EF500mm f/4L IS II USM EF600mm f/4L IS II USM ITA Istruzioni Vi ringraziamo per aver acquistato un prodotto Canon. I modelli EF500mm f/4L IS II USM e EF600mm f/4L IS II USM di Canon sono super teleobiettivi dalle elevate prestazioni per l’uso con fotocamere EOS. OO “IS” è l’acronimo di “Image Stabilizer” (stabilizzatore di immagini). OO “USM” è l’acronimo di “Ultrasonic Motor” (motore ultrasonico). Caratteristiche 1. Lo stabilizzatore di immagini garantisce una resa pari a quella ottenuta con quattro velocità* di scatto superiori. Una terza modalità di stabilizzazione di immagini permette di fotografare i soggetti in movimento irregolare. 2. Utilizzo di elementi dell’obiettivo in fluorite che forniscono una definizione di qualità superiore. 3. La tecnologia SWC (Subwavelength Structure Coating) riduce i problemi di rifrazione e di traccia dei fotogrammi precedenti (ghosting). 4. L’applicazione di un rivestimento fluorinico sulle superfici della lente più vicina e della lente più lontana permette di rimuovere più facilmente la polvere dall’obiettivo. 5. Motore ultrasonico (USM) per una messa a fuoco automatica rapida e silenziosa. 6. Possibilità di messa a fuoco manuale dopo la messa a fuoco del soggetto in modalità autofocus (ONE SHOT AF). 7. Pulsante di arresto AF per interrompere temporaneamente la messa a fuoco automatica, se necessario. 8. La modalità di messa a fuoco elettrica consente un cambiamento fluido della messa a fuoco. 9. Funzione di preselezione della messa a fuoco per la memorizzazione avanzata delle posizioni di mesa a fioco per consentire la messa a fuoco istantanea. 10.Apertura circolare per la realizzazione di splendide immagini flou. 11.Può essere utilizzato con i moltiplicatori di focale EF1,4× III/EF2× III. 12.Fessura di aggancio per il blocco di sicurezza a cavetto ubicata sotto il coperchio per la manopola di blocco dell’orientamento. 13.Struttura a tenuta stagna per una eccellente resistenza all’azione di polvere e umidità. 14.Disegno di grande leggerezza grazie alle parti in lega di magnesio. * Basato su [1/lunghezza focale] secondi. Generalmente è necessario un tempo di esposizione di [1/ lunghezza focale] secondi o maggiore per evitare il tremolio della fotocamera. ITA-1 Precauzioni per la sicurezza Precauzioni per la sicurezza OO Non guardare il sole o una fonte di luce intensa attraverso l’obiettivo o la fotocamera. Ciò potrebbe arrecare seri danni alla vista. L’osservazione diretta del sole attraverso l’obiettivo, in particolare, è estremamente pericolosa. OO Non puntare l’obiettivo o la fotocamera verso il sole né fotografarlo. La ragione è che l’obiettivo concentra i raggi solari, anche quando il sole si trova al di fuori dell’area dell’immagine o quando si riprende in controluce, e ciò potrebbe causare malfunzionamenti o incendi. OO Evitare di lasciare l’obiettivo esposto alla luce solare, sia che sia installato sulla fotocamera o meno, se privo del relativo coperchio. Le lenti potrebbero concentrare i raggi solari, generando delle fiamme. OO Dopo aver montato l’obiettivo sulla fotocamera, sostenerlo sempre con la mano, anche quando si monta la fotocamera sul treppiede. Se la si tiene solo dalla fotocamera si potrebbero causare graffi sul corpo della stessa o sull’obiettivo. L’obiettivo potrebbe anche sganciarsi dall’attacco e cadere, causando infortuni. OO Non utilizzare una cinghia fissata alla fotocamera. L’attacco potrebbe rompersi, causando la caduta dell’obiettivo e conseguenti infortuni o graffi alla fotocamera. Utilizzare la fotocamera impiegando una cinghia fissata correttamente nell’apposito attacco sull’obiettivo. OO Non appoggiarsi sulla custodia degli obiettivi. C’è il rischio di caduta con conseguenti danni. OO Non impilare custodie degli obiettivi l’una sull’altra, poiché queste potrebbero cadere e provocare lesioni. Precauzioni per Puso OO Quando si trasferisce l’obiettivo da un ambiente freddo ad un ambiente caldo, è possibile che si formi della condensa sulla superficie dello stesso e sui componenti interni. Per evitare che questo accada, chiudere l’obiettivo in un sacchetto di plastica e attendere che si sia acclimatato alla nuova temperatura prima di estrarlo dal sacchetto. La stessa procedura deve essere adottata quando l’obiettivo viene trasferito da un ambiente caldo ad un ambiente freddo. OO Non lasciare l’obiettivo in un ambiente eccessivamente caldo, come in un’automobile esposta alla luce solare. L’alta temperatura potrebbe causare il malfunzionamento dell’obiettivo. Convenzioni utilizzate nel presente libretto di istruzioni Indicazione di avvertimento per evitare danni o problemi di funzionamento dell’obiettivo o della fotocamera. Informazioni supplementari sull’utilizzo dell’obiettivo e sulle modalità di scatto. ITA-2 Nomenclatura Ghiera di messa a fuoco (→ 5) Attacco paraluce (→ 13) Scala delle distanze (→ 13) Manopola di blocco dell’orientamento (→ 16) Slot di sicurezza (coperto) (→ 16) Nell’apposito attacco (→ 4) Filtro ad inserimento (→ 17) Ghiera di playback (→ 8) Anello in gomma (→ 4) Pulsante di arresto AF (→ 6) Selettore modalità di stabilizzazione di immagini (→ 10) Interruttore dello stabilizzatore di immagine (→ 10) Pulsante di impostazione messa a fuoco (→ 7) Selettore di impostazione messa a fuoco (→ 7) Selettore modalità di messa a fuoco (→ 5) Contatti (→ 4) Indice attacco obiettivo (→ 4) Selettore gamma distanze di messa a fuoco (→ 5) Attacco per treppiedi (→ 16) OO Nelle immagini utilizzate nelle spiegazioni del presente manuale è mostrato il modello EF500mm f/4L IS II USM, tuttavia l’obiettivo EF600mm f/4L IS II USM viene utilizzato nello stesso modo. OO Per informazioni dettagliate i numeri tra parentesi indicano il numero della pagina di riferimento (→ **). ITA-3 1. Montaggio e smontaggio dell’obiettivo Per informazioni dettagliate sul montaggio e sullo smontaggio dell’obiettivo, consultare il manuale di istruzioni della fotocamera. OO Dopo avere rimosso l’obiettivo dalla fotocamera, appoggiarlo con la parte posteriore rivolta verso l’alto in modo da evitare graffi sulla superficie della lente o sui contatti. OO Graffi, sporco o impronte sui contatti elettrici possono dare luogo a problemi di collegamento e corrosione. Ciò potrebbe compromettere il corretto funzionamento della fotocamera e dell’obiettivo. OO Se sono presenti sporco o impronte sui contatti elettrici, pulirli con un panno morbido. OO Quando l’obiettivo non è montato sulla fotocamera, coprirlo sempre con l’apposito coperchio anti-polvere. Per fissarlo correttamente, allineare il contrassegno presente sul coperchio e quello presente sull’obiettivo, come mostrato in figura e ruotare in senso orario. Per rimuovere il coperchio, ruotarlo in senso antiorario. L’obiettivo dispone di un anello in gomma per offrire una maggiore resistenza alla polvere e all’acqua. La presenza dell’anello può provocare delle piccole abrasioni attorno all’attacco dell’obiettivo, senza tuttavia comprometterne l’utilizzo. In caso di usura, l’anello di gomma può essere acquistato presso uno dei Centri servizi Canon. Aggancio della cinghia Far passare l’estremità della cinghia nell’apposito attacco situato sull’obiettivo quindi infilarla nella fibbia presente sulla cinghia stessa. Tirare bene la cinghia e verificare che non vi siano allentamenti all’altezza della fibbia. ITA-4 2. Impostazione della modalità di messa a fuoco Se si intende scattare foto utilizzando la messa a fuoco automatica (AF), posizionare il selettore della modalità su AF. Se si intende scattare foto utilizzando la messa a fuoco manuale (MF), impostare il selettore della modalità su MF e ruotare la ghiera di messa a fuoco. La ghiera di messa a fuoco è sempre operativa, indipendentemente dalla modalità di messa a fuoco utilizzata. Per scattare in modalità Power Focus (PF), impostare il selettore modalità di messa a fuoco su PF quando il selettore di impostazione messa a fuoco (pag. 7) è su OFF. La ghiera di playback permette di modificare la messa a fuoco con una velocità impostata. Si tratta di una funzionalità utile per cambiare la messa a fuoco durante le riprese di filmati. Una volta effettuata la messa a fuoco automatica in modalità AF ONE SHOT, mettere a fuoco manualmente il soggetto premendo a metà corsa il pulsante di scatto e ruotando la ghiera di messa a fuoco (messa a fuoco manuale sempre disponibile). 3. Selezione della gamma delle distanze di messa a fuoco È possibile impostare la gamma dell’obiettivo con un selettore. L’impostazione della gamma più adatta consente di ridurre i tempi effettivi di messa a fuoco automatica. Obiettivo EF500mm f/4L IS II USM EF600mm f/4L IS II USM Intervalli FULL (COMPLETA) 3,7 m – 10 m 10 m – ∞ FULL (COMPLETA) 4,5 m – 16 m 16 m – ∞ ITA-5 4. Pulsante di arresto AF Durante la messa a fuoco automatica, è possibile premere il pulsante di arresto AF per interrompere temporaneamente l’operazione di messa a fuoco. Continuando a tenere premuto a metà corsa il pulsante di scatto mentre si rilascia il pulsante di arresto AF, la messa a fuoco automatica riprende normalmente. La funzione di arresto AF è operativa anche in modalità AF AI Servo. Il posizionamento angolare del pulsante di arresto AF può essere regolato a pagamento presso un Centro assistenza Canon. OO Con le fotocamere EOS 630/600, RT, A2/A2E/5 o 10S/10 impostate in modalità AF AI Servo e scatto continuo, la messa a fuoco automatica non viene ripristinata anche dopo il rilascio del pulsante di arresto AF. In tal caso, è necessario premere a metà corsa il pulsante di scatto per ripristinare la modalità AF. OO Con le fotocamere the EOS A2/A2E/5 e 10S/10 impostate in modalità Sport, la messa a fuoco automatica non viene ripristinata anche dopo il rilascio del pulsante di arresto AF. In tal caso, è necessario premere a metà corsa il pulsante di scatto per ripristinare la modalità AF. OO È possibile modificare le funzioni del pulsante di arresto AF utilizzando la funzione di personalizzazione della fotocamera. Per ulteriori dettagli, consultare il manuale di istruzioni della fotocamera. ITA-6 5. Impostazione messa a fuoco Impostando una qualsiasi distanza di messa a fuoco, è possibile la messa a fuoco istantanea su un punto anche durante lo scatto ad un altro soggetto. Questa funzione è attiva in tutte le modalità AF, PF e MF. < Come impostare > Impostare il selettore di impostazione messa a fuoco su ON o . Premere il pulsante di scatto a metà corsa per mettere a fuoco la distanza che si vuole impostare. Premere il pulsante di impostazione messa a fuoco. OO La distanza di messa a fuoco verrà impostata. OO Se il selettore di impostazione messa a fuoco è stato impostato su , l’avvisatore acustico suonerà una volta. ITA-7 Impostazione messa a fuoco < Come mettere a fuoco sulla distanza impostata > Ruotando la ghiera di playback verso sinistra o verso destra, la messa a fuoco si sposta fino alla distanza di impostazione. La messa a fuoco si sposta liberamente una volta rilasciata dal sistema di AF mentre la ghiera di playback è ancora ruotata. OO Se il selettore di impostazione messa a fuoco è stato impostato su , l’avvisatore acustico suonerà due volte. Impostando l’interruttore modalità di messa a fuoco su messa a Power Focus (PF), quando si usa l’obiettivo con EOS-1D X o EOS 5D Mark III, viene consentita la modifica della messa a fuoco a una velocità impostata lenta durante la ripresa di filmati. Inoltre, è possibile effettuare una modifica a 2 fasi nella velocità di spostamento messa a fuoco in base all’angolo al quale viene ruotata la ghiera di playback. OO Quando si ruota la ghiera di playback, tenere il dito lontano dal pulsante di scatto. In modalità AF uno-scatto, l’esposizione termina quando si raggiunge la messa a fuoco premendo a metà corsa il pulsante di scatto. Quindi, se si preme il pulsante di scatto a metà corsa mentre si sta ruotando la ghiera di playback, l’esposizione potrebbe non essere corretta. OO Quando non si utilizza la messa a fuoco impostata, impostare il selettore su OFF. OO La funzione di pre-impostazione della messa a fuoco non sarà disponibile durante la visualizzazione delle immagini Live View sulla fotocamera.* * Non applicabile a EOS-1D X o EOS 5D Mark III Nei seguenti casi, la scala delle distanze di messa a fuoco (pag. 13) si sposterà leggermente. Ciò non influenzerà l’immagine. • Quando si preme il pulsante di impostazione messa a fuoco. • Quando si ruota la ghiera di playback. ITA-8 6. Modalità Power Focus (PF) La ghiera di playback permette di cambiare la messa a fuoco in modo fluido. Questa funzionalità è utile per cambiare la messa a fuoco quando si riprendono filmati. Con il selettore di impostazione messa a fuoco in posizione OFF, impostare il selettore modalità di messa a fuoco su PF. Ruotare la ghiera di playback per cambiare la messa a fuoco. Quando la ghiera di playback viene ruotata in una certa direzione, la messa a fuoco cambia nella stessa direzione di rotazione della ghiera di messa a fuoco. A seconda dell’angolo di rotazione della ghiera di playback è possibile effettuare una modifica di 2 step della velocità di regolazione della messa a fuoco. ITA-9 7. Stabilizzatore di immagini Lo stabilizzatore di immagini può essere utilizzato in modalità AF, PF o MF. Impostare l’interruttore STABILIZER su ON. OO Qualora non si intenda usare la funzione di stabilizzazione di immagini, impostare l’interruttore su OFF. Selezionare la modalità di stabilizzazione di immagini. OO MODALITÀ 1: Corregge le vibrazioni in tutte le direzioni. È efficace soprattutto per la ripresa di soggetti fermi. OO MODALITÀ 2: Corregge le scosse verticali per gli scatti ripetuti in direzione orizzontale e corregge le scosse orizzontali per gli scatti ripetuti in direzione verticale. OO MODALITÀ 3: Corregge la vibrazione solo durante l’esposizione. Durante scatti continui, corregge la vibrazione durante l’esposizione solo in una direzione, la stessa della MODALITÀ 2. Premere il tasto dell’otturatore verso il basso prima a metà corsa, poi completamente per scattare la foto. OO MODALITÀ 1, 2: premere il tasto dell’otturatore verso il basso a metà corsa per stabilizzare l’immagine nel mirino e attivare la stabilizzazione. OO MODALITÀ 3: premere il tasto dell’otturatore a metà corsa per avviare il calcolo di stabilizzazione, quindi premerlo completamente per attivare la stabilizzazione. ITA-10 8. Suggerimenti su come utilizzare lo stabilizzatore di immagini Lo stabilizzatore di immagini di questo obiettivo risulta particolarmente efficace in caso di scatti a mano libera, specie in caso di: MODE 1 (MODALITÀ 1) MODE 2 (MODALITÀ 2) ON ON OFF OO lluminazione insufficiente, al tramonto o in interni. OO In luoghi chiusi quali gallerie d’arte o teatri in cui sia proibito usare il flash. OO In situazioni di equilibrio instabile. OO In situazioni in cui non è possibile utilizzare una maggiore velocità di scatto. OFF OO Per scatti continui con soggetti in movimento. MODE 3 (MODALITÀ 3) OO Dato che la vibrazione della fotocamera viene stabilizzata solo durante l’esposizione, seguire un soggetto è più facile, come ad esempio quando si fotografa un giocatore che si muove in modo veloce e irregolare in un evento sportivo. ITA-11 Suggerimenti su come utilizzare lo stabilizzatore di immagini OO Lo stabilizzatore di immagini non è in grado di evitare fenomeni di sfocatura derivanti dal movimento del soggetto ritratto. OO Impostare l’interruttore dello STABILIZER su OFF quando si utilizza la lampadina (esposizioni lunghe). Se l’interruttore è impostato su ON, lo stabilizzatore può restituire un errore. OO Lo stabilizzatore di immagini potrebbe non funzionare correttamente nei seguenti casi: • Quando si riprende da un veicolo in movimento soggetto a forti scosse. • Quando si muove la fotocamera violentemente per uno scatto panoramico in Modalità 1. OO Lo stabilizzatore di immagini aumenta il consumo delle batterie rispetto alla normale ripresa, e riduce quindi il numero di scatti possibili. OO Lo stabilizzatore di immagini resta attivo per un paio di secondi anche dopo il rilascio del pulsante di scatto. Non togliere l’obiettivo mentre lo stabilizzatore è ancora attivo. Ciò potrebbe causare un malfunzionamento dell’apparecchio. OO Quando l’obiettivo viene utilizzato con il moltiplicatore di focale EF2× II, lo stabilizzatore di immagini non funziona con i seguenti modelli di fotocamera: EOS-1D X, EOS-1Ds Mark III, EOS-1Ds Mark II, EOS-1Ds, EOS-1D Mark IV, EOS-1D Mark III, EOS-1D Mark II N, EOS-1D Mark II, EOS-1D, EOS 5D Mark III, 5D Mark II, 5D, 7D, 60D, 50D, 40D, 30D, 20D, 20Da, 10D, REBEL T3i/600D, REBEL T2i/550D, REBEL T1i/500D, DIGITAL REBEL XSi/450D, REBEL T3/1100D, DIGITAL REBEL XS/1000D, DIGITAL REBEL XTi/400D DIGITAL, DIGITAL REBEL XT/350D DIGITAL, DIGITAL REBEL/300D DIGITAL, D60, D30, EOS DCS1, DCS3, D2000, D6000, EOS-1V/HS, EOS-1N/DP/HS/RS, 3, ELAN 7E/ELAN 7/30/33, ELAN 7NE/ELAN 7N/30V/33V, ELAN II/ELAN IIE/50/50E, REBEL X/REBEL XS/500, REBEL G/500N, REBEL 2000/300, REBEL Ti/300V, REBEL T2/300X, REBEL K2/3000V, IX, IX Lite/IX7, 3000/88, 5000/888 OO Con le EOS-1V/HS, 3, ELAN 7E/ELAN 7/30/33, ELAN 7NE/ELAN 7N/30V/33V, ELAN II/ELAN II E/50/50E, REBEL 2000/300, IX, IX Lite/IX7, e D30 lo stabilizzatore di immagini non funziona durante la funzione di autoscatto. OO Anche l’uso del treppiede stabilizza l’immagine. Tuttavia, a seconda del tipo di treppiede e delle condizioni di ripresa, a volte potrebbe essere meglio disattivare la funzione di stabilizzazione delle immagini. OO Lo stabilizzatore è efficace sia per la fotografia manuale che con un monopiede. Tuttavia l’effetto dello stabilizzatore di immagini potrebbe ridursi in base all’ambiente in cui si effettua la ripresa. OO Lo stabilizzatore di immagini funziona anche quando l’obiettivo viene utilizzato con il tubo di prolunga EF12 II o EF25 II o con il moltiplicatore di focale EF1,4× III o EF2× III. OO A seconda della fotocamera potrebbero esserci immagini mosse come quando si rilascia lo scatto. Ciò comunque non influenza lo scatto. OO Se si desidera cambiare il pulsante di assegnazione della modalità AF, lo stabilizzatore si azionerà quando verrà premuto il nuovo pulsante di assegnazione AF. ITA-12 9. C ontrassegno compensazione infinito 10. Paraluce Contrassegno compensazione infinito Indice della distanza Utile per compensare le variazioni del punto di messa a fuoco su infinito causate dalle variazioni di temperatura. Il punto di infinito, in condizioni di temperatura normale, corrisponde al punto in cui la linea verticale del contrassegno L della scala delle distanze è allineata all’indice della distanza. I paraluce speciali in dotazione con tutti gli obiettivi impediscono ai raggi di luce dispersa di penetrare nell’obiettivo e lo proteggono da pioggia, neve e polvere. Per montare il paraluce, allentare la manopola di blocco del paraluce ruotandola in senso antiorario. Montare il paraluce sull’attacco paraluce dell’obiettivo e serrare la manopola di blocco per bloccarlo in posizione. Per rimuovere il paraluce, eseguire la procedura inversa. Per garantire una messa a fuoco corretta utilizzando MF su soggetti all’infinito, guardare attraverso il mirino mentre si ruota la ghiera di messa a fuoco. ITA-13 11. Montaggio del cappuccio dell’obiettivo Rovesciare il paraluce, farlo passare oltre l’obiettivo e serrare la manopola di blocco per fissarlo in posizione. Sollevare il gancio e il dispositivo di fermo ad asola, quindi montare il tappo in modo che la manopola di blocco salga nella fessura del tappo. Con la manopola di blocco posizionata sull’apertura del tappo, chiudere il disposivo di fermo per fissare il tappo in posizione, come mostrato. OO Quando si usa l’obiettivo, può essere fissato anche alla parte anteriore del paraluce. ITA-14 12. Custodia Fessura Coperchio Cerniera Cinghia Leva Serratura L’illustrazione mostra l’obiettivo EF500mm f/4L IS II USM. Riporre l’obiettivo nel modo seguente. Capovolgere il paraluce, farlo scivolare sull’obiettivo e quindi applicare il cappuccio. Posizionare il treppiedi rivolgendolo verso sé come indicato e riporlo nella custodia. Fare in modo che la manopola di blocco del paraluce entri nella fessura più vicina a sé. Piegare la cinghia e inserirla nello spazio accanto alle cerniere della custodia. Fissare saldamente l’obiettivo con la cinghia. Chiudere il coperchio e premere sulla leva tenendo il coperchio da sopra per bloccarlo. OO Non sedersi sulla custodia dell’obiettivo. OO Collocare l’obiettivo nella posizione prevista. ITA-15 13. Utilizzo dell’attacco per treppiedi 14. Slot di sicurezza L’attacco per treppiedi dell’obiettivo può essere utilizzato anche con il monopiede. Regolazione dell’attacco Allentando la manopola di blocco dell’orientamento del treppiedi, è possibile ruotare la fotocamera in modo da impostare l’immagine per scatti in verticale o orizzontale. Sostituzione dell’attacco per treppiedi La sostituzione dell’attacco incluso per monopiede può essere effettuato a pagamento presso un Centro assistenza Canon. Dato che il montaggio richiede un serraggio speciale, a titolo cautelativo si consiglia di non effettuare la sostituzione da sé. È presente uno slot per l’aggancio di una serratura di sicurezza del tipo con cavo. Lo slot si trova sotto il coperchio della manopola di blocco dell’orientamento. La serratura di sicurezza del tipo con cavo può essere acquistata separatamente. ITA-16 15. Filtri ad inserimento Un supporto serie 52(WII) per filtri in gelatina ad inserimento ed un filtro di vetro sono inclusi assieme all’obiettivo. Il supporto per filtri in gelatina può essere utilizzato con un filtro in gelatina (venduto separatamente). < Uso di un filtro in gelatina > 14mm 14mm 47mm 47mm < Installazione e rimozione > Per rimuovere il filtro ad inserimento, premere i tasti di blocco destro e sinistro ed estrarre il supporto del filtro dall’alloggiamento. Per installare il filtro ad inserimento, premere il supporto del filtro verso il basso nell’alloggiamento finché non scatta in posizione. OO È possibile installare il supporto del filtro rivolto verso la parte anteriore o posteriore. Poiché l’ottica dell’obiettivo è progettata per includere un filtro di vetro, è necessario installare sempre il supporto del filtro, anche se non è montato il filtro in gelatina. Sollevare il disco di sostegno del supporto. Tagliare il filtro in gelatina come indicato e montarlo nel supporto. Ricollocare nella posizione di chiusura il disco di sostegno. Sono inoltre disponibili il supporto del filtro di tipo a vite incorporato 52(WII) e il filtro polarizzato circolare incorporato PL-C52(WII) (venduti separatamente). ITA-17 16. Moltiplicatori di focale (venduti separatamente) Le specifiche dell’obiettivo quando si utilizza un moltiplicatore di focale EF1,4× II/III o EF2× II/III sono le seguenti. Lunghezza focale (mm) Diaframma Diagonale Angolo di campo Verticale Orizzontale Ingrandimento max. (×) EF500mm f/4L IS II USM EF1,4× II/III EF2× II/III 700 1000 f/5,6 – 45 f/8 – 64 3° 30’ 2° 30’ 2° 1° 20’ 3° 2° 0,21 0,31 EF600mm f/4L IS II USM EF1,4× II/III EF2× II/III 840 1200 f/5,6 – 45 f/8 – 64 3° 2° 1° 40’ 1° 10’ 2° 30’ 1° 40’ 0,21 0,30 OO Collegare il moltiplicatore di focale all’obiettivo, quindi installare l’obiettivo sulla fotocamera. Per rimuovere i componenti, osservare la suddetta procedura in ordine inverso. Se si collega il moltiplicatore di focale per primo alla fotocamera potrebbero verificarsi degli errori. OO Quando si utilizza questo obiettivo con il moltiplicatore EF2× II/III, è possibile utilizzare solo la modalità di messa a fuoco manuale. L’unica eccezione è rappresentata dalle fotocamere EOS-1Ds Mark III, EOS-1Ds Mark II, EOS-1Ds, EOS-1D Mark IV, EOS-1D Mark III, EOS-1D Mark II N, EOS-1D Mark II, EOS-1D, EOS1V/HS che consentono di utilizzare a messa a fuoco automatica, ma solo selezionando il punto di messa a fuoco centrale. OO Quando si effettuano riprese con l’unità EOS A2/A2E/5 con EF500mm f/4L IS II USM o EF600mm f/4L IS II USM, utilizzare la compensazione dell’esposizione al punto -0,5 quando si usa il moltiplicatore di focale EF1,4× II e al punto -1 quando si usa il moltiplicatore di focale EF2× II. OO Quando si utilizza il moltiplicatore di focale EF2× II la modalità di messa a fuoco è manuale. OO Il moltiplicatore EF1,4× II/III consente di utilizzare la messa a fuoco automatica. OO Quando si utilizza l’obiettivo con un moltiplicatore di focale, la velocità di AF si riduce per mantenere il giusto controllo sulla messa a fuoco. ITA-18 17. T ubi di prolunga (venduti separatamente) I tubi di prolunga EF12 II o EF25 II possono essere installati per ottenere immagini ingrandite. La distanza di messa a fuoco e l’ingrandimento sono visualizzati in basso. EF500mm f/4L IS II USM EF12 II EF25 II Gamma distanze di messa a fuoco (mm) Ingrandimento (×) Distanza Lunga Distanza Lunga ravvicinata distanza ravvicinata distanza 3265 20570 0,18 0,03 2904 9917 0,22 0,06 EF600mm f/4L IS II USM EF12 II EF25 II Gamma distanze di messa a fuoco (mm) Ingrandimento (×) Distanza Lunga Distanza Lunga ravvicinata distanza ravvicinata distanza 4028 29191 0,17 0,02 3619 13941 0,20 0,05 Per una messa a fuoco accurata si raccomanda la modalità MF. ITA-19 Specifiche tecniche Lunghezza focale/Diaframma Struttura dell’obiettivo Apertura minima Angolo di campo Distanza minima di messa a fuoco Ingrandimento max. Campo visivo Filtro Diametro e lunghezza max. Peso Paraluce Coperchio obiettivo Custodia EF500mm f/4L IS II USM EF600mm f/4L IS II USM 500mm f/4,0 600mm f/4,0 12 gruppi, 16 elementi 12 gruppi, 16 elementi f/32 f/32 Diagonale: 5° Diagonale: 4° 10’ Verticale: 2° 45’ Verticale: 2° 20’ Orizzontale: 4° Orizzontale: 3° 30’ 3,7 m 4,5 m 0,15× 0,15× Circa 159 × 238 mm (a 3,7 m) Circa 163 × 245 mm (a 4,5 m) Qualsiasi filtro ad inserimento serie 52(WII) 146 × 383 mm 168 × 448 mm Circa 3190 g Circa 3920 g ET-138(WII) ET-160(WII) E-163B E-185B Custodia obiettivo 500B Custodia obiettivo 600C OO Per lunghezza dell’obiettivo si intende la distanza tra la superficie di attacco e l’estremità anteriore dell’obiettivo. Aggiungere 26,5 mm quando si includono il coperchio dell’obiettivo e il coperchio antipolvere. OO Le misure relative a dimensioni e peso si riferiscono al solo corpo dell’obiettivo, escluso quando indicato. OO Non è possibile collegare le lenti per fotografia ravvicinata 250D e 500D. OO I valori del diaframma sono specificati sulla fotocamera. OO Tutti i dati riportati sono stati misurati in base agli standard Canon. OO Le specifiche e l’aspetto del prodotto sono soggetti a modifiche senza preavviso. ITA-20 CT1-8576-002 1208SZ © CANON INC. 2012