notizie
periodico economico di cultura e vita sociale della
Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana - Credito Cooperativo
La banca è ora presente
anche a Massa e a Carrara
Le tante iniziative rivolte
al mondo della scuola
La collezione d’arte in mostra
a Sarzana nel mese di agosto
La banca forma e informa:
due importanti convegni
per operatori e professionisti
La Banca e i Soci:
le gite,
la bacheca del Socio,
le interviste
Anno XVIII numero 60 - Novembre 2014
Edito dalla Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana
Sede e Direzione Generale in Pietrasanta, Via Mazzini, 80
Lo stile cooperativo è il segreto del successo.
L’unione delle forze, il lavoro di gruppo, la
condivisione leale degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e
internazionali è condizione per conservarne
l’autonomia e migliorarne il servizio a soci e
clienti. (Art. 5 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo)
Direttore Responsabile:
Marco Gulli
Comitato BV Notizie e Comunicazione:
Umberto Guidugli
Giuseppe Menchelli
Stefania Prosperi
Redazione e Coordinamento:
Marco Gnesi
Ufficio Soci e Comunicazione
Via Mazzini, 80
Pietrasanta - Tel. 0584 737367
[email protected]
Progetto grafico:
Gabriele Moriconi,
Editografica - Pietrasanta
Stampa:
Tipografia Pezzini,
Viareggio
Tutti i testi a cura di Marco Gnesi
ad eccezione di quelli recanti firma propria
Numero 60 - novembre 2014
tiratura 5000 copie
distribuzione gratuita
3
Rubrica
Dott. Umberto Guidugli
Presidente del Consiglio di Amministrazione
Il mondo bancario è in pieno nella fase di cambiamento: tutto ovunque sta cambiando. Cambiano gli assetti
proprietari e societari, i rapporti tra istituti, le esigenze finanziarie, le normative internazionali e nazionali,
le economie globali e locali, e, come si suol dire, chi più ne ha più ne metta. Una cosa è certa, i mutamenti
in atto delle realtà bancaria e finanziaria sono veramente epocali. Se non si parte da questo assunto e non
si comprende fino in fondo si resta tagliati fuori dal processo di evoluzione. In questo quadro complesso e
difficile da interpretare il credito cooperativo ha ancora una missione da compiere, che deriva dal suo ruolo
storico di supporto al territorio attuato tramite il privilegiato rapporto con i soci, la cura delle famiglie e il
sostegno alle piccole imprese. Ma questa missione per essere attuata con la stessa efficacia del passato esige
che la cooperazione di credito si rinnovi anch’essa secondo le esigenze dei tempi. E il cambiamento è iniziato
a tutti i livelli, da quello nazionale a quello locale. I nuovi statuti tipo delle federazioni e delle banche locali
fra le altre cose adeguano i sistemi di governance alla nuova normativa europea e dell’organo di vigilanza.
La costituzione e la regolamentazione del nuovo fondo di garanzia (Fondo di Garanzia Istituzionale) mette
ulteriormente in sicurezza i depositi e, per quanto non preventivamente, consente un controllo diretto sugli
andamenti economici e di rischio delle singole BCC. La razionalizzazione della “rete” tende a perfezionare il
sistema dei prodotti e dei servizi, mirando a conseguire significative economia di scala. Lo sforzo di impiegare più velocemente possibile, anche per recuperare il ritardo accumulato nel tempo, nell’attività bancaria
tutti i mezzi digitali che la tecnica più avanzata offre, compreso l’uso dei telefoni cellulari, rientra nell’obiettivo di una nuova concezione del servizio bancario e di trasformazione della funzione degli sportelli. I nuovi
sistemi di businnes e le nuove tecniche di aggressione del mercato, devono essere impiegate in tutte le loro
forme evolutive per essere banca del domani. E, infine, va saputa mantenere e rinnovare la mutualità che
contemporaneamente dovrà affermarsi su tre fronti: quello interno, con i soci; quello esterno, con il territorio; e quello di rete, con i diversi soggetti del sistema nel quale siamo inseriti. Tutto questo da un lato consentirà di incidere positivamente sul conto economico anche in presenza di questo residuo periodo di crisi;
e dall’altro lato, pur nelle difficoltà del momento e nell’incertezza dei cambiamenti, consentirà di mantenere
fede alla nostra missione originaria.
Una nomina prestigiosa
Umberto Guidugli, presidente anche della Federazione Toscana delle Bcc, su designazione di Federcasse (Federazione Italiane delle Banche di Credito Cooperativo, ndr) è stato eletto a far parte
del Consiglio di Amministrazione dell’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, nel corso dell’ultima
assemblea dell’Associazione.
Un ruolo sicuramente di grande prestigio, che testimonia il lavoro svolto in questi anni e l’impegno profuso per la crescita e lo sviluppo del sistema del Credito Cooperativo in Toscana.
Il Credito Cooperativo non ha scopo di lucro.
Il conseguimento di un equo risultato, e non
la distribuzione del profitto, è la meta che
guida la gestione del Credito Cooperativo.
Il risultato utile della gestione è strumento per perpetuare la promozione del benessere dei soci e del territorio di riferimento, al
servizio dei quali si pone il Credito Cooperativo. (dall’Art. 6 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo)
5
Dott. Paolo Pelliccioni
Direttore Generale
Vorrei ma non posso, o forse….
potrei ma non voglio?
Partiamo dalla definizione di credit crunch, un termine ormai di uso comune che in italiano si traduce in
stretta creditizia, cioè la minor offerta di credito da parte del sistema bancario alle imprese e alle famiglie.
Questa è genericamente individuata come una delle motivazioni del calo dei consumi: la minor quantità di
denaro concesso sotto forma di prestiti e mutui, a causa di un maggior numero di rifiuti dovuti al deterioramento della capacità di rimborso, impedisce o rende comunque più difficoltoso l’acquisto di beni da parte
dei richiedenti i finanziamenti rifiutati.
Un altro concetto ricorrente: il mercato immobiliare è ricco di immobili disponibili ma le banche non concedono i mutui, per cui gli immobili non si vendono, le imprese che operano nel comparto entrano in crisi,
il mercato ristagna, si perdono soldi e posti di lavoro.
Ma questo è sempre vero?
In effetti le stime ABI relative al mese di agosto mostrano un andamento tendenziale degli impieghi a famiglie e imprese in lieve contrazione, mentre si registra una maggior quantità di liquidità presente nei depositi
bancari, e tale situazione si rileva parzialmente anche nella nostra Banca.
Ma come dobbiamo interpretare questo fenomeno?
La nostra banca, pur adottando criteri di estrema prudenza nella valutazione del merito creditizio, a vantaggio della sicurezza sua e dei suoi soci e clienti, non ha registrato l’aumento di rifiuti alle richieste di finanziamenti, bensì il calo della domanda di credito.
E se è vero che il valore degli immobili è diminuito e che il tasso applicato ai mutui ipotecari è ai minimi
storici, come mai il mercato immobiliare ristagna?
Questo potrebbe dimostrare, da parte della clientela, l’attuale minore predisposizione ad assumersi impegni
finanziari, sia a breve che a medio termine, a causa del pressante senso di insicurezza trasmesso dalla difficile
situazione economica e politica del Paese, dalla paura di perdere il posto di lavoro per i dipendenti di aziende,
dalla perdita del potere d’acquisto, dalla poca fiducia nel futuro.
Le recenti iniziative del Governo mirano proprio a incoraggiare i consumi e a risvegliare i mercati, per riattivare il circolo virtuoso dove la domanda di beni e servizi alimenta la produzione e quindi l’offerta, magari
in modo misurato da non innescare fenomeni inflattivi.
Quindi la frase che si pronuncia davanti alla vetrina dei sogni: “vorrei ma non posso…”, potrebbe trasformarsi, in qualche caso, in “potrei ma in questo momento non voglio”.
I soci del Credito Cooperativo si impegnano
sul proprio onore a contribuire allo sviluppo
della banca lavorando intensamente con essa,
promuovendone lo spirito e l'adesione presso
la comunità locale e dando chiaro esempio
di controllo democratico, eguaglianza di diritti, equità e solidarietà tra i componenti la
base sociale.
Fedeli allo spirito dei fondatori, i soci credono ed aderiscono ad un codice etico fondato
sull'onestà, la trasparenza, la responsabilità
sociale, l'altruismo.
(Art. 9 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo)
7
Rag. Stefano Filiè
Vice Direttore Generale
L’economia reale riparte dal territorio
Nelle “Considerazioni finali” della Banca d’Italia , il Governatore Ignazio Visco indica che la via della ripresa
non sarà breve, né facile. Considerazioni senza dubbio condivisibili.
Il credito alle imprese è il tema focale e arcinoto. Da una parte c’è chi sostiene che le banche hanno da tempo razionato i finanziamenti (cosiddetto credit crunch, cioè diminuzione delle concessioni e inasprimento
delle condizioni a cui viene erogato il credito) e invece chi sostiene, come il sottoscritto, che la domanda è
talmente rarefatta e gli investimenti al palo, al punto che gli impieghi con la clientela vanno al rallentatore.
La verità, come quasi sempre, sta nel mezzo: alcuni Istituti di credito si sono trovati in crisi di liquidità, per
cui le regole di Basilea 2 (e presto Basilea 3) impongono una stop forzoso all’attività bancaria tipica, cioè
quella di finanziare l’economia reale, le imprese e le famiglie.
La difficile e duratura crisi in cui si dibatte da tempo il paese, ovviamente non invoglia le banche “liquide”
ad investire, le cui politiche sono rimaste improntate alla massima cautela, spingendole piuttosto a trovare
sicuro riparo nei titoli di stato, fino a poco tempo fa piuttosto remunerativi. L’elevato rischio di credito, che
a fatto salire i prestiti deteriorati a livelli preoccupanti, è sicuramente uno dei principali ostacoli all’offerta di
finanziamenti da parte delle banche.
Nello scorcio dell’anno in corso sono emersi timidi segnali di ripresa della domanda a cui dovrà seguire una
normalizzazione dell’offerta di credito. Una mano verrà dai nuovi strumenti che sono stati studiati dalla
Banca Centrale Europea.
Mai nella storia il denaro è costato meno: tassi ufficiali allo 0,05 per cento, praticamente zero; tassi negativi
per i depositi bancari presso la BCE e in arrivo nuovi prestiti a lungo termine per le banche in parte destinati
a finanziare l’economia reale: le cosiddette TLTRO (targeted long term refinancing operation) – concesse
cioè a condizione che vengano (in parte) impiegate per finanziare le imprese. In realtà la liquidità che inonderà il mercato arriverà all’economia oppure cercherà di “salvare” le banche in difficoltà da eventuali crac?
I tassi così bassi costringeranno i risparmiatori ad investimenti alternativi ai depositi bancari tradizionali, o
ad assumersi rischi maggiori, magari spingendoli verso investimenti azionari in borsa, con il rischio di una
nuova “tosata”.
Tutto questo significa aumento della liquidità nel sistema. L’obiettivo è agire contro il pericolo della deflazione, cercando di creare una misurata inflazione.
Con il miglioramento del famigerato spread, dovrebbero trarre beneficio oltre ai titoli di stato anche le condizioni per i prestiti bancari, segnale positivo che potrebbe aiutare la debole ripresa in atto.
Nella relazione della Banca d’Italia sulle economie regionali, viene evidenziato che in Toscana le banche locali,
intese come intermediari di piccole dimensioni non appartenenti a grandi gruppi, che sono attive nei prestiti a famiglie e imprese in aree territoriali circoscritte , hanno tradizionalmente rivestito un ruolo di rilievo nel finanziamento dell’economia. La dinamica del credito è rimasta per lo più superiore a quella di altre banche, comportando
però un sensibile aumento della rischiosità del loro partafoglio crediti.
In questa situazione, tutt’altro che chiara e priva di prospettive positive a breve, le BCC continuano ad essere
il volano per un rilancio dell’economia che dovrà per forza ripartire dal territorio.
Eventi
8
L’assemblea dei soci 2014
Crescono utili, raccolta e patrimonio
Anche il numero dei soci della nostra bcc continua a salire Una partecipazione numerosa ed
‘attiva’ ha caratterizzato l’appuntamento al Teatro Comunale di
Pietrasanta.
Una banca solida, affidabile e radicata sul territorio. Un’istituzione
che i soci sentono propria. Tanto da
affollare ancora una volta l’appuntamento con l’annuale assemblea, che
si è tenuta al Teatro Comunale di
Pietrasanta. Un’occasione nella quale è stato fatto il punto sullo stato
di salute della nostra Bcc. Indicatore
di tutto questo sono senza dubbio i
numeri del bilancio. Ma anche l’atmosfera e la grande partecipazione
che l’assemblea dei soci 2014 ha registrato. Con platea piena, interventi costruttivi e ‘sentiti’ ed il grande
spirito cooperativo - che caratterizza
il movimento delle Bcc - costantemente presente. Il bilancio 2013
della Banca Versilia Lunigiana e
Garfagnana ha mostrato una realtà
che continua a svolgere il proprio
ruolo di sostegno all’economia locale. Un documento decisamente
soddisfacente, che ha confermato attraverso i numeri - la bontà delle
scelte effettuate dal management
della Banca e la solidità di un’azien-
da ormai a livelli d’eccellenza, tra
le migliori dell’intero sistema delle
Bcc. Anche per questo l’assemblea
dei soci non ha esitato ad approvare
all’unanimità il bilancio 2013, contribuendo alla riuscita dell’assemblea attraverso una partecipazione
attiva e concreta. Dal punto di vista
dei numeri, il bilancio 2013 evidenzia un utile di 3,4 milioni di euro,
ottenuto in un anno decisamente
difficile nel quale molte banche - sia
a livello locale, sia di grandi gruppi
- hanno chiuso in modo negativo.
Dal bilancio 2013 emergono numeri rilevanti anche in relazione
alla crescita della raccolta diretta
(che al 31 dicembre scorso si è attestata a quota 833,6 mln. di euro,
rispetto ai 781,6 del 2012, con un
aumento del 6,7%) e di quella totale (1.032,8 mln di euro, più 4,1%
rispetto al 2012). Incremento anche
per il patrimonio netto della Banca,
a quota 112,4 mln. (+3,7% rispetto
al 2012) ed il margine d’intermediazione (33,8 mln. contro i 31,2 del
2012, +8,3%). In diminuzione di
pochi punti percentuali (3,5%) gli
impieghi, che hanno chiuso il 2013
a 609,3 mln. di euro contro i 631,5
del 2012. Decisamente positivo, in-
fine, il dato relativo al numero dei
soci al 31 dicembre 2013: 4.185,
contro i 3.966 dell’anno precedente. Segno evidente che il ‘modello
Bcc’ piace ed è in grado di offrire
adeguate garanzie a famiglie ed imprese del territorio.
Leonardo Bartoletti
Ufficio stampa
Come da consolidata tradizione, ogni anno nel corso dell’assemblea vengono premiati con
una medaglia i dipendenti che
hanno compiuto il 25° anno di
anzianità di servizio. Quest’anno il riconoscimento è andato
a (da sinistra nella foto) Luca
Coluccini in forza all’agenzia
delle Iare, Italo Tognocchi e
Angelo Bresciani degli uffici
centrali e al Direttore Generale
Paolo Pelliccioni.
9
Eventi
L’acquisizione degli sportelli
della Banca Apuana:
nuove opportunità sul territorio apuano
Un percorso da fare insieme,
in grado di regalare soddisfazioni e sostegno. L’acquisizione
della Banca Apuana da parte
della Banca Versilia Lunigiana
e Garfagnana rappresenta un
cambiamento importante nel
quadro della geografia bancaria
della nostra zona. Ma - anche e
soprattutto - un’opportunità per
territori da sempre produttivi
ed operosi. La Banca Apuana,
con tutti i dipendenti che hanno conservato il proprio posto
di lavoro, è entrata a far parte
della Banca Versilia Lunigiana e
Garfagnana attraverso un’acquisizione che ha dato vita ad una
realtà bancaria ancora più forte
e radicata sul territorio. In grado, grazie alla sua struttura ed
alle riconosciute competenze, di
dare risposte concrete alle molte istanze d’imprese, famiglie ed
operatori economici. Il concetto, che riassume in poche frasi
il percorso di acquisizione effettuato, riassume e comprende il
notevole impegno messo in campo dal management di BVLG.
Una strada che non è stata semplice, percorsa comunque nella
convinzione di portare a termine
un progetto dai grandi benefici
per il territorio. Nel corso delle
giornate necessarie all’espletamento di tutti i passaggi formali, i referenti della Banca sono
stati impegnati in una serie di
adempimenti necessari a far divenire concreto il progetto. Alla
fine l’operazione di acquisizione
si è compiuta sulla base di valori
congrui e ben rispondenti alla
presenza della Banca su un territorio importante, dalle grandi
potenzialità e che necessita di
un sostegno solido ed affidabile.
Complessivamente si tratta di
un’operazione che non comporta alcun rischio per clienti e soci
della ex Banca Apuana. E che,
allo stesso tempo, permette alla
realtà sociale ed imprenditoriale
di Massa e di Carrara di aprire
nuove opportunità, trovando
rinnovato sostegno alle necessita
di famiglie ed imprese del territorio. Secondo quanto previsto
dal piano industriale, le due filiali ex Apuana dovrebbero mostrare conti in attivo già nel giro
di un anno. Con il territorio della ex Banca Apuana che ha a disposizione una struttura disponibile ad ascoltare le richieste di
tutti ed impegnata a trovare per
ciascuno una soluzione adeguata. Elementi, questi, che potranno essere verificati direttamente
nelle filiali o negli uffici della
sede centrale di Pietrasanta.
Leonardo Bartoletti
Ufficio stampa
Area Finanza
10
Rubrica
Andamento dei tassi di interesse
Il miglioramento del ciclo economico Usa ed il graduale recupero di momentum dell’economia
cinese, suggeriscono un cauto
ottimismo circa la possibilità che
la fine del 2014 possa registrare
un generalizzato consolidamento
della crescita globale, restando
come principale incognita l’evoluzione delle economie area Euro.
Il I semestre ha ribadito come,
la svolta della politica monetaria
(cioè una ripartenza dei tassi di
interesse), sia in America, che a
maggior ragione nell’Eurozona,
sia ancora lontana dal materializzarsi. In questo contesto, negli
Stati Uniti, i tassi interbancari
sono rimasti complessivamente
stabili appena sopra lo 0,20%,
mentre nell’Eurozona l’Euribor,
dopo le decisioni assunte dalla
BCE lo scorso 4 settembre con
il tasso di riferimento portato al
minimo storico dello 0,05%, ha
registrato un’ulteriore limatura, riportandosi a ridosso dello
0,08% sulla scadenza 3 mesi e
0,012% su quella ad 1 mese (si
può tranquillamente parlare di
“tassi zero”).
Con riferimento ai titoli di stato del nostro Paese si evidenzia
che, per quanto fosse attesa, a
fine 2013, la prosecuzione della fase di recupero dei titoli di
stato italiani ed il restringimento dello spread contro Bund, la
performance dei titoli italiani è
stata decisamente superiore alle
attese, assistendosi al ridimensionamento del differenziale Btp/
Bund su livelli abbandonati dalla primavera del 2011, a cavallo
dei 160/170 basis point (dai 554
punti registrati nel 2011). In
prospettiva, si può cominciare a
ritenere pressoché esaurito il movimento discendente dei tassi italiani. Tatticamente, peraltro, non
si possono escludere fasi di temporanea difficoltà, specialmente
nel periodo autunnale, da un lato
in relazione ai dubbi sulla solidità
della congiuntura europea ed italiana emersi nelle ultime settimane, dall’altro con riferimento alle
incertezze che caratterizzano il
quadro geopolitico internazionale, si pensi alle situazioni in Iraq
e in Ucraina.
Si riporta di seguito l’andamento
dei tassi annui lordi (dai quali va
dedotta la ritenuta fiscale pari al
12,5%) dei BTP (titoli di stato a
tasso fisso) emessi dal nostro Paese.
Andamento tassi BTP
Rendimento lordo
al 31/12/2013
Rendimento lordo
al 30/10/2014
Variazione
rendimento lordo
BTP con scadenza 2 anni
1,30%
0,66%
-0,64%
BTP con scadenza 3 anni
1,98%
0,83%
-1,15%
BTP con scadenza 5 anni
2,82%
1,26%
-1,56%
BTP con scadenza 7 anni
3,42%
1,76%
-1,66%
BTP con scadenza 10 anni
4,13%
2,50%
-1,63%
BTP con scadenza 15 anni
4,49%
3,15%
-1,34%
SCADENZA
E’ facile comprendere come si stia
assistendo ad un “crollo” generalizzato dei tassi di interesse sia sul breve che sul medio-lungo termine.
A titoli di esempio al netto delle
ritenuta fiscale un BTP a 3 garantisce al risparmiatore un rendimento
netto dello 0,58% annuo.
Solo una ripresa generalizzata
dell’economia europea potrà de-
terminare il ritorno ad una politica
monetaria restrittiva (aumento tassi), ma riteniamo ragionevole vedere tassi “compressi” sugli attuali
livelli per almeno un biennio.
Maurizio Cordova
Responsabile Area Finanza
11
Rubrica
Area Finanza
Stress test…la sorpresa sono le Bcc
La stampa specializzata e non
ha riportato i risultati dello
Stress Test promosso dall’European Banking Authority in
collaborazione con la Banca
Centrale Europea prendendo
in esame 130 banche dell’eurozona.
I risultati hanno evidenziato risultati di segno diverso,
mettendo in luce le criticità
di alcuni importanti gruppi,
anche italiani.
Il Credito Cooperativo esce
a testa alta dall’esame in
quanto la sua capogruppo
Iccrea Holding ha ottenuto un giudizio che giustamente e legittimamente ci
inorgoglisce.
Citiamo un passaggio di
un articolo apparso sul
quotidiano Avvenire del
28/10:
“I risultati degli stress
test sono stati molto peggiori delle attese per …
(due importanti gruppi
bancari italiani, ndr)…
mentre hanno premiato
una realtà tutta italiana come il Credito Cooperativo, confermando
la solidità del Gruppo
Bancario Iccrea la cui
holding, che raggruppa circa 400 BCC, ha
evidenziato un surplus di capitale pari
a oltre 250 milioni.”
Il comunicato stampa
di Federcasse/Gruppo
Bancario Iccrea
sull’argomento
Area Mercato
12
Rubrica
ATM evoluto
Il nuovo modo di fare versamenti
Sta riscuotendo notevole successo il nuovo servizio di versamento automatico tramite ATM
evoluto. L’innovativo servizio
consente di fare versamenti sul
conto, utilizzando la propria carta bancomat o la carta abilitata al
solo versamento.
L’ATM evoluto accetta sia banconote (con accredito immediato) che assegni (con riserva di
verifica) senza dover compilare
nessuna distinta di versamento e
rilascia al cliente lo scontrino di
avvenuta operazione.
Fruire del servizio di versamento
automatico è semplice, basta osservare il video presente sul sito
www.bccversilia.it/atm_evoluto,
oppure leggere le istruzioni presenti sull’ATM stesso.
Oltre al servizio di versamento automatico gli ATM evoluti
permetteranno anche le tradizionali operazioni quali prelievo
contanti, consultazione saldo e
movimenti, ricariche telefoniche
e ricariche sulle carte prepagate.
Con il nuovo servizio, fruibile
senza nessun costo aggiuntivo,
sarà possibile risparmiare tempo
operando 7 giorni su 7 e 24 ore
su 24, il tutto in maniera semplice ed intuitiva. Inoltre, per
avvicinare la clientela al nuovo
servizio, è operativo negli orari di
apertura della banca, un servizio
di assistenza qualificata tramite il
personale di filiale.
Il servizio è presente a Pietrasanta nei locali bancomat di Piazza
Statuto e presso l’Agenzia di Città in Via Monginevro, presso la
filiale di Lido di Camaiore (centro commerciale Esselunga) e di
Viareggio. A breve il servizio sarà
attivato anche presso la filiale di
Sarzana.
Raffaele Capparelli
Ufficio Marketing
13
Area Mercato
Rubrica
MobilePOS Solution
Oggi tutto è possibile
Basta con fili e postazioni fisse!
Con MobilePOS Solution, grazie
al collegamento Bluetooth, i tuoi
smartphone e tablet si trasformeranno in pochi istanti in un sicurissimo sistema di incasso e accettazione di pagamenti elettronici.
Con MobilePos Solution nasce
un nuovo modo di vivere il punto vendita: non sarà più il cliente
ad andare alla cassa, ma la cassa
ad avvicinarsi al cliente.
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sicuro ed sempre con te; è la soluzione ideale studiata appositamente per i clienti BCC e permette di accettare pagamenti con
tutti i tipi di carte ovunque tu sia,
nell’abitazione del tuo cliente e
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tutti coloro che svolgono attività anche fuori
dal punto vendita (taxi,
soccorso stradale, controllori, trasporto merci, venditori ambulanti,
consegne a domicilio,
operatori a domicilio,
medici di famiglia, avvocati, commercialisti,
negozi).
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dedicato dove potrai
accedere
facilmente
all’archivio degli scontrini e visualizzare rapidamente i report
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(800 99 88 90), attivo dalle 7 alle
24, ti garantisce un’assistenza
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Raffaele Capparelli
Ufficio Marketing
Agenzia di Lido di Camaiore
Le casse di ultima generazione
Quella di Lido di Camaiore è la
prima fra le nostre ventuno filiali ad essere dotata delle nuove
postazioni di cassa, pensate per
privilegiare sia la sicurezza sia la
riservatezza delle operazioni, il
tutto per una migliore qualità
complessiva del servizio reso alla
clientela. Il tradizionale bancone è sparito, l’operatività di cassa viene effettuata all’interno di
un ufficio chiuso, dotato di una
normale scrivania, dove avviene il
maneggio di contanti e assegni e
dove può essere effettuata anche
l’attività di consulenza.
Le postazioni sono dotate dei moderni dispositivi cash in/cash out,
così che i valori transitano per il
tempo strettamente necessario ad
essere prelevati o riposti all’interno del dispositivo blindato.
La collega Sara Bruschettini
e Marco Aspi, titolare della filiale,
simulano una normale operazione
che prevede il trattamento del contante
Area Mercato
Rubrica
14
La Sala dell’Annunziata a Pietrasanta
sede di due importanti convegni
l’ordine dei commercialisti della
Provincia di Lucca ai fini dell’ottenimento dei crediti formativi.
Il convegno di giugno invece
trattava del credito ipotecario,
dal punto di vista del diritto
interno e delle prospettive di
armonizzazione europea. Il programma, distribuito nell’intera
giornata e articolato in due sessioni, una al mattino e l’altra al
pomeriggio, ha affrontato i diversi aspetti riguardanti la ma-
Recentemente sono stati organizzati a Pietrasanta, nella Sala
dell’Annunziata in Sant’Agostino, due importanti e interessanti
convegni rivolti a imprenditori e
professionisti.
Il primo, nel mese di maggio,
verteva sulla materia fiscale, in
particolare applicata alla disciplina del leasing per le imprese, al
quale hanno partecipato, in veste
di relatori, anche alcuni rappresentanti di Iccrea BancaImpresa,
la società del gruppo BCC specializzata nel settore corporate.
L’incontro, organizzato alla luce
delle novità in tema di trattamento fiscale dei contratti di
leasing entrate in vigore dal 1°
gennaio 2014, ha visto la partecipazione di numerosi fra professionisti e imprenditori e ha
avuto l’accreditamento presso
15
Area Mercato
teria del credito assistito da garanzia ipotecaria con una serie di
interventi molto interessanti da
parte dei numerosi relatori, tutti
di indubbia competenza e appartenenti alla docenza universitaria
in prestigiosi atenei.
Anche questo incontro godeva
dell’accreditamento presso gli
ordini professionali e ha visto
l’attenta partecipazione di numerosi professionisti operanti
nel settore delle materie trattate.
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b: www.bccvers
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PROFILI DI DI
RITTO INTERN
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E
DI ARMONIZ
ZAZIONE EU
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Venerdì 20 Giug
no 2014
Sala dell’Annun
Chiostro di San ziata,
t’Agostino
Piazza Duomo
- Pietrasanta
Convegno sostenu
to da
di siena
Fondazione
per il Sostegno
e lo Sviluppo
degli Studi Giu
ridici
Cronache di vita sociale
16
La scomparsa di Romano Cosci
Romano Cosci ci ha lasciato per sempre, portando
con sè una parte di noi. Si, perchè Romano era, in
un certo senso, la coscienza artistico-culturale di Pietrasanta e di tutta la Versilia. La sua personalità, il
suo modo di sentire, la sua visione del mondo, delle
piccole e delle grandi cose, nascevano dalla cultura
che fin da ragazzo aveva respirato nella sua terra, pri-
ma nella scuola d’arte, negli studi degli artigiani del
marmo, frequentati dai grandi artisti dai quali traeva
insegnamenti, poi accresciuta studiando ed osservando i movimenti artistici italiani e stranieri, di ieri e di
oggi. Tutto, salvo qualche eccezione, senza mai abbandonare Pietrasanta e la Versilia, che spesso gli hanno ispirato opere bellissime di grande valenza estetica.
Le piazze, soprattutto quella del Duomo di Pietrasanta, le Apuane, i casolari della montagna, gli antichi
studi della lavorazione artistica del marmo, la cui memoria senza Romano forse sarebbe andata perduta,
rappresentano la sua interpretazione della realtà territoriale dove era nato e cresciuto e ne costituiscono
una testimonianza storica di alto livello artistico.
Il suo modo di sentire, il suo approccio con la realtà,
per quanto apparentemente semplici, erano vissuti in
termini critici, riflessivi, talvolta dubitativi, e sempre
con grande intensità emotiva come bene dimostrano
le opere di arte sacra nelle quali all’altezza dell’ispirazione segue una conforme realizzazione pittorica.
Lo ricordiamo nel nostro cuore come amico e come
artista con la consapevolezza che la stima per l’artista
non è condizionata dal sentimento dell’amicizia.
Umberto Guidugli
La collezione d’arte della Banca comprende molte
pregevoli opere di Romano Cosci, una delle quali è
stata utilizzata per la copertina del catalogo della mostra che si è tenuta in Sant’Agostino lo scorso inverno.
Nel 2012, in preparazione dei festeggiamenti del ses-
santesimo anniversario della costituzione della nostra
banca, a Romano venne commissionata un’opera che
fosse in grado di rappresentare in modo simbolico gli
elementi caratterizzanti la storia artistica di Pietrasanta. Fu così che in un torrido pomeriggio d’estate,
cogliendo una fortunata ispirazione, il Maestro prese
un pugno di creta e iniziò a modellare, con tratti ancora grossolani, il primo bozzetto dell’opera. Fu un
momento magico, in pochi minuti l’idea nacque e
si materializzò: l’immagine della piazza importante
di Pietrasanta, gli attrezzi di lavoro dello scultore in
primo piano, la fusione in bronzo, un perfetto condensato della storia di una città, scandita dai rumori
dei suoi laboratori artistici.
Io ebbi la fortuna di essere presente in quel momento,
vedere la magia della materia grezza che prende forma
da pochi sapienti gesti di mani esperte fu per me una
esperienza emozionante e indimenticabile.
Marco Gnesi
17
Cronache di vita sociale
Nel mese di Ottobre è scomparso Alberto Santini,
uno dei soci fondatori della nostra banca, i quali il
25 Aprile 1952 dettero vita all’allora Cassa Rurale e
Artigiana.
La Presidenza, la Direzione Generale e l’intero Consiglio di Amministrazione sono vicini alla famiglia
in questo triste momento.
Nei mesi scorsi è venuto a mancare, all’età di 80
anni, Giovanni Battaglieri. Era socio da molti anni
del nostro istituto e ne è stato membro del Consiglio di Amministrazione per tre mandati dal 1979
al 1988.
Alla famiglia il ricordo e la partecipazione al dolore
per la perdita da parte della Presidenza, della Direzione Generale e dell’intero Consiglio di Amministrazione.
La scomparsa dello scultore
Igor Mitoraj, da anni
legato alla nostra città
BV Notizie nel 2010 dedicò la copertina di alcuni
numeri ad altrettanti prestigiosi artisti, a vario titolo
legati alla Comunità di Pietrasanta, i quali autorizzarono la pubblicazione di una loro opera devolvendo il loro compenso in beneficenza.
Il Maestro Mitoraj accettò subito la nostra proposta
dimostrando grande sensibilità e scelse l’immagine
dell’opera “Sulla Riva Bianca II”, una testa in mar-
Edito dalla Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana - Anno XIII - numero 53
periodico economico
di cultura e vita sociale della
Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana
Credito Cooperativo
In copertina l’opera «Sulla Riva Bianca II» di Igor Mitoraj
mo bianco caratterizzata dal suo stile inconfondibile, individuando una associazione di Pietrasanta
quale beneficiaria dell’iniziativa.
18
Cronache di vita sociale
Toscana 2020:
iniziativa Confcooperative/Federazione ToscanaBCC
In questi mesi si sta concretizzando un grande progetto
promosso da Confcooperative
Toscana in collaborazione con
la Federazione Toscana della
Banche di Credito Cooperativo,
denominato “Toscana 2020 - il rinascimento della cooperazione”.
Esso consiste nella costituzione
all’interno di alcuni istituti scolastici della Toscana di altrettante
ACS, acronimo di Associazione
Cooperativa Scolastica, che altro
non sono che organismi in tutto
e per tutto simili alle vere cooperative, con la sola limitazione di
non avere esistenza giuridicamente valida.
I soci sono gli studenti, i quali
nominano tutti gli organi necessari alla gestione e al controllo, si
pongono un oggetto sociale la cui
realizzazione è l’obiettivo finale
dell’attività.
Le varie BCC assolvono al ruolo
del pubblico ufficiale, intervenendo alle stipule degli atti costitutivi
e accendendo i conti correnti (ovviamente a soggetti maggiorenni)
che raccolgono le quote sociali e i
piccoli movimenti finanziari funzionali all’attività.
La nostra Banca ha “adottato” due
ACS costituite dai ragazzi della
4° del Liceo scientifico Galilei e
delle classi 2° A e B dell’IPSIA S.
Simoni, entrambe a Castelnuovo
di Garfagnana, che produrranno,
rispettivamente, caramelle artigianali e manufatti elettrici.
I ragazzi hanno aderito con
molto entusiasmo a questa bella iniziativa, alla quale la nostra
Federazione ha aderito essendo
finalizzata a trasmettere la vera
essenza del movimento cooperativo che è il nostro fondamento
istituzionale.
Nelle foto le due classi protagoniste dell’iniziativa e il momento
della firma degli atti da parte della
nostra Tiziana Orsi, titolare della
filiale di Castelnuovo, nell’insolita veste di notaio.
19
Cronache di vita sociale
Premio agesc prima edizione
educazione ai diritti umani
Grande successo per la consegna del Premio
Nello scorso mese di aprile,
nell’aula magna dell’Istituto delle Suore Canossiane di Forte dei
Marmi, ha avuto luogo la cerimonia di consegna del premio AGESC – prima edizione, Educazione
ai diritti umani.
L’evento , promosso dal Comitato
Provinciale AGESC – Associazione Genitori Scuole Cattoliche
presieduto dalla Presidente Prof.
ssa Michela del Carlo, è stato molto partecipato da genitori, alunni
e insegnanti, alla presenza delle
autorità cittadine e di un rappresentante della nostra Banca, che
ha sostenuto l’iniziativa.
Erano presenti gli alunni e alunne
della scuola Santa Maddalena di
Canossa che hanno partecipato al
concorso, a tutti è stata consegnata una pergamena ricordo e uno
speciale riconoscimento agli alunni che sono risultati vincitori con i
loro elaborati, scritti e grafici.
La banca da sempre è vicina ai
giovani e giovanissimi, in tutte le
tappe della loro crescita umana e
professionale, ritenendo estremamente importante la loro formazione sociale e culturale, questo
evento ha rappresentato un importante momento della loro crescita sociale.
Imparare la matematica risparmiando
L’Ordine dei Commercialisti
e degli Esperti Contabili della
Provincia di Lucca, nel mese di
maggio ha organizzato una simpatica e utile iniziativa destinata
ai bambini delle scuole elementari dell’Istituto Comprensivo
Camaiore 2, alla quale la nostra
Banca ha aderito volentieri con il
suo supporto tecnico.
Nell’ambito di un progetto di
più ampio respiro, i bambini
delle classi elementari delle scuole di Lido di Camaiore hanno assistito a una lezione /conferenza
avente per oggetto i temi del denaro, le monete, il risparmio, la
banca e così via. Un funzionario
della Guardia di Finanza invece
ha trattato le tematiche del riciclaggio, dell’evasione fiscale, del
contrabbando ecc.
Il tutto ovviamente utilizzando termini molto semplici, con
l’aiuto di audiovisisi e un kit di
fac-simili di monete e banconote fornito dalla nostra Banca,
per cercare di rendere i concetti
comprensibili a un pubblico di
bambini di età non superiore a
10/11 anni, che peraltro hanno
seguito l’esposizione con vivace interesse, commentando in
modo intelligente e formulando
domande interessanti e inerenti
l’argomento.
Cronache di vita sociale
20
Il Premio Corsetti 2014
quest’anno aveva fissato come
tema del premio “Un secolo dalla
Grande Guerra”, sul quale è stato tenuto un ciclo di conferenze
cui hanno partecipato numerosi
studenti provenienti dai licei e
istituti della Versilia, i quali poi
hanno presentato un tema inerente gli argomenti trattati.
Fra questi sono risultati vincitori
i seguenti studenti:
sezione istituti:
1° premio, euro 1.000,00:
Federico Benassi, cl. 4° ATC,
Istituto Don Lazzeri - Pietrasanta
2° premio, euro 800,00:
Alessia Finocchi, cl. 5° AT,
Istituto Carlo Piaggia - Viareggio
3° premio, euro 500,00:
Elisa Nervetti, cl. 4° ATC,
Istituto Don Lazzeri - Pietrasanta
sezione istituti
Nello scorso mese di maggio,
nell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico “Don Lazzeri” a Pietrasanta,
ha avuto luogo la premiazione
dei vincitori del “Premio Angelo
Corsetti”, concorso indetto con
cadenza annuale dal Comitato
Culturale omonimo con il sostegno della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana.
La commissione giudicatrice per
Alessia Finocchi
Elisa Nervetti
Alessia Andreazzoli
Carolina Giannelli
Rachele Giorgi
sezione licei
Federico Benassi
21
sezione licei:
1° premio, euro 1.000,00:
Alessia Andreazzoli, cl. 2°, Liceo
Classico Pellegrino Rossi - Massa
2° premio, euro 800,00:
Carolina Giannelli, cl. 5° D,
Liceo Scientifico Barsanti e
Matteucci - Viareggio
3° premio, euro 500,00:
Rachele Giorgi, cl. 2° C, Liceo
Classico Pellegrino Rossi Massa.
Cronache di vita sociale
La premiazione è avvenuta alla
presenza dei dirigenti scolastici e, per la Banca, della Dott.ssa
Stefania Prosperi in rappresentanza del C.d.A. e del Direttore
Generale Dott. Paolo Pelliccioni.
Come funziona la Banca
Dopo la pausa estiva, alla Scuola
Media “Giorgio Gaber” di Lido
di Camaiore sono ripresi gli incontri della serie “Come funziona
la Banca – tutto quello che avreste
voluto sapere sulla banca ma non
avete mai osato chiedere”.
Il format, ideato dalla nostra
BVLG e realizzato con la collaborazione di Fabrizio Diolaiuti,
giornalista, scrittore e anchorman, e di Michele Patanè, docente dell’Università di Siena, i
quali ne sono anche i conduttori,
è pensato per far conoscere agli
alunni delle scuole medie il funzionamento elementare dell’impresa banca.
Ogni incontro, della durata di
circa un’ora e mezzo, consiste
in una esposizione semplice ma
puntuale delle elementari regole di economia e finanza che
sono alla base del funzionamento degli istituti di credito, con
l’ausilio della proiezione di slide
esplicative, il tutto seguito alla
fine da una serie di domande
da parte degli alunni sugli argomenti trattati.
Cronache di vita sociale
22
La visita di S.E. Mons. Giovanni Paolo Benotto
Il 1o ottobre, nel corso di un incontro con la popolazione della
zona, la nostra agenzia di Pontestazzemese ha ricevuto la visita
di S.E. l’Arcivescovo Giovanni
Paolo Benotto. E’ stata ovviamente una graditissima sorpresa,
nel corso della visita S.E. ha evidenziato i nostri valori di Banca
di Credito Cooperativo che ben
conosce ma soprattutto l’assistenza data alle famiglie e alle imprese, nonchè le meritevoli iniziative da noi promosse e rivolte
ai giovani attraverso le borse di
studio e i moltissimi contributi
che vengono erogati a sostegno
delle associazione culturali, di
volontariato e religiose.
La delegazione BVLG in visita allo stand
COSMAVE alla fiera MARMOMACC 2014
Nei giorni dal 24 al 27 settembre si è tenuta MARMOMACC
2014, l’importante fiera del settore lapideo che si tiene ogni anno
a Verona, alla quale partecipano
espositori e operatori provenienti
da ogni parte del mondo.
Il Consorzio COSMAVE è sempre presente con il proprio stand,
dove ogni anno riceve la della
delegazione BVLG, in visita ai
propri clienti presenti in mostra.
Nella foto, da sinistra, Loris Barsi, consigliere d’amministrazione di Cosmave, Giuseppe
Marsili, responsabile dell’Area Mercato BVLG, Maria Clara Nardini di Cosmave, Emanuele Calvanese e Massimo Costa, responsabili rispettivamente delle nostre filiali di Carrara e
Pontestazzemese, Stefano de Franceschi di Cosmave.
23
Cronache di vita sociale
A Sarzana
la collezione d’arte della banca
Dal 1° agosto al 26 ottobre è stata aperta a Sarzana, nello spazio
museale della Fortezza Firmafede, la mostra “Da un recente
passato alla contemporaneità pittura, scultura e grafica nella
collezione della Banca Versilia
Lunigiana e Garfagnana”.
I nostri clienti, soci e tutta la
cittadinanza, hanno così potuto
ammirare una parte molto significativa delle opere di proprietà
della Banca (quasi 400), un vero
racconto per immagini del nostro territorio, che ha dato molto all’arte per la suggestione dei
suoi paesaggi, per la varietà delle
sue luci e dei suoi colori, per le
emozioni che ha saputo suscitare
negli artisti che le hanno impareggiabilmente impresse nelle
opere esposte.
La mostra è stata anche visitata da
alcune scolaresche, con la guida
sapiente della Dott.ssa Rosanna
Morozzi, una delle curatrici della
mostra, dello staff della Galleria
d’Arte Moderna di Palazzo Pitti,
che ha esposto con semplicità ai
ragazzi i contenuti artistici del
percorso espositivo, stimolando
il loro interesse e attenzione.
Nelle foto un momento dell’inaugurazione con il nostro Presidente Umberto Guidugli, il Sindaco
di Sarzana Alessio Cavarra e l’Assessore alla Cultura Sara Accorsi.
BCC
BCC
Anghiari e Stia
Area Pratese
BCC
BCC
Asciano
Montepulciano
BCC
Cascina
Federazione
Toscana
La NOSTRa baNca è diffeReNTe
BCC
ChiantiBanca
Le BCC sono banche
autonome, in rete fra loro.
Protagoniste indipendenti,
unite da valori
e garanzie comuni.
Noi siamo fatti così.
BCC
Banca Cras
Chianciano T.
Costa Etrusca
Sovicille
BCC
CrediUmbria
BCC
Elba
BCC
BCC
Impruneta
Maremma
Banche di
Credito
Cooperativo,
il sistema
che funziona.
BCC
Masiano
BCC
BCC
BCC
Mugello
Pescia
Pistoia
BCC
BCC
BCC
BCC
BCC
BCC
Pitigliano
Pontassieve
Saturnia e
Costa
d'Argento
Signa
Valdarno
Valdarno
Fiorentino
BCC
BCC
BCC
BCC
BCC
Valdichiana
Valdinievole
Versilia
Lunigiana e
Garfagnana
VIBanca
S. Pietro
in Vincio
Vignole e
Montagna
Pistoiese
www.ft.bcc.it
25
Cronache di vita sociale
AutoSicura Assimoco:
da oggi l’autovettura l’assicuri in Banca,
con lo sconto del 30% (*) per i nostri soci
Testo a cura di Assimoco Spa
Da qualche anno la nostra Banca
è attiva nella proposta di soluzioni
assicurative di protezione per Soci e
Clienti, in ogni filiale personale qualificato fornisce assistenza nella scelta di concrete risposte ai bisogni di
protezione, sia in occasione dell’erogazione dei finanziamenti sia nelle
varie occasioni di confronto.
La crescente richiesta ci ha portato al completamento dei servizi
assicurativo/previdenziali
attraverso l’introduzione della polizza
per l’autovettura: AutoSicura Assimoco. Si tratta di una polizza con
soluzioni innovative costruita su
quattro diverse formule: COMPACT, MEDIA, MAXI, EXTRA
per rispondere alle diverse esigenze
di personalizzazione.
LO SAPEVI CHE per tutte le
polizze RCAuto emesse dal 19 ottobre 2012 e in rinnovo annuale
dal 01/01/2013 è stato abolito il
tacito rinnovo? Questo significa
che qualora un titolare di polizza
auto intenda cambiare Compagnia
di Assicurazione lo può fare liberamente alla scadenza senza alcun
obbligo di disdetta o di informativa
preventiva alla Compagnia.
La normativa ha peraltro previsto l’obbligo del mantenimento
della copertura assicurativa fino a
15 giorni successivi alla scadenza.
L’abrogazione del tacito rinnovo
ha creato le condizioni per una
maggiore mobilità di assicurati tra
Compagnie.
Chiedi un preventivo pressa la tua
filiale e approfitta dello sconto del
30% (*)riservato ai nostri Soci sulle
polizze RCAuto.
(*) lo sconto è applicabile in caso di attestato di rischio completo e privo di sinistri.
Assimoco Spa si riserva di modificare tale condizione in qualsiasi momento.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione leggere
attentamente il Fascicolo Informativo disponibile sul sito www.assimoco.it o presso la
Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana - Credito Cooperativo - Società Cooperativa.
Cronache di vita sociale
26
Gita sociale in Provenza - Camargue
dal 1 al 4 maggio 2014
Approfittando del ponte del primo maggio, la prima
delle gite sociali del 2014 ha portato i nostri soci
non verso una capitale, come finora consuetudine
della gita di primavera, ma nella bellissima regione
della Provenza, situata nel sud della Francia, ricca di
suggestioni, profumi, sapori e colori.
La prima tappa ad Arles, città di origini risalenti al
VI secolo A.C. , con un glorioso passato in epoca
romana, della quale sono presenti numerosi e ben
conservati manufatti architettonici.
Il giorno dopo il gruppo si è diretto ad Avignone,
città anch’essa di origini antichissime, per quasi due
secoli sede papale a partire dal 1305.
Il terzo giorno è stato interamente dedicato alla visita del parco nazionale della Camargue, ufficialmente
istituito nel 1972. Situato a sud di Arles e compreso
fra il Mar Mediterraneo e i due bracci del Delta del
Rodano, il Parco della Camargue copre 820 km².
Qui si possono trovare alcuni degli animali selvatici
maggiormente protetti di tutta l’Europa.
Il giorno del ritorno in Italia è iniziato con la visita
di Aix en Provence, città anch’essa risalente all’epoca romana e importante sede universitaria. Dopo la
visita al pomeriggio della graziosa cittadina di Saint
Paul de Vence è iniziato il viaggio di ritorno.
Un clima gradevole ha accompagnato i nostri viaggiatori in questo breve ma intenso tour in una zona
molto bella della Francia, che sicuramente merita di
essere visitata.
27
I Soci all’opera 2014
Arena di Verona
Un bel successo per la prima iniziativa della serie “I
Soci all’opera – edizione 2014”.
Bissando il successo dell’edizione 2013, i nostri
Soci si sono recati all’Arena di Verona per assistere
all’opera “Carmen” di Georges Bizet.
Sul palcoscenico dell’Arena, che anche da sola giustificherebbe una visita, una scenografia veramente suggestiva e di eccezionale realismo ha fatto da
sfondo alla notevole bravura degli interpreti, che
hanno letteralmente stregato la platea con la storia
dell’attrazione fatale tra la passionale zingara Carmen e Don José, caporale dell’esercito spagnolo già
fidanzato con un’altra donna, Micaela.
Al mattino successivo la comitiva si è recata a Mantova per la visita del Palazzo Ducale e del centro
storico, nel pomeriggio una sosta a Sabbioneta durante il viaggio di ritorno, dove si è verificato un
piacevole imprevisto: i gitanti hanno incontrato Alberto Angela con la sua troupe che stava registrando
una puntata del programma di RAI3 Ulisse e che si
è prestato volentieri ad una foto ricordo.
Cronache di vita sociale
Cronache di vita sociale
28
Ecco l’ultima delle gite sociali del 2014
Il 28 dicembre 2014 faremo una gita a Firenze, e
precisamente visiteremo la Galleria degli Uffizi e il
Corridoio Vasariano.
Numero minimo partecipanti: 25
Numero massimo partecipanti: 100
(divisi in gruppi, max 25 per ogni gruppo)
Quota soci:
Quota non soci: euro 30,00
euro 60,00
Iscrizioni presso ogni filiale della Banca e presso
l’Ufficio Soci (Pietrasanta - Piazza Statuto) entro
il giorno venerdì 5 dicembre.
Programma:
- ore 7.45: ritrovo presso il parcheggio scambiatore in Via Unità d’Italia a Marina di Pietrasanta
(davanti caserma VV.FF.);
- ore 8.00: partenza per Firenze in autopullman
Gran Turismo;
- ore 9.30: arrivo nel centro di Firenze, tempo a
disposizione per attività individuali;
- ore 12.15: orario di ritrovo del 1° gruppo nel
piazzale antistante l’ingresso della Galleria degli
Uffizi, a seguire gli altri gruppi scaglionati di 15’;
- ore 12.30: orario di ingresso del 1° gruppo alla
Galleria degli Uffizi, a seguire gli altri gruppi
scaglionati di 15’;
- ore 15.00: termine della visita del 1° gruppo con
uscita nel retro di Palazzo Pitti, a seguire gli altri
gruppi scaglionati di 15’; tempo libero per attività individuali;
- ore 17.30: ritrovo per l’inizio del viaggio di ritorno.
BCC
BCC
Anghiari e Stia
Area Pratese
BCC
BCC
Asciano
Montepulciano
BCC
Cascina
Federazione
Toscana
La NOSTRa baNca è diffeReNTe
BCC
ChiantiBanca
Durante la crisi abbiamo
aumentato i finanziamenti alla clientela
di oltre il 18%.
Linfa vitale per l’economia del territorio.
Le BCC non fuggono altrove,
la vostra terra è anche la loro.
BCC
Banca Cras
Chianciano T.
Costa Etrusca
Sovicille
BCC
Noi siamo fatti così.
CrediUmbria
BCC
Elba
BCC
BCC
Impruneta
Maremma
Banche di
Credito
Cooperativo,
il sistema
che funziona.
BCC
Masiano
BCC
BCC
BCC
Mugello
Pescia
Pistoia
BCC
BCC
BCC
BCC
BCC
BCC
Pitigliano
Pontassieve
Saturnia e
Costa
d'Argento
Signa
Valdarno
Valdarno
Fiorentino
BCC
BCC
BCC
BCC
BCC
Valdichiana
Valdinievole
Versilia
Lunigiana e
Garfagnana
VIBanca
S. Pietro
in Vincio
Vignole e
Montagna
Pistoiese
www.ft.bcc.it
30
Sport
L’edizione 2014
del Challenge Lucca - Versilia
Vicepresidente della BCC Enzo Stamati e di Antonio Bindi per la sezione provinciale del C.O.N.I.,
è articolato su 5 gare organizzate a turno da 5
società della provincia di Lucca, fra le quali
l’Unione Sportiva Pozzese e il G.S. Pedale
Pietrasantino.
Il Vicepresidente Stamati, con l’occasione, ha ancora una volta ribadito
l’impegno da sempre rivolto a sostenere le iniziative promosse dalle
società operanti sul territorio al quale
la Banca è tradizionalmente vocata, con
particolare attenzione agli eventi, sportivi e non,
dedicati ai giovani. In questi casi il miglior ritorno
per organizzatori, sponsor e sostenitori è proprio il
crescente interesse e numero di iscritti alle competizioni, a testimonianza della validità dell’iniziativa.
Anche quest’anno la BVLG ha sponsorizzato il
“Challenge Lucca – Versilia”, un trofeo ciclistico riservato alla categoria Allievi indetto dal Comitato
Provinciale di Lucca della Federazione Ciclistica Italiana, giunto quest’anno alla dodicesima edizione.
L’evento sportivo, presentato dal Presidente Provinciale Gianfranco Battaglia, alla presenza del
(2)
1 - Le maglie riservate al vincitore di gara
e al corridore primo in classifica
2 - Il Presidente Provinciale della Federazione
Ciclistica Italiana Gianfranco Battaglia
3 - Il Vicepresidente della BVLG Enzo Stamati
4 - Antonio Bindi per la sezione provinciale del C.O.N.I.
(3)
(4)
31
Sport
BVLG campione d’Italia con
l’Hockey Club Forte dei Marmi
La nostra BVLG è fra i sostenitori dell'Hockey Club
FORTE DEI MARMI che si è laureato campione
italiano 2013-2014, con buone premesse per il campionato 2014-2015 e il nuovo impegno nella stagione europea dell’EuroLeague, nella quale si dovrà
confrontare con compagini del calibro di Barcellona, Porto, Benfica e altre.
Tanti complimenti e un grosso in bocca al lupo
all’H.C. Forte dei Marmi per tanti altri importanti
successi.
Nel tempo libero dal lavoro…
Dedichiamo uno spazio a due nostri colleghi i quali, tolta giacca e cravatta, si dedicano con successo a discipline sportive. Complimenti a entrambi con gli auguri di altri nuovi successi.
Jacques Mazzei, responsabile della filiale di Forte
dei Marmi, da circa 25 anni pratica la disciplina
del tiro a segno nelle varie specialità, con risultati
di rilievo in ambito nazionale e internazionale.
In particolare, nella specialità tiro ad avancarica,
nel 2005 è stato campione europeo e nel 2006
campione italiano individuale e mondiale a squadre,
nel 2009 campione italiano bancari con la pistola ad
aria compressa.
Filippo Cammarota, viceresponsabile della filiale
di Stiava, si è invece distinto nel nuoto portando
a casa ben 4 medaglie nei Campionati nazionali
Interbancari di nuoto, svoltisi nel mese di maggio
a Reggio Emilia, stabilendo anche i record italiani
di specialità.
Eventi
32
Il film di Diego Bonuccelli
Nella sede di Pietrasanta il set delle riprese
del film “Cinque Maschere”
In un sabato del mese di agosto
il salone della sede di Pietrasanta
è stato movimentato dalle riprese
delle scene di una rapina in banca, nella trama del film “Cinque
Maschere” per la regia del regista esordiente Diego Bonuccelli,
di cui parliamo nella pagina a
fianco. Attori amatoriali e tanti
amici, parenti e conoscenti come
comparse volontarie, tutti agli
ordini di un giovane disinvolto,
motivato e promettente.
Chi vuole essere aggiornato e
vuole seguire il backstage del film
può mettere “mi piace” sulla pagina Facebook “Cinque maschere”.
33
Eventi
Diego e la sua passione per il cinema
Intervista ad un regista esordiente
con mia sorella Lavinia e mia
nonna Carla che si sono sempre
prestate. Poi due anni fa con una
nuova piccola telecamera ho ripreso a filmare realizzando nei
primi mesi del 2013 il corto di
13 minuti “Super Carla” e a seguire il medio metraggio western
(42 minuti) ”The green furies”,
entrambi girati a Valdicastello e
altre località in Pietrasanta. Subito dopo, in circa 7 mesi, ho
girato a Pietrasanta e Seravezza
“Welcome to Elderstorm” (125
tra attori e comparse), un film
che si rifà a vari generi - prison
movie, gangster movie e western
– e che è stato proiettato al Teatro Comunale di Pietrasanta alla
presenza di oltre 700 spettatori in
sole due proiezioni.
Dedichiamo questo spazio di
BVN a Diego Bonuccelli, pietrasantino, socio e cliente, regista
esordiente, figlio di Marco, anche
lui socio e cliente da anni.
Come è nata questa tua passione?
Fin da piccolo ho visto moltissimi film, insieme ai miei genitori,
soprattutto il cinema di Tarantino, Rodriguez, Scorsese, Mann
ecc.., genere “azione d’autore”
ma anche altri generi spaziando
da Woody Allen ai “noir”. All’età
di 13/14 anni ho iniziato a fare
piccoli cortometraggi per gioco
Il tuo amore per il cinema deve
essere veramente contagioso, visto
il gran numero di persone che sei
riuscito a coinvolgere. Te lo aspettavi?
All’inizio era difficile trovare
qualcuno disposto a impegnare il
proprio tempo libero per fare un
film amatoriale. Abbiamo iniziato con parenti e amici e poi pian
piano altre persone che avevano
disponibilità di tempo per impegnarsi. Oggi, visto che abbiamo
realizzato qualcosa di concreto e
che ha avuto, pur in ambito locale, un discreto successo, siamo
passati alla fase in cui non dobbiamo chiedere ma sono le persone che si offrono per partecipare
ai nostri progetti cinematografici.
I problemi più grandi li abbiamo
avuti per gli scarsi mezzi a disposizione, tanto per fare un esempio
“Welcome to Elderstorm” è stato
girato con due piccole telecamere
amatoriali e con solo 400 euro di
spese. Siamo riusciti a fare cose
incredibili con l’aiuto di amici
e soprattutto con la fantasia e
l’impegno assoluto. Lo staff di
supporto, tranne rare ed estemporanee eccezioni, era composto
dai miei genitori e io ho curato
sceneggiatura, regia e montaggio.
Sei ancora molto giovane, di ciò
che stai facendo vuoi farne la tua
professione?
Si, il mio sogno è diventare un regista professionista, del resto alla
mia età è fondamentale credere
in qualcosa e anche avere dei sogni. Al momento frequento la facoltà di Lettere e Discipline dello
Spettacolo all’Università di Pisa,
poi vedremo.
Programmi futuri?
Al momento sto girando un
nuovo film dal titolo “Cinque
maschere”, il primo ambientato
ai tempi attuali. E’ la storia di
cinque rapinatori di banche, un
film d’azione, molto duro, come
in Italia se ne girano ben pochi
(la scena di una rapina in banca
è stata girata all’interno della nostra sede, ndr).
Il mio cruccio è che nonostante
abbiamo dimostrato di poter realizzare film di buon livello non
si riesca in questo Paese a trovare
nessuno che possa garantirci una
distribuzione nei cinema.
Rubrica
La bacheca
dei
34
Soci
La colonna della Libertà
Riceviamo dal socio Mario Taiuti, assiduo lettore
e appassionato cultore di storia locale, questo
interessante scritto che narra delle vicende della
colonna attualmente situata davanti al Teatro
Comunale in Piazza Duomo a Pietrasanta, che
pubblichiamo volentieri.
Il 26 Marzo 1799 giunsero a Pietrasanta le truppe
francesi e “furono consegnate le chiavi della Terra da
Carlo Masini e Carlo Bindi, a ciò deputati” e fu nel
contempo emanato un comunicato dal seguente
tenore:
“ Io sottoscritto dichiaro a tutti gli abitanti di questa
comunità che tutte le Amministrazioni Civili sono
lasciate nelle loro funzioni; che le rendo responsabili
della pubblica tranquillità, che devono mantenere, e
della conservazione di tutto quello che apparteneva al
Governo Toscano, divenuto proprietà della Repubblica
Francese. Fatto e sottoscritto a Pietrasanta, lì 7
Germinale, Anno 7° della Repubblica Francese.
Le Chef de Battaillon Francaise et Comandante la
Place de Pietrasanta, Massa, et Dependance”
firmato “Desportes”.
Nel medesimo tempo fu abbattuta la Colonna della
Libertà che era posta sulla direttrice di quelle che
ora sono le vie XX Settembre e Marzocco e, al suo
posto, fu innalzato “L’Albero della Libertà” simbolo
della Rivoluzione Francese del 1789.
35
La Bacheca dei Rubrica
Soci
Siamo venuti a conoscenza della cosa per puro caso,
solo a seguito delle riprese fotografiche per la ricerca
del logo che avrebbe dovuto servire per le varie
manifestazioni svolte in occasione delle celebrazioni
del 500° Anniversario del Lodo di Leone X.
Mario Taiuti, Giugno 2014
Note
Colonna della Libertà: è un’opera marmorea realizzata da
Donato Benti, scultore fiorentino, che sancì il passaggio del
Territorio Versiliese ai Medici nel 1513.
L’opera è composta dal leone (Marzocco) che tiene lo scudo
con il Giglio, simbolo araldico del Comune Fiorentino, e
sul capitello l’arme di Bartolomeo Gherardi, nobile patrizio
di Pistoia, che fu Capitano di Giustizia a Pietrasanta per il
Governo di Firenze nell’anno 1525.
L’arme: “(Scudo) d’oro alla croce spinata d’azzurro accantonata
da quattro stelle dello stesso”.
Germinale: secondo il calendario in uso durante la dominazione
francese si riferisce al periodo primaverile e precisamente dal 21
Marzo al 19 Aprile.
Albero della Libertà: rappresenta il simbolo della Rivoluzione
Francese.
L’occupazione francese durò fino al 3 Agosto
1799 quando giunsero le truppe austriache, e per
ringraziare “di essere liberati dal barbaro giogo del
Governo della Repubblica Francese”, fu ordinato di
provvedere alla “illuminazione generale della città”.
Il 27 dello stesso mese si provvide a dissotterrare la
Colonna rimettendola al suo posto ove rimase fino
al 1840, quando fu nuovamente tolta per fare spazio
all’erigendo monumento a Leopoldo II, opera di
Vincenzo Santini.
Dalla foto è ben visibile il danno subito (il mento
del leone, ndr), provocato con molta probabilità
dai soldati francesi quando la rimossero, o durante
i successivi spostamenti per il ricovero nei vari
magazzini comunali.
Quando nel 1903 la colonna fu definitivamente
collocata dove attualmente si trova e fu constatato
il danno subito, si volle affidare a qualche artigiano
senza dubbio pietrasantese il rifacimento della parte
danneggiata.
Del danno subito non si trova alcuna menzione in
nessun atto di archivio, così come la decisone di
effettuarne la riparazione.
La bacheca
dei
36
Soci
Perché Pietrasanta appartiene
alla Diocesi di Pisa
Riceviamo dal socio Giovanni Veracini, docente
universitario, e pubblichiamo volentieri uno scritto
tratto dalla sua pubblicazione “Di tutto… di più –
Profili di storie urbane” (Ed. Verasas, dicembre 2001)
che narra delle vicende per le quali Pietrasanta, in
provincia di Lucca, appartiene alla Diocesi di Pisa.
Le ‘nuove’ diocesi della Toscana nord/ovest
Quindi se il governo e la Repubblica di Lucca fecero
di tutto per difendersi dagli agguerriti e aggressivi
vicini, come è documentato in molti saggi e libri,
i motivi erano più che giustificati. Il Granducato
di Toscana non riuscì ad annettere la Città delle
Pantere, tuttavia, ove gli fu possibile, fece di tutto
per crearle fastidi e noie. Il Palude di Bientina,
potesse parlare, lo testimonierebbe. Ricollegandosi
al periodo comunale va messo in risalto che a quel
tempo Lucca, operosa e geniale, aveva un raggio
d’azione commerciale e finanziario molto vasto, al
di là degli immediati territori limitrofi. Al pari di
altri comuni ‘egemoni’, nei punti strategici e nelle
importanti vie di transito (terrestri, lacustri, fluviali),
costruì (sec. XIII e XIV), ex novo, cittadine murate,
allora e oggi denominate Terrenuove (tangibili
strumenti di consolidamento territoriale e di
estensione dell’area di influenza). Qui si richiamano
alla mente: Camaiore, S. Croce sull’Arno, Ponsacco,
Pietrasanta, Castelfranco di Sotto. Similmente, e
per non essere dammeno, anche la diocesi lucchese
mise le sue radici in quelle zone e ci costruì
monasteri, conventi, pievi e altri luoghi di culto.
Terminata la straordinaria éra medievale, con la
nascita, il consolidarsi e l’ampliarsi delle corti
principesche (sec. XV e XVI) nella Toscana nord/
ovest venne a verificarsi un fenomeno del tutto
‘anomalo’.
La Repubblica Lucense aveva potestà e governo
su una piccola, modesta area territoriale, mentre
il suo Vescovo, con le vicarìe di Massa, della
Valdinievole, e del Valdarno Inferiore travalicava i
confini repubblicani. La curia - è noto - nomina i
vicari, ordina, gestisce, controlla i suoi sacerdoti, le
parrocchie, le chiese con gli edifici attigui, i possessi
connessi, e parimenti ha giurisdizione ecclesiastica
(matrimoni, battesimi, messe … prediche,
confessioni) sulle popolazioni che abitano nelle sue
circoscrizioni spaziali (vicarìe).
Considerata l’epoca, l’istruzione ai minimi termini,
l’analfabetismo diffuso, la mobilità inesistente,
gli Asburgo/Estensi, come i Medici prima e gli
Asburgo/Lorena poi, mal sopportavano che alcune
loro genti fossero gestite, seppure nella religiosità, da
un Vescovo straniero. E così, tanto fu fatto e tanto
fu disfatto, che, (fenomeno unico e straordinario)
nella Toscana nord/ovest, vennero costituite ‘nuove’
diocesi.
Il 9 dicembre 1622 Papa Gregorio XV (Alessandro
Ludovisi di Bologna), con la vicarìa lucchese del
Valdarno inferiore, eresse la diocesi di S. Miniato
al Tedesco, staccando dalla curia di Lucca ben
centodiciotto fra chiese, ospedali, monasteri ed
altri enti. L’evento premiò l’insistente pressione di
Maria Maddalena d’Austria, moglie del granduca
Cosimo II.
Nel 1727 il 17 marzo, Benedetto XIII (Pietro
Francesco Orsini di Roma) staccò dalla diocesi
lucchese le parrocchie e i luoghi di culto della
Valdinievole e della Valleriana ed eresse Pescia a
vescovato.
Papa Pio VI (Giovanni Angelo Braschi, romagnolo
di Cesena), con l’interessamento del granduca Pietro
Leopoldo, elevò Pontremoli - territorio venduto nel
1640 da Filippo IV, re di Spagna, a Ferdinando II,
granduca di Toscana - a vescovato il 7 luglio 1787.
Lo stesso Pio VI, grazie alla pressione del granduca
Pietro Leopoldo, che si occupava troppo di
cose ecclesiastiche, nel 1789 smembrò i territori
granducali/fiorentini Pietrasantino e Borghigiano,
fino allora appartenenti alla curia di Lucca, e, non
potendo far di loro (così piccoli e distanti) una
diocesi, li assegnò (nientemeno! evento eccezionale
37
e inconsueto) all’arcivescovato di Pisa.
Dopo la parentesi napoleonica, ristabilitosi il
governo dell’antica dinastia Estense nel Ducato di
Modena, il 18 febbraio 1822 Papa Pio VII (Barnaba
Chiaromonti di Cesena), con bolla pubblicata il 23
luglio, costituisce la diocesi di Massa.
La Santa Sede, nella sua secolare saggezza,
accondiscese a cotanti regali richieste; tuttavia per
non sminuire ulteriormente il sentimento religioso
della popolazione lucchese, intese, l’11 settembre
1726, elevare la diocesi di Lucca ad arcivescovato.
Tale decisione fu dettata per evitare temute - future
dipendenze (sia pur ridotte alle cause ecclesiastiche
d’appello) dalle altre maggiori sedi toscane, … tipo
le metropolitane Pisa o Firenze.
L’arcivescovato di Lucca (non curia metropolitana,
né suffraganea), nella ripartizione religiosa cristianocattolica romana, è l’unico nell’Italia Settentrionale
ad essere diocesi immediatamente soggetta alla
Santa Sede.
La dislocazione territoriale dell’Arcidiocesi di Pisa
La nuova sede
dell’Ufficio Soci
Da qualche settimana l’Ufficio Soci e Comunicazione si è trasferito nella struttura di Piazza Statuto (dove da qualche anno sono presenti gli uffici
dell’Area Mercato) rendendosi così più facilmente
raggiungibile, ed è anche stato potenziato nell’organico, chiaro segnale della crescente attenzione che la
banca dedica ai propri soci.
I nuovi numeri di telefono sono 0584 737367 e
737355, ripetiamo anche l’indirizzo di posta elettronica [email protected].
La Bacheca dei Soci
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che ci avete affidato sono cresciuti
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a sostenere imprese e famiglie.
Linfa vitale per l’economia del territorio.
Le BCC non svolgono
attività speculativa, mai.
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Esercizi che offrono
condizioni Rubrica
39
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Elenco aggiornato al 21 Maggio 2014
Spettacolo
- Fondazione Festival Puccini
Lirica - Torre del Lago - 0584 359322
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- Fondazione la Versiliana
Prosa, concerti - Marina di Pietrasanta - 0584
265733
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per le stagioni teatrali invernali
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multisala - Sarzana, via del Carmine 35
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Servizi sanitari e cura della persona
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Centro medico - Camaiore, v.le Oberdan 39
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vigore
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Centro medico - Lido di Camaiore, via Italica
64 - 0584 904437 - Sconto 10% sul tariffario
in vigore
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Fisioterapia - Querceta, via Aurelia 1072 0584 762062 - Sconto 10% sul tariffario in
vigore
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idroterapico con massaggio 30’.
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Turismo, viaggi
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sopradescritti, euro 600/mese
giugno e settembre: solo tenda e servizi sopradescritti, euro 400/mese
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commensali escluso vini,
sconto 5% compresi vini sugli eventi organizzati dal locale
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Pasticceria - Marina di Pietrasanta, via Versilia 4 - 0584 20296 Sconto 10% su tutti i
prodotti, per spesa oltre 10 euro
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Ristorante - Forte dei Marmi, via S.Elme,
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serate degustative
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Fax 0583-694138
BORGHETTO di VARA
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Fax 0187-897426
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GALLICANO
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