Comune di Pinzolo
Provincia Autonoma di Trento
Dichiarazione
Ambientale
2012 - 2015
Dati aggiornati al 31 marzo 2012
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Perché EMAS?
Lo sviluppo sostenibile ovvero la capacità di
coniugare sviluppo economico, qualità della vita
e conservazione dell’ambiente è stato il fattore
determinante della scelta che il Comune di Pinzolo
ha fatto nell’intraprendere il cammino verso la
registrazione EMAS di una delle mete Trentine più
belle e a rilevante valore naturalistico-ambientale.
Nel primo triennio di registrazione il Sistema di
gestione Ambientale EMAS è stato uno strumento
di supporto nella gestione coordinata di tutte le
attività e processi che, in maniera diretta e indiretta,
influenzano l’ambiente.
Per questo l’Amministrazione ha stabilito di
proseguire il percorso, confermando l’intento
di promuovere un nuovo modo di concepire
l’ambiente, come ambito da vivere e rispettare da
parte di Cittadini e Ospiti, e come attrattiva rilevante
di un territorio con grande vocazione e rilevanza
turistica.
Il Comune di Pinzolo rinnova l’impegno ad operare
al fine di garantire la conservazione dell’ambiente e,
al tempo stesso, prevenire e limitare l’inquinamento,
in particolare quando derivante dalle attività,
prodotti e servizi di propria competenza, tenendo
conto al contempo dell’importanza economica dello
sviluppo dell’attività turistica.
Lo scopo di EMAS è quello di garantire che
siano concretamente limitati e posti sotto un
controllo continuo gli impatti ambientali connessi
alle attività che vengono svolte in un territorio, e
che vengono gestite e sorvegliate direttamente
dall’Amministrazione Comunale. Il Sistema di
Gestione Ambientale è lo strumento di monitoraggio
e di intervento sul territorio, la cui economia si basa
sul proprio ambiente.
Gli obiettivi che l’Amministrazione intende
perseguire porteranno ad un continuo miglioramento
della qualità ambientale.
La presente Dichiarazione costituisce la sintesi del
percorso fatto, delle attività in corso e degli obiettivi
e impegni che l’Amministrazione Comunale intende
perseguire nei prossimi anni.
William Bonomi
Sindaco di Pinzolo
Matteo Campigotto
Assessore Acqua ed Energia, Piano mobilità e
viabilità di Pinzolo,
Rappresentante della Direzione per EMAS
3
Contatti
Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale
Geom. Remo Maturi
Email: [email protected]
Rappresentate della Direzione
Assessore Matteo Campigotto
Comune di Pinzolo
Viale della Pace, 8 - 38086 Pinzolo (TN)
Tel. 0465.509100
Fax 0465.502128
Email: [email protected]
www.comune.pinzolo.tn.it
Riferimenti
Il presente documento è stato redatto in conformità a quanto indicato dal Regolamento (CE)
n.1221/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio sull’adesione volontaria delle organizzazioni
a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS).
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Indice
1. La Val Rendena
7
2. Il Comune di Pinzolo
13
3. Gli aspetti ambientali delle attività
23
3.1 La pianificazione e la gestione territoriale
24
3.2 La gestione del patrimonio immobiliare
29
3.3 L’acquedotto
35
3.4 La fognatura
40
3.5 La gestione dei rifiuti
42
3.6 L’illuminazione pubblica
44
4. La comunicazione ambientale
45
5. Gli obiettivi e i traguardi ambientali
47
5
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
1 La Val Rendena
Il contesto territoriale
La Val Rendena si
trova nella parte
settentrionale
delle
Valli
Giudicarie,
nel
Trentino
occidentale,
r a c c h i u s a
tra
i
gruppi
dell’AdamelloPresanella,
ad
ovest,
e
del
Gruppo di Brenta,
ad est. La Valle,
attraversata dal
fiume Sarca, è
lunga circa trenta
chilometri
(dai
648 m di Verdesina ai 1681 m di Campo Carlo
Magno) ed ha una superficie pari a 368,88 Kmq.
La Val Rendena è costellata da numerosi centri
abitati che si susseguono spesso a breve distanza
uno dall’altro.
Al limite settentrionale troviamo Madonna di
Campiglio, rinomata stazione turistica; scendendo
verso sud si incontra l’abitato di Sant’Antonio di
Mavignola, piccolo paese situato all’entrata della
splendida Val Brenta; abbiamo poi il Comune di
Carisolo dal quale è possibile accedere alla laterale
Val Genova.
Il “capoluogo” della Valle è Pinzolo, il comune
maggiormente popolato, del quale Madonna di
Campiglio e Mavignola sono frazioni. Vi è poi il
Comune di Giustino, sede del Caseificio Sociale
Pinzolo-Fiavè Val di Ledro e Chiese, e sopra ad esso
uno tra i più piccoli comuni del Trentino: Massimeno.
Scendendo verso sud si trova l’ abitato di Bocenago.
Proseguendo verso valle il Comune di Spiazzo,
composto dalle frazioni di Borzago, Mortaso, Fisto
e Ches, nel quale sono presenti alcune strutture
sportive. Si incontrano successivamente i Comuni
di Pelugo, Vigo Rendena e Villa Rendena, con le
frazioni di Javrè e Verdesina, quest’ultima è il limite
meridionale della Valle.
Va infine ricordato il paese di Ragoli, che pur non
essendo compreso nei confini della Valle, esercita
competenza comunale su buona parte dell’abitato
di Madonna di Campiglio ed il Comune di Montagne
che confina con la Val Rendena.
7
8
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Il Parco Naturale Adamello Brenta
Nel cuore delle Alpi, il
Parco Naturale Adamello
Brenta è la più estesa
area protetta del Trentino
con una superficie totale
di 620,517 Kmq. Il Parco,
situato
nel
Trentino
occidentale tra le valli
Giudicarie, di Non e di
Sole, si estende su due
vasti ambiti geomorfologicamente distinti, il Gruppo
delle Dolomiti di Brenta e il massiccio granitico
dell’Adamello-Presanella,
caratterizzato
dalla
presenza di numerose superfici glacializzate. I
due gruppi montuosi sono separati dal solco della
Val Rendena, percorso dal fiume Sarca. Il Parco
Naturale Adamello Brenta è il primo parco europeo
ad aver ottenuto la certificazione ambientale ISO
14001 e si fregia della registrazione EMAS con
numero IT-000576.
Il Parco, nato con Legge provinciale 18/88, svolge la
propria attività secondo le finalità, l’organizzazione
amministrativa e le linee generali di gestione
definiti dalla Legge provinciale 11/2007. L’Ente
opera attraverso un Comitato di gestione, nel quale
i Comuni e le principali realtà locali hanno una
rappresentanza maggioritaria.
Il Parco Naturale Adamello Brenta tutela le
caratteristiche naturali e ambientali del territorio,
promuove lo studio scientifico e l’uso sociale
dei beni ambientali. In particolare salvaguarda e
valorizza il patrimonio naturale, culturale e umano
del territorio attraverso due strumenti di gestione: il
Piano del Parco e il Piano Faunistico.
Il Piano del Parco è uno strumento gestionale che
contiene gli indirizzi per le attività e gli interventi
operativi sul territorio, suddivide l’area protetta in
zone con diversa intensità di vincolo, contiene i di-
vieti, i limiti, le prescrizioni per l’uso del territorio, permettendo, in questo modo, di orientare tutte le azioni
al conseguimento degli scopi istitutivi. Fissa, inoltre,
le previsioni degli interventi per la tutela dell’ambiente naturale e le modalità di utilizzazione sociale e turistica del territorio.
Dal punto di vista gerarchico il Piano del Parco è sovraordinato nei confronti dei Piani Regolatori Generali dei Comuni che devono obbligatoriamente conformarsi a quanto previsto dallo stesso Piano per il
Parco.
Superficie di territorio dei Comuni nel Parco Adamello
Brenta - marzo 2012
Comune
Km quadrati
Bocenago
0,95
Carisolo
23,10
Giustino
32,15
Massimeno
17,75
Montagne
1,76
Pelugo
16,21
Pinzolo
47,60
Ragoli
48,42
Spiazzo
53,93
Vigo Rendena
0,00
Villa Rendena
17,31
Totale superficie comuni
Fonte: Parco Naturale Adamello Brenta
620,52 Kmq di superficie totale
259,18
del Parco
l parco
41,77 % di territorio dei comuni ne
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Il turismo
Il settore turistico svolge tradizionalmente un ruolo importante nell’economia del territorio della Val
Rendena. Nel territorio degli undici Comuni sono
presenti, al 2010 (ultimo aggiornamento disponibile), strutture alberghiere ed extra-alberghiere per
un totale di 48.691 posti letto.
Le tabelle seguenti riportano il numero e la tipologia
di strutture e dei posti letto disponibili al 31 dicembre 2010 e il numero degli arrivi e delle presenze
per l’ultimo triennio.
10.072 strutture
48.691 posti letto
Consistenza delle strutture alberghieri ed extra alberghiere (2010)
Descrizione struttura
Numero strutture
Alberghi
Numero posti letto
136
8.156
4
84
11
162
Bed & Breakfast
7
42
Campeggi
2
807
Campeggi mobili
18
712
Case appartamenti per vacanze
10
438
5
232
14
837
4.003
17.744
Agritur con pernottamento
Appartamenti iscritti al REC
Case per ferie
Rifugi
Alloggi privati
Seconde case
Totale
5.998
27.633
10.072
48.691
Fonte: Servizio Statistica PAT.
Movimento turistico per comparto - Anni 2009-2011
Anno
2009
2010
2011
Totale complessivo
Arrivi
Presenze
Arrivi
Presenze
Arrivi
Presenze
Fonte: Servizio Statistica PAT.
430.157
2.983.472
437.028
3.035.698
435.013
2.968.431
Arrivi ogni volta che un cliente prende alloggio
nell’esercizio.
Presenze il numero di notti trascorse consecutivamente dal cliente nella stessa struttura ricettiva.
9
10 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Gli impianti sciistici
e inaugurata il 22 dicembre 2011, nonché dalla
produzione di neve artificiale.
Gli impianti sciistici della Val Rendena si sviluppano
sui territori comunali di Pinzolo, Ragoli, Carisolo,
Giustino, Bocenago e Stenico e sono gestiti dalla
Società Funivie Pinzolo S.p.A. e dalla Società
Funivie Madonna di Campiglio S.p.A.
A
mitigazione
degli
impatti
ambientali
precedentemente individuati, si rileva che l’entrata
in funzione della PInzolo Campiglio Express ha reso
possibile una diminuzione del traffico veicolare.
I principali impatti sull’ecosistema, dovuti all’attività
turistica sono relativi a:
• aumento del traffico e quindi dell’inquinamento
atmosferico;
• uso del territorio per la recente realizzazione di
nuovi impianti;
• utilizzo di risorse (acqua ed energia elettrica)
degli impianti di risalita.
I dati riportati nelle tabelle seguenti evidenziano
una diminuzione dei consumi di acqua nella
stagione 2010-2011; le forti precipitazioni nevose
hanno consentito un minor numero di interventi per
l’ innevamento artificiale.
91,400 Km di piste
L’incremento dei consumi di energia elettrica, in
particolare nelle ultime due stagioni è causato
dalla progressiva entrata in funzione degli impianti
della Pinzolo Campiglio Express, completata
Funivie Madonna di Campiglio S.p.a.
Parametro
km di piste
Passaggi
Periodo di apertura
Fonti di approvvigionamento idrico per
innevamento
m3 di acqua consumata per l’innevamento
kW di energia elettrica consumata per
innevamento e impianti
Fonte: Funivie Madonna di Campiglio S.p.a.
2008-2009
2009-2010
2010-2011
2011-2012
52,450
52,450
53,000
53,000
9.011.773
9.261.491
8.879.038
7.732.150
22/11-26/04
14/11-25/04
27/11-27/04
26/11-15/04
Torrente Sarca Nambino e sorgente Rio Grotte
eccezionalmente acquedotto comunale.
200.000
210.000
170.000
220.000
8.891.164
9.292.326
7.622.560
(31.03.2011)
11.292.517
(31.03.2012)
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Funivie Pinzolo S.p.a.
Parametro
km di piste
Passaggi
Periodo di apertura
Fonti di approvvigionamento idrico per
innevamento
m3 di acqua consumata per l’innevamento
kW di energia elettrica consumata per
innevamento e impianti
2008-2009
2009-2010
2010-2011
2011-2012
28,499
28,499
31,800
38,400
2.038.659
2.300.621
2.229.355
2.726.798
01/12 - 31/03
04/12 - 14/04
02/12 - 10/04
21/12 - 01/04
Rio Rilon - Acqua del Fò - Sorgente Pra Rodont - Sarca di
Campiglio
62.049
19.758
89.918
223.240
2.067.876
1.555.374
2.684.557
4.478.738
Fonte: Funivie Pinzolo S.p.a.
Foto S. Maestri
11
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
2 Il Comune di Pinzolo
Il territorio comunale
Il Comune di Pinzolo si estende per una superficie
complessiva di 69,30 Km2. Il territorio comunale è
prevalentemente a carattere montuoso e confina
con i territori comunali di Carisolo (I e II), Caderzone,
Giustino (I e II), Stenico, Ragoli, Ossana (val di
Sole), Pellizzano (val di Sole), Mezzana (val di
Sole), Commezzadura (val di Sole) e Dimaro (val
di Sole). Pinzolo è posto a 62 Km da Trento, ha
un’altimetria media di 770 m s.l.m..
…
…
…
…
stoli
rso i XII Apo
l Sabion ve
de
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os
D
l
da
Panorama
13
14 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
La popolazione e il turismo
3.163 abitanti
Il Comune di Pinzolo, al 31 marzo 2012, conta 3.163
abitanti, in lieve aumento rispetto a quelli presenti
alla fine dell’anno 2011 (3.153).
Il turismo è caratterizzato dalla presenza di sciatori e giovani nel periodo invernale sugli impianti di
Madonna di Campiglio e Pinzolo ma anche dal soggiorno di famiglie ed anziani nel periodo estivo, sia
a Pinzolo che nelle frazioni.
Le tabelle seguenti riportano il numero e la tipologia
di strutture e posti letto disponibili al 31 dicembre
2010 (ultimo aggiornamento disponibile) e l’andamento degli arrivi e delle presenze negli ultimi tre
anni.
Il numero di arrivi e le presenze nell’ultimo triennio
si dimostrano sostanzialmente stabili.
Strutture alberghiere per stelle al 31 dicembre 2010
Anno
Numero alberghi
Numero letti
1
8
154
2
7
292
3
45
2.699
4
34
3.073
Fonte: Servizio Statistica PAT.
Movimento turistico per comparto
Anno
Arrivi
Presenze
Foto: La Festa delle
“Giovenche di Razza
Rendena”
Consistenza degli esercizi alberghieri ed extra alberghieri al 31 dicembre 2010
Descrizione struttura
Numero
strutture
Numero letti
Appartamenti iscritti
REC
8
113
Bed & Breakfast
4
24
Campeggi
2
807
16
574
Campeggi mobili
2009
251.258
1.778.439
2010
251.971
1.781.471
Case appartamenti
vacanze
7
282
2011
248.102
1.753.899
Case per ferie
2
111
Rifugi
2
40
Alloggi privati
2.765
12.050
Seconde case
2.010
8.874
Totale
4.816
22.875
Fonte: Servizio Statistica PAT.
4.910
29.093 posti letto
strutture turistiche
Fonte: Servizio Statistica PAT.
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Sindaco
William Bonomi
Affari Generali, relazioni istituzionali, Bilancio e FinanConsiglio Comunale
ze, Urbanistica e Presidenza Commissione Edilizia,
Personale, partecipazioni societarie, Polizia Municipale
e Vigilanza notturna, Politiche sociali.
E
T
RD
AMBIEN
COMITATO rer
Matteo
or
F
Elio
Campigotto
gotto
Matteo Campi i
ur
at
Segretario
Comunale
Remo M
Elio Forrer
Isa Binelli
RGA
Remo Maturi
L’organizzazione
Area
Amministrativa
Elio Forrer
Segreteria
Generale
Maria Pia Binelli
Adele Bonapace
Silvano Bonapace
Loretta Caola
Manuela Lorenzi
Giulio Vanzo
Anagrafe
Angela Ferrazza
Natalina Maffei
Biblioteca
Carla Maturi
Francesca Maffei
Grace Collini
Barbara Pollini
Valter Caola
(Campiglio)
57 dipendenti
Area
Tecnica
Remo Maturi
Area
Polizia
Municipale
Leone Loreto
Giorgio Ambrosi
Tributi
Chiara Grazioli
Egidio Caola
(Campiglio)
Dina Passardi
Silvana Parolari
Carmela Arancio Chiara Sommadossi
Area
Finanziaria
Paolo Gallingani
Edilizia
Privata
Gino Viviani
Elena Ambrosi
Lorenzo Binelli
Mauro Gosetti
(Sezione Fondiaria)
Sergio Lorenzi
Lavori Pubblici
Ragioneria
Personale
Paolo Gallingani
Antonella Cominotti
Elisa Povinelli
Settore Tecnico
Isa Binelli
Cristian Bonazza
(Campiglio)
Michele Bonapace
Ivo Dal Pont
Settore Segreteria
Amministrativa
Maria Giovanazzi Pederzolli
Diana Bonapace
Wanda Caola
Cantiere Comunale
Remo Maturi
Servizi Ausiliari
Flavia Bonapace
Rita Dalbon
Giunta Comunale
Lorenzo Angeli
Gino Bonapace
Luigi Bonapace
Andrea Bonazza
Gianpalo Caliari
Davide Caola
Rino Caola
Alberto Chiodega
Henry Frizzi
Thomas Maffei
Roberto Maffei
Fabio Maffei
Valter Merli
Roberto Sauda
Romeo Cagliari
Daniele Valentini
Vice Sindaco
Valter Vidi
Lavori Pubblici
- Espropriazioni Viabilità di Madonna di Campiglio
Assessore
Filippo Collini
Sport, Volontariato,
viabilità Sant’Antonio
di Mavignola
Assessore
Anita Binelli
Turismo, Commercio,
Artigianato, Cultura.
Assessore
Luciano Caola
Patrimonio, Agricoltura, Foreste, Ambiente, Gestione Rifiuti,
Servizi Sanitari.
Assessore
Matteo Campigotto
Acqua ed energia,
Piano mobilità e viabilità di Pinzolo
Assessore
Isidoro Pedretti
Qualità urbana e progetto per la realizzazione circonvallazione
abitato di Pinzolo
15
16 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Nell’organigramma compaiono le responsabilità
che l’Amministrazione ha assegnato in riferimento
a quanto richiesto dal Regolamento EMAS, e
precisamente:
Rappresentante della Direzione (RD) che ha il
compito di:
• assicurare che i processi necessari per il Sistema
di Gestione Ambientale (d’ora in poi S.G.A.) siano
predisposti, attuati e tenuti aggiornati;
• riferire alla Giunta e al Consiglio Comunale
sulle prestazioni del S.G.A. e su ogni esigenza
necessaria al miglioramento.
•
predisposizione della Politica Ambientale (da
sottoporre ad approvazione del Consiglio
comunale);
•
approvazione della documentazione di Sistema
(Manuale, procedure e Istruzioni)
•
valutazione aspetti ambientali;
•
identificazione degli obiettivi di miglioramento e
gestione dei programmi ambientali;
•
riesame del Sistema.
Responsabile del Sistema di Gestione
Ambientale (RGA) che ha il compito di
• coordinare e controllare il S.G.A. per assicurarne
la conformità alle norme di riferimento ed alle
procedure stabilite;
• gestire
l’emissione,
la
distribuzione
e
l’aggiornamento del Manuale e delle procedure
del S.G.A.;
• assicurare l’individuazione e l’aggiornamento
delle prescrizioni ambientali e regolamenti
ambientali applicabili;
• gestire le non conformità ambientali secondo
quanto stabilito dalla procedura di riferimento;
• riportare periodicamente al Comitato Ambiente
sulle performance del S.G.A. comprese le
non conformità, azioni correttive e preventive
gestite, i reclami pervenuti, il bilancio
ambientale (indicatori), le attività di formazione e
addestramento e gli audit svolti.
Comitato Ambiente formato da:
•
Rappresentante della Direzione per l’Ambiente;
•
Segretario;
•
Responsabile del S.G.A.;
con i seguenti compiti:
Coinvolgimento dei dipendenti
impegnata
L’Amministrazione Comunale si è
interno
ale
son
per
del
nel coinvolgimento
averso
Attr
AS.
EM
e
zion
nell’iter di registra
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son
i
ativ
form
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promosse azioni per:
e tematiche
• sensibilizzare il personale sull
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sull
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par
ambientali, in
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tica
poli
alla
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della conform
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S.G
del
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uisi
req
ai
,
alle procedure
sugli aspetti ambientali significativi;
di
livello
giusto
il
• assicurare
aggiornamento
e
professionalità
e
personale
del
ale
tecnico-ambient
per il
fornire un’adeguata motivazione
ndali,
raggiungimento degli obiettivi azie
e la
garantendo il coinvolgimento
tione
conoscenza del Sistema di Ges
Ambientale.
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Il Sistema di gestione Ambientale
Il Sistema di Gestione Ambientale (S.G.A.)
implementato stabilisce i compiti, le responsabilità
e le modalità operative necessarie alla conduzione
di:
• processi di carattere operativo tra cui la
gestione del ciclo idrico, dei servizi affidati a terzi
(ad esempio rifiuti urbani), la pianificazione ed il
controllo del territorio, la gestione degli immobili
di proprietà, gli acquisti verdi.
• processi gestionali tra cui la gestione del
miglioramento (politica e obiettivi), le prescrizioni
legali, la valutazione degli aspetti ambientali, la
comunicazione, la formazione, la gestione delle
non conformità e delle emergenze ambientali, la
conduzione di audit interni.
La documentazione del Sistema di Gestione
Ambientale comprende:
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE (S.G.A.):
la parte del sistema di gestione che comprende la
struttura organizzativa, le attività di pianificazione,
le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi, le risorse per elaborare, mettere in atto, conseguire, riesaminare e mantenere attiva la politica
ambientale.
applicazione delle regole stabilite e per verificare il
conseguimento degli obiettivi posti. I risultati degli
audit costituiscono uno degli elementi in entrata
per il cosiddetto “Riesame della Direzione”, in
altre parole per l’esame annuale dell’efficacia e
dell’efficienza del Sistema.
Di seguito viene riportata la Politica Ambientale, resa disponibile a tutte le parti interessate e a
chiunque ne faccia richiesta presso gli Uffici del comune attraverso stampe e la pubblicazione sul sito
internet di progetto.
ANALISI AMBIENTALE INIZIALE
MANUALE DEL S.G.A.
PROCEDURE DEL S.G.A.
ISTRUZIONI DEL S.G.A.
REGISTRAZIONI DEL S.G.A.
L’impegno
al
miglioramento
è
stabilito
dall’Amministrazione nella Politica Ambientale che,
approvata dal Consiglio Comunale, offre il quadro di
riferimento per porre obiettivi e traguardi in campo
ambientale. Il Sistema prevede la conduzione di
periodici audit Interni per controllare la corretta
Il magico autunno
sul Brenta Foto M.
Maganzini
17
18 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
POLITICA AMBIENTALE COMUNE DI PINZOLO
L’Amministrazione comunale di Pinzolo intende governare il proprio territorio creando un’intelligente sinergia
tra ambiente e crescita economica e sociale. A tal fine mantiene attivo un Sistema di Gestione Ambientale
conforme ai principi e ai requisiti del Regolamento europeo EMAS e si impegna, tenendo conto al contempo
dell’importanza economica dello sviluppo del settore turistico a:
rispettare le prescrizioni legali e altri regolamenti applicabili in campo ambientale;
prevenire l’inquinamento nel proprio territorio e controllare le proprie prestazioni ambientali, migliorandole
continuamente;
assicurare la comunicazione e la collaborazione con le parti interessate in merito alle problematiche
ambientali del territorio, alle prestazioni ambientali raggiunte ed alle opportunità di miglioramento di un territorio
grande con vocazione e rilevanza turistica dove l’ambiente è la prima attrattiva per importanza;
stabilire obiettivi di miglioramento propri e/o condivisi con altri Comuni della Val Rendena in coerenza
con i seguenti principi:
sviluppo sostenibile del territorio, con riferimento ad una pianificazione urbanistica attenta al rispetto
dell’ambiente ed alla qualità della vita dei cittadini, all’adozione di strumenti di mobilità alternativa volti
al contenimento delle emissioni inquinanti da traffico veicolare, al contenimento degli impatti ambientali
connessi al flusso turistico;
conservazione e valorizzazione del territorio, attraverso la sensibilizzazione e il sostentamento
economico agli operatori del settore agricolo – forestale per favorire il recupero ed il costante mantenimento
delle aree a pascolo sugli alpeggi. Migliorare la gestione del patrimonio boschivo, nel rispetto delle tradizioni,
dell’ambiente e di chi ci ha lasciato in eredità un territorio unico da conservare e valorizzare;
utilizzo di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili ad esempio con l’installazione di impianti
fotovoltaici e la messa in esercizio di centraline idroelettriche;
contenimento del consumo di risorse (energia elettrica, gasolio) negli immobili comunali e nelle reti di
pubblica illuminazione e promozione degli acquisti verdi;
controllo e miglioramento della raccolta differenziata con iniziative di sensibilizzazione dell’utenza
stabilite in accordo con l’Ente gestore del servizio di raccolta rifiuti urbani e attraverso l’ottimizzazione dei
punti di conferimento;
contenimento e corretto smaltimento dei reflui prodotti con il progressivo totale sdoppiamento della rete
fognaria e azioni di verifica del corretto allacciamento delle utenze;
controllo della disponibilità e della qualità delle acque destinate al consumo umano con interventi di
prevenzione delle perdite e ricerca di nuove fonti di approvvigionamento idrico.
attività di sensibilizzazione:
dei cittadini, dei turisti, delle imprese all’adozione di comportamenti eco-compatibili;
degli operatori economici e turistici all’adozione di norme volontarie e riconoscimenti in campo
ambientale a livello europeo e internazionale (ISO 14001, EMAS, ECOLABEL).
Questa Amministrazione si impegna a discutere, ad approvare e riesaminare periodicamente i contenuti del presente
documento di Politica Ambientale, in coerenza con il contesto di riferimento e la definizione di ulteriori obiettivi da raggiungere.
La presente Politica è resa disponibile a tutte le parti interessate attraverso il sito internet del Comune e a chiunque ne faccia
richiesta presso gli Uffici comunali.
Approvata con Delibera di Consiglio Comunale n°24 d.d. 25.03.2009
Confermata con Delibera di Consiglio Comunale n°58 d.d. 17.08.2010
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Le attività e i servizi
II Comune di Pinzolo gestisce le attività che hanno, o possono avere effetti sull’ambiente, attraverso personale
dipendente o con l’ausilio di fornitori esterni, così come indicato nella tabella seguente.
Attività e responsabilità di gestione
Attività
Gestione del territorio
Manutenzione ordinaria degli immobili comunali
Manutenzione straordinaria degli immobili comunali
Gestione ordinaria della rete stradale comunale
Gestione straordinaria della rete stradale comunale
Gestione della rete di approvvigionamento idrico
Gestione della rete fognaria
Gestione degli impianti di depurazione
Gestione degli impianti sportivi
Gestione dei cimiteri
Gestione del verde
Servizio di raccolta rifiuti solidi urbani
Gestione illuminazione pubblica
Vigilanza del territorio
Vigilanza boschiva
Svolta personale interno
x
x
x
x
x
x
x
Affidata Fornitore esterno
x
x
x
x
di competenza della Provincia Autonoma di Trento
x
x
x
x
x
Fonte: Comune di Pinzolo
Coinvolgimento dei dipendenti
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tisce direttamente con personale
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19
20 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Le società partecipate
Elenco delle Società partecipate dal Comune di Pinzolo con percentuale superiore al 5%
Attività
Funivie Pinzolo S.p.a.
Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena Azienda per il Turismo
Terme Val Rendena Spa
Madonna di Campiglio Servizi Srl (IN LIQUIDAZIONE)
Emmeci Group Spa
Biorendena Spa
Val Rendena Funivie Srl (IN LIQUIDAZIONE)
Fondazione caduti dell’Adamello
Scuola musicale delle Giudicarie Soc. Coop.
Percentuale di partecipazione
7,71
12,84
12,80
80,00
8,26
22,50
22,96
45,68
14,34
Fonte: Comune di Pinzolo
ietà partecipate
Gestione Ambientale delle soc
Comune di Pinzolo
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ocia
ento degli aspetti ambientali ass
impatti e sull’impegno al miglioram
erogati dalle società partecipate.
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Gli aspetti ambientali
Il Comune identifica gli aspetti ambientali delle
proprie attività e servizi e determina quali possono
essere tenuti sotto controllo in modo diretto e/o
quelli sui quali è possibile esercitare un’influenza,
tenendo conto di attività e servizi nuovi o modificati.
Gli aspetti ambientali vengono valutati per
determinare se hanno o possono avere impatto/i
significativo/i sull’ambiente (ovvero gli aspetti
ambientali significativi).
La valutazione viene svolta a cura del Comitato
Ambiente secondo il metodo di valutazione stabilito
nel Manuale del S.G.A. che prevede:
1.calcolo dell’indice di frequenza/probabilità.
2.calcolo dell’indice di importanza.
3.identificazione della Classe di priorità.
4.valutazione della conformità legislativa.
5.valutazione della rilevanza ambientale.
Un aspetto è ritenuto significativo se si verifica
almeno uno dei seguenti casi:
• ha una classe di priorità alta;
• la valutazione di conformità legislativa dimostra
criticità nel rispetto della legge;
• la valutazione della rilevanza ambientale dimostra
interessamento delle parti interessate.
ASPETTO AMBIENTALE: elemento delle attività
dei prodotti o dei servizi di un’organizzazione che
può interagire con l’ambiente;
IMPATTO AMBIENTALE: qualsiasi modifica
all’ambiente, positiva o negativa derivante in tutto
o in parte dalle attività dai prodotti o dai servizi di
un’organizzazione.
Gli aspetti ambientali risultati significativi per il
Comune di Pinzolo sono i seguenti
Pianificazione territoriale
Impatto sull’ecosistema delle strutture e
della presenza turistica
Inquinamento atmosferico da traffico (in
stagione)
Edifici di proprietà (prevenzione incendi)
Consumo energia elettrica immobili
comunal
Consumo combustibili per riscaldamento
immobili comunali
Potabilizzazione delle acque e gestione
dei superamenti
Rifiuti prodotti sul territorio comunale
Gli aspetti ambientali significativi sono presi
in considerazione nel porre gli obiettivi di
miglioramento.
Di seguito sono descritti gli aspetti ambientali
che hanno impatti significativi per l’ambiente e gli
aspetti ambientali non significativi che comunque
l’Amministrazione Comunale ritiene importante
descrivere al fine di fornire delle informazioni utili
ai lettori.
Per ogni aspetto ambientale vengono presentati gli
indicatori chiave di riferimento per la valutazione
delle performance del Comune.
Per dare evidenza della significatività si veda
riquadro posto a lato della descrizione dell’aspetto.
21
Foto: Municipio
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
3 Gli Aspetti Ambientali delle attività
LA PIANIFICAZIONE E LA GESTIONE DEL TERRITORIO
LA GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE
L’ACQUEDOTTO
LA FOGNATURA
LA GESTIONE DEI RIFIUTI
L’ILLUMINAZIONE PUBBLICA
LA GESTIONE DELLE EMERGENZE
23
24 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Significativo
3.1 La pianificazione e la gestione
territoriale
La pianificazione territoriale e urbanistica
Gli obiettivi generali e specifici del Piano Regolatore
Generale del Comune di Pinzolo derivano dagli
indirizzi espressi dal Consiglio Comunale nel
documento programmatico approvato con delibera
n.2 del 9 gennaio 1997 :
1.adeguamento alle norme vigenti in materia
urbanistica e di tutela ambientale, nonchè
raffronto e congruenza del strumento con quello
dei comuni limitrofi;
2.riqualificazione degli insediamenti storici del
tessuto urbano di più recente formazione
mediante il recupero dell’identità originaria
ed il riordino delle funzioni presenti puntando
innanzitutto a più elevati livelli di vivibilità degli
spazi pubblici di relazione;
3.completamento,
ridefinizione
e
rifunzionalizzazione della maglia stradale dei
centri urbani e definizione della viabilità di
attraversamento Strada Statale 239 degli stessi
ovvero principalmente:
-variante di Pinzolo
prevalentemente in galleria e posta in destra
Sarca; -circovallazione di attraversamento
per il nucleo di Sant’Antonio di Mavignola,
-potenziamento della strada da Sant’Antonio di
Mavignola alla località Plaza; - completamento
del tracciato della variante (tunnel e svincoli di
accesso) di Madonna di campiglio;
4.riconoscimento dei nuclei di antica origine come
una delle molteplici componenti del sistema
degli insediamenti storici (classificazione degli
insediamenti storici);
5.ricerca di una metodologia di stima della
domanda-fabbisogno di residenza non solo
tenendo conto delle dinamiche demografiche
e socio-economiche, ma anche delle risorse di
suolo potenzialmente edificabili ancora disponibili
in base a precisi criteri di valutazioni;
6.sviluppo della struttura alberghiera tradizionale
in sintonia con le caratteristiche ambientali e
paesaggistiche dei luoghi;
7.rivalutazione e recupero delle aree a coltura
agricola prativa e boschiva;
8.maggiore integrazione tra una corretta politica di
salvaguardia e tutela ambientale-paesaggistica
del territorio del Parco Adamello- Brenta con le
esigenze socio-economiche dei residenti del
Comune di Pinzolo e della Val Rendena;
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
10.
ricerca di riqualificazione del tessuto urbano
di Madonna di Campiglio e risoluzione della
problematica della viabilità di attraversamento e
di interscambio nonché la creazione di parcheggi
di arroccamento e di tessuto (per i residenti ed i
turisti non pendolari);
11.
creazione di un servizio alternativo pubblico
tra i parcheggi di arroccamento e il centro urbano
e le stazioni a valle degli impianti sciistici per
eliminare i problemi di congestione dell’area di
madonna di Campiglio e di Campo Carlo Magno
nella stagione invernale;
12.
creazione di un collegamento delle aree
sciabili di Pinzolo e Madonna di Campiglio. (ulteriori
dettagli al capitolo “Emissioni in atmosfera”).
Tale obbiettivo è stato attuato con la Variante
al Piano Regolatore Generale Approvata con
Deliberazione della Giunta Provinciale n. 2050 di
data 08.08.2008. Tale strumento urbanistico è in
vigore dal 29.04.2009.
Con riferimento “all’odozione di una normativa
che consenta il recupero dei masi di montagna”, è
stata approvata la Variante al Piano Regolatore
Generale, avente per oggetto la “Conservazione e
la Valorizzazione del Patrimonio Edilizio Montano
Esistente” (ai sensi dell’art. 24 bis della L.P. 22/91 e
ss.mm.), in vigore dal 06.02.2008.
In seguito, con Delibera n. 8 del 22.02.2010 del
Consiglio Comunale, è stata adottata una ulteriore
Variante al Piano Regolatore Generale per la
“Conservazione e la Valorizzazione del Patrimonio
Edilizio Montano Esistente”, al fine di inserire
ulteriori edifici; l’iter risulta attualmente ancora in
corso di definizione.
In aggiunta agli obiettivi posti, occorre precisare
che:
• con l’entrata in vigore della L.P. n. 16 del
11.11.2005 recante disposizioni in materia di
edilizia abitativa (comunemente denominata
Legge Gilmozzi), il Comune di Pinzolo ha dovuto
adeguare lo strumento urbanistico (soprattutto
introducendo nuove norme). Tale obbligo è stato
rispettato con la Variante al Piano Regolatore
Generale, avente per oggetto l’adeguamento
all’art. 18 sexies della L.P. 22/91 e ss.mm.,
“Disciplina degli Alloggi destinati a Residenza
Ordinaria e per Vacanze”. Tale Variante è in
vigore dal 16.09.2009;
• al fine di soddisfare le esigenze abitative dei
residenti e altre esigenze pubbliche e di pubblico
interesse, è stata predisposta una ulteriore
Variante al Piano Regolatore Generale
(denominata brevemente Variante 2008 al P.R.G.
per “Prime Case” o P.R.G. 2008), entrata in
vigore il 21.04.2010. Nelle cartografie e Norme
di Attuazione della Variante 2008 al P.R.G.
per “Prime Case”, sono incluse anche quelle
della Variante al P.R.G. per l’adeguamento
alla L. Gilmozzi e della Variante al P.R.G. per il
Collegamento Pinzolo – Madonna di Campiglio.
In ottemperanza alle disposizioni legislative vigenti
l’Amministrazione comunale:
•
ha approvato il Piano di classificazione acustica comunale con deliberazione n. ° 91 dd.
29.10.2008;
•
ha adottato il Piano di Autocontrollo igienico
sanitario delle acque destinate al consumo
umano. In fase di predisposizione il Piano
Industriale per la verifica della sostenibilità
finanziaria della gestione della rete idrica, che
verrà approvato entro giugno 2012;
Significativo
9.potenziamento e miglioramento delle attrezzature
dei servizi pubblici nei centri abitati e loro
integrazione con l’ambiente circostante, finalizzato
ad una maggiore generale qualità di vivibilità sia
per i residenti che per gli ospiti stagionali;
25
26 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
•
ha affidato a tecnici esterni qualificati la
redazione del Piano comunale di intervento
per la riduzione dell’inquinamento luminoso
(PRIC). Sulla base di tale Piano saranno
individuate e attuate le misure tecniche
necessarie per garantire il risparmio energetico
e la diminuzione dell’inquinamento luminoso.
Ulteriori dettagli su inquinamento luminoso e
approvvigionamento idrico sono contenuti nei
capitoli specificatamente dedicati a tali argomenti.
Con riferimento alla gestione degli aspetti
ambientali, risultano ad oggi in vigore seguenti
Regolamenti:
Regolamento per il servizio dell’acquedotto
approvato
con deliberazione del Consiglio
Indicatori uso suolo
Significativo
Aree
Sistemi superficiali (acque superficiali, rocce nude)
Aree a bosco
Aree a pascolo
Aree agricole
Superficie urbanizzata
Aree industriali, artigianali e di servizi, piste da sci
Comunale n° 78 dd. 20.07.1999, ultima modifica
approvata con deliberazione n. 96 dd. 29/12/2006
Regolamento comunale di fognatura approvato
dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 20
d.d. 29.03.1995, ultima modifica approvata con
deliberazione n. 63 dd. 31.07.1995
Regolamento edilizio comunale approvato
con deliberazione n. ° 9 dd. 18.02.2004, ultima
modifica approvata con deliberazione del Consiglio
comunale n. 20 dd. 09 maggio 2011.
Regolamento per la tutela dall’inquinamento
acustico, approvato con deliberazione n. ° 91 dd.
29.10.2008.
L’elenco completo dei Regolamenti è disponibile
sul sito internet del Comune di Pinzolo.
2009
30%
25%
15%
10%
18%
2%
2010
30%
25%
15%
10%
18%
2%
2011
I°trim. 2012
30%
30%
25%
25%
15%
15%
10%
10%
18%
18%
2%
2%
Fonte: Comune di Pinzolo
Per l’anno 2011 il Comune di Pinzolo ha gestito n. 82 concessioni edilizie e n. 148 Dichiarazioni di Inizio Attività
(DIA).
I progetti sulla mobilità
Facendo seguito all’accordo sottoscritto il 3
agosto 2007 con la Provincia Autonoma di Trento
(PAT), Trentino Sviluppo, Funivie Pinzolo, Funivie
Madonna di Campiglio e i Comuni della Val
Rendena, il Comune di PInzolo ha attuato una
serie di interventi sulla mobilità volti a garantire
l’evoluzione dello sviluppo economico e turistico
della Val Rendena, nel rispetto e nella salvaguardia
dell’ambiente. Tra gli obiettivi del protocollo, tre i
principali:
1.realizzazione di un progetto di mobilità integrata
tra i centri abitati presenti nel Comune di Pinzolo;
2.qualificazione del centro di Madonna di Campiglio
attraverso la creazione di un sistema sostenibile
di mobilità interna, integrato con i sistemi di
mobilità in accesso alla località, affiancato
ad un allargamento sostanziale dell’area a
traffico limitato/area pedonale e ad un sistema
informatizzato di gestione dei parcheggi;
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Con riferimento a questi obiettivi, sono stati attuati i
seguenti interventi:
1.completamento del parcheggio di attestamento
in località Colarin-Campiglio, eseguito in
collaborazione con la PAT nell’ambito della
realizzazione del Centro operativo emergenza;
2.realizzazione di un parcheggio di attestamento in
località Tulot a Pinzolo;
3.realizzazione di una telecabina che da Puza
dai Fo’, passando per Plaza e Colarin, arrivi a
Patascoss;
4.realizzazione di una telecabina che dalla località
Tulot (Pinzolo) arrivi a Malga Cioca;
5.realizzazione della nuova pista da sci denominata
“Tulot”;
6.sostituzione dell’impianto “Malga Cioca-Malga
Grual”;
7.realizzazione di un sistema di mobilità veicolare
sostenibile, che assicuri la mobilità interna di
Campiglio con un basso impatto ambientale. Il
Comune di Pinzolo ha promosso e sostiene il
servizio invernale di Skibus erogato da Trentino
trasporti esercizio S.p.A. Nel periodo estivo lo
stesso viene erogato con la collaborazione del
Parco Adamello Brenta
Anche nel 2011 è stato chiuso al traffico Corso Trento
nei fine settimana del periodo estivo per consentire
a cittadini e turisti di circolare liberamente in centro
abitato senza il disturbo delle macchine, anche in
previsione della nuova circonvallazione. La stessa
iniziativa sarà riproposta per l’anno 2012.
La gestione silvo - pastorale
Il patrimonio boschivo-forestale comunale ammonta
a 2044 ha, di cui 2030 ha nel C.C. di Pinzolo e
14 ha in altri Comuni Amministrativi. Il comune di
Pinzolo gestisce le attività silvo-pastorali inerenti
il proprio territorio in accostamento con il Servizio
Foreste e Fauna. Il principale strumento utilizzato
per la gestione forestale è il Piano di Assestamento
Forestale elaborato per tutta la proprietà silvo pastorale pubblica e per le proprietà private di
maggior estensione. Il Comune di Pinzolo dispone
di un piano di assestamento dei beni silvo-pastorali
relativo al periodo 2004 – 2014 .
Oltre al Servizio Foreste e Fauna svolgono attività
di controllo e custodia del territorio forestale
anche i Custodi Forestali assegnati ai Comuni
nell’ambito di appositi Consorzi di Sorveglianza
Boschiva. Il Comune di Pinzolo fa parte del
Consorzio di Vigilanza Boschiva costituito tra i
comuni di Pinzolo, Carisolo, Giustino e Massimeno
con capofila il Comune di Pinzolo,
ed ha aderito all’Associazione
Regionale
PEFC
Trentino
finalizzata alla implementazione
di un sistema di gestione forestale
sostenibile secondo i criteri PEFC
(Programme for Endorsement of
Forest Certification schemes), promossa e gestita
dal Consorzio dei Comuni Trentini e dalla Provincia
Autonoma di Trento (Dipartimento Risorse Forestali
e Montane). Il numero di registrazione di licenza
d’uso del logo rilasciato al Comune di Pinzolo è il
seguente: PEFC/18-21/02/275.
Non significativo
3.collegamento delle aree sciabili a quelle
di frequentazione estiva delle due località
(Madonna di Campiglio e Pinzolo), al fine di
dare vita ad un comprensorio sciistico più ampio
e qualitativamente appetibile in un contesto
sempre più competitivo e, al tempo stesso, offrire
un’opportunità di vedere e vivere il bosco estivo
attraverso una modalità di fruizione alternativa (un
percorso in cabinovia con panoramica a 360°).
27
Significativo
28 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Il controllo del territorio
Il Comune di Pinzolo è dotato di un servizio di
Polizia Municipale che svolge attività di vigilanza
sul territorio e controlla:
Nei primi mesi dell’anno 2012 la Polizia Municipale
ha registrato le seguenti emergenze a Madonna di
Campiglio:
• la viabilità;
-
fuoriuscita di gasolio all’atto del riempimento
di un serbatoio interrato in Piazza Righi. I Vigili del
Fuoco sono prontamente intervenuti minimizzando
gli impatti ed evitando la contaminazione del suolo
e delle acque;
• l’edilizia con riferimento ad eventuali situazioni
di abusivismo edilizio con i relativi verbali di
sopralluogo e segnalazioni conseguenti agli
organi preposti;
• il corretto deposito e smaltimento rifiuti nei
cassonetti dedicati presso le isole ecologiche;
• possesso e rispetto delle autorizzazioni per le
attività rumorose temporanee (manifestazioni e
cantieri), così come previsto dal Regolamento
Comunale per la tutela dell’inquinamento
acustico.
A seguito dei controlli svolti, negli anni 2009 e 2010
sono state segnalati rispettivamente 11 e 4 casi
di rifiuti abbandonati. Nessuna segnalazione sui
rifiuti nel corso del 2011 e primo trimestre 2012.
-
in Via Spinale, contaminazione da
idrocarburi delle acque superficiali che confluiscono
nel Fiume Sarca. Il comune di Pinzolo ha provveduto
all’installazione di apposito desolatore. Le ricerche
sull’origine e la tipologia dell’inquinamento sono
tutt’ora in corso in collaborazione con il Comune
di Ragoli e l’Agenzia Provinciale per la Protezione
dell’Ambiente
Adempimenti normativi
Legge Provinciale 27 maggio 2008, n. 5 “Approvazione del nuovo piano urbanistico provinciale”
Legge Provinciale 4 marzo 2008, n.1 “Pianificazione urbanistica e governo del territorio”
Decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 2006 “Norme di attuazione del Piano generale di utilizzazione delle acque
pubbliche”
Legge Provinciale 11 novembre 2005, n. 16 “Disciplina della perequazione, della residenza ordinaria e per vacanze e altre disposizioni
in materia di urbanistica”
Legge Provinciale 15 dicembre 2004, n. 10 “Disposizioni in materia di urbanistica, tutela dell’ambiente, acque pubbliche, trasporti,
servizio antincendi, lavori pubblici e caccia”
Legge provinciale n. 28 del 2 novembre 1993 per l’organizzazione delle funzioni di polizia locale, urbana e rurale dei Comuni della
Provincia Autonoma di Trento
Legge n. 65 del 7 marzo 1986 “Legge -quadro sull’ordinamento della polizia municiapale” Legge Regionale n. 5 del 19 luglio 1992
“Norme sull’ordinamento della polizia municipale.
Legge Provinciale 23 maggio 2007, n. 11 “Governo del territorio forestale e montano, dei corsi d’acqua e delle aree protette”
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
29
3.2 La gestione del patrimonio
immobiliare
Significativo
Gli edifici di proprietà
Il Comune di Pinzolo dispone di immobili di
proprietà, utilizzati per lo più per l’erogazione dei
servizi o per attività di utilità pubblica.
La manutenzione ordinaria degli edifici viene
effettuata direttamente dal Cantiere Comunale. La
manutenzione straordinaria è affidata all’occorrenza
a Fornitori esterni tramite regolare incarico.
Tutte le certificazioni necessarie sono state
acquisite e sono in corso di validità.
Per il Municipio, soggetto a C.P.I. per la presenza di
archivio con quantitativi di carta superiore ai 50.000
Kg, il Comune di Pinzolo ha acquisito dai VVFF il
parere favorevole sul progetto di adeguamento
ed ha disposto per l’anno 2013 l’esecuzione dei
lavori necessari per il rilascio delle attestazioni di
conformità.
38
immobili di proprietà
Foto: Municipio
30 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Elenco immobili non soggetti a Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) e modalità di gestione
Edificio Pinzolo
Gestione
6 appartamenti ex ECA
Indiretta
Bar tavola calda Cioca
Indiretta
Centro tennis
Indiretta
Bocciodromo e bar
Indiretta
Spogliatoi campi da calcio Pineta
Indiretta
Edificio ex scuola elementare
Indiretta
Edificio Ciclamino
Diretta
Cappella mortuaria e cimitero
Diretta/
Indiretta
Casina e Stallone Cioca S.A.B.
Indiretta
Casina e stallone Valchestria S.A.B.
Indiretta
Casa di monte “Circina”
Indiretta
Ex Municipio
Inagibile
Edificio Madonna di Campiglio
Gestione
Scuola elementare
Diretta/
Indiretta
Caserma carabinieri
Indiretta
Deposito magazzino, 2 alloggi e
Officina comunale
Edificio S. Antonio di Mavignola
Gestione
Sede parco Adamello Brenta
Indiretta
Fonte: Comune di Pinzolo
Elenco immobili soggetti a Certificato di Prevenzione
Incendi (CPI) e modalità di gestione Fonte: Comune di
Pinzolo
Edifici
Pinzolo
CPI - attività*
Gestione
Municipio
Attività 91 Validità
15.07.2016
Attività 43 parere
favorevole 04.09.2006
prot 016830
Diretta
Paladolomiti
Attività 83a e 91a
Validità 16.03.2017
Diretta
Scuola
Materna
Attività 85 e 91
Validità 18.01.2013
Indiretta
Polo
Scolastico
Attività 85 e 91
Validità 18.01.2013
Indiretta
Casa di
Attività 86a, 4b, 64a
Riposo Collini e 91b
A.
Validità 29.01.2016
Diretta/
Indiretta
Diretta/
Indiretta
Attività 91 e 64
Validità 20.09.2012
Indiretta
Magazzino comunale c/o Laghetto
per associazioni
Centro
Protezione
Civile
Indiretta
Indiretta
Attività 88, 91 e 92
Validità 05.10.2015
Diretta
Casina e stallone Patascoss S.A.B
Cantiere
Comunale
Casina e stallone Ritort S.A.B
Indiretta
Stadio del
ghiaccio
Attività 83, 64 e 91
Validità 16.07.2016
Indiretta
Edificio
Ciclamino
Attività 43. C.P.I. entro
ottobre 2012 come
previsto da DPR
151/11
Indiretta
Casa da monte “Capot”
Diretta
Stadio Slalom
Diretta
Centro Raccolta Materiali
Indiretta
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Edifici Madonna di
Campiglio
CPI attività*
Gestione
Bar Ristorante Ritort
(in corso pratica
rinnovo C.P.I.)
Attività 4b
Validità
07.06.2012
Indiretta
Bar Ristorante Ritort
(in corso pratica
rinnovo C.P.I.)
Attività 4b
Validità
07.06.2012
Bar Ristorante
Ptascoss
Attività 4b
Validità
15.02.2014
Centro Rainalter
(alcuni locali)
Attività 91,
92, 92b
Validità
23.06.2017
Diretta/
Indiretta
Attività 91
Polifunzionale laghetto Validità
10.11.2014
Diretta/
Indiretta
Indiretta
Attività del DM
16/02/1982
Attività D.P.R. 1 agosto
2011, n. 151
91 - Impianti per la
produzione
del
calore
alimentati a combustibile
solido, liquido o gassoso
con potenzialità superiore
a 100.000 Kcal/h
74 - Impianti per la produzione
di calore alimentati combustibile
solido, liquido o gassoso con
potenzialità superiore a 116 kW
43 - Depositi di carta, cartoni
e
prodotti
cartotecnici
nonché depositi per la
cernita della carta usata,
di stracci, di cascami e di
fibre tessili per l’industria
della carta con quantitativi
superiori a 50 q.li.
65 - Locali di spettacolo e di
trattenimento in genere, impianti
e centri sportivi, palestre, sia a
carattere pubblico che privato,
con capienza superiore a 100
persone, ovvero di superficie
lorda in pianta al chiuso superiore
a 200 m2 .
Sono escluse le manifestazioni
temporanee, di qualsiasi genere,
che si effettuano in locali o luoghi
aperti al pubblico.
34.2.C - Depositi di carta, cartoni
e prodotti cartotecnici, archivi di
materiale cartaceo, biblioteche,
depositi per la cernita della carta
usata, di stracci di cascami e di
fibre tessili per l’industria della
carta, con quantitativi in massa >
50.000 kg.
85 Scuole di ogni ordine,
grado e tipo, collegi,
accademie e simili per oltre
100 persone presenti.
67.1.A : Scuole di ogni ordine,
grado e tipo, collegi, accademie
con oltre 100 persone presenti
(fino a 150 persone).
Indiretta
Centro Congressi
Attività
83,64 e 91
Validità
30.03.2017
Diretta
Edificio Pluriuso
Attività 91
e 4b
Validità
04.03.2015
Diretta/
Indiretta
*Tipologie di attività per cui è richiesto il Certificato
di Prevenzione Incendi
Attività del DM
16/02/1982
Attività D.P.R. 1 agosto
2011, n. 151
4 - Depositi di gas
combustibili in serbatoi
b) disciolti o liquefatti:
- per capacità complessiva
da 0,3 a 2 mc
- per capacità complessiva
superiore a 2 mc
4 - Depositi di gas infiammabili in
serbatoi fissi:
b) disciolti o liquefatti per
capacità geometrica complessiva
superiore o uguale a 0,3 m3
83 - Locali di spettacolo e
di trattenimento in genere
con capienza superiore a
100 posti
68.1.A : Strutture sanitarie che
prestazioni in regime
86 Ospedali, case di cura erogano
ricovero ospedaliero e/o
e simili con oltre 25 posti di
residenziale a ciclo continuativo
letto.
e/o diurno, case di riposo per
anziani, da 25 a 50 posti letto.
64 Gruppi per la produzione 49.1.A : Gruppi per la produzione
di
energia
elettrica di energia elettrica sussidiaria
sussidiaria con motori con motori endotermici ed
endotermici di potenza impianti di cogenerazione di
complessiva superiore a potenza complessiva da 25 a
25 kW .
350 kW
92 Autorimesse private 75.1.A : Autorimesse pubbliche
con più di 9 autoveicoli, e private, parcheggi pluripano
autorimesse
pubbliche
meccanizzati, con superficie
ricovero natanti, ricovero e
compresa tra 300 mq a 1000 mq
aeromobili.
31
Significativo
32 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
I consumi di energia elettrica
Il Comune di Pinzolo mantiene sotto controllo i
consumi delle utenze maggiormente significative
(con maggior consumo) al fine di individuare
eventuali anomalie e opportunità di miglioramento.
il Comune ha inoltre ultimato i lavori di installazione
di un impianto geotermico per il riscaldamento
del Bar Ristorante Patascoss in sostituzione del
precedente impianto a gasolio.
I dati di seguito riportati non evidenziano situazioni
critiche; lievi variazioni dei consumi sono legate al
minore o maggiore utilizzo delle strutture negli anni
di riferimento.
Il 17 gennaio 2011 è entrato in funzione l’impianto
fotovoltaico installato sul tetto del Centro Rainalter,
potenza di picco pari a 5,64 kW. I dati progettuali
prevedono una produzione annua di 5.900 kW/h
stimati e un risparmio di Co2 pari a 2,66 ton.
In coerenza con l’impegno al miglioramento
continuo e alla riduzione dell’inquinamento, il
Comune di Pinzolo si impegna nella produzione di
energia elettrica da fonti rinnovabili. A tal fine è stata
disposta la costruzione di centraline idroelettriche
per la produzione di energia elettrica (vedi obiettivi
di miglioramento). In tema di risparmio delle risorse
A gennaio 2011 è entrato in funzione un impianto
fotovoltaico sull’Edificio Ciclamino, potenza pari
a 12 kw. I dati di produzione sono in corso di
elaborazione e verranno fornitori in occasione
del prossimo aggiornamento della Dichiarazione
Ambientale.
Consumi energia elettrica immobili comunali in kWh
Immobili Pinzolo
Scuola Media
2009
53.025
2010
51.953
12.120
12.121
Biblioteca - edificio non più in uso
Edificio ciclamino - edificio entrato in funzione a settembre 2011
Stadio del Ghiaccio
2011
45.667
I° trim. 2012
10.101
4.428
0
19.497
4.024
588.064
602.781
584.706
63.164
Municipio
51.000
56.994
54.603
11.810
Cimitero
12.916
14.278
14.055
2.275
4.540
27.876
15.804
2009
12.516
2010
9.358
2011
13.327
I° trim. 2012
3.984
Malga Ritort
15.256
6.613
10.829
120
Laghetto Campiglio
37.517
38.185
37.202
9.612
Centro Raccolta Materiali
13.865
9.888
Paladolomiti - edificio entrato in funzione dal 2010
Immobili Madonna di Campiglio
Magazzino Campiglio
Centro congressi - edificio entrato in funzione dal 2011
Immobili S. Antonio Mavignola
Acquedotto Mavignola
Fonte: Trenta S.p.a.
2009
13.577
2010
24.859
10.792
17.036
106.095
41.982
2011
10.069
I° trim. 2012
2.776
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
33
Consumo di energia elettrica per presenze nel municipio
2009
A
Presenze giornaliere (totale addetti meno personale del Cantiere comunale)
B
Consumi in kW di energia elettrica giornalieri
B/A Consumi in kW di energia elettrica per persona
2010
2011
31
31
31
139,73
156,15
149,60
4,51
5,04
4,83
Fonte: Comune di Pinzolo
Il Comune di Pinzolo mantiene sotto controllo la
gestione degli impianti di riscaldamento per evitare
sprechi di risorse e per prevenire contaminazioni
del suolo. La gestione calore di alcuni edifici viene
affidata a Fornitore qualificato che fornisce periodico
report sui quantitativi di gasolio approvvigionato.
Per prevenire emergenze sui serbatoi interrati
(rotture e dispersioni), l’Ufficio Tecnico ha disposto
nel corso dell’anno 2011 la sostituzione di n. 6
serbatoi di gasolio, scelti tra quelli in funzione da
più tempo. Le condizioni meteorologiche nonché
l’attività di sensibilizzazione alla corretta gestione
del calore svolta a cura dell’Assessore all’Energia
a favore del personale comunale e dei terzi che
usufruiscono degli impianti di riscaldamento del
Comune, ha consentito un risparmio di gasolio,
nell’inverno 2010/2011 rispetto al precedente, pari
a 28.155 litri.
Consumi di gasolio immobili comunali in litri
Immobile
Municipio Pinzolo
Scuola media Pinzolo
Casa ECA Pinzolo
2008/2009
22.960
2009/2010
20.371
2010/2011
19.653
38.633
41.083
35.500
2.819
3.238
3.000
Pluriuso M. Campiglio
22.103
23.829
23.500
Magazzini comunali M. Campiglio
14.149
15.336
9.725
Scuola elementare M. Campiglio
17.004
16.877
13.404
Chalet laghetto M. Campiglio
18.078
19.849
17.500
Uffici Comunali M. Campiglio
19.763
20.445
11.000
Edificio protezione civile
Totale
Fonte: Fornitore a cui è stata assegnata la gestione del calore
15.809
13.094
12.685
171.319
174.122
145.967
Significativo
Il consumo di combustibile per il riscaldamento degli immobili comunali
34 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Consumo di gasolio per presenze nel municipio
2009
A
Presenze giornaliere (totale addetti meno personale del Cantiere comunale)
B
2010
2011
31
31
31
Consumi in litri di gasolio giornalieri
62,90
55,81
53,84
B/A Consumi in litri di gasolio per persona
2,03
1,80
1,74
Non significativo
Fonte: Comune di Pinzolo
Gli acquisti verdi
L’Amministrazione Comunale ha definito le
modalità operative per l’acquisizione di prodotti
e servizi nel rispetto della normativa in materia
di tutela ambientale e tenendo conto dei possibili
impatti ambientali che il loro inserimento potrebbe
generare.
fibre vergini e riutilizzate. Nel 2011 l’acquisto è stato
pari al 100%.
Il Comune di Pinzolo nel 2009 e nel 2010 ha
provveduto all’acquisto del 99% di carta ecologica
prodotta con sistema naturale e biologico utilizzando
Adempimenti normativi
Nuovo Regolamento di semplificazione di Prevenzioni Incendi - D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 e allegati “Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell’articolo 49, comma 4 -quater , del
decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122”.
Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192
Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia
Decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412 Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione,
l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia
Art. 11 della L.P. n. 5/98: a decorrere dal 1 gennaio 1999 (gli enti pubblici sono tenuti a coprire il fabbisogno annuale di carta con una
quota di carta riciclata pari ad almeno il 50% del fabbisogno stesso)
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
35
L’approvvigionamento idrico
L’approvvigionamento di acqua potabile avviene
per mezzo delle seguenti reti: Pinzolo, Sant’Antonio
di Mavignola, Madonna di Campiglio, Campo Carlo
Magno.
Per assicurare la potabilità delle acque destinate
al consumo umano sono installati impianti di
potabilizzazione a biossido di cloro presso:
La rete di Campo Carlo Magno è servita da un
serbatoio denominato Zeledria da 410 mc che è
alimentato principalmente dalla sorgente Meledrio.
•
serbatoio Zeledria;
•
serbatoio Nambino;
•
serbatoio Mistrin;
•
serbatoio Tristin.
La rete di Madonna di Campiglio è servita da
3 serbatoi (Nambino, Bertelli, Patascoss) di
capacità pari a 1000 mc, 450 mc e 100 mc ubicati
rispettivamente a quota 1.628, 1.590 e 1.750 slm.
La rete di S. Antonio di Mavignola è servita dal
serbatoio Ghiroldi, di capacità 100 mc e da due
serbatoi in località Mistrin, rispettavimente di 60 e
500 mc. La sorgente Fontana ed il relativo serbatoio
(mc 60) servono le località Pimont, Faè e Pozze.
La rete di Pinzolo è servita da due serbatoi (Palù e
Masere) della capacità di 900 e 100 mc posizionati
entrambe alla quota di 853 m. slm.
Sulle reti di distribuzione sono installati degli
impianti di riduzione del carico.
Gli allacciamenti alla rete di distribuzione sono a
carico dei privati. La gestione amministrativa delle
utenze è affidata al Comune.
Non significativo
3.3 L acquedotto
Significativo
36 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
La potabilizzazione delle acque e la gestione dei superamenti
Il periodico monitoraggio della potabilità delle acque
viene svolto a cura di GEAS (Giudicarie Energia
Acque e Servizi S.p.A) appositamente incaricata
dal Comune di Pinzolo per l’esecuzione di analisi
chimico batteriologiche.
della quantità di disinfettante).
La comunicazione di eventuali fuori limite e le
indicazioni sulle modalità di intervento, sono
inviati tempestivamente agli Uffici Comunali per il
coordinamento delle attività di tamponamento (ad
esempio pulizia di serbatoi di accumulo, aumento
Di seguito si riportano gli esiti delle analisi di
potabilità delle acque relativi all’ultimo triennio.
L’Azienda Provinciale per il Servizi Sanitari - Unità
Operativa Prevenzione ambientale effettua indagini
a campione sulla qualità dell’acqua che vengono
inviate al Comune solo in caso di valori fuori limite.
Controlli sorgenti - parametri e valori medi riscontrati
Parametro
Temperatura acqua °C
Temperatura aria °C
Disinfettante residuo mg/l
pH unità di pH
15,38
14,27
16,03
13,73
Limiti D.Lgs
n. 31/01
---
7,84
8,09
8,07
5,84
---
-
0,01
0,01
0,01
---
2010
2009
2011
I° trim. 2012
7,53
7,66
7,49
7,60
6,5-9,5
85,63
103,03
81,45
109,22
2500
Cloruro mg/l Cl
1,25
0,55
0,48
0,70
250
Nitriti mg/l NO2
0,05
0,01
0,01
0,01
0,50
Conducibilità µS/cm a 20 °C
4,67
3,40
3,12
4,20
50
Calcio mg/l
15,25
10,89
11,42
19,80
---
Durezza °F
5,18
3,54
3,72
6,50
50
Torbidità NTU
0,20
0,15
0,21
0,21
1
45,47
20,33
23,14
30,00
200
Nitrati mg/l NO3
Ferro µg/l
Zinco µg/l
33,3
61,33
68,25
50,63
---
Nichel µg/l
3,16
0,54
0,52
0,50
20
Piombo µg/l
0,50
0,67
0,52
0,50
10
Carbonio organico totale mg/l
0,36
0,36
0,26
0,30
---
Manganese µg/l
0,94
3,27
5,55
3,80
---
Solfato mg/l SO4
2,75
3,67
3,60
6,70
250
0,05
0,05
0,05
0,05
0,50
Ammonio mg/l NH3
Fonte: Giudicarie Energia Acqua Servizi S.p.A.
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Sono
in
genere
le
caratteristiche
organolettiche (sapore,
colore
e
odore)
quelle che inducono
i
consumatori
a
considerare un’acqua
buona (o cattiva) da
bere, senza invece
considerare tutti gli
aspetti.
Ecco la descrizione dei principali parametri
sottoposti ad analisi nei campionamenti alle reti e
alle utenze:
Conducibilità
Il dato di conducibilità indica con immediatezza
il grado di mineralizzazione delle acque. Essa si
esprime in microsiemens per cm (1µS/cm=10-6
Ohm-1x cm-1) e fisicamente corrisponde al reciproco
della resistenza offerta dall’acqua. Se il valore è alto
si tratta di un’acqua ricca di sali, se è basso si tratta
di un’acqua povera di sali . La maggior parte delle
acque ha una conducibilità compresa da 100 a 1000
µS/cm.
Metalli
Sulla base dello storico delle analisi condotte degli
anni ed alla caratteristiche peculiari del territorio della
Val rendena, sono tenuti sotto controllo nelle analisi
i seguenti metalli:
Ferro: è uno dei principali componenti della crosta
terrestre. Può essere presente nell’acqua potabile
anche come risultato della corrosione delle condotte
in acciaio e ghisa. Il valore limite è di 200 µg/L.
Cloro libero
Prodotto chimico attivo per la disinfezione, ha
capacità igienizzante. Può essere utilizzato negli
acquedotti per far fronte ad eventuali fuori limite dei
parametri microbiologici. Il valore è zero se non viene
utilizzato disinfettante.
pH
Il valore pH è correlato alla concentrazione degli ioni
idrogeno (H+) nella soluzione acquosa.
Un valore di pH uguale a 7 sta ad indicare che la
concentrazione degli ioni idrogeno (H+) è uguale a
quella degli ioni ossidrile (OH-).
Una soluzione neutra ha pH = 7, una soluzione basica
ha pH > 7, una soluzione acida infine ha pH < 7.
Il pH delle acque naturali è un elemento di giudizio
molto importante, valori molto più bassi o più alti
dell’intervallo consentito indicano un inquinamento
rispettivamente da acidi o da basi forti.
Zinco: si trova nell’acqua sotto forma di sali
o complessi organici. L’acqua aggressiva può
scioglierne notevoli quantità dalle tubazioni zincate.
In quantità superiori a 2000 µg/L l’acqua assume
sapore sgradevole e diviene torbida. Studi condotti
sull’uomo indicano l’assenza di effetti tossici, per tale
motivo la legge non prevede un valore di parametro.
Piombo: può essere rilasciato da tubature vecchie,
è tossico e pericoloso perché tende ad accumularsi
nell’organismo. Sono ammessi fino a 10 µg/L.
Nichel: è presente nel terreno e nella rubinetteria, e
causa allergia; il limite è di 20 µg/L.
37
38 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
L’Amministrazione ha stabilito la costruzione di
un nuovo acquedotto con captazione sorgente
Cornisello, in collaborazione con il Comune di
Carisolo (vedi obiettivi di miglioramento).
Notevoli vantaggi per la comunità derivano dal
prelievo di acqua da tale sorgente a discapito
della stessa quantità attualmente prelevata da
sorgenti di origine superficiale che rappresentano
un potenziale pericolo per la salute pubblica e
necessitano di interventi di clorazione.
Per l’identificazione delle “non conformità”
indicate nelle tabelle seguenti, sono state prese
in considerazione le note esplicative emanate
a dicembre 2009 dall’Unità Operativa di Igiene
Pubblica e Prevenzione Ambientale dell’Azienda
Provinciale per i Servizi Sanitari.
Numero di prelievi
Parametro
Sorgenti
Utenze e
fontane
14
14
15
I° trim.
2012
1
47
63
47
9
2009
2010
2011
Parametri microbiologici
• Coliformi totali: sono diffusi nel suolo, nelle
acque e nell’ambiente in generale e parte di
loro sono ospiti abituali dell’intestino dell’uomo
e degli animali. La loro presenza nelle acque
destinate al consumo umano è da mettere in
relazione a contaminazione d’origine fecale. Non
devono superare le 5 unità in 100 ml di campione
analizzato.
• Escherichia coli: è una specie batterica
termoresistente il cui habitat naturale è l’intestino
umano e animale. Deve essere assente in 100
ml di campione analizzato. La sua presenza è un
indizio sicuro di contaminazione fecale.
• Enterococchi: sono anch’essi ospiti abituali
dell’intestino dell’uomo e degli animali. Devono
essere assenti in 100 ml di campione analizzato e
la loro presenza indica un possibile inquinamento
fecale.
Numero di non conformità - campionamenti reti e
utenze
Parametro
Batteri coliformi
Escherichia coli
Enterococchi
2009
5
2
0
2010
2011
7
3
2
Fonte: Giudicarie Energia Acqua Servizi S.p.A.
0
2
1
I° trim.
2012
0
0
0
lo
Foto: fontana Pinzo
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Non significativo
I consumi idrici del territorio
Il Comune di Pinzolo mantiene sotto controllo
i consumi idrici del territorio per individuare
prontamente eventuali criticità o opportunità di
miglioramento.
La tabella seguente illustra i dati dei consumi desunti
da auto-lettura annuale dei contatori effettuata dai
proprietari. L’incremento dei consumi domestici è
dovuto in parte all’aumento del numero di utenze
che passano da 6.904 (2009), 7.560 (2010) e 8.208
(2011).
Consumi idrici del terriitorio
Uso
Domestico (residenti e II°case)
Non domestico (alberghi e attività produttive)
Allevamento animali
Orto e giardini
39
2009
425.750
345.501
20.149
11.894
2010
514.040
334.634
11.323
11.803
2011
543.120
321.614
11.420
12.130
Fonte: Giudicarie Energia Acqua Servizi S.p.A.
Adempimenti normativi
Concessioni di attingimento delle sorgenti rilasciate dalla Provincia Autonoma di Trento.
Legge Provinciale 11 settembre 1998, n. 10 (all’art. 48, co. 2 bis riconoscimento del titolo a derivare fino al 31 dicembre 2018.
Delibera della Giunta Provinciale 10 dicembre 2004, n. 2906 Approvazione di direttive per il controllo delle acque destinate al consumo
umano e la gestione delle non conformità, in attuazione del Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 31.
Note esplicative emanate dall’Unità Operativa di Igiene Pubblica e Prevenzione Ambientale sulle modalità di gestione dei fuori limite.
40 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Non Significativo
3.4 La fognatura
La rete fognaria
La rete fognaria del Comune di PInzolo è
caratterizzata da una rete separata in acque nere
e acque bianche.
In considerazione dell’impossibilità di scarico di
alcune aree a causa della conformazione orografica,
sono stati realizzati due impianti di sollevamento
delle acque reflue.
Per quanto riguarda l’abitato di Pinzolo, la totalità
delle utenze risulta allacciata alla pubblica
fognatura che confluisce, attraverso un collettore
intercomunale, nel depuratore biologico provinciale
di Giustino, ubicato in località Martelac.
La frazione di Madonna di Campiglio confluisce,
attraverso un collettore intercomunale, nel
depuratore biologico provinciale ubicato in località
Pramagnan presso la stessa località.
Le utenze non allacciate alla rete fognaria
sono ubicate in aree distaccate rispetto agli
agglomerati principali e sono dotate di propri
impianti di trattamento dei reflui di tipo vasca imhoff
regolarmente autorizzati. Nel territorio comunale
sono presenti scarichi in fognatura di tipo produttivo
regolarmente autorizzati.
La gestione e la manutenzione ordinaria della rete
di fognatura è svolta dagli operai del Cantiere
comunale. Eventuali interventi di manutenzione
straordinaria quali ristrutturazione e ripristino di
tratti consistenti di rete deteriorati, o potenziamento
della rete, sono effettuati da ditte esterne tramite
regolare contratto.
Gli allacciamenti alla rete fognaria sono affidati alle
ditte contattate dai privati con supervisione di un
incaricato comunale. La gestione amministrativa
delle utenze è affidata al Comune.
Il depuratore di Giustino e il depuratore di Madonna di Campiglio
Comuni serviti
Pinzolo, Carisolo,
Massimeno, Giustino
Il depuratore che serve il territorio del comunale
è situato in località Martelac presso il Comune
di Giustino. Tale depuratore è stato attivato nel
1982 con una potenzialità di 30.000 Abitanti
Equivalenti* ed è autorizzato allo scarico delle
acque reflue presso il fiume Sarca.
Comuni serviti
Pinzolo, Ragoli
Il depuratore che serve il territorio di Madonna
di Campiglio è situato in località Premagnan
presso la stessa frazione. Tale depuratore è
stato attivato nel 1991 con una potenzialità di
32.000 Abitanti Equivalenti* ed è autorizzato allo
scarico delle acque reflue presso Rio Carolin.
L’impianto di depurazione è dotato di sistema di
telecontrollo attivato nel 1994.
Il Servizio Opere Igienico-Sanitarie della Provincia
Autonoma di Trento provvede agli adempimenti
di ordine tecnico-amministrativo inerenti la
costruzione, la sistemazione e la manutenzione
degli impianti di depurazione degli scarichi di
fognatura civili e dei collettori principali. Lo stesso
Servizio provvede inoltre ad effettuare un prelievo
settimanale allo scopo di procedere con le analisi
chimico/fisiche e microbiologiche di controllo
operativo del regolare decorso del processo
depurativo. Nell’impianto è funzionante un sistema
di telecontrollo con gestione centralizzata dei dati,
in grado di monitorare i principali paramentri e
indicatori di funzionamento del ciclo depurativo. Si
precisa che negli ultimi tre anni non ci sono stati
prelievi non conformi ai limiti di legge.
*Con il termine abitante equivalente viene indicato, nel campo dell’ingegneria sanitaria, il
carico organico biodegradabile convogliato in
fognatura, in un giorno, dovuto alla normale
attività di una particolare utenza civile (o similare). La quantità di sostanze organiche biodegradabili viene misurata indirettamente tramite
il quantitativo di ossigeno necessario affinché i
batteri possano modificare le sostanze organiche biodegradabili presenti rendendole innocue
nell’arco di 5 gg (BOD5). Dai dati forniti dal Servizio Opere Igienico-Sanitarie della Provincia
Autonoma di Trento risulta che nell’anno 2008
sono stati registrati mediamente (media delle rilevazioni effettuate ogni 15 gg circa) 9.660,55
abitanti equivalenti organici per il depuratore di
Giustino e 11.364,31 abitanti equivalenti organici per il depuratore di Madonna di Campiglio.
Adempimenti normativi
Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. (modifiche apportate dal Decreto Legislativo 16 gennaio 2008, n. 4) “Norme in materia
ambientale”
Decreto del Presidente della Giunta Provinciale 26 gennaio 1987, n. 1-41/Legisl. e s.m.i. “Approvazione del testo unico delle Leggi
Provinciali in materia di tutela dell’ambiente dagli inquinanti”.
Autorizzazione integrata ambientale del depuratore di Giustino (Determinazione del Dirigente del Settore Gestione Ambientale n. 164
del 4 novembre 2008)
Autorizzazione allo scarico dei reflui provenienti dall’impianto biologico di Pinzolo, frazione di Madonna di campiglio (Determinazione
del Dirigente del Settore Gestione Ambientale n. 43 del 19 febbraio 2010).
41
Non significativo
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
42 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Significativo
3.5 La gestione dei rifiuti
I rifiuti prodotti sul territorio comunale
La delibera della Giunta provinciale n. 2889 del
23.12.2011 ha dato la possibilità ai Comuni di
avviare una gestione intercomunale su base
convenzionale del servizio di raccolta rifiuti.
Per ragioni di efficacia, efficienza ed economicità
così come per una migliore ed unificata
organizzazione dei servizi nell’ambito del territorio
della Comunità delle Giudicarie, i Comuni hanno
trasferito volontariamente la titolarietà del servizio
pubblico locale del ciclo dei rifiuti, compresa la
relativa tariffa di igiene ambientale (T.I.A.) alla
Comunità di Valle delle Giudicarie con stipula di
apposita convenzione.
Il sistema prevede il calcolo periodico del numero
di conferimenti effettuati dalla singola utenza al fine
della determinazione della T.I.A.
Il calcolo della quantità di rifiuti gestiti viene
effettuato a cura del Servizio tecnico della Comunità
di Valle in riferimento al territorio complessivo delle
Giudicarie e non del singolo Comune.
La raccolta differenziata è esplicata nel territorio
attraverso le seguenti modalità:
• il conferimento diretto da parte degli utenti in
appositi contenitori stradali dislocati sul territorio
presso delle isole ecologiche.
• Il conferimento presso il Centro di Raccolta
Materiale (C.R.M.) di rifiuti ingombranti.
Sul territorio di ciascun Comune sono presenti
isole ecologiche dotate di contenitori semiinterrati sui quali è stata installata una calotta
apribile solo con apposita chiavetta messa a
disposizione di ogni utenza. All’isola ecologica
stradale possono conferire i residenti, i cittadini in
possesso di una casa nel territorio della Comunità
e i turisti con abitazione temporanea. Nell’isola
ecologica stradale vanno conferiti i rifiuti residui e
i rifiuti differenziati: umido, imballaggi di plastica e
barattolame, vetro, carta, cartone, indumenti.
Le utenze domestiche del Comune di Pinzolo
hanno accesso al CRM di Madonna di Campiglio
e al CRM sito sul territorio comunale di Carisolo
(come previsto dall’autorizzazione del 17 giugno
2011 rilasciata dalla Provincia Autonoma di Trento Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente
alla Comunità di Valle delle Giudicarie ).
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Il Servizio Tecnico della Comunità delle Giudicarie
fornisce i dati sui quantitativi di rifiuti gestiti.
Come evidenziato nella tabella di seguito
riportata, nell’anno 2011 la percentuale di raccolta
differenziata dell’intera Comunità risulta pari al
66,71%, in linea con le previsioni normative.
a Pinzolo
Foto: isola ecologic
Raccolta differenziata della Comunità di Valle delle Giudicarie
Anno
2009
2010
2011
A
Totale Rifiuti Urbani differenziati
13.666,35
13.767,17
14.849,61
B
Totale Rifiuti Urbani indifferenziati
11.365,38
10.361,20
7.411,60
TOTALE RACCOLTA RIFIUTI URBANI
25.031,73
24.128,37
22.261,21
54,60%
57,06%
66,71%
A+B
A/(A+B)
% di Raccolta Differenziata
Fonte: Comunità di Valle delle Giudicarie
Adempimenti normativi
Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. (modifiche apportate dal Decreto Legislativo 16 gennaio 2008, n. 4) “Norme in materia
ambientale”
Delibera della Giunta Provinciale 18 agosto 2006, n. 1730 “Approvazione del Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti -Terzo
aggiornamento relativo ai rifiuti urbani”.
Delibera della Giunta Provinciale n.2267 di data 9.10.2007 “Indirizzi per le politiche tariffarie relativamente al servizio pubblico di
gestione dei rifiuti”
Centro Raccolta Materiali: Legge Provinciale 3 marzo 2010, n.4 (rimanda alle disposizioni del D.Lgs 152/2006 e del DM 8 aprile 2008).
43
44 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Non Significativo
3.6 L’illuminazione pubblica
I consumi di energia elettrica per l’illuminazione pubblica
Il Comune di Pinzolo gestisce il sistema di
illuminazione pubblica a servizio delle aree abitate
e di interesse collettivo.
Il monitoraggio dei consumi illustrato nella tabella
seguente, non evidenzia significative variazioni
negli anni.
Una volta acquisito il PRIC, l’Amministrazione
stabilirà eventuali necessari interventi sulla rete di
illuminazione pubblica, per garantire il contenimento
dei consumi e dell’inquinamento luminoso.
Con riferimento a quanto disposto dalla L.P. n.
16/2007, Il Comune ha affidato incarico per la
predisposizione del Piano comunale di intervento
per la riduzione dell’inquinamento luminoso (PRIC)
e per l’adeguamento degli impianti di illuminazione
ai criteri tecnici previsti dalla legge stessa.
Consumi illuminazione pubblica in kWh
Indirizzo
Pinzolo
Madonna di Campiglio
S. Antonio di Mavignola
Totale
2009
372.545
353.567
116.611
842.723
2010
386.227
421.196
125.721
933.144
2011
I° trim. 2012
360.698
56.374
438.291
96.543
128.098
27.416
927.087
180.333
Fonte: Trenta S.p.a.
Adempimenti normativi
Legge Provinciale 3 ottobre 2007, n. 16 “Risparmio energetico e inquinamento luminoso”
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
4
La comunicazione
ambientale
Nell’ambito del progetto di registrazione EMAS degli
11 Comuni della Val Rendena, avviato nell’anno
2008, molto peso è stato dato alla divulgazione
dell’iniziativa per promuovere e valorizzare
atteggiamenti consapevoli e ambientalmente
responsabili sia all’interno delle amministrazioni
pubbliche che nella cittadinanza.
registrazione EMAS.
Tra le attività di comunicazione verso l’esterno, le
principali sono state:
Cartelloni con logo EMAS sono stati affissi presso
le stazioni di partenza degli impianti di risalita di
Pinzolo e Madonna di Campiglio.
• la realizzazione di una brochure, resa disponibile
a cittadini e turisti presso gli uffici comunali, gli
uffici turistici ed altri punti di interesse collettivo
e turistico;
• la pubblicazione di articoli sui periodici comunali
e quotidiani locali;
• la somministrazione di un articolato questionario
che si è rivelato essere sia un utile strumento di
informazione per gli intervistati sia un mezzo per
le Amministrazioni per la conoscenza del punto
di vista dei cittadini sull’ambiente (i risultati del
questionario sono stati pubblicati nella precdente
edizione della Dichiarazione Ambientale).
Altre attività di comunicazione sono state intraprese
nel corso dell’anno 2011 in modo congiunto tra tutti i
Comuni della Val Rendena, a seguito dell’avvenuta
Tra queste la divulgazione del logo EMAS con
numero di registrazione su targhe metalliche da
affiggere all’entrata delle sedi municipali e adesivi
da apporre sui veicoli comunali. Sono state inoltre
messe a disposizione di ogni Comune le bandiere
e i cartelli stradali con logo EMAS.
Ogni Comune ha provveduto autonomamente:
• all’aggiornamento del proprio sito internet (per
alcuni Comuni ancora in corso di realizzazione)
con una sezione dedicata ad EMAS e possibilità
di download della Dichiarazione Ambientale;
• all’uso del logo EMAS sulla carta intestata;
• alla pubblicazione di articoli sui propri notiziari
comunali;
• alla comunicazione ai
dipendenti ed agli
Amministratori con distribuzione di materiale
informativa sul percorso svolto e sui contenuti
della Dichiarazione Ambientale.
45
46 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
5
Gli Obiettivi e i traguardi
ambientali
Gli obiettivi del triennio 2009 - 2011
1. Costruzione centralina idroelettrica acquedotto Cornisello (vedi
PROSEGUE
NEL II TRIENNIO
2. Costruzione centralina idroelettrica sul torrente Sarca di Campiglio (vedi
PROSEGUE
NEL II TRIENNIO
obiettivo 1 - azione 1)
obiettivo 1 - azione 2)
3. Interventi
di risparmio energetico in sede di ampliamento del Bar Ristorante
Patascoss
4. Miglioramento della situazione viabilistica con la costruzione di una
circonvallazione per l’abitato di Pinzolo (vedi obiettivo 2 - azione 1)
RAGGIUNTO
PROSEGUE
NEL II TRIENNIO
5. Miglioramento della situazione viabilistica interna con l’introduzione di servizio
RAGGIUNTO E
RIPROPOSTO
6. Miglioramento della situazione viabilistica verso malga Ritort con l’introduzione
RAGGIUNTO E
RIPROPOSTO
di trasporto pubblico con trenino su ruote (vedi obiettivo 2 - azione 2)
di servizio di trasporto pubblico su ruote (vedi obiettivo 2 - azione 3)
47
48 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
7. Miglioramento della situazione viabilistica mediante il progetto di “Mobilità
PROSEGUE
NEL II TRIENNIO
8. Costruzione nuovo acquedotto con captazione sorgente Cornisello (vedi
PROSEGUE
NEL II TRIENNIO
integrata Pinzolo – Madonna di Campiglio” (vedi obiettivo 2 - azione 4)
obiettivo 3)
Foto: Panorama da Malga Ritorto Foto G. Alberti
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
I nuovi obiettivi del quadriennio 2012-2016
1. RISORSE
PRODUZIONE DI ENERGIA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI E CONTENIMENTO DELL’USO DI
2. SVILUPPO DI MOBILITA’ ALTERNATIVA PER IL CONTENIMENTO DELLE EMISSIONI INQUINANTI
(SMOG, RUMORE) DEL TRAFFICO
3. CONTENIMENTO DELL’USO DELLA RISORSA ACQUA
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
obiettivo 1
Azione 1
Azione 2 (i tempi saranno definiti nel prossimo aggiornamento della Dichiarazione Ambientale)
Azione 3 (i tempi saranno definiti nel prossimo aggiornamento della Dichiarazione Ambientale)
Azione 4 (i tempi saranno definiti nel prossimo aggiornamento della Dichiarazione Ambientale)
obiettivo 2
Azione 1
Azione 2
Azione 3
obiettivo 3
Azione 1
49
50 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
OBIETTIVO 1 Produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili e contenimento
dell’uso di risorse
renza con quanto disposto
L’obiettivo è stato posto in coe
relato agli aspetti ambientali
dalla Politica Ambientale ed è cor
elettrica degli immobili
significativi “consumo energia
tibile per riscaldamento
comunali”, “consumo combus
nsumo energia elettrica
immobili comunali” e “co
illuminazione pubblica” .
Numero
1
2
3
4
Azioni da realizzare
Costruzione centralina idroelettrica
per la produzione di energia elettrica
sfruttando il salto dell’acquedotto di
nuova costruzione con i Comuni di
Carisolo e Giustino
Costruzione centralina idroelettrica
sul torrente Sarca di Campiglio
Costruzione centralina
sull’acquedotto Acqua Santa
Costruzione impianto di
teleriscaldamento con centrale
termica a biomassa da parte della
Società Biorendena S.p.a.
Responsabilità
Amministrazione
comunale, Ufficio
tecnico e Segretario
Amministrazione
comunale
Società
Biorendena S.p.a.
Tempi
Risorse
2013
5.025.800
Euro
(vedi descrizione)
(vedi descrizione)
7.000.000
Euro
1.218.755
Euro
(vedi descrizione)
1.988.050
Euro
DESCRIZIONE AZIONE 1
L’obiettivo è promosso dai Comuni di Carisolo (capofila), Pinzolo e Giustino. Il Comune di Carisolo ha richiesto
alla Provincia la concessione di attingimento dalla sorgente Cornisello di acqua destinata al consumo umano
(vedi obiettivo 3). Prelevando acqua per uso potabile ad una quota di 2.167 m s/m per restituirla a circa 873
m s/m, si è ritenuto opportuno sfruttare il salto per la produzione di energia elettrica. Lo stesso Servizio Parchi
e Conservazione della Natura, con determinazione del 13 dicembre 2006, ha ritenuto più che mai opportuna,
vista la dimensione dell’opera, la costruzione di una centralina per lo sfruttamento idroelettrico delle sorgenti
di Cornisello, opera tra l’altro prevista dal progetto di valorizzazione e recupero ambientale della Val di
Nambrone. La centralina verrà realizzata nell’edificio attualmente adibito a potabilizzatore. Per quanto riguarda
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
il dimensionamento dell’impianto, i dati tecnici di massima sono i seguenti:
•
salto geodetico 1.300 m;
•
portata media/massima 40 l/s;
•
potenza impianto 500kW;
•
energia annua prodotta 4.410 MWh/anno.
Il costo complessivo dell’opera ammonta a 5.025.800€. La Provincia Autonoma di Trento ha concesso un
finanziamento pari a 2.962.000€, la ripartizione dei costi e dei ricavi dell’opera tra i Comuni è stabilita nella
convenzione tra i Comuni di Carisolo, Pinzolo e Giustino.
Le fasi di realizzazione della centralina sono strettamente collegate con lo sviluppo delle opere acquedottistiche.
Fasi
Attuazione
Ottenimento concessione utilizzo
acqua sorgente Cornisello ad uso
idroelettrico
Acquisizione del pare dell’Organo
Monocratico
Disciplinare di concessione rep nr. 27.233 di data 17 novembre 2009
Parere n. 799 di data 29 giugno 2009
Progettazione definitiva ed
esecutiva
Consegnata il 25 settembre 2009 prot. 4237
Convenzione tra i Comuni per la
ripartizione dei costi e dei ricavi
Convenzione rep. n. 23 e 24 del 14 gennaio 2010.
Appalto dei lavori
Appaltate le opere acquedottistiche in data 8 giugno 2010.
Esecuzione dei lavori
Ditta esterna dal 30 agosto 2010. Attuata nel 2010 una variante ai lavori
resasi necessarie per scongiurare possibili contaminazione dell’acqua
surgiva. Il tragitto di progetto è stato variato (spostato verso valle rispetto
alla sorgente). Nel corso dell’anno 2011 predisposta ulteriore variante
per modificare la profondità degli scavi, operando una sospensione
lavori. I lavori sono ripresi ad aprile 2012 e la conclusione è prevista per
dicembre 2013.
Convenzione
dell’impianto
per
Entrata in funzione
la
gestione
Segretario entro dicembre 2013
Dicembre 2013
51
52 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
INDICATORE DI RAGGIUNGIMENTO
Produzione di energia idroelettrica dalla centralina
sull’acquedotto.
Valore attuale (2011) = 0
Valore atteso nel 2013= 1.764 MWh/anno.
La previsione tiene conto della seguente ripartizione
dei ricavi sull’energia prodotta: Carisolo 40%,
Pinzolo 40% e Giustino 20%. Tale ripartizione deve
essere formalizzata da una convenzione tra i tre
Comuni.
DESCRIZIONE AZIONE 2
Il Comune di Pinzolo ha richiesto alla Provincia in data 16.03.2007 la concessione di derivare acqua dal torrente
Sarca di Campiglio a scopo idroelettrico, nel tratto del corso d’acqua situato in corrispondenza tra l’abitato di
S.Antonio di Mavignola e la traversa di presa Enel posta a monte del paese di Carisolo. Con delibera n° 2114
dd. 22.08.2008 la Giunta Provinciale ha giudicato positivamente il “Progetto di sviluppo sostenibile dell’impianto
idroelettrico” elaborato a cura dello Studio dell’ing. Alessandro Bleggi, autorizzando conseguentemente l’avvio
del procedimento di valutazione d’impatto ambientale ai sensi della L.P. 29 agosto 1988 n° 28.
Con determinazione del Responsabile dell’Area Tecnica n° 505 di data 09.08.2008 è stato affidato al dott. ing.
Alessandro Bleggi l’incarico di elaborazione dello studio di Valutazione Impatto Ambientale per la realizzazione
dell’impianto idroelettrico sul torrente Sarca di Campiglio e in data 23.12.2008 è stata consegnata dal
Professionista la bozza di studio pressoché ultimata, che necessita solo di modesti aggiustamenti.
Le principali finalità dell’intervento possono essere riassunte nei seguenti punti:
• piccola derivazione in termini di concessione, ma tale da rendere l’iniziativa significativa sul piano della
produttività, soprattutto se ragguagliata alle esigenze di consumo locali;
• impianto di classe poco intrusiva e quindi ad acqua fluente, che come tale non prevede la laminazione delle
portate mediante creazione di bacini di accumulo;
• tratto di alveo sotteso in grado di consentire un buon salto utile a fronte di uno sviluppo planimetrico contenuto
e minime alterazioni al corso d’acqua;
• energia prodotta in quantità sufficiente per garantire un’autonomia energetica a livello locale compensando in
parte il bilancio negativo dovuto al consumo di energia da fonti non rinnovabili.
I dati tecnici progettuali più significativi come risultano dallo studio di Valutazione Impatto Ambientale sono i
seguenti:
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
•
portata media di concessione:
1,784 mc/s
•
portata massima derivabile:
•
DMV stagionale:
•
salto nominale di concessione
81,72 m
•
potenza media di concessione
1389 Kw
•
energia annua prodotta Fasi
4,00 mc/s
615-861 l/s
13.387 MWh/anno.
Responsabilità e tempi
Procedura
di
Valutazione Impatto
Ambientale (VIA)
A cura del Responsabile
Area Tecnica. I tempi sono
connessi al termine della fase
precedente.
Esecuzione dei lavori A cura di ditta esterna
ed entrata in funzione incaricata in base all’esito delle
dell’impianto
fasi precedenti.
Stato di avanzamento
In data 14 maggio 2009 è stata inoltrata alla
Provincia Autonoma di Trento la richiesta di avvio
della pratica di VIA . A seguito di sopralluogo,
sono stati richiesti approfondimenti geologici
e progettuali per verifica fattibilità di tracciato
alternativo (galleria in sponda destra). Le indagini
geologiche e la relazione integrativa richiesta sono
state consegnate all’Ufficio Valutazione Impatto
Ambientale. A seguito di ulteriore confronto con
il Servizio Bacini Montani ed i competenti Uffici
provinciali, il procedimento è stato nuovamente
sospeso in attesa della consegna di nuovi elaborati
integrativi che prevedano, come concordato, lo
spostamento dell’opera di presa a valle della
stanga che delimita il tratto di pista di cantiere dei
Bacini Montani secondo le indicazioni dello stesso
Servizio.
In data 10 aprile 2012 è stata depositata presso
l’Ufficio V.I.A. della Provincia autonoma di Trento la
documentazione integrativa richiesta, al fine del ri-avvio
della procedura di VIA .
Appalto dei lavori
INDICATORE DI RAGGIUNGIMENTO
AZIONE 2
Produzione di 13.387
dall’entrata in funzione.
MWh/anno
a
partire
53
54 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
DESCRIZIONE AZIONE 3
L’Amministrazione comunale intende realizzare una centralina idroelettrica per la produzione di energia
sfruttando la condotta di adduzione dell’acquedotto comunale a servizio del centro abitato di Pinzolo con il salto
di quota fra l’opera di presa in località Circinà e la vasca di interruzione sita in località Acqua Santa, mediante
la costruzione di un locale dedicato dove posare la macchina a turbina e le necessarie attrezzature per la
produzione di energia elettrica”.
Terminata la fase di progettazione e di acquisizione delle necessarie autorizzazioni (concessione di attingimento
a scopi idroelettrici) , l’Amministrazione del Comune di Pinzolo risulta ad oggi impegnata nella soluzione di
problematiche inerenti la costruzione della stradina di accesso al futuro impianto.
Ciò premesso, le fasi e i tempi di realizzazione nonché le risorse e i risultati attesi saranno pubblicati nel
prossimo aggiornamento della Dichiarazione Ambientale.
DESCRIZIONE AZIONE 4
Il Comune di Pinzolo, con deliberazione di intenti della Giunta comunale n. 857 dd. 22.12.1998, ha deciso:
•
di riconoscere che la realizzazione di un impianto di teleriscaldamento nella località di Madonna di Campiglio
sarebbe rientrata fra le opere più significative per l’Amministrazione comunale per la concretizzazione di
due obiettivi: la riduzione dei costi per il riscaldamento e la riduzione dell’emissione nell’atmosfera di materie
inquinanti responsabili dell’effetto serra;
•
di impegnarsi a verificare, studiare e, se possibile, realizzare un impianto di teleriscaldamento a biomassa
a Madonna di Campiglio;
•
di aderire alla costituzione di una S.p.A., a partecipazione pubblica, con conferimento in natura (suolo e
concessione per suolo pubblico) verso un corrispettivo in quote di partecipazione alla società al fine di
prelevare dalla stessa riscaldamento per gli edifici pubblici ed energia per l’illuminazione pubblica;
Il Comune di Ragoli, con verbale di deliberazione della Giunta Comunale dd. 11.2.1999 ha adottato analoga
delibera di intenti.
Con deliberazione n. 99 dd. 22.12.2000, il Consiglio Comunale di Pinzolo ha disposto la sottoscrizione
dell’aumento del capitale sociale della Biorendena S.p.A. mediante il conferimento in natura costituito dalla p.f.
4047/13 in C.c. Pinzolo, Madonna di Campiglio, loc. Colarin.
Con lettera di data 21.07.2011, Biorendena S.p.a. ha sottoposto all’Amministrazione comunale di Pinzolo una
proposta volta alla realizzazione di un’opera pubblica nel Comune di Pinzolo e più in particolare di un impianto di
teleriscaldamento nella località di Madonna di Campiglio, mediante “finanza di progetto”, ai sensi della vigente
normativa nazionale e provinciale in materia di lavori pubblici
Dopo un momento interlocutorio per l’esame della complessa vicenda, l’Amministrazione ha ritenuto necessario
avvalersi della consulenza di un soggetto altamente qualificato per la valutazione del piano economico finanziario
esibito da Biorendena S.p.A. unitamente alla domanda del 21.7.2011 e al progetto preliminare dell’opera, in
quanto tale piano è considerato lo strumento cardine per questo tipo di progetti anche al fine di misurare le
principali categorie di rischi a cui un’iniziativa di project financing può andare incontro e le loro possibili coperture
In occasione del prossimo aggiornamento della Dichiarazione Ambientale saranno forniti maggiori dettagli circa
l’avanzamento dell’obiettivo posto.
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
OBIETTIVO 2 Sviluppo di mobilità alternativa per il contenimento delle emissioni
inquinanti (smog, rumore) del traffico
renza con quanto disposto
L’obiettivo è stato posto in coe
relato agli aspetti ambientali
dalla Politica Ambientale ed è cor
erico da traffico” .
significativi “Inquinamento atmosf
Numero
Azioni da realizzare
1
Costruzione di una circonvallazione
per l’abitato di Pinzolo
2
3
Provincia Autonoma di Trento
Introduzione di servizio di trasporto
pubblico con trenino su ruote sia
Amministrazione
per la stagione estiva, sia per quella
comunale, Ufficio
invernale.
Tecnico e SegreIntroduzione di servizio di trasporto tario
pubblico su ruote verso Malga Ritort
Tempi
Risorse
2016
65.000.000€
2012
70.000€
2012
30.000€
DESCRIZIONE AZIONE 1
Miglioramento della situazione viabilistica con la costruzione di una circonvallazione per l’abitato di Pinzolo
in grado di prevenire intasamenti nei periodi di intenso afflusso turistico, salvaguardando il centro Paese dal
passaggio dei veicoli.
Il costo presunto dell’opera ammonta a 65.000.000€. La messa a disposizione delle risorse finanziarie,
la progettazione e la costruzione dell’opera sono interamente a carico della Provincia Autonoma di Trento.
L’Amministrazione e gli Uffici del Comune di Pinzolo forniranno i necessari supporti nelle fasi di determinazione
degli input e controllo della progettazione.
E’ stata effettuata la progettazione dell’opera a cura del Servizio Opere Stradali della Provincia Autonoma di
Trento. Gli Amministratori del Comune di Pinzolo e dei Comuni limitrofi stanno affrontando con i progettisti alcuni
nodi problematici (ponte San Niccolò, Ponte San Rocco, Zona Pineta e innesto nord con l’attuale strada statale.
A marzo 2011 risulta conclusa l’informativa ai privati in merito alla progettazione ai fini dell’esproprio. Il Comune
di Pinzolo rimane in attesa dell’approvazione definitiva del Progetto da parte della Provincia Autonoma di Trento.
55
56 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
DESCRIZIONE AZIONE 2
Miglioramento della situazione viabilistica interna con l’introduzione di servizio di trasporto pubblico con trenino
su ruote sia per la stagione estiva, sia per quella invernale.
Per limitare l’utilizzo degli autoveicoli da parte dei turisti negli spostamenti interni all’abitato, l’Amministrazione
comunale, di concerto con gli Operatori turistici della zona e con i Comuni confinanti di Giustino e Carisolo,
intende promuovere la realizzazione di servizio pubblico alternativo individuando lo stesso in un trenino su ruote
che, oltre a permettere una parziale riduzione del traffico veicolare, può rivelarsi anche un’attrattiva turistica per
migliorare il soggiorno degli ospiti. Tale proposta consentirebbe una maggiore fluidità del traffico veicolare con
conseguente miglioramento della qualità della vita e diminuzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, a
vantaggio sia della popolazione locale che degli ospiti. Il progetto ha un costo pari a 70.000€ che il Comune
intende coprire con risorse proprie.
DESCRIZIONE AZIONE 3
Miglioramento della situazione viabilistica verso malga Ritort con l’introduzione di servizio di trasporto pubblico
su ruote
Nel progetto di mobilità integrata un primo passo che l’Amministrazione intende compiere è la completa chiusura
del traffico veicolare sul tratto di strada tra il villaggio di Patascoss e Malga Ritort con l’istituzione di un servizio
pubblico di trasporto mediante trenino su ruote. Tale servizio di chiusura della strada al traffico veicolare
comporterà un miglioramento della situazione sul tratto di strada in oggetto, una diminuzione dell’inquinamento
atmosferico e acustico, a vantaggio degli ospiti e residenti. Il progetto ha un costo pari a 30.000€ che il Comune
intende coprire con risorse proprie.
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
OBIETTIVO 3 Contenimento dell’uso della risorsa acqua
za con quanto disposto
L’obiettivo è stato posto in coeren
to all’aspetto ambientale
dalla Politica Ambientale ed è correla
idrico” .
significativo “approvvigionamento
Azioni da realizzare
Responsabilità
Costruzione nuovo acquedotto con
Amministrazione comunacaptazione sorgente Cornisello, in
le, Ufficio tecnico e Segrecollaborazione con il Comune di
tario
Carisolo.
Tempi
Risorse
Si veda obiettivo 1
DESCRIZIONE
La derivazione di acqua dalla sorgente Cornisello, scaturente a quota 2167 m s/m, in territorio del Comune
di Carisolo, nella misura di 40 l/s per uso potabile, sostituirà le portate già concesse ad uso potabile dalla
sorgente Tristin e, parzialmente, dalle sorgenti Geridolo, Mandra Fichetto e Malga Sarodolo (Pratica C/13137).
Notevoli vantaggi per la comunità derivano dal prelievo di acqua da tale sorgente a discapito della stessa
quantità attualmente prelevata da sorgenti di origine superficiale che rappresentano un potenziale pericolo per
la salute pubblica e necessitano di interventi di clorazione.
Per fasi, tempi e risorse si veda obiettivo 1 azione 1.
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58 Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Dichiarazione Ambientale del Comune di Pinzolo
Tracciato nuova circonvallazione abitato di Pinzolo
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Convalida
Attraverso la presente Dichiarazione Ambientale, l’Amministrazione vuole fornire
ai cittadini ed a tutti i soggetti interessati informazioni sull’impatto e sulle prestazioni
ambientali del Comune di Pinzolo.
Il Codice NACE di riferimento per le attività in oggetto è il seguente: 84.11
Amministrazione Pubblica: amministrazione generale, economica e sociale.
La presente Dichiarazione ha validità triennale (2012 — 2015). Seguirà una nuova
emissione della Dichiarazione Ambientale con validità per il triennio 2015-2018.
Annualmente verrà pubblicato l’aggiornamento dei dati e delle performance
ambientali nonché degli obiettivi, dei traguardi e dei programmi ambientali
contenuti nella stessa dichiarazione.
La Dichiarazione Ambientale è disponibile presso la sede del Municipio in Viale
della Pace n.8 e sul sito internet www.comune.pinzolo.tn.it.
L’ente prescelto per la convalida della Dichiarazione
Ambientale di Pinzolo è:
Bureau Veritas Italia Spa
Via Monza, 261 Milano
IT - V 0006.