LIBRERIA POPOLARE DI VIA TADINO Conversazioni in libreria Lunedi 27 giugno ore 21.00 Presentazione del libro “Odio gli indifferenti” Antologia di articoli di Antonio Gramsci Chiarelettere - 2011 - p.128 - € 7,00 Con David Bidussa I problemi esposti con lucida rabbia da Gramsci sono gli stessi che oggi siamo chiamati a risolvere. Tutto torna. Importante, come ci fa vedere Gramsci in questo libretto che raccoglie i suoi articoli più incisivi, è non rimanere indifferenti. Perché "l'indifferenza è vigliaccheria". «All'inizio c'è il disprezzo. "Odio gli indifferenti" sono le prime parole che il lettore si trova di fronte. Ma occorre intelligenza se si vuol provare a cambiare. L'intelligenza per cogliere i molti malesseri della società italiana, quelli che ancora oggi sono irrisolti.» D.Bidussa Antonio Gramsci (1891-1937) Studioso e uomo politico, iscritto al Psi. Animatore del settimanale «L'Ordine nuovo». Nel gennaio 1921 è uno dei fondatori del Partito comunista, e ne diventa segretario nel 1924. Eletto al Parlamento nell'aprile di quell'anno, nel novembre 1926 con la messa fuori legge dei partiti d'opposizione da parte del regime fascista è condannato a vent'anni di detenzione. La sua riflessione di quegli anni è raccolta nei Quaderni del carcere. Muore dopo una lunga malattia testimoniata nelle Lettere dal carcere. David Bidussa (Livorno, 1955). È scrittore, giornalista, saggista e “storico sociale delle idee”, una disciplina che non corrisponde a nessuna cattedra universitaria (infatti non insegna), ma “che comprende un mix di competenze culturali tra le quali: storia (nel suo caso storia contemporanea), storia sociale, semiotica, teoria della letteratura, storia delle dottrine politiche, storia dei partiti e movimenti politici” . Dal 1989 lavora presso la biblioteca della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Ha collaborato al settimanale Diario e scrive, tra l'altro, sul Secolo XIX, sul Riformista, l'Unità, Il Manifesto; collabora con Radio Popolare. Ha insegnato nei licei ed è stato lecturer presso la Hebrew University di Gerusalemme tra il 1982 e il 1984. Ha pubblicato: Ebrei Moderni (Bollati Boringhieri 1989); Il sionismo politico, (Unicopli 1993); Il mito del bravo italiano (il Saggiatore 1994); La mentalità totalitaria (Morcelliana 2001); I Have a Dream (BUR 2006); Siamo italiani (Chiarelettere 2007); Dopo l'ultimo testimone (Einaudi 2009); Leo Valiani tra politica e storia (Feltrinelli 2009); L'idea sociale di sviluppo (Ediesse 2009). Ha curato diverse opere: ricordiamo le prefazioni delle opere di Pietro Verri, Carlo Levi, Primo Levi, Angelo Tasca, Goffredo Mameli, Antonio Gramsci, Furio Jesi, Martin Buber ed altri. Libreria Popolare di via Tadino Soc. Coop.S.r.l.- Via A.Tadino,18 - 20124 Milano Tel.02 2951 3268 [email protected] La libreria è raggiungibile con: MM Linea 1, stazioni di Porta Venezia o Lima; con i tram N.9 fermata di Porta Venezia; N.1 fermata Settembrini/San Gregorio; N.33, fermate Tunisia o Regina Giovanna/Buenos Aires; autobus 60 fermate Lima o Benedetto Marcello