CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Verbale n. 5 Adunanza del giorno 16 Luglio 2010 Presso la sede del Rettorato in Via Duomo 6 in Vercelli, nell’adunanza del giorno 16 Luglio 2010, si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro, con l’intervento dei componenti di seguito indicati: Il Rettore-Presidente Prof. Paolo GARBARINO Il Direttore Amministrativo Dott. Pasquale MASTRODOMENICO I Rappresentanti dei Professori di ruolo di I fascia Prof. Andrea BOBBIO Prof. Pier Luigi FOGLIO BONDA Prof. Jörg LUTHER I Rappresentanti dei Professori di ruolo di II fascia Prof. Massimo CAVINO Prof. Ciro ISIDORO Prof. Luigi PANZA I Rappresentanti dei Ricercatori Dott.ssa Jean Daniel COISSON Dott. Dario CORNO Dott.ssa Anna Chiara INVERNIZZI I rappresentanti del Personale tecnicoamministrativo Dott. Francesco Mario CELLERINO Sig. Gianmarco TODI Dott. Roberto VILLARBOITO Presente Presente Presente Presente Presente Assente giustificato Presente Presente Presente Presente Presente Presente Presente Presente 1 I Rappresentanti degli Studenti Sig. Alberto ABIS Sig. Lucas BARBESINO Sig. Matteo INVERNIZZI Il Rappresentante del Comune di Vercelli Dott. Marzio GRIGOLON Il Rappresentante del Comune di Novara Avv. Diego GRAZIOSI Il Rappresentante della Provincia di Vercelli Prof.ssa Paola BERNASCONE Il Rappresentante della Provincia di Novara Dott. Giuseppe Antonio POLICARO Il Rappresentante del Comune di Alessandria Prof. Valerio MALVEZZI Il Rappresentante della Provincia di Alessandria Dott.ssa Maria Rita ROSSA Delegato dell’Assessore all’Istruzione Universitaria della Regione Piemonte Dott. Emilio IODICE Il Rappresentante del M.I.U.R. Prof. Pier Maria FURLAN Presente Presente Assente giustificato Presente Assente giustificato Presente Presente Presente Assente Presente Assente giustificato Partecipa alla riunione il Pro-rettore, Prof. Cesare EMANUEL. Partecipa alla riunione fino alle ore 16.25 il Dott. Giovanni CRISCUOLI, componente del Collegio dei Revisori dei Conti. Assistono alla riunione la Dott.ssa Chiara Viviani e la Dott.ssa Roberta Bosi, dipendenti dell’Ateneo, al fine di aiutare il Segretario a raccogliere i dati per la stesura del verbale. Constatata la presenza del numero legale alle ore 15.10 il Presidente dichiara aperta la seduta. 2 INDICE 1. Comunicazioni del Rettore-Presidente pag. 5 2. Approvazione verbale della seduta precedente pag. 8 3. Ratifica Decreti Rettorali d’urgenza 3.1 D.R.U. n. 36 del 16.06.2010 pag. 9 4. Ragioneria 4.1 Variazione n.11 al bilancio di previsione dell’esercizio 2010 4.2 Assestamento - Ripartizione quota avanzo libero pag. 14 pag. 24 5. Personale 5.1 Bando per una valutazione comparativa per un posto da ricercatore a tempo determinato – Facoltà di Scienze Politiche pag. 25 6. Studenti e diritto allo studio 6.1 Attivazione Borse di lavoro (voucher), riservate agli studenti, per le attività istituzionali a carattere saltuario (manifestazioni culturali e fieristiche) e per attività di solidarietà (accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili) pag. 27 6.2 Approvazione dell’attribuzione fondi da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia - A.A. 2010/2011 pag. 33 6.3 Contributi integrativi di Ateneo alle borse di mobilità LLP/Erasmus, per l’a.a. 2010/2011 pag. 34 7. Didattica 7.1 Attivazione del XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico 2010/11 pag. 38 7.1 bis Attivazione del XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico 2010/11 pag. 42 7.2 Attivazione della III edizione del Corso di Master Universitario di I livello, di durata biennale, in “Infermiere Psichiatrico”, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per gli aa.aa. 2010/2011 – 2011/2012 pag. 43 7.3 Attivazione del corso di Perfezionamento, di durata annuale, in “Counseling”, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per l’a.a. 2010/2011 pag. 46 7.4 Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi del Piemonte Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e innovazione pag. 48 8. Edilizia e Patrimonio 8.1 Autorizzazione inserimento clausola relativa al contratto definitivo di locazione di una parte dello stabile sito in Alessandria, Via Cavour n. 74, a uso uffici della segreteria amministrativa della Facoltà di Scienze Politiche e del Dipartimento di Ricerca Sociale dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “ Amedeo Avogadro pag. 53 3 9. Accordi, Convenzioni e Contratti per la Ricerca Scientifica pag. 55 10. Forniture e Servizi 10.1 Riduzione costi relativi al servizio di pulizia presso le sedi universitarie di Alessandria, Novara e Vercelli pag. 56 11. Centri e Consorzi pag. 57 12. Servizio Prevenzione e Protezione pag. 57 13. Varie ed eventuali 13.1 Progetto Prof.ssa Franceschinis 13.2 Osservazione Prof. Luther 13.3 Osservazione Prof. Bobbio pag. 57 pag. 58 pag. 58 4 1. Comunicazioni del Rettore-Presidente 1. Il Presidente rivolge il saluto ai Consiglieri e apre la seduta informandoli della scomparsa del Dott. Lodovico Di Carlo, componente del Collegio dei Revisori dei Conti. Ricorda il proficuo contributo da lui apportato nel corso degli anni e il suo prezioso lavoro di collegamento e di collaborazione tra il Ministero dell’Economia e il Ministero dell’Università. Informa i Consiglieri di aver inviato le condoglianze alla famiglia a nome di tutto l’Ateneo. Il Dott. Giovanni CRISCUOLI, componente del Collegio dei Revisori dei Conti interviene per ricordare la grande professionalità e la personalità del Dott. Di Carlo, un punto di riferimento per il Collegio per la sua competenza ed esperienza. In merito alla sostituzione del Dott. Di Carlo il Presidente segnala che per il momento non sarà effettuata alcuna nomina, in attesa delle disposizioni della Legge Finanziaria e del DDL Gelmini, che dovrebbero prevedere la riduzione dei componenti del Collegio a tre. 2. Illustrazione progetto Prof.ssa Franceschinis. Il Presidente informa i Consiglieri che la Prof.ssa Giuliana Franceschinis è in collegamento via web dall’Università di Chambery per illustrare il progetto di teledidattica, già discusso dagli Organi del CESPA e presentato in Senato Accademico il 26 aprile scorso. Informa inoltre della presenza della Dott.ssa Lucia Costa dell’Ufficio Reti, che assisterà la professoressa a distanza nelle fasi di collegamento. Il Presidente invita la Prof.ssa Franceschinis a intervenire. La Prof.ssa Giuliana FRANCESCHINIS rivolge il saluto ai Consiglieri e illustra il progetto “Innovazione della didattica con l’ausilio delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione”, trasmesso a tutti i Consiglieri nei giorni precedenti la riunione. Il progetto, evoluzione di quello avviato alcuni anni fa grazie ai finanziamenti di CampusOne, ha portato alla realizzazione del servizio di didattica in rete detto DIR. L’obiettivo del progetto era ed è ancora quello di favorire una didattica più centrata sul discente, che possa offrirgli un ruolo più attivo nel processo di apprendimento. Con CampusOne si è diffusa la piattaforma Moodle, un servizio open source su cui poggia il servizio DIR. Una rilevazione di due anni fa ha evidenziato che il servizio di didattica in rete è utilizzato da molti studenti, che hanno espresso anche un giudizio positivo sulla piattaforma. Negli anni l’utilizzo della piattaforma da parte di studenti e docenti è cresciuto in modo significativo. Attualmente il servizio poggia su un’infrastruttura che non ha ricevuto finanziamenti negli ultimi anni, salvo qualche aggiornamento finanziato dal Dipartimento di Informatica. Dal punto di vista del personale segnala che il maggior impegno grava sui tecnici del Dipartimento di Informatica e della Facoltà di Lettere. L’obiettivo del progetto è pertanto quello di consolidare l’infrastruttura della piattaforma attraverso una serie di aggiornamenti che garantiscano la qualità delle prestazioni e l’affidabilità. Allo stesso tempo ritiene che sia necessario assegnare ufficialmente l’incarico di gestione della piattaforma al personale che da sempre se ne occupa. Ulteriori miglioramenti potrebbero avvenire con l’attuazione un servizio di Help desk e l’organizzazione di corsi di aggiornamento periodico di base e avanzati sia per i docenti, sia per i tecnici. Una volta consolidati questi obiettivi sarebbe opportuno riflettere su un possibile ampliamento dell’infrastruttura, che consentirebbe a DIR di diventare l’interfaccia principale per la distribuzione di informazioni sulla didattica, di materiale ausiliario e per eventuali attività didattiche integrative, la formazione del personale, l’integrazione degli studenti disabili e l’internazionalizzazione. (Il Prof. Pier Luigi FOGLIO BONDA entra a far parte del Consiglio alle ore 15.20) Dal momento che il progetto potrebbe essere suddiviso in due fasi della durata di circa 12 mesi ciascuna, ritiene che anche i costi potrebbero a loro volta essere suddivisi in due parti. Una prima parte riguarderebbe il consolidamento tecnologico della struttura e ammonterebbe a circa 16.000, Euro. Una seconda parte riguarderebbe invece il sostegno alle Facoltà attraverso i corsi di 5 formazione, gli Help desk e ulteriori integrazioni hardware e software e ammonterebbe a circa 28.000,00 Euro. Il Presidente ringrazia la Prof.ssa Franceschinis per l’illustrazione sottolineando l’importanza dell’efficacia dei servizi web anche ai fini della valutazione. Il Presidente invita i Consiglieri a intervenire. Il Sig. Gianmarco TODI ribadisce le considerazioni già espresse alla Prof.ssa Franceschinis, esprimendo parere favorevole al consolidamento dell’infrastruttura, ma conservando le proprie perplessità per quanto riguarda le altre fasi, in particolare per quanto riguarda il servizio di Help desk, che non è attivo neanche per le Segreterie studenti. (Il Dott. Giuseppe Antonio POLICARO entra a far parte del Consiglio alle ore 15.30) Il Sig. Lucas BARBESINO condivide le osservazioni del Sig. Todi esprimendo parere favorevole alla parte di iniziativa dedicata alla manutenzione dell’infrastruttura e domandando invece, a proposito degli altri aspetti evidenziati, la tempistica di attuazione del progetto e la presenza di eventuali iniziative alternative. Il Presidente precisa che al momento l’unico progetto di teledidattica a livello di Ateneo è quello della Prof.ssa Franceschinis. Il Prof. Pier Luigi FOGLIO BONDA riporta ai Consiglieri le osservazioni già formulate alla Prof.ssa Franceschinis informandoli dei problemi di rete che penalizzano in particolare la Facoltà e i Dipartimenti di Medicina, con gravi ripercussioni sull’attività dei docenti e degli studenti. Ritiene che la priorità debba essere assegnata alla soluzione di questi disservizi e solo successivamente alla teledidattica, per la quale peraltro la Facoltà di Medicina dispone di un sistema proprio. Domanda infine notizie sullo stato di attuazione del progetto di registrazione telematica degli esami. Il Dott. Francesco Mario CELLERINO interviene per sottolineare i problemi di integrazione e di collegamento tra il sistema informatico dell’ Università e quello ospedaliero. Il Presidente informa i Consiglieri che il progetto di registrazione telematica degli esami è già finanziato e che è stato sperimentato con successo nella Facoltà di Economia e Giurisprudenza. Per quanto riguarda i disservizi sulla rete ritiene che alcuni problemi siano imputabili ai sistemi informatici delle Facoltà di Medicina e di Farmacia, che non interagiscono completamente con quelli del resto dell’Ateneo. Alcuni inconvenienti sono inoltre dovuti a problemi di rete locale della città di Novara, così come ad Alessandria alcuni problemi sono dovuti alla mancanza del collegamento in fibra ottica. Il progetto della Prof.ssa Franceschinis riguarda unicamente la didattica a distanza e riguarda tutto l’Ateneo. A suo giudizio pertanto l’aggiornamento della piattaforma è indispensabile. Il Prof. Ciro ISIDORO condivide la prima parte del progetto sull’aggiornamento della piattaforma, ma si associa alle perplessità dei colleghi sulle fasi successive. In particolare teme che l’utilizzo della didattica telematica possa essere uno svantaggio per la didattica frontale. (Il Prof. Valerio MALVEZZI entra a far parte del Consiglio alle ore 15.40) Il Prof. Luigi PANZA precisa che la piattaforma Moodle fornisce un complemento alla didattica frontale, ma non intende sostituirla. Sottolinea l’utilità di Moodle per le esercitazioni on- line ed esprime parere favorevole all’ingresso della Facoltà di Farmacia in un sistema informatico di Ateneo. Per quanto riguarda infine la formazione dei docenti propone una sorta di ricognizione per capire le reali necessità. La Dott.ssa Anna Chiara INVERNIZZI sottolinea l’utilità di Moodle nella creazione di forum di discussione con gli studenti sugli argomenti affrontati a lezione e nell’organizzazione delle esercitazioni. Rileva inoltre che la disponibilità del materiale didattico in rete incrementa la frequenza degli studenti ai corsi tradizionali. Esprime quindi parere favorevole all’aggiornamento della piattaforma. Il Prof. Cesare EMANUEL concorda con la Dott.ssa Invernizzi sottolineando l’importanza del miglioramento dell’efficienza del sistema, che passa anche attraverso la formazione di coloro che utilizzano Moodle e che non sono culturalmente preparati come le nuove generazioni all’utilizzo della tecnologia informatica. (Il Prof. Jörg LUTHER prende parte alla riunione del Consiglio alle ore 15.50) Il Prof. Valerio MALVEZZI si augura che la piattaforma Moodle non sostituisca la didattica frontale, a suo giudizio insostituibile. Il Prof. Andrea BOBBIO ritiene che gli adeguamenti tecnologici siano irrinunciabili e che non seguire il corso dell’innovazione sia una forma di 6 3. 4. 5. 6. 7. oscurantismo. Udite le osservazioni dei Consiglieri il Presidente propone di deliberare con il parere favorevole del Consiglio di Amministrazione sulla prima fase del progetto riguardante l’aggiornamento della piattaforma. Per quanto riguarda invece gli aspetti riguardanti la formazione e i servizi di Help desk propone invece alla Prof.ssa Franceschinis di affinare il progetto per tornare a riferire in una prossima riunione, prevedendo anche il coinvolgimento delle Facoltà di Medicina e Farmacia. Il Consiglio all’unanimità concorda. Il Presidente informa la Prof.ssa Franceschinis dell’esito della discussione e la ringrazia. La deliberazione formale del Consiglio sarà inserita nelle Varie ed Eventuali. Il collegamento con la Prof.ssa Franceschinis termina alle ore 16.00. (Il Dott. Marzio GRIGOLON e la Dott.ssa Lucia COSTA lasciano la seduta alle ore 16.00) Programmazione del personale. Il Presidente informa i Consiglieri di una prima discussione dell’argomento in Senato Accademico il 5 luglio scorso. La situazione è ancora fluida, dal momento che è in fase di conversione il Collegato al Lavoro, che potrebbe determinare una maggiore disponibilità di punti organico liberati dai ricercatori a tempo determinato finanziati dall’esterno. Inoltre non è a oggi precisato l’ammontare del FFO destinato agli incentivi e i relativi criteri di ripartizione e si attende che la procedura PROPER quantifichi esattamente i punti organico disponibili. Stante il quadro di incertezza il Senato Accademico ha ritenuto opportuno definire il seguente ordine di priorità per le prese di servizio dei ricercatori, che potranno avvenire a partire dal 1 novembre 2010: a) ricercatori cofinanziati dal M.I.U.R.; b) ricercatori cofinanziati dall’esterno; c) ricercatori a totale carico dell’Ateneo. Il Prof. Jörg LUTHER prende atto della deliberazione del Senato Accademico dovuta all’incertezza della situazione generale, proponendo nel contempo una forma di riconoscimento morale agli idonei che non possono prendere servizio, almeno attraverso la pubblicazione di un avviso sul sito web con i loro nominativi. Notizie CRUI – mozione 8 luglio. Il Presidente ricorda la trasmissione del documento per posta elettronica nei giorni precedenti il Consiglio. Tema della mozione è la preoccupazione per la mancanza di notizie sul recupero dei tagli finanziari previsti per il 2011 e per la situazione di incertezza legata alla discussione sul D.D.L. Gelmini, che dovrebbe essere discusso in Senato il 22 luglio. In proposito segnala che sono in atto una serie di proteste da parte dei ricercatori, che potrebbero concretizzarsi nella non accettazione, per il prossimo anno accademico, degli incarichi didattici diversi da quelli a cui sono tenuti per legge. A livello di Ateneo ricorda le mozioni dei ricercatori delle Facoltà di Economia, Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze M.F.N. Il 19 luglio incontrerà una delegazione di ricercatori dell’Ateneo per discutere la situazione. A livello regionale segnala l’organizzazione di una Conferenza interateneo promossa dal Politecnico di Torino alla quale sono stati invitati oltre ai Rettori, anche i parlamentari piemontesi. L’incontro dovrebbe tenersi il 26 luglio prossimo a Torino. Nota MIUR del 9 luglio. Il Presidente illustra la nota, firmata dal Ministro, che invita gli Atenei a destinare le risorse prioritariamente alle attività didattiche svolte dai docenti e dai ricercatori di ruolo e alla creazione di opportunità di ingresso nel settore universitario dei giovani che intendono dedicarsi alla ricerca. Esorta quindi gli Atenei a non istituire contratti riservati ai professori e ricercatori collocati a riposo per raggiunti limiti di età. Nota MIUR del 13 luglio: limite dei pagamenti con effetto sul fabbisogno statale. Es. Fin. 2010. Il Presidente illustra la nota MIUR, che comunica l’incremento di 5 milioni del fabbisogno dell’Ateneo, portandolo a 59 milioni di Euro. Nota del Prof. Viarengo: assegnazione ministeriale relativa alle lauree scientifiche. Il Presidente illustra ai Consiglieri una nota del Prof. Viarengo, che propone di anticipare alla Facoltà di Scienze M.F.N. i fondi riguardanti l’assegnazione ministeriale relativa alle lauree scientifiche, al fine di incentivare le immatricolazioni al primo anno di corso, in particolare per quanto riguarda il Corso di Laurea in Scienza dei Materiali. Il Presidente segnala che anche altri Atenei anticipano i fondi per lo stesso fine. Prudenzialmente propone di mettere a 7 disposizione una somma pari a circa 15.000 Euro. Il Prof. Jörg LUTHER domanda se occorra una delibera formale. Il Presidente precisa che sarà necessaria una variazione di bilancio. 8. Master in sviluppo locale – problema di finanziamento. Il Presidente chiede l’autorizzazione ai Consiglieri di approvare con decreto rettorale d’urgenza l’attivazione dell’ottava edizione del Corso di Master Universitario di I livello in “Sviluppo Locale”, realizzato in collaborazione con il COREP presso la Facoltà di Scienze Politiche. Dal momento che la copertura finanziaria non è ancora completata, il Dipartimento di Ricerca Sociale sta operando per trovare i fondi esterni nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 16 del Regolamento di Ateneo sui Master. Il Consiglio all’unanimità concede al Rettore l’autorizzazione a procedere con decreto d’urgenza. 9. Direttiva Alta Formazione. Il Presidente informa i Consiglieri dello stanziamento delle risorse nell’ambito della Direttiva sull’Alta Formazione, che prevede tra le altre cose interventi a favore dell’inserimento nel mercato del lavoro degli iscritti al dottorato o di coloro che hanno terminato il dottorato e attività di matching tra domanda e offerta di laureati. Segnala in particolare l’approvazione e il finanziamento, per una cifra pari a circa 900.000,00 Euro, dei progetti a favore dei Dottorati di Ricerca di area umanistico-sociale, chimico-ambientale e medico-farmaceutica. Ringrazia in proposito il Prof. Emanuel per il lavoro svolto in Regione. (Il Dott. Giovanni CRISCUOLI lascia la seduta alle ore 16.25) 10. Riunione Università- Compagnia di San Paolo. Il Presidente informa i Consiglieri che nel corso dell’ultima riunione, svoltasi a Torino il 1 luglio, è stato confermato il finanziamento dei progetti del primo anno, relativi al Centro Linguistico di Ateneo, al Master in Medicina dei Disastri e al Centro su Democrazia e Religioni. La Compagnia ha inoltre finanziato alcune borse di dottorato di area strettamente scientifica per una somma pari a circa 250.000,00 Euro. 11. Edilizia Alessandria. Il Presidente informa i Consiglieri dell’incontro del 18 giugno per l’individuazione di un soggetto giuridico promotore dello sviluppo e del sostegno dell’Università in Alessandria. Nel corso della riunione è emersa la necessità di consolidare il rapporto di sinallagmaticità tra Università ed Enti alessandrini, punto fondante del nuovo Consorzio che, a giudizio delle parti, potrebbe essere costituito dall’evoluzione dell’attuale Consorzio Casp. Si è inoltre convenuto che lo Statuto dovrà tenere in conto le diverse esigenze delle istituzioni che operano sul territorio ad Alessandria. 12. Edilizia Novara. Il Presidente cede la parola al Prof. Emanuel. Il Prof. Cesare EMANUEL illustra, con l’aiuto di alcune diapositive, la situazione del Campus di Novara, i cui lavori hanno subito dei rallentamenti a causa del ritrovamento, nel corso degli scavi, di una fornace del Cinquecento, che presumibilmente era stata utilizzata per la realizzazione del Castello di Novara. In attesa delle valutazioni della Soprintendenza i lavori sono sospesi e le spese impreviste ammontano a circa 100.000,00 Euro. Informa inoltre il Consiglio della sospensione dei lavori della Conferenza di Servizi per il nuovo ospedale di Novara per alcuni problemi tra la Regione e il Demanio. ****************** 2. Approvazione verbale della seduta precedente 5/2010/2 Il Presidente sottopone all’approvazione il verbale della seduta precedente domandando al Consiglio di formulare eventuali osservazioni o richieste di correzione. Il verbale è approvato senza osservazioni, all’unanimità dai presenti alla riunione del 25 giugno. 8 ****************** 3. Ratifica Decreti Rettorali d’urgenza 5/2010/3.1 Il Presidente illustra il sotto riportato decreto d’urgenza. Decreto Rettorale d’Urgenza Rep. n. 36/2010 Prot. n. 14027 del 16.06.2010 Tit. III Cl. 4 OGGETTO: Approvazione di uno schema-tipo di convenzione per l’utilizzo di strutture sanitarie da parte degli specializzandi iscritti alla Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera. Approvazione delle strutture facenti parte della nuova rete formativa della Scuola per l’a.a. 2009/2010 IL RETTORE VISTO il DPR. 11 luglio 1980 n. 382 recante “Riordinamento della docenza universitaria, relativa fascia di formazione nonché sperimentazione organizzativa e didattica”; VISTO, in particolare, l’art. 27 del predetto decreto in forza del quale “I rettori delle Università possono stipulare convenzioni con enti pubblici e privati al fine di avvalersi di attrezzature e servizi logistici extrauniversitari per lo svolgimento di attività didattiche integrative di quelle universitarie, finalizzate al completamento della formazione accademica e professionale”; VISTO il Decreto Ministeriale 1 agosto 2005 in materia di “Riassetto delle scuole di specializzazione di area sanitaria” e successive integrazioni e modificazioni, che adegua gli ordinamenti didattici delle scuole di specializzazione di area sanitaria al quadro della riforma generale degli studi universitari, di cui al D.M. n. 270/2004, e che all’art. 3 prevede che ciascuna scuola operi nell’ambito di una rete formativa dotata di risorse adeguate allo svolgimento delle attività professionalizzanti; VISTO il D.M. 29 marzo 2006, “Standard e requisiti minimi delle scuole di specializzazione” concernente l’individuazione delle risorse assistenziali e socio assistenziali (pertinenti allo svolgimento delle attività professionalizzanti) che la rete formativa di ciascuna Scuola deve necessariamente possedere per ricevere l’accreditamento dell’Osservatorio Nazionale per la Formazione Specialistica; VISTO il D.M. 31.7.2006 (G.U. n. 244 del 19.10.2006) riguardante la “Rettifica del D.M. 1/8/2005 per le scuole di specializzazione in Fisica Medica e Farmacia Ospedaliera”; VISTO il Regolamento Didattico di Ateneo emanato con il D.R. 215 del 15.05.2008 così come modificato e integrato dai DD.RR. rep. 172 del 2.04.2009 e rep. 175 del 6.04.2009, concernenti l’istituzione e l’attivazione delle nuove Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria derivanti dal riassetto degli ordinamenti didattici previgenti a partire dall’a.a. 2008/2009 e rispettivamente afferenti alla Facoltà di Farmacia e alla Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute; VISTO lo schema tipo di convenzione in uso presso l’Ateneo al fine di formalizzare il rapporto di collaborazione con le strutture sanitarie inserite nelle reti formative delle Scuole di Specializzazione afferenti alla Facoltà di Medicina; CONSIDERATO che l’attività professionalizzante propria degli specializzandi iscritti alla Scuola di Area Sanitaria in Farmacia Ospedaliera afferente alla facoltà di Farmacia, funzionale alla graduale acquisizione di competenze specialistiche nella farmaceutica ospedaliera e territoriale, si concretizza nell’espletamento di attività pratiche e di tirocinio profondamente e ontologicamente 9 diverse rispetto all’attività prettamente assistenziale svolta dai colleghi medici iscritti alle specialità afferenti alla Facoltà di Medicina; CONSIDERATO, altresì, che la formazione degli specializzandi in Farmacia Ospedaliera non è disciplinata dal D.Lgs. 368/99 relativamente alla disposizione di cui all’art. 41 comma 3 in materia di copertura assicurativa; RILEVATA, pertanto, l’esigenza di adottare un diverso schema tipo di convenzione per formalizzare la rete formativa della Scuola di Specializzazione in esame, adeguando quello già in uso per le Scuole di Specializzazione afferenti all’area Medica alle esigenze peculiari della formazione specialistica in Farmacia Ospedaliera; CONSIDERATO, altresì, che il Consiglio di Facoltà di Farmacia con deliberazione del 13 maggio 2010 ha formulato la richiesta di convenzionamento per l’attività professionalizzante concernente l’a.a. 2009/2010 con le seguenti strutture socio-sanitarie: Asl BI di Biella, Asl NO di Novara, Asl VC di Vercelli, Asl VCO di Omegna, AOU Maggiore della Carità di Novara; VISTO lo Statuto di Ateneo di cui al D.R. n. 319 del 22.07.2008 e in particolare l’art. 15 che conferisce al Rettore, nelle ipotesi di indifferibile urgenza, il potere di sostituirsi temporaneamente agli organi accademici collegiali presieduti CONSTATATE la necessità e l’urgenza di provvedere per consentire agli specializzandi iscritti al nuovo anno accademico iniziato il 13 maggio u.s. di poter utilizzare le strutture sanitarie necessarie al completamento della propria formazione specialistica, prima delle prossime sedute utili degli Organi Collegiali, previste per il mese di luglio p.v. (rispettivamente 5 e 16 luglio); VISTO l’art. 6 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità di cui al D.R. 166 del 26/03/2009 DECRETA 1. E’ approvato, nel testo allegato, il nuovo schema di convenzione per l’utilizzo di strutture sanitarie da parte degli specializzandi iscritti alla Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera a decorrere dall’a.a. 2009/2010. 2. Il Rettore è autorizzato a sottoscrivere le convenzioni, nel nuovo testo sopra approvato, per l’a.a. 2009/2010 con le medesime strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera già accreditate dal Ministero per lo scorso anno accademico secondo la tabella di seguito riportata: Asl BI di Biella, Asl NO di Novara, Asl VC di Vercelli, Asl VCO di Omegna, AOU Maggiore della Carità di Novara 3. Il presente Decreto sarà sottoposto alla ratifica del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione nelle prossime sedute, rispettivamente fissate per il 5 e il 16 luglio 2010. IL RETTORE Prof. Paolo GARBARINO 10 CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN FARMACIA OSPEDALIERA E L’AZIENDA ______________________ premesso che − l’Azienda _________________ (di seguito denominata Azienda), dispone del Servizio/Divisione/Unità Operativa di __________________, le cui strutture sono ritenute idonee per la formazione degli specializzandi in FARMACIA OSPEDALIERA; − il Servizio/Divisione/Unità Operativa di ___________________ è articolato in: • ...................................................................... • ...................................................................... • ...................................................................... − il D.M. dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca 1.8.2005, come modificato per la Fisica Medica e la Farmacia Ospedaliera dal D.M. 31.7.2006, recante norme sul riassetto delle Scuole di specializzazione di area sanitaria, e in particolare l’art. 3, prevede che ciascuna scuola operi nell’ambito di una rete formativa dotata di risorse adeguate allo svolgimento delle attività professionalizzanti; volte alla maturazione di specifiche capacità professionali nell'ambito delle attività elettive pratiche e di tirocinio di Farmacia ospedaliera e Farmaceutica territoriale; − il D.M. dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca del 29.03.2006 relativo alla definizione degli standard generali e dei requisiti minimi delle Scuole di specializzazione in merito al completamento della rete formativa delle strutture che concorrono alla formazione degli specializzandi mediante l’accreditamento di eventuali strutture di supporto della stessa specialità della struttura di sede convenzionate al fine di raggiungere o completare l’attività professionalizzante per la formazione degli specializzandi. − è interesse della Scuola di Specializzazione in FARMACIA OSPEDALIERA dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale (di seguito denominata Scuola) ottenere che i discenti ad essa iscritti possano, da un lato, completare la loro esperienza professionale nei vari settori della Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale e, dall’altro, avvalersi delle strutture operative e tecnico logistiche della suddetta Azienda/Ente per l’approfondimento sul piano scientifico delle relative problematiche anche al fine dell’elaborazione di tesi di specializzazione; − è interesse dell’Azienda/Ente acquisire i dati scientifici derivanti dalla collaborazione con la Scuola, dovendosi postulare che da ciò abbia a derivare un miglioramento delle prestazioni che in essa si svolgono; − sulla materia esiste una precisa convergenza di operatività e di ricerca tra l’Università e l’Azienda/Ente; tra l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, codice fiscale n. , rappresentata dal Rettore, Prof. …… nato a …………, il ………….., domiciliato per la sua carica in Vercelli, Via Duomo, 6 e l’Azienda/Ente __________________________, codice fiscale n. _______________, rappresentata da __________________________________________, nella sua qualità di ____________________________, nato a ____________________ il ___________, domiciliato per la sua carica in __________________, Via _________________ n. ___,, 11 si conviene e si stipula quanto segue: Le premesse costituiscono parte integrante della presente convenzione. ARTICOLO 1 Allo scopo di attivare un rapporto di collaborazione tra l’Università e l’Azienda/Ente _____________________ per lo svolgimento di attività formative per gli specializzandi iscritti alla Scuola in Farmacia Ospedaliera e per l’utilizzo del personale didattico, scientifico e delle strutture del Servizio/Divisione/Unità Operativa di ____________________________, anche al fine dell’apporto di questa struttura ai compiti didattici, di ricerca e di preparazione professionale di personale sanitario, l’Università, in riferimento alle vigenti disposizioni di legge riguardanti le Scuole di Specializzazione si avvale, nell’ambito della Scuola, delle strutture nonché del personale dirigente del Servizio/Divisione/Unità Operativa. ARTICOLO 2 Per l’attuazione del rapporto di collaborazione di cui al precedente art. 1, l’Azienda: • dichiara di essere in possesso degli standard generali e specifici di qualità di cui al Decreto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca del 29 marzo 2006 definente gli standard e i requisiti minimi delle scuole di specializzazione e di accettare eventuali verifiche da parte delle istituzioni preposte, impegnandosi altresì a comunicare all’Università ogni eventuale variazione dovesse intervenire relativamente agli standard in parola; • mette a disposizione dell’Università per le necessità di formazione degli specializzandi iscritti alla Scuola di Farmacia Ospedaliera, spazi e attrezzature e si impegna a garantire l’espletamento delle attività professionalizzanti volte alla maturazione di specifiche capacità professionali nell'ambito delle attività elettive pratiche e di tirocinio di Farmacia ospedaliera e Farmaceutica territoriale definite dal Consiglio della Scuola di Specializzazione conformemente all’ordinamento didattico e al piano di studi del percorso formativo. A tal fine appositi tutor aziendali individuati dal Consiglio della Scuola di Specializzazione, sulla base di requisiti di elevata qualificazione scientifica , di adeguato curriculum professionale, di documentata capacità didattico-formativa guideranno lo specializzando impartendo le opportune direttive nella partecipazione alle attività dell’Unità Operativa. Ciascun tutore non potrà contemporaneamente seguire un numero di medici in formazione specialistica superiore a 3; • si impegna a verificare le attività e gli interventi effettuati dagli specializzandi, illustrati e certificati, controfirmati dallo stesso, mediante la tenuta di un apposito libretto personale di formazione, sotto la guida anche del dirigente responsabile dell’Unità Operativa presso la quale lo specializzando espleta le attività previste dal programma formativo; • si impegna a garantire l’accesso alla mensa e/o altre strutture convenzionate con l’Azienda che svolgono attività di ristorazione alle medesime condizioni e tariffe stabilite per il personale dipendente; l’Università: • può avvalersi di personale dell’Azienda per lo svolgimento di attività didattiche e pratiche della Scuola nei modi e limiti stabiliti dalla normativa in materia di insegnamento, presso il Servizio/Divisione/Unità Operativa di ___________________, le cui strutture, 12 concordemente, vengono ritenute dalle parti specificamente idonee a fornire una adeguata preparazione tecnico-pratica agli specializzandi in Farmacia Ospedaliera; • può attribuire al personale dirigente dell’Azienda/Ente, nel quadro del programma dell’attività didattica della Scuola, le funzioni di professore a contratto per l’esperimento di: - corsi di insegnamento integrativi; - gruppi di lezioni su argomenti specialistici particolari; - forme varie di attività didattica quali seminari, esercitazioni, partecipazioni a lezioni integrate ed altre forme di collaborazione didattica. ARTICOLO 3 La prestazione didattica del personale del Servizio/Divisione/Unità Operativa di ___________________, sarà svolta a titolo gratuito e senza nessun alcun onere per l’Università. ARTICOLO 4 L’attribuzione dei compiti degli insegnamenti e degli altri compiti connessi alla didattica specialistica, al personale del Servizio/Divisione/Unità Operativa di ___________________, avverrà su proposta deliberata dal Consiglio della Scuola e previa delibera del Consiglio di Facoltà, informato il Direttore Generale. ARTICOLO 5 Nessun rapporto di impiego o di lavoro si instaurerà tra l’Università ed il personale docente eventualmente designato. ARTICOLO 6 Le modalità di svolgimento delle attività didattiche, sia teoriche che pratiche, il calendario delle attività, le sedi delle stesse, vengono stabiliti dal Consiglio della Scuola all’inizio dell’anno accademico, in apposita seduta. Il Consiglio della Scuola, nel formulare le suddette modalità, dovrà tener presente la necessità che le attività didattiche, specie quelle di carattere pratico da svolgersi presso il Servizio/Divisione/Unità Operativa di ___________________, siano coordinate con le attività specifiche di questa. Al fine di poter meglio strutturare tale coordinamento, il Consiglio della Scuola delibera secondo quanto concordato direttamente tra il Direttore della Scuola ed il Responsabile del Servizio/Divisione/Unità Operativa interessata. ARTICOLO 7 Il Direttore della Scuola e il Responsabile del Servizio/Divisione/Unità Operativa vigilano sulla corretta applicazione della presente convenzione e sul suo regolare svolgimento, conducono le opportune e necessarie verifiche, nonché propongono agli organi deliberanti dei rispettivi Enti gli argomenti e le modifiche che la concreta sperimentazione della convenzione stessa dovesse suggerire. ARTICOLO 8 L’Università provvede alla copertura assicurativa per i rischi professionali, per la responsabilità civile contro terzi e gli infortuni connessi all’attività formativa specifica posta in essere dagli specializzandi in forza della presente convenzione presso le strutture sanitarie dell’Azienda. ARTICOLO 9 13 Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni, gli specializzandi che accederanno alle strutture messe a disposizione dall’Azienda/Ente, sono tenuti alla riservatezza su tutte le informazioni di cui possono venire a conoscenza durante lo svolgimento della loro attività. ARTICOLO 10 L’Azienda assicura la sorveglianza sanitaria agli specializzandi in Farmacia Ospedaliera durante l’attività presso le proprie strutture. L’Azienda si impegna affinché agli specializzandi in Farmacia Ospedaliera vengano fornite dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività, anche sulla base del documento di sicurezza elaborato dal datore di lavoro della struttura ospitante e custodito presso quest’ultima ovvero presso l’unità operativa, in base al D.Lgs. 81/2008. Per le attività di cui alla presente convenzione, il preposto, il dirigente e il datore di lavoro, nonché le altre figure previste espressamente dall’art. 2 del D.Lgs. 81/2008, sono quelle dell’Azienda e sono comunicate al medico in formazione specialistica prima dell’inizio delle attività stesse. ARTICOLO 11 La presente convenzione entra in vigore alla data della sua sottoscrizione, ha durata annuale ed è rinnovabile, attraverso nuova manifestazione di volontà tra le parti. ARTICOLO 12 Le spese di bollo e registrazione, in caso d’uso, sono a carico della parte richiedente. Vercelli lì ...................., lì ................................. Università degli Studi del Piemonte Orientale Il Rettore Prof. Paolo Garbarino Azienda/Ente......................... Il .................................... Il Consiglio di Amministrazione all’unanimità ratifica il suddetto decreto. ****************** 4. Ragioneria 4.1 Variazione n.11 al bilancio di previsione dell’esercizio 2010 5/2010/4.1 Ufficio Bilancio e Controllo di Gestione Al Presidente del Consiglio di Amministrazione La presente variazione riguarda: a) Maggiori entrate dalla Regione Piemonte per il corso “Attività artigianale”, anno accademico 2008/2009; b) Maggiori entrate dalla Regione Piemonte per il corso “Storia delle donne”, anno accademico 2008/2009; 14 c) Maggiori entrate da enti diversi per i corsi IFTS; d) Maggiori entrate da ”En.A.I.P. Piemonte” per il Master Universitario di I livello in “Informazione giornalistica, Metodi, e Tecnologie per la Comunicazione Plurimediale”, anno accademico 2008/2009; e) Storno tra capitoli di spesa relativi ai fondi per il Comitato per le pari opportunità; f) Storno tra capitolo di bilancio per l’acquisto di banche dati; g) Storno tra capitoli di spesa per la liquidazione delle spese erasmus; h) Maggiori entrate dall’Agenzia Nazionale LLP Erasmus per il programma Socrates; i) Maggiori entrate da Corep e Centri di Gestione Autonoma per il Master in “Sviluppo Locale” a.a. 2008/2009; j) Maggiori entrate da Corep e Centri di Gestione Autonoma per il Master in “Materiali per Energia e Ambiente” a.a. 2008/2009; k) Storno tra capitoli di spesa per l’attivazione di borse di lavoro riservate agli studenti; l) Storno tra capitoli di spesa per l’attivazione di n. 4 borse di dottorato XXVI ciclo; m) Storno tra capitoli di spesa per l’integrazione delle collaborazioni part-time degli studenti art.13 L.390_91; a) L’Università degli Studi del Piemonte Orientale ha stipulato una convenzione con la Regione Piemonte per il finanziamento del corso in “Artigianato e attività produttive” svolto presso la Facoltà di Scienze Politiche. Il contributo di € 13.000,00 deve essere trasferito alla medesima Facoltà e pertanto si rende necessario la seguente variazione al bilancio di previsione: MAGGIORI ENTRATE: • Tit. 3 Cat. 02 Cap. 003 “Trasferimenti correnti da regioni e province autonome”: € 13.000,00; Totale maggiori entrate: € 13.000,00. MAGGIORI SPESE: • Tit. 7 Cat. 01 Cap. 005 “Altri trasferimenti correnti”: € 13.000,00; Totale maggiori spese: € 13.000,00. b) L’Università degli Studi del Piemonte Orientale ha stipulato una convenzione con la Regione Piemonte per il finanziamento di n. 2 corsi in “Storia delle donne e di genere” svolti presso le Facoltà di Scienze Politiche e Lettere e Filosofia. Il contributo di € 12.000,00 deve essere trasferito alle medesime Facoltà e pertanto si rende necessario la seguente variazione al bilancio di previsione: MAGGIORI ENTRATE: • Tit. 3 Cat. 02 Cap. 003 “Trasferimenti correnti da regioni e province autonome”: € 12.000,00; 15 Totale maggiori entrate: € 12.000,00. MAGGIORI SPESE: • Tit. 7 Cat. 01 Cap. 005 “Altri trasferimenti correnti”: € 12.000,00; Totale maggiori spese: € 12.000,00. c) Nel corso dell’esercizio 2010 si prevedono incassi da enti diversi per il finanziamento dei corsi IFTS per l’importo di € 38.102,50. Ai sensi del regolamento di ateneo per la gestione delle prestazioni, dei progetti, dei contratti e delle convenzioni di ricerca, didattica e consulenza gli introiti devono essere ripartiti in eguale percentuale tra l’amministrazione e la struttura a capo. Si rende pertanto necessaria la seguente variazione al bilancio di previsione: MAGGIORI ENTRATE: • Tit. 2 Cat. 01 Cap. 010 “Contributi da altre Amministrazioni Pubbliche”: € 38.102,50; Totale maggiori entrate: € 38.102,50. MAGGIORI SPESE: • • • • • • Tit. 1 Cat. 02 Cap. 076 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie lordo”: € 3.589,16; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 077 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente previdenziali”: € 868,56; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 078 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente IRAP”: € 305,09; Tit. 1 Cat. 03 Cap. 001 “Assegni di Ricerca lordo”: 12.145,17; Tit. 1 Cat. 03 Cap. 002 “Assegni di Ricerca carico Ente contributi previdenziali INPS”: 2.143,27; Tit. 7 Cat. 01 Cap. 005 “Altri trasferimenti correnti”: 19.051,25; Totale maggiori spese: € 38.102,50. d) In base alla convenzione stipulata tra l’Ateneo e l’”En.a.i.p. Piemonte” l’ateneo ha ricevuto l’importo di € 21.248,00 per la realizzazione del corso di Master universitario di I livello in “Informazione giornalistica, Metodi, e Tecnologie per la Comunicazione Plurimediale” attivato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, nell’A.A. 2008/2009. Tale contributo verrà utilizzato per € 4.000,00 per la liquidazione dell’attività di direzione e coordinamento, per € 2.796,00 per i costi sostenuti dalla Facoltà da trasferire al centro di gestione autonoma, per € 478,00 per attività di laboratorio svolte da personale tecnico-amministrativo, mentre la restante parte pari ad € 13.974,00 sarà destinata per il 70% (€ 9.781,80) al fondo di riserva e per il 30% (€ 4.192,20) a favore del personale tecnico amministrativo. Pertanto, in attuazione della deliberazione n. 6/2003/11.4 del Consiglio di Amministrazione del 10 ottobre 2003 inerente i criteri di destinazione delle quote contributive di iscrizione ai corsi di Master, occorre effettuare una variazione di bilancio, incrementando le previsioni di entrata al Tit. 2 Cat. 01 Cap. 011 “Contributi da altri soggetti” dell’importo di € 21.248,00 e le seguenti previsioni di spesa: 16 • • • • • • • • Tit. 1 Cat. 01 Cap. 035 “RU competenze accessorie lordo”: € 2.997,74; Tit. 1 Cat. 01 Cap. 036 “RU competenze accessorie carico Ente previdenziali”: € 725,45; Tit. 1 Cat. 01 Cap. 037 “RU competenze accessorie carico Ente IRAP”: € 254,81; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 076 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie lordo”: € 3.537,20; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 077 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente previdenziali”: € 856,00; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 078 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente IRAP”: € 300,66; Tit. 7 Cat. 01 Cap. 005 “Altri trasferimenti correnti”: 2.794,34; Tit. 4 Cat. 02 Cap. 001 “Fondo di Riserva”: € 9.781,80; e) La dottoressa Olivieri Emiliana ha partecipato, in qualità di consigliere di fiducia di Ateneo, alla IV conferenza nazionale dei Comitati per le pari opportunità svoltasi in data 19-20 maggio 2010. Al fine di permettere il rimborso delle spese di viaggio si rende necessario lo storno tra capitoli di spesa dal Tit. 02 Cat. 01 Cap. 001 “Organizzazione di convegni e congressi di interesse culturale e scientifico” al Tit. 03 Cat. 01 Cap. 028 “Collaboratori occasionali” per l’importo di € 123,69; f) Con il bilancio di previsione 2010 sono stati stanziati € 292.000,00 a favore delle Biblioteche di Ateneo. A seguito dell’accordo stipulato tra la Confederazione dei Rettori delle Università Italiane ed Elsevier l’amministrazione ha deciso di aderire al servizio di Banche dati “Scopus” utilizzando i fondi destinati alle Biblioteche. Pertanto si rende necessario lo storno tra capitoli di spesa dal Tit. 07 Cat. 01 Cap. 001 “Trasferimenti per il funzionamento” al Tit. 03 Cat. 01 Cap. 006 “Accesso a banche dati e canoni vari” per l’importo di € 10.035,96; g) Con il bilancio di previsione 2010 sono stati stanziati € 8.224,00 per l’organizzazione della mobilità studenti, anno accademico 2009/2010, quale economia di spesa dell’esercizio 2009 ed € 11.984,00 per l’organizzazione della mobilità studenti, anno accademico 2010/2011 sul capitoli di spesa Tit. 02 Cat. 03 Cap. 010 “Organizzazione di viaggi per gli studenti”. Tali spese dovranno essere contabilizzate in ragione della natura della spesa e pertanto si rende necessario la seguente variazione al bilancio: MINORI SPESE • Tit. 02 Cat. 03 Cap. 010 “Assegni per attività didattico integrative e di tutorato finanziate dal MIUR”: € 20.208,00; Totale minori spese: € 20.208,00 MAGGIORI SPESE • • • Tit. 01 Cat. 04 Cap. 007 “Indennità di missione e rimborsi spese personale tecnico amministrativo”: € 2.600,00; Tit. 03 Cat. 01 Cap. 001 “Acquisto cancelleria, materiale informatico e tecnico di consumo”: € 8.442,00; Tit. 03 Cat. 01 Cap. 004 “Acquisto stampati e altro materiale di consumo”: € 7.680,00; 17 • • Tit. 03 Cat. 01 Cap. 025 “Organizzazione Acquisto arredi e mobili per locali ad uso specifico”: € 1.004,00; Tit. 05 Cat. 02 Cap. 002 “Organizzazione Acquisto arredi e mobili per locali ad uso specifico”: € 482,00; Totale maggiori spese: € 20.208,00 h) L’agenzia nazionale Lifelong Learning Programme Italia ha riconosciuto a questo Ateneo un contributo per l’attività di mobilità nell’ambito del sottoprogramma Erasmus del programma di apprendimento LLP. Per l’anno accademico 2009/2010 è previsto un maggiore finanziamento rispetto alle previsioni effettuate in sede di redazione del Bilancio 2009, pari complessivamente ad € 19.476,00. Tale importo dovrà essere ripartito secondo l’accordo stipulato in data 27 Maggio 2010 con l’agenzia nazionale (Protocollo n. 22314/D9ER). Si rende quindi necessaria la seguente variazione al bilancio di previsione 2009: MAGGIORI ENTRATE • Tit. 03 Cat. 02 Cap. 015 “Trasferimenti correnti da Enti di Ricerca Pubblici”: € 19.476,00; Totale maggiori entrate: € 19.476,00 MAGGIORI SPESE • • • Tit. 02 Cat. 02 Cap. 005 “Mobilità docenti Socrates”: € 4.500,00; Tit. 02 Cat. 03 Cap. 006 “Indennità di missione e rimborsi spese personale tecnico amministrativo”: € 12.620,00; Tit. 03 Cat. 01 Cap. 025 “Organizzazione Acquisto arredi e mobili per locali ad uso specifico”: € 2.356,00; Totale maggiori spese: € 19.476,00 i) Il Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente ha predisposto con lettera Prot. n. 193/Amm/DC/ep il trasferimento all’Ateneo di € 33.671,09 per la realizzazione del corso di Master universitario di I livello in “Sviluppo Locale” attivato presso la Facoltà di Scienze Politiche nell’A.A. 2008/2009. Un ulteriore quota di € 4.455,00 verrà introitata dal Dipartimento di Ricerca Sociale e trasferita all’Amministrazione per saldare l’importo totale delle spese di Ateneo. Tale contributo verrà utilizzato per € 19.200,00 per la liquidazione di affidamenti esterni, per € 6.000,00 per la liquidazione di affidamenti interni mentre la restante parte pari ad € 12.926,09 sarà destinata per il 70% (€ 9.048,26) al bilancio di Ateneo e per il 30% (€ 3.877,83) a favore del personale tecnico amministrativo. Pertanto, in attuazione della deliberazione n. 6/2003/11.4 del Consiglio di Amministrazione del 10 ottobre 2003 inerente i criteri di destinazione delle quote contributive di iscrizione ai corsi di Master, occorre effettuare la seguente variazione al bilancio di previsione 2009: MAGGIORI ENTRATE: • Tit. 2 Cat. 01 Cap. 011 “Contributi da altri soggetti”: € 33.671,09 18 • Tit. 5 Cat. 01 Cap. 007 “Trasferimenti per Didattica e Borse di studio”: 4.455,00; Totale Maggiori Entrate: € 38.126,09 MAGGIORI SPESE: • • • • • • • Tit. 1 Cat. 01 Cap. 025 “Supplenze e affidamenti lordo”: € 22.217,33; Tit. 1 Cat. 01 Cap. 026 “Supplenze e affidamenti carico Ente previdenziali”: € 1.094,20; Tit. 1 Cat. 01 Cap. 027 “Supplenze e affidamenti carico Ente IRAP”: € 1.888,47; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 076 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie lordo”: € 2.922,25; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 077 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente previdenziali”: € 707,19; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 078 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente IRAP”: € 248,39; Tit. 4 Cat. 02 Cap. 001 “Fondo di Riserva”: € 9.048,26; Totale Maggiori Spese: € 38.126,09 j) Il Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente ha predisposto con lettera Prot. n. 192/Amm/DC/ep il trasferimento all’Ateneo di € 16.982,00 per la realizzazione del corso di Master universitario di I livello in “Materiale per energia e ambiente” attivato presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali nell’A.A. 2008/2009. Un ulteriore quota di € 2.000,00 verrà introitata dalla Facoltà e trasferita all’Amministrazione per saldare l’importo totale delle spese di Ateneo. Tale contributo verrà utilizzato per € 7.100,00 per la liquidazione di attività di direzione e coordinamento e per la restante parte pari ad € 11.792,00 sarà destinata per il 70% (€ 8.371,40) al bilancio di Ateneo e per il 30% (€ 3.564,60) a favore del personale tecnico amministrativo. Pertanto, in attuazione della deliberazione n. 6/2003/11.4 del Consiglio di Amministrazione del 10 ottobre 2003 inerente i criteri di destinazione delle quote contributive di iscrizione ai corsi di Master, occorre effettuare la seguente variazione al bilancio di previsione 2009: MAGGIORI ENTRATE: • • Tit. 2 Cat. 01 Cap. 011 “Contributi da altri soggetti”: € 16.982,00; Tit. 5 Cat. 01 Cap. 007 “Trasferimenti per Didattica e Borse di studio”: 2.000,00; Totale Maggiori Entrate: € 18.982,00 MAGGIORI SPESE: • • • Tit. 1 Cat. 01 Cap. 025 “Supplenze e affidamenti lordo”: € 5.619,34; Tit. 1 Cat. 01 Cap. 026 “Supplenze e affidamenti carico Ente previdenziali”: € 1.003,01; Tit. 1 Cat. 01 Cap. 027 “Supplenze e affidamenti carico Ente IRAP”: € 477,65; 19 • • • • Tit. 1 Cat. 02 Cap. 076 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie lordo”: € 2.686,21; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 077 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente previdenziali”: € 650,06; Tit. 1 Cat. 02 Cap. 078 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente IRAP”: € 228,33; Tit. 4 Cat. 02 Cap. 001 “Fondo di Riserva”: € 8.317,40; Totale Maggiori Spese: € 18.982,00 k) Nell’ottica di politiche volte all’implementazione di servizi a favore di studenti e di diritto allo studio si propone l’attivazione di borse di lavoro, riservate agli studenti, per le attività istituzionali a carattere saltuario ed attività di solidarietà. Il bando prevede l’attivazione di n. 19 voucher per “buoni lavoro” per studenti regolarmente iscritti e per un importo complessivo di € 15.500,00. La copertura finanziaria non prevista in sede di predisposizione del bilancio 2010 è data dalla mancata attivazione delle convenzioni con comuni per l’attività di accompagnamento per studenti disabili, a cui in parte è destinata l’attività degli studenti che usufruiscono dei “buoni lavoro” ed in parte dagli introiti degli IFTS relativi ad anni precedenti destinati a borse di studio a favore degli studenti. Si rende pertanto necessario il seguente storno al bilancio di previsione: MINORI SPESE • • Tit. 02 Cat. 03 Cap. 005 “Borse di studio per laureati e studenti”: € 5.650,00; Tit. 06 Cat. 01 Cap. 007 “Trasferimenti correnti a Comuni”: € 9.850,00 Totale minori spese: € 15.500,00 MAGGIORI SPESE • Tit. 02 Cat. 03 Cap. 007 “Altre borse di studio”: 15.500,00 Totale maggiori spese: € 15.500,00 l) Nell’esercizio 2009 sono stati accantonati e non utilizzati i fondi per il cofinanziamento di Ateneo per i Progetti di Rilevante Interesse Nazionale 2009. Una quota di tale stanziamento pari ad € 241.000,00 verrà destinata alla copertura finanziaria di n.4 borse di studio triennali per dottorati di ricerca relativi al XXVI ciclo. Si rende pertanto necessario lo storno dal Tit. 07 Cat. 01 Cap. 003 “Trasferimenti per la Ricerca” al Tit. 02 Cat. 03 Cap. 001 “Borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca” per l’importo di € 241.000,00; m) Per l’esercizio 2009 sono stati stanziati € 30.000,00 per le collaborazioni part-time degli studenti art.13 L.390/91. A seguito del fabbisogno definito dagli uffici dell’amministrazione centrale risulta un aumento di spesa di € 150,00 la cui copertura finanziaria verrà garantita dalle economie di spesa relative alla mancata attivazione delle convenzioni con comuni per l’attività di accompagnamento per studenti disabili. Si rende pertanto necessario lo storno dal 06 Cat. 01 Cap. 007 “Trasferimenti 20 correnti a Comuni” al Tit. 2 Cat. 03 Cap. 009 “Collaborazione a tempo parziale degli studenti ex art. 13 L. 390/91” per l’importo di € 150,00; OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Visto il Bilancio di Previsione per l’Anno Finanziario 2010 approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 18/01/2010; Vista la relazione relativa alle motivazioni per cui si rende necessario effettuare le opportune variazioni di bilancio e gli opportuni storni tra uscite al bilancio di previsione dell’esercizio 2010; Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità emanato con Decreto Rettorale Repertorio n. 166 del 28.03.2009; Visto lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” emanato con Decreto Rettorale n. 319 del 22.07.2009 con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA 1. Di autorizzare la seguente variazione al bilancio di previsione 2010, dimostrata nella seguente tabella riepilogativa: MAGGIORI ENTRATE Capitoli di bilancio Tit. 02 Cat. 01 Cap. 010 "Contributi da altre Amministrazioni Pubbliche" Previsioni in corso Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione Previsioni definitive € 45.000,00 € 38.102,50 €- € 83.102,50 € 1.278.289,50 € 71.901,09 €- € 1.350.190,59 € 1.219.100,00 € 25.000,00 €- € 1.244.100,00 Tit. 03 Cat. 02 Cap. 015 "Trasferimenti correnti da Enti di Ricerca Pubblici" € 91.604,00 € 19.476,00 €- € 111.080,00 Tit. 05 Cat. 01 Cap. 007 "Trasferimenti per Didattica e Borse di studio" € 457.064,00 € 6.455,00 €- € 463.519,00 € 3.091.057,50 € 160.934,59 €- € 3.251.992,09 Tit. 02 Cat. 01 Cap. 011 "Contributi da altri soggetti" Tit. 03 Cat. 02 Cap. 003 "Trasferimenti correnti da regioni e province autonome" Totale Maggiori Entrate MAGGIORI USCITE 21 Capitoli di bilancio Tit. 1 Cat. 01 Cap. 025 “Supplenze e affidamenti lordo” Tit. 1 Cat. 01 Cap. 026 “Supplenze e affidamenti carico Ente previdenziali” Previsioni in corso Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione Previsioni definitive € 971.070,45 € 27.836,67 €- € 998.907,12 € 207.891,66 € 2.097,21 €- € 209.988,87 € 82.540,93 € 2.366,12 €- € 84.907,05 € 43.896,96 € 2.997,74 €- € 46.894,70 € 7.656,27 € 725,45 €- € 8.381,72 € 3.731,25 € 254,81 €- € 3.986,06 Tit. 01 Cat. 02 Cap. 076 "Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie lordo" € 453.856,82 € 12.734,82 €- € 466.591,64 Tit. 01 Cat. 02 Cap. 077 "Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente previdenziali" € 105.319,36 € 3.081,81 €- € 108.401,17 Tit. 01 Cat. 02 Cap. 078 "Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico Ente IRAP" € 38.575,83 € 1.082,47 €- € 39.658,30 Tit. 01 Cat. 03 Cap. 001 "Assegni di Ricerca lordo" € 5.278.486,55 € 12.145,17 €- € 5.290.631,72 Tit. 01 Cat. 03 Cap. 002 "Assegni di Ricerca carico Ente contributi previdenziali INPS" € 949.285,13 € 2.143,27 €- € 951.428,40 € 31.700,00 € 4.500,00 €- € 36.200,00 € 128.640,00 € 12.620,00 €- € 141.260,00 € 1.054.574,00 € 2.356,00 €- € 1.056.930,00 Tit. 04 Cat. 02 Cap. 001 "Fondo di Riserva" € 19.847,07 € 27.147,46 €- € 46.994,53 Tit. 07 Cat. 01 Cap. 005 "Altri trasferimenti correnti" € 329.359,90 € 46.845,59 €- € 376.205,49 € 9.706.432,18 € 160.934,59 €- € 9.867.366,77 Tit. 1 Cat. 01 Cap. 027 “Supplenze e affidamenti carico Ente IRAP” Tit. 1 Cat. 01 Cap. 035 “RU competenze accessorie lordo” Tit. 1 Cat. 01 Cap. 036 “RU competenze accessorie carico Ente previdenziali” Tit. 1 Cat. 01 Cap. 037 “RU competenze accessorie carico Ente IRAP” Tit. 02 Cat. 02 Cap. 005 "Mobilità docenti Socrates" Tit. 02 Cat. 03 Cap. 006 "Borse di studio Socrates" Tit. 03 Cat. 01 Cap. 025 "Licenze per software e procedure informatiche" Totale Maggiori Uscite 2. Di autorizzare il seguente storno al bilancio di previsione 2010, dimostrato nella seguente tabella riepilogativa: 22 STORNO DI BILANCIO Capitoli di bilancio Previsioni in corso Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione Previsioni definitive Tit. 01 Cat. 04 Cap. 007 "Indennità di missione e rimborsi spese personale tecnico amministrativo" € 41.000,00 € 2.600,00 €- € 43.600,00 Tit. 02 Cat. 01 Cap. 001 "Spese di missione a membri di organi istituzionali" € 61.000,00 €- € 123,69 € 60.876,31 Tit. 02 Cat. 03 Cap. 001 "Borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca" € 3.761.116,32 € 241.000,00 €- € 4.002.116,32 Tit. 02 Cat. 03 Cap. 005 "Borse di studio per laureati e studenti" € 63.933,89 €- € 5.650,00 € 58.283,89 Tit. 02 Cat. 03 Cap. 006 "Borse di studio Socrates" € 141.260,00 € 7.200,00 €- € 148.460,00 € 513.200,00 € 15.500,00 €- € 528.700,00 € 171.010,00 €- € 7.200,00 € 163.810,00 Tit. 02 Cat. 03 Cap. 009 "Collaborazione a tempo parziale degli studenti ex art. 13 L. 390/91" € 30.000,00 € 150,00 €- € 30.150,00 Tit. 02 Cat. 03 Cap. 010 "Assegni per attività didattico integrative e di tutorato finanziate dal MIUR" € 118.098,00 €- € 20.208,00 € 97.890,00 Tit. 03 Cat. 01 Cap. 001 "Acquisto cancelleria, materiale informatico e tecnico di consumo" € 53.067,61 € 8.442,00 €- € 61.509,61 Tit. 03 Cat. 01 Cap. 004 "Acquisto stampati e altro materiale di consumo" € 91.704,50 € 7.680,00 €- € 99.384,50 Tit. 03 Cat. 01 Cap. 006 "Accesso a banche dati e canoni vari" € 430.232,00 € 10.035,96 €- € 440.267,96 Tit. 03 Cat. 01 Cap. 025 "Licenze per software e procedure informatiche" € 1.056.930,00 € 1.004,00 €- € 1.057.934,00 Tit. 03 Cat. 01 Cap. 028 "Collaboratori occasionali" € 28.050,00 € 123,69 €- € 28.173,69 Tit. 02 Cat. 03 Cap. 007 "Altre borse di studio" Tit. 02 Cat. 03 Cap. 008 "Borse di mobilità per periodi di studio all'estero" 23 Tit. 05 Cat. 02 Cap. 002 "Acquisto arredi e mobili per locali ad uso specifico" € 1.113.310,61 € 482,00 €- € 1.113.792,61 Tit. 06 Cat. 01 Cap. 007 "Trasferimenti correnti a Comuni" € 26.000,00 €- € 10.000,00 € 16.000,00 Tit. 07 Cat. 01 Cap. 001 "Trasferimenti per il funzionamento" € 896.129,61 €- € 10.035,96 € 886.093,65 Tit. 07 Cat. 01 Cap. 003 "Trasferimenti per la Ricerca" € 5.374.010,65 €- € 241.000,00 € 5.133.010,65 Totale Storno tra Spese € 13.970.053,19 € 294.217,65 € 294.217,65 € 13.970.053,19 ****************** 4.2 Assestamento - Ripartizione quota avanzo libero 5/2010/4.2 Ufficio Bilancio e Controllo di Gestione OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Visto il Bilancio di Previsione per l’Anno Finanziario 2010 approvato con delibera 4/2010/5.2 del Consiglio di Amministrazione del 25/06/2010; Vista la delibera 4/2010/5.3 di ripartizione maggiore avanzo vincolato ed utilizzo parte avanzo libero approvata nel Consiglio di Amministrazione del 25/06/2010; Preso atto che per l’attivazione del 1° anno delle Borse di Dottorato di Ricerca Miur e le Borse di Dottorato di Ricerca triennali DM 198 XXVI ciclo l’Ateneo deve integrare con una quota di co-finanziamento per l’importo rispettivamente di € 224.000,00 ed € 63.000,00; Considerato che occorre pertanto procedere all’utilizzo per € 287.000,00 della quota libera dell’Avanzo di Amministrazione al fine di rendere disponibili le risorse finanziarie per l’attivazione delle Borse sopra citate; Preso atto che la parte residua non utilizzata della quota libera del maggiore avanzo di amministrazione è pari ad € 1.250.092,00; Visto lo Statuto dell’Ateneo; Visto il Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità 24 DELIBERA 1. Di autorizzare l’utilizzo per € 287.000,00 della quota libera del maggiore Avanzo di Amministrazione dell’esercizio finanziario 2010: Descrizione attività Borse di Dottorato Miur Capitolo di spesa Voce di spesa per attività Co-finanziamento borse di dottorato 0203001 DM 198 XXVI ciclo 1-2-3 anno Cofinanziamento di ateneo borse Miur XXVI ciclo - 1° anno Co-finanziamento borse di dottorato 0203001 DM 198 XXVI ciclo 1-2-3 anno Cofinanziamento di ateneo borse Miur XXVI ciclo - 1° anno Totale complessivo RICERCA Totale € 63.000,00 € 63.000,00 € 224.000,00 € 224.000,00 € 287.000,00 € 287.000,00 ****************** 5. Personale 5.1 Bando per una valutazione comparativa per un posto da ricercatore a tempo determinato – Facoltà di Scienze Politiche 5/2010/5.1 U.O. Personale Docente/Ricercatore e Procedure di Reclutamento Al Presidente del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE La Facoltà di Scienze Politiche ha proposto, sentito il Dipartimento di Ricerca Sociale, in data 2 luglio 2010 l’attivazione di una procedura per il reclutamento di n. 1 posto di Ricercatore con contratto a tempo determinato , ai sensi del. D.R. rep. n. 479-2009 del 18.11.2009 recante “ Modifiche al Regolamento recante modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento di ricercatori universitari con contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 1 comma 14 della L. 230/2005”, della durata di un anno, eventualmente rinnovabile, nel settore scientifico disciplinare SPS/07- SOCIOLOGIA GENERALE- per lo svolgimento di attività di ricerca presso il Dipartimento di Ricerca Sociale e di didattica integrativa presso la Facoltà di Scienze Politiche, in particolare, nell’ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale presso la sede di Asti. Il suddetto posto, si intende finanziato per n. 1 anno, eventualmente rinnovabile per altri due anni, per il triennio 2010/2013, con i fondi pari a 60.000 € previsti dalla Convenzione tra l’Università degli Studi del Piemonte Orientale e la Società Consortile ASTISS a.r.l., il cui rinnovo è stato approvato dal Senato Accademico del 7 giugno 2010 e dal Consiglio di Amministrazione del 25 giugno 2010. Si precisa, inoltre, come specificato all’art. 6 dalla citata Convenzione, che l’erogazione della suddetta somma è vincolata allo svolgimento di attività didattica nell’ambito del Corso di Laurea presso la sede formativa di Asti. Si sottopone, quindi, a codesto Consiglio di Amministrazione, per l’acquisizione del parere previsto all’art. 4 del Regolamento di Ateneo recante modalità di espletamento delle procedure per 25 il reclutamento di ricercatori universitari con contratto a tempo determinato, l’allegata proposta di attivazione della suddetta procedura di reclutamento di n. 1 Ricercatore universitario con contratto a tempo determinato, di durata annuale, eventualmente prorogabile di altri due anni come previsto dalla Convezione succitata, per il settore scientifico disciplinare SPS/07- SOCIOLOGIA GENERALE- per lo svolgimento di attività di ricerca da svolgersi presso il Dipartimento di Ricerca Sociale e di didattica integrativa da svolgersi presso la Facoltà di Scienze Politiche, in particolare, nell’ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale, presso la sede di Asti. OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la L. 04.11.2005 n. 230 e, in particolare, l’art.1, comma 14 di istituzione della figura del Ricercatore universitario con contratto di diritto privato a tempo determinato per lo svolgimento di attività di ricerca e di didattica integrativa; VISTO il D.R. rep. n. 479-2009 del 18.11.2009 recante “ Modifiche al Regolamento recante modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento di ricercatori universitari con contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 1 comma 14 della L. 230/2005”; VISTA la delibera del Senato Accademico 5/2010/9.4 del 7 giugno 2010 con la quale è stato approvato il rinnovo per tre anni, con decorrenza dall’a.a. 2010/2011, della Convenzione tra la Società Consortile Asti Studi Superiori a.r.l. e l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro”, per il funzionamento del Corso di Laurea in Servizio Sociale con sede formativa nella città di Asti. CONSIDERATO che anche il Consiglio di Amministrazione con delibera n. 4/2010/8.1 del 25 giugno 2010 ha approvato il rinnovo della predetta Convenzione; VISTO, in particolare, l’art. 6 della predetta Convenzione il quale prevede lo stanziamento di una somma di 60,000 € al fine di finanziare l’attivazione di una procedura di reclutamento di n. 1 Ricercatore universitario con contratto a tempo determinato di durata annuale, eventualmente rinnovabile per altri due anni, per il triennio 2010/2013, per lo svolgimento di attività di ricerca e di didattica integrativa nel settore scientifico disciplinare SPS/07SOCIOLOGIA GENERALE; CONSIDERATO altresì che nel suddetto articolo è previsto che l’erogazione del suddetto stanziamento è vincolata allo svolgimento dell’attività didattica presso la sede formativa di Asti; CONSIDERATO che con delibera n. 6/2010 del 02.07.2010 il Consiglio di Facoltà di Scienze Politiche, preso atto della deliberazione del Consiglio di Dipartimento di Ricerca Sociale del 02.07.2010, ha richiesto l’attivazione di una procedura di reclutamento di n. 1 Ricercatore universitario con contratto a tempo determinato di durata annuale eventualmente rinnovabile per altri due anni, per il triennio 2010/2013, come previsto dalla sopradescritta convenzione, per il settore scientifico disciplinare SPS/07- SOCIOLOGIA GENERALE - per lo svolgimento di attività di ricerca presso il Dipartimento di Ricerca Sociale e di didattica integrativa presso la Facoltà di Scienze Politiche, nell’ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale; ESAMINATO ogni opportuno elemento con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA 26 1. Di esprimere parere favorevole all’attivazione della procedura di reclutamento di n. 1 Ricercatore universitario con contratto a tempo determinato, di durata annuale, eventualmente rinnovabile per altri due anni, per il triennio 2010/2013, come previsto dalla convenzione citata in premessa, per il settore scientifico disciplinare SPS/07SOCIOLOGIA GENERALE - per lo svolgimento di attività di ricerca presso il Dipartimento di Ricerca Sociale e di didattica integrativa presso la Facoltà di Scienze Politiche nell’ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale, presso la sede formativa di Asti. ****************** (Il Prof. Andrea TUROLLA prende parte alla riunione del Consiglio alle ore 16.50) 6. Studenti e diritto allo studio 6.1 Attivazione Borse di lavoro (voucher), riservate agli studenti, per le attività istituzionali a carattere saltuario (manifestazioni culturali e fieristiche) e per attività di solidarietà (accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili) 5/2010/6.1 Servizi agli Studenti Al Presidente del Consiglio di Amministrazione La legge 23.12.2009 n.191 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – Legge Finanziaria 2010) introduce importanti novità in materia di lavoro occasionale di tipo accessorio. In particolare l’art.2, commi 148 e 149, della predetta legge apporta una sostanziale modifica all’art.70 del D.Lgs 10.09.2003 n.276, prevedendo la possibilità di estendere l’utilizzo dei buoni lavoro, per remunerare prestazioni occasionali di tipo accessorio a qualsiasi settore produttivo, comprese le Università, e la possibilità di utilizzare giovani con meno di 25 anni di età regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l’Università. Negli ultimi anni, un sempre maggior numero di studenti universitari regolarmente iscritti presso l’Università del Piemonte Orientale lamenta difficoltà ad assolvere regolarmente agli obblighi contributivi imposti dalla normativa vigente in materia di tasse e contributi universitari, lo dimostra il crescente numero di richieste di dilazionamento dei pagamenti delle singole rate, in particolare per coloro che si collocano nelle fasce di reddito più elevato, e il numero dei pagamenti in mora. Poiché per prestazioni di lavoro accessorio si intendono attività lavorative di natura occasionale rese, ad esempio, nell’ambito di manifestazioni sportive, culturali, fieristiche, di emergenza e di solidarietà, che configurano quindi rapporti meramente occasionali e non danno luogo con il medesimo committente a compensi superiori a 5.000 euro nel corso di un anno solare, l’Ateneo propone l’attivazione delle predette borse-lavoro, riservate ai propri studenti. Questa formula consente agli studenti di investire sulla propria formazione, con un piccolo aiuto. In particolare, le prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio non sono riconducibili a contratti di lavoro in quanto svolte in modo saltuario, non danno diritto alle prestazioni a sostegno del reddito dell’INPS (disoccupazione, maternità, assegni familiari ecc..,), ma la prestazione è riconosciuta ai fini del diritto alla pensione. E’ da evidenziare che il ricorso ai buoni-lavoro è limitato al rapporto diretto tra prestatore e utilizzatore finale. Questo tipo di prestazione pertanto presenta vantaggi sia per il committente (Università) che per il prestatore (studente universitario). 27 Per il committente il vantaggio consiste nel beneficiare di prestazioni con copertura assicurativa INAIL per eventuali incidenti sul lavoro, e con copertura previdenziale INPS. Per il prestatore il vantaggio consiste nel poter integrare le proprie entrate attraverso prestazioni occasionali, il cui compenso è esente da ogni imposizione fiscale e non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato. Inoltre è totalmente cumulabile con i trattamenti pensionistici. Tuttavia la legge circoscrive gli ambiti soggettivi ed oggettivi di applicabilità della fattispecie. Per quanto riguarda l’ambito soggettivo l’Università, per le motivazioni suindicate, circoscrive l’operatività dei buoni-lavoro agli studenti regolarmente iscritti ad un Corso di studi e con meno di venticinque anni di età, anche extracomunitari purché in possesso di regolare permesso di soggiorno. Si propone di adottare, in via sperimentale, l’utilizzo dei buoni-lavoro per prestazioni rientranti in manifestazioni fieristiche e culturali, quali i Saloni dell’Orientamento universitario o le giornate di orientamento e i career day, che spesso cadono in giornate di sabato e festivi e per lavori di solidarietà, come ad esempio l’attività di accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili. Le prestazioni in oggetto dovranno essere svolte tra il 1.10.2010 e il 31.12.2010 e che il valore orario nominale del voucher è pari a 10 Euro. Si propone pertanto di imputare l’importo di spesa pari a 15.500 Euro al Titolo 02 Capitolo 03 Categoria 007 (altre borse di studio) UPB Diritto allo studio, per l’attivazione di n.19 voucher (buoni-lavoro). Si chiede a codesto Spettabile Consiglio di Amministrazione di deliberare in merito OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTO il D.M. 22.10.2004, concernente “Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l’Autonomia didattica degli Atenei, approvato con Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3.11.1999, n.509”; VISTO il D.Lgs n.276 del 10.09.2003, in particolare l’art.70 come modificato dalla Legge n.191 del 23.12.2009 (Legge Finanziaria 2010); VISTO l’art.2, commi 148 e 149, della Legge n.191 del 23.12.2009 (Legge Finanziaria 2010) DATO ATTO che l’Ateneo ha rispettato i vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale; VISTA la circolare INPS n.17 del 3.02.2010; RICHIAMATA tutta la normativa vigente in materia; VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”; VISTO il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità; CONSIDERATA l’opportunità per l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” di avvalersi della formula dei buoni-lavoro per remunerare prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio da destinare a manifestazioni fieristiche e culturali, quali i Saloni dell’Orientamento universitario o le giornate di orientamento 28 e i career day, che spesso cadono in giornate di sabato e festivi e per lavori di solidarietà, come ad esempio l’attività di accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili; RILEVATO che la formula dei buoni-lavoro consente agli studenti di partecipare al finanziamento dei propri studi e quindi di investire sul proprio futuro; VISTO il testo del bando di concorso e relativi allegati; DATO ATTO che le prestazioni in oggetto, per un numero complessivo di 1550 ore, dovranno essere espletate tra il 1.10.2010 e il 31.12.2010; DATO ATTO che la spesa complessiva che l’Ateneo dovrà sostenere, per attivare i buoni-lavoro, è pari ad Euro 15.500; ACCERTATA la disponibilità economica nell’esercizio finanziario 2010, a copertura delle n. 19 borse-lavoro, UPB “Diritto allo Studio” - Tit. 02, Cat. 03, Cap. 007 (altre borse di studio); VALUTATO ogni opportuno elemento con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA 1. di attivare n.19 borse-lavoro (voucher), per gli studenti regolarmente iscritti nell’a.a. 2010/2011 ad un Corso di laurea/laurea magistrale/laurea magistrale a ciclo unico dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, con età inferiore a 25 anni alla data del 31.12.2010; 2. di approvare il bando di concorso e relativa modulistica, nel testo allegato; 3. di provvedere all’impegno di spesa pari Euro 15.500 da imputare alla UPB “Diritto allo studio” capitolo 0203007 “altre borse di studio”, esercizio finanziario 2010; 4. di pubblicare il testo integrale del bando con i relativi allegati all’Albo del Rettorato e sul sito internet dell’Ateneo. Bando di concorso per l’affidamento di prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio (n. 19 buoni lavoro ex art.70 del D.Lgs n.276/2003, come modificato dalla Legge n.191/2009) Termine per la presentazione delle domande: 20.09.2010 Art. 1 – Premessa Per effetto della modifica apportata dalla Legge n.191 del 30 dicembre 2009 all’art.70 del Decreto Legislativo 10 settembre 2003 n.276 l’Ateneo ha deliberato di avvalersi della formula dei “buoni lavoro” per lo svolgimento di attività istituzionali a carattere sociale. 29 Art.2 - Aree di attività del lavoro occasionale di tipo accessorio In esecuzione della delibera del Consiglio di Amministrazione atto n.5/2010/ del 16.07.2010 è indetto un concorso, per titoli e colloquio, per l’affidamento di prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio, riservato agli studenti regolarmente iscritti, nell’anno accademico 2010/2011, all’Università degli Studi del Piemonte Orientale. Le prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio sono le seguenti: 1. accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili 2. attività correlate alla realizzazione di manifestazioni culturali e fieristiche, quali, ad esempio, i saloni dell’orientamento universitario o i career day Nella tabella seguente sono indicate le disponibilità dei voucher per singole attività, che dovranno svolgersi tra il 01/10/2010 e il 31/12/2010. n. ore n. voucher 20 150 10 75 80 150 700 40 75 350 450 225 1550 H TOTALE valore nominale importo spesa attività voucher multiplo 20 Euro 200 € career day 20 Euro 1.500 € Accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili 1.700 € 20 Euro 800 € career day 20 Euro 1.500 € orientamento 20 Euro 7.000 € Accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili 9.300 € 20 Euro 4.500 € Accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili 15.500 € sede Novara Novara Novara Vercelli Vercelli Vercelli Vercelli Alessandria Art. 3 – Requisiti Possono presentare istanza gli studenti regolarmente iscritti presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” ad un Corso di Laurea/Laurea Specialistica/Laurea Magistrale a ciclo unico, per il conseguimento per la prima volta di ciascun livello dei corsi. Per l’ammissione devono essere soddisfatte le seguenti condizioni: a) essere iscritto, a tempo pieno, nell’a.a. 2010/2011; b) non aver compiuto il 25° (venticinquesimo) anno di età alla data del 31.12.2010; c) non essere stato iscritto per più di due volte durante la carriera universitaria in posizione di studente fuori corso, fuori corso intermedio o ripetente. Art. 4 – Modalità e termini di presentazione della domanda Per partecipare alla selezione gli studenti devono redigere apposita domanda, in carta libera, e in conformità allo schema allegato al presente bando. La firma in calce alla domanda non richiede l’autenticazione ai sensi dell’art.39 del D.P.R. n.445/2000 e s.m.i. La mancata sottoscrizione della domanda ne determina la inderogabile nullità. L’Università non assume alcuna responsabilità nei casi di dispersione, ritardo o disguido di comunicazione ai concorrenti, dovute ad inesatte indicazioni del domicilio o del recapito da parte dei candidati stessi, ovvero per tardiva comunicazione del cambiamento del domicilio o del recapito indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi telegrafici o comunque imputabili al fatto di terzi, o dovuti a caso fortuito o a forza maggiore. 30 L’Università si riserva la facoltà di richiedere eventuali regolarizzazioni delle domande non conformi a quanto espressamente richiesto dal bando di selezione. La domanda di ammissione alla selezione in oggetto, dovrà essere presentata, entro e non oltre il 20.09.2010 ore 12.00 rispettando le seguenti modalità: • a mano presso Servizi agli studenti – Palazzo del Rettorato – Via Duomo n. 6 – Vercelli, nel seguente orario: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00. • a mezzo fax al n. 0161/219421. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre il termine stabilito e/o che risultino incomplete rispetto ai dati richiesti ed alla documentazione prevista. Nella domanda il candidato, a pena di esclusione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 in materia di Documentazione Amministrativa, e consapevole delle sanzioni penali, in caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi, e della conseguente decadenza dei benefici eventualmente conseguiti (artt. 75 e 76 del D.P.R. sopra citato), sotto la propria responsabilità, dovrà dichiarare: 1) cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, matricola, residenza, numero di telefono; 2) la composizione del proprio nucleo familiare; 3) la condizione di precarietà lavorativa o perdita di reddito da parte del/i componente/i del proprio nucleo familiare; 4) di essere iscritto presso l’Ateneo nell’anno accademico 2010/2011 al corso di laurea triennale/laurea specialistica/laurea magistrale a ciclo unico; 5) di essere in regola con il pagamento dei contributi universitari e non risultare in debito; 6) il numero dei crediti formativi universitari previsti dal proprio piano di studi, con la relativa media aritmetica dei voti, fiscalizzati entro la data di scadenza del bando; oppure il voto di maturità (solo per gli iscritti al I anno della Laurea o Laurea Magistrale a ciclo unico); 7) l’importo relativo alla dichiarazione ISEE/ISEEU (redditi anno 2009) 8) di non essere titolare di rapporti di lavoro, di non svolgere alcuna attività di collaborazione, nè di essere titolare di borsa o premi di studio, a qualunque titolo conferiti dall’Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro, fino al 31.12.2010; 9) di essere titolare di patente di guida (almeno di categoria B); 10) di essere in regola con il permesso di soggiorno (solo per gli studenti extracomunitari); 11) di impegnarsi ad accettare l’assegnazione disposta dall’Amministrazione universitaria; 12) di impegnarsi a svolgere la prestazione di lavoro occasionale, di tipo accessorio, con impegno e diligenza; 13) di impegnarsi ad accettare eventuali trasferimenti di sede, durante lo svolgimento della prestazione, per casi imprevisti ed imprevedibili; 14) di impegnarsi ad accettare tutte le clausole contenute nel presente bando; 15) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali; 16) di non essere incorso in sanzioni disciplinari, più gravi dell’ammonizione, durante la carriera universitaria (art.36 Regolamento degli studenti). Tutte le dichiarazioni suindicate devono essere compilate pena l’esclusione dalla procedura. Il candidato dovrà allegare alla domanda di partecipazione: 1) fotocopia del documento di identità; 2) fotocopia del codice fiscale; 31 3) modulo Informativa Privacy; 4) copia dell’attestazione ISEE/ISEEU (redditi anno 2009) L’Università procederà a controllare la veridicità delle dichiarazioni prodotte, svolgendo le necessarie verifiche. Art. 5 – Criteri per la formazione delle graduatorie La Commissione, appositamente individuata, provvederà a verificare le domande regolarmente pervenute e ad effettuare la valutazione delle candidature degli studenti disponibili a svolgere le prestazioni di lavoro accessorio di tipo occasionale, per l’anno accademico 2010/2011, integrata da colloquio che potrà anche consistere in una prova-pratica. Per la formazione della graduatoria la Commissione terrà conto dei seguenti criteri: - attestazione ISEE/ISEEU dello studente (priorità al valore più basso); numero dei cfu e relativa media dei voti (per coloro che sono iscritti al I anno si terrà conto del voto di maturità); precarietà lavorativa o perdita di reddito (cassa integrazione, licenziamento, mobilità ecc..) da parte dei componenti del proprio nucleo familiare, debitamente documentata; numero di figli minori a carico. In caso di parità tra due o più candidati, costituisce titolo di preferenza la più giovane età. Il colloquio si svolgerà il giorno 22.09.2009 alle ore 10.00 presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale – Palazzo del Rettorato – Via Duomo n. 6 – Vercelli. I candidati che non si presenteranno al colloquio nel giorno e nel luogo indicato saranno collocati in coda alla graduatoria. Le convocazioni avverranno a mezzo posta elettronica e/o mediante pubblicazione sul sito internet dell’Università. La Commissione al termine dei colloqui redigerà la graduatoria. Le decisioni della Commissione sono insindacabili. Art. 6 – Assegnazione dei voucher L’amministrazione universitaria procederà alla chiamata degli studenti idonei, per l’assegnazione dei voucher. L’aspirante beneficiario, entro cinque giorni, dalla chiamata dovrà perfezionare l’accettazione del rapporto di lavoro occasionale di tipo accessorio. Qualora lo studente non accetti nel termine stabilito verrà considerato rinunciatario e, pertanto, decadrà a titolo definitivo dalla procedura di selezione. L’Università si riserva di non assegnare, al medesimo beneficiario, l’ammontare complessivo delle ore indicate nel bando per ciascun voucher. L’attività lavorativa verrà definita dal responsabile della struttura, di volta in volta in base alle necessità, secondo un calendario di massima predefinito. Art. 7 – Pagamenti Le prestazioni verranno retribuite attraverso i voucher (buoni lavoro) che garantiscono, oltre alla retribuzione, anche la copertura previdenziale presso l’Inps e quella assicurativa presso l’Inail. Ciascun voucher (buono lavoro) ha un valore nominale unitario di 10 Euro, comprensivo del compenso netto al prestatore di 7,5 Euro, delle spettanze per la contribuzione assicurazione separata Inps (aliquota 13%) e Inail (aliquota 7%) e delle spese del servizio Poste Italiane (aliquota 5%) cui vanno presentati i voucher per la riscossione. Gli importi relativi ai buoni lavoro possono essere riscossi dal prestatore di lavoro presso un qualsiasi ufficio postale nel territorio nazionale. 32 Art. 8 – Incompatibilità Il presente rapporto di lavoro occasionale di tipo accessorio è incompatibile con altre tipologie di rapporti di lavoro a tempo pieno (determinato e/o indeterminato, a progetto ecc..), nonché con collaborazioni, borse e/o premi di studio e altre tipologie contrattuali attivate con l’Università fino al 31.12.2010. Art. 9 – Disposizioni normative Il rapporto di lavoro è costituito e regolato dalla normativa vigente in materia di prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio. Art.10 – Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali inseriti nelle richieste di ammissione alla selezione, sul modulo di partecipazione, allegato al presente bando, saranno trattati da questa Università, per le finalità di gestione della presente procedura e saranno trattati presso una banca dati automatizzata. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e l’eventuale rifiuto potrà comportare l’esclusione dal bando. Il titolare del trattamento è l’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, con sede in via Duomo n.6 13100 Vercelli. Responsabile per l’esercizio dei diritti di cui all’art.7 del Decreto menzionato è il Rettore, Prof. Paolo Garbarino. Responsabile del trattamento dei suddetti dati è il Prof. Andrea Turolla, Dirigente della Divisione Didattica e Studenti, via Duomo n. 6 – 13100 Vercelli. Elenco allegati al bando: • schema domanda di partecipazione • modulo Informativa Privacy; Visto Il Direttore Amministrativo (P. Mastrodomenico) IL RETTORE (Prof. Paolo Garbarino) ****************** 6.2 Approvazione dell’attribuzione fondi da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia - A.A. 2010/2011 5/2010/6.2 Erasmus e Studenti Stranieri AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Con la presente si sottopone a Codesto Consiglio di Amministrazione la proposta relativa all’approvazione dell’attribuzione fondi da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia - A.A. 20102011. Il programma LLP/Erasmus prevede la possibilità, sulla base di appositi accordi stipulati con altre Università straniere, sia per i docenti che per gli studenti e lo staff (personale tecnico amministrativo), di usufruire di borse di studio per effettuare rispettivamente dei periodi di insegnamento, di lavoro o di studio all’ estero. 33 In data 31/05/2010 abbiamo ricevuto dall’Agenzia Nazionale LLP Italia, con comunicazione prot. n. 22314/D9ER (pervenuta tramite e-mail), l’assegnazione dei fondi comunitari per il finanziamento delle seguenti attività: Mobilità studenti, docenti e staff; Organizzazione della Mobilità; Organizzazione della Mobilità per placement nell’ambito del programma comunitario LLP/ERASMUS, per l’a.a. 2010/2011. L’Agenzia Nazionale LLP Italia ha assegnato complessivamente all’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” un importo massimo di € 111.080,00 per la realizzazione delle attività sopra menzionate, distribuendole come segue: 1) Organizzazione della Mobilità per placement € 1.600,00; 2) Mobilità degli Studenti ai fini di studio € 68.540,00 per un totale di 298 mensilità; 3) Mobilità degli Studenti per placement € 12.000,00 per 24 flussi; 4) Mobilità dei Docenti € 7.200,00 per un totale di 8 flussi in uscita; 5) Organizzazione della Mobilità in uscita € 12.740,00 6) Mobilità dello staff (personale tecnico amministrativo) € 9.000,00 per 10 flussi. Alla luce di quanto esposto si chiede dunque di approvare il testo della comunicazione inerente all’attribuzione fondi da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia - A.A. 2010-2011 e si precisa che non sono previsti oneri a carico del bilancio di Ateneo. OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la comunicazione dell’Agenzia Nazionale LLP Italia prot. n. 22314/D9ER del 31/05/2010 (pervenuta tramite e-mail) relativa all’assegnazione dei fondi comunitari per il finanziamento delle seguenti attività: Mobilità studenti, docenti e staff; Organizzazione della Mobilità; Organizzazione della Mobilità per placement nell’ambito del programma comunitario LLP/ERASMUS, per l’a.a. 2010/2011; CONSIDERATO che l’Agenzia Nazionale LLP Italia ogni anno stanzia importi per la realizzazione delle attività legate alla Mobilità e chiede la sottoscrizione della proposta all’Ateneo interessato. CONSIDERATA l’importanza delle attività collegate alla mobilità internazionale; SENTITA la Commissione Relazioni Internazionali; CONSIDERATO che non sono previsti oneri a carico del bilancio di Ateneo; VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”; VISTO il Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell'Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA 1) Di approvare il testo della comunicazione, in allegato, inerente all’attribuzione fondi da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia – a.a. 2010/2011. (La comunicazione è presente tra gli allegati al verbale. ) 34 ****************** 6.3 Contributi integrativi di Ateneo alle borse di mobilità LLP/Erasmus, per l’a.a. 2010/2011 5/2010/6.3 Erasmus e Studenti Stranieri AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Come ogni anno, si sottopone a Codesto Consiglio di Amministrazione la proposta relativa al contributo integrativo di Ateneo alle Borse di mobilità LLP/Erasmus, per l’a.a. 2010-2011. Il programma LLP/Erasmus prevede la possibilità, sulla base di appositi accordi stipulati con altre Università straniere, per gli studenti, per i docenti e per lo staff (personale tecnico amministrativo), di usufruire di borse di studio o contributi per effettuare rispettivamente dei periodi di studio, di insegnamento o di tironcino all’estero. L’Agenzia Nazionale LLP/Erasmus comunica ogni anno agli Atenei che aderiscono al progetto, il numero di mensilità per studenti e di flussi monetari per docenti e staff finanziati agli Atenei per l’anno Accademico successivo. L’Ateneo quindi stanzia ogni anno, sulla base di calcoli previsionali, integrazioni a tale finanziamento allo scopo di incentivare la mobilità. Considerata la disponibilità a bilancio e sentita la Commissione Relazioni Internazionali di Ateneo nella seduta tenutasi in data 29/06/2010 si propone di confermare, anche per l’a.a. 20102011, l’intenzione dell’Ateneo a fornire integrazioni alle quote LLP/Erasmus. Si propone pertanto di erogare per l’a.a. 2010/2011: 1) per gli studenti dell’Ateneo in mobilità nell’ambito del programma LLP/Erasmus (in uscita), al fine di uniformare l’importo totale dei contributi ricevuti dall’agenzia nazionale e dall’Ateneo, e di incentivare la mobilità degli studenti: - un contributo di Ateneo che varia da € 70,00 a 300,00 mensili quale quota integrativa al contributo europeo per i mesi trascorsi all’estero, ad eccezione di eventuali prolungamenti rispetto all’originario periodo stabilito da contratto. Si precisa che verrà riconosciuto un contributo pari a € 70,00 mensili per gli studenti in uscita che sono risultati vincitori di una borsa dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (pari a € 230,00 mensili); un contributo pari a € 300,00 mensili per gli studenti che non ricevono alcuna borsa da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (in quanto tutte le mensilità assegnate a codesto Ateneo non sono sufficienti a coprire tutte le richieste degli studenti che hanno partecipato al Bando Erasmus); Tale contributo, a carico dell’Ateneo, verrà erogato successivamente alla partenza degli studenti, dietro presentazione della documentazione attestante l’arrivo a destinazione. - un contributo a forfait per le spese di viaggio – ai fini di studio: pari a € 160,00 indipendentemente dalla destinazione. Tale contributo, a carico dell’Ateneo, verrà erogato successivamente alla partenza degli studenti dietro presentazione della documentazione attestante l’arrivo a destinazione. Si precisa che il numero totale degli studenti in partenza (ad oggi) risulta pari a 61. - un contributo a forfait per le spese di viaggio – ai fini del placement: pari a € 100,00 indipendentemente dalla destinazione. Tale contributo, a carico dell’Ateneo, verrà erogato successivamente alla partenza degli studenti dietro presentazione della documentazione attestante l’arrivo a destinazione. Si precisa che il numero degli studenti non dovrebbe essere maggiore di 8, sulla base dei flussi finanziati dall’Agenzia Nazionale. 2) per gli studenti stranieri provenienti da altri Atenei partner nell’ambito del programma LLP/Erasmus e di altri programmi di cooperazione internazionale 35 - un contributo a forfait pari a € 250,00 a patto che trascorrano almeno tre mesi in Italia presso il nostro Ateneo. Si precisa che, nei vari anni, il numero degli studenti stranieri giunti presso l’Ateneo in virtù del programma LLP/Erasmus e di altri programmi di cooperazione internazionale non ha superato le 25 unità e che su tale dato si basa la previsione di spesa di € 6.250,00 che qui si propone. 3) per ogni docente dell’Ateneo che partecipi alla mobilità LLP/Erasmus in uscita un contributo forfait pari a € 350,00. Si precisa che nell’a.a. 2010/2011 l’Agenzia Nazionale LLP/Erasmus ha finanziato un totale di 8 flussi e che su tale dato si basa la previsione di spesa di € 2.800,00 che qui si propone. Alla luce di quanto esposto, il valore complessivo dei contributi integrativi che l’Ateneo dovrebbe erogare per gli studenti per l’a.a. 2010/2011 ammonterebbe a € 66.470,00. Tale somma è prevista all’interno dell’UPB “Mobilità Socrates”, tit. 2, cat. 3, cap. 8 “Scambi internazionali studenti e integrazione borse di mobilità per periodi di studio all’estero” e risulta sufficiente alla copertura della previsione di spesa sopra indicata. • € 49.660,00 per le mensilità per gli studenti in uscita (contributo integrativo mensile di Ateneo qui proposto). • € 9.760,00 (spese di viaggio per 61 studenti previsti in partenza ai fini di studio e per una spesa massima di € 160,00 a studente qui proposta). • € 800,00 (spese di viaggio per un massimo di 8 studenti previsti in partenza ai fini di placement e per una spesa massima di € 100,00 a studente qui proposta). • € 6.250,00 (totale per il numero di studenti stranieri previsti in entrata, pari a 25 x € 250,00 di contributo di Ateneo proposto per gli stessi). Il valore complessivo dei contributi integrativi che l’Ateneo dovrebbe erogare per i docenti in mobilità Erasmus, per l’a.a. 2010/2011, ammonterebbe a € 2.800,00. Tale somma è prevista all’interno dell’UPB “Mobilità Socrates”, tit. 2, cat. 2, cap. 5 “Mobilità Docenti Erasmus” e risulta sufficiente alla copertura della previsione di spesa sopra indicata. La previsione di spesa di tutti i contributi integrativi di Ateneo relativi al Programma LLP/Erasmus, per studenti e docenti, per l’a.a. 2010/2011, ammonta quindi complessivamente a € 69.270,00 (€ 66.470,00 + € 2.800,00) totale della spesa. OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA l’approvazione dell’ ”Erasmus University Charter” presentata dall’Ateneo il 28 febbraio 2007, nella quale si chiede alla Commissione Europea di approvare il Progetto LLP/Erasmus per gli anni dal 2007 al 2013; VISTA la comunicazione dell’Agenzia Nazionale LLP Italia per l’a.a. 2010-2011, pervenuta in data 31/05/2010, concernente l’attribuzione fondi per l’erogazione dei contributi finanziari a favore degli studenti e dei docenti e dello staff (personale tecnico amministrativo); VISTO l’Art. 12 lett. f della legge n. 390 del 2 Dicembre 1991; 36 RITENUTO che un utile strumento per la realizzazione dell’obiettivo di incentivare lo scambio di docenti e studenti con gli Atenei partner in Europa, è rappresentato anche dall’aiuto economico erogato dall’Ateneo sotto forma di contributi integrativi; CONSIDERATO l’interesse dell’Ateneo nei confronti delle tematiche relative alla mobilità degli studenti, ha fatto sì che lo stesso abbia in poco tempo raggiunto considerevoli risultati di partecipazione studentesca; CONSIDERATO che l’Agenzia Nazionale LLP Italia, con la nota prot. N. 22314/D9ER del 27/05/2010, ha comunicato all’Ateneo di aver finanziato in favore degli studenti n. 298 mesi di borsa per motivi di studio per l’ A.A. 2010-2011, per un importo di € 230,00 mensili, per un totale complessivo di € 68.540,00; in favore degli studenti 24 mensilità per placement, per un importo pari a € 500,00 mensili, per un totale di € 12.000,00; in favore dei docenti 8 flussi per un importo di € 900.00 a flusso, per un totale complessivo di € 7.200,00; in favore dello staff (personale tecnico amministrativo) 10 flussi, per un importo di € 900,00 per un totale complessivo di € 9.000,00. RILEVATO che a seguito del Bando Erasmus a.a. 2010/2011, approvato con Decreto Rettorale rep. n. 153-2010 prot. N. 9513 del 16/04/2010 la Commissione valutatrice per il Bando del Programma Erasmus ha approvato in via telematica la graduatoria considerando idonei 70 studenti; RITENUTO di voler uniformare l’importo totale dei contributi ricevuti dall’Agenzia Nazionale LLP Italia e dall’Ateneo e di incentivare la mobilità degli studenti, in modo tale che tutti gli studenti potessero ricevere un contributo: • € 70,00 mensili per gli studenti in uscita che sono risultati vincitori di una borsa dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (pari a € 230,00 mensili); • € 300,00 mensili per gli studenti che non ricevono alcuna borsa da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (in quanto tutte le mensilità assegnate a codesto Ateneo non sono sufficienti a coprire tutte le richieste degli studenti che hanno partecipato al Bando Erasmus); - € 160,00 come rimborso spese viaggio per ogni studente in uscita. • • € 250,00 per ogni studente straniero in entrata, nell’ambito del Programma LLP/Erasmus e nell’ambito di altri accordi di cooperazione internazionale. € 350,00 ad ogni docente dell’Ateneo che partecipi alla mobilità Erasmus. VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”; VISTO il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”; VISTO il Bilancio di Previsione per l’anno finanziario 2010, approvato con Delibera 1/2010/4.2 del Consiglio di Amministrazione del 18/01/2010 dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA Di confermare per l’a.a. 2010/2011 il valore dei vari contributi integrativi alle Borse Erasmus da far gravare su fondi di Ateneo ed in particolare: 37 • • € 70,00 mensili per 298 mesi per gli studenti in uscita che sono risultati vincitori di una borsa dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (pari a € 230,00 mensili), per un importo pari a € 20.860,00; € 300,00 mensili per 96 mesi per gli studenti che non ricevono alcuna borsa da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (in quanto tutte le mensilità assegnate a codesto Ateneo non sono sufficienti a coprire tutte le richieste degli studenti che hanno partecipato al Bando Erasmus), per un totale di € 28.800,00; - € 160,00 come contributo a forfait per 61 studenti per le spese di viaggio per ogni studente in uscita. Tale contributo, a carico dell’Ateneo, verrà erogato successivamente alla partenza degli studenti dietro presentazione della documentazione attestante l’arrivo a destinazione, pari a € 9.760,00; - € 250,00 come contributo complessivo agli studenti Erasmus in entrata provenienti da altri Atenei partner nell’ambito del programma LLP/Erasmus e agli studenti stranieri nell’ambito di altri programmi di cooperazione internazionale, limitatamente ai primi tre mesi di permanenza per le spese di alloggio, da erogare alla fine dei primi tre mesi di permanenza, per un totale di 25 studenti pari a € 6.250,00; - € 350,00 come contributo complessivo ad ogni docente dell’Ateneo che partecipi alla mobilità Erasmus, per un totale di 8 flussi, pari a € 2.800,00. Di imputare sull’UPB “Mobilità Socrates”, tit. 2, cat. 3, cap. 8 “Scambi internazionali studenti e integrazione borse di mobilità per periodi di studio all’estero” del bilancio di esercizio 2010 la cifra di € 66.470,00. Di imputare sull’UPB “Mobilità Socrates”, tit.2, cat.2, cap.5 “Mobilità Docenti Erasmus” del bilancio di esercizio 2009 la cifra di € 2.800,00. Di lasciare alle Facoltà l’opportunità di prendere eventuali ulteriori provvedimenti a sostegno della mobilità studentesca, a carico dei propri bilanci, differenziando a seconda dei casi (sede di destinazione, condizioni di alloggio, ecc.) un’integrazione del contributo di Ateneo. ****************** (Il Prof. Andrea TUROLLA lascia la seduta alle ore 17.00) 7. Didattica 7.1 Attivazione del XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico 2010/11 5/2010/7.1 Ufficio Ricerca Scientifica e Relazioni Internazionali AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Si sottopone all’attenzione di codesto spettabile Consiglio di Amministrazione la presente proposta di delibera di assegnazione delle risorse economiche necessarie ad integrare l’offerta formativa dell’Ateneo relativa al XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico 2010/2011, sia con sede amministrativa presso l’Ateneo sia con riferimento ai consorzi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso altre Università. Si tratta, in particolare, di dare attuazione alla delibera del Senato Accademico del 5 luglio scorso. 38 Inoltre, si ritiene opportuno prevedere, per ridurre il saldo passivo dell’Ateneo sulle borse di studio, che il residuo delle borse rinunciate rimanga a bilancio di Ateneo per il finanziamento dei saldi di bilancio. Si allega alla presente proposta di delibera, la relazione del Nucleo di Valutazione di Ateneo sulla valutazione delle 11 proposte di istituzione di corsi dottorato di ricerca con sede amministrativa presso l’Ateneo e delle 12 proposte di istituzione di corsi di dottorato in Consorzio con sede amministrativa presso altra Università per l’a.a. 2010/11 – XXVI ciclo. Si allega, inoltre, la proposta della Scuola di Alta Formazione del 23 giugno 2010, relativa alla distribuzione delle borse disponibili a Bilancio di Ateneo e delle 5 borse di studio aggiuntive assegnate dal Ministero ex D.M. 198/03 per l’anno accademico 2010/11 tra gli 11 corsi di dottorato con sede amministrativa presso l’Ateneo. Si chiede a codesto spettabile Consiglio di Amministrazione di deliberare in merito. OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la Legge 03.07.1998, n. 210, recante in rubrica “Norme per il reclutamento dei Ricercatori e dei professori universitari di ruolo”; VISTO il D.M. 30.04.1999, n. 224, recante in rubrica “Regolamento in materia di dottorato di ricerca”; VISTO lo Statuto di Ateneo; VISTO il D.M. 22.10.2004, n. 270, concernente l’autonomia didattica degli Atenei; VISTO il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca; VISTO il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità; VISTE le note ministeriali prot. n. 1062 del 20.05.2009 e n. 82 del 02.01.2010, relative all’assegnazione dei finanziamenti delle borse di studio per dottorato di ricerca; PRESO ATTO dell’assegnazione ministeriale di 5 borse di studio aggiuntive per dottorato di ricerca ex D.M. 198/03 e successive modifiche; PRESO ATTO dell’Accordo Quadro con la Compagnia di San Paolo; CONSIDERATO che con delibera del 5 luglio 2010, n. 6/2010/6.3, il Senato Accademico ha istituito, per l’anno accademico 2010/11, undici corsi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso l’Ateneo e ha approvato le dodici proposte di istituzione di consorzi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso altre Università, proponendo l’assegnazione di borse di studio a carico del bilancio di Ateneo; RITENUTO infine, di dover attivare i corsi di dottorato di ricerca istituiti dal Senato Accademico per il XXVI ciclo, in modo da consentire l’emanazione del bando di concorso in tempo utile per il regolare inizio del prossimo anno accademico con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA 1. Di attivare e di attribuire le borse di studio relative al XXVI ciclo (a.a. 2010/11) dei Corsi di Dottorato di Ricerca aventi sede amministrativa presso l’Ateneo, come segue: DOTTORATO DI DIPARTIMENTO borse di studio a borse di studio a 39 RICERCA durata PROPONENTE Autonomie Locali, Servizi pubblici e diritti di cittadinanza - 3 anni Biotecnologie Farmaceutiche e Alimentari - 3 anni Biotecnologie per l’uomo 3 anni Filosofia e storia della filosofia - 3 anni DISGE 1 carico del bilancio di Ateneo cofinanziamento PRIN (4 borse) ½ DISCAFF 1 ½ Scienze Mediche 1 ½ Studi Umanistici 0 0 Medicina Clinica e Sperimentale - 3 anni Medicina Molecolare 3 anni Scienza delle Sostanze Bioattive - 3 anni Medicina Clinica e Sperimentale Scienze Mediche 1 ½ 1 ½ DISCAFF 1 0 Scienze Ambientali (Acque interne e agroecosistemi) 3 anni Scienze Chimiche - 3 anni DISAV 1 ½ DISAV DISTA Studi Umanistici e POLIS Studi Umanistici 1 ½ 1+ ½ ½ 1+ ½ 0 Scienze Storiche – 3 anni Tradizioni linguistico letterarie nell’Italia antica e moderna – 3 anni carico del bilancio di Ateneo su fondi MIUR (11 borse) 2. L’attivazione dei corsi di dottorato per i quali è stata assegnata mezza borsa di studio, è subordinata al reperimento, da parte dei Dipartimenti proponenti, di fondi tali da consentire il finanziamento di un’ulteriore mezza borsa di studio. 3. E’ approvata la distribuzione delle 5 borse di studio aggiuntive assegnate dal Ministero ex DM 198/03 e successive modifiche: N. Ambito di Indagine Prioritario Dottorato - Ciclo Borse Cifre Assegnate Assegnate 40 1 2 3 4 5 Salute dell’uomo (studio e trattamento dei tumori e delle malattie degenerative con nuovi approcci derivati dalla conoscenza del genoma umano) Rilancio dell’industria farmaceutica anche attraverso la chimica fine dei composti naturali per nuove applicazioni diagnostiche e nuovi principi attivi BIOTECNOLOGIE PER L’UOMO (XXVI) 1 47.734,65 BIOTECNOLOGIE FARMACEUTICHE E ALIMENTARI (XXVI) 1 47.734,65 MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE (XXVI) 1 47.734,65 SCIENZE CHIMICHE (XXVI) 1 47.734,65 SCIENZE CHIMICHE (XXVI) 1 47.734,65 5 238.673,25 Nuove applicazioni dell’industria biomedicale Valorizzazione dei prodotti tipici dell’agroalimentare e sicurezza alimentare attraverso nuovi sistemi di caratterizzazione e garanzia di qualità Risparmio energetico e micro generazione distribuita TOTALE 4. 5. Ai tre corsi di dottorato scientifici esclusi dalla proposta di ripartizione delle borse ministeriali ex DM198/03 di cui al punto 3 sono assegnate, subordinatamente alla conclusione dell’iter procedimentale di erogazione del finanziamento entro la data della conclusione del procedimento concorsuale, le tre borse di studio relative al progetto Compagnia di San Paolo per il 2010/11: MEDICINA MOLECOLARE n. 1 borsa Compagnia di S. Paolo SCIENZA DELLE SOSTANZE BIOATTIVE n. 1 borsa Compagnia di S. Paolo SCIENZE AMBIENTALI n. 1 borsa Compagnia di S. Paolo Nel caso in cui il corso di Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanza e il corso di Tradizioni linguistico letterarie non dovessero riuscire ad integrare la ½ borsa assegnata, le 11 borse a Bilancio di Ateneo su fondi MIUR saranno attribuite a ciascun corso (11 corsi) e le 41 4 borse di studio disponibili a Bilancio di Ateneo a seguito del recupero di fondi accantonati per cofinanziamento PRIN e non utilizzati, saranno assegnate, per intero, ai primi quattro corsi della graduatoria formulata dal Nucleo di Valutazione. 6. Se, a seguito della ripartizione di cui al punto precedente (11 + 4 borse intere), un corso di dottorato non dovesse essere attivato (per mancata integrazione della seconda borsa), la borsa di Ateneo ad esso assegnata su fondi ministeriali (delle 11), sarà attribuita ai corsi attivati secondo la graduatoria formulata dal Nucleo di Valutazione (dal 5° posto in poi). 7. Di attivare i seguenti corsi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso altri Atenei per l’anno accademico 2010/11 (XXVI ciclo), senza l’assegnazione di alcuna borsa: 8. CORSO DI DOTTORATO SEDE Dipartimento proponente Assegnazione di borse di studio a carico del bilancio di Ateneo 0 Archeologia e Antichità post classiche Diritto Comparato (25° Ciclo) Roma La Sapienza Palermo Studi Umanistici DISGE 0 Economia Aziendale Torino SIT 0 Economia della Complessita’ e Della Creativita’ Fisica e Astrofisica Torino DISGE 0 Torino DISTA 0 Informatica Torino Informatica 0 Letteratura e Linguistica Tedesca Marketing e Gestione delle Imprese Matematica per l’analisi dei mercati finanziari Scienze Economiche (Scuola di Dottorato in Economia V. Pareto) Scienze Economiche (Economia Politica e Finanza Pubb.) Sociologia applicata e metodologia della ricerca sociale Torino Studi Umanistici 0 Milano Bicocca SIT 0 Milano Bicocca SEMEQ 0 Torino SEMEQ POLIS 0 Pavia SEMEQ 0 Milano Bicocca Ricerca Sociale 0 Il Rettore è autorizzato alla sottoscrizione delle convenzioni per il funzionamento dei corsi di dottorato di ricerca in consorzio per l’anno accademico 2010/11 (XXVI ciclo) con sede amministrativa presso altri Atenei. ****************** 42 7.1 bis Attivazione del XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico 2010/11 5/2010/7.1 bis OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la Legge 03.07.1998, n. 210, recante in rubrica “Norme per il reclutamento dei Ricercatori e dei professori universitari di ruolo”; VISTO il D.M. 30.04.1999, n. 224, recante in rubrica “Regolamento in materia di dottorato di ricerca”; VISTO lo Statuto di Ateneo; VISTO il D.M. 22.10.2004, n. 270, concernente l’autonomia didattica degli Atenei; VISTO il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca; VISTO il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità; VISTE le note ministeriali prot. n. 1062 del 20.05.2009 e n. 82 del 02.01.2010, relative all’assegnazione dei finanziamenti delle borse di studio per dottorato di ricerca; PRESO ATTO dell’assegnazione ministeriale di 5 borse di studio aggiuntive per dottorato di ricerca ex D.M. 198/03 e successive modifiche; PRESO ATTO dell’Accordo Quadro con la Compagnia di San Paolo; CONSIDERATO che con delibera del 5 luglio 2010, n. 6/2010/6.3, il Senato Accademico ha istituito, per l’anno accademico 2010/11, undici corsi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso l’Ateneo e ha approvato le dodici proposte di istituzione di consorzi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso altre Università, proponendo l’assegnazione di borse di studio a carico del bilancio di Ateneo; CONSIDERATO che l’Ateneo, sulle borse cofinanziate dal bilancio di Ateneo, escluse le borse ex DM 198/03, presenta un saldo passivo rilevante e che non sono note le assegnazioni ministeriali per gli anni 2010 e 2011; RITENUTO opportuno, al fine di ridurre il saldo passivo, prevedere che, in caso di rinuncia al corso o alla borsa di studio da parte del vincitore di borsa di studio cofinanziata dal bilancio di Ateneo, escluse le borse ex DM 198/03 successivamente all’effettiva erogazione della stessa all’interessato, compatibilmente con i limiti e i vincoli di bilancio, dette economie siano destinate per l’anno successivo a borse di dottorato da ripartire secondo i criteri proposti dalla Scuola di Alta Formazione e dal Nucleo di Valutazione dell’Ateneo; RITENUTO infine, di dover attivare i corsi di dottorato di ricerca istituiti dal Senato Accademico per il XXVI ciclo, in modo da consentire l’emanazione del bando di concorso in tempo utile per il regolare inizio del prossimo anno accademico con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA OMISSIS A partire dall’anno accademico 2010-2011, relativamente alle economie derivanti dalle rinunce di borse di studio (a esclusione di quelle ex D.M. 198/03 e delle borse finanziate dall’esterno) il Consiglio di Amministrazione, auspica che, compatibilmente con i limiti e i vincoli di bilancio, 43 dette economie siano destinate per l’anno successivo a borse di dottorato da ripartire secondo i criteri proposti dalla Scuola di Alta Formazione e dal Nucleo di Valutazione dell’Ateneo. ****************** 7.2 Attivazione della III edizione del Corso di Master Universitario di I livello, di durata biennale, in “Infermiere Psichiatrico”, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per gli aa.aa. 2010/2011 – 2011/2012 5/2010/7.2 Progetti per la Didattica AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Si chiede di sottoporre all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la proposta di attivazione, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, della III edizione del corso di Master di I livello in “Infermiere Psichiatrico”. Il Master si propone di fornire una preparazione teorica e pratica a coloro che intendono lavorare nell’assistenza dei pazienti psichiatrici nel settore della prevenzione, assistenza e riabilitazione del paziente stesso e nell’assistenza dei familiari. Obiettivo qualificante del Master è quello di consentire l’acquisizione di strumenti conoscitivi ed operativi idonei a lavorare nell’ambito sopradescritto, con particolare riferimento all’acquisizione di abilità relazionali e di counseling psichiatrico. OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTO VISTA VISTI VISTO VISTO VISTA VISTO VISTA VISTA CONSIDERATO VERIFICATO l’art. 1, comma 15, della L. 14 gennaio 1999, n. 4; la L. 8 gennaio 2002, n. 1; gli artt. 3, comma 9, e 7, comma 4, del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli Atenei; il Regolamento Didattico di Ateneo; l’art. 33 dello Statuto dell’Università; la delibera del Senato Accademico n. 11/2002/2 del 26/11/2002 che sancisce il principio in forza del quale tutte le attività didattiche post-lauream devono essere organizzate con la copertura totale delle spese; il Regolamento di Ateneo per la realizzazione dei Corsi di Master di I e II livello emanato con Decreto Rettorale n. 198 del 06/04/2006; la delibera n. 6.1 del Consiglio della Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute del 15/06/2010, Prot. n. 1626 del 22/06/2010, concernente la proposta di istituzione e attivazione del Corso di Master, di durata annuale, in “Infermiere Psichiatrico”; la delibera del Senato Accademico n. 6/2010/8.4 del 05/07/2010 con cui è stato istituito il corso in oggetto; il valore del progetto formativo; che la realizzazione di tale corso non comporta alcun onere a carico del bilancio di Ateneo con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità 44 DELIBERA 1) E’ attivata presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per gli aa.aa. 2010/2011 – 2011/2012, la III edizione del corso di Master di I livello, di durata biennale, in “Infermiere Psichiatrico”, mediante l’approvazione del piano amministrativo finanziario di seguito riportato: Corso di Master Universitario di I livello In “Infermiere Psichiatrico” (a.a. 2010/2011 – 2011/2012, III edizione) Periodo e sede di svolgimento del corso Il Master ha durata biennale a decorrere dall’anno accademico 2010/2011. Le lezioni partiranno a marzo 2011 e termineranno entro dicembre 2012. Numero minimo di studenti Il corso di Master in “Infermiere Psichiatrico” non potrà essere attivato se, alla scadenza del termine per la presentazione delle domande di iscrizione, non sarà raggiunto il numero minimo di 4 studenti. Quota di iscrizione La quota di iscrizione al corso è fissata in € 3.000,00 ed è comprensiva di tutto il materiale didattico. La quota di iscrizione dovrà essere versata secondo le seguenti scadenze: - prima rata di € 1.500,00 all’atto dell’iscrizione; - seconda rata di € 1.500,00 al termine del I anno di corso e non oltre il 31.12.2011. La modulistica da utilizzare per i pagamenti si può trovare sul sito di Ateneo (www.unipmn.it) alla sezione: Informazioni per … - Laureati - Master - Master di I livello- Master in Infermiere Psichiatrico. Strutture didattiche e strumentazioni a disposizione Per lo svolgimento del Master verranno utilizzate le strutture dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale e del Servizio Sanitario Nazionale o strutture accreditate. Consiglio di Corso di studio Il Master è proposto dalla Cattedra di PSICHIATRIA dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. AVOGADRO”. Gli Organi di Gestione del Master sono: 1. Il Consiglio di corso di Master, formato dal Direttore del corso, dal Coordinatore didattico e dai Coordinatori dei singoli moduli; 2. Il Direttore del Corso, Prof. Eugenio Torre; 3. Il Coordinatore didattico. Tali organi rimangono in carica per l’intera durata del Master. Afferenza amministrativo contabile Il Master afferirà al Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale. 45 Preventivo finanziario del Corso di Studio PROSPETTO DELLE IMPORTO PROSPETTO DELLE ENTRATE USCITE Tassa iscrizione 12.000,00 € Compenso Docenze, tutorati, studenti € 3.000,00 per collaborazioni alla didattica un numero minimo di (250 ore per 40 € orari*. 130 iscritti definito in 4 ore di Docenza vengono svolte a titolo gratuito). Direzione, coordinamento e segreteria* Totale Introito a favore del bilancio di Ateneo nella misura prevista per il CdA 12.000,00 € Totale IMPORTO 10.000,00 € 800,00 € 1.200,00 € 12.000,00 € * Gli importi sono comprensivi di quote carico ente. ****************** 7.3 Attivazione del corso di Perfezionamento, di durata annuale, in “Counseling”, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per l’a.a. 2010/2011 5/2010/7.3 Progetti per la Didattica AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Si chiede di sottoporre all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la proposta di attivazione, per l’a.a. 2010/2011, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, del corso di Perfezionamento in “Counseling”. Il Counseling è una forma di relazione d’aiuto, che si stabilisce a livello individuale e di gruppo, finalizzata a facilitare le capacità decisionali rispetto alle scelte e la valutazione delle diverse modalità utilizzate per far fronte alle situazioni di crisi. Il Counseling permette di attivare le risorse cognitive ed emotivo-affettive attraverso le quali l’individuo valuta in un primo momento le problematiche da affrontare per poi avvicinarsi ed attingere ad una possibile soluzione. Si tratta quindi di un intervento d’accoglimento, d’ascolto, di comprensione, di chiarificazione, che richiede comunque una formazione specifica. Obiettivi del Corso di Perfezionamento in “Counseling” sono quelli di fornire ai laureati in qualsiasi disciplina, che si accostano all’attività di “Counseling”, nozioni teoriche, strumenti culturali e stimoli esperienziali che consentano loro di entrare in relazione più consapevolmente nelle situazioni che li vedono impegnati nell’attività di counselor e di fornire ai partecipanti l’opportunità di addestrarsi a cogliere il disagio psicologico e relazionale. OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 46 VISTO VISTI VISTO VISTO VISTA VISTO VISTA VISTA CONSIDERATO VERIFICATO l’art. 1, comma 15, della L. 14 gennaio 1999 n. 4; gli artt. 3, comma 9, e 7, comma 4, del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli Atenei; il Regolamento Didattico di Ateneo; l’art. 33 dello Statuto dell’Università; la delibera del Senato Accademico n. 11/2002/2 del 26/11/2002 che sancisce il principio in forza del quale tutte le attività didattiche post-lauream devono essere organizzate con la copertura totale delle spese; il Regolamento di Ateneo per la realizzazione dei Corsi di Master di I e II livello emanato con Decreto Rettorale n. 198 del 06/04/2006; la delibera n. 6.2 del Consiglio della Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute del 15/06/2010, Prot. n. 1625 del 22/06/2010, concernente la proposta di istituzione e attivazione del Corso di Perfezionamento, di durata annuale, in “Counseling”; la delibera del Senato Accademico n. 6/2010/8.5 del 05/07/2010 con cui è stato istituito il corso in oggetto; il valore del progetto formativo; che la realizzazione di tale corso non comporta alcun onere a carico del bilancio di Ateneo con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA E’ attivato presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per l’a.a. 2010/2011, il corso di Perfezionamento, di durata annuale, in “Counseling”, mediante l’approvazione del piano amministrativo finanziario di seguito riportato: Corso di Perfezionamento in “Counseling” (a.a. 2010/2011) Periodo e sede di svolgimento del corso Il corso di Perfezionamento in Counseling si svolgerà nel corso dell’anno accademico 2010/2011, da marzo ad ottobre. Le lezioni saranno tenute presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute – Cattedra di Psichiatria, via Gnifetti 8, Novara. Numero minimo di studenti Il Corso di Perfezionamento in Counseling non sarà attivato se, alla scadenza del termine per la presentazione delle domande di iscrizione, non sarà raggiunto il numero minimo di 4 studenti. Quota di iscrizione Il contributo per la partecipazione al Corso di Perfezionamento in Counseling ammonta ad € 1.100,00. Coloro che otterranno il diritto all’iscrizione dovranno versare l’importo dovuto all’atto del perfezionamento della pratica, comunque entro il 28 febbraio 2011. Strutture didattiche e strumentazioni a disposizione Le lezioni saranno tenute presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute – Cattedra di Psichiatria, via Gnifetti 8, Novara. 47 Consiglio di Corso di studio Il Consiglio di Corso è formato dalle seguenti figure: • Direttore del Corso (Prof. Eugenio Torre); • Coordinatore didattico (Dott.ssa Zeppegno); • Dal segretario del corso; Afferenza amministrativo contabile Si richiede l’afferenza amministrativo – contabile del Corso di Perfezionamento in Counseling al Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale. Preventivo finanziario del Corso di Studio PROSPETTO DELLE IMPORTO ENTRATE Tassa iscrizione € 4.400,00 studenti € 1.100,00 per un numero minimo di iscritti definito in 4 PROSPETTO DELLE USCITE Compenso Docenze, tutorati, collaborazioni alla didattica (€ 35,00 oraria* per 100 ore) Direzione, coordinamento e segreteria* Fondo per l’Università Introito a favore del Bilancio di Ateneo nella misura prevista dal CdA (10%) € 4.400,00 Totale Totale IMPORTO € 3.500,00 € 460,00 € 440,00 € 4.400,00 *comprensivo di quote a carico ente ****************** 7.4 Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi del Piemonte Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e innovazione 5/2010/7.4 Job Placement AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Si sottopone a codesto spettabile Consiglio di Amministrazione, il Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi del Piemonte Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e innovazione. Con il presente protocollo si intende ampliare l’esperienza di collaborazione fin qui svolta attivando una partnership sostenibile a lungo termine. 48 Tale collaborazione trova fondamento da un lato nella particolare attenzione dell’Ateneo al territorio di riferimento nelle sue esigenze di qualificazione e sviluppo e dall’altro nella disponibilità dimostrata da Confindustria AL come supporto all'attività didattica e di ricerca dell’Ateneo. OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PREMESSO DATO ATTO PRESO ATTO CONSIDERATO CONSIDERATO DATO ATTO CONSIDERATO PRESO ATTO CONSIDERATO CONSIDERATO CONSIDERATO SENTITA VISTO VISTA che l’Ateneo è un’istituzione pubblica, dotata di personalità giuridica, che non persegue fini di lucro; le sue finalità sono l’istruzione, la formazione, la ricerca scientifica e tecnologica; che l’Ateneo presta particolare attenzione al territorio di riferimento nelle sue esigenze di qualificazione e sviluppo; che l’Ateneo intende potenziare la collaborazione con i soggetti pubblici e privati operanti sul territorio nell’ottica di favorire la cooperazione nell’ambito di progetti di formazione e ricerca in partnership di interesse comune; che Confindustria Alessandria è l’associazione territoriale della Confederazione generale dell’industria italiana della provincia di Alessandria e riveste il ruolo di componente territoriale del sistema della rappresentanza dell’industria Italiana, quale definito dallo statuto della Confederazione stessa; che in dipendenza dell’articolo dello Statuto precedentemente citato, Confindustria Alessandria acquisisce i diritti e gli obblighi conseguenti per sé e per i propri soci; che l’istruzione, la formazione, la ricerca scientifica, l’innovazione e il trasferimento tecnologico rappresentano temi prioritari per lo sviluppo economico del territorio; che obiettivo del presente protocollo è ampliare l’esperienza di collaborazione fin qui svolta attivando una partnership sostenibile a lungo termine; che sia Confidustria Alessandria sia l’Ateneo collaborano con i Poli di Innovazione Regionali, strumenti di coordinamento sinergico tra i diversi attori del processo innovativo, finalizzati anche ad una efficace soluzione delle esigenze tecnologiche delle imprese; che Confindustria AL, gli enti ad essa collegati e le imprese associate possono contribuire all'attività didattica dell’Ateneo, sia dal punto di vista dell’offerta di applicazioni pratiche per studi specifici quali tesi di laurea, stage, ecc, sia per favorire attività didattiche integrative a compendio della formazione accademico-professionale degli studenti, sia per l’indispensabile confronto e raccordo con il sistema produttivo locale; l’interesse a collaborare su tematiche di ricerca comuni anche ai fini della partecipazione congiunta a programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e internazionali; l’interesse a collaborare al fine di promuovere tirocini e/o dottorati di ricerca; la necessità di ampliare l’esperienza di collaborazione fin qui svolta attivando una partnership sostenibile a lungo termine; lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”; la delibera n. 6/2010/8.6 del Senato Accademico del 05/07/2010, che approva il Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi 49 del Piemonte Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e innovazione con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA 1. di approvare il Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi del Piemonte Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e innovazione, secondo il testo di seguito riportato: PROTOCOLLO D’INTESA TRA CONFINDUSTRIA ALESSANDRIA E UNIVERSITA’ DEL PIEMONTE ORIENTALE “A. AVOGADRO” PER LA COLLABORAZIONE NEGLI AMBITI DI FORMAZIONE, RICERCA SCIENTIFICA E INNOVAZIONE Premesse - L’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” (di seguito definita “Ateneo”) è un’istituzione pubblica, dotata di personalità giuridica, che non persegue fini di lucro; le sue finalità sono l’istruzione, la formazione, la ricerca scientifica e tecnologica; - L’Ateneo presta particolare attenzione al territorio di riferimento nelle sue esigenze di qualificazione e sviluppo; - L’Ateneo intende quindi potenziare la collaborazione con i soggetti pubblici e privati operanti sul territorio nell’ottica di favorire la cooperazione nell’ambito di progetti di formazione e ricerca in partnership di interesse comune; - Confindustria Alessandria (di seguito definita “Confindustria AL”) è l’associazione territoriale della Confederazione generale dell’industria italiana della provincia di Alessandria e riveste il ruolo di componente territoriale del sistema della rappresentanza dell’industria Italiana, quale definito dallo statuto della Confederazione stessa. In dipendenza di ciò essa acquisisce i diritti e gli obblighi conseguenti per sé e per i propri soci; - Le Parti danno atto che l’istruzione, la formazione, la ricerca scientifica, l’innovazione e il trasferimento tecnologico rappresentano temi prioritari per lo sviluppo economico del territorio; - Le Parti intendono ampliare l’esperienza di collaborazione fin qui svolta attivando una partnership sostenibile a lungo termine; - Le Parti collaborano con i Poli di Innovazione Regionali, strumenti di coordinamento sinergico tra i diversi attori del processo innovativo, finalizzati anche ad una efficace soluzione delle esigenze tecnologiche delle imprese; - Confindustria AL, gli enti ad essa collegati e le imprese associate (di seguito definiti “Sistema Confindustria AL”) possono contribuire all'attività didattica dell’Ateneo, sia dal punto di vista dell’offerta di applicazioni pratiche per studi specifici quali tesi di laurea, stage, ecc, sia per favorire attività didattiche integrative a compendio della formazione accademico-professionale degli studenti, sia per l’indispensabile confronto e raccordo con il sistema produttivo locale; 50 - Le parti sono interessate a collaborare su tematiche di ricerca comuni anche ai fini della partecipazione congiunta a programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e internazionali; - Le Parti sono inoltre interessate a collaborare al fine di promuovere tirocini e/o dottorati di ricerca; Tutto ciò premesso Tra L'Università degli Studi del Piemonte Orientale "A. Avogadro" Via Duomo 6, 13100 VERCELLI, C.F. 94021400026, rappresentata dal Rettore Prof. Paolo Garbarino, nato a CANELLI il 27/02/1954 e domiciliato ai fini della carica in VERCELLI, Via Duomo 6, e Confindustria Alessandria, con sede legale in Via Legnano n. 34, ALESSANDRIA (AL), Codice Fiscale 80004670065 , Partita lva 80004670065, rappresentata dal Presidente Bruno Lulani in qualità di Rappresentante Legale nato a Acqui Terme (AL) il 15/11/1950 e domiciliato per la carica presso la stessa sede Via Legnano n. 34, ALESSANDRIA. con il presente accordo convengono quanto segue: Articolo 1 - Finalità 1. Le Parti riconoscono che, attraverso la definizione di progetti condivisi di partnership, in cui ricerca, innovazione e formazione siano strettamente legate al contesto economico e produttivo territoriale, si realizzano le sinergie tra università e imprese che consentono di generare le eccellenze nelle aree di ricerca e formazione. 2. Le Parti con il presente accordo, intendono quindi definire i presupposti di collaborazione nell’ambito delle attività di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione e nell’ambito delle attività di didattica e formazione. 3. Confindustria AL e l’Ateneo intendono individuare modelli e strategie che consentano di rafforzare il legame con il territorio, anche in termini sociali e culturali. 4. Coerentemente con quanto sopra, potranno essere promosse e realizzate congiuntamente attività finalizzate a rendere più efficace e mirata la relazione tra il Sistema Confindustria AL e l’Ateneo. Articolo 2 - Oggetto della collaborazione per attività di ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico 1. Il Sistema Confindustria AL e l’Ateneo intendono sviluppare la collaborazione nell’ambito delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione. 2. Le parti potranno collaborare per lo sviluppo di proposte progettuali, anche nell’ambito dei programmi regionali, nazionali, europei o internazionali, che possano avere ricadute positive per il territorio. Tale collaborazione potrà svolgersi nelle forme indicate di seguito, a mero titolo esemplificativo: a. condivisione di scenari tecnologici e individuazione di priorità per la ricerca congiunta e le attività di trasferimento tecnologico, anche nell’ambito dei Poli di Innovazione; b. partecipazione congiunta a bandi e programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e internazionali, con particolare attenzione al Programma Quadro della Commissione Europea; c. consulenze tecnico-scientifiche focalizzate su temi specifici; d. collaborazione nello sviluppo e nella promozione delle attività di interesse congiunto attraverso le reti nazionali e internazionali a cui le Parti partecipano; 51 e. promozione di attività di diffusione della cultura scientifica e tecnologica sul territorio; g. promozione della cultura del management dell’innovazione. Articolo 3 - Oggetto della collaborazione per attività di didattica, alta formazione e formazione permanente 1. Le parti intendono sviluppare la collaborazione in materia di: orientamento, job placement, alta formazione e formazione permanente, nel supporto ad attività quali a titolo esemplificativo: a. l’attuazione di iniziative di orientamento, in entrata e in uscita; b. lo svolgimento di tesi, progetti ed elaborati di laurea; c. l'organizzazione di stage didattici indirizzati agli studenti, iniziative di recruitment e prerecruitment con l’eventuale individuazione di strumenti e iniziative di supporto all’inserimento dei laureati in azienda; d. l'organizzazione di visite, conferenze, dibattiti e seminari, anche in sinergia con altri enti territoriali; e. collaborazione nello sviluppo e nella promozione delle attività di interesse congiunto attraverso le reti nazionali e internazionali a cui l’Ateneo e il Sistema Confindustria AL aderiscono; f. organizzazione di testimonianze ed interventi su argomenti specifici, da parte sia di docenti dell’Ateneo sia di manager del Sistema Confindustria AL; g. l’attivazione di corsi di Dottorati per lo svolgimento di specifici programmi di ricerca; h. la attivazione e realizzazione di Master universitari e corsi post-laurea; i. le iniziative in tema di formazione Tecnica, con particolare riguardo all’Istruzione Tecnica Superiore (ITS). 2. Le Parti dichiarano di potersi avvalere anche di Unimpiego Confindustria ove lo ritengano possibile, utile o necessario. Articolo 4 - Accordi esecutivi 1. Le Parti convengono che la presente Convenzione costituisce una regolamentazione generale di riferimento per i propri rapporti e per le iniziative riguardanti gli artt. 2 e 3 che si andranno ad attuare. Le future attività di collaborazione dovranno essere disciplinate mediante specifici accordi esecutivi per singoli progetti, da sottoporre preventivamente all’approvazione degli Organi competenti di entrambe le parti. 2. Tali accordi esecutivi dovranno contenere: gli obiettivi da conseguire e le specifiche attività da espletare; la durata; i termini dell’impegno assunto da ciascuna delle Parti anche in relazione alla definizione dell’impiego delle strutture e del personale; i responsabili di entrambe le Parti; eventualmente ove previsto, i diritti e le procedure per la pubblicazione dei lavori scientifici, la titolarietà e la gestione dei diritti connessi ai risultati della ricerca. Articolo 5 – Durata e rinnovo 1. La presente convenzione ha durata di 5 anni a partire dalla data di stipula e potrà essere rinnovata alla scadenza per pari periodi tramite scambio di lettera fra le parti. 2. L'eventuale disdetta di una delle parti dovrà essere comunicata all'altra parte con lettera raccomandata, con un preavviso di almeno sei mesi. Alessandria, --/--/2010 L'Università degli Studi del Piemonte Orientale "A. Avogadro" IL RETTORE (prof. P. Garbarino) ___________________________________ 52 CONFINDUSTRIA ALESSANDRIA IL PRESIDENTE (avv. B. Lulani) ____________________________________ 2. di autorizzare il Rettore alla stipula del Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi del Piemonte Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e innovazione. ****************** 8. Edilizia e Patrimonio 8.1 Autorizzazione inserimento clausola relativa al contratto definitivo di locazione di una parte dello stabile sito in Alessandria, Via Cavour n. 74, a uso uffici della segreteria amministrativa della Facoltà di Scienze Politiche e del Dipartimento di Ricerca Sociale dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “ Amedeo Avogadro 5/2010/8.1 Ufficio Contratti Al Presidente del Consiglio di Amministrazione In data 1 febbraio 2008, è stata formulata, dai Sig. Cassinelli Emilio e Cassinelli Anna, relativamente ai locali siti in Alessandria, via Cavour n.74, una proposta di locazione, per una superficie lorda di circa mq. 1.104 e un costo locativo annuo pari a Euro 144.000,00, per 12 anni. Il Settore Tecnico-Edilizia- Patrimonio dell’Ateneo ha redatto una perizia, dalla quale è risultato congruo il prezzo di locazione proposto dalla Proprietà. Con delibera n. 1/2008/9.4 del 08/02/2008 il Consiglio di Amministrazione ha autorizzato la locazione dei locali suindicati, da destinare agli uffici della Segreteria Amministrativa della Facoltà di Scienze Politiche e del Dipartimento di Ricerca Sociale, assumendo il relativo impegno di spesa e subordinando la stipula del contratto alla produzione, da parte della Proprietà, di tutta la documentazione tecnica accertante l’idoneità dei locali a uso terziario, l’agibilità e la suddivisione interna dei medesimi. Tali locali necessitavano di interventi di ristrutturazione e di adeguamento alle specifiche esigenze universitarie, alla cui realizzazione ha provveduto la Proprietà. In data 20/07/2008, al fine di garantire in tempo utile la realizzazione dei lavori e di offrire maggior tutela alla Proprietà, le parti hanno concretizzato le trattative intercorse e l’intenzione di procedere alla stipula di un contratto di locazione attraverso la stipula di un contratto preliminare, obbligandosi a riprodurre e mantenere inalterate, in quanto compatibili, le singole clausole del contratto preliminare. La Proprietà, come da accordi, ha provveduto all’esecuzione degli interventi descritti nel documento allegato al contratto preliminare, sotto la lettera “A”, ha dichiarato di essere pronta a consegnare il certificato di agibilità, con l’idoneità dei locali ad uso terziario, la dichiarazione della conformità alle prescrizioni in materia di sicurezza secondo le disposizioni vigenti, gli AS-BUILT dell’immobile e gli schemi impiantistici (termici ed elettrici) e copia della dichiarazione catastale dell’immobile approvata dall’Agenzia del Territorio ufficio provinciale di Alessandria. Si procederà, pertanto, alla sottoscrizione di un contratto definitivo di locazione che riproduce e mantiene inalterate, in quanto compatibili, le clausole già approvate con il contratto preliminare. 53 Le parti hanno concordato di aggiungere una clausola, non contenuta nel contratto preliminare, che, in caso di recesso anticipato del’Università, quantifichi preventivamente il danno, senza necessità di ricorrere al Giudice per la sua quantificazione. Tale clausola prevede: “Le parti consentono che il conduttore potrà recedere in qualsiasi momento dal contratto, dandone avviso al locatore, mediante lettera raccomandata, da inviarsi almeno sei mesi prima. Tale facoltà comporterà il pagamento di una penale pari alla somma corrispondente a n. 3 (tre) annualità ridotta proporzionalmente con riferimento al periodo di locazione fruito da parte del locatore, rispetto alla durata contrattuale di dodici anni (ad esempio, nell’ipotesi di disdetta del contratto di locazione, da parte dell’Università, dopo 6 (sei) anni, la penale si ridurrà del 50%, dopo 8 (otto) anni, la penale si ridurrà di 2/3 (due terzi)”. Si chiede, pertanto, a codesto Spettabile Consiglio di voler deliberare in merito. OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE CONSIDERATO che, in data 1 febbraio 2008, è stata formulata, dai Sig. Cassinelli Emilio e Cassinelli Anna, relativamente ai locali siti in Alessandria, via Cavour n.74, una proposta di locazione, per una superficie lorda di circa mq. 1.104 e un costo locativo annuo pari a Euro 144.000,00; CONSIDERATO che, il Settore Tecnico- Edilizia- Patrimonio dell’Ateneo ha redatto una perizia, dalla quale è risultato congruo il prezzo di locazione proposto dalla Proprietà; DATO ATTO che, con delibera n. 1/2008/9.4 del 08/02/2008, il Consiglio di Amministrazione ha autorizzato la locazione dei locali suindicati, da destinare agli uffici della Segreteria Amministrativa della Facoltà di Scienze Politiche e del Dipartimento di Ricerca Sociale, assumendo il relativo impegno di spesa e subordinando la stipula del contratto alla produzione, da parte della Proprietà, di tutta la documentazione tecnica accertante l’idoneità dei locali a uso terziario, l’agibilità e la suddivisione interna dei medesimi; CONSIDERATO che, tali locali necessitavano di interventi di ristrutturazione e di adeguamento alle specifiche esigenze universitarie, alla cui realizzazione ha provveduto la Proprietà; CONSIDERATO che, in data 20/07/2008, al fine di garantire in tempo utile la realizzazione dei lavori e di offrire maggior tutela alla Proprietà, le parti hanno concretizzato le trattative intercorse e l’intenzione di procedere alla stipula di un contratto definitivo di locazione, attraverso la stipula di un contratto preliminare, obbligandosi a riprodurre e mantenere inalterate, in quanto compatibili, le singole clausole del contratto preliminare. RILEVATO che, la Proprietà, come da accordi, ha provveduto all’esecuzione degli interventi descritti nel documento allegato al contratto preliminare, sotto la lettera “A”, ha dichiarato di essere pronta a consegnare il certificato di agibilità, con l’idoneità dei locali ad uso terziario, la dichiarazione della conformità alle prescrizioni in materia di sicurezza secondo le disposizioni vigenti, gli AS-BUILT dell’immobile e gli schemi impiantistici (termici ed elettrici) e copia della 54 dichiarazione catastale dell’immobile approvata dall’Agenzia del Territorio ufficio provinciale di Alessandria; PRESO ATTO che si procederà alla sottoscrizione di un contratto definitivo di locazione che riproduce e mantiene inalterate, in quanto compatibili, le clausole già approvate con il contratto preliminare. DATO ATTO che le parti hanno concordato di aggiungere una clausola, non contenuta nel contratto preliminare, che, in caso di recesso anticipato del conduttore, quantifichi preventivamente il danno, senza necessità di ricorrere al Giudice per la sua quantificazione; PRESO ATTO che tale clausola prevede: “Le parti consentono che il conduttore potrà recedere in qualsiasi momento dal contratto, dandone avviso al locatore, mediante lettera raccomandata, da inviarsi almeno sei mesi prima. Tale facoltà comporterà il pagamento di una penale pari alla somma corrispondente a n. 3 (tre) annualità ridotta proporzionalmente con riferimento al periodo di locazione fruito da parte del locatore, rispetto alla durata contrattuale di dodici anni (ad esempio, nell’ipotesi di disdetta del contratto di locazione, da parte dell’Università, dopo 6 (sei) anni, la penale si ridurrà del 50%, dopo 8 (otto) anni, la penale si ridurrà di 2/3 (due terzi)”; VISTO il contratto preliminare di locazione, stipulato tra le parti in data 20/07/2008, registrato il 28/07/2010, in Alessandria al n. 3969. VISTA la Legge 27 luglio 1978 n. 392 e successive modificazioni e integrazioni; RICHIAMATA tutta la normativa vigente in materia; VISTO lo Statuto dell’Università, emanato con D.R., Repertorio n. 319 del 22.07.2008; VISTO il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità emanato con D.R. Repertorio n. 166 del 26.03.2009; VISTA la relazione del Dirigente con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA 1. di autorizzare l’inserimento, all’interno del contratto definitivo di locazione che andrà sottoscritto tra le parti, la seguente clausola: “Le parti consentono che il conduttore potrà recedere in qualsiasi momento dal contratto, dandone avviso al locatore, mediante lettera raccomandata, da inviarsi almeno sei mesi prima. Tale facoltà comporterà il pagamento di una penale pari alla somma corrispondente a n. 3 (tre) annualità ridotta proporzionalmente con riferimento al periodo di locazione fruito da parte del locatore, rispetto alla durata contrattuale di dodici anni (ad esempio, nell’ipotesi di disdetta del contratto di locazione, da 55 parte dell’Università, dopo 6 (sei) anni, la penale si ridurrà del 50%, dopo 8 (otto) anni, la penale si ridurrà di 2/3 (due terzi)”. ****************** 9. Accordi, Convenzioni e Contratti per la Ricerca Scientifica Il Presidente informa i Consiglieri che non vi sono argomenti da discutere al presente punto. ****************** 10. Forniture e Servizi 10.1 Riduzione costi relativi al servizio di pulizia presso le sedi universitarie di Alessandria, Novara e Vercelli 5/2010/10.1 Ufficio Economato AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE In ottemperanza alla continua esigenza di riduzione delle spese di gestione, a causa delle risorse sempre più esigue, questa Amministrazione ha ritenuto opportuno operare un’attenta analisi dei costi relativi al servizio di pulizia. L’analisi, volta a un taglio significativo dei costi, ha valutato con particolare attenzione le aree degli edifici dell’Ateneo che, seppur poco frequentate, costano in termini monetari tanto quanto quelle di “alto transito”. Sebbene questo tipo di analisi fosse stata già effettuata ai tempi dell’adesione alla Convenzione sul servizio di pulizia, approvata da Codesto CdA in data 21/12/2007, (di durata quadriennale, per i servizi di pulizia, reception e controllo accessi con attivazione dei servizi richiesti dal 1° febbraio 2008), in questa fase si è proceduto ad approfondire ulteriormente l’analisi pregressa. E’ emerso che talune aree degli edifici fossero oggetto di pulizie meno approfondite, data la scarsa frequenza di utenti, sebbene il livello di servizio richiesto fosse più alto di quello reso. A questo punto è parso opportuno richiedere alla ditta appaltatrice una riduzione del livello del servizio unicamente per le zone poco trafficate. Dallo studio congiunto, con la ditta appaltatrice, sui metri quadri da inserire in un livello inferiore e quindi meno oneroso, si è giunti, di comune accordo, ad una riduzione dei costi per il servizio di pulizia per un ammontare di circa euro 164.970,12 più Iva 20% (comprensivo del costo per il servizio di pulizia e per la consulenza gestionale), per il periodo dal 01/08/2010 al 31/01/2012. Tutto ciò premesso l’Amministrazione è stata particolarmente attenta a non includere nella riduzione del livello del servizio tutte le zone particolarmente frequentate (es. aule, bagni, corridoi, zone comuni, ecc). Si prega pertanto codesto Consiglio di Amministrazione di deliberare il merito. OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 56 In ottemperanza alla continua esigenza di riduzione delle spese di gestione, a causa delle risorse sempre più esigue, questa Amministrazione ha ritenuto opportuno operare un’attenta analisi dei costi relativi al servizio di pulizia. L’analisi, volta a un taglio significativo dei costi, ha valutato con particolare attenzione le aree degli edifici dell’Ateneo che, seppur poco frequentate, costano in termini monetari tanto quanto quelle di “alto transito”. Sebbene questo tipo di analisi fosse stata già effettuata ai tempi dell’adesione alla Convenzione sul servizio di pulizia, approvata da Codesto CdA in data 21/12/2007, (di durata quadriennale, per i servizi di pulizia, reception e controllo accessi con attivazione dei servizi richiesti dal 1° febbraio 2008), in questa fase si è proceduto ad approfondire ulteriormente l’analisi pregressa. E’ emerso che talune aree degli edifici fossero oggetto di pulizie meno approfondite, data la scarsa frequenza di utenti, sebbene il livello di servizio richiesto fosse più alto di quello reso. A questo punto è parso opportuno richiedere alla ditta appaltatrice una riduzione del livello del servizio unicamente per le zone poco trafficate. Dallo studio congiunto, con la ditta appaltatrice, sui metri quadri da inserire in un livello inferiore e quindi meno oneroso, si è giunti, di comune accordo, ad una riduzione dei costi per il servizio di pulizia per un ammontare di circa euro 164.970,12 più Iva 20% (comprensivo del costo per il servizio di pulizia e per la consulenza gestionale), per il periodo dal 01/08/2010 al 31/01/2012. Tutto ciò premesso l’Amministrazione è stata particolarmente attenta a non includere nella riduzione del livello del servizio tutte le zone particolarmente frequentate (es. aule, bagni, corridoi, zone comuni, ecc). Visto l’art. 11 del R.D. 18.11.1923, n. 2440; Vista la Legge 09.05.1989 n. 168; Visto lo Statuto dell’Università; Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA 1. di autorizzare la riduzione del livello del servizio di pulizia presso le sedi universitarie di Alessandria, Novara e Vercelli, dal 01/08/2010 ala 31/01/2012, per una diminuzione dei costi di circa euro 164.970,12 più Iva 20 %. ****************** 11. Centri e Consorzi Il Presidente informa i Consiglieri che non vi sono argomenti da discutere al presente punto. ****************** 12. Servizio Prevenzione e Protezione Il Presidente informa i Consiglieri che non vi sono argomenti da discutere al presente punto. 57 ****************** 13. Varie ed eventuali 13.1 Innovazione della didattica con l’ausilio delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione – progetto Cespa della Prof.ssa Giuliana Franceschinis 5/2010/13.1 OMISSIS IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la proposta di progetto della Prof.ssa Giuliana Franceschinis: “Innovazione della didattica con l’ausilio delle ICT; VISTA la relazione indicante i costi del progetto; UDITA l’illustrazione della proposta da parte della Prof.ssa Franceschinis; CONSIDERATO quanto emerso nel corso della discussione e le osservazioni dei Consiglieri; con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità DELIBERA 1.di esprimere parere favorevole sulla prima fase del progetto riguardante l’aggiornamento della piattaforma Moodle. 2. Per quanto riguarda invece gli aspetti riguardanti la formazione e i servizi di Help desk propone alla Prof.ssa Franceschinis di affinare il progetto per tornare a riferire in una prossima riunione, prevedendo anche il coinvolgimento delle Facoltà di Medicina e Farmacia. 13.2 OMISSIS 13.3 OMISSIS ****************** Il Presidente, alle ore 17.30, esaurito l’esame degli argomenti all’ordine del giorno, dichiara sciolta la seduta. 58 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIO (Dott. Pasquale MASTRODOMENICO) IL RETTORE-PRESIDENTE (Prof. Paolo GARBARINO) 59