TENDENZE A/I 2007-2008 Una selezione delle novità dalle collezioni dei tre saloni. Touch! ANGELO FIGUS EVENT INSTALLATION – I bagliori della notte illuminano pellami morbidissimi di vitello e capretto su scarpe e borse tagliate in un unico pezzo, guanti e gioielli visionari, per la limited edition della sua collezione che il designer realizza in esclusiva per Touch!. Tra i modelli cult delle calzature, una sfilata corta con punta a cono e una ballerina tonda anatomica. E’ la nuova avventura firmata Angelo Figus. BLAYDE - I prodigi dell’high tech si intrecciano alla qualità della lavorazione artigianale in una sofisticata proposta di knitwear che punta su forme pulite ed essenziali. BP STUDIO – Nuovi over con ampie maniche e bordi rimborsati, volumi sciolti creati per avvolgere il corpo, minuscole pieghe che rendono il look meno convenzionale. Accanto alla main line di maglieria, una selezione dedicata al concept della donna farfalla: micro coprispalla svasati, gonne strette e leggings attillati, il tutto arricchito da dettagli in pelliccia. BRUNO BORDESE – A fianco della tradizionale linea Washed, il brand propone la Tub, unisex di matrice brit, con modelli fantasma a bucature irregolari e frange giganti, in soffici pellami. Tra le novità, anche la linea Silur, con stivali e decollété a uovo in vernice o laminati, sempre coloratissimi. CARLO CONTRADA – La couture rilegge le silhouette anni ’20 in versione futuristica: gonne a ruota costruite in doppio e impreziosite da bordi di volpe argentata, pantaloni dalle ampiezze inedite, ottenute attraverso costruzioni a vite, gonne-pantalone in struzzo. Da accostare a borse oversize in struzzo con dettagli in pelliccia. DEUXIEME - Materiali fluidi movimentati da inserti di organze croccanti e taffetas con spiritosi jaquard. Un total look che lascia emergere pezzi iperfemminili quali gonne, abitini e giacche avvolgenti come una nuvola. DUSTY COUTURE – Impunture a mano, pelle verniciata, doppi colli in pelliccia, inserti in visone, plissé e costruzioni di sartoria: sono alcuni dei dettagli esclusivi di una nuovissima luxury collection di giacche in piuma. ELLIS WALLIS PAPER – Charlie’s Angels in missione a Las Vegas: da un episodio del telefilm di culto degli anni ’70 prende vita una collezione che vede in primo piano abiti sottoveste in chiffon di seta. I colori: glicine, giallo, neutro e tante stampe provenienti dal mondo delle carte da parati. ERNESTO ESPOSITO – Accento sulla seduzione per il brand napoletano: tacchi alti da indossare con lunghe gonne, colori scuri su materiali invernali quali pitone e camoscio, volutamente in contrasto con tonalità dorate e bronzee. GIORGIO BRATO - Atmosfere urban e fit attillato caratterizzano una proposta di giacche e trench in pelle cui la colorazione organica conferisce un look inconfondibile. Con un doppio tema, applicato anche alle borse: da una parte la linea vintage, dall’altra il rispettoso omaggio ai rocker anni ’80. HAWICK COLLECTION by Masayo Urano – Contenuto tecnologico all’avanguardia applicato alla blasonata tradizione del cashmere made in Scotland: è la cifra distintiva della capsule collection elaborata dalla firma del design giapponese Masayo Urano. HOTEL REGINA – Si consuma l’atteso debutto di una ricercata collezione donna che attinge alla sapienza creativa del passato per un’interpretazione che mixa anima heritage e femminilità. MELISSA – Sempre glamour e colorata la collezione di scarpe in plastica della popolare azienda brasiliana che si avvale di collaboratori del calibro di Alexandre Herchcovitch e dei Fratelli Campana. MOON BOOT Limited Edition – Dalla collaborazione tra Tecnica, storica azienda del trevigiano, e Regina Regis, marchio noto per i suoi stivali da pioggia, nasce una edizione limitatissima di piumini e una special issue dei famosi doposci. ZAGLIANI DAL 1947 – Una misteriosa formula dermatologica trasforma pitoni e coccodrilli in soffici texture dalle sfumature glaciali. A impreziosire le squame dei pellami, lamine d’argento che richiamano i cieli delle notti artiche. Rosa, rosso e perla si sfumano delicatamente in un gioco di nuance nuove e sorprendenti. neoZone ALMIRA SADAR – L’onda come matrice di tutte le forme è l’idea guida di una collezione di camicie “3D waves” e abiti “2D waves”, dove il desiderio di trasformare i materiali attraverso nuove soluzioni dimensionali si intreccia ad un fresco uso dei colori che ama il blue, il marrone, il violetto. CLAUDIO CUTULI - Sciarpe di lana mohair e cashmere soffici come una nuvola. Stole in seta cangiante, lana e cashmere lussuose come una prima a teatro. Dalla suggestione dei siti archeologici della Magna Grecia, una collezione realizzata con macchine rettilinee manuali degli anni ’30, che impiega tinte naturali come corteccia di frassino, cocciniglia, bacche di sambuco, corteccia di rovere. DAVID FIELDEN – Connubio di design calibrato e fresca englishness nello stile di David Fielden, ormai acclamato artefice dell'abito da sposa londinese. Certezze incrollabili: il total white e la leggerezza dei materiali, chiffon e tulle. Sono un omaggio alla tradizione le gonne ampie, che si collocano in abiti dalle silhouette avvolgenti che richiamano il gusto di Wally Simpson. FEDELI – Avvalendosi dell’Ikat, antica tecnica asiatica basata su un complesso sistema di intrecci, nasce la Cambogiana Fedeli, interamente hand made e simbolo della collezione. Accanto ai capispalla foderati in pelliccia di zibellino, visone, cincillà, ermellino, viene presentata anche la nuova giacca-maglia in cashmere tinta unita o fantasia con disegni scozzesi. GALLO – Tra le novità di stagione, una curatissima collezione di intimo in morbido cotone fantasia a righe bicolore o Windsor, che si distingue per le forme a triangolo e l’assenza di ferretti nei reggiseni, gli slip sgambati e le culottes, la sottoveste e la camicia da notte di gusto rétro, per lei e per lui. GEMMA.H – Sapienza artigianale, precisione industriale, qualità del design collaborano alla riuscita di una maglieria che ha già i suoi estimatori in tutto il mondo, Giappone incluso. Capo cult, il cardigan, declinato in tutte le varianti, dal modello super short, quasi un coprispalla, all’extra long, da sovrapporre al baby-doll. GEOSPIRIT – Fit asciutto per un pezzo dalla vestibilità sempre più night & day, ricercato nelle nuance di colore e nei materiali. Si amplia la gamma dei modelli, dal blazer allo spolverino, e delle lunghezze. Canneté ed inserti in lapin arricchiscono la linearità di nylon e cotone. GINA 3CHIC – Un ironico mood bon ton d’impronta milanese disegna felpe doppiate con cappuccio e interni in cashmere, camicie cittadine con applicazioni di passamaneria e bottoni preziosi: capi dai volumi studiati che esplorano la gamma dei marroni, dei grigi, del panna e del blue. GI’N’GI – Cappelli ispirati alle icone dell’eleganza femminile del ventesimo secolo. Da indossare sempre, presentano cuciture originali, largo uso del feltro accanto al nylon, all'oleato, al cover e, per una mini serie limitata, il jeans acceso da una particolare lucentezza. GUY ROVER – Il richiamo al tayloring d’autore guida nella direzione di un’immagine rigorosa, di grande linearità. Cappotti e giacche dal taglio essenziale, gonne e pantaloni asciutti, scelta di tessuti coerente: spigati, pied de poule, velluti a coste. Ad addolcire l’insieme, una scivolosa camiceria in raso di seta. HACHE – La parola d’ordine è sovrapposizione. Abiti e gonne si indossano sui pantaloni oppure si associano. La maglia di jersey, a sua volta sovrapposta a gonne o pantaloni, veste con disinvoltura lasciando appena le braccia scoperte, con scolli rotondi o a barca studiati per un moderno look perbene. HERNO – Moderna collezione dove lo chic metropolitano si intride di una forte connotazione performance. Novità assoluta, una special issue di piumino: monoprodotto, soffice e leggerissimo, da utilizzare in qualità di capo esterno o fodera staccabile. HISTORIC RESEARCH - In primo piano la Itala Jacket e la Paris Jacket, capi heritage dedicati alla Parigi-Pechino del 1907, di cui ricorre il centenario: raid automobilistico che fu vinto da un equipaggio italiano a bordo della mitica Itala. A enfatizzare l’aspetto vintage, l’uso del cotone inglese original wax: un tessuto cerato associato, in anteprima, ad un’imbottitura in piumino d’oca. INÈS ET MARÈCHAL – Al servizio del brand, solo blasonate concerie italiane e spagnole che lavorano le migliori pelli, tra cui il pregiato visone proveniente dalla penisola scandinava. Punto d’arrivo, una linea di capispalla lussuosi e femminili: pellicce e cappottini avvitati da indossare con i pantacollant. LIVIANA CONTI - Il glamour sartoriale e la pulizia delle forme anni ‘50-’60 si colorano di tonalità polverose, accese da guizzi di verde acido e rosso cassis. Una collezione che accosta l’effetto spumoso della baby alpaca e dei tessuti gonfi d’aspetto vissuto ai look scattanti delle mischie Lana-Acciaio e Lana-Ruvida. Accanto a golfini bon ton in cashmere ispirati alle dive della Hollywood d’antan ci sono moderne maglie reversibili, t-shirt doppiate con dettagli in raso e pantacollant. MARZI – Neoromanticismo bohémien anni ’20 per i cappelli dell’azienda fiorentina. Fedore bicolori in taupe o morbido pelo, arricchite da passamanerie in feltro con impunture al vivo, calottine da monella enfatizzate da fiori decoro, berretti da ferroviere in lana effetto tricot, spiritose cloche in cashmere stampa leopardo. MATILDE – Pezzo più rappresentativo dello stile del brand, il 5171: scollo a V in cashmere sopraffino e fit particolarissimo, di impeccabile asciuttezza. Accanto a questo, nasce una collezione che strizza l’occhio al trend dei volumi over, sempre applicati al miglior cashmere nel quadro di una produzione artigianale. MUNICH “SPECIAL EDITION” - Riedizione della prima scarpa tecnica per il calcio a cinque degli anni ’70, la linea “Special Edition” nasce nella primavera del 2004 con un emblema inconfondibile, la “X”. Tra i materiali d’impiego della nuova collezione: velluti, vernici, cocco, tartan, sete e pellami cangianti e luminosi. PARRONCHI CASHMERE – Focus sull’effetto comfort del cashmere, che diventa protagonista anche dell’easy wear, su tute e giubbotti con dettagli in tessuto tecnico. Puro cashmere cardato e finissimo cashmere pettinato, per femminili abiti in maglia da sovrapporre a sottovesti in seta lavata o per capispalla dai volumi ampi e fluidi che accompagnano una serie di leggerissimi top in seta. PASHMERE - Dal chiarore bianco-rosato della pietra di Assisi al grigio austero di quella di Gubbio. È la palette luminosa di alabastri e graniti di origine umbra scelta per il 100% cashmere pashmina. Una collezione che allinea stole e cappe avvolgenti tessute su telai 30 gauge e rifinite a mano, maglie bicolori sfumate in impercettibili chiaroscuri, double face reversibili. PETIT BATEAU – Si intitola “Baci da Parigi” una delicata collezione di capi in fibra di bambù e cotone rivisitata da riprese e picot, di top resi femminili dai melange di seta e cotone o da caratteristiche lavorazioni su morbidi tricot, di modelli in seta con stampe a pois o a righe ton sur ton, finiture cocotte e dettagli porte-bonheur. SAN ANDRES MILANO – Insignito del premio Next Generation 2006, Andres Caballero propone un total look che punta su volumi contenuti e accenti rétro: cappottini avvitati con arricciatura posteriore, giacche in loden con collo stondato, mantelle corte e shorts in lana, gonne a trapezio e camicie microfantasia pied de poule con fiocco. _all’interno dell’area dedicata ai neodesigners TERESA DAINELLI – Inedito utilizzo della maglia tricot, che diventa un tessuto per capispalla da abbinare ad abiti in chiffon e pezzi in jersey. Punto d’arrivo, un total look di matrice Sixties nei volumi e nell’immagine, che ama i giochi di luce e ombra. TRICKER’S – Grande ritorno per lo stivale: alto al ginocchio nella versione biker con fibbie laterali e in quella da cavallerizza con fascia a contrasto. Tra le scarpe classiche della tradizione inglese, il modello di punta rimane il polacchino alla caviglia con elastici laterali o stringato, riproposto in nuovi pellami e tessuti come pied de poule, tartan o tweed. Y2K – Nuovo bon ton: abbinare la maglia alla sciarpa o alla borsa. Palette di sei colori – cuoio, testa di moro, rosa, rosso, giallo e nero - per una serie di cardigan e maglioncini in cashmere dipinti a mano da accostare a borse in pelle con le medesime fantasie. cloudnine BOOTPACK – La classica forma dello stivale in gomma diventa stampo d’eccezione per una linea di borse uniche. Interamente hand made, brevettate, sono già un must nei modelli Business in cuoio nero e Sixties, in vernice bianca o dorata. CHIC APPEAL BY DE PIO – Cotone, mohair, seta, angora e cashmere: solo fibre nobili per una linea di calze che superano il ginocchio oppure calze corte e leggere dai bordi in rilievo che la lavorazione manuale impreziosisce di miscele di disegni, motivi originali e inserti di nastri. COSABELLA – Mix eclettico di stampe rétro, ricchezza cromatica e prevalenza di materiali quali tulle e pizzo, per il marchio di lingerie statunitense. La palette delinea un raffinato passaggio ad atmosfere autunnali, con rosa aurora, verde foresta, vinaccia, melanzana e grigio antracite. Dalle rosee stampe floreali della linea Dita si passa ai fiori astratti di Briony, per arrivare alle sofisticate stampe animalier di Celine. DANIELA RONDINE – Cappelli, piccole cuffie e pochette in pelle che impiegano materiali provenienti da un laboratorio artigianale di antica maniera. Da abbinare rigorosamente tra di loro. _all’interno dell’area dedicata ai neodesigners DR. SCHOLL - In bilico tra Indian chic e urban glamour, la linea fashion delle celebri calzature dal fondo in legno si ammanta di atmosfere western. Pezzo simbolo della collezione il Mohican, sabot con impunture a contrasto, toni naturali e semplici rifiniture in tessuto. Tra le novità, Sensual è la nuova proposta di clog con tacco coda, slanciato e alleggerito nelle linee, prodotto nella doppia versione suede e glitter. FLOS AD FLOREM – La lavorazione a crochet e il merletto operato a tombolo sono le tecniche esclusive di cui il brand si avvale per le sue creazioni: collane in crochet riempite di cristalli Swarovski, orecchini in pizzo a tombolo pensati come decoro abbinato al capo di abbigliamento, pendenti in metallo rodiato. Accanto alla produzione di bijoux il brand presenterà in esclusiva a cloudnine la sua prima linea di gioielli in metallo prezioso. KAORU KANEKO – Un sabot unisex dipinto a mano, realizzato con un pezzo unico della tomaia: è One-Piece, in vitello o cavallino, la calzatura che trae suggestione dai kimono nipponici e dai mocassini dei Nativi d’America per colori e forme naturali. HABIG – Dalla storica azienda di headwear fondata a Vienna nel 1862, una collezione che ripercorre la sofisticatezza senza tempo dei ruggenti Twenties, con il Charleston, il jazz e una femminilità identificata nel binomio “taglio di capelli alla maschietta e labbra vermiglie”. Velluto, pelliccia di volpe e capretto vestono forme pulite con un tocco rétro. IOANNIS – Si ispira alle sfumature di una serra invernale una collezione di ballerine glam dove forme tonde e voluminose si alternano a sobrie forme appiattite e scivolate. Tra i materiali: lacche, vernici, rasi e metallizzati. JOUR DU NIL – Giada, opale e ametista: solo pietre semi-preziose, accanto ad argento 925 e tocchi d’oro, sono protagoniste di una linea di gioielleria che predilige le edizioni limitate e alimenta il costante dialogo tra classico understatement e ascolto delle nuove tendenze. KORKEASE – Sono tornate. Le scarpe più amate da Bette Midler e Betsey Johnson, pezzo must-have degli anni ’70 indossato dagli hippies di tutto il globo: ecco i sandali con la zeppa in sughero. Leggeri, confortevoli, rappresentano un inno al minimal; a proporli è la casa d’origine, americana. LIDIA TOMKOV – Stole e coprispalla che esaltano i tesori della lavorazione artigianale associando lana e velluto, seta, shantung e taffetas ad applicazioni di pietre e di lavori all'uncinetto, frange di pile e ricami. LIFE IS MEMORY – Accessori che nascono dal riciclo consapevole degli scarti di produzione. Gonne in pelle si trasformano in shopper senza tradire la loro forma originaria, velluti di arredamento o tweed recuperati da cappotti anni ’50 diventano fodere inconfondibili di maxi borse che impiegano pelle di fine serie. LUISA FAZIO – Preziose micro borse-bijoux che esprimono un viaggio creativo attraverso l’arte toscana della lavorazione della pelle. Pezzi impeccabili che rivalutano l’elemento indigeno e manifatturiero – in particolare l’intreccio a mano - mescolandolo al design e alla funzionalità. Piccole sorprese da estrarre in funzione dell’occasione: trousse da cosmetici, purse da viaggio, borsina da sera, modulate in cinque colour blocks. _all’interno dell’area dedicata ai neodesigners MATERIA DESIGN – Dai complementi d’arredo ai gioielli. È il viaggio intrapreso da una coppia di giovani donne architetto che hanno scelto di applicare materiali industriali come l’acciaio e l’innovativo Technogel – brevettato - a bijoux dalle forme pure e semplicissime. _all’interno dell’area dedicata ai neodesigners M'APPAZZA – La nuova proposta di accessori si chiama “UNO + UNO” e lancia la sfida di un gioco combinatorio tra materiali, colori e stili. Sulla classica postina e sulla borsapochette di medie dimensioni lana cotta, cavallino, pelle laccata, soffice montone si alternano in originali accostamenti che spaziano dalla grintosa praticità della linea army alla curata essenzialità della lady. MASSIMO CECCHINI - Segni di riconoscimento: un diamantino nero incastonato nella suola delle calzature e nella struttura delle borse. Sandali gioiello e décolleté in vitellino rasato, stivali in seta e pitone o in pvc e camoscio, borsine da sera in cincillà e pitone, cinture in anguilla: il pianeta accessori interpretato come una grintosa concentrazione di luxury e ricercatezza. MELISSA AGNOLETTI – Giocosi contrasti tra la morbidezza di forme caratteristica delle borse e l’effetto rigido delle minuterie e dei manici in metacrilato, così come tra colori sobri e fantasie che spiccano con i toni dell’oro, dell’argento, del verde e dell’arancio. RUBBER DUCK – All’ultimo Sundance festival hanno furoreggiato. Già popolari tra le dive di Hollywood, da Jessica Alba a Hilary Duff, Paris Hilton ha dimostrato di adorarli in versione rosa baby: sono i rubber duck snowjoggers, i caldissimi stivali che un’azienda di L.A. aveva progettato per correre nella neve. SUGAR – È quasi immediato associare al nome del marchio il vivace modello di stivale in canvas che si è ormai affermato come un oggetto di culto tra le teenager di tutto il mondo. L’azienda produce anche una linea di cosmetici. Per teen, naturalmente. TARINA TARANTINO – Cinque i temi forti per bijoux, hair accessories e borse dell’inverno 2007/2008: dall’omaggio al mito di Barbie si passa alla linea Hello Kitty Pink Head, dove la celebre gattina guarda allo stile Mod di Peggy Moffitt per un viaggio nella Swinging London. Le altre linee sono Queen Alice, dedicata ai personaggi del libro di Carroll e Victorian Skulls, di romantica vena punk. Infine è presente una scintillante Hair Collection realizzata interamente a mano con lino e cristalli Swarovski. TATABORELLO OFFICINA BIJOUX – Da un lato le forme sinuose di alamari, perle e cristalli che si uniscono a pietre preziose incastonate in chiffon lavorato a uncinetto o avvolte da una trama di pizzo di perline d’argento. Dall’altro, la passione geometrica della linea Silver, in argento e vermeil, caratterizzata da alte polsiere, collane girocollo e anelli che richiamano elementi cubici. TZURI GUETA – Attraverso la sua innovativa texture-tecnica Tzuri Gueta realizza nel suo atelier parigino bracciali, collier, borsette dall’allure tattile e sensuale: tutti pezzi unici a base di silicone e fibre tessili. VIVE LA DIFFERENCE – Linee morbide e accoglienti per borse in sintonia con i colori autunnali. Tonalità calde dal verde al marrone restituiscono un effetto nature; le stesse nuance, passate attraverso laccature mano vernice, comunicano un’immagine più metropolitana. YVONE CHRISTA NEW YORK – Rose, orchidee e tulipani, insieme ad edere e betulle ispirano le forme più romantiche dei gioielli amati da Jennifer Aniston e Kate Bosworth. Dall’antica tecnica della filigrana veneziana, le designer scandinave Yvone e Christa creano delicati orecchini e collane in argento 925, pietre e perle naturali declinate nei colori dell’inverno nordico.