D.Lgs. 81/08 TITOLO IV CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI VIGILANZA MINIMO ETICO DIVO PIOLI MINIMO ETICO DI SICUREZZA PRESUPPOSTI PERICOLO DI INFORTUNI GRAVI CARENZE, CONFIGURABILI COME VIOLAZIONI ALLE NORME NON SANABILI CON INTERVENTI IMMEDIATI PIANO NAZIONALE CADUTA DALL’ALTO: assenza di opere provvisionali in lavorazioni che presentano pericolo di caduta dall’alto h > 3 m SPROFONDAMENTO: assenza di misure atte ad impedire il rischio di caduta da sprofondamento di coperture, solai, lucernari, … SEPPELLIMENTO: assenza di opere provvisionali negli scavi in pozzi o trincee aventi una profondità di scavo > 1,5 m DIVO PIOLI DIVO PIOLI 1 MINIMO ETICO DI SICUREZZA PIANO REGIONALE RISCHIO DI FOLGORAZIONE: assenza di misure atte ad impedire il rischio di folgorazione con particolare riguardo alle caratteristiche dell’impianto elettrico e dell’impianto di messa a terra INVESTIMENTO MATERIALI: assenza di misure atte ad impedire il rischio di investimento alle persone per caduta di carichi o materiali DEMOLIZIONI: assenza di misure di protezione contro rischi di crolli pericolosi (mancanza del piano delle demolizioni, qualora previste in caso di demolizioni strutturali o estese) DIVO PIOLI MINIMO ETICO DI SICUREZZA PIANO REGIONALE SEQUESTRO PREVENTIVO (art. 321 c.p.p.): condizioni di pericolo gravi non sanabili immediatamente; sequestro totale o parziale del cantiere, previa verifica che l’interruzione dell’attività non comporti pericoli per l’incolumità dei lavoratori o altri soggetti SOSPENSIONE ATTIVITA’ D’ IMPRESA (art.14 D. Lgs.81/08): violazioni gravi e reiterate SOSPENSIONE DELLE LAVORAZIONI (Coordinatore Sicurezza Esecuzione - art. 92 comma 1 f D. Lgs.81/08): pericoli gravi e imminenti DIVO PIOLI DIVO PIOLI 2 MINIMO ETICO DI SICUREZZA SEQUESTRO PREVENTIVO CONVALIDA ENTRO 48 ORE DA PROCURA REPUBBLICA C/O TRIBUNALE L’ACCESSO AL “BENE” SEQUESTRATO PUO’ AVVENIRE SOLO DOPO FORMALE RICHIESTA AL GIUDICE (ELIMINAZIONE DELLA VIOLAZIONE) UTILIZZO DEL “BENE” SOLO DOPO DISSEQUESTRO DIVO PIOLI SOSPENSIONE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE ART.14 c.2 • Mancata elaborazione Documento V.R. • Mancata elaborazione Piano Emergenza Evacuazione • Mancata formazione ed addestramento • Mancata costituzione SPP e nomina RSPP • Mancata elaborazione POS • Mancata fornitura DPI contro caduta dall’alto • Mancanza di protezioni verso il vuoto • Mancata applicazione armature di sostegno… • Lavori in prossimità di linee elettriche • Presenza di conduttori nudi in tensione • Mancanza di protezione contro contatti diretti e indiretti…. • Mancata notifica organo di vigilanza prima inizio lavori amianto REATI GRAVI (all.I) DIVO PIOLI DIVO PIOLI 3 SOSPENSIONE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE ART.14 c.2 REATI REITERATI Reati della stessa indole commessi dallo stesso soggetto accertati con provvedimento esecutivo nell’arco di un quinquennio (dal 25.08.07) Ambito di applicazione: Tutte le lavorazioni dell’impresa in quel luogo di lavoro – cantiere (sono ammesse unicamente lavorazioni utili a eliminare la violazione) DIVO PIOLI CHECK LIST EDILIZIA CADUTA DALL’ALTO L’idoneo sistema di accesso ai posti di lavoro temporanei in quota deve essere scelto in base alla frequenza di circolazione, al dislivello e alla durata dell'impiego. Per i lavori da effettuarsi in quota (oltre i due metri di altezza) possono essere usate scale a pioli solo nei casi in cui l'uso di altre attrezzature di lavoro considerate più sicure non è giustificato a causa del limitato livello di rischio e della breve durata di impiego oppure delle caratteristiche esistenti dei siti che non si possono modificare. Nei lavori che sono eseguiti ad una altezza superiore ai m. 2 devono essere installate idonee opere provvisionali atte ad eliminare i pericoli di caduta delle persone Nella scelta delle attrezzature più idonee a garantire e mantenere condizioni di lavoro in quota sicure deve essere data la priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale. Le dimensioni delle attrezzature deve essere confacente alla natura dei lavori da eseguire, alle sollecitazioni prevedibili e ad una circolazione priva di rischi COORDINATORI/IMPRESA AFFIDATARIA DIVO PIOLI DIVO PIOLI 4 D.LGS. 81/08 TIT.IV capo II Art. 107 LAVORO IN QUOTA Attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile. D.LGS. 81/08 Art. 111 Comma 1 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO NELL’USO DI ATTREZZATURE PER LAVORI IN QUOTA Scelta delle attrezzature più idonee per la sicurezza: a) Priorità delle misure collettive sulle individuali b) Dimensione delle attrezzature confacenti alla natura dei lavori alle sollecitazioni prevedibili e circolazione priva di rischi DIVO PIOLI 5 D.LGS. 81/08 Art. 111 Comma 2 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO NELL’USO DI ATTREZZATURE PER LAVORI IN QUOTA Scelta del sistema di accesso in base a: - frequenza circolazione, dislivello, impiego - evacuazione in caso di pericolo imminente - assenza di rischi nei passaggi a piattaforme, impalcati, passerelle D.LGS. 81/08 Art. 111 Comma 3 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO NELL’USO DI ATTREZZATURE PER LAVORI IN QUOTA Scale a pioli - necessità dei siti (non modificabili) - in caso di limitato rischio e breve durata DIVO PIOLI 6 D.LGS. 81/08 Art. 111 Commi 5, 6 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO NELL’USO DI ATTREZZATURE PER LAVORI IN QUOTA - minimizzazione rischi prevedendo installazione di dispositivi contro le cadute - eliminazione temporanea di dispositivi collettivi solo adottando altre misure - ripristino dispositivi collettivi appena possibile D.LGS. 81/08 Art. 111 Commi 7, 8 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO NELL’USO DI ATTREZZATURE PER LAVORI IN QUOTA - Condizioni meteorologiche che consentono di lavorare in sicurezza - Divieto di assumere e somministrare bevande alcoliche e superalcoliche DIVO PIOLI 7 Art. 113 Comma 6 D.LGS. 81/08 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO RELATIVIALL’IMPIEGO DI SCALE A PIOLI Stabilità durante l’impiego: a) Supporto stabile, adeguatamente dimensionato, pioli orizzontali b) Agganciate per evitare movimenti e oscillazioni c) Precauzioni per evitare scivolamento dei piedi d) Sporgere oltre livello d’accesso (presa sicura) e) Dispositivi di fermo dei vari elementi (sfilo) f) Fissate stabilmente prima dell’accesso Appoggio e presa sicuri per lavoratore D.LGS. 81/08 Art. 131 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO RELATIVI ALL’IMPIEGO DI PONTEGGI Ponteggi dotati di copia autorizzazione all’impiego rilasciata dal Ministero del Lavoro … (libretto), di istruzioni e schemi Art. 133 • Ponteggi di altezza > 20 m • Costruiti in difformità delle configurazioni strutturali del PROGETTO libretto DIVO PIOLI 8 D.LGS. 81/08 Art. 136 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO RELATIVI ALL’IMPIEGO DI PONTEGGI Redazione Piano Montaggio Uso Smontaggio –PiMUS(persona competente) PiMUS a disposizione del preposto addetto alla sorveglianza e dei lavoratori interessati D.LGS. 81/08 Art. 136 comma 4 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO RELATIVI ALL’IMPIEGO DI PONTEGGI a) Soluzioni atte ad evitare scivolamenti degli appoggi b) Capacità portante dei piani di posa degli appoggi c) Stabilità ponteggio d) Dispositivi appropriati contro spostamento ponti su ruote e) Impalcati: dimensione, forma, disposizione idonei al lavoro f) DIVO PIOLI Impalcati: stabili durante l’uso, assenza di spazi vuoti 9 Art. 136 comma 5 D.LGS. 81/08 OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO RELATIVI ALL’IMPIEGO DI PONTEGGI - Parti di ponte non pronte all’uso, segnalate (TIT.V D.L.GS81/08) - Delimitate materialmente per impedirne l’accesso Montaggio smontaggio trasformazione Art. 136 comma 6 - Preposto alla sorveglianza - Lavoratori Formazione adeguata e mirata teorica e pratica PARAPETTO NORMALE circa 50 cm corrente superiore RESISTENZA 100 cm corrente intermedio circa 50 cm 0,3 kN con flessione < 3,5 cm asse fermapiede min 15 cm IN LEGNO min 20 cm DIVO PIOLI 1,25 kN senza rotture nè spostamenti > 20 cm 10 CHECK LIST EDILIZIA CADUTA DALL’ALTO Le aperture lasciate nei solai devono essere circondate da parapetto con tavola fermapiede oppure coperte con tavolato solidamente fissato e di resistenza idonea Le aperture nei muri prospicienti il vuoto, quando la possibile caduta supera i 50 cm, devono essere munite di normale parapetto e tavole fermapiede oppure essere convenientemente sbarrate Nei lavori in quota, qualora non siano state attuate misure di protezione collettiva e' necessario che i lavoratori devono utilizzino utilizzare idonei sistemi di protezione individuale Le opere provvisionali, quali impalcati, ponti di servizio, passerelle e andatoie poste ad un'altezza maggiore di due metri, devono essere provviste di parapetti aventi i requisiti prescritti dal punto 2.1.5 dell’allegato XVIII IMPRESA ESECUTRICE DIVO PIOLI DIVO PIOLI 11 CHECK LIST EDILIZIA SPROFONDAMENTO Nei lavori su lucernari, tetti, solai e simili deve essere accertato che la struttura abbia resistenza sufficiente per sostenere il peso degli operai e dei materiali Nelle coperture di dubbia resistenza devono essere adottati i necessari apprestamenti a secondo dei casi (quali tavole sopra le orditure o sottopalchi) e si devono usare idonei DPI anticaduta COORDINATORI/IMPRESA AFFIDATARIA DIVO PIOLI CHECK LIST EDILIZIA SEPPELLIMENTO Negli scavi di pozzi e di trincee, aventi profondità maggiore di 1,5 metri, quando la consistenza del terreno non dia sufficiente garanzia di stabilità – accertata da relazione tecnica) anche in relazione alla pendenza delle pareti, devono essere applicate idonee armature di sostegno Negli scavi di sbancamento, quando per la particolare natura del terreno o per causa di piogge, di infiltrazione, di gelo o disgelo, o per altri motivi, siano da temere frane o scoscendimenti, deve essere provveduto all’armatura o al consolidamento del terreno Nello scavo dei cunicoli che possono presentare pericoli di franamenti della volta e delle pareti, devono predisporsi idonee armature da applicarsi man mano che procede il lavoro di avanzamento; la loro rimozione può essere effettuata in relazione al progredire del rivestimento in muratura Negli scavi in sottomurazione devono essere adottate idonee armature e precauzioni atte ad evitare l’indebolimento delle fondazioni dei manufatti od opere adiacenti E’ vietato depositare materiali presso il ciglio degli scavi senza che si sia provveduto alle necessarie puntellature COORDINATORI/IMPRESA AFFIDATARIA DIVO PIOLI DIVO PIOLI 12 CHECK LIST EDILIZIA RISCHIO ELETTRICO . messa fuori tensione e sicurezza per tutta durata lavori . posizionamento ostacoli rigidi che impediscano l’avvicinamento . mantenimento di persone macchine apparecchi attrezzature e materiali a distanza di sicurezza (norme tecniche o tabella) Un (kV) Distanza minima consentita (m) ≤1 3 10 3,5 15 3,5 132 5 220 7 380 7 COORDINATORI/IMPRESA AFFIDATARIA DIVO PIOLI CHECK LIST EDILIZIA RISCHIO ELETTRICO I quadri elettrici installati in cantiere devono essere conformi alle norme di buona tecnica(CEI 64-8/7 art.704.511.1). In particolare i quadri elettrici devono essere di tipo ASC, conformi ai requisiti previsti dalle norme EN 60439-4/CEI 17-13-4 Ai fini della protezione contro i contatti elettrici indiretti mediante interruzione automatica del circuito, deve essere realizzato un idoneo impianto di terra Ai fini della protezione contro i contatti elettrici diretti, tutti i componenti elettrici devono avere un grado di protezione minimo pari a IP 44 se possono essere investiti da spruzzi di liquidi in accordo con le Norme CEI (Tab.1 – Guida CEI 64-17 ) Gli impianti elettrici, in tutte le loro parti, devono essere installati e mantenuti in modo da prevenire tutti i rischi di natura elettrica COORDINATORI/IMPRESA AFFIDATARIA DIVO PIOLI DIVO PIOLI 13 CHECK LIST EDILIZIA DEMOLIZIONI La successione dei lavori di demolizione deve risultare da apposito programma contenuto nel POS e tenuto a disposizione degli organi di vigilanza Prima dell’inizio dei lavori di demolizione è fatto obbligo di procedere alla verifica delle condizioni di conservazione e stabilità delle strutture da demolire Nella zona sottostante la demolizione deve essere vietata la sosta ed il transito, delimitando la zona stessa con appositi sbarramenti Nei lavori di demolizione, dopo le verifiche di stabilità, si devono eseguire le necessarie opere di puntellamento e di rafforzamento onde evitare che durante la demolizione si verifichino crolli intempestivi COORDINATORI/IMPRESA AFFIDATARIA IMPRESA ESECUTRICE I lavori di demolizione devono essere eseguiti sotto la sorveglianza di un preposto DIVO PIOLI CHECK LIST EDILIZIA INVESTIMENTO MATERIALI Il transito sotto ponti sospesi, ponti a sbalzo scale aeree … impedito con barriere o protetto con misure e cautele adeguate Postazioni di lavoro “ fisse” (betonaggio, formazione gabbie per armatura…) nelle vicinanze di ponteggi o caricamento e sollevamento materiali protette contro cadute di materiali (solido impalcato) Posto di manovra a terra di argani e paranchi delimitato con barriere COORDINATORI/IMPRESA AFFIDATARIA DIVO PIOLI DIVO PIOLI 14 CHECK LIST EDILIZIA INVESTIMENTO MATERIALI Gli accessori di sollevamento devono essere scelti in funzione dei carichi da movimentare, dei punti di presa, del dispositivo di aggancio, delle condizioni atmosferiche nonché tenendo conto del modo e della configurazione dell'imbracatura. Le combinazioni di più accessori di sollevamento devono essere contrassegnate in modo chiaro onde consentire all'utilizzatore di conoscerne le caratteristiche qualora esse non siano scomposte dopo l'uso Il sollevamento dei laterizi, pietrame, ghiaia e di altri materiali minuti deve essere effettuato esclusivamente a mezzo di benne o cassoni metallici; non sono ammesse le piattaforme semplici e le imbracature IMPRESA ESECUTRICE DIVO PIOLI DIVO PIOLI 15