PASSAPORTO:
Si rende noto che attualmente in Italia viene rilasciato il passaporto elettronico con microchip inserito nella
copertina, nel quale sono memorizzate le impronte del titolare.
Per questo motivo la domanda di passaporto (mod. 308) deve essere presentata personalmente presso la
Questura di Trento, dove verranno acquisite, oltre alle impronte, anche la firma su apposita etichetta.
Non verranno acquisite né le impronte né la firma dei minori di anni 12.
Per evitare code e ritardi è possibile prenotare un appuntamento via web all’indirizzo
https://www.passaportonline.poliziadistato.it o direttamente o tramite il Comune di residenza.
Dal mese di luglio 2012, ogni primo mercoledì del mese sarà possibile inoltrare direttamente la richiesta per
il rilascio del passaporto presso il Comune di Pinzolo anziché recarsi a Trento: una postazione mobile della
Questura di Trento si trasferirà presso il Comune ove sarà possibile consegnare la documentazione
necessaria e ove verranno acquisite le impronte digitali. A detto servizio si potrà accedere esclusivamente
previo appuntamento.
Per il rilascio del documento sono necessari:
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Numero 2 foto formato tessera identiche e recenti;
Un contrassegno telematico (marca da bollo per passaporto) dell’importo di Euro 73,50;
Ricevuta di versamento di Euro 42,50, effettuato sul conto corrente postale n. 67422808 intestato a
“Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro”, con causale obbligatoria
“importo per il rilascio del passaporto elettronico” per il costo del libretto;
Vecchio passaporto nel caso di richiesta di uno nuovo;
Firme per assenso/affidamento a genitori con figli minori e a minori;
Fotocopia di un documento di identità dei sottoscrittori.
Non è possibile l’iscrizione dei minori sul passaporto dei genitori, anche loro dovranno avere un passaporto
individuale.
I passaporti avranno la seguente validità:
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minori di anni 3:
dai 3 ai 18 anni:
maggiori di 18 anni:
validità triennale
validità quinquennale
validità decennale
Per ulteriori informazioni e/o chiarimenti ci si può rivolgere all’Ufficio Anagrafe.