BANCADOMANI La luce in fondo al tunnel editoriale del Presidente La grande forza del Credito Cooperativo intervista ad Amedeo Piva Viaggio all’interno di RovigoBanca Poste Italiane S.p.A - Spedizione in abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Rovigo Speciale Rovigo Anno VIII N. 3 dicembre 2009 Sommario Editoriale Attualità 3 20 26 35 La luce in fondo al tunnel La vita della banca 4 7 8 8 La grande forza del credito cooperativo. Intervista ad Amedeo Piva, presidente della Federazione Veneta delle B.C.C. Soluzioni assicurative per te: Faro Assicurazioni Il Presidente della Provincia Virgili: “RovigoBanca continui a sostenere l’imprenditoria locale” Il Sindaco Merchiori: “RovigoBanca volano per la crescita della città” Speciale Rovigo 9 11 12 13 15 17 18 19 Credito cooperativo vicino alla gente. Viaggio all’interno di RovigoBanca La filiale di Corso del Popolo: un crescente rapporto di fiducia La filiale in viale Porta Adige a Rovigo: una squadra coesa La filiale di Borsea: crocevia di esperienze e professionalità La filiale di San Pio X: uno sportello vicino alla gente La filiale di Concadirame: una realtà storica ed attiva Lo storico Palazzo Casalini. L’edificio è oggi sede centrale di RovigoBanca Il cuore operativo di RovigoBanca A Cibotto e Andriolli il Premio Rhodigium 2009 85^ Giornata mondiale del Risparmio – “RovigoBanca incontra la Scuola” Notizie in pillole Cultura 22 23 25 Il nuovo auditorium del Conservatorio Venezze Con l’esibizione musicale per San Bellino si è aperta la stagione de “I Concerti del Melograno” Al via la XV edizione del premio nazionale “Città di Rovigo” Spettacoli e Tempo Libero 24 Dopo il grande successo per il IX Concerto “Grandi Cori”, per Natale l’esibizione in televisione da Montecitorio 28 Monti Rugby “RovigoBanca” protagonista La banca per i soci 30 32 34 A Ceregnano successo della festa territoriale del socio Acquisti agevolati con “negozio amico” Borse di studio per diplomati e laureati. RovigoBanca premia gli studenti meritevoli Bancadomani è stampato su Dalum Cyclus Offset, carta ecologica certificata. Periodico Trimestrale di Registrazione Tribunale Rovigo RovigoBanca - Credito Cooperativo n. 12/02 R.A.A Cron. 5746 del 11/10/2002 Anno VIII – N. 3 dicembre 2009 In copertina: Direzione e redazione veduta del castello di Rovigo Via Casalini,10 - 45100 Rovigo e monumento a Giacomo Matteotti Tel. 0425/427805 - Fax 0425/427883 Foto [email protected] Archivio RovigoBanca – Credito Cooperativo, Direttore responsabile Associazione Culturale “Athesis” – Boara Pisani (Pd), Lorenzo Liviero Archivio Monti Rugby RovigoBanca, In redazione Giampaolo Donzelli, Marco Monesi, Gianni Toso, Lorenzo Liviero, Pier Luigi Bagatin, Giovanni Casna, Lucia Bellini, Damiano Pasello, Alfredo Bellinello, Giovanni Strenghetto, Francesco Pozzato, Vincenzo Cominato, Bruno Candita. Donato Sinigaglia, Bruno Candita Le illustrazioni dell’articolo “RovigoBanca incontra la Scuola” sono di: Roberto Giandiletti Stampa Alberto Brigo Editore S.r.l. - Rovigo Editoriale La luce in fondo al tunnel Stiamo per archiviare un anno difficile: la gravissima crisi globale ha messo a dura prova la tenuta economica dell’intera Nazione e del Polesine. Molte sono le piccole e medie aziende che non sono riuscite a sopravvivere alla drammatica congiuntura o che, per restare a galla, hanno dovuto ridurre drasticamente il personale, facendo ricorso agli ammortizzatori sociali, e mettendo a dura prova i bilanci delle famiglie. RovigoBanca, nella tradizione del credito cooperativo che è mantenimento di una Bcc sempre più radicata nel territorio, ha messo ai primi punti della sua attività il sostegno dell’imprenditoria locale coniugando le richieste delle aziende con quelle del bilancio, varando pacchetti ed azioni a sostegno delle Pmi e delle famiglie in difficoltà. Il Consiglio di amministrazione, la Presidenza e la Direzione hanno lavorato sodo per dare segnali forti e chiari agli imprenditori e alle famiglie. Ora, stando alle indicazioni del presidente della Banca centrale europea, gli indicatori mostrano che si può intravvedere la luce in fondo al tunnel. Timidi segnali di ripresa dei consumi si stanno avvertendo e non solo per l’avvicinarsi delle festività del Natale. Personalmente ritengo che la parte più cruenta della crisi stia per essere archiviata. Certo molto resta da fare, ma grazie all’esperienza e alla professionalità dei vertici, dalla presidenza alla direzione agli impiegati, RovigoBanca è riuscita ad attraversare con coraggio le acque tumultuose della crisi. Anche se il peggio è ormai alle spalle ci attendono ancora mesi difficili che vedranno l’impegno di tutti dalla Presidenza alla Direzione generale; dal Consiglio di amministrazione agli impiegati con lo scopo di essere vicini alle esigenze di un territorio dalle grandi potenzialità e che, come ha saputo fare in altre occasioni, saprà superare anche questo momento difficile. È questo l’augurio che mi sento di fare in prossimità del Natale del nuovo anno ai soci, ai dipendenti e ai clienti di RovigoBanca. Lorenzo Liviero Presidente di RovigoBanca Il Presidente Lorenzo Liviero 3 La grande forza del credito cooperativo Intervista ad Amedeo PIva, presidente della Federazione veneta della Bcc a cura di Federica Morello e Donato Sinigaglia Le Bcc hanno saputo, in questa difficilissima situazione economica e di crisi mondiale, essere vicini agli imprenditori e alle famiglie. Fedeli alla loro tradizione di “banche sul territorio” le Bcc sono una grande forza ed un sicuro punto di riferimento. Ne è convito Amedeo Piva, presidente della Federazione veneta della Bcc. Autorevoli economisti affermano che il lieve vento della ripresa sta diradando le nere nubi della crisi. Lei occupa un osservatorio privilegiato dal quale ha il polso della situazione economica del Veneto, condivide questa analisi? Per ora il cielo si mantiene coperto, anche se non possiamo negare che all’orizzonte si possano intravedere delle schiarite. La crisi ha colpito duramente nella nostra regione nel primo semestre del 2009, con pesanti ripercussioni sulla produzione industriale, minacciando la capacità delle nostre imprese medie e piccole di resistere ad un calo degli ordini che è stato generalizzato. Battute di arresto o tagli drastici che mettono in seria difficoltà il commercio, l’artigianato, insomma il cuore pulsante della nostra economia veneta. Le esportazioni sono in calo, come pure la domanda interna di beni. Le ore di cassa integrazione sono aumentate di molto e, sebbene nella nostra Regione il sistema degli ammortizzatori sociali dia prova di solidità, rimane incombente il pericolo di un significativo incremento della disoccupazione. Questo crea sfiducia e preoccupazione nelle persone. È pur vero che alcuni segnali di ripresa sono stati annunciati, li stiamo vedendo dal nostro osservatorio speciale e ci inducono a ben sperare. Certo, le Banche hanno un ruolo fondamentale 4 BANCADOMANI / LA VITA DELLA BANCA in questo scenario così difficile e articolato. Il loro compito è quello di sostenere, concretamente, le imprese del nostro sistema produttivo, che rappresentano il fattore strategico più importante dell’economia veneta. Quale ruolo può svolgere il credito cooperativo nell’aiutare le piccole e medie imprese ad uscire dal tunnel della crisi? Tutte le banche devono convivere oggi con problemi di ordine tecnico derivanti dal fatto che i margini si sono ridotti in conseguenza della riduzione dei tassi di interesse. A ciò si aggiunge un incremento significativo delle sofferenze. È pur vero che le nostre banche sono sempre solide, il coefficiente di capitale rimane elevato, gli impieghi crescono, anche se di poco, a testimonianza della nostra capacità e volontà di finanziare l’impresa e le famiglie. Cosa ci contraddistingue in questo periodo dalle altre banche? Il fatto che le BCC non devono rispondere a soci investitori. Le BCC al contrario rispondono ai loro soci con la mutualità. Non erogano dividendi di utile, per statuto. Così se è vero che l’utile di esercizio nelle nostre BCC è inferiore agli anni scorsi, è anche vero che quell’utile genera valore per il territorio. Da sempre questo è un concetto che contraddistingue l’operare delle BCC, ma oggi più che mai questa realtà è un fatto apprezzato dal territorio, che si sente supportato in maniera rilevante. Spesso il mondo del credito viene messo sotto accusa dal sistema imprenditoriale. Cosa risponde? Il sistema bancario in questi anni ha realizzato utili che venivano e vengono ancora in larga parte da un uso un po’ troppo spregiudicato della finanza. Noi invece siamo rimasti sostanzialmente immuni da questo, per scelta. Peraltro, come Credito Cooperativo, intendiamo rafforzare ulteriormente la trasparenza nei rapporti con i nostri soci e con i nostri clienti, convinti che su queste basi sia possibile superare quelle criticità che spesso, a ragione, sono state contestate alle Banche. Il modello economico del Nord Est, dopo la crisi globale, può ancora reggere o deve inventare un nuovo sistema di sviluppo? Sono convinto che questo nostro modello reggerà e che anzi potrà progredire grazie al lavoro, al sacrificio, all’impegno della nostra gente. Ciò che conta in questo momento è dare indirizzi strategici sull’evoluzione dei mercati; intensificare la formazione professionale per creare nuove figure imprenditoriali che operino non solo nel settore della produzione, ma anche all’interno di aziende ormai multifunzionali; curare il “brand dei prodotti tipici Veneti” e promuovere la loro immagine in Italia e all’estero. Come in tutti i settori la formazione permanente diventa indispensabile per affrontare nuove sfide che vedono la nuova figura dell’imprenditore impegnato anche in settori diversi dalla specificità produttiva della sua azienda. A maggior ragione in questo periodo di difficoltà per il nostro tessuto produttivo e sociale è necessario essere vicini alle piccole imprese, favorendo la più convinta concertazione con le Istituzioni locali e con le associazioni di categoria. Promozione del territorio, turismo e impresa sono le vie del futuro dell’economia locale. In quest’ottica come dovranno muoversi le Bcc? Senz’altro affiancando le imprese. Proprio per questo la Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo ha partecipato con convinzione ad un tavolo regionale, per giungere ad un accordo tra Regione e Banche utile e condiviso a vantaggio delle imprese. Una vera e propria cabina di regia comune per declinare sul territorio in maniera diretta e sinergica un pacchetto di misure anti-crisi. Questo lavoro ha portato alla sottoscrizione di un protocollo lo scorso 30 luglio, in cui si è definita, tra l’altro, la sospensione delle rate dei mutui delle imprese, anticipando di fatto l’avviso comune nazionale tra Abi, Governo e Confindustria dei giorni immediatamente seguenti. E questo in linea di coerenza con quanto definito nel mese di marzo attraverso il protocollo tra Federcasse (la Federazione nazionale delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane) e le Associazioni Artigiane. La partecipazione attiva della nostra Federazione a questi tavoli nasce dalla volontà propria delle nostre Banche di fornire risposte concrete alle esigenze delle imprese in questa fase di crisi: risposte che molte BCC hanno cominciato a dare autonomamente già da tempo, per essere sempre efficienti e sempre più al servizio della crescita dei territori e delle comunità locali. LA VITA DELLA BANCA / BANCADOMANI 5 x Mutuo Extension A4_Layout 1 24/11/09 14:49 Pagina 1 e mutuo tension Il nuovo mutuo per lʼampliamento della tua casa A seguito del provvedimento legislativo della Regione Veneto n. 14 del 08/07/2009 viene consentito ai proprietari di abitazioni residenziali l’ampliamento delle stesse sino ad una max di cubatura del 20%. RovigoBanca Credito Cooperativo intende sostenere le famiglie e WWW.CISCRA.COM - TEL. 0425 651 111 residenti del proprio territorio, con mutui chirografari o ipotecari a tasso variabile o fisso. Per maggiori informazioni rivolgiti alla filiale più vicina. Messaggio promozionale: i fogli informativi sono a disposizione in tutte le filiali della banca. La Banca della Tua città w w w. r o v i g o b a n c a . i t Soluzioni assicurative per te Quadrifoglio SEDI DEL GR UPPO FARO www.faroas s.it Faro Ass icur azioni: La Com pagnia Danni Roma Sede Lega le e Direzione Com merciale Viale Parioli 1-3 Roma 00197 Tel 06 8079767 Fax 06 80660338 Email info.roma@f aroass.it DISTRIBUITO DA Q U A D R IF O G L IO ELENCO FILIALI BCC ROVIGO BANCA ROVIGO Protezione della nostra vita: famiglia, salute, casa, autoDire zion O.GRA.RO. Roma www.tuttoalto.com - Foto: O DI F. 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Email info.padova@ faroass.it La polizza protegge tutte le vetture della famiglia e tutti i conducenti Milano Sede Ope rativa della famiglia in conseguenza di Viacollisione con altri veicoli identificati, Turati 3 Milano 20121 Tel 02 36517910 Fax 02 36527075 Email info.mila anche se in sosta. [email protected] FURTO ABITAZIONE Copertura assicurativa che indennizza del valore delle cose rubate fino ad un importo di € 10.000,00 annui (formula a primo rischio assoluto), senza applicazioni di franchigia, in caso di Furto o Rapina, sia nella dimora abituale che nella casa vacanza. La garanzia costa € 150,00 e protegge la dimora abituale e la dimora di vacanza in conseguenza di danni materiali e diretti derivanti dal furto delle cose assicurate nei locali contenenti le cose stesse, col limite del valore che le cose stesse avevano al momento del sinistro. DIARIA INDENNITÀ Dà diritto ad una indennità forfetaria per ogni giorno di ricovero e convalescenza conseguente a malattia, infortunio o a parto, indipendentemente dalle spese sostenute. Sono assicurabili il Contraente (opzione A, € 200,00 all’anno), nonché il relativo coniuge o il convivente “more uxorio”(opzione B, € 350,00 all’anno). Età massima 70 anni. Per ogni giorno di degenza, nei termini delle norme di assicurazione, è prevista un’indennità giornaliera in caso di ricovero per: Parto € 30,00 - Inf/Mal € 50,00 - DreadDiseases € 80,00. L’indennità giornaliera in caso di convalescenza è di: Parto € 25,00 Inf/Mal € 35,00 - DreadDiseases € 50,00. RC FAMIGLIA La garanzia, prestata con massimale unico, copre i danni arrecati a persone e/o beni di terzi e assicura inoltre gli infortuni sofferti dai prestatori di lavoro domestico. La polizza, valida per la responsabilità civile, costa € 75,00 e protegge in tutto il mondo, nei limiti dei massimali assicurati, in conseguenza di danni involontariamente causati a terzi dalla propria famiglia, dalla propria casa (per incendio, inquinamento, sport, animali domestici). Massimale: € 1.000.000,00 (alcuni particolari danni contengono limiti di indennizzo). Protezione de lla nostra vita: Famiglia, Salut e, Casa, Auto MAR IO GUER RA www.mariogu erra.com-Stampa Costa di Rovigo e General Rovigo Via Casalini, 10 e Piazza S. Giovanni Corso del Popolo, (RO) Battista, 71 (RO) Tel 0425 427811 260 (RO) Tel 0425/497349 Fax 0425/594650 Tel 0425 427911 Fax 425/ 497301 Fax 0425/ 427931 Filiali Fratta Polesine Rovigo 1 Adria Via G. Tasso, 23 (RO) Viale Port Via Mons. F. Pozz a Adige, 5 ato Tel 0425 668777 (RO) 45/a (RO) Fax 0425/ 668025 Tel 0425 410150 Tel 0426 902432 Gam bula Fax 0425/ 410745 ga Fax 0426/945856 Via Runco, 63 (FE) Rovigo San Pio Arquà Polesine Tel 0532 327106 XI Via Marco Polo Via Roma, 34 (RO) Fax 0532/ 327274 , 14 (RO) Tel 0425 91085 Giacciano con Tel 0425 411635 Fax 0425/918095 Baruchella Fax 0425 /418283 Badia Polesine Via Roma, 4138 (RO) Borsea Piazza Vittorio Tel 0425 50053 V.le delle Industrie Emanuele, 123 ,1 (RO) Fax 0425 /50530 (RO) Tel 0425 597911 Lendinara Tel 0425 475077 Fax 0425/597999 Via S. Sofia, 11 Fax 0425/ 475112 (RO) Bergantino Tel 0425 601579 Concadirame Via Vittorio Fax 0425/ 600918 Via Casalveghe, Emanuele, 48 (RO) 2 (RO) Rasa Tel 0425 930352 Tel 0425 805255 Via Ex Provincia Fax 0425/ 930562 Fax 0425/805258 le Rasa, 28 (RO) Salara Boara Pisani Tel 0425 66037 Via Roma, 233 Via Roma, 59/a (RO) (PD) Fax 0425/ 66688 Tel 0425 711066 Tel 0425 48331 Masi Fax 0425 /711115 Fax 0425 48332 Via Mazzini, 40 (PD) S. M. Maddale Canda Tel 0425 53555 na Via Trento, 62 (RO) Via Dante Alighier i, Fax 0425/ 594650 Tel 0425 756666 139 (RO) Polesella 0425/ 756274 Tel 0425 702281 Via Gramsci, 256 Fax 0425/702282 (RO) Villamar zana Tel. 0425 947018 Via Roma, 16 (RO) Ceneselli Fax 0425 /947019 Tel 0425 938355 Piazza G. Marcon i, Portomaggiore Fax 0425/ 438639 47 (RO) P.zza G. Verdi, 23/C Tel 0425 849084 Villanova del Ghe (FE) bbo Fax 0425/849109 Via Roma, 43 (RO) Tel 0532 810070 Tel 0425 669444 Ceregnano Fax 0532/ 812123 Fax 0425 /650119 Piazza G. Marcon i, Ro 158 (RO) P.zza Mazzini, 8 Tel 0425 478100 (FE) Tel 0532 869453 Fax 0425/ 478129 Fax 0532 /869869 Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione leggere attentamente le condizioni di polizza e la nota informativa. LA VITA DELLA BANCA / BANCADOMANI 7 Il Presidente della Provincia auspica rapporti più stretti con il territorio Virgili: “RovigoBanca continui a sostenere l’imprenditoria locale” “Gli sportelli delle Banche di Credito cooperativo, in particolare quelli di RovigoBanca, presenti in modo capillare sul tutto il territorio provinciale, rappresentano una grande opportunità per l’economia polesana, formata essenzialmente dalle piccole e medie imprese”. Tiziana Virgili, presidente della Provincia punta sulle Bcc per dare risposte economiche e sociali in un momento di grande difficoltà dovuta alla crisi. “Il rapporto diretto con i cittadini, la vocazione derivata dall’essere cassa rurale ed artigiana, prima di divenire banca, costituiscono un patrimonio che in questo particolare momento di congiuntura rappresenta un valore aggiunto”, aggiunge la presidente Virgili. La stretta creditizia, da parte dei grandi istituti bancari, che ha messo in ginocchio molte aziende ha visto le Bcc farsi interprete dei bisogni dei piccoli e medi imprenditori. “Per questo, auspico - prosegue Tiziana Virgili - che RovigoBanca, continui nell’opera iniziata a sostegno dell’imprenditoria locale, avendo un occhio di riguardo anche per le famiglie in difficoltà a causa della cassa integrazione. Come Provincia siamo pronti a collaborare con RovigoBanca per individuare assieme percorsi che vadano nella direzione di sostenere l’imprenditoria locale. Infine chiediamo uno sforzo nel campo del sociale e in quello culturale: i progetti dell’amministrazione sono ambiziosi, per essere realizzati servono fattivi contributi di tutti, in particolare degli istituti di credito la cui storia è legata al nostro territorio”. (D.S.) Il sindaco del capoluogo sul ruolo della Bcc Merchiori: “RovigoBanca volano per la crescita della città” “Le Bcc rappresentano l’humus nel quale devono fiorire le singole iniziative per far crescere la società”. Fausto Merchiori, sindaco di Rovigo, guarda con particolare interesse al ruolo del Credito cooperativo. “La vocazione di RovigoBanca – spiega – è quella di essere un istituto radicato nel territorio. Per questo ritengo importante la scelta di sostenere tutte quelle iniziative imprenditoriali e culturali che possono aiutare il Comune di Rovigo a crescere. Non va dimenticato che la crisi ha messo in serie difficoltà aziende e nuclei familiari per questo il ruolo delle Banche di Credito Cooperativo deve essere quello di dare risposte concrete a chi chiede finanziamenti a condizioni e tassi ragionevoli per riuscire a rimanere competitivi in un mercato sempre più difficile”. Ma il ruolo di una banca locale è anche quello di sostenere le attività culturali. Si pensi al Conservatorio, ma anche a tutte quelle iniziative che possono aiutare a far conoscere le grandi opportunità che la città di Rovigo può rappresentare. Il recupero di Corso del Popolo e la sistemazione di Piazza XX Settembre rappresentano due importanti biglietti da visita per la città. “RovigoBanca – aggiunge il sindaco Fausto Merchiori – può essere un valido punto di appoggio per sostenere le nuove attività commerciali ma anche per valorizzare luoghi importanti della città. Mi riferisco ad uno sviluppo vivo, in fermento che sappia attirare nuove opportunità per Rovigo”. (D.S.) 8 BANCADOMANI / LA VITA DELLA BANCA Credito cooperativo vicino alla gente Viaggio all’interno di RovigoBanca di Pier Luigi Bagatin Dopo aver toccato Alto e Medio Polesine, con puntate nelle province di Ferrara e di Padova, il viaggio per le realtà della nostra banca giunge al suo approdo a Rovigo. Il capoluogo è da alcuni anni cuore operativo e sede centrale dell’Istituto, con la presenza attualmente di ben cinque filiali in città. Ma si può dire che un ruolo di preminenza Rovigo nell’ambito del credito cooperativo nella diocesi di Adria lo rivestì fin quasi da subito, già nel periodo delle origini. Alla prima spallata della fondazione delle casse rurali di Molinella (26 giugno 1893) e di Santa Sofia di Lendinara (18 aprile 1894), nel giro di pochissimi mesi seguì l’apertura di numerose altre casse nelle parrocchie di tutto il Polesine. Quella di Rovigo “S. Stefano” (Duomo) sorse il 13 dicembre 1894, mentre Rovigo “S. Francesco e Giustina” seguì il 9 marzo 1895. Poco dopo nelle frazioni del comune rodigino furono avviate le casse di Borsea (22 settembre 1895), Concadirame (16 giugno 1895) e S. Apollinare (5 gennaio 1896). Ma il luogo dove si concentrarono gli sforzi maggiori dei vertici cattolici del Polesine, da mons. Sichirollo a mons. Bonincontro, ai Lorenzoni, allo stampatore Buffetti, a Battista Soffiantini, a Carlo Belloni, Umberto Merlin, fu naturalmente Rovigo, dove in quegli stessi anni vennero avviate la Banca Cattolica del Polesine e il periodico “La Settimana”. La stessa “Federazione diocesana delle casse rurali polesane”, fondata a Lendinara nel maggio 1895, fu l’anno dopo spostata a Rovigo, sotto la presidenza dello stesso mons. Sichirollo. Il 16 maggio 1901 fu inaugurata una statua a Cristo Redentore sulla facciata del Duomo di Rovigo. A promuoverla “in segno di speranza per il XX secolo” il Comitato diocesano di Adria, la Federazione delle quarantacinque Casse rurali del Polesine, e altre associazioni cattoliche. Il numero delle casse polesane toccò la cifra massima di 55 nel 1908, poi andò decrescendo (erano 48 nel 1917). La bufera del fascismo spazzò via non pochi istituti. L’avvento della democrazia e della libertà ne ritrovò all’appello un numero più contenuto, con la tendenza al decremento numerico e al potenziamento di quelle che sopravvivevano. Erano 23 a fine ‘61, 15 nel ‘78, vale a dire: Adria Cattedrale, Adria S. Maria Assunta, Castelguglielmo, Ceregnano, Concadirame, Corbola, Giacciano con Baruchella, Lendinara, Lusia e Cavazzana, Rasa, Rovigo S.Apollinare, Stienta, Villadose - S. Martino di Venezze, Villafora, Villanova del Ghebbo. In un rinnovato contesto operativo, con l’allargamento dei limiti circoscrizionali a fronte di una crescita dimensionale, le Casse rurali ed artigiane diventando Banche di credito cooperativo cominciarono a fondersi. La genesi del nostro istituto ebbe queste tappe: le casse di Lendinara e Villafora si fusero nel SPECIALE ROVIGO / BANCADOMANI 7 Nelle immagini in alto: Mons. Giacomo Sichirollo, grande promotore del movimento delle Casse Rurali ed Artigiane in Polesine, e Don Aser Porta, fondatore della C. R.A. di Sant’Apollinare 10 1993, l’anno dopo si unirono con quella di Giacciano con Baruchella dando vita alla B.C.C. dell’Alto Polesine. La casse di Villanova del Ghebbo, Rasa e Concadirame si unirono nel 1984 nella C.R.A. dell’Adige, che fece posto nel 1993 a quella di Ceregnano, diventando la B.C.C. San Marco. La Cassa Rurale ed Artigiana “S. Apollinare”, dopo aver incorporato nel 1969 la cassa di Arquà Polesine, e nel 1973 quella di Occhiobello, si unì nel 1994 alla cassa ferrarese di Gambulaga, divenendo la B.C.C. Delta del Po Rovigo. Nel 1997 la B.C.C. dell’Alto Polesine si fuse con la Delta del Po Rovigo, dando origine alla B.C.C. Padana Orientale, la quale a sua volta nel 2003 unendosi alla San Marco originò la B.C.C. Padana Orientale S. Marco - Rovigo, che come è noto dall’ultima assemblea di pochi mesi fa ha cambiato nome in RovigoBanca Credito Cooperativo. BANCADOMANI / SPECIALE ROVIGO La storia da cui viene la nostra banca è dunque inscritta in una militanza di presenza e di servizio che durano da più di un secolo, o per dirla in altro modo da oltre quattro generazioni. Il frutto di mai banali rapporti di consuetudine è nella base di quasi cinquemila soci che radicano profondamente la banca nelle aree di presenza. Il consenso dei soci è il più valido passpartout per il futuro. Le loro necessità e le loro attese, così come le aspettative della clientela e delle realtà imprenditoriali che vogliano perseguire orizzonti di crescita, sono altrettante motivazioni forti e quotidiane per la Presidenza, per il Consiglio di Amministrazione, per la Direzione Generale, per gli Uffici Centrali come per il personale di tutte le filiali di RovigoBanca. Nel solco dei valori identitari della nostra tradizione. All’insegna di un Polesine fresco e voglioso di crescere. Nel rispetto di un credito dal volto cooperativo e vicino alla gente. La filiale di Corso del Popolo Un crescente rapporto di fiducia di Donato Sinigaglia I nuovi locali della storica filiale di Corso del Popolo sono stati inaugurati sabato 28 marzo 2009, alla presenza delle massime autorità cittadine Da sede storica della Cassa rurale ed artigiana Sant’Apollinare prima, della Cassa rurale ed artigiana Delta Po poi, fino a sede provvisoria della Bcc Padana Orientale San Marco - Rovigo. Oggi la filiale di Corso del Popolo di RovigoBanca credito cooperativo, rappresenta il fiore all’occhiello del nostro istituto di credito. Diciassette impiegati coordinati dal preposto Gianni Puozzo, occupano i locali che hanno da poco conosciuto una funzionale e qualificata ristrutturazione. Più spazio e maggiore comfort per dare servizi migliori a quanti, in questi anni, hanno riposto fiducia nella banca. Il cliente che entra nella filiale respira un’aria familiare: la competenza e la professionalità degli impiegati è la filosofia sui cui si basa il rapporto instaurato con un numero sempre maggiore di cittadini, molti giovani, di famiglie e di imprenditori. Lo sportello attivato alla fine del 1971 come sede della Cassa rurale ed artigiana Sant’Apollinare ha registrato, nel tempo, ottimi risultati. La ristrutturazione dei locali era divenuta una necessità. Dopo otto mesi di cantiere, i rinnovati e razionali spazi sono stati aperti al pubblico. Una concreta testimonianza della volontà della nostra banca di essere sempre più, ed in modo sempre più diretto, presente sul territorio. SPECIALE ROVIGO / BANCADOMANI 11 La filiale in viale Porta Adige a Rovigo Una squadra coesa di Francesco Omietti La nostra filiale aperta in via Puccini viene trasferita nel 2005 in viale porta Adige, passaggio che ha portato clientela nuova di età e tipologia diversificata, dallo studente al pensionato, dall’imprenditore all’operaio, dalla casalinga allo straniero. Lo staff, composto da Giuseppe Bellini, Massimiliano Bonfà, Maria Grazia Franchin è stato arricchito dall’arrivo del collega Paolo Legnardi, che ha vivacizzato ulteriormente l’atmosfera con il suo modo gioviale e gentile. A coordinare i lavori della filiale, con l’incarico di preposto, ci sono io: Francesco Omietti. Questa squadra di colleghi opera quotidianamente in un clima di serenità e di ironia, trasmesso anche alla clientela che trova sempre un ambiente favorevole e disponibile. Questa atmosfera non è venuta meno in momenti particolarmente difficili dal punto di vista dell’operatività quando si è ospitata per diversi mesi la filiale di Boara Pisani colpita dalla furia del materiale esplosivo da parte di banditi. La nostra filiale è veramente “differente”. RovigoBanca è una Banca giovane sieme ai giovani conto entra in banca con un click! ovunque ti trovi. Conto ternet gratuito dedicato a chi si sente giovane Messaggio promozionale: i fogli informativi sono a disposizione in tutte le filiali della banca. La Banca della Tua città w w w. rov i g o b a n c a . i t 12 BANCADOMANI / SPECIALE ROVIGO WWW.CISCRA.COM - TEL. 0425 651 111 Conto InLinea A5_Layout 1 19/10/09 10:03 Pagina 1 La filiale di Borsea Crocevia di esperienze e professionalità di Gian Pietro Rizzatello Meglio sarebbe chiamarla la filiale di “Rovigo-Zona Industriale” in quanto l’attuale denominazione di “Borsea” non inquadra bene il particolare contesto socio-economico in cui è inserita. Nella zona più dinamica e produttiva della città, all’incrocio tra una serie di strade molto trafficate che convergono nella nuova rotatoria del Policentro, qui si affaccia la filiale che domina l’antistante piazzale. Il comodo accesso e la grande possibilità di parcheggio la rendono usufruibile da una numerosa clientela. La semplice architettura, le tonalità pallide degli interni, le geometrie degli arredi: tutti questi elementi fin da subito manifestano la vocazione imprenditoriale dei suoi clienti. Lo sportello diventa quindi il crocevia di esperienze aziendali variegate, che vanno dal settore metalmeccanico al terziario, dai trasporti ai servizi, dall’immobiliare al settore agricolo e tali opportunità spesso sfociano in collaborazioni di natura professionale. L’agenzia fu inaugurata agli inizi degli anni novanta, in un contesto industriale già ben avviato e con diverse grandi banche già presenti sul territorio periferico. A quell’epoca la Cassa Rurale era vista come la classica banca di paese e molti, ancorati a vecchi stereotipi, non la ritenevano in grado di soddisfare le esigenze della nuova classe imprenditoriale e di un mercato in piena evoluzione. Avvenne così, per la prima volta nella nostra provincia, che una banca locale sfidasse i grandi colossi bancari nel territorio A lato, il preposto della filiale di Borsea Gian Pietro Rizzatello. Le altre due immagini ritraggono i cassieri Fabio Osti (in alto) e Luca Pavarin (in basso a sinistra). che gli era più congeniale, nel tentativo di dare un proprio contributo peculiare alla crescita del tessuto economico e sociale, sia delle aziende che dei loro dipendenti. Ci sono voluti anni per sconfiggere questa mentalità ed oggi possiamo felicemente affermare che la lungimiranza degli amministratori di allora ha dato importanti frutti. La fiducia di tanti soci e clienti ha ripagato gli sforzi profusi. Oggi la filiale, con i suoi otto dipendenti e gli ambienti ampi ed accoglienti, offre una “variegata” professionalità ed una serie di opportunità di prim’ordine, ponendosi come interlocutrice privilegiata per le aziende. Ma non solo! Non sono state trascurate le famiglie, gli operai, il professionista, l’artigianato, il commerciante... Un occhio particolare è stato infatti rivolto alle comunità di Borsea, Sant’Apollinare e Pontecchio Polesine, con interventi di beneficenza e sponsorizzazioni per condividere insieme i momenti gioiosi. La continua crescita dei volumi testimonia il positivo impatto che una banca locale e solidale può avere anche in contesti diversi da quelli più tradizionalmente vicini alle origini. SPECIALE ROVIGO / BANCADOMANI 13 LA TUA APERTA PER INFORMAZIONI E CONSULENZE SABATO 19 DICEMBRE 2009 SABATO 16 E 23 GENNAIO 2010 DALLE ORE 9 ALLE 12 INFO: ROVIGO - SAN PIO X VIA MARCO POLO 14 - TEL. 0425 411635 adv freskiz.com BANCA ANCHE IL SABATO FILIALE DI ROVIGO - SAN PIO X 45100 ROVIGO - VIA CASALINI 10 - TEL. 0425.427811 - FAX 0425.28005 - WWW.ROVIGOBANCA.IT 14 BANCADOMANI / SPECIALE ROVIGO La filiale di San Pio X Uno sportello vicino alla gente di Marina Cosentino Come? Continuando a sviluppare quelle azioni che l’hanno caratterizzata fino ad oggi. Tutti hanno potuto notare la nostra proficua partecipazione alla “Festa dello Sport di S. Pio X”, con uno stand volto a far conoscere a tutti i residenti la realtà del Credito Cooperativo. Come non citare la splendida esperienza della nostra squadra, impegnata quest’anno nel torneo di calcetto promosso dalla locale Polisportiva. Come non ricordare il sostegno profuso in favore delle manifestazioni di pattinaggio artistico tenutesi presso la palestra di S. Pio X. Sono passati due anni dall’inaugurazione della Filiale di San Pio X, avvenuta il 29 ottobre 2007. A prendersi cura di soci e clienti ci sono io, Marina, che faccio parte della squadra fin dall’inizio di questa avventura, e, da qualche settimana, con me c’è anche Silvia Bombonati. Posso affermare con certezza che nella filiale si respira sempre lo stesso entusiasmo del primo giorno; un entusiasmo che ci invita a portare avanti una sfida ambiziosa: quella di divenire la banca di riferimento per il quartiere di S. Pio X. La filiale, per essere vicina alla gente del suo territorio nella maniera più accurata e completa, aveva avviato nel gennaio scorso, in forma sperimentale, l’apertura al sabato con l’obiettivo di fornire informazioni e consulenze a quanti, per motivi di lavoro e altro, non erano in grado di usufruire di questo genere di servizi bancari durante la settimana. Considerata l’esperienza positiva, in prossimità delle festività natalizie e di fine anno vogliamo riproporre le aperture “straordinarie” al sabato. In particolare lo sportello sarà aperto al pubblico sabato 19 dicembre e sabato 16 e 23 gennaio 2010. Questa è una filiale che si è sempre voluta manifestare come assolutamente “differente”. Anche in un momento storico come quello attuale vogliamo diffondere un’idea di sicurezza e solidità. Vogliamo essere una filiale vicina al socio e al cliente; capace di offrire un buon servizio a tutti in termini di professionalità e di umanità. Insomma questa filiale vuole continuare ad integrarsi e ad interagire sempre più con il quartiere di San Pio X ed i suoi residenti. In occasione delle festività natalizie e di fine anno, apertura straordinaria della filiale di San Pio X sabato 19 dicembre e sabato 16 e 23 gennaio 2010 Siamo riusciti a consegnare alla scuola materna nido integrato di S. Pio X un consistente quantitativo di materiale didattico e libri di fiabe illustrate per la prima infanzia, un aiuto che ha permesso ai bambini di lavorare e giocare con maggiore tranquillità. Inoltre, tramite questa filiale, la nostra banca ha messo a disposizione tremila euro per l’acquisto di un gioco per il nuovo parco della scuola. Infine, si è riusciti a coinvolgere gli alunni delle scuole elementari e medie del quartiere nel percorso di educazione al risparmio promosso con il progetto “RovigoBanca incontra la Scuola.” Vi sembra poco? Siamo una filiale giovane, con uno staff pronto a farvi sentire a vostro agio, offrendo un rapporto basato sulla cortesia e sulla qualità dei servizi. 15 31-08-2009 17:11 Pagina 1 RovigoBanca offre anche: WWW.CISCRA.COM - TEL. 0425 651 111 Non solo Banca A5:Layout 1 • “Primi alla Prima”: possibilità di acquistare i biglietti per numerosi eventi locali e nazionali • Viaggi organizzati da primarie agenzie a tariffe vantaggiose • Possibilità di acquistare abbonamenti a riviste a prezzi ridotti • Possibilità di acquistare monete, medaglie e oggetti da collezione La Banca della Tua città w w w. rov i g o b a n c a . i t 31-08-2009 17:10 Pagina 1 Essere socio di RovigoBanca significa: • Appartenere ad un’Istituzione creditizia diversa, dove le esigenze dei Soci sono al primo posto nelle politiche aziendali • Partecipare ad una Cooperativa impegnata nella promozione sociale • Usufruire di tutti i vantaggi ed i servizi bancari disponibili creati per i soci • Comunicare in modo semplificato con la propria Banca La Banca della Tua città w w w. rov i g o b a n c a . i t 16 BANCADOMANI / SPECIALE ROVIGO WWW.CISCRA.COM - TEL. 0425 651 111 Soci A5:Layout 1 Una realtà storica ed attiva La filiale di Concadirame di Lucia Bellini Sono già cinque anni che mi trovo a sovraintendere, con la valida collaborazione di Franca Barison, la filiale storica di Concadirame della nostra banca. Storica perché è dall’anno 1895 che in paese esiste un istituto di credito, allora “Cassa Rurale di Prestiti Santa Maria del Rosario in Concadirame”, una camera del centro, situata nei pressi nella Chiesa, aperta alla clientela una sola ora al giorno in orario serale e dai compaesani confidenzialmente chiamata “pigonzéa”. Molti anni sono trascorsi da allora, che hanno visto la banca sviluppare notevolmente la propria attività, con la conseguente necessità di dotarsi di una struttura adeguata, l’attuale sede, appositamente costruita negli anni 80, dove oggi ci troviamo a lavorare insieme io e Franca, per diverso tempo unica filiale “in rosa” del nostro Istituto. Forse anche per questa “particolarità”, possiamo godere di alcuni piccoli vantaggi da parte dei nostri affezionati clienti e soci, che non perdono occasione per rendersi utili in situazioni di necessità; come ad esempio lo scorso inverno, quando nevicò così tanto da bloccare in parte l’accesso alla banca e qualche “volonteroso” si prodigò per spalare, in nostra assenza, al mattino presto, la neve che ingombrava il passaggio...... Questo a dimostrazione di come e quanto i paesani clienti siano legati alla filiale, alla sua presenza attiva sul territorio, attraverso i servizi bancari offerti o eventuali contributi a sostegno delle tante associazioni di volontariato presenti in paese, come, solo per citarne alcune, l’Avis, il Comitato Culturale Ricreativo di Concadirame, la Compagnia teatrale Convivium, il neo nato circolo CSI, il gruppo ciclistico Pool Bike, con il quale, tra l’altro, due anni fa, ho preso parte ad una delle loro meravigliose avventure in bici, il giro dei grandi laghi del Nord Italia in una settimana...... e molte altre ancora. E tutto questo associazionismo in un piccolo paese di circa mille abitanti, di cui 142 soci della banca, con 992 rapporti accesi tra conti correnti e depositi. SPECIALE ROVIGO / BANCADOMANI 17 Lo storico Palazzo Casalini L’edificio è oggi sede centrale di RovigoBanca di Pier Luigi Bagatin Defilato, ma non troppo rispetto alla piazza grande. A mezza strada tra il Vescovado e il Duomo. In faccia a porta S. Agostino. Palazzo Casalini sede oggi di RovigoBanca esisteva già alla metà del XV secolo. L’edificio era di proprietà dei Simeoni e poi dei Calcagnini. Agli inizi del Cinquecento passò ai Raimondi, un cui rampollo, il cavaliere Muzio, nel 1574 s’imparentò con una delle famiglie più rinomate di Rovigo, sposando Emilia Casalini figlia di Bonaventura e sorella di Paolo Emilio, letterati ed eruditi di una certa fama, lei stessa Emilia letterata e corrispondente del Cieco d’Adria. Nel 1681 l’immobile fu acquistato proprio da un Casalini, Marco (il sesto della serie famigliare). Gli stessi Casalini possedevano cento passi più in là verso il Duomo, un altro palazzo che tra fine Settecento e inizi Ottocento fu adorno della splendida collezione artistica di Giovan Marco Casalini donata alla pinacoteca dei Concordi nel 1832. Il palazzo dirimpetto all’austera porta cittadina figura nella cartografia più antica. Ebbe varie ristrutturazioni. Quella di metà Settecento introdusse la maestosa scala in fondo all’atrio, con due rampe laterali che si riuniscono in un’unica rampa centrale di accesso al piano nobile. Nella medesima circostanza furono ese- 18 BANCADOMANI / SPECIALE ROVIGO guite, con ogni probabilità, le decorazioni pittoriche del salone, delle otto sale laterali, del vano scala. Per vaghezza e luminosità primeggiano le cromie del solone, con gli otto canopi (o anfore) che campeggiano fra gli intercolumni, quasi a ricordare in un guizzo di memoria le (supposte) origini romane della nobile famiglia. Più dubbio è il periodo in cui fu realizzato, in facciata, il balcone con balaustrata e le tre finestre ad arco: forse è di metà settecento; forse di un secolo dopo. In tempi più vicini nel palazzo ebbero dimora dei Casalini assai influenti, come Alessandro (18391921), che fu senatore del Regno e sottosegretario di Stato nel Governo Minghetti (1873-1876) e Vincenzo (Enzo), esponente di spicco del fascismo polesano, morto nel 1963. La sua scomparsa segnò l’inizio della decadenza del palazzo, che durò un quarto di secolo, durante il quale andarono dispersi arredi, biblioteca e archivio di famiglia. Acquisito nel 2002, Palazzo Casalini fu destinato a sede della Presidenza, della Direzione e degli uffici centrali della nostra Banca, ritrovando un nuovo utilizzo consono al pregio dell’architettura e alla lunga storia vissuta nelle sue secolari stanze. Il cuore operativo di RovigoBanca di Alfredo Bellinello L’autorevole penna del Prof. Pier Luigi Bagatin ci ha descritto il percorso storico di Palazzo “Casalini” fino all’acquisizione da parte della nostra Banca che lo ha voluto adibire a propria Sede. Nel 2006 lo storico edificio è stato nuovamente oggetto di opere di restauro alle facciate e di sistemazione della copertura. I lavori, iniziati a maggio, sono stati ultimati a luglio del 2006 ed hanno riportato l’antico palazzo allo splendore di un tempo. Sono stati montati 1.200 mq. di ponteggi; sostituiti 16.000 coppi; demoliti 220 mq. di intonaco e posati altrettanti per una quantità complessiva di 3000 kg. di materiale. Sono state trattate 70 mq. di superfici in pietra tra basamento, davanzali e soglie; stesa a pennello tinteggiatura per complessivi 4.000 mq. e ritinteggiati e sistemati 150 mq. di scuri. Il nuovo aspetto esterno dell’edificio non solo dà lustro all’Istituto di Credito ma rappresenta anche uno dei segni distintivi della maestosità del centro storico di Rovigo che può vantare il titolo di città murata Oggi, gli ampi spazi del piano nobile hanno permesso l’allocazione della Sala Consigliare, della Presidenza, della Direzione, della Segreteria Generale, della Divisione affari e dei settori Sviluppo e Commerciale. Lo stesso salone d’onore viene spesso messo a disposizione per l’allestimento di mostre d’arte, concerti, conferenze ed altre iniziative di incontro. Al piano terra operano la Divisione Crediti, la Funzione Finanza e gli uffici Estero, Marketing, Assicurazioni e Relazioni Esterne. Nell’ala laterale operano l’Area Controlli, Legale, Compliance. Al piano secondo trova spazio il settore Amministrativo Contabilità e Bilancio, Pianificazione Strategica, ufficio Progetti speciali. Con questo ultimo intervento di recupero, la Banca ha voluto dare un preciso segnale alla città a cui si sente profondamente legata, manifestando la volontà di contribuire alla valorizzazione delle bellezze architettoniche di Rovigo e continuare ad essere un preciso riferimento per i suoi soci. Alcune delle splendide sale di Palazzo Casalini, prestigiosa sede centrale di RovigoBanca SPECIALE ROVIGO / BANCADOMANI 19 A Cibotto e Andriolli il Premio Rhodigium 2009 di Chiara Paparella Il Premio Rhodigium, che si svolge fin dalla sua istituzione presso il Borgo La Romanina, viene assegnato a importanti personalità venete e polesane. Alla serata di gala presenti numerosi ospiti, autorità e personaggi eminenti 20 Nell’elegante e caratteristica cornice del Borgo “La Romanina” a San Cassiano di Crespino, amici e conoscenti del celebre scrittore rodigino Gian Antonio Cibotto e del giovane ricercatore Nicola Andriolli si sono riuniti per assistere, lo scorso 5 novembre, alla consegna del Premio Rhodigium 2009. L’evento, giunto alla sua sesta edizione, è stato come di consueto promosso da RovigoBanca Credito Cooperativo e dal Borgo La Romanina, con il patrocinio delle amministrazioni comunale e provinciale di Rovigo. Il Premio Rhodigium, nato nel 2004 come riconoscimento all’attività e alla carriera di rodigini e polesani che si sono particolarmente distinti in ambito nazionale ed internazionale, è diventato ormai una realtà consolidata ed attesa. L’ambito riconoscimento è stato assegnato a Cibotto per la sua lunga e luminosa carriera di scrittore e giornalista. Allo scrittore e regista Giancarlo Marinelli, suo amico ed allievo, è toccato il compito di mettere in evidenza l’intimo legame poetico che da sempre tiene unito Cibotto al suo Polesine e soprattutto a quel delta, dove ancora oggi ama rifuggiarsi per poi, come il grande fiume, confondersi con il mare. A completare il profilo di questo personaggio schietto e a volte provocatorio, l’ex collega Sergio Frigo, responsabile delle pagine culturali de “Il Gazzettino”, che l’ha descritto come BANCADOMANI / ATTUALITÀ onesto scrittore dotato di notevoli e non comuni capacità giornalistiche. Particolarmente apprezzata è stata la successiva visione di un breve filmato, dedicato a Cibotto, realizzato da Lino Bottaro. Per la sezione giovani la giuria ha voluto premiare Nicola Andriolli, studioso e ricercatore universitario della Scuola S. Anna di Pisa, impegnato nella sperimentazione delle fibre ottiche nel campo dell’evoluzione delle telecomunicazioni. Il giovane ingegnere, nel suo breve intervento, ha voluto riconoscere l’ottima preparazione acquisita al liceo scientifico di Rovigo, grazie alla quale ha potuto conseguire i progressi ed i successi per i quali veniva premiato. I due nominativi vanno così ad inserirsi nell’albo d’oro dei premiati dopo quelli dello scrittore Giancarlo Marinelli, del giornalista Sergio Garbato, dei due fratelli Elisabetta e Vittorio Sgarbi, del presidente dell’Accademia dei Concordi Luigi Costato e della pattinatrice Marika Zanforlin, dell’oncologa Maria Grazia Cecchetti Masucci e della playmaker Chiara Rossi. Il presidente Lorenzo Liviero, intervenuto alla manifestazione con i vertici della nostra banca, ha consegnato ad entrambi i premiati un quadro di Giampaolo Berto. Numerose le autorità presenti alla conviviale, dal Prefetto di Rovigo Aldo Adinolfi e dall’assessore Alcuni significativi momenti della premiazione alla VI edizione del Premio Rhodigium regionale Isi Coppola, al presidente della Provincia Tiziana Virgili e all’assessore alla cultura Laura Negri, dal Sindaco di Rovigo Fausto Merchiori al presidente della Federazione Veneta delle Bcc Piva, dal presidente dell’Accademia dei Concordi Luigi Costato all’industriale Francesco Zambelli e al presidente del Coni Bruno Piva. Numerosi i giornalisti presenti, tra i quali i direttori dei quotidiani locali Donato Sinigaglia (Il Gazzettino), Carlo Cavriani (Il Resto del Carlino) e Andrea Panozzo (La Voce di Rovigo). A fare gli onori di casa Giancarlo Checchinato ed il giornalista Sergio Garbato. Nel complesso, è stata una bella serata da ricordare. ATTUALITÀ / BANCADOMANI 21 Il nuovo auditorium del Conservatorio Venezze di Pier Luigi Bagatin Un folto gruppo di autorità locali, di cittadini, di allievi e di insegnanti, ha festeggiato lunedì 26 ottobre l’inaugurazione del nuovo auditorium del Conservatorio Statale di Musica “F. Venezze”, ricavato nell’ala destra del palazzo ex vescovile all’angolo tra le vie Pighin e Casalini. Larga e legittima la soddisfazione espressa dai responsabili del Conservatorio rodigino – il presidente Bellinazzi e il direttore Paccagnella in primis – che vedono l’istituto dotarsi di una nuova funzionale struttura che ne aumenta e qualifica le potenzialità formative. Giustificato ed ampio anche il compiacimento della municipalità che ha promosso e diretto i lavori, durati cinque anni, con un investimento di un milione e quattrocentomila euro, deliberando poi di affidarne la gestione per nove anni al Conservatorio. Il plauso è condiviso anche da quanti seguono da tempo con passione e favore l’attività educativa e concertistica del “Venezze”. RovigoBanca ha in corso un accordo (biennale) di collaborazione per valorizzare i giovani talenti musicali, con la sponsorizzazione da parte della Banca di tutte le manifestazioni del Conservatorio, in particolare di quelle che vedono come protagonista l’orchestra “Giovani Archi Veneti”, vincitrice di numerosi premi nazionali ed internazionali, formata dai giovanissimi musicisti della Scuola Suzuki. 22 BANCADOMANI / CULTURA La nuova sala della musica fa posto a centoventi spettatori. Con spazi studiati per garantire la migliore acustica possibile (i muri sono in pietra forte, le travi in abete austriaco, le finiture in ciliegio, il palco in faggio). Con una calibrata ricerca del risparmio energetico, attraverso la tecnologia della «facciata ventilata». L’auditorium di via Pighin rappresenta una ulteriore tappa del recupero del palazzo che fu dei vescovi di Adria e Rovigo dal lontano 1343. Il vescovo Girolamo Porcia nel 1608 gli diede l’attuale configurazione, altri restauri e abbellimenti furono eseguiti soprattutto da mons. Carlo Labia nel 1677 (la scala a due rami e il portone sulla strada) e da Arnaldo Sperone degli Alvarotti nel 1788 (la cappella interna). La residenza vescovile durò fino al 1942. Poi il seicentesco palazzo fu venduto alla Banca d’Italia, che nel 1978 lo cedette al Comune, che vi ricavò nel 1981 i locali per la Scuola media annessa al Conservatorio di musica e successivamente altre aule per il Conservatorio stesso. Ora la nuova sala della musica, che valorizza ulteriormente uno dei punti di eccellenza del Polesine, e insieme prospetta una nuova opportunità culturale per tutta la comunità cittadina. Con l’esibizione musicale per San Bellino si è aperta la stagione de “I concerti del melograno” Celebrato in Rotonda il patrono di Rovigo di Chiara Paparella La musica argentina ha avvolto la Rotonda di Rovigo ed è stata la fulgida protagonista del concerto di San Bellino tenutosi, giovedì 26 novembre scorso, nello splendido scenario del Tempio della Beata Vergine del Soccorso. L’omaggio musicale al patrono del capoluogo polesano e della diocesi di Adria-Rovigo è stato un appuntamento attesissimo, promosso da RovigoBanca Credito Cooperativo grazie alla fruttuosa collaborazione con il Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo, del Sindacato del Tempio della Rotonda ed al patrocinio della Provincia e del Comune di Rovigo. Il programma della serata annunciava “Yo Soy Maria”, musiche di Astor Piazzolla e testi di George Luis Borges: un intreccio di musica, poesia e canzoni nella raffinata e struggente atmosfera del tango. Ad interpretare questo caleidoscopico viaggio sud americano, tra luci e colori, è stato l’Ensemble del Conservatorio di Rovigo composto da Alessandra Fasolo (Mezzosoprano), Lia Tiso (Violino), Luca Paccagnella (Violoncello), Giulia Mandruzzato (Pianoforte) e Carlo Meneghini (Voce recitante). Per tradizione consolidata RovigoBanca Credito Cooperativo svolge una consistente attività di promozione culturale ed artistica sul territorio. Da due anni queste si collegano strettamente al lavoro svolto dal Conservatorio “F. Venezze”. Come è stato più volte evidenziato, il legame fra la nostra banca ed il Conservatorio rodigino non è dettato solo dalla vicinanza fisica delle loro sedi, prospicienti via Casalini, ma è soprattutto il risultato del comune intento di diffondere la sensibilità per la cultura musicale in Polesine. Entrambe sono realtà profondamente radicate a questi luoghi, legate anche da un accordo di sponsorizzazione finalizzato alla valorizzazione ed al sostegno delle attività didattiche del Conservatorio, in particolare quelle che vedono per protagonista l’orchestra “Giovani Archi Veneti”, formata dai giovanissimi talenti della scuola Suzuki. In questo contesto, il Concerto di San Bellino fa da apripista ad una serie di altri eventi musicali: “I concerti del Melograno”, nati anch’essi dal fruttuoso connubio tra le due istituzioni. Il frutto del melograno, già simbolo delle banche di credito cooperativo, sarà l’emblema di una serie di appuntamenti che vedranno le esibizioni dei musicisti del Conservatorio in molte realtà della provincia di Rovigo. «Nel nostro ruolo di banca locale, siamo vicini al territorio ed alle proposte di qualità che da questo arrivano, – ha dichiarato il presidente della Bcc, Lorenzo Liviero – Sono certo che lo staff del Conservatorio “Venezze”, attraverso questi concerti, saprà proporre un coinvolgente viaggio attraverso il linguaggio universale della musica». La seconda tappa di questa originale rassegna si terrà mercoledì 16 dicembre, quando il “Venezze” sarà protagonista di un concerto jazz a Badia Polesine, L’Ensemble del Conservatorio “F. Venezze” è stato il protagonista del Concerto di San Bellino 2009 ed ha inaugurato il ciclo de “I Concerti del Melograno” nella rinnovata location dell’Abbazia della Vangadizza. Ad Adria, toccherà all’orchestra “Giovani Archi Veneti” della scuola Suzuki del conservatorio rodigino esibirsi in una serata dalle colorazioni natalizie. Appuntamento a fine gennaio, a Taglio di Po, per un concerto in cui viene proposta una rilettura jazz di celebri pagine della musica lirica. Infine, a primavera, nel teatro Ballarin di Lendinara, RovigoBanca e il Conservatorio “Francesco Venezze” proporranno, per la prima volta dopo decenni, un allestimento inedito di una vera opera lirica. Il ciclo di eventi si svilupperà con il patrocinio delle rispettive amministrazioni locali. CULTURA / BANCADOMANI 23 Coro Monte Pasubio “RovigoBanca” Dopo il grande successo per il IX concerto “Grandi Cori”, per Natale l’esibizione in televisione da Montecitorio di Chiara Paparella Importanti impegni e tutti di prestigio per il coro Monte Pasubio “RovigoBanca”. Dal 1985 la banca sponsorizza il gruppo rodigino abbinandone, negli anni, il proprio nome. 24 A conclusione delle manifestazioni promosse nell’ambito del Raduno Triveneto degli Alpini, evento di grande richiamo al quale la nostra banca non ha mancato di dare il proprio tangibile sostegno, sabato 14 novembre si è tenuto al Censer di Rovigo il nono Concerto Grandi Cori, che, come già avvenuto nell’esaltante serata del 26 settembre scorso al Teatro Sociale, ha avuto per protagonista il coro rodigino Monte Pasubio “RovigoBanca”, legato al nostro istituto sin dal 1985. L’importante appuntamento, realizzatosi per iniziativa del complesso corale diretto da Pierangelo Tempesta, nel suo albo d’oro annovera tutti i migliori gruppi corali popolari in attività. L’ospite d’onore di quest’anno è stato il celebre Coro “Barbarossa” di Lodi, diretto dal maestro De Zen, musicista appassionato, che ha saputo sfruttare al meglio le qualità dei suoi coristi. Nella Sala Bisaglia, gremita in ogni ordine di posti, sono state presentate numerose pagine della tradizione popolare e montanara, nella rielaborazione e armonizzazione di noti ed importanti maestri. Come da tradizione, l’esibizione degli ospiti è stata preceduta da una breve selezione di canti del coro rodigino, che ha così voluto concludere la sua intensa stagione organizzativa, che ha visto passare importanti formazioni sia al Censer che nell’auditorium San Rocco di Grignano. Durante la pausa, il sindaco Fausto Merchiori ha consegnato al coro lodigiano una litografia della Rotonda. È poi seguita la premiazione del capitano degli alpini Mauro Furini, reduce dalla missione di pace in Libano, ed un breve intervento del responsabile rodigino dell’Associazione Nazionale Alpini. La seconda parte della serata è stata riservata interamente al coro Barbarossa di Lodi, il quale, grazie all’esperienza delle sue voci ed alla direzione artistica disinvolta ed esperta, ha conquistato i consensi del numerosissimo pubblico presente. Il coro lodigiano è riuscito ad esprimere una valida preparazione corale, nonché un repertorio variegato e policroBANCADOMANI / SPETTACOLI E TEMPOLIBERO mo, muovendosi liberamente dal blues ai brani della tradizione americana, dagli spirituals ai canti provenzali, dalle composizioni di Bepi De Marzi ai classici della montagna e della guerra. Ora un’altro impegno prestigioso attende il coro Monte Pasubio “RovigoBanca”, invitato a partecipare al concerto natalizio a Montecitorio, nella ristretta rosa di gruppi corali che avranno il privilegio di cantare alla Camera dei Deputati. Il gruppo rodigino presenterà “Polesine”, pezzo tratto da una nota poesia di Gigi Fossati, e “Benia Calastoria” di Bepi De Marzi. “È un appuntamento importante per il nostro coro – ha spiegato l’addetto stampa Claudio Garbato – una sorta di riconoscimento che ancora non avevamo collezionato tra i tanti traguardi raggiunti in anni di carriera”. Il concerto di Natale sarà trasmesso in diretta televisiva il 18 dicembre, sul canale satellitare Rai Sat, e la mattina di domenica su Rai Due. Al via la XV edizione del premio nazionale “Città di Rovigo” Si rinnova l’iniziativa del Gruppo Autori Polesani a favore della prosa e della poesia È partita la nuova edizione del premio nazionale di poesia “Città di Rovigo”, promosso dal Gruppo Autori Polesani. Il concorso, a periodicità biennale, è giunto alla quindicesima edizione e si avvale del patrocinio delle Amministrazioni comunale e provinciale di Rovigo, del sostegno di RovigoBanca Credito Cooperativo e della proficua collaborazione della Regione Veneto, dell’Ente Parco del Delta del Po e del Distretto Scolastico di Rovigo. Quello in questione è un concorso letterario di prosa e poesia rivolto sia a cittadini italiani che stranieri che vogliono scrivere in italiano o in dialetto di matrice veneta. Si può partecipare inviando una o due poesie a tema libero di non più di 50 versi, oppure un racconto di non più di 8.000 battute in sette copie dattiloscritte. Per le poesie è previsto un premio di 350 euro ai primi classificati; 250 euro ai secondi e 200 euro ai terzi classificati. Premio unico di 250 euro per la prosa ritenuta più meritevole. A discrezione della giuria potranno essere conferiti altri riconoscimenti e segnalazioni con ricchi doni consistenti in prodotti tipici dell’Ente Parco del Delta del Po e pregevoli tele di artisti locali. A tutti i presenti alla cerimonia di premiazione, sarà distribuita la raccolta delle opere premiate e segnalate. Ogni concorrente dovrà garantire sotto la propria responsabilità che il testo inviato è originale e inedito e sottoscriverlo con firma, indirizzo completo e recapito telefonico. La giuria sarà presieduta da Gian Antonio Cibotto e formata da altri sei qualificati componenti i cui nomi saranno resi noti il giorno della premiazione. La premiazione si terrà alle ore 17.00 di sabato 20 marzo 2010 presso la prestigiosa “Sala Oliva” dell’Accademia dei Concordi in Piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo. Per informazioni rivolgersi alla segreteria del premio: Tel. 0425/422020 – 3290020031, dalle ore 16 alle 17 – indirizzo mail: [email protected]. Gli elaborati dovranno essere spediti, entro e non oltre il 15 febbraio 2010, ad Aurora Gardin, presidente del Gruppo Autori Polesani, Via Vittorio Veneto n. 7, 45100 Rovigo. CULTURA / BANCADOMANI Continua il felice sodalizio che unisce la banca al Gruppo Autori Polesani, promotore di lodevoli iniziative culturali tra le quali brillano i pomeriggi a Palazzo Casalini dedicati alla poesia o alla letteratura. 25 85^ Giornata Mondiale del Risparmio “RovigoBanca incontra la Scuola” adv freskiz.com Percorso di educazione al risparmio e concorso per le elementari e medie di Bruno Candita LA CICALA & LA FORMICA INIZIATIVA INTERDISCIPLINARE DI EDUCAZIONE AL RISPARMIO ROVIGOBANCA INCONTRA LA SCUOLA In un contesto in cui le famiglie hanno reagito alla perdita di valore d’acquisto dei loro salari ricorrendo ad un sempre più massiccio indebitamento, diventa di fondamentale importanza mettere i giovani al centro di un progetto educativo in grado di educarli ad un uso più responsabile del denaro, in modo tale da avere in futuro adulti più informati e dunque più responsabili. Ben consapevole delle numerose iniziative cui la scuola è sottoposta, in prossimità della celebrazione dell’85^ Giornata Mondiale del Risparmio, la nostra banca ha ritenuto di non potersi esimere dall’affiancare, ad altre altrettanto importanti, la propria proposta di riflessione sulla formazione competente e responsabile all’uso del denaro, che ha desiderato sottoporre all’attenzione di dirigenti scolastici ed insegnanti. Il progetto “RovigoBanca incontra la Scuola”, alla luce dei recenti sconvolgimenti che hanno investito il mondo dell’economia e della finanza, assume un’importanza ancora più strategica. L’obiettivo dell’iniziativa interdisciplinare è duplice, da un lato si vuole permettere agli studenti di entrare a diretto contatto con la realtà del Credito Cooperativo, con la sua storia ed i principi su cui opera; dall’altro, si vuole invece stimolare una riflessione sui valori comuni a tutto il movimento cooperativo, quali il risparmio, la solidarietà, la democrazia, il localismo ed il mutualismo. 26 BANCADOMANI / ATTUALITÀ L’iniziativa si articola in percorsi che affrontano da prospettive differenti la tematica comune dell’educazione al risparmio e della nascita delle banche e, nello specifico, delle Banche di Credito Cooperativo. Seguendo un primo filo conduttore, sarà possibile ripercorrere la storia della moneta e della banca, legate indissolubilmente l’una all’altra. Prendendo spunto dai concetti emersi dai ragazzi stessi si potrà affrontare un secondo percorso tecnico utile per approfondire le conoscenze sulla funzione e sul ruolo che la banca riveste all’interno della nostra società. Una riflessione a parte verrà riservata alle Banche di Credito Cooperativo, banche per loro natura “differenti”. Agli studenti verrà proposto un terzo percorso letterario per far comprendere il significato di “risparmio” e il principio mutualistico su cui si basa la cooperazione stessa, attraverso la lettura, la discussione, la drammatizzazione ed i laboratori creativi. La proposta è strutturata in un ciclo di tre/quattro lezioni in aula di due ore, tenute dagli stessi insegnanti o con la partecipazione di esperti dello staff di RovigoBanca, alle quali potrà seguire la visita ad una delle Filiali dell’Istituto. Sempre nel contesto del progetto è indetta la prima edizione del Concorso “RovigoBanca incontra la Scuola” che ha per argomento la realizzazione di un elaborato che, partendo dalla favola di Esopo “La Momenti salienti di vita scolastica che hanno avuto per protagonisti alunni, di scuole di ogni ordine e grado, e lo staff di RovigoBanca Cicala e la Formica” (da ascoltare, rappresentare e rielaborare), stimoli il coinvolgimento degli alunni in un processo creativo di interpretazione, riflessione e semplificazione dei concetti espressi nel tema scelto per l’85^ Giornata Mondiale del Risparmio: “Risparmio ed economia reale: la fiducia riparte dai territori”. Nelle nostre intenzioni, il Concorso dovrà offrire alle scuole lo spunto per favorire negli alunni conoscenze ed esperienze utili ad educarli alla solidarietà e ad un uso più responsabile del denaro, strumenti per costruire e rafforzare negli alunni la consapevolezza del proprio essere cittadini appartenenti ad una comunità sempre più allargata. I singoli, i gruppi o le classi partecipanti dovranno creare un elaborato realizzato con ogni mezzo espressivo che verrà ritenuto idoneo anche in relazione all’età degli alunni. Il Concorso è suddiviso in tre sezioni, ognuna delle quali comprende due categorie (elementari e medie): 1) Parole in libertà: testo, poesia, filastrocca, fiaba, ricerca, racconto o articolo di giornale; 2) Arti visive: disegno, collage, cartellone e giochi da tavolo; 3) Spettacoli e linguaggio multimediale: rappresentazione teatrale, cortometraggio, video, fotografia, cd-rom e produzioni multimediali. Gli elaborati dovranno essere inviati alla Segreteria del Concorso entro il 28 febbraio 2010. ATTUALITÀ / BANCADOMANI 27 Monti Rugby RovigoBanca protagonista Minirugby 4° trofeo Città di Rovigo e Memorial Ludovico Goggia Un mare di gente ha invaso lo stadio “M. Battaglini” di Rovigo in occasione del tradizionale torneo di Autunno “Memorial Ludovico Goggia”, tenutosi domenica 11 ottobre scorso, nell’ambito del programma delle manifestazioni dell’Ottobre Rodigino. Anche questa edizione del torneo è stata significativamente dedicata ad una figura storica del minirugby locale ed italiano, quel Lodovico Goggia che per anni ha guidato la Monti portandola a risultati sempre di rilievo e ad essere un riferimento nel panorama nazionale. La manifestazione, certamente un classico nel panorama nazionale del minirugby, è stata perfettamente organizzata dalla Monti Rugby “RovigoBanca” per le categorie Under 6, 8, 10 e 12. Circa 900 mini atleti, convenuti in città da tutt’Italia, si sono sfidati per l’intera giornata in rappresentanza delle più importanti società della palla ovale: Asr Milano, Benetton Treviso, Cus Padova, Formiche Pesaro, Viadana, Mogliano, Petrarca Padova, Junior Badia, Rugby Stanghella, Capitolina Roma, Roccia Rubano, Firenze 81, Valsugana Padova e, ovviamente, Monti Rugby “RovigoBanca”. Com’è tradizione, il torneo si è trasformato in una grande kermesse che ha visto società, atleti, tecnici, dirigenti e familiari ritrovarsi in quella che è si è rivelata soprattutto una grande festa di sport, con tutti i protagonisti dominati dal vero spirito del rugby. 28 BANCADOMANI / SPETTACOLI E TEMPOLIBERO Come da programma, i team partecipanti sono stati suddivisi in raggruppamenti e le varie squadre si sono confrontate, a partire dalle ore 9 di mattina, con la formula del girone all’italiana. Quindi in base alla posizione di classifica si è proseguito con gli scontri diretti e poi, dopo una lunga serie di match si è giunti nel primo pomeriggio con le finali e le premiazioni. Ottimi risultati per le formazioni rodigine. I mini atleti della Monti Rugby “RovigoBanca” hanno mostrato un buon gioco, aggiudicandosi un posto sul podio nelle diverse categorie. L’under 10 Rossa di Visentin Gianni e Pavanello Sante, ha infatti ottenuto il primo posto, seguita dal Benetton 2 e UR Capitolina Roma. Questa la formazione scesa in campo: Moscardi Matteo, Magagnini Nicola, Visentin Andrea, Milani Riccardo, Casna Leonida, Chinaglia Andrea, Saoncella Mattia, Bordin Nicholas, Andrioli Michael, Bezzi Davide, Marra Leonardo,Vegro Manuel, Lugarini Marcello. Buona la prestazione anche dell’Under 8 allenata da Nalin Silvia e Zagato Dario, che è arrivata seconda nel girone di categoria, vinto dal Mogliano Rugby. Questi i giocatori rodigini premiati: Andrioli Nicholas, Astolfi Giacomo, Bin Alessandro, Bin Enrico, Bolzoni Enrico Luciano, Bozzo Thomas, Lazzarin Filippo, Massarente Edoardo, Prearo Mattia, Tobaldo Marco, Zanetti Marcello, Fornasiero Marcello, Equisetto Tommaso. Stesso posizionamento per l’Under 12, sorpassata da un fortissimo Petrarca, arrivato primo in classifica. Gli allenatori della Monti, Medea Fabiano e Martinelli Claudio, hanno schierato la seguente formazione: Bedon Simone, Bonatti Marco, Sattin Francesco, Formenton Fabio, Guerra GianMarco, Martino Andrea, Franco Samuele, Milan Andrea , Bordin Marco, Colace Giacomo, Vianello Leonardo, Venco Elia, Merlo Mattia, Fini Matteo, Chiarello Umberto, Padoan Nicola, Sturaro Lorenzo, Teneggi Edoardo. Successi e applausi dal pubblico anche per le esibizioni dei baby atleti delle Under 6 del Rovigo, Valsugana e Formiche Pesaro. I piccoli hanno dato prova di carattere e valide capacità di gioco, candidandosi come promosse future di questo sport. Il tecnico rodigino Parolo Marco ha fatto giocare: Andrioli William, Belloni Luca, Belloni Mirko, Sartori Matteo, Vason Filippo. ”Sono davvero soddisfatto della riuscita di questo Memorial e degli ottimi risultati ottenuti dai nostri atleti” ha affermato il Presidente della Società biancoazzurra, il dott. Andrea Previati, che ha aggiunto “Manifestazioni come questa sono sicuramente piacevoli e gratificanti. Qui si vede come lo sport , ed in particolare il rugby, sia veramente al servizio dei ragazzi e delle famiglie”. A tutti i bambini che hanno disputato il torneo è stata consegnata in ricordo la simpatica maglietta di RovigoBanca. SPETTACOLI E TEMPOLIBERO / BANCADOMANI 29 A Ceregnano successo della Festa Territoriale del Socio Momenti di aggregazione e di dibattito di Paolo Zennaro Durante la manifestazione, episodi di allegria ed intensa partecipazione si sono alternati a momenti più strettamente istituzionali 30 Si è svolta a Ceregnano, sabato 12 settembre, la festa territoriale del socio, che riguardava le filiali di Ceregnano, Borsea, Villamarzana, Arquà Polesine ed Adria. Il Consiglio di Amministrazione ha voluto realizzare questa iniziativa convinto di quanto sia fondamentale il ruolo del Socio nella banca di Credito Cooperativo. Creare momenti di aggregazione, di incontro per sentire direttamente sul territorio le problematiche ed i bisogni che da esso provengono è una scelta politica precisa e strategica perché la nostra banca possa essere protagonista attiva e possa svolgere il ruolo per cui è nata. La nostra banca vuole mantenere le “radici” e le “finalità” per cui i nostri padri ebbero a creare le “Casse Rurali”, in particolare in questo periodo di crisi generalizzata dell’economia mondiale, dove soprattutto le piccole realtà artigianali, agricole, commerciali e le famiglie trovano maggiori difficoltà e scarse risposte dal sistema. L’incontro degli amministratori e dei dipendenti della nostra banca, è iniziato nella sala consiliare del comune di Ceregnano, ospiti del sindaco e con la presenza di numerosi sindaci e rappresentanti istituzionali del territorio dove sono le nostre filiali e dei comuni limitrofi. In quella sede è stato presentato il “Bilancio Sociale 2008”, e nel dibattito che ne è seguito gli amminiBANCADOMANI / LA BANCA PER I SOCI stratori delle istituzioni locali hanno espresso apprezzamento della nostra presenza e della nostra attività, oltre ad evidenziare le problematiche che sono presenti in questa parte del Polesine. L’incontro poi è proseguito in serata presso lo stand allestito dai volontari della parrocchia di Ceregnano, che hanno offerto una gustosa e gradita cena, allietata dalla applauditissima rappresentazione della compagnia “Sarebbero stati famosi” di Giacciano con Barucchella. Anche questo momento conviviale è stato l’occasione per incontrare e dialogare con i soci con le istituzioni e le aggregazioni locali, allo scopo di far avvicinare sempre di più la nostra banca al territorio. La “Festa Territoriale del Socio” è stata molto apprezzata, ma occorre sottolineare che questa ottima riuscita si è potuta realizzare perché molti amici della nostra banca hanno dato il loro fattivo contributo, a costoro, al sindaco di Ceregnano che con entusiasmo ci ha ospitato a mons. Valentino Tonin che ci ha messo a disposizione lo stand, a tutti i cuochi, ai ragazzi della parrocchia di Ceregnano ed alla compagnia teatrale di Giacciano con Barucchella un grazie di cuore ed un arrivederci al prossimo anno! “Commovente ed apprezzata la testimonianza del socio Ettore Cattin, 91 anni di Ceregnano, che ha ricordato la sua vecchia militanza ricca di oltre 50 anni di esperienza al servizio dei valori della cooperazione. Un caloroso plauso non poteva mancare ad un altro “vecchio” socio: Ottavio Serafin di Arquà Polesine, che nonostante i suoi 95 anni non ha voluto mancare all’appuntamento.” Alcune eloquenti immagini della festa tenutasi a Ceregnano LA BANCA PER I SOCI / BANCADOMANI 31 Acquisti agevolati con “negozio amico” un club di attività commerciali ed artigianali dove il socio di RovigoBanca è sempre il benvenuto Tra i vantaggi di essere Soci: “Bcc Carta Socio” per avvalersi delle promozioni offerte dalla rete di esercizi commerciali ed artigianali aderenti al “Club Negozio Amico” e per non essere soci solo sulla carta. 32 Si chiama “Club Negozio Amico” ed è la campagna che sta per essere varata da RovigoBanca Credito Cooperativo con l’obiettivo di creare un ulteriore motivo di soddisfazione per i suoi soci, i quali oltre a godere dei vantaggi e della qualità dei servizi bancari, potranno anche tagliare sulla spesa. La campagna nasce dall’esigenza di voler essere sempre più vicini alle famiglie in un periodo di crisi economica e sociale. Ed è per questo che verranno selezionate decine di attività commerciali all’interno del territorio. Attività di vario genere in grado di offrire qualità e garanzia su tutti i fronti. Ma che, soprattutto, dimostrino di essere vicine alle famiglie dei soci di RovigoBanca, applicando sconti tutto l’anno e non solo nel periodo dei saldi. Con l’arrivo del nuovo anno, ad ognuno dei circa 4.600 soci della Bcc verrà consegnata in omaggio la nuova “BCC Carta Socio”. Ogni socio potrà così farsi identificare durante le manifestazioni organizzate dalla banca, ma in particolare potrà usufruire delle agevolazioni previste presso gli esercizi convenzionati che aderiranno all’iniziativa. Per poter usufruire degli sconti, dal 5% al 30% sulla spesa effettuata, o avere diritto alle agevolazioni riconosciute dal convenzionato sull’acquisto e/o prestazioni ottenute, basterà esibire la Bcc Card Socio. Di “negozi amici” ce ne saranno per tutti i gusti: dall’abbigliamento alle gioiellerie, dai negozi di informatica alle agenzie viaggi, al tempo libero. Tramite le filiali di competenza, potranno aderire all’iniziativa BANCADOMANI / LA BANCA PER I SOCI non solo esercizi prettamente commerciali, ma anche aziende artigiane ed imprese erogatrici di servizi. L’elenco delle convenzioni e delle promozioni offerte dai partners aderenti alla nuova rete di convenzionamenti agevolati ed i successivi aggiornamenti potranno essere ritirati presso gli sportelli di RovigoBanca; saranno consultabili sul sito www.rovigobanca.it o pubblicati sul periodico “Banca Domani”. Per comprendere l’utilità dell’iniziativa è sufficiente fare i cosiddetti conti della massaia. Esempio: se acquistiamo un jeans con il 10% di sconto (ovviamente non nel periodo dei saldi, e qui sta la bontà CLUB NEGOZIO AMICO ,%,$1&+, 0$5,25266 Per informazioni consultare il sito www.rovigobanca.it ,%,$1&+, 0$5,25266 dell’iniziativa), una camicia con il 15%, una cravatta con il 10%, le scarpe con il 15%, la biancheria intima con il 20%, e cambio i pneumatici all’autovettura con il 10%, allora avremo risparmiato un bel po’ nell’economia domestica. Soprattutto se la spesa viene moltiplicata per ogni elemento della famiglia e nell’arco dell’intero anno. RovigoBanca, dunque, ancora una volta si distingue per essere al fianco dei propri soci e delle loro esigenze. Oggi, anche nell’ambito della spesa quotidiana. (B.C.) LA BANCA PER I SOCI / BANCADOMANI 33 Borse di studio per diplomati e laureati RovigoBanca premia gli studenti meritevoli Un’opportunità irrinunciabile per diplomati e laureati eccellenti, specie se in cerca di prima occupazione, per veder premiato il frutto delle proprie fatiche. RovigoBanca Credito Cooperativo, con l’intento di rafforzare il legame Banca-Socio, anche quest’anno devolve importanti risorse a beneficio dei giovani studenti meritevoli, sostenendo economicamente il loro percorso scolastico/universitario. A tale proposito è stato aperto il tradizionale bando di concorso per l’assegnazione delle borse di studio a favore degli studenti che si sono particolarmente distinti per l’impegno e i brillanti risultati conseguiti presso istituti superiori e facoltà universitarie. Destinatari delle borse di studio sono esclusivamente i soci, i dipendenti, e/o i loro figli. Lo scorso anno le borse di studio consegnate sono state ben trentasei. Per presentare la domanda di partecipazione o per richiedere ulteriori informazioni, relative al Bando ed alla modulistica, occorre recarsi presso la propria filiale di RovigoBanca. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è stato fissato per il 31 gennaio 2010. Borse di studio riservate ai soci e ai dipendenti e/o ai loro figli Nuovo Regolamento per l’assegnazione delle borse di studio. Le domande sono da presentare alla propria filiale di competenza, entro il 31 gennaio 2010 SCUOLA MEDIA SUPERIORE MATURITA’ A.S. 2007/2008 UNIVERSITA’ LAUREA BREVE Periodo 01.11.2007/31.12.2008 UNIVERSITA’ LAUREA (*) Periodo 01.11.2007/31.12.2008 Requisiti Figlio di socio (ammesso entro il 31/12/09) o figlio di dipendente iscritto al 1° anno di Università Socio o figlio di socio (ammesso entro il 31/12/09). Dipendente o figlio di dipendente, di età non superiore a 23 anni Socio o Figlio di socio (ammesso entro il 31/12/09). Dipendente o figlio di dipendente di età non superiore a 26 anni N° Premi Senza limiti Senza limiti Senza limiti Importo € 200,00 € 300,00 € 600,00 Requisiti minimi Diploma di maturità con almeno 95/100 Diploma di laurea con almeno 105/110 (in caso di lauree con votazione massima di 100: sono necessari 95/100) Diploma di laurea con almeno 105/110 (in caso di lauree con votazione massima di 100: sono necessari 95/100) Documentazione da presentare Copia del diploma con indicazione del punteggio. Certificato di iscrizione al 1° anno di Università Copia del diploma di laurea (o certificato sostitutivo) con indicazione del punteggio Copia del diploma di laurea (o certificato sostitutivo) con indicazione del punteggio Parametri di valutazione Votazione diploma di maturità Votazione diploma di laurea Votazione diploma di laurea Termine ultimo di presentazione 31/01/2010 31/01/2010 31/01/2010 Modalità di Riconoscimento del premio Deposito su c/c, libretto D/R o su Carta Ricarica Deposito su c/c, libretto D/R o su Carta Ricarica Deposito su c/c, libretto D/R o su Carta Ricarica Consegna borsa di studio Entro 30/05/2010 Entro 30/05/2010 Entro 30/05/2010 Ogni richiesta dovrà essere presentata alla Filiale di RovigoBAnca presso la quale il Socio genitore intrattiene i rapporti. Ogni richiedente dovrà essere censito e firmare il consenso al trattamento dei propri dati anagrafici (legge privacy). Alla domanda di partecipazione si dovranno allegare: fototessera; copia del Codice Fiscale; copia documento personale di Identità. La premiazione verrà effettuata in luogo e data da destinarsi, nel corso di una cerimonia la cui data sarà comunicata per iscritto a tutti gli interessati. Per l’assegnazione del premio è vincolante la presenza del premiato o di un suo delegato alla cerimonia. Un ulteriore premio verrà riconosciuto ai laureati che hanno raggiunto la votazione dei 110/110. (*) Qualora il diploma di laurea sia successivo a quello di “laurea breve” o di prima laurea, già premiata negli anni precedenti, il premio sarà pari a €. 200,00. 34 BANCADOMANI / LA BANCA PER I SOCI Notizie in pillole “Coalcossa de nostro” con la Filodrammaticomica di Baruchella Alla Festa Territoriale del Socio di Ceregnano, tenutasi lo scorso 12 settembre, particolarmente apprezzata è stata l’esibizione della Filodrammaticomica di Baruchella “Sarebbero stati famosi” che ha presentato alcuni divertenti episodi tratti dal proprio spettacolo teatrale Coalcossa de nostro. Applausi a scena aperta e gustose risate hanno accompagnato l’esibizione del gruppo che vanta tra i propri componenti alcuni dipendenti ed amministratori della nostra banca. “Il calore del pubblico e la particolare simpatia dimostrata dagli attori - ha commentato il presidente Lorenzo Liviero – ci consentono di continuare nella nostra azione di sostegno a favore delle compagnie di teatro amatoriale, di cui è così ricco il nostro Polesine”. Per l’Ottobre Rodigino: RovigoBanca a RovigoEspone Nell’ambito dell’Ottobre rodigino, dal 24 al 27 ottobre presso gli spazi espositivi del Cen.Ser., si è tenuta la manifestazione fieristica “Rovigo Espone 2009”. L’esposizione ha interessato molti artigiani, piccoli imprenditori e soprattutto moltissimi visitatori con interessi economici non solo nell’area del capoluogo. Anche quest’anno la nostra banca ha voluto essere presente all’evento con un proprio stand, non solo per promuovere la sua nuova denominazione, ma anche, e soprattutto, per dare sostegno alla principale manifestazione fieristica del Polesine ed agli operatori economici in questo particolare periodo di crisi economica e di stagnazione. Grazie alla disponibilità dei nostri dipendenti, che si sono alternati allo stand, è possibile affermare che la partecipazione della banca è stata proficua e produttiva. Quelli di RovigoBanca Credito Cooperativo si incontrano su Facebook Anche RovigoBanca ha un suo gruppo ufficiale su Facebook, il famoso social network della rete. Il gruppo, costituitosi come piazza virtuale, vuole essere luogo di incontro per tutti i dipendenti ed ex dipendenti della banca che hanno voglia di restare in contatto.... fuori dall’orario di lavoro. “Quelli di RovigoBanca Credito Cooperativo”, questa la denominazione, attivo da maggio 2009, promuove eventi in rete, focus di discussione o approfondimenti su argomenti che possono interessare il personale. Non di rado, sono state organizzate simpatiche riunioni conviviali con l’obiettivo di consolidare i legami di amicizia esistenti e lo spirito di gruppo. Durante la cena del 6 novembre scorso, tenutasi nel Centro Comunitario di San Bortolo, è stata effettuata una sottoscrizione a favore della missione in Equador del frate rodigino Alberto Degan. Cena di Natale per i dipendenti di RovigoBanca È ormai una gradita consuetudine per i dipendenti della nostra banca festeggiare tutti assieme sia la chiusura di un anno di lavoro che l’ormai prossimo Natale. L’appuntamento conviviale si è tenuto venerdì 11 dicembre al Borgo “La Romanina”, in località San Cassiano, a Crespino (Ro). Anche quest’anno, per desiderio del Consiglio di Amministrazione, l’invito è stato esteso ai componenti delle Consulte Soci ed anche ai dipendenti che hanno concluso il loro rapporto lavorativo con questa cooperativa di credito, in modo da offrire loro una irripetibile e simpatica opportunità per ritrovarsi con tutti gli ex colleghi. La serata è stata per tutti i partecipanti una cordiale occasione per rivedersi al di fuori degli impegni lavorativi e passare una piacevole serata. BuonNatale Progettazione e stampa: Tel. 0425 651 111 - Villanova del Ghebbo (RO) La Banca della Tua Città La Banca della Tua città w w w. rov i g o b a n c a . i t