CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Verbale n. 5
Adunanza del giorno 16 Luglio 2010
Presso la sede del Rettorato in Via Duomo 6 in Vercelli, nell’adunanza del giorno 16 Luglio
2010, si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi del Piemonte
Orientale “A. Avogadro, con l’intervento dei componenti di seguito indicati:
Il Rettore-Presidente
Prof. Paolo GARBARINO
Il Direttore Amministrativo
Dott. Pasquale MASTRODOMENICO
I Rappresentanti dei Professori di ruolo di I
fascia
Prof. Andrea BOBBIO
Prof. Pier Luigi FOGLIO BONDA
Prof. Jörg LUTHER
I Rappresentanti dei Professori di ruolo di II
fascia
Prof. Massimo CAVINO
Prof. Ciro ISIDORO
Prof. Luigi PANZA
I Rappresentanti dei Ricercatori
Dott.ssa Jean Daniel COISSON
Dott. Dario CORNO
Dott.ssa Anna Chiara INVERNIZZI
I rappresentanti del Personale tecnicoamministrativo
Dott. Francesco Mario CELLERINO
Sig. Gianmarco TODI
Dott. Roberto VILLARBOITO
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Assente giustificato
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
1
I Rappresentanti degli Studenti
Sig. Alberto ABIS
Sig. Lucas BARBESINO
Sig. Matteo INVERNIZZI
Il Rappresentante del Comune di Vercelli
Dott. Marzio GRIGOLON
Il Rappresentante del Comune di Novara
Avv. Diego GRAZIOSI
Il Rappresentante della Provincia di Vercelli
Prof.ssa Paola BERNASCONE
Il Rappresentante della Provincia di Novara
Dott. Giuseppe Antonio POLICARO
Il Rappresentante del Comune di Alessandria
Prof. Valerio MALVEZZI
Il Rappresentante della Provincia di Alessandria
Dott.ssa Maria Rita ROSSA
Delegato dell’Assessore all’Istruzione
Universitaria della Regione Piemonte
Dott. Emilio IODICE
Il Rappresentante del M.I.U.R.
Prof. Pier Maria FURLAN
Presente
Presente
Assente giustificato
Presente
Assente giustificato
Presente
Presente
Presente
Assente
Presente
Assente giustificato
Partecipa alla riunione il Pro-rettore, Prof. Cesare EMANUEL.
Partecipa alla riunione fino alle ore 16.25 il Dott. Giovanni CRISCUOLI, componente del
Collegio dei Revisori dei Conti.
Assistono alla riunione la Dott.ssa Chiara Viviani e la Dott.ssa Roberta Bosi, dipendenti
dell’Ateneo, al fine di aiutare il Segretario a raccogliere i dati per la stesura del verbale.
Constatata la presenza del numero legale alle ore 15.10 il Presidente dichiara aperta la seduta.
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INDICE
1. Comunicazioni del Rettore-Presidente
pag. 5
2. Approvazione verbale della seduta precedente
pag. 8
3. Ratifica Decreti Rettorali d’urgenza
3.1 D.R.U. n. 36 del 16.06.2010
pag. 9
4. Ragioneria
4.1 Variazione n.11 al bilancio di previsione dell’esercizio 2010
4.2 Assestamento - Ripartizione quota avanzo libero
pag. 14
pag. 24
5. Personale
5.1 Bando per una valutazione comparativa per un posto da ricercatore a tempo determinato –
Facoltà di Scienze Politiche
pag. 25
6. Studenti e diritto allo studio
6.1 Attivazione Borse di lavoro (voucher), riservate agli studenti, per le attività istituzionali a
carattere saltuario (manifestazioni culturali e fieristiche) e per attività di solidarietà
(accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili)
pag. 27
6.2 Approvazione dell’attribuzione fondi da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia - A.A.
2010/2011
pag. 33
6.3 Contributi integrativi di Ateneo alle borse di mobilità LLP/Erasmus, per l’a.a. 2010/2011
pag. 34
7. Didattica
7.1 Attivazione del XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico 2010/11
pag. 38
7.1 bis Attivazione del XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico 2010/11
pag. 42
7.2 Attivazione della III edizione del Corso di Master Universitario di I livello, di durata biennale,
in “Infermiere Psichiatrico”, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per gli
aa.aa. 2010/2011 – 2011/2012
pag. 43
7.3 Attivazione del corso di Perfezionamento, di durata annuale, in “Counseling”, presso la Facoltà
di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per l’a.a. 2010/2011
pag. 46
7.4 Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi del Piemonte
Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e innovazione
pag. 48
8. Edilizia e Patrimonio
8.1 Autorizzazione inserimento clausola relativa al contratto definitivo di locazione di una parte
dello stabile sito in Alessandria, Via Cavour n. 74, a uso uffici della segreteria amministrativa della
Facoltà di Scienze Politiche e del Dipartimento di Ricerca Sociale dell’Università degli Studi del
Piemonte Orientale “ Amedeo Avogadro
pag. 53
3
9. Accordi, Convenzioni e Contratti per la Ricerca Scientifica
pag. 55
10. Forniture e Servizi
10.1 Riduzione costi relativi al servizio di pulizia presso le sedi universitarie di Alessandria, Novara
e Vercelli
pag. 56
11. Centri e Consorzi
pag. 57
12. Servizio Prevenzione e Protezione
pag. 57
13. Varie ed eventuali
13.1 Progetto Prof.ssa Franceschinis
13.2 Osservazione Prof. Luther
13.3 Osservazione Prof. Bobbio
pag. 57
pag. 58
pag. 58
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1. Comunicazioni del Rettore-Presidente
1. Il Presidente rivolge il saluto ai Consiglieri e apre la seduta informandoli della scomparsa
del Dott. Lodovico Di Carlo, componente del Collegio dei Revisori dei Conti. Ricorda il
proficuo contributo da lui apportato nel corso degli anni e il suo prezioso lavoro di
collegamento e di collaborazione tra il Ministero dell’Economia e il Ministero
dell’Università. Informa i Consiglieri di aver inviato le condoglianze alla famiglia a nome di
tutto l’Ateneo. Il Dott. Giovanni CRISCUOLI, componente del Collegio dei Revisori dei
Conti interviene per ricordare la grande professionalità e la personalità del Dott. Di Carlo,
un punto di riferimento per il Collegio per la sua competenza ed esperienza. In merito alla
sostituzione del Dott. Di Carlo il Presidente segnala che per il momento non sarà effettuata
alcuna nomina, in attesa delle disposizioni della Legge Finanziaria e del DDL Gelmini, che
dovrebbero prevedere la riduzione dei componenti del Collegio a tre.
2. Illustrazione progetto Prof.ssa Franceschinis. Il Presidente informa i Consiglieri che la
Prof.ssa Giuliana Franceschinis è in collegamento via web dall’Università di Chambery per
illustrare il progetto di teledidattica, già discusso dagli Organi del CESPA e presentato in
Senato Accademico il 26 aprile scorso. Informa inoltre della presenza della Dott.ssa Lucia
Costa dell’Ufficio Reti, che assisterà la professoressa a distanza nelle fasi di collegamento.
Il Presidente invita la Prof.ssa Franceschinis a intervenire. La Prof.ssa Giuliana
FRANCESCHINIS rivolge il saluto ai Consiglieri e illustra il progetto “Innovazione della
didattica con l’ausilio delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione”, trasmesso
a tutti i Consiglieri nei giorni precedenti la riunione. Il progetto, evoluzione di quello avviato
alcuni anni fa grazie ai finanziamenti di CampusOne, ha portato alla realizzazione del
servizio di didattica in rete detto DIR. L’obiettivo del progetto era ed è ancora quello di
favorire una didattica più centrata sul discente, che possa offrirgli un ruolo più attivo nel
processo di apprendimento. Con CampusOne si è diffusa la piattaforma Moodle, un servizio
open source su cui poggia il servizio DIR. Una rilevazione di due anni fa ha evidenziato che
il servizio di didattica in rete è utilizzato da molti studenti, che hanno espresso anche un
giudizio positivo sulla piattaforma. Negli anni l’utilizzo della piattaforma da parte di
studenti e docenti è cresciuto in modo significativo. Attualmente il servizio poggia su
un’infrastruttura che non ha ricevuto finanziamenti negli ultimi anni, salvo qualche
aggiornamento finanziato dal Dipartimento di Informatica. Dal punto di vista del personale
segnala che il maggior impegno grava sui tecnici del Dipartimento di Informatica e della
Facoltà di Lettere. L’obiettivo del progetto è pertanto quello di consolidare l’infrastruttura
della piattaforma attraverso una serie di aggiornamenti che garantiscano la qualità delle
prestazioni e l’affidabilità. Allo stesso tempo ritiene che sia necessario assegnare
ufficialmente l’incarico di gestione della piattaforma al personale che da sempre se ne
occupa. Ulteriori miglioramenti potrebbero avvenire con l’attuazione un servizio di Help
desk e l’organizzazione di corsi di aggiornamento periodico di base e avanzati sia per i
docenti, sia per i tecnici. Una volta consolidati questi obiettivi sarebbe opportuno riflettere
su un possibile ampliamento dell’infrastruttura, che consentirebbe a DIR di diventare
l’interfaccia principale per la distribuzione di informazioni sulla didattica, di materiale
ausiliario e per eventuali attività didattiche integrative, la formazione del personale,
l’integrazione degli studenti disabili e l’internazionalizzazione. (Il Prof. Pier Luigi FOGLIO
BONDA entra a far parte del Consiglio alle ore 15.20) Dal momento che il progetto
potrebbe essere suddiviso in due fasi della durata di circa 12 mesi ciascuna, ritiene che
anche i costi potrebbero a loro volta essere suddivisi in due parti. Una prima parte
riguarderebbe il consolidamento tecnologico della struttura e ammonterebbe a circa 16.000,
Euro. Una seconda parte riguarderebbe invece il sostegno alle Facoltà attraverso i corsi di
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formazione, gli Help desk e ulteriori integrazioni hardware e software e ammonterebbe a
circa 28.000,00 Euro. Il Presidente ringrazia la Prof.ssa Franceschinis per l’illustrazione
sottolineando l’importanza dell’efficacia dei servizi web anche ai fini della valutazione. Il
Presidente invita i Consiglieri a intervenire. Il Sig. Gianmarco TODI ribadisce le
considerazioni già espresse alla Prof.ssa Franceschinis, esprimendo parere favorevole al
consolidamento dell’infrastruttura, ma conservando le proprie perplessità per quanto
riguarda le altre fasi, in particolare per quanto riguarda il servizio di Help desk, che non è
attivo neanche per le Segreterie studenti. (Il Dott. Giuseppe Antonio POLICARO entra a far
parte del Consiglio alle ore 15.30) Il Sig. Lucas BARBESINO condivide le osservazioni del
Sig. Todi esprimendo parere favorevole alla parte di iniziativa dedicata alla manutenzione
dell’infrastruttura e domandando invece, a proposito degli altri aspetti evidenziati, la
tempistica di attuazione del progetto e la presenza di eventuali iniziative alternative. Il
Presidente precisa che al momento l’unico progetto di teledidattica a livello di Ateneo è
quello della Prof.ssa Franceschinis. Il Prof. Pier Luigi FOGLIO BONDA riporta ai
Consiglieri le osservazioni già formulate alla Prof.ssa Franceschinis informandoli dei
problemi di rete che penalizzano in particolare la Facoltà e i Dipartimenti di Medicina, con
gravi ripercussioni sull’attività dei docenti e degli studenti. Ritiene che la priorità debba
essere assegnata alla soluzione di questi disservizi e solo successivamente alla teledidattica,
per la quale peraltro la Facoltà di Medicina dispone di un sistema proprio. Domanda infine
notizie sullo stato di attuazione del progetto di registrazione telematica degli esami. Il Dott.
Francesco Mario CELLERINO interviene per sottolineare i problemi di integrazione e di
collegamento tra il sistema informatico dell’ Università e quello ospedaliero. Il Presidente
informa i Consiglieri che il progetto di registrazione telematica degli esami è già finanziato e
che è stato sperimentato con successo nella Facoltà di Economia e Giurisprudenza. Per
quanto riguarda i disservizi sulla rete ritiene che alcuni problemi siano imputabili ai sistemi
informatici delle Facoltà di Medicina e di Farmacia, che non interagiscono completamente
con quelli del resto dell’Ateneo. Alcuni inconvenienti sono inoltre dovuti a problemi di rete
locale della città di Novara, così come ad Alessandria alcuni problemi sono dovuti alla
mancanza del collegamento in fibra ottica. Il progetto della Prof.ssa Franceschinis riguarda
unicamente la didattica a distanza e riguarda tutto l’Ateneo. A suo giudizio pertanto
l’aggiornamento della piattaforma è indispensabile. Il Prof. Ciro ISIDORO condivide la
prima parte del progetto sull’aggiornamento della piattaforma, ma si associa alle perplessità
dei colleghi sulle fasi successive. In particolare teme che l’utilizzo della didattica telematica
possa essere uno svantaggio per la didattica frontale. (Il Prof. Valerio MALVEZZI entra a
far parte del Consiglio alle ore 15.40) Il Prof. Luigi PANZA precisa che la piattaforma
Moodle fornisce un complemento alla didattica frontale, ma non intende sostituirla.
Sottolinea l’utilità di Moodle per le esercitazioni on- line ed esprime parere favorevole
all’ingresso della Facoltà di Farmacia in un sistema informatico di Ateneo. Per quanto
riguarda infine la formazione dei docenti propone una sorta di ricognizione per capire le
reali necessità. La Dott.ssa Anna Chiara INVERNIZZI sottolinea l’utilità di Moodle nella
creazione di forum di discussione con gli studenti sugli argomenti affrontati a lezione e
nell’organizzazione delle esercitazioni. Rileva inoltre che la disponibilità del materiale
didattico in rete incrementa la frequenza degli studenti ai corsi tradizionali. Esprime quindi
parere favorevole all’aggiornamento della piattaforma. Il Prof. Cesare EMANUEL concorda
con la Dott.ssa Invernizzi sottolineando l’importanza del miglioramento dell’efficienza del
sistema, che passa anche attraverso la formazione di coloro che utilizzano Moodle e che non
sono culturalmente preparati come le nuove generazioni all’utilizzo della tecnologia
informatica. (Il Prof. Jörg LUTHER prende parte alla riunione del Consiglio alle ore 15.50)
Il Prof. Valerio MALVEZZI si augura che la piattaforma Moodle non sostituisca la didattica
frontale, a suo giudizio insostituibile. Il Prof. Andrea BOBBIO ritiene che gli adeguamenti
tecnologici siano irrinunciabili e che non seguire il corso dell’innovazione sia una forma di
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3.
4.
5.
6.
7.
oscurantismo. Udite le osservazioni dei Consiglieri il Presidente propone di deliberare con il
parere favorevole del Consiglio di Amministrazione sulla prima fase del progetto
riguardante l’aggiornamento della piattaforma. Per quanto riguarda invece gli aspetti
riguardanti la formazione e i servizi di Help desk propone invece alla Prof.ssa Franceschinis
di affinare il progetto per tornare a riferire in una prossima riunione, prevedendo anche il
coinvolgimento delle Facoltà di Medicina e Farmacia. Il Consiglio all’unanimità concorda.
Il Presidente informa la Prof.ssa Franceschinis dell’esito della discussione e la ringrazia. La
deliberazione formale del Consiglio sarà inserita nelle Varie ed Eventuali. Il collegamento
con la Prof.ssa Franceschinis termina alle ore 16.00. (Il Dott. Marzio GRIGOLON e la
Dott.ssa Lucia COSTA lasciano la seduta alle ore 16.00)
Programmazione del personale. Il Presidente informa i Consiglieri di una prima discussione
dell’argomento in Senato Accademico il 5 luglio scorso. La situazione è ancora fluida, dal
momento che è in fase di conversione il Collegato al Lavoro, che potrebbe determinare una
maggiore disponibilità di punti organico liberati dai ricercatori a tempo determinato
finanziati dall’esterno. Inoltre non è a oggi precisato l’ammontare del FFO destinato agli
incentivi e i relativi criteri di ripartizione e si attende che la procedura PROPER quantifichi
esattamente i punti organico disponibili. Stante il quadro di incertezza il Senato Accademico
ha ritenuto opportuno definire il seguente ordine di priorità per le prese di servizio dei
ricercatori, che potranno avvenire a partire dal 1 novembre 2010: a) ricercatori cofinanziati
dal M.I.U.R.; b) ricercatori cofinanziati dall’esterno; c) ricercatori a totale carico
dell’Ateneo. Il Prof. Jörg LUTHER prende atto della deliberazione del Senato Accademico
dovuta all’incertezza della situazione generale, proponendo nel contempo una forma di
riconoscimento morale agli idonei che non possono prendere servizio, almeno attraverso la
pubblicazione di un avviso sul sito web con i loro nominativi.
Notizie CRUI – mozione 8 luglio. Il Presidente ricorda la trasmissione del documento per
posta elettronica nei giorni precedenti il Consiglio. Tema della mozione è la preoccupazione
per la mancanza di notizie sul recupero dei tagli finanziari previsti per il 2011 e per la
situazione di incertezza legata alla discussione sul D.D.L. Gelmini, che dovrebbe essere
discusso in Senato il 22 luglio. In proposito segnala che sono in atto una serie di proteste da
parte dei ricercatori, che potrebbero concretizzarsi nella non accettazione, per il prossimo
anno accademico, degli incarichi didattici diversi da quelli a cui sono tenuti per legge. A
livello di Ateneo ricorda le mozioni dei ricercatori delle Facoltà di Economia,
Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze M.F.N. Il 19 luglio incontrerà una delegazione
di ricercatori dell’Ateneo per discutere la situazione. A livello regionale segnala
l’organizzazione di una Conferenza interateneo promossa dal Politecnico di Torino alla
quale sono stati invitati oltre ai Rettori, anche i parlamentari piemontesi. L’incontro
dovrebbe tenersi il 26 luglio prossimo a Torino.
Nota MIUR del 9 luglio. Il Presidente illustra la nota, firmata dal Ministro, che invita gli
Atenei a destinare le risorse prioritariamente alle attività didattiche svolte dai docenti e dai
ricercatori di ruolo e alla creazione di opportunità di ingresso nel settore universitario dei
giovani che intendono dedicarsi alla ricerca. Esorta quindi gli Atenei a non istituire contratti
riservati ai professori e ricercatori collocati a riposo per raggiunti limiti di età.
Nota MIUR del 13 luglio: limite dei pagamenti con effetto sul fabbisogno statale. Es. Fin.
2010. Il Presidente illustra la nota MIUR, che comunica l’incremento di 5 milioni del
fabbisogno dell’Ateneo, portandolo a 59 milioni di Euro.
Nota del Prof. Viarengo: assegnazione ministeriale relativa alle lauree scientifiche. Il
Presidente illustra ai Consiglieri una nota del Prof. Viarengo, che propone di anticipare alla
Facoltà di Scienze M.F.N. i fondi riguardanti l’assegnazione ministeriale relativa alle lauree
scientifiche, al fine di incentivare le immatricolazioni al primo anno di corso, in particolare
per quanto riguarda il Corso di Laurea in Scienza dei Materiali. Il Presidente segnala che
anche altri Atenei anticipano i fondi per lo stesso fine. Prudenzialmente propone di mettere a
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disposizione una somma pari a circa 15.000 Euro. Il Prof. Jörg LUTHER domanda se
occorra una delibera formale. Il Presidente precisa che sarà necessaria una variazione di
bilancio.
8. Master in sviluppo locale – problema di finanziamento. Il Presidente chiede l’autorizzazione
ai Consiglieri di approvare con decreto rettorale d’urgenza l’attivazione dell’ottava edizione
del Corso di Master Universitario di I livello in “Sviluppo Locale”, realizzato in
collaborazione con il COREP presso la Facoltà di Scienze Politiche. Dal momento che la
copertura finanziaria non è ancora completata, il Dipartimento di Ricerca Sociale sta
operando per trovare i fondi esterni nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 16 del
Regolamento di Ateneo sui Master. Il Consiglio all’unanimità concede al Rettore
l’autorizzazione a procedere con decreto d’urgenza.
9. Direttiva Alta Formazione. Il Presidente informa i Consiglieri dello stanziamento delle
risorse nell’ambito della Direttiva sull’Alta Formazione, che prevede tra le altre cose
interventi a favore dell’inserimento nel mercato del lavoro degli iscritti al dottorato o di
coloro che hanno terminato il dottorato e attività di matching tra domanda e offerta di
laureati. Segnala in particolare l’approvazione e il finanziamento, per una cifra pari a circa
900.000,00 Euro, dei progetti a favore dei Dottorati di Ricerca di area umanistico-sociale,
chimico-ambientale e medico-farmaceutica. Ringrazia in proposito il Prof. Emanuel per il
lavoro svolto in Regione.
(Il Dott. Giovanni CRISCUOLI lascia la seduta alle ore 16.25)
10. Riunione Università- Compagnia di San Paolo. Il Presidente informa i Consiglieri che nel
corso dell’ultima riunione, svoltasi a Torino il 1 luglio, è stato confermato il finanziamento
dei progetti del primo anno, relativi al Centro Linguistico di Ateneo, al Master in Medicina
dei Disastri e al Centro su Democrazia e Religioni. La Compagnia ha inoltre finanziato
alcune borse di dottorato di area strettamente scientifica per una somma pari a circa
250.000,00 Euro.
11. Edilizia Alessandria. Il Presidente informa i Consiglieri dell’incontro del 18 giugno per
l’individuazione di un soggetto giuridico promotore dello sviluppo e del sostegno
dell’Università in Alessandria. Nel corso della riunione è emersa la necessità di consolidare
il rapporto di sinallagmaticità tra Università ed Enti alessandrini, punto fondante del nuovo
Consorzio che, a giudizio delle parti, potrebbe essere costituito dall’evoluzione dell’attuale
Consorzio Casp. Si è inoltre convenuto che lo Statuto dovrà tenere in conto le diverse
esigenze delle istituzioni che operano sul territorio ad Alessandria.
12. Edilizia Novara. Il Presidente cede la parola al Prof. Emanuel. Il Prof. Cesare EMANUEL
illustra, con l’aiuto di alcune diapositive, la situazione del Campus di Novara, i cui lavori
hanno subito dei rallentamenti a causa del ritrovamento, nel corso degli scavi, di una fornace
del Cinquecento, che presumibilmente era stata utilizzata per la realizzazione del Castello di
Novara. In attesa delle valutazioni della Soprintendenza i lavori sono sospesi e le spese
impreviste ammontano a circa 100.000,00 Euro. Informa inoltre il Consiglio della
sospensione dei lavori della Conferenza di Servizi per il nuovo ospedale di Novara per
alcuni problemi tra la Regione e il Demanio.
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2. Approvazione verbale della seduta precedente
5/2010/2
Il Presidente sottopone all’approvazione il verbale della seduta precedente domandando al
Consiglio di formulare eventuali osservazioni o richieste di correzione.
Il verbale è approvato senza osservazioni, all’unanimità dai presenti alla riunione del 25
giugno.
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3. Ratifica Decreti Rettorali d’urgenza
5/2010/3.1
Il Presidente illustra il sotto riportato decreto d’urgenza.
Decreto Rettorale d’Urgenza
Rep. n. 36/2010
Prot. n. 14027 del 16.06.2010
Tit. III Cl. 4
OGGETTO: Approvazione di uno schema-tipo di convenzione per l’utilizzo di strutture
sanitarie da parte degli specializzandi iscritti alla Scuola di Specializzazione in Farmacia
Ospedaliera. Approvazione delle strutture facenti parte della nuova rete formativa della
Scuola per l’a.a. 2009/2010
IL RETTORE
VISTO il DPR. 11 luglio 1980 n. 382 recante “Riordinamento della docenza universitaria,
relativa fascia di formazione nonché sperimentazione organizzativa e didattica”;
VISTO, in particolare, l’art. 27 del predetto decreto in forza del quale “I rettori delle
Università possono stipulare convenzioni con enti pubblici e privati al fine di avvalersi di
attrezzature e servizi logistici extrauniversitari per lo svolgimento di attività didattiche integrative di
quelle universitarie, finalizzate al completamento della formazione accademica e professionale”;
VISTO il Decreto Ministeriale 1 agosto 2005 in materia di “Riassetto delle scuole di
specializzazione di area sanitaria” e successive integrazioni e modificazioni, che adegua gli
ordinamenti didattici delle scuole di specializzazione di area sanitaria al quadro della riforma
generale degli studi universitari, di cui al D.M. n. 270/2004, e che all’art. 3 prevede che ciascuna
scuola operi nell’ambito di una rete formativa dotata di risorse adeguate allo svolgimento delle
attività professionalizzanti;
VISTO il D.M. 29 marzo 2006, “Standard e requisiti minimi delle scuole di
specializzazione” concernente l’individuazione delle risorse assistenziali e socio assistenziali
(pertinenti allo svolgimento delle attività professionalizzanti) che la rete formativa di ciascuna
Scuola deve necessariamente possedere per ricevere l’accreditamento dell’Osservatorio Nazionale
per la Formazione Specialistica;
VISTO il D.M. 31.7.2006 (G.U. n. 244 del 19.10.2006) riguardante la “Rettifica del D.M.
1/8/2005 per le scuole di specializzazione in Fisica Medica e Farmacia Ospedaliera”;
VISTO il Regolamento Didattico di Ateneo emanato con il D.R. 215 del 15.05.2008 così
come modificato e integrato dai DD.RR. rep. 172 del 2.04.2009 e rep. 175 del 6.04.2009,
concernenti l’istituzione e l’attivazione delle nuove Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria
derivanti dal riassetto degli ordinamenti didattici previgenti a partire dall’a.a. 2008/2009 e
rispettivamente afferenti alla Facoltà di Farmacia e alla Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze
della Salute;
VISTO lo schema tipo di convenzione in uso presso l’Ateneo al fine di formalizzare il
rapporto di collaborazione con le strutture sanitarie inserite nelle reti formative delle Scuole di
Specializzazione afferenti alla Facoltà di Medicina;
CONSIDERATO che l’attività professionalizzante propria degli specializzandi iscritti alla
Scuola di Area Sanitaria in Farmacia Ospedaliera afferente alla facoltà di Farmacia, funzionale alla
graduale acquisizione di competenze specialistiche nella farmaceutica ospedaliera e territoriale, si
concretizza nell’espletamento di attività pratiche e di tirocinio profondamente e ontologicamente
9
diverse rispetto all’attività prettamente assistenziale svolta dai colleghi medici iscritti alle specialità
afferenti alla Facoltà di Medicina;
CONSIDERATO, altresì, che la formazione degli specializzandi in Farmacia Ospedaliera
non è disciplinata dal D.Lgs. 368/99 relativamente alla disposizione di cui all’art. 41 comma 3 in
materia di copertura assicurativa;
RILEVATA, pertanto, l’esigenza di adottare un diverso schema tipo di convenzione per
formalizzare la rete formativa della Scuola di Specializzazione in esame, adeguando quello già in
uso per le Scuole di Specializzazione afferenti all’area Medica alle esigenze peculiari della
formazione specialistica in Farmacia Ospedaliera;
CONSIDERATO, altresì, che il Consiglio di Facoltà di Farmacia con deliberazione del 13
maggio 2010 ha formulato la richiesta di convenzionamento per l’attività professionalizzante
concernente l’a.a. 2009/2010 con le seguenti strutture socio-sanitarie: Asl BI di Biella, Asl NO di
Novara, Asl VC di Vercelli, Asl VCO di Omegna, AOU Maggiore della Carità di Novara;
VISTO lo Statuto di Ateneo di cui al D.R. n. 319 del 22.07.2008 e in particolare l’art. 15 che
conferisce al Rettore, nelle ipotesi di indifferibile urgenza, il potere di sostituirsi temporaneamente
agli organi accademici collegiali presieduti
CONSTATATE la necessità e l’urgenza di provvedere per consentire agli specializzandi
iscritti al nuovo anno accademico iniziato il 13 maggio u.s. di poter utilizzare le strutture sanitarie
necessarie al completamento della propria formazione specialistica, prima delle prossime sedute
utili degli Organi Collegiali, previste per il mese di luglio p.v. (rispettivamente 5 e 16 luglio);
VISTO l’art. 6 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità di cui al D.R. 166 del 26/03/2009
DECRETA
1. E’ approvato, nel testo allegato, il nuovo schema di convenzione per l’utilizzo di strutture
sanitarie da parte degli specializzandi iscritti alla Scuola di Specializzazione in Farmacia
Ospedaliera a decorrere dall’a.a. 2009/2010.
2. Il Rettore è autorizzato a sottoscrivere le convenzioni, nel nuovo testo sopra approvato, per l’a.a.
2009/2010 con le medesime strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di
Specializzazione in Farmacia Ospedaliera già accreditate dal Ministero per lo scorso anno
accademico secondo la tabella di seguito riportata:
Asl BI di Biella,
Asl NO di Novara,
Asl VC di Vercelli,
Asl VCO di Omegna,
AOU Maggiore della Carità di Novara
3. Il presente Decreto sarà sottoposto alla ratifica del Senato Accademico e del Consiglio di
Amministrazione nelle prossime sedute, rispettivamente fissate per il 5 e il 16 luglio 2010.
IL RETTORE
Prof. Paolo GARBARINO
10
CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN FARMACIA OSPEDALIERA
E L’AZIENDA ______________________
premesso che
− l’Azienda _________________ (di seguito denominata Azienda), dispone del
Servizio/Divisione/Unità Operativa di __________________, le cui strutture sono ritenute
idonee per la formazione degli specializzandi in FARMACIA OSPEDALIERA;
− il Servizio/Divisione/Unità Operativa di ___________________ è articolato in:
• ......................................................................
• ......................................................................
• ......................................................................
− il D.M. dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca 1.8.2005, come modificato per la Fisica
Medica e la Farmacia Ospedaliera dal D.M. 31.7.2006, recante norme sul riassetto delle Scuole
di specializzazione di area sanitaria, e in particolare l’art. 3, prevede che ciascuna scuola operi
nell’ambito di una rete formativa dotata di risorse adeguate allo svolgimento delle attività
professionalizzanti; volte alla maturazione di specifiche capacità professionali nell'ambito delle
attività elettive pratiche e di tirocinio di Farmacia ospedaliera e Farmaceutica territoriale;
− il D.M. dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca del 29.03.2006 relativo alla definizione
degli standard generali e dei requisiti minimi delle Scuole di specializzazione in merito al
completamento della rete formativa delle strutture che concorrono alla formazione degli
specializzandi mediante l’accreditamento di eventuali strutture di supporto della stessa specialità
della struttura di sede convenzionate al fine di raggiungere o completare l’attività
professionalizzante per la formazione degli specializzandi.
− è interesse della Scuola di Specializzazione in FARMACIA OSPEDALIERA dell’Università
degli Studi del Piemonte Orientale (di seguito denominata Scuola) ottenere che i discenti ad essa
iscritti possano, da un lato, completare la loro esperienza professionale nei vari settori della
Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale e, dall’altro, avvalersi delle strutture operative e tecnico
logistiche della suddetta Azienda/Ente per l’approfondimento sul piano scientifico delle relative
problematiche anche al fine dell’elaborazione di tesi di specializzazione;
− è interesse dell’Azienda/Ente acquisire i dati scientifici derivanti dalla collaborazione con la
Scuola, dovendosi postulare che da ciò abbia a derivare un miglioramento delle prestazioni che
in essa si svolgono;
− sulla materia esiste una precisa convergenza di operatività e di ricerca tra l’Università e
l’Azienda/Ente;
tra
l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, codice fiscale n.
, rappresentata dal
Rettore, Prof. …… nato a …………, il ………….., domiciliato per la sua carica in Vercelli, Via
Duomo, 6
e
l’Azienda/Ente __________________________, codice fiscale n. _______________,
rappresentata da __________________________________________, nella sua qualità di
____________________________, nato a ____________________ il ___________, domiciliato
per la sua carica in __________________, Via _________________ n. ___,,
11
si conviene e si stipula quanto segue:
Le premesse costituiscono parte integrante della presente convenzione.
ARTICOLO 1
Allo scopo di attivare un rapporto di collaborazione tra l’Università e l’Azienda/Ente
_____________________ per lo svolgimento di attività formative per gli specializzandi iscritti
alla Scuola in Farmacia Ospedaliera e per l’utilizzo del personale didattico, scientifico e delle
strutture del Servizio/Divisione/Unità Operativa di ____________________________, anche al fine
dell’apporto di questa struttura ai compiti didattici, di ricerca e di preparazione professionale di
personale sanitario, l’Università, in riferimento alle vigenti disposizioni di legge riguardanti le
Scuole di Specializzazione si avvale, nell’ambito della Scuola, delle strutture nonché del personale
dirigente del Servizio/Divisione/Unità Operativa.
ARTICOLO 2
Per l’attuazione del rapporto di collaborazione di cui al precedente art. 1,
l’Azienda:
• dichiara di essere in possesso degli standard generali e specifici di qualità di cui al Decreto
del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca del 29 marzo 2006 definente gli
standard e i requisiti minimi delle scuole di specializzazione e di accettare eventuali
verifiche da parte delle istituzioni preposte, impegnandosi altresì a comunicare
all’Università ogni eventuale variazione dovesse intervenire relativamente agli standard in
parola;
• mette a disposizione dell’Università per le necessità di formazione degli specializzandi
iscritti alla Scuola di Farmacia Ospedaliera, spazi e attrezzature e si impegna a garantire
l’espletamento delle attività professionalizzanti volte alla maturazione di specifiche
capacità professionali nell'ambito delle attività elettive pratiche e di tirocinio di
Farmacia ospedaliera e Farmaceutica territoriale definite dal Consiglio della Scuola di
Specializzazione conformemente all’ordinamento didattico e al piano di studi del percorso
formativo. A tal fine appositi tutor aziendali individuati dal Consiglio della Scuola di
Specializzazione, sulla base di requisiti di elevata qualificazione scientifica , di adeguato
curriculum professionale, di documentata capacità didattico-formativa guideranno lo
specializzando impartendo le opportune direttive nella partecipazione alle attività dell’Unità
Operativa. Ciascun tutore non potrà contemporaneamente seguire un numero di medici in
formazione specialistica superiore a 3;
• si impegna a verificare le attività e gli interventi effettuati dagli specializzandi, illustrati e
certificati, controfirmati dallo stesso, mediante la tenuta di un apposito libretto personale di
formazione, sotto la guida anche del dirigente responsabile dell’Unità Operativa presso la
quale lo specializzando espleta le attività previste dal programma formativo;
• si impegna a garantire l’accesso alla mensa e/o altre strutture convenzionate con l’Azienda
che svolgono attività di ristorazione alle medesime condizioni e tariffe stabilite per il
personale dipendente;
l’Università:
• può avvalersi di personale dell’Azienda per lo svolgimento di attività didattiche e pratiche
della Scuola nei modi e limiti stabiliti dalla normativa in materia di insegnamento, presso il
Servizio/Divisione/Unità Operativa di ___________________, le cui strutture,
12
concordemente, vengono ritenute dalle parti specificamente idonee a fornire una adeguata
preparazione tecnico-pratica agli specializzandi in Farmacia Ospedaliera;
• può attribuire al personale dirigente dell’Azienda/Ente, nel quadro del programma
dell’attività didattica della Scuola, le funzioni di professore a contratto per l’esperimento di:
- corsi di insegnamento integrativi;
- gruppi di lezioni su argomenti specialistici particolari;
- forme varie di attività didattica quali seminari, esercitazioni, partecipazioni a
lezioni integrate ed altre forme di collaborazione didattica.
ARTICOLO 3
La prestazione didattica del personale del Servizio/Divisione/Unità Operativa di
___________________, sarà svolta a titolo gratuito e senza nessun alcun onere per l’Università.
ARTICOLO 4
L’attribuzione dei compiti degli insegnamenti e degli altri compiti connessi alla didattica
specialistica, al personale del Servizio/Divisione/Unità Operativa di ___________________,
avverrà su proposta deliberata dal Consiglio della Scuola e previa delibera del Consiglio di Facoltà,
informato il Direttore Generale.
ARTICOLO 5
Nessun rapporto di impiego o di lavoro si instaurerà tra l’Università ed il personale docente
eventualmente designato.
ARTICOLO 6
Le modalità di svolgimento delle attività didattiche, sia teoriche che pratiche, il calendario delle
attività, le sedi delle stesse, vengono stabiliti dal Consiglio della Scuola all’inizio dell’anno
accademico, in apposita seduta.
Il Consiglio della Scuola, nel formulare le suddette modalità, dovrà tener presente la necessità che
le attività didattiche, specie quelle di carattere pratico da svolgersi presso il
Servizio/Divisione/Unità Operativa di ___________________, siano coordinate con le attività
specifiche di questa.
Al fine di poter meglio strutturare tale coordinamento, il Consiglio della Scuola delibera secondo
quanto concordato direttamente tra il Direttore della Scuola ed il Responsabile del
Servizio/Divisione/Unità Operativa interessata.
ARTICOLO 7
Il Direttore della Scuola e il Responsabile del Servizio/Divisione/Unità Operativa vigilano sulla
corretta applicazione della presente convenzione e sul suo regolare svolgimento, conducono le
opportune e necessarie verifiche, nonché propongono agli organi deliberanti dei rispettivi Enti gli
argomenti e le modifiche che la concreta sperimentazione della convenzione stessa dovesse
suggerire.
ARTICOLO 8
L’Università provvede alla copertura assicurativa per i rischi professionali, per la responsabilità
civile contro terzi e gli infortuni connessi all’attività formativa specifica posta in essere dagli
specializzandi in forza della presente convenzione presso le strutture sanitarie dell’Azienda.
ARTICOLO 9
13
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni, gli specializzandi che
accederanno alle strutture messe a disposizione dall’Azienda/Ente, sono tenuti alla riservatezza su
tutte le informazioni di cui possono venire a conoscenza durante lo svolgimento della loro attività.
ARTICOLO 10
L’Azienda assicura la sorveglianza sanitaria agli specializzandi in Farmacia Ospedaliera durante
l’attività presso le proprie strutture.
L’Azienda si impegna affinché agli specializzandi in Farmacia Ospedaliera vengano fornite
dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare
e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività, anche sulla
base del documento di sicurezza elaborato dal datore di lavoro della struttura ospitante e custodito
presso quest’ultima ovvero presso l’unità operativa, in base al D.Lgs. 81/2008. Per le attività di cui
alla presente convenzione, il preposto, il dirigente e il datore di lavoro, nonché le altre figure
previste espressamente dall’art. 2 del D.Lgs. 81/2008, sono quelle dell’Azienda e sono comunicate
al medico in formazione specialistica prima dell’inizio delle attività stesse.
ARTICOLO 11
La presente convenzione entra in vigore alla data della sua sottoscrizione, ha durata annuale ed è
rinnovabile, attraverso nuova manifestazione di volontà tra le parti.
ARTICOLO 12
Le spese di bollo e registrazione, in caso d’uso, sono a carico della parte richiedente.
Vercelli lì
...................., lì .................................
Università degli Studi del Piemonte Orientale
Il Rettore
Prof. Paolo Garbarino
Azienda/Ente.........................
Il ....................................
Il Consiglio di Amministrazione all’unanimità ratifica il suddetto decreto.
******************
4. Ragioneria
4.1 Variazione n.11 al bilancio di previsione dell’esercizio 2010
5/2010/4.1
Ufficio Bilancio e Controllo di Gestione
Al Presidente del Consiglio di Amministrazione
La presente variazione riguarda:
a)
Maggiori entrate dalla Regione Piemonte per il corso “Attività artigianale”,
anno accademico 2008/2009;
b)
Maggiori entrate dalla Regione Piemonte per il corso “Storia delle donne”,
anno accademico 2008/2009;
14
c)
Maggiori entrate da enti diversi per i corsi IFTS;
d)
Maggiori entrate da ”En.A.I.P. Piemonte” per il Master Universitario di I
livello in “Informazione giornalistica, Metodi, e Tecnologie per la Comunicazione
Plurimediale”, anno accademico 2008/2009;
e)
Storno tra capitoli di spesa relativi ai fondi per il Comitato per le pari
opportunità;
f)
Storno tra capitolo di bilancio per l’acquisto di banche dati;
g)
Storno tra capitoli di spesa per la liquidazione delle spese erasmus;
h)
Maggiori entrate dall’Agenzia Nazionale LLP Erasmus per il programma
Socrates;
i)
Maggiori entrate da Corep e Centri di Gestione Autonoma per il Master in
“Sviluppo Locale” a.a. 2008/2009;
j)
Maggiori entrate da Corep e Centri di Gestione Autonoma per il Master in
“Materiali per Energia e Ambiente” a.a. 2008/2009;
k)
Storno tra capitoli di spesa per l’attivazione di borse di lavoro riservate agli
studenti;
l)
Storno tra capitoli di spesa per l’attivazione di n. 4 borse di dottorato XXVI
ciclo;
m)
Storno tra capitoli di spesa per l’integrazione delle collaborazioni part-time
degli studenti art.13 L.390_91;
a)
L’Università degli Studi del Piemonte Orientale ha stipulato una convenzione
con la Regione Piemonte per il finanziamento del corso in “Artigianato e attività produttive”
svolto presso la Facoltà di Scienze Politiche. Il contributo di € 13.000,00 deve essere trasferito
alla medesima Facoltà e pertanto si rende necessario la seguente variazione al bilancio di
previsione:
MAGGIORI ENTRATE:
•
Tit. 3 Cat. 02 Cap. 003 “Trasferimenti correnti da regioni e province autonome”: €
13.000,00;
Totale maggiori entrate: € 13.000,00.
MAGGIORI SPESE:
•
Tit. 7 Cat. 01 Cap. 005 “Altri trasferimenti correnti”: € 13.000,00;
Totale maggiori spese: € 13.000,00.
b)
L’Università degli Studi del Piemonte Orientale ha stipulato una convenzione
con la Regione Piemonte per il finanziamento di n. 2 corsi in “Storia delle donne e di genere”
svolti presso le Facoltà di Scienze Politiche e Lettere e Filosofia. Il contributo di € 12.000,00
deve essere trasferito alle medesime Facoltà e pertanto si rende necessario la seguente variazione
al bilancio di previsione:
MAGGIORI ENTRATE:
•
Tit. 3 Cat. 02 Cap. 003 “Trasferimenti correnti da regioni e province autonome”: €
12.000,00;
15
Totale maggiori entrate: € 12.000,00.
MAGGIORI SPESE:
•
Tit. 7 Cat. 01 Cap. 005 “Altri trasferimenti correnti”: € 12.000,00;
Totale maggiori spese: € 12.000,00.
c)
Nel corso dell’esercizio 2010 si prevedono incassi da enti diversi per il
finanziamento dei corsi IFTS per l’importo di € 38.102,50. Ai sensi del regolamento di ateneo per
la gestione delle prestazioni, dei progetti, dei contratti e delle convenzioni di ricerca, didattica e
consulenza gli introiti devono essere ripartiti in eguale percentuale tra l’amministrazione e la
struttura a capo. Si rende pertanto necessaria la seguente variazione al bilancio di previsione:
MAGGIORI ENTRATE:
•
Tit. 2 Cat. 01 Cap. 010 “Contributi da altre Amministrazioni Pubbliche”: € 38.102,50;
Totale maggiori entrate: € 38.102,50.
MAGGIORI SPESE:
•
•
•
•
•
•
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 076 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie
lordo”: € 3.589,16;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 077 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie
carico Ente previdenziali”: € 868,56;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 078 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie
carico Ente IRAP”: € 305,09;
Tit. 1 Cat. 03 Cap. 001 “Assegni di Ricerca lordo”: 12.145,17;
Tit. 1 Cat. 03 Cap. 002 “Assegni di Ricerca carico Ente contributi previdenziali INPS”:
2.143,27;
Tit. 7 Cat. 01 Cap. 005 “Altri trasferimenti correnti”: 19.051,25;
Totale maggiori spese: € 38.102,50.
d)
In base alla convenzione stipulata tra l’Ateneo e l’”En.a.i.p. Piemonte” l’ateneo ha
ricevuto l’importo di € 21.248,00 per la realizzazione del corso di Master universitario di I livello
in “Informazione giornalistica, Metodi, e Tecnologie per la Comunicazione Plurimediale” attivato
presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, nell’A.A. 2008/2009. Tale contributo verrà utilizzato per €
4.000,00 per la liquidazione dell’attività di direzione e coordinamento, per € 2.796,00 per i costi
sostenuti dalla Facoltà da trasferire al centro di gestione autonoma, per € 478,00 per attività di
laboratorio svolte da personale tecnico-amministrativo, mentre la restante parte pari ad €
13.974,00 sarà destinata per il 70% (€ 9.781,80) al fondo di riserva e per il 30% (€ 4.192,20) a
favore del personale tecnico amministrativo.
Pertanto, in attuazione della deliberazione n. 6/2003/11.4 del Consiglio di Amministrazione
del 10 ottobre 2003 inerente i criteri di destinazione delle quote contributive di iscrizione ai corsi di
Master, occorre effettuare una variazione di bilancio, incrementando le previsioni di entrata al Tit. 2
Cat. 01 Cap. 011 “Contributi da altri soggetti” dell’importo di € 21.248,00 e le seguenti previsioni
di spesa:
16
•
•
•
•
•
•
•
•
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 035 “RU competenze accessorie lordo”: € 2.997,74;
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 036 “RU competenze accessorie carico Ente previdenziali”: € 725,45;
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 037 “RU competenze accessorie carico Ente IRAP”: € 254,81;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 076 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie lordo”:
€ 3.537,20;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 077 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico
Ente previdenziali”: € 856,00;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 078 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico
Ente IRAP”: € 300,66;
Tit. 7 Cat. 01 Cap. 005 “Altri trasferimenti correnti”: 2.794,34;
Tit. 4 Cat. 02 Cap. 001 “Fondo di Riserva”: € 9.781,80;
e)
La dottoressa Olivieri Emiliana ha partecipato, in qualità di consigliere di fiducia di
Ateneo, alla IV conferenza nazionale dei Comitati per le pari opportunità svoltasi in data 19-20
maggio 2010.
Al fine di permettere il rimborso delle spese di viaggio si rende necessario lo storno tra capitoli
di spesa dal Tit. 02 Cat. 01 Cap. 001 “Organizzazione di convegni e congressi di interesse
culturale e scientifico” al Tit. 03 Cat. 01 Cap. 028 “Collaboratori occasionali” per l’importo di €
123,69;
f)
Con il bilancio di previsione 2010 sono stati stanziati € 292.000,00 a favore delle
Biblioteche di Ateneo. A seguito dell’accordo stipulato tra la Confederazione dei Rettori delle
Università Italiane ed Elsevier l’amministrazione ha deciso di aderire al servizio di Banche dati
“Scopus” utilizzando i fondi destinati alle Biblioteche.
Pertanto si rende necessario lo storno tra capitoli di spesa dal Tit. 07 Cat. 01 Cap. 001
“Trasferimenti per il funzionamento” al Tit. 03 Cat. 01 Cap. 006 “Accesso a banche dati e canoni
vari” per l’importo di € 10.035,96;
g)
Con il bilancio di previsione 2010 sono stati stanziati € 8.224,00 per l’organizzazione
della mobilità studenti, anno accademico 2009/2010, quale economia di spesa dell’esercizio
2009 ed € 11.984,00 per l’organizzazione della mobilità studenti, anno accademico 2010/2011
sul capitoli di spesa Tit. 02 Cat. 03 Cap. 010 “Organizzazione di viaggi per gli studenti”.
Tali spese dovranno essere contabilizzate in ragione della natura della spesa e pertanto si rende
necessario la seguente variazione al bilancio:
MINORI SPESE
• Tit. 02 Cat. 03 Cap. 010 “Assegni per attività didattico integrative e di tutorato finanziate dal
MIUR”: € 20.208,00;
Totale minori spese: € 20.208,00
MAGGIORI SPESE
•
•
•
Tit. 01 Cat. 04 Cap. 007 “Indennità di missione e rimborsi spese personale tecnico
amministrativo”: € 2.600,00;
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 001 “Acquisto cancelleria, materiale informatico e tecnico di consumo”:
€ 8.442,00;
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 004 “Acquisto stampati e altro materiale di consumo”: € 7.680,00;
17
•
•
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 025 “Organizzazione Acquisto arredi e mobili per locali ad uso
specifico”: € 1.004,00;
Tit. 05 Cat. 02 Cap. 002 “Organizzazione Acquisto arredi e mobili per locali ad uso
specifico”: € 482,00;
Totale maggiori spese: € 20.208,00
h) L’agenzia nazionale Lifelong Learning Programme Italia ha riconosciuto a
questo Ateneo un contributo per l’attività di mobilità nell’ambito del sottoprogramma
Erasmus del programma di apprendimento LLP.
Per l’anno accademico 2009/2010 è previsto un maggiore finanziamento rispetto alle previsioni
effettuate in sede di redazione del Bilancio 2009, pari complessivamente ad € 19.476,00. Tale
importo dovrà essere ripartito secondo l’accordo stipulato in data 27 Maggio 2010 con l’agenzia
nazionale (Protocollo n. 22314/D9ER).
Si rende quindi necessaria la seguente variazione al bilancio di previsione 2009:
MAGGIORI ENTRATE
•
Tit. 03 Cat. 02 Cap. 015 “Trasferimenti correnti da Enti di Ricerca Pubblici”: € 19.476,00;
Totale maggiori entrate: € 19.476,00
MAGGIORI SPESE
•
•
•
Tit. 02 Cat. 02 Cap. 005 “Mobilità docenti Socrates”: € 4.500,00;
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 006 “Indennità di missione e rimborsi spese personale tecnico
amministrativo”: € 12.620,00;
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 025 “Organizzazione Acquisto arredi e mobili per locali ad uso
specifico”: € 2.356,00;
Totale maggiori spese: € 19.476,00
i) Il Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente ha predisposto con
lettera Prot. n. 193/Amm/DC/ep il trasferimento all’Ateneo di € 33.671,09 per la
realizzazione del corso di Master universitario di I livello in “Sviluppo Locale” attivato
presso la Facoltà di Scienze Politiche nell’A.A. 2008/2009. Un ulteriore quota di €
4.455,00 verrà introitata dal Dipartimento di Ricerca Sociale e trasferita
all’Amministrazione per saldare l’importo totale delle spese di Ateneo. Tale contributo
verrà utilizzato per € 19.200,00 per la liquidazione di affidamenti esterni, per € 6.000,00
per la liquidazione di affidamenti interni mentre la restante parte pari ad € 12.926,09 sarà
destinata per il 70% (€ 9.048,26) al bilancio di Ateneo e per il 30% (€ 3.877,83) a favore
del personale tecnico amministrativo.
Pertanto, in attuazione della deliberazione n. 6/2003/11.4 del Consiglio di Amministrazione del 10
ottobre 2003 inerente i criteri di destinazione delle quote contributive di iscrizione ai corsi di
Master, occorre effettuare la seguente variazione al bilancio di previsione 2009:
MAGGIORI ENTRATE:
•
Tit. 2 Cat. 01 Cap. 011 “Contributi da altri soggetti”: € 33.671,09
18
•
Tit. 5 Cat. 01 Cap. 007 “Trasferimenti per Didattica e Borse di studio”: 4.455,00;
Totale Maggiori Entrate: € 38.126,09
MAGGIORI SPESE:
•
•
•
•
•
•
•
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 025 “Supplenze e affidamenti lordo”: € 22.217,33;
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 026 “Supplenze e affidamenti carico Ente previdenziali”: € 1.094,20;
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 027 “Supplenze e affidamenti carico Ente IRAP”: € 1.888,47;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 076 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie lordo”:
€ 2.922,25;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 077 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico
Ente previdenziali”: € 707,19;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 078 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico
Ente IRAP”: € 248,39;
Tit. 4 Cat. 02 Cap. 001 “Fondo di Riserva”: € 9.048,26;
Totale Maggiori Spese: € 38.126,09
j) Il Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente ha predisposto con
lettera Prot. n. 192/Amm/DC/ep il trasferimento all’Ateneo di € 16.982,00 per la
realizzazione del corso di Master universitario di I livello in “Materiale per energia e
ambiente” attivato presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali nell’A.A.
2008/2009. Un ulteriore quota di € 2.000,00 verrà introitata dalla Facoltà e trasferita
all’Amministrazione per saldare l’importo totale delle spese di Ateneo. Tale contributo
verrà utilizzato per € 7.100,00 per la liquidazione di attività di direzione e
coordinamento e per la restante parte pari ad € 11.792,00 sarà destinata per il 70% (€
8.371,40) al bilancio di Ateneo e per il 30% (€ 3.564,60) a favore del personale tecnico
amministrativo.
Pertanto, in attuazione della deliberazione n. 6/2003/11.4 del Consiglio di Amministrazione del 10
ottobre 2003 inerente i criteri di destinazione delle quote contributive di iscrizione ai corsi di
Master, occorre effettuare la seguente variazione al bilancio di previsione 2009:
MAGGIORI ENTRATE:
•
•
Tit. 2 Cat. 01 Cap. 011 “Contributi da altri soggetti”: € 16.982,00;
Tit. 5 Cat. 01 Cap. 007 “Trasferimenti per Didattica e Borse di studio”: 2.000,00;
Totale Maggiori Entrate: € 18.982,00
MAGGIORI SPESE:
•
•
•
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 025 “Supplenze e affidamenti lordo”: € 5.619,34;
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 026 “Supplenze e affidamenti carico Ente previdenziali”: € 1.003,01;
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 027 “Supplenze e affidamenti carico Ente IRAP”: € 477,65;
19
•
•
•
•
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 076 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie lordo”:
€ 2.686,21;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 077 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico
Ente previdenziali”: € 650,06;
Tit. 1 Cat. 02 Cap. 078 “Tecnici ed amministrativi di ruolo altre competenze accessorie carico
Ente IRAP”: € 228,33;
Tit. 4 Cat. 02 Cap. 001 “Fondo di Riserva”: € 8.317,40;
Totale Maggiori Spese: € 18.982,00
k) Nell’ottica di politiche volte all’implementazione di servizi a favore di
studenti e di diritto allo studio si propone l’attivazione di borse di lavoro, riservate agli
studenti, per le attività istituzionali a carattere saltuario ed attività di solidarietà. Il bando
prevede l’attivazione di n. 19 voucher per “buoni lavoro” per studenti regolarmente
iscritti e per un importo complessivo di € 15.500,00. La copertura finanziaria non
prevista in sede di predisposizione del bilancio 2010 è data dalla mancata attivazione
delle convenzioni con comuni per l’attività di accompagnamento per studenti disabili, a
cui in parte è destinata l’attività degli studenti che usufruiscono dei “buoni lavoro” ed in
parte dagli introiti degli IFTS relativi ad anni precedenti destinati a borse di studio a
favore degli studenti.
Si rende pertanto necessario il seguente storno al bilancio di previsione:
MINORI SPESE
•
•
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 005 “Borse di studio per laureati e studenti”: € 5.650,00;
Tit. 06 Cat. 01 Cap. 007 “Trasferimenti correnti a Comuni”: € 9.850,00
Totale minori spese: € 15.500,00
MAGGIORI SPESE
•
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 007 “Altre borse di studio”: 15.500,00
Totale maggiori spese: € 15.500,00
l) Nell’esercizio 2009 sono stati accantonati e non utilizzati i fondi per il
cofinanziamento di Ateneo per i Progetti di Rilevante Interesse Nazionale 2009. Una
quota di tale stanziamento pari ad € 241.000,00 verrà destinata alla copertura finanziaria
di n.4 borse di studio triennali per dottorati di ricerca relativi al XXVI ciclo.
Si rende pertanto necessario lo storno dal Tit. 07 Cat. 01 Cap. 003 “Trasferimenti per la Ricerca” al
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 001 “Borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca” per
l’importo di € 241.000,00;
m)
Per l’esercizio 2009 sono stati stanziati € 30.000,00 per le
collaborazioni part-time degli studenti art.13 L.390/91. A seguito del fabbisogno definito
dagli uffici dell’amministrazione centrale risulta un aumento di spesa di € 150,00 la cui
copertura finanziaria verrà garantita dalle economie di spesa relative alla mancata
attivazione delle convenzioni con comuni per l’attività di accompagnamento per studenti
disabili. Si rende pertanto necessario lo storno dal 06 Cat. 01 Cap. 007 “Trasferimenti
20
correnti a Comuni” al Tit. 2 Cat. 03 Cap. 009 “Collaborazione a tempo parziale degli
studenti ex art. 13 L. 390/91” per l’importo di € 150,00;
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Visto
il Bilancio di Previsione per l’Anno Finanziario 2010 approvato con delibera del
Consiglio di Amministrazione del 18/01/2010;
Vista
la relazione relativa alle motivazioni per cui si rende necessario effettuare le
opportune variazioni di bilancio e gli opportuni storni tra uscite al bilancio di
previsione dell’esercizio 2010;
Visto
il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità
emanato con Decreto Rettorale Repertorio n. 166 del 28.03.2009;
Visto
lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”
emanato con Decreto Rettorale n. 319 del 22.07.2009
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
1. Di autorizzare la seguente variazione al bilancio di previsione 2010, dimostrata nella seguente
tabella riepilogativa:
MAGGIORI ENTRATE
Capitoli di bilancio
Tit. 02 Cat. 01 Cap. 010
"Contributi da altre
Amministrazioni
Pubbliche"
Previsioni
in corso
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
Previsioni
definitive
€ 45.000,00
€ 38.102,50
€-
€ 83.102,50
€ 1.278.289,50
€ 71.901,09
€-
€ 1.350.190,59
€ 1.219.100,00
€ 25.000,00
€-
€ 1.244.100,00
Tit. 03 Cat. 02 Cap. 015
"Trasferimenti correnti da
Enti di Ricerca Pubblici"
€ 91.604,00
€ 19.476,00
€-
€ 111.080,00
Tit. 05 Cat. 01 Cap. 007
"Trasferimenti per Didattica e Borse di
studio"
€ 457.064,00
€ 6.455,00
€-
€ 463.519,00
€ 3.091.057,50
€ 160.934,59
€-
€ 3.251.992,09
Tit. 02 Cat. 01 Cap. 011
"Contributi da altri soggetti"
Tit. 03 Cat. 02 Cap. 003
"Trasferimenti correnti da
regioni e province
autonome"
Totale Maggiori Entrate
MAGGIORI USCITE
21
Capitoli di bilancio
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 025 “Supplenze e
affidamenti lordo”
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 026 “Supplenze e
affidamenti carico Ente previdenziali”
Previsioni
in corso
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
Previsioni
definitive
€ 971.070,45
€ 27.836,67
€-
€ 998.907,12
€ 207.891,66
€ 2.097,21
€-
€ 209.988,87
€ 82.540,93
€ 2.366,12
€-
€ 84.907,05
€ 43.896,96
€ 2.997,74
€-
€ 46.894,70
€ 7.656,27
€ 725,45
€-
€ 8.381,72
€ 3.731,25
€ 254,81
€-
€ 3.986,06
Tit. 01 Cat. 02 Cap. 076
"Tecnici ed amministrativi
di ruolo altre competenze
accessorie lordo"
€ 453.856,82
€ 12.734,82
€-
€ 466.591,64
Tit. 01 Cat. 02 Cap. 077
"Tecnici ed amministrativi
di ruolo altre competenze
accessorie carico Ente
previdenziali"
€ 105.319,36
€ 3.081,81
€-
€ 108.401,17
Tit. 01 Cat. 02 Cap. 078
"Tecnici ed amministrativi
di ruolo altre competenze
accessorie carico Ente
IRAP"
€ 38.575,83
€ 1.082,47
€-
€ 39.658,30
Tit. 01 Cat. 03 Cap. 001
"Assegni di Ricerca
lordo"
€ 5.278.486,55
€ 12.145,17
€-
€ 5.290.631,72
Tit. 01 Cat. 03 Cap. 002
"Assegni di Ricerca
carico Ente contributi
previdenziali INPS"
€ 949.285,13
€ 2.143,27
€-
€ 951.428,40
€ 31.700,00
€ 4.500,00
€-
€ 36.200,00
€ 128.640,00
€ 12.620,00
€-
€ 141.260,00
€ 1.054.574,00
€ 2.356,00
€-
€ 1.056.930,00
Tit. 04 Cat. 02 Cap. 001 "Fondo di
Riserva"
€ 19.847,07
€ 27.147,46
€-
€ 46.994,53
Tit. 07 Cat. 01 Cap. 005 "Altri
trasferimenti
correnti"
€ 329.359,90
€ 46.845,59
€-
€ 376.205,49
€ 9.706.432,18
€ 160.934,59
€-
€ 9.867.366,77
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 027 “Supplenze e
affidamenti carico Ente IRAP”
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 035 “RU
competenze accessorie lordo”
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 036 “RU
competenze accessorie carico Ente
previdenziali”
Tit. 1 Cat. 01 Cap. 037 “RU
competenze accessorie carico Ente
IRAP”
Tit. 02 Cat. 02 Cap. 005 "Mobilità
docenti Socrates"
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 006 "Borse di
studio Socrates"
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 025 "Licenze per
software e
procedure informatiche"
Totale Maggiori Uscite
2. Di autorizzare il seguente storno al bilancio di previsione 2010, dimostrato nella seguente
tabella riepilogativa:
22
STORNO DI BILANCIO
Capitoli di bilancio
Previsioni
in corso
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
Previsioni
definitive
Tit. 01 Cat. 04 Cap. 007 "Indennità di
missione e rimborsi spese personale
tecnico amministrativo"
€ 41.000,00
€ 2.600,00
€-
€ 43.600,00
Tit. 02 Cat. 01 Cap. 001
"Spese di missione a
membri di organi
istituzionali"
€ 61.000,00
€-
€ 123,69
€ 60.876,31
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 001
"Borse di studio per la
frequenza ai corsi di
dottorato di ricerca"
€ 3.761.116,32
€ 241.000,00
€-
€ 4.002.116,32
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 005
"Borse di studio per
laureati e studenti"
€ 63.933,89
€-
€ 5.650,00
€ 58.283,89
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 006
"Borse di studio
Socrates"
€ 141.260,00
€ 7.200,00
€-
€ 148.460,00
€ 513.200,00
€ 15.500,00
€-
€ 528.700,00
€ 171.010,00
€-
€ 7.200,00
€ 163.810,00
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 009
"Collaborazione a tempo
parziale degli studenti ex
art. 13 L. 390/91"
€ 30.000,00
€ 150,00
€-
€ 30.150,00
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 010
"Assegni per attività
didattico integrative e di
tutorato finanziate dal
MIUR"
€ 118.098,00
€-
€ 20.208,00
€ 97.890,00
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 001
"Acquisto cancelleria,
materiale informatico e
tecnico di consumo"
€ 53.067,61
€ 8.442,00
€-
€ 61.509,61
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 004
"Acquisto stampati e altro
materiale di consumo"
€ 91.704,50
€ 7.680,00
€-
€ 99.384,50
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 006
"Accesso a banche dati e
canoni vari"
€ 430.232,00
€ 10.035,96
€-
€ 440.267,96
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 025
"Licenze per software e
procedure informatiche"
€ 1.056.930,00
€ 1.004,00
€-
€ 1.057.934,00
Tit. 03 Cat. 01 Cap. 028
"Collaboratori
occasionali"
€ 28.050,00
€ 123,69
€-
€ 28.173,69
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 007
"Altre borse di studio"
Tit. 02 Cat. 03 Cap. 008
"Borse di mobilità per
periodi di studio
all'estero"
23
Tit. 05 Cat. 02 Cap. 002
"Acquisto arredi e mobili
per locali ad uso
specifico"
€ 1.113.310,61
€ 482,00
€-
€ 1.113.792,61
Tit. 06 Cat. 01 Cap. 007
"Trasferimenti correnti a
Comuni"
€ 26.000,00
€-
€ 10.000,00
€ 16.000,00
Tit. 07 Cat. 01 Cap. 001
"Trasferimenti per il
funzionamento"
€ 896.129,61
€-
€ 10.035,96
€ 886.093,65
Tit. 07 Cat. 01 Cap. 003
"Trasferimenti per la
Ricerca"
€ 5.374.010,65
€-
€ 241.000,00
€ 5.133.010,65
Totale Storno tra Spese
€ 13.970.053,19
€ 294.217,65
€ 294.217,65
€ 13.970.053,19
******************
4.2 Assestamento - Ripartizione quota avanzo libero
5/2010/4.2
Ufficio Bilancio e Controllo di Gestione
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Visto
il Bilancio di Previsione per l’Anno Finanziario 2010 approvato con delibera
4/2010/5.2 del Consiglio di Amministrazione del 25/06/2010;
Vista
la delibera 4/2010/5.3 di ripartizione maggiore avanzo vincolato ed utilizzo parte
avanzo libero approvata nel Consiglio di Amministrazione del 25/06/2010;
Preso atto
che per l’attivazione del 1° anno delle Borse di Dottorato di Ricerca Miur e le Borse
di Dottorato di Ricerca triennali DM 198 XXVI ciclo l’Ateneo deve integrare con
una quota di co-finanziamento per l’importo rispettivamente di € 224.000,00 ed €
63.000,00;
Considerato che occorre pertanto procedere all’utilizzo per € 287.000,00 della quota libera
dell’Avanzo di Amministrazione al fine di rendere disponibili le risorse finanziarie
per l’attivazione delle Borse sopra citate;
Preso atto
che la parte residua non utilizzata della quota libera del maggiore avanzo di
amministrazione è pari ad € 1.250.092,00;
Visto
lo Statuto dell’Ateneo;
Visto
il Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
24
DELIBERA
1. Di autorizzare l’utilizzo per € 287.000,00 della quota libera del maggiore Avanzo di
Amministrazione dell’esercizio finanziario 2010:
Descrizione
attività
Borse di
Dottorato Miur
Capitolo
di
spesa
Voce di spesa per
attività
Co-finanziamento borse di dottorato
0203001 DM 198 XXVI ciclo 1-2-3 anno Cofinanziamento di ateneo borse Miur
XXVI ciclo - 1° anno
Co-finanziamento borse di dottorato
0203001 DM 198 XXVI ciclo 1-2-3 anno Cofinanziamento di ateneo borse Miur
XXVI ciclo - 1° anno
Totale complessivo
RICERCA
Totale
€ 63.000,00
€ 63.000,00
€ 224.000,00 € 224.000,00
€ 287.000,00 € 287.000,00
******************
5. Personale
5.1 Bando per una valutazione comparativa per un posto da ricercatore a tempo determinato
– Facoltà di Scienze Politiche
5/2010/5.1
U.O. Personale Docente/Ricercatore e Procedure di Reclutamento
Al Presidente del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
La Facoltà di Scienze Politiche ha proposto, sentito il Dipartimento di Ricerca Sociale, in data
2 luglio 2010 l’attivazione di una procedura per il reclutamento di n. 1 posto di Ricercatore con
contratto a tempo determinato , ai sensi del. D.R. rep. n. 479-2009 del 18.11.2009 recante “
Modifiche al Regolamento recante modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento di
ricercatori universitari con contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 1 comma 14 della L.
230/2005”, della durata di un anno, eventualmente rinnovabile, nel settore scientifico disciplinare
SPS/07- SOCIOLOGIA GENERALE- per lo svolgimento di attività di ricerca presso il
Dipartimento di Ricerca Sociale e di didattica integrativa presso la Facoltà di Scienze Politiche, in
particolare, nell’ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale presso la sede di Asti.
Il suddetto posto, si intende finanziato per n. 1 anno, eventualmente rinnovabile per altri due
anni, per il triennio 2010/2013, con i fondi pari a 60.000 € previsti dalla Convenzione tra
l’Università degli Studi del Piemonte Orientale e la Società Consortile ASTISS a.r.l., il cui
rinnovo è stato approvato dal Senato Accademico del 7 giugno 2010 e dal Consiglio di
Amministrazione del 25 giugno 2010.
Si precisa, inoltre, come specificato all’art. 6 dalla citata Convenzione, che l’erogazione della
suddetta somma è vincolata allo svolgimento di attività didattica nell’ambito del Corso di Laurea
presso la sede formativa di Asti.
Si sottopone, quindi, a codesto Consiglio di Amministrazione, per l’acquisizione del parere
previsto all’art. 4 del Regolamento di Ateneo recante modalità di espletamento delle procedure per
25
il reclutamento di ricercatori universitari con contratto a tempo determinato, l’allegata proposta di
attivazione della suddetta procedura di reclutamento di n. 1 Ricercatore universitario con contratto
a tempo determinato, di durata annuale, eventualmente prorogabile di altri due anni come previsto
dalla Convezione succitata, per il settore scientifico disciplinare SPS/07- SOCIOLOGIA
GENERALE- per lo svolgimento di attività di ricerca da svolgersi presso il Dipartimento di
Ricerca Sociale e di didattica integrativa da svolgersi presso la Facoltà di Scienze Politiche, in
particolare, nell’ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale, presso la sede di Asti.
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTA la L. 04.11.2005 n. 230 e, in particolare, l’art.1, comma 14 di istituzione della figura del
Ricercatore universitario con contratto di diritto privato a tempo determinato per lo
svolgimento di attività di ricerca e di didattica integrativa;
VISTO il D.R. rep. n. 479-2009 del 18.11.2009 recante “ Modifiche al Regolamento recante
modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento di ricercatori universitari con
contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 1 comma 14 della L. 230/2005”;
VISTA la delibera del Senato Accademico 5/2010/9.4 del 7 giugno 2010 con la quale è stato
approvato il rinnovo per tre anni, con decorrenza dall’a.a. 2010/2011, della Convenzione
tra la Società Consortile Asti Studi Superiori a.r.l. e l’Università degli Studi del Piemonte
Orientale “A. Avogadro”, per il funzionamento del Corso di Laurea in Servizio Sociale con
sede formativa nella città di Asti.
CONSIDERATO che anche il Consiglio di Amministrazione con delibera n. 4/2010/8.1 del 25
giugno 2010 ha approvato il rinnovo della predetta Convenzione;
VISTO, in particolare, l’art. 6 della predetta Convenzione il quale prevede lo stanziamento di una
somma di 60,000 € al fine di finanziare l’attivazione di una procedura di reclutamento di
n. 1 Ricercatore universitario con contratto a tempo determinato di durata annuale,
eventualmente rinnovabile per altri due anni, per il triennio 2010/2013, per lo svolgimento
di attività di ricerca e di didattica integrativa nel settore scientifico disciplinare SPS/07SOCIOLOGIA GENERALE;
CONSIDERATO altresì che nel suddetto articolo è previsto che l’erogazione del suddetto
stanziamento è vincolata allo svolgimento dell’attività didattica presso la sede formativa
di Asti;
CONSIDERATO che con delibera n. 6/2010 del 02.07.2010 il Consiglio di Facoltà di Scienze
Politiche, preso atto della deliberazione del Consiglio di Dipartimento di Ricerca Sociale
del 02.07.2010, ha richiesto l’attivazione di una procedura di reclutamento di n. 1
Ricercatore universitario con contratto a tempo determinato di durata annuale
eventualmente rinnovabile per altri due anni, per il triennio 2010/2013, come previsto dalla
sopradescritta convenzione, per il settore scientifico disciplinare SPS/07- SOCIOLOGIA
GENERALE - per lo svolgimento di attività di ricerca presso il Dipartimento di Ricerca
Sociale e di didattica integrativa presso la Facoltà di Scienze Politiche, nell’ambito del
Corso di Laurea in Servizio Sociale;
ESAMINATO ogni opportuno elemento
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
26
1.
Di esprimere parere favorevole all’attivazione della procedura di reclutamento di n. 1
Ricercatore universitario con contratto
a tempo determinato, di durata annuale,
eventualmente rinnovabile per altri due anni, per il triennio 2010/2013, come previsto dalla
convenzione citata in premessa,
per il settore scientifico disciplinare SPS/07SOCIOLOGIA GENERALE - per lo svolgimento di attività di ricerca presso il
Dipartimento di Ricerca Sociale e di didattica integrativa presso la Facoltà di Scienze
Politiche nell’ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale, presso la sede formativa di
Asti.
******************
(Il Prof. Andrea TUROLLA prende parte alla riunione del Consiglio alle ore 16.50)
6. Studenti e diritto allo studio
6.1 Attivazione Borse di lavoro (voucher), riservate agli studenti, per le attività istituzionali a
carattere saltuario (manifestazioni culturali e fieristiche) e per attività di solidarietà
(accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili)
5/2010/6.1
Servizi agli Studenti
Al Presidente del Consiglio di Amministrazione
La legge 23.12.2009 n.191 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato – Legge Finanziaria 2010) introduce importanti novità in materia di lavoro
occasionale di tipo accessorio. In particolare l’art.2, commi 148 e 149, della predetta legge apporta
una sostanziale modifica all’art.70 del D.Lgs 10.09.2003 n.276, prevedendo la possibilità di
estendere l’utilizzo dei buoni lavoro, per remunerare prestazioni occasionali di tipo accessorio a
qualsiasi settore produttivo, comprese le Università, e la possibilità di utilizzare giovani con meno
di 25 anni di età regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l’Università.
Negli ultimi anni, un sempre maggior numero di studenti universitari regolarmente
iscritti presso l’Università del Piemonte Orientale lamenta difficoltà ad assolvere regolarmente agli
obblighi contributivi imposti dalla normativa vigente in materia di tasse e contributi universitari, lo
dimostra il crescente numero di richieste di dilazionamento dei pagamenti delle singole rate, in
particolare per coloro che si collocano nelle fasce di reddito più elevato, e il numero dei pagamenti
in mora.
Poiché per prestazioni di lavoro accessorio si intendono attività lavorative di natura
occasionale rese, ad esempio, nell’ambito di manifestazioni sportive, culturali, fieristiche, di
emergenza e di solidarietà, che configurano quindi rapporti meramente occasionali e non danno
luogo con il medesimo committente a compensi superiori a 5.000 euro nel corso di un anno solare,
l’Ateneo propone l’attivazione delle predette borse-lavoro, riservate ai propri studenti.
Questa formula consente agli studenti di investire sulla propria formazione, con un
piccolo aiuto.
In particolare, le prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio non sono
riconducibili a contratti di lavoro in quanto svolte in modo saltuario, non danno diritto alle
prestazioni a sostegno del reddito dell’INPS (disoccupazione, maternità, assegni familiari ecc..,),
ma la prestazione è riconosciuta ai fini del diritto alla pensione.
E’ da evidenziare che il ricorso ai buoni-lavoro è limitato al rapporto diretto tra
prestatore e utilizzatore finale.
Questo tipo di prestazione pertanto presenta vantaggi sia per il committente (Università)
che per il prestatore (studente universitario).
27
Per il committente il vantaggio consiste nel beneficiare di prestazioni con copertura
assicurativa INAIL per eventuali incidenti sul lavoro, e con copertura previdenziale INPS.
Per il prestatore il vantaggio consiste nel poter integrare le proprie entrate attraverso
prestazioni occasionali, il cui compenso è esente da ogni imposizione fiscale e non incide sullo stato
di disoccupato o inoccupato. Inoltre è totalmente cumulabile con i trattamenti pensionistici.
Tuttavia la legge circoscrive gli ambiti soggettivi ed oggettivi di applicabilità della
fattispecie. Per quanto riguarda l’ambito soggettivo l’Università, per le motivazioni suindicate,
circoscrive l’operatività dei buoni-lavoro agli studenti regolarmente iscritti ad un Corso di studi e
con meno di venticinque anni di età, anche extracomunitari purché in possesso di regolare permesso
di soggiorno.
Si propone di adottare, in via sperimentale, l’utilizzo dei buoni-lavoro per prestazioni
rientranti in manifestazioni fieristiche e culturali, quali i Saloni dell’Orientamento universitario o le
giornate di orientamento e i career day, che spesso cadono in giornate di sabato e festivi e per lavori
di solidarietà, come ad esempio l’attività di accompagnamento a lezione di studenti diversamente
abili.
Le prestazioni in oggetto dovranno essere svolte tra il 1.10.2010 e il 31.12.2010 e che il
valore orario nominale del voucher è pari a 10 Euro.
Si propone pertanto di imputare l’importo di spesa pari a 15.500 Euro al Titolo 02
Capitolo 03 Categoria 007 (altre borse di studio) UPB Diritto allo studio, per l’attivazione di n.19
voucher (buoni-lavoro).
Si chiede a codesto Spettabile Consiglio di Amministrazione di deliberare in merito
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTO
il D.M. 22.10.2004, concernente “Modifiche al Regolamento recante norme
concernenti l’Autonomia didattica degli Atenei, approvato con Decreto del Ministro
dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3.11.1999, n.509”;
VISTO
il D.Lgs n.276 del 10.09.2003, in particolare l’art.70 come modificato dalla Legge
n.191 del 23.12.2009 (Legge Finanziaria 2010);
VISTO
l’art.2, commi 148 e 149, della Legge n.191 del 23.12.2009 (Legge Finanziaria 2010)
DATO ATTO che l’Ateneo ha rispettato i vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di
contenimento delle spese di personale;
VISTA
la circolare INPS n.17 del 3.02.2010;
RICHIAMATA tutta la normativa vigente in materia;
VISTO
lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”;
VISTO
il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
CONSIDERATA l’opportunità per l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo
Avogadro” di avvalersi della formula dei buoni-lavoro per remunerare prestazioni di
lavoro occasionale di tipo accessorio da destinare a manifestazioni fieristiche e
culturali, quali i Saloni dell’Orientamento universitario o le giornate di orientamento
28
e i career day, che spesso cadono in giornate di sabato e festivi e per lavori di
solidarietà, come ad esempio l’attività di accompagnamento a lezione di studenti
diversamente abili;
RILEVATO che la formula dei buoni-lavoro consente agli studenti di partecipare al finanziamento
dei propri studi e quindi di investire sul proprio futuro;
VISTO
il testo del bando di concorso e relativi allegati;
DATO ATTO che le prestazioni in oggetto, per un numero complessivo di 1550 ore, dovranno
essere espletate tra il 1.10.2010 e il 31.12.2010;
DATO ATTO che la spesa complessiva che l’Ateneo dovrà sostenere, per attivare i buoni-lavoro, è
pari ad Euro 15.500;
ACCERTATA la disponibilità economica nell’esercizio finanziario 2010, a copertura delle n. 19
borse-lavoro, UPB “Diritto allo Studio” - Tit. 02, Cat. 03, Cap. 007 (altre borse di
studio);
VALUTATO ogni opportuno elemento
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
1. di attivare n.19 borse-lavoro (voucher), per gli studenti regolarmente iscritti nell’a.a.
2010/2011 ad un Corso di laurea/laurea magistrale/laurea magistrale a ciclo unico
dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, con età inferiore a 25 anni alla data del
31.12.2010;
2. di approvare il bando di concorso e relativa modulistica, nel testo allegato;
3. di provvedere all’impegno di spesa pari Euro 15.500 da imputare alla UPB “Diritto allo
studio” capitolo 0203007 “altre borse di studio”, esercizio finanziario 2010;
4. di pubblicare il testo integrale del bando con i relativi allegati all’Albo del Rettorato e sul
sito internet dell’Ateneo.
Bando di concorso per l’affidamento di prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio (n.
19 buoni lavoro ex art.70 del D.Lgs n.276/2003, come modificato dalla Legge n.191/2009)
Termine per la presentazione delle domande: 20.09.2010
Art. 1 – Premessa
Per effetto della modifica apportata dalla Legge n.191 del 30 dicembre 2009 all’art.70 del Decreto
Legislativo 10 settembre 2003 n.276 l’Ateneo ha deliberato di avvalersi della formula dei “buoni
lavoro” per lo svolgimento di attività istituzionali a carattere sociale.
29
Art.2 - Aree di attività del lavoro occasionale di tipo accessorio
In esecuzione della delibera del Consiglio di Amministrazione atto n.5/2010/ del 16.07.2010 è
indetto un concorso, per titoli e colloquio, per l’affidamento di prestazioni di lavoro occasionale di
tipo accessorio, riservato agli studenti regolarmente iscritti, nell’anno accademico 2010/2011,
all’Università degli Studi del Piemonte Orientale.
Le prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio sono le seguenti:
1. accompagnamento a lezione di studenti diversamente abili
2. attività correlate alla realizzazione di manifestazioni culturali e fieristiche, quali, ad
esempio, i saloni dell’orientamento universitario o i career day
Nella tabella seguente sono indicate le disponibilità dei voucher per singole attività, che dovranno
svolgersi tra il 01/10/2010 e il 31/12/2010.
n. ore
n. voucher
20
150
10
75
80
150
700
40
75
350
450
225
1550 H
TOTALE
valore nominale importo spesa attività
voucher
multiplo
20 Euro
200 €
career day
20 Euro
1.500 €
Accompagnamento a lezione
di studenti diversamente abili
1.700 €
20 Euro
800 €
career day
20 Euro
1.500 €
orientamento
20 Euro
7.000 €
Accompagnamento a lezione
di studenti diversamente abili
9.300 €
20 Euro
4.500 €
Accompagnamento a lezione
di studenti diversamente abili
15.500 €
sede
Novara
Novara
Novara
Vercelli
Vercelli
Vercelli
Vercelli
Alessandria
Art. 3 – Requisiti
Possono presentare istanza gli studenti regolarmente iscritti presso l’Università degli Studi del
Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” ad un Corso di Laurea/Laurea Specialistica/Laurea
Magistrale a ciclo unico, per il conseguimento per la prima volta di ciascun livello dei corsi.
Per l’ammissione devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
a) essere iscritto, a tempo pieno, nell’a.a. 2010/2011;
b) non aver compiuto il 25° (venticinquesimo) anno di età alla data del 31.12.2010;
c) non essere stato iscritto per più di due volte durante la carriera universitaria in posizione di
studente fuori corso, fuori corso intermedio o ripetente.
Art. 4 – Modalità e termini di presentazione della domanda
Per partecipare alla selezione gli studenti devono redigere apposita domanda, in carta libera, e in
conformità allo schema allegato al presente bando.
La firma in calce alla domanda non richiede l’autenticazione ai sensi dell’art.39 del D.P.R.
n.445/2000 e s.m.i. La mancata sottoscrizione della domanda ne determina la inderogabile nullità.
L’Università non assume alcuna responsabilità nei casi di dispersione, ritardo o disguido di
comunicazione ai concorrenti, dovute ad inesatte indicazioni del domicilio o del recapito da parte
dei candidati stessi, ovvero per tardiva comunicazione del cambiamento del domicilio o del recapito
indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi telegrafici o comunque imputabili al fatto di terzi,
o dovuti a caso fortuito o a forza maggiore.
30
L’Università si riserva la facoltà di richiedere eventuali regolarizzazioni delle domande non
conformi a quanto espressamente richiesto dal bando di selezione.
La domanda di ammissione alla selezione in oggetto, dovrà essere presentata, entro e non oltre il
20.09.2010 ore 12.00 rispettando le seguenti modalità:
• a mano presso Servizi agli studenti – Palazzo del Rettorato – Via Duomo n. 6 – Vercelli,
nel seguente orario: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle 14.00 alle
16.00.
• a mezzo fax al n. 0161/219421.
Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre il termine stabilito e/o che risultino
incomplete rispetto ai dati richiesti ed alla documentazione prevista.
Nella domanda il candidato, a pena di esclusione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000
n. 445 in materia di Documentazione Amministrativa, e consapevole delle sanzioni penali, in caso
di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi, e della conseguente decadenza dei
benefici eventualmente conseguiti (artt. 75 e 76 del D.P.R. sopra citato), sotto la propria
responsabilità, dovrà dichiarare:
1) cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, matricola, residenza, numero di
telefono;
2) la composizione del proprio nucleo familiare;
3) la condizione di precarietà lavorativa o perdita di reddito da parte del/i componente/i del
proprio nucleo familiare;
4) di essere iscritto presso l’Ateneo nell’anno accademico 2010/2011 al corso di laurea
triennale/laurea specialistica/laurea magistrale a ciclo unico;
5) di essere in regola con il pagamento dei contributi universitari e non risultare in debito;
6) il numero dei crediti formativi universitari previsti dal proprio piano di studi, con la
relativa media aritmetica dei voti, fiscalizzati entro la data di scadenza del bando; oppure
il voto di maturità (solo per gli iscritti al I anno della Laurea o Laurea Magistrale a ciclo
unico);
7) l’importo relativo alla dichiarazione ISEE/ISEEU (redditi anno 2009)
8) di non essere titolare di rapporti di lavoro, di non svolgere alcuna attività di
collaborazione, nè di essere titolare di borsa o premi di studio, a qualunque titolo
conferiti dall’Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro, fino al
31.12.2010;
9) di essere titolare di patente di guida (almeno di categoria B);
10) di essere in regola con il permesso di soggiorno (solo per gli studenti extracomunitari);
11) di impegnarsi ad accettare l’assegnazione disposta dall’Amministrazione universitaria;
12) di impegnarsi a svolgere la prestazione di lavoro occasionale, di tipo accessorio, con
impegno e diligenza;
13) di impegnarsi ad accettare eventuali trasferimenti di sede, durante lo svolgimento della
prestazione, per casi imprevisti ed imprevedibili;
14) di impegnarsi ad accettare tutte le clausole contenute nel presente bando;
15) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali;
16) di non essere incorso in sanzioni disciplinari, più gravi dell’ammonizione, durante la
carriera universitaria (art.36 Regolamento degli studenti).
Tutte le dichiarazioni suindicate devono essere compilate pena l’esclusione dalla procedura.
Il candidato dovrà allegare alla domanda di partecipazione:
1) fotocopia del documento di identità;
2) fotocopia del codice fiscale;
31
3) modulo Informativa Privacy;
4) copia dell’attestazione ISEE/ISEEU (redditi anno 2009)
L’Università procederà a controllare la veridicità delle dichiarazioni prodotte, svolgendo le
necessarie verifiche.
Art. 5 – Criteri per la formazione delle graduatorie
La Commissione, appositamente individuata, provvederà a verificare le domande regolarmente
pervenute e ad effettuare la valutazione delle candidature degli studenti disponibili a svolgere le
prestazioni di lavoro accessorio di tipo occasionale, per l’anno accademico 2010/2011, integrata da
colloquio che potrà anche consistere in una prova-pratica.
Per la formazione della graduatoria la Commissione terrà conto dei seguenti criteri:
-
attestazione ISEE/ISEEU dello studente (priorità al valore più basso);
numero dei cfu e relativa media dei voti (per coloro che sono iscritti al I anno si terrà conto
del voto di maturità);
precarietà lavorativa o perdita di reddito (cassa integrazione, licenziamento, mobilità ecc..)
da parte dei componenti del proprio nucleo familiare, debitamente documentata;
numero di figli minori a carico.
In caso di parità tra due o più candidati, costituisce titolo di preferenza la più giovane età.
Il colloquio si svolgerà il giorno 22.09.2009 alle ore 10.00 presso l’Università degli Studi del
Piemonte Orientale – Palazzo del Rettorato – Via Duomo n. 6 – Vercelli. I candidati che non si
presenteranno al colloquio nel giorno e nel luogo indicato saranno collocati in coda alla graduatoria.
Le convocazioni avverranno a mezzo posta elettronica e/o mediante pubblicazione sul sito internet
dell’Università.
La Commissione al termine dei colloqui redigerà la graduatoria.
Le decisioni della Commissione sono insindacabili.
Art. 6 – Assegnazione dei voucher
L’amministrazione universitaria procederà alla chiamata degli studenti idonei, per l’assegnazione
dei voucher. L’aspirante beneficiario, entro cinque giorni, dalla chiamata dovrà perfezionare
l’accettazione del rapporto di lavoro occasionale di tipo accessorio. Qualora lo studente non accetti
nel termine stabilito verrà considerato rinunciatario e, pertanto, decadrà a titolo definitivo dalla
procedura di selezione.
L’Università si riserva di non assegnare, al medesimo beneficiario, l’ammontare complessivo delle
ore indicate nel bando per ciascun voucher.
L’attività lavorativa verrà definita dal responsabile della struttura, di volta in volta in base alle
necessità, secondo un calendario di massima predefinito.
Art. 7 – Pagamenti
Le prestazioni verranno retribuite attraverso i voucher (buoni lavoro) che garantiscono, oltre alla
retribuzione, anche la copertura previdenziale presso l’Inps e quella assicurativa presso l’Inail.
Ciascun voucher (buono lavoro) ha un valore nominale unitario di 10 Euro, comprensivo del
compenso netto al prestatore di 7,5 Euro, delle spettanze per la contribuzione assicurazione separata
Inps (aliquota 13%) e Inail (aliquota 7%) e delle spese del servizio Poste Italiane (aliquota 5%) cui
vanno presentati i voucher per la riscossione. Gli importi relativi ai buoni lavoro possono essere
riscossi dal prestatore di lavoro presso un qualsiasi ufficio postale nel territorio nazionale.
32
Art. 8 – Incompatibilità
Il presente rapporto di lavoro occasionale di tipo accessorio è incompatibile con altre tipologie di
rapporti di lavoro a tempo pieno (determinato e/o indeterminato, a progetto ecc..), nonché con
collaborazioni, borse e/o premi di studio e altre tipologie contrattuali attivate con l’Università fino
al 31.12.2010.
Art. 9 – Disposizioni normative
Il rapporto di lavoro è costituito e regolato dalla normativa vigente in materia di prestazioni di
lavoro occasionale di tipo accessorio.
Art.10 – Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali inseriti nelle
richieste di ammissione alla selezione, sul modulo di partecipazione, allegato al presente bando,
saranno trattati da questa Università, per le finalità di gestione della presente procedura e saranno
trattati presso una banca dati automatizzata. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione e l’eventuale rifiuto potrà comportare l’esclusione dal
bando.
Il titolare del trattamento è l’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, con
sede in via Duomo n.6 13100 Vercelli. Responsabile per l’esercizio dei diritti di cui all’art.7 del
Decreto menzionato è il Rettore, Prof. Paolo Garbarino.
Responsabile del trattamento dei suddetti dati è il Prof. Andrea Turolla, Dirigente della Divisione
Didattica e Studenti, via Duomo n. 6 – 13100 Vercelli.
Elenco allegati al bando:
• schema domanda di partecipazione
• modulo Informativa Privacy;
Visto
Il Direttore Amministrativo
(P. Mastrodomenico)
IL RETTORE
(Prof. Paolo Garbarino)
******************
6.2 Approvazione dell’attribuzione fondi da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia - A.A.
2010/2011
5/2010/6.2
Erasmus e Studenti Stranieri
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Con la presente si sottopone a Codesto Consiglio di Amministrazione la proposta relativa
all’approvazione dell’attribuzione fondi da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia - A.A. 20102011.
Il programma LLP/Erasmus prevede la possibilità, sulla base di appositi accordi stipulati con altre
Università straniere, sia per i docenti che per gli studenti e lo staff (personale tecnico
amministrativo), di usufruire di borse di studio per effettuare rispettivamente dei periodi di
insegnamento, di lavoro o di studio all’ estero.
33
In data 31/05/2010 abbiamo ricevuto dall’Agenzia Nazionale LLP Italia, con comunicazione prot.
n. 22314/D9ER (pervenuta tramite e-mail), l’assegnazione dei fondi comunitari per il finanziamento
delle seguenti attività: Mobilità studenti, docenti e staff; Organizzazione della Mobilità;
Organizzazione della Mobilità per placement nell’ambito del programma comunitario
LLP/ERASMUS, per l’a.a. 2010/2011.
L’Agenzia Nazionale LLP Italia ha assegnato complessivamente all’Università degli Studi del
Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” un importo massimo di € 111.080,00 per la realizzazione
delle attività sopra menzionate, distribuendole come segue: 1) Organizzazione della Mobilità per
placement € 1.600,00; 2) Mobilità degli Studenti ai fini di studio € 68.540,00 per un totale di 298
mensilità; 3) Mobilità degli Studenti per placement € 12.000,00 per 24 flussi; 4) Mobilità dei
Docenti € 7.200,00 per un totale di 8 flussi in uscita; 5) Organizzazione della Mobilità in uscita €
12.740,00 6) Mobilità dello staff (personale tecnico amministrativo) € 9.000,00 per 10 flussi.
Alla luce di quanto esposto si chiede dunque di approvare il testo della comunicazione inerente
all’attribuzione fondi da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia - A.A. 2010-2011 e si precisa che
non sono previsti oneri a carico del bilancio di Ateneo.
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTA la comunicazione dell’Agenzia Nazionale LLP Italia prot. n. 22314/D9ER del 31/05/2010
(pervenuta tramite e-mail) relativa all’assegnazione dei fondi comunitari per il finanziamento delle
seguenti attività: Mobilità studenti, docenti e staff; Organizzazione della Mobilità; Organizzazione
della Mobilità per placement nell’ambito del programma comunitario LLP/ERASMUS, per l’a.a.
2010/2011;
CONSIDERATO che l’Agenzia Nazionale LLP Italia ogni anno stanzia importi per la realizzazione
delle attività legate alla Mobilità e chiede la sottoscrizione della proposta all’Ateneo interessato.
CONSIDERATA
l’importanza delle attività collegate alla mobilità internazionale;
SENTITA la Commissione Relazioni Internazionali;
CONSIDERATO
che non sono previsti oneri a carico del bilancio di Ateneo;
VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”;
VISTO il Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell'Università degli
Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
1) Di approvare il testo della comunicazione, in allegato, inerente all’attribuzione fondi da parte
dell’Agenzia Nazionale LLP Italia – a.a. 2010/2011.
(La comunicazione è presente tra gli allegati al verbale. )
34
******************
6.3 Contributi integrativi di Ateneo alle borse di mobilità LLP/Erasmus, per l’a.a. 2010/2011
5/2010/6.3
Erasmus e Studenti Stranieri
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Come ogni anno, si sottopone a Codesto Consiglio di Amministrazione la proposta relativa
al contributo integrativo di Ateneo alle Borse di mobilità LLP/Erasmus, per l’a.a. 2010-2011.
Il programma LLP/Erasmus prevede la possibilità, sulla base di appositi accordi stipulati con
altre Università straniere, per gli studenti, per i docenti e per lo staff (personale tecnico
amministrativo), di usufruire di borse di studio o contributi per effettuare rispettivamente dei periodi
di studio, di insegnamento o di tironcino all’estero.
L’Agenzia Nazionale LLP/Erasmus comunica ogni anno agli Atenei che aderiscono al
progetto, il numero di mensilità per studenti e di flussi monetari per docenti e staff finanziati agli
Atenei per l’anno Accademico successivo. L’Ateneo quindi stanzia ogni anno, sulla base di calcoli
previsionali, integrazioni a tale finanziamento allo scopo di incentivare la mobilità.
Considerata la disponibilità a bilancio e sentita la Commissione Relazioni Internazionali di
Ateneo nella seduta tenutasi in data 29/06/2010 si propone di confermare, anche per l’a.a. 20102011, l’intenzione dell’Ateneo a fornire integrazioni alle quote LLP/Erasmus.
Si propone pertanto di erogare per l’a.a. 2010/2011:
1) per gli studenti dell’Ateneo in mobilità nell’ambito del programma LLP/Erasmus (in uscita), al
fine di uniformare l’importo totale dei contributi ricevuti dall’agenzia nazionale e dall’Ateneo, e
di incentivare la mobilità degli studenti:
- un contributo di Ateneo che varia da € 70,00 a 300,00 mensili quale quota integrativa al
contributo europeo per i mesi trascorsi all’estero, ad eccezione di eventuali prolungamenti
rispetto all’originario periodo stabilito da contratto.
Si precisa che verrà riconosciuto un contributo pari a € 70,00 mensili per gli studenti in
uscita che sono risultati vincitori di una borsa dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (pari a €
230,00 mensili); un contributo pari a € 300,00 mensili per gli studenti che non ricevono
alcuna borsa da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (in quanto tutte le mensilità
assegnate a codesto Ateneo non sono sufficienti a coprire tutte le richieste degli studenti che
hanno partecipato al Bando Erasmus);
Tale contributo, a carico dell’Ateneo, verrà erogato successivamente alla partenza degli
studenti, dietro presentazione della documentazione attestante l’arrivo a destinazione.
- un contributo a forfait per le spese di viaggio – ai fini di studio: pari a € 160,00
indipendentemente dalla destinazione. Tale contributo, a carico dell’Ateneo, verrà erogato
successivamente alla partenza degli studenti dietro presentazione della documentazione
attestante l’arrivo a destinazione.
Si precisa che il numero totale degli studenti in partenza (ad oggi) risulta pari a 61.
- un contributo a forfait per le spese di viaggio – ai fini del placement: pari a € 100,00
indipendentemente dalla destinazione. Tale contributo, a carico dell’Ateneo, verrà erogato
successivamente alla partenza degli studenti dietro presentazione della documentazione
attestante l’arrivo a destinazione. Si precisa che il numero degli studenti non dovrebbe
essere maggiore di 8, sulla base dei flussi finanziati dall’Agenzia Nazionale.
2) per gli studenti stranieri provenienti da altri Atenei partner nell’ambito del programma
LLP/Erasmus e di altri programmi di cooperazione internazionale
35
-
un contributo a forfait pari a € 250,00 a patto che trascorrano almeno tre mesi in Italia presso
il nostro Ateneo.
Si precisa che, nei vari anni, il numero degli studenti stranieri giunti presso l’Ateneo in virtù
del programma LLP/Erasmus e di altri programmi di cooperazione internazionale non ha
superato le 25 unità e che su tale dato si basa la previsione di spesa di € 6.250,00 che qui si
propone.
3) per ogni docente dell’Ateneo che partecipi alla mobilità LLP/Erasmus in uscita un
contributo forfait pari a € 350,00.
Si precisa che nell’a.a. 2010/2011 l’Agenzia Nazionale LLP/Erasmus ha finanziato un totale
di 8 flussi e che su tale dato si basa la previsione di spesa di € 2.800,00 che qui si propone.
Alla luce di quanto esposto, il valore complessivo dei contributi integrativi che l’Ateneo
dovrebbe erogare per gli studenti per l’a.a. 2010/2011 ammonterebbe a € 66.470,00.
Tale somma è prevista all’interno dell’UPB “Mobilità Socrates”, tit. 2, cat. 3, cap. 8 “Scambi
internazionali studenti e integrazione borse di mobilità per periodi di studio all’estero” e risulta
sufficiente alla copertura della previsione di spesa sopra indicata.
• € 49.660,00 per le mensilità per gli studenti in uscita (contributo integrativo mensile di
Ateneo qui proposto).
• € 9.760,00 (spese di viaggio per 61 studenti previsti in partenza ai fini di studio e per una
spesa massima di € 160,00 a studente qui proposta).
• € 800,00 (spese di viaggio per un massimo di 8 studenti previsti in partenza ai fini di
placement e per una spesa massima di € 100,00 a studente qui proposta).
• € 6.250,00 (totale per il numero di studenti stranieri previsti in entrata, pari a 25 x € 250,00
di contributo di Ateneo proposto per gli stessi).
Il valore complessivo dei contributi integrativi che l’Ateneo dovrebbe erogare per i docenti in
mobilità Erasmus, per l’a.a. 2010/2011, ammonterebbe a € 2.800,00.
Tale somma è prevista all’interno dell’UPB “Mobilità Socrates”, tit. 2, cat. 2, cap. 5 “Mobilità
Docenti Erasmus” e risulta sufficiente alla copertura della previsione di spesa sopra indicata.
La previsione di spesa di tutti i contributi integrativi di Ateneo relativi al Programma
LLP/Erasmus, per studenti e docenti, per l’a.a. 2010/2011, ammonta quindi complessivamente a €
69.270,00 (€ 66.470,00 + € 2.800,00) totale della spesa.
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTA l’approvazione dell’ ”Erasmus University Charter” presentata dall’Ateneo il 28 febbraio
2007, nella quale si chiede alla Commissione Europea di approvare il Progetto LLP/Erasmus per gli
anni dal 2007 al 2013;
VISTA la comunicazione dell’Agenzia Nazionale LLP Italia per l’a.a. 2010-2011, pervenuta in data
31/05/2010, concernente l’attribuzione fondi per l’erogazione dei contributi finanziari a favore degli
studenti e dei docenti e dello staff (personale tecnico amministrativo);
VISTO l’Art. 12 lett. f della legge n. 390 del 2 Dicembre 1991;
36
RITENUTO che un utile strumento per la realizzazione dell’obiettivo di incentivare lo scambio di
docenti e studenti con gli Atenei partner in Europa, è rappresentato anche dall’aiuto economico
erogato dall’Ateneo sotto forma di contributi integrativi;
CONSIDERATO l’interesse dell’Ateneo nei confronti delle tematiche relative alla mobilità degli
studenti, ha fatto sì che lo stesso abbia in poco tempo raggiunto considerevoli risultati di
partecipazione studentesca;
CONSIDERATO che l’Agenzia Nazionale LLP Italia, con la nota prot. N. 22314/D9ER del
27/05/2010, ha comunicato all’Ateneo di aver finanziato in favore degli studenti n. 298 mesi di
borsa per motivi di studio per l’ A.A. 2010-2011, per un importo di € 230,00 mensili, per un totale
complessivo di € 68.540,00; in favore degli studenti 24 mensilità per placement, per un importo pari
a € 500,00 mensili, per un totale di € 12.000,00; in favore dei docenti 8 flussi per un importo di €
900.00 a flusso, per un totale complessivo di € 7.200,00; in favore dello staff (personale tecnico
amministrativo) 10 flussi, per un importo di € 900,00 per un totale complessivo di € 9.000,00.
RILEVATO che a seguito del Bando Erasmus a.a. 2010/2011, approvato con Decreto Rettorale
rep. n. 153-2010 prot. N. 9513 del 16/04/2010 la Commissione valutatrice per il Bando del
Programma Erasmus ha approvato in via telematica la graduatoria considerando idonei 70 studenti;
RITENUTO di voler uniformare l’importo totale dei contributi ricevuti dall’Agenzia Nazionale
LLP Italia e dall’Ateneo e di incentivare la mobilità degli studenti, in modo tale che tutti gli studenti
potessero ricevere un contributo:
• € 70,00 mensili per gli studenti in uscita che sono risultati vincitori di una borsa
dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (pari a € 230,00 mensili);
• € 300,00 mensili per gli studenti che non ricevono alcuna borsa da parte
dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (in quanto tutte le mensilità assegnate a codesto
Ateneo non sono sufficienti a coprire tutte le richieste degli studenti che hanno
partecipato al Bando Erasmus);
- € 160,00 come rimborso spese viaggio per ogni studente in uscita.
•
•
€ 250,00 per ogni studente straniero in entrata, nell’ambito del Programma LLP/Erasmus
e nell’ambito di altri accordi di cooperazione internazionale.
€ 350,00 ad ogni docente dell’Ateneo che partecipi alla mobilità Erasmus.
VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”;
VISTO il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Università
degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”;
VISTO il Bilancio di Previsione per l’anno finanziario 2010, approvato con Delibera 1/2010/4.2 del
Consiglio di Amministrazione del 18/01/2010 dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale
“Amedeo Avogadro”
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
Di confermare per l’a.a. 2010/2011 il valore dei vari contributi integrativi alle Borse Erasmus da far
gravare su fondi di Ateneo ed in particolare:
37
•
•
€ 70,00 mensili per 298 mesi per gli studenti in uscita che sono risultati vincitori di
una borsa dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (pari a € 230,00 mensili), per un
importo pari a € 20.860,00;
€ 300,00 mensili per 96 mesi per gli studenti che non ricevono alcuna borsa da parte
dell’Agenzia Nazionale LLP Italia (in quanto tutte le mensilità assegnate a codesto
Ateneo non sono sufficienti a coprire tutte le richieste degli studenti che hanno
partecipato al Bando Erasmus), per un totale di € 28.800,00;
-
€ 160,00 come contributo a forfait per 61 studenti per le spese di viaggio per ogni studente
in uscita. Tale contributo, a carico dell’Ateneo, verrà erogato successivamente alla partenza
degli studenti dietro presentazione della documentazione attestante l’arrivo a destinazione,
pari a € 9.760,00;
-
€ 250,00 come contributo complessivo agli studenti Erasmus in entrata provenienti da altri
Atenei partner nell’ambito del programma LLP/Erasmus e agli studenti stranieri nell’ambito
di altri programmi di cooperazione internazionale, limitatamente ai primi tre mesi di
permanenza per le spese di alloggio, da erogare alla fine dei primi tre mesi di permanenza,
per un totale di 25 studenti pari a € 6.250,00;
-
€ 350,00 come contributo complessivo ad ogni docente dell’Ateneo che partecipi alla
mobilità Erasmus, per un totale di 8 flussi, pari a € 2.800,00.
Di imputare sull’UPB “Mobilità Socrates”, tit. 2, cat. 3, cap. 8 “Scambi internazionali studenti e
integrazione borse di mobilità per periodi di studio all’estero” del bilancio di esercizio 2010 la
cifra di € 66.470,00.
Di imputare sull’UPB “Mobilità Socrates”, tit.2, cat.2, cap.5 “Mobilità Docenti Erasmus” del
bilancio di esercizio 2009 la cifra di € 2.800,00.
Di lasciare alle Facoltà l’opportunità di prendere eventuali ulteriori provvedimenti a sostegno della
mobilità studentesca, a carico dei propri bilanci, differenziando a seconda dei casi (sede di
destinazione, condizioni di alloggio, ecc.) un’integrazione del contributo di Ateneo.
******************
(Il Prof. Andrea TUROLLA lascia la seduta alle ore 17.00)
7. Didattica
7.1 Attivazione del XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico 2010/11
5/2010/7.1
Ufficio Ricerca Scientifica e Relazioni Internazionali
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Si sottopone all’attenzione di codesto spettabile Consiglio di Amministrazione la presente
proposta di delibera di assegnazione delle risorse economiche necessarie ad integrare l’offerta
formativa dell’Ateneo relativa al XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico
2010/2011, sia con sede amministrativa presso l’Ateneo sia con riferimento ai consorzi di dottorato
di ricerca con sede amministrativa presso altre Università.
Si tratta, in particolare, di dare attuazione alla delibera del Senato Accademico del 5 luglio
scorso.
38
Inoltre, si ritiene opportuno prevedere, per ridurre il saldo passivo dell’Ateneo sulle
borse di studio, che il residuo delle borse rinunciate rimanga a bilancio di Ateneo per il
finanziamento dei saldi di bilancio.
Si allega alla presente proposta di delibera, la relazione del Nucleo di Valutazione di Ateneo
sulla valutazione delle 11 proposte di istituzione di corsi dottorato di ricerca con sede
amministrativa presso l’Ateneo e delle 12 proposte di istituzione di corsi di dottorato in Consorzio
con sede amministrativa presso altra Università per l’a.a. 2010/11 – XXVI ciclo.
Si allega, inoltre, la proposta della Scuola di Alta Formazione del 23 giugno 2010, relativa
alla distribuzione delle borse disponibili a Bilancio di Ateneo e delle 5 borse di studio aggiuntive
assegnate dal Ministero ex D.M. 198/03 per l’anno accademico 2010/11 tra gli 11 corsi di dottorato
con sede amministrativa presso l’Ateneo.
Si chiede a codesto spettabile Consiglio di Amministrazione di deliberare in merito.
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTA
la Legge 03.07.1998, n. 210, recante in rubrica “Norme per il reclutamento dei
Ricercatori e dei professori universitari di ruolo”;
VISTO
il D.M. 30.04.1999, n. 224, recante in rubrica “Regolamento in materia di
dottorato di ricerca”;
VISTO
lo Statuto di Ateneo;
VISTO
il D.M. 22.10.2004, n. 270, concernente l’autonomia didattica degli Atenei;
VISTO
il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca;
VISTO
il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
VISTE
le note ministeriali prot. n. 1062 del 20.05.2009 e n. 82 del 02.01.2010, relative
all’assegnazione dei finanziamenti delle borse di studio per dottorato di ricerca;
PRESO ATTO dell’assegnazione ministeriale di 5 borse di studio aggiuntive per dottorato di
ricerca ex D.M. 198/03 e successive modifiche;
PRESO ATTO dell’Accordo Quadro con la Compagnia di San Paolo;
CONSIDERATO che con delibera del 5 luglio 2010, n. 6/2010/6.3, il Senato Accademico ha
istituito, per l’anno accademico 2010/11, undici corsi di dottorato di ricerca con
sede amministrativa presso l’Ateneo e ha approvato le dodici proposte di
istituzione di consorzi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso altre
Università, proponendo l’assegnazione di borse di studio a carico del bilancio di
Ateneo;
RITENUTO
infine, di dover attivare i corsi di dottorato di ricerca istituiti dal Senato
Accademico per il XXVI ciclo, in modo da consentire l’emanazione del bando
di concorso in tempo utile per il regolare inizio del prossimo anno accademico
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
1.
Di attivare e di attribuire le borse di studio relative al XXVI ciclo (a.a. 2010/11) dei Corsi di
Dottorato di Ricerca aventi sede amministrativa presso l’Ateneo, come segue:
DOTTORATO DI
DIPARTIMENTO borse di studio a
borse di studio a
39
RICERCA
durata
PROPONENTE
Autonomie Locali, Servizi
pubblici e diritti di cittadinanza
- 3 anni Biotecnologie Farmaceutiche e
Alimentari - 3 anni
Biotecnologie per l’uomo
3 anni
Filosofia e storia della filosofia
- 3 anni
DISGE
1
carico del
bilancio di
Ateneo
cofinanziamento
PRIN (4 borse)
½
DISCAFF
1
½
Scienze Mediche
1
½
Studi Umanistici
0
0
Medicina Clinica e
Sperimentale - 3 anni
Medicina Molecolare
3 anni
Scienza delle Sostanze
Bioattive - 3 anni
Medicina Clinica e
Sperimentale
Scienze Mediche
1
½
1
½
DISCAFF
1
0
Scienze Ambientali (Acque
interne e agroecosistemi)
3 anni
Scienze Chimiche - 3 anni
DISAV
1
½
DISAV
DISTA
Studi Umanistici e
POLIS
Studi Umanistici
1
½
1+ ½
½
1+ ½
0
Scienze Storiche – 3 anni
Tradizioni linguistico letterarie
nell’Italia antica e moderna – 3
anni
carico del bilancio di
Ateneo su fondi
MIUR
(11 borse)
2.
L’attivazione dei corsi di dottorato per i quali è stata assegnata mezza borsa di studio, è
subordinata al reperimento, da parte dei Dipartimenti proponenti, di fondi tali da consentire il
finanziamento di un’ulteriore mezza borsa di studio.
3.
E’ approvata la distribuzione delle 5 borse di studio aggiuntive assegnate dal Ministero ex DM
198/03 e successive modifiche:
N. Ambito di Indagine
Prioritario
Dottorato - Ciclo
Borse
Cifre
Assegnate Assegnate
40
1
2
3
4
5
Salute dell’uomo (studio e
trattamento dei tumori e delle
malattie degenerative con
nuovi approcci derivati dalla
conoscenza del genoma
umano)
Rilancio dell’industria
farmaceutica anche attraverso
la chimica fine dei composti
naturali per nuove
applicazioni diagnostiche e
nuovi principi attivi
BIOTECNOLOGIE PER
L’UOMO (XXVI)
1
47.734,65
BIOTECNOLOGIE
FARMACEUTICHE E
ALIMENTARI (XXVI)
1
47.734,65
MEDICINA CLINICA E
SPERIMENTALE (XXVI)
1
47.734,65
SCIENZE CHIMICHE (XXVI)
1
47.734,65
SCIENZE CHIMICHE (XXVI)
1
47.734,65
5
238.673,25
Nuove applicazioni
dell’industria biomedicale
Valorizzazione dei prodotti
tipici dell’agroalimentare e
sicurezza alimentare
attraverso nuovi sistemi di
caratterizzazione e garanzia di
qualità
Risparmio energetico e micro
generazione distribuita
TOTALE
4.
5.
Ai tre corsi di dottorato scientifici esclusi dalla proposta di ripartizione delle borse
ministeriali ex DM198/03 di cui al punto 3 sono assegnate, subordinatamente alla conclusione
dell’iter procedimentale di erogazione del finanziamento entro la data della conclusione del
procedimento concorsuale, le tre borse di studio relative al progetto Compagnia di San Paolo
per il 2010/11:
MEDICINA MOLECOLARE
n. 1 borsa Compagnia di S. Paolo
SCIENZA DELLE SOSTANZE BIOATTIVE
n. 1 borsa Compagnia di S. Paolo
SCIENZE AMBIENTALI
n. 1 borsa Compagnia di S. Paolo
Nel caso in cui il corso di Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanza e il corso
di Tradizioni linguistico letterarie non dovessero riuscire ad integrare la ½ borsa assegnata, le
11 borse a Bilancio di Ateneo su fondi MIUR saranno attribuite a ciascun corso (11 corsi) e le
41
4 borse di studio disponibili a Bilancio di Ateneo a seguito del recupero di fondi accantonati
per cofinanziamento PRIN e non utilizzati, saranno assegnate, per intero, ai primi quattro corsi
della graduatoria formulata dal Nucleo di Valutazione.
6.
Se, a seguito della ripartizione di cui al punto precedente (11 + 4 borse intere), un corso di
dottorato non dovesse essere attivato (per mancata integrazione della seconda borsa), la borsa
di Ateneo ad esso assegnata su fondi ministeriali (delle 11), sarà attribuita ai corsi attivati
secondo la graduatoria formulata dal Nucleo di Valutazione (dal 5° posto in poi).
7.
Di attivare i seguenti corsi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso altri Atenei
per l’anno accademico 2010/11 (XXVI ciclo), senza l’assegnazione di alcuna borsa:
8.
CORSO DI DOTTORATO
SEDE
Dipartimento
proponente
Assegnazione di
borse di studio a
carico del bilancio
di Ateneo
0
Archeologia e Antichità post
classiche
Diritto Comparato (25° Ciclo)
Roma La
Sapienza
Palermo
Studi Umanistici
DISGE
0
Economia Aziendale
Torino
SIT
0
Economia della Complessita’
e Della Creativita’
Fisica e Astrofisica
Torino
DISGE
0
Torino
DISTA
0
Informatica
Torino
Informatica
0
Letteratura e Linguistica
Tedesca
Marketing e Gestione delle
Imprese
Matematica per l’analisi dei
mercati finanziari
Scienze Economiche (Scuola
di Dottorato in Economia V.
Pareto)
Scienze Economiche
(Economia Politica e Finanza
Pubb.)
Sociologia applicata e
metodologia della ricerca
sociale
Torino
Studi Umanistici
0
Milano Bicocca
SIT
0
Milano Bicocca
SEMEQ
0
Torino
SEMEQ
POLIS
0
Pavia
SEMEQ
0
Milano Bicocca
Ricerca Sociale
0
Il Rettore è autorizzato alla sottoscrizione delle convenzioni per il funzionamento dei corsi di
dottorato di ricerca in consorzio per l’anno accademico 2010/11 (XXVI ciclo) con sede
amministrativa presso altri Atenei.
******************
42
7.1 bis Attivazione del XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, anno accademico 2010/11
5/2010/7.1 bis
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTA
la Legge 03.07.1998, n. 210, recante in rubrica “Norme per il reclutamento dei
Ricercatori e dei professori universitari di ruolo”;
VISTO
il D.M. 30.04.1999, n. 224, recante in rubrica “Regolamento in materia di
dottorato di ricerca”;
VISTO
lo Statuto di Ateneo;
VISTO
il D.M. 22.10.2004, n. 270, concernente l’autonomia didattica degli Atenei;
VISTO
il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca;
VISTO
il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
VISTE
le note ministeriali prot. n. 1062 del 20.05.2009 e n. 82 del 02.01.2010, relative
all’assegnazione dei finanziamenti delle borse di studio per dottorato di ricerca;
PRESO ATTO dell’assegnazione ministeriale di 5 borse di studio aggiuntive per dottorato di
ricerca ex D.M. 198/03 e successive modifiche;
PRESO ATTO dell’Accordo Quadro con la Compagnia di San Paolo;
CONSIDERATO che con delibera del 5 luglio 2010, n. 6/2010/6.3, il Senato Accademico ha
istituito, per l’anno accademico 2010/11, undici corsi di dottorato di ricerca con
sede amministrativa presso l’Ateneo e ha approvato le dodici proposte di
istituzione di consorzi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso altre
Università, proponendo l’assegnazione di borse di studio a carico del bilancio di
Ateneo;
CONSIDERATO che l’Ateneo, sulle borse cofinanziate dal bilancio di Ateneo, escluse le borse ex
DM 198/03, presenta un saldo passivo rilevante e che non sono note le
assegnazioni ministeriali per gli anni 2010 e 2011;
RITENUTO opportuno, al fine di ridurre il saldo passivo, prevedere che, in caso di rinuncia al
corso o alla borsa di studio da parte del vincitore di borsa di studio cofinanziata
dal bilancio di Ateneo, escluse le borse ex DM 198/03 successivamente
all’effettiva erogazione della stessa all’interessato, compatibilmente con i limiti e
i vincoli di bilancio, dette economie siano destinate per l’anno successivo a borse
di dottorato da ripartire secondo i criteri proposti dalla Scuola di Alta
Formazione e dal Nucleo di Valutazione dell’Ateneo;
RITENUTO
infine, di dover attivare i corsi di dottorato di ricerca istituiti dal Senato
Accademico per il XXVI ciclo, in modo da consentire l’emanazione del bando
di concorso in tempo utile per il regolare inizio del prossimo anno accademico
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
OMISSIS
A partire dall’anno accademico 2010-2011, relativamente alle economie derivanti dalle rinunce di
borse di studio (a esclusione di quelle ex D.M. 198/03 e delle borse finanziate dall’esterno) il
Consiglio di Amministrazione, auspica che, compatibilmente con i limiti e i vincoli di bilancio,
43
dette economie siano destinate per l’anno successivo a borse di dottorato da ripartire secondo i
criteri proposti dalla Scuola di Alta Formazione e dal Nucleo di Valutazione dell’Ateneo.
******************
7.2 Attivazione della III edizione del Corso di Master Universitario di I livello, di durata
biennale, in “Infermiere Psichiatrico”, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze
della Salute, per gli aa.aa. 2010/2011 – 2011/2012
5/2010/7.2
Progetti per la Didattica
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Si chiede di sottoporre all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la proposta di
attivazione, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, della III edizione del
corso di Master di I livello in “Infermiere Psichiatrico”.
Il Master si propone di fornire una preparazione teorica e pratica a coloro che intendono lavorare
nell’assistenza dei pazienti psichiatrici nel settore della prevenzione, assistenza e riabilitazione del
paziente stesso e nell’assistenza dei familiari. Obiettivo qualificante del Master è quello di
consentire l’acquisizione di strumenti conoscitivi ed operativi idonei a lavorare nell’ambito
sopradescritto, con particolare riferimento all’acquisizione di abilità relazionali e di counseling
psichiatrico.
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTO
VISTA
VISTI
VISTO
VISTO
VISTA
VISTO
VISTA
VISTA
CONSIDERATO
VERIFICATO
l’art. 1, comma 15, della L. 14 gennaio 1999, n. 4;
la L. 8 gennaio 2002, n. 1;
gli artt. 3, comma 9, e 7, comma 4, del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270,
Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli Atenei;
il Regolamento Didattico di Ateneo;
l’art. 33 dello Statuto dell’Università;
la delibera del Senato Accademico n. 11/2002/2 del 26/11/2002 che sancisce
il principio in forza del quale tutte le attività didattiche post-lauream devono
essere organizzate con la copertura totale delle spese;
il Regolamento di Ateneo per la realizzazione dei Corsi di Master di I e II
livello emanato con Decreto Rettorale n. 198 del 06/04/2006;
la delibera n. 6.1 del Consiglio della Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze
della Salute del 15/06/2010, Prot. n. 1626 del 22/06/2010, concernente la
proposta di istituzione e attivazione del Corso di Master, di durata annuale, in
“Infermiere Psichiatrico”;
la delibera del Senato Accademico n. 6/2010/8.4 del 05/07/2010 con cui è
stato istituito il corso in oggetto;
il valore del progetto formativo;
che la realizzazione di tale corso non comporta alcun onere a carico del
bilancio di Ateneo
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
44
DELIBERA
1)
E’ attivata presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per gli aa.aa.
2010/2011 – 2011/2012, la III edizione del corso di Master di I livello, di durata biennale, in
“Infermiere Psichiatrico”, mediante l’approvazione del piano amministrativo finanziario di
seguito riportato:
Corso di Master Universitario di I livello
In
“Infermiere Psichiatrico”
(a.a. 2010/2011 – 2011/2012, III edizione)
Periodo e sede di svolgimento del corso
Il Master ha durata biennale a decorrere dall’anno accademico 2010/2011. Le lezioni partiranno a
marzo 2011 e termineranno entro dicembre 2012.
Numero minimo di studenti
Il corso di Master in “Infermiere Psichiatrico” non potrà essere attivato se, alla scadenza del termine
per la presentazione delle domande di iscrizione, non sarà raggiunto il numero minimo di 4 studenti.
Quota di iscrizione
La quota di iscrizione al corso è fissata in € 3.000,00 ed è comprensiva di tutto il materiale
didattico.
La quota di iscrizione dovrà essere versata secondo le seguenti scadenze:
- prima rata di € 1.500,00 all’atto dell’iscrizione;
- seconda rata di € 1.500,00 al termine del I anno di corso e non oltre il 31.12.2011.
La modulistica da utilizzare per i pagamenti si può trovare sul sito di Ateneo (www.unipmn.it) alla
sezione: Informazioni per … - Laureati - Master - Master di I livello- Master in Infermiere
Psichiatrico.
Strutture didattiche e strumentazioni a disposizione
Per lo svolgimento del Master verranno utilizzate le strutture dell’Università degli Studi del
Piemonte Orientale e del Servizio Sanitario Nazionale o strutture accreditate.
Consiglio di Corso di studio
Il Master è proposto dalla Cattedra di PSICHIATRIA dell’Università degli Studi del Piemonte
Orientale “A. AVOGADRO”.
Gli Organi di Gestione del Master sono:
1. Il Consiglio di corso di Master, formato dal Direttore del corso, dal Coordinatore didattico e
dai Coordinatori dei singoli moduli;
2. Il Direttore del Corso, Prof. Eugenio Torre;
3. Il Coordinatore didattico.
Tali organi rimangono in carica per l’intera durata del Master.
Afferenza amministrativo contabile
Il Master afferirà al Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale.
45
Preventivo finanziario del Corso di Studio
PROSPETTO DELLE IMPORTO
PROSPETTO DELLE
ENTRATE
USCITE
Tassa iscrizione
12.000,00 € Compenso Docenze, tutorati,
studenti € 3.000,00 per
collaborazioni alla didattica
un numero minimo di
(250 ore per 40 € orari*. 130
iscritti definito in 4
ore di Docenza vengono svolte
a titolo gratuito).
Direzione, coordinamento e
segreteria*
Totale
Introito a favore del bilancio di
Ateneo nella misura prevista
per il CdA
12.000,00 € Totale
IMPORTO
10.000,00 €
800,00 €
1.200,00 €
12.000,00 €
* Gli importi sono comprensivi di quote carico ente.
******************
7.3 Attivazione del corso di Perfezionamento, di durata annuale, in “Counseling”, presso la
Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per l’a.a. 2010/2011
5/2010/7.3
Progetti per la Didattica
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Si chiede di sottoporre all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la proposta di
attivazione, per l’a.a. 2010/2011, presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute,
del corso di Perfezionamento in “Counseling”.
Il Counseling è una forma di relazione d’aiuto, che si stabilisce a livello individuale e di
gruppo, finalizzata a facilitare le capacità decisionali rispetto alle scelte e la valutazione delle
diverse modalità utilizzate per far fronte alle situazioni di crisi.
Il Counseling permette di attivare le risorse cognitive ed emotivo-affettive attraverso le quali
l’individuo valuta in un primo momento le problematiche da affrontare per poi avvicinarsi ed
attingere ad una possibile soluzione.
Si tratta quindi di un intervento d’accoglimento, d’ascolto, di comprensione, di
chiarificazione, che richiede comunque una formazione specifica.
Obiettivi del Corso di Perfezionamento in “Counseling” sono quelli di fornire ai laureati in qualsiasi
disciplina, che si accostano all’attività di “Counseling”, nozioni teoriche, strumenti culturali e
stimoli esperienziali che consentano loro di entrare in relazione più consapevolmente nelle
situazioni che li vedono impegnati nell’attività di counselor e di fornire ai partecipanti l’opportunità
di addestrarsi a cogliere il disagio psicologico e relazionale.
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
46
VISTO
VISTI
VISTO
VISTO
VISTA
VISTO
VISTA
VISTA
CONSIDERATO
VERIFICATO
l’art. 1, comma 15, della L. 14 gennaio 1999 n. 4;
gli artt. 3, comma 9, e 7, comma 4, del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270,
Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli Atenei;
il Regolamento Didattico di Ateneo;
l’art. 33 dello Statuto dell’Università;
la delibera del Senato Accademico n. 11/2002/2 del 26/11/2002 che sancisce
il principio in forza del quale tutte le attività didattiche post-lauream devono
essere organizzate con la copertura totale delle spese;
il Regolamento di Ateneo per la realizzazione dei Corsi di Master di I e II
livello emanato con Decreto Rettorale n. 198 del 06/04/2006;
la delibera n. 6.2 del Consiglio della Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze
della Salute del 15/06/2010, Prot. n. 1625 del 22/06/2010, concernente la
proposta di istituzione e attivazione del Corso di Perfezionamento, di durata
annuale, in “Counseling”;
la delibera del Senato Accademico n. 6/2010/8.5 del 05/07/2010 con cui è
stato istituito il corso in oggetto;
il valore del progetto formativo;
che la realizzazione di tale corso non comporta alcun onere a carico del
bilancio di Ateneo
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
E’ attivato presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, per l’a.a. 2010/2011, il
corso di Perfezionamento, di durata annuale, in “Counseling”, mediante l’approvazione del piano
amministrativo finanziario di seguito riportato:
Corso di Perfezionamento
in
“Counseling”
(a.a. 2010/2011)
Periodo e sede di svolgimento del corso
Il corso di Perfezionamento in Counseling si svolgerà nel corso dell’anno accademico
2010/2011, da marzo ad ottobre. Le lezioni saranno tenute presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e
Scienze della Salute – Cattedra di Psichiatria, via Gnifetti 8, Novara.
Numero minimo di studenti
Il Corso di Perfezionamento in Counseling non sarà attivato se, alla scadenza del termine
per la presentazione delle domande di iscrizione, non sarà raggiunto il numero minimo di 4
studenti.
Quota di iscrizione
Il contributo per la partecipazione al Corso di Perfezionamento in Counseling ammonta ad €
1.100,00. Coloro che otterranno il diritto all’iscrizione dovranno versare l’importo dovuto all’atto
del perfezionamento della pratica, comunque entro il 28 febbraio 2011.
Strutture didattiche e strumentazioni a disposizione
Le lezioni saranno tenute presso la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute –
Cattedra di Psichiatria, via Gnifetti 8, Novara.
47
Consiglio di Corso di studio
Il Consiglio di Corso è formato dalle seguenti figure:
• Direttore del Corso (Prof. Eugenio Torre);
• Coordinatore didattico (Dott.ssa Zeppegno);
• Dal segretario del corso;
Afferenza amministrativo contabile
Si richiede l’afferenza amministrativo – contabile del Corso di Perfezionamento in Counseling al
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale.
Preventivo finanziario del Corso di Studio
PROSPETTO DELLE IMPORTO
ENTRATE
Tassa iscrizione
€ 4.400,00
studenti € 1.100,00
per un numero minimo
di iscritti definito in 4
PROSPETTO DELLE
USCITE
Compenso Docenze,
tutorati, collaborazioni
alla didattica
(€ 35,00 oraria* per
100 ore)
Direzione,
coordinamento e
segreteria*
Fondo per l’Università
Introito a favore del
Bilancio di Ateneo
nella misura prevista
dal CdA (10%)
€ 4.400,00 Totale
Totale
IMPORTO
€ 3.500,00
€ 460,00
€ 440,00
€ 4.400,00
*comprensivo di quote a carico ente
******************
7.4 Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi del Piemonte
Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e innovazione
5/2010/7.4
Job Placement
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Si sottopone a codesto spettabile Consiglio di Amministrazione, il Protocollo d’Intesa tra
Confindustria Alessandria e Università degli Studi del Piemonte Orientale per la collaborazione
negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e innovazione.
Con il presente protocollo si intende ampliare l’esperienza di collaborazione fin qui svolta
attivando una partnership sostenibile a lungo termine.
48
Tale collaborazione trova fondamento da un lato nella particolare attenzione dell’Ateneo al
territorio di riferimento nelle sue esigenze di qualificazione e sviluppo e dall’altro nella
disponibilità dimostrata da Confindustria AL come supporto all'attività didattica e di ricerca
dell’Ateneo.
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PREMESSO
DATO ATTO
PRESO ATTO
CONSIDERATO
CONSIDERATO
DATO ATTO
CONSIDERATO
PRESO ATTO
CONSIDERATO
CONSIDERATO
CONSIDERATO
SENTITA
VISTO
VISTA
che l’Ateneo è un’istituzione pubblica, dotata di personalità giuridica, che
non persegue fini di lucro; le sue finalità sono l’istruzione, la formazione, la
ricerca scientifica e tecnologica;
che l’Ateneo presta particolare attenzione al territorio di riferimento nelle sue
esigenze di qualificazione e sviluppo;
che l’Ateneo intende potenziare la collaborazione con i soggetti pubblici e
privati operanti sul territorio nell’ottica di favorire la cooperazione
nell’ambito di progetti di formazione e ricerca in partnership di interesse
comune;
che Confindustria Alessandria è l’associazione territoriale della
Confederazione generale dell’industria italiana della provincia di Alessandria
e riveste il ruolo di componente territoriale del sistema della rappresentanza
dell’industria Italiana, quale definito dallo statuto della Confederazione
stessa;
che in dipendenza dell’articolo dello Statuto precedentemente citato,
Confindustria Alessandria acquisisce i diritti e gli obblighi conseguenti per
sé e per i propri soci;
che l’istruzione, la formazione, la ricerca scientifica, l’innovazione e il
trasferimento tecnologico rappresentano temi prioritari per lo sviluppo
economico del territorio;
che obiettivo del presente protocollo è ampliare l’esperienza di collaborazione
fin qui svolta attivando una partnership sostenibile a lungo termine;
che sia Confidustria Alessandria sia l’Ateneo collaborano con i Poli di
Innovazione Regionali, strumenti di coordinamento sinergico tra i diversi
attori del processo innovativo, finalizzati anche ad una efficace soluzione
delle esigenze tecnologiche delle imprese;
che Confindustria AL, gli enti ad essa collegati e le imprese associate
possono contribuire all'attività didattica dell’Ateneo, sia dal punto di vista
dell’offerta di applicazioni pratiche per studi specifici quali tesi di laurea,
stage, ecc, sia per favorire attività didattiche integrative a compendio della
formazione accademico-professionale degli studenti, sia per l’indispensabile
confronto e raccordo con il sistema produttivo locale;
l’interesse a collaborare su tematiche di ricerca comuni anche ai fini della
partecipazione congiunta a programmi di ricerca regionali, nazionali, europei
e internazionali;
l’interesse a collaborare al fine di promuovere tirocini e/o dottorati di ricerca;
la necessità di ampliare l’esperienza di collaborazione fin qui svolta attivando
una partnership sostenibile a lungo termine;
lo Statuto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo
Avogadro”;
la delibera n. 6/2010/8.6 del Senato Accademico del 05/07/2010, che approva
il Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi
49
del Piemonte Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione,
ricerca scientifica e innovazione
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
1.
di approvare il Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e Università degli Studi del
Piemonte Orientale per la collaborazione negli ambiti di formazione, ricerca scientifica e
innovazione, secondo il testo di seguito riportato:
PROTOCOLLO D’INTESA TRA CONFINDUSTRIA ALESSANDRIA E UNIVERSITA’
DEL PIEMONTE ORIENTALE “A. AVOGADRO” PER LA COLLABORAZIONE NEGLI
AMBITI DI FORMAZIONE, RICERCA SCIENTIFICA E INNOVAZIONE
Premesse
-
L’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” (di seguito definita
“Ateneo”) è un’istituzione pubblica, dotata di personalità giuridica, che non persegue fini di
lucro; le sue finalità sono l’istruzione, la formazione, la ricerca scientifica e tecnologica;
-
L’Ateneo presta particolare attenzione al territorio di riferimento nelle sue esigenze di
qualificazione e sviluppo;
-
L’Ateneo intende quindi potenziare la collaborazione con i soggetti pubblici e privati operanti
sul territorio nell’ottica di favorire la cooperazione nell’ambito di progetti di formazione e
ricerca in partnership di interesse comune;
-
Confindustria Alessandria (di seguito definita “Confindustria AL”) è l’associazione territoriale
della Confederazione generale dell’industria italiana della provincia di Alessandria e riveste il
ruolo di componente territoriale del sistema della rappresentanza dell’industria Italiana, quale
definito dallo statuto della Confederazione stessa. In dipendenza di ciò essa acquisisce i diritti e
gli obblighi conseguenti per sé e per i propri soci;
-
Le Parti danno atto che l’istruzione, la formazione, la ricerca scientifica, l’innovazione e il
trasferimento tecnologico rappresentano temi prioritari per lo sviluppo economico del territorio;
-
Le Parti intendono ampliare l’esperienza di collaborazione fin qui svolta attivando una
partnership sostenibile a lungo termine;
-
Le Parti collaborano con i Poli di Innovazione Regionali, strumenti di coordinamento sinergico
tra i diversi attori del processo innovativo, finalizzati anche ad una efficace soluzione delle
esigenze tecnologiche delle imprese;
-
Confindustria AL, gli enti ad essa collegati e le imprese associate (di seguito definiti “Sistema
Confindustria AL”) possono contribuire all'attività didattica dell’Ateneo, sia dal punto di vista
dell’offerta di applicazioni pratiche per studi specifici quali tesi di laurea, stage, ecc, sia per
favorire attività didattiche integrative a compendio della formazione accademico-professionale
degli studenti, sia per l’indispensabile confronto e raccordo con il sistema produttivo locale;
50
-
Le parti sono interessate a collaborare su tematiche di ricerca comuni anche ai fini della
partecipazione congiunta a programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e internazionali;
-
Le Parti sono inoltre interessate a collaborare al fine di promuovere tirocini e/o dottorati di
ricerca;
Tutto ciò premesso
Tra
L'Università degli Studi del Piemonte Orientale "A. Avogadro" Via Duomo 6, 13100 VERCELLI,
C.F. 94021400026, rappresentata dal Rettore Prof. Paolo Garbarino, nato a CANELLI il 27/02/1954
e domiciliato ai fini della carica in VERCELLI, Via Duomo 6,
e
Confindustria Alessandria, con sede legale in Via Legnano n. 34, ALESSANDRIA (AL), Codice
Fiscale 80004670065 , Partita lva 80004670065, rappresentata dal Presidente Bruno Lulani in
qualità di Rappresentante Legale nato a Acqui Terme (AL) il 15/11/1950 e domiciliato per la carica
presso la stessa sede Via Legnano n. 34, ALESSANDRIA.
con il presente accordo convengono quanto segue:
Articolo 1 - Finalità
1. Le Parti riconoscono che, attraverso la definizione di progetti condivisi di partnership, in cui
ricerca, innovazione e formazione siano strettamente legate al contesto economico e produttivo
territoriale, si realizzano le sinergie tra università e imprese che consentono di generare le
eccellenze nelle aree di ricerca e formazione.
2. Le Parti con il presente accordo, intendono quindi definire i presupposti di collaborazione
nell’ambito delle attività di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione e nell’ambito delle attività
di didattica e formazione.
3. Confindustria AL e l’Ateneo intendono individuare modelli e strategie che consentano di
rafforzare il legame con il territorio, anche in termini sociali e culturali.
4. Coerentemente con quanto sopra, potranno essere promosse e realizzate congiuntamente attività
finalizzate a rendere più efficace e mirata la relazione tra il Sistema Confindustria AL e l’Ateneo.
Articolo 2 - Oggetto della collaborazione per attività di ricerca, sviluppo, innovazione e
trasferimento tecnologico
1. Il Sistema Confindustria AL e l’Ateneo intendono sviluppare la collaborazione
nell’ambito delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione.
2. Le parti potranno collaborare per lo sviluppo di proposte progettuali, anche nell’ambito
dei programmi regionali, nazionali, europei o internazionali, che possano avere ricadute positive
per il territorio. Tale collaborazione potrà svolgersi nelle forme indicate di seguito, a mero titolo
esemplificativo:
a. condivisione di scenari tecnologici e individuazione di priorità per la ricerca congiunta e
le attività di trasferimento tecnologico, anche nell’ambito dei Poli di Innovazione;
b. partecipazione congiunta a bandi e programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e
internazionali, con particolare attenzione al Programma Quadro della Commissione
Europea;
c. consulenze tecnico-scientifiche focalizzate su temi specifici;
d. collaborazione nello sviluppo e nella promozione delle attività di interesse congiunto
attraverso le reti nazionali e internazionali a cui le Parti partecipano;
51
e. promozione di attività di diffusione della cultura scientifica e tecnologica sul territorio;
g. promozione della cultura del management dell’innovazione.
Articolo 3 - Oggetto della collaborazione per attività di didattica, alta formazione e
formazione permanente
1. Le parti intendono sviluppare la collaborazione in materia di: orientamento, job
placement, alta formazione e formazione permanente, nel supporto ad attività quali a titolo
esemplificativo:
a. l’attuazione di iniziative di orientamento, in entrata e in uscita;
b. lo svolgimento di tesi, progetti ed elaborati di laurea;
c. l'organizzazione di stage didattici indirizzati agli studenti, iniziative di recruitment e
prerecruitment con l’eventuale individuazione di strumenti e iniziative di supporto
all’inserimento dei laureati in azienda;
d. l'organizzazione di visite, conferenze, dibattiti e seminari, anche in sinergia con altri enti
territoriali;
e. collaborazione nello sviluppo e nella promozione delle attività di interesse congiunto
attraverso le reti nazionali e internazionali a cui l’Ateneo e il Sistema Confindustria AL
aderiscono;
f. organizzazione di testimonianze ed interventi su argomenti specifici, da parte sia di
docenti dell’Ateneo sia di manager del Sistema Confindustria AL;
g. l’attivazione di corsi di Dottorati per lo svolgimento di specifici programmi di ricerca;
h. la attivazione e realizzazione di Master universitari e corsi post-laurea;
i. le iniziative in tema di formazione Tecnica, con particolare riguardo all’Istruzione
Tecnica Superiore (ITS).
2. Le Parti dichiarano di potersi avvalere anche di Unimpiego Confindustria ove lo ritengano
possibile, utile o necessario.
Articolo 4 - Accordi esecutivi
1. Le Parti convengono che la presente Convenzione costituisce una regolamentazione generale di
riferimento per i propri rapporti e per le iniziative riguardanti gli artt. 2 e 3 che si andranno ad
attuare. Le future attività di collaborazione dovranno essere disciplinate mediante specifici accordi
esecutivi per singoli progetti, da sottoporre preventivamente all’approvazione degli Organi
competenti di entrambe le parti.
2. Tali accordi esecutivi dovranno contenere: gli obiettivi da conseguire e le specifiche attività da
espletare; la durata; i termini dell’impegno assunto da ciascuna delle Parti anche in relazione alla
definizione dell’impiego delle strutture e del personale; i responsabili di entrambe le Parti;
eventualmente ove previsto, i diritti e le procedure per la pubblicazione dei lavori scientifici, la
titolarietà e la gestione dei diritti connessi ai risultati della ricerca.
Articolo 5 – Durata e rinnovo
1. La presente convenzione ha durata di 5 anni a partire dalla data di stipula e potrà essere rinnovata
alla scadenza per pari periodi tramite scambio di lettera fra le parti.
2. L'eventuale disdetta di una delle parti dovrà essere comunicata all'altra parte con lettera
raccomandata, con un preavviso di almeno sei mesi.
Alessandria, --/--/2010
L'Università degli Studi del Piemonte Orientale "A. Avogadro"
IL RETTORE (prof. P. Garbarino)
___________________________________
52
CONFINDUSTRIA ALESSANDRIA
IL PRESIDENTE (avv. B. Lulani)
____________________________________
2.
di autorizzare il Rettore alla stipula del Protocollo d’Intesa tra Confindustria Alessandria e
Università degli Studi del Piemonte Orientale per la collaborazione negli ambiti di
formazione, ricerca scientifica e innovazione.
******************
8. Edilizia e Patrimonio
8.1 Autorizzazione inserimento clausola relativa al contratto definitivo di locazione di una
parte dello stabile sito in Alessandria, Via Cavour n. 74, a uso uffici della segreteria
amministrativa della Facoltà di Scienze Politiche e del Dipartimento di Ricerca Sociale
dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “ Amedeo Avogadro
5/2010/8.1
Ufficio Contratti
Al Presidente del Consiglio di Amministrazione
In data 1 febbraio 2008, è stata formulata, dai Sig. Cassinelli Emilio e Cassinelli Anna,
relativamente ai locali siti in Alessandria, via Cavour n.74, una proposta di locazione, per una
superficie lorda di circa mq. 1.104 e un costo locativo annuo pari a Euro 144.000,00, per 12 anni.
Il Settore Tecnico-Edilizia- Patrimonio dell’Ateneo ha redatto una perizia, dalla quale è
risultato congruo il prezzo di locazione proposto dalla Proprietà.
Con delibera n. 1/2008/9.4 del 08/02/2008 il Consiglio di Amministrazione ha autorizzato la
locazione dei locali suindicati, da destinare agli uffici della Segreteria Amministrativa della Facoltà
di Scienze Politiche e del Dipartimento di Ricerca Sociale, assumendo il relativo impegno di spesa e
subordinando la stipula del contratto alla produzione, da parte della Proprietà, di tutta la
documentazione tecnica accertante l’idoneità dei locali a uso terziario, l’agibilità e la suddivisione
interna dei medesimi.
Tali locali necessitavano di interventi di ristrutturazione e di adeguamento alle specifiche
esigenze universitarie, alla cui realizzazione ha provveduto la Proprietà.
In data 20/07/2008, al fine di garantire in tempo utile la realizzazione dei lavori e di offrire
maggior tutela alla Proprietà, le parti hanno concretizzato le trattative intercorse e l’intenzione di
procedere alla stipula di un contratto di locazione attraverso la stipula di un contratto preliminare,
obbligandosi a riprodurre e mantenere inalterate, in quanto compatibili, le singole clausole del
contratto preliminare.
La Proprietà, come da accordi, ha provveduto all’esecuzione degli interventi descritti nel
documento allegato al contratto preliminare, sotto la lettera “A”, ha dichiarato di essere pronta a
consegnare il certificato di agibilità, con l’idoneità dei locali ad uso terziario, la dichiarazione della
conformità alle prescrizioni in materia di sicurezza secondo le disposizioni vigenti, gli AS-BUILT
dell’immobile e gli schemi impiantistici (termici ed elettrici) e copia della dichiarazione catastale
dell’immobile approvata dall’Agenzia del Territorio ufficio provinciale di Alessandria.
Si procederà, pertanto, alla sottoscrizione di un contratto definitivo di locazione che
riproduce e mantiene inalterate, in quanto compatibili, le clausole già approvate con il contratto
preliminare.
53
Le parti hanno concordato di aggiungere una clausola, non contenuta nel contratto
preliminare, che, in caso di recesso anticipato del’Università, quantifichi preventivamente il danno,
senza necessità di ricorrere al Giudice per la sua quantificazione.
Tale clausola prevede: “Le parti consentono che il conduttore potrà recedere in qualsiasi
momento dal contratto, dandone avviso al locatore, mediante lettera raccomandata, da inviarsi
almeno sei mesi prima.
Tale facoltà comporterà il pagamento di una penale pari alla somma corrispondente a n. 3 (tre)
annualità ridotta proporzionalmente con riferimento al periodo di locazione fruito da parte del
locatore, rispetto alla durata contrattuale di dodici anni (ad esempio, nell’ipotesi di disdetta del
contratto di locazione, da parte dell’Università, dopo 6 (sei) anni, la penale si ridurrà del 50%, dopo
8 (otto) anni, la penale si ridurrà di 2/3 (due terzi)”.
Si chiede, pertanto, a codesto Spettabile Consiglio di voler deliberare in merito.
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
CONSIDERATO che, in data 1 febbraio 2008, è stata formulata, dai Sig. Cassinelli Emilio e
Cassinelli Anna, relativamente ai locali siti in Alessandria, via Cavour n.74, una
proposta di locazione, per una superficie lorda di circa mq. 1.104 e un costo
locativo annuo pari a Euro 144.000,00;
CONSIDERATO che, il Settore Tecnico- Edilizia- Patrimonio dell’Ateneo ha redatto una perizia,
dalla quale è risultato congruo il prezzo di locazione proposto dalla Proprietà;
DATO ATTO
che, con delibera n. 1/2008/9.4 del 08/02/2008, il Consiglio di Amministrazione
ha autorizzato la locazione dei locali suindicati, da destinare agli uffici della
Segreteria Amministrativa della Facoltà di Scienze Politiche e del Dipartimento
di Ricerca Sociale, assumendo il relativo impegno di spesa e subordinando la
stipula del contratto alla produzione, da parte della Proprietà, di tutta la
documentazione tecnica accertante l’idoneità dei locali a uso terziario, l’agibilità
e la suddivisione interna dei medesimi;
CONSIDERATO che, tali locali necessitavano di interventi di ristrutturazione e di adeguamento
alle specifiche esigenze universitarie, alla cui realizzazione ha provveduto la
Proprietà;
CONSIDERATO che, in data 20/07/2008, al fine di garantire in tempo utile la realizzazione dei
lavori e di offrire maggior tutela alla Proprietà, le parti hanno concretizzato le
trattative intercorse e l’intenzione di procedere alla stipula di un contratto
definitivo di locazione, attraverso la stipula di un contratto preliminare,
obbligandosi a riprodurre e mantenere inalterate, in quanto compatibili, le
singole clausole del contratto preliminare.
RILEVATO
che, la Proprietà, come da accordi, ha provveduto all’esecuzione degli interventi
descritti nel documento allegato al contratto preliminare, sotto la lettera “A”, ha
dichiarato di essere pronta a consegnare il certificato di agibilità, con l’idoneità
dei locali ad uso terziario, la dichiarazione della conformità alle prescrizioni in
materia di sicurezza secondo le disposizioni vigenti, gli AS-BUILT
dell’immobile e gli schemi impiantistici (termici ed elettrici) e copia della
54
dichiarazione catastale dell’immobile approvata dall’Agenzia del Territorio
ufficio provinciale di Alessandria;
PRESO ATTO
che si procederà alla sottoscrizione di un contratto definitivo di locazione che
riproduce e mantiene inalterate, in quanto compatibili, le clausole già approvate
con il contratto preliminare.
DATO ATTO
che le parti hanno concordato di aggiungere una clausola, non contenuta nel
contratto preliminare, che, in caso di recesso anticipato del conduttore,
quantifichi preventivamente il danno, senza necessità di ricorrere al Giudice per
la sua quantificazione;
PRESO ATTO
che tale clausola prevede: “Le parti consentono che il conduttore potrà recedere
in qualsiasi momento dal contratto, dandone avviso al locatore, mediante lettera
raccomandata, da inviarsi almeno sei mesi prima.
Tale facoltà comporterà il pagamento di una penale pari alla somma
corrispondente a n. 3 (tre) annualità ridotta proporzionalmente con riferimento al
periodo di locazione fruito da parte del locatore, rispetto alla durata contrattuale
di dodici anni (ad esempio, nell’ipotesi di disdetta del contratto di locazione, da
parte dell’Università, dopo 6 (sei) anni, la penale si ridurrà del 50%, dopo 8
(otto) anni, la penale si ridurrà di 2/3 (due terzi)”;
VISTO
il contratto preliminare di locazione, stipulato tra le parti in data 20/07/2008,
registrato il 28/07/2010, in Alessandria al n. 3969.
VISTA
la Legge 27 luglio 1978 n. 392 e successive modificazioni e integrazioni;
RICHIAMATA
tutta la normativa vigente in materia;
VISTO
lo Statuto dell’Università, emanato con D.R., Repertorio n. 319 del 22.07.2008;
VISTO
il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità
emanato con D.R. Repertorio n. 166 del 26.03.2009;
VISTA
la relazione del Dirigente
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
1.
di autorizzare l’inserimento, all’interno del contratto definitivo di locazione che andrà
sottoscritto tra le parti, la seguente clausola: “Le parti consentono che il conduttore potrà
recedere in qualsiasi momento dal contratto, dandone avviso al locatore, mediante lettera
raccomandata, da inviarsi almeno sei mesi prima. Tale facoltà comporterà il pagamento di
una penale pari alla somma corrispondente a n. 3 (tre) annualità ridotta proporzionalmente
con riferimento al periodo di locazione fruito da parte del locatore, rispetto alla durata
contrattuale di dodici anni (ad esempio, nell’ipotesi di disdetta del contratto di locazione, da
55
parte dell’Università, dopo 6 (sei) anni, la penale si ridurrà del 50%, dopo 8 (otto) anni, la
penale si ridurrà di 2/3 (due terzi)”.
******************
9. Accordi, Convenzioni e Contratti per la Ricerca Scientifica
Il Presidente informa i Consiglieri che non vi sono argomenti da discutere al presente punto.
******************
10. Forniture e Servizi
10.1 Riduzione costi relativi al servizio di pulizia presso le sedi universitarie di Alessandria,
Novara e Vercelli
5/2010/10.1
Ufficio Economato
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
In ottemperanza alla continua esigenza di riduzione delle spese di gestione, a causa delle
risorse sempre più esigue, questa Amministrazione ha ritenuto opportuno operare un’attenta analisi
dei costi relativi al servizio di pulizia.
L’analisi, volta a un taglio significativo dei costi, ha valutato con particolare attenzione le
aree degli edifici dell’Ateneo che, seppur poco frequentate, costano in termini monetari tanto
quanto quelle di “alto transito”.
Sebbene questo tipo di analisi fosse stata già effettuata ai tempi dell’adesione alla
Convenzione sul servizio di pulizia, approvata da Codesto CdA in data 21/12/2007, (di durata
quadriennale, per i servizi di pulizia, reception e controllo accessi con attivazione dei servizi
richiesti dal 1° febbraio 2008), in questa fase si è proceduto ad approfondire ulteriormente l’analisi
pregressa.
E’ emerso che talune aree degli edifici fossero oggetto di pulizie meno approfondite, data la
scarsa frequenza di utenti, sebbene il livello di servizio richiesto fosse più alto di quello reso. A
questo punto è parso opportuno richiedere alla ditta appaltatrice una riduzione del livello del
servizio unicamente per le zone poco trafficate.
Dallo studio congiunto, con la ditta appaltatrice, sui metri quadri da inserire in un livello
inferiore e quindi meno oneroso, si è giunti, di comune accordo, ad una riduzione dei costi per il
servizio di pulizia per un ammontare di circa euro 164.970,12 più Iva 20% (comprensivo del costo
per il servizio di pulizia e per la consulenza gestionale), per il periodo dal 01/08/2010 al
31/01/2012.
Tutto ciò premesso l’Amministrazione è stata particolarmente attenta a non includere nella
riduzione del livello del servizio tutte le zone particolarmente frequentate (es. aule, bagni, corridoi,
zone comuni, ecc).
Si prega pertanto codesto Consiglio di Amministrazione di deliberare il merito.
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
56
In ottemperanza alla continua esigenza di riduzione delle spese di gestione, a causa delle
risorse sempre più esigue, questa Amministrazione ha ritenuto opportuno operare un’attenta analisi
dei costi relativi al servizio di pulizia.
L’analisi, volta a un taglio significativo dei costi, ha valutato con particolare attenzione le
aree degli edifici dell’Ateneo che, seppur poco frequentate, costano in termini monetari tanto
quanto quelle di “alto transito”.
Sebbene questo tipo di analisi fosse stata già effettuata ai tempi dell’adesione alla
Convenzione sul servizio di pulizia, approvata da Codesto CdA in data 21/12/2007, (di durata
quadriennale, per i servizi di pulizia, reception e controllo accessi con attivazione dei servizi
richiesti dal 1° febbraio 2008), in questa fase si è proceduto ad approfondire ulteriormente l’analisi
pregressa.
E’ emerso che talune aree degli edifici fossero oggetto di pulizie meno approfondite, data la
scarsa frequenza di utenti, sebbene il livello di servizio richiesto fosse più alto di quello reso. A
questo punto è parso opportuno richiedere alla ditta appaltatrice una riduzione del livello del
servizio unicamente per le zone poco trafficate.
Dallo studio congiunto, con la ditta appaltatrice, sui metri quadri da inserire in un livello
inferiore e quindi meno oneroso, si è giunti, di comune accordo, ad una riduzione dei costi per il
servizio di pulizia per un ammontare di circa euro 164.970,12 più Iva 20% (comprensivo del costo
per il servizio di pulizia e per la consulenza gestionale), per il periodo dal 01/08/2010 al
31/01/2012.
Tutto ciò premesso l’Amministrazione è stata particolarmente attenta a non includere nella
riduzione del livello del servizio tutte le zone particolarmente frequentate (es. aule, bagni, corridoi,
zone comuni, ecc).
Visto l’art. 11 del R.D. 18.11.1923, n. 2440;
Vista la Legge 09.05.1989 n. 168;
Visto lo Statuto dell’Università;
Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
1. di autorizzare la riduzione del livello del servizio di pulizia presso le sedi universitarie di
Alessandria, Novara e Vercelli, dal 01/08/2010 ala 31/01/2012, per una diminuzione dei costi di
circa euro 164.970,12 più Iva 20 %.
******************
11. Centri e Consorzi
Il Presidente informa i Consiglieri che non vi sono argomenti da discutere al presente punto.
******************
12. Servizio Prevenzione e Protezione
Il Presidente informa i Consiglieri che non vi sono argomenti da discutere al presente punto.
57
******************
13. Varie ed eventuali
13.1 Innovazione della didattica con l’ausilio delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione – progetto Cespa della Prof.ssa Giuliana Franceschinis
5/2010/13.1
OMISSIS
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTA
la proposta di progetto della Prof.ssa Giuliana Franceschinis: “Innovazione
della didattica con l’ausilio delle ICT;
VISTA
la relazione indicante i costi del progetto;
UDITA
l’illustrazione della proposta da parte della Prof.ssa Franceschinis;
CONSIDERATO
quanto emerso nel corso della discussione e le osservazioni dei Consiglieri;
con voto espresso nella forma di legge, all’unanimità
DELIBERA
1.di esprimere parere favorevole sulla prima fase del progetto riguardante l’aggiornamento della
piattaforma Moodle.
2. Per quanto riguarda invece gli aspetti riguardanti la formazione e i servizi di Help desk propone
alla Prof.ssa Franceschinis di affinare il progetto per tornare a riferire in una prossima riunione,
prevedendo anche il coinvolgimento delle Facoltà di Medicina e Farmacia.
13.2
OMISSIS
13.3
OMISSIS
******************
Il Presidente, alle ore 17.30, esaurito l’esame degli argomenti all’ordine del giorno, dichiara
sciolta la seduta.
58
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIO
(Dott. Pasquale MASTRODOMENICO)
IL RETTORE-PRESIDENTE
(Prof. Paolo GARBARINO)
59
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consiglio di amministrazione - Università degli Studi del Piemonte