AsteInfoappalti 42 www.aste.eugenius.it :: Giovedì 5 Marzo 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 77/05 R.G. Espr. II Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava. All’udienza del 4/02/2009; Dispone la vendita senza incanto con riduzione di un quarto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “secondo piano di fabbricato in Catanzaro in catasto al fg. 68 part. 47 sub 2, 3, 4 oltre a quota ideale di 1/4 su corte in catasto al fg. 68 part. 47” al prezzo base di euro 195.000.00: fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21/04/2009; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 22.04 09 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.77/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n. 37/08; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di Sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.engenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 4.02.09 il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione dott. Cava, nella procedura esecutiva n.19/86 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1) unità immobiliare in Caraffa in catasto al fg.6 part.102 sub.2 al prezzo base di euro 21.375,00; lotto 2) immobile in Caraffa in Catasto al fg. 6 part.364 sub.2 al prezzo base di euro 3.714,00 Gli ímmobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 22.04.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assuno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 19/86” di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,oo. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni www. eugenius.it Il Domani °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 11/05 R.G.Es. Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: Villa sita in Catanzaro Via Solferino 26 identificata in catasto al fg 83 mapp. 232 sub. 2,3,4,5, al prezzo di euro 445.297,50; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 11/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il domani”. Catanzaro, 17.02.2009 Il Giudice F.to Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile II Giudice dell’ esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 66/07 R.G.E. pendente tra BNL E DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: tre locali, uno ad uso commerciale e due ad uso deposito siti in un complesso edilizio composto da due fabbricati in Catanzaro, quartiere Lido, loc. Tiriorello, in catasto 101 p.lla 812 sub. 19, 27, 42 prezzo euro 275.400,00 ASTEINFOAPPALTI È UN PROGETTO Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n.66/07 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 29.04.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 e.p.e. è fissata in data 28.04.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 3000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani.”, nella rivista Aste e sul sito internet wWw.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per guanto di competenza. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva immobiliare n. 105/07 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità immobiliare in Palermiti in catasto al fg. 15 part. 476 sub. 1” al prezzo base, ridotto di 1/4, di euro 8.510,40 (si rappresenta che l’unità è inagibile; cfr. relazione dell’esperto stimatore depositata in cancelleria); fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30; Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - n. 105/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello strato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per l presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idonea a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 4.2.2009 Il Giudice f.to Giuseppe Cava °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.97/2000 R.G. Espr.; all’esito dell’udienza nella quale le parti chiedevano la vendita del compendio pignoratizio ad eccezione dei lotti già venduti; visto l’art. 569 c.p.c. e dato atto dell’avvenuto adempimento delle formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli aventi diritto della istanza di vendita.; ritenuto di dovere procedere nell’espropriazione mediante vendita senza incanto con riduzione di un quarto rispetto a quello stabilito nella precedente ordinanza e con spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario; letti gli artt. 570 e seg c.p.c.; dispone la vendita senza incanto, con riduzione di un quarto rispetto a quello stabilito nella precedente ordinanza e con spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario dei beni residui assoggettati ad espropriazione e così individuati: vedi foglio allegato* gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c.è fissata per il giorno 22 aprile 2009, alle ore 9,30; Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenuto della domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “NON TRASFERIBILE” intestato a “TRIBUNALE DI CATANZARO, proc. n. …” di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale, oltre al 20% per presumibile importo delle spese di trasferimento. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario.. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - sul sito internet: www. Eugenius. it.; - sul quotidiano Il Domani e sul free press “Aste”, nel mese antecedente quello della vendita; Catanzaro 4.2.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava FOGLIO ALLEGATO: - Lotto 1 - Appartamento in Borgia (CZ) censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla partita 1002151, in testa a: … Proprietà per 1000/1000 in comunione legale dei beni; con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - P.lla 704 - Sub 3, ctg A/3, Cl 2^, vani 4,5, R.C. euro 278,89, alla Via Umberto I - Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 46.688,00 (Euro quarantaseimila seicentottantotto/00). - Lotto 2 - Locale magazzino - box auto censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla partita 1001291, in testa a: …, e … - Coniugi in regime di comunione legale dei beni; con i A CURA DELLA MEDIATAG • - - - - - seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - p.lla 700 - Sub 4, Ctg C/2, CI 1^, Cons. 19 mq, R.C. euro 15,7, Via Solferino n. 8 - Piano: T; VALORE IMMOBILE: euro 2.406,00 (Euro duemila quattrocentosei/00) Lotto 3 - Appartamento in Borgia censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla Partita n. 1002456, in testa a: … (Proprietà per 10/30); … (proprietaria per 2/3 in comunione legale dei beni); … (Usufrutto per 1/3); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - P.lla 887 - Sub 2, Ctg A/4, CI 1^, Vani 3, R.C. euro 102,26, (P.12), n.1, n. 3 - Via Campanella, n. 1, n. 3; VALORE IMMOBILE: euro 20.532,00 (Euro ventimilacinquecentotrentadue/00). Lotto 6 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del Comune di Sellia Marina in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, Fog. 17 - P.lla 442 - Sub 5, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5, R.C. euro 198,84, Contrada Ruggero - Piano 2; VALORE IMMOBILE: euro 17.382,00 (Euro dicessettemilatrecentottantadue/00). Lotto 7 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del Comune di Sellia Marina in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, fog. 17 - P.lla 442 - Sub 6, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5, R.C. euro 198,84 - Contrada Ruggero - Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 17.382,00 (Euro dicessettemilatrecentottantadue/00). Lotto 8 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del Comune di Borgia in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina Fog. 17 - P.lla 441 - Sub 5, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, Vani 3,5, R.C. euro 180,76 Contrada Ruggero Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 16.425,00 (Euro sedicimilaquattrocentoventicinque/00). Lotto 9 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del Comune di Borgia in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, fog. 17 - P.lla 441 - Sub 6, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, vani 3,5, R.C. euro 180,76, Contrada Ruggero - Piano: 2 VALORE IMMOBILE: euro 16.425,00 (Euro sedicimilaquattrocentoventicinque/00). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.59/1992 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA si rende noto che il giorno 22 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 8.109,15 per il primo lotto prezzo base: euro 13.475,14 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: euro 810,91 per cauzione e euro 1.621,83 per spese secondo lotto: euro 1.347,51 per cauzione e euro 2.695,02 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 633,53 per il primo e di euro 1.052,75 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: quota pari ad 1/3 dell’apprtamento sito in Lamezia Terme, già Nicatsro, via S. Miceli n. 20, posto al 5^ piano, composto nell’intero di vani 5.5, riportato nel NCEU del Comune di Nicastro al foglio 24, particella 744 sub 29 SECONDO LOTTO: porzione del complesso edilizio sito in Gizzeria (CZ) loc. Marinella, facente parte della palazzina n. 2, costituita dall’appartamento al piano terra rialzato lato nord-est, contraddistinto dal numero interno 14, composto da un ingresso soggiorno, una cucina, un disimpegno in cui è ricavato un angolo cottura, bagno e giardino veranda, per una superficie utile coperta di mq. 34, oltre a mq. 76 di superficie utile scoperta; accede all’appartamento il diritto di passaggio sulla strada privata che si diparte dalla SS18. Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 181/1993 R.G.E. si rende noto che il giorno 22.04.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita con incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 8.243,48 per il primo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: unità immobiliare in Lamezia Terme Sambiase sito alla Via Catanzaro n. 1 e n. 3 composta da un edificio di tre piani fuori terra destinato a civile abitazione; esso si compone di un vano al piano terra adibito a magazzino - legnaia, di un vano al primo piano e di un vano al sottotetto sovrastante, per una superficie coperta complessiva di mq. 68.00, oltre a mq. 2,40 di balcone ed a mq. 18 di magazzino; l’immobile è allo stato fatiscente e con tetto pericolante; è distinto al NCEU del predetto comune censuario alla partita 104, foglio di mappa 75, particelle 193 sub 1 piano terra e 193 sub 2 primo paino, cat. A6, classe terza; il piano sottotetto è stato realzizzato abusivamente ed è sanabile entro 120 giorni dalla comunicazione del Decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di euro 2.844,64 (pari a £. 5.508.000), già detratta dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 9/1987 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA Per informazioni 0961 996802 si rende noto che il giorno 22 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni:prezzo base: euro 203.211,38 per il primo lotto A1 euro 48.918,95 per il secondo lotto A2 euro 53.942,72 per il terzo lotto B1 euro 87.575,54 per il quarto lotto B2 ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 20.321,13 per cauzione e euro 40.642,26 per spese secondo lotto: euro 4.891,89 per cauzione e euro 9.783,78 per spese terzo lotto: euro 5.394,27 per cauzione e euro 10.788,54 per spese quarto lotto: euro 8.757,55 per cauzione e euro 17.515,10 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 15.875,89 per il primo lotto; euro 3.821,78 per il secondo lotto; euro 4.214,28 per il terzo lotto; euro 6.841,87 per il quarto lotto L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Lotto A1: avente una consistenza di 267,30 mq costituito dalla quota parte dei magazzini posta a quota 0,00 e -0,36 per un valore commerciale di euro 317.517,70 (£.614.000.000) circa; dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare, rispetto al progetto assentito sono: un decremento della superficie edificata sul lato sud, una diversa distribuzione interna degli ambienti e la modifica di tutti gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero. Per tali difformità è sufficiente corrispondere un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento ai volume aspetto a quello assentito. Lotto A2: avente una consistenza di 104,73 mq costituito dalla quota parte dei magazzini posta a quota +2,35 e +2,05 per un valore commerciale di euro 76.435,62 (£.148.000.000) circa; dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare, rispetto al progetto assentito sono: una diversa distribuzione interna degli ambienti e la modifica di tutti gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero. Per tali difformità è sufficiente corrispondere un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento ai volume aspetto a quello assentito. Lotto B1 - Interno 10: avente una consistenza di 132,43 mq, individuato dalla particella 897 sub 12 per un valore commerciale di euro 84.285,51 (£.163.199.500) circa; dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare, rispetto al progetto assentito, sono: - sul lato Nord è stata realizzata una superficie non residenziale pari a m 6,80x1,50=10,20 mq rispetto a quella assentita pari a m 6,80x3,10=21,08 mq con un decremento di superficie non residenziale di 10,88 mq a cui corrisponde un pari incremento della superficie residenziale; - sul lato Sud è stato realizzato una superficie non residenziale non assentita pari a m 2,44x1,50=3,66 mq; - sul lato Ovest è stata realizzata una superficie non residenziale pari a m 4,60x1,10=5,06 mq rispetto a quella assentita pari a m 4,70x1,65=7,755 mq con un decremento di superficie non residenziale di 2,10 mq; su tale lato però è stata incrementata la superficie residenziale attraverso la realizzazione di un corpo avanzato dalle dimensioni di m 7,30x0,90=6,57 mq; - una diversa distribuzione interna degli ambienti e la modifica di tutti gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero. Per tali difformità è sufficiente corrispondere: - un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento ai volume aspetto a quello assentito; - un’oblazione di euro 730,44 (£.1.414.329) per l’aumento della superficie residenziale e non rispetto a quelle assentite; tale importo scaturisce da un’oblazione di euro /mq 37,18 (£/mq 72.000) per come previsto dalla “Tipologia 1” della legge 47/85. Infatti nello specifico sì ha mq (10,88÷6,57+0,6 x3,66) x euro /mq37,18= euro 730,44 (£1.414.329) - un costo costruzione di euro /mcl 1,58 (£.3.050) in più edificato e quindi pari a euro /mc 1,58x52,35 = euro 82.71 (£160.149). Lotto B2 - Interno 11: avente una consistenza di 215,00 mq, individuato dalla particella 897 sub 13 per un valore commerciale di euro 136.837,42 (£.264.954.200) circa; dal punto dì vista catastale non si deve procedere ad alcuna variazione. Dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare, rispetto al progetto assentito, sono: - sul lato Nord è stata realizzata una superficie non residenziale pari a m 4,80x1,50+11,30x1,50 = 24,15 mq rispetto a quella assentita pari a m 17,40x3,10=53,94 mq con un decremento di superficie non residenziale di 29,79 mq a cui corrisponde un pari incremento della superficie residenziale; - sul lato Est è stata realizzata una superficie non residenziale pari a 7,10x1,50=10,65 mq rispetto a quella assentita pari a m 10,90x1,50=16,35 mq con un decremento di superficie non residenziale pari a 5,70 mq; sullo stesso lato però è stata realizzata una superficie non residenziale non assentita pari a m 5,50x1,50=8,25 mq; - una diversa distribuzione interna degli ambienti e la modifica di tuffi, gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero. Per tali difformità è sufficiente corrispondere: - un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento di volume rispetto a quello assentito; - un’ oblazione di euro 1.291,63 (£.2.500.945) per l’aumento della superficie residenziale e non rispetto a quelle assentite; tale importo scaturisce da un’oblazione di euro /mq 37,18 (£/mq 72.000) per come previsto dalla “Tipologia 1” della legge 47/85. Infatti nello specifico si ha: mq (29,79÷0,6x8,25)x euro /mq37,18 = euro 1.291,63 (£.2.500.945). - un costo costruzione di euro /mc 1,58 (£.3.050) in più edificato e quindi pari a euro /mc 1,58x89,37= euro 141,20 (£.273.401). Si precisa, altresì, che per ottenere la suddivisione tra l’interno 10 e l’interno 11 e rendere separati i due appartamenti, è necessario realizzare una parete divisoria in laterizi forati avente le dimensioni di metri 2,00x3,00 nonché le opere varie di finitura connesse e necessarie a rendere il manufatto eseguito a perfetta regola d’arte. E’ necessario, altresì, realizzare un’ulteriore parete divisoria della stessa tipologia, dalle dimensioni di metri 1,50x3,00, nell’interno 11 al fine di separare tale appartamento da quello individuato dall’interno 12. RIEPILOGO OBLAZIONI Lotto A1: euro 1.032,91 (£2.000.000) AsteInfoappalti 43 www.aste.eugenius.it :: Giovedì 5 Marzo 2009 Lotto A2: euro 1.032,91 Lotto B1: euro 1.846,06 Lotto B2: euro 2.465,74 Lamezia Terme lì (£2.000.000) (£.3.574.471) (£.4.774.338) IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 70/1997 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURA ESECUTIVA DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva N. 70/97 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Banca di Credito Coop.di Curinga e Lametino; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che quindi non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 27 aprile 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Quota di comproprietà, pari a 2/18 (due diciottesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase (Catanzaro), località “Canneto-Chianta”, nel suo intero di circa Ha.3.21.80 (ettari tre, are ventuno e centiare ottanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 77: - particella 51, uliveto di classe 2, are 14.90, rend.dom: euro 8,46, rend. Agr. euro 5,39; - particella 98, uliveto di classe 3, ha. 1.87.00, rend.dom: euro 62,78, rend. Agr. euro 57,95; - particella 128, vigneto di classe 2, are 19.10,rend.dom: euro 24,66, rend. Agr. euro 9,86; - particella 295, seminativo di classe 2, are 38.90, rend.dom: euro 14,06, rend. Agr. euro 4,02; - particella 296, seminativo di classe 3, are 61.90, rend.dom: euro 15,98, rend. Agr. euro 4,80. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini e dei ragazzi. Prezzo Base euro 9.000,00 (euro novemila virgola zero zero). Cauzione euro 900,00 (euro novecento virgola zero zero). Aumento minimo euro 450,00 (euro quattrocentocinquanta virgola zero zero). LOTTO N. 2: Quota di comproprietà, pari a 2/18 (due diciottesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno posto nel Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), località “Guerrieri”, nel suo intero di circa are 97.90 (are novantasette e centiare novanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, al • foglio di mappa 8: - particella 208, seminativo di classe 4, are 67.40, rend.dom: euro 6,96, rend. Agr. euro 3,83; - particella 212, pascolo di classe 2, di are 25.90, rend.dom: euro 2,14, rend. Agr. euro 1,07; - particella 254, pascolo di classe 2, di are 04.60, rend.dom: euro 0,38, rend. Agr. euro 0,19. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini e dei ragazzi. Prezzo Base euro 3.000,00 (euro tremila virgola zero zero). Cauzione euro 300,00 (euro trecento virgola zero zero). Aumento minimo euro 150,00 (euro centocinquanta virgola zero zero). LOTTO N. 3: Piena proprietà degli immobili posti in Comune di Lamezia Terme. Sezione Sambiase (Catanzaro) alla località “Canneto”, e precisamente: - intero fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra oltre a mansarda e piano scantinato, non annesso circostante terreno. Il fabbricato è costituito da un locale magazzino e da n. 3 appartamenti di cui uno sviluppantesi su due piani (piano 2° e mansarda) ed è riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 77: particelle - 144/sub. 2, Contrada Canneto n.80, piano S, zona censuaria 1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 42, rend cat. euro 58,57; 144/sub. 3-6 (già particella 144/sub.3), Contrada Canneto, piano S-T, zona censuaria 1, cat. A/3, classe 3°, vani 7,5, rend cat. euro 484,18; 144/sub. 4, contrada Canneto, piano 1°, zona censuaria 1, in corso di costruzione. 144, sub. 5, contrada Canneto, piano 2-3, zona censuaria 1, in corso di costruzione. Il descritto fabbricato insiste sul terreno già rappresentato nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le indicazioni: foglio di mappa 77, particella 144, ente urbano di are 2.08. Il terreno annesso al descritto fabbricato si identifica nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le indicazioni: • foglio di mappa 77, particella:145, uliveto cl.2°, Ha.1.17.02, rend. dom. euro 66.58, rend agr. euro 42,31. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini e dei ragazzi. Prezzo Base euro 225.000,00 (euro duecentoventicinquemila virgola zero zero). Cauzione euro 22.500,00 (euro ventiduemila cinquecento virgola zero zero). Aumento minimo euro 11.250,00 (euro undicimila duecentocinquanta virgola zero zero). LOTTO N. 4: Quota di comproprietà pari a 2/15 (due/quindicesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno sito nel Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase (Catanzaro), località “Chianta”, nel suo intero di are 37.00 (are trentasette e centiare zero); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 84, particelle 42, uliveto di classe 1, are 17.60, redd.dom- euro 13,18, redd.agr. euro 6,82; 189, uliveto di classe 1, are 19.40, redd.dom- euro 14,53, redd.agr. euro 7,51; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “ZONA FS” “area urbana ad organizzazione morfologica specialistica per la fruizione collettiva a prevalenza di strutture edificate da realizzare mediante nuovo impianto. Prezzo Base euro 3.975,00 (euro tremila novecentoset- ASTEINFOAPPALTI È UN PROGETTO tantacinque virgola zero zero). Cauzione euro 397,50 (euro trecentonovantasette virgola cinquanta). Aumento minimo euro 198,75 (euro centonovantotto virgola settantacinque). LOTTO N. 5: Quota di comproprietà, pari a 2/30 (due/trentesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno sito nel Comune di Lamezia Terme, Sambiase (Catanzaro), località “Canneto”, nel suo intero di Ha.1.83.45 (ettari uno are ottantatre e centiare quarantacinque); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 77, particelle 130, pascolo di classe 1, ha. 1.18.70, redd.dom. euro 9,20, redd. agr. euro 6,13; 146, seminativo di classe 3, are 64.75, redd.dom. euro 16,72, redd. agr. euro 5,02; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini e dei ragazzi. Prezzo Base euro 3.750,00 (euro tremila settecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione euro 375,00 (euro trecentosettantacinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 187,50 (euro centotottantasette virgola cinquanta). LOTTO N. 6: Piena proprietà dell’appezzamento di terreno, con entrostante fabbricato rurale, sito nel Comune di Lamezia Terme, Sambiase (Catanzaro), località “Chianta”, nel suo intero di circa are 35.20 (are trentacinque e centiare venti); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 77, particelle 142, fabbricato rurale, di are 0.60; 143, vigneto di classe 2, di are 6.10, redd.dom. euro 7,88, redd.agr. euro 3,15; 699 (già 141/b), uliveto di classe 2, are 19.70, redd.dom. euro 11,19, redd.agr. euro 7,12; 700 (già 346/b), uliveto di classe 1, are 08.80, redd.dom. euro 6,59, redd.agr. euro 3,41;. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini e dei ragazzi. Prezzo Base euro 10.500,00 (euro diecimilacinquecento virgola zero zero). Cauzione euro 1.050,00 (euro millezerocinquanta virgola zero zero). Aumento minimo euro 525,00 (euro cinquecentoventicinque virgola zero zero). LOTTO N. 7: Piena proprietà dell’appezzamento di terreno, sito nel Comune di Lamezia Terme, S.Eufemia Lamezia (Catanzaro), località “Varrà”, nel suo intero di circa are 28.60 (are ventotto e centiare sessanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di S.Eufemia Lamezia (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 26, particella 222, semin. Irrig. di classe 2, are 28.60, redd.dom. euro 11,08, redd.agr. euro 3,69. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “AREA AGRICOLA DI RISERVA” Prezzo Base euro 4.500,00 (euro quattromila cinquecento virgola zero zero). Cauzione euro 450,00 (euro quattrocentocinquanta virgola zero zero). Aumento minimo euro 225,00 (euro duecentoventicinque virgola zero zero). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Pasqualino Nicotera da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “ Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 23 febbraio 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 22 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per A CURA DELLA MEDIATAG • la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del Registro delle Imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario ove nominato. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 1/1997 R.G.E. Richiesta da MPS SPA si rende noto che il giorno 22.04.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 18.000,00 per il primo lotto euro 17.600,00 per il secondo lotto euro 2.000,00 per il terzo lotto euro 2.000,00 per il quarto lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incamto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori terra di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, interno 9, scala “D”, individuato in Per informazioni 0961 996802 N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 50, in corso di costruzione. SECONDO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori terra di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, interno 10, scala “D”, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 52, in corso di costruzione. TERZO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 161. QUARTO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 162. Lamezia Terme, IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.19/1992 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 22.04.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 37.187,52 per il primo lotto prezzo base: euro 1.507,22 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese secondo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.032,91 per il primo lotto e di euro 154,94 per il secondo lotto; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: terreno avente superficie catastale di are 3.60, identificato alla particella 265 (ex 265/a) del foglio di mappa 26 dell’ex Comune di Nicastro, sul quale insiste il fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme, c.da Scinà n. 97, attualmente non accatastato. Esso è composto, al piano terra da un ingresso con scala, cucina - soggiorno, bagno, ripostiglio, terrazzo coperto e garage (non rifinito); al primo piano salotto, tre stanze da letto, bagno e cucina; annessa al fabbricato vi è una piccola porzione di terreno avente una superficie catastale di centiare 3.00 riportata in catasto terreni alla particella 492 (ex 43/b) al foglio di mappa 26 dell’ex comune di Nicastro. La superficie lorda dell’abitazione (piano terra e primo piano) è di circa 202 mq.; del terrazzo e de balconi di circa 30 mq. e del magazzino di circa 22 mq. L’edificio non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile mediante il pagamento della somma di £.8.365.000 circa (pari ad euro 4.320,16 circa), già detratta dal prezzo base d’asta entro 120 giorni dalla notifica del Decreto di trasferimento. SECONDO LOTTO: terreno sito nel comune di Lamezia Terme, loc. Ciambrisi, identificato catastalmente nel comune censorio di Lamezia Terme sez. Nicastro, riportato al foglio di mappa n. 67, p.lla 543 (ex 295/b) esteso are 9.60, censito come seminativo irriguo, attualmente è incolto. Nel piano regolatore generale attualmente adottato ricade in “zona ad uso agricolo”, nel piano di fabbricazione risulta ricadere in zona territoriale omogenea con destinazione urbanistica. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 59/2003 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva n.59/2003 proposta da “BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19 aprile 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 28 aprile 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del comune di Nocera Terinese alla località “Marina de Luca”, porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale avente accesso dalla S.S. 18, n° 36/B, e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo, distinto con il numero int. 2 (due), composto da vani catastali quattro e mezzo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le indicazioni: • foglio di mappa n. 45, particella 124/sub. 3, Contrada Marina de Luca, piano 1°, int.2, cat.A/3, cl.2°, vani 4,5, rend. cat. euro 232,41. PREZZO BASE: euro 50.062,50 (Euro Cinquantamila zero sessantadue virgola cinquanta) CAUZIONE: euro 5.006,25 (euro cinquemila zero zero sei virgola venticinque) AUMENTO MINIMO: euro 2.503,13 (euro duemila cinquecentotre virgola tredici) - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Maria Rosa Sorrentino, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, 44 Giovedì 5 Marzo 2009 il Domani Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: [email protected] SPORT CATANZARO Si è svolto presso la palestra Coni, il Campionato Regionale di serie C di ginnastica ritmica Piccole stelle alla Kines GINNASTICA La società sportiva locale si è aggiudicata il 1°e il 3°posto della graduatoria finale CATANZARO — Si è svolto a Catanzaro, domenica 22 febbraio 2009, presso la palestra Coni, il Campionato Regionale di serie C di ginnastica ritmica. Di fronte ad una eccezionale cornice di pubblico, degna delle migliori occasioni, si sono fronteggiate le migliori compagini calabresi di questa disciplina sportiva. La Società Sportiva Kines di Catanzaro, rispettando la tradizione, ormai consolidata, di leader in Calabria ha vinto la competizione aggiudicandosi, oltre che il primo posto, anche il 3° posto nella graduatoria finale con un’altra rappresentativa di giovanissime atlete. Al posto d’onore si è classificata la squadra delle ginnaste della Società Kolbe di Palmi (Rc). La squadra vittoriosa è stata rappresentata, nel parterre di gara, dalle ginnaste: Canino Fabiana, Gentile Grazia, Pupa Annamaria e Rotella Ivana. L’altra squadra della Società Kines classificatasi al terzo posto, è stata rappresentata dalle atlete: Di Leo, Molinaro e Stella. La competizione non ha avuto storia e le atlete della Kines hanno avuto la meglio su tutte le altre formazioni, grazie all’impegno, alla bravura ed alla determinazione delle proprie ginnaste. Un lavoro lungo e meticoloso, condotto sapientemente, ormai da mesi, dal tecnico federale Natalya Mylnikova che, con molta perizia sta portando le ginnaste della Società Kines a primeggiare in territorio calabrese ma, nel contempo, a farsi rispettare anche in competizioni più difficili quali i vari Campionati Interregionali e Nazionali sia nello sport di squadra che nelle A Reggio Calabria il 1° trofeo Challenger “Bronzi di Riace” Le ginnaste Kines sul podio gare individuali. La concentrazione delle ginnaste è stata determinante per il loro successo. Il pubblico ha potuto apprezzare ed applaudire le esibizioni di gruppo e le esibizioni individuali a corpo libero, con le clavette, con il nastro, con il cerchio e con la palla. Bravissime le tre ginnaste che hanno dimostrato di avere innate doti di eleganza, producendosi in esercizi difficoltosi dove, le loro capacità acrobatiche si sono magicamente integrate con le specificità coreografi- che richieste dal regolamento. Il prossimo impegno, sicuramente più difficile, sarà la competizione interregionale che si terrà a Catania nel mese di marzo. Giustamente soddisfatto il Presidente del sodalizio catanzarese, Antonio Cristiano, che, con questa ulteriore affermazione, sta ricreando, unitamente allo staff tecnico e dirigenziale, le migliori condizioni per portare la Kines di Catanzaro, nuovamente ai vertici della ginnastica che conta. REGGIO CALABRIA — Il Circolo Nautico Reggio ha organizzato il “1° Trofeo Challenger Bronzi di Riace”. Si svolgerà nelle acque antistanti il “Lungomare Falcomatà” di Reggio Calabria con inizio previsto per le ore 10 del 22 marzo prossimo. Partenza ed arrivo saranno disposti nel tratto di mare prospicente l’Arena “Ciccio Franco”, ed il percorso permetterà, grazie a dei "cancelli" (passaggi obbligati), posti in prossimità di Calamizzi e del Golfo di Pellaro, di essere perfettamente fruibile dal grande pubblico. La regata è "open" cioè aperta ad imbarcazioni d'altura e di mini altura, consentendo così la partecipazione ad un folto numero di partecipanti e la costituzione di una nutrita flotta che aggiungerà spettacolo allo spettacolo. La formula di questa prima edizione è però più articolata rispetto alla singola gara; il vincitore, infatti, non potrà conservare il trofeo, che verrà definitivamente aggiudicato solo dopo aver vinto per tre an- ni la regata, sulla falsa riga della ben nota Coppa Rimet. Altra rilevante iniziativa è quella che "obbligherà" gli equipaggi ad ospitare un allievo della scuola vela, clausola del regolamento questa, che evidenzia la grande voglia di condividere questo importante evento e di trasformarlo in un volano che possa collegare l'attività turistica, quella agonistica ed il grande serbatoio costituito dai giovani timonieri che da pochi anni si confrontano col meraviglioso mondo della vela. La giornata sportiva sarà seguita da un'altrettanto ricca premiazione che si terrà, senza soluzione di continuità, dopo gli arrivi delle imbarcazioni, presso i confortevoli ed accoglienti locali del Circolo Nautico Reggio in via Naz. le Pentimele n 14, nel corso di un variegato "buffet-cena" con musica dal vivo ed una grande voglia di raccontarsi una meravigliosa giornata di sport ed aggregazione. r. s. AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 17 febbraio 2009 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate entro le ore 12,00 del giorno 23 aprile 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno cir- ASTEINFOAPPALTI È UN PROGETTO colare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime SpA, San Paolo IMI-Banco di Napoli SpA, Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. A CURA DELLA MEDIATAG • OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. TRIBUNALE CIVILE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Il Cancelliere sottoscritto rende noto che il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Brunella Converso nella procedura esecutiva N.323/94 R.E.I. promossa da Intesa Gestione Crediti Spa ha ordinato la vendita all’incanto, in due lotti, per il giorno 21/04/2009 alle ore 12,00 dinanzi a sè, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, del seguente bene immobile, oggetto del pignoramento de quo e nello stato di fatto e diritto in cui si trova e per come meglio descritto dalla consulenza tecnica estimativa in atti: I N B E LVE DE R E M. MO LOC .P IANO LA D ON NA E PIÙ PRECISAMENTE: Lotto N.1:Terreni riportati nel NCT del Comune di Belvedere M.mo al fol.4 p.lla 511 con superficie di mq. 520, p.lla 524 con superficie di mq. 600; Prezzo base d’asta euro 6.307,84 (seimilatrecentosette/84) Lotto N.2: Terreno riportato nel NCT del Comune di Belvedere M.mo al foglio 5, p.lla 136 con superficie di mq.2.100,00; Prezzo base d’asta euro 9.461,76 (novemilaquattrocentosessantuno/76). Le condizioni di vendita sono le seguenti: Ogni offerente dovrà presentare domanda di partecipazione in bollo (completa dei propri dati anagrafici e fiscali);e dovrà prestare cauzione pari al 30% del prezzo base (così distinto: 10% a titolo di cauzione, 20% a titolo di spese presuntive di vendita) mediante assegni circolari trasferibili (emessi da istituti bancari su Paola) intestati agli stessi offerenti, da depositare nella Per informazioni 0961 996802 Cancelelria Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita. Nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di: - euro 100,00 (cento/00) per il lotto n.1; - euro 200,00 (duecento/00) per il lotto n.2; con obbligo di rilancio sul prezzo base. Il prezzo di aggiudicazione dovrà essere versato, previa deduzione della cauzione, entro trenta giorni dalla provvisoria aggiudicazione, nelle forme dei depositi e prestiti giudiziari delle PP.TT. di Paola, intestato a se stesso e vincolato all’ordine del G.E.; In caso di inadempimento il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art.587 c.p.c., Ai sensi dell’art.580 c.p.c. all’offerente che non divenga aggiudicatario saranno restituite le somme depositate a titolo di cauzione e spese; Tutte le spese relative alla vendita, comprese le imposte e tasse, inerenti al passaggio di proprietà, sono a carico dell’aggiudicatario. Paola,08/01/09. Il cancelliere B3 s. (Dr.Carlo Sbano) TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Estratto per pubblicazione Reg. Gen. 38/95 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da I.G.C Estratto di ordinanza di vendita per pubblicazione ex art. 490 c.p.C, Si rende noto che il giudice dell’esecuzione ha disposto di procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: 1) LOTTO UNICO: Diritto reale di proprietà sull’appartamento per civile abitazone sito in Serra San Bruno localìtà La Prisa al terzo piano, quarto fuori terra interno 9 composto da ingresso corridoio due camere da letto, soggiorno, cucina. e bagno, oltre due terrazzi e due pertinenze poste sullo steso piano e adibite deposito di mq 116,53 lordi, netti mq 95,87, oltre due terrazzi di mq. 27,01. In catasto al fg 4 p.lla 584 sub 13 çat A/3 Prezzo a base d’asta euro 15.330,95 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 28 aprile 2009 con le seguenti modalità: le offerte in aumento non possono essere inferiorei ad euro 774,63 ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore undici del giorno precedente la vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto un somma pari al 20% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione el il 10% per presumibili spese di vendita, mediante deposito su libretto bancario inestato alla procedura. entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio vincolato al G.E. o se ne ricorrono i presupposti dovrà avvenire, previa autorizzazione del G.E. direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale Vibo Valentia 19 novembre 2008 Il Cancelliere