ANNO XXIII - N. 12
17 FEBBRAIO 2011
PREZZO PER COPIA
EURO 0,10
GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO - POSTE ITALIANE SPA - SPED.
L’India
investe
sul ricettivo
L’India aumenta gli investimenti su hotellerie e infrastrutture per stimolare gli
arrivi dal mercato europeo.
A PAGINA 26
IN
ABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV.
Valerio Catullo:
più spazio
alle low cost
IN
L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1,
Comincia con un’impennata di traffico il 2011 del
Catullo di Verona: sempre
più spazio al low cost.
A PAGINA 20
Fiavet e Federviaggio: «Sono 200 mila le aziende attualmente a rischio chiusura»
Il settore è in allarme
Buon fatturato Parte la 31ª Bit
per Veratour
ROMA – Veratour mantiene il passo giusto e archivia
il 2010 con un fatturato in
crescita del 4% e un Ebit di
circa 6 e mezzo di milioni:
«Guardiamo con prudenza
al futuro – dichiara l’a.d.
Carlo Pompili – e continuiamo ad investire nel prodotto e nel miglioramento
degli standard dei servizi
del “villaggio italiano”».
Nel mirino del t.o. il superamento dei 200 milioni di
euro di ricavi.
A PAGINA 15
Foto di repertorio
Chiesto un intervento immediato del governo sull’emergenza
MILANO - I numeri sono
impressionanti. Vediamoli.
Otto milioni di euro persi
per ogni settimana di crisi.
Duemila aziende a rischio di
chiusura.
Sono queste le cifre che
Fiavet e Federviaggio, per
bocca dei rispettivi presidenti, Cinzia Renzi e Maria
Concetta Patti, hanno portato a conoscenza del mercato,
chiedendo, inoltre, un incontro urgente al governo finalizzato a concretizzare delle
operazioni di supporto per
l’intera industria turistica
italiana.
A PAGINA 4
SAN FELICE DEL BENACO
– Blu Hotels ritorna in Val
Senales con il 4 stelle Vernagt
am See e prepara la prossima
new entry sul lago di Garda,
dopo aver archiviato il 2010
con un fatturato di 48 milioni
di euro, per un incremento del
15% «mentre per l’anno in
corso puntiamo a superare i
50» dichiara il presidente e
a.d. Nicola Risatti. Trend positivo anche per le iniziative per
il segmento mice.
A PAGINA 24
Prospettive
di sviluppo
per Tam
Alpitour:
cresce l’utile
consolidato
MILANO - Performance
positiva per la San PaoloMilano firmata Tam: Paulo
Castello Branco, vice presidente commerciale e pianificazione del vettore, illustra le prospettive di sviluppo sull’Italia.
A PAGINA 18
TORINO – Il bilancio 2010
premia la strategia del presidente e a.d. del gruppo
Alpitour Daniel John
Winteler con «un fatturato
in crescita del 12,6% e un
utile consolidato di 12,4
milioni di euro».
A PAGINA 12
Monografia
NAMIBIA
MILANO - Apre oggi la trentunesima edizione della Bit,
Borsa internazionale del turismo di Milano che
quest’anno punta a rafforzare il rapporto con le agenzie
di viaggio.
TRAVEL E TOB TI ASPETTANO ALLA BIT -
PADIGLIONE
Trend positivo
per Blu Hotels
5, STAND H07 L08
COMMA
1, CNS/AC-ROMA
Nessuno in ascolto
Bene hanno fatto Fiavet e
Federviaggio a richiamare il governo, esigendo un
supporto al settore. Non
credo che riusciranno ad
ottenere risultati concreti.
Da quelle parti, secondo
me, nessuno ci ascolta.
All’interno
Mondial
più vicina
alle adv
a pagina 6
Wind Jet
espande
il network
a pagina 20
La Thailandia
verso il lusso
a pagina 30
Daniel
John
Winteler
1
Bernina o Glacier, Ferrovia Retica
viaggia sempre più “Express”
Scambio di binari riuscito. Dopo un trionfale 2010 all’insegna
del Trenino Rosso del Bernina, è ora il Glacier Express a
guadagnarsi la precedenza.
Operativo sulla tratta fra St. Moritz e Zermatt. sarà il protagonista indiscusso della nuova stagione svizzera su rotaia. La conferma viene direttamente da Enrico Bernasconi, rappresentante
in Italia di Ferrovia Retica (www.rhb.ch), insieme a cui Travel
Quotidiano ha voluto analizzare le ragioni alla base di un successo sorprendente.
1) Che considerazioni avete tratto dal bilancio
del 2010?
«Le celebrazioni per il Centenario del Bernina hanno maturato
risultati superiori a qualsiasi aspettativa, visto che ad un certo
punto sono stati i media stessi a cercarci per illustrare e promuovere il nostro prodotto. Oltre ai numerosissimi servizi pubblicati sulle principali testate giornalistiche e realizzati all’interno
dei telegiornali nazionali, a fine anno siamo stati recensiti addirittura dalla trasmissione per eccellenza sui viaggi, ovvero
“Alle falde del Kilimangiario” di Licia Colò. Non potevamo
chiedere di meglio: eravamo convinti che il 2010 si
sarebbe caratterizzato come “anno di semina”; in realtà ha
surclassato i record storici del 2009, incrementando le vendite (si parla sempre di mercato italiano) del 12%. Considerati il generale periodo di crisi economica e le condizioni
di cambio non proprio favorevoli, aver realizzato un fatturato realizzato un fatturato superiore ai 6 milioni di Euro solo sul mercato italiano ha davvero qualcosa d’incredibile. D’altra parte il
nostro è un prodotto a portata di tutti, di facile fruizione e
vendibile in qualsiasi periodo dell’anno».
2) Tenuto conto che il Centenario ha sicuramente
garantito un traino eccezionale, come intendete
affrontare la nuova stagione e quali aspettative
nutrite?.
Enrico Bernasconi,
rappresentante
della Ferrovia
Retica in Italia
«Uno dei dati più significativi emersi nel 2010 riguarda la dis-
tribuzione dei passeggeri sulla linea, particolarmente apprezzata nei mesi estivi, ma capace di crescere in modo sensibile
anche nei primi sei mesi dell’anno. Cercheremo dunque di rafforzare questo trend, lanciando però offerte speciali nel periodo
autunnale, in modo da distribuire equamente le richieste di viaggio e valorizzare meglio i mesi dalle atmosfere più suggestive. Non a caso abbiamo sviluppato un circuito di sentieri escursionistici a ridosso della ferrovia, grazie a cui sarà possibile
spezzare il viaggio in treno e apprezzare in modo ancor più diretto il rapporto con la natura circostante. Un’ulteriore spinta
verrà poi dalla possibilità di acquistare l’Unesco Pass, un biglietto economicamente vantaggioso e valido sul tratto ferroviario
più scenografico della linea».
3) Pensate che il Glacier Express sia grado
di raccogliere gli stessi consensi di un prodotto già
ben affermato e conosciuto come il Trenino Rosso?
«Dal momento che abbiamo intenzione di rafforzare le nostre
quote di mercato nel centro e sud Italia, il Glacier Express
potrebbe rivelarsi addirittura un prodotto ad hoc per
quest’area: la sua tratta è infatti più lunga di quella del Bernina
e, per essere apprezzata davvero, richiede almeno qualche pernottamento. Pensiamo dunque di proporre pacchetti che includano due o tre notti lungo la linea, in grado di generare un ritorno economico maggiore anche nel caso di vendite numericamente inferiori a quelle del Bernina. Si tratta in ogni caso di un
prodotto più complesso, perché invita a conoscere il cuore della
Svizzera in modo più approfondito, contribuendo a fidelizzare
meglio la clientela. Il Glacier Express, oltretutto, è dotato solo
di carrozze panoramiche e consente di consumare pasti anche
al proprio posto, sicché sposa perfettamente le esigenze della
clientela più sensibile al comfort di bordo. Grazie all’appoggio di
Svizzera Turismo e di un network commerciale sempre più ampio, insieme a cui porteremo avanti la nostra campagna di
radicamento nel centro-sud, siamo dunque convinti di poter
chiudere la prossima stagione con un’ulteriore crescita nelle
vendite del 5%».
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
In primo piano
La situazione in Egitto e Tunisia ha fatto crollare
le vendite di 8 milioni di euro a settimana
Numeri
minacciosi
L’allarme delle associazioni
FIAVET E FEDERVIAGGIO RICHIAMANO IL GOVERNO. SONO 2000 LE AZIENDE A RISCHIO
di GIUSEPPE ALOE
MILANO - Quanto tempo
dovremo ancora aspettare
prima che ci sia un ministero del turismo che invece di mettere in campo
iniziative propagandistiche, inizi a fare l’interesse
del settore?
La domanda è ovviamente
retorica, chiunque legga
questo articolo, che sia di
una parte o dell’altra, conosce bene la risposta.
L’appello che qualche
giorno fa hanno inviato al
governo, e al ministero del
turismo in particolare, Fiavet nazionale e Federviaggio, è di quelli che non
ammettono ritardi.
La chiusura di Egitto e Tunisia, due destinazioni turistiche da 1 milione 300
mila arrivi di Italiani all’anno e vendite per 1 miliardo 250 milioni di euro,
corrisponde alla scomparsa repentina di un
quarto del valore totale del
venduto del settore per
viaggi all’estero. Ammonta a 8 milioni di euro
per settimana il crollo
delle vendite in questo periodo ma tale importo è
destinato a salire velocemente via via che ci si avvicina al pieno della stagione primaverile ed
estiva.
“la necessità
Abbiamo
di ricevere
supporti
immediati e
concreti,
di natura
fiscale
”Cinzia Renzi
La situazione corrente
vede a rischio insolvenza
immediata oltre 2 mila
aziende del settore, con
un quinto dei 100 mila
posti di lavoro attualmente garantiti che viene
posto a rischio di mobi-
lità o di mancato rinnovo
dei contratti, soprattutto
fra i più giovani assunti.
«Le imprese del settore e
dell’intera filiera del turismo organizzato – ha dichiarato il presidente di
Fiavet nazionale Cinzia
Renzi - si trovano nella
necessità di ricevere supporti immediati e concreti di natura fiscale,
previdenziale e regolamentare per evitare l’innesco di un processo di
insolvenze e chiusure a
catena dagli effetti difficilmente calcolabili sull’intero sistema di produzione del Pil nazionale. A
fronte di questa situazione – continua Renzi abbiamo inviato al Governo, insieme con Fe-
derviaggio, una relazione
dettagliata contenente richieste di misure urgenti
senza le quali il settore rischia il collasso. L’urgenza è dovuta al fatto
che con l’avvicinarsi del
periodo di alta stagione
aumenterà sensibilmente
il volume dei mancati ricavi con inevitabili ripercussioni in termini di tenuta delle imprese ed occupazione».
Il commento del presidente di Federviaggio,
non si discosta di molto.
«Le tante crisi che si
sono succedute, dal 2001
ad oggi, hanno indebolito
il settore, che - tuttavia ha sempre trovato il
modo di reagire. Ora, - ha
detto Maria Concetta
Patti - di fronte ad un’ennesima situazione di gravità più che mai eccezionale - con Fiavet - ci appelliamo al governo perché prenda atto del nostro ruolo nell’economia
e si affianchi agli imprenditori per difendere il Pil
e l’occupazione che generiamo».
Di fronte a questi argomenti, esposti con fervore ma anche con le
idee chiare, il governo
dovrebbe iniziare a
pensare sia alla
tenuta del settore, che alla
salvaguardia dei posti di la-
“Le istituzioni
devono
prendere atto
del nostro
ruolo
nell’economia
nazionale
”
Maria
Concetta
Patti
voro. Invece di istituire
call center e Vacanze sicure, per non si capisce
quale scopo, al posto di
accavallare le proprie
operazioni con il ministero degli esteri, che da
sempre fa egregiamente
il proprio lavoro, il ministro inizi ad interessarsi
puntualmente dei reali
problemi dell’industria
turistica. Mentre i competitor hanno già preso le
contromisure su questa e
sulle emergenze del passato, con azioni immediate volte a tutelare
e a rilanciare il settore, il nostro governo non riesce
ad avere alcun
senso operativo.
Si muove fra un
proclama e l’altro, intralciando,
il più delle
volte, l’operato
delle associazioni che cercano in qualche
modo di chiudere le falle che
di volta in volta
si aprono.
Certo le associazioni dovrebbero
avere un po’ più di
coraggio e, magari,
iniziare un’operazione
di sfiducia verso il ministero. Non si sa
mai.
Durante la XV edizione di Art Cities Exchange il vicesindaco di Roma, Mauro Cutrufo ha ribadito i progetti turistici della città
Roma Capitale, estate da protagonista
di MARIANNA DE PADOVA
ROMA – «Per la beatificazione di
Giovanni Paolo II, il prossimo I°
maggio, attendiamo un milione di
pellegrini», così padre Cesare
Atuire, a.d. Opera Romana Pellegrinaggi, nell’ambito della XV edizione di Art Cities Exchange. «L’
evento avrà una forte eco anche
per sei, sette mese successivi, continuando a richiamare fedeli in S.
Pietro. Stiamo lavorando per offrire
la miglior accoglienza possibile».
Accoglienza pianificata anche con
Regione Lazio e Provincia di Roma,
per fare sistema in quella che deve
essere un’offerta turistica realmente
integrata, tra l’anima religiosa e culturale di Roma Capitale. Proprio
Roma Capitale è stata protagonista
di un incontro tenutosi nell’ambito
Quotidiano
Mauro Cutrufo
Direttore responsabile
GIUSEPPE ALOE
Direttore editoriale
DANIELA BATTAGLIONI
www.travelquotidiano.com
TRAVEL AGENT BOOK S.r.l.
4
Autorizzazione del Tribunale
di Milano 793 del 30.11.1991
Spedizione in abb. postale
(Pubblicità 45%)
della manifestazione sulle città
d’arte, cui hanno partecipato i
maggiori player dell’offerta turistica
di Roma. Ne è emersa una capitale
che va incontro ad un’estate che la
vedrà protagonista non solo grazie
ad eventi religiosi, ma anche per
nuove proposte d’ospitalità: infatti
Paolo Giuntarelli, presidente di
Bioparco, annuncia che dalla prossima estate si potranno effettuare
visite guidate notturne, con la possibilità di pernottare all’interno
della struttura.
Sul fronte istituzionale, Mauro Cutrufo, vicesindaco di Roma, illustra
ancora il Secondo Polo Turistico,
ribadendo che nel maggio 2012
aprirà il Cinecittà World, e nel 2014
il parco a tema sull’impero romano.
Un secondo polo che come noto
punterà anche su convegni, di-
DIREZIONE E REDAZIONE
Via Merlo 1 - 20122 MILANO
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fax 02/76013193
AMMINISTRAZIONE ABBONAMENTI,
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Via La Spezia, 35 - 00182 ROMA
tel. 06/70476418
fax 06/77200983
“perAttendiamo
almeno 1 milione di persone,
la beatificazione di Giovanni Paolo II
”
Padre Cesare Atuire
porto e golf, per un’offerta che ha
l’obiettivo finale di portare a Roma
le Olimpiadi 2020, in sostituzione
del mancato Gran Premio di F1.
Un Gran Premio, però, ancora presente nel video di promozione turistica di Roma presentato ai buyer
internazionali, sebbene sia del 13
gennaio scorso
la notizia della
definitiva bocciatura del progetto.
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Quotidiano
17 febbraio 2011
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Notizie
Si rinsalda il legame con il trade. In fiera la nuova versione di Globy
Mondial Assistance
più vicina alle agenzie
di ROBERTO SAONCELLA
ROMA - E’ un mercato che
viaggia con una doppia faccia, quello del comparto assicurativo nel settore dei
viaggi. La conferma ci arriva da uno dei leader di
questo ambito, come Mondial Assistance. «Si legge
dappertutto – ha commentato Laura Galimberti, del
settore comunicazione -,
come il mercato italiano sia
in continua flessione, con
percentuali che nel 2010
hanno toccato le due cifre.
Nonostante tutto continuiamo a crescere in termini
“
La nuova
versione di Globy
permetterà di
premiare
la volontà
imprenditoriale
delle agenzie
di viaggio
”
Laura Galimberti
6
di fatturato». Quella che
può sembrare una contraddizione, viene spiegata in questo modo
dalla compagnia assicurativa. Secondo Mondial, infatti, il comparto
assicurativo nazionale è
ancora molto immaturo.
Piuttosto che vivere con
un potenziale pienamente sfruttato, quindi,
le assicurazioni nel nostro Paese crescono grazie alle nuove piccole
utenze che scoprono
questo mondo.
E’ in questa scia che
quindi si inseriscono an-
che gli incontri sulla responsabilità delle agenzie di viaggio, organizzati in tutta Italia da
Mondial Assistance nel
2010. «Ancora una volta
– ha aggiunto Galimberti
-, abbiamo fornito qualità e supporto ai nostri
agenti di viaggio, su un
tema difficile. Il riscontro è stato talmente positivo, tanto che ne organizzeremo altri a breve
in tutta Italia».
Ora Mondial Assistance
si presenta alla Bit con
una serie di novità. «Intanto voglio precisare
Il team di responsabili del settore turismo
di Mondial Assistance
123,4
mln
Fatturato Mondial
Italia 2009
170.000
Casi gestiti 2009
in Italia
che le fiere, specie del
settore turistico, rivestono per noi di Mondial
una grande importanza»,
ha precisato Laura Galimberti . Tra le novità
da anticipare, c’è la
nuova versione di Globy,
il prodotto di punta di
Mondial, riservato alle
agenzie di viaggio e ai
t.o. La nuova versione
permetterà di premiare la
volontà imprenditoriale
delle agenzie di viaggio,
che sapranno utilizzare il
portale come un’estensione del proprio raggio
vendite e di azione».
Oltre 4 mila presenze
per il roadshow
di presentazione
Gianfranco
Conte
Iperclub
Network
Team, lancio
positivo
ROMA - (p.c.) Si è conclusa con oltre 4 mila partecipanti
la tournée di roadshow di presentazione dell’Iperclub
Network Team, esperimento di network marketing italiano applicato al settore delle vacanze lanciato da Iperclub. Grazie a questo nuovo sistema di distribuzione il
cliente soddisfatto si trasforma in un consulente di viaggio partner di Iperclub, dando vita a un nuovo modo di
lavorare, comunicare e distribuire il prodotto, che valorizza il passaparola qualificato di chi, dopo aver acquistato una vacanza, verificando servizio e convenienza
della proposta, la consigliarla ad amici e conoscenti.
«Dopo due anni di lavoro ci siamo riposizionati sul mercato e abbiamo messo a punto un sistema distributivo
che valorizza il passaparola qualificato dei nostri clienti fidelizzati e ci permette di ampliare in modo importante la
nostra penetrazione sul mercato – spiega Gianfranco
Conte, presidente Iperclub -. Questo patrimonio lo mettiamo a disposizione dei migliori t.o. grazie ai quali riusciamo ad offrire oltre 60 mila proposte».
Il roadshow ha visto nelle tappe di Napoli, Bari, Milano,
Padova, Catania e Roma, 4 mila partecipanti che si sono
trasformati da semplici turisti in consulenti di viaggio, o
meglio, consumatori fidelizzati e integrati capaci di trarre
utili importanti dal mercato turistico. «Il nostro obiettivo
è di intercettare chi prenota le proprie vacanze online
con itinerari di corto, medio e lungo raggio facendo leva
su offerte last minute molto aggressive – ha proseguito
Conte -. In più, per andare oltre al fattore prezzo e differenziarci dalla concorrenza, premiamo tutte le prenotazioni con Punti Travel Card che permettono di prenotare
i prossimi viaggi con sconti o addirittura gratuitamente».
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
Notizie
Il sistema di prenotazione alberghiera riservato agli agenti di viaggio cresce e rafforza la gamma delle offerte
TravelCube potenzia
la proposta di hotel
e servizi a terra
di ROBERTO SAONCELLA
ROMA - TravelCube, una
divisione di Gullivers Travel Associates, è un sistema
di prenotazione di hotel, servizi e prodotti a terra, dedicato esclusivamente agli
agenti di viaggio.
Il motore di prenotazione
offre più di 35 mila strutture
alberghiere e 3 mila appartamenti con disponibilità immediata in oltre 150 paesi
nel mondo.
«Grazie a connessioni dirette realizzate con le maggiori compagnie alberghiere
internazionali – ha dichiarato Roberta Volpi, responsabile vendite per l’Italia -,
Travelcube è in grado di offrire agli agenti di viaggio le
“best available rate” in tantissime strutture, secondo le
consuete modalità di prenotazione e alle commissioni
d’uso».
La Gullivers Travel Associates, opera nel settore da
8
“operatore
Uniamo alla solidità di un
mondiale la capacità
di risposta immediata di uno locale
Roberta Volpi
”
oltre 25 anni ed è riconosciuta a livello mondiale
come uno dei più importanti consolidatori di servizi a terra. «La nostra
forza, che ci rende unici
– ha precisato Roberta
Volpi -, è che uniamo la
solidità di un operatore di
scala mondiale, alla capacità di risposta immediata di un operatore locale, grazie ad esempio al
nostro ufficio in Italia» .
I responsabili del sito si
dichiarano molto soddisfatti per l’andamento del
2010, che è riuscito a tenere nonostante la crisi
economica e le conseguenze provocate dalla
nube vulcanica. Il 2011,
invece, viene visto come
un anno impegnativo, anche se l’andamento positivo delle vendite di gennaio, fa prevedere un
2011 ricco di soddisfazioni
Per quanto riguarda le
35.000
Strutture
alberghiere
3.000
Appartamenti
nel mondo
150
Presenza nei
Paesi del mondo
novità, continua l’espansione del portfolio di
strutture alberghiere, grazie alle connessioni dirette con le maggiori catene alberghiere. «Abbiamo inoltre aumentato
il numero dei servizi a
terra prenotabili sul sito,
come ad esempio escursioni, visite guidate, pass
turistici, musical e molto
altro – ha concluso la
manager -, per dare in
maniera veloce ed efficiente tutti gli strumenti
necessari all’agente che
vuole realizzare un pacchetto di viaggio su misura per il proprio
cliente».
Destinazioni
emergenti
Agoda.it
presenta
la top ten
delle mete
2011
SINGAPORE - Agoda.it
svela le sue dieci nuove
più popolari destinazioni
del 2011, evidenziando le
mete asiatiche la cui popolarità è cresciuta in
modo esponenziale nel
2010. La top ten del sito
asiatico per prenotazioni
alberghiere online (realizzata in base ai feedback
reali dei clienti e alle tendenze di viaggio rilevate)
include: Phú Island
Quoc, Vietnam; Takayama, Giappone; Surakarta (Solo), Indonesia;
Koh Lipe, Thailandia; Baguio, Filippine; Nuwara
Eliya, Sri Lanka; Jeju, Corea del Sud; Chanthaburi,
Tailandia; Kuantan, Malesia; Zhuhai, Cina. «Con
l’aumento dei viaggiatori
che scoprono queste destinazioni, crescerà anche
il loro grado di sviluppo dice Robert Rosenstein,
presidente di Agoda.it con conseguente aumento dei servizi offerti».
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
Operatori
Bene il Mediterraneo d’inverno
Msc Crociere,
l’anno si chiude
con il segno più
di ISABELLA CATTONI
NAPOLI - La sfida del Mediterraneo invernale può considerarsi vinta: Leonardo Massa,
country manager mercato Italia di Msc Crociere, conferma che «il posizionamento di una
terza nave nel bacino ha ottenuto un riscontro molto positivo, incrementando dell’80% (11
mila i posti letto offerti) i passeggeri che hanno scelto di navigare sul Mediterraneo in inverno. Per questa ragione, anche per l’inverno 2011-2012 riproporremo questa formula».
In termini generali, il 2010 si è chiuso con un aumento del 28% dei passeggeri, che hanno
superato quota un milione 220 mila unità. «Il fatturato è cresciuto in misura leggermente
inferiore, a testimonianza però che le crociere nei periodi di spalla - e quindi più economiche - hanno riscosso un successo maggiore rispetto al passato». Ambiziosi i piani di sviluppo per il 2011 e oltre. «Nel 2010 i crocieristi italiani sono stati circa il 35% del totale.
L’obiettivo è di incrementare del 10-15% il numero di passeggeri dal nostro mercato e di
una misura all’incirca uguale margini e fatturato. Questo traguardo dovrebbe essere facilitato anche dall’entrata in servizio, prevista per il giugno 2012, di Msc Divina, della classe
Fantasia, che ha richiesto un investimento di circa 550 milioni di euro».
Immutata la politica della compagnia nei confronti del trade: «Le agenzie restano il nostro
interlocutore unico. Lavoriamo con circa 9 mila punti vendita, ma siamo aperti ad altre
collaborazioni. Per favorire il contatto diretto con le adv e per presidiare il mercato, come
di consueto siamo presenti alla Bit». In fiera Msc propone le crociere estive 2011, strutturate per rispondere alle esigenze di diversi target di utenza. Fra le punte di diamante, la
crociera di otto notti in Nord Europa con Opera, o quella da Genova a Lisbona con Poesia. «La clientela chiede itinerari sempre nuovi. Per il prossimo autunno-inverno offriremo
la navigazione di Lirica negli Emirati, con home port ad Abu Dhabi. Diffondiamo proprio
in questi giorni in Bit il nuovo catalogo 2011-2012».
Tre itinerari per avvicinarsi a una destinazione ancora poco conosciuta e sfruttata dagli italiani
Auratours apre le porte al Libano
di MONICA LISI
ROMA - Una meta estranea
al turismo di massa, poco
nota al viaggiatore italiano,
di cui si parla raramente e
spesso in modo inesatto. Il
Libano: la nuova sfida di
Auratours.
«Una destinazione
ai margini della
programmazione
turistica in Italia,
un fazzoletto di
terra sulla costa
orientale del mar
Mediterraneo - racconta
Roberto
Morgi, sales & product department
manager di Auratours - che ha una varietà territoriale che altre
destinazioni non hanno e
che la rende unica. Non a
caso la chiamano la Svizzera del Medioriente, perché
c’è molto verde oltre che
mare e montagna. Il turismo
da quattro anni a questa
parte si è sboccato sulla destinazione, che si è aperta
soprattutto a francesi e inglesi. Storia e cultura, con il
prezioso sito archeologico
di Baalbeck, i monasteri
come il maronita Saint Antoine Kozhaya, si mischiano
alla vita notturna di Beirut e
ai soggiorni balneari di Byblos».
Una scelta motivata anche
dai positivi feedback sulla
10
nuova programmazione
Medioriente
- Mediterraneo
(Giordania,
Siria,
M a rocco,
Arabia
Saudita,
Oman,
Dubai, Armenia). Tre le
proposte del t.o: un minitour
di
cinque
giorni/quattro notti con
itinerario Beirut, Anjar,
Ksara, Baalbeck, Jeita,
Harissa, Byblos e pernottamento di due notti al
Palm Beach, un quattro
stelle a Beirut e di due
notti al Monoberge, un
tre stelle di buona qualità
a Byblos; il combinato
“varia,
E’ una meta molto
che spazia dal
mare alla montagna
”
Roberto Morgi
“Libano & Giordania”,
otto giorni/sette notti
(gruppo di otto partecipanti) con itinerario Beirut, Baalbeck, Ksara, Anjar, Byblos, Amman, Jerash, Madaba, Nebo, Mar
Morto, Kerak, Petra,
Wadi Rum e sistemazioni
presso Le Commodore,
cinque stelle a Beirut, Sadeen o Ramada, quattro
stelle di Amman e Guest
House, quattro stelle di
Petra; “Discovery Libano”, tour di otto
giorni/sette notti per
gruppi di dieci persone
con itinerario Beirut,
Tiro, Sidone, Beiteddine,
Deir El Kamar, Zahle,
Anjar, Ksara, Baalbeck,
Bscarrech, Cedars, Qozahya, Tripoli, Byblos,
Jeita, Harissa con soggiorno di due notti a Le
Commodore, una al
Grand Hotel Kadri, un
quattro stelle a Zahle, una
al Cedrus, quattro stelle a
Bscharrech e tre al Monoberge. Il Libano è una destinazione su cui c’è bisogno di maggiore informazione e formazione: per
questo dopo l’incontro
con gli agenti di viaggio a
Roma, il tour operator
progetta incontri successivi a Torino e Napoli, oltre che un educational per
15 agenti di viaggio previsto per il prossimo
mese.
Il t.o. insignito
del premio Unesco
Chinasia
in Bit
con la nuova
edizione
del catalogo
ROMA - In Bit si rinnova
l’appuntamento con la
presentazione del catalogo Chinasia 2011, in
distribuzione nelle agenzie da metà febbraio.
«Torniamo a proporre il
nostro discorso sulla
Cina dopo una stagione
che ci ha visto protagonisti all’insegna del turismo culturale e sostenibile - spiega Giancarlo
Monaco, amministratore unico -. Nell’anno
della cultura cinese in
Italia ci è stato assegnato il premio Unesco
per l’attenta selezione
dei luoghi di visita previsti nei tour». Il t.o. rinnova così il suo impegno proponendo tour
organizzati di gruppo in
pensione completa (oltre 200 le partenze programmate),
privilegiando il rapporto ottimale fra qualità dei servizi offerti e prezzi.
Lo spazio espositivo
Chinasia è allestito
presso lo stand dell’ufficio nazionale del turismo cinese (pad. 2 L 16
M 15).
Archiviato il 2010, la compagnia del gruppo Grimaldi presenta le rotte estive per la Grecia
Per Minoan 1,5 milioni di passeggeri
VENEZIA - Minoan Lines, società del gruppo Grimaldi, opera sulla linea
Ancona – Igoumenitsa – Patrasso con le due nuove Cruise Ferries - Cruise
Europa e Cruise Olympia, entrate in servizio rispettivamente nel 2009 e
2010 - in grado di trasportare 3 mila passeggeri, 240 auto e più di 170 camion, camper e roulotte. Per la stagione estiva sono riconfermate partenze
giornaliere da Ancona a Igoumenitsa (15 ore) e da Ancona a Patrasso (21
ore). Sulla linea da Venezia, invece, sono impiegate Europa Palace e Olympia Palace, costruite da Fincantieri di Genova rispettivamente nel 2002 e
2001. Quattro le partenze settimanali con approdi nei porti di Igoumenitsa,
Corfu e Patrasso.
«Nel 2010 - spiega Christos Bastidis (nella foto), passenger department
manager - Minoan Lines ha trasportato 1,5 milioni di passeggeri e 263 mila
veicoli privati. I primi indizi delle prenotazioni per il 2011 permettono di essere ottimisti. Le tariffe abbordabili e l’investimento su navi di alto livello
stanno producendo risultati positivi per la compagnia».
Le tariffe Minoan Lines danno l’opportunità a
tutti i passeggeri di rientrare in un budget
conveniente per le proprie vacanze, con
prezzi a partire da 88 euro per andata e ritorno sulla linea da Ancona.
Minoan Lines offre inoltre una serie di offerte
speciali. I passeggeri che acquisteranno i loro
biglietti entro il 28 febbraio, potranno poi
utilizzare l’offerta “prenota prima”, uno
sconto del 30% cumulabile con tutte le altre
riduzioni. Minoan offre infine alle agenzie la
possibilità di prenotare online e presenta prodotti studiati per le diverse stagioni dell’anno,
(escursione Capodanno, mini-crociere
Corfù, e week end tematici).
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
Operatori
Fatturato netto in aumento del 12,6% e utile consolidato a +200%: il bilancio premia la strategia di Winteler
Le previsioni
per il 2011
testi di ISABELLA CATTONI
TORINO - Flessibilità operativa, investimenti costanti
e un modello di sviluppo
leggero: su queste basi il
gruppo Alpitour ha costruito
il bilancio 2010, recentemente presentato dal presidente e amministratore delegato, Daniel John Winteler e
dal direttore generale Fabrizio Prete. «Il bilancio chiuso
lo scorso 31 ottobre mostra
indicatori positivi. Il fatturato è aumentato del 12,6%,
portandosi a un miliardo
227 milioni 100 mila euro esordisce
Winteler
-.
L’Ebitda ha superato i 50
milioni (+20,9% rispetto al
precedente esercizio) e
l’utile consolidato ha toccato i 12,4 milioni di euro,
triplicando il valore rispetto
ai 4,1 milioni del 20092010». Particolarmente positivo il ritorno sul capitale
investito, pari al 19,1% contro il 7,8% del 2009. In miglioramento anche la posi-
12
TORINO - Le tendenze del 2011 sono positive. «Nel primo trimestre del
2011 prevediamo un fatturato in leggera crescita, sotto al 5%» specifica Fabrizio Prete.
A questa stima fanno eco le parole di Daniel John Winteler: «Nel 2011 è
prevista un'ulteriore crescita degli indicatori economici patrimoniali, una
maggiore flessibilità, un migliore profilo rischio/rendimento. Continueremo
a investire e innovare e prevediamo di continuare la remunerazione agli
azionisti, sulla scorta di quanto avvenuto fino ad ora».
“
Nel 2011 riconfermiamo gli investimenti
nel trade e lo sviluppo di nuove partnership
anche extra settore
”
Daniel John
Winteler
Gruppo Alpitour:
flessibilità e novità
spingono i numeri
zione finanziaria netta,
che raggiunge gli 89,6
milioni di euro. Questi risultati appaiono tanto più
soddisfacenti se collocati
in un’annata che a livello
globale ha registrato un
calo del mercato dei
viaggi. «I dati presentati
da Gfk indicano un decremento generale dell’8%,
seguito alla diminuzione
del 12% registrata nel
2009. In questo scenario
ci hanno premiato la flessibilità operativa e l’innovazione».
Archiviato il bilancio,
1,22
mld
€
+12,6%
Fatturato netto
Crescita fatturato
2009-2010
rispetto al 2008-2009
Winteler è già proiettato
al futuro.
«Anche per il 2011 riconfermiamo un investimento di circa 120 milioni di euro che andrà a
beneficio dell’innovazione e dello sviluppo del
web. Continueremo a
12,4
mln
€
Utile consolidato
2009-2010
operare nel segno della
qualità, garantendo ai 2
milioni 700 mila clienti
che ci hanno scelto lo
scorso anno servizi sempre più mirati».
Gli investimenti nel tour
operating seguiranno tre
direzioni, come precisato
da Fabrizio Prete. «Ci occuperemo del business
tradizionale, dell’allargamento di offerta e distribuzione e del miglioramento tecnologico. Va ricordato - puntualizza
Prete - che nel 2010 abbiamo sostenuto anche lo
start up di Welltour, operatore indipendente che
tuttavia sfrutta le sinergie
di gruppo e che lo scorso
anno ha fatturato 37 milioni di euro e trasportato
46 mila clienti».
In fase di sviluppo le partnership con operatori attivi non solo nel comparto
turistico. «Stiamo ricercando e selezionando attivamente diversi partner.
Fra gli altri, collaboriamo
con Unesco, Unicef, Pinarello, Slow Food, Eataly, R101, Viajes El
Corte Inglés e Hotels4u».
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
Operatori
Una nuova meta, vicina e dal clima mite, dotata di strutture e comfort di alto livello a prezzi contenuti
399 €
Costo del pacchetto
testi
di EDVIGE MARTORELLI
IMPERIA - Cipro Nord è la
nuova destinazione de I
Viaggi delle Pleiadi, il t.o.
ligure guidato dal general
manager Paolo Basili. Il catalogo nasce dall’accordo
raggiunto con le autorità locali di Cipro Nord, determinate a far crescere il numero
degli italiani in arrivo nell’area (quasi 5 mila nello
scorso anno) attraverso l’offerta di pacchetti turistici a
prezzi concorrenziali.
I Viaggi delle Pleiadi, in
collaborazione con l’associazione turco-cipriota delle
agenzie di viaggio e turismo
e la catena alberghiera Northern Travel, ha studiato una
soluzione a prezzi ridotti,
ma di alta qualità sia a livello di infrastrutture sia di
servizi, per il periodo che va
dal 5 marzo al 25 giugno
2011: volo charter a/r con
tasse aeroportuali incluse,
sette giorni in pensione
completa in hotel quattro
stelle, bevande ai pasti, trasferimenti, due escursioni di
mezza giornata, assistenza
di personale italiano, a 399
euro. A 449 euro, invece,
viene offerta la sistemazione
in hotel cinque stelle. Le
partenze settimanali saranno
base con le Pleiadi
17.000
Posti letto
126
Strutture presenti
complessivi
a Cipro Nord
Viaggi delle Pleiadi
“svela” Cipro Nord
disponibili da Bergamo,
Verona, Roma e Napoli.
In esclusiva, per il solo
mese di marzo, il t.o. regala un massaggio in spa
e una serata tipica in hotel.
« D a
sempre
ci ha
c o n traddi-
stinti la voglia di esplorare il mondo con l’occhio dell’italiano - spiega
Basili - per poter suggerire mete accattivanti ai
nostri turisti, proponendole a un prezzo interessante con un buon comfort. In quest’ottica ci
siamo inventati, sempre
nei primi Anni ’80, la formula club in hotel, che è
stata ed è tutt’ora il nostro
fiore all’occhiello. La nostra voglia di scoprire
nuove mete ci ha portato
prima in Bulgaria, che è
ormai una meta affermata
e ora a Cipro Nord, che
“E’ una meta di eccellenza”
Paolo Basili
Il resto della programmazione
abbiamo visitato lo scorso
anno per la prima volta,
scoprendo questa terra
meravigliosa ancora selvaggia, abitata da gente
semplice e ospitale con
una buona cucina mediterranea. Il clima mite offre 10 mesi di caldo sole,
storia, cultura e 20
spiagge incontaminate
dove anche le tartarughe
vanno a depositare le
uova. Le strutture alberghiere selezionate sono
tutte nuovissime con servizi di prim’ordine, sia
nei 5 sia nei 4 stelle».
La bellezza di Cipro Nord
è dovuta anche al fatto
che a tutt’oggi è pressoché sconosciuta al turismo di massa. «Cipro
Nord è una meta nuova
per noi italiani ma non lo
è certo per altri mercati
europei, infatti nel 2010
sono arrivati a Cipro
Nord 85 mila inglesi, 24
mila tedeschi e oltre 4
mila olandesi portati dai
t.o. Thomas Cook, Thomson e Neckermann. Cipro
Nord è una destinazione
consolidata, tanto che catene alberghiere come
Accor vi hanno costruito
alberghi e banche internazionali come Hsbc, Bpm,
Ing Direct hanno aperto le
loro filiali. A Cipro Nord
si trova una struttura
ospedaliera di eccellenza;
nel 2010 ha aperto una
clinica universitaria dotata di strutture e macchinari all’avanguardia. E’
utile sapere che i nostri
clienti in caso di necessità
saranno seguiti in modo
ottimale. A sole tre ore di
volo dall’Italia, troviamo
l’ultimo angolo di Mediterraneo con spiagge incontaminate come Karpaz, siti come il castello
di Sant’Hilario, le rovine
di Salaminas, l’abbazia di
IMPERIA - Cipro Nord va
ad aumentare la già ricca
offerta del t.o. presente,
attraverso 4 mila 200
agenzie di viaggio affiliate, in tutta Italia. Specializzato nella vendita di
viaggi in Spagna, Croazia,
Bulgaria, Polonia, Austria, Portogallo, Francia,
Russia, Ungheria, capitali
europee e Cina, I Viaggi
delle Pleiadi propone alcune chicche, tra cui tour
golosi come “Vinoterapia
nella Ribera del Duero” e
l’itinerario alla scoperta
del whisky scozzese, tour
religiosi e sportivi, come
le gite in caicco in Croazia
e Turchia, golf in Spagna
e l’esclusivo “Scoprendo
la Bulgaria a cavallo”.
Altra attività di successo è
l’incentive: con il marchio
“ExclusEvents”, l’operatore propone eventi, anche inconsueti, in località
prestigiose.
Bellpais e il cammino di
San Paolo. Da parte nostra, abbiamo inviato un
cuoco italiano per addestrare i colleghi ciprioti e
un’assistente italiana per
addestrare le guide che
seguiranno le escursioni.
Siamo quindi certi che la
nuova meta che presentiamo in Italia sarà un
successo».
Con Acentro in Marocco
Fra golf e mare, al Mazagan Beach Resort
A sole tre ore di volo delle principali capitali europee,
si atterra in Marocco destinazione tra le più frequentate
e più ambite dal turismo golfistico.
Infatti il suo clima mite consente di giocare tutto l’anno.
IL
RESORT
Ed è solo a un’ora di macchina dall’affascinante Casablanca che si trova El Jadida, antica
cittadina sulla Costa Atlantica, un tempo
miglior riparo per i Portoghesi, recentemente
miglior scenario per l’Otello di Orson Welles,
oggi destinazione turistica di pregio e patrimonio dell’Unesco.
Ed a solo pochi chilometri dalla cittadina si
trova il Mazagan Beach, resort di lusso incastonato sulla costa, fra dune che scivolano
sino al mare e un entroterra dolce e accogliente, con campo da golf d’autore, come
ci si aspetta da un investimento importante
come questo.
Albergo di cinque stelle, emblema del lusso,
con undici fra ristoranti e bar, piscine, ha il più
grande casino del Marocco, una spa adeguata
all’importanza del resort e una spiaggia o-
ceanica di oltre sette chilometri. Le camere
sono arredate con i colori caldi del Marocco,
con vista sul mare o sul percorso. Le corti interne si affacciano su piccoli giardini e si
susseguono offrendo luoghi accoglienti per
leggere o semplicemente per conversare,
come era nei grandi palazzi di un tempo. E
del fascino del tempo antico sono moderna
testimonianza gli spazi immensi e i saloni lussuosi.
PISCINE,
SPA, MARE E ALTRO ANCORA
E tutto intorno palestre, campi da tennis,
piscine, miniclub per i più piccoli e quindi il
grande protagonista, il golf. Da qui si
snodano le 18 buche di Gary Player, links, perfettamente integrato nello scenario ed egregiamente gestito dalla Troon Golf. I fairway e
i green partono dall’albergo e poi via via si
sviluppano verso l’Atlantico, verso il mare,
perfettamente ondulati, quasi come un tappeto srotolato e poi adagiato sul terreno da
mani esperte.
GOLF D’AUTORE
Il risultato è un percorso bellissimo e delicato
che esige precisione e che per questo entusiasma in ogni istante e a qualsiasi livello. Perché, se è vero che i fairway perfetti aiutano, è
anche vero che la bassa vegetazione, i rough
sabbiosi e i bunker profondi sono una sfida
impegnativa da non sottovalutare, ancor più
avvincente se a bordo mare immersi nella
bellezza di una natura che affascina.
Il luogo è incontournable, imperdibile, senza
dubbio.
14
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Mazagan Beach Resort
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El Jadida
LA QUOTA COMPRENDE: Volo, tasse aeroportuali, trasporto della sacca,
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15 palline per camera,
1 borsa da viaggio o coprisacca per camera.
Quotidiano
www.travelquotidiano.com
17 febbraio 2011
Operatori
L’operatore mette a segno risultati positivi e allarga l’offerta sul corto e lungo raggio. Agenzie sempre al centro
Le azioni chiave
per lo sviluppo
testo e foto
di MASSIMO TERRACINA
ROMA - Veratour si appresta a superare i 200 milioni
di fatturato. «La crisi è divenuta endemica - spiega
l’amministratore delegato,
Carlo Pompili -, radicata nel
sistema economico, una malattia per la quale nessun antidoto sembra funzionare.
Dal 2007 al 2009 gli operatori, per il calo dei consumi,
hanno visto ridursi il volume d’affari del 14%. A noi
è andata meglio: un fatturato costante, con il 2010
cresciuto del 4% e un Ebit di
circa 6,5 milioni di euro.
Grazie a questo, e a 20 anni
di bilanci in attivo, Veratour,
cavalca la crisi e affronta
l’immediato futuro con prudenza, continuando a investire nel prodotto e a migliorando lo standard dei servizi
del “villaggio italiano”».
I fondamenti di questo successo si basano sulla totale
italianità dell'azienda, con
una storia e un'esperienza
consolidate. «Agli occhi del
Investimenti mirati
sul prodotto
Miglioramento
dello standard
dei servizi
Aumento del numero
dei repeater
Veratour, crescita
inarrestabile
e nuovi investimenti
consumatore e della rete
agenziale, Veratour è affidabile quanto a risparmio,
disponibilità, trasparenza
e qualità dei servizi. Anche se l’offerta è un po’
più costosa della media,
ha un ottimo rapporto
prezzo/qualità. C’è stato
un radicale cambiamento
nel processo di acquisto
della vacanza a causa dell’aumento delle fonti di
informazione e dell’offerta; oggi il passaparola
è immediato, la rete può
orientare il cliente e diventa importante un perfetto controllo dei servizi
“
Dobbiamo
lavorare ancora
molto sulla
comunicazione
”
Carlo Pompili
forniti, ma anche dei riscontri post vacanza. Il
cliente ha il diritto di reclamare e noi abbiamo
l’obbligo di condividere
con lui le ragioni che
hanno dato origine all’eventulale disservizio».
La fidelizzazione del
cliente è uno dei plus più
importanti di Veratour,
che conta il 36% di repeater. «Questo significa che
anche l’unico canale di
distribuzione, le adv, è
portato a riproporci. Lavoriamo moltissimo in
questa direzione, ma dobbiamo ancora fare molto,
sia per mantenere gli
standard qualitativi sia
per accrescere la comunicazione con il cliente finale ed essere attivi sui
canali di informazione
odierni, in particolare sul
web».
Il futuro? «Considerando
la situazione, ci concentriamo sull’immediato. Il
nostro brand, anche se
con metodologie e procedure moderne, è ancora
basato sull’impegno totale della famiglia e di pochi, ottimi collaboratori
che formano con noi la
base della cultura aziendale. Abbiamo mantenuto
negli anni una struttura
efficiente, non costosa,
molto equilibrata, con pochi limiti che fino ad oggi
non hanno ostacolato il
nostro sviluppo. Abbiamo
recentemente investito 15
milioni di euro nella costruzione di un nuovo resort a Costa Rey, il Veraclub Suneva (secondo
villaggio di proprietà in Sardegna), che aprirà
in maggio. E’
un 4 stelle
s
u
+4%
Incremento
fatturato 2010
6,5
mln €
Ebit registrato
nel 2010
un’area di circa 8 ettari,
che nel tempo diverrà uno
dei migliori villaggi della
zona. Abbiamo aperto il
secondo Atmosphera Resort a Zanzibar, il Sunset
Beach di Nungui, affidato
a Carlo Corbo, che da
tempo è direttore dello
storico Veraclub Kiwenga. In maggio raddoppieremo l’offerta per
famiglie a
Minorca
c o n
l’apertura del
Sa Caleta».
15
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
Trasporti
Il bilancio positivo dei collegamenti su Malpensa lascia spazio a progetti di potenziamento dell’offerta Novità da Lugano
dal 1° aprile
Tam Airlines allunga
sul mercato italiano
e guarda anche a Roma
di CINZIA BERARDI
MILANO - Con una quota
di mercato dell’85% sui voli
internazionali operati da
compagnie brasiliane, Tam
Airlines ha investito molto
negli ultimi anni sui collegamenti verso l’Europa,
compreso lo scalo di Milano
Malpensa.
Abbiamo incontrato Paulo
Castello Branco, vicepresidente commerciale e pianificazione di Tam Airlines,
per chiedergli una valutazione delle performance finora ottenute sul mercato
italiano:
Qual è il load factor sul
San Paolo-Milano Malpensa?
«Lo scorso dicembre abbiamo raggiunto sui nostri
collegamenti internazionali
il 78,4% di riempimento: il
volo per Malpensa, in particolare, decolla spesso al
completo, al punto che
stiamo valutando per il fu-
turo di istituire anche un
volo diretto per Roma. I
brasiliani arrivano sempre più numerosi in Italia, avvantaggiati dal
cambio favorevole e da
un’economia in pieno
sviluppo che sta attirando
molti investimenti, so-
prattutto a Rio de Janeiro, e non solo in vista
delle Olimpiadi o dei
Mondiali di calcio».
Quanto pesano i brasiliani sui passeggeri totali di questo volo?
«Circa il 70%, anche perché in Brasile siamo la
compagnia di bandiera,
con un’immagine molto
forte e riconosciuta. Gli
italiani, che comunque
costituiscono il 30% dei
nostri passeggeri, prendono in considerazione
anche altre soluzioni».
Gli italiani amano il
Brasile, ma la maggior
parte sceglie il Nordest...
«Questo è senz’altro vero
per i passeggeri leisure,
ma noi lavoriamo soprattutto con il traffico d’affari: a questo segmento
offriamo la garanzia del
volo giornaliero ed un
capillare network domestico in coincidenza da
San Paolo che prevede,
su alcune rotte servite
dall’A321, la possibilità
di usare il proprio cellulare a bordo. Inoltre
l’Airbus A340-500 che
vola su Milano dispone
di un ottimo servizio di
business class, con 42
poltrone letto e schermi
individuali da 15 pollici».
Esistono accordi di codeshare attivi sul volo
“di istituire
Stiamo valutando per il futuro
un diretto da Roma
”
Paulo Castello Branco
85%
Quota Tam voli
internazionali
78,4%
Load factor dic. 2010
Milano-San Paolo
70%
Share passeggeri
brasiliani
da Malpensa?
«Non al momento, perché il volo Alitalia per
San Paolo parte da
Roma. La speranza è che
a Malpensa continui lo
sviluppo di Lufthansa
Italia, nostro partner in
Star Alliance».
Chi arriva a Milano dal
Brasile prosegue per altre destinazioni?
«Finora il traffico passeggeri da San Paolo è
soprattutto
point-topoint, perché i nostri connazionali che si recano in
Russia o in Oriente trovano più facilmente coincidenze a Francoforte o a
Parigi».
Darwin,
pronto
l’operativo
integrato
con Baboo
LUGANO - Dopo l’accordo di novembre 2010
con Flybaboo, Darwin
riprende ufficialmente le
rotte operate da Baboo
dal 1° aprile 2011, dopo
averne acquistato parte
degli “attivi” operativi.
Durante i primi mesi
Darwin commercializzerà i propri prodotti sia
sotto con entrambi i
brand Darwin e Baboo.
In tal modo il vettore
stima un aumento del
giro d’affari annuale da
40 a oltre 70 milioni di
franchi svizzeri e il trasporto di oltre 500 mila
passeggeri all’anno. In
apertura anche una
nuova base operativa a
Ginevra, in aggiunta a
quella principale di Lugano. Tra le rotte più
importanti che amplieranno l’offerta di Darwin ci sono anche quelle
su Ginevra da Roma, Firenze, Venezia e da quest’ultima per nizza.
Le mosse di Lufthansa Italia:
da Kraus ai progetti su Malpensa
MILANO - (c.b.) Il
gruppo Lufthansa entra da
protagonista sul mercato
italiano: l’11 gennaio Lufthansa Italia ha ottenuto
da Enac il Certificato di
operatore aereo (Coa),
che le permetterà di operare voli con equipaggi
italiani basati a Milano
Malpensa. Essere in possesso di un Coa italiano
significa inoltre poter accedere agli accordi bilaterali tra Italia e paesi extra
Ue allo stesso modo di altri vettori nazionali e
quindi avviare anche voli
di lungo raggio. Un progetto per ora in stand by:
la compagnia precisa infatti che oggi l’obiettivo
primario è quello di «rafforzare il network europeo; non ci sono al momento piani di tratte a
lungo raggio, anche perché ad
oggi il
b a cino
d i
passeggeri
18
17
Destinazioni
servite estate 2011
di Malpensa non è tale da
giustificare un simile servizio. Ma continuiamo a
monitorare il mercato e la
domanda».
Il rilascio del Coa segna
una svolta anche a livello
di management: il 26 gennaio scorso il colosso tedesco ha infatti annunciato che il ceo Heike Birlenbach, alla guida di Lufthansa Italia dagli esordi,
verrà sostituita da Michael Kraus, ceo di Air
Dolomiti. Kraus manterrà
anche l’incarico precedente, mentre la Birlenbach passerà all’aeroporto
di Monaco come crew
manager.
Il cambio della guardia in
Lh Italia (dal 1° aprile), è
il primo passo verso l’unificazione dei tre brand
che, nel nostro Paese,
fanno capo a Lufthansa, vale a dire
Lufthansa Italia,
Air Dolomiti e
Lufthansa. Quest’ultima notizia
è stata riportata
di recente dall’edizione tedesca del Financial Times.
Secondo il giornale, la rivoluzione in casa Lufthansa Italia è stata decisa
ai piani alti del gruppo, a
Francoforte, in considerazione dei deludenti risultati degli ultimi due anni,
da quando cioè Lh Italia
ha fatto la propria comparsa a Malpensa. L’arrivo di Cristoph Franz
come a.d. del gruppo Lufthansa, al posto di Wolfgang Mayrhuber dal 1°
gennaio, coincide con
l’avvio di un’azione più
incisiva su Malpensa,
dove i tedeschi speravano
di riempire il vuoto lasciato da Alitalia. Questo
è pero avvenuto solo fino
a un certo punto, perché la
compagnia si è trovata di
fronte easyJet, che spadroneggia al terminal 2 di
Malpensa, e Alitalia (in
possesso per il 25% di Air
France Klm), favorita da
un certo protezionismo
governativo.
Kraus è chiamato al difficile compito di invertire la
situazione: viceversa, gli
analisti ipotizzano persino
un ritiro dei tedeschi dallo
scalo varesino. Intanto
però sono state annunciate
nuove assunzioni e rotte
per l’estate: un giornaliero
su Catania, ma anche Cagliari, Palma di Maiora,
Heraklion, Amsterdam,
Edimburgo e Dublino: segno che Lufthansa per il
momento non ha alcuna
intenzione di mollare.
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
Trasporti
Comincia in crescita il 2011 dello scalo veronese, che continua a rafforzare l’offerta no frills
di MANUELA CUADRADO
VERONA - Aria nuova per
l’aeroporto Valerio Catullo
di Verona. Il direttore generale Aeroporti del Garda,
Massimo Soppani, annuncia
un nuovo corso e difende le
scelte manageriali degli ultimi due anni, spesso contestate. «L’Aeroporto di Verona sta registrando da novembre 2010 una crescita
progressiva - ha dichiarato che nelle prime tre settimane di gennaio si è attesta
al 26,57%, crescita mai registrata nello stesso periodo». Il dato include un incremento dell’incoming del
25%; nel 2010 i passeggeri
trasportati sono stati in tutto
3 milioni e 600 mila, di cui
1 milione e 700 mila in arrivo. Dati che restituiscono
al Valerio Catullo la vocazione incoming, lasciando
spazio a strategie d’intesa
con enti territoriali e istituzioni, come già accaduto in
passato con la Fondazione
Arena.
Continua Soppani: «I passeggeri in arrivo nelle prime
tre settimane di gennaio
sono in crescita del 25,19%
rispetto allo stesso periodo
del 2010, un beneficio economico importante per il
Catullo in accelerata,
il low cost prende quota
territorio in termini di indotto turistico. Un incremento di traffico che testimonia la solidità del
piano di sviluppo». Risultati che sfidano la crisi
del settore charter, uno
dei segmenti più colpiti
del mercato turistico, che
nel 2009 ha registrato un
calo del 30%. Per tamponare la perdita, il Valerio
Catullo ha cercato di attrarre le compagnie low
3,6 mln
21%
Passeggeri
movimentati 2010
cost, intervenendo sull’aeroporto anche in termini
infrastrutturali.
«Siamo partiti a novembre e oggi il 21% dei passeggeri è low cost - ha dichiarato Soppani - anche i
segmenti linea e charter
sono stati trascinati nella
crescita. Portare Ryanair
è stato il primo obiettivo,
ma a breve opereranno
sull’aeroporto anche altre
compagnie, come easyJet
che, da giugno aprirà un
collegamento quotidiano
verso Londra».
Oggi il Catullo collega
150 destinazioni, attraverso i 30 vettori di linea
+25,6%
Quota passeggeri
low cost
Crescita prime
tre settimane gen
che operano in modo stabile sullo scalo. Nel 2010
sono entrate ad operare
sullo scalo otto nuove
compagnie.
«Amplieremo ulteriormente l’offerta voli della prossima
stagione
primaveraestate - continua Soppani
- da aprile 2011 Air Berlin collegherà Verona con
Berlino e Duesseldorf e,
attraverso il suo network
internazionale, anche i
Paesi Scandinavi». Questi ultimi rappresentano
un mercato in forte crescita: solo nella settimana
del 2 gennaio hanno fatto
registrare 5 mila arrivi.
«Lo sviluppo dello scalo
non deve dipendere da
una sola compagnia ma
avvenire attraverso la
compresenza sullo scalo
dei più importanti vettori
low cost» conclude Soppani.
Da gennaio 2011 l’aeroporto è entrato in Assoclearance. Fabio Bortolazzi, presidente dell’aeroporto di Verona, lo ha
definito «un risultato,
perché l’Aeroporto di Verona si è evoluto e strutturato a tal punto da venire
coordinato al pari dei più
importanti scali nazionali. E’ anche un’opportunità, perché l’entrata in
Assoclearence consentirà
uno sviluppo più omogeneo del traffico, contribuendo ad una crescita
equilibrata con benefici
per l’utenza».
“
La crescita di gennaio è un dato mai
registrato prima nello stesso mese
Massimo Soppani
”
Dall’espansione del network al rinnovo degli aeromobili, la compagnia chiude il 2010 col segno più
Wind Jet potenzia gli investimenti
di MARCO DE ROSSI
ROMA – Massimo Polimeni, direttore commerciale di Wind Jet, è soddisfatto dei risultati ottenuti dalla compagnia nel 2010, e soprattutto delle
ottime prospettive per il 2011. Anno che si apre anche con la decisione del
cda di realizzare un aumento di capitale destinato anche a investitori terzi.
«Nei primi 25 giorni di gennaio abbiamo avuto un incremento di venduto
superiore del 17% allo scorso anno, che ci ha dato comunque parecchie
soddisfazioni, con un aumento del traffico e del load factor, anche se il
margine operativo non è salito, per via dell’aumento dei costi e della riduzione dei prezzi dei biglietti. Ma è una contingenza negativa di tutta l’industria del trasporto».
Negli ultimi anni vi siete concentrati sulla Francia…
«Sì, per noi è un mercato molto importante. Colleghiamo Parigi, Nantes e
Lione da Palermo e da Catania, e poi da fine aprile apriremo la Rimini-Parigi, bisettimanale. La Francia attrae gli italiani, ed è il primo paese per incoming in Sicilia».
Rimini è diventato uno scalo multi destinazione…
«Sì, ben dodici, comprese Colonia e Kiev, ultime arrivate».
20
Prospettive e progetti 2011?
«Contiamo di raggiungere i 3 milioni di passeggeri, ad aprile entrerà in servizio un nuovo
A320, e poi uno a fine anno, che sostituiranno altri due aeromobili andati in pensione. La flotta è di 13 velivoli».
Opererete anche come charter?
«Siamo concentrati solo sulla linea, anche se
con un numero di ore volo da low cost.
Quanto alle novità, raddoppieremo il
Pisa-Mosca ed il Catania-Mosca, apriremo la Palermo-Mosca da fine aprile».
La Platinum Line come va?
«Molto bene, ci dà parecchie soddisfazioni. Abbiamo 2 Piaggio p180 e entro
il 2011 prenderemo il terzo».
Il fatturato pre-consuntivo 2010 è di
231 milioni di euro rispetto ai 226 milioni del 2009.
Servizi e flotta
in primo piano
Malaysia
Airlines
rilancia
nel segno
della qualità
MILANO - Malaysia Airlines torna in Bit nel segno della “5 Star Carrier”. Tra gli ultimi premi
ricevuti dalla compagnia
malese il “World's Leading Airline to Asia” ai
World Travel Awards,
ma anche “Asia’s Leading Airline” e “Asia's
Leading Business Class
Airline”. Nel 2010 ha ricevuto da Skytrax lo
“Staff Service Excellence
for Asia Award 2010” e il
“World's Best Award
Economy Class 2010”.
«Nel corso del 2010 abbiamo lavorato per una
crescita rafforzando il
nostro bilancio, ammodernando la nostra
flotta, espandendo la
nostra rete, investendo
nei sistemi e nelle infrastrutture e migliorando
l’esperienza di volo dei
passeggeri sotto tutti i
punti di vista - ha dichiarato Tengku Dato' Azmil
Zahruddin, a.d. e ceo di
Malaysia Airlines -.
Avanzando verso il 2011,
ci stiamo posizionando
per una crescita profittevole, grazie all’arrivo dei
nuovi aeromobili, individuando nuove aree di
crescita e massimizzando i ricavi attraverso
strategie di vendita e
marketing competitive».
Malaysia Airlines ha ordinato infatti 55 B737800, 25 A330-300 e sei
A380. Sul mercato italiano continuano i tre
collegamenti settimanali
da Roma Fiumicino per
Kuala Lumpur operati
cob B777-200, 33 posti
di business class e 245 di
economy equipaggiati
con tecnologie di nuova
generazione.
Quotidiano
www.travelquotidiano.com
17 febbraio 2011
Alberghi
Operativa la struttura nello scalo milanese, il gruppo guarda agli altri progetti italiani: si comincia a maggio, da Firenze
Sheraton debutta
anche a Malpensa
con un airport hotel
di CINZIA BERARDI
MILANO - Anche Malpensa può finalmente contare su un vero airport hotel, direttamente collegato
al terminal 1 e dotato di
servizi specifici per viaggiatori ed equipaggi. A
presentare il quattro stelle
Sheraton Milan Malpensa
Airport nel giorno della
sua inaugurazione ufficiale è Oliver Bonke,
senior vicepresident
sales & marketing di
Starwood, il colosso
alberghiero statunitense presente nelle
maggiori città italiane con 27 hotel
e marchi come
Westin, St. Re-
gis e Luxury Collection.
Non sarà facile riempire
un gigante da 433 camere: come procederete?
«Questo hotel è diverso
dagli altri perché - a pochi
minuti a piedi dalle aree
partenze e arrivi, ma anche adiacente alla stazione del treno che in
mezz’ora raggiunge Milano - offre ben duemila
metri quadri di spazi meeting, incluso un salone in
grado di ospitare mille
persone. Significa che le
delegazioni che arrivano
in città per lavoro non
hanno bisogno di percorrere l’autostrada nelle ore
di punta, ma magari possono concedersi un buon
ristorante o un giro in centro alla sera, quando c'è
poco traffico».
Tra i vostri clienti ci saranno naturalmente le
compagnie aeree: avete
già qualche nome?
«A due mesi dalla soft
opening abbiamo già accordi con Emirates ed El
Al: agli equipaggi offriamo anche una crew
lounge da 400 metri quadri, che dispone di modernissime cucine, una saletta con vari computer,
lavanderia e stireria e vari
salotti dove incontrarsi e
socializzare. Inoltre si potrà usufruire della spa dell'hotel, che si estende per
mille metri quadri».
Perché c’era bisogno di
“
L’esperienza nel gestire strutture simili ci conferma
che un grande scalo non può farne a meno
”
Oliver Bonke
un airport hotel anche a
Milano?
«La nostra lunga esperienza nella gestione di
strutture di questo tipo, da
Francoforte ad Amsterdam Schipol - ci conferma
che un grande scalo non
può farne a meno: pensiamo solo alle migliaia di
persone ogni giorno in
transito, ai casi di layover
- quando per qualche ragione tecnica o meteorologica, un aereo resta
bloccato in tarda serata oppure a quando occorre
partire molto presto al
mattino. Nel caso di Malpensa, aggiungiamo pure
la vicinanza al polo fieristico di Rho: nei giorni
delle manifestazioni potremmo anche mettere a
disposizione una navetta».
L’immobile è di pro-
prietà del gruppo De
Gennaro. Che tipo di accordo vi lega?
«Abbiamo un contratto di
gestione di durata trentennale, diversamente da altre strutture Starwood in
Italia di cui invece siamo
proprietari: ad esempio il
Gritti di Venezia, che attualmente è chiuso per ristrutturazione,
oppure
l’Excelsior di Roma e il
Westin di Firenze».
Quali saranno i prossimi
sviluppi di Starwood in
Italia?
«A maggio inaugureremo
a Firenze un St. Regis, già
di nostra proprietà e noto
come Grand Hotel, di
fianco alla stazione di
Santa Maria Novella,
mentre nell’estate 2012 è
prevista l’apertura del W
di Milano, di fronte alla
Pinacoteca di Brera».
Viva Wyndham a passo deciso
nel 2011: Messico al top
SANTO DOMINGO Inizio d’anno incoraggiante per le strutture
Viva Wyndham. «Il 2011
si è aperto in modo particolarmente positivo per il
Messico, dove abbiamo
registrato una buona ripresa già a partire dal secondo semestre dello
scorso anno - ha dichiarato Giuliana Carniel, direttrice marketing e vendite per l’Europa -. Per
quanto riguarda il resort
Viva Wyndham Maya, il
rinnovamento del miniclub e delle sistemazioni,
con l’aggiunta delle “family room” composte da
due camere comunicanti
riservate a famiglie con
figli, ha portato una ventata di freschezza all’hotel che continua a ottenere ottimi riscontri da
parte della clientela.
«Anche il Viva Wyndham Azteca, iclub Alpitour, ci ha riservato nel
2010 importanti soddisfazioni e siamo sicuri
che questo sia l’anno
della svolta per la struttura. La risposta da parte
del trade ha superato le
nostre migliori aspettative. La struttura mette a
disposizione degli ospiti
le nuove “honeymoon
suite”, che pensiamo ci
garantiranno buoni riscontri soprattutto tra
maggio, giugno e settembre».
Sono particolarmente in-
Giuliana Carniel
coraggianti anche le premesse sul Viva Wyndham Fortuna Beach alle
Bahamas, resort che dal
prossimo maggio diventerà un iclub Alpitour.
Dopo il successo del
2010, per i mesi estivi
verrà riproposto il volo
charter
dall’Italia.
L’obiettivo della catena
alberghiera è aumentare
gli arrivi sulla destinazione del 10% rispetto all’anno scorso.
“la ripresa
Sul Messico
è stata
positiva già
dal secondo
semestre 2010
Giuliana
Carniel
”
«Una leggera flessione in
termini di arrivi l’abbiamo invece registrata
sulla Repubblica Dominicana. Stiamo perciò intensificando le attività
verso il trade e i tour operator partecipando a
eventi, roadshow e workshop. Siamo comunque
convinti che si tratti solo
di una situazione transitoria e per questo guardiamo ai prossimi mesi
con fiducia» ha proseguito Giuliana Carniel.
Da quest’anno i complessi Viva Wyndham
Dominicus Beach e Viva
Wyndham Dominicus
Palace offrono ai propri
ospiti l’MG Wellness
Program, mentre dallo
scorso 15 gennaio, è attivo anche il servizio wifi libero disponibile in
tutte le aree comuni dei
sei villaggi del gruppo.
23
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
Alberghi
Il 4 stelle Vernagt am See è l’ultima new entry del gruppo che si appresta a superare i 50 milioni di euro di fatturato
oltre
1
mln
Presenze totali
2010
di MONICA LISI
SAN FELICE DI BENACO
- La principale novità in
casa Blu Hotels si chiama
Hotel Vernagt am See, un
quattro stelle sul lago di
Vernago in Val Senales, a
1700 metri di altitudine, dotato di 37 camere recentemente rinnovate in stile
montano ed elegante. L’hotel immerso nella natura non
è distante dalle piste innevate ed è un valido punto di
partenza per attività sportive, escursioni con le ciaspole e sci alpino. A corredo
dell’offerta, un centro wellness di 300 metri quadrati
con piscina interna, bagno
turco, sauna anche ad infrarossi e area relax. «Una
struttura ricettiva strategica
per la stagione estiva ed invernale, che va ad arricchire
la nostra presenza in Val Senales e ci permette di raggiungere le 200 unità - dichiara Nicola Risatti, presidente e amministratore dele-
48Fatturato
mln €
+15%
Crescita
esercizio 2010
2010-2009
Blu Hotels cresce
e fa tappa
in val Senales
“
Stiamo
concludendo
una trattativa per
un hotel a Riva
del Garda
”
Nicola Risatti
gato Blu Hotels –. Altra
novità, stiamo concludendo un’importante trattativa per un albergo a
Riva del Garda, che sarà
completamente ristrutturato per diventare uno degli esercizi ricettivi più
importanti della zona.
Avrà vocazione sia leisure che business. Lo
scorso anno abbiamo superato il milione di presenze totalizzandone un
milione 80 mila, riportando una crescita di fatturato del 15% (48 milioni di euro). Contiamo
di raggiungere quest’anno
un milione 150 mila presenze ed oltrepassare i 50
milioni di fatturato».
Blu Hotels, forte della vo-
“
I primi risultati
sul segmento mice
cominciano a vedersi,
non solo al Blu Hotel
Portorosa ma anche
in strutture
che avevamo
sottovalutato
”
Deborah
Valente
cazione congressuale del
nuovo Blu Hotel Portorosa a Furnari (Messina),
spinge l’acceleratore sul
segmento mice: «Il mice
sta seguendo la strada
prefissata – commenta
Deborah Valente, responsabile marketing Blu Hotels - per questo continuiamo a parteciapre a
molte fiere di settore. Ci
siamo introdotti in un segemento nuovo e i risultati si cominciano a vedere, non solo sul Blu Hotel Portorosa, ma anche in
strutture che avevamo
sottovalutato».
Nei piani di sviluppo del
brand anche una forte attenzione al web sia sul
fronte trade che consumer, con l’obiettivo di facilitare la visualizzazione
di preventivi online e il
lavoro quotidiano delle
agenzie di viaggio. Pronte
verso la fine del mese le
nuove offerte incentrate
sull’advanced booking
per la stagione estiva
2011. Blu Hotels è presente in Bit al padiglione
5, stand F19-G16, dove
gli ospiti vengono accolti
anche da Ivan Ramiro
Cordoba, giocatore dell’Inter, squadra di cui la
catena è sponsor ufficiale.
Dimore d’Epoca progetta
l’espansione oltre i confini nazionali
di MARIA CARNIGLIA
PARMA
Dimore
D’Epoca, presente in Italia con oltre cento strutture, rinnova la guida annuale e punta ad allargare
ancora l’offerta fedele ad
un concetto di accoglienza che comprende
una curata selezione di
hotel storici, maison de
charme, bed & breakfast
e agriturismi di grande
pregio.
«L’obiettivo è di aumentare il numero di strutture
- commenta Michele
Bertolotti, presidente Dimore D’Epoca – cercando di essere presenti
in Valle d’Aosta, Friuli,
Calabria e Molise, regioni in cui il marchio
non ha ancora affiliati».
Non
solo,
Dimore
D’Epoca conta di commercializzare il marchio
anche all’estero. Attualmente l’offerta comprende due strutture in
Francia, uno in Svizzera
e tre in Croazia. «Puntiamo su un bacino di
utenza internazionale –
aggiunge Bertolotti – con
particolare riferimento
alla clientela del Nord
Europa. Il prodotto è tagliato anche per il pubblico americano, ma vista la congiuntura economica conviene far slittare
24
“puntiamo
In Italia
ad
essere presenti
nelle regioni dove
manchiamo, dal
Friuli al Molise
”
Michele
Bertolotti
oltre
100
Strutture affiliate
in Italia
40.000
Copie
guida 2011
l’obiettivo a tempi migliori». Oltre agli investimenti sulle principali
fiere italiane e straniere,
con un occhio di riguardo
agli eventi specializzati
sul
lusso,
Dimore
D’Epoca ha aumentato il
budget per valorizzare
l’indicizzazione del sito.
«Perfezionare
l’incoming delle strutture –
continua il presidente –
significa proporre continuamente nuovi pacchetti tramite il sito». La
guida 2011 di Dimore
D’Epoca, stampata in 40
mila copie, contro le 55
mila del 2010 è stata rinnovata: oltre alle nuove
strutture presenta un formato rettangolare che facilita la consultazione e il
trasporto. Il punto di
forza dell’offerta sono gli
edifici, rigorosamente
storici ma dotati di tutti i
servizi alberghieri, e soprattutto la cura dei dettagli in atmosfere cariche
di lusso e fascino. Grazie
alle schede di valutazione presenti sul sito,
Dimore D’Epoca sonda
il gradimento da parte dei
clienti, che si attesta su
livelli medio-alti.
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
Mondo
Il governo si concentra su strutture alberghiere e infrastrutture per attrarre il profittevole mercato europeo
L’India accelera
e investe sull’hotellerie
testo e foto
di ALBERTO CASPANI
NEW DELHI - L’India decolla. Dopo il successo ottenuto dal nuovo volo diretto
di Jet Airways, attivo sulla
tratta Milano MalpensaNew Delhi dallo scorso dicembre, si avvicina il turno
di Roma. Fra aprile e settembre la compagnia pensa
infatti di avviare un ulteriore collegamento Roma
Fiumicino-New Delhi, forte
dell’ottimo andamento degli
arrivi nel Paese.
«Con 2,38 milioni di visitatori collezionati nel 2010 ha osservato Gobind C.
Bhuyan, direttore dell’ente
del turismo indiano in Italia
- siamo riusciti a crescere
del 9,3% sui dati del 2009,
toccando quota 80 mila anche sul fronte italiano. Nel
2011 ci aspettiamo dunque
un incremento sul mercato
tricolore pari o addirittura
superiore al 10%, con
l’obiettivo di consolidarci
almeno sui 100 mila visitatori (dunque a livelli superiori rispetto al record storico del periodo antecedente
l’attentato di Mumbay, con
93 mila 500 turisti). Conseguentemente il settore alberghiero si sta attrezzando per
accogliere non solo un numero maggiore di ospiti, ma
anche per offrir loro un livello di servizio adeguato
agli standard internazionali:
è questo il primo intento alla
base dell’Hospitality board,
nuovo ente di coordinazione
dell’hotellerie istituito dal
governo in gennaio».
Nei prossimi due anni la capacità alberghiera indiana
crescerà di 150 mila camere,
grazie all’avvio di oltre 38
progetti distribuiti su tutto il
territorio, per un investimento che dovrebbe sfiorare
1,6 milioni di euro: al di là
del fruttuoso triangolo
Delhi-Agra-Jaipur, a essere
interessate sono soprattutto
località di nuova scoperta, a
26
“Il governo sta investendo molto”
Gobind C. Bhuyan
partire da Konark in
Orissa, per arrivare al circuito buddista del Bihar e
nell’Uttar Pradesh e Andra Pradesh, sino alle
meno note Ranchi, Virag,
Nashik o Dehra Dun. Fra
le catene più attive spiccano soprattutto Carlson
Wagon Lit col marchio
Regents, Leela, Itc e
Amari, marchio thai specializzato in strutture
d’accoglienza vicino agli
aeroporti.
«Gli investimenti governativi stanno toccando sia
le strutture sia le infrastrutture, visto che non
solo il terzo terminal di
Delhi è oggi assurto a hub
di livello internazionale,
ma ben 15 altri aeroporti
indiani sono stati portati a
livelli d’eccellenza, Calcutta e Chennai inclusi.
Sono state poi rimosse
tutte le tasse applicate
alla visita dei siti Unesco
e per il passaggio via
terra da uno stato all’altro
è entrato in vigore il programma per l’abolizione
del visto d’ingresso (per
ora a favore di Finlandia
e Lussemburgo in Europa), mentre il rinnovamento delle principali
strutture sportive per i
giochi del Commonwealth dello scorso ottobre
ha rapidamente imposto
l’India come destinazione
moderna ed economica
anche nel mercato Mice».
Fra i settori di nicchia più
apprezzati per il rapporto
qualità/prezzo spiccano il
wellness, al pari del turismo rurale e in elicottero
(grazie alla spettacolare
offerta himalayana del
Sikkim, dell’Himchal ed
Uttar Pradesh), senza dimenticare il segmento
crocieristico (il rinnovo
I numeri
chiave
delle marine di Cochin e
Chennai ha permesso di
inserire i due scali sulle
principali rotte verso
l’Estremo Oriente). Il turismo medico sta vivendo
un vero e proprio boom. I
prezzi per le cure risultano infatti inferiori del
30% rispetto all’offerta
media occidentale, a tal
punto che un numero
sempre maggiore di operatori italiani inizierà da
quest’anno a vendere
pacchetti ad hoc, sfruttando il rilascio di un apposito “medical visa”.
«Purtroppo nella nostra
promozione non siamo
molto aiutati dal governo
italiano, visto che la Farnesina continua a mettere
in guardia dal compiere
viaggi in Ladakh e Kashmir. Stiamo lavorando
per adeguare la nostra offerta alle “necessità” balneari degli italiani, triangolando le rotte aeree con
le Maldive attraverso i
voli Jet Airways e migliorando l’accessibilità delle
Andamane».
2,38
mln
Visitatori stranieri
nel 2010
+9,3%
Crescita visitatori
rispetto al 2009
80.000
Visitatori italiani
nel 2010
100.000
Italiani attesi
nel 2011
+10%
Crescita italiani
prevista nel 2011
Dopo un’annata chiusa con risultati lusinghieri, continua la promozione delle offerte tematiche
Francia: l’eccellenza a prezzi contenuti
PARIGI - (a.c.) Il sole torna a splendere oltralpe. Chiuso il 2010 con
l’ottimo risultato di 7 milioni 500
mila visitatori, contro i 7 milioni 360
mila della precedente stagione, la
Francia guarda alla nuova annata
con grande fiducia. Se gli italiani
rappresentano già il quarto mercato
turistico internazionale, l’attuale
forte incremento delle mete a breve
raggio potrebbe conferire agli italiani una posizione d’ulteriore privilegio. «Oggi la formula più apprezzata resta il week end di 3 o 4 notti conferma Christian Kergal (nella
foto), direttore di Atout France
(l’ente del turismo francese in Italia)
- ispirato a soggiorni enogastronomici, culturali, di cicloturismo o be-
nessere. Si viene in Francia per godere di esperienze ben qualificate,
mosse da interessi specialistici, ma al
tempo stesso sempre caratterizzate
da una ricerca del bon vivre. Un
tratto peculiare dell’offerta francese,
che a parità di servizi riesce ad essere molto competitiva rispetto agli
altri diretti concorrenti europei: in
media non si spendono infatti più di
75 euro al giorno». Golf, benessere
e lusso saranno quindi gli assi portanti dell’offerta 2011, grazie agli accordi stretti con Air France per accrescere il livello di comfort nei trasporti, ma anche con marchi “fashion” quali North Sails. L’accento
sui temi prescelti dovrebbe gradualmente riavvicinare il turista italiano
ai prodotti caraibici (Guadalupa e
Martinica in primis), inevitabilmente
più influenzati dalla contrazione
economica di questi ultimi tempi, facendo da traino anche per la Corsica. «Dal momento che la durata
dei soggiorni è calata, gli italiani
sono diventati molto più esigenti,
soprattutto a livello di scelte alberghiere e strutture d’ospitalità. Non a
caso la Francia si è recentemente
dotata di una nuova classificazione
degli hotel di lusso, con l’introduzione di un parametro 5 stelle che si
uniforma agli standard europei. Uno
dei primi esempi, in tal senso, riguarda l’entrata in servizio dello
Shangri-La di Parigi lo scorso dicembre».
Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
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Quotidiano
17 febbraio 2011
www.travelquotidiano.com
Mondo
L’ente punta a incrementare la spesa media di viaggio
Thailandia, obiettivo
turismo di lusso
di ROBERTO SAONCELLA
BANGKOK - Il mercato turistico thailandese nel 2011
volta pagina. L’annuncio arriva direttamente dalla direttrice in Italia del Tat,
Wiyada Srirangkul: «Il 2010
si è chiuso con un -6%, sul
2009, attestandoci a 159
mila arrivi di italiani. Ma gli
obiettivi del 2011 sono diversi». La nuova strategia
dell’ente prevede infatti per
il nuovo anno di puntare soprattutto sull’incremento del
turismo di qualità. Meno
grandi numeri, insomma, in
cambio di una maggiore
propensione alla spesa da
parte di chi arriva. «Non tra-
“Nelpiù2011
voli
e tanta
promozione
”
Wiyada
Srirangkul
30
diamo le nostre caratteristiche. Lo slogan Thailand Amazing Value resta sempre valido. Il
rapporto qualità-prezzo
nel nostro Paese resta
imbattibile».
Il nuovo target di riferimento, quindi, si focalizzerà su quei viaggi
che possono portare
maggiore ricchezza agli
operatori, come i viaggi
di nozze, il golf e l’in-
centive.
«Non dobbiamo dimenticare gli amanti del
wellness e delle vacanze
a 5 stelle. Un numero di
clienti che sono in costante crescita sulla nostra destinazione».
Sugli altri fronti, continuano gli investimenti
verso i grandi media con
lo slogan “2011: la
Thailandia buca lo
schermo”. Si tratta di
un progetto mediatico di
promozione del Paese,
attraverso la realizzazione di documentari
trasmessi su Marco Polo
(Bangkok e le antiche
città del nord) e sulla
Rai all’interno del programma “Alle falde del
Kilimangiaro” (tutta la
costa, dal golfo del Siam
al mare delle Andamane).
«Le altre notizie positive del 2011 - ha concluso la direttrice -, sono
l’apertura del nuovo
volo Milano-Bangkok
operato da Oman Air e
159.000
Arrivi italiani
nel 2010
-6%
Calo italiani
2010 sul 2009
In
Bit
Padiglione 2
G34-H39
l’aumento delle frequenze settimanali sulla
capitale e su Phuket,
promesso da Ethyad.
Salvo imprevisti come
quelli dello scorso anno,
quindi, il 2011 dovrebbe
vederci tornare in crescita sul fronte dell’incoming».
Manuel Cebriàn
alla guida
della delegazione
Il Messico
in Bit
con iniziative
per il trade
Manuel
Diaz
Cebrián
di PAOLA CAMERA
MEXICO CITY - Partnership con operatori del settore,
co-marketing con le compagnie aeree, iniziative per il
trade. Sono le basi della strategia promozionale 2011 dell’ente del Messico, presente anche quest’anno alla Bit
per promuovere gli itinerari turistici nel Paese insieme ai
rappresentanti degli Stati di Jalisco, Yucatán, Chiapas,
Oaxaca; Riviera Maya e Cancún e i tour operator Viajes
Meca, Mexamerica, Ketzaltour, Viva Zapata, Alamos Travel, Aventour Mexico Reisen, Diliviajes oltre a rappresentanti di alcune catene alberghiere.
La delegazione, guidata dal direttore regionale per Europa ed Asia, Manuel Diaz Cebrián, porta avanti l’iniziativa lanciata nel 2010 dal ministro del turismo Gloria
Guevara, con l’obiettivo di far conoscere la cultura, le diversità, le bellezze naturali e la storia del Messico.
Tra le azioni in programma, i seminari e i corsi di formazione dedicati ad agenti di viaggio, da realizzare in collaborazione con i principali t.o. per approfondire la conoscenza degli Stati del Sudest e Sudovest del Messico:
Campeche, Yucatan, Quintana Roo, Chiapas e Oaxaca.
Attenzione particolare verrà poi puntata sui collegamenti, con una parte importante degli investimenti di
marketing che verranno utilizzati per iniziative con linee
aeree come Iberia, Blue Panorama, Neos e altre. Inoltre,
ci sarà un programma intensivo di educational per il lancio di nuove destinazioni e prodotti quali ecoturismo e
turismo sostenibile. Dulcis in fundo, una parte della promozione verrà dedicata alla cucina messicana.