Marx e marxismo
• “Uno spettro s’aggira per l’Europa…”,
Marx, Il Manifesto dei comunisti.
• E alle idee “comuniste” aderisce anche
Marx, e su queste posizioni partecipa con i
suoi articoli sulla stampa radicale alla
rivoluzione del 1848.
Marx
Anni 40 Marx studente e giornalista, scrive
sulla Rheinische Zeitung (Gazzetta renana),
quotidiano di Colonia finanziato dalla
borghesia liberale renana, in cauta
opposizione al regime prussiano e vicino
anche alle posizioni del circolo radicale
locale capeggiato da Moses Hess,
soprannominato il "rabbino rosso" per le
origini ebraiche e le sue idee comuniste.
Marx
• La storia umana come costante lotta tra classi
sociali portatrici d‘interessi contrapposti.
• La borghesia, nella sua lotta contro l’aristocrazia
feudale aveva liberato nuove “forze produttive”
dalle coercizioni dell’antico regime: fabbriche,
banche, ferrovie erano il risultato di questo suo
ruolo progressivo.
• ”.
Marx
• Ma la borghesia capitalista aveva
determinato un nuovo conflitto: aveva
creato nuovi “rapporti di produzione”
fondati sullo sfruttamento del lavoro
salariato e sul profitto ricavato attraverso il
“plusvalore.
• Gli interessi di proletari
e capitalisti
divergono irrimediabilmente.
Marx
• La tendenza inevitabile della società capitalistica
era, secondo Marx, quella di una crescita delle
disuguaglianze, finché il proletariato non avesse
creato le condizioni per una rivoluzione in grado
di abolire la proprietà privata socializzando i
mezzi di produzione e cancellando sia i profitti
che il plusvalore e lo sfruttamento operaio.
• Per Marx dunque è necessaria l’organizzazione e
la lotta sindacale, ma anche la lotta politica.
• “Proletari di tutto il mondo unitevi”
Marx
• Obbiettivo: la socializzazione della terra e dei
mezzi di produzione.
• Dopo la sconfitta della rivoluzione del 1848 Marx
si trasferisce in Inghilterra, insieme alla famiglia e
all’amico e compagno di lotta Friederich Engels.
• Qui entra in contatto con le Trade unions , e il
radicalismo socialista
• Nel 1864 è tra i fondatori della Prima
Internazionale.
Engels
• Friederich Engels (1820-1895),
nato
Brenmen- Germania figlio di un industriale
cotoniero, pietista.
• Il padre vuole che s’istruisca nella gestione
aziendale e giovanissimo l’invia a Brema a
lavorare in una ditta d’esportazioni.
• Ma qui F. diventa socialista, e scrive dele
miserabili condizioni dei lavoratori.
Organizzazioni di lavoratori e
lavoratrici
• Nel 1863 viene fondata in Germania l’Associazione degli
operai tedeschi da Ferdinand Lassalle, attività sindacale e
politica.
• Germania 1865 Louise Otto costituisce, con una
componente di donne operaie la Allegemainer Deutscher
Frauenverein
• 1868 nasce in Inghilterra il Trade Union Congress,
coordinamento nazionale delle Trades Union.
• In Inghilterra nel 1867 un Reform bill estende l’elettorato,
arrivando a comprendere i ceti medi nel loro complesso e
anche una piccola parte della classe operaia.
Prima Internazionale
• Nel 1864, sull’onda del successo di alcuni grandi
scioperi in Inghilterra, viene fondata a Londra
l’Associazione internazionale dei lavoratori.
• Al termine del convegno fondativo fu approvato
un Indirizzo inaugurale redatto da Marx:
• organizzazione di classe; lotta sindacale e lotta
politica, per la conquista del potere da parte del
proletariato; collaborazione internazionale.
• In antitesi a un documento presentato da Mazzini
che esprimeva fede “nel progresso morale,
intellettuale e materiale della classe operaia”.
Società mazziniane
• Mazzini era fautore della collaborazione tra le
classi. Era anche fautore dell’associazionismo
operaio.
• In Italia negli anni 50 erano nate varie Società
operaie ispirate alle idee mazziniane.
• Nel 1871, a Roma, si unirono a livello nazionale,
col nome di Società operaie affratellate .
Londra 1864
• Il documento finale è frutto di un compromesso
tra le posizioni comuniste di Marx e altre
“socialiste” presenti al Convegno.
• Nella delegazione inglese prevale il riformismo
sociale basato sull’azione sindacale delle
associazioni operaie.
• In quella francese prevalevano i proudhoniani (
contrari all’azione politica, favorevoli al
sindacalismo cooperativistico) e i blanquisti, fedeli
all’insurrezione.
• Gli italiani erano prevalentemente mazziniani
Prima Internazionale
• I non molti marxisti presenti, tedeschi ed inglesi,
sostenevano la lotta di classe – sindacale e
politica- e l’obbiettivo della proprietà collettiva
dei mezzi di produzione
• L’Internazionale ebbe un ruolo importante perché
stimolò la nascita, in molti paesi, i autonome
organizzazioni di classe, e fissò i principi in base
ai quali il movimento operaio si sarebbe
sviluppato negli anni successivi.
Bakunin
• Bakunin punta all’insurrezione: l’associazionismo
operaio, le leghe devono servire a preparare
lavoratori e contadini all’insurrezione, perché solo
così si instaurerà il socialismo
• L’Internazionale solo coordinamento, non
indirizzo.
Troppa
enfasi,
secondo
B.,
sull’oppressione economica, non occorre aspettare
che i lavoratori siano diventati proletari,
• nessuna partecipazione elettorale.
• Ha grande successo in Italia, in Svizzera, in
Spagna.
Prima Internazionale
• Altra questione fortemente contrastata: il
lavoro femminile e la partecipazione delle
lavoratrici all’Internazionale.
• Al congresso di Ginevra, tra il 3 e l’8 settembre
1866, il contrasto è sull’art.4,
• Quale posizione su “il lavoro delle donne e dei
fanciulli”.
• Il delegato Coullery, seguace di Proudhon, si
dichiara per la lotta “contro la prostituzione di
strada, ma anche a quella della fabbrica”
Istruzione sì e laica ma lavoro fuori casa mai”
Prima Internazionale
• Gli risponde un altro francese Varlin, che porta
l’accento sul fatto che il lavoro delle donne
consente loro di mantenersi, se non hanno famiglia
e perché i salari degli uomini sono insufficienti per
superare la mera sussistenza e talvolta per
raggiungerla.
• L’inglese Lawrence chiarisce che le donne
lavorano, il loro lavoro è essenziale all’economia
di una nazione, e del resto non sembrano
intenzionate a non lavorare.
Prima Internazionale
• Varlin presentava una mozione: essa
individuava lo sfruttamento peculiare delle donne
in fabbrica nell’eccesso di lavoro, in salari troppo
bassi ed in condizioni igieniche insalubri, nella
scarsa qualificazione delle lavoratrici.
• Tutte condizioni che avrebbero potuto essere
modificate da una migliore organizzazione e dalla
cooperazione fra i lavoratori. Dato che la donna
aveva bisogno di lavorare onestamente si doveva
cercare di migliorare il suo lavoro, non eliminarlo.
Prima Internazionale
• Per i fanciulli era invece essenziale ritardare
il loro ingresso al lavoro e restringerne la
durata.
• La mozione fu votata e non passò e la
discussione rimandata.
• Ripresa varie volte non portò a una
posizione comune.
Prima Internazionale
• Si riuscì solo ad approvare, al congresso che si
tenne il 19 settembre 1871 una proposta
presentata da Marx con la quale si ammetteva
l’iscrizione di sezioni composte da sole lavoratrici,
senza per questo escludere la possibilità di sezioni
miste.
• C’è stata in mezzo la vicenda della Comune.
Donne in armi, cittadine organizzate- giornali-, la
paura borghese. Donne fucilate e donne che
scontano gravi condanne.
La Comune
• 1871 la Comune di Parigi (all’indomani
della guerra Franco-Prussiana)
• Considerata la prima esperienza di governo
socialista.
• Realizzazioni pratiche: scuola laica e
gratuita, esercito popolare, mandato
“imperativo” per i deputati, partecipazione
femminile al voto e alla difesa.
La Comune
• Mazzini condanna i Comunardi con un articolo
che esce proprio mentre i governativi entrano a
Parigi, perché hanno portato “l’odio di classe” al
governo più che sul terreno delle realizzazioni
pratiche. Ma queste realizzazioni scuola laica e
piacciono non solo ad anarchici e marxisti, ma
anche a molti mazziniani.
• Garibaldi stesso attacca Mazzini ( G. è andato con
i suoi volontari in aiuto della Francia, alcuni
garibaldini sono a Parigi, come Cipriani)
La Comune
• Si apre il conflitto con i versagliesi, vale a
dire
il
governo
costituitosi
dopo
l’abdicazione di Napoleone III
• Dopo due mesi di assedio le truppe
governative entrano a Parigi.
• Fucilato chiunque venga trovato sulle
barricate. Condanne durissime.
• Polemiche tra democratici, socialisti e
anarchici .
Prima Internazionale
• Dilaniata dai suoi contrasti interni
l’Internazionale, che peraltro aveva tenuto
congressi quasi annuali, a Ginevra, Losanna
in altre città europee, cessò virtualmente
d’esistere nel 1872, quando la sua sede fu
trasferita negli Usa, dove sopravvisse fino al
1876.
Marx
• Marx patriarcato è metafora del possesso
borghese.
• Le mogli sono per il borghese strumenti di
produzione, Manifesto del partito comunista
• Per appropriarsi del controllo dei mezzi di
produzione l’uomo deve prima di tutto
appropriarsi del mezzo di riproduzione,
• .
Il Capitale
• Peraltro
• “La grande industria crea un nuovo
fondamento economico per una forma
superiore di famiglia e di rapporto tra i due
sessi, con la parte decisiva che essa assegna
alle donne, agli adolescenti e ai bambini
d’ambo i sessi nei processi di produzione
socialmente organizzati al di là della sfera
domestica”. Marx (IL Capitale)
Socialisti tedeschi
•
•
•
•
Intanto però nascono i primi partiti socialisti.
Partecipazione alle elezioni
La questione delle lavoratrici.
27/9/1868 si riunisce a Berlino, organizzato dai lassalliani
il Congresso generale degli operai tedeschi: si decide a
maggioranza che le donne possano far parte delle
Arbeitershaften.
• Il V Congresso delle Associazioni operaie (Norimberga
1868, sono internazionalisti): uguaglianza dei diritti del
lavoro come strumento di autonomia e di emancipazione.
SPD
• 1875 Congresso di Ghota ( SPD), su proposta di
Bebel viene inserito nel programma rivendicativo
il diritto di voto per ambo i sessi. Ma non la totale
parità di diritti.
• La grande industria e il capitalismo, dissolvendo il
fondamento economico della vecchia famiglia e
del lavoro familiare che ad esso corrispondeva,
dissolvevano anche i vecchi rapporti familiari.
Marx
• “La grande industria crea un nuovo
fondamento economico per una forma
superiore di famiglia e di rapporto tra i due
sessi, con la parte decisiva che essa assegna
alle donne, agli adolescenti e ai bambini
d’ambo i sessi nei processi di produzione
socialmente organizzati al di là della sfera
domestica”. Marx (IL Capitale)
Marx
• La famiglia operaia era tendenzialmente ugualitaria, se
l’operaio trattava male la moglie questo dipendeva dalla
miseria della loro condizione.
• La liberazione completa della donna solo col socialismo.
• Ma la faccenda delle donne nel socialismo rimase
complessa, e non solo nei rapporti privati.
• Bebel, La donna e il socialismo, Zurigo, 1879. La donna
sarà completamente libera solo nel socialismo, ma intanto
bisogna fare qualcosa. Si confronta col femminismo
Matriarcato originario
• Antropologi e filosofi proprio nella seconda metà
dell’800 mettono in discussione l’eterna
supremazia maschile.
• Lewis Morgan un matriarcato originario, di cui si
trova traccia, ormai solo nel linguaggio, degli
indiani nativi americani- Irochesi.
• Engels, Le origini della famiglia, della proprietà
privata, dello stato, 1880.
• A. Bebel La donna e il socialismo, 1881
August Bebel
• Bebel propone un’alleanza con il
movimento delle donne:
• Parità di diritti nell’istruzione, nel lavoro
nella vita politica, legislazione a sostegno
delle madri lavoratrici.
• Scuole professionali, università, qualsiasi
professione, voto.
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