DENSO THERMAL SYSTEMS: PROFILO CORPORATE
Con una leadership tecnologica e un know-how consolidato, Denso Thermal Systems S.p.A.
è tra i primi produttori mondiali di sistemi di climatizzazione per il comfort in abitacolo e di
sistemi di raffreddamento del motore.
Denso Thermal Systems S.p.a. nasce nel 1987 come Borletti Climatizzazione ed entra a far
parte del gruppo Denso nel 2001. Protagonista, nell’ultimo ventennio, di una continua crescita, oggi è un gruppo industriale internazionale saldamente localizzato in Italia e dotato di
un patrimonio di tecnologia e competenze in grado di soddisfare le esigenze di tutti i principali car makers mondiali.
Cuore pulsante e principale sede della Denso Thermal Systems S.p.A. è Poirino (in provincia
di Torino) che, con i suoi 74.000 mq di superficie e un organico complessivo di oltre 1.400
dipendenti, costituisce, con gli altri due stabilimenti di Avellino e Cassino e con l’unità di aftermarket di Carmagnola, un’efficace realtà in Italia che conta più di 2.000 professionisti.
Denso Thermal Systems è anche una holding internazionale, controllando 3 unità produttive
in Europa (Portogallo, Polonia, Spagna), 2 in Sud America (Brasile e Argentina) e una in Asia,
per un totale di oltre 4.000 dipendenti.
Ricerca e sviluppo, innovazione continua, investimento in tecnologie e costante attenzione
alla qualità sono i nuclei principali su cui l’azienda ha fondato la propria filosofia e produzione.
Con quattro aree di prodotto diverse (termico abitacolo, termico motore, moduli plancia e
moduli frontali), Denso Thermal Systems S.p.A. è in grado di soddisfare appieno le esigenze
delle più grandi case automobilistiche mondiali: da Alfa Romeo, a Audi, Citroën, Ferrari, Fiat,
General Motors, Iveco, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Renault, Scania, Seat, Toyota e
Volkswagen ed anche Caterpillar, CNH Case New Holland, Lamborghini, Massey Ferguson,
Piaggio e Same.
Per maggiori informazioni: www.denso-ts.com
Frazione Masio, 24 - 10046 Poirino (To) - Tel. +39 011 9417111 - Fax +39 011 9417403
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PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
Editoriale
Il 2010 non è e non sarà un anno facile. Il bilancio che il
Consiglio Comunale esaminerà nella seduta del 30 aprile
ne è lo specchio fedele. L’impatto della crisi economica ha
costretto l’Amministrazione a variare programmi e priorità
nonché a tagli di spesa dolorosi quanto necessari. In estrema
sintesi, nel 2010 completeremo le ingenti opere pubbliche in
corso d’opera, razionalizzeremo l’operatività del Comune cercando, nei limiti del possibile e un po’ oltre, di non penalizzare alcun servizio attualmente in essere. E inoltre, alienando parte del patrimonio non necessario ai fini istituzionali (il
capannone dei cantonieri a San Cristoforo e il fabbricato di
Via Indipendenza 48), recupereremo risorse che ci possano
permettere nel 2011/2012 di procedere con le restanti opere
previste dal nostro programma elettorale, come la ristrutturazione della tettoia dei Morioni, le nuove piazze, ecc., confidando che il prossimo impatto del “federalismo fiscale” ci
consentirà in futuro maggiori risorse di quelle che al momento disponiamo.
Ora però vorrei far comprendere con termini estremamente
popolari ai concittadini utenti quali sono i macro numeri del
nostro bilancio, del perché e del per come siamo giunti a que-
sta situazione, nonché la ragione delle
scelte effettuate, tutte cose che ovviamente ho già detto e ripetuto in svariate occasioni, ma che è sempre bene sottolineare: “repetita iuvant” dicevano i latini.
Quest’anno il nostro bilancio pareggia sui 12 milioni e mezzo,
di cui circa 6 milioni costituiscono la spesa corrente (ovvero
mezzo bilancio), circa 3 milioni e mezzo la spesa cosiddetta per “rimborso prestiti” (che rappresenta circa il 30 per
cento), costituita dal rimborso rate mutui e dalla preventivata estinzione anticipata di alcuni di essi, poco più di 2 milioni la spesa per investimenti e circa 1 milione di euro le spese
per conto terzi.
Sono cifre importanti, portate a questi livelli dalle scelte operate sul fronte opere pubbliche che, limitandosi alla mia amministrazione (quindi dal 2004 in poi), sommano il completamento del polifunzionale di Via Generale Dalla Chiesa,
la nuova scuola materna e l’asilo nido “Silvio Dissegna”, le
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PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
fognature di Via del Vaschetto, per limitarsi alle opere più
importanti, tutte realizzate in parte con finanziamento pubblico, in parte con risorse proprie dell’ente e in parte con
mutui, onde per cui si spiega l’importante impiego di risorse
in termini d’interessi passivi e rimborso quote capitale precedentemente richiamate.
Per sostenere questi investimenti e altri che abbiamo in programma, come già detto, il recupero della tettoia dei Morioni, le nuove piazze da realizzare a servizio del concentrico, le
sempre ingenti spese di manutenzione strade del nostro enorme territorio comunale, è necessario ridurre il nostro
indebitamento alienando quei fabbricati non necessari all’attività dell’ente comunale, che tra i suoi scopi non ha certo
quello della proprietà immobiliare. Ecco perché si mettono
sul mercato fabbricati quali l’immobile patrizio di “Casa
Alfazio”, il capannone dei cantonieri di San Cristoforo, il fabbricato di Via Indipendenza 48.
Sempre per portare ossigeno ai nostri conti, abbiamo favorito l’insediamento di un mega impianto di pannelli fotovoltaici a Ternavasso, operazione dalla quale contiamo di ottenere, dal 2011, una riduzione di circa 80.000 euro/anno del
nostro costo bolletta elettrica, che a oggi è di circa 230.000
euro/anno, e un introito di ICI di circa 120.000 euro/anno.
Per completare le indicazioni sul bilancio vediamo anche
quali sono le voci in entrata: quelle tributarie ammontano a
circa 2,8 milioni di cui circa 1,6 provenienti dall’ICI. I trasferimenti dallo Stato ammontano (si fa per dire) a circa 1,6
milioni e pari cifra dalle entrate extra-tributarie (cioè i proventi della gestione del patrimonio e dei servizi dell’ente).
Ammontano a circa 3 milioni di euro le entrate destinate agli
investimenti, tra le quali sono compresi gli oneri di urbanizzazione da cui si attendono circa 700 mila euro, circa 1,5
milioni dalle alienazioni immobiliari e importanti contributi
dalla Regione Piemonte per edilizia scolastica per circa 600
mila euro. Le entrate per accensione prestiti ammontano a
circa 2 milioni di euro e comprendono l’eventuale anticipazione di cassa fornita dal tesoriere comunale e per ultime le
entrate a rimborso da spese per conto terzi pari a circa 1 milione di euro.
Ciò detto, vediamo di dare una risposta ad alcune problematiche sollevate più o meno pretestuosamente nell’ultimo periodo elettoral-pasquale. In campagna elettorale, durante un
incontro a sostegno della fu assessore regionale Gianna Pentenero in quel dei Marocchi, si è reclamato a gran voce un sostegno dell’Amministrazione per il mantenimento delle scuole nelle nostre due frazioni maggiori, sostegno che l’Amministrazione non ha mai fatto mancare e che confermo a tutto
tondo. Una considerazione però va fatta: sui giornali che riportavano l’evento, uno dei promotori della manifestazione
suggeriva al Sindaco di ricordare a chi di dovere che l’incremento edilizio della frazione Marocchi avrebbe certamente
garantito in futuro un numero accettabile di alunni alla scuola dell’obbligo, oggi pericolosamente vicino al limite minimo
fissato dalla riforma Gelmini. È proprio vero che il tempo è
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galantuomo e questo Sindaco cementificatore registra con
soddisfazione che lo scopo ultimo di quelle aree edificabili
nelle nostre due frazioni maggiori è stato finalmente compreso. Meglio tardi che mai.
Infine sulle “Cioche” sono stati pubblicati due articoli di biasimo verso il comportamento del sottoscritto. Sul primo, a
firma di un mio predecessore, non ho molto da dire se non
che il pavimento in graniglia, da lui tanto amato, è stato
messo a dimora verso la fine degli anni Ottanta: si tratta pur
sempre del secolo scorso, ma non aveva le caratteristiche dell’antiquariato d’autore e non ho ritenuto (per quanto decisionista autoritario) di sindacare le scelte del progettista avallate dal nostro ufficio tecnico. Infine veniamo all’articolo del
già consigliere comunale Carlo Bosio, del già candidato consigliere (e tale rimasto) all’ultima tornata elettorale, che dopo
la pausa di riflessione torna a pontificare sul mio riprovevole
operato che, per disgrazia sua, gli elettori poirinesi hanno
premiato. Faccio semplicemente notare che questo Sindaco,
e solo questo Sindaco, ogni quattro mesi incontra la popolazione e mai ha avuto il piacere di vedere la partecipazione del
fu candidato consigliere, che ogni santo giorno della settimana, sabato compreso, è per tutta la mattina presente in
Municipio a disposizione del cittadino e mai ha avuto il piacere di avere una visita dal fu candidato consigliere per avere
da lui indicazioni illuminate.
Nell’articolo del Corriere “Consiglieri… tempo buttato” era
solo il titolo a essere fuorviante, perché sostenevo e sostengo
che, non essendo remunerati, i nostri Consiglieri (a differenza per esempio di quelli di Torino) non partecipano quotidianamente alla vita amministrativa, né lo si può pretendere,
mentre Sindaco, assessori e funzionari sono ogni giorno impegnati nell’analisi e formazione degli atti amministrativi, e di
conseguenza nei momenti d’incontro, che sono molto più frequenti di quello che lui immagina, è più un relazionare sul
lavoro fatto che non un’analisi del problema. Non ho mai portato in Consiglio Comunale una sola delibera senza il previo
avallo della riunione dei Consiglieri di maggioranza.
Sulla questione dei rapporti con la minoranza è semplicemente patetico oppure non si è ancora reso conto che siamo
in un sistema maggioritario, che premia l’operatività dell’Amministrazione. Una cosa ancora, non si ha testimonianza, sia nel suo passato di pubblico amministratore che di privato cittadino, che Carlo Bosio abbia mai trovato una sintesi
di un problema dibattuto con terze parti, è universalmente
noto come depositario della verità assoluta. Va bene per le
“Cioche”, ma non per il Consiglio Comunale.
Il Sindaco
Ing. Sergio Tamagnone
Le immagini pubblicate in prima pagina sono
cortesemente messe a disposizione dal Circolo Fotografico
Poirinese “Romolo Nazzaro” www.circolofotopoirino.it
La foto di questo numero è di Francesco Varacalli.
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PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
RACCOLTA RIFIUTI,
AUMENTANO I PASSAGGI
Più passaggi per organico, carta e plastica. Dal primo aprile sono entrate in
vigore le modifiche al servizio di raccolta dei rifiuti, apportate in accoglimento delle oltre 300 richieste di
famiglie che hanno risposto ai questionari distribuiti nei mesi scorsi.
«Da maggio a settembre i rifiuti organici saranno raccolti due volte la
settimana anziché una e in estate sarà pure intensificato il lavaggio dei
contenitori - spiega l’architetto Giuseppe Giglio dell’Ufficio Ecologia Come prima, l’organico non sarà raccolto nelle case sparse, dove è smaltito come compost direttamente
dagli utenti, che però beneficeranno
di uno sconto sulla quota fissa della tariffa». I passaggi per plastica e
carta saranno effettuati ogni tre set-
timane anziché una volta al mese,
mentre per il resto dei rifiuti la raccolta resta così com’è stata modificata a ottobre: il non recuperabile ogni
due settimane nel concentrico e nelle
frazioni, una volta al mese nelle case
sparse, il vetro una volta al mese. «Si
tratta di aggiustamenti frutto di sei
mesi di rodaggio, in cui famiglie e
aziende hanno potuto valutare la soluzione migliore - conclude Giglio La frequenza dei passaggi di raccolta era stata volutamente sottodimensionata perché, col nuovo appalto che durerà otto anni, possiamo
ampliarla cavandocela con un incremento di costo ma per diminuirla
dobbiamo pagare una forte penale».
Il nuovo calendario, con tutte le indicazioni sui turni e i giorni di raccolta
da aprile a dicembre, è in distribuzione alle famiglie, ma può anche essere scaricato dal sito Internet del Comune (www.comune.poirino.to.it) o
del Consorzio Chierese per i Servizi
(www.ccs.to.it). Per comunicare telefonicamente con l’ecosportello bisogna invece comporre il numero unico
011/9414343.
Risparmia e raddoppia
Hai un’età compresa tra i 18 e i 35 anni? Hai un reddito Isee tra i 6.000 e i 25.000 euro? Puoi costruire con noi il
tuo risparmio! Come funziona? È semplice: hai un progetto di studio, di formazione, una necessità per la tua vita;
concordi un piano di risparmio; partecipi agli incontri per capire come puoi fare per risparmiare il denaro che ti serve.
La Provincia di Torino, se avrai rispettato il piano di risparmio, verserà un contributo a fondo perduto proporzionato
al tuo risparmio sino alla somma massima di 1.500 euro. Se vuoi aderire e saperne di più vieni in Comune.
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PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
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IVA SUI RIFIUTI,
PERCHÈ PAGARE DI PIÙ?
Perché pagare di più quando lo Stato non si è ancora
espresso in merito ad una sentenza del 2009 che stabiliva
che la TIA (tariffa d’igiene ambientale - Raccolta rifiuti)
non fosse soggetta ad IVA?
In un clima di confusione totale tra gli addetti ai lavori,
pareri discordanti tra i più quotati professionisti giurisperiti a livello nazionale, il Comune di Poirino ha scelto l’unica via ragionevolmente percorribile: contenere gli aumenti, rispettando l’attuale normativa in vigore.
Chi parla di togliere l’IVA non propone una soluzione che
porti a minori costi, perché l’IVA uscirebbe dalla porta per
rientrare dalla finestra, poiché tale somma rimarrebbe
comunque tra i costi della bolletta delle famiglie.
Le ditte (utenze non domestiche) subirebbero un aggravio
immediatamente percepibile per l’indetraibilità dalla loro
contabilità dell’IVA. Pertanto il Comune di Poirino ha scelto di voler procedere con l’applicazione dell’IVA detraibile, costruendo una linea comune a livello consortile.
UNA CENTRALE
SOLARE
A TERNAVASSO
Coloro i quali inducono i cittadini a chiedere rimborsi e
a richiedere ai Consorzi di non applicare l’IVA detraibile
bensì indetraibile nelle bollette, non conoscono le conseguenze negative che causerebbero solo aumenti anziché gli
sperati benefici.
Difendo la scelta fatta e mi rendo disponibile, supportato
dai miei uffici, al confronto con i cittadini per ulteriori chiarimenti e delucidazioni in merito.
La scelta intrapresa rimarrà applicata finché non saranno emanati differenti provvedimenti legislativi inerenti alla materia.
Il Sindaco, Ing. Sergio Tamagnone
Il Comune apre al fotovoltaico, dando il via libera alla realizzazione di una centrale solare nei campi vicino a Ternavasso. Il
complesso occuperà una superficie di circa 200.000 metri quadrati e sarà costituito da due impianti gemelli attigui. I pannelli solari, imbullonati direttamente sul terreno per un’altezza
massima di due metri e mezzo, saranno in grado di produrre
7 megawatt di energia elettrica che, una volta immessa negli elettrodotti che attraversano la zona, sarà poi venduta all’Enel.
Della sua costruzione si occuperà a proprie spese la Solesa Srl,
società torinese con partner all’estero, che, accanto agli altri due,
realizzerà un impianto più piccolo da 220 kilowatt per cederlo
al Comune. Quest’ultimo beneficerà così di un risparmio annuo
di circa 80.000 euro per l’elettricità consumata dagli edifici municipali e in cambio, come una sorta d’affitto, girerà alla Solesa
i contributi e gli incentivi europei man mano ricevuti.
No alla sanatoria sulle multe
La Giunta Comunale dice no alla sanatoria sulle multe comminate prima del 2004 per violazioni del Codice della
strada e si schiera contro il decreto del Governo che prevede uno sconto alle sanzioni per tutti coloro che ancora
non hanno pagato le contravvenzioni di oltre sei anni fa. «Non condividiamo questo provvedimento, che produrrebbe una disparità di trattamento con i cittadini sanzionati e morosi che poi hanno pagato correttamente – spiega il
sindaco Sergio Tamagnone – Nel nostro caso si tratta di poche pendenze, che quindi hanno uno scarso rilievo a livello d’introiti, per cui abbiamo deciso di non applicare la sanatoria».
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IL NUOVO NIDO
HA APERTO I BATTENTI
A due mesi dalla sua inaugurazione, l’asilo nido comunale
ha finalmente ottenuto il via libera dall’Asl e potuto aprire
i battenti ai primi 18 bambini. Intitolato al Servo di Dio
Silvio Dissegna, è però in grado di ospitarne 35 che potranno salire a 45, dai 3 mesi ai 3 anni non ancora compiuti, suddivisi in tre sezioni: lattanti (da 3 a 12 mesi),
divezzini (da 12 a 24 mesi) e divezzi (da 24 a 36 mesi). Sarà
aperto dal 1° settembre al 31 luglio di ogni anno, dal lunedì al venerdì, con frequenza e permanenza diversificate: tempo normale (ore 7,30-16,30), con prolungamento
orario (16,30-17,30), tempo parziale 1 (7,30-13) e tempo
parziale 2 (7,30-15). Il costo complessivo dell’opera è di
1.300.000 euro. La progettazione è stata elaborata congiuntamente dall’ingegner Rostagno e dall’architetto Massara, mentre
i lavori sono stati
eseguiti dall’impresa Habitat legno
S.p.A. di Edolo (Brescia) per un importo complessivo
di 1.300.000 euro,
finanziati con un contributo da 458.509
euro della Compagnia di San Paolo e un
mutuo ventennale contratto dal Comune
con la Cassa Depositi e Prestiti. La Compagnia di San Paolo ha stanziato inoltre
un contributo di 122.500 euro per
i primi tre anni. A occuparsi della
gestione e delle attività sarà
la cooperativa Valdocco di
Torino, vincitrice del bando
nel 2005, con un nutrito staff
coordinato dalla responsabile Milena Cordara e composto da cinque educatrici e un educatore, tre ausiliari di appoggio e un cuoco.
Nelle immagini l’inaugurazione della struttura, il 30 gennaio scorso, alla presenza delle autorità comunali guidate dal sindaco
Sergio Tamagnone, dal vicepresidente della
Compagnia di San Paolo Elsa Fornero, dal
consigliere regionale Angelo Burzi, dai parroci di Poirino don Ottavio Paglietta e La
Longa don Lio De Angelis, dai genitori di
Silvio Gabriella e Ottavio Dissegna.
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LA MATERNA RINAS
rrivano i soldi dell’assicurazione, la scuola materna di strada Antica delle Poste può essere ricostruita. Nei giorni scorsi la compagnia Zurich Assicurazioni e l’impresa costruttrice Habitat Legno hanno trovato l’accordo sull’importo del risarcimento: «Si tratta di poco
meno di 1.300.000 euro - annuncia il sindaco Sergio Tamagnone Sarà rimborsato esattamente tutto quello che è stato documentato
come già costruito e la somma finirà direttamente nelle casse municipali perché nel frattempo l’impresa era già stata pagata dal Comune». Un’inaspettata iniezione di liquidità che tra l’altro consentirà al
Comune di rimanere nei limiti fissati dal Patto di stabilità. «I lavori riprenderanno il via proprio in questi giorni e la scuola sarà pronta nel
giro di un anno - conclude Tamagnone - Di quel che resta dell’edificio,
distrutto da un fulmine la notte del 9 agosto, sarà riutilizzata solo la
fondazione in cemento armato, tutto il resto sarà ricostruito come prima». La scuola, progettata dall’ingegnere chierese Luigi Baffa, ospiterà sei sezioni ciascuna con un massimo di venti bambini.
La materna prima di essere distrutta dall’incendio
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REGOLARIZZAZIONE
DEI PASSI CARRABILI
Entro il 30 settembre i proprietari di aree di accesso alla
pubblica via, idonee al transito di autoveicoli e dunque
non pedonali, devono munirsi di regolare autorizzazione
comunale e relativo cartello stradale.
Per la regolarizzazione dei passi carrabili, va presentata
all’Ufficio Protocollo di via Cesare Rossi 5 (primo piano)
una domanda, in bollo da 14,62 euro, il cui modello può
essere ritirato all’Ufficio Tecnico - Edilizia Privata, al Comando di Polizia Municipale o scaricato dal sito Internet
del Comune all’indirizzo www.comune.poirino.to.it. Al
momento della presentazione dell’istanza dovrà inoltre essere presentata l’attestazione di pagamento, tramite bollettino di conto corrente postale, dell’importo di 20 euro
per diritti di segreteria, disponibile precompilato nei medesimi uffici.
L’autorizzazione potrà essere ritirata presso l’Ufficio Tecnico - Edilizia Privata previa presentazione di una marca da
bollo da 14,62 euro (da applicare sull’autorizzazione) ed un
ulteriore versamento di 30,00 euro per rimborso spese.
Per i suddetti versamenti potranno essere utilizzati anche
dei normali bollettini postali, intestati alla Tesoreria del
Comune di Poirino, sui quali va indicato il numero di conto corrente 30867105 e la causale “Regolarizzazione passo carrabile”, oppure presso la banca Unicredit (filiale di
Piazza Italia - Poirino) indicando le medesime causali.
Dopo il 30 settembre sarà dato corso alla verifica della re-
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golarità dei passi carrabili da parte del comando di Polizia Municipale, il quale ricorda che è vietato aprire nuovi
passi carrabili, trasformarli, variare l’uso o mantenere in
esercizio passi o accessi carrabili preesistenti senza la prescritta autorizzazione rilasciata dall’ente proprietario della
strada o competente per territorio. I trasgressori sono soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una
somma da 38 a 389 euro, oltre all’obbligo di provvedere
alla loro regolarizzazione.
Per chiarimenti e ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Tecnico - Edilizia Privata o al Comando di Polizia Municipale.
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PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
NEWS SUL CELLULARE
CON “Poirino sms”
Tutte le news sul cellulare gratuitamente. È l’innovativo ed
esclusivo servizio di comunicazione “Poirino SMS”, che
sarà attivato dal Comune
a partire dai prossimi
giorni. Questo nuovo
servizio, proposto dal
sindaco Sergio Tamagnone, consentirà ai
cittadini di ricevere sul
proprio telefonino messaggi informativi sull’attività dell’Amministrazione, sugli eventi, sull’emissione di
bandi e tutte le notizie di attualità
cittadina e di pubblica utilità. «Per
migliorare l’efficacia della comunicazione tra la popolazione e il Comune - spiega il sindaco - abbiamo
deciso di proporre, in outsourcing,
un nuovo servizio per consentire al
cittadino di ricevere gratuitamente
e in tempo reale sul proprio cellulare, oltre che nella casella di posta
elettronica, le notizie ritenute maggiormente significative che riguardano la vita del paese». Innumerevoli i campi di applicazione: «Il servizio permetterà di ottenere una comunicazione immediata e potrà essere utile per diversi scopi - entra nel
dettaglio Tamagnone - Potrà servire
a informare la cittadinanza su particolari iniziative dell’Amministrazione,
bandi di concorso, possibilità di lavoro, variazioni di
orari, convocazioni del consiglio comunale, negozi aperti,
attività ed eventi in campo culturale, sportivo e dello spettacolo.
Potrà inoltre servire per ricordare
ai cittadini le scadenze fiscali e tributarie, ma soprattutto per avvertirli in tempo reale di allarmi, emergenze e modifiche della viabilità».
Il servizio sarà completamente gratuito, indipendente dal gestore di
telefonia mobile, dal tipo di telefono cellulare utilizzato e dal numero
di SMS trasmessi dal Comune.
Il servizio potrà essere attivato sul
sito Internet del Comune (www.comune.poirino.to.it), via SMS (inviando il messaggio POIRINO ATTIVARE al numero 334/9009989)
oppure compilando l’apposito modulo che sarà disponibile presso
gli uffici comunali, gli esercizi commerciali e i locali pubblici del paese, indicando quali informazioni si
desidera ricevere e fornendo il consenso per il trattamento dei dati personali.
MERCATO
SPERIMENTALE
AI MAROCCHI
Amministrazione ha dato il via al mercato
sperimentale della frazione che, aperto a
operatori commerciali e produttori, si svolgerà
in piazza Maria Grosso dal 21 aprile al 29 settembre, ogni mercoledì pomeriggio dalle 14,30
alle 19. Nel piazzale davanti alla scuola materna troveranno posto fino a 15 banchi, 12 tra
ortofrutta, formaggi, dolciumi, rosticceria, prodotti ittici, abbigliamento, calzature, tessile,
fiori e 3 riservati ai produttori.
«Il giorno ideale
sarebbe stato la
domenica mattina, ma le attuali normative regionali non ce lo consentono perché Poirino non
rientra più fra i Comuni “turistici”, che possono
tenere aperte le attività commerciali anche durante i festivi - commenta l’assessore al Commercio, Delfina Novara - Alla fine del periodo di
sperimentazione valuteremo se mantenerlo oppure no. Se ci saranno le basi per proseguire
anche durante gli altri mesi dell’anno, porteremo il caso in Consiglio Comunale per l’approvazione». Eventuali informazioni possono essere richieste all’Ufficio Commercio (tel. 011/9450114
int. 234).
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CENTRO ANZIANI,
GRAZIE AL DIRETTIVO USCENTE
Dopo l’approvazione del nuovo regolamento, che prevede il rilascio della tessera “silver card” per partecipare all’assemblea dei soci e dà diritto a votare il comitato di gestione, il 20 aprile il Centro Anziani avrà un nuovo direttivo.
Dalle pagine di questo giornale si vuole far giungere ai componenti del direttivo uscente (Francesco Benfatto, Carla
Cozzani, Maria Floris, Quirino Pilloni, Nino Ranieri, Luciana Rozzo, Giovanni Serra) e alle persone che in questi ultimi
anni ne hanno comunque fatto parte (Giuseppe Cicuto, Sebastiano Fabaro, Giovanni Grosso) un caloroso grazie per l’opera di volontariato che hanno svolto a favore degli altri anziani frequentatori del centro.
In questi ultimi tempi i componenti del direttivo uscente sono stati soggetti a molte illazioni, che li hanno profondamente
amareggiati e turbati, sulla conduzione economica del Centro. Per questo motivo ci è stato richiesto di rendere nota la
comunicazione sulla loro gestione che integralmente riportiamo.
L’assessore Delfina Novara
Il direttivo uscente
Illustrissimo SIG. SINDACO
COMUNE DI POIRINO
In risposta alla Vostra richiesta prot. n. 4444 del 05/03 2010 di produrre documentazione relativa al deposito bancario gestito dal Centro
Anziani al fine di rispondere ad un quesito posto dalla consigliera Mollo Angelita, la sottoscritta in qualità di presidente Centro Anziani ed anche
a nome degli altri componenti del comitato di gestione comunica quanto segue:
Il Comitato ha utilizzato sino al 13 febbraio 2005 un libretto al portatore aperto presso la C.R.T. filiale di Poirino
Il 14 febbraio 2005 è stato aperto presso l’Istituto Bancario Sanpaolo di via Indipendenza a Poirino:
1) libretto di deposito nominativo intestato a Rozzo Luciana in qualità di presidente e a Pilloni Quirino in qualità di vicepresidente per un
importo di Euro 2.951,12
2) un’apertura di fondi comuni intestato a Rozzo Luciana e Pilloni Quirino per Euro 10.000,00
Le somme delle due aperture corrispondono alla cifra ritirata in CRT decurtata di Euro 11,00 per commissioni bancarie.
Al 31/12/2009 come risulta dalla fotocopia che si allega alla presente dei conti sopra citati risulta un saldo attivo rispettivamente di: EURO
2.199,87 e EURO 10.916,37.
Altresì desideriamo comunicarVi che nel passaggio dal vecchio Centro Anziani di via Alfazio alla nuova sede di Via E. Burzio il direttivo non
ha più goduto di nessun contributo comunale ed con il suo servizio di volontariato è riuscito ad acquisire una serie di beni materiali presenti presso la sede e che qui elenchiamo: frigorifero, cucina a gas a sei fuochi acciaio inox, aspirapolvere e battitappeto “Vorwerk Folletto”, tavoli da giardino, tende per la saletta, affettatrice, friggitrice, stereo, robot multifunzione, pentolame “Agnelli”, stoviglie, 5 scaffali in ferro, specchi e portasapone bagni, scala alluminio.
PER UN IMPORTO DI SPESA MINIMA PRESUMIBILE DI EURO 3.500,00.
A questo si aggiunge i costi sostenuti negli anni per gli acquisti di materiali di consumo quali (pulizia locali, carte gioco).
Alcune attività svolte al Centro hanno spese sostenute dal direttivo in quanto sono offerte gratuitamente ai frequentatori: merenda al sabato
di carnevale, festa della donna, festa del papà, festa della mamma, merenda di pasquetta, merenda sinoira…
Altre il direttivo interviene abbassando i costi per gli utenti (vedi gite…)
TUTTO QUESTO INCIDE ANNUALMENTE CON UN COSTO INTORNO A EURO 1.000,00.
Stante la prossima rielezione del Comitato di gestione che avverrà a breve il direttivo uscente propone al Sindaco ed alla Giunta che la somma
di denaro a disposizione venga utilizzata per acquisire una autovettura da destinare a taxi sociale e quindi che i risparmi acquisiti in questi anni
diventino di grande aiuto per la popolazione anziana poirinese.
In fede
IL COMITATO DI GESTIONE
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Poirino, 10/03/2010
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PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
IL 5 PER MILLE AL TUO COMUNE
PER SOSTENERE LA SPESA SOCIALE
La legge finanziaria per l’anno 2010 ha riconfermato la possibilità di destinare il 5 per mille dell’imposta sul proprio reddito per finalità
a sostegno del volontariato, delle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini
sportivi dal CONI, delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente, al finanziamento della ricerca scientifica e
dell’università e della ricerca sanitaria.
La scelta di destinare il cinque per mille al Comune non si sostituisce a quella già in vigore
della destinazione dell’8 per mille dell’IRPEF
allo Stato o alla Chiesa cattolica o alle altre confessioni religiose. È semplicemente aggiuntiva:
serve ad aiutare il Comune di cui fai parte a essere più vicino ai suoi cittadini e tuoi concittadini
e, in particolare, NON TI COSTA NULLA perché non è un maggior prelievo sui tuoi redditi.
Se si sceglie di destinare il 5 per mille dell’IRPEF al proprio Comune, questo avrà più
risorse a disposizione e potrà migliorare i servizi resi all’utenza, in particolare avrà maggiori
possibilità di intervenire con progetti specifici in favore di anziani, portatori di handicap,
minori e famiglie in difficoltà.
Come faccio a scegliere di destinare al
mio Comune il 5 per mille?
È previsto, in allegato a tutti i modelli per la dichiarazione dei redditi, (CUD 2010 - Modello
730/2010 - Modello Unico 2010) un apposito
modulo. Per scegliere il tuo Comune di residenza quale destinatario del 5 per mille è sufficiente firmare nel riquadro che riporta la scritta “Attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente”.
Perché affidare il 5 per mille al Comune?
Perché IL TUO COMUNE SEI TU, e perché
serve a sostenere la spesa sociale, cioè quegli interventi fatti dalla tua Amministrazione
Comunale per contribuire ad alleviare le situazioni di disagio che probabilmente hai quotidianamente sotto gli occhi e che in questo
periodo di grave crisi economica richiedono il
sacrificio di tutti.
Ma il mio Comune, non ha già i fondi a
sufficienza per fare questo?
Purtroppo no. Negli ultimi anni il Fondo nazionale per le politiche sociali, che serviva proprio
a questo scopo ed era ripartito fra tutti i Comuni, è stato ridotto. Destinare il 5 per mille al
Comune
di Poirino aiuta a recuperare almeno una parte dei fondi che sono
venuti a mancare per aiutare le fasce più deboli della popolazione.
Il mio Comune come utilizzerà i fondi derivanti dal 5 per mille?
Per garantire e migliorare i servizi storicamente forniti dal Comune di Poirino sul versante
della spesa sociale.
Cosa succede se non firmo per il 5 per
mille?
Non risparmi nulla e non aiuti nessuno. Perché
le quote di 5 per mille che saranno realmente
assegnate saranno esclusivamente quelle dei
contribuenti che avranno fatto la loro scelta,
apponendo la firma sul modulo allegato alla
dichiarazione dei redditi. Se non firmi, quei
fondi andranno allo Stato. Se firmi per il tuo
Comune, rimarranno a disposizione della TUA
COMUNITÀ e sul territorio dove vivi.
Aprile 2010 • 11
PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
A
IL FUTURO DEL PAESE
GUARDA ALL’AMBIENTE
Dopo la
UNI EN ISO 14001,
nei giorni scorsi il Comune di
Poirino ha ottenuto anche l’ambita
certificazione EMAS, che lo inserisce
tra i 175 Comuni d’Italia (di cui 21 in
Piemonte) virtuosi in campo ambientale.
L’attestazione ISO 14001 (26/03/2004
con validità 28/06/2010) è stata il
primo, importante traguardo del progetto avviato dal Comune a inizio 2000
per introdurre nella propria Amministrazione il sistema di gestione delle
tematiche ambientali dirette e indirette più efficace e riconosciuto a livello internazionale. Un progetto che
ha visto impegnati tutti i settori dell’ente nell’iter per arrivare alla certificazione EMAS (20/11/2009 con validità 27/03/2012) e, con essa, al riconoscimento ufficiale dell’impegno
dell’Amministrazione per il miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali. «I risultati conseguiti - afferma il sindaco, ing. Sergio
Tamagnone - non devono diventare
solo dei diplomi con cui adornare gli
edifici comunali, ma devono indicare che nell’ente si perseguono costantemente obiettivi di miglioramento
dell’efficienza interna, della qualità
del territorio e della vita dei cittadini».
Che cosa è EMAS? «L’acronimo inglese EMAS (Eco-Management and
Audit Scheme) significa sistema di
gestione ambientale - spiega Tamagnone - e si concretizza in una particolare attenzione posta dall’amministrazione pubblica verso i cittadini
e il territorio da essa gestito. Significa organizzare il lavoro del Comune in modo tale che il tema “ambiente” sia costantemente al centro dell’attenzione».
Perché preoccuparsi di vivere in un
Comune certificato EMAS? «Perché
significa vivere in un territorio costantemente controllato dal punto di
vista della qualità della vita - aggiunge il primo cittadino -; in cui si
rispetta l’esigenza degli abitanti di
vivere bene, senza rischi per la salute e dove l’attenzione all’ambiente è
posta come un investimento economico per la crescita del territorio.
Infatti, vivere in un territorio la cui
Amministrazione è certificata EMAS
significa avere la sicurezza che i servizi erogati dal Comune siano costantemente monitorati e che venga controllato attentamente il rispetto delle
normative in materia ambientale. Vivere in un Comune certificato EMAS
significa anche trasparenza delle
informazioni sullo stato dell’ambiente del territorio. Un Comune certificato EMAS s’impegna a un costante
miglioramento negli anni dei risultati ambientali».
Cosa significa ottenere la certificazione EMAS per il Comune? «L’EMAS
è il riconoscimento, a livello europeo
(Regolamento UE 761/2001), ottenuto dal Comune per il raggiungimento di risultati di miglioramento delle proprie prestazioni ambientali conclude il sindaco Tamagnone -. Per
un Comune, in particolare, significa sviluppare una gestione attenta e
costante del proprio territorio e dei
servizi erogati alla cittadinanza e ai
turisti. Altro aspetto positivo da non
sottovalutare è che i Comuni certificati EMAS ottengono un punteggio
maggiore rispetto agli altri Comuni per accedere a bandi, contributi
e finanziamenti, soprattutto a livello
europeo».
Il polifunzionale apre i battenti
Un weekend di grande sport farà da cornice all’inaugurazione del polifunzionale di via Generale Dalla Chiesa. I lavori sono in via di ultimazione e, in occasione della riapertura della piscina comunale per la stagione estiva (l’attività,
tempo permettendo, riprenderà già il 15 maggio ma solo di sabato e domenica), il 12 e 13 giugno la nuova struttura sarà pronta per ospitare alcune manifestazioni sportive di livello, tra cui probabilmente un’amichevole di prestigio che vedrà protagonista il Chieri Volley, formazione di serie A2 femminile. «A giorni partirà il bando per individuarne il gestore entro settembre - annuncia il sindaco Sergio Tamagnone - Il polifunzionale sarà comunque usufruibile fin da subito, anche se entrerà nel pieno della sua operatività per fine anno».
12 • Aprile 2010
I
PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
CANTIERI DI LAVORO
Il Comune ha chiesto alla Provincia uno slittamento di 40 giorni per i progetti di lavoro, che attualmente occupano 13 cantieristi: 7 nel settore manutenzione e patrimonio,
6 in scuole e trasporti. La richiesta è in attesa di conferma, ma sarà senz’altro accolta visto che la proroga è interamente finanziata dalle casse comunali. L’Amministrazione si accolla così una spesa aggiuntiva di quasi 23.000 euro, per garantire una paga
giornaliera di 31 euro a ogni cantierista e gli assegni familiari a quelli di loro in particolari difficoltà economiche e con famiglie numerose.
In
breve...
PRONTO TAXI
Sono quattro le licenze rilasciate dal Comune per il servizio di noleggio auto con conducente. Per chiamare un’auto pubblica sull’intero territorio comunale, è necessario concordare il trasporto contattando direttamente i tassisti Michele
Barillà (via Carmagnola 9, Poirino - tel. 392/0203794), Emanuele Beltrame (via del Borduaglio 5, Poirino - tel. 335/5420625),
Mario Fasano (Riva presso Chieri - tel. 348/4410115) e Marco Mortara (Santena - tel. 349/1282801). Quest’ultimo dispone di un automezzo attrezzato per il trasporto di disabili.
ALBO PRETORIO SU INTERNET
L’intero albo pretorio è stato digitalizzato e trasferito in rete. Dallo scorso dicembre, sul sito istituzionale del Comune
all’indirizzo www.comune.poirino.to.it, è attivo il nuovo servizio, che consente di consultare tutti gli atti e i provvedimenti
amministrativi prodotti e pubblicati anche all’albo pretorio in forma cartacea. Questi ultimi avranno però valore legale soltanto fino al 30 giugno, mentre dal 1° luglio la validità giuridica sarà attribuita esclusivamente ai documenti pubblicati e
visibili sullo spazio web, ferma restando la possibilità di consultarli all’albo pretorio tradizionale.
PARTITI I LAVORI IN VIA DEL VASCHETTO
Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori per il rifacimento di via del Vaschetto, la strada lunga quasi due chilometri che
attraversa da un capo all’altro le frazioni Avatanei e Favari. Cominciando da piazza Don Fassino, un pezzo alla volta per
ridurre al minimo i disagi, saranno rifatte le condotte dell’acqua, le fognature, l’illuminazione e sarà ricavato, dove ancora
manca, anche il marciapiede, per ora su un solo lato della via. I lavori saranno realizzati dall’impresa Fortuna Costruzioni
Generali Srl di Pontecagnano (Salerno) per conto della Smat, che si accollerà per intero la spesa di 848.620 euro.
SOGGIORNO MARINO PER ANZIANI
I pensionati potranno usufruire anche quest’anno del soggiorno marino per anziani organizzato dal Comune, stavolta dal
17 al 31 maggio all’hotel “I due gabbiani” di Andora. La proposta prevede la sistemazione in camera doppia con trattamento di pensione completa a una quota individuale di 437 euro per i residenti e 485 per i non residenti. Il supplemento per la camera singola è di 155 euro, mentre il trasporto in autobus è gratuito per i cittadini poirinesi, di 30 euro a persona per i non residenti. Le iscrizioni si raccolgono entro il 30 aprile, il giovedì e sabato dalle 14 alle 18, presso il centro Anziani di via Burzio.
Aprile 2010 • 13
Maggio poirinese
SABATO 1 MAGGIO
Frazione Appendini: passeggiata benefica “Ritorno a Ca ‘d Majin”.
Ore 11
DOMENICA 2 MAGGIO
Quarta edizione della Camminata Unitre, da piazza Italia a Cascina Bellezza con pranzo
Ore 9,30
nel salone parrocchiale di frazione Favari. Iscrizioni: 18 euro entro il 30 aprile in biblioteca.
VENERDÌ 7 MAGGIO
Salone Italia: primo concerto 2010 della Filarmonica Poirinese in occasione dei 200 anni
Ore 21
dalla fondazione. Durante la serata investitura di Bela Tenchera e ‘l so Pescatur. Ingresso libero.
SABATO 8 MAGGIO
Ore 21
Piazza Italia: “Viva la mamma”, festa per tutte le mamme con sfilata di vestiti da sposa e altro.
Ore 21
Centro Anziani: “Si balla!” in collaborazione con la Federazione
Campeggiatori Piemontesi. Ingresso libero.
DOMENICA 9 MAGGIO
53a Fiera
Ore 9
Ore 10,30
Ore 17
dell’asparago e della tinca
Centro storico:
“Arte in Piazza”: mostra mercato artigianato con la presenza di produttori
insigniti dalla Regione Piemonte del marchio d’eccellenza artigiana.
Per dare la possibilità al pubblico di scoprire le varie tecniche di produzione
vi saranno molte dimostrazioni dal vivo di lavorazione dei materiali.
“Profumi e Sapori”: incontrare attraverso agricoltori, allevatori, produttori artigiani
i prodotti che caratterizzano un territorio.
“Concorso asparagi e tinche”: grande esposizione di chi produce o alleva i nostri prodotti.
Saranno presenti 100 vasche con esemplari di avannotti, taglia, riproduttori.
Via Rossi: Una giuria di esperti valuterà e premierà nelle varie categorie i migliori esemplari
sia di tinche che di asparagi.
“A.A. Agricoltura e Allevamento”: mostra espositiva bestiame ed animali da cortile,
attrezzature da giardino, vivaisti - degustazioni - in Piazza Morioni.
“Girogustando”: nelle piazze e vie del centro, da mattino a sera, i ristoranti poirinesi
prepareranno piatti dall’antipasto al dolce utilizzando i nostri prodotti locali.
“Alla scoperta della tinca”: tour gratuito in pullman alla scoperta dell’habitat della tinca
gobba dorata e del pelobate fosco, dei castelli e dei luoghi più tipici del nostro territorio.
“Spettacoli”: da mattino a sera gli ospiti potranno assistere a spettacoli gratuiti di arte
circense, musica e folclore.
Concorso di pittura estemporanea “Paolo Gaidano”, sculture in legno a Casa Dassano, fotografie e ricordi dei 200 anni della Filarmonica Poirinese nella chiesa di Madonna dell’Ala,
mostra di pittura dell’artista saluzzese Morello e degli allievi del laboratorio Unitre a Cà Del
Bosco.
Via Amaretti: ritrovo di Filarmonica Poirinese e Majorettes a San Rocco, sfilata e concerto
in piazza Italia.
Salone Italia: premiazione di tutti i concorsi.
Finale torneo beach volley - Piazza Europa - Centro Giovani.
DOMENICA 16 MAGGIO
Ore 10,30 Piazza Italia e Via Amaretti: rievocazione storica di mezzi e uniformi militari della
Seconda Guerra Mondiale a cura di Club IMVCC e Associazione Culturale Progetto 2000.
Ore 13
Via Amaretti: ritrovo espositivo e conviviale.
Ore 15
Visita guidata alla ricostruzione di un accampamento militare al castello di Ternavasso.
VENERDÌ 28 E SABATO 29 MAGGIO
Piazza Europa: “MTB, musica, teatro e birra” a cura di Arkano 21,
Ore 21
collaborano Circolo Fotografico Romolo Nazzaro, Piano Locale Giovani e Pathanka.
DOMENICA 30 MAGGIO
Sala consiliare: Concerto in memoria del soprano Eugenia Burzio
Ore 21
a cura dell’associazione Vissi d’Arte.
N
ata nel 1955, dopo soli sette anni di
attività, la Morando s.p.a. dal 1962
si afferma come la prima azienda
produttrice di petfood in Italia. L’attività principale della Morando s.p.a. è la produzione di
alimenti per animali, in particolare per cani,
gatti e cavalli, destinati a soddisfare le esigenze più diversificate, ottimizzando il rapporto qualità-prezzo, con un impegno costante
nell’innovazione del prodotto. Soprattutto
la Morando s.p.a. è un’azienda italiana che
utilizza prodotti nazionali ed è attiva da oltre mezzo secolo sul territorio chierese: un
punto di riferimento per il mondo produttivo del territorio.
Inoltre, a testimonianza dell’impegno nella
promozione dei prodotti del territorio, da
alcuni anni l’Azienda ha sviluppato anche una
nuova attività in campo vitivinicolo, con la
produzione e commercializzazione di due
linee di vini: una a marchio Montalbera,Terra
del Ruchè, destinata al normal trade; la seconda a marchio “Vigneti e cantine” Enrico
Morando per la distribuzione moderna.
La Morando s.p.a. è un’azienda familiare: fondata da Enrico Morando, che è stato definito “un vero e proprio pioniere nella storia della
produzione italiana degli alimenti per animali
domestici”, è tutt’oggi guidata dal fondatore, affiancato dai figli Giovanni e Walter e dai
nipoti Franco e Laura. Lo stabilimento di Andezeno è la sede della società e il luogo dove
si producono tutti i prodotti secchi per cani
e per gatti, i prodotti per i cavalli ed inoltre
è la piattaforma logistica per la spedizione di
tutti i vini Montalbera e Enrico Morando. La
famiglia Morando crede molto nel proprio
lavoro: per questo motivo ha di recente fatto
nuovi investimenti in questo impianto per renderlo sempre più efficiente e all’avanguardia.
I due stabilimenti quello di Andezeno dove
vengono prodotti i “secchi” e quello di Molfetta, in provincia di Bari, dedicato alla lavorazione degli “umidi”, sono un esempio di
modernità e di efficienza con strutture e impianti tecnologicamente avanzati. Caratterizza tutta la produzione una rigorosa selezione e gestione delle materie prime, sia di origine vegetale, che animale, per giungere ad
un prodotto finito di altissima qualità, contraddistinto da un’alta digeribilità e un equilibrato apporto energetico. La Morando s.p.a.,
infatti, utilizza solo cereali non derivati da
Ogm, carni fresche provenienti da fornitori
nazionali e lavorate in giornata per garantirne gusto e freschezza.
La Morando s.p.a. attualmente detiene il terzo posto sul mercato italiano del petfood,
dopo le due aziende leader. È anche impegnata nello sviluppo del mercato estero, secondo la tendenza del comparto, soprattutto nell’area Est Europa, in paesi come Slovenia, Croazia, Grecia.
Il mercato del petfood mantiene una significativa dinamica di crescita. Ad incrementare il mercato, oltre all’aumento della popolazione animale, contribuisce l’abitudine sempre più diffusa di nutrire gli animali domestici con alimenti industriali e la contemporanea diminuzione dell’alimentazione casalinga,
a vantaggio della praticità d’uso e della completezza nutrizionale: Non bisogna inoltre
trascurare lo sviluppo di una maggior sensibilità nei confronti degli animali da compagnia.
Fido, che si occupa della tutela dei diritti degli animali.
I prodotti leader della Morando Spa sono
Migliorcane e Migliorgatto. Per i negozi specializzati (petshop, agrarie, garden center) la
Morando ha studiato una linea esclusiva: Migliorgatto Professional e Migliorcane Professional. Negli ultimi anni l’Azienda ha lanciato dei prodotti di alta gamma: la linea Zimavit che ricopre il segmento Premium nel
secco, è disponibile, sia per cani che per
gatti, in tre varianti diverse suddivise per
età, Junior, Forma, Senior. La nuova gamma
monoporzione di Migliorgatto umido presenta tutta l’appetibilità e la ricercatezza nella presentazione del prodotto necessaria per
sostenere un posizionamento premium, aggiungendovi però un beneficio di tipo funzionale (con apertura “easy peel”) e tangibile
per il gatto. La nuova ricetta è arricchita
con ingredienti naturali e con l’integrazione
Il valore della marca è un fattore chiave nella scelta del consumatore: per questo la
Morando s.p.a. ha puntato molto sullo sviluppo della conoscenza del marchio con un
forte supporto pubblicitario attraverso diversi mezzi di comunicazione, come televisione e stampa.Inoltre, continua la collaborazione con le emittenti radiofoniche Radio 105 Network e Radio Montecarlo con
la sponsorizzazione del programma Pronto
di Propoli e Pappa Reale. Esistono due diverse formulazioni di prodotto: la Mousse, dal
delicato impasto finemente lavorato e morbido al palato, ed i Rustichelli, elaborati per il
gatto che preferisce un patè rustico con pezzetti di carni scelte, dal sapore intenso.
Presso la sede dell’Azienda, in via Chieri 61
ad Andezeno, è inoltre aperto al pubblico un
punto vendita, aperto dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00.
Aprile 2010 • 15
PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
T
TINCA PROTAGONISTA
La Denominazione d’Origine Protetta è stata concessa nel febbraio 2008
dalla Commissione Europea, che ha
dato il via libera all’iscrizione della
Tinca Gobba Dorata del Pianalto di
Poirino nel Registro europeo delle
Denominazioni d’Origine Protetta
(DOP). La nuova denominazione va
ad aggiungersi alla lista di circa 750
prodotti già protetti dalla legislazione
europea con le DOP, le IGP (Indicazioni Geografiche Protette) e le Specialità Alimentari Tutelate: una lista
in cui l’Italia è ai primi posti per numero di prodotti inseriti. La Tinca
Gobba Dorata del Pianalto di Poirino
è allevata in laghetti di origine naturale ed è apprezzata per le carni delicate, sode e non grasse. La Provincia di
Torino l’ha inserita da alcuni anni nel
proprio “Paniere dei prodotti tipici”.
Poirino è posta al centro di un vasto
altopiano di terre argillose disseminato di laghetti di origine naturale (le “peschiere”). Si
tratta di pescosi specchi
d’acqua che hanno rappresentato per secoli una
risorsa alimentare ed economica fondamentale
per il sostentamento delle comunità.
In particolare, una pregiata varietà di Tinca Gobba Dorata
ha trovato nelle acque basse, calde e
limacciose del
Pianalto di Poirino (che comprende 24 Comuni delle Province di
Torino, Asti e Cuneo) il proprio habitat ideale, nutrendosi di piccoli invertebrati e mostrando una notevole prolificità. Apprezzate per le carni
delicate, sode, non grasse e dal gusto
pulito (conferito dai fondali d’argilla
rossa), le tinche venivano tradizionalmente catturate in primavera per avere proteine fresche dopo i mesi invernali e per ridurre l’eccesso dell’imminente riproduzione. All’inizio dell’autunno le si preparava (e le si prepara ancora) in carpione.
Le mutate pratiche agricole e zootecniche hanno ridotto drasticamente il numero dei bacini abitati dalle tinche ed è per questo che
oggi l’Associazione dei Produttori
della Tinca Gobba Dorata del Pianalto di Poirino si adopera per migliorare, incrementare e valorizzare questa varietà ittica attraverso la selezione dei riproduttori, la produzione di
novellame, la riattivazione degli stagni dismessi, la strutturazione di
nuovi stagni, la selezione degli alimenti e la messa a punto di mirate
tecnologie acquacolturali che sposino
le metodologie tradizionali. Oltre a
far parte del Paniere, la Tinca dorata è stata adottata da Slow
Food come uno dei Presidi
del territorio della provincia di Torino.
Incendio a Santena, nessuna conseguenza in paese
Nella giornata di mercoledì 17 marzo un incendio di dimensioni rilevanti ha interessato una ditta di via Asti nel
Comune di Santena. La colonna di fumo, importante per dimensioni, era rilavabile da lontano, stante le condizioni
meteo favorevoli. Il materiale interessato dalla combustione era stipato all’interno di un fabbricato produttivo, composto da diverse sostanze, che da subito hanno fatto scattare le misure di prevenzione e monitoraggio dell’aria da
parte dell’A.R.P.A. Piemonte, valutando le sostanze aereodisperse. Sono state montate diverse centraline per la
valutazione degli effetti, tra cui una in Poirino in zona piazza Italia e via Indipendenza, prendendo in considerazione
diverse sostanze inquinanti per più giorni dopo l’evento. Si fa presente che non sono stati
trovati valori fuori soglia sul nostro territorio. Con l’occasione si ringraziano le forze dell’ordine e la protezione civile di Santena, Poirino e Chieri per il presidio continuo della zona, tra l’altro interessata da modifiche della viabilità.
L’assessore delegato alla Protezione Civile, Giorgio Miletto
16 • Aprile 2010
PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
T
POIRINO È PRONTA
PER TERRA MADRE
A Torino, dal 21 al 25 ottobre, avrà luogo la quarta edizione di “Terra Madre”, iniziativa nata nel 2004 per riunire i
rappresentanti di oltre 1.200 comunità del cibo rappresentative di modelli di produzione agroalimentare sostenibili e di salvaguardia della biodiversità, della qualità
organolettica ma anche del rispetto dell’ambiente e delle
persone.
La terza edizione di “Terra Madre”, che si è svolta nel
2008 in concomitanza con il Salone del Gusto, ha riunito
per quattro giorni nel capoluogo piemontese comunità del
cibo, cuochi, docenti e giovani provenienti da tutto il mondo impegnati a lavorare per promuovere una produzione
alimentare locale, sostenibile e rispettosa dei metodi ere-
18 • Aprile 2010
ditati e consolidati nel tempo. Un progetto così ambizioso
non si sarebbe potuto realizzare senza il contributo delle
molte famiglie che hanno ospitato presso le proprie abitazioni queste migliaia di persone.
Anche quest’anno da ogni angolo del pianeta giungeranno a Torino contadini, allevatori, pescatori, produttori artigianali, per discutere e mettersi a confronto, provando a
individuare strade nuove per crescere e lavorare in condizioni migliori.
Poirino, dopo la bellissima esperienza del 2008, è pronta
a ripetersi, offrendo a questi giovani l’ospitalità con l’intero suo tessuto sociale. Dare alloggio nella propria casa ai
delegati di “Terra Madre” significa riservare loro un’accoglienza assolutamente unica e vivere un’esperienza altrettanto speciale, dove s’incontrano e si fondono valori come
la solidarietà, la salvaguardia delle tradizioni, la trasmissione delle conoscenze, la capacità di tessere relazioni e
instaurare scambi.
L’impegno a ospitare i rappresentanti si traduce, nei giorni dal 21 al 25 ottobre, ad alloggiarli per il pernottamento
e a offrire loro la prima colazione. Le cene saranno invece
organizzate presso il Centro Anziani di via Burzio, per dare
modo ai poirinesi di conoscere meglio i loro ospiti e creare maggiori possibilità di conoscenza e scambi culturali.
Per informazioni e adesioni ci si può rivolgere in Comune, telefonando allo 011/9450114 (interno 228) o inviando
un’e-mail a [email protected].
A
50
PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
CANDELINE
PER L’AVIS
Traguardo storico per la sezione cittadina dell’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) che, fondata nella primavera del 1960 dal professor
Giovanni Maina, quest’anno spegne le
sue prime cinquanta candeline.
Per festeggiare degnamente la ricorrenza, il consiglio direttivo presieduto da Domenico Rubinetto ha messo a
punto un programma ricco di appuntamenti e iniziative. Si comincia con lo
spettacolo teatrale in lingua piemontese “Arsenico e vecchi merletti”, messo in scena dalla Compagnia di Valeriano Tosco sabato 24 aprile alle ore
21 sul palco del Salone Italia con ingresso libero. Domenica 25 aprile, poi,
l’AVIS sarà a fianco dell’amministrazione comunale per festeggiare i neo
diciottenni al Salone Italia. Come lo
scorso anno, inoltre, nel mese di maggio l’AVIS sarà presente con un gazebo in piazza Italia per farsi conoscere,
incontrare e dialogare con la popolazione. I festeggiamenti avranno infine
il loro clou nella mattinata di domenica 30 maggio con il ritrovo in sede,
Il monumento che al cimitero ricorda i donatori defunti
Quattro
ex presidenti che
hanno fatto la storia della sezione
(2005): Rino Serra, Antonio Marocco,
Antonio Appendino e Melchiorre Serra
seguito dalla posa di un omaggio floreale al monumento che al cimitero
ricorda i donatori defunti e dalla Santa Messa. La giornata di festa proseguirà al salone polivalente di frazione
Favari, con la premiazione dei donatori benemeriti e il pranzo.
«Non ci stanchiamo mai di ricordare quanto sia importante che un numero sempre maggiore di persone si
avvicini alla donazione spontanea e
gratuita di sangue – afferma il presidente di sezione Domenico Rubinetto
- Purtroppo il sangue umano è anco-
ra un elemento insostituibile per curare molti ammalati e i pazienti che
necessitano di trasfusioni sono moltissimi: vittime di incidenti stradali,
trapiantati e ustionati». Per contro le
associazioni che si occupano della raccolta del sangue sono sempre più severe e selettive, con lo scopo di garantire la salute del ricevente ma anche
di chi lo dona: «Il donatore ogni volta viene sottoposto ad un controllo accurato sul suo stato di salute – conclude Rubinetto - Molto presto saremo in grado di fornire anche a Poirino il controllo cardiologico, eseguito
con elettrocardiogramma da sanitari
abilitati direttamente e comodamente nella nostra sede».
Donare sangue è un nobile gesto che
non costa nulla ma salva molte vite!
I prossimi prelievi di quest’anno sono
in programma venerdì 7 maggio, domenica 18 luglio, venerdì 10 settembre e domenica 14 novembre.
Elsa Rosa
• INFORMAZIONI DAL COMUNE DI... n. 1/2010 •
Reg. Trib. di Torino n. 11 del 16/3/2009
Direttore responsabile: FEDERICA DE LUCA
Coordinamento redazionale: GIORGIO MILETTO
Stesura testi e consulenza giornalistica: DINO VALLE
Progetto grafico: ROSA ZECCHINO
Stampa: PRINT EDITOR - GRUGLIASCO (To)
Edizioni e Pubblicità: EL.CI. S.A.S.
C.so Francia 147 - Torino - Tel. 011.784936
http://www.comune.poirino.to.it
Foto di gruppo degli Anni ’60
Questo periodico viene realizzato a costo zero
per l’amministrazione comunale.
Aprile 2010 • 19
PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
BIBLIOTECA
a PORTE APERTE
P
Carlo Avataneo
rosegue l’iniziativa del rinnovato Consiglio di biblioteca, che ha deciso di aprire il
presidio culturale di Casa Dassano per una sera al mese,
ogni secondo venerdì dalle 21
alle 23. Offrendo tutti i servizi
abituali, per i cittadini che non
ne possono usufruire durante
il giorno, ma anche organizzando una serie d’incontri culturali, che vanno dalla letteratura alla religione, dalla storia alla fotografia sotto il titolo “Biblioteca aperta: leggere, scrivere ed imparare”. Il ciclo di serate, inaugurato nel novembre scorso con l’apprezzata presentazione del libro “Pulce non c’è” di Gaia Rayneri, si
concluderà a giugno con una
serata dedicata ai toponimi poirinesi.
Venerdì 16 aprile: “I libri fotografici che raccontano le nostre radici” con Carlo Avataneo. Poirinese dentro e autore
di vari libri fotografici sulla real-
tà locale. Le cose belle, interessanti, che valgono, non è
necessario andarle a cercare
chissà dove. Le abbiamo accanto a noi, basta vederle. Carpirle (con l’obiettivo) e capirle
è la nostra fortuna.
Venerdì 14 maggio: “La filatrice di nuvole. La scrittura come esperienza interiore. L’immaginario nella cura di sé” con
Paola Neyroz. Docente di matematica. Scrittrice psichica,
autrice di fiabe. Vive in Valle
d’Aosta. Nel contatto con il foglio e la penna, si svela la magia di un evento, un personaggio, un luogo. Comincia il viaggio e l’immaginazione crea paesaggi interiori, dipinge i moti
dell’anima. Nasce la fiaba, la
fiaba che trasforma e ci regala il possibile.
Venerdì 12 giugno: “I toponimi poirinesi” con Bernardino
Elso Gramaglia. Presidente
della biblioteca di Buttigliera
d’Asti, è autore di numerosi
saggi di storia locale. I toponimi hanno origini disparate, sia
di ordine naturale che umano.
Possono, per esempio, rifarsi
alle caratteristiche fisiche di
un luogo, ricordare nomi di
persone illustri o di famiglie
che hanno esercitato un dominio su luoghi o fatti legati alla
fondazione. L’interpretazione
etimologica e semantica dei
toponimi offre informazioni per
comprendere le relazioni tra società umane e luoghi.
Con la biblioteca in gita a Forlì
Il Consiglio di Biblioteca organizza per sabato 12 giugno
una gita Forlì per visitare la mostra “Fiori - Natura e simbolo dal Seicento a Van Gogh” al museo San Domenico,
con sosta enogastronomica a Forlimpopoli. Si richiedono
almeno 50 partecipanti. Prenotazioni in biblioteca.
20 • Aprile 2010
T
TEATRO, ECCO IL
Un vero e proprio festival teatrale con spettacoli sperimentali, spazio per giovani artisti e grandi classici. È l’ambizioso
progetto messo a punto dall’assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’associazione Parthenos, per concorrere al
bando 2010 “Arti Sceniche in Compagnia”, promosso dalla
Compagnia di San Paolo. La rassegna poirinese, battezzata
“Poirino Festival 2010 - Moti Perpetui”, per essere finanziata
dovrà rientrare tra le prime 80 iniziative scelte fra tutti i partecipanti di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. Nel qual caso il
Comune interverrà con altri 3.500 euro, che serviranno in
gran parte per promuovere l’evento. «Il cartellone prevede sei
spettacoli da mettere in scena tra settembre e novembre anticipa l’assessore Giorgio Miletto - Due saranno prodotti in
esterno, al Bio Teatro dell’Agrigelateria San Pé e al Castello di Ternavasso, gli altri invece saranno ospitati al Salone
Italia». Il direttore artistico individuato nel progetto è Marco
Viecca, già presidente di Parthenos, cui spetterà la gestione
degli spettacoli teatrali, mentre la parte musicale sarà affidata all’istituto musicale Baravalle. «In occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia e sulla scia del
ventesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino spiegano gli organizzatori - si è pensato di connotare il festiStefano Mecca
e Max Brembilla
in “HammClov”
val con una linea tematica che racconti ed approfondisca gli
stati d’animo, le speranze, le aspettative di quelle donne e di
quegli uomini che, usciti da uno stato di oppressione, si affacciano al futuro e cercano una “ricollocazione”, che è allo
stesso tempo mentale e fisica».
Questo il cartellone. Sabato 11 settembre (ore 21, Salone
Italia): “HammClov”, prima regionale. Produzione del
Teatro Prova di Bergamo, per la regia degli stessi due interpreti Max Brembilla e Stefano Mecca. Domenica 12 settembre
(ore 15 e 21, Bio Teatro all’aperto): “La spedizione dei Mille + 5”, prima nazionale. Nuova produzione di Onda Larsen,
per la regia di Lia Tomatis, con Edoardo Cozzi, Riccardo De
Leo, Gianluca Guastella, Lia Tomatis, Noemi Vittone. Sabato 25 settembre (ore 21, Castello di Ternavasso): “Wir Sind
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PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POIRINO
POIRINO FESTIVAL 2010
Das Volk (Noi siamo il popolo)”, prima nazionale. Nuova
produzione della Tela di Aracne, per la regia della stessa interprete Valentina Veratrini. Giovedì 21 ottobre (ore 21, Salone Italia): “Antigone”, allestimento rappresentato in prima nazionale. Nuova produzione Theater Vorpommern di
Greifswald, Germania, per la regia di Tobias Sosinka, con
Marco Bahr, Eva-Maria Blumentrath, Marta Dittrich, Grian
Duesberg, Hans-Jörg Fichtner, Lukas Goldbach, Christian
Holm, Katja Klemt, Sabine Kotzur, Anke Neubauer, Hannes
Rittig, Anja Taschenberg, Markus Voigt, Elke Zeh. Venerdì 12
novembre (ore 21, Salone Italia): “La Vera Storia di Ah Q”,
prima nazionale. Nuova produzione Parthenos, regia di Marco Viecca, con Giovanni Mancaruso, Daniela Placci, Marco
Viecca, Andrea Zirio. Domenica 14 novembre (ore 21, Salone
Italia): “Ti vengo a suonare e Il
trombettiere di Garibaldi”. Produzione Musica Barotta, regia di
Filippo Bessone, con Roberto Bella,
Filippo Bessone, Francesco Bertone,
Piero Ponzo.
Nella programmazione del “Poirino Festival 2010 - Moti
Perpetui”, sono anche previsti alcuni eventi collaterali. Sabato 11 e domenica 12 settembre (nuovo asilo nido “Silvio
Dissegna”): “Asilo show”, laboratorio teatrale gratuito di due
giorni dedicato ai bambini con tematiche ispirate ai centocinquanta anni dell’Unità d’Italia. Venerdì 22 ottobre (ore 21, Cà
Del Bosco): “Aurea Lacustre”, incontro con l’autrice Gaia
Rayneri e letture tratte dal suo libro “Pulce non c’è”. Sabato 23
ottobre (ore 15, Sala Consiliare di Casa Dassano): “La via di
Gaidano”, tavola rotonda sul pittore poirinese Paolo Gaidano. Giovedì 11 novembre (ore 21, Cà Del Bosco): “Aurea
Lacustre”, incontro con lo scrittore Fabrizio Cambi e la presentazione del libro “Vite nuove” di Ingo Schulze.
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WORKSHOP BREC
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al 17 al 20 marzo, per il terzo anno consecutivo, l’associazione culturale Parthenos, in
collaborazione con il polo universitario Asti Superiori, ha organizzato il terzo workshop
sul Teatro brechtiano e sulla drammaturgia mitteleuropea tenuto dal regista berlinese Tobias
Sosinka. «Si è trattato di un’importante occasione didattica per confrontare le conoscenze
sceniche degli attori di Parthenos con quel bacino di informazioni così importante che è il
mondo teatrale di matrice brechtiana - raccontano gli organizzatori - I partecipanti si sono
misurati con testi che vanno da Schnitzler a Soyfer, in un’ottica di organicità con il filo conduttore che lega le attività culturali di quest’anno». Il workshop è stato propedeutico allo
spettacolo Girotondo che verrà realizzato con i giovani attori e rappresenta un momento di
scambio interculturale, artistico e didattico di rilevanza internazionale. Il seminario si è tenuto
tra Castelnuovo Don Bosco e Poirino.
Il regista berlinese Tobias Sosinka
durante il workshop al Salone Italia
Aprile 2010 • 21
Filarmonica
un cuore musicale
“Caro Musico, come Tu sicuramente già sai, nel 2010 la
Filarmonica Poirinese festeggia i suoi primi duecento anni
di vita: la sua fondazione risale, infatti, al 1810. È un traguardo importante, che verrà ricordato con diverse manifestazioni, unite fra loro dallo slogan “200 anni legati alla
musica”. Comincia così la lettera inviata, nei giorni scorsi, a
tutti i musici poirinesi per invitarli a essere sempre presenti alle prove della Filarmonica Poirinese che, proprio quest’anno, festeggia i suoi 200 anni di vita. «La presenza alle
prove di tutti i musici è fondamentale per la buona riuscita dei concerti - commenta Anna Stuardi, dinamica presidentessa della banda di Poirino - e di concerti, quest’anno,
ne vogliamo fare almeno uno in più, rispetto agli anni scorsi: il 7 maggio verrà riproposto il concerto del Maggio Poirinese». Suonare per il “Maggio”, direttamente in piazza oppure al Salone Italia, è una tradizione. Eppure da qualche
anno la “buona usanza” si era persa. «Quest’anno vogliamo
riproporla anche per ricordare il 7 maggio del ’45 quando,
finita la guerra, i musici tennero la loro prima riunione libera dopo il periodo bellico. Nella nostra sede custodiamo
un verbale di quella riunione, uno scritto che è una testimonianza della voglia della gente, di quei giovani, di quei
musici di tornare a vivere liberamente e di divertirsi dopo
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I “Munfrun”
(1908)
22 • Aprile 2010
che pulsa da 200 anni
gli orrori della guerra» commenta ancora Anna Stuardi.
Dunque si viaggia, a grandi passi, verso la meta dei 200 anni
di Filarmonica. Ciò non vuol dire che prima non ci fosse già
un gruppo di musici: «Fin dal ‘700, nel libro dei verbali
della Santissima Annunziata e dei santi Giuseppe e Rocco,
è documentata la presenza di alcuni musici a una festa religiosa» precisa la presidentessa della Filarmonica. A indicare il 1810 come data di fondazione dell’Antica Filarmonica
Poirinese fu, nel 1956, il professor Serponi: a lui e ad altri
storici poirinesi la banda si era rivolta per sapere quale data indicare sul gagliardetto che era allora in costruzione, lo
stesso che ora, portato dall’alfiere, apre le sfilate della Filarmonica. Oltre al concerto di maggio e ai consueti concerti di ogni anno - quello estivo, quello di S. Orsola e, per chiudere, Santa Cecilia - per i 200 anni verrà organizzata anche
una mostra storica che avrà sede, probabilmente, nella chiesa della Madonna dell’Ala, di fronte alla parrocchiale.
Infine due righe sulla storia della Filarmonica: solo per ricordare le tante medaglie, i tanti attestati vinti nei concorsi
bandistici svolti in tutta Italia - emblematico fu il concorso
tenuto a Roma sotto la guida del mitico maestro Fata, che
diresse la banda dal 1920 al 1940 - ma anche per menzionare i momenti difficili della divisione, quando Poirino ebbe
due bande rivali fra loro - nel gergo popolare vennero ribattezzate l’una i “Sacratu”, perché suonavano marce religiose,
l’altra i “Munfrun”, in quanto suonavano la Monferrina - o
per ricordare la seconda metà degli anni Venti, quando
toccò ai musici ricostruire il Salone Italia, in cui tante volte
avrebbero poi suonato loro, i loro figli, i nipoti e, oggi, i loro
pronipoti! Sì, perché oggi la Filarmonica
Poirinese, guidata dal
I “Sacratu”
maestro
Alessio Mollo,
(1931)
è un gruppo composto
in gran parte da giovani, ragazze e ragazzi appassionati di musica che
si ritrovano ogni lunedì
sera, presso la sede di via
Paolo Gaidano, per preparare brani da concerto
quali le colonne sonore dei
film o i classici tratti dalle
opere dei grandi compositori italiani e stranieri. Si
ritrovano per suonare certo, ma anche per trascorrere un
paio di ore in buona compagnia e in allegria, dialogando fra
loro con il linguaggio universale della musica.
Matteo Avataneo
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Maggio 2010 - Comune di Poirino