Ist. " G. M. Colombini" a.s. 2014/’15 Programma di Educazione Fisica svolto nella classe 5^SAA Insegnante: prof. Cantarelli Fernando. La classe, composta da alunni da me seguiti per l’intero corso di studi, ha evidenziato globalmente capacità e profitto più che discreti. Generalmente positivo l'atteggiamento verso la materia seguita con interesse; partecipazione e impegno abbastanza costanti. Mediamente raggiunti gli obiettivi posti. Contenuti: Preparazione fisica generale - la resistenza generale: la corsa di durata e la frequenza cardiaca; - il potenziamento a carico naturale e con sovraccarico: metodo delle serie e ripetizioni; - l'allungamento muscolare e la mobilità articolare (esercizi vari). Teoria dell’allenamento e cultura sportiva: - il Riscaldamento, la Gradualità; - il lavoro per obiettivi: Partecipazione, Miglioramento, rispetto della Regola; - distribuzione dello sforzo; - partecipazione e competizione, valori e priorità; - motricità e benessere psico fisico. Giochi di squadra - Pallavolo: i fondamentali individuali (tecnica esecutiva - esercitazioni), la tattica di squadra ( principi generali), il gioco (aspetto globale) e i “campetti”; il Beach Volley. - Calcio a 5: occasioni di gioco. - Pallacanestro: occasioni di gioco - Giochi popolari (cenni). Atletica leggera - corsa campestre, - atletica su pista, esercitazioni e aspetti teorici (corse, salti e lanci): velocità (la partenza, gli ostacoli, 100 mt), resistenza (mt 1000), salto in alto: il Fosbury, (il ventrale = cenni), salto in lungo: tecnica e progressione didattica, prove, getto del peso, lancio del disco (es. preparatori e lancio da fermo); il giro frontale. Ginnastica - l’equilibrio statico e dinamico; principi fisiologici (cenni) - esercitazioni al corpo libero: le capovolte e le verticali Principi teorici di anatomo fisiologia legati al movimento; articolazioni e traumi. Corso DAE - presentazione, informazione e dimostrazione. Piacenza, 30 maggio 2015. LICEO STATALE G. M. COLOMBINI PIACENZA Anno scolastico 2014/2015 Classe V Liceo scientifico indirizzo scienze applicate A Scienze naturali Docente: Irma Calligaro Il programma di Scienze naturali è stato affrontato secondo le indicazioni curricolari della riforma, con la costante ricerca di una visione unitaria dei fenomeni naturali e della loro complessità, cercando di fornire strumenti per lo sviluppo di “un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi” e un’acquisizione di “conoscenze, abilità e competenze adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, ..”. Le lezioni sono state svolte in modo dialogato e interattivo, utilizzando quali strumenti didattici, oltre ai testi in adozione, anche in formato multimediale, presentazioni in PowerPoint, visione di filmati, schemi e, dove previsto, attività di laboratorio. Conoscenze e competenze sono state verificate con prove sia orali sia scritte, secondo programmazione, in genere con esiti migliori negli orali più che negli scritti, dove più evidenti sono state le carenze a livello di rigore metodologico ed espositivo. La disciplina è stata inoltre inserita nella prima simulazione di terza prova. La continuità di insegnamento dalla classe prima per una parte di studenti e comunque dalla terza per tutti ha favorito lo sviluppo di un discreto percorso didattico educativo, anche se, in generale, caratterizzato da una partecipazione poco propositiva e da scarsa ricerca dell’approfondimento. Anche l’impegno di studio è stato spesso finalizzato al solo raggiungimento di obiettivi contingenti. Solo alcuni studenti hanno mantenuto un atteggiamento più collaborante e partecipe e la sistematicità nell’impegno di studio necessari per acquisire una visione organizzata delle conoscenze e sviluppare capacità di rielaborazione e riflessione personali. Complessivamente, circa metà classe ha raggiunto un profitto da quasi discreto a buono, in un caso ottimo, per il resto della classe l’apprendimento dei contenuti, pur acquisiti nelle loro linee fondamentali, risulta superficiale e poco elaborato. Biologia Il DNA e la regolazione * Cromosoma procariote e cromosoma eucariote: somiglianze e differenze * Regolazione genica nei procarioti: il modello dell’operone * Regolazione genica negli eucarioti: visione d’insieme * Mutazioni e loro effetti Il DNA e le biotecnologie * Trasferimento di geni nei procarioti (coniugazione, trasformazione, trasduzione) * Ricombinazione genetica negli eucarioti (crossing over, trasposoni) * Biotecnologie tradizionali e biotecnologie avanzate * Tecniche del DNA ricombinante (Ingegneria genetica) - enzimi di restrizione, vettori e ospiti, PCR, sonde nucleotidiche, genoteche * Applicazioni e limiti delle biotecnologie - nei vegetali: piante transgeniche, biodiversità, sicurezza biologica - negli animali: animali transgenici, clonazione - in farmacologia e in medicina: impronta genetica, produzione di farmaci, terapia genica * Genomica, proteomica e bioinformatica (cenni) Ecologia * Concetti di popolazione, comunità, ecosistema, bioma - fattori biotici e abiotici * Dinamica delle popolazioni - tassi di natalità e mortalità - potenziale biotico, resistenza ambientale, capacità portante k dell’ambiente - modelli di crescita di una popolazione (esponenziale, logistica, ciclica) - fattori di regolazione della crescita di una popolazione - strategie riproduttive (specie r-strateghe e k-strateghe) * Densità, distribuzione spaziale, piramidi delle età * Comunità (habitat e nicchia ecologica) * Interazioni intraspecifiche e interspecifiche - competizione e principio di Gause - predazione e concetto di coevoluzione - simbiosi (parassitismo, mutualismo, cooperazione, commensalismo, amensalismo) * La successione ecologica (primaria e secondaria, organismi pionieri, climax, stabilità, resistenza e resilienza) * Ecosistemi: flusso di energia, piramidi ecologiche, catene e reti alimentari, cicli biogeochimici (cicli dell’acqua, del carbonio e dell’ossigeno, dell’azoto) * La Biosfera: visione d’insieme Chimica Chimica organica * Idrocarburi e polimeri derivati: l’argomento è stato anticipato in IV per consentire alla classe di partecipare, con la realizzazione del sito Food and Packaging, al progetto “Lo spreco alimentare: un paradosso insostenibile” in collaborazione con l’Università Cattolica di Piacenza: in tale contesto è stato affrontato il tema delle materie plastiche e dei biomateriali, ripreso come ripasso all’inizio della classe V * Scissione omolitica ed eterolitica del legame covalente, radicali liberi, reagenti elettrofili e nucleofili * Gruppi funzionali, nomenclatura e principali reazioni di alcoli, fenoli, aldeidi, chetoni, acidi organici, eteri, esteri, ammine Biochimica * Molecole organiche:rappresentazione, stereoisomeria, enantiomeria, chiralità, attività ottica mesocomposti, miscele raceme, diasteroisomeri * Glucidi: generalità, classificazione, nomenclatura, strutture lineare e ciclica, legame glicosidico, reazioni caratteristiche * Lipidi: generalità, classificazione e nomenclatura (gliceridi neutri, fosfolipidi, glicolipidi, lipidi non saponificabili), reazioni caratteristiche * Protidi: generalità, caratteristiche generali degli amminoacidi, concetti di anfoione e punto isoelettrico, legame peptidico, proteine coniugate, lipoproteine, glicoproteine, emoglobina * Enzimi: caratteristiche generali, nomenclatura, funzioni (sito attivo e modelli interpretativi) - fattori che influenzano le reazioni catalizzate da enzimi, costante di Michaelis-Menten - regolazione dell’attività enzimatica * Molecole energetiche: caratteristiche generali e funzione di ATP, NAD +, FAD * Metabolismo cellulare: ossidazione del glucosio - descrizione (su schema) dei passaggi chimici di: glicolisi, fermentazione lattica e alcolica, formazione di acetilCoA e ciclo di Krebs, catena respiratoria e fosforilazione ossidativa - bilancio energetico Scienze della Terra Meteorologia: ambiti di studio, tecniche e strumenti * Le perturbazioni atmosferiche (zone cicloniche e anticicloniche, fronti e fenomeni correlati) * Le carte sinottiche e le previsioni del tempo * I cambiamenti climatici (cenni ai cambiamenti climatici del passato, la situazione attuale, le prospettive future) La tettonica globale * L’interno della Terra * La tettonica delle placche : fondi oceanici e margini continentali, faglie, fosse, dorsali, archi magmatici, orogenesi * Cenni di storia geologica d’Italia, con riferimenti al territorio locale (siti d’interesse geologico, il Piacenziano) Laboratorio: saggi di riconoscimento di biomolecole, reazione di saponificazione, estrazione del DNA Libri di testo: Campbell, Reece, Taylor, Simon, Dickey “Biologia - biologia molecolare ed evoluzione” Linx Pearson - vol. I Stefani Taddei “Percorsi di Biochimica” - Zanichelli - vol. unico Fantini, Monesi, Piazzini “La Terra - Età 4,5 miliardi di anni” Bovolenta - vol. unico Piacenza, 29/05/2015 Gli studenti Elia Ciciriello Monica Gardella L’insegnante Irma Calligaro Liceo Giulia Molino Colombini –Via Beverora, 51 - 29100 Piacenzatel 0523/328281 - fax 0523/[email protected]://liceicolombini.it/ 2015-16 Classe 5LSA – Programma finale Disegno/Storia dell’Arte Storia dell’Arte: Il 1700, il Rococò e l’Illuminismo. Alessandro Magnasco (Garden Party in Albaro); Architettura: Filippo Juvarra a Torino (Palazzo Madama) e il Casino di Caccia di Stupinigi. Vanvitelli a Caserta. Architettura e natura; dalla scenografia alla urbanistica: Trinità dei Monti e la Fontana di Trevi. L’arte e Immanuel Kant. La nascita della archeologia moderna (dagli scavi di Ercolano e Pompei in poi); Il Vedutismo e la camera ottica; il Sublime e le opere di Capar David Freidrich; Il Neoclassico; il bello per Winkelman, le campagne di scavi in Grecia; Foscolo e Canova ( il tema della morte nel monumento privato e pubblico, Amore e Psiche); l’eroe Napoleone nelle opere di Canova, nelle pitture di J. David e di Appiani; l’architettura neo classica e la riproposizione dell’arco di Trionfo; la pittura di J. David; Il Romanticismo in Europa e il Romanticismo Storico in Italia. Gerricault ( Zattera della Medusa e i ritratti), Delacroix ( la Libertà Guida il popolo), Hayez ( il Bacio e i Vespri siciliani); Realismo in Francia (Courbet Gustave - Gli spaccapietre; Honorè Daumier: Vagone di terza classe - ) e Verismo in Italia e il Risorgimento. Millet (L’Angelus e il Seminatore, quest’ultimo confronto con il Seminatore di Van Gogh); I Macchaioli. Confronto tra le opere di C.D. Freidrich ( il monaco in riva al mare e l’uomo su un mare di nebbia) e di Fattori (Tramonto sul mare); Il positivismo e la città borghese, i nuovi materiali; le Esposizioni; Eduard Manet; l’Impressionismo e il Neo-Impressionismo; Divisionismo in Italia; Arte e pubblicità; la città nella pittura degli impressionisti; Toulouse Lautrec e la nascita dei manifesti; Degas; Il Liberty o Art Nouveau, arte e stile di vita e di costume europeo; Cezanne, Van Gogh e Gauguin; Eduard Munch e il malessere dell’uomo; Le Avanguardie Storiche, l’arte dal 1905 al 1929: i movimenti e le varie declinazioni ( Fauves con Matisse, Espressionismo con Ernst Ludwig Kirchner, Cubismo, Futurismo con Boccioni, Dadaismo, Astrattismo); il Costruttivismo con Tatlin e la Terza Internazionale; Architettura espressionista (Erich MENDELSOHN, Einsteinturm, Potsdam); Architettura cubista; L’arte tedesca tra le due guerre: Otto Dix e George Grosz. Il Realismo magico con Mario Sironi. L’arte di regime; manifesti e comunicazione di Massa; Il Neoplasticismo in architettura; lineamenti dell’Architettura razionalista, funzionalista, organica e psicologia ( Le Corbusier, la Bauhaus con Gropius e Mies van Der Rohe, F.L. Wright e Alvar Aalto; Terragni e la Casa del fascio a Como; i Quartieri di Berlino e la Bauhaus; Arte e società: il ruolo dell’artista. Arte di regime nel corso dei secoli. Archeologia industriale e riuso. 1 Liceo Giulia Molino Colombini –Via Beverora, 51 - 29100 Piacenzatel 0523/328281 - fax 0523/[email protected]://liceicolombini.it/ 2015-16 Disegno: Prospettiva centrale ed accidentale; metodi: Il metodo dei raggi visuali Il metodo del prolungamento dei lati Il metodo dei punti di distanza Il metodo dei punti misuratori. Prospettiva con il quadro obliquo; Disegno 3D: SketchUp Piacenza, 31/05/14 Docente Prof. Lucia Carella Studenti 2 Liceo delle Scienze Applicate Anno scolastico 2014-15 Classe 5^ A Programma di STORIA Il programma di storia è stato inquadrato nella periodizzazione del cosiddetto "secolo lungo" e scandito in tre sequenze cronologiche fondamentali entro le quali sono state proposte alcune unità tematiche utili a fornire essenziali chiavi di lettura degli scenari contemporanei. La verifica è stata condotta con prove sia orali che scritte, strutturate in base alle competenze fondamentali di conoscenza, selezione e contestualizzazione dei fatti, trattazione sintetica di argomenti, ricostruzione di quadri storici e modelli interpretativi. La classe ha risposto agli stimoli didattici impegnandosi in una corretta restituzione dei contenuti; in essa si sono distinti i contributi di studenti molto interessati alla disciplina che hanno approfondito personalmente contribuendo ad animare il dialogo. Nel profilo finale del gruppo, spiccano allievi dotati di buone capacità logiche e comunicative, che concludono il loro percorso di studio con profitto molto buono o ottimo; ad essi si aggiungono coloro il cui profitto, tra il sufficiente e il discreto, risente di un impegno inferiore alle capacità o di una concettualizzazione e articolazione del ragionamento non sempre precisa anche se pertinente. Rimangono alcuni allievi che raggiungono a stento la sufficienza a causa di un'organizzazione del discorso piuttosto debole dal punto di vista logico e concettuale Dall’imperialismo alla Grande guerra - Il capitalismo tra crisi e trasformazione: seconda rivoluzione industriale e razionalizzazione produttiva . Unità tematica “ Dall’imperialismo alla decolonizzazione” L'imperialismo di fine Ottocento e la politica internazionale: equilibri e contraddizioni dell'ordine europeo; moventi e forme dell'imperialismo; la geografia politica europea ed extraeuropea dopo il congresso di Berlino (1878) e la conferenza di Berlino (1884-85) Il colonialismo tra le due guerre: la disgregazione dell’Impero ottomano il nazionalismo arabo il sionismo la Cina: nazionalisti e comunisti i - il conflitto col Giappone Il 2° dopoguerra Il crollo degli imperi coloniali: scansione cronologica e fattori causali - Verso la società di massa: la trasformazione del sistema politico e dei partiti tradizionali; la Seconda Internazionale; i movimenti cattolici; il nazionalismo. - L'Italia dalla crisi della Destra all'età giolittiana: il trasformismo di Depretis; l'età crispina e il colonialismo; la crisi di fine secolo; l'età giolittiana tra riforme e sviluppo economico; cattolici e socialisti nella vita politica italiana. - Il XX secolo e la Grande Guerra: la fine dell'equilibrio - i caratteri del conflitto - l'Italia dalla neutralità all'intervento - le vicende militari - la pace di Parigi - le chiavi di lettura: la guerra come sintesi, compimento, rottura, compendio; guerra e modernità: guerra totale e guerra tecnologica - la morte di massa – il mito della Grande Guerra Tra le due guerre: rivoluzioni e regimi totalitari Unità tematica “Affermazione e crisi del comunismo” La rivoluzione russa: la crisi del regime zarista e le rivoluzioni di febbraio e ottobre; la costruzione dello Stato sovietico e il ruolo del Partito Comunista; il modello economico. 1 Lo stalinismo: il socialismo in un solo paese; il totalitarismo sovietico; la liquidazione dei kulaki; la collettivizzazione e i piani quinquennali; le "purghe" degli anni '30;il GuLag e la peculiarità dell'universo concentrazionario sovietico la crisi dei sistemi comunisti la caduta del muro di Berlino; la politica di Gorbaciov e la disgregazione dell’URSS Unità tematica “Affermazione e crisi del fascismo italiano” la crisi dello Stato liberale; dal governo legalitario al regime; l'ideologia; i caratteri dello Stato fascista; la politica economica e la politica estera; le leggi razziali; l’antifascismo- le interpretazioni storiografiche - La crisi del 1929: l'America di Roosvelt e il New Deal – il keynesismo Unità tematica “Il nazismo e la Shoah “ - La Germania nel primo dopoguerra:la Repubblica di Weimar e le sue contraddizioni; la crisi economica e l'affermazione di Hitler; la costruzione dello Stato totalitario; l'ideologia nazionalsocialista : l'antisemitismo , la mobilitazione delle masse e l'identificazione con il capo; la Shoah: dalle leggi razziali allo sterminio; i paradigmi interpretativi – la comparazione tra lager e gulag - La seconda guerra mondiale: il quadro storico: l’Europa nella seconda metà degli anni Trenta ( i fronti popolari - la guerra di Spagna – la conferenza di Monaco - il patto Ribbentrop - Molotov); moventi e fasi del conflitto; le conferenze di pace e la divisione del mondo secondo sfere di influenza; l’Italia in guerra; la questione delle foibe - La Resistenza italiana: la caduta del Fascismo e l'armistizio dell'8 settembre '43; il CLN e il ruolo dei partiti antifascisti; la svolta di Salerno; la guerra partigiana; il 25 aprile e la liberazione; problematiche storiografiche; Il secondo dopoguerra - La "guerra fredda", il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia L'Italia repubblicana: Costituente e Costituzione; dai governi di centro all'esperienza del centro-sinistra; il terrorismo Piacenza, 30 maggio 2015 Per gli studenti La docente 2 CLASSE V SAA PROGRAMMA DI MATEMATICA - A.S. 2014-2015 Prof. Andrea Zavaglia MATEMATICA E’ stato portato a termine lo studio degli elementi dell’analisi matematica e del calcolo delle probabilità. Sono stati poi introdotti alcuni concetti di base di geometria analitica nello spazio. Per quanto riguarda la prima parte del programma, si è cercato di evidenziare la profondità e la potenza dei concetti e dei metodi dell’analisi matematica, sia dal punto di vista puramente speculativo che applicativo. Nella seconda si è cercato di introdurre gli allievi all’approccio probabilistico ad alcuni problemi tipici. L’introduzione del concetto di variabile aleatoria continua — e di quello, collegato, di funzione di densità di probabilità — ha permesso fra l’altro di utilizzare importanti strumenti dell’analisi come il calcolo integrale. La parte di geometria analitica nello spazio è stata svolta in inglese. I contenuti sono stati riportati in un libretto allegato scritto in LaTeX. Si è cercato di abituare gli studenti alla precisione nella definizione dei concetti e al rigore dimostrativo, senza peraltro rinunciare all’importanza del capire intuitivo, e di dar loro una idea della portata culturale degli argomenti appresi. I temi in programma sono stati trattati per la gran parte in modo approfondito. Su tutti gli argomenti sono stati svolti numerosi esercizi di consolidamento. A complemento, si è fatto cenno a qualche tema di particolare rilevanza epistemologica. Il livello di apprendimento varia anche notevolmente a seconda dell’interesse, impegno e attitudine dei singoli allievi. Alcuni hanno una preparazione ancora fragile mentre altri hanno studiato con discreto impegno e interesse, conseguendo un buon profitto. In particolare, un allievo ha evidenziato un notevole interesse e acquisito una preparazione particolarmente ampia e approfondita. Sono state chieste le dimostrazioni dei risultati contrassegnati con l’asterisco. ELEMENTI DI CALCOLO DIFFERENZIALE Motivazioni per il calcolo differenziale nel XVII secolo. Derivata di una funzione: definizione, significato geometrico e interpretazione fisica (esempi). Equazione della tangente a una curva di equazione y = f ( x ) in un suo punto. Derivata destra e sinistra. Continuità delle funzioni derivabili (*). Prima espressione dell’incremento finito per le funzioni derivabili (*). Differenziale di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Derivate delle funzioni elementari (*). Derivate di somme (*), prodotti (*), quozienti (*), composte e inverse di funzioni derivabili. Caso in cui esiste il limite della derivata. Punti di massimo e minimo relativo. Teorema di Fermat (*). Teoremi di Rolle (*) e di Lagrange (*). Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo; test di monotonia (*). Problemi di massimo e minimo. Derivate successive. Significato fisico della derivata seconda (esempi). Concavità: concetto globale e puntuale; relazione con il segno della derivata seconda. Punti di flesso. Estremi relativi e derivate successive. Teorema di De L’Hopital. Studi di funzione. Confronti grafici e cenno a qualche metodo numerico di risoluzione delle equazioni/disequazioni. ELEMENTI DI CALCOLO INTEGRALE Integrale di una funzione continua (a pezzi) in un intervallo [ a , b] . Significato fisico dell’integrale definito (esempi). Proprietà fondamentali dell’integrale definito: l’integrale è lineare, monotono e si può calcolare “a pezzi”. Funzione integrale e teorema fondamentale del calcolo. Primitiva di una funzione in un intervallo I. Primitive di funzioni elementari. Integrazioni (quasi) immediate. Integrazione per scomposizione. Integrazione per sostituzione (prima e seconda forma). Integrazione per parti (*). Integrazione per cambio di variabile (*). Integrazione delle funzioni razionali nel caso in cui il denominatore ha grado ≤ 2. Teorema del valore medio (*). Volumi dei solidi di rotazione. Integrali di funzioni continue (a pezzi) su intervalli illimitati. Cenno a qualche metodo numerico di calcolo di un integrale. CLASSE V SAA PROGRAMMA DI MATEMATICA - A.S. 2014-2015 Prof. Andrea Zavaglia COMPLEMENTI DI CALCOLO DELLE PROBABILITA’ Variabili aleatorie continue: distribuzioni di probabilità, valore medio, varianza e scarto quadratico medio. Funzioni di densità di probabilità e funzioni di ripartizione di una variabile aleatoria continua. Decadimento radioattivo e distribuzione esponenziale (*). La distribuzione normale e normale standard. Approssimazione della distribuzione binomiale con la normale. Cenno alla distribuzione di Poisson. ESEMPI DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esempi di equazioni differenziali lineari del primo e del secondo ordine (oscillazioni elettriche e meccaniche, equazione del circuito LR con fem costante). Esempio di equazione differenziale a variabili separabili (decadimento radioattivo). ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO Rappresentazione di rette, piani e sfere nello spazio cartesiano e risoluzione di semplici problemi relativi. ELEMENTI DI CRITICA DEI PRINCIPI (CENNI) I mutamenti avvenuti nella matematica nel corso del XIX secolo. L’aritmetizzazione dell’analisi, la teoria degli insiemi transfiniti di Cantor e il riduzionismo insiemistico. Le geometrie non euclidee, i quaternioni di Hamilton e la rivoluzione assiomatica. Rigore e metodo ipotetico-deduttivo. Alcuni paradossi classici. La logica formale e la metamatematica. Linguaggio e metalinguaggio. Verità e dimostrazione. Il programma di Hilbert e il teorema di Gödel. Il neopositivismo e il circolo di Vienna. Testo: Bergamini-Trifone-Barozzi, Manuale blu di Matematica, Conf 5, Zanichelli L’insegnante I rappresentanti di classe Ester Capucciati Religione Classe V ESE , 5ESF, 5ASA a.s. 2014/15 Programma svolto La coscienza religiosa dell’uomo moderno • Premessa: dove c’è ignoranza non c’è libertà. • Realismo: quello chè è precede quello che pensi. Dal soggettivismo al relativismo etico. • Cristianesimo, deismo, ateismo. • Cristianesimo: dall’esperienza alla dottrina. • Cristocentrismo e antropocentrismo. • L’uccisione di Dio e il riemergere della superstizione. • Coscienza, autocoscienza e consapevolezza di sé. • Razionalismo e ragione, scienza e scientismo, fede e fideismo. • Il ruolo della libertà nella dinamica del conoscere. • Origine del laicismo: Dio , se c’è, non c’entra con la vita. • Individualismo, solitudine ed omologazione sociale. • Excursus: 3 accezioni della parola destino. • Protestantizzazione del cristianesimo. • Dio, o c’è o non c’è. La ragione indaga, non decide. • La pretesa del Cristianesimo: Dio prende l’iniziativa attraverso Cristo. L’uomo conosce , giudica, decide. L’io al centro. • La coscienza religiosa dell’uomo mederno: coscienza o incoscienza? LICEO “G. M. COLOMBINI” PIACENZA anno scolastico 2014/15 PROGRAMMA DI ITALIANO della CLASSE V SA A INSEGNANTE: SIMONETTA CARINI CONTENUTI 1. IL ROMANTICISMO - - 2. (con recupero del Preromanticismo, della figura di Ugo Foscolo e del carme “Dei Sepolcri”) Il contesto europeo Mittner La sehnsucht Chateaubriand dal “René” passo antologizzato Holderlin Diotima Novalis Inni alla notte (I) Componenti del dibattito in Italia M.me de Stael “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” G. Berchet “Lettera semiseria di Grisostomo “ GIACOMO LEOPARDI: la linea soggettivistica e lirica del Romanticismo italiano dallo “ Zibaldone” dalle “Operette morali” dai “ Canti” 3. La poetica del vago e dell’indefinito Il giardino e la "souffrance" degli esistenti (file) Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dialogo di Tristano e di un amico La sera del dì di festa L’infinito A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Le ricordanze (seconda strofa) Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La ginestra (vv.87-135; 297-317) EVOLUZIONE DEL ROMANZO NELL’ OTTOCENTO - - Il romanzo storico “ I Promessi Sposi” di A. Manzoni; passi scelti in relazione alla concezione antieroica, al paesaggio, al viaggio di formazione di Renzo, a giustizia e Provvidenza, al finale senza idillio Il romanzo verista (caratteri generali del contesto storico-culturale: Positivismo; Naturalismo francese e Verismo italiano; Scapigliatura; impersonalità dell’opera d’arte; poetica e opera verghiana) Fratelli Goncourt Prefazione a “Germinie Lacerteux” E. Zola da “L’Ammazzatoio” “ da “ Il romanzo sperimentale” I.U.Tarchetti da “Fosca” G. Verga Fantasticheria (parte finale) Dedicatoria a Salvatore Farina “Vita dei campi” Rosso Malpelo La lupa Novelle rusticane” La roba Libertà “I Malavoglia” Prefazione passi antologizzati “Mastro don Gesualdo passi antologizzati 4. DECADENTISMO E SIMBOLISMO (cenni alla polemica Vittorini-Togliatti) - La figura del poeta e la nuova poetica A. Rimbaud Lettera del “veggente” (file) Vocali G. Pascoli Il fanciullino P. Verlaine Languore Arte poetica C. Baudelaire Corrispondenze L’albatro Spleen - L’ eroe decadente J. K. Huysmans G. D’Annunzio “Controcorrente” “Il piacere” 5. IL ROMANZO DEL ‘900: MEMORIA, IDENTITA’, COSCIENZA - * L. Pirandello “Il fu Mattia Pascal” (poetica dell'umorismo; assurdità del vivere e frantumazione dell'identità; relativismo gnoseologico; forma-vita) - I. Svevo “La coscienza di Zeno” (il contesto mitteleuropeo; la novità delle categorie narratologiche; inettitudine e malattia) * di Pirandello sono state anche lette le novelle: Il treno ha fischiato e Ciàula scopre la luna; è stata inoltre presentata la produzione teatrale in generale e i due atti unici: - La patente - L’uomo dal fiore in bocca 6. LA LIRICA MODERNA G. Pascoli (con cenni alle avanguardie, in particolare con lettura del Manifesto del Futurismo e del Manifesto tecnico della letteratura futurista) “Myricae” Arano Lavandare (file) X agosto Novembre “Canti di Castelvecchio“ Il gelsomino notturno G. D’Annunzio “Alcyone” La pioggia nel pineto Nella belletta La sabbia del tempo Qui giacciono i miei cani (ultima poesia composta) G. Ungaretti da L’allegria Il porto sepolto I fiumi Veglia Soldati San Martino del Carso Mattina Commiato E. Montale Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Meriggiare pallido e assorto Forse un mattino andando U. Saba Città vecchia Amai La capra 7. Presentazione dei seguenti romanzi • Pirandello, Uno nessuno centomila • Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno • Vittorini, Uomini e no • Fenoglio, Una questione privata • Pavese, La casa in collina • Levi, Se questo è un uomo • Pavese, Paesi tuoi PIACENZA, 30 maggio 2015 l’insegnante gli alunni Alunno Poggi Luca – DSA ITALIANO. Nel corso degli ultimi due anni, l’alunno ha mostrato un graduale miglioramento nell’approccio alla letteratura, disciplina inizialmente per lui piuttosto ostica. Dotato di capacità di analisi e sintesi pienamente sufficienti, riesce ora ad orientarsi con maggior sicurezza all’interno del panorama letterario, essendo in possesso delle conoscenze di base necessarie. Per ciò che concerne poi le specifiche competenze linguistiche e la produzione scritta, le carenze riguardano essenzialmente l’ortografia e la morfosintassi, che risultano ovviamente inficiate dal disturbo di cui lo studente è portatore. A livello di contenuti e riflessione, invece, lo studente è in grado di esporre e argomentare le proprie posizioni in modo generalmente personale. STORIA. Il discorso risulta simile per la disciplina storica; l’alunno conosce le fondamentali linee di svolgimento, che sa ripercorrere attraverso gli eventi e i nessi di causa-effetto salienti. L’uso del linguaggio evidenzia ancora in parte la difficoltà nel rispetto di registro e lessico adeguati, che risentono talora della tendenza alla genericità. Nel complesso, in entrambe le materie, l’alunno ha ottenuto un profitto sufficiente. PRESENTAZIONE CLASSE QUINTA SEZIONE A ANNO SCOLASTICO 2014-2015 LICEO SCIENTIFICO INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE MATERIA : INGLESE DOCENTE: CACCIATORE MARTA La classe è costituita da ventiquattro alunni, diciotto maschi e sei femmine, tutti provenienti dalla classe quarta del precedente anno scolastico e seguiti dalla docente di inglese dalla classe prima. La classe ha rivelato comportamenti e atteggiamenti nei confronti delle attività didattiche proposte, soprattutto nel corso degli anni del triennio, corretti: la maggior parte degli alunni ha dimostrato un discreto interesse per la disciplina e si impegnata abbastanza costantemente nello studio. Dal punto di vista della partecipazione la classe ha però necessitato di stimoli e a volte di richiami, rivelando una certa passività nell’accettazione, nel coinvolgimento e nello svolgimento delle attività proposte. Gli studenti hanno evidenziato caratteristiche positive in situazioni scolastiche e non: hanno partecipato in modo diligente alle attività integrative programmate (stage a Malta, lezioni con insegnante madrelingua su argomenti di indirizzo, conferenze in lingua inglese di approfondimento letterario), conseguendo giudizi positivi per la totalità degli studenti, mentre in situazione scolastica ordinaria (attività in classe, studio domestico), pur riconoscendo un comportamento corretto e disciplinato ed una partecipazione complessivamente costante anche se non particolarmente attiva, gli esiti non sono stati così globalmente soddisfacenti. Dal punto di vista delle conoscenze e delle competenze acquisite, la classe, nel complesso, risulta dunque piuttosto eterogenea. Cinque o sei elementi hanno migliorato costantemente il proprio metodo di studio con buoni/ottimi risultati sia nelle attività ordinarie sia in alcune attività della scuola tese alla valorizzazione delle eccellenze (First Certificate, Advanced e Proficiency), dimostrando impegno e serietà nel lavoro individuale, capacità di rielaborazione critica autonoma ed un atteggiamento responsabile che si è rivelato costruttivo per tutta la classe. Altri alunni hanno lavorato regolarmente e con impegno, raggiungendo esiti sufficienti o più che sufficienti, superando così eventuali difficoltà. Un gruppo residuo di alunni (circa un quarto) ha presentato una certa lentezza nell'apprendimento, anche per un livello non ancora adeguato di sistematicità nel lavoro individuale, e in alcuni casi ha avuto un atteggiamento di tipo dilatorio nell'impegno: la loro preparazione risulta perciò complessivamente circoscritta alla materia scolastica, senza la ricerca di un approfondimento personale ( in alcuni casi presenta difficoltà nella produzione scritta, anche a causa di lacune pregresse, e in altri anche incertezze nell’uso appropriato della lingua nell’esposizione orale degli argomenti letterari e scientifici che sono stati trattati durante l’anno). Il clima relazionale all’interno della classe si è rivelato positivo, consentendo uno sviluppo dei programmi complessivamente adeguato. La relazione alunni-docente è stata corretta e in generale positiva, particolarmente collaborativa da parte degli elementi più responsabili. I contenuti presenti nella programmazione iniziale sono stati affrontati completamente. Per quanto riguarda la scelta degli argomenti di letteratura si è proceduto per moduli, prediligendo gli autori la cui produzione avesse maggiori attinenze e punti di contatto con l’indirizzo scientifico. La metodologia di lavoro è stata diversificata ( lezioni frontali, lavoro a coppie, di gruppo, discussioni e conversazioni, moduli CLIL ), privilegiando le attività di carattere comunicativo, in cui le abilità linguistiche di base sono state usate in una varietà di situazioni adeguate alla realtà degli studenti e in un contesto nel quale si è cercato di rendere la loro partecipazione attiva. Lo studio della letteratura è stato proposto attraverso la lettura e l’analisi di alcuni testi significativi, la conoscenza del “background” storico e sociale e la riflessione sugli autori e la loro produzione. Si è spesso affrontata la lettura e l’analisi di brani di argomento tecnico e scientifico a carattere divulgativo, collegati ad altre discipline e tratti da riviste e da testi specialistici ( TIMES, THE GUARDIAN, BBC FOCUS ). Si è così cercato di arricchire la conoscenza del linguaggio tecnico-scientifico in preparazione dell’Esame di Stato. Si è inoltre realizzato un modulo CLIL di sei ore che ha visto la presenza di una insegnante specializzata di lingua inglese e che ha trattato diversi argomenti (le biotecnologie, l’utilizzo delle cellule staminali nel trattamento di alcune malattie e il dibattito etico, la meteorologia e le problematiche ambientali). Per le verifiche scritte è stata sempre utilizzata la modalità scelta per la terza prova dell’esame. La disciplina di inglese è stata inserita in entrambe le simulazioni di terza prova, la correzione e la valutazione sono state realizzate ed assegnate seguendo la griglia di valutazione specifica di materia. Copia dei testi delle prove e della griglia di correzione e valutazione sono state allegate al documento finale. Il testo di letteratura in adozione è stato utilizzato solo in parte e in alcuni casi si è resa necessaria l’integrazione con altri testi di letteratura e scientifici, con riviste specializzate e quotidiani (questi materiali sono in possesso degli studenti perché forniti in fotocopia dalla docente ). PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 MATERIA : INGLESE INSEGNANTE : CACCIATORE MARTA CLASSE : 5^ sez. A Liceo Scientifico, indirizzo Scienze Applicate TESTO: C.Medaglia, B.A.Young “With Rhymes and Reason”- Volumi 1 e 2- Loescher THE ROMANTIC AGE - Historical, cultural and literary background THE ROMANTIC POETRY - William Blake : “Songs of Innocence and Songs of Experiences” ( The Lamb , The Tyger, The Chimney sweeper / testo e fotocopie) - S.T.Coleridge: “The rime of the ancient mariner”(“ The Killing of the Albatross”) - William Wordsworth : “ Lyrical Ballads” (“The colouring of Imagination”, “I wandered lonely as a cloud” ) THE VICTORIAN AGE - Historical background: the colonial Empire, Queen Victoria - Technological innovations: technological and scientific development - The Victorian compromise: optimism and pessimism THE VICTORIAN NOVEL - “The picture of Dorian Gray” (lettura e analisi del romanzo) Oscar Wilde and the Aestheticism - Charles Dickens : “Hard Times” e “Oliver Twist” (temi e personaggi) COLONIALISM - E. M. Forster ( “A passage to India”: temi e personaggi) - R. Kipling ( “The white man’s burden” ) - J. Conrad (“Heart of Darkness” : temi e personaggi ) THE MITH OF ULYSSES - From Homer to Dante, from Tennyson to Joyce (lavoro svolto in parte sul libro di testo, in parte utilizzando fotocopie tratte da letterature e riviste letterarie) - A.Tennyson: lettura ed analisi di “Ulysses” - J. Joyce : (“Ulysses”: themes and characters / Molly’s monologue) THE AGE OF MODERNISM - A time of wars: “war poets” ( fotocopie) - The modern literature: anxiety and rebellion (the interior monologue) THE DEVELOPMENT OF FICTION -From H. James to J.Joyce : l’utilizzo dell’ “interior monologue” e “stream of consciousness” ( Epiphany - “ Dubliners”: “Eveline” ) THE AGE OF POST-MODERNISM AFTER THE WORLD WARS : UTOPIAS AND DYSTOPIAS - G. Orwell “1984” ( lettura e analisi del romanzo) - R. Bradbury “Fahrenheit451” ( lettura e analisi del romanzo) - A. Huxley : “Brave new world” ( lettura e analisi del romanzo) Per questi autori e romanzi sono state fornite schede critiche in fotocopia. La classe ha svolto un modulo di inglese scientifico di sei ore nel mese di novembre 2014, in compresenza con una insegnante madrelingua, approfondendo i seguenti argomenti: le biotecnologie e la meteorologia. Per questa attività è stato utilizzato materiale fotocopiato da un testo di inglese scientifico edito da Zanichelli, da riviste specializzate e scaricato da Internet (tutti gli studenti ne sono in possesso). Nel mese di marzo 2015 la classe ha assistito alla conferenza “1984”, realizzata da esperto madrelingua nell’aula Magna dell’Isituto. Data La docente Gli studenti PROGRAMMA INFORMATICA CLASSE QUINTA SAA a.s. 2014-2015 docente: prof. Danilo Rossetti Presentazione del programma Il corso di Informatica di questo anno scolastico è il primo del nuovo ordinamento. Nei precedenti anni passati ci si è particolarmente concentrati con lo sviluppo di algoritmi in linguaggio C e in linguaggio Java. Prendendo spunto dalle indicazioni ministeriali, in questo anno scolastico dal punto di vista teorico sono stati sviluppati argomenti in grado di comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione tra scienza e vita quotidiana. Dal punto di vista applicativo sono stati sviluppati programmi in linguaggio Java su argomenti interdisciplinari svolti a gruppi dagli studenti. Reti Internet • Tecnologia delle reti 1. 2. 3. 4. 5. Le reti (accenno) Il modello client/server classificazione delle reti Tecniche di commutazione (di circuito, messaggio, pacchetto) Architetture di rete: il modello ISO e il TCP/IP Rilevamento e correzione degli errori (bit di parità e cenno CRC) • Protocolli TCP/IP 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Interconnessione attraverso router Il protocollo IP Indirizzi IP Il protocollo Ipv6 (cenno) Il DNS (solo definizione) Protocolli ARP e RARP (cenni) Protocolli a livello di trasporto, TCP e UDP Protocolli a livello applicazione (solo esempi: HTTP; SMTP; FTP; telnet) Dispositivi di interconnessione delle reti ( hub, switch, router) Intelligenza artificiale 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Definizione Test di Turing e la scatola cinese Intelligenza artificiale forte e debole Tipi di ricerca (in profondità, in ampiezza e euristica) Applicazioni dell’IA (esempi) Logica Fuzzy (cenni teorici) Sistemi esperti 1 Elaborazione dati 1. 2. 3. 4. 5. Conversione analogica/digitale; La serie discreta di Fourier; La trasformata discreta di Fourier; La FFT Campi di applicazione dell’Elaborazione dati. Laboratorio Gli studenti suddivisi in gruppi hanno implementato in linguaggio Java programmi interdisciplinari. I temi affrontati sono stati: grafico di una sinusoide e calcolo della DFT grafico del decadimento radioattivo impostazione per le previsioni meteo curve di Bezier test del DNA Piacenza, 12/5/2015 Gli Studenti l’insegnante 2 Liceo delle Scienze Applicate Anno scolastico 2014-15 Classe 5^ A Programma di FILOSOFIA Il programma, affrontato prevalentemente in prospettiva storica, ha inteso fornire agli allievi la conoscenza di categorie, metodi e lessico fondamentali della tradizione filosofica tra Ottocento e Novecento, affiancando al percorso storico per autori la trattazione di brevi percorsi tematici finalizzati all’approfondimento. La lettura dei testi, per la complessità di struttura e di linguaggio, ha richiesto una costante mediazione didattica. La verifica è stata effettuata con prove sia orali sia scritte, strutturate in ordine alle competenze fondamentali di conoscenza, organizzazione e rielaborazione dei contenuti trattati. La classe ha risposto agli stimoli didattici impegnandosi in una corretta restituzione dei contenuti, ma senza evidenziare una partecipazione propositiva in termini di dibattito o approfondimento personale. Nel profilo finale del gruppo, spiccano allievi dotati di buone capacità logiche e comunicative che concludono il loro percorso di studio con profitto molto buono o ottimo; ad essi si aggiungono coloro il cui profitto, tra il sufficiente e il discreto, risente di un impegno inferiore alle capacità o di una concettualizzazione e articolazione del ragionamento non sempre precisa anche se pertinente. Rimangono alcuni allievi che raggiungono a stento la sufficienza a causa di un'organizzazione del discorso piuttosto debole dal punto di vista logico e concettuale.. Dal Criticismo all'Idealismo Individuo, Natura e Storia nell’interpretazione dei romantici - La trasformazione metafisica dell'IO PENSO HEGEL La filosofia come sistema del sapere assoluto - la Ragione universale e il suo divenire: la dialettica - la Fenomenologia dello Spirito e la storia dell'esperienza della coscienza - il Sistema come costruzione razionale del mondo e la sua partizione - il rapporto tra filosofia e scienza - la concezione dello Stato e della storia - lo Spirito assoluto: Arte - Religione - Filosofia Il dibattito filosofico dopo Hegel La Sinistra hegeliana di fronte ai temi della politica e della religione : il rifiuto del Sistema e il recupero della dialettica, come metodo per una lettura critica del divenire storico – Feuerbach: il rovesciamento dell’idealismo e la critica alla religione MARX La critica al misticismo logico di Hegel e la filosofia della prassi - la problematica dell'alienazione nelle sue diverse declinazioni: politica, economica e religiosa - la critica alla Sinistra hegeliana e all'umanismo feuerbachiano - la concezione materialistica della storia - il "Manifesto" e la storia come lotta di classe - l'analisi economica del Capitale: merce e lavoro ; il plusvalore; le contraddizioni del capitalismo – il comunismo Il Positivismo: caratteri generali e contestualizzazione storica COMTE La legge dei tre stadi - l'enciclopedia delle scienze e il loro criterio di classificazione - finalità della sociologia come scienza positiva L'evoluzionismo darwiniano: implicazioni filosofiche KIERKEGAARD la dissoluzione dell’hegelismo e la filosofia come esercizio di riflessione sulla vita – le categorie fondamentali del pensiero kierkegardiano: singolo, esistenza, possibilità – la comunicazione filosofica – angoscia e disperazione – la fede come paradosso NIETZSCHE La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco – storia e vita - la denuncia dei miti e delle menzogne millenarie dell'umanità - la genealogia della morale - la "morte di Dio" e il tramonto della metafisica – il nichilismo e il suo superamento - l'oltre uomo e volontà di potenza - l'eterno ritorno FREUD la psicanalisi come scienza storico-ermeneutica - la complessità dell'Io - l'inconscio e le sue manifestazioni - la teoria degli istinti – la psicopatologia della vita quotidiana - il disagio della civiltà Percorso tematico: “Coscienze della Shoah: per una riflessione filosofica sullo sterminio degli Ebrei” Auschwitz e la questione del male – Il problema del rapporto tra modernità e barbarie Brani antologizzati da E. Levinas, Riflessioni sulla filosofia dell’hitlerismo H. Arendt, da Le origini del totalitarismo: I campi di concentramento: un attentato ontologico all’umanità Il terrore come essenza del potere totalitario Da “Colpa organizzata e responsabilità universale”: La questione della colpa e della responsabilità del popolo tedesco di fronte al totalitarismo Percorso tematico: “Gli sviluppi dell’epistemologia del Novecento” La crisi dei fondamenti nella matematica e nella fisica del Novecento - Positivismo e Neopositivismo a confronto – il programma del Circolo di Vienna – la verità scientifica tra verifica,coerenza e conferma Popper: la critica al principio di verificazione - la falsificabilità come criterio di demarcazione tra scienza e non scienza - la critica all'induttivismo - il rapporto teoria/esperienza - il metodo della scienza e i caratteri della razionalità scientifica Le nuove epistemologie Kuhn: i paradigmi – le rivoluzioni scientifiche: scienza normale e scienza straordinaria Feyerabend: l'anarchismo metodologico Percorso tematico: “ I paradigmi dominanti della bioetica odierna” : etica della sacralità della vita, etica della qualità della vita Testo ABBAGNANO,FORNERO, Percorsi di filosofia, PARAVIA Piacenza, 6 giugno 2015 Per gli studenti La docente Prof.ssa Donatella Restori CLASSE V SAA Prof. Andrea Zavaglia PROGRAMMA DI FISICA A.S. 2014-2015 FISICA E’ stato portato a termine lo studio dell’elettromagnetismo classico. Successivamente, sono stati introdotte alcune nozioni di base della teoria della relatività ristretta e della meccanica quantistica. La prima parte del programma è stata svolta sostanzialmente pensando alle equazioni di Maxwell come punto di arrivo, dando risalto alla nozione di ‘campo’ e al ruolo giocato dai concetti e dai metodi dell’analisi matematica nello studio delle teorie fisiche. Le nozioni di ‘campo vettoriale’, ‘circuitazione’, ‘flusso’, ‘potenziale’ ecc. sono state introdotte nel caso generale, usando il linguaggio dell’analisi matematica (integrali di linea e di superficie), facendo però largo ricorso all’intuizione (ad esempio: suddividiamo la superficie S in tante piccolissime superfici dS, ….) Gli argomenti sono stati svolti in gran parte in modo sufficientemente approfondito. In caso contrario, nel programma si parla di “cenni”. Si è posto l’accento sui concetti e i principi fisici, evitando la descrizione degli strumenti di misura e dei dispositivi tecnici. Dalle equazioni di Maxwell si è poi partiti con lo studio delle onde elettromagnetiche e con l’analisi dei problemi che hanno condotto alla teoria della relatività ristretta, introdotta basandosi sulla invarianza del divario spazio-temporale e sulla nozione di ‘tempo proprio’. Successivamente, sono stati presi in esame alcuni importanti effetti fisici che hanno condotto allo sviluppo della meccanica quantistica e presentata la fondamentale nozione di ‘funzione d’onda’. Su quasi tutti gli argomenti sono stati svolti esercizi di consolidamento e l’interazione con il programma di matematica è stata notevole. A complemento, è stato fatto cenno ad alcuni temi di particolare rilevanza epistemologica. La risposta della classe è stata in media soddisfacente. Alcuni allievi hanno mostrato interesse e ottenuto un buon profitto. MAGNETISMO Alcuni fatti sperimentali. Interazioni fra magneti e circuiti. Cenno al magnetismo terrestre. Poli magnetici. La forza di Lorentz e il vettore induzione magnetica B nel vuoto. Linee di forza magnetiche. Forza magnetica esercitata su un filo percorso da corrente. Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente (legge di Biot e Savart) e interazione magnetica fra due fili percorsi da corrente. Campo magnetico generato da una spira e da un solenoide. Azione dei campi magnetici sulle cariche elettriche e moto di una carica elettrica in un campo magnetico uniforme. Cenno al funzionamento dei ciclotroni. Campo generato da una carica in moto e forze agenti fra due cariche in moto. Decadenza dell’interpretazione meccanicistica. Forze agenti su una spira immersa in un campo magnetico uniforme. Momento magnetico della spira. Il vettore intensità di campo H nel vuoto. Il flusso del vettore B uscente da una superficie chiusa. Flusso di B concatenato a una linea orientata chiusa. Teorema della circuitazione (di Ampére). Il campo magnetico nella materia (cenni): sostanze paramagnetiche, diamagnetiche e ferromagnetiche; ciclo di isteresi magnetica. ELETTROMAGNETISMO Il fenomeno dell’induzione magnetica. Vari modi per ottenere una corrente indotta. La legge di FaradayNeumann e la forza elettromotrice indotta. Caso di una spira rettangolare estratta a velocità costante da un campo magnetico uniforme. La legge di Lenz. Il campo elettrico indotto Ein . La circuitazione di Ein . Le equazioni di Maxwell per il vettore E = E s + Ein . Cenno alle correnti parassite. Il fenomeno dell’autoinduzione. Equazione (differenziale) di un circuito RL con fem costante e fenomeni che si 1/2 verificano alla chiusura del circuito. Energia immagazzinata nel campo magnetico. Alternatori e quantità elettriche alternate. Circuiti LRC con fem alternata sinusoidale: equazione del circuito; soluzione dell’equazione; sfasamento della corrente; reattanza induttiva e capacitiva; impedenza; condizioni di risonanza. Valori efficaci e formula di Galileo Ferraris. Cenno al fenomeno della mutua induzione. Correnti di spostamento ed equazioni di Maxwell. Equazioni di Maxwell in una regione di spazio vuota e onde elettromagnetiche. Lo spettro elettromagnetico. Produzione e potenza delle radiazioni elettromagnetiche: cenni alla formula di Larmor; cariche oscillanti; oscillazioni LC; cenno al vettore di Poynting. INTRODUZIONE ALLA TEORIA DELLA RELATIVITA’ RISTRETTA Il principio di relatività galileiana e la legge classica di addizione delle velocità. I problemi posti alla fisica classica da alcune conseguenze delle equazioni di Maxwell e dalle esperienze di Michelson e Morley. L’abbandono delle nozioni di spazio assoluto, tempo assoluto e simultaneità assoluta. Lo spazio-tempo di Einstein-Minkowski: il divario spazio-temporale; vettori del genere tempo, del genere spazio e del genere luce; le trasformazioni (speciali) di Lorentz. Lunghezza pseudoeuclidea e tempo proprio. Dilatazione degli intervalli di tempo e contrazione delle lunghezze. Il vettore quadrivelocità. Cenni di dinamica relativistica: quadrimpulso; legge assoluta e relativa del moto; energia; massa propria e aumento di massa; particelle di massa nulla; quantità di moto relativistica di un fotone. Breve cenno alla relatività generale. INTRODUZIONE ALLA MECCANICA QUANTISTICA Breve cenno alla radiazione di cavità e alla catastrofe ultravioletta. L’ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico e la teoria dei fotoni di Einstein. L’effetto Compton con calcolo dello spostamento Compton. Le onde materiali di De Broglie e l’interpretazione di Born. Il concetto di onda materiale applicato all’atomo di idrogeno. La meccanica ondulatoria di Schrödinger: funzione d’onda; caso stazionario; funzione d’onda di una particella vincolata a muoversi lungo una retta fra due pareti fisse; quantizzazione dell’energia cinetica; posizione e quantità di moto: breve cenno alla trasformata di Fourier; principio di indeterminazione di Heisenberg. Meccanica quantistica e struttura della materia: osservazioni spettroscopiche e interpretazione di Bohr; energia di un elettrone; situazioni stazionarie e autofunzioni; numeri quantici; autofunzioni dell’atomo di idrogeno (rappresentazione grafica); configurazione elettronica di atomi più complessi e principio di esclusione di Pauli. COMPLEMENTI CENNI AD ALCUNI TEMI DI RILEVANZA EPISTEMOLOGICA Costruzione di una legge fisica. Teorie e modelli. Spazio fisico e geometrie. Rapporti matematica-fisica e fisica-tecnologia. Determinismo e caos. A. CAFORIO, A. FERILLI, FISICA! LE REGOLE DEL GIOCO, VOL.3 , LE MONNIER L’insegnante I rappresentanti di classe 2/2