Comune di Sona Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile “Patto dei Sindaci” The Covenant of Mayors (D.C.C. 48/2009) 2013 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 1 Comune di Sona INDICE 1. UNA SCELTA VERSO LA SOSTENIBILITÀ: IL PATTO DEI SINDACI 1.1 Gli accordi internazionali sul clima 1.2 Le Politiche Climatiche europee e il Patto dei Sindaci 2. STRATEGIA GENERALE ED ASPETTI ORGANIZZATIVI 2.1 Finalità e obiettivi e impegno del comune di Sona 2.2 Il coinvolgimento del territorio 2.3 Le strutture di coordinamento 2.4 Il gruppo di lavoro 3. IL TERRITORIO E LE ATTIVITÀ 3.1 Inquadramento territoriale 3.2 Infrastrutture presenti sul territorio 3.3 Piovosità e clima 3.4 Uso del suolo 3.5 Analisi demografica 3.6 Principali attività economiche 3.7 Presenza di impianti inclusi nell’Emissions Trading o critici dal punto di vista ambientale 4. LA STRATEGIA 4.1 La visione 4.2 Obiettivi e traguardi generali 4.3 Il contesto normativo 4.4 Relazione tra il Piano d’Azione Comunale e gli strumenti di Pianificazione Territoriale ed Urbanistica 4.5 Step di attuazione del PAES 5. L'INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI (IBE) 5.1 Metodi di raccolta dei dati e settori coinvolti 5.2 Anno di riferimento e i fattori di emissione 5.3 Fonti di energia rinnovabili 5.4 Diagnosi e certificazione energetica degli edifici comunali 5.5 Metodologia di valutazione dell’efficienza energetica degli edifici 5.6 Gli edifici comunali 5.7 Gli impianti di illuminazione pubblica 5.8 I mezzi di trasporto di competenza dell’amministrazione comunale 5.8.1 Il parco auto comunale 5.8.2 Il parco mezzi raccolta rifiuti 5.9 Riepilogo dei consumi di competenza dell’amministrazione comunale di Sona 5.10 Il settore residenziale 5.11 Il settore terziario/commerciale 5.12 L’agricoltura e l’industria non rientrante nell’ETS 5.13 I trasporti privati 5.13.1 Il trasporto pubblico 5.13.2 Il trasporto privato 5.14 La produzione di elettrica energia rinnovabile 5.15 Il bilancio energetico del comune di Sona nell’anno base (2005) 5.16 Il bilancio emissivo del comune di Sona nell’anno base 5.17 Il bilancio energetico del comune di Sona nel 2011 5.18 Il bilancio emissivo del comune di Sona nel 2011 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) pag. 4 pag. 4 pag. 4 pag. 6 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag. 8 pag. 10 pag. 10 pag. 10 pag. 11 pag. 12 pag. 12 pag. 13 pag. 13 pag. 14 pag. 14 pag. 14 pag. 15 pag. 16 pag. 16 pag. 18 pag. 18 pag. 19 pag. 20 pag. 20 pag. 21 pag. 22 pag. 24 pag. 25 pag. 25 pag. 26 pag. 26 pag. 27 pag. 29 pag. 29 pag. 31 pag. 31 pag. 32 pag. 33 pag. 33 pag. 35 pag. 35 pag. 37 2 Comune di Sona 6. SCENARIO DI SVILUPPO E STRATEGIE DEL PIANO 6.1 Target di riduzione delle emissioni di CO2 di Sona 6.2 Sintesi delle azioni previste 6.3 Previsione riduzione emissioni di CO2 al 2020 6.4 Riepilogo tempi, costi e azioni 7. LE SCHEDE DELLE AZIONI PER IL COMUNE DI SONA 8. IL PIANO DI MONITORAGGIO ALLEGATO 1 – STATO DEI PRINCIPALI EDIFICI COMUNALI ED EVENTUALI AZIONI PREVISTE ALLEGATO 2 – INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) pag. 39 pag. 39 pag. 40 pag. 43 pag. 44 pag. 45 pag. 78 pag. 79 pag. 116 3 Comune di Sona 1. UNA SCELTA VERSO LA SOSTENIBILITÀ: IL PATTO DEI SINDACI Nel corso degli ultimi anni le politiche climatiche volte alla riduzione dei consumi energetici, alla promozione delle fonti di energia rinnovabile e al contenimento delle emissioni di gas climalteranti hanno assunto una posizione sempre più centrale nel contesto internazionale. Molteplici sono le motivazioni che hanno portato alla ribalta queste tematiche, a causa degli inconfutabili effetti che l’attività antropica esercita sul clima. In particolare questi effetti si manifestano come: • eventi catastrofici sempre più frequenti (piogge intense, uragani e lunghi periodi di siccità); • mutamenti climatici sempre più evidenti come la tropicalizzazione del clima nelle zone temperate, l’aumento della desertificazione dei suoli agricoli e l’innalzamento del livello dei mari; • nuovi intensi flussi migratori provenienti da aree afflitte da carestie o lunghi periodi di siccità; • elevati costi ambientali e sociali necessari per l’adattamento al nuovo contesto climatico. Un nuovo approccio ai temi energetici è dunque necessario per limitare la produzione di gas serra e contenere la concentrazione di CO2 nell’atmosfera entro le 450 parti per milione, soglia che consentirebbe, entro i prossimi trent’anni, alla temperatura media terrestre di non superare i 2 °C di aumento e al livello dei mari di non crescere oltre un metro rispetto al livello attuale. Inoltre altri innegabili benefici per il nostro Paese deriverebbero da una drastica riduzione dell’impiego di combustibili fossili quali: una minor dipendenza dalle importazioni che, oltre a contribuire ad un miglioramento della bilancia commerciale, garantirebbe un maggior livello di sicurezza nelle forniture poiché gran parte delle riserve fossili mondiali giace in aree ad elevato rischio politico, e una maggior stabilità nei prezzi, condizione indispensabile per una crescita economica equilibrata. Ulteriori vantaggi deriverebbero anche dalla conversione dell’industria nazionale verso processi low carbon e da una conseguente leadership mondiale nelle tecnologie verdi. 1.1 Gli accordi internazionali sul clima L’11 dicembre 1997, in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), svoltasi nella città giapponese di Kyoto, più di 160 Paesi sottoscrissero il primo trattato internazionale di Politica Climatica riguardante le emissioni di gas serra. Tale accordo prevedeva l’obbligo per i Paesi Industrializzati (rientranti nell’Allegato 1 e considerati come i principali responsabili del riscaldamento terrestre) di operare delle riduzioni emissive di gas climalteranti (principalmente anidride carbonica, metano e protossido di azoto) in misura non inferiore al 5% rispetto alle emissioni registrate nel 1990 (considerato come anno base) durante il periodo di riferimento 2008-2012. Tuttavia il Protocollo di Kyoto entrò in vigore solo il 16 febbraio 2005, dopo la ratifica anche da parte della Russia1. Il trattato venne firmato dall’Unione europea (EU-15) a cui venne assegnato un target emissivo da rispettare di 3.894 milioni di tonnellate di CO2, corrispondente ad una riduzione emissiva dell’8% rispetto ai livelli del 1990. All’Italia, in quanto Paese membro dell’Unione, fu poi attribuito un obiettivo di riduzione emissiva pari al 6,5% rispetto al 1990. 1.2 Le Politiche Climatiche europee e il Patto dei Sindaci Il Protocollo di Kyoto doveva rappresentare il primo passo verso accordi successivi che coinvolgessero tutti i Paesi (il trattato non fu infatti mai sottoscritto dagli Stati Uniti) e che prevedessero impegni di riduzione emissiva via via crescenti anche per i Paesi in Via di Sviluppo che, sebbene caratterizzati da livelli di emissioni pro-capite estremamente bassi se confrontati con i 1 In base agli accordi di Kyoto il Protocollo sarebbe diventato legalmente vincolante qualora fosse stato sottoscritto da un numero di Paesi rappresentanti più del 50% delle emissioni mondiali. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 4 Comune di Sona Paesi Industrializzati, rappresentavano tuttavia emissioni in termini assoluti sempre più consistenti, tali da superare i Paesi Industrializzati2. Quindi, a partire da dicembre 2008, viste le crescenti difficoltà, emerse durante la conferenza COP14 di Poznan e poi salite alla ribalta con il fallimento della successiva conferenza COP-15 di Copenaghen, di sottoscrivere nuovi accordi internazionali che dessero seguito al Protocollo di Kyoto, l’Unione europea decise di intraprendere unilateralmente la strada per una progressiva riduzione delle emissioni di gas serra tramite l’approvazione del Pacchetto Clima-Energia. Il Pacchetto, che si fonda su tre Direttive principali, supera gli accordi di Kyoto sia negli impegni di riduzione sia nell’orizzonte temporale. In particolare prevede: • l’obbligo per gli Stati membri di ridurre, entro il 2020, le emissioni di gas serra del 20% rispetto ai livelli registrati nel 1990 (Direttiva 2009/29/CE e Decisione 406/2009/CE Effort Sharing) • l’obbligo per gli Stati membri di portare, entro il 2020, la percentuale di energia rinnovabile al 20% dei consumi finali lordi di energia (Direttiva 2009/28/CE) • l’obbligo per gli Stati membri di incrementare, entro il 2020, il livello di efficienza energetica riducendo i consumi energetici del 20% rispetto allo scenario tendenziale (Direttiva 2012/27/CE). Tuttavia per perseguire gli obiettivi comunitari contenuti nel Pacchetto si è reso necessario affiancare al tradizionale approccio top-down una strategia parallela istituzionale di tipo bottom-up, in cui le comunità locali, supportate dagli enti di coordinamento (province e regioni), contribuiscono autonomamente, tramite obiettivi e azioni volontarie, al raggiungimento dei target. In questo contesto si inserisce, quindi, la strategia del Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), un ambizioso programma di coinvolgimento degli enti locali e territoriali nella politica climatica dell’Unione europea. Il Patto prevede, infatti, un impegno diretto del sindaco nei confronti della Commissione europea tramite la sottoscrizione di un obbligo volontario di riduzione delle emissioni di gas climalteranti (in genere pari ad almeno il 20%, in coerenza con gli obiettivi comunitari previsti dal Pacchetto Clima-Energia) rispetto ad un anno base predefinito, da realizzarsi entro il 2020. 2 Tra i Paesi in Via di Sviluppo, e quindi non soggetti ad obblighi emissivi, figurano ad esempio Cina, India, Brasile così come la maggior parte delle economie emergenti. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 5 Comune di Sona 2. STRATEGIA GENERALE ED ASPETTI ORGANIZZATIVI 2.1 Finalità, obiettivi e impegno del comune di Sona L’amministrazione del Comune di Sona, con l’intento di perseguire il miglioramento continuo e consapevole dell’importanza di intraprendere una riduzione delle emissioni di anidride carbonica per migliorare la qualità della vita all’interno del proprio territorio, ha deciso di aderire all'iniziativa del Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) promossa a livello europeo per la riduzione delle emissioni di CO2 ed indirizzata a tutti i comuni. Il Patto dei Sindaci prevede, infatti, che il Comune aderente si impegni a ridurre entro il 2020 le emissioni di CO2 di almeno il 20%, come previsto dal documento “Energia per un mondo che cambia: una politica energetica per l'Europa”. Con delibera del Consiglio Comunale n° 38 del 16 giugno 2011 il Comune di Sona ha, quindi, dato avvio al processo di adesione al Patto dei Sindaci. Successivamente il Comune ha provveduto a predisporre il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) che delinea azioni concrete volte alla riduzione delle proprie emissioni di gas serra entro il 2020, attraverso politiche e misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino l’efficienza energetica e attuino programmi ad hoc sul risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia. Il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) redatto dal comune di Sona si basa su un approccio integrato, in cui le azioni volte a ridurre le emissioni di gas serra vengono perseguite sia sul lato domanda di energia (principalmente attraverso la razionalizzazione e l’efficientamento dei consumi di elettricità e combustibili), sia sul lato offerta di energia (tramite la promozione delle fonti rinnovabili a livello locale). Le attività messe in atto per la redazione dei PAES seguono le linee guida preparate dal Joint Research Centre (J.R.C.) per conto della Commissione Europea. L’obiettivo del Piano è in primis quello di permettere un risparmio consistente dei fabbisogni energetici a lungo termine attraverso attività di efficientamento dei consumi e di incremento della produzione energetica da fonti rinnovabili, ma al contempo anche quello di sottolineare la necessità di superare le fasi caratterizzate da azioni sporadiche e disomogenee per passare ad una miglior programmazione multi-settoriale. Questo obiettivo, che potrebbe apparire secondario, diventa principale se si considera che l’evoluzione naturale del sistema energetico (a parità di servizi) va verso livelli sempre maggiori di consumo ed emissione. Occorre quindi, non solo programmare le azioni da attuare, ma anche coinvolgere il maggior numero di attori possibili sul territorio e definire strategie e politiche d‘azione integrate ed intersettoriali. In quest’ottica risulta di fondamentale importanza che i futuri strumenti di pianificazione risultino coerenti con le indicazioni contenute in questo documento programmatico: Piani per il traffico, Piani per la Mobilità, Strumenti Urbanistici e Regolamenti edilizi devono definire strategie e scelte coerenti con i principi declinati in questo documento e devono monitorare la qualità delle scelte messe in atto, anche in base alla loro qualità ambientale e di utilizzo dell’energia. Un ruolo fondamentale nell’attuazione delle politiche energetiche appartiene dunque al Comune, che può essere considerato al tempo stesso: • ente pubblico proprietario e gestore di un patrimonio proprio (edifici, veicoli, illuminazione); • ente pubblico pianificatore, programmatore e regolatore del territorio e delle attività che su di esso insistono; • ente pubblico promotore, coordinatore e partner di iniziative informative e di sensibilizzazione su larga scala. Questo documento, quindi, presenta e quantifica le linee di attività e il ventaglio di azioni necessarie per poter raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra, in linea con gli impegni presi con la firma del Patto dei Sindaci. I principali passaggi per la realizzazione del PAES, elencati di seguito e specificati nei successivi paragrafi, sono stati i seguenti: • la costituzione del gruppo di lavoro; • il coinvolgimento dei portatori d'interesse (stakeholder); PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 6 Comune di Sona la realizzazione dell'Inventario di Base delle Emissioni (IBE) che fornisce le informazioni per la definizione dello scenario all’anno base delle emissioni del territorio comunale e individua le criticità e le opportunità per uno sviluppo energeticamente sostenibile del territorio e le potenzialità in termini di produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili; • la definizione dell’obiettivo emissivo al 2020 che quantifica la quota di CO2 da abbattere; • l’individuazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile volti alla riduzione delle emissioni, ossia la serie di azioni che l’Amministrazione deve attuare (direttamente o indirettamente) al fine di raggiungere gli obiettivi di riduzione di CO2 definiti nell’IBE; • la realizzazione del piano di monitoraggio per verificare negli anni lo stato di attuazione del PAES. Inoltre al fine di predisporre i Piani d’Azione risulta necessario: • svolgere un adeguato inventario delle emissioni di base; • assicurare che il piano programmatico del PAES si tramuti in indirizzi di politica energetica locale di medio/lungo termine ed entri a far parte delle pratiche quotidiane dell’Amministrazione Comunale tramite il pieno coinvolgimento di tutti gli attori; • garantire un’adeguata preparazione per il personale coinvolto; • tradurre in azioni di breve periodo i progetti pianificati per il medio/lungo periodo; • predisporre adeguate risorse finanziarie; Ulteriore obiettivo del PAES sarà quello di promuovere ogni iniziativa pubblica o privata in grado di favorire la creazione di nuova forza lavoro finalizzata alla valorizzazione del territorio e allo sviluppo sostenibile (green jobs), in modo da contribuire a migliorare la qualità della vita della popolazione. • 2.2 Il coinvolgimento del territorio Come indicato nelle Linee Guida ufficiali redatte dal JRC – Joint Research Centre della Commissione Europea il coinvolgimento degli stakeholder è fondamentale per la buona riuscita del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile. Il Comune di Sona ha coinvolto fin dal principio del progetto la cittadinanza, i rappresentanti delle attività produttive, commerciali e dei servizi e tutte le associazioni locali per informare, formare e responsabilizzare le persone sul tema delle emissioni in atmosfera e del risparmio energetico. In data 9 settembre 2013, presso la sala dell’ex-canonica in piazza della Vittoria a Sona, si è svolto l'incontro dal titolo “Presentazione del progetto Patto dei Sindaci”. Durante la serata, a cui hanno partecipato il sindaco, l’assessore all’ambiente e all’ecologia, la giunta comunale ed i componenti del gruppo di lavoro (vedi tab. 1), sono stati illustrati alla cittadinanza: • le opportunità derivanti dall’adesione al Patto dei Sindaci • il percorso di adesione e le principali tappe • l’inventario di base delle emissioni del comune di Sona • l’obiettivo di riduzione emissiva da conseguire entro il 2020 • le azioni pianificate per conseguire l’obiettivo • il dettaglio delle schede per alcune delle azioni proposte. Al termine della presentazione numerosi sono stati gli interventi del pubblico sia per condividere le azioni proposte, sia per suggerire ulteriori azioni volte alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Il presente documento ha, per quanto possibile, accolto i suggerimenti emersi durante la serata. Successivamente il Piano di Azione è stato inviato anche ai membri della Giunta per la raccolta delle osservazioni. Oltre all’incontro appositamente dedicato alla presentazione del PAES, anche altre iniziative hanno avuto come oggetto principale le tematiche ambientali e l’efficienza energetica, in quanto il comune di Sona ha da tempo intrapreso un percorso di comunicazione rivolto ad iniziative direttamente riconducibili al Patto dei Sindaci. In particolare: PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 7 Comune di Sona • • • • • • Giornata dedicata alla raccolta differenziata dei rifiuti e alla promozione delle energie sostenibili - domenica 6 dicembre 2011; “M’illumino di meno” dedicata al risparmio energico nell’illuminazione – 17 febbraio 2012; “Giornata Provinciale dell’Ambiente” avente come temi principali la casa-clima, l’acqua e il risparmio idrico, la gestione sostenibile dei rifiuti e la promozione delle energie rinnovabili – domenica 19 febbraio 2012; Serata sul tema “Efficienza energetica degli edifici e contenimento dei consumi” – 23 ottobre 2012; “M’illumino di meno” dedicata al risparmio energico nell’illuminazione – 15 febbraio 2013; Serata dedicata all’inquinamento luminoso – 27 febbraio 2013; 2.3 Le strutture di coordinamento Durante l’intero processo di adesione (formazione, predisposizione dell’Inventario Base delle Emissioni, definizione dei Piani di Azione, finanziamento e coordinamento delle azioni) il comune di Sona si è avvalso dell’ausilio degli enti che si sono candidati quali Strutture di Supporto ai comuni veronesi per l’Adesione al Patto dei Sindaci. In particolare: • la Provincia di Verona per quanto riguarda la fase iniziale di formazione/informazione sul Patto dei Sindaci e sulle principali opportunità per i comuni veronesi; • la Regione Veneto per quanto riguarda l’assistenza giuridico-normativa sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica; • l’Unione dei Tre Territori Veronesi (che comprende i comuni di: Bardolino, Cavaion Veronese, Mozzecane, Fumane, Garda, Rivoli Veronese, San Pietro in Cariano, San Giovanni Lupatoto, Sommacampagna, Sona e Valeggio sul Mincio e che ha come capofila il comune di Valeggio sul Mincio) per quanto riguarda il coordinamento delle azioni sul territorio, la loro aggregazione ed il finanziamento tramite fondi comunitari. 2.4 Il gruppo di lavoro Al fine di elaborare un vero documento programmatico di politica energetica e ambientale, il comune di Sona ha ritenuto opportuno predisporre al proprio interno il PAES, avvalendosi dell’ausilio di un esperto esterno per la stesura, per il controllo e per l’aderenza del format alle linee guida ufficiali redatte dal Joint Research Centre (JRC) della Commissione europea. In tal modo sia l’analisi dei consumi per la creazione dell’Inventario Base delle Emissioni (IBE), sia la valutazione dei risparmi energetici conseguibili e la definizione della priorità degli interventi propedeutici alla definizione dei Piani di Azione sono stati sviluppati da chi realmente, all’interno dell’amministrazione comunale, si occupa di consumi energetici e di pianificazione del territorio. Si ritiene, infatti, che questa modalità consenta di presentare dati più oggettivi, così come soluzioni di abbattimento delle emissioni più in linea con il territorio e con le politiche che intenderà perseguire negli anni l'amministrazione comunale. Ovviamente questa scelta ha richiesto tempi di realizzazione più lunghi per la necessità di un continuo interscambio di informazioni tra le parti interessate. Tuttavia permane la convinzione che un documento così strutturato possa risultare di migliore qualità e produrre maggiori benefici negli anni futuri. La definizione dei ruoli per la realizzazione del PAES è stata così definita: • La direzione: rappresentata dalla Giunta comunale, ha il compito di definire e sottoporre al Consiglio comunale gli indirizzi politici in campo energetico ed ambientale. La Giunta individua il responsabile Ambiente – Energia. • Il rappresentante della Giunta: è il referente della direzione, nella persona del Sindaco, e svolge il ruolo di collegamento e collaborazione con il responsabile ambiente energia per la definizione operativa delle azioni volte alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica. • Il responsabile Ambiente – Energia: con la collaborazione del rappresentante della giunta e del consulente esterno individua le figure responsabili per il reperimento dei dati necessari PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 8 Comune di Sona • • all'inventario di base delle emissioni e quantifica le azioni necessarie per la loro riduzione. I referenti IBE e IME: hanno il compito, in sinergia con gli ordini impartiti dal responsabile Ambiente – Energia, di reperire i dati necessari per la redazione dell'Inventario di Base delle Emissioni e l'aggiornamento degli stessi per l'Inventario di Monitoraggio delle Emissioni. I referenti sono i dipendenti degli uffici comunali. Il consulente esterno: che ha fornito le sue competenze all’amministrazione comunale per la redazione del presente documento, ha fornito ausilio al referente IBE per la creazione dell’Inventario Base delle Emissioni e al referente IME per la redazione dei piani di monitoraggio, nonché al responsabile Ambiente-Energia nella fase di redazione dei Piani di Azione. Figura Tab. 1: Gruppo di lavoro e suddivisione dei ruoli Nome Ruolo Sindaco Gianluigi Mazzi Committente, responsabile attuazione PAES Arch. Gianfranco Dalla Valentina Referente per Sindaco e Giunta Consigliere Comunale Ing. Paolo Bellotti Coordinamento operativo Consigliere Comunale Dott.ssa Barbara Bernardi Referente comunicazione esterna Assessore all’Ambiente e all’Ecologia Regione Veneto Dott. Giampaolo Fusato Ufficio Ambiente e Ecologia P.i. Luca Biasi Consulente esterno Ing. Emanuele Vendramin Coordinatore della Regione Veneto come Struttura di supporto per il Patto dei Sindaci Reperimento dati per IBE e per piani di monitoraggio Responsabile predisposizione documentazione e attività necessarie alla stesura del PAES PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 9 Comune di Sona 3. IL TERRITORIO E LE ATTIVITÀ 3.1 Inquadramento territoriale Il Comune di Sona è ubicato nella zona nord-est della Provincia di Verona, fra il Lago di Garda ed il capoluogo di provincia. Il territorio comunale ha una superficie di 41,14 km2 ed ha una popolazione di circa 17.450 abitanti secondo i rilevamenti dell’anagrafe comunale aggiornati al 2011, con una densità media abitativa di circa 400 ab/kmq. Ad ovest del territorio comunale, lungo il confine con Castelnuovo del Garda, scorre il Fiume Tione, che costituisce un rilevante elemento naturalistico ed ambientale. Il centro abitato è suddiviso in quattro località principali: • Sona: il capoluogo, ubicato al centro del territorio comunale fra l’autostrada A4 e la S.R. 11, in zona pedecollinare; • Lugagnano: è il centro abitato più popoloso, ubicato nella zona di pianura ad est del territorio comunale; • Palazzolo: ubicato a nord della S.R. 11, in connessione con il centro abitato di Sona; • San Giorgio in Salici: ubicato nella zona ovest del Comune, immerso nelle colline moreniche. Tab. 2: Il territorio di Sona Sona Lugagnano Palazzolo San Giorgio in Salici Coordinate Geografiche Superficie Territoriale Popolazione3 Altimetria (m.s.l.m.) Lat. 45° 25’ 27” Long. 1°37’08” Lat. 45° 25’ 56” Long. 1°33’45” Lat. 45° 27’ 08” Long. 1°38’03” Lat. 45° 25’ 35” Long. 1°39’47” kmq. 10,89 kmq. 3,16 kmq. 7,98 kmq. 19,07 3.296 8.728 2.987 2.439 169 96 200 148 La quota minima altimetria s.l.m. del territorio comunale di Sona è posta a 84 m s.l.m., nella porzione ricadente la pianura alluvionale fluvioglaciale posta ad est della cerchia morenica; la quota massima è a circa 228 m s.l.m., sulle colline moreniche che ospitano il centro abitato di Palazzolo. Lugagnano si sviluppa nell’area di pianura ad una quota variabile fra i 90 ed i 98 m s.l.m. Gli altri centri abitati si sviluppano invece sulle colline moreniche: in particolare il centro abitato di Sona ad una quota variabile fra i 120 ed i 183 m s.l.m.; il centro abitato di Palazzolo ad una quota variabile fra i 150 ed i 200 m s.l.m.; il centro abitato di San Giorgio in Salici ad una quota variabile fra i 125 ed i 163 m s.l.m. 3.2 Infrastrutture presenti sul territorio Sul territorio del Comune di Sona sono presenti numerose infrastrutture viarie di portata nazionale e regionale: • Autostrada A4 – Milano – Venezia che attraversa il territorio comunale per 12,3 Km; • Autostrada A22 – Verona – Brennero che attraversa il territorio comunale per 2,4 Km; • Linea ferroviaria: Milano – Venezia che attraversa il territorio comunale per 11,3 Km; • SS 11 – Padana Superiore; • SP 26 – Morenica. Il territorio comunale e interessato dal passaggio dei tracciati della TAV il cui percorso, in base al progetto approvato, lambisce il centro abitato di San Giorgio in Salici e dal sistema delle Tangenziali Venete in progetto che corre lungo il confine comunale. 3 Aggiornamento del 31.12.2010. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 10 Comune di Sona 3.3 Piovosità e clima Il Comune di Sona si inserisce nel compartimento climatico padano, caratterizzato sostanzialmente da un clima temperato sub-continentale con inverni rigidi, estati calde e notevole umidità atmosferica, anche se il grande bacino idrico del lago di Garda, con il suo clima submediterraneo, lo influenza parzialmente. Fig. 1: Precipitazioni mensili espresse in millimetri H2O nel periodo 1996-20074 120 100 80 60 40 20 0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic La precipitazione media annua è pari a circa 850 mm e varia da un minimo di 612 mm (1998) ad un massimo di 1.058 mm (2002). Il mese maggiormente piovoso risulta essere Agosto, insieme a Novembre; mentre quello meno piovoso risulta essere Febbraio. Fig. 2: Temperature minime, medie, massime (°C) nel periodo 1996-2007 30 25 20 15 10 5 0 gen feb mar apr mag minima giu lug media ago set ott nov dic massima Nel comune di Sona la temperatura media annua si è attestata a 12,9 °C; gennaio risulta essere il mese più freddo con una media di 2,4 °C, mentre luglio quello con temperatura più elevata, con una media di 23,3 °C. Dal punto di vista legislativo, il Comune di Sona ricade nella "fascia climatica E" con 2.571 gradi giorno, dunque il limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile. 4 I valori fanno riferimento a quelli registrati nella stazione di Castelnuovo del Garda considerata come la più prossima al comune di Sona in cui sono presenti le stazioni di rilevamento meteorologico dell’ARPA Veneto. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 11 Comune di Sona 3.4 Uso del suolo Nel territorio comunale di Sona non sono presenti ZPS, parchi, riserve, SIC, oasi. Il territorio del Comune di Sona non è quindi direttamente interessato dal sistema NATURA 2000, il sito più prossimo è “Fiume Adige tra Belluno Veronese e Verona Ovest” che si localizza ad una distanza minima di circa 1.800 m, a nord del comune. Tuttavia nel territorio sono presenti numerose aree umide spesso molto limitate in estensione e localizzate per lo più in depressioni di tipo palustre. Questi ambienti di transizione rivestono un ruolo di rilevante importanza ecologica in quanto costituiscono la struttura essenziale ed i nodi nevralgici delle reti ecologiche capaci di garantire la sopravvivenza di un grande numero di specie vegetali e animali e sostenere un’elevata produttività interna. Il bosco più esteso dell'area è il bosco di Santa Lucia. Si tratta di un bosco ceduo di Cerri (Quercus cerris) che, per il tipo di sfruttamento può essere diviso in settori di età diversa e quindi caratterizzati da soprassuoli con un differente grado di maturità. Più della meta del territorio comunale (2.272 ha su 4.114 ha) è adibito al settore agricolo e le colture maggiormente diffuse ricadono nelle seguenti tipologie: • seminativi irrigui; • frutteti; • vigneti. 3.5 Analisi demografica Sona rientra tra i 9 Comuni della provincia di Verona che presentano una popolazione superiore ai 15.000 abitanti. Fig. 3: Popolazione comune di Sona: tendenza demografica degli ultimi anni 18.000 17.500 17.000 16.500 16.000 15.500 15.000 14.500 14.000 13.500 13.000 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 2004 2003 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1995 1994 12.500 Come si può osservare la popolazione residente nel Comune di Sona è costantemente cresciuta nel tempo con un trend di incremento medio che negli ultimi 20 anni si attesta sui 257 abitanti/anno, pari ad una crescita generale della popolazione superiore al 30%. La percentuale di incremento maggiore si è segnalata tra il 2006 e il 2007 nell’ordine del 3,4 % annuo, per poi ridursi allo 0,8% tra il 2008 e il 2009 e ritornare infine a crescere dell’1,7% tra 2010 e 2011. L’intero arco temporale è divisibile in quattro distinti periodi caratterizzati da trend demografici differenti: • periodo 1871-1936: trend demografico di 40 abitanti/anno; • periodo 1936-1971: trend demografico di 70 abitanti/anno; • periodo 1971-2001: trend demografico di 186 abitanti/anno; PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 12 Comune di Sona • • periodo 2002-2008: trend demografico di 367 abitanti/anno; periodo 2009-2011: trend demografico di 257 abitanti/anno. 3.6 Principali attività economiche Le attività economiche rivestono un’importanza notevole come dimostrano i dati ISTAT che riportano un costante aumento negli ultimi anni, passando dalle 332 imprese attive nel 1991 alle 450 imprese del 2001, fino alle attuali 1.649 (valori 2011). Il settore delle costruzioni si colloca al primo posto con 357 imprese, seguito dal terziario (352), dall’agricoltura, silvicoltura e pesca (322) e del manifatturiero (206). Il settore terziario/commerciale, inizialmente meno sviluppato rispetto a quello agricolo ed industriale, a partire dal 2001 ha registrato una forte crescita che ha portato il numero delle imprese per abitante presenti nel comune di Sona a superare il valore della provincia di Verona, toccando le 26,69 imprese per 1.000 abitanti contro le 24,16 della provincia di Verona. Nel territorio del comune di Sona è presente anche un grosso centro commerciale: “La Grande Mela”. L’agricoltura occupa più di metà del territorio comunale principalmente con: seminativi, frutteti e vigneti. La coltivazione della vite ha, infatti, un’importanza notevole per questo territorio per gli impianti destinati alla produzione di vini D.O.C. e D.O.C.G. Sono inoltre presenti 35 allevamenti zootecnici intensivi. L’industria manifatturiera, quarto settore economico per importanza con 206 imprese, è rappresentata principalmente dai seguenti sottosettori: • fabbriche di calzature; • prodotti metallici; • industrie alimentari e delle bevande; • industrie tessili e dell’abbigliamento • fabbriche di macchine elettriche e di apparecchi meccanici; • industria del legno. Sona, trovandosi nei pressi della sponda sud orientale del lago di Garda e nelle vicinanze di numerosi parchi divertimento presenti in zona, ha una localizzazione che la predispone ad una certa attività turistica. Negli ultimi 10 anni è stata incentivata la nascita di una serie di strutture ricettive di varie tipologie (Hotel, agriturismi e bed & breakfast). 3.7 Presenza di impianti inclusi nell’Emissions Trading o critici dal punto di vista ambientale Nel comune di Sona non sono presenti impianti che rientrano nell’Emissions Trading Scheme (rientrano nel registro europeo delle emissioni gli impianti con potenza calorifera superiore a 20 MW o appartenenti a particolari settori economici carbon intensive quali la raffinazione, la produzione di cemento, la siderurgia, la produzione di carta, vetro ceramiche e laterizi). Tuttavia, all’interno del territorio, ricadono alcune attività di potenziale impatto ambientale dovuto alle lavorazioni svolte o all’utilizzo di sostanze pericolose per l’ambiente nel corso del processo produttivo. Queste appartengono ai seguenti settori merceologici: • produzione prodotti chimici destinati all’industria della conceria; • produzione di gomma e lavorazioni di materiali plastici; • attività di zincatura e cromatura di metalli. • gestione dei rifiuti. Negli anni passati alcune di queste hanno creato episodi di molestia olfattiva poi risolti. Si evidenzia inoltre che è in corso un’indagine della magistratura su una ditta dedita al trattamento chimico-fisico-biologico per rifiuti speciali. Nel Comune di Sona non sono presenti cave attive; è presente tuttavia una cava esaurita in località Ca’ di Capri, adibita a discarica di rifiuti non pericolosi, la cui attività di conferimento va ad esaurirsi. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 13 Comune di Sona 4. LA STRATEGIA Poiché non sempre è possibile programmare in dettaglio misure e budget concreti per un periodo così lungo, l’autorità locale ha deciso di suddividere il piano in due parti: • una visione, con una strategia di lungo periodo con obiettivi al 2020, che comprenda un impegno formale in aree come la pianificazione territoriale, i trasporti e la mobilità, gli appalti pubblici, gli standard per edifici nuovi o ristrutturati ecc.; • misure dettagliate per i prossimi 3-5 anni che individuano le strategie di breve termine (azioni) funzionali al raggiungimento degli obiettivi a lungo termine. 4.1 La visione Il Comune di Sona intende perseguire gli obiettivi di risparmio energetico ed utilizzo delle fonti rinnovabili di energia al fine di ridurre le emissioni di CO2 di una quota pari al 22,9% entro 2020 rispetto al valore del 2005 (anno base preso come riferimento). L’Amministrazione è altresì consapevole che l’ambizioso obiettivo potrà esser conseguito solo tramite il coinvolgimento consapevole di tutta la comunità. 4.2 Obiettivi e traguardi generali Il Comune di Sona, nell’ambito dell’iniziativa “Patto dei Sindaci”, si propone, quindi, di perseguire i seguenti obiettivi e traguardi di sostenibilità energetica: • conseguire gli obiettivi formali di decarbonizzazione del territorio fissati dall’Unione europea all’interno del Pacchetto Clima-Energia al 2020 tramite l’attuazione del presente Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES); • redigere un inventario base delle emissioni (IBE) che consenta di ottenere uno scenario di riferimento sulla produzione, consumo e potenziale energetico con cui dovranno misurarsi le politiche territoriali, urbane ed ambientali in un’ottica di pianificazione e programmazione integrata; • presentare il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) come definito dalle linee guida del Joint Research Centre (J.R.C.) per la ratifica formale al “Patto dei Sindaci”; • adattare tutte le strutture pubbliche comunali al fine di perseguire le azioni necessarie; • coinvolgere la società civile del proprio territorio al fine di sviluppare e migliorare nel tempo il Piano di Azione; • presentare, su base biennale, una Relazione di Attuazione comprensiva di un Inventario di Monitoraggio delle Emissioni (IME) che riporti lo stato di attuazione degli interventi e le attività di monitoraggio e verifica di quanto pianificato e previsto dal Piano di Azione; • condividere la propria esperienza e conoscenza con le altre unità territoriali; • organizzare, in cooperazione con la Commissione Europea ed altri attori interessati (stakeholder), eventi specifici di informazione e sensibilizzazione ai cittadini, alle imprese e ai media locali sugli sviluppi del Piano di Azione, sulle best practices in merito alle possibilità di risparmio energetico ed economico legate ad interventi di efficientamento energetico e sfruttamento delle fonti di energia rinnovabile; • ridurre i consumi energetici operando azioni sugli immobili comunali, sull’illuminazione pubblica e la rete semaforica, attraverso la riqualificazione ed il miglioramento della gestione; attivare progetti per la riduzione degli impatti ambientali del traffico e la promozione di una mobilità sostenibile; • promuovere la realizzare impianti di produzione di energia rinnovabile, in particolar modo su edifici e terreni improduttivi di proprietà comunale e l’installazione degli stessi da parte dei cittadini (per esempio favorendo gruppi d’acquisto per l’energia vede, rimuovendo le barriere iniziali relative all’applicabilità dell’impianto e alla scelta del fornitore); • promuovere una politica degli enti comunali sugli appalti verdi (Green Public PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 14 Comune di Sona • • • • • • Procurement); promuovere la sostenibilità energetica nel settore del turismo; aumentare l’impiego di risorse naturali locali rinnovabili, in sostituzione soprattutto dei derivati fossili e promuovere l’efficienza energetica, l’uso razionale dell’energia, lo sviluppo e la valorizzazione delle fonti rinnovabili a partire dalla loro integrazione negli strumenti di pianificazione urbanistica e nelle forme di governo del territorio; promuovere iniziative atte a ridurre il carico energetico degli insediamenti residenziali, produttivi e commerciali esistenti, assumendo pertanto il principio della sostenibilità energetica degli insediamenti anche rispetto agli obiettivi di contenimento dei gas climalteranti, così come la promozione di politiche di miglioramento tecnologico e di sicurezza dei processi produttivi, assicurando le condizioni di compatibilità ambientale e territoriale e di sicurezza dei processi di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione ed uso dell’energia; promuovere la diffusione di sistemi di cogenerazione e trigenerazione presso gli edifici maggiormente energivori (industrie, edifici direzionali, centri sportivi multifunzionali, nuovi comparti residenziali); ottimizzare le indicazioni del Regolamento urbanistico ed edilizio per le nuove urbanizzazioni, le demolizioni con ricostruzione, e le riqualificazioni di edifici esistenti, puntando ad elevate prestazioni energetiche e a ridurre la domanda finale di energia; quindi sensibilizzare e coinvolgere gli stakeholder interessati (imprese, tecnici progettisti, cittadini, ecc.) sui nuovi requisiti e prestazioni, prevedendo possibili accordi di sostegno e incentivazione; aiutare le imprese locali a creare nuove opportunità di lavoro legate al tema dell’efficienza energetica. 4.3 Il contesto normativo Il tema del risparmio energetico e dell’utilizzo di fonti rinnovabili d’energia, è stato introdotto, a livello di pianificazione territoriale e comunale, dalla Legge 10/91 “Norme in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”. La Legge 10/91, per prima attribuisce alle regioni il nuovo compito di formulare i Piani Energetici regionali, ed inoltre prescrive che “i piani regolatori generali di cui alla Legge 17 Agosto 1942, n. 1150 e successive modificazioni e integrazioni, dei comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, devono prevedere uno specifico piano a livello comunale relativo all’uso delle fonti rinnovabili di energia”. La normativa nazionale prevede che i comuni interessati redigano obbligatoriamente un Piano Energetico Comunale. Sarebbe, tuttavia, auspicabile che anche i comuni di una certa rilevanza – anche se con popolazione inferiore – promuovessero azioni nel campo del risparmio energetico e dello sviluppo delle fonti rinnovabili, formalizzate o meno in un documento. I comuni che aderiscono al Patto dei Sindaci, quindi, in considerazione delle normative di riferimento nazionali, regionali vincolanti e non, essendo tenuti ad elaborare il PAES e ad inviarlo entro l'anno successivo alla data di adesione, dimostrano formalmente l’intenzione di andare oltre alle normative cogenti sulle tematiche energetiche, climatiche e ambientali. Nel 2003 il comune di Sona ha aderito alla Carta di Aalborg e nel 2004 ha avviato un processo di Agenda 21 Locale realizzando la fase di sensibilizzazione e informazione rivolta alla popolazione residente. I firmatari della Carta si impegnano a livello locale e ad elaborare piani d'azione a lungo termine per uno sviluppo durevole e sostenibile e ad attuare l'Agenda 21 Locale finalizzata alla condivisione ed al confronto tra i cittadini su tutti i temi legati allo sviluppo del territorio. Il progetto ha portato alla redazione del Rapporto sullo Stato dell’Ambiente, che rappresenta lo strumento diagnostico della realtà ambientale territoriale. Il rapporto fornisce, infatti, una fotografia della situazione utilizzando indicatori oggettivi in modo da facilitare la partecipazione al processo decisionale di tutti gli attori coinvolti. Sulla base dei Tavoli Tecnici Zonali la Regione Veneto ha approvato la nuova zonizzazione del PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 15 Comune di Sona territorio regionale sulla tutela dell’atmosfera con delibera n° 3195 dell’17 ottobre 2006, indicando le priorità di intervento nella regione e classificando i comuni in base alla criticità della zona. Per tutte le categorie di inquinanti (polveri sottili PM10, IPA, CH6 benzene, NO2, ozono O3) il comune di Sona rientra in classe A1 agglomerato (corrispondente ad un fattore di emissione superiore a 20 t/Km2), ossia zone nelle quali vanno applicati i piani di azione o zone critiche, poiché il livello di uno o più inquinanti comportano il rischio di superamento del valore limite (VL) e delle soglie di allarme. In conformità a tali disposizioni l’amministrazione comunale ha previsto, sin dal 2006, l’obbligo per i veicoli circolanti sul territorio di essere provvisti di “bollino blu” che certifichi la verifica periodica delle emissioni del veicolo. Inoltre con apposita delibera n°142 del 21 ottobre 2005 la Giunta Comunale si è impegnata all’acquisto futuro di automezzi alimentati esclusivamente con combustibile “pulito” (gas metano, GPL, elettrico…) ed in particolare a metano vista la disponibilità e reperibilità nelle vicinanze del territorio comunale di impianti di distribuzione di tale tipologia di carburante. 4.4 Relazione tra il Piano d’Azione Comunale e gli strumenti di Pianificazione Territoriale ed Urbanistica La pianificazione territoriale costituisce lo strumento principale d’indirizzo per la trasformazione di un territorio. La forte urbanizzazione che negli ultimi decenni ha coinvolto le politiche di sviluppo dei comuni italiani ha fatto emergere la necessità di promuovere uno sviluppo territoriale più consapevole, in grado di mantenere un equilibrio ragionevole tra utilizzazione e protezione del territorio, minimizzando gli impatti negativi sull’ambiente e garantendo un utilizzo razionale ed efficiente delle risorse locali. L’accesso alle risorse energetiche è un fattore determinante per lo sviluppo economico e per lo svolgimento delle attività umane, pertanto si ritiene fondamentale e strategico l’inserimento della variabile energetica nelle scelte delle politiche di assetto e trasformazione del territorio. In data 29 giugno 2012 è stato approvato con delibera n° 29 il Regolamento per l’Edilizia Sostenibile e il Risparmio Energetico allegato del nuovo Regolamento Edilizio Comunale. Il documento, in conformità a quanto stabilito dalla legge regionale n°14 dell’8 luglio 2009, prevede la promozione di misure per il sostegno del settore edilizio, favorendo nel contempo l’utilizzo delle tecniche e dei criteri dell’edilizia sostenibile e delle fonti di energia rinnovabili, inoltre prevede incentivi urbanistici ed edilizi per la promozione dell’edilizia sostenibile. Per quanto riguarda altri strumenti di pianificazione ad oggi il Comune non si è ancora dotato del Piano d’Illuminazione per il Contenimento dell’Inquinamento Luminoso (PICIL) che dovrebbe recepire le più recenti norme in materia di inquinamento luminoso (Legge Regionale n°17 del 07/08/2009). Tuttavia il comune ha, da tempo, vietato l’installazione su tutto il territorio di pertinenza di sorgenti luminose rotanti o fisse proiettanti verso la volta celeste (ordinanza del 16.03.2001 prot. n° 5285). 4.5 Step di attuazione del PAES Le scelte e le decisioni che il comune di Sona deve attuare in seno al “Patto dei Sindaci” si sviluppano in quattro fasi così descritte: Fase iniziale - Il documento preliminare, elaborato dal “gruppo di lavoro”, ha indicato gli obiettivi generali che l’Amministrazione ha inteso perseguire con l’adesione al “Patto dei Sindaci” nonché le scelte strategiche di assetto del territorio e le indicazioni per lo sviluppo sostenibile. Fase di pianificazione - Il documento preliminare del piano è stato sottoposto al processo di concertazione e partecipazione previsto dalle azioni di sviluppo del PAES. Questa fase, preordinata alla condivisione degli obiettivi da parte degli enti, parti sociali e di tutti i portatori di interessi comuni (stakeholders), ha portato alla stesura del PAES così come qui descritto. Fase di implementazione – Il PAES passa alla sua fase esecutiva dove gli interventi previsti vengono suddivisi per priorità e ne vengono calcolati gli investimenti, sulla base di questo vengono formulate le scadenze. E’ la fase fondamentale per poi avviare la realizzazione del PAES sul PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 16 Comune di Sona territorio comunale. Fase di controllo - Il PAES non è un documento fine a se stesso ma un documento in divenire, è la base per poter comprendere lo sviluppo di un territorio che si impegna nel risparmio energetico. La fase di controllo prevede quindi dei report periodici dove si analizzeranno i nuovi dati di consumo (creando così uno storico di informazioni), lo stato di avanzamento lavori degli interventi ed il rispetto dei tempi e degli investimenti. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 17 Comune di Sona 5. L'INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI (IBE) Come descritto nelle Linee Guida ufficiali redatte dal JRC – Joint Research Centre della Commissione Europea l’Inventario di Base delle Emissioni (IBE) quantifica l'anidride carbonica emessa nel territorio dal Comune di Sona durante l’anno di riferimento. Il documento permette di identificare le principali fonti antropiche di emissioni di CO2 e quindi di assegnare l’opportuna priorità alle relative misure di riduzione. L’elaborazione dell’IBE è di importanza cruciale poiché l’inventario è lo strumento che consente all'amministrazione di misurare l’impatto dei propri interventi relativi al cambiamento climatico. La quantificazione delle emissioni di anidride carbonica a livello territoriale parte dalla raccolta dati e dalla stima dei consumi energetici dei macrosettori residenziale, pubblica amministrazione, terziario/commerciale, agricoltura/industria e trasporti. I consumi energetici analizzati sono relativi agli utilizzi di combustibili e di energia elettrica. L'IBE, dunque, rappresenta una fotografia delle emissioni di CO2 prodotte dai consumi energetici delle varie categorie (edifici residenziali e comunali, impianti, attività commerciali, trasporti pubblici e privati ecc.) che ricadono all’interno del territorio comunale. 5.1. Metodi di raccolta dei dati e settori coinvolti I metodi di raccolta di dati, esposti nei paragrafi seguenti suddivisi per attività, sono riassumibili principalmente in tre categorie: • raccolta diretta di dati disponibili e validati (soprattutto per la pubblica amministrazione); • richieste specifiche ad enti gestori (consumi energia elettrica, consumi di combustibili); • ricerche su database nazionali, provinciali e di settore (settore residenziale, industria, agricoltura, trasporti pubblici e privati). Le principali fonti utilizzate sono: o ufficio tecnico comunale o ISTAT o TERNA o Ministero dello Sviluppo Economico o AVEPA (Agenzia Veneta per i Pagamenti all’Agricoltura) o Automobile Club Italia o GSE Gestore dei Servizi Energetici o Camera di Commercio di Verona In alcuni casi le fonti disponibili presentano i dati solo in forma aggregata, è stato quindi necessario provvedere a ricavare le informazioni di interesse utilizzando di volta in volta i criteri e le variabili più adeguate. Sono stati individuati i seguenti ambiti su cui concentrare l’analisi: • Ambito comunale - edifici comunali - impianti comunali - illuminazione pubblica - mezzi di trasporto in dotazione all’amministrazione comunale - mezzi di raccolta rifiuti • Ambito residenziale - immobili • Ambito del terziario - immobili e servizi annessi • Ambito industriale (non ETS) e agricolo - immobili e processi industriali (solo per le emissioni legate al consumo di energia), immobili, processi e mezzi agricoli PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 18 Comune di Sona • • Trasporti - trasporti pubblici - trasporti privati Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Data la difficoltà nella disaggregazione i dati di consumo combustibile tra industria ed agricoltura si è ritenuto opportuno valutare questi due settori in maniera aggregata. In base alle Linee Guida ufficiali redatte dal JRC – Joint Research Centre della Commissione Europea le emissioni non legate al consumo di energia derivanti da processi industriali (emissioni di processo, fughe, uso solventi, ecc.) e dai processi agricoli (fermentazione enterica, trattamento del letame, dissodamento terreni, fertilizzanti, ecc.) possono non essere considerati nell'inventario. Il Comune di Sona ha scelto questa opzione, non includendole nell'IBE per la complessità di reperimento dei dati e per la difficoltà di proporre azioni concrete da parte dell'Ente. 5.2. Anno di riferimento e i fattori di emissione L'anno di riferimento è l'anno rispetto al quale saranno confrontati i risultati sulla riduzione delle emissioni nel 2020. Secondo le indicazioni delle linee guida JRC quale anno di riferimento deve essere scelto quello in cui sono reperibili dati quanto più completi ed affidabili non antecedente il 1990. Come anno di riferimento per il comune di Sona è stato, quindi, scelto il 2005. Per quanto attiene la scelta dei fattori di emissione è possibile seguire due approcci differenti: • Utilizzare fattori di emissione "standard" in linea con i principi IPCC, che comprendono tutte le emissioni di CO2 derivanti dall'energia consumata nel territorio comunale, sia direttamente, tramite la combustione di carburanti all'interno del comune, che indirettamente, attraverso la combustione di carburanti associata all'uso dell'elettricità e del riscaldamento/raffreddamento nel territorio. Questo approccio si basa sul contenuto di carbonio di ciascun combustibile, come avviene per gli inventari nazionali dei gas a effetto serra redatti nell'ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) e del protocollo di Kyoto. In questo approccio le emissioni di CO2 derivanti dall'uso di energia rinnovabile e di elettricità verde certificata sono considerate pari a zero. • Utilizzare fattori LCA (valutazione del ciclo di vita), che prendono in considerazione l'intero ciclo di vita del vettore energetico. Tale approccio tiene conto non solo delle emissioni della combustione finale, ma anche di tutte le emissioni della catena di approvvigionamento (come le perdite di energia nel trasporto, le emissioni imputabili ai processi di raffinazione e le perdite di conversione di energia) che si verificano al di fuori del territorio comunale. Nell'ambito di questo approccio le emissioni di CO2 derivanti dall'uso di energia rinnovabile e di elettricità verde certificata sono superiori allo zero. In questo caso possono svolgere un ruolo importante altri gas a effetto serra diversi dalla CO2. Il Comune di Sona ha adottato la prima tipologia, i fattori IPCC, per il calcolo della conversione dei consumi energetici in tonnellate di anidride carbonica per i consumi di combustibili. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 19 Comune di Sona Tab. 3: Fattori di emissione di CO2 dei combustibili utilizzati in base alle IPCC 2006 Combustibile Benzina Gasolio/diesel Gas naturale G.P.L. Olio combustibile Pellet Legna Potere calorifero inferiore (MWh/tcomb) 12,3 11,9 13,3 13,1 11,2 4,7 4,0 Fattore di emissione (tCO2/MWh) 0,249 0,267 0,202 0,227 0,279 0 0 Fonte: linee guida “Come sviluppare un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile PAES” JRC-EU Per calcolare le emissioni di CO2 attribuibili al consumo di energia elettrica si è scelto di calcolare il fattore di emissione locale secondo la formula suggerita dalle linee guida ufficiali redatte dal JRCEU e pari a: FEE = ((CTE – PLE – AEV) x FENEE + CO2PLE + CO2AEV)/CTE Dove: FEE = fattore di emissione locale per l’elettricità [t/MWhe] CTE = Consumo totale di elettricità nel territorio dell’autorità locale [MWhe] PLE = Produzione locale di elettricità [MWhe] AEV = Acquisti di elettricità verde da parte dell’autorità locale [MWhe] FENEE = Fattore di emissione nazionale per l’elettricità [t/MWhe] CO2PLE = emissioni di CO2 dovute alla produzione locale di elettricità [t] CO2AEV = emissioni di CO2 dovute alla produzione di elettricità verde certificata acquistata dall’autorità locale [t] Dato che tutte le misure del PAES sono concentrate sul lato della domanda (nell’anno base non erano presenti nel territorio impianti di produzione di energia elettrica), in accordo con le indicazioni contenute nelle linee guida, i valori di PLE e CO2PLE nell’equazione sono uguali a zero. Anche i valori di AEV e CO2AEV sono uguali a zero in quanto nell’anno base non si sono registrati acquisti di energia verde da parte dell’autorità locale. Per determinare il fattore di emissione dell’energia elettrica è stato quindi preso come riferimento il valore nazionale relativo all'anno 2005 pari a: 0,483 t CO2/MWhe (fonte: ISPRA - “Produzione termoelettrica ed emissioni di CO2”). 5.3 Fonti di energia rinnovabili Per quanto riguarda i fattori di emissioni di CO2 relativi a produzione di energia da fonti rinnovabili, in accordo con le Linee Guida del Covenant of Mayors, si assumerà il tasso di emissioni pari a zero. Nell’anno base non era presente alcun impianto di produzione elettrica alimentato da fonti rinnovabili, mentre successivamente sono stati installati nel territorio esclusivamente impianti fotovoltaici. I dati riguardanti gli impianti fotovoltaici sono stati reperiti presso gli elenchi del GSE sul sito GSE-ATLASOLE, che fornisce le principali informazioni necessarie alla stesura del presente piano. Per quanto riguarda invece il censimento degli impianti di produzione di energia termica da fonte rinnovabile si è fatto riferimento agli uffici tecnici comunali e ai sondaggi ISTAT o diretti. 5.4 Diagnosi e certificazione energetica degli edifici comunali Sia nel settore civile sia in quello industriale tutti i programmi e le azioni per un’organica ed integrata riqualificazione energetica dell’esistente devono essere finalizzati: PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 20 Comune di Sona sul piano del consumo dell’energia, alla riduzione dei fabbisogni connessi all’utilizzo e alla trasformazione dei combustibili fossili, attraverso la realizzazione degli interventi di efficienza energetica; • sul piano della produzione dell’energia, al crescente ricorso agli impianti alimentati dalle fonti rinnovabili per integrare e/o sostituire la generazione energetica da fonte convenzionale. Nell’ambito dei processi per la riduzione dei consumi e dei costi energetici, tutti gli interventi di efficienza si possono ricondurre a tre linee di azione indipendenti, dalla cui opportuna combinazione deriva il conseguimento del massimo risparmio energetico ed economico: • la contrattazione dei prezzi delle forniture energetiche; • il miglioramento delle prestazioni e della qualità degli impianti e degli edifici; • l’ottimizzazione dei sistemi di gestione. La prima importante opportunità, per il raggiungimento di sensibili benefici economici, è offerta dal processo di liberalizzazione del mercato dell’energia (D.lgs. 79/99), che consente la possibilità di contrattazione del prezzo di fornitura dell’energia elettrica e del gas nel mercato libero. Le restanti due linee di azione indipendenti per la riduzione dei consumi e dei costi energetici sono legate all’incremento dell’efficienza attraverso il miglioramento degli involucri edilizi e degli impianti e della loro gestione. Infatti, come si può facilmente intuire l’utilizzo di apparecchiature e sistemi ad alta efficienza riducono i consumi di energia a parità di condizioni gestionali. Nel contempo, a parità di efficienza degli impianti, una notevole riduzione dei consumi è conseguibile mediante il miglioramento della loro gestione, che spesso è attuabile con interventi a basso costo di investimento, come, per esempio, la modifica dei comportamenti delle persone (educazione all’uso economico delle risorse energetiche) e l’installazione di sistemi di base per il controllo e la regolazione automatica. Naturalmente, l’effetto combinato delle due tipologie di azioni porta al massimo risparmio energetico ed economico. • 5.5 Metodologia di valutazione dell’efficienza energetica degli edifici L’analisi dei consumi energetici e la valutazione dell’efficienza in ambito elettrico e termico degli edifici di proprietà del comune di Sona prevede: • la definizione dello stato di fatto dei consumi energetici; • il calcolo di opportuni indicatori di qualità energetica (consumi specifici) e il loro confronto con adeguati valori limite; • l’individuazione e definizione degli interventi di massima; • la stima dei costi e del tempo di ritorno degli investimenti; • la valutazione dei benefici economici ed ambientali. Nello specifico, la valutazione dell’efficienza energetica in ambito termico di ciascun edificio richiede il calcolo del consumo termico specifico, pari al fabbisogno annuale di energia primaria destinata al riscaldamento ambientale e alla produzione dell’acqua calda sanitaria per unità di volume riscaldato o per unità di superficie riscaldata in funzione della destinazione d’uso. Il consumo specifico è calcolato seguendo due distinte procedure: • la prima procedura prevede di calcolare il consumo specifico sulla base delle caratteristiche costruttive dell’involucro e dell’impianto termico e in condizioni standard di clima e di occupazione per un intero periodo convenzionale di riscaldamento (definito in funzione della zona climatica di appartenenza): questa procedura è detta “standardizzata” e consente di pervenire ad una valutazione oggettiva delle prestazioni energetiche dell’edificio e alla sua certificazione energetica. • La seconda procedura è detta “operativa” e prevede di calcolare il consumo specifico “di esercizio” a partire dal consumo effettivo di combustibile contabilizzato, legato inevitabilmente ad una serie di variabili aleatorie, quali le condizioni climatiche reali, le modalità di occupazione ed il comportamento degli utenti. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 21 Comune di Sona Il consumo specifico di esercizio può essere confrontato con il consumo specifico calcolato secondo la procedura standardizzata per valutare la bontà delle modalità di gestione e dei comportamenti quotidiani degli utenti. La scelta di esprimere il consumo termico specifico come fabbisogno annuo di energia primaria per unità di volume riscaldato o per unità di superficie riscaldata segue l’orientamento della legislazione vigente (sia a livello nazionale sia regionale), che esprime i valori limite dell’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale degli edifici residenziali in kWh/m2 ed esprime i valori limite dell’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale di tutti gli altri edifici in kWh/m3 (dal momento che l’interpiano può variare sensibilmente da un edificio all’altro). Per la valutazione dell’efficienza energetica in ambito elettrico di ciascun edificio è calcolato il suo consumo elettrico specifico, pari al consumo annuale di energia elettrica per unità di superficie. Il consumo specifico dell’edificio deve essere confrontato con requisiti di prestazione individuati su base statistica. Indipendentemente dalla destinazione d’uso dell’immobile, si può affermare che un consumo inferiore a 20,0 kWh/m2 sia indice di buona efficienza e assenza di sprechi. In ambito elettrico la procedura di calcolo del consumo specifico non può che essere quella operativa, basata sul consumo reale indicato in bolletta. 5.6 Gli edifici comunali Gli edifici comunali oggetto di analisi energetica sono: 1. Scuola dell'infanzia - Sona 2. Municipio - Sona 3. Ex Canonica - Sona 4. Spogliatoi calcio - Sona 5. Nido Arcobaleno - Lugagnano 6. Centro Servizi - S. Giorgio in Salici 7. Impianti sportivi Bocciodromo - S. Giorgio in Salici 8. Impianti sportivi Spogliatoi - S. Giorgio in Salici 9. Impianti sportivi Palazzetto - Palazzolo 10. Impianti sportivi Spogliatoi - Palazzolo 11. Scuola secondaria "Anna Frank" – Lugagnano 12. Scuola primaria e dell'infanzia "S. Pellico" - Lugagnano 13. Scuola primaria "S. Giovanni Bosco" - Palazzolo 14. Scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" - Sona 15. Scuola primaria "A. Aleardi" - Sona 16. Scuola primaria "C. Collodi" – S. Giorgio in Salici 17. Centro polifunzionale - Lugagnano 18. Impianti sportivi (via Grande Torino) - Lugagnano 19. Palestra - Lugagnano 20. Campi sportivi (via S. Quirico) - Sona 21. Circolo tennis (via Cao Prà) - Lugagnano 22. Anagrafe, sala lettura, ambulatorio, ass. caccia e pesca e AVIS - Lugagnano 23. Sala affreschi e baita Alpini – Sona 24. Edificio Farmacia, vigili urbani e SOS - Sona. Per tutti gli edifici di competenza dell’amministrazione comunale il combustibile impiegato è il gas metano. La tabella 4 riporta l’evoluzione dei consumi di energia termica tra 2005 e 2011. Complessivamente si osserva una riduzione dei consumi del 16%. Tale miglioramento è frutto degli interventi sugli edifici eseguiti nel lasso di tempo intercorso tra i due scenari e riportati nell’allegato 1. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 22 Comune di Sona Tab. 4: Consumi di energia termica degli edifici comunali Scuola dell'infanzia - Sona Municipio – Sona Ex Canonica – Sona Spogliatoi calcio - Sona Nido Arcobaleno – Lugagnano Centro Servizi – S. Giorgio in Salici Impianti sportivi Bocciodromo - S. Giorgio in Salici Impianti sportivi Spogliatoi - S. Giorgio in Salici Impianti sportivi Palazzetto – Palazzolo Impianti sportivi Spogliatoi - Palazzolo Scuola secondaria "Anna Frank" – Lugagnano Scuola primaria e dell'infanzia "S.Pellico" – Lugagnano Scuola primaria "S. Giovanni Bosco" - Palazzolo Scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" – Sona Scuola primaria "A. Aleardi" – Sona Scuola primaria "C. Collodi" - S. Giorgio in Salici Centro polifunzionale - Lugagnano Impianti sportivi (via Grande Torino) - Lugagnano Palestra - Lugagnano Campi sportivi (via S. Quirico) - Sona Circolo tennis (via Cao Prà) - Lugagnano Anagrafe, sala lett., ambulat., ass. caccia e pesca, AVIS - Lugagnano Sala affreschi e baita Alpini - Sona Edificio Farmacia, vigili urbani e SOS - Sona TOTALE EDIFICI COMUNALI Consumi di metano (metri cubi) 2005 2011 16.356 8.571 18.955 12.691 22.851 8.165 5.062 5.882 15.823 11.636 5.782 3.697 11.937 3.902 15.671 12.853 23.119 36.400 10.896 11.800 62.821 40.814 21.675 12.858 22.565 18.244 51.575 46.235 22.463 14.759 17.431 11.865 47.720 74.844 6.655 4.791 45.378 37.799 6.520 6.150 15.671 12.024 5.521 4.084 4.411 3.862 8.123 5.432 484.981 409.359 Consumi di energia termica (MWht) 2005 2011 154,4 80,9 179,0 119,8 215,8 77,1 47,8 55,5 149,4 109,9 54,6 34,9 112,7 36,8 148,0 121,4 218,3 343,7 102,9 111,4 593,2 385,4 204,7 121,4 213,1 172,3 487,0 436,6 212,1 139,4 164,6 112,0 450,6 706,8 62,8 45,2 428,5 356,9 61,6 58,1 148,0 113,5 52,1 38,6 41,7 36,5 76,7 51,3 4.579,7 3.865,6 La tabella 5 riporta, invece, l’evoluzione dei consumi di energia elettrica tra 2005 e 2011. Anche i consumi di energia elettrica segnano una riduzione pari a –5%, meno accentuata, tuttavia, rispetto alla variazione dei consumi di energia termica. Per quanto riguarda i consumi di energia elettrica di alcuni edifici il primo dato disponibile è quello relativo al 2006, pertanto si sono ipotizzati consumi elettrici nel 2005 pari a quelli dell’anno successivo (tra 2005 e 2006 non sono intervenute né modifiche tecniche agli impianti e alla componentistica elettrica, né modifiche sostanziali negli orari di utilizzo degli edifici). PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 23 Comune di Sona Tab. 5: Consumi di energia elettrica degli edifici comunali Scuola dell'infanzia - Sona Municipio – Sona Ex Canonica – Sona Spogliatoi calcio - Sona Nido Arcobaleno – Lugagnano Centro Servizi – S. Giorgio in Salici Impianti sportivi Bocciodromo - S. Giorgio in Salici Impianti sportivi Spogliatoi - S. Giorgio in Salici Impianti sportivi Palazzetto – Palazzolo Impianti sportivi Spogliatoi - Palazzolo Scuola secondaria "Anna Frank" – Lugagnano Scuola primaria e dell'infanzia "S.Pellico" – Lugagnano Scuola primaria "S. Giovanni Bosco" - Palazzolo Scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" – Sona Scuola primaria "A. Aleardi" – Sona Scuola primaria "C. Collodi" - S. Giorgio in Salici Centro polifunzionale - Lugagnano Impianti sportivi (via Grande Torino) - Lugagnano Palestra - Lugagnano Campi sportivi (via S. Quirico) - Sona Circolo tennis (via Cao Prà) - Lugagnano Anagraf., sala lett., ambulat., ass. caccia e pesca, AVIS - Lugagnano Sala affreschi e baita Alpini - Sona Edificio Farmacia, vigili urbani e SOS - Sona TOTALE EDIFICI COMUNALI Consumi di energia elettrica (MWhe) 2005 2011 24,6 21,8 85,8 69,4 62,5 53,1 19,4 24,0 18,7 22,1 15,1 8,6 56,1 69,4 15,7 12,3 58,2 79,8 28,4 27,7 79,2 72,2 39,7 35,6 20,2 14,6 49,7 36,1 24,6 18,9 17,4 15,1 260,6 261,1 16,5 25,3 31,0 16,5 12,5 10,6 41,0 42,8 19,0 17,7 15,9 13,2 36,8 29,8 1.048,6 997,7 Nell’allegato 1 sono riportate le schede tecniche dei principali edifici oggetto di valutazione con evidenziato: • l’anno di costruzione e l’anno di eventuale ristrutturazione; • le caratteristiche tecniche dell’edificio (n° piani, altezza solai, superficie riscaldata, stato di conservazione, ecc.); • la tipologia costruttiva (muratura); • la tipologia di infissi presenti; • gli impianti termici e per la produzione di acqua calda sanitaria (ACS); • gli impianti di illuminazione; • gli eventuali impianti di raffrescamento. 5.7 Gli impianti di illuminazione pubblica L’impianto di illuminazione pubblica è composto attualmente da 6.008 punti luce le cui caratteristiche sono riportate nella tabella 6. Tab. 6: Caratteristiche dell’impianto di illuminazione pubblica di Sona Illuminazione strade Illuminazione parchi pubblici Illuminazione piste ciclabili Illuminazione percorsi pedonali Illuminazione piazze Illuminazione semaforica Illuminazione votiva Hg Sap Spb n° Wpl Wtot n° Wpl Wtot n° Wpl Wtot 1.750 125 218.750 1.480 100 148.000 50 125 6.250 105 100 10.500 20 100 n° 13 Led Wpl Wtot 46,2 601 2.000 150 80 12.000 2.440 1,5 3.660 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 24 Comune di Sona La tabella 7 sottostante riporta i consumi di energia elettrica della rete di illuminazione pubblica nel 2005 e nel 2011. Tab. 7: Consumi di energia elettrica della rete di illuminazione pubblica Consumi di energia elettrica (MWhe) 2005 2011 Illuminazione pubblica 1.577,1 1.484,5 Come per i consumi elettrici degli edifici comunali, anche la rete di illuminazione pubblica, causa della mancanza di dati per l’anno base, si è ipotizzata l’invarianza dei consumi tra 2005 e 2006. Successivamente la rete di illuminazione ha subito vari interventi sia nella tipologia degli apparecchi di illuminazione, tramite la sostituzione di quelli più vetusti o non funzionanti con altri più performanti e a minori consumi energetici, sia nella struttura della rete tramite successivi ampliamenti ed estensioni a nuove aree. Se la prima tipologia di interventi ha prodotto sensibili risparmi nei consumi energetici, la seconda ha inevitabilmente contribuito ad un loro aumento. La valutazione tra il 2005 ed il 2011 mostra un’evidente diminuzione dei consumi vicina al 6% a dimostrazione che il contributo nell’efficientamento della rete ha più che compensato la sua estensione. Principali interventi sulla rete elettrica del comune di Sona: • anno 2007 - estensione rete via Canove di Sona • anno 2007 - estensione rete via Gesuiti in Sona • anno 2008 - estensione rete via Tagliaferro • anno 2008 - estensione rete loc. Le Borghe • anno 2011 - rifacimento rete via Monte Paul 5.8 I mezzi di trasporto di competenza dell’amministrazione comunale I mezzi di trasporto di pertinenza dell’amministrazione comunale di Sona sono: • il parco auto comunale • il parco mezzi raccolta rifiuti. Sebbene il servizio di raccolta rifiuti non si gestito direttamente dal comune, ma demandato ad una società esterna, i consumi dei mezzi di raccolta rifiuti sono stati inclusi in questa sezione in quanto si ritiene che l’amministrazione comunale abbia diretta competenza su tale voce (sia sulla qualità del servizio di raccolta, sia sulla tipologia di mezzi impiegati). Non sono invece presente in questa sezione i consumi del trasporto pubblico poiché il servizio non è di competenza del comune, ma dell’azienda ATV che si occupa dei trasporti provinciali. 5.8.1 Il parco auto comunale È stato fornito dall’ufficio tecnico comunale l’elenco (e la tipologia di alimentazione) degli automezzi in dotazione all’Amministrazione Comunale tra 2005 e 2011 e la relativa spesa per l’acquisto dei rispettivi carburanti. Dividendo, quindi, la spesa per ciascun veicolo per il prezzo medio negli anni (€/l o €/Kg) dei diversi combustibili si sono ottenuti i consumi annuali di ciascuna vettura. La figura 4 riporta l’evoluzione della composizione negli anni del parco auto comunale PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 25 Comune di Sona Fig. 4: Composizione del parco auto del comune di Sona (sistema di alimentazione) 30 25 20 15 10 5 0 2005 2006 2007 benzina 2008 gasolio 2009 GPL 2010 2011 metano I valori di consumo combustibile sono invece riportati nella tabella 8 sottostante. Tab. 8: Consumi di carburante del parco auto del comune di Sona Gas metano Gpl Benzina Gasolio Miscela Totale Consumo (litri-Kg) 2005 2011 1.400 1.678 11.468 2.445 18.943 12.250 745 Consumo (MWh) 2005 2011 18,6 11,7 105,5 22,5 189,4 122,5 7,5 294,9 182,7 5.8.2 Il parco mezzi raccolta rifiuti In mancanza dei dati di consumo effettivo per il parco mezzi dedito alla raccolta dei rifiuti i valori sono stati calcolati partendo dal chilometraggio a giro di ogni servizio di raccolta, moltiplicato per la frequenza annuale e per il consumo (litri/Km) di ciascuna tipologia di veicolo utilizzato. Tutti i mezzi del servizio raccolta rifiuti sono alimentati a gasolio. Tab. 9: Consumi di carburante del parco mezzi raccolta rifiuti Gasolio ……… Consumo (litri) 2005 2011 10.892 11.568 Consumo (MWh) 2005 2011 108,9 115,7 5.9 Riepilogo dei consumi di competenza dell’amministrazione comunale di Sona Complessivamente all’amministrazione comunale di Sona sono imputabili nell’anno base (2005) consumi per 7.609,2 MWh di cui 4.579,7 MWh di energia termica, 2.625,7 MWh di energia elettrica e 403,8 MWh di energia meccanica per la trazione dei veicoli. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 26 Comune di Sona Fig. 5: Consumi energetici del comune di Sona scomposti per utilizzo finale (2005) 5% 21% 74% Edifici comunali Illuminazione stradale Mezzi di tasporto La figura 5 mostra la scomposizione dei consumi energetici imputabili all’amministrazione comunale di Sona nell’anno base (2005). La percentuale più rilevante dei consumi riguarda la gestione degli edifici (74%), seguita dall’illuminazione stradale (21%) e dai mezzi di trasporto (5%). Fig. 6: Consumi energetici del comune di Sona scomposti per vettore energetico (2005) 35% 60% 4% 1% metano benzina gasolio elettricità La disaggragazione dei consumi per vettore energetico (fig. 6) mostra invece come la percentuale più rilevante sia costituita dai consumi di metano per più di metà del totale (60%), quindi l’elettricità (35%), il gasolio (4%) e la benzina (1%). 5.10 Il settore residenziale I consumi analizzati in questa sezione riguardano tutti quelli che fanno capo alle abitazioni private. Le fonti energetiche considerate sono l’energia elettrica, utilizzata principalmente per l’illuminazione degli ambienti, per il funzionamento degli elettrodomestici e per il raffrescamento estivo e il gas metano per gli impianti di riscaldamento invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria e per la cottura dei cibi. Sono inoltre presenti nel territorio comunale di Sona un certo numero di abitazioni non collegate alla rete del metano e che quindi ricorrono al GPL come combustibile per la generazione di calore. Tali abitazioni sono quantificate dall’anagrafe comunale in 412 unità (principalmente rustici e case di campagna) di cui 332 con una superficie compresa tra i 130-150 m2 e 80 con una superficie di 70–80 m2. Nell’anno base (2005) erano presenti anche delle abitazioni che utilizzavano il gasolio quale combustibile per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria, tuttavia nel 2011 tutte queste abitazioni sono state allacciate alla rete del metano. Tra il 2005 ed il 2011 ha iniziato a diffondersi, in questo settore economico, l’impiego di impianti di riscaldamento a biomassa (principalmente stufe a legna o pellet i cui combustibili risultano neutri per quanto riguarda le emissioni di gas serra e quindi non incidono sul bilancio PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 27 Comune di Sona carbonico comunale) e di impianti a collettori solari per la produzione di energia termica. Il contributo complessivo delle fonti rinnovabili è stimabile in circa 280 MWh (lo 0,2% dei consumi complessivi). Il patrimonio edilizio residenziale del Comune di Sona è cresciuto costantemente nel tempo, al pari della crescita della popolazione residente, passando dalle 4.997 abitazioni del 2001 alle 6.308 del 2011, in base ai dati del censimento ISTAT delle abitazioni e tale crescita ha contribuito ad un costante incremento delle emissioni del settore. A questo si è aggiunto un progressivo aumento del livello di confort delle abitazioni con una sempre maggior presenza di elettrodomestici e di impianti di condizionamento che hanno ulteriormente contribuito alla crescita dei consumi di settore (principalmente elettrici). Al contempo, tuttavia, il miglioramento dell’efficienza delle apparecchiature installate e degli impianti di riscaldamento e raffrescamento nonché la qualità dei materiali impiegati nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni hanno permesso di attenuare la crescita dei consumi e delle emissioni del settore residenziale. La tabella 10 riassume i consumi energetici per il settore. Tab. 10: Consumi energetici del settore residenziale Consumi 2005 292 980 10,0 Gasolio (ton) GPL (ton) Gas metano (Mmc) Elettricità Fonti rinnovabili TOTALE Consumi (MWh) 2005 2011 3.505 0 18.536 18.536 94.278 95.018 15.926 17.385 280 132.246 131.220 2011 0 980 10,1 Per quanto riguarda i consumi di gas metano i valori sono stati forniti dal distributore locale, mentre per il GPL si è stimato un consumo medio annuo di 35 litri al metro quadro, in considerazione del fatto che in genere queste abitazioni sono obsolete e con un basso livello di isolamento termico. Un procedimento analogo è stato seguito per i consumi di gasolio. I consumi elettrici sono invece stati tutti forniti dal distributore locale. Il settore residenziale rappresenta il primo per consumi energetici del comune di Sona. Fig. 7: Consumi energetici del settore residenziale scomposti per vettore energetico (2005) 3% 12% 14% 71% Gasolio GPL Met ano Elet t ricit à La figura 7 mostra che più della metà dei consumi energetici del settore civile deriva dalla combustione del metano (71%), il 14% dal GPL, il 12% dall’elettricità ed il 3% dal gasolio. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 28 Comune di Sona 5.11 Il settore terziario/commerciale I consumi riportati in questa sezione riguardano tutti gli immobili e i servizi annessi che fanno capo al settore terziario/commerciale. In particolare l’energia elettrica garantisce l’illuminazione interna degli ambienti, il condizionamento estivo ed il funzionamento dei macchinari e delle apparecchiature elettroniche; il gas metano invece fornisce il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria (anche se a volte quest’ultima viene fornita tramite scaldacqua elettrici). La presenza di attività riguardanti il commercio nel comune di Sona è cresciuta negli anni passando da poco meno di 300 unità del 2001 fino a circa 360 del 2011 (+20% in 10 anni). Di queste 130 attività commerciali fanno parte del grosso centro commerciale “La grande mela” di Lugagnano. Sono state incluse in questa sezione (terziario) anche le attività legate al turismo. Come per il settore civile i consumi di gas metano del settore sono stati forniti direttamente dal distributore di gas locale, così come i consumi di energia elettrica. Tab. 11: Consumi energetici del settore commerciale/terziario Consumi 2005 0,852 Gas metano (Mmc) Elettricità TOTALE 2011 0,894 Consumi (MWh) 2005 2011 8.040 8.433 34.753 40.951 42.793 49.384 Il settore terziario necessita di un fabbisogno energetico inferiore, pari circa ad un terzo, rispetto a quello del settore residenziale. Fig. 8: Consumi energetici del settore terziario scomposti per vettore energetico (2005) 19% 81% Metano Elettricità La figura 8 che riassume i consumi del settore terziario disaggregati per vettore energetico mostra che più della metà del totale deriva dal consumo di elettricità (81%), mentre il restante (19%) dal gas metano. 5.12 L’agricoltura e l’industria non rientrante nell’ETS Nel comune di Sona non sono presenti impianti industriali inclusi nell’Emissions Trading Scheme, quindi, i consumi riportati in questa sezione riguardano tutti gli impianti industriali che hanno sede nel territorio. I vettori energetici utilizzati dai due settori economici (industria e agricoltura) analizzati in questa sezione sono l’energia elettrica, il gas metano, il gasolio, la benzina il GPL e l’olio combustibile. L’energia elettrica viene utilizzata per il funzionamento delle macchine di produzione, per l’illuminazione degli ambienti e per gli impianti di raffrescamento estivo; il metano e, in misura minore gasolio e GPL, sono utilizzati, invece, per gli impianti di riscaldamento invernale e per la PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 29 Comune di Sona produzione di acqua calda sanitaria e del calore necessario ai processi di lavorazione. Nel comune è presente una sola azienda che utilizza l’olio combustibile per il riscaldamento. Infine benzina e gasolio sono utilizzati principalmente dai mezzi agricoli. L’industria, in particolare quella manifatturiera, rappresentava il settore economico maggiormente sviluppato sul territorio, tuttavia negli ultimi anni ha costantemente perso posizioni a favore del terziario passando dalle 450 imprese manifatturiere de 2001 alle 206 del 2011. Anche l’agricoltura ha visto una drastica riduzione del numero di imprese, passando dalle 406 aziende agricole del 2001 alle 206 del 2011, tuttavia, a differenza del settore industriale, a tale fenomeno ha contribuito in maniera rilevante anche il processo di concentrazione del settore (l’aggregazione di piccole aziende agricole in gruppi di maggiori dimensioni). I consumi di gas metano sono stati forniti direttamente dal distributore locale, così come i consumi di energia elettrica, mentre i consumi di prodotti petroliferi (gasolio, olio combustibile e GPL) sono stati ricavati per l’industria tramite richieste dirette, per l’agricoltura tramite la banca dati dell’AVEPA (Agenzia Veneta per i Pagamenti all’Agricoltura). Tab. 12: Consumi energetici dell’agricoltura Consumi Gas metano (Mmc) GPL (ton) Benzina (l) Gasolio trazione (l) Gasolio riscaldamento (l) Elettricità TOTALE 2005 0,98 205,1 2.438 851.407 158.700 2011 0,54 205,1 673 913.561 53.500 Consumi (MWh) 2005 2011 9.254 5.099 2.520 2.520 8.514 9.136 22 6 1.587 535 2.539 3.922 24.437 21.218 Tab. 13: Consumi energetici dell’industria Consumi Gas metano (Mmc) Olio combustibile (ton) Elettricità TOTALE 2005 2,26 47,4 2011 1,43 47,4 Consumi (MWh) 2005 2011 21.342 13.503 569 569 25.002 24.896 46.913 38.968 Tab. 14: Consumi energetici agricoltura + industria Gas metano (Mmc) GPL (ton) Benzina (l) Gasolio (l) Olio combustibile (ton) Elettricità Fonti rinnovabili TOTALE Consumi 2005 2011 3,24 1,97 205,1 205,1 2.438 673 1.010.107 967.061 47,4 47,4 Consumi (MWh) 2005 2011 30.596 18.603 2.520 2.520 22 6 10.101 9.671 569 569 27.541 28.818 672 71.350 60.859 Tra il 2005 ed il 2011 alcune aziende agricole hanno iniziato ad utilizzare come vettore energetico le fonti rinnovabili al posto dei combustibili fossili. In particolare si tratta di biomasse derivanti dagli scarti (sottoprodotti) della coltivazione di vite o ulivo (ramaglie e potature) e dell’allevamento (deiezioni animali). Il contributo rimane tuttavia alquanto modesto (1,1% dei consumi). Globalmente agricoltura e l’industria rappresentano il terzo settore economico per consumi energetici. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 30 Comune di Sona Fig. 9: Riepilogo consumi energetici di agricoltura e industria (2005) 39% 42% 1% 14% 4% Metano benzina gasolio GPL 0% Olio combustibile Elettricità La maggior parte dei consumi energetici di questa sezione sono imputabili al consumo di gas metano (42%), seguiti dall’elettricità (39%), dal gasolio (14%) e dal GPL (4%), mentre risultano trascurabili quelli relativi alla benzina e all’olio combustibile. 5.13 I trasporti privati In questa sezione sono riportati i consumi del parco mezzi pubblici non di competenza comunale, ma dell’azienda che si occupa dei trasporti pubblici provinciali (ATV s.r.l.), e quelli del trasporto privato. Sono invece esclusi i mezzi di trasporto che circolano sulle due autostrade che lambiscono il territorio, così come i consumi che fanno riferimento ai trasporti ferroviari in quanto tali voci non rientrano tra quelle di competenza dell’amministrazione comunale e nessun intervento di riduzione dei consumi o delle emissioni di gas serra per tali settori può essere adottato autonomamente dall’amministrazione di Sona. 5.13.1 Il trasporto pubblico Il territorio comunale è servito dai bus della società ATV con due linee: • n° 161 Salionze-Sona-Lugagnano-Verona • n° 163 Verona-Bussolengo-Lazise-Garda A partire dal tracciato percorso dai mezzi pubblici all'interno del territorio comunale e dal numero di corse giornaliere effettuate nel corso di un anno solare è stata stimata la quantità di gasolio utilizzata e successivamente convertita in MWh. Il servizio di trasporto non ha subito modifiche tra il 2005 ed il 2011 in termini di percorrenze, pertanto si è mantenuto costante il quantitativo dei consumi dell’anno base, tuttavia il parco bus utilizzato si è nel frattempo "svecchiato", grazie agli investimenti in nuovi mezzi di trasporto, ciononostante, in via cautelativa, si è deciso di mantenere invariata la stima dei consumi anche per il 2011. Tab. 15: Calcolo dei consumi energetici del trasporto pubblico Corse giornaliere Consumo bus Km5/corsa Km/giorno l/anno MWh/anno Linea andata/ritorno gasolio Km/l 30 10 300 8 13.688 136,875 n° 161 Salionze-Sona-Lugagnano-Verona 12 5 60 8 2.738 27,375 n° 163 Verona-Bussolengo-Lazise-Garda 360 131.400 164,25 TOTALE 5 Sono i chilometri percorsi dai mezzi di trasporti pubblico all’interno del territorio comunale di Sona. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 31 Comune di Sona 5.13.2 Il trasporto privato Nell’anno base erano presenti 12.850 veicoli così suddivisi: Tab. 16: Composizione del parco veicoli privati nell’anno base (2005) Ripartizione veicoli Autocarri trasporto merci Autobus Autoveicoli speciali/specifici Autovetture Motocarri e quadricicli trasporto merci Motocicli Motocarri e quadricicli speciali/specifici Rimorchi e semirimorchi speciali/specifici Rimorchi e semirimorchi trasporto merci Trattori stradali e motrici TOTALE 1.151 6 419 9.666 6 1.204 1 222 114 61 12.850 La figura 10 riporta la disaggregazione dei veicoli per tipologia di alimentazione. Fig. 10: Composizione del parco veicolare per tipologia di alimentazione (2005) 8.000 7.000 N° veicoli 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 0 benzina gasolio benzina/metano benzina/GPL altro/non identificato La stima dei consumi di carburanti imputabili ai trasporti privati e commerciali è stata ricavata partendo dai dati di consumo provinciale di prodotti petroliferi (MSE), rapportandoli al numero di abitati del comune di Sona, ipotizzando quindi che il tasso di motorizzazione e di consumo dei veicoli pro-capite di Sona sia il medesimo di quello della provincia di Verona. A tale valore sono poi stati sottratti i consumi dei mezzi di trasporto di competenza dell’amministrazione comunale e quelli del trasporto pubblico locale. Tab. 17: Consumi energetici del trasporto privato Gas metano (mc) GPL (ton) Benzina (ton) Gasolio (ton) TOTALE Consumo 2005 2011 114.213 254.442 174 448 3.735 2.874 6.729 7.987 Consumo (MWh) 2005 2011 1.372 2.420 2.134 5.503 46.818 26.440 80.784 79.871 131.108 114.234 La tabella 17 mostra i consumi di carburante negli anni 2005 e 2011. I consumi seguono la tendenza dettata dal cambiamento del parco veicolare: decresce il consumo di benzina ed aumenta quello di PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 32 Comune di Sona gasolio confermando un trend piuttosto comune in Italia. Anche l’utilizzo di gas metano e GPL aumenta sensibilmente. I trasporti privati rappresentano il secondo settore per importanza per quanto riguarda i consumi energetici nel comune di Sona. Fig. 11: Riepilogo consumi energetici del settore trasporti privati (2005) 1% 2% 36% 61% gas met ano GPL benzina gasolio La maggior parte dei consumi energetici dei trasporti privati è attribuibile al gasolio (61%) seguito a notevole distanza dalla benzina (36%), mentre rimangono trascurabili i contributi di GPL (2%) e metano (1%). 5.14 La produzione di energia elettrica rinnovabile All’interno del territorio comunale di Sona nell’anno base (2005) non era presente alcun impianto di produzione di energia rinnovabile. Tuttavia, negli anni immediatamente successivi, con l’entrata in vigore del primo conto energia, hanno incominciato ad affermarsi sul territorio vari impianti di produzione di elettricità da fonte rinnovabile in particolare impianti fotovoltaici. Attualmente (2013) sono presenti 252 impianti fotovoltaci per una potenza installata complessiva di 6.434 kW ed una produzione annua stimata in 7.077 MWh. Anche l’amministrazione comunale si è dotata nel 2010 di un impianto fotovoltaico della potenza di 16,2 kW installato presso la palestra di Lugagnano. La fonte utilizzata per il censimento degli impianti è l’archivio GSE-ATLASOLE, mentre per la stima dell’elettricità annuale prodotta si sono considerate 1.100 ore di funzionamento all’anno alla massima potenza. La tabella 18 riporta la produzione annua di energia elettrica da fonte rinnovabile. Tab. 18: Produzione di energia rinnovabile nel comune di Sona (agosto 2013) Proprietà Impianti comunali Altri impianti privati TOTALE N° Potenza installata (kW) 1 251 16,2 6.417,7 6.433,9 Energia elettrica prodotta annualmente (MWh) 17,8 7.059,5 7.077,3 Nel 2011, anno preso come primo riferimento rispetto all’anno base, gli impianti erano 140 e la potenza installata di 4.632 kW per una produzione annua stimata in 5.095 MWh. 5.15 Il bilancio energetico del comune di Sona nell’anno base (2005) Riaggregando i valori di consumo energetico calcolati nei paragrafi precedenti si ottiene lo scenario riportato in tabella 19. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 33 Comune di Sona Tab. 19: Bilancio energetico del comune di Sona nell’anno base 2005 (MWh) Elettricità Metano Edifici/impianti pubblica amministrazione Settore terziario/commerciale Settore residenziale Illuminazione pubblica Industria nonETS+agricoltura Totale edifici/impianti Parco auto comunale Trasporti pubblici Trasporti privati/commerciale Totale trasporti TOTALE GPL Olio Gasolio Benzina Biomassa Solare combust. TOTALE 1.049 4.580 5.628 34.753 8.040 42.793 15.926 1.577 94.278 18.536 27.541 30.564 2.520 569 10.101 22 80.846 137.462 21.056 569 13.606 298 164 22 105 1.372 2.134 80.784 46.818 1.372 138.834 2.134 23.190 81.246 94.852 46.923 46.945 80.846 3.505 569 132.245 1.577 71.317 0 0 253.561 404 164 131.108 0 0 131.676 385.237 Nell’anno base il comune di Sona ha registrato consumi per 385.237 MWh che corrispondono ad una valore pro-capite di 25,01 MWh per abitante. La figura 12 riporta la disaggregazione dei consumi per settore economico: il primo settore per rilevanza è il settore civile/residenziale a pari merito con i trasporti, responsabili ciascuno del 34% dei consumi globali, quindi l’industria/agricoltura (19%), il terziario/commerciale (11%) e la pubblica amministrazione (2%). Fig. 12: Disaggregazione dei consumi per settore economico (2005) 2% 11% 34% 34% 19% Pubblica amministrazione Terziario/commerciale Residenziale Industria non-ETS+agricoltura Trasporti La disaggregazione dei consumi per vettore energetico (fig. 13), invece, mostra, nell’anno base, una netta predominanza dei consumi di gas metano (36% del totale), seguiti dai consumi di gasolio (25%), elettricità (21%), benzina (12%) e GPL (6%). Marginali i contributi delle altre fonti (olio combustibile). PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 34 Comune di Sona Fig. 13: Disaggregazione dei consumi per vettore energetico (2005) 12% 21% 25% 0% 36% 6% Elet t ricit à Met ano GPL Olio combust . Gasolio Benzina 5.16 Il bilancio emissivo del comune di Sona nell’anno base Moltiplicando i valori del bilancio energetico del comune di Sona riportato in tabella 19 per i fattori di emissione riportati in tabella 3 si ottiene lo scenario emissivo dalla tabella 20 relativo all’anno base 2005. Complessivamente il comune di Sona nell’anno base è stato responsabile della produzione di 109.531 tonnellate di CO2 che corrisponde ad un valore pro-capite di 7,11 tCO2 per abitante superiore al valore del comune capoluogo Verona (5,48 nel 2006) ma nettamente inferiore al valore italiano nello stesso anno pari a 9,2 tCO2. A penalizzare il comune di Sona, ad esempio nel confronto con il comune di Verona, è la totale assenza di impianti di produzione di energia rinnovabile e la mancanza di una rete di teleriscaldamento (conseguenza anche di una densità abitativa inferiore al comune capoluogo). Tab. 20: Bilancio emissivo del comune di Sona nell’anno base 2005 (tCO2) Edifici/impianti pubblica amministrazione Settore terziario/commerciale Settore residenziale Illuminazione pubblica Industria non-ETS Totale edifici/impianti Parco auto comunale Trasporti pubblici Trasporti privati/commerciale Totale trasporti TOTALE Elettricità Metano GPL Olio combustibile Gasolio Benzina TOTALE 506,5 925,1 0,0 0,0 0,0 0,0 1.431,6 16.785,8 1.624,1 0,0 0,0 0,0 0,0 18.409,9 7.692,3 761,7 13.302,3 39.048,6 0,0 0,0 19.044,2 0,0 6.173,9 27.767,3 0,0 0,0 4.207,7 0,0 572,0 4.779,7 0,0 0,0 0,0 0,0 158,8 158,8 0,0 0,0 935,8 0,0 2.697,0 3.632,8 79,6 43,8 0,0 0,0 5,5 5,5 26,3 0,0 31.879,9 761,7 22.909,5 75.392,6 105,9 43,8 0,0 277,1 484,4 0,0 21.569,3 11.657,7 33.988,6 0,0 39.048,6 277,1 28.044,4 484,4 5.264,1 0,0 158,8 21.692,8 25.325,6 11.684,0 11.689,4 34.138,3 109.530,9 5.17 Il bilancio energetico del comune di Sona nel 2011 A distanza di sei anni dal 2005 i consumi per il territorio si sono ridotti principalmente per l’azione congiunta di tre fattori: • la crisi economica del 2009 che ha fatto precipitare il PIL italiano del 5% ed i consumi energetici del 5,7% (fonte BEN); • le iniziative nazionali per la promozione delle fonti rinnovabili (Conto energia) e per l’efficienza energetica (detrazioni fiscali e certificati bianchi); • l’evoluzione tecnologia che ha portato ad una maggiore efficienza i nuovi veicoli da PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 35 Comune di Sona • • trasporto, gli impianti di riscaldamento, gli elettrodomestici, ecc; le iniziative dell’amministrazione comunale anche in recepimento di leggi regionali o nazionali (ad esempio Regolamento per l’Edilizia Sostenibile e il Risparmio Energetico, l’obbligo di verifica delle emissioni delle autovetture che circolano nel territorio di Sona); le iniziative dell’amministrazione comunale in accordo ad impegni volontari quali Agenda21 Locale (acquisto di veicoli a metano o GPL). Tab. 21: Bilancio energetico del comune di Sona nel 2011 (MWh) Elettricità Metano Edifici/impianti pubblica amministrazione Settore terziario/commerciale Settore residenziale Illuminazione pubblica Industria nonETS+agricoltura Totale edifici/impianti Parco auto comunale Trasporti pubblici Trasporti privati/commerciale Totale trasporti TOTALE GPL Olio Gasolio Benzina Biomassa Solare combust. TOTALE 998 3.866 4.863 40.951 8.433 49.384 17.385 1.484 95.018 18.536 28.818 18.603 2.520 569 9.671 6 672 89.636 125.920 19 21.056 12 569 9.671 238 164 6 30 672 2.420 5.503 79.871 26.440 2.439 128.358 5.515 26.571 80.273 89.944 26.470 26.476 0 89.636 280 0 569 131.219 1.484 60.859 280 247.810 298 164 114.234 0 672 0 280 114.697 362.506 Nel 2011 i consumi energetici del comune di Sona si sono attestati a quota 362.506 MWh in flessione del 5,9% rispetto al valore dell’anno base (2005). Tuttavia, nel medesimo periodo, la popolazione residente nel comune di Sona è incrementata di 2.045 unità (passando da 15.405 a 17.450 abitanti), situazione che, a pari condizioni rispetto all’anno base, avrebbe dovuto portare ad un incremento dei consumi. Se si analizzano nel dettaglio i valori pro-capite si nota, infatti, che questi sono passati da 25,01 MWh/abitante del 2005 ai 20,77 MWh/abitante del 2011, registrando una flessione più consistente e pari a -6,9%. Fig. 14: Disaggregazione dei consumi per settore economico (2011) 2% 14% 32% 35% 17% Pubblica amministrazione Terziario/commerciale Residenziale Indus tria non-ETS+agricoltura Trasporti La figura 14 riporta la disaggregazione dei consumi per settore economico: il primo settore per rilevanza è il settore civile/residenziale responsabile del 35% dei consumi globali, seguito dai trasporti con il 32% dei consumi, quindi l’industria/agricoltura (17%), il terziario (14%) e la pubblica amministrazione (2%). Rispetto al 2005 aumenta il peso relativo del settore residenziale PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 36 Comune di Sona che supera i trasporti. La disaggregazione dei consumi per vettore energetico (fig. 15), invece, mostra una netta predominanza del gas metano (36% del totale), seguito dall’elettricità (25%) e dal gasolio (25%), quindi la benzina (7%) e il GPL (7%). Marginali i contributi delle altre fonti (olio combustibile e rinnovabili). Rispetto al 2005 cresce il peso percentuale dell’elettricità e del GPL a discapito principalmente della benzina. Fig. 15: Disaggregazione dei consumi per vettore energetico (2011) 7% 0% 25% 25% 0% 7% 36% Elet t ricit à Met ano GP L Olio combust . Gasolio Benzina Rinnovabili 5.18 Il bilancio emissivo del comune di Sona nel 2011 Moltiplicando i valori del bilancio energetico del comune di Sona riportato in tabella 21 per i fattori di emissione riportati in tabella 3 si ottiene lo scenario emissivo dalla tabella 22 relativo all’anno 2011. A differenza del 2005 va ricalcolato il fattore di emissione dell’energia elettrica in modo da includere la produzione fotovoltaica che non incide sulle emissioni di gas serra. L’ipotesi adottata per elaborare questo scenario è, infatti, quella che tutta l’energia elettrica prodotta dagli impianti rinnovabili venga immessa in rete e che quindi tutti i settori economici del territorio di Sona che consumano elettricità beneficino di un fattore di emissione ridotto rispetto a quello nazionale. L’alternativa sarebbe quella di considerare per ogni impianto fotovoltaico la quota parte di energia elettrica in autoconsumo e quella immessa in rete, attribuendo quindi una maggiore riduzione emissiva al settore economico proprietario dell’impianto. Tuttavia l’utilizzo di tale metodologia avrebbe solo un effetto redistributivo dei consumi elettrici tra i settori economici, ma non implicherebbe variazioni sulle emissioni complessive del territorio. Considerata la maggiore complessità operativa per classificare i diversi impianti fotovoltaici si è preferito ipotizzare che tutta l’energia elettrica rinnovabile prodotta venga immessa in rete. Per gli anni a venire con la fine del quinto conto energia e quindi la maggior convenienza ad adottare soluzioni del tipo “scambio sul posto” e di autoconsumo sarà invece fondamentale classificare i nuovi impianti in base al settore economico proprietario attribuendo a quest’ultimo i benefici emissivi. Applicando, quindi, la formula proposta dalle linee guida (JRC-EU) per il calcolo del fattore di emissione relativo al consumo di elettricità e riportata a pagina 20 si ottiene: FEE = ((89.636 – 5.095) x 0,483 + 0 )/89.636 = 0,456 tCO2/MWh dove: CTE = Consumo totale di elettricità nel territorio (89.636 MWh) PLE = Produzione locale di elettricità da fotovoltaico (5.095 MWh) FENEE = Fattore di emissione nazionale per l’elettricità (0,483 tCO2/MWh) CO2PLE = emissioni di CO2 dovute alla produzione locale di elettricità (0 in quanto tutta la produzione locale riguarda energia rinnovabile) PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 37 Comune di Sona Complessivamente il comune di Sona nel 2011 è stato responsabile della produzione di 103.556 tonnellate di CO2 in diminuzione del 5,5% rispetto l’anno base. Il livello delle emissioni pro-capite si attesta invece a 5,93 tCO2 per abitante in diminuzione del 16,5% rispetto al 2005. Dall’analisi di questo dato appare, quindi, evidente il beneficio delle fonti rinnovabili: tra 2005 e 2011 la riduzione del 16,5% delle emissioni pro-capite è attribuibile per un 6,9% a minori consumi energetici e per il restante 9,6% alla produzione fotovoltaica. Da notare come nel medesimo intervallo temporale sia anche aumentato il numero di abitanti (+2.045 unità), situazione che avrebbe dovuto contribuire ad un incremento emissivo dovuto a maggiori consumi (e non, come si è verificato, ad una diminuzione). Tale dinamica conferma, quindi, le potenzialità del territorio in termini di riduzione dei consumi energetici e delle emissioni (tra 2005 e 2011 gli impegni di riduzione emissiva non erano stati formalizzati in un documento quale il PAES e le azioni non finalizzate al raggiungimento di un obiettivo predefinito) e come la pianificazione di azioni programmatiche consenta di raggiungere traguardi ambiziosi. Tab. 22: Bilancio emissivo del comune di Sona nel 2011 (tCO2) Edifici/impianti pubblica amministrazione Settore terziario/commerciale Settore residenziale Illuminazione pubblica Industria non-ETS Totale edifici/impianti Parco auto comunale Trasporti pubblici Trasporti privati/commerciale Totale trasporti TOTALE Elettricità Metano GPL Olio combustibile Gasolio Benzina TOTALE 454,5 780,9 0,0 0,0 0,0 0,0 1.235,3 18.653,2 1.703,5 0,0 0,0 0,0 0,0 20.356,6 7.918,9 676,2 13.126,6 40.829,3 0,0 0,0 19.193,6 0,0 3.757,8 25.435,8 3,8 0,0 4.207,7 0,0 572,0 4.779,7 2,7 0,0 0,0 0,0 158,8 158,8 0,0 0,0 0,0 0,0 2.582,2 2.582,2 63,6 43,8 0,0 0,0 1,5 1,5 7,5 0,0 31.320,2 676,2 20.198,8 73.787,2 77,5 43,8 0,0 488,8 1.249,2 0,0 21.325,6 6.583,6 29.647,1 0,0 40.829,3 492,6 25.928,4 1.251,8 6.031,5 0,0 158,8 21.433,0 24.015,2 6.591,0 6.592,5 29.768,5 103.555,6 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 38 Comune di Sona 6. SCENARIO DI SVILUPPO E STRATEGIE DEL PIANO 6.1 Target di riduzione delle emissioni di CO2 Con l'adesione al Patto dei Sindaci il Comune di Sona si è impegnato ad andare oltre gli obiettivi fissati per l’UE al 2020, riducendo le emissioni di CO2 di oltre il 20% attraverso l’attuazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES). Attraverso l'Inventario di Base delle Emissioni (IBE) l'amministrazione ha contabilizzato le emissioni di anidride carbonica derivanti dai principali settori (pubblico, residenziale, mobilità, terziario-commerciale, agricoltura-industria) nell'anno di riferimento, il 2005. Le emissioni di CO2 riscontrate nell’anno base (2005) sono pari a 109.531 tonnellate. La minima soglia di abbattimento delle emissioni, pari al 20%, richiesta agli aderenti al Patto dei Sindaci è, quindi, di 21.906 tonnellate di CO2. Fig. 16: Sintesi dell'obiettivo minimo raggiungibile per l'adesione al Patto dei Sindaci PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 39 Comune di Sona 6.2 Sintesi delle azioni previste Le azioni scelte al fine di raggiungere l’obiettivo di riduzione di CO2 sono, sulla base delle indicazioni della Commissione Europea, di competenza dell’Amministrazione stessa. Tuttavia si ritiene utile e importante condividere con i privati e con le imprese il servizio di diffusione delle buone pratiche di sostenibilità energetica, di informazione su bandi e finanziamenti disponibili e di coinvolgimento nel percorso di implementazione del PAES. Di seguito sono elencate le azioni strategiche che l’Amministrazione ha individuato per garantire l’abbattimento delle emissioni di CO2 del territorio. Tab. 23: Elenco azioni previste dal comune di Sona al 2020 Scheda Settore Descrizione 1 PA Pubblica amministrazione Riduzione Riduzione consumi (MWh) emissioni (tCO2) Regolatori di flusso EBF Sostituzione apparecchi 2 PA Illum. edifici pubblici illuminazione 3 PA Illuminazione cimiteri Sostituzione lampade votive 4 PA Illuminazione stradale Adozione PICIL 5 PA Illuminazione stradale Implementazione PICIL 6 PA Illuminazione stradale Spegnimento illuminazione notturna 7 PA Mezzi di trasp. comunale Sostituzione mezzi 8 PA Edifici pubblici Riqualificaz. del patrimonio edilizio 9 PA Edifici pubblici Produzione FER 1 RES Residenziale Allegato energetico regolam. edilizio Formazione/informazione 2 RES Residenziale riqualificazione su edilizia esistente 3 RES Residenziale Valvole termostatiche e termostati 4 RES Residenziale Illuminazione privata 5 RES Residenziale Stand-by 6 RES Residenziale Elettrodomestici 7 RES Residenziale Fotovoltaico 8 RES Residenziale Audit energetico 9 RES Residenziale GAS solare 1 TER Terziario Allegato energetico regolam. edilizio 2 TER Terziario Illuminazione terziario 3 TER Terziario Riqualificazione edifici 1 TRA Sostituzione veicoli privati Trasporti Pedibus 2 TRA Trasporti 3 TRA Amministrazione on line Trasporti 4 TRA Pista ciclo-pedonale Trasporti 5 TRA Trasporti Distrib. acqua refrigerata e gassata 1 IND Audit energetico Consumi energetici 1 COM Riduciamo gli sprechi Tutti 2 COM Terziario commerciale Tutti 3 COM Sportello energia Tutti 4 COM Pagina web energia Tutti 5 COM Diffondiamo il patto dei sindaci Tutti 6 COM Interventi di forestazione urbana Tutti TOTALE Nota: n.q. Non quantificabile a priori % obiettivo riduzione 229 46 0,2% 210 102 0,4% 18 0 507 228 n.q. 1.349 0 5.677 9 0 245 111 48 297 200 1.147 0,0% 0,0% 1,0% 0,4% 0,2% 1,2% 0,8% 4,6% 5.759 1.164 4,6% 1.791 1.518 293 281 0 n.q. 0 1.608 1.156 6.197 n.q. 110 655 2.285 0 14.270 n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. 44.141 362 733 142 136 4.805 0 678 325 558 1.528 8.219 29 167 592 3 3.436 n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. n.q. 25.083 1,4% 2,9% 0,6% 0,5% 19,2% 0,0% 2,7% 1,3% 2,3% 6,1% 32,8% 0,1% 0,7% 2,4% 0,0% 13,7% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 100,0% La tabella 23 riporta nella prima colonna la tipologia di azione: PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 40 Comune di Sona PA: intervento che riguarda la Pubblica Amministrazione RES: intervento che riguarda il settore residenziale TER: intervento che riguarda il settore terziario/commerciale TRA: intervento che riguarda i trasporti IND: intervento che riguarda il settore agricoltura e industria COM: intervento di comunicazione i cui benefici, in termini di minori emissioni, sono distribuiti su tutti i settori economici; nella seconda colonna il settore/area su cui interviene l’azione, nella terza colonna viene descritta nel dettaglio l’azione, nella quarta colonna viene quantificato il risparmio energetico dell’azione, nella quinta colonna viene quantificato il risparmio emissivo dell’azione, nella sesta colonna è riportato il contributo dell’azione rispetto all’obiettivo complessivo di riduzione emissiva del comune di Sona al 2020. Le azioni previste nel Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile del Comune di Sona prevedono, assieme a quelle già realizzate nel periodo 2005-2013, una riduzione delle emissioni di CO2 al 2020 di 25.083 tonnellate pari ad una riduzione del 22,9% rispetto alle emissioni del 2005. Tab. 24: Elenco azioni previste dal comune di Sona al 2020 RES TER TRA PA IND COM TOTALE n° 9 3 5 9 1 6 33 Emissioni 2005 Riduzione tCO2 % riduzione rispetto al 2005 % obiettivo al 2020 31.880 9.167 28,8% 37% 18.410 2.411 13,1% 10% 34.032 9.010 26,5% 36% 2.299 1.058 46,0% 4% 22.909 3.436 15,0% 14% 0 0% 109.530 22,9% 25.083 100% La tabella 24 riporta le azioni previste dal PAES raggruppate per settore di competenza. Le azioni COM (di comunicazione/sensibilizzazione) sono trasversali a tutti i settori e per queste non sono stati previsti obiettivi di riduzione in quanto difficilmente quantificabili e monitorabili. Nella seconda colonna sono indicate il numero di azioni per ciascun settore, nella terza il livello di emissioni nel 2005, nella quarta la riduzione emissiva in termini assoluti (tCO2), nella quinta la riduzione percentuale richiesta a ciascun settore rispetto ai livelli del 2005, nella sesta il contributo emissivo di ciascun settore rispetto all’obiettivo di riduzione al 2020. I settori con il maggior numero di azioni sono il residenziale e la pubblica amministrazione (il primo in quanto rappresenta un peso rilevante sul monte emissioni complessivo, il secondo per l’immagine che riveste nei confronti della cittadinanza), mentre il maggiore contributo in termini assoluti è atteso dal settore residenziale e dai trasporti coerentemente con il peso che riveste ciascun settore. Fig. 17: Dettaglio azioni PAES (numero azioni) 3 30 riduzione dei consumi energet ici produzione di energia rinnovabile PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 41 Comune di Sona La figura 17 classifica le azioni del PAES in base alla tipologia di intervento per ridurre le emissioni (riduzione dei consumi di elettricità e calore e produzione di energia rinnovabile termica o elettrica). Delle 33 azioni previste la maggior parte (30) riguarda la riduzione dei consumi energetici, mentre 3 la produzione di energia rinnovabile. Fig. 18: Dettaglio azioni PAES (contributo azioni su obiettivo di riduzione) 23% 77% riduzione dei consumi energetici produzione di energia rinnovabile La figura 18 illustra invece come il contributo delle due tipologie di azioni previste dal PAES al conseguimento dell’obiettivo emissivo al 2020 sia più equilibrato rispetto alla figura 17, pur con una netta predominanza delle azioni di riduzione dei consumi energetici (77%) rispetto alla produzione di energia rinnovabile (23%). Questo sbilanciamento è tuttavia conseguenza della conformazione specifica del territorio in cui alcune tipologie di tecnologie rinnovabili non sono implementabili (come ad esempio l’idroelettrico o l’eolico), mentre altre come le biomasse vanno attentamente valutate per non incidere negativamente sulla qualità dell’aria (ad esempio per quanto riguarda le polveri sottili). Fig. 19: Ruolo dell’ente pubblico nelle diverse azioni 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% gestore regolatore n° azioni promotore comunicazione riduzione emissiva La figura 19, infine, mostra il ruolo dell’ente pubblico nelle diverse tipologie di azioni previste: • il 26% delle azioni vede l’ente pubblico come gestore dei beni su cui tali azioni vanno ad impattare (sono le azioni sui beni pubblici di diretta competenza dell’amministrazione comunale) tali azioni, tuttavia, presentano un contributo rispetto all’obiettivo emissivo al 2020 relativamente ridotto (3%); PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 42 Comune di Sona • • • il 9% delle azioni vede invece l’ente pubblico come regolatore, ossia non è direttamente responsabile degli interventi ma definisce per via normativa degli standard, degli obblighi a cui gli altri settore devono fare riferimento; circa il 50% delle azioni vede l’ente pubblico come promotore, in tal caso ci si aspetta un contributo in termini di riduzione emissiva molto rilevante (92% della riduzione al 2020); infine sono previste un certo numero di azioni (il 15% del totale) in cui l’ente pubblico svolge il ruolo di comunicazione/informazione non mirata ad uno specifico settore economico, principalmente rivolta a modificare le abitudini dei cittadini fornendo consapevolezza del loro ruolo e formandoli a comportamenti più eco-compatibili. 6.3. Previsione riduzione emissioni di CO2 al 2020 Fig. 20: Sintesi dell'obiettivo di riduzione in base alle azioni previste al 2020 Fig. 21: Previsione dell'abbattimento delle emissioni di anidride carbonica al 2020 120.000 -5,5% 100.000 obiettivo minimo - 20% -22,9% tCO2 80.000 60.000 40.000 20.000 0 2005 2011 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2020 43 Comune di Sona 6.4. Riepilogo tempi, costi e azioni Scheda Descrizione 1 PA Regolatori di flusso EBF 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Costo (€) 14.000 Emissioni evitate (tCO2) 46 2 PA Sostituzione app. illuminazione 50.000 102 3 PA Sostituzione lampade votive 6.100 9 4 PA Approvazione PICIL 10.000 0 5 PA Implementazione PICIL 700.000 245 6 PA Spegnim. illuminazione notturna 0 111 7 PA Sostituzione mezzi 0 48 8 PA Riqualificaz. patrimonio edilizio 1.737.000 297 9 PA Produzione FER 561.500 200 1 RES All. energetico regolam. edilizio 0 1.147 2 RES Form./inform.riqual. edilizia 1.500 1.164 3 RES Valvole termostatiche e termostati 1.500 362 4 RES Illuminazione privata 1.000 733 142 5 RES Stand-by 0 6 RES Elettrodomestici 1.000 136 7 RES Fotovoltaico 500 4.805 8 RES Audit energetico 500 0 9 RES GAS solare 0 678 1 TER All. energetico regolam. edilizio 5.000 325 2 TER Illuminazione terziario 0 558 3 TER Riqualificazione edifici 500 1.528 1 TRA Sostituzione veicoli privati 0 8.219 2 TRA Pedibus 0 29 3 TRA Amministrazione on line 15.000 167 4 TRA Pista ciclo-pedonale 100.000 592 5 TRA Distrib. acqua refrigerata e gassata 500 3 1 IND Audit energetico 1.500 3.436 1 COM Riduciamo gli sprechi 1.000 0 2 COM Terziario commerciale 0 0 3 COM Sportello energia 0 0 4 COM Pagina web energia 3.000 0 5 COM Diffondiamo il patto dei sindaci 0 0 6 COM Interventi di forestazione urbana 12.000 0 3.223.100 25.083 TOTALE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 44 Comune di Sona 7. LE SCHEDE DELLE AZIONI PER IL COMUNE DI SONA SCHEDA 1 PA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Installazione dei regolatori di flusso dell’acqua EBF Consumi di gas metano per la produzione di acqua calda sanitaria negli edifici pubblici Verranno installati dei regolatori di flusso EBF nelle docce e nella rubinetteria di tutti gli edifici comunali. I regolatori di flusso, miscelando aria all’acqua in uscita dai rubinetti, permettono di diminuire la portata d’acqua senza incidere sulla sensazione percepita dall’utente Si ottiene quindi un risparmio idrico ed un contemporaneo risparmio di carburante necessario alla produzione di acqua calda sanitaria. Riduzione dei consumi energetici di gas metano della Pubblica Amministrazione Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione Comune di Sona 2014-2016 Comune di Sona N° 700 kit x 20 € = 14.000 € Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, si valuteranno anche soluzioni con Esco. Gli erogatori a basso flusso mantengono costante il flusso dell'acqua indipendentemente dalla pressione della stessa, consentendo un risparmio d'acqua medio del 20%. I rompi getto aerati riducono il flusso d'acqua dei rubinetti miscelandolo con aria, senza tuttavia compromettere l'efficacia del getto. Si stima che, a parità di getto, i rompi getto areati riducano la quantità di acqua prelevata del 20% rispetto ai rompi getto normali. L’installazione dei 700 kit in tutti gli edifici comunali (scuole, palestre, edifici) comporta una riduzione del 20%-30% dei consumi di gas metano per produzione di acqua calda sanitaria pari a circa 24.250 mc/anno e corrispondenti a 229 MWh. 46,3 tCO2 Consumi gas metano edifici comunali 45 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) Comune di Sona Revisione del sistema di illuminazione degli ambienti SCHEDA 2 PA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Consumi di energia elettrica negli edifici pubblici Il comune di Sona intende dotarsi di sistemi efficienti per l’illuminazione degli ambienti. Nei principali edifici di proprietà della pubblica amministrazione di Sona (sede municipale, asili, scuole, sale civiche e centro polifunzionale) verranno sostituiti gli attuali apparecchi di illuminazione con: - lampade a basso consumo di classe A in sostituzione delle lampade a bassa efficienza ancora presenti; - sensori che permettono di rilevare l’intensità della luce naturale regolando di conseguenza il flusso luminoso artificiale all’interno dell’ambiente; - sensori di presenza che consentono lo spegnimento automatico degli apparecchi illuminanti in assenza di persone negli ambienti. Riduzione dei consumi elettrici della Pubblica Amministrazione Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione Comune di Sona 2014-2015 Comune di Sona 50.000 € Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, si valuteranno anche soluzioni con Esco. 209,7 MWh/anno pari a circa il 20% dei consumi elettrici del 2005 102,3 tCO2 Consumi elettrici edifici comunali PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 46 Comune di Sona Lampade di illuminazione votiva a LED SCHEDA 3 PA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE Consumi di energia elettrica nei cimiteri Il comune di Sona intende sostituire le lampade votive ad incandescenza presenti nei cimiteri con lumini a LED in grado di offrire un notevole risparmio energetico. OBIETTIVI Riduzione dei consumi elettrici della Pubblica Amministrazione Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione Comune di Sona RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE 2016 Comune di Sona 2,5€ x 2.440 = 6.100 € Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, si valuteranno anche soluzioni con Esco. La sostituzione delle attuali 2.440 lampade (per una potenza complessiva di 3.660 W) con lampade al led consentirebbe di risparmiare circa il 60% dei consumi energetici per l’illuminazione dei cimiteri corrispondente a 17,6 MWh/anno. 8,5 tCO2 Consumi elettrici per illuminazione votiva PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 47 Comune di Sona SCHEDA 4 PA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Approvazione del Piano dell’Illuminazione per il Contenimento dell’inquinamento luminoso (PICIL) Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica Per il sistema di illuminazione pubblica il Comune di Sona intende dotarsi del Piano dell’Illuminazione per il Contenimento dell’Inquinamento Luminoso (PICIL) di cui alla Legge Regionale 07.08.2009 n° 17. Il PICIL è uno strumento che, oltre a contenere il censimento della consistenza e dello stato di manutenzione degli impianti insistenti sul territorio, disciplina le nuove installazioni, nonché i tempi e le modalità di adeguamento, manutenzione o sostituzione di quelle esistenti. Il PICIL conterrà quindi le indicazioni riguardanti le modalità per la messa a norma e l’efficientamento energetico e luminoso di tutto l’impianto di pubblica illuminazione. Riduzione dei consumi elettrici per l’illuminazione pubblica Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione Comune di Sona 2014 Comune di Sona, professionisti 10.000 € (solo il costo per la redazione del piano) Risorse comunali. Nessuno ma l’approvazione del piano permette di implementare specifici interventi di riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione. Nessuna Approvazione PICIL PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 48 Comune di Sona SCHEDA 5 PA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Adozione del Piano dell’Illuminazione per il Contenimento dell’inquinamento luminoso (PICIL) Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica Una volta approvato il PICIL il comune di Sona intende implementare tutte le tutte le opere di riqualificazione degli impianti previste dal piano (ad esempio sostituzione delle lampade a bassa efficienza come quelle ai vapori di mercurio, introduzione di riduttori di flusso, telecontrollo, telegestione, ecc..). In base alla letteratura scientifica si ritiene che tali interventi possano portare ad un risparmio del 40 % dei consumi di energia elettrica per la pubblica illuminazione. L’azione comprende anche la sostituzione delle lampade dei diversi semafori presenti nel territorio con lampade a LED. Riduzione dei consumi elettrici per l’illuminazione pubblica Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione Comune di Sona 2015-2020 Comune di Sona 700.000 € di cui circa 5.000 € a carico dell’amministrazione comunale (predisposizione gara d’appalto e altre spese amministrative) Risorse comunali e Titoli di Efficienza Energetica. Il comune di Sona intende affidare il finanziamento, l’implementazione degli interventi e la manutenzione degli impianti ad una Esco. 507,3 MWh/anno 245,0 tCO2 Consumi elettrici per illuminazione stradale PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 49 Comune di Sona Spegnimento luci illuminazione durante le ore notturne SCHEDA 6 PA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica Il Comune di Sona intende spegnere l’illuminazione esterna degli edifici comunali, dei monumenti, delle strade e delle piazze comunali durante le ore notturne (tra le ore 1 e le ore 5 della notte) ad eccezione delle zone videosorvegliate con telecamere. Questo genere di iniziative, promosse da alcuni comuni del Veneto, si stanno diffondendo rapidamente, in quanto in base alle relazioni degli uffici tecnici dei comuni che le hanno adottate non si riscontrano correlazioni tra il livello di illuminazione stradale e rischi per la pubblica incolumità e la sicurezza stradale. Riduzione dei consumi elettrici per l’illuminazione pubblica Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione Comune di Sona 2014 Comune di Sona 0 Nessuno 30% dei consumi per l’illuminazione stradale pari a circa 228,3 MWh 111,4 tCO2 Consumi elettrici per illuminazione stradale PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 50 Comune di Sona Rinverdiamo il parco veicoli comunale SCHEDA 7 PA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Mezzi di trasporto pubblica amministrazione Con la delibera n°142 del 21 ottobre 2005 il Comune di Sona si è impegnato all’acquisto futuro di automezzi alimentati esclusivamente con combustibile “pulito” (gas metano, GPL, elettrico…). Tale disposizione sarà a breve applicata anche ai mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti. Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti della pubblica amministrazione Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti della pubblica amministrazione Comune di Sona 2005-2020 Comune di Sona Nessuno Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica ed eventuali incentivi Ragionali o nazionali. Nullo, si ipotizza che tale operazione comporti benefici esclusivamente per lo switch verso combustibili a minor fattore di emissione. Riduzione emissiva tra 2005 e 2011 (per i mezzi comunali): 39,2% Al 2020 si ipotizza l’eliminazione definitiva dei veicoli alimentati a benzina e gasolio dal parco auto comunale (corrispondente ad un’ulteriore riduzione emissiva prevista tra 2012 e 2020 del 20%) e l’applicazione della delibera anche per i mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti (riduzione emissiva stimata del 30% tra 2011 e 2020) Riduzione emissiva prevista al 2020: (riduzione già acquisita dal parco auto comunale) 30,1 + (riduzione aggiuntiva per il periodo 2012-2020 del parco auto comunale) 9,5 + (riduzione prevista al 2020 rispetto al 2005 per i mezzi raccolta rifiuti) 8,7 = 48,3 tCO2 Consumi e composizione parco auto amministrazione comunale e mezzi di raccolta rifiuti. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 51 Comune di Sona Riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico SCHEDA 8 PA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Edifici pubblici Il Comune di Sona, in conformità alla Direttiva europea sull’Efficienza Energetica (2012/27/CE) si impegna a riqualificare il proprio patrimonio edilizio entro il 2020. Riduzione dei consumi di energia termica negli edifici della pubblica amministrazione Riduzione dei consumi di energia elettrica negli edifici della pubblica amministrazione Riduzione delle emissioni di CO2 da consumo di energia termica ed elettrica della pubblica amministrazione Comune di Sona 2005-2020 Comune di Sona 1.737.000 € Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, Conto Energia Termico, incentivi regionali. Si valuteranno anche soluzioni con Esco. Riduzione dei consumi di energia termica (vedi allegato 1) = 1.308,3 MWh Riduzione dei consumi di energia elettrica (vedi allegato 1) = 41,0 MWh Riduzione energetica totale al 2020 = 1.349,3 MWh Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 da riduzione dei consumi di energia termica (vedi allegato 1) = 276,6 tCO2 Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 da riduzione dei consumi di energia elettrica (vedi allegato 1) = 19,9 tCO2 Riduzione totale delle emissioni di gas serra attese al 2020 = 296,5 tCO2 Consumi di gas metano per il riscaldamento degli edifici comunali Consumi di energia elettrica per il raffrescamento degli edifici comunali Dettaglio nell’allegato 1 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 52 Comune di Sona Produzione di energia rinnovabile elettrica e termica SCHEDA 9 PA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Edifici pubblici Il Comune di Sona, in conformità alla Direttiva europea sull’Efficienza Energetica (2012/27/CE) si impegna a produrre il 20% del proprio fabbisogno energetico al 2020 da fonte rinnovabile Produzione di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile Comune di Sona 2005-2020 Comune di Sona 561.500 € Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, Conto Energia Termico, incentivi regionali. Si valuteranno anche soluzioni con Esco. Produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile al 2020 (vedi allegato 1) = 88,0 MWh Produzione di energia termica da fonte rinnovabile al 2020 (vedi allegato 1) = 784,8 MWh Produzione totale di energia rinnovabile al 2020 = 872,8 MWh Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 da FER elettriche (vedi allegato 1) = 42,0 tCO2 Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 da FER termiche (vedi allegato 1) = 158,4 tCO2 Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 = 200,4 tCO2 Produzione di energia rinnovabile (MWh) Dettaglio nell’allegato 1 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 53 Comune di Sona SCHEDA 01 RES SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO Applicazione del”Regolamento per l’edilizia sostenibile e il Risparmio Energetico” Allegato al Regolamento Edilizio Comunale Edilizia residenziale La Direttiva 31/2010/UE prevede un rapido miglioramento degli standard delle costruzioni e una fortissima integrazione con le fonti rinnovabili: dal 2019 tutti i nuovi edifici pubblici costruiti e dal 2021 tutti quelli nuovi privati, dovranno essere “autonomi” da un punto di vista energetico. È in questo contesto normativo che i regolamenti edilizi comunali devono velocemente orientarsi per essere in grado di governare le trasformazioni edilizie incentivando la sostenibilità ambientale. Le forme di incentivo potranno essere le seguenti: premi volumetrici o sconto sugli oneri di urbanizzazione per le nuove costruzioni e/o ampliamenti che porteranno alla formazione di unità immobiliari certificate in classe A+; incentivi in conto economico per interventi sugli edifici esistenti riguardanti i singoli componenti edilizi dell’involucro e degli impianti, l’utilizzo di fonti rinnovabili. I contenuti di un Regolamento edilizio sostenibile per quel che riguarda gli aspetti energetici si occupa di: isolamento termico, prestazione dei serramenti, integrazione delle fonti rinnovabili, utilizzo di tecnologie per l’efficienza energetica e contabilizzazione individuale del calore, orientamento e schermatura degli edifici, materiali da costruzione, certificazione energetica. Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati per la climatizzazione invernale ed estiva. Produzione del 50% del fabbisogno energetico per ACS da fonte rinnovabile. Produzione di 1kW di fotovoltaico per abitazione. Incremento del rendimento di generazione e riduzione dei carichi elettrici. Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale. Amministrazione comunale di Sona 2014 Comune di Sona, proprietari di immobili, imprese edili Nessuno. Regolamento edilizio già approvato Non necessari 5.677 MWh/anno6 1.147 tCO2/anno Approvazione regolamento edilizio 6 Si è assunto un trend di ristrutturazione sul totale abitazioni dello 0,55% annuo ed un trend di nuove edificazioni del 2% annuo per l’intero periodo 2013-2020. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 54 Comune di Sona Una “coperta” per la mia casa SCHEDA 02 RES SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE Edilizia residenziale L'azione prevede lo svolgimento di attività informative e formative rivolte ai privati cittadini per incentivare interventi di riqualificazione energetica quali la sostituzione dei serramenti esterni, la coibentazione perimetrale delle case e la coibentazione delle coperture. Sono previsti n.1 incontri annui nel 2014, 2015 e 2018 con esperti del settore energia, edilizia sostenibile ed aziende per mettere a disposizione della cittadinanza le conoscenze opportune per incentivare interventi di sostituzione dei serramenti, coibentazione delle pareti perimetrali e coibentazione delle coperture delle case private. OBIETTIVI Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati climatizzazione invernale ed estiva Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale Amministrazione comunale di Sona RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO per la 2014-2018 Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore 1.500 € per campagna informativa e stampa materiali (circa 500 € per incontro) Non necessari. Risparmio % ottenibile su consumi per riscaldamento con sostituzione infissi = 10% Risparmio % ottenibile su consumi per riscaldamento con coibentazione pareti perimetrali = 20% Risparmio % ottenibile su consumi per riscaldamento con coibentazione coperture = 15% Consumo medio annuo per abitazione Sona = 18 MWht Abitazioni/famiglie da coinvolgere = 10% del totale (711) Risparmio stimato = (711x18x10%) + (711x18x20%) + (711x18x15%) = 5.759 MWh/anno 1.164 tCO2/anno Consumi energetici/emissioni edifici residenziali (MWh/anno) Numero interventi effettuati PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 55 Comune di Sona Valvole termostatiche e termostati ambiente SCHEDA 03 RES SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE Edilizia residenziale Il termostato ambiente è uno strumento a comando della caldaia che permette di regolare la temperatura degli ambienti riscaldati. Con i termostati programmabili è inoltre possibile decidere le ore di funzionamento dell'impianto di riscaldamento e regolare la temperature massima e minima desiderate. La valvola termostatica è un dispositivo che viene applicato sui radiatori e permette di regolare la temperatura di ogni singolo ambiente in cui è installata. L'azione prevede l'organizzazione di n° 1 incontro annuo nel 2014, 2015 e 2018 e la distribuzione di un opuscolo informativo alla cittadinanza sull'installazione ed utilizzo di termostati ambiente e valvole termostatiche. OBIETTIVI Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati climatizzazione invernale ed estiva Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale Amministrazione comunale di Sona RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO per la 2014-2018 Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore 1.500 € per campagna informativa e stampa materiali (circa 500 € per incontro) Non necessari. Risparmio energetico atteso con termostato ambiente = 7% Risparmio energetico atteso con valvole termostatiche = 7% Consumo medio annuo per abitazione Sona = 18 MWht Abitazioni/famiglie da coinvolgere = 20% del totale (1.422) Risparmio stimato = (1.422x18x7%) = 1.791 MWh/anno 362 tCO2/anno Consumi energetici/emissioni edifici residenziali (MWh/anno) Numero interventi effettuati PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 56 Comune di Sona L’illuminazione intelligente SCHEDA 04 RES SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO Consumi energia elettrica per illuminazione nel residenziale L'azione vuole promuovere la sostituzione di tutte le lampadine ad incandescenza con nuove sorgenti luminose a “risparmio energetico”. L'azione prevede un’informazione alla cittadinanza sul risparmio energetico e di emissioni ottenibile attraverso la sostituzione delle lampade ad incandescenza con le nuove a “risparmio energetico. Verranno effettuati n.1 incontri annui con esperti del settore negli anni 2014 e 2015. Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore residenziale Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale Amministrazione comunale di Sona 2014-2015 Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore 1.000€ per campagna informativa e stampa materiali. La campagna verrà realizzata assieme alla campagna “Azzeriamo lo stand-by” Non necessari. Consumo medio nazionale di energia elettrica per illuminazione in singola abitazione = circa 610 kWh/anno (Fonte: elaborazione su dati Rapporto RSE/2009/14, ENEA) Risparmio energetico ottenibile con sostituzione lampade ad incandescenza con lampade a risparmio energetico= circa 70% (Fonte: elaborazione su dati Rapporto RSE/2009/14, ENEA) Abitazioni/famiglie da coinvolgere = 50% del totale (3.554) Risparmio stimato = (3.554x0,610x70%) = 1.518 MWh/anno 733 tCO2/anno Consumo energia elettrica edifici residenziali (MWh/anno) Numero interventi effettuati Fabbisogni energetici dell’edilizia residenziale esistente PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 57 Comune di Sona Azzeriamo lo stand-by SCHEDA 05 RES SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO Consumi energia elettrica nel settore residenziale L'azione prevede l'incentivazione all'acquisto ed utilizzo di multiprese comandate a distanza (funzione on/off) a servizio degli elettrodomestici provvisti della funzione standby (televisori, videoregistratori, PC, stampanti ecc.) per le utenze private. L'azione prevede un informazione alla cittadinanza sul risparmio energetico e di emissioni ottenibile attraverso lo spegnimento completo di alcuni elettrodomestici quando non utilizzati. Verranno effettuati n.1 incontri annui con esperti del settore negli anni 2014 e 2015 Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore residenziale Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale Amministrazione comunale di Sona 2014-2015 Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore La campagna verrà realizzata assieme alla campagna “L’illuminazione intelligente” Non necessari Consumi medi di elettricità per abitazione a Sona = circa 2,75 MWh/anno Stima consumi % a causa di stand-by elettrodomestici = 10% sul consumo totale (Fonte: IEA International Energy Agency dato riportato su Rapporto RSE/2009/115, ENEA) Abitazioni/famiglie da coinvolgere = 15% del totale (1.066) Risparmio stimato = (1.066x2,75x10%) = 293 MWh/anno 142 tCO2/anno Consumo energia elettrica edifici residenziali (MWh/anno) Multiprese acquistate presso rivenditori convenzionali (n°/anno) PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 58 Comune di Sona Elettrodomestici A+ SCHEDA 06 RES SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO Consumi energia elettrica per elettrodomestici nel residenziale L'azione prevede l'incentivazione alla sostituzione dei grandi elettrodomestici (frigoriferi, congelatori, lavatrici e lavastoviglie) con elettrodomestici più efficienti per le utenze private. É prevista un azione di informazione e sensibilizzazione alla cittadinanza sul risparmio energetico e di emissioni ottenibile attraverso la sostituzione dei grandi elettrodomestici. Verranno effettuati n.1 incontri annui con esperti del settore negli anni 2015 e 2016 Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore residenziale Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale Amministrazione comunale di Sona 2015-2016 Comune di Sona, cittadini 1.000 € per campagna informativa. Non necessari *(Fonte:dato progetto MICENE - Rapporto RSE/2009/115, ENEA) ** Consumi medi mercato italiano – elaborazione comune di Sona RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO Assunzioni: • numero famiglie aderenti: n. 1.422 (circa 20%) • ogni famiglia cambia 1 elettrodomestico, in proporzioni uguali alle 4 categorie sopra riportate Risparmio atteso: 0,382 x 355 + 0,303 x 355 + 0,034 x 355 + 0,074 x 355 = 281 MWh 136 tCO2/anno Consumo energia elettrica nel residenziale (MWh/anno) PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 59 Comune di Sona Opportunità del fotovoltaico sugli edifici privati SCHEDA 07 RES SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE Energia elettrica da fonte rinnovabile nel residenziale Nell'ultimo decennio la tecnologia degli impianti fotovoltaici, che trasformano la luce del sole in energia elettrica, hanno iniziato a diffondersi sempre di più, agevolati da una serie di incentivi e contributi assegnati a livello provinciale e nazionale. Il proliferare di questa tipologia di impianti è divenuta ancor più evidente dopo il 2007 grazie all’entrata in vigore dei primi “conti energia” ovvero di premi dati alla produzione di energia elettrica invece che alla spesa sostenuta. All'interno delle azioni di comunicazione e sensibilizzazione effettuate dal Comune sarà presente anche una informazione alla cittadinanza sul fotovoltaico. L’azione di incentivazione economica invece non viene compiuta direttamente dall’autorità locale, bensì da quelle nazionali. Il risultato è in ogni caso tangibile a livello comunale secondo il numero di installazioni effettivamente presenti nel territorio di competenza. OBIETTIVI Aumento produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile nel settore residenziale Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO 2014 Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore, PMI 500 € per campagna informativa svolta in comune con l’iniziativa G.A.S. solare. Non necessari Potenza installata impianti fotovoltaici 2007-2011: 4.632,1 kWp Potenza installata impianti fotovoltaici 2012-2013: 1.801,7 kWp Produzione media: 1100 kWh/anno su kWp installato Stima ulteriore potenza annuale installata 2014-2020 pari al 10% rispetto alla potenza installata nel periodo 2012-2013 = 180,2 kWp/anno Stima potenza totale installata nel periodo 2014-2020 = 1.261,4 kWp Ulteriore produzione stimata entro il 2020 = 1.387,5 Mwh/anno 3.418 tCO2/anno nel 2013, 3.616 tCO2/anno nel 2014, 4.805 tCO2 nel 2020 Numero impianti e potenza installata(MWh/anno) PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 60 Comune di Sona Audit energetico SCHEDA 08 RES SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO Analisi specifica dei consumi energetici nel residenziale L’audit energetico consiste in un’analisi finalizzata ad individuare i fabbisogni energetici di un edificio e i costi richiesti per soddisfarli. Nel caso specifico della certificazione energetica degli edifici, il fine è quello di arrivare a definire per l’unità immobiliare un indice caratteristico del fabbisogno energetico annuo e nell’individuare possibili soluzioni in grado di conseguire una riduzione dell’energia richiesta e/o dei costi di gestione. Il Comune ritiene l’audit energetico uno strumento concreto rivolto al cittadino, utilizzabile per far maturare la consapevolezza delle necessità di risparmio energetico e delle opportunità ad esso legate nonché per spingere alla concreta realizzazione di interventi volti alla riduzione dei propri fabbisogni energetici. Il Comune di Sona nelle varie iniziative programmate sul risparmio energetico e attraverso l'intervento degli esperti incaricati per la realizzazione delle campagne informative darà ampio spazio alla pubblicizzazione degli audit energetici negli edifici residenziali. I professionisti accreditati per l'esecuzione degli audit potranno partecipare agli incontri e dare la propria disponibilità per l'effettuazione delle analisi presso le abitazioni degli utenti che ne faranno richiesta. Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati per la climatizzazione invernale ed estiva Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore residenziale Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa 2014-2016 Comune di Sona, cittadini, professionisti, operatori del settore 500€ per campagna informativa svolta dall’Amministrazione comunale. I costi degli audit energetici sono a carico degli utenti Non necessari Quantificabile al termine degli interventi specifici Quantificabile al termine degli interventi specifici Consumi energetici, numero audit energetici eseguiti, numero e tipologia degli interventi realizzati PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 61 Comune di Sona G.A.S. solare SCHEDA 09 RES SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE Energia elettrica e termica da fonte rinnovabile nel residenziale Un gruppo d'acquisto solare è una pratica attraverso la quale i cittadini si uniscono, per ottenere un "impianto chiavi in mano" di qualità secondo quanto stabilito da un capitolato, ad un prezzo più vantaggioso e con maggiori garanzie. Aderendo ad un G.A.S. il cittadino può ricevere la visita di un tecnico di una azienda partner del G.A.S. che verificherà la fattibilità dell'impianto ed elaborerà una offerta "chiavi in mano" e prezzo trasparente: il G.A.S. infatti effettuerà dei bandi di gara collettivi che permettono di individuare la migliore offerta nel rapporto qualità/offerta ad un prezzo certo e onnicomprensivo, espresso in kWp per il fotovoltaico e in mq per il solare termico. OBIETTIVI Aumento produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile nel settore residenziale Aumento produzione di energia termica da fonte rinnovabile nel settore residenziale Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa, gruppo volontario di cittadini 2014-2016 Comune di Sona, gruppo volontario di cittadini, aziende locali Iniziativa svolta in comune con “Opportunità del fotovoltaico sugli edifici privati” Non necessari RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO L'azione prevede un aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili. Si ipotizza l'adesione al G.A.S. di circa 300 utenti per la realizzazione di impianti di potenza installata pari a 3kWp di fotovoltaico e 3 kWp di solare termico. Produzione media: 1100 kWh/anno su kWp installato Stima potenza fotovoltaica installata: 990 kWh Stima potenza solare termico installato: 990 kWh Stima produzione energetica: 990 MWhe + 990 MWht 478 + 200 = 678 tCO2 Numero di aderenti al G.A.S. Potenza installata PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 62 Comune di Sona SCHEDA 01 TER SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO Applicazione del”Regolamento per l’edilizia sostenibile e il Risparmio Energetico” Allegato al Regolamento Edilizio Comunale Edilizia terziario Come nel caso del settore residenziale, anche nell’ambito del terziario, i fabbisogni di energia possono essere razionalizzati. Il ruolo dell’amministrazione locale in tal senso trova tuttavia poco margine di manovra, di gran lunga inferiore rispetto al settore residenziale. Per questo motivo si considerano come possibili ambiti di intervento, azioni rivolte a regolamentare il settore edilizio esistente che tengano conto delle destinazioni d’uso terziarie, e le opportunità di creare efficienza nelle eventuali realizzazioni di nuovi “Distretti di trasformazione urbanistici”, sia per la conformazione spaziale degli stessi, sia per il dettaglio con cui sono analizzati a livello di Piano urbanistico. Per quanto riguarda il terziario possono essere prese in considerazione in parte le stesse attività descritte per il settore residenziale. Per i nuovi insediamenti, l’obiettivo si conferma essere quello di costruire un quadro di azioni mirate che permettano di trasformare tali “Distretti di trasformazione” in ambiti privilegiati di edificazione ad elevato standard energetico, differenziandosi dalle espansioni in altre aree del territorio comunale per i maggiori livelli di prestazione energetica richiesti al sistema edifici-impianti. L’obiettivo dell’azione è quello di ridurre i carichi termici degli edifici commerciali del 20% rispetto ai valori del 2011. Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati per la climatizzazione invernale ed estiva Produzione di ACS da fonte rinnovabile Autoproduzione di energia elettrica Cogenerazioene, trigenerazione Incremento del rendimento di generazione e riduzione dei carichi elettrici Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore terziario Amministrazione comunale di Sona 2014 Comune di Sona, proprietari di immobili, imprese edili 5.000 per incarico stesura regolamento edilizio Non necessari 1.608 MWh/anno 325 tCO2/anno Approvazione regolamento edilizio PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 63 Comune di Sona Nuova luce con meno energia nel commercio SCHEDA 2 TER SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO Riduzione dei consumi energia elettrica per illuminazione nel terziario/commerciale L'azione vuole promuovere la sostituzione di tutte le lampadine ad incandescenza con nuove sorgenti luminose a “risparmio energetico”. L'azione prevede un informazione alle categorie operanti nel terziariocommerciale sul risparmio energetico e di emissioni ottenibile attraverso la sostituzione delle lampade ad incandescenza con le nuove a “risparmio energetico”. Verranno effettuati n.1 incontri annui con esperti del settore negli anni 2014 e 2015. Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore terziario Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore terziario Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa, gruppo volontario di cittadini 2014-2015 Comune di Sona, rivenditori locali, operatori del commerciale/terziario Campagna informativa da realizzarsi insieme alla campagna “L’illuminazione intelligente” Non necessari % attesa di risparmio energetico sui consumi del terziario = 4,1% (Fonte: elaborazione su previsione al 2015 del Rapporto RSE/2009/14, ENEA) Consumi di energia elettrica per illuminazione nel settore terziariocommerciale nel 2011= 28.193 MWh Risparmio atteso: 28.193 x 4,1% = 1.156 MWh entro il 2020 558 tCO2 Consumo energia elettrica nel settore terziario (MWh/anno) PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 64 Comune di Sona Riqualificazione energetica degli edifici del terziario SCHEDA 03 TER SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO Energia elettrica e termica nel terziario All'interno delle azioni di comunicazione e sensibilizzazione effettuate dal Comune sarà presente anche una informazione rivolta al settore terziario/commerciale. Saranno previsti degli incontri con gli operatori del settore commerciale/terziario al fine di illustrare tutte le opportunità (economiche e ambientali) derivanti dagli interventi di riqualificazione quali: • coibentazione degli edifici (cappotto, serramenti, ecc.) • sostituzione impianti termici e di raffrescamento • cogenarzione • domotica e telecontrollo L’azione di incentivazione economica invece non viene compiuta direttamente dall’autorità locale, bensì da quelle regionali e nazionali. Il risultato è in ogni caso tangibile a livello comunale secondo il numero di installazioni effettivamente presenti nel territorio di competenza. Il comune di Sona intende inoltre promuovere delle convenzioni con professionisti per offrire alle imprese del territorio, operanti nel terziario, l’opportunità di avvalersi di un audit energetico completo di valutazione dei principali interventi per l’efficientamento dei consumi. Riduzione dei consumi di energia elettrica e termica nel settore terziario Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore terziario Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa 2014 Comune di Sona, consulenti, operatori del settore, PMI 500 € per campagna informativa Incentivi già esistenti provinciali, regionali, nazionali 15% dei consumi energetici per a produzione di calore e raffrescamento del 2005 Consumo di metano per generazione di calore = 34.753 MWh Consumo di elettricità per il raffrescamento = 6.560 MWh Risparmio energetico atteso = 41.313 * 15% = 6.197 MWh 1.053 tCO2 da generazione di calore 475,2 tCO2 da generazione di raffrescamento Riduzione totale attesa = 1.528,2 tCO2 Consumi di elettricità nel settore terziario Consumi di metano nel settore terziario PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 65 Comune di Sona Sostituzione parco auto circolante SCHEDA 1 TRA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Trasporto privato Questa è una azione indiretta, legata al trend naturale di sostituzione del parco auto circolante. I fattori di emissione del parco circolante si andranno via via a ridurre grazie allo sviluppo della tecnologia dei motori, nonché agli obblighi sempre più restrittivi introdotti dalle direttive europee. L'azione considera che rimanga costante il numero di chilometri percorso dal parco circolante, mentre cambierà la composizione. Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati Case automobilistiche 2013-2020 Tutti i proprietari di automobili Costi a carico dei soggetti privati. Non ci sono oneri per il Comune. Non necessari L'azione non considera l'eventuale risparmio energetico ma conteggia direttamente la riduzione di CO2 attesa a parità di chilometri percorsi. Risparmio atteso: 0 MWh entro il 2020. -4.341 t CO2 nel periodo dal 2005 al 2011 -3.878 t CO2 nel periodo dal 2012 al 2020 -8.219 t CO2 nell’intero periodo dal 2005 al 2020 La riduzione di CO2 al 2020 è stata stimata, in via cautelativa, ipotizzando che la variazione emissiva conseguita dai trasporti privati nel comune di Sona nel periodo 2005-2011 (e pari a –12,8%) si registri nella medesima entità anche nel periodo (2012-2020), considerando un parco autovetture circolante con un fattore di emissione medio pari a 168 gCO2/Km nel 2005, pari a 157 gCO2/Km nel 2011 e al 2020 un fattore pari a 128 gCO2/Km. Per una riduzione complessiva nell’intero periodo 2005-2020 pari al 24%. Composizione del parco auto circolante per motorizzazione La normativa prevede che i limiti di emissione dei nuovi veicoli per il 2015 sia pari a 120 gCO2/Km e per il 2020 pari a 95 gCO2/Km. Si deve tenere conto che il parco circolante comprende però anche vecchie immatricolazioni, che hanno alte emissioni e bilanciano le minori emissioni dei nuovi. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 66 Comune di Sona Pedibus SCHEDA 2 TRA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Trasporto privato Con questa azione si prevede un incremento del numero di alunni che si recherà a scuola a piedi anziché in automobile. Sarà possibile conseguire questo risultato attraverso una specifica azione di sensibilizzazione portata avanti dall'amministrazione comunale che dovrà anche prevedere alla messa in sicurezza dei principali percorsi pedonali almeno nel raggio di 6/800 metri dall'edificio scolastico. L'iniziativa potrà essere organizzata attraverso il pedibus, ossia un sistema organizzato con dei genitori volontari che accompagnano, a rotazione, un gruppo di bambini del territorio su percorsi ed orari prestabiliti. Con questa iniziativa si può effettivamente determinare uno spostamento modale "mezzo privato-a piedi" dell'ordine del 15/20% degli utenti/scolari. Attualmente utilizzano il servizio circa 210 alunni delle tre scuole primarie (su 1400 totali). L’obiettivo al 2020 è di raggiungere i 300 alunni estendendo l’iniziativa anche la frazione di San Giorgio in Salici. Si ipotizza di intervenire su 300 alunni che effettueranno complessivamente circa 60.000 viaggi (per circa 150 giorni su 200 di scuola) in andata e ritorno senza l'auto. Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati Comune di Sona per la sensibilizzazione. Gruppo di genitori per l'attuazione. 2013-2020 Studenti delle classi primarie e secondarie loro famiglie Intervento già realizzato Non necessari L'azione determina un risparmio energetico basato sul minor utilizzo dell'automobile. Nella fattispecie si "risparmiano" circa 135.000 km/anno. Di questi il 43% fatti con auto a benzina ed il 57% con auto a diesel. Risparmio atteso: 110,1 MWh/anno entro il 2020. 29 t CO2/anno = 150 (viaggi) x 2 (a/r) x 300 (n. scolari) x 1,5 (dist. media) x Fi (fatt. emiss. per i diversi anni). Attuazione pedibus Utenti aderenti al pedibus Il servizio pedibus oltre ad incide sul contenimento della CO2 emessa ha una forte valenza educativa, sia per i bambini che per i genitori. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 67 Comune di Sona Amministrazione “on line” SCHEDA 3 TRA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Trasporto privato Con l’iniziativa “amministrazione on-line” il Comune di Sona intende offrire l’opportunità ai cittadini, tramite collegamento a una apposita pagina web sul sito del Comune, di fare richiesta di documentazione o di effettuare dei pagamenti. Non sarà quindi più necessario recarsi presso la sede del Comune per compiere tali operazioni, evitando l’utilizzo di carburanti. Alcuni esempi di pagamenti on-line: pagamento dei pasti scolastici, delle tasse di competenza comunale e delle multe stradali. Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati Comune di Sona 2015 Comune di Sona, gestore sito web comune di Sona 15.000 € Non necessari 655 MWh/anno circa lo 0,5% delle emissioni dei trasporti 167,2 t CO2/anno N° richieste di documentazione e pagamenti on line sul sito del comune PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 68 Comune di Sona Pista ciclo-pedonale SCHEDA 4 TRA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Trasporto privato Molte persone rinunciano all’utilizzo della bicicletta per i pericoli dati dalla condivisione della sede stradale con automezzi di ogni genere e tipo, a cui spesso si aggiunge lo spiacevole inconveniente dello smog. Gli spostamenti casa-lavoro spesso avvengono lungo strade extraurbane; la realizzazione ed il completamento di percorsi riservati ai soli pedoni e ciclisti che consenta rapidi spostamenti fra le zone residenziali e i principali punti di interesse (uffici, negozi, scuole, centri sportivi) può incentivare l’utilizzo dei “mezzi a trazione umana” anziché gli automezzi. Con questa iniziativa si può effettivamente determinare uno spostamento modale "mezzo privato-bicicletta" per le percorrenze inferiori a 5 km all’interno del territorio comunale. Attualmente la lunghezza complessiva delle piste ciclo-pedonale è pari a 2,2 km, l’obiettivo al 2020 è di estenderla fino a circa 5 km. Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati Comune di Sona 2015-2020 Comune di Sona, tutti i cittadini 100.000 € Non necessari Ipotizzando uno shift modale auto-bicicletta pari al 2% annuo per un risparmio complessivo di circa 2.285 MWh/anno 592 tCO2/anno N° di transiti PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 69 Comune di Sona Distributore di acqua refrigerata e gasata SCHEDA 5 TRA SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Trasporto privato Il Comune di Sona ha intenzione di realizzare una “casa dell’acqua” cioè una struttura in grado di erogare ai cittadini acqua refrigerata naturale o gassata proveniente dall’acquedotto comunale. L’intervento, oltre a garantire ai cittadini un risparmio economico dovuto ai bassi prezzi di vendita, contribuirà ad abbattere le emissioni di CO2 riducendo la produzione, la circolazione e lo smaltimento delle bottiglie in plastica. Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati Comune di Sona 2014 Comune di Sona, tutti i cittadini 500 € per le pese amministrative. Il Comune stipulerà un contratto di concessione a seguito di una procedura ad evidenza pubblica, attraverso la quale assegnerà la costruzione e la gestione delle opere su porzione di suolo pubblico. Non necessari Non quantificabile 2,8 tCO2/anno Litri distribuiti PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 70 Comune di Sona Audit energetico SCHEDA 1 IND SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO Consumi energetici nell’industria e nell’agricoltura Il comune di Sona intende promuovere delle convenzioni con professionisti per offrire alle imprese industriali e agricole del territorio l’opportunità di avvalersi di un audit energetico completo di valutazione dei principali interventi per l’efficientamento dei consumi. Riduzione dei consumi di energia termica ed elettrica nei settori industria a agricoltura. Riduzione delle emissioni di CO2 nell’industria e nell’agricoltura. Comune di Sona 2014-2015 Comune di Sona 1.500 € Non necessari. Riduzione del 20% dei consumi di energia elettrica e calore. Consumi energetici agricoltura e industria 2005 = 71.350 MWh Risparmio atteso al 2020 = 14.270 MWh Riduzione del 15% delle emissioni di gas serra Emissioni di gas setta agricoltura e industria 2005 = 22.909 tCO2 Riduzione attesa al 2020 = 3.436 tCO2 Consumi di energia di combustibili per generazione di calore agricoltura e industria Consumi di energia elettrica agricoltura e industria NOTE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 71 Comune di Sona Riduciamo gli sprechi SCHEDA 1 COM SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Consumi energetici nel residenziale e nei trasporti privati Con cadenza biennale dal 2014 verranno realizzate campagne di sensibilizzazione sulle modalità per ridurre i consumi nel residenziale (elettricità e combustibili per riscaldamento) e nei trasporti privati (migliore utilizzo macchina, car pooling, car sharing ecc) in collaborazione con l’Unione dei Tre Territori Veronesi e la Provincia di Verona. Le campagne di sensibilizzazione saranno costituite da incontri di approfondimento con i cittadini e realizzazione e distribuzione di materiale informativo nelle manifestazioni paesane e negli incontri con la cittadinanza coordinati dal Comune (giornate ecologiche, serate ed incontri organizzati in Comune ecc.). Riduzione dei consumi energetici nel residenziale e nei trasporti privati Riduzione delle emissioni di CO2 nel residenziale e nei trasporti privati Comune di Sona 2014-2020 Comune di Sona, cittadini 1.000 € per campagna informativa, realizzazione e distribuzione materiale informativo. Non necessari Non quantificabile a priori Non quantificabile a priori N° presenze agli incontri PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 72 Comune di Sona Buone pratiche energetiche nel terziario-commerciale SCHEDA 2 COM SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Consumi energia elettrica e combustibili per riscaldamento nel terziario commerciale Con cadenza biennale dal 2014 verranno realizzate campagne di sensibilizzazione sulle modalità per ridurre i consumi nel terziariocommerciale (elettricità e combustibili per riscaldamento) in collaborazione con l’Unione dei Tre Territori Veronesi e la Provincia di Verona. Le campagne di sensibilizzazione saranno costituite da incontri di approfondimento e lezioni frontali con gli utenti interessati e realizzazione e distribuzione di materiale informativo a tutte le realtà commerciali e dei servizi presenti nel territorio comunale. Riduzione dei consumi energetici nel terziario Riduzione delle emissioni di CO2 nel terziario Comune di Sona 2014-2020 Comune di Sona, operatori commerciale/terziario Costi compresi nell’azione “Riduciamo gli sprechi” Non necessari Non quantificabile a priori Non quantificabile a priori N° presenze agli incontri PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 73 Comune di Sona Sportello energia (on line e telefonico) SCHEDA 3 COM SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Tutti In ogni casa, in ogni famiglia, vi sono una serie di bisogni energetici che spesso non vengono affrontati e risolti nella giusta direzione per la molteplicità di proposte commerciali, non facilmente confrontabili, che inducono il consumatore ad un atteggiamento di cautela. Uno sportello energia ideato e gestito dall’Unione dei Tre Territori Veronesi consentirebbe di affiancare il consumatore nelle scelte legate alla forniture energetiche, negli interventi edilizi di efficientamento energetico, nel valutare l'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, nel valutare l'acquisto di una nuova autovettura, oltre a favorire la consultazione delle bollette e le letture del contatore. L'azione prevede di istituire uno sportello on line con un operatore telefonico disponibile in orario di ufficio e contattabile anche via web. Riduzione dei consumi energetici in tutti i settori Riduzione delle emissioni di CO2 in tutti i settori Unione dei Tre Territori Veronesi 2015 Tutti i comuni aderenti all’Unione dei Tre Territori Veronesi A carico dell’Unione dei Tre Territori Veronesi Non necessari Non quantificabile a priori Non quantificabile a priori Attivazione sportello Numero pratiche/contatti per anno PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 74 Comune di Sona Pagina web “Energia” sul portale del Comune SCHEDA 4 COM SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Tutti Il Comune, intende dotarsi di un portale tematico nel quale verrà data visibilità agli interventi eseguiti dalle municipalità all’interno dell’iniziativa Patto dei Sindaci, saranno pubblicate le iniziative di formazione e informazione promosse dal Comune stesso e verrà predisposta una sezione dedicata a famiglie ed imprese del territorio nell’ambito del risparmio energetico. Riduzione dei consumi energetici in tutti i settori Riduzione delle emissioni di CO2 in tutti i settori Comune di Sona 2014 Comune di Sona 3.000 € Non necessari Non quantificabile a priori Non quantificabile a priori Attivazione pagina web Numero contatti per anno PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 75 Comune di Sona Diffondiamo il Patto dei Sindaci SCHEDA 5 COM SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Tutti Il Comune intende promuovere l'iniziativa intrapresa con l'adesione al Patto dei Sindaci a tutti i Comuni della Provincia di Verona al fine di coinvolgere il maggior numero di amministrazioni in un progetto di sostenibilità che ritiene fondamentale. Il Comune in collaborazione con dell’Unione dei Tre Territori Veronesi promuoverà un incontro rivolto a tutti gli amministratori locali per portare il proprio esempio di adesione al Patto dei Sindaci. Verranno quindi spiegate le fasi principali del progetto, i costi sostenuti ed i risultati a cui si vuole puntare. Il Comune di Sona provvederà inoltre ad inviare ad ogni amministrazione dell’Unione dei Tre Territori Veronesi il proprio PAES in formato elettronico. Riduzione dei consumi energetici in tutti i settori Riduzione delle emissioni di CO2 in tutti i settori Comune di Sona 2013-2020 Comune di Sona, comuni dell’Unione dei Tre Territori Veronesi Non sono previsti costi Non necessari Non quantificabile a priori Non quantificabile a priori Numero di comuni aderenti al Patto dei Sindaci PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 76 Comune di Sona Interventi di forestazione urbana SCHEDA 6 COM SETTORE DI INTERVENTO DESCRIZIONE OBIETTIVI RESPONSABILE ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE ATTORI COINVOLTI COSTI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO RISPARMIO ENERGETICO ATTESO RIDUZIONE DI CO2 ATTESA INDICATORI DI MONITORAGGIO NOTE Tutti Il Comune intende aumentare la presenza di alberi negli spazi urbani con lo scopo di migliorare la qualità dell’aria. Le piante attraverso la fotosintesi clorofilliana assorbono CO2 durante le ore diurne. Si stima che ogni albero sia in grado di assorbire 10 kg di CO2 in un anno. Riduzione delle emissioni di CO2 in tutti i settori Comune di Sona 2013-2020 Comune di Sona. 12.000 € Non necessari Non quantificabile a priori Non quantificabile a priori Numero di alberi piantati. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 77 Comune di Sona 8. IL PIANO DI MONITORAGGIO Il monitoraggio rappresenta una parte importante nonché obbligatoria nello svolgimento del PAES. Il PAES non è un documento “statico”, anzi deve essere uno strumento flessibile e aggiornabile in relazione dell’evoluzione degli scenari previsti. Il Comune di Sona, in conformità alle linee guida JRC, si impegna a presentare ogni 2 anni dall’avvio del Piano una Relazione di Intervento (RI), contenente informazioni qualitative sull’attuazione del PAES ed una sua un’analisi qualitativa, correttiva e preventiva. Il report biennale conterrà, tra gli altri, i dati relativi alle percentuali di risparmio energetico, la produzione di energia da fonti rinnovabili e la percentuale di riduzione delle emissioni di CO2 ottenuti con le azioni previste dal PAES. Il Comune si impegna, inoltre, a presentare ogni 4 anni una Relazione di Attuazione (RA) con informazioni quantitative sulle misure messe in atto, gli effetti sui consumi energetici e sulle emissioni, stabilendo eventuali azioni correttive e preventive in caso di scostamento dagli obiettivi. Tale Relazione di Attuazione deve necessariamente includere un inventario aggiornato delle emissioni di CO2 (Inventario di Monitoraggio delle Emissioni, IME). Per poter redigere questo documento denominato IME, il Comune si impegna a seguire la medesima metodologia seguita per il BEI, effettuando una raccolta dati che permetta di avere un quadro della situazione energetica del territorio, il più esaustivo possibile. Dall’analisi dei risultati ottenuti dall’IME, l’Amministrazione potrà fare tutta una serie di valutazioni in merito alle azioni, aumentando/riducendo le risorse che erano state destinate ad una specifica Azione, sostituendo un’Azione se si dovesse verificare che questa non stia producendo i risultati preventivati, oppure aggiungendone altre. Per poter organizzare il piano di monitoraggio, all’interno di ciascuna delle Schede di Azione del PAES sono individuati, alla voce Monitoraggio, una serie di indicatori che possono fornire un quadro della sostenibilità energetica all’interno del territorio comunale derivante dall’attuazione del PAES e mostrare lo sviluppo ed il grado di avanzamento delle Azioni intraprese. Gli indicatori sono per esempio il consumo energetico di carburanti del parco veicoli pubblici e privati; la raccolta dei consumi totali di energia elettrica e combustibili di edifici e impianti privati con sondaggi a campione; il numero di partecipanti alle manifestazioni per la sensibilizzazione dei cittadini verso i temi della sostenibilità energetica; il conteggio dell’energia prodotta da impianti locali, ecc. Tab. 25: Crono programma presentazione relazioni di intervento (RI) ed attuazione (RA) 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 IBE + PAES RI RA + IME PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) RI 78 Comune di Sona Allegato 1 - Stato dei principali edifici comunali ed eventuali azioni previste 1. Scuola dell'infanzia - Sona DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività scolastica Via Roma, Sona 1800 1995 CARATTERISTICHE EDIFICIO NUMERO DI PIANI n° : n° : n° : m: m: NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE 2 2 LEGNO 3,95 3,70 NO-SE H=30cm mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 489,00 849,00 750,00 3353,55 750,00 170,00 530,00 n° : n° : n° : m: m: mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : NESSUNA VARIAZIONE 2011 se ristrutturato 2005 MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO Edifici con muri in pietra o assimilabili cm : 50 TRAVETTI E TAVELLONI (H=6cm) SENZA ISOLAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N S NE 250 SE 135 E SO X 250 O NO 115 orizz SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) basso emissivo con argon TIPOLOGIA DI TELAIO X legno IMPIANTO TERMICO 1 RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore 1 Caldaia murale 2 moduli Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) 2002 102,75 IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE Caldaia Standard Caldaia Standard efficiente Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 79 Comune di Sona 1 Caldaia A temperatura scorrevole Caldaia A due stelle Pdc ad acqua di falda indiretto Pdc ad acqua di falda diretto Caldaia A due stelle B Riscaldamento a pellet Caldaia A due stelle C Riscaldamento a legna 1 Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria Teleriscaldamento Altro TERMINALI SCALDANTI X Radiatori X Termoconvettori X Ventilconvettori A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Energia elettrica Gasolio Gpl A pellet Biomassa Altro IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Caldaia combinata X Accumulatore non presente Bollitore a doppio accumulo Accumulatore a serpentino Altro ILLUMINAZIONE Numero lampade 13 31 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 tipologia lampade potenza lampade 1x36W 2x36W Fluorescente tubolare Su tale edificio non sono possibili interventi sull’involucro esterno dato che è soggetto a vincoli di normativa edilizia. L’unico intervento possibile sull’involucro riguarda la sostituzione degli infissi e l’isolamento della copertura. L’intervento previsto comporta una riduzione dei consumi energetici di circa 23,2 MWh/anno che equivalgono a 4,7 tCO2/anno. Un ulteriore interveto di risparmio energetico riguarda la sostituzione della caldaia a temperatura scorrevole con una caldaia ad alta resa (quattro stelle) e l’inserimento di sistemi di regolazione della temperatura (valvole termostatiche) per rendere più efficiente la modalità di funzionamento della caldaia a condensazione. Per entrambi gi interventi si è previsto un risparmio complessivo di 15,2 MWh/anno corrispondenti a 3,1 tCO2/anno. La tabella sintetizza gli interventi previsti: Intervento risparmio di calore Infissi Caldaia 4 stelle e sistemi regolazione Isolamento copertura TOTALE Risparmio energetico annuo previsto (MWh) 13,2 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 2,5 Spesa prevista (€) 35.000 Tempistica 15,2 3,1 10.000 2018-2020 10,0 38,4 2,2 7,8 55.000 100.000 2018-2020 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2018-2020 80 Comune di Sona 2. Municipio - Sona DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Uffici Comunali Piazza Roma, 1 1800 1982 CARATTERISTICHE EDIFICIO 2011 se ristrutturato 2005 4 3 1 3,60 3,20 SO-NE n° : n° : n° : m: m: H=24+4 LATEROCEMENTO SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE n° : n° : n° : m: m: mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 412,00 1236,00 1005,00 4449,60 840,00 82,50 510,00 mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : NESSUNA VARIAZIONE NUMERO DI PIANI NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA X Edifici con muri in pietra o assimilabili SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO cm : 50 LATERO-CEMENTO senza isolamento ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N S NE 185 SE 250 E SO 110 O NO orizz 295 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) basso emissivo con argon TIPOLOGIA DI TELAIO X legno ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N S NE 24 SE 22,3 E SO 16,4 IMPIANTO TERMICO RISCALDAMENTO 19,8 Modello e/o tipologia generatore Caldaia pressurizzata a basamento Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE 1 O NO orizz 1982 258 Caldaia Standard Pdc geotermica PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 81 Comune di Sona Caldaia Standard efficiente Pdc ad acqua di superficie TERMINALI SCALDANTI X Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio Gpl Energia elettrica A pellet Biomassa Altro IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Generatore di calore indipendente X Scaldacqua elettrico Autonomo a gas istantaneo Altro Autonomo a gas ad accumulo IMPIANTI DI RAFFRESCAMENTO Tipologia impianto CENTRALIZZATO ILLUMINAZIONE numero lampade ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 potenza lampade tipologia lampade 21 15 58 FLUO. COMPATTA INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005 SE SI, QUALI: SI 1x36W 2x36W 1x55W NO Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010 Su tale edificio non sono possibili interventi sull’involucro esterno dato che è soggetto a vincoli di normativa edilizia. L’intervento previsto riguarda l’isolamento della copertura e la sostituzione dell’attuale centrale termica con una caldaia ad alta resa (quattro stelle) abbinata a dei collettori solari per il riscaldamento dell’edificio e la produzione di acqua calda sanitaria. È inoltre prevista l’installazione di un nuovo impianto di condizionamento ad elevata efficienza. Intervento risparmio di calore Isolamento copertura Caldaia 4 stelle Intervento produzione FER Solare termico Intervento risparmio energia elettrica Impianto di raffrescamento ad elevata efficienza Risparmio energetico annuo previsto (MWh) 13,5 19,5 Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 18,5 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 2,8 3,9 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 3,7 Spesa prevista (€) 44.000 20.000 Spesa prevista (€) 9.000 Tempistica 2015-2016 2015-2016 Tempistica 2015-2016 Risparmio energetico annuo previsto (MWh) Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) Spesa prevista (€) Tempistica 4,9 2,4 12.000 2015-2016 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 82 Comune di Sona 3. Ex Canonica - Sona DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE UFFICI PIAZZA DELLA VITTORIA 1800 2010 CARATTERISTICHE EDIFICIO 2011 se ristrutturato 2005 NUMERO DI PIANI n° : 4 n° : 4 NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI n° : n° : m: m: 4 0 3,00 2,80 SO - NE n° : n° : m: m: 4 0 3,00 2,80 SO - NE piano tipo COPERTURA SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE legno legno mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : STATO DI CONSERVAZIONE 157,00 628,00 504,00 1884,00 514,00 69,50 186,00 Buono Medio X SI NO INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE LEGNO-CLS 16+5cm LEGNO TR. H=20cm mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 157,00 628,00 504,00 1884,00 514,00 69,50 186,00 Scarso X Ristrutturazione anno 2010 MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA X SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE PRESENZA ISOLANTE Edifici con muri in pietra o assimilabili Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili cm : sulle PARETI cm : in COPERTURA cm : TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO 55 4 12 Legno (fibra di legno/polistirene) ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N S NE 110,00 SE 187,00 E SO 30,00 O NO orizz 187,00 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO vetro singolo (6) basso emissivo con argon X vetro semplice (6-8-6) TIPOLOGIA DI TELAIO triplo basso emissivo argon X legno ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N S NE 3,50 SE 44,40 E SO 1,00 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) O NO orizz 20,60 83 Comune di Sona IMPIANTO TERMICO Modello e/o tipologia generatore RISCALDAMENTO Immergas Eolo24Superior 2010 24 Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE 3 Caldaia Standard Caldaia Standard efficiente Caldaia A temperatura scorrevole Caldaia A due stelle Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie Pdc ad acqua di falda indiretto Pdc ad acqua di falda diretto Caldaia A due stelle B Riscaldamento a pellet Caldaia A due stelle C Riscaldamento a legna Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria Teleriscaldamento Altro TERMINALI SCALDANTI X Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori X A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio Gpl Energia elettrica A pellet Biomassa Altro IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Caldaia combinata X Accumulatore non presente Accumulatore a serpentino Altro Bollitore a doppio accumulo ILLUMINAZIONE numero lampade 30 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005 potenza lampade tipologia lampade fluorescente tubolare SI 2x35W NO Sostituzione di tutte le lampade nell'ambito della ristrutturazione del 2010 Su tale edificio non si prevedono interventi. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 84 Comune di Sona 4. Spogliatoi calcio - Sona DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Spogliatoi calcio Via Casella 2001 CARATTERISTICHE EDIFICIO 2011 se ristrutturato 2005 1 1 n° : n° : n° : m: m: 3,80 3,40 E-O H=20+5 LATEROCEMENTO SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE STATO DI CONSERVAZIONE mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE n° : n° : n° : m: m: NESSUNA VARIAZIONE NUMERO DI PIANI NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI Buono 385 385 353 1463 304,00 179,00 400,00 Medio SI NO mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : Scarso X MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA Edifici con muri in pietra o assimilabili X SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE PRESENZA ISOLANTE Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno cm : sulle PARETI cm : in COPERTURA cm : TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO 30 5 LATERO-CEMENTO H=20+5 ISOLAMENTO IN POLISTIRENE ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N 120 S 120 NE SE E 32 SO O NO orizz 32 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) Basso emissivo con aria basso emissivo con argon X vetro semplice (4-18-4) TIPOLOGIA DI TELAIO X metallo senza taglio termico altro IMPIANTO TERMICO RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore Caldaia murale Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) 2009 35kW PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 85 Comune di Sona IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE Caldaia Standard Caldaia Standard efficiente Caldaia A temperatura scorrevole Caldaia A due stelle Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie Pdc ad acqua di falda indiretto Pdc ad acqua di falda diretto Caldaia A due stelle B Riscaldamento a pellet Caldaia A due stelle C Riscaldamento a legna X Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria TERMINALI SCALDANTI Teleriscaldamento Altro X Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori VALVOLE TERMOSTATICHE A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Energia elettrica IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Caldaia combinata Accumulatore non presente Bollitore a doppio accumulo X Accumulatore a serpentino Altro ILLUMINAZIONE numero lampade 19 3 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 tipologia lampade fluo. Tubolare fluo. Tubolare potenza lampade 2*36kW 1*36kW Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria. Intervento produzione FER Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 28,7 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 5,8 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica 2015-2016 86 Comune di Sona 5. Nido Arcobaleno - Lugagnano DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE Attività scolastica Via Carducci, 10 Lugagnano di Sona 1998 CARATTERISTICHE EDIFICIO NUMERO DI PIANI n° : n° : n° : m: m: NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI lastra predalles SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 1 1 n° : n° : n° : m: m: 3,40 3,00 N-S H=4+12+4cm 704,00 687,00 606,00 2335,80 390,00 77,40 877,00 mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : NESSUNA VARIAZIONE 2011 se ristrutturato 2005 MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA Edifici con muri in pietra o assimilabili X Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE cm : PRESENZA ISOLANTE sulle PARETI cm : in COPERTURA cm : TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO 25+8 5 5 MURICCI E TAVELLONI ISOLAMENTO IN POLISTIRENE ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N 84 S 73 NE SE E 116,5 SO O NO orizz 116,5 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) basso emissivo con argon TIPOLOGIA DI TELAIO legno X metallo a taglio termico PVC metallo senza taglio termico altro IMPIANTO TERMICO 1 RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore 1 Generatore a basamento Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) 2011 80 * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE 1 Caldaia Standard Pdc geotermica PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 87 Comune di Sona Caldaia Standard efficiente Caldaia A temperatura scorrevole Caldaia A due stelle Pdc ad acqua di superficie Pdc ad acqua di falda indiretto Pdc ad acqua di falda diretto Caldaia A due stelle B Riscaldamento a pellet Caldaia A due stelle C Riscaldamento a legna Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria Teleriscaldamento Altro TERMINALI SCALDANTI Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori 1 A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Energia elettrica IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Caldaia combinata X Accumulatore non presente Bollitore a doppio accumulo IMPIANTI DI RAFFRESCAMENTO Tipologia impianto Accumulatore a serpentino Altro SPLIT SINGOLI ILLUMINAZIONE numero lampade 10 30 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 tipologia lampade Fluorescente tubolare potenza lampade 1x36W 2x36W Per tale edificio sono previsti la sostituzione dei serramenti e l’inserimento di collettori solari per riscaldamento dell’edificio e la produzione di acqua calda sanitaria. Intervento risparmio di calore Infissi Risparmio energetico annuo previsto (MWh) 14,9 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 3,0 Spesa prevista (€) 25.000 Tempistica Intervento produzione FER Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 44,8 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 9,1 Spesa prevista (€) 20.000 Tempistica PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2018-2020 2015-2016 88 Comune di Sona 6. Centro Servizi - San Giorgio in Salici DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Farmacia, ambulatori, sala civica, bar, sale lettura Via Don V. Castello - Cortivi 2001 CARATTERISTICHE EDIFICIO 2011 se ristrutturato 2005 2 1 1 3,30 3,00 SN-OE n° : n° : n° : m: m: H=20+5 LATEROCEMENTO SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE n° : n° : n° : m: m: NESSUNA VARIAZIONE NUMERO DI PIANI NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 494 796 691 2627 579,00 115,00 580,00 mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA Edifici con muri in pietra o assimilabili X SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE PRESENZA ISOLANTE Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno cm : sulle PARETI in COPERTURA 30 cm : cm : 5 TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO LEGNO TRAVETTI 12X18 H=60cm ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N 147 S 121 NE SE E 110 SO O NO orizz 201 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO vetro singolo (6) basso emissivo con argon Basso emissivo con aria X vetro semplice (4-18-4) TIPOLOGIA DI TELAIO X legno metallo a taglio termico PVC metallo senza taglio termico IMPIANTO TERMICO RISCALDAMENTO altro Modello e/o tipologia generatore Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) 2002 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 89 Comune di Sona IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE 3 1 Caldaia Standard Caldaia Standard efficiente <35kW Caldaia Standard efficiente 54kW Caldaia A temperatura scorrevole Caldaia A due stelle Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie Caldaia A due stelle B Riscaldamento a pellet Caldaia A due stelle C Riscaldamento a legna Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria Teleriscaldamento Altro Pdc ad acqua di falda indiretto Pdc ad acqua di falda diretto TERMINALI SCALDANTI X X Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio Gpl NO Energia elettrica A pellet Biomassa Altro Generatore di calore indipendente X Scaldacqua elettrico Autonomo a gas ad accumulo Autonomo a gas istantaneo Altro Su tale edificio non si prevedono interventi. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 90 Comune di Sona 7. Impianti sportivi (bocciodromo) - San Giorgio in Salici DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività sportiva Via Segradi, San Giorgio in Salici 1995 CARATTERISTICHE EDIFICIO NUMERO DI PIANI n° : n° : n° : m: m: NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE 1 1 tegoli prefabbricati 4,85 4,85 N-S H=60cm mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 696,00 696,00 664,00 3375,60 432,00 75,00 830,00 n° : n° : n° : m: m: mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : NESSUNA VARIAZIONE 2011 se ristrutturato 2005 MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA Edifici con muri in pietra o assimilabili X Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno Edifici con muri in mattoni pieni o assimilabili Edifici con muri a cassa vuota cm : SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO 30 TEGOLI PREFABBRICATI SENZA ISOLAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N NE E 86 S SE SO 130 86 O NO orizz 130 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) basso emissivo con argon vetro semplice (6-8-6) triplo basso emissivo argon vetro semplice (6-12-6) semiselettivo con aria TIPOLOGIA DI TELAIO legno X metallo a taglio termico PVC metallo senza taglio termico altro IMPIANTO TERMICO 1 RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 91 Comune di Sona Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) 2011 93 IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE Caldaia Standard Caldaia Standard efficiente Caldaia A temperatura scorrevole Caldaia A due stelle Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie Pdc ad acqua di falda indiretto Pdc ad acqua di falda diretto Caldaia A due stelle B Riscaldamento a pellet Caldaia A due stelle C Riscaldamento a legna Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria 1 Teleriscaldamento Generatore aria calda X A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Impianto ad aria X NO TERMINALI SCALDANTI Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori VALVOLE TERMOSTATICHE SI TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio Gpl Energia elettrica A pellet Biomassa Altro ILLUMINAZIONE numero lampade ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 tipologia lampade: Alogena, fluorescente compatta o tubolare, LED STATO DI CONSERVAZIONE DELL'ILLUMINAZIONE: 47 tipologia lampade Fluorescente tubolare potenza lampade 2x58W Interna Buono Medio Scarso Esterna Buono Medio Scarso SI NO INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005 Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria da abbinare alla caldaia esistente. Intervento produzione FER Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 33,8 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 6,8 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) Spesa prevista (€) 16.000 Tempistica 2015-2016 92 Comune di Sona 8. Impianti sportivi (spogliatoi) - San Giorgio in Salici DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività sportiva Via Segradi, San Giorgio in Salici 1987 2009 CARATTERISTICHE EDIFICIO NUMERO DI PIANI n° : n° : n° : m: m: NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI LATERO CEMENTO SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 1 1 3,00 2,70 E-O H=20+5cm 213,00 181,00 158,00 543,00 230,40 31,50 213,00 n° : n° : n° : m: m: mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : NESSUNA VARIAZIONE 2011 se ristrutturato 2005 MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA Edifici con muri in pietra o assimilabili X SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno Edifici con muri in mattoni pieni o assimilabili cm : ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N 57,6 S 57,6 NE SE E 57,6 SO 30 MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO O NO orizz 57,6 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) basso emissivo con argon vetro semplice (6-8-6) triplo basso emissivo argon vetro semplice (6-12-6) semiselettivo con aria TIPOLOGIA DI TELAIO legno X metallo a taglio termico PVC metallo senza taglio termico altro IMPIANTO TERMICO RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore n. 2 caldaie murali in parallelo Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) 2009 2x 32kW * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 93 Comune di Sona Caldaia Standard Caldaia Standard efficiente Caldaia A temperatura scorrevole Caldaia A due stelle Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie Pdc ad acqua di falda indiretto Pdc ad acqua di falda diretto Caldaia A due stelle B Riscaldamento a pellet Caldaia A due stelle C Riscaldamento a legna 2 Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria Teleriscaldamento Altro TERMINALI SCALDANTI X Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio Gpl Energia elettrica A pellet Biomassa Altro IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Caldaia combinata X Accumulatore non presente Bollitore a doppio accumulo Accumulatore a serpentino Altro X Tipo B con pilota Tipo C senza pilota Tipo B senza pilota Altro Versione ILLUMINAZIONE numero lampade 15 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 STATO DI CONSERVAZIONE DELL'ILLUMINAZIONE: tipologia lampade Fluorescente tubolare potenza lampade 2x35W Interna Buono Medio Scarso Esterna Buono Medio Scarso SI NO INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005 Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria da abbinare alla caldaia esistente. Intervento produzione FER Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 44,4 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 9,0 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) Spesa prevista (€) 20.000 Tempistica 2015-2016 94 Comune di Sona 9. Impianti sportivi Palazzotto - Palazzolo DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività sportiva Via C. Angiolieri, Palazzolo 1985 CARATTERISTICHE EDIFICIO Situazione al 2011 (immutata rispetto al 2005) ALTRI SPAZI PALESTRA NUMERO DI PIANI n° : n° : n° : m: m: NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI 1 1 tegoli prefabbricati 7,60 7,60 N-S H=120cm mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 1075,00 1075,00 1031,00 8062,50 1280,00 79,00 1125,00 n° : n° : n° : m: m: laterocem 2 2 2,8 - 4,5 2,8 - 4,5 N-S H=20+5cm EDIFICIO COMPLESSSIVO SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA Edifici con muri in pietra o assimilabili X Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno cm : SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO 30 TEGOLI PREFABBRICATI SENZA ISOLAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N NE E 290 S SE SO 350 290 O NO orizz 350 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) basso emissivo con argon TIPOLOGIA DI TELAIO X metallo senza taglio termico altro ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N 35,00 S 6,00 NE SE E 3,00 SO O NO orizz 35,00 IMPIANTO TERMICO 1 RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore N. 2 Caldaie a basamento U.T.A. Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) N.R. N.R. * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 95 Comune di Sona IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE 2 Caldaia Standard Caldaia Standard efficiente Caldaia A temperatura scorrevole Caldaia A due stelle Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie Pdc ad acqua di falda indiretto Pdc ad acqua di falda diretto Caldaia A due stelle B Riscaldamento a pellet Caldaia A due stelle C Riscaldamento a legna Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria 1 Teleriscaldamento U.T.A. X A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Impianto ad aria X NO TERMINALI SCALDANTI X Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori VALVOLE TERMOSTATICHE SI TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio Gpl Energia elettrica A pellet Biomassa Altro IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Generatore di calore indipendente X Scaldacqua elettrico Autonomo a gas ad accumulo Autonomo a gas istantaneo Altro ILLUMINAZIONE numero lampade 50 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 STATO DI CONSERVAZIONE DELL'ILLUMINAZIONE: tipologia lampade Fluorescente tubolare potenza lampade 2x58W Interna Buono Medio Scarso Esterna Buono Medio Scarso Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria, la sostituzione delle centrali termiche e l’isolamento della copertura e dell’involucro esterno. Intervento produzione FER Solare termico Intervento risparmio di calore Caldaia 4 stelle Isolamento tetto e involucro esterno Infissi Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 65,5 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 13,2 Spesa prevista (€) 23.000 Tempistica 2015-2016 Risparmio energetico annuo previsto (MWh) 15,9 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 3,2 Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica 15,5 3,1 47.000 2015-2016 12,3 2,5 20.000 2015-2016 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2015-2016 96 Comune di Sona 10. Impianti sportivi (spogliatoi) - Palazzolo DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività sportiva Via C. Angiolieri, Palazzolo 1987 2012 CARATTERISTICHE EDIFICIO Situazione al 2011 (immutata rispetto al 2005) NUMERO DI PIANI n° : n° : n° : m: m: NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI LATEROCEMENTO SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 1 1 n° : n° : n° : m: m: 3,00 2,70 N-S H=20+5cm 327,00 327,00 293,00 981,00 396,00 55,00 360,00 mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : NESSUNA VARIAZIONE 2011 se ristrutturato 2005 MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA Edifici con muri in pietra o assimilabili X Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno cm : SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO 30 LATEROCEMENTO H=20+5 SENZA ISOLAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N NE E 93 S SE SO 85 114 O NO orizz 104 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) basso emissivo con argon TIPOLOGIA DI TELAIO X metallo senza taglio termico ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N 19,00 S 16,00 NE SE E 8,00 SO altro O NO orizz 12,00 IMPIANTO TERMICO (VEDI PALAZZETTO) TERMINALI SCALDANTI X Radiatori Termoconvettori A battiscopa A pannelli radianti isolati PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 97 Comune di Sona Ventilconvettori A pannelli radianti integrati altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio Gpl Energia elettrica A pellet Biomassa Altro ILLUMINAZIONE numero lampade 12 14 8 5 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 STATO DI CONSERVAZIONE DELL'ILLUMINAZIONE: tipologia lampade Fluorescente tubolare potenza lampade 2x18W 22W 1x8W 1x18W Interna Buono Medio Scarso Esterna Buono Medio Scarso SI NO INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005 Mnutenzione straordinaria anno 2012 Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria. Intervento produzione FER Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 30,9 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 6,2 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica 2015-2016 98 Comune di Sona 11. Scuola secondaria "Anna Frank" - Lugagnano DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività scolastica Via Carducci, 10 Lugagnano di Sona 1979 CARATTERISTICHE EDIFICIO 2011 se ristrutturato 2005 n° : n° : n° : m: m: h= SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 3 2 1 3,40 3,00 E-O 24+4/60 cm 1836,30 4250,40 3973,30 13509,22 2000,00 455,00 1836,30 n° : n° : n° : m: m: NESSUNA VARIAZIONE NUMERO DI PIANI NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA Edifici con muri in pietra o assimilabili X Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE cm : TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N 520 S 510 NE SE E 480 SO 40 O NO orizz 490 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) basso emissivo con argon TIPOLOGIA DI TELAIO legno X metallo a taglio termico PVC metallo senza taglio termico altro ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N 110,00 S 130,00 NE SE E 80,00 SO O NO orizz 135,00 IMPIANTO TERMICO RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore Generatore pressurizzato a basamento Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE Caldaia Standard 2 Caldaia Standard efficiente TERMINALI SCALDANTI 2000 320 * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 99 Comune di Sona X Radiatori Termoconvettori Ventilconvettori A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE Gas naturale X Energia elettrica IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Generatore di calore indipendente X Scaldacqua elettrico Autonomo a gas ad accumulo Autonomo a gas istantaneo Altro Tipo B con pilota Tipo B senza pilota Tipo C senza pilota Altro Versione X ILLUMINAZIONE ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 3 tipologia lampade: Alogena, fluorescente compatta o tubolare, LED STATO DI CONSERVAZIONE DELL'ILLUMINAZIONE: numero lampade tipologia lampade potenza lampade 219 45 Fluo. Tubolare Fluo. Tubolare 2x36W 2x58W Interna Buono Medio Scarso Esterna Buono Medio Scarso SI NO INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005 Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010 L’edificio è alquanto obsoleto e sono previsti diversi interventi tra cui: • l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno, • la sostituzione dei serramenti, • un novo impianto termico alta resa con sistemi di regolazione, • un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia, • un impianto fotovoltaico. Interventi risparmio di calore Isolamento tetto e involucro esterno Infissi Caldaia 4 stelle TOTALE Intervento produzione FER termiche Solare termico Risparmio energetico annuo previsto (MWh) Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) Spesa prevista (€) Tempistica 118,0 35,9 220.000 2017-2018 77,1 89,0 284,1 15,6 18,0 69,5 75.000 20.000 315.000 2017-2018 2017-2018 Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 118,6 Intervento produzione FER elettriche Produzione di energia rinnovabile (MWh) 8,8 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 24,0 Spesa prevista (€) 20.000 Tempistica Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 4,2 Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2017-2018 2017-2018 100 Comune di Sona 12. Scuola primaria e dell'infanzia "S. Pellico" - Lugagnano DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività scolastica - palestra Via Don Minzoni, Lugagnano di Sona 1962 1975 - 1° ampliamento in aderenza all'edificio originario 1979 - sopraelevazione edificio origirario 1995 - palestra in aderenza al 1° ampliamento Nota : i dati riportati si riferiscono all'edificio globale, completo dei successivi ampliamenti, ESCLUSA LA PALESTRA CARATTERISTICHE EDIFICIO 2011 se ristrutturato 2005 n° : n° : n° : m: m: SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 3 2 1 3,60 3,30 N-S H=20+4/41cm 1140,00 2430,00 2150,00 8748,00 1250,00 340,00 1160,00 n° : n° : n° : m: m: NESSUNA VARIAZIONE NUMERO DI PIANI NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA X Edifici con muri in pietra o assimilabili X Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO cm : 50 MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO TRAVETTI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N 240 S 370 O 400 NE SE NO E 240 SO orizz SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X (40%) vetro singolo (6) basso emissivo con argon X (60%) vetro semplice (6-8-6) TIPOLOGIA DI TELAIO X (40%) triplo basso emissivo argon legno X (60%) metallo senza taglio termico ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N 50,00 S 100,00 NE SE E 70,00 SO altro O NO orizz 120,00 IMPIANTO TERMICO 1 RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore 1 Generatore pressurizzato a basamento Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 150 101 Comune di Sona IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE Caldaia Standard 1 Caldaia Standard efficiente TERMINALI SCALDANTI Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie X Radiatori Termoconvettori X Ventilconvettori VALVOLE TERMOSTATICHE A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati X SI TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale NO Energia elettrica IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Generatore di calore indipendente X Autonomo a gas ad accumulo Altro X Tipo B con pilota Tipo B senza pilota Versione IMPIANTO TERMICO 2 RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore 2 Generatore pressurizzato a basamento Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 2004 150 IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE 3 Caldaia A temperatura scorrevole TERMINALI SCALDANTI Pdc ad acqua di falda indiretto X Radiatori VALVOLE TERMOSTATICHE A battiscopa X SI TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale NO Energia elettrica IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Generatore di calore indipendente X Scaldacqua elettrico Autonomo a gas istantaneo ILLUMINAZIONE Numero lampade ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 19 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 150 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 3 33 ILLUMINAZIONE ESTERNI tipo 4 30 tipologia lampade: Alogena, fluorescente compatta o tubolare, LED STATO DI CONSERVAZIONE DELL'ILLUMINAZIONE: INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005 tipologia lampade Fluorescente tubolare potenza lampade 1x36W 2x36W 1x55W 2x58W Interna Buono Medio Scarso Esterna Buono Medio Scarso SI NO Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010 L’edificio è talmente obsoleto che non si ritiene conveniente alcun intervento. L’amministrazione valuta la possibilità di costruirne una nuova scuola in bioedilizia. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 102 Comune di Sona 13. Scuola primaria "S. Giovanni Bosco" - Palazzolo DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività scolastica - palestra Via Castello, Palazzolo di Sona 1964-70 1979 - 1° ampliamento in aderenza all'edificio originario 19XX - 2° ampliamento in aderenza all'edificio originario CARATTERISTICHE EDIFICIO NUMERO DI PIANI n° : n° : n° : m: m: NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI EDIFICIO ORIGINARIO AMPLIAMENTO mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE 2-3 1-2 1 3,60 3,20 N-S H=20+4/41cm H=24+4/55cm 790,00 1530,00 1350,00 5508,00 1120,00 285,00 850,00 n° : n° : n° : m: m: mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : NESSUNA VARIAZIONE 2011 se ristrutturato 2005 MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA X Edifici con muri in pietra o assimilabili X Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili cm : SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO ED. ORIGINARIO AMPLIAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N 140 S 140 NE SE E 420 SO 45 TRAVETTI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO O NO orizz 420 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO vetro singolo (6) basso emissivo con argon X vetro semplice (6-8-6) TIPOLOGIA DI TELAIO triplo basso emissivo argon X legno ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N 25,00 S 40,00 NE SE E 120,00 SO IMPIANTO TERMICO RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore Generatore a basamento Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) O NO orizz 2005 180 100,00 * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 103 Comune di Sona IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE Caldaia Standard 2 Caldaia Standard efficiente Caldaia A temperatura scorrevole Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie Pdc ad acqua di falda indiretto TERMINALI SCALDANTI X Radiatori X Termoconvettori Ventilconvettori A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio Gpl Energia elettrica A pellet Biomassa Altro IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Generatore di calore indipendente X Scaldacqua elettrico Autonomo a gas ad accumulo Autonomo a gas istantaneo Altro Diversi sono gli interventi previsti per questo edificio tra cui: • l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno, • la sostituzione serramenti, • un novo impianto termico ad alta resa con sistemi di regolazione, • un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia, • un impianto fotovoltaico. Interventi risparmio di calore Isolamento tetto e involucro esterno Infissi Caldaia 4 stelle TOTALE Risparmio energetico annuo previsto (MWh) Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) Spesa prevista (€) Tempistica 42,6 8,6 110.000 2017-2018 32,0 36,2 110,8 6,5 7,3 22,4 70.000 10.000 190.000 2017-2018 2017-2018 Intervento produzione FER termiche Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 63,9 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 12,9 Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica Intervento produzione FER elettriche Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 8,8 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 4,2 Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2017-2018 2017-2018 104 Comune di Sona 14. Scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" - Sona DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) Attività scolastica - palestra INDIRIZZO Via Pergolesi, 13 - Sona ANNO DI COSTRUZIONE 1972 ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE 1979 - ampliamento in aderenza all'edificio originario CARATTERISTICHE EDIFICIO NUMERO DI PIANI n° : 3 n° : NUMERO PIANI FUORI TERRA n° : 2 n° : NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO n° : 1 n° : m: 3,60 m: ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO m: 3,20 m: ORIENTAMENTO NESSUNA VARIAZIONE 2011 se ristrutturato 2005 E-O SOLAI EDIFICIO ORIGINARIO H=20+4 SALONE H=28+4 AMPLIAMENTO H=20+4 SUPERFICIE COPERTA mq : 950,00 mq : SUPERFICIE LORDA RISCALDATA mq : 2350,00 mq : SUPERFICIE NETTA RISCALDATA mq : 2140,00 mq : VOLUME LORDO RISCALDATO mc : 8460,00 mc : PARETI PERIMETRALI VERTICALI mq : 1420,00 mq : SERRAMENTI mq : 360,00 mq : COPERTURE mq : 1050,00 mq : MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA Edifici con muri in pietra o assimilabili Edifici con muri in mattoni pieni o assimilabili X Edifici con muri a cassa vuota SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE cm : TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO 40 MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N 400 S SE NO 310 SO orizz NE E 400 O 310 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro semplice (6-8-6) triplo basso emissivo argon TIPOLOGIA DI TELAIO X metallo senza taglio termico altro ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N 120,00 S SE NO 60,00 SO orizz NE E 100,00 O 80,00 IMPIANTO TERMICO RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore Generatore pressurizzato a basamento Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2000 2x150 * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 105 Comune di Sona IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE Caldaia Standard 2 Caldaia Standard efficiente Caldaia A temperatura scorrevole Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie Pdc ad acqua di falda indiretto TERMINALI SCALDANTI X Radiatori A battiscopa Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio NO Energia elettrica A pellet IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Caldaia combinata Accumulatore non presente X Accumulatore a serpentino ILLUMINAZIONE numero lampade ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 3 ILLUMINAZIONE ESTERNI tipo 4 ILLUMINAZIONE ESTERNI tipo 5 tipologia lampade potenza lampade 6 182 2 7 INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005 1x36W 2x36W 1x58W 2x58W SI NO Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010 I principali interventi previsti per questo edificio sono: • l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno, • la sostituzione dei serramenti, • un novo impianto termico ad alta resa con sistemi di regolazione, • un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia, • un impianto fotovoltaico. Interventi risparmio di calore Isolamento tetto e involucro esterno Infissi Caldaia 4 stelle TOTALE Risparmio energetico annuo previsto (MWh) Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) Spesa prevista (€) Tempistica 97,4 19,7 119.000 2017-2018 73,1 82,8 253,3 14,8 16,7 51,2 84.000 18.500 221.500 2017-2018 2017-2018 Intervento produzione FER termiche Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 121,8 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 24,6 Spesa prevista (€) 18.500 Tempistica Intervento produzione FER elettriche Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 8,8 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 4,2 Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2017-2018 2017-2018 106 Comune di Sona 15. Scuola primaria "A. Aleardi" - Sona DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività scolastica Via Roma - Sona 1967 1977 - ampliamento in aderenza all'edificio originario CARATTERISTICHE EDIFICIO 2011 se ristrutturato 2005 NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO ORIENTAMENTO SOLAI SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE n° : n° : n° : m: m: mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 3 2 1 3,60 3,20 N-S H=20+4 670,00 1730,00 1560,00 6228,00 1190,00 250,00 700,00 n° : n° : n° : m: m: NESSUNA VARIAZIONE NUMERO DI PIANI mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA X – ed. originale Edifici con muri in pietra o assimilabili X - ampliamento Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE cm : TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO ED. ORIGINARIO AMPLIAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N S NE 400 SE 210 E SO 400 40 TRAVETTI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO O NO orizz 180 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO vetro singolo (6) basso emissivo con argon X vetro semplice (6-8-6) TIPOLOGIA DI TELAIO triplo basso emissivo argon legno X metallo senza taglio termico ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N S NE 110 SE 12 E SO 120 altro O NO orizz 8 IMPIANTO TERMICO RISCALDAMENTO Modello e/o tipologia generatore Generatore pressurizzato a basamento Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 1992 150 * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 107 Comune di Sona IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE Caldaia Standard 1 Caldaia Standard efficiente Caldaia A temperatura scorrevole Caldaia A due stelle Pdc geotermica Pdc ad acqua di superficie Pdc ad acqua di falda indiretto Pdc ad acqua di falda diretto Caldaia A due stelle B Riscaldamento a pellet Caldaia A due stelle C Riscaldamento a legna Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria Teleriscaldamento Altro TERMINALI SCALDANTI X Radiatori Termoconvettori X Ventilconvettori A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati Altro VALVOLE TERMOSTATICHE X SI NO TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale Gasolio Gpl Energia elettrica A pellet Biomassa Altro IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Generatore di calore indipendente X Scaldacqua elettrico Autonomo a gas ad accumulo Autonomo a gas istantaneo Altro Anche in questo caso si tratta di edificio alquanto obsoleto. I principali interventi previsti sono: • l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno, • la sostituzione dei serramenti, • un novo impianto termico ad alta resa con sistemi di regolazione, • un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia, • un impianto fotovoltaico. Interventi risparmio di calore Isolamento tetto e involucro esterno Infissi Caldaia 4 stelle TOTALE Risparmio energetico annuo previsto (MWh) Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) Spesa prevista (€) Tempistica 42,4 8,6 100.000 2017-2018 31,8 36,1 110,3 6,4 7,3 22,3 58.000 15.000 173.000 2017-2018 2017-2018 Intervento produzione FER termiche Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 53,0 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 10,7 Spesa prevista (€) 13.500 Tempistica Intervento produzione FER elettriche Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 8,8 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 4,2 Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2017-2018 2017-2018 108 Comune di Sona 16. Scuola primaria "C. Collodi" – San Giorgio in Salici DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Attività scolastica - palestra Via Celà- S. Giorgio in Salici 1950-60 1979 - ampliamento in aderenza all'edificio originario e 1° sopraelevazione parziale 1997 - completata la sopraelevazione edificio originario CARATTERISTICHE EDIFICIO 2011 se ristrutturato 2005 n° : n° : n° : m: m: NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO SOLAI ED. ORIGINARIO 1° AMPLIAMENTO 2° AMPLIAMENTO SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE 1° SOLAIO COPERTURA 1° SOLAIO COP. PALESTRA COPERTURA 1° SOLAIO COPERTURA mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 2 2 3,60 3,20 n° : n° : n° : m: m: H=16,5+3,5 H=16,5+3,5 H=20+6/50 LASTRA 120/45 tavelloni 3,5cm H=28+4 H=24+4 / 16+4 810,00 1330,00 1210,00 4788,00 1080,00 252,00 900,00 mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : NESSUNA VARIAZIONE NUMERO DI PIANI MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA X - ed. originale Edifici con muri in pietra o assimilabili X - ampliamenti Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno cm : SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE 40 TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO ED. ORIGINARIO LATERO-CEMENTO 1° AMPLIAMENTO MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO 2° AMPLIAMENTO LATERO-CEMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N S NE 250 SE 265 E SO 270 O NO orizz 295 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO X vetro singolo (6) basso emissivo con argon vetro semplice (6-8-6) triplo basso emissivo argon vetro semplice (6-12-6) semiselettivo con aria TIPOLOGIA DI TELAIO X legno ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 109 Comune di Sona N NE E S SE SO 48 O NO orizz 73 75 56 IMPIANTO TERMICO Modello e/o tipologia generatore Generatore a basamento Anno installazione Potenza nominale generatore (kW) IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE RISCALDAMENTO * vedasi libretto di centrale termica ex 412/93 2009 180 Caldaia Standard Pdc geotermica Caldaia Standard efficiente 1 Caldaia A condensazione Pompa di calore (Pdc) ad aria TERMINALI SCALDANTI Pdc ad acqua di superficie Teleriscaldamento Altro X Radiatori Termoconvettori X Ventilconvettori VALVOLE TERMOSTATICHE A battiscopa A pannelli radianti isolati A pannelli radianti integrati X SI TIPO DI COMBUSTIBILE X Gas naturale NO Energia elettrica IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA Generatore di calore indipendente X Scaldacqua elettrico Autonomo a gas istantaneo ILLUMINAZIONE numero lampade 1 103 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1 ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2 tipologia lampade INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005 SI potenza 1x36W 2x36W NO Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010 Anche in questo caso si tratta di edificio alquanto obsoleto. I principali interventi previsti sono: • l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno, • la sostituzione dei serramenti, • un nuovo impianto termico ad alta resa con sistemi di regolazione, • un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia, • un impianto fotovoltaico. Interventi risparmio di calore Isolamento tetto e involucro esterno Infissi Caldaia 4 stelle TOTALE Risparmio energetico annuo previsto (MWh) Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) Spesa prevista (€) Tempistica 32,9 6,6 100.000 2017-2018 24,7 28,0 85,6 5,0 5,7 17,3 60.000 12.000 172.000 2017-2018 2017-2018 Intervento produzione FER termiche Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 41,2 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 8,3 Spesa prevista (€) 10.500 Tempistica Intervento produzione FER elettriche Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 8,8 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 4,2 Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 2017-2018 2017-2018 110 Comune di Sona 17. Centro Polifunzionale (EDIFICIO A - alloggi) - Lugagnano DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.) INDIRIZZO ANNO DI COSTRUZIONE ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE Casa di riposo VIA MANZONI 15 1990 CARATTERISTICHE EDIFICIO 2005-13 NUMERO DI PIANI n° : n° : n° : m: m: m: m: m: m: NUMERO PIANI FUORI TERRA NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI ALTEZZA INTERPIANO (PIANO TIPO) ALTEZZA INTERPIANO (PIANO TERRA) ALTEZZA INTERPIANO (INTERRATO) ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO (PIANO TIPO) ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO(PIANO TERRA) ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO (INTERRATO) ORIENTAMENTO SOLAI (PIANO TIPO) SOLAI (PIANO INTERRATO) SUPERFICIE COPERTA SUPERFICIE LORDA RISCALDATA SUPERFICIE NETTA RISCALDATA VOLUME LORDO RISCALDATO PARETI PERIMETRALI VERTICALI SERRAMENTI COPERTURE mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : 2011 4 3 1 3,15 3,65 2,85 2,80 3,30 2,50 N-S 20+5 4+16+5 850 690 650 6658,5 1182,06 363,39 850 n° : n° : n° : m: m: mq : mq : mq : mc : mq : mq : mq : MURATURA TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA 25+4+8 A "cassetta" con intersposto isolante (P. TERRA) 12+4+8 A "cassetta" con intersposto isolante (P. TIPO) SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE PRESENZA ISOLANTE 25 Doppio UNI (INTERRATO - P. PRIMO - P. SECONDO) cm : sulle PARETI cm : in COPERTURA cm : TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi) N 163,18 S 163,18 NE SE E 427,85 SO 40 - 30 4 0 Muricci e tavelloni senza isolamento O NO orizz 427,85 SUPERFICI VETRATE TIPOLOGIA DI VETRO vetro singolo (6) basso emissivo con argon X vetro semplice (4-12-4) TIPOLOGIA DI TELAIO semiselettivo con aria X legno ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO N 24,28 S 14,24 NE SE E 161,19 SO O NO orizz 163,68 Per questo edificio sono previsti: • un intervento di coibentazione dell’involucro esterno e del tetto; • la sostituzione degli infissi; • l’installazione di un sistema innovativo di “solar cooling” che consente tramite dei PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 111 Comune di Sona collettori solari il riscaldamento ed il raffreddamento dell’edificio. Per tale intervento il comune di Sona ha partecipato ad un bando regionale che prevede il finanziamento del 90% del valore del valore dell’opera. Dettaglio della tecnologia impiegata L’impianto di solar cooling, letteralmente “raffrescamento solare”, è una tecnologia di recente sviluppo che permette, grazie all’assorbitore, la trasformazione del calore captato dai collettori solari in acqua refrigerata, per la climatizzazione estiva degli edifici, inoltre consente la climatizzazione invernale grazie alla produzione di energia termica e ACS: nel periodo estivo l’energia captata dai collettori verrà utilizzata per il funzionamento dell’impianto di solar cooling, mentre, nel periodo dal 01/10 al 30/03 per il riscaldamento dell’ACS. Interventi risparmio di calore Isolamento tetto e involucro esterno Infissi TOTALE Risparmio energetico annuo previsto (MWh) Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) Spesa prevista (€) Tempistica 90,1 18,2 105.000 2014-2016 67,6 157,7 13,7 31,9 85.000 190.000 2014-2016 Intervento Solar cooling Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 10 2,0 7,2 1,5 19,7 9,5 36,9 13,0 Produzione di energia termica riscaldamento ambienti Produzione di energia termica rinnovabile per ACS Produzione di energia termica rinnovabile per raffrescamento ambienti TOTALE PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) Spesa prevista (€) Tempistica 170.000 2014-2016 112 Comune di Sona Altri edifici per i quali non sono disponibili le schede ma sono previsti interventi 18. Impianti sportivi (via Grande Torino) - Lugagnano Intervento produzione FER elettriche Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 8,8 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 4,2 Spesa prevista (€) 15.000 Tempistica Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 17,3 13,0 30,3 Spesa prevista (€) 60.000 35.000 95.000 Tempistica 2014-2016 19. Palestra - Lugagnano Interventi risparmio di calore Isolamento tetto Infissi TOTALE Risparmio energetico annuo previsto (MWh) 85,7 64,3 150,0 2014-2016 2014-2016 Intervento produzione FER termiche Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 65,5 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 13,2 Spesa prevista (€) 23.000 Tempistica Intervento produzione FER elettriche Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 17,6 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 8,4 Spesa prevista (€) 25.000 Tempistica 2014-2016 2014-2016 20. Campi sportivi (via S. Quirico) - Sona Intervento produzione FER termiche Solare termico Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 18,5 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2)) 3,7 Spesa prevista (€) 10.500 Tempistica Intervento produzione FER elettriche Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 17,6 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 8,4 Spesa prevista (€) 25.000 Tempistica Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 8,0 Spesa prevista (€) 21.500 Tempistica 2017-2018 2017-2018 21. Circolo tennis (via Cao Prà) - Lugagnano Intervento su impianto illuminazione Risparmio annuo di energia elettrica (MWh) 16,4 2017-2018 22. Anagrafe, sala lettura, ambulatorio, Associazione Caccia e Pesca, AVIS - Lugagnano Interventi risparmio di calore Infissi Risparmio energetico annuo previsto (MWh) 5,2 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 1,1 Spesa prevista (€) 7.000 Tempistica 2014-2016 23. Sala affreschi e baita Alpini - Sona Su tale edificio non sono possibili interventi sull’involucro esterno dato che è soggetto a vincoli urbanistici. È tuttavia previsto un intervento di isolamento del pavimento. Interventi risparmio di calore Isolamento pavimento Risparmio energetico previsto (MWh) 2,1 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 0,4 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) Spesa prevista (€) 8.000 Tempistica 2013-2014 113 Comune di Sona 24. Edificio Farmacia, vigili urbani e SOS - Sona Interventi risparmio di calore Isolamento involucro esterno Infissi TOTALE Intervento produzione FER termiche Solare termico Risparmio energetico annuo previsto (MWh) 11,5 7,7 19,2 Produzione annua di energia rinnovabile (MWh) 18,5 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2) 2,3 1,6 3,9 Riduzione emissiva annua prevista (tCO2)) 3,7 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) Spesa prevista (€) 38.000 35.000 73.000 Spesa prevista (€) 10.500 Tempistica 2014-2016 2014-2016 Tempistica 2014-2016 114 Comune di Sona Sintesi degli inventi previsti Edifici comunali Sona MWh Risparmio energia elettrica Contributo totale alla riduzione emissiva Produzione Produzione (tCO2) tCO2 MWh tCO2 tCO2 tCO2 (MWh) (MWh) Risparmio energia termica Scuola dell'infanzia - Sona 38,4 7,8 Municipio – Sona 33,0 6,7 4,9 2,4 FER termiche 18,5 FER elettriche 3,7 Ex Canonica – Sona Tempistica 7,8 100.000 2018-2020 12,8 85.000 2015-2016 0 Spogliatoi calcio - Sona Nido Arcobaleno – Lugagnano Centro Servizi – S. Giorgio in Salici Imp. sport. Bocciodromo S. Giorgio in Salici Imp. Sport. Spogliatoi - S. Giorgio in Salici Imp. Sport. Palazzetto – Palazzolo Imp. Sport. Spogliatoi – Palazzolo Scuola secondaria "Anna Frank" – Lugagnano Scuola "S.Pellico" – Lugagnano Scuola "S. Giovanni Bosco" - Palazzolo Scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" – Sona Scuola primaria "A. Aleardi" – Sona Scuola "C. Collodi" - S. Giorgio in Salici Centro polifunzionale – Lugagnano Imp. Sport. (via Grande Torino) - Lugagnano Palestra - Lugagnano Costo (€) 14,9 3,0 28,7 5,8 5,8 15.000 2015-2016 44,8 9,1 12,1 45.000 2015-2016 0 43,7 8,8 284,1 69,5 33,8 6,8 6,8 16.000 2015-2016 44,4 9 9 20.000 2015-2016 65,5 13,2 22 105.000 2015-2016 30,9 6,2 6,2 15.000 2015-2016 118,6 24 97,7 350.000 2017-2018 8,8 4,2 2017-2018 110,8 22,4 63,9 12,9 8,8 4,2 39,5 220.000 2017-2018 253,3 51,2 121,8 24,6 8,8 4,2 80 255.000 2017-2018 110,3 22,3 53 10,7 8,8 4,2 37,2 201.500 2017-2018 41,2 8,3 8,8 4,2 29,8 197.500 2017-2018 17,2 3,5 44,9 360.000 2019-2020 85,6 17,3 157,7 31,9 19,7 9,5 150 30,3 Campi sportivi (via S. Quirico) - Sona Circolo tennis (via Cao Prà) 16,4 8 - Lugagnano Anagrafe, sala lett., ambulat., ass. caccia e 5,2 1,1 pesca, AVIS - Lugagnano Sala affreschi e baita Alpini 2,1 0,4 – Sona Edificio Farmacia, vigili 19,2 3,9 urbani e SOS - Sona TOTALE EDIFICI 1.308 277 41 20 8,8 4,2 4,2 15.000 2014-2016 65,5 13,2 17,6 8,4 51,9 143.000 2019-2020 18,5 3,7 17,6 8,4 12,1 35.500 2019-2020 8 21.500 2019-2020 1,1 7.000 2014-2016 0,4 8.000 2013-2014 7,6 83.500 2014-2016 497 2.298.500 18,5 3,7 785 158 88 42 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 115 Comune di Sona Allegato 2 – Inventario base delle emissioni Consumi energetici - anno 2005 MWh Edifici/impianti pubblica amministrazione Settore terziario/commerciale Settore residenziale Illuminazione pubblica Industria non-ETS+agricoltura Totale edifici/impianti parco auto comunale trasporti pubblici trasporti privati/commerciale Totale trasporti TOTALE Elettricità Metano GPL Olio combust. 1.048,6 4.579,7 34.753,3 15.926,0 1.577,1 27.541,0 80.846,0 8.040,0 94.278,0 18.536,0 30.564,0 137.461,7 2.520,0 21.056,0 569,0 569,0 0,0 80.846,0 1.372,0 1.372,0 138.833,7 2.134,0 2.134,0 23.190,0 Gasolio Benzina Biomassa Solare TOTALE 5.628,3 0,0 0,0 46.818,0 46.923,5 46.945,5 0,0 0,0 0,0 0,0 42.793,3 132.245,0 1.577,1 71.317,0 253.560,7 403,8 164,2 131.108,0 131.676,0 385.236,7 Gasolio Benzina Biomassa Solare TOTALE 0,0 0,0 0,0 1.431,6 0,0 0,0 0,0 158,8 158,8 0,0 0,0 0,0 0,0 158,8 0,0 935,8 0,0 2.697,0 3.632,8 79,6 43,8 21.569,3 21.692,8 25.325,6 0,0 0,0 0,0 5,5 5,5 26,3 0,0 11.657,7 11.684,0 11.689,4 18.409,9 31.879,9 761,7 22.909,5 75.392,6 105,9 43,8 33.988,6 34.138,3 109.530,9 3.505,0 0,0 569,0 10.101,0 13.606,0 298,3 164,2 80.784,0 81.246,5 94.852,5 GPL Olio combust. 0,0 0,0 4.207,7 0,0 572,0 4.779,7 0,0 0,0 484,4 484,4 5.264,1 22,0 22,0 105,5 Emissioni di CO2 - anno 2005 tCO2 Elettricità Metano Edifici/impianti pubblica 506,5 925,1 amministrazione Settore terziario/commerciale 16.785,8 1.624,1 Settore residenziale 7.692,3 19.044,2 Illuminazione pubblica 761,7 0,0 Industria non-ETS 13.302,3 6.173,9 Totale edifici/impianti 39.048,6 27.767,3 parco auto comunale 0,0 0,0 trasporti pubblici 0,0 0,0 trasporti privati/commerciale 0,0 277,1 Totale trasporti 0,0 277,1 TOTALE 39.048,6 28.044,4 Fattore di emissione per l’elettricità: 0,483 tCO2/MWh 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 116 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) Comune di Sona Consumi energetici - anno 2011 MWh Edifici/impianti pubblica amministrazione Settore terziario/commerciale Settore residenziale Illuminazione pubblica Industria non-ETS+agricoltura Totale edifici/impianti parco auto comunale trasporti pubblici trasporti privati/commerciale Totale trasporti TOTALE Elettricità Metano 997,7 3.865,6 4.863,3 40.951,0 17.385,0 1.484,5 28.818,0 89.636,2 8.433,0 95.018,0 18.536,0 18.603,0 125.919,6 18,6 2.520,0 21.056,0 11,7 2.420,0 2.438,6 128.358,2 5.503,0 5.514,7 26.570,7 0,0 89.636,2 GPL Olio combust. Gasolio Benzina Biomassa Solare TOTALE 672,0 672,0 280,0 26.440,0 26.470,0 26.476,0 0,0 672,0 0,0 280,0 49.384,0 131.219,0 1.484,5 60.859,0 247.809,8 298,5 164,2 114.234,0 114.696,7 362.506,5 Gasolio Benzina Biomassa Solare TOTALE 0,0 0,0 0,0 1.235,3 0,0 0,0 0,0 158,8 158,8 0,0 0,0 0,0 0,0 158,8 0,0 0,0 0,0 2.582,2 2.582,2 63,6 43,8 21.325,6 21.433,0 24.015,2 0,0 0,0 0,0 1,5 1,5 7,5 0,0 6.583,6 6.591,0 6.592,5 20.356,6 31.320,2 676,2 20.198,8 73.787,2 77,5 43,8 29.647,1 29.768,5 103.555,6 280,0 569,0 569,0 0,0 569,0 9.671,0 9.671,0 238,2 164,2 79.871,0 80.273,4 89.944,4 GPL Olio combust. 0,0 0,0 4.207,7 0,0 572,0 4.779,7 2,7 0,0 1.249,2 1.251,8 6.031,5 6,0 6,0 30,0 Emissioni di CO2 - anno 2011 tCO2 Elettricità Metano Edifici/impianti pubblica 454,5 780,9 amministrazione Settore terziario/commerciale 18.653,2 1.703,5 Settore residenziale 7.918,9 19.193,6 Illuminazione pubblica 676,2 0,0 Industria non-ETS 13.126,6 3.757,8 Totale edifici/impianti 40.829,3 25.435,8 parco auto comunale 0,0 3,8 trasporti pubblici 0,0 0,0 trasporti privati/commerciale 0,0 488,8 Totale trasporti 0,0 492,6 TOTALE 40.829,3 25.928,4 Fattore di emissione per l’elettricità: 0,456 tCO2/MWh PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES) 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 117