia caratterizzato dal rispetto reciproco, da una
comunicazione attenta e chiara, da un ambiente curato in cui si sia aiutati a crescere.


Che le verifiche siano distribuite in modo razionale e tendenzialmente omogeneo
durante l’intero anno scolastico e che l’assegnazione dei lavori domestici sia coordinata
ed equilibrata.

Che sia data informazione regolare e quanto più possibile tempestiva dei risultati delle
verifiche effettuate e, periodicamente, sull’andamento in generale dei risultati scolastici
dell’alunno allo stesso e alle famiglie (attraverso incontri scuola – famiglia e "pagelline" interperiodali, ovvero attraverso un uso continuo del libretto delle comunicazioni scuola-famiglia).
LA VALUTAZIONE
Azione didattica e valutazione sono strettamente collegate, in quanto la seconda fornisce un flusso
continuo di informazioni utili a regolare l'intero processo formativo. Le prove di verifica servono,
infatti a valutare i risultati dell'attività didattica e a ricavare informazioni per interventi correttivi.
Per l'efficacia dell’azione di PROGRAMMAZIONE - APPRENDIMENTO - VALUTAZIONE si definiscono in modo
chiaro gli obiettivi minimi da raggiungere, le conoscenze, le competenze e le abilità da acquisire.
Complessivamente vengono somministrate tutte le tipologie di prove nel corso del quinquennio,
diversificando il loro peso in relazione agli obiettivi da verificare, nel rispetto delle misurazioni
ministeriali.
Si distinguono moduli ed unità didattiche con obiettivi realizzati a breve e lungo termine, ovvero
competenze verificabili tramite verifiche formative e sommative: le verifiche formative sono utili per
impostare un'attività di recupero pertinente alle reali esigenze dell'allievo, le verifiche sommative
controllano le competenze di particolare valenza formativa alla fine dei vari moduli.
Si valutano anche la partecipazione, l'impegno e i progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza
così come evidenziati nelle apposite tabelle relative agli obiettivi educativo - comportamentali.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE E PROCEDURE
1^ valutazione intermedia: fine Novembre (con pagellina: riassunto dei livelli sociorelazionale e cognitivo dell’alunno)
Prima valutazione quadrimestrale a Febbraio (pagella ministeriale)
2^ valutazione intermedia: Aprile (con pagellina: riassunto dei livelli socio-relazionale e
cognitivo dell’alunno);
Seconda valutazione quadrimestrale a Giugno (pagella ministeriale).
In riferimento alla O.M. 92/2007, gli alunni per i quali è prevista la sospensione di giudizio
avranno la formalizzazione della pagella ministeriale dopo lo scrutinio definitivo previsto
nei mesi estivi.
L’inserimento delle
informatizzate.
valutazioni
intermedie
e
finali
avviene
mediante
procedure
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Norme generali
Di norma è opportuno evitare che in una stessa giornata vi sia più di una verifica scritta. Le
verifiche scritte vanno annunciate alla classe con adeguato anticipo. Gli alunni assenti ad una
verifica scritta dovranno recuperare la prove, quanto prima, a discrezione del Docente.
Gli Insegnanti sono tenuti ad archiviare le verifiche scritte, corrette, valutate e visionate dai singoli
alunni entro 15 giorni dalla data della prova.
Devono sempre essere comunicati agli alunni, quale corredo delle prove medesime, criteri di
valutazione e livelli di misurazione, sia per le verifiche orali sia per quelle scritte.
Gli Insegnanti, potranno comunicare ai genitori o a chi ne fa le veci, l’esito delle verifiche, siglando
il libretto delle giustificazioni e comunicazioni scuola-famiglia.
Le misurazioni sono espresse mediante voti, corredati da una motivazione scritta, secondo la
tabella qui rappresentata.
SCALA DI MISURAZIONE CON DESCRITTORI DI LIVELLO
LIVELLI
APPRENDIMENTO
PUNTI
1-2/10
ASSENTE O NULLO
1-4/15
GRAVEMENTE
3-/10
INSUFFICIENTE
5/15
CONOSCENZE
Non conosce gli
CAPACITA’
Non evidenzia
COMPETENZE
Non produce
elementi principali della
capacità
lavori né testi
disciplina
Conosce in modo
Utilizza
Produce in modo
frammentario e senza
connessione logica i
(Evidenzia) in frammentario (un
modo
principali elementi della frammentario le
disciplina
testo, un
lavoro…) in
capacità
relazione alle
richieste
richieste
(disciplinari e/o
del profilo
DECISAMENTE
4/10
INSUFFICIENTE
7/15
Conosce in modo
Utilizza
parziale, frammentario e (Evidenzia) in
professionale)
Produce in modo
parziale e
disorganico i principali modo parziale e carente di analisi
elementi della disciplina
decisamente
e di sintesi, in
carente le
relazione alle
capacità
richieste
richieste
(disciplinari e/o
del profilo
INSUFFICIENTE
5/10
Conosce in modo
Utilizza
parziale e superficiale i (Evidenzia) in
8-9/15 principali elementi della modo parziale
disciplina
professionale)
Produce in modo
incompleto e
non
le capacità
approfondito , in
richieste
relazione alle
richieste
(disciplinari e/o
del profilo
SUFFICIENTE
6/10
Conosce in modo
Utilizza
professionale)
Produce in modo
corretto i principali
(Evidenzia) in
corretto in
modo
relazione agli
relativamente agli
accettabile le
obiettivi minimi.
obiettivi minimi.
capacità
10/15 elementi della disciplina,
DISCRETO
7/10
Conosce in modo
sostanzialmente
richieste
Utilizza
(Evidenzia) in
Produce in
modo
1112/15
BUONO
8/10
1314/15
corretto i principali
elementi della
disciplina
previste.
abbastanza
sicuro in
relazione alle
consegne
( disciplinari e/o
del profilo
professionale)
Conosce con sicurezza i
Utilizza
Produce in modo
principali elementi della
(Evidenzia) in
sicuro ed
disciplina
modo sicuro le
organico in
capacità
relazione alle
richieste
richieste
modo adeguato
e corretto le
capacità
(disciplinari e/o
OTTIMO
9–
Conosce in modo
Utilizza
del profilo…)
Produce in modo
10/10
completo i principali
(Evidenzia) in
completo,
15/15
elementi della disciplina modo completo
personalmente
e ricco le
rielaborato in
capacità
relazione alle
richieste
richieste
(disciplinari e/o
del profilo…)
I punteggi in quindicesimi sono riservati alla valutazione dell’Esame di Stato
VALUTAZIONI PER LE DISCIPLINE RELIGIONE E STUDI ETICI E SOCIALI
DISCIPLINA
DISCIPLINA STUDI
DESCRITTORI DI LIVELLO
RELIGIONE
ETICI E SOCIALI
Scarso
Insufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Molto
Buono
giudizio attribuito all'alunno attento e attivo
Moltissimo
Ottimo
giudizio attribuito all'alunno costantemente
attivo e partecipe al dialogo educativo in modo
costruttivo
giudizio attribuito all'alunno visibilmente
disinteressato alla disciplina e al dialogo
educativo
giudizio attribuito all'alunno poco costante ma
sostanzialmente partecipe e che raggiunge gli
obiettivi minimi
CRITERI DI VALUTAZIONE VOTO DI CONDOTTA
DESCRITTORE ANALITICO
VOTO
GIUDIZIO
AREA
SINTETICO
10




9
8













7
6















5-1


Rispetto degli altri con attenzione e valorizzazione delle
diversità
Frequenza puntuale e assidua
Scrupoloso rispetto del Regolamento Scolastico
Interesse e partecipazione costante e propositiva alle
attività scolastiche
Collaborazione attiva con insegnanti e compagni
Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
Rispetto degli altri con attenzione per le diversità
Frequenza puntuale e assidua
Rispetto del Regolamento Scolastico
Interesse e partecipazione costante alle attività
scolastiche
Ruolo positivo di collaborazione nel gruppo classe
Regolare svolgimento delle consegne scolastiche
Rispetto non sempre costante degli altri e dell’istituzione
scolastica
Frequenza non sempre puntuale e assidua
Osservazione non regolare delle norme relative alla vita
scolastica
Limitata attenzione e partecipazione discontinua alle
attività scolastiche
Partecipazione poco collaborativa al funzionamento del
gruppo classe
Disturbo del regolare svolgimento delle lezioni
Svolgimento non sempre puntuale delle consegne
Funzione non sempre positiva all’interno della classe
Rapporti talvolta problematici con gli altri
Frequenza non sempre puntuale e assidua
Frequente disturbo dell’attività didattica
Limitato interesse per le varie discipline
Saltuario svolgimento dei compiti
Episodi di mancata osservazione del Regolamento
Scolastico, con richiami del Dirigente o note disciplinari
Comportamento frequentemente scorretto con insegnanti
e compagni con conseguenti provvedimenti di
sospensione
Numerose assenze e/o ritardi immotivati
Partecipazione discontinua con reiterato disturbo
all’attività didattica
Interesse quasi assente per le varie discipline
Quasi inesistente svolgimento delle consegne scolastiche
Numerosi e/o rilevanti episodi di mancata osservanza del
Regolamento Scolastico, con richiami del Dirigente o
note disciplinari
Mancato rispetto di sé, degli altri e dell’istituzione
scolastica con uno o più episodi di violenza, tali da
modificare significativamente in senso negativo i rapporti
all’interno della comunità scolastica (classe, istituto) e
fino ad ingenerare allarme sociale
Partecipazione discontinua, con deliberato e reiterato
Corretto e propositivo
Eccellenza
Corretto e diligente
Positività
Complessivamente corretto
Accettabilità
Poco corretto
Criticità
Non corretto
Forte criticità
Gravemente scorretto
Inaccettabilità
disturbo alle attività scolastiche
Svolgimento delle consegne scolastiche del tutto assente
o nullo
Deliberata violazione delle norme di sicurezza e/o
organizzative
Elevato numero di assenze e/o ritardi ingiustificati



Il voto di condotta concorre alla formulazione della media scolastica
DEFINIZIONE DEI CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI
Per gli alunni delle classi III-IV-V
Visto l’art. 1 del DM 49 del 24/02/2000, si adottano i seguenti criteri:
Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi saranno valutate in
base agli obiettivi formativi dell’indirizzo di studio e dei corsi interessati.
2. La documentazione relativa all’esperienza che dà luogo ai crediti formativi deve
comprendere in ogni caso una attestazione di Enti, Associazioni, Istituzioni, Strutture
ricettive, presso i quali il candidato ha realizzato l’esperienza e contenete una sintetica
descrizione che deve consentire di valutare la rilevanza qualitativa e quantitativa
dell’esperienza (con un congruo numero di ore: almeno 20, anche di esperienze
cumulative diverse), con riguardo agli ambiti personali, civili e sociali.
1.
VIAGGI DI ISTRUZIONE
Durata:
-
per le classi PRIME un giorno
per le classi SECONDE la durata del viaggio non può superare i due giorni (un solo
pernottamento)
per le classi TERZE, tre giorni (due pernottamenti);
per le classi QUARTE e QUINTE, cinque giorni.
Partecipazione: al viaggio deve partecipare il maggior numero di studenti, comunque
non meno del 70% dei frequentanti; il rientro deve avvenire possibilmente in giorno
prefestivo.
PROSPETTO DEI PROGETTI D’ISTITUTO A.S. 2012-2013
SEDE
Ostiglia – Poggio
Rusco
Ostiglia – Poggio
TITOLO
Educazione alla salute
PECULIARITÀ
Iniziative di educazione e
Unplugged
prevenzione sanitaria
Iniziative di prevenzione alle
Rusco
dipendenze
Ostiglia – Poggio
Progetto Autonomia /
Integrazione alunni
Rusco
Ostiglia
Progetto Alunni H
I luoghi di tutti: gli edifici
Mostra fotografica ed materiale
feriti. La ricostruzione
multimediale
Poggio Rusco
Banchetti, buffets e
Iniziative aperte al territorio
Ostiglia – Poggio
attività speciali
Progetto
Orientamento in entrata ed in
Rusco
Ostiglia – Poggio
Rusco
Ostiglia
Orientamento/Continuità
uscita
Concorsi e gare nazionali Partecipazione a concorsi tematici
e internazionali
Manifestazioni Ostigliesi
e artistici
Promozione della scuola sul
territorio
Ostiglia – Poggio
Rusco
Ostiglia – Poggio
Alfabetizzazione e
Accoglienza e integrazioni alunni
intercultura
stranieri
Alternanza scuola-lavoro Attività di orientamento e percorsi
Rusco
formativi in collaborazione con il
Ostiglia – Poggio
Settimana “Memoria”
mondo del lavoro
Promozione storico - culturale
Rusco
Ostiglia – Poggio
Cittadinanza e
Promozione ed educazione alla
Rusco
Ostiglia – Poggio
Costituzione
Potenziamento
legalità
Attività con docenti madrelingua
Rusco
Linguistico: inglese –
Ostiglia – Poggio
francese - tedesco
Wanted
Promozione eccellenze lingua
Open horizons
inglese per le classi I^
Promozione eccellenze linguistiche
Rusco
Ostiglia – Poggio
Rusco
e per la diffusione della lingua
Ostiglia
Progetto UNICEF
inglese nella scuola
Realizzazione di oggetti per
Ostiglia – Poggio
Music &Theatre:
donazione ad UNICEF
Promozione attività alunni
Rusco
Consegna Diplomi –
Integrazione alunni
Ostiglia – Poggio
Musical
Gruppo sportivo
Attività natatorie e in preparazione
Rusco
scolastico
alle competizioni provinciali
Nota: al momento di dare alla stampa la pubblicazione del POF, la Commissione si riserva di implementarla
con iniziative approvate in itinere dal Collegio dei Docenti, che avranno contestuale copertura finanziaria,
deliberata dal Consiglio di Istituto e dalla Giunta Esecutiva.
ORGANIGRAMMA D’ISTITUTO
Dirigente Scolastico
Prof. Giordano Pachera
D.S.G.A.
Sig. Graziani Daniela
Staff di Presidenza
Primo Collaboratore
Prof.ssa Ferrari Alida Irene
Secondo Collaboratore
Prof. Benatti Paolo
Responsabile Sede di Poggio Rusco
Prof. Ferrari Roberto
Coordinatori Didattici – Sede di Poggio Rusco
Proff. Bellutti Mirko – Visentini Neris
Consiglio d’Istituto
Componente Alunni
Sigg. Costa Melania – Ziosi Alessio – Falasca Simone – Prevedi Fabio
Componente Genitori
Sigg. Rezzaghi Alfonso - Trazzi Sabrina – Manicardi Fausto – Montanari Bice
Componente Docenti
Proff. Baroni Maria Chiara – Mingotti Modesto – Negri Nadia – Mazzola Paola – Cugola Danila –
Rossi Mauro - Bertolasi Gianni – Bellutti Mirko
Componente ATA
Sigg. Pinotti Paolo
Sig.ra Gazzi Antonella
Giunta Esecutiva
Dirigente Scolastico
Prof. Giordano Pachera
DSGA
Sig.ra Graziani Daniela
Docenti: Prof. Mingotti Modesto
Genitori: Sig. Rezzaghi Alfonso
Alunni: Sig. Ziosi Alessio
ATA: Sig. Pinotti Paolo
Membri Consulta Provinciale
Tutor Docenti anno di prova
Pinotti Mariangela – Benati Maria Serena
Bertolasi Gianni – Di Natale Lucia
Comitato di Valutazione
Membri effettivi
Proff. Bellutti Mirko – Mingotti Modesto
Proff. Rossi Mauro – Bizzarri Barbara
Membri supplenti
Proff. Pinotti Mariangela – Stranieri Patrizia
Consiglio di Disciplina Alunni
Dirigente Scolastico
Prof. Giordano Pachera
Docenti
Proff. Ferrari Roberto – Benatti Paolo
Genitori
Sig. Rezzaghi Alfonso
Alunni
Sig. Ziosi Alessio
Commissione di Garanzia
Dirigente Scolastico
Prof. Giordano Pachera
Docenti
Proff. Ferrari Roberto – Cugola Danila – Mantineo Alessandro
Commissione Elettorale
Docenti
Proff. Ferrari Alida Irene – Cugola Danila
ATA
Sig.ra Cottignoli Emiliana
Genitori
Sig.ra Vesentini Antonella
Alunni
Sig. Ganzaroli Pietro
Commissione classi (a.s. 2012-2013)
Sede di poggio Rusco: Proff. Baroni Maria Chiara – Calciolari Deanna – Visentini Neris
Sede di Ostiglia: Proff. Mingotti Modesto – Pinotti Mariangela
Commissione Acquisti
Sig. Arnone Giovanni - Prof.ssa Bragatto Beatrice - Prof. Bertolasi Gianni – Prof. Rossi Mauro
Commissione Tecnica
Proff. Bertolasi Gianni - Mantineo Alessandro - Bragatto Beatrice
Responsabile Servizi di Prevenzione e Protezione
Ing. Varini Lorenzo
Medico Competente
Dott. Giavarina Massimo
Responsabile per la sicurezza dei lavoratori
Sig. Pinotti Paolo
Sicurezza Ostiglia
1. Coord. della Gest. Emergenze :
FERRARI ALIDA IRENE
ARNONE GIOVANNI
I° sup.
MANTINEO ALESSANDRO
II° sup.
2.Coord. del Primo Soccorso :
MIGLIORATI DOMENICO
3.Componenti della squadra di prevenzione incendi:
ARNONE GIOVANNI
PENNA CRISTINA
ALDRIGHI SILVIA
BRUNO BRUNA
BENATTI PAOLO
FERRARI ALIDA IRENE
IORI GIULIA
MANTINEO ALESSANDRO
MIGLIORATI DOMENICO
RACCANELLI MARIO
BERTOLASI GIANNI
VESENTINI ANTONELLA
LUCERINO GIOVINA
4. Componenti della squadra di pronto soccorso:
ARNONE GIOVANNI
FERRARI ALIDA IRENE
GRAZIANI DANIELA
IORI GIULIA
MIGLIORATI DOMENICO
PINOTTI MARIA ANGELA
BRUNO BRUNA
LEARDINI ANNAMARIA
VESENTINI ANTONELLA
PENNA CRISTINA
LUCERINO GIOVINA
BERTOLASI GIANNI
Sicurezza Poggio Rusco
1. Coord. della Gest. Emergenze :
BARALDI SILVANO
BELLUTTI MIRKO
I° sup.
FERRARI ROBERTO
II° sup.
2.
Coord. del Primo Soccorso :
PINOTTI PAOLO
3.
Componenti della squadra di prevenzione incendi:
CORONELLA ANTONIO
COSCARELLA SALVATORE
GAZZI ANTONELLA
RACIOPPO FRANCESCHINA
LODI GIULIANA
BARONI MARIA CHIARA
BELLUTTI MIRKO
BRAGATTO BEATRICE
DAVÌ TIZIANO
MAZZOLA ELENA
SPANO’ VINCENZA MARIA
4.
Componenti della squadra di pronto soccorso:
BARALDI SILVANO
BELLUTTI MIRKO
BOSCHETTI MARIANNA
BRAGATTO BEATRICE
LODI GIULIANA
CORONELLA ANTONIO
COSCARELLA SALVATORE
SPANO’ VINCENZA MARIA
RACIOPPO FRANCESCHINA
Responsabili lotta contro il fumo
Sede di Ostiglia : Prof. Mingotti Modesto
Sede di Poggio Rusco: Prof. Visentini Neris
Referente DSA
Prof.ssa Degli Esposti Claudia
Referenti Disabilità
Proff. Mazzola Paola – Piroli Simone
Referente Educazione ambientale
Prof. Baraldi Silvano
Referente Educazione alla salute
Prof.ssa Baroni Maria Chiara
Referenti Orientamento
Prof.ssa Visentini Neris
Prof. Bertolasi Gianni
Prof. Mantineo Alessandro
Referenti Intercultura
Ref. Progetto: Prof.ssa Calciolari Deanna
Ref. Sede: Prof.ssa Zacchi Carla; Prof.ssa Carini Carmela
Referente Alternanza scuola-lavoro
Prof. Bellutti Mirko
Prof.ssa Brandani Carla
Prof.ssa Carrara Elisabetta
Referente Banchetti – Buffet
Prof.ssa Bragatto Beatrice
Referenti Manifestazioni Ostigliesi
Prof.ssa Carrara Elisabetta
Prof.ssa Pinotti Mariangela
Referente Progetto Teatro
Prof. Piroli Simone
Referenti Progetto di Potenziamento linguistico
Prof.ssa Stranieri Patrizia
Prof.ssa Lavagnini Maria
Referenti Gruppo Sportivo
Prof.ssa Pinotti Mariangela
Prof. Vecchi Cristiano
Prof.ssa Barbieri Silvia
Prof.ssa Benati Maria Serena
Referente concorsi sede di Ostiglia
Prof.ssa Ascari Cinzia
Referenti concorsi sede di Poggio Rusco
Prof.ssa Bragatto Beatrice
Coordinamento progetti e concorsi
Prof.ssa Ferrari Alida Irene
Verbalista Collegio Docenti
Prof.ssa Negri Nadia
Verbalista gruppo H
Prof.ssa Negri Nadia
Responsabili Palestra
Prof.ssa Pinotti Mariangela
Prof. Vecchi Cristiano
Prof.ssa Barbieri Silvia
Prof.ssa Benati Maria Serena
Responsabile trasporti Poggio Rusco
Prof. Baraldi Silvano
Responsabile trasporti Ostiglia
Prof. Mingotti Modesto
Referente POF
Prof.ssa Ferrari Alida Irene
Commissione Orario
Prof.ssa Ferrari Alida Irene
Prof. Benatti Paolo
Prof.ssa Visentini Neris
Referente Nuove Tecnologie e sito web
Sig. Lastrucci Stefano
Docenti Coordinatori e Verbalisti
OSTIGLIA
CLASSE
COORDINATORE
VERBALISTA
1 LA
Garbellini
Galafassi
1 LB
Bacchi
Arvati
2L
Mantineo
Cugola
3L
Carpani
Masiello
1 AO
Brandani
Benati
2 AO – MO
Rossi
Arbia
3 AO
Bellingeri
Piroli
4 AO - BO
Mingotti
Pinotti
5 AO - EO
Magotti
Ferrari A.
1 MO
Bertolasi
Arbia
1 EO
Degli Esposti
Di Natale
2 EO
Oltramari
Mesesan
3 EO
Benatti P.
De Prisco
4 EA
Abate
Bompieri
4 EB
Zacchi
Fazzone
4 CO
Carrara
Manfredini
5 CO
Iori
Ferrari A.
POGGIO RUSCO
CLASSE
COORDINATORE
VERBALISTA
1 AP
Ferrari R.
Sostegno
1 BP
Visentini
Belluzzi
1 CP
Ruberti
Calciolari
1 DP
Visentini
Calciolari
1 EP
Vecchi
Pellizzari
1 FP
Zaniboni
Begnardi
2 AP
Rumiatti
Russo
2 BP
Baraldi
Reggiani
2 CP
Baroni
Luzzara
2 DP
Carini
Cenacchi
2 EP
Lavagnini
Bernardelli
3 AP
Baroni
Sostegno
3 BP
Agazzani
Bellutti
3 CP
Zaniboni
Bassi Andreasi
4 AP
Ferrari R.
Prandini
4 BP-CP
Preti
Sostegno
5 AP
Benatti P.
Manfrin
5 BP - CP
Bizzarri
Mariano
Docenti Tutor attività di alternanza scuola-lavoro
OSTIGLIA
CLASSE
DOCENTE
3 AO
Bellingeri
3 EO
Oltramari
3L
Ascari
4 AO
Brandani
4 BO
Brandani
5 AO
Brandani
4 EA
Zacchi
4 EB
Zacchi
5 EO
Degli Esposti
4 CO
Iori
5 CO
Mantineo
POGGIO RUSCO
CLASSE
DOCENTE
3AP
Davì T.
3BP
Bellutti
3CP
Zaniboni
4 AP
Rumiatti
4 BP
Rumiatti
4 CP
Bernardelli
5 AP
Rumiatti
5 BP
Rumiatti
5 CP
Bernardelli
COORDINATORI DISCIPLINARI
Alimentazione
Prof. Russo Pasquale
Disegno – Arte – Grafica
Prof. Mantineo Alessandro
Diritto – Economia
Prof. Rossi Mauro
Educazione Fisica
Prof.ssa Pinotti Mariangela
Geografia
Prof.ssa Bacchiega Rosanna
Lab. Cucina – Sala e Vendita – Ricevimento
Prof. Bragatto Beatrice
Lettere
Prof.ssa Baroni Maria Chiara
Lingue straniere
Prof.ssa Stranieri Patrizia
Matematica – informatica
Prof. Mingotti Modesto
Tecnica Professionale – Elettrotecnica – Fisica
Prof.ssa Crobu Sabina
Trattamento Testi
Prof.ssa Brandani Carla
Religione
Prof.ssa Calciolari Deanna
Psicologia – metodologie operative
Prof.ssa Degli Esposti Claudia
Scienze della Terra – Anatomia
Prof. Baraldi Silvano
Sostegno
Prof.ssa Mazzola Paola
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Senza titolo - IISS G.Greggiati