Un menu con ricche
portate all’insegna
di sport e divertimento
A souvenir photo at Alpeggio Rese Basse di Scorluzzo at the end of a suggestive ceremony for the
“Madonna della Neve”.
Passo dello Stelvio, “Sala Donegani” della Bps. Il tavolo dei lavori al convegno.
Passo dello Stelvio, “Sala Donegani” of the Bps. The
meeting works table.
LO STELVIO AL CENTRO
DELLE ALPI
la Regione Lombardia e la Provincia autonoma di
Bolzano, un Protocollo per la valorizzazione dell’area del Passo dello Stelvio e per avviare uno studio
di fattibilità per la realizzazione di un collegamento
permanente fra l’Alta Valtellina e la Val Venosta,
accordo in prospettiva di quello che avverrà dal
primo gennaio 2016, ovvero la nascita della Macroregione alpina che vedrà al proprio centro le
Alpi e la gestione del loro territorio.
Il 27 luglio 2015, negli spazi della “Sala
Donegani” della Banca Popolare di Sondrio al
Passo dello Stelvio, si è svolto un importante
convegno dal titolo Lo Stelvio al centro delle Alpi.
Illustri i relatori presenti: il presidente della Regione
Lombardia Roberto Maroni, Ugo Parolo – sottosegretario con delega ai Rapporti con il Consiglio
regionale, Politiche per la Montagna, Macroregione alpina (Eusalp), Quattro motori per l’Europa e
Programmazione negoziata –, Robert De Menech,
presidente del Comitato Fondo Comuni confinanti, Ugo Rossi e Arno Kompatscher, presidenti –
rispettivamente – della Provincia di Trento e di
quella di Bolzano. L’incontro si è focalizzato sull’importanza del luogo e del Parco nazionale dello
Stelvio come volano di attrattività e di sviluppo del
territorio. Nell’occasione è stato anche siglato, tra
A menu with rich sport
and entertainment courses
On the Pass, a season with lovely, warm weather
that brought up bikers, skiers “with their heels out”,
but also... female boxing champions, and an
important convention. The rich Pirovano menu
included appointments so loved by fans,
such as the Interbank Meeting, the fantastic closing
party, celebrated by skiers and snowboarders on
pistes magnificently covered by ample snowfalls.
And then, lots of fun, enogastronomy, music,
entertainment: a varied Sports and fun choice.
Goodbye till 2016!
200 CRONACHE AZIENDALI
UNA SANTA MESSA
PER “NON DIMENTICARE”
Barbara Silbe
Una foto ricordo all’Alpeggio Rese Basse di Scorluzzo
al termine della suggestiva cerimonia per la “Madonna della Neve”.
Stefano Dalla Valle
Agli amici di Pirovano Stelvio non è sfuggito uno degli appuntamenti più “intimi” e più
spirituali, entrato a pieno titolo nella scaletta
degli eventi “clou”, soprattutto per il particolare
e profondo significato che la stessa richiama.
Domenica 9 agosto, al culmine di un’estate straordinariamente calda e assolata (che
proprio nel fine settimana in oggetto ha concesso una tregua), si è svolta, all’Alpeggio Rese
Basse di Scorluzzo, la Santa Messa celebrata in
onore della “Madonna della Neve, Regina di
Pace, Custode del Creato”. La Vergine – che qui
campeggia nelle forme di una statua fortemente
stilizzata – attende i fedeli ogni anno per la ricorrenza, in un grande spiazzo naturale che si
apre a 2.600 metri di quota, ridente balcone sul
Vallone del Braulio. In quel luogo, dominato
dalla severa bellezza alpina, i tragici accadimenti della “Grande Guerra” sono testimoniati da
lacerti di trincee, camminamenti militari e da
una spettacolare cannoniera. Una muta presenza che perdura, stemperandosi nella calma atmosfera di pace che regna alle alte quote.
Un nutrito gruppo di persone ha seguito,
in profondo raccoglimento, la suggestiva cerimonia officiata da padre Cesare Bedognè, frate
cappuccino e cappellano militare, attualmente
“di stanza” a Firenze presso la Scuola sottoufficiali dell’Arma dei Carabinieri. Una Santa
Messa allietata non solo dai colori della Natura
ma anche dai delicati e intensi canti del coro
alpino “La Compagnia” di Mese in Valchiavenna, che ha fatto da collante ai momenti più significativi, complice pure il raccoglimento dei
presenti. Il tutto si è svolto all’insegna del ricordo del centenario del tragico conflitto bellico ma
soprattutto della Pace, quella del mondo – fu-
Archivio Parco Nazionale dello Stelvio
È sempre una sfida che si tramuta in... divertimento. “Scalare” il Passo dello Stelvio per
Un gruppo di ciclisti sulla Strada Imperiale durante il
XV Stelvio Bike Day.
A group of bikers on the Strada Imperiale during the
XV Stelvio Bike Day.
raggiungere l’epica “Cima Coppi”, a 2.800 metri
di quota, rappresenta sicuramente un sogno per
ogni ciclista che si rispetti. Un’impresa che, almeno una volta nella vita, va affrontata, armandosi
di tanta grinta e determinazione. Ne sa qualcosa
il popolo del Mapei Day che, da oltre dieci anni,
si dà appuntamento la seconda domenica del
mese di luglio lungo i tornanti valtellinesi della
Strada Imperiale. Alla fortunata manifestazione,
che di anno in anno conquista sempre più aficionados, fa eco lo Stelvio Bike Day, o Giornata della
Bici sullo Stelvio che costituisce anch’essa un’opportunità per godersi la lunga salita verso il valico, visto che i veicoli a motore vengono messi al
bando su tutti e tre i versanti della montagna:
quello lombardo da Bormio, quello elvetico dalla
Val Monastero e quello atesino, sicuramente, fra
i tre, il più “hard”. Una dura “pedalata” (si fa per
dire...) che sabato 29 agosto, per la sua quindicesima edizione, ha richiamato la bellezza di quasi
13.000 ciclisti (2.550 dal lato lombardo, 9.550 da
quello alto-atesino, 300 da quello svizzero) provenienti da tutta Europa. Ciclisti che hanno sfidato non solo chilometri e duri dislivelli, ma pure
l’intenso caldo che ha raggiunto i 30° in montagna! Cosa non si fa per assaporare una vittoria,
Per i fedelissimi dell’Università dello Sci,
dal 10 al 13 settembre è andata in onda la seconda puntata di La Trè di sui Ski, (riedizione aggiornata del Trofeo Venosta), evento sportivo studiato in collaborazione con lo “Sci Club Rimini Ski
& Snowboard”. Una “tre giorni” trascorsa in un
clima di festosa allegria, anche in compagnia...
dei sospirati primi fiocchi di neve che hanno ricoperto le chine del Gigante Bianco.
Una valanga di sciate in compagnia dei
maestri dell’Università dello Sci Pirovano con
esilarante gara con classifica finale che ha premiato le migliori performance maschile e femminile. E con lo Skitest si è “chiusa” la seconda felice edizione dell’happening. Arrivederci al 2016
con la prima edizione della Stelvio Telemark Fall,
svoltasi dal 9 all’11 ottobre in collaborazione con
“Telemark Evolution”, evento fortemente voluto
dal suo fondatore, Mariano Valcanover. Gli oltre
sessanta partecipanti, provenienti da tutto il
Belpaese – dalla solare Sicilia alla montuosa
Valle d’Aosta – hanno potuto sperimentare l’ebbrezza del “tallone libero” e testare i materiali
messi a disposizione dall’organizzazione. Nella
giornata di sabato, dopo tanti (e faticosi) piegamenti sulle ginocchia (per la gioia dei muscoli
quadricipiti...), gioiosa serata con cena tipica seguita dalla visione del film Stelvio. Crocevia della
Pace, diretto e prodotto dal regista valtellinese
Alessandro Melazzini, allietata anche da un corroborante vin brûlé e da golosissimi dolci valtellinesi preparati per l’occorrenza dagli chef di Pirovano. Nel 2016, per tutti i telemarkers è previsto, in apertura di stagione, dal 2 al 5 giugno, lo
Stelvio Open Telemark Summer cui seguirà, dal 7
al 9 ottobre 2016, la seconda puntata di Stelvio
Telemark Fall. A tutto tallone!
A TUTTO TALLONE
CON STELVIO TELEMARK FALL
BOXE DA CAMPIONI,
O MEGLIO... DA CAMPIONESSE
SULLA SCIA DELLA TRADIZIONE
Conosciuto anche con il nome di “sciata a
tallone libero” è, fondamentalmente, un modo di
sciare... in libertà. Il Telemark, nome della regione
norvegese dove è nato lo sci, è però anche la più
vecchia tecnica di discesa e risale al 1860 circa.
Rappresenta il più antico metodo usato per effettuare un comodo cambio di direzione con gli sci
ai piedi; consente di sciare su qualsiasi tipo di
neve, in qualsiasi condizione, grazie agli scarponi che lasciano free il tallone, permettendo allo
sciatore di... camminare, si può dire, sul manto
nevoso. Il Telemark è, insomma, sciare ma in un
modo diverso, ed ha una sua “filosofia”. Felice
esordio anche sulle piste del ghiacciaio dello
Stelvio per questa elegante disciplina sciistica
Uno sciatore in azione sulle piste del ghiacciaio durante la prima edizione dello Stelvio Telemark Fall.
A skier on the glacier slopes during the first edition
of the Stelvio Telemark Fall.
Chi lo ha detto che la boxe è uno sport
declinato al maschile? Non la pensano di certo
Stefano Dalla Valle
ASSALTO ALLA “CIMA COPPI”
che è soprattutto “morale”, per raggiungere una
mèta tanto desiderata! E che spettacolo di colori
al valico, che gran viavai proprio dinanzi al monumento dedicato al “Campionissimo”, sì... proprio a lui, Fausto Coppi!
Cortesia Telemarksnowevents
nestato da troppi laceranti conflitti – e quella
profonda del nostro animo.
Al termine della celebrazione eucaristica,
è stata presentata la recente enciclica Laudato
si’ di Papa Francesco che richiama ai temi di
un’ecologia “integrale”. Del prezioso libretto è
stato fatto dono a tutte le famiglie convenute.
Le campionesse di boxe durante l’allenamento all’Albergo Quarto Pirovano.
The female boxing champions training at the Albergo
Quarto Pirovano.
così Kinga Siwa e Sandra Drabik, forti atlete
della nazionale polacca di boxe, che hanno soggiornato una ventina di giorni (dal 7 al 27 ottobre)
all’Albergo Quarto Pirovano... per beneficiare dei
vantaggi dell’allenamento in quota, affinando
determinazione e coraggio, elementi base che la
pratica di tale disciplina sportiva impone.
Le campionesse hanno eseguito una vera
e propria full-immersion di esercizi e sedute di
allenamento in previsione del campionato del
mondo di Astana in Kazakistan che si terrà dal 24
gennaio al 6 febbraio 2016 e dei Giochi Olimpici
di Rio de Janeiro dell’agosto 2016.
CRONACHE AZIENDALI 195
ANCORA UN ESAGONALE...
“VIRTUALE” E UN
INTERBANCARIO GIOCATO
ALL’ULTIMO PALETTO!
Nicola Buosi
Per il secondo anno consecutivo il meteo
ci ha messo lo zampino, e questa volta di brutto!
Causa un’abbondantissima nevicata, che ha
preceduto la tenzone del 16 ottobre, gli atleti
delle squadre degli istituti di credito partecipanti (Bps, Deutsche Bank, Unicredit Group, Intesa
Sanpaolo, UBI, Monte Paschi Siena) alla seconda edizione dell’attesissima kermesse sportiva...
sono stati costretti a stare in forzato stand-by,
sino al giorno successivo. Non tutti i mali, si
dice, vengono però per nuocere... ciò ha infatti
permesso alla Banca Popolare di Sondrio di
mantenere il trofeo ancora sino alla prossima
edizione.
Archivio Pirovano Stelvio
Giorgio Parravicini (foto a destra) ha sfoderato
“muscoli” e carattere, aggiudicandosi la quarta
posizione mentre Rudi Alessi è giunto settimo.
Grande soddisfazione per i successi raggiunti – e
che sempre confermano il forte “spirito di squadra” che anima gli atleti dell’istituto di piazza
Garibaldi – anche da parte del capitano della
compagine sportiva, l’inossidabile e agguerrito
“Tom”, al secolo Lorenzo Tomasi (foto a sinistra).
Sabato 17 ottobre, tutti scalpitanti e frementi – neve e piste al top e condizioni meteorologiche
decisamente favorevoli – per il gigante del XIV
Meeting Interbancario Pirovano che ha visto l’adesione di ben 119 atleti, in rappresentanza di 16
istituti di credito, compreso il team bipiessino.
I portacolori della Banca Popolare di Sondrio si sono imposti in ben quattro categorie e si
sono aggiudicati il terzo posto assoluto di squadra, preceduti dai colleghi di Intesa Sanpaolo
(prima posizione) e da quelli di Unicredit Group
(secondi sul podio). Nella categoria assoluta,
Archivio Pirovano Stelvio
I capitani delle squadre partecipanti al XIV Meeting
Interbancario di sci Pirovano.
Team captains taking part in the XIV Pirovano ski
Interbank Meeting.
IN NEVE FRESCA,
CON LE PELLI DI FOCA
Dal 22 al 25 ottobre, tradizionale appuntamento dedicato agli amanti dello “Ski Tour”, in
collaborazione con le Guide alpine Ortler-Cevedale della sezione di Bormio. Il corso si è rivelato un ottimo completamento alle discese in pista,
anche se era rivolto, in particolare, agli sci alpinisti che desideravano migliorare le proprie
performance e conoscenze tecniche prima dell’inizio della stagione invernale, senza tralasciare
coloro che – per la prima volta – volevano apprendere i fondamentali della fantastica disciplina del fuoripista (per firmare poi il manto nevoso
con tante belle serpentine...).
Visitate il nostro sito:
www.pirovano.it
[email protected]
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Tel. +39 0342 210040 - 515450
Fax +39 0342 514685
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Un lungo weekend all’insegna della tecnica di salita con pelli di foca, alla corretta individuazione dei terreni e dell’itinerario, nonché
all’utilizzo dell’Artva: elementi finalizzati tutti a
migliorare la propria sicurezza in ambiente innevato.
GRAN FINALE COI BOTTI
CON IL PRIMO PIROVANO
WINTER PARTY E IL
IX SNOWMOTION EASYCAMP
Imperdibile la grande festa di chiusura
dello Stelvio, svoltasi dal 30 ottobre al 1° novembre, con il doppio evento Pirovano Winter
Party e Snowmotion EasyCamp, che ha richiamato al valico e sulle piste magnificamente innevate del Gigante Bianco oltre 150 partecipanti, fra
sciatori e snowboarders, per festeggiare, tutti
insieme, l’arrivo della stagione invernale. Un fine
settimana ricco come non mai, all’insegna di
tanto sport, divertimento, buona cucina, musica... e chi più ne ha, più ne metta! Si è iniziato
venerdì 30 ottobre con la “festa del fuoco”,
suggestivi falò organizzati all’esterno dell’Albergo Quarto e, tanto per restare in tema, il tutto è
stato “condito” da un ottimo vin brûlé e scoppiettanti caldarroste, mentre i fantastici amici Dj di
Radio NumberOne hanno “scaldato” ancora di
più la manifestazione. Nella mattinata di sabato
31 ottobre, dopo tanto divertimento, al via gli
skitest materiali, organizzati in collaborazione
con Fischer e Mke Sport, test che hanno avuto
termine la domenica successiva. A mezzogiorno,
tutti presenti per l’esilarante Pasta&Luganiga
ancora in compagnia dei Dj-Set di Radio NumberOne. Esclusivo, nel pomeriggio, il concerto
blues, in compagnia dei Doctor Wood (Modern
Blues Band), seguito da aperitivo e “sontuosa”
cena tipica. Tutti poi in discoteca, con i travolgenti Dj della radio partner di Pirovano, sempre
presente a tutti gli eventi di fine stagione.
Neve, divertimento, buona cucina, allegria,
amicizia... Pirovano è davvero tutto questo, ma
anche molto di più.
Arrivederci alla grande stagione 2016
dell’Università dello Sci!