13/02/2007
REGIONE PUGLIA
FEDERAZIONE SPELEOLOGICA PUGLIESE
SOCIETÀ SPELEOLOGICA ITALIANA
ASSESSORATO ALL’ECOLOGIA
Scheda Catastale redatta ai sensi dell’art.3 - L.R. 32/86 e relativo regolamento
CA TAS TO DEL LE GRO TT E
DE LL A P UGLI A
N° Catasto
Nome della Grotta:
13/02/2007
2203
Dolina di crollo alle pendici del Montenero
Regione PUGLIA – FSP – SSI
Catasto delle Grotte della Puglia
1 . D A T I D I I D E N T I F I C A ZI O N E
2203
PUGLIA
N. CATASTO
Nome della Grotta:
REGIONE
Foggia
PROVINCIA
Dolina di crollo alle pendici del Montenero
Altri nomi:
2 . U B I C A ZI O N E
Comune: SAN MARCO IN LAMIS
Località: Piana di Montenero
156
Carta I.G.M.:
III
FOGLIO
QUADRANTE
TAVOLETTA
Coordinate geografiche Roma40
2.b) Posizione IGM 25.000: (Ellissoide Internazionale, orientamento Roma M.Mario, fuso Est)
2.c) Posizione GPS:
57
ANNO DI EDIZIONE
U Indicata sulla carta
U Dato sicuro
U Dato approssimativo
921
2.a) Quota:
SE
Longitudine Est
(hddd°mm’ss.s”)
3 13
58.83
Latitudine Nord
(hddd°mm’ss.s”)
41 44
10.37
U Cavità indicata sulla carta
U Dato sicuro
U Dato approssimativo
Coordinate geografiche WGS84
(Ellissoide geocentrico WGS84)
Longitudine Est
(hddd°mm’ss.s”)
15,41069302
Latitudine Nord
(hddd°mm’ss.s”)
41,44127923
Quota ellissoidica
(metri)
921
Coordinate piane Gauss-Boaga
Roma40 (Ellissoide Internazionale, orientamento Roma M.Mario, fuso Est)
Est
(metri)
Nord
(metri)
2576994,833
4620797,57
2.d)Itinerario da un punto facile sulla carta:
Prov. San Marco - Cagnano, prima del bivio Canalone svoltare a dx per lo sterrato che porta alle Clarisse di S. Giovanni Rotondo. Poco
prima di giungere alla piana di Montenero, al titolo forestale 04/13 lasciare l'auto e scendere nella dolina a sx dove è u n muto a secco
semidistrutto, seguire il muretto per 136m, in direzione E fino ad incontrare la dolina circondata da alberi in cui c'è la cavità.
2.e) Note:
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Catasto delle Grotte della Puglia
3. GEOMETRIE E GEOLOGIA
3.a) Breve descrizione della cavità
3.b) Dati metrici
Sviluppo planimetrico totale
0.00
Sviluppo planim. ramo principale
0.00
Sviluppo planim. rami laterali
0.00
Dislivello positivo
0.00
Dislivello negativo
0.00
Profondità pozzo esterno:
1° ingr. 0.00
2° ingr. 0.00
3° ingr.
0.00
Sequenza profondità pozzi interni:
vie del fondo 1°
vie laterali 1°
altro
2°
2°
2°
3°
3°
3°
4°
4°
4°
5°
5°
5°
3.c) Tipologia della cavità
U Inghiottitoio attivo
U Inghiottitoio fossile
U Inghiottitoio temporaneo
U Grotta meteorica
U Grotta costiera:
U Grotta di attraversamento
U Grotta tettonica
U Grotta di sprofondamento
U Grotta di interstrato
U Cavità di erosione fluviale
U
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U lungo l'attuale linea di costa
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U lungo antiche linee di costa
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3.d) Litologia e giacitura
U Calcari e calcari dolomitici
U Calcareniti
U Dolomie
U Calcari con selce
U Brecce calcaree e/o dolomitiche
U
d.1)
Stratificazione:
Roccia non stratificata
Roccia stratificata
Assetto
d.2) Giacitura:
d.3) Fratturazione:
U
U
U
U
U
50/150
potenza degli strati x ___________________
cm.
sub-orizzontale
inclinata
piegata
suborizzontale
U
concentrata
d.4) Direzione delle principali linee di frattura:
U
diffusa
1°
N O° 90°
nel punto 2-3 del rilievo
2°
N 160° 90°
nel punto 1-4 del rilievo
3°
N 140° 90°
nel punto 5-4 del rilievo
d.5) Istogrammi indicativi (tipo a rosa):
1. DIREZIONI DI SVILUPPO DELLA CAVITÀ
2. PRINCIPALI DIREZIONI DI FRATTURAZIONE
d.6) Note: Litologia: formazione di Monte La Serra - Malm - Giurass. Sup.
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3.e) Proprietà idriche della cavità
Cavità:
U
U
Corsi interni:
Bacini/Laghi:
assorbente:
U
permanente
U
stagionale
emittente:
U permanenti
U stagionali
U
si
portata l/ sec _________ nel punto
__________ del rilievo
data rilevamento _________________ aggiornamento ______________
U
no
Sifoni:
e.1) Note:
La cavità considerata la sua posizione può assolvere a ruolo di inghiottotoio occasionale in caso di forti e prolungati rovesci.
4. SPELEOLOGIA
4.a) Cavità:
U Naturale
U Parzialmente modificata
4.b) Ingresso:
U Orizzontale
U Aperto
U Chiuso-Mascherato
U Verticale
U Aperto
U Chiuso-Mascherato
U Totalmente modificata
U Naturale
U Artificiale
U Naturale
U Artificiale
4.c) Note:
L'imbocco, anche se ben visibile è circondato da alberi. L'ingresso alla cavità avviene tramite una canaia detritica che consente il non utilizzo
di attrezzature da progressione.
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5. MORFOLOGIA CARSICA IPOGEA ED EPIGEA
5.a) Tipologia ambienti:
U caverne
U saloni
U gallerie:
U meandri
U cunicoli
U camini
U pozzi:
U
di erosione
U
di crollo
U
cascata
U
fusi
U
biocarsiche
5.b) Sculture:
U erosive
U
di dissoluzione
5.c) Depositi clastici:
U cementato
U
non cementato
U
si
5.d) Depositi chimici:
concrezioni carbonatiche
mineralizzazioni:
carbonatiche
non carbonatiche
5.e) Depositi biologici:
U si
U
U
U
U
U
di crollo
U
U
no
no
si
si
no
no
5.f) Note:
5.g) Ubicazione della cavità in:
5.g.1)
Macroforme carsiche :
dolina
polje
gravina-lama
canale carsico
pianoro carsico
collina
cava
costone
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5.g.2)
Catasto delle Grotte della Puglia
Microforme carsiche :
U
U
U
U
U
U
U
U
U
U
U
U
U
U
U
scannellature
U
U
incontaminato
impronte
lame dentate
solchi
vaschetta di corrosione
alveoli di corrosione
vermicolazioni
solchi di radici
fori carsici
crepacci carsici
cavità planari suborizzontali
forme di carso coperto e semicoperto
forme e rilievi complessi
forme di corrosione selettiva
corrosione biologica
5.h) Note:
6. ECOLOGIA
6.a) Stato della cavità attuale
U
U
6.b) Stato della cavità al
inquinato da rifiuti solidi
inquinato da rifiuti liquidi
inquinamenti vari
U
U
U
U
U
organici
inorganici
organici
inorganici
pietrame
05/12/2004
6.c) Note:
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7. SOCCORSO
7.a)
Accesso pericoloso
sempre
stagionale
imprevedibile
eccezionalmente
7.b)
Alluvioni interne
sempre
stagionale
imprevedibile
eccezionalmente
7.c)
Frammenti interni
sempre
stagionale
imprevedibile
eccezionalmente
7.d)
Altro pericolo
sempre
stagionale
imprevedibile
eccezionalmente
8. DATI MICROCLIMATICI
8.a) b) c) d)
Data
05/12/2004
05/12/2004
Punto
Grandezza
Entrata
Fondo
Temperatura
Temperatura
Valore
Unità di misura
3
3.4
°C
°C
9. PALETNOLOGIA E ARCHEOLOGIA
9.a)
Industria litica
si
no
9.b)
Reperti ceramici
si
no
9.c)
Rinvenimenti diversi
si
no
9.d)
Relitti antropologici
si
no
9.e)
Elementi di arte parietale
si
no
9.f)
Strutture artificiali all'interno della cavità
si
no
9.g) Note:
10. PALEONTOLOGIA
10.a)
Presenza di vertebrati fossili
si
no
10.b)
Presenza di fossili di grandi dimensioni
si
no
10.c)
Presenza di fossili di piccole dimensioni
si
no
10.d)Note:
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11. BIOSPELEOLOGIA
11.a) CHIROTTERI
11.a.1)Presenza di guano
11.a.2)Stima numero esemplari
11.a.3)Presenza di giovani
U
U
U
tracce
da 1 a 10
SI
11.b) PRESENZA DI ALTRA FAUNA IPOGEA
U poco
U da 11 a 20
U NO
U
U
U
molto
da 21 a 50
U da 51 a 100 U oltre 100
SI
U NO
11.c) Note:
Il tipo di morfologia della cavità e il clima, strettamente collegato a quello esterno non permette l'instaurarsi di fauna ipogea
troglobia. Assenti Chirotteri. Tutte le zone profonde della dolina sono interessate dalla luce esterna.
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12. SCHEDA B IBLIOGRAFICA
Autore
Anno pub. Titolo
Casa editr./periodico
Note
Giuliani, Paolo
2000
Ripartizione comunale delle grotte pugliesi
Itinerari Speleologici
- p.71
Giuliani, Paolo
2000
Indice alfabetico delle grotte pugliesi
Itinerari Speleologici
- p. 56
Giuliani, Paolo
2000
Elenco delle grotte pugliesi catastate fino al
31 ottobre 1999
Anonimo
- p.38
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Numero Catasto PU_________
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Catasto delle Grotte della Puglia
1 3 . D O C U M E N T A Z I O N E S TO R I C A E G R A F I C A
13.a) Cavità
segnalata da:
Del Giudice S. (GSD)
01/01/1976
il
esplorata da: GSDauno
catastata da: GSDauno
il
01/01/1976
il
01/01/1987
Rilevamento effettuato da: Giuliani, Paolo
il
10/10/1985
il
05/12/2004
scala metrica
200
Aggiornamento rilievo di: G.S. Montenero
scala metrica
13.b) Strumentazione utilizzata per il rilievo
Grandezza misurata
Tipo di strumento
angoli orizzontali (azimuth)
Bussola
distanze verticali
Nastro metrico
distanze orizzontali
Nastro metrico
angoli verticali (zenith)
Clinometro
marca
precisione
Suunto
1
Suunto
1
13.c) Eventuale software utilizzato per elaborazione dati
13.d) Note:
Alla verifica eseguita il 05/12/2004 il rilievo preesistente risulta uguale all'attuale speleometria della cavità.
13.e) Referenze
GSD, Gruppo Speleologico Dauno
Gruppo Speleo Montenero
Commissione catasto
13.f)
Per il punto
1 Lettera
Per il punto
2 Lettera
a-b-c-d-e
Per il punto
3 Lettera
d1-d2-d3-d4-d5
Per il punto
4 Lettera
Per il punto
5 Lettera
Per il punto
6 Lettera
Per il punto
7 Lettera
Per il punto
8 Lettera
Per il punto
9 Lettera
Per il punto
10 Lettera
Per il punto
11 Lettera
Note:
13/02/2007
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Numero Catasto PU_________
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Catasto delle Grotte della Puglia
14. RILIEVO TOPOGRAFICO
Dolina di crollo alle pendici del Montenero
2203
N. CATASTO
200
Lat
N 15,41069302
SCALA GRAFICA
GSD, Gruppo Speleologico Dauno
Foggia
COMUNE
PROVINCIA
Long
E 41,44127923
COORDINATE GEOGRAFICE WGS 84 (hddd°mm’ss.s”)
ELABORAZIONE DATI E RESTITUZIONE GRAFICA
Pagina 12 di 16
921
ALTITUDINE
10/10/1985
Giuliani, Paolo
GRUPPO SPELEOLOGICO
13/02/2007
SAN MARCO IN LAMIS
NOME GROTTA
2203
Numero Catasto PU_________
DATA RILIEVO
Regione PUGLIA – FSP – SSI
Catasto delle Grotte della Puglia
14. RILIEVO TOPOGRAFICO
Dolina di crollo alle pendici del Montenero
2203
N. CATASTO
200
Lat
N 15,41069302
SCALA GRAFICA
GSD, Gruppo Speleologico Dauno
Foggia
COMUNE
PROVINCIA
Long
921
E 41,44127923
COORDINATE GEOGRAFICE WGS 84 (hddd°mm’ss.s”)
ALTITUDINE
10/10/1985
Giuliani, Paolo
GRUPPO SPELEOLOGICO
13/02/2007
SAN MARCO IN LAMIS
NOME GROTTA
ELABORAZIONE DATI E RESTITUZIONE GRAFICA
Pagina 13 di 16
DATA RILIEVO
2203
Numero Catasto PU_________
Regione PUGLIA – FSP – SSI
Catasto delle Grotte della Puglia
397
2203
13/02/2007
Dolina di crollo alle pendici del Montenero
Pagina 14 di 16
MANFREDONIA
1978
SAN MARCO IN LAMIS
2203
Numero Catasto PU_________
Foggia
Regione PUGLIA – FSP – SSI
Catasto delle Grotte della Puglia
1 6 . L I B R E T T O D E L L E M I SU R E G P S
LIBRETTO DELLE MISURE GPS
STRUMENTAZIONE UTILIZZATA PER IL RILIEVO
COMPILATORE/I
MARCA:
MODELLO:
Garmin
Etrek
MAP DATUM:
WGS84
Bonfitto N. - Villani G.
Montenero
GRUPPO SPELEOLOGICO
NOME DELLA GROTTA
N. CATASTO
Dolina di crollo alle pendici del Montenero
2203
Latitudine Nord
(hddd°mm’ss.s”)
Longitudine Est
(hddd°mm’ss.s”)
Q. ta
ellissoid.
Accuratezza
in metri
pdop
COMUNE
PROVINCIA
SAN MARCO IN LAMIS
Foggia
Data
ggmmaaaa
Ora locale
hh.mm
A
41
44
6.6
15
41
5.1
921
4
05/12/2004
12.30.00
B
41
44
6.3
15
41
4.3
921
6
05/12/2004
10.30.00
C
41
44
6.2
15
41
5
922
4
05/12/2004
11.30.00
D
E
F
Latitudine Nord media
(hddd°mm’ss.s”)
41.440637
14/02/2007
Longitudine Est media
(hddd°mm’ss.s”)
Q. ta media
ellissoid.
15.410486
0 9 2 1Elissoid.
Quota media
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Num ero C atasto PU_________
Regione PUGLIA – FSP – SSI
Catasto delle Grotte della Puglia
ALLEGATI OBBLIGATORI:
1) Documentazione fotografica (vedi allegati);
Data accatastamento:
01/01/1987
_________________
10/10/1985
Data di inserimento a catasto: _________________
Data rilievo:
10/10/1985
_________________
Data aggiornamento rilievo:
10/10/1985
_________________
Data di inserimento DB:
03/08/2005
_________________
Compilatori
Sig.
Gruppo Speleologico Montenero
13/02/2007
Punto/i
Tutti
Pagina 16 di 16
Lettera/e
Tutte
2203
Numero Catasto PU_________