LIBRETTO
813790
REV.
PAGINA
0
1 di 1
STADERA A PONTE MODELLO SBP/C
Istruzioni per la realizzazione del ponte
MOD. SBP/C 24X3
COMMESSA N°
22/10/01
SOC. COOP. BILANCIAI AR.L - VIA SERGIO FERRARI 16 - 41011 CAMPOGALLIANO (MO)
TEL. 059/893611 - FAX 059/527079 - E-mail : [email protected]
LIBRETTO
813790
REV.
PAGINA
0
2 di 2
INTRODUZIONE
Il ponte è realizzato con una struttura mista ferro-cemento gettato in opera.
Le parti metalliche sono costituite essenzialmente dalle testate di alloggiamento celle e da due profili laterali
di contenimento del calcestruzzo. Il ponte risulta quindi formato da moduli con piano di calpestio in cemento
armato a faccia vista. Tale soluzione consente di aggiungere o rimuovere uno o più moduli modificando la
lunghezza del ponte anche in fasi successive alla prima installazione.
L’ispezione della zona di alloggiamento celle avviene dall’alto tramite la rimozione di lamiere di piccole
dimensioni collocate direttamente sopra i punti di ricezione dei carichi.
Tale accesso, identico per la versione interrata o sopraelevata, consente qualunque operazione di pulizia,
regolazione dell’oscillazione del ponte nonché rimozione delle celle di carico.
Il ponte può essere del tipo ad una, due, tre o più campate (versioni standard due e tre campate).
Le istruzioni di seguito riportate sono relative alla realizzazione di un solo modulo estendendo tali operazioni
anche agli altri moduli nel caso di un ponte a più campate.
22/10/01
SOC. COOP. BILANCIAI AR.L - VIA SERGIO FERRARI 16 - 41011 CAMPOGALLIANO (MO)
TEL. 059/893611 - FAX 059/527079 - E-mail : [email protected]
LIBRETTO
813790
REV.
PAGINA
0
3 di 3
FASE 1
Predisporre un piano di posa in prossimità della vasca di contenimento.
Il piano deve essere orizzontale con controllo del livello dei quattro punti di appoggio sugli spigoli (Tolleranza
ammessa ±2 mm).
Detto piano può essere realizzato con tavole da carpenteria oppure direttamente dal piano stradale
esistente.
FASE 2
Predisporre un telo in polietilene sul piano con lo scopo di isolare il getto da eseguire. Le dimensioni del telo
dovranno essere maggiorate di almeno 20 cm per lato rispetto alle dimensioni esterne del telaio metallico
(vedi TAV.4).
FASE 3
Assemblare le due testate e una delle due fiancate; per il loro accoppiamento seguire la numerazione indicata
in TAV. 3 . Inserire i ferri trasversali (pos. 2 della distinta ferri TAV.4) prevedendo uno spessore di
copriferro di almeno 1cm. Posare quindi le 3 gabbie longitudinali realizzate secondo lo schema relativo al
modello in costruzione. Fissare i ferri aggiuntivi (pos. 8 della distinta ferri TAV. 4) nelle relative testate
come da disegno dell'armatura allegata. Inserire i tubi per il passaggio dei cavi (tubi compresi nella fornitura)
seguendo le istruzioni riportate alla TAV. 1 allegata; posare la rete elettrosaldata e chiudere la struttura con
la fiancata mancante.
FASE 4
Controllare che le viti (part. n° 5 TAV. 3) del telaio siano ben serrate, controllare l’uguaglianza delle diagonali
(tolleranza massima ammissibile ± 2 mm)
Bloccare esternamente il telaio per evitare spostamenti durante le fasi successive.
FASE 5
Eseguire il getto utilizzando i seguenti materiali e modalità:
getto in opera del ponte (R'bK> 35N/mm²)
- cemento di tipo "Portland" 325 dosato a 4,5 q.li/mc di getto;
- rapporto acqua cemento pari a 0,5
- granulometria continua con inerte max diamentro 35 mm;
- additivo espansivo di tipo "STABIL MAC" dosato a 20 kg/mc di getto;
- additivo aerante antigelo tipo MVR dosato a 60 cc/q.le di cemento;
- aggiunta di fibre sintetiche tipo "FIBER MESH" all'impasto in ragione di 1kg/mc;
- spolvero superficiale del getto in quarzo sferoidale diametro max 1mm dosato a 3 kg/mq di superficie del
ponte;
ferro d'armatura:
- acciaio per armatura tipo FeB 44 Kc ad aderenza migliorata controllato in stabilimento; tensione ammissibile
> 260 N/mm²
La superficie del getto deve presentare una leggera convessità in mezzeria (circa 1 cm.) allo scopo di favorire
lo scarico dell'acqua.
22/10/01
SOC. COOP. BILANCIAI AR.L - VIA SERGIO FERRARI 16 - 41011 CAMPOGALLIANO (MO)
TEL. 059/893611 - FAX 059/527079 - E-mail : [email protected]
LIBRETTO
813790
REV.
PAGINA
0
4 di 4
FASE 6
Maturazione del getto.
Il getto, protetto dall’irraggiamento solare dovrà maturare per almeno 14 giorni prima di poter essere
sollevato e posizionato nella vasca di contenimento.
Per il suo utilizzo e per le operazioni di collaudo si dovrà attendere per ulteriori 14 giorni.
Per il sollevamento e collocazione di ciascun modulo nella vasca occorre l'ausilio di una gru di opportuna
capacità in funzione degli spazi di manovra a disposizione.
Il peso unitario di ciascun modulo con getto maturato è indicato nella TAV. 3.
I moduli devono essere movimentati utilizzando ganci o sistemi di imbracatura applicati nei quattro punti di
presa opportunamente predisposti (vedere TAV. 2)
Allegati:
TAV
TAV
TAV
TAV
n°
n°
n°
n°
1
2
3
4
TAV.n° 1
1- Inserire e regolare la larghezza della casseratura tramite il manicotto filettato
2- I tubi di passaggio cavi sporgono alle estremità di circa 4 cm, inoltre devono essere fissati alle armature
per evitare spostamenti in fase di colata del calcestruzzo.
N.B. Verificare che, dopo la registrazione del manicotto, le
quote "A", "B", "C", siano uguali
22/10/01
SOC. COOP. BILANCIAI AR.L - VIA SERGIO FERRARI 16 - 41011 CAMPOGALLIANO (MO)
TEL. 059/893611 - FAX 059/527079 - E-mail : [email protected]
LIBRETTO
813790
REV.
PAGINA
0
5 di 5
TAV. n° 2
SCHEMA RAPPRESENTATIVO LE MODALITA' E I PUNTI DI IMBRACATURA
22/10/01
SOC. COOP. BILANCIAI AR.L - VIA SERGIO FERRARI 16 - 41011 CAMPOGALLIANO (MO)
TEL. 059/893611 - FAX 059/527079 - E-mail : [email protected]
*
e
MARCATA
e'
di
TESTATE
telaio
SULLE
del
kg
dell'armatura
13375
5
testata
comprensivo
(*)
modulo
n°2
calcestruzzo,
ciascun
(*)
del
peso
peso
del
del
di
Il
peso
n°1
testata
testata
NUMERAZIONE
A
B
5778
barre filettate
con manicotto M16
VISTA DA B:
particolare sistema di
fissaggio testate -fiancate
(*)
.
.
.
.
C OO P ER A TI V A
ESEGUITO
(Modena)
(*)
com.
1:65
strumento
CON
SISTEMA
SBP/C 2000
Tipo
GRAFICO
Q.ta'
CAD
Codice
n°8
Luca
G.
22/10/2001
disegnato
firma
(*)
803755
firma
data
data
testata
scala
SCHEMA DI MONTAGGIO
SOTTOGRUPPO
(*)
cavi
PER PESA SBP/C 24X3 - TAV.3
Titolo
O
COMPLESSIVO
n°6
n°7
5778
passaggio
vista in
di marcatura
STRUMENTO,
testata
GRUPPO
per
testata
tubi
modifica-descrizione
BILANCIAI
S O CI ET A '
(*)
5778
Campogalliano
(*)
n°5
DISEGNO
n°4
testata
testata
osservatore
n°3
5778
1
DETT. A:
testate -fiancate:
pianta con esempio
-
approvato
3000
300
197
300
1+4ø22
197
14
22
10
8
14
22
2
3
4
5
6
8
pannello
N°1
15
15
55
16
15
15
15
SULLE
78
22
27
DEI
10
18
8
x
e'
Kc
)
2.984
1.208
5.37/mq
0.617
2.984
1.208
)
a
cm)
5
±
2
cm
95.488
123,94
87.241
91,439
374,194
104.371
PESO (kg)
mm
relativa
44
3000
FeB
in
FERRI-ARMATURE
16.24mq
LUNGHEZZE
320
570
560x290
190
570
320
(cm)
LUNGHEZZA
5778
tabella
tipo
3
6
INFERIORE
(dimensioni
300
4
225
ELETTROS.
stø10/20cm
1ø22
scala)
3
QUANTITA' PESO/ML
in
armatura
ferri
per
dimensioni
dei
TOLLERANZA
290
540
15
ø8/15x15
540
290
RETE
24
15
15
DIMENSIONI
QUANTITA'
la
ATTENZIONE:
ø
POS.
(NB:
Materiale:
RETE
ø8/15x15cm
INFERIORI
AGGIUNTIVI
acciaio
250
=
(
120
12
(fuori
550
SUPERIORI
6ø22
6ø14
FERRI-ARMATURE
1
4
PER
stø10/20cm
longitudinale
4
450
trasversale
DISTINTA
Part.
STAFFA
PARTENZA
DI
PRIMA
QUOTA
300
INFERIORE
UPN
SUPERIORE
Sezione
1ø22
1ø22
POSA
3
3
Sezione
6
3
1ø22
SUPERIORI
COOP.
CON
SISTEMA
.
strumento
Revisione:
Tipo
3
4
6
INFERIORI
SUPERIORI
3
C.A.D.
sbp/c
schema
e
18x3
per
1+4ø22
1ø22
1ø22
450
pesa
2000
3
TAV.4
Data:
armatura
16x3
6
SBP/C
3
6
INFERIORI
Denominazione
8
GRAFICO
(Modena)
(ITALY)
Campogalliano
BILANCIAI
SOC.
1
ø14
ø22
INFERIORI
AGGIUNTIVI
ø22
stø10/20cm
ø14
197
pannello)
550
SUPERIORI
6ø22
6ø14
4
INFERIORE
stø10/20cm
225
celle)
Part.
ø22
ESEGUITO
200
250
interno
(interasse
(misura
5778
2
5514
1ø14/20cm
INFERIORI
SUPERIORI
4ø22
6ø14
550
3000
=
Qta
n°
3
3
195
Codice
120
PB
16/02/00
GB F E D
DISEGNI IN LINGUA
250
12
200720
visto:
scala:
dis:
data:
COMM:
AGGIUNTIVI
195
INFERIORE
SUPERIORE
300
Scarica

813790 - Coop Bilanciai