INTERNAZIONALE D’ARTE CONTEMPORANEA 6 – 8 NOVEMBRE 2015 ORE 12.00 – 20.00 OVAL, LINGOTTO FIERE TORINO WWW.ARTISSIMA.IT ARTISSIMA 2015 VENTIDUESIMA EDIZIONE 5 novembre 2015: Anteprima stampa, preview, vernissage 6-7-8 novembre 2015: Apertura al pubblico Artissima 2015, Internazionale d’Arte Contemporanea a Torino, apre al pubblico le porte della sua ventiduesima edizione, diretta per la quarta volta da Sarah Cosulich Canarutto, con 207 gallerie da 35 paesi da tutto il mondo. Sin dalla sua fondazione nel 1994, Artissima ha saputo unire la presenza nel mercato internazionale a una grande attenzione per la sperimentazione, la ricerca e la matrice curatoriale delle scelte e delle proposte. Delle sei sezioni di cui si compone la fiera, tre sono dirette da board di curatori e direttori di musei internazionali. I formati di queste sezioni speciali – dal focus sulla performance alla riscoperta dei grandi pionieri – si sono stabiliti come standard nel panorama fieristico internazionale. La sua precisa identità e la sua forza attrattiva fanno sì che l'impatto di Artissima si estenda al di là dell'Oval, il padiglione di vetro che la ospita al Lingotto, riverberandosi per il territorio di tutta la città di Torino. Durante Artissima, nelle parole di Le Monde, “la città si trasforma in un happening gigante”, attirando un pubblico di altissimo profilo con mostre ed eventi speciali nei suoi musei e fondazioni, e la rete di cultura enogastronomica per cui la città è famosa. La fiera è gestita da Artissima srl, società che afferisce alla Fondazione Torino Musei. Numeri: 207 gallerie da 35 paesi 67% di espositori stranieri 20.000 mq di esposizione Più di 2.000 opere in mostra Oltre 50 curatori e direttori di museo nelle giurie Oltre 50.000€ di premi per artisti e gallerie 400.000€ di acquisizioni istituzionali (2014) Oltre 50.000 visitatori (2014) Partners & Friends: Main Partner: Unicredit Partners: Aon, CTA, Girard-Perregaux, GTT, illycaffè, K-Way, Lancia, Lauretana, Leica, Owenscorp, Reda, Ruinart, Fondazione Sardi per l'Arte, Promos Scalo Milano In kind-sponsors: Artsy, Cappellini, CarloAngela, FR Costruzioni, GL Events Italia - Lingotto Fiere, Halifax, Inkiostro Bianco, Kartell, Kela, Lago, Leolori, Moret, Poltrona Frau, Sagat, Zaini Milano Official Carrier: Gondrand Media Partner: La Stampa Media coverage: SKY Arte HD NOVITÀ IN BREVE DELL’EDIZIONE 2015 Opium Den, la trasformazione della Vip Lounge in un progetto curatoriale: uno spazio eclettico e sfarzoso concepito come saggio visivo sul collezionismo e sul confine fra oggetto d’arte e oggetto decorativo. A cura di Maurizio Vetrugno. Ypsilon St’Art Percorsi in Fiera, un programma gratuito di visite tematiche in fiera pensate in parallelo ai Walkie Talkies e ai laboratori Zonarte per rafforzare ulteriormente l'impegno di Artissima per avvicinare il grande pubblico all'arte contemporanea. Art Advisory – UniCredit Art Advisory, un servizio di consulenza indipendente e gratuito in fiera, il primo di questo tipo in Italia, pensato per accompagnare e far crescere in Italia una nuova generazione di collezionisti. Inclinazioni, il progetto dedicato alle istituzioni artistiche del Piemonte si evolve in una mostra curata da Stefano Collicelli Cagol, un percorso di importanti opere esposto in uno spazio di 700 mq in fiera. “Che cosa significa essere una fiera dedicata alla sperimentazione e alla ricerca? Significa avere la capacità di innovare e rinnovare, mantenendo un’identità specifica. Con Back to the Future siamo stati la prima fiera d’arte contemporanea a focalizzarsi sulle avanguardie storiche. Con Per4m siamo stati i primi a offrire una vetrina commerciale alla performance. Siamo stati i primi a trasformare le conferenze in conversazioni itineranti tra curatori e collezionisti. Nessun’altra fiera coinvolge un tale numero di curatori e direttori di musei nei suoi comitati, progetti, giurie e presentazioni. A partire da quest’anno siamo anche la prima fiera a vantare una VIP Lounge concepita come un progetto curatoriale: Opium Den. Se la qualità è l’ingrediente fondamentale della crescita di Artissima, le acquisizioni all’interno della fiera sono la ricetta per continuare a migliorarla. Nel 2015 ci siamo impegnati ad attirare un numero ancora maggiore di collezionisti da tutto il mondo e a coinvolgerli sempre di più nel programma della fiera. Anche i visitatori mantengono un ruolo importante e quest’anno proponiamo nuove iniziative dedicate alla conoscenza, alla comprensione e all’acquisizione dell’arte contemporanea, con visite guidate, servizi e progetti mirati. Siamo profondamente orgogliosi di essere la fiera delle “prime volte” e fiduciosi nella nostra capacità di assumerci rischi, creare nuovi percorsi nel panorama internazionale dell’arte contemporanea e incoraggiare nuove esperienze artistiche.” Sarah Cosulich Canarutto, direttore LE SEZIONI Tre delle sei sezioni di Artissima sono dirette dal comitato delle gallerie internazionali della fiera. La Main Section raccoglie le gallerie più consolidate, rappresentative del panorama artistico mondiale. Quest’anno ne sono state selezionate 133 (di cui due terzi straniere). New Entries è una sezione riservata alle gallerie giovani più interessanti sulla scena internazionale; i partecipanti hanno alle spalle meno di cinque anni di attività e sono per la prima volta ad Artissima. Ospita 24 gallerie, di cui 21 straniere. Art Editions, inaugurata nel 2012, ospita edizioni, stampe e multipli di artisti contemporanei di 7 gallerie. Una giuria internazionale assegna il Premio Promos Scalo Milano New Entries di 5.000€ alla galleria ritenuta più meritevole per il lavoro di ricerca e promozione di giovani artisti nell'omonima sezione. Inoltre uno degli artisti della galleria vincitrice del premio avrà l’opportunità di realizzare un’installazione site specific negli spazi di Scalo Milano ad oggi in costruzione, nell'ambito del progetto Piazze d'Artista, che coniuga per la prima volta in Italia retail e arte. Il Premio Reda, un nuovo premio internazionale acui partecipano gli artisti che espongono ad Artissima con età massima di 35 anni, nasce quest’anno con l’obiettivo di sostenere la ricerca delle nuove generazioni di artisti che utilizzano il linguaggio fotografico. Il vincitore avrà la possibilità di realizzare una monografia pubblicata da Humboldt Books. Il Premio Fondazione Ettore Fico è assegnato a un artista tra tutti quelli esposti ad Artissima in ogni sezione. Istituito nel 2009 dalla Fondazione Ettore Fico per promuovere il lavoro dei giovani artisti, è finalizzato a sostenere un progetto editoriale o una mostra dell’artista vincitore. Comitato Main Section, New Entries, Art Editions Isabella Bortolozzi, Berlin Paola Capata (Monitor), Roma Guido Costa, Torino Peter Kilchmann, Zurich Pedro Mendes (Mendes Wood DM), São Paulo Gregor Podnar, Berlin Jocelyn Wolff, Paris Giuria Premio Promos Scalo Milano New Entries Pierre Bal-Blanc, Documenta 14, Kassel Jacopo Crivelli Visconti, critico e curatore, Sao Paulo Abaseh Mirvali, curatrice indipendente, Berlin – Mexico City Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, collezionista, Torino Giuria Premio Fondazione Ettore Fico Andrea Busto, MEF – Museo Ettore Fico, Torino Letizia Ragaglia, Museion, Bolzano Alberto Salvadori, Museo Marino Marini, Firenze Andrea Viliani, MADRE, Napoli Renato Alpegiani, collezionista, Torino Giuria Premio Reda Kerstin Meincke, Museum Folkwang, Essen Cristiano Raimondi, NMNM, Monaco Francesco Zanot, Camera – Centro Italiano per la Fotografia, Torino Philip e Rosella Rolla, collezionisti, Fondazione Rolla, Svizzera Giovanna Silva, Humboldt Books, Milano PRESENT FUTURE Present Future è la sezione di Artissima dedicata ai talenti emergenti, selezionati da un board di giovani curatori internazionali. Gli artisti sono presentati dalle loro gallerie di riferimento in un’area centrale della fiera, con un percorso espositivo appositamente studiato. Le opere degli artisti invitati includono proposte inedite realizzate ad hoc e progetti alla loro prima esposizione nel contesto europeo ed italiano. Present Future, che si è rivelato negli anni un’eccezionale fucina di talenti, propone quest’anno progetti di 20 artisti presentati da 19 gallerie straniere e 1 italiana. Il Premio illy Present Future, sostenuto da illycaffè dal 2001, è assegnato all’artista considerato più interessante da una giuria internazionale. Dal 2012, Artissima attraverso il Premio e in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea offre al vincitore l’eccezionale opportunità di una mostra negli spazi del Museo da inaugurarsi in concomitanza con la successiva edizione della fiera. Grazie alla sensibilità di illycaffè e all’attiva partnership con il Castello di Rivoli, il Premio illy Present Future offre un contributo importante all’affermazione degli artisti emergenti e conferma il ruolo innovatore di un’istituzione artistica di reputazione internazionale. Quest’anno la mostra è dedicata all’artista newyorchese Rachel Rose, vincitrice del Premio nel 2014. La mostra, a cura di Marianna Vecellio e dal titolo Interiors, sarà aperta negli spazi del Castello di Rivoli da venerdì 6 novembre 2015 al 10 gennaio 2016. Maggiori dettagli sono disponibili in allegato. Comitato Present Future Luigi Fassi, steirischer herbst, Graz Fatima Hellberg, Künstlerhaus Stuttgart, Stoccarda Lara Khaldi, curatrice indipendente, Ramallah e Amsterdam Natalia Sielewicz, Museo d’Arte Moderna, Warsaw Fatos Üstek, curatrice indipendente e scrittrice, London Giuria Premio illy Present Future Daniel Baumann, Kunsthalle Zürich, Zurich Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore entrante Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – GAM, Torino Dieter Roelstraete, Documenta 14, Kassel Maurizio Morra Greco, collezionista, Napoli "Present Future 2015 è il racconto di un’esplorazione del panorama artistico globale incentrata su artisti prevalentemente attivi in Europa, in Nord America, e nel mondo arabo-mediorientale: una field research che ha impegnato il team curatoriale per diversi mesi alla ricerca di proposte artistiche innovative, complesse e multiformi. La sezione non è costruita in termini tematici o narrativi e non ci sono focus ideologici o modelli concettuali predeterminati a definirne la natura. La sua architettura è data piuttosto dalla forza emergente dei progetti presentati, che testimoniano tutti un’urgenza critica e senza compromessi nei confronti del fare artistico, capace di sollevare interrogativi e riflessioni sugli attuali mutamenti in corso nello scenario geopolitico mondiale”. Luigi Fassi, coordinatore Present Future BACK TO THE FUTURE Back to the Future è la sezione speciale di Artissima dedicata alla riscoperta, attraverso mostre personali di grandi pionieri dell’arte contemporanea. Nata con un focus sugli anni '60, '70 e '80, nel 2015 si concentra per la prima volta su opere prodotte nel decennio 19751985, periodo fondamentale per la lettura e l’interpretazione dell’arte oggi. La sezione, ormai alla sua sesta edizione, mira a riportare al centro della conversazione internazionale artisti che hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’arte e il cui lavoro ha influenzato le pratiche contemporanee. Per il grande pubblico, Back to the Future offre un’opportunità unica per conoscere importanti opere di quegli anni in dialogo con le sperimentazioni attuali. Nel 2015 partecipano a Back to the Future 25 artisti, presentati da 28 gallerie (8 italiane, 20 straniere). Durante Artissima, una giuria internazionale assegna il Premio Sardi per l’Arte Back to the Future, nato dalla partnership con la Fondazione Sardi per l’Arte e del valore di 5.000€, alla galleria con il progetto più meritevole in termini di rilevanza storica e di presentazione dello stand. Comitato Back to the Future Eva Fabbris, curatrice indipendente, Milano João Fernandes, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofìa, Madrid Elena Filipovic, Kunsthalle Basel, Basilea Beatrix Ruf, Stedelijk Museum, Amsterdam Giuria Premio Sardi per l'Arte Back to the Future Sabine Breitwieser, Museum der Moderne Salzburg Christine Macel, Musée National d’Art Moderne, Centre-Pompidou, Paris María Inés Rodríguez, CAPC, Bordeaux Lorenzo Paini, Collezione Enea Righi, Bologna “Back to the Future conferma la sua vocazione di ricerca presentando quest'anno un focus cronologico molto netto. Il decennio 1975-1985 è stato scelto perché è un vero e proprio ambito creativo di transizione. Istanze caratteristiche della prima metà degli anni Settanta, come il concettuale e l'uso del corpo performativo si radicalizzano; si apre una stagione in cui la pittura è un bacino che accoglie e rilancia l'eredità pop che sembrava dispersa, mescolandola con tutti i possibili stimoli di una cultura che si prepara a divenire globalizzata e globalizzante; la fotografia si interroga sulla propria capacità di rappresentare le più diverse strutture del potere, avvicinandosi al campo della moda, reinventando il tema del ritratto, diventando protagonista delle nuove prese di coscienza sul gender. Back to the Future speciale 1975-1985 ripresenta alcuni fortissimi nuclei tematici e alcune peculiari sensibilità che preludono all'arte a venire, da un particolare momento vitale e ancora poco storicizzato.” Eva Fabbris, coordinatrice Back to the Future PER4M Per4m è la sezione lanciata da Artissima nel 2014 dedicata esclusivamente alla performance, la prima rassegna di questo genere nel panorama fieristico mondiale. È una vetrina al tempo stesso artistica e commerciale, nella quale la performance viene considerata come un’opera alla stregua delle altre presenti in fiera, pur essendo valorizzata appieno nella cornice del palcoscenico che le è propria. Per l’edizione 2015 il comitato curatoriale di Per4m si è concentrato su artisti emergenti; le opere selezionate attraversano una grande varietà di formati e di modalità di rapporto col pubblico, da quella più classicamente teatrale a forme di presenza più nascosta o mimetizzata. Il programma nel complesso si conferma un osservatorio attento di ciò che accade, oggi, nel campo della performance artistica. Nel 2015 Per4m propone il lavoro di 12 artisti, rappresentati da 13 gallerie (4 italiane, 9 straniere) presentati in uno spazio dedicato all’interno della fiera o in luoghi condivisi dell’Oval. Per4m è accompagnata dal Prix K-Way Per4m, del valore di 10.000€, destinato al lavoro più significativo tra quelli presentati nella sezione. Il premio rappresenta un segnale dell’importanza di Per4m anche grazie all’attenzione del partner K-Way per questa forma di sperimentazione. Il programma delle performance di Per4m è consultabile in allegato. Comitato Per4m Simone Menegoi, curatore indipendente, Milano Sophie Goltz, Stadtkuratorin, Hamburg Chris Sharp, curatore indipendente, Mexico DF Giuria Prix K-Way Per4m Marie de Brugerolle, curatrice indipendente e scrittrice, Lyon Silvia Fanti, Xing, Bologna Milovan Farronato, Fiorucci Art Trust, London Giorgio Fasol, collezionista, Verona "Alla sua seconda edizione, Per4m si conferma come un coinvolgente spaccato della performance attuale, in tutta la sua varietà e complessità; a partire dal rapporto con i tempi, gli spazi, il pubblico. Alcune azioni danno appuntamento agli spettatori nello spazio che Artissima dedica a Per4m; altre, non annunciate, li prendono di sorpresa negli spazi condivisi della fiera. Performance brevi, con un inizio, uno svolgimento e una fine, trovano il loro controcanto in una "installazione con figure" statica, che può essere visitata in qualunque momento. Alcune performance inviteranno il pubblico a farsi coinvolgere, altre propongono agli spettatori un rapporto di tipo teatrale con l'evento che si svolge di fronte a loro. Rispetto all'anno passato, ha meno peso la parola parlata in favore del gesto, della musica, delle immagini; ed è ancora più netta la scelta dei curatori in favore di artisti emergenti, molti dei quali mai presentati prima in Italia". Simone Menegoi, coordinatore Per4m ALTRE INIZIATIVE IN FIERA Opium Den, the curated Vip Lounge Per l’edizione del 2015 Artissima ha ripensato la VIP Lounge, da spazio unicamente funzionale a installazione artistica. Opium Den, progetto concepito e curato da Maurizio Vetrugno, è uno spazio eclettico e sfarzoso, immersivo e coinvolgente, per accogliere gli ospiti della fiera. La balconata a picco sull’Oval diventa uno speciale palcoscenico: una scenografia con tessuti ispirati al gusto orientalista di Villa della Regina a Torino, e mobili di Sumatra e Giava, collezioni di ceramiche e metalli smaltati. I pavimenti sono ricoperti da tappeti disegnati per l’occasione dall’artista Scarlett Rouge, nelle cui simbologie si trovano richiami alla storia di Torino. L’artigianato antico fa da controcanto alla pratica dell’appropriation art; le spinte contrarie dell’orientalismo piemontese e dell’esotismo degli smalti cinesi, raffiguranti scene arcadiche europee, finiscono per annullarsi, mettendo in crisi la propria dimensione meramente decorativa. Opium Den accoglie gli ospiti della fiera come una scultura organica, un saggio visivo sul confine fra opera d’arte e oggetto d'arredamento, spazio abitato e installazione. Il progetto di Opium Den è stato possibile grazie alla collaborazione di MAO Museo d’ Arte Orientale, Torino e di Villa della Regina. Opium Den è visitabile dal pubblico ogni giorno alle 17, all’interno del Percorso in Fiera Ypsilon St’Art dedicato agli Orientalismi. Maggiori dettagli sono disponibili in allegato. UniCredit Art Advisory Uno dei temi portanti di Artissima 2015 è il collezionismo: una passione molto radicata che ha in Italia alcune punte di eccellenza internazionali, a cui però spesso non viene riconosciuto il ruolo di propulsore cruciale che ha nella vita artistica ed economica del paese. UniCredit Art Advisory è un servizio di consulenza gratuito e indipendente, affidato al Private Banking di UniCredit, rivolto a chi già colleziona ma soprattutto a chi, affascinato dall’arte, non sempre si sa orientare in fiera o sceglie di farsi accompagnare anche negli aspetti legali, fiscali e assicurativi del collezionismo. Dei consulenti esperti saranno disponibili su appuntamento nello speciale spazio UniCredit in fiera. Walkie Talkies by Lauretana Tra gli appuntamenti di grande successo per il pubblico di Artissima tornano le Walkie Talkies, conversazioni informali che attraversano liberamente gli spazi della fiera. Coppie di guide d'eccezione accompagnano i visitatori in esplorazioni mirate tra gli stand delle gallerie alla scoperta di opere, artisti o linguaggi specifici. Le Walkie Talkies sono dialoghi brevi, quasi degli intermezzi: delle opportunità di conoscere e discutere il meglio di Artissima. Quest'anno – come parte del più ampio sforzo della fiera per inquadrare il ruolo del collezionismo come motore della ricerca artistica – ogni conversazione vedrà un curatore discutere con un collezionista internazionale. L’attenzione di quest’anno ai collezionisti è possibile anche grazie al contributo speciale di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. Il programma si compone di 12 visite, con 24 curatori e collezionisti internazionali ed è consultabile in allegato. Ypsilon St’Art Percorsi in Fiera Nel 2015 Artissima inaugura Ypsilon St’Art Percorsi in Fiera, un programma di percorsi guidati attraverso gli stand e le sezioni speciali, pensato per offrire approfondimenti e nuove chiavi di lettura al pubblico che si avvicina al mondo dell'arte contemporanea. Ogni giorno di fiera si ripeterà un programma di sette visite su temi specifici, una delle quali (Orientalismi) include Opium Den, la VIP Lounge altrimenti non accessibile al pubblico. I Percorsi sono guidati da giovani mediatori selezionati in collaborazione col Master in Management dell’Arte e dei Beni Culturali del Sole24Ore, e si concentrano su opere, tecniche, temi e linguaggi espressivi specifici. Le visite durano un’ora. La partecipazione è gratuita su prenotazione su www.lancia.it. Il programma dei Percorsi in Fiera Ypsilon St’Art è consultabile in allegato. Con/TEXT Con/TEXT, area introdotta nel 2012, è un grande e accogliente spazio del padiglione dove rilassarsi, leggere, scoprire riviste e libri d’arte inconsueti, dialogare e condividere idee. Con/TEXT ospita il Bookshop di Artissima by Librerie Corraini, i più importanti magazine di settore e le Art Editions. Al suo interno è anche il Book Corner, uno spazio dedicato a presentazioni di libri, cataloghi e progetti speciali a cura di istituzioni, gallerie e case editrici. Nel programma del Book Corner partecipano artisti, direttori museali, curatori, critici e collezionisti di tutto il mondo. Dal 2015 Con/TEXT ospita il nuovo spazio #ArtissimaLive, una redazione dal vivo dove sei testate online d’arte da tutto il mondo collaboreranno per la creazione di contenuti legati ai giorni della fiera. #ArtissimaLive è coordinata da Elena Bordignon, fondatrice di ATP Diary, e prevede la partecipazione di Art and Signature, Artdependence, ATP Diary, Fruit of the Forest, Terremoto Magazine e Widewalls. Meeting Point by La Stampa Un’area speciale della Fiera riservata alla presentazione di progetti, ricerche ed eventi o a conversazioni e dibattiti su alcune tematiche fondamentali della contemporaneità, promossi e curati da musei, istituzioni e realtà dell’arte: un’occasione unica di incontro e confronto con alcuni dei protagonisti della scena artistica contemporanea. Zonarte Anche nel 2015 i Dipartimenti Educazione del network Zonarte offrono, all'interno di Artissima, una porta di accesso al mondo dell'arte contemporanea per il pubblico interessato: workshop, laboratori, incontri, tavoli di confronto aperti a giovani, famiglie e operatori culturali. Il programma dei laboratori sarà disponibile su www.artissima.it. Ketchup Drool Il nuovo sito di Artissima si è arricchito dal 2015 di Ketchup Drool, un Blognotes di approfondimento della fiera curato da Lucrezia Calabrò Visconti nel mese di avvicinamento all’inaugurazione. Ogni giorno Ketchup Drool pubblica una selezione di anticipazioni sulle opere in fiera arricchita da discussioni teoriche, immagini d’archivio, digressioni, e associazioni libere di un anonimo comitato scientifico. Inclinazioni Inclinazioni è un progetto espositivo speciale all’interno di Artissima. La mostra nasce originariamente da Musei in Mostra, la sezione della fiera pensata per offrire una vetrina alle collezioni di arte contemporanea e alle istituzioni artistiche del Piemonte. Nel 2015 Artissima ha chiamato Stefano Collicelli Cagol a reinventarla come mostra indipendente, con opere di 30 artisti su 700 metri quadri di spazio espositivo in fiera: un’ambiziosa espansione resa possibile dal sostegno della Compagnia di San Paolo e di Camera di commercio di Torino. La mostra, intitolata Inclinazioni, è incentrata su un concetto che è tendenza interiore, artistica, politica e personale, oltre a suggerire una geometria alternativa, obliqua, in contrasto con la staticità tradizionale dell’ortogonalità di Torino. Esplorando il tema con uno sguardo talvolta ironico e grottesco, in contrasto con l'ortogonalità della città “più retta d’Italia”, Inclinazioni abita uno spazio alternativo a quello commerciale della fiera e promuove il ruolo di condivisione, conservazione, educazione delle istituzioni e associazioni presenti. Uno staff di mediatori esperti è a disposizione del pubblico interessato a una conoscenza più approfondita di Inclinazioni, selezionati in collaborazione con l’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino e il Master in Management dell’Arte e dei Beni Culturali del Sole24Ore. Maggiori dettagli sono disponibili in allegato. Artisti / istituzioni partecipanti: Alis/Filliol / MEF - Museo Ettore Fico Anonimo / Accademia Albertina di Belle Arti di Torino Lupo Borgonovo / Cripta747 Frédéric Brouly Bouabrè / ArteGiovane James Lee Byars, Maria Nordman / Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea Felice Casorati, Bruno Munari, Tancredi / GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Gianni Colombo / Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT Giorgio Cugno / Resò Andrea De Stefani / Fondazione Spinola Banna per l’Arte Elmgreen&Dragset, David Hammons, Monica Sosnowska / Collezione La Gaia Hans Peter Feldmann, Urs Fischer, Andro Wekua / Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Martino Gamper / Città Metropolitana di Torino, Eco e Narciso Piero Gilardi, Ugo La Pietra / PAV Parco Arte Vivente Daniella Isamit Morales / CeSAC Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee Marisa Merz, Mario Merz, Laurence Weiner / Fondazione Merz Gyan Panchal / FRAC Dino Pedriali / Fondazione 107 Michelangelo Pistoletto / Cittadellarte / Fondazione Pistoletto Carol Rama / Fondazione Sardi per l’Arte Ed Ruscha / Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli Philipp Timischl / Barriera Marco Cavallo e materiale fotografico / Camera Centro Italiano per la Fotografia Sarah Cosulich Canarutto Sarah Cosulich Canarutto (1974) dirige Artissima dal 2012. Ha iniziato la sua carriera con Francesco Bonami alla 50ma Biennale di Venezia, lavorando con artisti come Fischli/Weiss, Matthew Barney e Rudolf Stingel. In seguito è stata curatrice al Centro d’Arte Contemporanea Villa Manin, dove ha curato mostre e progetti speciali di Carsten Höller, Pawel Althamer, Rirkrit Tiravanija, Gabriel Orozco, Damian Ortega e Tomas Saraceno. Per la galleria Cardi Black Box ha curato una importante personale di Thomas Bayrle. Fra i suoi scritti vi sono monografie dedicate a Jeff Koons (2006) e Gabriel Orozco (2008). Nei tre anni della sua guida, Artissima ha rafforzato la propria presenza internazionale e la propria identità sperimentale, inaugurando nuovi modi di coinvolgere curatori e collezionisti nelle attività della fiera trasformando Back to the Future in uno dei progetti portanti e aprendo un’innovativa sezione dedicata alla performance. Nel 2014 ha invitato Maurizio Cattelan a curare la mostra SHIT AND DIE come parte del programma culturale collaterale di Artissima. Stefano Collicelli Cagol Curatore In Mostra Stefano Collicelli Cagol è Curator at Large presso il Trondheim Kunstmuseum, Trondheim, Norvegia. Nel 2014 ha conseguito il PhD presso il Curating Contemporary Art del Royal College of Art, London. Ha collaborato con diverse istituzioni italiane come la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; GAM – Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, Torino e Museo Marino Marini, Firenze. Eva Fabbris Coordinatrice Back to the Future Eva Fabbris è curatrice indipendente e storico dell'arte. Vive a Milano. Nel 2015 ha co-curato con Cristiano Raimondi una mostra di Fausto Melotti al Nouveau Musée National de Monaco; nello stesso museo sta curando due progetti di Alessandro Pessoli e Paul Sietsema. Ha fatto parte del team di ricerca di "Arts&Foods", curata da Germano Celant alla Triennale di Milano in occasione di EXPO 2015. Nel 2015–16 ha curato la serie di mostre "Pre-post Alphabet" alla Fondazione Morra di Napoli. Luigi Fassi Coordinatore Present Future Luigi Fassi è dal 2012 curatore di arti visive presso lo steirischer herbst festival di Graz, Austria. Helena Rubinstein Curatorial Fellow del Whitney Museum ISP di New York nel 2009, è stato direttore dell’ar/ge kunst Galerie Museum di Bolzano (2009–12) dove ha organizzato mostre collettive e monografiche di artisti tra cui Runo Lagomarsino, Chto Delat?, Katarina Zdjelar, Alejandro Cesarco, William E. Jones. È autore, con G. Di Salvatore, di Clement Greenberg. L’avventura del modernismo (Johan & Levi, 2011) e Time Out of Joint: Recall and Evocation in Recent Art (Yale University Press, 2009). Simone Menegoi Coordinatore Per4m Simone Menegoi è un critico e curatore che vive a Milano e Verona. Insegna all’Istituto Europeo del Design di Roma e scrive regolarmente per il sito di Artforum. Dal 2012 al 2014, insieme con Cecilia Canziani, ha curato i progetti d’arte contemporanea del Gruppo Ermenegildo Zegna; nel 2012–13 è stato curatore dello CSAV – Artists’ Research Laboratory della Fondazione Ratti (Como), collaborando con i visiting artists Matt Mullican e Tacita Dean. Maurizio Vetrugno Curatore Opium Den Maurizio Vetrugno, artista, vive e lavora a Torino e a Bali. Ha avuto mostre personali alla Blum & Poe Gallery di Los Angeles, alla Nature Morte Gallery di New Delhi. Ha collaborato con Charles Ray a “The Emperor's New Clothes” per la Fondazione Deste, Los Angeles/ Atene. Fra le collettive più recenti: “Shit and Die” - Palazzo Cavour, Torino; “Trout Fishing In America” - Guido Costa Projects (artista e co-curatore), “Relax The Brain” - Nature Morte Gallery, New Delhi/Berlin;” Meteorite in Giardino” - Fondazione Merz, Torino; “Aperto per lavori in corso” – PAC, Milano; l racconto del filo: Ricamo e cucito nell’arte contemporanea - MART, Trento e Rovereto. Numerose le pubblicazioni in Italia e all'estero tra cui tAR magazine e L'Uomo Vogue. Oval Realizzato nel 2006 come stadio del ghiaccio per i Giochi Olimpici Invernali di Torino, l'Oval è un padiglione di vetro nel cuore del Lingotto, il distretto di archeologia industriale riconvertito da Renzo Piano per la città. L'Oval, coi suoi 20.000 metri quadri illuminati naturalmente, ospita Artissima dal 2010. Artissima srl Artissima è un marchio di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino e Città di Torino. La ventiduesima edizione di Artissima viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, Compagnia di San Paolo e Camera di commercio di Torino. L’organizzazione di Artissima è curata da Artissima srl, società che afferisce alla Fondazione Torino Musei e costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della fiera. Fondazione Torino Musei La Fondazione Torino Musei cura e gestisce il patrimonio storico-artistico della Città di Torino. La sua missione è di tutelare il patrimonio, effettuare ricerche, esporre e comunicare le collezioni d’arte e i monumenti storici al fine di renderle fruibili, aperti al pubblico, comprensibili, al servizio della comunità e del suo sviluppo. I musei che fanno capo alla Fondazione sono la GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama-Museo Civico d'Arte Antica, il MAO, Museo d'Arte Orientale e la Rocca e il Borgo Medievale. INFORMAZIONI PRATICHE Opening: 5 novembre 2015 Anteprima stampa dalle ore 12 (su accredito) Anteprima collezionisti dalle ore 12 (su invito) Inaugurazione ore 18 – 21.30 (su invito) Apertura al pubblico: 6-7-8 novembre 2015 Ore 12 – 20 Biglietti: Intero: € 15,00 Ridotto: € 10,00 * Abbonamento 3 giorni: € 30,00 * Ragazzi 12-18 anni. Over 65. Studenti universitari su presentazione del libretto universitario. Militari in divisa. Biglietto omaggio su presentazione dell’abbonamento Torino Musei e su presentazione della Torino Card dal 6 all'8 novembre. Ingresso gratuito per i disabili con accompagnatore. Artissima www.artissima.it [email protected] Facebook: Artissima Fair Twitter: @ArtissimaFair Hashtag ufficiali: #Artissima2015 e #ArtissimaLive Instagram: ARTISSIMAFAIR Pinterest: Artissima Youtube: Artissima Fair L'immagine ed il progetto grafico di Artissima sono a cura dello studio Tassinari/Vetta (Leonardo Sonnoli e Irene Bacchi). Contatti per la stampa PCM Studio Via Carlo Goldoni, 38 | 20129 Milano [email protected] | T. +39 393 4695107 | + 39 02 87286582 Paola C. Manfredi | [email protected] M. +39 335 54 55 539 Fondazione Torino Musei T. +39 011 4429523 Daniela Matteu [email protected] Tanja Gentilini [email protected] ESPOSITORI Main section 11R Eleven Rivington, New York; 22,48m2, Paris; 3+1, Lisbon; 401contemporary, Berlin; A Gentil Carioca, Rio De Janeiro; Samy Abraham, Paris; ADN, Barcelona; Sabrina Amrani, Madrid; Analix Forever, Geneva; Apalazzogallery, Brescia; Arróniz, Mexico City; Artericambi, Verona; Alfonso Artiaco, Napoli; Enrico Astuni, Bologna; Balice Hertling, Paris; Baril, Cluj-Napoca; Anne Barrault, Paris; Bendana | Pinel, Paris; Isabella Bortolozzi, Berlin; Thomas Brambilla, Bergamo; Brand New Gallery, Milano; Braverman, Tel Aviv; Bugada & Cargnel, Paris; CAR DRDE, Bologna; Luciana Caravello, Rio De Janeiro; Chert, Berlin; Hezi Cohen, Tel Aviv; collicaligreggi, Catania; Continua, San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Habana; Copperfield, London; Raffaella Cortese, Milano; Guido Costa Projects, Torino; Curro y Poncho, Guadalajara; Monica de Cardenas, Milano, Zuoz, Lugano; de' Foscherari, Bologna; Tiziana di Caro, Napoli; Umberto Di Marino, Napoli; Gallery em, Seoul; Ex Elettrofonica, Roma; Marie-Laure Fleisch, Roma; Frutta, Roma; Christophe Gaillard, Paris; Bruce Haines, Mayfair, London; Emmanuel Hervé, Paris; Andreas Huber, Vienna; Ibid., London, Los Angeles; In Arco, Torino; Martin Janda, Vienna; Antonia Jannone, Milano; Rodolphe Janssen, Brussels; Jeanrochdard, Brussels, Paris; Kalfayan, Athens, Thessaloniki; Georg Kargl, Vienna; Peter Kilchmann, Zurich; Eleni Koroneou, Athens; KOW, Berlin; Last Resort, Copenhagen; Laveronica, Modica; Emanuel Layr, Vienna; Le Guern, Warsaw; Antoine Levi, Paris; Josh Lilley, London; MA2gallery, Tokyo; Magazzino, Roma; Norma Mangione, Torino; Primo Marella, Milano; Marso, Mexico City; massimodeluca, Mestre-Venezia; Gabrielle Maubrie, Paris; Mazzoleni, Torino, London; Mario Mazzoli, Berlin; Mazzoli, Modena; Mendes Wood DM, Sao Paulo; Eva Meyer, Paris, Frankfurt; Mind Set Art Center, Taipei; Francesca Minini, Milano; Massimo Minini, Brescia; Mitterrand, Paris; Monitor, Roma, New York; mother's tankstation, Dublin; Franco Noero, Torino; On the Move, Tirana; Lorcan O'Neill, Roma; Otto Zoo, Milano; P420, Bologna; Alberta Pane, Paris; Alberto Peola, Torino; Peres Projects, Berlin; Rafael Pérez Hernando, Madrid; Giorgio Persano, Torino; Photo&Contemporary, Torino; Pinksummer, Genova; PM8, Vigo; Podbielski Contemporary, Berlin; Gregor Podnar, Berlin; Jérôme Poggi, Paris; Polansky, Prague; Anca Poterasu, Bucharest; Produzentengalerie Hamburg, Hamburg; Profile, Warsaw; prometeogallery, Milano, Lucca; Proyectos Monclova, Mexico City; PSM, Berlin; Repetto, London; Rizomi_art brut, Torino; Rotwand, Zurich; Lia Rumma, Milano, Napoli; Studio Sales di Norberto Ruggeri, Roma; Richard Saltoun, London; Side 2, Tokyo; SMAC, Stellenbosch, Cape Town; Sommer, Tel Aviv; SpazioA, Pistoia; Sprovieri, London; Michaela Stock, Vienna; Sultana, Paris; Svit, Prague; Taik Persons, Berlin; Joseph Tang, Paris; Timothy Taylor, London; The Gallery Apart, Roma; Elisabeth & Klaus Thoman, Innsbruck, Vienna; Caterina Tognon, Venezia; Torri, Paris; Tucci Russo, Torre Pellice; Vartai, Vilnius; Federico Vavassori, Milano; Vistamare, Pescara; Waldburger Wouters, Brussels; Wilkinson, London; Jocelyn Wolff, Paris; Leo Xu Projects, Shanghai; Zak | Branicka, Berlin New Entries Allen, Paris; Rolando Anselmi, Berlin; Piero Atchugarry, Pueblo Garzon; Balzer Projects, Basel; Laurence Bernard, Geneva; Central, Sao Paulo; Cinnnamon, Rotterdam; Bianca D'Alessandro, Copenhagen; Eastwards Prospectus, Bucharest; Daniel Faria, Toronto; Feuer/Mesler, New York; Giorgio Galotti, Torino; Hester, New York; Michael Jon, Miami, Detroit; knoerle & baettig, Winterthur; Alexander Levy, Berlin; Laurent Mueller, Paris; Operativa, Roma; Ornis A., Amsterdam; Berthold Pott, Cologne; Proyecto Paralelo, Mexico City; Rizzutogallery, Palermo; Deborah Schamoni, Munich; Tomorrow, New York Present Future Basel Abbas & Ruanne Abou-Rahme: Carroll/Fletcher, London; Rachal Bradley: Gregor Staiger, Zurich; Adam Broomberg & Oliver Chanarin: Lisson, London, Milano, New York; Alina Chaiderov: Antoine Levi, Paris; Danilo Correale: Raucci/Santamaria, Napoli; Kit Craig: Arcade, London; Daiga Grantina: Joseph Tang, Paris; Hazem Harb: Athr, Jeddah; Ewa Juszkiewicz: lokal_30, Warsaw; Hayv Kahraman: The Third Line, Dubai; Yazan Khalili: Lawrie Shabibi, Dubai; Ingrid Luche: Air De Paris, Paris; Elena Nemkova: Galerie Sisso, Paris; Marzena Nowak: Gregor Podnar, Berlin; Katie Paterson: Parafin, London; Hannah Perry: Seventeen, London; Rodel Tapaya: Arndt, Berlin, Singapore; Iza Tarasewicz: BWA Warszawa, Warsaw; Dena Yago: High Art, Paris; Nate Young: moniquemeloche, Chicago . Back to the Future Vincenzo Agnetti: Zero..., Milano; Josef Bauer: unttld, Vienna; Chu Enoki: White Rainbow, London; Clegg & Guttmann: Mirko Mayer Gallery / MProjects, Cologne; Raymundo Colares: Bergamin & Gomide, Sao Paulo; Peter Dreher: Koenig & Clinton, New York; Lili Dujourie: Micheline Szwajcer, Brussels; Hudinilson jr.:Jaqueline Martins, Sao Paulo; Concha Jerez: Aural, Alicante; Richard Kern: Guidi&Schoen, Genova; Pierre Klossowski: Isabella Bortolozzi, Berlin + Cabinet, London; Július Koller: gb agency, Paris; Maurizio Mochetti: Furini, Arezzo + Giovanni Bonelli, Milano; Alice Neel: Aurel Scheibler, Berlin; LetÍcia Parente: Jaqueline Martins, Sao Paulo; Maria Pinińska-Bereś: Monopol, Warsaw; Vettor Pisani: Cardelli & Fontana, Sarzana; Hassan Sharif: Isabelle van den Eynde, Dubai; Michael Smith: Ellen De Bruijne Projects, Amsterdam + Dan Gunn, Berlin; Aldo Spoldi: Antonio Battaglia, Milano; Supports/Surfaces: Bernard Ceysson, Luxembourg, Paris, Geneva, Saint-Etienne; Amikam Toren: Anthony Reynolds, London; Nanda Vigo: Ca’ Di Fra’, Milano / Allegra Ravizza, Lugano; Franco Vimercati: Raffaella Cortese, Milano; Alison Wilding: Karsten Schubert, London Per4m Julie Béna: Joseph Tang, Paris; Julien Bismuth: Emanuel Layr, Vienna; Christian Falsnaes: PSM, Berlin; Flavio Favelli: Francesca Minini, Milano + Studio Sales di Norberto Ruggeri, Roma; Kasia Fudakowski: Chert, Berlin; Chiara Fumai: Apalazzogallery, Brescia; Massimo Grimaldi: Zero…, Milano; William Hunt: Rotwand, Zurich; Annika Kahrs: Produzentengalerie Hamburg, Hamburg; Francesco Pedraglio: Norma Mangione, Torino; Oscar Santillan: Copperfield, London; Iza Tarasewicz: Bwa Warszawa, Warsaw Art Editions Colophonarte, Belluno; Editalia, Roma; El Astillero, Barcelona; L'Arengario S.B., Gussago; Giorgio Maffei, Torino; Danilo Montanari, Ravenna; s.t. Foto Libreria Galleria, Roma Editori Arte / Cairo, Milano; Arte e Critica, Roma; Artforum, New York: Art Review, London; Artribune, Roma; Cura., Roma; Elephant, Amsterdam; Exibart, Roma; Flash Art, Milano; Il Giornale dell’Arte, Torino; Juliet, Muggia; Kaleidoscope, Milano; Look Lateral, Mantova; Mousse, Milano; Segno, Pescara #ArtissimaLive ATP Diary, Milano; Art And Signature, Vienna; Artdependence, Antwerp; Fruit of the Forest Magazine, Miami; Terremoto Magazine, Mexico City; Widewalls, Ermantingen Librerie Derbylius Libreria, Milano; Libreria Martincigh, Udine + Danilo Montanari Editore, Ravenna; Studio Montespecchio, Montespecchio Bookshop Artissima: Librerie Corraini, Mantova PROGRAMMA Per4m GIOVEDI’ 5 tutto il giorno: MASSIMO GRIMALDI, Forearms, 2015. Pressi di area Per4m. h 15/19: FRANCESCO PEDRAGLIO, The melody is in the eyes (Words are only the left hand), 2015. IT, 25 min. Luoghi vari. h 16: JULIE BENA, Nail Tang, 2015. EN, 75 min. Area Per4m. h 18: KASIA FUDAKOWSKI, Second Chance, 2015. EN, 15 min. Area Per4m. VENERDI’ 6 h 15: ANNIKA KAHRS, Strings, 2010. 15 min. Area Per4m. h 16: JULIEN BISMUTH, Untitled (Lull), 2015. EN (con traduzione italiana), 45 min. Area Per4m. h 17: IZA TARASEWICZ, Fungal Follies, 2014. EN, 38 min. Stand Present Future (BWA Warszawa). h 19: WILLIAM HUNT, Mayfly, 2015. 30 min. Area Per4m. SABATO 7 h 15: CHIARA FUMAI, Black Pullet, 2015. IT/EN, 60 min. Area Per4m. h 16: OSCAR SANTILLAN, Apology, 2015. IT/EN, 20 min. Off stage. h 17: FLAVIO FAVELLI, Tango, 2015. 8 min. Area Per4m. h 18: CHRISTIAN FALSNAES, Rise, 2014. EN, 45 min. Area Per4m. Premiazioni Venerdì 6 novembre alle 15 - illy cafè - Premiazione illy Present Future Venerdì 6 novembre alle 17.30 - Meeting Point - Premiazione Premio Reda, Promos Scalo Milano New Entries, Sardi per l’Arte Back to the Future Prize, Fondazione Ettore Fico Domenica 8 novembre alle 16 – Spazio Per4m – Premiazione del Prix K-Way Per4m Ypsilon St’Art Percorsi in Fiera Le visite guidate, della durata di un’ora, partono allo stesso orario ogni giorno di apertura al pubblico della fiera (venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 novembre). h 14: ART IN THE EXPANDED FAIR / L’opera d’arte dentro e fuori dalla fiera. h 15: BUILDING BODIES / Identità e autorappresentazione in senso biografico, storico e politico. h 16: LANDSCAPE PAINTING / La pittura come verbo transitivo e il paesaggio come spazio interiore. h 17: ORIENTALISMI / Medio Oriente, Estremo Oriente e (Post)colonialismo espanso. (Include accesso Vip Lounge - Opium Den.) h 18: TECNO-ANIMISMO / L’intreccio tra processi naturali, tecnologici e spirituali nelle opere in fiera. h 18: THE FAIR / sezioni, curatori, artisti, connessioni. (Esclusivamente in lingua cinese.) h 19: ARTE POVERA IERI E OGGI / Radici e influenze dell’Arte Povera nell’arte contemporanea. Walkie Talkies by Lauretana VENERDI’ 6 h 14.30: Pierre Bal Blanc (Documenta 14, Kassel) con Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (collezionista, Torino) EN h 15.30: Chris Sharp (curatore indipendente, Mexico City) con Pedro Barbosa (collezionista, São Paulo) EN h 16.30: Hadas Maor (curatore indipendente, Tel Aviv) con Gil Brandes (collezionista, Tel Aviv) EN h 17.30: Eva Wittocx (M-Museum, Leuven) con Alain Servais (collezionista, Brussels) EN SABATO 7 h 14.30: Jacopo Crivelli Visconti (curatore indipendente, São Paulo) con Carlos Marsano (collezionista, Lima) EN h 15.30: Cristiano Raimondi (NMNM Nuveau Musée National, Monaco) con Gabriella Martino (collezionista, Monaco) EN h 16.30: Lucrezia Calabrò Visconti (curatore indipendente, Torino) con Marco Zevi (collezionista. Roma) IT h 17.30: Abaseh Mirvali (curatore indipendente, Berlino/Mexico DF) con Ronald Rozenbaum (collezionista, Bruxelles/New York) EN h 18.30: Nicolas Trembley (curatore indipendente, Parigi/Ginevra) con Josef dalle Nogare (collezionista, Bolzano) EN DOMENICA 8 h 14.30: Ilaria Bonacossa (Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce, Genova) con Maurizio Rolando (collezionista, Genova) IT h 15.30: Francesco Garutti (curatore indipendente, Milano) con Vittorio Dapelo (collezionista, Genova) IT h 16.30: Luca Cerizza (curatore indipendente, Berlin/Mumbai) con Corrado Beldì (collezionista, Milano) IT