COMUNE DI ERBUSCO AREA AMMINISTRATIVA - SERVIZI ALLA PERSONA Ufficio Istruzione Convocazione straordinaria del C.C.R. - Consiglio Comunale dei Ragazzi di Erbusco alla presenza del Prefetto di Brescia Narcisa Livia Brassesco Pace e del Sindaco in carica Isabella Nodari in occasione della visita del prefetto ad Erbusco Giovedì 25 Novembre 2010 – Ore 18.30 I ragazzi del C.C.R., dopo il regolare appello, hanno illustrato i Progetti che si sono susseguiti dall’anno scolastico in cui è stato introdotto a Erbusco, 20052006, fino ad oggi e donato copia dei documenti elaborati con un mazzo di fiori. ADUNANZA DEL CONSIGLIO COMUNALE L'anno duemiladieci, il giorno giovedì 25 del mese di novembre, alle ore 18.30, sono stati convocati gli eletti al Consiglio Comunale dei Ragazzi. All'appello risultano: Presente Assente Nodari Isabella Archetti Marco Bertoli Giorgio Bombardieri Giulia Bordiga Anna Brescianini Martina Cavilli Alessia Chiari Giorgia Ciobanu Giovanni Crippa Agata Donna Gabriele Dotti Marco Festa Denis Gavazzi Nicholas Goffi Loris Lancini Alessia Magri Brunella Merlini Luca Opoku Thaddeus Rinaldi Angela Scuri Michela Turra Danila Uberti Jessica Totale Assiste all'adunanza il sottoscritto Segretario Comunale Dottor Donato Cima il quale, con l'ausilio del sistema di audioregistrazione ed il supporto di persone di sua fiducia, provvede alla stesura dei verbali (articolo 97, comma 4, lettera a) del TUEL). Il Segretario Comunale Dottor Donato Cima Catania Valeria Buona sera sig. Prefetto. I ragazzi del C.C.R., il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Erbusco, Le dà il benvenuto. Hanno affidato a noi il compito di aprire questo Consiglio Comunale straordinario indetto appositamente in occasione della sua pregiatissima visita al nostro Comune. Ringraziamo Lei per averci onorato della sua presenza qui, il Sindaco, dott.ssa Isabella Nodari, l’assessore all’Istruzione Rosa Milini e tutti gli Amministratori per questa opportunità di cui ci sentiamo orgogliosi. Le presentiamo ora la realtà di cui facciamo parte. Il C.C.R., cioè il Consiglio Comunale per Ragazzi, è un progetto di Educazione alla Cittadinanza per gli adolescenti ed è finalizzato a promuovere la partecipazione attiva e più consapevole dei ragazzi alla vita della comunità locale. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è un percorso che coinvolge: - la Scuola, intesa come luogo di istruzione, ma anche di promozione del benessere della popolazione scolastica e come contesto culturale in cui il ragazzo si forma e cresce - il Comune inteso come ente con una vita pubblica e amministrativa a servizio della cittadinanza - il Territorio inteso come contesto di vita da conoscere, valorizzare e conservare. Il C.C.R. è dunque un progetto educativo che principalmente: 1 - favorisce una più corretta integrazione dei ragazzi all’interno della propria realtà comunale 2 - propone percorsi di partecipazione attiva e di crescita democratica attraverso il dialogo, il confronto, la scelta, il senso di responsabilità, l’impegno, la condivisione, l’accettazione delle diversità, ecc.. 3 - favorisce rapporti sociali aperti e “collaborativi” attraverso il lavoro di gruppo, la capacità di lavorare insieme e la comunicazione costante. Gli obiettivi dunque che si propone il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Erbusco sono: • educare alla cittadinanza attiva, basata sulla cultura della partecipazione diretta alla vita democratica del proprio Comune ed alla cura della “Cosa pubblica” • avvicinare i giovani alle istituzioni attraverso la sperimentazione concreta della “politica” intesa come partecipazione attiva per uno sviluppo ed una crescita come cittadini responsabili • promuovere una cultura alla legalità e al senso civico, intesi come rispetto per l’ambiente e per i beni comuni del proprio territorio e far sentire i ragazzi “protagonisti”, capaci di relazionarsi gradatamente col territorio e con le Istituzioni • educare alla rappresentanza democratica, cioè far vivere occasioni di incontro per permettere ai ragazzi di far sentire la propria voce, far esprimere aspirazioni e idee rispetto alle tematiche relative al territorio, alla politica, all’etica e alle questioni quotidiane come la scuola e il lavoro e poi confrontarsi, elaborare programmi e proposte, cercare soluzioni condivise a problemi che riguardano l’intera comunità, • favorire il contatto diretto con le risorse del territorio di Erbusco e far acquisire il concetto di salvaguardia del patrimonio storico, culturale, artistico e ambientale in quanto bene collettivo. • sviluppare il senso civico di appartenenza ad una comunità comunale e nazionale con una propria identità e conoscerne le norme che la regolano, i diritti ed i doveri di ciascun cittadino per garantire una convivenza civile. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi, introdotto ad Erbusco nell’Anno scolastico 2005-2006, è formato dal Sindaco, rappresentato dalla figura istituzionale realmente in carica nel nostro Comune e eletta dai cittadini, cioè il Sindaco Isabella Nodari, e da un gruppo di Consiglieri, rappresentati dagli studenti della Scuola Secondaria di primo grado, eletti democraticamente dai coetanei di classe a conclusione del percorso “Democrazia in erba” effettuato durante l’ultimo anno della scuola Primaria. I Rappresentanti eletti durano in carica i tre anni. Ogni anno gli educatori con l’Amministrazione e la Scuola stendono un progetto da proporre a noi ragazzi. Se i primi anni i progetti erano orientati ai bisogni dei ragazzi legati al loro tempo libero, in seguito ogni anno hanno riflettuto su un principio fondamentale delle Costituzione come di seguito verrà presentato, facendo poi coincidere la conclusione del percorso annuale con le celebrazioni del 2 Giugno, festa Nazionale della Repubblica. Festa Denis Anno Scolastico 2005 - 2006 Nell’anno scolastico 2005 – 2006, anno di avvio del progetto C.C.R., sono stati coinvolti i ragazzi di 12 classi di scuola Primaria e Secondaria di primo grado. L’obiettivo è stato di condurre noi ragazzi a riflettere sulle diverse modalità in cui vivere il tempo libero. In particolare a mettere in evidenza quali erano i nostri bisogni e confrontarli con ciò che realmente il territorio ci offriva. Ogni classe è stata poi invitata ad elaborare un progetto inerente ad una attività realizzabile nel nostro comune attinente al tema della Cultura, del tempo Libero, dell’Arte, dell’Ambiente o della Solidarietà e presentare il progetto assegnandogli un nome, disegnando un logo e scrivendo uno slogan utile a introdurre meglio l’argomento del progetto stesso. Sono state infine indette le elezioni dei 12 progetti presentati e, mediante l’allestimento di regolari seggi elettorali, è stato scelto il progetto che ha destato interesse nel maggior numero dei ragazzi votanti. Il progetto più votato è stato “Free Style Park”, un parco a tema per skater e roller, proposto dagli studenti della classe IV della scuola Primaria di Zocco. Il Primo Consiglio Comunale dei Ragazzi è stato formato dagli studenti della classe del progetto vincente e dai più votati delle altri classi, secondo quanto stabilito da un apposito regolamento. Brescianini Martina Anno Scolastico 2006 - 2007 Nell’anno scolastico 2006 – 2007 il percorso del Consiglio Comunale dei ragazzi è continuato sulla linea tracciata l’anno precedente. Prima di tutto i ragazzi del nuovo C.C.R. hanno riflettuto sul significato di essere componenti del C.C.R., sul ruolo che avrebbero dovuto avere verso il Comune, la Scuola ed il Territorio e gli altri ragazzi e come sarebbe dovuto avvenire il passaggio delle informazioni. Poi il lavoro è proseguito analizzando le concrete possibilità di realizzazione del progetto vincente“Free Style Park”. Per offrire ai ragazzi la possibilità di sperimentare questa attività ludica, si è pensato di allestire degli “skate park” provvisori. Quindi con i ragazzi del C.C.R. si è arrivati a promuovere e realizzare tre giornate rivolte ai preadolescenti con l’allestimento di uno “skate park” presso il centro sportivo, il parcheggio antistante la scuola Secondaria, il parcheggio in Piazza degli Alpini a Zocco. Goffi Loris Anno Scolastico 2007 - 2008 Nell’anno scolastico 2007 – 2008 il lavoro del CCR ha preso spunto dall’articolo 3 della Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Il progetto ha coinvolto una rappresentanza degli alunni delle classi 1^, 2^ e 3^ della Scuola Secondaria di primo grado in un lavoro parallelo a quello che l’Istituto Comprensivo ha sviluppato in riferimento allo stesso Articolo della Costituzione. Nello specifico, i partecipanti hanno intrapreso un lavoro di “ricerca” relativo al fenomeno dell’ immigrazione all’interno del proprio Comune. Il gruppo ha individuato le diverse etnie presenti sul territorio e attraverso un’intervista ha attivato un’indagine sulla vita delle persone immigrate. Dopo le interviste è stata aperta una riflessione sui concetti menzionati nell’Art.3 della Costituzione. Il lavoro svolto dal gruppo ha portato alla realizzazione di un libretto, “ IL MONDO DI ERBUSCO”, distribuito nelle Scuole, agli Oratori, in Biblioteca e alla popolazione, attraverso l’allestimento di uno stand in occasione della Festa del 2 Giugno promossa dall’Amministrazione Comunale a cui hanno preso parte numerose realtà associative e in altri eventi pubblici del territorio. E’ importante ricordare inoltre che, durante la realizzazione dei Centri estivi di Erbusco e Villa Pedergnano, nel mese di Luglio, una rappresentanza del CCR ha presenziato e animato delle attività che avevano come tematica l’avvicinamento e la conoscenza degli usi e dei costumi di altre culture. Donna Gabriele Anno 2008 - 2009 Nell’anno scolastico 2008 – 2009 abbiamo analizzato l’articolo 4 della Costituzione che recita: “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.” Su questo articolo, che parla del diritto / dovere al lavoro, abbiamo creato un video. Per realizzare il video abbiamo effettuato un lavoro suddiviso in 3 fasi: - presentazione intervista sul futuro e su ciò che si vuole fare come lavoro realizzazione del video nella fase della presentazione ci siamo conosciuti in modo più approfondito, facendo dei cartelloni nei quali esprimevamo i nostri interessi rispetto al lavoro e al futuro. Poi nella seconda fase ognuno di noi è stati intervistato individualmente dagli operatori attraverso delle domande relative al lavoro, come per esempio “cosa è per noi il lavoro”, “a cosa serve” e “come ci immaginiamo il nostro futuro lavorativo”. Dopo aver realizzato queste parti introduttive, abbiamo progettato delle scene sui vari lavori che avremmo voluto fare da grandi. Approvate le scene abbiamo girato i cortometraggi, utilizzando varie ambientazioni e scenografie, relativi al lavoro dei magistrati impegnati ad indagare su un caso sospetto, delle veterinarie, dei fisioterapisti, dei militari, dei geometri, e delle archeospeleologhe. Dopo aver girato le scene, le abbiamo montate accompagnandole con delle colonne sonore e poi le abbiamo proiettate al teatro comunale nel giorno della commemorazione della festa della Repubblica alla presenza di gran parte degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Erbusco, della Dirigente Scolastica, dei professori, del Sindaco e del Vicesindaco. Durante la manifestazione sono stati presentati i nuovi membri del CCR eletti nelle classi quinte della scuola Primaria, che sarebbero entrati nel gruppo l’anno successivo. Bombardieri Giulia Anno 2009 – 2010 Durante l’anno scolastico 2009 – 2010 per il lavoro del CCR abbiamo preso spunto dall’articolo 5 della Costituzione che cita “La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento” sulla base di questo articolo abbiamo deciso con l’Amministrazione comunale di produrre un reportage riguardante il territorio di Erbusco e le sue frazioni. Realizzando alcuni incontri in biblioteca, con il Vicesindaco e Assessore alla Cultura e con persone del territorio, abbiamo deciso di effettuare alcune escursioni per raccogliere informazioni sulla storia di questo paese e per catturare immagini di monumenti, edifici e del paesaggio. Abbiamo deciso inoltre di realizzare alcune immagini relative al passaggio delle stagioni e allo scorrere del tempo sul nostro Comune. Il prodotto video di questo lavoro, realizzato al computer, è stato presentato durante la commemorazione della festa della Repubblica che avviene ogni anno sul piazzale antistante il Municipio con la partecipazione delle scuole medie e delle classi di quinta elementare; durante la manifestazione sono stati anche presentati i nuovi membri del CCR. Questa esperienza ci ha motivato a proseguire il percorso anche per i prossimi anni perché divertendoci abbiamo conosciuto alcuni luoghi storici del nostro Paese e abbiamo effettuato delle belle escursioni. Scuri Michela Anno 2010 – 2011 Quest’anno il gruppo CCR nel suo lavoro prenderà spunto dalla commemorazione dell’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Quello che ci interessa prima di tutto è di raccogliere informazioni relative al processo di unità che ha caratterizzato tutta la penisola e nello specifico anche il territorio bresciano, evidenziando quelli che possono essere considerati passaggi fondamentali, come la spedizione dei 1000 e la questione meridionale o, nel caso del nostro territorio, la battaglia di San Martino del 1859 (conosciuta come la battaglia di San Martino e Solferino della seconda guerra d’indipendenza d’Italia). Dopo aver inquadrato il periodo storico e aver fatto una narrazione del processo di unità, vorremmo scegliere 3 eventi o fatti significativi tra quelli che abbiamo raccolto, rappresentarli in una versione moderna e con essi e con la presenza di un narratore / presentatore, realizzare una rappresentazione per il pubblico che unisca il video al teatro: fare una rappresentazione teatrale attraverso la videocamera. È un esperimento che ci richiederà molto impegno, ma con un po’ di fantasia e con il lavoro di gruppo, sicuramente verrà fuori qualcosa di interessante. Lancini Alessia Democrazia in erba Noi di prima media l’anno scorso, durante la 5° elementare, abbiamo iniziato una nuova esperienza con il CCR (Consiglio Comunale Ragazzi) attraverso un percorso a scuola chiamato “Democrazia in Erba”. Il percorso si suddivideva in 4 tappe. Nel primo incontro ci siamo divisi in gruppi e abbiamo disegnato un’isola, eleggendo un rappresentante e costituendo delle regole di sopravvivenza. Nel secondo incontro abbiamo eletto un governatore che ha presentato un programma per aiutare tutti gli abitanti delle diverse isole, formando così un arcipelago. Nel terzo incontro abbiamo eletto i futuri rappresentanti per le classi prime del CCR comprendendo tutte le frazioni (Erbusco – Villa Pedergnano – Zocco) Nel quarto incontro noi che siamo stati eletti rappresentanti, abbiamo incontrato i membri del CCR per vedere il modo di lavorare del gruppo e fare conoscenza con gli altri ragazzi con cui avremmo collaborato l’anno dopo. Siamo entrati ufficialmente nel CCR durante la manifestazione della festa della Repubblica e lavoreremo per 3 anni con il resto del gruppo. Pensiamo che sia un impegno ma che ci divertiremo Giorgio Bertoli A conclusione dei nostri interventi, che hanno presentato il lavoro del Consiglio Comunale dei Ragazzi portato avanti anno dopo anno, aiutati dagli educatori, esprimiamo la nostra gratitudine per l’opportunità che ci è stata data. Duranti i nostri incontri lavoriamo insieme collaborando l’uno con l’altro ed entriamo in contatto con le risorse umane e ambientali del nostro Territorio. Man mano ne cogliamo le ricchezze, ma anche le problematiche presenti in esso. Siamo comunque contenti di poterci sentire partecipi, anche se in misura minima, della vita della comunità locale. Noi qui rappresentiamo tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Erbusco. Ringraziamo l’Istituzione comunale e l’Istituzione scolastica che ci sostengono in questo percorso. Il coinvolgimento di questa sera, nel Consiglio Comunale, convocato in seduta pubblica straordinaria e solenne, è la prova della attenzione alla formazione di noi ragazzi e futuri cittadini adulti. Ringraziamo anche Lei sig. Prefetto per aver onorato Erbusco della sua presenza. Le saremo sempre grati. Cogliamo l’occasione per donarle alcuni lavori realizzati nel corso di questi anni dal gruppo del C.C.R. Grazie. Buona serata I componenti del C.C.R. di Erbusco