il Domani | AsteInfoappalti 11 Domenica 13 Marzo 2011 TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 147/94 R.G.E. G.E.: Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Avv. Erica Sassone Lotto Uno: Quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un fabbricato sito in Sant'Agata D'Esaro composto da appartamento, locale garage e locale seminterrato. Prezzo base: euro 15.232,50 Lotto Due: Quota pari ad 1/4 della piena proprietà di un locale magazzino sito in Sant' Agata D' Esaro. Prezzo base: euro 967,92 Vendita senza incanto: 03/05/2011 Vendita con incanto: 06/05/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Erica Sassone. Presentare le offerte entro h. 13,00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato Avv. Erica Sassone, sito in Castrovillari alla via Coscile, 13. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari alla via Coscile, 13. Tel.: 349/6617627 TRIBUNALE CIVILE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 2/89 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 11.05.2011 alle ore 09:30 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 50.000,00 ELENCO BENI IMMOBILI: lotto unico: quota parte pari alla metà del locale magazzino in Lamezia Terme Sambiase via Re di Puglia angolo via Caparello avente una superficie netta di mq 101 circa con relativa area di pertinenza scoperta avente una superficie di mq 31,50 attualmente destinato ad attività commerciale, riportato in NCEU del predetto Comune al foglio di mappa n.74, part.lla 844 sub 4 relativamente al magazzino e sub 13 relativamente all'attinenza scoperta è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 10.05.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del con- corrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 52/2008 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Piena proprietà di un immobile in Siderno (RC), via Jonio, attualmente adibito a supermercato, posto al piano terra di www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info un fabbricato che si sviluppa a tre livelli fuori terra, individuato nel NCEU al foglio di mappa 33, particella 812 sub 2" PREZZO BASE: Euro 710.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 05.05.2011 CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 06.10.2011, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dott.ssa ANTONELLA MURDACA (0964.22667) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 03.03.2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 52/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS …, - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 07.10.2010 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, (l'importo, salva diversa determinazione dell'Agenzia delle Entrate, deve essere integrato con il pagamento dell'IVA) che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisi- Info 0961 996802 il Domani | AsteInfoappalti 12 www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info Domenica 13 Marzo 2011 te presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di SIDERNO (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 02.12.2010 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, ….. OMISSIS …... LOCRI, 01 APRILE 2010 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. SERGIO MALGERI °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 60/05 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Diritto di proprietà sul capannone ubicato nel Comune di Grotteria, contrada Marcinà, riportato nel catasto al foglio 45, particella 152 sub 2" PREZZO BASE: Euro 84.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 23.03.07 (punti da 1 a 29) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.05.2011, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/4+1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Luisa SORRENTI (tel. 0964.235009) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 03.03.2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 60/2005 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Arch. V. Asprea) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 27.07.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante INTESA GESTIONE CREDITI SPA la parte di prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); - a tal fine sarà l'Istituto che potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, mutuante a AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria 14) 15) 16) 17) 18) 19) 20) 21) 22) 23) comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termmine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza fra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario, Avv. L. SORRENTI; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Grotteria, Gioiosa Jonica (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 23.11.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, Info 0961 996802 il Domani | AsteInfoappalti 13 Domenica 13 Marzo 2011 senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 24) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 25) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 26) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 27) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 28) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 29) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 23 marzo 2007 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. cron. 9476, emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 79/97 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. visti i provvedimenti del Signor GE del 11/12/2008m2021/05/2009, 19/02/2010, 3-4/06/2010, 1/10/2010, 21/12/2010 e 2/03/2011 RENDE NOTO che il giorno 16 maggio 2011, alle ore 11.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono consultabili sul sito dell'Abi. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode, consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. Custode dei beni è il dr. Antonio Caridi tel. 0985 81211- 81214. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO 1: aggiudicato LOTTO 2: abitazione di tipo economico al piano primo ubicata in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze e tre balconi; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 2, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d'asta euro 16.164,88 (sedicimilacentosessantaquattro/88). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 3: abitazione di tipo economico al piano secondo ubicata in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze, tre balconi pertinenza esclusiva (di circa 22 mq.) ed un locale deposito (di circa mq. 3), posti sul lato est; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 3, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d'asta euro 18.798,95 (diciottomilasettecentonovantotto/95). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 4: locale sottotetto, posto al terzo piano ubicato in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, confinante con Via Nazionale, largo Spinelli, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 4, cat. C/2, classe unica, consistenza 170 mq e rendita 913,10. Prezzo a base d'asta euro 3.881,79 (tremilaottocentoottantuno/79). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 5: locale adibito ad opificio per la lavorazione del legno, posto al piano terra, sito in contrada Vizioso di Santa Maria del Cedro, confinante con part. 257 stessa ditta, catasto terreni di santa Maria del Cedro, foglio 10 par- www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info ticella 658 sub, 1 cat c/2, classe unica, cons. m.q. 279 e rendita euro 1.498,55. Prezzo a base d'asta euro 37.708,81 (trentasettemilasettecentootto/81). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - lotti 1,2,3 e 4 sono stati costruiti con licenza edilizia n∞ 46 del 2/9/68 e richiesta di sanatoria per abusi edilizi protocollo n∞ 2282 del 30/4/86 ancora non definita; - il lotto 5 è stato edificato con concessione edilizia 83/bis del 7/12/77. - nella perizia non vi sono altre notizie chiaramente determinate. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l' aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 03/03/2011 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. cron. 5570, emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 21-24/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 27/00 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del G.e. del 15/04/2009, del 3-9/03/2010, 12-28/05/2010m 01/10/2010m 21/12/2010 e 02/03/2011 RENDE NOTO che il giorno 16 maggio 2011, alle ore 9.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'inizia consultabili sul sito dell'ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI SAN LUCIDO ( CS) ALLA LOCALITÀ REGGIO LOTTO N. 1: magazzino al piano terra della superficie di mq. 39,00, confinante con Torrente Regio, con proprietà V.M., e con restante proprietà A./S.. Catasto fabbricati del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1378 contrada Reggio, piano terra, categ C/3, cl. 3, consistenza mq. 39, rendita euro 157,11. "Il bene in catasto al foglio 7 p.lla 1378 è erroneamente indicato, in pignoramento e nella relativa nota, con un inesistente subalterno 2 ed estendendosim per il regime di comunione legale di acquisto, la trascrizione contro l'esecutato … al coniuge …". Prezzo a base d'asta euro 4.293,92 (quattromiladuecentonovantatre/92). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00( mille/00). LOTTO N. 2: magazzino al piano terra adibito ad attività artigianale della superficie di mq. 210, confinante con restante proprietà A./S.. Catasto fabbricati del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1120 sub 1m contrada Reggio, piano terra, categ C/3, cl. 3, consistenza 210 mq, rendita catastale euro 845,96. Prezzo a base d'asta euro 23.121,10 (ventitremilacentoventuno/10). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 3: appartamento al piano primo, della superficie di mq. 115, confinante con il vano scala ed in proiezione verticale con restante proprietà A./S. Catasto fabbricati del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1120 sub 2, contrada Reggio, piano primo, categ A/3, cl. 3, consistenza vani 6,5, rendita catastale euro 419,62. Prezzo a base d'asta euro 12.404,65 (dodicimilaquattrocentoquattro/65). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - l'unità immobiliare indicata in perizia con la lettera a) è stata realizzata in assenza di concessione edilizia, ma per la stessa è stata presentata richiesta di concessione in sanatoria in data 30/04/1986 prot. 3410. La concessione in sanatoria non è stata ancora rilasciata ma la costruzione risulta compatibile con l'attuale strumento urbanistico. - Le altre unità immobiliari sono state realizzate in conformità alla licenza edilizia n. 565 del 14/04/1978. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l' aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 03/03/2011 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Info 0961 996802