IPS “S .D’Acquisto” ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO “S. D’ACQUISTO” - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA PERCORSI TRIENNALI OIF CON QUALIFICHE DI: OPERATORE ELETTRICO, OPERATORE ELETTRONICO, OPERATORE MECCANICO, OPERATORE DEL MARE, OPERATORE DELLA MODA, OPERATORE DEL BENESSERE 2014/15 Seguici su Facebook: IPS S. D'ACQUISTO Bagheria (ESTETICA E ACCONCIATURA) INDIRIZZI QUINQUENNALI: MANUTENZIONI E ASSISTENZA TECNICA OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI (ANCHE SERALE OPZIONE MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO) SEDE DI TIROCINIO PER IL TFA Sede centrale: Via Consolare, 111 Succursale: via Città di Palermo, 138/C 90011 BAGHERIA (Pa) Sede carceraria presso IPM Palermo Via Cilea, 28 (Palermo) Telefono sede centrale: 091 903070 FAX: 091 903572 Sito web: www.ipsiabagheria.eu e-mail: [email protected] e-mail PEC: [email protected] CODICE MECCANOGRAFICO D’ISTITUTO: PARI010007 CODICE FISCALE: 81002830826 È competente la persona autonoma e responsabile che ha coscienza dei propri talenti e della propria vocazione, possiede un senso positivo dell’esistenza, entra in un rapporto amichevole con la realtà in tutte le sue dimensioni, di cui coglie i principali fattori in gioco, è inserito in forma reciproca nel tessuto della vita sociale in cui agisce sapendo fronteggiare compiti e problemi in modo efficace. (D. Nicoli) 1 SOMMARIO 1- La missione 2- I percorsi 2.1- Il dopo qualifica : i diplomi 2.2 - Il percorso di istruzione per gli adulti – cpia (ex serale) 3 - Trovare lavoro: i principali sbocchi professionali 3.1- Trovare lavoro : Alma Diploma 3.2 - Percorso triennale i e FP: l’Operatore elettrico 3.3 - Percorso triennale i e FP: l’Operatore elettrico 3.4 - Percorso triennale i e FP: l’Operatore elettrico 3.5- Percorso triennale i e FP: l’Operatore del Benessere- Estetica 3.6- Percorso triennale i e FP: l’Operatore del Benessere –Acconciatura 3.7- Percorso triennale i e FP: l’Operatore del mare 3.8- Percorso triennale i e FP: l’Operatore della moda 4- I nuovi professionali 4.1 - Manutenzione e assistenza tecnica 4.2 – Produzioni industriali e artigianali 5 – Stage linguistici 6 – Il piano dell’offerta formativa 7- L’istituto “Salvo D’Acquisto” 7.1- Alcuni eventi significativi della nostra scuola 7.2 - IMPRESA IN AZIONE” PER L’AUTOIMPRENDITORIALITA’ 7.3 - Il Tirocinio formativo attivo (TFA) 2 8 - Risorse umane 8.1 - RISORSE LOGISTICHE E STRUMENTALI: SPAZI, STRUTTURE E DOTAZIONI 9 - IL CONTESTO TERRITORIALE E I BISOGNI DELL’UTENZA 9.1 Il profilo del territorio 9.2- Analisi del territorio 9.3 – I destinatari dell’offerta formativa 10 - IL PROGETTO VALES: VALUTAZIONE E SVILUPPO DELLA SCUOLA 11 – L’offerta formativa 11.1- i quattro assi culturali 12 – I nostri quadri orari 12.1 – Alternanza scuola-lavoro 13 – Progettazione curricolare 13.1 – I quattro assi culturali e il nostro curricolo 13.2 - Le Competenze tecnico professionali in esito al triennio definite a livello europeo a partire dall’anno 2010/11 nel Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF) 13.3 – Alunni diversamente abili 14 – Il contratto formativo 14.1 – Strategie didattiche per il successo formativo 14.2 – Verifiche e valutazioni 14.3 – Criteri di valutazione 15 – Attività di recupero 16 – Accoglienza e Orientamento 16.1 – Visite e viaggi d’istruzione 17 – Altre attività integrative 18 - - FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 3 1 - LA MISSION DELL’ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO “SALVO D’ACQUISTO“ L’Istituto Professionale di Stato S. D’Acquisto è un istituto di Istruzione e Formazione professionale, con indirizzi manutenzioni e assistenza tecnica e produzioni industriali e artigianali che offre percorsi triennali e quinquennali. I nostri percorsi mettono a disposizione una solida base di istruzione generale unita ad una formazione tecnico professionale per sviluppare le competenze atte ad un agevole ingresso nel mondo del lavoro .– I PERCORSI I PERCORSI TRIENNALI - OIF Consentono di conseguire le qualifiche di: • Operatore elettrico • Operatore elettronico • Operatore meccanico • Operatore della moda • Operatore del mare • Operatore del benessere, indirizzo estetica • Operatore del benessere, indirizzo acconciatura 2.1 DOPO LA QUALIFICA: I DIPLOMI I nostri studenti conseguono i diplomi quinquennali di: • Tecnico manutentore di manutentore di apparati e impianti tecnici civili e industriali (IPAI) • Tecnico manutentore dei mezzi di trasporto (IPPM) 4 2.2 IL PERCORSO DI ISTRUZIONE PER GLI ADULTI – CPIA (EX SERALE) Da quest’anno scolastico è attivo presso il nostro Istituto il percorso di secondo livello di istruzione professionale per adulti. Lo studente potrà, anche in tre anni, a partire dall’accertamento dei crediti e delle competenze in ingresso e attraverso la sottoscrizione del Patto Formativo Individuale, conseguire il diploma quinquennale di manutentore di apparati e impianti tecnici civili e industriali. 3 - TROVARE LAVORO: I PRINCIPALI SBOCCHI PROFESSIONALI Dopo la qualifica: Le qualifiche, riconosciute in tutto il territorio dell’Unione Europea, prospettano sbocchi professionali principalmente nei settori dell’informatica e delle telecomunicazioni, della meccanica (meccatronica nelle autoriparazioni), dell’elettronica (installazione e manutenzione di piccoli impianti e apparati elettronici, reti LAN etc…) e dell’energia elettrica (installazione e manutenzione di componenti e piccoli impianti civili), della moda (modellistica e confezioni sartoriali), del benessere (trattamenti estetici e sui capelli in studi o beauty farm) e dei mestieri del mare (manutenzione degli impianti sui pescherecci, acquacoltura e trasformazione del prodotto ittico). Dopo il diploma quinquennale: I nostri diplomi quinquennali dell’Indirizzo "Manutenzione e assistenza tecnica" Opzione "Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili" (indirizzo IPAI) sono spendibili in tutti quegli ambiti professionali (autonomi o dipendenti) che richiedono le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, analisi del guasto e delle sue cause, modalità di manifestazione e di riparazione e collaudo relativamente a apparati e impianti elettrici, elettromeccanici, termici, industriali e civili, e relativi servizi tecnici. I nostri diplomi quinquennali dell’Indirizzo "Manutenzione e assistenza tecnica" Opzione "Manutenzione mezzi di trasporto" (indirizzo IPPM) sono spendibili in tutti quegli ambiti professionali (autonomi o dipendenti) che richiedono le competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate nella manutenzione ordinaria di apparati e impianti inerenti i mezzi di trasporto di interesse, terrestri, aerei o navali, e 5 relativi servizi tecnici di diagnostica, analisi del guasto e delle sue cause, modalità di manifestazione e di riparazione e collaudo. E’ possibile l’iscrizione a tutte le facoltà universitarie, in particolar modo a quelle a carattere tecnico-scientifico come i vari rami di ingegneria, in modo da accrescere ulteriormente il proprio bagaglio di competenze e rendersi ancora più apprezzati sul mercato del lavoro. Il diploma quinquennale dell’indirizzo di “Abbigliamento e Moda” consente al Tecnico dell' abbigliamento e della moda di inserirsi nei vari settori del sistema moda come: laboratori di modellistica e sartoria, aziende e industrie di confezioni, agenzie di organizzazione eventi moda, sfilate, show rooms, piccola e grande distribuzione nel settore abbigliamento, attività autonoma. Il Diploma quinquennale dell’indirizzo di “Tecnico del Mare” consente di trovare facilmente impiego sulle navi ma anche a terra nel settore dei servizi del trasporto marittimo, nell'acquacoltura. Il titolo di studio ottenuto consente l'iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria, ed alle accademie della marina mercantile o militare, ai corsi di formazione tecnica superiore (IFTS). 3.1 - TROVARE LAVORO: LA BANCA DATI ALMADIPLOMA La scuola, inoltre, aderisce ad “AlmaDiploma”, un progetto teso a favorire un sempre più stretto legame di cooperazione tra Istituzioni scolastiche, Università e mondo produttivo anche attraverso strumenti on-line pensati e strutturati appositamente per porre lo studente al centro delle proprie scelte. Gli studenti di quarto e quinto anno possono, compilando un curriculum, essere inseriti in una banca dati europea finalizzata al reclutamento di giovani lavoratori. 6 3.2 - PERCORSO TRIENNALE I E FP: L’OPERATORE ELETTRICO Trova impiego come lavoratore dipendente all’interno di piccole-medie imprese o presso artigiani che operano: • nel settore dell’impiantistica elettrica nelle abitazioni, • negli ambienti industriali, • nel settore dell’installazione e manutenzione di impianti per la gestione ed il controllo degli accessi (apri cancelli), TV, automatismi in genere; • nel settore della gestione intelligente degli edifici (antintrusione, risparmio energetico, rilevazione incendi); • nelle attività commerciali di distribuzione degli articoli elettrici o nell’assistenti tecnica alla clientela. L’Operatore elettrico trova impiego anche come lavoratore autonomo dopo aver acquisito esperienza come lavoratore dipendente secondo la legge 37/08. 3.3 PERCORSO TRIENNALE I E FP: L’ OPERATORE ELETTRONICO Trova impiego come lavoratore dipendente all’interno di piccole-medie imprese o presso artigiani che operano: • nel settore della produzione, collaudo e manutenzione di schede elettroniche digitali, circuiti analogici, microcontrollori e microprocessori, tramite l'utilizzo di principali strumenti di misura, (oscilloscopi, tester, analizzatori di spettro e di segnale) • nelle attività commerciali, • Nel settore dell’equipaggiamento elettrico ed elettronico delle macchine operatrici; • Assistenza e Riparazione PC • nel settore dell’installazione e manutenzione di impianti per la gestione ed il controllo degli accessi (apri cancelli), TV, automatismi in genere; • Installazione impianti telefonici, citfonici, • nel settore della gestione intelligente della sicurezza degli edifici (antintrusione, risparmio energetico, rilevazione incendi); • nel settore dell’installazione di reti informatiche 7 • nelle attività commerciali di distribuzione degli articoli elettrici o nell’assistenti tecnica alla clientela. L’Operatore elettronico trova impiego anche come lavoratore autonomo dopo aver acquisito esperienza come lavoratore dipendente secondo la legge 37/08. 3.4 - PERCORSO TRIENNALE I E FP: L’ OPERATORE MECCANICO Ė una figura professionale in grado di eseguire, su precise indicazioni, operazioni di manutenzione e di meccanica leggera dei mezzi di trasporto, anche marittimi, con interventi di normale difficoltà su complessivi e loro parti; è inoltre in grado di individuare, con l’uso di attrezzature specifiche, anomalie di funzionamento del mezzo. Opera, con macchinari CNC nelle autofficine di differenti dimensioni e trova impiego anche all’interno di piccole-medie imprese che operano nel settore metalmeccanico. 3.5 PERCORSO TRIENNALE I E FP: L’OPERATORE DEL BENESSERE” L'operatore del benessere - acconciatura è un professionista artigiano in grado di realizzare tutte le funzioni inerenti la cura estetica del capello e potrà lavorare in beauty-farm , presso parrucchieri e saloni di bellezza. Dopo aver fatto esperienza e raggiunto un elevato grado di autonomia, potrà avviare un'attività in proprio. Se si intende intraprendere l'attività autonoma, solitamente dopo aver acquisito una buona esperienza come dipendente, occorre acquisire l'abilitazione professionale, che prevede un ulteriore specializzazione e il superamento di un esame di abilitazione. Al termine di un percorso di Formazione Professionale triennale è possibile proseguire gli studi frequentando il Quarto anno di Formazione Professionale al fine di conseguire il Diploma Professionale oppure frequentare percorso di Istruzione al fine di conseguire un Diploma di Scuola Secondaria di Secondo grado. 3.6 - PERCORSO TRIENNALE I E FP: L’ OPERATORE DEL BENESSERE L'operatore del benessere - estetica può lavorare negli istituti di bellezza, nei centri di estetica, presso parrucchieri, profumerie, palestre o piscine con saune e solarium, beautyfarm o centri benessere e SPA. Alcuni di questi centri si trovano all'interno di alberghi, 8 centri termali e strutture di riabilitazione. Talvolta questa professione può essere svolta anche in studi dermatologici che ospitano un centro estetico. Se si intende intraprendere l'attività autonoma, solitamente dopo aver acquisito una buona esperienza come dipendente, oppure operare nella propria abitazione o presso quella dei clienti, occorre acquisire l'abilitazione professionale che prevede un ulteriore corso di specializzazione e il superamento di un esame di abilitazione. Al termine di un percorso di Formazione Professionale triennale è possibile proseguire gli studi frequentando il Quarto anno di Formazione Professionale al fine di conseguire il Diploma Professionale oppure frequentare percorso di Istruzione al fine di conseguire un Diploma di Scuola Secondaria di Secondo grado. 3.7- PERCORSO TRIENNALE IFP: “ L’OPERATORE DEL MARE” Le principali opportunità di lavoro sono nei settori dove vengono richieste le competenze e capacità gestionali utilizzabili in qualsiasi ambito del lavoro marittimo, portuale o della pesca e acquacoltura. E’ titolo valido per le possibilità di imbarco sulle navi della marina mercantile in qualità di marinaio di coperta e motorista manutentore. Il titolo professionale si riferisce anche a ruoli professionali marittimi superiori. 3.8- PERCORSO TRIENNALE IFP: L’OPERATORE DELLA MODA Le principali opportunità di lavoro sono nei settori dove vengono richieste le competenze e capacità utilizzabili in ambito del lavoro sartoriale in particolare la progettazione di capi di abbigliamento; la composizione di tavole con serie di capi stilisticamente collegati e disegnati con gusto personale e originale; modelli in scala; il confezionamento di campioni di capi verificandone la vestibilità su manichino. Dopo aver conseguito il diploma di qualifica di operatore della moda si può proseguire e raggiungere il profilo professionale di tecnico dell' abbigliamento e della moda. Il tecnico dell’abbigliamento e della moda conosce il ciclo completo della lavorazione e della organizzazione aziendale, i materiali, la tipologia delle attrezzature, l'uso della strumentazione computerizzata, ricerca soluzioni funzionali alle varie fasi del lavoro, conosce ed utilizza i meccanismi e i codici della comunicazione aziendale e del mercato. 9 Possibilità d'impiego dopo il conseguimento del diploma: ateliers e boutiques di alta moda, industrie di abbigliamento, calzaturiere, tessili, di arredamento. Può esercitare attività direttive, avendo competenze di marketing, per il contenimento dei costi e per il miglioramento qualitativo dei prodotti presso aziende del settore. Conosce l’uso della strumentazione computerizzata. E’, inoltre, una figura con una marcata vocazione al lavoro autonomo o cooperativo di consulenza per la creazione di qualsiasi collezione di alta moda e industriale. E’ in grado di operare presso industrie leaders della confezione, di collaborare nella redazione di riviste specializzate di moda e di esercitare attività professionale anche in proprio. Il diploma consente anche di accedere alle Facoltà Universitarie 10 4. I NUOVI PROFESSIONALI L’identità degli istituti professionali si caratterizza per una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale, che consente agli studenti di sviluppare, in una dimensione operativa, saperi e competenze necessari per rispondere alle esigenze formative del settore produttivo nel quale opera. I percorsi dell’IPS “S. D’Acquisto”, settore industria e artigianato, indirizzi “Manutenzione e assistenza tecnica” e “Produzioni industriali e artiginali” vengono strutturati secondo il DPR 87/2010 e le allegate Linee guida, in un quinquennio così articolato: primo biennio: 693 ore di attività ed insegnamenti di istruzione generale e 396 ore di attività ed insegnamenti obbligatori d’indirizzo, all’anno, finalizzato all’assolvimento dell’obbligo scolastico; secondo biennio: 495 ore di attività ed insegnamenti di istruzione generale e 561 ore di attività ed insegnamenti obbligatori d’indirizzo, all’anno, finalizzato al conseguimento del diploma; quinto anno: 495 ore di attività ed insegnamenti di istruzione generale e 561 ore di attività ed insegnamenti obbligatori d’indirizzo, orientanti per la prosecuzione degli studi universitari e professionalizzanti. 4.1- “MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA” L’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” (Manutenzioni apparati e impianti e Manutenzioni mezzi di trasposto) ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. L’identità dell’indirizzo è riferita ad attività professionali di manutenzione ed assistenza tecnica che si esplicano nelle diverse filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica, etc.) attraverso l’esercizio di competenze 11 sviluppate ed integrate secondo le esigenze proprie del mondo produttivo e lavorativo del territorio. Lo studente affronta, nel primo biennio, lo studio di alcune discipline obbligatorie che, anche attraverso una articolata didattica laboratoriale, favoriscono l’orientamento verso la scelta effettiva dell’indirizzo. Queste discipline - “Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica”, Scienze integrate (Fisica)”, “Tecnologie dell’informazione e della comunicazione”, sono comuni a tutti i settori. Nel secondo biennio e nel quinto anno i risultati di apprendimento dei due indirizzi sono riferiti alle relative competenze specialistiche per tener conto dei peculiari processi produttivi dell’industria e dell’artigianato e per sostenere gli studenti nelle loro successive scelte di studio e di lavoro. 4.2- “PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI” L’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, attraverso un insieme omogeneo e coordinato di attività didattiche disciplinari, consente agli studenti di acquisire, con gradualità, competenze specifiche per intervenire nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali. Nelle due articolazioni previste per questo indirizzo di studi accanto agli insegnamenti dell’area generale, lo studente affronta discipline obbligatorie di indirizzo, di cui due comuni alle due articolazioni, Laboratori tecnologici ed esercitazioni e Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi, e altre due proprie di ciascuna articolazione che sono: per l’industria le Tecniche di produzione e di organizzazione e le Tecniche di gestioneconduzione di macchine e impianti, per l’artigianato la Progettazione e realizzazione del prodotto e le Tecniche di distribuzione e marketing. Le competenze tecnico-professionali di indirizzo, accanto ad un plafond di base indispensabile per tutte le filiere della produzione industriale e artigianale, acquistano una progressiva e consistente specificazione, soprattutto operativa e laboratoriale, nelle due discipline di articolazione, consentendo, al termine del percorso quinquennale, non solo la possibilità di accedere a percorsi formativi di tipo terziario ma anche di inserirsi adeguatamente nei settori industriali di riferimento e in aziende artigianali di settore, o per esercitare professioni di tipo artigianale in modo autonomo secondo criteri di auto imprenditorialità. 12 5 I NOSTRI STUDENTI IN EUROPA: GLI STAGE LINGUISTICI E IL PROGETTO ERASMUS PLUS Grazie ai Fondi Strutturali Europei - PON 2007-2013 C-1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave (comunicazione nelle lingue straniere) gli alunni delle classi terze, quarte e quinte dell’I.P.S. “S. D’Acquisto” di Bagheria hanno partecipato a diversi stage di formazione linguistica all’estero e precisamente: Ottobre 2011: • Progetto “Ticket to Europe” presso Condover Hall (England) Ottobre 2012: • Progetto “Access to the English speaking world” • Progetto “In touch with the world • Progetto “English is …my passion!! “ presso la Bulmershe Court Hardmore language school di Reading (England) Ottobre 2014: • Progetto “English ….eight days a week” • Progetto “Stairway to ….London” presso la ACE school di Paceville a Malta Queste esperienze di full immersion nella lingua inglese, che per i nostri alunni è materia di studio, sono risultate proficue e stimolanti. Ogni stage linguistico ha avuto una durata di tre settimane con un monte ore di 60 (20 ore di lezione alla settimana) e si è concluso con il conseguimento di una certificazione Trinity di livello A2 e B1. L’ottima percentuale di successo nel superamento degli esami Trinity ha dimostrato la forte valenza positiva delle varie esperienze, vissute dai nostri allievi come un privilegio. Il nostro Istituto proseguirà le positive esperienze realizzate ampliandole con la partecipazione al Progetto Erasmus Plus 13 6 – IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il piano dell’offerta formativa, più noto con l’acronimo POF, è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale della scuola, ovvero il documento mediante il quale ogni istituto espone: • Il proprio progetto formativo complessivo, chiarendo le scelte culturali, civili ed educative cui è improntato; • Le risorse umane e materiali che lo sorreggono; • L’identità dei soggetti cui è destinato; • Le attività, i servizi e le strategie organizzative attraverso cui intende attuarlo; • Le procedure che gli consentono di verificarne e valutarne gli esiti. Il POF, dunque, è “ la carta d’identità” di ogni istituzione scolastica per due ragioni principali, che definiscono tra l’altro natura e limiti della sua valenza giuridica: • Consente di pianificare in modo organico, articolato e conseguente tutta la sua attività, a livello didattico, organizzativo e amministrativo; costituisce perciò, per i suoi operatori, uno strumento progettuale di grande efficacia potenziale; è un atto di indirizzo; • È altresì un potente strumento informativo, perché consente di comunicare preventivamente, con completezza e trasparenza ai suoi interlocutori - insegnanti, studenti, famiglie, personale non docente, enti e soggetti esterni - l’offerta formativa che essa propone e le modalità attraverso le quali intende garantirla: è dunque un atto impegnativo. Il POF dell’IPS “Salvo D’Acquisto”di Bagheria è stato redatto dalla Funzione strumentale e dall’Ufficio di presidenza su esplicito mandato del Collegio dei docenti. Il titolare della funzione strumentale provvede ad aggiornarlo quando è necessario, sempre su indicazioni del Collegio. Il documento si muove sullo sfondo della cultura dei Diritti Umani, dell’educazione alla Legalità, della Solidarietà e nella dimensione dell’interculturalità. 14 7 - L’ISTITUTO “SALVO D’ACQUISTO” L’UBICAZIONE La sede dell’Istituto è in Via Consolare n. 111, a poca distanza dalla stazione ferroviaria. Essa accoglie, oltre alla presidenza e agli uffici amministrativi, i laboratori di elettronica ed elettrotecnica (quadri elettrici, fresatrice, automazione) di macchine utensili, di saldatura, e le classi prime e seconde del settore elettrico ed elettronico, le classi terze Operatore Elettrico ed Elettronico, Meccanico, del Benessere, le quarte e quinte ad opzione Manutenzione del mezzo di trasporto, una palestra, la biblioteca, la videoteca, il laboratorio linguistico e diversi laboratori di informatica. La succursale dell’Istituto si trova in Via Città di Palermo n°138/C, al centro della cittadina, in locali idonei al servizio scolastico, è ben servita dai mezzi pubblici ed accoglie il corso per adulti (CPIA ex serale), le classi quarte e quinte degli indirizzi ad opzione manutenzione di apparati ed impianti civili ed industriali con i relativi laboratori di antifurto, videosorveglianza, informatica, elettronica ed elettrotecnica e il laboratorio fotovoltaico con tetto stand alone. Inoltre a partire dall’anno scolastico 2006/07 è stata istituita una sezione staccata con sede presso la sezione carceraria minorile dell’IPM Malaspina di Palermo. Oltre che con i mezzi ferroviari l’Istituto è raggiungibile tramite servizi autobus delle ditte di autoservizi che assicurano il trasporto urbano ed extra urbano nelle fasce orarie compatibili con l’orario scolastico. 7.1- ALCUNI EVENTI SIGNIFICATIVI DELLA NOSTRA SCUOLA Nel corso degli anni, numerosi sono stati gli eventi ai quali la nostra scuola ha partecipato con interesse e successo; qui di seguito ne citiamo alcuni: Nel 1998, il nostro Istituto ha realizzato il progetto ”Campo di lavoro in Tanzania”. Sono stati coinvolti sia gli alunni che i docenti. Il progetto ha previsto la realizzazione di strutture di pubblica utilità come l’ospedale della cittadina di Migoli, la costruzione di una scuola per bambini e la costruzione di una scuola finalizzata all’istruzione femminile. Il 19 15 gennaio del 2005, il Ministro della P. I. e il Presidente della Regione Sicilia premiano L’Istituto per le attività svolte in Tanzania. Nell’anno scolastico 2003/2004 la scuola ha completato il progetto Socrates/Comenius “Ambasciatori dei Diritti Umani” con la pubblicazione di un manuale per i Diritti Umani rivolto ai docenti. Al termine del percorso formativo alcuni docenti sono diventati Ambasciatori dei Diritti Umani. Nell’anno scolastico 2006/2007 l’IPS “S. D’Acquisto” ha partecipato con successo al progetto “Dalla SHOAH… all’Europa del terzo millennio” promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale. Nell’anno scolastico 2009/10 è stata inserita tra le 30 scuole d’Italia partecipanti al progetto SILOS per la promozione della sicurezza sul lavoro, promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con ANMIL e INAIL. Nell’anno scolastico 2009/10 è stato presentato, presso il Teatro Branciforti di Bagheria, in collaborazione con il Liceo Classico “F. Scaduto”, il musical “Grease”, premiato dall’Amministrazione comunale di Bagheria. Nell’anno Scolastico 2010/11 è stato presentato, presso il teatro di Santa Flavia, in collaborazione con il Liceo Classico “F. Scaduto” il musical “Sister Act, una svitata in abiti da suora”, premiato dalla parrocchia di Sant’Antonio da Padova. Nell’anno scolastico 2010/11 il nostro istituto ha partecipato al convegno “i Sensi dell’Arte” con la scultura dal titolo: “La fucina degli Dei”. Nell’anno scolastico 2010/11 siamo stati premiati al concorso FEDIC – Scuola, premio speciale per la sicurezza stradale, con il cortometraggio “Colpi di Testa”. Nell’anno scolastico 2011/12 è stato presentato, in seno all’APQ, il musical “Aggiungi un posto a tavola”, premiato dalla parrocchia di Sant’Antonio da Padova. Nell’anno 2011/12 è stato realizzato il cortometraggio “la Formula” finalista a “Sottodiciotto film festival”. Nell’anno scolastico 2012/13 sono stati due i cortometraggi prodotti: “Articolo 1” e “Pezzi unici”, risultato vincitore come miglior cortometraggio al concorso provinciale bandito dal Lions Club di Cefalù. Nell’anno 2012/13 è stato presentato il musical “La scuola che vorrei”, premiato dalla parrocchia di Sant’Antonio da Padova. 16 A ottobre 2014, in seguito alla partecipazione a concorso “Scuola Video Multimedia Italia XI edizione” la nostra scuola ha vinto il primo premio con il cortometraggio “la vita è stupefacente”, a Montecatini. 7.2 “IMPRESA IN AZIONE” PER L’AUTOIMPRENDITORIALITA’ Nell’ambito dell’importante concorso internazionale “Impresa in azione”, promosso dall’Associazione Junior Achievement, nell’anno scolastico 2012/13, la nostra scuola ha partecipato riportando importantissimi risultati. “Impresa in azione” è un programma di educazione imprenditoriale che ha lo scopo di offrire ai partecipanti competenze e soft skills che li accompagneranno durante la futura carriera professionale. L’azienda creata dai nostri studenti è la Clean Energy.JA che ha progettato il Fresh Cleaner, un sistema intelligente per la pulizia ed il raffreddamento dei pannelli fotovoltaici che si attiva automaticamente tramite un sensore di temperatura o un sensore di polvere. La Clean Energy.JA si è aggiudicata: • il primo posto alla competizione provinciale, battendo ventidue scuole, per il migliore abbinamento tra un prodotto di qualità, innovazione e buone prospettive commerciali • Il primo posto alla competizione regionale battendo 16 scuole, per la migliore competenza tecnica • Il premio nazionale UNICREDIT per la internazionalizzazione alla competizione Nazionale tenutasi a Villa Filippina (PA) con 22 scuole provenienti da tutta Italia. Durante l’anno scolastico 2013/14 la nostra scuola ha partecipato al concorso nazionale Impresa in Azione costituendo le seguenti imprese: • l'azienda M.A.Y.A.JA, la cui BUSINESS IDEA è di incrementare la cultura del riciclo coinvolgendo i ragazzi in un gioco a squadre, il RECICLYX contest. La consolle del gioco è un cassonetto intelligente per la raccolta di lattine di alluminio, il Dumpster Gate M.A.Y.A.JA ha vinto il Premio Ecopreneur conferito da ABB come migliore idea imprenditoriale focalizzata sulla sostenibilità ambientale, e il Premio Innovation 17 conferito da J.P. Morgan per le capacità dimostrate nel saper integrare in modo originale tecnologie della manifattura con quelle elettroniche e informatiche e per la particolare applicazione al tema della salvaguardia dell’ambiente. • L'azienda VIWOE.JA, che ha messo a punto l'applicazione CoolTour (un gioco per smartphone che fa crescere il proprio AVATAR visitando luoghi di interesse culturale) VIWOE.JA ha vinto la competizione regionale di Impresa in azione per la regione Sicilia. 7.3 - IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all’insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale, il titolo di abilitazione all’insegnamento in una delle classi di concorso previste dalla normativa vigente. La nostra scuola è sede accreditata dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia alle attività di tirocinio dei futuri docenti nelle classi di concorso A013 - A019 A020 - A029 - A034 - A035 - A038 - A047 -A050 - A060 - A346. 18 8 - LE RISORSE UMANE Operano all’interno dell’Istituto: • Il Dirigente scolastico • I Docenti Il personale ATA: • Il Direttore dei servizi generali ed amministrativi • Gli Assistenti tecnici • Gli Assistenti amministrativi • I Collaboratori scolastici Gli assistenti: • igienico personali, all’autonomia e alla comunicazione 8.1 Risorse logistiche e strumentali: spazi, strutture e dotazioni Particolarmente attento a coniugare le conoscenze teoriche alle applicazioni pratiche, il nostro Istituto rivolge una particolare cura alle attività dei laboratori professionali, la cui dotazione di sussidi ed apparecchiature viene continuamente aggiornata ed arricchita, soprattutto grazie ai Fondi dell’Unione Europea, perché sia all’altezza delle aspettative dell’utenza e delle necessità didattiche. Nella sede centrale sono disponibili: • 19 aule cablate con possibilità di connessione ad internet; • 14 laboratori tecnologici disciplinari con collegamento wireless; • Numerosi laboratori informatici multimediali con LIM e tablets; • 1 laboratorio di fisica; • 1 laboratorio di scienze; • 1 laboratorio linguistico; • 1 palestra coperta; 19 • 1 laboratorio multimediale docenti • 1 campo esterno ; • 7 locali adibiti ad uffici; • 2 locali adibiti a magazzino; 2 locali adibiti ad archivio; • Un’aula docenti con biblioteca. La succursale dispone di: • 8 aule didattiche; • 1 laboratorio di elettrotecnica • 1 laboratorio di elettronica; • 2 laboratori di informatica • 1 biblioteca con sala di proiezione; • 1 sala riunioni; 20 9 - IL CONTESTO TERRITORIALE E I BISOGNI DELL’UTENZA IL PROFILO DEL TERRITORIO E DELL’UTENZA Il bacino di utenza dell’Istituto è costituito da quattro aree fondamentali: il territorio del Comune di Bagheria, l’area della provincia di Palermo che si estende lungo la fascia costiera da Ficarazzi a Termini Imerese; l’area della provincia di Palermo, interna, che si estende da Misilmeri a Mezzojuso; i quartieri meridionali della città di Palermo. I giovani che si iscrivono alla nostra scuola sono: -Giovani che intendono assolvere nel biennio l’obbligo scolastico; -Giovani che intendono frequentare l’Istituto fino al conseguimento della qualifica professionale (tre anni di frequenza); -Giovani che intendono frequentare l’Istituto fino al conseguimento del titolo di diploma quadriennale o quinquennale; -Giovani che successivamente intendono proseguire gli studi presso una Facoltà universitaria o frequentare corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS). 9.1- ANALISI DEL TERRITORIO Il territorio in cui il nostro Istituto opera è caratterizzato da una struttura sociale disomogenea per i continui flussi migratori, soprattutto dalla città di Palermo, dovuti alla crisi economica. L' inserimento dei giovani nel mercato del lavoro è arduo per gli effetti della crisi economica, ma anche per una modesta mobilità imprenditoriale e per una scarsa conoscenza delle opportunità occupazionali sia in Italia che in Europa. Il tasso di disoccupazione ufficiale è molto alto anche a causa del massiccio ricorso alla manodopera minorile, sottopagata e priva di tutele e diritti, preferita a quella regolare qualificata. Diffusa è la convinzione che la cultura, le conoscenze e le competenze di cittadinanza e tecniche siano poco o nulla decisive ai fini dell'ingresso nel mondo del lavoro. 21 Il nostro Istituto, quale centro di cultura, luogo di legalità e di formazione professionalizzante, vuole offrire ai nostri giovani quegli strumenti atti a scardinare la sottocultura clientelare e fornire una specializzazione alta perché possano divenire una risorsa sulla quale edificare una società più umana e civile. 9.2 I DESTINATARI DELL’OFFERTA FORMATIVA Tradizionalmente i ragazzi che al termine della scuola media decidono di iscriversi all’istituto professionale sono coloro che aspirano a conseguire un titolo di studio facilmente spendibile nel mondo del lavoro. Tali aspettative sono però inadeguate rispetto alle esigenze della società complessa fondata sulla conoscenza; pertanto si rende necessaria un’informazione capillare ed esaustiva sulle opportunità offerte dall’istruzione professionale come risultante dal riordino, arricchita da una solida base di cultura generale su cui si innestano le competenze di indirizzo. La nostra scuola si apre al territorio attraverso la partecipazione a “SCUOLA IN CHIARO”, sistema mediante il quale le famiglie possono acquisire tutte le informazioni sull’offerat formativa del nostro Istituto. E proprio per perseguire la trasparenza e il continuo monitoraggio di tutto il sistema scuola, l’IPS S. D’Acquisto è inserito dal 2012 nel sistema di valutazione sperimentale del Progetto Vales e ha partecipato al progetto PEER REVIEW. La nostra scuola informa costantemente il territorio www.ipsiabagheria.eu e la pagina Facebook IPS S.D’ACQUISTO. 22 attraverso il sito 10 - IL PROGETTO VALES: VALUTAZIONE E SVILUPPO DELLA SCUOLA Il progetto VALES coinvolge la nostra scuola nella definizione di un percorso ciclico che lega la valutazione al miglioramento. Con questa iniziativa stiamo attivando una ricerca partecipata, qualificata. all'insegna di un'autonomia scolastica responsabile e In tale percorso è prevista la valutazione della scuola e del dirigente scolastico, al fine di definire in modo integrato il piano di miglioramento della scuola e gli obiettivi di risultato della dirigenza scolastica. In questo percorso riceviamo il supporto dell’INVALSI nel processo di autovalutazione, di valutazione esterna e di elaborazione del Piano di Miglioramento. E’ possibile consultare il Rapporto di Valutazione della nostra scuola sulla Home page del nostro sito web e su “Scuola in Chiaro”. 23 11 - L’OFFERTA FORMATIVA: “IMPARARE AD IMPARARE” CARATTERISTICHE DELL’ISTRUZIONE PROFESSIONALE DI STATO L’IPS oggi è indirizzato a favorire maggiori capacità di inserirsi rapidamente nel mercato del lavoro europeo, coniugando cultura e professionalità attraverso una didattica laboratoriale: I. Nell’esigenza di assicurare agli allievi il successo all’uscita dal corso di studi, avviandoli al mondo del lavoro e garantendo competenze certificate a livello europeo. II. Nella prospettiva di costruire continuità didattica sia con la secondaria di primo grado sia con i percorsi successivi (IFTS e Università) III. Nel favorire i processi di integrazione degli alunni diversamente abili IV. Nel quadro dei curricoli del biennio in una sintesi di cultura e professionalità di respiro europeo ed extra europeo. Il nostro Istituto si pone pertanto le seguenti finalità: • educare lo sviluppo della personalità nella costruzione del sé • educare alla legalità e al rispetto delle Istituzioni; • educare alla convivenza civile • educare all’integrazione • educare alla salute e alla sicurezza • educare al rispetto e valorizzazione dell’ambiente • formare professionisti specializzati • formare progettisti • fornire gli strumenti necessari per inserirsi agilmente nelle realtà lavorative 24 I nostri ragazzi devono “Imparare ad imparare” per Sapere, Saper Essere e Saper Fare 11.1 I QUATTRO ASSI CULTURALI E IL NOSTRO CURRICOLO I giovani possono acquisire le competenze chiave di cittadinanza attraverso le conoscenze e le abilità riferite a competenze di base che sono ricondotte a questi quattro assi culturali: • ASSE DEI LINGUAGGI: prevede come primo obiettivo la padronanza della lingue italiana, come capacità di gestire la comunicazione orale, di leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere e di produrre lavori scritti con molteplici finalità. Riguarda inoltre la conoscenza di almeno una lingua straniera; la capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario; l’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione. • ASSE MATEMATICO: riguarda la capacità di utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, di confrontare e analizzare figure geometriche, di individuare e risolvere problemi e di analizzare dati ed interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti • ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO: riguarda metodi, concetti e atteggiamenti indispensabili per porsi domande, osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona. In questo campo assumono particolare rilievo l’apprendimento incentrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio. • ASSE STORICO-SOCIALE: riguarda la capacità di percepire gli eventi storici a livello locale, nazionale, europeo e mondiale, cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali ed economici; l’esercizio della partecipazione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione 25 11.2 - LE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI IN ESITO AL TRIENNIO DEFINITE A LIVELLO EUROPEO A PARTIRE DALL’ANNO 2010/11 NEL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE (EQF) L’operatore elettrico è in grado di: • Definire e pianificare fasi/successione delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del progetto dell’impianto elettrico • Approntare strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base del progetto, della tipologia di materiali da impiegare, del risultato atteso • Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria • Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali • Effettuare la posa delle canalizzazioni, seguendo le specifiche progettuali • Predisporre e cablare l’impianto elettrico nei suoi diversi componenti, nel rispetto delle norme di sicurezza e sulla base delle specifiche progettuali e delle schede tecniche • Effettuare le verifiche di funzionamento dell’impianto elettrico in coerenza con le specifiche progettuali • Effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti elettrici, individuando eventuali anomalie e problemi di funzionamento e conseguenti interventi di ripristino L’operatore elettronico è in grado di: • Definire e pianificare la successione delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del progetto del sistema/rete elettronica • Approntare materiali, strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base del progetto, della tipologia di materiali da impiegare, del risultato atteso • Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria 26 • Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali • Predisporre e cablare le canalizzazioni, i quadri e i cavi seguendo le specifiche progettuali • Installare sistemi elettronici per la ricezione e la comunicazione di segnali audiovideo seguendo le specifiche progettuali • Installare e configurare reti informatiche seguendo le specifiche progettuali • Assemblare e configurare PC in base alla documentazione tecnica di riferimento e alle esigenze del cliente • Effettuare le verifiche di funzionamento del sistema o della rete in coerenza con le specifiche progettuali, predisponendo la documentazione di verifica L’operatore meccanico è in grado di: • Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) • Approntare, monitorare il funzionamento e manutenere strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso • Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali • Realizzare misure e controlli sui sistemi meccanici, elettronici e pneumatici • Realizzare interventi di stacco e riattacco dei componenti e dei gruppi dell’autoveicolo • Realizzare interventi di manutenzione, riparazione, revisione • Realizzare diagnosi meccaniche ed elettroniche • Intervenire sui sistemi automatici, di sicurezza e di confort del mezzo di trasporto • Utilizzare le principali tecniche per eseguire la diagnosi meccanica ed elettronica L’operatore del benessere - acconciatore è in grado di: 27 • Eseguire detersione, trattamenti, tagli e acconciature di base; • Approntare strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso; • Curare le attività di manutenzione ordinaria di attrezzature e strumenti; • Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali; • Effettuare l’accoglienza e l’assistenza adottando adeguate modalità di approccio e orientamento al cliente; • Collaborare alla gestione e promozione dell’esercizio. L’ operatore del benessere - estetista è in grado di: • effettuare interventi di maquillage (trucco del volto) e di manicure (cura delle mani); • consigliare e utilizzare il massaggio più adeguato (riflessologia plantare - massaggio shiatsu - massaggio linfodrenante – massaggio hot stone – massaggio relax); • conoscere normative di sicurezza ,igiene e legislazione sanitaria ; • conoscere tecniche di comunicazione organizzativa; • conoscere metodi e tecniche di approntamento/avvio; • conoscere meccanismi e parametri di funzionamento delle apparecchiature per le attività del settore del benessere; • conoscere procedure e tecniche per l'individuazione e la valutazione del malfunzionamento di strumenti e attrezzature; • utilizzare tecniche di comunicazione e relazione interpersonale; • utilizzare tecniche di intervista; • utilizzare tecniche di promozione e di vendita; • conoscere la tipologia di documenti contabili di base (ricevute, fatture, bolle, ecc.), loro caratteristiche e procedure di emissione, registrazione e archiviazione; L’operatore del mare è in grado di: • Assistere alla gestione, al controllo e alla pulizia degli impianti e delle attrezzature di acquacoltura/maricoltura 28 • Gestire delle operazioni di pesca/raccolta e prima preparazione del pescato • Navigare e condurre l'apparato motore • Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria • Pianificare e organizzare i processi di lavoro • Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali • Operare secondo i criteri di qualità stabiliti per le specifiche operazioni di trasformazione sulla base degli standard prefissati di processo • Eseguire attività di approvvigionamento, stoccaggio e conservazione delle materie prime e semilavorati, applicando i profili normativi di igiene • Eseguire operazioni di trasformazione, confezionamento, conservazione e stoccaggio dei prodotti,applicando i profili normativi di igiene L’operatore della moda è in grado di: • interpretare e produrre un figurino essenziale, graficamente chiaro, proporzionalmente corretto, immediatamente verificabile nel laboratorio di modellistica; • conoscere ed applicare la modellistica artigianale ed industriale di base; nonché la confezione artigianale di base; • conoscere ed utilizzare, secondo la sequenza ordinata che egli stesso programma, i principali strumenti ed impianti di laboratorio; • conoscere e scegliere o indicare il tessuto idoneo al modello progettato in laboratorio e ne valuta le caratteristiche merceologiche di base. • L'Operatore della moda deve esprimere , tradurre e verificare l'acquisizione delle sue abilità con l'utilizzo continuo delle tecnologie computerizzate specifiche più avanzate. 29 11.3 GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Costruire insieme la qualità dell’integrazione scolastica è uno degli scopi prioritari che la scuola deve sentirsi impegnata a realizzare. La presenza degli allievi diversamente abili rappresenta una preziosa occasione per stimolare processi di integrazione che sono uno dei punti cardine della scuola Gli obiettivi principali che gli insegnanti di sostegno devono perseguire in raccordo con i Consigli di classe per ciascun alunno diversamente abile sono: • Favorire il processo di integrazione nella classe e poi nel mondo del lavoro e della società • Fare emergere potenzialità ed abilità Possibili percorsi scolastici degli alunni con certificazione: 1. Una programmazione globalmente riconducibile ai curricoli ordinari 2. Una programmazione differenziata non riconducibile ai curricoli ordinari Col primo percorso l’alunno consegue il diploma di qualifica, di quarto anno e/o di maturità professionale. Col secondo percorso l’alunno consegue l’attestato di frequenza. 30 12 - I NOSTRI QUADRI ORARI Il nostro istituto eroga un’offerta sussidiaria sia integrativa (tipologia A) che complementare (Tipologia B). 1. I percorsi integrativi o di tipologia A fanno parte del sistema di Istruzione secondaria superiore. Al termine del terzo anno del percorso quinquennale, è possibile, come in passato, conseguire l’attestato di qualifica relativo all’indirizzo scelto. Proseguendo gli studi e superato l’esame di Stato, viene rilasciato il diploma di istruzione professionale. 2. I percorsi complementari o di tipologia B, assumono gli standard formativi dell'ordinamento regionale dei percorsi di IeFP; di fatto, si tratta dello stesso tipo di offerta erogata dagli enti e centri di formazione professionali regionali. In questi percorsi, è presente una maggiore attività pratica rispetto alla tipologia A senza rinunciare alla formazione culturale. Al termine del terzo anno si consegue l’attestato di qualifica relativo all’indirizzo scelto e proseguendo gli studi, per un ulteriore anno, si consegue il diploma quadriennale professionale. E’ sempre possibile effettuare il passaggio dal sistema di istruzione al sistema di formazione professionale e viceversa. 31 Quadri orari dei precorsi integrativi – primo triennio Classe AREA COMUNE Materia 1^ 2^ 3^ Religione cattolica 1 1 1 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Geografia 1 1 - Lingua straniera (Inglese) 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 - Matematica 4 4 3 Scienze integrate (Biologia) 2 2 - Totale ore settimanali 21 21 15 Classe AREA D'INDIRIZZO Materie comuni a tutte le qualifiche 1^ 2^ 3^ Scienze integrate (Fisica) 2 2 - Scienze integrate (Chimica) - 3 - Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione 2 1 - Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 2 2 - Totale ore settimanali 6 8 32 AREA D'INDIRIZZO – QUALIFICA DI OPERATORE ELETTRICO Materia Classe Tecnologie elettriche-elettroniche ed applicazioni 1^ 2^ 3^ 2 (2) 2 (2) 6(2) Tecnologie meccaniche ed applicazioni 4(2) Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di - - 3(2) 4 2 4 Totale ore settimanali 6 4 17 apparati e impianti civili e industriali Laboratori tecnologici ed esercitazioni AREA D'INDIRIZZO – QUALIFICA DI OPERATORE ELETTRONICO Materia Classe Tecnologie elettriche-elettroniche ed applicazioni 1^ 2^ 3^ 2 (2) 2 (2) 6(2) Tecnologie meccaniche ed applicazioni 4(2) Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di - - 3(2) 4 2 4 Totale ore settimanali 6 4 17 apparati e impianti civili e industriali Laboratori tecnologici ed esercitazioni – Entro parentesi le ore in compresenza con il docente tecnico-pratico 33 AREA D'INDIRIZZO –QUALIFICA DI OPERATORE MECCANICO Materia Classe 1^ 2^ 3^ 2 (2) 2 (2) 6(2) Tecnologie meccaniche ed applicazioni Tecnologie elettriche-elettroniche ed applicazioni 4(2) Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi - - 3(2) 4 2 4 Totale ore settimanali 6 4 17 di trasporto Laboratori tecnologici ed esercitazioni AREA D'INDIRIZZO – QUALIFICA DI OPERATORE DEL MARE Materia Classe Discipline nautiche, macchine ed impianti 1^ 2^ 3^ 2 (2) 2 (2) 6(2) Ecologia, pesca ed acquacoltura 4(2) Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi - - 3(2) 4 2 4 Totale ore settimanali 6 4 17 di trasporto Laboratori tecnologici ed esercitazioni Entro parentesi le ore in compresenza con il docente tecnico-pratico 34 AREA D'INDIRIZZO – QUALIFICA DI – OPERATORE DELLA MODA Materia Classe Progettazione e realizzazione del prodotto 1^ 2^ 2 (2) 2 (2) 6(4) Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3^ 6(2) 4 2 5 Totale ore settimanali 6 4 17 Entro parentesi le ore in compresenza con il docente tecnico-pratico Prospetto Ore settimanali Area Comune 21 21 Area di indirizzo: Materie comuni a tutte le qualifiche 6 8 Area d'indirizzo 6 4 17 33 32 Totale 33 35 15 Quadri orari dei percorsi integrativi: quarte e quinte classi AREA COMUNE Materia Classe 4^ 5^ Religione cattolica 1 1 Scienze motorie e sportive 2 2 Lingua e letteratura italiana 4 4 Storia 2 2 Lingua straniera (Inglese) 3 3 Matematica 3 3 15 15 Totale ore settimanali ARTICOLAZIONE: “MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA” Opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” AREA D’INDIRIZZO Materia Classe 4^ 5^ Tecnologie elettriche-elettroniche ed applicazioni 5 (2) 3 (2) Tecnologie meccaniche ed applicazioni 4 (2) 4 (2) 5(2) 7(2) 3 3 17 17 Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di apparati e impianti civili e industriali Laboratori tecnologici ed esercitazioni Totale ore settimanali Entro parentesi le ore in compresenza con il docente tecnico-pratico 36 Opzione “Manutenzione mezzi di traporto” AREA D’INDIRIZZO Materia Classe 1^ 2^ Tecnologie elettriche-elettroniche ed applicazioni 4 (2) 3 (2) Tecnologie meccaniche ed applicazioni 5 (2) 4 (2) 5(2) 7(2) 3 3 17 17 Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto Laboratori tecnologici ed esercitazioni Totale ore settimanali AREA D'INDIRIZZO “PRODUZIONI INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI” Articolazione: “Artigianato” AREA D’INDIRIZZO Materia Classe 1^ 2^ Progettazione e realizzazione del prodotto 6 (2) 6 (2) Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi 5(2) 4(2) Tecniche di distribuzione e marketing 2 (2) 3(2) Laboratori tecnologici ed esercitazioni 4 4 32 32 Totale ore settimanali Entro parentesi le ore in compresenza con il docente tecnico-pratico 37 Prospetto Ore settimanali classi quarte e quinte Materia Classe 1^ 2^ Area Comune 15 15 Area d'indirizzo 17 17 Totale 33 33 I percorsi Complementari o di tipologia B AREA COMUNE Materia Classe 1^ 2^ 3^ Religione cattolica 1 1 1 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Lingua e letteratura italiana 3 3 4 2 2 Storia Geografia 1 1 - Lingua straniera (Inglese) 2 2 3 Diritto ed economia 2 Matematica 3 3 3 Scienze integrate (Biologia) 2 2 - 16 15 Totale ore settimanali 16 38 - AREA D'INDIRIZZO – OPERATORE ELETTRICO Materia Classe 1^ 2^ 3^ Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione 2 2 - Tecnologie elettriche-elettroniche ed applicazioni 4 (2) 4 (2) 6(2) Tecnologie meccaniche ed applicazioni - - 4(2) Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di - - 3(2) apparati e impianti civili e industriali Laboratori tecnologici ed esercitazioni 6 6 4 Scienze integrate (Fisica) 2 2 - Scienze integrate (Chimica) 1 1 - Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 2 2 - 17 17 Totale 17 Entro parentesi le ore in compresenza con il docente tecnico-pratico 39 AREA D'INDIRIZZO – OPERATORE MECCANICO Materia 1^ 2^ 3^ Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione 2 2 - Tecnologie meccaniche ed applicazioni 4 (2) 4 (2) 6(2) Tecnologie elettriche-elettroniche ed applicazioni - - 4(2) diagnostica e manutenzione dei - - 3(2) Tecnologie e tecniche di Classe mezzi di trasporto Laboratori tecnologici ed esercitazioni 6 6 4 Scienze integrate (Fisica) 2 2 - Scienze integrate (Chimica) 1 1 - Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 2 2 - 17 17 Totale 17 Entro parentesi le ore in compresenza con il docente tecnico-pratico 40 AREA D'INDIRIZZO – OPERATORE DEL BENESSERE Materia Classe 1^ 2^ 3^ Chimica e cosmetologia 2 2 2 Anatomia e igiene 4 3 3 Laboratori tecnologici ed esercitazioni: estetica 4 4 7 Laboratori tecnologici ed esercitazioni: acconciatura 2 2 3 Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione 2 2 2 Scienze integrate (Fisica) 2 2 - Scienze integrate (Chimica) 1 1 - 17 17 17 Totale Prospetto Ore settimanali Area Comune 16 16 15 Area d'indirizzo 17 17 17 33 32 Totale 33 41 12.1 - L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Una nuova modalità di collegamento della scuola con il lavoro L'alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa. L'alternanza scuola - lavoro è un percorso formativo che: potenzia l'autonomia scolastica; qualifica l'offerta formativa; esalta la flessibilità; risponde ai bisogni diversi degli alunni; agisce per la forte valenza orientativa, come mezzo di contrasto alla dispersione scolastica. La nostra scuola attiva percorsi di Alternanza Scuola Lavoro come metodologia didattica che mira a sostenere l’innovazione educativa, a rafforzare l’efficacia dell’insegnamento, a promuovere la cultura scientifica e tecnologica, già a partire dal primo biennio. 42 13- PROGETTAZIONE CURRICOLARE La durata dell’unità oraria è di 60 minuti, la ricreazione è di 10 minuti con sospensione dell’attività didattica. 13.1 - LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA La riforma prevede dei traguardi comuni e trasversali a tutte le discipline, definiti “Competenze Chiave”, che devono essere ottenuti al termine dei dieci anni di scuola dell’obbligo e che si concludono proprio nel primo biennio di scuola superiore. Le competenze chiave concorrono alla formazione dell’individuo e sono: 1) Imparare ad imparare 2) Progettare 3) Comunicare 4) Collaborare e partecipare 5) Agire in modo autonomo e responsabile 6) Risolvere problemi 7) Individuare collegamenti e relazioni 8) Acquisire ed interpretare l’informazione Al termine del primo biennio, fine dell’obbligo di istruzione, vengono certificate le competenze attraverso la nostra prova esperta. Si tratta di una prova “intercompetenze”, articolata su più dimensioni dell’intelligenza e sulla base di una ampia varietà di quesiti che concorre, assieme alle attività di valutazione di tipo formativo che si svolgono al termine di ogni UdA, a rilevare il grado di padronanza dei saperi e delle competenze mobilitati – articolati in abilità, capacità e conoscenze e indicati nelle rubriche di riferimento - utilizzando una metodologia che consenta di giungere a risultati attendibili, ovvero provati, certi e validi. La Certificazione delle competenze, inserito nel 43 fascicolo dell’alunno, ha la finalità di misurare, per ogni ragazzo, il grado di raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza e per assi culturali al termine dell'istruzione obbligatoria. I saperi e le competenze oggetto di certificazione sono riferiti ai quattro assi culturali descritti nell'Allegato del D.M. 139/2007: • asse dei linguaggi, • asse matematico, • asse scientifico-tecnologico, • asse storico-sociale. I Dipartimenti per il primo biennio elaborano una programmazione per “Assi” attraverso UDA, cioè unità di apprendimento, finalizzate a rendere l’alunno protagonista dell’apprendimento, in grado di riconoscere le proprie abilità e, attraverso le conoscenze che acquisisce, di diventare compente. 13.2 PASSAGGI AD ALTRI CORSI DI STUDIO, INFORMAZIONE AGLI STUDENTI, ATTESTAZIONE DELL’ADEMPIMENTO DELL’OBBLIGO FORMATIVO. Al fine di agevolare il passaggio da altri indirizzi di scuola superiore si realizzano specifiche attività didattiche che integrano le conoscenze e le competenze richieste dal nostro curricolo. Queste lezioni integrative si possono svolgere sia in orario curricolare che in ore pomeridiane. Come previsto dalla normativa vigente, agli alunni delle classi prime prosciolti dall’obbligo o intenzionati ad uscire dal sistema scolastico è rilasciato un certificato attestante il percorso formativo seguito, le valutazioni che possono dar luogo a crediti formativi e le capacità, le conoscenze e le competenze maturate. A tutti gli studenti delle classi prime viene data informazione circa le disposizioni di legge che hanno stabilito il diritto-dovere di frequenza di attività formative fino a 18 anni. 44 14 -IL CONTRATTO FORMATIVO Il contratto formativo è la dichiarazione, esplicita e partecipata, degli impegni e delle responsabilità reciproche rispetto al percorso formativo. IL DOCENTE SI IMPEGNA A: FAR PROPRIE LE CINQUE DOMANDE PER LA DIDATTICA QUOTIDIANA DOMANDARE, INVESTIGARE, SPIEGARE, DISCUTERE, ELABORARE: iniziare ogni percorso di apprendimento con una domanda guidare gli allievi a progettare e avviare l’investigazione sostenerli, sollecitarli e problematizzare mentre fanno ipotesi e tentano una prima validazione fare in modo che le ipotesi di soluzione vengano discusse dal gruppo e che, infine, gli studenti confrontino le informazioni ottenute e discusse con le loro pregresse conoscenze per sistematizzare, insieme al docente, i saperi Guidare gli alunni ad acquisire la consapevolezza che “l’errore” non è un momento puramente negativo della loro prestazione, ma un’occasione da cui avviare il cammino del miglioramento; Stabilire con opportuno anticipo le verifiche scritte previste comunicandone la tipologia, la data e i criteri di valutazione degli alunni; Stabilire con gli altri docenti della classe le verifiche scritte in modo da non svolgerne più di una nello stesso giorno; Eseguire la correzione delle verifiche e restituirle agli alunni entro 15 giorni di attività didattica; Adottare strategie pedagogiche condivise nei confronti dei ragazzi e avere un atteggiamento disponibile al dialogo ma fermo nei confronti del rispetto delle regole e della esecuzione delle consegne. 45 GLI STUDENTI SI IMPEGNANO A: Mettersi in gioco valorizzando la propria intelligenza Comportarsi in modo educato e corretto nei confronti di docenti, compagni e di tutto il personale della scuola; Partecipare attivamente alle proposte didattiche della scuola Partecipare in modo pertinente, attivo e costruttivo al dialogo educativo, in modo tale che ciascuno studente della classe abbia l’opportunità di esprimersi liberamente; Aver cura degli ambienti e del materiale scolastico; Essere puntuali nel rispettare gli orari scolastici e nell’eseguire i compiti assegnati; Portare sempre a scuola con sé il libretto dello studente e tutto il materiale necessario (libri, quaderni, vocabolari, materiale da disegno); In caso di assenza, informarsi in modo opportuno e completo delle attività svolte nel periodo di assenza e dei compiti assegnati; Attendere l’arrivo del docente nel cambio delle ore rimanendo in classe e al proprio posto; Partecipare agli IDEI in caso di segnalazione da parte dei docenti. LE FAMIGLIE SI IMPEGNANO A: Collaborare attivamente con i docenti nella condivisione di una comune azione educativa e formativa; Seguire il percorso di crescita umana e culturale dei figli Controllare quotidianamente il libretto dello studente e/o il diario per verificarne le assenze, ed eventuali comunicazioni dei docenti Partecipare alle riunioni collegiali (assemblee dei genitori e consigli di classe aperti) Utilizzare i colloqui individuali con i docenti, previo appuntamento. 46 14. 1- STRATEGIE DIDATTICHE PER IL SUCCESSO FORMATIVO METODOLOGIE E STRUMENTI La scuola considera fondamentale la cura della professionalità docente e l’aggiornamento delle competenze pedagogiche, metodologiche e disciplinari. Il Collegio pertanto, per rispondere alle esigenze formative dei docenti, delibera annualmente il Piano di formazione e aggiornamento. Ogni docente dell’Istituto, nell’ambito della propria disciplina, pone particolare cura nell’utilizzare le strategie e i metodi più idonei alla realtà della classe in cui opera per suscitare nell’allievo motivazione allo studio, interesse e partecipazione al dialogo educativo. Pertanto si privilegia la metodologia didattica laboratoriale, con lavori di gruppo, problem solving, discussioni guidate, attività a classi aperte e/o per gruppi di livello ecc. Gli studenti vengono inoltre resi partecipi del processo di apprendimento e dei criteri di valutazione. Ogni insegnante esplicita la programmazione ne comunica gli obiettivi e offre gli strumenti per l’autovalutazione. Particolare attenzione viene data all’uso delle nuova tecnologie dell’informazione e della comunicazione. 14.2- VERIFICHE E VALUTAZIONE La valutazione è un processo continuo di controllo dell’apprendimento e del raggiungimento degli obiettivi programmati in termini di conoscenze, conoscenze e abilità. Essa fornisce informazioni per l’autovalutazione del processo di insegnamento e per eventuali modifiche del percorso didattico o l’attuazione di itinerari compensativi. Al fine di garantire la maggiore equità possibile nei confronti degli studenti si sono individuati alcuni principi sui quali deve fondarsi la valutazione, nonché le modalità comuni di verifica del grado di apprendimento e la misurazione delle prove. Fondamentale importanza è attribuita a: - trasparenza e pubblicità dei criteri di valutazione e dei risultati; - omogeneità dei criteri di valutazione per garantire, nel rispetto dell’autonomia dei singoli docenti, oggettività e uniformità di giudizio. 47 Il docente, mediante la valutazione, può: - conoscere il grado di apprendimento dello studente; - individuare eventuali difficoltà e programmare interventi di recupero; - verificare l’efficacia del proprio intervento formativo; - modificare, se necessario, le strategie d’insegnamento. Lo studente, mediante la valutazione, può: - rendersi conto della propria situazione in rapporto all’impegno e all’efficacia del metodo di studio; - individuare carenze e lacune; - ricevere indicazioni per il proprio orientamento; - sviluppare capacità di autovalutazione. La scuola individua le modalità e i criteri di valutazione degli alunni; e il Collegio dei docenti determina i criteri da seguire per lo svolgimento degli scrutini al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni di competenza dei singoli consigli di classe; La valutazione degli allievi deve inoltre tener conto di quanto prescritto dalla normativa vigente sulla valutazione (DPR 122/2009 e CM 20/2011); pertanto si riporta nella tabella sottostante il riepilogo del monte ore annuo delle lezioni e il limite delle assenze massime ammesse. Le ore annue di assenze derivano dalla somma delle assenze in tutte le materie. 48 ore annue di ore di classe lezioni settimanal monte ore Frequenza assenza che annuo di minima ore determinan lezioni annue o la Nr settimane i bocciatura 1 33 33 1089 816 272 2 32 33 1056 792 264 3 32 33 1056 792 264 4 32 33 1056 792 264 5 32 33 1056 792 264 Ai fini della validità dell’anno per la valutazione degli allievi in situazione di handicap è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. Ferma restando la condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione dello studente, nella determinazione dell’orario annuale personalizzato Il Collegio dei docenti delibera le opportune deroghe. 14.3- CRITERI DI VALUTAZIONE La scuola valuta attentamente il profilo di ogni studente, considerando in particolar modo: il progresso nell’apprendimento e nella formazione complessiva rispetto a: Scarto tra il livello di partenza e quello di arrivo nell’approssimazione agli obiettivi conoscenza e comprensione dei contenuti delle singole discipline (in termini di concetti fondanti e operazioni mentali) raggiungimento di competenze in termini di evidenze partecipazione all’attività didattica (interesse, impegno) continuità e sistematicità dei processi di apprendimento conoscenza ed uso corretto dei linguaggi specifici delle discipline 49 Ogni docente valuta in modo trasparente e tempestivo, secondo quanto prescritto dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti. 15 -ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO Agli studenti che nel corso dell’anno incontrano difficoltà nel processo di apprendimento verranno garantite attività di recupero e sostegno sia in orario scolastico che in orario pomeridiano. In particolare, al termine del trimestre è prevista una pausa didattica per consentire il recupero delle insufficienze. Inoltre al termine dell’anno scolastico, per quegli alunni che avranno la sospensione del giudizio di promozione, la scuola attiverà i corsi di recupero in periodo estivo. 50 16. ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO Il fine principale che la scuola si pone con l’accoglienza non è tanto di erudire su procedure e norme bensì quello di rassicurare gli studenti sul fatto che nei loro confronti vi è un atteggiamento di attenzione, ascolto e disponibilità continua, cioè non limitata soltanto all’inizio dell’anno scolastico. L’orientamento presso l’Istituto è continuo, multidimensionale, multifattoriale, centrato sul soggetto e volto all’autorientamento. In tal senso nei nostri progetti d’Istituto si trovano percorsi di orientamento in ingresso, che servono per permettere agli alunni di inserirsi agevolmente (classi 1°), percorsi di riorientamento, per uno sviluppo positivo del percorso scolastico in itinere, ed infine percorsi di orientamento informativo e formativo per gli studenti in uscita dalla scuola superiore 16.1 VIAGGI E VISITE D’ISTRUZIONE Nel corso dell’intero anno scolastico si organizzano visite guidate che contribuiscono ad approfondire o integrare le programmazioni elaborate nei Consigli di Classe. 17-ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE Il ventaglio delle attività che annualmente l’Istituto offre ai propri studenti sono tutte riconducibili alle Educazioni e concorrono alla formazione globale degli alunni. Le attività nascono dai bisogni degli alunni, dalle richieste delle famiglie, dalle esigenze del territorio, si possono svolgere sia in orario scolastico che extrascolastico e si riconducono alle seguenti Educazioni: Educazione Ambientale Educazione alla Salute Educazione Alimentare 51 Educazione alla Sicurezza Educazione alla Legalità Educazione al Linguaggio Teatrale e Cinematografico Educazione Musicale Educazione alla Solidarietà e ai Diritti Umani Le attività che vengono svolte comprendono: Corsi Visite e conferenze Manifestazioni Concorsi Spettacoli teatrali e cinematografici L’Istituto opera anche in rete con le istituzioni scolastiche territoriali. 52 18 FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Considerata la complessità e l’articolazione dei compiti affidati alle scuole in regime di autonomia, i più recenti disposti contrattuali prevedono l’assegnazione, ogni anno, di un certo numero di funzioni strumentali. Il Collegio dei Docenti del nostro Istituto ha individuato 7 funzioni strumentali: Coordinatore e responsabile delle attività connesse al processo di riordino Funzione A della scuola secondaria, del Piano dell’offerta formativa, delle attività di documentazione a supporto della professionalità docente, del Piano di formazione e aggiornamento Coordinatore e responsabile delle Nuove Tecnologie a supporto della Funzione B didattica, della diffusione e della fruizione di prassi tecnologiche innovative Coordinatore e responsabile del progetto di continuità-orientamento in Funzione C entrata e in uscita e di orientamento al mondo del lavoro Coordinatore e responsabile del progetto di contrasto alla dispersione Funzione D scolastica e delle iniziative a favore dell’inclusione e dell’adempimento dell’obbligo Coordinatore e responsabile dei progetti formativi riguardanti i corsi post Funzione E diploma (IFTS), i programmi comunitari, i fondi strutturali (PON, POR, CIPE) e il Progetto Erasmus Plus. Coordinatore e responsabile delle iniziative a supporto del benessere e del Funzione F successo scolastico di tutti gli alunni, con particolare riferimento ai nuovi iscritti, e delle relazioni scuola-famiglia Coordinatore e responsabile dei progetti formativi riguardanti l’integrazione Funzione G degli alunni con bisogni educativi speciali e delle relative attività Formalizzato, deliberato e reso pubblico e flessibile dal Collegio dei docenti in data 4 dicembre 2014, adottato dal Consiglio d’Istituto il 19 dicembre 2014. 53