5/8 novembre ‘09 Rossini, Madrid e il Prado Al Teatro Real di Madrid L’Italiana in Algeri di Rossini con la voce di Michele Pertusi e l’esuberante vivacità registica catalana de Els Comediants. Appuntamento con i capolavori del Museo del Prado recentemente ampliato. programma giovedì 5 novembre Mattina Arrivo a Madrid e sistemazione presso Hotel Opera (4*) L’Hotel Opera (www.hotelopera.com) gode di un’eccellente collocazione nel pieno centro di Madrid, esattamente di fronte al Teatro Real e a un minuto a piedi dal Palazzo Reale. La struttura è stata completamente rinnovata di recente. Camere e spazi comuni sono arredati secondo un gusto moderno ed elegante. Pomeriggio Passeggiata Guidata nel centro storico di Madrid La passeggiata terminerà in un ristorante selezionato, in tempo per la Cena Al termine Rientro a piedi in hotel venerdì 6 novembre Mattina Visita guidata panoramica della città in pullman Tempo libero a disposizione per il pranzo Pomeriggio Visita Guidata del Museo del Prado Il Museo del Prado viene inaugurato il 19 novembre 1819 per volere del re Fernando VII e della consorte Maria Isabel de Breganza. Accoglie in principio circa 300 opere provenienti dalle Collezioni Reali ma donazioni e acquisizioni successive (importantissima nel 1872 quella del Museo de la Trinidad) ne in1 grandiscono esponenzialmente il nuucleo espositivo originario. Oggi è uno dei ei più grandi musei del mondo: 8.600 dipinti, 5.0000 disegni, 700 sculture, opere d’arte decorativa, inncisioni, monete, etc. Straordinarie le sezioni dediicate alla pittura spagnola, italiana e fiamminga, a, dove si possono ammirare capolavori di Goya, a, Velázquez, El Greco, Fra Angelico, Botticelli, Tiziaano, Raffaello, Tintoretto, Rubens, Van Dyck, Bosch. h. L’innumerevole quantità di opere custodite fa sì che solo parte di esse riescano a trovare collocazione nelle sale espositive. Per risolvere almeno parzialmente questi problemi di spazio, nell’ottobre 2007 – dopo anni di lavori, polemiche, ripensamenti - il Museo ha aperto al pubblico una nuova ala. E’ stata disegnata dal famoso architetto spagnolo Rafael Moneo ed è destinata ad accogliere sia esposizioni temporanee che opere della collezione permanente. Serata Cena presso ristorante selezionato del centro storico sabato 7 novembre Mattina Visita Guidata del Palazzo Reale Sebbene il “Palacio Real” sia ancora oggi la residenza ufficiale dei sovrani spagnoli, viene utilizzato solo in occasione di cerimonie ufficiali, mentre la famiglia Borbone risiede abitualmente al Palazzo della Zarzuela. Le sue origini risalgono al IX secolo, quando l’emiro Mohamed I scelse il villaggio di Mayrit per la costruzione di una fortezza che potesse proteggere Toledo dall’avanzata cristiana. L’edificio fu poi utilizzato dai re di Castiglia, diventando nel XIV secolo il cosiddetto “Antiguo Alcázar” (Antica Fortezza). Fu distrutto da un incendio durante la Nochebuena (la Vigilia di Natale) del 1734: Filippo V volle che il Palacio Nuevo fosse costruito esattamente nello stesso luogo, e ne affidò il progetto a Filippo Juvara. Il Palazzo Reale ospita una pregevolissima raccolta di opere pittoriche, con lavori di Goya, Velasquez, Caravaggio. E’ inoltre possibile ammirare la splendida collezione di strumenti ad arco (2 violini, 2 violoncelli, 1 viola) che Antonio Stradivari costruì per il sovrano spagnolo. Tempo libero a disposizione per il pranzo Pomeriggio Visita Guidata del Monasterio de las Descalzas Reales Non lontano dal Palazzo Reale, nell’antico edifificio dove risedettero Carlo I e Isabella di Portogallo, allo, si trova il Monastero delle Francescane Scalze. lze. Fondato nel 1557 da Donna Juana, figlia dell’imimperatore Carlo V, è un piccolo gioiello che cononserva molti elementi decorativi platereschi. Tra le testimonianze di epoca successiva risaltano no gli arazzi tessuti su cartoni di Rubens. 2 Ore 20.00 TEATRO REAL L’Italiana in Algeri Dramma giocoso per musica in due atti di Gioachino Rossini - Libretto di Angelo Anelli direttore regia Jesús López Cobos Joan Font (Els Comediants) Mustafà Isabella Lindoro Taddeo Haly Elvira Zulma Michele Pertusi Vesselina Kasarova Maxim Mironov Carlos Chausson Borja Quiza Davinia RodrÍguez Cristina Faus Coro de la Comunidad de Madrid - Orquesta Titular del Teatro Real Il Teatro Real di Madrid si è guadagnato negli ultimi tempi un ruolo di primo piano nel panorama musicale internazionale. Inaugurato nel 1850 nella centralissima Plaza de Oriente, di fronte al Palazzo Reale, fece conoscere alla città i capolavori di Verdi, Bellini, Donizetti, Rossini, Wagner. Durante la Guerra Civile fu seriamente danneggiato e nel 1966 adibito a sala da concerto. Solo dopo lunghi lavori di ristrutturazione e modernizzazione delle dotazioni tecniche, nel 1997 fu definitivamente riaperto come teatro d’opera e balletto. Oggi il Teatro Real è al centro della vita artistica e musicale non solo spagnola, e sul suo palcoscenico si possono ascoltare sempre più spesso i nomi più prestigiosi della scena internazionale. Questa Italiana in Algeri è una delle produzioni più attese della stagione 2009/2010. Si tratta infatti del ritorno a Rossini di Joan Font, il regista catalano fondatore della compagnia de “Els Comediants”. Conosciuti come gruppo teatrale dalla vivacità e dalla fantasia incontenibili, Comediants sono d da anni attivi a livello internazionale nei più disparati campi della bl iC d creatività, dal design alla moda, dal cinema alla musica. Da evidenziare la presenza nei panni di Mustafà di Michele Pertusi, il basso italiano considerato uno dei maggiori interpreti rossiniani viventi. Al termine Cena nelle vicinanze del teatro domenica 8 novembre Partenza da Madrid NOTEINVIAGGIO è un progetto nato dalla collaborazione tra l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il tour operator Alderan, nel comune desiderio di offrire agli amanti di musica e arte un importante strumento di approfondimento. Un’iniziativa che si colloca nel quadro dell’ampia attività di promozione e divulgazione della cultura musicale che l’Accademia porta avanti da sempre, e che vuole essere l’occasione per andare alla scoperta dei luoghi seguendo il filo conduttore di musica, arte, cultura. 3 quote individuali di partecipazione in camera doppia 960,00 euro supplemento camera singola 150,00 euro Le quote comprendono: - 3 notti presso Hotel Opera (4*) con trattamento di pernottamento e prima colazione; - poltrona di 1° categoria per “L’Italiana in Algeri” (valore 156,00 euro); - visite guidate indicate con assistenza di guida locale parlante italiano; - biglietti di ingresso ai musei/luoghi di visita; - pasti indicati; - assicurazione medico-bagaglio. Le quote non comprendono: - viaggio dall’Italia - vedi nota (*); - pasti non indicati e bevande ai pasti; - mance, extra e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”. (*) Sono disponbili collegamenti aerei con Madrid da tutte le principali città italiane, sia con compagnie di linea che low-cost. Quotazioni su richiesta. Agli Abbonati dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e agli Amici di Santa Cecilia sarà riservata una riduzione del 5%. polizza annullamento viaggio Prenotando con un anticipo di 60 giorni sulla data di partenza (entro il 5 settembre) si avrà diritto gratuitamente ad una polizza contro penali di cancellazione. L’assicurazione, fornita da Mondial Assistance e del valore pari al 5% della quota di partecipazione, rimborserà le penali normalmente applicate in caso di successiva impossibilità di partecipare al viaggio per motivi documentabili, con franchigia del 20% per ogni motivo documentato, senza franchigia in caso di ricovero ospedaliero. Dettagli su richiesta. eventuali variazioni Il programma potrebbe subire variazioni in relazione ad eventuali cambiamenti da parte dei teatri/luoghi di visita. curiosità Una delle tradizioni più succulente di Madrid sono le “tapas”, gli stuzzizzichini che accompagnano ogni bicchiere di vino o di birra consumato o al bar. Si dice che il nome derivi dalla fetta di pane che veniva appoggiaiata sopra il bicchiere per “tapparlo”, alla quale col tempo si aggiunse una na fetta di prosciutto, del formaggio, un’acciuga... Oggi le tapas sono una na scusa formidabile per muoversi di bar in bar incontrando gli amici. ci. Da non perdere la “Taberna Las Dolores” (in Plaza de Jesús, non lontano 4 dal Museo del Prado), dove i Madrileños si danno appuntamento fin dal 1908! idee di lettura qualche titolo tra quelli che a noi sono piaciuti di più, per prepararsi ad assaporare le atmosfere del viaggio STENDHAL “Vita di Rossini” – ed. Passigli Stendhal conobbe Rossini durante il suo soggiorno in Italia nel 1819. Oltre agli acuti giudizi musicali, questa celebre biografia contiene aneddoti e varie informazioni sulla vita musicale e teatrale dell’epoca, di cui Stendhal fu testimone attentissimo e appassionato. Vittorio EMILIANI “Il Furore e il Silenzio. Vite di Gioachino Rossini” – ed. Il Mulino “Furore” soleva scrivere già sulla busta Gioachino Rossini, per annunciare alla madre il successo di una nuova opera. ”Fiasco” era invece la parola in codice per un esito negativo, magari con un disegnino del recipiente sulla busta. Lo racconta, insieme ad altri mille particolari, Vittorio Emiliani che ha dedicato al compositore una nuova, aggiornatissima e poderosa biografia; un’opera che ha questo bel titolo, ‘Il Furore e il silenzio’ ed un sottotitolo preciso e allusivo: “Vite di Gioachino Rossini”. Quel ‘vite’ è infatti una spia per l’enorme estensione degli argomenti e delle circostanze che riguardano il grande musicista, per l’intreccio dei fatti privati e pubblici, con la storia della musica e della cultura europea. David TRUEBA “Aperto tutta la notte” - ed. Feltrinelli “L’unico locale aperto tutta la notte è la casa”, dice Ambrose Bierce. E intorno alla casa ruota la turbinosa vita della famiglia Belitre. Nonno, nonna, papà, mamma e sei ragazzi dai nove ai ventotto anni, nell’arco di una torrida estate spagnola, traslocano da un piccolo appartamento di periferia in un palazzina a due piani con soffitta, giardino e ciliegio, nel cuore di una Madrid anni Ottanta, culla del lavoro, dello stress, dello stordimento notturno. E intorno alla casa, sempre spalancata davanti al bisogno di conforto, alle domande, agli inciampi del tempo, i Belitre crescono e invecchiano, muoiono e si divertono, mentono, si interrogano e si rispondono, in un misto di tenerezza e commozione, di grandi e sonore risate. Antonio MUÑOZ MOLINA “Beltenebros” - ed. Passigli Ambientato in una Madrid cupa e misteriosa “Beltenebros” si situa nella migliore tradizione del giallo d’autore, carico com’è di suspance narrativa e, insieme, così preciso e convincente nella ricostruzione di una caccia all’uomo negli anni della guerra fredda che è anche sofferto viaggio nell’asfissiante atmosfera di una Spagna franchista sempre più sorpassata e anacronistica. Un romanzo straordinario, che ha consacrato il suo autore come uno degli indiscussi maestri della nuova narrativa spagnola. informazioni e prenotazioni NOTEINVIAGGIO di Alderan srl - via Giuseppe Sacconi, 4/B – 00196 Roma tel (+39) 06.3220657/9 – fax (+39) 06.62209895 - www.noteinviaggio.it - [email protected] 5