INNO AL FANTE Testo di Carlo ZANGARINI – Musica di Giuseppe PETTINATO Versione modificata 2012 Dal libretto “CANTI DI TRINCEA” di ANF - Sezione di Milano Edizione Anno 1928, Milano 1^ strofa 2^ strofa Fante d’Italia! Fior d’ogni mamma! Amore e vanto della patria bella! La giovinezza al nome tuo s’infiamma, l’antica gente in te si rinnovella! Fante del Piave; falco a vedetta, di là dai monti tieni fisso il cuore. Sangue fraterno consacrò la vetta E a guardia vi piantammo il tricolore. Quando lo zaino nel cammin ti pesa tu nello zaino porti il nostro core. E se l’Italia chiama a difesa son tutti fanti i giovani d’onor! Pace promette il libero orizzonte E ne assicura la civil virtù! Fante d’Italia, fermati sul monte, Chè questo varco non si passa più! Sull’attenti, fantaccino! L’occhio attento, l’arma al piè. Non si trema nel destino Con soldati come te! Sull’attenti, fantaccino! L’occhio attento, l’arma al piè. Non si trema nel destino Con soldati come te! Sentinella a la frontiera Il tuo cuore Italia sa! Non si tocca la bandiera dove il fante a guardia sta. Sentinella a la frontiera Il tuo cuore Italia sa! Non si tocca la bandiera dove il fante a guardia sta. 3^ strofa Gloria del fante! Turbine e trincea! Tra ghiaccio e fango e mai non disperare! Tu del martirio sei l’eterna idea, son Grappa e Carso il tuo sublime altare! Or per i monti dell’eroica gesta un giuramento ai vivi ognuno fa: fante d’Italia, in ogni cuor ridesta la santa fiamma tua risplenderà! Sull’attenti, fantaccino! ecc. … ecc. …ecc. …