Istituto Professionale di Stato "Salvo D'Acquisto" Via Consolare, 111 - 90011 Bagheria (PA) - telf. 091903070 - fax 091903572 Succursale: Via Città di Palermo, 138/C - 90011 Bagheria - telef. 0917930480 Sede Coordinata presso la Sezione Carceraria Minorile Malaspina http://www.ipsiabagheria.eu/ [email protected] [email protected] [email protected] Prot. n. 4319/C1 del 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Lucia Bonaffino Anno scolastico 2013/2014 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio INDICE La Scuola e il Territorio............................................................................... 3 Il Profilo Personale ..................................................................................... 3 La Scansione del percorso Formativo ....................................................... 3 Presentazione della Classe ....................................................................... 4 Situazione d’ingresso ................................................................................. 6 Gli Sviluppi ................................................................................................ 6 Credito Formativo ...................................................................................... 7 Alternanza Scuola/Lavoro .......................................................................... 8 Competenze, Interventi trasversali / specifiche e Strategie ......................... 11 Verifiche e Valutazioni – Metodologie e Strumenti ..................................... 13 Altre Attività ............................................................................................... 15 Tipologie e Prove Utilizzate ....................................................................... 15 Verifiche e Valutazioni ............................................................................... 16 Griglia di valutazione della prima prova scritta ........................................... 17 Griglia di valutazione della seconda prova scritta ...................................... 21 Griglia di valutazione della terza prova scritta ............................................. 22 Griglia di valutazione del colloquio.............................................................. 23 Simulazioni terza prova scritta .................................................................... 24 Consuntivi delle attività disciplinari ............................................................ 33 Italiano ....................................................................................................... 33 Storia ......................................................................................................... 37 Sistemi , Automazione e Organizzazione della produzione ....................... 39 Matematica................................................................................................. 43 Educazione fisica ....................................................................................... 45 Elettronica , Telecomunicazione e Applicazioni .......................................... 47 Inglese ....................................................................................................... 52 Religione .................................................................................................... 55 Sostegno .................................................................................................... 58 Il Consiglio di Classe .................................................................................. 59 Allegato A 2 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio La scuola e il territorio L’IPS “S. D’Acquisto “è costituito da due sedi ,la sede centrale ubicata in Via Consolare N.111 e la succursale in Via Città di Palermo N 138/C. L’istituto ha inoltre una sezione staccata con sede presso la sezione carceraria minorile dell’IPM Malaspina di Palermo. Il Profilo Personale Il tecnico dell’industria elettronica è chiamato a svolgere un ruolo attivo e responsabile di progettazione, esecuzione dei compiti , coordinamento di personale, organizzazione di risorse e gestione di unità produttive nei campi della elettronica industriale e telecomunicazioni. Sia in un contesto di lavoro autonomo che in un contesto produttivo industriale,il tecnico T.I.E.N. è in grado di: Progettare circuiti elettronici di comune applicazione nel campo dell’elettronica industriale e delle telecomunicazioni; Utilizzare la documentazione tecnica relativa ai componenti e ai dispositivi tecnici; Saper scegliere dispositivi ed apparecchiature in base ai criteri tecnici ed economici; Installare e collaudare sistemi di controllo e di telecomunicazione, intervenendo in fase di manutenzione di primo livello; Gestire la conduzione,da titolare o da responsabile tecnico , di imprese installatrici di dispositivi e di sistemi di telecomunicazione. Il tecnico dell’industria elettronico,inoltre,deve essere in grado di operare in situazioni di lavoro organizzato e quindi di lavorare in gruppo e di adottare le necessarie tecniche di comunicazione e di documentazione. Deve avere una visione ampia delle tecnologie e della loro evoluzione in modo da accertare le innovazioni ,così ,come deve saper affrontare,nell’ambito delle abilità di base, problemi nuovi. Il conseguimento del Diploma di Maturità Professionale dà la possibilità di accedere a qualsiasi facoltà universitaria ,partecipare a concorsi pubblici e privati ed esercitare attività professionale. La scansione del percorso formativo L’iter formativo degli studenti della classe V D TIEN nell’a.s. 2013/2014 è stato scandito secondo un orario settimanale di lezione articolato in 15 ore di insegnamento relative all’area comune più 15 ore relative all’area di indirizzo per un totale di 30 ore curriculari effettuate dal Lunedì al Sabato. Le suddivisioni orarie per disciplina riportate nella seguente tabella : 3 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Disciplina Ore Italiano 4 Storia e Ed. alla Cittadinanza 2 Lingua Straniera (Inglese) 3 Matematica 3 Elettronica,Telecomunicazioni e Applicazioni 9 (3 lab) Sistemi,Automazione e tecnica della produzione 6 (3 lab) Educazione Fisica 2 Religione 1 Presentazione della classe La classe è composta da 19 alunni. Tutta la classe proviene da due classi dell’indirizzo di Operatore Elettronico e ha proseguito gli studi dopo la qualifica in un’unica quarta di indirizzo “Tecnico delle industrie elettroniche”, la IV B TIEN. Quest’anno la classe ha preso la definizione di V D TIEN . Tra gli allievi della V D TIEN è presente un ragazzo diversamente abile, seguito da una docente di sostegno, il quale ha seguito un Piano educativo individualizzato differenziato ai sensi dell’art. 15 dell’O.M. n. 90/2001. L’alunno è presentato nella relazione di presentazione alla Commissione d’esame (Allegato A) che si allega al presente documento. Durante l’attuale anno scolastico il Consiglio di Classe non ha subìto modifiche al suo interno. Il gruppo-classe ha dimostrato di essere sufficientemente amalgamato. La partecipazione al dialogo educativo non è stata sempre efficace: una parte degli allievi si è spesso distratta, dimostrando di perdere facilmente la concentrazione e di non riuscire a sostenere i tempi di attenzione necessari per un apprendimento efficace. Nel trimestre iniziale, si è registrato un impegno saltuario sia nelle attività proposte in classe sia nello studio domestico: in particolare è apparso inadeguato l’impegno posto nel recuperare le lacune, anche gravi, in alcune materie. Durante il pentamestre, dopo i ricevimenti e i vari richiami fatti alle famiglie, gli allievi stessi si sono dichiarati consapevoli di tale situazione, hanno cercato di trovare soluzioni e, nell’ultimo periodo, il livello di attenzione in tutte le discipline è aumentato, ma non da parte di tutti. Per questi motivi, la progressione nell’apprendimento si è rivelata molto rallentata. Alcuni docenti, pertanto, hanno dovuto adattare le proprie proposte didattiche riducendone la consistenza, laddove possibile, in rapporto ai ritmi di apprendimento degli allievi. Una fascia di studenti ha evidenziato carenze e lacune in alcune discipline mostrando evidenti difficoltà nel risolvere problemi che non prevedono la sola applicazione di formule standard, ma 4 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio anche l’utilizzo simultaneo di più conoscenze o di calcoli matematici leggermente più articolati. Alcuni di loro hanno saputo approfittare delle occasioni di recupero che, in vari modi, sono state loro fornite dai docenti (recupero in itinere). La partecipazione delle famiglie alla vita della scuola è stata adeguata. Il comportamento degli alunni è stato generalmente corretto ed improntato a rapporti di cordialità e rispetto, sia all’interno del gruppo classe che anche nei confronti dei docenti. Di seguito è riportato l’elenco degli allievi della 5^ D T.I.E.N e l’elenco dei Docenti del Consiglio di classe. ELENCO ALUNNI Cognome e nome Data e Luogo di nascita 1) Abbruzzo Filippo 01/07/1995 Palermo 2) Badalamenti Vincenzo 27/10/1993 Palermo 3) Bellomonte Rosario Samuele 30/09/1995 Palermo 4) Benvenuti Romualdo 27/03/1993 Palermo 5) Cusimano Dario Giovanni 08/11/1993 Palermo 6) D’Accardi Nicolò 18/11/1993 Palermo 7) Di Lorenzo Antonino 28/05/1994 Palermo 8) Di Maria Francesco 08/11/1994 Palermo 9) Di Vita Alessio 03/03/1993 Palermo 10) Ferrante Fabio 26/09/1995 Palermo 11) Galeazzo Marco 06/05/1995 Palermo 12) Giglio Giuseppe 11/11/1995 Palermo 13) Giordano Francesco 24/04/1995 Palermo 14) Interlici Gaetano 06/03/1995 Palermo 15) La Barbera Vittorio 02/01/1995 Palermo 16) Militello Claudio 05/10/1995 Palermo 17) Misia Gionathan 18/01/1995 Palermo 18) Patellaro Marco 07/10/1995 Palermo 19) Sparacio Federico 26/08/1995 Palermo 5 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Il CONSIGLIO DI CLASSE Docente Disciplina Virruso Rosa Italiano –Storia e Ed.Cittadinanza Monforte Corinzia Lingua Straniera (Inglese) Franco Giovanna Matematica Macaluso Cosimo Elettronica,Telecomunicazioni e Applicazioni Minarda Antonino Laboratorio di Elettronica e Sistemi Nobile Rosario Sistemi, Automazione e Organizzazione della produzione Tuttoilmondo Domenica Educazione Fisica Bartolotta Giovanna Religione Ballato Nunziata Sostegno Situazione d’ingresso Un quadro generale del precedente anno scolastico con riferimento ai soli allievi ammessi alla quinta classe, è dato dalla seguente tabella: PROMOSSI CON MEDIA VOTI MEDIA VOTI MEDIA VOTI MEDIA VOTI 6 < M = 10 7 < M =6 8 < M =2 Con giudizio sospeso Nel complesso la preparazione all’inizio dell’anno scolastico è risultata modesta e ciò ha reso necessario un ripasso degli argomenti chiave dell’a.s. precedente con modalità decise, a secondo dei casi, dai docenti delle singole discipline. E’stata prevista, inoltre, per la classe una fase di recupero curriculare che si è svolta subito dopo il primo trimestre per una settimana. Gli sviluppi Nel corso dell’a.s. si sono osservate le attitudini e le abilità di base dei singoli allievi, il livello delle conoscenze e delle competenze, i ritmi di apprendimento, l’impegno, la partecipazione alla vita 6 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio scolastica, gli interessi, le motivazioni ed ogni altro elemento utile a delineare un quadro generale della classe. L’ambiente socio-economico e culturale di provenienza degli allievi è in prevalenza quello di lavoro dipendente. La partecipazione delle famiglie alla vita della scuola è stata regolare e, in linea di massima, partecipativa. Per quanto riguarda il rendimento scolastico,va detto che gli studenti si sono mostrati interessati all’attività didattica svolta in classe, cercando di instaurare con i compagni un rapporto di collaborazione e di guida, che ha permesso una migliore integrazione e partecipazione al lavoro in classe, anche se talvolta sono stati necessari continui richiami e sollecitazioni. Credito formativo La tabella seguente riassume il credito finora maturato nel terzo e nel quarto a.s. Cognome e Nome Credito 3° Anno Credito 4° Anno Credito Complessivo Abbruzzo Filippo 4 5 9 Badalamenti Vincenzo 5 5 10 Bellomonte Rosario Samuele 4 5 9 Benvenuti Romualdo 5 5 10 Cusimano Dario Giovanni 6 7 13 D’Accardi Nicolò 6 6 12 Di Lorenzo Antonino 4 5 9 Di Maria Francesco 6 6 12 Di Vita Alessio 5 7 12 Ferrante Fabio 7 6 13 Galeazzo Marco 4 5 9 Giglio Giuseppe 5 5 10 Giordano Francesco 7 6 13 Interlici Gaetano 4 5 9 La Barbera Vittorio 5 6 11 Militello Claudio 5 5 10 Misia Gionathan 5 5 10 Patellaro Marco 5 6 11 Sparacio Federico 5 6 11 7 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Alternanza scuola lavoro L’alternanza scuola/lavoro (ASL) ha lo scopo di ampliare il processo e i luoghi dell’apprendimento coinvolgendo in tale processo oltre agli studenti e agli insegnanti anche l’azienda che ospita gli alunni nel percorso di alternanza. In tal senso l’esperienza diventa un sostegno per l’orientamento alle scelte future e alla motivazione allo studio, elementi essenziali e importanti per il successo scolastico, infatti gli alunni entrano nel mondo del lavoro cogliendo i ritmi, le dinamiche e i ruoli. La Classe 5^ D TIEN ha effettuato un periodo di Alternanza Scuola Lavoro organizzato dalla scuola nel periodo dal 24/03/2014 al 17/05/2014 presso l’Azienda: Mega Security Automation s.r.l. che si occupa di Sistemi di sicurezza,Automazione, telefonia, TVCC, Antincendio. La sede operativa di svolgimento operativo dell’ASL si trova in Via Milazzo n. 144 -90011 Bagheria (PA) L’attività di alternanza scuola lavoro (ASL) si è svolta, per complessive 64 ore, in azienda (32 ore) e a scuola (32 ore) con intervento dell’esperto aziendale secondo il seguente calendario: Data N° ore Luogo attività Assistenza/formazione alla classe 24 Marzo 2014 6 Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 25 Marzo 2014 6 Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 26 Marzo 2014 6 Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 27 Marzo 2014 7 Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 28 Marzo 2014 7 Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 1 Aprile 2014 4 Scuola Docenti della classe 2 Aprile 2014 5 Scuola Docenti della classe 3 Aprile 2014 5 Scuola Docenti della classe 4 Aprile 2014 4 Scuola Docenti della classe 8 Aprile 2014 4 Scuola Docenti della classe 12 Aprile 2014 5 Scuola Tutor azienda 17 Maggio 2014 5 Scuola Tutor azienda L’attività di formazione ed orientamento del percorso in alternanza scuola – lavoro è stata congiuntamente progettata e verificata dal tutor interno, prof. Cosimo Macaluso e da un tutor aziendale, Sig. Crivello Antonino. Per ciascun allievo beneficiario del percorso in alternanza è stato predisposto un piano formativo personalizzato, coerente con il Piano Formativo del percorso di seguito dettagliato: Obiettivi formativi Gli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere sono: 8 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con competenze spendibili nel mondo del lavoro; Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali,gli interessi ,gli stili di apprendimento; Creare un’occasione di confronto tra le nozioni apprese con lo studio delle discipline scolastiche e l’esperienze lavorative; Realizzare un organico collegamento tra mondo del lavoro e scuola; Rendere gli studenti consapevoli che la propria realizzazione nel mondo del lavoro è legata anche alle conoscenze,alle competenze e alle capacità acquisite durante il percorso scolastico. Attività oggetto del percorso di alternanza: - Organizzazione dell’azienda - Caratteristiche dei componenti dei sistemi di sicurezza e d’allarme - Sistemi anti intrusione e di allarme (tipologia e componentistica) - Tecniche di installazione e collaudo dei sistemi di allarme - Standard di sicurezza negli impianti - Tipologie di sistemi di videosorveglianza senza fili e cablati - Sistemi di automazione accessi - Installazione e manutenzione dei sistemi di automazione - Predisposizione di preventivi di spesa per il cliente. - Criteri di progettazione di impianti di allarme e di automazione. Criteri e modalità di accertamento delle competenze Le competenze saranno accertate dal tutor aziendale secondo i seguenti criteri: valutazione degli atteggiamenti, comportamenti e qualità personali che servono per un inserimento in un contesto lavorativo; valutazione delle competenze tecnico-professionali acquisite in relazione al progetto concordato. Obblighi dello studente del percorso in alternanza Lo studente è tenuto ad attenersi alle seguenti regole: - Rispettare orari di lavoro, regole aziendali, attrezzature - Collaborare con i colleghi allo svolgimento dei compiti - Relazionarsi correttamente con i colleghi e con i superiori - Adottare un abbigliamento ed un linguaggio adeguato - Osservare le norme aziendali in materia di igiene, sicurezza, salute sui luoghi di lavoro 9 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio - Mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni, conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante la permanenza in azienda - Utilizzare correttamente le strutture, le strumentazioni tecniche e tutti i materiali necessari allo svolgimento dell’attività comportandosi in modo da non arrecare danno al patrimonio aziendale - Rimborsare i danni eventualmente arrecati - Fare riferimento al tutor aziendale o in sua assenza al tutor scolastico per esigenze di qualsiasi tipo - Comunicare le assenze al tutor aziendale e alla scuola e al rientro presentare idonea giustificazione sull’apposito libretto, firmata dal genitore, al suo ritorno in azienda sarà il tutor aziendale che provvederà alla giustificazione, lo studente riconsegnerà il libretto al rientro a scuola. Il tutor interno ha informato gli allievi ed i genitori sulle attività da svolgere ed ha curato l’organizzazione ed il coordinamento delle attività dell’allievo. Il tutor aziendale ha informato gli allievi sui rischi specifici aziendali e si è occupato dell’accoglienza, accompagnamento e formazione . Al termine delle attività di due tutor hanno curato la predisposizione della dichiarazione delle competenze acquisite in contesto lavorativo; In classe si sono intraprese attività didattiche di recupero teorico in collaborazione con il tutor aziendale che ha svolto 10 ore di formazione in aula. Il monitoraggio dell’andamento dell’esperienza è stato effettuato in itinere tramite osservazione diretta sia dal tutor scolastico che dal tutor aziendale. Obiettivi formativi e competenze tecniche al termine del percorso di alternanza Sulla base delle attività oggetto del percorso di alternanza e della valutazione delle competenze specifiche sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: - Conoscenza dell’organizzazione di una piccola azienda - Relazioni con la clientela per l’ottimizzazione della fornitura dei servizi di consulenza e assistenza tecnica - Conoscenza del interfaccia di programmazione di un sistema di allarme - Saper creare un preventivo di un sistema di allarme in base alle specifiche esigenze del cliente - Saper collegare i componenti di un sistema di allarme - Saper effettuare il collaudo di un sistema di allarme con centrale programmata - Saper cablare un sistema per il controllo accesso con cancello scorrevole - Saper creare un preventivo di un sistema di videosorveglianza in base alle specifiche esigenze del cliente. 10 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Competenze, Interventi trasversali/specifiche e strategie Il Consiglio di Classe ha stabilito all’inizio dell’anno scolastico, mediante un’azione condotta dai docenti,le seguenti competenze, indicatori trasversali e specifiche discipline e le strategie come da schema sotto riportato: Competenze chiave di cittadinanza Competenze di asse Comunicare - comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa,trasmessi utilizzando linguaggi diversi(verbale,matematico,scientifico, simbolico, ecc..) mediante supporti (cartacei, informatici, multimediali) - rappresentare eventi fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc.. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc..) e diverse conoscenze disciplinari mediante supporti (cartacei, informatici, multimediali) Acquisire ed interpretare l’informazione - acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Asse dei linguaggi A. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa; B. Leggere,comprendere,ed interpretare testi scritti di vario tipo verbale in vari contesti; C. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi D. Utilizzare una lingua per i principali scopi comunicativi; E. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. F. Utilizzare e produrre testi multimediali Risolvere problemi - affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Rappresentare - rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti Asse Matematico A. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; B. Confrontare ed analizzare figure geometriche,individuando invarianti e relazioni; C. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; D. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Asse scientifico tecnologico A. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità B. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza C. Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale i cui vengono applicate 11 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 (cartacei, informatici e multimediali). Risolvere problemi - affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione - acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Documento del 15 Maggio Asse storico sociale A. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. B. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato su reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente C. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Il Consiglio di Classe ha ritenuto inoltre irrinunciabili queste competenze: Rispetto di sé e degli altri Affidabilità nel portare a termine un compito Capacità di superare semplici difficoltà Acquisire i contenuti essenziali di ogni disciplina sviluppando capacità di organizzazione ed una sufficiente padronanza di linguaggi Saper usare linguaggi settoriali Interventi trasversali a tutte le discipline Lavori di gruppo Tutoraggio fra allievi Dibattiti Attività laboratoriale Studio e Progettazione di Mappe Concettuali Uso di esperienze pregresse come stimolo di partenza Studio di un caso pratico Codificare e decodificare testi vari, tecnico professionali e deontologici Produzione guidata o autonoma di progetti tecnici con relazioni e testi esplicativi Fare esempi e raffronti con la realtà lavorativa Arricchimenti culturali e collegamenti interdisciplinari Uso guidato ed autonomo di mezzi e tecniche espressive scritti e multimediali Attività di ricerca Interventi specifici per disciplina Italiano: Produzione testi vari, lettura ed analisi di testi poetici, narrativi, espositivi, argomentativi Storia: Letture,testimonianze,stralci di testi storici Inglese: Studio e produzione di testi vari soprattutto tecnici e professionali di settore, lettura e analisi di testi vari . Religione: Griglie, lettura di testi di attualità Matematica: Rappresentazioni grafiche e funzioni, risoluzioni di sistemi, matrici determinanti. di e Elettronica/Sistemi: Relazioni tecniche e tabelle grafiche, progettazione, monitoraggio, collaudo, ricerca guasti e simulazione. Ed. Fisica: Test attitudinali e re-test 12 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Operazioni mentali trasversali e necessarie in tutte le materie Osservare, analizzare, mettere in relazione, classificare, sintetizzare, dedurre, indurre, verificare, ricercare, cogliere analogie-differenze-correlazioni, riconoscere e creare semplici collegamenti tra discipline allo scopo di raggiungere l’unitarietà dei saperi. Strategie possibili I docenti hanno tenuto sempre presente la centralità dello studente nel processo di insegnamento/apprendimento (partire dalle conoscenze possedute, esplicare i percorsi da svolgere, la modalità di verifica e valutazione, consigliare strategie di studio). La didattica si è basata sull’alternanza di lezioni dialogiche, di attività laboratoriale, di azioni di tutoraggio, di lavori di gruppo e di lezioni frontali. Verifiche e valutazione, Metodologia e Strumenti Per valutare e verificare il raggiungimento degli obiettivi e l’acquisizione di competenze trasversali prefissati il C.d.C. ha ritenuto opportuno fare ricorso: Discussioni periodiche in sede del C.d.C. e con incontri informali relative allo sviluppo del percorso trasversale; Eventuali interventi educativo-didattici messi in atto nel caso in cui nel corso dell’anno scolastico gli obiettivi trasversali non sono stati conseguiti: interventi di recupero rivolti ad alunni in difficoltà(in itinere,pausa didattica,azioni di tutoraggio all’interno della classe); Colloqui con le famiglie; Colloqui singoli o di classe. Criteri di valutazione: Partecipazione all’attività didattica(Interesse,impegno); Continuità e sistematicità dei processi di apprendimento; Conoscenza e comprensione dei contenuti disciplinari (in termini di concetti chiave ed di operazioni mentali); Scarto fra livello di partenza e quello di arrivo,nell’approssimarsi agli obiettivi e alle competenze. 13 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Strumenti di valutazione: VERIFICHE MATERIE Osservazione sistematica Tutte Prove strutturate e semi strutturate Tutte Analisi testuale Italiano-Inglese Saggio -articolo Italiano Tema d’attualità e storico Italiano Riassunto Italiano-Inglese -Storia Relazione Storia-Inglese-Sistemi-Elettronica Risoluzione di problemi Sistemi-Elettronica-Sistemi Caso pratico/progetto Sistemi Verifiche orali Tutte Metodologie didattiche: Italiano storia Inglese matematica Elettronica Sistemi X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Lezione/ discussione partecipata Lezione multimediale Lezione pratica Lezione frontale X X X Lezione con esperti Lavoro di gruppo X X X Attività in laboratorio Brainstorming X X X X X Problem solving X X X Ed. Fisica X Religione X X X X X X Strumenti didattici: Italiano storia Inglese Matematica Elettronica Sistemi Libri di testo X X X X X X Dispense ed appunti DVD X X X X X X X X X Giornali/riviste X X X X X X X X X Laboratorio linguistico Laboratorio multimediale X Ed. Fisica X Religione X 14 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Altre attività Tipologia Responsabile/i Periodo Alternanza Macaluso 32 ore in azienda dal 24/03/2014 al 28/03/2014 e 32 Scuola/Lavoro Cosimo ore con incontri in aula con l’esperto Altre iniziative: Tipologia Responsabile/i Periodo Prof.ssa Causa M.L.; Dal 02/10/2012 al Prof.ssa Virruso Rosa 22/10/2012 Comune di Bagheria 25/11/2013 Donazione Sangue Associazione ADVS 17/12/2013 Torneo di Calcio a cinque I.P.S: “S.D’Acquisto “ Febbraio 2013 Incontro in occasione dell’intitolazione della Dott.Vito Lo Monaco Stage di lingua inglese Pon C1 (allievi D’Accardi N., Ferrante F..; Di Maria F.; Patellaro M.; Giordano F.); Manifestazione contro la violenza sulle donne S.P. De Spuches “Vittime della mafia” Presidente del Centro Studi Febbraio 2013 Pio La Torre Donazione Sangue Associazione Thalassa Aprile2013 Sportello lavoro “ Almadiploma” Prof. Pintacuda Michele Gennaio/febbraio Tipologia e prove utilizzate Durante l’anno scolastico sono state utilizzate dai docenti diverse tipologie di prove scritte, si sono svolte le simulate delle tre prove scritte degli Esami di Stato, in particolare per la prova di Italiano sono state proposte agli allievi tutte le tipologie previste dalla normativa sull’esame di Stato. La tipologia scelta dal Consiglio di Classe per sottoporre gli studenti a simulazioni di “terza prova” è stata la tipologia “B“ - Quesiti a risposta singola. Questi sono parsi, infatti, rispondere meglio alle caratteristiche del percorso formativo seguito, in quanto particolarmente rispondente alla preparazione degli allievi e al loro livello di padronanza degli strumenti espressivi propri delle singole discipline. Sono stati tenuti presenti in modo specifico, al fine della predisposizione di tali esempi, nodi concettuali e le competenze che legano fra loro le seguenti discipline: Inglese, Elettronica, Matematica, Storia ed Educazione fisica . Su questa base si è provveduto a progettare gli esempi di prova da somministrare alla classe. Le prove proposte agli studenti vengono allegate al presente documento e ne costituiscono parte integrante. 15 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Verifiche e valutazioni Le verifiche e le valutazioni delle prove scritte sono state condotte sulla base di prove finalizzate a stimolare nella classe l’interesse necessario al superamento delle lacune e il desiderio di comprendere conoscere ,applicare. Al fine di valutare con uniformità le prestazioni degli alunni, sia scritte che orali, il Consiglio di Classe ha utilizzato le griglie elaborate, approvate e ratificate dai dipartimenti degli assi culturali che sono state allegate al presente documento affinchè possano essere visionate dalla commissione ed essa possa trarre le indicazioni opportune. 16 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Griglia di valutazione della prima prova scritta (Italiano) Tipologia della prova: Analisi del testo Macroindicatori Indicatori Descrittori Competenze linguistiche di base Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale) Efficacia argomentativa Capacità di sviluppare le proprie argomentazioni Si esprime in modo: _ appropriato _ corretto _ sostanzialmente corretto _ impreciso e/o scorretto _ gravemente scorretto Argomenta in modo _ ricco e articolato _ Chiaro e ordinato _ Schematico _ Poco coerente _ inconsistente _ Sa analizzare e interpretare _ Sa descrivere ed analizzare _ Sa solo individuare _ Individua in modo incompleto _ Individua in modo errato Rielabora in modo: _ critico _ personale _ essenziale _ parziale _ non rielabora Analisi dei nodi concettuali e delle strutture formali Rielaborazione, collegamenti e riferimenti Capacità di analisi d'interpretazione Capacità di rielaborare, di effettuare collegamenti e fare riferimenti, di contestualizzare Valutazione Complessiva Misuratori Punti Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 1 1-4 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 1 1-3 6 5 4 3 2 2-6 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente Totale Punteggio 2 1,5 1 0,5 0 0-2 17 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Tipologia della prova: tema storico Macroindicatori Indicatori Descrittori Competenze linguistiche di base Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale) Efficacia argomentativa Capacità di sviluppare le proprie argomentazioni Si esprime in modo: _ appropriato _ corretto _ sostanzialmente corretto _ impreciso e/o scorretto _ gravemente scorretto Argomenta in modo _ ricco e articolato _ Chiaro e ordinato _ Schematico _ Poco coerente _ inconsistente Conosce e sa sviluppare in modo: _ pertinente ed esauriente _ pertinente e corretto _ essenziale _ poco pertinente ed incompleto _ non pertinente (fuori tema) Rielabora in modo: _ critico _ personale _ essenziale _ parziale _ non rielabora Pertinenza e conoscenza degli argomenti Conoscenza degli eventi storici ; Capacità di sviluppare in modo pertinente la traccia Originalità Creatività Capacità di Rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze storiche Valutazione Complessiva Misuratori Punti Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 1 1-4 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 1 1-3 6 5 4 3 2 2-6 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 0 0-2 Totale Punteggio 18 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Tipologia della prova: Tema di ordine generale Macroindicatori Indicatori Descrittori Competenze linguistiche di base Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale) Efficacia argomentativa Capacità di sviluppare le proprie argomentazioni Si esprime in modo: _ appropriato _ corretto _ sostanzialmente corretto _ impreciso e/o scorretto _ gravemente scorretto Argomenta in modo _ ricco e articolato _ Chiaro e ordinato _ Schematico _ Poco coerente _ inconsistente Conosce e sa sviluppare in modo: _ pertinente ed esauriente _ pertinente e corretto _ essenziale _ poco pertinente ed incompleto _ non pertinente (fuori tema) Rielabora in modo: _ critico _ personale _ essenziale _ parziale _ non rielabora Pertinenza e conoscenza degli argomenti Conoscenza degli eventi storici ; Capacità di sviluppare in modo pertinente la traccia Originalità Creatività Capacità di Rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze storiche Valutazione Complessiva Misuratori Punti Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 1 1-4 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 1 1-3 6 5 4 3 2 2-6 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 0 0-2 Totale Punteggio 19 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Tipologia della prova: Saggio breve o Articolo di giornale Macroindicatori Indicatori Descrittori Competenze linguistiche di base Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale) Efficacia argomentativa Capacità di sviluppare le proprie argomentazioni Si esprime in modo: _ appropriato _ corretto _ sostanzialmente corretto _ impreciso e/o scorretto _ gravemente scorretto Argomenta in modo _ ricco e articolato _ Chiaro e ordinato _ Schematico _ Poco coerente _ inconsistente Rispetta consapevolmente tutte le consegne Rispetta le consegne Rispetta in parte le consegne Rispetta solo alcune Consegne Non rispetta le consegne Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora Competenze rispetto al genere testuale Capacità di rispettare consapevolmente i vincoli del genere testuale Originalità Creatività Capacità di rielaborazione critica e personale dei documenti e delle fonti Valutazione Complessiva Misuratori Punti Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 1 1-4 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 1 1-3 6 5 4 3 2 2-6 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 0 0-2 Totale Punteggio 20 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Griglia di valutazione per la seconda prova scritta ( Sistemi) Indicatori Impostazione e ipotesi aggiuntive Svolgimento della prova in funzione dei quesiti richiesti Capacità di verifica dei calcoli e dei risultati Utilizzo della terminologia e dei simboli Apporti personali Descrittori disorganici – incoerenti – assenti abbastanza strutturati – coerenti organicamente strutturati – ben motivati Non riesce ad individuare i dati del progetto Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto Individua i dati e propone una soluzione accettabile Individua i dati e sceglie una soluzione corretta Individua i dati e sceglie la soluzione più adeguata Capacità di verifica dei calcoli e dei risultati Presentazione poco chiara e terminologia non adeguata Presentazione non sempre chiara e terminologia adeguata Presentazione chiara e terminologia corretta È privo di apporti personali Presenta qualche spunto di originalità E’ ricco di apporti personali Punteggio massimo TOTALE PUNTI Pesi Punti 0 1 2 1 2 3 3,5 4 1 2 3 3,5 4 1 2 3 0 1 2 15 21 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Griglia di valutazione della terza prova scritta STORIA MATERIE: Criteri MATEMATICA INGLESE ELETTRONICA ED. FISICA Punteggio Risposta completa, articolata, pertinente alla domanda, corretta nei contenuti e/o calcoli, ordinata e corretta nell'esposizione 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 Risposta abbastanza completa ed articolata, con non più di un errore nei calcoli ed eventuali imprecisioni nei contenuti e/o nell'esposizione 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 Risposta pertinente ai contenuti essenziali, anche se poco approfondita e con lievi imprecisioni nei contenuti e/o nell'esposizione 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 0,70 Risposta incompleta, lacunosa,con errori nei contenuti e/o nell'esposizione 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Risposta molto frammentaria e con nessi logici molto carenti o del tutto assenti Risposta non pertinente alla domanda o Risposta non formulata Punteggio grezzo totale:_____________________ VOTO ASSEGNATO: INT ( punteggio grezzo ):______________ 22 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Griglia di valutazione del colloquio Obiettivi Presentazione della Mappa concettuale o Percorso Utilizzazione delle conoscenze acquisite Padronanza della lingua e dei mezzi espressivi Capacità di collegamento e di critica Capacità di uso ed applicazione dei contenuti Discussione delle prove scritte Criteri • Originalità • Coerenza • Multidisciplinarietà • Aderenza alla domanda • Ricchezza dei contenuti • Reattività agli stimoli dati dai Commissari • Capacità di porre relazioni • Visione sintetica • Rielaborazione personale e critica • Organizzazione dei contenuti • Sviluppo approfondito di tematiche • Modalità comunicative • Autocorrezione • Approfondimento Parametri Punti Parziale Media Buona 3 4 5 5 Parziale Media Buona 3 4 5 5 Inadeguata Parziale Media Buona Inadeguata Parziale Media Buona Parziale Media Buona 4 5 6 7 4 5 6 7 2 3 4 Parziale Buona 1 2 7 7 4 2 23 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Simulazioni terza prova scritta Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato I.P.I. A. " S. D'Acquisto " Bagheria Anno scolastico 2013– 2014 Classe V D TIEN Simulazione della terza prova scritta 19 Febbraio 2014 Discipline: Inglese,Matematica,Storia, Elettronica, Educazione fisica La tipologia della prova è di tipo B : quesiti a risposta singola. Risposta max 5 righe Non è consentito l’uso di testi, di appunti, o di manuali. Attribuzione del punteggio Punti 3 per ogni materia secondo la griglia di valutazione Tempo: 90 minuti 24 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Disciplina: Inglese 1. What can be considered a computer? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 2. What about storage system? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 3. Who was Steve Jobs? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ Disciplina: Elettronica 1) Descrivi la struttura una fibra ottica, le sue dimensioni geometriche e i vantaggi che essa offre rispetto alle linee elettriche. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2) Affinchè un raggio di luce possa propagarsi nel nucleo di una fibra ottica è necessario che venga rispettata una specifica condizione. Descrivere le condizioni per ottenere l'angolo limite e l'angolo di accettazione all’ingresso della fibra ottica. Calcola i due angoli, nel caso che gli indici di rifrazione di nucleo e mantello siano, rispettivamente, n1:1 ,5 ed n2:1,46. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 25 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio 3) Descrivere le caratteristiche costruttive (profili dell'indice di rifrazione, dimensioni) e le modalità di propagazione dei segnali nei tre tipi di fibre ottiche monomodo e multimodo _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Disciplina: Matematica 1) Definire quando una funzione è pari e quando è dispari. _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ 2) Illustrare anche attraverso qualche esempio il criterio per il calcolo del limite : . _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ 3) Verificare , in base alla definizione di limite che : . _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ Disciplina : Storia 1)Quali sono le cause internazionali precedenti lo scoppio della prima guerra mondiale? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 26 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2)Quale fu l’orientamento italiano nei confronti della guerra e le posizioni all’interno del dibattito sociale e politico? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3) Quali furono i partiti di opposizione al regime zarista? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Disciplina: Educazione Fisica 1) Spiega brevemente le articolazioni _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2)La classificazione dei muscoli e le loro proprietà. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3) Spiega la differenza tra contrazione statica e dinamica. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 27 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato I.P.I. A. " S. D'Acquisto " Bagheria Anno scolastico 2013– 2014 Classe V D TIEN Simulazione della terza prova scritta 7 Aprile 2014 Discipline: Inglese,Matematica,Storia, Elettronica, Educazione fisica La tipologia della prova è di tipo B : quesiti a risposta singola. Risposta max 5 righe Non è consentito l’uso di testi, di appunti, o di manuali. Attribuzione del punteggio Punti 3 per ogni materia secondo la griglia di valutazione Tempo: 90 Minuti 28 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Disciplina: ELETTRONICA 1. Descrivi la modulazione AM DSB-SC, evidenziando le differenze rispetto alla AM DSB-TC _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2. La tecnica di modulazione consente di trasmettere molti segnali, contemporaneamente, nello stesso mezzo trasmissivo ( cavo, etere). Spiegare perché ciò è possibile senza interferenza tra canali adiacenti. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3. Descrivi i metodi per ottenere lo spettro di un segnale modulato in frequenza, con riferimento alla banda complessiva occupata dal segnale FM. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Disciplina: MATEMATICA 1) Classifica le funzioni matematiche e fai degli esempi per ciascuna tipologia. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2) Calcola il seguente limite lim x² - 3x - 1 x→∞ ─────── 4 x² - 4 ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 29 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3) Quante specie di discontinuità può presentare una funzione? Quando una funzione ammette una discontinuità di prima specie? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Disciplina : INGLESE 1. Talk about the types of memory that can be used in a computer. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2. Describe computer architecture. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3. What removable storage devices can you use? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Disciplina : EDUCAZIONE FISICA 1. Descrivi il cuore :la sua funzione, il battito cardiaco, la frequenza cardiaca. 30 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2. Spiega brevemente gli effetti dell'attività motoria sul cuore _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3. Come agiscono il sistema simpatico e il parasimpatico sul cuore _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Disciplina: STORIA 1. Che cosa si intende per biennio rosso? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2. Definisci le leggi fascistissime. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 31 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio 3. Come prese il potere Mussolini? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 32 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Consuntivi delle attività disciplinari ITALIANO Consuntivo di ITALIANO Classe V D TIEN A.S. 2013/2014 MATERIA ITALIANO DOCENTE VIRRUSO ROSA LIBRI DI TESTO ADOTTATI ORE SETTIMANALI MONICA MAGRI –VALERIO VITTORIETTI Impronte 2 Storia e testi della Letteratura Vol.2 Il Novecento Paravia 4 ORE DI LEZIONE EFFFETTIVAMENTE 100 (al 15 Maggio) SVOLTE Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificità dei diversi contesti comunicativi in ambito professionale Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali COMPETENZA Produrre testi di vario tipo Riconoscere /padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria e artistica nazionale anche con riferimento all’evoluzione sociale,scientifica e tecnologica Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea in prospettiva interculturale. Analizzare in modo autonomo testi scritti complessi di tipo espositivo, argomentativo e valutativo Analizzare testi scritti letterari ,individuandone le principali caratteristiche formali e tematiche anche in rapporto ai periodi e alle culture di riferimento e all’evoluzione della scienza e CONOSCENZA della tecnologia Produrre testi Diverse forme di produzione scritta: articoli, saggi, ricerche, relazioni scritte e orali, commenti e sintesi Fasi della produzione scritta Rapporto tra testo e contesto nel Novecento ,con particolare riferimento agli orientamenti della critica letteraria ed artistica 33 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Il quadro della tradizione letteraria, storica, artistica, scientifica del Novecento Diverse tipologie di testo Visione complessiva della tradizione culturale italiana nel quadro dei processi storico-culturali europei dall’unificazione ad oggi Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Collocare i testi nel contesto storico letterario di riferimento Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico-artistico Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai periodi e alle culture di riferimento e all’evoluzione della scienza e della ABILITA’ tecnologia Riconoscere nella cultura italiana e nel vivere sociale contemporaneo le radici e i tratti specifici ( storico-giuridici, linguistico-letterari e artistici della tradizione europea) Individuare temi,argomenti, idee sviluppate dai principali autori della tradizione italiana e confrontarli con le altre tradizioni culturali europee Conoscere e comprendere il significato letterale e le interpretazioni note di testi sia letterari sia non letterari spiegati ,attraverso analisi testuali guidate Comprendere il significato letterale e i temi principali di testi SAPERI IRRINUNCIABILI sia letterari sia non letterari con l’ausilio di strumenti ( dizionari, glossari..) Inserire i testi letterari nel contesto del sistema letterario e culturale di riferimento anche attraverso scalette e mappe concettuali Costruire semplici testi scritti, utilizzando le conoscenze acquisite Analisi di testi poetici e narrativi Scrittura di saggi, analisi del testo poetico e narrativo, articolo di giornale ATTIVITA’ Lettura e analisi diretta di alcuni testi dei maggiori autori della letteratura italiana e straniera Elaborazione di mappe concettuali Creazioni di scalette per la verifica orale 34 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Storia, politica e società tra la fine dell’Ottocento e inizio Novecento La cultura e gli intellettuali:la modernità ,il progresso La nuova filosofia: Comte e Darwin La nuova condizione dell’intellettuale I Movimenti e i generi letterari della fine dell’Ottocento:il Realismo, il Naturalismo francese e il Verismo italiano Simbolismo e Decadentismo L’estetismo La poesia crepuscolare in Italia Il Futurismo e la poesia futurista L’ermetismo Il Neoralismo AUTORI Giovanni Verga :Vita e opere C.Baudelaire e i poeti maledetti G.D’Annunzio: Vita e opere G.Pascoli: Vita e opere CONTENUTI Italo Svevo: Vita e opere L.Pirandello: Vita e Opere Emilio Praga :Vita e opere G.Ungaretti : Vita e opere I poeti ermetici : Quasimodo e Montale ANTOLOGIA DELLE OPERE E DEI BRANI LETTI I Malavoglia (Trama,analisi dei personaggi), Mastro Don Geualdo (Trama, analisi dei personaggi) La roba La tempesta brano tratto dai Malavoglia La prefazione ai Malavoglia L’albatro di C.Baudelaire Lavandare, X Agosto, Novembre, Il lampo, Il gelsomino notturno Il fanciullo musico La filosofia del Dandy tratto dal “Il Piacere di D’Annunzio Il piacere (trama e analisi dei personaggi) La pioggia nel pineto Vendetta postuma di E.Praga 35 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio La coscienza di Zeno (trama e analisi dei personaggi) Lo schiaffo del padre tratto dalla Coscienza di Zeno Il Manifesto del Futurismo Il Manifesto tecnico della letteratura futurista Il fu Mattia Pascal (trama e analisi dei personaggi) Uno, nessuno centomila (trama e analisi dei personaggi) Il treno ha fischiato La carriola Il contrasto tra Vita/forma dall’Umorismo Il sentimento del contrario dall’Umorismo Allegria di Naufragi Veglia Fratelli Soldati San Martino del Carso Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Ed è subito sera Alle fronde dei salici Lezione/discussione partecipata METODOLOGIE Lezione multimediale Lezione frontale Brainstorming MEZZI E STRUMENTI Libri di testo, Dispense e appunti, Mappe concettuali, Personal Computer. Per garantire uniformità e coerenza nell’elaborazione del curricolo la docente ha utilizzato varie tipologie :interrogazioni orali, scrittura di articoli di giornale e saggi, analisi di testo poetico e narrativo, prove STRUMENTI e TIPOLOGIE DI VERIFICA semistrutturate, elaborazione di mappe concettuali. Le verifiche sono state parte integrante del processo d’insegnamento e di apprendimento. Si sono effettuate verifiche scritte e verifiche orali. 36 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio STORIA Consuntivo di STORIA Classe V D TIEN A.S. 2013/2014 MATERIA STORIA DOCENTE VIRRUSO ROSA LIBRI DI TESTO M.Palazzo-M.Bergese-A.Rossi: Eredità Storiche ADOTTATI La Scuola Editrice ORE SETTIMANALI 2 ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE 47 (al 15 maggio) SVOLTE Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali COMPETENZA Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse Collocare eventi,processi,personaggi nel relativo contesto storico Confrontare i diversi modelli politici-istituzionali ed economici. Tappe fondamentali dei processi storici ,economici e sociali che hanno caratterizzato la civiltà italiana ed europea CONOSCENZA I principali processi storici, sociali ed economici che caratterizzano il mondo contemporaneo Metodi di ricerca storica Individuare e definire i termini del lessico storico Esporre con precisione e chiarezza, utilizzando gli elementi del ABILITA’ lessico storico Leggere e comprendere fonti e/o pagine storiografiche Trattare sinteticamente argomenti. Individuare e definire i termini essenziali del lessico storico SAPERI IRRINUNCIABILI Esporre con chiarezza utilizzando il linguaggio storico Trattare sinteticamente argomenti Esporre gli argomenti con l’aiuto di scalette e mappe concettuali ATTIVITA’ Lettura di documenti storici 37 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Ricerche in Internet Attività laboratoriale Creazione di nessi storici La questione meridionale Destra e sinistra storica La seconda rivoluzione industriale La fabbrica taylorista e la catena di montaggio La Belle Epoque L’età giolittiana Cause economiche, sociali, culturali, territoriali dello scoppio della prima guerra mondiale La prima guerra mondiale CONTENUTI La rivoluzione russa I trattati di Versailles e la nuova geografia territoriale dopo la guerra Il biennio rosso in Italia La nascita della Repubblica di Weimar La crisi del 1929 negli Stati Uniti e il New Deal I regimi totalitari (Fascismo-Nazismo-Stalinismo) Le leggi razziali in Italia e in Germania La seconda guerra mondiale Il dopo guerra e la nascita della Repubblica Italiana Lezione/discussione partecipata Lezione multimediale METODOLOGIE Lezione frontale Recupero Problem solving Brainstorming MEZZI E STRUMENTI Libri di testo, Dispense e appunti, Mappe concettuali, Personal Computer. Per garantire uniformità e coerenza nell’elaborazione del curricolo la docente ha utilizzato varie tipologie di verifiche come :trattazione STRUMENTI e TIPOLOGIE DI VERIFICA sintetica degli argomenti,prove semistrutturate, interrogazioni individuali, relazioni, ricerche. Le verifiche sono state parte integrante del processo d’insegnamento e di apprendimento. Si sono effettuate verifiche scritte e verifiche orali. 38 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio SISTEMI, AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE Consuntivo delle attività disciplinari di Sistemi, automazione e organizzazione della produzione Classe 5a D TIEN – a.sc. 2013/14 Docenti Prof. Nobile Rosario Prof. Minarda Antonino Libro di testo adottato: A. De Santis – M. Cacciaglia- C. Saggese produzione” “Sistemi, automazione e organizzazione della Ed. Calderini Ore di lezioni al 15 Maggio: Totale: 59 ore nel primo trimestre 67 ore nel secondo pentamestre 126/198 OBIETTIVI CONSEGUITI Gli alunni, mediamente ed in diversa misura, hanno raggiunto i seguenti obiettivi: Obiettivi educativi/formativi riconoscere validità alla scelta della scuola partecipando attivamente alle lezioni e frequentando con regolarità e puntualità ; rispettare le strutture scolastiche (aule ,arredi ,laboratori ,servizi); avere rispetto degli orari, delle norme riguardanti le assenze, le giustificazioni.; rafforzare l’autostima potenziando la consapevolezza delle proprie capacità ; sviluppare la capacità di lavorare insieme ,di saper ascoltare e rispettare i diversi punti di vista ; prendere coscienza delle proprie responsabilità sociali ed educare alla tolleranza e al rispetto della diversità. saper utilizzare gli strumenti informatici per progettazione, realizzazione del prototipo e collaudo mediante simulazione; Conoscenza consolidata della struttura dei sistemi di rete più diffusi. Acquisire un linguaggio tecnico mediante l'uso appropriato di termini specifici e convenzioni; conoscere principi e teorie e saperli applicare; 39 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Conoscenze Conosce l'architettura di un sistema di acquisizione dati. Conosce le tipologie di trasduttori Sa analizzare e progettare un sistema di acquisizione dati. Deve essere in grado di individuare un modello rappresentativo schematizzandolo con un diagramma a blocchi funzionale Sa ricavare la funzione di trasferimento Sa definire le condizioni di stabilita'. Conosce l'architettura hardware e software di reti di elaboratori. Sa operare in una rete reale. Sa installare e collaudare una rete locale Competenze Conoscenza consolidata delle tipologie fondamentali di sistemi impiegati; Riconoscimento dei circuiti fondamentali all’interno di schemi più complessi. Applicare le norme fondamentali di sicurezza e prevenzione nei posti di lavoro; Capacità di consultare i manuali tecnici traendone le informazioni fondamentali. Capacità di destreggiarsi sia con la strumentazione del laboratorio che con i sistemi informatici ormai diffusi in ogni azienda ( Personal Computer, Internet). Contenuti Modulo 1 – Acquisizione e distribuzione dati 1.1. Architetture dei sistemi di acquisizione dei dati 1.2. Conversione anologico-digitale e digitale-analogica. 1.3. Interfacce universali. 1.4. Trasduttori: caratteristiche generali e funzionali. 1.5. Esempi: rilevazioni di grandezze meccaniche, termiche ecc (scegliere in funzione del progetto di acquisizione che si intende trattare). 1.6. Analisi e/o progetto di un caso reale di acquisizione Modulo 2 – I sistemi di controllo 2.1 Sistemi di controllo a catena aperta 2.2 Sistemi di controllo a catena chiusa 40 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Modulo 3 – Microcontrollori PIC 3.1 Caratteristiche di base dei Microcontrollori PIC Modulo 4 – La stabilità 4.1 Generalità 4.2 Diagrammi di Bode delle funzioni elementari 4.3 Studio di semplici f.d.t. con i diagrammi di Bode in modulo e fase 4.4 La posizione dei poli nel piano complesso s e la stabilità 4.5 Il criterio di stabilità di Bode 4.6 Il margine di fase ed il margine di guadagno Modulo 5 - Sistemi Informatici: Reti Di Elaboratori 5.1. Architettura hardware di reti di elaboratori. 5.2. Architettura software di rete di elaboratori. 5.3. Problematiche hardware e software relative alla condivisione delle risorse. 5.4. Esempi: analisi di una rete reale (installazione, collaudo, manutenzione, gestione dei disturbi). Indicazioni Metodologiche L'attività didattica è stata sviluppata attraverso: trattazioni teoriche, volte a presentare in modo chiaro ed essenziale gli aspetti generali dell'argomento e le informazioni base; attività di calcolo (analisi e/o progetto); attività di laboratorio. Al fine di fornire agli allievi conoscenze più approfondite di ciascun argomento, le nozioni teoriche sono state illustrate con adeguate informazioni di carattere applicativo e con informazioni sui componenti reali (con particolare riferimento all'interpretazione e alla discussione dei dati tecnici riportati sui manuali). Questa metodologia permette di: dare agli studenti un quadro generale dell'argomento che di volta in volta si trovavano ad affrontare; fornire, oltre alle conoscenze "teoriche", una panoramica su applicazioni reali e su problematiche generali ad esse connesse; approfondire e/o sviluppare alcuni aspetti, in genere riferiti all'ambito applicativo, ritenuti particolarmente significativi, trascurando invece quelli ormai obsoleti. 41 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio I problemi proposti non sono stati semplicemente applicativi di procedimenti già studiati, bensì problemi aperti, cioè si è avviata una continua attività di chiarimento, analisi, scelta che ha consentito di sviluppare in modo personale il tema, al fine di abituare gli alunni ad individuare le soluzioni più idonee e a commentare le scelte effettuate. L'attività di laboratorio (intesa come attività integrata in tutto il processo di apprendimento) è stata condotta di concetto con l’insegnante tecnico pratico. Fondamentale importanza è stata data alla documentazione del lavoro pratico svolto, al fine di abituare gli alunni ad una seria ed attenta documentazione delle procedure e dei risultati della loro attività, oltre che delle considerazioni emerse nel corso di esse. Valutazione Le verifiche, proposte per valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi da parte di ciascun alunno, saranno: scritte (compito in classe); orali (colloqui informali sugli argomenti trattati, correzione e discussione delle proposte di lavoro); tecnico pratiche (lavoro in laboratorio). Le verifiche formative sono state effettuate in itinere attraverso l’uso di test, verifiche orali, anche dal posto, questionari, al fine di appurare l'effettivo livello di apprendimento raggiunto dagli allievi. Sono state oggetto di valutazione formativa anche elaborazioni grafiche, esercitazioni pratiche, relazioni, etc. La valutazione sommativa è stata attuata attraverso dei test, allo scopo di appurare l'effettivo livello di apprendimento raggiunto dagli allievi, alla fine di ogni modulo didattico ed alla fine delle U.D. più importanti Nella valutazione globale si è tenuto conto del grado di partecipazione al dialogo scolastico, la costanza e l’impegno dimostrati nel corso di tutto l’anno scolastico. 42 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio MATEMATICA CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI A.S. 2013/14 MATERIA: MATEMATICA CLASSE V D T.I.E.N PROF.SSA GIOVANNA FRANCO LIBRO DI TESTO M. Re Fraschini – G. Grazzi – C. Spezia- ATLAS -“ANALISI” ORE DI LEZIONE (al 15 maggio) n. 73 su un totale di n. 99 ore previste - Disequazioni algebriche di 1° e 2° grado - Sistemi di disequazioni - Disequazioni fratte - Insiemi di numeri reali: intervalli e intorni - Le funzioni reali di variabile reale - Classificazione delle funzioni - Il dominio delle funzioni algebriche Tutti gli argomenti che seguono sono stati trattati considerando funzioni algebriche razionali intere e razionali fratte - Funzioni pari e funzioni dispari - Punti di intersezione con gli assi cartesiani - Segno di una funzione - Il concetto di limite - Definizione formale di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. - Limite destro e limite sinistro - Algebra dei limiti - Teoremi riguardanti le operazioni sui limiti (senza dimostrazione): limite della somma, del prodotto e del quoziente CONTENUTI - Il calcolo delle forme indeterminate 0/0 e / - Gli asintoti delle funzioni algebriche razionali fratte: verticali , orizzontali, obliqui -Definizione di funzione continua. Esempi di funzioni continue Specie di discontinuità di una funzione 43 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio - Grafico probabile di semplici funzioni algebriche razionali intere e razionali fratte -Definizione di rapporto incrementale di una funzione e di derivata di una funzione in un punto. - Significato geometrico del rapporto incrementale e della derivata prima di una funzione in un punto. -Equazione della tangente ad una curva in un punto. - Regole di derivazione delle funzioni : y= xn, y=x e y=k. Conoscenze: - Saper riconoscere e classificare una funzione - Acquisire gli elementi fondamentali per lo studio di funzioni algebriche razionali Capacità di: - Analisi e sintesi - Rielaborazione - Organizzazione del proprio lavoro Competenze: OBIETTIVI RAGGIUNTI - Saper calcolare il dominio , eventuali simmetrie, le intersezioni con gli assi ,il segno di una funzione ed il comportamento agli estremi di una funzione - Saper tracciare il grafico probabile di semplici funzioni algebriche razionali intere e razionali fratte - Lezioni frontali - Lezioni dialogate METODI E STRUMENTI UTILIZZATI - Lavori di gruppo - Integrazione del libro di testo con dispense fornite dal docente - Verifiche orali - Interventi individuali durante le lezioni STRUMENTI DI VALUTAZIONE - Prove semistrutturate - Verifiche scritte tradizionali 44 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio EDUCAZIONE FISICA CONSUNTIVO EDUCAZIONE FISICA Docente: D.Tuttoilmondo Classe: V D Tecnico Industrie Elettriche Anno Scolastico 2013 - 2014 Numero ore di lezione svolte 46 numero di ore previste 54 CONOSCENZE -conoscere i concetti principali riguardanti le attività motorie praticate -conoscere lo stretching e la sua importanza -conoscere le tecniche degli sport praticati insieme all'aspetto educativo e sociale dello sport -conoscere le principali regole di prevenzione per la sicurezza personale in palestra -conoscere i principi igienici essenziali per il mantenimento dello stato di salute e il benessere -conoscere gli effetti del movimento sul sistema cardio-respiratorio -conoscere l'apparato locomotore -correlare l'attività motoria sportiva con altri saperi ABILITA' -assumere sempre posture corrette anche in presenza di carichi -elaborare risposte motorie efficaci in situazioni anche più complesse -organizzare e applicare percorsi di attività in maniera autonoma e autovalutarsi -utilizzare il lessico specifico della disciplina -cooperare nel gruppo utilizzando e valorizzando le attitudini individuali-osservare e provare a interpretare i fenomeni di massa legati al mondo dell'attività motoria e sportiva proposti dalla società -curare l'alimentazione -assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute dando il giusto valore all'attività fisica e sportiva COMPETENZE -capacità di organizzare e di realizzare progetti operativi finalizzati anche autonomamente -saper realizzare attività motorie differenti in relazione agli altri -la consapevolezza delle proprie capacità ,dei propri limiti e potenzialità -mettere in atto azioni motorie adeguate al contesto mettendo alla prova le proprie capacità -mostrare abilità tecniche nella pratica degli sport mantenendo relazioni leali -saper interagire con i compagni adeguandosi e apportando contributi personali -saper utilizzare in modo appropriato strutture e attrezzi 45 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio -svolgere attività codificate e non nel rispetto della propria e dell'altrui incolumità -saper applicare il primo soccorso nei traumi più usuali in palestra -essere consapevoli che l'attività fisica regolare e una alimentazione equilibrata sono importanti per la salute CONTENUTI della pratica : Corsa di resistenza, corsa veloce, esercizi di impulso per la corsa Attività ed esercizi a corpo libero Attività ed esercizi con piccoli e grandi attrezzi Esercizi di allungamento muscolare Fondamentali dei giochi di squadra : pallavolo ,calcetto,tennis tavolo Argomenti teorici: Le articolazioni I muscoli :le proprietà ,la classificazione ,agonisti ,antagonist e sinergici La fibra muscolare ,la meccanica della contrazione muscolare,i tipi di contrazione, il tono muscolare, fibre bianche e fibre rosse La classificazione dei muscoli L'ATP e i meccanismi energetici di risintesi I traumi articolari e muscolari (distorsione,lussazione,crampo ,stiramento,strappo. Il miocardio ,sistole e diastole ,tachicardia e bradicardia ,la frequenza cardiaca Gli effetti dell'attività motoria sull'apparato cardio-respiratorio METODOLOGIE: Per lo sviluppo delle capacità operative nei vari ambiti delle attività motorie sono state privilegiate le situazioni implicanti l’autonoma ricerca di soluzioni L'utilizzazione delle diverse attività ha permesso di valorizzare la personalità dello studente, generando interessi e motivazioni specifiche utili a scoprire ed orientare le attitudini personali .Gli aspetti teorici della disciplina sono stati affrontati utilizzando libri di testo informazioni dal web, appunti stilati dal docente VALUTAZIONE Valutazioni scaturite dall' osservazione continua ed attenta sulla qualità dell’impegno, della partecipazione, dell'iniziativa personale e dell’evoluzione di ciascun allievo; verifiche periodiche osservazione sistematica per le capacità motorie e verifiche continue sull'apprendimento dei contenuti teorici. 46 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio ELETTRONICA, TELECOMUNICAZIONI ED APPLICAZIONI CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI DI ELETTRONICA, TELECOMUNICAZIONI E APPLICAZIONI Classe 5 D TIEN Docente Prof. Cosimo Macaluso I.T.P. Prof. Antonino Minarda Libro di testo adottato: Francesco Marino - Telecomunicazioni (vol. 1 e vol. 2) – Ed Marietti Ore di lezione totali al 15 Maggio 2014: 265. Ore settimanali: 9 Copresenza con l’I.T.P. 3 ore Profilo della classe La classe ha mantenuto la continuità didattica, in elettronica, solo con il docente tecnico pratico. Le conoscenze pregresse sui contenuti della disciplina, rilevate ad inizio anno scolastico, sono risultate essenziali e superficiali. Gli alunni hanno attribuito tale condizione alla mancanza di continuità didattica, in elettronica, negli anni scolastici precedenti, evidenziando il disorientamento che da questo ne è conseguito. Alcuni degli argomenti previsti nella programmazione del quarto anno non sono stati svolti (linee di trasmissioni elettriche, onde elettromagnetiche ed antenne, fibre ottiche, analisi dei segnali nelle telecomunicazioni). Essendo questi contenuti propedeutici per il quinto anno e utili per il profilo professio-nale, sono stati inseriti nella programmazione del corrente anno. La partecipazione alle attività didattiche è stata discontinua e marginale per tutta la durata dell’anno scolastico. Solo un ristretto numero di alunni hanno manifestato interesse durante le attività in classe e nelle esercitazioni pratiche di laboratorio. Ha prevalso la continua e costante tendenza alla distrazione, scarsa propensione all’uso di appunti personali, del libro di testo e di appunti forniti loro per semplificare l’apprendimento di alcuni contenuti. Molti alunni non si sono impegnati a dovere nella rielaborazione personale dei contenuti trattati a scuola; di conseguenza lo svolgimento delle attività programmate è stato fortemente rallentato, nel tentativo di permettere a tutti il raggiungimento di un livello di preparazione omogeneo. La frequenza alle lezioni è stata discontinua per molti alunni. Il livello medio di preparazione raggiunto dalla classe è risultato mediocre, a causa del poco studio a casa e della poca propensione all’uso del libro di testo. Da evidenziare le difficoltà ad esporre argomenti tecnici con linguaggio adeguato. Raggiungimento degli obiettivi In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali di seguito riportati. 47 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio - Saper descrivere le caratteristiche dei segnali elettrici analogici e digitali - Conoscenza della tipologia dei mezzi trasmissivi utilizzati nelle telecomunicazioni. - Saper dimensionare un’antenna in funzione della frequenza di utilizzo - Conoscenza delle caratteristiche di propagazione dei segnali nei vari tipi di mezzi trasmissivi - Saper descrivere gli spettri dei segnali modulati in AM e in FM. - Saper descrivere le tecniche della modulazione digitale - Saper rappresentare e calcolare la banda occupata da un segnale modulato - Saper calcolare la frequenza di campionamento di un segnale analogico - Conoscere gli standard relativi ai sistemi di trasmissione dati. - Saper descrivere la funzione di un MODEM - Saper eseguire una misura su un apparato di TLC utilizzando la strumentazione di laboratorio Contenuti trattati 1 I SEGNALI NELLE TELECOMUNICAZIONI - Segnali analogici, segnali e digitali a 2 livelli e multilivello. - Frequenza di cifra di un segnale digitale - Duty cycle di un segnale impulsivo periodico - Spettro di un segnale e sua rappresentazione nel dominio della frequenza. - Spettri dei segnali audio, fonici e impulsivi. LINEE DI TRASMISSIONE ELETTRICHE - Linea bifilare uniforme ed omogenea - Costanti primarie e secondarie di una linea - Propagazione dei segnali: onde progressive e regressive - Lunghezza d’onda e velocità di propagazione - Condizioni di adattamento e problematiche dovute alla riflessione - Livelli di potenza in dB e in dBm ONDE ELETTROMAGNETICHE ED ANTENNE - Caratteristiche delle onde elettromagnetiche nello spazio e nel tempo - Potenza ed energia associata ad un’onda e.m. - Classificazione delle onde radio - Propagazione delle onde e.m. nell’atmosfera 1 In corsivo sono riportati i contenuti che verranno affrontati dopo il 15 Maggio 2014. 48 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio - Generazione e ricezione delle onde elettromagnetiche. - Dimensioni di un’antenna in funzione della lunghezza d’onda - Antenna isotropica, dipolo elementare, dipolo hertziano, antenna marconiana. - Caratteristiche di radiazione di un’antenna Guadagno ed angolo di apertura. - Antenne per la ricezione dei canali televisivi - Antenna parabolica LE FIBRE OTTICHE -Struttura di una fibra ottica e vantaggi rispetto alle linee metalliche. -Indice di rifrazione dei materiali -Legge di Snell. Angolo limite. -Condizioni di propagazione per riflessioni successive nel nucleo. -Cono di accettazione. Apertura numerica. -Attenuazione e dispersione nelle fibre ottiche. -Finestre di utilizzo per attenuazioni minime. -Banda di frequenze MODULAZIONE E DEMODULAZIONE ANALOGICA -Finalità della modulazione.Modulazione analogica di portante sinusoidale. -La modulazione di ampiezza AM (DSB-TC), DSB-SC, SSB -Indice di modulazione AM. Spettri dei segnali modulati. -Rivelatore a diodo del segnale AM -Schemi a blocchi di modulatori e demodulatori DSB. -Modulazione FM in monofonia e stereofonia. Spettro FM. Formula di Carson. -Schema a blocchi per la modulazione e demodulazione FM stereo. Compatibilità mono. -Tecnica FDM (Frequency Division Multiplexing) -I ricevitori radio. Tecnica supereterodina. -Il PLL. Schema a blocchi. Funzionamento e applicazioni del PLL. TRASMISSIONE DATI IN FORMA SERIALE - Trasmissione seriale sincrona di un segnale digitale (linee SCL, SDA) - Trasmissione seriale asincrona. - Parametri caratteristici (velocità di trasmissione, bit di start, bit di stop, parità) - Porta seriale del PC MODULAZIONE E DEMODULAZIONE NUMERICA DIGITALE - Modulazione digitale su portante analogica. 49 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 - Modulazioni ASK, ASK-OOK - Modulazioni FSK, MSK, GMSK. - Modulazioni PSK polifase.. - Spettri in frequenza e banda occupata dai segnali modulati - Efficienza spettrale delle modulazioni digitali - Modulazione 16QAM per la trasmissione di quadribit Documento del 15 Maggio MODULAZIONE E DEMODULAZIONE IMPULSIVA - Campionamento e quantizzazione dei segnali analogici - Conversione A/D e D/A - Spettro di un segnale campionato. Aliasing. Filtraggio anti-aliasing. - Tecniche PAM, PWM, PPM - Tecnica PCM per la codifica di segnali analogici. - Multiplexing a divisione di tempo (tecnica TDM) - Schema a blocchi di un sistema di trasmissione e ricezione TDM-PCM ESERCITAZIONI DI LABORATORIO Misure di periodo e frequenza di un segnale periodico con l’oscilloscopio Trasmissione di segnali su una fibra ottica con modulo didattico SAMAR B4530 Visualizzazione degli spettri di segnali modulati Misura dell’indice di modulazione di un segnale modulato in AM Visualizzazione del segnale modulato in FM e misura dell’indice di modulazione Analisi del funzionamento di un circuito PLL Analisi della tecnica TDM-PCM tramite modulo SAMAR B4310B Rilievo delle forme d’onda generate con la tecnica PCM Campionamento di segnali analogici e visualizzazione dei segnali quantizzati Metodologie didattiche Lezione frontale e dialogica; Verifiche periodiche dell’apprendimento Esercitazioni di laboratorio come metodo di indagine, di osservazione e di verifica del corretto apprendimento della materia; Esercitazioni guidate in classe con esercizi applicativi Esercitazioni da svolgere autonomamente e da consegnare. Lettura in classe di parti del libro di testo Materiali didattici utilizzati - Libro di testo in adozione; 50 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio - Altri libri e / o manuali e / o riviste specializzate di consultazione; - Dispense - Aula laboratorio multimediale - Apparecchiature di misura, moduli didattici per elettronica e telecomunicazioni - Lavagna Tipologia delle prove di verifica utilizzate e criteri di valutazione Le verifiche sommative: saranno effettuate due prove scritte, orali e pratiche nel trimestre; tre prove scritte, orali e pratiche nel pentamestre. Verifiche di apprendimento ed esercizi applicativi al completamento di ogni unità didattica. Per quanto concerne la valutazione, si terrà conto del livello di assimilazione degli argomenti trattati, delle capacità di rielaborazione, della proprietà di linguaggio e dell’impegno profuso. Per la griglia di valutazione si farà riferimento a quella esplicitata nel piano di offerta formativa. 51 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio INGLESE Consuntivo delle attività disciplinari di Inglese Docente: Prof. Corinzia Monforte Testo adottato: Bianco, Gentile- Trigger In- Ed- Il Capitello Ore effettivamente svolte alla data del 15 Maggio: 75 /99 Obiettivi conseguiti - Leggere correttamente e rielaborare i contenuti appresi. - Riconoscere le strutture grammaticali di base . - Conoscere e approfondire le strutture e le funzioni grammaticali in relazione alle funzioni e agli argomenti indicati e utilizzarle nel contesto - Comprendere il significato globale dei messaggi. - Tradurre semplici frasi riguardanti la vita quotidiana. - Tradurre i testi trattanti i nuclei tematici svolti. - Ascoltare e leggere i testi con una pronuncia corretta cogliendone il significato globale e le informazioni specifiche. - Esprimersi in maniera semplice ma chiara e fluida. - Riconoscere le diverse strutture grammaticali e funzioni comunicative . - Interagire verbalmente cogliendo almeno il global meaning di quanto ascoltato - Rispondere a quesiti sugli argomenti studiati. - Operare confronti con il mondo anglofono e il proprio. - Conoscere i contenuti relativi ai nuclei tematici trattati e il lessico specifico. - Conoscere i termini tecnici e identificare gli acronimi. - Riconoscere le compound words. Revisione delle strutture essenziali: Costruzione di una frase. Pronomi personali. Aggettivi possessivi. Present simple. Past simple. Regular and irregular verbs. Present Perfect. Comparativi e superlativi. Phrasal verbs. Compound words. Preposition positioning. Computer hardware and software Computer architecture Memories: RAM, ROM, BIOS, Cache memory, Virtual Memory, Flash Memory. Input and output devices Steve Jobs A charismatic personality 52 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Ipod, ITunes, IPhone, Ipad “Stay Hungry. Stay Foolish” The operating System Computer addiction Spam and Hacker Forum and Chat room Browser, search engine, home page, Google, Internet Explorer Adobe Photoshop, Clipart. JPEG, MPEG, HTML. Infections and virus writers Types of Infections and damages produced Viruses E-mail viruses Worms Trojan horses The profile of virus writers. Hackers. Internet for life The Love detector Writing an e-mail Google maps Metodo e strumenti didattici Per quanto riguarda il metodo didattico il comunicative approach è stato quello predominante. Tuttavia di volta in volta sono state adottate altre soluzioni che all’occorrenza sono apparse più adatte tra cui: - Reading-comprehension activity - Reading- speaking activity - Guided questions and answers - Oral drills - Summarizing 53 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Tipologie di prove e criteri di valutazione Per quel che riguarda i criteri di valutazione, particolare importanza è stata data alla comprensione generale e puntuale, all’efficacia comunicativa, all’appropriatezza lessicale e alla correttezza formale. Le prove scritte hanno generalmente ripreso le esercitazioni svoltesi in classe, mentre (soprattutto nel pentamestre) si è dato spazio a delle forme di prove scritte di verifica che potessero a loro volta simulare la terza prova d’esame. Anche le performance orali sono state finalizzate a simulare la prova d’esame, quando non sono state ricavate dal contesto comunicativo in cui si è svolto il dialogo didattico. 54 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio RELIGIONE CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Classe 5ª D T.I.E.N. Anno scolastico 2013/2014 Materia: Religione Cattolica Docente: Prof. Bartolotta Giovanna Libri di testo adottati: L. Solinas, Tutti i colori della vita - S.E.I. - Volume unico Ore di lezione effettivamente (al 15 Maggio 2013): n. ore 21 su n. 33 totali previste dal piano svolte nell’a.s. 2013/2014 di studi Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) Cultura contemporanea e attualità Conoscenze: La Chiesa come istituzione e nella sua struttura Origine e significato delle feste cristiane Dialogo ecumenico e dialogo interreligioso - Discutere e valutare le diverse opinioni su alcune problematiche della nostra società; - valorizzare il confronto ai fini della crescita personale. - Comprendere il rapporto di continuità che esiste tra Cristo e la Chiesa all’ interno della storia della salvezza; - Riconoscere la Chiesa come realtà divino–umana, “santa e peccatrice”; - Riconoscere l’apertura al cambiamento e all’innovazione Competenze: promossa dal Concilio Vaticano II; - Conoscere la struttura fondamentale della Chiesa nella sua differenziazione tra prima e dopo il Concilio Vaticano II; - Comprendere la Chiesa la categoria di Popolo di Dio. - Distinguere l’aspetto religioso delle festività cristiane da quello culturale – tradizionale. - Promuovere il rispetto reciproco tra culture e fedi diverse; - Promuovere la cultura della vita, dell’integrazione e del dialogo. 55 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio - analisi e sintesi - saper fare valutazioni autonome - uso della fondamentale terminologia specifica Capacità - costanza e impegno nell’attività didattica - partecipazione attiva e costruttiva Modulo 1): Problematiche di attualità Immigrazione e Integrazione Donazione degli organi: come atto di amore verso l’altro. I giovani oggi. Modulo 2): La Chiesa prima e dopo il Concilio Vaticano II La Chiesa e la sua struttura prima del Vaticano II Il Concilio Vaticano II I rapporti Chiesa Stato prima e dopo il Concilio Il concetto di popolo di Dio Contenuti Il Papa, il suo ruolo. Modulo 3): Le feste cristiane Anno Liturgico: Avvento, Natale La Quaresima. Come si data la Pasqua. La Pasqua, riferimenti biblici all’A.T. e al N.T. , liturgia e tradizioni popolari Modulo 4): La Chiesa e le religioni Le principale confessioni cristiane e il dialogo ecumenico Il dialogo interreligioso Metodi di insegnamento: Induttivo e deduttivo/ lezione frontale dialogata/didattica laboratoriale Mezzi e strumenti di lavoro: Testi di consultazione, articoli di giornali, audiovisivi. Strumenti di verifica: Colloqui/dialogo interattivo/ interventi pertinenti e costruttivi 56 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio Griglia di valutazione L’alunno: - mostra una conoscenza dei contenuti molto frammentaria o Insufficiente inesistente - non conosce l’essenziale terminologia specifica - mostra impegno e interesse scarsi o molto irregolari - non partecipa all’attività didattica L’alunno: - mostra una conoscenza parziale dei contenuti Mediocre - si riferisce in modo approssimativo alla essenziale terminologia specifica - mostra impegno e interesse discontinui - partecipa in modo irregolare all’attività didattica L’alunno: - conosce i concetti fondamentali dei contenuti Sufficiente - utilizza, seppur con qualche difficoltà, l’essenziale terminologia specifica - mostra impegno e interesse accettabili - partecipa in modo regolare all’attività didattica L’alunno: - conosce i contenuti in modo completo - utilizza correttamente la fondamentale terminologia Buono specifica - mostra impegno e interesse costanti - partecipa in modo costruttivo e collaborativo all’attività didattica L’alunno: - conosce i contenuti in modo completo e approfondito e sa analizzarli in modo autonomo e critico Ottimo - rielabora in modo personale le conoscenze utilizzando l’appropriata terminologia specifica - mostra impegno e interesse attivi e costanti - partecipa in modo consapevole e con interventi pertinenti all’attività didattica 57 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio SOSTEGNO La classe V B TIEN è frequentata da un alunno diversamente abile seguito dal docente di sostegno. L’allievo segue una programmazione differenziata ( art. 15 O.M. n. 90 del 21/05/2001). Al presente documento viene allegata la relazione di presentazione alla Commissione d’esame (Allegato A) comprensiva anche delle simulazioni delle prove scritte svolte durante l’anno scolastico. La relazione costituisce parte integrante del presente documento ma non viene pubblicata in conformita’ con le norme sulla tutela della privacy e sul trattamento dei dati sensibili. Inoltre il suddetto Allegato A verrà depositato nel Fascicolo personale dell’alunno e sarà consegnato esclusivamente alla Commissione degli Esami di Stato, al fine di dare un profilo chiaro della situazione dello studente e per fornire tutte le indicazioni necessarie per il per il sereno svolgimento dell’esame stesso. 58 5^D T.I.E.N. A.S. 2013-2014 Documento del 15 Maggio IL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Firma Virruso Rosa Franco Maria Giovanna Nobile Rosario Macaluso Cosimo Minarda Antonino Bartolotta Giovanna Monforte Corinzia Tuttoilmondo Domenica Ballato Nunziata 59