Scuola Secondaria di Primo Grado “Ugo Foscolo” - Cagliari Sede centrale: viale Marconi 82 – Tel. 070486925 – Fax 07041256 Succursale 1: via Salvator Rosa – Tel. e fax 070521213 Succursale 2: via Talete – Tel. e fax 070554971 E-mail: [email protected] Sito: foscoloscuola.it Dirigente scolastico: Prof.ssa Gisella Caddeo Orari di apertura al pubblico degli uffici Gli Uffici amministrativi, sono aperti tutti i giorni secondo il seguente orario: lunedì: dalle ore 11.00 alle ore 13.00 martedì: dalle ore 15.00 alle ore 16.30 mercoledì: dalle ore 11.00 alle ore 13.00 giovedì: dalle ore 11.00 alle ore 13.00 Il Dirigente Scolastico riceve per appuntamento Orari Biblioteca: tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 13.30 C/C postale n° 14243091 codice IBAN IT 09 H 07601 04800 000014240091 intestato a SCUOLA MEDIA STATALE “UGO FOSCOLO” CAGLIARI C/C bancario n° 000070072450 codice IBAN IT 32 G 01015 14811 0000702450 presso BANCO di SARDEGNA - Ag. 8 - Viale Marconi, 6 intestato a SCUOLA MEDIA STATALE “UGO FOSCOLO” - CAGLIARI La nostra scuola compie 50 anni La Scuola Media Statale “Ugo Foscolo” di Cagliari compie mezzo secolo. Il cinquantenario della fondazione verrà celebrato con una serie di attività e iniziative, tra le quali questo diario che vuole fissare questa tappa, per noi importante, e rappresentare un ricordo, una testimonianza, per gli alunni che insieme a noi celebreranno questa ricorrenza. Oltre al diario celebreremo il cinquantenario con un concorso letterario aperto agli alunni di tutte le scuole medie di Cagliari, alcuni concorsi interni di arti figurative e di musica e un concorso sponsorizzato dall’Associazione Italia-Inghilterra per la creazione di uno slogan della scuola (da stampare su magliette). E la realizzazione di un album dei ricordi andando a ripescare testimonianze e documenti negli archivi della scuola e nei cassetti fisici e metafisici di coloro che la scuola l’hanno vissuta come studenti, insegnanti o presidi. La scuola media “Ugo Foscolo” venne istituita nell’anno scolastico 1960-1961. La sede originaria si trovava in via Dante, in un edificio che attualmente ospita la sede del Centro Giovani del Comune di Cagliari. La sede di via Dante Nelle immagini due classi …. degli anni scolastici 1960/61 e 1961/62 Nell’anno scolastico 1965-66 fu inaugurata l’attuale sede centrale di viale Marconi, un prefabbricato di due piani con annessa la palestra, circondato da un giardino con campi sportivi. In alto: vista dall’esterno lato via Machiavelli; nelle due foto in dettaglio: il campo sportivo e l’aula di Informatica Nel 1985-1986 è stata inaugurata la sede staccata di via Salvator Rosa, un moderno edificio circondato da un piccolo parco e da strutture sportive all’aperto. La sede di via Salvator Rosa Nell’anno scolastico 2009–2010, per effetto degli interventi di dimensionamento della rete scolastica alla nostra scuola è stata annessa la sede scolastica di via Talete, un edificio recentemente ristrutturato e ospitante ampie e luminose aule, una grande palestra e un moderno teatro attrezzato oltre a funzionali strutture sportive esterne. La sede di via Talete Premi e riconoscimenti Negli anni la scuola media “Foscolo” si è spesso distinta in campi diversi conseguendo risultati eccellenti in gare e concorsi di rilevanza nazionale. A sinistra: campioni italiani di basket a 3 nei campionati scolastici nazionali Sopra: a.s. 2006/2007 Menzione speciale al concorso nazionale “Energia in gioco” promosso dall’ENEL a.s. 2005/2006 Concorso Eugenio Fresu Uno dei lavori realizzati dagli alunni per il concorso dedicato al preside Eugenio Fresu I DOCUMENTI DELLA SCUOLA: LINEE GUIDA DEL POF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA – LINEE GUIDA La nostra scuola ha individuato le seguenti finalità fondamentali: • • • Lo “star bene” con se stessi e con gli altri L’eccellenza Il recupero degli alunni in difficoltà L’integrazione da perseguire attraverso: La MATURAZIONE DELL’IDENTITA’, come prospettiva formativa volta a promuovere atteggiamenti di sicurezza, di stima di sé, di fiducia nelle proprie capacità, sia sotto il profilo corporeo, che intellettuale e psicodinamico; L’EDUCAZIONE AI VALORI, come sviluppo di un corretto atteggiamento verso l’altro, per conquistare progressivamente autonomia di giudizio, di scelte, di assunzione di impegni e per inserirsi attivamente nel mondo delle relazioni interpersonali, sulla base dell’accettazione e del rispetto dell’altro, del dialogo, della partecipazione al bene comune; L’EDUCAZIONE INTERCULTURALE, intesa come creazione di un clima ricco di stimoli cognitivi, relazionali ed affettivi, che favorisca l’incontro con le diverse etnie e la conoscenza di diversi valori, di differenti entità etno-linguistiche, nell’ottica del complesso processo di interazione culturale; LA RESPONSABILIZZAZIONE NEL LAVORO, inteso non solo come espressione, valorizzazione e sperimentazione di sé, ma anche come ambito di esercizio di progettualità, operatività, rigore metodologico. LA COMPETENZA intesa sia come sviluppo di abilità fondamentali e specifiche delle singole discipline che come capacità di orientamento per le scelte future necessarie per il proseguimento degli studi e per l’inserimento nel mondo del lavoro. LA COLLABORAZIONE CON IL TERRITORIO al fine di fruire di servizi, produrre insieme nuove idee, realizzare progetti PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ • La scuola è il luogo di promozione e di educazione mediante lo studio, l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza civile. • La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, alla realizzazione del diritto allo studio e allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno (art.1 – commi 1 e 2 D.P.R. 249/98). La scuola secondaria statale di primo grado “UGO FOSCOLO”, visti il D.M. n. 5843/A3 del 16/10/1006, il D.P.R. n. 249 del 24/06/1998, il D.P.R. n. 235 del 21/11/2007, il D.M. n. 16 del 05/02/2007 e il D.M. n. 30 del 15/03/2007, in piena sintonia con quanto stabilito dal regolamento delle studentesse e degli studenti propone il seguente Patto Educativo di Corresponsabilità finalizzato a definire in maniera puntuale e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, famiglie e studenti. Il rispetto di tale Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per potenziare le finalità dell’Offerta Formativa e per guidare gli studenti al successo scolastico. La scuola “UGO FOSCOLO” s’impegna a porre progressivamente in essere le condizioni per assicurare: • un ambiente favorevole alla crescita della persona e un servizio educativo-didattico di qualità; • una serie di offerte formative aggiuntive e integrative; • iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio, nonché la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica; • la salubrità e la sicurezza degli ambienti, che devono essere adeguati a tutti gli studenti, anche diversamente abili; • la disponibilità di un’adeguata strumentazione tecnologica; • servizi di sostegno e promozione della salute e di assistenza psicologica. I docenti s’impegnano a: • rispettare, nella dinamica insegnamento/apprendimento, le modalità, i tempi e i ritmi propri di ciascuna persona intesa nella sua irripetibilità, singolarità e unicità; • rispettare la vita culturale e religiosa degli studenti all’interno di un ambiente educativo di apprendimento sereno e partecipativo; • sostenere un rapporto di relazione aperto al dialogo e alla collaborazione; • promuovere la formazione di una maturità orientativa in grado di porre lo studente nelle condizioni di operare scelte autonome e responsabili; • comunicare le valutazioni delle prove scritte, grafiche e orali tramite il libretto personale dello studente; • favorire un rapporto costruttivo tra scuola e famiglia, attraverso un atteggiamento di dialogo e di collaborazione educativa finalizzata a favorire il pieno sviluppo del soggetto educando. I genitori s’impegnano a: • conoscere l’Offerta Formativa della scuola e partecipare al dialogo educativo, collaborando con i docenti per favorire una crescita psico-emotiva equilibrata del proprio figlio; • sostenere e controllare i propri figli nel rispetto degli impegni scolastici ovvero informarsi costantemente sull’andamento didattico/disciplinare, nonché su eventuali gravi mancanze, sui ritardi, sulle assenze, sui rapporti interpersonali conflittuali, sui provvedimenti disciplinari proposti a loro carico; • assicurare la presenza assidua del figlio a tutte le attività scolastiche, non favorendo assenze arbitrarie e/o per futili motivi e la puntualità nell’orario d’entrata; • informare la scuola di eventuali problematiche che possono avere ripercussioni sull’andamento scolastico dello studente; • vigilare sulla costante frequenza; • giustificare tempestivamente sull’apposito libretto le assenze del figlio: in caso di prolungata assenza per malattia o altri motivi, prendere contatti con il coordinatore della classe per fornire adeguata informativa, nei limiti del diritto alla privacy, unicamente per neutralizzare o limitare l’impatto dell’assenza stessa sui percorsi didattici dello studente; • vigilare sulla puntualità d’ingresso a scuola. Un ritardo è possibile, purché non reiterato e se giustificato, fino alle ore 8,30. Successivamente lo studente attenderà l’inizio della seconda ora di lezione all’interno dell’istituto, sotto la vigilanza del personale; al 3° ritardo è richiesta la presenza del genitore; • non chiedere uscite anticipate, se non per seri motivi; • far sì che il proprio figlio non faccia uso di cellulari in classe o di altri dispositivi elettronici • • • • • o audiovisivi. La violazione di tale disposizione ne comporterà il ritiro temporaneo se usati durante le ore di lezione e/o il deferimento alle autorità competenti, nel caso in cui lo studente utilizzi tali apparecchi per riprese non autorizzate e in ogni modo lesive dell’immagine della scuola e della dignità degli operatori scolastici; intervenire tempestivamente e collaborare con l’ufficio di Presidenza e con il Consiglio di classe nei casi di scarso profitto e/o indisciplina; siglare le valutazioni relative alle prove scritte, grafiche e orali riportate nel libretto personale dello studente; prendere atto con coscienza e responsabilità di eventuali danni per i quali è accertata inequivocabilmente la responsabilità personale del figlio, a carico di persone, arredi, materiale didattico e attrezzature, ed intervenire con il risarcimento del danno. Resta inteso che: a) qualora non sia stato possibile identificare un responsabile nella classe, sono chiamati in solido tutti i genitori della classe b) in caso di mancata riconducibilità del danno ad una specifica classe, sono chiamati in solido tutti i genitori della scuola come indicato nello Statuto. Lo studente s’impegna a: • prendere coscienza dei personali diritti e doveri e rispettare, anche formalmente, persone, ambienti e attrezzature; • osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai regolamenti della scuola; • presentarsi con puntualità alle lezioni; • spegnere i telefoni cellulari e gli altri dispositivi elettronici durante le ore di lezione (C.M. 15/03/07); • tenere un contegno corretto e rispettoso nei confronti di tutto il personale della scuola e dei propri compagni; • seguire con attenzione quanto viene insegnato e intervenire in modo pertinente, contribuendo ad arricchire le lezioni con le proprie conoscenze ed esperienze; • usare un linguaggio consono all’ambiente educativo in cui si vive e si opera; • utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici e comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola, con particolare riferimento ai laboratori, alle palestre e agli spogliatoi, per cui ogni eventuale danno dovrà essere rifuso immediatamente dal responsabile o, nel caso in cui quest’ultimo non fosse identificabile, dall’intero gruppo di studenti coinvolti. Il genitore, presa visione delle regole che la scuola ritiene fondamentali per una corretta convivenza civile, sottoscrive, condividendone gli obiettivi e gli impegni, insieme con il Dirigente scolastico, il presente Patto Educativo di Corresponsabilità. REGOLAMENTO DI ISTITUTO (sezione norme per gli studenti) Gli Studenti - Norme di vita scolastica Art. 1 DIRITTI E DOVERI 1. Gli studenti hanno i diritti e i doveri stabiliti dagli articoli 2 e 3 del D.P.R. 249 del 24/06/98 secondo le variazioni proposte nel D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235 e le modificazioni e integrazioni successive. Art. 2 INGRESSO A SCUOLA 1. L’ingresso a scuola è regolato di anno in anno dal Consiglio d’Istituto in una seduta precedente l’inizio delle attività didattiche e resta in vigore anche negli anni successivi se non interviene una nuova delibera a stabilirne la modifica. 2. A partire dal corrente anno scolastico 2009/2010 dal Consiglio di Istituto è stato stabilito: a. Ingresso a scuola alle ore 8.10 b. Inizio lezioni alle ore 8.15 3. Agli alunni è consentito l’ingresso in ritardo sino a cinque minuti dopo l’inizio delle regolari lezioni. 4. I ritardatari sono accettati con riserva e saranno obbligati a giustificare il ritardo per iscritto il giorno successivo 5. Il ritardo oltre i cinque minuti è consentito per tutta la prima ora di lezione se l’alunno è accompagnato da genitore che giustifica il proprio figlio 6. L’ingresso è controllato dal personale Collaboratore Scolastico a cui ogni persona estranea dovrà riferirsi. 7. Il genitore che intende avere un colloquio con un docente al di fuori dell’ora a tal fine stabilita, dovrà attendere presso l’atrio di ingresso. Sarà compito del Collaboratore scolastico assicurarsi che il docente abbia la possibilità di incontrarlo. L’eventuale straordinario colloquio potrà avvenire nella stessa hall di ingresso. Per lo stretto tempo necessario, che non potrà superare i cinque minuti, sarà compito del Collaboratore scolastico vigilare sulla classe del docente che si è allontanato per il colloquio. Art. 3 ASSENZE E GIUSTIFICAZIONI 8. Il docente della prima ora riceve in classe gli alunni e controlla le giustificazioni degli assenti nei giorni precedenti. 9. Le assenze devono essere giustificate il giorno in cui avviene il rientro. 10. La giustificazione dovrà essere sottoscritta dal genitore o da chi ne fa le veci, su apposito libretto fornito dalla scuola, con firma autografa corrispondente a quella depositata a scuola secondo le procedure annualmente stabilite. 11. Per le assenze che superino i cinque giorni la giustificazione del genitore dovrà essere accompagnata dal certificato rilasciato dal medico. 12. Gli alunni sprovvisti di giustificazione sono ammessi con riserva ed è loro consentito presentare la regolare giustificazione entro il giorno successivo. 13. Gli alunni, che nei due giorni successivi all’assenza non abbiano provveduto alla giustificazione dell’assenza, saranno ricevuti a scuola il giorno seguente solo se accompagnati dal genitore. 14. Dopo sei assenze anche non consecutive nell’arco di un mese si procederà alla convocazione del genitore. Art. 4 PERIODO DI SOCIALIZZAZIONE (RICREAZIONE) 15. Durante il periodo di socializzazione (intervallo) nel corso del primo quadrimestre gli alunni restano nella propria aula sotto il controllo del docente presente nell’ora precedente e possono consumare la colazione. Nel secondo quadrimestre gli alunni restano sotto il controllo del docente che presterà in servizio nell’ora successiva. 16. Il cambio di classe dei docenti viene effettuato nel primo quadrimestre dopo l’intervallo, nel secondo quadrimestre al suono della campana che precede l’intervallo. 17. Il personale Collaboratore Scolastico è tenuto, per proprio profilo professionale, alla vigilanza degli alunni durante gli intervalli o i brevi periodi di assenza dei docenti dalle classi. Art. 5 USCITA DEGLI ALUNNI PER FRUIRE DEI SERVIZI IGIENICI 1. È consentita l’uscita per fruire dei servizi igienici (salvo casi di assoluta necessità) una sola volta nel corso della mattinata e mai prima dell’inizio della seconda ora. 2. Sarà cura dei docenti far uscire gli allievi uno alla volta per recarsi nei bagni, secondo la necessità. Art. 6 NORME DI COMPORTAMENTO PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA 1. Gli alunni devono portare a scuola libri, quaderni e quanto richiesto per le lezioni e le esercitazioni, un diario scolastico per annotare esclusivamente i compiti a casa e le comunicazioni scuola – famiglia. Qualsiasi diario non decoroso verrà ritirato e consegnato al preside. 2. Per l’attività da svolgersi durante l’ora di Educazione Fisica è prescritto un corredo adatto composto da maglietta, canadese, scarpe da ginnastica. 3. Non è ammesso portare a scuola oggetti non riguardanti l’attività scolastica, i quali, se introdotti a scuola, saranno ritirati e consegnati ai genitori. Art. 7 USCITE DALLA SCUOLA 1. L’uscita dalla scuola è regolato di anno in anno dal Consiglio d’Istituto in una seduta precedente l’inizio delle attività didattiche e resta in vigore anche negli anni successivi se non interviene una nuova delibera a stabilirne la modifica. 2. A partire dal corrente anno scolastico 2009/2010 dal Consiglio di Istituto è stato stabilito: a. fine delle lezioni alle ore 13.15 (tutti i giorni per tutte le classi con tempo normale e in quattro giorni per le classi che seguono il Corso ad indirizzo musicale) b. fine delle lezioni alle ore 14.15 (solo in due giorni della settimana per le classi che seguono il Corso ad indirizzo musicale) 3. Le classi si avvieranno ordinatamente e in silenzio verso l’uscita accompagnate dal docente dell’ultima ora. 4. È consentita l’uscita anticipata, per motivi gravi documentati o documentabili, solo se l’alunno sarà rilevato da un genitore che avrà ottenuto l’autorizzazione dal docente presente nell’ora richiesta. 5. Dell’uscita anticipata il docente redige breve nota nel registro di classe che dovrà essere sottoscritta dal genitore che si presenta per prelevare il proprio figlio. 6. Qualora l’Istituzione non possa garantire il servizio, in particolare nelle ultime ore, sarà consentita l’uscita anticipata delle classi interessate, a condizione che le famiglie siano state preavvisate almeno un giorno prima. Art. 8 USO DELLE STRUTTURE 1. Ciascun allievo risponderà personalmente del proprio posto di lavoro, sia esso un banco, 2. 3. 4. 5. un tavolo da disegno, un computer con periferiche, una postazione in laboratorio linguistico, assegnato con le procedure stabilite dai docenti responsabili dei laboratori. Qualora non sia possibile determinare la responsabilità personale di un danneggiamento, questo verrà attribuito alla responsabilità in solido dell’intera classe. Il danno arrecato alle strutture e/o attrezzature della scuola va sempre rifuso con versamento sul c/c postale dell’Istituto a fronte di regolare fattura delle spese anticipate dall’Istituto stesso. Vanno altresì rifusi gli eventuali danni arrecati a terzi per incuria e non a causa delle normali attività didattiche. Gli allievi riserveranno ai locali ed alle suppellettili scolastiche lo stesso trattamento riservato alla propria abitazione o alle cose di loro proprietà. Art. 9 COLLABORAZIONE SCUOLA - FAMIGLIA • Le famiglie saranno tempestivamente avvertite, nei modi e nei tempi stabiliti dal Collegio dei Docenti, in caso di profitto insufficiente o di comportamento disdicevole, nonché nei casi di reiterati ritardi e assenze. In ogni caso dovrà essere fatta salva la tempestività delle comunicazioni. Art. 11 MANCANZE DISCIPLINARI 1. Per la regolamentazione degli aspetti riguardanti il comportamento degli alunni si fa riferimento al “Codice disciplinare degli alunni” stabilito per la nostra scuola con delibera adottata dal Consiglio di Istituto nella seduta del 9 febbraio 2010. Art. 11 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA 1. I Docenti curano i rapporti con i genitori degli allievi delle proprie classi (art.395 del D. Leg. vo n.297 del 16 Aprile 1994) secondo le modalità e i criteri proposti dal Collegio dei Docenti e definiti dal Consiglio d’Istituto, compatibilmente con le esigenze di funzionamento dell’Istituto ed in modo da garantire la concreta e reale accessibilità al servizio. 2. Il Dirigente Scolastico, sulla base delle proposte degli Organi Collegiali, predispone il piano annuale dei rapporti con le famiglie, prevedendone le modalità operative di attuazione e i conseguenti impegni orari dei docenti. 3. Gli incontri generali Scuola - Famiglia vengono programmati per quanto riguarda il numero e le date di effettuazione dal Collegio dei Docenti in una seduta precedente l’inizio delle attività didattiche, non potranno tuttavia mai essere in numero inferiore a due e mai meno di uno per quadrimestre. 4. I rapporti con le famiglie, per quanto si riferisce al rapporto singolo docente - genitori, disciplinato come al comma 2 del presente articolo, si svolge in un’ora ogni quindici giorni fissata nell’ambito dell’orario di servizio dei Docenti. 5. I Docenti sono tenuti ad avvisare tempestivamente, tramite il Presidente delegato del Consiglio di Classe e l’Ufficio della Segreteria Didattica, le famiglie in caso di scarso rendimento e profitto degli allievi, al fine di ricercare insieme le più opportune soluzioni mirate ad un recupero anche individualizzato. CALENDARIO SCOLASTICO 2010-2011 Si riporta di seguito l’elenco delle festività nazionali e delle giornate di sospensione delle attività didattiche fissate dal calendario scolastico regionale e dal Consiglio d’Istituto (Del. N. 12 del 03/12/2010). Si precisa che, avendo questa scuola anticipato l’inizio delle lezioni di due giorni rispetto alla data fissata dal calendario regionale, il Consiglio d’Istituto, oltre alle due giornate di sospensione delle attività didattiche di cui sopra, ha individuato i due giorni di recupero dell’anticipo di inizio d’anno. – 8 dicembre 2010 Festa dell’Immacolata Concezione” – dal 23 dicembre 2010 al 06 gennaio 2011 Festività Natalizie – dal 5 all’8 marzo 2011 5 e 7 marzo: recupero anticipo inizio lezioni – dal 21 al 28 aprile 2011 21–26 aprile: Festività Pasquali 27 aprile: giornata individuata dal C.I. 28 aprile: “Sa die de sa Sardinia” – 1 e 2 giugno 2011 1 giugno: giornata individuata dal C.I. 2 giugno: festa della Repubblica Il termine delle lezioni è fissato per il 10 giugno. Orario Provvisorio delle lezioni Ora Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Venerdì Sabato Orario Provvisorio delle lezioni Ora Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Ora Lunedì Martedì Mercoledì Venerdì Sabato Firma di un genitore (o di chi ne fa le veci) Giovedì Orario Definitivo delle lezioni Dirigente Scolastico: Insegnanti Materie Giorno ed ora dei colloqui con i genitori Libri di testo Autore Titolo del libro Editore Prezzo Elenco del materiale occorrente Materie Materiale I miei compagni di classe Cognome - Nome Indirizzo N. Telefono Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore Disciplina Data / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / Tipologia prova Valutazioni Firma Docente Firma Genitore