Comune di Sona
Piano d’Azione per
l’Energia Sostenibile
“Patto dei Sindaci”
The Covenant of Mayors (D.C.C. 48/2009)
2013
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
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Comune di Sona
INDICE
1. UNA SCELTA VERSO LA SOSTENIBILITÀ: IL PATTO DEI SINDACI
1.1 Gli accordi internazionali sul clima
1.2 Le Politiche Climatiche europee e il Patto dei Sindaci
2. STRATEGIA GENERALE ED ASPETTI ORGANIZZATIVI
2.1 Finalità e obiettivi e impegno del comune di Sona
2.2 Il coinvolgimento del territorio
2.3 Le strutture di coordinamento
2.4 Il gruppo di lavoro
3. IL TERRITORIO E LE ATTIVITÀ
3.1 Inquadramento territoriale
3.2 Infrastrutture presenti sul territorio
3.3 Piovosità e clima
3.4 Uso del suolo
3.5 Analisi demografica
3.6 Principali attività economiche
3.7 Presenza di impianti inclusi nell’Emissions Trading o critici dal punto di vista
ambientale
4. LA STRATEGIA
4.1 La visione
4.2 Obiettivi e traguardi generali
4.3 Il contesto normativo
4.4 Relazione tra il Piano d’Azione Comunale e gli strumenti di Pianificazione
Territoriale ed Urbanistica
4.5 Step di attuazione del PAES
5. L'INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI (IBE)
5.1 Metodi di raccolta dei dati e settori coinvolti
5.2 Anno di riferimento e i fattori di emissione
5.3 Fonti di energia rinnovabili
5.4 Diagnosi e certificazione energetica degli edifici comunali
5.5 Metodologia di valutazione dell’efficienza energetica degli edifici
5.6 Gli edifici comunali
5.7 Gli impianti di illuminazione pubblica
5.8 I mezzi di trasporto di competenza dell’amministrazione comunale
5.8.1 Il parco auto comunale
5.8.2 Il parco mezzi raccolta rifiuti
5.9 Riepilogo dei consumi di competenza dell’amministrazione comunale di Sona
5.10 Il settore residenziale
5.11 Il settore terziario/commerciale
5.12 L’agricoltura e l’industria non rientrante nell’ETS
5.13 I trasporti privati
5.13.1 Il trasporto pubblico
5.13.2 Il trasporto privato
5.14 La produzione di elettrica energia rinnovabile
5.15 Il bilancio energetico del comune di Sona nell’anno base (2005)
5.16 Il bilancio emissivo del comune di Sona nell’anno base
5.17 Il bilancio energetico del comune di Sona nel 2011
5.18 Il bilancio emissivo del comune di Sona nel 2011
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6. SCENARIO DI SVILUPPO E STRATEGIE DEL PIANO
6.1 Target di riduzione delle emissioni di CO2 di Sona
6.2 Sintesi delle azioni previste
6.3 Previsione riduzione emissioni di CO2 al 2020
6.4 Riepilogo tempi, costi e azioni
7. LE SCHEDE DELLE AZIONI PER IL COMUNE DI SONA
8. IL PIANO DI MONITORAGGIO
ALLEGATO 1 – STATO DEI PRINCIPALI EDIFICI COMUNALI ED
EVENTUALI AZIONI PREVISTE
ALLEGATO 2 – INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI
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1. UNA SCELTA VERSO LA SOSTENIBILITÀ: IL PATTO DEI SINDACI
Nel corso degli ultimi anni le politiche climatiche volte alla riduzione dei consumi energetici, alla
promozione delle fonti di energia rinnovabile e al contenimento delle emissioni di gas climalteranti
hanno assunto una posizione sempre più centrale nel contesto internazionale. Molteplici sono le
motivazioni che hanno portato alla ribalta queste tematiche, a causa degli inconfutabili effetti che
l’attività antropica esercita sul clima. In particolare questi effetti si manifestano come:
• eventi catastrofici sempre più frequenti (piogge intense, uragani e lunghi periodi di siccità);
• mutamenti climatici sempre più evidenti come la tropicalizzazione del clima nelle zone
temperate, l’aumento della desertificazione dei suoli agricoli e l’innalzamento del livello dei
mari;
• nuovi intensi flussi migratori provenienti da aree afflitte da carestie o lunghi periodi di
siccità;
• elevati costi ambientali e sociali necessari per l’adattamento al nuovo contesto climatico.
Un nuovo approccio ai temi energetici è dunque necessario per limitare la produzione di gas serra e
contenere la concentrazione di CO2 nell’atmosfera entro le 450 parti per milione, soglia che
consentirebbe, entro i prossimi trent’anni, alla temperatura media terrestre di non superare i 2 °C di
aumento e al livello dei mari di non crescere oltre un metro rispetto al livello attuale.
Inoltre altri innegabili benefici per il nostro Paese deriverebbero da una drastica riduzione
dell’impiego di combustibili fossili quali: una minor dipendenza dalle importazioni che, oltre a
contribuire ad un miglioramento della bilancia commerciale, garantirebbe un maggior livello di
sicurezza nelle forniture poiché gran parte delle riserve fossili mondiali giace in aree ad elevato
rischio politico, e una maggior stabilità nei prezzi, condizione indispensabile per una crescita
economica equilibrata.
Ulteriori vantaggi deriverebbero anche dalla conversione dell’industria nazionale verso processi low
carbon e da una conseguente leadership mondiale nelle tecnologie verdi.
1.1 Gli accordi internazionali sul clima
L’11 dicembre 1997, in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni
Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), svoltasi nella città giapponese di Kyoto, più di 160
Paesi sottoscrissero il primo trattato internazionale di Politica Climatica riguardante le emissioni di
gas serra. Tale accordo prevedeva l’obbligo per i Paesi Industrializzati (rientranti nell’Allegato 1 e
considerati come i principali responsabili del riscaldamento terrestre) di operare delle riduzioni
emissive di gas climalteranti (principalmente anidride carbonica, metano e protossido di azoto) in
misura non inferiore al 5% rispetto alle emissioni registrate nel 1990 (considerato come anno base)
durante il periodo di riferimento 2008-2012. Tuttavia il Protocollo di Kyoto entrò in vigore solo il
16 febbraio 2005, dopo la ratifica anche da parte della Russia1.
Il trattato venne firmato dall’Unione europea (EU-15) a cui venne assegnato un target emissivo da
rispettare di 3.894 milioni di tonnellate di CO2, corrispondente ad una riduzione emissiva dell’8%
rispetto ai livelli del 1990.
All’Italia, in quanto Paese membro dell’Unione, fu poi attribuito un obiettivo di riduzione emissiva
pari al 6,5% rispetto al 1990.
1.2 Le Politiche Climatiche europee e il Patto dei Sindaci
Il Protocollo di Kyoto doveva rappresentare il primo passo verso accordi successivi che
coinvolgessero tutti i Paesi (il trattato non fu infatti mai sottoscritto dagli Stati Uniti) e che
prevedessero impegni di riduzione emissiva via via crescenti anche per i Paesi in Via di Sviluppo
che, sebbene caratterizzati da livelli di emissioni pro-capite estremamente bassi se confrontati con i
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In base agli accordi di Kyoto il Protocollo sarebbe diventato legalmente vincolante qualora fosse stato sottoscritto da
un numero di Paesi rappresentanti più del 50% delle emissioni mondiali.
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Paesi Industrializzati, rappresentavano tuttavia emissioni in termini assoluti sempre più consistenti,
tali da superare i Paesi Industrializzati2.
Quindi, a partire da dicembre 2008, viste le crescenti difficoltà, emerse durante la conferenza COP14 di Poznan e poi salite alla ribalta con il fallimento della successiva conferenza COP-15 di
Copenaghen, di sottoscrivere nuovi accordi internazionali che dessero seguito al Protocollo di
Kyoto, l’Unione europea decise di intraprendere unilateralmente la strada per una progressiva
riduzione delle emissioni di gas serra tramite l’approvazione del Pacchetto Clima-Energia.
Il Pacchetto, che si fonda su tre Direttive principali, supera gli accordi di Kyoto sia negli impegni di
riduzione sia nell’orizzonte temporale. In particolare prevede:
• l’obbligo per gli Stati membri di ridurre, entro il 2020, le emissioni di gas serra del 20%
rispetto ai livelli registrati nel 1990 (Direttiva 2009/29/CE e Decisione 406/2009/CE Effort
Sharing)
• l’obbligo per gli Stati membri di portare, entro il 2020, la percentuale di energia rinnovabile
al 20% dei consumi finali lordi di energia (Direttiva 2009/28/CE)
• l’obbligo per gli Stati membri di incrementare, entro il 2020, il livello di efficienza
energetica riducendo i consumi energetici del 20% rispetto allo scenario tendenziale
(Direttiva 2012/27/CE).
Tuttavia per perseguire gli obiettivi comunitari contenuti nel Pacchetto si è reso necessario
affiancare al tradizionale approccio top-down una strategia parallela istituzionale di tipo bottom-up,
in cui le comunità locali, supportate dagli enti di coordinamento (province e regioni),
contribuiscono autonomamente, tramite obiettivi e azioni volontarie, al raggiungimento dei target.
In questo contesto si inserisce, quindi, la strategia del Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), un
ambizioso programma di coinvolgimento degli enti locali e territoriali nella politica climatica
dell’Unione europea. Il Patto prevede, infatti, un impegno diretto del sindaco nei confronti della
Commissione europea tramite la sottoscrizione di un obbligo volontario di riduzione delle emissioni
di gas climalteranti (in genere pari ad almeno il 20%, in coerenza con gli obiettivi comunitari
previsti dal Pacchetto Clima-Energia) rispetto ad un anno base predefinito, da realizzarsi entro il
2020.
2
Tra i Paesi in Via di Sviluppo, e quindi non soggetti ad obblighi emissivi, figurano ad esempio Cina, India, Brasile
così come la maggior parte delle economie emergenti.
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2. STRATEGIA GENERALE ED ASPETTI ORGANIZZATIVI
2.1 Finalità, obiettivi e impegno del comune di Sona
L’amministrazione del Comune di Sona, con l’intento di perseguire il miglioramento continuo e
consapevole dell’importanza di intraprendere una riduzione delle emissioni di anidride carbonica
per migliorare la qualità della vita all’interno del proprio territorio, ha deciso di aderire all'iniziativa
del Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) promossa a livello europeo per la riduzione delle
emissioni di CO2 ed indirizzata a tutti i comuni. Il Patto dei Sindaci prevede, infatti, che il Comune
aderente si impegni a ridurre entro il 2020 le emissioni di CO2 di almeno il 20%, come previsto dal
documento “Energia per un mondo che cambia: una politica energetica per l'Europa”.
Con delibera del Consiglio Comunale n° 38 del 16 giugno 2011 il Comune di Sona ha, quindi,
dato avvio al processo di adesione al Patto dei Sindaci. Successivamente il Comune ha
provveduto a predisporre il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) che delinea azioni
concrete volte alla riduzione delle proprie emissioni di gas serra entro il 2020, attraverso politiche e
misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino l’efficienza
energetica e attuino programmi ad hoc sul risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia.
Il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) redatto dal comune di Sona si basa su un
approccio integrato, in cui le azioni volte a ridurre le emissioni di gas serra vengono perseguite sia
sul lato domanda di energia (principalmente attraverso la razionalizzazione e l’efficientamento dei
consumi di elettricità e combustibili), sia sul lato offerta di energia (tramite la promozione delle
fonti rinnovabili a livello locale). Le attività messe in atto per la redazione dei PAES seguono le
linee guida preparate dal Joint Research Centre (J.R.C.) per conto della Commissione Europea.
L’obiettivo del Piano è in primis quello di permettere un risparmio consistente dei fabbisogni
energetici a lungo termine attraverso attività di efficientamento dei consumi e di incremento della
produzione energetica da fonti rinnovabili, ma al contempo anche quello di sottolineare la necessità
di superare le fasi caratterizzate da azioni sporadiche e disomogenee per passare ad una miglior
programmazione multi-settoriale. Questo obiettivo, che potrebbe apparire secondario, diventa
principale se si considera che l’evoluzione naturale del sistema energetico (a parità di servizi) va
verso livelli sempre maggiori di consumo ed emissione. Occorre quindi, non solo programmare le
azioni da attuare, ma anche coinvolgere il maggior numero di attori possibili sul territorio e definire
strategie e politiche d‘azione integrate ed intersettoriali.
In quest’ottica risulta di fondamentale importanza che i futuri strumenti di pianificazione risultino
coerenti con le indicazioni contenute in questo documento programmatico: Piani per il traffico,
Piani per la Mobilità, Strumenti Urbanistici e Regolamenti edilizi devono definire strategie e
scelte coerenti con i principi declinati in questo documento e devono monitorare la qualità
delle scelte messe in atto, anche in base alla loro qualità ambientale e di utilizzo dell’energia.
Un ruolo fondamentale nell’attuazione delle politiche energetiche appartiene dunque al Comune,
che può essere considerato al tempo stesso:
• ente pubblico proprietario e gestore di un patrimonio proprio (edifici, veicoli,
illuminazione);
• ente pubblico pianificatore, programmatore e regolatore del territorio e delle attività che su
di esso insistono;
• ente pubblico promotore, coordinatore e partner di iniziative informative e di
sensibilizzazione su larga scala.
Questo documento, quindi, presenta e quantifica le linee di attività e il ventaglio di azioni necessarie
per poter raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra, in linea con gli impegni
presi con la firma del Patto dei Sindaci.
I principali passaggi per la realizzazione del PAES, elencati di seguito e specificati nei successivi
paragrafi, sono stati i seguenti:
• la costituzione del gruppo di lavoro;
• il coinvolgimento dei portatori d'interesse (stakeholder);
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la realizzazione dell'Inventario di Base delle Emissioni (IBE) che fornisce le informazioni
per la definizione dello scenario all’anno base delle emissioni del territorio comunale e
individua le criticità e le opportunità per uno sviluppo energeticamente sostenibile del
territorio e le potenzialità in termini di produzione di energia da fonti energetiche
rinnovabili;
• la definizione dell’obiettivo emissivo al 2020 che quantifica la quota di CO2 da abbattere;
• l’individuazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile volti alla riduzione delle
emissioni, ossia la serie di azioni che l’Amministrazione deve attuare (direttamente o
indirettamente) al fine di raggiungere gli obiettivi di riduzione di CO2 definiti nell’IBE;
• la realizzazione del piano di monitoraggio per verificare negli anni lo stato di attuazione del
PAES.
Inoltre al fine di predisporre i Piani d’Azione risulta necessario:
• svolgere un adeguato inventario delle emissioni di base;
• assicurare che il piano programmatico del PAES si tramuti in indirizzi di politica energetica
locale
di medio/lungo termine ed entri a far parte delle pratiche quotidiane
dell’Amministrazione Comunale tramite il pieno coinvolgimento di tutti gli attori;
• garantire un’adeguata preparazione per il personale coinvolto;
• tradurre in azioni di breve periodo i progetti pianificati per il medio/lungo periodo;
• predisporre adeguate risorse finanziarie;
Ulteriore obiettivo del PAES sarà quello di promuovere ogni iniziativa pubblica o privata in grado
di favorire la creazione di nuova forza lavoro finalizzata alla valorizzazione del territorio e allo
sviluppo sostenibile (green jobs), in modo da contribuire a migliorare la qualità della vita della
popolazione.
•
2.2 Il coinvolgimento del territorio
Come indicato nelle Linee Guida ufficiali redatte dal JRC – Joint Research Centre della
Commissione Europea il coinvolgimento degli stakeholder è fondamentale per la buona riuscita del
Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile.
Il Comune di Sona ha coinvolto fin dal principio del progetto la cittadinanza, i rappresentanti delle
attività produttive, commerciali e dei servizi e tutte le associazioni locali per informare, formare e
responsabilizzare le persone sul tema delle emissioni in atmosfera e del risparmio energetico.
In data 9 settembre 2013, presso la sala dell’ex-canonica in piazza della Vittoria a Sona, si è svolto
l'incontro dal titolo “Presentazione del progetto Patto dei Sindaci”. Durante la serata, a cui hanno
partecipato il sindaco, l’assessore all’ambiente e all’ecologia, la giunta comunale ed i componenti
del gruppo di lavoro (vedi tab. 1), sono stati illustrati alla cittadinanza:
• le opportunità derivanti dall’adesione al Patto dei Sindaci
• il percorso di adesione e le principali tappe
• l’inventario di base delle emissioni del comune di Sona
• l’obiettivo di riduzione emissiva da conseguire entro il 2020
• le azioni pianificate per conseguire l’obiettivo
• il dettaglio delle schede per alcune delle azioni proposte.
Al termine della presentazione numerosi sono stati gli interventi del pubblico sia per condividere le
azioni proposte, sia per suggerire ulteriori azioni volte alla riduzione delle emissioni di anidride
carbonica. Il presente documento ha, per quanto possibile, accolto i suggerimenti emersi durante la
serata. Successivamente il Piano di Azione è stato inviato anche ai membri della Giunta per la
raccolta delle osservazioni.
Oltre all’incontro appositamente dedicato alla presentazione del PAES, anche altre iniziative hanno
avuto come oggetto principale le tematiche ambientali e l’efficienza energetica, in quanto il comune
di Sona ha da tempo intrapreso un percorso di comunicazione rivolto ad iniziative direttamente
riconducibili al Patto dei Sindaci. In particolare:
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•
•
•
•
•
•
Giornata dedicata alla raccolta differenziata dei rifiuti e alla promozione delle energie
sostenibili - domenica 6 dicembre 2011;
“M’illumino di meno” dedicata al risparmio energico nell’illuminazione – 17 febbraio 2012;
“Giornata Provinciale dell’Ambiente” avente come temi principali la casa-clima, l’acqua e il
risparmio idrico, la gestione sostenibile dei rifiuti e la promozione delle energie rinnovabili
– domenica 19 febbraio 2012;
Serata sul tema “Efficienza energetica degli edifici e contenimento dei consumi” – 23
ottobre 2012;
“M’illumino di meno” dedicata al risparmio energico nell’illuminazione – 15 febbraio 2013;
Serata dedicata all’inquinamento luminoso – 27 febbraio 2013;
2.3 Le strutture di coordinamento
Durante l’intero processo di adesione (formazione, predisposizione dell’Inventario Base delle
Emissioni, definizione dei Piani di Azione, finanziamento e coordinamento delle azioni) il comune
di Sona si è avvalso dell’ausilio degli enti che si sono candidati quali Strutture di Supporto ai
comuni veronesi per l’Adesione al Patto dei Sindaci. In particolare:
• la Provincia di Verona per quanto riguarda la fase iniziale di formazione/informazione sul
Patto dei Sindaci e sulle principali opportunità per i comuni veronesi;
• la Regione Veneto per quanto riguarda l’assistenza giuridico-normativa sulle fonti
rinnovabili e sull’efficienza energetica;
• l’Unione dei Tre Territori Veronesi (che comprende i comuni di: Bardolino, Cavaion
Veronese, Mozzecane, Fumane, Garda, Rivoli Veronese, San Pietro in Cariano, San
Giovanni Lupatoto, Sommacampagna, Sona e Valeggio sul Mincio e che ha come capofila il
comune di Valeggio sul Mincio) per quanto riguarda il coordinamento delle azioni sul
territorio, la loro aggregazione ed il finanziamento tramite fondi comunitari.
2.4 Il gruppo di lavoro
Al fine di elaborare un vero documento programmatico di politica energetica e ambientale, il
comune di Sona ha ritenuto opportuno predisporre al proprio interno il PAES, avvalendosi
dell’ausilio di un esperto esterno per la stesura, per il controllo e per l’aderenza del format alle linee
guida ufficiali redatte dal Joint Research Centre (JRC) della Commissione europea. In tal modo sia
l’analisi dei consumi per la creazione dell’Inventario Base delle Emissioni (IBE), sia la valutazione
dei risparmi energetici conseguibili e la definizione della priorità degli interventi propedeutici alla
definizione dei Piani di Azione sono stati sviluppati da chi realmente, all’interno
dell’amministrazione comunale, si occupa di consumi energetici e di pianificazione del territorio. Si
ritiene, infatti, che questa modalità consenta di presentare dati più oggettivi, così come soluzioni di
abbattimento delle emissioni più in linea con il territorio e con le politiche che intenderà perseguire
negli anni l'amministrazione comunale. Ovviamente questa scelta ha richiesto tempi di
realizzazione più lunghi per la necessità di un continuo interscambio di informazioni tra le parti
interessate. Tuttavia permane la convinzione che un documento così strutturato possa risultare di
migliore qualità e produrre maggiori benefici negli anni futuri.
La definizione dei ruoli per la realizzazione del PAES è stata così definita:
• La direzione: rappresentata dalla Giunta comunale, ha il compito di definire e sottoporre al
Consiglio comunale gli indirizzi politici in campo energetico ed ambientale. La Giunta
individua il responsabile Ambiente – Energia.
• Il rappresentante della Giunta: è il referente della direzione, nella persona del Sindaco, e
svolge il ruolo di collegamento e collaborazione con il responsabile ambiente energia per la
definizione operativa delle azioni volte alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
• Il responsabile Ambiente – Energia: con la collaborazione del rappresentante della giunta
e del consulente esterno individua le figure responsabili per il reperimento dei dati necessari
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Comune di Sona
•
•
all'inventario di base delle emissioni e quantifica le azioni necessarie per la loro riduzione.
I referenti IBE e IME: hanno il compito, in sinergia con gli ordini impartiti dal
responsabile Ambiente – Energia, di reperire i dati necessari per la redazione dell'Inventario
di Base delle Emissioni e l'aggiornamento degli stessi per l'Inventario di Monitoraggio delle
Emissioni. I referenti sono i dipendenti degli uffici comunali.
Il consulente esterno: che ha fornito le sue competenze all’amministrazione comunale per
la redazione del presente documento, ha fornito ausilio al referente IBE per la creazione
dell’Inventario Base delle Emissioni e al referente IME per la redazione dei piani di
monitoraggio, nonché al responsabile Ambiente-Energia nella fase di redazione dei Piani di
Azione.
Figura
Tab. 1: Gruppo di lavoro e suddivisione dei ruoli
Nome
Ruolo
Sindaco
Gianluigi Mazzi
Committente, responsabile attuazione PAES
Arch. Gianfranco Dalla
Valentina
Referente per Sindaco e Giunta
Consigliere Comunale
Ing. Paolo Bellotti
Coordinamento operativo
Consigliere Comunale
Dott.ssa Barbara Bernardi
Referente comunicazione esterna
Assessore all’Ambiente e
all’Ecologia
Regione Veneto
Dott. Giampaolo Fusato
Ufficio Ambiente e
Ecologia
P.i. Luca Biasi
Consulente esterno
Ing. Emanuele Vendramin
Coordinatore della Regione Veneto come Struttura
di supporto per il Patto dei Sindaci
Reperimento dati per IBE e per piani di
monitoraggio
Responsabile predisposizione documentazione e
attività necessarie alla stesura del PAES
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3. IL TERRITORIO E LE ATTIVITÀ
3.1 Inquadramento territoriale
Il Comune di Sona è ubicato nella zona nord-est della Provincia di Verona, fra il Lago di Garda ed
il capoluogo di provincia. Il territorio comunale ha una superficie di 41,14 km2 ed ha una
popolazione di circa 17.450 abitanti secondo i rilevamenti dell’anagrafe comunale aggiornati al
2011, con una densità media abitativa di circa 400 ab/kmq.
Ad ovest del territorio comunale, lungo il confine con Castelnuovo del Garda, scorre il Fiume
Tione, che costituisce un rilevante elemento naturalistico ed ambientale.
Il centro abitato è suddiviso in quattro località principali:
• Sona: il capoluogo, ubicato al centro del territorio comunale fra l’autostrada A4 e la S.R. 11,
in zona pedecollinare;
• Lugagnano: è il centro abitato più popoloso, ubicato nella zona di pianura ad est del
territorio comunale;
• Palazzolo: ubicato a nord della S.R. 11, in connessione con il centro abitato di Sona;
• San Giorgio in Salici: ubicato nella zona ovest del Comune, immerso nelle colline
moreniche.
Tab. 2: Il territorio di Sona
Sona
Lugagnano
Palazzolo
San Giorgio in Salici
Coordinate Geografiche
Superficie
Territoriale
Popolazione3
Altimetria
(m.s.l.m.)
Lat. 45° 25’ 27” Long. 1°37’08”
Lat. 45° 25’ 56” Long. 1°33’45”
Lat. 45° 27’ 08” Long. 1°38’03”
Lat. 45° 25’ 35” Long. 1°39’47”
kmq. 10,89
kmq. 3,16
kmq. 7,98
kmq. 19,07
3.296
8.728
2.987
2.439
169
96
200
148
La quota minima altimetria s.l.m. del territorio comunale di Sona è posta a 84 m s.l.m., nella
porzione ricadente la pianura alluvionale fluvioglaciale posta ad est della cerchia morenica; la quota
massima è a circa 228 m s.l.m., sulle colline moreniche che ospitano il centro abitato di Palazzolo.
Lugagnano si sviluppa nell’area di pianura ad una quota variabile fra i 90 ed i 98 m s.l.m. Gli altri
centri abitati si sviluppano invece sulle colline moreniche: in particolare il centro abitato di Sona ad
una quota variabile fra i 120 ed i 183 m s.l.m.; il centro abitato di Palazzolo ad una quota variabile
fra i 150 ed i 200 m s.l.m.; il centro abitato di San Giorgio in Salici ad una quota variabile fra i 125
ed i 163 m s.l.m.
3.2 Infrastrutture presenti sul territorio
Sul territorio del Comune di Sona sono presenti numerose infrastrutture viarie di portata nazionale e
regionale:
• Autostrada A4 – Milano – Venezia che attraversa il territorio comunale per 12,3 Km;
• Autostrada A22 – Verona – Brennero che attraversa il territorio comunale per 2,4 Km;
• Linea ferroviaria: Milano – Venezia che attraversa il territorio comunale per 11,3 Km;
• SS 11 – Padana Superiore;
• SP 26 – Morenica.
Il territorio comunale e interessato dal passaggio dei tracciati della TAV il cui percorso, in base al
progetto approvato, lambisce il centro abitato di San Giorgio in Salici e dal sistema delle
Tangenziali Venete in progetto che corre lungo il confine comunale.
3
Aggiornamento del 31.12.2010.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
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3.3 Piovosità e clima
Il Comune di Sona si inserisce nel compartimento climatico padano, caratterizzato sostanzialmente
da un clima temperato sub-continentale con inverni rigidi, estati calde e notevole umidità
atmosferica, anche se il grande bacino idrico del lago di Garda, con il suo clima submediterraneo, lo
influenza parzialmente.
Fig. 1: Precipitazioni mensili espresse in millimetri H2O nel periodo 1996-20074
120
100
80
60
40
20
0
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
La precipitazione media annua è pari a circa 850 mm e varia da un minimo di 612 mm (1998) ad un
massimo di 1.058 mm (2002). Il mese maggiormente piovoso risulta essere Agosto, insieme a
Novembre; mentre quello meno piovoso risulta essere Febbraio.
Fig. 2: Temperature minime, medie, massime (°C) nel periodo 1996-2007
30
25
20
15
10
5
0
gen
feb
mar
apr
mag
minima
giu
lug
media
ago
set
ott
nov
dic
massima
Nel comune di Sona la temperatura media annua si è attestata a 12,9 °C; gennaio risulta essere il
mese più freddo con una media di 2,4 °C, mentre luglio quello con temperatura più elevata, con una
media di 23,3 °C.
Dal punto di vista legislativo, il Comune di Sona ricade nella "fascia climatica E" con 2.571 gradi
giorno, dunque il limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 14 ore
giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile.
4
I valori fanno riferimento a quelli registrati nella stazione di Castelnuovo del Garda considerata come la più prossima
al comune di Sona in cui sono presenti le stazioni di rilevamento meteorologico dell’ARPA Veneto.
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11
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3.4 Uso del suolo
Nel territorio comunale di Sona non sono presenti ZPS, parchi, riserve, SIC, oasi. Il territorio del
Comune di Sona non è quindi direttamente interessato dal sistema NATURA 2000, il sito più
prossimo è “Fiume Adige tra Belluno Veronese e Verona Ovest” che si localizza ad una distanza
minima di circa 1.800 m, a nord del comune. Tuttavia nel territorio sono presenti numerose aree
umide spesso molto limitate in estensione e localizzate per lo più in depressioni di tipo palustre.
Questi ambienti di transizione rivestono un ruolo di rilevante importanza ecologica in quanto
costituiscono la struttura essenziale ed i nodi nevralgici delle reti ecologiche capaci di garantire la
sopravvivenza di un grande numero di specie vegetali e animali e sostenere un’elevata produttività
interna. Il bosco più esteso dell'area è il bosco di Santa Lucia. Si tratta di un bosco ceduo di Cerri
(Quercus cerris) che, per il tipo di sfruttamento può essere diviso in settori di età diversa e quindi
caratterizzati da soprassuoli con un differente grado di maturità.
Più della meta del territorio comunale (2.272 ha su 4.114 ha) è adibito al settore agricolo e le colture
maggiormente diffuse ricadono nelle seguenti tipologie:
• seminativi irrigui;
• frutteti;
• vigneti.
3.5 Analisi demografica
Sona rientra tra i 9 Comuni della provincia di Verona che presentano una popolazione superiore ai
15.000 abitanti.
Fig. 3: Popolazione comune di Sona: tendenza demografica degli ultimi anni
18.000
17.500
17.000
16.500
16.000
15.500
15.000
14.500
14.000
13.500
13.000
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
1999
1998
1997
1996
1995
1994
12.500
Come si può osservare la popolazione residente nel Comune di Sona è costantemente cresciuta nel
tempo con un trend di incremento medio che negli ultimi 20 anni si attesta sui 257 abitanti/anno,
pari ad una crescita generale della popolazione superiore al 30%. La percentuale di incremento
maggiore si è segnalata tra il 2006 e il 2007 nell’ordine del 3,4 % annuo, per poi ridursi allo 0,8%
tra il 2008 e il 2009 e ritornare infine a crescere dell’1,7% tra 2010 e 2011.
L’intero arco temporale è divisibile in quattro distinti periodi caratterizzati da trend demografici
differenti:
• periodo 1871-1936: trend demografico di 40 abitanti/anno;
• periodo 1936-1971: trend demografico di 70 abitanti/anno;
• periodo 1971-2001: trend demografico di 186 abitanti/anno;
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12
Comune di Sona
•
•
periodo 2002-2008: trend demografico di 367 abitanti/anno;
periodo 2009-2011: trend demografico di 257 abitanti/anno.
3.6 Principali attività economiche
Le attività economiche rivestono un’importanza notevole come dimostrano i dati ISTAT che
riportano un costante aumento negli ultimi anni, passando dalle 332 imprese attive nel 1991 alle 450
imprese del 2001, fino alle attuali 1.649 (valori 2011).
Il settore delle costruzioni si colloca al primo posto con 357 imprese, seguito dal terziario (352),
dall’agricoltura, silvicoltura e pesca (322) e del manifatturiero (206). Il settore
terziario/commerciale, inizialmente meno sviluppato rispetto a quello agricolo ed industriale, a
partire dal 2001 ha registrato una forte crescita che ha portato il numero delle imprese per abitante
presenti nel comune di Sona a superare il valore della provincia di Verona, toccando le 26,69
imprese per 1.000 abitanti contro le 24,16 della provincia di Verona. Nel territorio del comune di
Sona è presente anche un grosso centro commerciale: “La Grande Mela”.
L’agricoltura occupa più di metà del territorio comunale principalmente con: seminativi, frutteti e
vigneti. La coltivazione della vite ha, infatti, un’importanza notevole per questo territorio per gli
impianti destinati alla produzione di vini D.O.C. e D.O.C.G. Sono inoltre presenti 35 allevamenti
zootecnici intensivi.
L’industria manifatturiera, quarto settore economico per importanza con 206 imprese, è
rappresentata principalmente dai seguenti sottosettori:
• fabbriche di calzature;
• prodotti metallici;
• industrie alimentari e delle bevande;
• industrie tessili e dell’abbigliamento
• fabbriche di macchine elettriche e di apparecchi meccanici;
• industria del legno.
Sona, trovandosi nei pressi della sponda sud orientale del lago di Garda e nelle vicinanze di
numerosi parchi divertimento presenti in zona, ha una localizzazione che la predispone ad una certa
attività turistica. Negli ultimi 10 anni è stata incentivata la nascita di una serie di strutture ricettive
di varie tipologie (Hotel, agriturismi e bed & breakfast).
3.7 Presenza di impianti inclusi nell’Emissions Trading o critici dal punto di vista ambientale
Nel comune di Sona non sono presenti impianti che rientrano nell’Emissions Trading Scheme
(rientrano nel registro europeo delle emissioni gli impianti con potenza calorifera superiore a 20
MW o appartenenti a particolari settori economici carbon intensive quali la raffinazione, la
produzione di cemento, la siderurgia, la produzione di carta, vetro ceramiche e laterizi).
Tuttavia, all’interno del territorio, ricadono alcune attività di potenziale impatto ambientale dovuto
alle lavorazioni svolte o all’utilizzo di sostanze pericolose per l’ambiente nel corso del processo
produttivo.
Queste appartengono ai seguenti settori merceologici:
• produzione prodotti chimici destinati all’industria della conceria;
• produzione di gomma e lavorazioni di materiali plastici;
• attività di zincatura e cromatura di metalli.
• gestione dei rifiuti.
Negli anni passati alcune di queste hanno creato episodi di molestia olfattiva poi risolti.
Si evidenzia inoltre che è in corso un’indagine della magistratura su una ditta dedita al trattamento
chimico-fisico-biologico per rifiuti speciali.
Nel Comune di Sona non sono presenti cave attive; è presente tuttavia una cava esaurita in località
Ca’ di Capri, adibita a discarica di rifiuti non pericolosi, la cui attività di conferimento va ad
esaurirsi.
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4. LA STRATEGIA
Poiché non sempre è possibile programmare in dettaglio misure e budget concreti per un periodo
così lungo, l’autorità locale ha deciso di suddividere il piano in due parti:
• una visione, con una strategia di lungo periodo con obiettivi al 2020, che comprenda un
impegno formale in aree come la pianificazione territoriale, i trasporti e la mobilità, gli
appalti pubblici, gli standard per edifici nuovi o ristrutturati ecc.;
• misure dettagliate per i prossimi 3-5 anni che individuano le strategie di breve termine
(azioni) funzionali al raggiungimento degli obiettivi a lungo termine.
4.1 La visione
Il Comune di Sona intende perseguire gli obiettivi di risparmio energetico ed utilizzo delle fonti
rinnovabili di energia al fine di ridurre le emissioni di CO2 di una quota pari al 22,9% entro 2020
rispetto al valore del 2005 (anno base preso come riferimento). L’Amministrazione è altresì
consapevole che l’ambizioso obiettivo potrà esser conseguito solo tramite il coinvolgimento
consapevole di tutta la comunità.
4.2 Obiettivi e traguardi generali
Il Comune di Sona, nell’ambito dell’iniziativa “Patto dei Sindaci”, si propone, quindi, di perseguire
i seguenti obiettivi e traguardi di sostenibilità energetica:
• conseguire gli obiettivi formali di decarbonizzazione del territorio fissati dall’Unione
europea all’interno del Pacchetto Clima-Energia al 2020 tramite l’attuazione del presente
Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES);
• redigere un inventario base delle emissioni (IBE) che consenta di ottenere uno scenario di
riferimento sulla produzione, consumo e potenziale energetico con cui dovranno misurarsi le
politiche territoriali, urbane ed ambientali in un’ottica di pianificazione e programmazione
integrata;
• presentare il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) come definito dalle linee
guida del Joint Research Centre (J.R.C.) per la ratifica formale al “Patto dei Sindaci”;
• adattare tutte le strutture pubbliche comunali al fine di perseguire le azioni necessarie;
• coinvolgere la società civile del proprio territorio al fine di sviluppare e migliorare nel
tempo il Piano di Azione;
• presentare, su base biennale, una Relazione di Attuazione comprensiva di un Inventario di
Monitoraggio delle Emissioni (IME) che riporti lo stato di attuazione degli interventi e le
attività di monitoraggio e verifica di quanto pianificato e previsto dal Piano di Azione;
• condividere la propria esperienza e conoscenza con le altre unità territoriali;
• organizzare, in cooperazione con la Commissione Europea ed altri attori interessati
(stakeholder), eventi specifici di informazione e sensibilizzazione ai cittadini, alle imprese e
ai media locali sugli sviluppi del Piano di Azione, sulle best practices in merito alle
possibilità di risparmio energetico ed economico legate ad interventi di efficientamento
energetico e sfruttamento delle fonti di energia rinnovabile;
• ridurre i consumi energetici operando azioni sugli immobili comunali, sull’illuminazione
pubblica e la rete semaforica, attraverso la riqualificazione ed il miglioramento della
gestione; attivare progetti per la riduzione degli impatti ambientali del traffico e la
promozione di una mobilità sostenibile;
• promuovere la realizzare impianti di produzione di energia rinnovabile, in particolar modo
su edifici e terreni improduttivi di proprietà comunale e l’installazione degli stessi da parte
dei cittadini (per esempio favorendo gruppi d’acquisto per l’energia vede, rimuovendo le
barriere iniziali relative all’applicabilità dell’impianto e alla scelta del fornitore);
• promuovere una politica degli enti comunali sugli appalti verdi (Green Public
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
14
Comune di Sona
•
•
•
•
•
•
Procurement);
promuovere la sostenibilità energetica nel settore del turismo;
aumentare l’impiego di risorse naturali locali rinnovabili, in sostituzione soprattutto dei
derivati fossili e promuovere l’efficienza energetica, l’uso razionale dell’energia, lo sviluppo
e la valorizzazione delle fonti rinnovabili a partire dalla loro integrazione negli strumenti di
pianificazione urbanistica e nelle forme di governo del territorio;
promuovere iniziative atte a ridurre il carico energetico degli insediamenti residenziali,
produttivi e commerciali esistenti, assumendo pertanto il principio della sostenibilità
energetica degli insediamenti anche rispetto agli obiettivi di contenimento dei gas
climalteranti, così come la promozione di politiche di miglioramento tecnologico e di
sicurezza dei processi produttivi, assicurando le condizioni di compatibilità ambientale e
territoriale e di sicurezza dei processi di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione
ed uso dell’energia;
promuovere la diffusione di sistemi di cogenerazione e trigenerazione presso gli edifici
maggiormente energivori (industrie, edifici direzionali, centri sportivi multifunzionali, nuovi
comparti residenziali);
ottimizzare le indicazioni del Regolamento urbanistico ed edilizio per le nuove
urbanizzazioni, le demolizioni con ricostruzione, e le riqualificazioni di edifici esistenti,
puntando ad elevate prestazioni energetiche e a ridurre la domanda finale di energia; quindi
sensibilizzare e coinvolgere gli stakeholder interessati (imprese, tecnici progettisti, cittadini,
ecc.) sui nuovi requisiti e prestazioni, prevedendo possibili accordi di sostegno e
incentivazione;
aiutare le imprese locali a creare nuove opportunità di lavoro legate al tema dell’efficienza
energetica.
4.3 Il contesto normativo
Il tema del risparmio energetico e dell’utilizzo di fonti rinnovabili d’energia, è stato introdotto, a
livello di pianificazione territoriale e comunale, dalla Legge 10/91 “Norme in materia di uso
razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”.
La Legge 10/91, per prima attribuisce alle regioni il nuovo compito di formulare i Piani Energetici
regionali, ed inoltre prescrive che “i piani regolatori generali di cui alla Legge 17 Agosto 1942, n.
1150 e successive modificazioni e integrazioni, dei comuni con popolazione superiore a 50.000
abitanti, devono prevedere uno specifico piano a livello comunale relativo all’uso delle fonti
rinnovabili di energia”. La normativa nazionale prevede che i comuni interessati redigano
obbligatoriamente un Piano Energetico Comunale. Sarebbe, tuttavia, auspicabile che anche i
comuni di una certa rilevanza – anche se con popolazione inferiore – promuovessero azioni nel
campo del risparmio energetico e dello sviluppo delle fonti rinnovabili, formalizzate o meno in un
documento. I comuni che aderiscono al Patto dei Sindaci, quindi, in considerazione delle normative
di riferimento nazionali, regionali vincolanti e non, essendo tenuti ad elaborare il PAES e ad
inviarlo entro l'anno successivo alla data di adesione, dimostrano formalmente l’intenzione di
andare oltre alle normative cogenti sulle tematiche energetiche, climatiche e ambientali.
Nel 2003 il comune di Sona ha aderito alla Carta di Aalborg e nel 2004 ha avviato un processo di
Agenda 21 Locale realizzando la fase di sensibilizzazione e informazione rivolta alla popolazione
residente. I firmatari della Carta si impegnano a livello locale e ad elaborare piani d'azione a lungo
termine per uno sviluppo durevole e sostenibile e ad attuare l'Agenda 21 Locale finalizzata alla
condivisione ed al confronto tra i cittadini su tutti i temi legati allo sviluppo del territorio. Il
progetto ha portato alla redazione del Rapporto sullo Stato dell’Ambiente, che rappresenta lo
strumento diagnostico della realtà ambientale territoriale. Il rapporto fornisce, infatti, una fotografia
della situazione utilizzando indicatori oggettivi in modo da facilitare la partecipazione al processo
decisionale di tutti gli attori coinvolti.
Sulla base dei Tavoli Tecnici Zonali la Regione Veneto ha approvato la nuova zonizzazione del
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territorio regionale sulla tutela dell’atmosfera con delibera n° 3195 dell’17 ottobre 2006,
indicando le priorità di intervento nella regione e classificando i comuni in base alla criticità della
zona. Per tutte le categorie di inquinanti (polveri sottili PM10, IPA, CH6 benzene, NO2, ozono O3) il
comune di Sona rientra in classe A1 agglomerato (corrispondente ad un fattore di emissione
superiore a 20 t/Km2), ossia zone nelle quali vanno applicati i piani di azione o zone critiche, poiché
il livello di uno o più inquinanti comportano il rischio di superamento del valore limite (VL) e delle
soglie di allarme. In conformità a tali disposizioni l’amministrazione comunale ha previsto, sin dal
2006, l’obbligo per i veicoli circolanti sul territorio di essere provvisti di “bollino blu” che
certifichi la verifica periodica delle emissioni del veicolo. Inoltre con apposita delibera n°142 del 21
ottobre 2005 la Giunta Comunale si è impegnata all’acquisto futuro di automezzi alimentati
esclusivamente con combustibile “pulito” (gas metano, GPL, elettrico…) ed in particolare a
metano vista la disponibilità e reperibilità nelle vicinanze del territorio comunale di impianti di
distribuzione di tale tipologia di carburante.
4.4 Relazione tra il Piano d’Azione Comunale e gli strumenti di Pianificazione Territoriale ed
Urbanistica
La pianificazione territoriale costituisce lo strumento principale d’indirizzo per la trasformazione di
un territorio. La forte urbanizzazione che negli ultimi decenni ha coinvolto le politiche di sviluppo
dei comuni italiani ha fatto emergere la necessità di promuovere uno sviluppo territoriale più
consapevole, in grado di mantenere un equilibrio ragionevole tra utilizzazione e protezione del
territorio, minimizzando gli impatti negativi sull’ambiente e garantendo un utilizzo razionale ed
efficiente delle risorse locali. L’accesso alle risorse energetiche è un fattore determinante per lo
sviluppo economico e per lo svolgimento delle attività umane, pertanto si ritiene fondamentale e
strategico l’inserimento della variabile energetica nelle scelte delle politiche di assetto e
trasformazione del territorio.
In data 29 giugno 2012 è stato approvato con delibera n° 29 il Regolamento per l’Edilizia
Sostenibile e il Risparmio Energetico allegato del nuovo Regolamento Edilizio Comunale. Il
documento, in conformità a quanto stabilito dalla legge regionale n°14 dell’8 luglio 2009, prevede
la promozione di misure per il sostegno del settore edilizio, favorendo nel contempo l’utilizzo delle
tecniche e dei criteri dell’edilizia sostenibile e delle fonti di energia rinnovabili, inoltre prevede
incentivi urbanistici ed edilizi per la promozione dell’edilizia sostenibile.
Per quanto riguarda altri strumenti di pianificazione ad oggi il Comune non si è ancora dotato del
Piano d’Illuminazione per il Contenimento dell’Inquinamento Luminoso (PICIL) che
dovrebbe recepire le più recenti norme in materia di inquinamento luminoso (Legge Regionale n°17
del 07/08/2009). Tuttavia il comune ha, da tempo, vietato l’installazione su tutto il territorio di
pertinenza di sorgenti luminose rotanti o fisse proiettanti verso la volta celeste (ordinanza del
16.03.2001 prot. n° 5285).
4.5 Step di attuazione del PAES
Le scelte e le decisioni che il comune di Sona deve attuare in seno al “Patto dei Sindaci” si
sviluppano in quattro fasi così descritte:
Fase iniziale - Il documento preliminare, elaborato dal “gruppo di lavoro”, ha indicato gli obiettivi
generali che l’Amministrazione ha inteso perseguire con l’adesione al “Patto dei Sindaci” nonché le
scelte strategiche di assetto del territorio e le indicazioni per lo sviluppo sostenibile.
Fase di pianificazione - Il documento preliminare del piano è stato sottoposto al processo di
concertazione e partecipazione previsto dalle azioni di sviluppo del PAES. Questa fase, preordinata
alla condivisione degli obiettivi da parte degli enti, parti sociali e di tutti i portatori di interessi
comuni (stakeholders), ha portato alla stesura del PAES così come qui descritto.
Fase di implementazione – Il PAES passa alla sua fase esecutiva dove gli interventi previsti
vengono suddivisi per priorità e ne vengono calcolati gli investimenti, sulla base di questo vengono
formulate le scadenze. E’ la fase fondamentale per poi avviare la realizzazione del PAES sul
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16
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territorio comunale.
Fase di controllo - Il PAES non è un documento fine a se stesso ma un documento in divenire, è la
base per poter comprendere lo sviluppo di un territorio che si impegna nel risparmio energetico. La
fase di controllo prevede quindi dei report periodici dove si analizzeranno i nuovi dati di consumo
(creando così uno storico di informazioni), lo stato di avanzamento lavori degli interventi ed il
rispetto dei tempi e degli investimenti.
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17
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5. L'INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI (IBE)
Come descritto nelle Linee Guida ufficiali redatte dal JRC – Joint Research Centre della
Commissione Europea l’Inventario di Base delle Emissioni (IBE) quantifica l'anidride carbonica
emessa nel territorio dal Comune di Sona durante l’anno di riferimento. Il documento permette di
identificare le principali fonti antropiche di emissioni di CO2 e quindi di assegnare l’opportuna
priorità alle relative misure di riduzione.
L’elaborazione dell’IBE è di importanza cruciale poiché l’inventario è lo strumento che consente
all'amministrazione di misurare l’impatto dei propri interventi relativi al cambiamento climatico.
La quantificazione delle emissioni di anidride carbonica a livello territoriale parte dalla raccolta dati
e dalla stima dei consumi energetici dei macrosettori residenziale, pubblica amministrazione,
terziario/commerciale, agricoltura/industria e trasporti. I consumi energetici analizzati sono relativi
agli utilizzi di combustibili e di energia elettrica. L'IBE, dunque, rappresenta una fotografia delle
emissioni di CO2 prodotte dai consumi energetici delle varie categorie (edifici residenziali e
comunali, impianti, attività commerciali, trasporti pubblici e privati ecc.) che ricadono all’interno
del territorio comunale.
5.1. Metodi di raccolta dei dati e settori coinvolti
I metodi di raccolta di dati, esposti nei paragrafi seguenti suddivisi per attività, sono riassumibili
principalmente in tre categorie:
• raccolta diretta di dati disponibili e validati (soprattutto per la pubblica amministrazione);
• richieste specifiche ad enti gestori (consumi energia elettrica, consumi di combustibili);
• ricerche su database nazionali, provinciali e di settore (settore residenziale, industria,
agricoltura, trasporti pubblici e privati).
Le principali fonti utilizzate sono:
o ufficio tecnico comunale
o ISTAT
o TERNA
o Ministero dello Sviluppo Economico
o AVEPA (Agenzia Veneta per i Pagamenti all’Agricoltura)
o Automobile Club Italia
o GSE Gestore dei Servizi Energetici
o Camera di Commercio di Verona
In alcuni casi le fonti disponibili presentano i dati solo in forma aggregata, è stato quindi necessario
provvedere a ricavare le informazioni di interesse utilizzando di volta in volta i criteri e le variabili
più adeguate.
Sono stati individuati i seguenti ambiti su cui concentrare l’analisi:
• Ambito comunale
- edifici comunali
- impianti comunali
- illuminazione pubblica
- mezzi di trasporto in dotazione all’amministrazione comunale
- mezzi di raccolta rifiuti
• Ambito residenziale
- immobili
• Ambito del terziario
- immobili e servizi annessi
• Ambito industriale (non ETS) e agricolo
- immobili e processi industriali (solo per le emissioni legate al consumo di energia),
immobili, processi e mezzi agricoli
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•
•
Trasporti
- trasporti pubblici
- trasporti privati
Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
Data la difficoltà nella disaggregazione i dati di consumo combustibile tra industria ed agricoltura si
è ritenuto opportuno valutare questi due settori in maniera aggregata.
In base alle Linee Guida ufficiali redatte dal JRC – Joint Research Centre della Commissione
Europea le emissioni non legate al consumo di energia derivanti da processi industriali (emissioni di
processo, fughe, uso solventi, ecc.) e dai processi agricoli (fermentazione enterica, trattamento del
letame, dissodamento terreni, fertilizzanti, ecc.) possono non essere considerati nell'inventario. Il
Comune di Sona ha scelto questa opzione, non includendole nell'IBE per la complessità di
reperimento dei dati e per la difficoltà di proporre azioni concrete da parte dell'Ente.
5.2. Anno di riferimento e i fattori di emissione
L'anno di riferimento è l'anno rispetto al quale saranno confrontati i risultati sulla riduzione delle
emissioni nel 2020. Secondo le indicazioni delle linee guida JRC quale anno di riferimento deve
essere scelto quello in cui sono reperibili dati quanto più completi ed affidabili non antecedente il
1990. Come anno di riferimento per il comune di Sona è stato, quindi, scelto il 2005.
Per quanto attiene la scelta dei fattori di emissione è possibile seguire due approcci differenti:
• Utilizzare fattori di emissione "standard" in linea con i principi IPCC, che comprendono
tutte le emissioni di CO2 derivanti dall'energia consumata nel territorio comunale, sia
direttamente, tramite la combustione di carburanti all'interno del comune, che
indirettamente, attraverso la combustione di carburanti associata all'uso dell'elettricità e del
riscaldamento/raffreddamento nel territorio. Questo approccio si basa sul contenuto di
carbonio di ciascun combustibile, come avviene per gli inventari nazionali dei gas a effetto
serra redatti nell'ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti
climatici (UNFCCC) e del protocollo di Kyoto. In questo approccio le emissioni di CO2
derivanti dall'uso di energia rinnovabile e di elettricità verde certificata sono considerate pari
a zero.
• Utilizzare fattori LCA (valutazione del ciclo di vita), che prendono in considerazione l'intero
ciclo di vita del vettore energetico. Tale approccio tiene conto non solo delle emissioni della
combustione finale, ma anche di tutte le emissioni della catena di approvvigionamento
(come le perdite di energia nel trasporto, le emissioni imputabili ai processi di raffinazione e
le perdite di conversione di energia) che si verificano al di fuori del territorio comunale.
Nell'ambito di questo approccio le emissioni di CO2 derivanti dall'uso di energia rinnovabile
e di elettricità verde certificata sono superiori allo zero. In questo caso possono svolgere un
ruolo importante altri gas a effetto serra diversi dalla CO2.
Il Comune di Sona ha adottato la prima tipologia, i fattori IPCC, per il calcolo della
conversione dei consumi energetici in tonnellate di anidride carbonica per i consumi di
combustibili.
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Tab. 3: Fattori di emissione di CO2 dei combustibili utilizzati in base alle IPCC 2006
Combustibile
Benzina
Gasolio/diesel
Gas naturale
G.P.L.
Olio combustibile
Pellet
Legna
Potere calorifero inferiore (MWh/tcomb)
12,3
11,9
13,3
13,1
11,2
4,7
4,0
Fattore di emissione (tCO2/MWh)
0,249
0,267
0,202
0,227
0,279
0
0
Fonte: linee guida “Come sviluppare un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile PAES” JRC-EU
Per calcolare le emissioni di CO2 attribuibili al consumo di energia elettrica si è scelto di calcolare il
fattore di emissione locale secondo la formula suggerita dalle linee guida ufficiali redatte dal JRCEU e pari a:
FEE = ((CTE – PLE – AEV) x FENEE + CO2PLE + CO2AEV)/CTE
Dove:
FEE = fattore di emissione locale per l’elettricità [t/MWhe]
CTE = Consumo totale di elettricità nel territorio dell’autorità locale [MWhe]
PLE = Produzione locale di elettricità [MWhe]
AEV = Acquisti di elettricità verde da parte dell’autorità locale [MWhe]
FENEE = Fattore di emissione nazionale per l’elettricità [t/MWhe]
CO2PLE = emissioni di CO2 dovute alla produzione locale di elettricità [t]
CO2AEV = emissioni di CO2 dovute alla produzione di elettricità verde certificata acquistata
dall’autorità locale [t]
Dato che tutte le misure del PAES sono concentrate sul lato della domanda (nell’anno base non
erano presenti nel territorio impianti di produzione di energia elettrica), in accordo con le
indicazioni contenute nelle linee guida, i valori di PLE e CO2PLE nell’equazione sono uguali a
zero. Anche i valori di AEV e CO2AEV sono uguali a zero in quanto nell’anno base non si sono
registrati acquisti di energia verde da parte dell’autorità locale.
Per determinare il fattore di emissione dell’energia elettrica è stato quindi preso come riferimento il
valore nazionale relativo all'anno 2005 pari a:
0,483 t CO2/MWhe
(fonte: ISPRA - “Produzione termoelettrica ed emissioni di CO2”).
5.3 Fonti di energia rinnovabili
Per quanto riguarda i fattori di emissioni di CO2 relativi a produzione di energia da fonti
rinnovabili, in accordo con le Linee Guida del Covenant of Mayors, si assumerà il tasso di emissioni
pari a zero.
Nell’anno base non era presente alcun impianto di produzione elettrica alimentato da fonti
rinnovabili, mentre successivamente sono stati installati nel territorio esclusivamente impianti
fotovoltaici. I dati riguardanti gli impianti fotovoltaici sono stati reperiti presso gli elenchi del GSE
sul sito GSE-ATLASOLE, che fornisce le principali informazioni necessarie alla stesura del
presente piano.
Per quanto riguarda invece il censimento degli impianti di produzione di energia termica da fonte
rinnovabile si è fatto riferimento agli uffici tecnici comunali e ai sondaggi ISTAT o diretti.
5.4 Diagnosi e certificazione energetica degli edifici comunali
Sia nel settore civile sia in quello industriale tutti i programmi e le azioni per un’organica ed
integrata riqualificazione energetica dell’esistente devono essere finalizzati:
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
20
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sul piano del consumo dell’energia, alla riduzione dei fabbisogni connessi all’utilizzo e alla
trasformazione dei combustibili fossili, attraverso la realizzazione degli interventi di
efficienza energetica;
• sul piano della produzione dell’energia, al crescente ricorso agli impianti alimentati dalle
fonti rinnovabili per integrare e/o sostituire la generazione energetica da fonte
convenzionale.
Nell’ambito dei processi per la riduzione dei consumi e dei costi energetici, tutti gli interventi di
efficienza si possono ricondurre a tre linee di azione indipendenti, dalla cui opportuna
combinazione deriva il conseguimento del massimo risparmio energetico ed economico:
• la contrattazione dei prezzi delle forniture energetiche;
• il miglioramento delle prestazioni e della qualità degli impianti e degli edifici;
• l’ottimizzazione dei sistemi di gestione.
La prima importante opportunità, per il raggiungimento di sensibili benefici economici, è offerta dal
processo di liberalizzazione del mercato dell’energia (D.lgs. 79/99), che consente la possibilità di
contrattazione del prezzo di fornitura dell’energia elettrica e del gas nel mercato libero.
Le restanti due linee di azione indipendenti per la riduzione dei consumi e dei costi energetici sono
legate all’incremento dell’efficienza attraverso il miglioramento degli involucri edilizi e degli
impianti e della loro gestione. Infatti, come si può facilmente intuire l’utilizzo di apparecchiature e
sistemi ad alta efficienza riducono i consumi di energia a parità di condizioni gestionali. Nel
contempo, a parità di efficienza degli impianti, una notevole riduzione dei consumi è conseguibile
mediante il miglioramento della loro gestione, che spesso è attuabile con interventi a basso costo di
investimento, come, per esempio, la modifica dei comportamenti delle persone (educazione all’uso
economico delle risorse energetiche) e l’installazione di sistemi di base per il controllo e la
regolazione automatica. Naturalmente, l’effetto combinato delle due tipologie di azioni porta al
massimo risparmio energetico ed economico.
•
5.5 Metodologia di valutazione dell’efficienza energetica degli edifici
L’analisi dei consumi energetici e la valutazione dell’efficienza in ambito elettrico e termico degli
edifici di proprietà del comune di Sona prevede:
• la definizione dello stato di fatto dei consumi energetici;
• il calcolo di opportuni indicatori di qualità energetica (consumi specifici) e il loro confronto
con adeguati valori limite;
• l’individuazione e definizione degli interventi di massima;
• la stima dei costi e del tempo di ritorno degli investimenti;
• la valutazione dei benefici economici ed ambientali.
Nello specifico, la valutazione dell’efficienza energetica in ambito termico di ciascun edificio
richiede il calcolo del consumo termico specifico, pari al fabbisogno annuale di energia primaria
destinata al riscaldamento ambientale e alla produzione dell’acqua calda sanitaria per unità di
volume riscaldato o per unità di superficie riscaldata in funzione della destinazione d’uso.
Il consumo specifico è calcolato seguendo due distinte procedure:
• la prima procedura prevede di calcolare il consumo specifico sulla base delle caratteristiche
costruttive dell’involucro e dell’impianto termico e in condizioni standard di clima e di
occupazione per un intero periodo convenzionale di riscaldamento (definito in funzione
della zona climatica di appartenenza): questa procedura è detta “standardizzata” e consente
di pervenire ad una valutazione oggettiva delle prestazioni energetiche dell’edificio e alla
sua certificazione energetica.
• La seconda procedura è detta “operativa” e prevede di calcolare il consumo specifico “di
esercizio” a partire dal consumo effettivo di combustibile contabilizzato, legato
inevitabilmente ad una serie di variabili aleatorie, quali le condizioni climatiche reali, le
modalità di occupazione ed il comportamento degli utenti.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
21
Comune di Sona
Il consumo specifico di esercizio può essere confrontato con il consumo specifico calcolato secondo
la procedura standardizzata per valutare la bontà delle modalità di gestione e dei comportamenti
quotidiani degli utenti. La scelta di esprimere il consumo termico specifico come fabbisogno annuo
di energia primaria per unità di volume riscaldato o per unità di superficie riscaldata segue
l’orientamento della legislazione vigente (sia a livello nazionale sia regionale), che esprime i valori
limite dell’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale degli edifici residenziali
in kWh/m2 ed esprime i valori limite dell’indice di prestazione energetica per la climatizzazione
invernale di tutti gli altri edifici in kWh/m3 (dal momento che l’interpiano può variare sensibilmente
da un edificio all’altro).
Per la valutazione dell’efficienza energetica in ambito elettrico di ciascun edificio è calcolato il suo
consumo elettrico specifico, pari al consumo annuale di energia elettrica per unità di superficie. Il
consumo specifico dell’edificio deve essere confrontato con requisiti di prestazione individuati su
base statistica. Indipendentemente dalla destinazione d’uso dell’immobile, si può affermare che un
consumo inferiore a 20,0 kWh/m2 sia indice di buona efficienza e assenza di sprechi. In ambito
elettrico la procedura di calcolo del consumo specifico non può che essere quella operativa, basata
sul consumo reale indicato in bolletta.
5.6 Gli edifici comunali
Gli edifici comunali oggetto di analisi energetica sono:
1. Scuola dell'infanzia - Sona
2. Municipio - Sona
3. Ex Canonica - Sona
4. Spogliatoi calcio - Sona
5. Nido Arcobaleno - Lugagnano
6. Centro Servizi - S. Giorgio in Salici
7. Impianti sportivi Bocciodromo - S. Giorgio in Salici
8. Impianti sportivi Spogliatoi - S. Giorgio in Salici
9. Impianti sportivi Palazzetto - Palazzolo
10. Impianti sportivi Spogliatoi - Palazzolo
11. Scuola secondaria "Anna Frank" – Lugagnano
12. Scuola primaria e dell'infanzia "S. Pellico" - Lugagnano
13. Scuola primaria "S. Giovanni Bosco" - Palazzolo
14. Scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" - Sona
15. Scuola primaria "A. Aleardi" - Sona
16. Scuola primaria "C. Collodi" – S. Giorgio in Salici
17. Centro polifunzionale - Lugagnano
18. Impianti sportivi (via Grande Torino) - Lugagnano
19. Palestra - Lugagnano
20. Campi sportivi (via S. Quirico) - Sona
21. Circolo tennis (via Cao Prà) - Lugagnano
22. Anagrafe, sala lettura, ambulatorio, ass. caccia e pesca e AVIS - Lugagnano
23. Sala affreschi e baita Alpini – Sona
24. Edificio Farmacia, vigili urbani e SOS - Sona.
Per tutti gli edifici di competenza dell’amministrazione comunale il combustibile impiegato è il gas
metano.
La tabella 4 riporta l’evoluzione dei consumi di energia termica tra 2005 e 2011. Complessivamente
si osserva una riduzione dei consumi del 16%. Tale miglioramento è frutto degli interventi sugli
edifici eseguiti nel lasso di tempo intercorso tra i due scenari e riportati nell’allegato 1.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
22
Comune di Sona
Tab. 4: Consumi di energia termica degli edifici comunali
Scuola dell'infanzia - Sona
Municipio – Sona
Ex Canonica – Sona
Spogliatoi calcio - Sona
Nido Arcobaleno – Lugagnano
Centro Servizi – S. Giorgio in Salici
Impianti sportivi Bocciodromo - S. Giorgio in Salici
Impianti sportivi Spogliatoi - S. Giorgio in Salici
Impianti sportivi Palazzetto – Palazzolo
Impianti sportivi Spogliatoi - Palazzolo
Scuola secondaria "Anna Frank" – Lugagnano
Scuola primaria e dell'infanzia "S.Pellico" – Lugagnano
Scuola primaria "S. Giovanni Bosco" - Palazzolo
Scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" – Sona
Scuola primaria "A. Aleardi" – Sona
Scuola primaria "C. Collodi" - S. Giorgio in Salici
Centro polifunzionale - Lugagnano
Impianti sportivi (via Grande Torino) - Lugagnano
Palestra - Lugagnano
Campi sportivi (via S. Quirico) - Sona
Circolo tennis (via Cao Prà) - Lugagnano
Anagrafe, sala lett., ambulat., ass. caccia e pesca, AVIS - Lugagnano
Sala affreschi e baita Alpini - Sona
Edificio Farmacia, vigili urbani e SOS - Sona
TOTALE EDIFICI COMUNALI
Consumi di metano
(metri cubi)
2005
2011
16.356
8.571
18.955
12.691
22.851
8.165
5.062
5.882
15.823
11.636
5.782
3.697
11.937
3.902
15.671
12.853
23.119
36.400
10.896
11.800
62.821
40.814
21.675
12.858
22.565
18.244
51.575
46.235
22.463
14.759
17.431
11.865
47.720
74.844
6.655
4.791
45.378
37.799
6.520
6.150
15.671
12.024
5.521
4.084
4.411
3.862
8.123
5.432
484.981
409.359
Consumi di energia
termica (MWht)
2005
2011
154,4
80,9
179,0
119,8
215,8
77,1
47,8
55,5
149,4
109,9
54,6
34,9
112,7
36,8
148,0
121,4
218,3
343,7
102,9
111,4
593,2
385,4
204,7
121,4
213,1
172,3
487,0
436,6
212,1
139,4
164,6
112,0
450,6
706,8
62,8
45,2
428,5
356,9
61,6
58,1
148,0
113,5
52,1
38,6
41,7
36,5
76,7
51,3
4.579,7
3.865,6
La tabella 5 riporta, invece, l’evoluzione dei consumi di energia elettrica tra 2005 e 2011.
Anche i consumi di energia elettrica segnano una riduzione pari a –5%, meno accentuata, tuttavia,
rispetto alla variazione dei consumi di energia termica.
Per quanto riguarda i consumi di energia elettrica di alcuni edifici il primo dato disponibile è quello
relativo al 2006, pertanto si sono ipotizzati consumi elettrici nel 2005 pari a quelli dell’anno
successivo (tra 2005 e 2006 non sono intervenute né modifiche tecniche agli impianti e alla
componentistica elettrica, né modifiche sostanziali negli orari di utilizzo degli edifici).
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
23
Comune di Sona
Tab. 5: Consumi di energia elettrica degli edifici comunali
Scuola dell'infanzia - Sona
Municipio – Sona
Ex Canonica – Sona
Spogliatoi calcio - Sona
Nido Arcobaleno – Lugagnano
Centro Servizi – S. Giorgio in Salici
Impianti sportivi Bocciodromo - S. Giorgio in Salici
Impianti sportivi Spogliatoi - S. Giorgio in Salici
Impianti sportivi Palazzetto – Palazzolo
Impianti sportivi Spogliatoi - Palazzolo
Scuola secondaria "Anna Frank" – Lugagnano
Scuola primaria e dell'infanzia "S.Pellico" – Lugagnano
Scuola primaria "S. Giovanni Bosco" - Palazzolo
Scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" – Sona
Scuola primaria "A. Aleardi" – Sona
Scuola primaria "C. Collodi" - S. Giorgio in Salici
Centro polifunzionale - Lugagnano
Impianti sportivi (via Grande Torino) - Lugagnano
Palestra - Lugagnano
Campi sportivi (via S. Quirico) - Sona
Circolo tennis (via Cao Prà) - Lugagnano
Anagraf., sala lett., ambulat., ass. caccia e pesca, AVIS - Lugagnano
Sala affreschi e baita Alpini - Sona
Edificio Farmacia, vigili urbani e SOS - Sona
TOTALE EDIFICI COMUNALI
Consumi di energia elettrica (MWhe)
2005
2011
24,6
21,8
85,8
69,4
62,5
53,1
19,4
24,0
18,7
22,1
15,1
8,6
56,1
69,4
15,7
12,3
58,2
79,8
28,4
27,7
79,2
72,2
39,7
35,6
20,2
14,6
49,7
36,1
24,6
18,9
17,4
15,1
260,6
261,1
16,5
25,3
31,0
16,5
12,5
10,6
41,0
42,8
19,0
17,7
15,9
13,2
36,8
29,8
1.048,6
997,7
Nell’allegato 1 sono riportate le schede tecniche dei principali edifici oggetto di valutazione con
evidenziato:
• l’anno di costruzione e l’anno di eventuale ristrutturazione;
• le caratteristiche tecniche dell’edificio (n° piani, altezza solai, superficie riscaldata, stato di
conservazione, ecc.);
• la tipologia costruttiva (muratura);
• la tipologia di infissi presenti;
• gli impianti termici e per la produzione di acqua calda sanitaria (ACS);
• gli impianti di illuminazione;
• gli eventuali impianti di raffrescamento.
5.7 Gli impianti di illuminazione pubblica
L’impianto di illuminazione pubblica è composto attualmente da 6.008 punti luce le cui
caratteristiche sono riportate nella tabella 6.
Tab. 6: Caratteristiche dell’impianto di illuminazione pubblica di Sona
Illuminazione strade
Illuminazione parchi pubblici
Illuminazione piste ciclabili
Illuminazione percorsi pedonali
Illuminazione piazze
Illuminazione semaforica
Illuminazione votiva
Hg
Sap
Spb
n°
Wpl
Wtot
n° Wpl
Wtot
n° Wpl Wtot
1.750 125 218.750 1.480 100 148.000
50
125 6.250
105 100 10.500
20
100
n°
13
Led
Wpl Wtot
46,2 601
2.000
150 80 12.000
2.440 1,5 3.660
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
24
Comune di Sona
La tabella 7 sottostante riporta i consumi di energia elettrica della rete di illuminazione pubblica nel
2005 e nel 2011.
Tab. 7: Consumi di energia elettrica della rete di illuminazione pubblica
Consumi di energia elettrica (MWhe)
2005
2011
Illuminazione pubblica
1.577,1
1.484,5
Come per i consumi elettrici degli edifici comunali, anche la rete di illuminazione pubblica, causa
della mancanza di dati per l’anno base, si è ipotizzata l’invarianza dei consumi tra 2005 e 2006.
Successivamente la rete di illuminazione ha subito vari interventi sia nella tipologia degli
apparecchi di illuminazione, tramite la sostituzione di quelli più vetusti o non funzionanti con altri
più performanti e a minori consumi energetici, sia nella struttura della rete tramite successivi
ampliamenti ed estensioni a nuove aree. Se la prima tipologia di interventi ha prodotto sensibili
risparmi nei consumi energetici, la seconda ha inevitabilmente contribuito ad un loro aumento. La
valutazione tra il 2005 ed il 2011 mostra un’evidente diminuzione dei consumi vicina al 6% a
dimostrazione che il contributo nell’efficientamento della rete ha più che compensato la sua
estensione.
Principali interventi sulla rete elettrica del comune di Sona:
• anno 2007 - estensione rete via Canove di Sona
• anno 2007 - estensione rete via Gesuiti in Sona
• anno 2008 - estensione rete via Tagliaferro
• anno 2008 - estensione rete loc. Le Borghe
• anno 2011 - rifacimento rete via Monte Paul
5.8 I mezzi di trasporto di competenza dell’amministrazione comunale
I mezzi di trasporto di pertinenza dell’amministrazione comunale di Sona sono:
• il parco auto comunale
• il parco mezzi raccolta rifiuti.
Sebbene il servizio di raccolta rifiuti non si gestito direttamente dal comune, ma demandato ad una
società esterna, i consumi dei mezzi di raccolta rifiuti sono stati inclusi in questa sezione in quanto
si ritiene che l’amministrazione comunale abbia diretta competenza su tale voce (sia sulla qualità
del servizio di raccolta, sia sulla tipologia di mezzi impiegati).
Non sono invece presente in questa sezione i consumi del trasporto pubblico poiché il servizio non è
di competenza del comune, ma dell’azienda ATV che si occupa dei trasporti provinciali.
5.8.1 Il parco auto comunale
È stato fornito dall’ufficio tecnico comunale l’elenco (e la tipologia di alimentazione) degli
automezzi in dotazione all’Amministrazione Comunale tra 2005 e 2011 e la relativa spesa per
l’acquisto dei rispettivi carburanti. Dividendo, quindi, la spesa per ciascun veicolo per il prezzo
medio negli anni (€/l o €/Kg) dei diversi combustibili si sono ottenuti i consumi annuali di ciascuna
vettura.
La figura 4 riporta l’evoluzione della composizione negli anni del parco auto comunale
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
25
Comune di Sona
Fig. 4: Composizione del parco auto del comune di Sona (sistema di alimentazione)
30
25
20
15
10
5
0
2005
2006
2007
benzina
2008
gasolio
2009
GPL
2010
2011
metano
I valori di consumo combustibile sono invece riportati nella tabella 8 sottostante.
Tab. 8: Consumi di carburante del parco auto del comune di Sona
Gas metano
Gpl
Benzina
Gasolio
Miscela
Totale
Consumo (litri-Kg)
2005
2011
1.400
1.678
11.468
2.445
18.943
12.250
745
Consumo (MWh)
2005
2011
18,6
11,7
105,5
22,5
189,4
122,5
7,5
294,9
182,7
5.8.2 Il parco mezzi raccolta rifiuti
In mancanza dei dati di consumo effettivo per il parco mezzi dedito alla raccolta dei rifiuti i valori
sono stati calcolati partendo dal chilometraggio a giro di ogni servizio di raccolta, moltiplicato per
la frequenza annuale e per il consumo (litri/Km) di ciascuna tipologia di veicolo utilizzato. Tutti i
mezzi del servizio raccolta rifiuti sono alimentati a gasolio.
Tab. 9: Consumi di carburante del parco mezzi raccolta rifiuti
Gasolio ………
Consumo (litri)
2005
2011
10.892
11.568
Consumo (MWh)
2005
2011
108,9
115,7
5.9 Riepilogo dei consumi di competenza dell’amministrazione comunale di Sona
Complessivamente all’amministrazione comunale di Sona sono imputabili nell’anno base (2005)
consumi per 7.609,2 MWh di cui 4.579,7 MWh di energia termica, 2.625,7 MWh di energia
elettrica e 403,8 MWh di energia meccanica per la trazione dei veicoli.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
26
Comune di Sona
Fig. 5: Consumi energetici del comune di Sona scomposti per utilizzo finale (2005)
5%
21%
74%
Edifici comunali
Illuminazione stradale
Mezzi di tasporto
La figura 5 mostra la scomposizione dei consumi energetici imputabili all’amministrazione
comunale di Sona nell’anno base (2005). La percentuale più rilevante dei consumi riguarda la
gestione degli edifici (74%), seguita dall’illuminazione stradale (21%) e dai mezzi di trasporto
(5%).
Fig. 6: Consumi energetici del comune di Sona scomposti per vettore energetico (2005)
35%
60%
4%
1%
metano
benzina
gasolio
elettricità
La disaggragazione dei consumi per vettore energetico (fig. 6) mostra invece come la percentuale
più rilevante sia costituita dai consumi di metano per più di metà del totale (60%), quindi
l’elettricità (35%), il gasolio (4%) e la benzina (1%).
5.10 Il settore residenziale
I consumi analizzati in questa sezione riguardano tutti quelli che fanno capo alle abitazioni private.
Le fonti energetiche considerate sono l’energia elettrica, utilizzata principalmente per
l’illuminazione degli ambienti, per il funzionamento degli elettrodomestici e per il raffrescamento
estivo e il gas metano per gli impianti di riscaldamento invernale, per la produzione di acqua calda
sanitaria e per la cottura dei cibi. Sono inoltre presenti nel territorio comunale di Sona un certo
numero di abitazioni non collegate alla rete del metano e che quindi ricorrono al GPL come
combustibile per la generazione di calore. Tali abitazioni sono quantificate dall’anagrafe comunale
in 412 unità (principalmente rustici e case di campagna) di cui 332 con una superficie compresa tra
i 130-150 m2 e 80 con una superficie di 70–80 m2. Nell’anno base (2005) erano presenti anche delle
abitazioni che utilizzavano il gasolio quale combustibile per il riscaldamento e la produzione di
acqua calda sanitaria, tuttavia nel 2011 tutte queste abitazioni sono state allacciate alla rete del
metano. Tra il 2005 ed il 2011 ha iniziato a diffondersi, in questo settore economico, l’impiego di
impianti di riscaldamento a biomassa (principalmente stufe a legna o pellet i cui combustibili
risultano neutri per quanto riguarda le emissioni di gas serra e quindi non incidono sul bilancio
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
27
Comune di Sona
carbonico comunale) e di impianti a collettori solari per la produzione di energia termica. Il
contributo complessivo delle fonti rinnovabili è stimabile in circa 280 MWh (lo 0,2% dei consumi
complessivi).
Il patrimonio edilizio residenziale del Comune di Sona è cresciuto costantemente nel tempo, al pari
della crescita della popolazione residente, passando dalle 4.997 abitazioni del 2001 alle 6.308 del
2011, in base ai dati del censimento ISTAT delle abitazioni e tale crescita ha contribuito ad un
costante incremento delle emissioni del settore. A questo si è aggiunto un progressivo aumento del
livello di confort delle abitazioni con una sempre maggior presenza di elettrodomestici e di impianti
di condizionamento che hanno ulteriormente contribuito alla crescita dei consumi di settore
(principalmente elettrici). Al contempo, tuttavia, il miglioramento dell’efficienza delle
apparecchiature installate e degli impianti di riscaldamento e raffrescamento nonché la qualità dei
materiali impiegati nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni hanno permesso di attenuare la
crescita dei consumi e delle emissioni del settore residenziale.
La tabella 10 riassume i consumi energetici per il settore.
Tab. 10: Consumi energetici del settore residenziale
Consumi
2005
292
980
10,0
Gasolio (ton)
GPL (ton)
Gas metano (Mmc)
Elettricità
Fonti rinnovabili
TOTALE
Consumi (MWh)
2005
2011
3.505
0
18.536
18.536
94.278
95.018
15.926
17.385
280
132.246
131.220
2011
0
980
10,1
Per quanto riguarda i consumi di gas metano i valori sono stati forniti dal distributore locale, mentre
per il GPL si è stimato un consumo medio annuo di 35 litri al metro quadro, in considerazione del
fatto che in genere queste abitazioni sono obsolete e con un basso livello di isolamento termico. Un
procedimento analogo è stato seguito per i consumi di gasolio. I consumi elettrici sono invece stati
tutti forniti dal distributore locale. Il settore residenziale rappresenta il primo per consumi energetici
del comune di Sona.
Fig. 7: Consumi energetici del settore residenziale scomposti per vettore energetico (2005)
3%
12%
14%
71%
Gasolio
GPL
Met ano
Elet t ricit à
La figura 7 mostra che più della metà dei consumi energetici del settore civile deriva dalla
combustione del metano (71%), il 14% dal GPL, il 12% dall’elettricità ed il 3% dal gasolio.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
28
Comune di Sona
5.11 Il settore terziario/commerciale
I consumi riportati in questa sezione riguardano tutti gli immobili e i servizi annessi che fanno capo
al settore terziario/commerciale. In particolare l’energia elettrica garantisce l’illuminazione interna
degli ambienti, il condizionamento estivo ed il funzionamento dei macchinari e delle
apparecchiature elettroniche; il gas metano invece fornisce il riscaldamento e la produzione di
acqua calda sanitaria (anche se a volte quest’ultima viene fornita tramite scaldacqua elettrici).
La presenza di attività riguardanti il commercio nel comune di Sona è cresciuta negli anni passando
da poco meno di 300 unità del 2001 fino a circa 360 del 2011 (+20% in 10 anni). Di queste 130
attività commerciali fanno parte del grosso centro commerciale “La grande mela” di Lugagnano.
Sono state incluse in questa sezione (terziario) anche le attività legate al turismo.
Come per il settore civile i consumi di gas metano del settore sono stati forniti direttamente dal
distributore di gas locale, così come i consumi di energia elettrica.
Tab. 11: Consumi energetici del settore commerciale/terziario
Consumi
2005
0,852
Gas metano (Mmc)
Elettricità
TOTALE
2011
0,894
Consumi (MWh)
2005
2011
8.040
8.433
34.753
40.951
42.793
49.384
Il settore terziario necessita di un fabbisogno energetico inferiore, pari circa ad un terzo, rispetto a
quello del settore residenziale.
Fig. 8: Consumi energetici del settore terziario scomposti per vettore energetico (2005)
19%
81%
Metano
Elettricità
La figura 8 che riassume i consumi del settore terziario disaggregati per vettore energetico mostra
che più della metà del totale deriva dal consumo di elettricità (81%), mentre il restante (19%) dal
gas metano.
5.12 L’agricoltura e l’industria non rientrante nell’ETS
Nel comune di Sona non sono presenti impianti industriali inclusi nell’Emissions Trading Scheme,
quindi, i consumi riportati in questa sezione riguardano tutti gli impianti industriali che hanno sede
nel territorio.
I vettori energetici utilizzati dai due settori economici (industria e agricoltura) analizzati in questa
sezione sono l’energia elettrica, il gas metano, il gasolio, la benzina il GPL e l’olio combustibile.
L’energia elettrica viene utilizzata per il funzionamento delle macchine di produzione, per
l’illuminazione degli ambienti e per gli impianti di raffrescamento estivo; il metano e, in misura
minore gasolio e GPL, sono utilizzati, invece, per gli impianti di riscaldamento invernale e per la
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
29
Comune di Sona
produzione di acqua calda sanitaria e del calore necessario ai processi di lavorazione. Nel comune è
presente una sola azienda che utilizza l’olio combustibile per il riscaldamento. Infine benzina e
gasolio sono utilizzati principalmente dai mezzi agricoli.
L’industria, in particolare quella manifatturiera, rappresentava il settore economico maggiormente
sviluppato sul territorio, tuttavia negli ultimi anni ha costantemente perso posizioni a favore del
terziario passando dalle 450 imprese manifatturiere de 2001 alle 206 del 2011.
Anche l’agricoltura ha visto una drastica riduzione del numero di imprese, passando dalle 406
aziende agricole del 2001 alle 206 del 2011, tuttavia, a differenza del settore industriale, a tale
fenomeno ha contribuito in maniera rilevante anche il processo di concentrazione del settore
(l’aggregazione di piccole aziende agricole in gruppi di maggiori dimensioni).
I consumi di gas metano sono stati forniti direttamente dal distributore locale, così come i consumi
di energia elettrica, mentre i consumi di prodotti petroliferi (gasolio, olio combustibile e GPL) sono
stati ricavati per l’industria tramite richieste dirette, per l’agricoltura tramite la banca dati
dell’AVEPA (Agenzia Veneta per i Pagamenti all’Agricoltura).
Tab. 12: Consumi energetici dell’agricoltura
Consumi
Gas metano (Mmc)
GPL (ton)
Benzina (l)
Gasolio trazione (l)
Gasolio riscaldamento (l)
Elettricità
TOTALE
2005
0,98
205,1
2.438
851.407
158.700
2011
0,54
205,1
673
913.561
53.500
Consumi (MWh)
2005
2011
9.254
5.099
2.520
2.520
8.514
9.136
22
6
1.587
535
2.539
3.922
24.437
21.218
Tab. 13: Consumi energetici dell’industria
Consumi
Gas metano (Mmc)
Olio combustibile (ton)
Elettricità
TOTALE
2005
2,26
47,4
2011
1,43
47,4
Consumi (MWh)
2005
2011
21.342
13.503
569
569
25.002
24.896
46.913
38.968
Tab. 14: Consumi energetici agricoltura + industria
Gas metano (Mmc)
GPL (ton)
Benzina (l)
Gasolio (l)
Olio combustibile (ton)
Elettricità
Fonti rinnovabili
TOTALE
Consumi
2005
2011
3,24
1,97
205,1
205,1
2.438
673
1.010.107
967.061
47,4
47,4
Consumi (MWh)
2005
2011
30.596
18.603
2.520
2.520
22
6
10.101
9.671
569
569
27.541
28.818
672
71.350
60.859
Tra il 2005 ed il 2011 alcune aziende agricole hanno iniziato ad utilizzare come vettore energetico
le fonti rinnovabili al posto dei combustibili fossili. In particolare si tratta di biomasse derivanti
dagli scarti (sottoprodotti) della coltivazione di vite o ulivo (ramaglie e potature) e dell’allevamento
(deiezioni animali). Il contributo rimane tuttavia alquanto modesto (1,1% dei consumi).
Globalmente agricoltura e l’industria rappresentano il terzo settore economico per consumi
energetici.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
30
Comune di Sona
Fig. 9: Riepilogo consumi energetici di agricoltura e industria (2005)
39%
42%
1%
14%
4%
Metano
benzina
gasolio
GPL
0%
Olio combustibile
Elettricità
La maggior parte dei consumi energetici di questa sezione sono imputabili al consumo di gas
metano (42%), seguiti dall’elettricità (39%), dal gasolio (14%) e dal GPL (4%), mentre risultano
trascurabili quelli relativi alla benzina e all’olio combustibile.
5.13 I trasporti privati
In questa sezione sono riportati i consumi del parco mezzi pubblici non di competenza comunale,
ma dell’azienda che si occupa dei trasporti pubblici provinciali (ATV s.r.l.), e quelli del trasporto
privato. Sono invece esclusi i mezzi di trasporto che circolano sulle due autostrade che lambiscono
il territorio, così come i consumi che fanno riferimento ai trasporti ferroviari in quanto tali voci non
rientrano tra quelle di competenza dell’amministrazione comunale e nessun intervento di riduzione
dei consumi o delle emissioni di gas serra per tali settori può essere adottato autonomamente
dall’amministrazione di Sona.
5.13.1 Il trasporto pubblico
Il territorio comunale è servito dai bus della società ATV con due linee:
• n° 161 Salionze-Sona-Lugagnano-Verona
• n° 163 Verona-Bussolengo-Lazise-Garda
A partire dal tracciato percorso dai mezzi pubblici all'interno del territorio comunale e dal numero
di corse giornaliere effettuate nel corso di un anno solare è stata stimata la quantità di gasolio
utilizzata e successivamente convertita in MWh. Il servizio di trasporto non ha subito modifiche tra
il 2005 ed il 2011 in termini di percorrenze, pertanto si è mantenuto costante il quantitativo dei
consumi dell’anno base, tuttavia il parco bus utilizzato si è nel frattempo "svecchiato", grazie agli
investimenti in nuovi mezzi di trasporto, ciononostante, in via cautelativa, si è deciso di mantenere
invariata la stima dei consumi anche per il 2011.
Tab. 15: Calcolo dei consumi energetici del trasporto pubblico
Corse giornaliere
Consumo bus
Km5/corsa Km/giorno
l/anno MWh/anno
Linea
andata/ritorno
gasolio Km/l
30
10
300
8
13.688 136,875
n° 161 Salionze-Sona-Lugagnano-Verona
12
5
60
8
2.738
27,375
n° 163 Verona-Bussolengo-Lazise-Garda
360
131.400
164,25
TOTALE
5
Sono i chilometri percorsi dai mezzi di trasporti pubblico all’interno del territorio comunale di Sona.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
31
Comune di Sona
5.13.2 Il trasporto privato
Nell’anno base erano presenti 12.850 veicoli così suddivisi:
Tab. 16: Composizione del parco veicoli privati nell’anno base (2005)
Ripartizione veicoli
Autocarri trasporto merci
Autobus
Autoveicoli speciali/specifici
Autovetture
Motocarri e quadricicli trasporto merci
Motocicli
Motocarri e quadricicli speciali/specifici
Rimorchi e semirimorchi speciali/specifici
Rimorchi e semirimorchi trasporto merci
Trattori stradali e motrici
TOTALE
1.151
6
419
9.666
6
1.204
1
222
114
61
12.850
La figura 10 riporta la disaggregazione dei veicoli per tipologia di alimentazione.
Fig. 10: Composizione del parco veicolare per tipologia di alimentazione (2005)
8.000
7.000
N° veicoli
6.000
5.000
4.000
3.000
2.000
1.000
0
benzina
gasolio
benzina/metano
benzina/GPL
altro/non
identificato
La stima dei consumi di carburanti imputabili ai trasporti privati e commerciali è stata ricavata
partendo dai dati di consumo provinciale di prodotti petroliferi (MSE), rapportandoli al numero di
abitati del comune di Sona, ipotizzando quindi che il tasso di motorizzazione e di consumo dei
veicoli pro-capite di Sona sia il medesimo di quello della provincia di Verona. A tale valore sono
poi stati sottratti i consumi dei mezzi di trasporto di competenza dell’amministrazione comunale e
quelli del trasporto pubblico locale.
Tab. 17: Consumi energetici del trasporto privato
Gas metano (mc)
GPL (ton)
Benzina (ton)
Gasolio (ton)
TOTALE
Consumo
2005
2011
114.213
254.442
174
448
3.735
2.874
6.729
7.987
Consumo (MWh)
2005
2011
1.372
2.420
2.134
5.503
46.818
26.440
80.784
79.871
131.108
114.234
La tabella 17 mostra i consumi di carburante negli anni 2005 e 2011. I consumi seguono la tendenza
dettata dal cambiamento del parco veicolare: decresce il consumo di benzina ed aumenta quello di
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
32
Comune di Sona
gasolio confermando un trend piuttosto comune in Italia. Anche l’utilizzo di gas metano e GPL
aumenta sensibilmente.
I trasporti privati rappresentano il secondo settore per importanza per quanto riguarda i consumi
energetici nel comune di Sona.
Fig. 11: Riepilogo consumi energetici del settore trasporti privati (2005)
1% 2%
36%
61%
gas met ano
GPL
benzina
gasolio
La maggior parte dei consumi energetici dei trasporti privati è attribuibile al gasolio (61%) seguito a
notevole distanza dalla benzina (36%), mentre rimangono trascurabili i contributi di GPL (2%) e
metano (1%).
5.14 La produzione di energia elettrica rinnovabile
All’interno del territorio comunale di Sona nell’anno base (2005) non era presente alcun impianto di
produzione di energia rinnovabile. Tuttavia, negli anni immediatamente successivi, con l’entrata in
vigore del primo conto energia, hanno incominciato ad affermarsi sul territorio vari impianti di
produzione di elettricità da fonte rinnovabile in particolare impianti fotovoltaici.
Attualmente (2013) sono presenti 252 impianti fotovoltaci per una potenza installata complessiva di
6.434 kW ed una produzione annua stimata in 7.077 MWh. Anche l’amministrazione comunale si è
dotata nel 2010 di un impianto fotovoltaico della potenza di 16,2 kW installato presso la palestra di
Lugagnano. La fonte utilizzata per il censimento degli impianti è l’archivio GSE-ATLASOLE,
mentre per la stima dell’elettricità annuale prodotta si sono considerate 1.100 ore di funzionamento
all’anno alla massima potenza.
La tabella 18 riporta la produzione annua di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Tab. 18: Produzione di energia rinnovabile nel comune di Sona (agosto 2013)
Proprietà
Impianti comunali
Altri impianti privati
TOTALE
N°
Potenza installata (kW)
1
251
16,2
6.417,7
6.433,9
Energia elettrica prodotta
annualmente (MWh)
17,8
7.059,5
7.077,3
Nel 2011, anno preso come primo riferimento rispetto all’anno base, gli impianti erano 140 e la
potenza installata di 4.632 kW per una produzione annua stimata in 5.095 MWh.
5.15 Il bilancio energetico del comune di Sona nell’anno base (2005)
Riaggregando i valori di consumo energetico calcolati nei paragrafi precedenti si ottiene lo scenario
riportato in tabella 19.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
33
Comune di Sona
Tab. 19: Bilancio energetico del comune di Sona nell’anno base 2005 (MWh)
Elettricità Metano
Edifici/impianti pubblica
amministrazione
Settore
terziario/commerciale
Settore residenziale
Illuminazione pubblica
Industria nonETS+agricoltura
Totale edifici/impianti
Parco auto comunale
Trasporti pubblici
Trasporti
privati/commerciale
Totale trasporti
TOTALE
GPL
Olio
Gasolio Benzina Biomassa Solare
combust.
TOTALE
1.049
4.580
5.628
34.753
8.040
42.793
15.926
1.577
94.278
18.536
27.541
30.564
2.520
569
10.101
22
80.846
137.462
21.056
569
13.606
298
164
22
105
1.372
2.134
80.784
46.818
1.372
138.834
2.134
23.190
81.246
94.852
46.923
46.945
80.846
3.505
569
132.245
1.577
71.317
0
0
253.561
404
164
131.108
0
0
131.676
385.237
Nell’anno base il comune di Sona ha registrato consumi per 385.237 MWh che corrispondono ad
una valore pro-capite di 25,01 MWh per abitante.
La figura 12 riporta la disaggregazione dei consumi per settore economico: il primo settore per
rilevanza è il settore civile/residenziale a pari merito con i trasporti, responsabili ciascuno del 34%
dei consumi globali, quindi l’industria/agricoltura (19%), il terziario/commerciale (11%) e la
pubblica amministrazione (2%).
Fig. 12: Disaggregazione dei consumi per settore economico (2005)
2%
11%
34%
34%
19%
Pubblica amministrazione
Terziario/commerciale
Residenziale
Industria non-ETS+agricoltura
Trasporti
La disaggregazione dei consumi per vettore energetico (fig. 13), invece, mostra, nell’anno base, una
netta predominanza dei consumi di gas metano (36% del totale), seguiti dai consumi di gasolio
(25%), elettricità (21%), benzina (12%) e GPL (6%). Marginali i contributi delle altre fonti (olio
combustibile).
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
34
Comune di Sona
Fig. 13: Disaggregazione dei consumi per vettore energetico (2005)
12%
21%
25%
0%
36%
6%
Elet t ricit à
Met ano
GPL
Olio combust .
Gasolio
Benzina
5.16 Il bilancio emissivo del comune di Sona nell’anno base
Moltiplicando i valori del bilancio energetico del comune di Sona riportato in tabella 19 per i fattori
di emissione riportati in tabella 3 si ottiene lo scenario emissivo dalla tabella 20 relativo all’anno
base 2005.
Complessivamente il comune di Sona nell’anno base è stato responsabile della produzione di
109.531 tonnellate di CO2 che corrisponde ad un valore pro-capite di 7,11 tCO2 per abitante
superiore al valore del comune capoluogo Verona (5,48 nel 2006) ma nettamente inferiore al valore
italiano nello stesso anno pari a 9,2 tCO2. A penalizzare il comune di Sona, ad esempio nel
confronto con il comune di Verona, è la totale assenza di impianti di produzione di energia
rinnovabile e la mancanza di una rete di teleriscaldamento (conseguenza anche di una densità
abitativa inferiore al comune capoluogo).
Tab. 20: Bilancio emissivo del comune di Sona nell’anno base 2005 (tCO2)
Edifici/impianti pubblica
amministrazione
Settore
terziario/commerciale
Settore residenziale
Illuminazione pubblica
Industria non-ETS
Totale edifici/impianti
Parco auto comunale
Trasporti pubblici
Trasporti
privati/commerciale
Totale trasporti
TOTALE
Elettricità
Metano
GPL
Olio
combustibile
Gasolio
Benzina
TOTALE
506,5
925,1
0,0
0,0
0,0
0,0
1.431,6
16.785,8
1.624,1
0,0
0,0
0,0
0,0
18.409,9
7.692,3
761,7
13.302,3
39.048,6
0,0
0,0
19.044,2
0,0
6.173,9
27.767,3
0,0
0,0
4.207,7
0,0
572,0
4.779,7
0,0
0,0
0,0
0,0
158,8
158,8
0,0
0,0
935,8
0,0
2.697,0
3.632,8
79,6
43,8
0,0
0,0
5,5
5,5
26,3
0,0
31.879,9
761,7
22.909,5
75.392,6
105,9
43,8
0,0
277,1
484,4
0,0
21.569,3
11.657,7
33.988,6
0,0
39.048,6
277,1
28.044,4
484,4
5.264,1
0,0
158,8
21.692,8
25.325,6
11.684,0
11.689,4
34.138,3
109.530,9
5.17 Il bilancio energetico del comune di Sona nel 2011
A distanza di sei anni dal 2005 i consumi per il territorio si sono ridotti principalmente per l’azione
congiunta di tre fattori:
• la crisi economica del 2009 che ha fatto precipitare il PIL italiano del 5% ed i consumi
energetici del 5,7% (fonte BEN);
• le iniziative nazionali per la promozione delle fonti rinnovabili (Conto energia) e per
l’efficienza energetica (detrazioni fiscali e certificati bianchi);
• l’evoluzione tecnologia che ha portato ad una maggiore efficienza i nuovi veicoli da
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
35
Comune di Sona
•
•
trasporto, gli impianti di riscaldamento, gli elettrodomestici, ecc;
le iniziative dell’amministrazione comunale anche in recepimento di leggi regionali o
nazionali (ad esempio Regolamento per l’Edilizia Sostenibile e il Risparmio Energetico,
l’obbligo di verifica delle emissioni delle autovetture che circolano nel territorio di Sona);
le iniziative dell’amministrazione comunale in accordo ad impegni volontari quali
Agenda21 Locale (acquisto di veicoli a metano o GPL).
Tab. 21: Bilancio energetico del comune di Sona nel 2011 (MWh)
Elettricità Metano
Edifici/impianti pubblica
amministrazione
Settore
terziario/commerciale
Settore residenziale
Illuminazione pubblica
Industria nonETS+agricoltura
Totale edifici/impianti
Parco auto comunale
Trasporti pubblici
Trasporti
privati/commerciale
Totale trasporti
TOTALE
GPL
Olio
Gasolio Benzina Biomassa Solare
combust.
TOTALE
998
3.866
4.863
40.951
8.433
49.384
17.385
1.484
95.018
18.536
28.818
18.603
2.520
569
9.671
6
672
89.636
125.920
19
21.056
12
569
9.671
238
164
6
30
672
2.420
5.503
79.871
26.440
2.439
128.358
5.515
26.571
80.273
89.944
26.470
26.476
0
89.636
280
0
569
131.219
1.484
60.859
280
247.810
298
164
114.234
0
672
0
280
114.697
362.506
Nel 2011 i consumi energetici del comune di Sona si sono attestati a quota 362.506 MWh in
flessione del 5,9% rispetto al valore dell’anno base (2005). Tuttavia, nel medesimo periodo, la
popolazione residente nel comune di Sona è incrementata di 2.045 unità (passando da 15.405 a
17.450 abitanti), situazione che, a pari condizioni rispetto all’anno base, avrebbe dovuto portare ad
un incremento dei consumi. Se si analizzano nel dettaglio i valori pro-capite si nota, infatti, che
questi sono passati da 25,01 MWh/abitante del 2005 ai 20,77 MWh/abitante del 2011, registrando
una flessione più consistente e pari a -6,9%.
Fig. 14: Disaggregazione dei consumi per settore economico (2011)
2%
14%
32%
35%
17%
Pubblica amministrazione
Terziario/commerciale
Residenziale
Indus tria non-ETS+agricoltura
Trasporti
La figura 14 riporta la disaggregazione dei consumi per settore economico: il primo settore per
rilevanza è il settore civile/residenziale responsabile del 35% dei consumi globali, seguito dai
trasporti con il 32% dei consumi, quindi l’industria/agricoltura (17%), il terziario (14%) e la
pubblica amministrazione (2%). Rispetto al 2005 aumenta il peso relativo del settore residenziale
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
36
Comune di Sona
che supera i trasporti.
La disaggregazione dei consumi per vettore energetico (fig. 15), invece, mostra una netta
predominanza del gas metano (36% del totale), seguito dall’elettricità (25%) e dal gasolio (25%),
quindi la benzina (7%) e il GPL (7%). Marginali i contributi delle altre fonti (olio combustibile e
rinnovabili). Rispetto al 2005 cresce il peso percentuale dell’elettricità e del GPL a discapito
principalmente della benzina.
Fig. 15: Disaggregazione dei consumi per vettore energetico (2011)
7%
0%
25%
25%
0%
7%
36%
Elet t ricit à
Met ano
GP L
Olio combust .
Gasolio
Benzina
Rinnovabili
5.18 Il bilancio emissivo del comune di Sona nel 2011
Moltiplicando i valori del bilancio energetico del comune di Sona riportato in tabella 21 per i fattori
di emissione riportati in tabella 3 si ottiene lo scenario emissivo dalla tabella 22 relativo all’anno
2011. A differenza del 2005 va ricalcolato il fattore di emissione dell’energia elettrica in modo da
includere la produzione fotovoltaica che non incide sulle emissioni di gas serra. L’ipotesi adottata
per elaborare questo scenario è, infatti, quella che tutta l’energia elettrica prodotta dagli impianti
rinnovabili venga immessa in rete e che quindi tutti i settori economici del territorio di Sona che
consumano elettricità beneficino di un fattore di emissione ridotto rispetto a quello nazionale.
L’alternativa sarebbe quella di considerare per ogni impianto fotovoltaico la quota parte di energia
elettrica in autoconsumo e quella immessa in rete, attribuendo quindi una maggiore riduzione
emissiva al settore economico proprietario dell’impianto. Tuttavia l’utilizzo di tale metodologia
avrebbe solo un effetto redistributivo dei consumi elettrici tra i settori economici, ma non
implicherebbe variazioni sulle emissioni complessive del territorio. Considerata la maggiore
complessità operativa per classificare i diversi impianti fotovoltaici si è preferito ipotizzare che tutta
l’energia elettrica rinnovabile prodotta venga immessa in rete. Per gli anni a venire con la fine del
quinto conto energia e quindi la maggior convenienza ad adottare soluzioni del tipo “scambio sul
posto” e di autoconsumo sarà invece fondamentale classificare i nuovi impianti in base al settore
economico proprietario attribuendo a quest’ultimo i benefici emissivi.
Applicando, quindi, la formula proposta dalle linee guida (JRC-EU) per il calcolo del fattore di
emissione relativo al consumo di elettricità e riportata a pagina 20 si ottiene:
FEE = ((89.636 – 5.095) x 0,483 + 0 )/89.636 = 0,456 tCO2/MWh
dove:
CTE = Consumo totale di elettricità nel territorio (89.636 MWh)
PLE = Produzione locale di elettricità da fotovoltaico (5.095 MWh)
FENEE = Fattore di emissione nazionale per l’elettricità (0,483 tCO2/MWh)
CO2PLE = emissioni di CO2 dovute alla produzione locale di elettricità (0 in quanto tutta la
produzione locale riguarda energia rinnovabile)
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
37
Comune di Sona
Complessivamente il comune di Sona nel 2011 è stato responsabile della produzione di 103.556
tonnellate di CO2 in diminuzione del 5,5% rispetto l’anno base. Il livello delle emissioni pro-capite
si attesta invece a 5,93 tCO2 per abitante in diminuzione del 16,5% rispetto al 2005. Dall’analisi di
questo dato appare, quindi, evidente il beneficio delle fonti rinnovabili: tra 2005 e 2011 la riduzione
del 16,5% delle emissioni pro-capite è attribuibile per un 6,9% a minori consumi energetici e per il
restante 9,6% alla produzione fotovoltaica. Da notare come nel medesimo intervallo temporale sia
anche aumentato il numero di abitanti (+2.045 unità), situazione che avrebbe dovuto contribuire ad
un incremento emissivo dovuto a maggiori consumi (e non, come si è verificato, ad una
diminuzione). Tale dinamica conferma, quindi, le potenzialità del territorio in termini di riduzione
dei consumi energetici e delle emissioni (tra 2005 e 2011 gli impegni di riduzione emissiva non
erano stati formalizzati in un documento quale il PAES e le azioni non finalizzate al
raggiungimento di un obiettivo predefinito) e come la pianificazione di azioni programmatiche
consenta di raggiungere traguardi ambiziosi.
Tab. 22: Bilancio emissivo del comune di Sona nel 2011 (tCO2)
Edifici/impianti pubblica
amministrazione
Settore
terziario/commerciale
Settore residenziale
Illuminazione pubblica
Industria non-ETS
Totale edifici/impianti
Parco auto comunale
Trasporti pubblici
Trasporti
privati/commerciale
Totale trasporti
TOTALE
Elettricità
Metano
GPL
Olio
combustibile
Gasolio
Benzina
TOTALE
454,5
780,9
0,0
0,0
0,0
0,0
1.235,3
18.653,2
1.703,5
0,0
0,0
0,0
0,0
20.356,6
7.918,9
676,2
13.126,6
40.829,3
0,0
0,0
19.193,6
0,0
3.757,8
25.435,8
3,8
0,0
4.207,7
0,0
572,0
4.779,7
2,7
0,0
0,0
0,0
158,8
158,8
0,0
0,0
0,0
0,0
2.582,2
2.582,2
63,6
43,8
0,0
0,0
1,5
1,5
7,5
0,0
31.320,2
676,2
20.198,8
73.787,2
77,5
43,8
0,0
488,8
1.249,2
0,0
21.325,6
6.583,6
29.647,1
0,0
40.829,3
492,6
25.928,4
1.251,8
6.031,5
0,0
158,8
21.433,0
24.015,2
6.591,0
6.592,5
29.768,5
103.555,6
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
38
Comune di Sona
6. SCENARIO DI SVILUPPO E STRATEGIE DEL PIANO
6.1 Target di riduzione delle emissioni di CO2
Con l'adesione al Patto dei Sindaci il Comune di Sona si è impegnato ad andare oltre gli obiettivi
fissati per l’UE al 2020, riducendo le emissioni di CO2 di oltre il 20% attraverso l’attuazione del
Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES).
Attraverso l'Inventario di Base delle Emissioni (IBE) l'amministrazione ha contabilizzato le
emissioni di anidride carbonica derivanti dai principali settori (pubblico, residenziale, mobilità,
terziario-commerciale, agricoltura-industria) nell'anno di riferimento, il 2005.
Le emissioni di CO2 riscontrate nell’anno base (2005) sono pari a 109.531 tonnellate. La minima
soglia di abbattimento delle emissioni, pari al 20%, richiesta agli aderenti al Patto dei Sindaci è,
quindi, di 21.906 tonnellate di CO2.
Fig. 16: Sintesi dell'obiettivo minimo raggiungibile per l'adesione al Patto dei Sindaci
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
39
Comune di Sona
6.2 Sintesi delle azioni previste
Le azioni scelte al fine di raggiungere l’obiettivo di riduzione di CO2 sono, sulla base delle
indicazioni della Commissione Europea, di competenza dell’Amministrazione stessa. Tuttavia si
ritiene utile e importante condividere con i privati e con le imprese il servizio di diffusione delle
buone pratiche di sostenibilità energetica, di informazione su bandi e finanziamenti disponibili e di
coinvolgimento nel percorso di implementazione del PAES. Di seguito sono elencate le azioni
strategiche che l’Amministrazione ha individuato per garantire l’abbattimento delle emissioni di
CO2 del territorio.
Tab. 23: Elenco azioni previste dal comune di Sona al 2020
Scheda
Settore
Descrizione
1 PA
Pubblica amministrazione
Riduzione
Riduzione
consumi (MWh) emissioni (tCO2)
Regolatori di flusso EBF
Sostituzione apparecchi
2 PA
Illum. edifici pubblici
illuminazione
3 PA
Illuminazione cimiteri
Sostituzione lampade votive
4 PA
Illuminazione stradale
Adozione PICIL
5 PA
Illuminazione stradale
Implementazione PICIL
6 PA
Illuminazione stradale Spegnimento illuminazione notturna
7 PA Mezzi di trasp. comunale
Sostituzione mezzi
8 PA
Edifici pubblici
Riqualificaz. del patrimonio edilizio
9 PA
Edifici pubblici
Produzione FER
1 RES
Residenziale
Allegato energetico regolam. edilizio
Formazione/informazione
2 RES
Residenziale
riqualificazione su edilizia esistente
3 RES
Residenziale
Valvole termostatiche e termostati
4 RES
Residenziale
Illuminazione privata
5 RES
Residenziale
Stand-by
6 RES
Residenziale
Elettrodomestici
7 RES
Residenziale
Fotovoltaico
8 RES
Residenziale
Audit energetico
9 RES
Residenziale
GAS solare
1 TER
Terziario
Allegato energetico regolam. edilizio
2 TER
Terziario
Illuminazione terziario
3 TER
Terziario
Riqualificazione edifici
1 TRA
Sostituzione veicoli privati
Trasporti
Pedibus
2 TRA
Trasporti
3 TRA
Amministrazione
on line
Trasporti
4 TRA
Pista ciclo-pedonale
Trasporti
5 TRA
Trasporti
Distrib. acqua refrigerata e gassata
1 IND
Audit energetico
Consumi energetici
1 COM
Riduciamo
gli sprechi
Tutti
2 COM
Terziario commerciale
Tutti
3 COM
Sportello energia
Tutti
4 COM
Pagina web energia
Tutti
5 COM
Diffondiamo
il patto dei sindaci
Tutti
6 COM
Interventi di forestazione urbana
Tutti
TOTALE
Nota: n.q. Non quantificabile a priori
% obiettivo
riduzione
229
46
0,2%
210
102
0,4%
18
0
507
228
n.q.
1.349
0
5.677
9
0
245
111
48
297
200
1.147
0,0%
0,0%
1,0%
0,4%
0,2%
1,2%
0,8%
4,6%
5.759
1.164
4,6%
1.791
1.518
293
281
0
n.q.
0
1.608
1.156
6.197
n.q.
110
655
2.285
0
14.270
n.q.
n.q.
n.q.
n.q.
n.q.
n.q.
44.141
362
733
142
136
4.805
0
678
325
558
1.528
8.219
29
167
592
3
3.436
n.q.
n.q.
n.q.
n.q.
n.q.
n.q.
25.083
1,4%
2,9%
0,6%
0,5%
19,2%
0,0%
2,7%
1,3%
2,3%
6,1%
32,8%
0,1%
0,7%
2,4%
0,0%
13,7%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
100,0%
La tabella 23 riporta nella prima colonna la tipologia di azione:
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
40
Comune di Sona
PA: intervento che riguarda la Pubblica Amministrazione
RES: intervento che riguarda il settore residenziale
TER: intervento che riguarda il settore terziario/commerciale
TRA: intervento che riguarda i trasporti
IND: intervento che riguarda il settore agricoltura e industria
COM: intervento di comunicazione i cui benefici, in termini di minori emissioni, sono
distribuiti su tutti i settori economici;
nella seconda colonna il settore/area su cui interviene l’azione, nella terza colonna viene descritta
nel dettaglio l’azione, nella quarta colonna viene quantificato il risparmio energetico dell’azione,
nella quinta colonna viene quantificato il risparmio emissivo dell’azione, nella sesta colonna è
riportato il contributo dell’azione rispetto all’obiettivo complessivo di riduzione emissiva del
comune di Sona al 2020.
Le azioni previste nel Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile del Comune di Sona prevedono,
assieme a quelle già realizzate nel periodo 2005-2013, una riduzione delle emissioni di CO2 al 2020
di 25.083 tonnellate pari ad una riduzione del 22,9% rispetto alle emissioni del 2005.
Tab. 24: Elenco azioni previste dal comune di Sona al 2020
RES
TER
TRA
PA
IND
COM
TOTALE
n°
9
3
5
9
1
6
33
Emissioni 2005 Riduzione tCO2 % riduzione rispetto al 2005 % obiettivo al 2020
31.880
9.167
28,8%
37%
18.410
2.411
13,1%
10%
34.032
9.010
26,5%
36%
2.299
1.058
46,0%
4%
22.909
3.436
15,0%
14%
0
0%
109.530
22,9%
25.083
100%
La tabella 24 riporta le azioni previste dal PAES raggruppate per settore di competenza. Le azioni
COM (di comunicazione/sensibilizzazione) sono trasversali a tutti i settori e per queste non sono
stati previsti obiettivi di riduzione in quanto difficilmente quantificabili e monitorabili.
Nella seconda colonna sono indicate il numero di azioni per ciascun settore, nella terza il livello di
emissioni nel 2005, nella quarta la riduzione emissiva in termini assoluti (tCO2), nella quinta la
riduzione percentuale richiesta a ciascun settore rispetto ai livelli del 2005, nella sesta il contributo
emissivo di ciascun settore rispetto all’obiettivo di riduzione al 2020. I settori con il maggior
numero di azioni sono il residenziale e la pubblica amministrazione (il primo in quanto rappresenta
un peso rilevante sul monte emissioni complessivo, il secondo per l’immagine che riveste nei
confronti della cittadinanza), mentre il maggiore contributo in termini assoluti è atteso dal settore
residenziale e dai trasporti coerentemente con il peso che riveste ciascun settore.
Fig. 17: Dettaglio azioni PAES (numero azioni)
3
30
riduzione dei consumi energet ici
produzione di energia rinnovabile
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
41
Comune di Sona
La figura 17 classifica le azioni del PAES in base alla tipologia di intervento per ridurre le
emissioni (riduzione dei consumi di elettricità e calore e produzione di energia rinnovabile termica
o elettrica). Delle 33 azioni previste la maggior parte (30) riguarda la riduzione dei consumi
energetici, mentre 3 la produzione di energia rinnovabile.
Fig. 18: Dettaglio azioni PAES (contributo azioni su obiettivo di riduzione)
23%
77%
riduzione dei consumi energetici
produzione di energia rinnovabile
La figura 18 illustra invece come il contributo delle due tipologie di azioni previste dal PAES al
conseguimento dell’obiettivo emissivo al 2020 sia più equilibrato rispetto alla figura 17, pur con
una netta predominanza delle azioni di riduzione dei consumi energetici (77%) rispetto alla
produzione di energia rinnovabile (23%). Questo sbilanciamento è tuttavia conseguenza della
conformazione specifica del territorio in cui alcune tipologie di tecnologie rinnovabili non sono
implementabili (come ad esempio l’idroelettrico o l’eolico), mentre altre come le biomasse vanno
attentamente valutate per non incidere negativamente sulla qualità dell’aria (ad esempio per quanto
riguarda le polveri sottili).
Fig. 19: Ruolo dell’ente pubblico nelle diverse azioni
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
gestore
regolatore
n° azioni
promotore
comunicazione
riduzione emissiva
La figura 19, infine, mostra il ruolo dell’ente pubblico nelle diverse tipologie di azioni previste:
• il 26% delle azioni vede l’ente pubblico come gestore dei beni su cui tali azioni vanno ad
impattare (sono le azioni sui beni pubblici di diretta competenza dell’amministrazione
comunale) tali azioni, tuttavia, presentano un contributo rispetto all’obiettivo emissivo al
2020 relativamente ridotto (3%);
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
42
Comune di Sona
•
•
•
il 9% delle azioni vede invece l’ente pubblico come regolatore, ossia non è direttamente
responsabile degli interventi ma definisce per via normativa degli standard, degli obblighi a
cui gli altri settore devono fare riferimento;
circa il 50% delle azioni vede l’ente pubblico come promotore, in tal caso ci si aspetta un
contributo in termini di riduzione emissiva molto rilevante (92% della riduzione al 2020);
infine sono previste un certo numero di azioni (il 15% del totale) in cui l’ente pubblico
svolge il ruolo di comunicazione/informazione non mirata ad uno specifico settore
economico, principalmente rivolta a modificare le abitudini dei cittadini fornendo
consapevolezza del loro ruolo e formandoli a comportamenti più eco-compatibili.
6.3. Previsione riduzione emissioni di CO2 al 2020
Fig. 20: Sintesi dell'obiettivo di riduzione in base alle azioni previste al 2020
Fig. 21: Previsione dell'abbattimento delle emissioni di anidride carbonica al 2020
120.000
-5,5%
100.000
obiettivo minimo - 20%
-22,9%
tCO2
80.000
60.000
40.000
20.000
0
2005
2011
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2020
43
Comune di Sona
6.4. Riepilogo tempi, costi e azioni
Scheda
Descrizione
1 PA
Regolatori di flusso EBF
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
Costo (€)
14.000
Emissioni evitate (tCO2)
46
2 PA
Sostituzione app. illuminazione
50.000
102
3 PA
Sostituzione lampade votive
6.100
9
4 PA
Approvazione PICIL
10.000
0
5 PA
Implementazione PICIL
700.000
245
6 PA
Spegnim. illuminazione notturna
0
111
7 PA
Sostituzione mezzi
0
48
8 PA
Riqualificaz. patrimonio edilizio
1.737.000
297
9 PA
Produzione FER
561.500
200
1 RES
All. energetico regolam. edilizio
0
1.147
2 RES
Form./inform.riqual. edilizia
1.500
1.164
3 RES
Valvole termostatiche e termostati
1.500
362
4 RES
Illuminazione privata
1.000
733
142
5 RES
Stand-by
0
6 RES
Elettrodomestici
1.000
136
7 RES
Fotovoltaico
500
4.805
8 RES
Audit energetico
500
0
9 RES
GAS solare
0
678
1 TER
All. energetico regolam. edilizio
5.000
325
2 TER
Illuminazione terziario
0
558
3 TER
Riqualificazione edifici
500
1.528
1 TRA
Sostituzione veicoli privati
0
8.219
2 TRA
Pedibus
0
29
3 TRA
Amministrazione on line
15.000
167
4 TRA
Pista ciclo-pedonale
100.000
592
5 TRA
Distrib. acqua refrigerata e gassata
500
3
1 IND
Audit energetico
1.500
3.436
1 COM
Riduciamo gli sprechi
1.000
0
2 COM
Terziario commerciale
0
0
3 COM
Sportello energia
0
0
4 COM
Pagina web energia
3.000
0
5 COM
Diffondiamo il patto dei sindaci
0
0
6 COM
Interventi di forestazione urbana
12.000
0
3.223.100
25.083
TOTALE
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
44
Comune di Sona
7. LE SCHEDE DELLE AZIONI PER IL COMUNE DI SONA
SCHEDA 1 PA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Installazione dei regolatori di flusso dell’acqua EBF
Consumi di gas metano per la produzione di acqua calda sanitaria negli
edifici pubblici
Verranno installati dei regolatori di flusso EBF nelle docce e nella
rubinetteria di tutti gli edifici comunali. I regolatori di flusso, miscelando
aria all’acqua in uscita dai rubinetti, permettono di diminuire la portata
d’acqua senza incidere sulla sensazione percepita dall’utente Si ottiene
quindi un risparmio idrico ed un contemporaneo risparmio di carburante
necessario alla produzione di acqua calda sanitaria.
Riduzione dei consumi energetici di gas metano della Pubblica
Amministrazione
Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione
Comune di Sona
2014-2016
Comune di Sona
N° 700 kit x 20 € = 14.000 €
Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, si valuteranno anche
soluzioni con Esco.
Gli erogatori a basso flusso mantengono costante il flusso dell'acqua
indipendentemente dalla pressione della stessa, consentendo un risparmio
d'acqua medio del 20%. I rompi getto aerati riducono il flusso d'acqua dei
rubinetti miscelandolo con aria, senza tuttavia compromettere l'efficacia del
getto. Si stima che, a parità di getto, i rompi getto areati riducano la quantità
di acqua prelevata del 20% rispetto ai rompi getto normali.
L’installazione dei 700 kit in tutti gli edifici comunali (scuole, palestre,
edifici) comporta una riduzione del 20%-30% dei consumi di gas metano
per produzione di acqua calda sanitaria pari a circa 24.250 mc/anno e
corrispondenti a 229 MWh.
46,3 tCO2
Consumi gas metano edifici comunali
45
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
Comune di Sona
Revisione del sistema di illuminazione degli ambienti
SCHEDA 2 PA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Consumi di energia elettrica negli edifici pubblici
Il comune di Sona intende dotarsi di sistemi efficienti per l’illuminazione
degli ambienti. Nei principali edifici di proprietà della pubblica
amministrazione di Sona (sede municipale, asili, scuole, sale civiche e
centro polifunzionale) verranno sostituiti gli attuali apparecchi di
illuminazione con:
- lampade a basso consumo di classe A in sostituzione delle lampade a
bassa efficienza ancora presenti;
- sensori che permettono di rilevare l’intensità della luce naturale regolando
di conseguenza il flusso luminoso artificiale all’interno dell’ambiente;
- sensori di presenza che consentono lo spegnimento automatico degli
apparecchi illuminanti in assenza di persone negli ambienti.
Riduzione dei consumi elettrici della Pubblica Amministrazione
Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione
Comune di Sona
2014-2015
Comune di Sona
50.000 €
Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, si valuteranno anche
soluzioni con Esco.
209,7 MWh/anno pari a circa il 20% dei consumi elettrici del 2005
102,3 tCO2
Consumi elettrici edifici comunali
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
46
Comune di Sona
Lampade di illuminazione votiva a LED
SCHEDA 3 PA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
Consumi di energia elettrica nei cimiteri
Il comune di Sona intende sostituire le lampade votive ad incandescenza
presenti nei cimiteri con lumini a LED in grado di offrire un notevole
risparmio energetico.
OBIETTIVI
Riduzione dei consumi elettrici della Pubblica Amministrazione
Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione
Comune di Sona
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
2016
Comune di Sona
2,5€ x 2.440 = 6.100 €
Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, si valuteranno anche
soluzioni con Esco.
La sostituzione delle attuali 2.440 lampade (per una potenza complessiva di
3.660 W) con lampade al led consentirebbe di risparmiare circa il 60% dei
consumi energetici per l’illuminazione dei cimiteri corrispondente a 17,6
MWh/anno.
8,5 tCO2
Consumi elettrici per illuminazione votiva
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
47
Comune di Sona
SCHEDA 4 PA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Approvazione del Piano dell’Illuminazione per il Contenimento
dell’inquinamento luminoso (PICIL)
Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica
Per il sistema di illuminazione pubblica il Comune di Sona intende dotarsi
del Piano dell’Illuminazione per il Contenimento dell’Inquinamento
Luminoso (PICIL) di cui alla Legge Regionale 07.08.2009 n° 17.
Il PICIL è uno strumento che, oltre a contenere il censimento della
consistenza e dello stato di manutenzione degli impianti insistenti sul
territorio, disciplina le nuove installazioni, nonché i tempi e le modalità di
adeguamento, manutenzione o sostituzione di quelle esistenti.
Il PICIL conterrà quindi le indicazioni riguardanti le modalità per la messa
a norma e l’efficientamento energetico e luminoso di tutto l’impianto di
pubblica illuminazione.
Riduzione dei consumi elettrici per l’illuminazione pubblica
Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione
Comune di Sona
2014
Comune di Sona, professionisti
10.000 € (solo il costo per la redazione del piano)
Risorse comunali.
Nessuno ma l’approvazione del piano permette di implementare specifici
interventi di riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione.
Nessuna
Approvazione PICIL
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
48
Comune di Sona
SCHEDA 5 PA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Adozione del Piano dell’Illuminazione per il Contenimento
dell’inquinamento luminoso (PICIL)
Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica
Una volta approvato il PICIL il comune di Sona intende implementare tutte
le tutte le opere di riqualificazione degli impianti previste dal piano (ad
esempio sostituzione delle lampade a bassa efficienza come quelle ai vapori
di mercurio, introduzione di riduttori di flusso, telecontrollo, telegestione,
ecc..). In base alla letteratura scientifica si ritiene che tali interventi possano
portare ad un risparmio del 40 % dei consumi di energia elettrica per la
pubblica illuminazione. L’azione comprende anche la sostituzione delle
lampade dei diversi semafori presenti nel territorio con lampade a LED.
Riduzione dei consumi elettrici per l’illuminazione pubblica
Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione
Comune di Sona
2015-2020
Comune di Sona
700.000 € di cui circa 5.000 € a carico dell’amministrazione comunale
(predisposizione gara d’appalto e altre spese amministrative)
Risorse comunali e Titoli di Efficienza Energetica. Il comune di Sona
intende affidare il finanziamento, l’implementazione degli interventi e la
manutenzione degli impianti ad una Esco.
507,3 MWh/anno
245,0 tCO2
Consumi elettrici per illuminazione stradale
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
49
Comune di Sona
Spegnimento luci illuminazione durante le ore notturne
SCHEDA 6 PA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica
Il Comune di Sona intende spegnere l’illuminazione esterna degli edifici
comunali, dei monumenti, delle strade e delle piazze comunali durante le
ore notturne (tra le ore 1 e le ore 5 della notte) ad eccezione delle zone
videosorvegliate con telecamere. Questo genere di iniziative, promosse da
alcuni comuni del Veneto, si stanno diffondendo rapidamente, in quanto in
base alle relazioni degli uffici tecnici dei comuni che le hanno adottate non
si riscontrano correlazioni tra il livello di illuminazione stradale e rischi per
la pubblica incolumità e la sicurezza stradale.
Riduzione dei consumi elettrici per l’illuminazione pubblica
Riduzione delle emissioni di CO2 della Pubblica Amministrazione
Comune di Sona
2014
Comune di Sona
0
Nessuno
30% dei consumi per l’illuminazione stradale pari a circa 228,3 MWh
111,4 tCO2
Consumi elettrici per illuminazione stradale
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
50
Comune di Sona
Rinverdiamo il parco veicoli comunale
SCHEDA 7 PA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Mezzi di trasporto pubblica amministrazione
Con la delibera n°142 del 21 ottobre 2005 il Comune di Sona si è
impegnato all’acquisto futuro di automezzi alimentati esclusivamente con
combustibile “pulito” (gas metano, GPL, elettrico…). Tale disposizione
sarà a breve applicata anche ai mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti.
Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti della pubblica
amministrazione
Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti della pubblica
amministrazione
Comune di Sona
2005-2020
Comune di Sona
Nessuno
Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica ed eventuali incentivi
Ragionali o nazionali.
Nullo, si ipotizza che tale operazione comporti benefici esclusivamente per
lo switch verso combustibili a minor fattore di emissione.
Riduzione emissiva tra 2005 e 2011 (per i mezzi comunali): 39,2%
Al 2020 si ipotizza l’eliminazione definitiva dei veicoli alimentati a benzina
e gasolio dal parco auto comunale (corrispondente ad un’ulteriore riduzione
emissiva prevista tra 2012 e 2020 del 20%) e l’applicazione della delibera
anche per i mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti (riduzione emissiva stimata
del 30% tra 2011 e 2020)
Riduzione emissiva prevista al 2020: (riduzione già acquisita dal parco auto
comunale) 30,1 + (riduzione aggiuntiva per il periodo 2012-2020 del parco
auto comunale) 9,5 + (riduzione prevista al 2020 rispetto al 2005 per i
mezzi raccolta rifiuti) 8,7 = 48,3 tCO2
Consumi e composizione parco auto amministrazione comunale e mezzi di
raccolta rifiuti.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
51
Comune di Sona
Riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico
SCHEDA 8 PA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Edifici pubblici
Il Comune di Sona, in conformità alla Direttiva europea sull’Efficienza
Energetica (2012/27/CE) si impegna a riqualificare il proprio patrimonio
edilizio entro il 2020.
Riduzione dei consumi di energia termica negli edifici della pubblica
amministrazione
Riduzione dei consumi di energia elettrica negli edifici della pubblica
amministrazione
Riduzione delle emissioni di CO2 da consumo di energia termica ed
elettrica della pubblica amministrazione
Comune di Sona
2005-2020
Comune di Sona
1.737.000 €
Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, Conto Energia Termico,
incentivi regionali. Si valuteranno anche soluzioni con Esco.
Riduzione dei consumi di energia termica (vedi allegato 1) = 1.308,3 MWh
Riduzione dei consumi di energia elettrica (vedi allegato 1) = 41,0 MWh
Riduzione energetica totale al 2020 = 1.349,3 MWh
Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 da riduzione dei
consumi di energia termica (vedi allegato 1) = 276,6 tCO2
Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 da riduzione dei
consumi di energia elettrica (vedi allegato 1) = 19,9 tCO2
Riduzione totale delle emissioni di gas serra attese al 2020 = 296,5 tCO2
Consumi di gas metano per il riscaldamento degli edifici comunali
Consumi di energia elettrica per il raffrescamento degli edifici comunali
Dettaglio nell’allegato 1
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
52
Comune di Sona
Produzione di energia rinnovabile elettrica e termica
SCHEDA 9 PA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Edifici pubblici
Il Comune di Sona, in conformità alla Direttiva europea sull’Efficienza
Energetica (2012/27/CE) si impegna a produrre il 20% del proprio
fabbisogno energetico al 2020 da fonte rinnovabile
Produzione di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile
Comune di Sona
2005-2020
Comune di Sona
561.500 €
Risorse comunali, Titoli di Efficienza Energetica, Conto Energia Termico,
incentivi regionali. Si valuteranno anche soluzioni con Esco.
Produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile al 2020 (vedi allegato
1) = 88,0 MWh
Produzione di energia termica da fonte rinnovabile al 2020 (vedi allegato 1)
= 784,8 MWh
Produzione totale di energia rinnovabile al 2020 = 872,8 MWh
Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 da FER elettriche (vedi
allegato 1) = 42,0 tCO2
Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 da FER termiche (vedi
allegato 1) = 158,4 tCO2
Riduzione delle emissioni di gas serra attese al 2020 = 200,4 tCO2
Produzione di energia rinnovabile (MWh)
Dettaglio nell’allegato 1
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
53
Comune di Sona
SCHEDA 01 RES
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Applicazione del”Regolamento per l’edilizia sostenibile e il Risparmio
Energetico” Allegato al Regolamento Edilizio Comunale
Edilizia residenziale
La Direttiva 31/2010/UE prevede un rapido miglioramento degli standard
delle costruzioni e una fortissima integrazione con le fonti rinnovabili: dal
2019 tutti i nuovi edifici pubblici costruiti e dal 2021 tutti quelli nuovi
privati, dovranno essere “autonomi” da un punto di vista energetico. È in
questo contesto normativo che i regolamenti edilizi comunali devono
velocemente orientarsi per essere in grado di governare le trasformazioni
edilizie incentivando la sostenibilità ambientale. Le forme di incentivo
potranno essere le seguenti: premi volumetrici o sconto sugli oneri di
urbanizzazione per le nuove costruzioni e/o ampliamenti che porteranno
alla formazione di unità immobiliari certificate in classe A+; incentivi in
conto economico per interventi sugli edifici esistenti riguardanti i singoli
componenti edilizi dell’involucro e degli impianti, l’utilizzo di fonti
rinnovabili. I contenuti di un Regolamento edilizio sostenibile per quel che
riguarda gli aspetti energetici si occupa di: isolamento termico, prestazione
dei serramenti, integrazione delle fonti rinnovabili, utilizzo di tecnologie
per l’efficienza energetica e contabilizzazione individuale del calore,
orientamento e schermatura degli edifici, materiali da costruzione,
certificazione energetica.
Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati per la
climatizzazione invernale ed estiva.
Produzione del 50% del fabbisogno energetico per ACS da fonte
rinnovabile.
Produzione di 1kW di fotovoltaico per abitazione.
Incremento del rendimento di generazione e riduzione dei carichi elettrici.
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale.
Amministrazione comunale di Sona
2014
Comune di Sona, proprietari di immobili, imprese edili
Nessuno. Regolamento edilizio già approvato
Non necessari
5.677 MWh/anno6
1.147 tCO2/anno
Approvazione regolamento edilizio
6
Si è assunto un trend di ristrutturazione sul totale abitazioni dello 0,55% annuo ed un trend di nuove edificazioni del
2% annuo per l’intero periodo 2013-2020.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
54
Comune di Sona
Una “coperta” per la mia casa
SCHEDA 02 RES
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
Edilizia residenziale
L'azione prevede lo svolgimento di attività informative e formative rivolte
ai privati cittadini per incentivare interventi di riqualificazione energetica
quali la sostituzione dei serramenti esterni, la coibentazione perimetrale
delle case e la coibentazione delle coperture.
Sono previsti n.1 incontri annui nel 2014, 2015 e 2018 con esperti del
settore energia, edilizia sostenibile ed aziende per mettere a disposizione
della cittadinanza le conoscenze opportune per incentivare interventi di
sostituzione dei serramenti, coibentazione delle pareti perimetrali e
coibentazione delle coperture delle case private.
OBIETTIVI
Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati
climatizzazione invernale ed estiva
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale
Amministrazione comunale di Sona
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
per
la
2014-2018
Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore
1.500 € per campagna informativa e stampa materiali (circa 500 € per
incontro)
Non necessari.
Risparmio % ottenibile su consumi per riscaldamento con sostituzione
infissi = 10%
Risparmio % ottenibile su consumi per riscaldamento con coibentazione
pareti perimetrali = 20%
Risparmio % ottenibile su consumi per riscaldamento con coibentazione
coperture = 15%
Consumo medio annuo per abitazione Sona = 18 MWht
Abitazioni/famiglie da coinvolgere = 10% del totale (711)
Risparmio stimato = (711x18x10%) + (711x18x20%) + (711x18x15%) =
5.759 MWh/anno
1.164 tCO2/anno
Consumi energetici/emissioni edifici residenziali (MWh/anno)
Numero interventi effettuati
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
55
Comune di Sona
Valvole termostatiche e termostati ambiente
SCHEDA 03 RES
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
Edilizia residenziale
Il termostato ambiente è uno strumento a comando della caldaia che
permette di regolare la temperatura degli ambienti riscaldati. Con i
termostati programmabili è inoltre possibile decidere le ore di
funzionamento dell'impianto di riscaldamento e regolare la temperature
massima e minima desiderate. La valvola termostatica è un dispositivo che
viene applicato sui radiatori e permette di regolare la temperatura di ogni
singolo ambiente in cui è installata.
L'azione prevede l'organizzazione di n° 1 incontro annuo nel 2014, 2015 e
2018 e la distribuzione di un opuscolo informativo alla cittadinanza
sull'installazione ed utilizzo di termostati ambiente e valvole termostatiche.
OBIETTIVI
Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati
climatizzazione invernale ed estiva
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale
Amministrazione comunale di Sona
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
per
la
2014-2018
Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore
1.500 € per campagna informativa e stampa materiali (circa 500 € per
incontro)
Non necessari.
Risparmio energetico atteso con termostato ambiente = 7%
Risparmio energetico atteso con valvole termostatiche = 7%
Consumo medio annuo per abitazione Sona = 18 MWht
Abitazioni/famiglie da coinvolgere = 20% del totale (1.422)
Risparmio stimato = (1.422x18x7%) = 1.791 MWh/anno
362 tCO2/anno
Consumi energetici/emissioni edifici residenziali (MWh/anno)
Numero interventi effettuati
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
56
Comune di Sona
L’illuminazione intelligente
SCHEDA 04 RES
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Consumi energia elettrica per illuminazione nel residenziale
L'azione vuole promuovere la sostituzione di tutte le lampadine ad
incandescenza con nuove sorgenti luminose a “risparmio energetico”.
L'azione prevede un’informazione alla cittadinanza sul risparmio energetico
e di emissioni ottenibile attraverso la sostituzione delle lampade ad
incandescenza con le nuove a “risparmio energetico. Verranno effettuati n.1
incontri annui con esperti del settore negli anni 2014 e 2015.
Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore residenziale
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale
Amministrazione comunale di Sona
2014-2015
Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore
1.000€ per campagna informativa e stampa materiali. La campagna verrà
realizzata assieme alla campagna “Azzeriamo lo stand-by”
Non necessari.
Consumo medio nazionale di energia elettrica per illuminazione in singola
abitazione = circa 610 kWh/anno (Fonte: elaborazione su dati Rapporto
RSE/2009/14, ENEA)
Risparmio energetico ottenibile con sostituzione lampade ad incandescenza
con lampade a risparmio energetico= circa 70% (Fonte: elaborazione su dati
Rapporto RSE/2009/14, ENEA)
Abitazioni/famiglie da coinvolgere = 50% del totale (3.554)
Risparmio stimato = (3.554x0,610x70%) = 1.518 MWh/anno
733 tCO2/anno
Consumo energia elettrica edifici residenziali (MWh/anno)
Numero interventi effettuati
Fabbisogni energetici dell’edilizia residenziale esistente
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
57
Comune di Sona
Azzeriamo lo stand-by
SCHEDA 05 RES
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Consumi energia elettrica nel settore residenziale
L'azione prevede l'incentivazione all'acquisto ed utilizzo di multiprese
comandate a distanza (funzione on/off) a servizio degli elettrodomestici
provvisti della funzione standby (televisori, videoregistratori, PC, stampanti
ecc.) per le utenze private.
L'azione prevede un informazione alla cittadinanza sul risparmio energetico
e di emissioni ottenibile attraverso lo spegnimento completo di alcuni
elettrodomestici quando non utilizzati.
Verranno effettuati n.1 incontri annui con esperti del settore negli anni 2014
e 2015
Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore residenziale
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale
Amministrazione comunale di Sona
2014-2015
Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore
La campagna verrà realizzata assieme alla campagna “L’illuminazione
intelligente”
Non necessari
Consumi medi di elettricità per abitazione a Sona = circa 2,75 MWh/anno
Stima consumi % a causa di stand-by elettrodomestici = 10% sul consumo
totale (Fonte: IEA International Energy Agency dato riportato su Rapporto
RSE/2009/115, ENEA)
Abitazioni/famiglie da coinvolgere = 15% del totale (1.066)
Risparmio stimato = (1.066x2,75x10%) = 293 MWh/anno
142 tCO2/anno
Consumo energia elettrica edifici residenziali (MWh/anno)
Multiprese acquistate presso rivenditori convenzionali (n°/anno)
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
58
Comune di Sona
Elettrodomestici A+
SCHEDA 06 RES
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
Consumi energia elettrica per elettrodomestici nel residenziale
L'azione prevede l'incentivazione alla sostituzione dei grandi
elettrodomestici (frigoriferi, congelatori, lavatrici e lavastoviglie) con
elettrodomestici più efficienti per le utenze private.
É prevista un azione di informazione e sensibilizzazione alla cittadinanza
sul risparmio energetico e di emissioni ottenibile attraverso la sostituzione
dei grandi elettrodomestici.
Verranno effettuati n.1 incontri annui con esperti del settore negli anni 2015
e 2016
Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore residenziale
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale
Amministrazione comunale di Sona
2015-2016
Comune di Sona, cittadini
1.000 € per campagna informativa.
Non necessari
*(Fonte:dato progetto MICENE - Rapporto RSE/2009/115, ENEA)
** Consumi medi mercato italiano – elaborazione comune di Sona
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Assunzioni:
• numero famiglie aderenti: n. 1.422 (circa 20%)
• ogni famiglia cambia 1 elettrodomestico, in proporzioni uguali alle
4 categorie sopra riportate
Risparmio atteso: 0,382 x 355 + 0,303 x 355 + 0,034 x 355 + 0,074 x 355 =
281 MWh
136 tCO2/anno
Consumo energia elettrica nel residenziale (MWh/anno)
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
59
Comune di Sona
Opportunità del fotovoltaico sugli edifici privati
SCHEDA 07 RES
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
Energia elettrica da fonte rinnovabile nel residenziale
Nell'ultimo decennio la tecnologia degli impianti fotovoltaici, che
trasformano la luce del sole in energia elettrica, hanno iniziato a diffondersi
sempre di più, agevolati da una serie di incentivi e contributi assegnati a
livello provinciale e nazionale. Il proliferare di questa tipologia di impianti
è divenuta ancor più evidente dopo il 2007 grazie all’entrata in vigore dei
primi “conti energia” ovvero di premi dati alla produzione di energia
elettrica invece che alla spesa sostenuta. All'interno delle azioni di
comunicazione e sensibilizzazione effettuate dal Comune sarà presente
anche una informazione alla cittadinanza sul fotovoltaico.
L’azione di incentivazione economica invece non viene compiuta
direttamente dall’autorità locale, bensì da quelle nazionali. Il risultato è in
ogni caso tangibile a livello comunale secondo il numero di installazioni
effettivamente presenti nel territorio di competenza.
OBIETTIVI
Aumento produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile nel settore
residenziale
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale
Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
2014
Comune di Sona, cittadini, consulenti, operatori del settore, PMI
500 € per campagna informativa svolta in comune con l’iniziativa G.A.S.
solare.
Non necessari
Potenza installata impianti fotovoltaici 2007-2011: 4.632,1 kWp
Potenza installata impianti fotovoltaici 2012-2013: 1.801,7 kWp
Produzione media: 1100 kWh/anno su kWp installato
Stima ulteriore potenza annuale installata 2014-2020 pari al 10% rispetto
alla potenza installata nel periodo 2012-2013 = 180,2 kWp/anno
Stima potenza totale installata nel periodo 2014-2020 = 1.261,4 kWp
Ulteriore produzione stimata entro il 2020 = 1.387,5 Mwh/anno
3.418 tCO2/anno nel 2013, 3.616 tCO2/anno nel 2014, 4.805 tCO2 nel 2020
Numero impianti e potenza installata(MWh/anno)
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
60
Comune di Sona
Audit energetico
SCHEDA 08 RES
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Analisi specifica dei consumi energetici nel residenziale
L’audit energetico consiste in un’analisi finalizzata ad individuare i
fabbisogni energetici di un edificio e i costi richiesti per soddisfarli. Nel
caso specifico della certificazione energetica degli edifici, il fine è quello di
arrivare a definire per l’unità immobiliare un indice caratteristico del
fabbisogno energetico annuo e nell’individuare possibili soluzioni in grado
di conseguire una riduzione dell’energia richiesta e/o dei costi di gestione.
Il Comune ritiene l’audit energetico uno strumento concreto rivolto al
cittadino, utilizzabile per far maturare la consapevolezza delle necessità di
risparmio energetico e delle opportunità ad esso legate nonché per spingere
alla concreta realizzazione di interventi volti alla riduzione dei propri
fabbisogni energetici.
Il Comune di Sona nelle varie iniziative programmate sul risparmio
energetico e attraverso l'intervento degli esperti incaricati per la
realizzazione delle campagne informative darà ampio spazio alla
pubblicizzazione degli audit energetici negli edifici residenziali. I
professionisti accreditati per l'esecuzione degli audit potranno partecipare
agli incontri e dare la propria disponibilità per l'effettuazione delle analisi
presso le abitazioni degli utenti che ne faranno richiesta.
Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati per la
climatizzazione invernale ed estiva
Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore residenziale
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale
Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa
2014-2016
Comune di Sona, cittadini, professionisti, operatori del settore
500€ per campagna informativa svolta dall’Amministrazione comunale. I
costi degli audit energetici sono a carico degli utenti
Non necessari
Quantificabile al termine degli interventi specifici
Quantificabile al termine degli interventi specifici
Consumi energetici, numero audit energetici eseguiti, numero e tipologia
degli interventi realizzati
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
61
Comune di Sona
G.A.S. solare
SCHEDA 09 RES
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
Energia elettrica e termica da fonte rinnovabile nel residenziale
Un gruppo d'acquisto solare è una pratica attraverso la quale i cittadini si
uniscono, per ottenere un "impianto chiavi in mano" di qualità secondo
quanto stabilito da un capitolato, ad un prezzo più vantaggioso e con
maggiori garanzie.
Aderendo ad un G.A.S. il cittadino può ricevere la visita di un tecnico di
una azienda partner del G.A.S. che verificherà la fattibilità dell'impianto ed
elaborerà una offerta "chiavi in mano" e prezzo trasparente: il G.A.S. infatti
effettuerà dei bandi di gara collettivi che permettono di individuare la
migliore offerta nel rapporto qualità/offerta ad un prezzo certo e
onnicomprensivo, espresso in kWp per il fotovoltaico e in mq per il solare
termico.
OBIETTIVI
Aumento produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile nel settore
residenziale
Aumento produzione di energia termica da fonte rinnovabile nel settore
residenziale
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore residenziale
Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa, gruppo
volontario di cittadini
2014-2016
Comune di Sona, gruppo volontario di cittadini, aziende locali
Iniziativa svolta in comune con “Opportunità del fotovoltaico sugli edifici
privati”
Non necessari
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
L'azione prevede un aumento della produzione di energia da fonti
rinnovabili.
Si ipotizza l'adesione al G.A.S. di circa 300 utenti per la realizzazione di
impianti di potenza installata pari a 3kWp di fotovoltaico e 3 kWp di solare
termico.
Produzione media: 1100 kWh/anno su kWp installato
Stima potenza fotovoltaica installata: 990 kWh
Stima potenza solare termico installato: 990 kWh
Stima produzione energetica: 990 MWhe + 990 MWht
478 + 200 = 678 tCO2
Numero di aderenti al G.A.S.
Potenza installata
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
62
Comune di Sona
SCHEDA 01 TER
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Applicazione del”Regolamento per l’edilizia sostenibile e il Risparmio
Energetico” Allegato al Regolamento Edilizio Comunale
Edilizia terziario
Come nel caso del settore residenziale, anche nell’ambito del terziario, i
fabbisogni di energia possono essere razionalizzati. Il ruolo
dell’amministrazione locale in tal senso trova tuttavia poco margine di
manovra, di gran lunga inferiore rispetto al settore residenziale. Per questo
motivo si considerano come possibili ambiti di intervento, azioni rivolte a
regolamentare il settore edilizio esistente che tengano conto delle
destinazioni d’uso terziarie, e le opportunità di creare efficienza nelle
eventuali realizzazioni di nuovi “Distretti di trasformazione urbanistici”, sia
per la conformazione spaziale degli stessi, sia per il dettaglio con cui sono
analizzati a livello di Piano urbanistico.
Per quanto riguarda il terziario possono essere prese in considerazione in
parte le stesse attività descritte per il settore residenziale.
Per i nuovi insediamenti, l’obiettivo si conferma essere quello di costruire
un quadro di azioni mirate che permettano di trasformare tali “Distretti di
trasformazione” in ambiti privilegiati di edificazione ad elevato standard
energetico, differenziandosi dalle espansioni in altre aree del territorio
comunale per i maggiori livelli di prestazione energetica richiesti al sistema
edifici-impianti.
L’obiettivo dell’azione è quello di ridurre i carichi termici degli edifici
commerciali del 20% rispetto ai valori del 2011.
Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati per la
climatizzazione invernale ed estiva
Produzione di ACS da fonte rinnovabile
Autoproduzione di energia elettrica
Cogenerazioene, trigenerazione
Incremento del rendimento di generazione e riduzione dei carichi elettrici
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore terziario
Amministrazione comunale di Sona
2014
Comune di Sona, proprietari di immobili, imprese edili
5.000 per incarico stesura regolamento edilizio
Non necessari
1.608 MWh/anno
325 tCO2/anno
Approvazione regolamento edilizio
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
63
Comune di Sona
Nuova luce con meno energia nel commercio
SCHEDA 2 TER
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Riduzione dei consumi energia elettrica per illuminazione nel
terziario/commerciale
L'azione vuole promuovere la sostituzione di tutte le lampadine ad
incandescenza con nuove sorgenti luminose a “risparmio energetico”.
L'azione prevede un informazione alle categorie operanti nel terziariocommerciale sul risparmio energetico e di emissioni ottenibile attraverso la
sostituzione delle lampade ad incandescenza con le nuove a “risparmio
energetico”. Verranno effettuati n.1 incontri annui con esperti del settore
negli anni 2014 e 2015.
Riduzione dei consumi di energia elettrica nel settore terziario
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore terziario
Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa, gruppo
volontario di cittadini
2014-2015
Comune di Sona, rivenditori locali, operatori del commerciale/terziario
Campagna informativa da realizzarsi insieme alla campagna
“L’illuminazione intelligente”
Non necessari
% attesa di risparmio energetico sui consumi del terziario = 4,1%
(Fonte: elaborazione su previsione al 2015 del Rapporto RSE/2009/14,
ENEA)
Consumi di energia elettrica per illuminazione nel settore terziariocommerciale nel 2011= 28.193 MWh
Risparmio atteso: 28.193 x 4,1% = 1.156 MWh entro il 2020
558 tCO2
Consumo energia elettrica nel settore terziario (MWh/anno)
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
64
Comune di Sona
Riqualificazione energetica degli edifici del terziario
SCHEDA 03 TER
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Energia elettrica e termica nel terziario
All'interno delle azioni di comunicazione e sensibilizzazione effettuate dal
Comune sarà presente anche una informazione rivolta al settore
terziario/commerciale. Saranno previsti degli incontri con gli operatori del
settore commerciale/terziario al fine di illustrare tutte le opportunità
(economiche e ambientali) derivanti dagli interventi di riqualificazione
quali:
• coibentazione degli edifici (cappotto, serramenti, ecc.)
• sostituzione impianti termici e di raffrescamento
• cogenarzione
• domotica e telecontrollo
L’azione di incentivazione economica invece non viene compiuta
direttamente dall’autorità locale, bensì da quelle regionali e nazionali. Il
risultato è in ogni caso tangibile a livello comunale secondo il numero di
installazioni effettivamente presenti nel territorio di competenza.
Il comune di Sona intende inoltre promuovere delle convenzioni con
professionisti per offrire alle imprese del territorio, operanti nel terziario,
l’opportunità di avvalersi di un audit energetico completo di valutazione dei
principali interventi per l’efficientamento dei consumi.
Riduzione dei consumi di energia elettrica e termica nel settore terziario
Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore terziario
Amministrazione comunale di Sona per la parte informativa
2014
Comune di Sona, consulenti, operatori del settore, PMI
500 € per campagna informativa
Incentivi già esistenti provinciali, regionali, nazionali
15% dei consumi energetici per a produzione di calore e raffrescamento del
2005
Consumo di metano per generazione di calore = 34.753 MWh
Consumo di elettricità per il raffrescamento = 6.560 MWh
Risparmio energetico atteso = 41.313 * 15% = 6.197 MWh
1.053 tCO2 da generazione di calore
475,2 tCO2 da generazione di raffrescamento
Riduzione totale attesa = 1.528,2 tCO2
Consumi di elettricità nel settore terziario
Consumi di metano nel settore terziario
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
65
Comune di Sona
Sostituzione parco auto circolante
SCHEDA 1 TRA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Trasporto privato
Questa è una azione indiretta, legata al trend naturale di sostituzione del
parco auto circolante. I fattori di emissione del parco circolante si andranno
via via a ridurre grazie allo sviluppo della tecnologia dei motori, nonché
agli obblighi sempre più restrittivi introdotti dalle direttive europee.
L'azione considera che rimanga costante il numero di chilometri percorso
dal parco circolante, mentre cambierà la composizione.
Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati
Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati
Case automobilistiche
2013-2020
Tutti i proprietari di automobili
Costi a carico dei soggetti privati. Non ci sono oneri per il Comune.
Non necessari
L'azione non considera l'eventuale risparmio energetico ma conteggia
direttamente la riduzione di CO2 attesa a parità di chilometri percorsi.
Risparmio atteso: 0 MWh entro il 2020.
-4.341 t CO2 nel periodo dal 2005 al 2011
-3.878 t CO2 nel periodo dal 2012 al 2020
-8.219 t CO2 nell’intero periodo dal 2005 al 2020
La riduzione di CO2 al 2020 è stata stimata, in via cautelativa, ipotizzando
che la variazione emissiva conseguita dai trasporti privati nel comune di
Sona nel periodo 2005-2011 (e pari a –12,8%) si registri nella medesima
entità anche nel periodo (2012-2020), considerando un parco autovetture
circolante con un fattore di emissione medio pari a 168 gCO2/Km nel 2005,
pari a 157 gCO2/Km nel 2011 e al 2020 un fattore pari a 128 gCO2/Km. Per
una riduzione complessiva nell’intero periodo 2005-2020 pari al 24%.
Composizione del parco auto circolante per motorizzazione
La normativa prevede che i limiti di emissione dei nuovi veicoli per il 2015
sia pari a 120 gCO2/Km e per il 2020 pari a 95 gCO2/Km. Si deve tenere
conto che il parco circolante comprende però anche vecchie
immatricolazioni, che hanno alte emissioni e bilanciano le minori emissioni
dei nuovi.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
66
Comune di Sona
Pedibus
SCHEDA 2 TRA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Trasporto privato
Con questa azione si prevede un incremento del numero di alunni che si
recherà a scuola a piedi anziché in automobile. Sarà possibile conseguire
questo risultato attraverso una specifica azione di sensibilizzazione portata
avanti dall'amministrazione comunale che dovrà anche prevedere alla messa
in sicurezza dei principali percorsi pedonali almeno nel raggio di 6/800
metri dall'edificio scolastico.
L'iniziativa potrà essere organizzata attraverso il pedibus, ossia un sistema
organizzato con dei genitori volontari che accompagnano, a rotazione, un
gruppo di bambini del territorio su percorsi ed orari prestabiliti.
Con questa iniziativa si può effettivamente determinare uno spostamento
modale "mezzo privato-a piedi" dell'ordine del 15/20% degli utenti/scolari.
Attualmente utilizzano il servizio circa 210 alunni delle tre scuole primarie
(su 1400 totali). L’obiettivo al 2020 è di raggiungere i 300 alunni
estendendo l’iniziativa anche la frazione di San Giorgio in Salici. Si
ipotizza di intervenire su 300 alunni che effettueranno complessivamente
circa 60.000 viaggi (per circa 150 giorni su 200 di scuola) in andata e
ritorno senza l'auto.
Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati
Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati
Comune di Sona per la sensibilizzazione. Gruppo di genitori per
l'attuazione.
2013-2020
Studenti delle classi primarie e secondarie loro famiglie
Intervento già realizzato
Non necessari
L'azione determina un risparmio energetico basato sul minor utilizzo
dell'automobile. Nella fattispecie si "risparmiano" circa 135.000 km/anno.
Di questi il 43% fatti con auto a benzina ed il 57% con auto a diesel.
Risparmio atteso: 110,1 MWh/anno entro il 2020.
29 t CO2/anno = 150 (viaggi) x 2 (a/r) x 300 (n. scolari) x 1,5 (dist. media) x
Fi (fatt. emiss. per i diversi anni).
Attuazione pedibus
Utenti aderenti al pedibus
Il servizio pedibus oltre ad incide sul contenimento della CO2 emessa ha
una forte valenza educativa, sia per i bambini che per i genitori.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
67
Comune di Sona
Amministrazione “on line”
SCHEDA 3 TRA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Trasporto privato
Con l’iniziativa “amministrazione on-line” il Comune di Sona intende
offrire l’opportunità ai cittadini, tramite collegamento a una apposita pagina
web sul sito del Comune, di fare richiesta di documentazione o di effettuare
dei pagamenti. Non sarà quindi più necessario recarsi presso la sede del
Comune per compiere tali operazioni, evitando l’utilizzo di carburanti.
Alcuni esempi di pagamenti on-line: pagamento dei pasti scolastici, delle
tasse di competenza comunale e delle multe stradali.
Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati
Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati
Comune di Sona
2015
Comune di Sona, gestore sito web comune di Sona
15.000 €
Non necessari
655 MWh/anno circa lo 0,5% delle emissioni dei trasporti
167,2 t CO2/anno
N° richieste di documentazione e pagamenti on line sul sito del comune
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
68
Comune di Sona
Pista ciclo-pedonale
SCHEDA 4 TRA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Trasporto privato
Molte persone rinunciano all’utilizzo della bicicletta per i pericoli dati dalla
condivisione della sede stradale con automezzi di ogni genere e tipo, a cui
spesso si aggiunge lo spiacevole inconveniente dello smog. Gli spostamenti
casa-lavoro spesso avvengono lungo strade extraurbane; la realizzazione ed
il completamento di percorsi riservati ai soli pedoni e ciclisti che consenta
rapidi spostamenti fra le zone residenziali e i principali punti di interesse
(uffici, negozi, scuole, centri sportivi) può incentivare l’utilizzo dei “mezzi
a trazione umana” anziché gli automezzi.
Con questa iniziativa si può effettivamente determinare uno spostamento
modale "mezzo privato-bicicletta" per le percorrenze inferiori a 5 km
all’interno del territorio comunale. Attualmente la lunghezza complessiva
delle piste ciclo-pedonale è pari a 2,2 km, l’obiettivo al 2020 è di estenderla
fino a circa 5 km.
Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati
Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati
Comune di Sona
2015-2020
Comune di Sona, tutti i cittadini
100.000 €
Non necessari
Ipotizzando uno shift modale auto-bicicletta pari al 2% annuo per un
risparmio complessivo di circa 2.285 MWh/anno
592 tCO2/anno
N° di transiti
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
69
Comune di Sona
Distributore di acqua refrigerata e gasata
SCHEDA 5 TRA
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Trasporto privato
Il Comune di Sona ha intenzione di realizzare una “casa dell’acqua” cioè
una struttura in grado di erogare ai cittadini acqua refrigerata naturale o
gassata proveniente dall’acquedotto comunale.
L’intervento, oltre a garantire ai cittadini un risparmio economico dovuto ai
bassi prezzi di vendita, contribuirà ad abbattere le emissioni di CO2
riducendo la produzione, la circolazione e lo smaltimento delle bottiglie in
plastica.
Riduzione dei consumi di carburanti nei trasporti privati
Riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti privati
Comune di Sona
2014
Comune di Sona, tutti i cittadini
500 € per le pese amministrative. Il Comune stipulerà un contratto di
concessione a seguito di una procedura ad evidenza pubblica, attraverso la
quale assegnerà la costruzione e la gestione delle opere su porzione di suolo
pubblico.
Non necessari
Non quantificabile
2,8 tCO2/anno
Litri distribuiti
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
70
Comune di Sona
Audit energetico
SCHEDA 1 IND
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Consumi energetici nell’industria e nell’agricoltura
Il comune di Sona intende promuovere delle convenzioni con professionisti
per offrire alle imprese industriali e agricole del territorio l’opportunità di
avvalersi di un audit energetico completo di valutazione dei principali
interventi per l’efficientamento dei consumi.
Riduzione dei consumi di energia termica ed elettrica nei settori industria a
agricoltura.
Riduzione delle emissioni di CO2 nell’industria e nell’agricoltura.
Comune di Sona
2014-2015
Comune di Sona
1.500 €
Non necessari.
Riduzione del 20% dei consumi di energia elettrica e calore.
Consumi energetici agricoltura e industria 2005 = 71.350 MWh
Risparmio atteso al 2020 = 14.270 MWh
Riduzione del 15% delle emissioni di gas serra
Emissioni di gas setta agricoltura e industria 2005 = 22.909 tCO2
Riduzione attesa al 2020 = 3.436 tCO2
Consumi di energia di combustibili per generazione di calore agricoltura e
industria
Consumi di energia elettrica agricoltura e industria
NOTE
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
71
Comune di Sona
Riduciamo gli sprechi
SCHEDA 1 COM
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Consumi energetici nel residenziale e nei trasporti privati
Con cadenza biennale dal 2014 verranno realizzate campagne di
sensibilizzazione sulle modalità per ridurre i consumi nel residenziale
(elettricità e combustibili per riscaldamento) e nei trasporti privati (migliore
utilizzo macchina, car pooling, car sharing ecc) in collaborazione con
l’Unione dei Tre Territori Veronesi e la Provincia di Verona.
Le campagne di sensibilizzazione saranno costituite da incontri di
approfondimento con i cittadini e realizzazione e distribuzione di materiale
informativo nelle manifestazioni paesane e negli incontri con la cittadinanza
coordinati dal Comune (giornate ecologiche, serate ed incontri organizzati
in Comune ecc.).
Riduzione dei consumi energetici nel residenziale e nei trasporti privati
Riduzione delle emissioni di CO2 nel residenziale e nei trasporti privati
Comune di Sona
2014-2020
Comune di Sona, cittadini
1.000 € per campagna informativa, realizzazione e distribuzione materiale
informativo.
Non necessari
Non quantificabile a priori
Non quantificabile a priori
N° presenze agli incontri
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
72
Comune di Sona
Buone pratiche energetiche nel terziario-commerciale
SCHEDA 2 COM
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Consumi energia elettrica e combustibili per riscaldamento nel
terziario commerciale
Con cadenza biennale dal 2014 verranno realizzate campagne di
sensibilizzazione sulle modalità per ridurre i consumi nel terziariocommerciale (elettricità e combustibili per riscaldamento) in collaborazione
con l’Unione dei Tre Territori Veronesi e la Provincia di Verona.
Le campagne di sensibilizzazione saranno costituite da incontri di
approfondimento e lezioni frontali con gli utenti interessati e realizzazione e
distribuzione di materiale informativo a tutte le realtà commerciali e dei
servizi presenti nel territorio comunale.
Riduzione dei consumi energetici nel terziario
Riduzione delle emissioni di CO2 nel terziario
Comune di Sona
2014-2020
Comune di Sona, operatori commerciale/terziario
Costi compresi nell’azione “Riduciamo gli sprechi”
Non necessari
Non quantificabile a priori
Non quantificabile a priori
N° presenze agli incontri
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
73
Comune di Sona
Sportello energia (on line e telefonico)
SCHEDA 3 COM
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Tutti
In ogni casa, in ogni famiglia, vi sono una serie di bisogni energetici che
spesso non vengono affrontati e risolti nella giusta direzione per la
molteplicità di proposte commerciali, non facilmente confrontabili, che
inducono il consumatore ad un atteggiamento di cautela. Uno sportello
energia ideato e gestito dall’Unione dei Tre Territori Veronesi
consentirebbe di affiancare il consumatore nelle scelte legate alla forniture
energetiche, negli interventi edilizi di efficientamento energetico, nel
valutare l'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti
rinnovabili, nel valutare l'acquisto di una nuova autovettura, oltre a favorire
la consultazione delle bollette e le letture del contatore.
L'azione prevede di istituire uno sportello on line con un operatore
telefonico disponibile in orario di ufficio e contattabile anche via web.
Riduzione dei consumi energetici in tutti i settori
Riduzione delle emissioni di CO2 in tutti i settori
Unione dei Tre Territori Veronesi
2015
Tutti i comuni aderenti all’Unione dei Tre Territori Veronesi
A carico dell’Unione dei Tre Territori Veronesi
Non necessari
Non quantificabile a priori
Non quantificabile a priori
Attivazione sportello
Numero pratiche/contatti per anno
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
74
Comune di Sona
Pagina web “Energia” sul portale del Comune
SCHEDA 4 COM
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Tutti
Il Comune, intende dotarsi di un portale tematico nel quale verrà data
visibilità agli interventi eseguiti dalle municipalità all’interno dell’iniziativa
Patto dei Sindaci, saranno pubblicate le iniziative di formazione e
informazione promosse dal Comune stesso e verrà predisposta una sezione
dedicata a famiglie ed imprese del territorio nell’ambito del risparmio
energetico.
Riduzione dei consumi energetici in tutti i settori
Riduzione delle emissioni di CO2 in tutti i settori
Comune di Sona
2014
Comune di Sona
3.000 €
Non necessari
Non quantificabile a priori
Non quantificabile a priori
Attivazione pagina web
Numero contatti per anno
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
75
Comune di Sona
Diffondiamo il Patto dei Sindaci
SCHEDA 5 COM
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Tutti
Il Comune intende promuovere l'iniziativa intrapresa con l'adesione al Patto
dei Sindaci a tutti i Comuni della Provincia di Verona al fine di coinvolgere
il maggior numero di amministrazioni in un progetto di sostenibilità che
ritiene fondamentale. Il Comune in collaborazione con dell’Unione dei Tre
Territori Veronesi promuoverà un incontro rivolto a tutti gli amministratori
locali per portare il proprio esempio di adesione al Patto dei Sindaci.
Verranno quindi spiegate le fasi principali del progetto, i costi sostenuti ed i
risultati a cui si vuole puntare. Il Comune di Sona provvederà inoltre ad
inviare ad ogni amministrazione dell’Unione dei Tre Territori Veronesi il
proprio PAES in formato elettronico.
Riduzione dei consumi energetici in tutti i settori
Riduzione delle emissioni di CO2 in tutti i settori
Comune di Sona
2013-2020
Comune di Sona, comuni dell’Unione dei Tre Territori Veronesi
Non sono previsti costi
Non necessari
Non quantificabile a priori
Non quantificabile a priori
Numero di comuni aderenti al Patto dei Sindaci
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
76
Comune di Sona
Interventi di forestazione urbana
SCHEDA 6 COM
SETTORE DI INTERVENTO
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
RESPONSABILE
ATTUAZIONE
TEMPI DI ATTUAZIONE
ATTORI COINVOLTI
COSTI
STRUMENTI DI
FINANZIAMENTO
RISPARMIO ENERGETICO
ATTESO
RIDUZIONE DI CO2 ATTESA
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
NOTE
Tutti
Il Comune intende aumentare la presenza di alberi negli spazi urbani con lo
scopo di migliorare la qualità dell’aria.
Le piante attraverso la fotosintesi clorofilliana assorbono CO2 durante le ore
diurne. Si stima che ogni albero sia in grado di assorbire 10 kg di CO2 in un
anno.
Riduzione delle emissioni di CO2 in tutti i settori
Comune di Sona
2013-2020
Comune di Sona.
12.000 €
Non necessari
Non quantificabile a priori
Non quantificabile a priori
Numero di alberi piantati.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
77
Comune di Sona
8. IL PIANO DI MONITORAGGIO
Il monitoraggio rappresenta una parte importante nonché obbligatoria nello svolgimento del PAES.
Il PAES non è un documento “statico”, anzi deve essere uno strumento flessibile e aggiornabile in
relazione dell’evoluzione degli scenari previsti.
Il Comune di Sona, in conformità alle linee guida JRC, si impegna a presentare ogni 2 anni
dall’avvio del Piano una Relazione di Intervento (RI), contenente informazioni qualitative
sull’attuazione del PAES ed una sua un’analisi qualitativa, correttiva e preventiva.
Il report biennale conterrà, tra gli altri, i dati relativi alle percentuali di risparmio energetico, la
produzione di energia da fonti rinnovabili e la percentuale di riduzione delle emissioni di CO2
ottenuti con le azioni previste dal PAES.
Il Comune si impegna, inoltre, a presentare ogni 4 anni una Relazione di Attuazione (RA) con
informazioni quantitative sulle misure messe in atto, gli effetti sui consumi energetici e sulle
emissioni, stabilendo eventuali azioni correttive e preventive in caso di scostamento dagli obiettivi.
Tale Relazione di Attuazione deve necessariamente includere un inventario aggiornato delle
emissioni di CO2 (Inventario di Monitoraggio delle Emissioni, IME).
Per poter redigere questo documento denominato IME, il Comune si impegna a seguire la
medesima metodologia seguita per il BEI, effettuando una raccolta dati che permetta di avere un
quadro della situazione energetica del territorio, il più esaustivo possibile.
Dall’analisi dei risultati ottenuti dall’IME, l’Amministrazione potrà fare tutta una serie di
valutazioni in merito alle azioni, aumentando/riducendo le risorse che erano state destinate ad una
specifica Azione, sostituendo un’Azione se si dovesse verificare che questa non stia producendo i
risultati preventivati, oppure aggiungendone altre.
Per poter organizzare il piano di monitoraggio, all’interno di ciascuna delle Schede di Azione del
PAES sono individuati, alla voce Monitoraggio, una serie di indicatori che possono fornire un
quadro della sostenibilità energetica all’interno del territorio comunale derivante dall’attuazione del
PAES e mostrare lo sviluppo ed il grado di avanzamento delle Azioni intraprese.
Gli indicatori sono per esempio il consumo energetico di carburanti del parco veicoli pubblici e
privati; la raccolta dei consumi totali di energia elettrica e combustibili di edifici e impianti privati
con sondaggi a campione; il numero di partecipanti alle manifestazioni per la sensibilizzazione dei
cittadini verso i temi della sostenibilità energetica; il conteggio dell’energia prodotta da impianti
locali, ecc.
Tab. 25: Crono programma presentazione relazioni di intervento (RI) ed attuazione (RA)
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
IBE + PAES
RI
RA + IME
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
RI
78
Comune di Sona
Allegato 1 - Stato dei principali edifici comunali ed eventuali azioni previste
1. Scuola dell'infanzia - Sona
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività scolastica
Via Roma, Sona
1800
1995
CARATTERISTICHE EDIFICIO
NUMERO DI PIANI
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
2
2
LEGNO
3,95
3,70
NO-SE
H=30cm
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
489,00
849,00
750,00
3353,55
750,00
170,00
530,00
n° :
n° :
n° :
m:
m:
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
NESSUNA VARIAZIONE
2011
se ristrutturato
2005
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
Edifici con muri in pietra o assimilabili
cm :
50
TRAVETTI E TAVELLONI (H=6cm)
SENZA ISOLAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
S
NE
250
SE
135
E
SO
X
250
O
NO
115
orizz
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
TIPOLOGIA DI TELAIO
X
legno
IMPIANTO TERMICO 1
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore 1
Caldaia murale 2 moduli
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
2002
102,75
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
Caldaia Standard
Caldaia Standard efficiente
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
79
Comune di Sona
1 Caldaia A temperatura scorrevole
Caldaia A due stelle
Pdc ad acqua di falda indiretto
Pdc ad acqua di falda diretto
Caldaia A due stelle B
Riscaldamento a pellet
Caldaia A due stelle C
Riscaldamento a legna
1 Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
Teleriscaldamento
Altro
TERMINALI SCALDANTI
X Radiatori
X Termoconvettori
X Ventilconvettori
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X
SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Energia elettrica
Gasolio
Gpl
A pellet
Biomassa
Altro
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Caldaia combinata
X
Accumulatore non presente
Bollitore a doppio accumulo
Accumulatore a serpentino
Altro
ILLUMINAZIONE
Numero lampade
13
31
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
tipologia lampade
potenza lampade
1x36W
2x36W
Fluorescente tubolare
Su tale edificio non sono possibili interventi sull’involucro esterno dato che è soggetto a vincoli
di normativa edilizia. L’unico intervento possibile sull’involucro riguarda la sostituzione degli
infissi e l’isolamento della copertura. L’intervento previsto comporta una riduzione dei consumi
energetici di circa 23,2 MWh/anno che equivalgono a 4,7 tCO2/anno.
Un ulteriore interveto di risparmio energetico riguarda la sostituzione della caldaia a temperatura
scorrevole con una caldaia ad alta resa (quattro stelle) e l’inserimento di sistemi di regolazione
della temperatura (valvole termostatiche) per rendere più efficiente la modalità di funzionamento
della caldaia a condensazione.
Per entrambi gi interventi si è previsto un risparmio complessivo di 15,2 MWh/anno corrispondenti
a 3,1 tCO2/anno.
La tabella sintetizza gli interventi previsti:
Intervento risparmio di
calore
Infissi
Caldaia 4 stelle e sistemi
regolazione
Isolamento copertura
TOTALE
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
13,2
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
2,5
Spesa
prevista (€)
35.000
Tempistica
15,2
3,1
10.000
2018-2020
10,0
38,4
2,2
7,8
55.000
100.000
2018-2020
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2018-2020
80
Comune di Sona
2. Municipio - Sona
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Uffici Comunali
Piazza Roma, 1
1800
1982
CARATTERISTICHE EDIFICIO
2011
se ristrutturato
2005
4
3
1
3,60
3,20
SO-NE
n° :
n° :
n° :
m:
m:
H=24+4
LATEROCEMENTO
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
n° :
n° :
n° :
m:
m:
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
412,00
1236,00
1005,00
4449,60
840,00
82,50
510,00
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
NESSUNA VARIAZIONE
NUMERO DI PIANI
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
X
Edifici con muri in pietra o assimilabili
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
cm :
50
LATERO-CEMENTO senza isolamento
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
S
NE
185
SE
250
E
SO
110
O
NO
orizz
295
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
TIPOLOGIA DI TELAIO
X
legno
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N
S
NE
24
SE
22,3
E
SO
16,4
IMPIANTO TERMICO
RISCALDAMENTO
19,8
Modello e/o tipologia generatore
Caldaia pressurizzata a basamento
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
1
O
NO
orizz
1982
258
Caldaia Standard
Pdc geotermica
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
81
Comune di Sona
Caldaia Standard efficiente
Pdc ad acqua di superficie
TERMINALI SCALDANTI
X
Radiatori
Termoconvettori
Ventilconvettori
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X
SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
Gpl
Energia elettrica
A pellet
Biomassa
Altro
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Generatore di calore indipendente
X
Scaldacqua elettrico
Autonomo a gas istantaneo
Altro
Autonomo a gas ad accumulo
IMPIANTI DI RAFFRESCAMENTO
Tipologia impianto
CENTRALIZZATO
ILLUMINAZIONE
numero
lampade
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
potenza
lampade
tipologia lampade
21
15
58
FLUO. COMPATTA
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005
SE SI, QUALI:
SI
1x36W
2x36W
1x55W
NO
Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010
Su tale edificio non sono possibili interventi sull’involucro esterno dato che è soggetto a vincoli
di normativa edilizia.
L’intervento previsto riguarda l’isolamento della copertura e la sostituzione dell’attuale centrale
termica con una caldaia ad alta resa (quattro stelle) abbinata a dei collettori solari per il
riscaldamento dell’edificio e la produzione di acqua calda sanitaria. È inoltre prevista l’installazione
di un nuovo impianto di condizionamento ad elevata efficienza.
Intervento risparmio di
calore
Isolamento copertura
Caldaia 4 stelle
Intervento
produzione
FER
Solare termico
Intervento
risparmio
energia elettrica
Impianto di raffrescamento
ad elevata efficienza
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
13,5
19,5
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
18,5
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
2,8
3,9
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
3,7
Spesa
prevista (€)
44.000
20.000
Spesa
prevista (€)
9.000
Tempistica
2015-2016
2015-2016
Tempistica
2015-2016
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
Spesa
prevista (€)
Tempistica
4,9
2,4
12.000
2015-2016
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
82
Comune di Sona
3. Ex Canonica - Sona
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
UFFICI
PIAZZA DELLA VITTORIA
1800
2010
CARATTERISTICHE EDIFICIO
2011
se ristrutturato
2005
NUMERO DI PIANI
n° :
4
n° :
4
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
n° :
n° :
m:
m:
4
0
3,00
2,80
SO - NE
n° :
n° :
m:
m:
4
0
3,00
2,80
SO - NE
piano tipo
COPERTURA
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
legno
legno
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
STATO DI CONSERVAZIONE
157,00
628,00
504,00
1884,00
514,00
69,50
186,00
Buono
Medio
X
SI
NO
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE
LEGNO-CLS 16+5cm
LEGNO TR. H=20cm
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
157,00
628,00
504,00
1884,00
514,00
69,50
186,00
Scarso
X
Ristrutturazione anno 2010
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
X
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
PRESENZA ISOLANTE
Edifici con muri in pietra o assimilabili
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
cm :
sulle PARETI
cm :
in COPERTURA
cm :
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
55
4
12
Legno (fibra di legno/polistirene)
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
S
NE
110,00
SE
187,00
E
SO
30,00
O
NO
orizz
187,00
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
X vetro semplice (6-8-6)
TIPOLOGIA DI TELAIO
triplo basso emissivo argon
X legno
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N
S
NE
3,50
SE
44,40
E
SO
1,00
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
O
NO
orizz
20,60
83
Comune di Sona
IMPIANTO TERMICO
Modello e/o tipologia generatore
RISCALDAMENTO
Immergas
Eolo24Superior
2010
24
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
3
Caldaia Standard
Caldaia Standard efficiente
Caldaia A temperatura scorrevole
Caldaia A due stelle
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
Pdc ad acqua di falda indiretto
Pdc ad acqua di falda diretto
Caldaia A due stelle B
Riscaldamento a pellet
Caldaia A due stelle C
Riscaldamento a legna
Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
Teleriscaldamento
Altro
TERMINALI SCALDANTI
X
Radiatori
Termoconvettori
Ventilconvettori
X
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X
SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
Gpl
Energia elettrica
A pellet
Biomassa
Altro
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Caldaia combinata
X
Accumulatore non presente
Accumulatore a serpentino
Altro
Bollitore a doppio accumulo
ILLUMINAZIONE
numero
lampade
30
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005
potenza
lampade
tipologia lampade
fluorescente tubolare
SI
2x35W
NO
Sostituzione di tutte le lampade nell'ambito della ristrutturazione del 2010
Su tale edificio non si prevedono interventi.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
84
Comune di Sona
4. Spogliatoi calcio - Sona
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Spogliatoi calcio
Via Casella
2001
CARATTERISTICHE EDIFICIO
2011
se ristrutturato
2005
1
1
n° :
n° :
n° :
m:
m:
3,80
3,40
E-O
H=20+5
LATEROCEMENTO
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
STATO DI CONSERVAZIONE
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NESSUNA VARIAZIONE
NUMERO DI PIANI
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
Buono
385
385
353
1463
304,00
179,00
400,00
Medio
SI
NO
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
Scarso
X
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
PRESENZA ISOLANTE
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
cm :
sulle PARETI
cm :
in COPERTURA
cm :
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
30
5
LATERO-CEMENTO H=20+5
ISOLAMENTO IN POLISTIRENE
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
120
S
120
NE
SE
E
32
SO
O
NO
orizz
32
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
Basso emissivo con aria
basso emissivo con argon
X
vetro semplice (4-18-4)
TIPOLOGIA DI TELAIO
X
metallo senza taglio termico
altro
IMPIANTO TERMICO
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore
Caldaia murale
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
2009
35kW
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
85
Comune di Sona
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
Caldaia Standard
Caldaia Standard efficiente
Caldaia A temperatura scorrevole
Caldaia A due stelle
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
Pdc ad acqua di falda indiretto
Pdc ad acqua di falda diretto
Caldaia A due stelle B
Riscaldamento a pellet
Caldaia A due stelle C
Riscaldamento a legna
X Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
TERMINALI SCALDANTI
Teleriscaldamento
Altro
X Radiatori
Termoconvettori
Ventilconvettori
VALVOLE TERMOSTATICHE
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
X SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Energia elettrica
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Caldaia combinata
Accumulatore non presente
Bollitore a doppio accumulo
X
Accumulatore a serpentino
Altro
ILLUMINAZIONE
numero
lampade
19
3
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
tipologia lampade
fluo. Tubolare
fluo. Tubolare
potenza
lampade
2*36kW
1*36kW
Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la
produzione di acqua calda sanitaria.
Intervento
produzione
FER
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
28,7
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
5,8
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
2015-2016
86
Comune di Sona
5. Nido Arcobaleno - Lugagnano
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
Attività scolastica
Via Carducci, 10 Lugagnano di Sona
1998
CARATTERISTICHE EDIFICIO
NUMERO DI PIANI
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
lastra predalles
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
1
1
n° :
n° :
n° :
m:
m:
3,40
3,00
N-S
H=4+12+4cm
704,00
687,00
606,00
2335,80
390,00
77,40
877,00
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
NESSUNA VARIAZIONE
2011
se ristrutturato
2005
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
cm :
PRESENZA ISOLANTE
sulle PARETI
cm :
in COPERTURA
cm :
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
25+8
5
5
MURICCI E TAVELLONI
ISOLAMENTO IN POLISTIRENE
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
84
S
73
NE
SE
E
116,5
SO
O
NO
orizz
116,5
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
TIPOLOGIA DI TELAIO
legno
X
metallo a taglio termico
PVC
metallo senza taglio termico
altro
IMPIANTO TERMICO 1
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore 1
Generatore a basamento
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
2011
80
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
1 Caldaia Standard
Pdc geotermica
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
87
Comune di Sona
Caldaia Standard efficiente
Caldaia A temperatura scorrevole
Caldaia A due stelle
Pdc ad acqua di superficie
Pdc ad acqua di falda indiretto
Pdc ad acqua di falda diretto
Caldaia A due stelle B
Riscaldamento a pellet
Caldaia A due stelle C
Riscaldamento a legna
Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
Teleriscaldamento
Altro
TERMINALI SCALDANTI
Radiatori
Termoconvettori
Ventilconvettori
1
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Energia elettrica
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Caldaia combinata
X
Accumulatore non presente
Bollitore a doppio accumulo
IMPIANTI DI RAFFRESCAMENTO
Tipologia impianto
Accumulatore a serpentino
Altro
SPLIT SINGOLI
ILLUMINAZIONE
numero
lampade
10
30
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
tipologia lampade
Fluorescente tubolare
potenza
lampade
1x36W
2x36W
Per tale edificio sono previsti la sostituzione dei serramenti e l’inserimento di collettori solari per
riscaldamento dell’edificio e la produzione di acqua calda sanitaria.
Intervento risparmio di
calore
Infissi
Risparmio energetico annuo
previsto (MWh)
14,9
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
3,0
Spesa
prevista (€)
25.000
Tempistica
Intervento
produzione
FER
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
44,8
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
9,1
Spesa
prevista (€)
20.000
Tempistica
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2018-2020
2015-2016
88
Comune di Sona
6. Centro Servizi - San Giorgio in Salici
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Farmacia, ambulatori, sala civica, bar, sale lettura
Via Don V. Castello - Cortivi
2001
CARATTERISTICHE EDIFICIO
2011
se ristrutturato
2005
2
1
1
3,30
3,00
SN-OE
n° :
n° :
n° :
m:
m:
H=20+5
LATEROCEMENTO
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NESSUNA VARIAZIONE
NUMERO DI PIANI
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
494
796
691
2627
579,00
115,00
580,00
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
PRESENZA ISOLANTE
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
cm :
sulle PARETI
in COPERTURA
30
cm :
cm :
5
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
LEGNO TRAVETTI 12X18 H=60cm
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
147
S
121
NE
SE
E
110
SO
O
NO
orizz
201
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
Basso emissivo con aria
X
vetro semplice (4-18-4)
TIPOLOGIA DI TELAIO
X
legno
metallo a taglio termico
PVC
metallo senza taglio termico
IMPIANTO TERMICO
RISCALDAMENTO
altro
Modello e/o tipologia generatore
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
2002
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
89
Comune di Sona
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
3
1
Caldaia Standard
Caldaia Standard efficiente <35kW
Caldaia Standard efficiente 54kW
Caldaia A temperatura scorrevole
Caldaia A due stelle
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
Caldaia A due stelle B
Riscaldamento a pellet
Caldaia A due stelle C
Riscaldamento a legna
Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
Teleriscaldamento
Altro
Pdc ad acqua di falda indiretto
Pdc ad acqua di falda diretto
TERMINALI SCALDANTI
X
X
Radiatori
Termoconvettori
Ventilconvettori
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X
SI
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
Gpl
NO
Energia elettrica
A pellet
Biomassa
Altro
Generatore di calore indipendente
X
Scaldacqua elettrico
Autonomo a gas ad accumulo
Autonomo a gas istantaneo
Altro
Su tale edificio non si prevedono interventi.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
90
Comune di Sona
7. Impianti sportivi (bocciodromo) - San Giorgio in Salici
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività sportiva
Via Segradi, San Giorgio in Salici
1995
CARATTERISTICHE EDIFICIO
NUMERO DI PIANI
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
1
1
tegoli prefabbricati
4,85
4,85
N-S
H=60cm
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
696,00
696,00
664,00
3375,60
432,00
75,00
830,00
n° :
n° :
n° :
m:
m:
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
NESSUNA VARIAZIONE
2011
se ristrutturato
2005
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
Edifici con muri in mattoni pieni o assimilabili
Edifici con muri a cassa vuota
cm :
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
30
TEGOLI PREFABBRICATI
SENZA ISOLAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
NE
E
86
S
SE
SO
130
86
O
NO
orizz
130
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
vetro semplice (6-8-6)
triplo basso emissivo argon
vetro semplice (6-12-6)
semiselettivo con aria
TIPOLOGIA DI TELAIO
legno
X
metallo a taglio termico
PVC
metallo senza taglio termico
altro
IMPIANTO TERMICO 1
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
91
Comune di Sona
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
2011
93
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
Caldaia Standard
Caldaia Standard efficiente
Caldaia A temperatura scorrevole
Caldaia A due stelle
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
Pdc ad acqua di falda indiretto
Pdc ad acqua di falda diretto
Caldaia A due stelle B
Riscaldamento a pellet
Caldaia A due stelle C
Riscaldamento a legna
Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
1
Teleriscaldamento
Generatore aria calda
X
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Impianto ad aria
X
NO
TERMINALI SCALDANTI
Radiatori
Termoconvettori
Ventilconvettori
VALVOLE TERMOSTATICHE
SI
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
Gpl
Energia elettrica
A pellet
Biomassa
Altro
ILLUMINAZIONE
numero
lampade
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
tipologia lampade: Alogena, fluorescente compatta o tubolare, LED
STATO DI CONSERVAZIONE
DELL'ILLUMINAZIONE:
47
tipologia lampade
Fluorescente tubolare
potenza
lampade
2x58W
Interna
Buono
Medio
Scarso
Esterna
Buono
Medio
Scarso
SI
NO
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005
Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la
produzione di acqua calda sanitaria da abbinare alla caldaia esistente.
Intervento
produzione
FER
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
33,8
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
6,8
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
Spesa
prevista (€)
16.000
Tempistica
2015-2016
92
Comune di Sona
8. Impianti sportivi (spogliatoi) - San Giorgio in Salici
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività sportiva
Via Segradi, San Giorgio in Salici
1987
2009
CARATTERISTICHE EDIFICIO
NUMERO DI PIANI
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
LATERO CEMENTO
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
1
1
3,00
2,70
E-O
H=20+5cm
213,00
181,00
158,00
543,00
230,40
31,50
213,00
n° :
n° :
n° :
m:
m:
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
NESSUNA VARIAZIONE
2011
se ristrutturato
2005
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
Edifici con muri in mattoni pieni o assimilabili
cm :
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
57,6
S
57,6
NE
SE
E
57,6
SO
30
MURICCI E TAVELLONI
SENZA ISOLAMENTO
O
NO
orizz
57,6
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
vetro semplice (6-8-6)
triplo basso emissivo argon
vetro semplice (6-12-6)
semiselettivo con aria
TIPOLOGIA DI TELAIO
legno
X
metallo a taglio termico
PVC
metallo senza taglio termico
altro
IMPIANTO TERMICO
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore
n. 2 caldaie murali in parallelo
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
2009
2x 32kW
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
93
Comune di Sona
Caldaia Standard
Caldaia Standard efficiente
Caldaia A temperatura scorrevole
Caldaia A due stelle
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
Pdc ad acqua di falda indiretto
Pdc ad acqua di falda diretto
Caldaia A due stelle B
Riscaldamento a pellet
Caldaia A due stelle C
Riscaldamento a legna
2 Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
Teleriscaldamento
Altro
TERMINALI SCALDANTI
X Radiatori
Termoconvettori
Ventilconvettori
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
Gpl
Energia elettrica
A pellet
Biomassa
Altro
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Caldaia combinata
X
Accumulatore non presente
Bollitore a doppio accumulo
Accumulatore a serpentino
Altro
X
Tipo B con pilota
Tipo C senza pilota
Tipo B senza pilota
Altro
Versione
ILLUMINAZIONE
numero
lampade
15
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
STATO DI CONSERVAZIONE
DELL'ILLUMINAZIONE:
tipologia lampade
Fluorescente tubolare
potenza
lampade
2x35W
Interna
Buono
Medio
Scarso
Esterna
Buono
Medio
Scarso
SI
NO
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005
Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la
produzione di acqua calda sanitaria da abbinare alla caldaia esistente.
Intervento
produzione
FER
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
44,4
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
9,0
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
Spesa
prevista (€)
20.000
Tempistica
2015-2016
94
Comune di Sona
9. Impianti sportivi Palazzotto - Palazzolo
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività sportiva
Via C. Angiolieri, Palazzolo
1985
CARATTERISTICHE EDIFICIO
Situazione al 2011 (immutata rispetto al 2005)
ALTRI SPAZI
PALESTRA
NUMERO DI PIANI
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
1
1
tegoli prefabbricati
7,60
7,60
N-S
H=120cm
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
1075,00
1075,00
1031,00
8062,50
1280,00
79,00
1125,00
n° :
n° :
n° :
m:
m:
laterocem
2
2
2,8 - 4,5
2,8 - 4,5
N-S
H=20+5cm
EDIFICIO COMPLESSSIVO
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
cm :
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
30
TEGOLI PREFABBRICATI
SENZA ISOLAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
NE
E
290
S
SE
SO
350
290
O
NO
orizz
350
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
TIPOLOGIA DI TELAIO
X
metallo senza taglio termico
altro
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N
35,00
S
6,00
NE
SE
E
3,00
SO
O
NO
orizz
35,00
IMPIANTO TERMICO 1
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore
N. 2 Caldaie a basamento
U.T.A.
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
N.R.
N.R.
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
95
Comune di Sona
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
2 Caldaia Standard
Caldaia Standard efficiente
Caldaia A temperatura scorrevole
Caldaia A due stelle
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
Pdc ad acqua di falda indiretto
Pdc ad acqua di falda diretto
Caldaia A due stelle B
Riscaldamento a pellet
Caldaia A due stelle C
Riscaldamento a legna
Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
1
Teleriscaldamento
U.T.A.
X
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Impianto ad aria
X
NO
TERMINALI SCALDANTI
X Radiatori
Termoconvettori
Ventilconvettori
VALVOLE TERMOSTATICHE
SI
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
Gpl
Energia elettrica
A pellet
Biomassa
Altro
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Generatore di calore indipendente
X
Scaldacqua elettrico
Autonomo a gas ad accumulo
Autonomo a gas istantaneo
Altro
ILLUMINAZIONE
numero
lampade
50
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
STATO DI CONSERVAZIONE
DELL'ILLUMINAZIONE:
tipologia lampade
Fluorescente tubolare
potenza
lampade
2x58W
Interna
Buono
Medio
Scarso
Esterna
Buono
Medio
Scarso
Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la
produzione di acqua calda sanitaria, la sostituzione delle centrali termiche e l’isolamento della
copertura e dell’involucro esterno.
Intervento
produzione
FER
Solare termico
Intervento risparmio di
calore
Caldaia 4 stelle
Isolamento
tetto
e
involucro esterno
Infissi
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
65,5
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
13,2
Spesa
prevista (€)
23.000
Tempistica
2015-2016
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
15,9
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
3,2
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
15,5
3,1
47.000
2015-2016
12,3
2,5
20.000
2015-2016
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2015-2016
96
Comune di Sona
10. Impianti sportivi (spogliatoi) - Palazzolo
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività sportiva
Via C. Angiolieri, Palazzolo
1987
2012
CARATTERISTICHE EDIFICIO
Situazione al 2011 (immutata rispetto al 2005)
NUMERO DI PIANI
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
LATEROCEMENTO
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
1
1
n° :
n° :
n° :
m:
m:
3,00
2,70
N-S
H=20+5cm
327,00
327,00
293,00
981,00
396,00
55,00
360,00
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
NESSUNA VARIAZIONE
2011
se ristrutturato
2005
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
cm :
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
30
LATEROCEMENTO H=20+5
SENZA ISOLAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
NE
E
93
S
SE
SO
85
114
O
NO
orizz
104
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
TIPOLOGIA DI TELAIO
X
metallo senza taglio termico
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N
19,00
S
16,00
NE
SE
E
8,00
SO
altro
O
NO
orizz
12,00
IMPIANTO TERMICO (VEDI PALAZZETTO)
TERMINALI SCALDANTI
X
Radiatori
Termoconvettori
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
97
Comune di Sona
Ventilconvettori
A pannelli radianti integrati
altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X
SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
Gpl
Energia elettrica
A pellet
Biomassa
Altro
ILLUMINAZIONE
numero
lampade
12
14
8
5
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
STATO DI CONSERVAZIONE
DELL'ILLUMINAZIONE:
tipologia lampade
Fluorescente tubolare
potenza
lampade
2x18W
22W
1x8W
1x18W
Interna
Buono
Medio
Scarso
Esterna
Buono
Medio
Scarso
SI
NO
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005
Mnutenzione straordinaria anno 2012
Gli interventi previsti su questo edificio riguardano l’inserimento di collettori solari per la
produzione di acqua calda sanitaria.
Intervento
produzione
FER
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
30,9
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
6,2
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
2015-2016
98
Comune di Sona
11. Scuola secondaria "Anna Frank" - Lugagnano
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività scolastica
Via Carducci, 10 Lugagnano di Sona
1979
CARATTERISTICHE EDIFICIO
2011
se ristrutturato
2005
n° :
n° :
n° :
m:
m:
h=
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
3
2
1
3,40
3,00
E-O
24+4/60 cm
1836,30
4250,40
3973,30
13509,22
2000,00
455,00
1836,30
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NESSUNA VARIAZIONE
NUMERO DI PIANI
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
cm :
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
520
S
510
NE
SE
E
480
SO
40
O
NO
orizz
490
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
TIPOLOGIA DI TELAIO
legno
X
metallo a taglio termico
PVC
metallo senza taglio termico
altro
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N
110,00
S
130,00
NE
SE
E
80,00
SO
O
NO
orizz
135,00
IMPIANTO TERMICO
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore
Generatore pressurizzato a basamento
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
Caldaia Standard
2
Caldaia Standard efficiente
TERMINALI SCALDANTI
2000
320
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
99
Comune di Sona
X
Radiatori
Termoconvettori
Ventilconvettori
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X
SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
Gas naturale
X
Energia elettrica
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Generatore di calore indipendente
X
Scaldacqua elettrico
Autonomo a gas ad accumulo
Autonomo a gas istantaneo
Altro
Tipo B con pilota
Tipo B senza pilota
Tipo C senza pilota
Altro
Versione
X
ILLUMINAZIONE
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 3
tipologia lampade: Alogena, fluorescente compatta o tubolare, LED
STATO DI CONSERVAZIONE
DELL'ILLUMINAZIONE:
numero
lampade
tipologia
lampade
potenza
lampade
219
45
Fluo. Tubolare
Fluo. Tubolare
2x36W
2x58W
Interna
Buono
Medio
Scarso
Esterna
Buono
Medio
Scarso
SI
NO
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005
Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010
L’edificio è alquanto obsoleto e sono previsti diversi interventi tra cui:
• l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno,
• la sostituzione dei serramenti,
• un novo impianto termico alta resa con sistemi di regolazione,
• un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia,
• un impianto fotovoltaico.
Interventi risparmio di
calore
Isolamento
tetto
e
involucro esterno
Infissi
Caldaia 4 stelle
TOTALE
Intervento produzione
FER termiche
Solare termico
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
Spesa prevista
(€)
Tempistica
118,0
35,9
220.000
2017-2018
77,1
89,0
284,1
15,6
18,0
69,5
75.000
20.000
315.000
2017-2018
2017-2018
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
118,6
Intervento
produzione
FER elettriche
Produzione di energia
rinnovabile (MWh)
8,8
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
24,0
Spesa
prevista (€)
20.000
Tempistica
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
4,2
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2017-2018
2017-2018
100
Comune di Sona
12. Scuola primaria e dell'infanzia "S. Pellico" - Lugagnano
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività scolastica - palestra
Via Don Minzoni, Lugagnano di Sona
1962
1975 - 1° ampliamento in aderenza all'edificio originario
1979 - sopraelevazione edificio origirario
1995 - palestra in aderenza al 1° ampliamento
Nota : i dati riportati si riferiscono all'edificio globale, completo dei successivi ampliamenti, ESCLUSA LA PALESTRA
CARATTERISTICHE EDIFICIO
2011
se ristrutturato
2005
n° :
n° :
n° :
m:
m:
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
3
2
1
3,60
3,30
N-S
H=20+4/41cm
1140,00
2430,00
2150,00
8748,00
1250,00
340,00
1160,00
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NESSUNA VARIAZIONE
NUMERO DI PIANI
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
X
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
cm :
50
MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO
TRAVETTI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
240
S
370
O
400
NE
SE
NO
E
240
SO
orizz
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X (40%)
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
X (60%)
vetro semplice (6-8-6)
TIPOLOGIA DI TELAIO
X (40%)
triplo basso emissivo argon
legno
X (60%)
metallo senza taglio termico
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N 50,00
S
100,00
NE
SE
E 70,00
SO
altro
O
NO
orizz
120,00
IMPIANTO TERMICO 1
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore 1
Generatore pressurizzato a basamento
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
150
101
Comune di Sona
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
Caldaia Standard
1 Caldaia Standard efficiente
TERMINALI SCALDANTI
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
X Radiatori
Termoconvettori
X Ventilconvettori
VALVOLE TERMOSTATICHE
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
X
SI
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
NO
Energia elettrica
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Generatore di calore indipendente
X
Autonomo a gas ad accumulo
Altro
X
Tipo B con pilota
Tipo B senza pilota
Versione
IMPIANTO TERMICO 2
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore 2
Generatore pressurizzato a basamento
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
2004
150
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
3 Caldaia A temperatura scorrevole
TERMINALI SCALDANTI
Pdc ad acqua di falda indiretto
X Radiatori
VALVOLE TERMOSTATICHE
A battiscopa
X SI
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
NO
Energia elettrica
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Generatore di calore indipendente
X
Scaldacqua elettrico
Autonomo a gas istantaneo
ILLUMINAZIONE
Numero
lampade
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
19
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
150
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 3
33
ILLUMINAZIONE ESTERNI tipo 4
30
tipologia lampade: Alogena, fluorescente compatta o tubolare, LED
STATO DI CONSERVAZIONE
DELL'ILLUMINAZIONE:
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005
tipologia lampade
Fluorescente tubolare
potenza
lampade
1x36W
2x36W
1x55W
2x58W
Interna
Buono
Medio
Scarso
Esterna
Buono
Medio
Scarso
SI
NO
Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010
L’edificio è talmente obsoleto che non si ritiene conveniente alcun intervento. L’amministrazione
valuta la possibilità di costruirne una nuova scuola in bioedilizia.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
102
Comune di Sona
13. Scuola primaria "S. Giovanni Bosco" - Palazzolo
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività scolastica - palestra
Via Castello, Palazzolo di Sona
1964-70
1979 - 1° ampliamento in aderenza all'edificio originario
19XX - 2° ampliamento in aderenza all'edificio originario
CARATTERISTICHE EDIFICIO
NUMERO DI PIANI
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
EDIFICIO ORIGINARIO
AMPLIAMENTO
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
2-3
1-2
1
3,60
3,20
N-S
H=20+4/41cm
H=24+4/55cm
790,00
1530,00
1350,00
5508,00
1120,00
285,00
850,00
n° :
n° :
n° :
m:
m:
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
NESSUNA VARIAZIONE
2011
se ristrutturato
2005
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
X
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
cm :
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
ED. ORIGINARIO
AMPLIAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
140
S
140
NE
SE
E
420
SO
45
TRAVETTI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO
MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO
O
NO
orizz
420
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
X
vetro semplice (6-8-6)
TIPOLOGIA DI TELAIO
triplo basso emissivo argon
X
legno
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N
25,00
S
40,00
NE
SE
E
120,00
SO
IMPIANTO TERMICO
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore
Generatore a basamento
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
O
NO
orizz
2005
180
100,00
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
103
Comune di Sona
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
Caldaia Standard
2 Caldaia Standard efficiente
Caldaia A temperatura scorrevole
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
Pdc ad acqua di falda indiretto
TERMINALI SCALDANTI
X Radiatori
X Termoconvettori
Ventilconvettori
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
Gpl
Energia elettrica
A pellet
Biomassa
Altro
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Generatore di calore indipendente
X
Scaldacqua elettrico
Autonomo a gas ad accumulo
Autonomo a gas istantaneo
Altro
Diversi sono gli interventi previsti per questo edificio tra cui:
• l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno,
• la sostituzione serramenti,
• un novo impianto termico ad alta resa con sistemi di regolazione,
• un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia,
• un impianto fotovoltaico.
Interventi risparmio di
calore
Isolamento
tetto
e
involucro esterno
Infissi
Caldaia 4 stelle
TOTALE
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
Spesa
prevista (€)
Tempistica
42,6
8,6
110.000
2017-2018
32,0
36,2
110,8
6,5
7,3
22,4
70.000
10.000
190.000
2017-2018
2017-2018
Intervento produzione
FER termiche
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
63,9
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
12,9
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
Intervento produzione
FER elettriche
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
8,8
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
4,2
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2017-2018
2017-2018
104
Comune di Sona
14. Scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" - Sona
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
Attività scolastica - palestra
INDIRIZZO
Via Pergolesi, 13 - Sona
ANNO DI COSTRUZIONE
1972
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
1979 - ampliamento in aderenza all'edificio originario
CARATTERISTICHE EDIFICIO
NUMERO DI PIANI
n° :
3
n° :
NUMERO PIANI FUORI TERRA
n° :
2
n° :
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
n° :
1
n° :
m:
3,60
m:
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
m:
3,20
m:
ORIENTAMENTO
NESSUNA VARIAZIONE
2011
se ristrutturato
2005
E-O
SOLAI
EDIFICIO ORIGINARIO
H=20+4
SALONE
H=28+4
AMPLIAMENTO
H=20+4
SUPERFICIE COPERTA
mq :
950,00
mq :
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
mq :
2350,00
mq :
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
mq :
2140,00
mq :
VOLUME LORDO RISCALDATO
mc :
8460,00
mc :
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
mq :
1420,00
mq :
SERRAMENTI
mq :
360,00
mq :
COPERTURE
mq :
1050,00
mq :
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
Edifici con muri in pietra o assimilabili
Edifici con muri in mattoni pieni o assimilabili
X
Edifici con muri a cassa vuota
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
cm :
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
40
MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
400
S
SE
NO
310
SO
orizz
NE
E
400
O
310
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro semplice (6-8-6)
triplo basso emissivo argon
TIPOLOGIA DI TELAIO
X
metallo senza taglio termico
altro
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N
120,00
S
SE
NO
60,00
SO
orizz
NE
E
100,00
O
80,00
IMPIANTO TERMICO
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore
Generatore pressurizzato a basamento
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2000
2x150
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
105
Comune di Sona
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
Caldaia Standard
2 Caldaia Standard efficiente
Caldaia A temperatura scorrevole
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
Pdc ad acqua di falda indiretto
TERMINALI SCALDANTI
X Radiatori
A battiscopa
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X
SI
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
NO
Energia elettrica
A pellet
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Caldaia combinata
Accumulatore non presente
X
Accumulatore a serpentino
ILLUMINAZIONE
numero
lampade
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 3
ILLUMINAZIONE ESTERNI tipo 4
ILLUMINAZIONE ESTERNI tipo 5
tipologia
lampade
potenza
lampade
6
182
2
7
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005
1x36W
2x36W
1x58W
2x58W
SI
NO
Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010
I principali interventi previsti per questo edificio sono:
• l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno,
• la sostituzione dei serramenti,
• un novo impianto termico ad alta resa con sistemi di regolazione,
• un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia,
• un impianto fotovoltaico.
Interventi risparmio di
calore
Isolamento
tetto
e
involucro esterno
Infissi
Caldaia 4 stelle
TOTALE
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
Spesa
prevista (€)
Tempistica
97,4
19,7
119.000
2017-2018
73,1
82,8
253,3
14,8
16,7
51,2
84.000
18.500
221.500
2017-2018
2017-2018
Intervento produzione
FER termiche
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
121,8
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
24,6
Spesa
prevista (€)
18.500
Tempistica
Intervento produzione
FER elettriche
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
8,8
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
4,2
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2017-2018
2017-2018
106
Comune di Sona
15. Scuola primaria "A. Aleardi" - Sona
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività scolastica
Via Roma - Sona
1967
1977 - ampliamento in aderenza all'edificio originario
CARATTERISTICHE EDIFICIO
2011
se ristrutturato
2005
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
ORIENTAMENTO
SOLAI
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
n° :
n° :
n° :
m:
m:
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
3
2
1
3,60
3,20
N-S
H=20+4
670,00
1730,00
1560,00
6228,00
1190,00
250,00
700,00
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NESSUNA VARIAZIONE
NUMERO DI PIANI
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
X – ed. originale Edifici con muri in pietra o assimilabili
X - ampliamento Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
cm :
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
ED. ORIGINARIO
AMPLIAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
S
NE
400
SE
210
E
SO
400
40
TRAVETTI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO
MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO
O
NO
orizz
180
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
X
vetro semplice (6-8-6)
TIPOLOGIA DI TELAIO
triplo basso emissivo argon
legno
X
metallo senza taglio termico
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N
S
NE
110
SE
12
E
SO
120
altro
O
NO
orizz
8
IMPIANTO TERMICO
RISCALDAMENTO
Modello e/o tipologia generatore
Generatore pressurizzato a basamento
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
1992
150
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
107
Comune di Sona
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
Caldaia Standard
1 Caldaia Standard efficiente
Caldaia A temperatura scorrevole
Caldaia A due stelle
Pdc geotermica
Pdc ad acqua di superficie
Pdc ad acqua di falda indiretto
Pdc ad acqua di falda diretto
Caldaia A due stelle B
Riscaldamento a pellet
Caldaia A due stelle C
Riscaldamento a legna
Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
Teleriscaldamento
Altro
TERMINALI SCALDANTI
X Radiatori
Termoconvettori
X Ventilconvettori
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
Altro
VALVOLE TERMOSTATICHE
X
SI
NO
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
Gasolio
Gpl
Energia elettrica
A pellet
Biomassa
Altro
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Generatore di calore indipendente
X
Scaldacqua elettrico
Autonomo a gas ad accumulo
Autonomo a gas istantaneo
Altro
Anche in questo caso si tratta di edificio alquanto obsoleto. I principali interventi previsti sono:
• l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno,
• la sostituzione dei serramenti,
• un novo impianto termico ad alta resa con sistemi di regolazione,
• un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia,
• un impianto fotovoltaico.
Interventi risparmio di
calore
Isolamento
tetto
e
involucro esterno
Infissi
Caldaia 4 stelle
TOTALE
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
Spesa
prevista (€)
Tempistica
42,4
8,6
100.000
2017-2018
31,8
36,1
110,3
6,4
7,3
22,3
58.000
15.000
173.000
2017-2018
2017-2018
Intervento produzione
FER termiche
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
53,0
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
10,7
Spesa
prevista (€)
13.500
Tempistica
Intervento produzione
FER elettriche
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
8,8
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
4,2
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2017-2018
2017-2018
108
Comune di Sona
16. Scuola primaria "C. Collodi" – San Giorgio in Salici
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Attività scolastica - palestra
Via Celà- S. Giorgio in Salici
1950-60
1979 - ampliamento in aderenza all'edificio originario
e 1° sopraelevazione parziale
1997 - completata la sopraelevazione edificio originario
CARATTERISTICHE EDIFICIO
2011
se ristrutturato
2005
n° :
n° :
n° :
m:
m:
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO
SOLAI
ED. ORIGINARIO
1° AMPLIAMENTO
2° AMPLIAMENTO
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
1° SOLAIO
COPERTURA
1° SOLAIO
COP. PALESTRA
COPERTURA
1° SOLAIO
COPERTURA
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
2
2
3,60
3,20
n° :
n° :
n° :
m:
m:
H=16,5+3,5
H=16,5+3,5
H=20+6/50
LASTRA 120/45
tavelloni 3,5cm
H=28+4
H=24+4 / 16+4
810,00
1330,00
1210,00
4788,00
1080,00
252,00
900,00
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
NESSUNA VARIAZIONE
NUMERO DI PIANI
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
X - ed. originale
Edifici con muri in pietra o assimilabili
X - ampliamenti
Edifici con muri in mattoni forato o assimilabili
Edifici con pareti leggere o isolati dall'interno
cm :
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
40
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
ED. ORIGINARIO LATERO-CEMENTO
1° AMPLIAMENTO MURICCI E TAVELLONI SENZA ISOLAMENTO
2° AMPLIAMENTO LATERO-CEMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
S
NE
250
SE
265
E
SO
270
O
NO
orizz
295
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
X
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
vetro semplice (6-8-6)
triplo basso emissivo argon
vetro semplice (6-12-6)
semiselettivo con aria
TIPOLOGIA DI TELAIO
X
legno
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
109
Comune di Sona
N
NE
E
S
SE
SO
48
O
NO
orizz
73
75
56
IMPIANTO TERMICO
Modello e/o tipologia generatore
Generatore a basamento
Anno installazione
Potenza nominale generatore (kW)
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE
RISCALDAMENTO
* vedasi libretto di centrale
termica ex 412/93
2009
180
Caldaia Standard
Pdc geotermica
Caldaia Standard efficiente
1 Caldaia A condensazione
Pompa di calore (Pdc) ad aria
TERMINALI SCALDANTI
Pdc ad acqua di superficie
Teleriscaldamento
Altro
X Radiatori
Termoconvettori
X Ventilconvettori
VALVOLE TERMOSTATICHE
A battiscopa
A pannelli radianti isolati
A pannelli radianti integrati
X
SI
TIPO DI COMBUSTIBILE
X Gas naturale
NO
Energia elettrica
IMPIANTI DI GENERAZIONE DEL CALORE PER ACQUA CALDA SANITARIA
Generatore di calore indipendente
X
Scaldacqua elettrico
Autonomo a gas istantaneo
ILLUMINAZIONE
numero lampade
1
103
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 1
ILLUMINAZIONE INTERNI tipo 2
tipologia lampade
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DOPO IL 2005
SI
potenza
1x36W
2x36W
NO
Sostituzione di tutte le lampade intene nel 2010
Anche in questo caso si tratta di edificio alquanto obsoleto. I principali interventi previsti sono:
• l’isolamento del tetto e dell’involucro esterno,
• la sostituzione dei serramenti,
• un nuovo impianto termico ad alta resa con sistemi di regolazione,
• un impianto solare termico da integrarsi con la caldaia,
• un impianto fotovoltaico.
Interventi risparmio di
calore
Isolamento
tetto
e
involucro esterno
Infissi
Caldaia 4 stelle
TOTALE
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
Spesa
prevista (€)
Tempistica
32,9
6,6
100.000
2017-2018
24,7
28,0
85,6
5,0
5,7
17,3
60.000
12.000
172.000
2017-2018
2017-2018
Intervento produzione
FER termiche
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
41,2
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
8,3
Spesa
prevista (€)
10.500
Tempistica
Intervento produzione
FER elettriche
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
8,8
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
4,2
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
2017-2018
2017-2018
110
Comune di Sona
17. Centro Polifunzionale (EDIFICIO A - alloggi) - Lugagnano
DESTINAZIONE D'USO (ed. adibiti ad uffici, etc.)
INDIRIZZO
ANNO DI COSTRUZIONE
ANNO DI EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE
Casa di riposo
VIA MANZONI 15
1990
CARATTERISTICHE EDIFICIO
2005-13
NUMERO DI PIANI
n° :
n° :
n° :
m:
m:
m:
m:
m:
m:
NUMERO PIANI FUORI TERRA
NUMERO PIANI ENTRO TERRA O SEMINTERRATI
ALTEZZA INTERPIANO (PIANO TIPO)
ALTEZZA INTERPIANO (PIANO TERRA)
ALTEZZA INTERPIANO (INTERRATO)
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO (PIANO TIPO)
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO(PIANO TERRA)
ALTEZZA NETTA PER OGNI PIANO (INTERRATO)
ORIENTAMENTO
SOLAI (PIANO TIPO)
SOLAI (PIANO INTERRATO)
SUPERFICIE COPERTA
SUPERFICIE LORDA RISCALDATA
SUPERFICIE NETTA RISCALDATA
VOLUME LORDO RISCALDATO
PARETI PERIMETRALI VERTICALI
SERRAMENTI
COPERTURE
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
2011
4
3
1
3,15
3,65
2,85
2,80
3,30
2,50
N-S
20+5
4+16+5
850
690
650
6658,5
1182,06
363,39
850
n° :
n° :
n° :
m:
m:
mq :
mq :
mq :
mc :
mq :
mq :
mq :
MURATURA
TIPOLOGIA MURATURA ESTERNA
25+4+8 A "cassetta" con intersposto isolante (P. TERRA)
12+4+8 A "cassetta" con intersposto isolante (P. TIPO)
SPESSORE TOTALE DELLA PARETE PERIMETRALE
PRESENZA ISOLANTE
25 Doppio UNI (INTERRATO - P. PRIMO - P. SECONDO)
cm :
sulle PARETI
cm :
in COPERTURA
cm :
TIPOLOGIA COPERTURA TETTO E ISOLAMENTO
ORIENTAMENTO E MQ DI PARETE ESPOSTA PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO (comprensiva di infissi)
N
163,18
S
163,18
NE
SE
E
427,85
SO
40 - 30
4
0
Muricci e tavelloni senza isolamento
O
NO
orizz
427,85
SUPERFICI VETRATE
TIPOLOGIA DI VETRO
vetro singolo (6)
basso emissivo con argon
X
vetro semplice (4-12-4)
TIPOLOGIA DI TELAIO
semiselettivo con aria
X
legno
ORIENTAMENTO E MQ DI INFISSI ESPOSTI PER OGNI DIVERSO ORIENTAMENTO
N
24,28
S
14,24
NE
SE
E
161,19
SO
O
NO
orizz
163,68
Per questo edificio sono previsti:
• un intervento di coibentazione dell’involucro esterno e del tetto;
• la sostituzione degli infissi;
• l’installazione di un sistema innovativo di “solar cooling” che consente tramite dei
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
111
Comune di Sona
collettori solari il riscaldamento ed il raffreddamento dell’edificio. Per tale intervento il
comune di Sona ha partecipato ad un bando regionale che prevede il finanziamento del 90%
del valore del valore dell’opera.
Dettaglio della tecnologia impiegata
L’impianto di solar cooling, letteralmente “raffrescamento solare”, è una tecnologia di recente
sviluppo che permette, grazie all’assorbitore, la trasformazione del calore captato dai collettori
solari in acqua refrigerata, per la climatizzazione estiva degli edifici, inoltre consente la
climatizzazione invernale grazie alla produzione di energia termica e ACS: nel periodo estivo
l’energia captata dai collettori verrà utilizzata per il funzionamento dell’impianto di solar cooling,
mentre, nel periodo dal 01/10 al 30/03 per il riscaldamento dell’ACS.
Interventi risparmio di
calore
Isolamento
tetto
e
involucro esterno
Infissi
TOTALE
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
Spesa
prevista (€)
Tempistica
90,1
18,2
105.000
2014-2016
67,6
157,7
13,7
31,9
85.000
190.000
2014-2016
Intervento Solar cooling
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
10
2,0
7,2
1,5
19,7
9,5
36,9
13,0
Produzione di energia termica
riscaldamento ambienti
Produzione di energia termica
rinnovabile per ACS
Produzione di energia termica
rinnovabile
per
raffrescamento ambienti
TOTALE
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
Spesa
prevista (€)
Tempistica
170.000
2014-2016
112
Comune di Sona
Altri edifici per i quali non sono disponibili le schede ma sono previsti interventi
18. Impianti sportivi (via Grande Torino) - Lugagnano
Intervento produzione
FER elettriche
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
8,8
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
4,2
Spesa
prevista (€)
15.000
Tempistica
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
17,3
13,0
30,3
Spesa
prevista (€)
60.000
35.000
95.000
Tempistica
2014-2016
19. Palestra - Lugagnano
Interventi risparmio di
calore
Isolamento tetto
Infissi
TOTALE
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
85,7
64,3
150,0
2014-2016
2014-2016
Intervento produzione
FER termiche
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
65,5
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
13,2
Spesa
prevista (€)
23.000
Tempistica
Intervento produzione
FER elettriche
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
17,6
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
8,4
Spesa
prevista (€)
25.000
Tempistica
2014-2016
2014-2016
20. Campi sportivi (via S. Quirico) - Sona
Intervento produzione
FER termiche
Solare termico
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
18,5
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2))
3,7
Spesa
prevista (€)
10.500
Tempistica
Intervento produzione
FER elettriche
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
17,6
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
8,4
Spesa
prevista (€)
25.000
Tempistica
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
8,0
Spesa
prevista (€)
21.500
Tempistica
2017-2018
2017-2018
21. Circolo tennis (via Cao Prà) - Lugagnano
Intervento su impianto
illuminazione
Risparmio annuo di
energia elettrica (MWh)
16,4
2017-2018
22. Anagrafe, sala lettura, ambulatorio, Associazione Caccia e Pesca, AVIS - Lugagnano
Interventi risparmio di
calore
Infissi
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
5,2
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
1,1
Spesa
prevista (€)
7.000
Tempistica
2014-2016
23. Sala affreschi e baita Alpini - Sona
Su tale edificio non sono possibili interventi sull’involucro esterno dato che è soggetto a vincoli
urbanistici. È tuttavia previsto un intervento di isolamento del pavimento.
Interventi risparmio di
calore
Isolamento pavimento
Risparmio energetico
previsto (MWh)
2,1
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
0,4
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
Spesa
prevista (€)
8.000
Tempistica
2013-2014
113
Comune di Sona
24. Edificio Farmacia, vigili urbani e SOS - Sona
Interventi risparmio di
calore
Isolamento involucro esterno
Infissi
TOTALE
Intervento produzione
FER termiche
Solare termico
Risparmio energetico
annuo previsto (MWh)
11,5
7,7
19,2
Produzione annua di energia
rinnovabile (MWh)
18,5
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2)
2,3
1,6
3,9
Riduzione emissiva
annua prevista (tCO2))
3,7
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
Spesa
prevista (€)
38.000
35.000
73.000
Spesa
prevista (€)
10.500
Tempistica
2014-2016
2014-2016
Tempistica
2014-2016
114
Comune di Sona
Sintesi degli inventi previsti
Edifici comunali Sona
MWh
Risparmio
energia
elettrica
Contributo
totale alla
riduzione
emissiva
Produzione
Produzione
(tCO2)
tCO2 MWh tCO2
tCO2
tCO2
(MWh)
(MWh)
Risparmio
energia termica
Scuola dell'infanzia - Sona
38,4
7,8
Municipio – Sona
33,0
6,7
4,9 2,4
FER termiche
18,5
FER elettriche
3,7
Ex Canonica – Sona
Tempistica
7,8
100.000
2018-2020
12,8
85.000
2015-2016
0
Spogliatoi calcio - Sona
Nido Arcobaleno –
Lugagnano
Centro Servizi – S. Giorgio
in Salici
Imp. sport. Bocciodromo S. Giorgio in Salici
Imp. Sport. Spogliatoi - S.
Giorgio in Salici
Imp. Sport. Palazzetto –
Palazzolo
Imp. Sport. Spogliatoi –
Palazzolo
Scuola secondaria "Anna
Frank" – Lugagnano
Scuola "S.Pellico" –
Lugagnano
Scuola "S. Giovanni
Bosco" - Palazzolo
Scuola secondaria di 1°
grado "Virgilio" – Sona
Scuola primaria "A.
Aleardi" – Sona
Scuola "C. Collodi" - S.
Giorgio in Salici
Centro polifunzionale –
Lugagnano
Imp. Sport. (via Grande
Torino) - Lugagnano
Palestra - Lugagnano
Costo (€)
14,9
3,0
28,7
5,8
5,8
15.000
2015-2016
44,8
9,1
12,1
45.000
2015-2016
0
43,7
8,8
284,1 69,5
33,8
6,8
6,8
16.000
2015-2016
44,4
9
9
20.000
2015-2016
65,5
13,2
22
105.000
2015-2016
30,9
6,2
6,2
15.000
2015-2016
118,6
24
97,7
350.000
2017-2018
8,8
4,2
2017-2018
110,8 22,4
63,9
12,9
8,8
4,2
39,5
220.000
2017-2018
253,3 51,2
121,8
24,6
8,8
4,2
80
255.000
2017-2018
110,3 22,3
53
10,7
8,8
4,2
37,2
201.500
2017-2018
41,2
8,3
8,8
4,2
29,8
197.500
2017-2018
17,2
3,5
44,9
360.000
2019-2020
85,6
17,3
157,7 31,9 19,7 9,5
150 30,3
Campi sportivi (via S.
Quirico) - Sona
Circolo tennis (via Cao Prà)
16,4 8
- Lugagnano
Anagrafe, sala lett.,
ambulat., ass. caccia e
5,2
1,1
pesca, AVIS - Lugagnano
Sala affreschi e baita Alpini
2,1
0,4
– Sona
Edificio Farmacia, vigili
19,2 3,9
urbani e SOS - Sona
TOTALE EDIFICI
1.308 277 41 20
8,8
4,2
4,2
15.000
2014-2016
65,5
13,2
17,6
8,4
51,9
143.000
2019-2020
18,5
3,7
17,6
8,4
12,1
35.500
2019-2020
8
21.500
2019-2020
1,1
7.000
2014-2016
0,4
8.000
2013-2014
7,6
83.500
2014-2016
497
2.298.500
18,5
3,7
785
158
88
42
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
115
Comune di Sona
Allegato 2 – Inventario base delle emissioni
Consumi energetici - anno 2005
MWh
Edifici/impianti pubblica
amministrazione
Settore terziario/commerciale
Settore residenziale
Illuminazione pubblica
Industria non-ETS+agricoltura
Totale edifici/impianti
parco auto comunale
trasporti pubblici
trasporti privati/commerciale
Totale trasporti
TOTALE
Elettricità
Metano
GPL
Olio combust.
1.048,6
4.579,7
34.753,3
15.926,0
1.577,1
27.541,0
80.846,0
8.040,0
94.278,0
18.536,0
30.564,0
137.461,7
2.520,0
21.056,0
569,0
569,0
0,0
80.846,0
1.372,0
1.372,0
138.833,7
2.134,0
2.134,0
23.190,0
Gasolio
Benzina
Biomassa
Solare
TOTALE
5.628,3
0,0
0,0
46.818,0
46.923,5
46.945,5
0,0
0,0
0,0
0,0
42.793,3
132.245,0
1.577,1
71.317,0
253.560,7
403,8
164,2
131.108,0
131.676,0
385.236,7
Gasolio
Benzina
Biomassa
Solare
TOTALE
0,0
0,0
0,0
1.431,6
0,0
0,0
0,0
158,8
158,8
0,0
0,0
0,0
0,0
158,8
0,0
935,8
0,0
2.697,0
3.632,8
79,6
43,8
21.569,3
21.692,8
25.325,6
0,0
0,0
0,0
5,5
5,5
26,3
0,0
11.657,7
11.684,0
11.689,4
18.409,9
31.879,9
761,7
22.909,5
75.392,6
105,9
43,8
33.988,6
34.138,3
109.530,9
3.505,0
0,0
569,0
10.101,0
13.606,0
298,3
164,2
80.784,0
81.246,5
94.852,5
GPL
Olio combust.
0,0
0,0
4.207,7
0,0
572,0
4.779,7
0,0
0,0
484,4
484,4
5.264,1
22,0
22,0
105,5
Emissioni di CO2 - anno 2005
tCO2
Elettricità Metano
Edifici/impianti pubblica
506,5
925,1
amministrazione
Settore terziario/commerciale
16.785,8
1.624,1
Settore residenziale
7.692,3
19.044,2
Illuminazione pubblica
761,7
0,0
Industria non-ETS
13.302,3
6.173,9
Totale edifici/impianti
39.048,6
27.767,3
parco auto comunale
0,0
0,0
trasporti pubblici
0,0
0,0
trasporti privati/commerciale
0,0
277,1
Totale trasporti
0,0
277,1
TOTALE
39.048,6
28.044,4
Fattore di emissione per l’elettricità: 0,483 tCO2/MWh
0,0
0,0
0,0
0,0
0,0
0,0
116
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
Comune di Sona
Consumi energetici - anno 2011
MWh
Edifici/impianti pubblica
amministrazione
Settore terziario/commerciale
Settore residenziale
Illuminazione pubblica
Industria non-ETS+agricoltura
Totale edifici/impianti
parco auto comunale
trasporti pubblici
trasporti privati/commerciale
Totale trasporti
TOTALE
Elettricità
Metano
997,7
3.865,6
4.863,3
40.951,0
17.385,0
1.484,5
28.818,0
89.636,2
8.433,0
95.018,0
18.536,0
18.603,0
125.919,6
18,6
2.520,0
21.056,0
11,7
2.420,0
2.438,6
128.358,2
5.503,0
5.514,7
26.570,7
0,0
89.636,2
GPL
Olio combust.
Gasolio
Benzina
Biomassa
Solare
TOTALE
672,0
672,0
280,0
26.440,0
26.470,0
26.476,0
0,0
672,0
0,0
280,0
49.384,0
131.219,0
1.484,5
60.859,0
247.809,8
298,5
164,2
114.234,0
114.696,7
362.506,5
Gasolio
Benzina
Biomassa
Solare
TOTALE
0,0
0,0
0,0
1.235,3
0,0
0,0
0,0
158,8
158,8
0,0
0,0
0,0
0,0
158,8
0,0
0,0
0,0
2.582,2
2.582,2
63,6
43,8
21.325,6
21.433,0
24.015,2
0,0
0,0
0,0
1,5
1,5
7,5
0,0
6.583,6
6.591,0
6.592,5
20.356,6
31.320,2
676,2
20.198,8
73.787,2
77,5
43,8
29.647,1
29.768,5
103.555,6
280,0
569,0
569,0
0,0
569,0
9.671,0
9.671,0
238,2
164,2
79.871,0
80.273,4
89.944,4
GPL
Olio combust.
0,0
0,0
4.207,7
0,0
572,0
4.779,7
2,7
0,0
1.249,2
1.251,8
6.031,5
6,0
6,0
30,0
Emissioni di CO2 - anno 2011
tCO2
Elettricità Metano
Edifici/impianti pubblica
454,5
780,9
amministrazione
Settore terziario/commerciale
18.653,2
1.703,5
Settore residenziale
7.918,9
19.193,6
Illuminazione pubblica
676,2
0,0
Industria non-ETS
13.126,6
3.757,8
Totale edifici/impianti
40.829,3
25.435,8
parco auto comunale
0,0
3,8
trasporti pubblici
0,0
0,0
trasporti privati/commerciale
0,0
488,8
Totale trasporti
0,0
492,6
TOTALE
40.829,3
25.928,4
Fattore di emissione per l’elettricità: 0,456 tCO2/MWh
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (PAES)
0,0
0,0
0,0
0,0
0,0
0,0
117
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Piano d`Azione per l`Energia Sostenibile