40 Provincia L'ARENA Domenica 26 Aprile 2015 BASSO VERONESE Via Alessandro Benedetti, 4 - Legnago | Telefono 0442.20600 Fax 0442.27609 [email protected] LEGNAGO. Mentre arrivanoipotesidi smembramentodi attivitàdel servizio,la Conferenzaprende una posizione Centrotrasfusionale, i sindaci simobilitano perilpolo unico Approvatoall’unanimitàun documento incui sichiede cheall’ospedalesia creato ilpuntoper lalavorazionedelle sacchepertutto ilterritorio Fabio Tomelleri Trasformare il centro trasfusionale dell’ospedale di Legnago in un polo per la lavorazione della sacche di sangue a servizio delle aziende sanitarie dell’intera provincia. È questa la ricetta elaborata dai 25 sindaci dei Comuni appartenenti all’Azienda sanitaria legnaghese per evitare di mettere a serio rischio il servizio attivo al «Mater salutis», dove sette tecnici e cinque medici preparano ogni anno 7000 sacche, rifornendo anche il nosocomio di San Bonifacio. A tal proposito, la Conferenza dei primi cittadini del Basso veronese, ha approvato all’unanimità, nell’ultima seduta che si è svolta nei giorni scorsi nella palazzina amministrativa dell’Ulss 21, un documento che nei prossimi giorni Inaltre province trattamentoe distribuzione sonoperiferici FRANCESCA SORDO ASSESSOREAISERVIZI SOCIALI sarà spedito a Luca Zaia, governatore regionale, Luca Coletto, assessore alla Sanità del Veneto e ai dirigenti della stessa Azienda sanitaria 21. «Sappiamo», ha evidenziato Paolo Marconcini, presidente della Conferenza dei sindaci e primo cittadino di Cerea, «che la riorganizzazione è in corso e che sulla questione del centro trasfusioni ci sono stati incontri tra la direzione generale dell’Ulss 21 ed i funzionari della Regione. Tuttavia, riteniamo il servizio trasfusionale indispensabile per il nostro territorio». Nell’istanza che sarà inviata a Venezia, i sindaci hanno evidenziato: «La nuova ripartizione delle attività lavorative, richiesta dalla delibera regionale sull’accreditamento dei servizi trasfusionali, prevede che il polo unico diagnostico interaziendale sia assegnato all’ospedale Orlandi di Bussolengo, mentre il polo lavorativo dovrà essere assorbito dal servizio trasfusionale di Verona». Questo modello, secondo i primi cittadini della Bassa, una volta a regime metterà in seria difficoltà il centro legnaghese, «poiché verrà privato della quotidiana lavorazione delle unità di sangue raccolte nelle Ulss 20 e 21». LEGNAGO. Oggila ventunesima edizione Il sindaco Marconcini e gli altri primi cittadini hanno aggiunto: «La riduzione di personale tecnico, motivata dall’assenza di centri di lavoro o di diagnosi, renderà impossibile per il centro trasfusionale di Legnago la continuazione del servizio di pronta disponibilità notturna e festiva». I rappresentanti delle varie amministrazioni locali hanno puntualizzato: «L’ospedale di Legnago utilizza più di mille sacche per urgenze chirurgiche, ostetrico-ginecologiche e ortopediche. Con la riorganizzazione, la distanza tra Legnago e Verona renderà rischioso rivolgersi al capoluogo scaligero per le richieste urgenti di sangue». Su questo punto, Francesca Sordo, assessore alle Politiche sociali di Legnago, ha specificato: «A Legnago dovrebbe avvenire ciò che è già accaduto in altri dipartimenti provinciali veneti, dove sono stati creati dei poli lavorativi non nei capoluoghi di provincia, ma proprio nelle sedi periferiche». I sindaci della Bassa hanno quindi sollecitato la Regione affinché «per la provincia di Verona si preveda il polo di lavorazione delle unità di sangue nell’ospedale di Legnago» • Torna per l’intera giornata di oggi il «Floramarket»: la mostra mercato dedicata al florovivaismo, riproposta per il 21˚ anno al parco comunale dall’assessorato comunale alle Attività economiche e dall’associazione di commercianti «ViviLegnago», con il supporto organizzativo di Gianfranco Fraccarollo. La manifestazione, che si aprirà alle 9 e si concluderà verso le 19.30, si terrà non solo sull’anello esterno del polmone verde legnaghese, ma lambirà anche l’area centrale. Tra gli oltre ottanta banchi di altrettanti espositori provenienti dal Nord e dal Centro Italia, si potranno trovare piante stagionali o sempreverdi, fiori, bonsai, piantine da orto, prodotti da erboristeria ed arredamenti da giardino. Novità di quest’anno sarà il ritorno dello stand di piante prodotte nelle serre scolastiche dagli allievi ed insegnanti dell’istituto Medici di Porto. Come da tradizione, il programma riserverà una lunga serie di eventi che arricchiranno ulteriormente la manifestazione. Non mancheranno la tradizionale esposizione dei trattori d’epoca, curata dal gruppo «Pochi ma boni» di San Pietro, oppure, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, il tradizionale «battesimo della sella» con gli uomini del gruppo operativo Adige del Corpo nazionale di Soccorso Ambientale. Previsti anche un’esibizione delle majorette San Giovanni Bosco di Castagnaro ed un concerto dell’orchestra K2006, diretta da Daniele Ganzarolli. Nel corso della giornata, a partire dalle 9.30, «Il Nuovo circolo pittori, scultori e poeti Cavalcaselle» proporrà la quarta edizione di «Legnago in Fiore». Sono previsti un’estemporanea ed un concorso di pittura, a tema libero. Alla manifestazione potranno partecipare anche scultori. Premiazioni intorno alle 19. In occasione di Floramarket, i negozi del centro rimarranno aperti tutta la giornata. • E.P. LEGNAGO APERTURA STRAORDINARIA DELPLANETARIO Alpini.Si allargala sededelle penne nere ALPINIINFESTA oggi a San PietrodiLegnago. Dopo l’«ammassamento»,come diconolepenne nere,alle 9, acorte Moratello, glialpini sfilerannofino allachiesa perlamessa; poisi ritroveranno al monumento aicadutinelcortile delle materne.Quindilepenne nereraggiungeranno la baitadi viaAlbèroper inaugurareuna nuova ala dellasede. Ilocali - cucina condispensa,salone,bagno perdisabilie ripostiglio- sonostatirealizzati a spese dei136 alpinie dei 22soci amici.«L’ampliamentodella baita»,spiega ilcapogruppo GiancarloGatti,«è diventato necessarioperché isocisono aumentatie anchele nostre attività.Oraabbiamolocali in più,anorma,che ci consentirannodi ampliarele proposte».Dopo iltaglio del nastro,tuttisi ritroveranno al circoloparrocchiale alpranzo preparatoda alpini,da volontari diSan Pietro eda quellidella Sacra Famiglia. E.P. © RIPRODUZIONERISERVATA LEGNAGO. Ieri notteladri invia XXIVMaggio Oltre al denaro in cassa sottratti dalla cassaforte i soldi per le vacanze e per pagare alcuni mobili Furto con scasso, l’altra notte, al Circolo Auser «Gente Comune» e «Filo d’argento» del Centro per le Attività Sociali di via XXIV Maggio. Ad una prima ricostruzione, i malviventi si sono introdotti al piano terra del centro, presumibilmente tra mezzanotte e l’una, scardinando una finestra a fianco della scala antincendio. Una volta all’interno, i ladri hanno rovistato nella cassa del bar dove c’erano circa 50 euro quindi, dopo aver scassinato la porta dell’ufficio dell’Auser, si sono impadroniti della cassaforte e di un pc usato per le proiezioni durante gli incontri culturali. Nella cassaforte, oltre ad un bancomat e a un libretto d’assegni, c’erano circa 5mila euro in contanti. Di questi, 2.500 erano gli anticipi raccolti tra gli anziani per i soggiorni estivi, l’altra metà serviva per pagare alcuni mobili nuovi. Ad accorgersi per prima del furto Oggi, per la sagra di Terranegra, alle 10 la messa e alle 12 il pranzo delle famiglie. Alle 18.30, si terrà una lezione gratuita di bachata; dalle ore 20.30 in poi balli latini. E.P. Domani, alle 15.30, in sala civica, l'università del tempo libero propone una lezione di cinema. Chiara Quaglia illustrerà il film «La mafia uccide solo d'estate» di Pif. E.P. L’ingresso delCentro Trasfusionaleall’ospedale di Legnago Ilcentro per le attivitàsociali è stata la signora che collabora alle pulizie, arrivata al centro verso le 4 di ieri. L’addetta ha avvertito il presidente dell’Auser, Lucio Piccoli, che ha raggiunto la sede con i carabinieri di Legnago per un sopralluogo. «Con ogni probabilità, visto che gli uffici delle altre associazioni al secondo piano non sono stati toccati», spiega Piccoli, «i ladri devono essere stati disturbati dall’arrivo del camper di un nostro collaboratore, che ha parcheggiato in cortile. Siamo amareggiati: rubare qui è un po’ come farlo in chiesa. Siamo dei volontari e i soldi in cassa servono per gli anziani». • E.P. MINERBE Parladore lapoetessa cavaliere almerito Minerbe ha un nuovo cavaliere al merito dell’ordine della Repubblica italiana, nominato dall’ex presidente Giorgio Napolitano. Si tratta della poetessa Mites Parladore, 67 anni, originaria di Lonigo, insignita per meriti culturali e letterali in una cerimonia alla Gran Guardia a Verona. Componente del circolo culturale «Terranostra» e del club dei poeti dialettali legnaghesi, con le sue parole è riuscita ad aggiudicarsi diversi concorsi tra cui il prestigioso «Bruno Tosi». Dopo il matrimonio con Raffaele Marsotto, Parladore ha messo a disposizione la propria vita di «casalinga» per assistere, per oltre 22 anni, gli anziani suoceri invalidi e per crescere i suoi tre figli. Molto attiva nel campo del volontariato, è socia dell’Aido di Minerbe. Le sua grande passione, oltre alla poesia, è la cucina. «Siamo felici che la signora Parladore abbia ottenuto questa onorificenza», commenta il vicesindaco Maurizio Grigolo, a sua volta ufficiale della Repubblica, «si tratta di un riconoscimento prestigioso per una persona che si è sempre impegnata molto per il suo paese». • F.S. LEGNAGO LEGNAGO PRANZO PERLEFAMIGLIE ATERRANEGRA LEGNAGO «LAMAFIA UCCIDE SOLOD’ESTATE» SPIEGATODA QUAGLIA Lacittà«rifiorisce» Furtoall’«Auser» Flomarket alparco Rubatiglianticipi emille altrieventi disoggiornianziani Piante da giardino e orto erboristeria, arredamenti ma anche le majorette e concerto della K2006 brevi Oggi e domani, dalle 14 alle 18, al centro ambientale di via Fermi, apertura straordinaria del nuovo planetario digitale. Per accedere ai turni di visita, occorre prenorarsi: 0442.60.14.60. E.P. OPPEANO LABORATORIEGIOCHI ORGANIZZATI PERIBAMBINI Oggi, dalle 15 alle 18, il circolo Noi invita bambini e ragazzi del paese al centro parrocchiale per un pomeriggio di giochi organizzati e un laboratorio manuale per realizzare lavoretti. Z.M. BONAVIGO INCONTRO SULLENOVITÀ DELL’UNIONE COMUNI Domani, alle 21, in sala civica, incontro pubblico sulle novità introdotte dalla fusione dei servizi con l’Unione dei comuni ed i cambiamenti per i residenti. La cittadinanza è invitata. L.B. ANGIARI CONSIGLIOCOMUNALE SULBILANCIO CONSUNTIVO2014 Si svolgerà domani, alle ore 17, in municipio, il Consiglio comunale. Tra i temi trattati ci sarà l'approvazione del Conto consuntivo per l'esercizio finanziario del 2014. F.T. VILLABARTOLOMEA FURTODIPRODOTTI ALIMENTARI DA«TESTE DIRAPA» Furti e tentativi di scasso in alcune aziende, l’altra notte in zona industriale. Ladri hanno tentato di entrare in alcune ditte, provocando soprattutto danni agli ingressi. Il furto è andato invece a segno da «Teste di Rapa», l’impresa di prodotti agricoli ed artigianali a chilometri zero. Dall’interno del capannone, i ladri hanno prelevato, in particolare bottiglie di vino, olio e birra artigianale, lasciando poi aperti i frigoriferi. Ad una prima stima, i danni ammonterebbero a mille euro che vanno sommati a quelli dello scasso dell’ingresso e del registratore di cassa, fortunatamente vuoto. E.P. Ildisegno di Annala«fata» Annala«fata» disegnata daibambini diCasette Per quasi 13 anni fu la «fatina» della biblioteca Bellinato di Porto. Intrattenne migliaia di bambini che partecipavano alle sue letture, in silenzio, incantati dalla sua straordinaria capacità di immedesimarsi nei personaggi. Per questo, per il Festival della Fiaba, che chiuderà oggi con laboratori creativi e spettacoli, gli alunni della materna Collodi di Casette, hanno voluto rendere uno speciale omaggio ad Anna Costantini, l’animatrice culturale della Bellinato, scomparsa a novembre 2013, a 39 anni. Con le loro maestre, i piccoli hanno realizzato un manifesto immaginando «fata Anna» che in cielo legge «Pinocchio» (personaggio al quale è dedicato il Festival) ad un gruppo di bimbi. «Eri la fatina della biblioteca, buona e premurosa come la fata turchina della storia di Pinocchio», hanno scritto i bambini sul cartellone all’ingresso della biblioteca Fioroni. «Sappiamo che sei stata chiamata per un compito importante. Leggere le fiabe ad altri bambini come noi. Ora ti immaginiamo così». • E.P. BOVOLONE Staffetta asquadre Attesiatleti datre regioni La decima «Bovolonissima» si disputerà oggi, agli impianti sportivi, alle 14.30. Si tratta di una staffetta su pista, competitiva, con squadre di 6 atleti ciascuna che correranno ognuno 20 minuti cercando di percorrere più giri possibile. Una formula che tiene avvinto il pubblico a fare il tifo per oltre due ore. L’evento, organizzato dall’Atletica Selva Bovolone con la commissione del CSI, è abbinato al «Memorial Alessandro Micheletti», maratoneta ed ex-dirigente sportivo dell’associazione, scomparso dopo grave malattia a 50 anni. La manifestazione attrae ogni anno decine di squadre, da tutto il Veneto, da Emilia, Trentino e Lombardia: in media 40 all’anno, una decina delle quali formata da donne. Da battere, una serie di record sociali sul giro di pista. Il cronometraggio è affidato a CSI-FIDAL. Per i classificati, targhe ricordo e premi, manufatti e prodotti locali. Premi speciali al miglior frazionista della provincia e uno per il miglior tempo assoluto. Manifestazione patrocinata da Comune e Pro Loco. • RO.MA.