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Domenica 13 Marzo 2011
TRIBUNALE DI
CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 147/94 R.G.E.
G.E.: Dr.ssa Teresa Reggio
Professionista Delegato: Avv. Erica Sassone
Lotto Uno: Quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un fabbricato sito in Sant'Agata
D'Esaro composto da appartamento, locale
garage e locale seminterrato.
Prezzo base: euro 15.232,50
Lotto Due: Quota pari ad 1/4 della piena proprietà di un locale magazzino sito in Sant'
Agata D' Esaro.
Prezzo base: euro 967,92
Vendita senza incanto: 03/05/2011
Vendita con incanto: 06/05/2011
Le vendite saranno effettuate presso lo studio
del professionista Delegato: Avv. Erica
Sassone.
Presentare le offerte entro h. 13,00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del
Professionista delegato Avv. Erica Sassone,
sito in Castrovillari alla via Coscile, 13.
Maggiori informazioni presso lo studio sito in
Castrovillari alla via Coscile, 13. Tel.:
349/6617627
TRIBUNALE CIVILE DI
LAMEZIA TERME
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
In danno di proc. nr. 2/89 R.G.E.,
SI RENDE NOTO
che il giorno 11.05.2011 alle ore 09:30 nella sala
delle pubbliche udienze di questo
Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in
calce, alle seguenti condizioni:
prezzo base: euro 50.000,00
ELENCO BENI IMMOBILI:
lotto unico: quota parte pari alla metà del locale
magazzino in Lamezia Terme Sambiase via
Re di Puglia angolo via Caparello avente
una superficie netta di mq 101 circa con
relativa area di pertinenza scoperta avente
una superficie di mq 31,50 attualmente
destinato ad attività commerciale, riportato
in NCEU del predetto Comune al foglio di
mappa n.74, part.lla 844 sub 4 relativamente al
magazzino e sub 13 relativamente all'attinenza
scoperta
è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria
delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del
compendio immobiliare sopra indicato e
meglio descritto nella relazione dell'esperto in
atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale
parte integrante e sostanziale della presente
ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del
10.05.2011, con le modalità e per il prezzo
minimo di cui sopra;
ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte
all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma
3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni
caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579,
comma 3, il mandato speciale risultante da atto
pubblico o scrittura privata autenticata dovrà
essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1,
c.p.c.)
ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena
di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e.
della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza
stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie
generalità (nome, cognome, luogo e data di
nascita, codice fiscale, residenza/domicilio,
stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei
beni, occorrerà indicare anche le generalità del
coniuge non offerente, al fine di poter trasferire
ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di
aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo
personale da parte di un coniuge in regime di
comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla
dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179,
comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge
non acquirente di cui al secondo comma della
medesima disposizione normativa), l'espressa
dichiarazione di aver preso visione della perizia
di stima;
l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un
minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare,
da depositare in copia conforme;
in caso di istanza presentata congiuntamente da più
soggetti, deve essere indicato colui che abbia
l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte
in aumento;
non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto
diverso da quello che sottoscrive l'istanza;
all'istanza di partecipazione deve essere allegata
copia di valido documento di identità del con-
corrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione
dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società);
con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in
busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste
Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo
di aggiudicazione), in ragione di un decimo
del prezzo base d'asta;
all'esterno della busta vanno annotati, a cura del
cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data
dell'udienza fissata per la vendita all'incanto;
a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni
dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto
nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà
definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano
state presentate offerte in aumento;
in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a
carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate
le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti
sugli immobili acquistati;
le offerte in aumento, a pena di inammissibilità,
non devono essere inferiori al 3% del prezzo base;
è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere
mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo
"ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria;
gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano, così come
identificati, descritti e valutati dall'esperto nella
relazione, con ogni eventuale servitù attiva e
passiva inerente e quote condominiali relative;
la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle
norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per
alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di
eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità
della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici
ovvero derivanti dalla eventuale necessità di
adeguamento di impianti alle leggi vigenti,
spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se
occulti e comunque non evidenziati in perizia,
non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo, essendosi di
ciò tenuto conto nella valutazione dei beni;
l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la
cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il
procedimento si fondi su credito fondiario e
l'aggiudicatario non intenda avvalersi della
facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno
circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4,
D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese
con collocazione privilegiata, entro lo stesso
termine e detratto un accantonamento per
spese nella misura che sarà indicata dal g.e.);
in mancanza, si provvederà a dichiarare la
decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.;
soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della
produzione di aggiornati certificati catastali e di
aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza
del prezzo di aggiudicazione, nella misura del
20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di
trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;
Lamezia Terme,
TRIBUNALE DI
LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell'esecuzione, Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della procedura Esecutiva
n. 52/2008 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SpA
DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili
indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei
punti da 1. a 28.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI:
LOTTO UNICO: "Piena proprietà di un immobile
in Siderno (RC), via Jonio, attualmente adibito a supermercato, posto al piano terra di
www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it
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un fabbricato che si sviluppa a tre livelli
fuori terra, individuato nel NCEU al foglio di
mappa 33, particella 812 sub 2"
PREZZO BASE: Euro 710.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA
INCANTO (Per le condizioni complete, tranne
quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di
vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al
presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui si procederà
all'esame delle singole offerte ai sensi degli
artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del
05.05.2011 CON IL PREZZO DA RIDURRE
DI 1/4, alle seguenti condizioni:
- entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l'offerente deve presentare nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari
domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita
per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;
- l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui
esterno non sarà consentito annotare nessun
altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il
quale l'offerta è prestata;
- l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del
prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno
essere inseriti nella medesima busta;
- le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573
cpc, non potranno essere inferiori al 3% del
prezzo base;
- l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60
dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo
prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione
del decreto di trasferimento;
- il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed
esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc);
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO (Per le condizioni complete, tranne
quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di
vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al
presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571,
572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà
all'udienza del 06.10.2011, con il prezzo
riportato nell'ordinanza di vendita DA
RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni:
- ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita,
dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza
di partecipazione all'incanto (non in busta
chiusa), una somma pari al 10% del prezzo
base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente;
- le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base.
- se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580
cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il
saldo e l'importo delle spese secondo quanto
previsto per la vendita senza incanto, ferma
restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in
caso di mancato deposito.
IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA
LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dott.ssa ANTONELLA MURDACA (0964.22667)
Maggiori informazioni potranno essere acquisite
presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di
questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.
Locri, 03.03.2011
- ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI
Sezione Civile - Esecuzioni
R.E. Imm.: 52/2008
IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE,
… OMISSIS …, - DISPONE PROCEDERSI ALLA
VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI;
- STABILISCE per la vendita, che avverrà senza
incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo
dell'incanto, alle seguenti condizioni:
1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita
nella consistenza indicata nella perizia di stima
che deve intendersi qui per intero richiamata e
trascritta, anche con riferimento alla condizione
urbanistica del bene;
2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire
per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale,
anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma);
3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l'offerente deve presentare, anche
a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA
AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
15)
IN BOLLO per partecipare alla vendita senza
incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo
che si intende offrire (che, a pena di inefficacia,
non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni);
B) la data della vendita e la procedura cui si
riferisce; C) le generalità (compreso il codice
fiscale) proprie e - se in regime di comunione
legale del coniuge; D) l'indicazione della
volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E)
le indicazioni circa il tempo (comunque non
superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel
massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro
elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la
dichiarazione di aver letto la relazione di stima
(consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo
stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive
l'offerta; H) in caso di offerta presentata per
conto e per nome di una società, certificato
della Cancelleria Commerciale dal quale risulti
la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione
della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza
o l'elezione di domicilio nel comune nel quale
ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione
dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un
minore;
l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che
materialmente ha provveduto al deposito; non
sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è
prestata;
l'offerta deve essere accompagnata dal
deposito della cauzione, pari alla decima
parte dl prezzo offerto, da versare tramite
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente
stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
l'offerta non sarà considerata efficace: A) se
perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta
cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate;
l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione
delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di
più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le
offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C)
siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta;
l'offerente (od il procuratore legale a norma
degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di
Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00
e ss., per assistere all'esame delle offerte;
l'udienza di vendita è fissata per il giorno
07.10.2010 e si terrà presso il Tribunale di
Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00
e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc
(ove vi siano più offerte);
in presenza di più offerte valide, alla stessa
udienza si inviteranno gli offerenti alla gara
di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in
aumento non potranno essere inferiori al
3% DEL PREZZO BASE.
in caso di mancata aggiudicazione, l'importo
versato a titolo di cauzione verrà restituito alla
chiusura delle operazioni di vendita;
in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel
termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di
deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione;
in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente
dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso
termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, (l'importo, salva diversa
determinazione dell'Agenzia delle Entrate, deve
essere integrato con il pagamento dell'IVA) che
saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria
e che saranno necessarie per l'emanazione del
decreto di trasferimento;
il mancato versamento del prezzo residuo nei
termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed
esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc);
maggiori informazioni potranno essere acquisi-
Info 0961 996802
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Domenica 13 Marzo 2011
te presso la cancelleria del Tribunale di Locri;
16) la presente ordinanza dovrà essere affissa
almeno 45 giorni prima del termine fissato per
la presentazione delle offerte, all'Albo del
Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura
della Cancelleria - nel rispetto del combinato
disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile
determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito
Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del
debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode;
17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del
termine per la presentazione delle offerte,
dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti
murali da affiggersi nei Comuni di SIDERNO
(invitando all'uopo il creditore ad allegare copia
di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle
spese di stampa dei manifesti murali e fattura
relativa alle spese di affissione dei manifesti
murali) nonché mediante pubblicazione per
una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il
Domani + periodico Aste + Internet Eugenius),
a cura del creditore procedente; in particolare:
A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta
pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà
essere inviato mediante fax direttamente dalla
società che gestisce il servizio (mediatag
s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n.
0964.20732;
18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per
il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il
caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi
dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi
una delle circostanze previste dall'art. 572,
terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la
vendita senza incanto non abbia luogo per
qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento
non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573
cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del
02.12.2010 il pubblico incanto, che avverrà
secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso
specificato;
19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo
dell'udienza di vendita, dovrà depositare,
sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione
all'incanto (non in busta chiusa), una
somma pari al 10% del prezzo base
sopraindicato a titolo di cauzione, mediante
consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni
Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente;
20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà
riportare le complete generalità dell'offerente,
l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di
persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta
presentata per conto e per nome di una
società, dovrà essere prodotto Certificato della
Cancelleria Commerciale dal quale risulti la
costituzione della società ed i poteri conferiti
all'offerente in udienza nonché l'indicazione
della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere
anche indicato se l'offerente intende avvalersi
delle agevolazioni previste per l'acquisto della
prima casa;
21) le forme di pubblicità sono le stesse previste
per la vendita senza incanto, con la differenza
che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto;
22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la
cauzione è immediatamente restituita dopo la
chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non
abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale,
senza documentato e giustificato motivo; in tal
caso la cauzione è restituita solo nella misura
dei nove decimi dell'intero e la restante parte è
trattenuta alla procedura in vista della futura
distribuzione;
23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e
l'importo delle spese secondo quanto previsto
ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza
di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito;
24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il
termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci
se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in
sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non
sarà accompagnata dal deposito di una
somma pari al 10% del maggior prezzo nella
stessa indicato, da imputarsi a cauzione;
25) le offerte in aumento andranno effettuate in
Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc
(cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una
somma pari al doppio della cauzione versata
per partecipare all'incanto;
26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare,
oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario,
anche gli offerenti al precedente incanto che,
entro il termine appositamente fissato abbiano
integrato la cauzione nella misura di cui al
punto 24);
27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma,
l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice
pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo
comma, salvo che ricorra un documentato e
giustificato motivo, la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti
gli effetti dell'esecuzione;
28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove
lo stesso vada deserto, si procederà a valutare
le istanze di assegnazione eventualmente
depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita);
FISSA
Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle
offerte di acquisto il termine entro il quale la
presente ordinanza deve essere notificata, a
cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai
creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si
comunichi, ….. OMISSIS …...
LOCRI, 01 APRILE 2010
F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE
Dott. SERGIO MALGERI
°°°°°°°°°°
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO,
letti gli atti della procedura Esecutiva n.
60/05 promossa da INTESA GESTIONE
CREDITI SpA,
DISPONE
procedersi alla vendita dei beni immobili indicati
nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di
vendita alle condizioni ivi previste nei punti da
1. a 28.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI:
LOTTO UNICO: "Diritto di proprietà sul capannone ubicato nel Comune di Grotteria, contrada Marcinà, riportato nel catasto al foglio
45, particella 152 sub 2"
PREZZO BASE: Euro 84.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO (Per quanto non indicato vedere
l'ordinanza di vendita del 23.03.07 (punti da 1
a 29) riportata di seguito al presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571,
572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà
all'udienza del 05.05.2011, con il prezzo
riportato nell'ordinanza di vendita DA
RIDURRE DI 1/4+1/4+1/4, alle seguenti
condizioni:
- ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita,
dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza
di partecipazione all'incanto (non in busta
chiusa), una somma pari al 10% del prezzo
base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente;
- le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base;
- se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680
cpc;
- l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per
la vendita senza incanto, ferma restando la
decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di
mancato deposito.
IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA
LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Luisa SORRENTI (tel. 0964.235009)
Maggiori informazioni potranno essere acquisite
presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di
questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.
Locri, 03.03.2011
- ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI
Sezione Civile - Esecuzioni
R.E. Imm.: 60/2005
IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE,
… OMISSIS … ORDINA ai debitori di fornire al
nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta
fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli;
- DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA
DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI;
- STABILISCE per la vendita, che avverrà senza
incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo
dell'incanto, alle seguenti condizioni:
1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita
nella consistenza indicata nella perizia di stima
(dell'Arch. V. Asprea) che deve intendersi qui
per intero richiamata e trascritta, anche con
riferimento alla condizione urbanistica del
bene;
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire
per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale,
anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma);
entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l'offerente deve presentare, anche
a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA
IN BOLLO per partecipare alla vendita senza
incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo
che si intende offrire (che, a pena di efficacia,
non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni);
B) la data della vendita e la procedura cui si
riferisce; C) le generalità (compreso il codice
fiscale) proprie e - se in regime di comunione
legale del coniuge; D) l'indicazione della
volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E)
le indicazioni circa il tempo (comunque non
superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel
massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro
elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la
dichiarazioe di aver letto la relazione di stima
(consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo
stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive
l'offerta; H) in caso di offerta presentata per
conto e per nome di una società, certificato
della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti
la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione
della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza
o l'elezione di domicilio nel comune nel quale
ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione
dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un
minore;
l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che
materialmente ha provveduto al deposito; non
sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è
prestata;
l'offerta deve essere accompagnata dal
deposito della cauzione, pari alla decima
parte dl prezzo offerto, da versare tramite
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente
stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
l'offerta non sarà considerata efficace: A) se
perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta
cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate;
l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione
delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di
più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le
offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C)
siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta;
l'offerente (od il procuratore legale a norma
degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di
Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00
e ss., per assistere all'esame delle offerte;
l'udienza di vendita è fissata per il giorno
27.07.2007, e si terrà presso il Tribunale di
Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00
e ss.; si procederà all'esame delle singole
offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi
in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove
vi siano più offerte);
in presenza di più offerte valide, alla stessa
udienza si inviteranno gli offerenti alla gara
di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in
aumento non potranno essere inferiori al
3% DEL PREZZO BASE.
in caso di mancata aggiudicazione, l'importo
versato a titolo di cauzione verrà restituito alla
chiusura delle operazioni di vendita;
in caso di aggiudicazione, l'offerente:
potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel
mutuo, assumendosene gli obblighi relativi,
secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V
T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro
15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine
perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione, dovrà
versare direttamente alla banca mutuante
INTESA GESTIONE CREDITI SPA la parte di
prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva
la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra);
- a tal fine sarà l'Istituto che potrà avvalersi della
facoltà di subingresso nel mutuo, mutuante a
AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria
14)
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21)
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comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termmine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza fra il
prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato
alla Procedura e vincolato all'ordine del
Giudice dell'Esecuzione acceso presso un
qualsiasi Istituto bancario;
in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente
dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso
termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento;
il mancato versamento del prezzo residuo nei
termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed
esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc);
maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri
oppure presso il custode giudiziario, Avv. L.
SORRENTI;
la presente ordinanza dovrà essere affissa
almeno 45 giorni prima del termine fissato per
la presentazione delle offerte, all'Albo del
Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura
della Cancelleria - nel rispetto del combinato
disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile
determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito
Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del
debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode;
la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del
termine per la presentazione delle offerte,
dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti
murali da affiggersi nei Comuni di Siderno,
Grotteria, Gioiosa Jonica (invitanto all'uopo il
creditore ad allegare copia di. 1 manifesto
murale; fattura relativa alle spese di stampa dei
manifesti murali e fattura relativa alle spese di
affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO
ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste
+ Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei
manifesti murali dovranno essere depositate in
Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax
direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del
Tribunale, al n. 0964.20732;
ove si debba procedere all'incanto, e cioè per
il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il
caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi
dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi
una delle circostanze previste dall'art. 572,
terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la
vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non
tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc),
si fissa fin d'ora per l'udienza del 23.11.2007
il pubblico incanto, che avverrà secondo
quanto previsto nei punti che precedono, ad
eccezione di quanto appresso specificato;
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo
dell'udienza di vendita, dovrà depositare,
sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione
all'incanto (non in busta chiusa), una
somma pari al 10% del prezzo base
sopraindicato a titolo di cauzione, mediante
consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni
Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente;
la domanda di partecipazione all'incanto dovrà
riportare le complete generalità dell'offerente,
l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di
persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta
presentata per conto e per nome di una
società, dovrà essere prodotto Certificato della
Cancelleria Commerciale dal quale risulti la
costituzione della società ed i poteri conferiti
all'offerente in udienza nonché l'indicazione
della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere
anche indicato se l'offerente intende avvalersi
delle agevolazioni previste per l'acquisto della
prima casa;
le forme di pubblicità sono le stesse previste
per la vendita senza incanto, con la differenza
che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto;
se l'offerente non diviene aggiudicatario, la
cauzione è immediatamente restituita dopo la
chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non
abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale,
Info 0961 996802
il Domani
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13
Domenica 13 Marzo 2011
senza documentato e giustificato motivo; in tal
caso la cauzione è restituita solo nella misura
dei nove decimi dell'intero e la restante parte è
trattenuta alla procedura in vista della futura
distribuzione;
24) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e
l'importo delle spese secondo quanto previsto
ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza
di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito;
25) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il
termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci
se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in
sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non
sarà accompagnata dal deposito di una
somma pari al 10% del maggior prezzo nella
stessa indicato, da imputarsi a cauzione;
26) le offerte in aumento andranno effettuate in
Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc
(cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una
somma pari al doppio della cauzione versata
per partecipare all'incanto;
27) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare,
oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario,
anche gli offerenti al precedente incanto che,
entro il termine appositamente fissato abbiano
integrato la cauzione nella misuta di cui al
punto 24);
28) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma,
l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice
pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo
comma, salvo che ricorra un documentato e
giustificato motivo, la perdita della cauzione, il
cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti
gli effetti dell'esecuzione;
29) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove
lo stesso vada deserto, si procederà a valutare
le istanze di assegnazione eventualmente
depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria
o nuovo esperimento di vendita);
FISSA
Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle
offerte di acquisto il termine entro il quale la
presente ordinanza deve essere notificata, a
cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai
creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si
comunichi, anche al custode.
LOCRI, 23 marzo 2007
F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE
Dott. DAVIDE LAURO
TRIBUNALE DI
PAOLA
AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO
(artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore
commercialista con studio in Cetraro alla via F.
Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n.
cron. 9476, emanata dal Giudice
dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel
procedimento esecutivo n. 79/97 R.E.I. e
sono state delegate le relative operazioni, visti
gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. visti i provvedimenti del Signor GE del 11/12/2008m2021/05/2009, 19/02/2010, 3-4/06/2010,
1/10/2010, 21/12/2010 e 2/03/2011
RENDE NOTO
che il giorno 16 maggio 2011, alle ore 11.30
presso il proprio studio in Cetraro in via F.
Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in distinti lotti
dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello
stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio
descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla
quale espressamente si rinvia, si trovano
(anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno
dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione di prezzo. La presente vendita forzata
non è soggetta alle norme concernenti la
garanzia per vizi o mancanza di qualità, né
potrà essere risolta per alcun motivo.
Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad
esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di
impianti alle leggi vigenti, spese condominiali
dell'anno in corso e dell'anno precedente non
pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non
considerati, anche se occulti e comunque non
evidenziati in perizia, non potranno dar luogo
ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni.
L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese
e cura della procedura. Ogni ulteriore onere
derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario.
Ciascun offerente, per poter essere ammesso
all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra
indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno
feriale precedente l'incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all'incanto, in
regola con il bollo vigente, e dovrà versare a
titolo di cauzione,una somma pari al 10%
(dieci per cento) del prezzo base d'asta ed
una somma pari al 15% (quindici per cento)
del prezzo base d'asta in conto spese, con
due distinti assegni circolari non trasferibili
all'ordine del sottoscritto professionista
delegato.
Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41
della nuova Legge Bancaria (D.Lgs.
1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale
non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare
direttamente all'istituto di credito fondiario,
entro il termine di giorni 40 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso.
L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40
giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di
aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la
prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo
delle spese, mediante distinti assegni circolari
non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con
conseguente perdita della cauzione a titolo di
multa salvo l'eventuale condanna a pagare la
differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587
c.p.c..
I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere
mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile
come stimato nella perizia a tassi e condizioni
economiche prestabiliti da ogni singola banca.
Le banche aderenti all'iniziativa sono consultabili sul sito dell'Abi.
Una copia del presente verrà affissa ex primo
comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il
Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e
sul sito internet www.aste.eugenius.it.
Il debitore o il custode, consentiranno la visita del
compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore
18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data
comunicazione al professionista Delegato.
Custode dei beni è il dr. Antonio Caridi tel.
0985 81211- 81214.
A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO
LOTTO 1: aggiudicato
LOTTO 2: abitazione di tipo economico al piano
primo ubicata in Santa Maria del Cedro, Via
Nazionale, composta da corridoio, cucina,
due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze
e tre balconi; confinante con Via Nazionale,
stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del
comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16,
part. 491 sub. 2, cat a/3, classe 2 consistenza
9,5 vani rendita euro 834,08.
Prezzo a base d'asta euro 16.164,88 (sedicimilacentosessantaquattro/88). Le offerte
minime in aumento con primo rilancio
obbligatorio non potranno essere inferiori a
euro 1.000,00 (mille/00).
LOTTO 3: abitazione di tipo economico al piano
secondo ubicata in Santa Maria del Cedro,
Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei
stanze, tre balconi pertinenza esclusiva (di
circa 22 mq.) ed un locale deposito (di circa
mq. 3), posti sul lato est; confinante con Via
Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto
fabbricati del comune di Santa Maria del
Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 3, cat a/3,
classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro
834,08.
Prezzo a base d'asta euro 18.798,95 (diciottomilasettecentonovantotto/95). Le offerte
minime in aumento con primo rilancio
obbligatorio non potranno essere inferiori a
euro 1.000,00 (mille/00).
LOTTO 4: locale sottotetto, posto al terzo piano
ubicato in Santa Maria del Cedro, Via
Nazionale, confinante con Via Nazionale,
largo Spinelli, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del
Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 4, cat. C/2,
classe unica, consistenza 170 mq e rendita
913,10.
Prezzo a base d'asta euro 3.881,79 (tremilaottocentoottantuno/79). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro
1.000,00 (mille/00).
LOTTO 5: locale adibito ad opificio per la lavorazione del legno, posto al piano terra, sito in
contrada Vizioso di Santa Maria del Cedro,
confinante con part. 257 stessa ditta, catasto
terreni di santa Maria del Cedro, foglio 10 par-
www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it
www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info
ticella 658 sub, 1 cat c/2, classe unica, cons.
m.q. 279 e rendita euro 1.498,55.
Prezzo a base d'asta euro 37.708,81 (trentasettemilasettecentootto/81). Le offerte
minime in aumento con primo rilancio
obbligatorio non potranno essere inferiori a
euro 1.000,00 (mille/00).
Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed
alle quali espressamente si rinvia, risulta che:
- lotti 1,2,3 e 4 sono stati costruiti con licenza
edilizia n∞ 46 del 2/9/68 e richiesta di
sanatoria per abusi edilizi protocollo n∞
2282 del 30/4/86 ancora non definita;
- il lotto 5 è stato edificato con concessione edilizia
83/bis del 7/12/77.
- nella perizia non vi sono altre notizie chiaramente
determinate.
Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in
atti.
In ogni caso l' aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui
all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al
D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI
comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma
vigente.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle
Esecuzioni ed il professionista Delegato.
Si pubblichi nelle forme di cui sopra.
Cetraro li 03/03/2011
Il Professionista delegato
Dott. Fernando Caldiero
°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO
(artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore
commercialista con studio in Cetraro alla via F.
Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n.
cron. 5570, emanata dal Giudice
dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 21-24/05/2004 con cui è stata
disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 27/00 R.E.I.
e sono state delegate le relative operazioni,
visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il
provvedimento del G.e. del 15/04/2009, del
3-9/03/2010,
12-28/05/2010m
01/10/2010m 21/12/2010 e 02/03/2011
RENDE NOTO
che il giorno 16 maggio 2011, alle ore 9.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino
n. 37, si svolgerà l'incanto in distinti lotti dei
beni oltre descritti. La vendita avviene nello
stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio
descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla
quale espressamente si rinvia, si trovano
(anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno
dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione di prezzo. La presente vendita forzata
non è soggetta alle norme concernenti la
garanzia per vizi o mancanza di qualità, né
potrà essere risolta per alcun motivo.
Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad
esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di
impianti alle leggi vigenti, spese condominiali
dell'anno in corso e dell'anno precedente non
pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non
considerati, anche se occulti e comunque non
evidenziati in perizia, non potranno dar luogo
ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni.
L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese
e cura della procedura. Ogni ulteriore onere
derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario.
Ciascun offerente, per poter essere ammesso
all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra
indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno
feriale precedente l'incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all'incanto,
in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al
10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per
cento) del prezzo base d'asta in conto
spese, con due distinti assegni circolari non
trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato.
Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41
della nuova Legge Bancaria (D.Lgs.
1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale
non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare
direttamente all'istituto di credito fondiario,
entro il termine di giorni 40 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso.
AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria
L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40
giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di
aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la
prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo
delle spese, mediante distinti assegni circolari
non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con
conseguente perdita della cauzione a titolo di
multa salvo l'eventuale condanna a pagare la
differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587
c.p.c..
I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere
mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile
come stimato nella perizia a tassi e condizioni
economiche prestabiliti da ogni singola banca.
Le banche aderenti all'inizia consultabili sul sito
dell'ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/).
I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche
convenzionate.
Una copia del presente verrà affissa ex primo
comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il
Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e
sul sito internet www.aste.eugenius.it.
Il debitore o il custode consentiranno la visita del
compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore
18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data
comunicazione al professionista Delegato.
A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO
NEL COMUNE DI SAN LUCIDO ( CS) ALLA LOCALITÀ
REGGIO
LOTTO N. 1: magazzino al piano terra della
superficie di mq. 39,00, confinante con
Torrente Regio, con proprietà V.M., e con
restante proprietà A./S.. Catasto fabbricati
del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1378
contrada Reggio, piano terra, categ C/3, cl. 3,
consistenza mq. 39, rendita euro 157,11. "Il
bene in catasto al foglio 7 p.lla 1378 è erroneamente indicato, in pignoramento e nella
relativa nota, con un inesistente subalterno
2 ed estendendosim per il regime di comunione legale di acquisto, la trascrizione contro l'esecutato … al coniuge …".
Prezzo a base d'asta euro 4.293,92 (quattromiladuecentonovantatre/92). Le offerte
minime in aumento con primo rilancio
obbligatorio non potranno essere inferiori a
euro 1.000,00( mille/00).
LOTTO N. 2: magazzino al piano terra adibito ad
attività artigianale della superficie di mq.
210, confinante con restante proprietà
A./S.. Catasto fabbricati del comune di San
Lucido foglio 7 p.lla 1120 sub 1m contrada
Reggio, piano terra, categ C/3, cl. 3, consistenza 210 mq, rendita catastale euro 845,96.
Prezzo a base d'asta euro 23.121,10 (ventitremilacentoventuno/10). Le offerte minime
in aumento con primo rilancio obbligatorio
non potranno essere inferiori a euro
1.000,00 (mille/00).
LOTTO N. 3: appartamento al piano primo, della
superficie di mq. 115, confinante con il vano
scala ed in proiezione verticale con restante proprietà A./S. Catasto fabbricati del
comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1120 sub
2, contrada Reggio, piano primo, categ A/3, cl.
3, consistenza vani 6,5, rendita catastale euro
419,62.
Prezzo a base d'asta euro 12.404,65 (dodicimilaquattrocentoquattro/65). Le offerte
minime in aumento con primo rilancio
obbligatorio non potranno essere inferiori a
euro 1.000,00 (mille/00).
Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed
alle quali espressamente si rinvia, risulta che:
- l'unità immobiliare indicata in perizia con la lettera
a) è stata realizzata in assenza di concessione
edilizia, ma per la stessa è stata presentata
richiesta di concessione in sanatoria in data
30/04/1986 prot. 3410. La concessione in
sanatoria non è stata ancora rilasciata ma la
costruzione risulta compatibile con l'attuale
strumento urbanistico.
- Le altre unità immobiliari sono state realizzate in
conformità alla licenza edilizia n. 565 del
14/04/1978.
Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in
atti.
In ogni caso l' aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui
all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al
D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI
comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma
vigente.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle
Esecuzioni ed il professionista Delegato.
Si pubblichi nelle forme di cui sopra.
Cetraro li 03/03/2011
Il Professionista delegato
Dott. Fernando Caldiero
Info 0961 996802
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