AZIENDE & PRODOTTI
Nicem
A prova
di HACCP
Forte dell’esperienza quarantennale nel
settore dei trattamenti delle superfici
metalliche, Nicem ha sviluppato
una linea di innovative macchine
per l’asciugatura e lucidatura delle
posate con vasche circolari brevettate,
portando risparmio, igiene
e brillantezza a portata della piccola
e della grande ristorazione
L
a storia di Nicem ha inizio a Senago nel
1970 con la produzione di macchine per
il trattamento delle superfici a livello industriale, a cui si aggiungono tra l’altro macchine a vibrazione per la sbavatura e lucidatura di materiale orafo o argento. Dai
gioielli alla tavola, il salto viene preso in considerazione alle soglie del nuovo millennio, quando l’azienda studia le potenzialità del mercato per attrezzature
per l’asciugatura e lucidatura delle posate d’argento o
di acciaio nel settore della ristorazione.
La primogenita della linea Cutlery, lanciata nel novembre 2003,
è una macchina dalle dimensioni ridotte – come sottolinea il nome Baby – destinata alla ristorazione dei 70-100 coperti, una
fascia di mercato trascurata fino a questo momento. Il successo, superiore alle aspettative, porta alla produzione dei modelli Girl e Boy, a cui si aggiunge la neonata Mini, presentata al
Salone Host di Milano lo scorso ottobre, di dimensioni ancora
più ridotte dell’asciugaposate Baby per le esigenze della piccolissima ristorazione: bar, prima colazione in albergo, locali che
propongono happy hour...
I modelli della linea Cutlery offrono molteplici vantaggi:
eliminazione delle macchie di calcare sulle posate, brillantezza
uniforme, abbattimento della carica batterica, riduzione dei costi
di esercizio e dei tempi di asciugatura
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HOTEL
DOMANI
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L’utilizzo è semplice e immediato:
basta svuotare il cestello portaposate
della lavastoviglie e inserire le
posate anche alla rinfusa e in modo
continuo nell’apposita apertura
dell’asciugaposate
IGIENE ECO-TECNOLOGICA
Quando viene aperta la lavastoviglie, a causa
dell’escursione termica la posata tende a far
evaporare le gocce d’acqua lasciate sulla sua
superficie dal risciacquo. Le gocce, asciugandosi sul pezzo, creano aloni che il ristoratore
rifiuta di presentare al cliente. La contromisura tipica prevede l’asciugatura manuale dopo il lavaggio utilizzando un panno di cotone
eventualmente bagnato in aceto.
Questa soluzione, ampiamente diffusa, è assolutamente vietata dalla normativa sull’igiene: l’HACCP prevede infatti che l’asciugatura
avvenga con aria, lasciando irrisolto il problema delle macchie, o con carta monouso, sistema eccessivamente costoso.
Per questo motivo risultano di grande utilità le macchine asciugaposate, che permettono di svolgere in pochi minuti e in automatico un’operazione che solitamente impegna il personale per tempi piuttosto lunghi.
Al risparmio di manodopera si aggiunge una
brillantezza uniforme su tutte le superfici e
la garanzia di non trasferire batteri da una
superficie all’altra, in ottemperanza alle norme igieniche.
L’impiego delle asciugaposate della linea Cutlery risulta immediato per l’operatore, che si
limita a svuotare il cestello portaposate della
lavastoviglie inserendole anche alla rinfusa e
in modo continuo anche per grossi quantitativi nell’apposita apertura della macchina. La
bocca di carico è ampia, esterna e tangente
alla vasca interna per evitare accumuli, aggrovigliamenti e blocchi di produzione. Da
qui le posate sono accolte da un morbido letto di tutolo di mais che funge da ammortizzatore effettuando poi tutto il percorso con andamento omogeneo. Il tutolo è un materiale
ecologico con un elevato potere assorbente e
con proprietà di lucidante naturale sui metalli. La macchina è dotata di una vasca circolare a spirale rivestita in gomma alimentare,
che viene mossa per vibrazione facendo strofinare le posate sul tutolo simulando l’azione
umana. Una lampada UV abbatte la carica
batterica per evitare che possa proliferare nel
tutolo o sulle posate. Per favorire l’evaporazione dell’acqua e mantenere il tutolo asciutto,
all’interno dell’asciugaposate è prevista una
resistenza che mantiene la temperatura a 4045° C. Dopo l’asciugatura e la lucidatura la
macchina scarica in automatico le posate nei
cestelli in dotazione, pronte per essere portate in tavola o riposte in cassette senza alcun
contatto diretto con l’operatore.
Dopo l’asciugatura
e la lucidatura la
macchina scarica
in automatico le
posate nei cestelli
in dotazione,
pronte per essere
portate in tavola
o riposte in
cassette senza
contatti diretti con
l’operatore
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AZIENDE & PRODOTTI
Quattro modelli a confronto
ASC CUTLERY GOLD DE LUXE
MINI-ASC10A
BABY-ASC15A
GIRL-ASC30A
BOY-ASC50A
Produttività
Pz/h
da 1000 a 1500
da 2000 a 3000
da 6000 a 7000
da 8000 a 10000
Dimensione massima posate
cm
25
25
30
35
Tensione di alimentazione
V
230
230
230
230
Frequenza di alimentazione
Hz
50/60
50/60
50/60
50/60
Assorbimento
A
1,7
3
3,2
3,2
Potenza totale installata
W
350
570
610
610
Carica ecogranulo (tutolo)
kg
1,7
2,5
4
5
Dimensioni macchina
cm
49x45x34 h
57x51x38 h
65x60x79 h
75x70x79 h
Peso
Livello medio di pressione acustica
superficiale in fase di lavoro
Consigliata fino a
kg
db(A)
27
< 80
45
< 80
90
< 80
115
< 80
100 coperti
200 coperti
800 coperti
1400 coperti
BREVETTI INTERNAZIONALI
Tutti i modelli della linea Cutlery sono dotati di
vasche circolari rivestite in gomma alimentare.
Queste sono state brevettate da Nicem perché
sono le uniche a garantire un avanzamento fluido lungo tutto il percorso in assenza di spigoli,
evitano contatti violenti tra le posate che potrebbero scalfire le superfici ed eliminano incastri e
aggrovigliamenti. Le vasche poliedriche in ferro
verniciato o in acciaio inox non rivestite generano infatti una serie di problemi tra cui graffiature, intoppi, rumore, deterioramento rapido della vernice, ruggine nel caso di vasche in ferro.
Per ridurre la rumorosità e aumentare la durata e l’igiene, le vasche circolari sono rivestite in
gomma antiabrasiva alimentare.
Un altro brevetto riguarda il polmone di accumulo, la prevasca laterale collegata alla vasca
circolare che funge da punto di stoccaggio. Questo consente di inserire alla rinfusa tutte le posate, che vengono richiamate gradualmente, liberando l’operatore dall’incombenza di caricare la macchina volta per volta.
Un aiuto ulteriore si può avere applicando il
“nuovo” caricatore automatico provvisto di tramoggia di carica da 70 e più litri.
UN’ALTERNATIVA
VANTAGGIOSA
I benefici derivanti dall’impiego di un’asciugaposate Cutlery sono molteplici. Dal punto di vista delle posate garantisce l’eliminazione delle
macchie di calcare, una brillantezza uniforme
su tutte le superfici e l’abbattimento della carica
batterica. Per quanto riguarda il risparmio riduce i costi di esercizio e dei tempi di asciugatura;
rendendo immediatamente disponibili le posate,
inoltre, il ristorante necessita di riserve inferiori.
Bassi costi di esercizio grazie all’ottimizzazione
delle applicazioni elettriche con consumi di cor-
La linea Cutlery, prodotta nello stabilimento di Senago, dispongone di vasche circolari
rivestite in gomma alimentare (brevetto Nicem) che evitano sia contatti violenti tra le
posate che incastri e aggrovigliamenti
Una perla a portata di mano
Il ristorante cantina La Brughiera, immerso nel parco delle Groane, ospita
sovente ricevimenti nuziali, pranzi di rappresentanza e cene di lavoro. Vanto del
locale è la rivisitazione dei piatti della tradizione milanese accompagnata da
un’efficiente organizzazione che utilizza i più moderni strumenti per curare il più
piccolo dettaglio. “Da quando nel giugno 2006 abbiamo adottato il modello ASC
30 Girl” commenta Paolo Lazzaroni, uno dei proprietari “la presentazione dei
nostri piatti, serviti con appetitosi accostamenti cromatici, risulta impreziosita
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Le preferenze alberghiere
Strutture ricettive
Paese
ATA Hotels
Italia
Ristorante Duomo (RA)
Italia
Ergife Palace Hotel (RM)
Italia
Gruppo Cremonini
Italia
Villa Vittoria (NA)
Italia
Sofitel
Gran Bretagna
Le Meridien Grosvenor House
Gran Bretagna
Hyatt Regency
Gran Bretagna
Hilton Hotels
Irlanda
Sodexho Catering
Irlanda
Ramada Hotels
Irlanda
Samaina Hotels
Grecia
Proteas Bay Hotel
Grecia
9 Muses Hotel
Grecia
Hilton Group
Germania
Ritz Carlton
Germania
Dorint Group
Germania
Hotel du Palais
Francia
Hotel Royal Barriere
Francia
Hotel de l’Ocean
Francia
Hotel Galtenberg
Austria
Hotel Palota
Austria
Lares Park Hotel
Turchia
Rixos Hotels
Turchia
Limak Hotels
Turchia
Hoteles Melia
Spagna
Hoteles Iberostar
Spagna
Hoteles NH
Spagna
Sheraton Towers Singapore
Singapore
Royal Plaza on Scotts
Singapore
rente molto ridotti. A livello di funzionamento la
vasca circolare assicura bassa rumorosità e un
fluido avanzamento delle posate. È dotata di una
sonda termostatica per la regolazione della temperatura che permette all’ecogranulo di mantenere inalterate le sue proprietà aumentandone
la durata di utilizzo (3/4 mesi).
Nicem produce i quattro modelli con tensione diversa a richiesta, perché sebbene tutte le
asciugatrici vengano prodotte nello stabilimento
di Senago, la distribuzione ha già toccato molti
Paesi. Anche in Italia l’azienda si rivolge essenzialmente ai distributori del settore della ristorazione, ma garantisce eventuale fornitura e assistenza diretta in caso di zone ancora scoperte.
Nelle foto, il ristorante cantina La Brughiera,
specializzato in ricevimenti e banchetti, che a giugno
2006 ha adottato il modello ASC 30 Girl di Nicem
da posate impeccabili e dall’attenzione ancora maggiore che il personale,
libero dall’incombenza dell’asciugatura e lucidatura delle posate, può
dedicare al cliente. È stato un investimento sulla qualità del nostro
ristorante che ha dato buoni frutti...”
Nicem spa
Via Togliatti, 38 - 20030 Senago (MI)
Tel. 02 990901
[email protected] • www.nicem.it
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