Proposte per scuole e centri educativi Indice Presentazione COE ▪ Associazione COE ▪ Proposte per scuole e centri educativi ▪ Contatti pag 5 6 7 8 Proposte presso le sedi scolastiche ▪ Proiezioni e rassegne cinematografiche ▪ Arrivi e partenze: percorsi di incontro con persone e culture ▪ Un mondo di tartarughe 9 10 12 Proposte presso la sede di Barzio ▪ Colorimondo ▪ Mondorama ▪ Africa esengo 17 18 19 21 Esperienze residenziali a “La Benedicta” ▪ “Giorni verdi” ▪ “Settimane bianche” 23 24 25 Mostre e laboratori di arte e artigianato del mondo ▪ Presentazione mostre ▪ I sogni tra le mani ▪ La tenture ▪ I batik ▪ La fabbrica dei suoni ▪ Dentro la maschera ▪ La casa africana ▪ Africa quotidiana 27 28 30 31 32 33 33 34 35 Fare arte al museo 36 Proposte speciali ▪ “Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina” di Milano - Spazio Scuola Festival - Giuria Docenti e Giuria Studenti ▪ “Hakuna Matata” 37 3 15 38 40 42 Presentazione COE 5 Associazione COE Il Centro Orientamento Educativo è impegnato, in Italia in attività di educazione interculturale e di sensibilizzazione sullo squilibrio Nord-Sud, e nel Sud del mondo, in tanti progetti multisettomultisettoriali di cooperazione con particolare rilievo al settore educativo. La mission è quella di contribuire a un mondo di pace, diritti e benessere per tutti e a una cultura del dialogo e dello scambio, ispirandosi ai valori e agli insegnamenti del Vangelo e promuovendo l’arte e il cinema come fonti privilegiate del percorso conoscitivo e relazionale. Da queste premesse si è originato un caleidoscopio di attività: dalla formazione dei volontari all’educazione alla mondialità, dalla valorizzazione della medicina naturale alla promozione del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, dall’esperienza di vita comunitaria in Italia all’impegno nei progetti di solidarietà nel Sud del mondo. E tante altre proposte a Barzio (Lc), Santa Caterina Valfurva (SO), Roma, Milano, Lecco, Saronno e poi in Cameroun, Repubblica Democratica del Congo, Zambia, Ecuador, Bangladesh, Papua Nuova Guinea … e ovunque operano donne e uomini che condividono lo spirito del COE. Il COE, nato nel 1959, resta ancora oggi fedele alla sua ispirazione più profonda. Quella che 6 porta innanzitutto nel nome: Centro Orientamento Educativo. Orientamento: perché è lungo le strade del mondo che continua a cercare per sé, per tutti coloro che ne fanno parte e per quelli che incontra, percorsi di crescita, sviluppo e solidarietà. Educativo: perché è soprattutto a partire da conoscenza, istruzione, educazione, cultura che questi percorsi cercano di formare donne e uomini validi per una società più libera e solidale, rinnovata nella cultura e capace di costruire un mondo migliore. Proposte per scuole e centri educativi Nella scelta delle finalità il COE ritiene che educare oggi è educare - al rispetto della diversità e alla cultura del dialogo - al superamento dei pregiudizi e degli stereotipi - all'accoglienza gioiosa di tutte le persone - all'impegno per una società che abbia al centro la persona - alla ricerca costante della giustizia, della pace e dell’armonia del creato - all’assunzione di stili di vita rispettosi dell’ambiente e di uno sviluppo sostenibile. Nell'impostazione metodologica è attento - al coinvolgimento globale della persona, perché cresca nella mente, nel cuore, nel corpo e nello spirito 7 - alla collaborazione, sia a livello progettuale che di realizzazione, con educatori, mediatori e animatori di altre culture - alla condivisione degli obiettivi e del percorso educativo da parte di tutti i soggetti coinvolti Nella scelta degli strumenti privilegia - la proposta di film di registi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina - le mostre e i laboratori di arte e artigianato del mondo - l’incontro diretto con persone di altre culture. C ONTATTI Sede di Barzio (Antonietta Costadoni) Via Milano, 4 23816 Barzio (Lc) T 0341 996453 F 0341 910311 [email protected] Sede di Milano (Manuela Pursumal) Via Lazzaroni, 8 20124 Milano T 02 6696258 F 02 66714338 [email protected] www.coeweb.org 8 Proposte presso le sedi scolastiche 9 PROIEZIONI E RASSEGNE DI FILM Destinatari alunni del secondo ciclo della Scuola Primaria e dell’intero ciclo della Scuola Secondaria di I e II grado. Le proiezioni possono aver luogo presso le sedi scolastiche o in sale cinematografiche disponibili nel territorio. Finalità ▪ decostruire stereotipi ▪ favorire il confronto di punti di vista diversi ▪ sviluppare un’educazione al dialogo e al rispetto reciproco Proposte tematiche Da una selezione ragionata dei DVD e delle pellicole, lungometraggi e cortometraggi, editati dal COE è possibile scegliere tra i seguenti percorsi tematici: ▪ Bambini e adolescenti ▪ Il valore del dialogo ▪ Donne ▪ Emigrazione ▪ Pace, perdono e conflitto ▪ Favole e leggende dal mondo ▪ Scuole e istruzione ▪ Gioco ▪ Identità Per un’informazione su titoli e trame dei film e10 ditati dal COE in DVD o in pellicola vi invitiamo a consultare il sito www.coeweb.org Tutti i nostri film, prevalentemente di genere fiction, sono in versione originale con sottotitoli in italiano. Modalità ▪ incontro preliminare di un esperto COE con i docenti o il referente della scuola per la definizione di una proposta mirata ai bisogni e alle finalità delle classi coinvolte ▪ fornitura di materiale informativo sui film selezionati per la proposta cinematografica e sui temi affrontati ▪ presenza di un esperto COE per l’introduzione alla visione del film o alla rassegna e per l’analisi al termine della proiezione ▪ a discrezione dei docenti è possibile sviluppare un lavoro di approfondimento ▪ incontro di valutazione con i docenti a conclusione della proposta Logistica e strumentazione ▪ sala cinematografica o aula oscurabile ▪ eventuale disponibilità di microfono in caso di una presenza di studenti superiori a 60 unità ▪ disponibilità di un lettore e proiettore per DVD o macchina da proiezione per pellicola Tempi e costi Da concordare in base al numero di proiezioni e all’articolazione della proposta. 11 ARRIVI E PARTENZE: percorsi di incontro con persone e culture Destinatari Alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Numero di partecipanti max 30. 12 Finalità ▪ favorire un atteggiamento aperto all’incontro e al dialogo ▪ promuovere modalità di partecipazione attiva e di collaborazione ▪ favorire la crescita di competenze creative ed espressive come risorsa per il benessere individuale e collettivo ▪ decostruire stereotipi a partire dalla conoscenza di contesti culturali specifici. Proposte tematiche Viaggio Migrazioni Cibo Diritti Musica, burattini, favole e giochi dal mondo Medicina tradizionale. Modalità ▪ incontro preliminare di un esperto COE con i docenti o il referente della scuola per la definizione della proposta tematica mirata ai bisogni e alle finalità delle classi coinvolte. ▪ Tre incontri in classe, della durata di 2 ore ciascuno, articolati nel modo seguente: - introduzione al percorso attraverso la proposta di giochi di socializzazione e modalità interattive mirati alla reciproca conoscenza del formatore e della classe e delle dinamiche di gruppo. Primo approccio al tema trattato 13 - approfondimento del tema attraverso l’utilizzo di supporti vari (oggetti, filmati, diapositive, testi cartacei, letterari, sonori, visivi, ecc.) - proposta laboratoriale: attività di espressione corporea, elaborazione creativa-manuale, produzione di materiale informativo-promozionale e/o multimediale (esempio: spot, campagne di sensibilizzazione…) - a discrezione dei docenti è possibile sviluppare un lavoro di approfondimento - incontro di valutazione con i docenti a conclusione della proposta. Costi Euro 500 (+ IVA) Note I conduttori degli incontri sono educatori e animatori del Nord e Sud del mondo. 14 UN MONDO DI TARTARUGHE Destinatari Alunni della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria. Numero di partecipanti max 50. Finalità - sensibilizzare a comportamenti corretti per la difesa dell’ambiente - favorire e promuovere un atteggiamento aperto alla conoscenza delle culture altre e al dialogo - far scoprire i significati simbolici che le diverse culture attribuiscono alla tartaruga. Modalità - incontro preliminare di un esperto COE con i docenti o il referente della scuola per la realizzazione della proposta e la conoscenza del contesto scolastico 15 - allestimento di una mini mostra di riproduzioni artigianali di tartarughe realizzate con vari materiali e provenienti da diversi Paesi del mondo, a cura del COE - due incontri in sede scolastica, della durata di 1h e 30’ con la proposta di: - visita guidata alla mostra con un approccio interattivo che prevede inserti visivi, musicali e racconti sulle tartarughe e il loro ambiente. - laboratorio pratico-manuale di costruzione di tartarughe con materiali e supporti vari. - incontro di valutazione con i docenti a conclusione della proposta. Costi 300 € + IVA 20% (comprende gli incontri con gli insegnanti, i due incontri con gli alunni e l’allestimento dell’esposizione). Il COE è disponibile a studiare progetti particolari con le singole scuole in rapporto alle esigenze dei diversi contesti educativi. 16 Proposte presso la sede di Barzio 17 COLORIMONDO Destinatari Alunni della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria. Il numero dei partecipanti deve essere compreso tra le 30 e 50 unità. Finalità Scoprire ed apprezzare la diversità delle culture, che nel loro insieme rendono il mondo pieno di meraviglie. Modalità Colorimondo è la metafora di un viaggio in un mondo tutto grigio/oscuro perché sconosciuto. I bambini, attraverso l’esperienza dell’incontro con le varie culture, ritrovano i colori per dipingere, illuminare, rallegrare il mondo. Tempi La proposta viene realizzata a Barzio in una giornata dalle 9,30 alle 16,00. Costi 14 € per alunno (+ IVA 20% ) pranzo incluso. Per la scuola dell’infanzia proponiamo un orario ridotto (dalle ore 10.00 alle ore 15.00) e un costo di 10 € per alunno (+ IVA 20% ) pranzo incluso. 18 MONDORAMA Destinatari Alunni della terza, quarta e quinta classe della scuola primaria. Il numero dei partecipanti deve essere compreso tra le 30 e 50 unità. Finalità Promuovere la consapevolezza che tutti i popoli della Terra hanno contribuito allo sviluppo della persona umana e alla conoscenza del mondo. 19 Modalità Forme diverse del narrare … fiaba, musica, burattini, danza, scrittura, ornamenti, immagini …. guidano i bambini alla scoperta delle tradizioni e dei valori dei popoli dei 5 continenti. Tempi L’iniziativa viene realizzata a Barzio in una giornata dalle 9,30 alle 16,00. Costi 14 € per alunno (+ IVA 20%) pranzo incluso 20 AFRICA ESENGO Destinatari La proposta è rivolta agli alunni della Scuola Secondaria di 1°grado. Su richiesta è possibile proporre l’iniziativa al biennio della Scuola Secondaria di 2°grado, concordando eventuali approfondimenti con l’insegnante referente. Il numero dei partecipanti deve essere compreso tra le 30 e 50 unità. Finalità Promuovere atteggiamenti di apertura e di solidarietà verso l’altro attraverso un’esperienza gioiosa di incontro e di dialogo con giovani di altri Paesi, che guidano i ragazzi alla scoperta delle tradizioni e alla comprensione dei valori presenti nelle culture africane. Modalità Una fiaba animata, la visita guidata alle esposizioni degli strumenti musicali tradizionali e delle maschere, i laboratori musicali e di artigianato, il pranzo con piatti tipici dei popoli d’Africa, il burattinaio che presenta le marionette e i burattini africani, il cortometraggio di un regista africano, la conoscenza di un 21 progetto di volontariato in Africa, il mercatino della solidarietà… coinvolgeranno i ragazzi in un percorso ricco e stimolante. Tempi L’iniziativa viene realizzata a Barzio in una giornata dalle 9,30 alle 16,30. Costi 14 € per alunno (+ IVA 20%) pranzo incluso. 22 Esperienze residenziali presso “La Benedicta” Santa Caterina Valfurva (So) 23 ”Giorni Verdi” Destinatari Alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado. Finalità La proposta è tesa a creare un incontro: - delle realtà socio-culturali di un passato ancora significativo e delle potenzialità di un presente ricco di stimoli ambientali - con le giovani generazioni alla ricerca di un’identità personale in una società interculturale. Modalità Gli elementi che entreranno in gioco nell’organizzazione delle attività sono: - a livello tematico: riscoperta di radici socioculturali, individuazione di ecosistemi, riflessione sul tema guerra/pace, uguaglianza/diversità… - a livello strumentale: visite ai Musei della zona, uscite guidate nel Parco Nazionale dello Stelvio, incontro nelle baite con la gente del posto, percorsi su “sentieri di guerra” sulle montagne della Valfurva. Tempi Da 2 a 5 giornate (secondo le richieste delle scuole) da fine aprile ai primi di giugno. Luogo Presso “La Benedicta “ , Casa Soggiorno del COE 24 a Santa Caterina Valfurva (So) Costo Il costo è da concordare secondo il numero dei giorni stabiliti ”Settimane Bianche” Destinatari Alunni della scuola primaria e secondaria di 1° e 2° grado. Finalità - Far gustare, in un’esperienza di gioiosa condivisione, la bellezza dello sport, sulle piste dove si sono svolti i mondiali di sci. - Offrire un’opportunità di crescita in un clima di apertura alle realtà, alle bellezze e ai problemi del mondo. 25 Modalità - Attività sciistiche e sportive - proposte di animazione interculturale - incontri informativi su Paesi e Culture del Sud del mondo Tempi Da 2 a 5 giornate (secondo le richieste delle scuole) dai primi di dicembre ad aprile. Luogo Presso “La Benedicta “, Casa Soggiorno del COE a Santa Caterina Valfurva (So) Costo Il costo è da concordare secondo il numero dei giorni stabiliti 26 Mostre e laboratori di arte e artigianato del mondo 27 Presentazione delle Mostre Specifico è l’impegno del COE, oltre che nell’ambito cinematografico, in quello della promozione dell’arte e dell’artigianato dei popoli dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina. Nei lunghi anni di presenza, condivisione e impegno in tanti Paesi dei tre continenti, il COE non ha potuto sottrarsi alla bellezza di tantissimi manufatti della vita quotidiana passata e presente, di popoli e culture. Dalle maschere ai batik, dalle tele ricamate bengalesi alle originali composizioni su stoffa delle tenture beninesi, le mostre raccontano cammini di comunità e i loro valori di riferimento Destinatari Scuole di ogni ordine e grado e tutti i soggetti della vita scolastica (alunni, docenti, genitori, personale ATA, ecc.) con eventuale coinvolgimento di altri soggetti del territorio. Finalità - avviare una riflessione sulla valenza interculturale dell’arte - favorire un approccio conoscitivo sulla trasversalità di oggetti, costumi, utensili, monili, ornamenti che nelle diversità dei contesti culturali sono presenti in tutti i popoli - promuovere la conoscenza di oggetti di arte e artigianato di popoli del Sud del mondo per una valorizzazione della diversità culturale 28 - promuovere la conoscenza e l’utilizzo di tecniche artistiche e pratiche artigianali tradizionali e non. Modalità - incontro di un esperto COE con i docenti o il referente della scuola per la realizzazione della proposta e la conoscenza del contesto scolastico e organizzazione delle attività da svolgere - allestimento della mostra selezionata a cura del COE (permanenza della mostra di almeno 10 giorni) - attività con gli alunni - incontro di valutazione con i docenti a conclusione della proposta. ● Proposte di attività con gli alunni - visita guidata con modalità interattiva, della durata di circa 1 ora, per gruppi di max 25 alunni - laboratorio in classe, della durata di almeno 1h di carattere pratico-manuale, con l’utilizzo e la sperimentazione di materiali e tecniche illustrate nella visita. ● Attività con gli adulti - visita guidata a cura di un operatore del COE. Alcune mostre sono corredate da sussidi esplicativi utili per un lavoro di approfondimento. Costi In base alla mostra selezionata, al numero delle 29 classi coinvolte, ad altri partecipanti e al numero dei laboratori richiesti si definisce un preventivo di spesa. Alcune delle nostre proposte I SOGNI TRA LE MANI Burattini e marionette dal mondo La mostra propone burattini e marionette provenienti da diversi Paesi del mondo. Promuove la conoscenza del teatro di figura, presente in tanti popoli e culture. Con burattini e marionette si sono veicolati racconti, poemi, satire e si sono rappresentati i codici e i costumi di una determinata società. Attraverso la conoscenza e il confronto dei burattini e delle marionette e delle varie tecniche di costruzione, i partecipanti potranno individuare analogie e differenze tra le diverse tradizioni 30 culturali. La mostra comprende burattini e marionette provenienti da Europa, Asia, Africa e America Latina. LA TENTURE Le coloratissime stoffe del Benin Tenture è il nome della tecnica usata dagli artigiani della corte di un antico regno dell'Africa Occidentale, il Danhomè, l'attuale Benin, per realizzare composizioni figurative particolari, ritagliate in stoffe dalle tinte decise e contrapposte, cucite su un telo di un unico colore. Oggi sono pannelli decorativi dal felice, acceso cromatismo. In passato invece nel paese africano da cui provengono, ebbero il ruolo di importanti strumenti di comunicazione sociale. La mostra La tenture comprende, oltre a pannelli decorativi prodotti ai giorni nostri, anche esemplari dell'antica tradizione: pittogrammi con i simboli reali che visualizzavano il "nome forte" 31 di ciascun sovrano, adottato al momento dell'intronizzazione; motti significativi, allegorie, proverbi che sintetizzavano la personalità del re o l'importanza di un evento. La loro decodificazione fornisce elementi di conoscenza relativi alla storia del regno. I BATIK Un’antica arte per tingere i tessuti Raccolta di una cinquantina di batik provenienti da Asia (Sri Lanka, India, Cina, Giappone, Giava e Indonesia), Africa ( Burkina Faso, Mali, Niger, Camerun, Togo, Benin, Nigeria, Ghana, Costa d'Avorio, Tanzania, Uganda, Kenya, Zambia, Zimbabwe) e America Latina (Brasile) attraverso i quali si può compiere un itinerario nella cultura e nelle tradizioni dei popoli. Il batik è un metodo per tingere i tessuti immergendoli in tinture dopo aver coperto una parte della superficie con cera (o altro materiale). Oggi correntemente si usa il termine "batik" per indicare il tessuto o il vestito colorato con que32 sta tecnica. La mostra espone anche gli strumenti tradizionalmente usati per la tintura a batik. LA FABBRICA DEI SUONI Strumenti musicali dal mondo Interessante raccolta di strumenti musicali provenienti da ogni continente. Gli strumenti musicali sono raggruppati in tre sezioni: strumenti a percussione, a fiato e a corda. Fa parte della mostra anche una sezione di strumenti musicali che non appartengono al genere "guardare e non toccare" ma invitano a liberarne i suoni alla ricerca di armonie sempre nuove. La mostra espone un centinaio di strumenti musicali. DENTRO LA MASCHERA Raccolta di maschere africane Una cinquantina di maschere provenienti da Camerun, Gabon, Costa d'Avorio, Burkina Faso, 33 Liberia, Guinea, R.D.Congo, Rep. Centrafricana, Angola e Nigeria. Le maschere esposte sono state raccolte e donate da popolazioni che il COE ha incontrato durante il suo lungo lavoro di presenza, condivisione e impegno di conoscenza, dialogo e promozione sociale in terra africana. LA CASA AFRICANA Modellini di case dell’Africa subsahariana I vari tipi di abitazione e i villaggi dei popoli del continente africano testimoniano la loro grande capacità di risolvere i problemi quotidiani utilizzando sapientemente le risorse disponibili con inventiva e adattabilità. L'architettura tradizionale africana, aperta alla dimensione comunitaria, può essere un modello ricco di spunti e creatività per i popoli di tutto il mondo. La mostra è composta da 13 modellini di case dell’Africa sub sahariana. 34 AFRICA QUOTIDIANA Oggetti del vivere quotidiano di alcuni popoli africani Proposta di un incontro significativo con culture lontane attraverso la conoscenza di oggetti che fanno parte del quotidiano di tante persone la cui dimensione socioculturale è a noi ancora sconosciuta. Ogni oggetto ci parla del modo di vivere, della sensibilità, dei valori che improntano una determinata cultura e ci aiutano a promuovere quel dialogo fra i popoli che si fa ogni giorno più urgente. 35 Fare arte al Museo Gianetti Collezione di Ceramiche Laboratori didattici Il Museo G. Gianetti — di proprietà della Fondazione COE - propone a Saronno (Va) percorsi di educazione all’arte per aiutare bambini e ragazzi ad aprire lo sguardo su orizzonti sempre più vasti e ricchi di novità. Per informazioni Tel. 02 9602383 www. museogianetti.it responsabile didattica: Mara De Fanti 36 Proposte speciali 37 21° FESTIVAL DEL CINEMA AFRICANO, D'ASIA E AMERICA LATINA Milano 21-27 Marzo 2011 Il COE dà vita a questa manifestazione nel 1991 per promuovere presso il pubblico e gli operatori della distribuzione cinematografica e televisiva le cinematografie dei Paesi del Sud del mondo, in particolare dei Paesi dell'Africa subsahariana, poco conosciute e diffuse nel territorio italiano. L’obiettivo principale del Festival è quello di favorire un atteggiamento aperto al confronto e allo scambio, attraverso proposte di film e incontri con il pubblico di registi e personalità internazionali del mondo della cultura. Esempi di temi trattati negli incontri sono quelli del rapporto Nord- Sud, del dialogo interculturale e della pace. SPAZIO SCUOLA Milano 23-24-25 marzo 2011 Nell’ambito del Festival, il COE ha sempre posto l’accento sulla valenza educativa della manifestazione, proponendo alle scuole una selezione mirata di film, tra quelli presentati in rassegna, in mattinate definite e con la partecipazione di registi e altre personalità significative del settore cinematografico e culturale di varie provenienze 38 geografiche. La continuità di questa proposta è diventata lo Spazio Scuola del Festival che ogni anno propone proiezioni cinematografiche alla presenza di registi e ospiti della manifestazione e attività formative su cinema e intercultura a studenti, docenti, educatori, mediatori culturali e operatori delle Ong e di centri educativo-aggregativi. Molti docenti e studenti che partecipano allo Spazio Scuola hanno avviato e consolidato percorsi di conoscenza sul cinema del Sud del mondo e di approfondimento su tematiche specifiche del rapporto Nord – Sud e del dialogo e/o conflitto tra le culture. Calendario delle proiezioni per le scuole Mercoledì 23 marzo 2011 per le ultime classi della scuola primaria e le classi prime della scuola secondaria di 1°grado Giovedì 24 marzo 2011 per la scuola secondaria di 1° grado Venerdì 25 e sabato 26 marzo 2011 per la scuola secondaria di 2° grado. Sedi - Auditorium San Fedele, Via Hoepli 3/B Milano - Cinema Rosetum, Via Pisanello 1 Milano Orario: 10.00 – 13.00 Ingresso: 4,00 € 39 Al termine della proiezione gli studenti e gli insegnanti insieme agli ospiti intervenuti intrecciano un dialogo e uno scambio sulle reazioni suscitate dai film proposti. Info e prenotazioni: Manuela Pursumal e mail: [email protected] Tel. 02 66 96 258 www.festivalcinemaafricano.org Note: I titoli dei film proposti nello Spazio Scuola del Festival 2011 verranno comunicati al termine della selezione, prevista per la metà del mese di febbraio 2011. Ai docenti che avranno effettuato la prenotazione invieremo le schede informative sui film scelti e le indicazioni didattiche per la preparazione e l'approfondimento in tempo utile. 40 Le GIURIE dello SPAZIO SCUOLA Nell’ambito del “Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina” di Milano si sono istituite due Giurie che assegnano un premio al cortometraggio africano in concorso con maggior valore formativo per il dialogo e lo scambio interculturale. I premi istituiti da Enti e Associazioni legate al mondo della scuola: - Premio ISMU assegnato da una Giuria Docenti - Premio CemMondialità assegnato da una Giuria Studenti. Il COE contribuisce alla divulgazione dei cortometraggi premiati realizzandone l’edizione italiana. In questo modo mira a favorire la visibilità di opere scarsamente presenti nei consueti canali mediatici e a promuovere presso un pubblico soprattutto giovanile punti di vista “altri” sul mondo e sulle culture, specie sulle realtà meno conosciute o conosciute in modo frammentario e stereotipato. Per far parte della Giuria Docenti o della Giuria Studenti occorre inviare una mail a [email protected] 41 HAKUNA MATATA Progetto di educazione alla cittadinanza mondiale in collaborazione con Portare il Mondo a Scuola (www.portareilmondoascuola.it)) Destinatari Si propone un progetto di conoscenza reciproca, di amicizia e di collaborazione tra Scuole materne, primarie e secondarie di primo e secondo grado italiane e Scuole di Paesi dell’Africa e dell’America Latina. Finalità - fornire stimoli a riconoscere l’esistenza e l’identità di altre culture - fornire documenti per far conoscere, apprezzare e valorizzare aspetti di patrimoni linguistici, letterari e culturali diversi dal proprio - far conoscere e comprendere le problematiche delle popolazioni nei paesi poveri del Sud del mondo, partendo dal contatto diretto con situazioni e persone reali - fornire validi strumenti di giudizio critico e di responsabilizzazione - far acquisire consapevolezza di poter partecipare ad iniziative concrete di solidarietà interculturale; sviluppare il desiderio di contribuire al miglioramento dei rapporti tra culture diverse e alla soluzione di problemi - aiutare concretamente alcune scuole di villaggi 42 rurali del Sud del mondo o di ghetti delle grandi città. Modalità ● L’attività di base del progetto è una regolare corrispondenza fra le diverse componenti delle scuole ai vari livelli: presidi, insegnanti e alunni. Le scuole si scambiano lettere, disegni, racconti, canzoni, fotografie, quando possibile anche brevi filmati e altro ancora. ● Altre attività da concordare coi docenti: *organizzazione di laboratori artigianali, pubbli cazione di giornalini, allestimento di mercatini in occasione delle feste scolastiche, per raccogliere fondi destinati a precisi micro-interventi * preparazione di materiale didattico da inviare alle scuole gemellate, come disegni e giochi 43 (memory, gioco dell’oca, puzzle) fabbricati dai bambini raccolta di materiale didattico, come quaderni, dizionari, materiale di cancelleria, materiali per i laboratori dei corsi di formazione professionale, da inviare in Africa, Sud America o Asia. Tempi Si propone un percorso di educazione allo sviluppo inserito nelle attività disciplinari o interdisciplinari, della durata di almeno un anno, offrendo ai docenti una collaborazione in fase di programmazione e di attuazione del progetto, proposto e condiviso coi docenti di una scuola del Sud del mondo. Costi Tale progetto è proposto e condotto da volontari a titolo completamente gratuito. 44