Inchiesta tra i volontari nella Provincia di Bologna gruppo di ricerca di etnografia del DIPARTIMENTO DISCIPLINE STORICHE – UNIVERSITÀ DI pensiero Cosa vuole il Volontariato? A. Risposte Basate su giudizi di valore B. Risposte Basate su giudizi di fatto A. Giudizi di valore Etici a priori uguali per tutti Governanti = Governati Istituzioni = Sociale Fondati su Distinzioni morali tra bene/male buono/cattivo egoista/altruista Luogo comune Stato meno altruista Società meno egoista A. Visione Ottimista del Volontariato contributo alle crescenti relazioni d’aiuto e d’altruismo della società Problemi: Motivazioni Consapevolezza della Missione Regolazione della beneficenza A. Visione Pessimista del Volontariato alibi e compensazione del welfare declinante Problemi: Difesa dell’ assistenza governata dalle istituzioni Limiti dei giudizi di valore Le X della realtà sociale sono sempre irriducibili a distinzioni etiche bene/male buono/cattivo egoista/altruista Esempi di paradossi enigmatici: definizione del volontariato come “benevola forma di egoismo” contraddizione tra presunto aumento della carità e il certo aumento della povertà B. Giudizi di fatto Governanti Istituzioni Governati Sociale Welfare Lavoro stabile Regolazione della beneficenza Nuove attività socialmente utili B. Giudizi di fatto per politiche sociali Governati Sociale Governanti Istituzioni X Affrontare le • Ostacolo X del volontariato come strategia Diffidenza dei volontari rispetto alla politica come affare esterno, di sola competenza pubblica • Modi per superare l’ostacolo Specifiacare le richieste di - progettazione - formazione - sostegni finanziari in termini di strategie differenziate in riferimento all’incidenza sul territorio • Strumento privilegiato Ricerca su campione significativo di associazioni per acquisire conoscenze utili a ridurre le incognite di politiche sociali del volontariato a partire da parole e pensieri dei volontari