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Giovedì 5 Marzo 2009
TRIBUNALE DI
CATANZARO
Prima sezione civile
Procedura esecutiva n. 77/05 R.G. Espr.
II Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava.
All’udienza del 4/02/2009;
Dispone la vendita senza incanto con riduzione di un quarto del
compendio pignorato di seguito descritto:
lotto unico “secondo piano di fabbricato in Catanzaro in catasto al fg. 68 part. 47 sub 2, 3, 4 oltre a quota ideale di 1/4
su corte in catasto al fg. 68 part. 47” al prezzo base di
euro 195.000.00:
fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del
21/04/2009;
fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra
gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00,
l’udienza del 22.04 09 ore 9.30;
dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in
busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.77/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto,
da imputare a cauzione;
L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in
cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si
trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche
con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in
relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n.
37/08;
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di Sessanta giorni dall’aggiudicazione;
Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva;
Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di
quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet
“www.aste.engenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il
Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà
dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in
executivis.
Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.
490 e 570 c.p.c.
Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di
soggetti terzi estranei alla procedura.
Catanzaro, 4.02.09
il Giudice
Dott. Giuseppe Cava
°°°°°°°°°°
che il Giudice dell’Esecuzione dott. Cava, nella procedura esecutiva n.19/86 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza
incanto dei seguenti beni:
Lotto 1) unità immobiliare in Caraffa in catasto al fg.6 part.102
sub.2 al prezzo base di euro 21.375,00;
lotto 2) immobile in Caraffa in Catasto al fg. 6 part.364 sub.2 al
prezzo base di euro 3.714,00
Gli ímmobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile
in Cancelleria.
L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno
22.04.2009
Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di
mancanza di offerte d’acquisto.
Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà
depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno
antecedente la vendita, una busta sigillata recante la
data della vendita ed il nome del Giudice e contenente
domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assuno Circolare “Non
Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.
19/86” di un importo pari al 10% del prezzo base o dei
prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.
In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro
3.000,oo.
L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto
dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta
giorni dalla data di aggiudicazione
Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva
Si dispone che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il
termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di
legge, mediante le seguenti inserzioni www. eugenius.it Il
Domani
°°°°°°°°°°
Prima Sezione Civile
Procedura esecutiva n. 11/05 R.G.Es.
Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava,
vista la richiesta di vendita,
dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di
seguito descritto:
Lotto 1: Villa sita in Catanzaro Via Solferino 26 identificata in
catasto al fg 83 mapp. 232 sub. 2,3,4,5, al prezzo di euro
445.297,50;
fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del
21.04.2009 ore 12.00;
fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra
gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00,
l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30;
dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in
busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 11/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto,
da imputare a cauzione;
L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in
cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si
trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario;
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione;
Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva;
Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari
provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima
della scadenza del termine fissato per la presentazione delle
offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di
cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul
quotidiano “Il domani”.
Catanzaro, 17.02.2009
Il Giudice
F.to Giuseppe Cava
°°°°°°°°°°
Prima Sezione Civile
II Giudice dell’ esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha
pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel procedimento n. 66/07 R.G.E. pendente tra
BNL
E
DISPONE
procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti:
lotto 1: tre locali, uno ad uso commerciale e due ad uso deposito siti in un complesso edilizio composto da due fabbricati in Catanzaro, quartiere Lido, loc. Tiriorello, in catasto 101 p.lla 812 sub. 19, 27, 42
prezzo euro 275.400,00
ASTEINFOAPPALTI
È UN
PROGETTO
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,
sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile
nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni
offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria
offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n.66/07 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 29.04.2009,
restando a carico del procedimento le spese di trasferimento.
L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e
per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 e.p.e. è fissata
in data 28.04.2009.
Aumento minimo in caso di gara euro 3000,00
L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già
versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla
data di aggiudicazione in cancelleria.
Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto,
oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani.”, nella rivista Aste e sul sito internet
wWw.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine
per la presentazione delle offerte.
Manda alla Cancelleria per guanto di competenza.
°°°°°°°°°°
Prima Sezione Civile
Procedura esecutiva immobiliare n. 105/07
Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava,
dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di
seguito descritto:
lotto unico “unità immobiliare in Palermiti in catasto al fg. 15
part. 476 sub. 1” al prezzo base, ridotto di 1/4, di euro
8.510,40 (si rappresenta che l’unità è inagibile; cfr. relazione dell’esperto stimatore depositata in cancelleria);
fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del
21.04.2009 ore 12,00;
fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra
gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00,
l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30;
Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in
busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - n. 105/07” portante una
somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione;
L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in
cancelleria, sarà venduto nello strato di fatto e diritto in cui
si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario;
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione;
le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva;
Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di
quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per l presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non
comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet
“www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il
Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà
dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in
executivis.
Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.
490 e 570 c.p.c.
Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idonea a rivelare l’identità del medesimo ovvero di
soggetti terzi estranei alla procedura.
Catanzaro, 4.2.2009
Il Giudice
f.to Giuseppe Cava
°°°°°°°°°°
PRIMA SEZIONE CIVILE
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI
Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava,
letti gli atti della procedura esecutiva n.97/2000 R.G. Espr.;
all’esito dell’udienza nella quale le parti chiedevano la vendita del
compendio pignoratizio ad eccezione dei lotti già venduti;
visto l’art. 569 c.p.c. e dato atto dell’avvenuto adempimento delle
formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli
aventi diritto della istanza di vendita.;
ritenuto di dovere procedere nell’espropriazione mediante vendita
senza incanto con riduzione di un quarto rispetto a quello
stabilito nella precedente ordinanza e con spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario;
letti gli artt. 570 e seg c.p.c.;
dispone
la vendita senza incanto, con riduzione di un quarto rispetto a quello stabilito nella precedente ordinanza e con spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario dei beni residui
assoggettati ad espropriazione e così individuati:
vedi foglio allegato*
gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,
sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in
Cancelleria.
L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c.è fissata per il giorno 22
aprile 2009, alle ore 9,30;
Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso
di mancanza di offerte d’acquisto.
Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà
depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno
precedente la vendita, una busta sigillata recante la
data della vendita ed il nome del Giudice e contenuto
della domanda di partecipazione (secondo lo stampato
fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del
documento di identità nonché un assegno circolare
“NON TRASFERIBILE” intestato a “TRIBUNALE DI
CATANZARO, proc. n. …” di importo pari al 10% del
prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito
cauzionale, oltre al 20% per presumibile importo delle
spese di trasferimento.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.
In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro
1.000,00.
L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto,
dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta
giorni dalla data di aggiudicazione.
Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario..
Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c.
entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte
di acquisto.
Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate
entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge,
anche mediante le seguenti inserzioni:
- sul sito internet: www. Eugenius. it.;
- sul quotidiano Il Domani e sul free press “Aste”, nel mese
antecedente quello della vendita;
Catanzaro 4.2.2009
Il Giudice
Dott. Giuseppe Cava
FOGLIO ALLEGATO:
- Lotto 1 - Appartamento in Borgia (CZ) censito al N.C.E.U. del
Comune di Borgia alla partita 1002151, in testa a: … Proprietà per 1000/1000 in comunione legale dei beni; con
i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog.
10 - P.lla 704 - Sub 3, ctg A/3, Cl 2^, vani 4,5, R.C. euro
278,89, alla Via Umberto I - Piano: 2;
VALORE IMMOBILE: euro 46.688,00 (Euro quarantaseimila seicentottantotto/00).
- Lotto 2 - Locale magazzino - box auto censito al N.C.E.U. del
Comune di Borgia alla partita 1001291, in testa a: …, e …
- Coniugi in regime di comunione legale dei beni; con i
A CURA DELLA
MEDIATAG
•
-
-
-
-
-
seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10
- p.lla 700 - Sub 4, Ctg C/2, CI 1^, Cons. 19 mq, R.C. euro
15,7, Via Solferino n. 8 - Piano: T;
VALORE IMMOBILE: euro 2.406,00 (Euro duemila quattrocentosei/00)
Lotto 3 - Appartamento in Borgia censito al N.C.E.U. del
Comune di Borgia alla Partita n. 1002456, in testa a: …
(Proprietà per 10/30); … (proprietaria per 2/3 in comunione legale dei beni); … (Usufrutto per 1/3); con i seguenti
identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - P.lla
887 - Sub 2, Ctg A/4, CI 1^, Vani 3, R.C. euro 102,26, (P.12), n.1, n. 3 - Via Campanella, n. 1, n. 3;
VALORE IMMOBILE: euro 20.532,00 (Euro ventimilacinquecentotrentadue/00).
Lotto 6 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del
Comune di Sellia Marina in testa a: … (Proprietà
1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i
seguenti identificativi:
N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, Fog. 17 - P.lla 442 - Sub
5, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5, R.C. euro 198,84,
Contrada Ruggero - Piano 2;
VALORE IMMOBILE: euro 17.382,00 (Euro dicessettemilatrecentottantadue/00).
Lotto 7 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del
Comune di Sellia Marina in testa a: … (Proprietà
1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i
seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina,
fog. 17 - P.lla 442 - Sub 6, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5,
R.C. euro 198,84 - Contrada Ruggero - Piano: 2;
VALORE IMMOBILE: euro 17.382,00 (Euro dicessettemilatrecentottantadue/00).
Lotto 8 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del
Comune di Borgia in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in
regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina Fog. 17 - P.lla
441 - Sub 5, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, Vani 3,5, R.C. euro
180,76 Contrada Ruggero Piano: 2;
VALORE IMMOBILE: euro 16.425,00 (Euro sedicimilaquattrocentoventicinque/00).
Lotto 9 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del
Comune di Borgia in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in
regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, fog. 17 - P.lla
441 - Sub 6, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, vani 3,5, R.C. euro
180,76, Contrada Ruggero - Piano: 2
VALORE IMMOBILE: euro 16.425,00 (Euro sedicimilaquattrocentoventicinque/00).
TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
procedura esecutiva n°.59/1992 R.G.E.
richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA
si rende noto
che il giorno 22 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle
Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni
immobili elencati in calce alle seguenti condizioni:
prezzo base: euro 8.109,15 per il primo lotto
prezzo base: euro 13.475,14 per il secondo lotto
ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto,
dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale
almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto.
primo lotto: euro 810,91 per cauzione e euro 1.621,83
per spese
secondo lotto: euro 1.347,51 per cauzione e euro
2.695,02 per spese
l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 633,53 per il
primo e di euro 1.052,75 per il secondo lotto.
L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura
catastale dell’immobile trasferitogli.
Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà
divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il
prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a
titolo di cauzione.
Maggiori informazioni in cancelleria.
ELENCO BENI IMMOBILI:
PRIMO LOTTO: quota pari ad 1/3 dell’apprtamento sito in
Lamezia Terme, già Nicatsro, via S. Miceli n. 20, posto al
5^ piano, composto nell’intero di vani 5.5, riportato nel
NCEU del Comune di Nicastro al foglio 24, particella 744
sub 29
SECONDO LOTTO: porzione del complesso edilizio sito in
Gizzeria (CZ) loc. Marinella, facente parte della palazzina n. 2, costituita dall’appartamento al piano terra rialzato lato nord-est, contraddistinto dal numero interno
14, composto da un ingresso soggiorno, una cucina, un
disimpegno in cui è ricavato un angolo cottura, bagno e
giardino veranda, per una superficie utile coperta di mq.
34, oltre a mq. 76 di superficie utile scoperta; accede
all’appartamento il diritto di passaggio sulla strada privata che si diparte dalla SS18.
Lamezia Terme,
Il Cancelliere (C/1)
Bruna Bernardi
°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
procedura esecutiva n° 181/1993 R.G.E.
si rende noto
che il giorno 22.04.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche
udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle
Esecuzioni, si procederà alla vendita con incanto dei beni
immobili elencati in calce alle seguenti condizioni:
prezzo base: euro 8.243,48 per il primo lotto
ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto,
dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella
Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni
prima della data fissata per l’incanto le seguenti
somme:
primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20%
per spese
l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli.
Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo
di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di
cauzione.
Maggiori informazioni in cancelleria.
ELENCO BENI IMMOBILI:
PRIMO LOTTO: unità immobiliare in Lamezia Terme Sambiase sito alla Via Catanzaro n. 1 e n. 3 composta
da un edificio di tre piani fuori terra destinato a civile
abitazione; esso si compone di un vano al piano terra
adibito a magazzino - legnaia, di un vano al primo piano
e di un vano al sottotetto sovrastante, per una superficie coperta complessiva di mq. 68.00, oltre a mq. 2,40 di
balcone ed a mq. 18 di magazzino; l’immobile è allo
stato fatiscente e con tetto pericolante; è distinto al
NCEU del predetto comune censuario alla partita 104,
foglio di mappa 75, particelle 193 sub 1 piano terra e 193
sub 2 primo paino, cat. A6, classe terza; il piano sottotetto
è stato realzizzato abusivamente ed è sanabile entro 120
giorni dalla comunicazione del Decreto di trasferimento
mediante il pagamento della somma di euro 2.844,64 (pari
a £. 5.508.000), già detratta dal prezzo base d’asta.
Lamezia Terme lì
IL CANCELLIERE (C/1)
f.to Bruna Bernardi
°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
procedura esecutiva n° 9/1987 R.G.E.
richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA
Per informazioni 0961 996802
si rende noto
che il giorno 22 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle
Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni
immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni:prezzo
base:
euro 203.211,38 per il primo lotto A1
euro 48.918,95 per il secondo lotto A2
euro 53.942,72 per il terzo lotto B1
euro 87.575,54 per il quarto lotto B2
ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto,
dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale
almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme:
primo lotto: euro 20.321,13 per cauzione e euro
40.642,26 per spese
secondo lotto: euro 4.891,89 per cauzione e euro
9.783,78 per spese
terzo lotto: euro 5.394,27 per cauzione e euro 10.788,54
per spese
quarto lotto: euro 8.757,55 per cauzione e euro
17.515,10 per spese
l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 15.875,89 per
il primo lotto; euro 3.821,78 per il secondo lotto; euro
4.214,28 per il terzo lotto; euro 6.841,87 per il quarto lotto
L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura
catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà
versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione.
Maggiori informazioni in cancelleria.
ELENCO BENI IMMOBILI:
Lotto A1: avente una consistenza di 267,30 mq costituito dalla
quota parte dei magazzini posta a quota 0,00 e -0,36
per un valore commerciale di euro 317.517,70
(£.614.000.000) circa; dal punto di vista urbanistico le
difformità da imputare, rispetto al progetto assentito
sono: un decremento della superficie edificata sul lato
sud, una diversa distribuzione interna degli ambienti e
la modifica di tutti gli infissi (porte, finestre, vetrate) in
termini ubicazionale e di numero.
Per tali difformità è sufficiente corrispondere un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è quella
prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti
aumento ai volume aspetto a quello assentito.
Lotto A2: avente una consistenza di 104,73 mq costituito dalla
quota parte dei magazzini posta a quota +2,35 e +2,05
per un valore commerciale di euro 76.435,62
(£.148.000.000) circa; dal punto di vista urbanistico le
difformità da imputare, rispetto al progetto assentito
sono: una diversa distribuzione interna degli ambienti e
la modifica di tutti gli infissi (porte, finestre, vetrate) in
termini ubicazionale e di numero. Per tali difformità è
sufficiente corrispondere un’oblazione pari a euro
1.032,91 (£.2.000.000) che è quella prevista per la
“Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento ai volume aspetto a quello assentito.
Lotto B1 - Interno 10: avente una consistenza di 132,43 mq,
individuato dalla particella 897 sub 12 per un valore
commerciale di euro 84.285,51 (£.163.199.500) circa;
dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare,
rispetto al progetto assentito, sono:
- sul lato Nord è stata realizzata una superficie non residenziale pari a m 6,80x1,50=10,20 mq rispetto a quella
assentita pari a m 6,80x3,10=21,08 mq con un decremento di superficie non residenziale di 10,88 mq a cui
corrisponde un pari incremento della superficie residenziale;
- sul lato Sud è stato realizzato una superficie non residenziale non assentita pari a m 2,44x1,50=3,66 mq;
- sul lato Ovest è stata realizzata una superficie non
residenziale pari a m 4,60x1,10=5,06 mq rispetto a
quella assentita pari a m 4,70x1,65=7,755 mq con un
decremento di superficie non residenziale di 2,10 mq;
su tale lato però è stata incrementata la superficie residenziale attraverso la realizzazione di un corpo avanzato dalle dimensioni di m 7,30x0,90=6,57 mq;
- una diversa distribuzione interna degli ambienti e la
modifica di tutti gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero.
Per tali difformità è sufficiente corrispondere:
- un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è
quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85
che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento ai volume aspetto a quello assentito;
- un’oblazione di euro 730,44 (£.1.414.329) per l’aumento della superficie residenziale e non rispetto a
quelle assentite; tale importo scaturisce da un’oblazione di euro /mq 37,18 (£/mq 72.000) per come previsto
dalla “Tipologia 1” della legge 47/85. Infatti nello specifico sì ha mq (10,88÷6,57+0,6 x3,66) x euro /mq37,18=
euro 730,44 (£1.414.329)
- un costo costruzione di euro /mcl 1,58 (£.3.050) in più
edificato e quindi pari a euro /mc 1,58x52,35 = euro
82.71 (£160.149).
Lotto B2 - Interno 11: avente una consistenza di 215,00 mq,
individuato dalla particella 897 sub 13 per un valore
commerciale di euro 136.837,42 (£.264.954.200) circa;
dal punto dì vista catastale non si deve procedere ad
alcuna variazione.
Dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare,
rispetto al progetto assentito, sono:
- sul lato Nord è stata realizzata una superficie non
residenziale pari a m 4,80x1,50+11,30x1,50 = 24,15 mq
rispetto a quella assentita pari a m 17,40x3,10=53,94
mq con un decremento di superficie non residenziale di
29,79 mq a cui corrisponde un pari incremento della
superficie residenziale;
- sul lato Est è stata realizzata una superficie non residenziale pari a 7,10x1,50=10,65 mq rispetto a quella
assentita pari a m 10,90x1,50=16,35 mq con un decremento di superficie non residenziale pari a 5,70 mq;
sullo stesso lato però è stata realizzata una superficie
non residenziale non assentita pari a m 5,50x1,50=8,25
mq;
- una diversa distribuzione interna degli ambienti e la
modifica di tuffi, gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero.
Per tali difformità è sufficiente corrispondere:
- un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è
quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85
che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento di volume rispetto a quello assentito;
- un’ oblazione di euro 1.291,63 (£.2.500.945) per l’aumento della superficie residenziale e non rispetto a
quelle assentite; tale importo scaturisce da un’oblazione di euro /mq 37,18 (£/mq 72.000) per come previsto
dalla “Tipologia 1” della legge 47/85. Infatti nello specifico si ha: mq (29,79÷0,6x8,25)x euro /mq37,18 = euro
1.291,63 (£.2.500.945).
- un costo costruzione di euro /mc 1,58 (£.3.050) in più
edificato e quindi pari a euro /mc 1,58x89,37= euro
141,20 (£.273.401).
Si precisa, altresì, che per ottenere la suddivisione tra
l’interno 10 e l’interno 11 e rendere separati i due appartamenti, è necessario realizzare una parete divisoria in
laterizi forati avente le dimensioni di metri 2,00x3,00
nonché le opere varie di finitura connesse e necessarie
a rendere il manufatto eseguito a perfetta regola d’arte.
E’ necessario, altresì, realizzare un’ulteriore parete divisoria della stessa tipologia, dalle dimensioni di metri
1,50x3,00, nell’interno 11 al fine di separare tale appartamento da quello individuato dall’interno 12.
RIEPILOGO OBLAZIONI
Lotto A1: euro 1.032,91 (£2.000.000)
AsteInfoappalti
43
www.aste.eugenius.it ::
Giovedì 5 Marzo 2009
Lotto A2: euro 1.032,91
Lotto B1: euro 1.846,06
Lotto B2: euro 2.465,74
Lamezia Terme lì
(£2.000.000)
(£.3.574.471)
(£.4.774.338)
IL CANCELLIERE (C/1)
Bruna Bernardi
°°°°°°°°°°
N. 70/1997 Reg. Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA
IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA
Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURA ESECUTIVA DI LAMEZIA TERME
Piazza della Repubblica - Lamezia Terme
nella procedura esecutiva N. 70/97 R.E.
Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice
dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data
18/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di
istanza di vendita formulata dal creditore procedente Banca
di Credito Coop.di Curinga e Lametino;
Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che quindi non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base;
Visto l’art. 569 c.p.c.
AVVISA
che in data 27 aprile 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di
Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica,
piano primo seminterrato, presso i locali
dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto
dei seguenti immobili:
LOTTO N. 1: Quota di comproprietà, pari a 2/18 (due diciottesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno posto nel
Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase
(Catanzaro), località “Canneto-Chianta”, nel suo intero
di circa Ha.3.21.80 (ettari tre, are ventuno e centiare
ottanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di
Lamezia Terme, sezione Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni:
• foglio di mappa 77:
- particella 51, uliveto di classe 2, are 14.90, rend.dom: euro
8,46, rend. Agr. euro 5,39;
- particella 98, uliveto di classe 3, ha. 1.87.00, rend.dom:
euro 62,78, rend. Agr. euro 57,95;
- particella 128, vigneto di classe 2, are 19.10,rend.dom:
euro 24,66, rend. Agr. euro 9,86;
- particella 295, seminativo di classe 2, are 38.90,
rend.dom: euro 14,06, rend. Agr. euro 4,02;
- particella 296, seminativo di classe 3, are 61.90,
rend.dom: euro 15,98, rend. Agr. euro 4,80.
In base al Piano Regolatore Generale del Comune di
Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione
collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini
autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per
il gioco dei bambini e dei ragazzi.
Prezzo Base euro 9.000,00 (euro novemila virgola zero
zero).
Cauzione euro 900,00 (euro novecento virgola zero
zero).
Aumento minimo euro 450,00 (euro quattrocentocinquanta
virgola zero zero).
LOTTO N. 2: Quota di comproprietà, pari a 2/18 (due diciottesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno posto nel
Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), località “Guerrieri”, nel suo intero di circa are 97.90 (are
novantasette e centiare novanta); riportato nel Catasto
Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, al •
foglio di mappa 8:
- particella 208, seminativo di classe 4, are 67.40, rend.dom:
euro 6,96, rend. Agr. euro 3,83;
- particella 212, pascolo di classe 2, di are 25.90, rend.dom:
euro 2,14, rend. Agr. euro 1,07;
- particella 254, pascolo di classe 2, di are 04.60, rend.dom:
euro 0,38, rend. Agr. euro 0,19.
In base al Piano Regolatore Generale del Comune di
Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione
collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini
autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per
il gioco dei bambini e dei ragazzi.
Prezzo Base euro 3.000,00 (euro tremila virgola zero
zero).
Cauzione euro 300,00 (euro trecento virgola zero zero).
Aumento minimo euro 150,00 (euro centocinquanta virgola
zero zero).
LOTTO N. 3: Piena proprietà degli immobili posti in Comune di
Lamezia Terme. Sezione Sambiase (Catanzaro) alla
località “Canneto”, e precisamente:
- intero fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori
terra oltre a mansarda e piano scantinato, non annesso
circostante terreno.
Il fabbricato è costituito da un locale magazzino e da n.
3 appartamenti di cui uno sviluppantesi su due piani
(piano 2° e mansarda) ed è riportato nel Catasto
Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni:
• foglio di mappa 77: particelle
- 144/sub. 2, Contrada Canneto n.80, piano S, zona censuaria 1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 42, rend cat.
euro 58,57;
144/sub. 3-6 (già particella 144/sub.3), Contrada Canneto,
piano S-T, zona censuaria 1, cat. A/3, classe 3°, vani 7,5,
rend cat. euro 484,18;
144/sub. 4, contrada Canneto, piano 1°, zona censuaria 1,
in corso di costruzione.
144, sub. 5, contrada Canneto, piano 2-3, zona censuaria
1, in corso di costruzione.
Il descritto fabbricato insiste sul terreno già rappresentato
nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Lamezia
Terme, sezione Sambiase, con le indicazioni: foglio di
mappa 77, particella 144, ente urbano di are 2.08.
Il terreno annesso al descritto fabbricato si identifica nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme,
sezione Sambiase, con le indicazioni:
• foglio di mappa 77, particella:145, uliveto cl.2°, Ha.1.17.02,
rend. dom. euro 66.58, rend agr. euro 42,31.
In base al Piano Regolatore Generale del Comune di
Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione
collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini
autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per
il gioco dei bambini e dei ragazzi.
Prezzo Base euro 225.000,00 (euro duecentoventicinquemila virgola zero zero).
Cauzione euro 22.500,00 (euro ventiduemila cinquecento virgola zero zero).
Aumento minimo euro 11.250,00 (euro undicimila duecentocinquanta virgola zero zero).
LOTTO N. 4: Quota di comproprietà pari a 2/15 (due/quindicesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno sito nel
Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase
(Catanzaro), località “Chianta”, nel suo intero di are
37.00 (are trentasette e centiare zero); riportato nel
Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni:
• foglio di mappa 84, particelle
42, uliveto di classe 1, are 17.60, redd.dom- euro 13,18,
redd.agr. euro 6,82;
189, uliveto di classe 1, are 19.40, redd.dom- euro 14,53,
redd.agr. euro 7,51;
In base al Piano Regolatore Generale del Comune di
Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “ZONA FS” “area urbana ad organizzazione
morfologica specialistica per la fruizione collettiva a prevalenza di strutture edificate da realizzare mediante nuovo
impianto.
Prezzo Base euro 3.975,00 (euro tremila novecentoset-
ASTEINFOAPPALTI
È UN
PROGETTO
tantacinque virgola zero zero).
Cauzione euro 397,50 (euro trecentonovantasette virgola cinquanta).
Aumento minimo euro 198,75 (euro centonovantotto virgola settantacinque).
LOTTO N. 5: Quota di comproprietà, pari a 2/30 (due/trentesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno sito nel
Comune di Lamezia Terme, Sambiase (Catanzaro),
località “Canneto”, nel suo intero di Ha.1.83.45 (ettari
uno are ottantatre e centiare quarantacinque); riportato
nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione
censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni:
• foglio di mappa 77, particelle
130, pascolo di classe 1, ha. 1.18.70, redd.dom. euro 9,20,
redd. agr. euro 6,13;
146, seminativo di classe 3, are 64.75, redd.dom. euro
16,72, redd. agr. euro 5,02;
In base al Piano Regolatore Generale del Comune di
Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione
collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini
autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per
il gioco dei bambini e dei ragazzi.
Prezzo Base euro 3.750,00 (euro tremila settecentocinquanta virgola zero zero).
Cauzione euro 375,00 (euro trecentosettantacinque virgola zero zero).
Aumento minimo euro 187,50 (euro centotottantasette virgola cinquanta).
LOTTO N. 6: Piena proprietà dell’appezzamento di terreno, con
entrostante fabbricato rurale, sito nel Comune di
Lamezia Terme, Sambiase (Catanzaro), località
“Chianta”, nel suo intero di circa are 35.20 (are trentacinque e centiare venti); riportato nel Catasto Terreni del
Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase
(Catanzaro), con le indicazioni:
• foglio di mappa 77, particelle
142, fabbricato rurale, di are 0.60;
143, vigneto di classe 2, di are 6.10, redd.dom. euro 7,88,
redd.agr. euro 3,15;
699 (già 141/b), uliveto di classe 2, are 19.70, redd.dom.
euro 11,19, redd.agr. euro 7,12;
700 (già 346/b), uliveto di classe 1, are 08.80, redd.dom.
euro 6,59, redd.agr. euro 3,41;.
In base al Piano Regolatore Generale del Comune di
Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione
collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini
autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per
il gioco dei bambini e dei ragazzi.
Prezzo Base euro 10.500,00 (euro diecimilacinquecento virgola zero zero).
Cauzione euro 1.050,00 (euro millezerocinquanta virgola zero zero).
Aumento minimo euro 525,00 (euro cinquecentoventicinque virgola zero zero).
LOTTO N. 7: Piena proprietà dell’appezzamento di terreno, sito
nel Comune di Lamezia Terme, S.Eufemia Lamezia
(Catanzaro), località “Varrà”, nel suo intero di circa are
28.60 (are ventotto e centiare sessanta); riportato nel
Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di S.Eufemia Lamezia (Catanzaro), con le indicazioni:
• foglio di mappa 26, particella
222, semin. Irrig. di classe 2, are 28.60, redd.dom. euro
11,08, redd.agr. euro 3,69.
In base al Piano Regolatore Generale del Comune di
Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “AREA AGRICOLA DI RISERVA”
Prezzo Base euro 4.500,00 (euro quattromila cinquecento virgola zero zero).
Cauzione euro 450,00 (euro quattrocentocinquanta virgola zero zero).
Aumento minimo euro 225,00 (euro duecentoventicinque
virgola zero zero).
- Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori,
dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e
diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di
condominio).
- I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a
firma dell’esperto ing. Pasqualino Nicotera da Lamezia
Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla
quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne
l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione
mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet
www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del
mese antecedente la vendita e sul quotidiano “ Il Domani”
della Calabria.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo
base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il
Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San
Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone,
Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui
saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere
chieste alle banche interessate.
- Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che
lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima,
personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza
documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione
è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione
alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in
merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la
relativa domanda.
- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario,
qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità
con i relativi compensi spettanti al professionista delegato
per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal
G.E..
La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.
Lamezia Terme, lì 23 febbraio 2009
il notaio delegato
f.to dottor Gianluca Perrella
CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE
Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa
entro le ore 12.00 del giorno 22 aprile 2009. Sulla busta
dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta
l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita
e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve
essere apposta sulla busta.
Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori
oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni
dalla aggiudicazione.
L’offerta dovrà contenere:
- il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale,
domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui
andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per
A CURA DELLA
MEDIATAG
•
la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato
certificato del Registro delle Imprese da cui risultino i poteri
ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri;
- i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
- l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena
di esclusione;
- l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia
di stima.
- nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di
uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box)
posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa
udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di
volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà
aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi.
All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio,
per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a
titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto
dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione,
determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo.
Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale
fondo spese;
L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale.
I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.
In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del
saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale
differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per
cento del prezzo stesso quale presumibile importo per
spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà
revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.
L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario
con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita,
rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso
il professionista delegato e presso il sito del Tribunale;
In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della
offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a
chi avrà effettuato il rilancio più alto.
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed
azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non
a misura; che eventuali differenze di misura non potranno
dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme
concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né
potrà
essere
revocata
per
alcun
motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di
qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi
genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero
derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di
impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in
corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per
qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura
dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi
senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a
cura del custode giudiziario ove nominato.
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di
legge.
Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576,
580, 584 e 585 c.p.c.
Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel
Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere
domicilio in Lamezia Terme.
OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO:
A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora
essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di
10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo
offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.
Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza
offerte in aumento.
Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato
al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di
aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per
la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali
offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui
all’art. 584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a
norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo
che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita
della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a
tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione
della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al
Giudice dell’Esecuzione.
°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
procedura esecutiva n° 1/1997 R.G.E.
Richiesta da MPS SPA
si rende noto
che il giorno 22.04.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle
Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni
immobili elencati in calce alle seguenti condizioni:
prezzo base: euro 18.000,00 per il primo lotto
euro 17.600,00 per il secondo lotto
euro 2.000,00 per il terzo lotto
euro 2.000,00 per il quarto lotto
Ogni concorrente per essere ammesso all’incamto,
dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari nella
cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni
prima della data fissata per l’incanto, il 10% del prezzo
base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di
trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo
base d’asta.
L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura
catastale dell’immobile trasferitogli.
Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà
divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di
cauzione.
Maggiori informazioni in Cancelleria
ELENCO BENI IMMOBILI:
PRIMO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori terra di
un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia
Terme, Loc. Ginepri, interno 9, scala “D”, individuato in
Per informazioni 0961 996802
N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 50, in corso di costruzione.
SECONDO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori
terra di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in
Lamezia Terme, Loc. Ginepri, interno 10, scala “D”, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 52, in corso
di costruzione.
TERZO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme,
Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289,
sub 161.
QUARTO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme,
Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289,
sub 162.
Lamezia Terme,
IL CANCELLIERE (C/1)
f.to Bruna Bernardi
°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
procedura esecutiva n°.19/1992 R.G.E.
richiesta da MPS SpA
si rende noto
che il giorno 22.04.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche
udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle
Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni
immobili elencati in calce alle seguenti condizioni:
prezzo base: euro 37.187,52 per il primo lotto
prezzo base: euro 1.507,22 per il secondo lotto
ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto,
dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella
Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni
prima della data fissata per l’incanto le seguenti
somme:
primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per
spese
secondo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per
spese
l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.032,91 per
il primo lotto e di euro 154,94 per il secondo lotto; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura
catastale dell’immobile trasferitogli.
Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo
di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di
cauzione.
Maggiori informazioni in cancelleria.
ELENCO BENI IMMOBILI:
PRIMO LOTTO: terreno avente superficie catastale di are 3.60,
identificato alla particella 265 (ex 265/a) del foglio di mappa
26 dell’ex Comune di Nicastro, sul quale insiste il fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme, c.da Scinà n. 97,
attualmente non accatastato. Esso è composto, al
piano terra da un ingresso con scala, cucina - soggiorno, bagno, ripostiglio, terrazzo coperto e garage (non
rifinito); al primo piano salotto, tre stanze da letto,
bagno e cucina; annessa al fabbricato vi è una piccola
porzione di terreno avente una superficie catastale di
centiare 3.00 riportata in catasto terreni alla particella 492
(ex 43/b) al foglio di mappa 26 dell’ex comune di Nicastro.
La superficie lorda dell’abitazione (piano terra e primo
piano) è di circa 202 mq.; del terrazzo e de balconi di
circa 30 mq. e del magazzino di circa 22 mq. L’edificio
non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è
sanabile mediante il pagamento della somma di
£.8.365.000 circa (pari ad euro 4.320,16 circa), già
detratta dal prezzo base d’asta entro 120 giorni dalla
notifica del Decreto di trasferimento.
SECONDO LOTTO: terreno sito nel comune di Lamezia
Terme, loc. Ciambrisi, identificato catastalmente nel comune censorio di Lamezia Terme sez. Nicastro, riportato al
foglio di mappa n. 67, p.lla 543 (ex 295/b) esteso are 9.60,
censito come seminativo irriguo, attualmente è incolto.
Nel piano regolatore generale attualmente adottato
ricade in “zona ad uso agricolo”, nel piano di fabbricazione risulta ricadere in zona territoriale omogenea con
destinazione urbanistica.
Lamezia Terme lì
IL CANCELLIERE (C/1)
f.to Bruna Bernardi
°°°°°°°°°°
N. 59/2003 Reg. Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA
IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA
Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME
Piazza della Repubblica - Lamezia Terme
nella Procedura Esecutiva n.59/2003
proposta da
“BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.p.A.”
Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice
dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19
aprile 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.;
Considerato che non appare opportuno ridurre ulteriormente il
prezzo base;
Visto l’art. 569 c.p.c
AVVISA
che in data 28 aprile 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia
di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo
seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile,
si terrà la vendita con incanto del seguente immobile:
LOTTO UNICO: In territorio del comune di Nocera Terinese
alla località “Marina de Luca”, porzione immobiliare
facente parte del fabbricato condominiale avente
accesso dalla S.S. 18, n° 36/B, e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo,
distinto con il numero int. 2 (due), composto da vani
catastali quattro e mezzo; riportato nel corrispondente
Catasto Fabbricati con le indicazioni:
• foglio di mappa n. 45, particella 124/sub. 3, Contrada
Marina de Luca, piano 1°, int.2, cat.A/3, cl.2°, vani 4,5, rend.
cat. euro 232,41.
PREZZO BASE: euro 50.062,50 (Euro Cinquantamila
zero sessantadue virgola cinquanta)
CAUZIONE: euro 5.006,25 (euro cinquemila zero zero
sei virgola venticinque)
AUMENTO MINIMO: euro 2.503,13 (euro duemila cinquecentotre virgola tredici)
- L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in
cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e
pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).
- Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a
firma dell’esperto architetto Maria Rosa Sorrentino, che può
essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso
rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile
“Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo
base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il
Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San
Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone,
Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro.
I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere
chieste alle banche interessate.
- Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che
lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima,
44 Giovedì 5 Marzo 2009 il Domani
Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: [email protected]
SPORT
CATANZARO Si è svolto presso la palestra Coni, il Campionato Regionale di serie C di ginnastica ritmica
Piccole stelle alla Kines
GINNASTICA
La società sportiva locale si è aggiudicata il 1°e il 3°posto della graduatoria finale
CATANZARO — Si è svolto a Catanzaro,
domenica 22 febbraio 2009, presso la
palestra Coni, il Campionato Regionale di serie C di ginnastica ritmica. Di
fronte ad una eccezionale cornice di
pubblico, degna delle migliori occasioni, si sono fronteggiate le migliori
compagini calabresi di questa disciplina sportiva. La Società Sportiva Kines di Catanzaro, rispettando la tradizione, ormai consolidata, di leader in
Calabria ha vinto la competizione aggiudicandosi, oltre che il primo posto,
anche il 3° posto nella graduatoria finale con un’altra rappresentativa di
giovanissime atlete. Al posto d’onore si
è classificata la squadra delle ginnaste
della Società Kolbe di Palmi (Rc).
La squadra vittoriosa è stata rappresentata, nel parterre di gara, dalle ginnaste: Canino Fabiana, Gentile Grazia, Pupa Annamaria e Rotella Ivana.
L’altra squadra della Società Kines
classificatasi al terzo posto, è stata rappresentata dalle atlete: Di Leo, Molinaro e Stella.
La competizione non ha avuto storia e
le atlete della Kines hanno avuto la meglio su tutte le altre formazioni, grazie
all’impegno, alla bravura ed alla determinazione delle proprie ginnaste.
Un lavoro lungo e meticoloso, condotto sapientemente, ormai da mesi, dal
tecnico federale Natalya Mylnikova
che, con molta perizia sta portando le
ginnaste della Società Kines a primeggiare in territorio calabrese ma,
nel contempo, a farsi rispettare anche
in competizioni più difficili quali i vari
Campionati Interregionali e Nazionali sia nello sport di squadra che nelle
A Reggio Calabria il 1° trofeo
Challenger “Bronzi di Riace”
Le ginnaste Kines sul podio
gare individuali.
La concentrazione delle ginnaste è stata determinante per il loro successo. Il
pubblico ha potuto apprezzare ed applaudire le esibizioni di gruppo e le esibizioni individuali a corpo libero, con
le clavette, con il nastro, con il cerchio
e con la palla. Bravissime le tre ginnaste che hanno dimostrato di avere innate doti di eleganza, producendosi in
esercizi difficoltosi dove, le loro capacità acrobatiche si sono magicamente
integrate con le specificità coreografi-
che richieste dal regolamento. Il prossimo impegno, sicuramente più difficile, sarà la competizione interregionale che si terrà a Catania nel mese di
marzo. Giustamente soddisfatto il
Presidente del sodalizio catanzarese,
Antonio Cristiano, che, con questa ulteriore affermazione, sta ricreando,
unitamente allo staff tecnico e dirigenziale, le migliori condizioni per
portare la Kines di Catanzaro, nuovamente ai vertici della ginnastica che
conta.
REGGIO CALABRIA — Il Circolo Nautico Reggio ha organizzato il “1° Trofeo Challenger
Bronzi di Riace”. Si svolgerà
nelle acque antistanti il “Lungomare Falcomatà” di Reggio
Calabria con inizio previsto
per le ore 10 del 22 marzo prossimo.
Partenza ed arrivo saranno disposti nel tratto di mare prospicente l’Arena “Ciccio Franco”, ed il percorso permetterà,
grazie a dei "cancelli" (passaggi obbligati), posti in prossimità di Calamizzi e del Golfo di
Pellaro, di essere perfettamente fruibile dal grande pubblico.
La regata è "open" cioè aperta
ad imbarcazioni d'altura e di
mini altura, consentendo così
la partecipazione ad un folto
numero di partecipanti e la costituzione di una nutrita flotta
che aggiungerà spettacolo allo
spettacolo.
La formula di questa prima
edizione è però più articolata
rispetto alla singola gara; il
vincitore, infatti, non potrà
conservare il trofeo, che verrà
definitivamente aggiudicato
solo dopo aver vinto per tre an-
ni la regata, sulla falsa riga della ben nota Coppa Rimet.
Altra rilevante iniziativa è
quella che "obbligherà" gli
equipaggi ad ospitare un allievo della scuola vela, clausola
del regolamento questa, che
evidenzia la grande voglia di
condividere questo importante evento e di trasformarlo in
un volano che possa collegare
l'attività turistica, quella agonistica ed il grande serbatoio
costituito dai giovani timonieri che da pochi anni si confrontano col meraviglioso
mondo della vela.
La giornata sportiva sarà seguita da un'altrettanto ricca
premiazione che si terrà, senza soluzione di continuità, dopo gli arrivi delle imbarcazioni, presso i confortevoli ed accoglienti locali del Circolo
Nautico Reggio in via Naz. le
Pentimele n 14, nel corso di un
variegato "buffet-cena" con
musica dal vivo ed una grande
voglia di raccontarsi una meravigliosa giornata di sport ed
aggregazione.
r. s.
AsteInfoappalti
www.aste.eugenius.it ::
personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è
restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero
e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a
tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione
alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in
merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la
relativa domanda.
- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario,
qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione
della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con
i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le
operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..
La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali
in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.
Lamezia Terme, lì 17 febbraio 2009
il notaio delegato
dottor Sebastiano Panzarella
CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE
Le offerte di acquisto dovranno essere presentate entro le ore
12,00 del giorno 23 aprile 2009, busta chiusa contenente
domanda di partecipazione in carta legale.
Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della
vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta;
Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori
oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni
dalla aggiudicazione.
L’offerta dovrà contenere:
- il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale,
domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui
andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per
la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale
rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri
ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri;
- i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
- l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena
di esclusione;
- l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia
di stima.
All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno cir-
ASTEINFOAPPALTI
È UN
PROGETTO
colare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio,
per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a
titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto
dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione,
determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo.
Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale
fondo spese.
L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I
procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.
In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del
saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni
dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari
non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per
cento del prezzo stesso quale presumibile importo per
spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà
revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo
base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il
Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime SpA, San
Paolo IMI-Banco di Napoli SpA, Banca Popolare di
Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, Banca di
Catanzaro.
I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere
chieste alle banche interessate.
In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della
offerta più alta.
Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il
rilancio più alto.
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni
ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e
non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione
del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme
concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né
potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di
qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi
genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero
derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di
impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in
corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per
qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita,
eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita
sarà a carico dell’aggiudicatario.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di
legge.
Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel
Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere
domicilio in Lamezia Terme.
A CURA DELLA
MEDIATAG
•
OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO:
A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora
essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di
10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo
offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.
Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza
offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione
dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il
venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre
mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per
la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali
offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui
all’art. 584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a
norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti
(salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la
perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di
restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli
offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
TRIBUNALE CIVILE DI
PAOLA
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE
Il Cancelliere sottoscritto rende noto che il Giudice dell’esecuzione
dott.ssa Brunella Converso nella procedura esecutiva
N.323/94 R.E.I.
promossa da Intesa Gestione Crediti Spa ha ordinato la vendita
all’incanto, in due lotti, per il giorno 21/04/2009 alle ore
12,00 dinanzi a sè, nella sala delle pubbliche udienze di
questo Tribunale, del seguente bene immobile, oggetto
del pignoramento de quo e nello stato di fatto e diritto in cui
si trova e per come meglio descritto dalla consulenza tecnica estimativa in atti:
I N B E LVE DE R E M. MO LOC .P IANO LA D ON NA E PIÙ
PRECISAMENTE:
Lotto N.1:Terreni riportati nel NCT del Comune di Belvedere
M.mo al fol.4 p.lla 511 con superficie di mq. 520, p.lla 524
con superficie di mq. 600;
Prezzo base d’asta euro 6.307,84 (seimilatrecentosette/84)
Lotto N.2: Terreno riportato nel NCT del Comune di Belvedere
M.mo al foglio 5, p.lla 136 con superficie di mq.2.100,00;
Prezzo base d’asta euro 9.461,76 (novemilaquattrocentosessantuno/76).
Le condizioni di vendita sono le seguenti:
Ogni offerente dovrà presentare domanda di partecipazione in bollo (completa dei propri dati anagrafici e
fiscali);e dovrà prestare cauzione pari al 30% del prezzo
base (così distinto: 10% a titolo di cauzione, 20% a titolo di spese presuntive di vendita) mediante assegni circolari trasferibili (emessi da istituti bancari su Paola)
intestati agli stessi offerenti, da depositare nella
Per informazioni 0961 996802
Cancelelria Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13,00 del
giorno precedente la vendita.
Nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi
alle offerte sarà di:
- euro 100,00 (cento/00) per il lotto n.1;
- euro 200,00 (duecento/00) per il lotto n.2; con obbligo di
rilancio sul prezzo base.
Il prezzo di aggiudicazione dovrà essere versato, previa deduzione
della cauzione, entro trenta giorni dalla provvisoria aggiudicazione, nelle forme dei depositi e prestiti giudiziari delle
PP.TT. di Paola, intestato a se stesso e vincolato all’ordine
del G.E.; In caso di inadempimento il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo
di multa salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di
cui alla seconda parte dell’art.587 c.p.c., Ai sensi dell’art.580 c.p.c. all’offerente che non divenga aggiudicatario
saranno restituite le somme depositate a titolo di cauzione e
spese; Tutte le spese relative alla vendita, comprese le
imposte e tasse, inerenti al passaggio di proprietà, sono a
carico dell’aggiudicatario.
Paola,08/01/09.
Il cancelliere B3 s.
(Dr.Carlo Sbano)
TRIBUNALE DI
VIBO VALENTIA
Estratto per pubblicazione
Reg. Gen. 38/95 Procedura di espropriazione immobiliare
promossa da I.G.C
Estratto di ordinanza di vendita per pubblicazione ex art. 490
c.p.C,
Si rende noto che il giudice dell’esecuzione ha disposto di procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili:
1) LOTTO UNICO: Diritto reale di proprietà sull’appartamento
per civile abitazone sito in Serra San Bruno localìtà La
Prisa al terzo piano, quarto fuori terra interno 9 composto da ingresso corridoio due camere da letto, soggiorno, cucina. e bagno, oltre due terrazzi e due pertinenze
poste sullo steso piano e adibite deposito di mq 116,53
lordi, netti mq 95,87, oltre due terrazzi di mq. 27,01. In
catasto al fg 4 p.lla 584 sub 13 çat A/3
Prezzo a base d’asta euro 15.330,95
STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 28 aprile
2009 con le seguenti modalità:
le offerte in aumento non possono essere inferiorei ad euro 774,63
ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore undici
del giorno precedente la vendita unitamente all’istanza
di partecipazione all’incanto un somma pari al 20% del
prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione el il 10%
per presumibili spese di vendita, mediante deposito su
libretto bancario inestato alla procedura.
entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà
depositare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo
della cauzione, su libretto ordinario di risparmio vincolato al
G.E. o se ne ricorrono i presupposti dovrà avvenire, previa
autorizzazione del G.E. direttamente a favore dell’Istituto di
Credito Fondiario
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale
Vibo Valentia 19 novembre 2008
Il Cancelliere
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Per informazioni 0961 996802