14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA MARTEDI’ 14 LUGLIO 2015 - NUMERO 1658 - ANNO 19 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI COSTAGRANDE/3 MIGRANTI, LA STANCARI NON SAPEVA NULLA LO DENUNCIA CONFCOMMERCIO ALBERGATORI FAI DA TE COME Stancari L’ex Prefetto, oggi in pensione, Perla Stancari, conferma che dell’operazione Costagrande non sapeva nulla. L’operazione di portare i 200 migranti è avvenuta dopo il suo pensionamento, durante l’assenza di un Prefetto a Verona. Business perfetto tra il titolare della Srl Pietro Federico Delaini e il Ministero degli Interni. Gli intermediari sono ignoti (si fa per dire). Continua intanto il via vai di tir sulle Torricelle e verso Avesa che portano materiale. Si, perchè rumors dicono che i migranti diventeranno 400. Mica male come business a 40 euro al giorno ciascuno. Sotto pubblichiamo la foto di presidente e vicepresidente della Onlus Spazio Aperto di Bussolengo che li gestisce. Sono Lucia Zanoni e Bertilla Ambrosi. Sul numero di venerdì abbiamo invertito le foto. Ci scusiamo con le interessate, il caldo fa strani effetti anche ai giornalisti. Zanoni e Ambrosi OK UN COLPO DI SOLE VERONA SCOPRE DI AVERE CENTINAIA DI PRIVATI CHE SI TRASFORMANO, ALL’OCCASIONE IN HOTEL GABBANDO ALBERGHI, AGRITURISMI E B&B. OFFRONO GLI STESSI SERVIZI Due anni fa fece un po’ scalpore l’intervento all’assemblea annuale di Confcommercio del presidente Paolo Arena che denunciò il proliferare dei B&B irregolari. Con tutti i problemi nel mondo del commercio sembrò una nota stonata. Invece Arena aveva guardato oltre. Oggi si scopre che a Verona ci sono mille, non uno, operatori del settore alberghiero che sono irregolari o giù di lì. Impossibili i dati della Provincia, in particolare del Lago e della Lessinia. Una scoperta assai facile perchè ci sono siti che li raggruppano. Uno di questi è Airbnb. Il giochetto è semplice. Molti si iscrivono perchè hanno case grandi e stanze vuote. Alla faccia di alberghi, agriturismi e bed and breakfast. Un sistema che negli altri paesi da anni ha un boom incontenibile. Tutto questo non essendo regolamentato è in parte abusivo e danneggia chi questo lavoro lo fa con professionalità. Il presidente di Confcommercio arrabbiatissimo dichiara: “Se qualcuno aveva dei dubbi sulla veridicità di quanto denunciamo da anni, quanto si scopre oggi è la dimostrazione lampante che il fenomeno ha superato ampiamente il livello di guardia: mi piacerebbe sapere se le cifre che Silvia Nicolis L’imprenditrice, titolare del Museo Nicolis, miete successi ovunque. In Costa Smeralda è stata un’apoteosi. Un vero peccato non averlo fatto prima. Il sito airbnb.it, Paolo Arena e Giorgio Sartori sono state incassate da questi pseudo albergatori sono anche state dichiarate; ci troviamo di fronte ad una deregulation che sta svilendo il mondo del turismo che dovrebbe essere portato avanti con attenzione e con capacità professionale. Ribadiamo la necessità che queste realtà aprano una partita Iva e diventino imprese. Per questo, invieremo al Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Franceschini la documentazione utile per spingere il Governo ad attivarsi”. Lo segue il direttore Giorgio Sartori: “L'avevamo denunciato ancora anni fa che il fenomeno sarebbe esploso sarebbe sfuggito di mano al con- KO trollo igienico-sanitario, amministrativo, fiscale ed altro ancora. Le dichiarazioni rese da alcuni intervistati lo certificano. Anche nel corso della assemblea pubblica di Confcommercio Verona del 18 giugno abbiamo denunciato con forza questa forma di concorrenza che assume sempre più la connotazione di slealtà. Nulla in contrario all'extralberghiero o presunto tale, purché si registri, si regolarizzi, esca dal sommerso. La crisi non può essere la giustificazione per non rispettare le regole. La crisi c'è anche per le imprese regolari che danno occupazione e pagano le tasse”. Cesare Albertini Coppie di fatto Ragazzi, che palle con questa storia delle coppie di fatto! Coppie di fatto si, coppie di fatto no. Discussioni inutili tra i politici. Possiamo affrontare cose più serie e risolverle? VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL 2 • 14 luglio 2015 la Cronaca di Verona.com ARENA DI VERONA TORNA L’APPUNTAMENTO CON AIDA Questa sera la sesta rappresentazione lirica di uno dei titoli più applauditi a Verona. Inizio spettacolo alle ore 21 Martedì 14 luglio alle ore 21.00 sesta recita di Aida di Giuseppe Verdi per il Festival lirico 2015 all’Arena di Verona. Il melodramma verdiano su libretto di Antonio Ghislanzoni, ispirato ad uno scritto dell’egittologo francese Auguste Mariette, è fra i titoli lirici più applauditi a Verona e detiene il record come titolo più rappresentato in Arena con le sue 637 recite dal 1913 ad oggi e i 25 allestimenti diversi ripresi in nientemeno che 57 Festival, tanto che Aida è ormai da anni sinonimo dello stesso anfiteatro veronese. Per il Festival 2015 l’opera del cigno di Busseto torna nell’allestimento di grande impatto visivo pensato da Franco Zeffirelli appositamente per il palcoscenico L’Aida in Arena areniano nel 2002, con i costu- gere Monica Zanettin che tormi firmati da Anna Anni. na ad interpretare Aida accanto Quest’anno completa la messa al Radamès di Carlo Ventre; in scena la nuova coreografia Sanja Anastasia in Amneris e creata appositamente dal Diret- Leonardo López Linares in tore del Corpo di ballo areniano Amonasro; Carlo Colombara Renato Zanella. Questa sera nel sacerdote Ramfis e Insung sale sul podio dell’Arena Fabio Sim nei panni del Re. ComMastrangelo, impegnato a diri- pletano il cast Francesco Pit- Francesco Girondini, presidente di Fondazione Arena tari per il ruolo del Messaggero e Stella Zhang per la Sacerdotessa. Insieme ai protagonisti si esibisce il Coro areniano preparato da Salvo Sgrò. Le coreografie sono interpretate dai primi ballerini Alessia Gelmetti, Teresa Strisciulli, Evghenij Kurtsev e Antonio Russo insieme al Corpo di ballo dell’Arena di Verona. Prossime repliche: 19, 25, 31 luglio - 9, 11, 15, 19, 23, 27, 30 agosto - 2, 6 settembre. RICONOSCIMENTI IL MUSEO NICOLIS TRIONFA IN COSTA SMERALDA La Bugatti tipo 49 del 1931 vince il “Best in Show” al Concorso Internazionale Poltu Quatu Un premio prestigioso, a coronamento di una straordinaria “Poltu Quatu Classic” che per tre giorni ha visto la Costa Smeralda celebrare l’eleganza motoristica internazionale, la passione per il collezionismo, la bellezza senza tempo delle auto d’epoca. E’ questo lo straordinario risultato che il Museo Nicolis di Villafranca ha conseguito trionfando su 30 equipaggi e le loro splendide vetture, selezionate tra più importanti collezionisti di auto d’epoca e che ha visto la “Bugatti tipo 49” del 1931 aggiudicarsi il premio Best in Show, accompagnato da un prezioso orologio Trussardi. Lo ha commentato con emozione Silvia Nicolis, Presidente del Museo che ha sottolineato “è un La premiazione in Costa Smeralda grande orgoglio rappresentare il sbaragliato ben 30 straordinarie Daniele Turrisi (Classe fino al mondo dell’automobile con le “primedonne” a quattro ruote pro- 1950), la Lancia Aurelia B24 di nostre vetture e sono felicissima venienti da Italia, Argentina, Edoardo Schon (Classe fino al di ricevere questo Premio che Inghilterra, Germania, Perù, Prin- 1970) e la Lancia Stratos di dedico a mio padre Luciano, che cipato di Monaco, e ha sancito in Michele Lucente (Classe post ha contribuito in misura determi- modo definitivo il profilo interna- 1970). Premiate anche la Scat nante alla salvaguardia e alla dif- zionale della propria attività e del 1920 di Gianni Morandi fusione del motorismo storico delle proprie collezioni. Dom (miglior stato di conservazione) e internazionale”. Aggiudicandosi il Perignon ha premiato per la vitto- la Fiat 525 SS della famiglia Best in Show, il Museo Nicolis ha ria di Classe la Bugatti type 37 di Bricchetti ( miglior restauro). GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL NETWORK 3 • 14 luglio 2015 la Cronaca di Verona.com Verona Quadrante Europa Verona ZAI 2 Bassona Rovigo Interporto AREE EDIFICABILI Disponibilità immediata FABBRICATO Disponibilità immediata PIATTAFORMA LOGISTICA Disponibilità immediata Ubicazione: Incrocio A4-A22 Interporto Q.E. circa 5 Km dalla A4 Uscita Verona Sud circa 4 Km dalla A22 Uscita Verona Nord Ubicazione: Ubicazione: Superficie area: 68.300 mq frazionabili Superficie area: Superficie copribile: 26.700 mq frazionabili Superficie copribile: Altezza: 20m - altezza max edificabile Altezza: Baie di carico: da definire in fase di progetto Baie di carico: Superficie area: Superficie copribile: Altezza: Baie di carico: XXXRVBESBOUFFVSPQBJUtDPOTPS[JP[BJ!RFWSJUt5FM R Q !R 4 • 14 luglio 2015 la Cronaca di Verona.com ATTENTATI NO OGM, QUESTA PERÒ È MAFIA ... Mondo industriale sotto shock per l’incredibile attentato. Il Gruppo Veronesi che per anni ha visto solo crescita e assunzioni non è mai stato oggetto di azioni di questo tipo Il Gruppo Veronesi, azienda leader di settore che nonostante la crisi ha mantenuto tra le migliori performance d’Italia con il cuore e la sede a Quinto di Valpantena nel veronese è stata oggetto di un attacco certamente di origine malavitoso nella sede di Ospedaletto Euganeo in provincia di Padova. Incendiati 15 camion, danni per oltre 4 milioni di euro. Scritte riportano ai nemici degli OGM. Se così fosse significa che questi signori sono dei criminali. Se non sono anti OGM vuol dire che sono veri criminali doc. La conclusione non cambia. Ovviamente grande sconcerto nella storica famiglia che oggi, dopo la scomparsa del fondatore Apollinare, è gestita dai fratelli Giordano, Bruno e Carlo e dai rispettivi figli. Furibondo Giordano Veronesi, che è stato anche presidente di Confindustria Verona. «Se vogliono farci chiudere l’azienda lo dicano, ormai serve l’Esercito». Big Giordan, come lo chiamano a Verona, è un uomo che butta fuori tutto senza peli sulla lingua. Più pacato il fratello minore e presidente Bruno Veronesi che è più stupito che amareggiato perché, sono parole sue «le cose sono sempre state fatte a rigorosa norma di legge». E con orgoglio ricorda che «il Gruppo Veronesi esporta in Germania grazie ai rigorosi parametri che i tedeschi richiedono». Parla poi con amarezza di attentato. Un’amarezza che colpisce anche tutti i dipendenti perché il Gruppo Veronesi è cresciuto in tutti questi decenni senza mai avere avuto segnali di questo tipo. Un attentato che ferisce non solo la grande azienda alimentare che da lavoro a migliaia e migliaia di persone ma l’Italia intera. Perché significa che ormai zero OGM o no nessuno può sentirsi al sicuro. Giordano e Bruno Veronesi GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL NETWORK la Cronaca di Verona.com 5 • 14 luglio 2015 SEDE CENTRALE: SPORTELLI LOCALI: Acque Veronesi S.c.a r.l. Lungadige Galtarossa, 8 37133 Verona INTERNET : Sito: P.E.C.: Per reclami e info: www.acqueveronesi.it [email protected] www.acqueveronesi.it/contatti.asp SERVIZIO CLIENTI Fax Clientela: Fax U.R.P.: Numero Verde Clienti e URP 800-735300 (solo da rete fissa) Per chiamate da rete mobile a pagamento 199 127 171 Entrambi i numeri sono disponibili negli orari: 8,00- 20,00 da lunedì a venerdì 8,00-13,00 il sabato 045 8677438 045 8677528 Numero Verde Guasti 800-734300 (sia da rete fissa da mobile Attivo 24 ore su 24) Verona Ingresso Via Campo Marzo c/o AGSM Verona s.p.a. Lun - Mar - Mer - Gio dalle ore 7.45 alle ore 16.00 Ven dalle ore 7.45 alle ore 13.00 Legnago Via Ragazzi del ’99, 9 Lun - Mar - Mer - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Lun - Mer - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Bovolone Via Vescovado, 16 Lun - Mar - Gio - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Mar - Mer - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Nogara Via Labriola, 1 Lun - Mer - Gio - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Lun - Mar dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Bussolengo Piazza della Vittoria, 20 Lun - Mar - Gio - Ven dalle ore 8.30 alle ore 11.00 Mar - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 San Bonifacio Corso Venezia, 6/c Lun - Mer - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Mar - Mer - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Grezzana 9LD5RPDFR8I¿FLFRPXQDOL Mercoledi dalle ore 9.00 alle ore 12.00 3° venerdi del mese dalle ore 9.00 alle ore 12.00 San Giovanni Lupatoto Tregnago Piazza Massalongo, 13/A Mar - Gio dalle ore 8.30 alle ore 11.00 solo per pratiche del Comune Via San Sebastiano, 6 c/o Lupatotina Gas Lun - Mer - Gio - Ven - Sab dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Mar dalle ore 9.00 alle ore 16.00 Villafranca Via dei Cipressi, 2 Lun - Mar - Mer - Ven dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Lun - Mer - Gio dalle ore 14.30 alle ore 16.00 SPORTELLI DI CORTESIA: solo per il supporto delle pratiche amministrative del singolo Comune Caldiero Piazza Marcolongo, 19 - c/o Municipio Lun dalle 8.30 alle 10.00 Mer - Ven dalle 10.00 alle 12.30 Cerea Via XXV Aprile, 52 - c/o Municipio Gio dalle 9.30 alle 12.30 Colognola ai Colli Piazzale Trento, 2 - c/o Municipio Mar - Gio dalle 9.30 alle 12.30 Isola della Scala Via V. Veneto, 4 - c/o Municipio Ven dalle ore 10.00 alle ore 12.00 Selva di Progno Piazza B.G. Cappelleti, 1 - c/o Municipio Lun al Sab 10.00 alle 12.30 Mer dalle 15.00 alle 17.00 6 • 14 luglio 2015 Leggi tutto su cronacadelveneto.com la Cronaca di Verona.com 58.000 Spedizioni Cronaca del Veneto.com Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza MARTEDÌ 14 LUGLIO 2015 - N. 1516 ANNO 07 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Direttore Responsabile: ACHILLE OTTAVIANI Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - C e n t r a l i n o 0 4 5 5 9 1 3 1 6 F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - St a m p a i n p r o p r i o - w w w. c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g UNIONCAMERE DOPO L’EXPORT CRESCE IL “DETTAGLIO” RIPARTONO LE VENDITE NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2015. RISSA PER 300 MLN AI SONO PIÙ 1,7%. ZILIO CAUTO PARLA DI CONSUMI. ZANON FORESTALI IN SICILIA CONFCOMMERCIO DI TIMIDI SEGNALI. IMPORTANTISSIMA VENETO SAREBBE LA RIDUZIONE DELLA PRESSIONE FISCALE Roberto Ciambetti Infuria la polemica tra Sicilia e Veneto sui fondi stanziati dallo Stato alle regioni. «Trecento milioni alla Sicilia per pagare stipendi ai forestali e ai precari – accusavano i senatori leghisti Sergio Divina e Nunziante Consiglio – ora basta, ogni anno è una strenna natalizia per questa regione governata da incapaci. Se Renzi, Crocetta e Faraone credono di prorogare in eterno questo Piano Marshall, sappiano che non lo permetteremo. Quei soldi vengano indirizzati alle popolazioni venete colpite dalla “tempesta perfetta”». Ora arriva la dura replica della Sicilia per bocca del presidente dell’Assemblea regionale siciliana (Ars), Giovanni Ardizzone: «I leghisti hanno ormai superato ogni limite: prima facevano politica sfruttando le disgrazie altrui, adesso anche le proprie. Oltre a essere rabbiosi sono anche inconcludenti. Basta con queste falsità sui forestali e sulle risorse destinate alla Sicilia». Glaciale la risposta del neo presidente del Coniglio regionale Roberto Ciambetti: «Il Veneto non ha mai partecipato alla creazione del debito pubblico, ma produce un residuo fiscale di oltre 20 miliardi l’anno. La Sicilia è sempre sotto la lente della Corte dei Conti e a rischio default». OK Nel primo trimestre 2015, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura condotta su un campione di 1.269 imprese con almeno 3 addetti, le vendite al dettaglio hanno registrato un aumento del +1,7% rispetto allo stesso periodo del 2014. La variazione del fatturato delle imprese del commercio torna con segno positivo dopo aver registrato negli ultimi due anni una performance media negativa del -1% nel 2014 e del -2,2% nel 2013. I dati sul commercio in Veneto sono stati illustrati nella sede di Unioncamere del Veneto, da Confcommercio Veneto e Unioncamere del Veneto, i cui presidenti Massimo Zanon e Fernando Zilio hanno contestualmente firmato una convenzione triennale per la realizzazione di un Osservatorio congiunturale sul commercio al dettaglio nel Veneto (20152017). «Non farsi prendere dai facili entusiasmi. Come avviene dopo un crollo in Borsa, quando a perdite consistenti che mandano al tappeto soprattutto i piccoli risparmiatori fanno seguito recuperi a tutto vantaggio della grande finan- Marino Finozzi Il consigliere leghista è il nuovo presidente della prima commissione consiliare di Palazzo Ferro Fini. Si occuperà di politiche istituzionali e bilancio. Buon lavoro! Massimo Zanon za, così anche nel comparto del commercio ad una crisi drammatica ora fanno seguito recuperi ancora limitati dei quali comunque beneficiano soprattutto le grandi strutture. A scapito delle piccole imprese che raccolgono solo parzialmente i frutti della ripresina sia perché le dinamiche dei prezzi le sfavoriscono sia perché la crisi le ha espulse dal mercato e, con esse, ha espulso anche i loro dipendenti. - si dimostra cauto Fernando Zilio - I prossimi trimestri daranno sicuramente risposte più attendibili. Anche se la crescita maggiore del food rispetto al non e Fernando Zilio food temo purtroppo significhi semplicemente che si è stretta un pò meno la cinghia e che i consumi restano ancora consumi di sussistenza più che di sviluppo». «Anche se i dati non sono esaltanti, c’è da dire che il segno meno è scomparso ormai quasi ovunque – commenta Massimo Zanon – Dopo sette anni di una crisi difficile, dura, a volte anche drammatica, oggi registriamo dei segnali, seppur timidi, positivi. Rimane il nodo della domanda interna, che va rilanciata attraverso interventi che puntino a ridurre la pressione fiscale sia per i cittadini che per le imprese». Piergiorgio Stiffoni L’ex senatore trevigiano, leghista, è stato condannato ai servizi sociali. Era accusato di peculato per la gestione finanziaria del partito tra il 2008 e il 2009. GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU KO