ARCHITETTI OLTRE LA CRISI INCONTRI SULLA PROFESSIONE AREA TEMATICA NORMATIVA TECNICA Pinerolo (TO), 12 aprile 2011 Giorgio Giani Riccardo Bedrone Laura Rizzi Coordinamento generale focus group Presidente OAT Coordinamento generale focus group coordinatore Massimo Giuntoli coordinatore Elisabetta Mazzola coordinatore Paolo Fop coordinatore Claudio Tomasini coordinatore Franco Francone Focus Group Sicurezza e Acustica Focus Group Prevenzione Incendi e Strutture Focus Group Energia Focus Group Lavori Pubblici Focus Group Urbanistica AREA TEMATICA NORMATIVA TECNICA COORDINATORE MASSIMO GIUNTOLI FOCUS GROUP SICUREZZA E ACUSTICA Incontri con membri di organismi ispettivi, con il quale si è discusso delle modalità di visita ispettiva in cantiere e si sono gettate le basi per la redazioni di un documento – nei limiti del possibile standardizzato - di verifica dei cantieri temporanei e mobili. Raccolta e catalogazione, con finalità di pubblicazione e messa a disposizione degli Iscritti, di sentenze legali che vedono coinvolti figure legate al mondo professionale della sicurezza: CSP, CSE, R.L., RSPP, ecc. Raccolta e catalogazione, con finalità di pubblicazione e messa a disposizione degli Iscritti, di aggiornamenti normativi, pareri ufficiali o quant’altro possa rendersi utile nello svolgimento della pratica quotidiana. Pubblicazione in materia di sicurezza, che allo stato attuale dovrebbe contenere materiale didattico tratto dai corsi organizzati dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti Richiesta della password d’accesso, tramite il Consiglio dell’OAT , alla banca dati infortuni dell’ISPESL Istituzione di seminari/convegni gratuiti periodici sulla diffusione del lavoro svolto dalla Commissione e sulle recenti novità normative sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri. Acustica nei luoghi di lavoro, ambientale ed in edilizia (Norma Tecnica Uni 11367/2010) AREA TEMATICA NORMATIVA TECNICA COORDINATORE ELISABETTA MAZZOLA FOCUS GROUP PREVENZIONE INCENDI E STRUTTURE protocollo d’intesa OAT e comando Vvf per: incontri mensili di verifica normativa, procedure e chiarimenti da divulgare agli iscritti, organizzazione corsi ed incontri formativi; informazione sulle novità legislative e procedurali legate all’attività’ antincendio tramite newsletter OAT; consulenze on line agli iscritti; convegno sicurezza e progettazione: l’influenza delle scelte progettuali sulla sicurezza delle costruzioni; collaborazione con l’ordine ingegneri per: organizzazione di corsi 818 incontri formativi, convegni etc incontro informativo sul testo unico delle strutture e la nuova zonizzazione sismica della regione piemonte ad un anno dalla sua pubblicazione AREA TEMATICA NORMATIVA TECNICA COORDINATORE PAOLO FOP FOCUS GROUP ENERGIA AMBITI DI LAVORO PERMANENTI a) consulenza normativa generale (Stato e Regione Piemonte) sulla Certificazione Energetica b) materiali e tecnologie per il risparmio energetico, settore edile; c) materiali e tecnologie per il risparmio energetico: settore impianti; d) consulenza normativa particolare sulle procedure in fase di progetto secondo i vari Allegati Energetici dei Regolamenti Edilizi Comunali; e) rapporti con altri focus, in particolare Città Sostenibile e Fondazione per Formazione Permanente; AMBITI DI LAVORO CONTINGENTI a) diagnosi energetica, b) monitoraggio dati Regionali: portale di collegamento alle loro banche dati AREA TEMATICA NORMATIVA TECNICA FOCUS GROUP LAVORI PUBBLICI COORDINATORE CLAUDIO TOMASINI tema 1- oneri di urbanizzazione a scomputo: analisi delle interazioni tra pubblico-privato tema 2 - l’utilizzo del DPP (Documento Preliminare alla Progettazione) come capitolato prestazionale per la realizzazione di opere pubbliche Il Focus Group “Lavori pubblici e trasversalità delle procedure tecnico- amministrative” ha, ad oggi, concentrato il proprio lavoro sullo sviluppo del tema 1, inerente gli oneri di urbanizzazione, data l’attualità della problematica interpretativa derivante approvazione del Codice dei contratti Dlgs 163/2006, all’art. 32 comma 1 lettera g) dello stesso, e del successivo Dlgs 152/2008, secondo cui le opere di urbanizzazione a scomputo vengono assoggettate alle procedure di evidenza pubblica, riconducendo la distinzione tra la procedura applicabile unicamente in base al relativo importo, e modificando il processo realizzativo secondo modalità di esecuzione tipiche delle opere pubbliche. Il Focus Group “Lavori pubblici e trasversalità delle procedure tecnico- amministrative”, compatibilmente alle risorse collaborative disponibili intende, a breve, avviare i lavori anche in relazione al tema 2 L’utilizzo del DPP come capitolato prestazionale per la realizzazione di opere pubbliche AREA TEMATICA NORMATIVA TECNICA COORDINATORE FRANCO FRANCONE FOCUS GROUP URBANISTICA Il Focus in questione ha dovuto confrontarsi con l’evoluzione delle modalità di presentazione delle pratiche igienico edilizie. CIL - Comunicazione di inizio lavori, consente di avviare senza la Dia le piccole opere edilizie (ad esempio lo spostamento di pareti interne), presentando al Comune unicamente il progetto e la relazione del tecnico e senza dover aspettare 30 giorni, sta di fatto snellendo le procedure burocratiche in edilizia. SCIA - si applica ad interventi soggetti a mero accertamento di requisiti, quindi non può applicarsi a interventi che presuppongono un giudizio discrezionale dell'organo di controllo. MUDE - Il Modello Unico Digitale per l'Edilizia semplifica la redazione di pratiche edilizie. Obiettivo è la semplificazione e l'unificazione dei procedimenti amministrativi edilizi e catastali . Prevede la progressiva dematerializzazione delle pratiche edilizie, favorendo l'interscambio informativo fra le pubbliche amministrazioni e fra la pubblica amministrazione e i cittadini/professionisti. PIANO CASA - norma che contiene una serie di iniziative per il rilancio del settore edile. Sono consentiti ampliamenti di edifici residenziali uni e bifamiliari, che richiedono requisiti energetici allineati alle modifiche legislative intervenute. Per le demolizioni e ricostruzioni non è più richiesta la delibera comunale. È invece necessario il rispetto del Protocollo Itaca Piemonte 2009. In base alla nuova legge, la sostituzione edilizia diventa possibile anche per i fabbricati con porzioni di destinazione diverse da quella residenziale, purché l’uso abitativo sia prevalente. Nei fabbricati a destinazione produttiva, artigianale e direzionale è ammesso il soppalco e l’ampliamento della superficie utile nel limite del 20% fino a un incremento massimo di 2mila metri quadri. Negli edifici a destinazione turistico-ricettiva, oltre agli interventi di ampliamento, demolizione e ricostruzione è possibile il recupero dei sottotetti nel rispetto delle norme sulle distanze obbligatorie. La nuova legge regionale stabilisce anche dei casi di esclusione. Gli interventi di riqualificazione non possono essere effettuati nei centri storici, nelle aree esterne di interesse storico e paesaggistico ad essi pertinenti, su singoli edifici di valore storico, artistico, ambientale o documentario, nei parchi o nelle aree protette. Confermato il potere dei comuni, che con una delibera, da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, possono escludere o limitare l’applicazione del nuovo Piano casa sul loro territorio. AREA TEMATICA NORMATIVA TECNICA COORDINATORI GIORGIO GIANI – LAURA RIZZI COORDINAMENTO GENERALE Sicurezza – Acustica FORMAZIONE CERTIFICAZIONE PROCEDURE ONERI SOSTENIBILITA’ INCENTIVI SEMPLIFICAZIONE Lavori Pubblici FORMAZIONE PROCEDURE ONERI SOSTENIBILITA’ SEMPLIFICAZIONE Prevenzione Incendi Strutture FORMAZIONE CERTIFICAZIONE PROCEDURE ONERI INCENTIVI SEMPLIFICAZIONE ? Energia FORMAZIONE CERTIFICAZIONE PROCEDURE SOSTENIBILITA’ INCENTIVI SEMPLIFICAZIONE Urbanistica FORMAZIONE PROCEDURE ONERI SOSTENIBILITA’ INCENTIVI SEMPLIFICAZIONE AREA TEMATICA NORMATIVA TECNICA COORDINATORI GIORGIO GIANI – LAURA RIZZI COORDINAMENTO GENERALE LIBRETTO DEL FABBRICATO Dopo aver analizzato singolarmente il lavoro dei Focus risulta evidente quanto espresso durante il cappello introduttivo. Un progetto architettonico nella sua completezza non può prescindere: → dall’applicazione di un corretto iter procedurale (Cil, Dia, Scia, Mude – Focus Urbanistica), → dal rispetto dei principi di risparmio energetico e dalla compilazione dell’ACE (Focus Energia), → dall’ assunzione di responsabilità sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri oltre che in una corretta gestione della medesima (Focus Sicurezza / Acustica), → dal rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici (Focus Sicurezza / Acustica), → dall’ attenzione prioritaria al calcolo strutturale (Focus Prevenzione Incendi / Strutture), → dall’ottemperanza dei vincoli progettuali espressi dalla prevenzione incendi (Focus Prevenzione Incendi / Strutture), → e nel caso di Lavori Pubblici dalla “trasversalità delle procedure tecnicoamministrative”, dalla conoscenza del Codice dei contratti e del computo degli oneri di urbanizzazione. Pertanto l’ambizioso e auspicabile obiettivo è quello della redazione di un “LIBRETTO del FABBRICATO” che possa comprendere tutte le discipline sopra citate e che divenga una carta d’identità dell’immobile. !